Astaroth in terzine dantesche

Salvatore Baldinu

ASTAROTH in terzine dantesche

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Astaroth in terzine dantesche

Alla casa editrice Feltrinelli senza il cui rifiuto di collaborazione quest’altro divertimento molto probabilmente non sarebbe esistito

ďƒŁ 2006 Scritti Volantiďƒ˘ edizione, Alghero

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Premessa L’idea di un Astaroth di stampo dantesco non poteva nascere (come per l’Iliade in terzine) che per scopi didattici; tuttavia, la presente realizzazione ha qualche aspirazione artistica, perché non traduce o rielabora un’opera di un altro autore, ma, traendo spunto da essa, ne inventa un’altra del tutto originale.

Anche qui gli scopi dichiarati si possono ridurre a due, ma il primo è diverso da quello dell’Iliade e di un mio primo lavoro su Astaroth (una rielaborazione di un testo di Stefano Benni, il cui progetto di pubblicazione da parte di Scritti Volanti è stato sottoposto all’editore Feltrinelli, che, interrogato sui diritti, ha all’inizio fatto questioni solo di “tiratura” e che poi, mettendo in subordine la tiratura di 10.000 copie, l'ha respinto senza fornire alcun’altra spiegazione).

La prima finalità del presente lavoro è, dunque, quella di dimostrare che chi è in grado di “tradurre” e “rielaborare” ha molte carte in regola per cominciare a creare e può benissimo infischiarsene (per quanto dipenda dalla propria volontà!) di chiunque gli metta i bastoni tra le ruote.

Il secondo obiettivo è quello di offrire un altro testo di facile memorizzazione e, quindi, utile anche alla recitazione (in questo caso un monologo). Perciò, in funzione proprio di una finalità teatrale, come già nell’Iliade, ho curato i segni di interpunzione.

Anche qui, inoltre, la rima ha la sola funzione di suggeritore, cioè una sorta di gobbo interno alla composizione. Così, ho ancora scelto sempre terne di parole in rima e tali che ogni sillaba tonica delle tre sia differente dalle altre due per almeno una lettera tra quelle precedenti la vocale tonica, la quale, ora (in più rispetto all’Iliade e alla rielaborazione di Astaroth), insieme alle lettere successive forma un gruppo invariato solo in una sola terna per volta (es.: luna, laguna, nessuna; lu-na, la-gu-na, nes-su-na; questo è l’unico gruppo presente che finisce in una); e ciò per evitare che rime più ridondanti distraggano l’ascolto e la comprensione, e che la ripetitività delle lettere finali renda meno interessante l’esperimento linguistico.

Il mio primo ringraziamento (come nelle intenzioni della rielaborazione) va, nonostante tutto, a Stefano Benni, dal cui Astaroth (pubblicato nell’Universale Economica Feltrinelli in “Stefano Benni Teatro”) ho tratto spunto.

Ringrazio Alessandro Repossi, che ha molto apprezzato il mio primo progetto e che (non ne dubito!) farà altrettanto con la presente realizzazione. Se non dedico a lui quest’opera è solo perché essa nasce come risposta polemica del tutto meritata da altri.

Chiedo anticipatamente scusa a quei sottili palati, allenati al gusto delle opere d’arte, per quanto di sgradevole potrebbero trovare in questo lavoro.

Salvatore Baldinu 3

Monologo Personaggio Astaroth: ex-diavolo-angelo

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ASTAROTH in terzine dantesche

Astaroth, un ex-diavolo-angelo, dopo un lungo viaggio siderale, è appena giunto sulla Terra. Si imbatte subito in un nutrito gruppo di anime (dipinte ai lati della scena) che stanno per intraprendere un volo con destinazione il luogo che egli, come funzionario, ha dovuto lasciare: Astaroth ha infatti rinunciato a un millenario compito di controllo dei trapassati e al delicatissimo incarico di assegnazione delle pene e dei premi.

