CNAFVG Magazine - Aprile 2021

CNA NFORMA

FVG

magazine

03° MENSILE N•03 ⁄ ANNO•06 ⁄ APRILE 2021

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EDITORIALE LA CNA FVG HA UN NUOVO SITO!

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ATTUALITÀ ATTIVITÀ DI ACCONCIATURA ED ESTETICA: LE MODALITÀ PER CHIEDERE I CONTRIBUTI

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NOTIZIE SINDACALI CONVENZIONE CON WÜRTH

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IMPRESA DEL MESE RENZO IL TUO CALZOLAIO

CNA NFORMA

FVG

magazine

MENSILE N•03 ⁄ ANNO•06 ⁄ APRILE 2021

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EDITORIALE IL NUOVO SITO DELLA CNA FVG

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ATTUALITÀ ACCONCIATURA ED ESTETICA: CAMBIARE LE MODALITÀ PER RICHIESTA CONTRIBUTI

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NOTIZIE SINDACALI 01 CONVENZIONE CON WÜRTH: VANTAGGI E OPPORTUNITÀ

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NOTIZIE SINDACALI 02 CNA INSTALLAZIONE E IMPIANTI / IMPRESE PULIZIE PAG ∙ 13

NOTIZIE FLASH 01 FISCO: CREDITI DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI E PICCOLE IMPRESE

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NOTIZIE FLASH 02 FISCO: LEGGE DI BILANCIO 2021 E AMMORTIZZATORI SOCIALI / SMART WORKING, CONGEDI E BONUS BABY-SITTER

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PREVENZIONE INTEGRATA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: AUMENTA LA LISTA DELLE SOSTANZE CANCEROGENE

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PENSIONATI CNA PENSIONATI: DIVICINATO, IL JUKEBOX DEI SERVIZI PER I PENSIONATI DEL TERZO MILLENNIO

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IMPRESA DEL MESE RENZO IL TUO CALZOLAIO

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DOVE SIAMO

CNA INFORMA MAGAZINE— MENSILE Editore CNA Fvg Direttore responsabile Rosalba Tello A questo numero hanno collaborato Roberto Fabris, Antonio Cantarutti, Elena Casarsa, Laura Cosatto, Claudio Fattorini, Stefano Pavan, Elena Pezzetta Foto Banca Immagine, CNA Fvg In copertina Un centro estetico

Per maggiori informazioni https://landing.cna.it/cribis/

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L'EDITORIALE

di Roberto Fabris

Se c’è una cosa che ci ha insegnato questo infausto anno pandemico, sicuramente è quella di spronarci ad essere più “tecnologici” e a convivere, obtorto collo, con il web.

Tra smart working e meeting online, per sentirsi e riunirsi a distanza si è reso infatti necessario accelerare le nostre conoscenze di internet, piattaforme, social.

E se tenere aggiornato il proprio sito aziendale è un passaggio scontato in “tempi di pace”, a maggior ragione la CNA FVG ha ritenuto opportuno modificare e rinnovare il sito istituzionale nel periodo particolare che stiamo vivendo.

Anche per un’organizzazione come la nostra, abituata a lavorare con la presenza dei nostri associati e clienti nei nostri uffici o presso le loro imprese, si è giunti alla conclusione che alcune di queste nuove modalità operative diventeranno ormai la prassi, ed entreranno a far parte della nostra vita lavorativa. Il nuovo sito della CNA regionale guarda al futuro più immediato, legandosi alla peculiare situazione che si è venuta a creare. Vi invito ad utilizzarlo (www.cnafvg.it), perché è un

È NATO IL NUOVO SITO DELLA CNA FVG! sito “vivo”, che informa in tempo reale, e che per certi versi sostituisce i nostri uffici.

Visionatelo spesso, ricordando comunque che la CNA c’è sempre, aperta con le sue sedi sul territorio e operativa anche con modalità “tradizionali”.

Numerose le novità: stiamo migrando verso un sito visibile e navigabile anche da mobile, e in grado di raggiungere le prime posizioni nei risultati di ricerca Google grazie all'ottimizzazione SEO. La velocità di caricamento delle pagine è molto elevata; nella Home verranno evidenziate le notizie più importanti, alternate da articoli di interesse di tutte le categorie. In calce troviamo un banner con lo slide show di tutte le card CNA Cittadini, CNA Servizi PIÙ, Patronato EPASA, eccetera.

