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AZIMUT WEALTH MANAGEMENT PATRIZIO BARISELLI

Risposta alla domanda 1

Lo stupore e il disorientamento sono stati tangibili in quei giorni. Tuttavia il comportamento della maggior parte dei clienti è stato sorprendentemente coerente, non ci sono state reazioni di panico. Per me ha rappresentato l’ennesima sfida da affrontare, una sempre diversa dall’altra. L’esperienza in questi casi aiuta a gestire l’emotività: se mantieni la calma con razionalità il cliente lo percepisce e si tranquillizza, ti ascolta.

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Risposta alla domanda 2

Il nostro è un lavoro di relazione dove la fiducia è la pietra miliare, un valore che viene via via costruito e riconosciuto con il tempo e che nei periodi complessi fa la differenza. Perché un cliente che si fida, ascolta i tuoi consigli. Una delle paure più palpabili è stata quella di una guerra atomica, un timore che in alcuni clienti ha innescato una serie di preoccupazioni, travalicando anche la gestione del denaro, che non è stato facile gestire. Il cliente va ascoltato, tranquillizzato e incoraggiato verso un pensiero più razionale.

Risposta alla domanda 3

Sui mercati finanziari si è assistito a un cambio di rotta ipersonico. Nel 2022 i tassi di interesse sono passati da negativi a positivi, con le principali banche centrali focalizzate sul contrastare un’inflazione impazzita. Credo che più che la volatilità del mercato azionario abbia preoccupato la vulnerabilità del mercato obbligazionario. Dopo anni di continua discesa dei tassi che aggiungeva extra rendimento, ci si è resi conto che anche il mercato obbligazionario può generare perdite e questo si rivela un aspetto molto complicato da spiegare al cliente.

Risposta alla domanda 4 Riuscire a trasformare fasi negative dei mercati in opportunità è una delle nostre priorità. La relazione con il cliente in questi momenti diventa importante per far percepire che nelle fasi di incertezza è sempre sbagliato agire di “pancia” ricorrendo alle vendite. Convincere il cliente ad adottare azioni opposte al suo istinto non è cosa facile, ma questo è il nostro lavoro, dimostrare che l’opportunità sta proprio lì dove non la si vuol vedere.

Azimut Wealth Management Giuseppe Massara

Risposta alla domanda 1

Ho notato, nel caso specifico della guerra in Ucraina, un atteggiamento della mia clientela molto più maturo e consapevole, dopo aver superato recentemente insieme lo shock del Covid e la preoccupazione sull’aumento dell’inflazione e dei prezzi al consumo. Il rapporto con la mia clientela è di dialogo e condivisione delle scelte di portafoglio: questo contribuisce ad alimentare la fiducia.

Risposta alla domanda 2

HO NOTATO, CON LA CRISI SCOPPIATA NEL 2022, UN ATTEGGIAMENTO DEGLI INVESTITORI MOLTO PIÙ MATURO

Personalmente preferisco anticipare il contatto con il cliente quando penso che si possano presentare criticità, mi piace pensare che il mio compito sia di essere presente nei momenti difficili, non solo quando i trend sono positivi. Un episodio? ricordo il periodo di profondo stress del lockdown, quando c’era il crollo dei mercati, dei titoli di Stato e soprattutto una grande confusione. Ero bloccato nello studio della mia abitazione, ho iniziato a contattare quanti più clienti e prospect che potevo, sia al telefono che in videocall.

Il risultato è stato: raccolta positiva e acquisizione di diversi nuovi clienti, in remoto.

Risposta alla domanda 3

In momenti particolari come quelli di quest’ultimo anno gli investitori tendono a reiterare i comportamenti più diffusi come panico, vendita degli asset in perdita con il consolidamento delle minusvalenze, incertezza nelle scelte che porta a mantenere la liquidità e i risparmi sul conto corrente. Questo avviene sia perché per mancanza di informazioni precise o di esperienza non si è in grado di prendere decisioni in autonomia e in maniera razionale, sia perché spesso si dà troppo peso a opinioni di amici o parenti non qualificati in materia, ma che hanno un’influenza determinante. Questi sono molto spesso gli atteggiamenti difficili da contrastare.

Risposta alla domanda 4

Perché è fondamentale affidarsi a un consulente finanziario? Perché è sempre presente e risponde alle esigenze del proprio cliente, in qualsiasi momento. Questo è il motivo per cui parecchie reti di professionisti stanno crescendo a dispetto delle banche soprattutto in questi ultimi anni di crisi. Ulteriori e importantissimi elementi da considerare peculiari della società in cui opero sono la libertà di scegliere l’asset adatto al cliente senza nessun tipo di vincolo, la gestione di altissimo livello ormai riconosciuta in tutto il mondo e la certezza di trovare all’interno dell’azienda ogni tipo di skill che possa essere di supporto.

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