Trofeo delle Province
Si è spento lo scorso 26 ottobre notte presso l’Ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania Costantino Gallo, conosciuto da tutti per aver dedicato la sua vita all’editoria e allo spettacolo nella Città di Agro poli. Costantino da diverso tempo non stava bene e infatti la sua pre senza tra le strade della città si fa ceva sentire. Costantino fu anche l’ideatore di Radio Master Sound che negli anni Ottanta gli diede tan ta popolarità. Tanti i messaggi di cordoglio di amici e conoscenti Tutti lo ricordano con grande af fetto. Di seguito il messaggio di Davide Pecora che con lui ha con diviso parte della sua adolescenza al Liceo. «Ieri notte è morto Costan tino Gallo. Conosciutissimo dagli agropolesi per aver dedicato gran parte della sua vita allo spettaco lo ed all’informazione locale. Era editore di un Magazine distribuito gratuitamente, “Agropoli City”, patron ed unico speaker della sto rica Radio Master Sound, più volte presentatore di Concorsi di Bellez za da lui stesso prodotti. Costantino
era una persona curiosa, intrapren dente, che si incontrava spesso per Agropoli con un mucchio di fogli e giornali sotto il braccio. Si fermava a parlare porgendo la mano (quella libera), aveva sempre una notizia da darti in anteprima e con garbo ti chiedeva di rilasciare un parere. A volte incontrarlo significava tra scorrere sempre più del tempo che si poteva dedicargli, in altri momenti era piacevole fermarsi con lui per commentare qualche notizia loca le. Negli ultimi mesi non si vedeva più in giro per un peggioramento del suo stato di salute. É stato mio compagno di classe al Liceo “Dan te Alighieri” e con lui, ancora oggi, condivido tanti ricordi. Costantino era voluto bene da tutti per la sua semplicità e per la tenerezza che trasmetteva. Un abbraccio ai fa miliari e in particolare alla sorella, Fiorella, a cui sono legato da tanto affetto». La Redazione di Cilento Channel si stringe al dolore che ha colpito i familiari per la grande perdita
Presentato il servizio SCUOLABUS Prorogata la terza rata TARI Archiviate le indagini dell'Anfimafia PAGINA 2 PAGINA 4 AGROPOLI/MUNICIPIO AGROPOLI/SPORT AGROPOLI/MUNICIPIO AGROPOLI/ATTUALITA' PAGINA 3 Campania, Basilicata, Calabria e Puglia unite per il Sud nella lotta alle mafie e alla corrizione istituzionale GIORNATA DI STUDI EVENTI SANTA MARIA DI C.TE XXIVA Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico PAGINA 6 PAGINA 29 TERZA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI SAN MARTINO PAGINA 9
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Raffaella Giaccio cilentochannel
com
MISSIONE ITALIANA GUIDATA DAL FUTURE FOOD INSTITUTE E DAL COMUNE DI POLLICA
SEGUE A PAGINA 32
PERIODICO ONLINE fondato da COSTANTINO GALLO NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
pubblicazione in formato pdf frealizzata con i link condivisi sulla pagina facebook agropolicity magazine
LAVORI PUBBLICI
contenti i piccoli frequentatori. Da tempo i cittadini chiedevano un intervento per ridare slancio all'unica area giochi ampia presente nella cittadina cilentana.
Si è svolta lo scorso 7 novembre la posa della prima pietra, o meglio del primo albero, dei lavori di riqualificazione del Parco Liborio Bonifacio ad Agropoli. Un lavoro attesissimo dalla cittadinanza che va a resti tuire dignità al Parco Pubblico cittadino posto in via Taverne, nel cuore della città. Gli inter venti, per un importo pari a cir ca 180.000 euro, consisteranno nel rifacimento dell’arredo, nel rinnovo degli impianti idrico ed elettrico e della pubblica illu minazione, saranno sostituiti gli alberi presenti, non autoctoni, con specie originarie e più adatte al contesto. E ancora ci sarà la messa in opera di prato ex novo e saranno installate diverse attrazioni, al posto di quelle prima esistenti ormai datate e danneggiate, tra cui una di grande impatto. «Finalmente - spiega il Sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi - diamo nuova vita al Parco Pubblico, a conclusione di un iter iniziato durante la precedente esperienza amministrativa. Dopo tanti anni di attesa, l’infrastruttura verde della città, avrà un nuovo slancio. Andiamo a riqualificare un’area molto importante, punto di incontro per il divertimento dei nostri bambini che avranno presto un luogo rinnovato dove potersi recare con i propri genitori, nonni o amici per trascorrere delle ore di svago, approfittando di una location acco gliente, dotata di attrazioni che certamente sapranno catturare la loro attenzione e il loro interesse». «Con grande soddisfazione - aggiunge l’Assessore all’Ambiente, Rosa Lampasona - avviamo i lavori del Parco Pubblico, il polmone verde della città. Con nuove attrazioni e una location rinnovata, diventerà il luogo preferito dai piccoli cittadini della nostra città e non solo». comunicato Stampa
È stato presentato nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nei giorni scorsi presso l’Aula Con siliare del Comune di Agropoli, il Servizio Scuolabus, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Roberto Mutalipassi. Lo scorso 2 novembre si sono chiuse le pro cedure di adesione al servizio, che verrà gestito a cura dell’Agropoli Cilento Servizi, dalle quali è sca turita la partecipazione di circa settanta famiglie. Il servizio sarà attivo per gli studenti delle Scuole Primarie e della Secondaria di Primo Grado. Le tariffe preve dono la gratuità fino ad un ISEE di cinquemila euro, mentre le tariffe per le altre fasce di reddito sono comunque calmierate e in linea con gli altri Comuni limitrofi. «Si riaccendono i motori del servizio Scuolabus. - ha sottolineato il Sin daco di Agropoli, Roberto Mutali passi - Sarà per ora operativo in via sperimentale, orientato agli alunni delle Scuole Primarie e a quelli della Secondaria di Primo grado. Sicuramente, il prossimo anno sarà ampliato anche all'Infanzia. La prima corsa, con due mezzi, sui quali oltre agli autisti ci saranno gli accompagnatori, è prevista il 14 novembre. Nel frattempo, of friremo ancora tre giorni di tempo agli indecisi riaprendo i termini per aderire da lunedì 7 a mercoledì 9 novembre. Mi preme ringraziare per l’impegno profuso l'Assessore Emidio Cianciola, il Consigliere
Delegato all'Istruzione, Franco Crispino, l'intero cda dell'Agropoli Cilento Servizi, che ha curato l'iter, dall'indagine-sondaggio iniziale fino alla effettiva concretizzazio ne, gli uffici Pubblica Istruzione e Servizi sociali. Un servizio utile e richiesto dalla Comunità, che ritor na dopo quindici anni». «Un’attiva zione - ha aggiunto l’Assessore alla Visione Territoriale, Sviluppo eco nomico e PNRR, Emidio Cianciola - che vuole essere un atto di civiltà e una spinta verso il diritto allo studio per tutti. Senza contare i benefici sulla viabilità per il minor numero di auto circolanti in orari di punta e sull’ambiente. Ringrazio il cda di Agropoli Cilento Servizi che ha se guito le diverse fasi di attivazione. Puntiamo con il PNRR di reperire ulteriori risorse da impiegare per tale servizio». Il Consigliere con Delega all’Istruzione, Franco Cri spino ha cosìconcluso: «io sono la memoria storica, in quanto nel pri mo mandato Alfieri il servizio venne sospeso perché le adesioni erano davvero minime. Siamo certi che questa volta sarà diverso. È un pò un cerchio che si chiude relativamente ai servizi scolastici: quest’anno è stato anche attivato il ticket mensa elettronico e a breve lo faremo an che per i libri». A presentare il pro getto è stato Francesco Barone,
Vicepresidente del cda di Agropoli Cilento Servizi, presente insieme agli altri componenti dell’Azienda consortile, ovvero Sara Anna chiara Spinelli e il Presidente Do menico Gorga oltre al Direttore Generale Giuseppe Capozzolo «Ringraziamo l’Amministrazione - ha commentato Francesco Ba rone - per la fiducia in noi riposta nell’affidarci anche questo servizio. Abbiamo ricevuto durante la fase di preadesione, centocinquanta richieste, mentre nella fase di parte cipazione vera e propria le richieste sono scese a settanta. Per scelta non abbiamo divulgato inizialmente un percorso, proprio per farlo una vol ta acquisite le domande e comprese le provenienze dalle diverse aree cittadine. Questo però da un lato ha trattenuto un pò gli indecisi ai quali voglio rassicurare che il servizio verrà effettuato quanto più pros simo al luogo in cui si abita. Certo non è possibile offrire una “rac colta” studenti casa per casa, ma si cercherà di offrire fermate quanto più prossime possibili». Anche il Presidente dell’Azienda consortile, Domenico Gorga, ha voluto rin graziare l’Amministrazione Co munale per la fiducia accordata, esprimendo la certezza che «sarà un servizio apprezzato dalle famiglie». comunicato Stampa
L’avvocato Pierluigi
Morena,
dell’Ufficio Legale
L’alluvione che ha colpito nei giorni scorsi il Comune di Agropoli per l’esondanzione del fiume Testene è evento del tutto previsto e prevedibile. Non è un caso che il Comune di Agropoli, quale Ente capofila, si sia attivato nel corso degli ultimi anni per la stipula di un Contratto di Fiume che prevedeva pro
prio la messa in sicurezza degli argini, un Piano di Protezione Civile Comunale con specifico riferimento al rischio idraulico, la manutenzione delle sponde e dell’alveo «È questo il tempo di garantire la sicurezza per tutti i cittadini. - spiega Enrico Marchet ti, Presidente del Codacons Campania - Una riflessione seria è però necessaria. Abbiamo presentato una istanza di accesso al Comune di Agropoli per capire cosa è stato fatto in questi anni. Quali opere effettivamente esegui te». Riprende l’avvocato Pierluigi Morena, dell’Ufficio Legale dell’Associazione: «È bene comprendere se le belle intenzioni espresse nel Contratto di Fiume abbiano avuto un seguito o rimaste mere dichiarazioni d’intenti». «È una
situazione inaccettabile - continua l’avvocato Morena - soprattutto se pensiamo che era tutto previsto ma nel nostro Paese manca la cultura della prevenzione, anche quando tra le criticità segnalate nel Contratto di fiume si dice espressamente: "Territorio soggetto a eventi pluviometrici particolarmente intensi (tipo flash flood) con risposta idrologica mol to accentuata da parte del sistema fluviale". Rimane una alluvione che stravolge l’ambiente e causa enormi danni alla comunità, ai cittadini e alle attività commerciali. L’intera Nazione ha visto, in queste ore, le immagini di auto danneggiate, locali e case allagate, con pregiu dizi economici ingenti. Se emergessero dagli atti omissioni da parte del Comune, ci ado
dell’Associazione: «L’intera Nazione ha visto, in queste ore, le immagini di auto danneggiate, locali e case allagate, con pregiudizi economici ingenti. Se emergessero dagli atti omissioni da parte del Comune, ci adopereremo perché coloro che hanno subito danni dall’incuria abbiano il giusto risarcimento, come ha previsto recentemente, in caso simile la stessa Corte di Cassazione, a Sezioni Unite»
pereremo perché coloro che hanno subito danni dall’incuria abbiano il giusto risarcimento, come ha previsto recentemente, in caso simile la stessa Corte di Cassazione, a Sezioni Uni te». Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura di Vallo della Lucania.
Sui mezzi, oltre agli autisti, saranno presenti anche accompagnatori per essere di aiuto ai piccoli discenti sia nell'ingresso alle varie fermate che nella discesa
AGROPOLI CILENTO SERVIZI
IL SERVIZIO E' SVOLTO A CURA DELL'AZIENDA CONSORTILE
Il Parco Pubblico che presenta due ingressi, uno da via Taverne e un altro da via Lombardia invece, da tempo, si presenta in condizioni precarie, con giostrine datate e il contesto in stato di degrado. Un rinnovamento dell’area sarà certamente utile, specie per far
ESONDAZIONE DEL FIUME TESTENE
luiGi maRtino GioRnaledelcilento it 2 agropoli NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
L’Ente amministrato dal Sindaco Roberto Mutalipassi intende predisporre un apposito avviso pubblico al fine di indire una manifestazione d’interesse volta ad individuare soggetti interessati alla realizzazione di stalli per colonnine elettriche nel Comune di Agropoli
Il Comune di Agropoli punta a nuove colonnine di ricarica per auto elettriche nelle aree parcheggio presenti sul territorio comunale. L’Ente, ammi nistrato dal Sindaco Roberto Mutali passi, intende predisporre un apposito avviso pubblico al fine di indire una manifestazione d’interesse volta ad individuare soggetti interessati alla realizzazione di stalli per colonnine elettriche nel Comune di Agropoli La Città negli ultimi anni ha cercato di essere attenta alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente, osservano da Pa lazzo di Città. Viaggiando in un’ottica green, infatti, ha avviato già da tempo, la promozione di una mobilità elettrica Per permettere la diffusione di auto a bassa emissione, c’è bisogno di dotare il Territorio di una rete di ricarica per veicoli elettrici e plug-in che, messa a disposizione dei cittadini, consenta di
usufruire di un moderno ed innovativo strumento eco-sostenibile. I benefici ambientali sono enormi: minore emis sioni di PM 10, ovvero di particelle di materiale particolato aerodisperso (cioè l'insieme delle particelle atmo sferiche solide e liquide sospese in aria ambiente) di diametro aerodinamico inferiore o uguale ai 10 micromètri, con conseguente miglioramento della qualità dell’aria e risparmio energeti co con minor spreco di risorse. Sempre più Comuni si affidano alle colonnine per la diffusa presenza di auto elettri che che offre degli incoraggianti van taggi verso una maggiore sostenibilità ambientale nel mondo dei trasporti Una delle principali cause dell’inquina mento, infatti, è legato alle emissioni in atmosfera dei veicoli a combustione interna
RobeRta foccillo infocilento it
Un’Ordinanza per imporre ai proprie tari di terreni di procedere alla messa in sicurezza delle proprie aree di competenza mediante la pulizia di fossi e canali in modo da prevenire fenomeni di allagamento. Il provvedimento del Sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, arriva a seguito della forte ondata di maltempo dei giorni scorsi che ha provocato non pochi danni sul territorio comunale. L’obiettivo è quello di prevenire il rischio idrogeologico attraverso il corret to deflusso e smaltimento delle acque. A tal proposito il Primo Cittadino ha invitato privati e pubblici, proprietari o conduttori di terreno, a garantire la regimentazione delle acque mediante la pulizia dei fossi che circondano i terreni e delle griglie esistenti; a rimuovere alberi, tronchi e grossi rami dalle piantagioni laterali ai canali per evitare che spezzandosi ostacolino il de flusso dell’acqua; a provvedere allo sfalcio dell’erba; a mantenere una idonea prote zione anti erosiva del suolo mediante coper tura erbosa o arbustiva dei terreni. E ancora i proprietari di terreni dovranno predisporre
sistemi di scoline e fossi ed effettuare una corretta manutenzione Provvedimenti specifici per gli immobili e i terreni adiacenti o limitrofi alle strade. In questo caso i proprietari dovranno mantenere efficienti i fossi di guardia; garantire la manutenzio ne per evitare che la strada venga invasa da vegetazione, terre o detriti; provvedere alla regimentazione delle acque meteori che. Infine per i proprietari di aree verdi urbane o di villette, l’Ordinanza dispone l’obbligo di potare arbusti e siepi che spor gono oltre il ciglio delle strade. Multe fino a 500 euro per i trasgressori. L’Ordinanza che prevede l’obbligo di pulizia di fossi e canali non ha mancato di suscitare polemi che. «È tardiva», accusa un residente di via Moio, mentre un cittadino che risiede in via Iscalonga lamenta la mancata pulizia del le cunette da parte del Comune: «Ci viene chiesto di pulire fossi e canali nei nostri ter reni, ma siamo sicuri che l’Amministrazione Comunale abbia pulito tutte le aree di sua competenza?».
Una buona notizia per i contribuenti agropo lesi. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta Munici pale ha approvato la proroga del pagamento della terza rata TARI (tassa sui rifiuti) 2022. Attualmente la scadenza è fissata per il 10 dicem bre 2022. In seguito al provvedimento dell’E secutivo potrà essere versata entro il 31 marzo 2023, senza interessi e sanzioni. «Un provve dimento che interessa tutti e vuole essere una dimostrazione di vicinanza dell’Amministrazione Comunale ai cittadini tutti, dopo i danni e i disagi subiti dalla nostra Città a causa degli eccezio nali eventi atmosferici del 19 e del 22 novembre scorsi», è il commento del Sindaco di Agropoli Roberto Mutalipassi. Sul territorio, intanto, si continuano a contare i danni. Molti i residenti che hanno registrato problemi Criticità anche tra i titolari di attività, dai negozi ai ristoranti, tutti hanno registrato danni. Il Comune ha annunciato
Attualmente la scadenza è fissata per il 10 dicembre 2022. In seguito al provvedimento
di aver avviato l’iter per il riconoscimento dello stato di calamità naturale che la Regione è pronta a supportare caRmela di maRco infocilento it
Rientra in Giunta il Vicesindaco della Città di Agropoli ed Assessore Maria Giovanna D’Arienzo. Ave va presentato alcune settimane fa le dimissioni dall’incarico per pro blemi di carattere personale. Nelle scorse ore, dopo una serie di incontri che si sono tenuti nei giorni scorsi, il Sindaco Roberto Mutalipassi ha firmato il nuovo Decreto di Nomi na rinnovandole la fiducia. «È con un piacere immenso - commenta il Sindaco Roberto Mutalipassi - che annuncio di avere, con appo sito nuovo decreto, nominato Maria Giovanna D'Arienzo, Vicesindaco ed Assessore della Città di Agropo li. Confermate tutte le deleghe ossia Politiche Sociali, Qualità della Vita e Centro Storico. Ho insistito tanto affinché il Vicesindaco potesse tor nare sui propri passi, pur consa pevole del persistere delle proble matiche di carattere personale che l'avevano portata alle dimissioni, alcune settimane fa. I problemi di ventano più leggeri se affrontati in
sieme. Vanna è una risorsa troppo importante per la nostra Città, che non ci potevamo per mettere di perdere. Con la Giunta che torna al completo, siamo pronti ad affrontare nuove e avvincenti sfide per il bene di Agropoli». «Ho molto apprezzato - sottolinea il Vicesindaco ed Assessore Maria Giovanna D’Arienzo - la premura e la delicatezza che il Sindaco, così come gli altri colleghi della Giunta, hanno avuto nei miei confronti, insistendo affinché tornassi sui miei passi, dopo le dimissioni di qualche settimana fa. La vita a volte ci mette davanti a sfide dure, che appaiono insormon tabili. Nel contempo, la mia vita è sempre stata vocata ad aiutare gli altri e la politica per me è prima di tutto una missione, poi un piacere quando vedo realizzati i progetti pensati per risollevare i deboli, i meno fortunati. Il mio ritorno è soprattutto per completare il lavoro iniziato, certa che con i miei compagni di av ventura sapremo fare ancora tanto e bene per la nostra Agropoli».
Il Sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, ha di nuovo la sua Giunta al completo. Maria Giovanna D’Arienzo torna ad occupare la poltrona di Vicesindaco, dopo i necessari chiarimenti con i vertici del Pd e con il riferimento politico locale Franco Alfieri.
dell’Esecutivo potrà essere versata entro il 31 marzo 2023, senza interessi e sanzioni.
GREEN OK A NUOVE COLONNINE PER AUTO ELETTRICHE
AGROPOLI
NOVITA' DOPO L'ONDATA DI MALTEMPO DEI GIORNI SCORSI
comunicato
Stampa
REGOLE DISPOSTE DA UN'ORDINANZA DEL SINDACO DI AGROPOLI 3 agropoli NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
eRneSto Rocco infocilento it
LE
Subito un piano di messa in sicurezza e prevenzione del territorio di Agropoli dal rischio idrogeologico e idraulico. A chiederlo il Consigliere Comunale Massi mo La Porta, alla luce dei danni provocati dal maltempo dello scorso 19 novembre «I cambiamenti climatici in atto negli ulti mi anni - osserva La Porta - stanno com portando un aumento dei rischi idraulici e idrogeologici che ogni anno aumentano di intensità e frequenza, provocando per dite, gravi danni a immobili e alle attività produttive».
La Porta sottolinea come il rischio sia incrementato notevolmente negli ulti mi anni, colpa anche del cambiamento climatico. Il territorio paga le scelte fatte negli anni che «hanno creato una grave situazione, derivate da un periodo di velo ce inurbamento di crescita degli abitanti e delle periferie, le cui espansioni sono spesso avvenute con una programmazione insuf ficiente o addirittura assente». Alla luce di questa situazione e «in assenza di una cultura ambientale nella gestione delle tra sformazioni territoriali» La Porta chiede
interventi urgenti. «Oggi è necessario ap profondire le problematiche inerenti il siste ma di gestione e pianificazione del territorio e del sistema idraulico di deflusso delle acque dell’intero territorio comunale. È necessario intervenire con urgenza su più fronti. In primo luogo devono essere eseguiti con la massima urgenza lavori di ripristino degli argini dove si sono verificate rotture, in secondo luogo procedere ad una manutenzione più accu rata degli argini, la ripulitura degli argini e soprattutto realizzare un sistema di casse di espansione», scrive Massimo La Porta in una Nota indirizzata a Palazzo di Città. Di qui una Mozione urgente affinché la Giunta si impegni a garantire investimenti per la messa in sicurezza del territorio e per opere di mitigazione dei rischi eRneSto Rocco infocilento it
Archiviate le indagini della Direzione In vestigativa Antimafia sul Comune di Agro poli. L’attività investigativa era iniziata nel 2017 e culminò con le perquisizioni eseguite nel maggio del 2019 presso il Municipio di Agropoli e le dimore dell’ex Sindaco Franco Alfieri e del Primo Cittadino allora in carica, Adamo Coppola. A coordinare le attività il Capo della DIA di Salerno, Giulio Pini e il Pub blico Ministero Vincenzo Montemurro. Nei mesi successivi furono ascoltati funzionari dell’Ente, Amministratori, imprenditori ed anche Dario Vassallo, fratello del compianto sindaco di Pollica, Angelo. Tra le contesta zioni il presunto voto di scambio che avrebbe coinvolto anche la Società Partecipata Agro poli Cilento Servizi
L’indagine fece molto scalpore e portò al sequestro di diversi documenti, restituiti soltanto nel febbraio scorso. «Mi è stato notifi cato il Decreto di Archiviazione delle indagini avviate dalla DIA nel 2019. Ho avuto massima fiducia nella Giustizia, in ogni istante, e non avevo dubbi che saremmo arrivati a questo esito. La mia azione amministrativa è stata sempre orientata alla Legalità e non sono mai sceso a compromessi, al contrario sono stato
Sono stati prosciolti Franco Alfieri e Adamo Coppola, ex sindaci di nell’indagineAgropoli, della DDA di Salerno sull’ipotesi di voto di scambio politico mafioso relativamente ai presunti rapporti con esponenti del clan familiare dei rom. La Procura di Salerno ha archiviato gli atti. Le indagini hanno riguardato soprattutto gli appalti del Comune di Agropoli, a partire dal 2017: gli inquirenti sospettarono che i risultati elettorali di Alfieri e Coppola fossero potessero avere a che fare con uno scambio di voti con i capi delle famiglie rom di Agropoli. Dubbi spazzati via con il «non luogo a procedere» del GIP del Tribunale di Salerno che ha archiviato l’inchiesta.
l’unico a denunciare episodi di vio lenza e criminalità ogni qualvolta si sono presentati». Così ha esordito l’ex Sindaco di Agropoli Adamo Coppola, commentando l’archivia zione delle indagini dell’Antimafia. «Purtroppo sono dovuti trascorre re tre anni per chiudere questa inda gine. Un periodo che, ammetto, non è stato semplice per me e le persone che mi sono vicine. - ha concluso Adamo Coppola - Ora dobbiamo guardare avanti». eRneSto Rocco infocilento it
Manca poco all’avvio delle operazio ni di riconteggio dei voti delle elezioni amministrative dello scorso giugno ad Agropoli. L’iter prenderà il via in Prefettura il prossimo 6 dicembre. I controlli interesseranno ben 19 seggi su 21, ovvero quelli laddove sono emerse incongruenze nei verbali elettorali tali da indurre la Commissione Elettorale ad inviare alcuni documenti anche alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. A presentare il Ricorso l’attuale Gruppo di Minoranza Liberi e Forti che alle amministrative di giugno ha sostenuto la candidatura a Sindaco di Raffaele Pesce. Sono pochi i voti che lo separano da un eventuale ballottag gio e il riconteggio delle schede potrebbe portare addirittura ad un ritorno al voto, in alcune o in più sezioni. Ora è proprio Raffaele Pesce ad intervenire sul caso del riconteggio delle schede e a dire la sua sulla vicenda. «In questi mesi ne ho par lato poco, dato che, per come sono anda te le cose, per gli undici giorni di lavoro della Commissione Elettorale / Ufficio Centrale e per tutto ciò che ci siamo detti, ho ritenuto la proposizione del Ricorso
un atto dovuto, finalizzato alla ricerca della verità e alla salvaguardia della Democrazia», esordisce. Sull’esito del voto Pesce resta cau to: «dal giorno della proclamazione a Consi gliere ho continuato a seguire la mia e la nostra strada, come se il Ricorso neppure fosse stato proposto. Mi sento pronto ad amministrare, lo affermo convintamente, ma sono pure consa pevole del ruolo, importantissimo, della Mino ranza in Consiglio Comunale. Spero sempre di onorare qualsiasi ruolo mi venga attribuito dal la cittadinanza, che ho ringraziato per la stima e la fiducia attribuitemi, che ringrazio sempre per la vicinanza e l’attenzione e che ringrazie rò ancora e comunque». Il ruolo di Raffaele Pesce si fa sempre più determinante, anche in Consiglio Comunale per rappresentare quanti non si riconoscono nell’attuale Mag gioranza. Negli ultimi tempi, infatti, si infit tiscono le voci di un avvicinamento degli altri Consiglieri di opposizione all’attuale Ammi nistrazione Comunale e in particolare al poli tico di riferimento, il Presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri eRneSto Rocco infocilento it
Visita a Salerno per l’Assessore al Turismo, Commercio ed Eventi di Agropoli, Roberto Apicella, e il Consigliere Comunale Mau rizio Abagnala. Confronto con l’Assessore al Turismo e Attività Produttive della Città di Salerno, Alessandro Ferrara. L’obiettivo è quello di intraprendere iniziative comuni, di tipo turistico-culturale. «Siamo stati accolti - afferma l’Assessore Roberto Apicella - con grande entusiasmo. Abbiamo affrontato sva riati temi che vorremmo sviluppare nel tempo, insieme. Dapprima un patto di amicizia che poi potrà portare a futuri gemellaggi, ad esem pio tra Luci d’Artista e Il Borgo di Babbo Nata le, come a svolgere percorsi in sinergia per le molteplici iniziative a venire dal punto di vista turistico e culturale». L’obiettivo è costruire un asse Salerno-Agropoli-Cilento in cui la zona sud possa intercettare i flussi turistici provenienti da Salerno e viceversa.