Ciò consentirà all'utente di accedere velocemente al sito corrispondente o a una pagina interna. Nel footer (piè di pagina) sono evidenziate le aree tematiche, gli eventi, “crea impresa”, oltre a una sezione che raccoglie tutti i numeri del nostro magazine mensile “CNA Informa”.

Il menù è stato arricchito da link utili a cercare facilmente

informazioni su chi siamo, chi rappresentiamo, perché associarsi, quali servizi offriamo, convenzioni, e così via. Nuova la pagina “Sistema CNA” che comprende le unioni, i raggruppamenti, CNA Pensionati, CNA Cittadini, così come quella interamente dedicata ai nostri servizi per le imprese e per i cittadini. Il sito è ancora in work in progress e nel tempo sarà migliorato e arricchito anche grazie al vostro contributo! Segnalate, suggerite e proponete idee: tutto il sistema regionale CNA sarà così partecipe di questo importante progetto!

Roberto Fabris Segretario regionale CNA FVG

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L'ATTUALITÀ

ATTIVITÀ DI ACCONCIATURA ED ESTETICA

CNA: VANNO RIAPERTE NELLE ZONE ROSSE E CAMBIATE LE MODALITÀ PER CHIEDERE I CONTRIBUTI di Rosalba Tello

La denuncia delle estetiste del FVG: “Abbiamo attuato tutte le normative. Lavoriamo in massima sicurezza, con coscienza e responsabilità. La chiusura incrementa solo l’abusivismo” “Abbiamo fatto tutto ciò che ci hanno detto di fare: acquistato dispositivi, igienizzato le attrezzature, areato le cabine ad ogni cliente, sanificato, sterilizzato, eliminato la vaporizzazione e chiusi il bagno turco, attuato scrupolosamente tutte le normative. E ora, dopo un anno, ci fanno chiudere?”. Questo l’amaro sfogo della categoria degli estetisti e dei parrucchieri della CNA Fvg, che esprime il malcontento tramite la referente Cristina Trevisan, titolare di un centro estetico a San Giovanni di Polcenigo. “Come categoria, operando a stretto contatto con le persone, seguiamo già un protocollo; si è comunque intensificato l’impegno, inserendo anche le separazioni in pexiglass. La maggior parte lavora con coscienza, non vi sono dati sui centri estetici o saloni quali eventuali fonti di contagio. Chiudendo le nostre attività, di fatto si consente un aumento dell’abusivismo”.

A nome della categoria, Trevisan denuncia la scarsa volontà da parte del governo di attuare misure alternative, o di con considerare affatto quelle che estetiste, parrucchieri e barbieri già stanno attuando. “Le perdite sono ingenti. Dei ristori si sa poco e nulla. Noi vogliamo solo lavorare, in sicurezza come si è fatto finora. Usiamo visiere, doppie mascherine, guanti. Le scarpe vengono lasciate all’ingresso, dove misuriamo la temperatura e facciamo firmare l’autocertificazione. La responsabilità è molto forte sia

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nel cliente che nell’operatore.

Non vi sono ambienti promiscui, il rapporto è one to one; ci prendiamo sempre il tempo, tra un appuntamento e l’altro, per sanificare le stanze, il che significa sterilizzare con prodotti specifici, aspirare, lavare, disinfettare tutte le zone. Ciò comporta la perdita di almeno due clienti al giorno, ma non importa, ci basta lavorare”, specifica la referente CNA Benessere e Sanità del Fvg. La CNA si sta muovendo anche a livello nazionale. “Lamentarsi non basta, ci stiamo attivando per unire la nostra categoria”.

“La disattenzione del Governo verso le attività di acconciatura ed estetica è intollerabile – commenta il presidente della CNA Fvg Nello Coppeto -.

Sono incomprensibili le disposizioni contenute nel Dpcm del 2 marzo, che hanno revocato l’autorizzazione all’apertura dei saloni di acconciatura, concessa dagli ultimi decreti”.

Secondo Coppeto, imporre la chiusura delle attività rappresenta una condanna a morte per l’intero settore. “Le imprese non riusciranno a resistere ancora per molto. Chiediamo al Governo segnali immediati di attenzione, modificando le

modalità per ottenere i contributi a fondo perduto e permettendo ad acconciatori ed estetiste di riprendere la propria attività anche in zona rossa”.

