La Voce Giallorossa - Numero 10 - 16.11.2019

La Voce Giallorossa

MAGAZINE UFFICIALE DELL’ASD ANGELANA 1930 / Numero 10 / 16.11.19

SONO NATO PRONTO IL GRANDE ESEMPIO DI RICCARDO CECCARELLI: HA DOVUTO ASPETTARE UN PO’ MA QUANDO C’È STATO BISOGNO DI LUI HA RISPOSTO SUBITO PRESENTE Seguici su

ASD Angelana 1930

#leonigiallorossi

Santa Maria degli Angeli ASSISI

COPERTINA

CECCA ALZA LA MANO UN ESEMPIO PER TUTTI È IL PIÙ “ANZIANO” DEL GRUPPO, MA È ANCHE UN LEADER SILENZIOSO: “LAVORO PER QUESTO. NOI OLTRE LE ASPETTATIVE, MA GUAI A FERMARCI” Ciò che conta è farsi trovare pronti. Una specialità che Riccardo Ceccarelli ha dimostrato di possedere appieno.

“Uno si allena tanto e quando è il momento sa che deve rispondere presente”, spiega con la semplicità che lo contraddistingue. E la pazienza è stata anche la sua virtù maggiore: 6 partite a guardare giocare i compagni, poi quando c’è stato bisogno di lui ha fatto parlare il campo. “Quando le cose funzionano non è facile inserirsi in un meccanismo già rodato. Ho atteso il mio turno, ma ho sempre vissuto tutte le gare con grande trasporto.

Siamo un bel gruppo, usciamo insieme anche fuori dal campo, abbiamo creato un’unione e un clima che ci possono spedire lontano. La cosa da fare, però, è evitare di ascoltare i complimenti e tirare dritti per la nostra strada: solo restando umili potremo continuare a fare così bene”.

ESPERIENZA Che ci crediate o no, Riccardo è il “vecchietto” dello spogliatoio. È

l’unico nato nella decade ’80, quindi anche l’unico che ha giurisdizione quando si deve parlare di Telegatto, Swatch o Live Aid. Roba che molti dei suoi compagni più giovani ignorano completamente.

E da buona “chioccia”, il difensore sa come gestire certe situazioni. “Sono stati bravi soprattutto quelli che c’erano lo scorso anno, e che quindi hanno vissuto situazioni complicate il cui ricordo non deve essere stato piacevole. Hanno resettato e sono ripartiti, e il mix con i nuovi ha funzionato a meraviglia.

Abbiamo un allenatore giovane come noi che ha voglia di crescere e davvero si respira una bella atmosfera”. La classifica è lusinghiera, l’Angelana è tra le rivelazioni del torneo. “Stiamo mettendo via la legna per l’inverno. Abbiamo ancora molto da fare: da qui alla sosta avremo 4 gare casalinghe e dovremo cercare di sfruttarle a dovere, perché potrebbero spingerci veramente in alto. E una volta messa in cassaforte la

salvezza, che è l’unico obiettivo stagionale, poi ci potremo togliere belle soddisfazioni”.

Dopo la prova superata a pieni voti con il Tiferno, adesso tocca al Pontevalleceppi: “Gara insidiosa perché hanno dimostrato di poter far male a chiunque. Conosco molti dei nostri prossimi avversari: Regnicoli non ha bisogno di presentazio-

ni, ma occhio a Minelli che in difesa è bello solido. Quanto alla gara di Castello, ne siam venuti fuori alla grande concedendo solo qualche tiro da lontano alla squadra considerata come la favorita per la vittoria finale. È stato un altro segnale di compattezza e unità e ci deve convincere che questa è davvero la strada giusta”.

UN EQUILIBRIO CHE SORPRENDE

Una poltrona per... tre. Con la Narnese ancora sorprendente capofila, per nulla decisa a lasciare strada alle agguerrite rivali che la tallonano a brevissima distanza. Con lo Spoleto che somiglia sempre di più a una solida certezza: se a dicembre (come sembra) il mondo non crollerà sotto i piedi dei biancorossi, allora fino alla fine le candidate alla

LAMA

C’ha messo un po’ per carburare, ma adesso Guido Vicarelli può dire di aver ripreso il controllo della postazione di comando: tre vittorie in fila hanno spedito il Lama lontano dalla zona calda e consentono ora ai bianconeri di guardare al finale di 2019 con rinnovate ambizioni. Pesante il blitz di Pontevalleceppi che è valso l’aggancio al quinto posto. E ora contro il San Sisto arriva un’altra occasione per continuare la risalita.

promozione diretta dovranno fare i conti con l’undici di Gagliarducci. Il Tiferno, dopo la Coppa, medita la riscossa (anche sul mercato). Il Lama ha ripreso quota ma anche il Sansepolcro ha battuto un colpo, mentre Assisi Subasio e Ducato per ora faticano a riemergere dai loro guai. Dicembre è però vicino: le carte verranno rimescolate?...