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RICONTEGGIO DELLE SCHEDE ELETTORALI
4 agropoli NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
Si è conclusa domenica 30 ot tobre, la quindicesima edizio ne del Settembre Culturale, ad Agropoli. La kermesse ha preso il via il 2 settembre con il giovane giornalista Tv, Giovanni Landi e si è chiusa con Vincenzo Marino, medico. Sono stati diciannove i libri presentati a settembre, mentre quindici quelli proposti ad ottobre, oltre alla sedicesima edizione di Bravo è Bello, che premia coloro che hanno ricevuto il massimo dei voti alla maturi tà. Una manifestazione che mai come quest’anno ha avuto una durata lunga, viste le numerose richieste pervenute, spaziando dal romanzo alla prosa, alla nar rativa, passando per la poesia. Diversi generi con un unico filo conduttore, quello di offrire al
pubblico, sempre maggiore ed appassionato, una rassegna di prestigio, formativa e divulgati va allo stesso tempo. Nel salotto culturale allestito presso il Ca stello Angioino Aragonese, poi trasferito nel mese di ottobre pres so l’Aula Consiliare Di Filippo si sono avvicendati, come di con sueto, volti noti di Tv e giornali smo, imprenditori importanti, insieme ad Autori al loro libro di esordio. Da Enrica Bonaccorti a Marco Varvello, Oscar Farinet ti, passando per Gianluigi Nuzzi, Roberta Bruzzone, Massimo Giletti, Luca Telese, il Procu ratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, Nicola Gratteri, e numerosi altri che hanno saputo catturare l’inte resse del pubblico e incuriosire
Franco Crispino: «Anche quest’anno possiamo affermare di essere davvero soddisfatti. La quindicesima edizione è stata la più lunga di sempre e avrà ancora occasione, nelle settimane a venire, per ulteriori appuntamenti. Un'edizione impegnativa, portata avanti come Amministrazione Comunale, in sinergia con 'Campania Cultura', per la quale resta la consapevolezza di aver regalato un'edizione di livello, con ospiti di spessore, umano e culturale, i quali hanno arricchito i pomeriggi settembrini e di inizio autunno, con incontri pressoché quotidiani. Tiriamo le somme, con un risultato certamente positivo e ci prepariamo già all’edizione numero sedici»
«Un nuovo esperimento riuscito - sottolinea il Sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi - ma non è una novità. Il Settembre Culturale è divenuto negli anni un appun tamento immancabile, che desta un interesse sempre crescente. La Cultura che parla alla gente con
un messaggio chiaro e semplice, in una location di grande fascino. Una cornice ed un quadro unici». «Anche quest’anno - aggiunge il Consigliere Delegato alla Cultu ra nonché ideatore della rassegna, Franco Crispino - possiamo affermare di essere davvero sod disfatti. La quindicesima edizio ne è stata la più lunga di sempre e avrà ancora occasione, nelle settimane a venire, per ulteriori appuntamenti. Un'edizione im pegnativa, portata avanti come Amministrazione Comunale, in sinergia con Campania Cultura, per la quale resta la consapevo lezza di aver regalato un'edizione di livello, con ospiti di spessore, umano e culturale, i quali hanno arricchito i pomeriggi settembri ni e di inizio autunno, con incontri pressoché quotidiani. Tiriamo le somme, con un risultato certa mente positivo e ci prepariamo già all’edizione numero sedici». comunicato Stampa
Rimodulato il progetto de Il borgo di Babbo Natale, che sarà proposto nella Città di Agropoli nel periodo compreso tra l’inizio di dicembre 2022 e la prima set timana di gennaio 2023. «Oggi - spiega il Sindaco della Città di Agropoli, Roberto Mutalipassi - per favorire lo sviluppo turistico di Agropoli e la condivisione del la progettualità delle iniziative sul territorio, abbiamo riunito le Commissioni Consiliari Turismo e Cultura, allargate a tutta la minoranza. Dal confronto è emersa la necessità di una rimodulazione del progetto ‘Il borgo di Babbo Natale’, ritenendo unitariamente che lo stesso sia meritevole di supporto. Ringrazio le forze di opposi zione per il contributo fornito». Diverse le modifiche apportate alle richieste incluse nel progetto origina rio, presentato dalla Coop organizzatrice, che avrà il patrocinio dell’Ente e l’utilizzo del solo suolo pubblico. Queste sono state oggetto di apposita Delibera
zione di Giunta Municipale, approvata nel pomeriggio dello scorso 25 ottobre. Il programma della manifestazione, che punta ad attirare migliaia di persone, re sta invariato. «Siamo convinti - precisa il Primo Cittadino di Agropoli - che per lavorare per lo sviluppo turistico e in ge nerale per la crescita della Città non deb bano esistere divisioni, maggioranza e minoranza, ma una voce univoca che pos sa fornire il giusto apporto al fine di trova re le migliori soluzioni. Sono sempre stato aperto al dialogo e al confronto, e con me
la mia maggioranza, quando questo è costruttivo e lo abbiamo dimostrato in diverse occasioni negli ultimi tempi. Sono certo che continueremo a farlo anche nel prossimo futuro, se l’obiettivo è comune e vede al centro il bene di Agropoli. Viva il Natale e viva Agropoli».
Un successo organizzativo e di partecipazione, il Trofeo delle Province, manifestazione orga nizzata dalla FIDAL Campania in collaborazione con l’Atletica Agropoli, ha visto giungere all’im pianto Guariglia di Agropoli ben undici province tra Campania, Puglia e Lazio ed oltre 250 atleti in gara. A dare il via ufficiale alla ma nifestazione, con l’accensione del braciere, è stato Giuseppe Filpi, recente medaglia d’argento negli ultimi Giochi del Mediterraneo Cerimonia di Apertura che ha visto tutte le province in gara sfi lare sotto la tribuna dell’impianto sportivo, in un clima di festa e di sana partecipazione. A trionfare nella Categoria Ragazzi è stata la rappresentativa di Bari, con Ca serta e Latina rispettivamente al secondo e terzo posto mentre, tra le Ragazze, il podio finale è formato da Latina, Foggia e Lecce. «Gra zie a tutta la macchina organizza tiva, non abbiamo mai avuto dubbi sulla realizzazione di questo even to. Ci tenevamo particolarmente a questo trofeo perché gli Under 14 sono il futuro dello sport. Futuro a cui noi guardiamo con fiducia per essere sempre di più un punto di ri ferimento organizzativo e sportivo per l’Italia intera», queste le parole di Angelo Palmieri, Presidente dell’Atletica Agropoli, intervenuto durante la Cerimonia di Apertura del Trofeo. Tra gli interventi anche quello del Sindaco di Agropoli, Roberto Antonio Mutalipassi, da sempre grande sostenitore del movimento Atletica: «Questa pista è un vanto, sono sicuro che sarà la sede di altri importantis simi eventi. Faccio i complimenti all’intraprendenza ed alla capa cità organizzativa di Angelo Pal mieri. Voglio fare un appello a tutti questi giovani presenti qui oggi ad Agropoli. - conclude Mutalipas si - Siete il nostro presente e futuro, impegnatevi nello sport così come nella vita». A margine dell’evento anche il Premio Provincia Social in cui è stata premiata la provincia che ha ricevuto più like sulla pagina Facebook dell’Atletica Agropoli. A vincere è stata Brindisi, con oltre 110 Mi piace comunicato Stampa
IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE RESTA INVARIATO
Il Sindaco Mutalipassi: «Un evento davvero unico che ha visto unità di intenti tra maggioranza e minoranza»
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ATLETICA LEGGERA 5 agropoli NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
«Viviamo immersi all’interno di una catastrofe sociale e culturale. I giovani do vrebbero essere la spina dorsale di questa società, ma 390mila laureati Campani emi grati al nord e all’estero sono un fallimento totale e il sintomo di un’assenza di visione politica», ad affermarlo è Dario Vassallo, Presidente della Fondazione Angelo Vas sallo Sindaco Pescatore durante l’incontro dal titolo Sud: Partiamo dai Territori. La giornata di studi, svoltasi a Capaccio Pae stum, ha rappresentato un momento di con fronto e dibattito in ottica pluralista, con rappresentanti, Sindaci ed Istituzioni af ferenti a forze politiche differenti, espres sione di quattro Regioni del Sud sulle emergenze del Mezzogiorno, a partire dal dibattito in corso sull’autonomia differen ziata, alla criticità della rappresentanza, alla lotta alla corruzione e alle infiltrazioni criminali. «È sempre più diffusa una poli tica in cui la parola chiave sembra essere “tradimento”, in cui è sempre più frequente il trasformismo, tra aree politiche differenti. - spiega Dario Vassallo - Questo tradimen to in politica non può più esistere. Abbiamo bisogno di implementare un nuovo paradig ma, con parole chiare, comportamenti chia ri, rapporti chiari. È necessario che ogni cittadino inizi a prendere una posizione ben chiara. Ciò che contraddistingue la Fonda zione Vassallo è la concretezza». «Abbiamo messo insieme i rappresentanti di quattro Regioni, Campania, Basilicata, Campa nia e Puglia. - prosegue Dario Vassallo - Il nostro è un progetto che ha l’ambizione di mettere in Rete tutte le esperienze locali che in molte parti d’Italia coinvolgono molte persone e che, soprattutto, mettono in cam po politiche che dovremmo portare in tutto il Paese. Il nostro è un esperimento politico che diventa servizio alla democrazia. L’am ministrazione di Angelo Vassallo ha trac ciato un’inversione di prospettiva: saremo una spina nel fianco della politica feudale che ha distrutto il Cilento e il Sud intero. Ab biamo creato una Rete sui Territori. Mettia mo le nostre intelligenze e le nostre esperien ze diffuse a servizio della gente. Per questo dal primo gennaio ripartirà Futura 2025, la scuola di amministrazione sul modello di Angelo Vassallo proprio ad Agropoli». E ai giovani anche il messaggio di Dario Vas sallo: «Aggregatevi. Lavorate nella Legali tà, per la gente, per il Territorio. In qualsiasi partito, l’importante è che vi aggreghiate. La nostra proposta politica e organizzativa accende i riflettori sui territori. Non credo esistano scorciatoie: dobbiamo ripartire
dai fondamentali che ci distinguono, dai luoghi in cui le persone in carne e ossa vivo no i problemi quotidiani, altrimenti faremo solo esercizi di stile. Dobbiamo sporcarci le mani, stare in mezzo alle persone nelle stra de e nelle piazze. Ricostruire un’idea di Pae se dal basso con nuovi processi democratici e producendo uno sforzo di cambiamento radicale del personale politico». A portare le proprie esperienze il Sindaco di San Pietro al Tanagro Domenico Quaranta; Franco Bartolomei, Coordinatore Nazionale di "Risorgimento Socialista"; Michele Ra gosta, Presidente nazionale di "Davvero Ecologia e Diritti"; Michele Abbaticchio dalla Puglia, Vicepresidente nazionale di "Avviso Pubblico", Associazione contro le mafie; Maria Grazia Cianciulli, Referen te del Gruppo "Innov-Azione" (Calabria); Michele Cammarano, Presidente della Terza Commissione Speciale Aree Interne della Regione Campania; Manuel Chiap petta, Vicepresidente FLAG (Gruppo di Azione Locale sulla Pesca) Basilicata, Eu ropa Verde Basilicata; Alfredo Ferraioli, Referente ad Agropoli del "Movimento per l’Equità Territoriale"; Gianni Speranza, già Sindaco di Lamezia Terme, vissuto sotto scorta e autore del libro “Una storia fuori dal Comune”; Gerardo Spira, Segretario sto rico del Sindaco Pescatore Angelo Vassallo; Carmine Cocozza, Presidente dell’As sociazione "Radici". A moderare il Con vegno la giornalista Barbara Landi. «Ho vissuto una vita politica difficile, contestata. Conosco la storia del Cilento. Ho lavorato nella difesa dell’interesse pubblico, non permettendo mai la penetrazione della cor ruzione negli atti amministrativi», riferisce l’avvocato Gerardo Spira, che ha lavorato fianco a fianco con il Sindaco Pescatore, ed oggi mentore e ispiratore dei principi e dei valori della Fondazione Angelo Vassallo Durante la sua lectio magistralis, l’avvoca to Spira si è soffermato su vincolo di man dato, legge elettorale, incompatibilità, ipertrofia dei regolamenti: «I partiti prima erano garanzia di Democrazia, ora no. La minoranza nei Comuni non ha voce. Occor re ripristinare la Rete sui Territori. I Con corsi sono finti, tutti gli atti sono pilotati, non si pubblicano Bandi senza una veste appro priata. Le Commissioni sono occupate da delinquenza politica. Per questo mi rivolgo ai giovani: apriamo gli occhi. Riportiamo la Legalità negli atti pubblici. Rivediamo tutti i Regolamenti. Le carte vanno lette. La Politi ca è scelta, è interesse della Collettività
La struttura sorgerà al posto dell’ex Cinema Myriam. Alfieri: «Un’opera attesissima che cambierà la qualità della vita dei cittadini». L’intervento è del valore di circa tre milioni e cinquecentomila euro. Il nuovo edificio nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di realizzare, nel cuore di Piazza Santini, una struttura polivalente, dal prevalente interesse pubblico, con una Sala Polifunzionale da adibire a Cinema, Teatro e Sala Conferenze.
Si è tenuta sabato 29 ottobre scorso, la cerimonia di posa della prima pie tra del Cineteatro comunale di Piazza Santini a Capaccio Scalo. Il nuovo edi ficio sorgerà al posto dell’ex Cinema Myriam, ormai demolito. L’intervento è del valore di circa tre milioni e cinque centomila euro. Il nuovo edificio nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di realizzare, nel cuore di Piazza Santini, una struttura polivalen te, dal prevalente interesse pubblico, con una Sala Polifunzionale da adibire a Cinema, Teatro e Sala Conferenze L’obiettivo è duplice: da un lato si vuo le migliorare la qualità ambientale, architettonica e urbanistica dell’intero comparto. Il nuovo edificio, infatti, sarà caratterizzato da un portico su due livelli che, costeggiando il perimetro esterno, consentirà di raggiungere Piazza Santi ni e i suoi edifici attraverso un percorso coperto e protetto. Inoltre la struttura, ruotata rispetto a quella originaria, de termina una maggiore apertura e una maggiore visibilità alla Piazza. Dall’al tro lato, l’intento è quello di migliorare le condizioni di vita dei cittadini, of frendo loro anche maggiori spazi di so cializzazione. L’ingresso al Cineteatro, infatti, avverrà attraverso una gradonata posta lungo Viale della Repubblica, in modo tale da fare dell’area antistante
un luogo di ritrovo e di aggregazione e, dunque, un prolungamento della Piaz za stessa. «Inizia una nuova storia per Capaccio Paestum: il nuovo cineteatro sarà un’opera epocale. Mentre in Italia cinema e teatri chiudono, noi li apriamo. - sottolinea il Sindaco di Capaccio Pae stum, Franco Alfieri - Si tratta di un’o pera attesissima, desiderata dai cittadi ni, che cambierà la qualità della vita delle persone. Il nuovo cineteatro sarà anche una leva formidabile per la cultura. Del resto, una Comunità così popolosa e una Città che sta puntando molto sulla cul tura e la sua diffusione non potevano più fare a meno di un cineteatro. Non solo: per realizzarlo - continua Alfieri - abbia mo eliminato un detrattore ambientale in piazza Santini, l’ex Myriam. La posa della prima pietra di quest’opera, inol tre, rappresenta anche la vittoria di una grande battaglia legale: inutili ricorsi hanno rallentato l’iter facendoci solo perdere tempo. Invece, come evidenziato dalla stessa Soprintendenza, con il nuovo Cineteatro andremo a migliorare il con testo urbano di piazza Santini anche sotto il profilo paesaggistico. Insomma, - con clude Alfieri - per la nostra Amministra zione è un’altra sfida vinta. Per la fine del 2023 si aprirà il sipario del Cineteatro di Capaccio Paestum».
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NUOVO CINETEATRO COMUNALE IN PIAZZA SANTINI
GIORNATA DI STUDI SUD: PARTIAMO DAI TERRITORI 6
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Ad organizzare il Concorso, che vede impegnati gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie, è l’Associazione Culturale Mineia, presieduta da Giancarlo Di Filippo. Le classi che vorran no partecipare hanno tempo fino al 30 novem bre 2022 per presentare i propri elaborati alla Giuria, esterna all’associazione, composta da professionisti dell’istruzione del giornalismo e della cultura. La Cerimonia di Premiazione delle classi vincitrici si svolgerà il 18 dicem bre 2022, dalle ore 18:00, presso la struttura del NEXT a Capaccio Paestum, nello splendido scenario del Paestum Christmas Experience. Il Concorso, al quale Mineia sta lavorando per estenderlo nei prossimi anni a tutte le Scuole della provincia di Salerno, consiste nello scrivere, da parte degli alunni, delle storie a tema natalizio, le quali andranno, come i racconti della scorsa edizione, raccolti in un libro e diffuso alle scuole partecipanti. L’iniziativa, bene accolta
Seconda edizione del Concorso Letterario riservato alle Scuole di Capaccio Paestum
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sia dalle stesse scuole, vuole incentivare non solo la lettura di testi, ma anche incentivare, grazie agli insegnanti, la creati vità artistica, letteraria e culturale degli alunni. comunicatoStampa
ARTKEYS PRIZE punta alla valorizzazione dell’arte contemporanea, attuando un processo di comunicazione tra istituzioni, aziende e valorizzazione artistica attivo durante tutto l’anno. Ciò risulta possibile grazie alla creazione di eventi satellite che permettono di mantenere alta l’attenzione sul progetto in maniera costante. Per giungere ad un dialogo che sia completo sono state inserite sei categorie di concorso per tentare di abbracciare le innumerevoli facce dell’arte: PITTURA, SCULTURA e INSTALLAZIONE, FOTOGRAFIA, VIDEOARTE, PERFORMANCE, ILLUSTRAZIONE.
Non solo i Templi a Capaccio Pa estum! Grazie a un salto temporale di milioni di anni, nel Comune arri veranno i dinosauri del World of Di nosaurs, l’esposizione ideata dalla Wonderworld Entertainement e organizzata da Start Innova in colla borazione con il Comune di Capaccio Paestum e l’Associazione Hermes, nell’ambito del progetto di promozione Parcoscenico. Dopo aver entusiasmato i visitatori di mezza Europa, la Mostra sarà inaugurata nel mese di dicembre e sarà visitabile fino all’autunno del 2023. L’obiettivo degli organizzatori è ricreare un suggestivo scenario giu rassico nel pieno del centro urbano, presso il Parco Cittadino La Collinet ta, facendo così convivere la contempo raneità urbana e le routine quotidia-
ne con esemplari preistorici riprodotti in dimensioni naturali e con le voci e i suoni di un passato molto lontano. Le ricostruzioni dei dinosauri, realisti che e curate nei minimi dettagli, sono state realizzate da una delle più impor tanti aziende di progettazione e alle stimento di parchi tematici e musei in Europa, in collaborazione con un team di paleontologi. Tutti gli esemplari si potranno osservare da vicino e toccare con mano: ecco che si guiderà sotto gli occhi feroci del Tyrannosaurus Rex lungo 8 metri o si andrà a scuola salutan do il Triceratops del peso di 2 tonnella te insieme ai suoi piccoli; il Diplodocus lungo 30 metri, invece, scruterà la città dall’alto. Ad arricchire l’esposizione, un importante apparato didattico di pannelli informativi e visite guidate, laboratori diversificati per fasce di età ed escursioni sul territorio per scuole e famiglie. L’esposizione si inserisce nel la già ricca offerta turistico-culturale del Comune di Capaccio Paestum con il Parco Archeologico di Paestum e Velia e sarà l’occasione per realizzare anche un Tour eno-gastronomico nel territorio pestano comunicato Stampa
Lo scorso 19 novembre si è tenuta presso gli spazi di Next - Nuova Espo sizione, ex Tabacchificio di Capaccio Paestum, l'inaugurazione della Mostra dei sessantanove finalisti della quarta edizione di Artkeys Prize - Festival di Arte Contemporanea - selezionati tra le diverse categorie di fotografia, pittura, scultura, videoarte e performance dalla Giuria del Premio composta da Manuela De Leonardis storica dell’arte, giornali sta e curatrice indipendente, da Alberto Dambruoso, critico d’arte e Marilena Morabito, curatrice. Durante il vernissa ge si è svolta la cerimonia di premia zione dei vincitori di ogni Sezione. La premiazione è stata preceduta da alcune performance tra le quali l’esibizione di danza Ein Soph Or di Blythe Kanis, a cui ha fatto seguito la proiezione del progetto audiovisivo Elettropainting di Marialin da Toriello (in arte Pinta) e Benedetto Battipede (in arte Bebaloop) e il dj set di Dj Pio e MissUrti. In mostra anche la versione montabile in cartone del Cavallo di Sabbia di Mimmo Paladino, realizzata, in collaborazione con Sada, della stessa grandezza dell’originale e che prende ispirazione dalla grafica del box del catalogo del Premio: il box di questa quarta edizione è illustrato, infatti, da Lorenza Pleuteri, vincitrice del contest Artkeys Box 04. Il Premio ArtKeys è orga nizzato dall'Associazione Blow-Up e dal Collettivo Vyolaa, composto dagli artisti Marianna Battipaglia, Mabel D’Amo re, Nadia Miglino, Francesco Monk e Rudy Zoppi, con lo scopo di promuovere e valorizzare l’arte contemporanea nel la splendida cornice del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Al burni. Le passate edizioni del Premio hanno visto la partecipazione di artisti provenienti da ogni parte di Europa e del Mondo, grande riscontro di pubblico e delle Istituzioni, nonché le collaborazioni con il Castello Angioino Aragonese di Agropoli, il Museo del Mare di Pioppi, il Castello di Pollica e con i Comuni di Agropoli, Laureana Cilento, Rutino e
In mostra anche la versione montabile in cartone del CAVALLO di SABBIA di MIMMO PALADINO, realizzata, in collaborazione con SADA, della stessa grandezza dell’originale e che prende ispirazione dalla grafica del box del catalogo del Premio
di Daniele Ciprì, Anto nio Rezza e Flavia Mastrella, Antonello Tolve, Gianni Comunale, Nuvola Lista, Giulio Rincione, Roberto Sottile, Enri ca Feltracco, Antonello Silverini, Grazia La Padula e Lorenzo Ruggero. Il Premio ArtKeys nasce con la volontà specifica di rafforzare il valore dell’Arte come spirito di rinascita e di contributo all’incen tivazione del turismo e dell’imprendito rialità, mettendosi in correlazione con il Territorio in cui nasce, il Cilento, patria della Dieta Mediterranea, dove Ancel Keys, biologo e fisiologo statunitense, la studiò e pose le basi per farla divenire bene protetto dell'Umanità UNESCO. A Keys è dedicato e ispirato il nome del Premio, che intende assimilare la tenacia e i valo ri con cui il biologo ha lavorato e valo rizzato il territorio cilentano e la Dieta Mediterranea. Il Movimento Artkeys ha quindi come obiettivo primario la pro mozione degli artisti che sviluppano la propria arte all'interno di questo contesto: le precedenti tre edizioni di Artkeys Prize hanno, infatti, permesso una maggiore co noscenza del Territorio richiamando un incredibile numero di turisti e visitatori che hanno potuto, così, scoprire le ric chezze e le peculiarità del Cilento. comunicato Stampa
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2022 E CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Cetara Grandi nomi anche per le Giurie con la presenza
MOSTRA
FINALISTI
gli Artisti internazionali selezionati dalla Giuria composta da MANUELA DE LEONARDIS (storica dell’arte, giornalista e curatrice indipendente), ALBERTO DAMBRUOSO (Critico d’arte), MARILENA MORABITO (curatrice)
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territorio
Sono trascorsi pochi giorni dall’evento calamitoso dello scor so 19 novembre che ha seriamente messo a dura prova Castella bate. Una bomba d’acqua che ha causato seri danni a strade, ponti, servizi, abitazioni, smottamenti, frane ed allagamenti Anche i giorni successivi sono stati caratterizzati da condizioni metereologiche avverse che hanno continuato a mettere in dif ficoltà quelle frazioni già duramente colpite Tante le opera zioni di soccorso e messa in sicurezza di strade ed abitazioni iniziate e ancora in atto. Una lunga catena umanitaria che ha coinvolto non solo le forze istituzionali e militari, ma tante as sociazioni e cittadini che hanno collaborato sinergicamen te per l’intero territorio. Tra la tanta pioggia, il fango e i detriti ovunque si è respirata aria di solidarietà, unione, grande for za d’animo. Tanto si è fatto e tanto si sta facendo per garantire a tutti aiuto e supporto concreto. È doveroso ringraziare tutti quelli che hanno supportato e stanno continuando a supportare Castellabate in questo difficile momento. Un sentito ringra ziamento alla Regione Campania, alla Prefettura, al COC Campano, alla Provincia di Salerno, al Genio Civile per il di spiegamento di materiale e volontari messi a disposizione, la Caritas Interparrocchiale di Castellabate con i sacerdoti don Pasquale Gargione e don Roberto Guida per il supporto of ferto, il Corpo dei Vigili del Fuoco, al Comando della Polizia
Municipale e ai Carabinieri per i servizi resi sull’intero territorio. Un ringraziamento e plauso speciale a tutti i volontari della Pro tezione Civile Comunale e Gruppo Lucano, a tutti gli operatori della Sarim e di Castella bate Servizi, valido punto di riferimento del nostro Comune, all’Associazione Tommy125 e a tutti i cittadini che sono stati valido aiuto nelle tante operazioni condotte sul territorio Alla Lega Navale di Castellabate, per aver donato il materiale utile ai volontari per af frontare l’emergenza in corso. Alle tante strutture alberghiere ed extralberghiere che hanno dato la loro disponibilità ad ospi tare tutti quelli che erano impossibilitati ad utilizzare la propria abitazione. A tutte le at tività ristorative che hanno offerto i pasti per i volontari impegnati nelle operazioni di soc corso e le famiglie in difficoltà. Ai tanti esca vatoristi e alle tante ditte locali che hanno prontamente accettato alla prima richiesta di aiuto lanciata senza la minima esitazione. A tutti quelli che si sono messi a disposizione e hanno collaborato per il bene di un’intera co munità. «Sono stati davvero dei giorni difficili per tutti. Ingenti i danni su tutto il territorio, al patrimonio pubblico, privato, produttivo e agricolo, motivo per cui è in corso l’istrutto ria per la richiesta dello stato di calamità na turale. Saremo vicini alle famiglie che hanno subito danni, nessuno verrà lasciato indietro o solo. Gli interventi su tutto il territorio sono ancora in corso e continueranno fino a che non
sarà ripristinato lo status quo nei punti del territorio più colpiti. In questa grande emergenza che ci ha travolto è emersa l’incommensurabile forza, la grande solidarie tà e il forte senso di unione che contraddistingue noi ca stellabatesi. Un grande e interminabile plauso davvero a tutti per l’encomiabile operato svolto fino ad ora. Non sarà sicuramente semplice ma insieme ne usciremo più forti di prima. La nostra Castellabate tornerà a risplen dere, gioiello dell’intero Cilento», ha sottolineato il Vi cesindaco Luigi Maurano. «Grazie a tutti gli uomini e donne che hanno a cuore la nostra amata Castellabate. Non ci scoraggiamo e andiamo avanti più forti e uniti di prima, facciamo che queste giornate possano essere a breve solo un cattivo ricordo. Siamo una grande comu nità, non lo dimentichiamo», ha aggiunto il Sindaco di Castellabate Marco Rizzo
Lo scorso 14 novembre i dipen denti della Castellabate Servizi, società in house del Comune di Castellabate, hanno firmato un contratto grazie al quale la loro posizione lavorativa, da tempo determinato è stata stabilizzata in tempo indeterminato. Un altro grande passo nel lungo percorso che vede Castellabate sempre più attenta al lavoro e ai bisogni dei suoi cittadini. «È nostra intenzio ne continuare a percorrere questo cammino che pone al centro il la voro, la dignità dei lavoratori, e la
positiva ricaduta su tutta la comu nità. È impossibile assicurare il benessere collettivo senza quello individuale. Pertanto è necessa rio innanzitutto garantire stabilità ai lavoratori che per anni hanno lavorato come precari, e cercare nel contempo di creare sempre più posti di lavoro per tenere vivo il territorio e il suo tessuto econo mico. In questo momento storico particolare la sottoscrizione di questo contratto rappresenta mo tivo di serenità per tanti lavoratori e famiglie di Castellabate, che fi
nalmente possono guardare al futuro con più tranquillità sia per loro che per i propri figli. Mi complimento con questi lavoratori per il traguardo raggiunto dopo anni di sacrifici, e ne approfitto per ringraziarli dell’impegno profuso e dell’operato reso fino ad ora a fa vore della nostra splendida comunità», ha sottolineato il Sindaco di Castellabate Mar co Rizzo. «Oggi più che mai c’è bisogno di maggiore sicurezza e stabilità sul lavoro. Il lavoro, elemento nobilitante e cruciale nel la vita di ognuno di noi, non può essere più un’incognita all’interno della macchina am ministrativa ma punto fermo da cui partire e su cui basare l’intera programmazione», ha aggiunto l’Assessore Luigi Maurano «Oggi la Castellabate Servizi grazie a queste stabilizzazioni può riorganizzare in modo ot timale tutto il suo operato, con la creazione ed implementazione di nuovi servizi, conti nuando così a svolgere in piena efficienza il servizio di controllo e pulizia dell’intero ter ritorio comunale già avviato nei mesi scor si», ha commentato il Consigliere Delegato Gianmarco Rodio comunicato Stampa
Sabato 19 novembre alle ore 18:00 si terrà un in contro sul tema della violenza contro le donne dal titolo Storia vera di un femminicidio. L'evento or ganizzato dalla FIDAPA di Castellabate avrà luogo nella Sala Conferenze di Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate.Toccante sarà la testimo nianza di Giovanni Maiorano che racconterà la storia della sorella, Nunzia Maiorano, uccisa nel 2018 a Cava de' Tirreni per mano del marito Salvatore, che la massacrò colpendola con 46 coltellate, condannato poi a 30 anni di carcere dalla Corte di Cassazione. Dopo i saluti affidati a Roberta Piccirillo, Presidente della locale Sezione FIDAPA, a Marco Rizzo, Sindaco di Castellabate, e a Marian na Carbutti, Assessore alle Politiche Sociali di Ca stellabate, si terrà il dibattito moderato dal Direttore di Telecolore, il giornalista Franco Esposito. Insie me al racconto di Giovanni Maiorano, fratello della vittima, il dibattito verrà arricchito anche dalle parole di un esperto del settore, la dottoressa Franca Nobile, psicoterapeuta. La manifestazio ne vedrà inoltre l'esibizione sul tema, Arte in movi mento, a cura di Formazione Danza. «Quest'anno, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza di genere, abbiamo deciso di dare spa zio al racconto di una tragica storia per ricordare tutte quelle fidanzate, compagne, mogli che hanno subito la violenza di un ‘non amore’ folle e omicida, affinché la loro memoria non vada mai persa», ha spiegato Roberta Piccirillo, Presidente di FIDAPA Castellabate. comunicato Stampa
ALLUVIONE NEL CILENTO SANTA MARIA DI CASTELLABATE TRA LE LOCALITA' PIU' COLPITE
Il Comune di Castellabate ha voluto ringraziare la Regione Campania, la Prefettura, il COC Campano, la Provincia di Salerno, il Genio Civile per il dispiegamento di materiale e volontari messi a disposizione, la Caritas Interparrocchiale di Castellabate con i sacerdoti don Pasquale Gargione e don Roberto Guida per il supporto offerto, il Corpo dei Vigili del Fuoco, il Comando della Polizia Municipale e i Carabinieri per i servizi resi sull’intero
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Si è conclusa registrando un boom di presenze la terza edizione del Festival di San Martino Musica, Zeppole e Vino L’evento organizzato dall’Associazione Vivi San Marco e patrocinato dal Comu ne di Castellabate, si è svolto il weekend dell’11, 12 e 13 novembre a San Marco di Castellabate presso il Rione Rocchet ta e tutti i suoi vicoli Tanti gli elementi che hanno arricchito e contraddistinto la manifestazione. Tra varie specialità culinarie come la pizza fritta, il caciocavallo impiccato, fusilli cilentani, le tradizionali zeppole e la collaborazione con l’Associa zione La cipolla di Vatolla fino ad arrivare all’allestimento e alle scenografie realizzate. Oltre ai numerosi vicoli presenti, ognuno adibito secondo un proprio tema specifico rievocando antiche tradizioni e sorprendenti novità, la particolarità di quest’anno è stato l’allestimento di circa seicento ombrelli a colorare il cielo di Via Rocchetta. Numero sa e variegata la selezione artistica che ha allietato il pubblico durante le tre serate:
Antonino Spinelli: «Siamo molto soddisfatti della buona riuscita e il grande successo riscontrato per la terza edizione del Festival di San Martino. È una manifesta zione che anno dopo anno cresce sempre di più, ne è la testimonian za l’importante investimento rea lizzato per rendere ancora più at trattivo il percorso incuriosendo i tanti turisti e residenti che dalle prime ore del pomeriggio si sono recati qui per scattarsi numerose fotografie. Ringrazio ancora una volta, a nome di tutta l’Associazio ne, i residenti del Rione Rocchetta e tutti i volontari che ci hanno aiu tato a realizzare questa splendida manifestazione». comunicato Stampa
Giornata importante per la POLISPORTIVA SANTA MARIA quella dello scorso 17 novembre, in attesa di scendere in campo contro il Ragusa, nel dodicesimo turno del Girone I di Serie D. Si è tenuta, infatti, nella cittadina cilentana che ospitò “Benvenuti al Sud”, a Villa Matarazzo, la presentazione delle NUOVE DIVISE DA GIOCO della squadra giallorossa capeggiata dal Presidente FRANCESCO TAVASSI. Presente all’evento con il Consigliere Comunale GIAMMARCO RODIO e il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni TOMMASO PELLEGRINO
Maria, Francesco Tavassi, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, e il Consigliere Comunale Gianmarco Rodio. «Questa iniziativa ci inorgogli sce molto, non solo come società calcisti ca ma anche come territorio, il simbolo del Parco Nazionale del Cilento sulle no stre maglie ci riempie di gratificazione e responsabilità. Già dalla prossima par tita in casa contro il Ragusa la indosse remo con rispetto e con la speranza che ci porti subito fortuna. L'obiettivo è quello di risvegliare il cuore della gente, la loro passione verso questi colori e solo lavo
Sulla divisa di gioco della truppa cilentana, prossima ai novant'anni di storia, campeggerà la PRIMULA PALINURI, ovvero il simbolo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Si è tenuta, nella splendida location di Villa Matarazzo, a Santa Maria di Castellabate, la presentazione delle nuove divise da gioco della Polisportiva Santa Maria arricchite dalla Primula Palinuri, il simbolo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che campeggerà sulle storiche maglie della socie tà cilentana, che quest'anno festeggia i primi novant'anni di attività. All'evento, che rientra nell'iniziativa un Parco D'Amare, hanno par tecipato il Presidente della Polisportiva Santa
rando in sinergia ci si potrà riuscire» ha sottolineato, durante la conferenza stam pa, il Presidente giallorosso Francesco Tavassi. «Sono contento di essere qui da tifoso del Santa Maria. Castellabate è il cuore del Cilento e qui c'è un Presidente con la P maiuscola che sta compiendo un grande lavoro dalla prima squadra ai tanti piccoli ragazzi di questa terra. Oggi con questo logo i calciatori in cam po avranno una responsabilità in più, rappresentare non solo Castellabate ma un territorio ben più vasto e unito», ha aggiunto, il Presidente del Parco Nazio nale del Cilento, Tommaso Pellegrino
In occasione della conferenza stampa, è stata svelata anche una gradita sorpresa per tutti i tifosi del Santa Maria, ovvero il ritorno della maglia da gioco com pletamente giallorossa, con il logo del Parco e il richiamo ai novant'anni della società.
