Belpaese n.757 del 03/06/2023

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CON TRASPORTO

“Salentoinbus” scalda i motori: il servizio pubblico estivo locale riparte il 15 giugno e prosegue fino al 10 settembre. La presentazione nei giorni scorsi a Palazzo Adorno. “Aumentano le fermate – dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva – e attendiamo dalla Regione l’attivazione di nuove linee”. Basterà a risolvere l’eterno problema dei trasporti pubblici nel Salento?

Anno XXI n.757 Periodico d’informazione del Salento 03.06.2023
2 3 giugno 2023

Editoriale

Lu sule, lu mare…

lu pallone

Domenica 28 maggio il Lecce vincendo a Monza ha conquistato la matematica salvezza. L’anno prossimo i giallorossi continueranno a giocare in serie A portando in giro la terra salentina nelle prestigiose piazze calcistiche italiane. Il successo sportivo appena ricordato è da qualche giorno ben impresso nella mente anche di chi segue poco o non segue affatto il calcio. Ed è proprio questo il punto: il calcio muove e smuove interessi e curiosità fino a coinvolgere anche chi si professa “ateo” al cospetto del Dio Pallone. Ci diciamo sempre, dinanzi a un successo sportivo, che è un intero territorio a vincere e non solo chi scende in campo. È vero ed è necessario che questo territorio “sfrutti l’onda” per ancorarsi alla serie A anche negli altri “campi”. Termine, quest’ultimo, stavolta inteso come “settori” e non come “rettangoli di gioco”. Il turismo, per esempio. Da anni ormai calcio e turismo non è affatto un accostamento improbabile. Se ne sono accorti gli imprenditori del territorio e persino gli ambienti universitari e accademici, che spesso in Italia promuovono percorsi formativi legati a questo interessante “cocktail”. Bellezze dell’arte e dell’architettura, ospitalità degli alberghi, qualità e varietà del cibo, possono essere elementi da valutare assieme a una partita di calcio? La risposta è sì: il turismo sportivo è qualcosa di esteso e, se ben sfruttato, di redditizio. Nota a margine: calcio a parte, molte città della provincia di Lecce soffrono tutt’ora per l’assenza di impiantistica sportiva adeguata per disputare campionati e allenamenti di volley, basket, nuoto. È un altro discorso ma, al più presto, va affrontato anch’esso.

Belpaese

Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, generale di divisione Fabrizio Toscano, ha visitato giovedì 25 maggio la sede del comando provinciale di Lecce, accolto dal comandante provinciale, Colonnello Stefano Ciotti, da una rappresentanza del personale in servizio e da una delegazione della Sezione A.N.F.I. di Lecce. Nel corso di un briefing sono stati analizzati il contesto socio-economico che caratterizza il territorio leccese e i più importanti aspetti relativi alla gestione del personale e della logistica nonché le progettualità operative. Al termine della visita il Generale Toscano ha invitato le Fiamme Gialle salentine a proseguire nell’importante attività svolta a tutela della legalità e delle libertà economiche.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Da oggi le cittadine e i cittadini pugliesi potranno contare gratuitamente su una nuova figura professionale: lo psicologo di base. Con la legge approvata all’unanimità in Consiglio regionale rispondiamo ai bisogni di benessere psicologico che, soprattutto dopo gli anni di pandemia, sono cresciuti vertiginosamente. Lo psicologo di base, secondo quanto previsto dalla legge,

sarà presente in ciascuno dei distretti sociosanitari del territorio regionale e lavorerà in stretta sinergia con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per rafforzare il monitoraggio, migliorare la valutazione dei casi, garantire interventi precoci, efficaci e tempestivi allo scopo di limitare le ospedalizzazioni, gli accessi impropri al sistema di cure e scon-

La lucerna

giurare eventuali complicazioni. La salute psicologica non ha e non deve avere colore politico. Ecco perché quella scritta oggi è una bella pagina di politica al servizio dei pugliesi. Una legge giusta, attesa da tanti, con la quale cerchiamo di rispondere a un bisogno per troppo tempo rimasto marginale.

Pierluigi Lopalco Consigliere Regionale Pd

“Il primo giorno della settimana, si presentò in mezzo a loro e disse: ‘Pace a voi’, poi soffiò su di loro e disse: ‘Ricevete lo Spirito Santo, a chi perdonerete i peccati, saranno perdonati, a chi non perdonerete, non saranno perdonati’”. Amici di Belpaese, a cinquanta giorni dalla Pasqua, abbiamo celebrato la Pentecoste, la festa dello Spirito Santo donato ai discepoli dal risorto, insieme alla pace e al perdono dei peccati. Dopo il Natale e la Pasqua, questa è la terza grande festa dell’anno, preceduta da una solenne veglia notturna e seguita dalla memoria di Maria Madre della Chiesa. Questa memoria del Lunedì di Pentecoste è stata voluta da Papa Francesco per ricordare il posto e il ruolo di Maria nel Cenacolo, come recita il terzo Mistero della Gloria: “La discesa dello Spirito Santo sulla Vergine Maria e gli Apostoli radunati nel Cenacolo”. Tutti quanti noi abbiamo ricevuto lo Spirito Santo nel Battesimo e da giovani anche nella Cresima con la santa unzione del Crisma sul capo e sulla fronte. Mentre sacerdoti e vescovi hanno un’altra unzione del Santo Crisma sulle mani e sul capo, dopo che tutti i sacerdoti e vescovi presenti impongono le mani sul candidato. Questi due segni, l’imposizione delle mani e il Santo Crisma, sono gli unici con i quali viene donato lo Spirito Santo in un clima di silenzio e di preghiera, perché lo Spirito predilige sobrietà ed essenzialità. Proprio nell’antica e storica Cattedrale di Otranto ci sono state al riguardo due solenni celebrazioni per l’ordinazione del nuovo vescovo di San Severo (16 maggio) don Giuseppe Mengoli, nativo di Collepasso e parroco a Maglie. E l’altra per il nuovo arcivescovo di Otranto, padre Francesco Neri (17 giugno), frate cappuccino di Puglia. Per questi due vescovi e per tutti noi preghiamo lo Spirito Santo con l’antica preghiera della Chiesa: “Vieni Spirito Santo, manda a noi dal Cielo, un raggio della tua luce. Dona ai tuoi fedeli che solo in Te confidano, i tuoi santi doni”. Chiediamo in particolare che accompagni la missione di Pace in Ucraina e Russia per il cardinale Matteo Zuppi, già impegnato trent’anni fa con la comunità di Sant’Egidio, per la pace in Mozambico.

3 3 giugno 2023
a cura di fra Roberto Francavilla
tornerà in distribuzione il 17 giugno
OPINIONI
“In Puglia una nuova figura a servizio della salute delle cittadine e dei cittadini”
Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza in visita al comando di Lecce

a cura di Stefano Manca

Il 31 maggio nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno a Lecce si è tenuta la presentazione di “SalentoinBus 2023”.

Il servizio di trasporto pubblico, ideato e organizzato dalla Provincia di Lecce per garantire la mobilità di residenti e turisti nel periodo estivo nel territorio salentino, quest’anno sarà disponibile dal 15 giugno al 10 settembre. Saranno 13 le linee principali di collegamento tra il capoluogo e l’entroterra e le località costiere, integrate da altre 15 linee secondarie che permetteranno di raggiungere tutto il territorio salentino. Qualche novità rispetto alla scorsa edizione: l’arco temporale

SALENTO, CON TRASPORTO

“Salentoinbus” scalda i motori: il servizio pubblico estivo locale riparte il 15 giugno e prosegue fino al 10 settembre. La presentazione nei giorni scorsi a Palazzo Adorno. “Aumentano le fermate – dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva – e attendiamo dalla Regione l’attivazione di nuove linee”. Basterà a risolvere l’eterno problema dei trasporti pubblici nel Salento?

dal 15 giugno al 10 settembre compresi è stato potenziato estendendo, per i mesi di giugno e settembre, il numero di corse e potenziando la rete delle fermate e dei transiti. Altro tema “caldo” legato ai trasporti è quello dei collegamenti con la stazione ferroviaria di Lecce e l’aeroporto di Brindisi: tutte le linee in transito su Lecce infatti fermano nei pressi della stazione ferroviaria per l’opportuna integrazione con i mezzi a lunga percorrenza; Aeroporti di Brindisi e Bari, raggiungibili con servizi regionali effettuati da Sita/Seat in partenza dal City Terminal di Lecce; San Pancrazio Salentino e Valle d’Itria, raggiungibili con servizi regionali ed extraprovinciali effettuati da Ferrovie del Sud Est e Stb Brindisi in

partenza da Lecce e Torre Lapillo; infine le marine di Lecce, raggiungibili con servizi comunali effettuati da Sgm in partenza da Lecce.