ELLERA

Si mette male per la compagine perugina: la sconfitta patita a Gualdo ha fatto precipitare la situazione, con Abenante che non ha retto all’urto della rimonta subita al “Luzi”. Toccherà a un profilo esperto come Fabio Fraschetti provare a invertire in fretta la rotta e far riprendere quota a una squadra che lentamente vedrà svuotarsi l’infermeria, e che proprio a questa speranza si aggrapperà per non alzare bandiera bianca.

ECCELLENZA

CHE GRINTA A CASTELLO TIFERNO IMBRIGLIATA PASSERI LA SBLOCCA DAL DISCHETTO, MORVIDONI RIMEDIA SU PUNIZIONE MA L’ANGELANA INCHIODA L’EX CAPOLISTA CON UNA PRESTAZIONE SUPER Vale oro quanto pesa. Perché un pari così è di gran valore, e l’Angelana sa benissimo che partite come queste sono il segnale che la via è quella giusta.

Anche il Tiferno capolista deve frenare al cospetto dei ragazzi terribili di Sandreani. Che sognano per un tempo, si fanno riprendere da una magia di Morvidoni, poi restano in partita sfiorando anche di mettere di nuovo il naso avanti. L’11 finale rispecchia l’andamento di una gara spezzata in due: primo tempo di marca angelana, ripresa a trazione tifernate. Stesso undici della gara col San Sisto e partita che s’incanala nel verso giusto al 38’ quando Morlandi si procura il rigore che Passeri trasforma, riscattando abbondantemente l’errore della domenica precedente. I locali s’innervosiscono, Santececca in avvio di ripresa rimescola le carte operando tre cambi e pescando il jolly con Morvidoni che su

punizione infila Mazzoni, attento poi sulla sventola da fuori di Bruschi che devia sulla traversa.

Entra Confessore e al solito l’Angelana nel finale trova il modo per farsi apprezzare: sul neo entrato c’è un intervento scomposto di Tersini che meriterebbe il penalty, poi è lo stesso Confessore a trovare lo spazio per concludere da due passi, esaltando i riflessi di Vaccarecci che salva il risultato. Il Tiferno chiude in avanti: Mazzoni dice un’altra volta no a Morvidoni, Bartoccini di testa manca la porta. Finisce 1-1 e l’Angelana fa un figurone.

COMMENTI Alessandro Sandreani al solito tira dritto: “Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra di qualità superiore. Nel primo tempo siamo andati alla grande, nella ripresa c’è stato da stringere i denti ma l’occasione più ghiotta per tornare avanti l’abbiamo avuta noi”.

10a Giornata (10.11.2019) TIFERNO - ANGELANA 1-1 TIFERNO (4-3-3): Vaccarecci; Grilli (1’ st Lavano), Eramo, Tersini, Bianchi; Mariucci (1’ st Bruschi), Della Rina (1’ st Morvidoni), Bartoccini; Mercuri (43’ st Mancini), Alagia, Sbardella (11’ st Orlandi). A disp.: Palazzoli, Piombini, Cangi, Moretti. All.: Santececca ANGELANA (4-3-1-2): Mazzoni; Bazzucchi, Ceccarelli, Nanni, Flavioni; Bartolini, Gambini, Stucchi; Barbacci (44’ pt Scopetti); Morlandi (26’ st Confessore), Passeri. A disp.: Turrioni, Mariani, Cammerieri, Muzhani, Cirocchi, Capitini, Ricciolini. All.: Sandreani ARBITRO: Cipolloni di Foligno (Stocchi e Krriku).

MARCATORI: 38’ pt Passeri rig. (A), 3’ st Morvidoni (T).

NOTE: Espulso: 49’ st Bruschi (T) per doppia ammonizione. Ammoniti: Bartolini (A), Vaccarecci (T), Gambini (A).