Ho attraversato miliardi di stelle!… ed ecco il Sole … la Terra e la Luna!…

Guardate lì … sì … lì … proprio tra quelle 4

verdi montagne … che bella laguna!…

Ci sono i fiori … e resiste la neve!…

Non c'è più fumo … non c'è più nessuna

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traccia di cenere!… Si alza ora un lieve soffio di vento … che scuote le foglie di un melo antico!… Più in là un picchio beve

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l'acqua di gocce … il ghiaccio si scioglie!…

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Ah … finalmente il canto di un grillo!…

Qui … io … Astaroth!… e chi me lo toglie 13

più dalle orecchie!… È finito l'assillo di buoni e cattivi … e reciproche balle!…

Non giudico più!… L'eterno cavillo

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è ora una strada tortuosa … alle spalle!…

Non più sentenze … salvezze e perdoni … condanne e forche … in questa valle

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nulla ristagna!… Servi e padroni sono sicuri e non fanno domande!… sanno già tutto alle interrogazioni!…

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"Su non c'è nulla!… e nulla è più grande di me!… o mi eguaglia!… e nulla c'è dopo!" …

La sofferenza … che ovunque si espande …

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è priva di autore!… Più furbo di Esopo sarebbe chi ne scoprisse un mandante e lo costringesse a dirne lo scopo!…

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Qui non c'è noia … ormai sono tante le gioie immediate e il futuro è presente!… nessuna rinuncia alle opere sante …

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nessuno ha paura!… nessuno si pente!…

L'alunno è quieto … e la scuola è di classe … no … non per pochi … assolutamente!…

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è solo un diritto pagare le tasse!… la scuola funziona … sì … voglio dire … si aggiorna ogni ora … e … se si pagasse

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per legge … nessuno potrebbe gioire … se vuole … in ragione di quanto si impara … versare un milione o un migliaio di lire!…

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Sì … dico … lire!… era ormai troppo cara 6

la vita all'euro … quando ero un demonio … che corse!… le anime andavano a gara!…

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così … si è ritornati al vecchio conio!…

Sembra incredibile … ma è proprio vero!… È stato tutto merito di … Antonio!…

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Chi? … no!… non quello prima dell'Impero Romano!… no!… no … un volto più vicino!… sì … anche lui è molto battagliero …

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però … meno!… lo chiamano Tonino!…

Ha salvato l'Italia e i suoi valori … quando ha colto il garofano al giardino

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di tanta gente … corrotti e corruttori!…

Fatta giustizia … è andato al governo … ha tolto l'euro … ma l'han fatto fuori!…

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appena in tempo l'ho visto all'inferno mentre ne uscivo … ho udito "che ci azzecca!" … allora gli ho mostrato il mio quaderno

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contestando una colpa … "La sua pecca …

- gli ho ricordato - fu nell'abbandono immotivato della toga!… Secca …

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lo so … sentire tutto 'sto frastuono!… ma lei era allenato alle condanne in terra!… e ora qui le torna buono

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quell'esercizio!… Eran ninne nanne per lei i lamenti … e a tutte queste grida lei presto farà il callo!… a tutte … tranne

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una … che non resse alla sua sfida e si schermò di piombo le cervella!…

Mi piacerebbe un po' farle da guida …

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Ma ora devo andare … la via è quella!"!…

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Così l'ho indirizzato sulle scale presso un reparto … lì … dove saltella 73

un magistrato esperto … uno che male non ne ha mai fatto alle persone giuste … un tipo irreprensibile … imparziale …

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che con streghe e con maghi usò le fruste!…

Ricorderete un certo Torquemada … che mente!… una delle più robuste!…

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lui scopriva un demonio in ogni strada!…

Sì … Antonio … lì starà nel posto giusto!… da quelle parti cosa vuoi che accada!…

