Maggio16

Page 1

CENTRO ORTOPEDICO SANITARIO Via Valobra, 140 - Carmagnola SHOW ROOM Largo V. Veneto, 4 C C O S S

Tel./Fax 011.9771301

N° 163 - Anno XVI - Maggio 2016 6.000 copie - Mensile di Carignano, frazioni e dintorni

corso Cesare Battisti, 60 a Carignano

Pag. 17

Fiori e Vini

Un’altra edizione di successo per il Comitato Manifestazioni

Pag. 17

Carignan d’Antan A fine maggio le bancarelle tornano in piazza

Pag. 17

Giro d’Italia

Il 29 maggio la Carovana fa tappa a Villastellone

Mauro Corpillo dacarignano@hotmail.com

Elezioni comunali domenica 5 giugno

Domenica 5 giugno si vota per il rinnovo del Comune

Giorgio Albertino

Elezioni amministrative

Roberto Falciola

Pagg. 7-13

Tre proposte per Carignano

Distribuito gratuitamente a Carignano e frazioni, Vinovo, La Loggia, Piobesi Torinese, Osasio, Villastellone

www.ucapcarignano.com


Maggio 2016 19

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

ONORANZE FUNEBRI

AVVISO

A.A.A. ANNUNCI

di Gramaglia Sergio & Co.

CENTRO REVISIONI AUTO E MOTO Pneumatici auto e moto - Revisione auto e moto Riparazione cerchi in lega - Deposito pneumatici clienti Servizio leasing Company - Freni e piccoli interventi di meccanica

IMMOBILI/ATTIVITA’ Carignano, affittasi alloggio nuovo in via Cadorna 19 secondo piano con ascensore. Cucina - soggiorno, camera, servizio, balcone, cantina, box auto. Riscaldamento autonomo. Tel. 335.8005032. 1

*

7

4

0

8

C

5

#

2

9

MEN U

Via Galimberti, 63/4 - Piobesi Torinese (TO)

Signore sincero, con lavoro, cerca signora max 60 anni per una grande amicizia e futura convivenza. No agenzie. Tel. 333.7866498 - 339.4264094. 48enne divorziato cerca compagna semplice, affettuosa, dolce, pereferibilmente snella, max 46enne. Torino e frazioni. No perditempo, no maleducati, no agenzie. Tel. 347.8180187. Signora cerca partner 40/50 anni, serio e sincero, per una lunga amicizia. Tel. 338.8256195.

OK

A NUOVURA T APER

PERSONALI personali

Signora cerca lavoro purché serio: assistenza anziani, anche di notte, stiro, pulizie. Tel. 324.5864444. Signora automunita con esperienza pluriennale in call center e recupero crediti cerca lavoro come impiegata, anche presso studio medico. Offro affidabilità e disponibilità immediata. Tel. 340.9659638. Signore cerca lavoro come porta cemento. Tel. 011.9686706 - 347.4757941. Signora cerca lavoro come pulizie. Tel. 338.8256195. Signora italiana cerca urgentemente lavoro come addetta pulizie case, assistenza anziani, negozi, no perditempo. Tel. 347.0544708. Cerco lavoro da svolgere da casa. Liliana. Tel. 340.9659638.

3

www.iltramonto.com - www.iltramonto.com/necrologionline - baravalle@iltramonto.com

LAVORO

Carignano, affittasi via Silvio Pellico 19 alloggio piano primo. Grande cucina, soggiorno, camera, bagno, ripostiglio, balcone. Tel. 335.8005032. Carignano, affittasi alloggio in zona centrale al primo piano in un palazzo con ascensore. L’alloggio è stato recentemente ristrutturato ed è composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno, ripostiglio, cantina. Tel. 011.9697237 - 347.43117688. Affittasi alloggio, Carignano, 60 mq, 2 camere, tinello, cucinino, 2 balconi. Solo a referenziati. Tel. 011.9690259. Carignano, zona San Remigio, privato vende casa libera su 3 lati composta da alloggio, autorimessa, magazzini, tettoia a tre campate, cortile, possibilità di costruire alloggi. No agenzie. Tel. 339.2827818.

6

24 ore su 24 CORTESIA e PROFESSIONALITA’ PER UNA CERIMONIA DI ESTREMO SALUTO

Recapiti: Redazione, corso C. Battisti 60; Cartolibreria Luigi, via Savoia 13; dacarignano@hotmail.com

Tel. e fax 011.9650338 - info@pneustore.org IMMOBILIARE DEL

BORGO VECCHIO CARIGNANO

P.za C. Alberto, 62 - Tel. 011.9693293 - 011.9690539 immoborgovecchio@libero.it

Mensile indipendente di informazione, attualità e cultura. Distribuito gratuitamente a Carignano, frazioni e dintorni. Reg. Tribunale di Torino n. 5537 del 7.8.2001

CARIG N denzia ANO: In co mples le di so res n vende isi app uova cost ruzion artame sparm e nti ad io ene rge alt ture co n finitu tico di varie o rimetrare di p lità di regio, person po a terni con s lizzazione d ssibicelta egli in Euro del 1. ENER 980,00 al m capitolato. EGET q., CL IC ASSE SPES E DI M A A, SENZ EDIAZ A IONE.

CARIGNAN O Via XXIV m aggio: In zona centr ale vendesi casa semindipendente co n ampio cortile priva to, autorimessa e m agazzino. Euro 160.0 00,00

Direttore responsabile Cristina Cavaglià Direttore editoriale Massimo Bessone Collaborano Daniele Bosio, Luca Bruno, Gervasio Cambiano, Carlo Cavaglià, Marilena Cavallero, Stefania Falcone, Matteo Grassedonio, Angela Pastore, Cristina Pejretti, Massimo Pejretti, Massimo Peretto, Daniela Tontini, Bruno Valinotti, Flavio Viotto Proprietà UCAP, Unione Commercianti Artigiani Professionisti di Carignano; via Frichieri 13, Carignano Grafica, impaginazione e stampa Nuova Grafica Carignanese di Scifo Loris s.a.s., via Salotto 15, Carignano Redazione: corso Cesare Battisti 60, Carignano

inio ndom In co arta: a z an pp Sper endesi a n - Via v ANO truzione o piano co N IG liCAR nte cos d ultim ingresso e e o c z di re sito al ter mposto: a a vista, o c cucin ppi sermento ore così s o con do ascen soggiorn camere, e. Al u alcon s ving egno, due i e un b antina e c z p disim ue terraz to locale pred a ile si vizi, seminterr L'immob ari al p . piano to doppio ondizioni ipla c u tr box a in ottime tonomo, ,00 u a ta o n e m s 5.000 r 8 te 1 , o r o u v o E u n e. sizion espo

one c NO n posizio partaA N I IG ap CAR uaranta: vendesi ato così o Via Q al centr iano rialz : p o a mod sito al compost sogto n e CARI sso, n cum e r g G in e o co minio NANO: giorn vista, du , I a vende di recente n condono a g in a c b re, piano si apparta costruzion came ni e can m e s comp econdo se ento sito balco al piano o n tina terrato. giorno sto da in za ascens al g o , semin o b i l e postig cucina ab resso su re m lio e s it o a L’ i m ristrutg b il e b che c nte ollega alconi; sca , bagno, rie m è do comp la inte al pia tera o to in cente ed o aua t s bagno sto da du no superio rna t e è r men o di turat i riscalda to si pre minte , balcone. e camere re n d rrato a Al pia t e o dir t n e ta o p c autorim , locale no se o e can tonom in ottim .000,00 dizion essa. In 5 buone tina e i, term senta Euro 7 Euro oauto i. c n o n io z n 1

omo. 80.00 0,00

e-mail: dacarignano@hotmail.com

LOCAZIONE CARIGNANO: Affittasi appartamento composto da ingresso, cucinino, tinello, due camere, ripostiglio, bagno, balconi. Al piano seminterrato locale cantina. Riscaldamento centralizzato, recentemente ristrutturato, in ottime condizioni. Volendo box auto a parte. LIBERO SUBITO, SI RICHIEDONO MASSIME REFERENZE. € 400,00 mensili, spese escluse. CARIGNANO: Affittasi appartamento composto da ingresso,cucinino, tinello, camera, ripostiglio, bagno, balconi e cantina. Riscaldamento centralizzato, in buone condizioni. LIBERO SUBITO, SOLO A REFERENZIATI. € 320,00 mensili, spese escluse.

DA OLTRE 20 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO NEL SETTORE DELLE INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI, PRESSO IL NOSTRO UFFICIO TROVERETE I SEGUENTI SERVIZI: - VALUTAZIONI GRATUITE DI IMMOBILI CIVILI, COMMERCIALI, PER INFORMAZIONI INDUSTRIALI, ARTIGIANALI, TERRENI EDIFICABILI; TELEFONARE - PRATICHE DI MUTUO E FINANZIAMENTI AI SEGUENTI NUMERI: CON AGEVOLAZIONI PARTICOLARI; 011.96.93.293 - COMPRAVENDITA, CONTRATTI DI LOCAZIONE; - PRELIMINARI IN SEDE E ASSISTENZA FINO AL ROGITO NOTARILE. 011.96.90.539

Si svolgono valutazioni gratuite su immobili. Si ricerca per la nostra clientela appartamenti o ville in Carignano e dintorni. Definizioni rapide.

Pubblicità: 339.7292300 “Da Carignano - Ieri Oggi Domani” non beneficia di contributi pubblici ma si finanzia esclusivamente con gli introiti derivanti dalle inserzioni pubblicitarie e dagli annunci a pagamento e con le eventuali offerte dei lettori.

M

CARIGNANO - L.go Otto Martiri, 3 - Tel. 011.9697219 Altri uffici: Carmagnola (To) - Corso Sacchirone, 27 - Tel. 011.9712022 Sommariva del Bosco (Cn) - P.zza C. Battisti, 14 - Tel. 0172.54246 Polonghera (Cn) - Via Umberto I, 19

Non tutti gli annunci sono gratuiti. Invitiamo gli inserzionisti ad attenersi alle condizioni riportate qui a lato. Grazie.

Gli annunci (5 euro ogni singola offerta immobiliare; 10 euro attività commerciali, ricerche di personale, ecc.; gratuiti gli altri) devono essere consegnati entro il 5 del mese. L’eventuale ripetizione di un annuncio deve essere rinnovata di volta in volta.

M+

di Hendrik e Tiziana Strumia & Dario Groppo

VARIE Vendesi carrozzina per anziani, modello basculante semi nuova. Prezzo da concordare. Tel. 333.7244118. Vendo divano a tre posti con struttura in legno e cuscini in fior di pelle, molto bello. Euro 150. Tel. 347.4450184. Vendesi bicicletta da bambina 24” Poply 500, comprata da Decathlon, come nuova, usata tre volte. 8-12 anni (da 135 a 155 cm). A 100 euro. Tel. 334.6565327. Offro canne di bambù, ideali per recinzioni, panche, gazebo, pomodori, ecc. Tel. 335.5915787. Cerco appossianati di giardinaggio per coltivazione giardino, orto con piante da frutta e tubazione dell’acqua. Tel. 335.5915787. Offro fusti vuoti e nuovi da 200 litri a prezzo modico. Tel. 335.5915787.

24 ORE: FARMACIE DI TURNO N.B. Il servizio notturno funziona esclusivamente per le urgenze e le ricette mediche. Orario delle farmacie di guardia notturne e festive: dalle 8.30 alle 8.30 del giorno successivo.

Maggio 2016 D L M M

15 16 17 18

G 19 V 20 S 21 D 22 L M M G V S D L M

23 24 25 26 27 28 29 30 31

CARMAGNOLA (Appendino) LOMBRIASCO CARIGNANO (Cossolo) CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) CARIGNANO (Pozzati) OSASIO CARMAGNOLA (San Bernardo) CARMAGNOLA (San Bernardo) LOMBRIASCO CARIGNANO (Pozzati) CARMAGNOLA (Appendino) VILLASTELLONE CARIGNANO (Cossolo) CARMAGNOLA (Amedei) CARMAGNOLA (Amedei) RACCONIGI PANCALIERI

Giugno 2016 M G V S D L

PIOBESI PIOBESI CARIGNANO (Pozzati) CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) 5 CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) 6 LOMBRIASCO

1 2 3 4

M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G

7 CARMAGNOLA (Don Bosco) 8 CARMAGNOLA (Amedei) 9 CARMAGNOLA (Comunale) 10 LOMBRIASCO 11 CARMAGNOLA (Don Bosco) 12 CARMAGNOLA (Don Bosco) 13 RACCONIGI 14 PANCALIERI 15 CARIGNANO (Cossolo) 16 VILLASTELLONE 17 PIOBESI 18 CARMAGNOLA (Comunale) 19 CARMAGNOLA (Comunale) 20 OSASIO 21 CARIGNANO (Pozzati) 22 CARMAGNOLA (San Bernardo) 23 PANCALIERI 24 VILLASTELLONE 25 CARMAGNOLA (Amedei) 26 CARMAGNOLA (Amedei) 27 RACCONIGI 28 PANCALIERI 29 CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) 30 CARIGNANO (Cossolo)

DOVE TROVARLE. A Carignano: Cossolo, via Salotto 6 (tel. 011.9697160); Pozzati, piazza Carlo Alberto 1 (tel. 011.9697164). A Carmagnola: Amedei, via XX Settembre 1 (tel. 011.9723196); Appendino, via Valobra 149 (tel. 011.9723195); Comunale, via Ronco 49 (tel. 011.9770941); Don Bosco, via Chieri 2/A (tel. 011.9716668); Ferrari, via Fratelli Vercelli 1 (tel. 011.9715017); Salsasio, via Pascoli 8 (tel. 011.9771267); San Bernardo, via del Porto 171/a (tel. 011.9712300). A Castagnole: piazza Vittorio Emanuele 14 (tel. 011.986673). A Lombriasco: via San Giovanni 5 (tel. 011.9790330). A Moncalieri: Borgo Navile, via C.Colombo 2 (tel. 011.642578); Castelvecchio, str.Genova 192 (tel. 011.6471233); Ceriana, str. Carignano 13 (tel. 011.642143); De Grazia, str. Stupinigi 14 (tel. 011.6056355); Magnani, str. Genova 14 (tel. 011.642425); Maldini, P.za Vittorio E II (tel. 011.642529); Parizia, via Tenivelli 3/a (tel. 011.642722); Premi, str. Carignano 72 (tel. 011.646621); S.Maria, C.so Roma 24 (tel. 011.645589); S.Matteo, C.so Roma 73 (tel. 011.6067769); S.Monica, Str. Torino 71 (tel. 011.6610416); S.Pietro, via Sestriere 32 (tel. 011.6069830); Superga, C.so Roma 45/6 (tel. 011.6051684); Tosi, str. Genova 264 (tel. 011.6810281). A Nichelino: Comunale 1, via Moncenisio 38 (tel. 011.6809814); Comunale 2, P.za A.Moro 50 (tel. 011.6272448); Crocera, via Martiri 2 (tel. 011.6273092); Dallocchio, via Torino 137 (tel. 011.6809061); Debouchè, l. delle Alpi 16 (tel. 011.6890416); Della Stazione, via Torino 224 (tel. 011.621964); Erbetta, via Torino 106 (tel. 011.623829); Largo Giusti, L.Giusti 56 (tel. 011.6279560); Sangone cnc, via Torino 20 (tel. 011.6064866); Sant'Edoardo, via Buonarroti 1/c (tel. 011.6051471). A Osasio: via Torino 41 (tel. 011.9793303). A Pancalieri: via Principe Amedeo 22 (tel. 011.9734441). A Piobesi: corso Italia 13 (tel. 011.9657012). A Racconigi: Barberis, via Stefano Tempia 6; Maritano snc, via Francesco Morosini 12 (tel. 0172.85361); Quaglia, via Angelo Spada 20 (tel. 0172.85048). A Villastellone: piazza Libertà 26 (tel. 011.9696063). Orari di apertura: 8.30-12.30; 15.15-19.15.


18 Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Cronache dallo sport LOTTA

CALCIO - PROMOZIONE

Bronzo tricolore per Gili e giovanissimi con lode a Modigliana

Chiusa la stagione con una classifica tranquilla

Mese di aprile ricco di impegni per i giovani lottatori carignanesi. Nel secondo week-end è toccato agli under17 affrontare la difficile prova dei Campionati Italiani Cadetti di greco romana (che si sono svolti al PalaPellicone del Lido di Ostia), con il proposito di portare a casa una medaglia, L'obiettivo è stato centrato da Bruno Gili che, nei 54 kg, ha conquistato una meritata medaglia di bronzo al termine di una gara convincente. La

E’ stata una stagione complessivamente positiva quella della Polisportiva Carignano, nel Girone C di Promozione, chiusa con 43 punti e l’ottavo posto in classifica, senza mai restare invischiati nella lotta per la retrocessione, anzi con una continuità maggiore si sarebbero potuti raggiungere obiettivi più interessanti. Una stagione passata dal cambio allenatore, esonerato Francesco Perlo, sono subentrati in coppia Gabriele Cesare e Giuseppe Manescotto, due ex giocatori molto legati all’ambiente carignanese, bravi a ricompattare il gruppo e gestire al meglio la seconda parte di campionato. Vincitore del Girone è stato il Fossano, avversario nell’ultima giornata proprio del Carignano. Ora il presidente Guido Pochettino è al lavoro per la prossima stagione, tra giovani in crescita anche nel settore giovanile e la conferma del gruppo storico, da Vandanesi a Demaistre, da Guglielmo a Zacchino, fino ai più giovani Berardi e Baracco che bene hanno fatto in queste stagioni. ◆ Daniele Bosio

semifinale (in realtà la finale vera) è stata combattuta ed equilibrata fino al termine e ha costretto il bravo aretino Glave, poi vincitore della categoria, a incalzare il carignanese in vantaggio per lunghi tratti, per poi superarlo nel minuto finale del match. Svanita la possibilità di lottare per l'oro, Gili non si è perso d'animo e non si è lasciato sfuggire la medaglia di bronzo, replicando il risultato del 2015. Nei 63 kg prova molto posi-

CALCIO GIOVANILI La Polisportiva Carignano in continua crescita Una realtà calcistica giovanile in continua crescita, seppure con le difficoltà che contraddistinguono questi anni: il Carignano è stata una delle poche Società a raddoppiare i suoi tesserati nel Settore Calcio, a implementare le formazioni del Settore Giovanile e avere un ampio bacino nella Scuola Calcio. Un risultato frutto del lavoro di molti volontari, che hanno messo a disposizione del settore tempo e capacità, continuando a formare allenatori e inserendo sempre più risorse qualificate al suo interno. Per quanto riguarda i risultati sportivi, buoni sono i piazzamenti in classifica di Allievi e Giovanissimi, ma soprattutto si sta formando un gruppo di ragazzi sempre più pronti al salto in Prima Squadra. Il rientro di molti ragazzi da Società limitrofe è la dimostrazione di quanto lavoro positivo sia stato svolto in questi anni a Carignano. Per la Stagione 2016/2017 i Dirigenti sono già al lavoro per adeguare gli organici e riposizionare i tecnici, con l’obiettivo di un’offerta formativa dei ragazzi sempre più qualitativa, nella speranza di un intervento auspicato da parte del Comune per implementare le strutture sportive, non adeguate al numero di giocatori. ◆ D. B.

CALCIO A 6 Torna l’atteso “Memorial Margaria” Appuntamento immancabile di ogni inizio d’estate carignanese, torna il Memorial Margaria, il Torneo di calcio a 6, che si tiene a cavallo tra maggio e giugno presso il Circolo Campo Giochi di via Roma a Carignano. Ogni sera due gare a partire dalle ore 21, con 16 formazioni partecipanti pronte a sfidarsi per un posto in finale. Insieme ai soliti noti come Barbo, BomboClat e Sonic, tante compagini nuove, soprattutto rappresentate da ragazzi giovani e gruppi provenienti dai paesi limitrofi, a testimoniare un livello sempre crescente della competizione. ◆ D. B.

CALCIO FEMMINILE

tiva per Markus Bretz, il quale, con due incontri vinti, ha terminato la gara al 7° posto. Meno fortunata la prova di Rares Ardeleanu che nei 69 kg si è fermato al primo turno. Domenica 24 aprile è stata la volta dei giovanissimi impegnati a Modigliana (uno splendido paesino adagiato tra le colline faentine) al Trofeo Athena, tradizionale appuntamento che ha visto cimentarsi sulle materassine 250 ragazzi e ragazze del centro e del nord Italia. Per i carignanesi spiccano le medaglie d'oro di Bruno Gili nei 54 kg under17, unico rappresentante dei cadetti carignanesi, e quella di Davide Zilio, vincitore con una bella prestazione dei 40 kg classe ragazzi/e. Poi due belle medaglie d'argento sono arrivate dal loggese Erario Edoardo, secondo nei 66 kg under14 e da Roberto Demarie che, al suo esordio agonistico, nei 33 kg ragazzi/e è salito sul secondo gradino del podio. Soddisfazione anche per la bella medaglia di bronzo di Asia Vitale nei 44 kg ragazzi/e. Invece sono rimasti fuori dal podio Del Peschio Jannick 5° nei 42 kg under14, Erario Samuele (anch'egli all'esordio) 5° nei 40 kg ragazzi/e, Jacopo Gieco 7° nei 42 kg under14, Arianna Petruzza nona nei 33 kg ragazzi/e e Thomas Vitale 11° nei 47 kg under14. “Comunque - commenrta il responsabile del Settore Vittorio Benso al di là dei singoli risultati, questi ragazzi meritano tutti un grande elogio, medagliati e non, per l'orgoglio, il coraggio e lo spirito di gruppo coi quali hanno affrontato l'impegno, atteggiamenti questi che fanno ben sperare per il futuro della lotta carignanese”. Nelle foto il podio di Gili ai campionati italiani cadetti e dei giovanissimi a Modigliana. ◆

KARATE Il Do-shin al Trofeo Okinawa

Il 1° maggio presso il palazzetto dello Sport di Caramagna Piemonte si è svolto il quinto Trofeo Okinawa Caramagna, che ha visto la partecipazione di circa 240 atleti provenienti dalla provincia di Torino e Cuneo. I ragazzi della compagine carignanese del Centro Studi Do-shin hanno preso parte alla manifestazione, ben figurando sia per tecnica che per tenacia. Cristian Bonavota ha primeggiato nella sua categoria di ben 31 partecipanti, classificandosi al primo posto, Elisa Oddono si è classificata al secondo posto di categoria, Leonardo Varga ha raccolto i frutti dei suoi continui sacrifici, classificandosi al terzo posto. Pierpaolo Anania, Francesco Falciola, Aurora Barra, Ana-Maria Turcu, Angelina Gili hanno guadagnato il quarto posto, mentre Marius Dimitru, Daniel Cupello e Radi Tiozzo si sono classificati al quinto posto di pochi decimi. Purtroppo, un po' per l'emozione, un po' per la giornata storta e le categorie molto numerose, non hanno raccolto quanto meritavano Andrea Oddono, Gabriele Cavaglià, Lorenzo Cantamutto, Alessandro Gaviani, Claudio, Robert e Michela Maer, Lorenzo Giardini, Matteo Barra, Alice Mattio, Lucia Gaido ed Arianna Sabia. Peccato per loro, ma sicuramente al prossimo appuntamento, al Trofeo di Collegno, riusciranno a rivalersi nei confronti dei loro avversari. “E' stata una giornata di festa per i ragazzi e le proprie famiglie, che ha ricordato a tutti ancora una volta il significato di lealtà, coesione ed amicizia - sottolineano dal Doshin. Il maestro Valentina Cappé ringrazia come di consueto tutti i partecipanti per il loro impegno e la loro costanza in una disciplina molto faticosa, invitando tutti a perseverare perché solo col lavoro duro ed i sacrifici prima o poi si ottengono i risultati sperati”. ◆

Il “Bobbio” vince il campionato provinciale studentesco Si è appena concluso il campionato provinciale studentesco di calcio femminile a 5 categoria Allieve inserito nel progetto del MIUR-FGCI “Valori in rete” e le ragazze dell’Istituto “Norberto Bobbio” di Carignano, preparate dal docente di scienze motorie Michele Castellano, hanno conquistato il titolo. “Il progetto “Valori in rete” - ha spiegato il professor Castellano - è un progetto didattico che ha come fine ultimo educare le nuove generazioni a vivere lo sport e soprattutto il tifo in maniera corretta e costruttiva. La classifica finale provinciale è scaturita dal risultato sul campo sommato alla valutazione dei lavori didattici presentati dalle ragazze. La parte principale del lavoro didattico consisteva nella presentazione di un progetto per un modello di responsabilizzazione delle tifoserie e nel raccontare testimonianze dirette di avvenimenti che rappresentano esempi di tifo corretto a cui hanno assistito personalmente le giocatrici”. Le studentesse partecipanti Giada Spadin, Arianna Lombardo, Sara Spaggiari, Micaela Casale, Serena Capello, Camilla Maestro, Cristina Ponzio, Giulia Groccia, Hanane Matias, Luisa Biolè, Laura Guido e Serena Zanfino hanno commentato: “Siamo molto soddisfatte! Per noi è un risultato notevole. Speriamo di ottenere lo stesso risultato anche nella fase regionale per poter poi andare a Roma e batterci per quella nazionale”. ◆

VENDITA ESCLUSIVA DI FEMMINE O CASTRATI DI RAZZA PIEMONTESE P i a z z a C a rl o A l b e rt o , 2 8 C a ri g n a n o 011-9690033

335-6231065

macelleria@bonelladiego2009.191.it

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Lettere al giornale Alpini in piazza per la prevenzione dei tumori

Sabato 16 e domenica 17 aprile il gruppo Alpini di Carignano ha sensibilizzato la cittadinanza sull’importanza dell’attività dell’associazione Prevenzione Tumori in Piemonte. Il gazebo posto in piazza Carlo Alberto, angolo via Savoia, era colmo di gerani di tutti i colori che venivano proposti a 5 euro, intesi come offerta, che hanno permesso un incasso netto di euro 400 che sono stati devoluti interamente alla associazione suddetta. Sono fiero e grato a tutte quelle persone che si sono fermate ad offrire tale contributo dandoci la loro fiducia e, a nome mio e di tutti gli Alpini iscritti nel Gruppo di Carignano, formulo a voi e alle vostre famiglie un sincero grazie consapevole che anche questa goccia potrà salvare o aiutare quelle persone colpite da questo terribile male. Antonio Accastello Capo Gruppo Alpini di Carignano

L’Associazione Carabinieri cerca i discendenti di Manescotto L’Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Carignano, nella ricorrenza del centenario della morte del RRCC Giovanni Manescotto,

al qualela locale Sezione è intitolata, promuove, in occasione dei festeggiamenti che si terranno nel mese di ottobre - novembre 2016, la ricerca sul territorio carignanese di persone con un legame parentale o discendenti del militare perito nel conflitto bellico del 19151918 che possano contribuire ad aggiungere notizie sulla sua vita o fornire comunque nuovi elementi. Forniamo qui di seguito alcune informazioni di carat-

tere familiare del militare, reperite grazie alla collaborazione del Parroco di Carignano don Mario Fassino e del suo vice don Giuseppe Fasano ai quali va il nostro ringraziamento per l’aiuto fornitoci. Padre: Manescotto Giovanni Battista del fu Antonio. Madre: Pochettino Francesca del fu Stefano. Padrino: Manescotto Giovanni. Madrina: Brusa Anna nata Pochettino. Vi invitiamo a scriverci all’indirizzo mail presidente@anccarignano.it o all’indirizzo della Sede (via Savoia 19, Carignano) oppure a visitare il sito della Sezione www.anccarignano.it Massimiliano Giachetti Presidente Sezione di Carignano Associazione Nazionale Carabinieri

Ottimo risultato a Carignano per le Azalee della Ricerca Domenica 8 maggio, in piazza Carlo Alberto a Carignano i volontari dell’AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro coadiuvati da alcuni volontari carignanesi dell’associazione Carignano Viva hanno distribuito ben 184 vasi di azalee, raccogliendo offerte per ben 2.820 euro, interamente devoluti alla ricerca. L’Airc Piemonte e l’associazione Carignano Viva ringraziano i Carignanesi per la loro sensibilità. Andrea Bauducco Presidente Carignano Viva Fantasie sulla politica Fornisco il mio contributo per la campagna elettorale. Il testo è tratto dal mio ultimo volume, intitolato "I disastri della memoria" (Pegasus ed., 2015), che ha vinto il Premio Internazionale "Città di Cattolica" un anno fa. Da storico della Città, ho imparato a capire come si orientano i cittadini, in materia politica. Forse più dei politici veri. Il racconto non ha verve polemicista, ma puramente letteraria. Un divertimento in occasione delle elezioni comunali. Il cacciatore di mosche In paese è arrivato un cacciatore di mosche. Tra di noi c'è chi lo chiama, con evidente disprezzo, "il guardiano delle mosche" perché semplicemente ci allontana dalla carne e dai dolci. Nutriamo per lui un grande odio, essendo giunto all'improvviso a turbare il nostro quieto volare in questa città noiosa, senza cinema né ospedale. Prima eravamo così importanti da entrare di diritto nelle cronache dei giornali

3

La redazione di “Da Carignano - Ieri Oggi Domani” si trova in corso Cesare Battisti 60, sotto il viale. Per foto, lettere o altro materiale da consegnare rivolgersi a “Butterfly” (piazza Carlo Alberto 26, Carignano) o alla tipografia Nuova Grafica Carignanese (via Salotto 15, Carignano) oppure inviare a dacarignano@hotmail.com. locali. E si era soliti leggere: "Inutile lotta del macellaio contro le mosche", oppure "Durante un consiglio comunale il vicesindaco veniva colto nell'atto di sbadigliare; in quel mentre gli saltava una mosca al naso e quella cadeva nella gola facendolo tossire". Quanto dolore quando moriva così un nostro congiunto, ingoiato nel ventre senza fondo di un grasso politico. Poi, pensando al presente ed al futuro, ce ne volavamo via, senza serbare memoria della disgrazia. Adesso è arrivato il cacciatore. E' sceso dal treno, accolto dal consiglio comunale in pompa magna, con tanto di fanfara e di discorso dell'assessore alla cultura, sui cui occhiali spesso ci posavamo stanche. Pare che il cacciatore arrivi da molto lontano e che sia assai ricercato e ben pagato; ma il cacciatore - dicono alla gente i manifesti fatti apporre in piazza e stranamente ben visibili - è molto bravo. Tuttavia noi non gli concediamo occasione di trionfo: voliamo di

qua e di là; sorvoliamo la piazza il giovedì pomeriggio, quando, dopo il mercato, l'odore del pesce ci attira più di un dolce; passiamo a volo radente sulle strade ma non ci posiamo mai vicine a lui. Non ha attrezzi particolari: solo due grosse mani, e gli occhi ci sembrano furbi e veloci. Dicono che miri ad attirarsi le simpatie della gente per poter diventare, forse, sindaco. Da un po' di tempo patiamo la fame: la paura di farci vedere in giro ci ha private dei dolci, dello zucchero e della saporita carne in cui far crescere i nostri figli: cosicché temiamo un poco per la nostra futura generazione. Ier l'altro decidemmo persino di cercare alleati. Nei tempi della celebre guerra tra mosche e mosconi, alla pace era seguito comunque un silenzio senza vinti né vincitori. Ora sono ricominciati i rapporti. Come a dire: nel pericolo ci riconosciamo fratelli. Il guardiano - il realtà il cacciatore - è costantemente in agguato. Paolo Castagno

Le lettere, complete di firma (che sarà omessa esclusivamente su esplicita indicazione) e di indirizzo del mittente, devono pervenire entro e non oltre il 5 del mese. Non vengono accettate le lettere anonime.

Volete sostenere il giornale sottoscrivendo un abbonamento annuale? Il giornale sarà inviato all’indirizzo che voi indicherete. Costo di 11 numeri: 35 euro per spese di spedizione fuori Carignano, 20 euro per il recapito a Carignano. Rivolgersi alla Tipografia: Nuova Grafica Carignanese - via Salotto 15 - tel. 011.96.97.872.


Maggio 2016

spazio

4

UCAP

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

UNIONE COMMERCIANTI ARTIGIANI PROFESSIONISTI ED ESERCENTI ATTIVITÀ IN CARIGNANO

Nuovi direttivi, Bertello succede a Bessone Ad aprile e maggio l’associazione Ucap e l’associazione Ucap Centro Città hanno rinnovato i propri direttivi, che resteranno in carica per i prossimi tre anni. Massimo Bessone, presidente dell’Ucap fin dalla sua costituzione nel 2000 e fino ad oggi (con un’interruzione di tre anni), passa la mano: ad assumere la guida dell’Associazione è stato nominato Pierluigi Bertello. Le cariche sono state così distribuite. Per l’Ucap: Pierluigi Bertello presidente; Massimo Bessone vicepresidente; Diego Bonella cassiere; Elena Giacobina segreteria; Loris Scifo, Andrea Bauducco, Giovanni Sona, Paola Bechis, Samantha Grugni consiglieri. Per l’Ucap Centro Città: Pierluigi Bertello presidente; Andrea Bauducco vice presidente; Elena Giacobina segretaria; Loris Scifo, Samantha Grugni consiglieri. Bessone augura buon lavoro Carissimi soci Ucap e Ucap Centro Città, dopo aver avuto l'onore di essere stato per molti anni vostro collega e guidato le associazioni suddette, ho dovuto fare scelte diverse e tornare a gestire l'attività di famiglia a Crissolo. Dopo questa premessa personale permettetemi di ringraziare tutti i collaboratori nel direttivo con i quali in questo sedici anni abbiamo lavorato fianco a fianco. Lascio la guida dell'associazione in buone mani: Luigi è stato un ottimo vice sarà sicuramente un validissimo presidente anche perché la squadra al suo fianco è sufficientemente collaudata e l'inserimento di nuovi soggetti non può far altro che portare idee nuove. In questi anni moltissime iniziative sono state intraprese, tutte validissime, ma lasciatemi sottolineare le due che considero il fiore all'occhiello: la prima è il giornale dal quale vi scrivo, la seconda non per importanza ma solo più recente è la nascita di Ucap Centro Città con la Fidelity Card, progetto imponente cofinanziato dalla Regione Piemonte nell'ambito del progetto di riqualificazione urbana. Auguro al nuovo Direttivo del quale comunque faccio ancora parte Massimo Bessone buon lavoro. “Uniti e collaborativi nelle difficoltà” Il saluto ai colleghi del neo presidente Bertello Gentili Colleghi, artigiani, commercianti e liberi professionisti, un caloroso saluto a tutti dal vostro nuovo presidente Pierluigi Bertello. Innanzitutto voglio ringraziare il presidente uscente Massimo Bessone per aver guidato per tanti anni l'Ucap con impegno, serietà e grande responsabilità. Grazie Massimo! Con onore accetto questo incarico a rappresentare una categoria che in questi ultimi anni purtroppo sta attraversando non poche difficoltà. Ma è proprio in momenti come questi che dobbiamo essere uniti e collaborativi il più possibile. Certo è che non possiamo fare molto contro i colossi del marketing ma, con impegno da parte di tutti, possiamo tenere viva la città con le nostre vetrine i nostri servizi e tanta cortesia nei confronti dei clienti, non dimenticando l'importanza sociale, altrimenti le città senza negozi… vi lascio immaginare. Sono sereno nell’intraprendere questa esperienza perché ho degli ottimi collaboratori nei quali ripongo la massima fiducia. Per il futuro mi impegnerò con il Direttivo per mantenere le iniziative avviate negli anni scorsi e proseguite nel tempo. Mi riferisco alle manifestazioni Come Eravamo, Aspettando Natale, Zuccap; i corsi di aggiornamento richiesti dalla legge. Nei programmi c’è anche l’ulteriore promozione della Carignano Card, continuando a premiare i clienti con iniziative in ogni periodo dell’anno come abbiamo fatto ad esemoio con “A Pasqua diamo i numeri” e “Novembre ti sorprende”. E se, come è auspicabile, nascessero nuove idee, sarò ben lieto di fare in modo che si possano realizzare. Pierluigi Bertello Buon lavoro a tutti. Lettera aperta al futuro sindaco di Carignano Le richieste dell’Ucap agli Amministratori che verranno Al futuro Sindaco e alla nuova Amministrazione, per una Carignano più accogliente, più bella per i residenti e più attraente per i visitatori e i turisti, più a misura dei cittadini, in cui sia più piacevole e facile vivere e lavorare, a nome di tutti gli associati l’Ucap ha alcune richieste da rivolgere e proposte da avanzare. Sono idee, da sviluppare e da approfondire, e siamo come sempre disponibili a dare il nostro contributo e pronti ad assicurare tutta la nostra collaborazione. Le nostre proposte e richieste per Carignano: maggiore illuminazione; rivedere la sistemazione dei parcheggi di piazza Carlo Alberto; rivedere la viabilità per un migliore accesso al centro; rivitalizzare il centro sostenendo manifestazioni e riducendo le tasse per il suolo pubblico (costo per i déhors e tende); più attenzione al decoro urbano; oneri aggiuntivi da utilizzare a sostegno del commercio: riduzione della tassa rifiuti per le attività commerciali e artigianali; spostare le giostre in altre piazze o almeno non occuparle tutte perché sia i commercianti che i cittadini lamentano di non trovare parcheggio; una sede per la nostra associazione.

