il quotidiano del molise

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ANNO XIV - N. 63

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SABATO 5 MARZO 2011 talia ità d’I n U ° 150

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

FONDATO DA GIULIO ROCCO

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Campobasso. Chiuso il night club ‘Il Diamante’

Sesso e sfruttamento Quattro arresti CAMPOBASSO. Quattro persone finite in manette e un locale notturno (Il Diamante) sequestrato preventivamente. E’ il bilancio dell’ultima operazione antiprostituzione portata a termine dalla Squadra Mobile di Campobas-

so. Tutto avveniva nei separé e dietro le tendine rosse dei privè, dove per accompagnarsi con una ragazza c’era un tariffario preciso. Fatti questi, documentati dai poliziotti che hanno ripreso le scene con microtelecamere. SERVIZIO A PAGINA 4

L’onorevole, in visita a Campobasso a sostegno di Vincenzo Niro, lascia la porta aperta anche al terzo polo

Mastella al Pdl: vogliamo contare di più Il leader dei Popolari per il Sud lancia un messaggio diretto al centrodestra CAMPOBASSO. Il leader nazionale dei Popolari per il Sud, Clemente Mastella, in vista nel capoluogo regionale a sostegno di Vincenzo Niro che ha proposto la sua candidatura per la presidenza della Provincia di Campobasso. E proprio su tale questione l’ex ministro ha lanciato un messaggio chiaro alla coalizione e in particolare al Pdl: “Se c’è rispetto l’alleanza reggerà”. Tuttavia, ha detto, “vogliamo avere pari dignità e non essere snobbati”. Per questo motivo, Mastella ha lasciato la porta aperta a Futuro e Libertà: “Un’alleanza? Vedremo... Anche noi siamo un partito centrista”. SERVIZIO A PAGINA 3

Campodipietra

Auto ‘cappotta’ e si scontra con un camion in transito Miracolato il conducente

SanStefar, disertata l’asta per l’acquisizione Dipendenti in apprensione CAMPOBASSO. Nulla di fatto nel corso della prima asta pubblica per l’acquisizione del gruppo. SERVIZIO A PAGINA 3

Scappa di casa, si è temuto il peggio: ritrovata l’adolescente Campobasso

Donne al lavoro e rischio infortuni SERVIZIO A PAGINA 4

Campobasso

SERVIZIO A PAGINA 2

CAMPOBASSO. Adolescente e minorenne la ragazzina che due giorni fa si è allontanata di casa forse per un diverbio non chiarito con un familiare. Ha trascorso la notte forse ospitata da un’amica e ieri mattina, dopo l’allarme lanciato dalla mamma i poliziotti della Volante la hanno ritrovata sana e salva al terminal bus di Campobasso. SERVIZIO A PAGINA 4

Vigilanza

L’Aquila in ansia per nove dipendenti SERVIZIO A PAGINA

Lo sport

Lega Pro Lupi: Cosco dovrà fare a meno di De Falco

Serie D Anticipano oggi Trivento Agnonese e Venafro

Eccellenza Il Cb 1919 recupera il match col Fornelli

SERVIZIO A PAGINA 23

SERVIZI ALLE PAGG. 24 e 25

SERVIZIO A PAGINA 25

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Sabato 5 marzo 2011

“L’Organo permetterà di capire cosa avviene dopo aver prodotto una legge”

Chieffo propone un Comitato paritetico per la valutazione Il consigliere regionale Antonio Chieffo

CAMPOBASSO. “Il nuovo Statuto della Regione Molise, prevede norme che danno più incisività alla funzione di controllo e di valutazione. E’ necessario però avere, oltre il riconoscimento normativo e i meccanismi legislativi, anche “le gambe su cui lavorare”, ossia le strutture interne consiliari (già previste con apposito Servizio ed Uffici dedicati) ed un Organo politico di riferimento e di indirizzo delle stesse strutture, interno all’Assemblea e con una chiara connotazione biparti-

san, con il compito di presiedere le attività di valutazione e controllo: il Comitato Paritetico per la valutazione delle politiche regionali. In tal modo sarà possibile avere la legittimazione politico-istituzionale che garantisca la possibilità di innescare i processi necessari per capire cosa avviene dopo aver prodotto una legge, chiarire i reali effetti delle politiche regionali e verificare il rispetto degli obblighi di informazione previsti da apposite norme, le cosiddette clausole valutative”.

A dirlo il Consigliere Regionale Antonio Chieffo al workshop nazionale “Come valutare le politiche pubbliche e prendere decisioni basate sull’evidenza” che si è svolto il 24 e 25 febbraio 2011 a Monteriggioni (Siena). L’incontro è stato promosso dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative nell’ambito del progetto CAPIRE (Controllo delle Assemblee sulle Politiche e gli interventi regionali), e dal Consiglio Regionale della Toscana. “Ci siamo occupati – ha detto Chieffo analizzando quanto è emerso nei dibattiti dei due giorni di lavori seminariali - di un tema decisamente innovativo per la nostra Regione e anche per il nostro Paese: quello della

valutazione delle politiche pubbliche, poiché non basta fare le leggi, occorre poi valutarne gli effetti, misurarne i risultati conseguiti. E’ necessario far diventare la valutazione delle politiche, attività decisiva per le Assemblee legislative Regionali e garantire che le Assemblee possano esercitare appieno la loro funzione di “controllo” sull’attuazione delle leggi da parte degli esecutivi. Avviare la funzione di valutazione come attività ordinaria delle Assemblee significa consentire l’esercizio pieno della funzione di indirizzo che, assieme all’attività legislativa, sono il fulcro dell’attività stessa dei Consigli Regionali. Questo processo, in definitiva, permette la stessa legittimazione del ruolo degli Organi Assem-

bleari. Per queste ragioni ritengo fondamentale la previsione del Comitato Paritetico per la valutazione delle Politiche regionali tra gli Organismi del Consiglio Regionale del Molise e proporrò la sua istituzione nel nuovo Regolamento Interno oppure con proposta di legge regionale percorrendo la via procedurale che lo consentirà nel più breve tempo possibile. La valutazione degli effetti delle politiche serve ai legislatori per capire quali modalità della legge sono state attuate, quali passaggi hanno presentato particolari problemi, quali si sono svolti positivamente, quali le cause di inadempienze o di impasse e, infine, se le leggi hanno prodotto gli effetti desiderati e quali i fattori di

successo. L’inizio di un lungo percorso, dunque, una sfida che va lanciata per produrre elementi di conoscenza sull’attuazione delle leggi e per consentire ai consiglieri regionali di esercitare in modo più informato il loro ruolo di legislatori, riportando al centro della vita politica ed amministrativa i cittadini, coinvolgendoli nelle scelte come nella valutazione dei risultati: rispondere alle istanze dei territori, ma poi misurare i risultati conseguiti. Principi, quelli del “chiedere conto dei risultati ottenuti” e del “rendere conto” che sono stati affermati anche nella recente conferenza su “la buona governance”, promossa dalla Commissione Consiliare per gli Affari Comunitari da me presieduta.”

Federalismo

Le più esposte al rischio di incidenti sono le donne

Sarà ufficializzata fra pochi giorni

Tavola rotonda a Campobasso

Sicurezza e lavoro, in calo i casi di infortunio nel 2010

Provinciali, Democrazia Popolare presenta una lista in appoggio a De Matteis

CAMPOBASSO. ‘Federalismo per il Molise: opportunità o rischio’: questo il tema della tavola rotonda in programma oggi pomeriggio all’hotel Centrum Palace del capoluogo regionale. Parteciperanno il senatore della Lega Garavaglia,, il senatore del Pd Marco Stradiotto, componente della Commissione parlamentare per l’attuazione del Federalismo fiscale, Giuseppe Astore, componente della Commissione sanità, e infine il governatore Michele Iori. L’appuntamento è dalle 17.

CAMPOBASSO. La sicurezza sui luoghi di lavoro è in aumento. La buona notizia arriva dall’Inail Molise che ha diffuso i dati preliminari sull’anno appena passato, nel corso del convegno “Donne e Lavoro” che si è svolto ieri mattina in collaborazione con l’Anmil e a cui è intervenuta anche l’assessore al lavoro e alle politiche sociali Angiolina Fusco Perrella. Si stima infatti che gli incidenti abbiano visto una flessione del meno 1,9% e un calo del 6,9% degli incidenti mortali. Un calo complessivo degli infortuni riguarda nello spe-

Le donne sono più soggette a questo tipo di infortuni, dunque, e la motivazione del fenomeno può essere ricercata nella doppia mansione svolta dalle donne, nel lavoro e in famiglia. Un carico di responsabilità che pesa in modo significativo sulla sicurezza delle lavoratrici che con difficoltà si dividono tra professione e famiglia. “Su questo tema la Regione Molise si sta impegnando attraverso la predisposizione di un Piano di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”- ha annunciato l’assessore Fusco Perrella. D.I.

CAMPOBASSO. Comincia a chiudersi il cerchio nel centrodestra per le candidature alla Provincia di Campobasso. I rappresentanti di Democrazia Popolare hanno adottato una serie di decisioni per il rinnovo del tesseramento. La sede del partito sarà aperta, dal 5 al 31marzo (date di apertura e chiusura del tesseramento) dalle ore 17 alle ore 19; le iscrizioni saranno convalidate dall’apposito Ufficio Adesioni. Nell’ultima riunione si è discusso ampiamente delle prossime elezioni per il rinnovo dell’amministrazione provinciale e, come già anticipato dal segretario regionale Lorenzo Cancellario, in sede di riunione con gli altri partiti dello schieramento di centrodestra, Democrazia Popolare parteciperà, alla competizione elettorale, con una propria lista in sostegno del candidato alla Presidenza Rosario De Matteis. Nei prossimi giorni verrà ufficializzata la lista dei 19 candidati alle elezioni nei singoli collegi, dopo la definitiva ratifica da parte della segreteria. Durante la riunione è stata ribadita la convinta adesione del partito allo schieramento di centrodestra, senza lasciare spazio a qualsiasi dubbio.

cifico anche per il genere femminile, circa del 2,7% ovvero un terzo rispetto al dato complessivo. Un risultato positivo se si tiene conto del costante aumento nel 2010 dell’occupazione femminile. “Tuttavia, gran parte parte degli incidenti mortali che avvengono in itinere, cioè nel percorso da casa al luogo di lavoro e viceversa, colpiscono le donne, per l’esattezza il 60% mentre lo stesso dato riferito agli uomini è del 24%”- ha spiegato il presidente regionale dell’Inail Molise, Valentino Di Falco.

Centrosinistra, Primarie: Sel e autoconvocati puntano al 27 marzo CAMPOBASSO. E’ ancora alle prese con il dilemma della Primarie il centrosinistra molisano. La federazione di Sinistra Ecologia Libertà della Provincia di Campobasso ha redatto un documento a firma del coordinatore Vincenzo Notarangelo dove “si ritiene indispensabile perseguire fino in fondo, attraverso l’indizione delle elezioni primarie per la scelta del candidato presidente della Provincia di Campobasso. E’ per questo che riteniamo di fondamentale importanza la partecipazione alle primarie di tutte le forze politiche che nell’ambito del progetto di centrosinistra condividono tale

metodo. Proponiamo sin d’ora la data del 27 Marzo per il loro svolgimento da organizzarsi sulla base di un regolamento condiviso”. Nonostante le divisioni anche il comitato permanente degli autoconvocati ha rilanciato il ricorso allo strumento delle Primarie. “Nella riunione svoltasi il giorno 4 marzo – scrivono Astore e

Il Pd scioglierà il nodo domani pomeriggio

soci - gli autoconvocati del centro sinistra nel prendere atto con soddisfazione della volontà espressa dalla gran parte dei partiti di indire le primarie di coalizione, ritengono di attivare unitariamente le procedure organizzative tese a fissare nel modo più partecipato e condiviso le regole e le modalità di espletamento della consultazione, che si ritiene possa essere fissata per il giorno 27 marzo”. L’unico nodo da sciogliere rimane quello del Pd che domani terrà l’assemblea regionale organizzata dal responsabile per il territorio Antonio Battista e dove il partito prenderà definitivamente una posizione.

Per l’emergenza ambientale

Rifiuti, la Regione Abruzzo chiede aiuto al Molise

FONDATO NEL 1998 DIRETTORE RESPONSABILE:

CAMPOBASSO. La Regione Abruzzo sta lavorando per GIULIO ROCCO concludere accordi di programma con le Regioni Molise e Marche per fronteggiare l’eventuale emergenza rifiuti. EDITORE: Lo ha reso noto l’assessore regionale all’ambiente, Mauro ITALMEDIA s.r.l. Di Dalmazio. AtSEDE LEGALE: VIA MONTEGRAPPA 51/D tualmente Archivio 86100 CAMPOBASSO l’Abruzzo puo’ SEDE OPERATIVA contare su un’auVIA S.GIOVANNI IN GOLFO tonomia di 400 86100 CAMPOBASSO mila metri cubi SITO INTERNET: per un periodo www.quotidianomolise.it fino alla primaveEMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it ra 2012: è per Pubblicità questo motivo ITALMEDIA s.r.l. che è stata avviaTel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo to la programmaCampobasso zione di gestione EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it e smaltimento dei CENTRO STAMPA rifiuti che ora ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) deve essere attuata da comuni e Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 consorzi.


Sabato 5 marzo 2011

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Niro e Mastella

Ieri a Campobasso la convention del partito a sostegno della candidatura di Vincenzo Niro di Stefania Potente CAMPOBASSO. L’alleanza con il Pdl forse inizia a scricchiolare? Sicuramente non sta vivendo uno dei momenti migliori. Soprattutto “se snobba e non considera con pari dignità un alleato fedele come i Popolari per il Sud”. Forte del leader nazionale Clemente Mastella, ieri a Campobasso per sostenere la candidatura di Vincenzo Niro alla poltrona più alta di Palazzo Magno, il partito centrista invoca più ‘peso’ nella scena politica, soprattutto molisana, dove è forte la rivendicazione per la presidenza della Provincia di Campobasso. Ad aggiungere benzina sul fuoco la dichiarazione del-

Clemente Mastella: “Se c’è rispetto l’alleanza con il Pdl reggerà” Il leader dei Popolari per il Sud ‘avvisa’ il centrodestra l’onorevole: “Il terzo polo? Vediamo… Noi siamo una forza di centrista e ora vediamo qual è l’atteggiamento e come dobbiamo realizzare condizioni di alleanza politica. Questo dipende da noi e dagli altri”. Il rispetto come strada fondamentale da seguire. “A volte c’è

un’arroganza di troppo che serpeggia e condurrà al ‘mal di partito’ quelli che la portano avanti, che non si rendono conto che quei tempi sono finiti” perché “si rincorrono ancora alcuni miti che lasciano il tempo che trovano. Vedremo, e poi la scelta spetterà ai dirigenti

Dipendenti in apprensione per il futuro del centro

Sanstefar, l’asta va a vuoto Cresce la preoccupazione CAMPOBASSO. Piove sul bagnato per i lavoratori del San Stefar. Ieri, a Chieti, è andata deserta l’asta per la vendita dei centri di riabilitazione che operano in Molise (a Campobasso e a Termoli) e in Abruzzo. Per questo, il curatore fallimentare, l’avvocato Giuseppina Ivone, ha fornito ai dipendenti alcune rassicurazioni. “Rifaremo l’asta quanto prima e in tempi molto rapidi”, avrebbe detto. Si parla di un paio di mesi d’attesa, mentre secondo indiscrezioni tutto sarebbe stato rinviato alla seconda asta per favorire un calo del prezzo d’acquisto visto che sembra che ci siano degli acquirenti pronti a rilevare i centri di riabilitazione. Rabbia e scoramento: questi i diffusi stati d’animo dei dipendenti delle strutture, preoccupati sempre di più per il loro futuro occupazionale. Sentimenti confermati da Carmine Ranieri (Cgil): “i lavoratori sono preoccupati per il loro futuro visto che da due CAMPOBASSO. E’ piena agitazione per i lavoratori dell’istituto di vigilanza Aquila che ieri hanno manifestato davanti al Consiglio regionale per il mancato passaggio di 9 lavoratori previsto dal Capitolato d’Appalto predisposto per l’affidamento del servizio di vigilanza presso le sedi del Consiglio Regionale dall’Istituto di Vigilanza “Aquila” all’ Istituto “Aldo Tarricone Security”, aggiudicatario della gara di appalto. “Contestiamo il mancato rispetto da parte della Tarricone del vincolo previsto dal contratto d’appalto dove il personale dell’istituto di vigilanza Aquila, impiegato presso il Consiglio regionale, doveva transitare in base alla determina dell’Ufficio del Lavoro con la Tarricone – ha dichiarato Luigi Colucci della Filcams Cgil L’istituto Tarricone nuovo istituto si è aggiudicato l’appalto a Palazzo Moffa dal 1

anni non prendono lo stipendio”. “In questi giorni ascolteremo i lavoratori e vedremo cosa si può fare”, ha sottolineato Guglielmo Di Lembo (Fp Cgil). “Del resto, il loro destino è strettamente legato a quello dei colleghi abruzzesi. La preoccupazione è massima”. Lo spettro del licenziamento, infatti, è sempre dietro l’angolo: se non si presenterà nessuno nemmeno alla prossima asta si avvicinerà inesorabilmente la chiusura dei centri. E quindi l’incubo della disoccupazione per gli impiegati che, nonostante tutto, stanno continuando ad offrire regolarmente le loro prestazioni. “La Ivone sta cercando di recupare quanto più possibile i fatturati”, ha confidato Fulvia Tarasco. E così “stiamo respirando e stiamo riuscendo ad andare avanti”. Intanto, si va avanti in una situazione di assoluta precarietà. La ‘trattativa’ continua. S.P.

locali”. Sull’arroganza il riferimento è al Pdl? “Parlo di quelli che dimostrano arroganza. Chi agisce così in linea di principio non ci avrà come alleato. Noi abbiamo il dovere di costruire le nostre cose con pazienza, disciplinati dal riscontro elet-

torale. Oggi, però, nessuno è al 51%” e quindi “un conto è aver bisogno delle alleanze e un conto è cercare di ricattare queste forze alleate”. Ma i Popolari per il Sud hanno intenzione di rimanere nella sfera del centrodestra: “Se c’è rispetto l’alleanza col Pdl regge. Noi ovviamente non faremo l’alleanza con l’estrema sinistra, però l’alleanza è un’alleanza e richiede rispetto”. Un messaggio diretto ai vertici del Pdl: il governatore Iorio e il senatore Di Giacomo sono presenti in platea. Del resto, “i Popolari per il Sud sono una realtà interessante in Molise per il consenso che ha acquisito e che speriamo di aumentare nelle prossime tornate elettorali per il rinnovo della Provincia e della Regione”, ha sottolineato l’ex ministro della Giustizia nel governo Prodi. Il motivo Di Giacomo e Iorio principale di tali adesioni? Per l’onorevole “la capacità

“Il ‘patto’ con il terzo polo? Vedremo... Non vogliamo accettare alcun ricatto”

“Siano riassorbite le 9 unità rimaste senza lavoro”

Sandra Lonardo

di guardare ai problemi reali della sua gente. Il Molise ha bisogno che le forze politiche siano insediate sul territorio”. Non poteva mancare un ‘passaggio’ sul federalismo: “le micro regioni avranno enormi difficoltà e quindi il Molise è tra queste. Ognuno fa i conti con l’avvenire, ma bisogna considerare come si parte”. Infatti, non si può trascurare “lo squilibrio tra il Nord e il Sud”. E poi “la difficoltà è l’elemento che connata la discordanza delle regioni italiane”. Quindi, “bisogna riequilibrare prima e non dopo”. Mastella, infine, ha scelto Campobasso per ufficializzare la sua candidatura a sindaco di Napoli. E qui si troverà di fronte Luigi De Magistris, l’ex pm (ora europarlamentare dell’Italia) che nell’ambito dell’inchiesta ‘Why not’ provocò le dimissioni dell’ex ministro della Giustizia.

Vigilanza, l’istituto Aquila lancia l’allarme

A Padova il salone del turismo Il Molise in vetrina a ‘Vacanza weekend’

presentante dell’Ugl. “La Tarricone non ha rispettato la clausola per il passaggio del personale della vecchia azienda e i lavoratori sono costretti a delle ferie forzate con un notevole danno economico – ha detto De Luca – la Tarricone ci ha anche inviato un fax dove pare sia intenzionata a mantenere l’impegno preso ma i termini purtroppo sono già passati

CAMPOBASSO. Si alzerà oggi a Padova il sipario sulla quinta edizione della fiera “Vacanze weekend”. Presente alla rassegna turistica anche il Molise che per i due giorni della manifestazione sarà in vetrina con le sue migliori offerte. Una fiera che permetterà alla nostra regione di presentare le più originali formule di viaggi all’insegna della natura, delle tradizioni e dei sapori oltre alle più belle destinazioni e che rappresenta un’occasione unica per cogliere il trend di un nuovo turismo che coniuga ambiente, divertimento e sostenibilità. Il salone dedicato al turismo e al tempo libero ha come partner Legambiente Turismo, collaborazione che persegue l’obiettivo di promuovere un turismo di qualità. La rassegna veneta presenta una ricchissima esposizione di proposte di viaggio originali e tantissime occasioni di svago e divertimento. Vacanze Weekend è il luogo d’incontro di giovani, famiglie, amanti dei viaggi, estimatori delle tradizioni enogastronomiche, escursionisti in cerca di nuove sfide e sedentari amanti della tranquillità di tutte le età. In fiera sarà possibile scegliere le proprie vacanze tra le tantissime proposte degli enti di promozione turistica italiani ed esteri, località d’arte e contesti naturalistici.

marzo ma il personale che doveva transitare è fermo per una situazione di tamponamento”. Il problema principale è che l’istituto Aquila ora non sa dove collocare i nove lavoratori rimasti in stand by. “La Tarricone aveva dato disponibilità per l’assorbimento dei lavoratori ma di fatto non c’è nulla – ha incalzato Colucci - non è previsto nessun contratto di lavoro e non c’è stata affidata nessuna divisa ne mansioni specifiche. Chiediamo il rispetto del capitolato d’appalto sottoscritto e accettato dalle parti prima dell’affidamento dell’appalto”. Sul piede di guerra anche Giuseppe De Luca, rap-

perché i lavoratori dell’istituto Aquila non hanno ricevuto nessun tipo di contratto. Chiediamo quindi che venga rispettato l’articolo 11.4 e che i vigilantes dell’Istituto Aquila siano riassorbiti al più presto”. oz


SABATO 5 MARZO 2011

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Un via vai di clienti facoltosi: commercianti, imprenditori e medici disposti a sborsare anche 500 euro

Chiuso il Diamante, quattro arresti Blitz antiprostituzione della Mobile, smantellato giro d’affari da 5mila euro a serata Non ‘si lavo- L’ispettore capo Savinetti, il dirigente ti che, muniti di microtelecarava’ bene i della Mobile Baroni e gli invetigatori mera – e fingendosi clienti – clienti. Era rehanno ripreso tutto ciò che avstia a soddisfaveniva al Diamante, animato re richieste sempre da non meno di quinstravaganti e indici ragazze a serata. Venti viti a giochetti euro ogni quindici minuti in erotici. compagnia della entraineuse Ecco perché, dietro il separé, cinquanta euro a un mese dalogni quindici minuti nel pril’ingaggio, la vè, queste le tariffe previste, giovane entraiha spiegato l’ispettore capo neuse romena Gaetano Savinetti. era stata tagliaE’ qui logicamente che ci si ta fuori dal giro spingeva in rapporti sessuali. del ‘Diamante’, Un giro d’affari che poteva night club finisfiorare i cinquemila euro a to nell’occhio serata, un settore che non codel ciclone. Non si ‘piegava’ gestito da Franco. Come ha In effetti il suo coraggio l’ha nosce crisi – come è saltato ai clienti, quindi rendeva poco spiegato il dirigente della Mo- spinta a tentare di far aprire gli fuori dalle intercettazioni. Un in termini di quattrini. Meglio bile, Mauro Baroni, il clan si occhi alle sue colleghe, ri- mercato che è rimasto in pietenerla alla larga. Forse è sta- preoccupava di reclutare ra- schiando anche grosso. di grazie soprattutto al portaMa, la sua testimonianza ha foglio di clienti facoltosi, to l’errore che ha portato in gazze straniere (prevalentecella Antonio Franco, 45 anni mente romene e lituane) al guidato gli investigatori, che commercianti, imprenditori e di Vinchiaturo con precedenti Nord, in Trentino con preci- si sono avvalsi anche di inter- anche qualche medico, dispodi Polizia – vero gestore del sione, dove c’era l’aggancio. cettazioni telefoniche, che sti a sborsare fior di quattrini, Bellissime e affascinanti le avrebbero confermato i movi- addirittura cinquecento euro. locale notturno anche se sulla carta non compariva – e ai do- donne arrivavano in città menti illeciti al night. Denaro che poi era il vero Le certezze sono poi arriva- motore del locale. In effetti, miciliari E.M., 42enne cam- come ospiti in un paio di appobassano, titolare dell’attivi- partamenti presi in affitto (a te grazie ai filmati dei poliziot- ma solo a carico di Franco, è tà ma solo in qualità di pre- spese dei gestori stanome, A.A., 54 anni di del night ovvia- Il sequestro del Diamante portato a termine Campobasso (buttafuori e au- mente) in pieno dalla Mobile nel novembre del 2008 tista) e O.M.L., 23enne rome- centro. Qui l’autina nonché compagna del sta le prelevava Franco, cassiera del night. As- per accompagnarsociazione a delinquere fina- le al lavoro. Al lizzata all’induzione, favoreg- Diamante. Tra giamento e sfruttamento del- loro anche la rala prostituzione, l’accusa con gazza romena la quale sono stati arrestati che, dopo il licendalla Squadra Mobile su di- ziamento, ha desposizione del gip Pepe, che ciso di parlare e ha firmato le ordinanze richie- raccontare tutto alla Mobile, suste dal pm Di Petti. Una storia già vista, in un lo- bendo anche micale chiuso già nel novembre nacce dai suoi ex del 2008, periodo in cui era datori di lavoro.

stata spiccata anche una denuncia per estorsione: ‘vittima’ un uomo dell’hinterland campobassano, costretto a pagare per due volte le prestazioni di due ragazze che si erano appartate con lui in un privè. “Non ho ancora studiato le

carte - commenta l’avvocato Claudio Santoro, legale di Franco e della compagna Questa mattina sarò in carcere per vedere il mio assistito e deciere quale strategia attuare”. Poi gli interrogatori, probabilmente lunedì. Apu

Ragazzina scappa di casa, ore d’ansia Ritrovata ieri dalla Polizia Ha vissuto momenti terribili la mamma di una ragazzina che vive in un paesino dell’hinterland di Campobasso, arrivando persino a temere un rapimento. L’altro ieri, all’ora di pranzo, era attesa a casa al ritorno dalla scuola, ma senza dare spiegazioni e soprattutto senza avvisare ha deciso di far perdere le tracce, forse per una discussioLa Squadra Volante ne avuta con il genitore quella mattina stessa. Comprensibilmente preoccupata la mamma ha denunciato il fatto alle forze dell’ordine e subito sono scattate le ricerche. Con sé aveva il telefonino, anche se non rispondeva alle ripetute telefonate. A tratti pare anche che avesse deciso di spegnerlo, comunque i poliziotti della Squadra Mobile di Campobasso e i colleghi della Volante non hanno perso la speranza di trovarla utilizzando sofisticate tecniche di intercettazione agganciando ripetutamente il segnale trasmesso dal suo telefonino. Ciò ha permesso di ricostruire i suoi spostamenti che sembra ruotassero nell’area di altri paesi del circondario di Campobasso. L’adolescente è riuscita a ‘sfuggire’ facendosi ospitare da qualche sua amica che le ha dato un posto per trascorrere la notte fra giovedì e venerdì. Proprio ieri mattina i poliziotti della Squadra Volante sono riusciti a dare una buona notizia alla mamma della minorenne che è stata avvistata al Termina bus del capoluogo in compagnia di un’altra ragazza. Senza impaurirla, usando modi garbati e gentili gli agenti sono riusciti a convincerla a farsi riaccompagnare a casa.

