Impaginazione e lettering
Federica Zampone con Officine Bolzoni
Supervisione
Caterina Marietti
Proofreading
Francesco Savino e Leonardo Favia
Volume stampato in scala di grigi su carta IQPrint da 140 g/m2 per gli interni.
Stampa monocromatica su carta IQPrint da 140 g/m2 per i risguardi.
Copertina stampata in quadricromia su carta Lecta GardaMatt Art da 130 g/m2
Font del fumetto basato sulla grafia originale dell'autore.
Font del colophon: Divenire (C-A-S-T).
Stampato nel marzo 2025 presso Abo grafika d.o.o. - Lubiana (Slovenia).
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it
Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Senza rabbia non vale nulla è © 2025 Antonio Rossetti. Per l’edizione italiana: © 2025 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati.
ISBN: 979-12-5621-131-9
PRIMA EDIZIONE
CEO Caterina Marietti CCO Michele Foschini
Redazione Leonardo Favia, Lorenzo Bolzoni, Francesco Savino, Sara Bottaini e Vanessa Nascimbene Contenuti digitali originali Giuditta Esposti Ufficio stampa Daniela Odri Mazza e Chiara Calderone Ufficio commerciale Alessandro Boggiani Ufficio amministrativo Alessandro Virgara
Taranto, 20 novembre 2018
Dottore, l’ordine è stato ristabilito…
Ma sembra che stia arrivando un nuovo gruppo di manifestanti.
SCHIACCIATELI, DISINTEGRATELI, MOLECOLARIZZATELI!
SE LA VEDRANNO CON ME E PAGHERANNO A CARO PREZZO! Ecco cosa accade a sputare nel piatto dove si mangia!
Be’, che dicono?
Faccia come le ho detto o se la vedrà con mio padre.
Allora, cos’è successo?
Avevi detto di saper leggere il labiale…
No, ho detto che ci avrei provato.
Però qualcosa di grosso bolle in pentola.
Non ho capito benissimo…
Non è colpa mia se ci troviamo in questa situazione…
OH, MI RISPONDETE?
Io sono venuto convinto che saremmo stati solo noi tre…
Questo è molto tossico da parte vostra!
Quante altre volte devo chiedervi scusa?
È vero, sono il vostro povero scemo…
Però voi siete moralmente obbligati a perdonarmi…
Perché? Non è la prima volta che succede…
Questa è la Pineta. Uno degli ultimi lembi naturali che continua a sopravvivere…
Nell’area sorge quello che un tempo era un sistema di difesa costiero costruito durante la Prima guerra mondiale…
… e va bene, hai ragione…
Uno può pure sbagliare, è per questo che esistono i gomminimatite…sulle
Ormai ricoperto da una foltissima vegetazione, quello che resta sono dei vecchi bunker… labirinti sotterranei in cemento armato.
Un tempo luogo di stoccaggio per munizioni, adesso scenografia di numerose leggende popolari…
Dovremmo pur nasconderci da qualche parte…
cheSpero tu stia scherzando…
L’“Atlantide” delle riviste zozze…
Cosa devo fare?!
Non esiste minimamente, io lì non ci entro.
Allora, parliamoci chiaramente…
FORTEÈIL PUGNOCHE INFETTERÀ…
Non quelli come noi, ma i parassiti…
Sei un debole, io almeno sogno cape mozzate…
Oppure di essere la cecchina dell’Armata Rossa!
Guarda che qui è pieno di zecche anche nelle pigne…
Proprio non capisco cosa sia successo…
Sinceramente, sarebbe più plausibile rispetto a questo corteo…
Inizio a dubitare sia merito della nostra comunicazione sui social…
… ma mai mi sarei aspettata di vedere tutta questa gente…
Tra l’altro, mi è sembrato di vedere pure “coso”, oh…
Chi?
Mi è totalmente indifferente…
Dai, lo sai chi è…
Quello di Neutralità Democratica…
Quello che sembra un Furby…
Armiamoci di speranza e buona volontà!
RIVOLUZIONE GENTILE!
Non hanno imparato nulla da Monicelli?
“La Speranza è una trappola usata dal potere per ingabbiare i poveretti, promettendo un futuro di benessere qui e nell’aldilà…”
Ogni volta che Annaccì perde la pazienza, quello che immagino è sempre lo stesso:
Il format televisivo più temuto, condotto dalla inimitabile…
LA GENTILEZZA E L’EDUCAZIONE SONO LUSSI CHE NON POSSONO ESSERE PRETESI.
