GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 A cura della Consulta Femminile, per la realizzazione di questo numero hanno partecipato: Arena Roberta Cabona Michela Marchiandi Claudia Olcese Liliana Zangrando Barbara Marcenzi Serena
SOMMARIO A pag. 2
Da chi nasce l’idea della guida del praticante
A pag. 3
Il Collegio dei Geometri
A pag. 5
La figura del Geometra
A pag. 9
Che cosa è il codice deontologico
A pag. 11
Opere interne : presentazione pratica edilizia
A pag. 14
Opere interne : esecuzione lavori
A pag. 17
Opere interne : aggiornamento catastale
A pag. 19
Elenco link utili alla professione
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 DA CHI NASCE L’IDEA DELLA GUIDA DEL PRATICANTE La Consulta Femminile La Consulta Femminile è una commissione interna di lavoro del Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Genova, costituita da un gruppo di donne Geometra che opera negli interessi della Categoria. Donne che si sono aggregate per lavorare tenacemente e insieme agli uomini marciano regolarmente, lontane da stranezze, eccessi, protagonismi, seguendo l’integrazione del genere umano. Non cercano notorietà, sono solo donne pratiche, professioniste, mogli, madri che mettono a disposizione la loro esperienza personale, oltre al tempo e la costanza per creare una rete di collaborazione reciproca; nel loro cammino fanno ricerche, si dedicano alla formazione, avanzano richieste e sanno ascoltare le tante perplessità che a volte emergono tra i colleghi, trasformandole in proposte utili e realizzabili. Questo periodico, che uscirà ciclicamente, è un progetto fortemente voluto dalla Consulta Femminile, dedicato a Voi giovani praticanti e futuri Colleghi, che deciderete come noi, di fare la professione che reputiamo essere fra le più belle del mondo, quella del Geometra. Nasce con lo scopo di aiutare a colmare eventuali dubbi o lacune che possono insorgere durante il praticantato, ma anche per approfondire meglio alcuni temi che potrebbero esser stati trattati in maniera “frettolosa” e/o poco esaustiva nel periodo del tirocinio. Il nostro intento è quello di far diventare la Guida del Praticante, un momento di incontro con Voi giovani che vi state “affacciando” al mondo del lavoro per la prima volta, offrendovi spunti, chiarimenti e formazione su vari argomenti che di volta in volta verranno approfonditi e sviscerati. La prima uscita affronterà, in particolare, uno dei temi più frequenti che il Geometra si trova a dover trattare : le “opere interne”. Nelle pagine che seguiranno troverete una sorta di istruzioni per l’uso, ovvero un elenco di tutte le fasi dell’attività lavorativa da svolgere nel caso in cui un cliente vi assegni un incarico professionale relativo ad un intervento edilizio di modifica degli spazi interni ad un’unità immobiliare abitativa, dalla redazione della pratica comunale, alle fasi del cantiere per la realizzazione dei lavori edili, fino alla conclusione delle lavorazioni e all’aggiornamento degli atti catastali. Ciò che ci auspichiamo, è che questo documento possa tornarvi utile durante la vita professionale, ed è per questo che è stato redatto in maniera semplice e di immediata comprensione, con l’esplicazione di casi pratici. Vi informiamo inoltre, che i prossimi numeri vi verranno trasmessi periodicamente via email, oltre alla pubblicazione sul sito del nostro Collegio, non ci resta che augurarvi una buona lettura. La Consulta Femminile
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 IL COLLEGIO DEI GEOMETRI
Il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Genova è situato in Viale Brigate Bisagno civ.8/12, lungo una delle arterie principali della città di Genova che collega la Stazione Brignole con la zona Foce. La Sede del Collegio è anche simpaticamente definita dai suoi iscritti come la “Casa del Geometra”, caratterizzata da ampi spazi tra cui area ricevimento collegata alla segreteria del Collegio,
una
sala
conferenze,
una
sala
informatica, una sala consigliare, la stanza del Presidente,
la
stanza
del
Segretario,
la
