Pianeta Discipline 5 - Geografia

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Centro di Ricerca Didattica ARDEA EDITRICE Coordinato da Antonio Riccio

discipline

• CLIL • STEM • COMPITI DI REALTÀ

GEOGRAFIA ARDEA

LIBRO + Quaderno delle attività

LIBRO DIGITALE

LIBRO ACCESSIBILE

IMPARARE FACENDO

IMPARARE INSIEME

DIDATTICA INCLUSIVA

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA



INDICE

2

L’ITALIA NEL MONDO

4 5

L’Italia in EUROPA

6

Cittadinanza attiva

39 42 43

L’Unione europea Le organizzazioni internazionali

7 8 9 10

Lo STATO ITALIANO

11

Cittadinanza attiva

AGENDA 2030

Le istituzioni dello Stato italiano Gli enti locali La popolazione italiana

Emilia-Romagna

SINTESI VERIFICA DELLE COMPETENZE

Le regioni centrali 44

Toscana

47

STEM Geografia & Tecnologia Come funziona una centrale geotermica Marche Umbria Lazio Abruzzo Molise

12 13 14

Dalla SINTESI... ... alla MAPPA VERIFICA DELLE COMPETENZE

48 50 52 56 58 60 61

16

LE REGIONI D’ITALIA

62

Puglia

Le regioni settentrionali

64

STEM Geografia & Tecnologia L’Acquedotto Pugliese

66 68 71

Basilicata Campania STEM Geografia & Tecnologia Dai campi alla tavola Calabria Sicilia Sardegna

Compito di realtà

Un Paese, tante lingue e culture

18 20 23

Valle d’Aosta Piemonte Liguria

26

Cittadinanza attiva

AGENDA 2030

Un problema del territorio: le alluvioni

SINTESI VERIFICA DELLE COMPETENZE

Le regioni meridionali e insulari

AGENDA 2030

27 31 34 36

Lombardia Veneto Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia

38

Cittadinanza attiva

72 74 78 81 82

Un problema del territorio: i terremoti

83

SINTESI VERIFICA DELLE COMPETENZE


1 6 Oceano Atlantico

3

Oceano Pacifico

L’ITALIA NEL MONDO Continenti e oceani Osserva la carta che rappresenta il mondo intero: noterai subito che la maggior parte della superficie terrestre è ricoperta d’acqua. Mari e oceani, infatti, occupano due terzi del nostro pianeta: gli oceani si distinguono in Atlantico, Pacifico e Indiano. Circondati dagli oceani sorgono i continenti, che sono porzioni molto estese di terre emerse. I continenti sono sei: America, Africa, Asia, Europa, Oceania e Antartide. Dal punto di vista fisico, Europa e Asia fanno parte di un unico blocco (Eurasia), ma sono considerate due continenti separati perché abitate da popoli diversi per storia e cultura. L’Italia fa parte del continente europeo e si estende nel Mar Mediterraneo.

2

CLIL Mondo World Oceano Ocean Continente Continent Europa Europe Italia Italy Leggo la carta

e imparo

Riconosci l’Italia sul planisfero e cerchiala. Osserva il planisfero e completa. Sul Mar Mediterraneo si affacciano tre continenti diversi: l’……………….......................................……., di cui fa parte l’Italia, l’…………………...............................….. e l’……......................................................………………..


2 L’ANTARTIDE È un altopiano ricoperto di ghiaccio che circonda il Polo Sud. Non è popolato in modo stabile, ma sono presenti diverse basi per la ricerca scientifica.

5

Oceano Pacifico

Oceano Indiano 4

2

1 L’EUROPA È situata in gran parte nella regione temperata dell’emisfero boreale. Le caratteristiche fisiche e il clima temperato hanno da sempre favorito l’insediamento umano e lo sviluppo di vie di comunicazione e attività.

3 L’AFRICA È tagliata in due dall’Equatore e si colloca quasi per intero nella zona compresa tra i due tropici; è ricca di risorse naturali ma la povertà in diverse parti del continente rende le condizioni di vita estremamente difficili.

4 L’OCEANIA Comprende l’Australia e una miriade di isole, anche piccolissime, situate nell’Oceano Pacifico. L’economia è molto disomogenea e legata soprattutto al turismo.

5 L’ASIA È il continente più vasto e più popoloso. Si estende nell’emisfero Nord e comprende territori con caratteristiche fisiche e climatiche estremamente diverse, che danno vita agli ambienti più vari. La distribuzione della popolazione è molto disomogenea.

6 L’AMERICA È formata da due parti, il Nord America e il Sud America, collegate da una sottile striscia di terra. Data la grande estensione, è caratterizzata da un’estrema varietà di climi e ambienti naturali. La popolazione si concentra nelle città, mentre vaste aree sono poco abitate.

3


Geografia

L’Italia in EUROPA L’Europa costituisce il 7% delle terre emerse. Osservando la carta, il continente appare come una terra compatta al centro, ma dal profilo irregolare e ricco di propaggini che si estendono nei mari: la Penisola scandinava e quella danese a nord, la Penisola iberica a ovest, la Penisola italiana e quella balcanica a sud. Inoltre, sono presenti molte isole: le più estese sono Gran Bretagna, Irlanda e Islanda nell’Oceano Atlantico; Sicilia, Sardegna, Corsica e Creta nel Mar Mediterraneo. I rilievi principali sono situati soprattutto nel Sud, dove si trovano i sistemi montuosi di Pirenei, Alpi, Carpazi, Balcani e Caucaso; nel Nord si alzano le Alpi Scandinave. Nell’Europa centrale, invece, si estendono ampie pianure, che vanno dall’Atlantico agli Urali, la catena montuosa che segna il confine con l’Asia. Attualmente in Europa vivono più di 740 milioni di persone, con culture, lingue e tradizioni diverse.

Islanda

Penisola scandinava

Gran Bretagna

e av n i d

Una foto notturna dal satellite mostra la distribuzione degli insediamenti europei. Come puoi vedere la Pianura Padana è densamente abitata.

Completo il grafico

Colora nel grafico l’estensione in percentuale dell’Europa rispetto al totale delle terre emerse.

Penisola danese

n ca S i

p

Al

Ur ali

Irlanda

Penisola italiana

Penisola iberica

Alpi

Piren

paz

i

Penisola balcanica

Cauca

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Creta

Corsica Sardegna

Car

Balc ani

ei

4

e imparo

Sicilia

Vai al Quaderno Operativo

p. 2


L’Unione europea

L’Italia in Europa

L’Unione europea L’Italia fa parte dell’Unione europea (UE), un’organizzazione internazionale nata dalla volontà comune degli Stati membri di mantenere la pace attraverso il dialogo e la collaborazione. ITALIA SPAGNA PORTOGALLO FRANCIA GERMANIA Essa comprende attualmente 27 Paesi.

Valori e obiettivi La Carta europea dei diritti è il documento che indica i valori su cui si fonda l’Unione europea: il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza e dei diritti umani. Gli obiettivi sono la promozione della pace e dei valori comuni descritti nella Carta, nonché il benessere dei cittadini dei Paesi membri. Per migliorare la qualità della vita dei cittadini, l’UE promuove la libera circolazione di persone e merci sul territorio e si impegna nella tutela dei diritti umani, nella protezione dell’ambiente, nella lotta contro la povertà…

PAESI BASSI

BELGIO

€ €

ISLANDA Membri dell’Unione Europea Paesi candidati

LUSSEMBURGO

FINLANDIA DANIMARCA

IRLANDA

SVEZIA

€ SLOVACCHIA

€ AUSTRIA

DANIMARCA

IRLANDA

REP. CECA

ESTONIA LETTONIA

SVEZIA

LITUANIA

PAESI BASSI

GERMANIA BELGIO POLONIA LUSSEMBURGO REP. CECA FRANCIA SLOVACCHIA AUSTRIA UNGHERIA SLOVENIA ROMANIA CROAZIA PORTOGALLO SERBIA MONTENEGRO BULGARIA SPAGNA ITALIA MACEDONIA ALBANIA GRECIA

CROAZIA

€ € MALTA

€ CIPRO

€ ESTONIA

TURCHIA

LETTONIA

MALTA

SLOVENIA

FINLANDIA

CIPRO

LITUANIA

€ GRECIA

ROMANIA

UNGHERIA

POLONIA

BULGARIA

Gli organi di governo e la moneta unica Alcuni organi di governo assicurano il funzionamento dell’organizzazione. I più importanti sono: il Parlamento europeo, eletto ogni cinque anni da tutti i cittadini dell’Unione, il Consiglio dell’Unione europea, formato dai capi di Stato o di governo dei Paesi membri, e la Commissione europea, formata da un delegato per ogni Paese membro. Per rendere più semplice la circolazione di persone e merci, 19 Paesi dell’UE hanno adottato una moneta unica: l’euro.

L’Unione europea ha una propria bandiera, che mostra dodici stelle dorate disposte a cerchio su sfondo blu. La bandiera simboleggia gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta ed elenca sul quaderno gli Stati dell’Unione europea che hanno adottato l’euro.

5


Cittadinanza attiva

AGENDA 2030

Obiettivi: Sconfiggere la povertà e la fame • Pace e giustizia

Le organizzazioni internazionali

Le organizzazioni internazionali riuniscono diversi Stati, che si accordano tra loro per raggiungere obiettivi comuni di tipo economico, politico, culturale e ambientale. L’Italia, oltre a essere membro dell’Unione europea, dal 1955 fa parte dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), la più importante organizzazione internazionale, a cui attualmente aderiscono 193 Paesi.

La sede dell’ONU a New York.

L’ONU è stata fondata nel 1945 da una cinquantina di nazioni che, dopo aver affrontato le incalcolabili perdite e l’enorme distruzione della Seconda Guerra Mondiale, hanno deciso di cooperare per evitare il ripetersi di simili eventi. Gli scopi che l’ONU si prefigge sono: • mantenere la pace e la sicurezza tra le nazioni del mondo; • cooperare per risolvere i problemi internazionali; • promuovere la diffusione dei diritti umani; • operare per uno sviluppo sostenibile, cioè per una crescita, un progresso che la Terra può sostenere perché non esaurisce le sue risorse, rispettando così i bisogni di chi vi abiterà nel futuro.

L’ONU comprende varie organizzazioni, dedicate a problemi specifici, che agiscono in tutto il mondo.

L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) tutela i diritti dei bambini, soprattutto nei Paesi più poveri, e si impegna per migliorare le loro condizioni di vita, favorendo l’accesso a cure mediche, farmaci e alimenti di base. L’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura) promuove l’istruzione, la diffusione della cultura e la conservazione del patrimonio storico, artistico, culturale e naturalistico del mondo. I siti ritenuti più importanti vengono inseriti nella lista del Patrimonio dell’Umanità, che l’UNESCO si impegna a proteggere. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) promuove ricerche in ambito internazionale e interviene per migliorare le condizioni sanitarie delle popolazioni. La FAO (Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura) combatte la fame e la malnutrizione nei Paesi più poveri, realizzando progetti per l’aumento della produttività agricola.

16 6

Il simbolo dell’ONU rappresenta la Terra ponendo al centro il Polo Nord, con i meridiani e i paralleli. I due rami di ulivo sono simbolo di pace e abbracciano il globo auspicando che non ci siano più guerre e che i popoli vivano in armonia.


Lo STATO ITALIANO L’Italia è una Repubblica democratica, cioè uno Stato in cui a governare è il popolo (in greco demos) attraverso i suoi rappresentanti. Tutti i cittadini italiani, infatti, al compimento dei 18 anni, ottengono il diritto di voto per eleggere i propri rappresentanti. I rappresentanti eletti dal popolo formano il Parlamento, che prende le decisioni fondamentali per il Paese.

Le origini Lo Stato italiano non esiste da sempre: per molti secoli il territorio della penisola è stato diviso in tanti piccoli Stati, con governi di vario tipo (Regno delle Due Sicilie, Granducato di Toscana, Repubblica di Venezia…). Nel 1861, dopo una serie di guerre, è stato proclamato il Regno d’Italia, che ha unificato il territorio italiano sotto la guida di un unico re. L’Italia è rimasta una Monarchia fino al 2 giugno 1946, quando ha assunto ufficialmente la forma di governo attuale: gli Italiani, attraverso un referendum, hanno scelto di rifiutare la Monarchia a favore della Repubblica. Infine, il 1° gennaio 1948 è entrata in vigore la Costituzione, la legge fondamentale del nostro Paese.

La bandiera dell’Italia è chiamata anche Tricolore: è composta, infatti, da tre bande verticali che hanno uguali dimensioni di colore verde, bianco e rosso.

Referendum : espressione

di democrazia diretta in cui si chiede a tutti i cittadini di votare per scegliere tra due opzioni, per esempio che una legge rimanga in vigore o venga annullata.

Confini e territorio Lo Stato italiano ha un proprio territorio, delimitato da confini e riconosciuto dalle altre nazioni. Vista la conformazione della penisola, l’Italia ha confini terrestri solo lungo l’arco alpino: a ovest con la Francia, a nord con Svizzera e Austria e a est con la Slovenia. Il resto del territorio è circondato dal Mar Mediterraneo. Nella penisola italiana sono presenti due piccolissimi Stati indipendenti: la Repubblica di San Marino e lo Stato di Città del Vaticano.

e imparo

Sottolinea nel testo le risposte alle seguenti domande. • Che cosa vuol dire che l’Italia è una Repubblica democratica? • In che modo i cittadini governano il Paese? • Che cos’è la Costituzione?

Vai al Quaderno Operativo

p. 3

t od o Me

di

Sottolineo

STUDIO

7


Geografia

L’Italia nel mondo

Le istituzioni dello Stato italiano La Costituzione italiana stabilisce quali sono le istituzioni fondamentali dello Stato e quale potere esercita ciascuna di esse. • Il Parlamento esercita il potere legislativo, cioè si occupa di studiare, elaborare e approvare le leggi del nostro Paese, nonché di vigilare sul lavoro del Governo. Il Parlamento è composto da due assemblee, la Camera dei deputati e il Senato, i cui membri restano in carica per cinque anni, ma possono essere rieletti più volte. Ogni sette anni il Parlamento elegge il Presidente della Repubblica: egli controlla che le istituzioni rispettino la Costituzione. • Il Governo esercita il potere esecutivo, cioè fa applicare le leggi decise dal Parlamento. Il Governo è guidato dal Presidente del Consiglio, che viene nominato dal Presidente della Repubblica. È composto dai ministri, a ognuno dei quali viene affidata la gestione di un settore specifico. • La Magistratura è formata dai giudici ed esercita il potere giudiziario, cioè ha il compito di vigilare sul rispetto delle leggi dello Stato e di punire coloro che le violano.

Palazzo Montecitorio, a Roma, sede del Parlamento italiano.

Palazzo Chigi, a Roma, sede del Governo.

L’emblema della Repubblica italiana L’emblema della Repubblica italiana è un’immagine simbolica composta da vari elementi. La stella a cinque punte al centro indica l’Italia, mentre la ruota dentata rappresenta il lavoro, uno dei princìpi alla base della Costituzione. Ai due lati si trovano un ramo di ulivo, simbolo della pace che l’Italia promuove, e un ramo di quercia, simbolo della forza e della dignità degli Italiani.

e imparo

di

Schematizzo

t od o Me

STUDIO

Completa inserendo le seguenti parole: giudiziario • legislativo • deputati • poteri • Governo. La Costituzione stabilisce tre ....................................................

8

potere .........................................

Parlamento

Senato

potere esecutivo

...............................................................

Camera dei

potere .........................................

Magistratura

....................................................

Vai al Quaderno Operativo

pp. 3-4


Geografia

Gli enti locali Per facilitare l’amministrazione del territorio e rispondere meglio ai bisogni dei cittadini, la Costituzione ha previsto la suddivisione dell’Italia in aree più piccole, gli enti locali, ciascuno con propri organi di governo e compiti specifici. Gli enti locali sono le Regioni, le Province, le Città metropolitane e i Comuni.

Le Regioni Le Regioni sono gli enti locali più estesi: in Italia ce ne sono 20, ciascuna con una città capoluogo di Regione, dove hanno sede gli organi di governo locali. Le Regioni hanno il potere di emanare leggi valide nel proprio territorio, purché non siano in contrasto con le leggi dello Stato: riguardano alcuni temi specifici, come sanità, istruzione, turismo e tutela dei beni culturali.

Le Province e le Città metropolitane Ogni Regione è suddivisa in Province, che si occupano principalmente di viabilità e tutela dell’ambiente. Nel 2015 alcune Province sono state trasformate in Città metropolitane, un nuovo ente locale che riunisce un capoluogo di grandi dimensioni e i Comuni minori circostanti a esso strettamente collegati.

Regioni a statuto speciale Cinque Regioni italiane hanno uno statuto speciale, che dà loro maggiore autonomia per affrontare particolari difficoltà dovute alla loro posizione geografica: Sicilia e Sardegna sono isole, perciò si trovano in una condizione di naturale distacco dal resto dell’Italia; Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia sono regioni montuose di confine e hanno avuto in passato forti legami con gli Stati confinanti, di cui rimangono eredità significative come il bilinguismo.

I Comuni I Comuni sono gli enti locali più piccoli e più vicini ai cittadini; hanno il compito di assicurare una serie di servizi che riguardano, per esempio, i rifiuti, gli asili e le scuole, le biblioteche, il verde pubblico… Il Sindaco è a capo del Comune e viene eletto dai cittadini ogni cinque anni, insieme al Consiglio comunale. Gli assessori vengono nominati dal Sindaco per gestire settori specifici, come l’urbanistica, l’istruzione, la cultura… Gli assessori e il Sindaco formano la Giunta comunale.

Rifletto

e imparo

Rispondi alle domande. • In quale Comune abiti? …….......………...………...………...……….......………..... • In quale Provincia o Città metropolitana si trova il tuo Comune? …….......………......……..... La sede del Comune di Firenze: Palazzo Vecchio.

Vai al Quaderno Operativo

• In quale Regione? …….......………...………...………...………...……….......……….....

p. 5

9


Geografia

L’Italia nel mondo

La popolazione italiana Attualmente in Italia vivono più di 60 milioni di persone. Come puoi immaginare, gli abitanti non sono distribuiti in modo uniforme sul territorio, ma si concentrano nelle aree industrializzate, pianeggianti e costiere, mentre le zone di montagna sono in parte disabitate o poco popolate. Inoltre, la densità di popolazione è più alta nelle città, dove è più facile trovare lavoro e usufruire di servizi.

Età e provenienza Negli ultimi anni, a causa della costante diminuzione delle nascite, l’Italia è diventata un Paese “a crescita zero”: significa che il numero dei nati per ogni anno non supera il numero dei morti e, perciò, la popolazione non cresce. Grazie ai progressi della medicina, inoltre, la durata media della vita si è allungata e il numero degli anziani continua ad aumentare. Da alcuni decenni il nostro Paese è terra d’immigrazione: oggi si contano più di 5 milioni di stranieri residenti in Italia, che provengono soprattutto dall’Europa orientale, dall’Africa, dall’Asia e dall’America meridionale. Gli stranieri residenti i n Italia e i cittadini italiani con origini straniere contribuiscono a rendere la popolazione più giovane e varia dal punto di vista etnico e culturale.

Religione In Italia la religione più diffusa è quella cristiano-cattolica, ma sono praticate anche altre religioni, tra cui quelle ebraica, cristiano-protestante, cristiano-ortodossa, musulmana e altre ancora.

La densità di popolazione La densità di popolazione è un dato statistico che indica quante persone vivono nell’area di un chilometro quadrato. Per calcolare la densità di popolazione in un territorio bisogna dividere il numero totale degli abitanti per il numero dei chilometri quadrati del territorio considerato. • Calcoliamo insieme la densità media di popolazione in Italia: scrivi tu l’operazione. Popolazione italiana: 60 359 546 abitanti Estensione territorio: 302 073 chilometri quadrati Densità media popolazione: …………….........................................……

10

: …………….........................................…… = 200 ab./km2 circa

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta e rispondi alle domande. • Dove si trovano le aree maggiormente popolate? In montagna o in pianura? Al Nord o al Sud? • E le aree meno popolate?


Obiettivo: Ridurre le disuguaglianze

Un Paese, tante lingue e culture

AGENDA 2030

Cittadinanza attiva

Minoranze linguistiche e dialetti La lingua ufficiale del nostro Paese è l’italiano, che deriva dal latino parlato dagli antichi Romani. In alcune regioni, però, soprattutto ai confini con Paesi stranieri, sono presenti importanti minoranze linguistiche: si parla francese in Valle d’Aosta, tedesco in Alto Adige, ladino in alcune valli del Trentino, sloveno e tedesco in Friuli. Nel Sud Italia, invece, sono presenti minoranze linguistiche greche e albanesi. Sul territorio, inoltre, sono parlati molti dialetti, lingue antiche che appartengono alla tradizione delle varie regioni d’Italia. A ciò si aggiunge la varietà di lingue parlate dagli stranieri e dai cittadini italiani con origini straniere.

Multiculturalità: diversità e uguaglianza La società di cui facciamo parte è caratterizzata da una sempre maggiore multiculturalità, cioè comprende sempre più persone con origini, lingue, tradizioni e culture differenti. Questo accade per via dei movimenti migratori, cioè per gli spostamenti di gruppi umani dalle loro terre d’origine (dette d’emigrazione) verso altri Paesi (detti d’immigrazione), alla ricerca di migliori condizioni di vita. I migranti possono decidere di spostarsi per motivi di studio o per cercare lavoro, ma anche per Art. 3 fuggire da situazioni drammatiche come guerre e persecuzioni. Anche l’Italia per vari decenni è stata una terra d’emigrazione e Tutti i cittadini hanno molti Italiani hanno lasciato le loro case per cercare altrove un luogo pari dignità sociale in cui vivere e lavorare. e sono eguali davanti

Leggi attentamente l’articolo 3 della Costituzione italiana. Poi rifletti sulle seguenti domande e discutine in classe con i compagni e l’insegnante. • Che cosa vuol dire “pari dignità sociale”? Ed “eguali davanti alla legge”? • In che modo possiamo essere diversi e uguali allo stesso tempo?

alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

11


Dalla SINTESI...

L’Italia nel mondo

LEGGI

GUARDA

L’Italia nel mondo Il nostro pianeta è ricoperto per due terzi da mari e oceani. Gli oceani si distinguono in Atlantico,

Europa

America

Pacifico e Indiano. I continenti sono: America, Africa, Asia, Europa, Oceania e Antartide. L’Italia si trova nel continente europeo.

Oceano Pacifico Africa

Oceano Pacifico

L’Europa è situata nell’emisfero boreale, nella

Asia

Oceano Atlantico

Oceano Indiano Oceania

regione temperata. Comprende alcune penisole e isole. I rilievi principali si trovano nel Sud, Antartide

mentre al centro si estendono vaste pianure. ITALIA

L’Unione europea

SPAGNA

PORTOGALLO FRANCIA

GERMANIA

PAESI BASSI

BELGIO

€ €

ISLANDA

L’Unione europea è un’organizzazione

Membri dell’Unione Europea Paesi candidati

internazionale nata per mantenere la pace tra gli Stati. Comprende 27 Paesi, tra cui l’Italia. Gli organi di governo sono: il Parlamento europeo, il Consiglio dell’Unione europea e la Commissione europea. 19 Paesi dell’Unione adottano l’euro.

Tra le istituzioni principali, il Parlamento esercita il potere legislativo, il Governo quello esecutivo e la Magistratura quello giudiziario.

Gli enti locali L’Italia è suddivisa in aree più piccole con propri organi di governo: gli enti locali. Ci sono 20 Regioni, suddivise in Province e Città metropolitane. Gli enti più piccoli sono i Comuni.

Popolazione e cultura In Italia vivono più di 60 milioni di persone, di cui 5 milioni sono stranieri. La densità di popolazione è più alta nelle città. La lingua ufficiale è l’italiano. La religione più diffusa è quella cristiano-cattolica.

12

DANIMARCA

SVEZIA

€ SLOVACCHIA

ESTONIA LETTONIA

DANIMARCA

IRLANDA

REP. CECA

AUSTRIA

fonda su una legge fondamentale, la Costituzione.

