3/2004 - Notizie dalla Banca della Maremma

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Periodico della Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto SCRL - via Unione Sovietica 42 Grosseto (GR) - Reg, Trib. Grosseto n. 02 del 26/06/2003 - Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Notizie dalla Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto

Festa con i Soci e con la Maremma Roberto Santi, comandante della Guardia di Finanza.

Francesco Carri durante il suo intervento

“La Banca della Maremma è una ricchezza di tutti gli abitanti del nostro territorio. Una Banca che si mette a disposizione per contribuire alla migliore realizzazione delle progettualità di ordine economico e sociale che gli enti preposti elaborano per la nostra comunità” così, ha concluso il suo intervento il presidente, Francesco Carri, aprendo, per il secondo anno consecutivo, la “Festa con i Soci e con la Maremma” organizzata dalla nostra Banca che – ha aggiunto Carri - “diventerà un importante appuntamento annuale, per tutta la compagine sociale”. Presenti alla manifestazione, con tanti soci, il prefetto, Stefano Narduzzi, il sindaco Alessandro Antichi, il presidente della Provincia, Lio Scheggi, il Questore, monsignor Franco Cencioni, per il Vescovo di Grosseto, il tenente colonnello

Molto caloroso ed applaudito il saluto che Francesco Carri ha rivolto agli amici soci ed alle autorità, prima di passare alla parte tecnica del suo intervento con l'illustrazione i dati sull’andamento gestionale della Banca e sulle sue prospettive. “Il Progetto Banca della Maremma, presentato ufficialmente in questo teatro il 1 dicembre 2001, - ha proseguito Carri - ha avuto un successo che è andato ben oltre le più rosee aspettative. Si è reso necessario anticipare di un anno la predisposizione del piano strategico triennale ed intervenire con una rivisitazione degli indirizzi. Obiettivo di fondo del nuovo piano strategico: rafforzare ulteriormente il ruolo della Banca della Maremma quale Banca di riferimento per le esigenze di ordine economico e finanziario delle piccole e medie imprese e delle famiglie del t e r r i t o r i o grossetano. Una Banca locale al servizio della comunità – ha concluso Carri - in un rapporto di

dialogo costante con le Istituzioni pubbliche, con le Associazioni di categoria e con tutto il tessuto sociale e produttivo per promuovere il benessere e lo sviluppo economico, sociale e culturale con lo spirito di servizio che caratterizza la nostra azione.” La serata, condotta da Giancarlo Capecchi, è proseguita con la proiezione di un estratto del documentario, realizzato da Teletirreno, sull’esperienza di finanza etica che la Banca della Maremma, in collaborazione con il Credito Cooperativo nazionale, sta conducendo in Ecuador. “E’ stata un’esperienza profonda che speriamo di aver trasmesso nei suoi contenuti, ma soprattutto nei suoi valori.” Queste le prime parole del vice presidente della Banca della Maremma, Silvano Giannerini, che insieme a Francesco Gentili, componente del Consiglio di Amministrazione, Catia Salavafondi e Gianluca Formiconi, responsabili di filiale, ha partecipato all’ultima missione del Credito Cooperativo nel paese andino per approfondire i termini


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La delegazione partita per l'Ecuador

della collaborazione avviata e vedere da vicino le realizzazioni rese possibili dall’impegno solidale delle Bcc italiane. “E’ un’esperienza particolare – ha proseguito Giannerini – perché torniamo davvero alle radici della nostra identità di Casse Rurali ed Artigiane. Abbiamo toccato con mano cosa significa povertà, ma abbiamo anche conosciuto la dignità di persone che vogliono migliorare. Bepi Tonello – ha detto ancora Giannerini sottolinea sempre come questa gente non abbia mai allungato la mano per chiedere l’elemosina, piuttosto per avere una stretta di mano: hanno voluto un’amicizia, che li fortificasse per continuare a crescere e diventare padroni della loro vita.” “Un’esperienza di forte arricchimento sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista umano – ha aggiunto Francesco Gentili – Lontano dalla Maremma, si apprezza il fatto che la nostra Banca è davvero una Banca con l’anima e credo che nell’era della globalizzazione questo ci distingua ulteriormente.”

Il presidente della Provincia, Lio Scheggi

Il Direttore Generale, Giancarlo Ciarpi, ha dichiarato la volontà di dare continuità al progetto “con sempre maggiore forza e convinzione.” All’iniziativa è dedicata un’ampia pagina all’interno del nostro notiziario. Il sindaco di Grosseto, Alessandro Antichi, ha ripreso le parole del presidente Carri, ricordando che l’avventura della Banca della Maremma è iniziata due anni fa

Il Sindaco di Grosseto, Alessandro Antichi

ed ha prodotto risultati straordinari. “ Una Banca della città, – ha detto Antichi – per la città, che crea capitale sociale nell’accezione vera di questa parola, che crea consapevolezza, che crea e diffonde il sapere, la cultura, la coesione.” Ed ha concluso sostenendo che “questa è una città che cresce anche grazie all’impegno, alla dedizione, alla fede in quello che si fa di persone come voi”. Il presidente dell’Amministrazione Provinciale, Lio Scheggi, ha rivolto i complimenti all’attuale Consiglio di Amministrazione ed al Presidente della Banca della Maremma per i risultati riferiti. “La Banca della Maremma si sta caratterizzando sempre di più come uno dei soggetti che rafforza il territorio – ha detto Scheggi – e dà un contributo importante alla Maremma dal punto di vista del ‘fare sistema’”. Monsignor Cencioni ha

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Il Prefetto di Grosseto, Stefano Narduzzi

sottolineato come la Banca della Maremma sia realmente una Banca con l’anima. “L’anima cristiana – ha detto – che stiamo celebrando proprio in questi giorni”, mentre il Prefetto di Grosseto, al suo primo ‘incontro’ con la Banca della Maremma ci ha definito “una Banca Maremmana che fa parte profondamente del sistema e può essere considerata un’infrastruttura per il sistema/impresa di questo territorio”. A seguire, la premiazione simbolica degli atleti della Massimo Pellegrini Banca della Maremma, con il professor Alfio Giomi, Vice Presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera. ”Premiamo atleti grossetani, in un momento importante per la nostra provincia: – ha detto Giancarlo Capecchi – a luglio prossimo ci saranno i mondiali Juniores di Atletica Leggera proprio a Grosseto. Un grandissimo avvenimento per la nostra città” poi ha continuato presentando uno ad uno tutti gli atleti grossetani che hanno raggiunto risultati particolarmente significativi. Fra questi, Stefano La Rosa, campione italiano nei 5000 metri categoria Junior. Sono poi saliti alla ribalta i Ragazzi-Banca della Maremma del BBC Grosseto: campioni regionali toscani, semifinalisti al campionato nazionale,vincitori del torneo città di Parma, vincitori

Monsignor Franco Cencioni


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La premiazione di Raffaello Turcaloro

del torneo città di Viterbo. Due giovanissimi atleti della squadra fanno parte della nazionale. Nel 2003 su 49 partite giocate ne hanno vinte ben 39. “E’difficile allenare i ragazzi, soprattutto dal punto di vista psicologico – ha dichiarato l’allenatore - bisogna avere una sensibilità particolare.” I Ragazzi hanno ricevuto dalle mani di Giancarlo Ciarpi, una medaglia ricordo della serata.