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tutto è previsto … non saprei che gusto qualcuno proverebbe a contrastarlo … lì non fanno ritratti o qualche busto …

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non si primeggia … lì il primo è Carlo … non quello che continua con Azeglio … non mi fate inciampare!… o più non parlo!…

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mi riferivo a un re di Spagna … o meglio … a quello che quel nome ebbe per quinto!… sì … un tipo che rimase sempre sveglio

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dal giorno in cui lo avevano convinto che non avrebbe visto più la sera … calare sul suo regno!… ora ha un recinto

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di un metro quadro e neanche una bandiera!… però gli son concessi dei sigilli … sapete chi li guarda? … o almeno spera!…

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Voglio dei nomi!… se li sai tu … dilli!…

No … è uno solo!… ve lo dico io … la mia voce si intona meglio ai grilli …

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si tratta di An…tonino … oh … non il Pio!…

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Non capite perché ci tiene tanto a occupare quel posto?!… Son restio 103

a svelarvi il motivo!… come e quanto … in Terra … a quel ruolo Antonio ambisse!…

Non so se riuscirei a spiegare il vanto

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che ostentava un bel giorno … quando disse di avere rifiutato quegli Interni che gli aveva proposto un certo … Ulisse …

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no … non proprio quello degli Inferni di Omero o di Virgilio … un tipo astuto … che al suo tempo formò vari governi …

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e da calvo divenne capelluto!…

Forse … però … ricordo le parole politiche … a sostegno del rifiuto!…

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aspettate un momento!… un po' mi duole ricordarle … sì un po' provo vergogna!… non per lui … ma per chi spesso suole

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sostenerne i valori!… ma bisogna a questo punto che lo dica in fretta …

"Se io accetto adesso questa rogna …

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poi c'è mia moglie a casa che mi aspetta!" …

Che politica!… così si ragiona!…

Così è pulita la mano … e perfetta!…

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Io … ora … sento un grillo … e il sì gli suona!…

So dove andate voi … anime umane … non correte così … qui l'aria è buona …

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la luna è chiara e cantano le rane in mezzo all'erba!… Finalmente posso svelarvi tutto!… Spiriti a carovane …

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mentre venivo qui!… e dentro un fosso 9

c'erano animatori di ogni sorta … ma tra i colori non ho visto il rosso!…

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Dopo Tonino … fuori della porta … il pellegrino col numero due mi ha detto che era tutta gente morta

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suicida!… "In marcia sulle tracce sue!" ho pensato … ma quello poi ha aggiunto …

"Noi non andiamo dalle parti tue!…

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Ognuno che tu vedi qui defunto ha combattuto in una guerra santa … indossa il bianco e in paradiso è assunto!…

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non senti questa schiera come canta?!" …

"In paradiso?!… e chi ve lo ha detto? …

- gli ho replicato io - … ora vedrete quanta

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felicità c'è qui … quanto diletto!" …

"Ma cosa dici!… - ha urlato ancora lui … noi siamo tutti figli di Maometto!… " …

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"È differente allora!… - io - … Io fui là nominato giudice per Cristo … lì hanno aule in luce e antri bui …

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ma nessuno di voi … lì … mai si è visto!…

A voi è riservata altra dimora felice … o un altro ambiente tristo!…

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Non solo … io so che esiste ancora un aldilà diverso per gli Ebrei!" …

"Tre paradisi e inferni sono allora!…

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e in fin dei conti in tutto fanno sei!…

- ne uscito lui - … quindi andiamo via?!… avviserò tutti i parenti miei!" …

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"Vuolsi così … - ho esclamato - … e così sia!…

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Chi vi ha dato … però … questo indirizzo? … la strada per la vostra sagrestia 163

è da tutt'altra parte!" … Con un guizzo fulmineo è intervenuto … allora … un vecchio dai baffi ben curati … "Il ghiribizzo

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di venire fin qui … con l'apparecchio … vedi laggiù quella creatura alata che se ne va veloce su uno specchio

