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3.2.5 Il turismo

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3.2.4 L’economia

3.2.4 L’economia

il tasso di imprenditorialità, cioè il numero di unità locali attive ogni 1.000 abitanti, si osserva che spiccano Pietracamela e Santo Stefano di Sessanio con valori più che doppi della media dei Borghi (rispettivamente 271 e 483) ai quali si aggiungono Rocca San Giovanni e Pretoro. Bisogna rilevare, comunque, che i due terzi dei Borghi, generalmente quelli che hanno una tradizione turistica ben consolidata, mostrano risultati superiori non solo alla media dei comuni abruzzesi ma anche a quella dei Borghi. Dal punto di vista diacronico, si evidenzia che tra il 2008 e il 2020 la metà dei Borghi ha visto indebolirsi la struttura imprenditoriale con un calo del numero di unità locali attive che è stato generalmente più pesante del 10%. e che ha raggiunto il valore più preoccupante ad Abbateggio (-28%). L’altra metà dei Borghi, al contrario, ha visto il rafforzamento del sistema imprenditoriale che ha raggiunto un incremento percentuale notevole ad Anversa degli Abruzzi (+53,6%) e superato il +20% a Villalago (+22,4%) e Pettorano sul Gizio (+21,1%).

3.2.5 IL TURISMO Le strutture turistiche dei comuni abruzzesi appartenenti all’Associazione “Borghi più belli d’Italia” a fine 2020 contano 361 esercizi ai quali corrisponde un totale di 11.190 posti letto. In particolare sono 83 quelli alberghieri e 278 quelli extralberghieri con una prevalenza dei secondi (77,0%) leggermente maggiore rispetto a quella rilevata mediamente per la regione (76,2%). Anche riguardo ai posti letto si osserva una prevalenza di quelli extralberghieri (6.504) rispetto agli alberghieri (4.686) con un peso percentuale (58,1%) anche in questo caso leggermente maggiore di quello riscontrato nella regione (56,4%). Nel corso del periodo considerato la dotazione turistica dei Borghi abruzzesi è aumentata come numero sia di esercizi (+33,2%) sia di posti letto (+6,9%) ma ha mostrato una crescita più leggera dei corrispondenti valori regionali (+61,5% e +9,9%). In base agli ultimi dati disponibili relativi a fine 2020, la densità delle infrastrutture turistiche nel complesso dei Borghi abruzzesi (numero di posti letto su 100 abitanti) è sensibilmente superiore alla media regionale (15,1 rispetto a 9,0) con un incremento tra 2008 e 2019 maggiore rispetto a quello verificatosi mediamente in Abruzzo.

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Gli ultimi dati disponibili per comune, relativi a fine 2020, mostrano che le infrastrutture turistiche nei Borghi sono particolarmente numerose Città Sant’Angelo (44 unità da considerare sempre tenendo conto che il comune si differenzia rispetto agli altri per dimensione, ubicazione e vocazione turistica balneare) insieme con Caramanico Terme (33), Scanno

Tab. 3.2.10 ESERCIZI RICETTIVI E POSTI LETTO NEI COMUNI ABRUZZESI E NEI BORGHI PIU’ BELLI ABRUZZESI.

Anni 2008 e 2020

2008 2020 Var. % 2008-20 Posti letto /100 ab. Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto 2008 2020 Borghi abruzzesi 271 10.463 361 11.190 33,2 6,9 13,3 15,1 Comuni abruzzesi 2.034 105.202 3.284 115.618 61,5 9,9 8,1 9,0

Fonte: elaborazione CRESA – Centro Studi Agenzia per lo Sviluppo della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia su dati Regione Abruzzo - Assessorato al Turismo

(31) e Pescocostanzo (30) nei quali la presenza di attività turistiche è di gran lunga precedente all’ammissione all’Associazione. La densità di posti letto per 100 abitanti premia nel 2020, così come accadeva anche nel 2008, comuni di piccola taglia demografica specializzati nel turismo invernale e naturalistico.

Tab. 3.2.11 ESERCIZI RICETTIVI E POSTI LETTO NEI BORGHI PIU’ BELLI ABRUZZESI.

Anni 2008 e 2020

2008 2020 Var. % 2008-20 Posti letto /100 ab. Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto 2008 2020 Abbateggio 8 106 9 110 12,5 3,8 23,2 30,3 Anversa degli A. 8 85 5 63 -37,5 -25,9 22,5 19,9 Bugnara 1 63 3 74 200,0 17,5 5,7 7,0 Campli 8 116 7 73 -12,5 -37,1 1,6 1,1 Caramanico Terme 36 1.216 33 1.070 -8,3 -12,0 60,2 56,3 Casoli 4 28 7 45 75,0 60,7 0,5 0,8 Castel del Monte 3 134 7 119 133,3 -11,2 30,2 27,0 Castelli 7 47 8 91 14,3 93,6 3,7 9,1 Città Sant'Angelo 29 846 44 991 51,7 17,1 6,1 6,7 Civitella del Tronto 13 260 13 274 0,0 5,4 4,8 5,9 Guardiagrele 7 149 15 177 114,3 18,8 1,6 2,0 Navelli 3 27 7 76 133,3 181,5 4,7 14,2 Opi 12 577 12 818 0,0 41,8 129,7 215,8 Pacentro 8 61 13 99 62,5 62,3 4,9 8,8 Penne 12 252 24 286 100,0 13,5 2,0 2,4 Pescocostanzo 22 481 30 572 36,4 18,9 41,4 51,5 Pettorano sul Gizio 2 26 8 95 300,0 265,4 2,0 6,9 Pietracamela 12 608 14 701 16,7 15,3 204,0 311,6 Pretoro 11 960 12 475 9,1 -50,5 91,6 55,0 Rocca S. Giovanni 10 464 16 588 60,0 26,7 19,7 25,6 S. Stefano di S. 15 171 14 434 -6,7 153,8 131,5 374,1 Scanno 23 885 31 826 34,8 -6,7 44,2 47,2 Tagliacozzo 13 1.711 20 1.655 53,8 -3,3 24,8 25,3 Villalago 4 1.190 9 1.478 125,0 24,2 195,4 287,0

