Inquestonumero: IlcontestosocioeconomicodelVCO Efficienzaesolidarietà L’impresa consortileaitempidella cooperazionesussidiaria Bambini scuolasanità,troppiDSA? Il bilanciosocialedelConsorzioLink TranaturaeparolaconilParco LetterarioNinoChiovini
n.3 PERIODICODICULTURAEIMPEGNOSOCIALEDELL’ASSOCIAZIONEALTERNATIVAA... Spedizioneinabb.postaleGR.IVPubbl.Inf.70%






DirettoreResponsabile: ClementeMazzetta
Grafica: DarioMartinelli
ChiaraFornara 10-11 Contributi
ClaudiaRattieFrancescaParacchini 38-39
SimonettaValterio 42-43 MaseraeCasadonGianni: ripresaecontinuità
SOStieniciconunadonazione IBAN IT21X0200845360000103728938
Distribuzione: acuradellaredazione
Redazione: SamanthaBrandini(segreteria)
ChiaraUberti,ComitatodiGestioneParcoLetterarioNinoChiovini,BibliotecariaBibliotecaAldoAniasidellaCasadellaResistenza ManolaVadalà,psicologa,psicoterapeuta,sessuologadelCentroperlaFamigliacoop.LaBitta
FrancescaParacchini,docenteallesuperioriepedagogistadell'associazioneContornoViolaperlaformazioneeilcoordinamentodeiprogettidiPeer&Mediacongliadolescenti GianninoPiana,teologo,giàdocentediEticacristianaediEticaeeconomianelleuniversitàdiUrbinoeTorino
SOMMARIO
Bambiniscuolasanità,troppiDSA? PaolaSau 14 15 Cosaavvieneincasad’altri prendereesempioda...
Editoriale
CristinaBarberisNegraeMauroDiluca 26-27 IlBilancioSocialediLink DavideLoDuca 30-31 Protagonistietestimonianze Tranaturaeparola conilParcoLetterario®NinoChiovini
Notizieecronache “Sorrisidisolidarietà”
Unarivistasemprepiùdaaprire Laredazione pgg.4-5 Ambientiterritoriscenaricontesti Ilcontestosocioeconomico delVerbanoCusioOssola
MaurizioColombo 6-7 Riflessionianalisicommenti Efficienzaesolidarietà GianninoPiana 8-9 L’Impresaconsortileaitempidella cooperazionesussidiaria (co-programmazioneeco-progettazione)
DiegoBrignoli
RobertoNegroni
Rivistan.3Anno2022
TullioBagnati,ComitatodiGestioneParcoLetterarioNinoChiovini,CentroStudiMuseodelPaesaggiodiVerbania
ChiaraFornara,direttoredelConsorziodeiServiziSocialidelVerbano
GianmariaOttolini(1),TullioBagnati(2), CristinaMovalli(3),ChiaraUberti(4), ChiaraBesana(5)GloriaSerra(6) 33-34
CarloSquizzi,presidentedell’AssociazioneAlternativaA…
ChiaraBesana,FacilitatriceIncontridiCondivisioneeLetturaperilprogettoPromuoverelaletturatranaturaeparola,GuidaEscursionisticaAmbientaleeCuratricediprogetti
ClaudiaRatti,collaboraconContornoViolaperprogettazioneesviluppodipercorsidiPeer&MediaEducation;sioccupadiricercadiopportunitàedicomunicazioneperilIIISettore PaolaSau,TerapistadellaNeuroePsicomotricitàdell’EtàEvolutiva
GloriaSerra,ResponsabileArchivioitineranteperilprogettoPromuoverelaletturatranaturaeparola
CristinaMovalli,ComitatodiGestioneParcoLetterarioNinoChiovini,responsabileServizioPromozioneeConservazionedellaNaturadelParcoNazionaleValGrande
CarloSquizzieSimonettaValterio 44-45 LerubrichediA Quandoc'eralalunanelmiovillaggio… MariaPiaZocchi 46-47 Spaziodonna LauraLuisi 50-51 Ilviaggio AlviTorrielli 54-55 Invitoallalettura LauraLuisi 56-57 GliappuntidipadreMcKenzie RobertoNegroni 58-59
MaurizioColombo
Impaginazione: acuradellaredazione
DavideLoDuca,presidentedelConsorzioLinkVCO
MariaPiaZocchi,docente,impegnatadaanninell’insegnamentodilinguaitaliana(L2)astudentiinternazionalinellascuolaeinvarienti eiredattori:DiegoBrignoli,MaurizioColombo,LauraLuisi,RobertoNegroni,AlviTorriellieSimonettaValterio
LaPeer&MediaEducation: comestrategia2.0dipromozione dellasalute
Hannocollaboratoconscrittiaquestonumero
LauraLuisi(coordinamento)
CristinaBarberisNegra,UfficiostampaLinkVCO
Il“CUDE”traprivacyeburocrazia DiegoBrignoli 22-23 nonprendereesempioda... Seventiannivisembrantroppi RobertoNegroni 24-25 Progetti ProgettoIns(i)eme, retieducativepercoltivareaspirazioni
Periodicodiculturaeimpegnosociale dell’AssociazioneAlternativaAONLUS DomodossolaViadell’Artigianato13
AlviTorrielli SimonettaValterio
GianmariaOttolini,ComitatodiGestioneParcoLetterarioNinoChiovini,SegretarioAssociazioneCasadellaResistenza
Stampa: PressGraficaSrl
IpercorsidiconvergenzatraPAeETSnella stagionedellaco-progettazionevengonodeli‐neatinell’articolodedicatoall’impresacon‐sortile,oggipiùchemaiinprimalineanell’a‐giresociale.
Eancora,unosguardoaiprogettichesisvilup‐panonelterritorio.Unareteprovincialedi odontoiatriasocialechesiaingradodipromuo‐vereprevenzione,cure,disponibilitàdirisorse umaneedeconomiche.IlconsorzioLinkele realtàconsortilidelVCO.
GianninoPianaciguidapoiinunaprofonda riflessioneriguardol’approccioeticoadun modelloeconomicofortementecompromesso, cheharivelatoinefficienze,ingiustizieeiniqui‐tà,chesappiaconiugarel’efficienzanellapro‐duzioneenelladistribuzioneadunadeguato livellodisolidarietàedequità.
deccocialterzonumerodi Alternativa,il primosolodigitale.Unpo’spiacema abbandonarecartaestampaèoggiuna sceltaquasiobbligata;chisioccupadellarivi‐stalofainmanieravolontaria,mastampae spedizionerimangonocostidifficilmentesoste‐nibilinellungoperiodo.Einquestatorrida estate,chequalcunoprevedeesserelapiùfre‐scadeiprossimitrent’anni,lescelteeco-soste‐nibilipaionosemprepiùopportuneenecessa‐rienellasperanzapoidiraggiungereunaplatea semprepiùampiadilettori.
UNARIVISTASEMPRE PIÙDAAPRIRE
Ancheinquestonumerosiesploranoleluciele ombredelcontestosocioeconomicodellanostra provinciaallaluceanchedelleinfluenzedella pandemia;temachevieneulteriormenteappro‐fonditoriguardol’occupazioneel’imprenditoria femminilenellasezionespaziodonna.
L’interessanteanalisisulladiffusionedei disturbidell’apprendimento,comeaffrontarli cercandodiindividuareglistilicognitivi,di apprendimentodiciascunbambino,affinché tuttipossanovalorizzareappienoleproprie potenzialitàinunadimensioneinclusiva.
Qualcheesempiodiquellocheavvienealtrove: progettinatipersuperareledifficoltàdimolti cheinspiegabilipastoieburocratichecondanna‐noainconcepibiliritardinell’applicazione. Eperfinireunapausaallascopertadialtri mondieluoghinellerubrichediviaggieletture. Unriccoecompositomenùdasfogliarevir‐tualmentesulloschermodeivostricomputer, tabletesmartphone.Buonalettura.
Vichiediamo alloradisostenerci conlavostra donazione, versando,con bonificobancario, uncontributo sull’IBANdi AlternativaA IT21X0200845360 000103728938 conlacausale “donazioneperla rivista”.Grazie! Laredazione Aeditoriale
L’esperienzastoricadellaPeerEducationei suoisviluppiconl’ampliamentoel’arricchi‐mentoconnuoveformedicomunicazioneper‐seguendoilpercorsoeducativoediprevenzione. LapossibilitàoffertadaiParchiLetteraridi scoprireiluoghidivitaediispirazionedei grandiscrittori,borghiecittà,paesaggidapro‐teggereerenderefruibiliaivisitatoriattraverso unasortadiviaggionellaletteratura.Un’espe‐rienzavivanelnostroterritorioconilParco LetterarioNinoChiovini.
GliammonimentidiPadreMcKenziesuitemi dellascuola,dellaqualitàdell’istruzioneei conseguentilivellidicultura,competenzae capacitàdicomprensione.
Qualcheindicazionesulchefare,qualcherife‐rimentoaciòchesièfatto,aciòchesista facendo,aquelcheandràfatto.
L’interessanteecoinvolgenteesperienzaper‐sonalediun’insegnanteallepreseconstudenti stranieri.
Untuffopoinelmondodell’istruzioneedella formazione.
Anoncambiareèlospiritodifondodellarivi‐sta:conoscereilterritorioel’ambientenel qualecimuoviamo,approfondireleazioniegli interventichesiarticolano,connetterlitradi loroeconleesigenzeeibisognicheemergo‐no;iltuttoconun’attenzionealmondocheci circonda,incontinuatrasformazionenonsem‐pre,purtroppo,conesitipositivi.
Larivistaèilrisultatodi unprogettoavviatoda circaunannoeilprodottodiunlavorodi gruppo,graziealquale tutteleattivitàvengono svoltegratuitamente. Partedelcambiamento chestainteressando questarivistariguarda anchelanecessitàdi trasformarlainunperiodicoonline,annullandoneicostidistampaedispedizione,e rendendolaeco-sostenibileesalva-spazio. Lasuaproduzionesarà pertantoquasiacosto zero,maper“AlternativaA”,associazioneOnlus,cheneèl’editore, potercontareancora sulsostegnodeisuoi lettorirappresenteràun valoreaggiuntoper continuareadoperare comeluogod’incontro, dilavoro,diformazione, disolidarietà,diaiuto,in unalogicadicollaborazione,scambioelegameconilterritorio.
Pgg.4-5 Alternativa






MaurizioColombo
ILCONTESTOSOCIOECONOMICODEL VERBANOCUSIOOSSOLA
Lecriticità
Èquestocertamenteunaeccellenzadel VerbanoCusioOssola.Nel2019con 541strutturericettive,dicui217alber‐ghi,econ26.419lettiilsettore rappresentaunimportantevolanoper l’economiadelterritorio.Primadella pandemiachehacolpitoduramenteil settorenel2020e2021lepresenzeturi‐stichesonostatedipocoinferioriai3 milioni(2.955.528),unnumerodavvero rilevanteperunterritorioconmenodi
eultimeanalisidelVerbanoCusio Ossolaprimadellapandemiarile‐vanounterritoriochepresentaluci eombre,unterritoriomarginalecon alcunipuntidiforza.Inparticolare, riprendendoalcuniindicatorisintetici delleanalisidellaCameradiCommer‐ciodelVerbanoCusioOssolasi evidenzianoalcunipuntididebolezza peraltrotipicideiterritorimontaniemar‐ginalirispettoaigrandicentriurbanie produttivi.
Ipuntidiforza
SecondogliultimidatiUnioncameredel 2019relativialvaloreaggiuntodelterri‐torio,siosservainfattiunapresenza ancorarilevantedelsettoreindustriale, superioreal20%,accantoaisettoriarti‐gianale,commercialeedeiservizialle impreseconvaloreognunosuperioreal 15%eunsettoreturisticomoltopresente ediffusosututtoilterritorio,conpunte moltoaltesuilaghi,conunaquotadi pocoinferioreal10%deltotale.
Unindicatoreugualmenteproblemati‐coèquellorelativoall’internazionaliz‐zazioneeinparticolarealcommercio esterodelterritorio,segnalediunanon soddisfacentecompetitivitàdelle impresesuimercatieuropeiemondiali. Lapropensioneall’esportazione,ilrap‐portofral’ammontarecomplessivo delleesportazioninell’annodiriferi‐mentoedilvaloreaggiuntoprodotto dalterritorio,ènelVerbanoCusio Ossolainferioreal20%controunvalo‐reregionalesuperioreal30%.
Nel2019,secondoidatiIstatsulleforze dilavoro,iltassodidisoccupazionenel VerbanoCusioOssolaeradel5,9%lar‐gamenteinferioreaquelloregionale (7,6%)enazionale(10,0%),amostrare unasituazioneoccupazionalenonparti‐colarmentecritica.Afrontediquesto datobisognaperòrilevarecomeuna quotasignificativa,piùdi6.000persone, trovaoccupazionenellavicinaSvizzera, unmercatodellavoroattrattivomanello stessotempodifficileeinstabile.
UnafotografiasocioeconomicadelVerbanoCusioOssolaprimadelCovidealcune considerazionisull’evoluzionenelperiodopandemico
venzaatreannidellenuoveimpreseè nelVerbanoCusioOssoladel64,8%, controil66,4%alivellonazionaleeil numerodiimpresecoinvolteincontrat‐tidirete,indicatoredellacapacitàdi costruirecollaborazionifraleimprese, èdi1,7ogni1.000imprese,ilpiùbasso inPiemonteeinferioreallametàdi quellonazionale(4,1).
Percontinuareconleluci,puòessere consideratocertamenteunpuntodiforza l’equilibrioesistentefraivarisettoripro‐duttividell’economiaprovinciale.
Probabilmenteinfluenzato,perlomeno parzialmente,dall’andamentodemo‐graficoèildatorelativoalleimprese delterritorio.Afine2019perlaprima voltanegliultimi20anniilnumero delleimpresenelVerbanoCusioOsso‐lascendesottole13.000unitàconun tassodidecrescitadello0,5%nell’ulti‐moanno;èormaidal2012che continualadiminuzionedelleimprese. L’indicediimprenditorialitàècosìdi 8,2impreseogni100abitanticontroil 10,1alivellonazionale.Sempresul frontedelleimpreseemergonoaltridue datiproblematici:iltassodisopravvi‐
A ambientiterritoriscenaricontesti
Unaltroriferimentosignificativoèquel‐lorelativoallaqualitàdellavita:la ricercadelSole24Orehaormaida tempoconsolidatolasuasignificatività. Nel2019,ultimoannoprimadellapan‐demia,ilVerbanoCusioOssolaeraal 68°postodellaclassificagenerale,in particolareconrisultatiproblematici soprattuttonellegraduatorieriferitea Ricchezzaeconsumi(73°)Affarielavo‐ro(72°)eDemografiaesocietà(93°).
Daultimo,meritanoattenzioneidati relativialmercatodellavoro,contraddit‐torioedemblematicodellelucieombre dacuisiamopartitiperdescriverela situazionesocioeconomicadelterritorio.
Unapopolazioneanzianaeindiminu‐zioneèsicuramenteilprimoindicatore problematico;ogni100abitanticon menodi14annicisonoben238resi‐denticonpiùdi65anni,conun quozientedinatalitànel2019del5,4 permillecontroil7,3permillealivel‐lonazionaleeunquozientedi mortalitàdel12,3permillecontroil 10,5permillealivellonazionale.
nenteitaliana(-25,21%e-13,20%)dove ilturismodiprossimitàhadatoqualche risultatopositivo.
63,6%esononel2021del63,8%.
L’evoluzioneinpandemia
Andiamoaverificarecosaèsuccessonel settorepiùcolpitodallacrisipandemica: ilturismo.Nel2020èstatosicuramente ilsettorecheharisentitomaggiormente dellapandemiaedellockdowncongli arrivichesonoscesia392.903elepre‐senzea1.378.760rispettivamenteil 53,89%eil53,35%inmenorispettoal 2019.Inparticolare,ladiminuzione risultamaggioreperlacomponentestra‐nieradoveladiminuzionesiadegliarrivi chedellepresenzeèsuperioreal60% (-64,93%e-62,95%),calidecisamente piùcontenutimetteasegnolacompo‐
Dopoquestiflashdipresentazionedel VerbanoCusioOssolaanteCovid,pro‐viamoavedereattraversoalcunidati statisticicosaèsuccessoinquestiannidi pandemia,inparticolareattraversoidati annuali2020e2021,evidenziando comelasituazionenonsiaancorastabile ecomesisiaaggiuntounnuovofattore diforteinstabilitàanchedalpuntodi vistaeconomico,laguerrainUcraina,le cuiconseguenzeeconomichealivello provincialenonsonoancoraleggibiliin modochiaroechealmomentotralascia‐moinmodoconsapevole,fermandoci all’utilizzodidati2021,anterioriall’ini‐ziodelleostilità.
Questeconsiderazionitrovanoconferma nelrapportosull’Ecosistemaurbanodi LegaAmbientedel2019;seinfattinella classificasullaqualitàdellavitadelSole 24Oreilterritoriooccupa,comeabbia‐movisto,unaposizionemarginalein particolaresugliindicatoridemografici edeconomici,nelrapportodiLega AmbienteVerbaniaèall’11aposizione, quindifraicapoluoghidiprovinciapiù ecosostenibiliinItalia,conalcuniindica‐toriparzialidavverodieccellenzacome adesempionelverdefruibile(8°),nelle isolepedonali(2°),nellepisteciclabili (6°)enellaraccoltadifferenziata(9°).
Vediamooral’evoluzionesulfronte delleimprese.Sirilevaunadiminuzione significativadelnumerodelleimprese, tenutocontoanchedellecessazioni d’ufficio,secondoidatidellaCameradi CommercioAltoPiemonte,(-1,96%dal 2019al2021)decisamenteinferiore peròaquellatemutaepaventatainpiena pandemia.Iltassodidecrescitaannuale prossimoall’1%èildoppiodiquello medioantecedentelapandemia;inparti‐colarearisentiremaggiormentedelle difficoltàèilsettoreindustrialeconuna diminuzionedel5,74%eilsettorecom‐merciale(-2,95%),fannosegnareinvece unseppurlieveincrementoglialtriservi‐zidelterziario(+0,9%).
Nel2021sirilevaunaconsistenteripresa deiflussituristicirispettoal2020,inpar‐ticolareilturismointernofasegnareun aumentosiadegliarrivichedellepresen‐ze(rispettivamente+24,05%e +13,39%).L’incrementodelturismo stranierorispettoal2020èancorapiù consistente;gliarrivistraniericrescono del68,88%elepresenzedel79,22% senzaperòrecuperareilivellidel2019, soprattuttoperlapersistenteassenzadel turismoorganizzatolegatoaipullman:la ripresarispettoal2020èsostenuta soprattuttodallefamiglie.Nel2021i flussituristicicomplessivirisultanocosì ancorasignificativamenteinferiorial dato2019,-31,44%gliarrivie-27,33% lepresenze,conlacomponentestraniera chescendedall’81,1%del2019al 74,09%deltotale.Peril2022nonci sonoancoradatipuntualirelativiai primimesidell’anno,malaripresadei flussituristiciorganizzatilegatiaipull‐maneleprimeindicazionidegli operatorilascianopensareadunastagio‐neturisticaingradodiritornaresuilivelli pre-pandemia.
Perconcludereconsideriamoalcuni indicatorirelativiallaqualitàdellavita checonfermanoperaltroilquadrodiluci eombrechecontraddistingueilnostro territorio.Nel2021laricercasull’Ecosi‐stemaurbanodiLegaAmbiente posizionaVerbaniaal23°posto,ancora nellapartealtadellaclassificamaincalo di12posizioni,mentrelarilevazionedel Sole24OreposizionailVerbanoCusio Ossolaal50°postoincrescitadi18posi‐zioni.Ancorapiùinteressantisonoidati sintetici,chevarrebbesicuramentela penadiapprofondireinunaprossima occasione,relativiallanuovaricerca 2022sullaqualitàdellavitadelSole24 Oresuddivisapergenerazioni,bambini, giovanieanziani,doveilVerbanoCusio Ossolasiposizionarispettivamenteal 47°,28°e104°posto.Quest’ultima posizioneperunterritoriodemografica‐menteanzianocomeilnostrodovrebbe portareadunaprofondariflessionele istituzionilocalieregionali.
Pgg.6-7 Alternativa
Proviamoinnanzituttoaverificarecosaè successosulmercatodellavoro:ivari interventigovernativideglianni2020e 2021,dalbloccodeilicenziamenti,alla cassaintegrazione,agliaiutialleimprese hannocomecongelatoilmercatodel lavoro.Nel2019,pre-pandemia,iltasso didisoccupazionenelVerbanoCusio Ossolaeradel5,9%edèrimastotalenel 2021,cosìcomesonorimastipressoché inalteratiitassididisoccupazioneregio‐nali(7,5%)enazionali(9,7%).Anchei tassidioccupazione15-64annisono rimastipressochéinvariati;eranodel
160.000residenti.Ildatoassumeun rilievoancoramaggiorerelativamente all’attrattivitàsullabasedellepresenze turistichestranieresuperioriall’80%del totale(2.396.658).Unruoloimportante suquestaattrattivitàègiocatosicura‐mentedalpaesaggioedallaqualità ambientaledelterritorio.Lapresenzadi laghiemontagneconlerelativeeccel‐lenzepaesaggisticheèsicuramenteuna delledeterminanti.
Proviamooraadapprofondirel’evolu‐zionedelsettoreindustrialedalpuntodi vistaproduttivoedellacompetitività internazionale.DaidatidellaCameradi CommercioAltoPiemontelaproduzio‐neindustrialemostrasegnalipositivi; nell’ultimotrimestre2021ilsistema manifatturieroprovincialemostrauna variazionepositivadellaproduzionedel 9,2%rispettoallostessotrimestredel 2020.Laproduzioneindustrialesembra averrecuperatopienamenteilivellipro‐duttivipre-pandemiadel2019.Idati relativiall’exportconfermanoquesto trend.Nel2021sirilevanoesportazioni per788.729.451euro,il32,9%inpiùdel 2020edancheil19,3%inpiùdel2019, undatolargamentesuperioreaquello regionale(+20,6%rispettoal2020e +5,7%rispettoal2019),conunaumento piùmarcatoversoimercatitedesco, svizzeroestatunitense,adimostrazione diunsistemaindustrialechepur mostrandounadiminuzionenelnumero delleimpresefasegnareunaumentodi produzioneedexport.
GianninoPiana
Qualesolidarietàequaleefficienza?
Questosignificachesipuòpeccarecontrolagiustiziasia quandositrattanosituazioniugualiinmododiverso,sia quandositrattanoinmodougualesituazionidiverse.Di quil’esigenzadiaccordarelagiustiziaconl’equitào,in ambitocristiano,conlacarità,ponendol’accentosulfatto cheessaèpienamentetalesoloquandolaprestazione oggettivavieneintegrataconl’attenzioneallasingolaritàdi ciascunapersona,evitandodiincorrereinformediomolo‐gazionealienanti.Tantol’equità,chesvolgelafunzionedi regolatricedelleprestazioniinrelazioneallesituazioni
EFFICIENZAESOLIDARIETÀ
Laricercadiun’alternativaalsistemaincorsodevedunque prendereavviodaunaconcezionedeltuttodiversadell’uo‐mo,quelladiunsoggettocostitutivamenterelazionale (e dunquesociale),dacuidiscendeun’eticaincentratasul benecomuneeguidatadalprincipiodisolidarietà.Ciò, ovviamente,senzaaccantonareilcriteriodell’efficienza checostituisceilvalorepropriodell’economico.Ilproble‐maèdunqueladefinizionecorrettadeidueterminieil rapportochedeveistituirsitraessi.
Solidarietàedefficienzasonostrettamentetralorocorrelate.Nonesistesolidarietà senzaefficienza,maneppureveraefficienzasenzasolidarietà.L’adesioneaquesto modellocomportaunradicaleribaltamentodelsistemaeconomicoattuale,un ribaltamentochemettaalprimopostoibenirelazionaliesimuovanelsegnodella giustizia,dell’equitàedellacarità;inunaparola,dellasolidarietà
A Riflessionianalisicommenti
L’ideadisolidarietàimplicailriconoscimentodell’altro comepersonacheciinterpellaedellacuiesistenzaecresci‐taumanadobbiamosentirciresponsabili.Allabasediessa vièalloracomeistanzaeticaimprescindibilelagiustizia sociale:nonvièsolidarietàsenzagiustizia.Malagiustizia, cheAristoteleconsideralavirtù-principedellavitamorale, nonpuò (enondeve) essereintesacomemeroscambiodi prestazionioggettive,aprescinderedalleesigenzedei diversisoggetti.Vainvececoncepitacomeunarealtàche, avendoilproprioradicamentonelrispettodeidirittiditutti, nonrinunciaafareiconticonlavarietàdelledifferenze soggettive,comevuoleilfamosoassertoconilqualeil dirittoromanoladefinisce:unicuiquesuumtribuere (“dare aciascunoilsuo”)
Tuttavia,nonostantesiaemersasenzaombradidubbiola necessitàdiuncambiodisistema,aldilàdiqualchepicco‐loaggiustamento,tuttoètornatocomeprima.L’allarme perlagravitàdellasituazioneèstatoripetutamentedatoda autorevolieconomisti,mahatrovatofinorascarsoriscon‐troingranpartedeglioperatorieconomici,equelcheè peggioancheinunalargaareadell’opinionepubblica.La derivacontinua,enonsembravisiaunaseriavolontàdi arginarla.
L’eticainterpellata
’economiastavivendoalivellomondialeunastagione difficile.Nonèsoltantolapandemiaadaverlacreata. È,piùprofondamente,lacrisidelsistemaneocapitali‐sta–unacrisistrutturale,enonpuramentecongiunturale–ilqualemanifestaoggituttelesuecrepe.Ildisastroecolo‐gico,daunlato,conlosperperodirisorsespessonon rinnovabilieconiprocessicrescentidiinquinamento ambientale;eleprofondediseguaglianzetraipopoliele classisociali,dall’altro,nonsonosoltantofenomenietica‐menteinaccettabili,maancheeconomicamente improduttivi.Almancatorispettoperl’ambienteealla creazionediunasituazionedigraveingiustiziasiaggiunge unaveraepropriaimplosionedelsistema.Èquantoè apparsoconevidenzaneglianni2007-2008quandosiè assistito,graziealboomraggiuntodalprocessodifinanzia‐rizzazione,alloscavalcodell’economiaproduttiva,perfare spazioabolleinconsistenti,chesonoesploseconesiti dirompenti.
Unapproccioserioaquestostatodicosenonpuòavvenire cheattraversounlavorointerdisciplinare,checoinvolga competenzediversedicarattereumanisticoetecnico.L’e‐conomianonèunadisciplinanaturaleguidatadaferree leggimatematico-fisiche–comevolevanoifisiocrati–;è, atuttiglieffetti,unascienzaumana,cherinviaanzituttoa presuppostiantropologiciedeticidaiqualinonsipuòpre‐scindere.D’altraparte,nonsipuòdimenticarecheilimiti dell’attualesistemaeconomico (comedelmodellodisvi‐luppochepersegue) hannoleproprieradiciproprioin questiambiti.Afondamentoditalemodellovièinfattiuna
visionedell’uomocomeindividuoprotesoallaricercadel propriointeresseprivato.Questofasìchelefinalitàperse‐guitedall’economiasianolamassimizzazionedella produttivitàedelprofittonell’ambitodiunmercatosenza regoleediunaconcorrenzaincondizionata.
ETICA
concretedellepersone,quantolacarità,chevaoltrela strettagiustiziaintroducendolalogicadeldonodisé,non possonotuttaviaprescinderedalradicamentoinunapiatta‐formadidirittichevannotutelatiepromossipertutti.