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di luce azzurra … è proprio una trovata che ho avuto io!… nel nostro paradiso non ci hanno ammesso … e ogni anima ingannata

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di tentare un po' altrove ha poi deciso!" …

"Geniale scelta!… Bravi … bene … bravi!" stavo dicendo … quando … all'improvviso …

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sono apparse tre orribili astronavi che in un secondo han risucchiato il gruppo!…

Prevedo che nessuno se la cavi …

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ma … se lì indaga Antonio … altro sviluppo potrebbe avere … ora … ogni processo lassù!… Che bello!… piove!… sono zuppo

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fino alle zampe!… oh … no!… scusate … adesso non sento più gli zoccoli di ariete … ho dei bei piedi … e non sono più oppresso

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dal peso di ali membranose!… Siete voi ora eterni … e morti!… Io non sono … e vivo!…

Io non vi invidio … voi mi capirete …

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qui c'è un ambiente molto comprensivo!…

Troverò qualche circolo o una scuola tra le rose e un albero di ulivo …

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ma ora vado … perché il mio tempo … vola!…

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mi han condannato agli attimi fuggenti per aver rivelato una … una sola 193

risoluzione tra i tanti argomenti di un patto millenario!… Ora … tu ascolta … tu … spirito stupito … sì … tu … senti …

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ti dirò quando e come mi fu tolta la carica di giudice dannato!…

Si presentò un’anima … sconvolta …

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di una giovane donna … in uno stato di prostrazione … in ansia per il figlio che viaggiava con lei … “lui si è salvato?”

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mi domandò … e … incurante del mio artiglio … tremava tutta … e mi faceva pena!… implorando … cercava in me un appiglio

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di speranza!… Di fronte a quella scena … non le ho voluto fare un altro torto … così le ho detto “spera e abbi piena

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fiducia … che tuo figlio non è morto!” …

Tanto è bastato a rompere quei patti … perché precipitassi in questo porto

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di gente viva!… Lì son tutti fatti i giochi … non c’è speranza e scampo lì per chi arriva!… Tu … che ti dibatti …

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per giungerci veloce … come il lampo … sperando di trovarci eterna luce … guarda un po’ me … non vedi quanto avvampo

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di ritornare lì … dove si cuce un abito sgargiante di colori?!…

Tu … che hai vissuto bene … quanto truce

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sarà per te quel luogo!… e presto fuori 12

tu vorrai ritornare … e allora invano ti volterai!… su … va’ … su … corri … muori!…

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Va’ … corri là … dove si vive sano!…

Guardami bene!… dai … che ti ricordi!…

Anche se ormai è cambiata la mia mano …

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la mia voce è la stessa!… o forse sordi siete voi che lasciate questo mondo?!…

Ci siamo conosciuti presso i bordi

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di un’autostrada … o forse mi confondo?!… ah … ecco … si trattava di una pista adatta per il ballo e il girotondo!…

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mi riconosci? … caro il mio esorcista?!…

Ti ho visto all’ambasciata del Brasile con un poeta cattocomunista …

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che ho lasciato lassù … verde di bile … quando ha saputo che quei maledetti francesi popolavano le file

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di coloro che in cielo sono eletti!…

Se avessi visto come c’è rimasto!…

“Scala ventuno!” … credo che ti aspetti!…

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Lo troverai … in un ambiente vasto … incastrato tra donne di ogni storia … che lo stanno forbendo in lauto pasto!…

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Se ti sbrighi … lui avrà una moratoria per trattare con te!… Ah … allunghi il passo!… vedo che ti è tornata la memoria!…

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Digli allora che io qui mi rilasso lontano dal noioso eterno gioco dello sputasentenze … e che qui in basso

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preferisco restare … anche per poco!…

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Con voi ora basta!… Ora il mio tempo fugge e se ne va con lui l’eterno fuoco!…

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L’eterno è ormai un’idea che non mi rugge … è una merce che scarto volentieri!… che ne faccio di ciò che non si strugge!