IL SETTORE Il settore, a tutela di clienti e dipendenti, si è dotato di tutte le garanzie necessarie a riaprire saloni di acconciatura e centri estetici nella massima sicurezza. Rispettoso delle più rigorose norme e procedure igienico-sanitarie. Non è un caso che saloni di acconciatura e centri estetici, in questi mesi, non abbiano rappresentato fonte di contagio. Tali imprese garantiscono, infatti, la massima sicurezza anche per le modalità di svolgimento dell’attività. Lavorando su appuntamento, non generano assembramenti. La chiusura delle attività legali, inoltre, sta provocando il dilagare dell’abusivismo. Con la rischiosa conseguenza che, proprio a causa degli abusivi che operano indisturbati, senza rispettare alcun tipo di protocollo o misura di sicurezza, il virus possa diffondersi largamente e con rapidità. Nel frattempo le imprese regolari stanno facendo i conti con una drammati-

ca situazione finanziaria. Da un recente studio sui fatturati delle imprese, condotto dal Centro studi CNA, emerge che nel 2020 il 94% delle imprese di acconciatura ed estetica ha registrato una perdita media di fatturato pari al 25% rispetto al 2019. Di queste imprese solo una su cinque potrebbe ricevere i nuovi contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Sostegni se fosse mantenuta l’attuale soglia del 33% di perdita del fatturato. In tal caso, per le imprese di acconciatura ed estetica si profilerebbe, oltre al danno, anche la beffa di non vedersi riconosciuto il risarcimento.

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VANTAGGI ESCLUSIVI PER GLI ASSOCIATI CNA

Le nostre divisioni di vendita

• Per gli ordini effettuati tramite eshop oppure ritirando il materiale presso i nostri Punti Vendita potrete usufruire di un extra sconto del 7%.

• Accordo commerciale per il quale, al raggiungimento di un obiettivo di fatturato prodotto nel 2021, il cliente maturerà uno bonus in natura pari al 10% del volume di acquisti netto prodotto, che dovrà essere necessariamente speso per l’acquisto di materiale a catalogo Würth DIVISIONE AUTO • Promozionali bimestrali • Ulteriori vantaggi verranno evidenziati nel corso dell’anno • In caso di difficoltà potrete contattare il nr. 0690779800 oppure inviare una mail a uff.venditeka8@wuerth.it oppure matteo.circolo@wuerth.it DIVISIONE AUTO

DIVISIONE INDUSTRIA DIVISIONE CARGO

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DIVISIONE INDUSTRIA DIVISIONE AUTO DIVISIONE CARGO

DIVISIONE INDUSTRIA DIVISIONE LEGNO DIVISIONE METALLO EDILIZIA

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DIVISIONE LEGNO DIVISIONE INSTALLAZIONI Office & PROMOTION

Le condizioni dell’accordo non sono cumulabili con le condizioni di altri accordi.

Würth Srl Via Stazione 51 - 39044 Egna ∙ 10 tel 06 PAG 90779800 DIVISIONE INDUSTRIA wuerth.it

DIVISIONE LEGNO DIVISIONE EDILIZIA

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Office & PROMOTION

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DIVISION

NOTIZIE SINDACALI

01

CONVENZIONI

CNA E WÜRTH INSIEME PER FAR RIPARTIRE LE IMPRESE ITALIANE CON VANTAGGI E OPPORTUNITÀ di Antonio Cantarutti

CONVENZIONE CNA – WUERTH Tutti gli associati CNA potranno immediatamente fruire di uno sconto del 7% su tutti i prodotti WÜRTH sia nei negozi che nell’e-shop, inserendo nel carrello al momento dell’acquisto il codice sconto. Al raggiungimento di un dato obiettivo, gli associati CNA otterranno in prodotti omaggio il 10% di quanto speso.

COME ADERIRE Comunica che sei un associato CNA a WÜRTH e immediatamente otterrai i vantaggi a te dedicati. Lascia i tuoi riferimenti nel form a questo link e sarai rapidamente contattato per registrare la tua nuova posizione o aggiornare la tua scheda cliente. L’OFFERTA è valida per tutti gli associati CNA anche se già clienti WURTH. COSA C’È DENTRO ALLA CONVENZIONE? La CNA del Friuli Venezia Giulia, aderendo ad un accordo nazionale, ha siglato una importante ed esclusiva convenzione con il gruppo Würth che agevolerà le condizioni di acquisto e le esigenze di formazione dei propri associati. La CNA ha definito infatti per l’intera filiera interessata ai prodotti di fissaggio e assemblaggio - che va dalle imprese della produzione agli impiantisti, dall’edilizia fino all’autoriparazione - un importante accordo con Würth, leader di mercato con oltre 125 mila prodotti in gamma e più di 250 mila professionisti clienti in Italia.