Sul palco anche l’avvocato Antonio Ranucci per l’U.S. Grosseto “Siamo nelle zone alte della classifica – ha affermato – “un occhiolino” al primo posto lo facciamo. Sicuramente faremo bene!” “Mai premio fu più meritato!” così Francesco Carri dopo la premiazione di Raffaele Turcaloro, detto Lello, un personaggio del tennis

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grossetano, un vero riferimento. “Ha portato il tennis a Grosseto – ha proseguito Carri - l’ha fatto crescere, ci ha fatto vivere momenti di gioia perché è così che interpreta lo sport: tutti i bambini che sono stati con lui lo ricordano sempre con grandissimo affetto. Grazie Lello!” Infine, il riconoscimento ad una persona molto vicina alla Banca, Antonella Brozzi, che sponsorizza centinaia di ragazzi, tantissime squadre. “Lo sponsor per una squadra, per una società significa poter portare avanti il lavoro – ha commentato Giancarlo Capecchi – far divertire dei ragazzi, farli impegnare, e perché no, far stare tranquilli i genitori. Antonella sta facendo molto per i giovani grossetani che vogliono intraprendere uno sport. Deve essere ricordata, premiata, portata come esempio”. Protagonisti musicali i giovanissimi dell’Ensamble Strumentale dell’Istituto Musicale Comunale di Grosseto: Tommaso

Il Direttore Generale premia i "Ragazzi"

I Ragazzi-Banca della Maremma Marco Batisti Riccardo Billi Niccolò Biscontri Leonardo Carresi Mattia Chelini Alessio Chiapponi Andrea De Pietro Mirco Fiorini Andrea Frosolini

Niccolò Guazzini Riccardo Nalesso Francesco Niccolai Lorenzo Niccolai Isacco Piattini Achille Sadotti Federico Salvadori Alessio Tene Il Direttore Generale premia l'allenatore dei "Ragazzi"


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L'Atletica Massimo Pellegrini-Banca della Maremma Stefano La Rosa

Campione italiano 2003 Categoria Junior mt.5000

Ugo Manenti

Campione italiano maratona master e 10 Km su strada nel 2003

L'Atletica Massimo Pellegrini-Banca della Maremma

Alberto Motta

Campione italiano indoor under 23 salto con l'asta 2001 - 2°classificato campionati italiani under 23 salto con l'asta 2002

Federico Neri

2° Campionato italiano Allievi m 400 H nel 2003

Paolo Parmigiani Alfio Giomi, il Presidente dell'Atletica

Angelici e Carlotta Aramu al violino, Michele Lanzini al violoncello, Alessandro Benedettelli alla chitarra, Giovanna D’Inverno al pianoforte. Hanno eseguito musiche di Haendel, Mascitti, Piazzolla. Poi, l’atteso momento della consegna dei premi per meriti di studio. “Con grande soddisfazione vedo che all’interno della nostra compagine sociale ci si impegna negli studi. La cosa – ha detto Carri - mi riempie di gioia e mi auguro che anche questo nostro modesto intervento possa costituire uno stimolo ad ottenere sempre migliori risultati scolastici: siamo convinti che la professionalità sia indispensabile per il futuro della nostra terra.” E di nuovo a concludere, Alfredo Stringardi, fondatore della Cassa Rurale e Artigiana di Montiano che insieme alla Cassa Rurale ed Artigiana di Marina di Grosseto ha dato vita all’attuale Banca della Maremma. Quest’anno, come promesso il Natale scorso, lo

Campione italiano Allievi lancio del martello 2002 Monsignor Cencioni premia un atleta

Stringardi ha ricevuto un bel regalo: la stampa della sua raccolta di poesie che è stata consegnata a tutti i presenti. Un omaggio ad Alfredo Stringardi anche da uno dei più grandi dei poeti estemporanei della Maremma: Elidio Benelli,

Luana Picchianti

3° Campionati Italiani Junior Giavellotto nel 2003

Letizia Poggiani

2° Campionati Italiani Junior m 100 nel 2003

Marco Spernanzoni

Campione italiano Under 23 m 1000 nel 2003

che ha cantato un ottava dedicata al poeta ed ha poi rivolto gli auguri alla platea. Al termine della serata un brindisi augurale ed un piccolo omaggio per tutti di prodotti del Commercio Equo e Solidale provenienti dall’Ecuador. L'esibizione dei cinque giovani artisti.

a cura di Elisabetta Capecchi

La presentazione della raccolta di Stringardi

La consegna dei premi per meriti scolastici.

Giancarlo Ciarpi premia Antonella Brozzi

Elidio Benelli e Alfredo Stringardi


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Piano Strategico Triennale 2004/2006

Il Consiglio di Amministrazione della Banca della Maremma ha approvato il Piano Strategico triennale per gli anni 2004/2006. Il progetto Banca della Maremma, proposto alla comunità grossetana in occasione del convegno del 1 dicembre 2001, “Il Credito Cooperativo espressione delle comunità locali”, ha ottenuto una risposta eccezionale. La cosa che più ha entusiasmato è la condivisione dei principi ispiratori del Credito Cooperativo che abbiamo riscontrato. Gli straordinari risultati raggiunti negli ultimi due anni hanno reso opportuno elaborare il nuovo piano strategico con un anno di anticipo rispetto alla scadenza. Un piano molto articolato negli obiettivi ma dotato anche della necessaria flessibilità, consapevoli di operare in un contesto socio-economico caratterizzato da particolare dinamismo ed ancora non assestato. Viene riproposta con forza la "mission aziendale" che si fonda sulla convinzione che ha un senso ed un valore, anche nell’era della globalizzazione, impegnarsi in piccole banche locali indipendenti, senza scopo di lucro, capaci di rendere protagonisti i ceti produttivi locali. Continueremo con il massimo impegno a promuovere la partecipazione di soci, clienti e collaboratori alla vita aziendale.