JUNIORES

ALTRA GARA STREGATA DUCATO OK DI MISURA UNA PUNIZIONE DI SABATINI DOPO 3’ GELA I RAGAZZI DI PEDETTA CHE COSTRUISCONO TANTE PALLE GOL, SENZA PERÒ CAPITALIZZARLE Due tiri subiti su calcio piazzato fanno un gol e una gran bella parata di Sportolaro. Ma sono gli unici due tentativi della Ducato: il resto della gara è un monologo giallorosso, con occasioni in serie e almeno 4/5 opportunità come da tempo non si vedevano dalle parti del “Migaghelli”. È l’emblema del momento attraversato dalla Juniores di Marco Pedetta: domina, costruisce, s’impegna fino alla morte, ma alla fine a far festa puntualmente sono gli avversari. La Ducato ringrazia con Sabatini che dopo 3’

firma il blitz prima dell’assedio angelano che pure non produce effetti. Falcinelli, Capitini (sceso per l’occasione dalla prima squadra), ancora Falcinelli (miracolo di Loretoni) e con Pecetta nel primo tempo, seguiti nella ripresa da Di Muro e Capitini (con Loretoni che s’immola nel finale su Cirocchi) non riescono a rimettere le cose a posto. La quarta sconfitta consecutiva suona beffarda, ma questa Juniores è viva come non mai e ha voglia di dimostrarlo già a partire dalla gara con il Casa del Diavolo.

10a Giornata (26.10.2019) ANGELANA - DUCATO 0-1 ANGELANA: Sportolaro, Moussaouy (28’ st Zea Valdez), Biagioni, Pucci, Pecetta, Memaj (40’ st Sensi), Generotti (1’ st Giammaria), Cirocchi, Falcinelli (21’ st Di Muro), Capitini, Konan (24’ st Amato). A disp.: Nalli, Roldini, Rossi. All.: Pedetta.

DUCATO: Loretoni, Bordoni, Sabatini, Bradley, Bonacci, Panico, Carciofi T. (40’ st Piermarini), Santi, Biccheri (44’ st Carciofi S.), Msahel, Sanzi (18’ st Romeo). A disp.: Shaema, Silvestrini, Musco, Timofte. All.: Isidori.

ARBITRO: Agosto di Foligno.

MARCATORE: 3’ pt Sabatini.

ALLIEVI

AVVIO SHOCK, POI UNA RIMONTA CHE VALE ORO L’ATLETICO GUBBIO METTE ALLE CORDE BUTTÒ CHE NELLA RIPRESA TROVA LE RISPOSTE GIUSTE DAI CAMBI E ACCIUFFA IL PARI A TEMPO SCADUTO Nel pantano di Castelnuovo gli Allievi per poco non ci lasciano le penne. Ma in qualche modo trovano la forza per rialzarsi e acciuffare il pari allo scadere con Gallastroni, che ancora una volta entra nella ripresa e al pari di chi è subentrato dimostra di avere qualcosa di importante da dire e da mostrare. È un pari che vale quanto una vittoria perché i giallorossi contro l’Atletico Gubbio hanno rischiato l’osso del collo, complice un avvio di partita shock con due tiri subiti e due reti incassate che avrebbero potuto tramortire chiunque. Alunno e Naticchi regalano una mattinata di gloria a Bettelli, con i padroni di casa che faticano a ritrovare le giuste coordinate su un campo ridotto veramente ai minimi termini. Prima del riposo ci prova il solo Rosati su punizione (palla alta), poi nella ripresa il forcing angelano aumenta in virtù anche dell’ap-

porto sempre prezioso offerto dalla panchina.

Con Gallastroni e Tortoioli la manovra offensiva è più ficcante ed efficace: proprio Gallastroni, Barili e Michelotti fanno le prove del gol che Pauselli trova al 13’ in mischia, infilando i propri ex compagni. A quel punto Buttò fiuta la rimonta, ma prima di alzare le braccia al cielo deve imprecare per l’errore a tu per tu con Salciarini di Del Prete. Ci pensa così Gallastroni in pieno recupero, sulla sponda di Vitaloni, a rimettere le cose a posto.

COMMENTI Una mattinata in chiaroscuro serve a Giorgio Buttò per provare a guardare l’orizzonte più sereno: “Questa partita ci deve servire da lezione. Le due reti iniziali ci hanno messo in difficoltà: si può vincere e perdere con tutti, ma sono convinto che i ragazzi sapranno fare tesoro di tutto questo e ne usciranno più forti”.