FINLANDIA

IRLANDA

Lo Stato italiano e le istituzioni L’Italia è una Repubblica democratica. Essa si

LUSSEMBURGO

SVEZIA

LITUANIA

PAESI BASSI

GERMANIA BELGIO POLONIA LUSSEMBURGO REP. CECA FRANCIA SLOVACCHIA AUSTRIA UNGHERIA SLOVENIA ROMANIA CROAZIA PORTOGALLO SERBIA MONTENEGRO BULGARIA SPAGNA ITALIA MACEDONIA ALBANIA GRECIA

CROAZIA

€ € MALTA

€ CIPRO

€ ESTONIA

TURCHIA

CIPRO

€ GRECIA

ROMANIA

UNGHERIA

LETTONIA

MALTA

SLOVENIA

FINLANDIA

POLONIA

BULGARIA

LITUANIA


... alla MAPPA Completa le mappe con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzale per esporre a voce l’argomento.

LO STATO ITALIANO

ceano cifico

ania

esiste dal

fa parte

1861 con la

utilizza

l’euro

• dell’Unione

proclamazione

• Governo

• dell’Organizzazione

d’Italia

• Parlamento (potere legislativo)

europea

del Regno

i suoi organi sono

(potere esecutivo)

delle Nazioni Unite

• Magistratura

(ONU)

(potere giudiziario) • Presidente della Repubblica (controllo dei lavori del Governo)

confina

è

con la Francia (ovest),

una Repubblica

con l’Austria e la Svizzera

democratica dal

(nord), con la Slovenia (est),

2 giugno del 1946

ed è circondato dal Mar

è diviso in

• 20 Regioni, di cui 5 con

Mediterraneo

uno statuto speciale fondata

(seguono norme differenti per le loro condizioni particolari)

su una legge fondamentale, la Costituzione, entrata in vigore nel 1948

• Province e Città metropolitane • Comuni

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VERIFICA delle COMPETENZE 1 Osserva il planisfero e inserisci nei cartellini i termini elencati. Europa • Oceania • Oceano Atlantico • Asia • Africa • Oceano Pacifico • Oceano Indiano America • Antartide ......................................................................

......................................................................

...................................................................... ......................................................................

......................................................................

......................................................................

......................................................................

......................................................................

......................................................................

2 Completa. L’Europa è situata nell’emisfero ..................................................................... È una terra pianeggiante al centro e ricca di propaggini: la Penisola scandinava e quella .................................................................. a nord, la Penisola .............................................................. a ovest, la Penisola balcanica e quella ............................................................ a sud. Le isole più estese sono Gran Bretagna, Irlanda e .................................................. nell’Oceano Atlantico; Sicilia, ....................................................................., Corsica e Creta nel Mar Mediterraneo. I sistemi montuosi principali sono i Pirenei, le ......................................................... i Carpazi, i .................................................................. e il Caucaso. I Monti .................................................................. segnano il confine con l’Asia. 3 Indica se le seguenti affermazioni sullo Stato italiano sono vere (V) oppure false (F).

14

• L’Italia è una Repubblica democratica dal 2 giugno 1946.

V

F

• A 28 anni tutti i cittadini possono votare per eleggere i propri rappresentanti.

V

F

• L’Italia fa parte dell’Unione europea.

V

F

• La legge fondamentale dello Stato italiano è la Costituzione.

V

F

• Il territorio italiano ha la conformazione di un’isola.

V

F

• La penisola italiana non confina con la Francia.

V

F


L’Italia nel mondo 4 Collega con una linea ogni istituzione dello Stato italiano alla sua funzione. Parlamento

Ha il compito di vigilare sul rispetto delle leggi e di punire coloro che le violano (potere giudiziario).

Governo

Si occupa di elaborare e approvare le leggi (potere legislativo).

Magistratura

Fa applicare le leggi (potere esecutivo).

5 Per ogni frase scrivi a quale ente locale dell’Italia si riferisce. • È l’ente locale più piccolo ed è guidato dal Sindaco.

...............................................................................................................................

• Riunisce un capoluogo e i Comuni circostanti.

...............................................................................................................................

• In Italia ce ne sono 20. Ognuna ha un capoluogo.

...............................................................................................................................

• Si occupa soprattutto di viabilità e tutela dell’ambiente.

...............................................................................................................................

6 Completa la carta d’identità dell’Italia. Poi colora la bandiera italiana.

• Nome .............................................................................................................................................................................................. • Forma di governo ....................................................................................................................................................... • Capitale ....................................................................................................................................................................................... • Legge fondamentale

............................................................................................................................................

• Popolazione ......................................................................................................................................................................... • Lingua ufficiale ................................................................................................................................................................ • Altre lingue .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Religione più diffusa • Altre religioni

...............................................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Competenze: si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

15


LE REGIONI D’ITALIA In Geografia si definisce “regione” una porzione di territorio con caratteristiche comuni e distintive, che possono essere fisiche e paesaggistiche, climatiche, amministrative… In questa unità le “regioni” saranno sempre regioni amministrative, cioè porzioni di territorio divise in base a necessità politiche e organizzative e amministrate dallo stesso ente. In Italia le regioni sono 20: scoprirai nelle prossime pagine le caratteristiche fisiche e il clima di ogni regione, gli insediamenti, le vie di comunicazione e le attività su cui si basa la loro economia.

16

CLIL Regione Region Montagna Mountain Pianura Plain Collina Hill Agricoltura Agriculture Industria Industry Turismo Tourism

Leggo la carta

e imparo

Elenca a voce le regioni e gli Stati che confinano con l’Italia.


Come si studia una regione Per studiare una regione devi trarre le informazioni dal testo, ma anche da altre fonti: La carta della regione è una fonte importantissima: osservandola con attenzione puoi ricavare moltissime informazioni sulle caratteristiche fisiche del territorio, ma anche sulla posizione, sui confini, sulle città principali e sulle vie di comunicazione.

0

23 km 1 cm

I grafici permettono di avere una visione immediata dell’ampiezza di un fenomeno, come la ripartizione del territorio tra pianura, collina e montagna e quella degli occupati nei tre settori economici.

Osserva bene fotografie e didascalie: mostrano esempi concreti di ciò che stai studiando e aiutano a ricordare. Piazza Unità d’Italia a Trieste.

Popolazione 1 215 220 ab. Densità 153 ab./km2 Superficie 7 924,36 km2 Capoluogo e città principali Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine Le tabelle che riportano i dati relativi alla popolazione e alla superficie sono utili per fare confronti tra regioni: quale è più popolosa? Quale è più densamente popolata? Quale è più estesa?

Territorio Montagna 43% Pianura 38% Collina 19%

Occupati per settore Primario 3% Secondario 29% Terziario 68%

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Geografia

Popolazione 125 666 ab. Densità 38,5 ab./km2 Superficie 3 261 km2 Capoluogo Aosta

VALLE D’AOSTA

Territorio

Montagna 100% 0

25 km 1 cm

Il territorio La Valle d’Aosta è la meno estesa tra le regioni italiane. Il suo territorio è interamente montuoso e comprende le cime più alte della catena alpina: il Monte Bianco (il più alto d’Europa con 4 810 metri), il Monte Rosa, il Gran Paradiso, il Monte Cervino e molte altre. Dai ghiacciai alpini nascono numerosi fiumi: il più importante è la Dora Baltea, che scorre lungo la valle principale della regione. Il clima è alpino, con inverni rigidi ed estati fresche.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione A causa del territorio montuoso, la Valle d’Aosta è la regione italiana con la più bassa densità di abitanti. Circa un terzo della popolazione risiede nel capoluogo, Aosta, mentre la rimanente vive in piccoli centri abitati, distribuiti nelle vallate e lungo i pendii montani. Il passaggio di merci e persone verso i Paesi confinanti è garantito da due importanti gallerie: il traforo del Monte Bianco unisce la Valle d’Aosta alla Francia, mentre il traforo del San Bernardo assicura il collegamento con la Svizzera. La Valle d’Aosta è una regione a statuto speciale.

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Il massiccio del Monte Bianco.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta e completa la frase. La Valle d’Aosta confina a nord con la ......................................................................, a est e a sud con il ..............................................................................................

e a .................................................................................. con la ........................................................................

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p. 9


Le regioni settentrionali

Le attività umane Il benessere degli abitanti della Valle d’Aosta deriva principalmente dal turismo, sia estivo sia invernale, che ha saputo valorizzare le bellezze naturali della regione. La presenza di numerosi ghiacciai e fiumi permette la produzione di energia idroelettrica, che da tempo ha favorito lo sviluppo di industrie tessili e meccaniche. Continuano a essere praticate, anche se in misura minore che in passato, le attività tradizionali legate al territorio, come la coltivazione della vite, l’allevamento dei bovini, la produzione di formaggi e l’artigianato (legno, pizzi...). Fin dal 1922, la Valle d’Aosta ospita il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il primo a essere istituito in Italia.

Valle d’Aosta

Occupati per settore

Primario 3% Secondario 19% Terziario 78% Il formaggio più famoso della regione è la fontina.

Lo stambecco è il simbolo del Parco del Gran Paradiso.

Espongo

e imparo

In che modo le attività tradizionali della Valle d’Aosta sono legate al territorio? Spiegalo a voce.

I segni della Storia sul territorio Aosta, città romana La città di Aosta, definita la “Roma delle Alpi”, conserva molte tracce del suo passato di città romana. I Romani costruirono un accampamento militare in un sito strategico, da cui controllavano l’importante strada consolare che da Roma andava verso la Gallia: nacque così la città di Augusta Praetoria. Osservando la pianta di Aosta, possiamo notare la divisione in insulae con le strade diritte che si incrociano ad angolo retto, oltre a importanti monumenti come l’Arco di Augusto e le mura. Ancora oggi, la via principale corrisponde al decumano romano, cioè alla strada che attraversava da est a ovest tutti gli accampamenti e le città.

La pianta di Augusta Praetoria.

19 19


Geografia

PIEMONTE Popolazione 4 356 406 ab. Densità 172 ab./km2 Superficie 25 387 km2 Capoluogo e città principali Torino, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli

Territorio Montagna 43% Pianura 26% Collina 31% 0

20 km 1 cm

Leggo la carta

e imparo

Elenca a voce le regioni italiane e gli Stati stranieri che confinano con il Piemonte. Cerca il Po e nomina tre affluenti di destra e tre di sinistra.

Il territorio Il Piemonte è la seconda regione più estesa d’Italia e nel suo territorio si riconoscono tre aree distinte: una montuosa, una collinare e una pianeggiante. La fascia montuosa è costituita dalle Alpi (con il Monte Rosa) e dall’Appennino Ligure, mentre quella collinare comprende le Langhe e il Monferrato. La vasta porzione di Pianura Padana è percorsa dal fiume Po, il più lungo d’Italia, e da molti suoi affluenti. Al confine con la Lombardia si trova il Lago Maggiore, il secondo per estensione tra i laghi italiani. Il clima è rigido in montagna, più mite sulle rive del Lago Maggiore e continentale in pianura, con inverni freddi e nebbiosi ed estati afose. L’Isola di San Giulio nel Lago d’Orta.

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p. 10


Le regioni settentrionali

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La zona più densamente abitata del Piemonte è quella pianeggiante, in particolare l’area industriale e commerciale di Torino, dove vive quasi un terzo della popolazione totale della regione. Le zone montuose e collinari risultano, invece, scarsamente popolate, tranne alcune località turistiche. Grazie alla presenza di trafori e passi, il Piemonte ha intensi traffici commerciali con l’Europa centrale, mentre una buona rete stradale e ferroviaria (compresa la ferrovia ad alta velocità) collega la regione al resto d’Italia, soprattutto all’area di Milano.

Le attività umane: il settore primario La ricchezza del Piemonte si concentra principalmente in pianura, dove si è sviluppata un’agricoltura moderna e produttiva. Nelle province di Vercelli e Novara è molto diffusa la coltivazione del riso, grazie alla presenza di numerosi fiumi e canali che forniscono la grande quantità d’acqua necessaria: in quest’area si produce circa il 60% del riso italiano. In pianura si coltivano anche frumento, mais e altri cereali. Nelle zone collinari del Monferrato e delle Langhe è diffusa la coltivazione di alberi da frutto, soprattutto noccioleti, e viti, da cui si ricavano vini famosi in tutto il mondo. Nelle terre meno fertili della pianura e in montagna si allevano bovini, che forniscono carni pregiate.

Ricavo le informazioni

Piemonte

Occupati per settore

Primario 4% Secondario 30% Terziario 66%

La coltivazione del riso.

La Mole Antonelliana domina la città di Torino.

e imparo

Completa le frasi, sottolineando le scelte corrette. • La popolazione e la ricchezza si concentrano in montagna / in pianura. • L’agricoltura è moderna / tradizionale. • Si coltivano riso / cereali / agrumi / nocciole / olivi / vite. • Si allevano soprattutto ovini / bovini / suini.

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Geografia

Le regioni italiane

I settori secondario e terziario Lo sviluppo industriale della regione si è avviato all’inizio del Novecento, grazie all’abbondanza dei fiumi, che ha permesso la produzione di energia idroelettrica. In seguito, soprattutto negli anni 1950-60, le fabbriche torinesi hanno attirato un gran numero di emigranti dal Sud Italia. Purtroppo, nell’ultimo decennio il settore industriale ha risentito fortemente della crisi economica, che ha causato la riduzione degli occupati nelle fabbriche. In particolare, l’industria automobilistica FIAT (oggi Fiat Chrysler Automobiles, FCA), fondata a Torino nel 1899, ha spostato gran parte della produzione all’estero. Rimangono presenti molte industrie meccaniche, che realizzano soprattutto macchine utensili e robot. Nella zona di Biella si concentrano numerose industrie tessili, che producono stoffe e vestiti in lana e in cotone, mentre la città di Alba è famosa per i prodotti dolciari. Il settore turistico è ben sviluppato, grazie alle bellezze del Lago Maggiore e del Lago d’Orta e alla presenza di stazioni sciistiche sparse lungo l’arco alpino.

Espongo

La produzione automatizzata di autovetture in uno stabilimento della FCA.

I gianduiotti sono cioccolatini tipici del Piemonte.

e imparo

Aiutandoti con le parole chiave elenca a voce le principali attività industriali del Piemonte.

I segni della Storia sul territorio L’Arco di Augusto a Susa Su un’altura presso la cittadina di Susa, nelle Alpi Cozie, spicca ancora oggi l’Arco di Augusto, costruito nel I secolo a.C. per sancire l’alleanza e l’unione culturale tra i Romani e le tribù liguri che vivevano nella zona. Il luogo su cui fu costruito l’Arco venne scelto con cura, perché doveva essere importante per entrambi i popoli: l’altura era considerata sacra dalle tribù locali ed era vicina alla dimora del loro re, ma era anche la zona da cui passava la via Cozia, un’importante strada romana.

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Popolazione 1 550 640 ab. Densità 286 ab./km2 Superficie 5 416 km2 Capoluogo e città principali Genova, Imperia, La Spezia, Savona

LIGURIA

Territorio Montagna 65% Collina 35% 0

21 km 1 cm

Il territorio Il territorio ligure è prevalentemente montuoso e comprende il tratto meridionale delle Alpi e il tratto settentrionale degli Appennini, separati tra loro dal Colle di Cadibona. I rilievi scendono quasi fino alle coste, perciò le zone pianeggianti sono praticamente assenti. I fiumi che scorrono verso il Mar Ligure sono brevi e a carattere torrentizio, mentre quelli diretti a nord, più regolari, si gettano nel Po. La forma ad arco che caratterizza la regione determina sul mare due zone distinte, una a ovest e una a est della città di Genova: la prima è la Riviera di Ponente, che presenta coste più dolci e sabbiose, la seconda è la Riviera di Levante, con coste più rocciose e frastagliate. La presenza del mare e delle montagne, che riparano la regione dai venti freddi del Nord, determinano un clima mite, con inverni tiepidi ed estati fresche e ventilate.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta e rispondi a voce alle domande. • Con quale nazione e con quali regioni confina la Liguria? • Quale mare bagna le coste liguri? • Quali nomi hanno le riviere a est e a ovest di Genova?

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p. 11

L’entroterra di Dolceacqua (Imperia).

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Geografia

Le regioni italiane

Popolazione e insediamenti La maggior parte della popolazione ligure abita lungo le coste, dove è stato più semplice realizzare strade, autostrade e ferrovie e dove si può godere del benefico influsso del mare sul clima. In particolare, circa la metà degli abitanti della Liguria vive nelle vicinanze della città di Genova, che è uno dei porti più importanti d’Italia e d’Europa; i paesi posti sulle montagne, al contrario, sono piccoli e quasi disabitati.

Le attività umane: il settore primario Data la conformazione del territorio, l’agricoltura ha poca importanza nell’economia ligure. Le fasce piane ricavate con il metodo del terrazzamento sono destinate alla coltivazione della vite e dell’olivo; sono presenti anche coltivazioni di fiori in serra. I boschi coprono quasi metà del territorio e una parte delle piccole aziende agricole dell’entroterra si sono trasformate per offrire servizi turistici. Il mare è poco pescoso e l’attività della pesca, un tempo diffusa in ogni paese costiero, è stata via via abbandonata.

Capisco

Occupati per settore

Primario 2% Secondario 19% Terziario 79% Terrazzamento :

metodo per ricavare piccole zone pianeggianti lungo un pendio, attraverso la costruzione di “terrazzi”, cioè fasce di terra sostenute da muretti in pietra.

e imparo

Rispondi alla domanda. Perché la popolazione ligure vive soprattutto lungo la costa? .......................................................................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................

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Il suggestivo borgo di Vernazza, nelle Cinque Terre.


Le regioni settentrionali

I settori secondario e terziario Il settore industriale ligure ha risentito della crisi economica, che ha portato alla riduzione dell’attività dei cantieri navali e delle industrie siderurgiche. Si è ampliata, invece, l’industria energetica, grazie alla presenza di apposite centrali che utilizzano i combustibili in arrivo nei porti. L’attività nei porti di Genova, Savona e La Spezia è intensa, ma la vera risorsa dell’economia ligure resta il turismo, presente in tutti i borghi, sia lungo le coste sia nell’entroterra.

Liguria

Grazie a... Cristoforo Colombo

Il grande navigatore Cristoforo Colombo nacque a Genova nel 1451. Egli intuì che esistevano altre terre a ovest dell’Oceano Atlantico ed era convinto che appartenessero all’Asia, poiché a quel tempo si conoscevano solo tre continenti: Europa, Africa e Asia. Viaggiando sempre verso ovest, però, le navi di Colombo non raggiunsero l’Asia, ma un nuovo continente: l’America.

Espongo

e imparo

In che modo l’industria energetica è collegata all’attività dei porti? Spiegalo a voce.

Il porto di Genova.

I segni della Storia sul territorio Le Grotte dei Balzi Rossi Lungo la Riviera di Ponente, nei pressi di Ventimiglia, ai piedi di un’imponente parete calcarea dal colore rosso, si apre una serie di grotte e ripari: le Grotte dei Balzi Rossi. In queste grotte sono stati ritrovati manufatti in osso e pietra, focolari, sepolture e resti di animali che risalgono al Paleolitico. Nelle grotte si trovavano anche numerose statuine femminili (le cosiddette “Veneri”), legate al culto della dea Madre; in alcuni tratti, inoltre, sono tuttora visibili alcune figure incise nella roccia, come il profilo del cavallo nella Grotta del Caviglione.

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p. 2

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Cittadinanza attiva

AGENDA 2030

Obiettivi: Proteggere gli ecosistemi terrestri e le foreste

Un problema del territorio: le alluvioni Il 15 ottobre 2011, in alcune zone della provincia di La Spezia, le forti piogge, durate molte ore, causarono una terribile alluvione: tredici persone persero la vita e i numerosi paesi colpiti, tra cui Monterosso e Vernazza (nel Parco Nazionale delle Cinque Terre), riportarono ingenti danni. Il fango, l’acqua e i detriti trasportati da fiumi e torrenti invasero le strade, distruggendo bar, ristoranti e abitazioni e trascinando in mare auto e grossi oggetti. L’impegno della popolazione e i generosi aiuti di moltissime persone permisero, in poco tempo, di riportare i paesi alla vita e alla normalità. Un altro grave evento alluvionale si verificò nel 2014 a Genova, dove le piogge molto abbondanti privarono la città di energia elettrica per molte ore provocando gravi danni. Monterosso prima e dopo l’alluvione.

Che cos’è un’alluvione e perché avviene?

Le alluvioni sono fenomeni naturali generati da forti piogge, che provocano l’aumento dell’acqua di fiumi e torrenti. L’acqua trascina ciottoli, terra, rami e tronchi, che vanno a depositarsi sul fondo del fiume: qui il livello dell’acqua si innalza fino a fuoriuscire, allagando paesi e terreni. Le alluvioni, perciò, possono causare danni ingenti e molti morti. Pur essendo fenomeni naturali, le alluvioni dipendono anche da comportamenti umani poco rispettosi nei confronti dell’ambiente, come la costruzione di troppe abitazioni o la copertura dei fiumi con l’asfalto. Altre cause delle alluvioni sono il disboscamento, perché il suolo senza alberi viene più facilmente eroso dalla pioggia, e l’abbandono delle coltivazioni, perché sono sempre meno i contadini che puliscono il sottobosco e i letti dei corsi d’acqua. Nel nostro Paese la situazione idrogeologica è preoccupante: molte zone sono già state colpite più volte dalle alluvioni ed è alto il rischio che ciò possa ripetersi in futuro.

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cercare foto nuova

Situazione idrogeologica :

rapporto tra le condizioni del terreno e le acque, sia correnti sia derivate da fenomeni meteorologici.


Le regioni settentrionali

Lombardia

LOMBARDIA Popolazione 10 060 574 ab. Densità 422 ab./km2 Superficie 23 864 km2 Capoluogo e città principali Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio, Varese

Territorio Montagna 40% Pianura 47% Collina 13% 0

20 km 1 cm

Leggo la carta

e imparo

Cerchia sulla carta le regioni italiane e lo Stato straniero che confinano con la Lombardia. Individua i laghi ed elencali. Paesaggio del Lago di Como.

Il territorio Il territorio della Lombardia comprende tre fasce distinte: un’area montuosa, una collinare e una pianeggiante. Nella fascia settentrionale si estendono le Alpi, dove si elevano grandi massicci, come quelli dell’Ortles-Cevedale e dell’Adamello, con estesi ghiacciai. La zona alpina è solcata da ampie vallate, tra cui la Valtellina e la Val Camonica. Procedendo verso sud, le montagne lentamente digradano nelle Prealpi, dove si trovano i principali laghi d’Italia: i laghi Maggiore, di Como, d’Iseo e di Garda. Ancora più a sud, si apre l’ampia zona della Pianura Padana, che occupa quasi la metà del territorio della regione ed è attraversata dal Po e dai suoi affluenti (Ticino, Adda, Oglio...). Il clima è alpino sui rilievi, mite nei pressi dei laghi e continentale in pianura, con inverni freddi ed estati calde e afose.

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p. 12

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Geografia

Le regioni italiane

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La Lombardia è la regione più popolosa d’Italia. La maggior parte della popolazione si concentra a sud delle Prealpi, mentre le aree montuose continuano lentamente a spopolarsi, a eccezione delle località turistiche. La città principale della regione è Milano che, con 1 387 100 abitanti, è la seconda città più popolosa d’Italia. Milano si trova al centro di una vasta area urbanizzata che si estende da Varese e dalla Brianza fino a Brescia: in essa si trovano varie città di medie dimensioni e moltissime attività economiche. La regione è percorsa da un’estesa e capillare rete stradale, autostradale e ferroviaria e ciò ha favorito lo sviluppo di molte attività economiche e dei commerci anche con l’estero. Milano, in particolare, è un nodo importantissimo per le comunicazioni italiane: dalla città passano le autostrade A1, A4 e A8 e le reti ferroviarie ad alta velocità, che rendono possibili i collegamenti con il resto d’Italia e con le nazioni confinanti. Sul territorio lombardo, inoltre, sono presenti tre aeroporti internazionali e nazionali: Malpensa, Linate e Bergamo-Orio al Serio.

Capisco

e imparo

Rispondi alla domanda. La presenza di molte città e di tante attività economiche in Lombardia da che cosa è favorita? ............................................................................................................................................ ............................................................................................................................................

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La stazione di Milano Centrale è la seconda d’Italia per flusso di passeggeri.

Il Bosco Verticale, un complesso di due palazzi residenziali ricoperti di alberi e piante nel cuore di Milano.