Riattivato anche quest’anno il sistema di biglietteria elettronica mediante la piattaforma informatica Itineris, sviluppata e aggiornata dal Consorzio Cotrap per la vendita di biglietti e prenotazione del posto, che permette l’acquisto veloce dei biglietti, la ricezione delle notifiche e la visualizzazione su Maps delle fermate. Quello dei trasporti nel Salento, si sa, non è un tema secondario e neppure limitabile al solo periodo estivo e ai servizi turistici. Ben vengano corse e fermate potenziate, proseguendo su questa… strada.

Ottimisti il presidente Stefano Minerva, il consigliere delegato ai Trasporti Ettore Tollemeto e il vicepresidente Antonio Leo

“SalentoinBus è pronto a partire. Come ogni anno, abbiamo provato ad apportare miglioramenti al servizio, perché ormai è la realtà più importante di trasporto pubblico estivo offerta ai turisti e a tutti coloro che si vogliono muovere nel Salento. Grazie agli uffici provinciali che hanno lavorato alacremente siamo arrivati a questo risultato. Grazie alla Regione che ha ascoltato le nostre istanze, a tutti i sindaci che dal basso ci hanno aiutato, a Stp e agli altri vettori, siamo riusciti a costruire insieme un percorso di ulteriore crescita per il nostro territorio. Rispetto all’anno scorso ci sono nuove fermate e siamo in attesa di risposta dalla Regione per l’attivazione di nuove linee”. Con queste parole il presidente della Provincia di Lecce e sindaco di Gallipoli Stefano Minerva ha presentato la nuova edizione di “Salentoinbus”.

“È un piano che ci rende soddisfatti del lavoro fatto. Un lavoro che porta il Salento – prosegue Minerva – a fare un passo in avanti in termini di servizi ai cittadini, residenti e turisti, pronti ad affrontare questa stagione estiva, che vedrà ancora una volta il territorio salentino prota-

gonista in Italia rispetto ai flussi turistici”. A illustrare il servizio per l’estate 2023, con le principali novità, con Minerva c’erano anche

il consigliere provinciale delegato ai Trasporti Ettore Tollemeto, il vicepresidente Antonio Leo, il consigliere provinciale Brizio Maggiore,

il capo di gabinetto Antonio Perrone, il dirigente del Servizio competente Roberto Serra e Gabriele Tecci del Servizio Trasporti. Soddisfatto il consigliere provinciale con delega ai Trasporti Ettore Tollemeto: “È un servizio che ascolta il territorio, con l’esperienza di anni raccogliamo le istanze dei Comuni per migliorare. Quest’anno abbiamo aggiunto nodi fondamentali, sarà il primo anno che il servizio tocca Portoselvaggio, ad esempio. Continuiamo a credere che SalentoinBus sia un servizio fondamentale e che, con l’apporto della Regione Puglia, bisogna puntare a renderlo permanente, non limitato ai mesi estivi, in modo che aiuti il Salento a diventare eccellenza anche nel trasporto pubblico”. “Maggiori informazioni e maggiore comfort del punto di partenza sarà possibile grazie alla collaborazione assicurata dal presidente Vadrucci della Camera di Commercio e del sindaco Salvemini del Comune di Lecce, in modo da migliorare la permanenza e la qualità dell’attesa per i viaggiatori”, aggiunge infine il vicepresidente della Provincia Antonio Leo.

4 3 giugno 2023 COPERTINA
“Aggiunte nuove fermate. L’obiettivo è di estendere il servizio a tutto l’anno, non solo ai mesi estivi”

“Posti bellissimi ma per spostarsi…”

È il mantra di chi visita il Salento: promosse a pieni voti le bellezze del territorio ma lamentele e critiche per quanto riguarda i mezzi pubblici

Chi trascorre le vacanze nel Salento, alla fine, va via di solito con due pagelle “opposte”. Promuove a pieni voti bellezze naturalistiche, chiese, piazze, monumenti e mare. Boccia senza appello, invece, alcuni servizi pubblici. In primis, proprio i trasporti. “Tutto molto bello, ma strade dissestate”; “Autobus in perenne ritardo”; “Viaggi della speranza anche per fare pochi chilometri”. Sono solo alcuni dei commenti apparsi in rete in questi anni e spesso pubblicati da Belpaese. Non si tratta di com-

Anche il Comune di Lecce si attrezza

Palazzo Carafa ha trasmesso la Relazione di affidamento in house providing del servizio di trasporto pubblico urbano alla società Sgm

Il Comune di Lecce ha trasmesso all’Autorità di regolazione dei trasporti (Art) la Relazione di affidamento in house providing del servizio di trasporto pubblico urbano alla società Sgm, società per azioni a capitale totalmente pubblico dallo scorso dicembre. “La nuova Sgm pubblica offrirà ai leccesi un servizio capillare e frequente che consentirà di sgravare la città dell’eccessivo carico di automobili private che la attraversa quotidianamente –dichiara il sindaco Carlo Salvemini (nella foto)– l’esercizio che abbiamo sottoposto alla valutazione di Art preserva l’equilibrio economico dell’azienda, che tra l’altro sarà in grado di assumere circa quaranta nuove unità e garantire investimenti propri. Infrastrutture come l’Hub per l’intermodalità e la riqualificazione di circonvallazione e viali completeranno l’opera, consentendo ai cittadini leccesi, ai turisti, ai pendolari, di poter percorrere e attraversare la città in maniera sicura e veloce usando i mezzi pubblici”.

La principale novità consisterà nel progressivo incremento dei chilometri che i bus urbani leccesi percorreranno: da circa 1milione 560mila chilometri bus anno si passerà a oltre 2milioni 400mila chilometri bus anno, finanziati come servizi minimi dalla Regione Pu-

glia. Un incremento reso possibile dalla pubblicizzazione della società voluta dall’amministrazione e votata dal Consiglio comunale, che ha comportato l’acquisto delle quote (il 49 per cento) prima possedute dai soci privati. I nuovi 900mila chilometri di percorrenze consentiranno, promettono dal Comune di Lecce, un significativo miglioramento del servizio. Gli orari di circolazione dei bus saranno estesi: dal lunedì al venerdì nel servizio invernale si passerà dall’attuale 7-21 all’orario 622, il sabato fino alle 24. Nel servizio estivo, i bus circoleranno tutti i giorni dalle 6 alle 24. Le frequenze dei mezzi saranno incrementate nel servizio invernale sulle linee radiali che collegano i quartieri al centro e nel servizio estivo sulle linee che collegano la città alla costa e alle marine. Nelle fasce orarie

A spiegare in cifre i particolari dell’edizione 2023 di Salentoinbus è il dirigente del Servizio Trasporti della Provincia di Lecce Roberto Serra

di punta i bus sulle radiali rispetteranno frequenze di passaggio elevate: ogni 11, 12 o 13 minuti. Dal 2025 sarà attivata anche una linea di microbus elettrici nel centro storico, che coprirà il percorso da Porta Rudiae a Piazza Mazzini. L’affidamento a Sgm prevede anche investimenti da parte della società per un totale di 8 milioni di euro, per la realizzazione della nuova sede aziendale con rimessa e officina; l’acquisizione dei sistemi di Bigliettazione Elettronica (SBE), Monitoraggio Automatico della flotta (AVM) e Trasporto a chiamata (DRT); l’ammodernamento e ampliamento dei mezzi; la realizzazione di servizi igienici ai capolinea per il personale viaggiante; l’installazione di pensiline di fermata “smart”. È previsto, inoltre, un progressivo incremento del personale di Sgm impiegato sia in mansioni operative che amministrativo-gestionali di circa 40 unità.

Cambia anche il Piano tariffario del servizio di trasporto pubblico urbano per semplificare e ridurre i titoli di viaggio grazie ai quali utilizzare la rete, agevolando gli scambi tra le linee e con le aree di sosta (park & ride). Addio, dunque, alla distinzione tra biglietto “corsa unica” ad 1 euro, che oggi costringe gli utenti ad acquistare un titolo per ogni corsa senza

(nella foto): “L’edizione di SalentoinBus parte con una percorrenza complessiva di oltre 700mila chilometri per consentire di raggiungere tutto il territorio salentino. La rete pubblica programmata dalla Provincia è stata potenziata grazie a una distribuzione piuttosto capillare costituita da 180 fermate, servendo 95 località grazie a un costante e regolare passaggio

validità oraria, e al biglietto orario da 1,30 valido per 90 minuti. Sarà introdotto invece il biglietto di “corsa semplice”, al prezzo di 1,20 euro che potrà essere utilizzato su tutti i mezzi per 60 minuti. A disposizione anche un giornaliero da 3 euro e un carnet di 10 corse semplici (ciascuno da 60 minuti) a 10 euro.