COME FARE PER USUFRUIRE SUBITO DEI VANTAGGI DELL’ACCORDO? Gli associati a CNA possono recarsi presso i punti vendita di Trieste in via del Follatoio 4 a Tavagnacco, in via Nazionale 74, e a Pordenone

in Via Galileo Galilei 15, e registrarsi come clienti mostrando la tessera che rilascia il sistema CNA ServiziPiù. Oppure potranno farlo tramite mail scrivendo a uff.venditeka8@wuerth.it fornendo i propri dati (ragione sociale, P.IVA, nome della persona richiedente, ruolo e cellulare); ancora, più semplicemente collegandosi a questo link CNA COLLEGATI E SCRIVI SU https://landing.cna.it/wurth/#subscribe-form

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Validità dal 01.01.2021 al 31.12.2021 Esclusivo per clienti in accordo CNA

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NOTIZIE SINDACALI

02

WEBINAR

INSTALLAZIONE E IMPIANTI

IMPRESE DI PULIZIE

di Elena Casarsa

WEBINAR “Nuovo digitale terrestre e nuove tecnologie di trasmissione dei programmi”

WEBINAR “Valorizzare il proprio servizio agli occhi del cliente”

Mercoledì 14 aprile

Lunedì 19 aprile

Il prossimo switch off del digitale terrestre che cambierà frequenze per adattarsi al passaggio alle nuove trasmissioni con segnale in 5G e alle nuove tecnologie di trasmissione dei programmi (satellitare, internet, e fibra ottica) sarà oggetto di un seminario, organizzato in collaborazione con la RAI (Area CTO- Infrastrutture Tecnologiche), in programma on line mercoledì 14 aprile dalle 16 alle 18. Per richiedere il link scrivere a: impiantisti@ cnafvg.it

CNA FVG ha organizzato per le imprese del settore delle pulizie un seminario che permetta di capire come valorizzare il proprio servizio e i propri prodotti rapportandosi in modo corretto con il cliente, sia in fase di contrattazione/accordo, sia in fase di erogazione del servizio. Se ne parlerà lunedì 19 aprile dalle ore 14.30 alle 16 in modalità webinar. Gli argomenti trattati saranno: come valorizzare i propri prodotti e servizi sul mercato; come valorizzare le competenze del proprio personale; come presentare il prodotto/servizio al cliente. Per maggiori informazioni https://www.cnafvg. it/webinar-19-aprile-imprese-di-pulizie/

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NOTIZIE FLASH

01

CREDITI DI IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI E PICCOLE IMPRESE di Claudio Fattorini

Per favorire il recupero della competitività e della produttività delle imprese italiane già da alcuni anni, e in particolare modo alla fine del 2020 con la crisi che si è generata con la pandemia Covid 19, sono state varate diverse misure di sostegno rientranti nella cosiddetta “Transizione 4.0”.

La logica è quella di rendere più efficienti i processi produttivi con misure differenti, anche mediante i crediti di imposta per l’acquisto beni materiali e immateriali nuovi ad alta tecnologia, i crediti d’imposta per ricerca e sviluppo e i crediti d’imposta per l’acquisto di beni materiali ed immateriali (software, ecc.) “generici”.

In questo articolo ci occuperemo degli investimenti in beni strumentali generici.

I nuovi crediti d’imposta spettano alle imprese residenti in Italia, a prescindere dalla forma giuridica, dal settore di appartenenza, dalla dimensione o dal regime di determinazione del reddito.

Non spettano alle imprese in liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, oppure sottoposte a misure relative al nuovo “Codice della crisi d’impresa” o in generale in situazioni di crisi.

La spettanza dell’agevolazione in esame è subordinata al rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali dei lavoratori.

Relativamente ai beni materiali ed immateriali nuovi “generici”, per i quali in precedenza era riconosciuto il maxi ammortamento del 40%, poi del 30%, poi sostituito dal credito d’imposta nella misura del 6% del costo, il nuovo credito d’imposta è riconosciuto nelle seguenti misure: 10% per gli investimenti fino al 31.12.2021;

importo a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni.

Il credito d’imposta: non è tassato ai fini IRPEF o IRES o IRAP; è cumulabile con altre agevolazioni aventi ad oggetto gli stessi beni, a condizione che il cumulo non comporti il superamento del costo sostenuto.