Ci si propone, in particolare, di accompagnare la crescita dimensionale delle piccole imprese del nostro territorio e la loro innovazione tecnologica in un rapporto di collaborazione costante con le associazioni delle categorie economiche e con le istituzioni pubbliche, coerentemente con il carattere di impresa a responsabilità sociale eticamente orientata della Banca della Maremma. Fare finanza per lo sviluppo e non finanza per la finanza è una precisa scelta di campo. Obiettivo prioritario quello di consolidare i risultati raggiunti in termini di redditività con adeguati ritorni di utili al territorio: il ROE, (redditività del capitale proprio), è previsto intorno al 10% per il triennio. Con gli accantonamenti di utili ed i versamenti dei soci al capitale sociale continuerà nel triennio il forte processo di patrimonializzazione. Gli impieghi saranno molto frazionati e terranno conto in modo particolare della validità della ”idea” dell’imprenditore, cioè della bontà dei progetti delle imprese.

La raccolta diretta continuerà a caratterizzarsi per la semplicità e l’assenza di rischiosità delle varie forme tecniche. La Banca della Maremma si propone di rafforzare in modo molto significativo gli uffici di consulenza alle imprese ed ai

privati cittadini in un dialogo costante con gli stessi che sono la nostra ragione di essere e non semplice clientela. La grande forza del Credito Cooperativo italiano, organizzato in un sistema a rete, costituisce presidio efficace per fornire assistenza finanziaria ad ogni livello, anche la più sofisticata ed innovativa. In questo contesto, per la ricerca di una migliore efficienza ed efficacia operativa, sarà compiuto un grande sforzo per diffondere l’utilizzo dei sistemi informatici sensibilizzando gli operatori privati e le imprese, accompagnandoli con continuativi incontri di formazione. Ulteriori presidi di operatività della Banca saranno ricercati in primo luogo nell’area attualmente coperta per fornire migliori servizi, anche di sportello, e sarà valutata, sulla base della convinzione che comunità locali limitrofe esprimeranno sull’utilità del Credito Cooperativo l’ampliamento della rete territoriale in altre zone geografiche. Nel contesto degli indirizzi e degli obiettivi del Piano Strategico un ruolo fondamentale continuerà ad essere assegnato alla formazione finalizzata alla crescita professionale dei dipendenti, con percorsi formativi condivisi, che tengano conto anche delle attitudini individuali.


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Progetto Ecuador

ll Credito Cooperativo e la Microfinanza Campesina trasformazione dei prodotti agricoli, l'impulso a creare imprese comunitarie ne rappresentano i punti cardine. Si trattiene in loco la ricchezza creata, realizzando un'economia circolare che crea sviluppo nelle campagne e nelle aree marginali della città ed un'alternativa ai "chulqueros", cioè gli usurai.

Il progetto di "Microfinanza Campesina" nato nel 2001 si sta consolidando attraverso una crescente adesione delle BCC e dell'intero sistema del Credito Cooperativo. Codesarollo: così si chiama la realtà bancaria che sta promuovendo la costituzione di un sistema finanziario etico alternativo in Ecuador.

Nel progetto si offrono assistenza tecnica e finanziamenti per lo sviluppo della cooperazione di credito nel paese sudamericano promuovendo, attraverso la formula del microcredito, lo sviluppo delle popolazioni locali, soprattutto i più poveri, gli indios e i campesinos. L'erogazione del credito agli strati marginali della popolazione, il sostegno al sorgere di attività produttive di

In un contesto finanziario catastrofico, inefficiente, corrotto, che non sostiene le attività produttive, che sottrae risorse al paese e le invia all'estero, Codesarollo è un soggetto economicamente sano, con un portafoglio crediti molto buono, un discreto assetto organizzativo ed anche un profilo reddituale non trascurabile. Il progetto, al quale ha aderito la Banca della Maremma, si caratterizza per una sua originalità rispetto al panorama variegato dell'aiuto al sud del mondo per tre ragioni : 1. si esce da una logica assistenzialistica. Scopo principale quello di potenziare una realtà eticamente orientata che rispetta le regole del mercato ed è in grado di mantenersi, crescere e contribuire al miglioramento delle condizioni di vita attraverso il sostegno alle attività produttive. 2. il progetto è completo in tutto il ciclo economico, ed è aperto ai contributi pratici, al di là del sostegno finanziario, che altre realtà possono dare 3. sostenere Codesarollo significa andare alla radice dei valori fondanti del credito cooperativo evidenziando la particolare funzione che le casse rurali hanno svolto e continuano a svolgere tanto in Ecuador quanto in Italia.

La delegazione della Banca della Maremma in Ecuador

La Banca della Maremma ha aderito a questo importante progetto ed una delegazione composta dal Vice Presidente, Silvano Giannerini, Francesco Gentili, componente del Consiglio di Amministrazione, Catia Salvafondi e Gianluca Formiconi, responsabili rispettivamente della filiale di Marina di Grosseto e di quella di Magliano in Toscana, ha partecipato alla seconda missione del Credito Cooperativo in Ecuador accompagnata da una giornalista, Barbara Farnetani, ed un operatore, Paolo Brigato, di Te l e t i r r e n o , c h e h a n n o documentato il viaggio. La delegazione ha avuto modo di visitare alcune Casse in diverse zone del Paese incontrando i dirigenti della cooperazione di credito locale e restando particolarmente colpita dal livello e dalla qualità del lavoro che si sta svolgendo – spesso tra grandi difficoltà sociali ed ambientali – nel puro rispetto di quei valori sociali ed etici che 120 anni fa resero possibile la nascita delle nostre Casse Rurali e che oggi consentono ad intere zone di creare una economia “circolare” che mantiene in loco i risparmi che vengono prodotti, cambiando radicalmente le prospettive di vita e lavoro di migliaia di persone.

Paolo Brigato, il reporter di Teletirreno


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Riflessioni sull'esperienza in Ecuador in quanto ha favorito una crescita enorme dei fondi disponibili per le microbanche locali. Un ulteriore sostegno a Codesarollo è stato quello di potenziare il suo patrimonio con donazioni fatte sia dai nostri istituti creditizi che da singoli privati: è di fondamentale importanza lanciare una campagna di capitalizzazione di Codesarollo, perché ciò permette di creare un moltiplicatore permanente di sviluppo ed eticamente orientato per i campesinos. Un altro aspetto molto importante del progetto è quello costituito dall’impegno del Credito Cooperativo italiano nella formazione dei giovani campesinos, mirata a formare una nuova c l a s s e imprenditoriale, che possa guidare lo sviluppo non solo economico di quel popolo. conclusione l’esperienza del progetto di microfinanza vissuta in Ecuador ci fa dire che, fuori da ogni logica moralista o “buonista”, si possono aiutare le popolazioni in difficoltà meglio insegnando i principi di