Le regioni settentrionali

Le attività umane: il settore primario Nonostante il settore primario occupi solo l’1% della popolazione lombarda, l’agricoltura è fiorente. Le rese dei campi sono molto alte grazie a diversi fattori: la fertilità del suolo, la presenza di fiumi e canali che garantiscono una buona irrigazione e l’utilizzo di macchine agricole e tecniche di coltivazione moderne. Le colture principali sono mais, foraggio e ortaggi, ma esistono zone specializzate in prodotti particolari, come il riso nella Lomellina, il vino nell’Oltrepò Pavese, in Franciacorta e in Valtellina, l’olio sul Lago di Garda. In Lombardia è presente un quarto di tutti i bovini italiani, che vengono allevati in grandi stalle moderne. In molte vallate alpine si producono latte e prodotti caseari come formaggi, burro, yogurt.

Sottolineo

Lombardia

Occupati per settore

Primario 1% Secondario 32% Terziario 67%

e imparo

Quali fattori rendono molto alte le rese dei campi lombardi? Sottolineali nel testo.

Vigneti nell’Oltrepò Pavese.

I segni della Storia sul territorio Le incisioni rupestri della Val Camonica In un’area occupata da 24 comuni della Val Camonica, che si estende nelle province di Brescia e Bergamo, si trova una delle più grandi raccolte del mondo di incisioni preistoriche, realizzate su pietre e massi. Tali reperti tracciano l’evoluzione degli stili di vita degli antichi abitanti della zona, i Camuni. Dapprima essi vivevano di caccia e raccolta di frutti e radici; poi, quando il clima cambiò e i ghiacci si ritirarono, usarono le praterie per l’agricoltura e l’allevamento e costruirono i primi villaggi di capanne. Per la sua importanza, l’area delle incisioni è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Nella zona sono presenti vari parchi e riserve dedicati ai graffiti, che propongono attività didattiche a essi collegate.

Una scena di caccia. Questa incisione ha ispirato lo stemma della regione Lombardia.

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Geografia

Le regioni italiane

Il settore secondario Negli ultimi anni sono cambiate molte cose nel settore industriale lombardo: diverse grandi aziende, come quelle automobilistiche, hanno chiuso, mentre altre hanno delocalizzato la produzione. Tutto ciò ha provocato in Lombardia una riduzione del numero di occupati nell’industria, che rappresenta comunque un quarto di tutti gli addetti all’industria in Italia. Si sono sviluppati, invece, i settori della moda, dell’editoria, del design industriale, della meccanica di precisione, delle macchine utensili e quello agroalimentare. Si tratta soprattutto di aziende di medie e piccole dimensioni, che hanno investito nella ricerca per creare nuovi prodotti da esportare anche all’estero.

Delocalizzare : spostare una parte

dell’attività in un’altra regione o in un altro Stato per ridurre i costi.

Il settore terziario La vera forza economica della Lombardia sono il commercio e i servizi: nel polo fieristico di Rho si tengono ogni anno importanti fiere di vari prodotti, tra cui il Salone del mobile, che attira migliaia di architetti e designer da tutto il mondo. È molto sviluppato anche il settore turistico, soprattutto nei centri alpini e intorno ai laghi, famosi per la loro bellezza paesaggistica e le numerose ville storiche.

Un evento che richiama molti turisti stranieri è la Settimana della Moda, che si tiene due volte l’anno a Milano.

Classifico

e imparo

Svolgete insieme la seguente attività. 1. Realizzate tutti insieme un cartellone per classificare i tipi di industrie esistenti e capire meglio che cosa producono. 2. Dividete il cartellone in colonne e scrivete in ciascuna di esse un tipo di industria che conoscete: industria alimentare - industria automobilistica - industria meccanica - industria tessile e della moda - industria editoriale... 3. Attaccate in ogni colonna delle foto con prodotti dell’industria indicata, oppure scrivete il nome di aziende conosciute che lavorano in quel settore.

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Popolazione 4 905 854 ab. Densità 267 ab./km2 Superficie 18 345 km2 Capoluogo e città principali Venezia, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza

VENETO

Territorio Montagna 29% Pianura 56% Collina 15%

Le Tre Cime di Lavaredo.

0

21 km 1 cm

Il territorio Il territorio veneto si può dividere in quattro zone. La prima, a nord, è la zona alpina, che comprende il gruppo delle Dolomiti, famose per la loro bellezza unica. Procedendo verso sud, si incontrano la zona prealpina e quella collinare, a cui si collegano i rilievi vulcanici dei Monti Berici e dei Colli Euganei. Nel resto del territorio si estende la Pianura Padana. Sul mare la pianura forma la Laguna Veneta, una zona di acqua salata divisa dal mare da una striscia di terra, caratterizzata da coste basse e sabbiose e da varie isolette. Il Po segna il confine meridionale del Veneto e sfocia con un grande delta nelle acque del Mar Adriatico. Altri fiumi importanti della regione sono l’Adige, il Brenta e il Piave. Il clima è alpino in montagna, continentale in pianura e più mite lungo le coste e sul Lago di Garda.

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p. 13

Leggo la carta

e imparo

Cerchia sulla carta le regioni italiane e lo Stato straniero che confinano con il Veneto. Individua il fiume che segna il confine meridionale e il lago che si trova sul confine occidentale.

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione

Occupati per settore

Il Veneto è stato per lungo tempo terra di emigrazione, mentre oggi è densamente popolato e attira molti immigrati in cerca di lavoro. Grazie all’intenso sviluppo industriale, avvenuto verso la fine del Novecento, attorno alle principali città sono sorti molti paesi con zone industriali e commerciali. Le principali vie di comunicazione stradali, autostradali e ferroviarie (anche ad alta velocità) seguono l’asse est-ovest, che permette lo spostamento di merci e passeggeri tra Venezia, Milano e Torino, e l’asse nord-sud, che scende dal Brennero e collega l’Italia all’Europa centrale.

Primario 4% Secondario 36% Terziario 60%

Una veduta di Verona attraversata dal fiume Adige.

Le attività umane: il settore primario Nonostante il numero ridotto di occupati nel settore, l’agricoltura veneta produce grande ricchezza, grazie alla presenza di aziende moderne e sempre più interessate alla coltura biologica. Il Veneto è uno dei maggiori produttori di mais d’Italia; altri prodotti coltivati sono il frumento, la barbabietola da zucchero, la frutta (ciliegie, pere, mele, pesche), le olive sulle rive del Lago di Garda e l’uva, con la quale si realizzano molti vini e grappe pregiati. L’allevamento di bovini è il più diffuso, ma non mancano gli allevamenti di pollame e di suini. È ben sviluppata anche la pesca, soprattutto nel porto di Chioggia, e nelle zone lagunari è praticata l’acquacoltura: si allevano anguille, molluschi e crostacei.

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Agricoltura biologica :

tipo di coltura che non fa uso di sostanze chimiche. Leggo il grafico

e imparo

Osserva i dati dell’areogramma e rispondi. • Qual è la percentuale di occupati nel settore primario? ........................................................................

• Qual è il settore che ha il maggior numero di occupati? .......................................................................


Le regioni settentrionali

Il settore secondario Il settore industriale ricopre un ruolo importante nell’economia veneta, nonostante i momenti di crisi attraversati negli scorsi anni. Il polo petrolchimico di Marghera si è ridotto notevolmente, ma si sono consolidati molti distretti industriali capaci di vendere i propri prodotti anche all’estero. In Veneto si trovano i distretti degli occhiali, della moda, del cuoio, del mobile, delle calzature e quelli tessile e alimentare. Anche l’artigianato è importante: sono famosi gli oggetti in vetro soffiato prodotti a Murano, l’oro lavorato a Vicenza, le ceramiche di Bassano del Grappa.

Veneto

Distretto industriale :

zona in cui si concentrano tante industrie dello stesso tipo.

Il settore terziario L’attività principale del settore è il turismo, fortemente sviluppato grazie alle bellezze naturali e artistiche della regione. In montagna, soprattutto sulle Dolomiti, si trovano tanti piccoli centri alpini, che attirano visitatori tutto l’anno, mentre lungo le coste sono presenti vari centri balneari. La regione ospita meravigliose città d’arte, come Verona, Padova, Vicenza e Treviso, ma la meta più sognata dai turisti è Venezia: una città unica, costruita su un arcipelago di 120 isole e visitata ogni anno da milioni di persone provenienti da tutto il mondo.

Rifletto

e imparo

Leggi il testo relativo al settore secondario, rifletti e rispondi. • Quale settore industriale veneto ha perso importanza? Quali settori, invece, si sono consolidati? • Secondo te è importante riuscire a vendere i prodotti all’estero? Perché?

I segni della Storia sul territorio L’Arena di Verona Nel centro storico della città di Verona sorge l’Arena: un grande anfiteatro romano costruito nel I secolo a.C. per ospitare giochi e spettacoli, soprattutto combattimenti tra gladiatori. La costruzione ha una pianta ellittica e l’elemento base è appunto l’arena, cioè lo spazio centrale in cui si svolgevano gli spettacoli. Intorno all’arena, tre gallerie concentriche sostengono la cavea, cioè l’insieme delle gradinate su cui sedeva il pubblico. La costruzione era circondata da un anello esterno, formato da tre ordini di archi, ciascuno con 72 aperture: di questo anello è rimasto solo un tratto con quattro archi, chiamato “Ala”. Oggi l’Arena ospita concerti di musica leggera, opere liriche e importanti manifestazioni a carattere internazionale.

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Geografia

TRENTINO-ALTO ADIGE Popolazione 1 072 276 ab. Densità 79 ab./km2 Superficie 13 605 km2 Capoluogo e città principali Trento, Bolzano

Territorio Montagna 100%

0

21 km 1 cm

Leggo la carta

e imparo

Cerchia sulla carta il Lago di Carezza in blu e il passo del Brennero in rosso. Segui il percorso dell’Adige.

Il territorio Il territorio del Trentino-Alto Adige è completamente montuoso e comprende, a est, il gruppo delle Dolomiti. La regione è percorsa da numerose valli, costellate di piccoli laghi alpini, come quelli di Ledro, Carezza, Dobbiaco e Levico. La valle dell’Adige attraversa la regione e dà il nome alla parte settentrionale, che fino al 1918 apparteneva all’Austria. Altri fiumi importanti sono l’Isarco, il Brenta e il Sarca. Il clima è alpino, con inverni freddi e nevosi ed estati brevi e fresche. La temperatura è più mite nelle valli.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La maggior parte degli abitanti della regione vive nelle valli dell’Adige e dell’Isarco: qui si trovano anche Trento e Bolzano, le città più importanti. Le principali vie di comunicazione stradali, autostradali e ferroviarie percorrono la valle dell’Adige e, attraverso il passo del Brennero, collegano l’Italia e l’Europa centrale. Il Trentino-Alto Adige è una regione a statuto speciale. La Val di Funes nel cuore delle Dolomiti.

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p. 14


Le regioni settentrionali

Le attività umane L’agricoltura trentina è altamente specializzata: si coltivano la metà delle mele italiane e molti tipi di uva, utilizzati per la produzione di famosi spumanti e vini pregiati. L’allevamento principale è quello dei bovini, dal cui latte si ricavano vari tipi di formaggi e yogurt, ma è diffuso anche l’allevamento dei suini, da cui si ottiene lo speck. I boschi della regione forniscono una grande quantità di legname, che viene usato sia nell’industria, per la realizzazione di mobili e carta, sia nell’artigianato. La costante disponibilità d’acqua consente la produzione di energia idroelettrica. Inoltre, sono presenti sul territorio industrie legate alla lavorazione del ferro e all’estrazione del porfido. La vera risorsa della regione, però, è il turismo, favorito dalle bellezze del paesaggio: il territorio è tutelato da parchi e riserve naturali e disseminato di centri turistici, tra cui Canazei, Madonna di Campiglio, Riva del Garda e Ortisei.

Espongo

Trentino-Alto Adige Occupati per settore

Primario 5% Secondario 23% Terziario 72%

Madonna di Campiglio.

e imparo

Leggi il testo e osserva il grafico, poi rispondi a voce. • Qual è la percentuale di occupati del settore primario? • Quali prodotti alimentari derivano dall’allevamento di bovini e suini? • Qual è la risorsa più importante della regione?

I segni della Storia sul territorio I resti palafitticoli di Fiavè Il sito archeologico di Fiavè, in provincia di Trento, conserva i resti di abitati palafitticoli preistorici, risalenti all’Età del Bronzo (2200-1200 a.C.). Le palafitte sorgevano lungo le rive dell’antico lago glaciale di Carera, che nel tempo si è ridotto fino a diventare una torbiera. Nell’acqua si possono ancora oggi vedere i pali, alti fino a nove metri, che sostenevano le abitazioni. Il sito palafitticolo è uno dei più importanti d’Europa ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

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Geografia

FRIULI-VENEZIA GIULIA Popolazione 1 215 220 ab. Densità 153 ab./km2 Superficie 7 924 km2 Capoluogo e città principali Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine

Territorio Montagna 43% Pianura 38% Collina 19%

0

1 cm

Il territorio

La regione è caratterizzata da quattro paesaggi differenti. A nord si trovano le Alpi Orientali, con cime poco elevate e passi che favoriscono le comunicazioni con Austria e Slovenia. Più a sud, si estende la zona delle Prealpi, che via via digradano verso la Pianura Padana. Presso Trieste, infine, si eleva l’altopiano del Carso, percorso dal fiume sotterraneo Timavo. I principali fiumi della regione sono il Tagliamento e l’Isonzo. Le coste sono prevalentemente basse e sabbiose; nell’area di Trieste, al contrario, la presenza di coste alte ha permesso la realizzazione di un importante porto. Il clima è alpino in montagna, continentale in pianura e più mite sul mare. Da nord-est soffia la bora, un vento freddo, con raffiche che possono raggiungere i 180 chilometri orari.

Veduta del Carso.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta ed elenca gli Stati stranieri e la regione italiana che confinano con il Friuli-Venezia Giulia. Cerchia l’altopiano del Carso.

36

23 km

Popolazione e insediamenti La maggioranza della popolazione vive in pianura e lungo le coste, mentre le aree di montagna sono scarsamente popolate. Grazie al suo porto commerciale e alle industrie, Trieste è la città più importante della regione. Il Friuli-Venezia Giulia è una regione a statuto speciale.

Vai al Quaderno Operativo

p. 15


Le regioni settentrionali

Le attività umane: il settore primario Per secoli l’agricoltura è stata la principale fonte di ricchezza della regione e anche oggi essa conserva una notevole importanza nell’economia. Nelle zone pianeggianti si coltivano frumento, granoturco, soia e barbabietole da zucchero, mentre sulle colline sono diffusi i vigneti e vari tipi di alberi da frutto. Sulle montagne si allevano soprattutto bovini, mentre in pianura si allevano suini, dai quali viene prodotto il famoso prosciutto di San Daniele. Nel Golfo di Trieste in particolare è praticata la pesca.

Espongo

Friuli-Venezia Giulia Occupati per settore

Primario 3% Secondario 29% Terziario 68%

e imparo

Rispondi a voce. • Dove vive la maggior parte della popolazione? • Che cosa si coltiva sulle colline?

Piazza Unità d’Italia a Trieste.

I segni della Storia sul territorio Aquileia, città romana Il porto fluviale.

Il foro.

Nel 181 a.C. venne fondata la città romana di Aquileia, di cui restano ancora oggi notevoli tracce. Essa fu edificata in una zona che si trovava in una posizione importante per vari motivi: da questa area era possibile difendere i confini dai barbari, ma anche spedire verso il Danubio le legioni romane per conquistare l’Europa centro-orientale. Inoltre, la città aveva un lungo porto fluviale e ben presto divenne un centro commerciale molto importante. Di tutto ciò restano interessanti resti archeologici e molti reperti raccolti nel museo della città. Per il suo valore unico, Aquileia è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

I settori secondario e terziario Negli ultimi decenni si è sviluppato un fiorente settore industriale. Oltre ai cantieri navali, sono numerose le fabbriche tessili, i mobilifici (soprattutto per la produzione di sedie), i coltellifici, le bullonerie e le aziende agroalimentari. Il turismo è ben sviluppato e si rivolge sia verso i centri balneari sia verso le città di interesse storico: tra queste ultime ricordiamo Trieste, Aquileia e Cividale del Friuli, che custodisce importanti monumenti longobardi.

Sottolineo

e imparo

Il turismo in Friuli-Venezia Giulia si rivolge verso due tipi di mete principali: quali? Sottolineale nel testo con due colori diversi.

Cittadinanza attiva

Un problema del territorio: i terremoti

Il 6 maggio 1976 una forte scossa di terremoto colpì le province di Udine e Pordenone. Nel mese di settembre altre due scosse aggravarono una situazione già drammatica: 990 morti e più di 100 000 sfollati. La ricostruzione iniziò immediatamente, grazie ai fondi statali e regionali e al contributo dei privati.

Che cosa sono i terremoti? I terremoti sono vibrazioni più o meno forti del terreno, provocate dalle masse rocciose del sottosuolo che si spostano improvvisamente. Il sottosuolo italiano è fortemente instabile, perciò, in passato, il nostro Paese è stato colpito da numerosi terremoti e lo stesso dobbiamo aspettarci per il futuro. A tutt’oggi non esistono metodi certi per prevedere un terremoto e l’unico modo per limitare danni e vittime è quello di realizzare edifici antisismici, cioè costruiti con particolari accorgimenti che ne impediscono il crollo.

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Cantiere navale di Monfalcone.

Ecco alcune norme da seguire nel caso avvengano scosse sismiche mentre sei in un edificio o a scuola. 1 Cerca riparo sotto una porta, sotto una trave o, se sei a scuola, sotto il banco. 2 Non scendere le scale e non usare l’ascensore durante una scossa. 3 Quando sei fuori, allontanati dagli edifici. 4 Stai lontano dai lampioni, dagli alberi, dai segnali stradali, dalle linee elettriche. 5 Non bloccare strade e comunicazioni.


EMILIA-ROMAGNA Valli di Comacchio.

0

21 km 1 cm

Popolazione 4 459 477 ab. Densità 199 ab./km2 Superficie 22 453 km2 Capoluogo e città principali Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini

Territorio Montagna 25% Pianura 48% Collina 27%

Vai al Quaderno Operativo

p. 16

Il territorio Circa la metà del territorio dell’Emilia-Romagna è occupato dalla Pianura Padana, che si estende nella zona settentrionale e orientale. Lungo il lato meridionale della regione si può individuare, invece, una stretta fascia collinare seguita dall’Appennino Tosco-Emiliano. Il Po, che segna gran parte del confine a nord, riceve le acque di numerosi affluenti, tra cui Secchia, Panaro, Taro e Trebbia; altri corsi d’acqua, più brevi, sfociano direttamente nel Mar Adriatico. Le coste si presentano basse, con lunghe e profonde spiagge sabbiose. Nella zona di Comacchio si trova una serie di specchi d’acqua, detti Valli di Comacchio. Il clima nelle zone montane è rigido d’inverno e fresco d’estate; in pianura è continentale, con inverni freddi ed estati calde e afose; lungo le coste è più mite.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta: dove sorgono le città principali? Perché? Fai delle ipotesi. Alla pagina seguente troverai la risposta.

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La maggior parte degli abitanti della regione vive nelle città che si sono sviluppate lungo il tracciato dell’antica via Emilia, soprattutto a Bologna. Al contrario, le montagne appenniniche e l’area situata a sud del Po (chiamata “bassa”) sono scarsamente popolate. Bologna è uno dei nodi ferroviari e stradali più importanti della nostra penisola.

Occupati per settore Primario 4% Secondario 31% Terziario 65%

I portici di Piazza Grande a Bologna.

Le attività umane: il settore primario

Frutteti nella campagna di Parma.

Il suolo fertile e pianeggiante della regione e la forte meccanizzazione dell’agricoltura permettono ottimi raccolti di vari prodotti: mais, frumento, uva, ortaggi e frutta. Sono molto numerosi gli allevamenti di bovini e di suini, soprattutto nella zona di Modena e Parma, dove si producono ottimi prosciutti e formaggi. Nell’area di Forlì e Cesena è diffuso l’allevamento di ovini e animali da cortile. Un’altra risorsa della regione è la pesca, particolarmente importante nelle Valli di Comacchio, dove si pescano le anguille.

I segni della Storia sul territorio L’antica via Emilia

L’Arco di Augusto a Rimini segnava l’inizio della via Emilia.

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In epoca romana venne costruita la via Emilia, che collegava in linea retta Rimini con Piacenza: lungo la via vennero fondate varie città, tra cui Cesena, Forlì, Imola, Bologna, Modena, Reggio, Parma, Fidenza e Piacenza. La via Emilia si raccordava con la via Flaminia, che andava da Roma a Rimini, e con la via Postumia, che collegava Genova con il porto di Aquileia. Grazie a queste strade i Romani potevano spostare facilmente i propri soldati, ma anche far giungere a Roma i raccolti della fertile Pianura Padana. Le principali vie di comunicazione di oggi in molti punti corrono vicino al percorso dell’antica via romana.


1%

Le regioni settentrionali

Emilia-Romagna

Il settore secondario La ricchezza della regione è legata anche alla forza del settore industriale, costituito soprattutto da piccole e medie imprese capaci di vendere i propri prodotti sia in Italia sia all’estero. Nella zona di Ferrara e Ravenna si trovano grandi insediamenti chimici, mentre lungo la via Emilia si sono sviluppati diversi distretti: a Parma è presente il distretto agroalimentare con la produzione di prosciutto, parmigiano e pasta; a Carpi il distretto tessile; a Sassuolo quello delle piastrelle e delle ceramiche. Sono importanti anche il settore degli elettrodomestici e quello agroalimentare, con la produzione di confetture e conserve. Possiamo dire che tutti i tipi di industrie sono presenti nella regione, compreso quello di grande pregio delle auto da corsa (Ferrari).

Il settore terziario Un’altra forza economica della regione è il turismo: lungo la costa si susseguono centri balneari che attirano, con servizi e prezzi competitivi, milioni di turisti da tutta Italia e dall’estero. Nell’economia della regione è molto importante anche il commercio, grazie alle numerose fiere che si tengono a Bologna e Rimini.

Sede della Ferrari a Maranello, nei pressi di Modena.

Repubblica di San Marino Tra l’Emilia-Romagna e le Marche si trova il piccolo Stato di San Marino. Il suo territorio comprende il Monte Titano e una piccola zona di pianura. L’economia di San Marino si basa essenzialmente sul turismo, ma sono discretamente sviluppati sia l’agricoltura sia l’artigianato.

Scopro

Un tratto della spiaggia di Rimini.

e imparo

Dividetevi in piccoli gruppi e scoprite le feste tradizionali e i piatti tipici di alcune località delle regioni settentrionali.

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SINTESI

Le regioni settentrionali

VALLE D’AOSTA Monti: Monte Bianco, Monte Rosa, Gran Paradiso, Monte Cervino. Fiumi: Dora Baltea. Allevamento di bovini; produzione di formaggi; artigianato; industria (tessile, meccanica); turismo. Città: AOSTA.

PIEMONTE Monti e colline: Alpi (Monte Rosa), Appennino Ligure; Langhe, Monferrato. Pianure: Pianura Padana. Fiumi e laghi: Po e affluenti; Lago Maggiore. Agricoltura fiorente e moderna (riso, cereali, alberi da frutto, vite…); allevamento di bovini; industria (idroelettrica, meccanica, tessile, dolciaria…); turismo. Città: TORINO, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli.

VENETO Monti e colline: Dolomiti (Alpi); Monti Berici, Colli Euganei. Pianure: Pianura Padana. Fiumi: Po, Adige, Brenta, Piave. Mare: Mar Adriatico. Agricoltura (mais, frutta, olivi, barbabietola da zucchero, viti…); allevamento (bovini, pollame, suini); pesca; industria (occhiali, moda, cuoio, mobile…); artigianato; turismo. Città: VENEZIA, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza.

TRENTINO-ALTO ADIGE Monti: Dolomiti. Fiumi: Adige, Isarco, Brenta, Sarca. Laghi: Ledro, Carezza, Dobbiaco, Levico. Agricoltura (mele, viti); allevamento (bovini, suini); industria (idroelettrica, siderurgica); artigianato; turismo. Città: TRENTO, Bolzano.

LIGURIA Monti: Alpi Meridionali e Appennini. Fiumi: brevi e torrentizi e affluenti del Po. Mare: Mar Ligure. Agricoltura con terrazzamenti (viti, olivi e fiori in serra); industria (energetica, siderurgica); commercio nei porti; turismo. Città: GENOVA, Imperia, La Spezia, Savona.