Sul fronte degli abbonamenti ordinari saranno a disposizione abbonamenti settimanali (12 euro per salire su tutti i mezzi per una settimana) o mensili (30 euro) o annuali (280 euro), con una novità: il possesso dell’abbonamento per i mezzi darà la possibilità di parcheggiare gratuitamente nei parcheggi di interscambio (es Foro Boario). Si realizza così l’integrazione tra sosta e trasporto pubblico a favore di categorie quali turisti, pendolari, studenti.

Previsti abbonamenti agevolati per gli utenti con Isee inferiore a 12.500 euro e pensionati e studenti con Isee inferiore o uguale a 15mila euro: per loro l’abbonamento annuale scende a 250 euro, il mensile a 16 euro. Recependo la richiesta giunta più volte dalle associazioni studentesche, con l’abbonamento under 26 le agevolazioni prima valide solo sulle linee di collegamento con Ecotekne saranno ora valide su tutta la rete.

dei mezzi. Il servizio è stato potenziato con l’inserimento di nuove fermate e di nuovi transiti – prosegue Serra – per servire tutto il territorio salentino, con una rimodulazione degli orari per far fronte alle criticità rilevate nel corso degli anni e per soddisfare le richieste del territorio e le esigenze di interconnessione con gli altri collegamenti, contribuen-

menti “periferici” ma di recensioni apparse su siti web mondiali che raccolgono i giudizi di chi usufruisce di alberghi, bed and breakfast, ristoranti e contenuti relativi ai viaggi (trasporti compresi). Sia chiaro, non si punta l’indice solo nei confronti di bus e trasporto su gomma ma nei riguardi dell’intera filiera. Per queste ragioni il potenziamento del servizio di Salentoinbus non può che essere letto positivamente. Va infatti riconosciuto che con l’aumento dei flussi turistici nel Salento e il

cambio delle rotte in estate, oggi pur tra difficoltà non ancora risolte è almeno possibile raggiungere in bus molte di quelle mete che un tempo rimanevano inesplorate, permettendo una maggiore conoscenza e promozione del territorio. Luoghi frequentati come Gallipoli, Otranto, Lecce, Leuca, Porto Cesareo, marine di Nardò, Torre dell’Orso o Torre San Giovanni ma anche località meno note. Insomma, classica vecchia storia del vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.

Storiche linee con qualche novità

La mappa con orari, corse, fermate e tariffe di Salentoinbus è disponibile sul sito istituzionale della Provincia di Lecce (www.provincia.le.it), dove in un’apposita area tematica sono stati pubblicati l’aspetto di assistenza tecnica agli utenti, tutte le informazioni sul servizio e i numeri telefonici a cui potersi rivolgere (Ufficio Relazioni con il Pubblico e Servizio Trasporti). Qualche novità riguarda l’attivazione da quest’anno di nuove fermate e nuovi transiti. Vediamo quali: sulla linea 105 (Otranto - Santa Cesarea TermeCastro - Santa Maria di Leuca) è stato inserito il transito nel Comune di Uggiano la Chiesa; sulla linea 111 (Nardò - Santa Maria al Bagno - Santa Caterina) è stato inserito il transito in località Portoselvaggio; sulla linea 112 (Soleto - Torre dell'Orso) è stato inserito il transito nel Comune di Galatina; sulla linea 108 (Lecce - Gallipoli - Santa Maria di Leuca) è stata inserita una ulteriore coppia di corse. Infine, in base al numero e alla distribuzione degli utenti negli ultimi anni, sono stati rimodulati gli orari delle corse di ciascuna linea.

do a un continuo miglioramento dell’intermodalità, con il potenziamento del servizio di assistenza all’utenza e di aggiornamento della piattaforma Itineris per la bigliettazione elettronica”. La conferenza stampa è stata anche l’occasione per illustrare le prospettive alle porte per SalentoinBus. “Rispetto all’attuale programma di esercizio – aggiunge il dirigente

della Provincia – è stato richiesto alla Regione Puglia un finanziamento per il potenziamento delle linee estive esistenti per ulteriori 185mila chilometri e per l’attivazione di nuove linee per circa 53.700 chilometri, coinvolgendo tutta l’area territoriale sia verso ovest che verso est. Inoltre, sarà esteso il periodo temporale di esercizio delle linee principali oltre la metà di settembre – conclude Serra – per sostenere la destagionalizzazione dei flussi turistici.

5 COPERTINA 3 giugno 2023
“Raggiungiamo 95 località grazie a un costante passaggio dei mezzi”
Parla il dirigente del Servizio Trasporti della Provincia di Lecce, Roberto Serra
6 3 giugno 2023

Addio a Luigi Chiriatti

Una folla commossa per l’ultimo saluto al ricercatore e direttore artistico del festival itinerante “La Notte della Taranta”

a cura di Giuseppe Nuzzo Corso

Una folla commossa venerdì 26 maggio dal palazzo marchesale di Melpignano ha dato l’ultimo saluto a Luigi Chiriatti, ricercatore e direttore artistico

del festival itinerante “La Notte della Taranta”. La notizia della morte nei giorni scorsi di Chiriatti, 70enne, dalla camera ardente allestita a Villa Betania di Tricase alle celebrazioni di Melpignano, ha commosso la

È nel circolo culturale

“Giannino Aprile” che negli anni Settanta Chiriatti comincia a registrare i primi canti della tradizione popolare dalla viva voce dei cantori: Cosimo Surdo, Cici Cafaro, Lucia De Pascalis. Non è ancora un progetto articolato e manca di spessore politico. L’idea fondante di quel periodo è di cercare di documentare la memoria di una piccola comunità di lingua grica, le sue espressioni poetiche e sonore.

Il salto qualitativo, tecnico e soprattutto culturale avviene con l’incontro, decisivo, con Rina Durante e Bucci Caldarulo.

Con Rina, le primordiali ricerche sul campo intorno ai canti della Grecìa Salentina e ai racconti dei contadini diventano progetto di ricerca sulla memoria orale del Salento. Canti, storie, rituali, favole, giochi, biografie di cantori, scioperi assumono la dimensione della ricerca, in una prospettiva non più solo locale, ma come parte integrante di un movimento nazionale che si collega alla ricostruzione di una storia delle classi subalterne dei contadini e degli operai. Rina spingeva a raccogliere, documentare, studiare e approfondire la storia del territorio per emanciparla dall’isolamento geografico e politico in cui era stata relegata. Tesseva i fili di un raccordo con intellettuali che gravitavano nell’orbita e nelle attività dell’Istituto Ernesto de Martino di Milano prima, di Sesto Fiorentino

poi, e del Canzoniere Italiano. Bucci Caldarulo, che viveva insieme a Rina, sperimentava con Luigi Lezzi, Anna D’Ignazio, Marisa Serafino e pochi altri, la riproposta della musica popolare sulla scia degli insegnamenti di Giovanna Marini, Ivan Della Mea, Maria Carta, Rosa Balestrieri. Le storie e i canti della ricerca sul campo diventano repertorio del Canzoniere Grecanico Salentino, che dagli anni Settanta comincia un’attività di riproposta musicale portandola nel Salento prima, poi per tutta la penisola e all’estero. La musica di riproposta diventa mezzo per raccontare la storia delle classi contadine, dell’emigrazione, della Resistenza, delle leghe e degli scioperi salentini, sedati con la violenza e spesso anche nel sangue. In sella alla sua Vespa Piaggio 125 e munito di un registratore a bobine UHR 4400, Luigi va a incontrare, fra difficoltà e resistenze, i depositari di una cultura che si nascondeva a se stessa.

comunità salentina. Ricercatore nel campo delle tradizioni popolari del Salento, fondatore di importanti gruppi di riproposta della musica popolare, era ricoverato presso l’ospedale “Panico” di Tricase. Ha svolto numerosi incarichi istituzionali come membro del Comitato Italiano Gioco Infantile; presidente dell’associazione culturale “Ernesto de Martino-Salento”; di direzione artistica: festival “Canti di Passione” dal 2003 al 2009 e 2014; di attività didattica e consulenza scientifica. Nel 2002 ha fondato la casa editrice Kurumuny, dal 2015 è stato direttore artistico del festival “La Notte della Taranta” e direttore scientifico dell’Istituto “Diego Carpitella”. Nel 1977 con il Canzoniere Grecanico Salentino ha inciso il disco Canti di terra d’Otranto

e della Grecìa Salentina, ha fondato e militato in importanti gruppi di riproposta della musica popolare: il Canzoniere di Terra d’Otranto e Aramirè. Ha curato e pubblicato numerosi lavori sul tarantismo, la musica e la cultura popolare salentina. Su tutti, Morso d’amore. Viaggio nel tarantismo Salentino, (Capone 1995) e Terra Rossa d’Arneo (Kurumuny 2017). Il suo preziosissimo lavoro di ricerca e documentazione della cultura orale del territorio salentino era iniziato negli anni Settanta. Da Calimera, paese in cui è vissuto, assieme a un gruppo di ragazzi che sotto l’influenza e la spinta di Giannino Aprile, sindaco illuminato e comunista, si ispira al suo insegnamento di recupero e valorizzazione della cultura e della lingua grica.