Espressione Danza di Rossella Giai mo; Lanternina Folk, Angelo Loia Trio, Gli Stragatti, Monaghan Duo, Assummasound, Come Max Tribute 883 Grande soddisfazione da parte del Presidente di "Vivi San Marco",
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CALCIO LOCALE POLISPORTIVA SANTA MARIA
SAN MARCO DI CASTELLABATE 9 castellabate NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
Il Comune di Monte San Giacomo, gui dato dalla Sindaca Angela D’Alto, con una Delibera di Giunta ha adottato interventi straordinari di risparmio energetico per ri durre i consumi e fronteggiare gli aumenti La Delibera si è resa necessaria dato che l’e mergenza energetica degli ultimi tempi ha reso indifferibile la programmazione e l’a dozione di misure capaci di ridurre il consu mo. L’effetto domino su scala globale causa to dalla guerra in Ucraina spinge a ricercare nuove soluzioni in ambito nazionale e in ge nerale in tutta Europa con un ruolo priorita rio della Commissione Europea
Ogni dipendente in servizio dovrà contri buire all’obiettivo del risparmio energeti co attraverso atteggiamenti improntati alla diligenza. Il comportamento durante le ore di lavoro e di permanenza nelle sedi comu nali dovrà esser teso alla logica di risparmio e della costante ricerca, sulla base delle diret tive dei propri dirigenti o responsabili, delle migliori soluzioni di natura organizzativa e gestionale, anche attraverso la promozione dello smart working. Si consiglia di attuare anche un’eventuale modifica sull’artico lazione dell'orario di lavoro pomeridiano, anticipando il rientro di un’ora e garanten do in ogni caso la pausa di trenta minuti, di fare un uso razionale delle utenze di acqua ed elettricità e di prestare particolare attenzio ne a spegnere gli interruttori ed arrestare il computer al termine dell’orario di lavoro evitando la funzione standby, di accertarsi all’uscita dello spegnimento delle luci nel proprio ufficio e nei corridoi, di evitare osta coli davanti e/o sopra i termosifoni e non la sciare le finestre aperte a lungo.
Viene anche proposto di evitare, laddove possibile, di accendere le luci durante le ore diurne sia negli uffici che nei locali comu ni, quali corridoi, bagni, sale di attesa degli utenti e razionalizzare l’utilizzo della stam pante evitando di stampare più volte lo stesso documento ancora in lavorazione, laddove indispensabile. Verranno adottati interventi diretti alla riduzione di consumo dell’elet tricità con riferimento alla pubblica illu minazione stradale. Il Comune procederà, laddove possibile, con l’accensione parziale dei lampioni in modo alternato, valutando comunque la compatibilità della misura zona per zona, illuminando maggiormente le zone più a rischio per commistione di traffi
La Delibera si è resa necessaria dato che l’emergenza energetica degli ultimi tempi ha reso indifferibile la programmazione e l’adozione di misure capaci di ridurre il consumo. L’effetto domino su scala globale causato dalla guerra in Ucraina spinge a ricercare nuove soluzioni in ambito nazionale e in generale in tutta Europa con un ruolo prioritario della Commissione Europea.
PROTEZIONE CIVILE GRUPPO LUCANO
co veicolare e pedonale. Verrà abbassata l’il luminazione pubblica delle vie, fin dalla loro accensione, posticipazione di trenta minuti dal tramonto per l’accensione e di trenta minuti dall’alba per lo spegnimento ottenendo così un risparmio giornaliero pari ad un'ora e lo spegnimento completo dell’illuminazione pubblica di parchi e giardini, dove possibile, dalle ore 2 fino al mattino. Per quanto riguarda le attività commerciali propone di spegnere le insegne luminose e le apparecchiature non necessarie in concomitanza con gli orari di chiusura, di ridurre l’intensità luminosa del punto vendita e spegnere o ridurre in modo significativo l’illuminazione in ambienti poco frequentati, di regolare la temperatura ambientale dell’attività commerciale nell’otti ca di contenere i consumi e comunque entro i li miti stabili dalla normativa, di interrompere la funzione di riciclo dell’aria nelle ore nottur ne, di tenere chiuse le porte di ingresso per evitare dispersioni termiche in assenza di lame d’aria, di ridurre la temperatura dell’acqua utilizzata all’interno dei locali, di utilizzare in maniera efficiente l’energia elettrica ed il gas naturale per la cottura dei cibi, di utilizzare in modo efficiente le celle e i banchi frigoriferi, di utilizzare in modo efficiente gli elettrodo mestici in dotazione, di razionalizzare l’orga nizzazione del lavoro al di fuori degli orari di apertura al pubblico al fine di ridurre i consumi energetici e di utilizzare nei locali lampa dine a risparmio energetico annamaRia lotieRzo
I volontari della Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano sono attivi nella sede di via Mezzana a Silla. La sede è aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00.
I volontari della Pro tezione Civile Sassano Gruppo Lucano sono attivi nella sede di via Mezzana a Silla. La sede è aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00 La Protezione Civile Sassano Gruppo Luca no mette a disposizione dei cittadini residenti a Sassano un servizio di trasporto in ambulanza gratuito nel caso avessero la necessità per tra sporto infermi e disabili. Per richie dere il servizio è possibile telefonare al 3314075324
«Forniamo il nostro servizio di trasporto in ambulanza a quanti ne avessero bisogno. - spiega la Presi dente Margherita Marra - Colgo questa occasione per ringraziare ancora una volta l’imprenditore Tony Lotierzo, titolare della Losa srl di Sala Consilina, che continua a fornirci costantemente il suo sup porto nelle attività della Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano. Siamo a completa disposizione del la comunità per tutto ciò che con
cerne le nostre azioni a tutela del territorio, quindi invito chiunque a rivolgersi alla nostra sede». La Protezione Civile Sassano Grup po Lucano è attiva anche a Monte San Giacomo nella sede all’interno della Villa Comunale tutti i giorni dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00. Anche qui è possibile richiedere il servizio gratuito di trasporto in ambulanza rivolgen dosi al 3314075324 o al centralino del Comune di Monte San Giaco mo allo 097575006. Con i volontari collabora la dottoressa Lucia D’O nofrio, medico chirurgo con grande esperienza territoriale.
chiaRa di miele ondanewS it
A Polla si sono svolte nell’Aula Consiliare del Comune le elezioni per il rinnovo del Direttivo e del Presidente del Forum dei Giovani. Il nuo vo coordinatore è Bruno Soldi che porterà avanti con tutti i neo eletti i tanti progetti iniziati e svilupperà altre iniziative. «Il mio ringraziamento affet tuoso al presidente uscente Luigi D’Andrea per l’eccellente lavoro svolto e per le capacità dimostrate nella sinergia e nel gruppo unito che è riuscito a formare nel corso del suo mandato. - ha sottolineato Federica Mignoli, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Polla - I Forum Comu nali dei Giovani rappresentano l’espressione più importante delle nuove generazioni all’interno di una comunità, ecco perché abbiamo il dovere di sostenere ed incoraggiare le loro iniziative e i loro progetti. Importante è anche sottolineare il significativo messaggio di unione e parità che il Di rettivo ha dimostrato scegliendo Maria Volonnino come Vicepresidente. Per me un grande privilegio ed onore essere al fianco di questo gruppo di giovani». chiaRa di miele ondanewS it
SASSANO
MONTE SAN GIACOMO DELIBERA
DI GIUNTA
ondanewS it
10 diano NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
POLLA POLITICHE GIOVANILI
È stato scelto il Vallo di Diano per il Meeting annua le interregionale dell’As sociazione Allevatori della Campania e Molise organiz zato insieme alla Coldiretti nell’Azienda Agricola For mentin di San Pietro al Ta nagro. La mattinata è inizia ta con un momento tecnico che ha visto la partecipazio ne degli studenti del terzo e quarto anno della Facoltà di Veterinaria dell’Univer sità Federico II di Napoli. I ragazzi hanno valutato cin que vacche Frisone per le caratteristiche fisiche che determinano la produzione, ovvero l’attacco mamma rio, l’apertura del costato, la morfologiadegliarti
«Rilevare i dati produt tivi e qualitativi del latte, eseguire controlli funzio nali e gestire il libro gene alogico sono i passi neces sari per gestire al meglio un allevamento e deter minare le migliorie da ap portare», ha sottolineato Massimo Neri, valutatore esperto dell’Associazio ne Nazionale. «Siamo in una terribile guerra eco nomica, ma come possia mo fare? La soluzione è imporci di andare avanti insieme oltre la resilienza. - ha commentato Augusto Calbi, Direttore dell'Asso ciazione Allevatori della Campania e del Molise - Il rapporto con le associa
Il Meeting Interregionale degli Allevatori di Frisona Italiana della Campania e del Molise, è stata una utile occasione per ricordare Francesco Gallí, appassionato e stimato allevatore molisano. Ai figli, Giovanni Maria e Antonio, la consegna di una targa-ricordo.
dell’Associazione Allevatori della Campania e del Molise, ovvero Davide Minicozzi. Il professore Martino Cassandro, Direttore dell'ANAFIBJ (ov vero Associazione Nazionale Allevatori razze Fri sone Brune e Jersey Italiane) ha approfondito gli aspetti della selezione olistica della vacca da latte «L’approccio olistico vuol dire avere una visione di insieme guardando all’evoluzione. Se negli anni Set tanta si puntava alla meccanizzazione dei reflui e de gli impianti di mungitura, attraversando varie fasi di sviluppo della genetica, della nutrizione e della rac colta dati, oggi bisogna mettersi in filiera verticale. - spiega il Direttore - Ciò significa arrivare al consu matore e spiegare chi siamo. Il 94% della popolazio ne, infatti, non sa più come viene prodotto il latte o da dove proviene un uovo. La zootecnica olistica deve guidarci verso il futuro, ma in realtà l’allevatore di oggi ha già le competenze: l’agronomia, le infrastrut ture, le attrezzature, la ge stione del personale».
Grande successo per il primo MEETING INTERREGIONALE dell’Associazione Allevatori della Campania e Molise he si è svolto presso l'Azienda Agricola della famiglia FORMENTIN a SAN PIETRO AL TANAGRO realizzato dall'Associazione Allevatori Campania e Molise con la collaborazione fondamentale dell’Associazione Nazionale Allevatori razze Frisone Brune e Jersey Italiane. Importante la presenza degli studenti del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, accompagnati dai professori Gianluca Neglia e Rossella Di Palo, che hanno partecipato da protagonisti alla presentazione nel ring degli animali per l’illustrazione delle caratteristiche di razza a cui è seguita una gara di valutazione morfologica. Presente una delegazione di allevatori lucani accompagnati da tecnici dell’Associazione Regionale Allevatori della Basilicata.
zioni di categoria è un’op portunità per gli allevatori, per questo siamo qui». Non ha mancato di rimarcare la necessità di collaborazione e unione pure il Presidente
Tra Campania e Mo lise sono allevate quin dicimila vacche Frisone per cui la sostenibilità economica, ambientale e la preservazione delle risorse naturali diventa no un obiettivo di selezio ne degli animali, cioè si stanno catalogando i capi che sono più efficienti in queste direzioni. «A livello mondiale l’Italia è il quinto Paese per presenza di animali da allevamento. - aggiunge Martino Cas sandro - È il terzo invece per indice genetico di razza Holstein». Presente anche il Presidente di Coldiretti, Vincenzo Tropiano, che ha puntato l’accento sulla diffusione del cibo sinte tico. «Un vero pericolo per l’agricoltura e l’alleva mento italiani, spinto da un finto ambientalismo. - sottolinea TropianoDeve essere chiaro che da duemila anni siamo votati all’agricoltura e all’alle vamento. L’allevatore non inquina». Ha partecipato in collegamento telefonico
l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, che ha proposto un incontro per adeguare le mi sure del PNRR alle esigenze reali degli allevatori Gianluca Neglia, Docente del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali della "Federico II", ha approfondito l’a spetto della sostenibilità ambientale e della salute umana «L’agricoltura produce il 15% delle emissioni globali di gas serra mentre l’allevamento solo il 6%. - precisa Gianluca Ne glia - Per quanto riguarda il cibo sintetico, voglio chiarire che è impossibile far crescere una cellula senza fattori di crescita e antibiotici quindi la carne in laboratorio non può essere più salubre di quella derivante da un animale allevato al pascolo o in azienda. Il consumatore oggi ci chiede alimenti funzionali cioè che abbiano un effetto benefico sull’uomo. Latte e carne contengono le proteine Sirt, ovvero quelle che determinano la longevità. Il futuro deve essere la medicina di prevenzione diminuendo quindi l’utilizzo di antibiotici». Il meeting inter regionale ha visto la partecipazione di numerosi allevatori del Vallo di Diano, della Piana del Sele e provenienti dalla Basilicata e dal Molise, oltre che vari esponenti dell’Associa zione Regionale Allevatori della Campania.
SAN PIETRO AL TANAGRO L'EVENTO OSPITATO DALL'AZIENDA AGRICOLA FORMENTIN
oRnella bonomo ondanewS it 11 diano NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
CREA PLUS FONDI PER IMPRESE DEL SETTORE CULTURALE
Cultura Crea Plus, promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, è l’incentivo per le imprese colpite dall’emergenza Covid-19 che operano nel settore culturale, cre ativo e turistico. La misura utilizza i fondi del PON FESR Cultura e Svi luppo 2014-2020 (Asse Prioritario II). L’incentivo consiste in un con tributo a fondo perduto a copertura delle spese di capitale circolante nella misura massima di venticinquemi la euro, necessario per il riavvio e il sostegno alle imprese. La dotazione finanziaria è di dieci milioni di euro Cultura Crea Plus si rivolge alle mi cro, piccole e medie imprese e ai sog getti del terzo settore (onlus, imprese sociali, associazioni di promozione sociale) costituite alla data del primo gennaio 2020 ed esercitanti al 31 dicembre 2020 attività economica riconducibile all’elenco dei codici ATECO ammessi. In particolare, con
riferimento alla data di presenta zione della domanda per le impre se costituite da meno di trentasei mesi, la sede deve essere situata in una delle Regioni predefinite, ovvero Campania, Puglia, Ba silicata, Calabria e Sicilia. Per le imprese costituite da oltre trentasei mesi e per i soggetti del terzo settore la sede deve essere situata in uno dei Comuni ricadenti nel le Aree di Attrazione così come identificate dall’Allegato 4 alla Direttiva operativa n. 238 del 29 marzo 2021. La domanda può es sere inviata online dalle ore 10.00 del 7 novembre attraverso la piat taforma informatica di Invitalia. La valutazione avviene entro sessanta giorni, secondo l’ordine cronologico di arrivo. Per con cludere la presentazione della
domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indi rizzo di posta elettronica certifi cata (PEC). Le imprese ammesse alle agevolazioni di Cultura Crea Plus che hanno sottoscritto il provvedimento di concessione possono richiedere l’erogazione dei finanziamenti con la presen tazione di massimo due stati di avanzamento lavori (SAL). «Nel Vallo di Diano i Comuni indicati dal bando Crea Cultura Plus sono Padula, Buonabitacolo, Monte sano sulla Marcellana, Sassano e Sala Consilina. - spiega la dotto ressa Maria Antonietta Aquino, Presidente di Confesercenti Vallo di Diano - Qualora si dimostri un calo del fatturato avvenuto nel pe riodo pandemico, si può richiedere un contributo a fondo perduto fino
a venticinquemila euro a copertura delle spese in con to circolante avvenute dal 23 luglio 2020 fino ad oggi o comunque da realizzarsi in 280 giorni dal provvedi mento. La nostra struttura di Confesercenti sarà vicina a chiunque voglia maggiori informazioni e assistenza e consulenza nella redazione del progetto in questione». Sì Imprese Confesercenti del Vallo di Diano con sede a Sala Consilina offre consulenza e assistenza nell’invio della domanda. Telefonare allo 0975527277 oppu re scrivere all’indirizzo e-mail vallodidiano@impre sealcentro.it (sito web www.impresealcentro.it)
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Il programma di valorizzazione, promozione e commercializzazione dei prodotti del Vallo di Diano promos so dal GAL Vallo di Diano, prosegue con una nuova azione finalizzata all’espor tazione. Intensificando i rapporti di col laborazione e confronto con gli italiani
all’estero, il Direttivo dell’Ente presie duto da Attilio Romano,si è recato nei giorni scorsi a Francoforte, in Germa nia, per rapportarsi con aziende forni trici tedesche e proporre loro l’inseri mento, tra le proposte commerciali, anche dei prodotti offerti dalle aziende agricole valdianesi. Un progetto che si allinea con l’iniziativa itinerante Agricola Vallo di Diano Il Mercato Contadino finalizzata ad offrire una vetrina commerciale, sul territorio, per i produttori. Oltre quindi a favori re la commercializzazione e l’acquisto dei prodotti locali nel Vallo di Diano, il GAL Vallo di Diano sta lavorando an che per creare un canale commerciale verso l’Europa. Grazie all’ospitalità ed
al sostegno del ristora tore teggianese Paolo Cimino, che vive e la vora a Francoforte, il Presidente del GAL, Attilio Romano, e una componente del Direttivo, hanno pro posto i prodotti delle aziende agricole loca li acquistati dall’ente, ai fornitori tedeschi al fine di una possibile commercializzazio ne in Germania anna maRia cava unotvweb it
La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 29 dicembre, alle ore 17, presso la Sala Convegni "Nicola Rinaldi" del Palazzo della Cultura di Vallo della Lucania. L’evento sarà una grande occasione per affrontare importanti e attuali tematiche sociali e promuovere la cultura della solidarietà e della giustizia.
La Provincia di Salerno consegna i lavori di adeguamento della segnaletica stradale nel tratto dell’ex Strada Statale 426 ricadente fra il Comune di Polla e il Comune di Sant’Arsenio per un importo netto di 114.078,99 euro. «L’intervento - ha spiegato il Presidente della Provincia Michele Strianese - viene conse gnato presumibilmente lunedì 14 novembre e prevede la sistemazione della segnaletica fra Polla, Sant’Ar senio, San Pietro al Tanagro e l’innesto sulla Strada Statale 166 per San Rufo». Le attività sono coordinate dal Settore Viabilità diretto da Domenico Ranesi con il supporto del Consigliere Delegato alla Viabilità Carmelo Stanziola. «La Provincia non si ferma e continuiamo a lavorare in assoluta vicinanza alle esigen ze concrete delle nostre comunità», ha concluso Strianese. annamaRia lotieRzo ondanewS it
Il Premio Nazionale An tonio Pianese, prestigioso ri conoscimento che viene as segnato ogni anno a persone e organizzazioni, a livello locale e nazionale, che si sono contraddistinte per un signi ficativo gesto di solidarietà e generosità, per l’impegno sociale e una rilevante azione di pubblica utilità, è arrivato alla sua quinta edizione. La cerimonia di premiazione si terrà il 29 dicembre, alle ore 17, presso la Sala Convegni Nicola Rinaldi del Palazzo della Cultura di Vallo della Lucania. Come sempre un grande evento, grazie agli illu stri assegnatari del prestigioso premio. Da Libera contro le Mafie di don Luigi Ciotti, alla referente nazionale delle Vittime di reato, Caterina Villirillo, Presidente dell’As
sociazione Libere Donne di Crotone, dai generosi co niugi Rosa Guarracino e Aniello Rea di Cannalonga, alla solidale Associazione Ca’pacciàmm di Capaccio, al generoso Gruppo Musicale Rittantico di Novi Velia, alla giovanissima ambasciatri ce della Vacanza del Sorriso Mary Paolillo di Angri. Non mancheranno, poi, i premi alla memoria di due donne meravigliose, grandi soste nitrici della Vacanza del Sorriso, Concetta Varamo di Caselle in Pittari e Michelina Monaco di Monte San Giaco mo. L’evento sarà una grande occasione per affrontare importanti e attuali tematiche sociali e promuovere la cul tura della solidarietà e della giustizia.
CULTURA
La dotazione finanziaria è di DIECI MILIONI di euro. CULTURA CREA PLUS si rivolge alle micro, piccole e medie imprese e ai soggetti del terzo settore (onlus, imprese sociali, associazioni di promozione sociale) costituite alla data del primo gennaio 2020 ed esercitanti al 31 dicembre 2020 attività economica riconducibile all’elenco dei codici ATECO ammessi.