Spaventoso incidente Miracolato il giovane ferito Nello stesso punto altri tre scontri in pochi giorni

Campodipietra, fondovalle Tappino, l’immagine dell’incidente

Le due persone ferite nell’incidente stradale avvenuto ieri mattina sulla Statale 645 fondovalle Tappino, in agro di Campodipietra, possono ritenersi miracolate stando alla dinamica dello scontro fra auto e camion. La foto mostra eloquentemente quale scena si sono trovati di

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fronte i primi soccorritori. Una Ford Fiesta, ruote all’aria, era adagiata su un fianco e a pochi centimetri il camion contro cui ha impattato, probabilmente prima si è ribaltata perché è ben visibile l’ammaccatura del tetto. Erano all’incirca le 8, visibilità limitata dalla neb-

bia e asfalto viscido per la pioggia che cadeva. La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei Carabinieri del nucleo Radiomobile di Campobasso e della Stazione di Toro, solo dai loro rilievi si potrà risalire ad eventuali attribuzioni di responsabilità. Sta di fatto che le due perso-

ne ferite, portate precauzionalmente in ospedale con mezzi del 118, se la sono cavata con qualche escoriazione e tanto spavento. Il punto in cui è avvenuto questo incidente è stato teatro di analoghi fatti: tre solo nell’ultima settimana. Polizia Stradale e Volante sono accorsi per la viabilità, mentre i Vigili del fuoco hanno provveduto a rimuovere l’auto incidentata e liberare la carreggiata. Pesanti i ritardi alla circolazione che è stata dapprima bloccata e poi ripristinata nel giro di un’ora.


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Nella relazione si evince l’apprezzamento per i tempi di gestione delle controversie, ma non mancano i problemi

Giustizia tributaria, inaugurato l’anno Oltre 1500 (1551 per l’esattezza) sono i ricorsi pendenti ad oggi in Commissione Tributaria Regionale del Molise; 1259 e 769 quelli invece pendenti rispettivamente nelle Commissioni provinciali di Campobasso ed Isernia. Il quadro della giustizia tributaria è stato delineato ieri mattina dal Presidente Vincenzo Evangelista nella relazione inaugurale dell’anno giudiziario tributario 2011. La cerimonia si è svolta nell’aula magna del convitto Mario Pagano di Campobasso. Un bilancio nel complesso positivo. La giustizia tributaria funziona bene ma non mancano i problemi. Molte le norme legislative, a volte di difficile interpretazione, per una materia già estremamente complessa.

Apprezzamento per i tempi della giustizia tributaria “grazie al lavoro puntuale di

giudici e personale amministrativo”, ha detto Giovanni Garganese del Consiglio di

Presidenza della Giustizia Tributaria parlando nel suo intervento anche dell’attivi-

tà interna ed esterna del Consiglio. La giurisdizione in mate-

L’inaugurazione che si è tenuta ieri mattina al convitto Mario Pagano

ria di rapporti tra contribuente e sostituto di imposta, l’allineamento della giurisdizione tributaria all’ordinamento comunitario, la legge del 18 giugno del 2009 n. 69 sulle disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività in materia di processo civile, i punti salienti della relazione. Le novità che ricadono sul processo tributario non derivano unicamente dall’evolversi della giurisprudenza ma anche da normative estranee allo speciale processo, è stato detto. Troppe norme e mancanza di un ordinamento tra i diversi livelli istituzionali. Tra gli obiettivi futuri, oltre allo smaltimento completo delle pendenze, il miglioramento, attraverso la trasparenza e l’informazione, del rapporto con il cittadino.

Ieri pomeriggio l’incontro degli srundenti del Geometra di Campobasso con il Pm Ventiditti

A scuola contro mafia e criminalità Come prevenirla in Molise e con quali strumenti. Presente anche il prof Leo Leone di “Libera” “La scuola come presidio di legalità per affermare una cultura che possa rendere le persone libere, capaci di scegliere, dotate di grande senso di

responsalibilità, per lavorare per il bene comune”. Con queste parole la preside Anna Di Monaco ha dato inizio all’incotro svoltosi ieri pomeriggio

all’Istituto Geometri di Campobasso. Di fronte, una platea ricca e curiosa, composta dagli alunni del “Pittarella” che, nonostante l’orario pomeri-

Parte il Carnevale di Matrice Oggi la sfilata dei 14 Carri A Matrice il Carnevale non è solo una ricorrenza canonica sul calendario, ma rappresenta una delle migliori occasioni di aggregazione per i cittadini del centro abitato e delle contrade che per mesi preparano con cura l’allestimento della sfilata dei carri allegorici. In quanto a impegno ed entusiasmo il Carnevale di Matrice non ha nulla da invidiare a quelli che vengono rappresentati in città e località più note. Oggi (condizioni meteo permettendo) è il momento clou: alle 15 l’appuntamento per tutti i partecipanti è nella suggestiva

cornice di Santa Maria della Strada, o meglio il raduno è fissato nell’ampio piazzale dello Chalet Quiete del Re Bove. Da lì il corteo muoverà verso il centro del paese dove si trasferirà la festa. Dalla Chiesa Madre lungo tutte le vie del centro i 14 Carri si faranno ammirare dal pubblico che (come per le scorse edizioni) è sempre stato numeroso. La sfilata si concluderà in tarda serata quando ci sarà occasione di degustare dolci e prodotti tipici della gastronomia molisana. La premiazione dei carri rappresenterà il giusto epilogo del Carnevale di Matrice.

diano, hanno atteso trepidanti la possibilità di poter porre le proprie domande al sostituto procuratore Rossana Venditti. “Grazie alla sensibilità degli insegnanti, sono tanti i percorsi della legalità intrapresi dalle scuole”, così ha esoridito il pm di Campobasso. “In Molise non ci sono manifestazioni visibili e dirette della criminalità organizzata. Non c’è il racket e neanche forti atti intimidatori. Non c’è il clima di pressione diffuso, ma c’è altro. Ci sono, in effetti, una serie di manifestazioni economiLeo Leone

La preside Di Monaco

che. La criminalità organizzata, infatti, dopo aver accumulato capitale attraverso azioni illegali, ha bisogno di rendere questo denaro pulito. È così che si crea il fenomeno del reciclaggio, dell’usura e del subappalto edilizio. D’altro canto nenache noi conosciamo perfettamente tutti gli strumenti necessari ad agire, visto che fino ad ora, non abbiamo mai vissuto queste esperienze nel nostro territorio”. Con queste parole Rossana Venditti ha risposto alla do-

manda di un ragazzo dell’Istituto. All’incontro era presente anche il professore Leo Leone, dell’associazione “Libera”, che si è complimentato con i ragazzi dell’Istituto per l’interesse dimostrato nella lotta contro le mafie. “I giovani rappresentano la cosa più significativa del mondo. Sono loro che avranno il compito di rinnovarlo. Il compito della scuola, con cui si fa attività concreta, è realizzare quella collaborzione necessaria affinchè si riscopra il rispetto delle regole”. V.d.T. Il pm Venditti


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Sabato 5 marzo 2011

Ecco la verità sul perché gli italiani del Sud sono diventati meridionali

“Terroni” spiegato dall’autore PinoAprile Al Convitto Mario Pagano una pregiata serata per un pubblico colto di Gennaro Ventresca In un libro di rara intelligenza e potenza, un Sud che cerca il riscatto e un Nord che si oppone. Il Sud è sonnolento, inerte, con la popolazione piegata nei suoi ritardi, le solite violenze e sopraffazioni. Il Nord sfacciato e prepotente che si impadronisce del potere economico per mettere al giogo il popolo che sa di essere troppo debole e che quindi si mette al servizio del più forte. E’ questo il concentrato

del libro di Pino Aprile, un giornalista sudista (è pugliese) che s’è fatto strada al Nord, ove ha lavorato per importanti periodici, assumendo anche la guida di Gente e vice direttore di Oggi. “Terroni” (edizione Feltrinelli) non è solo un modo per indicare la gente del Sud, il saggio di Aprile si mostra lontano da ogni luogo comune ed è molto efficace, nonché forte. Perché svela, con parole dure e con fatti appuntiti un pezzo di storia italiana, “tutto quello che è stato

In un libro di rara intelligenza un Sud che cerca il riscatto e un Nord che si oppone

Pino Aprile tra il rettore Barletta e il direttore Ansas Dinallo

fatto perché gli italiani del Sud diventassero meridionali”. Sulla quale si potrà anche essere in disaccordo, visto l’angolo di visuale in cui si è posto l’autore che nell’aula magna del Convitto Mario Pagano ha tratteggiato i principali passaggi del suo saggio.

Mr Andrea Mattioli sbarca all’Alexander Aspettando il commissario Scialoja di Romanzo Criminale Mr Andrea Mattioli special guest questa sera all’Alexander Club

Non si ferma il ‘pazzo marzo’ firmato Alexander Club. Aspettando con ansia uno dei protagonisti dell’amatissima serie Tv Romanzo Criminale, il tenebroso e affascinante commissario Scialoja, questa sera in consolle sale uno dei

principi dell’house music: mister Andrea Mattioli. Marchigiano doc, muove i suoi primi passi con dj a livello amatoriale. Tra il ‘98 e il ‘98 inizia la sua collaborazione con il direttore artistico Giovanni Perna e lavora nei club di Marche e

Abruzzo. Ma è tra il ‘99 e il 2001 che raggiunge l’apice della sua notoirietà, conquistando anche la consolle di uno dei locali di riferimento del centro Italia: il Plaza di Tortoreto lido. Negli anni successivi la sua musica arriva anche al Cocoricò, fa esperienza in radio sulle frequenze di Radio DJ, fino ad affermarsi anche nel settore della produzione, senza tralasciare l’amore per il suono puro che lo porta negli anni a collaborazioni con i più grandi artisti di fama mondiale. Ad oggi è anche testimonial di una delle linee di abbigliamento più cool del momento, Tokidoki. Questa sera mr Andrea Mattioli è pronto a far scatenare in pubblico dell’Alexander. Non mancate.

Conquistando da subito l’attenzione del pubblico in sala, incuriosito dalla specificità del tema, in una delle manifestazioni celebrative del 150° anniversario dell’unità d’Italia. Pino Aprile ha usato toni perentori, chiarendo di restare sempre e solo un gior-

nalista e non uno storico. In quanto giornalista Aprile si è comportato da invasore di un campo minato, ove si parla di stragi, furti e saccheggi avvenuti nel Sud. L’autore si è chiesto da sempre perché mai nessuno a scuola non gli abbia mai raccontato questi fatti, al punto che per conoscerli si è dovuto documentare egli stesso. “Mi sono messo a scrivere questo saggio, perché in 150 anni nessuno ha voluto mai raccontarci la “partita”, preferendo lasciare al buio gli angoli del Risorgimento” ha spiegato Aprile. A dare la stura all’iniziati-

va ci hanno pensato l’Ansas Molise (ex IRRE), con il direttore generale Antonio Salvatore Dinallo e il Convitto Mario Pagano che ha nel rettore Aldo Barletta la sua anima di fuoco. In qualità di moderatore è stato chiamato il giornalista della sede Rai Molise Sergio Bucci, autore di alcuni saggi, uno dei quali verrà presentato il 17 di questo mese nei rinnovati locali del Circolo Sannitico, di proprietà della Provincia. Al tavolo si sono espressi Nicola D’Ascanio, Pasquale Terzano, Michele Scasserra, Antonio Chieffo. E’ stato interessante il ping-pong avvenuto nel salotto tra il conduttore e l’autore.

Pietro Mammarella da Radio Delta 1. Servizio messaggeria

“Fatti un cocktail” al Red Passion sound Club Divertimento assicurato Fatti un cocktail al Red Passion Sound Club. Sì... ma quando? Questa sera ovviamente. Nuovo evento in uno dei locali più cool del panorama molisano, che da poco si è rifatto il look, dando sfogo da una nuova musica, nuovo staff e soprattutto una nuova passione. Anche per stasera il ‘Red’, così è stato ribattezzato dal popolo della notte, promette di non deludere: direttamente da Radio Delta 1, la radio dei grossi calibri, arriva Dj Pietro Mammarella, che sarà accompagnato da un’animazione tutta particolare. Opening dj Myosin, closing djS house Mafia (Francesco Colompo con Matthew Tronca). Attivo anche il nuovo servizio di Messaggeria: sms da inviare al numero 328/ 8843227. Ingresso omaggio per le donne entro e non oltre mezzanotte e mezza; ingresso con consumazione obbligatoria ridotto 8 euro entro l’1 e trenta; ingresso con consumazione obbligatoria normale 10 euro. Insomma, non resta altro che augurare buon divertimento a tutti...

La locandina dell’evento di stasera


Sabato 5 marzo 2011

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Il terzo appuntamento ha visto come protagonisti i dottori in Economia. Ospite d’onore: Florindo Ribbettino

Giornata del Laureato In 380 con toga e tocco di Giuseppe Di Palo Terzo appuntamento annuale con la “giornata del laureato”, iniziativa indetta dall’Università degli Studi del Molise che cerca di sottolineare il fatto che gli studenti sono il vero cuore dell’Istituzione stessa. Dei 1.300 laureati dell’ultimo anno accademico, protagonisti della giornata di ieri sono stati i neo dottori della Facoltà di Economia (circa 380) che, presentando-

si in toga e tocco, hanno ricevuto dalle mani del Magnifico Rettore, Giovanni Cannata, dal preside di Facoltà, prof.

Trivellini Matilde Discipline Economiche e Sociali (V.O.) Antenucci Deborah Economia Aziendale (V.O.) Biello Concetta Economia Aziendale (V.O.) Bourelly Claudio Economia Aziendale (V.O.) Ciccone Francesca Economia Aziendale (V.O.) Di Cesare Marina Economia Aziendale (V.O.) Di Stefano Angela Economia Aziendale (V.O.) D’Ovidio Antonia Economia Aziendale (V.O.) Fiorilli Rocco Economia Aziendale (V.O.) Forte Antonella Economia Aziendale (V.O.) Fratamico Donatella Economia Aziendale (V.O.) Malgieri Giovanna Economia Aziendale (V.O.) Padula Mara Economia Aziendale (V.O.) Quarta Alessandro Economia Aziendale (V.O.) Testa Enza Economia Aziendale (V.O.) Theodosakis Ioannis Economia Aziendale (V.O.) Viglione Danilo Economia Aziendale (V.O.) Zappitelli Feliciana Economia Aziendale (V.O.) Guglielmi Gianfranco Scienze Economiche e Sociali (V.O.) Carlo Marco Scienze Politiche (V.O.) Pirone Luca Scienze Politiche (V.O.) Di Rocco Pierluigi Economia del Turismo (V.O.) Di Tullio Luciana Economia del Turismo (V.O.) Glave Anna, Lisa Economia del Turismo (V.O.) Irmici Ida Stefania Economia del Turismo (V.O.) Marchegiani Andrea, Oberdan Economia del Turismo (V.O.) Simone Fabiola Economia del Turismo (V.O.) Vasciaveo Vincenzo Economia del Turismo (V.O.) Amatuzio Manuela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Antonaci Chiara Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Astore Giacomo Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Auriemma Angela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Barricella Francesca Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Belpiano Rosa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Bourahla Ylenia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Brunetti Mariagrazia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Brunetti Marisa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Caccavale Anna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Caruso Laura Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Cerbo Anna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Ciocca Patrizia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Cocca Adriana Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Cocca Elisa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Colella Antonella Scienze del Servizio Sociale (N.O.) D’Agostino Nicola Scienze del Servizio Sociale (N.O.) D’Alessandro Giovanna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) D’Alessandro Daniela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) D’Ambrosio Mariangela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) D’Elia Mia Adelaide Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Della Ventura Anna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Di Cillo Benedetta Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Di Mella Stefania Scienze del Servizio Sociale (N.O.) di Niro Giuseppe Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Di Stefano Nicola Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Faratro Marilinda Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Ferrara Teresa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Figliolini Rossella Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Fiore Ivana Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Flocco Maria Teresa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Francescone Agnese Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Fratantuono Vittoria Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Frate Giuseppina Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Gherardo Giovanna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Grasso Nicoletta Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Iacobacci Sandra Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Iacobucci Laura Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Ianiro Eleonora Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Iannone Maria Grazia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Iannone Mariaclaudia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Iarossi Antonella Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Isabella Antonella Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Izzo Filomena Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Lanzone Iolanda Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Lese Cristina Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Lombardi Maria Rosaria Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Luongo Patrizia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Maiorano Pamela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Marano Giorgia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Meoli Rosanna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Mercurio Flavio Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Molinaro Sonia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Mottillo Romina Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Mucci Anna Scienze del Servizio Sociale (N.O.)

Auguri a Zio Nik che compie 40 anni

Paolo De Vita, e dall’intero corpo docenti, gli attestati simbolo di sacrifici e di ore spese sui libri nel corso del proprio periodo di studi. Ospite d’onore di questo ennesimo appuntamento del solenne evento accademico, giunto ormai alla sua ottava edizione, è stato il dott. Florindo

Rubbettino –Amministratore Delegato di Rubbettino Industrie Grafiche ed Editoriali e Direttore di “Qualeimpresa” – il quale ha espresso proprie considerazioni in merito alla situazione socio-economica non solo del Mezzogiorno d’Italia, ma dell’intero Paese. “Non possiamo parlare di un solo Mezzogiorno – le parole di Rubbettino – ma di una situazione economica penisolare simile, da nord a sud, e mol-

Il rettore Cannata con il corpo docente

to frammentaria. Ci troviamo, infatti, alla presenza di tante realtà che stentano a raggiungere un concreto sviluppo. Per avviare un adeguato processo di crescita si necessita di capacità autopropulsive. Nel corso degli anni – continua l’editore – abbiamo assistito ad alti e bassi delle politiche industriali, per le quali va segnalato, principalmente, l’errore di non aver puntato alle energie ed alle risorse di un Paese che, ormai, si trova a vivere un periodo di profonda complessità. Ciononostante,

Tutti i nomi dei laureati

Occhionero Manes Luisa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Pascale Giulia Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Perella Angela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Pisante Rosa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Pizzella Filomena Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Pulvirenti Federica Maria Anna Scienze del Servizio Soc. (N.O.) Puntonio Maria Grazia Anna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Raimondo Francesca Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Riccitelli Marisa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Romano Caterina Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Rubbo Rossella Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Ruggieri Enrico Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Santone Carmela Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Scoccola Paola Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Silvestre Maria Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Staniscia Alessandra Mimma Scienze del Servizio Soc. (N.O.) Stella Saveria Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Tomaciello Giovina Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Vendemiati Maria Teresa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Viglione Maria Antonietta Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Zara Maria Teresa Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Zitani Immacolata Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Zollo Giovanna Scienze del Servizio Sociale (N.O.) Arcaro Angelo Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Carile Roberto Teodoro Scienze Politiche e delle Rel. Int. (N.O.) Cicchese Francescopaolo Scienze Politiche e delle Rel. I. (N.O.) Cofelice Sara Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) De Luca Livio Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) De Rosa Nicandro Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Decini Fausto Scienze Politiche e delle Relazioni Inter. (N.O.) Di Franco Valentina Scienze Politiche e delle Relazioni I. (N.O.) Di Giacomo Angelica Scienze Politiche e delle Rel. Int. (N.O.) Di Michele Morena Scienze Politiche e delle Relazioni I. (N.O.) Di Palma Pasquale Antonio Scienze Politiche e delle R. I. (N.O.) Di Pilla Stefano Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Di Sturco Sabrina Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Evangelista Riccardo Scienze Politiche e delle Rel. Int. (N.O.) Faiola Antonio Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Ficco Rosanna Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Freda Giacinto Scienze Politiche e delle Relazioni Inter. (N.O.) Garofalo Livia Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Gliottone Emanuela Scienze Politiche e delle Relazioni I. (N.O.) Iafanti Federico Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Iglieri Giuseppe Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Incollingo Emanuela Scienze Politiche e delle Relazioni I. (N.O.) Lepore Vittoria Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Manocchio Lucio Scienze Politiche e delle Relazioni Inter. (N.O.) Marchesani Maria Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Mercurio Elda Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Palumbo Massimo Scienze Politiche e delle Relazioni Int. (N.O.) Pasquarelli Olimpia Raffaella Sc. Politiche e delle Rel. I. (N.O.) Potena Michela Scienze Politiche e delle Relazioni Intern. (N.O.) Riccio Gabriella Scienze Politiche e delle Relazioni Inter. (N.O.) Salvatore Flavia Scienze Politiche e delle Relazioni Inter. (N.O.) Scuncio Mariacristina Scienze Politiche e delle Rel. Inter. (N.O.) Tartaglione Domenico Scienze Politiche e delle Rel. Int. (N.O.) Varriano Francesca Scienze Politiche e delle Relazioni I. (N.O.) Verrecchia Maria Rosaria S. Politiche e delle Rel. Int. (N.O.) Borrelli Ivano Economia Aziendale (N.O.) Caggiano Vincenzo Economia Azie. (N.O.) Carbonara Carmelo Economia Azie. (N.O.) Castelnuovo Ennio Economia Azien. (N.O.) Colaciello Adele Economia Aziend. (N.O.) Conte Daniele Economia Aziendale (N.O.) Cristilli Michela Economia Aziendale (N.O.) Cupido Stefano Economia Aziendale (N.O.) Cutillo Lorenzo Economia Aziendale (N.O.) D’Addona Tonino Economia Aziend. (N.O.) D’Alessandro Emanuela Econom. A. (N.O.) D’Amico Giovanni Economia Aziend. (N.O.) De Crescente Anna Economia Az. (N.O.) De Santis Carla Economia Aziend. (N.O.) Del Balso Angelo Economia Aziend. (N.O.) D’Errico Antonio Economia Aziend. (N.O.) Di Martino Gennaro Economia Az. (N.O.) Di Marzo Valeria Economia Aziend. (N.O.) Felice Lina Economia Aziendale (N.O.) Ferraro Giancarlo Economia Aziendale (N.O.) Fiadino Doriana Economia Aziendale (N.O.) Fiorilli Mara Economia Aziendale (N.O.) Fontanarosa Giuseppe Economia Az. (N.O.) Zio Nik compie 40 anni. Fratangelo Gilberto Economia Az. (N.O.) Fabiana Economia Az. (N.O.) Il tuo fascino colpisce an- Gammieri Geremia Sara Economia Aziendale (N.O.) cora tutti...adesso però nn Gioia Dora Economia Aziendale (N.O.) Greco Maria Berenice Economia Az. (N.O.) ti montare la testa. Buon Iacovantuono Laura Economia Az. (N.O.) compleanno dai tuoi fans Iannitto Valentina Economia Aziendale (N.O.) Impronta Vincenzo Economia Az. (N.O.) Martina, Camilla e lo staff Iosue Luca Economia Aziendale (N.O.) Citroen. Augurissimi anche Izzo Filomena Economia Aziendale (N.O.) Lavorgna Stefania Economia Aziendale (N.O.) da tutta la redazione de ‘Il Maitino Massimiliano Economia Az. (N.O.) Marcovecchio Valentina Economia Az. (N.O.) Quotidiano. Margiotta Christopher Economia Az. (N.O.) Martino Emilio Economia Aziendale (N.O.)