15% per strumenti tecnologici per favorire il lavoro agile (smart working) fino al 31.12.2021; 6% per gli investimenti dal 01.01.2022 al 31.12.2022.

Il limite massimo dei costi ammissibili è 2.000.000 di euro per periodo d’imposta per i beni materiali e 1.000.000 di euro per i beni immateriali.

L’agevolazione è riconosciuta anche agli acquisti in leasing e riguarda anche i lavoratori autonomi.

Il credito d’imposta in esame è utilizzabile esclusivamente in compensazione con il mod.

F24, in 3 quote annuali di pari

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NOTIZIE FLASH

02

LEGGE DI BILANCIO 2021: AMMORTIZZATORI SOCIALI di Laura Cosatto

La Legge di bilancio 2021 in- Le settimane vengono conteg- 2021 si possono sanare il ritroduce ancora 12 settimane di giate sul periodo “autorizzato” tardato/mancato invio delle trattamenti di integrazione sa- e non su quello effettivamente domande di trattamenti di inlariale con causale COVID-19 fruito, non è dovuto il versa- tegrazione salariale per COL.178/2020 per periodi decor- mento del contributo addizio- VID-19, ed anche i dei dati nerenti dal 1° gennaio 2021, senza nale, a prescindere dal calo o cessari per il pagamento o per considerare se l’impresa abbia meno del fatturato dell’impre- il saldo degli stessi scaduti enutilizzato o meno ammortizza- sa utilizzatrice. tro il 31 dicembre 2020 (SR41) tori sociali in periodi antece- Restano confermate le modenti. dalità di anticipazione carico • Smart working in forma semLe 12 settimane devono essere azienda e pagamento diret- plificata fino al 30 aprile 2021 collocate: to così come la possibilità di anche in anche in assenza di • nel periodo compreso tra il 1° chiedere l’anticipo del 40% un accordo. Resta l’obbligo di gennaio 2021 e il 31 marzo 2021 (nel caso di pagamento diretto) comunicazione telematicaper i trattamenti di cassa inte- e per la cassa in deroga è pre- mente al Ministero del lavoro grazione ordinaria; visto esclusivamente il paga- dei nominativi dei lavoratori • nel periodo compreso tra il mento diretto. e il pe-riodo della prestazione 1° gennaio 2021 e il 30 giugno Per il FIS (Fondo di Integra- di lavoro effettuata in modalità 2021 per i trattamenti di asse- zione Salariale) l’assegno vie- agile, con procedura semplifigno ordinario (FIS e FSBA) e di ne concesso ai datori di lavoro cata (accessibile tramite il sito cassa integrazione salariale in che occupano, mediamente, www.cliclavoro.it) deroga. più di 5 addetti nel semestre L’Inps specifica nella circola- precedente la data di inizio del re 28/2021, conferma la rego- periodo di sospensione, ed è la introdotta dal DL 104/2020 prevista l’erogazione degli assecondo la quale eventuali segni al nucleo familiare. La periodi di integrazione pre- Legge Bilancio non ha modicedentemente già richiesti ed ficato la regolamentazione da CLICCA autorizzati e collocati, anche seguire per le richieste della solo parzialmente, in periodi Cassa integrazione in deroga: successivi al 1° gennaio 2021, sono imputati, ove autorizzati, Le principali novità in materia alle 12 settimane previste dalla di lavoro del DECRETO MILlegge n. 178/2020.

LEPROROGHE Le nuove 12 settimane spetta- • Sanatoria CIG-COVID del no ai soli lavoratori in forza alla 2020 entro il 31 marzo 2021. data del 4 gennaio 2021.

Entro il termine del 31 marzo

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DL.30/2021: SMART WORKING, CONGEDI E BONUS BABY SITTER

SMART WORKING I genitori di ragazzi conviventi di età inferiore ai 16 anni possono richiedere, per tutto il periodo di sospensione della didattica in presenza e fino al 30 giugno 2021, di svolgere l’attività lavorativa a distanza anche per una sola parte del tempo.

Lo stesso diritto è riconosciuto anche qualora i figli si trovino in quarantena, oppure, in caso di infezione da Covid-19.

E’ previsto il diritto al lavoro agile per i genitori di figli con grave disabilità riconosciuta ai sensi della legge n. 104/1992 fino al 30 giugno 2021 anche in assenza di accordi individuali, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore non lavoratore e che l'attività lavorativa non richieda necessariamente la presenza fisica.