Fonte: elaborazione CRESA – Centro Studi Agenzia per lo Sviluppo della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia su dati Regione Abruzzo - Assessorato al Turismo

Il movimento turistico dei comuni abruzzesi appartenenti all’Associazione “Borghi più belli d’Italia” a fine 2019 ha fatto registrare 140.961 arrivi e 310.473 presenze (pernottamenti). In particolare, gli esercizi alberghieri prevalgono nettamente rispetto a quelli extralberghieri come percentuale sia di arrivi che di presenze. Durante il periodo considerato il movimento turistico nei Borghi è diminuito, con una flessione tra il 2008 e il 2019 del 36,8% delle presenze, a causa di fattori che l’hanno colpito più duramente rispetto all’intero territorio abruzzese (-17,7%) come le crisi sismiche del 2009 e del 2016 e le ripetute avverse condizioni meteorologiche. Tra il 2017 e il 2019, invece, il

turismo nei Borghi è cresciuto segnando un +4,9% di pernottamenti contro il -0,2% dell’intero Abruzzo, testimonianza del crescente interesse verso questa particolare tipologia di destinazione turistica che consente esperienze originali con il contatto diretto con tradizioni peculiari in località dalle caratteristiche ambientali, storiche e architettoniche fuori dall’ordinario. Tale andamento è stato poi interrotto nel 2020 quando la pandemia da Covid-19 e le restrizioni adottate per circoscriverne la diffusione, quali le limitazioni alla mobilità delle persone e la chiusura della gran parte delle attività economiche nei periodi del lockdown primaverile e della fase pandemica autunnale, si sono abbattute in misura pesante sul turismo. Per questo motivo alla fine del 2020 le presenze nei Borghi abruzzesi sono arrivate a sfiorare le 224mila unità con un calo di quasi 87.000 turisti (pari al -27,9%), comunque meno pesante di quello riscontrato mediamente nella regione (-35,1%). La minore entità della flessione è legata presumibilmente al fatto che i Borghi sono stati considerati, ancor più di quanto accaduto all’intero Abruzzo, mete turistiche appetibili perché percepite più sicure grazie al limitato numero dei contagi e alla loro prossimità rispetto alle località di provenienza dei maggiori flussi nazionali. In base ai dati relativi a fine 2019, la densità del movimento turistico nel complesso dei Borghi abruzzesi rispetto alla popolazione (numero di presenze su 100 abitanti) risulta lievemente inferiore alla media regionale (414,9 rispetto a 475,4) con una flessione tra il 2008 e il 2019 più pesante rispetto a quella verificatosi mediamente in Abruzzo.

Con maggiore livello di dettaglio territoriale il Borgo che a fine 2019 risalta per numerosità delle presenze è Città Sant’Angelo con un valore (71.276) che però include l’intero territorio comunale compresa la zona a ridosso della costa ed esterna al borgo antico. Emergono anche Rocca San Giovanni (38.543), Caramanico Terme (29.863), Scanno (28.818). Dal punto di vista della densità delle presenze sulla popolazione residente, al contrario, si distinguono, in particolare, Pietracamela (9.199), Santo Stefano di Sessanio (7.667), Villalago (3.564) comuni molto piccoli, con meno di mille abitanti, che pur avendo registrato un sensibile calo delle presenze nel corso del periodo considerato, emergono comunque rispetto alla media dei Borghi e alla media regionale. Anche dal punto di vista comunale nel 2020 sono evidenti pesanti ripercussioni dell’epidemia da Covid-19, considerando il fatto che la maggior parte dei Borghi abruzzesi ha subito un pesante calo delle presenze e solo pochi (Abbateggio, Anversa degli Abruzzi, Campli, Casoli, Castel del Monte, Opi e Pacentro), e quasi tutti ubicati nei territori dei parchi nazionali abruzzesi, hanno registrato incrementi.

Tab. 3.2.12 PRESENZE TOTALI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI NEI COMUNI ABRUZZESI E NEI BORGHI PIÙ BELLI

ABRUZZESI. Anni 2008 e 2019

presenze totali var. % presenze / 100 ab. 2008 2019 2008 - 19 2008 2019 Borghi abruzzesi 490.944 310.473 Comuni abruzzesi 7.475.444 6.150.952 -36,8 623,2 414,9

-17,7 572,4 475,4

Fonte: elaborazione CRESA - Centro Studi Agenzia per lo Sviluppo della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia su dati Regione Abruzzo - Assessorato al Turismo

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