biblioteca e tutti i relativi locali accessori annessi. Il Collegio è l’organo istituzionale per la custodia dell’Albo professionale e comprende ad oggi circa 1400 Geometri iscritti, svolgendo funzioni
di
formazione
ed
aggiornamento
professionale continuo l’organizzazione di corsi, convegni ed incontri per i propri iscritti attraverso sulle tematiche di interesse per la categoria. Figura 1 Il palazzo di Viale Brigate Bisagno che ospita la Sede del Collegio dei Geometri di Genova
Il Collegio di Genova è retto dal Consiglio Direttivo, formato da nove componenti eletti ogni quattro anni dagli iscritti stessi, un Presidente, un Segretario, un Tesoriere e sei Consiglieri. L’attuale Consiglio Direttivo, in carica è così composto: PICCINELLI Geom. Luciano – Presidente LANERO Geom. Luigi – Segretario PICASSO Geom. Elio – Tesoriere ARENA Geom. Roberta – Consigliere DE LORENZI Geom. Paolo – Consigliere GHIGLIOTTI Geom. Paolo – Consigliere LEVERATTO Geom. Sabrina – Consigliere PICCARDO Geom. Claudio – Consigliere ZUPPINGER Geom. Enrico – Consigliere
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 Inoltre all’interno del Collegio vi sono gruppi di lavoro che operano attivamente, suddivisi per materie, tra i quali: Commissione Agricoltura e Calamità, Commissione Catasto e Topografia, Commissione
Competenze
e
Ordinamento,
Consulta Femminile, Commissione Cultura e Sport, Commissione
Edilizia
ed
Urbanistica,
Commissione Estimo e Tariffe, Commissione Fisco, Commissione Informatica e Sito Internet, Commissione Figura 2 Ingresso e sala d'aspetto con il front office della Segreteria
Istruzione
Commissione
Lavori
Commissione
Protezione
e
Pubblici
Formazione, e
Civile,
Sicurezza,
Commissione
Scuola e Formazione e Commissione Taratura Parcelle.
Figura 3 La nuova Sala Ponente - sala conferenze
Figura 4 La nuova Sala Levante - aula informatica
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 LA FIGURA DEL GEOMETRA La professione del GEOMETRA affonda le sue radici nella storia. Nel corso dei secoli, questa figura professionale ha sempre avuto un ruolo ben definito nella società ed ha contribuito, in maniera diretta e per molti aspetti decisiva, all’evoluzione della stessa anche nell’epoca contemporanea. E’ proprio in questa società moderna, sempre più complessa e in costante cambiamento, che la parola
d’ordine
non
può
che
essere
“restare
all’avanguardia e sempre al passo con i tempi”. Il Geometra ha un ruolo fondamentale nella creazione del mondo in cui viviamo : realizza le nostre case, gli uffici in cui lavoriamo, i negozi che frequentiamo. I luoghi della nostra vita esistono anche grazie a questa sempre più completa figura professionale. Tra le attività principali che essa svolge, una delle più caratteristiche è la rilevazione topografica, ovvero la “descrizione” particolareggiata del territorio sul quale si andrà a costruire. Il Geometra infatti è un esperto per quanto riguarda rilevazioni topografiche, planime-triche ed altimetriche. Determina coordinate, superfici, quote, oltre a definire tracciare e a rettificare i confini territoriali. Alla fine del ‘400, grazie anche a nuove tecniche di misurazione,
rilevamento
e
proiezione
ci
fu
un
perfezionamento tecnico. Ma è solo a partire del ‘700, che con rapido sviluppo delle misurazioni astronomiche inizia in Europa la Cartografia Geodetica. Lasciati i vecchi strumenti di misurazione, ormai da tempo si è passati alla rilevazione elettronica, con l’invio in orbita del primo satellite civile per la raccolta dei dati sulla superficie terrestre, si entra nell’era moderna. Oggi viene sempre più utilizzato un sofisticato sistema di stazioni satellitari denominato GPS. Il GPS (GLOBAL POSITIONING SYSTEM), effettua le rilevazioni con modernissimi strumenti e grazie al sistema satellitare, consente di realizzare, in tempi brevi e con elevata accuratezza, rilievi topografici di aree anche prive di punti di riferimento sul terreno. CONSULTA FEMMINILE - COLLEGIO PROVINCIALE GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI GENOVA Viale Brigata Bisagno, 8/1-2 - 16129 GENOVA - tel. 010.5700735 - www.collegio.geometri.ge.it