Progetto Ecuador

progetto a cui abbiamo aderito come Banca della Maremma, cioè quello di finanziare, attraverso Codesarollo, l’organizzazione creditizia pensata da Tonello, microprogetti di sviluppo gestiti direttamente dai contadini e dagli indios. In Ecuador le banche, che operano prevalentemente nelle grandi città, non prestano denaro ai poveri, anche per le grandi distanze e le enormi difficoltà che ci sono per raggiungere le località più sperdute del Paese; perciò nelle campagne gli unici che fanno prestiti, ovviamente con interessi altissimi, sono gli usurai, che soprattutto nei momenti di Silvano Giannerini con Catia Salvafondi e Gianluca Formiconi disgrazia intervengono rastrellando i pochi risparmi Perché il sistema del Credito dei poveri, Cooperativo italiano si è portandoli alla impegnato in un progetto di aiuto fame ed proprio in Ecuador? addirittura a Come spesso avviene nelle moderne vicende umane all’inizio c’è stato forme di bisogno di una scintilla; la scintilla schiavismo. In è scoccata nella mente, o meglio, alternativa a nel cuore di Bepi Tonello, q u e l l a nominato una trentina di anni fa situazione interviene Codesarollo Presidente del Fepp (Fondo finanziando i piccolissimi e Ecuadoriano Popolorum numerosi sportelli presenti nelle Progressio), organizzazione zone rurali più lontane, con fondata nel 1970 su ispirazione interessi molto ragionevoli e tali dell’enciclica sociale di Paolo VI da permettere ai campesinos ad per operare nelle zone rurali con agli indios di avviare piccole programmi di formazione ed attività e di cominciare a appoggio agli realizzare qualche indios. Ad un risparmio. Ma certo punto quello che più Tonello ha sentito conta è che piano l’esigenza di piano i contadini liberarsi da quella abbandonano la patina di logica della paternalismo ed sussistenza e assistenzialismo: riescono anche a c’era bisogno di capitalizzare il fare dei frutto del loro cambiamenti lavoro. Però ad profondi in quella oggi la raccolta di gente, senza Codesarollo è violenza e senza molto lenta, ed stravolgere appunto per questo l’identità degli il finanziamento indios, anzi offerto dal Il mercato rendendoli movimento del protagonisti del loro sviluppo. Da Credito Cooperativo italiano è questa idea è nato l’ambizioso stato di fondamentale importanza,

" La mia banca è differente perchè dà credito a chi non l'ha mai avuto "

Trasporto di frutta

sviluppo che non con la semplice assistenza. Silvano Giannerini


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Riflessioni sull'esperienza in Ecuador

Progetto Ecuador

le sciarpe multicolori) che consente di vivere e progettare il proprio futuro.

Francesco Gentili

L’aereo dell’Iberia incomincia a rullare sulla pista dell’aeroporto di Quito, pochi minuti ed è già in volo. Lascio l’Ecuador e porto via con me sensazioni ed emozioni forti insieme ad una intensa esperienza umana e professionale. Sono venuto in Ecuador, a 10.000 km dall’Italia, per un progetto di Finanza etica organizzato dalle Banche di Credito Cooperativo, a cui sta partecipando la Banca della Maremma. Mentre l’aereo prende quota mi tornano alla mente i volti e le voci felici dei bambini incontrati, i piccoli “sportelli bancari” a 4.000 metri sulle Ande, l’orgoglio degli ecuadoriani, piccoli (fisicamente), ma “grandi” nella dignità e nell’ospitalità. Risuonano nelle mie orecchie le parole di Bepi Tonello (il Presidente di Codesarollo) “dobbiamo fare credito con l’anima, non solo con la calcolatrice” e quelle di un campesinos (contadino) che, nel convegno tenuto a Quito sul costo del denaro ha detto“non è una tragedia essere povero, è una tragedia essere povero senza speranza!”. Nell’era della competizione sfrenata qui, in una nazione che ha prezzi da America del Nord e stipendi da America del sud, dove il 35% degli abitanti vive al di sotto della soglia di indigenza, con 1 dollaro al giorno, chi lavora a questo progetto ha riscoperto il vero significato di competere: cercare insieme (dal latino cum

In questa dimensione appare chiaro il motivo del nostro viaggio in Ecuador e l’impegno delle BCC: in un mondo che non vede più la persona, ma solo la finanza, siamo qui a coniugare Economia & Valori. Attraverso un’iniziativa come questa, che globalizza la solidarietà, è emersa ancora una volta la “diversità” del Credito Cooperativo che mette al centro l’uomo e considera la finanza uno strumento. Ed è un “bagno” salutare, per noi occidentali sempre più circondati dal “virtuale”, da ciò che appare e non è, confrontarsi con un modo nuovo di “fare banca”, quello di Codesarollo, che ripercorre, anche se in un contesto differente, lo sviluppo delle prime banche di Credito cooperativo in Italia 120 anni fa. Ci sono, anche se a 10.000 km di distanza, le stesse radici, gli stessi valori, le stesse voci, il medesimo entusiasmo. Anche queste sono Banche con l’anima… L’aereo, intanto, volando

Un momento di lavoro

Paesaggio ecuadoriano

sull’Oceano Atlantico, fa rotta verso l’Europa. Si torna a casa. Anche se, mi viene da pensare, un pò la Banca della Maremma era a casa anche qui… Francesco Gentili Il Credito Cooperativo e “Codesarollo”: formazione per 300 operatori delle Casse Rurali in Ecuador.

Si consolida il progetto "Microfinanza Campesina" del Credito Cooperativo a sostegno del sistema delle Casse Rurali dell'Ecuador.. Il sistema delle Banche di Credito Cooperativo italiane, attraverso la Fondazione Internazionale "Tertio Millennio", (la Onlus costituita dalle Banche di Credito Cooperativo per la promozione di iniziative di solidarieta' sociale in Italia ed all'estero), ha sottoscritto un accordo per il sostegno di un "Piano di Formazione" triennale per giovani da impiegare presso le Casse Rurali del paese andino. L'intesa ha l'obiettivo di sostenere finanziariamente il programma di formazione professionale definito dal Fepp a favore di circa 300 giovani delle comunita' rurali da inserire nel sistema nascente delle banche cooperative ecuadoriane, con l'obiettivo di diffondere la cultura della cooperazione e della


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Donne in Ecuador Il saluto del Presidente Onorario

Marino Laurenti

Progetto Ecuador

Fin dalle sue origini il Credito Cooperativo ha avuto tra i suoi scopi principali quello della solidarietà con le persone più deboli e bisognose. Le comunità locali in Italia, grazie anche al Credito Cooperativo, hanno visto progressivamente migliorare i livelli di benessere e credo che sia molto opportuno proporre l’esperienza della cooperazione di credito anche nei paesi più poveri del mondo. Il progetto di “Microfinanza Campesina” costituisce un esempio straordinario di solidarietà internazionale, soprattutto perché non è impostato sull’assistenzialismo ma sui valori più nobili della cooperazione in un rapporto di reciprocità effettiva tra le persone. Rivolgo un appello ai nostri soci ed alla comunità grossetana perché contribuiscano a rafforzare il microcredito in Ecuador che, con il progetto “Codesarollo”, sta già dimostrando efficacemente tutte le sue potenzialità per migliorare le condizioni di vita di tante persone povere.