Redazione
GAL VALLO DI DIANO PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI LOCALI
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VALLO DELLA LUCANIA
12 NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 territorio
Valore al Merito, l’iniziativa promossa dall’Ammi nistrazione Comunale di Polla e sostenuta dalla Banca Monte Pruno, si è tenuta lo scorso 9 novembre presso l’Auditorium Rocco Giuliano. Il messaggio dietro all’i niziativa riguarda la Scuola, intesa come la palestra che dà la possibilità ad ogni alunno di esprimersi a pieno e di es sere valorizzato al meglio. Da qui nasce la volontà di una simile manifestazione che premia undici studenti pollesi meritevoli, sei della Scuola Secondaria di Primo Gra do e cinque delle Scuole Secondarie di Secondo Grado Hanno partecipato all’incontro, Coordinato dal Direttore Editoriale di Ondanews Rocco Colombo, il Sindaco Mas simo Loviso, la Dirigente Scolastica Sabrina Rega e Fede rica Mignoli, Assessore alla Scuola del Comune di Polla. «Ognuno con le proprie capacità e mettendosi in gioco ce la può fare. - ha sottolineato la Dirigente Scolastica Sabri na Rega - Mediante la consegna di queste borse di studio si vuole dire grazie ai ragazzi per essersi impegnati, incorag giandoli anche economicamente. Il mondo si regge sulla capacità dei singoli uomini, come ci insegna l’esempio del Direttore Albanese che valorizza le economie del territorio
per farle fruttare». L’iniziativa a vantaggio degli studenti meritevoli vede la sua nascita già durante l’Amministra zione Giuliano, dopo lo stop causato dalla pandemia, e oggi riprende il suo percorso. «Insieme all’Assessore Mignoli abbiamo deciso di riprendere l’iniziativa andando a rico noscere il merito dal 2018 al 2022. - ha spiegato il Sindaco di Polla Massimo Loviso - Per allargare gli orizzonti ci siamo rivolti alla Banca Monte Pruno che ha dato immediatamen te riscontro positivo per creare l’esempio virtuoso di chi si è impegnato nello studio». Guardare alle figure imprendi toriali, restare nel territorio è il messaggio che viene lan ciato dai Relatori: «Le parole insegnano, le testimonianze trascinano». «Siate sempre orgogliosi della vostra identità di appartenenza - l'invito di Federica Mignoli - Le radici sono l’elemento più importante della nostra vita, non ce ne dimentichiamo quando andiamo fuori». «Alla base di ogni azione di successo c’è l’umiltà che ci spinge a far crescere il territorio. La premiazione di oggi è solo il simbolo del fatto che esiste la meritocrazia e ci dobbiamo credere. - ha ag giunto Michele Albanese - I ragazzi oggi non cercano più il lavoro perché credono si vada avanti solo per raccoman
dazione. Così non è. Chi vale prima o poi trova la sua posi zione. Credete e sognate, ragazzi! Sognare da soli resta un sogno, sognare insieme vuol dire tradurre il sogno in realtà. Non scoraggiatevi! Il futuro del territorio siete voi. Come Banca premiamo il merito: ne è la conferma l’Associazio ne Monte Pruno Giovani che manifesta come sia possibile il sano divertimento. Cercate di fare ciò che non fanno gli altri, distinguetevi». Sono stati quindi premiati gli studenti meritevoli della Scuola Secondaria di Secondo Grado a partire dall’Anno Scolastico 2018-2019 Gerardo Villari e Antonio D’Ascoli hanno ricevuto il riconoscimento per quell’annualità, mentre per l’Anno 2019-2020 sono stati premiati Antonio Vincenzo e Graziano Pio Cancro. Per l’Anno Accademico 2020-2021 il più meritevole è stato Daniele Liguori. Per la Scuola Secondaria di Primo Gra do per l’Anno 2018-2019 hanno ricevuto il premio Andrea Del Pezzo e Flavio Carrino. Per l’Anno 2019-2020 sono stati premiati Marco Vincenzo e Tony D’Amato mentre per il 2020-2021 sono stati più meritevoli Alessandra Di Girolamo e Francesca Donnici
Beniamino Curcio: «Parliamo di cose concrete, ovvero di finanziamenti già ottenuti e di progetti approvati, che ci permetteranno di ammodernare e rendere più efficienti i nostri impianti consortili e di portare l’acqua anche in contesti attualmente non serviti»
Nel giro di pochi giorni si sono concretiz zati due risultati di straordinaria impor tanza per il Consorzio di Bonifica Integra le Vallo di Diano e Tanagro oltre che per il Territorio. Il 3 novembre è pervenuta una PEC dal Ministero delle Politiche Agrico le con la quale è stato notificato il Decreto di approvazione e finanziamento di un primo progetto sulle infrastrutture irri gue per un importo di sei milioni e trecen tomila euro. «Parliamo quindi di soldi già assegnati e non di proclami. Oltre sei milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai due mi lioni per la diga, anche questi già concessi», sottolinea il Presidente del Consorzio Be niamino Curcio. È stato pubblicato anche un altro Decreto, sempre da parte del Mini stero delle Politiche Agricole (Decreto n. 568761), con il quale sono stati approvati gli elenchi dei progetti ritenuti ammissibili a finanziamento e riguardanti le infrastrut ture irrigue. Il Consorzio è in testa alla gra duatoria con ben tre iniziative progettuali esecutive: Lavori di Completamento dei Sistemi Irrigui, Primo Lotto, 9.988.427,24 euro; Lavori di Completamento dei Sistemi Irrigui, Secondo Lotto, 9.484.486,20
euro; Lavori
, 5.034.000 euro. «Sono davvero emozionato per questi risultati rag giunti. - prosegue Curcio - Per me è motivo di orgoglio e di soddisfazione perché parlia mo di cose concrete, ovvero di finanziamenti già ottenuti e di progetti approvati, che ci permetteranno di ammodernare e rendere più efficienti i nostri impianti consortili e di portare l’acqua anche in contesti attual mente non serviti. Finanziamenti e progetti che daranno impulso ai processi di riorga nizzazione e rilancio della nostra agricol tura, chiamata sempre più a fare i conti con difficoltà congiunturali e con le evidenti pro blematiche legate ai cambiamenti climatici. Risultati, dunque, - conclude Beniamino Curcio - che premiano la visione progettua le e l’incessante impegno profuso dalla mia Presidenza in questi ultimi quattro anni e che ci incoraggiano a proseguire in questa dire zione, pienamente consapevoli che i proble mi del nostro territorio si risolvono con l’in teressamento, la capacità e la lungimiranza, quindi con azioni ed iniziative concrete e non con la propaganda denigratoria». chiaRa di miele
Oltre dodicimila euro in arrivo per la realizzazione di impianti di videosorveglianza all’esterno delle scuole di Sala Consilina grazie al progetto realizzato in accordo con la Prefettura di Salerno
L’Amministrazione Comunale di Sala Consilina insieme alla Prefettura di Sa lerno avvia un progetto finalizzato ridurre il fenomeno dell’uso e dello spaccio di so stanze stupefacenti tra i giovani. Oltre do dicimila euro in arrivo per la realizzazione di impianti di videosorveglianza all’esterno delle scuole di Sala Consilina grazie al pro getto realizzato in accordo con la Prefettura di Salerno e che vede il centro valdianese tra i due soli comuni salernitani, insieme a Montecorvino Rovella, unico nel Vallo di Diano, ad aver ottenuto il finanziamento del Ministero dell’Interno nell’ambito del programma di interventi di Scuole Sicure 2022/2023 per l’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupe facenti nei pressi degli istituti scolastici Duecentosettanta i Comuni beneficiari, in tutta Italia, dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno e tra questi appunto anche il Comune di Sala Consilina con il suo progetto che prevede l’allestimento di aree videosorvegliate in tutte le scuole dalle Primarie alle Superiori, che fungeranno in
primis da deterrente allo spaccio di droga e di uso di sostanza stupefacente tra i giova nissimi, ma anche di individuare eventuali presenze che possono fungere da pericolo per i giovani Quattordici le telecamere che saranno installate all’esterno di tutte le scuo le salesi, grazie all’ottenimento dei fondi messi a disposizione del Ministero dell’In terno con il Comune salese che potrà bene ficiare di un contributo pari a dodicimila571 euro assegnati nell’ambito dei Fondi per la Sicurezza Urbana. Il progetto, inoltre, pre vede la sottoscrizione di un Protocollo d’In tesa tra Comune e Prefettura, in cui l’Ente Comunale, oltre ad assumersi l’impegno di produrre una relazione finale sull’esito dell’iniziativa, si impegna anche a produrre report mensili sull’attività svolta nel corso dei mesi di attività scolastica anna maRia cava unotvweb it
SALA CONSILINA CONTRASTO ALLO SPACCIO DI DROGA
di Irrigazione Area Carciofo Bianco di Pertosa
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CONSORZIO DI BONIFICA VALLO DI DIANO E TANAGRO
oRnella bonomo ondanewS it
L’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI POLLA E SOSTENUTA
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POLLA
DALLA BANCA MONTE PRUNO
L’impegno della Co munità Montana Vallo di Diano, guidata dal Pre sidente Francesco Caval lone, per la creazione del Distretto Commerciale, a seguito dei colloqui e incontri intercorsi con la Regione Campania e Svi luppo Campania, pro segue con l’iter attuativo per definire il Distretto Territoriale Diffuso del Commercio Aree In terne Vallo di Diano con l’obiettivo strategico di ottenere l’iscrizione nell’elenco della Regione Campania. L’azione in trapresa dall’Ente Mon tano per il coinvolgimento dei Comuni ha superato la
rilevanza demografica richiesta dall’Avviso re gionale che prevede, per ciascun Distretto, sia esso Urbano che Diffuso, di es sere non inferiore a quin dicimila abitanti. È stata inoltre pubblicata sul sito della Comunità Monta na (www.montvaldiano. it) la manifestazione di interesse per aderire al Distretto Territoriale Diffuso del Commer cio Aree Interne Vallo di Diano. Tale documento è rivolto ad associazioni imprenditoriali del commercio, organizzazioni sindacali, organizzazioni dei consumatori, Camere di Commercio, organiz
zazioni di categoria, ordini professionali, associazio ni di volontariato, associazioni culturali, ricreative e del tempo libero, enti di formazione, le quali potran no manifestare il loro interesse entro le ore 12 del 25 novembre con le modalità stabilite dall’Avviso. È in dirittura d’arrivo la redazione della Relazione Esplica
tiva richiesta dall’Avviso regionale, predisposta a se guito di un’azione puntuale di rilevazione ed elabora zione di dati socio economici dei territori dei Comuni aderenti al Distretto. L’auspicio del Vicepresidente Antonio Pagliarulo, referente in seno all’Ente Monta no per l’attuazione del Distretto in collaborazione con l’Assessore Gaetano Spano e del R.U.P. Gesualdo De lisa, è di avere una ampia e qualificata adesione alla nascente nuova iniziativa con l’obiettivo strategico di dotare il territorio del Vallo di Diano di una nuo va infrastruttura immateriale a sostegno della com petitività della filiera del commercio e per il rilancio economico ed occupazione delle filiere caratterizzanti il comprensorio del Vallo di Diano oRnella bonomo ondanewS it
«Non si può restare indifferenti di fronte alle ultime notizie di cronaca che evidenziano una preoccupante escalation delle attività criminali nel Vallo di Diano». È quanto dichiara il Consigliere Regionale Corrado Matera, che annuncia di aver inviato una lettera al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, con la relativa richiesta di rafforzamento delle Forze dell’Ordine e dell’istituzione di un Commissariato di Polizia nel Vallo di Diano. «Signor Mini stro - scrive Matera - mi rivolgo a Lei apportandole l’accorato appello di un territorio sano, bellissimo e sino ad ora quasi incontaminato, che è preso di mira da concomitan ti forme di criminalità, come un agnello assalito dai lupi. Per un verso, si apprende del crescente tentativo della criminalità organizzata di stendere i suoi tentacoli sulle Val li incontaminate del Vallo di Diano, insozzandole con il traffico illecito di rifiuti; allo stesso tempo, si rafforza e si organizza lo spaccio e la vendita di stupefacenti che avve lena la gioventù di questa bella terra. Da ultimo -continua il Consigliere Regionale- si è affermato un fenomeno che forse più degli altri ha scosso le coscienze, perché parti colarmente odioso in questa terra semplice di onesti lavoratori, che si sentono feriti in modo intollerabile. Si è abbattuta sul Vallo di Diano una vera e propria raffica di furti e rapine nelle abitazioni. Consapevoli delle insufficienti unità delle Forze dell'Ordine dislocate nel territorio, questi malviventi non esitano ad entrare nelle abitazioni an che quando i residenti ne sono all'interno. La situazione, signor Ministro, è diventata intollerabile». Matera evidenzia al Ministro dell’Interno come quello che era uno dei territori più sereni e ridenti dell’Italia Meridionale, il Vallo di Diano, sta diventan do terra di conquista per i malviventi. «Si tratta - sottolinea il Consigliere Regionale Corrado Matera - ancora di fenomeni iniziali, seppur crescenti di ora in ora, ai quali un intervento deciso di uno Stato che possa dirsi tale, può e deve porre argine. Bisogna agire immediatamente, con fermezza e senso di responsabilità, senza cedere piuttosto un altro pezzo della nostra bellissima Campania ai criminali. Le attuali dotazioni delle Forze dell’Ordine, tarate su un territorio che era fino a poco tempo fa un'isola felice, sono chiaramente inadeguate a contenere il fenomeno. Pertanto, l'accorato appello di questa terra è di potenziare le Forze dell'Ordine presenti nel territorio, oltretutto diminuite dopo la ingiustificata e ingiusta chiusura del Tribunale di Sala Consilina. È importante soprattutto - conclude la lettera al Ministro - costituire un Commissariato di Polizia di Stato, che dia manforte a Carabinieri e Guardia di Finanza. Sicuro che lo Stato non abbandonerà il Vallo Di Diano ad una triste sorte, Le auguro la migliore fortuna per un proficuo mandato». La lettera inviata al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è solo la prima di una serie di iniziative su questo tema che il Consigliere Regionale Corrado Matera porterà avanti nei prossimi giorni. comunicato Stampa
Monsignor Ciro Miniero, Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, è stato nominato Vescovo Coadiutore dell’Arcidiocesi di Taranto. Lascerà quindi Vallo per andare ad affiancare il Vescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro con diritto di successione, dun que prendendo il suo posto qualora questi dovesse decidere di andare in pensione al compimento, a luglio, dei 75 anni di età. Mons. Miniero è stato Vescovo della Diocesi di Vallo per undici anni affron tando diverse battaglie legate ai diritti civili, alla salute e alla sanità. Fu consa crato sacerdote nel 1982. Il 4 settembre 2011 arrivò a Vallo della Lucania succe dendo a mons. Favale, dimissionario per raggiunti limiti di età. Nel settembre del
to da espletare in varie parti del Mondo. Da qui, la nomina di mons. Miniero a suo Coadiutore per non far mancare nul la alla Diocesi di Taranto. Ora il saluto e il ringraziamento alla comunità cilen tana: «Come undici anni fa, senza indu gi, con cuore docile e ubidiente accolgo il messaggio del Santo Padre e mi metto in cammino. Avverto con sofferenza il dovermi distaccare da voi» così ha detto parlando del Cilento come «una terra e una chiesa che ho imparato a conoscere, ad amare e a seguire con crescente gioia e passione».
COMUNITA' MONTANA VALLO DI DIANO
2021, il Papa ha nominato l’attuale Ve scovo di Taranto suo Delegato Speciale in Comunione e Liberazione, un manda
Radioalfa fm
14 NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 diano
DIOCESI DI VALLO DELLA LUCANIA
Il SALERNO BOAT SHOW, organizzato da MARINA D'ARECHI, è una suggestiva vetrina sul mare che promuove l'incontro tra gli appassionati della nautica e favorisce la compravendita delle imbarcazioni.
Ottimo riscontro di visitatori per il Salerno Boat Show, con venticinquemila presenze registrate nei quattro giorni di apertura al pubblico. «La sesta edi zione - ha commentato il Presidente di Marina d’Arechi, Agostino Gallozzi - ha confermato tutte le potenzialità di una manifestazione che riesce non solo a proporre le varie tipologie di imbarcazioni in grado di attrarre di versi segmenti di un pubblico selezionato, ma è anche un momento di avvicinamento alla risorsa mare di tante diverse fasce di popolazione». «Abbiamo potuto riscon trare - ha aggiunto Gallozzi - un interesse crescente da parte del mondo della nautica verso una manifestazione ormai consolidata all’interno del panorama dei saloni nautici italiani. Va aggiunto anche che abbiamo regi strato una rivalorizzazione del nostro patrimonio am bientale e marittimo, che ha bisogno di essere ancora promosso in tutti i contesti dove abbiamo accertato una forte domanda di turismo specializzato».
Il Team di Marina d’Arechi è già al lavoro per la settima edizione in programma dal 28 ottobre al 5 no vembre 2023. «Siamo soddisfatti - ha aggiunto la Marina Manager Anna Cannavacciuolo - dei risultati raggiunti
anche in relazione alla ri levante attività di promo zione internazionale che siamo riusciti a mettere in campo in questi mesi, in cui abbiamo portato Salerno in contesti in grado di pro muovere non solo la nostra immagine ma soprattut to la capacità operativa acquisita in questi anni di esperienza, valorizzando professionalità e capacità progettuale. La conferma è arrivata dalla presenza al Salerno Boat Show di de legazioni dai mercati esteri su cui ci siamo concentrati maggiormente, come la Germania, la Grecia e la Spagna».
SaleRnonotizie it
Si accendono ufficial mente i motori del Festival Internazionale del Cinema di Salerno che avrà luogo da lunedì 28 novembre a sabato 3 dicembre e che tornerà in presenza al Teatro Augusteo - sua location d’eccezione - dopo ben due anni di assenza a causa della pan demia da Covid-19. «Quest’anno il Festival rappresenterà per Salerno un’occasione per ritessere una trama con il proprio passato, pur proiettandosi sempre al futuro. Torniamo, in fatti, nel teatro che per anni ha fatto da cornice alla kermesse e che è stato, altresì, palcosceni co di molte edizioni; senza dimenticare altre storiche location quali: il Teatro Verdi e il Cinema Capitol. Siamo molto felici del lavoro svolto finora e siamo certi che, per questa settantaseiesima edizione, soddisferemo il nostro pubblico grazie ad un pro gramma di qualità, capace di coinvolgere un importante ventaglio generazionale», ha sottolineato il Patron Mario De Cesare. Il cartellone di quest’anno promette di essere indimenticabile e proporrà anche film di registi provenienti dall’Ucraina e dalla Russia, a dimostrazione che il mondo del cinema è in grado di unire i talenti ar tistici oltre la più severa crisi geopolitica degli ultimi decenni. Non solo, per i sei gior ni di Festival, oltre alle consuete proiezioni - mattutine e pomeridiane - destinate agli studenti di tutte le scuole, sono previsti Open Forum che vanteranno la partecipazione di ospiti d’eccezione che saranno presenti anche alla serata conclusiva di sabato 3 dicembre comunicato Stampa
È fissata per mercoledì 16 novembre, alle ore 11, nella Sala Giunta del Comune di Salerno, la presentazione della XIVA edi zione del Festival Internazionale Pianisti co Piano Solo, promossa dai pianisti Paolo Francese e Sara Cianciullo, sotto l’egida del Comune di Salerno con la collabora zione di Alberto Napolitano Pianoforti. Nel corso della conferenza, a cui parteciperà in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale il Delegato alla Cultura Erman no Guerra, unitamente agli organizzatori, verranno illustrati i tre appuntamenti, che verranno vissuti nell’ormai abituale e presti giosa sede che è il Salone dei Marmi, punti chiave di un cartellone che vedrà a confron to il magistero italiano, tedesco e russo. Il concerto pubblico, il recital può divenire un momento particolare della vita culturale, e può essere un qualcosa di qualitativamente non riducibile ad alcun altro; lo è quando il suono, in questo caso del pianoforte, stru mento solista per eccellenza, diventa non solo portatore, ma rivelatore di tutte le ricer che fenomenologiche, storiche, critiche La Salerno musicale ha ormai da ben oltre dieci anni, protagonista assoluto, in un que sto festival di caratura internazionale, il pia noforte, uno strumento che racchiude in sé una parte vastissima della Storia dell’Uo
mo, le sue doti creative, l’abilità tecnica, le emozioni, i pensieri. Lo ha in uno spazio simbolico che è il cuore civico della Città, secondo le molteplici valenze che caratteriz zano il suo ambito culturale, ponendosi come spazio aperto a una migliore sinergia con i cittadini, e con iniziative strategiche di am pio respiro e in condivisione. Un concetto di accessibilità incorpora in sé molteplici signi ficati e accezioni, che vanno dagli aspetti più propriamente fisici e tecnici, fino ai temi della fruibilità del patrimonio culturale da parte della collettività. Fruibilità, intesa come strumento per favorire l’accessibilità a luoghi identificati con ben altro e trasformati eccezionalmente in sala da concerto, diventa potente leva di sviluppo, che contribuisce così a ulteriori riflessioni sulla conoscenza e sulla valorizzazione del patrimonio terri toriale. La direzione artistica del Festival, ha inteso calare sia i solisti che il pubblico, in quella profonda e vitale sensazione di ebbrezza, che si prova trovandosi ad essere voce sola, sul palcoscenico, la sensazione di essere trasportato dal sostegno dell’uditorio e sfidato dal suo commento, essere ispirato e creare al tempo stesso, una massa di suono d’infinita varietà, sensazioni inebrianti da vero conquistatore comunicato Stampa
Domenica 13 novembre, alle ore 11:00, torna Domeniche ad Arte, il percorso organizzato dalla Provincia di Salerno con il CTA Salerno APS e le ACLI Pro vinciali di Salerno a continuazione dei Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour e la partnership della Coldiretti Salerno-Campagna Amica. È il Museo Archeologico Provinciale (via San Be nedetto) a Salerno ad ospitare il quarto appuntamento della Rassegna con una formula ancora più ricca. Per i giallisti è un evento da non perdere perché si dà il via a Natale in Giallo, la rassegna invernale organizzata dall’Associazione Porto delle Nebbie, presieduta da Piera Carlomagno, con la presentazione del romanzo Arri go di Massimo Arcangeli (Boringhieri Editore). Arrigo è una particolarissima guida al Medioevo Romano, fatta di libri e di parole, di quartieri e di mestieri e di qualsiasi altra cosa potesse comporre l’universo di un cittadino romano di quel tempo. È la storia sociale e linguistica di un’epoca in cui il punto di vista del narratore si alterna allo sguardo, ai pen sieri, alle parole di un personaggio fittizio che ci appare tuttavia insolitamente reale, quasi un amico di cui veniamo via via a conoscere vita pubblica e vita privata, sogni e ambizioni, affetti e comportamenti. Ma Arrigo è anche una vicenda in cui s’in trecciano omicidi misteriosi ed efferati, legati tra loro da enigmi e indovinelli che
il Lettore è spinto a sciogliere diventando in qualche modo lui stesso, indotto com’è a calarsi nella mentalità del luogo e del periodo, un abitante della Roma Me dievale. A seguire un originale quadro tersicoreo firmato da Campania Danza di Antonella Iannone e una parentesi corale che attinge alla storia con il Coro Il Calicanto diretto da Silvana Nosche se. Tra i brani in repertorio, dal Llibre Vermell de Montserrat, “Laudemus Virginem”, “Stella Splendens in Monte” e “Cuncti Simus Concanentes”. L’ingresso è libero. In chiusura, la degustazione dei prodotti d’eccellenza del territorio a cura di Coldiretti Salerno. Quinta ed ultima domenica è quella del 4 dicembre quando negli spazi della Pinacoteca Provinciale di Salerno ci sarà la presentazione di L’enigma della Medusa di Alessandro Luciano (Marlin Editore). Archeologo specializzato e dottore di ricerca, Luciano in questo romanzo parla di un famoso re perto egizio scomparso dal Museo e di un sindaco rapito in circostanze misteriose Tra le sale del Museo Archeologico Na zionale e i vicoli di Napoli, il capitano Lo renzo Ricci deve affrontare con coraggio e astuzia una pericolosa organizzazione criminale. Al Coro Armonia, diretto da Vicente Pepe, il compito di rimescolare le carte delle emozioni con la forza della musica e delle parole
FESTIVAL
INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI SALERNO
pietRo pizzolla GazzettadiSaleRno it
DOMENICHE AD ARTE 2022
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CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’EVENTO
salerno
Autorità civili e militari, con in te sta il Vicepresidente del Senato Mau rizio Gasparri ed il Viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli, e poi centinaia di studenti delle scuole del Basso Cilento, tutti a sventolare il tri colore per uno degli appuntamenti clou dell’edizione 2022 del Premio Inter nazionale Nassiriya per la Pace, orga nizzato dall’Associazione Culturale Elaia e guidato dal giornalista Vincen zo Rubano Scenario della cerimonia il Santuario dell’Annunziata a Licu sati di Camerota. Il via con l’alzaban diera, l’Inno di Mameli ed il Silenzio suonati dalla Fanfara della Legione Carabinieri della Campania, a cui è seguita la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento che ricorda le diciannove vittime dell’at tentato a Nassiriya in Iraq il 12 no vembre 2003
Presenti nell’anfiteatro del San tuario i Sindaci di Camerota, Mario Scarpitta, di Centola, Rosario Pirrone, quello di Celle di Bulgheria, Gino Marotta, il Primo Cittadino di Valle dell’Angelo, Salvatore Angelo Ian nuzzi, e di Santa Marina, Giovanni Fortunato, il Consigliere Provinciale Carmelo Stanziola ed il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegri no. Il momento più toccante è stato lo scoprimento delle pietre d’inciampo in ricordo dell’Ambasciatore Luca Attanasio, assassinato in Congo nel febbraio del 2021, del suo carabinie re di scorta Vittorio Iacovacci, morto con lui, e del Brigadiere dei Carabinieri Carmine Tripodi, originario di Ca stelruggero di Torre Orsaia, e ucci so dalla ‘ndrangheta nel 1985 a San
PADULA
Luca, nella Locride. Tra i premiati il Presidente del Senato Ignazio La Russa (ha ritirato il Premio Mauri
e sotto scorta per le minacce subite dalla camorra e che ha dedicato il Premio a tutti
zio Gasparri), lo stesso Gasparri, il Viceministro Edmondo Cirielli, il Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, il Comandan te Generale del Corpo delle Capita nerie di Porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Cardone, il Presidente del Tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo (già a Vallo della Lucania).
Tra i Premi alla Memoria quello all’Ambasciatore Attanasio, con segnato alla vedova Zakia Seddiki, al carabiniere Vittorio Iacovacci (consegnato al fratello Dario) ed al Brigadiere Tripodi. A ricevere il Premio Nassiriya per la Pace anche il Procuratore Capo della Repubbli ca presso il Tribunale di Vallo della Lucania, Antonio Ricci, il Questore di Salerno Giancarlo Conticchio, il Prefetto di Salerno Francesco Rus so, don Maurizio Patriciello, uno dei parroci in prima linea nella lotta alla camorra, il giornalista Mimmo Rubio, autore di numerose inchieste
i colleghi la cui voce viene soffocata da regimi dispo tici. La chiusura con un momento musicale a cura dell’Orchestra dell’Istituto Comprensi vo di Camerota «Questa è l’Italia che si impegna e si sa crifica. - ha sottolineato nel suo intervento l’ideatore e presidente del Premio Nassi riya, Vincenzo Rubano - Sono orgoglioso di questi uomini e donne che rappresentano l’Italia più bella. Oggi raccontiamo soprat tutto ai tanti studenti presenti qui le loro sto rie. C’è bisogno di veri testimoni di pace in questo Paese». «Le tracce delle vittime del la strage di Nassiriya, come anche tutti i ca duti civili e militari per la pace, sono come le pietre di inciampo scoperte oggi: rimar ranno per sempre», ha aggiunto il Vicepre sidente del Senato Maurizio Gasparri. Tra i premiati anche il giornalista e massmedio logo Klaus Davi, che proprio a San Luca, nella Locride, alcuni anni fa presentò una li sta per sfidare la criminalità organizzata ed una politica omertosa.
Il Premio, organizzato dall’Associazione Culturale "Elaia" e patrocinato dal Parlamento Europeo, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dalla Difesa, dalla Regione Campania, dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, dalla Provincia di Salerno, dal Parco Nazionale del Cilento e dai Comuni di Camerota, Centola, Celle di Bulgheria e Santa Marina, ha cadenza annuale e viene conferito a persone che si sono distinte nel campo sociale e in particolare per la loro attività di promozione della pace.
Il Circolo Sociale Carlo Alberto di Padula, presieduto da Rosanna Bove Ferrigno, ha omaggiato lo socrso 11 novembre il Presi dente Onorario del sodalizio culturale Mi chele Albanese con un dipinto di Raffaella Corcione Sandoval dal titolo La Fonte di San Giovanni. Si tratta della sesta tavola de I
Pellegrini, realizzata dall’Artista di Padula, curatrice anche della fiaba che ha per titolo proprio La fonte di San Giovanni. Il dipinto su tela si ri ferisce al Battistero paleocristiano di San Giovanni in Fonte a Padula, eretto nel IV sec. dopo Cristo, uno dei più antichi di tutto l’Occidente, costruito su commissione da Papa Marcello I. «Si tratta di un doveroso atto di amicizia, riconoscenza e gra titudine nei confronti del nostro Pre sidente Onorario Michele Albanese. - ha riferito la Presidente del Circolo Rosanna Bove Ferrigno, accom pagnata per l’occasione dall’ex Pre sidente Felice Tierno e dalla profes soressa Filomena Chiappardi - Il nostro Presidente Onorario rappre
Rosanna Bove Ferrigno: «Il nostro Presidente Onorario rappresenta per tutti noi del Circolo un punto di riferimento ineludibile e il suo sostegno, per tutti noi, è fonte di grande ispirazione. È un modo per ringraziarlo ulteriormente per quanto sta facendo per sostenere la cultura nel Vallo di Diano, in generale, e per il nostro Circolo in particolare»
senta per tutti noi del Circolo un punto di riferimento ineludibile e il suo sostegno, per tutti noi, è fonte di grande ispirazione. È un modo per ringraziarlo ulterior mente per quanto sta facendo per sostenere la cultura nel Vallo di Diano, in generale, e per il nostro Circolo in particolare».
Il Maestro d'Arte amanuense Carmelo Fasano dona alla Premier la Costituzione vergata a mano Il Maggiore Emerito della Polizia Municipale di San Giovanni a Piro Bosco Scario, Carmelo Fasa no, da anni apprezzato maestro di arte amanuense, ha inviato all'on.le Giorgia Meloni una copia della Costituzione Repubblicana, già trascritta due volte e donata ad altre illustri personalità, come l'ex Premier Giuseppe Conte, al quale venne perso nalmente consegnata da Fasano a Vallo della Lu cania. Alla copia, vergata a mano con l'ormai sua famosa calligrafia, il maestro Fasano ha allegato una splendida lettera di presentazione, con la quale parla del suo lavoro, svolto con tanta passione civile «per 46 anni, 7 mesi e 9 giorni», e della stupenda Co munità in cui vive: «un Comune bellissimo, con le frazioni Scario, rinomata località turistica, e Bosco, nota per aver ospitato, per tanti anni, il pittore spa gnolo José Ortega». Fasano, poi, ha augurato buon lavoro nell'interesse del popolo italiano a Giorgia Meloni, prima donna Presidente del Consiglio dei Ministri nella Storia della Repubblica, certo che sa prà apprezzare il suo dono: un'opera di grande valore storico-artistico. tonino luppino bloG
vito SanSone ondanewS it
LICUSATI DI CAMEROTA L'EVENTO ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE ELAIA
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16 territorio NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
All’Archivio di Stato di Napoli, in Piazzetta Grande Archivio, il prossimo mercoledì 16 novembre, alle ore 17:00, la Fondazione Matteo e Claudina de Stefano di Ogliastro presenta il volu me dal titolo A lezione dai longevi. Una ricerca sugli anziani del Cilento, edito da Franco Angeli, insieme all’autrice, Patrizia Del Verme, psicologa e psico terapeuta. Con l’introduzione affidata a Rosanna Romano, Direttore Generale per le Politiche Culturali e Turismo della Regione Campania, in conversazione
con l’Autrice saranno Candida Carrino, Diret trice dell'Archivio Storico di Napoli, e Barbara Riccio, Presidente della Fondazione "de Stefano", coordinate da Alfonso Sarno, giornalista de "Il Mattino". Un incontro che diventa l’occasione per celebrare la Dieta Mediterranea nel dodi cesimo anniversario dal riconoscimento quale Patrimonio Immateriale dell’Umanità che ricade proprio il 16 novembre. Non un semplice libro, ma uno sguardo alla cultura di un intero territorio, con i propri valori e tradizioni. La ricerca, ogget to di questo manuale, in particolare, ha indagato le ragioni che possono spiegare la presenza nel Ci lento di una così alta percentuale di longevi, ov vero trenta centenari ogni centomila abitanti, più del doppio che nel resto d'Italia e d'Europa Quest'area geografica potrebbe, quindi, essere candidata a entrare nella lista delle Blue Zonecome l'Ogliastra in Sardegna o l'isola di Icaria in Grecia - dove si vive più a lungo rispetto alla media. Grande attenzione è stata data proprio allo sti le di vita e alla Dieta Mediterranea, espressione coniata da Ancel Keys e intesa nell'accezione più ampia di modello di vita, in cui rientra anche il cibo, ma che non si esaurisce nel suo consumo. Con una visione olistica dell'uomo e un'attenzione parti colare all'impatto che le componenti psichiche e sociali esercitano sul suo stato di salute e sul suo benessere, l'Autrice fornisce una nitida fotogra fia dei longevi del Cilento: l'ambiente in cui vivo
Il Cilento con le sue bellezze paesaggistiche e culturali torna pro tagonista nel programma di Rai1 Le telecamere di Linea Verde hanno fatto tappa a Capaccio Pestum dove Peppone Calabrese ha visitato un’a zienda agricola del territorio, ha in contrato la zoonoma che ha spiegato la gestione della stalla e poi si è recato all’interno del caseificio dove ha assi stito alle varie fasi di produzione della mozzarella di bufala. Con l’aiuto del più antico dei casari presenti, il con duttore ha messo le mani in pasta e ha cercato di tagliare la mozzarella L’altro conduttore Beppe Converti ni invece si è recato a Roccadaspide per conoscere i Marroni IGP. Questa castagna come spiegato si pela bene, è biondastra, si presta a diverse prepa razioni e si conserva anche bene. Con la pasticciera Sara Brancaccio ha rea lizzato una torta e in seguito ha incon trato una signora che insieme al mari to ha trasformato la sua passione per le castagne in un lavoro. Il camminatore Fracesco Gasparri ha percorso il sen tiero del Monte Soprano facendo ve dere ai telespettatori le bellezze natu rali del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Calabrese nel suo viaggio nella costa cilentana si è spostato a Paestum nella meravi
gliosa cornice del Parco dei Templi In questa passeggiata, il conduttore è stato accompagnato dallo storico dell’arte Costantino D’Orazio e dalla Direttrice Tiziana D’angelo che hanno spiegato la storia, fatto vedere i resti presenti, gli scavi in corso e la Tom ba del Tuffatore, raro esempio di pit tura classica diventato un simbolo del posto. È stato incontrato anche un ma estro ceramista e Beppe Convertini ha visitato anche una centrale idroe lettrica e ha cucinato un piatto tipico campano che è la minestra attaccata Il programma si è concluso a Vatol la per scoprire le famose cipolle e nel borgo di Santa Venere in un'azienda che si occupa della produzione di me lagrana annamaRia lotieRzo ondanewS it
La Fondazione MATTEO e CLAUDINA DE STEFANO presenta il volume A lezione dai longevi. Una ricerca sugli anziani del Cilento, edito da FRANCO ANGELI, in presenza dell’Autrice, PATRIZIA DEL VERME, psicologa e psicoterapeuta.