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 I dati acquisiti infatti, vengono successivamente elaborati al computer, che ha ormai sostituito i caratteristici tavoli da disegno tecnico, ed elaborati con sofisticati e specifici programmi, grazie ai quali si ottiene una perfetta restituzione cartografica. Ciò rende possibile la creazione di carte telematiche e banche dati, per una moderna e funzionale gestione del territorio. Il settore dell’edilizia, rappresenta senza dubbio il campo in cui la professione del Geometra trova la sua piena realizzazione in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla direzione dei lavori, dalla contabilità al collaudo, fino al coordinamento della sicurezza nei cantieri. Il compito del Geometra è quello di dare all’opera progettata, diretta, coordinata e collaudata un valore aggiunto, che nasce dalla personale conoscenza di materie specifiche, tra le quali le tecniche costruttive, la funzionalità, le norme urbanistiche, le norme igienico-sanitarie, le norme sulla sicurezza, fino alla profonda conoscenza delle richieste di mercato. Si progettano nuovi fabbricati, che siano civili, industriali, commerciali, artigianali od agricoli; si ristrutturano quelli esistenti, restaurando beni non vincolati, modificando internamente ed esternamente gli edifici, risanandone le strutture o semplicemente provvedendo alla loro manutenzione. Il cantiere edile è il luogo nel quale vengono realizzati i progetti, un ambiente di lavoro in cui si incrociano molteplici professionalità, dirette e coordinate sempre dal Geometra, che ne assume la totale responsabilità. Il
Geometra,
essendo
protagonista
assoluto dell’intero processo produttivo, dalla progettazione fino alla direzione dei lavori, è altamente qualificato per ricoprire un ruolo importante come quello di coordinatore per la sicurezza, il principale anello di congiunzione tra i Committenti e le Imprese, per veicolare e far rispettare la sicurezza nei cantieri. Tra le competenze del geometra, rientra anche l’attività relativa alla prevenzione incendi, campo nel quale ricopre un importante impegno sociale, adoperandosi per rendere sicuri i luoghi in cui viviamo, studiamo, lavoriamo.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 Una grande attenzione è dedicata all’ambiente; sono infatti di fondamentale importanza, il monitoraggio del territorio e le valutazioni di impatto ambientale, tramite le quali il Geometra propone soluzioni idonee alla protezione, alla promozione e alla salvaguardia dell’ambiente. Il Geometra quale tecnico del territorio e dell’ambiente, realizza inoltre progetti di miglioramento del fondo agricolo e di sistemazione e urbanizzazione del suolo. L’attenzione all’ambiente e la conoscenza del territorio, dà al geometra un ruolo importantissimo per quanto riguarda la protezione civile, per le sue attitudini, la formazione le capacità e il rapporto prioritario e di conoscenza che ha del territorio. L’organizzazione del nostro ambiente, dalle città alla campagna, è scrupolosamente descritta, aggiornata, registrata agli atti presso i competenti uffici, quali il Catasto e i Comuni. Il Geometra che esegue frazionamenti di aree urbane e rurali, aggiorna le mappe e i registri catastali e redige le planimetrie degli immobili, tramite trasferimento degli atti in via telematica. Quella del Geometra è sempre stata una professione molto definita che ha accresciuto nel tempo le proprie valenze tecniche. Attualmente le potenzialità e gli sbocchi professionali che riserva questa professione sempre in evoluzione, sono innumerevoli. Il Geometra ha un ruolo sociale di pubblico interesse e utilità, che media tra le richieste dei cittadini, le imprese e la pubblica amministrazione. Le sue funzioni professionali, investono un largo settore delle attività inerenti al patrimonio
immobiliare,
dalla
costruzione
alla
