"School Magazine" anno VIII Edizione speciale

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Edizione straordinaria

Sol lucet omnibus


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Editoriale

Anno VIII - Marzo 2020 Edizione straordinaria

Abbiamo pensato a questa Edizione Speciale per mettere a disposizione notizie e consigli sul Covid19. È innegabile: ha cambiato le nostre vite, l’immaginario reale e fantastico, i sogni, il lessico. Siamo passati dall’essere “zona rossa”, alle mascherine, alla distanza, quella della didattica on-line e quella “giusta”, che deve superare il metro. Niente baci o abbracci, poche persone in giro, vie e piazze spesso deserte. Chiese chiuse, scuole chiuse, teatri e musei chiusi, negozi chiusi, meno corse per treni, tram, autobus e metropolitane, ma, in compenso, abbiamo riscoperto le mani. “Quelle mani, quel volto”, ci ricorderebbe Montale, ora da lavare, coprire, proteggere. “L’Italia ce la farà”, ci ripetiamo. Lo scriviamo nei social, punti d’incontro virtuali, lo gridiamo dai balconi, forse per darci forza, forse per unirci. Eppure, sono ritornati gli untori manzoniani, facciamo i conti con la brutta morte, la pandemia, la coda, il picco, il tampone, la quarantena e i ventilatori polmonari. Stare a casa deve, quindi, diventare un bene unico, prezioso, per dialogare con i propri cari ed essere pronti al domani e al dopodomani. Nella “notte italiana” suggeriamo di riscoprire la letteratura, partendo da Dante Alighieri e anche la storia. Pensiamo a “el rattin”, (il topolino) un meccanismo a molla in dotazione alla Galleria Vittorio Emanuele II che, fin dalla sua inaugurazione il 5 settembre 1867, permise d’illuminare la cupola; correndo al tramonto su un binario installato alla base della struttura, accendeva le lampade a gas grazie ad una fiammella fatta ardere precedentemente da un addetto. In quella fiamma, tanto ammirata negli anni da migliaia di milanesi e visitatori, intravediamo la speranza dell’Italia. Sarà capace di conservare, ancora, una dose di aria fresca e potrà affondare domani, nuovamente, le mani nel futuro.

Editore I.I.S.S. “Giulio Natta” di Milano Prof.ssa Carla Maria Cucinotta Via Don Giovanni Calabria, 16 web: www.itasnatta.edu.it Responsabile Editoriale Prof. Antonio Pangallo Editing Prof. Gianpaolo Palazzo Progetto grafico Prof. Antonio Pangallo Web content editor Prof. Gianpaolo Palazzo Fotografie e locandine tratte da Ministero dell’Istruzione, Ministero della Salute, World Health Organization, Rai, Treccani, Società Dante Alighieri, archivio School Magazine

Ha collaborato alla revisione dei testi in inglese Pietro Galgamu Kankanamalage Magazine https://www.flipsnack.com/schoolmagazinemi/school-magazine-edizione -speciale-instagram.html Video su canale YouTube https://www.youtube.com/channel/UCqtf45JvZfdc8w6pUVKMJ9Q Video e foto su profilo Instagram @schoolmagazine.mi

E-mail

schoolmagazine.mi@gmail.com segreteria.schoolmagazine.mi@gmail.com

Gestione sito web dell’I.I.S.S. “G. Natta” - Milano Prof.ssa Maria Amato

ATTENZIONE alle pagine web che visitate! Prima di rispondere on -line, a chi vi chiede informazioni personali, familiari o dispensa opinioni sui siti per studiare, confrontatevi a casa. Anche in questi momenti i ladri informatici possono essere in agguato! Siate prudenti nel pubblicare foto e video del vostro appartamento o vostre, perché potreste un domani avere problemi...

Presidenza della Repubblica, Consiglio dei Ministri, Ministeri dell’Istruzione e della Salute, World Health Organization, Rai, Treccani, Corriere della Sera, Fondazione Corriere della Sera, Accademia della Crusca, Società Dante Alighieri, Associazione degli Italianisti. 2


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Nemico invisibile

Covid-19

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Invisible enemy


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Oggi state a casa Today stay home

in famiglia with your family

Fuori casa con Out of your house,

distanza keep the distance

Se oggi seminiamo bene, If we sow well today,

Domani ‌ Tomorrow ...

estate 2020. summer 2020

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INFERNO

Canto XXIX, vv. 58 - 66 Non credo ch’a veder maggior tristizia fosse in Egina il popol tutto infermo, quando fu l’aere sì pien di malizia,