FRIULI-VENEZIA GIULIA Monti: Alpi Orientali, Prealpi, Carso. Fiumi: Tagliamento, Isonzo. Mare: Mar Adriatico. Agricoltura (frumento, granoturco, soia, viti…); allevamento (bovini, suini); industria (tessile, agroalimentare, mobilifici…); turismo. Città: TRIESTE, Gorizia, Pordenone, Udine.

LOMBARDIA

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EMILIA-ROMAGNA

Monti: Ortles-Cevedale, Adamello (Alpi). Fiumi: Po e i suoi affluenti (Ticino, Adda…). Laghi: Maggiore, di Como, d’Iseo e di Garda. Pianure: Pianura Padana.

Monti: Appennino Tosco-Emiliano. Fiumi: Po e affluenti (Secchia, Panaro, Taro...). Mare: Mar Adriatico.

Agricoltura fiorente e moderna (mais, riso, viti, olivi…); allevamento di bovini; industria (moda, editoria, design industriale, meccanica…); commercio; servizi e turismo.

Agricoltura (mais, frumento, viti, ortaggi, frutta); allevamento (bovini, suini); industria (chimica, agroalimentare, tessile…); commercio; turismo.

Città: MILANO, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio, Varese.

Città: BOLOGNA, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini.


Le regioni settentrionali

VERIFICA delle COMPETENZE

1 Completa le seguenti frasi sulle regioni dell’Italia settentrionale. Se ne hai bisogno, consulta le carte. • Le regioni dell’Italia settentrionale sono: Valle d’Aosta, ............................................................................................, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige ............................................................................................., e ............................................................. • Le regioni a statuto speciale del Nord Italia sono tre: ........................................................................., ........................................................................., e Friuli-Venezia Giulia. • Friuli-Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna sono bagnate dal Mar .......................................................... • In tutte le regioni si estende la catena delle ........................................................., tranne in ............................................................................................. • La Valle d’Aosta e il Trentino-Alto Adige hanno un territorio interamente ......................................................... • La più vasta area pianeggiante del Nord Italia è la .............................................................................., attraversata dal fiume ............................. • I laghi principali si trovano in .......................................................... e sono: il Lago di Como, il Lago d’........................................................, il Lago di Garda e il Lago ........................................................ (al confine con il Piemonte). 2 Collega gli elementi del territorio e gli elementi umani alla regione settentrionale corrispondente. Fai attenzione: uno di essi si trova in più regioni. Scopri qual è, poi cerchialo in rosso. Riviera di Ponente

Dora Baltea

Langhe e Monferrato

VALLE D’AOSTA

PIEMONTE

Incisioni rupestri della Val Camonica

LIGURIA

Traforo del Monte Bianco

LOMBARDIA

Laguna

Terrazzamenti

Mole Antonelliana Via Emilia

VENETO

Lago di Garda

Altopiano del Carso

TRENTINO-ALTO ADIGE

Arena di Verona Valli di Comacchio Porto di Trieste

Valli di Comacchio

Dolomiti

FRIULI-VENEZIA GIULIA

EMILIA-ROMAGNA

Centro turistico di Madonna di Campiglio

Competenze: individua i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni italiane e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

TOSCANA Popolazione 3 729 641 ab. Densità 162 ab./km2 Superficie 22 987 km2 Capoluogo e città principali Firenze, Arezzo, Carrara, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato, Siena

Territorio Montagna 25% Pianura 8% Collina 67%

0

21 km 1 cm

Il territorio Il territorio toscano è occupato quasi interamente da rilievi. Nel Nord-est si estende l’Appennino Tosco-Emiliano, caratterizzato da cime poco elevate, mentre nel Nord-ovest si trova la formazione delle Alpi Apuane, ricca di marmo. A sud si eleva il Massiccio del Monte Amiata, che presenta la forma a cono tipica dei vulcani spenti.

Leggo la carta Arcidosso, uno dei borghi caratteristici ai piedi del Monte Amiata.

44

e imparo

Osserva la carta e scrivi sul quaderno il nome delle isole che costituiscono l’Arcipelago Toscano. Vai al Quaderno Operativo

p. 17


Le regioni centrali Le colline si estendono per gran parte della regione, in particolare quelle del Chianti, ricoperte di vigneti, e le Colline Metallifere, ricche di minerali. Tra i rilievi collinari si aprono le pianure, poco estese, del Valdarno e della Maremma. I fiumi principali sono l’Arno e l’Ombrone. Le coste sono generalmente basse e sabbiose, con l’eccezione di piccoli promontori; lungo le coste, inoltre, sono presenti alcuni tomboli. Appartiene alla regione anche l’Arcipelago Toscano, che comprende la terza isola italiana per estensione: l’Isola d’Elba. Il clima è appenninico all’interno, con inverni rigidi ed estati fresche, e mite sulle coste.

Toscana

Tomboli : zone

sabbiose che, lungo le coste, uniscono la terraferma a isolotti. Il lungarno a Firenze, cioè la strada che costeggia il fiume Arno.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La zona più densamente popolata si estende tra le città di Firenze, Livorno, Pisa e Prato. Anche la fascia costiera è popolosa, mentre il resto della regione, in particolare le zone appenniniche, è scarsamente popolato. La città più importante è Firenze, splendido centro urbano ricco di palazzi, musei e chiese, famoso in tutto il mondo per le opere d’arte che racchiude. Nella regione sono presenti due aeroporti internazionali (Firenze e Pisa) e due porti (Livorno e Piombino): questi ultimi sono importanti soprattutto per il transito di passeggeri verso l’Isola d’Elba, la Sardegna e la Corsica.

Grazie a... Amerigo Vespucci

Nato a Firenze nel 1454, Amerigo Vespucci è stato un grande navigatore ed esploratore. Egli capì che le terre dove era giunto Colombo non appartenevano all’Asia, ma a un nuovo continente. Il nome “America” deriva proprio da Amerigo Vespucci.

Sottolineo

e imparo

Sottolinea nel testo la risposta alle seguenti domande. • In quali zone si concentra la popolazione della regione? • Qual è la città più importante? Che cosa la caratterizza?

45


Le regioni italiane

Occupati per settore

Vigneti nella zona del Chianti.

Primario 4% Secondario 28% Terziario 68%

Le attività umane: il settore primario L’agricoltura toscana è molto sviluppata e produce cereali, foraggio, ortaggi e frutta. Nei boschi si raccolgono castagne e funghi, mentre sulle colline si coltivano ulivi e viti, per produrre oli e vini prestigiosi e molto apprezzati anche all’estero. È diffusa anche la floricoltura. Gli allevamenti non sono numerosissimi, ma si concentrano su razze bovine pregiate (come la chianina), dalle carni molto rinomate. Negli ultimi anni si è dedicata molta attenzione alle coltivazioni biologiche e al recupero di antichi prodotti agricoli e di razze da allevamento poco conosciute. Nella zona di Carrara è diffusa l’estrazione del marmo.

Il settore secondario

Alcuni esemplari di razza chianina.

In Toscana sorgono molte industrie di piccole e medie dimensioni e laboratori artigianali. Sono presenti diversi distretti specializzati: quello della pelle nel Valdarno; quello tessile e dei filati (in particolare della lana) a Prato; quello delle calzature a Firenze, Lucca e Pisa. Inoltre, lungo la costa, soprattutto tra Livorno e Viareggio, si trovano molti cantieri navali.

I segni della Storia sul territorio Chiusi, città etrusca

Porta Lavinia a Chiusi.

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Chiusi è una città antichissima, fondata dagli Etruschi nell’VIII secolo a.C., e una delle prime a ospitare una numerosa comunità cristiana. Nel sottosuolo è possibile visitare i cunicoli che facevano parte dell’acquedotto etrusco e la Catacomba di Santa Mustiola, un complesso di gallerie lungo circa 200 metri, con lapidi e iscrizioni che riportano i nomi dei defunti. Inoltre, nella Necropoli di Poggio Renzo, a pochi chilometri da Chiusi, si trovano alcune sepolture a camera etrusche, tra cui la Tomba della Scimmia, splendidamente affrescata.


Le regioni centrali

Toscana

Nella regione sono presenti anche aziende agroalimentari, siderurgiche (Piombino e San Giovanni Valdarno) e industrie specializzate in motori per aerei e ciclomotori. Nella zona di Larderello, infine, si produce energia geotermica, grazie allo sfruttamento dei soffioni boraciferi.

Il settore terziario In Toscana sorgono diverse città d’arte, che attirano turisti da tutto il mondo: oltre a Firenze, anche Siena, Pisa, Arezzo, Lucca sono meta di numerosissimi visitatori. Lungo le coste sono presenti vari centri balneari importanti, come Forte dei Marmi, Viareggio, Punta Ala, Castiglione della Pescaia; il turismo è molto sviluppato anche nell’Isola d’Elba. Nel territorio si trovano alcuni centri termali, che richiamano numerosi turisti grazie alle loro acque benefiche (Montecatini, Chianciano, Saturnia…). Nelle zone collinari sono diffusi gli agriturismi, che offrono, oltre allo splendido paesaggio, ottimi prodotti enogastronomici.

Espongo

La Torre di Pisa nella piazza detta “Campo dei miracoli”.

Agriturismo : azienda agricola

dove, oltre a coltivare e allevare animali, vengono ospitati i turisti.

e imparo

Cerca nel testo le risposte alle domande ed esponi a voce il contenuto di queste due pagine. • Che cosa si produce sulle colline toscane? • Quali animali vengono allevati? • In quali prodotti sono specializzati i laboratori e le industrie artigianali? • Quali tipi di turismo sono diffusi nella regione?

STEM

Geografia & Tecnologia

Come funziona una centrale geotermica Il sottosuolo toscano è caratterizzato da importanti fenomeni geotermici, legati alla presenza di magma in profondità. Il calore e il magma presenti nelle zone vulcaniche possono essere usati come fonte per produrre energia pulita, ma come? In una centrale geotermica: • il vapore del sottosuolo viene incanalato e inviato a una turbina; • la forza del vapore muove le pale della turbina; • la turbina è collegata a un alternatore, che produce energia elettrica. Oggi si stanno sperimentando scavi ancora più profondi e vicini al magma, per produrre maggiori quantità di energia, ma la ricerca richiede molto tempo e molti investimenti.

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Geografia

Popolazione 1 525 271 ab. Densità 162 ab./km2 Superficie 9 401 km2 Capoluogo e città principali Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, Urbino

MARCHE

Territorio Montagna 69% Collina 31%

0

21 km 1 cm

Il Promontorio del Monte Conero, l’unico tratto di costa alta della regione.

Il territorio La fascia più interna delle Marche è montuosa e comprende l’Appennino Umbro-Marchigiano e il sistema dei Monti Sibillini: qui si alza il Monte Vettore, la cima più elevata della regione. Nel resto del territorio si estende una vasta fascia collinare. I fiumi sono brevi e a carattere torrentizio: i principali sono il Tronto e il Metauro. Le coste si sviluppano per 170 chilometri e si presentano basse e sabbiose, a eccezione del roccioso Promontorio del Monte Conero, a sud di Ancona. Il clima è mite sulle coste, con estati fresche e inverni non troppo rigidi; nelle zone interne è appenninico, con inverni freddi e nevosi.

Popolazione e insediamenti La maggior parte degli abitanti vive lungo le coste e sulle colline più vicine al mare, mentre l’interno montuoso è poco popolato. Ancona, la città capoluogo, ha un importante porto passeggeri.

48

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta e rispondi. • Con quali regioni confinano le Marche? • Su quale mare si affacciano? • Quale catena montuosa percorre la regione?

Vai al Quaderno Operativo

p. 18


Le regioni centrali

Le attività umane Sui versanti delle colline si coltivano frumento, barbabietole da zucchero, uva, olive e frutta; l’agricoltura, tuttavia, ha perso importanza nell’economia della regione. Attualmente, oltre all’attività agricola vera e propria, nei poderi sparsi sulle colline si stanno sviluppando numerosi agriturismi. Si allevano ovini e suini. La pesca è un’attività diffusa: il porto peschereccio di San Benedetto del Tronto è uno dei più attivi dell’Adriatico. Nelle Marche sono presenti industrie legate alla produzione della carta (Fabriano), di mobili, cicli e motocicli, elettrodomestici, abbigliamento e calzature. Il turismo è una risorsa importante per la regione, che trae beneficio sia dall’attività dei centri balneari sulle coste sia dal turismo d’arte, soprattutto nelle città di Urbino e Montefeltro.

Veduta di Urbino con il Palazzo Ducale.

Marche

Occupati per settore

Primario 3% Secondario 36% Terziario 61% Sottolineo e imparo Sottolinea nel testo la risposta alle seguenti domande. • Quali sono i principali prodotti agricoli della regione? • Quali industrie sono presenti sul territorio?

I segni della Storia sul territorio La gola del Furlo Nella gola del Furlo, nei pressi di Pesaro e Urbino, si trova una galleria, costruita nel 76-77 d.C. per ordine dell’imperatore romano Vespasiano. In questo punto passava la via Flaminia, che collegava Roma con l’Adriatico: dato che il passaggio era stretto e franoso, i Romani realizzarono la galleria, utilizzando scalpelli e picconi, di cui si vedono ancora i segni. La galleria è lunga 38 metri ed è tuttora utilizzata perché vi passa la statale che collega Roma con Fano.

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Geografia

Popolazione 882 015 ab. Densità 104 ab./km2 Superficie 8 464 km2 Capoluogo e città principali Perugia, Terni

UMBRIA

Territorio Montagna 29% Collina 71%

La Cascata delle Marmore.

0

23 km 1 cm

Il territorio Il territorio della regione è interamente collinare e montuoso: i rilievi dell’Appennino Umbro-Marchigiano si elevano a est e digradano a ovest in colline poco elevate, tra le quali si aprono valli e conche. Il Tevere è il fiume principale; altri fiumi importanti sono il Velino e il Nera: la spettacolare cascata delle Marmore, alta 165 metri, è formata dal fiume Velino che si getta nel Nera. In Umbria si trova il Lago Trasimeno, il più esteso dell’Italia centrale. Il clima è appenninico, con inverni rigidi e piovosi.

Popolazione e insediamenti La regione è scarsamente popolata. Gli abitanti si concentrano nelle aree di Perugia e Terni e nella valle del Tevere, ma circa un quarto della popolazione abita in case sparse sulle verdi colline. La città più importante è Perugia, nel cuore della regione.

50

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta ed elenca le regioni che confinano con l’Umbria. Quale lago è presente nella regione?

Vai al Quaderno Operativo

p. 19


Le regioni centrali xxxx

Le attività umane L’agricoltura umbra è molto sviluppata: lungo la Valle del Tevere si coltivano tabacco, barbabietole da zucchero e girasoli, mentre sulle colline sono diffusi gli oliveti e i vigneti (soprattutto intorno a Orvieto). In una zona molto ristretta, nei pressi di Spoleto e Norcia, si raccoglie il tartufo nero. L’industria siderurgica, con grandi acciaierie, è localizzata a Terni; nei pressi di Perugia si trovano industrie alimentari, tessili e meccaniche. Ben sviluppato è l’artigianato, in particolare quello della ceramica e del ferro battuto. Le belle città d’arte, come Gubbio, Spoleto, Orvieto, Perugia, sono apprezzate mete turistiche, mentre Assisi è uno dei principali centri di turismo religioso. Negli ultimi anni molti casali si sono trasformati in agriturismi offrendo ospitalità ai numerosi visitatori italiani e stranieri.

Umbria

Occupati per settore

Primario 3% Secondario 27% Terziario 70%

Il palazzo dei Priori e la Fontana Maggiore nel centro storico di Perugia.

Ricavo le informazioni

e imparo

Completa le frasi. • I principali prodotti agricoli umbri sono ......................................................................................................................................

• Le mete del turismo sono

...........................................

......................................................................................................................................

I segni della Storia sul territorio Le necropoli etrusche In varie zone del territorio umbro sorgono antiche necropoli etrusche, dove venivano seppelliti i morti. Nei pressi di Perugia si trova la Necropoli del Palazzone, che comprende più di 200 tombe; a Orvieto è possibile visitare la Necropoli del Crocefisso del Tufo, costituita da una serie di piccole tombe a dado, realizzate lungo le vie. All’ingresso delle tombe si possono leggere ancora oggi i nomi dei defunti che vi sono sepolti.

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Geografia

Popolazione 5 879 082 ab. Densità 341 ab./km2 Superficie 17 232 km2 Capoluogo e città principali Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo

LAZIO

Territorio Montagna 26% Pianura 20% Collina 54%

0

21 km 1 cm

Il Lago di Nemi.

Il territorio Buona parte del territorio laziale è occupata da gruppi collinari, come i Monti Volsini, Cimini e Sabini e i Colli Albani; l’area montuosa più a est, invece, fa parte dell’Appennino Abruzzese. Nella regione sono presenti alcuni laghi di origine vulcanica: si tratta dei Laghi di Bolsena, di Bracciano, di Nemi e di Vico. Lungo le zone costiere si incontrano tre aree pianeggianti: la Maremma, l’Agro Pontino e l’Agro Romano. In passato alcune di queste zone erano paludose e vi era diffusa la malaria, ma nel corso del Novecento sono state bonificate e rese adatte all’agricoltura e all’insediamento di centri urbani.

Leggo la carta

e imparo

Cerca sulla carta i quattro laghi vulcanici e il fiume Tevere. Elenca le regioni con cui confina il Lazio. Quali isole fanno parte della regione?

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Vai al Quaderno Operativo

p. 20


Le regioni centrali

Lazio

Il fiume più importante della regione è il Tevere, che arriva dall’Umbria, attraversa la città di Roma e sfocia nel Mar Tirreno. Le coste si presentano generalmente basse, interrotte da alcuni promontori, tra cui quelli del Circeo e di Gaeta. Fa parte della regione anche l’arcipelago delle Isole Ponziane. Sulla costa il clima è mite, con estati calde e ventilate; nelle zone interne è appenninico, con inverni rigidi e piovosi.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione

Il Promontorio di Gaeta con il Castello Angioino-Aragonese.

Nel Lazio la popolazione è distribuita in modo molto disomogeneo: i tre quarti degli abitanti si concentrano nell’area della capitale, Roma, formando l’area urbana più estesa e popolosa d’Italia. Le zone più interne e quelle della Maremma, al contrario, sono scarsamente abitate. Roma è anche il centro delle vie di comunicazione della regione: la città è collegata al resto d’Italia da una buona rete di autostrade e strade statali, dalla ferrovia ad alta velocità e dagli aeroporti di Fiumicino (il maggiore d’Italia per numero di passeggeri) e Ciampino. Civitavecchia è un importante porto passeggeri, in particolare per il transito verso la Sardegna.

Città del Vaticano Sulla riva destra del Tevere, nel cuore della città di Roma, sorge la Città del Vaticano, il più piccolo Stato del mondo, sede del Papa. La Città del Vaticano ha un corpo armato (la Guardia Svizzera), che ha il compito di proteggere il Papa, una radio e una televisione. La moneta usata è l’euro. Lo Stato è recintato da mura e al suo interno si trovano la maestosa Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani, nei quali sono conservate preziosissime opere d’arte.

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Geografia

Le regioni italiane

Le attività umane: il settore primario Nelle aree pianeggianti della regione è presente un’attività agricola moderna, con campi di cereali, ortaggi in serra e frutta (soprattutto nocciole). Sulle colline si coltivano olivi e viti, dai cui frutti si producono gli apprezzati vini dei Castelli Romani. Sono diffusi gli allevamenti di bufale e ovini: il latte delle bufale viene usato per produrre mozzarelle, quello delle pecore per vari formaggi, tra cui il pecorino. Bufale al pascolo.

I segni della Storia sul territorio La Necropoli di Tarquinia La Necropoli di Tarquinia, situata su un’altura a est della città, è costituita da più di 6 000 camere di sepoltura, scavate nella roccia e sormontate da tumuli; le più antiche risalgono al VII secolo a.C. Circa 200 di queste camere sono giunte sino a noi e contengono affreschi con scene di vita quotidiana, di mitologia e cerimonie. Tali rappresentazioni avevano la funzione di aiutare i vivi ad affrontare più serenamente il dolore e di ricordare ai defunti la vita terrena. Tra le più famose troviamo la Tomba delle Leonesse e la Tomba del Cacciatore.

Le Terme di Traiano Le Terme di Traiano (o Terme Taurine) vennero completate nel 109 d.C. in onore dell’imperatore Traiano. Le rovine, visibili ancora oggi, mostrano un impianto composto da due parti principali: nella prima si trovavano gli edifici destinati ad attività culturali e sociali e una grande area verde scoperta; la seconda parte era costituita dal corpo centrale, un blocco rettangolare chiuso, in cui erano collocate le stanze termali.

Villa Adriana Villa Adriana è situata sui Monti Tiburtini, a circa 30 km da Roma. La sua costruzione, voluta dall’imperatore Adriano ed effettuata nel II secolo d.C., prevedeva una serie di edifici e ambienti collegati tra loro, alcuni dei quali, ancora oggi ben conservati. La villa, estesa su un’area molto vasta, comprendeva, tra i vari elementi, gli edifici di rappresentanza, il Palazzo imperiale e la residenza estiva, il giardino con colonne circondato da un porticato, la piscina decorata da statue, le terme e il teatro marittimo. Ovunque troviamo statue, giochi d’acqua, colonnati, marmi pregiati, affreschi, stucchi e mosaici.

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Le regioni centrali

Il settore secondario L’industria è localizzata soprattutto nelle zone di Latina, Pomezia, Rieti e Frosinone, dove sorgono parecchie fabbriche di medie e piccole dimensioni (meccaniche, tessili, chimiche, elettroniche…). Non manca l’industria agroalimentare, in particolare per la produzione di conserve.

Lazio

Occupati per settore

Il settore terziario Roma è la capitale d’Italia dal 1870 e il suo eccezionale sviluppo è dovuto proprio a questo ruolo, che ne fa la sede delle principali istituzioni politiPrimario 2% Secondario 15% che e amministrative del nostro Stato. Perciò il Lazio ha un’elevatissima Terziario 83% percentuale di occupati nel settore terziario: Roma infatti è la sede di ministeri, uffici amministrativi, enti pubblici e ambasciate. Inoltre, la presenza di importantissimi reperti archeologici dell’antica civiltà romana, nonché chiese e opere artistiche di valore inestimabile, rende Roma una delle più famose e ammirate città d’arte del mondo. Per questo il turismo artistico-culturale è estremamente sviluppato e moltissime persone trovano lavoro in attività che offrono servizi ai turisti, come alberghi e ristoranti. Anche il turismo religioso è molto sviluppato per la presenza della Città del Vaticano. Oltre a Roma, nella regione sono presenti altre città turistiche: Fiuggi è un centro termale, mentre Ostia, Cerveteri e Tarquinia sono importanti zone archeologiche. Espongo e imparo Nella zona di Roma sono inoltre presenti gli studi della Rai Seguendo la traccia delle e il complesso di Cinecittà, che con i suoi stabilimenti e i domande esponi a voce teatri di posa, è uno dei centri dell’industria cinematografica il contenuto delle due pagine. più importanti al mondo.

Il “Colosseo” è il più grande anfiteatro romano al mondo.

• Che cosa produce l’agricoltura? • In quali zone è localizzata l’industria? • Perché la percentuale di addetti nel settore terziario è così alta?

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Geografia

ABRUZZO Popolazione 1 311 580 ab. Densità 121 ab./km2 Superficie 10 832 km2 Capoluogo e città principali L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo

Territorio Montagna 65% Collina 35%

Leggo la carta

e imparo

Cerchia sulla carta le regioni che confinano con l’Abruzzo e il mare su cui si affaccia.

0

22 km 1 cm

Il territorio Il territorio abruzzese presenta una fascia costiera collinare e un interno montuoso. Le montagne occupano i due terzi della regione e comprendono le cime più alte dell’Appennino: qui si trovano, infatti, il Massiccio del Gran Sasso, quello della Maiella e i Monti della Laga. Tra le montagne si aprono alcune conche pianeggianti, sedi di antichi laghi ormai prosciugati, come il bacino del Fucino. I fiumi hanno corsi brevi, ma portata regolare; il corso d’acqua più significativo è il Sangro. Le coste si presentano basse e sabbiose. Il clima è mite lungo le coste e appenninico nelle zone interne. Circa un terzo del territorio è protetto da parchi nazionali e riserve, che attirano sempre più turisti. Tra i più importanti vi sono il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

Popolazione e insediamenti La regione è poco popolosa e per molto tempo è stata terra d’emigrazione. Oggi la maggior parte della popolazione si concentra lungo le coste, dove è più facile trovare lavoro. Il capoluogo è L’Aquila, che nel 2009 è stata devastata da un forte terremoto. La città più importante, però, è Pescara: grazie alla sua posizione, lungo le principali vie di comunicazione tra il Nord e il Sud dell’Italia, ha un discreto sviluppo economico. Il massiccio del Gran Sasso.