Marzella Giuseppe Economia Az. (N.O.) Marzolla Paola Economia Aziendale (N.O.) Massaro Maria Dora Economia Aziendale (N.O.) Maurizio Ilaria Economia Aziendale (N.O.) Mazzucco Maria Carmen Economia Aziendale (N.O.) Mignella Ornella Economia Aziendale (N.O.) Mitra Marco Economia Aziendale (N.O.) Ottaiano Liliana Economia Aziendale (N.O.) Pagliani Angelo Economia Aziendale (N.O.) Palladino Giovanni Economia Aziendale (N.O.) Pallotta Margherita Economia Aziendale (N.O.) Parolisi Raffaele Economia Aziendale (N.O.) Pasquariello Roberta Economia Aziendale (N.O.) Passanese Christian Economia Aziendale (N.O.) Perrella Maurizia Economia Aziendale (N.O.) Pezzuto Claudio Economia Aziendale (N.O.) Pipino Michele Economia Aziendale (N.O.) Presutti Antonio Economia Aziendale (N.O.) Prioletta Giovanni Economia Aziendale (N.O.) Rauso Maria Economia Aziendale (N.O.) Reale Enza Economia Aziendale (N.O.) Ritucci Vincenzo Economia Aziendale (N.O.) Romano Roberto Economia Aziendale (N.O.) Ruggieri Luca Economia Aziendale (N.O.) Saia Nicolino Economia Aziendale (N.O.) Salvatore Anna Maria Economia Aziendale (N.O.) Sangiovanni Michelino Economia Aziendale (N.O.) Santarsiere Giuseppe Economia Aziendale (N.O.) Savastano Michele Economia Aziendale (N.O.) Sciacqua Luca Economia Aziendale (N.O.) Sciandra Michele Economia Aziendale (N.O.) Scocca Daniele Economia Aziendale (N.O.) Sedile Pardo Economia Aziendale (N.O.) Sibilla Adrian Hernando Economia Aziendale (N.O.) Tamburri Gloria Economia Aziendale (N.O.) Testa Angela Economia Aziendale (N.O.) Testa Mariasaveria Economia Aziendale (N.O.) Vario Giuseppe Economia Aziendale (N.O.) Venditti Valentina Economia Aziendale (N.O.) Vitale Claudia Economia Aziendale (N.O.) Zollo Federica Sara Economia Aziendale (N.O.) Catenaro Giovanni Economia e Gestione dei Sistemi Turistici Colella Nicoletta Economia e Gestione dei Sistemi Turistici D’Antino Matteo Economia e Gestione dei Sistemi Turistici Di Benedetto Valentina Economia e Gestione dei Sist. Turistici Gizzone Rolando Economia e Gestione dei Sistemi Turistici Mazzeo Enrico Economia e Gestione dei Sistemi Turistici Santini Flavia Economia e Gestione dei Sistemi Turistici Panichella Laura Metodi quantitat. per l’economia e la finanza Alfarano Francesco Paolo Scienze Turistiche Assalone Denise Scienze Turistiche Barone Antonio Scienze Turistiche Cocciolillo Giovanni Scienze Turistiche Corroppoli Caterina Scienze Turistiche Curci Michele Scienze Turistiche D’Agostino Celine Scienze Turistiche Del Basso Antonio Scienze Turistiche Del Colle Matteo Antonio Scienze Turistiche Dellisanti Francesco Paolo Scienze Turistiche Di Felice Giuseppe Scienze Turistiche Di Iusto Laura Scienze Turistiche Di Lello Luigina Scienze Turistiche Di Modugno Maurizio Scienze Turistiche Di Paola Antonia Scienze Turistiche Di Vito Virginia Scienze Turistiche Di Vittorio Cristina Scienze Turistiche Flocco Maria Teresa Scienze Turistiche Gammieri Natassja Scienze Turistiche Grassano Tatiana, Angela Scienze Turistiche Iovara Valentina Scienze Turistiche Lanzilotti Marilu’ Scienze Turistiche Lipartiti Felicia Scienze Turistiche Milanese Barbara Scienze Turistiche Orlando Alessandra Scienze Turistiche Paladino Maria Chiara Scienze Turistiche Perfetto Maria Concetta Scienze Turistiche Rizzi Francesco Scienze Turistiche Santoro Emanuela Scienze Turistiche Totaro Agata, Elpis Scienze Turistiche Truglia Carmine Scienze Turistiche Vergari Chiara Scienze Turistiche Brini Rita Statistica e Informatica per le Aziende Colarocchio Marco Statistica e Informatica per le Aziende De Vito Dora Statistica e Informatica per le Aziende Di Bello Leo Statistica e Informatica per le Aziende Di Mario Simona Statistica e Informatica per le Aziende Fratamico Eleonora Statistica e Informatica per le Aziende Iapaolo Marco Statistica e Informatica per le Aziende Iocca Simone Statistica e Informatica per le Aziende Marinelli Oscar Statistica e Informatica per le Aziende Massari Michele Statistica e Informatica per le Aziende Monaco Anna Statistica e Informatica per le Aziende Nigro Letizia Statistica e Informatica per le Aziende Petrarca Giuseppe Statistica e Informatica per le Aziende Priano Leonardo Statistica e Informatica per le Aziende Reale Simone Statistica e Informatica per le Aziende

bisogna recuperare la competitività centrata sui comparti che hanno segnato l’unicità della nostra Penisola”. In ultimo, il dott. Rubbettino ha voluto lanciare un appello a tutti i neo laureati presenti nel grande salone dell’Aula Magna dell’Ateneo molisano: “Coloro che oggi festeggiamo, se lo vorranno, saranno in grado di cambiare le cose, lo status quo odierno, facendo leva sulle proprie capacità. La situazione territoriale può essere ribaltata, basta rimboccarsi le maniche”.

Roma Antonella Statistica e Informatica per le Aziende Roselli Marianna Statistica e Informatica per le Aziende Toto Ilenia Statistica e Informatica per le Aziende Venditti Emilio Statistica e Informatica per le Aziende Videtti Pasquale Statistica e Informatica per le Aziende Ziccardi Carmela Statistica e Informatica per le Aziende Bergantino Alessia Progr. e Gest. delle Politiche e dei Serv. Soc. Bovino Annarita Progr. e Gest. delle Politiche e dei Servizi Sociali Bozzelli Francesca Progr. e Gestione delle Politiche e dei Serv. S. Carbonetti Roberta Progr. e Gest. delle Politiche e dei Serv. Sociali Cifelli Antonietta Progr. e Gestione delle Politiche e dei Serv. Soc. D’Amelio Annamaria Progr. e Gest. delle Politiche e dei Serv. Soc. Gelsi Antonietta Progr. e Gestione delle Politiche e dei Ser. Sociali Iannasso Giuseppina Progr. e Gest. delle Politiche e dei Serv. Soc. Petti Luciana Progr. e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali Pirosanto Paola Progr. e Gestione delle Politiche e dei Serv. Sociali Santoro Anita Progr. e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali Terriaca Laura Progr. e Gestione delle Politiche e dei Servizi Soc. Toto Tiziana Progr. e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali Valles Michela Progr. e Gestione delle Politiche e dei Servizi Soc. Viscusi Rosario Progr. e Gestione delle Politiche e dei Serv. Sociali Vitagliano Laura Progr. e Gestione delle Politiche e dei Serv. Soc. Ziccardi Zaira Progr. e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali Alaia Giuseppe Imprenditorialita’ e Innovazione Bagnoli Giovanni Imprenditorialita’ e Innovazione Balmita Ivan Imprenditorialita’ e Innovazione Carriero Mario Imprenditorialita’ e Innovazione Carroccio Maria Teresa Imprenditorialita’ e Innovazione Cisonni Fabio Imprenditorialita’ e Innovazione Columbro Marco Imprenditorialita’ e Innovazione Coronato Andrea Imprenditorialita’ e Innovazione D’Alete Fabrizio Imprenditorialita’ e Innovazione D’Ambra Alessandro Imprenditorialita’ e Innovazione De Santis Michele Imprenditorialita’ e Innovazione Degirardis Andrea Imprenditorialita’ e Innovazione D’Ercole Massimiliano Imprenditorialita’ e Innovazione Di Mella Elio Imprenditorialita’ e Innovazione Di Placido Elena Imprenditorialita’ e Innovazione D’Ippolito Alessia Imprenditorialita’ e Innovazione Ferri Benedetta Imprenditorialita’ e Innovazione Ficocelli Margherita Imprenditorialita’ e Innovazione Forte Loredana Imprenditorialita’ e Innovazione Frate Nicola Imprenditorialita’ e Innovazione Gabrielli Erica Imprenditorialita’ e Innovazione Gentile Francesca Imprenditorialita’ e Innovazione Gentile Pina Imprenditorialita’ e Innovazione Giugliano Rosalia Imprenditorialita’ e Innovazione Grazioso Antonietta Imprenditorialita’ e Innovazione Iorio Pierpaolo Imprenditorialita’ e Innovazione Libertone Francesca Imprenditorialita’ e Innovazione Lo Schiavo Antonella Imprenditorialita’ e Innovazione Lodise Emilio Imprenditorialita’ e Innovazione Lomazzo Alessandra Imprenditorialita’ e Innovazione Maiorino Antonio Imprenditorialita’ e Innovazione Mastrantuono Antonella Imprenditorialita’ e Innovazione Mignogna Bruno Imprenditorialita’ e Innovazione Mugnano Vincenzo Imprenditorialita’ e Innovazione Palladino Laura Imprenditorialita’ e Innovazione Palumbo Lina Imprenditorialita’ e Innovazione Paolantonio Nicola Imprenditorialita’ e Innovazione Parletta Isabella Imprenditorialita’ e Innovazione Perez Beltran Rulitza Roxana Imprenditorialita’ e Innovazione Pinto Antonella Imprenditorialita’ e Innovazione Raucci Zaira Imprenditorialita’ e Innovazione Romano Nicola Imprenditorialita’ e Innovazione Saccone Lorenzo Imprenditorialita’ e Innovazione Scherino Laura Imprenditorialita’ e Innovazione Sciarretta Luciano Imprenditorialita’ e Innovazione Scrocca Michela Imprenditorialita’ e Innovazione Stella Stefano Imprenditorialita’ e Innovazione Terzano Nicola Imprenditorialita’ e Innovazione Vincitorio Maria Luigia Imprenditorialita’ e Innovazione Ziccardi Luisa Imprenditorialita’ e Innovazione Autenzio Nicandrina Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Bonaminio Antonio Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Bucci Emanuela Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Cardalesi Pierfrancesco Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Contento Antonella Politiche Pubbliche e Scienze di Governo D’Ascanio Francesco Paolo Politiche Pubbliche e Sc. di Governo Di Froscia Marco Politiche Pubbliche e Scienze di Governo di Ronza Giovanni Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Fiorenzo Annunziatina Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Fratangelo Maria Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Iacobucci Emma Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Iannacone Laura Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Lombardi Carlo Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Madonna Marialucia Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Pepe Emiliano Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Perriera Lara Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Primiani Angelo Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Rocchio Stella Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Romano Danila Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Tedeschi Cinzia Politiche Pubbliche e Scienze di Governo Trotta Luciana Politiche Pubbliche e Scienze di Governo D’Aversa Annamaria Scienze Politiche Europee e Internazionali Giacca Rossella Scienze Politiche Europee e Internazionali Meffe Luca Scienze Politiche Europee e Internazionali Nini Angela Scienze Politiche Europee e Internazionali Peccia Maria Cristina Scienze Politiche Europee e Internazionali


SABATO 5 MARZO 2011

ANNO XIV - N. 63

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Si è parlato di valorizzare le risorse esistenti che vanno messe in rete per creare sviluppo turistico

Il Prefetto Trotta in visita a Sepino Elogi per Altilia che potrebbe diventare la cornice per la festa della Repubblica

SEPINO.Tra i tanti paesi della provincia campobassana che il Prefetto Stefano Trotta sta visitando ieri è stata la volta di Sepino dove il sindaco Mosca, l’amministrazione e le istituzioni scolastiche e militari hanno accolto l’autorità prefettizia in maniera calorosa. La parola ad apertura dell’incontro è andata al primo cittadino Antonio Mosca che dopo aver raccontato al Prefetto le peculiarità e le bellezze che a Sepino proprio non mancano ha sottolineato la necessità dar loro nuova valorizzazione: “ Abbiamo tutto, non dobbiamo inventarci niente, dobbiamo solo valorizzare le nostre ricchezze ed uscire da certe forme campanilistiche, cercando di mettere in rete il nostro territorio. Valorizzare per recuperare ciò che abbiamo. Il mio pensiero quotidiano

è faticoso, Sepino non deve essere una terra isolata e per far ciò dobbiamo utilizzare tutto il nostro patrimonio archeologico e paesaggistico; le risorse che abbiamo vanno messe a disposizione degli altri in un ottica di nuovo sviluppo turistico.” Il Prefetto Trotta nel suo intervento si è subito trovato in accordo con Mosca sulla valorizzazione delle risorse esistenti ed ha così raccontato: “ Ho conosciuto il sindaco di Sepino pochi giorni dopo esser giunto nel Molise, quando mi accompagnò a visitare Altilia, un ‘incredibile bellezza di questo territorio. Porgo un elogio al sindaco che ha esaltato le persone che gli lavorano accanto; è importante lavorare e far comprendere agli altri che si lavora per la collettività. Questo purtroppo è un momento complicato anche al

punto di vista normativo e finanziario. I comuni sono al limite, non riescono a soddisfare le esigenze delle persone, le mia preoccupazione è che si sta corrodendo una parte importante dei servizi sociali rivolti a giovani ed anziani; si va ad erodere quel sistema di welfare che dobbiamo salvaguardare. Così gran parte della collettività viene trasportata ai margini della società”. Il Prefetto ha speso poi qualche parola in merito al federalismo fiscale che si sta attuando: “Dobbiamo capire quale sarà l’impatto sulle amministrazioni comunali, in Prefettura stiamo cercando di approfondire dal punto di vista tecnico giuridico per capire cosa potrebbe accadere. Dopo di ciò convocherò i sindaci ed informeremo il Governo centrale su quanto

emergerà.” Avendo compreso il grande valore degli scavi archeologici di Altilia ,Trotta avanza poi la proposta di celebrare il 2 giugno, festa della Repubblica,proprio ad Altilia: “ Vorrei in quell’occasione uscire dal palazzo della Prefettura e scegliere come cornice gli scavi.” Infine prima di sottolineare nuovamente la propria disponibilità ed apertura verso le esigenze delle amministrazioni locali, Trotta rivolge un appello a favore dei giovani: “I giovani sono una risorsa, ma non è sufficiente imputare loro colpe come droghe e distrazioni varie, diamo loro esempi positivi, cerchiamo di capirli. Impostiamo le nostre azioni quotidiane pensando e guardando a loro che sono il futuro della nostra nazione e immaginando cose concrete, non astratte.”

In chiusura dopo l’intervento della dirigente scolastica Parma Spina il Prefetto ha invitato gli studenti sepinesi a visitare la sede campobassana della Prefettura. Prima di lasciare Sepino Trotta ha

visitato la Chiesa di Santa Cristina ed ha ricevuto un piccolo omaggio simbolico in ricordo della sua visita nella splendida cittadina della Valle del Tammaro. DaDo

Dal carcere la Di Nunzio e dal volontariato medico la Nardacchione

Lezioni di vita con due esempi di femminilità concreta e forte Annamaria Di Nunzio e Rossella Cornacchione

“ La donna nel lavoro e nel sociale” è il seminario svoltosi l’altroieri mattina negli spazi dell’Istituto Scolastico Ipseoa di Vinchiaturo. Gli studenti della classi quarte e quinte dell’alberghiero sono stati infatti coinvolti in un interessante confronto con due donne molisane davvero speciali: Annamaria Di Nunzio, direttrice dell’ufficio di

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esecuzione penale esterna di Campobasso-Uepe che si occupa del reinserimento del detenuto recuperato nella società e la dottoressa Rossella Cornacchione da anni impegnata nell’attività di volontariato in Africa. Le due relatrici hanno presentato le loro esperienze emblematiche di donne, di sensibilità e di promotrici e protagoniste

di progetti in ogni ambito del lavoro, facendosi portavoce di chi non ha gli strumenti per esprimere il proprio disagio. Il primo intervento è stato della Di Nunzio che ha raccontato agli studenti la realtà carceraria molisana, ha spiegato i concetti di semilibertà, affidamento in prova, domiciliari e come si svolge la vita per chi resta in cella per molto tempo. La Di Nunzio ha anche raccontato come in realtà alla fine diventi una piccola società e quanto per queste persone sia importante il contatto umano, ed il supporto di

esperti soprattutto per i giovani. Molto interessati si sono mostrati gli studenti che chiedevano delucidazioni sui comportamenti criminosi e sui vari articoli del codice penale. La parola è andata poi alla dottoressa Cornacchione che negli ultimi 10 anni della sua carriera di medico chirurgo si è dedicata al volontariato in Africa, Pakistan, India e Nepal. Volontariato a 360° che impegna la dottoressa sia nella sala operatoria che nel reperire fondi per la costruzione di ospedali. La Cornacchione ha mostrato ai

giovani video e diapositive dei suoi viaggi che, anche in maniera molto cruda, hanno ben reso l’impegno sociale e la forza che contraddistinguono il carattere di chi riesce a dedicarsi a queste grandi gesta umane. Tante le domande anche per l’argomento presentato dalla Cornacchione. Il seminario, hanno spiegato le docenti che l’hanno organizzato, è stato organizzato affinchè gli interventi dei queste due figure emblematiche veicolino il messaggio che la dignità della donna e di tutte le persone deve essere sempre difesa come bene inviolabile.

Gli insegnanti, a seguito di un’approfondita ricerca, e studi fatti in classe con gli alunni, hanno sentito la necessità di promuovere nelle nuove generazioni il concetto che la crescita della donna si realizza solo attraverso la sua promozione sociale e culturale e non attraverso il messaggio sempre più sconcertante e vuoto che giunge ai giovani attraverso i media. Altro obiettivo dell’incontro è stato quello di avvicinare i giovani al mondo del volontariato e sensibilizzarli verso i problemi di chi è stato temporaneamente privato della propria libertà. DD


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Costituisce una seria minaccia di inquinamento per l’ambiente

Riccia

Accorgimenti per smaltire l’olio vegetale esausto In Italia vengono immessi al consumo circa 1.400 .000.000 kg. di olio vegeta-

le all’anno, di cui si stima un 20% di residuo non utilizzato.Ci troviamo di

fronte ad oltre 280 milioni kg. di olio vegetale usato, circa 5 kg a testa, che ogni anno restituiamo all’ambiente, in gran parte sotto forma di residuo di fritture e quindi ricco di sostanze inquinanti. L’olio vegetale esausto costituisce una minaccia di inquinamento per il sottosuolo, rendendo inutilizzabili pozzi di acqua potabile

anche molto lontani; per la flora, impedendo alle radici delle piante l’assunzione delle sostanze nutritive. Pericoloso anche per qualsiasi specchio d’acqua impedendo l’ossigenazione e compromettendo l’esistenza della flora e della fauna. E per i depuratori influenzandone il corretto funzionamento. Per tali motivi solo un cor-

retto e controllato smaltimento dell’olio vegetale esausto può garantire la salvaguardia dell’ambiente. Un primo passo verso la tutela dell’ambiente anche a Riccia. Da alcuni giorni è possibile consegnare presso il Foro Boario, gratuitamente l’olio vegetale esausto, proveniente dalle attività domestiche. La consegna può av-

venire dal martedì al sabato, dalle ore 7 alle ore 11 e il giovedì dalle ore 14,30 alle ore 16,30” – spiega l’assessore Domenico Panichella. Il servizio è stato attivato per l’occasione della festa di San Giuseppe, in quanto le famiglie riccesi in questo periodo producono un rilevante quantitativo di tale sostanza.

L’appuntameno è fissato alle 20,30 presso il teatro Ciccaglione

Brutta avventura per un 55enne

Una serata in allegria con la satira dialettale del gruppo locale “I Sciure”

Finisce schiacciato fra auto e cancello e si frattura una gamba

Serata in allegria con il gruppo riccese de “I Sciure” che si esibirà questa sera alle ore 20,30 presso il teatro della scuola media F. Ciccaglione. L’evento è stato voluto e organizzato dal gruppo stesso e patrocinato dal Comune di Riccia.E’ un famoso gruppo satirico che intratterrà gli spettatori, con

battute e sarcasmo, riferendosi a fatti ed attività dell’amministrazione comunale, regionale e nazionale. Traducendo in scenette la vita quotidiana degli italiani. L’amministrazione comunale è stata lieta di dare spazio a questo gruppo per poter vivere l’ultimo sabato di carnevale all’insegna del-

l’ilarità e della spensieratezza, ingredienti indispensabili in un momento critico come quello di oggi. Il gruppo è composto da: Donato Ruggiero, Antonio e Nicola Corvino, Ninetta Fanelli, Antonio, Sergio e Giuseppe Di Domenico, e si esibirà in 7 scenette e due monologi eseguiti da Giuseppe Di Domenico. I bra-

ni saranno sicuramente molto più apprezzati dai riccesi, i quali sapranno rintracciare nomi e fatti citati negli stornelli; ma sarà una piacevole serata anche per chi non è del posto e potrà apprezzare le pungenti battute, ascoltando un pò di dialetto locale. Tutta la popolazione è invitata a partecipare.

Ha riportato una grave frattura alla tibia e al perone il 55enne di Riccia che ieri mattina è finito schiacciato fra un cancello metallico e il cofano della sua Fiat Panda che all’improvviso ha iniziato a muoversi forse perchè non era stato bloccato il freno a mano. Non si capisce come mai l’ingranaggio dei freni si sia arrestato all’improvviso, facendo finire la vettura contro il cancello. Spavento e paura per l’autista che è stato subito soccorso e trasportato all’Ospedale Cardarelli per gli accertamenti. In qualunque caso può ben dire di averla scampata alla grande. Episodi analoghi in altre occasioni hanno avuto esito infausto.