CONGEDI PARENTALI COVID-19 FIGLI UNDER 14 Qualora la tipologia di attività non consenta la modalità di svolgimento a distanza il genitore lavoratore dipendente con figlio under 14 può astenersi da lavoro, in alternativa all’altro genitore, per un periodo corrispondente in tutto o in parte alla durata della sospensione dell'attività didattica in

presenza del figlio, alla durata della quarantena del figlio o dell'infezione da Covid-19. Il congedo è retribuito al 50% e può essere chiesto anche dai genitori di figli con disabilità iscritti a scuole di ogni ordine e grado con sospensione dell'attività didattica in presenza o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale per i quali sia stata disposta la chiusura. Il decreto precisa che “gli eventuali periodi di congedo parentale di cui agli articoli 32 e 33 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, fruiti dai genitori dal 1° gennaio 2021, durante i periodi di sospensione dell'attività didattica in presenza del figlio, di durata dell'infezione da Sars Covid-19 del figlio, di durata della quarantena del figlio, possono essere convertiti” nel nuovo congedo retribuito al 50% previa richiesta del dipendente.

CONGEDO NON RETRIBUITO PER I FIGLI TRA 14 E 16 ANNI Per i figli di età compresa tra i 14 e i 16 anni uno dei genitori, alternativamente all'altro, ha diritto di astenersi dal lavoro senza alcuna retribuzione o indennità né riconoscimento di contribuzione figurativa, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro.

presentare istanza per ricevere un bonus per l'acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo di 100 euro a settimana. Il bonus verrà erogato mediante le modalità previste per il libretto famiglia e potrà essere usato anche per i centri estivi ed i servizi integrativi per l'infanzia, servizi socio-educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa e servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia. Il bonus potrà essere riconosciuto anche ai lavoratori autonomi non iscritti all’Inps, ma sarà necessario un passaggio da parte delle rispettive casse previdenziali e la comunicazione del numero dei beneficiari.

BONUS BABY-SITTING PER AUTONOMI, CO.CO.CO, MEDICI E INFERMIERI I lavoratori iscritti alla gestione separata Inps, i lavoratori autonomi, il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per far fronte al Covid-19, ma anche i medici, gli infermieri, i tecnici di laboratorio e radiologia e gli operatori sanitari (dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato) con figli conviventi minori di anni 14 possono

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PREVENZIONE INTEGRATA

SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

AUMENTA LA LISTA DELLE SOSTANZE CANCEROGENE E/O MUTAGENE, TRA CUI L’OLIO ESAUSTO DEI MOTORI E IL GAS DI SCARICO MOTORI DIESEL di Stefano Pavan

Con il Decreto Interministeriale del 11 febbraio 2021 il Ministero del Lavoro e quello della Salute recepiscono le Direttive UE specifiche ed aggiornano gli allegati XLII (elenco sostanze, miscele e processi) e XLIII (valori limite di esposizione professionale) del D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro.

Di seguito riportiamo una tabella semplificata, in modo tale che il lettore possa capire se la propria attività rientra in uno o più dei casi specificati.

Sostanza

Tipologia di prodotto o attività correlati/e

Polveri di legno duro

Tutte le attività di lavorazione meccanica del legno

Cromo VI

Saldature di acciaio inox e cromature

Fibre ceramiche refrattarie

Produzione, utilizzo di materiali (pannelli) isolanti per forni ed altre attrezzature od impianti che sviluppano calore

Polvere di silice libera cristallina

Lavorazioni meccaniche della pietra, cementi, marmi e graniti

Benzene

Distributori di carburante

Cloruro di vinile monomero

Produzione di plastiche, PVC

Ossido di etilene

Viene utilizzato principalmente nella sintesi di altre sostanze chimiche

1,2 epossipropano

Viene utilizzato principalmente nella sintesi di altre sostanze chimiche

Tricloroetilene (trielina)

Lavanderie a secco, smacchiatori, sgrassaggio dei metalli, l’industria chimica e farmacie

Acrilamide

Si forma durante il processo di cottura, a temperature elevate

2-nitropropano

Propellente per missili, additivo nella benzina, additivo negli oli da taglio

o-toluidina

Impiegato nella sintesi di sostanze coloranti

4,4’ – Metilendianilina

Schiume poliuretaniche indurente in resine epossidiche e adesivi

Epicloridina

Produrre glicerolo, materie plastiche, collanti e resine epossidiche, elastomeri

Etilene dibromuro

Trattamento del legname (disinfestazione da termiti) e come reagente nelle sintesi industriali