SOLIDARIETA’ EFF I C I ENZA EQU I L I BR I O
Leriflessioniquiproposteriguardano–comegiàsièdetto –ipresuppostiantropologiciedeticichevannopostialla basediunsistemaeconomicocheintendaporsialservizio dell’uomo.Cometaliessesimuovonoinunorizzonte ancoraastratto,cherappresentainognicasolapremessa necessariadiognialtrodiscorso.Staadeconomisti,socio‐logiedespertinellestrategiedellacomunicazione assumerleperdareconcretamentevitaaunmodelloecono‐micorispondentealleistanzepiùurgentidellaodierna comunitàumana.
Pgg.8-9 Alternativa
Perfarsiconcretalasolidarietàcosìdefinitadevetuttavia misurarsiconilcriteriodell’efficienza.Mailproblemache emergeècomequest’ultimavadaconcepita,qualiitrattila debbanocontraddistinguereequalestatutolesideveasse‐gnare.L’ideologianeoliberista,tuttoraegemone,hafatto propriaalriguardounalogicapuramentequantitativa:a contareèlamoltiplicazionedeibenieilloroconsumo, senzaalcunaattenzioneallosviluppodellerelazioniumane eallapromozionedellaqualitàdellavita.Lasolidarietà introduceinvecelanecessitàdelriferimentoaunaseriedi parametriperiqualinonbastaprodurredipiù:èdoveroso chiedersichecosasiproduceeperchi,comelosiproduce esecondoqualicriterilosidistribuisce. Larispostaaquestiinterrogativiesigechesiverifichino alcunecondizionichevannoconchiarezzadefinite.Quan‐toalchecosaeperchiprodurre,sitrattadiaccordarela prioritàaibeniessenzialichesoddisfanoleesigenzefonda‐mentali (eidiritti) ditutti,apartiredaquelledeipiùpoveri (enonabenivoluttuarioindottidallapressionesociale che,oltreadesseresuperflui,rischianodiprovocarealiena‐zione).Quantoalcomeprodurre,l’attenzionevaposta sullecondizionilavorative,lequali,sesivuolerispettarela dignitàpersonale,implicanolacreazionedispazidilibertà edicreatività,evitandoipericoliperlasaluteeperlavita elefrustrazionipsicologichedovuteallaripetitività.Infine
Solidarietàedefficienzasono,indefinitiva,strettamentetra lorocorrelate.Nonesistesolidarietàsenzaefficienza,ma neppureveraefficienzasenzasolidarietà.L’adesioneaque‐stomodello,cherispondeaunalogicaqualitativa (enon soltantoquantitativa),comportaperessereattuatounradi‐caleribaltamentodelsistemaeconomicoattuale,un ribaltamentochemettaalprimopostoibenirelazionaliesi muovanelsegnodellagiustizia,dell’equitàedellacarità; inunaparola,dellasolidarietà.
(manonultimoinordinediimportanza),quantoaicriteri secondoiqualidistribuire,l’accentovapostosullacreazio‐nediunsistemadistributivoequo,capacecioèdi soddisfarelelegittimeesigenzedituttiediciascuno,supe‐randoloscandalodelleattualidiseguaglianzeche, concentrandolaricchezzanellemanidipochi,alimentano inmisurasemprepiùdrammaticailconflittosociale
Unasollecitazioneallaricercadisoluzioni concrete
L’IMPRESACONSORTILEAITEMPIDELLA COOPERAZIONESUSSIDIARIA (CO-PROGRAMMAZIONEE CO-PROGETTAZIONE)
ostimolochemivieneoffertoèdiprovareariflet‐tereattornoatreparolechiavedell’agiresociale oggi:impresaconsortilesociale,co-programma‐zioneeco-progettazione.
Èquellochestiamocercandodiimplementareinque‐stimesi,anchestimolatidallafasediprogettazionedel PianoNazionalediRipresaeResilienza,cheperil ConsorziodelVerbanohasignificatodelineare due strategieterritoriali dimediotermine:laprimadi sostegnoall’autonomiadellefragilitàedellenonauto‐sufficienze elasecondadi contrastoallevarieformedi povertà,temicheriteniamocrucialiperlosviluppo(o involuzione)dellacoesionesociale.
Questacapacitàdipromuovereuna“convergenza” realetraPAesocietàcivileintornoaobiettividiinte‐ressegeneralepassa,inprimoluogo,dall’affinaregli strumentidi“ascolto”delterritorio:èquestaunacom‐petenzacertamente“politica”dell’agiresocialeche, interagendoconlecompetenzetecnichedellapubblica amministrazioneeconleantennesocialideltessuto civico,deveporsil’obiettivoconcretodiintercettarei bisognieleggereconlasocietàcivileleprioritàemer‐genti.
Primadimeautorevolicolleghi,AngeloBarbagliae AndreaLux,hannodelineatoicontornivalorialiegiu‐ridici,checonnotanolaco-programmazioneelacoprogettazioneinquestanuovastagionedirapportitra PubblicaAmministrazioneedEntidelTerzoSettore.
Nonèinfatti“loscambio”fradueistituzioni(PAed ETS)ilcuoredellacollaborazionema “ilbeneficio” daapportareallacomunità. Unpassaggionondi pococonto.Laco-progettazionespostal’attenzione dalgovernoalla governance eponel’accentonon tantosullaprocedurapubblicamasulla qualitàdei processideliberativi
Permangonooggibisognigiàconosciuticomead esempiol’invecchiamentodellapopolazioneel’au‐
Diversamentelacoprogettazionerischiadiesserela meraaggregazionediserviziinfunzionediun“welfa‐reàlacarte”dicuiicittadininonhannobisogno. L’essenzadellaco-progettazioneèinfattilavalorizza‐zionedegliapporti enonl’estrazioneolamera aggregazionedeglistessi:inquestosensolaPAdeve
Assumendocomepremessaquestavisione,la copro‐gettazione diventaperciòperlaPAlastrada privilegiataperco-creare,attraversounmetodocolla‐borativoecontributivo, soluzionicomunitarie orientateauninteressegenerale
ChiaraFornara
A Riflessionianalisicommenti
Risultaameevidentecheinuovistrumentidicondivi‐sioneprogrammatoriaeprogettualenonpossono limitarsiasempliceeserciziodi“innovazioneammini‐strativa”,madevonotendereapromuovereuna “convergenzareale” intornoaobiettivid’interesse generale. Ciòasignificarechelaco-progettazionepur servendosidiargomentigiuridicimaidevedimentica‐recheilsuo fine èquellodisuggerireoproporrelinee di policy migliorativedellacondizioneumanaedelle nostrecomunità.
averel’”intelligenzaprospettica”didescriverelacor‐nicedelcontestosocialenonchéraccoglierela rilevanzadeibisognieleggeregliimpatticheleazioni hannonell’ambitosocialediriferimento;contestual‐mentel’entepubblicodeveavereil“coraggio”di incoraggiareleiniziativeserie,capacicioèdi(auto) promuoverel’imprenditività”socialedeiterritori.
Piùcheneltamponamentodellemarginalità,lasfidastanellariscritturadei caratteridellacittadinanzainun’otticamaggiormenteinclusivaeplurale.Èquindi necessariointerrogarsisuqualisianolecondizionicherendonoconcretamente possibilel’istaurazionedilegamisocialidiversi,improntatiallareciprocitàealla cooperazione,oltrelelogichedellasubordinazioneedellacompetizione,chehanno dominatofinoaquestomomento
Quindinonèsufficienteaverel’“etichettadisociale” perconsiderareinnovativeemeritevolileiniziative/ servizi/progetti,chelevarieprogettazioniopartenaria‐ticercanodipromuoveresuiterritori:co-progettare significaquindiancheessere“selettivi”.
Ilcontestoattualerichiederapidaabilitànelleggerei cambiamenti,flessibilitàecapacitàdiadattamento, razionalitànell’affrontareicontestiemergenziali,gran‐decompetenzanelcrearereticollaborative.
Moltosigiocasulleopportunità,ancheinquestocaso. Opportunitàdiunaformazione,cheapraalmondodel‐
Parallelamente,inostriservizihannoregistratosul frontedeibambiniedellelorofamiglieunincremento dellesituazioniconflittuali:lerestrizionihannofatto esplodereconflittipiùomenolatentiequestohaavuto immediatirisvoltisuiminoriconcomportamentiche vannodall’iperattivismoall’aggressivitàoall’isola‐mentosociale.Maingeneralequestiannihannofatto emergeresituazionilatentiemoltodiffusedi“fatica” dapartedegliadultiadassumereruoligenitorialimatu‐rieresponsabili,moltospessoindifficoltànelchiedere aiutopergestirelecrisirelazionali.
Questibisogniassumonocaratteristicheinedite:in primoluogoinumericidiconocheneiprossimianni lepersoneultra65supererannoil30%dellapopolazio‐ne.Ciòsignificacheipercorsidicuraeassistenzanon potrannocheesseregestitisemprepiùaldomicilio, adiuvatidatecnologiedimonitoraggioadistanza.L’al‐troelementosiriferisceall’aumentodellesituazionidi nonautonomiaincontestifamiliarifragilidalpuntodi vistadelleretirelazionali,quindipiùpersoneche invecchianoconpluripatologie,semprepiùsolie,se nonancoraanziani,constilidivita borderline,conplu‐ridipendenzeeproblematichecomplessesiasociali chesanitarie.
essiquestotemposiètradottoinaumentodeidisturbi legatiall’ansia,aundisordinenell’alternanzasonno/ veglia,all’aumentodelconsumodisostanze(legalie illegali,pensoall’alcool,alledrogheemoltopreoccu‐panteaglipsicofarmaciansiolitici,magariutilizzati anchedaigenitori),asituazioniimportantidiautole‐sionismoedisturbialimentari,allagestionedeltempo edelle“cosedafare”.
Rispettoaltemadellanonautosufficienzaèquindiil momentodipensareanuoveformedisoluzioniresi‐denziali,capacidigestirelanonautonomiacronica, chenonpuòpiùtrovarecomeunicarispostaquelladel ricoveroospedalierooinalternativadellestrutture residenziali“paraospedaliere”(RSA).Accantoaque‐stesoluzioni“tradizionali”,checontinuerannoad esserenecessariepurrivisitateneiloromodelliorga‐nizzativiediofferta,occorresperimentare/potenziare nuoveesperienzedicuradelladisabilitàedellanon autosufficienzacheprendanoariferimento lacasa eil contestorelazionalefamiliare;vasostenutaunapoliti‐caabitativapubblicaeprivatadirinnovamentodegli allogginelladirezionedellamassimaaccessibilitàe delmonitoraggioadistanza;vannosperimentateespe‐rienzedicoabitazioneediassistentifamiliariin condivisione;vannosostenuteeimplementateleretidi volontariatodiprossimità;vannofinanziatiiservizi sociosanitariterritoriali;vaimplementataconincentivi laformazionedioperatorisociali,sociosanitariedi assistentifamiliaridigitalmentecompetenti;vanno sostenutiiprogettidi seniorhousing odipalestreper l’autonomiadellepersonecondisabilità.
Questoquadrosiinserisceinuncontestonelqualela pandemiahapesantementeinteressatoancheleagen‐zieeducativequalilascuolaeicontestidisocialità (pensiamoallacrisideglioratori,maanchedialcune esperienzediaggregazionesportivaoespressiva),che comunquegiàneglianniprecedentimostravanotuttii segnidinonesserepiùnellecondizionidiaffrontare complessitàcosìarticolate.Ancheinquestoambitoi nemicimaggiorisonolasolitudine,l’isolamentoei legamideboli.
L’altrograndecapitolodeibisogniriguardal’impove‐rimentodellefamiglie,chenoninteressasologli aspettidelladiminuzionediredditoedellariduzionedi capacitàdispesa,masoprattuttodiunasemprepiùfati‐cosaricercadiopportunità.Inquestoambitola preoccupazionemaggioresirivolgeallafasciadei minori,degliadolescentiedeigiovaniadulti:èla fasciadipopolazionechehamoltosoffertoperlapan‐demia,inparticolaregliadolescenti.Essihanno dovuto“rinunciare”adalcunetappeevolutive(pensia‐mosoloalpassaggiodallaminoreallamaggioreetàin terminianchedivissutosimbolico)eafarsicaricoin manieraamplificatadelleansieesofferenzedegliadul‐tidiriferimento,nonsoloperchéigiovaniabbiano patitolerestrizioni,masoprattuttoperchéhannodovu‐tofarfronteallepreoccupazionideilorogenitori,degli insegnantiedelbombardamentocomunicativo,chela pandemiainevitabilmentehagenerato.Permoltidi
mentodellesituazionidicronicizzazionedellefragilità edellanonautosufficienza:nonpensosoloalleperso‐neanzianeodisabilimaancheaunafascia-increscita -dipersoneadulteconpercorsidivitaproblematicie spessomarginali.
Pgg.10-11 Alternativa
Rispettoaquestinuovibisognilacomunitàpuòedeve impegnarsicollettivamenteinunaprospettivacherias‐sumereiinunoslogan: aiutiamociacreare opportunità.Valeperibambinielelorofamiglie:più opportunitàdiaccessoaiservizieducativiperl’infan‐ziasianelnumerodipostidisponilisianeicosti;più opportunitàdiaccessoalleattivitàsportive,aquelle culturali,algiococomunitario,allasocialità“costrutti‐va”checoinvolgaancheigenitorinellaintrinseca capacitàeducativa;valepergliadolescentieleloro famiglie:piùopportunitàdiaccessoalleesperienzedi studiocollettivo,aesperienzeformativesulcampo, allaconoscenzaesperimentazionedell’associazioni‐smonaturalistico,solidale,culturale;piùopportunità diaccessoailuoghicheoffronosupportopsicologicoe accompagnamentoemotivoaglisnodidellevariefasi evolutive;piùopportunitàperigenitoridiincontrarsie scambiarsilefaticheelepreoccupazionidelmestiere dipadreodimadre.Valeinfineperigiovaniadultiele lorofamiglie.E’lafasciadipopolazionechecitrova piùimpreparati:nonc’èpiùlascuoladell’obbligo,che fadacontenitore,nonc’èancoraunlavorostabilee remuneratoadeguatamente.Èla terradimezzodelcre‐scere:unafasedovecisipuòancoraperdere(l’usodi sostanzepsicotropeinmanierausualeinquestafascia èmoltodiffuso),masihannotutteleenergieperripar‐tire.
nanza primalatentioinespressi,indirizzandoliverso nuovi progetticollettivi incuivengonoridefinitele formedell’interventosociale.
Nelnostropiccolol’esperienzade LaCuraèdiCasa cihaconsentitoditoccareconmanoquantoildeside‐riodellepersonecheinvecchianodiessereancorautili nelpropriocontestoterritorialeabbiageneratonuove formediimpegnovolontario,formenuovediaggrega‐zioneedesperienzedicontrastoallasolitudineatal puntochesononatenuoveformeaggregativediani‐mazionedellacomunitàafavoredeglianzianieuna nuovalinfaperilvolontariatoterritoriale.
Mailrischiodiperdereilcontattoconlavitarealeei suoibisogniperinseguirel’autoreferenzialitàdegli interventisociali(chepermesignifica:faccioquesta cosadatempoecontinuoachiedererisorseperfare quello,senzainterrogarmisucosa,nelfrattempo,è cambiato)èsempreallafinestra:questorischioattra‐versasiailsettorepubblicosiailprivatosociale.
Inquestaprospettivadiventacertamenteinteressanteil ruolo“imprenditivo” (enonusovolutamenteilter‐mine“imprenditoriale”)chesial’entepubblicosia l’impresasocialepossonoassumerenell’approcciare sialaco-programmazionesialeco-progettazioni.
Ilnostroterritoriofagiàmoltoe,perfortuna,continua aesprimererisorseumane,relazionalieorganizzative dibuonlivello.
A Riflessionianalisicommenti
Quindipertornarealtemadel rapportoinnovativo traPAedETSpiùchechiedersicomecostruireilrap‐portotrapubblico/privatosocialecredoservafareuna riflessione“comunitaria”suqualisianoibisogni,i problemi(ionehodelineatialcuni,mal’analisimerite‐rebbebenaltriapprofondimenti)equalipossono essereipossibilipercorsidaattivare,avendoentrambi l’obiettivodi nonlasciaresole lepersone,igruppi sociali,lenostrecomunità.
l’innovazionemasappiaanchefornireeducazione civicasuitemidelrispettodell’ambiente,dellalegalità, delbenecomune,dellediversitàedellaconvivenza sociale;opportunitànelmondodellavorochedeve ripensareallepolitichesalariali,perchéinquestasitua‐zionediprecariatoelavoro“povero”igiovani certamentenonpossonorendersiautonomi;opportuni‐tàdiesperienzesia local che global:igiovanidevono conoscereilproprioterritorio,ilcontestosocialeche abitanoperchémagaripossonoaccorgersichecisono adultiimpegnati,chesiappassionanoallapropriacittà echevoglionomigliorarla;masoprattuttoaigiovani vadatal’opportunitàdiconoscerealtripostiealtrecul‐ture,perchéèsoloaprendosiadaltrimondichesi sviluppalacapacitàdicostruirelegamisolidalianche conivicini.
Unodeglielementichesembranodecisivi,all’interno dellemiglioriesperienzeitalianenegliultimianni,è la capacitàdimobilitareenergieesettoridicittadi‐
Un’occasioneunicaperdimostrarechelaco-pro‐gettazionenonèunostrumentoresidualemala puntapiùavanzatadipolitichepubbliche“guidate dalloscopo”.
L’esperienzadipuntaèpermerappresentatadaquanto accadutoinquestianninel QuartiereSassoniaaVer‐bania:questapartedellacittàneglianniscorsiaveva persolecaratteristedelrioneederapercepitocomela zonadelle“casepopolari”,dandoaquestadefinizione “unche”dinegativo.
Unulterioreelementochemeritaattenzioneèlacapa‐citàdeicontesticollaboratividi crearenuovispazidi condivisione animatidainteressiepassionicomuni, oltreilperimetrodelleorganizzazionicoinvolte.Nel confrontoenellarinnovatacapacitàdirelazioneecol‐laborazionefrasoggettieterogeneimaturanonuove formediintelligenzacollettivachepermettonodiatti‐vareformedisostegnoediinnovazionesocialedirette asostenereicittadiniincondizionididisagio,andando anchealdilàdelperimetrodelwelfaretradizionalmen‐teinteso.
Un’altradelleevidenzeècheilvaloreaggiuntodella coprogettazionenonènel“cofinanziamento”–laddo‐veconciòsiintendal’indicazionedirisorseavario titolopromessedapartedelsoggettodiTerzosettorein fasedicandidaturaperlapartecipazioneaitavoli–,ma nellerisorsechesigeneranoneldiveniredeiprocessi stessi.Nelcasode LaCuraèdiCasa ilpartenariatoè statoinfattiingradodireperireattraversoprogettazioni realizzatedalpartenariatostesso–indipendentemente dalsoggettoformalmenteindividuatocomecapofila, incoerenzacongliobiettivigeneralidefiniticongiun‐tamente–subandicomunitariedifondazioniun importodirisorseparial133%inpiùladisponibilità dipartenza.
IlMuseodelPaesaggiodecidediinvestiresuCasa Ceretti,patrimonioabbandonatonelcuoredelrione. Apreprimal’areaespositiva“contemporanea”epoi nel2018laCaffetteriaCasaCerettieleresidenzed’ar‐tista,gestitedallaCooperativaSociale IlSogno che trasformaquelluogoinunlaboratoriosociale,ma ancheinun’impresachedàlavoroaigiovaniealleper‐soneindifficoltàstandosul“mercato”eoffrendo serviziperilquartiere.Nel2019laretedellasolidarie‐tàcittadina,fattadaicentridiascoltodellaCaritase altrerealtàassociative,conilComuneeilConsorzio apredall’altrapartedellastradal’EmporiodeiLegami, marketsociale cheincittà“rivoluziona”(usountermi‐neunpo’forte,maperchihaseguitoilpercorsodi questosiètrattato)ilmododiapprocciareilcontrasto allapovertàalimentaredellacittàelalottaallospreco
IlPNRRealtreopportunitàprogettualicistanno offrendol’occasionediavviareconleforzesocialie delterzosettore,interessateacondividereuncammino comune,gruppidico-progettazionecapaciditradurre inazionieservizioperativilerispostedicuiicittadini hannobisognoperaumentareisostegniallepersone nonautosufficienti,sviluppareesperienzeperil“dopo dinoi”perlepersonecondisabilità,promuovere nuoveattivitàpercontrastareladifficoltàdiaccessoal cibo,allecure,alleopportunitàeducativeedisocialità, all’abitazionedignitosaeaiservizidigitali.
Ècosìche,inquesteesperienze,sicreanodelleidentità collettive,chesiinnestanosulprogettocondivisoeche portanooperatorideiservizipubblici,dicooperativeo associazionidiverseecittadiniaidentificarsi,indeter‐minatiambiti,primariamenteconilnomedelprogetto enonconl’organizzazionediprovenienza(l’esempio sututtièstatoilpercorsochehageneratolanascitadel‐l’EmporiodeiLegamidiVerbania).
Perfarequesto,piùchelaredazionedidecaloghi,è necessariointerrogarsisuqualisonolecondizioniche rendonoconcretamentepossibilel’istaurazionedi legamisocialidiversi,improntatiallareciprocitàealla cooperazione,oltrelelogichedellasubordinazionee dellacompetizione,chehannodominatofinoaquesto momento.Èall’internoditalespazio,cheinaugurauna diversagrammaticadeirapportianchefiduciari,cheè possibilesperimentarediversestrategiediinterventoe diazionepoliticaesociale.
Talediversoorientamentonellerelazioninonpuòin ognicasoessereintesocomeundatoapriori:piuttosto, èdentrolosviluppoconcretodeiprogettichebisogna farspazioadunaltromododivederel’altro,nonpiù intesocomeconcorrentemacomealleato.Ciòsitradu‐ceinunatteggiamentodiversoancherispettoaibandi eaiprogettisuccessivi,finalizzatoafarereteeamette‐reavalorelecompetenzeditutti.
Lasfidadiquesteesperienze,allora,piùcheneltampo‐namentodellemarginalità,stanella riscritturadei caratteridellacittadinanza inun’ottica maggior‐menteinclusiva epluraleattraversolacostruzionedi strumentirealmenteabilitanti.Ciòpassaattraversola tessituradialleanzeampissime,incuipersinolarela‐zionefraerogatoriebeneficiaririsultaassai decostruita.Piuttostovengonodescrittinuoviorizzonti disolidarietàincuituttipossonocontribuireadelevare glistandarddelbenessereeafavorireildirittouniver‐saleall’autodeterminazione.
Certamenteemergelacentralitàdellafunzionedipro‐tezionesocialeesercitatadaiprogettichevedono protagonistelecooperativeinsinergiaconiservizidel‐l’entepubblico;tuttavia,talefunzionesconfinaaldilà dellalogicaprestazionale,chehaspessocaratterizzato l’erogazionedeiservizineisistemidiwelfarelocale,e siradicaall’internodellapromozionedinuovimodelli direlazioneedisviluppocomunitario.
dicibo.PiùomenoinquegliannilaCooperativa Sociale Xenia decidediaprirelapropriasededilavoro inSassoniaeconilprogetto“Well-fa-rete”promuove insiemeadassociazioni,servizipubbliciecooperazio‐nesocialeazionidivicinatosolidale,dianimazione,di laboratoriartistici,ditirocinilavorativi.Iltuttohapoi generatolabellaesperienzadi“Teniamocivicini”,che vedecoinvoltaanchelaCasadiaccoglienzadella ChiesaValdeseMetodista.
L’ultimoelemento,quellodecisivoechedevevedere ilnostroterritoriomegliorifletteresuquestoaspetto,è il carattereinclusivo cheillavoro“imprenditivo” socialedeverappresentare.
Inquestoquadro,puòrisultaredecisivoilruolodel‐l’entepubblico,chedevesvolgereuna funzione propulsiva nell’incentivaredinamichedicollabora‐zione,nonché,piùingenerale,nell’orientareirapporti eleattivitàchecoinvolgonoglialtriattori,puraldi fuoridimodelliditipoverticale.
Pgg.12-13 Alternativa
Gliobiettividiinclusione,dunque,acquisisconounpiù ampiovalorepolitico:ingiocononc’èsemplicemente larispostaadunbisognospecifico,malapossibilitàdi favorireilprotagonismodipersoneche,inassenzadi unaretedisostegnodiquestogenere,nonavrebbero dirittodiparola.Gliinterventisocialirispondonocosì allanecessitàdiabilitarelepersoneallacittadinanza. Inquestoquadroassistiamoaduncontinuorimpallo traco-programmazioneeco-progettazione.Sipassa ininterrottamentedamomentiacuisiguardapiùa lungotermineadaltriincuic’èlanecessitàdiaveredi miraibisognipiùurgenti.Inquestomodo,anchela creativitàel’iniziativasoggettivanonrisultanosacrifi‐cate,anzipossonocostituirelachiavedivoltaper sfuggireallastandardizzazionedellerisposteealla burocratizzazionedeiprocessi.
C’èunafrasecheinsintesiriassumequesteriflessioni el’abbiamoscrittasulmurodelnostroCentrodiurno perlepersonecondisabilitàdiVerbaniaedèdiGiorgio Gaber:
Sareicertodicambiarelamiavitasepotessicomin‐ciareadire"noi".
Nonèl’identitàfissaeinamovibiledettatadall’origine
dellecomunitàinquestione,maun’identitàfluida,che sidefiniscenelconfrontoenellacollaborazione,inven‐tandounnuovolessicoperdirel’aperturae l’inclusione.Taleaperturasiesprime,oltrecheall’in‐ternodellerelazionichevengonoadinstaurarsifrale organizzazioniprotagonistedelleesperienzedicopro‐gettazione,ancherispettoall’esterno.
Co-programmazione e co-progettazione,allora,fun‐zionanoquandovieneassuntalanecessitàdiincidere piùampiamentenelcontestocomunitarioalfinedi creareunnuovosensodellostareinsieme,adun livellocheprecedelastessastrutturazionedeisingoli interventimirati.
ProbabilmentealtrezonedellacittàdiVerbaniaavreb‐berobisognodiinnestarepercorsivirtuosidiquesto tipo:serveavereunosguardolungopernonfermarsiai confinidiunquartiere.
“L'appartenenzanonèuninsiemecasualedipersone. L'appartenenzaèavereglialtridentrodisé.
L’approcciocollaborativo,allora,siinnescainnanzitut‐toall’internostessodeisistemimessiinmotodalle organizzazioni,incuisigeneraunorizzontevaloriale comuneimprontatoallacreazionediformedi gover‐nance inclusive.Ingiocoè,allora,laqualitàdei legamisocialicheinquestiprocessiprendonoforma, ancheconriferimentoallerelazionitralediverseorga‐nizzazionidiTerzosettorepresentisuunterritorio.
Ladisgrafiaèildisturbodellacomponentepras‐sico-esecutivagrafica,relativoall’attomotorio, condifficoltànellariproduzionefluidaearmoni‐cadeisegnialfabetici,cherisultanoilleggibili ancheachilihascritti,edellaloroorganizzazio‐nespazialesulfogliodiscrittura.Infine,la discalculia èil disturbospecificodelleabilitàdi calcolo,condifficoltànell’automatizzazionedei processidicalcolosiamentalechescritto,nell’ac‐quisizioneerecuperodeifattinumerici(come,ad esempio,letabelline)enelcomprendereeopera‐reconinumeri.
IDSArientranoneidisturbidelneurosviluppo², hannoun’origineneurobiologica,simanifestano conl’iniziodellascolarizzazione,nonsonocorre‐latiadaltrepatologieclinichechepossono determinaredifficoltànegliapprendimenti,si manifestanoinbambiniconunprofilocognitivo adeguatoesonodiagnosticabilidopodueannidi scolarità;disgrafiaediscalculiainvecelosono dallaterzaclasse.
2AmericanPsychiatric Association,Criteri Diagnostici-Mini DSM-5,Raffaello CortinaEditore,2014, pp.17-46.
1“Ognistudentesuona ilsuostrumento,non c’ènientedafare.La cosadifficileè conoscerebeneinostri musicistietrovare l’armonia.Unabuona classenonèun reggimentochemarcia alpasso,èun’orchestra cheprovalastessa sinfonia”.(D.Pennac)
Il jumbledwordeffect èunasuggestioneall’ap‐
BAMBINISCUOLASANITÀ,TROPPIDSA?
IDSA DSAèl’acronimocheglioperatorisanitarichesi occupanodiinfanziaconosconobene,cosìcome èaltrettantobenconosciutodaglioperatoriscola‐stici.DSAstaper Disturbispecifici dell’apprendimento, ovverodislessia,disorto‐grafia,disgrafiaediscalculia.
Acontributi
(primadiricorrereallanotaapièdipaginaprovaaleggerealmenotrevolte).
el jumbledwordeffect (effettoconfuso dellaparola)lavelocitàdiletturapare rimanereinvariataeogniparolaviene lettasenzaproblemi,anchesesicambial’ordine dellelettere,l’essenzialeèchelaprimael’ultima letterarimanganoalloroposto.
Inordineesintetizzando,possiamodefinirela dislessiaildisturbospecificodellaletturacaratte‐rizzatodadifficoltànelleggereaccuratamentee fluentementeinterminidivelocitàeaccuratezza, conripercussionisullacomprensionedeltesto scritto.La disortografiaè ladifficoltànell’auto‐matizzazionedelleregolediconversione fonema-grafemaenellacorrettezzaortografica.
Perchéecomeèpossibileleggereunasimile frase?Numerosisonogliscienziatichesisono interrogatisulfenomenoe,semplificando,pos‐siamodirecheiresponsabilisonoinostri neuroni,chelavorandoinparallelo,effettuano “semplici”operazioni,entranoincompetizione traloroe,attraversolamediazionedisinapsiecci‐tatorieoinibitorie,“scelgono”ilsignificatoesatto perquellaparolachevediamo,decifriamoepoi leggiamo.