CURIOSITA’ ECOLOGICHE

E fioriscono anche i balconi

a cura di "Legambiente Il Platano" Proponiamo qui una sintesi della nostra visione del futuro della città sul quale invitiamo i candidati di tutte le parti politiche a misurarsi. Per una nuova cittadinanza. Il ruolo di cittadini non può più essere quello della delega quinquennale, oggi è necessario che chi abita un territorio lo viva anche come suo amministratore quotidiano, bisogna quindi che chi è eletto strutturi il metodo per dare ai cittadini questa facoltà. Le stesse difficoltà economiche degli enti locali lo richiedono. Uscendo dalla dicotomia tra privato e pubblico l'amministrazione dovrebbe favorire il ritorno alla cura e all'amministrazione di tutto quanto è comune da parte della comunità. Per avviare una amministrazione condivisa dei beni comuni pensiamo sia opportuno realizzare un regolamento che definisca in modo puntuale responsabilità e rapporti tra cittadini, associati o singoli e Ente Locale sul modello di quello già adottato in numerosi comuni italiani tra i quali, per es,. i piemontesi Chieri, Pinerolo, Ivrea. Nel tempo del mandato è essenziale che l'amministrazione si impegni con i cittadini a difendere i beni comuni, acqua, aria, terra, salute, istruzione ecc dalla loro privatizzazione qualsiasi forma essa possa assumere. È bene che la prossima amministrazione si impegni a considerare questi patrimoni come una altra forma di “proprietà” collettiva e che come tale si impegni a preservarli. - Impronta ecologica del Comune. L'amministrazione dovrebbe identificare un proprio Sustainability Manager che partendo da un'analisi dell'attuale situazione studi come migliorare i consumi energetici negli edifici comunali e nelle nostre scuole, valutare la fattibilità della eventuale istallazione di fonti di energia rinnovabile, redigere progetti preliminari, analisi tecniche economiche ed eventuali autorizzazioni, valutare la richiesta ai propri fornitori di garantire forniture provenienti da fonti rinnovabili - Sostenibilità ambientale Crediamo che si debba andare anche a Carignano ad una opzione di cementificazione zero, riduzione del consumo di suolo, tutela del paesaggio. La nuova amministrazione dovrebbe in breve dotarsi di un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile – PAES, un documento che definisca le politiche energetiche che il Comune adotterà per raggiungere l’obiettivo europeo del programma noto come 20–20–20 al 2020, cioè la riduzione del 20% consumi energetici, l'incremento del 20% delle fonti energetiche rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020, crediamo che il comune si debba dotare di un “Allegato Energetico” per migliorare la qualità dell'eventuale residuo costruendo e di efficienza energetica del costruito, che debba integrare le norme per l’edificazione e per le ristrutturazioni con un “Regolamento comunale per la Bio-edilizia e l’uso delle fonti rinnovabili” - Mobilità E' necessario rivedere il Piano Urbano del Traffico carignanese e fare in modo che bici e pedoni abbiano almeno gli stessi diritti e dignità delle auto. Su scala intercomunale è evidente che il servizio pubblico è

diventato del tutto inadeguato: dalle otto di sera alle sei del mattino la nostra città è isolata come di fatto lo è dal sabato pomeriggio alla domenica sera, è certamente difficile educare all’uso del mezzo pubblico se questo non c’è o sparisce in ore che ormai sono da considerare con la nuova organizzazione sociale a tutti gli effetti lavorative. In tema di educazione ad una diversa mobilità siamo disponibili a mettere a disposizione la nostra esperienza nella realizzazione del pluripremiato Piedibus villastellonese. Rifiuti Il nostro consorzio in questi anni ha lasciato languire la raccolta porta a porta, la nuova amministrazione dovrebbe cercare di invertire questa tendenza e puntare seriamente prima ad una seria politica di riduzione e poi recupero della materia seconda per arrivare rapidamente a costruire un percorso che porti la città verso una politica di “rifiuti Zero”. - Nuova Agricoltura Un'agricoltura familiare come è quella che abbiamo sul nostro territorio e che noi crediamo vada difesa anche come bene comune culturale, ha bisogno di diversificare la produzione per garantirsi serenità per il futuro, ma ha soprattutto bisogno di ripensare al proprio rapporto con la città. Le comunità locali non possono esimersi dall’occuparsi del cibo che è, come aria ed acqua, essenziale alla nostra vita; essere la “campagna” della città metropolitana di Torino deve diventare stimolo a far diventare i nostri prodotti degni di una terra di qualità quale quella che noi abbiamo, uscendo dalla monocultura del mais, dobbiamo diventare i

produttori di quel cibo “buono, sano, pulito, giusto” che oggi è nelle aspirazioni di tutti gli acquirenti anche sicuramente del milione che ci vive accanto. L'ente locale deve favorire in tutti i modi questa evoluzione, con una attiva educazione alimentare, essere il contatto tra le nuove forme “urbane” di acquisto (GAS, mercati a Km 0) e fornitori che operino sulla qualità promuovendo magari una certificazione comunale (Denominazione Comunale di Origine) o, meglio, consortilmente un marchio di produttori del parco del Po dei laghi.+ - Il Parco del Po Restiamo convinti che il Parco del Po resti una “occasione”, ma questa occasione è tempo che venga colta. In prima istanza l’area deve essere resa raggiungibile e fruibile, adesione a progetti di percorsi ciclabili come VENTO e Via del Monviso sono da ritenere qualcosa più che utili intuizioni, ma opere prioritarie e da realizzare nell’ambito del quinquennio di mandato delle future amministrazioni di Carignano e Carmagnola con l’essenziale contributo della Città Metropolitana e degli altri comuni interessati. Il fatto che la pista ciclabile che fiancheggia il Po, per altro descritta nel masterplan Po dei Laghi, non sia tra le piste prioritarie della Regione Piemonte testimonia della mancanza di prospettiva dei recenti amministratori del parco ed a questa mancanza va posto rapidamente rimedio. La versione completa delle nostre proposte si trova sul nostro sito istituzionale http://legambienteilplatano.altervista.org/blog/legambiente-il-platano-proposte-per-carignano/

Maggio 2016 17

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Con Fiori e Vini Carignano sboccia Nuovo successo a maggio per il Comitato Manifestazioni

In occasione di Fiori e Vini, si è svolta la prima edizione del concorso Balconi Fioriti Carignano, organizzato dall’associazione Carignano Viva, con il Patrocinio del Comune di Carignano - Assessorato alla Cultura. L’iniziativa ha visto una quindicina di partecipanti che, con il loro impegno, hanno reso ancora più colorata e piacevole agli occhi dei visitatori la città. I cinque vincitori sono: Francesco Tortone in via Dante, Maria Cristina Facello in via Speranza, Tatiana Doroftei in via Padre Lanteri, Anna Maria Bai, in via Borgovecchio Casa Margaria, Riccardo Durando in piazza Carlo Alberto Condominio Don bosco. ❚

Carignano. Successo confermato e bagno di folla anche per l’edizione numero ventitré di Fiori e Vini, la mostra-mercato di piante, fiori, attrezzature da giardino svoltasi a Carignano da venerdì 6 a domenica 8 maggio nel parco di via Monte di Pietà e nelle strade e piazze del centro. I visitatori non hanno mancato l’appuntamento con la tradizionale rassegna di primavera e apprezzato il programma presentato da Comune - Assessorato al Commercio e dal Comitato Manifestazioni, un’offerta ricca di proposte, tra degustazioni di vini e prodotti tipici, stand enogastronomici, iniziative varie ed eventi collaterali. ◆

Tende da sole e da interni Zanzariere - Infissi Rivenditore autorizzato Pergotenda e Frigerio ®

Via Gardezzana, 67 10022 CARMAGNOLA (TO) Tel. e Fax 011.977.36.52 www.mastrotende.com

Bancarelle nel centro storico domenica 29

Carignano. Ritornano, nelle piazze e nelle vie del centro storico, le bancarelle del mercatino Carignan d’Antan, la tradizionale mostra scambio e collezionismo che si svolge ogni quinta domenica del mese a cura del Comitato Manifestazioni. Il primo appuntamento di quest’anno è domenica 29 maggio, dalle ore 7 alle 19 nelle piazze Carlo Alberto, Savoia, San Giovanni e Liberazione. L’appuntamento successivo è per domenica 31 luglio. Per informazioni e prenotazioni: tel. 334.6885244; comitatomanifestazio@libero.it. ◆

Altri paesi Sport per tutti anche a Vinovo Pedalata ecologica domenica 29 maggio Vinovo. ll Comune di Vinovo partecipa alla Move Week 2016, una settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi che si

di Mastrototaro Alessandro e Alberto s.n.c.

Carignan d’Antan a fine maggio

svolge in tutta Europa dal 23 al 29 maggio. Gli eventi in programma sul territorio son i seguenti. Lunedì 23 maggio: Flash Move Italia, ore 16.30, piazza Rey (zona

“Per nobili terre” a giugno nel Castello Mostra di ex voto sabato 11 e domenica 12 Vinovo. Sabato 11 e domenica 12 giugno la manifestazione “Per nobili terre”, che da alcuni anni coinvolge numerosi Comuni della zona, toccherà anche Vinovo. Sarà visitabile il Castello della Rovere (piazza Rey), dove verrà allestita una mostra di ex voto un tempo posti nella chiesa cimiteriale di San Desiderio. Nella adiacente cascina parrocchiale sarà invece visitabile un’esposizione di documenti storici tratti dall’archivio della Par-

rocchia di San Bartolomeo, dall’inizio del 1700 ai primi anni del ‘900, con una sezione dedicata al vescovo ausiliare della Diocesi Pinardi a cento anni dall’ordinazione. ◆ Gervasio Cambiano

pedonale fronte Castello). Giovedì 26: “Una scala al giorno”, iniziativa organizzata in collaborazione con Anci che prevede l'invito a tutti i Comuni italiani ed altri Enti locali ad esporre negli edifici pubblici un invito a non usare l'ascensore. Domenica 29: ore 9 “Ciclopedonando”, ritrovo piazza Rey, pedalata ecologica verso il Parco Naturale di Stupinigi; ore 9.45 “Kimono day 2016”, Palestra Scuola Media Gioanetti (programma dettagliato nella locandina); ore 12. “Pic nic nel Parco”, Castello della Rovere. ◆ G. C.

Sosta in piazza per la Carovana Il Giro d’Italia domenica 29 maggio

Villastellone. La Carovana del Giro d’Italia farà sosta a Villastellone, domenica 29 maggio: appuntamento alle ore 13.15 in piazza Libertà. Dalle ore 14.50 la corsa transiterà sulla strada statale 393 in direzione di Moncalieri. ◆

CENTRO REVISIONI M.B.E.

di FERRERO Emilio

Nel 2016 • tutte le auto immatricolate nel 2012 sono da revisionare: • tutte quelle revisionate nel 2014 Via Galimberti, 43 - 10040 PIOBESI T.SE - Tel. 011.9650256 - Fax. 011.9650126

centrorevisioni.mbe@gmail.com

REVISIONIAMO • AUTOVETTURE • AUTOCARRI SINO A 35 QL. • FURGONI CAMPER • TELONATI • FUORISTRADA • 4WD


16 Maggio 2016

Conoscere il mondo restando a Carignano Una nuova strepitosa estate con la Giovani Insieme La Giovani Insieme Onlus si prepara ad una nuova e strepitosa estate a Carignano. Tutto avrà inizio domenica 19 giugno quando una decina di universitari sbarcheranno dall'Inghilterra e più precisamente da Cardiff. I ragazzi vengono qui per migliorare il loro italiano... ebbene sì, questi studenti fanno parte di una corso di studi che contempla, fra le altre materia, la lingua italiana e quindi, come i nostri adolescenti si recano nel Regno Unito per esperienze linguistiche, allo stesso modo loro hanno scelto Carignano. Alcuni di voi si chiederanno... perché proprio questo piccolo centro della provincia torinese? Certamente sarebbe stato più semplice andare in una residenza universitaria in una grande città, ma questo non avrebbe dato rilievo al progetto ed avrebbero rischiato di parlare la loro lingua madre per tutto il mese della loro permanenza. Al contrario, a Carignano, avranno la possibilità di entrare in contatto con la comunità, ad esempio non mancheranno i momenti di incontro con le attività estive per i bambini, proseguirà la collaborazione con l'associazione alpini che li introdurrà alla poesia della cucina italiana e del gioco delle bocce e ci sarà anche l'opportunità, una sera a settimana, di ospitare un volontario a cena per poter condividere usi e costumi di paesi diversi. Nello stesso periodo arriveranno da Torino anche gli studenti del Primo Liceo Artistico per le consuete attività di stage in Villa Bona che li vedono protagonisti da parecchi anni. A seguire un cantiere internazionale in collaborazione con l'associazione YAP (Youth Action for Peace) che vedrà una decina di volontari provenienti da tutto il mondo che dal 17 al 30 luglio invadranno pacificamente il nostro paese. Subito dopo di loro dall'1 all'8 agosto sarà nuovamente volta degli ambasciatori di pace che da qualche anno fanno tappa anche alla giovani insieme. Si tratta di bambini Saharawi che, grazie ad un progetto internazionale, partecipano a dei soggiorni estivi in Europa che permettono loro di sfuggire al caldo soffocante estivo dei campi profughi del deserto, effettuare tutti i controlli sanitari e di conoscere altre culture. Questa opportunità ci è stata data dall'associazione Jaima Saharawi di Reggio Emilia ed è possibile grazie alla collaborazione di molte associazioni del territorio e della popolazione carignanese che si è sempre resa disponibile ad aiutare questi bambini che, nel resto dell'anno, vivono in uno dei luoghi più inospitali della terra, ovvero il deserto dell'Hammada. Chiuderà la stagione un altro gruppo YAP dal 21 agosto al 3 settembre; la cooperazione internazionale con questa associazione nata lo scorso anno è stata positiva per tutti e quindi, a grande richiesta, viene ripetuta. Nell'estate del 2015 i volontari che, come tutti, hanno contribuito a risistemare la Villa Bona (che abbiamo potuto vedere vestita a festa negli ultimi eventi mondani) provenivano dalla Francia, Spagna, Messico, Repubblica Ceca, Serbia, Hong Kong, Ungheria, ecc... dando così origine ad una miscela esplosiva di lingue, cucine, balli e canti che hanno coinvolto tutti coloro i quali ne hanno fatto parte. Partecipare alle iniziative della Giovani Insieme aiuta ad aprire la propria mente, conoscere tradizioni e idiomi vicini e lontani, che a volte, sforzandosi di comprenderne il significato, ma, facendone tesoro, costituiscono il nostro bagaglio culturale che ci permette di viaggiare il mondo restando a Carignano. Tutto ciò sarà possibile grazie ai vari finanziatori: la Fondazione CRT per le attività di cantiere, la Compagnia di San Paolo per il restauro, il Comune di Carignano e tutti (e sono tanti) i volontari che operano a titolo gratuito investendo il proprio tempo, e non solo, per la riuscita delle varie attività. ❚ L’Associazione Giovani Insieme Onlus

Onoranze Funebri Flavio Viotto Cell. 373.7759482 FUNERALI A BASSO COSTO MA DI PREGIO Carignano - via Savoia 5 - OSASIO - PIOBESI T.SE Reperibilità 24h su 24h

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Notizie dall’Istituto di Istruzione Superiore“Norberto Bobbio” di Carignano

Studenti del Liceo “Bobbio” al Prix Goncourt Roberta Cavaglià e Andrea Elia a Roma come giurati manuel Schmitt e il vincitore del Premio Strega Giovani 2015 Fabio Genovesi. Il Prix Goncourt des Lycéens - Le choix d'Italie nasce per favorire la lettura di autori francofoni nei licei italiani e in particolare in I due giurati Roberta Cavaglià e Andrea Elia quelli che aderiscono sede romana dell'Institut FranCosa fanno due autori francesi, al progetto ESABAC che prevede çais. uno scrittore e sessanta studenti un doppio diploma italo-francese Nella mattinata si è svolto l'initaliani in una sala dell'Institut alla fine dei cinque anni di scuola contro con Eric-Emmanuel Français di Roma? Quella che posuperiore. Sessanta studenti proSchmitt, autore di oltre quaranta trebbe sembrarvi l'inizio di una venienti da tutta Italia hanno romanzi e nuova recluta dell'Acabarzelletta è tratta da una storia scelto di aderire a quest'iniziativa démie Goncourt. In questa occavera, la stessa che la vincitrice del che prevede la lettura di diversi sione gli studenti hanno avuto Prix Goncourt des Lyceéns - Le libri in lingua selezionati dall'Acamodo di porre domande e indachoix d'Italie, Delphine de Vigan, démie Goncourt, la redazione di gare i gusti personali dello scrittenta di convincere i suoi lettori di diverse recensioni e l'attribuzione tore (il libro che lo fece innamoaver scritto nel suo ultimo rodi un punteggio in quindicesimi rare della lettura fu "I tre momanzo "D'après une histoire la cui somma proclamerà il nome schettieri" di Dumas, il racconto vraie" (éditions Jean-Claude del fortunato autore. Quest'anno di come "tre personalità possano Lattès, 2015), ancora inedito in gli studenti italiani hanno scelto costituire un'anima sola") e il suo Italia. Ma facciamo un piccolo di ricompensare Delphine de invidiassimo metodo di scrittura passo indietro per parlare di Vigan e la sua ultima fatica, un ro("Io non cerco, trovo - afferma come si è arrivati alla premiamanzo metaletterario che si Schmitt - La mia mente è come un zione di Roma e all'incontro dei centra sulla relazione tra due amgiardino di idee, io mi limito a ragazzi con la vincitrice ed altre bigue figure femminili, Delphine raccoglierle quando sono madue figure di spicco ovvero lo e Elle. Il premio le è stato confeture!"). Nel pomeriggio, in sescrittore e drammaturgo Éric-Emrito in data 18 marzo 2016 nella guito alla premiazione si è svolta una triplice intervista tra gli aspiranti critici, la vincitrice francese e A Urbino per il Campionato delle Lingue il suo "pendant" italiano, Fabio Genovesi con i quali si è riflettuto Urbino da sei anni ospita la finale sui primi amori letterari (Stephen del Campionato Nazionale delle King per Delphine, Bukowski per Lingue, una kermesse competiGenovesi) e sulla necessità di scrizione che premia i migliori allievi vere e leggere storie essenzialdelle classi quinte delle scuole sumente false. A proposito lo scritperiori italiane, riguardo alla cotore italiano ha affermato che noscenza e alla competenza nelle "forse ancora più significativa del lingue straniere. pollice opponibile è la necessità “Quest’anno - spiega Silvia Dieumana di ascoltare storie altrui" goli docente di francese del Liceo mentre De Vigan ha spiegato che Bobbio di Carignano che ha acè proprio da una riflessione sulcompagnato le concorrenti - il l'apparente necessità odierna di dato relativo al numero di stuletteratura based on a true story denti partecipanti è veramente due d’argento e una di bronzo. che nasce il suo ultimo romanzo. I impressionante: 10850 studenti La gara ha visto Roberta Cavaglià giovani giurati hanno sfruttato a sull’intero territorio nazionale che e Silvia Peretti della classe V D gapieno l'occasione per discutere di si sono sfidati inizialmente con reggiare rispettivamente per il scrittura e lettura con "esperti" in una prova on line ma solo i 30 mifrancese e lo spagnolo e giungere materia, un vero privilegio per gli gliori per ciascuna delle quattro ad un passo dalla medaglia. Rostudenti appassionati di letteralingue hanno potuto recarsi nella berta è arrivata quarta, ad un tura (non solo) francese che città marchigiana ed accedere alla soffio dal podio, e Silvia quinta. hanno partecipato a questa sinfase delle semifinali e successivaNella foto: da sinistra Silvia Pegolare esperienza. ❚ mente i 10 migliori si sono classifiretti, la professoressa Silvia DieRoberta Cavaglià cati per le finali”. Tra i ragazzi che goliI e Roberta Cavaglià. ❚ Classe Terza D convergono, festanti e determinati, sotto le mura del Palazzo dei duchi di Montefeltro anche quest’anno ci sono state due stuAncora un successo per il Linguistico di Carignano dentesse del Liceo linguistico “Bobbio”, l’Istituto di Carignano La direzione generale della Traduscuole secondarie dell'Unione Eupresente al Campionato naziozione della Commissione europea ropea e ha selezionato il Liceo nale fin dalla sua origine e forte di (DG Traduzione) ha organizzato “Norberto Bobbio”, con altre 70 un palmares di tutto rispetto, in “Juvenes Translatores” 2015, un scuola di tutta Italia, a competere cui spiccano una medaglia d’oro concorso di traduzione per le con cinque dei suoi studenti delle quarte del linguistico che, nei giorni scorsi, si sono cimentati in una prova di traduzione. Nel mese Stage a Torgnon per gli studenti eccellenti di dicembre si sono svolte le prove. Ora abbiamo i risultati Nella splendida cornice di Torgnon, in Val d’Aosta, gli studenti del Liceo Paula Schembri, DGT MT-1 Secre“Norberto Bobbio” di Carignano hanno da poco concluso il primo turno tariat & Juvenes Translatores dello stage "Fisica in gioco", attività di full immersion nella fisica per gli team, ha comunicato: “Per ogni studenti eccellenti nella materia delle classi quinte di Torino e provincia. paese poteva esserci soltanto un Il “Bobbio” collabora ormai da anni nella organizzazione e nella prepavincitore, ma anche altri concorrazione dei materiali ed ha inviato una rappresentativa di cinque sturenti hanno svolto un'ottima denti: Giulia Bussano e Chiara Barbero Quinta F, Andrea Elia Quinta L, Feprova. I correttori delle prove derica Ardino e Beatrice Mina Quinta A. Tra le attività svolte, si sottohanno voluto segnalarci alcuni linea l'inserimento delle nuove tecnologie con i moduli su Fotovoltaico e alunni che si sono distinti per la Arduino che vanno ad aggiungersi agli altri laboratori di fisica moderna. qualità delle loro traduzioni. Un Gli studenti si dicono soddisfatti dell'esperienza poiché, oltre a permetcertificato di menzione speciale è tere di affrontare argomenti particolari da un punto di vista sperimenstato assegnato a Vittorio Fraglica tale, rappresenta una occasione unica per l'orientamento universitario in della classe IV D del Liceo Linguiambito scientifico. stico Bobbio di Carignano, per la In particolare, Beatrice Mina è stata selezionata tra tutti gli studenti traduzione dalla lingua francese della provincia a partecipare alle prove nazionali delle Olimpiadi della Fiall’italiano”. ❚ sica. ❚ Il 18 marzo scorso Roberta Cavaglià e Andrea Elia, affiancati dalla loro insegnante di francese Silvia Diegoli, hanno vissuto un’esperienza speciale in qualità di giurati al Prix Goncourt in rappresentanza del Liceo linguistico “Norberto Bobbio” di Carignano. Pubblichiamo qui il racconto della giornata.

Silvia e Roberta a un passo dal podio

Giovani traduttori in concorso

Full immersion nella fisica

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Cafè Alzheimer e diagnosi precoce Un progetto regionale presentato a Carmagnola Continuano gli incontri del Cafè Alzheimer a Carmagnola, nella sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Francesco Bussone” (via Valobra 143), dalle ore 15 alle ore17. Sabato 21 maggio sarà presente Alessandro Bonansea, psicologo clinico, specialista in psicoterapia, dirigente psicologo DSM dell’Asl TO3, che illustrerà il progetto regionale “Diagnosi precoce delle demenze attraverso la valutazione neuropsicologica e psicodiagnostica” di cui è referente. Si tratta di un progetto innovativo il cui obiettivo è l’individuazione di deficit cognitivi che possono evolvere in patologie quali Alzheimer o altre forme di demenza. Tale progetto riveste una considerevole importanza se si pensa che in Piemonte le persone affette da forme di demenza sono circa 75.000: consente ai pazienti, in accordo con i propri medici di famiglia, di avvalersi precocemente di trattamenti di tipo farmacologico, sociale e psicologico. Quanto prima viene effettuata la diagnosi, tanto migliori possono essere le opportunità di intervento. La scelta della Regione Piemonte di attivare un percorso di diagnosi precoce delle demenze trova la sua motivazione nel fatto che l’età è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di tale patologia ed il Piemonte è una delle regioni italiane nelle quali si vive più a lungo: gli ultrasessantacinquenni sono il 22% della popolazione, contro una media nazionale del 20%. I partecipanti all’incontro, come d’abitudine, potranno rivolgere domande e chiedere chiarimenti in relazione alle loro specifiche necessità. Si rammenta che, presso il Cafè Alzheimer è disponibile un locale apposito e delle operatrici per accogliere i cittadini affetti dalla malattia di Alzheimer, che potranno soggiornarvi, ricevendo le attenzioni necessarie, mentre i loro famigliari si confronteranno, in altro locale, con i relatori del pomeriggio. ❚

Settimana nazionale del Pronto Soccorso Serata informativa a Carmgnola giovedì 9 giugno Torna in primavera la Settimana SIMEU del Pronto Soccorso, ormai un appuntamento fisso per la Società italiana dell'emergenza-urgenza. Dal 21 al 29 maggio, nelle piazze delle principali città italiane, negli spazi pubblici, nelle scuole e nei supermercati si parlerà di pronto soccorso. Tutte occasioni di incontro e confronto fra istituzioni, cittadini e professionisti sanitari per cercare insieme di rendere migliore il servizio sanitario pubblico dell'emergenza. Si rinnova così anche quest'anno un'alleanza che nel 2015 ha già portato, in Piemonte, all'elaborazione della Carta dei Diritti al Pronto Soccorso, redatta insieme al Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva, un esperimento valido anche per altre regioni italiane. Tra le iniziative che si svolgeranno nell’Asl TO5, una è in programma a Carmagnola giovedì 9 giugno, ore 21, nella Biblioteca Civica (via Valobra 102): serata informativa rivolta alla popolazione dal titolo “Pronto soccorso: istruzioni per l’uso”. Nel corso della serata verrà illustrato dal personale infermieristico e medico il servizio che è inserito all’interno della rete Emergenza-Urgenza. ❚

Progetto “Protesu Donna” al via L’Asl con le volontarie del’Associazione Vita e dell’Avo Prende il via nei prossimi giorni nella sala dell’ambulatorio Prevenzione Serena di Chieri (piazza Silvio Pellico 1) il progetto di ricerca “Proteus Donna” (mammografia 3D – Tomosintesi). L’Associazione Vita in collaborazione con l’Avo di Chieri hanno deciso di aderire al progetto che riguarda la prevenzione dei tumori della mammella fornendo la presenza delle proprie volontarie a supporto della fase di arruolamento/accoglienza delle pazienti e corretta gestione delle informazioni. La presenza delle volontarie è prevista dalle 8.30 alle 13. L’attività, naturalmente, trova l’appoggio e il sostegno dell’Asl TO5 che ringrazia le volontarie delle due associazioni per la disponibilità offerta. ❚

5

Gestire le tensioni, lavorare meglio Un progetto del Coordinamento aziendale Asl Stare meglio con se stessi per poter vivere meglio l’ambiente di lavoro e quello familiare; in una sola parola, vivere meglio e con consapevolezza ogni aspetto relazionale della nostra vita. Non una cura e nemmeno una ricetta ma uno studio con un intervento mirato sui lavoratori dell’Asl TO5 maggiormente esposti al rischio di stress correlato. Una metodologia che influisce positivamente sul benessere personale del lavoratore e, di qui, sul benessere organizzativo. “Perché – come spiegano Marina Farri, Aida Pironti, Alberto Mocellini, Gerardantonio Coppola, Carlo Sala, Maria Grazia Cifaldi, Maurizio Presutti, Francesco Mazzocchi, Marta Avalle componenti del coordinamento aziendale sulla valutazione del rischio stress lavoro correlato - le situazioni di stress possono nascondere situazioni di disagio organizzativo”. Il progetto che ha per titolo “Liberi di vivere, liberi di essere, incontrare le emozioni e la calma interiore attraverso la Mindfulness” ha coinvolto in modo particolare gli sportellisti del front-office e coinvolgerà i dipendenti dei pronto soccorso e della salute

mentale. “La nostra azienda sanitaria ha messo in campo risorse per affrontare la tematica dello stress correlato e del benessere organizzativo – continuano i componenti del gruppo -. Gli operatori che vogliono aderire al programma si riuniscono in un focus group dal quale, attraverso il confronto, si cerca di far emergere le criticità ma vengono anche trasmessi stimoli attinenti ad ambiti di alcune problematiche come quello della percezione che l’operatore ha dell’ambiente di lavoro e di come si sente visto dall’azienda. Al termine del percorso sono gli stessi lavoratori che hanno elencato proposte migliorative. Alcune fattibili, altre meno realizzabili ma, ed è proprio uno degli obiettivi, è importante far emergere l’aspetto positivo dell’ambito che ci vede protagonisti”. Il progetto è durato sei mesi nei quali i lavoratori hanno anche preso parte ad un programma di Mindfulness. Si tratta di una tecnica che consente di aumentare i propri livelli di consapevolezza, può potenziare la creatività oltre a diminuire lo stress e migliorare la concentrazione.

“Partendo da concetto che il benessere è contagioso, il progetto ha dato ottimi risultati sia sul posto di lavoro sia nell’ambito degli affetti - hanno detto i componenti del gruppo che hanno consegnato alla Direzione generale un report dettagliato -. Pensiamo di proseguire su questa strada cercando di coinvolgere un numero sempre maggiore di lavoratori affinché la diminuzione dello stress affiancato all’organizzazione del lavoro possano contribuire al benessere psicofisico del lavoratore stesso con il recupero della consapevolezza e del senso di sé e, di qui al benessere organizzativo dell’Azienda”. “Il lavoro del coordinamento agisce al fine di limitare la tensione che si può venire a generare sul posto di lavoro - afferma Massimo Uberti, direttore generale dell’Asl TO5 -. Chi in un modo e chi in un altro siamo tutti sottoposti a pressioni di vario genere. Trovare accorgimenti o modalità per poter lavorare con più serenità gestendo le tensioni è importante soprattutto per chi, nelle nostre strutture, vive a diretto contatto con cittadini e pazienti”. ❚

Tutti i segreti del compostaggio Covar14 e Comuni organizzano un ciclo di incontri E’ partito da Pancalieri nei giorni scorsi “Composto ergo sum [dunque sono]”, il corso di compostaggio organizzato dal Covar14 e dai suoi Comuni, realizzato dalla cooperativa Erica con 10 appuntamenti dedicati alle migliori tecniche per autosmaltire, nel proprio orto o giardino, la frazione organica e parte di quella verde. Con il supporto di video e slide i relatori offrono indicazioni e suggerimenti, fanno chiarezza sui dubbi e rivelano piccoli trucchi, spunti e curiosità per ottenere un ottimo terriccio dai rifiuti domestici. “E’ un’iniziativa importante, anche per rinfrescare l’idea che ci sono molte possibilità di ridurre l’indifferenziato e far crescere la raccolta differenziata - osserva Claudia Virano, sindaco di Pancalieri che ha fatto da apripista del

corso - Passato qualche tempo si tende a dimenticare, quindi ben venga l’opportunità di ribadire le informazioni”. Con la raccolta differenziata al 65,13% la “città della menta” si può considerare tra i Comuni Virtuosi. “Siamo abbastanza bravi - ammette il primo cittadino - Ma si può sempre migliorare”. Nell’introduzione degli incontri è previsto un rapido accenno al valore della raccolta differenziata, ma il tema portante sono le tecniche di compostaggio per imparare a smaltire la propria frazione organica. Il calendario dei prossimi appuntamenti prevede i seguenti incontri: Vinovo, giovedì 19 maggio, alle 18, nella sala consigliare, in piazza Marconi 1; Virle, lunedì 23 maggio, alle 21, nell’aula magna della nuova scuola materna, in via Contessa Birago

2; Piobesi Torinese, martedì 24 maggio, alle 18, al centro incontri di via XXV Aprile; Candiolo, martedì 24 maggio, alle 21, nella sala consigliare del palazzo comunale, via Foscolo 4; Carignano, mercoledì 25 maggio, con doppio orario 18 e 21, nella sala Consiglio del Comune, via Frichieri 13; Castagnole Piemonte, giovedì 26 maggio, alle 18, presso il salone del centro La pesa, largo Trento 3; Osasio, venerdì 27 maggio, alle 18,30, nel centro polifunzionale di via Breme 14. Nel corso delle serate viene distribuito il maneggevole manuale Compostaggio domestico e vengono consegnati sacchetti di compost, che dimostrano quale risultato si può ottenere applicando le “buone pratiche”. L’ingresso è gratuito. ❚


6

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Marco Cossolo, dieci anni da sindaco di Carignano “Rispetto, stima, amicizia: i collanti della mia amministrazione” Carignano. Per Marco Cossolo, sindaco di Carignano dal 2006 al 2016, a chiusura di questa esperienza durata dieci anni è arrivato, inevitabile, il momento dei bilanci. Anni intensi, e un’esperienza che ha lasciato il segno anche dal punto di vista umano. “Naturalmente conoscevo la realtà delle persone in difficoltà, ma quello che ho visto in questi dieci anni è stato soprattutto l’aumento esponenziale delle difficoltà”, spiega Cossolo. “Per dare un’idea: nel 2006, nel primo bilancio che abbiamo presentato, avevamo 600.000 euro di oneri di urbanizzazione, quello di quest’anno ne ha 100.000. Siamo incappati in una crisi sconcertante, lo dicono tutti, molto peggio di quella del ‘29. Vedere famiglie, fino a ieri benestanti, magari con due stipendi, che improvvisamente si ritrovano senza un reddito o addirittura entrambi, oppure sapere che venivano richiesti sacrifici ai bambini… Per me, che tra l’altro in quel periodo avevo una bambina piccola, questa è stata la cosa che mi ha scioccato di più, che mi ha veramente colpito”. Tante le ragioni per le quali, però, dichiararsi soddisfatti di questo lungo periodo nei panni di primo cittadino: “Ho conosciuto persone di valore. Sono stato contento. Tengo a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con me in questi dieci anni e quelli con i quali abbiamo deciso di continuare. E sicuramente continuiamo perché ci sono tre elementi fondamentali che ci uniscono e saldano i nostri rapporti. Prima di tutto c’è un grande rispetto. Si sa che possiamo anche avere idee diverse, è evidente, e che ci sono posizioni molto più moderate delle mie. Però devo dire che amministrare una città è un’altra cosa, nonostante le distanze che possono esserci: ci vuole sempre il massimo rispetto e tra di noi c’è. Poi è importante la stima, e io ho stima di tutte le persone che hanno lavorato con me. Tutti hanno fatto al meglio quello che potevano fare. Da chi si è accollato l’impegno di risolvere i piccoli problemi, perché la gente che si sveglia tutti i giorni per andare a lavorare vuole che le strade non abbiano le buche, che l’erba sia tagliata, che la città sia in ordine… A chi si è impegnato sui progetti a lungo termine, sulle grandi strategie. Tutti hanno svolto un lavoro ugualmente utile e

importante, allo stesso modo”. Rispetto, stima, e il terzo elemento? “L’affetto, subentrato in questi anni, nei quali abbiamo affrontato insieme vicende e vicissitudini che hanno contribuito a legarci e che hanno fatto maturare sentimenti di reale amicizia e affetto”. Non ultima, l’importanza di dare spazio alle persone. “Tutti sono utili; operando insieme, sono stati valorizzati tutti. Io non ho mai voluto avere deleghe, anche se poi ho dovuto gestire il bilancio, perché pensavo che il mio

ruolo fosse quello di armonizzare la coalizione. E ciascuno per la propria parte ha saputo dare il massimo. Insisto con chi verrà in futuro, chiunque esso sia: bisogna analizzare tutto, saper risolvere il contingente e avere la visione prospettica. E’ la “visione duale” che insegnano ai Master di Gestione aziendale: devi avere un occhio al presente e uno al futuro. Questo è un concetto che ho imparato e che funziona anche applicato all’amministrazione di una città”. Guardando ai grandi progetti e ai grandi obiettivi, quale l’impresa di cui andare più orgogliosi? “Senz’altro la trasformazione dell’area della città nuova da polo commerciale a polo scolastico e, in futuro, anche sportivo. Un supermercato di seimila metri quadrati messo lì, che tra l’altro non sappiamo neanche se a questo punto sarebbe ancora aperto, essendo come dimensioni né carne ne pesce, non avrebbe avuto senso e avrebbe fatto dei disastri inenarrabili. Un’assurdità. Il progetto di trasformazione lo abbiamo sviluppato dall’inizio alla fine

dell’Amministrazione. E’ stata la prima cosa alla quale abbiamo messo mano quando siamo stati eletti: fermare l’idea del polo commerciale. Mi domando cosa sarebbe stata Carignano se noi avessimo permesso al progetto originario di andare avanti. E tra l’altro non siamo ancora riusciti a risolvere completamente la questione di un Piano regolatore che crea una grave impasse, perché permette troppe aree edificabili. E’ un Piano regolatore che, dopo essere stati fermi trent’anni, da 8300 abitanti permette di arrivare a quindicimila. Una cosa del genere si fa in tempi più lunghi, in più step”. E il maggiore cruccio? “Il più grande rimpianto che ho riguarda la Bona 1 – ammette Cossolo – e le ho provate proprio tutte. Abbiamo fatto ogni tentativo possibile e immaginabile, stabilito incontri, ci sono stati parlamentari che hanno favorito incontri; eppure, complice anche il momento di crisi, non siamo riusciti a venirne a capo. Confesso che non so come si riuscirà a venirne fuori; le modifiche alle normative creano ulteriori problemi e temo che andare a costruire lì sarà complesso. Paradossalmente ci sarebbe da pensare di riespropriare e realizzare una bella piazza, ovviamente lo dico in modo provocatorio, anche se solo fino a un certo punto”. Ormai mancano pochissimi giorni allo scadere del mandato, qualche malinconia? “Io sono uno che guarda avanti, non sono una persona che guarda indietro. Non rimpiango mai nulla. Anche perché il mio impegno continua e resto comunque a disposizione per fare le cose che la nuova amministrazione riterrà utile che io faccia Sono assolutamente sereno. Non bisogna identificarsi con un ruolo, fossilizzarsi non va bene, in qualsiasi ambito. Ricordarsi di essere provvisori aiuta, ricordarsi di essere di passaggio è sempre educativo. Avere altri ruoli non significa impegnarsi di meno, avrò sempre lo stesso spirito di servizio. L’impegno per Carignano prosegue, fare il sindaco è solo uno dei tanti modi per amministrare la città. Non è che si collabori meno rivestendo un altro ruolo; si può comunque dare il proprio contributo alla comunità”. ◆

Costituzione, democrazia, speranza Ad ottobre voterò no per molte ragioni alla riforma costituzionale di Renzi e Verdini. Vorrei qui sintetizzarne alcune perché credo sia bene cominciare a pensare e discutere per tempo a questo appuntamento. Anche perché il quesito referendario per come è stato scritto è molto ambiguo, subdolo e demagogico. 1. Per quanto millanti Renzi, la nostra Costituzione è stata più volte “modificata” anche in anni non lontani e nel programma che avevo sottoscritto con il PD prima delle elezioni del 2013, che tra l'altro io ho rispettato votando quella coalizione ed il PD no attuando politiche del tutto diverse da quelle a cui si era impegnato, erano previste alcune riforme come quella del “bicameralismo perfetto”; quindi non sono contrario per principio a ritocchi anche forti alla Carta, né a dare il ruolo di Camera delle Regioni al Senato circoscrivendone in modo adeguato e competenze; quello che non condivido è la spartizione politico-partitica proposta dalla riforma che trasforma la seconda Camera in un luogo di rifugio per aspiranti cultori dell'immunità parlamentare con compiti che restano così fumosi che sicuramente finiremo, oltre che ad avere conflitti continui tra regioni e stato a causa della non brillante riforma del capitolo V, continui conflitti anche tra le camere per competenza. Se poi questo “è il taglio ai costi della politica” a questo punto forse era meglio abolire il senato tout court e risparmiare qualcosa in più veramente. 2. Sono, e temo resterò sempre, federalista, sono convinto che non ci sia democrazia se non la si costruisce dal basso; trovo invece la riforma Renzi-Verdini straordinariamente centralista. Se è vero che le regioni non hanno dato straordinaria prova di sè non è svuotandole di poteri che si risolve il problema del cattivo funzionamento dello stato, ma definendone meglio compiti e responsabilità, penalizzando le cattive gestioni. Sono convinto che abbiamo troppi comuni e che sarebbe opportuno li spingessimo a federarsi tra loro fino ad avere unità comunali in grado di fornire funzionari competenti e servizi adeguati, ma credo che le Regioni restino un gradino di coordinamento essenziale tra queste unità comunali e lo Stato centrale. 3. Pare che per la maggioranza parlamentare che ha espresso questa riforma, PD-FI o PD-transfughi che sia, l'intervento dei cittadini sia una disgrazia da evitare come la peste, non solo limitando i già pochi elementi di democrazia diretta funzionanti nel nostro stato, referendum abrogativo e proposte di iniziativa popolare, ma lasciano il referendum propositivo e di indirizzo ad un incerto e lontano futuro e persino limitando quella democrazia delegata che fino ad oggi ci era riconosciuta: Senato, Città Metropolitana sono organismi espressi sempre da elezioni di secondo livello che vuol dire affidarli alla spartizione politica, alla lottizzazione consociativa; se si associa a questo la nuova legge elettorale che di fatto trasforma l'unica camera in un club di nominati dai segretari/padroni di partito è chiaro che noi cittadini non contiamo più nulla, a votare andrà probabilmente solo chi aderendo a qualche cosca o combriccola ha interesse a veder trionfare il suo boss locale. 4. Nella riforma non abbiamo solo una centralizzazione verso lo Stato, ma anche una centralizzazione del potere in un unico organo di quello Stato: il presidente del consiglio, che grazie alla legge elettorale nominerà i suoi deputati, avrà una linea privilegiata per le deliberazioni del governo alla Camera, nominerà i membri della Corte Costituzionale, il presidente della Repubblica, il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, cioè nominerà tutte quelle figure che dovrebbero in qualche modo controllarne l'attività. Non credo che questa impostazione sia un pericolo di ritorno al fascismo, oggi la soluzione fascista non è internazionalmente presentabile, l'impostazione Renzi-Verdini è semplicemente l'adeguamento alla indicazione della nota banca d'affari Goldman Sachs che in un suo documento di qualche tempo fa reputava le costituzioni realizzate nei paesi usciti dalle esperienza fascista semplicemente “troppo democratiche” per una corretta realizzazione dell'ideologia neo liberista: l'importante è essere rapidi, efficienti, accentratori quanto basta a rispondere sempre velocemente sì al dio mercato. Da quasi dieci anni paghiamo con una crisi infinita la sudditanza di PD e FI a questa regola, forse, a mio parere, sarebbe meglio non iscriverla anche in costituzione Per altro, a Costituzione non ancora modificata in via definitiva, se ne vedono già gli esiti. Dee esempi. Il primo. L’'attuale vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, esponente PD, ingiunge ai giudici di non pronunciarsi sul referendum perché il referendum ha valenza “politica”, cioè criticare la nuova forma costituzionale sarebbe un atto contro il governo, ma forse nel PD scordano che la Costituzione è la carta che regola i rapporti tra i cittadini e l'espressione della propria opinione sulle regole che governano il vivere civile è, oltre che un diritto costituzionale di tutti, un contributo “per competenza” dei giudici che qualche nozione nel campo seppure per qualche lontano esame universitario la debbono pur avere: la Costituzione non è un discorso sui neo padri costituenti Renzi e Verdini ed il loro governo, ma sulle regole della nostra vita democratica, della nostra convivenza civile che speriamo un po’ più longeva dei due suddetti signori. Il secondo. Il Hoverno ha nominato alcune cariche istituzionali, capo della Polizia, della Guardia di Finanza, ecc. per due anni in quanto tra due anni scadrà il suo mandato (per altro mai avuto per elezione). A me pare stupefacente che si consideri il capo della Polizia o della Finanza non super partes ma organico ad una maggioranza, mi chiedo perché il perseguimento di un reato dovrebbe dipendere dal governo in carica e non semplicemente dall'applicazione della legge. La risposta a questa mia perplessità la trovo proprio nella filosofia della nuova costituzione renzoverdiniana: in quella visione dopo le elezioni il capo del Governo “è” la legge. Questo non appartiene alla mia cultura politica, io continuo invece a credere che una grande riforma sarebbe l'applicazione della nostra Costituzione in quelle molte parti di apertura, di partecipazione, di elenchi di doveri e di diritti per lo Stato e per i cittadini che sono lettera morta da settant’anni; il mio no non si fa carico della caduta o meno di un governo, morto un Renzi questa classe politica ne produrrà un altro, come è successo dopo Berlusconi, il mio no vuole mantenere la possibilità di costruire una democrazia sempre più aperta in questo paese e questo la Costituzione del 1948 me lo continua a far sperare. ❚ Nanni Passerini

Maggio 2016 15

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Perché andare a Lourdes e perché con l’Oftal? M E S S A G G I Presentare un evento particolare, come il pellegrinaggio Oftal a Lourdes, cercando di attirare l’attenzione dei lettori che sfogliano un giornale, non è sempre facile. Soprattutto quando si vogliono trasmette dei messaggi e dei valori che tocchino e parlino al cuore delle persone. Forse il modo più bello è quello riportare parte del contenuto di una lettera che ci ha inviato un nostro amico disabile (che per tutelare la privacy chiameremo “Jonny) che ha partecipato ad un nostro pellegrinaggio a Lourdes. “Care Dame e cari Barellieri dell’Oftal. Vi scrivo per ringraziarvi della bella esperienza che ho passato a Lourdes. Mi avete portato in carrozzella con pazienza e amore, tanto amore, per tutto il pellegrinaggio; mi avete fatto cantare come un matto, mi avete dato serenità, mi avete sorretto e sopportato e io ho condiviso con voi tutto, sia emozioni che difficoltà. È stato bello stare con voi: abbiamo pregato, con voi ho avuto l’opportunità di leggere (ed

ero emozionatissimo!) la preghiera dei fedeli durante la messa internazionale in Pio X. É stato stupendo il bagno rigenerante e rinfrescante alle piscine, sono state piacevoli le visite alla Grotta, le varie celebrazioni, la fiaccolata con tante luci e voci. Ho conosciuto persone nuove e simpatiche come le green-car (ragazzi/e dai 12 ai 17 anni), accoglienti e disponibili, non mi hanno mai lasciato solo! È bella Lourdes! Ho respirato aria pura di montagna; ho visto cose nuove, sono stato accolto bene e vi ringrazio tutti. Alla Grotta la Madonna mi ha purificato e rigenerato col suo sguardo d’amore e il suo abbraccio...”. Il pellegrinaggio Oftal a Lourdes quest’anno si svolgerà dall’1 al 7 agosto in bus GT e in aereo (aeroporto di Levaldigi) dal 2 al 5 agosto. In quei giorni è pure prevista la presenza di S.E. Mons. Marco Brunetti nuovo vescovo di Alba ed ex direttore della pastorale della salute della diocesi di Torino. Chi volesse unirsi o avere informazioni sulle attività sopra indicate o

L’Unitre chiude in bellezza Appuntamento al nuovo anno accademico

Venerdì 6 maggio la locale Unitre ha concluso le lezioni in aula del corrente anno accademico ed organizzato una ricca esposizione dei lavori effettuati nei corsi di laboratorio. Presente il vicesindaco, dopo i consueti saluti e ringraziamenti, il presidente Ettore Aime ha illustrato ai tantissimi presenti il bilancio dell’anno che si stava concludendo. Duecentonovantadue iscritti, una ventina di corsi, oltre duecentocinquanta ore di lezioni in aula, laboratori per oltre un centinaio di ore, duecentoquaranta ore di attività motorie e di rilassamento, tante visite guidate a mostre (Raffaello a Venaria, Monet alla GAM di Torino, Mucha a Palazzo Reale di Milano , le uscite culturali (basilica di Sant’Ambrogio, una delle più antiche chiese milanesi, San Bassiano di Lodivecchio, una suggestiva chiesa romanica con la decorazione all’interno risalente alla prima metà del 300, la città di Lodi con la cattedrale di impianto romanico ed il Tempio civico dell’Incoronata che ospita opere dei Piazza e alcune tavole del Bergognone.

