La Voce Giallorossa - Numero 20 - 16.02.2020

La Voce Giallorossa

MAGAZINE UFFICIALE DELL’ASD ANGELANA 1930 / Numero 20 / 16.02.20

V COMINCIAMO BENE L’UNDER 14 DI LUCA CANNONI HA VINTO TUTTE LE 14 GARE DISPUTATE E ORA CON LA PONTEVECCHIO PUNTA AD ANDARE DEFINITIVAMENTE IN ORBITA Seguici su

ASD Angelana 1930

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COPERTINA

CANNONI E IL SEGRETO DELLA “VERA” CRESCITA PER L’UNDER 14 LA SFIDA CON LA PONTEVECCHIO È UN ESAME BELLO TOSTO: “VEDO SEGNALI MOLTO POSITIVI. QUESTO È UN TEST PER CAPIRE CHI SIAMO” Hanno vinto tutte le partite che potevano vincere. Già, ma se non vincolo la prossima rischiano di ritrovarsi a fare i conti con qualche fantasma e un po’ di paura. Perché quando viaggi così forte il rischio è proprio quello di non riuscire a pensare ad altro all’infuori dei tre punti.

Che a questa età sono una componente relativamente importante, pur se è meglio diffidare da chi sostiene che nei campionato giovanili il risultato non conti. Perché la crescita di un giovane calciatore passa attraverso il gioco, la tecnica, la preparazione mentale, l’atteggiamento e il senso della posizione, ma anche i numeri hanno la loro importanza. Abituare un ragazzo a vivere la sconfitta come una cosa normale non è educativo, specie dai 14 anni in su.

L’età del gioco è finita, adesso è tempo di cominciare a fare sul serio. E se c’è una cosa che Luca Cannoni sin qui ha fatto benone, quella proprio aver saputo dosare

tutti gli ingredienti al momento giusto.

CRESCITA LAMPANTE Nessuno gli ha chiesto di vincerle tutte, lui fin qui però c’è riuscito. “La crescita che più mi sta a cuore è quella a livello fisico e soprattutto psicologico, perché i giocatori del domani cominci a formarli oggi”, spiega il tecnico. Che è tornato in estate a Santa Maria sentendosi di nuovo a casa.

“Qui c’è tutto per lavorare bene e sono davvero contento di ciò che abbiamo fatto sino ad oggi. Ad ogni partita vedo segnali incoraggianti, soprattutto vedo nuovi step che vengono raggiunti e questo mi rende felice. Ma debbono esserlo soprattutto i ragazzi: cercano molto di giocare di squadra, ogni tanto tentano la giocata ma in generale hanno un grande senso del collettivo.

Soprattutto hanno fame e voglia di reagire nelle difficoltà. C’è capitato nelle ultime gare di doverci abituare a situazioni diverse dal solito: a Gubbio contro l’Atletico abbia-

mo trovato un avversario tosto su un campo molto scivoloso e ne siamo venuti fuori, a Madonna Alta nell’ultima gara abbiamo giocato su un campo che più di terra sembrava di sabbia e pur se faticavamo a stare in piedi ne siamo venuti fuori con grande

caparbietà. Per la loro crescita queste sono esperienze molto formative”. Segnali positivi in attesa della gara con la Pontevecchio: “Sono curioso di vedere cosa sapremo fare. La partita è tosta, loro sono una signora squadra. Sarà un bel test”.

A MADONNA ALTA CI PENSA NARRETTI CON UNA DOPPIETTA A RISOLVERE UNA PRATICA MICA SEMPLICE, CON LA SABBIA A COMPLICARE LE COSE...

Mica facili certe partite.

