A Tribut to Willelm de Kooning “De Kooning riteneva che il termine astratto appartenesse alle persone che disquisiscono di arte, che erano più interessate alla filosofia, ala politica e alla storia dell'arte che non alla pittura... In realtà c'era la misteriosa, inafferrabile qualità di qualsialsi opera quale che fosse il suo contenuto (figurativo o informale) . Una qualità allusa da termini vaghi come “lirico o “sublime” era cio che Dekooning definiva il “nulla” di un quadro, la parte che non era raffigurata ma che era li per via degli elementi che vi erano dipinti l'artista apprezzava questa qualità ovunque si trovasse. Per lui il vero problema, non era tanto cosa si poteva dipingere ma piuttosto cosa non si poteva dipingere”
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