L’adesione della Banca della Maremma al Progetto di Microfinanza Campesina, rappresenta il più importante tra gli impegni che da sempre le Banche di Credito Cooperativo svolgono nel perseguire gli scopi per le quali sono nate. Non solo finanza fine a se stessa, ma una scelta etica e sociale, un mezzo per la crescita del valore, inteso a favorire il benessere di una comunità, secondo la logica della cooperazione. Il sostegno a uomini e donne per acquisire la consapevolezza del “fare”. La speranza della popolazione ecuadoregna, è quella di riscattarsi da una situazione che per troppo tempo l’ha costretta a condizioni di profonda indigenza. Altissime percentuali di analfabetismo, assenza dei requisiti minimi di risorse vitali; in tutto il paese manca l’acqua. Le risorse del paese e la popolazione sono sfruttate da un’unica famiglia, i Cordoble’s, padroni delle miniere del sale. La condizione della donna è la più difficile da vivere. Veder morire un figlio su due, e lasciarne uno destinato ad una vita di sofferenze e miserie, è un prezzo troppo alto da pagare per ogni madre. Le donne in Ecuador, oggi, rappresentano una parte importante per lo sviluppo economico del paese. Sono la spina dorsale della società Campesina, partecipano attivamente con ruoli di responsabilità nei contesti ecnomici e produttivi; sono proprio le donne analfabete che con quel minimo di risparmio fanno studiare i figli, risorsa del domani, per un paese dove l’80% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. Le tante cooperative dell’agroalimentare o dell’artigianato, sono costituite in buona parte da donne; il loro ruolo è garanzia della continuità dei valori e delle tradizioni del Paese. Il sostegno deciso dalla Banca al Progetto Codesarollo, aggiunge un valore al nostro territorio e pone le basi per uno sviluppo economico solidale della Maremma. E’ questo lo spirito etico che anima ancora oggi ed ha fatto nascere, nel 1800, le Casse Rurali Italiane. Laura Cutini Dai valore alle tue azioni!!! Sostieni lo sviluppo di Codesarollo, dona una quota di € 500 attraverso un versamento a Banca della Maremma sede di Grosseto C/C 312415 Cab 14301 Abi 08636


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La Banca della Maremma e l'anno del disabile Uniti dal calcio per superare le barriere A fine novembre ha fatto il suo esordio nel mondo del calcio dilettantistico una nuova squadra determinata ed agguerrita: la “Di Più” composta da elementi diversamente abili, i loro familiari ed operatori del Coeso. “L’idea della squadra di calcio – ha spiegato Francesca Pantalei, operatrice del Coeso – si va ad inserire nell’ambito del progetto “Per un tempo libero insieme” che ha lo scopo principale di far socializzare e divertire i nostri ragazzi”. La Banca della Maremma ha messo a disposizione le divise, i palloni, l’attrezzatura per il massaggiatore ed una serie di abbonamenti per lo stadio, per permettere ai ragazzi ed alle loro famiglie di tifare il Grosseto. “Talvolta i sogni possono diventare realtà – ha commentato Paolo Lecci, presidente del consiglio di amministrazione del Coeso – e questo accade quando si portano avanti progetti validi ed utili ai

quali tutti collaborano con passione e determinazione. Quello di oggi può sembrare un piccolo evento, ma per questi ragazzi riveste un’importanza fondamentale. Sono tutti appassionati di calcio e la possibilità di poter disputare delle partite, per di più con un vero completo da calcio, è per

loro un momento di gioia e di socializzazione.” “Quella di investire sul territorio con tutti i nostri mezzi – ha concluso il presidente della Banca della Maremma, Francesco Carri – non è voglia di farsi pubblicità, ma un preciso dovere sancito dal nostro statuto. Sono molto contento quindi che il nostro piccolo contributo sia servito per una causa così nobile.” Questi i nomi dei componenti della squadra “Di più”: allenatore l’operatore Francesco Marzocchi, con in campo le colleghe Laura Mariotti e Francesca Pantalei, e l’assistente sociale Mina Mari, assieme ad Oliviero Bellumori, Sara Triola, Renzo Cacciola, Antonio Polidoro, Massimiliano Viggiani, Paolo Petrucci, Massimo Carrari, Emiliano Bartalucci, Michele Tilli, Gabriela Raluca Chiurla, Andrea Branca, Alberto Calò, Caterina Molinaro, Patrizia Dilani, Antonio Mereu, Raffaele Fiengo.


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L'Associazione "Fraternità e Condivisione" gestisce dal 1990 il centro sociale di aggregazione per ragazzi ed adulti disabili psichici e fisici a Braccagni. La Banca della Maremma ha acquistato strumenti musicali, necessari ad educare gli ospiti del centro alla socializzazione ed allo sviluppo delle loro capacità e delle loro risorse personali.

L'Associazione Genitori Bambini portatori di handicap, in collaborazione con il Comitato per la Fondazione "Il Sole" ha organizzato una serie di inziative in occasione dell'Anno Europeo delle Persone Disabili e per la Festa della Toscana, dedicata al mondo della disabilità. La Banca della Maremma ha sostenuto, in parte, queste iniziative.

La Provincia ha bandito il 2° concorso sul tema "Diversi ma uguali, dalla barriere culturali alla barriere architettoniche" riservato agli studenti delle scuole medie superiori.Concepito come strumento di riflessione per i giovani, sulle difficoltà quotidiane dei portatori di handicap, ha avuto successo e con il contributo della Banca della Maremma si è stampato un fascicolo di raccolta di tutte le opere presentate.

La Banca della Maremma, da sempre è vicina al Comitato per la Fondazione "Il Sole" ed anche nell'arco di tutto il 2003, ha cercato di sostenere manifestazioni ed iniziative organizzate in favore dell'associazione, oltre naturalmente ad essere presente direttamente con i suoi rappresentanti.