Ongisduttenesonuailsoustumernto,nonc’èneitntedafrae.Lacsoadiciffileè cnoocesrebneeinotrsimucisitsietroavrel’amornia.Unabonuacalssenonèunremiggentochemraciaalpssao,èun’ostrcheracheporvalasetssasniofnia. (D.Pennac)¹
procciocomplessocheriguardaiDSAechecoin‐volgeilsistemaneuronale,oltrequello ambientale.
PaolaSau
Lanormativa
Edèancorapiùimportante,oggi,chevisiapluralitàdisguardieattenzionesuquestotemaperchénel‐l’ultimodecenniosièregistratounaumentoconsiderevoledidiagnosiequindidicertificazionidiDSA.
Ilreportdel MIUR relativoall’annoscolastico2018/19riportal’evoluzioneinseriestorica:apartire dall’annoscolastico2010/11ilnumerodeglialunniconDSAèpassatodallo0,9%al3,6%dell’anno scolastico2016/17;negliaa.ss.2017/18e2018/19lepercentualirispettivamentedel4,5%eal4,9% comprendonosoloilIII,IVeVdellascuolaprimaria,ildatoperglianniprecedentinonèdisponibile scorporato(grafico1).
Ilperiodofrail2004eil2011èstatodiintensostudioeconfrontofragliespertialfinedipuntualizzare deicriteridiagnosticicondivisi,poipubblicatinelleConferenzediConsensodel 2007 edel 2010 (pub‐blicatanelgiugno2011)enelPaneldiAggiornamentoeRevisionedelfebbraio 2011 Duranteilpercorsosièarrivatialla Legge quadro170del2010“ Nuovenormeinmateriadidisturbi specificidiapprendimentoinambitoscolastico”;mentrenelgennaiodiquest’annosonostatepubbli‐catedall’IstitutoSuperiorediSanità(ISS)lenuove lineeguida (L.G.)sullagestionedeidisturbi specificidell’apprendimento.
Grafico1-AlunniconDSAin%deltotalealunni(primaria,secondariadiIeIIgrado)

IltemaDSAèstatomoltodibattutonellacomunitàscientificaesièfocalizzatoprincipalmentesudue aspetti:ilprimo,ovverolanecessitàdiuniformarecriteriestrumentidiagnostici;ilsecondo,arrivaread unriconoscimentogiuridicodeldisturboedelletuteleconseguenti.
Alternativa Pgg.14-15
ImportantinovitàerevisionisonopresentiinquestenuoveL.G.rispettoalleprecedentiraccomandazio‐ni,fracuil’aggiornamentodilineeoperativeinmeritoallavalutazioneealladiagnosi,attraversoun approfondimentodelprocessodiagnosticoperridurrelavariabilitàdiagnosticaeladiscrezionalità operativa.
Idatidellascuola
QuestenuoveL.G.ribadisconoche,puressendociunageneraleunanimitàsullamatriceneurobiologica deldisturbo,adogginonesistonomarkerbiologicichelopossonoidentificare.Pertanto,l’osservazione clinica/comportamentaleelasomministrazionetestisticasonoalmomentogliunicistrumentichecon‐sentonoladiagnosi,dapartedeiclinici,deiDSA.
SemprenelleL.G.siribadiscecome“LasintomatologiadeiDSApuòpresentarsiinmanieradiversain soggettidiversi,elesuemanifestazionipossonovariareneltempo,infunzionedinumerosifattoribio‐logicieambientali(inconseguenzadegliadattamentideterminatidallascolarizzazione,dagli interventiriabilitativiedisostegnochepossonoesseremessiinatto,dallestimolazioniderivantidal contestofamiliare,ecc.)checontribuisconoamodularnel’espressivitàneidiversisoggetti.”.
Sisottolineal’importanzadell’ambientefamiliareedelcontestosociale,edèallorautile,senonneces‐sario,chel’acronimoDSAnonsiasoloappannaggiodispecialistisanitariescolastici,machela conoscenzadeltemadivengapiùapprofonditaerivoltaadunaplateapiùampia,inparticolareatutti quellichesioccupanodiinfanzia,atuttiquelliacuistannoacuoreibambiniedillorosviluppoproiet‐tatonelfuturo.
Grafico2-Alunnipertipologiadidisturbo(primaria,secondariadiIeIIgrado)
LatabellariportainveceivaloriassolutielepercentualideglistudenticonDSAsultotaledellapopola‐zionescolastica,scompostaancheneidiversigradidiscuola,perl’annoscolastico2021/22.
Segnalorefusonellafontea.s.2015/2017alpostodia.s.2015/2016
Fonte:MI-DGSIS-GestionePatrimonioinformativoeStatistica-rilevazionisullescuole.
L’incidenzanazionaleapparepiùchequintuplicatain9anni.
Ilgraficosuccessivo(grafico2)rappresentainvecel’incrementotralediversetipologiedidisturbocon unaumentomassiccionell’arcodiseianniapartiredall’a.s.2013/14:ladisgrafiaconunacrescitadel 192%,ladiscalculiadel189%,disortografiaedislessiaconunincrementorispettivamentedel175,3% edel99,8%.
NellaregionePiemonte,sultotaledeglialunnifrequentantinell’annoscolastico2018/19,ilmedesimo reportattestaglistudenticonDSAal7,3%.

4,9% 7,3% 9,17% 10,5% Italia2018/19 Piemonte2018/19 vco2019/20 vco2021/22 Grafico3MediaAlunniDSA 15% 11,25% 7,5% 3,75% 0% Grafico3-MediaAlunniDSA
Nota:idatirelativiallaprovinciadiBolzanononsonodisponibili.Idatipertipologiadidisturbononsonodisponibiliper annodicorso,quindilascuolaprimariaèconsideratanelsuocomplesso.
Acontributi
AnchenellaprovinciadelVCOsiregistraunaumentodicasi,diseguitoalcunidati.Ilgrafico3riporta lamedianazionale,regionaleedellaprovinciadelVCO;idatidisponibilisiriferisconoadanniscola‐sticidifferentimaèpossibileabbozzarecomunqueunacomparazione.
Nellamiaesperienzaprofessionale,nonèinfrequenteincontrarebambinichenellefasiinizialidi apprendimentosonostatidispensatidall’imparareletabellineamemoria,dalloscrivereincorsivo,dal leggereadaltavoce,ecc…LelineeguidadelMIUR(2011)aquestopropositosonomoltochiare:“L’ a‐dozionedellemisuredispensative,alfinedinoncrearepercorsiimmotivatamentefacilitati,chenon miranoalsuccessoformativodeglialunniedeglistudenticonDSA,dovràesseresemprevalutatasulla basedella effettivaincidenzadeldisturbosulleprestazionirichieste,inmodotale,comunque,danon differenziare,inordineagliobiettivi,ilpercorsodiapprendimentodell’alunnoodellostudenteinque‐stione”.
ÈnecessariodispensareconprudenzaincasodiallieviconDSA,loèmaggiormenteinuncasosolo sospetto.Semprelestesselineeguidasottolineanol’importanzadellaprevenzionesindallascuoladel‐l’infanziaconl’indicazionedidisporregliinterventinecessarielestrategiedidattichedisponibili,e affermanoche“Ènecessariocheidocentiacquisiscanochiareecompleteconoscenzeinmeritoagli strumenticompensativieallemisuredispensative,conriferimentoalladisciplinadilorocompetenza, alfinedieffettuarescelteconsapevoliedappropriate”.
Secondariadiprimogrado=medie
IIciclo=secondariadisecondogrado(superiori)
PRIMARIA 3425 132 3,85%
IICICLO 7238 1000 13,81%
3Gli strumenti compensativi e dispensativisono previstidallalegge 170/2010esonoi mezziche “sostituisconoo facilitanola prestazionerichiesta nell’abilità deficitaria”,siaessala scrittura,laletturaoil calcoloepermettono albambinooal ragazzodistudiaree apprenderecon efficacia.
Annoscolastico2021/2022ProvinciaVCO
STUDENTIVCO STUDENTIDSAVCO% STUDENTIDSAVCO
Lascuola
IEIICICLO 14492 1531 10,57%
SemprelaL.170all’art.4haprevistounaspesadiunmilionedieuroperciascunanno(2010e2011)
Alternativa Pgg.16-17
Nelladelicataprimafasepossonoevidenziarsidellecriticitàquando,adesempio,nellaprogrammazio‐needucativadidatticavengonoattivati,primadelladiagnosi,glistrumenticompensativi/dispensativi³, necessariincasodicertificazionediDSA,manonincasisospettiesoprattuttononneiprimidueanni discolarità.Glistrumenticompensativipossonoesserespecificiovverosuppliredirettamenteun’abilità attraversostrumentiquali,adesempio,lasintesivocale,ounlettoreesternoperlalettura,lacalcolatrice nelladiscalculia,ilcorrettoreortograficonelladisortografia,(ecc.),estrumenticompensativinonspe‐cificiofunzionalialsostegno,adesempio,dellamemoriaproceduraleodialtreabilità,come,sempre adesempio,l’usodellatavolapitagorica,ilpromemoriadiverbi,delleformule,ecc.
SECONDARIADIPRIMO GRADO 3829 399 10,43%
Iciclo=elementariemedie
L’importantecrescitadicertificazionidiDSAècertamenteinparteimputabile,comeancheaffermato dalreportMIUR,allaLegge170dell’ottobredel2010,conlaqualel’istituzionescolasticaèstatainve‐stitadiunruolorilevanteedimaggiorresponsabilitàrispettoaltemadeiDSA.
ICICLO 7254 531 7,32%
Primaria=elementari
Fonte:U.S.R.perilPiemonte-UfficioIXAmbitoTerritorialedelVCO-UfficioStudieProgrammazione
Laleggeprevedeinfattiall’art.3commi2e3:“Perglistudentiche,nonostanteadeguateattivitàdi recuperodidatticomirato,presentanopersistentidifficoltà,lascuolatrasmetteappositacomunicazio‐neallafamiglia.E'compitodellescuolediogniordineegrado,compreselescuoledell'infanzia, attivare,previaappositacomunicazioneallefamiglieinteressate,interventitempestivi,idoneiadindi‐viduareicasisospettidiDSAdeglistudenti,sullabasedeiprotocolliregionalidicuiall'articolo7, comma1.L'esitoditaliattivitànoncostituisce,comunque,unadiagnosidiDSA.”Lanormativa,nello specificoperlaregionePiemonte,prevedesostanzialmentetrefasi:laprimaincui,incasodisospetto diDSA,lascuolaètenutaapredisporreunaschedadidattico-pedagogicaperrilevareiltipodidifficoltà scolasticael’attivazionediazionidirecuperoepotenziamento;seledifficoltàpermangono,nonostante lestrategieadottate,siattivalasecondafasecheconsistenellacompilazionedellapartebdellascheda enell’inviodellafamigliaaiservizidiNeuropsichiatriaInfantileperl’approfondimentodiagnostico, terzafase.
Acontributi perattivitàdiformazionespecificainstrategie,metodologiedidatticheevalutative,finalizzataall’indi‐viduazioneprecocedisegnaliriconducibiliadifficoltàdiapprendimento.
Idatidellasanità
Ancheaiclinici,deputatiaformularediagnosi,èrichiestaestremacautelaemassimacompetenzae, comedetto,fralefinalitàdellepiùrecentiL.G.vièquelladiuniformaresututtoilterritorionazionalei criteriperladiagnosi.Lafasediagnosticaèunmomentoestremamentedelicatochenonpuòesaurirsi nellasemplicesomministrazioneditest:gliaspettiemotiviedivissutolegatiall’insuccessoeallefati‐chedell’apprendimentononpossonoesseremessiinsecondopiano;cosìcomenonsipuòprescindere dall’ambientefamiliareescolastico.Unadellefinalitàdellevalutazionidiagnosticheè,in primis,pro‐prioquelladidistinguereledifficoltàdiapprendimentotransitoriedaiDSA;quest’ultimipossono modificarsineltempoconinterventiabilitativimasonopersistenti,adifferenzadellesemplicidifficoltà lacunari.
Lamaggiorformazioneesensibilizzazionedelcorpodocentehaconsentitoeconsentediindividuarei bambiniarischioelastessanormativa(DGR Piemonte4febbraio2014)attribuisceagliinsegnantila possibilitàdipersonalizzareladidattica.Laqualitàdellaformazioneelaprofessionalitàpedagogica/ didatticadegliinsegnantisonoquindipiùchemainecessarie.
Finestretemporali
5P.Mastrocola,L. Ricolfi,Ildanno scolastico,LaNavedi Teseo,2021,p.39.
IlreportdelSistemaInformativoMultidisciplinareperl’Adolescenzael’Infanzia online,dellaregione Piemonte(SMAiL)riportailnumerodellediagnosirilasciatenel2017,quellediDSAsonoalsecondo postoecorrispondonoa9.039.(grafico4).
Lasanità
4Prorettrice dell'Universitàdegli Studi,professoressadi Psicologiadello sviluppo all’Universitàdi Padovaedespertadi psicologia dell’apprendimento.
Iprimipassiversol’apprendimentoscolasticopossonoesserefaticosiedifficiliperqueibambiniche nonhannoesercitatoiprerequisitinecessari,chenonhannoavutostimolazioniambientalierelazionali sufficientementestabili;bambiniconunprofilodifunzionamentodisarmonico,machenonsonoDSA. Lascuolahapertantounruolofondamentaleeun’enormeresponsabilitàneldeciderecomeequando personalizzareladidatticaperqueibambinisospetti,alfinedinonprecluderetraiettoriedisviluppo. Soprattuttonellascuolaprimaria,laformazionedegliinsegnantidovrebbeesserecontinuaeapprofon‐dita,perchéesercitareepotenziarel’apprendimentoconstrategieemetodologiemiratefaladifferenza, econsentedi“nonpatologizzareciòcheèeducabile” comeafferma DanielaLucangeli⁴ nellavideo intervistarilasciataaRepTv.
Inetàevolutivavisonoperiodisensibilidellosviluppo,definibilicomefinestretemporali,entroiquali avvengonoapprendimentisignificativi.Laplasticitàneuronaleètaledapermettereadattamentie aggiustamentidifunzioniecompetenzeentroperòuntermineconsentito.Èquestoil concettodi periodocritico benspiegatodaRicolfi⁵:“secerteabilità,apartiredallapiùfondamentale,lapiena padronanzadellalinguaedellesuestrutture,nonlehaiappresealmomentogiusto,saràestremamente difficilepertefarloinunmomentosuccessivo.Esaràtantopiùdifficilequandounacertaabilità(per esempiolacapacitàdiastrazione)nepresupponealtre,magarianch’essecaratterizzatedaunloro peculiareperiodocritico”.Nelleprimefasidiapprendimentoèquindiimportantepersonalizzarein baseaiprofilidisviluppodeiproprialunni,maènecessarioavereestremaprudenzaecognizionenel “compensareedispensare”.Adesempio,l’apprendimentoautomatizzatodelcaratterediscrittura richiedeiltempodeiprimitreannidiscolarizzazione;seilbambinovenisseesoneratodallascritturain corsivofindall’inizio,senzailnecessarioetalvoltafaticosoallenamentografomotorio,l’apprendimen‐toverrebbescarsamenteautomatizzatoopeggioancorapreclusoconunaprobabilefuturadiagnosidi disgrafia.L’esempioparecalzanteperchénelleultimelineeguidadell’ISSsonostatidefinitianche nuovicriterieraccomandazioniperleprocedurediagnosticherelativiproprioalladisgrafia,criteriche precedentementenoneranostatibendefiniti.DalleL.G.:“Inparticolare,leraccomandazionipresenti nelquesitosulladiagnosididisgrafia,invitanoadattendereilterminedellaterzaclassedellascuola primariaperlasuaformulazione,perchéledifficoltàgrafomotorietendonoariassorbirsiconuneser‐cizioeunaistruzioneadeguati,passando dal 67%al20% deicasi.”.Ilrischiodifardiventare “patologico”ciòchenonèdeveessereunapreoccupazioneche,comeprofessionistidell’infanzia(ma nonsolo),dobbiamoaverebenpresente.
Grafico5certificazioniDSASOCNPIASLVCOperanno 153 421 235 334 336 343 286 302 139 394 226 226 153 129 134 99 14 27 9 108 183 214 152 203 0 125 250 375 500 20142015201620172018201920202021 TOTALE SOCNPIASLVCO PRIVATI 6Psicologo 7Direttore ResponsabileS.O.C. Neuropsichiatria InfantileASLVCO Alternativa Pgg.18-19 11.398 9.039 8.0257.983 7.101 4.844 3.967 3.0883.0342.7502.7022.6772.459 990695406338 0 3.000 6.000 9.000 12.000 diff.cognitive DSA probl.famigliari/sociali Linguaggio Patologieneurologiche Follow-upeprobl.neonatali Disturbipsicologici Autismo ADHD Sindromi Pat.psichiatricheinternalizzanti Disturbidicondotta Difficoltàdiapprendimento Patologieneuromotorie Patologiepsichiatricheesternalizzanti 11.398 9.039 8.0257.983 7.101 4.844 3.967 3.0883.0342.7502.7022.6772.459 990695406338 0 3.000 6.000 9.000 12.000 diff.cognitive DSA probl.famigliari/sociali Linguaggio Patologieneurologiche Follow-upeprobl.neonatali Disturbipsicologici Autismo ADHD Sindromi Pat.psichiatricheinternalizzanti Disturbidicondotta Difficoltàdiapprendimento Patologieneuromotorie Patologiepsichiatricheesternalizzanti Grafico4Diagnosirilasciate2017 Grafico4-Diagnosirilasciate2017
Nelgrafico5èriportatoinveceilnumerototaledellecertificazionidiDSArilasciateevidimatedalla SOC(StrutturaOperativaComplessa)diNeuropsichiatriadell’ASLVCOnellaprovinciadelVerbano CusioOssola,conlasuddivisionefraquelleattestatedirettamentedallamedesimaSOCNPIeledia‐gnosirilasciateinregimeprivatistico.Lefamigliepossonoinfattirivolgersiaprofessionistisanitaridi fiduciaperlavalutazionediagnosticadiDSA,malacertificazione,checomportatuteleperlegge,può essererilasciatasolodalleASL,previaverificadelladiagnosirilasciatadaprivatidapartedelGruppo DisturbiSpecificidiApprendimento(GDSAp)costituitopressol’ASL.
AnchenelterritoriodelVCO,inconsiderazionedelladelicatezzadeltemaedelnumerocrescentedi diagnosirilasciatedaprivati(einmisuramaggiorerispettoalpubblicodal2018)glioperatorisanitari avvertonolanecessitàdiuniformareicriteridiagnostici.Atalproposito,neldicembredelloscorso anno,laSOCNPIASLVCOhaorganizzatounincontrodiscambioeconfrontosultemadellecertifi‐cazionidiDSArivoltoallestrutturedelterritoriocoinvolte,enell’aprilediquest’annohapromossoun eventoformativosui“Criteridiagnostici,diagnosidifferenzialienovitàallalucedellenuovelinee guida”tenutodaGiacomoStella⁶emoderatodaStefaniaVozza⁷
Primadel2014,annodicostituzionedelGDSApsecondoicriterideterminatidallaregionePiemonte, lediagnosirilasciatedaprivatinoneranosoggetteavidimazionedapartedellastrutturapubblicaeper‐tantoriconosciute ipsofacto dallescuole.
fonte: SOCNPIASLVCO da SMAIL
9Pedagogista
Ibambinisonoilfuturo,mavivonoilpresente,spessonoiadultilodimentichiamomatoccaanoioffrir lorolemiglioriopportunitàedesperienze-anchetecnologiche/digitali-dicrescitaesviluppo,affinché possanoproiettarleavantineltempo.
8Neuropsichiatra
Infantile
Ildibattitonellacomunitàscientifica
Nuovistilidiapprendimento
Aldilàdeidiversipuntidivista,eccessoomenodimedicalizzazione,inefficaciadelladidattica,è indubbiocheilfenomenostaassumendounavastarilevanzaeosservareconsanostrabismoentrambi gliaspetticredosiafondamentale.
Èmoltoprobabile,comesiaccennava,chelaL.170possaaverfavoritoilsommerso,mapuòessere veroancheilcontrario,ovverochelaleggeconisuoidecretiattuativiabbiaindottoladomanda.
Anchel’abilitazione/riabilitazioneinsanitànonpuòescluderel’evoluzionedeldigitaleel’impattoche essahasullosviluppodeibambini.Studi(Lillardetal.,2011;Zimmerman,ChristakiseMeltzoff,2007) dimostranocheunutilizzointensodellepiattaformedigitalifindapiccolicausaunimpoverimentodi alcunefunzionicerebraliqualil’attenzione,lamemoria,il problemsolving eunritardonellosviluppo linguistico.Leesperienzediapprendimentodeibambini,sindapiccoli,sonopermeatedallatecnologia digitalecheèonnipresente,sempredisponibileinqualsiasicontestoquotidiano.“Ricercheinletteratu‐raevidenzianol'indebolimentocognitivo,ildeterioramentodelleabilitàanaliticheedellecompetenze concettualieperformative,mostrandoinchemodogliambientidigitalistimolinoeaumentinoabilità visive-spaziali,chepossonocondizionarel’usodialtreabilitàcognitivecomequellelinguistiche.Le abilitàvisivo-spazialisonointuitiveesostanzialmenteimmediate,quellelinguistico-temporalisono essenzialmenteanaliticheeutilizzanoiltempo.Informaticaemultimedialitàsonofortementecentrate sull’immagineesullaviavisiva,cuièassociataappuntounaformadiintelligenzavisiva–neurobiolo‐gicamentedistinta–dominatadallalogicadellasimultaneità,propriadellerelazioninellospazio.La viauditiva,quelladellinguaggioepoidellascrittura,èinveceassociataall’intelligenzalinguistica,di naturalogico-sequenziale,propriadellerelazionineltempo.Sitrattadiunadistinzioneimportante. Nell’ambitodelnaturaleadattamentoall’ambiente,bambini/eeragazzi/esembrerebberomostra‐reoggiunapredisposizioneall’approcciointuitivo,mentreillavorodielaborazionelinguisticaditipo analitico,soprattuttosecondoleformepiùrallentateestrutturatedellalinguascritta,risultasfavorito perchérichiedeunrallentamentoriflessivocheèsemprestatofaticosoesfavoritonellasocietàdioggi incuièpresenteatuttiilivelliun’attitudinepragmaticaefunzionalepercuiilrisultatoèattesocon immediatezzaefacilità”.¹⁰
10 https:// www.generazioniconn esse.it
Inatividigitalivivonoinquestomondodoveilrealeeildigitalesonoindissolubili,posseggonoplurimi codicicomunicativiecomeciricordaPaoloFerri¹¹:“Ilcodicealfabeticoèsolounodeicodicicheloro hannoadisposizione,quellocheliobbligaaunamaggioreconcentrazioneefatica,èilcodicepiù difficile.Devonoimpararlo,ovviamente,èfondamentale,madobbiamotenerecontodiquestaloro caratteristicaenonèpossibilepensarechesianotuttidisortograficiedislessici.”
IlpensierodiPennac,citatoall’inizio,ciriportaallanecessitàdiindividuareglistilicognitivi,diappren‐dimentodiciascunbambino,affinchétuttiibambinipossanovalorizzareappienoleproprie potenzialitàinunadimensioneinclusiva.Individuareglistilicognitivi,oggi,significasoprattuttoavere presentecheibambinidioggi,maanchequellidiieriormai,vivonoinunmondodigitale,sono nativi digitali,secondol’espressioneconiatanel2001da MarcPrensky.Ilbinomioeducazione/tecnologiaè ineludibile:latecnologiacomeoffreopportunitàdiapprendimento,sesostenutadacompetenza,cam‐biaemodificaancheglistessistilicognitivichepossonoimpattarenegativamenteconunadidattica tradizionale.Nonèdaorachesiparladell’adeguamentodeisistemieducativiallenuovecaratteristiche dellasocietàediunsapereincontinuatrasformazione.Nellascuola,latecnologiaèancoratroppomar‐ginale,nelsensocheèconsideratautileperrisolveredeiproblemipeculiariocomeelementodi innovazione,moderno,manonèancoravistacomeunfattorechetrasforma,plasmaallaradicequello chesiimpara,comelosiimparaelaqualitàdiquellochesiapprende.
11PaoloFerri, Inuovi bambini,Rizzoli, 2014,edizioneper Kindlep.522
IldibattitonellacomunitàscientificaintemadiDSAèmoltovivace:daunapartec’èchisostiene,come Michele Zappella⁸ eDanieleNovara⁹,chevisiauneccessodidiagnosi,dall’altrachiinveceasserisce ilcontrariocomeGiacomoStella,echialtroancoraritienecheladidatticanonsiasufficientemente individualizzataepersonalizzata.
Acontributi


Ilprogettochetanteaspettative(eillusioni) avevacreatotrachihaesigenzadispostarsida unacittàadun’altrasenzaincorrereinqualche “sanzionamento”(cosìillinguaggioministe‐rialedefiniscelemulte)ha,comespesso accade,unastorialunga.
andatoultimamenteeconchemezzo,mi sentosemplicementeunpo’infastiditoevio‐latonellaprivacy,manonperquesto invocheròilgarante.
ConfineestremamentelabilequellodeiDati Personali,cheormaiconunacertanonchalan‐ceacconsentiamovenganoresidipubblico dominio(mainteressanoaqualcuno?)firman‐dolaliberatoriacheormaiaccompagna qualsiasidocumento.Equestocos’è?Lapri‐vacy…
Megliosarebbecomunquechecotantatecno‐logiavenisseutilizzataperfiniescopiutili. Conbuonapacedellaprivacy.Perfortuna qualcheesempiononmanca,purseafflitto dalleperenniitalichelungagginiburocratiche. ÈilcasodellapiattaformaCUDE(Contrasse‐gnoUnificatoDisabiliEuropeo).Cosasialo spiegailsitodelMinisterodelleInfrastrutture edellaMobilitàSostenibili:“GrazieallaPiat‐taformauncittadinotitolarediCUDE rilasciatoinunodeiComuniaderentiallaspe‐rimentazione,potràspostarsiconl’autoinun altroComune,anch’essoaderenteallasperi‐mentazione,senzadoverpreventivamente comunicarel’ingressonelleareeatraffico limitatool’utilizzodeiparcheggiriservati.La Piattaforma,infatti,consentendolagestione dellatargaassociataalCUDE,permetteràai Comunicheaderisconodipoterlariconoscere edevitare,intalmodo,ilsanzionamento. NeglialtriComunicheancoranonhannoade‐rito,continuanoavalerelemodalitàoperative precedenti”.
DiegoBrignoli
Misonoormairassegnatoesochesemimetto acercarequalcosaattraversoInternetsarò immediatamenteinvasodaproposteche abbianopiùomenoachefareconquantoho cercato.Continuoanutrireinveceuncerto fastidioquandomiaccorgodiaverlasciato traccedelmiopassaggioevengoincalzatoda domandecherivelanodovesonostato.Tiè piaciutalapizzeriaTaldeiTali?Eilsupermer‐catoPincoPallino?Nonchel’azzecchino sempre:sevaiacenadaunamicocheabita vicinoadunbedandbreakfast,puoiessere certochedilìaqualcheorativerràchiestose haidormitobene.Cercodidifendermiequan‐dopossovedodispegnereiltelefonocellulare oquantomenodisattivarela“Cronologiadelle posizioni”mapoivadoadunappuntamento chemièstatocomunicatoconlaposizionesu Googlemapsedeccocheafinemesemiarri‐vaunamailconindicatiglispostamenti,i luoghichehovisitato,inegoziincuihofatto acquisti,imezzichehousato.Anchequiogni tantolatecnologiafaunpo’diconfusione:il mesescorsoavreipercorsounnumeroincre‐dibiledichilometriinbicicletta. Probabilmentesonostateconteggiateanchele tappedelGirod’Italiavisteintivù.Nonso benequantointeressiaqualcunodovesia
Diecianniorsono,nel2012,vieneintrodotto inItaliailCUDE,previstodallaRaccomanda‐zionedelConsigliodell’UnioneEuropea 98/376/CEdel4giugno1998(!).Occorre peròverificarelequestioniinerentiallatutela deldirittoallariservatezza,poivacostituita unabancadatiallaqualetuttiicorpidiPolizia Localepossanocollegarsiperverificarela regolaritàdeiCUDE,uncongruoperiododi sperimentazione.Finalmenteunannofa,il5 luglio2021,undecretoministerialeistituisce
Latecnologiapuòcontribuireamigliorarelavita.Acondizione chesenefacciabuonuso
histaleggendoquesterighedallo schermodiuncomputer,dauntableto daunosmartphone,hasicuramente acquisitounacertapadronanzaconimezzi chelatecnologiacimetteadisposizione. Alcunicertamenteutiliedeiqualinon sapremmopiùfareameno.Altrilacuiutilità ètuttadadimostrare.Accomunatitutti,o quasi,daunanonsempregiustificatainvasio‐nedellasferaprivatacuitenta,spessoinvano, diporrefrenoilGaranteperlaProtezionedei DatiPersonali,meglionotocomeGarante sullaPrivacy.
IL“CUDE”TRAPRIVACYE BUROCRAZIA PREN DERE ESEM PIO DA...
A cosaavvieneincasad’altri
Bene!Benissimo!Mafunziona?Calma, siamoprobabilmentesullabuonastradama occorreràaspettareancoraunpochino.Vedia‐mo.
laPiattaformaUnicaNazionaleInfor‐maticadeiContrassegniUnicieil23 maggiodiquest’annovieneannuncia‐talapartenzadellasperimentazionein quattroComunidelVeneto:Verona, PeschieradelGarda,IsoladellaScala eFumone.Sperimentazioneadoggi allargataadaltrinovecomunisempre delVeneto,conl’impegnodiarrivare entrometàluglioa190,mentresem‐preperquelladatalaavvierebbe ancheilcomunediMilano.Nelfrat‐tempovienesuperatoanchel’ultimo
Unabuonapraticachesperiamoentri prestoinfunzione.Unpassodecisivo versol’obiettivodelle“Cittàaccessi‐biliatutti”,progettocheinvestele politicheurbanenellorocomplesso, indicatonel“Pattoperl’Urbanistica Cittàaccessibiliatutti”cuivariecittà hannodatol’adesione.Perunaqualità delviverechelatecnologiapuòcon‐tribuireamigliorare.
delGaranteallaPrivacy. Chesiadavverolavoltabuona?Dopo ventiquattroannisiamoallasoluzione delproblema?Finalmentechilodesi‐deraechinehanecessitàpotrà sostituireilcontrassegnocartaceo,per parcheggiareneglistallidedicati,rila‐sciatodalproprioComunemanon riconosciutoindiversiPaesistranieri, esoprattuttononsaràcostrettoa comunicareaiComunididestinazio‐neilpropriopassaggioperpoter accederesenza“sanzionamenti”alle
Pgg.22-23 Alternativa FacsimiledelCUDE (ContrassegnoUnificatoDisabiliEuropeo)