La ricerca di Luigi indaga le persone più vicine: la madre, le sue conoscenti e qualcuno dei paesi vicini a Calimera e Martano. Subito si apre uno scenario ricchissimo di tutte le forme poetiche e musicali della cultura orale: canti d’amore, stornelli, pizziche-pizziche, canti alla stisa, serenate e si presenta l’occasione di documentare, fra mille difficoltà, anche i canti delle prefiche di Martano. Poi, via per il Salento. Cutrofiano con gli Ucci; Zollino, in una bottega di vino con cantori improvvisati; Otranto, altra bottega di vino; Aradeo con la famiglia Zimba; Santa Cesarea Terme con donna Giulia; Castrignano del Capo, Scorrano, Maglie, Corigliano d’Otranto, Ruggiano... Se all’inizio i canti sono la priorità, Luigi inizia poi a registrare tutto ciò che ha a che fare con la memoria orale. Sollecitato da letture quali L’intellettuale rovesciato e L’elogio del magnetofono di Gianni Bosio, estende il campo d’indagine a tutto ciò che oggi chiamiamo «patrimonio immateriale» di un territorio: giochi, favole, cunti, preghiere e vita dei santi, biografie dei cantori.

7 20 maggio 2023
Il salto qualitativo, l’incontro con Rina Durante e Bucci Caldarulo
Al circolo “Giannino Aprile” le prime registrazioni
Dalle ricerche “familiari” al patrimonio immateriale
PRIMO PIANO

Usare i bagni pubblici, ma pagando 50 centesimi

LECCE Tariffa per l’utilizzo dei servizi igienici pubblici: 50 centesimi. Il consiglio comunale di Lecce ha approvato nei giorni scorsi lo schema per l’affidamento in concessione dei wc, che potranno essere utilizzati dagli utenti a una tariffa massima di 50 centesimi. Si tratta dei bagni ubicati nel palazzetto di Piazza Palio, dei quattro dell’area mercatale di Settelacquare, dei bagni della Villa Comunale, dei servizi igienici nei mercati di Porta Rudiae e Santa Rosa, delle ritirate di viale Marconi e di via della Cartapesta e dei bagni del mercato bisettimanale in via Bari.

Piernicola Leone De Castris Cavaliere del Lavoro

LECCE Con fi ndustria Lecce commenta con gioia la notizia che il Past President Piernicola Leone de Castris (nella foto), amministratore delegato dell'antica azienda omonima e componente del Consiglio generale dell'Associazione, è stato insignito dal Capo dello Stato Sergio Mattarella del titolo di Cavaliere del Lavoro. Come suo papà Salvatore, già presidente della Camera di Commercio. “A nome di Confindustria Lecce – afferma il presidente reggente Nicola Delle Donne – rivolgo al caro Piernicola i più vivi complimenti e auguri per l'importante onorificenza ricevuta. Il titolo di Cavaliere del Lavoro è, infatti, un riconoscimento tributato agli imprenditori per i risultati raggiunti nell’attività d'impresa, nella creazione e nello sviluppo di posti di lavoro ma soprattutto per l’impegno ad una responsabilità etica e sociale diretta al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.

Da oggi la nostra Associazione esprime ben due Cavalieri del Lavoro di settori fondamentali per la nostra economia: Piernicola Leone de Castris, vitivinicolo, e Giampiero Fedele, metalmeccanico. Due straordinarie realtà che contribuiscono, in sinergia con le altre e con le forze attive del territorio, alla crescita economia e sociale

del Salento, in un contesto regionale, nazionale e globale".

Piernicola Leone de Castris è amministratore delegato dell’Antica Azienda Vitivinicola Leone de Castris, impresa di famiglia fondata nel 1665 a Salice Salentino. Alla fine degli anni Ottanta vi fa ingresso, per diventarne nel 1991 Direttore generale. Contribuisce in prima persona a sviluppare la produzione con investimenti in innovazione di processo e la realizzazione di nuove etichette con vitigni Doc pugliesi, quali il Primitivo di Manduria, il Copertino e il Locorotondo. Oggi l’azienda si sviluppa su una superfice di 300 ettari, di cui 200 coltivati a vigneto. Con circa 70 dipendenti, produce ogni anno oltre due milioni di bottiglie con un export di circa il 50%.

A redigere il bando sarà il dirigente del settore Ambiente per una concessione di sei anni, con possibilità di proroga tecnica e rinnovo per due anni, in cambio del versamento nelle casse del Comune del 3 percento del fatturato annuo. Le utenze saranno a carico del Comune e, a partire dal secondo anno, si ipotizza un accantonamento di circa 10mila euro all'anno da parte del concessionario per manutenzione straordinaria.

L’aggiudicatario dovrà occuparsi anche di pulizia, manutenzione ordinaria, presidio, custodia e conduzione dei bagni, potendo

installare distributori di acqua e prodotti igienici. “La decisione di affidare in concessione i bagni pubblici nasce dalla volontà di fornire – dichiara l'assessora comunale all'Ambiente, Angela Valli – un servizio qualitativamente adeguato per i cittadini e i turisti e di garantire maggiore rispetto e decoro di queste strutture, coniugando sostenibilità ambientale ed economica. Negli ultimi anni – prosegue Valli – i bagni pubblici sono stati frequentemente oggetto di atti vandalici che hanno comportato ogni volta la chiusura delle strutture con conseguente discontinuità nell'erogazione di un servizio essenziale, ma anche interventi di manutenzione straordinaria a carico delle casse del Comune. Prevedere con questo affidamento il servizio di custodia e di vigilanza, di conduzione e di presidio dei bagni pubblici avrà un impatto deterrente nei confronti degli atti vandalici e, quindi, riflessi positivi in termini di costi di manutenzione straordinaria. Aggiungo, infine, che questa modalità collima con l'esigenza di valorizzazione del patrimonio immobiliare della città perché li mettiamo, puliti e manutenuti, a disposizione della collettività.

LECCE Domenica 28 maggio con la vittoria a Monza il Lecce ha conquistato la matematica salvezza in serie A quando manca una giornata alla fine del campionato. A commentare l’impresa dei salentini facendo i complimenti alla squadra anche le istituzioni locali, prime fra tutte Comune e Provincia di Lecce. Le parole del sindaco del capoluogo salentino, Carlo Salvemini: “Via Lecce via! Una salvezza, meritata, da neopromossa che vale uno scudetto. Con la rosa più giovane dell’intero campionato. Con il monte ingaggi più basso della massima serie. Ma con idee, organizzazione, intelligenza e tanta passione. In campo, sugli spalti, in città, nell’intera provincia. Complimenti a Marco Baroni, a tutta lo staff tecnico e all’intera rosa dei giocatori. A Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, progettisti tecnici della squadra. Al presidente Sticchi Damiani, testa e cuore della società. A tutti i soci e al personale dell’Unione Sportiva Lecce. È stata dura – conclude Salvemini – ma bellissima questa stagione”. Gli fa eco il presidente della Provincia di Lecce e sindaco di Gallipoli Stefano Minerva, che parla di “gioia di una terra che dimostra ogni volta la capacità di resistere, con l'impegno e la passione di sempre! Ai ragazzi e a mister Baroni e al presidente Sticchi Damiani il nostro ringraziamento più grande: il Lecce rimane in serie A meritatamente!”.

Concorso “Racconta la Cavalleria”: vincono gli studenti del “Galilei-Costa”

In ex aequo con gli alunni dell’istituto “E. Vanoni” di Nardò; cerimonia presso la Caserma Zappalà

LECCE Concorso “Racconta la Cavalleria”, al primo posto gli studenti dell’istituto leccese “Galilei-Costa-Scarambone”, in ex aequo con i loro colleghi neretini del “Vanoni”. Le celebrazioni legate al bicentenario dalla fondazione si sono tenute il 25 maggio presso la Caserma Zappalà di Lecce, sede nazionale della Scuola di Cavalleria Italiana. Qui si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso "Racconta la Cavalleria" a cui hanno partecipato diverse scuole della provincia di Lecce. Al primo posto, come detto, si sono classificati gli studenti della classe Quarta Sperimentale Quadriennale dell'istituto "Galilei-Costa-Scarambone" di Lecce che hanno realizzato un intero sito internet (www.salentia.it/scuolacavalleria200) dedicato alla Scuola di Cavalleria e ai suoi

duecento anni di storia, in ex aequo con gli studenti dell'Istituto "E. Vanoni" di Nardò, i quali hanno realizzato alcune opere artistiche. Orgogliosa la dirigente scolastica Gabriella Margiotta, che si è complimentata con gli studenti e i due docenti coordinatori dell’iniziativa, Elena De Pandis e Daniele Manni. I nomi dei ragazzi vincitori: Daniele Bevilacqua, Luigi Carratta, Diego Cellamare, Luna Karol Civitale, Massimo Flaminio, Morgan Giuseppe Greco, Riccardo Magno, Biancamaria Manca, Francesco Pio Manca, Stefano Morello, Ugo Olivieri, Alessia Petino, Alessandro Quarta, Aleandro Sicoli.