Anzi, a volte persino stregate. Tanto che per abbattere la resistenza del Madonna Alta, che all’andata al “Migaghelli” aveva preso una scorpacciata di reti, l’Under 14 ha dovuto faticare e non poco. Alla fine la pratica l’ha risolta Narretti con una doppietta di capitale importanza, anche se il vero protagonista di giornata è stato il numero uno locale Ciancaleoni che prima di capitolare a una manciata di secondi dalla fine aveva preso tutto quello che umanamente era possibile prendere. Insomma, a testa bas-

sa l’Angelana ha spinto come sempre e a volte anche più del solito, ma sull’insidioso campo di Pian di Massiano, che più di terra sembrava di sabbia (difficile anche stare in piedi, figurarsi provare a sciorinare gioco…), c’è voluta tanta grinta e tanta determinazione per portare via l’intera posta e mantenersi in fuga al vertice con 5 lunghezze di vantaggio sulla Pontevecchio alla vigilia dello scontro diretto. L’improvviso pari di Momelli a 15’ dalla fine ha obbligato i giallorossi a cambiare marcia fino al rigore che ha regalato loro i 3 punti.

14a Giornata (09.02.2020) MADONNA ALTA - ANGELANA 1-2 MADONNA ALTA: Ciancaleoni, Prela (10’ st Kaferi), Contine, Pampanelli, Bartolini, Piermarini, Ubaldi, Bucciarelli, Stelea, Momelli, Malandrino (31’ st Ferroni). A disp.: Tenerini, Dominici. All.: Cavallaro.

ANGELANA: Branchinelli, Tartaro, Rossetti, Masciotti, Ciambrusco Proietti (21’ st Faticoni), Sportolaro, Narretti, Ronca, Saveri, Rinaldi, Parini (10’ st Gaudenzi). A disp.: Parlani, Zedda, Protasi. All.: Cannoni.

ARBITRO: Falcone di Perugia.

MARCATORI: 10’ pt e 34’ st rig. Narretti (A), 20’ st Momelli (MA).

ECCELLENZA

UN POKER LIBERATORIO E SI RIVEDE DE SANTIS! DOPO 9 GARE L’ANGELANA TORNA A FARE LA VOCE GROSSA: DOPPIETTE DI RICCIOLINI E PASSERI NEL GIORNO IN CUI IL FANTASISTA SI RIPRENDE IL CAMPO Valeva la pena aspettare così tanto per assistere a uno spettacolo di cotanta bellezza. Perché nei secondi 45’ della gara con l’Ellera è tornata la “vera” Angelana. Quella che dettava legge e regalava spettacolo a inizio stagione, anche se poi quattro gol tutti in una volta (e nell’arco di una mezzoretta o poco più) i giallorossi non li avevano mai mandati a referto. Quella che per l’Ellera era una sorta di ultima spiaggia s’è rivelata alla stregua di una rinascita per i ragazzi di Sandreani, orfani di Gambini e con Berardi schierato terzino, più Ricciolini accanto a Passeri. La prima frazione è equilibrata: Mariani e Ayina impegnano Mazzoni, Rosignoli rimedia due volte su Passeri. Ma a inizio ripresa il portiere ospite non può nulla sulla sventola mancina di Ricciolini, imbeccato da un lancio di Marani. l’Angelana s’è desta: dopo 9 mesi e mezzo si rivede De

Santis che sfiora subito il gol e poi innesca la ripartenza che Passeri rifinisce per Ricciolini, che con un tocco felpato fa 2-0.

Sale poi in cattedra SuperPippo che prima infila sul primo palo il povero Rosignoli con un destro dal limite, quindi d’esterno devia un pallone vagante nel cuore dell’area. Acatullo accorcia le distanza, ma non c’è molto altro da dire: dopo 9 giornate i Leoni sono tornati a ruggire.

COMMENTI Per Alessandro Sandreani è una piccola (grande) liberazione: “Quando lavori con i giovani serve tanta pazienza e ci può stare di attraversare fasi complesse e delicate. Ci serviva una scintilla e appena è scoccata il vento ha cambiato direzione.

Ci siamo sbloccati anche a livello mentale ed era quello di cui avevamo bisogno. Ora bisognerà essere ancora più bravi a continuare lungo questa strada”.

21a Giornata (09.02.2020) ANGELANA - ELLERA 4-1 ANGELANA (4-3-1-2): Mazzoni; Bazzucchi, Nanni, Marani, Berardi (43’ st Flavioni); Stucchi, Bartolini, Marchi (10’ st De Santis); Barbacci; Ricciolini (35’ st Confessore), Passeri. A disp.: Faritti, Ceccarelli, Cammerieri, Cirocchi, Konan, Morlandi. All.: Sandreani.