La Festa della Toscana “La disabilità vista come una risorsa e non come un problema perché siamo “tutti diversi”. Questo lo slogan della “Festa della Toscana” 2003. Per celebrare l’iniziativa, la Presidenza del Consiglio comunale di Grosseto ha organizzato numerose iniziative, con il supporto della Banca della Maremma, in tema con il messaggio che questa ricorrenza intendeva promuovere. Il programma è stato inaugurato il 13 novembre con l’arrivo in città del Bus della campagna “Tutti a bordo”, realizzata dall’Unione Europea. Un mezzo allestito in modo da essere completamente accessibile ad ogni forma di disabilità, che rappresenta un’occasione unica per sensibilizzare la comunità locale sui temi dell’integrazione sociale. In contemporanea, si sono svolti una serie di spettacoli presso il cinema Marraccini.Il Consiglio Comunale, poi, in collaborazione con la Uisp e alcuni sportivi disabili ha presentato “Impianti sportivi aperti”, un’iniziativa dedicata allo sport ed alla disabilità nello sport. In questo settore, infatti, molto più che in altri, anche per lo spirito di solidarietà, collaborazione ed impegno che lega tra loro gli sportivi e che da sempre anima questa disciplina, si realizza quell’integrazione per cui “siamo tutti diversi” ma “senza esclusi”. Per la chiusura del programma della Festa della Toscana 2003 un evento di grande richiamo e di alto valore artistico: un concerto dell’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” diretta dal maestro Lorenzo Castriota Skanderbeg.

Il mare per tutti "Il mare per tutti, l'onda diversa di ognuno di noi" : un progetto d e l Comune di Grosseto portato avanti da Franca Casagni e Lio Querci. Tutti coloro che hanno una disabilità certificata del 79% (grandi invalidi) hanno potuto accedere agli stabilimenti balneari di Marina e Principina, che hanno aderito al progetto, per vacanze da una settimana a quindici giorni, naturalmente del tutto gratuiti.

"Nessuno Escluso": lo sport per tutti Sabato 24 e domenica 25 maggio 2003 si sono svolti a Grosseto, nell’ambito del progetto “Nessuno Escluso”, due giorni di sport per tutti. Momenti di riflessione e presentazione di proposte sul tema della disabilità e sul ruolo che può svolgere lo sport nei confronti dell’handicap hanno accompagnato tornei, gare ed esibizioni di abili e diversamente abili, insieme. Il dibattito si è incentrato sulle problematiche del mondo dell’handicap e sul ruolo fondamentale dello sport di creare aggregazione: sono molte le persone con handicap che manifestano una forte volontà di integrarsi nel proprio contesto sociale anche grazie all’attività fisica. Tornei e gare di varie discipline hanno coinvolto circa cinquanta partecipanti. Oltre ad una gara podistica mista, che ha interessato giovani in carrozzina, non vedenti e professionisti insieme, si sono svolti: un torneo di calcetto, un torneo di pallavolo, un’esibizione di pattinaggio, un’esibizione di judo, un torneo di tennis misto ed una gara di barche telecomandate. Momento culmine la gara di “abili come disabili: persone abili si sono cimentate in una competizione sulle carrozzelle. “Sono stati due giorni intensi quanto positivi – ha detto il presidente provinciale dell’Uisp Grosseto, Sergio Stefanelli – e ci auguriamo di ripetere l’iniziativa il prossimo anno!”


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INFORMA SOCI

Dovevorresti vorrestiandare? andare? Dove vorresti andare? Dove vorresti andare? Dove Dove vorresti vorresti andare? andare? Dove Caro Socio, la tua Banca vorrebbe offrirti la possibilità di fare un bel viaggio nel prossimo mese di ottobre, ma abbiamo bisogno della Tua collaborazione per decidere dove: gradiresti volare in Andalusia o fare una bella crociera nel Mediterraneo con l'ultima nata della flotta Costa? Facci conoscere la tua preferenza inviando una e-mail all'indirizzo comunicazione@bccmaremma.it, telefonando allo 0564 474234 oppure scrivendo a: Ufficio Comunicazione Banca della Maremma via Unione Sovietica, 42 - 58100 Grosseto . Grazie!

La Crociera La crociera è il sogno di tutti, soprattutto una crociera Costa che con il suo nome simboleggia l’importanza delle sue crociere, rinomatamente lussuose.Ogni sua nave offre comfort, servizi e divertimenti. Costa ha tutte navi bellissime, moderne ed eleganti che stupiscono ogni volta. Fatte non solo per navigare, ma anche per offrire gli stessi servizi di un vero “Grand’ Hotel “. Costa è un piccolo ”mondo” galleggiante che vi porta ogni giorno in una destinazione diversa. L’ultima arrivata nella compagnia Costa è la nuova ammiraglia “Costa Fortuna” la più grande nave battente bandiera Italiana. E’ la nave dei record, tutta da vedere, da ammirare e da vivere. Spettacolare è la Hall centrale, alta nove ponti, con scintillanti ascensori panoramici, punto di ritrovo e incontro, è arricchita da “opere d’arte” inedite: 26 modelli delle più belle navi Costa. Potrete trovare un’ottima selezione di tre ristoranti, un buffet e undici bar. Per trovare nuovi amici o fare una semplice chiacchierata in relax c’è il salone Leonardo da Vinci il salotto serale di Costa Fortuna. Se invece amate la vita notturna trovate una discoteca, un casinò e un teatro a tre piani. Se non potete rinunciare alla palestra e al benessere troverete “Le Terme Saturnia”, 1300 mq tutti per il benessere; la palestra e una vasta scelta di piscine e di vasche idromassaggio. Per i ragazzi e i bambini con tanta voglia di divertirsi troviamo lo Squok Club. La nave Costa Fortuna quindi e adatta a tutte le persone di tutte le età. L'itinerario che vi offriamo con questa splendida nave è di 7 giorni in Tunisia, Baleari Provenza. Tunisi con il suo centro storico e la possibilità di fare shopping nel souk; vicine le rovine di Cartagine e il villaggio arabo di Sidi Bou Said con le tipiche case bianche e azzurre. Palma di Maiorca, la più grande delle Baleari; una lunga giornata fra spiaggia, città, acquisti, tour alle Grotte del Drago e una serata in allegria. Barcellona, la città solare, è una delle “capitali” giovanili del momento, conosciuta per i suoi monumenti, le sue ramblas, i caffè all’aperto. Marsiglia, con il caratteristico porto vecchio; da qui partirete alla scoperta della Provenza e di Avignone, antica sede papale.