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Vai al Quaderno Operativo

p. 21


Le regioni centrali

Le attività umane In passato l’attività principale della regione era l’allevamento di ovini con il sistema della transumanza, ormai quasi scomparso. Oggi, invece, sono diffuse piccole e piccolissime aziende agricole, dedicate alla coltivazione di viti, olivi, alberi da frutto e patate e all’allevamento di bovini e ovini. Due prodotti tipici della regione sono lo zafferano e la liquirizia. L’industria è abbastanza sviluppata: in Val di Sangro si producono veicoli e componenti per automobili, mentre piccole e medie aziende realizzano capi di abbigliamento, oggetti in pelle, calzature e mobili. Sono presenti anche industrie agroalimentari. L’Abruzzo vanta due punte nel terziario avanzato: un centro di comunicazioni satellitari e l’osservatorio astronomico del Gran Sasso. Il turismo ha assunto una certa rilevanza, anche grazie ai parchi protetti: la regione sta puntando sul turismo ecocompatibile, in cui le esigenze dei turisti non danneggino l’ambiente. Sono molto sviluppate anche le cittadine balneari lungo la costa e attirano sempre più turisti gli impianti sciistici delle località appenniniche.

Sottolineo

Abruzzo

Occupati per settore

Primario 7% Secondario 30% Terziario 63% Transumanza :

spostamento delle greggi dai pascoli montani verso le pianure, attraverso antichi tracciati chiamati “tratturi”.

e imparo

Sottolinea nel testo le risposte alle seguenti domande. • Qual era in passato la principale attività del settore primario? • Quali punte del terziario avanzato si trovano nella regione? • Che cos’è il turismo ecocompatibile?

I segni della Storia sul territorio Il Parco Archeologico di Iuvanum Il Parco Archeologico di Iuvanum, in provincia di Chieti, comprende resti sia di età sannita, sia di età romana. L’acropoli ospita due templi sanniti, costruiti nel II secolo a.C., che dominano dall’alto l’area del teatro: di questo rimangono le prime sette file di gradini e l’orchestra semicircolare. Il foro romano era la piazza centrale, lastricata e circondata da portici: qui sorgeva anche la basilica, luogo di incontro per affari pubblici e privati. Grazie a un’apposita applicazione, puntando lo smartphone verso i luoghi descritti, è possibile visitare l’antica città ricostruita in 3D.

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Geografia

MOLISE 0

Popolazione 305 617 ab. Densità 69 ab./km2 Superficie 4 461 km2 Capoluogo e città principali Campobasso, Isernia

Territorio Montagna 55% Collina 45%

Il castello svevo a Termoli.

23 km 1 cm

Il territorio Il Molise è una regione poco estesa. La parte interna è occupata dall’Appennino Sannita, con i Monti della Meta e quelli del Matese; verso est le montagne digradano in colline dal terreno argilloso, soggette a frane e incise da profondi calanchi. I fiumi sono brevi a causa della vicinanza dell’Appennino al mare e presentano un carattere torrentizio. Le coste sono basse e sabbiose, a eccezione del Promontorio di Termoli. Il clima è mediterraneo sulle coste, con inverni miti ed estati calde e ventilate; nell’interno è appenninico, con inverni rigidi.

Popolazione e insediamenti La regione è una delle meno popolate d’Italia e una buona parte dei suoi comuni non supera i 1 000 abitanti. Il territorio montuoso e collinare, l’insufficienza delle vie di comunicazione e le scarse possibilità di lavoro hanno favorito l’emigrazione di molti abitanti verso altre zone d’Italia e verso altri Paesi, con il conseguente spopolamento del territorio. La città più popolosa è Campobasso, con circa 50 000 abitanti. La città di Termoli, sulla costa, è un porto peschereccio e di imbarco per i turisti.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta ed elenca le regioni che confinano con il Molise. Da quale mare è bagnata la regione? In quale parte della regione si trovano i rilievi più alti?

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p. 22


Le regioni centrali

Le attività umane A causa della conformazione del territorio, l’agricoltura non è mai stata molto sviluppata. Col tempo però, lungo le coste e nelle valli, si sono insediate diverse aziende agricole, che producono soprattutto cereali e ortaggi. In passato l’allevamento degli ovini, attuato con il sistema della transumanza, era fondamentale nell’economia della regione, ma oggi ha perso importanza ed è stato abbandonato. Nella regione ci sono giacimenti di metano e negli ultimi anni sono stati concessi permessi per il loro sfruttamento, sulla terraferma e in mare. Le attività industriali sono concentrate nell’area di Termoli, dove si trovano gli stabilimenti per la produzione di automobili. L’artigianato vanta un’antica tradizione: merletti, oggetti in ferro battuto e le campane di Agnone sono fra le produzioni più note. Il turismo è in via di sviluppo.

Schematizzo

Molise

Occupati per settore

Primario 5% Secondario 29% Terziario 66% Veduta di Campobasso.

e imparo

Completa lo schema di causa-effetto relativo allo spopolamento del Molise. • Territorio ....................................................................................................

...................................................................................................

• Insufficienza delle vie di ..................................................

verso altre zone d’..................................

• Scarsità di .........................................................................

e verso altri ........................................................

Spopolamento del territorio

I segni della Storia sul territorio La città romana di Saepinum Per molti secoli la regione è stata percorsa da greggi, che si spostavano lungo i tratturi, cioè i sentieri erbosi destinati agli animali. Proprio all’incrocio tra due tratturi venne edificata la città romana di Saepinum e quei sentieri divennero le due vie principali della città. Fondata nel II secolo a.C., Saepinum ebbe il suo massimo splendore nel periodo dell’imperatore Augusto. Oggi è possibile vederne le mura con le porte monumentali, il teatro, la basilica, il foro e le terme.

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SINTESI

Le regioni centrali

TOSCANA Monti e colline: Appennino Tosco-Emiliano, Alpi Apuane, Monte Amiata; Colline del Chianti, Metallifere. Pianure: Valdarno, Maremma. Fiumi: Arno, Ombrone. Mare: Mar Tirreno. Isole: Arcipelago Toscano (Isola d’Elba). Agricoltura (cereali, foraggio, ortaggi, frutta, olivi, vite, floricoltura); allevamento di bovini; industria (tessile, pelle, calzature, siderurgica, agroalimentare…); estrazione del marmo; turismo. Città: FIRENZE, Arezzo, Carrara, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.

LAZIO Monti e colline: Appennino Abruzzese; Colli Albani, Monti Volsini, Cimini e Sabini. Pianure: Maremma, Agro Pontino, Agro Romano. Fiumi: Tevere. Laghi: di Bolsena, di Bracciano, di Nemi, di Vico. Mare: Mar Tirreno. Agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, olivi, vite); allevamento (bufale, ovini); industria (meccanica, tessile, agroalimentare, cinema topografica, televisiva); turismo. Città: ROMA, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo.

MARCHE Monti: Appennino Umbro-Marchigiano, Monti Sibillini (Monte Vettore). Fiumi: Tronto, Metauro. Mare: Mar Adriatico. Agricoltura (frumento, barbabietola da zucchero, viti, olivi, frutta); pesca; industria (carta, mobili, cicli e motocicli, abbigliamento, calzature…); commercio nei porti; turismo. Città: ANCONA, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, Urbino.

ABRUZZO Monti: Massiccio del Gran Sasso, Maiella, Monti della Laga. Fiumi: Sangro. Mare: Mar Adriatico. Agricoltura (olivi, vite, alberi da frutto, patate); allevamento (bovini, ovini); industria (agroalimentare, pelle, calzature, mobili); osservatorio astronomico del Gran Sasso, centro di comunicazioni satellitari; turismo. Città: L’AQUILA, Chieti, Pescara, Teramo.

UMBRIA Monti e colline: Appennino Umbro-Marchigiano. Fiumi: Tevere, Velino, Nera. Laghi: Trasimeno.

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MOLISE

Agricoltura (tabacco, barbabietola da zucchero, girasoli, olivi, vite); artigianato (ceramica); industria (siderurgica, alimentare, tessile, meccanica); artigianato; turismo.

Monti: Appennino Sannita (Monti della Meta e del Matese). Mare: Mar Adriatico.

Città: PERUGIA, Terni.

Città: CAMPOBASSO, Isernia.

Agricoltura (cereali, ortaggi); industria (automobili); artigianato; turismo.


Le regioni centrali

VERIFICA delle COMPETENZE

1 Completa le seguenti frasi sulle regioni dell’Italia centrale. Se ne hai bisogno, consulta le carte. • Le regioni dell’Italia centrale sono: Toscana, .........................................................., .........................................................., Lazio, ..........................................................

e Molise.

• L’unica regione centrale che non si affaccia sul mare è l’.......................................................... • L’Arcipelago Toscano, che comprende l’Isola d’.........................................................., è bagnato dal Mar .......................................................... • In tutte le regioni si sviluppa la catena degli .......................................................... • L’area pianeggiante dell’Agro Pontino si trova nel .......................................................... • Il fiume più importante è il .........................................................., che attraversa anche la capitale .......................................................... • In Umbria si trova il Lago .........................................................., che è il quarto lago più esteso d’Italia. 2 Osserva le seguenti fotografie. Poi scrivi per ognuna una breve didascalia, indicando che cos’è e la regione in cui si trova.

Nome: ..................................................................................

Nome: ..................................................................................

Nome: ..................................................................................

Regione: ............................................................................

Regione: ............................................................................

Regione: ............................................................................

Nome: ..................................................................................

Nome: ..................................................................................

Nome: ..................................................................................

Regione: ............................................................................

Regione: ............................................................................

Regione: ............................................................................

3 Indica se le seguenti affermazioni sulle regioni dell’Italia centrale sono vere (V) oppure false (F). V • La capitale d’Italia è Roma e si trova in Abruzzo. V • In Toscana, nella zona di Carrara, è diffusa l’estrazione dei marmi. V • A Fabriano, nelle Marche, si produce la carta. V • Assisi attira turisti per le stazioni sciistiche. V • Il capoluogo dell’Abruzzo nel 2009 è stato devastato da un terremoto. V • Il capoluogo del Molise è Isernia.

F F F F F F

Competenze: si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. Individua i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni italiane.

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Geografia

PUGLIA

Popolazione 4 029 053 ab. Densità 206 ab./km2 Superficie 19 541 km2 Capoluogo e città principali Bari, Andria, Barletta, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Trani

Territorio

0

18 km 1 cm

Il territorio Data la sua caratteristica forma allungata, la Puglia si affaccia sia sul Mar Adriatico sia sul Mar Ionio e ha un notevole sviluppo costiero. Le coste pugliesi si estendono infatti per più di 800 chilometri e sono prevalentemente basse, tranne nelle zone del Promontorio del Gargano e della Penisola del Salento, dove si innalzano alte scogliere.

Leggo la carta Montagna 2% Pianura 53% Collina 45% Il mare turchese lungo la costa del Gargano.

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e imparo

Evidenzia sulla carta i seguenti elementi: Tavoliere • Murge • Gargano • Salento Osserva la carta e completa la frase. La Puglia è bagnata dai mari ................................................................................................ e confina con le regioni ..................................................................................................................................................................................

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p. 23


Le regioni meridionali e insulari

Puglia

Circa la metà del territorio è pianeggiante: le pianure principali sono il Tavoliere e il Salento. Nella zona centrale si innalzano le colline dell’altopiano delle Murge, mentre i soli rilievi montuosi sono il Promontorio del Gargano, nel Nordest, e i Monti della Daunia, nel Nord-ovest. I corsi d’acqua presentano carattere torrentizio, con scarsità d’acqua nella stagione estiva; il fiume principale è l’Ofanto. A nord del Gargano si trovano due piccoli laghi costieri salmastri, il Lago di Lesina e il Lago di Varano, separati dal mare da una sottile striscia di terra. Fa parte della regione anche l’arcipelago delle Isole Tremiti. Il clima è di tipo mediterraneo, con estati calde e inverni miti.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione In Puglia la densità di popolazione è abbastanza elevata. Gli abitanti vivono soprattutto nelle città di Bari e Foggia, lungo le coste e nelle fertili zone pianeggianti, mentre le poche aree montane sono scarsamente popolate. La città più importante è Bari, che è la seconda città più popolosa dell’Italia meridionale dopo Napoli. Situata sulla costa e lungo le principali vie di comunicazione, Bari è un importante centro industriale e commerciale. Una buona rete di autostrade e di strade statali collega la Puglia con Napoli e Roma e con il Nord d’Italia. Nella regione sono presenti anche aeroporti e porti (Bari e Brindisi sul Mar Adriatico e Taranto sul Mar Ionio), che permettono buoni collegamenti per il transito sia di merci sia di persone.

Espongo

Uno scorcio delle Isole Tremiti.

e imparo

Seguendo la traccia delle domande esponi a voce il contenuto di queste due pagine. • Come sono le coste pugliesi? Quali sono le pianure e i rilievi principali? • Quale arcipelago fa parte della regione? • Quali sono le aree più popolose della Puglia? • Qual è la città più importante? • Quali altre città importanti sorgono lungo le coste del Mar Adriatico e del Mar Ionio?

Piazza del Duomo a Lecce, con la cattedrale in stile barocco.

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

Le attività umane: il settore primario Grazie al sistema di irrigazione garantito dall’Acquedotto Pugliese e all’utilizzo di tecniche moderne, l’agricoltura nella regione è molto sviluppata e un gran numero di persone è occupato in questo settore. Nel Tavoliere si trovano estesi campi di frumento, in particolare di grano duro, ma vengono prodotte anche grandi quantità di ortaggi (meloni, carciofi, cavolfiori, finocchi, insalata…) e frutta, come ciliegie, albicocche e mandorle. È notevole anche la produzione di pomodori destinati all’industria agroalimentare. Nelle altre zone, in particolare nelle Murge e nel Salento, è molto diffusa la coltivazione di olivi e viti. Si allevano ovini e bovini, e in particolare bufale, dal latte delle quali si ricavano ottime mozzarelle. Nelle saline di Santa Margherita di Savoia si estrae una grande quantità di sale (circa i due terzi del sale italiano). La pesca è un’attività importante, soprattutto intorno ai porti di Manfredonia e Molfetta, ed è diffuso l’allevamento di cozze e vongole.

STEM

Occupati per settore

Primario 8% Secondario 22% Terziario 70% Grano duro : tipo di

frumento utilizzato per produrre la pasta e alcuni tipi di pane, come quello di Altamura.

Geografia & Tecnologia L’Acquedotto Pugliese Per risolvere il problema dell’approvvigionamento idrico in Puglia, ben noto fin dall’epoca romana, è stato costruito l’Acquedotto Pugliese: un complesso di infrastrutture connesse tra loro, lungo più di 22 mila chilometri. Il canale principale è alimentato dalle sorgenti dei fiumi Sele e Calore: queste acque, insieme a quelle di molte altre sorgenti in canali secondari, vengono immesse direttamente nell’acquedotto. Anche l’acqua piovana viene raccolta in enormi bacini per poi essere depurata e resa potabile e immessa nell’acquedotto. Puoi approfondire l’argomento per capire meglio come funziona l’Acquedotto Pugliese consultando alcuni siti su questo tema dedicati alla scuola primaria.

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I settori secondario e terziario A Bari, Brindisi e Taranto sorgono grandi industrie siderurgiche e petrolchimiche. Negli ultimi anni si sono sviluppate molte medie e piccole aziende meccaniche, dell’abbigliamento e delle calzature. Sono presenti anche parecchie industrie agroalimentari, che producono pasta (tra cui le tipiche orecchiette), vino e olio. Il turismo è sempre più in crescita, soprattutto nel Salento, grazie alla bellezza delle coste e a una serie di iniziative culturali. Anche il Promontorio del Gargano attira numerosi turisti italiani e stranieri. Il commercio è favorito dalla presenza dei porti di Bari, Brindisi e Taranto e dalla Fiera del Levante di Bari.

I trulli di Alberobello, una meta turistica molto apprezzata. I trulli sono abitazioni tradizionali di pietra con i tetti a cono.

Sottolineo

Bari è una città industriale e commerciale ma ricca di storia. Nel cuore si erge la Basilica di San Nicola, circondata da un labirinto di stradine strette e tortuose.

e imparo

Sottolinea nel testo le risposte alle seguenti domande. • Perché l’agricoltura pugliese è molto sviluppata? • Quali sono i principali prodotti agricoli? • Che tipo di industrie sono presenti? • In quali zone è maggiormente sviluppato il turismo?

I segni della Storia sul territorio Il porto di Brindisi, termine della via Appia antica Brindisi era un porto importante già in epoca romana: da qui partivano navi dirette in Oriente, in Grecia e in Egitto. Per consentire il veloce spostamento di soldati e merci, Roma e Brindisi erano collegate dall’antica via Appia, una delle più importanti strade consolari romane. Essa era larga più di quattro metri per facilitare il passaggio contemporaneo di carri nei due sensi e aveva anche i marciapiedi laterali. Oggi sono rimasti pochi tratti visibili dell’antica via Appia; nel porto di Brindisi, però, si erge una bella colonna romana (in origine le colonne erano due), che per molto tempo è stata considerata il segno che indicava il termine della via Appia.

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Geografia

Popolazione 562 869 ab. Densità 56 ab./km2 Superficie 10 073 km2 Capoluogo e città principali Potenza, Matera

BASILICATA

Territorio

0

Montagna 47% Pianura 8% Collina 45%

21 km 1 cm

Il territorio La metà del territorio della Basilicata è occupato dalle montagne dell’Appennino Lucano, tra cui svetta, al confine con la Calabria, il Monte Pollino. Il resto della regione è attraversato da colline brulle e argillose, in parte caratterizzate dai calanchi, solchi stretti e profondi scavati per l’erosione dell’acqua piovana. La zona pianeggiante più estesa è la Piana di Metaponto. I fiumi, detti fiumare, hanno carattere torrentizio. Il più importante è il Basento. La Basilicata si affaccia sul Mar Ionio con coste sabbiose, mentre la costa tirrenica è alta e rocciosa. Il clima è mediterraneo nelle zone costiere e appenninico sui rilievi.

Castelmezzano, in provincia di Potenza, sorge in uno scenario molto suggestivo, arroccata su rocce che il vento e la pioggia hanno modellato disegnando sagome particolari.

Popolazione e insediamenti La Basilicata è stata per lungo tempo terra di emigrazione e ancora oggi risulta poco abitata a causa della conformità del territorio e della scarsità di vie di comunicazione. La popolazione risiede soprattutto a Potenza, a Matera e nella Piana di Metaponto.

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Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta ed elenca le regioni che confinano con la Basilicata e i mari su cui si affaccia. Vai al Quaderno Operativo

p. 24


Le regioni meridionali e insulari

Le attività umane Il settore primario della regione è abbastanza sviluppato. Nella Piana di Metaponto si coltivano frumento, pomodori, agrumi e altri frutti, mentre sulle colline è diffusa la coltivazione della vite e dell’olivo. È praticato l’allevamento di ovini e caprini. A Melfi, nel Nord della regione, è insediata un’importante fabbrica automobilistica, mentre alcuni giacimenti di petrolio e metano, trovati in Val d’Agri e vicino a Matera, hanno favorito la nascita di aziende chimiche. Sul territorio sono presenti diverse industrie alimentari, che producono pasta, dolci e derivati del latte. Il turismo è in via di sviluppo: grazie al suo centro storico e alle sue attività culturali, Matera attira sempre più turisti da tutto il mondo. Tra i centri balneari è famosa Maratea.

Sottolineo

Basilicata

Occupati per settore

Primario 7% Secondario 27% Terziario 66% Il centro antico di Matera è costituito da nuclei di case scavate nel tufo: i famosi Sassi.

e imparo

Sottolinea nel testo le risposte alle seguenti domande. • Quali sono i principali prodotti dell’agricoltura? • Quali tipi di industrie si trovano sul territorio? • Quali sono le principali mete turistiche?

I segni della Storia sul territorio La città greca di Metaponto Nel VII secolo a.C. alcuni coloni greci giunsero nella fertile zona che si trova tra i fiumi Basento e Bradano e decisero di fondarvi la città di Metaponto. Essa divenne presto un centro commerciale molto sviluppato e famoso per il suo grano, rappresentato anche sulle monete. Oggi, nella zona archeologica, è possibile vedere i resti di alcuni templi, del teatro e anche del quartiere dei ceramisti. Con il nome di Tavole Palatine si indicano i resti del tempio dedicato alla dea Era, di cui oggi restano 15 colonne.

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Geografia

CAMPANIA Popolazione 5 801 692 ab. Densità 424 ab./km2 Superficie 13 671 km2 Capoluogo e città principali Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno

Territorio Montagna 34% Pianura 15% Collina 51%

0

21 km 1 cm

Il territorio L’interno della regione è occupato dai monti dell’Appennino Campano, mentre sulla costa si trovano due zone pianeggianti non molto estese: la Pianura Campana, in parte di origine vulcanica, e la Piana del Sele. A differenza delle altre regioni meridionali, i corsi d’acqua campani non hanno carattere torrentizio e la loro portata è regolare in ogni stagione. I principali fiumi sono il Volturno, il Garigliano e il Sele. La costa è bassa in corrispondenza delle pianure e alta in prossimità dei rilievi; lungo la sua linea si aprono gli ampi golfi di Salerno e di Napoli. Sulla costa si trovano anche il Vesuvio, un vulcano quiescente, e l’area dei Campi Flegrei, che sprigiona vapori sulfurei. Fanno parte della regione le isole di Capri, Ischia e Procida. Il clima è mediterraneo sulle coste e in pianura e appenninico sui rilievi.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta ed elenca le regioni che confinano con la Campania. La zona vulcanica dei Campi Flegrei, vicino a Pozzuoli.

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Cerca sulla carta questi elementi e spiega dove sono situati: Vesuvio • Campi Flegrei • Piana del Sele • Capri

Vai al Quaderno Operativo

p. 25


Le regioni meridionali e insulari

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La Campania è una regione molto popolosa. Gli abitanti si concentrano soprattutto nell’area del Golfo di Napoli: il capoluogo forma con i centri vicini una vasta area urbana, abitata da circa tre milioni di persone. Napoli è uno dei principali porti commerciali e passeggeri d’Italia. La città è anche ben collegata alle regioni del Nord grazie alla ferrovia ad alta velocità e alla rete autostradale.

Le attività umane: il settore primario Il suolo fertile delle pianure e l’abbondanza d’acqua dolce hanno favorito lo sviluppo di un’agricoltura specializzata e molto produttiva. In Campania si coltivano pomodori e altri ortaggi (cipolle, fagioli, cavolfiori, peperoni, melanzane…), frutta, come pesche, albicocche e soprattutto agrumi (sono famosi i limoni di Sorrento). Sono presenti molti allevamenti di suini, bovini e bufale: con il latte di bufala si producono mozzarelle e formaggi molto richiesti. Discretamente sviluppata è anche l’attività della pesca.

Capisco

Campania

Occupati per settore

Primario 4% Secondario 21% Terziario 75%

e imparo

Indica con X gli elementi che ti permettono di rispondere alla domanda. Quali elementi hanno favorito lo sviluppo dell’agricoltura della regione? la presenza di fiumi a carattere torrentizio l’abbondanza d’acqua dolce

la presenza di zone di pianura la fertilità del suolo la presenza di alcune isole

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

I settori secondario e terziario Le industrie sono concentrate soprattutto nel napoletano e, in misura minore, nelle zone intorno a Salerno e Caserta. Nella regione sono presenti aziende agroalimentari, soprattutto per la produzione di pasta, marmellate e conserve di pomodoro, e cantieri navali (a Napoli e a Castellamare di Stabia); sono diffuse anche industrie chimiche, elettroniche, meccaniche, automobilistiche (a Pomigliano d’Arco), dell’abbigliamento, delle calzature, del cuoio e delle pelli (ad Avellino). Ben sviluppato è anche l’artigianato, in particolare le ceramiche di Vietri e le porcellane di Capodimonte. Il commercio offre molte opportunità di lavoro, grazie alla presenza del porto di Napoli. Il turismo è particolarmente sviluppato lungo la Costiera Amalfitana e nelle isole di Capri e Ischia. Il passato greco-romano ha lasciato nella regione siti archeologici importantissimi, come Pompei, Ercolano e Paestum, che attirano moltissimi turisti.