Ma l’attività dell’associazione non si è esaurita con la chiusura delle lezioni in aula, perché sono ancora in programma visite a due cappelle nella zona di Villafranca, al castello di Marchierù, e alle valli di Lanzo nell’ambito di conoscere il territorio. “ Dopo la parentesi estiva, vi aspetto - ha concluso il Presidente per l’inizio del nuovo anno accademico, sottolineando la necessità, come ricorda sempre nelle sue interviste il professor Veronesi, che per invecchiare bene occorre sì badare allo stile di vita alimentare e motorio, ma altresì ricordarsi che le cellule cerebrali rimangono attive sino a tarda età solo se vengono sollecitate. Dunque diritto-dovere di un “anziano” è di essere impegnato mentalmente in attività utili, come per esempio i nostri corsi, le nostre uscite, e i momenti di socializzazione dei tanti incontri programmati”. ❚

per preiscrizioni al pellegrinaggio a Lourdes può scrivere all’indirizzo mail bralombriasco@oftal.org oppure telefonare ai numeri 339.7499575 - 333.7980112 o recarsi presso la sede Oftal in piazza Caduti Libertà 7/B a Racconigi. Iscrizioni entro il 30 giugno 2016. Un bonus di 20 euro sulla quota intera a chi si iscriverà entro il 31 maggio. ❚

Leva 1946 Festa per i 70 I settant’anni sono un bel traguardo, li festeggiamo insieme sul lago Maggiore sabato 28 maggio. Invitiamo tutti i coetanei e le coetanee: l’appuntamento è alle ore 7 in piazza Savoia a Carignano. Programma: trasferimento in pullman Gran Turismo a Pallanza; ore 9.30 arrivo e trasferimento in battello all’Isola Madre con visita a palazzo e giardino; dopo la visita trasferimento in battello per il pranzo al ristorante Beata Giovannina di Verbania; ore 18.30-19 partenza per il rientro a Carignano. Quota di partecipazione 70 euro tutto incluso (di cui anticipo come quota di adesione 20 euro). L’invito è esteso anche ai coniugi e ai coetanei e le coetanee non più residenti a Carignano. Domenica 29 maggio Santa Messa, ore 11, al santuario Nostra Signora delle Grazie (Sant’Agostino). Contiamo di ritrovarci numerosi, non mancate. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: il Trucco Abbigliamento di Clarissa Poma, piazza Carlo Alberto 21; Domenica Tesio tel. 339.8395035; Lorenza Pietrobon tel. 328.2922603; Marilena Germania tel. 333.6538778; Bruno Valinotti tel. 338.4417355. ❚

Nuova bacheca per gli Anziani Fiat Il gruppo Anziani Fiat di Carignano “Ugaf To Sud” invita i soci a prendere visione dei programmi e iniziative che verranno presentati nelle locandine affisse alla nuova bacheca dell’associazione, posizionata in via Trento 6. ❚

Grazie di cuore alla maestra di yoga Si sono concluse per quest’anno le lezioni di yoga dell’Unitre di Carignano. nell’attesa di riprendere le lezioni il prossimo ottobre, desideriamo pubblicamente ringraziare la nostra maestra Michela Perlo per la competenza e disponibilità nel proporci esercizi sempre nuovi che ci aiutano ad allentare le tensioni, aumentare l’energia e ritrovare l’equilibrio, migliorando così il nostro benessere psicofisico. Grazie di cuore. ❚ Il gruppo dello yoga

A Marco che il 31 maggio compie 7 anni. Tanti auguri piccolo grande campione dal fratellino Nicolò, mamma, papà, nonni e zii

in bacheca

Spazio ai lettori

I bimbi di Tetti Bagnolo ringraziano don Mario per il bellissimo incontro del 1° maggio.

Una voce dall’Istituto “Faccio Frichieri” di Carignano Anche la Festa della Mamma in concomitanza con “Fiori e Vini” è passata, ma nella nostra struttura si è sentita poco anche se vi è stata partecipazione, ma solo per alcuni di noi. Accanto ad una parte di ospiti attorniati da figli e parenti, ve ne è un’altra che si annoia; legge, guarda la televisione cercando di far passare il tempo nel migliore dei modi. Il mio pensiero va a quando in questa ricorrenza mio figlio mi faceva i suoi auguri con una lunga rosa rossa “Baccarà” e un bacio che per me valevano più di un gioiello costoso. Meno male che la festività è passata e le attività hanno ripreso il loro ritmo normale. La professoressa Catterina Vallero ha iniziato la “Divina Commedia” dall’introduzione dell’Inferno, parlandoci prima della vita di Dante, facendoci conoscere sommariamente il personaggio trattando l’argomento in modo discorsivo e per niente pesante. Penso che il suo sistema di insegnamento porterà i suoi frutti. In quanto alle attività artistiche, stiamo sostituendo tutti i disegni sui temi precedenti, compresa la Pasqua, con nuovi soggetti. Con il cambiare delle stagioni arrivano anche le novità e questo ci invoglia a darci da fare e presentare lavori sempre migliori. Quasi tutti i giorni sento alla tv la signora Barbara D’Urso riferire, nella sua trasmissione quotidiana, fatti di cronaca che riguardano scuole materne, istituti per disabili o case di riposo per anziani, gestiti da educatrici ed operatori che maltrattano verbalmente o picchiano per una sciocchezza quelle povere creature inermi. A me sembra impossibile. E’ vergognoso vedere cose del genere, però , invece di inveire e fare tanto chiasso per ottenere audience basterebbe prendere esempio da quegli istituti che lavorano bene e con coscienza. A fronte di certe situazioni, per noi inimmaginabili, Carignano e la nostra realtà della zona sono il giardino dell’Eden. Quest’anno a Carignano hanno accorpato le tre sedi delle materne in un edificio nuovo mentre a Carmagnola I disabili sono stati traferiti in un edificio più grande con possibilità di accogliere non solo ragazzi ma anche adulti dove, per dare sollievo alle famiglie, possono mangiare e dormire con l’assistenza continua di educatrici che hanno frequentato una scuola speciale con relativo esame. In questa struttura vengono anche organizzati corsi di arte, di musica ecc. e le educatrici a turno mangiano e dormono con loro. Nei turni è inserito anche il nostro Istituto così, in caso di necessità, diamo a loro un aiuto con i nostri disegni. Da poco è stato rinnovato il Consiglio direttivo dell’Istituto, così ci sono un paio di consiglieri che al mattino fanno un giro di ispezione, un altro paio vengono a controllare i pasti e chiedono se ci sono lamentele in merito. Una volta alla settimana ciascuno di noi sceglie il menù che comprende tre primi, tre secondi, tre contorni e frutta. Per i disfagici si preparano piatti a parte. In ogni angolo, ogni porta, nei lunghi corridoi e persino in chiesa vi sono telecamere di controllo in funzione giorno e notte collegate con il computer in direzione. Nessuno si è mai lamentato, ne’ noi ne’ tanto meno il personale anzi siamo tutti soddisfatti. Arrivederci alla prossima. ❚ Lidia Dettoni


14 Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

7

Pagina a cura della

In gita a Verona e sul lago di Garda

Carignano medievale, salto nel passato

La gita è stata bellissima…. un po' ¬perché era una novità e un po’ perché, nonostante i pregiudizi negativi che qualcuno di noi si era fatto sulla città di Verona, l’abbiamo trovata molto calorosa e ricca; abbiamo apprezzato i numerosi beni culturali ed artistici di questa città Patrimonio dell’Unesco, la vivacità di piazza delle Erbe, il romanticismo (un po’ esasperato) del balcone di Giulietta, protagonista della tragedia di Shakespeare, e soprattutto la maestosità dell’Arena. Di tutti i luoghi visitati a Verona, questo è stato quello che ci ha colpito maggiormente, per la suggestione di tornare indietro nel tempo di duemila anni, anche se il posto in cui avremmo voluto fermarci di più è stata la via pedonale centrale, piena d negozi e tentazioni, complice anche il clima primaverile che ci invogliava a passeggiare all'aperto! Il secondo giorno, al mattino, abbiamo visitato il Vittoriale degli Italiani, che si trova a Gardone Riviera; non sappiamo se fosse più piacevole nella romanticità della pioggia (che richiamava alla mente la famosa poesia di D’Annunzio “La pioggia nel pineto”) o per gli splendidi colori del paesaggio; sicuramente gli interni della sua dimora, denominata “Prioria”, ci hanno colpito per la varietà e il numero di oggetti collezionati dal padrone di casa, che riempivano letteralmente le varie stanze e che ci hanno fatto rimanere a bocca aperta per tutto il percorso, anche se alla maggioranza di noi quel’arredamento non è piaciuto! Il giardino era “spettacolare” con la sua imponente nave Puglia, letteralmente incassata nella collina che domina il lago... qualcuno di noi ha anche interpretato la scena di Titanic, affacciandosi alla prua… di lì il panorama era mozzafiato! E poi il Mausoleo, nel punto più alto del parco, il MAS (Motoscafo Armato Silurante) e il teatro greco col suggestivo cavallo blu (opera di Mimmo Paladino inserita successivamente) ci hanno aiutato a comprendere meglio la personalità eccentrica e controversa di Gabriele D’Annunzio. Dopo pranzo ci siamo spostati a Sirmione, che era stupenda e meritava una visita, per la sua posizione strategica in cui si trova, per il suo magnifico castello, per il colore indescrivibile che quel giorno nuvoloso assumeva l’acqua del lago e... anche per tutte quelle invitanti montagne di gelato nelle vetrine delle innumerevoli gelaterie! Peccato non aver potuto proseguire fino al fondo del promontorio e visitare le Bocche di Catullo! ❚ Matilde S., Ajar, Matteo C., Nima, Linda Per la classe Terza A

Martedì 19 aprile abbiamo fatto un salto nel passato, visitando la parte medievale della nostra città, accompagnati da una guida: la professoressa Piola. Abbiamo imparato cose della nostra città, mentre le osservavamo: così abbiamo appreso che nel 980 Carignano si chiamava “ Carnianum”, era cinta da mura e aveva quattro porte, una delle quali tra piazza Carlo Alberto (“piazza del ballo”) e via Savoia, che era una delle vie più importanti poiché portava al castello. Quest’ultimo pare risalisse all’anno 1000 ma venne ampliato nel 1250 ed è visibile nel “Theatrum Sabaudiae”, una rappresentazione grafica molto nota del 1600. Il centro della città del medioevo era piazza San Giovanni, chiamata piazza delle Erbe, dove si svolgeva il mercato ogni giovedì, proprio come ora; esso era il punto più alto e intorno c’erano le abitazioni delle famiglie nobili: Romagnano, Provana e Portoneri. Tutte le case erano porticate, decorate con finestre gotiche e preziose fasce marcapiano in terracotta; all’angolo con via Vittorio Veneto c’era la casaforte dei Portoneri, recante in alto un affresco ch rappresenta la Giustizia; infatti accanto si vede ancora il sostegno della carrucola alla quale venivano appesi i malfattori, poi lanciati per tre volte contro un masso, secondo la pena dei “tre tratti di corda”. Dove ora sorge il duomo c’erano delle case porticate e dietro una chiesa, più piccola dell’attuale, già dedicata a San Remigio. Passeggiando per le vie centrali dell’abitato, abbiamo potuto vedere che tra una casa e l’ altra vi erano degli spazi tra i muri detti “rittane”, che servivano a scaricare i rifiuti organici, i quali venivano trasportati via dai corsi d’ acqua che passavano nella città( e che ora murati). Abbiamo proseguito percorrendo via Frichieri fino all’incrocio con via Monte di Pietà, dove abbiamo ammirato la casa dei Provana (anticamente la via era detta “ruata dei Provana”); l’edificio è bellissimo, riccamente decorato e sotto i portici abbiamo scoperto un’insegna raffigurante bottiglia e bicchieri: la guida ci ha spiegato che quella era probabilmente una locanda; nel medioevo in Carignano se ne contavano ben dodici! Proseguendo per via Vittorio Veneto abbiamo incontrato ancora delle case porticate e tra i decori abbiamo visto la testa di una “masca”, che si credeva servisse a tenere lontani i demoni! Al fondo della via, se si va a sinistra di ammira la Torre Civica, che serviva da difesa,

Alla mostra “Arte e carità. I mobili delle Ande” Il giorno 5 maggio le classi terze della Scuola media di Carignano hanno visitato la mostra “Arte e carità. I mobilio delle Ande” organizzata dall’OMG “Operazione Mato Grosso”: si tratta di un’esposizione di mobili realizzati a mano dai giovani della cooperativa “Artesanos Don Bosco del Perù”. Il ricavato sarà destinato alle zone più disagiate e povere dei quattro stati dell’America latina, Bolivia, Ecuador, Brasile e Perù, dove questa OMG è presente. Durante la visita abbiamo appreso, tramite il racconto di quattro ragazzi dell’associazione, che tutte le opere esposte sono fatte a mano con una firma dell’artista che le ha disegnate, progettate e realizzate a partire dal legno grezzo, con poche macchine e tanto lavoro manuale. Ci sono oggetti curiosi come portabottiglie in legno a forma di mezza luna, un leggio costruito di legno ad incastro senza alcuna componente metallica. Ci sono piccoli capolavori di artigianato come portagioie intagliati a bassorilievo o con motivi ad incastro . Ci sono anche mobili d’arredo per la cucina, il salotto o la camera da letto, sedie a dondolo e armadi finemente lavorati a mano. La testimonianza dei volontari e una presentazione multimediale ci hanno fatto comprendere come è nata l’iniziativa dell’OMG e come vivono gli autori delle opere esposte. Tutto ebbe origine in una piccola missione del Perù, a tremila e quattrocento metri, dove si viveva nelle case di fango e tetti di paglia, dove non c’era riscaldamento e dove il lavoro della terra era molto duro e faticoso. L’idea di insegnare l’arte della falegnameria venne al parroco, vedendo che i giovani andavano a ingrossare le favelas delle grandi città per trovare lavoro e che gli anziani rimanevano da soli assieme ai più piccoli. Decise di chiedere aiuto per insegnare a questi bambini il mestiere e permettere loro di restare nelle loro terre da adulti . Si formò così nel 1967 un gruppo di diciannove giovani che da Val Formazza, a Domodossola, guidati dal salesiano padre Ugo de Censi, partirono per una singolare avventura: due si fermarono in Perù, mentre gli altri diedero inizio al movimento di volontari in Italia. In Perù sorsero le prime scuole professionali salesiane dove si insegnava gratuitamente ai ragazzi più poveri un mestiere. Per sostenere le opere in missione i ragazzi in Italia, organizzati in gruppi via via sempre più numerosi, svolgevano e continuano anche oggi a svolgere attività manuali nei fine settimana e nelle vacanze. Il ricavato del loro impegno gratuito va a sostegno delle missioni. I volontari, che ci hanno regalato la loro testimonianza , ci hanno invitato a riflettere non solo sull’opportunità che abbiamo di aiutare i poveri comperando i loro mobili, ma soprattutto sul messaggio che ci viene trasmesso dall’esempio dei molti giovani che hanno aderito al movimento. Essi organizzano dei campi di lavoro e delle attività dove imparano a vivere in modo essenziale e sano, non guardando solo a se stessi, ma dando un po’ del loro tempo e del loro impegno per gli altri. ❚ Sara Gamba e Chiara Previale Classe Terza C

verso la porta del Po, mentre dove inizia via Borgovecchio, sorge la Casa di Renato di Savoia, l’edificio più ben conservato e riccamente fregiato, tra tutti quelli osservati, con le finestre gotiche e le bifore e con tantissime formelle di terracotta. Infine siamo rientrati a scuola

con la certezza che ora guarderemo gli edifici della nostra città con più attenzione; infatti la maggior parte di noi quasi tutte queste cose non le aveva mai notate! Inoltre non pensavamo che Carignano avesse così tante testimonianze medioevali! ❚ Gli alunni della Prima A

Gli studenti e la Resistenza L’otto settembre 1943, quando l’Armistizio tra Italiani e Anglo-americani fu reso noto, le truppe tedesche occuparono militarmente l’Italia. Il re e il maresciallo Badoglio fuggirono a Brindisi ponendosi sotto la protezione degli Alleati, lasciando così l’esercito italiano privo di ordini. Molti soldati abbandonarono l’esercito e tornarono a casa, alcuni si arresero e furono deportati nei campi di concentramento in Germania, altri ancora continuarono a combattere contro i Tedeschi. Queste persone erano i Partigiani a cui si unirono alcuni soldati e ufficiali dando vita ai primi nuclei di Resistenza partigiana. Vi erano diverse divisioni e ciascuna sosteneva i propri ideali politici. C’erano anche delle donne, esse avevano un ruolo importante, erano chiamate “staffette”: dovevano portare armi, cibo, documenti, medicine ai partigiani, senza farsi scoprire dai tedeschi. Nascosti tra le montagne, i partigiani organizzavano azioni di guerriglia e di sabotaggio, ma subito iniziarono, da parte di Fascisti e Tedeschi, i rastrellamenti. I partigiani catturati venivano torturati e impiccati; i villaggi che li ospitavano venivano, per rappresaglia, bruciati e gli abitanti massacrati. Non tutti riuscirono a sopportare le dure condizioni di lotta, soprattutto nell’inverno 1944-45. Alcuni partigiani decisero di tornare a casa e di sottomettersi. Quelli che restarono, organizzarono meglio i gruppi dispersi di combattenti trasformandoli in veri e propri eserciti: il Corpo dei Volontari della Libertà. La liberazione dell’Italia avvenne nella primavera del 1945. Il 25 aprile i partigiani liberarono Milano, Torino e Genova. Il 27 Mussolini fu catturato e fucilato dai partigiani. Proprio a proposito della Resistenza, qualche giorno fa, noi allievi delle classi terze, abbiamo partecipato presso il nostro Istituto ad un incontro con rappresentanti dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI). Erano presenti un professore di storia, Riccardo Assom, grande esperto e studioso della Resistenza, due membri carignanesi dell’ANPI, e un ex partigiano di 91 anni, carignanese, Aldo Allocco. Siamo stati molto fortunati a poterlo ascoltare. Nella prima parte dell’incontro, abbiamo visionatoil film “Neve rosso sangue”, prodotto dalla Torino Film Commission, riguardante l’eccidio avvenuto il 6 marzo 1945 a Valmala, in Valle Varaita. Quel giorno alcuni comandanti si trovano al santuario di Valmala assieme ad altri partigiani, in tutto sedici. Gli Alpini fascisti, guidati dallo spietato tenente “Pavan”, avevano sparso la voce di un rastrellamento nella zona di Lemma. Così i partigiani non fuggirono da Valmala, perché si sentivano al sicuro, ma la pattuglia fascista proseguì fino al santuario, facendo strage di partigiani, fucilando anche i feriti. Ne morirono nove, si salvarono in tre e quattro furono fatti prigionieri e poi liberati alla fine della guerra. In seguito Assom ci ha raccontato le storie dei partigiani presenti quel giorno e, più in generale, la situazione della Resistenza in Valle Varaita. Grazie ai suoi racconti, e anche agli aneddoti di Aldo Allocco, ci siamo resi conto di quanto la vita dei partigiani fosse davvero appesa ad un filo. L’esperienza di questo incontro è stata sicuramente molto formativa; la Resistenza è stata ed è l’emblema del coraggio umano che, a costo della vita, si ribella all’ingiustizia. Un esempio che ci spinge a lottare per i nostri ideali. Inoltre siamo contenti che esistano persone come questi uomini, perché contribuiscono a tener vivo il ricordo di ciò che accadde negli anni della guerra, insegnando a noi giovani di non compiere più azioni simili. ❚ Gli alunni della Terza B

SPURGO POZZI NERI FOGNATURE PIEMONTE SPURGHI

CARMAGNOLA - TEL. 011.9722198 mail: info@piemontespurghi.it

Elezioni a giugno: tre liste civiche per Carignano Falciola, Albertino e Corpillo: chi sarà il nuovo sindaco?

Roberto Falciola

Giorgio Albertino

Carignano. Roberto Falciola (La città che cresce), Giorgio Albertino (Insieme per Carignano), Mauro Corpillo (Carignano più): tre volti, tre squadre e tre proposte per il rinnovo del Consiglio comunale e l’elezione di chi governerà Carignano fino al 2021. La chiamata alle urne per i cittadini carignanesi (così come per altri Comuni a cominciare dalla vicina Carmagnola e da Torino) è il 5 giugno e il conto alla rovescia è cominciato. La campagna Le pagine elettorali che seguono (8, 10, 11, 12 e 13) sono state messe a disposizione dal giornale a titolo gratuito. Per quanto riguarda i contenuti, tali pagine sono state realizzate esclusivamente con il materiale fornito dalle liste. Per quanto riguarda l’impaginazione, il criterio seguito è quello del numero di lista. Il giornale declina ogni responsabilità, anche in caso di eventuali refusi. ◆

Mauro Corpillo

elettorale è entrata nel vivo: tre i candidati per la poltrona che sta per lasciare libera Marco Cossolo, il sindaco uscente (Insieme per Carignano) al suo secondo e quindi ultimo mandato (e che si presenta per la carica di consigliere). E tre liste civiche, con colori e sfumature diversi. Tre simboli tra cui scegliere, dopo il record di cinque anni fa quando a contendersi il voto erano state ben quattro liste (la Sinistra a Carignano di Gianni Busso, Insieme per Carignano di Marco Cossolo, la Lega Nord di Giuseppe Gattino, La Città in Comune di Betty Ghione). La continuità con l’Amministra-

zione in scadenza è rappresentata da Giorgio Albertino, è lui il candidato-guida della compagine che ha governato Carignano dal 2006 a oggi: nata appunto dieci anni fa, non si richiama a nessun partito politico, pur avendo persone di provenienze politiche diverse. Il centrosinistra è l’area di riferimento politico della lista La città che cresce, di Roberto Falciola, in cui confluiscono il gruppo civico La città in Comune, il circolo cittadino del Partito Democratico e un gruppo allargato di cittadini coinvolti nel corso del tempo. Lista civica anche quella di Mauro Corpillo, Carignano più, che pur avendo tra le sue fila esponenti della Lega Nord, a partire dallo stesso Corpillo, candidato sindaco, ha scelto di privilegiare le persone - al di là dell’appartenenza politica - e superare gli steccati partitici. ◆

Incontro-confronto tra i candidati Lunedì 23 maggio, ore 21, in Municipio In vista delle prossime elezioni amministrative, che chiameranno al voto i cittadini di Carignano, l’Azione Cattolica di Carignano ospiterà un incontro-confronto tra i candidati a Sindaco della città, ispirato da alcuni spunti della lettera enciclica “Laudato si'” di Papa Francesco. Lunedì 23 maggio, ore 21, la cittadinanza è invitata presso la sala del consiglio comunale (primo piano del Municipio, via Frichieri 13) a Carignano. La serata sarà moderata dalla giornalista Monica Gallo. ❚

Amministrative: come e quando si vota

Elezioni comunali a Carignano domenica 5 giugno

Carignano. L’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale di Carignano si svolgerà nella sola giornata di domenica 5 giugno. Le otto sezioni elettorali hanno sede presso i locali della Scuola Media Statale di via Tappi 36 e 40. La votazione avrà inizio alle ore 7 del mattino e proseguirà fino alle 23; gli elettori che a tale ora si troveranno ancora nei locali dei seggi saranno ammessi a votare. Per votare gli elettori devono recarsi al proprio seggio, indicato sulla propria tessera elettorale, muniti di un documento di riconoscimento valido e della tessera elettorale. I TESSERE ELETTORALI. Si invitano gli elettori a voler verificare il possesso della tessera elettorale. In caso di smarrimento o rinnovo, si invitano i cittadini a ritirare le tessere presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Carignano (via Frichieri 13) nei giorni: venerdì 3 giugno ore 15-18, sabato e domenica 4 e 5 giugno ore 7.30-20. VOTO DOMICILIARE. Gli elettori affetti da infermità che ne renda impossibile l’allontanamento dall’abitazione devono far pervenire al Sindaco del Comune un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora, corredata della prescritta documentazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dai competenti organi dell’Azienda Sanitaria Locale che attesti la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o da gravissime infermità tali da non consentirne il trasporto. Per informazioni telefonare allo 011.94293662, dalle ore 10 alle ore 12e dalle ore 14 alle ore 15.30. Nei giorni di sabato 4 e domenica 5 giugno il servizio sarà assicurato dal medico della S.C. Medicina Legale in pronta disponibilità, esclusivamente per l’attività indicata in oggetto, contattando il centralino dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri al numero telefonico 011.69301 dalle ore 10 alle ore 12. Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile rivolgersi in ore d’ufficio alla S.C. di Medicina legale sede di Chieri ai numeri: 011.94293662 - 011.94293664 - 011.94293669. VOTO ASSISTITO. Per gli elettori fisicamente impediti ad esprimere il voto autonomamente perché non vedenti o altro grave impedimento telefonare al numero 011.9698443. L’Ufficio Elettorale comunale è a disposizione per ogni informazione: tel. 011.9698443-442. ◆

Messaggio politico - Pubblicità elettorale a pagamento - Committente responsabile: Mauro Corpillo

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO – ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO


8

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

CANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

Roberto Falciola

Giorgio Albertino

Mauro Corpillo

9/8/1963

12/10/1949

20/5/1946

LA LISTA CERUTTI Daniele - 24/10/1989 Commerciante COLLA Marco - 29/01/1977 Collabora con associazioni di Volontariato sulle problematiche dei disabili COSSOLO Marco -18/05/1965 Sindaco uscente, farmacista, amministratore di aziende del settore farmaceutico DI BENEDETTO Carmine - 17/09/1966 Consigliere uscente, Vigile de Fuoco DI NOIA Nicolantonio - 19/02/1952 Pensionato FERAUDO Miranda - 16/05/1945 Vice-sindaco uscente LANFREDI Alfredo - 19/07/1968 Capogruppo uscente, avvocato MARGARIA Roberta - 28/08/1963 Consigliere uscente, Tecnico di radiologia MEJNARDI Elena - 02/10/1971 Imprenditrice NICOLA Jessica - 31/05/1991 Commessa PAPA Tonino - 16/04/1970 Assessore uscente, Impiegato RIVAROSSA Bartolomeo - 04/08/1951 Imprenditore

LA LISTA Maria Maddalena Cavallero - Marilena Carignano, 1941 Pensionata, ex impiegata amministrativa Cinzia Panaia - Cuneo, 1962 Casalinga Pierluca Costa - Carignano, 1982 Etologo, dottorando di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino Roberto Fortalla - Carmagnola, 1994 Studente universitario in Scienze Motorie (Università di Torino) Luca Guerreri - Savigliano, 1995 Studente presso I.I.S. N. Bobbio di Carignano (settore accoglienza turistica) e volontario soccorritore Susanna Peiretti - Carignano, 1969 Impiegata presso una ditta di Carmagnola Valerio Pejretti - Carignano, 1953 Pensionato, ex impiegato tecnico di manutenzione in Alenia Pierluigi Morra - Castagnole, 1954 Da poco pensionato, ex impiegato quadro Sergio Sandrone - Carignano, 1954 Avvocato in pensione Mario Tosco - Carignano, 1944 Avvocato civilista in pensione Marco Virano - Carignano, 1970 Addetto alla sicurezza industriale Christina Potlog - Suraia, 1967 Disoccupata, ha lavorato come impiegata in uno studio commercialistico

LA LISTA BARAVALLE Lorenzo detto Enzo - 17/07/57 Pensionato BOCCARDO Silvia - 05/11/77 Impiegata BOGGIO Francesco - 14/01/96 Studente universitario CAVALLERO Stefano - 04/02/91 Studente universitario D'ANTONIO Annunziata detta Nunzia - 31/10/74 Avvocato GHIONE Elisabetta detta Betty - 07/09/72 Operatrice sociale MELE Gennaro - 05/10/52 pensionato NICOLA Carmela detta Carmelina - 14/01/52 Direttrice area coesione sociale PIOLA Maria Vittoria - 15/07/65 Insegnante scuola secondaria RONCO Monica - 11/05/64 Insegnante scuola primaria TAMIETTI Alberto - 25/04/69 Guardiaparco VILLA Alberto - 27/02/53 Pensionato Chi siamo «La città che cresce» è una lista civica che nasce da tre radici: 1) il gruppo civico «La città in Comune»; 2) il circolo cittadino del Partito Democratico; 3) tante persone che si sono coinvolte quando il progetto ha preso corpo. L'area di riferimento politico è il centrosinistra. Profilo del Candidato sindaco Nato a Torino il 9 agosto 1963, vive a Carignano dal 1993 con moglie e figli. Lavora in una casa editrice, in cui è responsabile dell'ufficio stampa e relazioni esterne. E’ stato consigliere comunale nell'ultimo quinquennio. E’ stato vicepresidente nazionale dell'Azione Cattolica Italiana (450.000 soci) occupandosi dei 130.000 soci giovani e visitando tutte le regioni del nostro paese; dell'associazione ha anche diretto le attività editoriali. Questa esperienza gli ha insegnato il valore del lavorare insieme, la ricchezza delle differenze, la ricerca di ciò che unisce, la bellezza di condividere le responsabilità in maniera paritaria tra uomini e donne. La lunga consuetudine della vita associativa e la naturale propensione educativa gli hanno dato le

Chi siamo La nostra è una lista civica, nata dieci anni fa, che non si richiama a nessun partito politico, pur avendo persone di provenienze politiche diverse: il collante è l’amministrazione della Città. Profilo del Candidato sindaco Sono Giorgio Albertino, nato a Carignano il 12 ottobre del 1949 da una famiglia di agricoltori. Dopo aver conseguito il diploma in Agraria, sono stato assunto in Coldiretti, prima come Responsabile assistenza tecnica agricola e formazione, poi come Dirigente e Direttore Patronato EPACA del Piemonte e Valle d’Aosta. Sono sposato con Rosanna e padre di Paolo, Giulia e Stefania. Fin da giovane mi sono impegnato nella politica e dal 1983 al 1997 sono stato Sindaco di Carignano; ho inoltre partecipato come Consigliere e Amministratore a varie legislature e attualmente sono Assessore ai Lavori Pubblici ed Edilizia. Tra le altre cariche ricoperte, vi sono quella di Presidente del Consorzio Socio-assistenziale CISA31, di

Chi siamo Una lista civica nata per esaltare il concetto di “persona” e per superare gli steccati partitici. Crediamo che la nostra amata Carignano necessiti urgentemente di persone attente e volenterose, per questo i cardini del nostro gruppo ruotano attorno ai concetti di passione, collaborazione, volontà e lavoro. Profilo del Candidato sindaco Mauro Corpillo (Acqui Terme, 1946) è pensionato, ex direttore di banca e già consigliere provinciale. Sempre politicamente impegnato a Carignano, ha

Maggio 2016 13

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Focalizzare l’attenzione verso i più deboli (bambini, anziani, diversamente abili) e verso chi si trova in una reale situazione di necessità per handicap, malattia, povertà, disoccupazione, emarginazione, dipendenza. Praticare una politica delle Pari opportunità. Dotarsi delle competenze necessarie per fornire informazione su strumenti di conciliazione promossi a livello nazionale, regionale e città metropolitana per la cura dei familiari anziani e dei bambini. 26) Per il sostegno alle attività economiche e produttive? Negli ultimi anni anche da questo punto di vista la città è cambiata in modo evidente. Ogni attività economica che chiude impoverisce tutti. Carignano è caratterizzata soprattutto dalla presenza di piccole imprese artigianali, agricole spesso a carattere familiare e commercio. Pensiamo importante che l’amministrazione si faccia sentire al fianco degli operatori, con un ascolto attento delle loro richieste e dei suggerimenti, quindi alleggerendo quando possibile i carichi finanziari, il rapporto con la burocrazia e sostenendoli nella ricerca di opportunità economiche per il rafforzamento e lo sviluppo delle attività. 27) Valorizzazione del centro storico La nostra idea è quella di agevolare le attività che si svolgono nel centro storico: un centro storico vitale è il cuore della città e oggi purtroppo assistiamo sempre più alla chiusura di attività commerciali e notiamo sempre più case del centro disabitate. Le nostre idee sono di ridurre gli oneri di urbanizzazione, ridurre o abolire la tassa di occupazione del suolo pubblico per qualsiasi intervento di ristrutturazione per gli interventi in centro storico. Con i commercianti del centro si dovrà aprire un dialogo per valutare insieme cosa fare e come attuarlo. 28) Attenzione per le frazioni Nelle frazioni risiede una parte rilevante di popolazione, che merita un’attenzione particolare. Vivere in piccoli borghi non deve essere motivo di disagio. Ogni borgata ha la sua specificità e la sua storia, ma ci sono alcune criticità presenti in modo trasversale: il passaggio delle auto a velocità eccessiva, una viabilità talvolta disagevole, numerazione civica incompleta, scarsa pulizia dei fossi demaniali, manutenzioni pubbliche carenti, orari del servizio scuolabus da rivedere. Riteniamo necessario mettersi seriamente in ascolto delle loro peculiari esigenze e studiando insieme, laddove possibile, soluzioni e agevolazioni. 29) Il rapporto con le associazioni e il volontariato Tutti sappiamo che il volontariato è una delle risorse più diffuse e preziose della nostra città, e che il tessuto associativo è forte e spazia su tante diverse dimensioni e interessi. Ciò ha un’importanza fondamentale, perché concretizza il senso della cittadinanza partecipe e corresponsabile del bene comune. Quello che manca è il coordinamento tra le tante realtà, che invece è necessario non solo per evitare accavallamenti di date e attività, ma per aiutarsi reciprocamente e per sviluppare insieme dei progetti condivisi. Noi ci impegneremo molto su questo versante, partendo dall’istituzione di un Albo delle Associazioni e dal loro coinvolgimento nelle Consulte. 30) Idee e progetti sul turismo e la cultura L’idea di fondo è recuperare la memoria della città, perché Carignano non perda progressivamente la sua identità. Abbiamo idee e progetti sugli Archivi, sui Musei, sulla Biblioteca, sul Teatro, sul Carnevale. Consideriamo essenziale che Carignano rientri in circuiti di grande portata, che valorizzino il nostro importante patrimonio artistico. Il nostro progetto è agire con i Comuni vicini per dare vita a un Distretto Turistico sul modello del Canavese e del Feudo dei Nove Merli. Ciò si integrerà con il recupero di progetti di circuiti museali significativi, come l’Itinerario vittoniano e la Rete ecomusei già in capo alla Provincia. 31) Eventi e manifestazioni L’obiettivo è ottimizzare le risorse disponibili appoggiando non solo le iniziative ormai «tradizionali» ma anche quelle più recenti e innovative, programmando un calendario che progressivamente si possa arricchire di iniziative che coprano esigenze finora non soddisfatte, come per esempio delle manifestazioni estive adatte a un pubblico giovanile.