8a Giornata (10.11.2019) ANGELANA - ATLETICO GUBBIO 2-2 ANGELANA: Buini G., Rosati (1’ st Tortoioli), Gordi (36’ st Bartolucci), Albrigo, Sallaku Dan., Barili (25’ st Roscini), Vercillo (11’ st Vitaloni), Michelotti, Simonini (1’ st Gallastroni), Pauselli, Del Prete. A disp.: Jessiman, Santopaolo, Bordichini S., Bordichini C. All.: Buttò.

ATLETICO GUBBIO: Salciarini, Alunno, Ianni, Frondizi, Naticchi, Giacometti, Brunetti, Damiani (15’ st Pappafava), Alunno (34’ st Angeloni), Di Bacco, Lisarelli (30’ st Mosca). A disp.: Carucci, Morena, Pupita, Ucciero. All.: Bettelli.

ARBITRO: Filipponi di Foligno.

MARCATORI: 4’ pt Alunno (AG), 8’ pt Naticchi (AG), 13’ st Pauselli (An), 42’ st Gallastroni (An).

UNDER 16

LUCI A GUALDO TADINO ANGELANA CATERPILLAR SENZA STORIA LA SFIDA DEL “LUZI”: IL GUALDO CASACASTALDA LE PROVA TUTTE PUR DI PROVARE A FERMARE L’IMPETUOSA AVANZATA GIALLOROSSA All’Under 16 non piace fare sconti e al “Luzi” di Gualdo Tadino nemmeno il buio che cala quando manca ancora un quarto d’ora alla fine del match impedisce ai ragazzi di Riccardo Rosselli di fare un solo boccone del malcapitato undici gualdese. Troppo debole per poter competere con l’armata giallorossa, trascinata dalle triplette di Fortebracci (che apre le danze dopo appena 35 secondi) e Vitaloni, dalla doppietta di uno Sforna ispiratissimo anche come uomo assist e dalle reti nella ripresa di Ve-

rushi, Mazzoli, Morini e Narretti. Un pomeriggio sul velluto contro una squadra che a un certo punto, vista la mal parata, ha cominciato a intervenire in maniera un po’ troppo rude e scomposta, tanto da scatenare la rabbiosa reazione dei giallorossi che nel finale hanno premuto di nuovo sull’acceleratore.

COMMENTI “Non c’aspettavamo un divario tanto evidente - ammette Rosselli - ma i ragazzi hanno onorato l’impegno fino all’ultimo. Andiamo avanti provando a cogliere sempre nuovi aspetti di crescita”.

3a Giornata (13.11.2019) GUALDO CASACASTALDA - ANGELANA 0-12 GUALDO CASACASTALDA: Comodi (25’ st Bruschelli), Gatti, De Matteis, Gosta, Anastasi (1’ st Borio), Mariani, Poldi (17’ st Luzietti), Serifi, Radicchi (1’ st Volpolini), Ginocchietti (34’ st Mahjoub), Mascioni (24’ st Urso). All.: Moriconi.

ANGELANA: Buini G. (1’ st Polzoni), Mazzoli, Tortoioli (9’ st Guzzi), Barbacci, Alonso (14’ st Sallaku Dav.), Jessiman (5’ st Verushi), Morini, Fortebracci, Sforna (14’ st Narretti), Ragusa.

All.: Rosselli. ARBITRO: Bartocci di Gubbio.

MARCATORI: 1’, 30’ e 38’ pt Fortebracci, 8’ pt, 19’ e 29’ st Vitaloni, 15’ e 22’ pt Sforna, 12’ st Verushi, 16’ st Mazzoli, 18’ st Morini, 27’ st Narretti.

GIOVANISSIMI

AMARO MATTONELLI FRENATA IMPREVISTA CONTRO IL CASTELLO VA IN SCENA IL VALZER DELLE OCCASIONI SPRECATE: TIFERNATI LUCIDI E CINICI, NON BASTANO I SIGILLI DI VALIGI E LO GELFO È un risveglio amaro quello dei Giovanissimi, battuti a Città di Castello da una squadra di rango inferiore, ma capace di approcciare meglio l’incontro. Una battuta d’arresto che suona come un campanello d’allarme, testimoniato dalle 3 reti subite come nella gara precedente. Non è bastato a Mattonelli un avvio di gara decisamente improntato all’attacco, con quattro palle gol nell’arco di una manciata di minuti (due Bertoldi, una a testa Lo Gelfo e Valigi).