Secondo posto per gli studenti dell'Istituto "G. Salvemini" di Alessano, e terzo per i ragazzi dell'Istituto "E. Lanoce" di Maglie.

Mentre a vincere il concorso in parallelo "Vivi la Cavalleria" sono stati gli studenti del Liceo "A. Vallone" di Galatina. I giovani studenti dell'Istituto Comprensivo "A. Diaz" di Vernole si sono aggiudicati il Premio della Critica. Il sito internet realizzato dai ragazzi di Lecce è risultato anche un grande successo in termini di visualizzazioni: ad oggi sono stati oltre 12mila gli utenti che l'hanno visitato.

8 3 giugno 2023
Lecce salvo, le istituzioni applaudono
Il consiglio comunale di Lecce approva lo schema d’affidamento. Si va verso il servizio a pagamento

“Il reddito di cittadinanza? Tenetevelo ma datemi un lavoro!”

Maria Rosaria Palmarini racconta le sue difficoltà tra sussidio di stato e disabilità al 50%

Poggiardo ha la sua Community Library

Inaugurato il nuovo contenitore culturale in piazza Umberto I

POGGIARDO Sabato 27

maggio è stato inaugurata la Community Library, nuovo contenitore culturale ubicato nel Palazzo della Cultura di Piazza Umberto I. Alla cerimonia erano presenti fra gli altri la presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone, l’assessore regionale Sebastiano Leo e il presidente della Commissione Cultura al Senato Roberto Marti. Con la presentazione alla cittadinanza del progetto avviato dalla precedente Amministrazione Comunale e finanziato dalla Regione Puglia con fondi Por 2014-2020, è stato realizzato un nuovo concept di contenitore culturale, aperto verso la comunità, con il racconto di tre temi fortemente legati al territorio: Storia dei Guarini, Grotte Carsiche e Storie dei Santi. Il primo tema, quello delle “Storie dei Guarini”, riguarda la presenza della famiglia Guarini che “accompagna” la comunità a scoprire

un tratto identitario finora poco conosciuto e valorizzato; la presenza dell’archivio di famiglia arricchisce le possibilità di conoscere da vicino le storie di questa nobile famiglia, che ha legato il proprio nome alla Città di Poggiardo. Il secondo tema (“Grotte Carsiche”) fa immergere il visitatore nelle nelle viscere della terra raccontando di stalattiti e stalagmiti di cui finora si è soltanto sentito parlare ma mai potuto goderne visivamente. Il terzo tema, Storie

di Santi, narra dei santi Alfio, Filadelfo e Cirino e dei loro genitori Vitalio e Benedetta, nati e vissuti a Vaste prima di salire agli onori degli altari della Chiesa cattolica dopo il martirio avvenuto a Lentini, in Sicilia, nel 253. Nella Community Library di Poggiardo ci sono dunque tutte le premesse per animare un luogo di cultura, di storia e di valorizzazione della propria identità, oltre che per promuovere incontri e attività ricreative e sociali.

MAGLIE Si chiama Maria Rosaria Palmarini, ha 46 anni e vive a Maglie. Nei giorni scorsi la donna ha contattato Belpaese per raccontare il suo dramma di percettrice di reddito di cittadinanza e disabile. “Sono disperata – racconta la donna, che nei mesi scorsi si è nuovamente rivolta alla stampa locale lanciando appelli e richieste di aiuto – e non è solo una questione di reddito di cittadinanza. Percepisco attualmente 350 euro al mese, che sono insufficienti per vivere. Inoltre ho una disabilità accertata del 50%. Una percentuale che non raggiunge il 67%, soglia oltre la quale è possibile ottenere sostegno economico”. Maria Rosaria non nasconde la delusione, che spesso durante il suo racconto al telefono si trasforma in pianto e disperazione: “Volete togliermi il reddito di cittadinanza? Ok, fatelo, ma datemi un lavoro impiegatizio, compatibile con la mia disabilità. Sono figlia unica e non ho familiari che possano darmi una mano. Purtroppo in giro si trovano soltanto lavori nei quali è richiesta manualità (camerieri, baristi, braccianti), impieghi che per la mia situazione di salute non posso svolgere. Ad aprile sono anche stata vittima di un incidente domestico rimediando frattura e trauma cranico. Grazie ai miei ex compagni di classe, ad alcuni concittadini e al dottor Marco Panico, che mi hanno aiutata. Di recente ho anche partecipato a JobDay e incontri con aziende ma niente. Appena il sussidio del reddito di cittadinanza cesserà – conclude la giovane donna magliese – non so più cosa fare. Ne ho parlato più volte sia con imprenditori che con le istituzioni pubbliche e uffici preposti. Niente di niente: zero risposte. Mi hanno persino suggerito di rivolgermi alle suore per un pasto caldo. Ma io voglio la mia autonomia. Vi prego, aiutatemi”.

Erasmus, festa a S. Cesarea Terme

SANTA CESAREA TERME “Crescere insieme con Erasmus+”, sabato 10 giugno la cerimonia conclusiva presso la Sala Convegni “Albergo Palazzo” di Santa Cesarea Terme. Erasmus Plus è il programma dell’Unione Europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport che permette di raggiungere le qualifiche e le competenze necessarie per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale e la transizione verso il mercato del lavoro. L’evento è organizzato Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme insieme all’istituto superiore “Laporta - Falcone e Borsellino” di Galatina e all’istituto comprensivo Principe di Piemonte di Maglie. Le tre scuole, in quella che sarà la manifestazione finale del progetto Erasmus+, presenteranno i progetti svolti con gli studenti di varie nazioni d’Europa che hanno partecipato all’iniziativa. Per il Polo Tecnico del Mediterraneo di Santa Cesarea Terme il progetto comunitario è stato realizzato con il coordinamento della referente Erasmus, professoressa Paola Attanasi, del dirigente scolastico professor Paolo Aprile, oltre che docenti e studenti dell’istituto. All’evento parteciperanno istituzioni e autorità del territorio.

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3 giugno 2023
10 3 giugno 2023

Festa di Sant’Antonio da Padova, tutto pronto a Tricase

TRICASE È un ricco programma di appuntamenti quello partito il 2 giugno a Tricase per i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio da Padova, curati dal comitato feste e dalla parrocchia intitolati allo stesso santo. Sotto l’aspetto religioso, fino al prossimo 9 giugno la parrocchia ospiterà la recita del Santo Rosario alle ore

18:30, seguita dalla Santa Messa e dalla Tredicina alle

19. Domenica 11 giugno, poi, in occasione della Solennità del Corpus Domini, la chiesa parrocchiale di via Diocleziano ospiterà la recita del Santo Rosario alle ore

18:30, a cui seguirà la Santa Messa Solenne con la presenza delle parrocchie e delle autorità cittadine; alle ore 20, infine, partirà la Santa Processione.

Per lunedì 12 giugno, invece, la Parrocchia “Sant’Antonio da Padova” ha organizzato per la mattina la sosta della reliquia del santo presso l’ospedale e la Casa di Betania di Tricase; in serata,

alla stessa ora dei giorni precedenti, si reciterà il Santo Rosario e si celebrerà la Santa Messa Solenne; alle ore 20, infine, si darà avvio alla processione della statua e della reliquia di Sant’Antonio da Padova. Sarà, poi, molto intensa la giornata di martedì 13 giugno, dedicata proprio alla Solennità di Sant’Antonio da Padova: alle ore 6 e alle ore 7:30 si celebreranno le Sante Messe Solenni presso piazza dei Cappuccini, seguite dalle stesse celebrazioni previste alle ore 9 e alle ore 10:30 presso la chiesa parrocchiale; alle ore 18:30, si reciterà il Santo Rosario in piazza dei Cappuccini, mentre alle ore 19 si terrà la Santa Messa Solenna celebrata e presieduta da Sua Ecc. Rev. Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca. Programma civile: dopo la commedia “Pelo contropelo e permanente per signora!” di venerdì 2 giugno, sabato 10 alle ore 20, sempre pres-