ELLERA (4-3-1-2): Rosignoli; Mariani, Kiwobo, Mattia, Pilonetto (21’ st Venturi); Guazzaroni (8’ st Fiorindi), Giorgini, Magionami; Pettinelli; Ayina (1’ st Pero Nullo), Acatullo. A disp.: Garbinesi, Lentini, Bayebane, Finetti, Cinelli. All.: Fraschetti.

ARBITRO: Checcaglini di Perugia.

Guardalinee: Cicalini e Di Grazia.

MARCATORI: 1’ e 21’ st Ricciolini (A), 23’ e 31’ st Passeri (A), 36’ st Acatullo (E).

NOTE: Ammoniti: Berardi (A), Acatullo (E), Marani (A), Marchi (A).

TIFERNO SCATENA L’INFERNO

La cura Tasso a quanto pare funziona, eccome: ci voleva una scossa e il Tiferno l’ha avvertita forte e chiara, con il trionfo in casa dell’ex capolista Spoleto che è valso il nuovo sorpasso in vetta. La sensazione è che il vento sia davvero cambiato: gli spoletini cominciano a mostrare i primi segnali di cedimento, la Narnese è sempre lì ma non con-

TIFERNO

Se i numeri nel calcio hanno un peso, di sicuro Renzo Tasso sa come spedirli nella direzione desiderata. Due panchine e due vittorie, pesanti come macigni, specie quella in casa dello Spoleto che dopo aver fatto sognare per settimana s’è sciolto come neve al sole nel primo vero test dal sapore di una finale. Il Tiferno è tornato a ruggire e in attesa di affrontare la fase nazionale di Coppa vuol mettere le mani sull’Eccellenza.

vince troppo. E mentre la Nestor inchioda il Sansepolcro a prendersi la propria croce (biturgensi ormai lontani dalla vetta), là dietro batte un colpo il Gualdo Casacastalda, mentre Assisi Subasio ed Ellera fanno una fatica immane. L’Angelana è attesa da tre scontri chiave con Trasimeno, Assisi e San Sisto: dovesse superarli sarebbe un pezzo avanti.

GUALDO CASACASTALDA

Cinque giornate che non vinco, e la vetta si fa sempre più lontana. Anche se alla fine 6 punti non sono neppure tanti pensando alle difficoltà mostrate dal Sansepolcro nelle ultime gare. Dopo la sosta la squadra di Bonura è ancora a secco di vittorie, con appena due punti conquistati sui 15 disponibili. E da tre partite i bianconeri non trovano neppure la via del gol. Con il Castel del Piano è l’ultima chiamata per il treno promozione.

GRASSROOTS, L’ESORDIO È VINCENTE Parte col piede giusto l’avventura nel Grassroots 2020 dei Pulcini 2009, che nella gara inaugurale contro la Real Virtus hanno prevalso sia nei giochi

tecnici, sia nelle partitelle di fine giornata. La triade Angeletti-Guzzoni-Severi è partita col piede giusto e nel prossimo turno andrà a far visita al Petrignano.

Santa Maria degli Angeli ASSISI

ALLIEVI

VITALONI FA IL MAGO BUTTÒ VEDE LA VETTA QUARTO SUCCESSO CONSECUTIVO PER L’UNDER 17 CHE SBANCA CICONIA, CASA DELL’ORVIETANA, GRAZIE ALLA DOPPIETTA DEL SUO FANTASISTA Il poker (di vittorie) è servito e adesso gli Allievi possono davvero cominciare a sognare. Perchè l’Angelana è a sole 4 lunghezze dal Campitello capolista, e benché sarà dura andare a riprendere la formazione ternana lassù in vetta alla classifica in casa giallorossa nessuno vuol smettere di credere nell’impresa. Il man of the match a Ciconia risponde al nome di Andrea Vitaloni, che dopo soli 6’ sblocca la contesa con una bella conclusione dalla media distanza, ripetendosi poi in avvio di ripresa dagli undici metri dopo che la panchina di casa era letteralmente insorta per la decisione di Fiumi di Orvieto, giudicata assolutamente fuorviante. E un po’ di nervosismo strada facendo la compagine rupestre l’ha tradito, con qualche scambio di parole sopra le righe nemmeno mitigato dalla rete con la quale Pepe ha firmato il classico gol della