2BertrandRusseleRobertL.Stevenson,però,nonsisonoaccontentatie hannoscrittociascunounElogiodell’ozio.
RobertoNegroni
PIO DA...
1Insolenteparafrasidelfamosocantodiprotestadellemondinedelprimo Novecento“Seottoorevisembranpoche,provatevoialavorar”- https:// www.youtube.com/watch?v=xih-NDc-168
Diciassetteanniemezzofala GazzettaUfficialedellaRepub‐blicaItalianapubblicavail DecretoLegislativo7marzo 2005,n.82,che,all’articolo2, riportavaquestefinalità:“Lo Stato,leRegionieleautonomie localiassicuranoladisponibilità, lagestione,l'accesso,latrasmis‐sione,laconservazioneela fruibilitàdell'informazionein modalitàdigitaleesiorganizzano edagisconoatalefineutilizzando conlemodalitàpiùappropriatee nelmodopiùadeguatoalsoddi‐sfacimentodegliinteressidegli utentiletecnologiedell'informa‐zioneedellacomunicazione”.
ehannoscrittoel’hanno lodataSepulveda,Kunde‐ra,Honoré,maanche NietzscheeCalvino,perdiresolo deipiùfamosi.Lalentezzaècon‐dizione,qualitàovirtùapprezzata daletteratiefilosofi²,maèanche lasalutareriscopertadiuna modernitàstancadicorrere.Un antidotocontroillogoriodella vitamoderna,soprattuttose accompagnatadadueditadi amaro,comeraccomandava ErnestoCalindriinunfamoso carosellogiàmezzosecolofa. Lalentezza,accompagnataal riposoemagarianchedaunpaio dipillole,èpurelaraccomanda‐zioneconsuetacheciimpartisceil nostromedico,quandoandiamoa lamentarciperunnostroindefini‐tomalessere,forseignotoalla stessascienzamedicao,quanto meno,aquestasuaambulatoriale incarnazione.Siamocresciutie poiinvecchiatitrapetulanti“chi vapianovasanoelontano”,“non correre…”,“va’adagio!”,“sei sempredifretta!”dimadri,padri ezie,poidifiglienipotiinansia perlanostraincolumità,come avessimosempretreanni. Si,quasisemprelalentezzaèuna virtùo,quantomeno,unaqualità: èspessomadredelpensiero,della riflessione,dellaspeculazione filosofica(peraltrespeculazioni, piùchelentezza,servepelosullo stomaco),diperipateticicogita‐bondiconvegni,maèpure
A Cosaavvieneincasad’altri
Traglialtriprovvedimenti, all’art.62–ter,ildecretostabiliva lacostituzionedell’Anagrafe NazionaledegliAssistiti/ANA) alfinedi“rafforzaregliinterventi
SEVENTIANNIVI SEMBRANTROPPI¹
Lalentezzasmette,però,diessere unavirtùounaqualitàquandofa perderetempo,quandodiventa, peggio,quandoèunapuraperdita ditempo.Diquestotuttiposse‐diamovastirepertoriesperienziali damettereinombrailfamoso catalogocheLeporellospietata‐mentescodellaallasgomenta madamina.Èquindisuperfluo indugiareoltre.
Quandosiperdeilsensodellamisuraancheunbruttoviziodiventalacaricaturadisestesso
NON PREN DERE ESEM
seducenteincentivoperindolenti struscinelleviedelpasseggio,per romanticipassimaindansla main,perpigrovagaretraombro‐saverzura,perflemmatiche scarpinatepersentierisilvestri.
ministericoinvoltidevonoapprontare perl’effettivaefficaciadellavolontà legislativa.Nell’ultimoscorciodella primaveradiquest’anno(2022),i mediahannocomunicatocheidecreti attuativisonofinalmenteindirittura diarrivo.No…,nonèl’arrivo,sven‐tolalabandiera:èlapartenza!Adesso sipuòfinalmenteincominciarea costruirequellabenedettaAnagrafe. Disolitoquesteoperazionirichiedono qualchetempo,unpo’dipiùounpo’ dimenosecondolacomplessitàdella questione,mainqualiinestricabili grovigli,inqualiinfernalilabirinti,in qualicripticienigmi,inqualicaotiche complessitàsisonosmarritiipoveri addettidiquegliufficiperimpiegare quasivent’anniperassolverequesto compito?
L’AnagrafeNazionaledegliAssistiti, recitalanorma,dovràcontenere informazionirelativeatutteleperso‐neassistiteeassistibilidalSSN,dei mediciconessoconvenzionatiedi quellifacentipartedeiServiziterrito‐rialiperl’assistenzasanitariaal personalenavigante,marittimoedel‐l’Aviazionecivile,dituttelecodifiche nazionalieregionalielecorrispon‐denzecomuni-ASL.
Pgg.24-25 Alternativa
Lodevolissimopropositoesaggia decisione.Intempidiinformatizza‐zioneedidigitalizzazioneormai incalzantiintuttiisettoriproduttivi, giustamentelapubblicaamministra‐zioneprovvedevaamettersialpasso, soprattuttoinunsettorestrategicoe delicatoquantoquellodellasanità, orientandosiversounsistemainfor‐mativosanitariounicosubase nazionale,cioèmediantelacreazione diununicodatabasedituttigliassisti‐tidelSistemaSanitarioNazionale (SSN),chegradualmenteavrebbe assorbitoleanagrafidellesingole aziendesanitarieassicurandol’inter‐connessioneconaltrisistemi nazionalieregionali.
Nonsipuòcertopensarechequell’in‐tuizionedeldecretodel2005fosse unaproiezioneprofeticacheavrebbe richiestovent’anniperchésiprodu‐cesserocondizioniidoneeavenirea
intemadimonitoraggiodellaspesa delsettoresanitario,accelerareilpro‐cessodiautomazioneamministrativa emigliorareiservizipericittadinie lepubblicheamministrazioni”.
Comediconsueto,anchequestoprov‐vedimentolegislativo,unavolta entratoinvigore,necessitaperòdei decretiattuativi,cioèdiproceduree mezzichedefiniscanotuttelemodali‐tàoperative,chegliufficidei
capodelproblema.Alcontrario,a queitempilapubblicaamministra‐zionearrivavainritardoaun processogiàlargamenteinatto.E neppurecelasipuòcavareconla scusacheperlepubblicheammini‐strazioniiritardisonoconsuetudine, perchévent’annisonovent’anni, quasiunagenerazione:quell’impie‐gatoches’èvistoarrivaresulla scrivaniaquellapraticaavevaallora unafigliaalleelementari,oggiè nonno.Qualcunodice:masono diciassetteanniemezzo,nonventi. Ah,be’,allora…
Forse,mal’ipotesièardita,èproprio incertiufficichefelicementesianni‐danoappassionatilettoriefedelima mediocriepigonidiBertrandRussel ediRobertL.Robinson.
Concludendo,unplausoperl’iniziati‐va,ma,percarità,nonprendiamo comeesempioquestalumachiana solerzia.

Ilprogetto“Ins(i)eme,Retieducative percoltivareaspirazioni”,nascecome strumentodicontrastoallapovertàedu‐cativa.ÈsostenutodalFondoPovertà della FondazioneComunitariadel VCO,conilsostegnodel Comunedi Verbania edel ConsorziodeiServizi SocialidelVerbano -CSSV,entrambi anchepartnerdiprogetto,accantoad Associazione21Marzo diVerbania, capofila,allaCooperativaSocialeUni‐versiis ealla CooperativaSocialeLa Bitta.
Ilprogetto
Unaprogettazioneesemplaretrasoggettipubblicieprivato socialeavantaggiodeigiovaniedellefamiglie
Oltrealleattivitàsopracitateeagli obiettividipresaincaricodiminorie famigliefragili,attraversopercorsidi counselingedimediazione,ilprogetto Ins(i)emehaattivatoancheunapro‐grammazionedieventichesisonosvol‐tipressoSpazioSant’AnnaaVerbania, perapprofondiretematichesensibili.Un ciclodiconferenzeapertealpubblico,a cuisonoseguitidegliincontriristretti, accompagnatidaalcuniprofessionisti delCentroperlaFamigliadellaCoope‐rativaLaBitta.
Gliappuntamentipubbliciorganizzati hannoaffrontatotemiemersisiadai bisogniraccoltidaipartner,siadallepro‐postediSpazioISA(Identità,Sessuali‐tà,Affettività),ilgruppospontaneodi giovani,figliodeltutoraggiodicomuni‐tàattivatoaSant’Anna,chegiànelpro‐
Ilprogetto Ins(i)eme cercapropriodi mantenerealtal’attenzionesullaconti‐nuitàdeipercorsidiapprendimentoedi fiorituradelleaspirazionipersonalidei ragazzieinparticolaredicolorochesi trovanoinsituazionedisvantaggio. Credocheilvalorediquestaprogetta‐zione,chelaFondazioneComunitaria delVCOhasceltodifinanziare-prose‐gueSimonettaValterio-siaamplificato dallapresenza,nelpartenariato,didue grandisoggettipubblici,ilComunedi VerbaniaeilConsorziodeiServizi SocialidelVerbano,chehannocontri‐buitoalladefinizionedelprogetto,ma anchealsuosostegnofinanziario;didue CooperativeSociali,LaBittaeUniver‐siis,chedatemposioccupanodiquesti temiall’internodeiloroserviziprivati,e delcapofila,l’Associazione21marzo che,dal2007,contribuisceafarerete permigliorarelaqualitàdellavitadei giovani,lavorandoconsoggettipiù “adulti”eincludendoibeneficiarinei processiproattivi.
ternodelKantiere,dedicataadattivitàdi gruppo,diaggregazioneediascoltocon ragazziadolescentiprovenientidaper‐corsidifragilità,economicaosocialee che,durantelafasediemergenzauma‐nitaria,haospitatoanchemomentidi aggregazioneconiragazziucraini, accoltineicentridiaccoglienzadelterri‐torio;eleattivitàdicounselingemedia‐zionefamiliareattiveaSpazioSant’An‐na,grazieallaCooperativaLaBitta. Ilprogettosistadimostrandounostru‐mentovalido;dobbiamoattivarcitutti insiemeperindividuareeraccogliere nuoverisorseeriuscireadarglicontinui‐tà,perandareincontroaciòdicuiigio‐vanielefamigliehannobisogno.
L’ideaprogettuale-spiegaSimonetta Valterio,direttricedellaCooperativaLa Bitta-ènatadallacondivisionedelle esperienzetrasoggettipubblicieprivato socialeche,sulterritoriodelVerbano, lavoranoinambitodiprevenzione,sen‐sibilizzazioneesostegnodiminorie nucleifamiliari.Nelpost,eforsenon troppopost,pandemia,chisioccupadi minoristariflettendosull’impattodell’i‐solamentoinambitoeducativoe,inpar‐ticolare,sull’incrementodiquellache vienedefinitapovertàeducativa.Con questotermineampiol’organizzazione
dueanniche abbiamoattraver‐satohannoforte‐menteminatotuttigli equilibripersonalie sociali.Il2020eil2021 hannorimessoindiscus‐sioneledinamichepiù consolidateeabituali,mettendocidi fronteallaprecarietàdiquellacherite‐niamonormalità,diquellachedefinia‐mo“lanostravita”.Afarnelespese siamostatiunpo’tutti,maigiovani,i soggettifragili,inucleifamiliaripiùin difficoltàsonosicuramentequellichene hannopagatoilprezzopiùalto.
“SavetheChildren”definisce“l'impos‐sibilitàperiminoridiapprendere, sperimentare,sviluppareefarfiorire liberamentecapacità,talentieaspira‐zioni”.
Siamomoltosoddisfattidicomestafun‐zionandoilprogettoIns(i)emeedelle azionichestannoproseguendo;trale altre“OfficinaSpazioGiovani”,all’in‐
PRO GET TI PROGETTOINS(I)EME,RETI EDUCATIVEPER COLTIVAREASPIRAZIONI
CristinaBarberisNegraeMauroDiluca
IlnostroConsorzio-sottolineaAntonio Attinà,responsabileServiziSocioEdu‐catividelConsorziodeiServiziSociali delVerbano-èstatounodeisoggetti chehannointercettatoeraccoltoibiso‐gnidelterritorioehavolutotrovareil mododicostruireunarispostaefficace, diventandoattivatorediunaretedipart‐ner,concompetenzesinergiche,che potesserorispondereallerichiestedella comunità.
Trovochemantenereaffiancatiilfaree ilpensare-sottolineaSimonettaValterio -contribuiscaamigliorareiserviziea formareglioperatori,unmodelloche cerchiamodiimplementareinCoopera‐tiva.
Gliincontripubblici
Dopoaversuperatol’imbarazzodiinvi‐tareamicieparentiauneventodaltitolo “Sessoefamiglia”-commentaSabrina Lunardon,inrappresentanzadiSpazio ISA-cisiamoresicontodiessereriusci‐tiarealizzarequalcosadiveramente bello.Abbiamoaccesounalucesuun tematantoumanamentenostro,quanto culturalmentecensurato.Ildialogoha superatolacornicedelpalcoehapreso vitainplatea,enonsolo.
“SESSOEFAMIGLIA: unaquestionecomplicata?” Proprio“SESSOEFAMIGLIA:una questionecomplicata?”èstatoiltitolo dellaprimaseratadellarassegna:non unaclassicaconferenza,maundialogo apertotragenitoriefigliperparlaredel‐l’argomentotabùperantonomasia. Sonointervenute,inqualitàdirelatrici, AnnaCastagna,educatrice,psicologa econsulentedisessuologia e Laura Onor,psicologa,psicoterapeutaeses‐suologaclinica;nelruolodiportavoce deigenitoriMauroDiluca,edeifigli LindaLaurenti.Hacondottol’incontro RobertaMari,psicologaemembrodi SpazioISA.

Pgg.26-27 Alternativa
larneaiproprifigli;l’importanzadell’a‐scolto;inuoviterminieconsapevolezze legatiall’identitàdigenereeall’orienta‐mentosessuale;l’intelligenzaemotiva, comeelementobasenell’educazionein qualunqueambito.
Allaserata,sonoseguiti,neigiornisuc‐cessivi,duegruppidiconfronto,rispetti‐vamentepergenitorieperadolescenti, condottidalla psicologa,psicoterapeu‐taesessuologadellaCooperativaLa Bitta,ManolaVadalà.
Ilgruppodeigiovani-raccontaladotto‐ressaVadalà-eracompostodaunadeci‐nadipersonetrai18ei25anniehasvi‐luppatoladiscussionepartendodall’a‐
Inunaseratamoltocoinvolgente,ledue relatricihannotrattatoargomentidiver‐si,seguendoanchelesollecitazionirac‐coltedaunquestionariodiffusodaSpa‐zioISAnellesettimaneprecedenti, comeadesempio:quandoiniziareapar‐laredisessualitàaibambini;comepar‐
cronimoLGBTQ+.Conlorosièparlato diidentitàdigenere,ovverodelsensodi appartenenzadiciascunoaungenere sessuale(uomoodonna)chepuòcorri‐sponderealpropriosessobiologicodi nascita(CISgender)oppureaquello opposto(TRANSgenderotransessua‐le).Sonostatipoicondivisiedibattuti altritermini:agender,genderqueer,gen‐derfluid.Èemersafortementel’impor‐tanza,dapartedeigiovanipresenti,di faresentireogniindividuoaccettato nellapropriacomplessitàespecificità, qualunqueessasia.
Ilgruppodeigenitori-continuaManola Vadalà- eracomposto,invece,daquat‐tropartecipanti,moltoattentialleesi‐genzeeallenecessitàdeifigliepreoccu‐patidinonriuscireacomunicarecon lorosualcunetematichedelicate,chea lorovoltanonhannoavutomododi affrontareinfamiglia.Tuttihanno mostratol’esigenzadicapirecomepar‐lareaiproprifigliinmanieracorrettadi sessualitàehannolodatoipercorsipro‐postidallescuolesuquestotemaesu quellodell’affettività.
prionomeincludegliinterrogativisu cuivuoleprovareafareluce.
Pensosiaimportanteoffrirespazidi discussioneaigenitoricheoggisidevo‐noattrezzareperunacorrettaedefficace interpretazionediunruoloche,acausa delletrasformazioniepocalidegliultimi decenni,hapersogranpartediefficacia epotenza.Comeprofessionisti-chiude Pietrini-siamochiamatiainvestiresulla comunicazioneperricucirel’ultima generazioneconquellaattuale,consape‐volidellafinedelmodellopaternalisti‐co,conlanecessitàdiriconoscereun modelloeducativoalternativo,peranco‐rarefigli-genitoridioggiallarealtà odierna.
L’incontrohadatospazioaunaproble‐maticarealeinattotraigiovani:ladiffi‐coltàafareiconticonglisbagli,lecrisi
Allaserata “SBAGLIANDOSI IMPARA:dallacrisiun’opportunità. Dispersionescolasticaefenomeno NEET” sonointervenutiilprofessor StefanoPasta, ricercatorepressoil CREMIT-CentrodiRicercasull'Edu‐cazioneaiMedia,all'Innovazioneealla Tecnologiadell’UniversitàCattolica diMilano; ClaudioMaulini, psicolo‐goepsicoterapeuta delCentroperla famigliadella CooperativaLaBitta e AntonioAttinà,responsabiledeiServi‐ziSocioEducatividel Consorziodei ServiziSocialidelVerbano,investedi moderatore.
Puòsembrare-concludelapsicologade LaBitta-chegiovaniegenitorisisiano concentratisuaspettimoltodifferenti.In realtà,itraitd’unionsonol’attenzioneeil rispettoperl’altroeildesideriodicomu‐nicareconlui.Obiettivichesipossono raggiungereconmomentidiincontroe condivisionepercostruireunlinguaggio comunetragenerazionidifferenti.
Èstatounincontrodigrandescambio trairagazzieme-commentaJennifer Veronesi.-Igiovanihannobisognodi confrontarsiconadultichenonsianoi genitori.Siamopartitipropriodallarela‐zioneconloro;abbiamoparlatodiado‐lescenzaedellesuetappe;deldistacco dallacasafamigliareedaquelsensodi centralità,quasionnipotenza,checarat‐terizzala“vitadafigli”echepianpiano lascialospazioall’incertezzadellacre‐scita:unfattonaturale,machepuò anchespaventaremolto.Ipartecipanti hannopoipropostoaltrispuntimolto interessantidicuisentonoilbisognodi parlare,comedrogheedipendenze,il narcisismo,lasocialitàconipari.
Icontenutiselezionatieirelatoripresen‐tihannoportatoaltissimacompetenza, conlagiustaempatiaeaccoglienzaconcludeAntonioAttinà,responsabile ServiziSocioEducatividelCSSV-una stradadaproseguire,coinvolgendoun numerocrescentedipersone.Vacostrui‐taun’abitudine,civorràtempoprimadi riabituarciaspazisocialipiùallargati, maèfondamentalefareinformazionee culturadelsociale.
Sicuramentevalelapenaproseguirein iniziativecomequesta,anchedipubbli‐coconfronto,sforzandosiditrovare sempreilmodogiustodicomunicare, pernonrestaretroppoinsuperficie.I temichepotrebberoessereinteressanti sonomoltissimi:ilrapportoconle dipendenze,enonstoparlandoda sostanze;l'incomprensibilitàdell'ansiae
Lasecondaseratahaindagatounaltro aspettodellarelazionetragenitoriefigli: leregoleeletrasgressioni.Sonostati invitatiaparlarne NicolettaSimionato, psicopedagogista,psicologaeforma‐tricedellastoricaassociazionemilanese il Minotauro -Istitutodianalisidei codiciaffettivi,e PaoloPietrini, peda‐gogistadelCentroperlaFamigliadella CooperativaLaBitta.Hacondottola seratalo psicologo-psicoterapeuta MauroVassura,datantiannipartedel Centroperlafamiglia.L’incontroè statoun’occasionepreziosaperdiscute‐reeconfrontarsisudinamichericorrenti, scontrieconfrontichelefamigliesitro‐vanoagestirenelrapportogenitorifigli;sonoemersinumerosispuntisulla societàattualeesucomelefamiglie debbanofareiconticonunsistemarela‐zionalechestasubendorapidissime modificazioni,dettatedalritmodella vitaedellavoro;dallavirtualitàincui siamoimmersi,dalladifficoltàalla negazioneealrifiutoeall’inevitabile scontrogenerazionale.
L’ultimoincontrodellarassegnaha ripresounaltrobinomiofondamentale dellafasedicrescita,bennotoallefami‐glie:l’esperienzadelfallimentoeciò chedibuono,conunpo’diaccortezza, senepuòricavare.
C’èstataunapartecipazionesentitae interessata-hacommentatoPietrini-da cuièemersounbisognodiconfronto,di scambio,disupportopergestiresitua‐zioniemotivamenteimportantiall’inter‐nodellaquotidianità.L’urgenzaèdi confrontarsisuquellochesuccedeoggi. Scambiarsiideetragenitorisu“azioni efficaciinsituazionidifficili”èun’otti‐maprospettivadicuipossiamofarci promotori.
Dispersionescolasticae fenomenoNEET
Ilmomentodiconfronto,neigiornisuc‐cessiviallaserata,èstatocondottodalla psicologaJenniferVeronesidelCentro perlafamigliadella CooperativaLa Bitta
Regoleetrasgressioni: unamappapercrescere insieme
lapsicosomaticaquotidiana,possono esserealcunebuonetraccediriflessione. Ancheaquestaserataèseguitoungrup‐podiconfrontotragenitori,guidatodal pedagogistaecounselorPaoloPietri‐ni
eifallimenti.ClaudioMaulinihafatto variesempidicometaliesperienzedi vitapossanoinveceoffrireun’opportu‐nitàdirafforzamentoecrescita,nonsolo periragazzi.
Hotrovatoparticolarmenteinteressante -commentaMaulini-lavisionepositiva delmioco-relatoreStefanoPasta sull'usodelletecnologiedapartedeigio‐vani;ritengovadaapprofondita,insieme allariflessionesuitemidell'abbandono scolasticoesulruolodellaformazione professionale,collegataaiservizisocia‐li,peraffrontareilproblema.
Tragenitoriefiglièancheimportantecommenta,provocatoriamente,Mauro Vassura-noncapirsipernulla.Quello chemipiacedellavoroconigiovanièil fattodinonannoiarsimai;appenati sembradiaverlicompresisonogiàda un'altraparte!Unasfidastimolante, spessoperungenitorefaticosa.Dobbia‐motenereocchiaperti,orecchiedritte, bracciaaccoglientieunbelsorrisoin faccia.
intetizzareinunarticolounbilanciosocialeèun’operazione complessa.
NellostessoannoilConsorzioLinkannovera8consorziate(6da oltrevent’anni,unadaoltre5annieunadamenodi5anni).L’an‐nosichiudeconl’interessediduecooperativesocialia consorziarsi.Ainizio2022unadelledueentraatuttiglieffettinel Consorzio.Quindi,ilprocessodicoinvolgimento,benchéindive‐nire,risultasuperioreal50%dellepresenze.
Aquestepersonesiaggiungono101socisovventori,65soci volontarie2lavoratoriinterinali.
ILBILANCIOSOCIALEDILINK
Documentocomplessoeperaddettiailavori,ilbilanciosocialeèsoprattuttouno strumentodiinformazioneetrasparenzacheoffreunaletturanitidadiquantoè statofatto,deirisultaticonseguitiedegliobiettivifuturi
Deinumerisopraespressi255sonosoggettisvantaggiati(disabi‐li,psichiatrici,dipendentidasostanzeodalgioco,persone coinvolteinprocedimentigiudiziari):diquesti95assuntie160in tirocinio.Dei95assunti,75sonosoci.
Proviamo,allora,adanalizzarerapidamentealcunielementie numeridelbilanciosocialedelConsorzioLink,percapirecosa stiaaccadendoinunarealtànataconl’obiettivodiaggregaree rappresentarelacooperazionesocialedelterritoriodelVCO.
Primadituttoperché,diciamolo,unbilanciosocialenonèper nienteattraente.Èundocumentopersuperaddettiailavori, costrettoinunastrutturastandardizzataerigida.
InumeridellacooperazionenelVCO
Trai471lavoratori(socienon)acontratto,troviamooperatori chemettonoadisposizionelapropriaprofessionalitàinunaplura‐litàdiservizi:daquellipsico-pedagogiciallaristorazione, dall’assemblaggioallamanutenzionedelverde,dallabiblioteco‐nomiaaiservizicimiteriali,dallagestionedivivaiallavoronel ciclodeirifiuti,dallagestionedicasediriposoagliasilinido,dal‐l’ospitalitàalberghieraallepulizieemoltoaltro.
CapacitàaggregativadelConsorzioLink

Pgg.28-29 Alternativa
DavideLoDuca
Insecondabattuta,perchédescriveunacomplessaearticolata quantitàdiprocessi.
Eppure,forse,nonesisteundocumentopiùcompletochesappia offrireunaletturanitidadelmomentochel’impresastaaffrontan‐doedeldovevuoleandare.
Nel2021laRegionePiemontehadichiaratolapresenzanelTer‐ritoriodelVCOdi14cooperativesocialiaventiquisedelegale.
Complessivamentequindi810personedicuiil43%digenere femminile.Questaimportante,eperpocononparitaria,presenza femminileèprobabilmentedovutaaunatipologiadilavoroche devemettereinsiemecapacitàorganizzativa,visionemanageriale
Le8consorziatenel2021hannoregistratocomplessivamenteun fatturatodi15.925.572euro,dicui10.634.769eurodistribuitiin stipendi.Percuiil67%deiricavièstatoinvestitonellepersone, epiùprecisamente:343socilavoratori,128dipendenti,171per‐corsidiformazionelavoro.
LepersonenellecooperativeAdiLink
ecuradell’altro,delineandoperquestesuecaratteristicheun grandenumerodiposizionidiresponsabilitàcopertedadonne. InmeritoalleattivitàdicuraoffertedallecooperativedelConsor‐zio,nel2021sonostatiraggiunti,conpercorsipersonalizzati, 1.314cittadinidellaProvinciadelVCO.
63% Donne253 37% 170 73 22100 156 100 45 52 101 5 40

Uomini431
socilavoratorinonsvantaggia� socilavoratorisvantaggia� dipenden�nonsvantaggia� dipenden�-svantaggia� �rocini-nonsvantaggia� �rocini-svantaggia� passeproge�socializzan�
IlConsorzioèunaaziendae,inquantotale,deveassicurarsiuna tenutasulmercato,alpariditutteleconsorziate.
LepersonenellecooperativeBdiLink
Senzaaddentrarciinspecificheinformazioni,probabilmente menocuriose,èutileoffrireunapanoramicasuivolumidiLink. In22annidistoria,ilConsorzioèpassatodall’essereuntavolodi
LeperformanceeconomichedelConsorzioLink
LPUemesseallaprova alternanzascuola/lavoro lavoratoriinterinali personefisichesocisovventori socicooperatorinonlavoratori socivolontari
TIPOLOGIADIBENEFICIARI UTENZA DIRETTA (Rapportodiretto conil beneficiario) UTENZAINDIRETTA (Rapportomediatoda contratticon entiterzi) ANZIANI 67 55 SOGGETTIPSICHIATRICI 13 33 HANDICAPFISICO 5 20 FAMIGLIE 13 0 VITTIMEDIVIOLENZA 26 0 ADULTI(Carcere) 0 12 MINORIARISCHIO 45 2 MINORINIDOEMATERNA 52 42 MINORIINFORMAZIONE 8 0 MINORI 0 18 SERVIZISPECIALISTICI(Logopedista, Fisioterapista,Supportopsicologico, Neuropsichiatria) 649 75 DENTISTAESENZADIMORA 179 0

lacreazionediretiperl’ascoltoel’inclusione,attra‐versoilcoinvolgimentodelmondogiovanile.
Sitrattadiunbenecomune,concessoinproprietàal Consorziosinoal2048,nelqualelacooperazioneva acompletareilpropriomandatodiutilitàpubblica, conl’offertadirettadiserviziepiattaformeculturali,
Pgg.30-31 Alternativa €9510€23068€30091€79737€109207€77022€79843€135598€123526€167985€290391€243436€284525€869698€1131638€1123731€1184086€1175304€1059819€1158825€1264492€1297721€1597972 19992000200120022003200420052006200720082009201020112012201320142015201620172018201920202021 IvolumidiaffaridiLinkdal1999al2021 IvolumidiaffaridiLinkdal1999al2021
IlpresenteeilfuturodiLink
Il2023vedrà,invece,laricercadinuoverisorseeco‐nomichepergiungereacompletarelaristrutturazione delbene,giàiniziatanel2020perunvaloredimezzo milionedieuro,cheogginecessitàdiunosforzo altrettantoimportante.
L’anno2022siconcluderàconilrilanciodiquesta progettualitàattraverso:l’aperturadicorsiditeatro, l’attivazionedipercorsidibenessere,l’organizzazio‐nedirassegneteatraliel’offertadiscambioe riflessionesuitemidiidentitàdigenere,sessualitàe affettività.