Nella frazione di Tricase presentato il ricco calendario di eventi per l’estate

so la sede parrocchiale, prenderà vita una serata di street food allietata dai Pingu Star. Lunedì 12 giugno l’evento principale dei festeggiamenti: alle ore 22 in piazza Cappuccini concerto dell’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”. Ricco, infine, il programma di martedì 13 giugno: alle ore 10:30 partirà il matinée del Gran Concerto Bandistico “O. Margilio” di Squinzano in piazza Cappuccini, che si ripeterà in serata alle

ore 20:30; alle ore 20, sempre in piazza, presentazione del libro “Sentimento Popolare” del presidente di Pugliarmonica, Graziano Cennamo; alle ore 21:30, nei pressi della zona edicola di piazza dei Cappuccini, il musicista Gaetano Cortese si esibirà nel concerto “Io, Rino e gli altri”; intorno alle mezzanotte, presso la zona mercatale 167, è poi previsto uno spettacolo piro-musicale a cura di “Fireworks Salento”; nel corso della serata, infine, si terranno i

TRICASE Il Castello di Tutino torna a farsi ammirare in tutta la sua bellezza alle porte di una lunga stagione estiva ricca di eventi. Qualche giorno fa, infatti, è stato presentato il nuovo calendario di appuntamenti che offrirà musica, teatro e arte. Il primo evento è quello di sabato 3 giugno con il concerto dello storico gruppo francese Nouvelle Vague, unica data in Italia e ultima del tour prima di fermarsi per lavorare a un nuovo progetto discografico. Il Castello di Tutino, risalente al XV secolo, da ormai tre anni conosce una seconda vita grazie al proprietario Gustavo Caputo, al regista Edoardo Winspeare, all'imprenditore Mauro Pantaleo e al banchiere Luigi De Vecchi, che hanno inter-

Santa Teresa a Tricase Porto

Gran finale il 3 e 4 giugno

“sciochi de na fiata” a cura di AnimArte.

L’intero programma dei festeggiamenti è organizzato dalla Parrocchia Sant’Antonio da Padova per gli appuntamenti religiosi e dal Comitato Festa “Sant’Antonio da Padova” per quelli civili, con il patrocinio della Città di Tricase e la collaborazione dell’associazione “Cantiere di Dio” e dallo sportello “Puglia Tourist Information” di Palazzo Gallone.

Alessandro Chizzini

cettato un finanziamento regionale attraverso cui, insieme a risorse private, è stato ristrutturato.

Il castello racchiude una storia centenaria che, come spiega Gustavo Caputo, lo ha visto trasformarsi negli anni: “Inizialmente adibito a funzione militare, è diventato una residenza nobiliare, per poi adeguarsi a centro agricolo nel Settecento e fabbrica di tabacco dalla fine dell'Ottocento sino alla metà degli anni '70. Oggi abbiamo deciso di trasformarlo in luogo destinato alla cultura e allo spettacolo – sottolinea Caputo – dalla letteratura, alla musica e al teatro, supportata da un ristorante e un bar”.

Edoardo Winspeare, invece, in qualità di direttore artistico, tiene a ribadire che “nel Castello di Tutino succede sempre qualcosa”, definendolo

TRICASE PORTO Gran finale sabato 3 e domenica 4 giugno con i festeggiamenti in onore di Santa Teresa di Gesù Bambino organizzati dal locale Comitato Festa e dal parroco don Lucio Ciardo. Partiamo dai festeggiamenti religiosi: fino a sabato 3 prosegue il triduo di preghiera con la Santa Messa alle ore 19 presso la chiesa di San Nicola. Domenica 4 giugno le Sante Messe verranno celebrate alle 11 e alle 18. Dopo quest’ultima spazio alla suggestiva Pioggia di Rose e processione a mare. Ricco anche il programma civile, che ha preso il via il primo giugno con una cena con menù di mare organizzata dal Comitato Festa con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere l’evento. La cena si è tenuta presso la “Locanda della Fraternità” di via Galvani. Domenica 4 giugno ad allietare la festa ci penserà il concerto bandistico “Città di Scorrano”. Dopo la processione, poi, non mancherà lo spettacolo pirotecnico della ditta “Martella Vincenzo”.

un “hub culturale dove poter godere degli spettacoli, ma anche un posto dove scoprire nuovi talenti in campo artistico”.

“Il Castello di Tutino ha un passato che guarda al futuro e possiede un'anima multiforme che cerca di unire gastronomia, enologia, musica, arte, teatro e fotografia – racconta invece Matteo Chiarello, programmatore della stagione estiva – che svela i primi appuntamenti in programma. Oltre ai già citati Nouvelle Vague, si proseguirà con una mostra fotografica di Daniele Coricciati, il jazz di Joe Barbieri e una serie lunghissima di appuntamenti che garantiranno ogni giorno intrattenimento musicale e scorci d’arte, in nome dell’ormai consolidata ed eclettica seconda vita del Castello di Tutino.

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Variegato programma allestito da parrocchia e comitato festa
3 giugno 2023
Si aprono le porte del Castello di Tutino

Nardò Experience, via al turismo esperenziale

Escursioni, passeggiate, percorsi in bicicletta, visite guidate e altro

NARDÒ Via a Nardò Experience, il programma integrato di iniziative e servizi orientati al turismo esperienziale e sostenibile che l’amministrazione comunale ha allestito per la primavera e l’estate 2023. Escursioni, passeggiate, percorsi di trekking, visite guidate, itinerari in bicicletta sempre a contatto con la natura, con la storia, con i contesti più belli del territorio neretino, nel solco di un turismo esperienziale che privilegia ovviamente relax e spensieratezza, ma anche il fatto di fare “esperienza” del territorio, dei suoi prodotti, della sua cucina, dei suoi luoghi più significativi. “Nardò Experience – spiega l’assessore al Turismo e al Marketing territoriale Giuseppe Alemanno – ci consente di dare una dimensione coordinata all’insieme vasto e variegato di iniziative in tema di turismo esperienziale e sostenibile. Il calendario unico è una formula di successo che sostituisce il mucchio indefinito di attività e servizi isolati nell’arco dei mesi primaverili ed estivi. Nardò Experience è una scelta, per un verso, a beneficio di chi viene a visitare il nostro territorio e anche degli stessi residenti interessati a fare un’esperienza e una conoscenza diverse dello stesso. Per altro verso, è anche l’occasione per mettere in rete decine di operatori turistici e culturali”.

Il programma è davvero molto ampio e variegato: corsi subacquei e escursioni snorkeling, passeggiate in bicicletta, itinerari a tema storico e culturale, tour su mezzi elettrici delle

IN BREVE

Maglie Diritti in Comune

Il Comune di Maglie ha aderito all’iniziativa “Diritti in Comune” promossa da Anci e Unicef Italia in occasione del 32esimo anniversario della ratifica della Convenzione approvata dall’Assemblea Generale dell’Onu il 20 novembre 1989 e ratificata in Italia con la legge 176 del 27 maggio 1991 sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Aderendo all’iniziativa il Comune rinnova il proprio impegno a mettere al centro di ogni politica i diritti dei bambini e degli adolescenti.

Gallipoli Correre… a donare

Domenica 4 giugno con ritrovo in piazza Falcone-Borsellino a Gallipoli si tiene la prima edizione di “CamminAido”, organizzata dalla sezione “Francesco Caiffa” di Gallipoli dell’Asso-

masserie, del centro storico e delle marine, tour in taxi boat, visite multilingue nel centro storico e nei siti storici e culturali, ciclotrekking, escursioni in gommone e in kayak, con una particolare attenzione all’inclusività (tour in mare su imbarcazione attrezzata per persone con disabilità, tour accessibile della città, stabilimento balneare attrezzato). Il calendario contempla anche eventi e iniziative particolari come il Festival Decò e tutti quelli organizzati da musei, contenitori culturali, proloco e comitati

delle marine. Il programma completo di Nardò Experience, con iniziative, date, info e contatti, è disponibile sul sito istituzionale del Comune. Il “filo” che lega tutti i contenuti di Nardò Experience, oltre al territorio e alla sua varietà, è l’esperienza di fruizione “lenta”, che privilegia la natura, la cultura, l’arte, le tradizioni, scoperte e riscoperte in maniera rilassata e sostenibile. L’obiettivo è privilegiare le sensazioni e i dettagli, senza frenesia e rispettando luoghi e contesti.