L'Andalusia L’Andalusia è la regione più meridionale della Spagna ed è anche la più antica, ha saputo infatti conservare gli aspetti tipici delle varie etnie che ne hanno segnato la storia. L’allegra e coinvolgente atmosfera delle sue feste caratterizza questa regione illuminata dal sole che si affaccia sulle spiagge della Costa del Sol, cosi chiamata proprio per le sue spiccate caratteristiche climatiche. Il mite clima di tutto l’anno è ideale per visitare la regione che con i suoi invidiabili itinerari culturali, vi permetterà di scoprire città meravigliose, ricche di fascino, arte e cultura e di trascorrere rilassanti soggiorni sulla costa, in alcune delle più note località del mediterraneo. L ’Andalusia offre una varietà di paesaggi unica, che va dalla Costa del Sol alle distese di ulivi, campi di grano e girasoli, pascoli per mandrie di tori allo stato brado, alle imponenti montagne del Serra Nevada che di inverno sono spesso innevate, paesaggi che colpiscono veramente tutti gli amanti della natura. Un itinerario completo che permette di vedere l’Andalusia nella sua totalità, visitando le città più belle, più ”Spagnole” e più ricche di fascino e tradizione, inoltre Gibilterra e una delle Colonne d ’Ercole, oggi oasi inglese. I monumenti più famosi, i colori più vivi, il folclore più vero sono le caratteristiche inconfondibili di questo angolo di Spagna, insieme al calore della sua gente allegra. Il comfort del viaggio è assicurato dai comodi pullman e dalle modernissime reti stradali che collegano le principali città in tempi ridotti.

Queste pagine saranno dedicate ai nostri Soci! Invitiamo tutti coloro che avessero proposte, suggerimenti o comunicazioni da fare, a scriverci. Ci sarà spazio per tutti! Ufficio Comunicazione: via Unione Sovietica, 42 - 58100 Grosseto e-mail: comunicazione@bccmaremma.it


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REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI PREMI PER MERITI DI STUDIO CONSEGUITI NELL’ANNO 2004

Il premio è destinato a tutti i Soci studenti e ai parenti di Soci in linea retta, fino al 2°grado, di soci che abbiano conseguito diploma di scuola media superiore o diploma di laurea tra il 01 gennaio 2004 e il 31 dicembre 2004. Per accedere al premio è necessario: Essere soci da almeno 6 mesi rispetto alla data di conseguimento del titolo di studio. Il premio verrà accreditato direttamente sul Conto Corrente del beneficiario. Qualora lo studente non fosse intestatario di nessuna posizione, potrà essere aperto un Conto Giovani o un Conto Studenti. Non sono cumulabili premi per meriti di studio per diplomi di laurea anche di diverso grado. Queste le quote previste in base alla votazione: Diploma di scuola media superiore Da 90/100 a 95/100 Da 96/100 a 100/100

€ 200,00

€ 300,00

Diploma di Laurea Tre anni

Cinque anni

Da 100/110 a 105/110

€ 200,00

€ 400,00

Da 106/400 a 110/110

€ 300,00

€ 600,00

110 e lode € 450,00

€ 750,00

La domanda di richiesta dovrà essere presentata entro 30 giorni dal conseguimento del titolo di studio presso uno degli sportelli della BCC. Il regolamento ed il modello di domanda saranno prelevabili dal nostro sito Internet o reperibili in qualunque filiale della Banca. Alla domanda dovrà essere allegata copia dell’attestazione del titolo di studio conseguito o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per certificare la votazione conseguita.

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REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE SPESE DEL MATRIMONIO Questa forma di finanziamento agevolato è destinata a tutti i Soci che decidono di sposarsi tra il 01 marzo 2004 e il 01 marzo 2005. Le condizioni per accedere al finanziamento: Uno dei due futuri coniugi deve essere socio della Banca da almeno 6 mesi rispetto alla data prevista per le nozze. Titolarità, da parte di almeno uno dei coniugi, di un Conto Corrente per consentire l'addebito periodico delle rate di ammortamento. Le condizioni del finanziamento: La cifra massima richiedibile è pari a € 8000. La durata massima del finanziamento non potrà superare i 36 mesi. Il tasso di interesse, aggiornato semestralmente, sarà calcolato maggiorando di 2,50 punti percentuali l’Euribor-6 mesi (valore medio marzo e settembre) Recuperi di spesa pari a € 50. Il regolamento ed il modello di domanda per accedere al finanziamento sarà prelevabile dal nostro sito Internet oppure reperibile in qualunque filiale della Banca. Per informazioni più dettagliate recati presso la Filiale più vicina a Te.

I regolamenti ed i modelli di domanda sono prelevabili dal nostro sito Internet www.bancamaremma.it oppure reperibili in qualunque filiale della Banca. Per informazioni più dettagliate recati presso la filiale più vicina a Te.


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Il Credito Cooperativo La Fondazione Tertio Millennio

Festeggiati i 120 anni della prima Cassa Celebrati i 120 anni delle Casse Rurali ed artigiane a pochi chilometri da Loreggia, dove il 20 giugno 1883 fu costituita ad opera di Leone Wollemborg la Cassa cooperativa di prestiti. La Cassa di Loreggia non esiste più ma l'esperienza della cooperazione di credito, lungi dall'essersi esaurita, continua ancora e sta anzi vivendo oggi una fase di rilancio estremamente significativa. "Le Banche di Credito Cooperativo sono le uniche banche locali dalla testa ai piedi,- ha detto Alessandro Azzi, presidente di Federcasse ovvero dal momento decisionale a quello operativo. Sono banche orientate a fare finanza per lo sviluppo, a sostenere l'economia reale del territorio in cui sono insediate, privilegiando soprattutto i piccoli operatori, a creare occupazione, a produrre ricchezza duratura".

In un anno la Fondazione Tertio Millennio, la Onlus costituita nell’ambito del Credito Cooperativo per la promozione e la gestione delle iniziative di solidarietà di sistema, e della quale fa parte anche la Banca della Maremma, ha deliberato la concessione di 10 Borse di Studio per Tesi di Laurea e per il sostegno a famiglie disagiate per l’educazione scolastica dei propri figli; l’avvio di 4 “progetti pilota” in altrettante regioni del Mezzogiorno a favore di piccole imprese cooperative gestite da giovani; l’avvio del programma di formazione triennale per 300 giovani dirigenti delle Casse Rurali dell’Ecuador; la sottoscrizione di “azioni di donazione” per la capitalizzazione di Codesarollo. Iniziative importanti, in linea con gli obiettivi statutari della Fondazione.

I "Racconti di un ragazzo in biancorosso"

La Banca della Maremma è orgogliosa di aver avuto l’opportunità di stare vicina a Carlo Pucci, che con grande impegno ed entusiasmo ha

realizzato questo coinvolgente libro di “racconti di un ragazzo in biancorosso”. Racconti ricchi di evocazioni di momenti sportivi, inseriti in un contesto colmo di valori nobili ed umanità. Racconti preziosi anche perché contribuiscono in modo efficace ad arricchire le conoscenze storiche della vita della nostra Città. Un uomo legato a Grosseto, che oltre ad averci regalato grandi soddisfazioni in ambito sportivo si è sempre posto al servizio della comunità grossetana contribuendo a far crescere l’amore per lo sport e a diffonderne i valori. L’auspicio è che da un rinnovato senso di entusiasmi intorno alle fila del settore giovanile del Grosseto Calcio possano emergere nuovi talenti della levatura di

Carlo Pucci, diventando protagonisti dei successi della prima squadra. Grazie Carlo!