Soprattutto quando vengono ai nostri sit-in unicamente per chiederci di fare meno baccano e usare parole più appropriate…
“Anche a noi danno fastidio le stesse cose, ma non sfasciamo le vetrine…”
UNO:
Mao Zedong diceva: “La rivoluzione non è un pranzo di gala… è insurrezione, un atto di violenza con il quale una classe ne rovescia un’altra.” SACROSANTO.
DUE: Il rifiuto della rabbia appiattisce il dialogo,superficiale.rendendolo
E non merita spazio!
Tutta colpa dell’iconografia da “figli dei fiori”. Tutti i film di Hollywood sui fricchettoni un po’ antisistema hanno prodotto un modo discutibile di portare avanti le battaglie…
Risultato: orde di no-vax naif.
Come in Captain Fantastic: “Cresco i figli nella natura fuori da questo mondo capitalista!” uhhhh…
O Amelìe, che ha idealizzato il disagio sociale, ancora più tossico come film.
No, amo, troppo io!
Intanto, Amelìe è un filmone e non puoi dare colpa a chi sente il bisogno di evadere!
La gente vedersipreferiscecome altri e sognare una vita diversa!
Se poi ci basano la propria personalità è perché stanno male con la testa.
Comunque, io ci sto provando a fare finta di nulla, ma…
DEVO AVERE LA CERTEZZA DI COSA STIAMO FACENDO, ALTRIMENTI IMPAZZISCO!
Ricordi cosa vuol dire questo?
Guarda qui…
Devo prenderti per mano?
Gabriel Alonso de Herrera, agronomo spagnolo, che nel 1513 scriveva:
L’inizio della storia della melanzana in Occidente non fu tra i più promettenti…
Qualcosa che significa “uovo del diavolo”.
Parte di ciò lo si deve anche al suo nome in arabo:
Ma gran parte della demonizzazione fu opera di:
“Gli arabi portarono la melanzana in Europa per distruggere il Cristianesimo.”
A causa della sua buccia nera, numerose leggende la ritenevano responsabile di:
Pazzia, epilessia, isteria e scurimento della pelle…
Per parecchi secoli, portò con sé la fama di essere stregata e portatrice di sventure…
In Italia venne subito etichettata con il suo attuale nome…
Un po’ come me…
Dal latino, “mela insana”.
Settembre, 2018
… pronta a manifestarsi appena le cose iniziano a girarmi bene.
E inizio a sabotare tutto quello che mi circonda.
Mi sono sempre sentito così, ma questo è perché porto con me una maledizione…
Ma, su questo, torneremo dopo…
Non mi è mai piaciuto prendere il treno…
Che cretini, annunciano le fermate per Roma sul treno per Lecce.
Ormai è andata.
Tanto non avrei comprato nulla… Un po’ per il principio cui sono sempre fedele “sparagn e cumbarisc”*…
O, come in questo caso: mi fregano il portafogli.
Ogni volta me ne accade una.
*Risparmia e fai più figura.
Tipo quella volta che sono salito su un altro treno e me ne sono accorto a metà tragitto.
Posso comprendere tutto, sei senza soldi e rubi? Va bene, ma perché pure il panino?
Un po’ perché sto senza soldi, visto che un lavoro non ce l’ho più.
Capisci che sei arrivato a Taranto quando vedi le gru del porto da un lato…
E i camini dell’acciaieria dall’altro… tipo un antipasto “mare e monti”.
La d’animopredisposizione per chi si trova in questo punto è portata al parossismo…
Chi è triste per la partenza.
Chi è felice per il ritorno.
Sono interscambiabili a seconda del sentimento verso la città.
Io non ho nemmeno capito se da qui me ne sono mai andato davvero.
Quando hai vent’anni, l’unica cosa che vuoi è scappare da questa città e non tornare mai più, prendendo alla lettera le parole di Alfredo in Nuovo Cinema Paradiso…
Non tornare mai più,tutti!dimenticaci
Non farti fottere dalla nostalgia.
Porto Mercantile
Vecchia Mar Grande
Raffineria
Città
Tamburi
Acciaieria
Mar Piccolo
Città