LEVERANO Via alla 40° edizione di “Leverano in fiore” che, dal 2 al 4 giugno, stupisce migliaia di visitatori da ogni parte d'Italia e del mondo per ammirare le straordinarie installazioni artistiche floreali ideate dagli artisti della Ivan Bergh Floral School, insieme ai volontari dell'associazione “Leverano in fiore”. L'evento, realizzato con la collaborazione del Comune di Leverano, del Gal Terra d'Arneo, della Camera di Commercio di Lecce, della Coldiretti, è dedicato quest'anno all'amore. Oltre trecento i florovivaisti locali impegnati, grazie anche a decine di ragazze e ragazzi che hanno preso in mano il timone di imprese create dai nonni. Una terza

generazione vitale, con tante idee e che promette di dare un futuro a un settore vitale dell'economia di Leverano. E poi c'è il concorso internazionale di Arteflorando, giunto alla nona edizione. Quattordici team provenienti da nove nazioni diverse (Italia, Olanda, Belgio, Finlandia, Polonia, Lettonia, Estonia, Ucraina, Russia, Repubblica Ceca, Slovenia, Ungheria) si sfidano in tre prove che hanno come macrotema il wedding sostenibile, vale a dire addobbi floreali per un matrimonio che sia rispettoso dell'ambiente. Le strade, le piazze, i vicoli del centro storico sono vestiti di sculture floreali arricchite dalle luminarie di Mariano Light, che dal primo giugno stanno dando un tocco magico alla torre federiciana. Ha aperto la rassegna il convegno nazionale di Coldiretti Italia sul fiore made in Italy, per la prima volta tappa a Leverano, prima di procedere per altri appuntamenti in giro

per il Bel Paese. E poi tante mostre come il progetto “aMare: paesaggi e orizzonti sommersi d'Arneo”, curato dal Gal Terra D'Arneo presso Palazzo Gorgoni; auto e moto d'epoca agghindate con fiori e tanta musica in giro per il centro storico di Leverano. “L’arte deve continuare a seminare bellezza e l’arte floreale è simbolo di bellezza, cura, ricerca, lavoro – ha dichiarato Marcello Rolli, sindaco di Leverano, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento presso la Camera di Commercio di Lecce - In un territorio che ha sempre lavorato e prodotto fiori, ortaggi, vino di qualità, si fa cultura, dialogo, turismo proprio con la floricoltura, si abbattono i muri e si costruiscono ponti. Oggi abbiamo con noi la terza generazione dei floricoltori leveranesi, un segnale di continuità straordinario”.

ciazione Italiana Donatori Organi. Si tratta di una camminata non competitiva finalizzata a sostenere le attività dell’Aido. Ai partecipanti sarà donata anche una maglietta in ricordo dei cinquant’anni dell’associazione. Ulteriori informazioni: pagina Facebook Aido Gallipoli.

Tricase

Nasce “Filìa”

Nasce ufficialmente a Tricase l’associazione “Filìa”. Il termine, fanno sapere i promotori, deriva dal greco e significa “amicizia, complicità, affiatamento. Ci teniamo a sottolineare – prosegue il gruppo –che non abbiamo e non avremo mai scopi politici o personali, ma agiremo esclusivamente con i nostri pochi mezzi a disposizione e il supporto di chi vorrà sostenerci. Sarete costantemente aggiornati sulle nostre iniziative su Instagram e Facebook”.

Poggiardo “Santa”

Street Art

Con il progetto “Santi Lumi” finanziato dalla Regione Puglia con fondi Por, il Comune di Poggiardo ha realizzato un murales dedicato a San Giuseppe da Copertino realizzato in via Siciliani dagli artisti Frank Lucignolo e Frank Crash. Analoga iniziativa nella frazione di Vaste, con un murales dedicato ai santi Alfio, Filadelfio e Cirino realizzato dall’artista Antonio Chiarello. Due luminarie completano il progetto, attuato dall’azienda “Arte Amica”.

Minervino di Lecce

C’è lo scrittore Matteo Bussola

Lo scorso 8 maggio gli alunni e le alunne delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria degli istituti scolastici di Minervino di Lecce, Cerfi-

gnano, Vitigliano e Castro hanno incontrato lo scrittore e fumettista Matteo Bussola, autore del libro contro gli stereotipi di genere intitolato “Viola e il Blu”. La lettura del libro ha appassionato, incuriosito ed emozionato i piccoli lettori delle scuole salentine.

Lecce Campus a Santa Rosa

Il Campo Montefusco di Santa Rosa, su iniziativa dell'Assessorato allo Sport del Comune di Lecce, ospiterà i campi estivi ludico-sportivi in collaborazione con le associazioni accreditate che presenteranno i loro progetti entro il prossimo 5 giugno. Sul sito istituzionale è stato pubblicato l'avviso pubblico per raccogliere le proposte delle associazioni che saranno valutate selezionandole sulla base del servizio che verrà offerto ai bambini e alle bambine.

Capo di Leuca Gal, bandi prorogati

Il Gal “Capo di Leuca” comunica che sono state prorogate a giovedì 15 giugno le scadenze per il rilascio delle domande di sostegno dei seguenti Bandi: Valorizzazione delle produzioni tipiche locali; Servizi al turismo rurale; Sperimentazione di varietà colturali arboree; Servizi ambientali e di manutenzione del territorio e del paesaggio; Agricoltura sociale. Per informazioni: gal@galcapodileuca.it - tel. 0833.542342 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13).

Nardò Domande servizi scuola

Dal 29 maggio a Nardò sono aperte le iscrizioni ai servizi di trasporto scolastico, refezione scolastica, pre-post scuola per l’anno scolastico 2023/2024. Le domande dovranno essere

presentate esclusivamente online entro il 10 luglio tramite il sito istituzionale del Comune. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio Istruzione dal lunedì al venerdì ai numeri di telefono 0833 838426/427 o all’indirizzo di posta elettronica scuola@comune.nardo.le.it.

Giuggianello

Idee per nuove imprese

È stato pubblicato l’Avviso per il sostegno di iniziative imprenditoriali realizzate nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici. I progetti saranno finanziati dall’Unione Europea con il programma “NextGenerationEU” nell’ambito del Pnrr. Possono partecipare anche le aziende già attive e quelle che vorranno iniziare un'attività economica a Giuggianello (e Minervino di Lecce).

12 3 giugno 2023
“Leverano in fiore” con dedica
È l’amore il tema della 40esima edizione

spettacolo

“Chi non ha”, il nuovo singolo dei Crifiu

Per segnalazioni: redazione@belpaeseweb.it a cura di Claudia Mangione

Enrico Ruggeri in concerto a Gallipoli

Grande attesa per il cantautore milanese il 3 giugno in piazza Tellini

Il ritorno della band salentina fra pop, elettronica, cumbia e world music

Dopo il successo di Rock & Raï, Al di là delle nuvole, Un’estate così, Mondo Dentro, fino ai recenti singoli Otranto e Dj Dj, milioni di visualizzazioni e ascolti in streaming, i Crifiu pubblicano il loro nuovo singolo Chi non ha, che celebra “chi fatica ogni giorno e non fa audience”.

Sonorità estive, ritmi ballabili, messaggi e contenuti come è nello stile della band salentina che con questo brano festeggia chi non festeggia.

Prodotto da Dilinò, distribuito negli store online da Believe, Chi non ha canta la gente che è fuori moda e fuori algoritmo: chi non ha niente eppure potrebbe perché ha talento ma non ha le opportunità, “chi non ha ma è e c’è”.

Musica elettronica, cumbia, pop e world music sono gli ingredienti del nuovo brano, che ospita il produttore e polistrumentista spagnolo Franiko Calavera, percussionista e dj dell’Istituto Italiano di Cumbia.

Composta da Andrea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarre e synth), Sandro De Pauli (fiati e programmazioni), Marco Afrune (basso) ed Enrico Quirino (batteria), la band salentina composta da An-

drea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarre e synth), Sandro De Pauli (fiati e programmazioni), Marco Afrune (basso) ed Enrico Quirino (batteria), la band salentina torna in radio e nei digital store (nelle prossime settimane anche con un videoclip) con questo nuovo brano in cui il pop diventa veicolo di contenuti musicali e messaggi sociali, con l’invito a cambiare punto di vista e guardare il mondo in modo nuovo.

«In un tempo in cui conta l’avere, noi cantiamo l’essere e l’esserci. In un’epoca in cui si esalta ciò che si ha, noi festeggiamo chi è. I fedeli del proprio sogno, gli sconfitti mai arresi, chi fatica ogni giorno e non fa audience, chi non è virale, chi è fuori moda e fuori algoritmo», raccontano i Crifiu. «In un mondo che ostenta celebriamo chi stenta, chi fa fatica ma tenta perché ha talento e desiderio e tanta fame di fare. Gli invisibili per la cultura del Capitalismo. I sognatori, i lavoratori, chi vorrebbe e potrebbe, avrebbe le capacità ma a cui il mondo non dà le stesse opportunità e possibilità perché nato dalla parte sbagliata del mondo, non si vende alle mode del cinismo e dell’egoismo

e non è figlio di papà». Un cammino il loro che parte da lontano: dopo “La strada del sogno” (2001), “Di periferia…” (2003) e “Tra terra e mare” (2006), nel 2012 esce “Cuori & Confini”, a cui segue nel 2015 il nuovo singolo Un’estate così, che preannuncia il nuovo lavoro discografico “A un passo da te”. Nel 2021 pubblicano il nuovo singolo Otranto e il loro live documentario “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa”, mentre nel maggio del 2022 esce il nuovo singolo Dj Dj Più volte sul palco del Primo Maggio di Roma, dello Sziget di Budapest e dei maggiori festival e rassegne in Italia e all’estero, i Crifiu ha condiviso il palco con numerosi artisti, tra cui Modena City Ramblers, Caparezza, Vinicio Capossela, Giuliano Palma & Bluebeaters, Fabri Fibra, Max Gazzè, Sud Sound System, Asian Dub Foundation, Mannarino, Il Teatro degli Orrori, Roy Paci & Aretuska.