24) Per gli anziani? Intendiamo continuare a supportare l’Uni 3, che da anni organizza corsi e attività di vario genere, e proseguire la positiva collaborazione con le organizzazioni sindacali dei pensionati, sia per mantenere un dialogo costruttivo, assicurando un’informazione trasparente, sia per rispondere ai bisogni degli anziani. 25) Per le fasce più deboli? Come precedentemente descritto, in particolare ai punti 16 e 18, porteremo avanti il nostro impegno nel ambito dell’assistenza sociale per supportare le fasce più deboli e le persone alla ricerca di un’occupazione. 26) Per il sostegno alle attività economiche e produttive? Per sostenere le attività commerciali, agricole e produttive cercheremo di: ridurre gli oneri finanziari locali e gli oneri di urbanizzazione legati alle strutture agricole; migliorare il contesto pubblico in cui esercitano le loro attività e garantire la corretta manutenzione delle infrastrutture; favorire il dialogo e la collaborazione sia con le Associazioni sia con i singoli. Per le attività d’impresa, prevediamo di supportare le start up organizzando incontri con esperti e attivando uno sportello, in collaborazione con le organizzazioni di categoria, che fornisca consulenza agli imprenditori carignanesi. 27) Valorizzazione del centro storico Come già accennato, la valorizzazione del Centro Storico rappresenta uno dei temi su cui intendiamo muoverci, promuovendo interventi di rivalutazione urbana per renderlo maggiormente attrattivo a livello residenziale, commerciale e turistico. Si valuterà la necessità e l’opportunità di richiedere ai proprietari di attuare, con il supporto del Comune, quanto già previsto dal Regolamento Edilizio, specie riguardo al decoro urbano e al recupero e restauro delle facciate dei fabbricati. 28) Attenzione per le frazioni Prevediamo interventi a favore degli agricoltori e, più in generale, dei carignanesi residenti in frazioni e zone più isolate. Tra le proposte ricordiamo: l’abolizione degli oneri di urbanizzazione imposti sulla costruzione di strutture agricole presso borgate e frazioni; gli interventi di manutenzione, per strade bianche, rete idrica e illuminazione pubblica; la sensibilizzazione dei Carignanesi, per una loro attiva partecipazione alla tutela del territorio, ad esempio per la pulizia di fossi e aree verdi che costeggiano le strade delle campagne carignanesi, dove spesso vengono abbandonati rifiuti. 29) Il rapporto con le associazioni e il volontariato Carignano vanta un’ampia presenza di associazioni culturali, sportive, ricreative e di volontariato; la nostra Amministrazione intende portare avanti e rafforzare la collaborazione e il coinvolgimento di tali associazioni nella vita pubblica carignanese. Ci proponiamo di affiancare e sostenere le loro attività ma anche di stimolarle a presentare delle idee da realizzare tutti insieme a vantaggio della comunità; creare tra gli assessorati competenti e le organizzazioni di riferimento un coordinamento per ottimizzare l'uso delle risorse e garantire un collegamento sinergico tra le varie iniziative. 30) Idee e progetti sul turismo e la cultura In questi anni abbiamo avviato un progetto culturale con il continuo coinvolgimento delle Associazioni del territorio. Tale collaborazione dovrà permanere e, se possibile, aumentare, prendendo sempre più in considerazione proposte nuove di qualità. In particolare vogliamo rafforzare la sinergia tra le associazioni, offrendo loro supporto; promuovere l’inserimento di Carignano in percorsi turistici pubblici sovracomunali e la valorizzazione del Po carignanese; organizzare mostre ed eventi con l’utilizzo del Teatro Comunale, della Biblioteca civica, del Museo Rodolfo e dell'Archivio Collo. 31) Eventi e manifestazioni Intendiamo promuovere le manifestazioni come propulsore economico della città, utilizzando sia quelle consolidate, sia le nuove proposte, come modo per far conoscere le bellezze della città, lavorando anche insieme ai commercianti cittadini e le Associazioni iniziative specifiche in occasione degli eventi, in modo da renderli profittevoli oltre che divertenti, creando così sinergie e collaborazioni e al contempo ottimizzando l’uso delle risorse. Inoltre, è già stato avviato il processo per l’individuazione di nuove aree da adibire a eventi e manifestazioni.

zione delle palestre per le soc. sportive etc.) pensiamo di offrire ai diciottenni un buono sconto da spendere in cultura (ingresso musei, libri etc.) o attività sportiva. Un’attenzione particolare sarà poi rivolta allo studio e alle nuove iniziative che vorranno proporci. 24) Per gli anziani? Per gli anziani, oltre le iniziative già in essere, è nostra intenzione impegnarci per conservare la memoria storica della città, richiedendo la loro collaborazione per la realizzazione di un archivio video (video interviste) sulla vita della Carignano d’antan. A proposito di anziani seguiremo con attenzione infine, per quanto ovvio, le dinamiche dell’Opera Pia Faccio Fricchieri e della Fond. Cronici Quaranta. 25) Per le fasce più deboli? Ribadiamo il coordinamento con il CISA31 (disabilità a cominciare dalla scuola, lotta alle dipendenze etc.). A questo proposito pensiamo di istituire una rete di conoscenza delle reali difficoltà delle famiglie, con l’aiuto di una rappresentanza delle associazioni con fini sociali attive sul territorio. 26) Per il sostegno alle attività economiche e produttive? Oltre a quanto già detto per incentivare insediamenti e calmierare gli affitti, pensiamo di riqualificare meglio il centro storico, come fonte d’attrazione per il commercio e l’artigianato. Per l’agricoltura, verificheremo con le associazioni di categoria la possibilità di istituire o re-introdurre consorzi (produttivi, irrigui, di trasformazione etc.) sull’esempio di altri già funzionanti. 27) Valorizzazione del centro storico E’ sicuramente una delle nostre priorità. Sarebbe interessante creare un vero percorso cartellonistico, anche per immagini storiche, che racconti la storia del paese e dei nostri monumenti: un libro aperto sulla città. Tuttavia, ci sono molte operazioni che saranno valutate durante il lavoro. 28) Attenzione per le frazioni Abbiamo già detto della commissione borgate, quale centro di ascolto per ristabilire pari dignità di trattamento. Di là degli interventi più urgenti (pulizia dei fossi, controllo della velocità etc.), la commissione borgate sarà la sede opportuna per programmare gli interventi necessari. 29) Il rapporto con le associazioni e il volontariato Le associazioni e il volontariato sono sicuramente tra i punti di forza della nostra città ed è quindi ovvio che avranno tutto il nostro appoggio possibile; tuttavia, per una migliore efficienza d’intervento, specialmente per quelle che si dedicano al soccorso, ci proponiamo per garantire un’interfaccia comunale con i loro enti superiori di riferimento. L’amministrazione deve essere loro rappresentante. 30) Idee e progetti sul turismo e la cultura Poniamo l’accento su quanto già espresso al punto 7, circa la grande potenzialità dal punto di vista turistico del nostro patrimonio artistico e culturale: riteniamo si debba lavorare per inserirci in percorsi sovracomunali (Regge Sabaude?), così come per il nostro teatro in circuiti di spettacolo e congressuali. 31) Eventi e manifestazioni Oltre alle manifestazioni di qualità già citate, si potrebbero organizzare, opportunamente scaglionate ed in collaborazioni con le associazioni interessante, nuove fiere (auto, moto, animali etc.): le idee non mancano. Pensiamo inoltre di indire conferenze di carattere scientifico con scienziati ed esperti per aiutare i cittadini a comprende l’enorme massa di informazioni che quotidianamente ci investe, proveniente da internet e dai mass media (come l’alimentazione, la salute, le cure etc.), argomenti importantissimi sui quali spesso c’è troppa confusione.


12 Maggio 2016

I candidati Consiglieri: MARGARIA ROBERTA - DI NOIA NICOLANTONIO - DI BENEDETTO CARMINE PAPA TONINO - CERUTTI DANIELE - MEJNARDI ELENA - COLLA MARCO FERAUDO MIRANDA - COSSOLO MARCO - RIVAROSSA BARTOLOMEO - NICOLA JESSICA - LANFREDI ALFREDO.

a TE chiediamo di poter proseguire S IE

ME P E

il 5 GIUGNO vota la lista insieme per carignano

Messaggio politico - Pubblicità elettorale a pagamento - Committente responsabile: Giorgio Albertino

IN

Il candidato Sindaco ALBERTINO GIORGIO.

IN

richiedendo possibilmente un miglioramento dei suoi interventi, stanti le risorse che annualmente il Comune gli destina a tale scopo e, per contro, tante famiglie rimaste senza reddito a causa della crisi, che si trovano a dover far fronte a nuove dure realtà. 17) Di scuole Oltre a maggiore attenzione alla manutenzione degli edifici scolastici di competenza comunale, particolare riguardo verrà riservato alla mensa scolastica e allo scuolabus. Un discorso a parte deve essere fatto, oltre che per la Scuola Materna appena inaugurata, anche per il micronido, che a causa della scarsa affluenza di bambini rischia la sopravvivenza, nonostante il contributo che già annualmente il Comune destina alle “rette”: faremo di tutto affinché tale servizio venga garantito alle nostre giovani famiglie. 18) Di occupazione e lavoro I margini di manovra dei Comuni, anche in questo campo, sono limitati: tuttavia faremo il possibile per incentivare l’insediamento di nuove realtà produttive o l’ampliamento di quelle esistenti, confidando in una maggior occupazione e agendo sulla leva fiscale di nostra competenza, finanze permettendo. Intanto ci attiveremo nei confronti degli Uffici preposti per un continuo aggiornamento. 19) Di viabilità Per quanto riguarda la viabilità è nostra intenzione contattare immediatamente la Città Metropolitana, coinvolgendo all’occorrenza anche i rappresentanti di zona, per rilanciare la procedura relativa alla costruzione della circonvallazione del Ceretto, fatta approvare dal sottoscritto (allora già Consigliere Provinciale) rimasta finora, purtroppo, “lettera morta”. Verrà inoltre completato il riassetto e la sistemazione della viabilità interna. 20) Di manutenzione delle strade e verde pubblico Di manutenzione strade e verde pubblico abbiamo già detto, in quanto si tratta di una delle nostre priorità. A proposito di verde, il mantenimento dell’esistente presuppone un’attenzione alle alberate ancora presenti, ma che si strutturi per garantire anche un reimpianto degli abbattimenti effettuati: i parchi pubblici devono tornare ad essere belle osai di verde e di colori, rinfrancanti per il fisico e lo spirito. 21) Di utilizzo e destinazione delle strutture pubbliche Il principale problema irrisolto da decenni è l’utilizzo dell’ex municipio di piazza S. Giovanni, soprattutto dei locali al piano terreno sotto i portici che, se utilizzati, farebbero rivivere la piazza stessa; e se provassimo a cederli in comodato a qualche nostro giovane che volesse intraprendere un’attività artigianale e/o commerciale? Magari innovativa? Lanciamo un concorso di idee? 22) Di dialogo con i cittadini La nostra concezione è di un’amministrazione trasparente e partecipata, basata sulla valorizzazione dell’associazionismo, sulla re-istituzione della commissione borgate, sul potenziamento dell’URP; le nostre idee vanno esattamente in questa direzione. Inoltre, in caso di eventi eccezionali, calamità naturali e di ordine pubblico e/o provvedimenti straordinari è nostra intenzione convocare assemblee pubbliche per informare e condividere decisioni. Pensiamo anche di utilizzare questionari on-line per valutare anche statisticamente il parere dei cittadini su materie di interesse generale: oggi abbiamo gli strumenti per farlo. 23) Quali iniziative per i giovani e i bambini? Oltre alla conferma dell’esistente (estate bimbi, estate ragazzi etc. ), per i bambini già si è detto circa la recente apertura della nuova scuola materna (da completare negli spazi esterni) e dell’asilo nido, per il quale è prevista la nuova gara d’appalto entro luglio p.v. Per i giovani, oltre all’impiantistica sportiva già citata (investimenti su campo da calcio e per l’atletica non più rinviabili, una migliore frui-

R

tadini e ci proponiamo quindi di creare mini-alloggi per le emergenze abitative. 17) Di scuola La nostra Amministrazione si è molto impegnata per la realizzazione di nuove strutture scolastiche moderne, ecocompatibili e a basso consumo energetico. Nei prossimi anni intendiamo sostenere iniziative didattiche non tradizionali, continuare un costante confronto con la Direzione Didattica e gli insegnanti, ponendo molta attenzione alle le scuole superiori anche al fine di favorire il decollo di politiche di alternanza scuola-lavoro, completare l’informatizzazione di tutte le scuole, realizzare l'intero Polo Scolastico, rafforzare e migliorare i servizi di trasporto, mensa e manutenzione. 18) Di occupazione e lavoro Per quanto riguarda il lavoro, il Comune ha attivato da anni un ufficio, gestito da una cooperativa esterna, per mettere in contatto domanda e offerta; inoltre, per quanto riguarda i cittadini disagiati, sono stati istituiti lavori socialmente utili e borse lavoro. Nel nuovo programma si prevede di incrementare l’utilizzo di tale sportello attraverso un miglioramento della comunicazione, fornendo maggiori informazioni tramite il sito del Comune e i Social Network. Accanto a ciò, sono previsti interventi per il supporto delle attività commerciali, produttive e imprenditoriali. 19) Di viabilità Abbiamo in programma molteplici interventi volti a migliorare la viabilità e la mobilità di Carignano e dei suoi abitanti: la posizione strategica della nostra Città, come cardine fra l’Area metropolitana di Torino e la Provincia di Cuneo, rende infatti prioritaria la realizzazione della Circonvallazione di Ceretto; al contempo prevediamo di ampliare le zone 20 e 30 e la rete dei percorsi ciclabili esistenti, eliminare le barriere architettoniche ancora presenti e razionalizzare il sistema dei parcheggi pubblici per favorire la fruizione della aree centrali da parte dei pedoni. 20) Di manutenzione delle strade e verde pubblico La manutenzione delle strade è un’attività continuativa dalla quale nessuna Amministrazione può esimersi: il passaggio costante e fenomeni atmosferici usurano periodicamente il manto stradale. Intendiamo quindi impegnarci nel garantire pronti interventi di manutenzione, promuovendo la collaborazione dei cittadini, ad esempio tramite tempestive segnalazioni, e degli agricoltori carignanesi, per il buon mantenimento delle strade bianche. Cercheremo inoltre di garantire la cura di verde pubblico e rotonde e rendere maggiormente fruibile a fini ambientalistici e ricreativi l’area del Garrettino. 21) Di utilizzo e destinazione delle strutture pubbliche Come già avvenuto negli anni scorsi per l’ex Palazzo Comunale, gli affreschi del Duomo, l’Ala di Piazza Savoia, e altro ancora, sarà compito dell’Amministrazione assicurare la continuità degli interventi di manutenzione degli edifici di interesse storico e promuovere l’utilizzo delle numerose strutture pubbliche presenti nella città, quali per esempio il rinnovato Teatro, la Biblioteca comunale e le strutture sportive. 22) Di dialogo con i cittadini Per favorire la partecipazione attiva e la collaborazione tra i Carignanesi e l’Amministrazione comunale, proponiamo un rafforzamento e miglioramento del sistema di comunicazione e informazione, in modo da garantire la massima trasparenza sulle decisioni e iniziative intraprese dall’Amministrazione e allo stesso tempo coinvolgere e dare voce anche ai cittadini non direttamente impegnati nella vita pubblica attraverso associazioni e altre organizzazioni. Sarà quindi migliorato il sito internet del Comune, introdotto l’uso dei Social Network e installato un pannello informativo. 23) Quali iniziative per i giovani e i bambini? Giovani e bambini rappresentano il futuro della nostra città. Negli anni passati abbiamo avviato la costruzione di aree adeguate per lo studio, che intendiamo quindi completare. Allo stesso tempo continueremo a collaborare con dirigenti scolastici, insegnanti e associazioni per il coinvolgimento dei giovani nelle attività della vita pubblica e negli eventi culturali che saranno organizzati. Investiremo inoltre nel miglioramento delle strutture sportive e delle aree pubbliche a loro dedicate e delle manifestazioni che li vedono protagonisti, primo fra tutti il Carnevale.

in questi anni abbiamo lavorato ME P E per una E I S CARIGNANO da vivere.

R

di lavoro, per ottimizzare le modalità attraverso cui i carignanesi posano essere informati delle opportunità presenti. L’intento è inoltre di creare le condizioni per l'insediamento in città di incubatori di impresa partendo dalle nuove tecnologie, valutando l'opportunità di attrezzare, mediante l'accesso a bandi europei, le strutture dismesse in proprietà comunale a questo scopo. 19) Di viabilità La viabilità cittadina va rivista affrontando alcuni problemi cronici (per esempio via Salotto e la sosta «selvaggia» in quella e altre strade) e considerando lo spostamento del traffico, in fasce orarie prestabilite, verso il nuovo polo scolastico. Sarà necessario trovare le risorse per trasformare il piazzale della Molinetta in parcheggio, utile specialmente per gli utenti della scuola primaria, nei giorni di mercato e in occasione di avvenimenti cittadini. Per far ciò occorrerà mettere in sicurezza l'attraversamento pedonale di collegamento. 20) Di manutenzione delle strade e verde pubblico Sono temi diversi. Per la manutenzione delle strade non vediamo alternative a un impegno diretto dell’amministrazione, compatibilmente con le possibilità di bilancio, attraverso una programmazione degli interventi. Per il verde pubblico, invece, molto si può fare grazie alla convenzione già stipulata tra Comune e Prefettura per il coinvolgimento dei migranti richiedenti asilo in opere di restituzione alla città per l’accoglienza ricevuta. Intendiamo inoltre sollecitare la partecipazione dei cittadini in alcune operazioni ordinarie e straordinarie di manutenzione degli spazi pubblici. 21) Di utilizzo e destinazione delle strutture pubbliche Alcune strutture pubbliche vanno ripensate; ad esempio la Biblioteca, rispetto alla quale occorre sviluppare un progetto di significativo rinnovamento. Se intendiamo invece gli utilizzi possibili degli edifici di proprietà comunale e ora vuoti o parzialmente utilizzati, intendiamo passare dall’improvvisazione che ha regnato finora a una strategia complessiva. Valuteremo progetti e alternative. 22) Di dialogo con i cittadini E’ una questione fondamentale. Se non c’è comunicazione e le informazioni non passano, la città è opaca e si regge sul sentito dire o sul pettegolezzo. Inoltre, i cittadini spesso non sono al corrente delle opportunità che l’amministrazione o altri enti mettono a loro disposizione. Intendiamo moltiplicare i canali attraverso cui il dialogo sia costante e viaggi in entrambe le direzioni, dall’amministrazione ai cittadini e viceversa. Il nostro obiettivo è che i cittadini si sentano motivati a fare presente il loro punto di vista sulla città, non solo segnalando i problemi ma anche proponendo idee, intuizioni e progetti. 23) Quali iniziative per i giovani e i bambini? Per i bambini: curare maggiormente gli spazi pubblici a loro dedicati, per esempio aumentando la sicurezza, l’attrezzatura dei giochi, la pulizia, gli orari di apertura; interagire con la scuola per sviluppare progetti. Per i giovani: costituire una Consulta Giovani per un coinvolgimento attivo nella progettazione e nell’organizzazione delle attività; individuare degli spazi per l’aggregazione in regime di gestione responsabile da parte dei giovani stessi; sviluppare il servizio Informagiovani, anche in chiave lavorativa; reintrodurre il servizio civile nell’amministrazione; promuovere la mobilità europea; progetti di alternanza scuola lavoro; ecc. 24) Per gli anziani? Acquisire in chiave progettuale i risultati della recente ricerca svolta dal Sindacato Pensionati sul territorio cittadino. Comunicare in modo chiaro e semplice tutte le agevolazioni, anche di tipo economico, loro dedicate. Informare in merito a iniziative di tipo socio-sanitario. Sostenere il prezioso servizio offerto dalle associazioni che operano nel settore. Indirizzare ai soggetti che sul nostro territorio supportano e forniscono servizi di consulenza e adempimenti burocratici (sindacati, associazioni, ...). Coordinare e promuovere iniziative da parte di soggetti del settore volte ad arginare la solitudine. 25) Per le fasce più deboli? Costituire una Consulta Sociale con la funzione di osservatorio e di coordinamento, in cui coinvolgere associazioni e cittadini per un confronto sulle criticità e i bisogni e per individuare interventi concreti.

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”


10 Maggio 2016

competenze per gestire la leadership di gruppi di lavoro e sviluppare strategie progettuali. Le domande della Redazione, le risposte del Candidato. 1) Perché ha deciso di candidarsi? È stata la naturale prosecuzione del cammino fatto con il gruppo «La città in comune» in questi anni, e la risposta all’invito che numerosi amici mi hanno fatto. Ho dato la disponibilità a questo servizio quando mi sono reso conto di avere intorno e alle spalle il consenso e la collaborazione della «Città in Comune», del PD e di un vero gruppo di persone che come me sono disposte a spendere energie, tempo e creatività per la città. 2) Criteri di composizione della lista e scelta dei candidati Le sei donne e i sei uomini che si candidano con me hanno competenze personali e professionali da offrire alla città e sanno che avranno da lavorare per il bene comune, sia che siano eletti sia che non lo siano, insieme al gruppo più vasto che ci sostiene. Nel nostro progetto ciò che viene prima è la disponibilità autentica a servire la comunità cittadina, a prescindere dai ruoli che si assumeranno. 3) Una fotografia della Carignano di oggi Una città ricca di risorse e di bellezze racchiuse nel territorio, nelle persone e nelle associazioni. Una città che rischia di chiudersi su se stessa e dove non mancano persone e famiglie in difficoltà. Una città che ha bisogno di respiro e di speranza. 4) Un quadro della Carignano del futuro Una città in relazione viva e vitale con ciò che la circonda, capace di curare e proporre la sua storia e il suo territorio, di attrarre alle sue bellezze tante persone così che vengano a visitarla e a viverci, i cui abitanti siano ben informati, si sentano ben considerati nelle loro esigenze e sicuri di non essere soli. 5) I temi principali del vostro programma elettorale Il nostro programma ha due fondamenti. Il primo è favorire la partecipazione della cittadinanza: intendiamo promuovere e integrare tutti gli strumenti che possano con efficacia permettere la partecipazione al governo della città alle persone e alle associazioni. Il secondo è fare in modo che Carignano sia sempre più e sempre meglio presente nelle tante reti che oggi sono fondamentali per realizzare progetti e raccogliere finanziamenti. Su questi fondamenti abbiamo articolato le idee intorno a tre capitoli: le persone, il territorio e le storie della città che cresce. 6) Le criticità di Carignano Alcune criticità evidenti a tutti sono la viabilità (stato delle strade, i parcheggi), la pulizia e il decoro della città e delle aree verdi, lo svuotamento progressivo del centro storico, il destino delle strutture di proprietà comunale dismesse, il nodo irrisolto della porzione della vecchia fabbrica Bona ora in disuso, l’ancora insufficiente afflusso turistico. Forse meno evidente ma reale è anche il disagio di alcune situazioni di persone e di famiglie. 7) I suoi punti di forza Ne ha molti! Ne indico alcuni seguendo il nostro schema programmatico. Le persone: la ricchezza dell’associazionismo, segno della disponibilità di tanti a darsi da fare su diversi fronti, dallo sport alla cultura all’ambiente alla solidarietà. Il territorio: il Po e l’ambiente circostante sono una grande risorsa che ancora attende di essere valorizzata. Le storie: le testimonianze storiche, nell’architettura e nell’arte, sono di grande valore, così come le memorie (pensiamo agli archivi) e le tradizioni (pensiamo al Carnevale). 8) Obiettivi da raggiungere nel breve termine Attivare gli strumenti che abbiamo individuato (Consulte comunali, canali informativi tradizionali e digitali) per favorire la partecipazione dei cittadini e delle associazioni e per realizzare un’informazione chiara e accessibile sulle decisioni e iniziative di governo della città. Stabilire contatti con le scuole in vista del nuovo anno scolastico. Affrontare il nodo dell’asilo nido che appare in seria difficoltà. Mettere in atto quanto possibile per manutenere bene il verde pubblico.

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Vice-presidente e Commissario straordinario dell’Ente Parco del Po e Collina Torinese e Presidente dell’ONG Harambé operante in Kenya. Le domande della Redazione, le risposte del Candidato. 1) Perché ha deciso di candidarsi? Ho deciso di candidarmi per garantire la continuità amministrativa della lista e portare avanti i lavori e gli interventi avviati nei precedenti anni di amministrazione di Insieme per Carignano. 2) Criteri di composizione della lista e scelta dei candidati Insieme per Carignano è una lista civica già vincitrice dei 2 precedenti mandati elettorali. Come si può vedere dalla lista dei nostri candidati, siamo un gruppo vario e quindi ben rappresentativo della Città. Abbiamo infatti cercato di unire l’esperienza di candidati da più tempo in politica con l’entusiasmo dei giovani, portatori di idee nuove e innovative. Speriamo così di poter dar voce alle diverse generazioni, e professioni e credenze politiche con persone motivate e desiderose di dare il loro contributo nella vita pubblica carignanese. 3) Una fotografia della Carignano di oggi Carignano è una città che ha mantenuto le sue caratteristiche nel tempo, sia dal punto di vista urbanistico e architettonico, sia dell’ambiente rurale circostante, in cui molti cittadini partecipano attivamente alla vita pubblica attraverso il loro impegno in gruppi e associazioni di volontariato e durante le manifestazioni e gli eventi culturali. 4) Un quadro della Carignano del futuro Vediamo la Carignano del futuro come una città a misura d’uomo, grazie agli interventi che ci proponiamo di portare avanti durante il prossimo mandato: in particolare, la rivalutazione del centro e il recupero degli edifici storici, il rinforzo e l’integrazione delle piste ciclabili e delle strutture sportive e l’abbattimento delle barriere architettoniche, permettendo così una migliore fruizione della città e maggiori occasioni di aggregazione sociale. 5) I temi principali del vostro programma elettorale Lo slogan del programma è “una città per tutti” e tocca tutti i principali aspetti della vita cittadina, quali: il supporto alle attività commerciali, imprenditoriali e agricole, con attenzione ai giovani; la promozione di cultura e sport, tramite la collaborazione con Scuole e Associazioni, l’organizzazione di Sagre e Manifestazioni e il recupero degli edifici storici; l’abbattimento delle barriere architettoniche e interventi di manutenzione; altrettanta attenzione avranno la sicurezza dei cittadini, i servizi sociali per persone e famiglie svantaggiate e il contenimento della pressione fiscale. 6) Le criticità di Carignano Possiamo dire che nei dieci anni della nostra Amministrazione tanto è stato fatto ma tanto resta ancora da fare. Tra i punti più critici che possiamo individuare oggi a Carignano, e sui quali ci proponiamo di intervenire, vi sono il Centro Storico, che intendiamo rivalutare supportando interventi di recupero urbano, le piste ciclabili da integrare in numerosi tratti della città e delle campagne circostanti, e le difficoltà economiche che stanno affrontando alcuni nostri concittadini, che speriamo di aiutare favorendo il rilancio delle attività commerciali e imprenditoriali locali. 7) I suoi punti di forza Carignano è una città tranquilla e a misura d’uomo. Tra i principali punti di forza possiamo ricordare: l’ottima offerta a livello scolastico, che va dall’asilo nido fino all’ampia scelta per l’istruzione superiore; le manifestazioni, quali ad esempio il Carnevale, Fiori e Vini e la Sagra del Ciapinabò, che ogni anno richiamano persone provenienti da tutto il Piemonte; le aree verdi e le campagne che circondano il centro, fondamentali sia dal punto di vista produttivo che naturalistico. Soprattutto, però, la solida rete sociale fatta dai rapporti solidali tra i cittadini e le numerose associazione attive sul territorio. 8) Obiettivi da raggiungere nel breve termine Abbiamo individuato alcune priorità da portare avanti fin dai primi mesi nel breve termine, ovvero gli interventi nell’ambito della sicurezza, con il posizionamento di nuove telecamere nei punti considerati più a rischio, e della comunicazione, per un’informazione corretta e trasparente delle decisioni del Comune. Oltre alla manuten-

lavorato in associazioni per la sicurezza pubblica e partecipa tuttora alla conduzione di associazioni ricreative. Sono molti gli argomenti per lui importanti, ma è inamovibile su due aspetti: la normalità di una città e la sicurezza. Cerca una Carignano “normale”, fatta di vita quotidiana e di “piedi per terra”, ma soprattutto sicura e maggiormente vivibile. Le domande della Redazione, le risposte del Candidato. 1) Perché ha deciso di candidarsi? Perché dall’esperienza del mio passato amministrativo credo che occorra un cambiamento nel metodo di gestione della cosa pubblica, maggior trasparenza negli atti, più collegialità nelle decisioni dando priorità alla conservazione e manutenzione del patrimonio comunale che, dia l’immagine di una città ordinata, pulita, più “normale” al fine di valorizzare ulteriormente le nostre straordinarie risorse storico-artistiche. 2) Criterio di composizione della lista e scelta dei candidati Criterio fondamentale è stato quello di creare un ponte generazionale che unisca l’esperienza di alcune persone già presenti sulla scena politica carignanese all’entusiasmo, alle idee nuove e competenze diverse di candidati più giovani o giovanissimi. 3) Una fotografia della Carignano di oggi Una città che risente fortemente della crisi economica epocale che ha investito tutto l’Occidente e l’Italia in particolare, con l’agricoltura che soffre, il commercio e l’artigianato che languono oltre a quelle attività che hanno già chiuso, alloggi sfitti o in “svendita” da tempo, famiglie in difficolta in numero sempre maggiore. 4) Un quadro della Carignano del futuro Una città che guardi con un po’ più di serenità al proprio futuro, che voglia rimboccarsi le maniche e ripartire, sperando in un quadro generale in miglioramento, puntando soprattutto sulle nuove generazioni, anziché costringerle ad emigrare. All’Ente pubblico spetta creare le condizioni di base perché questo avvenga, finanze permettendo: servizi efficienti, supporto alle attività produttive, contenimento della fiscalità, legalità e sicurezza. 5) I temi principali del vostro programma elettorale Immediata destinazione di risorse alla manutenzione di scuole, strade, illuminazione, verde pubblico e cimitero. Rivisitazione del piano urbanistico per uno sviluppo più armonico della città, che non guardi solo ad Ovest, ma specialmente al recupero del centro storico. Rideterminazione del piano triennale Opere Pubbliche, per distinguere quanto effettivamente finanziabile dal così detto “libro ei sogni”. 6) Le criticità di Carignano Scarsità eccessiva di manutenzione. Un pesante “fardello” di edifici pubblici inutilizzati (ex Municipi, ex Caserma dei Carabinieri), dovuto a scelte perlomeno discutibili delle amministrazioni passate, sul quale occorre intervenire con scelte coraggiose. Immagine da riqualificare: decoro urbano, contrasto alla prostituzione dilagante, ecc. 7) I suoi punti di forza Prodotti “conservieri” e ricerca di antiche ricette nell’ambito dolciario (zest, assabesi, …). Patrimonio storico-artistico, medioevale e barocco: potenziamento delle visite guidate da parte dei volontari. Museo “G. Rodolfo”, Donazione “Collo” sulla “Resistenza”: da far conoscere, con una pubblicità “più” allettante; Teatro “P.M. Cantoregi” da utilizzare con l’inserimento in circuiti di spettacolo e congressuali. Manifestazioni cittadine (Carnevale: puntando sul recupero della tradizione della “parte storica” e su incontri nelle scuole con gli artigianicostruttori, creando contatti con Enti superiori per un riconoscimento di “Carnevale d’Eccellenza”; Fiere e Sagre per la valorizzazione dei prodotti

Maggio 2016 11

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

9) E nel lungo periodo La città dovrà uscire dall'isolamento in cui è caduta e collaborare attivamente ad una rete di comuni, istituzioni, associazioni, persone. Oggi siamo al margine della Città Metropolitana di Torino, il nostro impegno è di diventarne protagonisti insieme a tutti i cittadini per far crescere Carignano. 10) Investimenti e opere pubbliche Le opere più urgenti da realizzare a Carignano sono la nuova scuola primaria e le nuove strutture sportive. Per entrambe occorre da un lato individuare con certezza le risorse economiche e dall’altro confrontarsi con gli utilizzatori finali per delinearne le caratteristiche più idonee. 11) Politica fiscale Qui non occorre molta fantasia: a nessuno piace aumentare le tasse. Intendiamo mantenere quanto più possibile invariata la pressione fiscale e, qualora se ne verificasse l’opportunità, alleggerirla, privilegiando sempre le fasce più deboli della popolazione. 12) Le grandi sfide dei prossimi anni La grande sfida dei prossimi anni è essere dentro i processi di trasformazione per contribuire a governarli, non restare al rimorchio. 13) Il rapporto di Carignano con gli Enti territoriali superiori (Città Metropolitana, Regione) Sono enti a cui apparteniamo «di natura» e di diritto: occorre esserci in maniera convinta, continuativa e partecipe, stabilendo contatti e alleanze con i comuni vicini per acquisire peso specifico nelle decisioni e per dare più possibilità di riuscita ai progetti. 14) Parliamo di sicurezza L’Amministrazione deve sostenere ogni iniziativa che faciliti il dialogo e la prossimità tra cittadinanza e forze di polizia. Alcuni interventi che abbiamo individuato sono la cura dell’illuminazione notturna, l’installazione di apparecchi di videosorveglianza nei luoghi più a rischio, uno sportello di vicinanza presso la Polizia Locale, un servizio online che fornisca consigli su temi come tentativi di truffa agli anziani o su che cosa fare in caso di liti con i vicini, rafforzare il coordinamento tra le diverse realtà che si spendono per garantire la sicurezza della città e della popolazione: forze dell’ordine, protezione civile, associazioni, vigili del fuoco. 15) Di ambiente L’indirizzo è verso l’azzeramento del consumo del suolo; ciò significa privilegiare il recupero degli edifici esistenti rispetto alla costruzione di nuovi, cosa che andrà a favore della riqualificazione del tessuto urbano. Intendiamo aderire alla rete dei Comuni virtuosi, impegnati in un’armoniosa e sostenibile gestione dei propri territori, agendo anche su problemi specifici come l’energia e i rifiuti. 16) Di sanità e assistenza sociale Un’amministrazione seria si occupa di accompagnare tutti i cittadini ad una qualità della vita adeguata e dignitosa. Nel campo della sanità le possibilità di manovra sono limitate ma, a fronte della costruzione del nuovo ospedale di zona, vigileremo perché si realizzi davvero l’annunciato sviluppo di servizi dell’ASL sul territorio diffuso, quindi anche su Carignano. La Consulta sociale che costituiremo consentirà di acquisire dati precisi e concreti sulle esigenze delle persone e delle famiglie su cui costruire progetti concreti con l’aiuto delle istituzioni e delle associazioni. 17) Di scuola Per noi il rapporto con le scuole, di ogni ordine e grado, ha un’importanza fondamentale. Intendiamo stabilire un dialogo costante e incentivare una progettualità comune che abbia ricadute positive sia sul percorso scolastico dei bambini e dei ragazzi sia sulla qualità del lavoro degli operatori che sulla comunità tutta. Ci impegneremo a cogliere in tempi brevi le necessità di manutenzione degli edifici scolastici sui quali il Comune ha competenza. Con le scuole secondarie, di Carignano e non solo, intendiamo anche sviluppare progetti per l’alternanza scuola lavoro dei giovani. 18) Di occupazione e lavoro Intendiamo potenziare l’attività di sportello per affiancare i giovani e gli adulti in ricerca di occupazione e interagire attivamente con i vari enti che si occupano

zione delle strade e del verde pubblico e all’inizio dell’abbattimento delle barriere architettoniche. 9) E nel lungo periodo Tra gli interventi che ci proponiamo sul lungo periodo, vi sono investimenti importanti per il completamento del Polo Scolastico e un’ulteriore riduzione degli oneri a carico dei cittadini per il recupero del Centro Storico, come meglio spiegato di seguito. 10) Investimenti e opere pubbliche Prevediamo molteplici interventi relativi al settore urbanistico e alle opere pubbliche carignanesi. In primis, intendiamo completare il Polo Scolastico (per il quale ci siamo mossi per trovare i necessari finanziamenti), migliorare la viabilità con la realizzazione della Circonvallazione di Ceretto e l’introduzione di nuove piste ciclabili e ricercare ulteriori finanziamenti, ricorrendo a investimenti in collaborazione con il privato, volti a rivalutare il Centro Storico. Al contempo, garantiremo una periodica manutenzione della viabilità, degli edifici pubblici e dell’arredo urbano. 11) Politica fiscale La politica che fin dall’inizio ha caratterizzato la nostra Amministrazione è volta alla riduzione, per quanto possibile, della pressione fiscale, soprattutto per le fasce deboli. Tra le principali iniziative che intendiamo portare avanti troviamo: l’utilizzo della leva fiscale per far ripartire l'economia, intervenendo sui terreni edificabili; il mantenimento dell’attuale pressione fiscale (se l'imposizione fiscale nazionale non muterà a sfavore dei Comuni); una ulteriore razionalizzazione del funzionamento della macchina comunale e l’affidamento di alcuni incarichi a soggetti esterni specializzati. 12) Le grandi sfide dei prossimi anni La crisi economica e la conseguente riduzione dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni hanno reso difficile e rallentato molti interventi. Nonostante tali difficoltà, abbiamo costruito una bella scuola dell’infanzia, recuperato gli affreschi del Duomo e altro ancora. La sfida è continuare a cercare le risorse per le piste ciclabili, il Polo Scolastico e la circonvallazione di Ceretto. 13) Il rapporto di Carignano con gli Enti territoriali superiori (Città Metropolitana, Regione) La capacità e propensione a instaurare rapporti collaborativi e partecipativi con la Città Metropolitana di Torino, e ancor più con la Regione Piemonte, rappresenta un punto cardine per l’ottenimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione delle grandi opere che vorremo promuovere nei prossimi anni di amministrazione. E’ quindi nostra intenzione mantenere il clima di fiducia instaurato nel tempo. 14) Parliamo di sicurezza La sicurezza rappresenta per noi un tema prioritario. Intendiamo quindi impegnarci su più fronti affinché i cittadini si sentano sicuri, con alcuni interventi: la manutenzione e il miglioramento del sistema di illuminazione pubblica; il supporto alle Forze di sicurezza, fornendo loro gli strumenti e le condizioni migliori perché possano lavorare e intervenire efficacemente (ad esempio grazie all’installazione di ulteriori telecamere di sicurezza), e la collaborazione con le associazioni di volontariato attive sul territorio carignanese, che con il loro impegno forniscono assistenza ai cittadini. 15) Di ambiente Ci impegniamo a dare continuità alle azioni già espletate e che hanno portato alcuni apprezzabili risultati sia nella raccolta rifiuti, sia nei consumi di energia, sia sul tema della salute. In particolare, incentivando la raccolta differenziata con campagne di sensibilizzazione per una riduzione e per il corretto smaltimento dei rifiuti, oppure diminuendo il consumo energetico degli edifici comunali (sostituzione del generatore di calore della Scuola Media e riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica), o attivando forme di controllo e monitoraggio del territorio per garantire la salubrità di aria, acqua e suolo. 16) Di sanità e assistenza sociale In ambito sanitario ci impegniamo a mantenere i servizi sanitari sul territorio, con l’imprescindibile collaborazione dell’Asl To5. Per quanto riguarda l’assistenza sociale, essa rappresenta uno dei primi capitoli d’investimento del nostro Comune per sostenere le famiglie e le persone in difficoltà. Intendiamo quindi non solo mantenere ma rafforzare il nostro impegno in tale direzione. Riteniamo inoltre la casa un bene primario per tutti i cit-

agricoli locali e della zootecnia, Mercatini, Ciapinabò. Associazionismo (sportivo, culturale, assistenziale e di soccorso). 8) Obiettivi da raggiungere nel breve termine Cantierizzazione con le risorse disponibili sulle manutenzioni “più” urgenti e armonizzazione della città. Trasparenza e sinergia della macchina amministrativa. Coordinamento delle attività associative, ricognizione con i servizi sociali delle tante situazioni di disagio, per definire priorità di interventi. 9) E nel lungo periodo Possibile alienazione degli edifici comunali inseriti nel patrimonio disponibile (ex caserma CC, asilo di Via Forneri, Villa Bona etc.). Soluzione dell’annosa questione FINABIT per il recupero definitivo di quanto rimane dell’ex fabbrica Bona, con riqualificazione del fabbricato su via Umberto I /via fratelli Bona e creazione di nuovi parcheggi. 10) Investimenti e opere pubbliche Previo reperimento risorse finanziarie (bandi, vendita patrimonio disponibile etc. ), attenzione all’impiantistica sportiva, rifacimento e completamento pista ciclabile verso Villastellone, se possibile, con passerella sul Ponte, estensione rete fognaria, acquedotto, gas e controllo velocità a tutte le frazioni. Soprattutto, riqualificazione Piazza San Giovanni e Municipio n.1 11) Politica fiscale Compatibilmente con le politiche nazionali, contenimento della fiscalità comunale. Analogamente a quanto già in essere sui canoni di affitto concordati a livello abitativo, estensione degli stessi anche per le attività commerciali e professionali per riduzione degli affitti a fronte di benefici fiscali per i locatori. 12) Le grandi sfide dei prossimi anni L’avvicinamento dei nostri giovani alla vita pubblica, superando le delusioni del quotidiano, consci delle loro capacità, perché conoscano e facciano conoscere le potenzialità del loro paese. 13) Il rapporto di Carignano con gli Enti territoriali superiorei (Città Metropolitana, Regione) Il continuo trasferimento d’autorità e risorse finanziarie ad Enti superiori impone ai Comuni di muoversi sempre PIU’ in sinergia con altri per fare massa critica e ottenere ascolto e/o finanziamenti sui propri progetti (Covar, Cisa, Collina PoPatrimonio Unesco, Città Metropolitana, Regione, ecc.). 14) Parliamo di sicurezza La sicurezza è certamente un punto “chiave” del nostro programma, basti pensare alla costituzione del Gruppo Comunale “Ausiliari di Vigilanza”, avvenuta dieci anni fa su iniziativa del sottoscritto a protezione dei nostri piccoli e giovani cittadini davanti agli ingressi o nelle immediate vicinanze degli edifici scolastici; da anni trascurato, sarà da noi ricostituito. 15) Di ambiente Saremo attenti però anche alla sicurezza ambientale, partendo dai rifiuti abbandonati per arrivare ad una maggior collaborazione con gli enti di gestione raccolta, per migliorare il servizio a favore dei cittadini. Particolare attenzione sarà rivolta al monitoraggio territoriale, ad evitare danni futuribili per esondazioni, nonché per contrastare gli abusivismi edificatori. 16) Di sanità e assistenza sociale Rapporti continui col Direttore ASL To5 per il mantenimento dello sportello di via Cara de Canonica, possibilmente con almeno un’apertura pomeridiana settimanale. Capitolo a parte riguarda gli edifici, ormai di proprietà della stessa ASL, da tempo inutilizzati (Opere Pie di via Monte di Pietà) o solo parzialmente utilizzati (ex Ospedale di via S. Remigio) per i quali occorrerà contrattare adeguata destinazione in vista della costruzione dell’Ospedale Unico di zona. Collaborazione col CISA 31 riguardo le persone con disabilità e anziani non autosufficienti,


10 Maggio 2016

competenze per gestire la leadership di gruppi di lavoro e sviluppare strategie progettuali. Le domande della Redazione, le risposte del Candidato. 1) Perché ha deciso di candidarsi? È stata la naturale prosecuzione del cammino fatto con il gruppo «La città in comune» in questi anni, e la risposta all’invito che numerosi amici mi hanno fatto. Ho dato la disponibilità a questo servizio quando mi sono reso conto di avere intorno e alle spalle il consenso e la collaborazione della «Città in Comune», del PD e di un vero gruppo di persone che come me sono disposte a spendere energie, tempo e creatività per la città. 2) Criteri di composizione della lista e scelta dei candidati Le sei donne e i sei uomini che si candidano con me hanno competenze personali e professionali da offrire alla città e sanno che avranno da lavorare per il bene comune, sia che siano eletti sia che non lo siano, insieme al gruppo più vasto che ci sostiene. Nel nostro progetto ciò che viene prima è la disponibilità autentica a servire la comunità cittadina, a prescindere dai ruoli che si assumeranno. 3) Una fotografia della Carignano di oggi Una città ricca di risorse e di bellezze racchiuse nel territorio, nelle persone e nelle associazioni. Una città che rischia di chiudersi su se stessa e dove non mancano persone e famiglie in difficoltà. Una città che ha bisogno di respiro e di speranza. 4) Un quadro della Carignano del futuro Una città in relazione viva e vitale con ciò che la circonda, capace di curare e proporre la sua storia e il suo territorio, di attrarre alle sue bellezze tante persone così che vengano a visitarla e a viverci, i cui abitanti siano ben informati, si sentano ben considerati nelle loro esigenze e sicuri di non essere soli. 5) I temi principali del vostro programma elettorale Il nostro programma ha due fondamenti. Il primo è favorire la partecipazione della cittadinanza: intendiamo promuovere e integrare tutti gli strumenti che possano con efficacia permettere la partecipazione al governo della città alle persone e alle associazioni. Il secondo è fare in modo che Carignano sia sempre più e sempre meglio presente nelle tante reti che oggi sono fondamentali per realizzare progetti e raccogliere finanziamenti. Su questi fondamenti abbiamo articolato le idee intorno a tre capitoli: le persone, il territorio e le storie della città che cresce. 6) Le criticità di Carignano Alcune criticità evidenti a tutti sono la viabilità (stato delle strade, i parcheggi), la pulizia e il decoro della città e delle aree verdi, lo svuotamento progressivo del centro storico, il destino delle strutture di proprietà comunale dismesse, il nodo irrisolto della porzione della vecchia fabbrica Bona ora in disuso, l’ancora insufficiente afflusso turistico. Forse meno evidente ma reale è anche il disagio di alcune situazioni di persone e di famiglie. 7) I suoi punti di forza Ne ha molti! Ne indico alcuni seguendo il nostro schema programmatico. Le persone: la ricchezza dell’associazionismo, segno della disponibilità di tanti a darsi da fare su diversi fronti, dallo sport alla cultura all’ambiente alla solidarietà. Il territorio: il Po e l’ambiente circostante sono una grande risorsa che ancora attende di essere valorizzata. Le storie: le testimonianze storiche, nell’architettura e nell’arte, sono di grande valore, così come le memorie (pensiamo agli archivi) e le tradizioni (pensiamo al Carnevale). 8) Obiettivi da raggiungere nel breve termine Attivare gli strumenti che abbiamo individuato (Consulte comunali, canali informativi tradizionali e digitali) per favorire la partecipazione dei cittadini e delle associazioni e per realizzare un’informazione chiara e accessibile sulle decisioni e iniziative di governo della città. Stabilire contatti con le scuole in vista del nuovo anno scolastico. Affrontare il nodo dell’asilo nido che appare in seria difficoltà. Mettere in atto quanto possibile per manutenere bene il verde pubblico.