I faraglioni, i grandi scogli a forma di picco che emergono dal mare davanti all’isola di Capri.

Espongo

e imparo

Seguendo la traccia delle domande esponi a voce il contenuto della pagina. • In quali zone sono concentrate le industrie? • Che cosa producono le aziende agroalimentari? • In quali località è maggiormente sviluppato il turismo?

I segni della Storia sul territorio Paestum, antica città della Magna Grecia Nel VII secolo a.C. i Greci fondarono sulla costa campana Poseidonia, la città di Poseidone, che venne poi chiamata Paestum in epoca romana. Paestum è una delle città più antiche e meglio conservate della Magna Grecia, nonostante sia stata abbandonata nel IX secolo e dimenticata per centinaia di anni. Oggi è possibile ammirare i resti di quattro templi, racchiusi entro una cinta muraria lunga 4 570 metri, una delle più complete mura greche giunte fino a noi.

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STEM

Geografia & Tecnologia

Dai campi alla tavola Nelle regioni del Sud, è molto importante il settore industriale agroalimentare, che trasforma i prodotti agricoli in alimenti lavorati. Le arance sono un tipico prodotto dell’Italia meridionale: osserva il loro percorso dai campi alla tavola, sotto forma di frutta intera, succo o marmellata. 1 Nei campi vengono raccolte le arance.

3 A alle industrie agroalimentari, che li

trasformano in prodotti lavorati, come succo e marmellata.

2 Con automezzi refrigerati, i frutti freschi

vengono trasportati...

3 B ai mercati ortofrutticoli e ai supermercati

per la vendita al dettaglio.

4 Le arance

raggiungono le nostre tavole come frutta fresca o prodotti lavorati.

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Geografia

CALABRIA Popolazione 1 947 131 ab. Densità 128 ab./km2 Superficie 15 222 km2 Capoluogo e città principali Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia

0

20 km 1 cm

Territorio Montagna 42% Pianura 8% Collina 50%

Leggo la carta

e imparo

Individua sulla carta tutti i nomi geografici evidenziati nel testo.

Il territorio La Calabria è una penisola, bagnata a ovest dal Mar Tirreno e a est dal Mar Ionio. Il territorio è in gran parte occupato dall’Appennino Calabro, con i gruppi montuosi e collinari dell’Aspromonte, della Sila e del Pollino. Lungo le coste, allo sbocco dei principali corsi d’acqua, si trovano piccole zone pianeggianti: la più importante è la Piana di Sibari, alla foce del Crati. I fiumi sono brevi e a carattere torrentizio. Le coste presentano ampi golfi; quelle ioniche sono basse e sabbiose, mentre quelle tirreniche sono alte e rocciose. Il clima è mediterraneo sulle coste, appenninico sui rilievi.

Il Massiccio del Monte Pollino.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione La conformazione montuosa della regione e la scarsità di lavoro hanno fatto della Calabria una terra d’emigrazione. Oggi gli abitanti si concentrano sulle coste. Il capoluogo è Catanzaro, ma la città più popolosa è Reggio Calabria. Un’autostrada attraversa la regione percorrendola da nord a sud, mentre l’aeroporto di Lamezia Terme favorisce gli spostamenti con voli nazionali e internazionali.

72

Vai al Quaderno Operativo

p. 26


Le regioni meridionali e insulari

Le attività umane Il territorio montuoso ha ostacolato lo sviluppo dell’agricoltura; tuttavia, nella regione sono presenti coltivazioni di ortaggi, come la cipolla rossa di Tropea e il peperoncino, olivi e agrumi, tra cui il bergamotto, utilizzato soprattutto per realizzare profumi e cosmetici. L’allevamento di ovini e caprini è molto diffuso. Nella regione è praticata la pesca, in particolare quella del pescespada. L’industria è poco sviluppata, ma nella piana di Lamezia Terme, a Catanzaro e a Crotone sono presenti alcune industrie agroalimentari, chimiche e metallurgiche, mentre a Gioia Tauro vi è un porto commerciale. Il turismo è in crescita e i centri più frequentati sono Tropea e Isola di Capo Rizzuto.

Rifletto

e imparo

Calabria

Occupati per settore

Primario 10% Secondario 15% Terziario 75%

Capo Rizzuto.

Rispondi a voce alle domande. • In che modo le caratteristiche del territorio influiscono sull’economia della Calabria? • Secondo te, il territorio montuoso ostacola solo l’agricoltura o anche altri settori?

I segni della Storia sul territorio I bronzi di Riace Nel 1972 nelle acque al largo di Riace Marina sono state ritrovate, a 200 metri di profondità, due statue di epoca greca che rappresentano due uomini, forse atleti o forse guerrieri. Esse probabilmente erano trasportate da una nave che percorreva la rotta tra la Grecia e la Magna Grecia o Roma e che ha fatto naufragio o si è liberata del peso delle statue per non affondare. Molti misteri circondano ancora le due statue: non è certa la datazione e neppure da quali artisti siano state realizzate. L’unica cosa certa è il fatto che esse siano tra le poche statue greche originali a noi pervenute. I Bronzi sono conservati al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

73


Geografia

SICILIA 0

19 km 1 cm

Popolazione 4 999 891 ab. Densità 194 ab./km2 Superficie 25 832 km2 Capoluogo e città principali Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani

Territorio

Il territorio

Montagna 25% Pianura 14% Collina 61%

La Sicilia è la più vasta regione italiana e l’isola più estesa del Mediterraneo: lo Stretto di Messina, largo solo tre chilometri, la separa dall’Italia peninsulare. Il territorio è prevalentemente collinare e montuoso. I rilievi dei Monti Peloritani, dei Monti Nebrodi e delle Madonie corrono paralleli alla costa tirrenica e costituiscono il naturale prolungamento degli Appennini. Sul versante ionico, invece, si eleva l’Etna, il rilievo più alto della Sicilia e il vulcano attivo più alto d’Europa.

Leggo la carta

e imparo

Osserva la carta e individua i seguenti elementi fisici: Monti Nebrodi • Etna • Stretto di Messina • Isole Eolie • Piana di Catania Conca d’Oro

74

Vai al Quaderno Operativo

p. 27


Le regioni meridionali e insulari Le pianure sono poco estese e distribuite lungo le coste; le più importanti sono la Piana di Catania, la Conca d’Oro (nei pressi di Palermo) e la Piana di Gela. I fiumi sono brevi e a carattere torrentizio. La Sicilia è bagnata dal Mar Tirreno a nord, dal Mar Ionio a est e dal Mar Mediterraneo a sud. Le coste tirreniche sono più alte e frastagliate, mentre sono generalmente basse nel resto della regione. Alla Sicilia appartengono gli arcipelaghi delle Isole Eolie (o Lipari), delle Egadi e delle Pelagie, oltre alle isole di Ustica e Pantelleria. Nelle Isole Eolie si trovano due vulcani attivi: Stromboli e Vulcano. Il clima è mediterraneo sulle coste e più freddo in montagna.

Sicilia

La Cattedrale di Palermo.

Popolazione, insediamenti, vie di comunicazione Nonostante la Sicilia, come molte altre regioni meridionali, sia una terra d’emigrazione, essa ha un elevato numero di abitanti e si pone tra le regioni più popolose d’Italia. I principali centri abitati sono situati lungo le coste, mentre le zone interne sono poco abitate e mal collegate dalla rete stradale. La città capoluogo è Palermo, che è anche un importante porto commerciale. I collegamenti con la penisola sono garantiti da traghetti e aliscafi, che attraversano lo Stretto di Messina o raggiungono il porto di Napoli, e dai tre aeroporti presenti sull’isola (Palermo, Catania e Trapani). La Sicilia è una regione a statuto speciale.

Il porto di Palermo.

Capisco

e imparo

Rispondi a voce alle domande. • Dove si trovano i principali centri abitati? • Qual è la città più importante? Su quale mare si affaccia? • Come avvengono i collegamenti con la penisola via mare?

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

Le attività umane: il settore primario L’agricoltura riveste un ruolo importante per l’economia della regione. Nelle zone interne dell’isola è diffusa la coltivazione dei cereali, soprattutto di frumento (grano duro). Nelle aree pianeggianti e costiere, invece, l’agricoltura si è specializzata nella produzione di agrumi (la metà delle arance italiane e i cinque sesti dei limoni provengono da qui), ma anche di mandorle, pistacchi, olive, frutta, capperi e ortaggi, tra cui carciofi, meloni e pomodori. È diffusa anche la coltivazione della vite: alcuni tipi d’uva sono destinati alla produzione di vini pregiati (Marsala, Moscato, Passito…), mentre il resto viene usato come uva da tavola. L’allevamento è poco diffuso, mentre la pesca è una voce importante dell’economia della regione: Mazara del Vallo è tra i maggiori porti pescherecci d’Italia, sia per la quantità di pesce pescato (tonno, pesce spada, pesce azzurro…), sia per il numero di persone occupate. Nella zona di Trapani ci sono numerose saline.

Sottolineo

Occupati per settore

Primario 6% Secondario 15% Terziario 79%

Tra le varietà di mandorle coltivate in Sicilia la più rinomata è quella di Noto.

e imparo

Sottolinea nel testo le risposte alle seguenti domande. • Che cosa si coltiva nelle zone interne dell’isola? • Quali sono i prodotti delle aree pianeggianti e costiere? • Come viene usata l’uva coltivata? • Perché Mazara del Vallo è un importante porto peschereccio?

I segni della Storia sul territorio Le città della Magna Grecia

Il teatro greco di Siracusa.

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A partire dal VIII secolo a.C. i Greci iniziarono la vera e propria colonizzazione di varie zone dell’Italia meridionale e della Sicilia. Si deve ai Greci la fondazione di molte città che esistono ancora oggi, tra cui Agrigento, Siracusa, Segesta, Selinunte, Heraclea Minoa, Taormina, Catania e Messina. Nell’isola i coloni greci trasformarono gli empori commerciali in città vere e proprie che venivano ampliate e si arricchivano grazie allo sviluppo non solo dei traffici commerciali ma anche dell’agricoltura che veniva attuata nelle zone pianeggianti. Nelle città i Greci costruirono abitazioni, magazzini, teatri e grandi templi che si rifacevano ai modelli della madrepatria e di cui restano oggi meravigliosi resti, in particolare ad Agrigento (Valle dei Templi), Selinunte e Segesta.


Le regioni meridionali e insulari

I settori secondario e terziario Sul territorio della regione sono presenti raffinerie e impianti petrolchimici, che lavorano il greggio che si estrae dal sottosuolo siciliano e quello in arrivo dai Paesi mediterranei. Nella zona di Catania sono insediate alcune aziende elettroniche e varie industrie agroalimentari, soprattutto per la produzione di conserve, mentre i cantieri navali si concentrano intorno a Messina e Palermo. La pesca, inoltre, fornisce pesce per l’industria conserviera ittica. Nella regione sopravvive la tradizione dell’artigianato, soprattutto con i “pupi siciliani” e le ceramiche di Caltagirone. Il turismo è molto importante per l’economia della regione. Le bellezze della costa e dei paesaggi e i siti archeologici e artistici attirano ogni anno numerosi turisti italiani e stranieri.

Sicilia

Greggio : petrolio appena estratto dal sottosuolo e

non ancora sottoposto a raffinazione o lavorazione.

L’Isola Bella, collegata a Taormina da una lingua di terra.

Verso il compito di realtà

COMPETENZE IN GIOCO

Molte regioni italiane sono state per lungo tempo terre d’emigrazione: una parte dei loro abitanti, cioè, si è dovuta spostare in altre zone d’Italia o in altri Paesi per cercare migliori condizioni di vita e di lavoro. È probabile che anche alcuni dei tuoi familiari, molti anni fa o in tempi più recenti, si siano spostati da un territorio a un altro. Svolgi una breve indagine nella tua famiglia e compila la semplice tabella riportata qui. Nome della persona

Nascita: Stato, regione, provincia, comune

Residenza oggi: Stato, regione, provincia, comune

Motivo dello spostamento

In classe, confrontate le risposte di ciascuno e raccogliete i dati emersi. Quante persone sono state intervistate in tutto? Quante persone hanno cambiato Stato? Quante persone hanno cambiato regione (ma sempre in Italia)? Alla fine del lavoro, chiedetevi: la regione in cui vivete è più terra d’immigrazione o d’emigrazione? Come mai?

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Geografia

Popolazione 1 639 591 ab. Densità 68 ab./km2 Superficie 24 100 km2 Capoluogo e città principali Cagliari, Carbonia, Iglesias, Lanusei, Nuoro, Olbia, Oristano, Sanluri, Sassari, Tempio Pausania, Tortolì, Villacidro

SARDEGNA

Territorio Montagna 14% Pianura 18% Collina 68%

0

19 km 1 cm

I Monti del Gennargentu visti dal Golfo di Orosei.

Il territorio Seconda isola del Mediterraneo per estensione, la Sardegna ha un territorio prevalentemente collinare, che alterna dolci pendii a rilievi aspri e scoscesi. I rilievi più elevati fanno parte del Massiccio del Gennargentu, mentre la zona pianeggiante più estesa è il Campidano, nel Sud-ovest dell’isola. I fiumi hanno carattere torrentizio e per sopperire alla scarsità d’acqua sono stati realizzati alcuni laghi artificiali.

78

Leggo la carta

e imparo

Individua sulla carta i seguenti elementi fisici: Mar Tirreno • Mar di Sardegna Campidano • Monti del Gennargentu Asinara • isole di Sant’Antioco e di San Pietro

Vai al Quaderno Operativo

p. 28


Le coste si presentano ricche di insenature, con spiagge sabbiose che si alternano a scogliere rocciose. Presso le coste settentrionali si trovano l’Arcipelago della Maddalena e l’isola dell’Asinara, mentre a sud ci sono le isole di San Pietro e di Sant’Antioco. Il clima è mediterraneo lungo le coste, più rigido nelle zone interne.

Uno scorcio dell’Arcipelago della Maddalena.

Popolazione e insediamenti Terra di rilievi e di scarse pianure, la Sardegna è poco popolata e gli abitanti tendono oggi a concentrarsi nei centri abitati lungo le coste, dove ci sono maggiori opportunità di lavoro. La città più importante è Cagliari, il capoluogo. La Sardegna è una regione a statuto speciale.

Le attività umane: il settore primario L’allevamento di ovini e caprini è molto diffuso nella regione e costituisce un’importante fonte di reddito in molte zone. Le tecniche moderne, che vanno sostituendo l’allevamento di tipo tradizionale, permettono una buona produzione di carne e del famoso formaggio pecorino sardo. L’agricoltura è praticata soprattutto nel Campidano, dove si coltivano frumento (grano duro), arance, ortaggi, mandorle e, in misura minore, olive e uva, destinata alla produzione di alcuni vini pregiati. Tipiche della regione sono le coltivazioni del mirto, una pianta aromatica che cresce nella macchia mediterranea, e il sughero, che si ricava dalle querce da sughero della Gallura.

Capisco

Occupati per settore

Primario 7% Secondario 16% Terziario 77%

e imparo

Rispondi a voce alle domande. • Dove si concentra la popolazione? • Qual è la città più importante? • Quali sono i prodotti dell’allevamento? • Quali sono le coltivazioni tipiche della regione? Allevamento di ovini nella zona di Oristano.

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Geografia Lombardia

Le regioni italiane

I settori secondario e terziario Il sottosuolo della Sardegna è ricco di minerali, ma l’attività estrattiva è andata pian piano scomparendo: le miniere di carbone, piombo, zinco e altri minerali sono state chiuse perché non più redditizie. Sono sviluppati, invece, il settore energetico, che produce energia da fonti rinnovabili (idroelettrica, eolica, fotovoltaica, biomasse), la lavorazione del granito e quella del sughero, oltre alle industrie alimentari, che producono formaggi, olio e vino. L’artigianato tradizionale è ancora praticato e molto diffuso: si producono ceramiche, tappeti, tessuti e merletti. La più importante fonte di reddito dell’isola è però il turismo, sviluppato soprattutto in alcune splendide zone, come la Costa Smeralda, e in tante altre località del sud e delle isolette circostanti.

Completo

Sopra, le ceramiche dell’artigianato sardo. A fianco, il formaggio sardo tipico, il pecorino.

e imparo

Leggi attentamente il testo e completa le frasi. • La più importante fonte di reddito per la Sardegna è ............................................................................., molto sviluppato lungo .........................................................................................................................................................................

• Le altre attività del settore secondario sono ............................................................................................................................................................................................. .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

I segni della Storia sul territorio Gli antichi nuraghi L’antica civiltà dei Sardi, che si sviluppò in Sardegna a partire dal 1500 a.C., è detta anche nuragica per le tipiche torri erette nei pressi dei villaggi: i nuraghi. La parola nuraghe deriva dal sardo antico nurra, che vuol dire “mucchio di sassi”. I nuraghi infatti erano case-fortezza costruite con blocchi di pietra sovrapposti, in genere a forma di tronco di cono, che potevano raggiungere un’altezza di 20 metri. Sorgevano soprattutto sulle alture ed erano spesso collegati tra loro da mura. L’interno era costituito da una camera circolare coperta da una cupola. Non sappiamo con certezza quale fosse la loro funzione, ma l’ipotesi più sostenuta è che venissero utilizzati come magazzini e come rifugi in caso di attacco nemico. Ancora oggi sul territorio sardo sono disseminati più di 6000 nuraghi, visitabili in diversi complessi archeologici. Uno di quelli meglio conservati è il Nuraxi di Barumini che, per l’eccezionale forma di architettura preistorica, nel 1997 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

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SINTESI

Le regioni meridionali

PUGLIA Monti e colline: Promontorio del Gargano, Monti della Daunia; altopiano delle Murge. Pianure: Tavoliere, Salento. Fiumi: Ofanto. Laghi: di Lesina, di Varano. Mare: Mar Adriatico, Mar Ionio. Isole: Arcipelago delle isole Tremiti. Agricoltura (grano duro, ortaggi, frutta, pomodori, olivi, viti…); pesca e allevamento (cozze, vongole); estrazione del sale; industria (meccanica, abbigliamento, calzature, agroalimentare); turismo. Città: BARI, Andria, Barletta, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Trani.

CAMPANIA Monti e colline: Appennino Campano. Vulcani: Vesuvio. Fiumi: Volturno, Garigliano, Sele. Pianure: Pianura Campana, Piana del Sele. Mare: Mar Tirreno. Isole: Capri, Ischia, Procida. Agricoltura specializzata (pomodori, ortaggi, frutta); pesca; industria (agroalimentare, elettronica, automobilistica, cuoio, pelli…); artigianato; commercio nei porti; turismo. Città: NAPOLI, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno.

CALABRIA Monti e colline: Appennino Calabro, Aspromonte, Sila, Monte Pollino. Pianure: Piana di Sibari. Fiumi: Crati. Mare: Mar Tirreno, Mar Ionio. Agricoltura (ortaggi, olivi, agrumi); pesca; allevamento di caprini; industria (agroalimentare, chimica, metallurgica); commercio nei porti; turismo. Città: CATANZARO, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia.

BASILICATA Monti: Appennino Lucano, Monte Pollino Pianure: Piana di Metaponto. Mare: Mar Ionio, Mar Tirreno. Agricoltura (frumento, pomodori, agrumi, viti, olivi); industria (automobilistica, chimica, alimentare); turismo. Città: POTENZA, Matera.

SICILIA Monti: Peloritani, Nebrodi, delle Madonie. Vulcani: Etna, Stromboli, Vulcano. Pianure: Piana di Catania, Conca d’Oro, Piana di Gela. Mare: Mar Tirreno, Mar Ionio, Mar Mediterraneo. Isole: Arcipelago delle Isole Eolie, delle Egadi, delle Pelagie, Ustica, Pantelleria. Agricoltura (cereali, agrumi, mandorle, pistacchi, olive, vite, ortaggi…); pesca; industria (elettronica, agroalimentare, conserviera); cantieri navali, raffinerie e impianti petrolchimici; commercio; artigianato; turismo. Città: PALERMO, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani.

SARDEGNA Monti: Massiccio del Gennargentu. Pianure: Campidano. Mare: Mar Tirreno, Mar Mediterraneo, Mar di Sardegna. Isole: Arcipelago della Maddalena, Isole di Asinara, di Sant’Antioco, di San Pietro. Agricoltura (frumento, arance, ortaggi, mandorle); allevamento (ovini, caprini); impianti di produzione di energia rinnovabile; industria (lavorazione del granito e del sughero, alimentare); artigianato; turismo. Città: CAGLIARI, Carbonia, Iglesias, Lanusei, Nuoro, Olbia, Oristano, Sanluri, Sassari, Tempio Pausania, Tortolì, Villacidro.

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VERIFICA delle COMPETENZE

Le regioni meridionali

1 Completa le seguenti frasi sulle regioni dell’Italia meridionale e insulare. Se ne hai bisogno, consulta le carte. • Le regioni dell’Italia meridionale e insulare sono: Puglia, Basilicata, ..............................................., Calabria, .............................................. e Sardegna. • Le regioni a statuto speciale sono Sicilia e .............................................., le isole più estese del Mar .................................................................... • Il Mar Ionio bagna tre regioni: .............................................., .............................................. e Puglia. • Gran parte del territorio è attraversata dalla catena degli .......................................................................... Le pianure più estese si trovano in .............................................. e sono il ........................................................................................ e il Salento. • Al Sud si trovano due importanti ..............................................: il Vesuvio in .......................................................... e l’.............................................. in Sicilia. • I fiumi delle regioni meridionali e delle isole hanno carattere ......................................................................................................... • A nord del Gargano ci sono due piccoli laghi salmastri: il Lago di .............................................. e il Lago di Varano. 2 Alcuni amici hanno trascorso le vacanze nel Sud e nelle isole dell’Italia. Leggi i racconti e scrivi in quale regione è stato ogni bambino.

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Ho preso il sole su una spiaggia della Penisola Salentina, in ..................................

Ho raggiunto le Isole Eolie con un traghetto. Ero in ..................................

Ho fatto un’escursione sulla Sila. Sono stato in ..................................

Ho scattato un selfie con il Vesuvio alle spalle. Ho visitato la ..................................

Ho ammirato gli antichi nuraghi. Ho trascorso l’estate in ..................................

Ho camminato tra i Sassi di Matera durante il viaggio in ..................................

Competenze: individua i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni italiane e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Compito di realtà

Le regioni nei piatti Le regioni italiane sono ricche di piatti tipici, legati alle tradizioni e all’utilizzo di prodotti locali: questi piatti, con i sapori e gli accostamenti caratteristici delle diverse zone, rappresentano un modo di vivere il territorio e la sua storia. Per questo, la cucina regionale costituisce una vera ricchezza del nostro Paese, da scoprire e... da gustare! Il vostro compito è quello di preparare una mostra con dei cartelloni sui piatti tipici delle regioni d’Italia; quindi realizzerete un ricettario della cucina regionale da distribuire a scuola.

FASE 1 da svolgere collettivamente

FASE 2 da svolgere in gruppi

Organizzazione del lavoro Con l’aiuto dell’insegnante: • Formate dei piccoli gruppi e distribuite le regioni tra i gruppi, in modo che nessuna risulti esclusa. • Organizzate il lavoro, prevedendo diversi compiti: – ricerca di ricette e preparazioni; – analisi degli ingredienti; – ricerca di immagini; – preparazione di testi; – realizzazione dei cartelloni. • Preparate anche un elenco dei materiali (carta, colori...) e degli strumenti (computer, stampante, LIM) che vi serviranno. • Stabilite i tempi delle singole fasi di lavoro. • Individuate per ciascun gruppo un portavoce, che riferisca i risultati delle ricerche ai compagni.

Ricerca e rielaborazione dei dati Ogni gruppo deve individuare almeno tre piatti tipici per ciascuna regione assegnata e procedere alla raccolta di informazioni come ingredienti, modalità di preparazione e cottura, eventuali festività, tradizioni e storie associate al piatto. Ogni gruppo organizzerà i dati raccolti in schede o brevi testi e presenterà fotografie e/o disegni relativi alla preparazione del piatto.