Jelsi. Dopo il successo in Sardegna, domenica si replica a Scapoli

Ballo dell’Orso in trasferta Il Carnevale va assumendo sempre più una valenza culturale

Anche la Sardegna ha conosciuto domenica scorsa l’Orso nostrano; o meglio, la maschera del Ballo dell’Orso. Apprezzatissima ed ammirata dalla gente di Fonni il paese barbaricino che la accoglieva come ospite d’onore- e dalle altre maschere sarde in allegra sfilata lungo il percorso di un chilometro fra moltissime persone presenti che hanno voluto fermare il momento, con la richiesta frequente di una foto- ricordo con il “plantigrado jelsese”. E poi in piazza la rappresentazione della “Ballata dell’UomoOrso” presentata dall’autore, Pierluigi Giorgio. Sempre all’altezza d’ogni evento il canto di Peppe Pirro, il tenore, e le frenetiche azioni -

senza risparmio- dei figuranti sulle note di musicisti in diretta e dell’Orso, Michele Fratino. Numerosi gli scambi di telefoni per futuri rapporti con altre maschere più che disposte a venire a Jelsi… Piacevole e divertente è stata la traversata notturna in traghetto: dalle valigie e pacchetti vari, come da usanza, sono spuntati all’improvviso e senza risparmio i cibi campagnoli (salsicce, ventresche…) e molti, parecchi litri di vino (50 litri, dicono!). Agli altri viaggiatori di passaggio, è venuta l’acquolina in bocca! All’arrivo mattutino, dopo i saluti e gli abbracci tra due gruppi che già si erano conosciuti ed avevano creato le basi di un so-

dalizio profondo a Jelsi durante il Carnevale dell’anno scorso, con i componenti dell’Associazione “S’Urthu e Buttudos” si è iniziato il giro turistico. Accoglienza, ospitalità, intesa! Al Museo si è constatata la matrice comune contadina e pastorale: lì è arrivato il sindaco di Fonni, Tonino Coinu per i saluti di rito. Poi, tutti a pranzo e pronti per la manifestazione pomeridiana, alla fine della quale il primo cittadino ha spiegato alle numerose persone che assistevano, le valenze comuni della maschera molisana e sarda. La parola dunque al sindaco di Jelsi Mario Ferocino che ha ringraziato per l’ospitalità il Comune, l’Associazione, la Pro loco e la Provincia di Nuoro, auspicando una visita in Molise in occasione della Festa del grano, e a Mario Santella che ha portato il saluto della Presidenza del Consiglio regionale. A cena, su lunghe tavolate, una teoria infinita di portate fra numerosi avventori

e danze sino ad ora tarda. Al mattino dopo, viaggio in pullman nel cuore del Gennargentu, nel Parco Donnortei. Dopo un abbraccio tra Pierluigi Giorgio e Daniele Serusi, il proprietario della bella struttura d’accoglienza (che il regista aveva conosciuto insieme al capo della Forestale Mario Serusi in occasione di un documentario girato per Geo&geo nel 2005), ci si è incamminati per un sentiero tra lecci secolari ed erbe officianali, alla

volta di un incontro emozionale con l’animale selvatico: ad un richiamo del gestore, numerosi daini sono spuntati man mano dal bosco: prima timidamente, poi in modo più cospicuo, per prendere il cibo direttamente dalle mani dei nostri amici jelsesi sempre più sorpresi ed entusiasti. Di corsa a pranzo (gnocchetti, purceddu, formaggio, dolci, mirto e filu e feru…) e dopo un canto reso un po’ stonato dalle bevute o da quel tanto

di malinconica da distacco, la partenza, sotto la neve che incominciava magicamente ad imbiancare la natura circostante; infine il saluto non prima di una ferma promessa: rivedersi il 26 luglio a Jelsi, a S. Anna! Dal Gennargentu alle Mainarde: domenica prossima, il 6 marzo, ospiti del sindaco Renato Sparacino, il “Ballo dell’Orso” verrà replicato a Scapoli -verso le 10.30 del mattino- in occasione della nota raviolata (si mangia di nuovo!). Nel pomeriggio poi, tutti si spoglieranno delle vesti di scena per indossare quelle del turista a Castelnuovo al Volturno, per assistere alla rappresentazione “dell’Uomo-Cervo”, ma soprattutto per ritrovare un po’ di Sardegna con l’arrivo dei bravissimi Mamutzones di Samugheo in azione. In attesa, naturalmente, della nostra quarta edizione della manifestazione “Il Ballo dell’Uomo-Orso-“ a Jelsi, la sera del 20 marzo.

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Sant’Angelo Limosano. Pasqualino Greco “ Stanziati 100mila euro”

Il municipio di Sant’Angelo

Strade urbane, arriva il finanziamento regionale di Vittorio Scarano SANT’ANGELO LIMOSANO. La regione stanzia 100mila euro per la messa in sicurezza delle strade urbane. Ad annunciare l’importante finanziamento è il vice sindaco Pasqualino Greco in questa intervista. Cogliamo anche l’occasione per precisare che in un recente articolo, in occasione della visita in paese del presidente del consiglio regionale, Picciano, è stato erroneamente messo che il vice sindaco era Giuseppe Di Nardo. Vice sindaco Greco la

Il vicesindaco Pasqualino Greco

regione si è impegnata per le strade urbane?

Si, con soddisfazione posso annunciare che sono stati messi a disposizione ben 100mila euro, un finanziamento importante. Abbiamo già impegnato l’ufficio tecnico ad avviare l’iter progettuale, così poi da intervenire nei tratti a maggior rischio per l’incolumità pubblica.

Dicevo che è certamente un finanziamento importante, non solo per l’ammontare, ma anche per l’utilità, dato che le nostre vie di comunicazione abbisognano di interventi seri. Si parla spesso di aree interne, di isolamento, e certamente una problematica collegata è proprio la viabilità. La Regione in questo caso ha voluto aiutare la vostra piccola realtà ? Di questo me ne compiaccio. Approfitto per ringraziare la regione Molise per aver dato una risposta con-

Pietracupa. Otto giorni insieme agli emigrati di New Jersey

Una delegazione comunale in visita negli Stati Uniti “Ovunque gli immigrati hanno arricchito e rafforzato il tessuto della vita americana”. Così in un testo del 1957 – scrive Ida Santilli il presidente John Fitzgerarld Kennedy parlava di milioni di persone che lasciavano il proprio paese per cercare fortuna in una terra straniera. “Non c’è nulla di più straordinario”, scriveva, “delle emozioni e dei sentimenti che inducono una famiglia a dire addio ai vecchi legami, a solcare le scure acque dell’oceano. Sono parole di mezzo secolo fa che sembrano scritte oggi. Una delegazione dell’amministrazione pietracupese, capitanata dal sindaco Camillo Santilli, ha trascorso otto giorni in New Jersey, negli Stati Uniti, per incontrare la numerosa comunità di compaesani residenti a Westfield e in altre località dello Stato. Sono

un centinaio, infatti, le famiglie di origine pietracupese che oggi vivono e lavorano a Cranford, Garwood, Scotch Plains, Clark ed Edison ma anche nella vicinissima New York, che da qui dista solo qualche chilometro. “Lo scopo è quello di rinforzare il legame con i cittadini residenti negli Stati Uniti, di confermare l’identità culturale di questo nostro piccolo paese. Soprattutto per i giovani, per le future generazioni è importante conoscere e capire la storia delle persone che hanno lasciato Pietracupa attraverso i loro racconti. Vederli nella loro vita quotidiana, nel paese che li ha accolti mezzo secolo fa, circondati dall’affetto delle famiglie, dei figli che lì sono nati e cresciuti, è un modo per apprezzare ancora di più questa nutrita comunità e per

vederla come un valore aggiunto per Pietracupa”. “Oggi è un giorno molto importante per me perchè mi viene data l’opportunità di rivedere vecchi amici e di incontrare persone mai viste prima”, ha detto Santilli salutando la numerosa comunità di pietracupesi intervenuta al pranzo organizzato in suo onore presso la sede del Club degli Italiani in America di Westfield “ma sono sicuro che noi tutti condividiamo gli stessi valori”. Santilli ha poi ringraziato i dirigenti e i soci del club presieduto da Vittorio Carnevale per la straordinaria disponibilità dimostrata. Un’accoglienza davvero commovente quella riservata a tutto il gruppo dai tantissimi compaesani presenti al pranzo. “Sicuramente una giornata indimenticabile” hanno commentato gli ospiti al termi-

La delegazione comunale

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ne dell’evento. La delegazione è stata, inoltre, ricevuta dal sindaco di Westfield Andy Skibitski, accompagnato dai consiglieri Mark Ciarrocca e Sam Della Fera in un simpatico incontro organizzato dall’instancabile Benedetto Di Iorio, il compaesano residente in New Jersey ormai da circa 50 anni, che da sempre svolge il ruolo di trade d’union tra le due comunità pietracupesi. Al Sindaco di Westfield è stato consegnato un quadro che riproduce uno scorcio di Pietracupa e un gagliardetto con lo stemma del Comune, al Sindaco Santilli, invece, un globo con lo stemma del Comune di Westfield. Il gruppo dei giovani che hanno accompagnato il sindaco oltre oceano annoverava tra gli altri l’assessore comunale Andrea Florio e il rappresentante del comitato feste Andrea Gugliemi, entrambi under 25. “Questo viaggio ci ha permesso di conoscere una realtà che non ci aspettavamo”, hanno commentato i due ragazzi. “Abbiamo capito quanto sia stretto il legame con la terra di origine, quanto il nostro operato sia tenuto in considerazione da queste persone che pur vivendo negli Stati Uniti da oltre cinquant’anni, non hanno perso valori come il rispetto reciproco e l’attaccamento alle nostre radici. Dopo questo viaggio non ci sentiamo più soli.

creta alle nostre tante esigenze. L’amministrazione comunale ha lavorato bene, si è impegnata facendosi

portavoce dei cittadini. E con soddisfazione, dunque, abbiamo raggiunto l’obiettivo.

Roccavivara. Il giorno 8 marzo

Visita ufficiale del prefetto Trotta ROCCAVIVARA. Il prossimo 8 marzo alle ore 10:00 S.E. il Prefetto di Campobasso , dott. Stefano Trotta , sarà in visita ufficiale presso il Comune di Roccavivara. Oltre agli amministratori locali, S.E. incontrerà anche i rappresentanti delle altre Istituzioni (Arma dei Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Parrocchia), i Presidenti di tutte le associazioni, gli alunni e docenti di ogni ordine e grado presenti sul territorio e tutta la cittadinanza. Il prefetto Stefano Trotta

Abbiamo capito che c’è un’altra Pietracupa al di là dell’oceano, che ci sostiene e ci incoraggia ed è una sensazione bellissima”. All’interno del Museo dell’Emigrazione a New York ci sono ancora le valigie piene di suppellettili e di povero abbigliamento delle persone che reimbarcate per l’Italia, nella disperazione si buttavano nelle acque gelide della baia andando quasi sempre incontro alla morte. Dai fogli di sbarco ad Ellis Island, che ha rappresentato per milioni di persone la porta di accesso agli Stati Uniti d’America, sono emersi molti nomi di pietracupesi approdati nei primi anni del Novecento. Sulla North Avenue della ridente cittadina del New Jersey,

che vanta circa 30 mila abitanti, campeggia un edificio dove a chiare lettere si legge “Building Pasquale Camillo”. E’ il nome del primo costruttore della città, che nel 1890 emigrò in cerca di un futuro migliore. La fortuna la trovò proprio qui, a Westfield, dove si insedierà un numero considerevole di pietracupesi. All’inizio faceva il water boy, il ragazzo dell’acqua, colui che portava rifornimenti agli operai impegnati nelle fabbriche. Dopo la crisi economica del 1929 la sua vita cambiò grazie ad un’intuizione che lo portò ad acquistare in città una serie di edifici che provvide a ristrutturare e a rivendere. I pietracupesi di oggi non sarebbero quelli che sono senza il loro passato.


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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Gli imputati sono accusati di aver carpito informazioni riservate dai computer della caserma di Venafro

Carabinieri spioni, indaga il perito Il tribunale militare di Napoli ha incaricato un informatico di fare chiarezza Sono tornati in aula a Napoli, davanti al Tribunale Militare penale, i quattro sottufficiali dell’Arma Carabinieri processati per presunte manomissioni ai computer del comando Compagnia di Venafro, durante le fasi investigative dell’indagine “Piedi d’Argilla”. Gli imputati, difesi dal noto penalista isernino Francesco La Cava, furono rinviati a giudizio davanti alla Prima Sezione del Tribunale Militare di Napoli, dal giudice per l’udienza preliminare Gaetano Carlizzi, su richiesta del pubblico ministero Fabio Dente. I quattro, il luogotenente Donato Trifone Di Napoli, il Maresciallo Alberto Prata, il vice brigadiere Giuseppe Rocchio e l’appuntato scelto Alessandro Di Filippo, sono processati per una presunta cospirazione al fine di com-

Una fase dell’operazione Piedi d’argilla

promettere l’autorità del Comandante, diffamazione ed accesso abusivo al sistema informatico. I reati ipotizzati, secondo l’accusa, furono compiuti ai danni del capitano Antonio

Bandelli, all’epoca comandante della Compagnia di Venafro, del maresciallo Mario Notaro, dell’appuntato scelto Cosmo Bornaschella e del carabiniere scelto Massimo Santantonio, costi-

tuiti parte civile nel procedimento penale con mandato di parte civile agli avvocati Arturo Messere e Claudio Santoro. Anche questo procedimento davanti al tribunale militare campano è una delle varie vicende che ruotano intorno all’indagine sul cemento della variante venafrana, denominata “Piedi d’argilla”. Un’operazione che condussero l’allora capitano Bandelli e il sostituto procuratore distrettuale antimafia Nicola D’Angelo, per i contestati lavori della variante cittadina. Ieri, il Tribunale Militare ha affidato ad un suo perito di fiducia, un ingegnere informatico, il compito di verificare se vi furono o meno furti di files contenenti notizie inerenti la delicata indagine. I risultati della perizia si dovrebbero conoscere a lu-

glio, nel corso della prossima udienza. Potrebbero costituire l’elemento chiave per

la difesa dei quattro carabinieri, che si proclamano tutti innocenti. Ag.Roc.

Per problemi di notifica alle parti

Market della droga Salta il processo Aggiornato al 25 marzo il processo a carico di quattro rom indagati nell’ambito dell’operazione Market 2, che a settembre consentì ai carabinieri di Isernia di arrestare 13 persone con l’accusa di spaccio di droga. Ieri mattina il giudizio immediato a carico dei quattro rom isernini è saltato per problemi di notifica a una delle parti. Si tornerà in aula alla fine di marzo. L’altra mattina, intanto, sono arrivate le prime condanne. Tre sorelle rom, coinvolte nella stessa operazione, hanno patteggiato una pena di 4 anni e 8 mesi a testa. Le restanti persone indagate saranno processate con rito abbreviato tra la fine di aprile e gli inizi di maggio. L’operazione condotta dai Carabinieri del reparto operativo, si ricorderà, consentì di smantellare un vero e proprio supermercato dello spaccio nel quartiere San Lazzaro.

L’assessore provinciale: la Procura punisca duramente chi viene a devastare il nostro territorio

Tartufo, non passa lo straniero Del Basso: la legge regionale tutela i cavatori locali e rende la vita difficile ai “saccheggiatori”

Francesco Del Basso

Raccolta dei tartufi, il presidente della Provincia Luigi Mazzuto e l’assessore all’Agricoltura Francesco del Basso salutano con soddisfazione la nuova legge regionale sulla raccolta, la coltivazione e la commercializzazione dei tartufi voluta dall’assessore regionale Nicola Cavaliere. “Da anni i cavatori della provincia di Isernia – ha detto Mazzuto – invocavano una regolamentazione che mirasse ad un maggiore controllo del nostro territorio da sempre depredato del suo prodotto più pregiato da individui irrispettosi dell’ambiente e delle aree tartufi gene. In attesa che si definiscano le linee guida di comportamento, condivido pienamente la volontà di responsabilizzare i nostri cavatori rispetto all’ambiente. Grazie ad un’azione concordata tra la Polizia Provinciale di Isernia e i cavatori locali, nel nostro territorio provinciale già è attiva una rete di controllo che funge da sentinella rispetto alle pro-

blematiche legate a fenomeni di inquinamento ambientale, irregolarità nella caccia o nella raccolta di funghi e tartufi. L’iniziativa legislativa dell’Assessore Cavaliere rende legittima e regolamenta un’azione che nel nostro territorio finora era stata portata avanti grazie al buon senso e ai valori dei cavatori locali, amanti della natura e rispettosi di tutto ciò che in essa vi abita. Mediante le assemblee che abbiamo organizzato presso il Palazzo della Provincia con i tartufai locali, abbiamo cercato anche di dare una

Foto archivio

collocazione commerciale adeguata a questa nostra immensa risorsa, sollecitando i

cavatori ad intessere una rete commerciale trasparente, evitando – ha concluso Maz-

Equitalia, caccia agli evasori Riscossione tributi: nel 2010 Equitalia ha dato un grosso contributo al recupero delle somme evase. I dati sulla riscossione indicano un incremento complessivo del 15% rispetto al 2009 per un valore che, al 31 dicembre 2010, si attesta a 8,9 miliardi tra imposte, tasse e contributi, non pagati dai contribuenti, ma dovuti ai vari enti creditori. Tra le regioni, i maggiori importi riscossi arrivano dalla Lombardia, con quasi 1,9 miliardi di euro. A seguire il Lazio, dove il recupero delle somme ammonta a oltre 1,2 miliardi, la Campania (869 milioni) e la Toscana (722 milioni). Tra le città, a Milano sono stati recuperati circa 1,1 miliardi di euro, a Roma quasi un miliardo. Seguono

Napoli con 473 milioni e Torino con 389. In Molise recuperati oltre 46 milioni di euro. L’affinamento delle attività di riscossione, grazie anche alle sinergie messe in atto con Agenzia delle Entrate, Inps e Guardia di Finanza, ha consentito di ottenere un significativo incremento delle somme recuperate dalle morosità rilevanti. Rispetto al 2009, infatti, sono aumentati del 17% gli incassi da chi ha debiti oltre i 500 mila euro, per un importo complessivo che ha rappresentato il 20% del totale riscosso. Grande importanza ha rivestito lo strumento delle rateazioni delle cartelle che ha consentito ai contribuenti in difficoltà di regolarizzare la propria posizione con il Fisco.

zuto – quella forma di commercio sommerso che finora ha soltanto depauperato il nostro territorio”. “L’introduzione di un contributo di solidarietà pari a tremila euro a carico dei tartufai non residenti in Regione, – ha aggiunto Del Basso – ha come prima finalità la tutela dei cavatori locali, dai quali spesso si leva la denuncia della presenza di ‘sciacalli del tartufo’, di individui cioè che senza alcun rispetto per l’habitat naturale nostrano cavano i pregiati tuberi incuranti dell’area circostante. Stando a quanto ci

viene segnalato attraverso la Polizia Provinciale e il Settore ambiente, si tratta spesso di cavatori non molisani. A tal proposito faremo richiesta a breve alla Procura della Repubblica di un incontro per mettere in atto forme più incisive di repressione in sede giudiziaria. Questa legge, infine, – ha concluso Del Basso – va nella direzione già individuata dall’Associazione Nazionale Città del Tartufo che si sta battendo affinché il pregiato tubero venga riconosciuto come patrimonio dell’Umanità dall’Unesco”.

TRIBUNALE DI ISERNIA PROCEDURA ESECUTIVA MOBILIARE N. 159/2006 R.G. Es. Avviso di Vendita Il giorno 22 Aprile 2011, alle ore 11:00, presso lo studio del Dott. Vincenzo Maddaloni, sito in Via XXIV Maggio n. 107 di Isernia, avrà luogo il primo esperimento di vendita, con incanto, dei seguenti beni: Lotto Unico: - quota di partecipazione pari al 25% del capitale sociale della “AQUA.MED. S.r.l.”, con sede in Sessano Del Molise (IS), Zona Industriale, Codice Fiscale e Partita I.V.A. 00806080941. La società AQUA.MED. S.r.l. ha come oggetto sociale la produzione e/o commercializzazione di: “ acquari e accessori, pesci e piante, tavoli di legno, oggetti e manufatti in vetroresina, impiantistica, taglio e trasformazione del vetro, termoformatura, stampaggio, materie plastiche, trafilature metalliche, cabine e piatti doccia, vasche da bagno e da giardino, termosanitari, impianti elettrici e cablaggi industriali “. La società AQUA.MED. S.r.l. è stata complessivamente valutata in • 152.739,64 come da relazione di stima agli atti della procedura esecutiva. Il prezzo base d’asta è di Euro 38.184,91 e le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere depositate entro le ore 13:00 del giorno 21.04.2011, in busta chiusa, presso lo studio del Dott. Vincenzo Maddaloni sito in Via XXIV Maggio n. 107 di Isernia. Maggiori dettagli in merito alla società e alla quota posta in vendita, sono riportati nella perizia di stima consultabile presso la cancelleria delle esecuzioni mobiliari del Tribunale di Isernia e/o presso lo studio del professionista delegato al n. 0865/26169 e/o sul sito internet www.Asteimmobili.it ove sarà pubblicata anche l’avviso di vendita. Il professionista delegato Dott. Vincenzo Maddaloni

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Sabato 5 marzo 2011

Il tribunale ha annullato il provvedimento con cui la Maltauro aveva ottenuto il pignoramento di 3 milioni di euro

Provincia, pagati gli stipendi Il servizio di tesoreria sarà svolto dall’Unicredit fino alla pronuncia del Tar Si è svolta questa mattina nella sala Giunta della Provincia di Isernia, un conferenza stampa per chiarire la vicenda legata all’affidamento del servizio tesoreria dell’ente e al pagamento degli stipendi ai dipendenti. All’incontro erano presenti il Presidente della Provincia, Luigi Mazzuto, la dirigente del settore Finanze, Gabriella Petrollini, il dirigente del settore Amministrativo, Lino Mastronardi, l’assessore al Bilancio, Florindo Di Lucente, quello al contenzioso Clementino Pallante e l’assessore alla Caccia e alla Pesca, Gino Taccone. Il Presidente Mazzuto ha annunciato preliminarmente che proprio questa mattina sono stati pagati gli stipendi a tutti i dipendenti. “Intendo ringraziare – ha dichiarato Mazzuto – i dipendenti che (250 circa, ndr) hanno capito la situazione e hanno evitato ulteriori problemi. Proprio questa mattina, attraverso un transfert fatto dalla Banca d’Italia, hanno potuto riscuotere gli stipendi”. Il Presidente è poi entrato nel dettaglio delle motivazioni che hanno creato il contenzioso con la banca Unicredit, ex tesoriere dell’ente. “Il 31 dicembre del 2009 – ha spiegato Mazzuto - è scaduto il contratto di tesoreria con l’Unicredit. Successivamente, è stato rinnovato per in altro anno, ossia, fino al 31 dicembre 2010. Tuttavia, tra il 19 e il 20 maggio del 2010 si è verificato da parte del tesoriere un fatto increscioso che avrebbe potuto comportare la rescissione immediata da pare della Provincia del contratto in essere con l’istituto bancario. Cosa che non è stata fatta per non creare problemi al servizio pubblico. In pratica, – ha

spiegato Mazzuto – la ditta Maltauro ha chiesto il pignoramento di una cifra superiore ai tre milioni di euro a fronte di un credito di circa soli 2 milioni e 700mila euro ma ancora sub judice. Noi ogni semestre come Provincia – ha aggiunto Mazzuto – facciamo delle delibere di impignorabilità per richieste inferiori ai 3 milioni di euro e poi le inviamo alla tesoreria. Ma ecco che con la richiesta di un pignoramento superiore ai tre milioni è stato trovato un escamotage per superare questo problema. I fondi, nonostante, le nostre delibere di impignorabilità, regolarmente comunicate alla banca, sono stati comunque pignorati. Di fronte a questa situazione, abbiamo deciso di opporci al pignoramento, facendo ricorso al tribunale di Roma. E, proprio, il tribuna-

Un momento della conferenza stampa di ieri

le di Roma lo scorso 23 febbraio ci ha dato ragione dicendo che effettivamente quei fondi non potevano essere pignorati. A seguito di questa sospensiva e, in attesa che si discuta nel merito anche il ricorso parallelo da-

vanti al Tar, l’Unicredit, pur non potendo vantare più nulla nei nostri confronti, continuerà per il momento a svolgere il servizio di cassa”. Durante l’incontro il Presidente ha anche sottolineato che, malgrado tutti questi

contenziosi, non ci siano spettanze pregresse nei confronti dei fornitori. Infatti, prima della scadenza del servizio di tesoreria con l’Unicredit erano stati regolarmente liquidati i fornitori. Gli amministratori politici dell’ente, invece, non vengono pagati da dicembre. Il dirigente del settore Finanze Gabriella Petrollini ha, invece, ripercorso le tappe salienti che hanno provocato il contenzioso tra l’ente di via Berta e l’Unicredit. “Il 31 dicembre del 2009 – ha spiegato Petrollini – è scaduto il contratto con l’Unicredit. Nel gennaio 2010 è stata prorogato di un anno il servizio alla stessa banca per un altro anno in attesa di indire una nuova gara di affidamento. A ottobre del 2010 è stata fatta una gara d’appalto alla quale hanno risposto tre banche: Uni-

credit, Banca Popolare di Ancona e Banca del Lavoro e del Piccolo risparmio. L’offerta di Unicredit è stata esclusa ai sensi dell’articolo 38 del codice degli appalti. A quel punto l’Unicredit ha presentato ricorso per escludere anche le altre banche per assenza degli oneri di sicurezza. A quel punto abbiamo deciso in regime di autotutela di annullare la gara. Lo scorso 10 gennaio, seguendo l’articolo 57 del codice degli appalti, abbiamo indetto una procedura ristretta. Abbiamo invitate 5 banche e ha risposto solo una. Abbiamo, quindi affidato il servizio – ha concluso Petrollini - a questo istituto di credito. Successivamente c’è stato il ricorso al Tar da parte dell’Unicredit che ha ottenuto la sospensiva sulla procedura negoziale”.