1,3 butadiene

Viene utilizzato principalmente nella sintesi di altre sostanze chimiche

Etilene dicloruro

Sintesi del cloruro di vinile

Idrazina

Viene impiegata ad esempio come combustibile per missili

Bromoetilene

Utilizzata principalmente nel campo della chimica industriale

Cadmio e i suoi composti inorganici

Produzione di pile al nichel-cadmio, pigmenti, rivestimenti, stabilizzanti per materia plastiche e nel processo di cadmiatura di metalli

Berillio e i suoi composti inorganici

Utilizzato in alcune leghe di rame, in strumenti diagnostici (raggi x), in litografia (raggi x), in lega con il bronzo, ecc.

Acido arsenico e i suoi sali e composti inorganici

Conservanti del legno, biocidi ad ampio spettro e come reagente o agente per la lavorazione di vetro e metalli

Formaldeide

Colle per pannelli in legno, disinfettanti, conservanti

4,4’ Metilene-bis (2cloroanilina)

Agente indurente nella produzione del poliuretano

Emissioni gas di scarico dei motori diesel

Autoriparazione

Miscele di idrocarburi policiclici aromatici

Catrami, bitumi, pece e carboni nonché nei prodotti correlati come gli asfalti, ecc

Oli minerali precedentemente usati nei motori a combustione interna

Autoriparazione

È estremamente importante per il datore di lavoro identificate la presenza o meno di queste sostanze all’interno del proprio ciclo produttivo, perché in caso positivo ha l’obbligo di gestire il rischio partendo da una corretta valutazione.

A seguito della valutazione del rischio espositivo, è necessario o meno applicare delle misure preventive e/o protettive finalizzate alla tutela della salute delle persone.

Consapevoli del fatto che questo argomenti sia tanto delicato quanto complicato da gestire, invitiamo il lettore ad interpellare direttamente il personale dell’ufficio prevenzione integrata di CNA, al fine di capire come procedere correttamente in caso di esposizione significativa.

Spesso, al fine di effettuare una precisa valutazione, è necessario procedere alla pianificazione di una adeguata analisi chimico/fisica, coinvolgendo del personale qualificato e strumentazione idonea. Una volta ottenuto un valore di esposizione significativo, si può procedere allo studio ed alla scelta delle misure da attuare per ridurre o eliminare questo rischio.

Tra le prime misure da applicare trovano posto quelle preventive (eliminazione, riduzione, sostituzione, ecc.) e poi le protettive.

In quest’ultima categoria di misure trovano prima applicazione le misure protettive collettive ossia quelle orientate a protegge chiunque si trovi nell’area di possibile esposizione (sistemi ed impianti di abbattimento, ecc.) e poi quelle di protezione personale (dispositivi di protezione dell’apparato respiratorio, della pelle, ecc).

Infine, l’attività di monitoraggio periodico, che si svolge negli anni seguenti, conclude l’iter di gestione del rischio.

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CNA PENSIONATI DIVICINATO: IL JUKEBOX DEI SERVIZI PER I PENSIONATI DEL TERZO MILLENNIO di Elena Pezzetta

→ Persone al centro, pensio- e dei nostri servizi di Caf, Panati in prima fila. Cna Pensio- tronato o quelli legati alle connati, insieme a Cna, vira e in- venzioni di sistema”. dirizza il timone verso il terzo millennio lanciando una piat- In sostanza, nella piattaforma taforma di beni e servizi che ci sarà una sessione dedicata mette in rete tutto il sistema proprio ai pensionati che ofdella confederazione: imprese, frirà una selezione di servizi a pensionati, Caf, Patronato. Un loro dedicati. Un vero e prohub digitale a disposizione di prio jukebox di servizi gold, iscritti e utenti con la mission con un menù di prestazioni e di valorizzare e rendere acces- consulenze di Patronato e Caf; sibili - on-line e off line - pro- assistenza e convenzioni (Unidotti e servizi di sindacato e di polSai, centri medici e diagnobusiness. Si chiama www.divi- stici ecc); pacchetti turistici ‘all cinato.it, un progetto che sarà inclusive’; servizi alla persona presto in sperimentazione e e alla comunità personalizzati; che dovrebbe essere totalmen- assistenza e consulenza di vite operativo entro fine anno. cinato”.