T’aspetti il gol da un momento all’altro e il gol arriva, ma dalla parte opposta: Coletti sfrutta una dormita difensiva e da due passi insacca. L’Angelana subisce il colpo e non si rialza, anzi al 28’ incassa persino il 2-0 da Mazzà (altra leggerezza difensiva).

La strigliata nell’intervallo sortisce quantomeno l’effetto di ridestare i giallorossi, che in avvio di secondo tempo trovano il

gol che riapre la contesa con Valigi. Comincia un’altra sequenza di occasioni mancate: Bertoldi (due volte), Pugliese, ancora Valigi, Lorusso e Lo Gelfo mancano il bersaglio. Il Castello in contropiede fa male e Coletti punisce di nuovo i giallorossi, cui non basta l’acuto nel finale di Lo Gelfo per rimettere le cose a posto.

COMMENTI Ci vorrà un po’ prima che a Luca Mattonelli passi la delusione per il ko: “Sono arrabbiato perché la squadra ha preso l’impegno sottogamba. Ho visto troppa superficialità nelle giocate ed errori marchiani in fase difensiva. E dire che in settimana avevo messo in guardia i ragazzi sui pericoli che una gara così nascondeva”. Da Mattonelli un plauso al direttore di gara e al Castello per l’ospitalità: “Complimenti a mister Massimiliano Ferrari per l’educazione mostrata dai suoi ragazzi”.

8a Giornata (10.11.2019) FC CASTELLO - ANGELANA 3-2 FC CASTELLO: Menghi, Mazzà, Rossi, Lazzari, Marsili, Martinetti, Laurenzi, Azizi, Coletti, Di Gianfilippo (19’ st Cappietti), Mostaoui (9’ st Biscarini). A disp.: Marescu, Bruschini, Pierini, Apolli, Campagna. All.: Ferrari.

ANGELANA: Galli (1’ st Fantini), Dusi, Roscini, Cuocolo (25’ st Proietti), Rossi Al. (29’ pt Pugliese), Gaspardis (1’ st Gaudenzi), Lo Gelfo, Lorusso, Bertoldi (32’ st Brunelli), Valigi, Galardini (12’ st Rossi). A disp.: Mancinelli, Mancini. All.: Mattonelli.

ARBITRO: Manfucci di Città di Castello.

MARCATORI: 17’ pt e 31’ st Coletti (C), 28’ pt Mazzà (C), 2’ st Valigi (A), 32’ st Lo Gelfo (A).

UNDER 14

ANCORA NIENTE SCONTI SEI GOL AL PETRIGNANO ALTRA PROVA CONVINCENTE E TERZA VITTORIA FILATA PER LUCA CANNONI SAVERI È SCATENATO (TRIPLETTA), MA TUTTA LA SQUADRA VA A MILLE Procede tutto a gonfie vele nella costruzione della casa degli Under 14. Con il Petrignano i giallorossi di Luca Cannoni infilano la terza vittoria consecutiva mostrando gli artigli sin dalle primissime battute di gara, con Saveri autore di una doppietta nel giro di 6’: il primo gol lo realizza su invito dalla sinistra di Abbati, il secondo (gran destro al volo) sullo splendido traversone di Parini. A quel punto la gara diventa un po’ più semplice per l’Angelana che va al riposo sul 3-0 per merito di Masciotti, che infila una gran

bella punizione conquistata ancora da Saveri. Quest’ultimo in avvio di secondo tempo firma la sua personale tripletta, poi dopo la bella punizione con la quale Gentile firma il gol della bandiera ospite ci pensano Abbati da due passi e Rinaldi (su invito delizioso di Tartaro) a completare la festa.

COMMENTI “Proseguiamo nel percorso di crescita - spiega Cannoni - e devo dare merito ai ragazzi di essere sulla strada giusta. Mi piace l’atteggiamento con cui vanno in campo e affrontano le gare”.

3a Giornata (09.11.2019) ANGELANA - PETRIGNANO 6-1 ANGELANA: Branchinelli (13’ st Parlani), Tartaro, Rinaldi, Masciotti, Ronca, Ciambrusco, Parini (20’ st Protasi), Rossetti, Saveri, Mencarelli (20’ st Zedda), Abbati (20’ st Bellomo). All.: Cannoni.