Ilbilanciosocialesiconcludeconunpianodimiglio‐ramento,destinatoatrovaresostenibilità,anche economica,nellasuadimensioneidentitaria:loSpazio Sant’AnnaaVerbania.
confrontofraconsorziatecheaiutavanellagestione, tutt’altrochesemplice,dellacontrattualisticadeilavo‐ratori,conlacreazionediunufficiopaghe specializzato,aessere,dal2011,ungeneralcontractor cheindividuaoccasionidimercatoperlepropriecoo‐perativeenedistribuiscelaricchezzagenerata. Nel2021undecimodelvaloredellavorodellecon‐sorziateèpassatoattraversoilConsorzio.


Traleescursioniimportantericor‐dareil“SentieroChiovini”chela CasadellaResistenzaeIlParco NazionaledellaValGrandepro‐muovonoinsiemeall’ANPIdaoltre vent’anni.Sitrattadiunaproposta escursionisticacheattraversailuo‐ghidellaResistenzanarratidallo scrittore.Anchenelgiugnodel 2022,neigiornidicommemorazio‐nedell’eccidiodinumerosi
IlProgettoCariplosulla Lettura(3)
Iluoghiclassicisonolebiblioteche dipaese,laddovepresentiecurate conpassionedagliabitanti,macisi trovaancheneicircoliopressole sedidelleassociazionilocali.
A Protagonistietestimonianze
L’obiettivoprincipaleècoinvolgere lepersone,facendoscoprireilpia‐ceredellaletturaeprimaancorail piaceredell’incontrarsi,nellanarra‐zioneenell’ascolto.Achisirivolge questoprogetto?Atutti,mainparti‐colareachiabitaneipiccolipaesi traVerbaniaeDomodossolaedeci‐dedipartecipareaincontri informalidovecondividereracconti ericordispessoportandodocumen‐tiefotografie.Leparolescrittelette adaltavocepossonocosìprendere vita,essereunacompagnia,stimo‐larepensierieriflessioni.
Siarrivadunque,il24ottobredel 2020,nell’arcodipocomenodiun decenniodallasuaideazione,alla determinazioneistitutiva(con Pae‐saggioCulturaleItaliano eSocietà DanteAlighieri)del ParcoLettera‐rio®NinoChiovini,conl’obiettivo difarneluogoestrumentodi“eser‐ciziodellamemoria”,di valorizzazionedeiluoghidiispira‐zionediNinoChiovini,prendendo forzaintornoall’ideadiuna“itine‐ranza”voltaallaricercadel sentimentodeiluoghi.
Dall’embrioneprogettualeforma‐lizzatonell’ambitodellaCETS,la configurazionedelparcoletterario evolveinsiemeadunaltropassag‐giosignificativodell’approccio partecipativodell’azionedelParco nazionale:lacostruzionedelle
parcoletterariodedicatoaNino Chiovinisiformasuccessivamente alconvegno“Legareifilidel tempo”del2011-aluidedicatoa vent’annidallamorte-allorquando sievidenzianoesicondividonotrai moltistudiosiecultoridellesue opere,l’indubbiovaloreletterario deisuoiscrittiedellasuanarrazione complessiva,eildonoprospettico distorieememorielegatealla Val‐grande intesainsensogeograficoe storico-culturalecomprensivodelle vallateeterritorilimitrofi.
mappedicomunità (ComuniTer‐rae),inparticolareconillavoronei gruppilocali(in10comuni)sulla definizioneedindividuazionecon‐divisadel patrimonioculturale materialeeimmaterialecomeindi‐catorediappartenenza.È quest’ultimounpassaggiofondati‐vodelprocessodellemappedi comunitàeunostimolononsolo perlaconoscenzareciprocadelle comunitàlocali,maancheperla messaafuocodeglielementidi valoredelterritorioincuisivive, evidenziandol’identitàcomebene comunedaorientarealfuturo.
L’orizzonteelafinalitàdiun Parco letterario®,natocomenetworknel 1992periniziativadellaSocietà DanteAlighieri,apparveroinfatti comeil“contenitore”idealein gradodiconiugareevalorizzarele suenarrazioni,laraccoltadelle memorieedellestorie,laculturadei luoghi.IParchiletterari®(adoggi 30inItaliae4all’estero)sonoper‐corsieditinerariattraversoiluoghi divitaediispirazionedeigrandi scrittori,borghiecittà,maanche paesaggidaproteggereerendere fruibiliaivisitatoriattraversouna sortadiviaggionellaletteratura.
Dalprocessorisultaunprezioso mosaicodipartecipazioneediric‐chezzadibeniindividuatiche strutturanoun’offertacoordinataed omogeneadi luoghi edi beni che vannooltreiconfiniistituzionaliper comprenderneiterritorielecomu‐nitàlimitrofe.Unmosaicodi conoscenze,dimemorie,dibeni,di storieche,informacarsica,pervade anchelaconclusionedelpercorso istitutivodelParcoletterarioladdo‐veuna“geografiadellememorie” implicitanelleoperediNinoChio‐vini(dallaResistenzaallaricerca antropologicaeallaletteratura) diventainsiemepercorsoistitutivo condivisoconla CasadellaResi‐stenza (giàattoredellaCETSdel Parco),eprecisazionedicontenuto edifinalitàdelParcoletterario.
progetto“TraNaturaeParola”che sicandidaperparteciparealbando difinanziamento.Lapropostapassa laselezioneenelgiugno2021 hannoinizioleattivitàpreviste.
PerilParcoNazionaleValGrande (perchéènelparcochesiconcretiz‐zailprimopercorsoistitutivo nell’ambitodiunprocessoparteci‐pato bottomup dicostruzionediun pianodiazioneperlaCartaEuropea delTurismoSostenibile-CETS),la propostadirealizzareunparcolet‐terariodedicatoaNinoChiovini miravadunqueastrutturareulterior‐mentel’azioneel’offertadelParco, dovelaletteraturadivieneunmezzo pertutelarel’ambienteintesocome luogodell'ispirazione,studioerac‐coltadimemoriadiunautore,maal tempostessoèoccasioneperoffrire aivisitatoriunviaggionellalettera‐turaenellamemoriapermezzodi attivitàculturaliemanifestazioni ideateperfarconoscereNinoChio‐viniedisuoiluoghidiricerca, studioevocazione.
Ilcoinvolgimentodeiragazzipiù giovaniprevedelapartecipazionedi alcunescuoleconilsupportodiun registaperlaproduzionedicorto‐metraggi,mentreragazzipiùgrandi sceglierannotematicheetitolirisco‐prendoilpiaceredileggereinsieme. Tuttigliincontridicondivisionee diletturasonostatiproposticonla mediazionediunapersona–nel ruolodifacilitatrice–voltaapro‐muovere,organizzareestimolarela partecipazione.
Neldicembre2020laFondazione Cariploproponeilbando“Perlalet‐tura”,un’opportunitàaccoltacon interessedalneonatoParcoLettera‐rioNinoChiovini.Nascecosìil
ProtagonistaanchelaNatura,sfon‐dodeilibrimasoprattutto disponibilecomespazioperaltre attivitàtracuiilcamminare.Vengo‐noinfattiproposteescursioni letterarie,denominate“Libriin Cammino”consosteneiboschie prati,oveascoltarealcunibrani magarilettidaglistessiautoridei volumiprescelti.
Infine,laparolapuòancheessere interpretata:sonostatiinfattiattivati un laboratorioteatrale edèinpro‐grammaun corsodiletturaadalta voce;occasioniperipartecipantidi mettersiingiocoedisperimentare nuoveformeemodalitàdiespres‐sione.
Iltrailerdeitrefilmatièdisponibile sulla paginafacebookdelParco LetterarioNinoChiovini e<qui>. Ifilmatisonostatiproiettatialla CasadellaResistenzadiFondotoce, allasala Nostradomus diBavenoe aMalesconellaseratainaugurale delfestival Malescorto2022.
GliIncontridiCondivisioneegli IncontridiLetturarappresentano due“capitoli”importantiall’interno delnostroprogetto,quantomenoin terminiquantitativisenonqualitati‐vi:sullaqualitàinfattilasceremo giudicareipartecipanti,sebbenei riscontriottenutifinoracilascino bensperare.Intuttoparliamodi12 incontridicondivisione,giàrealiz‐zatitradicembre2021eaprile 2022,inaltrettantelocalitàall’inter‐nooconfinanticonilterritoriodel ParcoNazionaleValGrande,ecirca unaquarantinadiIncontridiLettura incorsofinoal30novembre2022e diffusicapillarmentenelterritorio trailVerbanoel’Ossola.
Conl’obiettivodipromuoverela
Neldettaglioeccoilavorirealizzati: 2^E-Scuolasecondariadiprimo grado"Quasimodo"diVerbania. Dallibro"Apiedinudi",iragazzi hannoricordatol'infanziadiAnto‐nioRuschetti;conleinsegnanti MariaChiaraMicotti,MariaSilvia MeriggieFedericoTreggiari.
Lestudentesseeglistudenti,conil coordinamentodelcorpodocentee ladirezionediLorenzoCamocardi, hannointerpretatolevicendeditre figureprotagonisteditrescrittidi Chiovini:AntonioRuschetti,un ragazzodiVallintrasca,dallibro"A piedinudi";MariaPeron,infermie‐rapartigiana,partendodalla “ComunicazionelettaaRadioVer‐baniaLibertàil1°maggio1945”e riportatain“ValGrandepartigiana edintorni”,CleoniceTomassetti, patriotacadutail20giugno1944 nell’eccidiodiFondotoce,dallibro "ClasseIIIa B".
I12IncontridiCondivisionesono statiindividuatieorganizzatiinsie‐meaivolontaridelleAssociazionie delleBibliotechepiùattivedelle comunitàdiCaprezzo,Cosasca, Cossogno,Cicogna,Druogno, Miazzina,Premosello-Colloro, Toceno,Trontano,Ornavasso,Ver‐bania(pressoilKantiere)e Vogognaehannotoccatotemidiffe‐renti.Ilprimocriteriodisceltaèche ciascuntema“fossesentito”dalla comunitàcoinvoltaperchéiparteci‐pantiall’incontroeranoinvitatia portareconséoggetti,libri,fotogra‐fie,scrittiattinentialtemaper condividerliconglialtripresentie innescarecosìunacatenadiricordi edirimandi.
Traitemitoccati,eglioggetticon‐divisineisingoliIncontridi Condivisione,solopercitarealcuni: “Ricordidellavitainalpeggio”egli oggettid’usoinalpeolevecchie fotografie;“Ilpaesechericordo”e idiarioleletteredichieralontano perlavorareall’estero;“Alégar!”e lecartolinechesispedivanoaipro‐pricaridailuoghidivilleggiaturao dalfronte;“Raccontamiunafiaba” eigiochideibambinidiieriedi oggi;“Noibambinivenivamoa scuolaqui”e“Inoštšcól”,eiregi‐striscolastici,lefotografiediclasse
Pgg.34-35 Alternativa
partigianiedelrastrellamentoavve‐nutonel1944inValGrande, l’iniziativasièsvoltaedèstata arricchita-graziealprogettodel “ParcoLetterarioNinoChiovini: promuoverelaletturatranaturae parola”-diiniziativecollaterali rivoltealterritorio.
Ilprogettoprevedeunaverificatra‐miteunquestionarioexanteda replicareallafinedelprogettoper verificareabitudinidilettura,cono‐scenzadiNinoChioviniealtri autorilegatiallaValGrande,cono‐scenzadelParcoLetterarioedelle sueattività.Ilquestionarioèstato realizzato(23item)esomministrato a640persone(380inmodalitàcar‐taceae260online)mostrandotrai partecipantialsondaggiounaabitu‐dinediletturaleggermente superioreaidatinazionalieuna discretaconoscenzadegliautori locali:daticheciprefiggiamodi ulteriormentemigliorare.
letturaattraversol’usodellinguag‐giofilmicoperlaconoscenzadella storialocaleedelterritoriodel ParcoNazionaledellaValGrande, leragazzeeiragazzicoinvolti hannopotutoapprofondiretemati‐cheinerentialpropriopianodi studi,accrescerelecompetenzelin‐guistiche,socialieciviche, svilupparecapacitàdilavorodi gruppoedirealizzazionediprodotti audiovisivi.
Incollegamentoaquestainiziativa periragazzidiVerbaniavièstata l’escursioneaCaprezzoeperquelli
Loscorsomesedisettembre, l'AssociazioneCasadellaResisten‐zaeilParcoNazionaleValGrande hannoinvitatoinsegnantieclassidi studentidellascuolasecondariadi primogradoadaderireall'attività didattica "Dallibroalvideo" , nell'ambitodelprogetto" promuo‐verelaletturatranaturae parola...",sostenutodallaFonda‐zioneCariplo.
Unoscambiovivo, convivialeecreativosul territorio(5)
3^A-Scuolasecondariadiprimo grado"Fogazzaro"diBaveno.Dal libro"ValGrandepartigianaedin‐torni",iragazzihannorivisitatola storiadiMariaPeron;conl'inse‐gnanteSerenellaLoGiudice.3^BScuolasecondariadiprimogrado "Fogazzaro"diBaveno.Dallibro "ClasseIIIa B",iragazzihannorap‐presentatolastoriadiCleonice Tomassetti;conl'insegnanteSara Antiglio.
"Dallibroalvideo": promuoverelaletturatrai ragazziattraversol’usodel linguaggiofilmico(4)
diBavenounaedizionespecialedi “SentieroChioviniragazzi” all’al‐bergobruciatodelPianCavallone.
Alpercorsodidattico,caratterizzato daunapprocciomultidisciplinare,e coordinatodalla BibliotecaAldo Aniasi,hannopartecipatotreclassi deiComunidiVerbaniaediBaveno che,partendodagliscrittidiNino Chiovini,hannorealizzatotrefilma‐ticonlaregiadelvideomaker LorenzoCamocardi.
Oltreallaregistrazionevideodei preziosiinterventioralideiparteci‐panti,testimonianzeditempi sbiaditi,ealleappassionatediscus‐sioniadesempioperdeciderechi fossedavveroinpossessodella ricettatradizionaledeibiscottitipi‐ci,conl’archivioitineranteabbiamo potutoconstatarecomelecomunità localisianoentusiastedicondivide‐reipropridocumentiemateriali privati,perimpedirechequeste testimonianzevadanodimenticate. InparticolareGuidoCanetta,ex insegnantedelleelementari,ha generosamentedonatounamassic‐ciatavolainlegnodelvecchio gioco“dellepecoreedellupo”,con isassolinierelativeistruzioni.Ѐun
eiquaderni;“L’artedimettere insiemeilpranzoconlacena”ei quadernidiricettetramandatedi madreinfiglia.UnIncontrodiCon‐divisioneleggermentediversodagli altrièstatoquellodiCaprezzodedi‐catoaricordare,inoccasionedel suocompleanno,NinoChiovini, condividendosoprattuttoricordi personali,letture,cantieunrarofil‐matodocumentariodellaRSI. OgnisingoloIncontrodiCondivi‐sionehaquindipermessodi rafforzarelerelazionisocialiinluo‐ghidiapprendimentoinformalee conviviale,grazieaunoscambio liberoerispettosotrapartecipanti.E soprattuttohapermessoditornarea praticarelaconversazioneinpre‐senza,dopodueannidi conversazioniadistanzaacausadel Covid-19pesandoleparole,misu‐randolecoseconleparole,e “facendoconleparole”.Glioggetti condivisidallasingolacomunità coinvoltaduranteogniincontro, cosìcomeillororaccontoericordi personali,sisonotrasformatiin esperienza,emozioneelascito comune.Ehannopermessodiindi‐viduareunoopiùluoghi,inpaeseo innatura,accoglientiesignificativi perlacomunitàinrelazioneaitemi emersineiqualipotersiritrovaree tramandareunamemoriacomune, luoghidovesuccessivamentesi sarebbesvoltaciascunaseriedi IncontridiLettura(solitamente3 incontriperlocalità,cadenzatiaun mesedidistanzal’unodall’altro). MasoprattuttogliIncontridiCon‐divisionehannopermessodi innescareunpiccolomasignificati‐vo“contagioallalettura”deilibridi NinoChioviniedialtriautoririte‐nutialuipiù“vicini”-come AnnibaleBocchiola,ErminioFerra‐ri,BrunaMartinelli,PlinioMartini, OscarLux-oppure“lontani”ma interessantiestimolantiperiltema emerso-comeItaloCalvino, EdmondoDeAmicis,Melania Mazzucco,MarioRigoniStern,Ila‐riaTuti-emoltialtri. OgniIncontrodiLetturacercapos‐sibilmentedivalorizzareancheipiù importantiautori“locali”cheabbia‐noattinenzaconiltemadi riferimento,comeAnitaAzzari,
BeppeCodini,BenitoMazzie AlbertoSalina.Sièquindisceltodi promuoveremodalitàdiletturaibri‐datrageneriestililetteraridiversi, proprioperrenderepiùcoinvolgenti gliincontriperqueipartecipantiche magariignoranol’esistenzadiun certotitolo,ononhannomaiavuto ilcoraggiodiprendereinprestitoun datovolumeperleggerlo,perchélo immaginanotroppodifficile,oper invitarearileggereunlibrogiànoto macheèstatolettoinpassatoin chiavediversa.Inquestosensogli “Incontridilettura”divoltainvolta sitrasformanoinveriepropri“Ate‐lierdiLettura”,perchésono momenti apertiatutti,lettorienon lettori,diqualsiasietà,durantei qualichipartecipapuòcondividere quellochelaletturadiunlibroha suscitatooanchesemplicemente ascoltare.Sonoquindiunmomento discambiovivo,convivialeecreati‐voperparlaredilibrie,attraversoi libri,delterritorioedellacomunità diappartenenza.
A Protagonistietestimonianze
Conimomentidicondivisione all'internodelnostroprogettosulla letturasihacomeobiettivoanche quellodicondivideredocumenta‐zionipersonaliericordisignificativi dellavitadeipartecipanti.Perque‐stomotivoèstatoistituitoun “archivioitinerante”ingradodi raccoglieretalemateriale,siainfor‐matofisicochedigitale.
giocomoltoanticosimileallaTavo‐laaMulino,incisosulastrelevigate solitamenteneiluoghidiincontro delpaese,checonsistein20pedine (lepecore)e2pedinediunaltro colore(ilupi)checercanodi“man‐giarsi”lepecore,primache9di esseriescanoatrovarelasalvezza “nell'ovile”collocatoallatooppo‐stodipartenzadellatavola. Nell’incontrodicondivisionedi Trontanol'exmaestrosièinfatti cimentatonellaspiegazionedelle regoleaduegiovanivolontari.Ha infinecondivisoconnoisuericer‐chepersonaliealcuniprogettidi storialocalerealizzaticonlescuole. L’ultimoaspettochel’archivioiti‐nerantehaavutoilpiaceredi rilevareèlabontàdeidolcitradizio‐nali,offertiadesempio nell’incontrodiCicogna,marite‐niamocheinquestocasoillettore nonfaràfaticaacrederci.
Laraccoltadella documentazione(6)

Pgg.36-37 Alternativa SentieroChiovini2022



Questastrategia,chehal’obiettivodipromuoverecom‐portamentiresponsabiliancheall’internodelgruppo digitale,oltrecheinpresenza,partedallariflessionesulle formedicomunicazionemultimedialeesuinuoviambiti diintervento,relativiaicomportamentiarischio:dallapre‐venzionealleinfezionisessualmentetrasmesse,dal bullismoairischialcolcorrelatiefinoaltemadicittadi‐nanzaededucazionedigitale,oggipiùchemaiimportante edasviluppare.
Inquestocaso,larealizzazionedicampagnesocialimulti‐medialièconcepitacomeunmezzoperinteragireconil gruppoclassenelcorsodegliinterventidiprevenzione,ma ancheilpuntodiarrivodiunpercorsoconoscitivodi mediaeducation,(Rivoltella,2001)comeeducazioneai, coneattraversoimedia.
L’usodellenuovetecnologiediventaunpassaggionatura‐leneglisviluppidellapeereducation,sfruttandolaforza
A Protagonistietestimonianze
LAPEER&MEDIAEDUCATION:COME STRATEGIA2.0DIPROMOZIONE DELLASALUTE
Ripercorrendol’evoluzionedelletredirettici,lostrumento videosiconfiguracomeunasortadi“cavallodiTroia” deglistrumentimedialinellacittàfortificatadell’educazio‐netrapari.
Questariflessione,intrinsecamenteconnessaalrapportotra prevenzioneelinguaggigiovanili,rimettealcentrodell’atten‐zioneiltemadellecompetenzecomunicativedacuihanno avutooriginenel1996iprimiinterventidipeereducation.
•l’arricchimentodellepeereducationconnuoveformedi comunicazione,inprimisilvideo.
•l’ampliamentodegliambitidiinterventoversoaltritemi •lavalorizzazionedelcapitalesocialerappresentatodalle
Dopocircaquindiciannidall’esordiodellapeereducation 1.0,ContornoViolasiinterrogaperripensarel’approccio allaprevenzione,difronteallosviluppodellenuoveforme dicomunicazionemultimediale.
Questoèl’intentochehaispirato,nelnovembre2010,l’orga‐nizzazionedelseminario“Versounapeereducation2.0?”, concepitoperripensarel’approccioallaprevenzionedentrola rete,secondol’evoluzionedeimediadigitali.
diversegenerazionidipeereducatoreillorosuccessivo coinvolgimentosulterritorio
Agrandilinee,possiamoindividuareunaprimafasenella qualelostrumentovideoèconcepitoesclusivamentecome unsupportoallaformazionedeipeereducatoreunafase successivaincuiigiovaniacquisisconocompetenzetecni‐cheediprocesso,graziealsupportodialcuniesperti.
Nell’esperienzadiContornoViolaquestasecondafase,tra il2003eil2008,èprobabilmentequellapiùarticolatae complessa,checonduceallosviluppodell’approcciopoi definito“Peer&VideoEducation”(Ottolini,2009),inteso comeun’attivitàdiprogettazione,realizzazioneediffusio‐nediprodottivideo,dapartediungruppodigiovanipeer, finalizzatialleattivitàdiprevenzioneedestinatiadaltri ragazzi,chesiponenellaprospettivadiutilizzarelepoten‐zialitàcomunicativedeinuovimediadigitaliper permettereaipeerdiintervenireinmodopiùefficacee congruenteconleabitudinicomunicativepiùdiffusein ambitogiovanileinquelmomento.
Quandopromuoverestilidivitasani diventaun’esperienzaprofessionaleper gliadolescenti
ClaudiaRattieFrancescaParacchini
L’integrazionedellostrumentovideoneiprocessidipeer educationavvieneneltempoinmanieraprogressiva, secondoalcunefasicontrassegnateinparticolaredalle competenzeacquisiteemesseincampodaipeereducator nelpercorsodirealizzazionedelleproduzionimultimedia‐li.
Ifilmatidigitalirappresentanoinmolticasiunaformadi appropriazionedellatecnologiadapartedelgruppodei pari,chesuperaiconfinipresenzialigrazieallareteeall’u‐soevolutodellosmartphone.Questepraticheassumonoil significatodiespressionidiséedellapropriarealtà,spesso intesacomel’insiemedellerelazionitrapari.Inaltritermi‐ni,sitrattadiformeculturalicheridefinisconola comunicazionetraadolescentiediconseguenzaeducano ilgruppodeipariaquestilinguaggi.
liinterventidi peereducation aVerbaniatrovanole proprieradicinelleesperienzeacquisitedall’asso‐ciazioneContornoViola,apartiredaglianni Novanta,nelcampodellestrategiedirispostaalladiffusio‐nedelvirusHiv.Inparticolare,grazieadunariflessione criticacheevidenziavacomeimodellitradizionalidi informazioneconsiderasseroiltargetadolescenzialecome “luogoproblema”enoncomerisorsaattiva. Inquestaprospettiva,laprevenzionetraparinonsicostrui‐sceinmodoautoreferenziale,masifondasuunnuovo rapportodiretetraadolescenti,associazionedivolontaria‐toepartneristituzionali(ASLVCO,UfficioScolastico TerritorialeVCOeamministrazionilocali).Ilmodellodi ContornoViolasiprefiguracomeunastrategiaeducativa che,proprionellarete,trovaquelcapitalesocialeadatto allosviluppodiinterventipartecipativi.Lapeereducation, infatti,èconcepitacomeunapraticaeducativanonautori‐taria.Sidiffondegraziealprotagonismodegliadolescenti (livelloorizzontale)ealruolomaggiormentedefilatodegli adulti(livelloverticale);eseutilizziamolametaforadel triangolo,possiamoaffermarecheipeereducatorsonol’i‐potenusadiquestaimmagine.
Nell’esperienzadiContornoViola,lariflessionesulle formedicomunicazionemultimedialesisviluppaapartire datreprincipalidirettrici:
•comunicazionetrapari
Iprotagonistidell'interventosonoipeereducator,che sonoformatisuitemidellaprevenzionedeicomportamen‐tiarischioinpresenzaenelwebesulleseguenti competenze:
consumideigiovani.Dallacol‐laborazioneconilCREMIT (CentrodiRicercaperl’Infor‐mazioneaiMedia, all’InformazioneeallaTecnolo‐gia)direttodalprofessor Rivoltelladell’UniversitàCatto‐licadiMilano,sisuggellala commistionetralapeereducationelamediaeducation,in quellocheoggidefiniamocomemetododellaPeer&Me‐dia Education©

dellacomunicazionevideocon messaggibreviedincisivi,cali‐bratisutargetspecifici,proprio perchérealizzatidapari.Sitrat‐tadicercarequalcosachevada oltreilsempliceinterventonelle classiosulterritorioesplorato solitamentedaipeer.Vièla ricercadiunatestimonianzachepuòessereusatapiùvolte, qualcosadisécherestiechepossaessereutileaglialtri. Ivideocreatiall’internodiquestiprocessidipeereduca‐tionsisonocaratterizzatifindasubitopermessaggidiretti, sinteticiedespliciti,accompagnatidatoniumoristicieiro‐nici,cogliendoinquestomodol’essenzialitàdelproblema, masenzamaidrammatizzarlo.Incoerenzaconilpercorso intrapresodaipeereducator,questimessaggisviluppatinei videosonodegliinvitiarifletteresullepropriescelte,senza maiesseregiudicantiversoicomportamentideglialtri. NellastoriadiContornoViola,ilseminariodel2010,citato inprecedenza,rappresentalapossibilitàconcretadiraffor‐zarelaretedicollaborazionetraespertidipeereducatione mediaeducationediaprirenuovicampidiapplicazione dellastrategiadipeereducation2.0.Duranteilseminario emergel’esigenzadistrutturareunpercorsodiricercaazione,persperimentarepercorsid’integrazionetraledue metodologie,allalucedell’ingressodeimediadigitalitrai
LaPeer&MediaEducationèunmodellodiprevenzionee interventosocio-educativobasatosuunametodologiaatti‐va,cheintegrametodietecnichedellapeereducationcon gliapproccidellamediaeducation.Questaintegrazionesi basasull'obiettivocomunedellapeeredellamediaeduca‐tion:l'empowermentdeisoggettiedeigruppicoinvoltinei processi,infunzionedellosviluppodiconsapevolezzacri‐ticaediresponsabilità.