conservazione dell’immobile, alle sue variazioni migliorie e trasformazioni. Gli sbocchi professionali, si possono trovare oltre che nei tradizionali settori di attività, anche in altri, nei quali grazie alle nuove competenze scientifiche, economiche, legali ed amministrative acquisite, si possono raggiungere punte di qualificazione che riguardano per esempio la valutazione del patrimonio immobiliare o l’attività di consulenza in questioni tecniche e peritali, anche in sede giudiziaria in qualità di ausiliario di giudici e magistrati. Il percorso formativo per intraprendere la professione di Geometra è in evoluzione. Attualmente si parte dall’Istituto Tecnico Superiore per Geometri, al quale si accede dopo aver conseguito la licenza media inferiore, e si prosegue all’Università con conseguimento della laurea
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 di primo livello. La laurea, permetterà di equiparare la figura professionale del geometra italiano a quella del Geometra Europeo. Già attualmente il Geometra italiano fa parte delle associazioni internazionali di categoria. Un completo piano di studi accompagna i futuri Geometri attraverso le basi della professione : oltre che alle materie umanistiche e scientifiche, una particolare attenzione è dedicata alle materie fondamentali di istituto, quali costruzioni, disegno tecnico, progettazione, diritto, tecnologia rurale, economia, contabilità, estimo, topografia e fotogrammetria. Al momento di entrare nel mondo del lavoro, si apre una vasta gamma di possibilità. Si potrà intraprendere la libera professione; dopo un breve tirocinio presso studi professionali, si è ammessi all’esame di stato, che permette l’iscrizione all’Albo Professionale. E’ nel Collegio che il Geometra completa il suo percorso formativo nel campo professionale, con l’aggiornamento in seminari, convegni e corsi specialistici, per acquisire una sempre maggiore professionalità e per essere costantemente al passo coi processi di integrazione europei; ma sarà anche possibile esercitare la professione presso enti pubblici, quali per esempio il Comune, la Regione, la Provincia o presso aziende private come banche, assicurazioni, società immobiliari o imprese di costruzioni. Una grande organizzazione è pronta ad accogliere i nuovi giovani liberi professionisti : il Consiglio Nazionale Geometri, un’istituzione regolata da un preciso ordinamento professionale e da un Codice Deontologico che tutela e che rappresenta, una certificazione di garanzia per tutti i suoi associati. Fornisce inoltre strumenti per la qualificazione del lavoro dei propri iscritti, con l’obiettivo di garantire ottime prestazioni professionali attraverso un sistema di qualità. Iscriversi all’Albo Professionale, significa entrare a far parte di una grande forza culturale, tecnica, numerica e gestionale pronta a sostenere e ad aiutare i professionisti che ne fanno parte. Insieme alla Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri, che assicura ai professionisti una previdenza sicura, conveniente e competitiva, il Consiglio Nazionale Geometri, da sempre si è battuto per adeguare ed elevare la figura del Geometra, sollecitando le istituzioni per garantire una sempre più qualificata preparazione didattica.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 COSA E’ IL CODICE DEONTOLOGICO
http://www.collegio.geometri.ge.it/index.php/download/viewcategory/8-area-praticanti.html INTRODUZIONE Il codice deontologico risponde alla finalità di individuare, seppure in modo non esaustivo, la condotta a cui i Professionisti devono conformarsi allo scopo di rispettare i principi generali di etica professionale. Le norme deontologiche sono preordinate al fine di assicurare l’esercizio della professione secondo canoni di correttezza, decoro e dignità, garantendo altresì che il comportamento non pregiudichi gli interessi superiori della collettività, ma favorisca lo sviluppo della società. Il codice si compone di precetti particolari che integrano i principi generali desumibili dall’ordinamento professionale, il quale, fra l’altro, attribuisce ai Consigli dei Collegi il compito di assicurarne il pieno rispetto attraverso l’esercizio del potere disciplinare nei confronti degli iscritti all’Albo. L’obiettivo che si intende raggiungere, mediante la predisposizione del codice deontologico nazionale, è quello di fornire un quadro unitario di regole di riferimento per l’intera Categoria. Tale documento si compone di 28 articoli, suddivisi nei seguenti cinque titoli:
Titolo I :
Dei principi generali.
