
1 minute read
CONVERTIAMO LA SENSAZIONE DI SCONFITTA BANCA MEDIOLANUM MIRKO CALICIOTTI
by BFCMedia
Risposta alla domanda 1
I giorni precedenti allo scoppio del conflitto sono stati i più impegnativi per l’incertezza che aleggiava. In seguito, la clientela ha reagito come i mercati, con nervosismo. Io sono entrato in Banca Mediolanum due settimane prima dello scoppio del conflitto e ho notato subito la differenza rispetto alla realtà precedente. Dall’invasione russa in Ucraina è stata istituita una striscia quotidiana di approfondimento, che ci ha permesso di andare dal cliente con sicurezza e consapevolezza. A noi family banker sono stati dati gli strumenti per riguadagnare tranquillità da rifondere poi nei clienti.
Advertisement
Risposta alla domanda 2
In questo anno oggettivamente complesso i media hanno svolto un ruolo decisivo. I clienti arrivano con tanta incertezza e paura perché avevano in testa un rumore di fondo fortissimo che invitava al pessimismo e al catastrofismo su tutti i fronti, annientando la visione prospettica del futuro. Io sono stato molto sincero, non ho sminuito il momento che stiamo vivendo, ma ho cercato di razionalizzare il contesto, facendomi aiutare dalle crisi passate. Quindi calma, sangue freddo e ricorso a tutte le strategie che il momento richiede.
Risposta alla domanda 3
Senza ombra di dubbio i timori geopolitici. L’inflazione, che per i mercati e gli addetti ai lavori ha un peso oggi, credo che sarà percepita realmente dalle persone nei prossimi mesi. È inoltre vista come un movimento tecnico, che, con le giuste strategie, può diventare un’opportunità per smantellare l’enorme massa di liquidità nei conti correnti. Anche il costo dell’energia credo che abbia avuto l’impatto maggiore sulle imprese, rispetto alle famiglie, mentre la paura per la propria sicurezza è stata immediata e di grande portata.
Risposta alla domanda 4
Ci sono due elementi chiave che spiegano questo successo: uno trasversale a tutta la categoria, l’altro più specifico alla nostra realtà. L’elemento comune risiede nel rapporto che ci lega alla clientela, il nostro è un lavoro che vive di relazioni e di fiducia. Nei momenti di grande incertezza, il consulente finanziario deve essere e diventa l’ancora di sicurezza, la fonte di risposte. Sta a noi chiarire all’inizio del rapporto i perimetri: noi consulenti ci mettiamo serietà e professionalità, i clienti risorse e tempo. Una grande differenza risiede nella banca che hai alle spalle. Banca Mediolanum ci dà tutti gli strumenti per acquisire sicurezza e consapevolezza.