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che li animali, infino al picciol vermo, cascaron tutti, e poi le genti antiche, secondo che i poeti hanno per fermo,

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si ristorar di seme di formiche; ch’era a veder per quella oscura valle languir li spirti per diverse biche. Parafrasi A Egina, quando l'aria fu talmente satura di peste che tutti gli animali furono uccisi sino al più piccolo verme, e le genti antiche, secondo la testimonianza dei poeti, si ripopolarono con le formiche, non credo che la visione di tutto il popolo ammalato fosse più triste di quella dell'oscura fossa, dove gli spiriti languivano ammassati in mucchi. 5


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Dantedì Il Consiglio dei Ministri ha approvato, lo scorso 17 gennaio, la proposta d’istituire una giornata di celebrazioni per Dante Alighieri. Per il Sommo Poeta ogni anno ci saranno feste e celebrazioni il 25 marzo, data in cui, secondo gli studiosi, iniziò il viaggio nell’aldilà della Commedia. L’iniziativa era stata lanciata nell’aprile del 2019 dalle pagine del “Corriere della Sera” con un corsivo di Paolo Di Stefano dal titolo “Dante è la nostra identità. Istituiamo la sua Giornata”, trovando subito numerosi sostenitori. La Società Dante Alighieri non aveva tardato a comunicare la propria adesione alla proposta, così come altre prestigiose istituzioni che a vario titolo nel nostro Paese ruotano attorno alla figura dell’Alighieri e alla sua lingua: l’Accademia della Crusca, la Società dantesca, l’Associazione degli italianisti, il Comitato Dante 2021, la Società italiana per lo studio del pensiero medievale, le Case di Dante di Roma e Firenze, il centro Pio Rajna, il festival Dante 2021, la Biblioteca Classense e la città di Ravenna, nonché i ministeri dell’Istruzione e degli Esteri. La manifestazione chiamata Dantedì, come suggerito con un agile gioco di parole dal linguista Francesco Sabatini, ha visto esprimersi a suo favore noti studiosi e illustri dantisti: da Enrico Malato a Marcello Ciccuto, da Giorgio Inglese a Marco Santagata, da Domenico De Martino ad Alberto Casadei, da Claudio Marazzini a Carlo Ossola, da Luca Serianni a René de Ceccatty. L’entusiasmo ha contagiato la gente comune, lettori e cultori dell’opera e della biografia dantesche, in Italia come all’estero. Certo, ci si domanda perché un Dantedì non esista già, visto che da tempo a diverse leggende della penna, quali Shakespeare e James Joyce, sono state dedicate in calendario giornate di commemorazione ad hoc, non solo limitate ai rispettivi confini di cittadinanza. Del resto la Divina Commedia è l’opera letteraria italiana più famosa al mondo, tradotta in svariate lingue e, secondo l’esperto di editoria Giuliano Vigini, Dante detiene il primo posto nella classifica degli autori italiani più presenti sul mercato del libro (i testi attualmente in circolazione su di lui sono ben 1.540 contro i 347 su Manzoni e i 331 su Petrarca). La fama di Dante è così estesa che nel mondo ci sono tante statue da Tianjin in Cina, a La Valletta a Malta, dove campeggia quella più grande. Il Dantedì potrebbe diventare non solo un’ulteriore e preziosa occasione per presentare e mettere a confronto le più aggiornate ricerche storico-filologiche sul monumentale operato del poeta, ma anche, certamente, un evento per (ri)avvicinare Dante alle nuove generazioni e al pubblico popolare, per dare spazio alle infinite riletture cui la sua figura si presta ancora oggi, come attestano le varie iniziative e il fiorire di progetti degli ultimi anni. 6


S M Saperi e Identità Lezioni d’autore per un pubblico 3.0 La Società Dante Alighieri, nell'ambito della nuova programmazione culturale e di rinnovo dei piani editoriali, ha avviato una nuova produzione video destinata agli studenti e studiosi di tutto il mondo. Con la produzione “Le Pillole della Dante”, aperte alla libera consultazione sul sito internet www.ladante.it, si intende dare seguito alla crescente richiesta di sapere che ci giunge dalle nostre sedi estere. Si tratta di una serie di brevi video-lezioni (6-10 minuti), realizzate dal regista Lamberto Lambertini, con emeriti professori e studiosi che affrontano argomenti diversi come la Storia, la Letteratura, la Storia dell'Arte, la Musica e molte altre discipline. Protagonisti gli intellettuali italiani che rivolgono in prima persona un invito allo studio, una esortazione a coltivare la conoscenza come atto di civiltà. Alimentare la cultura equivale a costruire un patrimonio solido di una società progredita, che riconosce in essa uno strumento indispensabile per ogni avanzamento ulteriore (economico, sociale, scientifico).