Titolo II :
Della condotta.
Titolo III :
Della prestazione.
Titolo IV :
Sanzioni disciplinari.
Titolo V :
Disposizioni finali.
In particolare, il Titolo I si compone di due sezioni, la prima attiene al dovere di osservanza delle regole deontologiche da parte del professionista, mentre la seconda riguarda le modalità di svolgimento della prestazione intellettuale. Il Titolo II si compone di sei sezioni dedicate alla condotta che il Geometra deve osservare nell’esercizio della professione, con riferimento specifico all’aggiornamento professionale, alla concorrenza ed alla pubblicità. Particolare rilievo è inoltre attribuito ai rapporti professionali tra il Geometra e gli altri soggetti appartenenti alla Categoria: i Colleghi, il Consiglio del Collegio, i Praticanti. CONSULTA FEMMINILE - COLLEGIO PROVINCIALE GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI GENOVA Viale Brigata Bisagno, 8/1-2 - 16129 GENOVA - tel. 010.5700735 - www.collegio.geometri.ge.it
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 Il Titolo III è dedicato agli aspetti della prestazione professionale che attengono ai rapporti con i soggetti terzi, estranei alla Categoria, sia con riferimento alla clientela, poiché la prestazione costituisce oggetto di un rapporto fiduciario, sia con riguardo ad uffici ed enti nonché ad altre categorie professionali, con i quali il geometra abitualmente si confronta. Il Titolo IV è riferito alle sanzioni disciplinari previste dall’ordinamento professionale. Il Titolo V sancisce le disposizioni interpretative e finali del presente codice deontologico. Di volta in volta, provvederemo ad inserire in ordine sparso gli articoli che compongono il nostro Codice Deontologico, iniziando con l’articolo relativo ai rapporti con i praticanti.
Sezione VI Rapporti con i praticanti 17. Nei rapporti con i praticanti il geometra è tenuto all’insegnamento delle proprie conoscenze ed esperienze in materia professionale ed a realizzare ogni attività finalizzata a favorire l’apprendimento da parte dello stesso, nell’ambito della pratica professionale, in conformità alle disposizioni legislative ed a quelle regolamentari. In particolare, il geometra deve favorire l’acquisizione da parte del praticante dei fondamenti teorici e pratici della Professione, nonché dei principi di deontologia professionale.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012
ATTIVITA' PROFESSIONALE DA SVOLGERE PER L'ESECUZIONE DI OPERE INTERNE PRESSO UNITA' IMMOBILIARE
QUESITO TECNICO CLIENTE : effettuare alcune modifiche alle tramezze interne di un appartamento in modo tale da ottimizzare l'utilizzo degli spazi interni.
LOCALIZZAZIONE INTERVENTO : Genova – Via XXX
INDIVIDUAZIONE TIPOLOGIA INTERVENTO : opere di manutenzione straordinaria ai
civ. 23
int. 3.
sensi dell'Art. 7 L.R. 16/2008 e s.m.i. (testo legge scaricabile al seguente link http://www.collegio.geometri.ge.it/index.php/legislazione-tecnica/regioneliguria/889133-disciplina-dell-attivita-edilizia-6-giugno-2008-n-16-e-s.m.html). VERIFICA FATTIBILITA' INTERVENTO
SOPRALLUOGO E VERIFICHE TECNICO / STRUTTURALI : prima di procedere con la redazione delle pratiche amministrative, necessarie al fine di regolarizzare l'intervento a progetto, risulta necessario eseguire attento sopralluogo presso il sito in esame, analizzando attentamente le caratteristiche tecniche dell'immobile e valutando se le opere edilizie da realizzare incidano sulle strutture portanti dello stesso, ovvero se possano in qualche modo arrecare danni statici dell'edificio.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 In questo caso l'edificio ha una struttura in cemento armato, ovvero con funzione portante svolta da travi e pilastri, e pertanto, con i dovuti accorgimenti tecnici, è possibile eseguire la demolizione delle tramezze interne prevista a progetto.