•gestionedelgruppo
Pgg.38-39 Alternativa
•analisideimedia
Fotodigruppo
L’incontroconlamediaeducationrappresentaunanuova fasedellaprevenzionetrapari,lacosiddettaPeer&Media Education,intesacomeilsuperamento(nonlanegazione) deimodellitradizionalidiprevenzioneorizzontaleversola dimensionedigitaledeimedia.
Bibliografia:
•produzionemediale
3.situazioneP&Mclick,dovelaretediventalospazio di‘reclutamento’delgruppodiparisviluppandopercor‐sidilavoroonline,senzaunaintroduzioneformalizzata (es.tralascuolaeiservizi)madentrosocialnetwork.
LapeereducationprimaelaPeer&MediaEducationoggi, partonodallepratichedeiragazzipercreareuncollega‐mentovirtuosotrailcontestoformaleequelloinformale, perattivareriflessioneecoinvolgereisoggettinelloro quotidiano.Perfarloinmanieraefficaceserveunulteriore sforzodapartedegliadultiprossimali:seèverochel’a‐perturaversoilmondodigitalecoglielamaggiorpartedi noiimpreparatielecompetenzedigitaligiovaniliilpiù dellevoltecisorprendono,questariflessionenondeve essereraccoltacomeunasconfitta,macomeunasfida,un possibileazzardopedagogico,incuiilrischioèunacate‐goriafondamentale.
OttoliniG.(2009),«IlcontributodellaPeer&VideoEducation,Ilbullismodallafotoalvideo»,AnimazioneSociale, Supplemento3,Torino.
OttoliniG.(2011),«Versounapeereducation2.0?»,AnimazioneSociale,Supplemento1diaprile,Torino. OttoliniG.,RivoltellaP.C.(2014), Iltunneleilkayak.TeoriaemetododellaPeer&MediaEducation,FrancoAngeli,Milano. RivoltellaP.C.(2001), MediaEducation.Modelli,esperienzeeprofilidisciplinari,Carocci,Roma.
1.situazioneP&Mbrick,ossialacostruzionedilabora‐toriinpresenzasupportatidaimediadigitali(es.analisi videooproduzioneditestimultimediali).Imediadigita‐lipossonoesseresiastrumentichecontenuto dell’interventodelpeerchegiàlavorainungruppopre‐senziale;
A Protagonistietestimonianze
Inuncertosenso,leteorieelepratichesostenutedalla Peer&MediaEducationhannoanticipatociòcheilcovid hamessoinluce:lanostrainteravitaormaièinteramente onlife (Floridi,2017).
Appareintuitivo,manonperquestoscontato,cheilmodel‐lo1.0,ovverolaP&Mbrick,continuiasopravviverenei gruppipresenzialierappresentiilsupportoelabasedipar‐tenzaperlacostituzionedelgruppodigitale.Quest’ultimo infattinonpotrebbenasceresenzalapresenzadeipeeredu‐cator,proprioperchélagestionedelgruppoonlinesiattua sullelogichedemocraticheepartecipative,sperimentate giànelgruppopresenziale.
•metodologiediinterventoonline.
Ilrisultatoèunaformainnovativadipresenzaeducativae diprevenzione,chericonosceneimedia,inparticolarenei socialnetwork,unospazioeunostrumentodiintervento grazieall’attivazionedicompetenzesocialidiffuse,nella prospettivadiunsuperamentodelladicotomiatrapresen‐zialeedigitale.
2.situazioneP&Mbrickandclick,ilriferimentoèil gruppopresenzialemacheprosegueilsuolavoronel web,interagendoconaltrisoggetticheappartengonoai networksocialideisuoimembri.Sitrattaquindidipen‐sarealaboratorisvoltiinpresenzaconun prolungamentodellavoroinrete(es.unacommunity social);
Inquestosenso,lapeereducation1.0siavvaledellafigura delpeereducator,cosìcomelapeereducation2.0deinuovi natividigitali,perprevenirelastupiditàdigitale(Prensky, 2011).Ancheladimensioneorizzontaledei“peer-nativi
Inun’eraincuituttoèpassatodaldigitale(dallavoroalla scuola,dagliaffettiallerelazioniformali),laPeer&Media Educationhasicuramentepermessolaprosecuzionedei percorsistrutturatinelperiodopiùcriticodellapandemia covid19,offrendooccasionidiscambioeconfrontoaper‐totraadulti,operatoriegiovanipeereriuscendoa superareladicotomiapresenziale-digitale.
Inultimo,manonperimportanza,ContornoViolaèoggi impegnata,insiemealgruppointeristituzionaledelVCO (USTVCO,ASLVCO,QuesturaVCOegraziealsuppor‐todellaSenatriceElenaFerrara,dell’UniversitàInsubriae dellaFondazioneComunitariadelVCO),nelprogetto patentedismartphone:sperimentatoperlaprimavolta nell’a.s.2017/18,sitrattadiunpercorsorivoltoallegiova‐nigenerazioni(classiprimedellascuolasecondariadi primogrado)percomprendereilmondodigitale,essere consapevolideirischiedelleopportunitàediventarecitta‐dinidigitali.Nascecomerispostaaifenomenidi cyberstupidityecyberbullismo,conl’obiettivodioffrirea studentiedocentistrumentidituteladelfenomeno,occa‐sionidiconfrontoeriflessioneedipromozionedi cittadinanzadigitale.Sipartedaldigitalemainquella logicaonlife,ossiadicontinuitàeducativatra online e offline,checaratterizzalavitadituttinoiequelladeigio‐vanissimiinparticolarmodo.
ContattiAss.neContornoViola: http://peer-education.it/ https://www.facebook.com/contornoviolapeereducation/
digitali”èsupportatacostantementedaquellaverticale, nell’otticadiunrafforzamentoenondiunadismissione dellafiguraadulta.
Inlineaconl’analisiespostadaRivoltella,tresonolesitua‐zionid’integrazionetrapeeremediaeducation(P&M)da sperimentare:
CroceM.,GnemmiA.(acuradi)(2003), Lapeereducation.Adolescentiprotagonistinellaprevenzione,FrancoAngeli, Milano.
DalleCarbonareE.,GhittoniE.,RossonS.(acuradi)(2004), Peereducator.Istruzioniperl’uso,FrancoAngeli,Milano. LucianoFloridi(2017), Laquartarivoluzione.Comel’infosferastatrasformandoilmondo,Cortina,Milano


Nell’eventoorganizzatoil21maggio 2022abbiamoavutoospiteC.O.I.,l’or‐ganizzazionenongovernativadiTorino chesioccupadiCooperazioneOdonto‐iatricaInternazionale.
Neglielementidiquestabrevepremes‐sa,donAntonioViscohavistouna similitudineeticaedoperativaconCasa donGianni,benchéCasadonGianni abbiaunapprocciodecisamentepiù laico,enehatrattoispirazione,puntan‐doinaltoeproponendoalconsigliodi amministrazionedell’Associazione AlternativaA…eallaCooperativaLa Bittadirealizzareunserviziodiodonto‐iatriasolidale.
Daunaparteuncrescentenumerodi personechevivonosottolasogliadi povertàconun’elevatadifficoltàad accedereallecure,dall’altralacarenza difigureprofessionalidell’ambito socialeesanitario,checomportaun calodellaqualitàdeiservizierogatied uncrescentesentoredisfiducianeiser‐vizienelleistituzioni.
Nell’organizzazioneunmixdioperato‐rievolontarimossidallagrande passionenelgeneraresolidarietàe comunità.
SimonettaValterio
Moltiservizidibassasogliaedielevata professionalità:dormitorio,mensa, foresteria,centrocongressi,maanche servizisanitarieambulatorisolidali.
Èstatounconfrontostimolantecheha consentitodivalutareilpercorsofatto finoraeanchedipensareaipossibili sviluppifuturi.Lanostraesperienza, sostenutadalleanalisipiùmetodichedi C.O.I.,hamessoinevidenzacomel’in‐stabilitàdelmomentochestiamo vivendo,legataapandemia,migrazio‐ni,crisidemografica,guerre,crisi climatica,stagenerandoduefenomeni parallelichetendonoadinteragirenel deterioramentosocialeenell’amplifica‐zionedellapovertà.
55 78 82 96 31 5531 85 104 165 154 174 0 50 100 150 200 2016 2017 2018 2019 2020 2021 PERSONECURATE dicuinuovipazien� cura�nell'anno “SORRISIDISOLIDARIETÀ”
Ilprogettosièconcretizzatonel2016. Moltenotiziesullaprogettazioneesul‐l’avviosonostatediffuseneglianni,ma quivorremmoportarel’attenzionesu alcuneriflessionichesonoemersein occasionedelladedicadellostudio “SorrisidiSolidarietà”aldottorUgo Lana,odontoiatravolontariocheha
Altrodatodifatto,prevalentemente legatoallecuresanitariedurantelapan‐demia,èstataunacontrazionedella prevenzioneedunaccessoallecureper situazioniconclamate,inogniambito.

Unnostroprogettodisuccessocheperòhasemprebisognodelsostegnoditutti A Notizieecronache
contribuito,finoallasuascomparsa,a sostenereilprogetto,curarepersone, gettarebasisolideperilfuturo.
el2013unapropostaculturale diCasadonGiannicihaportati avisitareilSermigdiTorino. Unagranderealtàconmoltiannidi esperienzaemolteviteaccolteesup‐portate,processidiaiutoallepersone piùfragili:senzadimora,stranieri,vitti‐mediviolenza.
Perdareladimensionedelprogetto,pubblichia‐moidatichesonostatipresentatiamaggioeche C.O.I.halettocomeelementidisuccesso.
Pgg.42-43 Alternativa 63% 39% 41% 64% 81% 77% 37% 62% 59% 37% 19% 23% 0% 20% 40% 60% 80% 100% 2016 2017 2018 2019 2020 2021 PROVENIENZA Italiana Altro 92% 94% 94% 57% 68% 77% 8% 6% 6% 43% 32% 23% 0% 20% 40% 60% 80% 100% 2016 2017 2018 2019 2020 2021 ISEE <6.000€ >6.000€ 54 73 76 78 25 25 1 5 6 8 6 6 0 20 40 60 80 100 2016 2017 2018 2019 2020 2021 ETA’ALLADATADELLAPRESAIN CARICO ADULTI MINORI Sevuoiaiutarciaraggiungereilnostroobiettivo, puoidonaresulContoCorrentedellaFondazioneComunitariadelVCO: IBAN:IT81O0306909606100000000570 indicandolacausale“ProgettoSorrisidiSolidarietà”
Unelementodisupporto,madifondamentale importanza,èlasostenibilitàeconomicadelser‐vizio.Nellagiornatadimaggioèstatalanciatala nuovacampagnadiraccoltafondiincollabora‐zioneconlaFondazioneComunitariadelVCO, cheneltriennio2019-2022hasostenuto“Sorrisi diSolidarietà”conuncontributodi€30.513, integraticonunaraccoltafondidiulteriori 13.000€,resapossibilegrazieallagenerositàdi entiepersone.Perilbiennio2023-2024laFon‐dazioneComunitariadelVcohadeliberato l’erogazionedi€20.000afavoredelprogetto. L’impegnodellaCooperativaèdiraccogliere altri20.000€acoperturadellespesestimateper idueanni.
Interessanteanchelariflessionesull’impatto socialechel’accessoallecureodontoiatriche genera:ilsorrisoèunbigliettodavisita,lanostra primaimpressione.Unaboccanoncurataspesso determinasensodiinadeguatezza,scarsaautosti‐maedoloreequindidifficoltàallavoroeallavita sociale.Elementidiqualitàdellavitachegrava‐nosusituazionigiàprovatedapovertà economicaeculturaleespressedallamaggior partedeibeneficiarideiservizi.
Dalconfrontoènatainoltrel’ideadipotenziare ladiffusioneprovincialedelprogetto“Sorrisidi Solidarietà”,siaraggiungendoconl’informazio‐nelepersoneeiservizipotenzialibeneficiari,sia coinvolgendonuoviprofessionistinellanostra équipe.Ciòpreparerebbeilterritorioallaripro‐duzionediservizianaloghiinaltricentricittadini strutturandounareteprovincialediodontoiatria socialechesiaingradodipromuoverepreven‐zione,cure,disponibilitàdirisorseumaneed economiche.
Orasiinizianoavedereirisultaticonaccessialle cureinstatodipatologieavanzate,anchein ambitoodontoiatrico.
Ricordiamoche: siaccedealservizioattraversoprenotazione pressolasegreteriadiCasadonGianniotelefo‐nandoalnumero0324243006; ènecessariodocumentarelapropriacondizione economicapresentandoilmodelloISEEodocu‐mentazioneanaloga,inquantol’accessoal servizioèconsentitoesclusivamenteconindica‐toreISEE<10.000€edècompletamente gratuitoconindicatoreISEE<6.000€.
Ricordiamochelespesesonolegateesclusiva‐mentealcostodeimaterialieallaretribuzione dell’assistenteallapoltrona.Identistieglialtri professionistichegarantisconol’erogazionedel serviziooperanoatitolodivolontariato.
doveognunopotevaraccogliersiin silenzio,inpreghiera,inascolto. Solitamentelaparola‘muro’riman‐daaqualcosachechiude,che sbarralastrada,conosciamoil murodelpregiudizio,dell’in‐differenza,dell’orgoglio, dell’incomunicabilità.Inquesta Casadasempresiècercatodi abbatterequestimuri,attraver‐sol’ascolto,ildialogo, l’apertura,ilperdono.Uno deimuripiùdifficileda superareèquellodeldolore, sopravviverealgrande dolore,trasformarelasoffe‐renzainrinascita.
Dueleannotazioniprincipali:ilriemer‐geredell’entusiasmodelvolontariato, chesiètradottoinungrandenumerodi camerieri,cuochiebaristi,eilricordo deipadrifondatori,checihannotra‐smessoivaloridellasolidarietà,ma anchequellidellafestaedell’impegno condivisoegioioso.
l3,4e5giugno,dopodueannidisosta acausadellapandemia,èripresala ricorrenzadellafestadicasadonGian‐ni,unatradizionecheduradamoltianni, capacedirigenerarsinellaconsapevolez‐zacheèunelementofondamentaledi sostegnoperilprogettoeleattivitàdel‐l’Associazione.
I
LeparolediVittoria,vicepresidentedel‐l’associazione“Alternativaa”,ciaiutano acomprendereilsensodiquell’evento: “Abbiamovolutofartornareanuova vitaunluogomoltocaroaDonAntonio, daluifortementevolutoinquantosim‐bolodirinascitadopolasofferenza. IspiratoalmurodelpiantodiGerusa‐lemme,eglilopensòcomeunluogo
Nonerafacileriprenderel’organizzazio‐nediunafestachenecessitadimolti volontariperpoteresistere.Eppure, comedire:“doveeravamorimasti”,il gruppocheruotaintornoallacasa,rinvi‐goritodallapresenzadidiversigiovani volontariadhoc,sièrimessoinmotoed haconsentitotregiornidiincontri,di rivivacizzazionedirelazionifrenatein questidueanniedesploseinunincon‐trarsiliberi.
Lanumerosissimapartecipazionedegli avventorièstatalatestimonianzadel bisognodiuscireedellasceltadifarloa favorediunprogettosociale,certamente attrattidallabuonacucinaedallerinoma‐tecostinediMasera:gioiadipoter goderemomentidispensieratezzaedi allegriafinalizzatialsostegnoeconomi‐codeiprogettidell’Associazionea favoredipersonefragiliecolpitedalle cosiddette“nuovepovertà”chelasitua‐zionesanitariaesociopoliticacistanno consegnando.
Itregiornidifestacihannotestimoniato cheCasadonGiannirappresenta“l'albe‐rodellasperanza,conleradicinel silenzioelefrondenelcielo”,capacedi produrrefruttidaisognigrazieallagene‐rositàsilenteecostantedimoltiche operanoavariotitolonellacasa.
Lagenuinitàdellerelazioni,chesonola veraricchezzadellepersone,sièmanife‐statainqueitregiornisiaperchiha lavoratosiaperchièstatoservito.
Lafestahaavutoancheunimportante momentodiricordoinCasadonGianni nelladomenica5,nellaMessacelebrata dadonMassimilianoaccompagnatoda amicivalsesiani,allapresenzacommos‐saepartecipatadelgruppoGenitoriper sempre.Ricordoainuoviamicielettori chelamessadiiniziogiugnoèl’unico momentoreligiosovissutoinCasadon Gianni,chevuoleessereaccoglientee apertaatutti.Èperòunmomentodiforte intensitàspirituale,nelricordodichiè partitoenell’affidamentodiimpegnie sogniperilfuturo,unsemedifedeper chilovuolecustodire.
Igenitoripresenticihannoricordato conintensitàesinceritàche l’ultima parolanonèmailamorte,maèsempre Amore”.
Mipiacericordarechemoltivolontari dellafestasonoilavoratoridelleCoope‐rativecheabitanoCasadonGiannie moltidegliavventorisonovolontari, lavoratori,famigliarieamici.Ilclimadi vicinanza,leggerezza,impegnoche impregnaigiornidellafestaèunricosti‐tuenteperilclimadivitaquotidiananella nostraCasadonGianni.
Rileggereoggilaletteraai giovanidel2000scrittada DonAntonio,nonpuònon farrifletterecircalasua drammaticaattualitàsu tantipunti,dalriferimentoa un’assurdaguerra,alleener‐gierinnovabilinecessariea salvareilpianetadallacata‐strofeclimatica.
Poinaturalmenteilmistero deldolorechenonhatempoe contraddistingueogniepoca dell’umanità,quitestimoniato daitantigenitorichehanno persoprematuramenteunfiglio. Staanoicercaredinonfarci sopraffaredaessomadargliun senso...
MASERAECASADONGIANNI: RIPRESAECONTINUITÀ
CarloSquizzieSimonettaValterio
A Notizieecronache
Nell’occasioneèstatapresentatala“risi‐stemazione”delmuroesternoallaCasa, unluogoparticolarevolutodadonAnto‐nio.
Pgg.44-45 Alternativa
1Perl'a.s.2019/20iminoristranierientratiper laprimavoltanellescuolesecondariedi secondogradosono8.297,lo0,3%degli studenticomplessivieil4,1%deglistudenticon cittadinanzanonitaliana:sonoconcentrati prevalentementeinareevicineailuoghidi approdo,nelleregionidelSud.Intuttoil Piemontesono530.
uardalaluna,un'enormelunaaffacciata sulnostrolago,S.,arrivatoqualche tempofadasolodalGambiaaVerbania, ancoraminorenne,ericorda: Quandoc'erala lunanelmiovillaggionoibambinipotevamo uscireagiocareecirincorrevamosottolasua luce.Pensoalsuomondo,aquantoriccoeincom‐presosia,neisuoitrattifondamentalicomenelle sfumaturechesfuggonoaisuoicoetaneieanoi, suoiinterlocutoridistrattiespessoautoreferenzia‐li.Qualipensierinasconoinognunodinoi all'apparirenelcielodiunagrandeluna?Maper quantidinoilalunasiaccompagnaaricordidi giochiinfantili,resipossibilidallasualuminosità? Unapresenzanaturalecosìfamiliareinquesto raccontosianimadiimmaginiinaspettatepernoi, macomuniinunapartedimondocheciappare sorprendentemente"diversa".Leparoledichiha percorsodistanzeinimmaginabilipergiungere quimodificanolanostrapercezionedeldisco luminosoche,ainostriocchi,èsempreapparso confortantepresenzadellenostremalinconienot‐turne.Epropriodaquestaconsiderazionevorrei partireperinquadrareilcomplessotemadelfare scuolainclassiconragazzieragazzeprovenienti dapaesilontani,chenonmipiacechiamarestra‐nieri,perlaseparatezzacheiltermineimplica,ma periqualipreferiscousareladefinizionedi stu‐dentiinternazionali. Daormaiquasivent'anniinsegnoItalianocome secondalingua(L2)inscuolesecondariedi secondogradoeinCentridiaccoglienzaverbane‐siaragazzieragazzechesonoarrivatiinItaliada Paesidiversi:sudamericani,asiatici,africaniin maggioranza,maancheeuropei. Madichiparliamo?Sitrattadistudenticon back‐ground diversissimi,nellestatisticheinquadrati conacronimiindecifrabiliaipiù:MSNA,cioè minoristranierinonaccompagnati,arrivatidasoli dopounviaggiochepuòessersiprolungatoanche due-treanni,NAI(neoarrivatiinItalia)¹,richie‐dentiasilogravatidaunfardellodiprovvisorietà, dasolioconlafamigliaoaseguitodiricongiun‐gimentifamiliari,alcunideiqualihanno frequentatoannidiscuolanelloroPaesed'origi‐ne,mentrealtrisonoanalfabeti,oppurestudenti chehannofrequentatosoloscuoleislamichee quindinonconosconol'alfabetolatino,nélingue
veicolarioltreall'arabo,adolescentioadulti. Denominatorecomune:lasperanzadiunfuturo, ilrimpiantoperiluoghid'origine,lanostalgiaper ifamiliariepergliamicilontani. Nellestatisticherisultanoinseritinelnumero deglistranieriancheiragazzieleragazzedi secondagenerazione,natiinItalia,cheparlanola nostralinguacongliaccentiregionalideidiversi territoriincuiabitano,machenonsonocittadini italiani.Sonocoloroche,dopounquinquenniodi frequenzapotrebberorichiederelacittadinanza, sefosseapprovatolo iusscholae Comesipuòcapire,sirischianogeneralizzazioni parlandodistudenti stranieri:sitrattadiragazzie ragazze,spessoanchediadulti,questiultimiin maggioranzamaschi,conprovenienzeecompe‐tenzediversissimetraloro.
Laluna,dicevamo.Comeciapparelalunaquan‐docitroviamolontanidacasa,magariinunaltro continente?Inunpiccolovillaggionellasavanao chesiriflettanelleacquedelnostrolago,con qualelinguaparlaalnostroimmaginario? Comunquesia,aqualunquelatitudineessaevoca ricordieemozionivincolatealnostrovissuto,alla culturadacuisiamopermeati.Quandoperòriu‐sciamoacondividereimmaginiericorditanto diversiapparentemente,manellasostanzalegatia unostatod'animocheèlostesso,ildialogotra culturelontanesipuòapriretrasoggettichenon insistanosullepossibilidifferenze,masitrovinoa viveremedesimeemozioniemodidiessere comuni,comel'incantocheaqualunquelatitudi‐nesiprovadavantiauncieloilluminatoda plenilunio.Ècomeessereadolescenti,desiderare lafelicità,cercarel'amicizia,indagareimotivi dellapropriamalinconiaodellapropriagioia:èsu questoterrenochesipuòcostruirelarelazione.
MariaPiaZocchi
Adallascuola
QUANDOC'ERALALUNA NELMIOVILLAGGIO…

Sonovalutazioniquasiovvie,giàaccennatenellontano1989nellaCircolareMiniste‐
Èconfermatodadiversistudicheleclassieterogeneeperformazionesi rivelanopiùstimolantidiquelleconalunnisoloitalianieiprogressi nell'apprendimento,diconseguenza,sirivelanopiùsignificativiegeneraliz‐zati².Ilrischioècheglistudentinon-italofonisianotrattaticome studenti invisibili,equestopuòavvenireinassenzadiun'attenzionedidatticaindividua‐lizzatachesappiarenderelacompresenzadistudentiinternazionalieitaliani un'opportunità:miglioralamotivazioneadapprendere,rendepiùresponsabili glistudenticheverificanolelorocompetenzenelconfrontoenelloscambioreci‐proco,abituaamisurarsiconunmondocomplesso,conbuonapacedialcuni genitori,chespaventatidall'"emergenza"fannopressioniperevitarla.
2