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Vice-presidente e Commissario straordinario dell’Ente Parco del Po e Collina Torinese e Presidente dell’ONG Harambé operante in Kenya. Le domande della Redazione, le risposte del Candidato. 1) Perché ha deciso di candidarsi? Ho deciso di candidarmi per garantire la continuità amministrativa della lista e portare avanti i lavori e gli interventi avviati nei precedenti anni di amministrazione di Insieme per Carignano. 2) Criteri di composizione della lista e scelta dei candidati Insieme per Carignano è una lista civica già vincitrice dei 2 precedenti mandati elettorali. Come si può vedere dalla lista dei nostri candidati, siamo un gruppo vario e quindi ben rappresentativo della Città. Abbiamo infatti cercato di unire l’esperienza di candidati da più tempo in politica con l’entusiasmo dei giovani, portatori di idee nuove e innovative. Speriamo così di poter dar voce alle diverse generazioni, e professioni e credenze politiche con persone motivate e desiderose di dare il loro contributo nella vita pubblica carignanese. 3) Una fotografia della Carignano di oggi Carignano è una città che ha mantenuto le sue caratteristiche nel tempo, sia dal punto di vista urbanistico e architettonico, sia dell’ambiente rurale circostante, in cui molti cittadini partecipano attivamente alla vita pubblica attraverso il loro impegno in gruppi e associazioni di volontariato e durante le manifestazioni e gli eventi culturali. 4) Un quadro della Carignano del futuro Vediamo la Carignano del futuro come una città a misura d’uomo, grazie agli interventi che ci proponiamo di portare avanti durante il prossimo mandato: in particolare, la rivalutazione del centro e il recupero degli edifici storici, il rinforzo e l’integrazione delle piste ciclabili e delle strutture sportive e l’abbattimento delle barriere architettoniche, permettendo così una migliore fruizione della città e maggiori occasioni di aggregazione sociale. 5) I temi principali del vostro programma elettorale Lo slogan del programma è “una città per tutti” e tocca tutti i principali aspetti della vita cittadina, quali: il supporto alle attività commerciali, imprenditoriali e agricole, con attenzione ai giovani; la promozione di cultura e sport, tramite la collaborazione con Scuole e Associazioni, l’organizzazione di Sagre e Manifestazioni e il recupero degli edifici storici; l’abbattimento delle barriere architettoniche e interventi di manutenzione; altrettanta attenzione avranno la sicurezza dei cittadini, i servizi sociali per persone e famiglie svantaggiate e il contenimento della pressione fiscale. 6) Le criticità di Carignano Possiamo dire che nei dieci anni della nostra Amministrazione tanto è stato fatto ma tanto resta ancora da fare. Tra i punti più critici che possiamo individuare oggi a Carignano, e sui quali ci proponiamo di intervenire, vi sono il Centro Storico, che intendiamo rivalutare supportando interventi di recupero urbano, le piste ciclabili da integrare in numerosi tratti della città e delle campagne circostanti, e le difficoltà economiche che stanno affrontando alcuni nostri concittadini, che speriamo di aiutare favorendo il rilancio delle attività commerciali e imprenditoriali locali. 7) I suoi punti di forza Carignano è una città tranquilla e a misura d’uomo. Tra i principali punti di forza possiamo ricordare: l’ottima offerta a livello scolastico, che va dall’asilo nido fino all’ampia scelta per l’istruzione superiore; le manifestazioni, quali ad esempio il Carnevale, Fiori e Vini e la Sagra del Ciapinabò, che ogni anno richiamano persone provenienti da tutto il Piemonte; le aree verdi e le campagne che circondano il centro, fondamentali sia dal punto di vista produttivo che naturalistico. Soprattutto, però, la solida rete sociale fatta dai rapporti solidali tra i cittadini e le numerose associazione attive sul territorio. 8) Obiettivi da raggiungere nel breve termine Abbiamo individuato alcune priorità da portare avanti fin dai primi mesi nel breve termine, ovvero gli interventi nell’ambito della sicurezza, con il posizionamento di nuove telecamere nei punti considerati più a rischio, e della comunicazione, per un’informazione corretta e trasparente delle decisioni del Comune. Oltre alla manuten-

lavorato in associazioni per la sicurezza pubblica e partecipa tuttora alla conduzione di associazioni ricreative. Sono molti gli argomenti per lui importanti, ma è inamovibile su due aspetti: la normalità di una città e la sicurezza. Cerca una Carignano “normale”, fatta di vita quotidiana e di “piedi per terra”, ma soprattutto sicura e maggiormente vivibile. Le domande della Redazione, le risposte del Candidato. 1) Perché ha deciso di candidarsi? Perché dall’esperienza del mio passato amministrativo credo che occorra un cambiamento nel metodo di gestione della cosa pubblica, maggior trasparenza negli atti, più collegialità nelle decisioni dando priorità alla conservazione e manutenzione del patrimonio comunale che, dia l’immagine di una città ordinata, pulita, più “normale” al fine di valorizzare ulteriormente le nostre straordinarie risorse storico-artistiche. 2) Criterio di composizione della lista e scelta dei candidati Criterio fondamentale è stato quello di creare un ponte generazionale che unisca l’esperienza di alcune persone già presenti sulla scena politica carignanese all’entusiasmo, alle idee nuove e competenze diverse di candidati più giovani o giovanissimi. 3) Una fotografia della Carignano di oggi Una città che risente fortemente della crisi economica epocale che ha investito tutto l’Occidente e l’Italia in particolare, con l’agricoltura che soffre, il commercio e l’artigianato che languono oltre a quelle attività che hanno già chiuso, alloggi sfitti o in “svendita” da tempo, famiglie in difficolta in numero sempre maggiore. 4) Un quadro della Carignano del futuro Una città che guardi con un po’ più di serenità al proprio futuro, che voglia rimboccarsi le maniche e ripartire, sperando in un quadro generale in miglioramento, puntando soprattutto sulle nuove generazioni, anziché costringerle ad emigrare. All’Ente pubblico spetta creare le condizioni di base perché questo avvenga, finanze permettendo: servizi efficienti, supporto alle attività produttive, contenimento della fiscalità, legalità e sicurezza. 5) I temi principali del vostro programma elettorale Immediata destinazione di risorse alla manutenzione di scuole, strade, illuminazione, verde pubblico e cimitero. Rivisitazione del piano urbanistico per uno sviluppo più armonico della città, che non guardi solo ad Ovest, ma specialmente al recupero del centro storico. Rideterminazione del piano triennale Opere Pubbliche, per distinguere quanto effettivamente finanziabile dal così detto “libro ei sogni”. 6) Le criticità di Carignano Scarsità eccessiva di manutenzione. Un pesante “fardello” di edifici pubblici inutilizzati (ex Municipi, ex Caserma dei Carabinieri), dovuto a scelte perlomeno discutibili delle amministrazioni passate, sul quale occorre intervenire con scelte coraggiose. Immagine da riqualificare: decoro urbano, contrasto alla prostituzione dilagante, ecc. 7) I suoi punti di forza Prodotti “conservieri” e ricerca di antiche ricette nell’ambito dolciario (zest, assabesi, …). Patrimonio storico-artistico, medioevale e barocco: potenziamento delle visite guidate da parte dei volontari. Museo “G. Rodolfo”, Donazione “Collo” sulla “Resistenza”: da far conoscere, con una pubblicità “più” allettante; Teatro “P.M. Cantoregi” da utilizzare con l’inserimento in circuiti di spettacolo e congressuali. Manifestazioni cittadine (Carnevale: puntando sul recupero della tradizione della “parte storica” e su incontri nelle scuole con gli artigianicostruttori, creando contatti con Enti superiori per un riconoscimento di “Carnevale d’Eccellenza”; Fiere e Sagre per la valorizzazione dei prodotti

Maggio 2016 11

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

9) E nel lungo periodo La città dovrà uscire dall'isolamento in cui è caduta e collaborare attivamente ad una rete di comuni, istituzioni, associazioni, persone. Oggi siamo al margine della Città Metropolitana di Torino, il nostro impegno è di diventarne protagonisti insieme a tutti i cittadini per far crescere Carignano. 10) Investimenti e opere pubbliche Le opere più urgenti da realizzare a Carignano sono la nuova scuola primaria e le nuove strutture sportive. Per entrambe occorre da un lato individuare con certezza le risorse economiche e dall’altro confrontarsi con gli utilizzatori finali per delinearne le caratteristiche più idonee. 11) Politica fiscale Qui non occorre molta fantasia: a nessuno piace aumentare le tasse. Intendiamo mantenere quanto più possibile invariata la pressione fiscale e, qualora se ne verificasse l’opportunità, alleggerirla, privilegiando sempre le fasce più deboli della popolazione. 12) Le grandi sfide dei prossimi anni La grande sfida dei prossimi anni è essere dentro i processi di trasformazione per contribuire a governarli, non restare al rimorchio. 13) Il rapporto di Carignano con gli Enti territoriali superiori (Città Metropolitana, Regione) Sono enti a cui apparteniamo «di natura» e di diritto: occorre esserci in maniera convinta, continuativa e partecipe, stabilendo contatti e alleanze con i comuni vicini per acquisire peso specifico nelle decisioni e per dare più possibilità di riuscita ai progetti. 14) Parliamo di sicurezza L’Amministrazione deve sostenere ogni iniziativa che faciliti il dialogo e la prossimità tra cittadinanza e forze di polizia. Alcuni interventi che abbiamo individuato sono la cura dell’illuminazione notturna, l’installazione di apparecchi di videosorveglianza nei luoghi più a rischio, uno sportello di vicinanza presso la Polizia Locale, un servizio online che fornisca consigli su temi come tentativi di truffa agli anziani o su che cosa fare in caso di liti con i vicini, rafforzare il coordinamento tra le diverse realtà che si spendono per garantire la sicurezza della città e della popolazione: forze dell’ordine, protezione civile, associazioni, vigili del fuoco. 15) Di ambiente L’indirizzo è verso l’azzeramento del consumo del suolo; ciò significa privilegiare il recupero degli edifici esistenti rispetto alla costruzione di nuovi, cosa che andrà a favore della riqualificazione del tessuto urbano. Intendiamo aderire alla rete dei Comuni virtuosi, impegnati in un’armoniosa e sostenibile gestione dei propri territori, agendo anche su problemi specifici come l’energia e i rifiuti. 16) Di sanità e assistenza sociale Un’amministrazione seria si occupa di accompagnare tutti i cittadini ad una qualità della vita adeguata e dignitosa. Nel campo della sanità le possibilità di manovra sono limitate ma, a fronte della costruzione del nuovo ospedale di zona, vigileremo perché si realizzi davvero l’annunciato sviluppo di servizi dell’ASL sul territorio diffuso, quindi anche su Carignano. La Consulta sociale che costituiremo consentirà di acquisire dati precisi e concreti sulle esigenze delle persone e delle famiglie su cui costruire progetti concreti con l’aiuto delle istituzioni e delle associazioni. 17) Di scuola Per noi il rapporto con le scuole, di ogni ordine e grado, ha un’importanza fondamentale. Intendiamo stabilire un dialogo costante e incentivare una progettualità comune che abbia ricadute positive sia sul percorso scolastico dei bambini e dei ragazzi sia sulla qualità del lavoro degli operatori che sulla comunità tutta. Ci impegneremo a cogliere in tempi brevi le necessità di manutenzione degli edifici scolastici sui quali il Comune ha competenza. Con le scuole secondarie, di Carignano e non solo, intendiamo anche sviluppare progetti per l’alternanza scuola lavoro dei giovani. 18) Di occupazione e lavoro Intendiamo potenziare l’attività di sportello per affiancare i giovani e gli adulti in ricerca di occupazione e interagire attivamente con i vari enti che si occupano

zione delle strade e del verde pubblico e all’inizio dell’abbattimento delle barriere architettoniche. 9) E nel lungo periodo Tra gli interventi che ci proponiamo sul lungo periodo, vi sono investimenti importanti per il completamento del Polo Scolastico e un’ulteriore riduzione degli oneri a carico dei cittadini per il recupero del Centro Storico, come meglio spiegato di seguito. 10) Investimenti e opere pubbliche Prevediamo molteplici interventi relativi al settore urbanistico e alle opere pubbliche carignanesi. In primis, intendiamo completare il Polo Scolastico (per il quale ci siamo mossi per trovare i necessari finanziamenti), migliorare la viabilità con la realizzazione della Circonvallazione di Ceretto e l’introduzione di nuove piste ciclabili e ricercare ulteriori finanziamenti, ricorrendo a investimenti in collaborazione con il privato, volti a rivalutare il Centro Storico. Al contempo, garantiremo una periodica manutenzione della viabilità, degli edifici pubblici e dell’arredo urbano. 11) Politica fiscale La politica che fin dall’inizio ha caratterizzato la nostra Amministrazione è volta alla riduzione, per quanto possibile, della pressione fiscale, soprattutto per le fasce deboli. Tra le principali iniziative che intendiamo portare avanti troviamo: l’utilizzo della leva fiscale per far ripartire l'economia, intervenendo sui terreni edificabili; il mantenimento dell’attuale pressione fiscale (se l'imposizione fiscale nazionale non muterà a sfavore dei Comuni); una ulteriore razionalizzazione del funzionamento della macchina comunale e l’affidamento di alcuni incarichi a soggetti esterni specializzati. 12) Le grandi sfide dei prossimi anni La crisi economica e la conseguente riduzione dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni hanno reso difficile e rallentato molti interventi. Nonostante tali difficoltà, abbiamo costruito una bella scuola dell’infanzia, recuperato gli affreschi del Duomo e altro ancora. La sfida è continuare a cercare le risorse per le piste ciclabili, il Polo Scolastico e la circonvallazione di Ceretto. 13) Il rapporto di Carignano con gli Enti territoriali superiori (Città Metropolitana, Regione) La capacità e propensione a instaurare rapporti collaborativi e partecipativi con la Città Metropolitana di Torino, e ancor più con la Regione Piemonte, rappresenta un punto cardine per l’ottenimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione delle grandi opere che vorremo promuovere nei prossimi anni di amministrazione. E’ quindi nostra intenzione mantenere il clima di fiducia instaurato nel tempo. 14) Parliamo di sicurezza La sicurezza rappresenta per noi un tema prioritario. Intendiamo quindi impegnarci su più fronti affinché i cittadini si sentano sicuri, con alcuni interventi: la manutenzione e il miglioramento del sistema di illuminazione pubblica; il supporto alle Forze di sicurezza, fornendo loro gli strumenti e le condizioni migliori perché possano lavorare e intervenire efficacemente (ad esempio grazie all’installazione di ulteriori telecamere di sicurezza), e la collaborazione con le associazioni di volontariato attive sul territorio carignanese, che con il loro impegno forniscono assistenza ai cittadini. 15) Di ambiente Ci impegniamo a dare continuità alle azioni già espletate e che hanno portato alcuni apprezzabili risultati sia nella raccolta rifiuti, sia nei consumi di energia, sia sul tema della salute. In particolare, incentivando la raccolta differenziata con campagne di sensibilizzazione per una riduzione e per il corretto smaltimento dei rifiuti, oppure diminuendo il consumo energetico degli edifici comunali (sostituzione del generatore di calore della Scuola Media e riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica), o attivando forme di controllo e monitoraggio del territorio per garantire la salubrità di aria, acqua e suolo. 16) Di sanità e assistenza sociale In ambito sanitario ci impegniamo a mantenere i servizi sanitari sul territorio, con l’imprescindibile collaborazione dell’Asl To5. Per quanto riguarda l’assistenza sociale, essa rappresenta uno dei primi capitoli d’investimento del nostro Comune per sostenere le famiglie e le persone in difficoltà. Intendiamo quindi non solo mantenere ma rafforzare il nostro impegno in tale direzione. Riteniamo inoltre la casa un bene primario per tutti i cit-

agricoli locali e della zootecnia, Mercatini, Ciapinabò. Associazionismo (sportivo, culturale, assistenziale e di soccorso). 8) Obiettivi da raggiungere nel breve termine Cantierizzazione con le risorse disponibili sulle manutenzioni “più” urgenti e armonizzazione della città. Trasparenza e sinergia della macchina amministrativa. Coordinamento delle attività associative, ricognizione con i servizi sociali delle tante situazioni di disagio, per definire priorità di interventi. 9) E nel lungo periodo Possibile alienazione degli edifici comunali inseriti nel patrimonio disponibile (ex caserma CC, asilo di Via Forneri, Villa Bona etc.). Soluzione dell’annosa questione FINABIT per il recupero definitivo di quanto rimane dell’ex fabbrica Bona, con riqualificazione del fabbricato su via Umberto I /via fratelli Bona e creazione di nuovi parcheggi. 10) Investimenti e opere pubbliche Previo reperimento risorse finanziarie (bandi, vendita patrimonio disponibile etc. ), attenzione all’impiantistica sportiva, rifacimento e completamento pista ciclabile verso Villastellone, se possibile, con passerella sul Ponte, estensione rete fognaria, acquedotto, gas e controllo velocità a tutte le frazioni. Soprattutto, riqualificazione Piazza San Giovanni e Municipio n.1 11) Politica fiscale Compatibilmente con le politiche nazionali, contenimento della fiscalità comunale. Analogamente a quanto già in essere sui canoni di affitto concordati a livello abitativo, estensione degli stessi anche per le attività commerciali e professionali per riduzione degli affitti a fronte di benefici fiscali per i locatori. 12) Le grandi sfide dei prossimi anni L’avvicinamento dei nostri giovani alla vita pubblica, superando le delusioni del quotidiano, consci delle loro capacità, perché conoscano e facciano conoscere le potenzialità del loro paese. 13) Il rapporto di Carignano con gli Enti territoriali superiorei (Città Metropolitana, Regione) Il continuo trasferimento d’autorità e risorse finanziarie ad Enti superiori impone ai Comuni di muoversi sempre PIU’ in sinergia con altri per fare massa critica e ottenere ascolto e/o finanziamenti sui propri progetti (Covar, Cisa, Collina PoPatrimonio Unesco, Città Metropolitana, Regione, ecc.). 14) Parliamo di sicurezza La sicurezza è certamente un punto “chiave” del nostro programma, basti pensare alla costituzione del Gruppo Comunale “Ausiliari di Vigilanza”, avvenuta dieci anni fa su iniziativa del sottoscritto a protezione dei nostri piccoli e giovani cittadini davanti agli ingressi o nelle immediate vicinanze degli edifici scolastici; da anni trascurato, sarà da noi ricostituito. 15) Di ambiente Saremo attenti però anche alla sicurezza ambientale, partendo dai rifiuti abbandonati per arrivare ad una maggior collaborazione con gli enti di gestione raccolta, per migliorare il servizio a favore dei cittadini. Particolare attenzione sarà rivolta al monitoraggio territoriale, ad evitare danni futuribili per esondazioni, nonché per contrastare gli abusivismi edificatori. 16) Di sanità e assistenza sociale Rapporti continui col Direttore ASL To5 per il mantenimento dello sportello di via Cara de Canonica, possibilmente con almeno un’apertura pomeridiana settimanale. Capitolo a parte riguarda gli edifici, ormai di proprietà della stessa ASL, da tempo inutilizzati (Opere Pie di via Monte di Pietà) o solo parzialmente utilizzati (ex Ospedale di via S. Remigio) per i quali occorrerà contrattare adeguata destinazione in vista della costruzione dell’Ospedale Unico di zona. Collaborazione col CISA 31 riguardo le persone con disabilità e anziani non autosufficienti,


12 Maggio 2016

I candidati Consiglieri: MARGARIA ROBERTA - DI NOIA NICOLANTONIO - DI BENEDETTO CARMINE PAPA TONINO - CERUTTI DANIELE - MEJNARDI ELENA - COLLA MARCO FERAUDO MIRANDA - COSSOLO MARCO - RIVAROSSA BARTOLOMEO - NICOLA JESSICA - LANFREDI ALFREDO.

a TE chiediamo di poter proseguire S IE

ME P E

il 5 GIUGNO vota la lista insieme per carignano

Messaggio politico - Pubblicità elettorale a pagamento - Committente responsabile: Giorgio Albertino

IN

Il candidato Sindaco ALBERTINO GIORGIO.

IN

richiedendo possibilmente un miglioramento dei suoi interventi, stanti le risorse che annualmente il Comune gli destina a tale scopo e, per contro, tante famiglie rimaste senza reddito a causa della crisi, che si trovano a dover far fronte a nuove dure realtà. 17) Di scuole Oltre a maggiore attenzione alla manutenzione degli edifici scolastici di competenza comunale, particolare riguardo verrà riservato alla mensa scolastica e allo scuolabus. Un discorso a parte deve essere fatto, oltre che per la Scuola Materna appena inaugurata, anche per il micronido, che a causa della scarsa affluenza di bambini rischia la sopravvivenza, nonostante il contributo che già annualmente il Comune destina alle “rette”: faremo di tutto affinché tale servizio venga garantito alle nostre giovani famiglie. 18) Di occupazione e lavoro I margini di manovra dei Comuni, anche in questo campo, sono limitati: tuttavia faremo il possibile per incentivare l’insediamento di nuove realtà produttive o l’ampliamento di quelle esistenti, confidando in una maggior occupazione e agendo sulla leva fiscale di nostra competenza, finanze permettendo. Intanto ci attiveremo nei confronti degli Uffici preposti per un continuo aggiornamento. 19) Di viabilità Per quanto riguarda la viabilità è nostra intenzione contattare immediatamente la Città Metropolitana, coinvolgendo all’occorrenza anche i rappresentanti di zona, per rilanciare la procedura relativa alla costruzione della circonvallazione del Ceretto, fatta approvare dal sottoscritto (allora già Consigliere Provinciale) rimasta finora, purtroppo, “lettera morta”. Verrà inoltre completato il riassetto e la sistemazione della viabilità interna. 20) Di manutenzione delle strade e verde pubblico Di manutenzione strade e verde pubblico abbiamo già detto, in quanto si tratta di una delle nostre priorità. A proposito di verde, il mantenimento dell’esistente presuppone un’attenzione alle alberate ancora presenti, ma che si strutturi per garantire anche un reimpianto degli abbattimenti effettuati: i parchi pubblici devono tornare ad essere belle osai di verde e di colori, rinfrancanti per il fisico e lo spirito. 21) Di utilizzo e destinazione delle strutture pubbliche Il principale problema irrisolto da decenni è l’utilizzo dell’ex municipio di piazza S. Giovanni, soprattutto dei locali al piano terreno sotto i portici che, se utilizzati, farebbero rivivere la piazza stessa; e se provassimo a cederli in comodato a qualche nostro giovane che volesse intraprendere un’attività artigianale e/o commerciale? Magari innovativa? Lanciamo un concorso di idee? 22) Di dialogo con i cittadini La nostra concezione è di un’amministrazione trasparente e partecipata, basata sulla valorizzazione dell’associazionismo, sulla re-istituzione della commissione borgate, sul potenziamento dell’URP; le nostre idee vanno esattamente in questa direzione. Inoltre, in caso di eventi eccezionali, calamità naturali e di ordine pubblico e/o provvedimenti straordinari è nostra intenzione convocare assemblee pubbliche per informare e condividere decisioni. Pensiamo anche di utilizzare questionari on-line per valutare anche statisticamente il parere dei cittadini su materie di interesse generale: oggi abbiamo gli strumenti per farlo. 23) Quali iniziative per i giovani e i bambini? Oltre alla conferma dell’esistente (estate bimbi, estate ragazzi etc. ), per i bambini già si è detto circa la recente apertura della nuova scuola materna (da completare negli spazi esterni) e dell’asilo nido, per il quale è prevista la nuova gara d’appalto entro luglio p.v. Per i giovani, oltre all’impiantistica sportiva già citata (investimenti su campo da calcio e per l’atletica non più rinviabili, una migliore frui-

R

tadini e ci proponiamo quindi di creare mini-alloggi per le emergenze abitative. 17) Di scuola La nostra Amministrazione si è molto impegnata per la realizzazione di nuove strutture scolastiche moderne, ecocompatibili e a basso consumo energetico. Nei prossimi anni intendiamo sostenere iniziative didattiche non tradizionali, continuare un costante confronto con la Direzione Didattica e gli insegnanti, ponendo molta attenzione alle le scuole superiori anche al fine di favorire il decollo di politiche di alternanza scuola-lavoro, completare l’informatizzazione di tutte le scuole, realizzare l'intero Polo Scolastico, rafforzare e migliorare i servizi di trasporto, mensa e manutenzione. 18) Di occupazione e lavoro Per quanto riguarda il lavoro, il Comune ha attivato da anni un ufficio, gestito da una cooperativa esterna, per mettere in contatto domanda e offerta; inoltre, per quanto riguarda i cittadini disagiati, sono stati istituiti lavori socialmente utili e borse lavoro. Nel nuovo programma si prevede di incrementare l’utilizzo di tale sportello attraverso un miglioramento della comunicazione, fornendo maggiori informazioni tramite il sito del Comune e i Social Network. Accanto a ciò, sono previsti interventi per il supporto delle attività commerciali, produttive e imprenditoriali. 19) Di viabilità Abbiamo in programma molteplici interventi volti a migliorare la viabilità e la mobilità di Carignano e dei suoi abitanti: la posizione strategica della nostra Città, come cardine fra l’Area metropolitana di Torino e la Provincia di Cuneo, rende infatti prioritaria la realizzazione della Circonvallazione di Ceretto; al contempo prevediamo di ampliare le zone 20 e 30 e la rete dei percorsi ciclabili esistenti, eliminare le barriere architettoniche ancora presenti e razionalizzare il sistema dei parcheggi pubblici per favorire la fruizione della aree centrali da parte dei pedoni. 20) Di manutenzione delle strade e verde pubblico La manutenzione delle strade è un’attività continuativa dalla quale nessuna Amministrazione può esimersi: il passaggio costante e fenomeni atmosferici usurano periodicamente il manto stradale. Intendiamo quindi impegnarci nel garantire pronti interventi di manutenzione, promuovendo la collaborazione dei cittadini, ad esempio tramite tempestive segnalazioni, e degli agricoltori carignanesi, per il buon mantenimento delle strade bianche. Cercheremo inoltre di garantire la cura di verde pubblico e rotonde e rendere maggiormente fruibile a fini ambientalistici e ricreativi l’area del Garrettino. 21) Di utilizzo e destinazione delle strutture pubbliche Come già avvenuto negli anni scorsi per l’ex Palazzo Comunale, gli affreschi del Duomo, l’Ala di Piazza Savoia, e altro ancora, sarà compito dell’Amministrazione assicurare la continuità degli interventi di manutenzione degli edifici di interesse storico e promuovere l’utilizzo delle numerose strutture pubbliche presenti nella città, quali per esempio il rinnovato Teatro, la Biblioteca comunale e le strutture sportive. 22) Di dialogo con i cittadini Per favorire la partecipazione attiva e la collaborazione tra i Carignanesi e l’Amministrazione comunale, proponiamo un rafforzamento e miglioramento del sistema di comunicazione e informazione, in modo da garantire la massima trasparenza sulle decisioni e iniziative intraprese dall’Amministrazione e allo stesso tempo coinvolgere e dare voce anche ai cittadini non direttamente impegnati nella vita pubblica attraverso associazioni e altre organizzazioni. Sarà quindi migliorato il sito internet del Comune, introdotto l’uso dei Social Network e installato un pannello informativo. 23) Quali iniziative per i giovani e i bambini? Giovani e bambini rappresentano il futuro della nostra città. Negli anni passati abbiamo avviato la costruzione di aree adeguate per lo studio, che intendiamo quindi completare. Allo stesso tempo continueremo a collaborare con dirigenti scolastici, insegnanti e associazioni per il coinvolgimento dei giovani nelle attività della vita pubblica e negli eventi culturali che saranno organizzati. Investiremo inoltre nel miglioramento delle strutture sportive e delle aree pubbliche a loro dedicate e delle manifestazioni che li vedono protagonisti, primo fra tutti il Carnevale.

in questi anni abbiamo lavorato ME P E per una E I S CARIGNANO da vivere.

R

di lavoro, per ottimizzare le modalità attraverso cui i carignanesi posano essere informati delle opportunità presenti. L’intento è inoltre di creare le condizioni per l'insediamento in città di incubatori di impresa partendo dalle nuove tecnologie, valutando l'opportunità di attrezzare, mediante l'accesso a bandi europei, le strutture dismesse in proprietà comunale a questo scopo. 19) Di viabilità La viabilità cittadina va rivista affrontando alcuni problemi cronici (per esempio via Salotto e la sosta «selvaggia» in quella e altre strade) e considerando lo spostamento del traffico, in fasce orarie prestabilite, verso il nuovo polo scolastico. Sarà necessario trovare le risorse per trasformare il piazzale della Molinetta in parcheggio, utile specialmente per gli utenti della scuola primaria, nei giorni di mercato e in occasione di avvenimenti cittadini. Per far ciò occorrerà mettere in sicurezza l'attraversamento pedonale di collegamento. 20) Di manutenzione delle strade e verde pubblico Sono temi diversi. Per la manutenzione delle strade non vediamo alternative a un impegno diretto dell’amministrazione, compatibilmente con le possibilità di bilancio, attraverso una programmazione degli interventi. Per il verde pubblico, invece, molto si può fare grazie alla convenzione già stipulata tra Comune e Prefettura per il coinvolgimento dei migranti richiedenti asilo in opere di restituzione alla città per l’accoglienza ricevuta. Intendiamo inoltre sollecitare la partecipazione dei cittadini in alcune operazioni ordinarie e straordinarie di manutenzione degli spazi pubblici. 21) Di utilizzo e destinazione delle strutture pubbliche Alcune strutture pubbliche vanno ripensate; ad esempio la Biblioteca, rispetto alla quale occorre sviluppare un progetto di significativo rinnovamento. Se intendiamo invece gli utilizzi possibili degli edifici di proprietà comunale e ora vuoti o parzialmente utilizzati, intendiamo passare dall’improvvisazione che ha regnato finora a una strategia complessiva. Valuteremo progetti e alternative. 22) Di dialogo con i cittadini E’ una questione fondamentale. Se non c’è comunicazione e le informazioni non passano, la città è opaca e si regge sul sentito dire o sul pettegolezzo. Inoltre, i cittadini spesso non sono al corrente delle opportunità che l’amministrazione o altri enti mettono a loro disposizione. Intendiamo moltiplicare i canali attraverso cui il dialogo sia costante e viaggi in entrambe le direzioni, dall’amministrazione ai cittadini e viceversa. Il nostro obiettivo è che i cittadini si sentano motivati a fare presente il loro punto di vista sulla città, non solo segnalando i problemi ma anche proponendo idee, intuizioni e progetti. 23) Quali iniziative per i giovani e i bambini? Per i bambini: curare maggiormente gli spazi pubblici a loro dedicati, per esempio aumentando la sicurezza, l’attrezzatura dei giochi, la pulizia, gli orari di apertura; interagire con la scuola per sviluppare progetti. Per i giovani: costituire una Consulta Giovani per un coinvolgimento attivo nella progettazione e nell’organizzazione delle attività; individuare degli spazi per l’aggregazione in regime di gestione responsabile da parte dei giovani stessi; sviluppare il servizio Informagiovani, anche in chiave lavorativa; reintrodurre il servizio civile nell’amministrazione; promuovere la mobilità europea; progetti di alternanza scuola lavoro; ecc. 24) Per gli anziani? Acquisire in chiave progettuale i risultati della recente ricerca svolta dal Sindacato Pensionati sul territorio cittadino. Comunicare in modo chiaro e semplice tutte le agevolazioni, anche di tipo economico, loro dedicate. Informare in merito a iniziative di tipo socio-sanitario. Sostenere il prezioso servizio offerto dalle associazioni che operano nel settore. Indirizzare ai soggetti che sul nostro territorio supportano e forniscono servizi di consulenza e adempimenti burocratici (sindacati, associazioni, ...). Coordinare e promuovere iniziative da parte di soggetti del settore volte ad arginare la solitudine. 25) Per le fasce più deboli? Costituire una Consulta Sociale con la funzione di osservatorio e di coordinamento, in cui coinvolgere associazioni e cittadini per un confronto sulle criticità e i bisogni e per individuare interventi concreti.

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”


8

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

CANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

Roberto Falciola

Giorgio Albertino

Mauro Corpillo

9/8/1963

12/10/1949

20/5/1946

LA LISTA CERUTTI Daniele - 24/10/1989 Commerciante COLLA Marco - 29/01/1977 Collabora con associazioni di Volontariato sulle problematiche dei disabili COSSOLO Marco -18/05/1965 Sindaco uscente, farmacista, amministratore di aziende del settore farmaceutico DI BENEDETTO Carmine - 17/09/1966 Consigliere uscente, Vigile de Fuoco DI NOIA Nicolantonio - 19/02/1952 Pensionato FERAUDO Miranda - 16/05/1945 Vice-sindaco uscente LANFREDI Alfredo - 19/07/1968 Capogruppo uscente, avvocato MARGARIA Roberta - 28/08/1963 Consigliere uscente, Tecnico di radiologia MEJNARDI Elena - 02/10/1971 Imprenditrice NICOLA Jessica - 31/05/1991 Commessa PAPA Tonino - 16/04/1970 Assessore uscente, Impiegato RIVAROSSA Bartolomeo - 04/08/1951 Imprenditore

LA LISTA Maria Maddalena Cavallero - Marilena Carignano, 1941 Pensionata, ex impiegata amministrativa Cinzia Panaia - Cuneo, 1962 Casalinga Pierluca Costa - Carignano, 1982 Etologo, dottorando di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino Roberto Fortalla - Carmagnola, 1994 Studente universitario in Scienze Motorie (Università di Torino) Luca Guerreri - Savigliano, 1995 Studente presso I.I.S. N. Bobbio di Carignano (settore accoglienza turistica) e volontario soccorritore Susanna Peiretti - Carignano, 1969 Impiegata presso una ditta di Carmagnola Valerio Pejretti - Carignano, 1953 Pensionato, ex impiegato tecnico di manutenzione in Alenia Pierluigi Morra - Castagnole, 1954 Da poco pensionato, ex impiegato quadro Sergio Sandrone - Carignano, 1954 Avvocato in pensione Mario Tosco - Carignano, 1944 Avvocato civilista in pensione Marco Virano - Carignano, 1970 Addetto alla sicurezza industriale Christina Potlog - Suraia, 1967 Disoccupata, ha lavorato come impiegata in uno studio commercialistico

LA LISTA BARAVALLE Lorenzo detto Enzo - 17/07/57 Pensionato BOCCARDO Silvia - 05/11/77 Impiegata BOGGIO Francesco - 14/01/96 Studente universitario CAVALLERO Stefano - 04/02/91 Studente universitario D'ANTONIO Annunziata detta Nunzia - 31/10/74 Avvocato GHIONE Elisabetta detta Betty - 07/09/72 Operatrice sociale MELE Gennaro - 05/10/52 pensionato NICOLA Carmela detta Carmelina - 14/01/52 Direttrice area coesione sociale PIOLA Maria Vittoria - 15/07/65 Insegnante scuola secondaria RONCO Monica - 11/05/64 Insegnante scuola primaria TAMIETTI Alberto - 25/04/69 Guardiaparco VILLA Alberto - 27/02/53 Pensionato Chi siamo «La città che cresce» è una lista civica che nasce da tre radici: 1) il gruppo civico «La città in Comune»; 2) il circolo cittadino del Partito Democratico; 3) tante persone che si sono coinvolte quando il progetto ha preso corpo. L'area di riferimento politico è il centrosinistra. Profilo del Candidato sindaco Nato a Torino il 9 agosto 1963, vive a Carignano dal 1993 con moglie e figli. Lavora in una casa editrice, in cui è responsabile dell'ufficio stampa e relazioni esterne. E’ stato consigliere comunale nell'ultimo quinquennio. E’ stato vicepresidente nazionale dell'Azione Cattolica Italiana (450.000 soci) occupandosi dei 130.000 soci giovani e visitando tutte le regioni del nostro paese; dell'associazione ha anche diretto le attività editoriali. Questa esperienza gli ha insegnato il valore del lavorare insieme, la ricchezza delle differenze, la ricerca di ciò che unisce, la bellezza di condividere le responsabilità in maniera paritaria tra uomini e donne. La lunga consuetudine della vita associativa e la naturale propensione educativa gli hanno dato le

Chi siamo La nostra è una lista civica, nata dieci anni fa, che non si richiama a nessun partito politico, pur avendo persone di provenienze politiche diverse: il collante è l’amministrazione della Città. Profilo del Candidato sindaco Sono Giorgio Albertino, nato a Carignano il 12 ottobre del 1949 da una famiglia di agricoltori. Dopo aver conseguito il diploma in Agraria, sono stato assunto in Coldiretti, prima come Responsabile assistenza tecnica agricola e formazione, poi come Dirigente e Direttore Patronato EPACA del Piemonte e Valle d’Aosta. Sono sposato con Rosanna e padre di Paolo, Giulia e Stefania. Fin da giovane mi sono impegnato nella politica e dal 1983 al 1997 sono stato Sindaco di Carignano; ho inoltre partecipato come Consigliere e Amministratore a varie legislature e attualmente sono Assessore ai Lavori Pubblici ed Edilizia. Tra le altre cariche ricoperte, vi sono quella di Presidente del Consorzio Socio-assistenziale CISA31, di

Chi siamo Una lista civica nata per esaltare il concetto di “persona” e per superare gli steccati partitici. Crediamo che la nostra amata Carignano necessiti urgentemente di persone attente e volenterose, per questo i cardini del nostro gruppo ruotano attorno ai concetti di passione, collaborazione, volontà e lavoro. Profilo del Candidato sindaco Mauro Corpillo (Acqui Terme, 1946) è pensionato, ex direttore di banca e già consigliere provinciale. Sempre politicamente impegnato a Carignano, ha

Maggio 2016 13

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Focalizzare l’attenzione verso i più deboli (bambini, anziani, diversamente abili) e verso chi si trova in una reale situazione di necessità per handicap, malattia, povertà, disoccupazione, emarginazione, dipendenza. Praticare una politica delle Pari opportunità. Dotarsi delle competenze necessarie per fornire informazione su strumenti di conciliazione promossi a livello nazionale, regionale e città metropolitana per la cura dei familiari anziani e dei bambini. 26) Per il sostegno alle attività economiche e produttive? Negli ultimi anni anche da questo punto di vista la città è cambiata in modo evidente. Ogni attività economica che chiude impoverisce tutti. Carignano è caratterizzata soprattutto dalla presenza di piccole imprese artigianali, agricole spesso a carattere familiare e commercio. Pensiamo importante che l’amministrazione si faccia sentire al fianco degli operatori, con un ascolto attento delle loro richieste e dei suggerimenti, quindi alleggerendo quando possibile i carichi finanziari, il rapporto con la burocrazia e sostenendoli nella ricerca di opportunità economiche per il rafforzamento e lo sviluppo delle attività. 27) Valorizzazione del centro storico La nostra idea è quella di agevolare le attività che si svolgono nel centro storico: un centro storico vitale è il cuore della città e oggi purtroppo assistiamo sempre più alla chiusura di attività commerciali e notiamo sempre più case del centro disabitate. Le nostre idee sono di ridurre gli oneri di urbanizzazione, ridurre o abolire la tassa di occupazione del suolo pubblico per qualsiasi intervento di ristrutturazione per gli interventi in centro storico. Con i commercianti del centro si dovrà aprire un dialogo per valutare insieme cosa fare e come attuarlo. 28) Attenzione per le frazioni Nelle frazioni risiede una parte rilevante di popolazione, che merita un’attenzione particolare. Vivere in piccoli borghi non deve essere motivo di disagio. Ogni borgata ha la sua specificità e la sua storia, ma ci sono alcune criticità presenti in modo trasversale: il passaggio delle auto a velocità eccessiva, una viabilità talvolta disagevole, numerazione civica incompleta, scarsa pulizia dei fossi demaniali, manutenzioni pubbliche carenti, orari del servizio scuolabus da rivedere. Riteniamo necessario mettersi seriamente in ascolto delle loro peculiari esigenze e studiando insieme, laddove possibile, soluzioni e agevolazioni. 29) Il rapporto con le associazioni e il volontariato Tutti sappiamo che il volontariato è una delle risorse più diffuse e preziose della nostra città, e che il tessuto associativo è forte e spazia su tante diverse dimensioni e interessi. Ciò ha un’importanza fondamentale, perché concretizza il senso della cittadinanza partecipe e corresponsabile del bene comune. Quello che manca è il coordinamento tra le tante realtà, che invece è necessario non solo per evitare accavallamenti di date e attività, ma per aiutarsi reciprocamente e per sviluppare insieme dei progetti condivisi. Noi ci impegneremo molto su questo versante, partendo dall’istituzione di un Albo delle Associazioni e dal loro coinvolgimento nelle Consulte. 30) Idee e progetti sul turismo e la cultura L’idea di fondo è recuperare la memoria della città, perché Carignano non perda progressivamente la sua identità. Abbiamo idee e progetti sugli Archivi, sui Musei, sulla Biblioteca, sul Teatro, sul Carnevale. Consideriamo essenziale che Carignano rientri in circuiti di grande portata, che valorizzino il nostro importante patrimonio artistico. Il nostro progetto è agire con i Comuni vicini per dare vita a un Distretto Turistico sul modello del Canavese e del Feudo dei Nove Merli. Ciò si integrerà con il recupero di progetti di circuiti museali significativi, come l’Itinerario vittoniano e la Rete ecomusei già in capo alla Provincia. 31) Eventi e manifestazioni L’obiettivo è ottimizzare le risorse disponibili appoggiando non solo le iniziative ormai «tradizionali» ma anche quelle più recenti e innovative, programmando un calendario che progressivamente si possa arricchire di iniziative che coprano esigenze finora non soddisfatte, come per esempio delle manifestazioni estive adatte a un pubblico giovanile.