Giancarlo Ciarpi


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Stagione teatrale 2003/2004

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Il "Grappolo d'oro"

Tutto è presente in Maremma

La Pro Loco di Cinigiano organizza ogni anno, nel contesto della Festa dell’Uva il concorso di poesia “Il Grappolo d’Oro”. Il concorso si articola in due sezioni: una riservata alle scuole elementari e medie, l’altra rivolta a chiunque si diletti di poesia. L’ultimo discendente del Sommo Poeta, il Conte Pieralvise Sergio

La terra di Maremma, con la sua asprezza e con il suo fascino, ha accolto sempre con grande generosità tutti coloro che hanno desiderato insediarvisi rispettandone la tipicità, che è rimasta tale anche dopo gli interventi di bonifica che hanno mutato, nella continuità, le caratteristiche del territorio ed il suo assetto socio economico. Ricercare nelle vicende degli uomini che hanno contribuito alla formazione della nostra Comunità Locale i riferimenti costanti della ricostruzione della storia della Maremma, consente di acquisire conoscenze di ineguagliabile significato e chiarezza. La Banca della Maremma, che è al servizio della comunità delle persone appartenenti al suo territorio di operatività, è sempre vicina a chi dedica le sue energie per approfondire la ricerca delle radici della n o s t r a collettività, n e l l a convinzione che ciò contribuisca in m o d o significativo alla coesione sociale nel giusto orgoglio di una comune appartenenza.

Due momenti della presentazione della nuova stagione teatrale. Sopra Laura Cutini simpaticamente "baciata" da Niki Giustini e Graziano Salvadori, che avevano appena scoperto la Banca della Maremma, quale sponsor della stagione teatrale.

Alighieri, ha consegnato il primo premio per la sezione “scuole” ed ha manifestato interessamento per l’iniziativa tanto da impegnarsi a diffonderne il bando di concorso presso i circoli culturali da lui promossi. Le poesie sono pubblicate su “…..fatti nostri, informa”, il periodico edito dalla stessa Pro Loco di Cinigianio. Nella fotografia, Ilaria Raffaelli della Banca della Maremma premia un vincitore.

Francesco Carri

Inaugurazione Centro Sociale Anziani San Rocco Conclusi, dopo oltre due anni, i lavori di ampliamento e restauro della vecchia sede del Centro Sociale Anziani “San Rocco”, in via IV Novembre 44. Gli utenti dispongono, oggi, di un ambiente rinnovato ed arricchito. Infatti, con il tradizionale taglio del nastro da parte del Sindaco di Grosseto, Alessandro Antichi, il 20 dicembre scorso è stata inaugurata la nuova sede sociale composta da un ampio salone, bar, una moderna cucina, una sala gioco e biliardo ed, in particolare,

una grande e bella sala: un centro polivalente in grado di soddisfare le esigenze ricreative e culturali non solo dei soci anziani ma di tutta la comunità di Marina di Grosseto. Per il suo arredamento, è stato sostanziale, significativo e determinante il contributo economico fornito dalla Banca della Maremma, sempre disponibile ed

attenta alle richieste di sostegno che le pervengono dalla nostra comunità. Giuliano Laurenti


La Bcc a sostegno delle iniziative sul territorio

Calici di Stelle

Siamo su internet www.bancamaremma.it info@bccmaremma.it

In questi mesi la Banca della Maremma ha mantenuto fede ai suoi obiettivi di valorizzazione del territorio in cui opera contribuendo alla riuscita di iniziative sociali, culturali, sportive e benefiche. Gli interventi principali: sponsorizzazione della "Mostra del Tridente" realizzata a Vetulonia dal Comune di Castiglione della Pescaia; contributo a sostegno di numerosi gruppi sportivi minori;__________ sponsorizzazione del progetto "Campagna Amica" realizzato dalla Coldiretti Grosseto; sponsorizzazione del "Progetto Spiagge sicure 2003"; sponsorizzazione del "III trofeo Fordiani" organizzato dal Club Velico di Castiglione della Pescaia;________ sostegno all'Hockey Club di Castiglione della Pescaia; sponsorizzazione della serata organizzata dal Lions Club per la raccolta fondi in favore del Comitato per la vita; sostegno alla Geaper un Workshop organizzato a giugno; sostegno alla Pro Loco di Marina di Grosseto per un progetto a scopo benefico; sostegno al Comune di Grosseto per le manifestazioni "Calici di stelle" e "Vinarte"; contributo al mercatino dei ragazzi organizzato come ogni anno dal comitat per la vita. Questi alcuni dei progetti ai quali il nostro Istituto ha aderito e per la cui realizzazione ha dato un apporto determinante.

Le nostre sedi: Marina di Grosseto via XXIV Maggio, 93 - Tel. 0564 34453 - Fax 0564 34131 Grosseto via Unione Sovietica, 42 - Tel. 0564 474111 - Fax 0564 412721 via Manetti, 24/25 - Tel. 0564 418446 - Fax 0564 418358 Magliano in Toscana via XXIV Maggio, 30 - Tel. 0564 592765 - Fax 0564 593270 Montiano via Belvedere Santini, 8a - Tel. 0564 589808 - Fax 0564 589561 Paganico via Malavolti, 38/40 - Tel. 0564 905753 - Fax 0564 905754 Castiglione della Pescaia Corso della LibertĂ , 17 - Tel. 0564 933111 - Fax 0564 934891

Notiziario economico, culturale e di vita sociale della Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto con sede a Marina di Grosseto in via XXIV Maggio 93 e Direzione Generale a Grosseto in via Unione Sovietica 42 Registrato al Tribunale di Grosseto al n. 02 del 26 giugno 2003

I nostri sportelli di tesoreria:

Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Civitella Marittima via I Maggio, 3 - Tel. 0564 900962

Comitato di Redazione Elisabetta Capecchi, Francesco Carri, Giancarlo Ciarpi, Laura Cutini, Francesco Gentili, Silvano Giannerini, Alessandro Risaliti. Stampa a cura delle Grafiche Effesei Numero 3 - gennaio 2004 Tiratura 5000 copie Distribuzione gratuita

Cinigiano Piazza Don L. Sturzo, 17 - Tel. 0564 994624 - Fax 0564 994912


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