ACQUISIZIONE DOCUMENTAZIONE TECNICA : allo scopo di procedere con l’inquadramento tecnico-generale dell’unità in oggetto è necessario acquisire, direttamente dal cliente qualora ne fosse in possesso o presso gli Uffici preposti e/o siti internet istituzionali, ogni documentazione tecnica correlata, ovvero :
-
documentazione catastale :
planimetria, visura, elenco fabbricato;
-
documentazione comunale :
eventuali pratiche edilizie pregresse;
-
stralci cartografici :
toponomastica, P.U.C. 2000, P.U.C. adottato, estratto di mappa N.C.T, C.T.R., P.T.C.P., ecc.. (varia da Comune a Comune).
VERIFICA CONFORMITA' AGLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI :
a)
Piani Urbanistici Comunali (P.U.C.) In primo luogo risulta necessario individuare in quale zona del vigente P.U.C. 2000 e del P.U.C. adottato ricade l'edificio (http//www.urbancenter.comune.genova.it/node/16)
e
verificare la conformità dell'intervento consultando le relative Norme di Attuazione. -
P.U.C. 2000 : Zona B - Sottozona BB-CE
Funzione / Attività : residenza ammessa dall'Art. BB-CE1.2 delle N. di A.; Disciplina dell'intervento : ammessa dall'Art. BB-CE2.2.2.2 delle N. di A.; Norme progettuali, esecutive e dimensionali : rispettose dell'Art. BB-CE3 delle N. di A.;
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 -
P.U.C. ADOTTATO : Ambito AC - IU -
Funzione / Attività : residenza ammessa dall'Art. AC-IU 1 delle N. di A.; Disciplina dell'intervento : ammessa dall'Art. 13 * Comma 1 delle Norme Generali; Norme progettuali, esecutive e dimensionali : rispettose dell'Art. AC-IU 4 delle N. di A.;
b)
Regolamento Edilizio Comunale : Occorre verificare che l'appartamento, a seguito dell'intervento edilizio progettato, possegga i requisiti minimi in termini di benessere ambientale, igienico sanitario, di accesibilità e fruibilità degli spazi, ovvero che rispetti i parametri invariabili e prestazionali di cui agli Artt. 35 * 36 * 38 del R.E.C. vigente (http://www2.comune.genova.it/portal/page/categoryItem?contentId=527521). Eseguita la suddetta analisi preliminare, attestata la conformità agli strumenti urbanistici vigenti dell'intervento edilizio progettato, si può procedere con la predisposizione della pratica edilizia. REDAZIONE E PRESENTAZIONE PRATICA EDILIZIA
RILIEVO IMMOBILE : Si procede effettuando accurato rilievo
plano-altimetrico
dell'unità
immobiliare,
raccogliendo ogni elemento tecnico ritenuto utile per la redazione degli elaborati grafici progettuali e delle relative pratiche amministrative (orientamento, posizione canna fumaria, confini, ecc.).
REDAZIONE PRATICA EDILIZIA : Come stabilito dall'Art. 21bis* Comma 1 * Lettera b) della L.R. 16/2008, l'intervento progettato è soggetto a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.)
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 di cui all'Art. 19 della L. 241/1990 e s.m.i.. Pertanto occorre redigere tale pratica edilizia, utilizzando la relativa modulistica scaricabile al link http://www2.comune.genova.it/portal/ template/viewTemplate?templateId=81ytj7xpz1_layout_y26z0ao7p1.psml). L'istanza dovrà essere correlata di ogni documentazione tecnica prescritta dal citato Art. 21bis e dal titolo III del R.E.C..