Cilento ci sono trenta centenari ogni centomila abitanti, più
doppio che nel resto d’Italia e
Quest’area
potrebbe,
no, il modo di alimentarsi, di dormire, di comportarsi, di pensare, di emozionarsi e di relazionarsi con gli altri, ma anche gli scopi di vita, l'atteggiamento verso il cibo, il tempo e l'esistenza Patrizia Del Verme, psicologa e psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico, è attualmen te Responsabile del Servizio di Psicologia Clinica e della Salute del Distretto Sanita rio di Capaccio. È Autrice di vari articoli e pubblicazioni in campo psicologico, Re latrice in Corsi di Formazione e Convegni, conduttrice di seminari esperienziali. Per info www.fondazionedestefano.it comunicato Stampa
essere candidata a entrare nella lista delle Blue Zone - come l’Ogliastra in Sardegna o l’isola di Icaria in Grecia - dove si vive più a lungo rispetto alla media. La ricerca, oggetto di questo libro, ha indagato le ragioni che possono spiegare la presenza nel Cilento di una così alta percentuale di longevi.
Dal MARRONE di ROCCADASPIDE alla MOZZARELLA di BUFALA della PIANA del SELE, attraversando le meraviglie archeologiche di PAESTUM con un assaggio finale delle famose CIPOLLE di VATOLLA. Questa la puntata di domenica 13 novembre scorso dedicata al territorio e al reparto enogastronomico e agroalimentare, colonne portanti dell’economia del PARCO NAZIONALE del CILENTO, VALLO DI DIANO e ALBURNI.
FONDAZIONE MATTEO E CLAUDINA DE STEFANO UNA RICERCA SUGLI ANZIANI DEL CILENTO
17 territorio NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
Nel
del
d’Europa.
geografica
quindi,
Luigi Snichelotto: «Il capitale umano è una risorsa strategica per il turismo in Italia. Aumenta l’incoming dei flussi stranieri: è necessario quindi investire sulla formazione delle persone, per fronteggiare la competizione internazionale e un turista sempre più esigente. L’esperienza consolidata a sostegno delle piccole e medie imprese. Diamo concretezza alle parole e passiamo all’azione»
turismo tematico». Nuovi trend di scena rio per l’incontro Business-to-Business con gli imprenditori dell’hospitality, nel tentativo di migliorare la rete dei servizi ed implementare nuove strategie per un settore trainante dell’economia italiana «Monitoraggio e pianificazione a medio e lungo termine, per ‘stabilizzare e delineare’ una crescita costante e progressiva. - sotto linea Luigi Snichelotto, imprenditore, già Presidente dell'Ente Bilaterale del Turismo Campano Napoli, Componente della Giun ta Nazionale di Presidenza, del Direttivo Nazionale e Presidente Regionale di FIPE Confcommer cio - Fondamentale innovare, ma anche rendere fruibile il patrimonio culturale, tra tutela e nuovi investimenti. Centrali, però, sono le nostre risorse umane: è fonda mentale formare il personale per avere profili ad alto livello di qualificazione, per rispondere alle esigenze di un mercato in profonda evoluzione post Covid, che de sidera vivere un’esperienza immersiva».
Nell’estate della ripartenza che registra nu meri record nell’incoming di flussi turistici, in particolare stranieri, ASSOMIME, ovvero l’Asso ciazione Mezzogiorno Italia Mediterraneo Eu ropa, presieduta da Luigi Snichelotto, lancia il Vademecum in cinque atti per la Selezione e la Formazione del personale nel settore dell’acco glienza. L’occasione è la Borsa Mediterranea del Turismo Archelogico di Capaccio Paestum, nel corso del workshop dedicato ai professioni sti del settore promosso dal Presidente di AB BAC e GuestItaly, Agostino Ingenito, inserito in un’ampia sinergia sviluppata negli anni tra la realtà corporativa di settore e l’ASSOMIME «Il 2022 ha segnato l’anno della ripresa per il turismo italiano e del nostro Sud. - spiega il Presi dente Nazionale di Abbac e Guestitaly, Agostino Ingenito - La primavera, con il rallentamento del le restrizioni e l’estate hanno rappresentato una grande opportunità per le nostre strutture ricetti ve, determinando importanti numeri per flussi di viaggiatori stranieri e italiani, con il ritorno anche di americani e grazie alla riattivazione di rotte ae ree low-cost. Tuttavia le previsioni 2023 con rin cari energetici, inflazione e aumento tassi, in atto, preoccupano la nostra filiera. Vanno poi risolte le storture di abusivismo, speculazioni e difficoltà a garantire qualità e personale formato. Ecco per ché continua Agostino Ingenito - è necessario risolvere le annose questioni sulle competenze Stato Regioni, garantire efficienza e sburocratiz zazione per accompagnare le nuove formule di ospitalità e innovazioni. Che però necessitano di servizi adeguati, sicurezza, decoro, infrastrutture per una mobilità intermodale e sostenibile. Ecco perché auspichiamo che queste sfide siano prio ritarie per il nuovo Governo e le istituzioni locali. L’Italia e il Sud che gode di sole quasi tutto l’an no, hanno bisogno di andare oltre la stagionalità e cogliere le opportunità delle nuove tendenze di
A margine della relazione tecnico-specialista di Lu igi Snichelotto, anche i dati dell’indagine sul turismo internazionale a cura di Banca d’Italia, aggiornati a lu glio 2022. Un boom di presenze, in linea con i livelli pre-pandemici del 2019: le entrate turistiche (pari a 5,9 miliardi di euro) sono aumentate dell'87 per cento rispetto a luglio 2021, mentre le uscite (pari a 2,9 mi liardi) del 68 per cento. Nei tre mesi (maggio-luglio) la spesa degli stranieri in Italia è stata di circa il 160 per cento superiore a quella del corrispondente perio do dello scorso anno, la spesa dei viaggiatori italiani all’estero è quasi raddoppiata.
«Dobbiamo capovolgere i trend - prosegue Sniche lotto - Dopo l’introduzione del concetto di “Cresci ta Dimensionale”, ovvero andare nei luoghi dove la domanda turistica si forma per governarne i flussi e identificare i nuovi segmenti di mercato in cui andare a ‘pescare’ la domanda direttamente nei Paesi stra nieri, oggi lanciamo il Vademecum, ovvero una serie di linee guida che possono essere utili all’hospitality, mettendo a frutto la nostra esperienza pregressa, ma anche uno strumento utile per chi si occupa di risorse umane: più di tante parole, i giovani hanno bisogno di casi di studio concreti. I competitor internazionali sono sempre più aggressivi. Dobbiamo superare - conclude Snichelotto - la visione “amarcord” di un’Italia che, cinquant'anni fa era leader del mercato internazionale, per le sue bellezze incommensurabili. Interrelazione, presentazione e promozione dei nostri territori sono i nuovi punti cardine, fondamentali per lo sviluppo del turismo italiano».
Un’Italia che si conferma sempre più attrattiva anche per il suo Made in Italy, il food e lo stile di vita, la creatività stimolando la travel experience nel nostro Paese alla ricerca del benessere e dell’espe rienza di acquisto, come evidenziato dalla relazione di Mariangela Mandia, specialista in Sistema Bellez za e Management. Le nuove frontiere dello shopping in Italia in cui l’Italian Lyfestyle conquista, dai grandi brand automotive alla sartoria artigianale, alla cucina ti pica, in una svolta e-commerce. «Lo shopping Tourism - spuegga Mariangela Mandia - è un’opportunità tra territorio, artigianato e benessere. Oggi lo shopping è differenziato, richiede una struttura ben definita e orga nizzata». comunicato Stampa
ATTO I La preselezione dei curricula, l’attenta analisi dei diversi fattori che ci vengono riportati nel documento di pre sentazione e che possano permetterci di delineare il profilo ideale che ci si pari davanti. Attitudini, hobby, percorso di studi, esperienze lavorative pregresse, conoscenza delle lin gue, l’aver viaggiato, le esperienze lavorative in altre attività sia di accoglienza, turismo e ristorazione che in altri settori. Insomma, in quei pochi minuti di analisi della documentazio ne e del primo colloquio, cercare di far emergere ogni detta glio possibile della personalità del candidato.
ATTO II I colloqui devono essere spalmati in due “tranche”: è sempre necessario poter dividere in due momenti la pre sentazione del profilo ricercato spiegando in dettaglio cosa ci si aspetti dal candidato che dovrà ricoprire una determi nato incarico nel team di gestione, chiarendo tutti i punti, le mansioni, i turni, gli orari, la rotation, i riferimenti gerarchi ci, l’organigramma etc. In un secondo colloquio, il livello di inserimento ed inquadramento, la retribuzione di partenza, le possibili quanto eventuali dinamiche di sviluppo, la sede lavorativa e tutte quelle domande che il candidato proba bilmente non ci farebbe perché non vorrebbe mai apparire troppo curioso ed apprensivo. Verificare costantemente la postura e la prossemica del candidato per i livelli emotivi fo rieri di diverse possibili reazioni e comportamenti non sem pre adeguati o attesi.
ATTO III Stabilire e condividere il percorso e il tempo me dio di formazione occorrente a definire una preparazione ac cettabile all’indipendenza del ruolo insieme al neo assunto e stimolarlo ad un report settimanale o quindicinale sull’esperienza e sulle competenze progressivamente acquisite. Una tracking card pre-organizzata sarà il giusto vademecum per la formazione più completa.
ATTO IV Nel momento dell’inserimento, indicare un “tu tor” che possa affiancare il neo assunto e lo possa guidare all’approccio pratico delle diverse funzioni, definendo in azienda, il vademecum del profilo e funzioni richieste. Mo strare praticamente, al candidato, le cose da fare sulle even tuali postazioni di lavoro e verificare che abbia compreso e svolto in maniera accettabile quanto gli sia stato mostrato (on job training). Parallelamente, preparare il neo assunto a tutti gli aspetti formali e disciplinari che riguardano l’osservanza della legge di settore che regola la materia, il contratto nazio nale ed i vari regolamenti aziendali se profilati ed editati in forma standardizzata.
ATTO V Conferma definitiva dopo il periodo di prova e for mazione d’inserimento, presentando nel periodo i colleghi e la squadra nella quale dovrà svolgere le proprie mansioni attraverso la consegna della job description personale.
DEL TURISMO ARCHELOGICO
TURISMO
L’OCCASIONE E' LA BORSA MEDITERRANEA
NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 18 territorio
All’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni nasce una delle reti di Bike Sharing tra le più significative e più grandi d’Italia. Parte la procedura di gara per la realizzazio ne di trentasei stazioni dotate di tutte le infrastrutture necessarie che coinvol gono trentasei Comuni del Territorio Il progetto, finanziato con oltre due mi lioni di euro, nell’ambito del Program ma Parchi per il Clima ha completato l’iter amministrativo e autorizzativo «Sono particolarmente soddisfatto per
l’ambizioso progetto che finalmente vede la luce. Oggi diamo il via a un percorso virtuoso, di grande forza e di grande va lore che va ad arricchire il patrimonio legato ai servizi per il turismo all’interno del nostro Parco Nazionale. È stato un percorso lungo, rallentato da una buro crazia eccessiva e spesso poco razionale, ma siamo riusciti a chiudere il comples so e articolato iter autorizzativo, dando il via al Bando di Gara per l’assegnazione dei lavori». Così, Tommaso Pellegrino, Commissario Straordinario del Parco Na
zionale del Cilento, Vallo di Diano e Al burni nel corso della conferenza stampa di presentazione. «Si tratta di una delle reti per il Bike Sharing tra le più grandi d’Italia - ha puntualizzato Pellegrinorealizzata in un Territorio dove la lotta ai cambiamenti climatici e la promozio ne del turismo sostenibile costituiscono un pilastro importante delle politiche dell’Ente Parco. Il tema del risparmio energetico e della produzione di ener gia rappresentano elementi di assoluta necessità soprattutto in questo periodo storico, soprattutto se vogliamo dare dei segnali concreti di autonomia ener getica. Ai sindaci e agli amministratori dei trentasei Comuni coinvolti vanno i miei ringraziamenti, unitamente alle Associazioni che si occupano di mobilità legata alla bicicletta che hanno aderito con entusiasmo. Nasce una Rete virtuo sa che crea sinergie tra la componente pubblica e quella privata. Un’opportu nità in più per il turismo esperenziale che rappresenta il punto di forza dei nostri
Territori. In un momento in cui il brand Cilento è tra i più riconosciuti d’Italia - ha concluso Pellegrino - dobbiamo continuare a investire su questa forma di turismo che attrae visitatori in grado di coniugare l’interesse per il paesaggio, la natura, l’arte e la cultura con il rispet to del Territorio. Quale migliore modo se non farlo in bici». Redazione aGendapolitica it
PROMOZIONE DEL TERRITORIO E DESTAGIONALIZZAZIONE DEL TURISMO
Si è svolto lo scorso 24 novembre a Monte San Giacomo il terzo Focus Group Turistico per la realizzazione e il lancio del Portale Turistico Com prensoriale e delle iniziative connes se allo sviluppo turistico futuro della Destinazione Vallo di Diano. Oltre venti operatori di settore tra alberga tori, guide turistiche, associazioni, ristoratori si sono confrontati sul tema Brand, Web e Social per la pro mozione della Destinazione del Vallo di Diano nella pregevole cornice di Pa lazzo Marone. Dopo i saluti della Sin daca di Monte San Giacomo, Angela D’Alto, hanno tenuto una relazione i tecnici che stanno portando avanti la progettualità Antonio Pagliarulo, Assessore alla Comunità Montana Vallo di Diano, rivendica l’importan za del lavoro svolto fin qui e di quello che ancora dovrà venire: «Stiamo dan do agli operatori di settore gli stru menti per migliorare l’offerta turistica territoriale. Oggi parliamo di comuni cazione, in particolare in ottica social, che è diventata il pane quotidiano di ogni impresa turistica». L’obiettivo che Pagliarulo si è prefissato con i colleghi di Giunta comunitaria, ovvero il Presidente Francesco Cavallone e l’Assessore Gaetano Spano, è quello di «far diventare la parola ‘Turismo’ di uso quotidiano nel nostro comprenso rio, di modo che si realizzi appieno un settore economico primario per la cre scita di tutti».
Continua il cammino di Discove ring Cilento per la promozione del territorio e la destagionalizzazione del turismo, con la partecipazione a due importanti eventi internaziona li. Dal 29 ottobre al primo novembre, a Lugano, si è tenuta la diciannovesi ma edizione del Salone Internazio nale Svizzero delle Vacanze, un even to leader per l'industria del turismo in cui concludere importanti occasioni di business e incontrare oltre undici mila famiglie. Un luogo d’eccezione in cui i visitatori scelgono e acquista no i propri viaggi nel centro del ricco mercato di Lugano. Per Discovering Cilento è stata un'occasione per pre sentare i propri pacchetti ideati per valorizzare alcuni degli elementi più significativi del Cilento, in particolar modo il connubio natura, enogastro nomia, tradizione e cultura, puntan do a diverse fasce di clienti e attuando una diversificazione per tipologia di attività e periodo di tempo con un oc chio particolare ai millennials. Dal 27 al 30 ottobre, invece, sì è tenuta, a Pae stum, la ventisettesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, l’unico evento al mon do, patrocinato da UNESCO e UNWTO,
le Organizzazioni Governative della Cultura e del Turismo dell’ONU, che consente l’incontro dello straordinario segmento dei beni culturali con il bu siness professionale, con gli addetti ai lavori, con i viaggiatori, con gli appassionati e con il mondo scolastico. Non poteva, perciò, mancare la partecipazione di Discovering Cilento. La sua presenza alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeolo gico è stata fondamentale per veicolare gli obiettivi futuri in un contesto di scambi e opportunità turi stiche e culturali
Il progetto, infatti, prevede anche la realizzazio ne di una piattaforma e-commerce e una maggiore presenza sui social grazie alla rete instaurata con numerosi partner del territorio Discovering Ci lento è un progetto ideato e realizzato da Cilentour, Tour Operator del Cilento finanziato nell’ambito del POR Campania FESR 20142020, Azione 6.8.3. Soste gno alla fruizione integra ta delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche per promuovere interventi per il rafforzamento dell’in termediazione turistica per il riposizionamento e il rilancio dell’offerta turistica regiona le.
comunicato Stampa
DISCOVERING CILENTO è un progetto ideato e realizzato da CILENTOUR, Tour Operator del Cilento finanziato
nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020, Azione 6.8.3. Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche, per promuovere interventi per il rafforzamento dell’intermediazione turistica per il riposizionamento e il rilancio dell’offerta turistica regionale
PRESENTATO IL PROGETTO DI BIKE SHARING
PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E ALBURNI
ondanewS it
oRnella bonomo
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MONTE SAN GIACOMO
SERVIZIO E' ATTIVO PRESSO L'ISTITUTO PENITENZIARIO DI SALERNO
Si è insediato il nuovo
Femminile della
no. Alla presidenza è stata eletta
Ambrosio mentre alla vicepresidenza
no. «La mia esperienza con il CIF è iniziata nel 2016 - ha commentato Agnese Ambrosio - e grazie a un gruppo di lavoro fantastico abbiamo messo in cam po tantissime iniziative, con caparbietà e carattere ci siamo occupate di temi importanti con il pieno coinvolgimento di tutte le conoscenze e le esperien ze maturate nelle rispettive attività. Ognuna di noi è stata fondamentale, ognuna ha fatto la propria par te per contribuire alla valorizzazione e alla crescita dell’imprenditoria femminile della nostra provincia. Con il valido aiuto dei Funzionari della Camera di Commercio, nel corso degli anni, abbiamo ricercato le imprese al femminile più prestigiose ed innovative per il vero fiore all’occhiello del Comitato il ‘Pre mio Venere d’Oro’. Abbiamo conosciuto imprese di grande interesse a conduzione femminile. Vorrei che la valorizzazione della cultura d’impresa al fem minile possa continuare grazie al nuovo Comitato che si è insediato. Perché quando le donne fanno squadra possono raggiungere traguardi impensabi li. Ringrazio le colleghe del Comitato che mi hanno accordato la loro preferenza, il Presidente Andrea Prete, il Vicepresidente Giuseppe Gallo e la Giunta per l’attenzione che continueranno a dimostrare nei confronti del nostro lavoro e un sincero ringrazia mento va alla federazione che rappresento, la FE NAILP, al Presidente Sabato Pecoraro e al Segreta
rio Generale Mario Arciuolo». «Formulo gli auguri di buon lavoro al Presidente e a tutte le componenti del rinnovato CIF. - ha aggiunto il Vicepresidente vicario Giuseppe Gallo - Sono convinto che l’orga nismo saprà dare un’importante azione di indirizzo, sostegno e consolidamento della componente fem minile dell’imprenditorialità salernitana. In provin cia di Salerno infatti, delle 120.000 imprese esistenti ben 28.000 sono guidate da donne con un tasso di femminilità ovvero l’incidenza delle stesse sul totale del tessuto produttivo provinciale pari al 23,4% ed è il più femminile del territorio regionale e naziona le (Campania 22,9% e Italia 22%). Il commercio, l’agricoltura e il turismo sono i settori nei quali l’im prenditoria femminile è più numerosa, concentran do negli stessi quasi il 60% del totale».
Tra i componenti del Comitato è presente anche il Vallo di Diano con la dottoressa Maria Antonietta Aquino, Presidente di Confesercenti. «In questi anni vorremmo ascoltare quelle che sono le esigenze del mondo imprenditoriale femminile e cercare di dare piccole ma importanti risposte su tante problemati che che possono essere collegate soprattutto al bi lanciamento dei carichi familiari e alla possibilità di innovare la propria attività. - evidenzia la dottoressa Aquino - C’è necessità di opportune soluzioni finan ziarie, di formazione: il Comitato dovrà lavorare in questo senso. Io darò ascolto a tutte le istanze delle donne imprenditrici del Vallo di Diano e delle aree interne»
L'attività rientra nel progetto S.O.F.U. a titolarità della E.T.S. Socrates di Sala Consilina in partenariato con la Cooperativa Sociale Fili d'Erba e con l'Associazione Quartieri Ogliara, fi nanziato dalla Regione Campania nell'ambito della manife stazione di interesse alla individuazione di soggetti del terzo settore interessati alla co-progettazione e gestione di percorsi di sostegno e inclusione socio-lavorativa delle persone in ese cuzione penale in Campania.
È attivo presso l'Istituto Penitenziario di Salerno lo Sportello di Orientamento e Formazione per utenze spe ciali con attività formative, laboratoriali e servizi specia listici di orientamento e ac compagnamento dei detenuti nel mondo dell'occupazione e del lavoro autonomo profit e no profit
«È stata approvata all’unanimità dal Consiglio Regio nale della Campania la mia mozione che prevede l’am pliamento dello screening oncologico della mammella includendo tutte le donne di età compresa tra i 45 e i 74 anni». Questo l’annuncio del Consigliere Regionale Tom maso Pellegrino che esalta l’efficiente rete oncologica attiva nella nostra Regione. Con l’approvazione di questa mozione sarà ampliato il numero di donne che potranno usufruire dello screening gratuito per la mammella che allo stato attuale si rivolge alle donne dai 45 ai 69 anni e dai 50 ai 69 anni in alcune ASL, ma l’incidenza dei casi in aumento ha richiesto la necessità di intervenire per al largare la forbice della fascia d’età da attenzionare. Uno strumento in più per la rete oncologica campana che svolge un lavoro particolarmente incisivo anche sui temi della prevenzione delle patologie tumorali. «Ritengo ne cessario occuparsi con iniziative concrete dei temi riguar danti l’oncologia - spiega Pellegrino - e in particolare della prevenzione delle patologie tumorali, al fine di evitare che
i cittadini campani possano essere penaliz zati, soprattutto dopo i recenti e sconfortanti dati sull’incidenza delle patologie tumorali e cardiovascolari nella nostra Regione. Tale sollecitazione è venuta oltre che da numerose Società Scientifiche anche dalla Comunità Europea, che in un recente Documento sul ‘Nuovo Approccio allo Screening del Can cro’ ha rimarcato la necessità di ampliare la fascia d’età per lo screening della mammella. Ritengo necessario - conclude Tommaso Pel legrino - occuparsi con iniziative concrete dei temi riguardanti l’oncologia e in particolare della prevenzione delle patologie tumorali, al fine di evitare che i cittadini campani possano essere penalizzati, soprattutto dopo i recenti e allarmanti dati sull’incidenza delle patologie tumorali e cardiovascolari nella nostra Regio ne». oRnella bonomo ondanewS it
L'attività rientra nel progetto S.O.F.U. a titolarità della E.T.S. Socrates di Sala Consi lina in partenariato con la Co operativa Sociale Fili d'Erba e con l'Associazione Quartieri Ogliara, finanziato dalla Re gione Campania nell'ambito della manifestazione di inte resse alla individuazione di soggetti del terzo settore inte ressati alla co-progettazione e gestione di percorsi di soste gno e inclusione socio-lavo rativa delle persone in esecu zione penale in Campania L'iniziativa in corso presso la Casa Circondariale Antonio Caputo di Salerno, diretta da Rita Romano, è stata organiz zata con la referente dell'area giuridico-pedagogica del Penitenziario, Monica Innamo rato, dalla responsabile della ETS Socrates, Caterina Di Bisceglie, e vede il coinvolgi mento di venti persone dete nute nell'istituto penitenziario salernitano.
Lo Sportello ha già in questa fase pianificato varie attività, ovvero profilazione dei de stinatari; affiancamento per la redazione del Curriculum Vitae per presentarsi o richie dere un colloquio di lavoro; formazione e informazione inerente ad opportunità per avvio di nuove attività; reda zione di un piano di impresa; brainstorming per stimolare la creatività e lo sviluppo di business idea legata alle dinamiche e alle potenzialità
territoriali; organizzazione di colloqui di conoscenza con i responsabili di imprese profit e no profit; presentazione degli aspetti commerciali, tecnici, finanziari e legali delle nuove attività. I venti detenuti avviati a questo percorso propedeu tico all'inserimento lavorati vo sono affiancati da un team multidisciplinare costituito dall'avvocato Angela Quaglia no, dall'assistente sociale Ma ria D'Amato dell'Associazione "Quartiere Ogliara" e da Vincen zo Quagliano della "QS & Part ners", coach esperto in materia di orientamento e formazione per la creazione di impresa. Sono stati inoltre attivati due labora tori presso l'Istituto a Custodia Attenuata per il trattamento delle tossicodipendenze e alcol dipendenze di Eboli destinati al Restauro-Intarsio e un Labo ratorio
Teatrale
Il Progetto S.O.F.U. nasce con l'obiettivo strategico di dotare la provincia di Salerno di ser vizi innovativi di inclusione so cio-economica rivolti agli autori di reato dotando il territorio del Vallo di Diano, privato del Tribunale e del Carcere, di una nuova infrastruttura di servizi per utenze speciali e sostenendo la nascita di un Osservatorio quale struttura di servizi spe rimentati con successo in altri contesti territoriali della pro vincia di Salerno.
Comitato Imprenditoria
Camera di Commercio di Saler
Agnese
Carolina Cammara
CAMERA DI COMMERCIO DI SALERNO
claudia monaco ondanewS it
Tra i componenti del Comitato è presente anche il Vallo di Diano con la dottoressa MARIA ANTONIETTA AQUINO, Presidente di Confesercenti.
