Cronache sanitarie n°35

Page 35

A

COME TRASFORMARE UNA LEZIONE DI CANTO IN UNA LEZIONE DI VITA

Mantova si è svolto una due giorni di confronto e ricerca sulle strategie terapeutiche non farmacologiche, cioè l’utilizzo del linguaggio musicale nelle Rsa e la creazione di un coro con malati di Alzheimer. Hanno aderito gli ospiti dell’istituto geriatrico Mazzali, musicisti, musicoterapeuti, geriatri, familiari, ricercatori scientifici, volontari e operatori. Uniti tutti dal desiderio di approfondire l’importanza della relazione tra musica e patologie di Alzheimer e con l’intento di condividere il progetto che ha avuto il suo momento clou con l’esibizione del Coro “Voci d’Argento”. Si tratta del “primo coro con queste caratteristiche in Italia” che comprende anziani, parenti,

M

MOGLIA BENEFICENZA CON LA VENDITA DEI LIBRI

erita un plauso Ottorino Bernardelli di Moglia, appassionato cultore delle nostre tradizioni contadine, che ha dato alle stampe due volumi dedicati alla cucina della Bassa: Al bevr’in vin e Pulenta e s-ciau. Grazie alla promozione dell’imprenditore famiglia Mezza dell’azienda agricola Corte Valle San Martino, la quale è un agriturismo, una fattoria didattica e pure museo della civiltà contadina, si è creato un bell’esempio

N

di solidarietà, sì perché Ottorino ha scritto i libri, la famiglia Mezza ha promosso il sostegno e ben tre associazioni e privati hanno beneficiato dei proventi: l’Associazione culturale ricreativa Dante Alighieri, il Comitato Bondanellese Il nostro Campanile, l’associazione Mantovana per la ricerca sul Cancro e la fondazione Pietro Sissa. Un esempio di sinergie fra volontariato associativo e privati.

POGGIO-RUSCO

ell’ambito della Libera Università poggese nel ciclo Università del benessere si sono svolti diversi incontri. Fra questi vogliamo segnalare quelli di carattere socio-sanitario citando una interessante lezione tenuta da

P

volontari e musicisti. Un grazie a Veronica Barini, farmacista all’interno della struttura, che ha avuto questa idea. Stimolare gli anziani che vivono in una casa di riposo attraverso la musica significa alleviare la malattia ma anche “curare il loro quotidiano” perché il benessere passa attraverso le relazioni, gli incontri umani, gli scambi artistici e creativi. Passa attraverso l’esserci. È necessario che operatori, terapisti, medici, psicologi, familiari e gente comune capiscano la forza della proposta “io ci sono per te”. La musica è carezza, appoggio, è forza e coraggio, ritmo, danza e cammino”. Complimenti a tutto lo staff organizzativo e direzionale per la bellissima iniziativa.

Maria Grazia Macchiella su piante officiali, erbe aromatiche ed un’altra tenuta dall’educatore professionale Dott. Maurizio Saravalli sulle difficili implicazioni psicologiche nelle malattie oncologiche.

LE PERSONE CHE VIVONO COME CANI … E SEMBRANO IN BUONA SALUTE

C

i sono dei volontari che svolgono un servizio importante senza far rumore anche perché lo svolgono di notte e vengono attivati dai carabinieri ma anche dalla polizia locale durante il giorno. Sono delle persone che vivono come dei cani, il loro letto è una panchina o per terra e la loro è una scelta di vita difficile da capire. Si chiamano clochard, o persone senzatetto, senza fissa dimora comunemente chiamati barboni. A Mantova esiste un’associazione Club Virgiliano con sede a San Giorgio formata da una trentina di soci. Sono degli appassionati di radiocomunicazione inseriti nella Protezione Civile che stipolano accordi con gli enti pubblici territoriali ai quali offrono i propri servizi. Il più importante è il Serpris (Servizio di Pronto Intervento Sociale). Attenzione però questo servizio non è su chiamata del cittadino ma vengono attivati su chiamata delle forze dell’ordine nel senso di aiutarli nell’attività di controllo del territorio. Cosa fanno in pratica questi volontari? Forniscono le persone di vestiti, alimentazione e alloggio in attesa della mattina quando subentrano i servizi sociali. Ma molto spesso i barboni rifiutano i volontari e il servizio, preferiscono dormire fuori e liberi. Nelle notti fredde dell’inverno rifiutano persino il thè caldo. Peggio di un cane abbandonato e impaurito. Ma queste persone chi sono? Non parlano volentieri della loro vita. Ma non stanno male, nel senso che non hanno malattie, o dolori, ecc. Nonostante il tipo di vita che fanno, sembrano tutti in buona salute.

APRE LO STUDIO MEDICO BONDENO

resso lo stabile già sede della Farmacia Bondeno e dell’ambulatorio della Dott. Patrizia Frignani in via arduini2/a verrà aperto lo STUDIO MEDICO BONDENO

L’equipe medica è composta dal Dott. Ezio Impagnatiello Ortopedico, dal Dott. Luca Bonaccini pediatra-endocrinologo, dalla Dott.ssa Manuela Ceccarelli Omeopata,

Cronache Sanitarie Fatti e Persone della Sanità Mantovana

dal Dott. Sergio Bicocchi proctologo e dal Dott. Gianluca Occelli chirurgo generale, flebologo, angiologo Per info e prenotazioni 345-4161507

35


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Cronache sanitarie n°35 by Cronache Sanitarie - Issuu