24) Per gli anziani? Intendiamo continuare a supportare l’Uni 3, che da anni organizza corsi e attività di vario genere, e proseguire la positiva collaborazione con le organizzazioni sindacali dei pensionati, sia per mantenere un dialogo costruttivo, assicurando un’informazione trasparente, sia per rispondere ai bisogni degli anziani. 25) Per le fasce più deboli? Come precedentemente descritto, in particolare ai punti 16 e 18, porteremo avanti il nostro impegno nel ambito dell’assistenza sociale per supportare le fasce più deboli e le persone alla ricerca di un’occupazione. 26) Per il sostegno alle attività economiche e produttive? Per sostenere le attività commerciali, agricole e produttive cercheremo di: ridurre gli oneri finanziari locali e gli oneri di urbanizzazione legati alle strutture agricole; migliorare il contesto pubblico in cui esercitano le loro attività e garantire la corretta manutenzione delle infrastrutture; favorire il dialogo e la collaborazione sia con le Associazioni sia con i singoli. Per le attività d’impresa, prevediamo di supportare le start up organizzando incontri con esperti e attivando uno sportello, in collaborazione con le organizzazioni di categoria, che fornisca consulenza agli imprenditori carignanesi. 27) Valorizzazione del centro storico Come già accennato, la valorizzazione del Centro Storico rappresenta uno dei temi su cui intendiamo muoverci, promuovendo interventi di rivalutazione urbana per renderlo maggiormente attrattivo a livello residenziale, commerciale e turistico. Si valuterà la necessità e l’opportunità di richiedere ai proprietari di attuare, con il supporto del Comune, quanto già previsto dal Regolamento Edilizio, specie riguardo al decoro urbano e al recupero e restauro delle facciate dei fabbricati. 28) Attenzione per le frazioni Prevediamo interventi a favore degli agricoltori e, più in generale, dei carignanesi residenti in frazioni e zone più isolate. Tra le proposte ricordiamo: l’abolizione degli oneri di urbanizzazione imposti sulla costruzione di strutture agricole presso borgate e frazioni; gli interventi di manutenzione, per strade bianche, rete idrica e illuminazione pubblica; la sensibilizzazione dei Carignanesi, per una loro attiva partecipazione alla tutela del territorio, ad esempio per la pulizia di fossi e aree verdi che costeggiano le strade delle campagne carignanesi, dove spesso vengono abbandonati rifiuti. 29) Il rapporto con le associazioni e il volontariato Carignano vanta un’ampia presenza di associazioni culturali, sportive, ricreative e di volontariato; la nostra Amministrazione intende portare avanti e rafforzare la collaborazione e il coinvolgimento di tali associazioni nella vita pubblica carignanese. Ci proponiamo di affiancare e sostenere le loro attività ma anche di stimolarle a presentare delle idee da realizzare tutti insieme a vantaggio della comunità; creare tra gli assessorati competenti e le organizzazioni di riferimento un coordinamento per ottimizzare l'uso delle risorse e garantire un collegamento sinergico tra le varie iniziative. 30) Idee e progetti sul turismo e la cultura In questi anni abbiamo avviato un progetto culturale con il continuo coinvolgimento delle Associazioni del territorio. Tale collaborazione dovrà permanere e, se possibile, aumentare, prendendo sempre più in considerazione proposte nuove di qualità. In particolare vogliamo rafforzare la sinergia tra le associazioni, offrendo loro supporto; promuovere l’inserimento di Carignano in percorsi turistici pubblici sovracomunali e la valorizzazione del Po carignanese; organizzare mostre ed eventi con l’utilizzo del Teatro Comunale, della Biblioteca civica, del Museo Rodolfo e dell'Archivio Collo. 31) Eventi e manifestazioni Intendiamo promuovere le manifestazioni come propulsore economico della città, utilizzando sia quelle consolidate, sia le nuove proposte, come modo per far conoscere le bellezze della città, lavorando anche insieme ai commercianti cittadini e le Associazioni iniziative specifiche in occasione degli eventi, in modo da renderli profittevoli oltre che divertenti, creando così sinergie e collaborazioni e al contempo ottimizzando l’uso delle risorse. Inoltre, è già stato avviato il processo per l’individuazione di nuove aree da adibire a eventi e manifestazioni.

zione delle palestre per le soc. sportive etc.) pensiamo di offrire ai diciottenni un buono sconto da spendere in cultura (ingresso musei, libri etc.) o attività sportiva. Un’attenzione particolare sarà poi rivolta allo studio e alle nuove iniziative che vorranno proporci. 24) Per gli anziani? Per gli anziani, oltre le iniziative già in essere, è nostra intenzione impegnarci per conservare la memoria storica della città, richiedendo la loro collaborazione per la realizzazione di un archivio video (video interviste) sulla vita della Carignano d’antan. A proposito di anziani seguiremo con attenzione infine, per quanto ovvio, le dinamiche dell’Opera Pia Faccio Fricchieri e della Fond. Cronici Quaranta. 25) Per le fasce più deboli? Ribadiamo il coordinamento con il CISA31 (disabilità a cominciare dalla scuola, lotta alle dipendenze etc.). A questo proposito pensiamo di istituire una rete di conoscenza delle reali difficoltà delle famiglie, con l’aiuto di una rappresentanza delle associazioni con fini sociali attive sul territorio. 26) Per il sostegno alle attività economiche e produttive? Oltre a quanto già detto per incentivare insediamenti e calmierare gli affitti, pensiamo di riqualificare meglio il centro storico, come fonte d’attrazione per il commercio e l’artigianato. Per l’agricoltura, verificheremo con le associazioni di categoria la possibilità di istituire o re-introdurre consorzi (produttivi, irrigui, di trasformazione etc.) sull’esempio di altri già funzionanti. 27) Valorizzazione del centro storico E’ sicuramente una delle nostre priorità. Sarebbe interessante creare un vero percorso cartellonistico, anche per immagini storiche, che racconti la storia del paese e dei nostri monumenti: un libro aperto sulla città. Tuttavia, ci sono molte operazioni che saranno valutate durante il lavoro. 28) Attenzione per le frazioni Abbiamo già detto della commissione borgate, quale centro di ascolto per ristabilire pari dignità di trattamento. Di là degli interventi più urgenti (pulizia dei fossi, controllo della velocità etc.), la commissione borgate sarà la sede opportuna per programmare gli interventi necessari. 29) Il rapporto con le associazioni e il volontariato Le associazioni e il volontariato sono sicuramente tra i punti di forza della nostra città ed è quindi ovvio che avranno tutto il nostro appoggio possibile; tuttavia, per una migliore efficienza d’intervento, specialmente per quelle che si dedicano al soccorso, ci proponiamo per garantire un’interfaccia comunale con i loro enti superiori di riferimento. L’amministrazione deve essere loro rappresentante. 30) Idee e progetti sul turismo e la cultura Poniamo l’accento su quanto già espresso al punto 7, circa la grande potenzialità dal punto di vista turistico del nostro patrimonio artistico e culturale: riteniamo si debba lavorare per inserirci in percorsi sovracomunali (Regge Sabaude?), così come per il nostro teatro in circuiti di spettacolo e congressuali. 31) Eventi e manifestazioni Oltre alle manifestazioni di qualità già citate, si potrebbero organizzare, opportunamente scaglionate ed in collaborazioni con le associazioni interessante, nuove fiere (auto, moto, animali etc.): le idee non mancano. Pensiamo inoltre di indire conferenze di carattere scientifico con scienziati ed esperti per aiutare i cittadini a comprende l’enorme massa di informazioni che quotidianamente ci investe, proveniente da internet e dai mass media (come l’alimentazione, la salute, le cure etc.), argomenti importantissimi sui quali spesso c’è troppa confusione.


14 Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

7

Pagina a cura della

In gita a Verona e sul lago di Garda

Carignano medievale, salto nel passato

La gita è stata bellissima…. un po' ¬perché era una novità e un po’ perché, nonostante i pregiudizi negativi che qualcuno di noi si era fatto sulla città di Verona, l’abbiamo trovata molto calorosa e ricca; abbiamo apprezzato i numerosi beni culturali ed artistici di questa città Patrimonio dell’Unesco, la vivacità di piazza delle Erbe, il romanticismo (un po’ esasperato) del balcone di Giulietta, protagonista della tragedia di Shakespeare, e soprattutto la maestosità dell’Arena. Di tutti i luoghi visitati a Verona, questo è stato quello che ci ha colpito maggiormente, per la suggestione di tornare indietro nel tempo di duemila anni, anche se il posto in cui avremmo voluto fermarci di più è stata la via pedonale centrale, piena d negozi e tentazioni, complice anche il clima primaverile che ci invogliava a passeggiare all'aperto! Il secondo giorno, al mattino, abbiamo visitato il Vittoriale degli Italiani, che si trova a Gardone Riviera; non sappiamo se fosse più piacevole nella romanticità della pioggia (che richiamava alla mente la famosa poesia di D’Annunzio “La pioggia nel pineto”) o per gli splendidi colori del paesaggio; sicuramente gli interni della sua dimora, denominata “Prioria”, ci hanno colpito per la varietà e il numero di oggetti collezionati dal padrone di casa, che riempivano letteralmente le varie stanze e che ci hanno fatto rimanere a bocca aperta per tutto il percorso, anche se alla maggioranza di noi quel’arredamento non è piaciuto! Il giardino era “spettacolare” con la sua imponente nave Puglia, letteralmente incassata nella collina che domina il lago... qualcuno di noi ha anche interpretato la scena di Titanic, affacciandosi alla prua… di lì il panorama era mozzafiato! E poi il Mausoleo, nel punto più alto del parco, il MAS (Motoscafo Armato Silurante) e il teatro greco col suggestivo cavallo blu (opera di Mimmo Paladino inserita successivamente) ci hanno aiutato a comprendere meglio la personalità eccentrica e controversa di Gabriele D’Annunzio. Dopo pranzo ci siamo spostati a Sirmione, che era stupenda e meritava una visita, per la sua posizione strategica in cui si trova, per il suo magnifico castello, per il colore indescrivibile che quel giorno nuvoloso assumeva l’acqua del lago e... anche per tutte quelle invitanti montagne di gelato nelle vetrine delle innumerevoli gelaterie! Peccato non aver potuto proseguire fino al fondo del promontorio e visitare le Bocche di Catullo! ❚ Matilde S., Ajar, Matteo C., Nima, Linda Per la classe Terza A

Martedì 19 aprile abbiamo fatto un salto nel passato, visitando la parte medievale della nostra città, accompagnati da una guida: la professoressa Piola. Abbiamo imparato cose della nostra città, mentre le osservavamo: così abbiamo appreso che nel 980 Carignano si chiamava “ Carnianum”, era cinta da mura e aveva quattro porte, una delle quali tra piazza Carlo Alberto (“piazza del ballo”) e via Savoia, che era una delle vie più importanti poiché portava al castello. Quest’ultimo pare risalisse all’anno 1000 ma venne ampliato nel 1250 ed è visibile nel “Theatrum Sabaudiae”, una rappresentazione grafica molto nota del 1600. Il centro della città del medioevo era piazza San Giovanni, chiamata piazza delle Erbe, dove si svolgeva il mercato ogni giovedì, proprio come ora; esso era il punto più alto e intorno c’erano le abitazioni delle famiglie nobili: Romagnano, Provana e Portoneri. Tutte le case erano porticate, decorate con finestre gotiche e preziose fasce marcapiano in terracotta; all’angolo con via Vittorio Veneto c’era la casaforte dei Portoneri, recante in alto un affresco ch rappresenta la Giustizia; infatti accanto si vede ancora il sostegno della carrucola alla quale venivano appesi i malfattori, poi lanciati per tre volte contro un masso, secondo la pena dei “tre tratti di corda”. Dove ora sorge il duomo c’erano delle case porticate e dietro una chiesa, più piccola dell’attuale, già dedicata a San Remigio. Passeggiando per le vie centrali dell’abitato, abbiamo potuto vedere che tra una casa e l’ altra vi erano degli spazi tra i muri detti “rittane”, che servivano a scaricare i rifiuti organici, i quali venivano trasportati via dai corsi d’ acqua che passavano nella città( e che ora murati). Abbiamo proseguito percorrendo via Frichieri fino all’incrocio con via Monte di Pietà, dove abbiamo ammirato la casa dei Provana (anticamente la via era detta “ruata dei Provana”); l’edificio è bellissimo, riccamente decorato e sotto i portici abbiamo scoperto un’insegna raffigurante bottiglia e bicchieri: la guida ci ha spiegato che quella era probabilmente una locanda; nel medioevo in Carignano se ne contavano ben dodici! Proseguendo per via Vittorio Veneto abbiamo incontrato ancora delle case porticate e tra i decori abbiamo visto la testa di una “masca”, che si credeva servisse a tenere lontani i demoni! Al fondo della via, se si va a sinistra di ammira la Torre Civica, che serviva da difesa,

Alla mostra “Arte e carità. I mobili delle Ande” Il giorno 5 maggio le classi terze della Scuola media di Carignano hanno visitato la mostra “Arte e carità. I mobilio delle Ande” organizzata dall’OMG “Operazione Mato Grosso”: si tratta di un’esposizione di mobili realizzati a mano dai giovani della cooperativa “Artesanos Don Bosco del Perù”. Il ricavato sarà destinato alle zone più disagiate e povere dei quattro stati dell’America latina, Bolivia, Ecuador, Brasile e Perù, dove questa OMG è presente. Durante la visita abbiamo appreso, tramite il racconto di quattro ragazzi dell’associazione, che tutte le opere esposte sono fatte a mano con una firma dell’artista che le ha disegnate, progettate e realizzate a partire dal legno grezzo, con poche macchine e tanto lavoro manuale. Ci sono oggetti curiosi come portabottiglie in legno a forma di mezza luna, un leggio costruito di legno ad incastro senza alcuna componente metallica. Ci sono piccoli capolavori di artigianato come portagioie intagliati a bassorilievo o con motivi ad incastro . Ci sono anche mobili d’arredo per la cucina, il salotto o la camera da letto, sedie a dondolo e armadi finemente lavorati a mano. La testimonianza dei volontari e una presentazione multimediale ci hanno fatto comprendere come è nata l’iniziativa dell’OMG e come vivono gli autori delle opere esposte. Tutto ebbe origine in una piccola missione del Perù, a tremila e quattrocento metri, dove si viveva nelle case di fango e tetti di paglia, dove non c’era riscaldamento e dove il lavoro della terra era molto duro e faticoso. L’idea di insegnare l’arte della falegnameria venne al parroco, vedendo che i giovani andavano a ingrossare le favelas delle grandi città per trovare lavoro e che gli anziani rimanevano da soli assieme ai più piccoli. Decise di chiedere aiuto per insegnare a questi bambini il mestiere e permettere loro di restare nelle loro terre da adulti . Si formò così nel 1967 un gruppo di diciannove giovani che da Val Formazza, a Domodossola, guidati dal salesiano padre Ugo de Censi, partirono per una singolare avventura: due si fermarono in Perù, mentre gli altri diedero inizio al movimento di volontari in Italia. In Perù sorsero le prime scuole professionali salesiane dove si insegnava gratuitamente ai ragazzi più poveri un mestiere. Per sostenere le opere in missione i ragazzi in Italia, organizzati in gruppi via via sempre più numerosi, svolgevano e continuano anche oggi a svolgere attività manuali nei fine settimana e nelle vacanze. Il ricavato del loro impegno gratuito va a sostegno delle missioni. I volontari, che ci hanno regalato la loro testimonianza , ci hanno invitato a riflettere non solo sull’opportunità che abbiamo di aiutare i poveri comperando i loro mobili, ma soprattutto sul messaggio che ci viene trasmesso dall’esempio dei molti giovani che hanno aderito al movimento. Essi organizzano dei campi di lavoro e delle attività dove imparano a vivere in modo essenziale e sano, non guardando solo a se stessi, ma dando un po’ del loro tempo e del loro impegno per gli altri. ❚ Sara Gamba e Chiara Previale Classe Terza C

verso la porta del Po, mentre dove inizia via Borgovecchio, sorge la Casa di Renato di Savoia, l’edificio più ben conservato e riccamente fregiato, tra tutti quelli osservati, con le finestre gotiche e le bifore e con tantissime formelle di terracotta. Infine siamo rientrati a scuola

con la certezza che ora guarderemo gli edifici della nostra città con più attenzione; infatti la maggior parte di noi quasi tutte queste cose non le aveva mai notate! Inoltre non pensavamo che Carignano avesse così tante testimonianze medioevali! ❚ Gli alunni della Prima A

Gli studenti e la Resistenza L’otto settembre 1943, quando l’Armistizio tra Italiani e Anglo-americani fu reso noto, le truppe tedesche occuparono militarmente l’Italia. Il re e il maresciallo Badoglio fuggirono a Brindisi ponendosi sotto la protezione degli Alleati, lasciando così l’esercito italiano privo di ordini. Molti soldati abbandonarono l’esercito e tornarono a casa, alcuni si arresero e furono deportati nei campi di concentramento in Germania, altri ancora continuarono a combattere contro i Tedeschi. Queste persone erano i Partigiani a cui si unirono alcuni soldati e ufficiali dando vita ai primi nuclei di Resistenza partigiana. Vi erano diverse divisioni e ciascuna sosteneva i propri ideali politici. C’erano anche delle donne, esse avevano un ruolo importante, erano chiamate “staffette”: dovevano portare armi, cibo, documenti, medicine ai partigiani, senza farsi scoprire dai tedeschi. Nascosti tra le montagne, i partigiani organizzavano azioni di guerriglia e di sabotaggio, ma subito iniziarono, da parte di Fascisti e Tedeschi, i rastrellamenti. I partigiani catturati venivano torturati e impiccati; i villaggi che li ospitavano venivano, per rappresaglia, bruciati e gli abitanti massacrati. Non tutti riuscirono a sopportare le dure condizioni di lotta, soprattutto nell’inverno 1944-45. Alcuni partigiani decisero di tornare a casa e di sottomettersi. Quelli che restarono, organizzarono meglio i gruppi dispersi di combattenti trasformandoli in veri e propri eserciti: il Corpo dei Volontari della Libertà. La liberazione dell’Italia avvenne nella primavera del 1945. Il 25 aprile i partigiani liberarono Milano, Torino e Genova. Il 27 Mussolini fu catturato e fucilato dai partigiani. Proprio a proposito della Resistenza, qualche giorno fa, noi allievi delle classi terze, abbiamo partecipato presso il nostro Istituto ad un incontro con rappresentanti dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI). Erano presenti un professore di storia, Riccardo Assom, grande esperto e studioso della Resistenza, due membri carignanesi dell’ANPI, e un ex partigiano di 91 anni, carignanese, Aldo Allocco. Siamo stati molto fortunati a poterlo ascoltare. Nella prima parte dell’incontro, abbiamo visionatoil film “Neve rosso sangue”, prodotto dalla Torino Film Commission, riguardante l’eccidio avvenuto il 6 marzo 1945 a Valmala, in Valle Varaita. Quel giorno alcuni comandanti si trovano al santuario di Valmala assieme ad altri partigiani, in tutto sedici. Gli Alpini fascisti, guidati dallo spietato tenente “Pavan”, avevano sparso la voce di un rastrellamento nella zona di Lemma. Così i partigiani non fuggirono da Valmala, perché si sentivano al sicuro, ma la pattuglia fascista proseguì fino al santuario, facendo strage di partigiani, fucilando anche i feriti. Ne morirono nove, si salvarono in tre e quattro furono fatti prigionieri e poi liberati alla fine della guerra. In seguito Assom ci ha raccontato le storie dei partigiani presenti quel giorno e, più in generale, la situazione della Resistenza in Valle Varaita. Grazie ai suoi racconti, e anche agli aneddoti di Aldo Allocco, ci siamo resi conto di quanto la vita dei partigiani fosse davvero appesa ad un filo. L’esperienza di questo incontro è stata sicuramente molto formativa; la Resistenza è stata ed è l’emblema del coraggio umano che, a costo della vita, si ribella all’ingiustizia. Un esempio che ci spinge a lottare per i nostri ideali. Inoltre siamo contenti che esistano persone come questi uomini, perché contribuiscono a tener vivo il ricordo di ciò che accadde negli anni della guerra, insegnando a noi giovani di non compiere più azioni simili. ❚ Gli alunni della Terza B

SPURGO POZZI NERI FOGNATURE PIEMONTE SPURGHI

CARMAGNOLA - TEL. 011.9722198 mail: info@piemontespurghi.it

Elezioni a giugno: tre liste civiche per Carignano Falciola, Albertino e Corpillo: chi sarà il nuovo sindaco?

Roberto Falciola

Giorgio Albertino

Carignano. Roberto Falciola (La città che cresce), Giorgio Albertino (Insieme per Carignano), Mauro Corpillo (Carignano più): tre volti, tre squadre e tre proposte per il rinnovo del Consiglio comunale e l’elezione di chi governerà Carignano fino al 2021. La chiamata alle urne per i cittadini carignanesi (così come per altri Comuni a cominciare dalla vicina Carmagnola e da Torino) è il 5 giugno e il conto alla rovescia è cominciato. La campagna Le pagine elettorali che seguono (8, 10, 11, 12 e 13) sono state messe a disposizione dal giornale a titolo gratuito. Per quanto riguarda i contenuti, tali pagine sono state realizzate esclusivamente con il materiale fornito dalle liste. Per quanto riguarda l’impaginazione, il criterio seguito è quello del numero di lista. Il giornale declina ogni responsabilità, anche in caso di eventuali refusi. ◆

Mauro Corpillo

elettorale è entrata nel vivo: tre i candidati per la poltrona che sta per lasciare libera Marco Cossolo, il sindaco uscente (Insieme per Carignano) al suo secondo e quindi ultimo mandato (e che si presenta per la carica di consigliere). E tre liste civiche, con colori e sfumature diversi. Tre simboli tra cui scegliere, dopo il record di cinque anni fa quando a contendersi il voto erano state ben quattro liste (la Sinistra a Carignano di Gianni Busso, Insieme per Carignano di Marco Cossolo, la Lega Nord di Giuseppe Gattino, La Città in Comune di Betty Ghione). La continuità con l’Amministra-

zione in scadenza è rappresentata da Giorgio Albertino, è lui il candidato-guida della compagine che ha governato Carignano dal 2006 a oggi: nata appunto dieci anni fa, non si richiama a nessun partito politico, pur avendo persone di provenienze politiche diverse. Il centrosinistra è l’area di riferimento politico della lista La città che cresce, di Roberto Falciola, in cui confluiscono il gruppo civico La città in Comune, il circolo cittadino del Partito Democratico e un gruppo allargato di cittadini coinvolti nel corso del tempo. Lista civica anche quella di Mauro Corpillo, Carignano più, che pur avendo tra le sue fila esponenti della Lega Nord, a partire dallo stesso Corpillo, candidato sindaco, ha scelto di privilegiare le persone - al di là dell’appartenenza politica - e superare gli steccati partitici. ◆

Incontro-confronto tra i candidati Lunedì 23 maggio, ore 21, in Municipio In vista delle prossime elezioni amministrative, che chiameranno al voto i cittadini di Carignano, l’Azione Cattolica di Carignano ospiterà un incontro-confronto tra i candidati a Sindaco della città, ispirato da alcuni spunti della lettera enciclica “Laudato si'” di Papa Francesco. Lunedì 23 maggio, ore 21, la cittadinanza è invitata presso la sala del consiglio comunale (primo piano del Municipio, via Frichieri 13) a Carignano. La serata sarà moderata dalla giornalista Monica Gallo. ❚

Amministrative: come e quando si vota

Elezioni comunali a Carignano domenica 5 giugno

Carignano. L’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale di Carignano si svolgerà nella sola giornata di domenica 5 giugno. Le otto sezioni elettorali hanno sede presso i locali della Scuola Media Statale di via Tappi 36 e 40. La votazione avrà inizio alle ore 7 del mattino e proseguirà fino alle 23; gli elettori che a tale ora si troveranno ancora nei locali dei seggi saranno ammessi a votare. Per votare gli elettori devono recarsi al proprio seggio, indicato sulla propria tessera elettorale, muniti di un documento di riconoscimento valido e della tessera elettorale. I TESSERE ELETTORALI. Si invitano gli elettori a voler verificare il possesso della tessera elettorale. In caso di smarrimento o rinnovo, si invitano i cittadini a ritirare le tessere presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Carignano (via Frichieri 13) nei giorni: venerdì 3 giugno ore 15-18, sabato e domenica 4 e 5 giugno ore 7.30-20. VOTO DOMICILIARE. Gli elettori affetti da infermità che ne renda impossibile l’allontanamento dall’abitazione devono far pervenire al Sindaco del Comune un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora, corredata della prescritta documentazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dai competenti organi dell’Azienda Sanitaria Locale che attesti la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o da gravissime infermità tali da non consentirne il trasporto. Per informazioni telefonare allo 011.94293662, dalle ore 10 alle ore 12e dalle ore 14 alle ore 15.30. Nei giorni di sabato 4 e domenica 5 giugno il servizio sarà assicurato dal medico della S.C. Medicina Legale in pronta disponibilità, esclusivamente per l’attività indicata in oggetto, contattando il centralino dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri al numero telefonico 011.69301 dalle ore 10 alle ore 12. Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile rivolgersi in ore d’ufficio alla S.C. di Medicina legale sede di Chieri ai numeri: 011.94293662 - 011.94293664 - 011.94293669. VOTO ASSISTITO. Per gli elettori fisicamente impediti ad esprimere il voto autonomamente perché non vedenti o altro grave impedimento telefonare al numero 011.9698443. L’Ufficio Elettorale comunale è a disposizione per ogni informazione: tel. 011.9698443-442. ◆

Messaggio politico - Pubblicità elettorale a pagamento - Committente responsabile: Mauro Corpillo

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO – ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO


6

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Marco Cossolo, dieci anni da sindaco di Carignano “Rispetto, stima, amicizia: i collanti della mia amministrazione” Carignano. Per Marco Cossolo, sindaco di Carignano dal 2006 al 2016, a chiusura di questa esperienza durata dieci anni è arrivato, inevitabile, il momento dei bilanci. Anni intensi, e un’esperienza che ha lasciato il segno anche dal punto di vista umano. “Naturalmente conoscevo la realtà delle persone in difficoltà, ma quello che ho visto in questi dieci anni è stato soprattutto l’aumento esponenziale delle difficoltà”, spiega Cossolo. “Per dare un’idea: nel 2006, nel primo bilancio che abbiamo presentato, avevamo 600.000 euro di oneri di urbanizzazione, quello di quest’anno ne ha 100.000. Siamo incappati in una crisi sconcertante, lo dicono tutti, molto peggio di quella del ‘29. Vedere famiglie, fino a ieri benestanti, magari con due stipendi, che improvvisamente si ritrovano senza un reddito o addirittura entrambi, oppure sapere che venivano richiesti sacrifici ai bambini… Per me, che tra l’altro in quel periodo avevo una bambina piccola, questa è stata la cosa che mi ha scioccato di più, che mi ha veramente colpito”. Tante le ragioni per le quali, però, dichiararsi soddisfatti di questo lungo periodo nei panni di primo cittadino: “Ho conosciuto persone di valore. Sono stato contento. Tengo a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con me in questi dieci anni e quelli con i quali abbiamo deciso di continuare. E sicuramente continuiamo perché ci sono tre elementi fondamentali che ci uniscono e saldano i nostri rapporti. Prima di tutto c’è un grande rispetto. Si sa che possiamo anche avere idee diverse, è evidente, e che ci sono posizioni molto più moderate delle mie. Però devo dire che amministrare una città è un’altra cosa, nonostante le distanze che possono esserci: ci vuole sempre il massimo rispetto e tra di noi c’è. Poi è importante la stima, e io ho stima di tutte le persone che hanno lavorato con me. Tutti hanno fatto al meglio quello che potevano fare. Da chi si è accollato l’impegno di risolvere i piccoli problemi, perché la gente che si sveglia tutti i giorni per andare a lavorare vuole che le strade non abbiano le buche, che l’erba sia tagliata, che la città sia in ordine… A chi si è impegnato sui progetti a lungo termine, sulle grandi strategie. Tutti hanno svolto un lavoro ugualmente utile e

importante, allo stesso modo”. Rispetto, stima, e il terzo elemento? “L’affetto, subentrato in questi anni, nei quali abbiamo affrontato insieme vicende e vicissitudini che hanno contribuito a legarci e che hanno fatto maturare sentimenti di reale amicizia e affetto”. Non ultima, l’importanza di dare spazio alle persone. “Tutti sono utili; operando insieme, sono stati valorizzati tutti. Io non ho mai voluto avere deleghe, anche se poi ho dovuto gestire il bilancio, perché pensavo che il mio

ruolo fosse quello di armonizzare la coalizione. E ciascuno per la propria parte ha saputo dare il massimo. Insisto con chi verrà in futuro, chiunque esso sia: bisogna analizzare tutto, saper risolvere il contingente e avere la visione prospettica. E’ la “visione duale” che insegnano ai Master di Gestione aziendale: devi avere un occhio al presente e uno al futuro. Questo è un concetto che ho imparato e che funziona anche applicato all’amministrazione di una città”. Guardando ai grandi progetti e ai grandi obiettivi, quale l’impresa di cui andare più orgogliosi? “Senz’altro la trasformazione dell’area della città nuova da polo commerciale a polo scolastico e, in futuro, anche sportivo. Un supermercato di seimila metri quadrati messo lì, che tra l’altro non sappiamo neanche se a questo punto sarebbe ancora aperto, essendo come dimensioni né carne ne pesce, non avrebbe avuto senso e avrebbe fatto dei disastri inenarrabili. Un’assurdità. Il progetto di trasformazione lo abbiamo sviluppato dall’inizio alla fine

dell’Amministrazione. E’ stata la prima cosa alla quale abbiamo messo mano quando siamo stati eletti: fermare l’idea del polo commerciale. Mi domando cosa sarebbe stata Carignano se noi avessimo permesso al progetto originario di andare avanti. E tra l’altro non siamo ancora riusciti a risolvere completamente la questione di un Piano regolatore che crea una grave impasse, perché permette troppe aree edificabili. E’ un Piano regolatore che, dopo essere stati fermi trent’anni, da 8300 abitanti permette di arrivare a quindicimila. Una cosa del genere si fa in tempi più lunghi, in più step”. E il maggiore cruccio? “Il più grande rimpianto che ho riguarda la Bona 1 – ammette Cossolo – e le ho provate proprio tutte. Abbiamo fatto ogni tentativo possibile e immaginabile, stabilito incontri, ci sono stati parlamentari che hanno favorito incontri; eppure, complice anche il momento di crisi, non siamo riusciti a venirne a capo. Confesso che non so come si riuscirà a venirne fuori; le modifiche alle normative creano ulteriori problemi e temo che andare a costruire lì sarà complesso. Paradossalmente ci sarebbe da pensare di riespropriare e realizzare una bella piazza, ovviamente lo dico in modo provocatorio, anche se solo fino a un certo punto”. Ormai mancano pochissimi giorni allo scadere del mandato, qualche malinconia? “Io sono uno che guarda avanti, non sono una persona che guarda indietro. Non rimpiango mai nulla. Anche perché il mio impegno continua e resto comunque a disposizione per fare le cose che la nuova amministrazione riterrà utile che io faccia Sono assolutamente sereno. Non bisogna identificarsi con un ruolo, fossilizzarsi non va bene, in qualsiasi ambito. Ricordarsi di essere provvisori aiuta, ricordarsi di essere di passaggio è sempre educativo. Avere altri ruoli non significa impegnarsi di meno, avrò sempre lo stesso spirito di servizio. L’impegno per Carignano prosegue, fare il sindaco è solo uno dei tanti modi per amministrare la città. Non è che si collabori meno rivestendo un altro ruolo; si può comunque dare il proprio contributo alla comunità”. ◆

Costituzione, democrazia, speranza Ad ottobre voterò no per molte ragioni alla riforma costituzionale di Renzi e Verdini. Vorrei qui sintetizzarne alcune perché credo sia bene cominciare a pensare e discutere per tempo a questo appuntamento. Anche perché il quesito referendario per come è stato scritto è molto ambiguo, subdolo e demagogico. 1. Per quanto millanti Renzi, la nostra Costituzione è stata più volte “modificata” anche in anni non lontani e nel programma che avevo sottoscritto con il PD prima delle elezioni del 2013, che tra l'altro io ho rispettato votando quella coalizione ed il PD no attuando politiche del tutto diverse da quelle a cui si era impegnato, erano previste alcune riforme come quella del “bicameralismo perfetto”; quindi non sono contrario per principio a ritocchi anche forti alla Carta, né a dare il ruolo di Camera delle Regioni al Senato circoscrivendone in modo adeguato e competenze; quello che non condivido è la spartizione politico-partitica proposta dalla riforma che trasforma la seconda Camera in un luogo di rifugio per aspiranti cultori dell'immunità parlamentare con compiti che restano così fumosi che sicuramente finiremo, oltre che ad avere conflitti continui tra regioni e stato a causa della non brillante riforma del capitolo V, continui conflitti anche tra le camere per competenza. Se poi questo “è il taglio ai costi della politica” a questo punto forse era meglio abolire il senato tout court e risparmiare qualcosa in più veramente. 2. Sono, e temo resterò sempre, federalista, sono convinto che non ci sia democrazia se non la si costruisce dal basso; trovo invece la riforma Renzi-Verdini straordinariamente centralista. Se è vero che le regioni non hanno dato straordinaria prova di sè non è svuotandole di poteri che si risolve il problema del cattivo funzionamento dello stato, ma definendone meglio compiti e responsabilità, penalizzando le cattive gestioni. Sono convinto che abbiamo troppi comuni e che sarebbe opportuno li spingessimo a federarsi tra loro fino ad avere unità comunali in grado di fornire funzionari competenti e servizi adeguati, ma credo che le Regioni restino un gradino di coordinamento essenziale tra queste unità comunali e lo Stato centrale. 3. Pare che per la maggioranza parlamentare che ha espresso questa riforma, PD-FI o PD-transfughi che sia, l'intervento dei cittadini sia una disgrazia da evitare come la peste, non solo limitando i già pochi elementi di democrazia diretta funzionanti nel nostro stato, referendum abrogativo e proposte di iniziativa popolare, ma lasciano il referendum propositivo e di indirizzo ad un incerto e lontano futuro e persino limitando quella democrazia delegata che fino ad oggi ci era riconosciuta: Senato, Città Metropolitana sono organismi espressi sempre da elezioni di secondo livello che vuol dire affidarli alla spartizione politica, alla lottizzazione consociativa; se si associa a questo la nuova legge elettorale che di fatto trasforma l'unica camera in un club di nominati dai segretari/padroni di partito è chiaro che noi cittadini non contiamo più nulla, a votare andrà probabilmente solo chi aderendo a qualche cosca o combriccola ha interesse a veder trionfare il suo boss locale. 4. Nella riforma non abbiamo solo una centralizzazione verso lo Stato, ma anche una centralizzazione del potere in un unico organo di quello Stato: il presidente del consiglio, che grazie alla legge elettorale nominerà i suoi deputati, avrà una linea privilegiata per le deliberazioni del governo alla Camera, nominerà i membri della Corte Costituzionale, il presidente della Repubblica, il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, cioè nominerà tutte quelle figure che dovrebbero in qualche modo controllarne l'attività. Non credo che questa impostazione sia un pericolo di ritorno al fascismo, oggi la soluzione fascista non è internazionalmente presentabile, l'impostazione Renzi-Verdini è semplicemente l'adeguamento alla indicazione della nota banca d'affari Goldman Sachs che in un suo documento di qualche tempo fa reputava le costituzioni realizzate nei paesi usciti dalle esperienza fascista semplicemente “troppo democratiche” per una corretta realizzazione dell'ideologia neo liberista: l'importante è essere rapidi, efficienti, accentratori quanto basta a rispondere sempre velocemente sì al dio mercato. Da quasi dieci anni paghiamo con una crisi infinita la sudditanza di PD e FI a questa regola, forse, a mio parere, sarebbe meglio non iscriverla anche in costituzione Per altro, a Costituzione non ancora modificata in via definitiva, se ne vedono già gli esiti. Dee esempi. Il primo. L’'attuale vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, esponente PD, ingiunge ai giudici di non pronunciarsi sul referendum perché il referendum ha valenza “politica”, cioè criticare la nuova forma costituzionale sarebbe un atto contro il governo, ma forse nel PD scordano che la Costituzione è la carta che regola i rapporti tra i cittadini e l'espressione della propria opinione sulle regole che governano il vivere civile è, oltre che un diritto costituzionale di tutti, un contributo “per competenza” dei giudici che qualche nozione nel campo seppure per qualche lontano esame universitario la debbono pur avere: la Costituzione non è un discorso sui neo padri costituenti Renzi e Verdini ed il loro governo, ma sulle regole della nostra vita democratica, della nostra convivenza civile che speriamo un po’ più longeva dei due suddetti signori. Il secondo. Il Hoverno ha nominato alcune cariche istituzionali, capo della Polizia, della Guardia di Finanza, ecc. per due anni in quanto tra due anni scadrà il suo mandato (per altro mai avuto per elezione). A me pare stupefacente che si consideri il capo della Polizia o della Finanza non super partes ma organico ad una maggioranza, mi chiedo perché il perseguimento di un reato dovrebbe dipendere dal governo in carica e non semplicemente dall'applicazione della legge. La risposta a questa mia perplessità la trovo proprio nella filosofia della nuova costituzione renzoverdiniana: in quella visione dopo le elezioni il capo del Governo “è” la legge. Questo non appartiene alla mia cultura politica, io continuo invece a credere che una grande riforma sarebbe l'applicazione della nostra Costituzione in quelle molte parti di apertura, di partecipazione, di elenchi di doveri e di diritti per lo Stato e per i cittadini che sono lettera morta da settant’anni; il mio no non si fa carico della caduta o meno di un governo, morto un Renzi questa classe politica ne produrrà un altro, come è successo dopo Berlusconi, il mio no vuole mantenere la possibilità di costruire una democrazia sempre più aperta in questo paese e questo la Costituzione del 1948 me lo continua a far sperare. ❚ Nanni Passerini

Maggio 2016 15

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Perché andare a Lourdes e perché con l’Oftal? M E S S A G G I Presentare un evento particolare, come il pellegrinaggio Oftal a Lourdes, cercando di attirare l’attenzione dei lettori che sfogliano un giornale, non è sempre facile. Soprattutto quando si vogliono trasmette dei messaggi e dei valori che tocchino e parlino al cuore delle persone. Forse il modo più bello è quello riportare parte del contenuto di una lettera che ci ha inviato un nostro amico disabile (che per tutelare la privacy chiameremo “Jonny) che ha partecipato ad un nostro pellegrinaggio a Lourdes. “Care Dame e cari Barellieri dell’Oftal. Vi scrivo per ringraziarvi della bella esperienza che ho passato a Lourdes. Mi avete portato in carrozzella con pazienza e amore, tanto amore, per tutto il pellegrinaggio; mi avete fatto cantare come un matto, mi avete dato serenità, mi avete sorretto e sopportato e io ho condiviso con voi tutto, sia emozioni che difficoltà. È stato bello stare con voi: abbiamo pregato, con voi ho avuto l’opportunità di leggere (ed

ero emozionatissimo!) la preghiera dei fedeli durante la messa internazionale in Pio X. É stato stupendo il bagno rigenerante e rinfrescante alle piscine, sono state piacevoli le visite alla Grotta, le varie celebrazioni, la fiaccolata con tante luci e voci. Ho conosciuto persone nuove e simpatiche come le green-car (ragazzi/e dai 12 ai 17 anni), accoglienti e disponibili, non mi hanno mai lasciato solo! È bella Lourdes! Ho respirato aria pura di montagna; ho visto cose nuove, sono stato accolto bene e vi ringrazio tutti. Alla Grotta la Madonna mi ha purificato e rigenerato col suo sguardo d’amore e il suo abbraccio...”. Il pellegrinaggio Oftal a Lourdes quest’anno si svolgerà dall’1 al 7 agosto in bus GT e in aereo (aeroporto di Levaldigi) dal 2 al 5 agosto. In quei giorni è pure prevista la presenza di S.E. Mons. Marco Brunetti nuovo vescovo di Alba ed ex direttore della pastorale della salute della diocesi di Torino. Chi volesse unirsi o avere informazioni sulle attività sopra indicate o

L’Unitre chiude in bellezza Appuntamento al nuovo anno accademico

Venerdì 6 maggio la locale Unitre ha concluso le lezioni in aula del corrente anno accademico ed organizzato una ricca esposizione dei lavori effettuati nei corsi di laboratorio. Presente il vicesindaco, dopo i consueti saluti e ringraziamenti, il presidente Ettore Aime ha illustrato ai tantissimi presenti il bilancio dell’anno che si stava concludendo. Duecentonovantadue iscritti, una ventina di corsi, oltre duecentocinquanta ore di lezioni in aula, laboratori per oltre un centinaio di ore, duecentoquaranta ore di attività motorie e di rilassamento, tante visite guidate a mostre (Raffaello a Venaria, Monet alla GAM di Torino, Mucha a Palazzo Reale di Milano , le uscite culturali (basilica di Sant’Ambrogio, una delle più antiche chiese milanesi, San Bassiano di Lodivecchio, una suggestiva chiesa romanica con la decorazione all’interno risalente alla prima metà del 300, la città di Lodi con la cattedrale di impianto romanico ed il Tempio civico dell’Incoronata che ospita opere dei Piazza e alcune tavole del Bergognone.