bandiera, utile semmai ad aumentare i rimpianti. Per l’Angelana è un’altra prova di maturità superata a pieni voti: nel giorno in cui Buttò, orfano tra gli altri di Pauselli e Danilo Sallaku, getta nella mischia John Jessiman dal primo minuto (tra i migliori in assoluto), i giallorossi hanno disputato una signora partita sfiorando a più riprese il gol con i vari Del Prete, Simonini e Vercillo. Qualche sofferenza di troppo nel finale non ha cambiato la sostanza: la via è tracciata e la banda Buttò non vuol smettere di stupire. Tantomeno di sognare..

COMMENTI “Penso che ci siamo anche noi per la vittoria finale”, spiega Giorgio Buttò: “L’Orvietana si è lamentata molto dell’arbitraggio ma io credo che a questi livelli ci debba essere un certo tipo di rispetto. Premiata la nostra caparbietà, nonostante le assenze ne siamo venuti fuori”.

19a Giornata (09.02.2020) ORVIETANA - ANGELANA 1-2 ORVIETANA: Aspromonte, Biagioni (31’ st Vita), Peparello, Pepe, Palemi, Cipolla, Ciarlora, Iacuzio (23’ st Corradini), Bagi, Graziani, Mosconi (10’ st Lucchi). A disp.: Aquilani, Fringuello, Oberna, Somoni. All.: Broccatelli.

ANGELANA: Turrioni, Rosati, Gordi, Albrigo, Gallastroni, Barili, Vercillo, Jessiman (13’ st Gardi), Simonini (1’ st Tortoioli), Vitaloni, Del Prete. A disp.: Buini G., Sforna, Fortebracci, Santopaolo, Bordichini, Barbaglia, Fermi. All.: Buttò.

ARBITRO: Fiumi di Orvieto.

MARCATORI: 6’ pt e 4’ st rig. Vitaloni (A), 24’ st Pepe (O).

GIOVANISSIMI

PUGLIESE HA L’ULTIMA PAROLA: PARI DA PAZZI CON IL CASTEL DEL PIANO EMOZIONI A MANETTA: L’ANGELANA NON MOLLA L’OSSO, RISCHIA DI DERAGLIARE MA ALLO SCADERE TROVA UN MERITATO 4-4 Pirotecnico è dir poco. Il pari che i Giovanissimi di Luca Mattonelli mandano a referto col Castel del Piano vale il prezzo del biglietto. E non lascia grossi rimpianti, anzi rende merito alla voglia di non mollare mai di una squadra che qualche errore lo commette (dannate palle inattive!) ma che in generale sa anche come reagire e rimediare. Che gli ospiti volessero fare sul serio lo si era intuito già dopo soli 4’, con Alessio Bartoccioni freddo dal dischetto.

La reazione dell’Angelana è però immediata: Lo Gelfo e Lorusso mandano segnali bellicosi, Valigi li trasforma nel gol dell’1-1 con una bella botta dal limite e 2’ dopo Lo Gelfo ribalta tutto. La gara è saldamente nelle mani dell’undici di Mattonelli che potrebbe scappar via dapprima con Lorusso (palla appena a lato), quindi con Valigi che su punizione scalda le mani a Salvi. Un po’ a sorpresa ecco arrivare il 2-2 degli ospiti

con Ragni, ma prima del riposo ancora Valigi firma il nuovo allungo. Nella ripresa un pallone non bloccato da Fantini in uscita diventa oro colato per Pizzuti che da due passi lo ribadisce in rete, firmando il 3-3.

La partita si fa vibrante ma l’espulsione di Galardini sembra mozzare sul nascere le velleità di un’Angelana che al 26’ capitola di nuovo sotto i colpi di Bartoccioni. Eppure ancora una volta i giallorossi riemergono con caparbietà dalle sabbie mobili: Bertoldi scuote la traversa, Pugliese su punizione allo scadere firma il 4-4.