PRESENTAZIONE PRATICA EDILIZIA : La pratica edilizia, correlata di relativi allegati, dev'essere presenta presso il Settore Approvazione Progetti e Controllo Attività Edilizia del Comune di Genova, sito in Via di Francia, civ. 49. Con tale procedimento
abilitativo
l'inizio
dei
lavori
può
avvenire
contestualmente alla presentazione della pratica e deve essere ultimato entro 3 anni da tale data.
ATTIVITA' PROFESSIONALE DA SVOLGERE PER L’ESECUZIONE DI TUTTE LE FASI LAVORATIVE ATTE ALLA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PRECEDENTEMENTE PROGETTATE
SCELTA DELLA DITTA ESECUTRICE DEI LAVORI : la scelta dell’Impresa per l’esecuzione dei lavori spetta al Committente, e deve essere effettuata sia sulla base del miglior preventivo proposto che, soprattutto, sulla base delle capacità e competenza tecnica in materia dimostrate dalla stessa. E' opportuno a tale scopo che il cliente chieda l'aiuto del Professionista, che lo consiglierà sempre al meglio.
APERTURA DEL CANTIERE : la Ditta appaltatrice dell’opera dovrà impegnarsi ad eseguire i lavori a regola d’arte, secondo i tempi e i modi contemplati all’interno del preventivo precedentemente sottoscritto e accettato da ambedue le parti. Essendo l’immobile posto al piano secondo di un condominio e non potendo usare l’ascensore per il trasporto dei materiali e attrezzature da cantiere, la Ditta dovrà preoccuparsi di installare un montacarichi in corrispondenza di una delle aperture (nel caso specifico, avendo a disposizione un’ampia terrazza privata, potrà collocare il sollevatore direttamente sulla stessa). Dopo di che procederà con la demolizione delle tramezze evidenziate in colore giallo (allegato 1), trasportando tutto il materiale di risulta alla pubblica discarica autorizzata. Verranno inoltre smantellati e rimossi i sanitari del bagno, il rivestimento verticale e le piastrelle del pavimento. Una volta completate le demolizioni, si proseguirà con la posa in opera delle nuove tramezze evidenziate di colore rosso (allegato 1). CONSULTA FEMMINILE - COLLEGIO PROVINCIALE GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI GENOVA Viale Brigata Bisagno, 8/1-2 - 16129 GENOVA - tel. 010.5700735 - www.collegio.geometri.ge.it
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012
(allegato 1) Si eseguiranno le opere necessarie alla modifica degli impianti idrico-sanitario, elettrico e di riscaldamento; nel progetto preso in esame dove il bagno è stato spostato in un’altra area della casa, occorrerà modificare l’impianto esistente in base a come verranno posizionati i sanitari, analogamente per la parete attrezzata della cucina. Successivamente verranno realizzati gli intonaci e i sottofondi per il pavimento del bagno. Si procederà infine con la tinteggiatura completa dei soffitti e delle pareti
di
tutto
l’apparta-
mento, con la posa dei nuovi sanitari del bagno e la pulizia finale.
DICHIARAZIONE FINE LAVORI : completati i lavori a principale carattere edilizio, per poter completare l’iter burocratico occorrerà inoltrare la comunicazione di fine lavori all’Ufficio Tecnico Comunale. Tale dichiarazione sarà subordinata all’aggiornamento catastale.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012
VARIAZIONE CATASTALE : occorrerà eseguire l’aggiornamento catastale mediante procedura Docfa da inoltrare presso l’Agenzia del Territorio della Provincia di competenza (nel caso specifico Genova). Il Geometra dovrà redigere la nuova piantina catastale, sulla base della quale calcolerà la consistenza e rendita.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012
ATTIVITA' PROFESSIONALE DA SVOLGERE PER L’AGGIORNAMENTO CATASTALE REDAZIONE E PRESENTAZIONE DELLA PRATICA CATASTALE
ACQUISIZIONE DOCUMENTAZIONE NECESSARIA: Per redigere una variazione catastale occorrerà procurarsi alcuni documenti utili relativi all’unità immobiliare oggetto di aggiornamento: visura catastale; elenco fabbricato; estratto di mappa (vax); planimetria catastale.