All’incontro parteciperà anche Zipponi, responsabile welfare del partito Domani alle 18

Itr, Di Pietro incontra i lavoratori

Solidarietà a teatro, in scena Si parlerà delle liste di assunzione e dei contratti di solidarietà Pretacipenza

Il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi parteciperanno il 14 marzo alle 18 nell’auditorium dell’Itis sulla questione riguardante i lavoratori dell’Ittierre. Il tema dell’incontro sarà “stato delle cose e proposte da attivare immediatamente”. A comunicarlo è stato il consigliere comunale dell’Italia dei Valori, Edmondo Angelaccio, sul sito www.edmondoangelaccio.it. “Come anticipato da me nell’ultimo argomento che ri-

guardava l’interrogazione parlamentare dell’Idv, i contratti di solidarietà da applicare immediatamente e delle prassi che sono state seguite sia circa le ormai famose liste che, la pianificazione del business plan dell’Itr per i prossimi mesi ed anni, posso comunicare ufficialmente – ha affermato Angelaccio - la presenza dell’onorevole Di Pietro ad Isernia con Maurizio Zipponi, responsabile lavoro e welfare del partito in un’assemblea pubblica qui ad Isernia. Avremo modo di discutere – ha aggiunto l’esponente dell’Idv - sui

temi caldi, la lista, le modalità di lista, i contratti di solidarietà, le licenze, i programmi e quant’altro, con la più ampia fascia di personale dell’Itr, sia chi è dentro che chi è già fuori per fare in modo di riLo stabilimento Ittierre di Isernia portare tutte le istanze, lamentele e suggeri- chiara senza lasciare ancora menti con l’unica finalità:i silenzi, preoccupazioni e rendere giustizia laddove non dubbi pesantissimi a chi ha vi siano state procedure a ri- speso l’anima per questa gore di legge, programmare. azienda, vale a dire i lavoraun futuro più certo per tori che poi, oggi sono gli l’azienda e, dare una voce unici che stanno pagando”.

Appuntamento conclusivo domani, con la manifestazione “Solidarietà a Teatro”. Alle ore 18 nell’auditorium della Provincia di Isernia andrà in scena lo spettacolo “Pretacipenza” scritto da Giovanni Pallotta e interpretato dalla compagnia Mbrianna. L’incasso della serata sarà devoluto a favore delle associazioni di volontariato Asca e Unitalsi. La manifestazione “Teatro e solidarietà” ha riscosso grande apprezzamento tra i cittadini che hanno partecipato ai numerosi spettacoli organzizzati in questi mesi


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Tante le novità della diciottesima edizione. C’è attesa per l’esibizione del comico Carmine Faraco

Carnevale, sfilano i Mesi dell’Anno Al via domani la suggestiva rappresentazione a Bagnoli del Trigno Carnevale 2001, scocca l’ora dei Mesi dell’Anno a Bagnoli del Trigno. L’appuntamento è per domani a partire dalle ore 10 ed è tutto pronto per vivere ancora una volta una festa in grande stile, così come Bagnoli del Trigno e la Compagnia di Cultura Popolare sono abituati ad offrire. Anche per quest’anno l’associazione propone una formula rinnovata ed interessante: tornano i carri ed il cinghiale, protagonista di una bella storia che coinvolgerà un gruppo di cacciatori. Il programma della manifestazione è arricchito dalla partecipazione di Carmine Faraco, notissimo cabarettista di fama nazionale che, con due interventi, previsti intorno alle ore 12 ed alle ore 15, allieterà quella che si preannuncia una giornata da vivere all’insegna della spensieratezza e dell’allegria. Sono attesi ben tre pullman da Roma, altri organizzati dall’amministrazione provinciale di Isernia e molti camperisti. Gli organizzatori sono all’opera per preparare una degna accoglienza. Stand gastronomici con piatti tipici e gruppi di artisti aiuteranno a compiere la magia, a trasformare Bagnoli, come succede d’estate con la manifestazione di Frammenti d’Antico, in un posto speciale ricco di poesia, e, con I Mesi, a provocare un tuffo nell’antica civiltà contadina. Tutto bene dunque, tranne una bella tegola caduta in testa agli organizzatori. Colui che doveva interpretare Francisch ‘l giullier, antica maschera carnascialesca bagnolese, già impegnato

La sfilata dell’edizione 2010

nelle prove da qualche giorno insieme ad una splendida

ragazza che avrebbe dovuto interpretare Pacchianella, la

sua donna, si è dato insieme a lei. Giovani del posto raccontano che tra i due è scoppiato un idillio amoroso proprio durante gli incontri organizzativi degli ultimi giorni. Fin qui nulla di strano, se non fosse che la ragazza è già sposata. Il marito avendo avuto sentore della relazione, ha intercettato alcune telefonate tra i due e, proprio quando aveva deciso d’intervenire pesantemente per porre fine all’intrigo, si è ritrovato con un pugno di mosche in mano. I due innamorati, infatti, sono fuggiti dal paese e si sono resi irreperibili. C’è chi dice che si siano rifugiati a Roma da una sorella di lui, chi invece li vuole addirittura all’estero, in Svizzera, dove il mancato Francische aveva lavorato in precedenza.

Fatto sta che il marito, inviperito all’inverosimile, non esce più di casa per la vergogna, giura vendetta e devono tenerlo sotto stretta osservazione perché rischia di compiere qualche gesto inconsulto. Il problema è però anche della Compagnia di Cultura Popolare, che, a pochi giorni dalla manifestazione, non sa come rimpiazzare la coppia, ma soprattutto è del suo presidente,Franco Mastrodonato. Secondo alcune indiscrezioni infatti, sembra che il presidente della Compagnia di Cultura Popolare sia costretto a girare munito di scorta in quanto, ritenuto complice indiretto della coppia adultera. da parte del marito tradito, è stato da questi minacciato di morte; non più tardi di qualche giorno fa, infatti, sembra il giovane

sia stato notato aggirarsi furtivamente, armato di un coltellaccio nei pressi dello studio medico del dottore, tanto che alcuni pazienti che ne uscivano si sarebbero spaventati a tal punto da richiedere l’intervento dei carabinieri che in quel momento si trovavano a passare con il fuori strada. Purtroppo a nulla è valso l’intervento dei congiunti del ragazzo, né quello del parroco e del sindaco, per farlo desistere dalla cattiva intenzione, per cui, oltre alla presenza di Francische e di Pacchianella, viene messa a rischio anche la presenza del dott. Mastrodonato quale presentatore della manifestazione, così come ormai ci aveva abituato da ben diciassette edizioni. La domanda è: sarà tutto vero o è solo un scherzo di Carnevale?

Spettacolo, gastronomia e animazione di gruppi folkloristici di Carpinone e Casacalenda

Ecco il programma della festa Si comincerà dal mattino con il corteo, il clou dell’evento in programma alle 18 Il programma della manifestazione prevede l’avvio della festa per le 10 del mattino con il “Il Teatro del Tempo” che si svolgerà nei pressi di Piazza Olmo. Poi ci sarà l’apertura delle scene de “I Mesi” , subito dopo una bella colazione. Intanto tutti i cacciatori si ritroveranno in piazza Olmo per attendere il cinghiale, così si darà inizio alla caccia. Alle 11 invece è in programma la sfilata del mattino con un percorso che toccherà via Trignina, via Garibaldi, piazza Olmo, via Marconi, piazza Umberto I, Via G.N. Rossi per poi tornare in piaz-

Stand enogastromici offriranno prodotti tipici locali

za Umberto I, dove si esibirà Carmine Faraco “ l’uomo dei pecché” direttamente da Colorado Café. A seguire ci sarà

il programma dedicato agli spettacoli e alla gastronomia, con l’animazione dei gruppi folcloristici e artisti di strada

e stand gastronomici di piatti tipici. Alle 14,30 prenderà vita la sfilata del pomeriggio, con la Canzone dei mesi e le scenette comiche di vita contadina e poi ancora un intermezzo di Carmine Faraco. Si arriverà così al culmine della festa con la Zulla de “I Mesi” – con balli giochi e riti propiziatori. Alle 17,00 Francische, Pacchianella e il cinghiale daranno vita alla vera e propria rappresentazione, durante la quale sia il cinghiale che Francische moriranno per far nascere la Quaresima. Alla manifestazione prenderanno parte il Gruppo Bufù Kalena

di Casacalenda, il Gruppo folk Ru Maccatur di Carpinone e l’associazione musicale Complesso Bandistico di Barrea.

La locandina dell’evento

Un’antica tradizione riscoperta grazie alla Compagnia di Cultura Popolare

Le scene de I Mesi dell’anno

Il Carnevale dei Mesi anticamente veniva svolto da contadini che a cavallo di asini e accompagnati da musicanti, vestiti con foggia tale da significare i vari mesi dell’anno, giravano per le stra-

de del paese cantando la canzone dei mesi. Altro protagonista della festa era Francische r’ giuller, maschera carnascialesca bagnolese che, anche lui a cavallo di un asino, assurgeva a ruolo di

re Carnevale e andava cantando Sanghe d’ Serenella, canzone in cui da pover’uomo qual era dichiarava la sua gioia di vivere e il suo sentimento per la sua amata Pacchianella. Di solito il tutto veniva concluso dalla sostituzione di Francisch con un fantoccio di paglia, portato poi a spalla su di una scala a pioli sino a buttarlo giù per una rupe, la vurchianina, o dato alle fiamme. Infine l’allegra compagnia si ritirava in una qualche cantina per bere vino e soprattutto mangiare le salsicce e li Buttatill, frittelle tipiche del carnevale, offerte loro dalla gente durante il giro. Circa venti anni orsono, quando l’antica tra-

dizione s’era ormai persa nel tempo, la Compagnia di Cultura Popolare “La Perla del Molise” la riscoprì e, ancora oggi, aggiornando di continuo la formula, torna a presentarla nella sua XVIII edizione come fresca ed attuale. I Mesi sono l’espressione più pura e genuina del connubio esistente tra la civiltà contadina e la natura. Il tempo che passa, scandito dallo scorrere dei mesi, scrive la sua storia e la tramanda: il tempo racconta. La natura, vissuta profondamente, con gioia e dolore, è la natura che dà ma anche la natura che toglie. Il tempo e la natura, assimilati dall’eterno alternarsi del ritmo

vitale, il giorno e la notte, la primavera e l’inverno, la nascita e la morte, rappresentano il canovaccio recitato da I Mesi, protagonisti consapevoli della vicenda umana. A voler maggiormente significare questi aspetti, a circa venti anni dalla sua prima edizione, la manifestazione de I Mesi si arricchisce di nuovi elementi, altamente simbolici dal punto di vista antropologico. Quale frutto di libera interpretazione di racconti e leggende tramandate dalla tradizione orale irrompe la presenza del cinghiale, animale selvaggio che nell’immaginario collettivo delle comunità contadine rappresentava la forza

avversa della natura: la bestia feroce che poteva distruggere il raccolto, seminare panico e terrore. Dal pericolo ci si difende come si può ed ecco allora il cacciatore che si oppone al re del bosco e con l’aiuto dei suoi cani cerca di stanarlo ed annientarlo, in questo scenario però, c’è chi riesce a vedere nella natura ostile la fonte propiziatoria di un rapporto benevolo. Tale sensibilità è propria delle persone umili:e chi può essere più rispettoso della natura se non Francische, il povero e semplice contadino che assurto, in ragione del proprio essere, alla funzione di re Carnevale?


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“Ha rifiutato per ben due volte di essere a capo della lista, ma ha assicurato il proprio sostegno al gruppo”

Agnone, Chiantese non sarà sindaco Lo afferma Giovanni Labbate: l’ex assessore non vuole accettare la candidatura AGNONE. Amedeo Chiantese non sarà candidato sindaco alle prossime elezioni. Lo comunica in una nota l’ex consigliere Giovanni Labbate. La notizia è stata divulgata per smentire quelle voci che volevano le dimissioni dei cinque esponenti di maggioranza dettate da motivi personalistici. Proprio per fugare dubbi di questo tipo, Labbate ha voluto chiarire una volta per tutte la propria posizione e quella degli altri quattro consiglieri cosiddetti dissidenti. “In previsione futura smentisco categoricamente, e saranno i fatti a confermarlo – si legge nel comunicato – che tutto ciò è stato fatto non per velleità personali bensì per il bene della collettività. Mi riferisco alla candidatura di Amedeo Chiantese a sindaco, non è affatto vero, anzi oggi posso dire con estrema certezza che lo stesso è indietreggiato non una ma due volta mettendo in forse la sua candidatura a semplice consigliere, tuttavia garantendoci di supportare il gruppo che continuerà a lavorare per il bene comune della collettività”. Tutto sarebbe partito, ribadisce l’ex esponente di maggioranza, dalla vicenda dell’ospedale. “È mio interesse – riferisce – e di tutti coloro eletti nella lista dell’ex sindaco, e che hanno firmato la decadenza dell’Amministrazione, contestualizzare il nostro gesto alla luce delle continue parole e promesse non mantenute. Quindi ribadiamo che la natura del gesto sia esclusivamente da riportare alla situazione attuale in cui si trova la struttura sanitaria di frontiera. Non è alcun affronto personale al

Il Comune di Agnone

dottor De vita né tanto meno per dar spazio a nuovi personalismi interni ai dissidenti”.

Labbate afferma che è giunto il momento di “riportare una corretta attenzione alle attività cardine di una

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Giovanni Labbate

generazioni che hanno lo stesso diritto di tutti noi di poter scegliere di vivere in una territorio efficiente, at-

tivo e vivo. Non vorrei sembrare retorico o patetico, ma Agnone non deve morire: bensì rinascere”.

Tiberio La Rocca: “È l’ora dei movimenti civici, come insegna Il Cittadino c’è”

Elezioni, Per Caccavone scende in campo L’associazione preannuncia che si presenterà alle comunali di Poggio Sannita POGGIO SANNITA. Candidatura del movimento civico Il Cittadino c’è alle comunali di Agnone, i veritici dell’associazione Per Caccavone di Pioggio Sannita salutano con entusiasmo la scelta di scegliere in campo. “Finalmente una buona notizia - spiega il presidente Tiberio La Rocca - Dopo lo sciagurato piano di ridimensionamento del nosocomio Agnonese, finalmente una buona notizia costituita dalla discesa in campo del movimento civico “il cittadino c’è”, distintosi nella batta-

Una veduta di Poggio Sannita

glia a difesa dell’ospedale. Davvero una bella novità, da

incoraggiare”. Per La Rocca si tratta di

“un buon viatico per il futuro, sapere che c’è gente disposta ad entrare nel vivo della vita pubblica con l’animo di chi è consapevole di spendere energie all’unico scopo di servire il proprio paese”. Fino ad oggi, sottolinea il presidente del movimento civico Per Caccavone, “l’opera del comitato ha coinvolto, ha svegliato coscienze sopite e sono convinto che sarà in grado di riavviare un processo di crescita della città di Agnone e dell’intero Alto Molise. Solo dotando la città di Agnone di

AUGURI

Agnone Pioggia, furgone esce di strada AGNONE. Un furgone è uscito di strada ieri serna nel centro del paese, probabilmente a causa della pioggia. Il conducente del mezzo ha perso il controllo del volante ed è finito in una cunetta. Fortunatamente non ha riportato ferite. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco della caserma di Agnone, che hanno recuperato il furgone.

giusta e sana politica territoriale, perché non dobbiamo mai dimenticare che è il Territorio con tutti i suoi attori (cittadini, imprese e il settore sociale) a rappresentare il primo interlocutore di un buon politico. Anche e soprattutto adesso, e mi rivolgo in particolare alle coalizioni di minoranza, che il nostro sforzo sia rivolto non ad accendere dibattiti elettorali basati su personalismi o su decisioni passate, ma fondare su nuove programmazioni politiche che possano andare a soddisfare le esigenze dei cittadini di Agnone e di tutto l’Alto Molise”. Bisogna, insomma, porre l’accento sullo sviluppo e sul ripristino dei servizi di base: “Questo lo dobbiamo alla cittadinanza - conclude - per rispetto delle istituzioni, alle nostre famiglie e alle nuove

La giovane Paola Petrella si è diplomata soprano

A destra il soprano Paola Petrella

La 23enne Paola Petrella dopo 5 anni di studi si è diplomata soprano il 25 feb-

braio scorso presso il Conservatorio “Lorenzo Perosi”, nell’auditorium “Adriano

Lualdi”, con voto 8/10. Ha cantato un pezzo scelto da lei, un pezzo scelto dai suoi insegnanti, dopodiché ha preparato in sole 3 ore un pezzo scelto dalla commissione esaminatrice proveniente da Roma. Dopo le prove canore la prassi prevedeva l’interrogazione su storia della lirica e anatomia (materia che si studia al conservatorio per quel-

lo che concerne gli organi e i muscoli, in primis il diaframma, che vengono impegnati durante le performance canore). Orgogliosissimi di Paola sono papà Costanzo, mamma Irma Elisa e i fratelli Mario e Luigi. Auguri speciali per Paola dal caro cugino Enrico Di Camillo, ai quali si associa “Il Quotidiano del Molise”.

un governo forte, sarà possibile avviare un nuovo corso che, con la stessa a fare da capofila, coinvolga e traini tutti i comuni limitrofi”. In questo momento, aggiunge Tiberio La Rocca, “è ora che i cittadini si riapproprino del loro futuro, scegliendo non soltanto di eleggere i propri rappresentanti ma, partecipando attivamente alla vita pubblica ed influenzando le decisioni. È l’ora delle associazioni, lo dimostra la vicenda dell’ospedale: alla politica, incapace sinora di invertire lo sventurato corso degli eventi, si sono sostituiti i comitati ( il cittadino c’è – articolo 32 – ) senza dimenticare poi, le rivendicazioni dell’associazione Maiella Madre e l’azione portata avanti ,a Poggio Sannita, dal comitato civico Per Caccavone”. E proprio qui La Rocca dà la notizia della discesa in campo del movimento Per Caccavone alle prossime elezioni, affermando che l’associazione “ha già avviato la fase preparatoria per la discesa in campo nelle prossime elezioni amministrative. In breve, alla politica si sono sostituiti i cittadini. È l’ora……è l’ora dei comitati”.


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I residenti denunciano: “la politica del bastone tra le ruote si nasconde costantemente dietro l’angolo”

Bretella di Ceppagna a gonfie vele In città la convinzione che l’infrastruttura sia fondamentale per tutto il Molise di Marco Fusco Bretella di Ceppagna: continua ad essere l’argomento del giorno. Dopo l’intervento di Città Nuova con Antonio Sorbo, in tanti a Venafro sono convinti che l’infrastruttura viaria è opera fondamentale per tutto il Molise. Intanto occorre dire che la bretella è inserita nella programmazione delle opere pubbliche dell’Anas, a livello nazionale. L’importo è di 20 milioni i euro, ai quali si aggiungono i 4 milioni i euro della regione Molise. In tanti, dicevamo, stigmatizzano le posizioni di chi oggi si dichiara contrario all’opera dopo che l’iter, i fatto, è completato. “ La polemica di questi giorni- ci dichiarano alcuni cittadini- appare strumentale e poco utile per la città. Ma è possibile che queste persone non si rendano conto che se la bre-

tella dovesse saltare, a pagare le conseguenze più pesanti saremmo noi cittadini? Chi dovrà pagare i 500 mila euro tra progettazione e attività di monitoraggio svolta preliminarmente così come prevede il capitolato del progetto? La risposta a questa domanda è molto semplice: a pagare saremo noi cittadini. E tutto questo perché qualche bar lungo via Colonia Giulia ha paura di perdere qualche cliente. Se a Venafro il caffè è buono, vengono anche se realizzano la bretella. A buon intenditor poche parole”. Insomma rimane aperto il dibattito intorno alla bretella di Ceppagna. La conferenza di servizi in programma per mercoledì 9 marzo, a quanto pare è stata spostata a data da stabilirsi. Secondo voci di corridoio l’amministrazione Cotugno vorrebbe guadagna-

Venafro, via Colonia Giulia

re un po’ di tempo, ma lo slittamento sarebbe solo per motivi tecnici. Ma ricordiamo un po’ i contenuti di questo finanziamento. L’Amministrazione comunale di Venafro è stata beneficiaria di un finanziamento complessivo di circa 20 milioni di euro per la realizzazione della cosiddetta Bretel-

la Anas rientrante negli interventi di realizzazione della viabilità di collegamento tra la statale 85 Venafrana e la statale diramazione Casilina, inseriti nel Programma Investimenti Anas 2007/2011. L’intervento che riguarda Venafro è cofinanziato in quota parte dall’Anas per 16 milioni di euro e in quota par-

te dalla regione Molise per 4 milioni di euro. La stessa regione Molise assegnò circa 350 mila euro per la progettazione dell’opera. Successivamente è stata stipulata una Convenzione tra Comune e Anas con la quale “si prevede che il Comune formalmente rimarrà Ente attuatore della progettazione, ma verrà affiancato dal Compartimento Anas in tutte le fasi della progettazione e nella gestione tecnico-amministrativa dei contratti con i professionisti esterni. Nella citata convenzione è stabilito che il compartimento Anas del Molise provvederà a sviluppare la progettazione stradale, lo studio di fattibilità, le indagini geognostiche e la redazione dei piani di sicurezza”. L’appalto sarà fatto dall’Anas, così come la direzio-

ne e il collaudo dei relativi lavori saranno nelle competenze esclusive della stessa Anas. Come è noto c’è stata anche la proroga del finanziamento regionale per la progettazione, sulla copertura finanziaria del relativo piano di appaltabilità Anas da parte dei Ministeri competenti e dall’erogazione del contributo della regione Molise per i lavori. Questa la storia della bretella di Venafro. Emblematico anche il giudizio di un cittadino residente lungo via Colonia Giulia.” Quando a Venafro si sta per realizzare qualcosa che potrebbe cambiare il volto alla città, far ripartire l’economia e forse con la possibilità di nuovi posti di lavoro, esce sempre qualcuno pronto a iniziare la politica del bastone tra le ruote.”

Leggende e superstizioni Strada bagnata e scivolosa Piccoli rituali per vivere sereni Disavventura per una donna Il “credo” di un venafrano per driblare il mal di testa

Macchina esce fuori strada, accertamenti per l’autista ferita

Attimi di paura ieri intorno alle 13 e 30 a Venafro, nei pressi della Caserma dei carabinieri lungo via Maiella, la strada che porta verso Pozzilli. Una utilitaria è uscita fuoristrada. La conducente, una ragazza del posto, ha perso il controllo della propria autovettura e si è ritrovata fuori dalla carreggiata. Nulla di grave comunque perché la donna trasportata al pronto soccorso dell’Ospedale Santissimo Rosario, è stata subito dimessa. Solo qualche escoriazione per la giovane. Codice verde in sostanza. La causa, forse, il manto stradale reso viscido dalle precipitazioni abbondanti degli ultimi giorni. Sul posto, come detto, sono giunti nel giro di pochissimi secondi i sanitari del servizio 118 ed i vigili del fuoco di Isernia che hanno provveduto a liberare la strada. M.F. È appena uscito dalla tipografia il “Manuale di esperanto” di Amerigo Iannacone (Ed. Eva, Venafro, marzo 2011, pp. 168, • 15,00), in un’edizione rivista e ampliata. Il volume comprende la grammatica, gli esercizi, una piccola antologia poetica in italiano con testo originale a fronte e un dizionarietto esperanto-italiano e italiano-esperanto. «L’esperanto – si legge in quarta di copertina in uno stralcio tratto dall’introduzione – è una lingua soprannazionale, patrimonio di tutta l’umanità, che si prefigge lo scopo di diventare la seconda

Caserma carabinieri

“Non è vero … ma ci credo. E’ un antico modo di dire per asserire piena fiducia verso comportamenti della quotidianità apparentemente improduttivi, inutili, ma ciononostante assai seguiti e messi in atto. “Si, non sarà vero, ma che ci si rimette a crederci? Perciò, personalmente, ogni anno il primo venerdì di marzo (ossia ieri, ndc) mi taglio una piccola ciocca di capelli per tenere lontano il mal di testa tutto l’anno. Anche se l’antichissima usanza non ha riscontro oggettivo nella realtà delle cose, devo dire che

sarà un caso o la suggestione, ma una cosa è certa: effettivamente non avverto più mal di testa. Dirò di più : una volta mi dimenticai di farlo e nel corso di quell’annualità andai più volte incontro al fastidiosissimo mal di testa. Perciò da allora non dimentico più di tagliarmi una piccola ciocca di capelli il primo venerdì di marzo ed invito anche i miei familiari a fare altretanto. E ci troviamo tutti benissimo”. Così un venafrano, che con un largo sorriso ci racconta dell’antica usanza del primo venerdì di marzo. A proposito:

Venafro

voi avete ricordato ieri di tagliare la piccola ciocca di capelli? Speriamo di si. T.A.