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Eccoti lì … eri nei miei pensieri!…

Volevi stare su … “anche nel forno!” …

Sì … sono io … Astaroth … e solo ieri

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ti ho ricacciato qui … a un altro giorno!…

Non ho potuto proprio fare nulla per trattenerti là!… ma se ritorno!…

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Beh … meglio non pensarci!… Questa culla … di cui ti ha fatto dono il Gran Maestro … ha delle belle ruote!… Ti trastulla

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di più la fila in posta … o sei più destro a girare per monti e per salite?!…

Aspetta un po’ … ché mi è venuto l’estro

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di intervenire sulle tue ferite!…

Ora ti dico … alzati e cammina!… dai … muovi i piedi … che ora son finite

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per te le sofferenze!… fino in Cina dalla Sardegna tu potrai viaggiare!…

Se vuoi partire … anche ‘sta mattina!…

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Ecco là il camion … oggi è calmo il mare!…

Ah … mi ringrazi … e non ne vuoi sapere!…

Eh sì … hai ragione … han merci troppo care

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laggiù … e ora vuoi cambiar mestiere!…

Ti offro io allora un altro investimento … starai vicino a me giornate intere!…

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ora puoi correre … correre nel vento!…

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e non avrai più ruote sotto il culo!…

Abbi fiducia in me … e sarai contento!…

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non ti serve la scienza di Gargiulo!…

Ascolta il grillo … canta con la rana!…

Guarda più in là … sull’erta … vedi il mulo

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salire senza affanno?!… è già lontana ogni fatica … e ogni dolore in guerra si è dileguato … e l’aria intorno emana

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un profumo di fiori … senti … e … afferra!…

La Luna ormai tramonta dietro il monte … lì è il confine tra il cielo e la terra!…

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Quando penso a quel povero Caronte che non aveva un giorno di vacanza impegnato com’era con le conte

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dei suoi clienti … rinchiuso in una stanza di braci ardenti!… mentre ora all’aperto di una notte stellata … in abbondanza …

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io … mi godo il fresco!… Mi diverto immaginando … ora … quale faccia farebbe Antonio!… Sì … lui … sì … di certo

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ha preso il posto mio!… che figuraccia … per uno tanto esperto di diritto!…

Io scommetto che proprio non gli piaccia

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più assegnare una pena a ogni delitto … quando debba smistare un suo compagno che preferisca un buio meno fitto!…

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Penserà anche lui … “Che ci guadagno a giudicar la gente ed a smistarla in un cielo pulito o in uno stagno?!…

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come Astaroth anch’io potrei scamparla!…

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dovrei però avere il suo coraggio … rompere il patto … e rider di chi ciarla!” …

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Bando ai pensieri … andiamo … ora è più saggio raggiungere al più presto la veranda dove riposerò!… Farò un bel maggio!…

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la sedia a dondolo si raccomanda!…

Cominciai già a sognarla dall’inizio di questo viaggio … ancora in quella landa

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di Belzebù … quando dal precipizio decisi di lanciarmi e quaggiù venni!… ne ero stato informato già da un tizio

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che era salito a me … “Mi manda Benni!…

- mi aveva detto l’uomo - … è sulla sedia a dondolo … e ti aspetta!”!… “Che solenni

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funzioni!… - pensai - … e che commedia!” …

Ehi … un momento … non sento più i fringuelli!…

Tacciono i grilli!… uhm … segni di inedia …

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che strano!… Oh dio … chi sono quelli?!…

Tre e quattro … sette … più uno … fanno otto!… sono agguerriti più dei Feltrinelli!…

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Un emblema di porco?!… forse Giotto ne ha dipinto uno uguale agli Scrovegni!…