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FASE 3 da svolgere in gruppi e collettivamente

Risultati a confronto I portavoce dei diversi gruppi presentano i risultati del lavoro, anche con la proiezione di immagini o utilizzando la LIM. Riflettete insieme, rispondendo alle seguenti domande.

• In che modo gli ingredienti e/o la preparazione del piatto sono legati al territorio della regione? • In che modo il piatto è legato alla tradizione/storia della regione?

FASE 4 da svolgere in gruppi e collettivamente

FASE 5 da svolgere in gruppi e collettivamente

FASE 6

Realizzazione dei cartelloni A classe unita, decidete come realizzare i cartelloni. Individuato il modello adatto, i gruppi procedono alla composizione dei cartelloni e, con l’assistenza dell’insegnante, alla loro esposizione in mostra.

Condivisione del lavoro Realizzate un ricettario da distribuire a scuola per mostrare “Le regioni nei piatti”: utilizzate il computer e un programma specifico come Word®. Il ricettario dovrà contenere: il nome del piatto e la regione in cui viene preparato, gli ingredienti e un’immagine. Ciascun gruppo dovrà preparare il ricettario delle regioni assegnate: unendo il lavoro di tutti i gruppi si otterrà il ricettario completo di tutta l’Italia. da svolgere individualmente

Ora rifletti su come hai lavorato e scegli la risposta. Ho lavorato con i compagni… Ho rispettato le regole (tempi, attenzione, impegni…)

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bene e volentieri

abbastanza bene

con difficoltà

sempre

qualche volta

non le ho rispettate

Ho ascoltato le opinioni dei compagni...

sempre con attenzione

quasi sempre con attenzione

con scarsa attenzione

Leggere e comprendere i testi è stato…

facile

a volte faticoso

difficile

Ho partecipato al lavoro…

cercando di svolgere i miei compiti da solo

chiedendo aiuto solo se in difficoltà

con l’assistenza continua dell’insegnante

Sono soddisfatto/a del lavoro...

molto

abbastanza

poco


Vai al Sussidiario p. 8

L’Italia nel mondo

QUADERNO delle ATTIVITÀ Indice L’ITALIA NEL MONDO 2 L’Europa LO STATO ITALIANO 3 Lo Stato italiano 4 Gli organi dello Stato 5 Le Regioni e i Comuni LE REGIONI D’ITALIA 6 Come leggere le pagine delle regioni 9 Valle d’Aosta 10 Piemonte 11 Liguria 12 Lombardia 13 Veneto 14 Trentino-Alto Adige 15 Friuli-Venezia Giulia 16 Emilia-Romagna 17 Toscana 18 Marche 19 Umbria

20 21 22 23 24 25 26 27 28

Lazio Abruzzo Molise Puglia Basilicata Campania Calabria Sicilia Sardegna

29

Compito di realtà Piccoli operatori turistici

31

CLIL The world: continents and oceans

32

CLIL European Union

VERIFICA DELLE COMPETENZE 33 34 35 36

Lo Stato italiano Le regioni settentrionali Le regioni centrali Le regioni meridionali

pagg. 3, 5, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28.


Geografia

Vai al Sussidiario p. 4

L’Italia nel mondo

L’Europa 1 Leggi il testo e svolgi le attività proposte. Nella Geografia fisica, per “continente” si intende una grande estensione di terre completamente circondate dagli oceani. Ma, secondo questa definizione, l’Europa è un continente? Se osserviamo una carta geografica del mondo, possiamo notare che l’Africa o le Americhe sono continenti, ma l’Europa è la parte occidentale del continente asiatico. Ma allora, perché l’Europa è considerata un continente? Per ragioni culturali e storiche. Infatti le civiltà e le popolazioni dell’ampio territorio che chiamiamo Europa hanno sempre avuto delle caratteristiche diverse rispetto alle civiltà e alle popolazioni dell’Asia. L’Europa è un continente di piccole dimensioni, superiori solo a quelle dell’Oceania. Ha una superficie di circa 10 milioni di chilometri quadrati. Si affaccia a ovest sull’oceano Atlantico, a nord sul Mar Glaciale Artico e a sud sul Mar Mediterraneo. A oriente, la divisione tra l’Europa e l’Asia passa per i monti Urali. G. Monaci, B. Ragazzi, Geovisual

2 Dopo aver osservato il planisfero e letto con attenzione il testo, rispondi alle domande o completa le frasi indicando con X le risposte che ritieni esatte.

• In Geografia, qual è la definizione di continente? Una grande estensione di terre. Una grande estensione di terre circondate solo in parte dagli oceani. Una grande estensione di terre completamente circondata dall’acqua degli oceani.

• Perché l’Europa è considerata un continente? Perché è molto estesa. Perché è separata dall’Asia da una catena montuosa. Perché la sua storia e la sua cultura sono differenti da quelle asiatiche.

• L’Europa è circondata su quattro lati dall’acqua. circondata dall’acqua degli oceani. bagnata su tre lati dall’acqua e attaccata all’Asia.

• Quale catena montuosa separa l’Europa dall’Asia?

• Nonostante ciò, l’Europa è considerata un continente. è considerata un’isola. è considerata una penisola.

2

...................................................................................................................................

• L’Europa è il meno esteso dei continenti. grande come l’Oceania. più grande dell’Oceania e più piccola degli altri continenti.

Ricavare informazioni da testi geografici e fonti cartografiche.


Vai al Sussidiario pp. 7-8

Geografia

Lo Stato italiano

Lo Stato italiano 1 Indica se le affermazioni sono vere (V) o false (F). • L’Italia è uno Stato che è sempre esistito. • Lo Stato italiano esiste dal 1861 quando è stato proclamato il Regno d’Italia. • Con il referendum del 2 giugno 1946 l’Italia è diventata una Repubblica ed è finita la Monarchia. • La Repubblica è una forma di governo in cui la popolazione sceglie attraverso il voto i suoi rappresentanti, che restano in carica solo per un certo numero di anni. • Nella Repubblica il potere passa di padre in figlio.

2 Scrivi correttamente nelle caselle

il nome delle nazioni confinanti con l’Italia e i nomi dei mari le cui acque la circondano su tre lati.

......................................................................................

V V

F F

V

F

V V

F F

......................................................................................

......................................................................................

......................................................................................

Mar ......................................................

Mar ......................................................

Mar ......................................................

Mar ......................................................

3 Collega ciascun elemento che compone lo stemma d’Italia alla sua spiegazione. • La ruota dentata simboleggia il lavoro. • La stella a cinque punte rappresenta l’Italia. • Il ramo di ulivo è simbolo di pace. • Il ramo di quercia simboleggia la forza e la dignità degli Italiani. Comprendere che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici.

3


Geografia

Vai al Sussidiario p. 8

Lo Stato italiano

Gli organi dello Stato 1 Cancella in ogni frase le espressioni sbagliate. • Il potere legislativo consiste nello studiare e nell’approvare le leggi della nazione/nello scegliere il Presidente della Repubblica. • Il potere esecutivo consiste nel decidere quali pene debbano essere date a chi non rispetta le leggi del Parlamento/nell’applicare e far eseguire le leggi votate dal Parlamento. • Il potere giudiziario ha il compito di stabilire se i cittadini rispettano le leggi e le pene per chi non le rispetta/se una persona ha le qualità per diventare Presidente della Repubblica.

2 Collega gli elementi delle due colonne. potere legislativo

Governo

potere esecutivo

Magistratura

potere giudiziario

Parlamento

3 Scrivi sotto a ogni foto la didascalia esatta scegliendola tra quelle proposte. Presidente della Repubblica • Magistratura • Parlamento italiano

................................................................................................

................................................................................................

................................................................................................

4 Indica con X le opzioni esatte per completare la frase. • Il Governo è composto dal Presidente del Consiglio. dal Presidente della Repubblica.

4

dai ministri. dai sindaci.

Comprendere che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario p. 9

Geografia

Lo Stato italiano

Le Regioni e i Comuni 1 Indica con X quali sono gli enti locali che amministrano il territorio italiano.

Regioni Province Parlamento

Comuni Città metropolitane Consiglio dei ministri

Stemma del Comune di Napoli.

2 Completa il testo con le parole elencate. capoluogo di Regione • Regioni • capoluoghi di Provincia • confini • Città metropolitane • Da un punto di vista amministrativo, il territorio italiano è suddiviso in 20 ....................................................... • Ognuna di esse ha un territorio e dei .................................................................................. ben precisi. • La città più importante di ogni regione è detta .................................................. ...................................................................................................................................

• Le altre città importanti sono ............................................................................................................ ...................................................................................................................................

oppure

...................................................

......................................................................................................................................................................................

3 Indica se le affermazioni sono vere (V) o false (F). • I Comuni sono gli enti locali più diffusi sul territorio e più numerosi. • I Comuni d’Italia sono circa 800 000. • I Comuni d’Italia sono circa 8 000. • Ci sono Comuni molto popolosi, con milioni o migliaia di abitanti, e altri composti da poche centinaia di persone. • Il compito dei Comuni è di assicurare una serie di servizi ai propri cittadini e di preservare il proprio territorio. • Ogni dieci anni viene eletto il sindaco. • Il sindaco viene eletto dai cittadini del Comune ogni cinque anni. • Nei suoi compiti amministrativi, il sindaco è affiancato dagli assessori. • I cittadini eleggono anche il Consiglio comunale.

V V V

F F F

V

F

V V V V V

F F F F F

Comprendere che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici.

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Geografia

Vai al Sussidiario pp. 16-82

Le regioni d’Italia

Come leggere le pagine delle regioni Per studiare bene una regione, devi imparare a leggere i quattro principali elementi che compongono le pagine del libro a essa dedicate: le carte geografiche, i dati statistici, il testo scritto e le immagini (foto, disegni).

LEGGO LA CARTA Quando analizzi una carta geografica, stabilisci per prima cosa se essa è fisica, politica, tematica oppure, come capita di solito per le regioni italiane, se è fisico-politica, cioè se rappresenta sia elementi fisici del paesaggio (mari, monti...) sia elementi politici (città, strade, confini...).

1 Osserva quali elementi compongono una carta fisico-politica, poi completa le frasi. La linea tratteggiata indica il confine di Stato italiano e il tratteggio più sottile il confine verso le altre regioni.

Il colore marrone indica la presenza di montagne; sono segnati anche i nomi delle cime principali e dei valichi.

L’azzurro indica la presenza di acqua: in questo caso, di mare e di fiumi.

La scala di riduzione è grafica e ci permette di capire quante volte sia stato ridotto il territorio reale. 0

Il quadratino rosso indica il capoluogo di regione; i cerchi rossi le città principali e i cerchi bianchi i centri abitati di una certa importanza.

22 km 1 cm

Il verde simboleggia le zone di pianura.

La linea verde rappresenta l’autostrada; le linee arancio le strade statali. 0

21 km 1 cm

• La carta a lato è una carta ............................................................................................................... • La regione confina con ......................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................

• Con l’azzurro sono rappresentati il mar .................................................................. e i fiumi ............................................................................................................................................................................ • Il colore marrone simboleggia ................................................................. e le cime più alte sono

..........................................................................................................................................................

• Il colore verde rappresenta la • Il quadratino rosso indica

...................................................................................................

................................................................................................................

;

i cerchi rossi simboleggiano le città di ..................................................................... .. .......................................................................................................................................................................................................

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Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse (cartografiche, fotografiche, statistiche, scritte).


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Le regioni d’Italia

Geografia

LEGGO IL TESTO GEOGRAFICO Dopo le carte, sul libro troverai il testo scritto relativo alle caratteristiche del territorio, della popolazione e delle attività economiche della regione. Per farti capire meglio le informazioni in esso contenute, il testo ha un titolo generale ed è suddiviso in sottocapitoli ognuno dei quali ha un proprio titoletto. Inoltre, alcune parole sono scritte in grassetto: esse indicano elementi importanti e da ricordare del territorio, della popolazione e dell’economia.

1 Leggi il testo e rispondi alle domande.

• Qual è il titolo generale della pagina? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

• Come si intitolano i sottocapitoli? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

• Se vuoi trovare informazioni su mari e monti, in quale sottocapitolo cercherai? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

• Che informazioni pensi di trovare nel secondo sottocapitolo? ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Nel primo sottocapitolo, quali sono le parole in grassetto? A che cosa si riferiscono? ........................................................................ ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Se guardi solo le parole in grassetto del secondo sottocapitolo, quale informazione ti colpisce e ricordi con facilità?

................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse (fonti cartografiche, fotografiche, statistiche, scritte).

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Geografia

Vai al Sussidiario p. 16-82

Le regioni d’Italia

LEGGO LE IMMAGINI Le pagine del libro dedicate alle regioni contengono molte immagini, soprattutto fotografie che permettono di vedere alcuni aspetti del territorio, delle città principali con i loro monumenti, aspetti dell’agricoltura o dell’economia in generale. Le foto sono corredate da didascalie che spiegano che cosa è rappresentato nell’immagine e che ci forniscono altre informazioni.

1 Leggi le seguenti definizioni, guarda la fotografia relativa alle coste dell’Emilia-Romagna e poi rispondi.

In Italia ci sono coste alte e rocciose, che si innalzano anche decine di metri sul livello del mare, e coste basse e sabbiose, dove il fondo del mare digrada lentamente formando ampie spiagge che in estate accolgono molti turisti. • Ti sembra che le coste romagnole siano alte o basse? ...................................................................................................................................................................................... • Quale attività, secondo te, sarà sviluppata in questa regione?

...........................................................................................................................................................

2 Guarda ora la foto relativa ai terrazzamenti in Liguria e prova a spiegare che cosa sono.

• I terrazzamenti sono

..........................................................................................................................................

................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................

LEGGO I GRAFICI Accanto alla carta geografica trovi sempre dei dati statistici che si riferiscono ad aspetti importanti della regione e permettono di capire meglio le caratteristiche fisiche del suo territorio, la sua economia e, di conseguenza, come vive la sua popolazione. I dati possono essere espressi: con i numeri, con le percentuali, con disegni e grafici di diverso tipo (a torta, quadrato...). Vicino alla carta di ogni regione è collocato un grafico rotondo che mostra quanta parte del territorio è occupata da montagne, colline o pianure e si chiama areogramma. Può avere la forma “a torta” o essere un quadrato composto da cento quadratini e ci permette di ricavare informazioni importanti. Per esempio, più il territorio è montuoso e meno numerosa sarà la popolazione della regione, perché la vita nelle zone di montagna è più difficile. Più pianure ci sono, maggiore sarà il numero degli abitanti e maggiore lo sviluppo delle attività agricole e industriali.

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pianura 15%

collina 51%

Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse (fonti cartografiche, fotografiche, statistiche, scritte).

montagna 34%


Vai al Sussidiario pp. 18-19

Le regioni d’Italia

Geografia

Valle d’Aosta LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Valle d’Aosta nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 18. • Cerchia in blu il Monte Bianco, il Monte Rosa, il Cervino, il Gran Paradiso. • Cerchia in verde la città più grande che è anche capoluogo di regione. • Individua il fiume che attraversa la regione e segui il suo corso.

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. La regione venne colonizzata dai Romani che fondarono la città di Augusta in onore dell’imperatore Ottaviano Augusto. Con il passare del tempo il nome si trasformò in “Aosta” che ancora oggi è il nome della città più importante della regione. • Da dove deriva il nome della regione? ....................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Dopo aver riletto le pagine dedicate alla regione utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Montagne: ........................................................................................................................ Territorio

Trafori:

.....................................................................................................................................

Fiumi: .......................................................................................................................................... VALLE D’AOSTA

Regione a statuto .......................................................................

Popolazione e centri abitati

Città più importante: ..................................................................................... Settore primario: ...................................................................................................

Attività umane

Settore secondario: .......................................................................................... Settore terziario:

...................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

Vai al Sussidiario pp. 20-22

Le regioni d’Italia

Piemonte LEGGO LA CARTA • Individua e colora il Piemonte nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 20. • Individua il corso del fiume Po. • Cerchia in verde la città più popolosa che è anche capoluogo di regione. LEGGO IL GRAFICO Osserva il grafico del territorio a pag. 20 e rispondi. • Quale elemento fisico prevale? ..................................................................................................................... LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione è dovuto alla sua particolare conformazione fisica: infatti essa è circondata su tre lati dalle montagne, cioè si trova “ai piedi dei monti”. • Che cosa vuol dire il nome della regione? ................................................................................................................................................... RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. L’area alpina comprende le ............................................................. con il monte .............................................................................. Territorio

L’area collinare è costituita dalle ............................................................. e il .............................................................................................. L’area pianeggiante si chiama .............................................................................................. ed è percorsa dal fiume ......................................

Popolazione

Il Lago .............................................................................................. è al confine con la Lombardia.

Si concentra in ................................................................ e la città più importante è ................................................................... L’agricoltura è ............................................................................................. e .............................................................................................

Settore primario

In pianura si coltivano ......................................................................................................................................................................................................... A Vercelli e Novara si coltiva il ......................................................., mentre nelle zone collinari si coltivano .........................................................................................................................................................................................................

Settore secondario Settore terziario

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Sono presenti fabbriche ....................................................... A Biella ........................................................................................................... Nella zona di Alba .................................................................................................................................................................................................................... Nelle zone dei laghi è sviluppato il .......................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 23-25

Le regioni d’Italia

Geografia

Liguria LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Liguria nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 23. • Fai un cerchio rosso attorno ai nomi delle nazioni o regioni confinanti. • Cerchia in blu il mare che lambisce le coste liguri. • Segna con due colori diversi la Riviera di Ponente e la Riviera di Levante. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Nell’antichità la regione era abitata dalla popolazione dei Liguri. Lo stemma ricorda una caravella stilizzata, cioè una delle imbarcazioni con cui Cristoforo Colombo partì alla volta dell’America. La vela della nave è suddivisa in quattro parti e le stelle corrispondono alle quattro città capoluogo. • Da dove trae origine il nome della regione?

..................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Territorio

Montagne:

........................................................................................................................

Fiumi: .......................................................................................................................................... Coste: a est di Genova .............................................................................. ; a ovest .....................................................................................................................................

LIGURIA

Popolazione e centri abitati

È insediata soprattutto lungo

....................................................

Città più importante: ................................................................................ Settore primario: l’agricoltura con ................................................................................................ ; la pesca è stata ....................................................................................................

Attività umane

Settore secondario: ..................................................................................... ...........................................................................................................................................................

Settore terziario:

..............................................................................................

...........................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

Le regioni d’Italia

Vai al Sussidiario pp. 27-30

Lombardia LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Lombardia nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 27. • In quale zona (nord-centro-sud) d’Italia si trova la Lombardia? • Individua il corso del fiume principale che scorre in Lombardia. • Cerchia in blu i quattro principali laghi presenti nella regione.

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. La regione deriva il suo nome dai Longobardi, una popolazione di origine germanica che verso il VI secolo d.C. valicò le Alpi e si insediò in varie zone d’Italia, tra cui anche l’attuale Lombardia. • Da quale popolo deriva il nome della regione? .....................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Si possono individuare tre aree: le Alpi, ................................................................................................................................................. Territorio

I fiumi sono ............................................................................................................................................................................................................................................ I laghi sono ..............................................................................................................................................................................................................................................

Popolazione

La popolazione è concentrata attorno a .............................................................................. che è la città più importante. L’agricoltura è favorita da terreno fertile, presenza di ...............................................................................................

Settore primario

e .............................................................................. Si coltivano ..................................................................................................................................................... Si allevano ............................................................... in stalle ......................................................................................

Settore secondario Settore terziario

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Le fabbriche sono di medie e ................................................................... dimensioni. Sono sviluppate le attività del .......................................................... e dei servizi. Il turismo è presente nelle zone dei .............................................................. e nei centri .................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 31-33

Le regioni d’Italia

Geografia

Veneto LEGGO LA CARTA • Individua e colora il Veneto nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 31. • Cerchia in rosso le Dolomiti e la cima della Marmolada. • Cerchia in blu il mare che lambisce la regione, il lago di Garda e il delta del Po. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. La regione prende il nome dalla popolazione dei Veneti che inizialmente erano insediati nelle zone montuose e poi si stabilirono anche nelle zone collinari e pianeggianti.

REGIONE

• Da dove deriva il nome della regione? ...............................................................................................................................................................

PAX TIBI MAR CE

DEL

VENETO

EVAN GELI STA MEUS

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Territorio

Quattro zone: zona alpina,

..................................................................

................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................

Fiumi: ................... e il suo delta, .................................................................... ...............................................................................................................................................................

Laguna VENETO

Popolazione e centri abitati

....................................................................................................................................

La regione è ........................................................................... popolata; la popolazione è insediata soprattutto vicino ...........................................................................................................................................................

Settore primario: si coltivano ................................................... ; si allevano ..................................................................................................................... la pesca Attività umane

.............................................................................................................................

Settore secondario: ..................................................................................... ...........................................................................................................................................................

Settore terziario:

..............................................................................................

...........................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

Le regioni d’Italia

Vai al Sussidiario pp. 34-35

Trentino-Alto Adige LEGGO LA CARTA • Individua e colora il Trentino-Alto Adige nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 34. • Fai un cerchio rosso attorno ai nomi delle nazioni e delle regioni confinanti. • Cerchia le due città principali. LEGGO IL GRAFICO Osserva i grafici a pagg. 34 e 35 e rispondi. • Da che cosa è occupata la totalità del territorio? ...................................................................................................... • La maggior parte delle persone in quale settore è occupata? ......................................................... Qual è l’attività più diffusa? ................................................................................................................................................................... LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. La regione trae il suo nome dalle due zone che ne compongono il territorio: una è quella a cui i Romani diedero il nome di Tridentum, l’altra è quella percorsa dalla parte superiore del fiume Adige (Alto Adige). • Da che cosa risulta composto il nome della regione? ...................................................................................................................... RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Le montagne più famose sono le ..................................................................................................................................................................... Territorio

Il passo del ............................................................................ collega l’Italia con .................................................................................................. I fiumi principali sono ............................................................................................................................................................................................................ La popolazione è scarsa e si concentra nelle zone di ....................................................................................................

Popolazione

Le città più importanti sono ...................................................................................................................................................................................... La regione è a statuto ............................................................................................................................................................................................................

Settore primario Settore secondario e terziario

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L’agricoltura è ................................................................................. e si producono .............................................................................................. Si allevano .............................................................................. e con il latte si producono ..................................................................... Sono presenti industrie ...................................................................................................................................................................................................... Il turismo è molto .........................................................................................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 36-38

Le regioni d’Italia

Geografia

Friuli-Venezia Giulia LEGGO LA CARTA • Individua e colora il Friuli nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 36. • Cerchia in blu il mare che tocca le coste friulane. • Individua i corsi dei fiumi Tagliamento e Isonzo. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione è composto da tre parole. In epoca romana venne fondata da Giulio Cesare la città Forum Iulii che oggi ha il nome di Cividale, da cui trae origine la prima parte del nome della regione; la seconda parte fu proposta nel 1863 e si ispira al legame con Venezia, mentre la terza deriva dalle Alpes Iuliae. • Da dove deriva il nome della regione? ......................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi.

Tre fasce: .........................................................................................., Prealpi e ................................................................................................................................................................

Territorio Popolazione e centri abitati

Fiumi: .......................................................................................................................................... È insediata soprattutto ............................................................................... Città più importante: ..................................................................................... Settore primario: si coltiva ................................................................. ;

FRIULI-VENEZIA GIULIA

e si allevano ....................................... e Attività umane

....................................................................

Settore secondario: .......................................................................................... ................................................................................................................................................................

Regione a statuto

Settore terziario:

.......................................................................

................................................................................................................................................................

...................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

Le regioni d’Italia

Vai al Sussidiario pp. 39-41

Emilia-Romagna LEGGO LA CARTA • Individua e colora l’Emilia-Romagna nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 39. • In quale zona (nord-centro-sud) d’Italia si trova l’Emilia-Romagna? • Individua il corso del Po che, in parte, segna il confine settentrionale della regione. • Cerchia in blu il mare che lambisce le coste della regione. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione e le altre città importanti. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. L’antica via romana Emilia che attraversa il territorio della regione dà origine alla prima parte del nome, mentre la seconda parte deriva dall’antico nome Romania, cioè terra dei Romani, dato alla zona costiera dai Bizantini. • Quale origine ha il nome della regione? ....................................................................................................................................................... RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Gran parte della regione è occupata dalla ......................................................................................................................................... Territorio

Le montagne sono ....................................................................................... e si trovano .................................................................................. Il Po segna .................................................................................................................................................................................................................................................. Le coste sono ...................................................................................................................................................................................................................................... La popolazione è concentrata lungo l’antica ................................................................................................................................