Dopo il successo del “Rock & Raï - 10th Anniversary Tour”, che ha festeggiato i dieci anni dall’uscita del loro brano omonimo, la band adesso è in giro per l’Italia con il nuovo Tour 2023.

Sabato 3 giugno torna a Gallipoli “La Notte Blu Ecofestival”, alla sua seconda edizione, che quest’anno ha un ospite d’eccezione: Enrico Ruggeri. Organizzato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Gallipoli, l’evento tornerà a tingere di blu la “città bella” con una nuova serata dedicata alla promozione e alla sostenibilità ambientale, nonché alla diffusione della consapevolezza di come l’ambiente costituisca ormai un diritto fondamentale dell’individuo, da preservare e tutelare in linea con quanto sancito dalla normativa nazionale e comunitaria. Numerosi gli obiettivi green alla base del progetto, i quali saranno contornati da esilaranti momenti di divertimento, musica live e svago, che trasformeranno la città in una sorta di palcoscenico a cielo aperto con attività e palchi dislocati nelle principali piazze ed aree insistenti lungo Corso Roma, in grado di abbracciare e coinvolgere, per la varietà dei programmi proposti, ogni fascia d’età.

Alle ore 21 (ingresso gratuito) tra i tanti appuntamenti ci sarà anche il concerto di Enrico Ruggeri. Dando voce ai suoi quarant’anni di carriera con i brani che hanno reso la sua figura tra le più apprezzate nello scenario musicale, in Piazza Tellini il noto cantautore milanese incanterà il pubblico con un repertorio che spazierà tra i suoi grandi successi che hanno fatto la storia della musica italiana, tra cui anche i brani pubblicati in “La Rivoluzione”, il suo ultimo album di inediti Due volte vincitore del Festival di Sanremo (con quattro premi della critica), Premio Tenco 2021, Enrico Ruggeri ama spaziare dal rock (nasce come cantautore dei Decibel, prima punk band italiana) alla più sofisticata musica d'autore. Ha all'attivo 31 album, con quattro milioni di dischi venduti e più di duemila concerti. Le sue canzoni sono state cantate dai più grandi interpreti italiani. Ha all'atti vo otto libri, di cui tre romanzi, e numerose conduzioni di programmi televisivi.

13 3 giugno 2023

Il tratto principale del tuo carattere.

La solarità, rido sempre e comunque.

Il tuo principale difetto.

Impulsività e a volte aggressività.

La qualità che preferisci in una donna?

La forza.

E in un uomo?

Il rispetto.

Cosa ci vuole per esserti amico?

Sincerità.

Cos’è la felicità?

Apprezzare ogni singolo momento, attimo di vita, sapendo di non poter desiderare nulla di più, dalle persone alle cose quotidiane.

L’ultima volta che hai pianto?

Durante la prima quarantena, per paura.

Di cosa hai paura?

Del male fisico, le malattie in generale.

Canzone che canti sotto la doccia?

Le canzoni di Natale.

Musicisti o cantanti preferiti?

Queen, Beatles, Aerosmith, My Chemical Romance.

Poeti preferiti?

Neruda, Leopardi.

Autori preferiti in prosa?

Shakespeare, Woolf, Pirandello.

Libri preferiti.

Sogno di una notte di mezza estate,

Raffaella Roccasecca

Musicista, cantante poliedrica, direttrice artistica di eventi e locali, studentessa del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, dopo anni di concerti e sperimentazione con vari musicisti pugliesi (Sud Sound System, Alessandra Amoroso, Cesko degli Apres la Classe, Antonio Maggio, Michele Cortese, Marcello Zappatore solo per fare qualche nome) e con il duo Il peccato di Eva (con Daniela Cataldi) inaugura il suo nuovo percorso da solista con l’album “Tutta scena”. Spaziando tra rock e glam rock, pop rock, blues e rock 'n' roll, delinea il suo spiccato talento con otto brani originali, scritti da Giacomo Pisanello, Michele Wilde e Margherita de Francesco e prodotti da Giallo e Pask1, dando sfogo a tutta la sua creatività. Arriva a esprimere pienamente la sua personalità, a raccontare sé stessa e tutti coloro che si rivedono nelle sue canzoni, utilizzando luoghi comuni e non della vita di ognuno, seguendo nei brani un solo filo rosso: l’amore con un pizzico di rock 'n' roll. Affiancata da Luigi Russo (tastiere), Roberto Fedele (batteria), Marco Piazzolla (chitarra), Tonio Longo (basso) e con la partecipazione di Alessandro Dell'Anna (tromba), Luca Basile (violoncello) e Stefano Scuro (chitarra), di recente ha presentato ufficialmente il suo disco d’esordio alle Officine Cantelmo di Lecce.

Anno XXI - n. 757

Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002

Direttore Responsabile

Stefano Manca

Gli articoli non firmati si intendono a cura della redazione

Edizioni Belpaese Srls

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Stampa: Se.sta Srl, Modugno (Bari) Belpaese è un periodico distribuito gratuitamente in provincia di Lecce.

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la biografia di Freddie Mercury e le biografie dei musicisti in generale. Attori e attrici preferiti.

Di Caprio, Uma Thurman, De Niro, John Travolta. Chi potrebbe interpretarti sul grande schermo?

Sandra Bullock, Catherine Zeta-Jones o Julia Roberts (le butto lì così con umiltà!).

Film preferiti.

Kill Bill, Moulin Rouge, Bohemian

Rhapsody, Sette anime

I tuoi pittori preferiti.

Tiziano, Caravaggio, Monet, Botticelli.

Il colore che preferisci Rosso.

Se fossi un animale, saresti?

Un leone.

Cosa sognavi di fare da grande?

La cantante.

L’incontro che ti ha cambiato la vita?

Ogni persona che ha fatto parte del mio percorso e ne fa ancora parte mi ha cambiato la vita nel bene o nel male, ognuno di loro mi ha formato, segnato e arricchito.

La persona a cui chiederesti consiglio in un momento difficile?

I miei genitori, la mia migliore amica Federica e in generale i miei amici. Quel che detesti più di tutto.

La mancanza di trasparenza, la falsità e la superficialità.

Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo?

Poco, per mancanza di tempo. Piatto preferito.

Gnocchi al sugo.

Il profumo preferito.

Varia a seconda del mio umore stagionale.

Il fiore che ami.

Le rose.

La tua stagione preferita?

L’estate. Ma ho un debole per dicembre e il periodo natalizio.

Il paese dove vorresti vivere?

Non cambierei mai l’Italia con nessun altro Paese.

In quale epoca ti sarebbe piaciuto vivere?

Gli anni Sessanta.

Personaggi storici che ammiri di più.

Giovanna D’Arco come esempio di donna e tutti i cantanti scomparsi, da Freddie Mercury a Michael Jackson, che hanno fatto la rivoluzione non solo musicale, ma anche nell’epoca in cui sono vissuti.

Personaggi storici detestati. Hitler ovviamente e chi ha preso le sue orme.

Cosa faresti per sostenere ciò in cui credi?

Tutto, o quasi tutto. Combatto da

sempre e lo farò sempre, senza scendere però a beceri compromessi che andrebbero contro i miei valori e principi di vita.

Chi è il tuo eroe vivente?

Mio padre, mia madre, mia nonna e mio nonno, che non c’è più ma continuerà ad esserlo.

Il tuo sogno ad occhi aperti?

Avere la possibilità di aiutare le persone in difficoltà, sostenere chi, per un qualsiasi motivo in questo mondo, è solo malato, abbandonato e dimenticato.

Il tuo rimpianto più grande?

Forse non ne ho, ma se tornassi indietro in determinate situazioni urlerei ancora più forte per far valere le mie idee.

Cos’è l’amore?

L’amore vero è quello che incondizionatamente viene donato e ricevuto, non solo da un partner ma dai genitori, dagli amici e anche da chi ogni giorno sceglie di averti accanto.

L’amore è affidarsi a qualcun altro sapendo di non cadere mai nel vuoto. Stato attuale del tuo animo. Iperattività sempre, concentrata su tanti obiettivi, felice e speranzosa.

Il tuo motto.

Vivi al massimo e non sprecare nemmeno un secondo della tua vita. Come vorresti morire? Nel sonno.

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Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 14594

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