Di Silver economy e del grande valore anche economico dei pensionati ha parlato Filippo D’andrea, Segretario Nazionale CNA Pensionati, che ha spiegato le grandi potenzialità per le classi d’argento della piattaforma www.divicinato.it.

“Ci siamo impegnati su questo terreno proprio perché Cna Pensionati vuole essere vicina ai propri associati con tutti gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione - ha detto –. Faremo incontrare la domanda proveniente dai silver con l’offerta delle nostre imprese

CNA AL CENTRO, PERSONE IN PRIMA FILA ←

E vicinato è la parola chiave della piattaforma che offre, appunto, beni e servizi a km 0 proprio per valorizzare l’offerta del territorio, turismo, cibo, servizi di assistenza alla persona.

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IMPRESA DEL MESE

RENZO IL TUO CALZOLAIO

CIABATTINO O TECNICO DELLA SCARPA? TRA PASSATO E FUTURO, RENZO SALT RACCONTA L’EVOLUZIONE DI UN ANTICO MESTIERE IN VIA D’ESTINZIONE di Rosalba Tello

Un mestiere tramandato di soffocato dalla burocrazia chiude il negozio, ma padre in figlio, nobile e antico, ne apre un altro, in un locale più piccolo, cirma in via di estinzione perché coscrivendo la sua attività: da commerciante a oggi poco “di moda” tra i gio- riparatore di calzature, borse, cinture e oggetti vani italiani. Fare il “ciabattino” in pelle. Mantiene però la vendita di alcuni artinon piace alle nuove genera- coli di successo, come le Skechers, la pelletteria zioni, eppure c’è chi accetta la Aeronautica Militare (siamo nella patria della sfida di mantenere viva questa Pattuglia Acrobatica), prodotti per la cura delle vera e propria “arte” manuale. calzature, lacci, solette, creme, ombrelli, accesE invece di trasferire le com- sori per pelletteria. petenze ai figlioli, coinvolge “Renzo il tuo calzolaio” si rimette in gioco inaunella sua passione per cuoio e gurando il nuovo negozio, proprio ad inizio pelli… il papà! pandemia, a marzo 2020- Ma anche se al moQuesta favola all’incontrario è mento può solo effettuare consegne a domicilio, la storia di Renzo Salt di Co- non si scoraggia e intravede un alto potenziale droipo, 59 anni, che dopo mez- nel suo bacino di utenza. Può infatti contare su za vita trascorsa nel negozio di clienti fidelizzati, che lo hanno seguito dal necalzature di famiglia decide di gozio di famiglia, apprezzando la sua serietà e fare il salto. Nel 2004 decide la passione che mette in ogni piccola o grande di iscriversi a un corso dell’UE riparazione: dal manico dell’ombrello al volante per imparare la professione di o il bracciolo di un’auto, ma anche sedute, schiecalzolaio. “Era il mio pallino: nali, e ovviamente tanti tacchi, perché il target presi la palla al balzo e portai è soprattutto femminile. “Ci vuole tempo per con me anche mio padre, allo- soddisfare queste richieste particolari, ma io lara 80enne. Così potemmo poi voro con passione e sono sempre fiducioso per aprire l’attività all’interno del il futuro”. Oggi si lavora perlopiù su materiali di nostro negozio, offrendo un scarsa qualità e non sempre ciò dà soddisfazioservizio in più”, racconta Ren- ne, ma Renzo rinfocola la sua passione curando zo. Solo quattro partecipanti e donando nuova vita agli oggetti in cuoio. su 15 terminarono quel corso, Dei suoi due figli forse il piccolo, anch’egli do“ed erano soprattutto i ragazzi tato di manualità, oggi impiegato in un’azienda, a mollare”. apprenderà il mestiere del padre. Intanto Renzo Due anni fa Renzo, “corteg- perfeziona ciò che sa già fare bene, investendo giato” da un calzolaio udine- in macchinari nuovi per eseguire lavori ancora se dove per qualche tempo più particolari, personalizzati, attenti al dettaha prestato servizio (“gli sono glio… come farebbe un artigiano di una volta e grato, mi ha insegnato tanto”), un vero tecnico della scarpa di oggi. Renzo si

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trova a Codroipo, in via Roma 55, tel. 339.5922046 - Facebook: https://www.facebook.com/ Renzoiltuocalzolaio.

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