IL
comunicato Stampa
REGIONE CAMPANIA APPROVATA LA MOZIONE DEL CONSIGLIERE TOMMASO PELLEGRINO
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«Tre giorni di lavori intensi e molto significativi per l’As sociazione», così il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, ha definito l’Assemblea Genera le dei Soci 2022, organizzata quest’anno dalla Sezione della Lega Navale di Salerno dal 27 al 29 ottobre al Grand Hotel Salerno. In occasione della cerimonia inaugurale, aperta con l’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte del Coro Sui generis, sono intervenuti Fabio Polverino, Presidente della Commissione Bilancio del Comune di Salerno e l’Ammiraglio Giuseppe Abbamonte, Comandante del Comando Logistico della Marina Militare, che hanno portato il loro saluto ed espresso stima verso il ruolo che la Lega Navale Italiana svolge da 125 anni nel contesto marittimo nazionale e locale grazie alle 259 strutture periferiche presenti in tutta Italia Per l’occasione Giulio Guazzini, velista e giornalista della RAI, ha ricordato nel suo intervento le importanti attività dell’Associazione nella diffusione della cultura del mare e nella formazione dei giovani. Il 28 ottobre si sono tenuti i lavori dell’Assemblea con la presentazione delle relazioni del Presidente Nazionale, Donato Marzano, e del Direttore Generale, Gabriele Botrugno, sull’andamento dell’Asso ciazione e le prospettive per il 2023. Le linee programma tiche presentate dal Presidente della Lega Navale Italiana sono state approvate all’unanimità dall’Assemblea, «di mostrazione chiara - ha sottolineato l’Ammiraglio Marzano - della fiducia verso il mio operato in vista delle sfide che attendono la Lega Navale Italiana nei prossimi mesi». Nella stessa giornata sono seguiti gli interventi degli Uffici del la Presidenza Nazionale sui temi della formazione, dello sport, degli aspetti fiscali e della comunicazione e quelli dei rappresentanti delle Sezioni e delle Delegazioni su diversi argomenti e iniziative inerenti le principali aree di interes
Il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Donato Marzano,ha espresso il ringraziamento di tutti al Presidente della Lega Navale di Salerno, Fabrizio Marotta, e a tutto il personale della Sezione per l’ospitalità e l’ottima organizzazione dell’Assemblea Generale dei Soci e si è congratulato con i nuovi consiglieri eletti: «I consiglieri eletti sono persone di assoluto valore che si sono distinte per le loro meritorie attività all’interno dell’Associazione. Buon lavoro a loro e vento in poppa verso nuovi orizzonti».
se della missione istituzionale della Lega Navale Italiana. Il 29 ottobre l’Assemblea dei soci ha individua to i tre nuovi rappresentanti delle strutture periferiche in Consiglio Direttivo Nazionale che entreranno in carica nel 2023. In rappresentan za delle Sezioni e delle Delegazioni del Nord Italia è stato eletto Marco Mazzucchelli, Presidente della Lega Navale di Santa Margherita Ligure, per il Centro Italia, Carola De Fazio, Presidente della Lega Navale di Ostia, e per il Sud Italia, Giuseppe Tisci, Presidente della Sezione della Lega Navale di Palermo. Il Presidente Mar zano ha espresso il ringraziamento di tutti al Presidente della Lega Na vale di Salerno, Fabrizio Marotta, e a tutto il personale della Sezione per l’ospitalità e l’ottima organizzazione dell’Assemblea Generale dei Soci e si è congratulato con i nuovi consi glieri eletti: «I consiglieri eletti sono persone di assoluto valore che si sono distinte per le loro meritorie attività all’interno dell’Associazione. Buon lavoro a loro e vento in poppa verso nuovi orizzonti». comunicato Stampa
nel 2023. Il 6 e 7 giugno a Bologna, il 16 e 17 giugno a Roma, il 22 e 23 giugno a Palermo e infine 28 e 29 giugno a Sa lerno. I biglietti del concerto saranno disponibili a partire dalle ore 11.00 del 25 novembre. «Dopo aver conquistato il primo posto del podio per il maggior numero di spettatori conseguito ai suoi concerti quest’anno, è bastato un solo suo post ‘..-se non ci sarà la fine del mondo, di sicuro ci vediamo l’anno prossimo a giugno, negli stadi’ per sca tenare una spasmodica richiesta delle date del prossimo Tour. - fanno sapere dall’Ufficio Stampa di Vasco RossiFinalmenteee rimane la parola d’ordi ne, si torna negli stadi». chiaRa di miele ondanewS it
IL QUESTORE DI SALERNO IN VISITA PER CONOSCERE IL TERRITORIO
Il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio , ha fatto visita al Comune di Teggiano Conticchio dapprima si è recato dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro , mons. Antonio De Luca, per poi spostarsi in Piazza San Cono dove è stato ac colto dal Sindaco Michele Di Candia L’ incontro , che si è tenuto nell’Aula Consiliare del Comune di Teggiano, è per il Questore un modo per capire e conoscere le problematiche del territorio: «Mi piace mettere le mani in pasta, per così dire, incontrare ed immergermi nel territorio per capire quali sono le direttive da dare ai miei uomini».
Tra gli argomenti affrontati durante l’incontro, il Sindaco ha sot tolineato che i cittadini lamentano lentezza nell’iter burocratico che riguarda i passaporti. «I passaporti purtroppo con la pandemia hanno potuto subire un rallentamento. - ha spiegato Conticchio - Però siamo certi che tutto sarà ristabilito e l’iter seguirà i tempi necessari e più brevi possibili. In ogni caso, per le emergenze i passaporti vengono rilasciati entro 24 ore». Toccato poi l’argomento della Caritas e dell’immigrazione, che «non rappresentano problemi, sono piccole realtà. La nostra è una cittadina tranquilla, tra le varie problematiche che già conosciamo. - ha chiarito Di Candia - Ab biamo un corpo di Polizia Municipale ben strutturato e che opera da venti anni; presto, poi, ci saranno delle integrazioni per coloro che andranno in pensione». All’incontro erano presenti la Polizia Municipale di Teggiano e il Maresciallo della locale Stazione dei Carabinieri, Francesco Pennisi, facente le veci del Capitano della Compagnia di Sala Consilina, Roberto Bertini. Presenti, tra gli altri, i Consiglieri Comunali Sofia Marino e Conantonio D’Elia e il Vicesindaco Mario Ubaldo Trezza
In conclusione il Questore ha rimarcato l’importanza di incontra re i territori al fine di garantire la sicurezza: «Dobbiamo essere in grado di dare risposte ai cittadini. Ho preso l’impegno di incontrare le comunità perché sono il Questore della Provincia di Salerno; lad dove non arrivi il sottoscritto abbiamo le Forze dell’Ordine. Noi che abbiamo ruoli di responsabilità dobbiamo dare risposte, garantire, innanzitutto, che le istanze dei cittadini siano almeno ascoltate e possibilmente risolte. Lo Stato e le Istituzioni rappresentano un punto importante nella società attuale. Continuate nel vostro lavoro. Siete una comunità con valori importanti: libertà, lavoro, democrazia e famiglia. Purtroppo leggendo le ultime notizie di cronaca c’è da dire che a volte il ruolo della famiglia viene meno. Da genitore dico che c’è bisogno di prendersi delle responsabilità, non dobbiamo dimenticarci di essere genitori. Come le responsabilità vengono assunte anche dal Sindaco e dalle Istituzioni. Ci tenevo ad essere qui e conoscere il vostro territorio e la vostra realtà».
Nel congedare il Questore, infine, il Sindaco gli ha mostrato il Municipio e il Castello Macchiaroli. Successivamente, il Questore di Salerno Conticchio ha visitato anche la Casa-Museo di Joe Pe trosino e la sede dell’Associazione Internazionale Joe Petrosino a Padula. Ad accoglierlo presenti il pronipote Nino Melito, il Vi cesindaco Caterina Di Bianco, l’Assessore Antonio Fortunati e il Presidente della Pro Loco Vincenzo Petrizzo. Il Questore è rimasto molto contento ripromettendosi di ritornare dal 10 al 20 dicembre quando sarà inaugurata la sede dell’Associazione.
zenda cimino ondanewS it
NAVALE ITALIANA
LEGA
TEGGIANO
Finalmente è ufficiale: Vasco Rossi sarà in concerto allo Stadio Arechi di Salerno il 28 e 29 giugno 2023. La notizia giunge in seguito all’anteprima al The Space Cinema Moderno di Vasco Live - Roma Circo Massi mo, il documentario che racconta i due live nella Ca pitale dello scorso 11 e 12 giugno. Nella serata di festa il rocker ha annunciato il nuovo Tour che sarà negli stadi
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attualità
ATTIVAZIONE DI COMUNITA' ENERGETICHE RINNOVABILI
Dieci milioni di euro per finanziare l’installazione di impianti fotovoltaici e termici (pannelli solari, impianti eolici, solare termico), impianti termoidraulici (caldaie, climatizzatori, depuratori, si stemi a biomasse e geotermici), l’instal lazione di sistemi di isolamento termico, la coibentazione di pareti e coperture, l’illuminazione e domotica (impianti a LED, sistemi digitali smart home) di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici e l’acquisto di elettrodomestici di classe A+ (o superiore). È questa l’ultima proposta della Banca Monte Pruno per contrastare il rincaro energetico, soste nere i progetti ecosostenibili e puntare, in concreto, ad una transizione ecologica territoriale. Dopo il plafond da tre mi lioni di euro che sta già producendo i suoi ottimi effetti con diverse operazio ni realizzate e dove l’Istituto di Credito Cooperativo ha deliberato finanziamenti a favore di soci e clienti per sostenerli in un momento incerto sotto il profilo economico per le dinamiche collegate alla crisi energetica, si passa a questa nuova fase di intervento molto più ampia. I destina tari della nuova misura sono famiglie e ditte individuali che intendono attivare interventi che mirano all’efficientamen to energetico. I finanziamenti saranno a condizioni particolarmente vantaggiose, comunque a tassi non superiori al tasso ufficiale di interesse definito dalla BCE al momento della richiesta, con un ulteriore abbattimento del 50% degli ulteriori costi connessi all’operazione. L’importo massimo della singola operazione non potrà superare i cinquantamila euro. Per poter usufruire delle condizioni del pla fond, i destinatari, in fase di istruttoria pratica, presenteranno la documentazione comprovante l’ordine e l’acquisto di un bene appartenente alle finalità previste dal progetto (ad esempio, il buono d’ordine, un
preventivo di acquisto, la ricevuta o fattura) con impegno di pagamento dell’Istituto di Credito direttamente ai fornitori. La Banca, ovviamente, si riserva di effettuare le consuete valutazioni relative al merito cre ditizio dei richiedenti. La Banca Monte Pruno, inoltre, sta valutando e studiando la possibilità di costituire e/o partecipare alla nascita sul territorio di competenza di Comunità Energetiche Rinnovabili previste dalla Direttiva Europea RED II al fine di favorire associazioni tra cit tadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole e medie imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autocon sumo di energia da fonti rinnovabili. Si tratta, infatti, di un importante passo avanti in direzione di uno scenario energetico basato sulla generazione distributiva che favorirà, sicuramente, lo sviluppo di ener gia a km zero e di reti intelligenti. Questo permetterà, quindi, benefici sia in termini economici che ambientali al territorio «La crisi energetica - spiega il Direttore Generale Michele Albanese - necessita di interventi programmatici seri ed imponenti che vanno al di là delle misure d’emergen za. Il nostro ruolo ci impone di agire senza, però, la presunzione di risolvere comple tamente un problema strutturalema con l’obiettivo di persuadere il nostro mercato di riferimento. Vi è la necessità, per l’ap punto, di incentivare i territori ad invertire la rotta verso il green attraverso iniziative che mirano a creare una cultura diversa. Auspichiamo - conclude Albanese - che questo nuovo plafond possa dare slancio, principalmente, alle famiglie ed alle pic cole e medie imprese che vanno sostenute con impegno e a condizione favorevoli in questo momento così delicato, tanto da in cidere sulla riduzione complessiva dei costi collegati all’energia». claudia monaco ondanewS it
La comunità energetica è un’asso ciazione composta da enti pubblici lo cali, aziende, attività commerciali o cittadini privati che scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Un model lo virtuoso che funziona in Europa e in alcune Regioni del Paese. Va in questa direzione la proposta di legge presentata dal Gruppo Consiliare di Italia Viva in Regione Campania con il capogruppo Tommaso Pellegrino, primo firmatario, insieme ai Consiglieri Vincenzo Alaia, Franceso Iovino e Vincenzo Santan gelo. «È necessario adottarla anche in Campania dove le fonti energetiche so stenibili rappresentano una straordina ria opportunità. - è il commento - Il caro bollette sta causando una vera emergen za economica mettendo pericolosamente in ginocchio famiglie e imprese».
«Dopo aver scelto negli anni di dipen dere in gran parte dai Paesi esteri per l’approvvigionamento di energia con
tutte le conseguenze che stiamo avendo in termini di aumento dei costi dell’ener gia e quindi delle bollette che sta metten do letteralmente in ginocchio aziende e famiglie - ha sottolineato Tommaso Pellegrino - è arrivato il momento di in vertire la rotta e iniziare ad aumentare la produzione di energia interna utiliz zando uno dei patrimoni più importanti che abbiamo in Italia che è il sole. Dun que l’ambiente diventa la prima fonte di energia in modo da creare quel circolo virtuoso e sostenibile che ha ricadute po sitive sia sulla nostra economia e sia sul nostro patrimonio ambientale. L’Italia sta cominciando a investire sulle Comu nità Energetiche, anche la Regione Cam pania ha previsto dei finanziamenti sul tema ma riteniamo indispensabile che il sostegno diventi in modo stabile parte in tegrante della programmazione prevista per soddisfare il fabbisogno energetico
Tanti i servizi offerti anche per il mese di no vembre da Confesercenti Vallo di Diano con sede a Sala Consilina. Novità Bonus Esport di gitale fino a cinquemila euro per chi investe in e-commerce e servizi digitali per l’estero, ma anche registrazione del marchio nazionale ed europeo con voucher fino a 1.500 euro. Con tinua inoltre il progetto centro commerciale digitale buymore.it. Tanti i servizi utili per chi si rivolge alla sede valdianese della Con fesercenti presieduta dalla dottoressa Maria Antonietta Aquino Tirocini con costo del lavoro a zero, credito di imposta Formazione 4.0 fino a trecentomila euro, credito di impo sta Macchine Sud, formazione e agevolazioni Apprendistato anche per percettori di NASPI, finanza agevolata con focus sui PNRR, Resto
al Sud, privacy, rating di legalità e compliance. E poi tutti i Servizi Camera di Commercio tra cui visure, certificati, firme digitali, carte tachigrafiche, atti e bilan ci, SPID. Per maggiori informazio ni e contatti telefonare al numero 0975527277 oppure inviare una mail a vallodidiano@impreseal centro.
della Regione».
claudia monaco ondanewS it
REGIONE
CAMPANIA ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Tommaso Pellegrino: «È arrivato il momento di invertire la rotta e iniziare ad aumentare la produzione di energia interna
utilizzando uno dei patrimoni più importanti che abbiamo in Italia che è il sole. Dunque l’ambiente diventa la prima fonte di energia. riteniamo indispensabile che il sostegno diventi in modo stabile parte integrante della programmazione prevista per soddisfare il fabbisogno energetico della Regione»
SALA CONSILINA CONFESERCENTI VALLO DI DIANO
chiaRa di miele ondanewS it 22 attualità NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
In occasione del 104° anniversa rio del Giorno dell’Unità Nazio nale e della Giornata delle Forze Armate, si è svolta la tradizionale cerimonia organizzata dalla Pre fettura di Salerno in collaborazio ne con il Reggimento Cavalleggeri Guide (19°), in ricordo dell’Armi stizio di Villa Giusti, entrato in vi gore il 4 novembre 1918, che sancì la fine della Prima Guerra Mon diale. La solenne ricorrenza del 4 novembre è volta al ricordo di tutti coloro che hanno sacrificato la
Ministero dell’Interno. Il Prefetto Rus so, nell’accogliere gli insigniti e le ragazze e i ragazzi delle scolaresche, accorsi nu merosissimi, ha sottolineato il sacrificio estremo di tutti coloro i quali che, anche giovanissimi, hanno messo a repentaglio
oggi - ha sottolineato il Prefetto di Salerno Francesco Russo
propria vita, in Italia e nel Mondo, in difesa della Patria e dei valori di libertà, democrazia, solidarietà e unità nazionale sui quali la stessa si fonda.Dopo la deposizione delle corone d’alloro da parte del Prefet to di Salerno, Francesco Russo, e delle Autorità militari, civili e re ligiose al Monumento ai Caduti in Piazza Vittorio Veneto, la cerimo nia è proseguita dapprima in Piaz za Giovanni Amendola dove, sulle note dell’Inno d’Italia, si è assistito all’Alzabandiera solenne. Le ce lebrazioni sono continuate all’in terno del Teatro Augusteo, dove il Prefetto ha dato lettura del mes saggio del Presidente della Re pubblica. Sempre nel Teatro, dopo aver reso onore alle Forze Armate, sono state consegnate le onorificenze Al Merito della Repubblica Italiana, concesse dal Presidente della Repubblica ai cittadini della provincia e un Attestato di Pub blica Benemerenza rilasciato dal
«il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, in cui continuiamo a riconoscerci e che hanno accompagnato il nostro Paese nel cammino verso la libertà e l’affermazione dei valori democratici».
«Ed è proprio nel valore del sacrificio e dello spirito di abnegazione che vedo quest’oggi un trait d’union con la conse gna delle onorificenze ‘Al Merito della Repubblica Italiana’ concesse dal nostro Presidente, Sergio Mattarella, a cittadini della provincia di Salerno. Gli insigniti di
- sono figure partico larmente illustri del nostro territorio, che si sono distinte nel campo delle lettere, delle arti, della me dicina, della tutela della sicurezza dei cittadini, dell’econo mia e nel disimpegno di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e mi litari. Ritengo, infatti, che anche attraverso l’im pegno civile e nella solidarietà, attraverso la pro mozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute si possa contribuire al bene comune e alla testimonianza dei valori repubblicani». Nel Teatro Augusteo la manifestazione è stata dapprima scandita nei suoi momenti solenni dall’Orchestra di Fiati e dal Coro del Liceo Musicale Te resa Confalonieri di Campagna, diretti dal maestro Giu seppe Giordano, e successivamente allietata dai maestri Daniele Gibboni e Annastella Gibbo ni, al violino, e Pie tro Gatto al piano forte. Ad imprimere una eccezionale e toccante emozione alla cerimonia è stata la straordinaria par tecipazione del Maestro Bruno Venturini, considerato l’ambasciatore della canzone napoletana nel Mondo. Il Maestro è cittadino della provincia di Salerno ed è stato, egli stesso, nominato Grande Ufficiale del la Repubblica Italiana nel 1995, dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
zenda cimino ondanewS it
salerno
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana vincenzo ferrara Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana antonia autuori Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana giuseppina basile Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana paolo carbone Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana maurizio de donato Cavaliere al Merito della Repubblica sergio galderisi Cavaliere al Merito della Repubblica salvatore maresca Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana giovanni pompa Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana umberto saraceno Attestato di Pubblica Benemerenza al Merito Civile, concesso con Decreto del 30 maggio 2022, dal Mi nistro dell’Interno al cav vincenzo landi, per il seguente motivo:«Con estremo coraggio, salvava una donna che stava annegando in mare. Chiaro esempio di elevate virtù civiche e di umana solidarietà»
GIORNATA DELLE FORZE ARMATE E DELL'UNITA' NAZIONALE
SALERNO
battipaglia Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana vincenzo pepe cava de’ tirreni Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana luca pastore eboli Commendatore al Merito della Repubblica Italiana filippo de ruberto futani Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana angelo villano giffoni valle piana Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana gennaro foglia nocera inferiore Ufficiale al Merito della Repubblica carmelo marra Cavaliere al Merito della Repubblica aniello carbonara olevano sul tusciano Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana giuseppe pipino roccapiemonte Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana gennaro vigliotti san gregorio magno Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana arcangelo saggese tozzi san valentino torio Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana antonio celentano sant’egidio del monte albino Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana giuseppe iozzino sapri Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana giuseppe lo sciuto vietri sul mare Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana lucio ronca
23 attualità NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
TUTTI I RICONOSCIMENTI CONFERITI IN PROVINCIA DI SALERNO
e Massimo Vassallo,
della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, chiedono al neo Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, di fare piena luce sull’omicidio di Angelo Vassallo, avvenuto la sera del 5 settembre 2010 e ancora oggi senza colpevoli.
e
Nel nuovo programma Tv Inside de Le Iene tra le inchieste proposte si tratterà anche dell’omicidio di Angelo Vassallo, una mor te rimasta dopo dodici anni ancora senza un colpevole e senza un mandante Domenica 6 novembre su Italia 1 sarà trasmesso l’ap profondimento su questo mistero italiano e i fratelli del Sindaco di Pollica chiedono al neo Ministro dell’Interno Matteo Pian tedosi di fare luce sulla morte di Vassallo ritenendolo un dovere verso le Istituzioni tutte della Repubblica italiana. «Perché uccidere un Sindaco, oltre che una ferita pro fonda inferta ai suoi affetti e alla sua comuni tà, i cittadini di Pollica, è una ferita all’intero Paese e ai suoi rappresentanti. - sottolineano i fratelli del Sindaco Pescatore - Angelo ha pagato con la vita la sua difesa estrema dell’ambiente contro il malaffare. Oggi la sua vita merita memoria e verità. Da troppi anni ci battiamo per affermare la verità. Al neo Ministro dell’Interno chiediamo di fare chiarezza e a tutti i Parlamentari di tutte le forze politiche di sostenere la battaglia per la Legalità. Dopo dodici anni da quell’orri
bile atto di violenza, il viaggio dentro l’inchie sta sull’uccisione di Angelo Vassallo nel pro gramma "Le Iene" realizzato da Giulio Golia e Francesca Di Stefano, che segue con attenzione la vicenda, porta all’attenzione del pubblico il possibile coinvolgimento di alcuni Carabinieri legati al traffico di droga segnalato sul Porto di Acciaroli». La Fondazione Angelo Vassallo, voluta dai fratelli del Sindaco Pescatore all’in domani del suo assassinio e guidata dal fratello Dario, si appella a Piantedosi. «Dopo dodici anni dalla morte di nostro fratello, finalmente il 27 luglio la Procura Antimafia di Salerno ha iscritto nel Registro degli Indagati nove persone in un territorio difficile, dove oltre alla respon sabilità di Uomini dello Stato che hanno tradito lo Stato, c’è anche un indagato che per decenni è stato Consigliere Comunale e, in questo arco temporale, per due anni consecutivi lo stesso Comune di Pollica ha autorizzato la Sagra del Pesce, in occasione dell’Anniversario dell’as sassinio di Angelo, il 5 settembre, invece di ono rare una figura simbolo del contrasto alle mafie e alla corruzione. - aggiungono rivolgendosi a Piantedosi - Chiediamo al Ministro dell’In terno di fare qui chiarezza, sugli atti e sul loro operato amministrativo. Vogliamo conoscere le responsabilità di questi individui. Chiediamo ai Parlamentari di unirsi a questa domanda di Giustizia. È una domanda che si leva da Pollica, il piccolo, incantevole Comune del Cilento che il Sindaco Pescatore amministrava, ma che rac coglie il sostegno dell’Italia intera. L’assassino di Angelo Vassallo non può restare impunito. È
ora di dimostrare che c’è la volontà poli tica di fare luce rendendo Giustizia alla memoria di Angelo Vassallo. È un atto dovuto a tutti gli italiani e in particolar modo a tutti quei Sindaci impegnati in prima linea nel nome di Angelo, che si uniscono alla nostra richiesta di non arrestare l’attività della Commissione Parlamentare d’Inchiesta. Il Parlamen to ha l’occasione di riscattare dodici anni nei quali non è stato possibile fare luce sull’omicidio di Angelo e portare una verità giudiziaria ad uno dei casi di maggiore rilievo, legato alla politica e all’Amministrazione del Mezzogiorno, in particolar modo della Campania». chiaRa di miele ondanewS it
«Al neo Ministro dell’Interno chiediamo di fare chiarezza e a tutti i Parlamentari di tutte le forze politiche di sostenere la battaglia per la Legalità. Dopo dodici anni da quell’orribile atto di violenza, il viaggio dentro l’inchiesta sull’uccisione di Angelo Vassallo nel programma "Le Iene" realizzato da Giulio Golia e Francesca Di Stefano, che segue con attenzione la vicenda, porta all’attenzione del pubblico il possibile coinvolgimento di alcuni Carabinieri legati al traffico di droga segnalato sul Porto di Acciaroli»
Carenza di personale e turni di lavoro este nuanti presso l’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale Luigi Curto di Polla A denunciare la situazione è il Direttore del reparto, il dottore Silvio Saponara. La situazione è partico larmente critica: attualmente sono in servizio quat tro medici più il Primario e la copertura dei turni nell’arco delle ventiquattr'ore è sempre più un’im presa. Da settembre, infatti, due medici cardiologi sono andati in pensione. Un disagio che nelle scorse settimane ha portato alla sospensione dell’attività ambulatoriale, ad oggi rimodulata, come spiega to dal dottore Saponara, «con enormi sacrifici». L’Ambulatorio, infatti, prezioso per i tantissimi utenti del comprensorio, non avrà una cadenza set timanale ma seguirà un calendario mensile con dei turni per effettuare le visite cardiologiche. «Con la chiusura dell’Ambulatorio - spiega Saponara - si è giunti ad un ulteriore sacrificio con altri turni, ma
si è evitato di perdere un servizio. Il nostro è un gruppo solidale ma pur troppo c’è pochissimo personale. Un vero peccato perché i pazienti sono aumentati grazie anche alla passione e all’impegno che mettiamo nella no stra professione». Un reparto che ad oggi è un fiore all’occhiello del Curto
e che conta anche un miglioramento dal punto di vista dei servizi e delle strumentazioni. Da poco tempo, in fatti, è giunto in reparto un amplificatore di brillanza e presto saranno cambiati tutti i monitor nell’UTIC con un impegno di spesa di circa novantamila euro. «Si è riusciti - sottolinea il Primario dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale Luigi Curto di Polla - ad attivare anche servizi di elettrostimola zione facendo una convenzione con l’ospedale di Eboli (nella figura del dottore Carbonaro) e permettere l’im pianto di pacemaker. È da qualche tempo che abbiamo incominciato anche qui, mentre prima era necessario recarsi ad Eboli. Insomma, le potenzialità sono tante nel nostro reparto ma purtroppo la carenza di persona le è una problematica importante». È lo stesso dottore a raccontare, poi, del disagio vissuto da una cittadina che nelle scorse settimane, dopo una prenotazione per
un test vascolare (nel mag gio 2022) si è vista disdire il servizio per «mancanza di personale». La stessa si gnora dopo una mail di pro testa è stata contattata dal Primario. «Ho avuto modo di chiarire con la signora e mettermi a disposizione. - racconta Saponara - Ha pienamente ragione e devo dire che dopo un confronto si è mostrata comprensi va e abbiamo trovato una risoluzione al suo proble ma». La situazione è stata denunciata dal dottore anche al Dirigente Gene rale dell’ASL di Salerno «La speranza - aggiunge in conclusione Saponara - è nel concorso generale che è stato indetto e che dovreb be portare circa centocin quanta medici nuovi in tutta la provincia di Salerno. Attendiamo due, tre medici. Nel frattempo con sacrifi cio continueremo a portare avanti l’attività del repar to». claudia monaco
OMICIDIO ANGELO VASSALLO I FRATELLI DEL SINDACO PESCATORE SI APPELLANO AL MINISTRO DELL’INTERNO
Dario
Presidente
Vicepresidente
SANITA' CARENZA DI PERSONALE AL REPARTO DI CARDIOLOGIA DELL'OSPEDALE DI POLLA
ondanewS it attualità NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 24
Un tavolo di concertazione tra associazioni del com parto agroalimentare per rafforzare la voce del mondo agricolo e rispondere concretamente alle esigenze del settore con la partecipazione al tavolo verde della Regio ne Campania. È l’obiettivo della prima riunione delle associazioni di categoria del comparto agricolo, pro mossa dal Vicepresidente nazionale dell’Associazione Ita liana Coltivatori, Donato Scaglione, e dal Presidente della Federazione Nazionale Agroalimentare, Corrado Marti nangelo, che si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede AIC di via Strauss a Battipaglia. «Il futuro dell’economia na zionale e campana è nell’agroalimentare. - ha sottolineato Scaglione - Per questo oggi più che mai, si rende necessa ria la partecipazione concreta con presenza e atti, al tavolo verde del Coordinamento Regionale della Campania isti tuito presso l’Assessorato Regionale all’Agricoltura. Un modo ha concluso il Vicepresidente Nazionale dell'Asso ciazione Italiana Coltivatori - per far sì che nessuna richie sta proveniente dal mondo agricolo resti inascoltata, at tivando azioni concrete per rendere l’agricoltura sempre più competitiva». Un richiamo all’ascolto ma soprattutto alla presenza nei tavoli decisori delle Istituzioni, quella che chiede Scaglione, al cui incontro hanno preso parte le associazioni AGROCEPI (Federazione Nazionale Agro alimentare), UNSIC (Unione Nazionale Sindacale Im prenditori e Coltivatori) e Sviluppo-Agricoltura e Pro gresso, con i rispettivi Presidenti, tecnici e funzionari «L'obiettivo - spiega Corrado Martinangelo, Presidente Nazionale AGROCEPI, insieme al Coordinatore campano Francesco Sodano - è quello di fare squadra tra le diverse associazioni di categoria per far contare di più le imprese di settore, superando anche i limiti del CNEL relativi alla rappresentatività delle organizzazioni ai tavoli istituti dal le Regioni e nella fattispecie della Regione Campania. Il tavolo di concertazione o di cooperazione - aggiunge Mar tinangelo sarà il luogo del confronto per proporre idee e strategie per l’Agroalimentare e sarà aperto a tutte le altre associazioni che intendono lavorare a progetti comuni». Sinergia, è la parola d’ordine di Daniele Petrone, Pre
sidente di "Sviluppo, Agricoltura e Progresso": «Attualmente il comparto agricolo vive una serie di problematiche che non fanno evolvere e sviluppare l’impresa. Diventa fondamentale fare rete in maniera sinergica con le altre associazioni di cate goria e sedere al tavolo verde della Regione affinché le istanze e le problematiche del territorio e degli imprenditori possano essere portate nelle sedi Istituzionali dove si elaborino solu zioni concrete e progettualità per rendere le imprese agricole competitive sul mercato, attraverso la promozione di rapporti di filiera che siano eticamente e ambientalmente sostenibili e che guardino allo sviluppo imprenditoriale agroalimentare nel lungo termine. Ciò - ha concluso Petrone - affinché si crei un nuovo modello di sviluppo etico, ambientale ed economico a tutela del comparto agricolo, agroalimentare e dei consu matori, che promuova il Made in Italy e il Made in Campania». «Uno strumento di confronto e discussione sull’agricoltura per sostenere la crescita delle aziende del comparto. - lo definisce così, il tavolo di concertazione da istituire nelle Regioni, il presidente dell’UNSIC, Luigi Piccirillo - L’agricoltura - chio sa Piccirillo - rappresenta un settore strategico non solo per il territorio salernitano ma per tutto quello campano ed è per que sto che diviene essenziale sostenere iniziative come questa che hanno come obiettivo il rafforzamento e lo sviluppo del com parto agricolo e la discussione delle richieste delle aziende di settore associate». comunicato Stampa
Nei giorni scorsi si è tenuta la prima assemblea del Comitato promotore per la nascita della futura Associa zione Liberi e Forti. Il Comitato nei prossimi giorni porterà a conclusione l’iter burocratico necessario per la registrazione ufficiale dell’associa zione presso le sedi competenti. L’i dea è nata dal Sindaco di Roscigno, Pino Palmieri. Al tavolo tenutosi presso l’Agripaestum si sono riuniti imprenditori, docenti, medici ed am ministratori locali al fine di creare un soggetto capace di incubare nuove idee e creare confronto con altre real tà italiane. «Il nostro obiettivo comu ne - fanno sapere dal Comitato - ci
permetterà di concretizzare la scelta di fondare ‘Liberi e Forti’ ovvero uno spazio aperto alla discussione, al dia logo, all’ascolto e alla crescita di tutti i cittadini. La politica non è la sola ri sposta alle problematiche delle nostre comunità, la partecipazione attiva di tutti deve fungere da supporto. Cre are sul territorio campano una vera e propria bottega moderna, attiva e dinamica, dove è possibile mettere alla prova un’idea che possa funzio nare prima di tutto e che possa creare poi un’opportunità sia per i giovani di talento sia per gli investitori». L’As sociazione Liberi e Forti riprende il pensiero di don Luigi Sturzo: «A tutti
L’Associazione riprende il pensiero di don Luigi Sturzo: A tutti gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Patria, senza pregiudizi né preconcetti facciamo appello perché uniti insieme propugnano nella loro interezza gli ideali di giustizia e libertà
gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Patria, senza pregiudizi né preconcetti fac ciamo appello perché uniti insieme propugnano nella loro interezza gli ideali di giustizia e libertà». Obiettivo della neo Associazione è promuovere l’inclusione, il welfare, l’occupazione sostenendo iniziative in grado di offrire servizi professionali e multidisciplinari finalizzati a realizzare percorsi di accompagnamento, all’individuazione ed evo luzione di idee progettuali in grado di rispondere ai bisogni in maniera più efficace e in grado di creare Reti e collaborazioni stabili tra pubblico, privato e cittadini.