Ricordiequalcheriflessionediun’insegnantedi linguaitalianaper“studentiinternazionali” Pgg.46-47 Alternativa
LE RUB RIC HE
Traitanti,ricordoinparticolarequestoprogetto,denominato"Labellezza dell'altro"perchépernoiinsegnantieperlenostreclassiharesoevidente cosaabbiasignificatoperunsedicennemigrantemettersiingiococosì radicalmenteeavventurarsiinorizzontisconosciuti,rimodulandolapro‐priastoria,fattadiluoghiepersoneincarneedossa,didesideriediun propriopatrimoniodiconoscenzeedesperienze.Ilbagaglioculturaledegli adolescenti-maanchedegliadulti-migrantièunprocessointrasforma‐zione,chesirendeaccessibilepernoigrazieall'incontroconl'altro.Tutte lediscussioniriguardoaivarimodellidiapprocciointerculturale(integra‐zione,assimilazione,multiculturalismo?)perdonodiconsistenzaquando accogliamol'ideadiunaculturaequindidiunasocietànonmonolitica,ma intrasformazionereciproca.
Inunprogettorealizzatoall'IstitutoCobianchiqualcheannofaabbiamoavviatoun'attivitàdi peer-education acuihannopartecipatostudentiminoriospitidicentridiaccoglienzadel territorioeunaclassequartadelLiceodelleScienzeUmane.Glistudentielestudentesse, divisiingruppi,dovevanoconfrontarsisualcuniaspetticaratterizzantilaloroidentità:i lorointeressimusicaliesportivi,ipaesaggieiluoghichesentonoloro,iprogettiperil futuroepresentarsicosìaglialtri.L'apprendimentodell'italianodiventavafunzionale allarelazionetraparichesiinstauravanelleorediprogettoeglistudentisiconosce‐vanomigliorandolelorocompetenzecomunicativeinitalianoeininglese attraversoloscambio.Così,nelpiccologruppo,ognunosièraccontato:J.studente nigerianodicevachesisenteitalianoquandoilpomeriggiovaagiocareacalcio conisuoiamici,masisentesemplicementeunragazzoquandoascoltalamusica deirappergambiani;Y.,chevuolediventaregiornalista,sisenteitalianoquando vieneascuola;diluiM.,unastudentessaitalianascrive:“Ascoltandolesue parolemisonosentitapiùsimilealuidiquantoavreicreduto.Mihafattosen‐tireindifesa,incercadisicurezza,lastessasicurezzacheluisperaditrovare qui,inunanazionenuova,diversadallasua,manellaqualecercalestesse cose:protezioneeaffetti”.Perglistudentiitalianialcuneemozioniriferiteai paesaggiafricanisonoapparseaffascinantiedecisamenteoriginali:“Mi mancaperdermineipaesaggi,passeggiareneglispaziaperticongliani‐maliliberi,senzachesianodiproprietàdiqualcuno...”.
L.Salvia,G.Fregonara, Formazionedelleclassierisultatidiapprendimentodegli studenti, FondazioneAgnelli,2011,RilevazioniINVALSI,2021. Elaborazionefotograficada:FotodiRokRomih,PexelseFotodiSamantha
Inalcunicasianchel'iscrizioneallascuolapuòesseredifficile: iregolamentiscolasticigiustamentenonfannodifferenze all'attodell'iscrizionerispettoallaposizionegiuridica dell'immigratoperquantoriguardaiminoriinetàdiobbligo scolastico(16anni)etuttidevonoessereaccoltinellescuole statali,ancheinmancanzadelladocumentazionescolastica richiesta,mapuòsuccederecheilrifiutosiaconsideratolegitti‐mosel'iscrizioneavvieneincorsod'annoeleclassirisultano averraggiuntoilnumeromassimoconsentitoonelcasocheal minore,appenaarrivatoinItaliasenzafamiglia,nonsiaancora statoassegnatountutorelegale,l'unicoautorizzatoapresentare domandadiiscrizione.
Hoscrittoquesterighepensandosoprattuttoaicasipiùdolorosi chehoincontrato,quellidialcunistudentiminorinonaccom‐pagnati.Qualcunodiloromiharaccontatodiaverdecisodi partired'impulso,conl'incoscienzadegliadolescentiaggiungo io,insiemeadunamicodellostessovillaggio,concuihacon‐divisounviaggionell'infernodicuituttiabbiamosentito parlare.Lorolohannoattraversatoeorachenesonousciti,spe‐ranodiiniziarenelnostroPaeseunavitamigliore.
Questoprincipiosacrosanto,sancitodalnostroParlamentodi allora,oggistrideconlarealtàdellascuolaitalianaesuona quasisovversivopercertipartiti,sepensiamoalleultimebat‐tutedelmestoaffossamentodello iusscholae.Inrealtà, enunciazionidiprincipio,raccomandazioni,linee-guida,pur pubblicate,sonostatedisatteseoapplicatesenzaunavisione coordinataeorganicanelnostrosistemascolastico.Lebuone pratichecisonostate,inquestitrentaanni,malegatealla buonavolontàdisingoliConsiglidiClasse,senondisingoli insegnanti.Mancanopoliticheattuativedellelineeguida, mancaunapprocciodisistemaeunostrumentoperverificar‐neirisultati.Enefannolespeseglistudenticittadinidialtri PaesigiuntiinItalia,periqualiilpercorsonellascuolasecon‐dariasiconfiguramoltospessocomeuna missionimpossible, nonostantelabuonavolontàdimoltiinsegnanti.Infatti,quel‐lochesipercepiscedirettamentevivendonellascuolaè confermatodallestatisticheMiur(a.s.2019/20)⁴:selapercen‐tualedistudentiitalianiinritardoscolasticonellasecondaria disecondogradoèdell'8.9%,perglistranierisaleal29.9%; ilmassimodivariosiriscontraproprionellascuolaSeconda‐riadiIIgrado,dovelepercentualicheindicanoilritardo scolasticosonoil18.8%pergliitalianieil56.2%perglistu‐denticoncittadinanzanonitalianaeilrischiodiabbandono perloropassadall'11al35.4%.Criticoinparticolareèilbien‐niodellasecondariasuperiore,dovearrivaal50.4%.Lo possiamoleggereneidocumentidelMIUR,malosperimen‐tiamotuttiigiorniascuola,quandoleggiamolosguardo scoraggiatodeglistudentiinternazionaliperennementealla rincorsadicontenutichenonriesconoadafferrare,inunper‐corsoadostacoliimparirispettoailorocoetaneiitaliani.La leggeprescrivechelostudenteneoarrivatoinItaliavenga iscrittonellaclassecorrispondenteallasuaetà,maquesto spessononèpossibile,specienelcasodistudentichedovreb‐berofrequentareclassiditriennio,senonpossiedonoi requisitidibaserichiestidaidiversicorsidistudio.Così,uno studentesedici/diciassettenneneoarrivatoinItaliafiniscein unaprimaclassedibiennio,conragazzimoltopiùpiccoli, sbalzatoinunarealtàsconosciutaeavolteincomprensibile. Adognisuonodicampanaallacattedrasiavvicendanoinse‐gnantidiversi,conrichiestediverseeilfilodicomunicazione chesipotrebbeinstaurare,adogniorasisfilaccia. Unsecondoaspettocriticoriguardalavalutazione:raramente nellenostrescuolesiriesconoamettereinluceipuntidiforza deglistudentiinternazionali.Sonoinfattispessobilingui, hannoelaboratounalorovisionedelmondo,conpuntidivista differenti,hannosuperatoostacolichefacciamofaticaaimma‐ginare;credonoinoltrenellascuolaenegliinsegnanticome aiutopercostruireillorofuturolavorativo,viaprivilegiataper pensareaunafuturaintegrazionesociale.Eppure,inevitabil‐
Inoltre,datocheinmolticasisonoanalfabetioppurehannoun qualchegradodiscolarizzazione,manonconosconoilnostro alfabeto,vivonoalmomentodelloroarrivoinunasortadi limbo,datochenellanostraProvinciailpercorsoscolasticoche vieneconsideratoperloropiùaccessibilesarebbequellonei CPIA,corsidiistruzioneperadulti,cuipossonoiscriversi,con deroga,addiritturadai15anni.Ma,poichéillorolivellodi conoscenzadellalinguaitalianararamenteèadeguatoaglistan‐dardrichiesti,nonvipossonoaccedere,senondopoaver frequentatoperunannouncorsodialfabetizzazionedipoche oresettimanali.Sonocosì,difatto,esclusidallascuolaequindi dalrapportoconilorocoetaneiche,inutiledirlo,perogniado‐lescenteèvitale.
mente,nelmomentodegliscrutini,ipercorsiscolasticitradizio‐nalirilevanopiùlecarenze,inprimoluogoquellelinguistiche, chelecompetenzecheglistudentidirecenteimmigrazione possiedono.
Laloroconsistenzanumericaspessosfuggeallestatistichee, peggioancora,nellenostrecittàessiavolteperdonoanchela loroconsistenzafisica,sembraquasichenonesistano.Sitratta diunfenomenochecomparenellastoriaitalianadallafine deglianni'80,sièamplificatonegli'90conprovenienzesoprat‐tuttodall'esteuropeoehaavutounpiccodopolePrimavere arabe,segnandonel2015/16unaumentodel120%deglisbar‐chi.⁵Lelorostoriesonoaccomunatedallapovertà,dall'assenza diunpercorsoscolastico,dalsensodiresponsabilità,inquanto sonoconsideratigiovanicapi-famigliaehannolasciatoinmolti casinelproprioPaesemammesoleconfratellipiccoli.Sono vissutidilavorimassacranti,senzaalcunatutela:muratorisu impalcatureimprovvisate,tassistioconducentidicamiona14 anni,cercatorid'oroinminiereabusive...O,ricordoancoracon tristezza,ilcasodiunagiovanissimainfugadaunmatrimonio combinatoconunanziano.Sonogiovaniadulti,anchesela loroetàanagraficacorrispondeaquelladeinostriadolescenti. Hannofretta,frettadiimparare,frettaditrovareunlavoro,di averelapatente,diavereamiciqui.Maipercorsiscolastici sonolenti,immutabili,conprogrammazioni(maesistono ancora?)ecriteridivalutazionechespessosonoereditatidaun passatoremoto.
riale301,laprimachededicavaattenzionelegislativaall'inseri‐mentodistudentistranierinellascuolaitalianaeintroduceva nellenostrescuolel'invitoautilizzareunmodellodididattica interculturale.Ancorapiùesplicitamente,lalegge40recitava: Lacomunitàscolasticaaccoglieledifferenzelinguisticheecul‐turalicomevaloredaporreafondamentodelrispetto reciproco,delloscambiotralecultureedellatolleranza;atal finepromuoveefavorisceiniziativevolteall’accoglienza,alla tuteladellaculturaedellalinguad’origineeallarealizzazione diattivitàinterculturalicomuni ³
Adallascuola
⁶
Lasituazioneapparemenodrammatica,percerti versi,quandoparliamodistudentistranierinati all'esteroearrivatiinItaliaconlafamiglia,iscritti inpercorsiscolasticiconprospettivepiùalungo termine.Inmolticasisonoragazzieragazzeche hannogiàseguitounpercorsodistudinelpaese d'origine,spessoconbuonprofitto,chenelle nostrescuolesuperioriperòsonoinmolticasialla rincorsadirisultatistentatamentesufficienti.
5Iminoristranierinonaccompagnatipresentiin Italiacensitialmaggio2022sono14.558,il PiemonteèlaquintaRegione,dopoLombardiae SiciliapernumerodiMSNAospitati.
3Legge40del6/3/1998,l'articolo36,commaIII.
4Glialunniconcittadinanzanonitaliana, a.s.2019/20,MIUR,settembre2021
Pgg.48-49 Alternativa
Inmolticasiparlanoitaliano,maincontranodiffi‐coltàaimpiegarlacomestrumentoperlariuscita scolastica;perlorosonoprezioseleattivitàdisup‐portoall'acquisizionedellalinguaperlostudio, attraversolaboratorilinguisticiresistabilinelle scuole,cheprevedanolacreazioneel'utilizzodi materialisemplificatiriguardoallaleggibilità (pensoaldifficilelinguaggiospecificoutilizzato neilibritesto)elapossibilitàdifruiredicorsidi recuperoincorsod'anno,ancheall'internodelle singoleclassi,perchéno?perapprendere,anche conlacollaborazionedeglistudentiitaliani,quei contenutidellediversedisciplinechenonsiano staticompresinelleoredilezione.Nonsidele‐gherebbecosìsoloall'insegnantediItalianoil compitodiaccompagnarelostudentenelpercor‐sodiapprendimento,macisiorienterebbeverso uninsegnamentoindividualizzato,avantaggio comunquedituttalaclasse.
Hanno,naturalmente,competenze,aspettativee bisognidiversi,cometuttiglistudentiedunquei percorsidiintegrazionedovrebberotenerconto dellediversesituazionidipartenza,caposaldodi qualsiasiipotesididattica,mache,sorprendente‐mente,nonsembraapplicarsiaglistudentinon italofoni,spessoappiattitinelladefinizione"stra‐niero",terminechespessoimplicitamente sottende"problema".
Seanalizziamoirisultatirelativiall'insuccesso scolasticodeglistudentiinternazionalinelle nostrescuole,èchiarochequalcosanonfunziona. Ediventasemprepiùnecessarioadottarenuovee piùincisivemodalitàdiinsegnamento:limitarele lezionifrontaliemoltiplicareipuntidivista, applicaretecnichediapprendimentocooperativo perfacilitareilconfronto,lacollaborazione, l'ascoltodiesperienzeevissutidiversiesviluppa‐relaconsapevolezzadelvalorediculturediverse dialoganti.Nellanostraesperienzapoisisono rivelatiancheutiliavalorizzarelecompetenze deglistudentiinternazionaliattivitàextrascolasti‐checomelarealizzazionedifilmedispettacoli teatrali,laboratoridinarrazioneedipoesia.Per questosarebbeutilecreareunaretetragliistituti scolasticidellacittàpercondividereerendere sistematiciinterventi,percorsididatticieprogetti efficaciperunascuoladavveroaccoglienteper tutti.Lascuolasapràrinnovarsi?Sapràformare nuovicittadinidesiderosidiviverelabellezza delledifferenzeecapacidinonimpoverirsinella

Voichesietesenzavoceinunangolosperduto, piegateindue,carichedeiricordi,nascostinel mucchiodeirimpianti,setrairicordivedeteun sorriso,ditelo

6IversisonodellapoetessaafghanaNadja Anjuman(1980-2005)
chiusuraalnuovo?Sapràdarevoceeascoltarei nuovicittadinicheavrebberopoesieestorieda narrare,intrecciateancheairicordidigiochidi bambinisottolaluna,matemonodinonessere capiti?
Lasituazionedelmercatodellavoro, valettaallalucedel“fallimentodel riequilibriofrauominiedonnedelle responsabilitàdicuradomesticae familiare”sottolineaMariaCecilia Guerra.Icarichidicuraaddizionali sonodiventatisovraccarichidilavoro complessivoperledonnechehanno dovutosvolgere,contemporaneamen‐teenellostessoluogo,siaillavoro retribuitodaremotocheillavoronon retribuitodicura.
IlritrattoinchiaroscurodelVerbano CusioOssolacheciconsegnanogli ultimidatièmoltosimileaquellodel panoramanazionale. Letabelle1,2e3fornisconoinumeri dellavorodipendentedidonne impegnateneisettoriagricoltura, industria,costruzioni,commercio, alloggioeristorazione,servizi.
IMPRENDITORIAELAVOROFEMMINILE, CHECOSAÈCAMBIATODURANTE L’EMERGENZACOVID
oltoècambiato,mamoltissi‐moè“mancato”!
•iltassodioccupazionefemminile èscesoal49%dopochenel2019 avevasuperatoperlaprimavoltala sogliadel50%;
Nelcorsodel2021l'occupazione
•nessunprogressosulfrontedelle dirigenti:nel2020nessunadonna ricoprelacaricadiamministratore delegatonellegrandiaziendequotate nellaBorsaitaliana;
Aspaziodonna
•ildivariorispettoaltassodioccu‐pazionemaschileèsalitoa18,2punti percentuali(controil17,9%del 2019);
•l’impattomaggiorehacolpitochi giàvivevaforticriticità:legiovani (33,5%),ledonneresidentinelMez‐zogiorno(32,5%)eledonneconfigli (iltassodioccupazionedellemadriè il73,4%diquellodelledonnesenza figli,conunpeggioramentodiquasi l’1%rispettoal2019);
Èquellocheemergedaidatidella RelazionesulBilanciodigenere,rife‐ritaall’anno2020,chela sottosegretariaalMef,MariaCecilia Guerra,hapresentatoinParlamento nelgennaio2022.
L’andamentodiassunzionie cessazionièindiscesatrail2019eil 2020,perpoirisalirenel2021,conun rapportotracessazionieassunzioni parial94,4%nel2019eal96,8%sia nel2020chenel2021.
LauraLuisi
L’impattoconlapandemiasiètradot‐tononsoloinunarilevanteperditadi postidilavorooccupatidadonne,ma haanchegeneratocondizionidilavo‐ropeggiori,incrementandolafragilità incampoeconomicoenellaconcilia‐zionedeitempidivitaedilavoro,e ampliandoidivaridigenerepreesi‐stentiinambitichiavedelbenessere. Alivellonazionaleinfatti,ilpassag‐giodalfulltimealparttimenonè stataunasceltadelledonne,ma un’imposizione,perché,trail2019e il2020lapresaincaricodeifigli minori,grazieaicongediCovid,è stataunaprerogativaquasitotalmente femminile(79%,controil21%dei padri).Lepiùsfavoritesonostatele donneconbambinipiccoli,un’altra discriminazionenelladiscriminazio‐ne.Laquotadidonnecostrettealpart timeinItaliaèpassata,trail2019eil 2020,dal60,8al61,2%controuna mediaUedel21,6%.
Soloquandosiadotteràunaprospetti‐vadicondivisionedeiruoliedelle responsabilitàrelativeadentrambele sferedellavita,potràessercivero cambiamentoperledonne.
Eccolesueparole“Ledonnededica‐nounnumeromaggioredioreal lavorodomesticoefamiliarerispetto
IdatinelVerbanoCusio Ossola
femminileinItaliaharecuperatogra‐dualmente,perchéquestacrescitaè dovutasoprattuttoaunaumentodei contrattidilavorotemporanei;trale donneoltrel'82%deipostidilavoro creatinel2021eranoaterminecontro il72%tragliuomini.
Nel2020,annoincuièscop‐piatalapandemia,
“Alivellonazionalelaripresadel 2021èstatapiùconsistenteperle donne,chesonostatiancheisoggetti piùcolpitinel2020daglieffettidella pandemiasulmercatodellavoro. Tuttavia,nonostanteiltassodi occupazionefemminilesiasalitoal 53,2%,conunaumentodi+1,1punti
Dunque,dellieveincrementodelle assunzioniatempoindeterminatoha beneficiato,seppurdipoco,lacompo‐nentemaschiledell'occupazione:a settembreeottobreleassunzionia tempoindeterminatotragliuomini tornavanosuilivelliprecedentila pandemiamentretraledonneeranodi oltreil3%inferioririspettoal2019.È quantoemergedallanotacongiunta del23dicembre2021,diBancad'Ita‐liaeMinisterodellavoroedelle politichesocialicheanalizzal'anda‐mentodelnumerodiposizionidi lavorodipendenteinItalia.
•le“inattive”,cioècolorochenon studiano,nonlavoranoenonsonoin cercadiunlavoro,sonocresciutedal 27,9%del2019al29,3%del2020, controunamediaUedel18%;
•diparipassorallentalacrescita delleimpresefemminili,dopoun aumentocostantedal2014.
•ledonne“costrette”alpart-time involontariosonocresciutedal60,8% al61,2%delleoccupatepart-time controunamediaUedel21,6%(le donneinoltresono1.866.000rispetto a849.000uomini);
agliuomini,siaprimadell’emergenza Covid-19,chedurantelaprimaela secondaondatadellapandemia,senza alcunapprezzabilecambiamentonei tradizionaliruolidigenereall’interno dellacoppia”.
ASSUNZIONI2019 CESSAZIONI2019 SALDO
TOTALE 12015 TOTALE 11633 382
Under30 3064 Under30 3945 -81 30/39 2488 30/39 2438 50 40/49 2734 40/49 2705 29 50eoltre 2929 50eoltre 2545 384
Nonitaliane 1927 Nonitaliane 1800 127
Tab 3 DONNEVCO
italiane 10219 italiane 9881 338 Nonitaliane 1796 Nonitaliane 1752 44
sul2020(l’aumentosièfermatoa0,6 puntipergliuomini),ilrecupero rispettoal2019èstatosimileper uominiedonne(itassisonoinferioridi -0,9e-0,7puntirispettivamente).Il gapdigenere,salitoa19,8puntinel 2020,nel2021tornaadiminuirepur rimanendomoltoalto(19,3punti).Il datodell’ultimotrimestre2021mostra inveceunrecuperoperledonne(+1,0 punto)rispettoalcorrispondente trimestredel2019,chenonavviene pergliuomini(-0,3punti),portandoil gapa18,4puntinelquartotrimestre 2021”.(Fonte:Istat,Lavoroe conciliazionedeitempidivita,aprile 2022).
Analizzandoisingolianni,allafinedel 2019ilnumerodiimpresefemminili nelVerbanoCusioOssolaèparia 2.968(il23%sultotaledelle12.930 aziendeprovinciali)conunrelativo tassodicrescitainflessionerispetto all’annoprecedente(-0,5%.).Di questeil30%operanelcompartodel commercio(838imprese,circail28% deltotale),mentreilturismo,inteso comealloggioeristorazione,registra 536attività,il18%deltotale.Seguono leattivitàlegateaiserviziallapersona (14%)eleattivitàmanifatturiere(7% circa)(notadellaCciaadelVerbano CusioOssolasuelaborazionideidati diInfocamere).
ASSUNZIONI2021 CESSAZIONI2021 SALDO
Fontetabelle:AgenziaPiemonteLavoro
Under30 3089 Under30 3239 -150 30/39 2162 30/39 2131 31 40/49 2310 40/49 2152 158 50eoltre 2358 50eoltre 2083 275
Tab 2 DONNEVCO
Under30 3976 Under30 3942 34 30/39 2561 30/39 2474 87 40/49 3057 40/49 2814 243 50eoltre 2911 50eoltre 2577 334
Nel2020ledonneguidanoquasi un’impresasu4.Invaloreassoluto sono2.916leimpresefemminili,suun totaledi12.761,il23%delleimprese registratenel2020,inlineaconla mediaregionaleenazionale. Analizzandoisettorieconomici,quasi 3impresesu10guidatedadonnesono nelcompartodelcommercio,mentreil turismoregistra537attività,parial 18%deltotaledelleimprese
TOTALE 12505 TOTALE 11807 698
Tab 1 DONNEVCO
TOTALE 9919 TOTALE 9605 314
italiane 8379 italiane 8194 185 Nonitaliane 1540 Nonitaliane 1411 129
Spostiamocioraversoladinamica delleimpresefemminili,che costituiscono,nelloroinsieme,una realtàrelativamentegiovanenel VerbanoCusioOssola,cresciuta velocementeprimadellabattuta d’arrestodegliultimidueanni. All’anagrafedelleimpresecamerale infattioltreil70%delleaziende femminilisièiscrittadopoil2000:il 49%delleimpresefemminilihameno di10anni;menodel4%ènataprima del1980.
ASSUNZIONI2020 CESSAZIONI2020 SALDO
Pgg.50-51 Alternativa
italiane 10587 italiane 10007 580
Fonti:
%Sucrescitarispettoall’annoprecedente -0.5% -1.8% +0.1% femminili.(CCIAAVCORelazionesulla performance2020).
Il30%deipostidilavorocreatidaibandidel Pianonazionalediripresaeresilienza dovrebbeessereriservatoalledonne.Ma
2019 2020 2021
2.Peril2020:elaborazioniCamereCommercioBiellaVercelli,Novara, VerbanoCusioOssolasudatiInfocamere
Fonte:Istat,“Statisticheflash,1°agosto2022
Aspaziodonna
Un’anticipazionerelativaallostato dell’occupazione/disoccupazioedelprimo semestre2022civienefornitadall’Istat,nel suocomunicatodel1°agostoscorso.
1.Per2019:CciaadelVerbanoCusioOssolasuelaborazionideidati Infocamere
FEMMINE OCCUPATI 9.737 DISOCCUPATI 1.010 INATTIVI15-64ANNI 8.138
“Conlederoghesirischiainvecedi consolidarelostatusquo.Sull’occupazione femminileilPnrrsiponegiàunobiettivopoco sfidante(occupazionefemminileinaumento del4%daquial2026).Sepoisiaprelastrada allederoghenemmenoquellorischiadiessere centrato”.
Valoriassoluti(migliaiadiunità)
TOTALE OCCUPATI 23.070 DISOCCUPATI 2.031 INATTIVI15-64ANNI 12.862
propriolelineeguidaapplicativedellanorma, abbastanzaambigue,apronolastradaa derogheparzialiesoprattuttototali.Diciòci informainunsuoarticolopubblicatosu lavoce.info,ValentinaCardinali,responsabile dellastrutturaMercatodellavorodell’Inapp, l’Istitutonazionaleperl’analisidellepolitiche pubbliche.
Impresefemminiliregistrate 2968 2916 2920
Agiugno2022,ilnumerodioccupatitornaad aumentarepereffettodellacrescitadei dipendentipermanenti,superandonuovamente i23milioni.Nellatabella5tuttaviasono evidentilefortidifferenzedellevariazionitra generefemminileegeneremaschile. Leatteseperprospettivefuturemigliorisono tantemaleincogniteelevariabilianchedipiù! Nonostantelasfidasiastataaffidataalla realizzazionedellelineeguidadelPiano nazionalediripresaeresilienza(Pnrr), bisognaprendereattoche,soltantovalutando “l’impattodigenereintuttelefasi (programmazione,attuazione,monitoraggio, valutazioneex-post),perorientarelerisorse”, sipuòprodurreun“cambiamentoradicale” nell’organizzazionedellasocietà,poichéparte dal“riconoscimentodell’uguaglianzadi generequaleelementostrutturaleperil benesserecollettivo”.L’obiettivoèquellodi superaredapolitichedigenereframmentatee occasionalicherappresentanoledonne“come unacategoriasvantaggiata,quandoinvecele donnerappresentanopiùdellametàdella popolazione”.
Evidenteunasignificativacrescitadella presenzafemminilenelsettoredelleattività immobiliari(+8,6%);edelcommercio (+2,5%).
Laformagiuridicapreferita,cioèl’impresa individuale,conunapercentualedel68,3% sultotaledelleimpresefemminili,confermala tendenzaadunaformadiimpresameno onerosaepiùsemplificata(Cameradi commercioMonteRosaLaghiAlto Piemonte).
MASCHI OCCUPATI 13.333
Ilnumerodioccupatiagiugno2022supera quellodigiugno2021dell’1,8%(+400.000 unità);l’aumentoètrasversalepergenereed età.Inoltrediminuisceilnumerodichicerca lavoro(-13,7%,paria-321.000unità)eil numerodiinattivitrai15ei64anni(-3,0%, paria-400.000).
Tab5Ledifferenzedigenere–giugno2022 Datidestagionalizzati
Infinenel2021nelVerbanoCusioOssolail totaledelleimpresefemminiliregistrateal31 dicembreèdi2.920unità,il23%deltotale provinciale.Rispettoallaconsistenzadel2020 (paria2.916unità)siregistrauntassodi variazionedel+1,2%,calcolatoalnettodelle cessazionid’ufficio.
DISOCCUPATI 1.021 INATTIVI15-64ANNI 4.725
3.Peril2021;elaborazioniCameraCommercioMonteRosaLaghiAlto PiemontesudatiInfocamere
Tab4ImpresefemminiliAnni2019,2020,2021
%Sutotaleprovinciale 23% 23% 23%
ABiTovesteDry Tech Velocità Antisismicità Efficienza Energetica Costietempicerti Sostenibilità ambientale Nessun imite compositivo INostriServizi NUOVECOSTRUZIONISUMISURA RISTRUTTURAZIONIERIQUALIFICAZIONI EDIFICIMODULARI ViaCesareBattisti,31 13876Sandigliano(BI) Tel.0150991642 info@abito.casa www.abito.casa




IlSudèmenoturisticoedèforse questacaratteristicaadesaltarne ilfascino.
Ailviaggio
Questalungastoriadisplendore edecadenza,diguerreedifloridi commerci,èbenvisibilenella fortezzavenezianadiRetimno, incuisirespirauntempoormai lontano,quandoimercantidella RepubblicadelDogecommer‐ciavano,unendoOrientead Occidente,ineternoscontro,alla fineperso,congliottomani.
Comedescriveresenonconun florilegiodisuperlativil’attra‐versamentodellegoledi Samaria?
CRETA,TRASTORIAEBELLEZZA
Già,perchéc’èancoramoltoda vedereinunaterradallastoria cosìantica:comescordarele rovinediCnossooquelledi Festo,dicuiHenryMillerseppe coglierel’animascrivendodelle prime“intuttelesuemanifesta‐zionisuggeriscelosplendore,il buonsenso,l’opulenzadiun popolopotenteepacifico”edelle seconde“Pietraecielosisposa‐noqui.Èl’albaperpetuadel risvegliodell’uomo”.
Creta,laLagunadiBalos
Tralecittàdelnordèimpossibile nonricordareChaniaconlasua baiacheabbiamoavutolafortu‐nadiammirareilluminatadalla lucelunare;illungomareèsicu‐ramentesplendidoma,piùche gliaffollatilocalichelopuntina‐no,quellochepiùcihacolpito sonostatiivicoliinterni,belli
Esorpresa!Lemontagneinneva‐tesullosfondoelacucinagreca elagentilezzaesimpatiadelsuo popoloetantoaltroancorain questameravigliadelMediterra‐neo…
Larispostaarrivaquasidisorpre‐sa,quandoallavistaapparela LagunadiBalos:unachiazzadi colorechedalblucobaltodel mareapertosfumapassandoper levariantidell’azzurrofinoal puntoincuil’acquaincontrala bianchissimaspiaggiainun giocoinfinitodidaievaidacui, ditantointanto,appaionosfu‐maturerosate…

Sipartedaoltre1200metriein sedicichilometrisiraggiungeil mare,scendendodapprimaper ripidescalinateperpoiprosegui‐resuunsentierochetalvolta costeggiaaltrevolteattraversail fiumiciattolo;siincontraunvil‐laggioabbandonato,mailmeglio èPontediferro,dovelegolesi stringonofinoadunalarghezza minimadi4metri,esiprocede suunpontiledilegnoallabasedi paretialteoltre300metri!
AlviTorrielli
Siamonell’angoloNordocciden‐taledell’isoladiCreta,pontetra l’Europael’Asia,culladelle civiltàminoica,passatadopo alternevicendeinmanoaiVene‐zianichelachiamaronoCandia, perpoi,dopounlungoperiodo ottomano,diventarepartedella Grecia.
LaspiaggiadiElafonissi,caratte‐rizzatadallasuasabbiarosatanei mesiautunnali,eadestspiagge caraibichecircondatedapalme sonounparadiso,mariferirsia Cretaparlandosolodelmare sarebbefarleuntorto.
Sitornapoiviatraghettoesuc‐cessivamentebusalpuntodi partenzadacuiriprenderelasco‐pertadiquest’isola.
senzaessereforzatamenteturisti‐ci.
OraRetimnoèunalocalitàturi‐stica,mabastaalzarelosguardo dalfintroppoaffollatolungoma‐repertornareaqueitempi remoti.
lsoleèunmattonebollente scagliatosullatesta,ilsentiero èdiquellichefannochiedere allecavigliecosatihannofattodi male,eladomandaarrivainevi‐tabile:maavròfattobeneafare chilometrisuunastradasterrata perinfilarmiinquestoposto?
Pgg.54-55 Alternativa
CRETA,TRASTORIAEBELLEZZA
FotodiAlviTorrielli

LauraLuisi
ChièPereira?IldottorPereira,giornalistachepermolti annisièoccupatodicronaca,èinquelprecisomomento dellastoria,responsabiledellapaginaculturalediun modestogiornaledelpomeriggio,il“Lisboa”,quotidiano cattolico,guidatodaundirettoreallineatoconilregime portoghesedell’epocaeconlespintetotalitariecheavan‐zanoinEuropa.
L’incontroconMonteiroRossi,giovaneneolaureatoin filosofia,econMarta,laragazzadaluiamata,entrambi impegnatineldifenderelacausarepubblicanaspagnola,il crescentedisprezzoversolaportinaiainformatricedella polizia,l’influenzaesercitatadalmedicoCardosodellacli‐nicaParede,ilrapportosemprepiùcriticoconildirettore delsuogiornale,trasformanoPereiradaspettatoreaprota‐gonistaconsapevoleeattivonell’impegnocivile.
IntornoaluiunaLisbonaluminosasottoilsolediagosto, labrezzadell’oceanoeimagnificitramonti,rendonoogni suopensieropienodinostalgie.
LoscenariosocialeepoliticodelPortogalloedell’Europa èilluogoincui,inquell’agosto,siaggiranoleinquietanti ombredelladittatura,leleggidellacensuraelapolizia politica,mentrenellavicinaSpagnagiàsicombatteuna feroceguerracivile.
SOSTIENEPEREIRA
Daquiilpuntodirotturaeunirreversibilepercorsodicre‐scitapersonalecheavvieneattraversounagradualepresa dicoscienza.
Finoaquandoqueglistessieventichelohannolasciato indifferente,ealcuniincontrispecialiavvianolatrasfor‐mazionediPereira.
uelroventeagostodel1938èunmesefatidico perl’Europa,chesiavvieràversolacatastrofe dellaguerra,efondamentaleperilprotagonista delromanzo.
Pereiraèunuomoanziano,sovrappesoecardiopatico, vedovodaanni,solo,solitarioetriste;lasuavitatrovaun sensosoltantonellaletteraturaenell’impegnoperquella paginaculturaledelLisboa,chedirigeconpassioneeche glipermettedidiffondereilvaloredellaletteraturastessa attraversolapubblicazionedicertiraccontifrancesiche amaecheluistessotraduce.
Maèancheossessionatodallamorte,unpensieroricorren‐techetrovalasuamassimaespressionenellarubrica “Ricorrenze”,chepubblicaarticolicommemorativipre‐confezionatisuscrittorifamosi,almomentodellaloro morte.
Eppure,nonostanteildrammaticocontesto,Pereirasem‐branoninterrogarsi,vivelasua routine dialogandoconil ritrattodelladefuntamoglieeconisuoipensieriintimi,e dissimulandoilsuodisagio.Ilsuopassolentositrasmette ancheallanarrazionechesipresentasobria,avolteripeti‐tiva,mamoltopiacevoleecosìpervasadiquella saudade tuttaportoghese…
Inquelmesediagosto,conoscereMonteiroRossi,la signoraDelgado,ildottorCardoso,econfrontarsisincera‐menteconPadreAntonio,sonoleopportunitàcheperil protagonistafarannoladifferenza.
LoapprendiamoosservandoPereira,mentreconversaconil dottorCardosoapropositodiMonteiroeMarta:“Seloro avesseroragionelamiavitanonavrebbesenso,nonavrebbe sensoaverstudiatolettereaCoimbraeaversemprecreduto chelaletteraturafosselacosapiùimportantedelmondo,non avrebbesensocheiodirigalapaginaculturalediquestogior‐naledelpomeriggiodovenonpossoesprimerelamia opinioneedevopubblicareraccontidell’Ottocentofrancese, nonavrebbesensopiùniente,edèdiquestochesentoilbiso‐gnodipentirmi,comeseiofossiun’altrapersonaenonil Pereirachehasemprefattoilgiornalista,comeseiodovessi rinnegarequalcosa”.
Ainvitoallalettura
Ilsuomondo:lacasa,laredazionedelLisboa,ilCafé Orquìdea,dovespessoconsumaisuoipasti.Isuoiriferi‐menti:ilconfessorePadreAntonio,ilcamerieredelCafé Orquìdea,cheloinformasuifattiquotidiani,l’amico Silva,leportieredicasaedell’ufficio.Illegamepiùpro‐fondoèperòconilritrattodellamoglie,cheappareilpiù realedeipersonaggi:“quandopassòdavantialritratto dellamogliegettòunosguardocompliceaquelsorriso lontano”.
Inquelmese,nellacornicediunaLisbonaassolataecal‐dissima,prendedunquevitailpersonaggiodiPereira ispirato-secondoquantociraccontal’autore,nellanota all’edizionediFeltrinelli-Inarratori,1994-dalnecrologio, comparsosuunquotidianolisbonese,diunvecchiogior‐nalistaportoghese,costrettoall’esilioperchéresosi colpevolediaverpubblicato,negliannidelladittatura salazarista,uneloquentearticolocontroilregime.
Quelmese,chel’autoreTabucchihasceltoperpresentare ilsuopersonaggio,Pereira,èalcentrodelromanzoe accompagnailpercorsodirinascitadelprotagonistache, grazieagliincontrieaglieventiaccadutiinquell’arcodi tempo,cambieràprofondamenteleprospettivedelsuo mondo.
Lamorte,dopolascomparsadellamoglie,diventalapre‐senzacostantechedefinisceilsuovivere,unostato d’animochetrasformaillentoscorreredeisuoigiorniin unasemplicesopravvivenza.
LoaccompagnanellametamorfosiildottorCardoso,spie‐gandogli,attraversolateoriadella“confederazionedelle animeedell’ioegemone”,lacomplessitàdell’ioedeisuoi ruoli,unodeiqualiprevarràallafinesuglialtri,diventandone guidaeindicandoladirezione.“[…]leilolascivenirein superficie,tantononpotràfarediversamente[…]silasci guidaredalsuoioegemoneenoncompensiilsuotormento conilciboeconlelimonatepienedizucchero”.Esemprelui gliapriràgliocchisullenefandezzechestannoaccadendo, nonsoloinSpagnaeinGermania,manellostessoPortogal‐lo,divenutocomplicedelregimefranchista.
Perribellarsiusailmezzocheconoscemeglio, laparola,e mettelasuapennadigiornalistaormaiconsapevolealservi‐ziodellacausaperlalibertà,capovolgendolasuavisione della letteratura,intesanonpiùcomeunrifugiodallarealtà, macomeunostrumentoperinterveniresudiessa.
Ilfilmsipuòtrovareinstreamingsullepiattaformepiùnote.
LIB RO
Pubblicatonel1994,nellostessoannoilromanzohavintoil premioCampielloedèstatotradottoin22lingue.Nel1995 ilregistaRobertoFaenzanetrasseunfilmbelloedemozio‐nante:lacommoventeinterpretazionediMarcello Mastroianni,giàmalato,neipannidiPereira,glivalseil DaviddiDonatellocomemiglioreattorenel1995,unanno primadellasuamorte.
Autore: AntonioTabucchi
Editore: Feltrinelli–Inarratori,Milano
Nelfinale,dopolamorteviolentadiMonteiroRossi,avve‐nutaincasasua,peroperadeisostenitoridiSalazar,Pereira cisorprendeconunattorivoluzionario,perchénonpuòpiù esserecieconétollerante,perché“ilsuoioegemone”siè affermato“sullaconfederazionedellesueanime”.
Titolo: SostienePereira
Pgg.56-57 Alternativa