Manuale e corsi di “esperanto” per tutti

lingua di tutti, da utilizzare preminentemente nei rapporti internazionali, in modo da eli-

zer Zamenhof, l’esperanto, secondo le parole dello stesso iniziatore, “non ha nessun legiferatore e non dipende da nessuna persona in particolare” ed “esperantista è chiamato chiunque conosce e usa la lingua esperanto indipendentemente dallo scopo per cui la usa”». Intanto è appena iniziato a Venafro, presso la sede dell’Auser (via De Bellis n. 2,) un corso di esperanto gratuito e aperto a tutti guidato dallo stesso Iannacone. Il corso si tiene ogni venerdí alle ore minare i problemi derivanti 17.00. Per informazioni: dalle barriere linguistiche. Ide- 0865.909950 (Amerigo) e ato nel 1887 da Ludwik Lej- 0865229017 (Luisa).

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La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio dell’amministrazione comunale

Scapoli, al via la sagra del raviolo Domani il piccolo centro diventerà la capitale dei buongustai con la cucina tipica di Floriana Carracillo SCAPOLI. Torna uno dei più attesi appuntamenti con la gastronomia locale. Dalle ore 12.00 di domani, infatti si potrà degustare il Raviolo Scapolese specialità culinaria tipica di Scapoli. La sagra del raviolo scapolese è un evento che richiama nel centro di Scapoli tante persone. Anche quest’anno l’organizzazione è stata affidata al gruppo della Proloco con il patrocinio del comune e dell’amministrazione Sparacino. L’evento che come ogni anno si tiene nell’ultima domenica di Carnevale, sarà ospitato in una ampia struttura coperta e riscaldata. Ad allietare la giornata si alterneranno una serie di spettacoli, con musica dal vivo con i “Via Toledo” e rappresentazioni. Il programma della

Nella foto Scapoli

giornata prevede alle ore 10.00 l’esibizione de “La Mascarata”, che sarà presentata dalla pro-loco di Monteroduni. Alle 10.45 si potrà assistere al rigodi Carnevale

della “Ballata dell’Uomo Orso” gruppo proveniente da Jelsi. Il gruppo presenterà uno spettacolo con testo teatralizzato e in rima curato dal noto regista Pierluigi Gior-

gio. Alla rappresentazione parteciperà Peppe Pirro, tenore che canta la ballata ma anche musicisti e figuranti popolani. Alle 11.45 si terrà un convegno a tema dal titolo: “I marchi di qualità, strumenti essenziali per valorizzare un prodotto, un ambiente, un territorio-esperienze a confronto”, presso la sala polifunzionale. Ad aprire i lavori ci penserà il sindaco Renato Sparacino che nel suo intervento ribadirà l’importanza dell’assegnazione al raviolo scapolese del marchio De.Co. Il marchio attribuito al raviolo è in realtà una garanzia per quanto riguarda la genuinità del prodotto e delle materie prime utilizzate durante le varie fasi di lavorazione. Dopo il primo cittadino, interverranno gli assessori regionali Franco Giorgio Marinelli e Nicola

Il presidente della Pro loco Di Fiore

Cavaliere, Pietro Campellone dell’Ept di Isernia, Luigi Mazzuto, presidente della Provincia di Isernia e il presidente della Regione Molise Michele Iorio. Alla fine

del convegno verranno aperti gli stando per la degustazione del raviolo che sarà accompagnato con il vino Rosso “San Nazzaro” della cantina di Monteroduni.

Al Comune è stata attribuita anche la bandiera arancione per il turismo

Zampogne e tradizioni, ecco come Sparacino ha rivitalizzato il paese

Un manifesto dell’iniziativa

Il comune di Scapoli è conosciuto per essere il paese patria della zampogna. Ma è anche molto importante per la storia che traspare da ogni angolo del centro storico. Importanti sono poi le chiese, musei e monumenti che si possono vedere nel paese, ad iniziare dal museo della Zampogna, che raccoglie diverse tipologie di zampogne ciaramelle e cornamuse. Il museo, situato nel paese, ospita anche una ricostruzione di una bottega artigiana dove si realizzano le zampogne. La chiesa di San Giorgio Martire dedicata al patrono del paese, la chiesa di origi-

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ne antichissima, ha subito nel corso del tempo. Al suo interno è possibile ammira-

re una antica statua del santo realizzata da Paolo Saverio Di Zinno. Immancabile poi una passeggiata lungo “Il Cammino di ronda” che è il perimetro della fortificazione longobarda che racchiude il centro storico. Tutte le bellezze del comune di Scapoli sono state al centro di alcune importanti iniziative promosse dall’amminstrazione nel corso dello scorso anno. Innanzi tutto, l’attribuzione della bandiera arancione che premia l’eccellenza nei centri turistici, poi il ravio-

Il sindaco Renato Renato Sparacino Il sindaco Sparacino

lo scpolese è stato insignito del marchio De.Co che garantisce la qualità e la genui-

nità dei prodotti utilizzatiper preparare i ravioli e pre confezionare il prodotto fi-

nito. Le massaie del paese che si occupano della realizzazione dei ravioli, sono assai gelose della ricetta che si tramanda di generazione in generazione e si mantiene inalterata nel tempo. Anche le giovani hanno imparato a preparare i ravioli. Una tradizione, quest’ultima tramandatasi di gnerazione in generazione, dalle mamme e dalle nonne, mantenendo però inalterata la qualità e lagenuinità degli ingredienti usati, caratteristica che ha portato alla De.Co.

Castelnuovo, grande attesa per l’uomo Cervo Di Silvestro: è l’orgoglio della nostra comunità CASTELNUOVO AL VOLTURNO. Il consigliere provinciale Gino Di Silvestro esprime tutta la propria soddisfazione per la manifestazione de “L’Uomo Cervo” che si terrà a Castelnuovo domenica. Il consigliere si è detto innanzitutto orgoglioso perché insieme con il popolo castelnovese si è riusciti a realizzare questa importante rap-

“Si tratta di un rito molto antico” Gino Di Silvestro

presentazione che oltre ad essere affascinante dal punto di vista antropologico è un

rito molto antico. “Il rito dell’uomo cervo è una pantomima molto affascinante- dice

il consigliere- perché è antichissimo e perché richiama nel nostro piccolo paese un numero sempre più alto di spettatori. Quest’anno poi

sarà ospite della nostra manifestazione anche il gruppo dei Mammutones che verrà dalla Sardegna e che a loro volta presenteranno il rito che li vede protagonisti in terra sarda. Naturalmente questa presenza ci riempie d’orgoglio e rappresenta un motivo in più per assistere alla rappresntazion edell’uomo cervo nel bel borgo di Castelnuovo”.


ANNO XIV - N. 63

SABATO 5 MARZO 2011

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REDAZIONE 86039 TERMOLI

E’ costituita dal presidente Annibale Ciarniello e dai consiglieri Farina, Sciarretta, Gatti e Marinucci

Commissione Emergenza idrica al via Si occuperà di fare luce su quanto accaduto all’acqua potabile a dicembre Istituita la commissione tematica denominata ‘Emergenza Idrica’. Il presidente è il consigliere di maggioranza Annibale Ciarniello. L’importante iniziativa era stata proposta dal gruppo di minoranza, a seguito

della situazione emergenziale in cui si è trovato il Basso Molise nel periodo delle festività natalizie. Tutti i comuni bassomolisani, come si ricorderà, non hanno potuto utilizzare l’acqua di rubinetto né per l’alimentazione né per

Truffa, ricettazione ed uso di atto falso

Intensa attività dei Carabinieri nel Basso Molise Intensa attività dei carabinieri nel Basso Molise. A Termoli nella giornata di ieri, i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato per ‘truffa, ricettazione ed uso di atto falso P.M., 26enne censurato di San Severo (FG). L’uomo aveva acquistato una Volkswagen Golf da un privato, un operaio 44enne termolese. L’assegno di 16.400 euro utilizzato per il pagamento risultava però contraffatto. Sempre nella giornata di ieri, i militari della stazione di Campomarino hanno denunciato per furto aggravato’ C.A. 43enne da Castelluccio dei Sauri. La notifica è arrivata dopo le indagini seguite alla denuncia di smarrimento del portafoglio, contenente documenti e carta bancomat, presentata da un operaio 46enne del luogo. L’uomo di Castelluccio dei Sauri era stato infatti ripreso da una telecamera dell’impianto di sorveglianza di un istituto di credito mentre cercava di effettuare un prelievo proprio con il bancomat rubato.

la cottura dei cibi per un periodo di circa 20 giorni, a causa della presenza di trialometani nell’acqua. Non in tutti i comuni era stato possibile poter usufruire delle autobotti, per cui i cittadini hanno dovuto pagare di tasca propria ingenti scorte d’acqua, affollando i supermercati. Durante il consiglio comunale di giovedì, la delibera con la proposta della minoranza già discussa dalla Commissione Ambiente, è stata approvata all’unanimità. Verrà quindi istituita la Commissione tematica ‘Emergenza Idrica’ che ha l’intento di fare chiarezza su quanto accaduto, al fine di garantire una giusta informazione e tutelare la salute dei cittadini. Sarà costituita dal presidente Annibale Ciarniello, i consiglieri di maggioranza Angelo Farina e Nicola Sciarretta e dai consiglieri

di minoranza Erminia Gatti e Paolo Marinucci, questi ultimi promotori dell’iniziativa. “Mi fa onore essere stato scelto dalla maggioranza come presidente della Commissione. Mi impegnerò per capire al meglio quanto accaduto e dare risposte concrete ai cittadini. Lo farò con i consiglieri Marinucci e Gatti, con cui sono felice di collaborare anche perchè li ritengo preparati e con esperienze sulla materia. Sono felice di collaborare anche con Farina e Sciarretta, che seppur nuovi dell’argomento come me, sono molto concreti e interessati alla tutela del territorio”, ha dichiarato il neo presidente Annibale Ciarniello.

Annibale Ciarniello

Discussione tra Roberti e Ferrazzano

Lievi discrepanze nella maggioranza

Consiglio comunale in diretta Consiglio comunale in diretta o comunque visibile sul sito del comune? Se ne è parlato ieri, in I commissione. Dopo aver considerato che per trasmettere in diretta sul sito del comune il consiglio comunale sarebbe necessario installare un nuovo impianto audio- video e che questo comporterebbe una spesa notevole per palazzo Sant’Antonio, sono state considerate diverse possibilità. Ad esempio, quella di riprendere con una telecamera il consiglio, realizzare il cd e tra-

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smettere il video sul sito. Oppure affidare ad una testata giornalistica il compito sia di riprendere il consiglio che di pubblicare il video sul proprio sito, in cambio di un contributo econo-

Ferrazzano

mico sostenibile per il comune. Insomma, se ne sta parlando, ma la strada è ancora lunga. T.T.

Seduta del consiglio di Termoli

Qualche discrepanza tra i consiglieri di maggioranza durante il consiglio comunale. In particolare, la discussione è avvenuta tra Roberti e Ferrazzano sulla delibera inerente l’approvazione del regolamento della somministrazione degli alimenti e delle bevande. Roberti ha ritenuto alcuni dei requisiti del regolamento troppo restrittivi ed ha per questo chiesto il rinvio al prossimo consiglio comunale. Il rinvio è stato accettato. Qualche battibecco quindi, ma poi tutto è tornato alla normalità.

Si terrà oggi nella sala consiliare Al consiglio con Fitto sarà presente anche Iorio Il presidente della regione Michele Iorio interverrà al convegno “1861 – 2011: dall’Unità alla Riforma Federalista. Un’Italia alla ricerca di un buon governo, solidarietà e coesione nazionale”. L’incontro, organizzato dalla presidenza del consiglio comunale, è fissato per oggi alle 18.00 nella sala consiliare del comune di Termoli.

Iorio

E’ accaduto ieri mattina a Termoli

Anziano cade dal motorino, non è grave Anziano cade dal motorino. Non è grave. L’uomo era a bordo del suo motorino, ieri mattina, quando molto probabilmente a causa dell’asfalto viscido ha perso il controllo del mezzo ed è finito a terra. Il forte impatto lo ha fatto rimanere fermo al suolo per diversi minuti. Ma all’arrivo dei soccorsi, era già riuscito a rialzarsi e a sedersi a terra. L’ambulanza del 118 della Misericordia lo ha trasportato al Pronto Soccorso del San Timoteo di Termoli. Gli sono state riscontrate alcune contusioni, ma nulla di grave. E’ stato infatti dimesso nella stessa giornata di ieri. Tanta paura quindi, ma per l’80enne termolese nessun pericolo.

L’uomo ha riportato solo contusioni


Sabato 5 marzo 2011 Casa di Pantalone

Idrovora non funzionante

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Finestra sfondata

Coltivazioni distrutte, animali morti e furti. Molti agricoltori sono ormai senza lavoro

Maltempo, ancora disagi a Ramitelli Il Comitato Pro Ramitelli chiede aiuto al comune e al presidente del consorzio CAMPOMARINO. Ancora terribili disagi dovuti alla ‘pioggia’ in Contrada Ramitelli. E nel frattempo, l’area è diventata bersaglio dei ladri. Dopo circa un solo mese dall’ultima ondata di maltempo in cui la zona è stata vittima di allagamenti che hanno causato ingenti danni alle coltivazioni e ai residenti, tornano i disagi. E’ stato verso il 24 gennaio che tanti ettari di terreno furono completamente sommersi dall’acqua, che i prodotti agricoli vennero distrutti, che diversi animali morirono, che il livello dell’acqua raggiunse in gran parte anche le abitazioni, che molti inquilini dovettero abbandonare le proprie abitazioni. In questi

giorni è accaduta la stessa cosa. “Il problema è che qui, ogni volta che piove, accade un disastro. Ci sono aziende agricole che sono costrette a chiudere. I campi vengono sommersi dall’acqua e i prodotti distrutti. Diverse mie galline e uno dei miei cani da caccia sono morti durante l’allagamento di gennaio. La mia unica fonte di sostentamento è l’agricoltura. Ma dopo tanti anni che subisco danni, non ho più la possibilità di reinvestire nella mia attività e guadagnarmi da vivere. Sono costretto a chiudere tutto. Non ho idea di che cosa farò in futuro”, ha detto l’ agricoltore Elio Basciano, stanco e rassegnato per

l’accaduto. Anche Claudio Pantalone ci ha accompagnato nella sua abitazione di campagna circondata dai propri vigneti distrutti. Il fango è nella cucina, nel bagno, dappertutto. “Noi agricoltori di Ramitelli abbiamo investito in quest’attività fin da ragazzini, per scelta personale, perché l’amiamo e perché ci crediamo. Ma ora stiamo perdendo tutto e non per colpa nostra”. A detta dei residenti, i disagi si creano infatti non solo per il maltempo ma anche a causa dell’intasamento dai canali e del malfunzionamento dell’idrovora gestita dal Consorzio di Bonifica che non è attiva poiché manca l’energia elettrica. Dall’ultimo

Lunedì 7 marzo alle 15.30

Fitto a Termoli L’incontro si terrà tra il Ministro e Assindustria

Il Ministro Fitto

Lunedì 7 marzo alle ore 15.30 presso l’Assindustria di Termoli, con sede alla zona industriale A, nei pressi del Nucleo Industriale, si terrà un incontro con Raffaele Fitto, Ministro per i rapporti con le regioni e la coesione territoriale. Nel corso dell’incontro si discuterà degli orientamenti del governo riguardo alle politiche di sviluppo per le aree meno sviluppate del Paese e delle prospettive di crescita della regione Molise tenendo in considerazione la prossima attuazione del federalismo.

dramma di gennaio è stato costituito il Comitato Pro Ramitelli di cui fanno parte circa 20 persone tra agricoltori residenti e cittadini di Campomarino che vogliono offrire un contributo. Il Comitato ha avuto un primo incontro con il sindaco Cammilleri e l’assessore all’Agricoltura Di Giulio in cui il comune ha mostrato l’intenzione di collaborare per risolvere il problema, individuando eventuali responsabilità. Il Consorzio aveva inoltre dichiarato precedentemente che la responsabilità fosse dell’Enel che

Regionale Nicola Cavaliere”. Come se non bastasse, nell’ultima settimana, i ladri hanno messo la ciliegina sulla torta. In un’abitazione hanno sfondato il vetro della finestra e si sono portati via un frigorifero. Da un’altra, invece hanno rubato del gasolio e da un garage una vendemmiatrice. A Pantalone invece, hanno portato via l’automobile. Si spera che si possa presto porre fine al problema, ne va della vita materiale e psicologica di molte persone. T.T.

Pagamento ticket codici bianchi e no accessi impropri

Emergenza Pronto Soccorso: le soluzioni di Totaro Problemi di accessi impropri al Pronto Soccorso termolese, Totaro propone una soluzione. Il medico patologo Giancarlo Totaro è intervenuto ieri a proposito del problema che grava sul Pronto Soccorso del San Timoteo, gli ‘accessi impropri’. Termine con cui ci si riferisce a quei pazienti che si presentano all’ospedale con patologie non gravi, i cosidetti codici bianchi, che non necessiterebbero dell’intervento medico ospedaliero. Totaro infatti, parlando anche a nome del sindacato medico Fimmg afferma che “il paziente che arriva impropriamente al pronto soccorso non solo impedisce il buon funzionamento di questo ma mette sotto stress l’intero ospedale con i servizi di laboratorio di analisi,di radiologia e tutti gli specialisti dei vari reparti chiamati per le consulenze inutili con costi veramente esorbitanti”. Per queste patologie considerate meno

Il consorzio Acque chiare alla fiera Vacanze e Weekend Il Consorzio turistico molisano “Acque chiare” parteciperà alla II edizione della fiera “Vacanze e Weekend” in programma il 5 e 6 marzo presso il centro congressi e fiere di Padova . Il ConArchivio sorzio verrà rappresentato dal presidente Giancarlo Perrella e da altri operatori termolesi che, con la loro partecipazione all’evento, permetteranno alla città di Termoli e agli alberghi della costa molisana di avere opportunità di promozione al di fuori della regione e, pertanto, sarà organizzato uno stand in collaborazione con l’ Associazione Turistica

non aveva mai attivato l’energia elettrica. “E i canali intasati? E come mai per tutto questo tempo il Consorzio non ha fatto nulla?”, domanda il Comitato. Il presidente Alex Di Domizi e il vice Andrea Savini fanno una richiesta ufficiale a mezzo stampa al presidente del Consorzio Giorgio Manes “lo invitiamo ad un incontro con il Comitato e il Comune per discutere della problematica”. E continuano sostenendo che “se il comune non ci darà un aiuto concreto lo chiederemo all’Assessore

Molisana, rappresentata da Giulio Sansone e Alessandro Colombo.Il pubblico di tale manifestazione è vario: famiglie, giovani, amanti dei viaggi ed estimatori delle tradizioni enogastronomiche potranno essere i prossimi turisti della costa molisana. Tale appuntamento è solo il primo previsto nel calendario fieristico molisano per l’anno 2011 e ne è già in programma un altro dal 18 al 20 marzo a Modena.Speriamo che queste siano occasioni importanti per far crescere il turismo della nostra piccola regione. S.G

gravi come diarrea, febbre e vomito, il patologo suggerisce che siano trattate “dalla medicina del territorio ubicata come continuità assistenziale in prossimità dei pronto soccorsi, in cui tra l’altro il medico può anche ricettare senza passare dal proprio medico di famiglia ed il paziente può recarsi direttamente in farmacia”. Il consiglio che Totaro in voce del sindacato dà alla direzione sanitaria è quello di prevedere “il pagamento di un ticket per gli accessi impropri al pronto soccorso che contribuirebbe ad abbattere i costi ,come avviene in moltissime regioni italiane più ricche della nostra”. La conclusione a cui arriva Giancarlo Totaro nella nota da lui scritta è quindi il prevedere il pagamento di un ticket bianco, come detto, per i codici bianchi ed evitare gli accessi impropri dando una risposta a monte ed adeguata alle patologie più lievi.

Anche a Termoli si sosterrà la ricerca

La gardenia dell’Aism in 3mila piazze italiane Combattere la sclerosi multipla: la gardenia dell’Aism in tremila piazze italiane. Oggi e domani in occasione della festa della donna, torna in tremila piazze italiane l’appuntamento con la solidarietà per la lotta contro la sclerosi multipla. Migliaia di volontari dell’associazione italiana sclerosi multipla, distribuiranno 250mila piante di gardenia per sostenere la ricerca. Anche il comune di Termoli è interessato a sostenere la ricerca: l’appuntamento si terrà oggi e domani nell’ospedale San Timoteo di Termoli. I fondi raccolti andranno a sostenere gli studi sulla Ccsvi e andranno a contribuire nella ricerca della causa della malattia e della cura della persona colpita dalla malattia.


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Sabato 5 marzo 2011

Fare Verde e Ambiente Basso Molise hanno presentato un esposto in cui denunciano l’incuria del litorale

Degrado in spiaggia, il polistirolo impazza Atto d’accusa contro i pescatori che buttano le cassette vuote in mare aperto Spiagge molisane inquinate, presentato un esposto. ‘Fare Verde’ e ‘Ambiente Basso Molise’, associazioni ambientaliste che da anni monitorizzano lo stato di salute delle “nostre spiagge” attraverso diverse iniziative di volontariato, hanno presentato un esposto a tutte le autorità competenti per il controllo del territorio e del traffico marino, Capitaneria di Porto, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello

Stato, per denunciare il grave inquinamento che insiste sui litorali molisani. Motivo scatenante è stato l’ enorme presenza sulle spiagge ed in prossimità delle dune, di grandi quantità di rifiuti, in particolar modo imballaggi in polistirolo, specificatamente contenitori per esche e, soprattutto, le comuni cassette per confezionare il pesce utilizzate nel commercio ittico. Presenza di cui si è avuta prova lo scorso 6 febbraio in occasio-

La Contucci ha illustrato la norma

ne della manifestazione ‘Il mare d’inverno’ quando i volontari delle due associazioni e alcuni cittadini si sono recati nella spiaggia di Campomarino muniti di buste per la spazzatura per cercare di pulire il meglio possibile la sabbia da tutti i rifiuti presenti. “L’enorme numero dei contenitori recuperati in una sola mattinata” affermano le due associazioni, “esclude la casualità della circostanza, dimostrando invece, in maniera

inconfutabile, che è evidente consuetudine e prassi consolidata da parte degli equipaggi dei pescherecci, abbandonare in maniera indiscriminata in mare aperto questo tipo di contenitori che vengono successivamente riversati sulle spiagge dalle mareggiate”. Grosso problema secondo le associazioni ambientali anche l’enorme impatto ambientale che l’invasione del polistirolo comporta, con gravi ripercussioni, oltre che sul piano

paesaggistico, anche sul pia- marino, che vengano intrapreno faunistico. Sembra infatti se con urgenza tutte le azioni che proprio a causa dell’in- necessarie mirate a reprimere gestione di quantitativi di po- il fenomeno denunciato. listirolo molti cetaCassette di polistirolo abbandonate cei sono morti vicino dal litorale. Ambiente Basso Molise e Fare Verde hanno pertanto chiesto alle autorità competenti, dandone informazione anche ai sindaci di Termoli e Campo-

Continuano le attività dell’associazione ‘Per Guglionesi’

Idv in conferenza Laboratorio di cucito per imparare in nome delle donne un’arte che va morendo MONTENERO DI BISACCIA. Legge sulle politiche di gestione del tempo, l’Italia dei valori ne parla in conferenza stampa. In occasione dell’8 marzo, festa delle donne, presso la sede di partito di via Argentieri sarà presentata la norma attuativa regionale della legge 53/2000. Una “proposta – spiega la presidente di Circolo Simona Contucci – che nasce da un’idea del Dipartimento regionale donne del partito di completare un percorso iniziato in seno al Coordinamento nazionale donne dell’Italia dei valori”. In sostanza si parlerà di tutela delle donne e relative politiche da mettere in atto. Una tematica in cui, a giudizio della dirigente Idv, in Molise si è “indietro anni luce”; da qui la convinzione che “dare concretezza alla legge 53/2000 segni, seppure con un piccolo passo, un percorso di emancipazione normativa ancora molto lungo, ma comunque possibile”. La Contucci sembra avere le idee chiare su chi sia responsabile di tale ritardo: “pare che nessuno dei nostri amministratori si sia mai accorto di questo piccolo vuoto normativo”. La norma attuativa della legge sarà presentata anche alla rappresentante Idv in Commissione pari opportunità Camilla Caterina. Ad affiancare quest’ultima, oltre che Simona Contucci, nella conferenza stampa di martedì saranno: Maria Teresa D’Achille (coordinatrice donne Idv Molise), la deputata Anita Di Giuseppe, Maria Rosaria La Marca (Dipartimento nazionale cultura Idv) ed Emanuela Lattanzi, (responsabile Coordinamento provinciale Idv donne Campobasso). R.d’A.