Struttura e contenuto delle Pillole Promozione culturale nazionale e internazionale Divulgazione celebrazioni e anniversari

Sito Le Pillole della Dante: https://ladante.it/le-pillole-della-dante.html

In determinate epoche della storia dell’uomo gli intellettuali si sono dati l’obiettivo di realizzare una biblioteca infinita o creare un linguaggio universale che fosse al contempo strumento e materia del conoscere. Internet sembra offrire oggi almeno la possibilità di raccogliere – con una forma duttile e capace – la gran parte delle elaborazioni espressive della mente umana. Il cloud è una “nuvola”, forma indefinita ma anche momento atmosferico che si evolve, si trasforma e si muove continuamente. Ispirandosi alla flessibilità di una nuvola, e alla forma enciclopedica della mente dantesca, nasce così l’Enciclopedia infinita della Società Dante Alighieri, progetto che guarda prima di tutto ai contenuti, e la cui forma continuerà a svilupparsi secondo un criterio orizzontale (di divulgazione) e verticale (di approfondimento), esplorando tutti gli strumenti possibili per veicolare cultura, senza escludere le specifiche esigenze dell’inclusione e la dimensione del “gioco”.

Enciclopedia infinita

Il sito di Enciclopedia Infinita è: https://ladante.it/enciclopedia-infinita.html 7


S M Claudio Marazzini Alberto Casadei

Paolo Di Stefano Luca Serianni Un’idea diventa realtà. Il giornalista del “Corriere della Sera” Paolo Di Stefano il 4 luglio 2019 ha presentato e coordinato un incontro per lanciare la “Giornata di Dante”. Dopo un breve saluto del direttore della “Fondazione Corriere della Sera” Roberto Stringa, anche a nome del presidente Piergaetano Marchetti,

Una proposta per Dante

Roberto Stringa

Luciano Fontana 8


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il direttore Luciano Fontana ha introdotto gli ospiti. A raccontare la vita e le opere del sommo poeta si sono succeduti: Claudio Marazzini, linguista, attuale presidente dell’Accademia della Crusca; Luca Serianni, docente emerito di Storia della Lingua italiana alla Sapienza di Roma, e il dantista Alberto Casadei, ordinario di Letteratura italiana all’Università di Pisa. Claudio Marazzini, Linguista italiano, ha insegnato all’estero e presso le Università di Macerata e Udine, oggi insegna presso l’Università di Vercelli, Storia della lingua italiana. Il professore ha scritto opere rivolte alla scuola e autore di circa duecento pubblicazioni su temi, tra l’altro, di storia della lingua italiana, della questione della lingua, della storia linguistica regionale, dei rapporti lingua-dialetto. Marazzini svolge anche l'attività giornalistica ed è membro dell’ASLI e della Società Italiana di Glottologia. Dal 2014 è Presidente dell’Accademia della Crusca, che si occupa allo studio e alla conservazione lingua nazionale italiana. L’Accademia nasce a Firenze nel 1582 con il contributo del letterato Lionardo Salviati, con lo scopo di separare il “fior di farina” cioè la buona lingua, identificata con il fiorentino del Trecento, dalla “Crusca”. Luca Serianni è stato professore incaricato di Storia della lingua italiana presso le Università di Siena, L’Aquila e Messina prima di diventare ordinario dell’Università “La Sapienza” di Roma e dottore “honoris causa” dell’Università di Valladolid. Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, della Crusca, dell'Arcadia, delle Scienze di Torino, della Virgiliana è corrispondente non residente dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, direttore di riviste, membro del comitato scientifico della “Zeitschrift für romanische Philologie”. Dal 2010 è vicepresidente della “Società Dante Alighieri”. Convinto sostenitore dell’importanza dell’indagine filologica, ha scritto e curato numerose pubblicazioni dedicate alla storia, alla lingua e alla grammatica italiana. Nel 2017 lo nominano consulente del Ministero dell'istruzione per l’apprendimento della lingua italiana.