PETRIGNANO: Mancinelli, Miruku, Falcinelli (1’ st Alunni), Eugeni, Siena (25’ st Belia), Cagliesi, Mastrobuono (26’ st Pitari), Siniscalco (26’ st Barbarossa), Gentile, Balducci (1’ st Calabrese), Falcinelli (32’ st Binucci). A disp.: Eugeni, Siena. All.: Siniscalco.

ARBITRO: Caccavale di Perugia. MARCATORI: 4’ e 6’ pt, 4’ st Saveri (A), 34’ pt Masciotti (A), 18’ st Gentile (P), 25’ st Abbati (A), 31’ st Rinaldi (A).

MONDO BOYS

COME SUONA VAL MAZ: ????

“MIGLIORIAMO TUTTI”

VALERIO MAZZOLI CURA ASSIEME ????A VANNONI I PRIMI CALCI 2011: “UN GRUPPO CHE HA MARGINI DI CRESCITA MA TANTA BUONA VOLONTÀ” Da qualche parte si deve pur partire. E Valerio Mazzoli sa che per entrare in punta di piedi nel mondo del calcio c’è bisogno di andare a piccoli passi. Ad esempio quelli dei Primi Calci 2011, il gruppo che assieme a Edoardo Vannoni ha preso in mano da un paio di mesi e con il quale conta di lavorare (bene) e progredire (meglio) da qui al termine della stagione. Comincia proprio con Val Maz, deejay tra i più affermati e rinomati del panorama locale, il nostro viaggio alla scoperta dei piccoli Boys, che tra una partitella e l’altra dimostrano di avere ancora un po’ di strada da fare.

“Quest’anno abbiamo cominciato un po’ in sordina, ma credo che alla lunga tutti riusciranno a togliersi le loro belle soddisfazioni”, spiega il tecnico. “C’è tanto lavoro da fare perché il gruppo è composto da un buon numero di bambini, e come logica vuole alcuni sono un po’ più avanti e altri un po’ più indietro. In generale però c’è

una predisposizione innata in tutti loro a voler crescere e migliorare, cosa che poi è alla base del lavoro mio e di Edoardo. Posso dire solo di essere davvero molto contento di allenare questi ragazzi perché rivedo in loro la spensieratezza e la gioia di voler pensare unicamente a divertirsi, che è ciò che una scuola calcio di base deve consentire di fare a ogni singolo bambino”.

SENTIRSI A CASA Ne ha visti già tanti di calciatori in erba il buon Valerio, sbarcato nel mondo Angelana da un paio di anni abbondanti e rivelatosi un valore aggiunto all’interno dello staff di istruttori e preparatori. “Ho sempre avuto la passione per il calcio e sono felice di avere questa possibilità di lavorare in una società seria e molto preparata. Qui all’Angelana, se qualcosa non dovesse funzionare, potremmo prendercela solo con noi stessi: come istruttori siamo messi nelle condizioni di

lavorare al meglio, grazie ai consigli del direttore Buttò e di tutto lo staff organizzativo. Al campo c’è sempre tanta gente, tutta la macchina organizzativa impostata dalla società è funzionante e come tale noi istruttori (ed educatori) abbiano la responsabilità di farla funzionare al meglio. Ogni volta che metto piede al “Migaghelli” mi sento a casa e si respira il clima per poter lavorare nel miglior modo possibile”.

L’obiettivo da qui a giugno è cercare di mostrare quanti più progressi possibili: “Quella di quest’anno per me è una sfida nuova perché, come detto, il gruppo non è così omogeneo e quindi c’è bisogno di qualche sforzo in più per portare tutti allo stesso livello. Ma è proprio questo il bello della sfida: vedo nei bambini una grande voglia di migliorare e questo è quanto di meglio un istruttore possa augurarsi”.

QUELLI DELLA FOTO GALLERY

Esordienti 2007 vs Perugia (08.11)

Pulcini 2008 vs Real Virtus (09.11)

Pulcini 2009 vs Bastia (09.11)

Pulcini 2010 vs Torgiano (10.11)

Allenamenti Pulcini 2010 (08.11)

Allenamenti Primi Calci 2012 (08.11)

Primi Calci 2011 vs Bastia (07.11)

Sabato al Migaghelli c’è bisogno di ognuno di voi...

...chiaro, no?

L I O M A I P M E I R ” I L L E H G A G I “M

no Grazia on ichols Ja ck N