Ma l’attività dell’associazione non si è esaurita con la chiusura delle lezioni in aula, perché sono ancora in programma visite a due cappelle nella zona di Villafranca, al castello di Marchierù, e alle valli di Lanzo nell’ambito di conoscere il territorio. “ Dopo la parentesi estiva, vi aspetto - ha concluso il Presidente per l’inizio del nuovo anno accademico, sottolineando la necessità, come ricorda sempre nelle sue interviste il professor Veronesi, che per invecchiare bene occorre sì badare allo stile di vita alimentare e motorio, ma altresì ricordarsi che le cellule cerebrali rimangono attive sino a tarda età solo se vengono sollecitate. Dunque diritto-dovere di un “anziano” è di essere impegnato mentalmente in attività utili, come per esempio i nostri corsi, le nostre uscite, e i momenti di socializzazione dei tanti incontri programmati”. ❚

per preiscrizioni al pellegrinaggio a Lourdes può scrivere all’indirizzo mail bralombriasco@oftal.org oppure telefonare ai numeri 339.7499575 - 333.7980112 o recarsi presso la sede Oftal in piazza Caduti Libertà 7/B a Racconigi. Iscrizioni entro il 30 giugno 2016. Un bonus di 20 euro sulla quota intera a chi si iscriverà entro il 31 maggio. ❚

Leva 1946 Festa per i 70 I settant’anni sono un bel traguardo, li festeggiamo insieme sul lago Maggiore sabato 28 maggio. Invitiamo tutti i coetanei e le coetanee: l’appuntamento è alle ore 7 in piazza Savoia a Carignano. Programma: trasferimento in pullman Gran Turismo a Pallanza; ore 9.30 arrivo e trasferimento in battello all’Isola Madre con visita a palazzo e giardino; dopo la visita trasferimento in battello per il pranzo al ristorante Beata Giovannina di Verbania; ore 18.30-19 partenza per il rientro a Carignano. Quota di partecipazione 70 euro tutto incluso (di cui anticipo come quota di adesione 20 euro). L’invito è esteso anche ai coniugi e ai coetanei e le coetanee non più residenti a Carignano. Domenica 29 maggio Santa Messa, ore 11, al santuario Nostra Signora delle Grazie (Sant’Agostino). Contiamo di ritrovarci numerosi, non mancate. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: il Trucco Abbigliamento di Clarissa Poma, piazza Carlo Alberto 21; Domenica Tesio tel. 339.8395035; Lorenza Pietrobon tel. 328.2922603; Marilena Germania tel. 333.6538778; Bruno Valinotti tel. 338.4417355. ❚

Nuova bacheca per gli Anziani Fiat Il gruppo Anziani Fiat di Carignano “Ugaf To Sud” invita i soci a prendere visione dei programmi e iniziative che verranno presentati nelle locandine affisse alla nuova bacheca dell’associazione, posizionata in via Trento 6. ❚

Grazie di cuore alla maestra di yoga Si sono concluse per quest’anno le lezioni di yoga dell’Unitre di Carignano. nell’attesa di riprendere le lezioni il prossimo ottobre, desideriamo pubblicamente ringraziare la nostra maestra Michela Perlo per la competenza e disponibilità nel proporci esercizi sempre nuovi che ci aiutano ad allentare le tensioni, aumentare l’energia e ritrovare l’equilibrio, migliorando così il nostro benessere psicofisico. Grazie di cuore. ❚ Il gruppo dello yoga

A Marco che il 31 maggio compie 7 anni. Tanti auguri piccolo grande campione dal fratellino Nicolò, mamma, papà, nonni e zii

in bacheca

Spazio ai lettori

I bimbi di Tetti Bagnolo ringraziano don Mario per il bellissimo incontro del 1° maggio.

Una voce dall’Istituto “Faccio Frichieri” di Carignano Anche la Festa della Mamma in concomitanza con “Fiori e Vini” è passata, ma nella nostra struttura si è sentita poco anche se vi è stata partecipazione, ma solo per alcuni di noi. Accanto ad una parte di ospiti attorniati da figli e parenti, ve ne è un’altra che si annoia; legge, guarda la televisione cercando di far passare il tempo nel migliore dei modi. Il mio pensiero va a quando in questa ricorrenza mio figlio mi faceva i suoi auguri con una lunga rosa rossa “Baccarà” e un bacio che per me valevano più di un gioiello costoso. Meno male che la festività è passata e le attività hanno ripreso il loro ritmo normale. La professoressa Catterina Vallero ha iniziato la “Divina Commedia” dall’introduzione dell’Inferno, parlandoci prima della vita di Dante, facendoci conoscere sommariamente il personaggio trattando l’argomento in modo discorsivo e per niente pesante. Penso che il suo sistema di insegnamento porterà i suoi frutti. In quanto alle attività artistiche, stiamo sostituendo tutti i disegni sui temi precedenti, compresa la Pasqua, con nuovi soggetti. Con il cambiare delle stagioni arrivano anche le novità e questo ci invoglia a darci da fare e presentare lavori sempre migliori. Quasi tutti i giorni sento alla tv la signora Barbara D’Urso riferire, nella sua trasmissione quotidiana, fatti di cronaca che riguardano scuole materne, istituti per disabili o case di riposo per anziani, gestiti da educatrici ed operatori che maltrattano verbalmente o picchiano per una sciocchezza quelle povere creature inermi. A me sembra impossibile. E’ vergognoso vedere cose del genere, però , invece di inveire e fare tanto chiasso per ottenere audience basterebbe prendere esempio da quegli istituti che lavorano bene e con coscienza. A fronte di certe situazioni, per noi inimmaginabili, Carignano e la nostra realtà della zona sono il giardino dell’Eden. Quest’anno a Carignano hanno accorpato le tre sedi delle materne in un edificio nuovo mentre a Carmagnola I disabili sono stati traferiti in un edificio più grande con possibilità di accogliere non solo ragazzi ma anche adulti dove, per dare sollievo alle famiglie, possono mangiare e dormire con l’assistenza continua di educatrici che hanno frequentato una scuola speciale con relativo esame. In questa struttura vengono anche organizzati corsi di arte, di musica ecc. e le educatrici a turno mangiano e dormono con loro. Nei turni è inserito anche il nostro Istituto così, in caso di necessità, diamo a loro un aiuto con i nostri disegni. Da poco è stato rinnovato il Consiglio direttivo dell’Istituto, così ci sono un paio di consiglieri che al mattino fanno un giro di ispezione, un altro paio vengono a controllare i pasti e chiedono se ci sono lamentele in merito. Una volta alla settimana ciascuno di noi sceglie il menù che comprende tre primi, tre secondi, tre contorni e frutta. Per i disfagici si preparano piatti a parte. In ogni angolo, ogni porta, nei lunghi corridoi e persino in chiesa vi sono telecamere di controllo in funzione giorno e notte collegate con il computer in direzione. Nessuno si è mai lamentato, ne’ noi ne’ tanto meno il personale anzi siamo tutti soddisfatti. Arrivederci alla prossima. ❚ Lidia Dettoni


16 Maggio 2016

Conoscere il mondo restando a Carignano Una nuova strepitosa estate con la Giovani Insieme La Giovani Insieme Onlus si prepara ad una nuova e strepitosa estate a Carignano. Tutto avrà inizio domenica 19 giugno quando una decina di universitari sbarcheranno dall'Inghilterra e più precisamente da Cardiff. I ragazzi vengono qui per migliorare il loro italiano... ebbene sì, questi studenti fanno parte di una corso di studi che contempla, fra le altre materia, la lingua italiana e quindi, come i nostri adolescenti si recano nel Regno Unito per esperienze linguistiche, allo stesso modo loro hanno scelto Carignano. Alcuni di voi si chiederanno... perché proprio questo piccolo centro della provincia torinese? Certamente sarebbe stato più semplice andare in una residenza universitaria in una grande città, ma questo non avrebbe dato rilievo al progetto ed avrebbero rischiato di parlare la loro lingua madre per tutto il mese della loro permanenza. Al contrario, a Carignano, avranno la possibilità di entrare in contatto con la comunità, ad esempio non mancheranno i momenti di incontro con le attività estive per i bambini, proseguirà la collaborazione con l'associazione alpini che li introdurrà alla poesia della cucina italiana e del gioco delle bocce e ci sarà anche l'opportunità, una sera a settimana, di ospitare un volontario a cena per poter condividere usi e costumi di paesi diversi. Nello stesso periodo arriveranno da Torino anche gli studenti del Primo Liceo Artistico per le consuete attività di stage in Villa Bona che li vedono protagonisti da parecchi anni. A seguire un cantiere internazionale in collaborazione con l'associazione YAP (Youth Action for Peace) che vedrà una decina di volontari provenienti da tutto il mondo che dal 17 al 30 luglio invadranno pacificamente il nostro paese. Subito dopo di loro dall'1 all'8 agosto sarà nuovamente volta degli ambasciatori di pace che da qualche anno fanno tappa anche alla giovani insieme. Si tratta di bambini Saharawi che, grazie ad un progetto internazionale, partecipano a dei soggiorni estivi in Europa che permettono loro di sfuggire al caldo soffocante estivo dei campi profughi del deserto, effettuare tutti i controlli sanitari e di conoscere altre culture. Questa opportunità ci è stata data dall'associazione Jaima Saharawi di Reggio Emilia ed è possibile grazie alla collaborazione di molte associazioni del territorio e della popolazione carignanese che si è sempre resa disponibile ad aiutare questi bambini che, nel resto dell'anno, vivono in uno dei luoghi più inospitali della terra, ovvero il deserto dell'Hammada. Chiuderà la stagione un altro gruppo YAP dal 21 agosto al 3 settembre; la cooperazione internazionale con questa associazione nata lo scorso anno è stata positiva per tutti e quindi, a grande richiesta, viene ripetuta. Nell'estate del 2015 i volontari che, come tutti, hanno contribuito a risistemare la Villa Bona (che abbiamo potuto vedere vestita a festa negli ultimi eventi mondani) provenivano dalla Francia, Spagna, Messico, Repubblica Ceca, Serbia, Hong Kong, Ungheria, ecc... dando così origine ad una miscela esplosiva di lingue, cucine, balli e canti che hanno coinvolto tutti coloro i quali ne hanno fatto parte. Partecipare alle iniziative della Giovani Insieme aiuta ad aprire la propria mente, conoscere tradizioni e idiomi vicini e lontani, che a volte, sforzandosi di comprenderne il significato, ma, facendone tesoro, costituiscono il nostro bagaglio culturale che ci permette di viaggiare il mondo restando a Carignano. Tutto ciò sarà possibile grazie ai vari finanziatori: la Fondazione CRT per le attività di cantiere, la Compagnia di San Paolo per il restauro, il Comune di Carignano e tutti (e sono tanti) i volontari che operano a titolo gratuito investendo il proprio tempo, e non solo, per la riuscita delle varie attività. ❚ L’Associazione Giovani Insieme Onlus

Onoranze Funebri Flavio Viotto Cell. 373.7759482 FUNERALI A BASSO COSTO MA DI PREGIO Carignano - via Savoia 5 - OSASIO - PIOBESI T.SE Reperibilità 24h su 24h

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Notizie dall’Istituto di Istruzione Superiore“Norberto Bobbio” di Carignano

Studenti del Liceo “Bobbio” al Prix Goncourt Roberta Cavaglià e Andrea Elia a Roma come giurati manuel Schmitt e il vincitore del Premio Strega Giovani 2015 Fabio Genovesi. Il Prix Goncourt des Lycéens - Le choix d'Italie nasce per favorire la lettura di autori francofoni nei licei italiani e in particolare in I due giurati Roberta Cavaglià e Andrea Elia quelli che aderiscono sede romana dell'Institut FranCosa fanno due autori francesi, al progetto ESABAC che prevede çais. uno scrittore e sessanta studenti un doppio diploma italo-francese Nella mattinata si è svolto l'initaliani in una sala dell'Institut alla fine dei cinque anni di scuola contro con Eric-Emmanuel Français di Roma? Quella che posuperiore. Sessanta studenti proSchmitt, autore di oltre quaranta trebbe sembrarvi l'inizio di una venienti da tutta Italia hanno romanzi e nuova recluta dell'Acabarzelletta è tratta da una storia scelto di aderire a quest'iniziativa démie Goncourt. In questa occavera, la stessa che la vincitrice del che prevede la lettura di diversi sione gli studenti hanno avuto Prix Goncourt des Lyceéns - Le libri in lingua selezionati dall'Acamodo di porre domande e indachoix d'Italie, Delphine de Vigan, démie Goncourt, la redazione di gare i gusti personali dello scrittenta di convincere i suoi lettori di diverse recensioni e l'attribuzione tore (il libro che lo fece innamoaver scritto nel suo ultimo rodi un punteggio in quindicesimi rare della lettura fu "I tre momanzo "D'après une histoire la cui somma proclamerà il nome schettieri" di Dumas, il racconto vraie" (éditions Jean-Claude del fortunato autore. Quest'anno di come "tre personalità possano Lattès, 2015), ancora inedito in gli studenti italiani hanno scelto costituire un'anima sola") e il suo Italia. Ma facciamo un piccolo di ricompensare Delphine de invidiassimo metodo di scrittura passo indietro per parlare di Vigan e la sua ultima fatica, un ro("Io non cerco, trovo - afferma come si è arrivati alla premiamanzo metaletterario che si Schmitt - La mia mente è come un zione di Roma e all'incontro dei centra sulla relazione tra due amgiardino di idee, io mi limito a ragazzi con la vincitrice ed altre bigue figure femminili, Delphine raccoglierle quando sono madue figure di spicco ovvero lo e Elle. Il premio le è stato confeture!"). Nel pomeriggio, in sescrittore e drammaturgo Éric-Emrito in data 18 marzo 2016 nella guito alla premiazione si è svolta una triplice intervista tra gli aspiranti critici, la vincitrice francese e A Urbino per il Campionato delle Lingue il suo "pendant" italiano, Fabio Genovesi con i quali si è riflettuto Urbino da sei anni ospita la finale sui primi amori letterari (Stephen del Campionato Nazionale delle King per Delphine, Bukowski per Lingue, una kermesse competiGenovesi) e sulla necessità di scrizione che premia i migliori allievi vere e leggere storie essenzialdelle classi quinte delle scuole sumente false. A proposito lo scritperiori italiane, riguardo alla cotore italiano ha affermato che noscenza e alla competenza nelle "forse ancora più significativa del lingue straniere. pollice opponibile è la necessità “Quest’anno - spiega Silvia Dieumana di ascoltare storie altrui" goli docente di francese del Liceo mentre De Vigan ha spiegato che Bobbio di Carignano che ha acè proprio da una riflessione sulcompagnato le concorrenti - il l'apparente necessità odierna di dato relativo al numero di stuletteratura based on a true story denti partecipanti è veramente due d’argento e una di bronzo. che nasce il suo ultimo romanzo. I impressionante: 10850 studenti La gara ha visto Roberta Cavaglià giovani giurati hanno sfruttato a sull’intero territorio nazionale che e Silvia Peretti della classe V D gapieno l'occasione per discutere di si sono sfidati inizialmente con reggiare rispettivamente per il scrittura e lettura con "esperti" in una prova on line ma solo i 30 mifrancese e lo spagnolo e giungere materia, un vero privilegio per gli gliori per ciascuna delle quattro ad un passo dalla medaglia. Rostudenti appassionati di letteralingue hanno potuto recarsi nella berta è arrivata quarta, ad un tura (non solo) francese che città marchigiana ed accedere alla soffio dal podio, e Silvia quinta. hanno partecipato a questa sinfase delle semifinali e successivaNella foto: da sinistra Silvia Pegolare esperienza. ❚ mente i 10 migliori si sono classifiretti, la professoressa Silvia DieRoberta Cavaglià cati per le finali”. Tra i ragazzi che goliI e Roberta Cavaglià. ❚ Classe Terza D convergono, festanti e determinati, sotto le mura del Palazzo dei duchi di Montefeltro anche quest’anno ci sono state due stuAncora un successo per il Linguistico di Carignano dentesse del Liceo linguistico “Bobbio”, l’Istituto di Carignano La direzione generale della Traduscuole secondarie dell'Unione Eupresente al Campionato naziozione della Commissione europea ropea e ha selezionato il Liceo nale fin dalla sua origine e forte di (DG Traduzione) ha organizzato “Norberto Bobbio”, con altre 70 un palmares di tutto rispetto, in “Juvenes Translatores” 2015, un scuola di tutta Italia, a competere cui spiccano una medaglia d’oro concorso di traduzione per le con cinque dei suoi studenti delle quarte del linguistico che, nei giorni scorsi, si sono cimentati in una prova di traduzione. Nel mese Stage a Torgnon per gli studenti eccellenti di dicembre si sono svolte le prove. Ora abbiamo i risultati Nella splendida cornice di Torgnon, in Val d’Aosta, gli studenti del Liceo Paula Schembri, DGT MT-1 Secre“Norberto Bobbio” di Carignano hanno da poco concluso il primo turno tariat & Juvenes Translatores dello stage "Fisica in gioco", attività di full immersion nella fisica per gli team, ha comunicato: “Per ogni studenti eccellenti nella materia delle classi quinte di Torino e provincia. paese poteva esserci soltanto un Il “Bobbio” collabora ormai da anni nella organizzazione e nella prepavincitore, ma anche altri concorrazione dei materiali ed ha inviato una rappresentativa di cinque sturenti hanno svolto un'ottima denti: Giulia Bussano e Chiara Barbero Quinta F, Andrea Elia Quinta L, Feprova. I correttori delle prove derica Ardino e Beatrice Mina Quinta A. Tra le attività svolte, si sottohanno voluto segnalarci alcuni linea l'inserimento delle nuove tecnologie con i moduli su Fotovoltaico e alunni che si sono distinti per la Arduino che vanno ad aggiungersi agli altri laboratori di fisica moderna. qualità delle loro traduzioni. Un Gli studenti si dicono soddisfatti dell'esperienza poiché, oltre a permetcertificato di menzione speciale è tere di affrontare argomenti particolari da un punto di vista sperimenstato assegnato a Vittorio Fraglica tale, rappresenta una occasione unica per l'orientamento universitario in della classe IV D del Liceo Linguiambito scientifico. stico Bobbio di Carignano, per la In particolare, Beatrice Mina è stata selezionata tra tutti gli studenti traduzione dalla lingua francese della provincia a partecipare alle prove nazionali delle Olimpiadi della Fiall’italiano”. ❚ sica. ❚ Il 18 marzo scorso Roberta Cavaglià e Andrea Elia, affiancati dalla loro insegnante di francese Silvia Diegoli, hanno vissuto un’esperienza speciale in qualità di giurati al Prix Goncourt in rappresentanza del Liceo linguistico “Norberto Bobbio” di Carignano. Pubblichiamo qui il racconto della giornata.

Silvia e Roberta a un passo dal podio

Giovani traduttori in concorso

Full immersion nella fisica

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Cafè Alzheimer e diagnosi precoce Un progetto regionale presentato a Carmagnola Continuano gli incontri del Cafè Alzheimer a Carmagnola, nella sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Francesco Bussone” (via Valobra 143), dalle ore 15 alle ore17. Sabato 21 maggio sarà presente Alessandro Bonansea, psicologo clinico, specialista in psicoterapia, dirigente psicologo DSM dell’Asl TO3, che illustrerà il progetto regionale “Diagnosi precoce delle demenze attraverso la valutazione neuropsicologica e psicodiagnostica” di cui è referente. Si tratta di un progetto innovativo il cui obiettivo è l’individuazione di deficit cognitivi che possono evolvere in patologie quali Alzheimer o altre forme di demenza. Tale progetto riveste una considerevole importanza se si pensa che in Piemonte le persone affette da forme di demenza sono circa 75.000: consente ai pazienti, in accordo con i propri medici di famiglia, di avvalersi precocemente di trattamenti di tipo farmacologico, sociale e psicologico. Quanto prima viene effettuata la diagnosi, tanto migliori possono essere le opportunità di intervento. La scelta della Regione Piemonte di attivare un percorso di diagnosi precoce delle demenze trova la sua motivazione nel fatto che l’età è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di tale patologia ed il Piemonte è una delle regioni italiane nelle quali si vive più a lungo: gli ultrasessantacinquenni sono il 22% della popolazione, contro una media nazionale del 20%. I partecipanti all’incontro, come d’abitudine, potranno rivolgere domande e chiedere chiarimenti in relazione alle loro specifiche necessità. Si rammenta che, presso il Cafè Alzheimer è disponibile un locale apposito e delle operatrici per accogliere i cittadini affetti dalla malattia di Alzheimer, che potranno soggiornarvi, ricevendo le attenzioni necessarie, mentre i loro famigliari si confronteranno, in altro locale, con i relatori del pomeriggio. ❚

Settimana nazionale del Pronto Soccorso Serata informativa a Carmgnola giovedì 9 giugno Torna in primavera la Settimana SIMEU del Pronto Soccorso, ormai un appuntamento fisso per la Società italiana dell'emergenza-urgenza. Dal 21 al 29 maggio, nelle piazze delle principali città italiane, negli spazi pubblici, nelle scuole e nei supermercati si parlerà di pronto soccorso. Tutte occasioni di incontro e confronto fra istituzioni, cittadini e professionisti sanitari per cercare insieme di rendere migliore il servizio sanitario pubblico dell'emergenza. Si rinnova così anche quest'anno un'alleanza che nel 2015 ha già portato, in Piemonte, all'elaborazione della Carta dei Diritti al Pronto Soccorso, redatta insieme al Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva, un esperimento valido anche per altre regioni italiane. Tra le iniziative che si svolgeranno nell’Asl TO5, una è in programma a Carmagnola giovedì 9 giugno, ore 21, nella Biblioteca Civica (via Valobra 102): serata informativa rivolta alla popolazione dal titolo “Pronto soccorso: istruzioni per l’uso”. Nel corso della serata verrà illustrato dal personale infermieristico e medico il servizio che è inserito all’interno della rete Emergenza-Urgenza. ❚

Progetto “Protesu Donna” al via L’Asl con le volontarie del’Associazione Vita e dell’Avo Prende il via nei prossimi giorni nella sala dell’ambulatorio Prevenzione Serena di Chieri (piazza Silvio Pellico 1) il progetto di ricerca “Proteus Donna” (mammografia 3D – Tomosintesi). L’Associazione Vita in collaborazione con l’Avo di Chieri hanno deciso di aderire al progetto che riguarda la prevenzione dei tumori della mammella fornendo la presenza delle proprie volontarie a supporto della fase di arruolamento/accoglienza delle pazienti e corretta gestione delle informazioni. La presenza delle volontarie è prevista dalle 8.30 alle 13. L’attività, naturalmente, trova l’appoggio e il sostegno dell’Asl TO5 che ringrazia le volontarie delle due associazioni per la disponibilità offerta. ❚

5

Gestire le tensioni, lavorare meglio Un progetto del Coordinamento aziendale Asl Stare meglio con se stessi per poter vivere meglio l’ambiente di lavoro e quello familiare; in una sola parola, vivere meglio e con consapevolezza ogni aspetto relazionale della nostra vita. Non una cura e nemmeno una ricetta ma uno studio con un intervento mirato sui lavoratori dell’Asl TO5 maggiormente esposti al rischio di stress correlato. Una metodologia che influisce positivamente sul benessere personale del lavoratore e, di qui, sul benessere organizzativo. “Perché – come spiegano Marina Farri, Aida Pironti, Alberto Mocellini, Gerardantonio Coppola, Carlo Sala, Maria Grazia Cifaldi, Maurizio Presutti, Francesco Mazzocchi, Marta Avalle componenti del coordinamento aziendale sulla valutazione del rischio stress lavoro correlato - le situazioni di stress possono nascondere situazioni di disagio organizzativo”. Il progetto che ha per titolo “Liberi di vivere, liberi di essere, incontrare le emozioni e la calma interiore attraverso la Mindfulness” ha coinvolto in modo particolare gli sportellisti del front-office e coinvolgerà i dipendenti dei pronto soccorso e della salute

mentale. “La nostra azienda sanitaria ha messo in campo risorse per affrontare la tematica dello stress correlato e del benessere organizzativo – continuano i componenti del gruppo -. Gli operatori che vogliono aderire al programma si riuniscono in un focus group dal quale, attraverso il confronto, si cerca di far emergere le criticità ma vengono anche trasmessi stimoli attinenti ad ambiti di alcune problematiche come quello della percezione che l’operatore ha dell’ambiente di lavoro e di come si sente visto dall’azienda. Al termine del percorso sono gli stessi lavoratori che hanno elencato proposte migliorative. Alcune fattibili, altre meno realizzabili ma, ed è proprio uno degli obiettivi, è importante far emergere l’aspetto positivo dell’ambito che ci vede protagonisti”. Il progetto è durato sei mesi nei quali i lavoratori hanno anche preso parte ad un programma di Mindfulness. Si tratta di una tecnica che consente di aumentare i propri livelli di consapevolezza, può potenziare la creatività oltre a diminuire lo stress e migliorare la concentrazione.

“Partendo da concetto che il benessere è contagioso, il progetto ha dato ottimi risultati sia sul posto di lavoro sia nell’ambito degli affetti - hanno detto i componenti del gruppo che hanno consegnato alla Direzione generale un report dettagliato -. Pensiamo di proseguire su questa strada cercando di coinvolgere un numero sempre maggiore di lavoratori affinché la diminuzione dello stress affiancato all’organizzazione del lavoro possano contribuire al benessere psicofisico del lavoratore stesso con il recupero della consapevolezza e del senso di sé e, di qui al benessere organizzativo dell’Azienda”. “Il lavoro del coordinamento agisce al fine di limitare la tensione che si può venire a generare sul posto di lavoro - afferma Massimo Uberti, direttore generale dell’Asl TO5 -. Chi in un modo e chi in un altro siamo tutti sottoposti a pressioni di vario genere. Trovare accorgimenti o modalità per poter lavorare con più serenità gestendo le tensioni è importante soprattutto per chi, nelle nostre strutture, vive a diretto contatto con cittadini e pazienti”. ❚

Tutti i segreti del compostaggio Covar14 e Comuni organizzano un ciclo di incontri E’ partito da Pancalieri nei giorni scorsi “Composto ergo sum [dunque sono]”, il corso di compostaggio organizzato dal Covar14 e dai suoi Comuni, realizzato dalla cooperativa Erica con 10 appuntamenti dedicati alle migliori tecniche per autosmaltire, nel proprio orto o giardino, la frazione organica e parte di quella verde. Con il supporto di video e slide i relatori offrono indicazioni e suggerimenti, fanno chiarezza sui dubbi e rivelano piccoli trucchi, spunti e curiosità per ottenere un ottimo terriccio dai rifiuti domestici. “E’ un’iniziativa importante, anche per rinfrescare l’idea che ci sono molte possibilità di ridurre l’indifferenziato e far crescere la raccolta differenziata - osserva Claudia Virano, sindaco di Pancalieri che ha fatto da apripista del

corso - Passato qualche tempo si tende a dimenticare, quindi ben venga l’opportunità di ribadire le informazioni”. Con la raccolta differenziata al 65,13% la “città della menta” si può considerare tra i Comuni Virtuosi. “Siamo abbastanza bravi - ammette il primo cittadino - Ma si può sempre migliorare”. Nell’introduzione degli incontri è previsto un rapido accenno al valore della raccolta differenziata, ma il tema portante sono le tecniche di compostaggio per imparare a smaltire la propria frazione organica. Il calendario dei prossimi appuntamenti prevede i seguenti incontri: Vinovo, giovedì 19 maggio, alle 18, nella sala consigliare, in piazza Marconi 1; Virle, lunedì 23 maggio, alle 21, nell’aula magna della nuova scuola materna, in via Contessa Birago

2; Piobesi Torinese, martedì 24 maggio, alle 18, al centro incontri di via XXV Aprile; Candiolo, martedì 24 maggio, alle 21, nella sala consigliare del palazzo comunale, via Foscolo 4; Carignano, mercoledì 25 maggio, con doppio orario 18 e 21, nella sala Consiglio del Comune, via Frichieri 13; Castagnole Piemonte, giovedì 26 maggio, alle 18, presso il salone del centro La pesa, largo Trento 3; Osasio, venerdì 27 maggio, alle 18,30, nel centro polifunzionale di via Breme 14. Nel corso delle serate viene distribuito il maneggevole manuale Compostaggio domestico e vengono consegnati sacchetti di compost, che dimostrano quale risultato si può ottenere applicando le “buone pratiche”. L’ingresso è gratuito. ❚


Maggio 2016

spazio

4

UCAP

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

UNIONE COMMERCIANTI ARTIGIANI PROFESSIONISTI ED ESERCENTI ATTIVITÀ IN CARIGNANO

Nuovi direttivi, Bertello succede a Bessone Ad aprile e maggio l’associazione Ucap e l’associazione Ucap Centro Città hanno rinnovato i propri direttivi, che resteranno in carica per i prossimi tre anni. Massimo Bessone, presidente dell’Ucap fin dalla sua costituzione nel 2000 e fino ad oggi (con un’interruzione di tre anni), passa la mano: ad assumere la guida dell’Associazione è stato nominato Pierluigi Bertello. Le cariche sono state così distribuite. Per l’Ucap: Pierluigi Bertello presidente; Massimo Bessone vicepresidente; Diego Bonella cassiere; Elena Giacobina segreteria; Loris Scifo, Andrea Bauducco, Giovanni Sona, Paola Bechis, Samantha Grugni consiglieri. Per l’Ucap Centro Città: Pierluigi Bertello presidente; Andrea Bauducco vice presidente; Elena Giacobina segretaria; Loris Scifo, Samantha Grugni consiglieri. Bessone augura buon lavoro Carissimi soci Ucap e Ucap Centro Città, dopo aver avuto l'onore di essere stato per molti anni vostro collega e guidato le associazioni suddette, ho dovuto fare scelte diverse e tornare a gestire l'attività di famiglia a Crissolo. Dopo questa premessa personale permettetemi di ringraziare tutti i collaboratori nel direttivo con i quali in questo sedici anni abbiamo lavorato fianco a fianco. Lascio la guida dell'associazione in buone mani: Luigi è stato un ottimo vice sarà sicuramente un validissimo presidente anche perché la squadra al suo fianco è sufficientemente collaudata e l'inserimento di nuovi soggetti non può far altro che portare idee nuove. In questi anni moltissime iniziative sono state intraprese, tutte validissime, ma lasciatemi sottolineare le due che considero il fiore all'occhiello: la prima è il giornale dal quale vi scrivo, la seconda non per importanza ma solo più recente è la nascita di Ucap Centro Città con la Fidelity Card, progetto imponente cofinanziato dalla Regione Piemonte nell'ambito del progetto di riqualificazione urbana. Auguro al nuovo Direttivo del quale comunque faccio ancora parte Massimo Bessone buon lavoro. “Uniti e collaborativi nelle difficoltà” Il saluto ai colleghi del neo presidente Bertello Gentili Colleghi, artigiani, commercianti e liberi professionisti, un caloroso saluto a tutti dal vostro nuovo presidente Pierluigi Bertello. Innanzitutto voglio ringraziare il presidente uscente Massimo Bessone per aver guidato per tanti anni l'Ucap con impegno, serietà e grande responsabilità. Grazie Massimo! Con onore accetto questo incarico a rappresentare una categoria che in questi ultimi anni purtroppo sta attraversando non poche difficoltà. Ma è proprio in momenti come questi che dobbiamo essere uniti e collaborativi il più possibile. Certo è che non possiamo fare molto contro i colossi del marketing ma, con impegno da parte di tutti, possiamo tenere viva la città con le nostre vetrine i nostri servizi e tanta cortesia nei confronti dei clienti, non dimenticando l'importanza sociale, altrimenti le città senza negozi… vi lascio immaginare. Sono sereno nell’intraprendere questa esperienza perché ho degli ottimi collaboratori nei quali ripongo la massima fiducia. Per il futuro mi impegnerò con il Direttivo per mantenere le iniziative avviate negli anni scorsi e proseguite nel tempo. Mi riferisco alle manifestazioni Come Eravamo, Aspettando Natale, Zuccap; i corsi di aggiornamento richiesti dalla legge. Nei programmi c’è anche l’ulteriore promozione della Carignano Card, continuando a premiare i clienti con iniziative in ogni periodo dell’anno come abbiamo fatto ad esemoio con “A Pasqua diamo i numeri” e “Novembre ti sorprende”. E se, come è auspicabile, nascessero nuove idee, sarò ben lieto di fare in modo che si possano realizzare. Pierluigi Bertello Buon lavoro a tutti. Lettera aperta al futuro sindaco di Carignano Le richieste dell’Ucap agli Amministratori che verranno Al futuro Sindaco e alla nuova Amministrazione, per una Carignano più accogliente, più bella per i residenti e più attraente per i visitatori e i turisti, più a misura dei cittadini, in cui sia più piacevole e facile vivere e lavorare, a nome di tutti gli associati l’Ucap ha alcune richieste da rivolgere e proposte da avanzare. Sono idee, da sviluppare e da approfondire, e siamo come sempre disponibili a dare il nostro contributo e pronti ad assicurare tutta la nostra collaborazione. Le nostre proposte e richieste per Carignano: maggiore illuminazione; rivedere la sistemazione dei parcheggi di piazza Carlo Alberto; rivedere la viabilità per un migliore accesso al centro; rivitalizzare il centro sostenendo manifestazioni e riducendo le tasse per il suolo pubblico (costo per i déhors e tende); più attenzione al decoro urbano; oneri aggiuntivi da utilizzare a sostegno del commercio: riduzione della tassa rifiuti per le attività commerciali e artigianali; spostare le giostre in altre piazze o almeno non occuparle tutte perché sia i commercianti che i cittadini lamentano di non trovare parcheggio; una sede per la nostra associazione.