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S M Insieme docenti, studenti e genitori Il Ministero dell’Istruzione ha organizzato e proposto un ambiente di lavoro per aiutare la didattica a distanza, attraverso la pagina https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html

La Rai Cultura ha messo a disposizione suoi materiali per aiutare la gestione dell’emergenza coronavirus nel periodo di chiusura della scuola. Un’introduzione facile alla formazione on-line in dieci puntate da dieci minuti per insegnanti, studenti e genitori. Idee, strumenti, metodi, esempi concreti e facilmente riproducibili che permettono di continuare a gestire attività didattiche e di apprendimento utilizzando le risorse di rete. Siti RAI: https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza_rai.html raicultura.it/speciali/scuola2020/

Materiali multimediali

SPECIALE Scuola 2020 Prima puntata Presentazione della trasmissione. Cos’è la formazione online? Un po’ di storia e alcuni concetti-chiave. Nella seconda parte della puntata Licia Cianfriglia, che rappresenta i dirigenti scolastici nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, ci spiega come le scuole stanno reagendo all’emergenza coronavirus e la funzione che può avere al riguardo la formazione on-line. Seconda puntata Quali contenuti? Dalle slide alle dispense, dalle lezioni in audio e video alle risorse educative aperte, dai MOOC alle piattaforme di digital lending, dai contenuti di RAI Cultura a quelli di Wikipedia, una rassegna delle principali tipologie di contenuti utilizzabili, sempre con un occhio alla qualità. Terza puntata Quali metodologie? La puntata discute alcuni problemi metodologici legati alla didattica on-line, a partire dalle strategie per garantire motivazione e coinvolgimento dei partecipanti, e presenta metodologie come la flipped classroom, basate sull’uso di contenuti in rete. Quarta puntata Quali piattaforme? La puntata introduce le principali tipologie di piattaforme utilizzabili a supporto della didattica e dell’apprendimento on-line, soffermandosi poi su una delle più semplici e diffuse: il registro elettronico come strumento per la distribuzione di contenuti di apprendimento. 10


S M Quinta puntata L’esame di alcune fra le più diffuse piattaforme cloud utilizzabili da docenti, studenti e genitori prosegue con G-Suite for Education: a cosa serve, quali sono le sue componenti principali e come funzionano. Sesta puntata Un’altra raccolta di strumenti cloud per la didattica e l’apprendimento, disponibile anch’essa gratuitamente per le scuole, è Microsoft 365 Education: la puntata presenta le sue componenti principali e il loro funzionamento.

Settima puntata Una delle piattaforme di didattica e apprendimento on-line più diffuse nelle scuole è sicuramente Moodle, che oltre ad essere gratuita è completamente aperta e non proprietaria: ne vedremo insieme le funzionalità principali. Ottava puntata Come si prepara una videolezione? La puntata propone una rapida rassegna di alcuni fra gli strumenti utilizzabili: dalle slide con audio agli screencast, dallo streaming diretto alla registrazione audio/video delle lezioni. Nona puntata I social network possono essere strumenti didattici? La puntata affronta questo tema, assai discusso, anche attraverso la presentazione di piattaforme specifiche di social learning, che offrono maggiori garanzie rispetto ai social network generalisti. Decima puntata A chi chiedere aiuto? Vedremo insieme alcune fra le principali comunità italiane di docenti attivi nel mondo della formazione e dell’apprendimento on-line, anche in relazione agli specifici strumenti discussi nelle puntate precedenti, e capiremo l’importanza del fare rete per scambiare informazioni, soluzioni, pratiche e metodologie.

Piattaforma dell’Enciclopedia Treccani a portata di click Uno strumento semplice e versatile per integrare tutti i contenuti didattici utili alla classe creare esercizi in pochi click e mantenere attiva la relazione tra docenti e studenti.

I contenuti Ogni lezione può essere arricchita con i contenuti Treccani pensati appositamente per la scuola. Un nuovo modo di studiare. Nulla sarà più come prima. 1^Fase: Esplora. Migliaia di contenuti multimediali redatti da Treccani e pensati per la scuola sono a disposizione per costruire e preparare al meglio le lezioni. 2^Fase: Impara. I learning object di Treccani consentono di preparare con facilità e chiarezza tutte le prove di studio. 3^Fase: Verifica. Con esercizi e test sempre a disposizione è possibile misurare il livello di apprendimento in ogni fase. E con le prove istantanee è possibile valutare in un solo momento una classe intera. http://www.treccaniscuola.it/ 11


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Protect yourself and others from getting sick

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L’immagine al microscopio elettronico a scansione mostra il nuovo coronavirus (in giallo) tra le cellule umane (blu, rosa e viola). Il colore è stato aggiunto all’immagine per mostrare meglio il virus e l’ambiente circostante.

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Parenting in the time of COVID-19

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L’alba è vicina

The dawn is near

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S M Uniti vinceremo!

Together we will win!

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