GUGLIONESI. Continuano i progetti dell’associazione culturale ‘Per Guglionesi’. Questa volta, l’iniziativa è stata pensata e organizzata da sole donne. Si tratta infatti di un laboratorio di cucito che offrirà, oltre alla possibilità di incontrarsi e stare insieme, quella di imparare l’antica arte che oggigiorno sta scom-

parendo. Come anche per le altre iniziative organizzate precedentemente e quelle ancora in corso (come ‘alleviare la solitudine’ per l’assistenza domiciliare leggera, ‘nonno raccontami una storia’ con i ragazzi delle scuole elementari e ‘attività motoria e di ballo’), l’intento è di mettere le persone al centro della co-

Buon compleanno Antonio Tantissimi auguri ad Antonio Tardiola! Oggi compi 21 anni! E pensare a quando ti coccolavo appena nato nel mio lettino messo accanto a quello di mamma e papà. A tutte le volte che abbiamo litigato e che litighiamo, e a tutti gli scherzi che ci siamo fatti. A quando adesso ci sentiamo così poco perché sei così lontano, nel bel mezzo dell’oceano a girare il mondo. Stai diventando un comandante! Per oggi e per sempre tantissimi auguri di felicità e di avere dalla Vita tutto ciò di cui hai bisogno. Da Tania, mamma e papà.

munità, facendolo sentire nuovamente un punto di riferimento e una grande risorsa per tutti. Inoltre, anche quest’anno, l’associazione ha organizzato la festa della donna, sempre all’insegna della socializzazione e dell’incontro delle persone delle varie età. Si terrà naturalmente l’8 marzo, alle 18:00, nei locali

Tanti auguri Marianna!

Augurissimi per i 18 anni di Marianna Greco da mamma, papà e dalla sorellina Prisca

del centro sociale Guglionesi Vive, con musica e rinfresco.

Sfilata di carri a Montenero MONTENERO DI BISACCIA. Doppio appuntamento con i carri allegorici quest’anno. Dopo la tradizionale sfilata di domenica, infatti, l’evento sarà ripetuto anche martedì pomeriggio. La partenza è prevista dal santuario della Madonna di Bisaccia, da cui il corteo risalirà verso il centro del paese e, dopo averlo attraversato, finirà in piazza san Paolo, dove proseguirà la festa di carnevale, anche quest’anno organizzata dalla Pro Loco Frentana. I carri partecipanti alla ventottesima edizione, che come avviene da qualche anno si preannuncia molto competitiva.


SABATO 5 MARZO 2011

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Trentatrè i concorrenti della kermesse: dopo lo svolgimento della prima fase oggi si entra nel vivo

Tutto pronto per la gara di potatura I migliori quattro partecipanti saranno presenti alla rassegna nazionale in Sardegna GUARDIALFIERA. Tutto pronto per la settima edizione del Campionato regionale di potatura dell’olivo allevato a vaso policonico. La rassegna organizzata dall’Arsiam (Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione agricola del Molise) – Ufficio olivicoltura di Larino, ha vissuto ieri, venerdì 4 marzo, la sua prima fase con il saluto istituzionale del presidente dell’Agenzia Emilio Orlando ospite del sindaco di Guardialfiera Giuseppe Bellini. E’ proprio il centro lacustre il teatro della settima edizione della kermesse che vedrà in concorrenza 33 potatori molisani: i primi quattro clas-

sificati e il miglior studente dell’Istituto tecnico Agrario di Larino classificato, prenderanno parte alla rassegna nazionale che si terrà il 25 e il 26 marzo in località Monte Sixeri ad Alghero (in provincia di Sassari) nell’ambito

della Rassegna nazionale degli oli monovarietali italiani per concorrere al Premio “Forbici d’Oro”. Nella passata edizione a trionfare nella kermesse regionale è stato il larinese Giovanni Vizzarri (che difenderà il titolo nella rassegna di Guardialfiera) che successivamente nella competizione nazionale che si è tenuta a Montopoli di Sabina (provincia di Rieti) è arrivato terzo. Il Molise vanta ben due titoli nazionali nel Campionato nazionale di potatura dell’olivo allevato a vaso policonico: nel 2008 trionfò Pardo Di Tommaso e nel 2009 (nell’edizione che si è disputata a Petacciato) a vincere è stato Michele Ricci, entrambi di

Larino. Questa mattina, sabato 5 marzo, alle ore 9 presso la Sala Conedera del Comune di Guardialfiera ci sarà l’abbinamento delle piante, tramite estrazione, al concorrente: ognuno dei 33 iscritti avrà a disposizione alcune piante di olivo allevate a vaso policonico, che dovrà potare entro un limite di tempo. Al termine di ogni sessione la giuria formata dai professori Davide Neri (Università di Ancona) e Sebastiano Delfine (Università del Molise) valuterà l’operato dei potatori per redigere la classifica finale con i nomi dei vincitori. Anche quest’anno la partecipazione dell’Istituto tecnico Agrario di Larino regalerà un partecipante per la rassegna nazionale. Un modo importante di crescita per i ragazzi della scuola frentana che ha confermato il suo forte interesse verso la manifestazione organizzata dall’Arsiam. Al termine delle gare la cerimonia di premiazione della settima edizione del Campionato regionale di potatura dell’olivo allevato a vaso policonico si terrà presso il ristorante Il Casale di Clesilde di Guardialfiera.

Stelluti racconta l’emozione di trovarsi di fronte al Santo Padre

Una giornata all’insegna della fede La classe 1948 in udienza dal Papa La Classe 1948 di Larino è stata dal Papa il 2 marzo scorso e Sua Santità Benedetto XVI° nell’Udienza Generale presso la Sala Nervi ha ringraziato tutti i fedeli delle parrocchie italiane, compresa quella di Larino, della chiesa della Beata Maria Vergine delle Grazie. “Siamo partiti - racconta il presidente del Comitato promotore, il dottor Napoleone Stelluti - la mattina alle 4 con la Ditta Lancieri da Piazza del Popolo, il tempo era buono mentre a Roma piovigginava. Siamo arrivati alle 9,30. Alle 10, 30 è iniziata la cerimonia nella Sala Nervi quasi piena; prima però abbiamo donato al Papa il nostro regalo: un quadro in argento con la riproduzione della Basilica Cattedrale di San Pardo di Larino fornito dalla Oreficeria Fedele Montaldo, che porta in calce su una targa la seguente dicitura: “A sua Santità Be-

nedetto XVI° ,con Fede Affetto e Stima, dalla gente frentana di Larinum nata nel 1948, in ricordo della udienza generale di mercoledì 2 marzo 2011 “. E’ stato preso in consegna dai commessi. Da tutte le parti del mondo varie delegazioni di giovani. L’argomento dell’udienza riguardava San Francesco di Sales ed il nostro Papa così si è pronunciato: “In una stagione come la nostra che cerca la li-

bertà, anche con violenza e inquietudine non deve sfuggire l’attualità di San Francesco di Sales, grande maestro di spiritualità e di pace, che consegna ai suoi discepoli lo “spirito di libertà”, quella vera, al culmine di un insegnamento affascinante e completo sulla realtà dell’amore”. Molto sentiti i saluti del Papa in tutte le lingue. Oltre alla Parrocchia di Larino era presente anche l’Istituto comprensivo

di San Martino in Pensilis ugualmente citato dal segretario del Papa. In entrambi i casi si è alzata al cielo la “hola” inneggiante il Papa Benedetto XVI. Alle ore 12,30, al termine della cerimonia, il gruppo di Larino ha visitato la tomba dei Papi e la Chiesa di San Pietro. Nell’aria si avvertivano già i preparativi e le attese per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II a fine aprile. Alle ore 14 e trenta il gruppo ha pranzato a Castel Gandolfo Antico Ristorante Pagnanelli con veduta panoramica sul Lago Albano. Tutto è stato veramente squisito. Ai partecipanti della Classe 48° è stata rilasciata una pergame-

L’operazione dei Carabinieri

Ubriaco alla guida Denunciato 31enne A Larino i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un 31enne del luogo. L’uomo, coinvolto ieri notte in un incidente stradale

senza coinvolgimento di altre persone, è stato sottoposto a controllo del tasso alcolemico risultando positivo con 1,63 gr./per litro. La patente di guida gli è stata ritirata ed il mezzo sottoposto a sequestro.

Arriva il maltempo Rinviata la sfilata di Carnevale Rinviata a causa del maltempo la 36esima edizione del Carnevale Larinese. “Dopo la consultazione della Protezione Civile in merito alle previsioni del tempo per sabato 5 e domenica 6 marzo - ha spiegato l’assessore alla Cultura Starita - che annunciano pioggia insistente per entrambi i giorni su Larino, al fine di consentire il migliore svolgimento possibile per la 36ema edizione del Carnevale larinese, dopo l’incontro avvenuto stamane con i responsabili dei quattro carri allegorici che dovranno sfilare, ci vediamo costretti a rinviare la manifestazione a sabato 12 e domenica 13 marzo, sempre con gli stessi orari e le stesse modalità di svolgimento. La decisione, anche se potrà arrecare qualche inconveniente, è assunta nel supremo interesse di non veder vanificato il lavoro di tutti coloro che hanno lavorato all’allestimento dei carri”.

na con una foto ricordo, stampata da una fotografa del posto (qui riprodotta) con tutte le firme dei festeggiati il 63° compleanno. Alle 18 la comitiva è ripartita da Castel Gandolfo con

rientro a Larino per le ore 22 e trenta, dopo aver trascorso una giornata all’insegna della religiosità con la convinzione e la soddisfazione di aver speso bene una giornata memorabile”.

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Il consigliere regionale pugliese, Giandiego Gatta, sottolinea i risvolti positivi dell’invaso artificiale

Diga Piano dei Limiti Il Pdl rilancia l’opera idrica Il dibattito sulla nuova diga Piano dei Limiti resta aperto. Questa volta è il consigliere regionale pugliese del Popolo della Libertà, Giandiego Gatta, a rilanciare la questione dell’invaso dopo le ultime vicende che parlavano di un’ulteriore riduzione dei fondi disponibili per costruire l’opera idrica a cavallo tra le due regioni e compresa tra i Comuni di Colletorto, San Giuliano di Puglia, Casalnuovo Monterotaro, Celenza Valfortore e Carlantino. “E’ stato avviato l’iter per la realizzazione della avandiga di Piano dei Limiti – sostiene Gatta - il Consorzio di Bonifica di Capitanata, infatti, ha presentato al Governo nazionale il progetto stralcio dell’importo di 65 milioni di euro relativo alle opere di base e collaterali alla costruzione dell’invaso. La costruzione dell’invaso di Piano dei Limiti riveste una grande importanza per il sistema di approvvigionamento idrico della Provincia di Foggia. Infatti, l’attuale alimentazione idrica per gli usi potabili, irrigui ed industriali della nostra Provincia è sostanzialmente assicurata dall’acqua invasata presso il lago artificiale di Occhito sul Fiume Fortore. In pratica – sostiene il consigliere Gatta

La diga di Occhito

- da detto lago l’acqua, attraverso un’unica galleria di presa, giunge in una vasca da cui viene ripartita per i diversi usi, tra cui il potabile, previo trattamento presso l’ impianto di potabilizzazione Aqp di Castelnuovo della Daunia. Tutto il sistema di approvvigionamento idrico di una Provincia dipende da un unico invaso e da un’unica galleria, gestiti entrambi dal Consorzio di Bonifica della Capitanata. Aggiungasi che la galleria dovrebbe essere svuotata per poter essere manutenzionata/risanata, attività che attualmente non può essere svolta per la impossibilità di interrompere per settimane l’erogazione, il che creerebbe gravi disservizi specie al potabile”. “La funzione di Piano dei Limi-

Diga Piano dei Limiti

ti, che dovrebbe sorgere a valle di Occhito, sempre lungo l’alveo del Fortore è quindi – sostiene ancora il consigliere pugliese - quella di aumentare i gradi di sicurezza del sistema di approvvigionamento della Provincia di Foggia, potendo disporre di un secondo invaso e di una seconda galleria di presa, con la possibilità di effettuare i

necessari interventi sull’esistente. La realizzazione di tale struttura consentirebbe di invasare le ulteriori fluenze del Fiume Fortore e di recuperare milioni di metri cubi di acqua che vengono rilasciati da Occhito e quindi finiscono a mare, per ragioni di sicurezza idraulica della diga, come accaduto negli ultimi anni piovosi; l’acqua riveste importanza strategica, sia in termini di mitigazione degli effetti delle alluvioni del Fortore che di disponibilità di risorsa idrica (ambedue indiscutibili e che orientano favorevolmente una analisi dei costi e dei benefici) e richiede un lavoro assiduo, meno discontinuo e più costante di monitoraggio di tutte le istanze per poterle sintetizzare armoniosamente”.

Secondo Gatta che ha affrontato nella nota i vari aspetti della questione, “la realizzazione della diga di Piano dei Limiti è una priorità assoluta per il territorio e va sostenuta con progettualità concrete, a cominciare dall’utilizzo, senza ulteriori ritardi, dei 65 milioni di euro disponibili. L’opera riveste indubbio valore nel percorso di rilancio dell’economia di Capitanata, nella quale grande rilievo assume il comparto agroalimentare, il cui sviluppo è indissolubilmente legato alla disponibilità di risorse e reti idriche adeguate e moderne;

La disponibilità di un piano per la cantierizzazione delle risorse finanziarie disponibili va accolta come un segnale utile per uscire dalla fase delle polemiche e dei proclami e passare a quella dei fatti, attraverso l’avvio dei lavori, a partire dalle opere complementari al funzionamento del nuovo invaso. Di qui la necessità che tutte le Istituzioni, Regione compresa – conclude fiducioso Gatta - assumano iniziative ed impegni atti a realizzare un’opera di assoluta e strategica rilevanza per la Capitanata e per la Puglia intera”. E quindi anche risvolti per il Molise.

Ricordata la figura di Enzo d’Onofrio, scomparso un mese fa

Colletorto, assemblea del Circolo Pd per tracciare le linee politiche COLLETORTO. Nei giorni scorsi si è svolta a Colletorto l’assemblea del Circolo del Partito democratico. L’assemblea è stata convocata dal responsabile organizzativo regionale per l’elezione del nuovo segretario provinciale e dell’assemblea provinciale. Dopo un breve ricordo del compianto Enzo d’Onofrio e del suo impegno sociale e politico, a circa un mese dalla sua prematura scomparsa, c’è stato un dibattito sulle questioni locali, come l’adesione di molti dei presenti al Comitato civico

Enzo d’Onofrio scomparso prematuramente

“art.9” per dire no a un ripetitore di telefonia in paese. E’ stata poi giudicata grave la situazione amministrativa in cui si trova il

Comune di Colletorto. Si è quindi proceduto alle votazioni cui hanno potuto partecipare, come da regolamento, gli iscritti alla data

del 31 dicembre 2009. Sono stati così nominati due delegati del Circolo. Si tratta di Luigi Montagano e Giovanna Lepore, in seno all’assemblea provinciale del partito. E’ stato inoltre assunto l’impegno a proseguire nel tesseramento, nella raccolta delle firme “Berlusconi dimettiti!” e a eleggere quanto prima il nuovo coordinatore (o segretario) del Circolo con il rinnovo del direttivo. Nelle prossime settimane sono previste anche altre iniziative.

Colletorto, sfilata dei carri ‘appesa’ agli scherzi delle condizioni del tempo COLLETORTO. La sfilata dei carri allegorici è legata alle condizioni metereologiche. Fino a ieri non promettevano nulla di buono ma, se nel pomeriggio il tempo sarà clemente, la manifestazione potrà svolgersi regolarmente. In questi giorni gruppi di giovani hanno fatto le ore piccole per completare i lavori e, soprattutto, assemblare le varie parti dei carri. Molto particolari e coinvolgenti i soggetti che qui non riveliamo ma ci sono cartoni animati e anche argomenti di attualità. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, è previsto secondo il programma ufficiale, il raduno dei carri in largo Angioino ai piedi della torre avvolta dalle impalcature. Poi la tradizionale sfilata lungo corso Umberto e corso Vittorio Emanuele. Sempre se il maltempo darà una tregua.

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Diversi i gruppi di giovani che hanno allestito le macchine allegoriche


ANNO XIV - N. 63

SABATO 5 MARZO 2011

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Mister Cosco perde De Falco: il terzo under sarà uno tra Visconti e Sebartoli

Il Campobasso punta sulla forza del gruppo Domani c’è il Trapani: la squadra sarà seguita da diversi tifosi

CAMPOBASSO. Parlare di vigilia agitata sarebbe un errore. O meglio, la serenità è ormai un ‘lusso’ per lo spogliatoio rossoblu. Fragorose e veementi, le provocazioni lanciate in settimana dal pre-

sidente sono servite (paradossalmente ma non troppo) a fare da ‘attak’ tra il gruppo e il tecnico Cosco. Ma sarà impossibile mettere ‘sotto coperta’ gli effetti negativi (anche inconsci) rilasciati dagli accadimenti societari. Certo, il calendario non è che tenda una mano al Campobasso: la trasferta di Trapani è l’impegno più ‘massiccio’ del momento, considerando la grande rimonta che i siciliani stanno portando avanti sul Latina da ormai diverse settimane. Il team di Boscaglia ha più del doppio dei punti rispetto ai molisani: 41 (con un punto di penalizzazione) a 20. I numeri non faranno vincere le partite, ma danno una visione più realistica del tutto.

Le designazioni arbitrali della 22^ giornata POMEZIA-AVELLINO Gianluca Manganiello di Pinerolo (Di Carlo-Bevere) NEAPOLIS MUGNANO-BRINDISI Michele D’iasio di Matera (Felici-Occhinegro) TRAPANI-CAMPOBASSO Marco Zappatore di Taranto (Belmonte-Grispigni) MELFI-LATINA Eugenio Abbattista di Molfetta (Palazzo-Amati) ISOLA LIRI-MILAZZO Raffaele Losito di Pesaro (Del Bianco-Coi) FONDI-AVERSA NORMANNA Stefano Bellutti di Trento (Ruggirello-Caprari) MATERA-VIBONESE Pietro Dei Giudici di Latina (Mauro-Oliveri) CATANZARO-VIGOR LAMEZIA Alessio Petroni di Roma 1 (Raparelli-Zucca)

A sinistra Visconti a destra Maglione

Squadra. Gli assenti salgono a cinque: proprio ieri mattina, infatti, si è bloccato il ’91 De Falco. Va ad aggiungersi agli squalificati Cammarota, Scudieri e Agresta e all’indisponibile Gallicchio. Diciotto i convocati. La formazione, comunque, sembra quasi fatta. E il primo under finirà, come al solito, tra i pali: Mattia Ascani è pronto. Tornerà la difesa esperta e tornerà capitan Minadeo dal primo minuto in coppia con Di Fiordo. Maglione scalerà sulla fascia destra con ‘licenza di stantuffare’, dall’altra parte ci sarà Posillipo. Si annunciano cambiamenti anche in mediana: Cacciaglia e Chiazzolino al centro sono le certezze. A sinistra dovrebbe agire Monti, anche se guadagna punti Todino. A destra è corsa a due fra lo stesso Todino e Sebartoli. In avanti, infine, se dovesse giocare l’under a centrocampo, rivedremmo la coppia Ibekwe-Balistreri. In caso contrario, Visconti sarebbe titolare assieme al ‘condor’. Tifoseria. Come annunciato ieri, una cinquantina di tifosi è pronta a sbarcare a Trapani per sostenere anche a 900 chilometri di distanza i Lupi di Cosco. Non è un fatto da poco, anche perché

i supporters di casa cercheranno di spingere (si prevede una cornice di quattromila spettatori) i granata a un’altra vittoria. Classifica Latina Trapani (-1) Milazzo Neapolis Mugnano Aversa Normanna Avellino Pomezia Matera Melfi (-1) Vigor Lamezia Brindisi Fondi Isola Liri Campobasso Vibonese (-1) Catanzaro (-5)

44 41 37 35 34 33 33 31 27 26 26 25 21 20 15 -2

La Berretti campobassana se la vedrà a Guardialfiera con il Neapolis Mugnano CAMPOBASSO. Nell’ottava giornata del girone di ritorno, la Berretti del Campobasso affronterà in casa (si fa per dire, visto che la partita andrà in Il classe ‘93 Marco De Souza

scena a Guardialfiera) il Neapolis Mugnano. La formazione campana risiede in una zona di media classifica, a quota 27 punti e non è certamente un’avversaria insormontabile. Ma dopo le ultime sconfitte cocenti, di cui l’ultima contro il Foggia, i lupetti dovranno combattere anche contro un morale sotto i tacchi.

Tra l’altro, la squadra del capoluogo detiene, purtroppo, quasi tutti i record negativi del girone: difesa più perforata, maggiore numero di sconfitte, peggiore differenza reti. In fatto di ko, soltanto il Melfi (fanalino di coda) è riuscito a fare peggio. Nel match di andata, manco a dirlo, terminò con un sonoro 4 a 0 in favore dei napoletani. Sarà dura.

Ma che fine ha fatto il magazine “Cuore rossoblu”? di Gennaro Ventresca E’ rimasta solo lei. Di quell’organigramma presentato in piazza Municipio, sul palco allestito all’ultimo minuto per far sfilare i nuovi inquilini della Lega Pro, è rimasta solo la zarina, al secolo Anna Favi. Fu proprio lei, la signora con i capelli corvini e gli occhi di carburo, col microfono in mano a svelare i “procetti” del nostro club, appena tornato in una categoria più consona alle nostre aspettative. *** Via l’acerbo Roberto Carannante, mister senza patente e con modesta esperienza acquisita a Trivento, in provincia; a seguire ecco il benservito a Traini, il diesse patentato che s’era portato al seguito la zarina, con la quale aveva lavorato a Como, nell’anno horribilis della squadra comasca. Nessuno capì la drastica decisione, visto che il campionato aveva timbrato solo le prime due sconfitte dei lupi, in altrettante partite. Ora prende corpo l’arrivo di Enrico Coscia quale sostituto di Gigi il bello, come diesse. Coscia in passato ha fatto una toccata e fuga a Selva Piana. Ora, però, potrebbe rimanere. *** Si è quasi sorvolato sulle valigie fatte dal responsabile del settore giovanile, il napoletano Valva, che da anni occupa una villa di Felice Molinari a Vinchiaturo, alle Quattro via nuove, che funge da quartier generale per un plotone di ragazzi campani, quasi tutti di scarse qualità calcististiche. Così non ha spostato una foglia la fuoriuscita della ragazza che Gigi il bello aveva scelto per sostituire Mimmo Di Iorio, come addetto stampa. I “procetti” illustrati orgogliosamente sul palco della zarina sono stati azzerati pochi mesi più tardi. *** Prendete il magazine “Cuore rossoblu”. Presentato come organo ufficiale del Campobasso calcio e come mezzo per far introitare al nostro club rossoblu un po’ di soldi a ogni uscita ha fatto perdere (al momento) le sue tracce. Siamo in attesa del terzo numero che, per quel che si sa, sarà difficile che esca, almeno a firma dal giovane e brillante collega Nicola De Santis, il quale, stando sempre ai bene informati, ha avuto qualche incomprensione con la zarina. Per questo si sarebbe fatto da parte. *** Vorrei giusto ricordare che l’uscita dei due numeri della rivista patinata del Campobasso calcio ha acceso numerose polemiche, per la discutibile scelta del club di avvalersi del traino di un solo quotidiano locale. Da qui la reazione, peraltro motivata, degli altri giornali che non si sono fatti sfuggire l’occasione per sottolineare l’ennesima sbucciatura dirigenziale. *** C’è un altro “procetto” della zarina sul quale mi piace scrivere due righe. Riguarda “Qui studio, a voi stadio”. Un “procetto” che è rimasto sulla carta, avendo avuto come sostegno il solo nome, peraltro neppure originale. Infatti “Qui studio a voi stadio” è una fortunata trasmissione di Tele Lombardia, visibile sulla parabola con l’abbonamento Sky, sul Canale 591 e che nulla ha a che vedere con Campobasso. La signora Favi, ideatrice del “proInsisto: Ferruccio ci cetto”, è l’unico dirigente in sella tra quelli che sono faccia sapere che valore arrivati in estate e che fi- ha attribuito al Campogurano sul libro paga del- basso per la vendita. (ge.ve.) la società. gennaroventresca@gmail.it

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Sabato 5 marzo 2011

Trivento con la capolista per la striscia positiva di Eric Moscufo Cinquanttotto punti il Teramo capolista, trentanove il Trivento ospite quest’oggi degli abruzzesi nell’anticipo della ventinovesima giornata del girone F di serie D: alzi la mano chi, all’ouverture del campionato, avrebbe ipotizzato che i gialloblù arrivassero con un divario così largo all’appuntamento odierno, che nelle previsioni e ambizioni doveva invece rappresentare se non

Gialloblu ospiti del lanciatissimo Teramo Favo si affida al collaudato 4-2-3-1 Esordio di Ammazzalorso una sfida-scudetto, quantoTaurino meno una di altissima classifica. E’ un po’ inatteso, dunque, il contesto in cui si gioca la partita tra la squadra del neoallenatore Ammazzalorso e quella di Favo,

i diciannove punti di distacco rappresentano un dislivello sicuramente non oggettivo valutando il potenziale dei due organici e allora l’esito del confronto di oggi non è affatto scontato come potrebbe sembrare. Gli abruzzesi hanno costruito buona parte delle loro fortune proprio tra le mura del Comunale, in cui hanno vinto dieci volte, pareggiato tre e perso soltanto una, servirà quindi la versione migliore del Trivento formato-trasferta per conseguire un risultato di prestigio. All’andata fu uno 0-0 con poche emo-

zioni, un risultato che alla fin fine tornerebbe buono anche oggi, ma è chiaro che l’obiettivo rimangono sempre i tre punti. Da due mesi in serie positiva la formazione molisana, fase delicata invece attraversata dal Teramo, reduce dal 3-1 incassato a Recanati e appunto un ribaltone in panchina che ha portato all’allontanamento di Cifaldi in favore di Ammazzalorso, insomma Voria e compagni troveranno sulla loro strada una capolista incazzata, oltre che temibile dal punto di vista strettamente tecnico. Non prenderanno parte al match da una parte Cerchia e Lorusso e dall’altra Guglielmi e Corradino, tutti squalificati. Favo dovrà quindi sopperire ancora una volta all’assenza dell’attaccante di Mirabello, una disdetta in confronto del genere. Guglielmi è notoriamente uno de-

gli uomini più importanti dei trignini e pertanto non averlo comporta inevitabilmente disagi al mister e alla squadra. L’allenatore campano dovrebbe riproporre in partenza il collaudato 4-2-3-1 con Taurino, Varchetta, Voria e Fusaro sulla linea difensiva, Lustrissimi e Ottonello subito davanti, mentre per quanto riguarda i tre uomini che agiranno dietro Aquaro punta centrale la composizione dipende principalmente dagli under che il tecnico deciderà di impiegare. Si deciderà come sempre all’ultimo momento, cioè poco prima che la parola passi al campo.