Vengono qui … presto saranno sotto

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la mia veranda!… e tutti i miei disegni per una vita breve tra conchiglie andranno in fumo!… È meglio che mi ingegni

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a far qualcosa!… forse … sì … altre briglie … altrimenti … costoro mi imporranno!… e … per cercare nuove meraviglie …

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si rinnova per me un antico danno!…

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Via … via!… via!… ho visto quanto basta!…

Ora so veramente come stanno 343

le cose in Terra!… so ora di che pasta la vita è fatta!… i suoi rappresentanti sono degni di me … sarò entusiasta

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di accoglierli all’inferno tutti quanti!…

Devo sbrigarmi … qui fa troppo fresco!… non voglio che qualcuno poi si vanti

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di averla fatta franca … con Francesco!… no … non il santo!… un presidente … un sardo!…

Sta nel reparto sette!… Appena esco

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da qui … vado a trovarlo!… Eh sì … io ardo dal desiderio per la sua opinione!… non posso fare a meno del suo sguardo

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vivo e sicuro … e di quell’espressione a volte ingenua e furba!… Eh sì … io irradio fiamme … come impugno il suo piccone!…

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lo tiene sempre chiuso in un armadio!… quando mi serve … lui non fa problemi … mi raccomanda di chiamarlo “gladio”!…

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Ma tu … che mi accompagni … perché tremi?!…

Io vado via … ma non ti lascio solo con il tuo camion!… Toh … ingoia alcuni semi …

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fan crescere le ali!… Vuoi? … Io volo là dove c’è un sol giudice e una scranna!… nulla è diviso … e vige un solo polo!…

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Qui non sento più i grilli … e non mi inganna più il canto delle rane in mezzo all’erba!… vedo distrutta l’umile capanna

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sul monte!… Una dimora più superba 17

mi attende ancora … e grandi sinfonie intonanti una nota meno acerba!…

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Ecco volo … voliamo … ecco le vie diritte dello spazio!… ed ecco il vuoto curvo … cui inenarrabili agenzie

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disciolsero ogni nodo!… Ecco io ruoto attorno a un buco nero e lo risucchio!… a me il suo punto debole è più noto

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che a Federico quello di Verrucchio!…

Sono arrivato ormai presso la cima eterna!… e già intravedo il mucchio

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di anime in salita … come prima e forse anche di più son numerose … sembrano proprio il fungo di Hiroshima!…

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Quassù ritrovo tutte le mie cose!…

Ecco la scala che su e giù si spalma … dal punto esatto dove il tempo esplose

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in un boato immane!… Ecco una salma che aspetta me … e … forse … anche i suoi guai!…

Arrivo … arrivo … gente!… arrivo!… calma!…

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Son risalito al punto dove entrai!…

Per dir de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte e trattare del ben ch’i’ vi trovai …

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ho dovuto lottare con la morte … opponendo il coraggio alla paura!… e … pur essendo resistente e forte …

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la scalata fin qui è stata dura!…

Ecco la via … che si era smarrita!…

Ormai son fuori della selva oscura …

400

nel mezzo … forse … di un’eterna vita!

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Promessa* (fatta in fondo alla rielaborazione del testo di Benni)

Basta!

Prometto a mia madre Anna Maria, ai miei fratelli Tano e Mario, a Omero, a Dante, a Cristina Tarabella, ad Alessandro Repossi, ai partecipanti al Corso di Recitazione di Alghero e a Stefano Benni che non “tradurrò” mai più niente in terzine dantesche!… Mai più!… a meno che …

* Perfettamente mantenuta!

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Copia n. ______ di 300

Firma dell’autore

Stampa Editoria e Stampa Zona Industriale Predda Niedda sud, str. n. 10 Tel. Fax 079.262236 – 079.262221 Finito di stampare nell’aprile 2006 Per contattare l’autore: salvatore-baldinu@tiscali.it Per contattare l’editore: tel. 347.11.90.902

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