CURIOSITA’ ECOLOGICHE

E fioriscono anche i balconi

a cura di "Legambiente Il Platano" Proponiamo qui una sintesi della nostra visione del futuro della città sul quale invitiamo i candidati di tutte le parti politiche a misurarsi. Per una nuova cittadinanza. Il ruolo di cittadini non può più essere quello della delega quinquennale, oggi è necessario che chi abita un territorio lo viva anche come suo amministratore quotidiano, bisogna quindi che chi è eletto strutturi il metodo per dare ai cittadini questa facoltà. Le stesse difficoltà economiche degli enti locali lo richiedono. Uscendo dalla dicotomia tra privato e pubblico l'amministrazione dovrebbe favorire il ritorno alla cura e all'amministrazione di tutto quanto è comune da parte della comunità. Per avviare una amministrazione condivisa dei beni comuni pensiamo sia opportuno realizzare un regolamento che definisca in modo puntuale responsabilità e rapporti tra cittadini, associati o singoli e Ente Locale sul modello di quello già adottato in numerosi comuni italiani tra i quali, per es,. i piemontesi Chieri, Pinerolo, Ivrea. Nel tempo del mandato è essenziale che l'amministrazione si impegni con i cittadini a difendere i beni comuni, acqua, aria, terra, salute, istruzione ecc dalla loro privatizzazione qualsiasi forma essa possa assumere. È bene che la prossima amministrazione si impegni a considerare questi patrimoni come una altra forma di “proprietà” collettiva e che come tale si impegni a preservarli. - Impronta ecologica del Comune. L'amministrazione dovrebbe identificare un proprio Sustainability Manager che partendo da un'analisi dell'attuale situazione studi come migliorare i consumi energetici negli edifici comunali e nelle nostre scuole, valutare la fattibilità della eventuale istallazione di fonti di energia rinnovabile, redigere progetti preliminari, analisi tecniche economiche ed eventuali autorizzazioni, valutare la richiesta ai propri fornitori di garantire forniture provenienti da fonti rinnovabili - Sostenibilità ambientale Crediamo che si debba andare anche a Carignano ad una opzione di cementificazione zero, riduzione del consumo di suolo, tutela del paesaggio. La nuova amministrazione dovrebbe in breve dotarsi di un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile – PAES, un documento che definisca le politiche energetiche che il Comune adotterà per raggiungere l’obiettivo europeo del programma noto come 20–20–20 al 2020, cioè la riduzione del 20% consumi energetici, l'incremento del 20% delle fonti energetiche rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020, crediamo che il comune si debba dotare di un “Allegato Energetico” per migliorare la qualità dell'eventuale residuo costruendo e di efficienza energetica del costruito, che debba integrare le norme per l’edificazione e per le ristrutturazioni con un “Regolamento comunale per la Bio-edilizia e l’uso delle fonti rinnovabili” - Mobilità E' necessario rivedere il Piano Urbano del Traffico carignanese e fare in modo che bici e pedoni abbiano almeno gli stessi diritti e dignità delle auto. Su scala intercomunale è evidente che il servizio pubblico è

diventato del tutto inadeguato: dalle otto di sera alle sei del mattino la nostra città è isolata come di fatto lo è dal sabato pomeriggio alla domenica sera, è certamente difficile educare all’uso del mezzo pubblico se questo non c’è o sparisce in ore che ormai sono da considerare con la nuova organizzazione sociale a tutti gli effetti lavorative. In tema di educazione ad una diversa mobilità siamo disponibili a mettere a disposizione la nostra esperienza nella realizzazione del pluripremiato Piedibus villastellonese. Rifiuti Il nostro consorzio in questi anni ha lasciato languire la raccolta porta a porta, la nuova amministrazione dovrebbe cercare di invertire questa tendenza e puntare seriamente prima ad una seria politica di riduzione e poi recupero della materia seconda per arrivare rapidamente a costruire un percorso che porti la città verso una politica di “rifiuti Zero”. - Nuova Agricoltura Un'agricoltura familiare come è quella che abbiamo sul nostro territorio e che noi crediamo vada difesa anche come bene comune culturale, ha bisogno di diversificare la produzione per garantirsi serenità per il futuro, ma ha soprattutto bisogno di ripensare al proprio rapporto con la città. Le comunità locali non possono esimersi dall’occuparsi del cibo che è, come aria ed acqua, essenziale alla nostra vita; essere la “campagna” della città metropolitana di Torino deve diventare stimolo a far diventare i nostri prodotti degni di una terra di qualità quale quella che noi abbiamo, uscendo dalla monocultura del mais, dobbiamo diventare i

produttori di quel cibo “buono, sano, pulito, giusto” che oggi è nelle aspirazioni di tutti gli acquirenti anche sicuramente del milione che ci vive accanto. L'ente locale deve favorire in tutti i modi questa evoluzione, con una attiva educazione alimentare, essere il contatto tra le nuove forme “urbane” di acquisto (GAS, mercati a Km 0) e fornitori che operino sulla qualità promuovendo magari una certificazione comunale (Denominazione Comunale di Origine) o, meglio, consortilmente un marchio di produttori del parco del Po dei laghi.+ - Il Parco del Po Restiamo convinti che il Parco del Po resti una “occasione”, ma questa occasione è tempo che venga colta. In prima istanza l’area deve essere resa raggiungibile e fruibile, adesione a progetti di percorsi ciclabili come VENTO e Via del Monviso sono da ritenere qualcosa più che utili intuizioni, ma opere prioritarie e da realizzare nell’ambito del quinquennio di mandato delle future amministrazioni di Carignano e Carmagnola con l’essenziale contributo della Città Metropolitana e degli altri comuni interessati. Il fatto che la pista ciclabile che fiancheggia il Po, per altro descritta nel masterplan Po dei Laghi, non sia tra le piste prioritarie della Regione Piemonte testimonia della mancanza di prospettiva dei recenti amministratori del parco ed a questa mancanza va posto rapidamente rimedio. La versione completa delle nostre proposte si trova sul nostro sito istituzionale http://legambienteilplatano.altervista.org/blog/legambiente-il-platano-proposte-per-carignano/

Maggio 2016 17

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Con Fiori e Vini Carignano sboccia Nuovo successo a maggio per il Comitato Manifestazioni

In occasione di Fiori e Vini, si è svolta la prima edizione del concorso Balconi Fioriti Carignano, organizzato dall’associazione Carignano Viva, con il Patrocinio del Comune di Carignano - Assessorato alla Cultura. L’iniziativa ha visto una quindicina di partecipanti che, con il loro impegno, hanno reso ancora più colorata e piacevole agli occhi dei visitatori la città. I cinque vincitori sono: Francesco Tortone in via Dante, Maria Cristina Facello in via Speranza, Tatiana Doroftei in via Padre Lanteri, Anna Maria Bai, in via Borgovecchio Casa Margaria, Riccardo Durando in piazza Carlo Alberto Condominio Don bosco. ❚

Carignano. Successo confermato e bagno di folla anche per l’edizione numero ventitré di Fiori e Vini, la mostra-mercato di piante, fiori, attrezzature da giardino svoltasi a Carignano da venerdì 6 a domenica 8 maggio nel parco di via Monte di Pietà e nelle strade e piazze del centro. I visitatori non hanno mancato l’appuntamento con la tradizionale rassegna di primavera e apprezzato il programma presentato da Comune - Assessorato al Commercio e dal Comitato Manifestazioni, un’offerta ricca di proposte, tra degustazioni di vini e prodotti tipici, stand enogastronomici, iniziative varie ed eventi collaterali. ◆

Tende da sole e da interni Zanzariere - Infissi Rivenditore autorizzato Pergotenda e Frigerio ®

Via Gardezzana, 67 10022 CARMAGNOLA (TO) Tel. e Fax 011.977.36.52 www.mastrotende.com

Bancarelle nel centro storico domenica 29

Carignano. Ritornano, nelle piazze e nelle vie del centro storico, le bancarelle del mercatino Carignan d’Antan, la tradizionale mostra scambio e collezionismo che si svolge ogni quinta domenica del mese a cura del Comitato Manifestazioni. Il primo appuntamento di quest’anno è domenica 29 maggio, dalle ore 7 alle 19 nelle piazze Carlo Alberto, Savoia, San Giovanni e Liberazione. L’appuntamento successivo è per domenica 31 luglio. Per informazioni e prenotazioni: tel. 334.6885244; comitatomanifestazio@libero.it. ◆

Altri paesi Sport per tutti anche a Vinovo Pedalata ecologica domenica 29 maggio Vinovo. ll Comune di Vinovo partecipa alla Move Week 2016, una settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi che si

di Mastrototaro Alessandro e Alberto s.n.c.

Carignan d’Antan a fine maggio

svolge in tutta Europa dal 23 al 29 maggio. Gli eventi in programma sul territorio son i seguenti. Lunedì 23 maggio: Flash Move Italia, ore 16.30, piazza Rey (zona

“Per nobili terre” a giugno nel Castello Mostra di ex voto sabato 11 e domenica 12 Vinovo. Sabato 11 e domenica 12 giugno la manifestazione “Per nobili terre”, che da alcuni anni coinvolge numerosi Comuni della zona, toccherà anche Vinovo. Sarà visitabile il Castello della Rovere (piazza Rey), dove verrà allestita una mostra di ex voto un tempo posti nella chiesa cimiteriale di San Desiderio. Nella adiacente cascina parrocchiale sarà invece visitabile un’esposizione di documenti storici tratti dall’archivio della Par-

rocchia di San Bartolomeo, dall’inizio del 1700 ai primi anni del ‘900, con una sezione dedicata al vescovo ausiliare della Diocesi Pinardi a cento anni dall’ordinazione. ◆ Gervasio Cambiano

pedonale fronte Castello). Giovedì 26: “Una scala al giorno”, iniziativa organizzata in collaborazione con Anci che prevede l'invito a tutti i Comuni italiani ed altri Enti locali ad esporre negli edifici pubblici un invito a non usare l'ascensore. Domenica 29: ore 9 “Ciclopedonando”, ritrovo piazza Rey, pedalata ecologica verso il Parco Naturale di Stupinigi; ore 9.45 “Kimono day 2016”, Palestra Scuola Media Gioanetti (programma dettagliato nella locandina); ore 12. “Pic nic nel Parco”, Castello della Rovere. ◆ G. C.

Sosta in piazza per la Carovana Il Giro d’Italia domenica 29 maggio

Villastellone. La Carovana del Giro d’Italia farà sosta a Villastellone, domenica 29 maggio: appuntamento alle ore 13.15 in piazza Libertà. Dalle ore 14.50 la corsa transiterà sulla strada statale 393 in direzione di Moncalieri. ◆

CENTRO REVISIONI M.B.E.

di FERRERO Emilio

Nel 2016 • tutte le auto immatricolate nel 2012 sono da revisionare: • tutte quelle revisionate nel 2014 Via Galimberti, 43 - 10040 PIOBESI T.SE - Tel. 011.9650256 - Fax. 011.9650126

centrorevisioni.mbe@gmail.com

REVISIONIAMO • AUTOVETTURE • AUTOCARRI SINO A 35 QL. • FURGONI CAMPER • TELONATI • FUORISTRADA • 4WD


18 Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Cronache dallo sport LOTTA

CALCIO - PROMOZIONE

Bronzo tricolore per Gili e giovanissimi con lode a Modigliana

Chiusa la stagione con una classifica tranquilla

Mese di aprile ricco di impegni per i giovani lottatori carignanesi. Nel secondo week-end è toccato agli under17 affrontare la difficile prova dei Campionati Italiani Cadetti di greco romana (che si sono svolti al PalaPellicone del Lido di Ostia), con il proposito di portare a casa una medaglia, L'obiettivo è stato centrato da Bruno Gili che, nei 54 kg, ha conquistato una meritata medaglia di bronzo al termine di una gara convincente. La

E’ stata una stagione complessivamente positiva quella della Polisportiva Carignano, nel Girone C di Promozione, chiusa con 43 punti e l’ottavo posto in classifica, senza mai restare invischiati nella lotta per la retrocessione, anzi con una continuità maggiore si sarebbero potuti raggiungere obiettivi più interessanti. Una stagione passata dal cambio allenatore, esonerato Francesco Perlo, sono subentrati in coppia Gabriele Cesare e Giuseppe Manescotto, due ex giocatori molto legati all’ambiente carignanese, bravi a ricompattare il gruppo e gestire al meglio la seconda parte di campionato. Vincitore del Girone è stato il Fossano, avversario nell’ultima giornata proprio del Carignano. Ora il presidente Guido Pochettino è al lavoro per la prossima stagione, tra giovani in crescita anche nel settore giovanile e la conferma del gruppo storico, da Vandanesi a Demaistre, da Guglielmo a Zacchino, fino ai più giovani Berardi e Baracco che bene hanno fatto in queste stagioni. ◆ Daniele Bosio

semifinale (in realtà la finale vera) è stata combattuta ed equilibrata fino al termine e ha costretto il bravo aretino Glave, poi vincitore della categoria, a incalzare il carignanese in vantaggio per lunghi tratti, per poi superarlo nel minuto finale del match. Svanita la possibilità di lottare per l'oro, Gili non si è perso d'animo e non si è lasciato sfuggire la medaglia di bronzo, replicando il risultato del 2015. Nei 63 kg prova molto posi-

CALCIO GIOVANILI La Polisportiva Carignano in continua crescita Una realtà calcistica giovanile in continua crescita, seppure con le difficoltà che contraddistinguono questi anni: il Carignano è stata una delle poche Società a raddoppiare i suoi tesserati nel Settore Calcio, a implementare le formazioni del Settore Giovanile e avere un ampio bacino nella Scuola Calcio. Un risultato frutto del lavoro di molti volontari, che hanno messo a disposizione del settore tempo e capacità, continuando a formare allenatori e inserendo sempre più risorse qualificate al suo interno. Per quanto riguarda i risultati sportivi, buoni sono i piazzamenti in classifica di Allievi e Giovanissimi, ma soprattutto si sta formando un gruppo di ragazzi sempre più pronti al salto in Prima Squadra. Il rientro di molti ragazzi da Società limitrofe è la dimostrazione di quanto lavoro positivo sia stato svolto in questi anni a Carignano. Per la Stagione 2016/2017 i Dirigenti sono già al lavoro per adeguare gli organici e riposizionare i tecnici, con l’obiettivo di un’offerta formativa dei ragazzi sempre più qualitativa, nella speranza di un intervento auspicato da parte del Comune per implementare le strutture sportive, non adeguate al numero di giocatori. ◆ D. B.

CALCIO A 6 Torna l’atteso “Memorial Margaria” Appuntamento immancabile di ogni inizio d’estate carignanese, torna il Memorial Margaria, il Torneo di calcio a 6, che si tiene a cavallo tra maggio e giugno presso il Circolo Campo Giochi di via Roma a Carignano. Ogni sera due gare a partire dalle ore 21, con 16 formazioni partecipanti pronte a sfidarsi per un posto in finale. Insieme ai soliti noti come Barbo, BomboClat e Sonic, tante compagini nuove, soprattutto rappresentate da ragazzi giovani e gruppi provenienti dai paesi limitrofi, a testimoniare un livello sempre crescente della competizione. ◆ D. B.

CALCIO FEMMINILE

tiva per Markus Bretz, il quale, con due incontri vinti, ha terminato la gara al 7° posto. Meno fortunata la prova di Rares Ardeleanu che nei 69 kg si è fermato al primo turno. Domenica 24 aprile è stata la volta dei giovanissimi impegnati a Modigliana (uno splendido paesino adagiato tra le colline faentine) al Trofeo Athena, tradizionale appuntamento che ha visto cimentarsi sulle materassine 250 ragazzi e ragazze del centro e del nord Italia. Per i carignanesi spiccano le medaglie d'oro di Bruno Gili nei 54 kg under17, unico rappresentante dei cadetti carignanesi, e quella di Davide Zilio, vincitore con una bella prestazione dei 40 kg classe ragazzi/e. Poi due belle medaglie d'argento sono arrivate dal loggese Erario Edoardo, secondo nei 66 kg under14 e da Roberto Demarie che, al suo esordio agonistico, nei 33 kg ragazzi/e è salito sul secondo gradino del podio. Soddisfazione anche per la bella medaglia di bronzo di Asia Vitale nei 44 kg ragazzi/e. Invece sono rimasti fuori dal podio Del Peschio Jannick 5° nei 42 kg under14, Erario Samuele (anch'egli all'esordio) 5° nei 40 kg ragazzi/e, Jacopo Gieco 7° nei 42 kg under14, Arianna Petruzza nona nei 33 kg ragazzi/e e Thomas Vitale 11° nei 47 kg under14. “Comunque - commenrta il responsabile del Settore Vittorio Benso al di là dei singoli risultati, questi ragazzi meritano tutti un grande elogio, medagliati e non, per l'orgoglio, il coraggio e lo spirito di gruppo coi quali hanno affrontato l'impegno, atteggiamenti questi che fanno ben sperare per il futuro della lotta carignanese”. Nelle foto il podio di Gili ai campionati italiani cadetti e dei giovanissimi a Modigliana. ◆

KARATE Il Do-shin al Trofeo Okinawa

Il 1° maggio presso il palazzetto dello Sport di Caramagna Piemonte si è svolto il quinto Trofeo Okinawa Caramagna, che ha visto la partecipazione di circa 240 atleti provenienti dalla provincia di Torino e Cuneo. I ragazzi della compagine carignanese del Centro Studi Do-shin hanno preso parte alla manifestazione, ben figurando sia per tecnica che per tenacia. Cristian Bonavota ha primeggiato nella sua categoria di ben 31 partecipanti, classificandosi al primo posto, Elisa Oddono si è classificata al secondo posto di categoria, Leonardo Varga ha raccolto i frutti dei suoi continui sacrifici, classificandosi al terzo posto. Pierpaolo Anania, Francesco Falciola, Aurora Barra, Ana-Maria Turcu, Angelina Gili hanno guadagnato il quarto posto, mentre Marius Dimitru, Daniel Cupello e Radi Tiozzo si sono classificati al quinto posto di pochi decimi. Purtroppo, un po' per l'emozione, un po' per la giornata storta e le categorie molto numerose, non hanno raccolto quanto meritavano Andrea Oddono, Gabriele Cavaglià, Lorenzo Cantamutto, Alessandro Gaviani, Claudio, Robert e Michela Maer, Lorenzo Giardini, Matteo Barra, Alice Mattio, Lucia Gaido ed Arianna Sabia. Peccato per loro, ma sicuramente al prossimo appuntamento, al Trofeo di Collegno, riusciranno a rivalersi nei confronti dei loro avversari. “E' stata una giornata di festa per i ragazzi e le proprie famiglie, che ha ricordato a tutti ancora una volta il significato di lealtà, coesione ed amicizia - sottolineano dal Doshin. Il maestro Valentina Cappé ringrazia come di consueto tutti i partecipanti per il loro impegno e la loro costanza in una disciplina molto faticosa, invitando tutti a perseverare perché solo col lavoro duro ed i sacrifici prima o poi si ottengono i risultati sperati”. ◆

Il “Bobbio” vince il campionato provinciale studentesco Si è appena concluso il campionato provinciale studentesco di calcio femminile a 5 categoria Allieve inserito nel progetto del MIUR-FGCI “Valori in rete” e le ragazze dell’Istituto “Norberto Bobbio” di Carignano, preparate dal docente di scienze motorie Michele Castellano, hanno conquistato il titolo. “Il progetto “Valori in rete” - ha spiegato il professor Castellano - è un progetto didattico che ha come fine ultimo educare le nuove generazioni a vivere lo sport e soprattutto il tifo in maniera corretta e costruttiva. La classifica finale provinciale è scaturita dal risultato sul campo sommato alla valutazione dei lavori didattici presentati dalle ragazze. La parte principale del lavoro didattico consisteva nella presentazione di un progetto per un modello di responsabilizzazione delle tifoserie e nel raccontare testimonianze dirette di avvenimenti che rappresentano esempi di tifo corretto a cui hanno assistito personalmente le giocatrici”. Le studentesse partecipanti Giada Spadin, Arianna Lombardo, Sara Spaggiari, Micaela Casale, Serena Capello, Camilla Maestro, Cristina Ponzio, Giulia Groccia, Hanane Matias, Luisa Biolè, Laura Guido e Serena Zanfino hanno commentato: “Siamo molto soddisfatte! Per noi è un risultato notevole. Speriamo di ottenere lo stesso risultato anche nella fase regionale per poter poi andare a Roma e batterci per quella nazionale”. ◆

VENDITA ESCLUSIVA DI FEMMINE O CASTRATI DI RAZZA PIEMONTESE P i a z z a C a rl o A l b e rt o , 2 8 C a ri g n a n o 011-9690033

335-6231065

macelleria@bonelladiego2009.191.it

Maggio 2016

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

Lettere al giornale Alpini in piazza per la prevenzione dei tumori

Sabato 16 e domenica 17 aprile il gruppo Alpini di Carignano ha sensibilizzato la cittadinanza sull’importanza dell’attività dell’associazione Prevenzione Tumori in Piemonte. Il gazebo posto in piazza Carlo Alberto, angolo via Savoia, era colmo di gerani di tutti i colori che venivano proposti a 5 euro, intesi come offerta, che hanno permesso un incasso netto di euro 400 che sono stati devoluti interamente alla associazione suddetta. Sono fiero e grato a tutte quelle persone che si sono fermate ad offrire tale contributo dandoci la loro fiducia e, a nome mio e di tutti gli Alpini iscritti nel Gruppo di Carignano, formulo a voi e alle vostre famiglie un sincero grazie consapevole che anche questa goccia potrà salvare o aiutare quelle persone colpite da questo terribile male. Antonio Accastello Capo Gruppo Alpini di Carignano

L’Associazione Carabinieri cerca i discendenti di Manescotto L’Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Carignano, nella ricorrenza del centenario della morte del RRCC Giovanni Manescotto,

al qualela locale Sezione è intitolata, promuove, in occasione dei festeggiamenti che si terranno nel mese di ottobre - novembre 2016, la ricerca sul territorio carignanese di persone con un legame parentale o discendenti del militare perito nel conflitto bellico del 19151918 che possano contribuire ad aggiungere notizie sulla sua vita o fornire comunque nuovi elementi. Forniamo qui di seguito alcune informazioni di carat-

tere familiare del militare, reperite grazie alla collaborazione del Parroco di Carignano don Mario Fassino e del suo vice don Giuseppe Fasano ai quali va il nostro ringraziamento per l’aiuto fornitoci. Padre: Manescotto Giovanni Battista del fu Antonio. Madre: Pochettino Francesca del fu Stefano. Padrino: Manescotto Giovanni. Madrina: Brusa Anna nata Pochettino. Vi invitiamo a scriverci all’indirizzo mail presidente@anccarignano.it o all’indirizzo della Sede (via Savoia 19, Carignano) oppure a visitare il sito della Sezione www.anccarignano.it Massimiliano Giachetti Presidente Sezione di Carignano Associazione Nazionale Carabinieri

Ottimo risultato a Carignano per le Azalee della Ricerca Domenica 8 maggio, in piazza Carlo Alberto a Carignano i volontari dell’AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro coadiuvati da alcuni volontari carignanesi dell’associazione Carignano Viva hanno distribuito ben 184 vasi di azalee, raccogliendo offerte per ben 2.820 euro, interamente devoluti alla ricerca. L’Airc Piemonte e l’associazione Carignano Viva ringraziano i Carignanesi per la loro sensibilità. Andrea Bauducco Presidente Carignano Viva Fantasie sulla politica Fornisco il mio contributo per la campagna elettorale. Il testo è tratto dal mio ultimo volume, intitolato "I disastri della memoria" (Pegasus ed., 2015), che ha vinto il Premio Internazionale "Città di Cattolica" un anno fa. Da storico della Città, ho imparato a capire come si orientano i cittadini, in materia politica. Forse più dei politici veri. Il racconto non ha verve polemicista, ma puramente letteraria. Un divertimento in occasione delle elezioni comunali. Il cacciatore di mosche In paese è arrivato un cacciatore di mosche. Tra di noi c'è chi lo chiama, con evidente disprezzo, "il guardiano delle mosche" perché semplicemente ci allontana dalla carne e dai dolci. Nutriamo per lui un grande odio, essendo giunto all'improvviso a turbare il nostro quieto volare in questa città noiosa, senza cinema né ospedale. Prima eravamo così importanti da entrare di diritto nelle cronache dei giornali

3

La redazione di “Da Carignano - Ieri Oggi Domani” si trova in corso Cesare Battisti 60, sotto il viale. Per foto, lettere o altro materiale da consegnare rivolgersi a “Butterfly” (piazza Carlo Alberto 26, Carignano) o alla tipografia Nuova Grafica Carignanese (via Salotto 15, Carignano) oppure inviare a dacarignano@hotmail.com. locali. E si era soliti leggere: "Inutile lotta del macellaio contro le mosche", oppure "Durante un consiglio comunale il vicesindaco veniva colto nell'atto di sbadigliare; in quel mentre gli saltava una mosca al naso e quella cadeva nella gola facendolo tossire". Quanto dolore quando moriva così un nostro congiunto, ingoiato nel ventre senza fondo di un grasso politico. Poi, pensando al presente ed al futuro, ce ne volavamo via, senza serbare memoria della disgrazia. Adesso è arrivato il cacciatore. E' sceso dal treno, accolto dal consiglio comunale in pompa magna, con tanto di fanfara e di discorso dell'assessore alla cultura, sui cui occhiali spesso ci posavamo stanche. Pare che il cacciatore arrivi da molto lontano e che sia assai ricercato e ben pagato; ma il cacciatore - dicono alla gente i manifesti fatti apporre in piazza e stranamente ben visibili - è molto bravo. Tuttavia noi non gli concediamo occasione di trionfo: voliamo di

qua e di là; sorvoliamo la piazza il giovedì pomeriggio, quando, dopo il mercato, l'odore del pesce ci attira più di un dolce; passiamo a volo radente sulle strade ma non ci posiamo mai vicine a lui. Non ha attrezzi particolari: solo due grosse mani, e gli occhi ci sembrano furbi e veloci. Dicono che miri ad attirarsi le simpatie della gente per poter diventare, forse, sindaco. Da un po' di tempo patiamo la fame: la paura di farci vedere in giro ci ha private dei dolci, dello zucchero e della saporita carne in cui far crescere i nostri figli: cosicché temiamo un poco per la nostra futura generazione. Ier l'altro decidemmo persino di cercare alleati. Nei tempi della celebre guerra tra mosche e mosconi, alla pace era seguito comunque un silenzio senza vinti né vincitori. Ora sono ricominciati i rapporti. Come a dire: nel pericolo ci riconosciamo fratelli. Il guardiano - il realtà il cacciatore - è costantemente in agguato. Paolo Castagno

Le lettere, complete di firma (che sarà omessa esclusivamente su esplicita indicazione) e di indirizzo del mittente, devono pervenire entro e non oltre il 5 del mese. Non vengono accettate le lettere anonime.

Volete sostenere il giornale sottoscrivendo un abbonamento annuale? Il giornale sarà inviato all’indirizzo che voi indicherete. Costo di 11 numeri: 35 euro per spese di spedizione fuori Carignano, 20 euro per il recapito a Carignano. Rivolgersi alla Tipografia: Nuova Grafica Carignanese - via Salotto 15 - tel. 011.96.97.872.


Maggio 2016 19

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”

ONORANZE FUNEBRI

AVVISO

A.A.A. ANNUNCI

di Gramaglia Sergio & Co.

CENTRO REVISIONI AUTO E MOTO Pneumatici auto e moto - Revisione auto e moto Riparazione cerchi in lega - Deposito pneumatici clienti Servizio leasing Company - Freni e piccoli interventi di meccanica

IMMOBILI/ATTIVITA’ Carignano, affittasi alloggio nuovo in via Cadorna 19 secondo piano con ascensore. Cucina - soggiorno, camera, servizio, balcone, cantina, box auto. Riscaldamento autonomo. Tel. 335.8005032. 1

*

7

4

0

8

C

5

#

2

9

MEN U

Via Galimberti, 63/4 - Piobesi Torinese (TO)

Signore sincero, con lavoro, cerca signora max 60 anni per una grande amicizia e futura convivenza. No agenzie. Tel. 333.7866498 - 339.4264094. 48enne divorziato cerca compagna semplice, affettuosa, dolce, pereferibilmente snella, max 46enne. Torino e frazioni. No perditempo, no maleducati, no agenzie. Tel. 347.8180187. Signora cerca partner 40/50 anni, serio e sincero, per una lunga amicizia. Tel. 338.8256195.

OK

A NUOVURA T APER

PERSONALI personali

Signora cerca lavoro purché serio: assistenza anziani, anche di notte, stiro, pulizie. Tel. 324.5864444. Signora automunita con esperienza pluriennale in call center e recupero crediti cerca lavoro come impiegata, anche presso studio medico. Offro affidabilità e disponibilità immediata. Tel. 340.9659638. Signore cerca lavoro come porta cemento. Tel. 011.9686706 - 347.4757941. Signora cerca lavoro come pulizie. Tel. 338.8256195. Signora italiana cerca urgentemente lavoro come addetta pulizie case, assistenza anziani, negozi, no perditempo. Tel. 347.0544708. Cerco lavoro da svolgere da casa. Liliana. Tel. 340.9659638.

3

www.iltramonto.com - www.iltramonto.com/necrologionline - baravalle@iltramonto.com

LAVORO

Carignano, affittasi via Silvio Pellico 19 alloggio piano primo. Grande cucina, soggiorno, camera, bagno, ripostiglio, balcone. Tel. 335.8005032. Carignano, affittasi alloggio in zona centrale al primo piano in un palazzo con ascensore. L’alloggio è stato recentemente ristrutturato ed è composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno, ripostiglio, cantina. Tel. 011.9697237 - 347.43117688. Affittasi alloggio, Carignano, 60 mq, 2 camere, tinello, cucinino, 2 balconi. Solo a referenziati. Tel. 011.9690259. Carignano, zona San Remigio, privato vende casa libera su 3 lati composta da alloggio, autorimessa, magazzini, tettoia a tre campate, cortile, possibilità di costruire alloggi. No agenzie. Tel. 339.2827818.

6

24 ore su 24 CORTESIA e PROFESSIONALITA’ PER UNA CERIMONIA DI ESTREMO SALUTO

Recapiti: Redazione, corso C. Battisti 60; Cartolibreria Luigi, via Savoia 13; dacarignano@hotmail.com

Tel. e fax 011.9650338 - info@pneustore.org IMMOBILIARE DEL

BORGO VECCHIO CARIGNANO

P.za C. Alberto, 62 - Tel. 011.9693293 - 011.9690539 immoborgovecchio@libero.it

Mensile indipendente di informazione, attualità e cultura. Distribuito gratuitamente a Carignano, frazioni e dintorni. Reg. Tribunale di Torino n. 5537 del 7.8.2001

CARIG N denzia ANO: In co mples le di so res n vende isi app uova cost ruzion artame sparm e nti ad io ene rge alt ture co n finitu tico di varie o rimetrare di p lità di regio, person po a terni con s lizzazione d ssibicelta egli in Euro del 1. ENER 980,00 al m capitolato. EGET q., CL IC ASSE SPES E DI M A A, SENZ EDIAZ A IONE.

CARIGNAN O Via XXIV m aggio: In zona centr ale vendesi casa semindipendente co n ampio cortile priva to, autorimessa e m agazzino. Euro 160.0 00,00

Direttore responsabile Cristina Cavaglià Direttore editoriale Massimo Bessone Collaborano Daniele Bosio, Luca Bruno, Gervasio Cambiano, Carlo Cavaglià, Marilena Cavallero, Stefania Falcone, Matteo Grassedonio, Angela Pastore, Cristina Pejretti, Massimo Pejretti, Massimo Peretto, Daniela Tontini, Bruno Valinotti, Flavio Viotto Proprietà UCAP, Unione Commercianti Artigiani Professionisti di Carignano; via Frichieri 13, Carignano Grafica, impaginazione e stampa Nuova Grafica Carignanese di Scifo Loris s.a.s., via Salotto 15, Carignano Redazione: corso Cesare Battisti 60, Carignano

inio ndom In co arta: a z an pp Sper endesi a n - Via v ANO truzione o piano co N IG liCAR nte cos d ultim ingresso e e o c z di re sito al ter mposto: a a vista, o c cucin ppi sermento ore così s o con do ascen soggiorn camere, e. Al u alcon s ving egno, due i e un b antina e c z p disim ue terraz to locale pred a ile si vizi, seminterr L'immob ari al p . piano to doppio ondizioni ipla c u tr box a in ottime tonomo, ,00 u a ta o n e m s 5.000 r 8 te 1 , o r o u v o E u n e. sizion espo

one c NO n posizio partaA N I IG ap CAR uaranta: vendesi ato così o Via Q al centr iano rialz : p o a mod sito al compost sogto n e CARI sso, n cum e r g G in e o co minio NANO: giorn vista, du , I a vende di recente n condono a g in a c b re, piano si apparta costruzion came ni e can m e s comp econdo se ento sito balco al piano o n tina terrato. giorno sto da in za ascens al g o , semin o b i l e postig cucina ab resso su re m lio e s it o a L’ i m ristrutg b il e b che c nte ollega alconi; sca , bagno, rie m è do comp la inte al pia tera o to in cente ed o aua t s bagno sto da du no superio rna t e è r men o di turat i riscalda to si pre minte , balcone. e camere re n d rrato a Al pia t e o dir t n e ta o p c autorim , locale no se o e can tonom in ottim .000,00 dizion essa. In 5 buone tina e i, term senta Euro 7 Euro oauto i. c n o n io z n 1

omo. 80.00 0,00

e-mail: dacarignano@hotmail.com

LOCAZIONE CARIGNANO: Affittasi appartamento composto da ingresso, cucinino, tinello, due camere, ripostiglio, bagno, balconi. Al piano seminterrato locale cantina. Riscaldamento centralizzato, recentemente ristrutturato, in ottime condizioni. Volendo box auto a parte. LIBERO SUBITO, SI RICHIEDONO MASSIME REFERENZE. € 400,00 mensili, spese escluse. CARIGNANO: Affittasi appartamento composto da ingresso,cucinino, tinello, camera, ripostiglio, bagno, balconi e cantina. Riscaldamento centralizzato, in buone condizioni. LIBERO SUBITO, SOLO A REFERENZIATI. € 320,00 mensili, spese escluse.

DA OLTRE 20 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO NEL SETTORE DELLE INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI, PRESSO IL NOSTRO UFFICIO TROVERETE I SEGUENTI SERVIZI: - VALUTAZIONI GRATUITE DI IMMOBILI CIVILI, COMMERCIALI, PER INFORMAZIONI INDUSTRIALI, ARTIGIANALI, TERRENI EDIFICABILI; TELEFONARE - PRATICHE DI MUTUO E FINANZIAMENTI AI SEGUENTI NUMERI: CON AGEVOLAZIONI PARTICOLARI; 011.96.93.293 - COMPRAVENDITA, CONTRATTI DI LOCAZIONE; - PRELIMINARI IN SEDE E ASSISTENZA FINO AL ROGITO NOTARILE. 011.96.90.539

Si svolgono valutazioni gratuite su immobili. Si ricerca per la nostra clientela appartamenti o ville in Carignano e dintorni. Definizioni rapide.

Pubblicità: 339.7292300 “Da Carignano - Ieri Oggi Domani” non beneficia di contributi pubblici ma si finanzia esclusivamente con gli introiti derivanti dalle inserzioni pubblicitarie e dagli annunci a pagamento e con le eventuali offerte dei lettori.

M

CARIGNANO - L.go Otto Martiri, 3 - Tel. 011.9697219 Altri uffici: Carmagnola (To) - Corso Sacchirone, 27 - Tel. 011.9712022 Sommariva del Bosco (Cn) - P.zza C. Battisti, 14 - Tel. 0172.54246 Polonghera (Cn) - Via Umberto I, 19

Non tutti gli annunci sono gratuiti. Invitiamo gli inserzionisti ad attenersi alle condizioni riportate qui a lato. Grazie.

Gli annunci (5 euro ogni singola offerta immobiliare; 10 euro attività commerciali, ricerche di personale, ecc.; gratuiti gli altri) devono essere consegnati entro il 5 del mese. L’eventuale ripetizione di un annuncio deve essere rinnovata di volta in volta.

M+

di Hendrik e Tiziana Strumia & Dario Groppo

VARIE Vendesi carrozzina per anziani, modello basculante semi nuova. Prezzo da concordare. Tel. 333.7244118. Vendo divano a tre posti con struttura in legno e cuscini in fior di pelle, molto bello. Euro 150. Tel. 347.4450184. Vendesi bicicletta da bambina 24” Poply 500, comprata da Decathlon, come nuova, usata tre volte. 8-12 anni (da 135 a 155 cm). A 100 euro. Tel. 334.6565327. Offro canne di bambù, ideali per recinzioni, panche, gazebo, pomodori, ecc. Tel. 335.5915787. Cerco appossianati di giardinaggio per coltivazione giardino, orto con piante da frutta e tubazione dell’acqua. Tel. 335.5915787. Offro fusti vuoti e nuovi da 200 litri a prezzo modico. Tel. 335.5915787.

24 ORE: FARMACIE DI TURNO N.B. Il servizio notturno funziona esclusivamente per le urgenze e le ricette mediche. Orario delle farmacie di guardia notturne e festive: dalle 8.30 alle 8.30 del giorno successivo.

Maggio 2016 D L M M

15 16 17 18

G 19 V 20 S 21 D 22 L M M G V S D L M

23 24 25 26 27 28 29 30 31

CARMAGNOLA (Appendino) LOMBRIASCO CARIGNANO (Cossolo) CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) CARIGNANO (Pozzati) OSASIO CARMAGNOLA (San Bernardo) CARMAGNOLA (San Bernardo) LOMBRIASCO CARIGNANO (Pozzati) CARMAGNOLA (Appendino) VILLASTELLONE CARIGNANO (Cossolo) CARMAGNOLA (Amedei) CARMAGNOLA (Amedei) RACCONIGI PANCALIERI

Giugno 2016 M G V S D L

PIOBESI PIOBESI CARIGNANO (Pozzati) CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) 5 CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) 6 LOMBRIASCO

1 2 3 4

M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G

7 CARMAGNOLA (Don Bosco) 8 CARMAGNOLA (Amedei) 9 CARMAGNOLA (Comunale) 10 LOMBRIASCO 11 CARMAGNOLA (Don Bosco) 12 CARMAGNOLA (Don Bosco) 13 RACCONIGI 14 PANCALIERI 15 CARIGNANO (Cossolo) 16 VILLASTELLONE 17 PIOBESI 18 CARMAGNOLA (Comunale) 19 CARMAGNOLA (Comunale) 20 OSASIO 21 CARIGNANO (Pozzati) 22 CARMAGNOLA (San Bernardo) 23 PANCALIERI 24 VILLASTELLONE 25 CARMAGNOLA (Amedei) 26 CARMAGNOLA (Amedei) 27 RACCONIGI 28 PANCALIERI 29 CARMAGNOLA (Borgo Vecchio) 30 CARIGNANO (Cossolo)

DOVE TROVARLE. A Carignano: Cossolo, via Salotto 6 (tel. 011.9697160); Pozzati, piazza Carlo Alberto 1 (tel. 011.9697164). A Carmagnola: Amedei, via XX Settembre 1 (tel. 011.9723196); Appendino, via Valobra 149 (tel. 011.9723195); Comunale, via Ronco 49 (tel. 011.9770941); Don Bosco, via Chieri 2/A (tel. 011.9716668); Ferrari, via Fratelli Vercelli 1 (tel. 011.9715017); Salsasio, via Pascoli 8 (tel. 011.9771267); San Bernardo, via del Porto 171/a (tel. 011.9712300). A Castagnole: piazza Vittorio Emanuele 14 (tel. 011.986673). A Lombriasco: via San Giovanni 5 (tel. 011.9790330). A Moncalieri: Borgo Navile, via C.Colombo 2 (tel. 011.642578); Castelvecchio, str.Genova 192 (tel. 011.6471233); Ceriana, str. Carignano 13 (tel. 011.642143); De Grazia, str. Stupinigi 14 (tel. 011.6056355); Magnani, str. Genova 14 (tel. 011.642425); Maldini, P.za Vittorio E II (tel. 011.642529); Parizia, via Tenivelli 3/a (tel. 011.642722); Premi, str. Carignano 72 (tel. 011.646621); S.Maria, C.so Roma 24 (tel. 011.645589); S.Matteo, C.so Roma 73 (tel. 011.6067769); S.Monica, Str. Torino 71 (tel. 011.6610416); S.Pietro, via Sestriere 32 (tel. 011.6069830); Superga, C.so Roma 45/6 (tel. 011.6051684); Tosi, str. Genova 264 (tel. 011.6810281). A Nichelino: Comunale 1, via Moncenisio 38 (tel. 011.6809814); Comunale 2, P.za A.Moro 50 (tel. 011.6272448); Crocera, via Martiri 2 (tel. 011.6273092); Dallocchio, via Torino 137 (tel. 011.6809061); Debouchè, l. delle Alpi 16 (tel. 011.6890416); Della Stazione, via Torino 224 (tel. 011.621964); Erbetta, via Torino 106 (tel. 011.623829); Largo Giusti, L.Giusti 56 (tel. 011.6279560); Sangone cnc, via Torino 20 (tel. 011.6064866); Sant'Edoardo, via Buonarroti 1/c (tel. 011.6051471). A Osasio: via Torino 41 (tel. 011.9793303). A Pancalieri: via Principe Amedeo 22 (tel. 011.9734441). A Piobesi: corso Italia 13 (tel. 011.9657012). A Racconigi: Barberis, via Stefano Tempia 6; Maritano snc, via Francesco Morosini 12 (tel. 0172.85361); Quaglia, via Angelo Spada 20 (tel. 0172.85048). A Villastellone: piazza Libertà 26 (tel. 011.9696063). Orari di apertura: 8.30-12.30; 15.15-19.15.


CENTRO ORTOPEDICO SANITARIO Via Valobra, 140 - Carmagnola SHOW ROOM Largo V. Veneto, 4 C C O S S

Tel./Fax 011.9771301

N° 163 - Anno XVI - Maggio 2016 6.000 copie - Mensile di Carignano, frazioni e dintorni

corso Cesare Battisti, 60 a Carignano

Pag. 17

Fiori e Vini

Un’altra edizione di successo per il Comitato Manifestazioni

Pag. 17

Carignan d’Antan A fine maggio le bancarelle tornano in piazza

Pag. 17

Giro d’Italia

Il 29 maggio la Carovana fa tappa a Villastellone

Mauro Corpillo dacarignano@hotmail.com

Elezioni comunali domenica 5 giugno

Domenica 5 giugno si vota per il rinnovo del Comune

Giorgio Albertino

Elezioni amministrative

Roberto Falciola

Pagg. 7-13

Tre proposte per Carignano

Distribuito gratuitamente a Carignano e frazioni, Vinovo, La Loggia, Piobesi Torinese, Osasio, Villastellone

www.ucapcarignano.com


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.