PREPARAZIONE DELLA NUOVA PLANIMETRIA: Il tecnico redige una nuova planimetria catastale in scala 1:200, sulla base della nuova sistemazione degli spazi interni e dovrà riportare le seguenti indicazioni: a) destinazioni d’uso esclusivamente del locale bagno, cucina ed eventuali disimpegni e ripostigli; b) altezza interna dei locali (nel caso di altezza costante in tutto il piano, è sufficiente riportare la misura una sola volta); c) il simbolo dell’orientamento a mezzo di freccia, indicando il Nord; d) l'indicazione del piano o dei piani in cui fossero più di uno. Non deve mai mancare nel caso in cui sia presente, la rappresentazione della pertinenza scoperta esclusiva (es. terrazzo). e) la rappresentazione, con tratto sottile e mediante semplice accenno della posizione del vano scala, del pianerottolo o comunque di elementi che possano rendere inequivocabile la posizione dell’unità immobiliare trattata rispetto al resto del fabbricato (se trattasi di un Condominio). f)
l’indicazione dei confini (es. inserendo la dicitura “unità immobiliare int.4”).
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 La planimetria non deve contenere: -
retinature,
arredi,
informazioni
superflue,
nominativi
delle
proprietà
confinanti
(es. proprietà Sig. Rossi), campiture di pilastri o muri portanti. Maggiori chiarimenti possono comunque essere desunti attraverso la lettura della Circolare n.4/2009 dell’Agenzia del Territorio, la quale emette precisazioni circa alcune direttive sull’uso nella versione 4 della procedura Docfa.
REDAZIONE DELLA PRATICA MEDIANTE PROCEDURA DOCFA: Nel caso illustrato dove sono state eseguite modifiche interne all’appartamento, la procedura che deve essere trattata è quella della variazione, non dovremmo fare altro che andare a compilare i campi che di volta in volta ci verranno proposti durante la procedura.
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GUIDA DEL PRATICANTE N°1/2012 Cari praticanti, con la speranza di avervi eliminato qualche dubbio, vi forniamo qui di seguito un elenco di Link utili allo svolgimento della nostra professione:
Regione Liguria Banca dati Leggi Regionali http://leggi.regione.liguria.it/leggi/leggiric.htm Comune di Genova (modulistica pratiche edilizie) http://www2.comune.genova.it/portal/template/viewTemplate? templateld=81ytj7xpz1_layout_y26z0ao7p1:psml Comune di Genova (ricerca vincoli ed informazioni sulle aree PUC) http://territorio.comune.genova.it/comgecartoweb/ric_tema.asp Comune di Genova (ricerca Toponomastica) http://civis.comune.genova.it/uc5_web/mapsurf/default_gg.htm Comune di Genova (ricerca pratiche edilizie) http://www1.comune.genova.it/edilizia_privata/ricercaEdilizia.asp Comune di Genova (visura progetti on-line) http://www1.comune.genova.it/visura_edilizia_privata/ricerca_s.asp Comune di Genova (tavole PUC) http://puc.comune.genova.it/pucVigente.asp Comune di Genova (condoni edilizi)degli anni 1994-2004) http://storicocondoniedilizi.comune.genova.it Comune di Genova (autorizzazione paesaggistica) http://www.autorizzazionipaesaggistiche.comune.genova.it Comune di Genova (decreti di agibilità) http://decretiabitabilità.comune.genova.it Comune di Genova (ufficio pareri) http://www2.comune.genova.it/portal/template/viewTemplate? templateld=nobscg1623_layout_tyqx2q1633.psml
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