“SostienePereira”nonèsolounromanzodiimpegnocivile, maèancheunraccontodiformazione,lastoriadiun’evolu‐zioneattraversolasperimentazionediesperienzeesfide, scoperteederrori,necessariperconosceremegliosestessi, glialtrielasocietà.
Lalocuzione“SostienePereira”,oltreadessereiltitolo,èil filrouge dellanarrazione,unaripetizioneostentata,quasi TabucchivolessecollocarePereiradallapartedeltestimone, dicoluichehaassistitoehaconosciutopersonalmentequei fattiequellepersone,eoffrirepoi,allettorechediventagiu‐dice,un“verbale”cheglirestituiscalasuaversione.
Laradicedelcoraggio,giàpresenteinlui,attraversola generositàneiconfrontidiMonteiroRossi,alimentain Pereiralaforzadiassumereirischieleresponsabilitàche richiedelasituazione,elotrasferiscedallasolitudineedal sogno,allacoscienzadivivereedisceglieredovestare dentrolaStoria.
Anno primaedizione: 1994 Pagine: 214 IL LIB RO

No,ilMIURparladiabbandonoscolastico,quel reportparlainvecedidispersionescolastica implicita,cheèaltracosa.QuisoccorreInvalsi, chesomministrailfamigeratotestdivalutazione dellecompetenzedegliallievi:ladispersione scolasticaimplicitariguarda “queglistudenti checonseguonountitolodiscuolasecondaria disecondogrado,masenzaaverraggiuntoi traguardiminimidicompetenzeprevistiperil loropercorsodistudio” (7%nel2019e9,5% nel2021)³.Si,vabe’,peròuncontosonoi diciannovennichehannoconseguito,chissà come,la“maturità”,unaltroiquindicennida pocoaffacciatiallesuperiori.Poi,comelamet‐tiamoconilfattocheInvalsidichiarachele sueprovenonsonoingradodimisurare“le
Inqueglistessigiornidifineprimaverasi aggiungevanoalcoroicommentiallanotizia che,alconcorsoperl’immissioneinmagistra‐tura,su3.797partecipantisoltanto220,meno del6%,avevanopassatolaprimaprova. “Una grandepovertàargomentativaepovertàlin‐guistica”,spiegavaunodeicommissari, “temi chericalcanoschemipre-confezionati,senza unagrandecapacitàdiragionamento,una scarsaoriginalità,pocaconsequenzialitàein
“FatherMcKenzie writingthewordsofa sermonthatnoone willhear” (PadreMcKenzie scriveleparolediun sermonechenessuno ascolterà) “EleanorRugby”, Lennon-McCartney,1966
NZIE
TraitantirecordnegativicheilPaesecolleziona,brillaquellodell’analfabetismodeglialfabetizzati
MAPERCHÉTIMANDOASCUOLA?
Nellatardaprimaveradiquest’anno,imedia riportavanoilgridodidoloredelpresidentedi SavetheChildrenItalia,ilqualeinunconvegno lamentavacheladispersionescolasticaimpli‐cita,cioèl'incapacitàdiunragazzo/adi15anni dicomprendereilsignificatodiuntestoscritto (chevaasommarsi–ointerseca?-quellaespli‐cita,cioèall’abbandonoscolastico),èal51%". Unfremitodisgomentopercorselostivale.Poi qualcunosipresedidisturbodileggerelediciotto paginedi Impossibile2022,ilreportchequel convegnopresentava,escoprìchequel51% riguardalecompetenzeinmatematica,mentre inItaliano(intesocome“materia”)cisiattesta al44%¹ .Sospironenazionaledisollievo:“ah, be’,allora…sappiamotuttidiesserepocoportati perlamatematica!”.Maqualcunaltro,ancora piùpignolo,ricordòche,giustounannoprima, ilrapportodelMIURriguardantel’abbandono scolastico,rilevavaperòunmiglioramento,con‐fermatoanchedaEurostat:ilnumerodiallievi che,nell’ultimoquindicennio,halasciatogli studiprimadeldiplomaèpassatodaoltreil20% al13,1%².“Ecco,lodicevo…,isolitiallarmi‐smi”.
capacitàdicomunicazioneverbaleescritta”⁴? Siacomesia,ancheidatipiùrecenti,annosco‐lastico2021-22,riguardantil’ultimoannodelle superiori(ultimoanno,sibadi,nonesamedi maturità)confermanoidatidell’annoprecedente: soloil52%deglistudentiraggiungeinitaliano illivellobase,esoloil50%quelloinmatema‐tica⁵,cioè,dettochiaro,allafinedelciclodella secondariasuperiore,metànonliraggiunge. Sepoiconfrontassimo(ma,inrealtà,trattan‐dosididiverserilevazioni,l’accostamento nonsarebbecorretto)irisultatideiquindicen‐nidellarilevazionediSavetheChildrencon questiultimideidiciannovennidelquinto annodellesuperiori,risulterebbechelecom‐petenzematematicheunpocomigliorano (+1%),maquelleinitalianopeggiorano (-4%).
gnitanto,puntualmente,lanotiziariap‐pare,comelechioccioledopola pioggia:siamounPaesedisomari,di scolaritàdiffusamadiincompetenzadilagante, dialfabetistrutturalimadianalfabetifunzionali, conunsistemascolasticoche,quantoadisper‐sioneesplicitaeimplicita,emulalaretedegli acquedotti.E,ovviamente,laquestionefadiscu‐tere.
RobertoNegroni
Moltiperòosservanoche,aldilàdelgroviglio edellabontàdellerilevazioniedegliequivoci epasticcideicommentatori,ilproblemasussi‐steedègrave,perchénonmancala documentazionechemostracome,traiPaesi sviluppati,l’Italiasiaquelloconilpiùelevato gradodianalfabetismofunzionale,cheinveste l’interapopolazione,nonsoltantoigiovani. Leconseguenzediquestasituazionehanno implicazioniedestensionipreoccupantiinuna realtàsemprepiùcomplessaeinterconnessa, incuilarivoluzioneinformaticaedigitale modifica,quandononsconvolge,stilidivita, prassi,abitudini,rapporti,favorendo,tral’al‐tro,ladiffusionedifalsaconoscenzae disinformazionechearrivaaminacciareifon‐damenticostitutividellenostresocietà.Ilsolo vaccinocontroquestirischièl’eserciziodi quelpensierocriticochesembraaveresempre piùridottacircolazionetragliadultielacui acquisizionenonapparetraleprioritàdella scuola.
GLI APPUN
TIDI PADRE MCKE
5 https://www.invalsiopen.it/risultati/ risultati-prove-invalsi-2022/
Quellodeideficitdellecompeten‐zecheostacolanooimpediscono lapienacomprensionediciòche sivede,sileggeesisente,cioè dell’analfabetismofunzionale,⁷ è untemanondioggi.InItalia,Tul‐lioDeMaurohadedicatoa questoargomentostudi,ricerche escrittipertuttigliultimitren‐t’annidivita.Inunfamoso articolodel2008scriveva: “Cin‐queitalianisucentotrai14ei65 anninonsannodistinguereuna letteradaun'altra,unacifra dall'altra.Trentottolosannofare, mariesconosoloaleggerecon difficoltàunascrittaeadecifrare qualchecifra.Trentatrésuperano questacondizionemaquisifer‐mano:untestoscrittoche riguardifatticollettivi,dirilievo anchenellavitaquotidiana,è oltrelaportatadellelorocapaci‐tàdiletturaescrittura,ungrafico conqualchepercentualeèun'ico‐naincomprensibile.Secondo specialistiinternazionali,soltan‐toil20percentodella popolazioneadultaitalianapos‐siedeglistrumentiminimi indispensabilidilettura,scrittura ecalcolonecessariperorientarsi inunasocietàcontemporanea. Questidatirisultanodadue diverseindaginicomparative svoltenel1999-2000enel 2004-2005indiversipaesi.”⁸
9Ibidem.
Unquadroadirpocodisperante, cheDeMauroimputava,inprimo
4 https://www.invalsiopen.it/prove/cosamisurano-le-prove/
8TullioDeMauro,Analfabetid’Italiahttps://eddyburg.it/eddy/analfabetiditalia/
luogo,altardivoeacceleratosvi‐lupposocioeconomicoeculturale delPaese: “Ancoraneglianni CinquantailPaesevivevasoprat‐tuttodiagricolturaepoteva permettersidiavereil59.2per centodellapopolazionesenza titolodistudioepermetàtotal‐menteanalfabeta(…).Fugadai campi,bassicostidellamanodo‐pera,ingegnosità(…)lohanno fattotransitarenellospaziodi unagenerazioneattraversouna faseindustrialefinoallafase postindustriale”⁹ .
Lasituazionenonsembramolto cambiataundecenniodopo, quandounarticolodiMimmo CànditotitolavasuLaStampa, ripresopoidaaltretestate:“Il70 percentodegliitalianièanalfabe‐ta(legge,guarda,ascolta,manon capisce)”¹⁰.
Ancheintempipiùrecenti,però, nonsiregistranosignificativipro‐gressi.Secondol’ultimaindagine PIAACdell’OCSE,del2019,per lecompetenzedegliadulti,l’Ita‐liaèrisultataultimatrai23Paesi analizzatidall’OCSEperlecom‐petenzelinguisticheepenultima perquellematematiche¹¹.Detto inaltreparole,conuntassodi alfabetizzazionechesfiorail 100%inItalialaquotadeglianal‐fabetifunzionalièlapiùaltadelle nazioniprogredite.Ladistribu‐zionenonèperòomogeneanel territorionazionale:lemaggiori quotedianalfabetismofunzionale sisonoregistratenelNordOvest (dovesihannoperò,insiemeal NordEst,anchelepiùaltepresta‐zioni)enelSud.Analogamente perlefascedietà,doveilivellidi competenzadecresconoconil progrediredell’età:i lowskilled passanodal19%dellafascia 16-24anni,doveincidonofeno‐menicomeladispersione
3LeproveInvalsi2021inpillolehttps://www.youtube.com/ watch?v=c1vBQUxUmPc
1SavetheChildren,Impossibile2022, Report,maggio2022,p.6- https:// s3.savethechildren.it/public/files/ uploads/pubblicazioni/impossibile2022il-report_2.pdf
6 https://www.huffingtonpost.it/cronaca/ 2022/05/21/news/ solo_il_5_dei_candidati_supera_gli_scri tti_al_concorso_in_magistratura_-9437 566/?ref=HHTP-BH-I9432962-P5-S4T1
2 https://www.huffingtonpost.it/blog/ 2022/05/21/news/ una_modesta_proposta_aboliamo_la_sc uola_dell_obbligo_-9436230/ ?ref=HHTP-BH-I9437564-P6-S3-T1
12Ibidem
Pgg.58-59 Alternativa
Daquiinpoi,quelpo’dilucidità chesostenevaladisputaèpro‐sciugataelapolemicaè capitombolata,comeètradizione nazionale,nellabaraondatra guelfieghibellini,perpoievapo‐rareallavampaall’anticiclone sahariano.
MAPERCHÉTIMANDOASCUOLA?
alcunicasierrorimarchianidi concetto,didiritto,digrammati‐ca” .
7“Chièanalfabetafunzionalenonè incapacedileggere,ma,puressendoin gradodicapiretestimoltosemplici,non riesceaelaborarneeutilizzarnele informazioni”,inoltre,“senzapratica,le capacitàlegateall'alfabetizzazione possonoessereperseannodopoanno”https://espresso.repubblica.it/inchieste/ 2017/03/07/news/analfabeti-funzionaliil-dramma-italiano-chi-sono-e-perche-ilnostro-paese-e-tra-i-peggiori-1.296854
⁶
10 https://www.lastampa.it/blogs/ 2017/01/13/news/il-70-per-cento-degliitaliani-e-analfabeta-1.37238854/ 11Inchiestasullecompetenzedegli adulti.Primirisultati.Italia- https:// www.oecd.org/skills/piaac/ Country%20note%20%20Italy%20(ITA).pdf
scolasticaelacomponente need dicoloroche nonstudianoenonlavorano,al42%diquella 55annieoltre,nellaqualepiùsiavverteil pesodell’ininterrottotravagliosocialedique‐stoPaeseedeigrandiepiccolicambiamenti (raramentefelici)delsistemadell’istruzione nazionale¹²
Maèaltrettantoinnegabilelaresponsabilitàdi quellocheèilprincipalesistemadeputato proprioallapromozioneeallaformazione socioculturaleeciviledellasocietà:lascuola, ilsistemadell’istruzione,inogniordinee grado.Èallascuolachespetterebbeporre rimedioaiguastisocialichealtrisoggettiisti‐tuzionalisilascianodietroenonsanno evitare.Almenoprovarci,convintamentepro‐varci!Mal’istituzione,nelsuocomplesso, sembrasaperandare,tutt’alpiùeconscarso esito,pocoaldilàdellebuoneintenzioni.Qua elànelterritorio,talvolta,ciriesconosuesin‐golecomponenti:qualchescuola,qualche liceo,qualcheistituto,qualcheateneo,dove sensoetico,intelligenza,competenzaevolon‐tàsimettonoseriamenteall’opera,con soddisfacentiesitilocaliosettoriali,mascarso onessunriverberosull’insiemedelsistema. Quigiunti,siamoprobabilmenteapprodati allaterradiorigineditutteledispersioniedi tuttiglianalfabetismicheciaffliggono.Nel‐l’interpretazionediqueifenomeni, relativamentealsistemadell’istruzione,si confrontanoperòduescuoledipensiero.I sostenitoridellascuolainclusiva(o“democra‐tica”o“progressista”,chedirsivoglia) convintichecorrispondaaunprincipiodigiu‐stiziasocialeportareavantineicorsidistudio tuttigliallievi,ancheesoprattuttocoloroche partonodacondizionidisvantaggiosociale; adattando,seoccorre,tempi,programmie didattichealloscopo.Unaconcezionedi scuolastoricamentevincenteinItalia,attuata mediantesuccessiveriforme,apartiredall’a‐bolizionedellascuoladiavviamento professionale,nel1962¹⁴,edallaleggedi riformacheistituivalascuolamediaunica, nel1963;poiproseguitaeconsolidataconuna ininterrottaseriediriforme,piccoleograndi, aventiloscopodisemplificaree,implicita‐mente,alleggerireilpercorsodistudioalfine dimigliorarnelacapacitàinclusiva:l’istitu‐zionedellascuolamaternastatale(1968),la liberalizzazionedegliaccessiuniversitari (1969),leriformesemplificatricidell’esame dimaturità(1969,1997,2001,2007,2010,
Sarebbedifficile,anzi,impossibilenonrico‐noscerelapartechehaciascunodiquestitre possibilimoventi:ilconcorsodicolpaè, quantomeno,pacificamenteattribuibile.Ma, ciòdettoesecosìconcludessimo,cisaremmo semplicementeaccomodatisuldivanodel‐l’ovvietà.
GLI APPUN TIDI PADRE MCKE NZIE
Sulleragionielecausediquestacriticasitua‐zione,l’inchiostroècorsoafiumi:dalla visionediDeMauroche,comelettopoco sopra,ascrivevainnanzituttoilfenomenoalla persistentecondizionediarretratezzasocioe‐conomicaeculturaledelPaeseealsuo tardivoeprecipitososviluppo,allaschieradi chiindividua,piùspecificamente,qualecausa inprimoluogoledisuguaglianzesociali,le differentiopportunitàdiascesasocialedei diversicetieipesantiecronicidivariterrito‐riali,acolorocheimputanosoprattuttoal sistemascolasticol’incapacitàdiadempiere adeguatamentelasuafunzionesocialedipro‐mozioneformativaeculturaledellegiovani generazioni.
Modalitàdisviluppochenonhannoperòcol‐matoglistoricidivariterritoriali;che,al contrario,lihannocronicizzatie,inqualche misura,aggravati.Modalitàche,anchenelle fasievolutivedeisuccessivisettant’anni,non hannosaputoarmonizzarelacompagine socialeattenuandoledisuguaglianze,con razionalipoliticheeconomiche,fiscali,gene‐razionaliediwelfare,offrendoreali condizionidipariopportunità,attivandoeffi‐cacipercorsidiascesasociale.Unosviluppo travagliato,soggettoafasiinvolutive,che riverberasullasocietàconmodalitàspesso contraddittorie:capacedispinteeindirizzi
positivi,ma,daqualchedecenniosemprepiù spesso,garantesoltantodiunprecariogalleg‐giamentoche,unitamenteaincontrastabili dinamichesovranazionali,calcificanoo aggravanolefragilitàdelcorposocialee penalizzanolecomponentipiùdeboli, lasciandolasocietàitalianapredadidisugua‐glianzenonsoltantocroniche,macrescenti.È perciòinnegabilelaresponsabilitàchequesto statodicosehaavutonellaformazioneenel consolidamentodellasituazionedipovertà culturaleincuiilPaeseversa.
Quantopossanoavereinciso,inpositivoein negativo,suldiveniredelPaeselemodalità deltardivoeacceleratosviluppopost-bellico è,adesempio,intuibileinquesterapidepen‐nellatedeltestodiGuidoCrainz: “InItalia, anniCinquanta:(…)trasformazioniradicali investonoimodidiprodurreediconsumare, dipensareedisognare,divivereilpresentee diprogettareilfuturo.Èlafinedell’universo contadino.Irrompononuovigustiepiùcom‐plesseculture,inunprocessotumultuosoche ridisegnageografieproduttiveesociali,inse‐diamentiepolidiattrazione.L’interoPaesesi trasformasottounimpulsoirrefrenabile.Èil miracolo”¹³
18PaolaMastrocola,LucaRicolfi, Il dannoscolastico-Lascuola progressistacomemacchinadella disuguaglianza,LaNavediTeseo, Milano,2021.
14Finoadalloraerainvigoreun doppiocanaleche,giàdopoilciclo elementare,prevedevalanetta separazionetrachieradestinatoallo studio(scuolamedia)echiinveceal lavoroo,tutt’alpiù,astuditecnici (avviamentoprofessionale).La nuovamediaunicadàaccessoatutti icorsidiscuolasecondaria superiore.
16Soltantopochesettimanefa,con lapubblicazionedapartedelMIUR deirisultatidellamaturità2022,i giornalisonousciticontitolidel genere:dopountassodiammissione allamaturitàdel98,5%,il99,9% deglistudentiitalianisupera l’esame;élascuoladeitutti promossi;maconpiùdel50%con valutazioninellafasciainferioretra 60e80.(cfr.LaStampa,IlCorriere dellaSera,Huffpost,perdirne alcuni,del23luglio2022).
19Ibidem,pp.20-21.
2017,2020,2022esonosolo quellecheimpattanosulleprove d’esame),l’entratainvigoredei cosiddetti decretidelegati (1974, gestionedemocraticadellascuo‐la),iltempopienoeduemaestri perclassealleelementari(1974). Tantoperdiredialcuniinterventi legislativipiùnotietralasciando quantoindirizzatosoloaridurrei costieadisfarepiùcheafare. Questoorientamentohavisto avvicendarsineltempogenera‐zionidibravi,nondirado bravissimiinsegnati,seriamente impegnatiadarevitaaunascuola apertaatutti,tesaafaretuttoil possibileperfronteggiarela dispersionescolastica,perdarea tuttigliallieviun’occasionedi crescita.Maquestastradaaveva unlimite:moltospessohacon‐dottoaslittamentiall’indietro,a sfoltire,asemplificare,amodera‐relerichieste,adallineareai livelliinferiori,atransigeresulla qualitàdell’apprendimento.Un po’meno,mapertutti;perché bisognaarrivareinfondo:lìstail passperriscattosociale.
DelprimoedidonMilanic’è pocodaaggiungereallanotorietà eallavastabibliografiadicui godono:emblemidiunimpegno perladifesadiunpiccolomondo marginale,iconadiognicondi‐zionediminoritàediunimpegno pedagogicooriginalmenteeretico chenell’istruzionericercail riscattoumanoesociale.
Vengonoallamenteduelibri,cia‐scunopossibileprotagonistanel ruolodialfierediunadiquelle dueparti: Letteraaunaprofesso‐ressa¹⁷ e Ildannoscolastico¹⁸
Pgg.60-61 Alternativa
Delsecondo,cheèunrecente campionedelpensieroacuinon bastaunascuolademocraticae pertutti,mapretendedalsistema scolasticoaltilivellidiprestazio‐nealfinediottenerequegli elevatilivellidiformazione(e quindiancheun’inevitabile,per quantocontenuta,selettività)che soligarantisconopromozione umanaesociale,qualcosainpiùè utiledire,apartiredall’assuntodi partenza.ScriveMastrocola: “unascuolaabbassata,facilitata, nonaiutaleclassimedio-basse. Abbassareillivelloculturale dellostudiononèdemocratico, anzi,èilcontrario:èilgestopiù antidemocraticoeclassista.(…) Unragazzononpotràfareilliceo

Tantobuonismofiniscepertra‐mutarsiinunospecchiettoperle allodole,sortiscel’effettocontra‐rioaquellovoluto.Cederesulla quantitàesullaqualitàdellostu‐diorichiesto,sulrigoredel metodo,sulraggiungimentodi obiettivisonoagevolazionichesi convertonopoiinhandicap.E primaincominciaquestatransa‐zionealribasso,maggiori diventanopoilelacuneelecaren‐zechesiaccumulanoconeffetto moltiplicatore:ilpercorso,invece dirisultareagevolato,sifairtoe
C’era,c’èperòun’altrascuoladi pensiero,checondividel’assunto originario(lascuoladeveessere strumentodipromozionesociale, ancheesoprattuttoperchiparte dacondizionidisvantaggio),ma contestalamodalitàdiattuazio‐ne:titolidistudiononsupportati dacapacità,conoscenza,compe‐tenzaadeguatesonoarmi spuntate,nonrappresentano ascensorisocialiutilialriscatto, maulteriorigeneratoridisvan‐taggio,difrustrazione¹⁵.
15Inrealtà,discuoladipensieroce n’èalmenoancheunaterza:quella deisostenitoridellascuolaelitaria, chenonsipreoccupadellasortedi chipartesvantaggiatoe,difatto, badasoltantoachiconilpassciè nato;maquidellaloropartein commediaèsuperfluoparlare.
13GuidoCraiz, Storiadelmiracolo Italiano,DonzelliEditore,Roma, 1996,2005,IVdicopertina.
17ScuoladiBarbiana, Letteraauna professoressa,Libreriaeditrice Fiorentina,Firenze,1967eristampe successive.
Sidicevachequisiconfrontano duescuoledipensiero,magià questaèunadefinizionemolto approssimativa;dicertononsi trattadiduepartitil’uncontro l’altroarmati;anzi,perciascuna parte,moltospesso,lecertezze deglialtrisonopersédubbie rovelli.Ledueposizionispessosi sfiorano,sitoccano,siincrociano, perchéèchiarocheentrambe, oltreafarcapoaun’unicamatri‐ce,rappresentanodueinnegabilie interdipendentiverità:a)lapro‐mozioneculturaleesocialeè dovereprimariodellascuola,b) laveracompetenzasiedificasu saperiecapacitàsolidi.
allorarichiederànuovacompren‐sione,nuovisconti,nuove facilitazioniinunaprogressione perversacherendesemprepiù fragile,inconsistenteeprecarioil risultatofinale¹⁶
22Ibidem,pp.217-218.
Aeditoriale
eccociallafine.L’ipotesidacuièpartita questaricerca,ovverochel’abbassamento dell’asticellaaccrescelediseguaglianze, parepienamenteconfermatadaidati.(…) Orasappiamoche,suldestinosocialediun ragazzo,noninfluisconosolol’origine sociale,ilcontestoeconomicoelalunghezza deglistudi,maanchedueelementicruciali: laqualitàdell’istruzionericevutaeilgrado diindulgenzanellavalutazione.Aparitàdi altrecondizioni,unascuolaindulgenteedi bassaqualitàriducelechancedisuccesso, masoprattutto–quistailpuntocruciale–unacattivaistruzioneamplificailvantaggio deicetialtineiconfrontideicetibassi.La scuolasenzaqualitàèunamacchinache generadisuguaglianza”²² .Conbuonapace digrandiprogetti,ditanteriformeedibuone intenzioni.
Forse,quigiunti,qualcosaapropositodelle causedeidisastrosilivellidicompetenze misuratenellasocietàitalianasiincomincia acapire.
²⁰
21Ibidem,p.175-176.
GLI APPUN TIDI PADRE MCKE NZIE
20Ibidem,p.87.
ALucaRicolfi,chehapercorsolacarriera accademicacomedocentediAnalisidei Dati,èstatoaffidatoilcompitodiprogettare eattuareuncomplessoprogrammadiricerca idoneoafornirequellarisposta(unasettanti‐nadipaginedellibrodocumentanoconcura lametodologia,letecnicheelefontiimpie‐gatenellaricerca).Facciamolabreve,usando leparoleconclusivedegliautori: “Dunque,
senoiperottoanni[cinquedielementarie tredimedie]nongliabbiamoinsegnato quasinienteo,segliabbiamoinsegnato qualcosa,poinonabbiamoanchedecisodi pretenderecheluilesapesse,quellecose!”¹⁹ . Eancora: “seilfigliodell’idrauliconon diventanotaio,forsenonèsoltantoperchéè figliodell’idraulico;forsenonarrivaalau‐rearsiperchénonciriesce.Enonciriesce perchéhafattounascuolachenonlohapre‐parato”
Siponequindiundecisivoquesito: “fare unabuonascuolaaiutaifiglideicetipopo‐lariaemanciparsidaicondizionamenti dell’origine?E,viceversa,fareunacattiva scuolarendepiùforteladipendenzadall’o‐rigine,equindirafforzaiprivilegideiceti alti?”²¹.Aquestoquesitoènecessariodare unarispostachenonsiaunosvicolareinipo‐tesi,speranzeoennesimedichiarazionidi intenti,machesiaunaverarisposta,suffra‐gatadaprove,dadati.

Pgg.62-63 Alternativa