Lo scorso 5 novembre quaranta giovani scienziati provenienti da tutta Europa si sono recati in visita a Capaccio Paestum per la Scuola Autunnale organizzata da EIT FOOD, Organizzazione dell’Unione Europea che si occupa di innovare il Sistema Cibo e che vede coinvolti oltre dieci partner internazionali La Scuola propone un affondo intensivo e pratico sui temi dell’agricoltura sostenibile e rigenerativa e del suo impatto sulle poli tiche di sviluppo dei territori e dei sistemi di produzione alimentare. Il programma di apprendimento della Post-Harvest School è svolto in modalità ibrida: cominciato il 2 novembre con sessioni online dedicate ai temi delle tecnologie 4.0 per l’Agrifood, Dieta Me diterranea, Marketing per i produttori locali ed economia circolare nel Foodsystem. La School ha una durata complessiva di dieci giorni e porterà i giovani scienziati a provare a rispondere a diverse sfide relative all’agri coltura sostenibile con il supporto di alcuni tra i migliori docenti europei di innovazione nel settore dell’Agrifood e dello sviluppo del territorio. Proprio per dare agli studenti tutti gli strumenti necessari alla risoluzione della loro sfida è stata organizzata una visita in sette aziende di sette diversi Paesi Europei (ovvero Lituania, Portogallo, Austria, Un gheria, Spagna, Svezia e Italia), casi studio virtuosi che si sono distinti per innovazione tecnologica, agricoltura rigenerativa e sostenibilità ambientale. Per l’Italia è stata selezio nata l’Azienda Agricola San Salvatore situata a Capaccio Paestum a pochi passi dal noto Parco Archeologico. Al fine di esplicitare la connessione virtuosa tra azienda agricola e territorio e di inserire la visita all’interno di una cornice di senso coerente, si è deciso di co minciare la giornata al Parco Archeologico di Paestum e Velia, primo insediamento greco e radice prima della cultura mediterranea. Ad una visita al Museo ed al Sito Archeologico di Paestum è seguito un Tour ai Vigneti ed alle Cantine San Salvatore dove si è tenuto un pranzo a base di prodotti tipici cilentani con degustazione dei loro vini guidata da un sommelier esperto. L’Azienda Agricola San Salvatore è stata selezionata a seguito delle virtuose sperimentazioni a tema Agritech che conciliando le più moderne tecnologie 4.0 (sistemi di intelligenza artificiale, robo tica ed Internet of Things) con un approccio sostenibile alle produzioni che rispetti il territorio e le persone che vi abitano. La pluripremiata azienda di Capaccio Paestum è riuscita, infatti, in pochissimi anni a scalare le vette delle migliori produzioni vinicole di qualità, contribuendo a portare avanti il nome di Paestum nei più alti ambienti dell’enoga stronomia mondiale. Il comitato Scientifico ha individuato nella figura di Giuseppe Pa gano un esempio di imprenditore moderno, innovatore ma rispettoso del territorio e del Pianeta comunicato Stampa
LA RICHIESTA
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
BATTIPAGLIA
DELLE
È l’obiettivo della prima riunione delle associazioni di categoria del comparto agricolo, promossa dal Vicepresidente nazionale dell’Associazione Italiana Coltivatori, Donato Scaglione, e dal Presidente della Federazione Nazionale Agroalimentare, Corrado Martinangelo, che si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede AIC di via Strauss a Battipaglia
FOOD
SCUOLA
AUTUNNALE DI EIT
L’IDEA E' NATA DAL SINDACO DI ROSCIGNO PINO PALMIERI
claudia monaco ondanewS it
attualità NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 25
CINETURISMO ED ECONOMIA DELLA BELLEZZA
La collaborazione tra pubblico e privato, se coordinata da manager con una visione, anima i territori e consente la realizzazione di enormi sinergie nella filiera turistica che in una città come Salerno comprende anche i commercianti e i ristoratori oltre che le strutture ricettive.
Più il progresso avanza più ci rendia mo conto dell’importanza delle tra dizioni, della cultura, delle bellezze naturali, specie per ciò che concerne il turismo. In questo ambito dobbia mo inventare nulla perché abbiamo già tutto, dobbiamo solo salvaguardare e valorizzare la nostra Bellezza. Secon do un recente studio di Banca Ifis l’E conomia della Bellezza rappresenta at tualmente il 17,2% del PIL nazionale (circa 200 miliardi di euro). Lo studio divide questo contributo in tre com ponenti di valore: ovvero la fruizio ne diretta del patrimonio italiano di arte, cultura e natura, l’uso dei servizi a supporto (come trasporti e ospitalità), e infine il made in Italy design-driven (artigianato artistico, aziende dop, IGP). «È evidente quindi che quanto più produciamo bellezza, più produciamo ricchezza ma ci rendiamo conto della
Bellezza che è intorno a noi? Spesso abituati alla vista di ciò che ci circon da la diamo per scontata ma poi quan do viene mostrata attraverso il filtro dei media ed ancor di più del cinema o della televisione la riconosciamo, o per meglio dire, la riscopriamo», sottolinea Luca Iovine, consulente esperto di qualità e comunicazione e Presidente Nazionale dei Giovani di FENAILP (ovvero la Federazione Nazionale di rappresentanza di imprenditori e profes sionisti operanti in tutti i settori della Micro, Piccola e Media Impresa). È avvenuto con la fiction Vincenzo Malinconico Av
vocato d'insuccesso, nuova serie Tv andata in onda su Rai1 che ha messo in bella mostra Salerno ed i suoi quartie ri facendoli apprezzare agli italiani che hanno e anche ai salernitani che a volte dimenticano quanto è bella la loro città. Gli americani con il cinema han no costruito per anni l’immagine di un Paese evoluto colonizzando media ticamente e culturalmente i media europei. Si chiama turismo cinemato grafico e ne ha beneficiato negli ultimi anni, ad esempio, la Nuova Zelanda, con un vero boom turistico in seguito alla trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson. «Ma ne abbiamo riscontrato gli effetti spesso anche in Italia da Sciacca grazie al Commis sario Montalbano, a Santa Maria di Castellabate con Benvenuti al Sud. Il cineturismo (movie turism) ha portato negli ultimi anni alla nascita di agen zie turistiche specializzate nei tour guidati sui set dei film», spiega Marco Sansiviero, Presidente della FENAILP Turismo. È un settore in continuo au mento, tanto che nel già nel 2010 ha mosso nel mondo circa cento milioni di turisti, con un giro d'affari di oltre 80 miliardi di euro. Allora perché non stimolare maggiormente questa forma di promozione artistica e mediatica della Città di Salerno e della sua pro vincia? La collaborazione tra pubbli co e privato, se coordinata da mana ger con una visione, anima i territori e consente la realizzazione di enormi sinergie nella filiera turistica che in una città come Salerno comprende an che i commercianti e i ristoratori ol tre che le strutture ricettive. «Le con dizioni per farlo, per realizzare filiere turistiche integrate di valore, locali, regionali e nazionali ci sono tutte: le ri sorse naturali e storiche, i fondi pubbli ci ed anche i master universitari sul ci neturismo per costruire le competenze. Faremo in modo che anche la Camera di Commercio di Salerno possa fare la sua parte», conclude raro, Presidente della
Il Premio Cilento Poesia selezionato e finanziato, su proposta della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Salerno e Avellino dal Ministero della Cultura. Il concorso attraverso il quale verrà conferito un riconoscimento letterario a poeti nazionali e internazionali, ottiene i contributi del Fondo per il potenziamento della cultura e della lingua italiana all’estero.
Il Premio Cilento Poesia, attraverso il quale verrà conferito un riconoscimento lettera rio a poeti nazionali e internazionali, è stato selezionato e finanziato, su proposta della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Salerno e Avellino - diretta dalla Dirigente Raffaella Bonaudo, dal Ministero della Cultura con il Fondo per il potenzia mento della cultura e della lingua italiana all’estero triennio 2022-2024, Decreto Ministe riale n. 199 dell'11 maggio 2022. Il progetto, sostenuto dalla Soprintendenza all’Arche ologia, alle Belle Arti e al Paesaggio di Sa lerno e Avellino e patrocinato dalla Regione Campania, Provincia di Salerno, dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dal Comune di Salento Cilento e dal Comune di Vallo della Lucania, nasce nel 2017 da un’idea di Menotti Lerro, poeta, scrittore, drammaturgo e critico letterario ita liano, Autore di circa trenta volumi letterari, al quale è stata conferita una Menzione Specia le, Sezione Poesia e Narrativa, nell’ambito del Premio 100 Eccellenze Italiane tenutosi a Roma, presso Palazzo Montecitorio nel 2016. Fin dalla prima edizione il Premio Nazionale Cilento Poesia, fiore all’occhiello dell’Empatismo, anche noto come Scuola Empatica, un Movimento letterario-arti stico-filosofico e culturale della contempo raneità, si è distinto per l’altissimo prestigio degli ospiti coinvolti. Il riconoscimento let terario è stato attribuito a rilevanti poeti na
zionali contemporanei quali Davide Rondoni, Milo De Angelis, Franco Loi, Roberto Carifi, Vivian Lamar que, Giampiero Neri, Elio Pecora, Dacia Maraini, Valerio Magrelli e Tiziano Rossi. L’evento ha riscosso da subito l’interesse di molte perso nalità dell’arte e dello spettacolo che hanno espresso grande soddisfazio ne ed entusiasmo, inviando contri buti audiovisivi di apprezzamento ed elogio disponibili anche in rete. A partire dalla VIIIA Edizione, nel 2023, il Premio Cilento Poesia punta, grazie al finanziamento assegnato dal Mi nistero della Cultura, a far crescere l’evento per accreditarlo come una delle rassegne più importanti a livello nazionale ed internazionale; un’occasione straordinaria per lanciare la cultura cilentana e italiana in una di mensione globale grazie al prestigio che la poesia e la letteratura e le arti tout court detengono e sono capaci di veicolare. Il Fondo per il potenzia mento della promozione della cultu ra e della lingua italiana all’estero è stato istituito dall’art. 1 comma 587, della legge dell'11 dicembre 2016, n. 232, su proposta del Ministro per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di concerto con il Mi nistro dell’Economia e delle Finanze, il Ministro della Cultura e il Ministro dell’Università e Ricerca comunicato Stampa
26 NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 cultura
Una storia millenaria, bel lezze uniche al mondo e deci ne di itinerari straordinari, dalle coste all’entroterra: la nuova Guida di Repubblica dal titolo Campania - Regno dell’archeologia è il volu
me che, in oltre trecento pagine, conduce i lettori sui luoghi della storia, da Paestum a Pompei, dai Campi Flegrei a Velia, da Ercolano al Cilento, fino a Sannio, Irpinia e provincia di Caserta, insieme alla Costiera Sorrentina, alla Costa d’Amalfi e alle isole di Ischia, Procida e Capri. Un prezioso articolo del giornalista Luigi Vicinanza apre il volume: «Dove è nato il mito di Occidente? “In fondo al mare, verso la notte”, can ta Omero nell’Odissea per indicare ai naviganti la rot ta occidentale. Verso nuovi mari, nuove terre, nuove avventure. Lì dove cala il sole si aprono orizzonti ine splorati. E si invocano riti propiziatori. Eccole dunque innalzarsi possenti verso il cielo le 50 colonne del tem pio di Hera, la materna Giunone romana». A seguire, il lungo racconto inedito di Maurizio de Giovanni intitolato La presentatrice del tempio è ambientato nel Macellum di Pozzuoli, il cosiddetto Tempio di Serapi de, nei Campi Flegrei. Il capitolo degli itinerari d’au tore invece svela i luoghi archeologici amati da grandi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura,
dall’Irpinia di Franco Arminio alla Pompei di Pappi Cor sicato, dalla Ercolano di Iaia Forte alla Cuma di Vincenzo Salemme, fino agli scavi e ai musei amati dal divulgatore scientifico Mario Tozzi, mentre un focus ad hoc è dedicato al cineturismo nei siti archeologici campani, in un viaggio tra i set che hanno avuto la Storia come scenografia d’ecce zione Volti e Storie è la Sezione che raccoglie le interviste a tredici protagonisti dell’archeologia campana, partendo dai Direttori e Direttrici dei Parchi Archeologici e di altre importanti istituzioni della Regione: Gabriel Zuchtriegel (Pompei), Paolo Giulierini (Museo Archeologico Naziona le di Napoli), Tiziana D’Angelo (Paestum e Velia), France sco Sirano (Ercolano), Fabio Pagano (Campi Flegrei), Ida Gennarelli (Capua), Ugo Picarelli (Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico), Rosario Santanastasio (Ar cheoClub d’Italia), Felice Pastore (Gruppo Archeologi co Salernitano), insieme a studiosi e accademici del settore come Carlo Rescigno, Rossana Valenti, Giovanni Briz zi, Cristiana Barandoni. La Guida poi conduce i Lettori per mano in ognuno dei siti archeologici della Campania, dai più celebri alle perle nascoste di un mosaico di bellezza spesso sconosciuto, attraverso un totale di 52 articoli. Ecco quindi, ad esempio, l’Area Archeologica di Pompei esplo rata passo passo, i sotterranei della Città di Napoli, la Villa Jovis e i fortini di Capri e i Bagni della Regina Giovanna a Sorrento, e ancora la Villa dei Papiri di Ercolano, il Parco Sommerso di Baia, il Museo Nazionale di Paestum con la Tomba del Tuffatore, l’Area di Velia, i siti di Cimitile e la grandiosità di Santa Maria Capua Vetere. Senza dimentica re la Valle del Sarno, Benevento e il Sannio, l’Irpinia con lo calità simbolo come Atripalda, Ariano Irpino e Avella Sto ria e Sapori è il Capitolo del volume che si apre con un lungo e appassionato articolo a firma di Marino Niola, che propone un’inedita lettura dell’archeologia campana attraverso lo sguardo dell’antropologia. Prosegue poi con l’intervista al pizzaiolo Franco Pepe, sulle origini della pizza, e con il focus sul legame tra il vino e gli antichi Romani, arrivando fino ai giorni nostri con il racconto delle vigne all’interno dei Parchi Archeologici. Il racconto inedito di Maurizio de Giovanni, ambientato nel Macellum di Pozzuoli, l’articolo dell’antropologo Marino Niola e le interviste a personaggi
Il racconto inedito di Maurizio de Giovanni, ambientato nel Macellum di Pozzuoli, l’articolo dell’antropologo Marino Niola e le interviste a personaggi come Franco Arminio, Iaia Forte e Mario Tozzi arricchiscono il volume che esplora l’archeologia della Campania grazie a itinerari tematici, passeggiate e indirizzi del gusto. In edicola e in libreria da martedì 25 ottobre.
come Franco Arminio, Iaia Forte e Mario Toz zi, arricchiscono il volume che esplora l’arche ologia della Campania grazie a itinerari temati ci, passeggiate e indirizzi del gusto
«Quando si parla di Impero Romano, quando si vuole esplorare uno stile di vita, quando si vuol toccare con mano il fascino delle pietre antiche, del tufo, degli affreschi, dei mosaici, quando si vuol capire l’atmosfera delle domus, quando si vuole dare un senso più largo alle Agorà, alla complessa organizzazione commerciale e arti gianale di duemila anni fa, quando si vuol rima nere sbalorditi di fronte ad una sorta di istantanea del passato, quando si vuole allargare l’orizzonte e arricchire le proprie conoscenze su un mondo che ancora adesso affascina e meraviglia, allora bisogna arrivare in Campania», scrive il Diret tore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Ce rasa, nella sua introduzione al volume; mentre il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella sua prefazione, aggiunge: «Que sta guida racconta la ricchezza unica al mondo del nostro patrimonio archeologico, ed è un uti le strumento per le centinaia di migliaia di turisti che ogni anno vengono a scoprire affascinanti itinerari che solo la nostra regione è in grado di offrire». Ma la Guida non rinuncia alla sua vocazione enogastronomica, e allora ecco che ogni itinerario storico, culturale e archeologico è arricchito dai consigli su dove mangiare, dove dormire e dove comprare, grazie alle schede che segnalano gli indirizzi d’eccellenza del territo rio, per un totale di 239 ristoranti e pizzerie, 90 luoghi del gusto e 86 B&B, Hotel e Dimore di charme
comunicato Stampa
Castelnuovo Cilento. La Pianta d’Ulivo narra, infatti, di un giovane intento ad aiutare la propria famiglia a la vorare la terra, poco prima di godersi la pausa pranzo all'ombra di un ulivo e contemplare il paesaggio. Per quanto ordinaria, questa storia evoca l’ancestralità dell’attaccamento alla terra, di una relazione sana con la natura e di un isolamento che diventa pace
Come raccontare e interagire con una comunità che sta morendo? E come farlo in un’area interna, dove l'urgenza di conservare un patrimonio sociale e culturale messo in pericolo dallo spopolamento si unisce alla necessità di immaginare narrazioni in novative per le nuove generazioni? Sono le doman de a cui hanno provato a dare risposta i partecipanti al progetto denominato BLOC Farm. Officine per idee im pertinenti, promosso dal Comune di Castelnuovo Ci lento e dall’Associazione Faro nell’ambito del Bando ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani)
rubricato Fermenti in Comune e finanziato dalla Pre sidenza del Dipartimento per le Politiche Giovanili. Ed è proprio a partire dal legame tra radici, futuro e comunità che i partecipanti al progetto hanno elaborato un HUB di cittadinanza, che da una parte si spinge verso il futuro con un’idea d’impresa pensata proprio per far fronte alla necessità di nuovi stimoli creativi e aggregativi, dall’altra guarda il passato con un’opera d’arte muraria, La Pianta d’Ulivo, re alizzata dallo street artist napoletano Aldam insieme agli abitanti di Castelnuovo Cilento
L’opera, installata nella piazza del paese, è infat ti il risultato di un anno di interviste, incontri in formali e ascolto: un lascito che potrà costituire un punto d’incontro e di riflessione per chi vive o visita
Tramite QR code affissi sull’opera muraria e per le strade del paese, sarà inoltre possibile riascoltare le in terviste realizzate agli abitanti di Castelnuovo durante l’anno dai partecipanti al progetto, che in forma di traccia audio sono raccolte in un archivio digitale presente sul sito del progetto BLOC. L’opera d’arte, realizzata in una due giorni dedicati alla comunità residente proprio con il loro contributo, rappresenta una prima restituzione del progetto BLOC Farm, che attraverso la promozione del protagonismo giovanile, intende sostenere nuo ve azioni di cura del territorio attraverso l’innesto di progettualità creative a lungo termine, che trovi nelle criticità del territorio la spinta per immaginare nuovi futuri fatti di cittadinanza attiva, inclusione e respon sabilità.
PROGETTO PROMOSSO DAL COMUNE DI CASTELNUOVO CILENTO E DALL’ASSOCIAZIONE FARO
comunicato Stampa 27 NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 cultura
L’avv. Pietro D’Angiolillo: «Noi siamo qui non solo per testimoniare l’ingente patrimonio archeologico presente all’interno del territorio circoscritto dall’insieme dei ventidue Comuni associati, ma per rappresentare la modalità con cui organizzare il sistema che lo renda fruibile, sia per la sua finalità educativa e culturale che per quella di attrazione e gestione turistica»
Gli Amministratori dei Comuni che hanno costituito l’Associazione AS.CO.CI. (Associazione Dei Comuni Del Cilento Centrale) si sono alternati allo stand che hanno allestito alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeo logico per illustrare le strategie che vanno perseguendo sul piano del Turismo Archeologico. «Noi siamo qui - spiega il Presidente dell’Associazione, l’avv. Pietro D’Angiolillo - non solo per testimoniare l’ingente patrimonio archeolo gico presente all’interno del territorio circoscritto dall’in sieme dei ventidue Comuni associati, ma per rappresenta re la modalità con cui organizzare il sistema che lo renda fruibile, sia per la sua finalità educativa e culturale che per quella di attrazione e gestione turistica». «Siamo qui - aggiunge il prof. Renato Di Gregorio, in caricato alla gestione della Segreteria dell’Associazione - per confrontarci e apprendere dagli altri espositori come costruire e attrezzare questo “sistema turistico” e speri mentare il pieno coinvolgi mento dei diversi attori che lo devono far funzionare». La scelta fatta dai Sindaci di AS.CO.CI. è dunque quella di non rappresentare solo l’ingente patrimonio archeologico posseduto, ma riflettere sui sistemi che lo possono far diventare utile per i cittadini cilentani e sperimentare al contempo la disponibilità dei compo nenti del territorio ad assu mersi la responsabilità del funzionamento del Sistema . Infatti presso lo stand si sono alternati Amministratori, rappresentanti delle ProLoco, Direttori di Musei, imprese dell’accoglienza, giovani del Servizio Civile, studiosi, e tutti con uno spirito volon taristico animato dall’amore per la propria terra L’avv. Tiziana Cortiglia, Vicesindaco di Vallo della Lucania, dove ha sede anche la struttura di Segreteria dell’Associazione, ha così anche avuto modo di testimo niare all’Assessore regionale , l’avv. Felice Casucci, l’ori ginalità dell’approccio che i ventidue colleghi vanno uti lizzando per perseguire un turismo intelligente, rivolto prima ai cittadini del luogo e poi ai turisti che «si vogliono scegliere» e pertanto intercettare. «Il conforto regiona le - ha sottolineato Tiziana Cortiglia - è indispensabile e la prospettiva di costituire delle Destination Organization Management ci troverebbe già preparati perché siamo in collegamento con associazioni gemelle presenti in altre re gioni e già costituite secondo questa formula». Lo stand di AS.CO.CI. è diventato così un luogo di incontri, scambio di vedute e informazioni, occasione di opportunità nuove di collaborazione tra persone ed enti che hanno manifesta to, tutti, l’interesse a una migliore integrazione tra le azio ni perseguite. Il dott. Michele Cammarano, Presidente della Commissione delle Aree interne della Regione Cam
pania, si è soffermato allo stand proprio per ragionare su questi aspetti e auspicare un approfondimento sulle modalità migliori da adottare. D'altronde coloro che vo gliono apprezzare, per motivi diversi, il patrimonio archeo logico che il territorio offre ha necessità di muoversi da un luogo a un altro e si aspetta di trovare, non solo un modo di fruizione adeguato ed omologo ovunque, ma anche un’in formazione accurata dei percorsi intercomunali da se guire. Ciò richiede inevitabilmente una cooperazione tra le aree comunali e gli attori che vi risiedono
Il progetto che va suggerendo il prof. Nicola Femminel la, di costruire un percorso che passi attraverso tutti i siti archeologici del Cilento, oramai ben individuati, si basa proprio su questo presupposto, cioè seguire il «verso del cammino» superando la logica degli «steccati municipa li». Se si vuole recuperare il senso storico delle tracce che si trovano sul territorio cilentano dobbiamo poi guardare ancora più lon tano e cercare le origini che hanno determinato le testimonianze più antiche qui presenti; risalire cioè a coloro che sono venuti da altri Paesi e che hanno con tribuito a costruire il patri monio che adesso abbiamo. Anche questa strada è stata intrapresa dai Sindaci di AS.CO.CI. riattivando un vecchio progetto che da anni avevano tentato di perseguire e che ora, con l’aiuto della struttura di Segreteria di cui si sono dotati, sta diventan do realtà: il Gemellaggio tra il Comune di Ascea e quello di Focea (in Turchia), luogo da cui il popolo, allora greco, partiva per raggiungere le altre coste del Mediterraneo, tra cui quella cilentana
Il Gemellaggio è stato convenuto tra i due Comuni nei mesi scorsi. È stato approvato dal Governo italiano il mese scorso e, proprio nel corso della Borsa Mediterra nea del Turismo Archeologico, è arrivata la felice notizia da parte del Sindaco di Fo cea, Fatih Gürbüz, che an che il Governo Turco, dopo un’attenta disamina, lo ha approvato. Il programma non si ferma qui. Questo importante Gemellaggio è solo il primo passo di un progetto ancora più ambi zioso, già partito anch’esso a dicembre scorso, che pun ta a ricostruire il viaggio dei Focesi nel Mediterraneo,
AS.CO.CI. è un'Associazione di Comuni del Cilento centrale che si sono uniti sottoscrivendo una specifica Convenzione approvata nei rispettivi Consigli Comunali. La Convenzione si ispira al modello dell'Organizzazione Territoriale La sottoscrizione della Convenzione è partita a luglio del 2021 dopo un processo di progettazione partecipata iniziata ad aprile del 2021. Il promotore di questo processo è stato l'avv. Franco Chirico, Vicepresidente del Consorzio di Bonifica Velia, il quale ha rintracciato il prof. Renato Di Gregorio, specialista di queste forme di integrazione intercomunale, e, insieme, hanno sostenuto il processo di costituzione dell'Associazione che dispone ora di una specifica Governance costituita da un Comitato Guida di Sindaci e da un Presidente pro tempore eletto dai colleghi, l'avv. Pietro D'Angiolillo, Sindaco di Ascea.Il prof. Renato Di Gregorio è rimasto a sostenere lo sviluppo dell'organizzazione dell'Associazione come responsabile della Segreteria e della Ricerca&Sviluppo Sul finire del 2021 l'Associazione si è data una struttura divisionale articolandosi in cinque Subaree Territoriali. Sono stati quindi eletti cinque Presidenti di Area che aiutano il Presidente nella gestione delle strategie di sviluppo locale. Sono state anche individuate delle figure di coordinamento trasversale che si occupano di partner significativi: la Scuola, le Università e le Imprese. Si è pure avviata la strutturazione degli altri elementi distintivi di questa forma originale di organizzazione: il Comitato Gestionale dei Segretari Comunali, le Comunità di Pratica dei Servizi essenziali, il Gruppo di Giovani di Staff alla Segreteria, ecc.