COMMENTI Esausto ma felice Luca Mattonelli: “Ai ragazzi ho fatto i complimenti per la prova che hanno fornito sia a livello caratteriale, sia di gioco. Purtroppo paghiamo i soliti errori cronici sulle palle inattive che ci sono costati una marea di punti, ma in 10 era dura recuperare. Cuore, anima e voglia hanno prodotto il pari”.

19a Giornata (08.02.2020) ANGELANA - CASTEL DEL PIANO 4-4 ANGELANA: Fantini, Mancinelli (6’ st Galardini), Roscini, Cuocolo (25’ st Rossi An.), Gaspardis (29’ st Isibor), Pagliuca, Lorusso, Pugliese, Lo Gelfo, Valigi (13’ st Bertoldi), Brunelli (6’ st Rossi Al.). A disp.: Galli, Tartaro, Dusi. All.: Mattonelli.

CASTEL DEL PIANO: Salvi, Pizzuti, Ugolini, Rondolini (33’ st Passeri), Marconi, Bartoccioni M., Fuso, Berni (29’ st Rossi), Bartoccioni A., Sacco, Ragni (33’ st Breaghi). A disp.: Moretti.

All.: Patalocco.

ARBITRO: Coccia di Foligno. MARCATORI: 4’ pt rig. e 26’ st Bartoccioni A. (C), 13’ e 31’ pt Valigi (A), 15’ pt Lo Gelfo (A), 28’ pt Ragni (C), 7’ st Pizzuti (C), 35’ st Pugliese (A).

UNDER 16

IL “POETA” DEL GOL ISPIRA LA GOLEADA NON C’È SCAMPO PER IL PETRIGNANO: ROSSELLI AVEVA CHIESTO DI VEDERE UN ALTRO SPIRITO E I SUOI HANNO RISPOSTO. TRIPLETTA PER STEWART La lavata di capo ha dato l’esito sperato. Così col Petrignano l’Under 16 di Rosselli non stecca affatto: approccio perfetto e partita in ghiaccio in meno di mezzora, ciò che il mister si sarebbe voluto attendere già dalla sfida con il Campomaggio. Il duello a distanza con la Ducato prosegue e i giallorossi si divertono a sfornare goleade in serie. Nell’occasione giornata super di Stewart Poeta (autore di una tripletta) dopo che Fagotti e Fermi avevano illuminato la scena nelle prime battute di gioco, salvo poi lasciarla al buon Stewart e quindi

al “solito” Sforna, Fortebracci, Narretti e Davide Sallaku che regala la perla più bella di giornata con una semi rovesciata dal limite che strappa applausi convinti bipartisan.

COMMENTI “Avevo detto ai ragazzi che del risultato poco mi sarebbe importato, perché quello che volevo vedere era un atteggiamento diverso rispetto alla gara della settimana precedente”, il commento a fine gara di Riccardo Rosselli. “Hanno recepito il messaggio approcciando bene e trovando subito la giusta intesa”.

10a Giornata (08.02.2020) ANGELANA - PETRIGNANO 9-1 ANGELANA: Polzoni (17’ st Buini G.), Mazzoli, Sallaku Dav., Fermi (1’ st Guzzi), Zea Valdes, Ragusa, Narretti, Poeta, Fagotti (15’ st Serbanoiu), Sforna (19’ st Piselli), Fortebracci (1’ st Verushi). All.: Rosselli.

PETRIGNANO: Vitale, Benincampi (20’ st Vagniluca), Gorietti, Abbati, Alessandretti, Todorov, Bernacchia, Gaspardis, Alunni, Ascani (27’ st Mancinelli), Carlino. All.: Bedini.

ARBITRO: Zibetti di Foligno.

MARCATORI: 4’ pt Fagotti (A), 12’ pt Fermi (A), 20’ e 22’ pt e 16’ st Poeta (A), 29’ pt Sforna (A), 33’ pt Fortebracci (A), 36’ pt Carlino (P), 13’ st Narretti (A), 22’ st Sallaku Dav. (A).