Popolazione

e le altre zone sono .................................................................................................................................................................................................................. La città più importante è ................................................................................................................................................................................................. L’agricoltura è meccanizzata e il suolo è ...............................................................................................................................................

Settore primario

Si coltivano .............................................................................................................................................................................................................................................. Si allevano .................................................................................................................... e ......................................................................................................................

Settore secondario

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Le fabbriche sono di medie e ......................................................... dimensioni. Producono ..................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 44-47

Le regioni d’Italia

Geografia

Toscana LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Toscana nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 44. • Cerchia in rosso i nomi delle regioni confinanti. • Cerchia in blu il mare che tocca le coste toscane. • Individua il corso dei fiumi Arno e Ombrone. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alle domande. I primi abitanti del territorio furono gli Etruschi che erano detti anche Tusci: da essi deriva il nome della regione. Lo stemma rappresenta un cavallo alato, Pegaso, che si staglia nello sfondo rosso di uno scudo sannitico: l’animale simboleggia la lotta del bene contro il male. • Qual è l’origine del nome della regione? ........................................................................................................................................................ • Che cosa rappresenta lo stemma?

............................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi.

Rilievi .......................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................

Fiumi: ......................................................................................................................................... Territorio

Pianure: ................................................................................................................................... Coste: ........................................................................................................................................ Isole: ...........................................................................................................................................

TOSCANA

Popolazione e centri abitati

È insediata soprattutto .............................................................................. Città più importante: .................................................................................... Settore primario: ...................................................................................................

Attività umane

Settore secondario: .......................................................................................... Settore terziario:

...................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

Le regioni d’Italia

Vai al Sussidiario pp. 48-49

Marche LEGGO LA CARTA • Individua e colora le Marche nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 48. • Cerchia in blu il mare che bagna le coste marchigiane. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione e le altre province. LEGGO IL GRAFICO Osserva il grafico del territorio a pag. 48 e rispondi. • La maggior parte del territorio da che cosa è occupato? ............................. .....................................................................................................................................................................................................................

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione è al plurale (le Marche) perché esso fa riferimento alle Marche di Fano, di Camerino e di Ancona che erano state costituite sotto il Sacro Romano Impero. L’imperatore dava le terre di confine, dette Mark in tedesco, ai feudatari che governavano i marchesati. • Qual è l’origine del nome della regione? ................................................................................................................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Le montagne sono ...................................................................................................................................................................................................................... Territorio

I fiumi sono .............................................................................................................................................................................................................................................. Le coste sono ......................................................................................................................................................................................................................................

Popolazione

Settore primario Settore secondario e terziario

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La popolazione si concentra lungo le ........................................................................................................................................................ La città più importante è ................................................................................................................................................................................................. In piccoli e medi poderi si coltivano ........................................................................................................................................................... San Benedetto del Tronto è un importante .................................................................................................................................. Sono presenti industrie ...................................................................................................................................................................................................... Una risorsa importante è il ...........................................................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 50-51

Le regioni d’Italia

Geografia

Umbria LEGGO LA CARTA • Individua e colora l’Umbria nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 50. • La regione ha sbocchi sul mare? • Cerchia in blu il fiume Tevere e il lago Trasimeno. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL GRAFICO Osserva il grafico del territorio a pag. 50 e rispondi. • Quale elemento naturale occupa la maggior parte del territorio? ..................................................................................................................................................................................................................

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione deriva dall’antico popolo degli Umbri che si insediò nella zona lungo il fiume Tevere a partire dal 1000 a.C. • Qual è l’origine del nome della regione? .................................................................................................................................................................... RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi.

Rilievi: ........................................................................................................................................

Territorio

Fiumi: .......................................................................................................................................... Lago: ...........................................................................................................................................

TOSCANA

Popolazione e centri abitati

Vive in

......................................................................................................................................

Città più importante: ..................................................................................... Settore primario: ................................................................................................... ................................................................................................................................................................

Attività umane

Settore secondario: .......................................................................................... ................................................................................................................................................................

Settore terziario:

...................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

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Geografia

Vai al Sussidiario pp. 52-55

Le regioni d’Italia

Lazio LEGGO LA CARTA • Individua e colora il Lazio nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 52. • Cerchia in blu il mare che bagna le coste laziali. • Individua il corso del fiume Tevere: dove sfocia? • Cerchia in rosso i laghi della regione. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione potrebbe derivare dalla parola latina Iatus che significa “largo” e veniva usato per indicare il vasto territorio pianeggiante dove si erano insediati i Latini, antico popolo italico. Lo stemma della regione contiene gli stemmi delle varie province. • Il nome della regione da che cosa trae origine?

..........................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Gran parte della regione è occupata da ................................................................................................................................................. Le aree di pianura sono ........................................................................................................................................................................................................ Territorio

Il fiume più importante è il ............................................................................................................................................................................................ Sono presenti i laghi vulcanici di: ....................................................................................................................................................................... Fa parte della regione l’arcipelago delle .................................................................................................................................................. La popolazione è concentrata attorno alla .....................................................................................................................................;

Popolazione

le zone interne e la Maremma sono ............................................................................................................................................................. Roma è la ......................................................................................................................................................................................................................................................

Settore primario Settore secondario Settore terziario

20

Sulle colline si coltivano ..........................................................................; nelle pianure ......................................................................... ..............................................................................................................

Si allevano ...................................................................................................................................

Sono presenti industrie ...................................................................................................................................................................................................... Gli occupati nel terziario lavorano in .......................................................................................................................................................... Il turismo è sia ....................................................................................................... sia ..................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 56-57

Le regioni d’Italia

Geografia

Abruzzo LEGGO LA CARTA • Individua e colora l’Abruzzo nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 56. • Cerchia in blu il mare su cui si affaccia l’Abruzzo. • Cerchia in arancione il Gran Sasso d’Italia, la Maiella, i monti della Laga. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione.

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. In epoca romana, il territorio che si estendeva attorno all’attuale Teramo veniva chiamato dai Romani Aprutium. Tale nome, nel corso del tempo, si estese a tutta la regione che da esso ha preso la sua denominazione attuale. • Da dove deriva il nome della regione? ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Territorio

ABRUZZO

Popolazione e centri abitati

Rilievi: ........................................................................................................................................ Coste: ........................................................................................................................................ Fiumi: .......................................................................................................................................... Gli abitanti vivono lungo

........................................................................

Città più importante: ..................................................................................... Settore primario: si coltivano .......................................................... e si allevano ....................................................................................................................

Attività umane

Settore secondario: .......................................................................................... Settore terziario:

...................................................................................................

................................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

21


Geografia

Le regioni d’Italia

Vai al Sussidiario pp. 58-59

Molise LEGGO LA CARTA • Individua e colora il Molise nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 58. • Cerchia in rosso i nomi delle regioni confinanti. • Fai un cerchio blu attorno al nome del mare che bagna le coste. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL GRAFICO Osserva il grafico del territorio a pag. 58 e rispondi. • La maggior parte del territorio da che cosa è occupata? ...................................................................................................................................................................................................................................................

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione potrebbe derivare da una famiglia normanna, i Moulins, che governava il territorio circa mille anni fa oppure dal castello di Molise che era presente nel territorio nel Medioevo. • Da dove deriva il nome della regione? .......................................................................................................................................................................... RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Gran parte della regione è occupata da ..................................................................... e .................................................................... Territorio

I fiumi sono ............................................................................................................................................................................................................................................... Le coste sono ....................................................................................................... tranne ......................................................................................................

Popolazione

Settore primario

Settore secondario Settore terziario

22

La popolazione è ..................................................................... La città più importante è ............................................................. e il porto peschereccio e passeggeri principale è ................................................................................................................. Si coltivano ............................................................................................................................................................................................................................................... Si allevano ........................................................ ma non più col metodo ..................................................................................................... L’industria è concentrata attorno a ................................................................................................................................................................ Ci sono giacimenti di ............................................................................................................................................................................................................... Gran parte della popolazione lavora nella ..........................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 62-65

Le regioni d’Italia

Geografia

Puglia LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Puglia nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 62. • Cerchia in blu i due mari che toccano le coste pugliesi. • Cerchia in verde il Tavoliere delle Puglie e le Murge. • Cerchia in rosso i laghi di Lesina e di Varano. • Cerchia in arancione le isole Tremiti. • Cerchia la città capoluogo di regione. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Nell’antichità il territorio era abitato dalla popolazione degli Apuli da cui trae origine il nome della regione attuale. • Da quale popolazione trae origine il nome della regione? ...................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Circa la metà del territorio è occupato da ......................................................................... Il fiume principale Territorio

è ................................................................. Le coste sono .......................................................................... tranne nel promontorio del .................................................................................................. e nella Penisola ................................................................................................................. Ci sono due .......................................................................... e l’arcipelago delle ................................................................................................

Popolazione

La popolazione vive lungo .................................................................... e nelle aree di .................................................................... La città più importante è ................................................................................................................................................................................................. L’agricoltura è ........................................................................................................................................................................................................................................

Settore primario

Nel Tavoliere si coltivano ................................................................................................................................................................................................. Nelle Murge e nel Salento si coltivano .....................................................................................................................................................

Settore secondario

Settore terziario

Ci sono industrie ......................................................................... e petrolchimiche e diverse industrie .........................................................................................................................................................................................................................................................................................

È molto sviluppato il ........................................................................................................ soprattutto nel Gargano e nel ............................................................................

Il commercio è favorito dalla presenza di .............................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

23


Geografia

Vai al Sussidiario pp. 66-67

Le regioni d’Italia

Basilicata LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Basilicata nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 66. • Cerchia in blu i due mari che bagnano le coste lucane. • Cerchia in arancione la piana di Metaponto. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL GRAFICO Osserva il grafico del territorio a pag. 66 e rispondi. • Quali elementi fisici prevalgono?

......................................................................................................

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della Basilicata deriva da basilikos, cioè dal nome bizantino che era usato per indicare i governatori. • Qual è l’origine del nome della Basilicata? .......................................................................................................................................................... RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Territorio

Pianura:

...................................................................................................................................

Fiumi: ......................................................................................................................................... Coste tirreniche: Coste ioniche:

BASILICATA

Popolazione e centri abitati

....................................................................................................

............................................................................................................

La regione è scarsamente Capoluogo di regione:

......................................................................

.................................................................................

Settore primario: si coltivano .......................................................... ................................................................................................................................................................

Attività umane

Settore secondario: ci sono industrie

..............................

................................................................................................................................................................

Settore terziario: le principali città turistiche sono

24

............................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 68-70

Le regioni d’Italia

Geografia

Campania LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Campania nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 68. • Cerchia in blu il mare su cui si affacciano le coste campane. • Fai un cerchio rosso attorno ai nomi delle regioni confinanti. • Individua il corso dei fiumi Volturno, Garigliano e Sele. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL GRAFICO Osserva il grafico del territorio a pag. 68 e completa. • Circa la metà del territorio è occupata da ............................................................................ LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. I Romani usavano l’aggettivo campanus per indicare il territorio di Capua (Ager campanus), la città più importante della regione che prese poi il nome di Campania. • Qual è l’origine del nome Campania?

........................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. Le zone interne sono occupate da ........................................................... ma ci sono ............................................................. Territorio

I fiumi sono ............................................................................................................................................................................................................................................... Le coste sono ..................................................................................................................................................... Nel Golfo di Napoli c’è ...........................................................................................................................

Popolazione

Settore primario Settore secondario e terziario

È presente il vulcano ...................................................................................

La popolazione è numerosa e si concentra ...................................................................................................................................... La città più importante è .................................................................................................................................................................................................. Suolo fertile e acqua favoriscono l’ ........................................................: si coltivano ........................................................... ....................................................................................................

Si allevano ..............................................................................................................................................

Sono presenti industrie ...................................................................................................................................................................................................... È molto sviluppato il ...........................................................................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

25


Geografia

Vai al Sussidiario pp. 72-73

Le regioni d’Italia

Calabria LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Calabria nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 72. • Fai un cerchio rosso attorno ai nomi delle regioni confinanti. • Cerchia in blu i due mari che bagnano le coste calabre. • Evidenzia in verde la città capoluogo di regione. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alle domande. Il nome della regione sembra trarre origine dall’antica parola cala che significa “roccia”. Nello stemma sono rappresentati i simboli di quattro elementi caratteristici della regione: una croce bizantina, un pino, una croce e un capitello dorico. • Da quale parola trae origine il nome della regione? ...................................................................................................................... • Che cosa rappresenta lo stemma?

..............................................................................................................................................................................

....................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Territorio

Territorio:

...........................................................................................................................

Fiumi: a carattere ................................................................................................... Coste tirreniche: Coste ioniche:

CALABRIA

Popolazione e centri abitati

....................................................................................................

............................................................................................................

La regione è scarsamente

......................................................................

Città più importante: ..................................................................................... Settore primario: si coltivano .......................................................... Si allevano ......................................................................................................................... Settore secondario: .........................................................................................

Attività umane

...............................................................................................................................................................

Porto commerciale: Settore terziario:

26

.........................................................................................

..................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Vai al Sussidiario pp. 74-77

Le regioni d’Italia

Geografia

Sicilia LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Sicilia nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 74. • Cerchia in blu i nomi dei mari che circondano l’isola. • Fai un cerchio rosso attorno alla Piana di Gela e alla Piana di Catania. • Cerchia le varie isolette e gli arcipelaghi che circondano la Sicilia. LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Il nome della regione trae origine dalla popolazione dei Siculi che la abitarono nell’antichità. • Da quale popolazione deriva il nome della Sicilia? .............................................................................................................................. .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la tabella di sintesi. La Sicilia è la più grande ................................................................................................. d’Italia ed è bagnata dai mari ........................................................................................................................................................................................................................................................................................

Buona parte del territorio è ..................................................................... e ci sono i monti ................................................... Territorio

..........................................................................................................................................................................................................................................................................................

Le due zone pianeggianti sono ............................................................................................................................................................................. I fiumi hanno carattere .......................................................... Il vulcano ........................... è il più .................................................... Ci sono due altri vulcani: ...................................................................................................... Fanno parte della Sicilia gli arcipelaghi .................................................................................................. e le isole ...............................................................................................................

Popolazione

Settore primario Settore secondario e terziario

La popolazione è numerosa e si concentra ........................................................................................................, mentre l’interno ....................................................................... La città più importante è .......................................................................................... Nelle zone interne si coltivano ......................................................... e lungo le coste .......................................................... La pesca è ................................................................................................ e si pescano ...................................................................................................... Sono presenti industrie ...................................................................................................................................................................................................... È molto sviluppato il ................................................................................................................................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.

27


Geografia

Vai al Sussidiario pp. 78-80

Le regioni d’Italia

Sardegna LEGGO LA CARTA • Individua e colora la Sardegna nella carta muta dell’Italia. Leggi la carta a pag. 78. • Cerchia in rosso il nome dei mari che circondano l’isola. • Cerchia i golfi di Cagliari, Oristano, Alghero. • Fai un cerchio arancione attorno alle piccole isole e all’arcipelago vicini alle coste sarde. • Cerchia in verde la città capoluogo di regione.

LEGGO IL TESTO: QUALCOSA IN PIÙ Leggi il testo e rispondi alla domanda. Nell’antichità l’isola era abitata dalla popolazione dei Sardi da cui deriva il nome dell’attuale regione. • Da che cosa deriva il nome della Sardegna?

...........................................................................................................................................

.................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIASSUMO LE INFORMAZIONI Utilizza i termini e le informazioni adeguate per completare la mappa di sintesi. Territorio

Territorio:

...........................................................................................................................

Zona pianeggiante: Arcipelago e isole:

............................................................................................

...............................................................................................

................................................................................................................................................................

SARDEGNA

Popolazione e centri abitati

La regione è scarsamente

......................................................................

Città più importante: ..................................................................................... Settore primario: si coltivano .......................................................... ................................................................................................................................................................

Si allevano .................................................................................. Attività umane

Settore secondario: .......................................................................................... ................................................................................................................................................................

Settore terziario:

28

...................................................................................................

Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni amministrative; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte; schematizzare i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni e i rapporti tra elementi fisici e antropici.


Compito di realtà

Piccoli operatori turistici Il vostro compito Il territorio italiano è ricco di mete turistiche che sanno rispondere a tutti i gusti e le esigenze dei visitatori. Alcune di queste mete le avete trovate nel testo, ma ce ne sono moltissime altre, tutte da scoprire. Se non ci credete… provate a cercare! Il vostro compito è di realizzare un catalogo con le vostre mete preferite, che potrete presentare anche ai compagni delle altre classi e ai genitori. Il catalogo dovrà avere 20 pagine: ogni pagina sarà una brochure dedicata a una regione.

Organizzazione del lavoro

da svolgere ente collettivam to con l’aiu ante dell’insegn

FASE 1

Formate 5 gruppi e assegnate 4 regioni a ciascun gruppo.

Dividete i compiti tra di voi (ricordate che un singolo alunno può avere anche più di un compito). • RICERCATORI: ricerca delle mete da inserire nella brochure • ILLUSTRATORI: selezione di fotografie e/o realizzazione di disegni collegati alle mete scelte • AUTORI: stesura di testi e slogan per invogliare i lettori • GRAFICI: organizzazione di testi e immagini con un programma di videoscrittura (es. Word ©) o direttamente su foglio bianco • PORTAVOCE: esposizione del lavoro Preparate un elenco dei materiali (raccoglitore, fogli bianchi, colori…) e degli strumenti (computer, stampante, LIM) che vi serviranno. Stabilite i tempi delle singole fasi di lavoro.

FASE 2

Raccolta di informazioni

da svolgere in gruppi

Ogni gruppo deve individuare quattro mete turistiche per ciascuna regione assegnata: cercate di trovare mete interessanti non presenti nel testo. Annotate le caratteristiche dei luoghi e aggiungete alcune fotografie e/o disegni che li mostrino.

FASE 3

Realizzazione delle brochure

da svolgere in gruppi

Preparate una brochure per ogni regione: organizzate lo spazio secondo lo schema indicato e inserite i testi di presentazione e le immagini. • Schema per la brochure: usate un foglio A4 (o A3) in orizzontale e dividetelo in 3 parti uguali.

Presentazione della regione con riferimento alle mete scelte.

Benvenuti in… (nome regione)

Meta 1 Testo e immagini

Meta 2 Testo e immagini

Meta 3 Testo e immagini

Meta 4 Testo e immagini

=

1 3

=

1 3

=

1 3

29


COMPETENZE IN GIOCO

FASE 4

Esposizione e unione dei lavori I portavoce dei diversi gruppi presentano alla classe le mete scelte, anche con la proiezione di immagini o utilizzando la LIM. Quindi, unite le vostre brochure in un raccoglitore: decidete quale titolo dare al vostro catalogo e decoratelo con immagini di luoghi di tutta l’Italia.

FASE 5

Condivisione del lavoro Organizzate un incontro con i compagni delle altre classi e/o con i vostri genitori. Chiedete ai presenti quale tipo di meta vorrebbero visitare e descrivete le mete del catalogo che più si avvicinano ai loro desideri. Riuscirete a convincerli?

Autovalutazione

bene e volentieri

bene solo in alcune occasioni

con difficoltà

sempre

qualche volta

non le ho rispettate

Ho ascoltato le opinioni dei compagni

sempre con attenzione

quasi sempre con attenzione

con scarsa attenzione

Leggere e comprendere i testi è stato

facile

a volte faticoso

difficile

cercando di svolgere i miei compiti da solo/a

chiedendo aiuto solo se in difficoltà

molto

abbastanza

FASE 6

Ho rispettato le regole (tempi, attenzione, impegni)

Ho partecipato al lavoro

Sono soddisfatto/a del lavoro

30

da svolgere nte collettivame

da svolgere individualmente

Ora rifletti su come hai lavorato e scegli la risposta. Ho lavorato con i compagni

da svolgere in gruppi e nte collettivame

con l’assistenza continua dell’insegnante

poco


CLIL

The world: continents and oceans 1 Write the names of continents and oceans in the right place. NORTH AMERICA • SOUTH AMERICA • ASIA • AFRICA • EUROPE • OCEANIA • ANTARCTICA INDIAN OCEAN • PACIFIC OCEAN • ATLANTIC OCEAN ...........................................................................

...........................................................................

...........................................................................

.........................................

...........................................................................

........................................................................... ..................................................

...........................................................................

...........................................................................

...........................................................................

2 Look and match.

United Nations Educational Scientific and Cultural Organization

United Nations

United Nations International Children’s Emergency Fund

Food and Agriculture Organization

World Health Organization

31


European Union 1 Colour some EU countries: green Italy red Spain yellow France blue Germany orange Portugal grey Greece violet Austria

2 Colour the EU flag.

32


Lo Stato italiano

VERIFICA delle COMPETENZE

1 Completa il testo con le parole elencate. Unione europea • ONU • Costituzione • Repubblica democratica • Lo Stato italiano ha scelto come forma di governo la

.....................................................................................................................................................................................

• La legge fondamentale dello Stato è la ........................................................................................................................................................................................................................................ • L’Italia è uno dei Paesi membri dell’ ...................................................................................................................................................................................................................................................... • Fa parte anche dell’ ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2 Svolgi le attività proposte. • Spiega la differenza tra Monarchia e Repubblica. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Nomina almeno sette nazioni che compongono l’Unione Europea. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Numerosi Paesi dell’Unione, tra cui l’Italia, utilizzano la stessa moneta: quale? .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Spiega quali sono gli scopi della UE. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Che cosa significa la sigla ONU? .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Spiega quali sono gli scopi dell’ONU. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Quali sono le parti che compongono la Costituzione italiana? .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Acquisisce il concetto di regione geografica (fisica, amministrativa) e lo utilizza a partire dal contesto italiano.

33


VERIFICA delle COMPETENZE

Le regioni settentrionali

1 Colora la carta con i colori indicati nella legenda. Poi per ogni regione scrivi il capoluogo. Valle d’Aosta Piemonte Liguria Lombardia Veneto Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

.................................................................................. ..................................................................................

2 Completa la tabella inserendo solo gli elementi più importanti di ogni regione. montagne e colline

pianure

fiumi e laghi

Valle d’Aosta Piemonte Liguria Lombardia Veneto Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna

3 Completa. • Le regioni a statuto speciale sono ........................................................................................................................................................................................................................................................... • La regione più estesa è ................................................................................................................................................................................................................................................................................................ • La regione meno estesa è

......................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Il Po attraversa ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

34

Localizza sulla carta le regioni italiane. Individua i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni.


Le regioni centrali

VERIFICA delle COMPETENZE

1 Colora la carta con i colori indicati nella legenda. Poi per ogni regione scrivi il capoluogo. Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Molise

..................................................................................

..................................................................................

.................................................................................. ..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

2 Completa la tabella inserendo solo gli elementi più importanti di ogni regione. montagne e colline

pianure

fiumi e laghi

Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Molise

3 Completa. • La regione più estesa è ................................................................................................................................................................................................................................................................................................ • La regione meno estesa è

......................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Le regioni che si affacciano sul mar Adriatico sono .................................................................................................................................................................................................. • Le regioni che si affacciano sul Mar Tirreno sono ........................................................................................................................................................................................................ • La regione che non si affaccia sul mare è ....................................................................................................................................................................................................................................

Localizza sulla carta le regioni italiane. Individua i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni.

35


VERIFICA delle COMPETENZE

Le regioni meridionali

1 Colora la carta con i colori indicati nella legenda. Poi per ogni regione scrivi il capoluogo. Puglia Basilicata Campania Calabria Sicilia Sardegna

..................................................................................

.................................................................................. ..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

2 Completa la tabella inserendo solo gli elementi più importanti di ogni regione. montagne e colline

pianure

fiumi e laghi

Puglia Basilicata Campania Calabria Sicilia Sardegna

3 Completa. • La regione più estesa è ................................................................................................................................................................................................................................................................................................ • La regione meno estesa è

......................................................................................................................................................................................................................................................................................

• La regione più popolata è

......................................................................................................................................................................................................................................................................................

• La regione meno popolata è ............................................................................................................................................................................................................................................................................. • Le regioni circondate dal mare sono ................................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

36

Localizza sulla carta le regioni italiane. Individua i caratteri che connotano i paesaggi delle regioni.


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