riunire le città che sono state da loro costruite, e predi sporre un Dossier per chiedere al Consiglio d’Europa l’accreditamento della Via dei Focesi come Itinerario Culturale Europeo. Le Città di Marsiglia, di Aleria (Corsica) e Escala (Spagna) hanno già dato il loro parere favorevole a questa iniziativa e già nel pomeriggio del 29 ottobre, presso la Fondazione Alario, ad Ascea, è stata organizzata una prima riu nione aperta a tutti gli attori del territorio e agli Enti che già vanno collaborando con AS.CO.CI. (università, imprese, associazioni, ecc.) per conoscere come orga nizzarsi per partecipare alla costruzione del Dossier e attrezzarsi per collabo rare con le Città degli altri Paesi che concorreranno all’iniziativa. comunicato Stampa
MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO
BORSA
28 eventi NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
La XXIVa edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si è appena conclusa,commenta il Fondatore e Direttore della BMTA Ugo Picarelli - un impegno di quattro giornate con un ricco programma che accompagna la promozione delle destinazioni turistico-archeologiche, parten do innanzitutto dal nome “Borsa” che si concre tizza nel Workshop con i buyer europei selezionati dall’Agenzia Nazionale del Turismo ai quali abbia mo aggiunto anche i nostri tour operator specialisti del turismo archeologico. Tanti seller, operatori dell’offerta sia del mondo del turismo che di quello culturale, si sono incontrati nella terza giornata per intercettare la domanda turistica europea, che ne gli ultimi venti anni ha preferito Paesi competitori ma che dobbiamo assolutamente recuperare per un turismo di prossimità anche nazionale. Al tempo stesso il Salone Espositivo ricco di tante Regioni e di tante destinazioni, dalla Sicilia alla Puglia, dalla Calabria alla Provincia di Trento, la Valle d’Aosta, il Lazio, il Molise, la Regione Campania con 150mq di spazio espositivo, ma soprattutto il Ministero della Cultura, con 500mq dedicati anche a Parchi e Musei a gestione autonoma, da quello di Paestum e Velia padrone di casa al Parco del Colosseo, di Siba ri, dei Campi Flegrei, il Museo Archeologico Nazio nale di Napoli, la società in house Arte Lavoro e Ser vizi del Ministero della Cultura, Europa Creativa, l’Associazione Italiana Langobardorum: presenze straordinarie e autorevoli che sono qui per la valo rizzazione del patrimonio archeologico. La Borsa
«
Mediterranea del Turismo Archeologico è un gran de contenitore con sedici Sezioni che hanno accolto anche tanti giovani da numerose regioni italiane: il mondo della Scuola ha inoltre incontrato l’offerta formativa da parte delle Università per la scelta del loro futuro professionale. Alla Borsa partecipano tante realtà, tanti soggetti, Istituzioni, in primis l’U NESCO, il World Tourism Organization, il Ministero della Cultura che con il Segretariato Generale mette in campo una partecipazione straordinaria, ma so prattutto la Regione Campania con l’Assessorato al Turismo e la Direzione Generale delle Politiche Culturali e il Turismo, la Città di Capaccio Paestum grazie al cui Sindaco abbiamo a disposizione una location straordinaria, identitaria, un sito di arche ologia industriale, e il Parco Archeologico di Pae stum e Velia che ha accolto tanti visitatori aprendo loro anche i depositi. Siamo già pronti per riempire
8.500 visitatori, 160 espositori al Salone Espositivo con ben diciassette territori regionali rappresentati, dodici Regioni, Roma Capitale con il Municipio X e il Ministero della Cultura con 500mq, venti Paesi Esteri (per la prima volta Arabia Saudita, Libano, Palestina, la Macedonia greca e il ritorno di Cina, Cipro e Spagna) e con Trenitalia, ACI ed Enel X; cento conferenze (di cui cinquanta tra incontri e laboratori a cura del Ministero della Cultura) svoltesi in cinque sale in contemporanea con cinquecento relatori tutti in presenza; trenta buyer tra tour operator europei selezionati dall’Agenzia Nazionale del Turismo (provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda e Spagna) e nazionali di ArcheoIncoming presenti al Workshop di sabato 29 ottobre
di contenuti il programma della XXVA edizione, che avrà luogo dal 2 al 5 novembre 2023». 8.500 visita tori, 160 espositori al Salone Espositivo con ben diciassette territori regionali rappresentati, dodi ci Regioni, Roma Capitale con il Municipio X e il Ministero della Cultura con 500mq, venti Paesi Esteri (per la prima volta Arabia Saudita, Libano, Palestina, la Macedonia greca e il ritorno di Cina, Cipro e Spagna) e con Trenitalia, ACI ed Enel X; cento conferenze (di cui cinquanta tra incontri e laboratori a cura del Mini stero della Cultura) svoltesi in cinque sale in contempo ranea con cinquecento rela tori tutti in presenza; trenta buyer tra tour operator euro pei selezionati dall’Agenzia Nazionale del Turismo (pro venienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda e Spagna) e nazionali di ArcheoIncoming pre senti al Workshop di sabato 29 ottobre. E, ancora, ArcheoVirtual con la Mostra Internazionale di Archeologia Virtuale, ArcheoExperience con i Laboratori di Archeologia Sperimentale per la di vulgazione delle tecniche utilizzate dall’uomo per realizzare i manufatti di uso quotidiano, Arche oLavoro orientamento post diploma e post laurea a cura delle Università cui hanno partecipato 2.500 studenti con duecento docenti da cinquanta Scuo le provenienti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia e ArcheoStartup per la presentazione delle imprese giovanili del turismo culturale, in collaborazione con l’Associazione Startup Turismo. Questi sono solo alcuni numeri della XXIVA Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico svoltasi dal 27 al 30 ottobre a Pae stum presso il Tabacchificio Cafasso (dal recente
nome di NEXT ovvero Nuova Esposizione Ex Tabacchifi cio), il Parco e il Museo Ar cheologico, la Basilica, confer mandosi unica nel suo genere: la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è stata anche nel 2022 occasione di incontro, approfondimento e divulgazione di temi inerenti fruizione, gestione, valorizza zione del patrimonio arche ologico e la promozione del segmento archeologico del tu rismo culturale per il business professionale, gli operatori turistici e culturali del pubbli co e del privato, i viaggiatori, il mondo scolastico e univer sitario, i media. La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è promossa da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum e Parco Archeologico di Pa estum e Velia ed è ideata e organizzata dalla Leader srl, fondatae di retta da Ugo Picarelli. La XXIVA edizione si è svolta con il sostegno del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo, dell'UNESCO, dell'Organizzazione Mondiale del Turismo; in collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo in Italia, con l'Agenzia Nazionale del Turismo, con l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, con la Provincia di Salerno, con la Camera di Commercio di Salerno, con il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Albur ni, con l'Università degli Studi di Salerno; con il patrocinio del Mini stero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell'Associa zione Nazionale Comuni Italiani, di Unioncamere, dell'Automo bile Club d’Italia, di Federturismo Confindustria, di Assoturismo Confesercenti, dell'Associazione Italiana Distribuzione Turistica, della Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo, della Federazione del Turismo Organizzato, ICOMOS Italia, ICOM Italia, del Touring Club Italiano, dell'Unione Nazionale Pro Loco d’Italia; con la partecipazione della Società Campana Beni Cultu rali, dell'Associazione Italia Langobardorum, del Centro Univer sitario per i Beni Culturali - Ravello, della Fondazione Paestum, dell'Associazione Nazionale Archeologi, della Confederazione Italiana Archeologi, dei Gruppi Archeologici d’Italia, dell'Archeo club d’Italia, del Club Alpino Italiano, del Fondo Ambiente Italia no, dell'Associazione Italiana Giovani UNESCO, di Legambiente, dell'Associazione Startup Turismo, e di IgersItalia.
29 eventi NUMERO 18 NOVEMBRE 2022
comunicato Stampa
Palmira e Paestum sono geo graficamente lontanissime ma, grazie alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e all’International Archaeologi cal Discovery Award Khaled alAsaad, il Premio intitolato all’Ar cheologo del sito di Palmira che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale, sono sem pre vicine. Con il Premio, istituito nel 2015, la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e la rivista Archeo hanno inteso dare il giusto tributo alle nuove scoperte. Si tratta dell’unico riconoscimento mondiale dedi cato agli archeologi, che con sacrificio, de dizione, competenza e ricerca scientifica affrontano quotidianamente il loro compito nella doppia veste di studiosi del passato e di professionisti a servizio del territorio.
La cerimonia di consegna, alla presenza della figlia archeologa di Khaled Fayrouz Asaad e di Mohamad Saleh, Ultimo Di rettore del Turismo di Palmira, è ogni anno l’occasione per mantenere viva la me moria di quanto accaduto in Siria e per continuare a creare un ponte tra le Città di Paestum e Palmira, suggellato anche da un gemellaggio siglato qualche anno fa proprio in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. L’edizione 2022 dell’International Archaeological Discovery Award
Khaled al-Asaad è andata alla scoper ta della Città d’Oro fondata da Amen hotep III, riaffio rata dal deserto in Egitto. Sotto la sab bia per migliaia di anni «la più grande città mai trovata in Egitto» in buono sta to di conservazione e con mura quasi complete è stata ritrovata dalla equipe di Zahi Hawass, già Ministro delle Antichità e Direttore della Missione Archeologica al lavoro nel tempio funerario di Tutankhamon. Zahi Hawass si è detto onorato per l’ambito riconoscimento e ha spiegato: «La chiamo Città d’Oro perché è stata fondata durante l’Età d’Oro d’Egitto». Il Premio viene assegnato in collaborazio ne con le testate archeologiche internazio nali media partner della Borsa, ovvero- An tike Welt (Germania), AiD Archäologie in Deutschland (Germania), Archéologia (Francia), as. Archäologie der Schweiz (Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia). Il sito prescelto per il Premio 2022 si trova
nei pressi del Palazzo del Faraone Amen hotep III (1391-1353 a.C.), dalla parte opposta del fiume Nilo rispetto alla Città e Capitale di Tebe (oggi Luxor). Le iscrizioni geroglifiche indicano che la Città era chia mata Tjehen-Aten, o Aton (abbagliante) e che fu fondata dal nonno di Tutankhamon, Amenhotep III. Acclamata Città d’Oro perduta, non è una città - che esisteva già ed era Tebe - esattamente perduta, visto che alcuni muri a zig-zag erano già stati scoperti negli anni ’30 dai francesi Robichon e Va rille a 100 mt di distanza, e finora non ha pro dotto alcun reperto d’oro. Gli ambienti con servano oggetti legati alla vita quotidiana: preziosi anelli, scarabei, vasi di ceramica colorata, mattoni di fango con i sigilli a car
Ugo Picarelli: Archaeological«L’International Discovery Award
Khaled al-Asaad è un momento molto sentito e importante per la Borsa. Sin dalle prime edizioni abbiamo voluto concretizzare il tema della cooperazione culturale invitando i Paesi internazionali come l’Egitto, che è stato anche il primo Paese ospite ufficiale. Quando in Siria è accaduto quel terribile episodio, abbiamo ritenuto doveroso dare un segnale. Ringrazio per la loro presenza a questa importante cerimonia i rappresentanti delle Istituzioni del Bahrein, del Libano, della Repubblica popolare cinese, della Grecia, del Guatemala»
mucca o di un toro sono state trovate all’in terno di una delle stanze, mentre sorpren dente è la sepoltura di una persona con le braccia distese lungo i fianchi e i resti di una corda avvolta intorno alle ginocchia. A nord dell’insediamento è stato scoperto un gran de cimitero con un gruppo di tombe scavate nella roccia di diverse dimensioni. «Palmira e Paestum condividono un’atmosfera, una tradizione, una gloriosa storia passata. - ha ricordato Mohamad Saleh, Ultimo Direttore del Turismo di Palmira - Desideriamo presto tradurre questo gemellaggio in un progetto comune sul campo per aiutare le persone che tornano in Siria e fare un training mirato sul recupero del patrimonio culturale perduto ma anche sul restauro delle rovine della Città nuova. Speriamo di cominciare già il prossi mo anno».
tiglio di Amenhotep III, oltre a iscrizioni geroglifiche su tappi di argilla dei vasi di vino, hanno contribuito a datare l’inse diamento. È stata individuata anche una panetteria, una zona per cucinare e preparare il cibo, con forni e stoviglie di stoc caggio. La seconda zona, ancora in gran parte sepolta, coincide con il quartiere amministrativo e residenziale, circoscrit ta da un muro a zig-zag. La terza area era predisposta per i laboratori: lungo un lato è la zona di produzione dei mattoni di fango usati per costruire templi e annessi, nell’altro un gran numero di stampi da fonderia per l’elaborazione di amuleti e delicati elementi decorativi. Due sepolture insolite di una
«L’International Archaeological Disco very Award Khaled al-Asaad è un momento molto sentito e importante per la Borsa. - ha evidenziato il Fondatore e Direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeolo gico Ugo Picarelli - Sin dalle prime edizioni abbiamo voluto concretizzare il tema della cooperazione culturale invitando i Paesi in ternazionali come l’Egitto, che è stato anche il primo Paese ospite ufficiale. Quando in Siria è accaduto quel terribile episodio, abbiamo ritenuto doveroso dare un segnale. Ringra zio per la loro presenza a questa importante cerimonia i rappresentanti delle Istituzioni del Bahrein, del Libano, della Repubblica Po polare Cinese, della Grecia, del Guatemala». Da remoto è giunto anche il saluto di Mounir Bouchenaki, Presidente Onorario della Bor sa Mediterranea del Turismo Archeologico: «La Borsa - ha detto - lavora con le grandi Isti tuzioni Internazionali e Nazionali. È un incon tro unico al mondo in cui gli esperti dell'ar cheologia e del turismo dialogano. Migliaia di giovani universitari e liceali giungono a Paestum per la Borsa, che diventa sempre più importante e non solo nel Mediterraneo». Lo Special Award per il maggior consenso sul la pagina Facebook della Borsa Mediterra nea del Turismo Archeologico, è stato inve ce assegnato per la scoperta di un Santuario rupestre di oltre undicimila anni fa, il Sito di Karahantepe in Turchia Consegnato an che il Premio Paestum Mario Napoli, in oc casione dei 110 anni dall’istituzione, all’As sociazione della Stampa Estera in Italia: ha ritirato il Premio la Presidente Esma Cakir comunicato Stampa
eventi NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 30
A giugno 2023 sarà possibile visitare l’itinerario sommerso del Relitto del Lombardo appar tenuto e utilizzato da Garibaldi durante lo sbarco dei Mille e poi dopo qualche anno naufragato al largo delle Isole Tremiti in Pu glia: lo ha annunciato Barbara Davidde, Soprintendente Nazio nale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, alla Borsa Medi terranea del Turismo Arche ologico, nel corso della seconda Conferenza Mediterranea sul Turismo Archeologico Subac queo
«La Soprintendenza Nazio nale per il Patrimonio Culturale Subacqueo del Ministero della Cultura - ha spiegato Barbara Davidde - sta portando avanti il percorso di realizzazione del Progetto Amphitrite volto a crea re itinerari subacquei all’interno di cinque Aree Marine Protette italiane: quella delle Isole Tre miti in Puglia, le Cinque Terre e Portofino in Liguria, Baia in Campania, Crotone in Calabria, Capo Testa - Punta Falcone in Sardegna. Alcuni di questi itine rari saranno dotati di una rete di nodi sensori che, grazie all’inter net underwater things, permette rà la visita dei siti con dei tablet
che hanno al loro interno la real tà aumentata e la ricostruzione di come doveva essere in antico il sito sommerso. Questo tipo di visita esiste già nel Parco di Baia e sarà realizzato nelle Isole Tre miti sicuramente sul Relitto del Lombardo e forse anche sul Re litto delle Tre Senghe per il quale stiamo terminando gli studi pro pedeutici».
La seconda Conferenza Me diterranea sul Turismo Archeologico Subacqueo - organiz zata dalla Borsa nel ricordo del grande archeologo e studioso Sebastiano Tusa che ha vissuto la sua vita al servizio delle Istitu zioni per contribuire allo sviluppo locale e alla tutela del Mare No strum - è stata anche l’occasione per la Soprintendente Davidde di lanciare, insieme a Ulrike Guérin Programme Specialist 2001 Convention on the Protection of the Underwater Cultural Heri tage UNESCO Culture Sector, l’idea di creare una Rete di Per corsi Subacquei e di proporre questi itinerari per l’iscrizione nella Lista delle Buone Pratiche per la valorizzazione e la prote zione del patrimonio culturale subacqueo
«Per noi è importante anche
per dare il nostro appoggio e rendere il patrimonio acquati co sempre più accessibile, a patto che l’itinerario sia gestito», ha sottolineato Ulrike Guérin che rivolgendosi al Direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei Fabio Pagano ha aggiunto che «una candidatura sicuramente da presentare quale esempio di buona pratica per gli itinerari subacquei è quella del Parco sommerso Baia». Alla Conferenza, con il coordinamento scientifico di Luigi Fozzati, sono interve nuti Valeria Patrizia Li Vigni, Presidente della Fondazione Sebastiano Tusa; Ferdinando Maurici, Soprintendente del Mare della Regione Siciliana; e Cristiano Tiussi, Direttore Fondazione Aquileia. Sempre nel ricordo dell’archeologo si ciliano, il Premio Internazionale di Archeologia Subacquea Sebastiano Tusa è stato consegnato a Eric Rieth, Direttore emerito del Centre National de la Recherche Scientifique di Francia e Responsabile del Dipartimento di Archeologia Navale del Museo Nazionale della Marina di Parigi per il Riconoscimento alla Carriera; ad Andrea Camilli, Direttore del Museo delle Navi Antiche di Pisa per il Progetto Grande Tirreno per il progetto più innovativo a cura di Istituzioni, Musei e Parchi Archeologici; a Pippo Cappellano Giornalista,
Barbara Davidde: «La Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo del Ministero della Cultura sta portando avanti il percorso di realizzazione del Progetto Amphitrite volto a creare itinerari subacquei all’interno di cinque Aree Marine Protette italiane: quella delle Isole Tremiti in Puglia, le Cinque Terre e Portofino in Liguria, Baia in Campania, Crotone in Calabria, Capo Testa - Punta Falcone in Sardegna. Alcuni di questi itinerari saranno dotati di una rete di nodi sensori che, grazie all’internet underwater things, permetterà la visita dei siti con dei tablet che hanno al loro interno la realtà aumentata e la ricostruzione di come doveva essere in antico il sito sommerso. Questo tipo di visita esiste già nel Parco di Baia e sarà realizzato nelle Isole Tremiti sicuramente sul Relitto del Lombardo e forse anche sul Relitto delle Tre Senghe per il quale stiamo terminando gli studi propedeutici»
regista, foto cineoperatore subacqueo e autore di documentari per il miglior contributo giornalistico in termini di divulgazione. «Un’iniziativa a cui teniamo molto - ha rimarcato il Fon datore e Direttore della Borsa Medi terranea del Turismo Archeologico, Ugo Picarelli - per portare avanti l’eredità pionieristica dell’amico della Borsa Sebastiano Tusa». comunicato Stampa
ringraziamenti, Annamaria Sodano ha intervistato il Di rettore Generale Michele Albanese che ha percorso la storia e si è soffermato sui valori che hanno caratterizzato e fatto grande la Banca Monte Pruno. Tra i tanti valori citati la rico noscenza, come quella verso la Lucania che tanto sta dando alla Banca in termini economici e patrimoniali ma anche, e soprattutto, in termini di stima e di amicizia raccogliendo apprezzamenti e forti soddisfazioni. Infatti, partita ses sant'anni fa dal piccolo Comune di Roscigno, oggi la Banca Monte Pruno si trova ad operare in piazze importanti pro prio come Potenza con serietà, trasparenza, umiltà a servi zio di soci e clienti
dell’Istituto di Credito Cooperativo. La rac colta fondi dell’evento è stata dedicata all’As sociazione di Volonta riato La casa del pane di Potenza
Un successo annunciato con oltre quattrocento persone al Teatro Sta bile di Potenza per la prima serata dei festeggiamenti del sessantesimo anniversario della costituzione della Banca Monte Pruno che l’Istituto di Credito ha voluto dedicare al ca poluogo lucano. L’evento ha visto la partecipazione dell’Associazione Sinergie Lucane, presieduta da Pa ola Faggiano, che ha organizzato e curato i dettagli della riuscita mani
Cultura e divertimento, unitamente alla beneficenza, hanno segnato la serata che ha permesso di rinnovare, anche a Potenza e in Basilicata, dove la Banca opera dal 2008 e ora lo fa con tre filiali, l’importante ricorrenza dell’Istituto di Credito Cooperativo. La raccolta fondi dell’evento è stata dedicata all’Associazione di Volontariato La casa del pane di Potenza. festazione. La serata è stata moderata dalla giornalista Annamaria Sodano che nell’aprire i lavori ha ringraziato i numerosi rappresentanti della Banca presenti in sala, tra cui il Vicepresiden te Antonio Ciniello, il Vicedirettore Generale Cono Federico, il Presidente del Comitato Esecutivo Pierangelo De Siervi, il Presidente del Circolo Banca Monte Pruno Aldo Rescinito, il Presi dente dell’Associazione Monte Pruno Giovani Sebastiano Greco e i numerosissimi dipendenti. Dopo i saluti e i
Il Direttore Albanese, infine, ha ringraziato tutti per la vi cinanza e l’attenzione, non senza ricordare, con orgoglio, i prestigiosi risultati conseguiti della Banca anche a Potenza. Il Direttore ha ribadito, in ultimo, l’intenso impegno che la Monte Pruno professa, quotidianamente, verso il territorio. Come da programma, poi, dopo il momento istituzionale si è tenuto l’esilarante spettacolo del comico, attore e cabaret tista lucano Gianluca U’ Sfiammat Un paese podolico è lo spettacolo che ha aperto questa rassegna di appuntamenti con uno show satirico e ironico su vicissitudini, costumi e folklore lucano Cultura e divertimento, unitamente alla beneficenza, hanno segnato la serata che ha permesso di rin novare, anche a Potenza ed in Basilicata, dove la Banca ope ra dal 2008 ed ora lo fa con tre filiali, l’importante ricorrenza
I prossimi appunta menti culturali in pro gramma nella città lucana, presso il Teatro Stabile, sempre rientranti negli eventi del sessantesimo anniversario sono pre visti il 19 novembre con Enzo Decaro e Antonio Onorato con Parole, mu sica ed il 2 dicembre con Dino Paradiso in Ma io sono lucano claudia monaco ondanewS it
BANCA MONTE PRUNO A POTENZA SPETTACOLO E SOLIDARIETA' PER CELEBRARE IL SESSANTESIMO ANNIVERSARIO
eventi NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 31
L’Associazione Monte Pruno Giovani, in collaborazione con la Banca Monte Pruno, organizza per venerdì 4 novembre alle ore 17:30, presso la Sala Cultura della sede di Sant’Arsenio, un Convegno rubri cato Giovani, social e dipendenze. L’individuo sociale: dal problema delle dipendenze alla violenza di genere. Tra i temi principali di at tualità ci sono quelli legati alle di pendenze. Quando si parla di dipen denze non bisogna pensare soltanto all’utilizzo di sostanze stupefacenti, ma anche ad altre tipologie di as suefazione come gioco d’azzardo
(ludopatia), excercise addiction (dipendenza dall’esercizio fisi co) o, ancora, alle dipendenze le gate a lavoro, tabagismo, alcool, internet, shopping compulsivo e alimentazione. Tra le dipendenze quelle precedentemente elencate sono le principali e le più diffuse. Nel corso dell’incontro saranno esaminati tutti i tipi di dipendenze ed altri problemi legati alla sfera sociale, come il razzismo, crimini sociali, violenza di gene re/stereotipi femminili ed anche le conseguenze psicologiche che questi problemi possono portare come, ad esempio ansia, depres sione, rabbia e violenza, anomie, disturbo del sonno, tendenza all’isolamento e delusione. Lo scopo del Convegno è quello di approfondire e incontrarsi su temi rilevanti per la convivenza umana e la crescita personale, nel piacere dello scambio e del confronto tra pensieri diver si, alla ricerca di una verità che, nell’atto stesso del dialogare, si connette e si intreccia a significa ti impliciti.
Ai saluti del Presidente dell’As
sociazione Monte Pruno Giovani, Seba stiano Greco, seguirà l’intervento di My riam Russo, sociologa e criminologa, che esaminerà le tematiche oggetto di interesse del Convegno. Le conclusioni saranno affidate al Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, e l’even to sarà moderato dalla giornalista di Onda news Annamaria Lotierzo, Consigliera del Direttivo dell’Associazione "Monte Pruno Giovani". Con la promozione di que sto evento l’Associazione Monte Pruno Giovani e la Banca Monte Pruno sottoli neano l’importanza dell’ascolto e della cooperazione, nonché della condivisione quali strumenti essenziali all’arricchi mento culturale di tutto il tessuto sociale: valori che da sempre sono al centro delle azioni promosse dalla Banca Monte Pru no.
Salerno e la sua provincia perdo no nove posizioni nella classifica annuale di ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma sulla quali tà della vita, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni (Gruppo Generali), giunta alla ventiquat tresima edizione Salerno si posi ziona all’ottantaseiesimo posto (lo scorso anno occupava la settanta settesima posizione in classifica).
Il giudizio sulla qualità della vita nelle numerose province italia ne si basa sulla valutazione di una serie di nove macro settori di rile vazione (ovvero lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popola zione, sistema salute, tempo libero, reddito e ricchezza). I dati ricavati per il salernitano fanno rilevare un notevole peggioramento delle
condizioni di vita. Dalla classifica di ItaliaOggi viene fuori però un’I talia a due velocità, con enormi differenze tra Nord e Sud del Paese Trento, Bolzano e Bologna sono le prime tre province, mentre Calta nissetta, Siracusa e Crotone sono il fanalino di coda per vivibilità Nessuna provincia meridionale o insulare figura nel gruppo delle trentadue di testa. Lo studio con dotto con La Sapienza evidenzia come le grandi aree urbane abbia no retto meglio alla pandemia che ha invece affossato diverse aree meridionali e insulari. In merito ai risultati della classifica sulla qualità della vita è intervenuto il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Cam pania. «Lo studio dell’Università de La Sapienza per ItaliaOggi mostra
grossomodo alla situazione del 2019 Ma il Sud segna un tracollo. tutta la difficoltà in cui versano i territori della Campania: sia quelli costieri che quelli delle aree interne. - sottolinea Antonio Iannone - Nell’ulti mo anno la situazione è ulteriormente peggiorata con la regressione di oltre nove posizioni della provincia di Salerno, che perde anche la palma di essere la meno peggio delle province campane. Le politiche di De Luca e dei suoi uomini del Pd è un fallimento completo conclamato da tutte le classifiche pubblicate da rganismi indipendenti. Mai più ultimi era la promessa, ultimi in tutto è la realtà dopo otto anni di governo della Regione». chiaRa di miele
Ad accogliere la delegazione italiana, pres so il Palazzo di Vetro, guidata dal Sindaco di Pollica, Stefano Pisani, e dalla Presidente del "Future Food Institute", Sara Roversi, è stato l’Ambasciatore italiano all’ONU, Maurizio Massari, rappresentante permanente alle Na zioni Unite, che ha sottolineato come la «Die ta Mediterranea è un esempio tangibile di una forza trainante per lo sviluppo sostenibile ed un modello di eccellenza per garantire sistemi ali mentari sostenibili toccando le varie dimensio ni sociale, economica e ambientale». L’evento è stato inaugurato dalle parole del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, il qua le ha evidenziato la necessità di «puntare a un sistema alimentare che sia davvero sostenibile e sano». I principi fondamentali che sottendo no il Patrimonio della Dieta Mediterranea hanno un valore scientifico universale che va oltre i confini territoriali ed offrono una visio ne trasversale rispetto alla possibilità di imple mentare l’Agenda 2030 portando effetti posi tivi sulla salute e bassi impatti ambientali. Nel corso dell’evento sono stati declamati i bene fici che uno stile di vita come quello della Die ta Mediterranea può apportare alla durata della vita di ciascuno. Nel corso dell’evento all’ONU il Sindaco di Pollica ha voluto ricor dare chi per primo promosse la Dieta Medi terranea, ovvero il Sindaco pescatore Angelo Vassallo. «Abbiamo fatto tesoro dei suoi inse gnamenti e in questi dodici anni abbiamo conti nuato a costruire il futuro partendo dalle nostre radici profonde», chiosa Pisani. «La Dieta Me diterranea è molto più di una semplice lista di alimenti. - spiega Pisani - Promuove l’intera zione sociale, poiché il pasto comune è la base delle usanze sociali e delle festività condivise da una determinata comunità e ha dato origine a un notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende. La Dieta si fon da sul rispetto della terra e della biodiversità e garantisce la conservazione e lo sviluppo del le attività tradizionali e dei mestieri legati alla pesca e all’agricoltura nelle comunità medi terranee. Oggi Pollica, comunità emblematica della Dieta Mediterranea, continua a lavorare per preservare l’ecosistema e le sue preziose ri sorse: acqua, suolo, biodiversità, curare il pa esaggio, sostenere gli agricoltori e i pescatori con politiche locali che sappiano valorizzare il loro lavoro e il loro ruolo di veri custodi del nostro patrimonio, non solo preservare le tra dizioni, ma per trasmetterle alle nuove genera zioni».
TANAGRO
SAN
PIETRO AL
CONVEGNO SOCIOLOGICO
Con la promozione di questo evento l’Associazione Monte Pruno Giovani e la Banca Monte Pruno sottolineano l’importanza dell’ascolto e della cooperazione, nonché della condivisione quali strumenti essenziali all’arricchimento culturale di tutto il tessuto sociale: valori che da sempre sono al centro delle azioni promosse dalla Banca Monte Pruno.
zenda cimino ondanewS it
QUALITA' DELLA VITA ITALIA SEMPRE PIU' DIVISA IN DUE
L’immagine che emerge dalla ventiquattresima edizione del Rapporto di ItaliaOggi-Università La Sapienza è quella di un Paese che è uscito dalla pandemia da Covid 19 sempre più divaricato. Gli effetti della pandemia sono terminati, siamo tornati
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società NUMERO 18 NOVEMBRE 2022 32
SEGUE DALLA PRIMA