Roberto Aquaro

Contro i romagnoli probabile l’impiego di una sola punta con mediana folta. Berardini out per infortunio

Venafro, c’è il temibile Santarcangelo Match fondamentale per le sorti future del team allenato da Urbano: in palio ci sono punti salvezza di Marco Fusco E’ tutto pronto in casa bianconera per l’anticipo con il Santarcangelo. Arriva la seconda della classe e capitan Keità e compagni sono pronti a dare battaglia. Per tuttala settimana la squadra ha lavorato sodo grazie a mister Urbano e ai suoi più stretti collaboratori. Per il Venafro si preannuncia una settimana veramente calda. Oggi in campo con la vice capolista del

Mister Urbano

girone F, mercoledì turno infrasettimanale in trasferta contro la Santegidiese. Due partite fondamentali per le sorti future del club di piazza Marconi alle prese con una serie di difficoltà, delle quali parleremo più dettagliatamente in settimana. Per il momento ci concentriamo esclusivamente sul calcio giocato. La compagine venafrana è reduce dalla bella e convincente prova in quel di Atessa. Un pareggio che alla fine ha premiato la truppa di Urbano, per quanto di buono fatto nell’arco della partita. Un punto che ha mosso la classifica e che ha creato le giuste condizioni per affrontare il match odierno. MASSIMILIANO BERARDINI, INFORTUNIO GRAVE. LUNGHI I TEMPI DI RECUPERO In questo momento in casa Venafro passo tutto in second’ordine. Massimiliano Berardini dome-

nica scorsa è uscito dopo appena mezzora di gioco per infortunio. Lesione muscolare, problemi seri all’inguine. Incertezze sul recupero, i tempi comunque potrebbero essere lunghi. Una perdita gravissima per il Venafro. Un giocatore che si era inserito magnificamente negli schemi di Urbano, un giocatore universale, umile al punto giusto e molto duttile perle tante esigenze tattiche di un gruppo che ora presenta non pochi buchi. Anche in considerazione dell’ultimo abbandono, quello del difensore Lorenzo Martone. Berardini va seguito molto da vicino dalla dirigenza perchè affronti degnamente questo periodo di stop forzato. Si spera di vederlo in campo prima della fine della stagione. A Massimiliano i migliori auguri del Quotidiano e da parte di chi scrive che ha avuto modo di apprezzare le qualità tecniche e le enormi doti umane di questo ragazzo giunto da Campobasso in punta di piedi. SCHIERAMENTO A UNA SOLA PUNTA. CHIARO INTENTO DI

RAFFORZARE IL CENTROCAMPO DA PARTE DI URBANO Un 4-5-1 per scardinare le resistenze del Santarcangelo? Schieramento a una sola punta, per tentare di creare la superiorità a centrocampo, laddove con ogni probabilità si vincerà la partita odierna? Sembrerebbe proprio di sì, vedendo quanto sostenuto per tutta la settimana da mister Urbano. Quest’ultimo potrebbe riproporre fin dal primo minuto il centrocampista Romano, mentre Patriciello dovrebbe partire dalla panchina come è avvenuto ad Atessa Val Di Sangro. In porta Russo, in gran forma e che ha del tutto superato quel momento no di inizio stagione. Capaccione è in ripresa ma per tutta la settimana ha lavorato a parte. Il centravanti potrebbe comunque es-

sere tra i 18 convocati. Come si vede i guai in casa Venafro non vengono mai da soli. In difesa agiranno come terzini Di Baia e Cortese,coppia centrale Avolio-Conti. A centrocampo Velardi, Ricamato e Romano. Centrocampista d’attacco alto a destra Pettrone, a sinistra Felici, terminale ultimo capitan Keità. Il maliano ha accusato durante la settimana problemi al polpaccio sinistro, ma sarà in campo fin dal pri-

mo minuto di gioco. La posta in palio è veramente alta. I bianconeri vogliono sfruttare al massimo il fattore campo. Occorrerà essere aggressivi in ogni angolo del campo e sui portatori di palla. Non bisogna far ragionare gli avversari che possono contare su giocatori di qualità che possono in ogni momento cambiare il corso della partita. Ci fermiamo qui, la partita può cominciare


Sabato 5 marzo 2011

Agnone nella tana del Rimini

Enzo Nunziata

di Leandro Lombardi Il momento della svolta in casa Olympia Agnonese potrebbe arrivare oggi, nell’anticipo del sabato sul campo del Rimini terzo della classe. Non proprio l’ultima arrivata, classifica alla mano, e neanche la seconda formazione della città, il Real, che qualche in punto in piu’ lungo il percorso l’ha lasciato. La banda D’Angelo, invece, viaggia con il vento in poppa, tanto da credere nel primo posto conclusivo con successivo ritorno tra i professionisti: cinquatratrè punti a meno cinque dalla capolista Teramo, un match da recuperare a Bojano e un attacco atomico sono le credenziali che spaventano i molisani reduci dal periodo piu’ nero della stagione. A questi numeri vanno ad aggiungersi le performance casalinghe, fino a questo momento dolcissime per il pubblico romagnolo: si contano nove successi e cinque pareggi, senza alcun ko. Biancorossi quasi al completo. Dopo tre settimane la terza forza del torneo si appresta a tornare in campo. Uno stop forzato ulteriore in quel di Bojano, come

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I granata anticipano sul campo della nobile decaduta romagnola Per Enzo Nunziata problemi a centrocampo: senza Siciliano e Di Lullo, spazio ad Orlando

l’Agnonese, ha costretto la squadra a ritardare il rientro sul rettangolo verde. Lo scenario alla ripresa è pero’ risultato al limite della perfezione per mister D’Angelo: l’unico indisponibile contro i granata è Aquino squalificato, mentre tornano pienamente a disposizione Evangelisti, Brighi e il portiere Semprini (titolare?). Onescu è appena rientrato dal torneo di Viareggio e potrebbe accomodarsi in panchina; in avanti sembra intoccabile la coppia composta da Baldazzi e Olcese, fino a questo momento esemplare sul piano realizzativo. I dubbi di Nunziata: centrocampo rivoluzio-

nato? In settimana c’è stato l’incoraggiamento alla

squadra pronta a partire alla volta di Rimini. Nunziata ha riscoperto piacevoli ricordi del passato. “Mi auguro di vedere una prestazione simile a quella sfoggiata a L’Aquila lo scorso anno, dove impedimmo agli abruzzesi di vincere il campionato con una grossa prestazione da

Campobasso 1919, si recupera con il Fornelli

Dopo la pausa forzata, il Campobasso 1919 recupera il match non disputato sabato scorso e l’ambiente rossoblu, a distanza di una settimana, si interroga sugli obiettivi da raggiungere: la squadra di Lozzi può puntare ai play-off alla luce del pareggio ottenuto dal Petacciato a S.Croce? Deve ‘accontentarsi’ piu’ ve-

vera squadra che non ha paura di nessuno. Bisogna ritrovare proprio quello spirito, e da un momento all’altro mi auguro che ciò possa succedere: questa squadra ha delle qualità da tirar nuovamente fuori”. Era la squadra di Agovino che puniva tante formazioni di vertice con gol a grappoli, proprio quelli che mancano adesso per avvicinarsi alla salvezza. Nunziata, oltre al reparto di prima linea, deve fronteggiare le assenze della mediana. “Deciderò proprio all’ultimo momento sul quale sia la mossa migliore per competere sul campo di una squadra forte come il Rimini. Pesce

Rojas avanzato? E’ una possibilità – spiega – ma ci sono dei pro e dei contro. Con lui dietro posso affrontare meglio attaccanti esperti come quelli avversari; schierandolo a centrocampo riesco a dare consistenza ad un reparto che perde Siciliano e Di Lullo”. L’impressione è che comunque prevarrà la prudenza senza stravolgimenti di rilievo, con l’unica vera variazione rappresentata dall’impiego dell’argentino in posizione piu’ avanzata. Davanti a Pezone, dovrebbero agire Berardi, Savatore, Scampamorte e Iannitti; centrocampo a tre con Galuppi, Orlando e Pesce Rojas; in avanti Milozzi, De Stefano e Bernardi sono favoriti per le tre casacche da titolare. L’ultimo arrivato, De Pascalis, non è al meglio della condizione e dovrebbe restare escluso dalla lunga trasferta in terra romagnola.

Emanuele Di Chiro

I rossoblu e i biancoverdi non riposano: in palio punti decisivi per ‘ufficializzare’ la salvezza. Nei biancoverdi esordio del nuovo arrivo Severini

LE PROBABILI FORMAZIONI Campobasso 1919 Vitone Vignone Morena Pignataro Cinquino Ciarlariello Di Chiro Di Lallo Del Zingaro Nardacchione Tedeschi Lozzi

Fornelli 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Palumbo Maddalena Carnevale Ergottino Guazzo Tortora Bove Severini Berenato Castaldi Borrelli Castaldi

ARBITRO: Vincenzo Di Giovanni di Isernia Assistenti: Mosesso di Termoli e Scorrano di Isernia

rosimilmente di una salvezza tranquilla? A sentire il tecnico Umberto Lozzi, il 1919 ha sin qui fatto ampiamente il suo dovere, segno di una continuità pluriennale che continua a non tradire sul campo verde. “L’obiettivo play-off è lontano, anzitutto per i sei punti che ci separano dal Petacciato –ha ripetuto il condottiero rossoblu – noi abbiamo fatto il nostro dovere tirandoci fuori con largo anticipo da quelle che potevano essere le posizioni insidiose della classifica. Esserci riusciti ci da fiducia, mancano alcune partite da giocare come in uno sprint”.

Davanti ad un Fornelli reduce da un calendario particolarmente difficile, Lozzi può contare su tutto l’organico eccezion fatta per il portiere Guerra (espulso ad Isernia e costretto a saltare il confronto con il Petacciato della prossima settimana). “Hanno voglia di rifarsi, entusiasmo al punto giusto, accortezza tra i reparti. E’ una gara difficoltosa che ci dirà quanto valiamo in questo momento con un organico comunque al completo o quasi; i biancoverdi giocano un buon calcio ed incentrano la manovra su ottimi elementi lì davanti, motivo per cui dovremo prestare attenzione ul-

teriore alle giocate dei singoli. Siamo reduci da due sconfitte e vincere ci consentirebbe di mettere una pietra, forse definitiva, sulle nostre ambizioni di salvezza. Oltre non possiamo andare, lasciamo ad altri il compito di correre per il quarto o quinto posto”. Così Lozzi sul Fornelli che giunge al Nuovo Antistadio di Selva Piana con i preziosi recuperi di Ergottino e Mazzone nel reparto difensivo e con il neo arrivato Luca Severini, centrocampista classe ’88 ex Val di Sangro che ha raggiunto in settimana l’accordo con la società biancoverde. Il dirigente isernino Petrar-

ca ha accolto favorevolmente l’ultimo sigillo sul mercato. “E’ un acquisto indispensabile per chiudere nel migliore dei modi un reparto di centrocampo a corto di uomini. Si tratta di un giocatore di valore, con una trafila di tutto rispetto dal Val di Sangro al Guidonia, pronto a mettersi a disposizione per l’obiettivo salvezza diretta, voluto da tutto l’ambiente Fornelli”. Obiettivo che passerà per la partita di Campobasso, e per le successive prove d’appello a cui verranno sottoposti i biancoverdi di Castaldi. Il calendario, a otto turni dalla conclusione, propone numerose insidie ravvicinate.


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Sabato 5 marzo 2011

Il Vastogirardi sogna di ripetere la prestazione maiuscola offerta contro il Montenero

Real Isernia, operazione vetta I biancocelesti possono tornare al primo posto in caso di successo di Luca Siravo In concomitanza con la sosta del campionato di Eccellenza, il Real Isernia è chiamato ad affrontare la trasferta di Vastogirardi, recupero della gara in programma domenica 13 febbraio non disputata per motivi di ordine pubblico. Il team biancoceleste è reduce dalla qualificazione ai quarti di finale della fase nazionale in Coppa Italia

maturata nella giornata di mercoledì dopo il pareggio per 1-1 sul campo di Casalincontrada e nel turno successivo affronterà i laziali del Marino. La squadra sta vivendo un periodo particolarmente difficile che rischia di destabilizzare l’ambiente dopo una stagione vissuta in modo esaltante: dopo la gara contro il Montenero è arrivata come un fulmine a ciel se-

LE PROBABILI FORMAZIONI Vastogirardi Di Iacovo Ucciferri Antinone Di Placido Nuosci Pellegrino Di Camillo Cipriano Piccoli DI Benedetto Colucci Palazzo

Real Isernia 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Ciontoli Ricci Mingione Fontana Vallefuoco Fiscina Grillo Cifani Taua Panico Sireno Di Prisco

ARBITRO: Perrotti di Campobasso Assistenti: Di Buono e Ladomorzi di Campobasso

reno la notiIl Real Isernia zia che 3 atleti (Taua, Panico e Vallefuoco) sono a rischio DASPO e, se la richiesta per l’interdizione alle manifestazioni sportivo sarà confermata, per il Real Isernia si tratterà di una notevole perdita che sarà molto difficile da digerire considerando che stiamo parlando di 3 elementi indispensabili per lo scacchiere di mister Di propriarsi della vetta ma Prisco. l’ostico Vastogirardi, temiNonostante le vicissitudi- bile tra le mura amiche, ni e gli avvenimenti che in- dopo aver fermato sul pari combono nello spogliatoio il Montenero è determinato biancoceleste e rischiano di a non concedere alcun tipo rendere instabile l’ambien- di regalo anche al Real Iserte, la squadra domenica avrà nia nella speranza di conquil’occasione di riconquistare stare punti preziosi per la la prima posizione e riap- salvezza.

Al Real Isernia servirà una dose eccessiva di ardore e furore agonistico per tornare con la vittoria in tasca ed evitare cali di concentrazione, considerando sia il campo difficile che il momento che attualmente vive la squadra, per cui la gara si prospetta alquanto insidiosa

e piena di ostacoli nonostante la differenza di valori, di classifica e di obiettivi tra le due squadre. Per quanto riguarda la situazione della squadra, per la prossima trasferta mancheranno sicuramente il lungodegente Manco e lo squalificato Maruggi.

Campobassani avanti nel tabellone di tre lunghezze rispetto ai gialloblu di Liberatore

di Alberto Giuliano Tornano sul rettangolo di gara le squadre militanti nel torneo di Promozione per il recupero della ventritreesima giornata di campionato, dopo il rinvio di quattro gare nella settimana scorsa a causa del maltempo, che ha impedito il consono svolgimento degli incontri in programma. glia di rivalsa, dopo il ko L’unico anticipo di oggi, patito la scorsa settimana in è quello che vede di fronte territorio pentro. due compagini al vertice, I campobassani infatti, come Lupi Molinaro e Ri- sono usciti sconfitti dalla nascita Bussese, che si affrontano nel pomeriggio all’ “Antistadio Acli Selva Piana” di Campobasso. SCONTRO AL VERTICE Stagione di gran spessore quella fin qui disputata dalle due squadre: i biancoverdi sono terzi in classifica con 37 punti ed hanno un margine di vantaggio sugli odierni avversari di tre lunghezze. La squadra di Barometro ha collezionato diversi pareggi Piero nel torneo (10) e con- Camarda tro i gialloblu ha vo-

Grande sfida a Campobasso Lupi Molinaro e Rinascita Bussese tornano in campo dopo la ‘sosta forzata’ di sette giorni per via del maltempo Paduano

trasferta sul terreno di gioco dell’Atletico Sessano: i biancoverdi hanno ceduto nella ripresa, dove i padroni di casa hanno trovato il gol vittoria a venti minuti dal triplice fischio del direttore di gara, grazie a Patriarca che ha regalato il successo ai pentri, che è valso la seconda posizione in classifica. I biancoverdi non hanno gradito alcune decisioni intraprese dal direttore di gara in merito ad alcuni episodi, che secondo gli ospiti hanno condizionato l’esito dell’incontro. L’undici di Barometro è ‘arrabbiato’ ed è pronto a contendersi l’intera posta in palio contro la formazione di Liberatore. I gialloblu sono reduci anch’essi da una battuta d’arresto: la sconfitta è giunta

tra le mura amiche contro il Roseto del tecnico De Masi, che si è aggiudicato l’incontro con il risultato di 2 a 1 grazie alle reti di Marcantonio su rigore e dell’attaccante numero undici Terlizzi, al suo primo centro in campionato. La squadra di Liberatore

è quarta nel tabellone assieme al Roseto e sul terreno di gioco campobassano, i gialloblu cercano il ‘colpaccio’ per agganciare in classifica al terzo posto i Lupi Molinaro ed il Biferno Calcio, che domenica ha espugnato il campo della Sampietrese.

LE PROBABILI FORMAZIONI Lupi Molinaro Magnifico Ferrara Sola Celato Di Lallo Paolantonio Paranza G. Camarda Paduano Mancini Magnotta Barometro

Rinascita Bussese 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Fratangelo Brundu Franco Lombardi Diamente Romano Nardacchione Mastropietro Sabbatino Ricciardi Cornacchione Liberatore

ARBITRO: Ponzano Guseppe di Termoli. Assistenti: Silvestri Piero e Izzo Fiorentina di Isernia.

DIFESA INVALICABILE Il successo esterno per la Rinascita Bussese manca all’appello dalla sfida del “Caracciolo” contro la Santeliana (1 a 0 il finale con rete siglata da Cornacchione), mentre i padroni di casa hanno perso solo un incontro tra le mura amiche (Lupi Molinaro - Termoli 2 a 3). I gialloblu hanno la seconda miglior difesa del torneo con soli 19 gol subiti, la prima è quella termolese con 13 reti al passivo e contro i Lupi Molinaro, l’undici di Liberatore va alla ricerca del nono successo in campionato, che proietterebbe i gialloblu a quota 37 punti. Il calcio d’inizio all’ “Antistadio Acli Selva Piana” è fissato alle ore 15 e la sfida è affidata alla terna termolese ed isernina, composta dal direttore di gara Ponzano di Termoli e i due assistenti De Chiara ed Izzo provenienti dalla sezione pentra.


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Si recuperano in questo week-end alcune delle sfide saltate nei mesi scorsi causa maltempo. In campo tra le altre Roccamandolfi e Cliternina

di Stefano Troilo CAMPOBASSO. Nello scorso week end è andato agli archivi il 21° turno (6° di ritorno) del campionato regionale di Prima categoria, con una vistosa appendice. Sono infatti sette (quasi un terzo di quelle in programma) le gare saltate per maltempo che si dovranno recuperare nelle prossime settimane. Tra i match saltati spiccano Capoiaccio-Campodipietra, che avrebbe visto impegnata in trasferta la capofila del girone B, e Angioina Colletorto-Real Guglionesi e Maronea-Divinus San Giacomo, rispettivamente testacoda e “seconda contro quarta” del gruppo C. In questo fine settimana si recupereranno le seguenti sfide: per il girone A Pagliarone-Colli a Volturno, saltata il 27 febbraio; nel girone B Capoiaccio-Roccamandolfi, Morgia Pietracatella-Real Gildone e Volturino-Macchia Valfortore, che erano in programma lo scorso 23 gennaio e, valide per il gruppo C, Angioina ColletortoCliternina, rinviata per ben due volte a fine gennaio, e San Martino-Sancta Juxta Palata, sospesa per rissa il 20

Tutto invariato in vetta alle classifiche Gruppo A: Cerrese in testa, braccata dal Pozzilli. Campodipietra “lepre” nel girone B, Real Guglionesi a +1 dalla Maronea nel raggruppamento C febbraio. Gli organi federali preposti hanno deciso per la ripetizione della sfida. Nel girone A la Cerrese (48 punti) supera di misura il San Leucio Acquaviva (36) per 1-0 e conserva il primato. La seconda della classe, la Virtus Pozzilli (46) batte 3-1 il Nuovo Montaquila (40) e consolida il suo ruolo di principale inseguitrice dei giallorossi di Cerro al Volturno. Il Real Prata, terza forza del campionato a quota 42, si sbarazza 2-0 del ValLa Cerrese le Agricola (15). L’Alife (26 punti) annichili- più avvincente del gruppo. sce il Comprensorio Calcio Colpo esterno del Miranda Vairanese (36) con un peren- Fraterna (19), corsara sul torio 4-0. Il Montenero (19 campo del Ciorlano (31) con punti) la spunta sul Civita- il risultato di 3-2. Rinviate nova (31) per 4-3 nel match per maltempo Pagliarone (6 Il Real Guglionesi

Il Campodipietra

punti)-Colli a Volturno (24) e San Pietro Avellana (15)Donkeys Agnone (21). Il prossimo turno, in programma nel week-end di sabato 12 e domenica 13 marzo, prevede le seguenti sfide: Donkeys Agnone-Cerrese, Miranda Fraterna-Colli a Volturno, Valle AgricolaMontenero, Civitanova-Pagliarone, Comprensorio Calcio Vairanese-Real Prata, Ciorlano-San Pietro Avellana e San Leucio AcquavivaVirtus Pozzilli. Nel girone B, come scritto in precedenza, la capolista Campodipietra non ha giocato la sfida contro il Capoiaccio (19 punti). La capolista (54) ha 10 punti di vantaggio dal Roccamandolfi (44) seconda della classe. Il gap è effettivo poiché anche il Rocca ha una gara in meno da recuperare. La compagine di Pinelli è scesa in campo in

quel di San Giuliano del Sannio avendo la meglio sugli avversari (34 punti) per 2-1. Il Carpinone (41 punti) passa 3-1 a Pietracatella sul campo del Morgia (13). I pugliesi del Castelnuovo (20) hanno espugnato il campo del Santo Stefano (13) con il risultato di 2-1. Exploit esterno anche del Macchia Valfortore (33 punti), che si impone a Spinete (18) per 4-1. Il Monteverde (33) supera 2-1 in casa l’Hermes Toro (25). Finisce pari invece tra Matrice (28 punti) e Real Gildone (20): 1-1 il finale. Rinviata Volturino (28)-Real San Bartolomeo (24). Prossimo turno (12 e 13 marzo): Santo Stefano-Capoiaccio, Castelnuovo-Macchia Valfortore, Roccamandolfi-Matrice, Real San Bartolomeo-Monteverde, CampodipietraMorgia Pietracatella, Hermes Toro-San Giuliano del Sannio, Real Gildone-Spinete e Carpinone-Volturino. Nel girone C sospesa per una settimana l’avvincente sfida a distanza tra Real Guglionesi (prima a quota 50 punti) e Maronea Calcio (seconda a 49). Sia i neroverdi bassomolisani sia i rossoblu trignini non sono infatti scesi in campo per motivi di impraticabilità di campo causa neve. Il

Real Guglionesi sarebbe stato atteso dal fanalino di coda Angioina Colletorto (4 punti), la Maronea avrebbe ospitato sul proprio campo il Divinus San Giacomo (quarto a quota 40). Salta anche Roccavivara (16 punti)-Cliternina (22), sempre per maltempo. Bel colpo del Rotello (22), che batte 1-0 fra le mura amiche la terza della classe Bacigalupo Rio Vivo Termoli (41) con il risultato di 1-0. I biancazzurri con questi tre punti prendono una boccata d’ossigeno. Vittoria pesantissima anche quella degli Amatori Calcio Petacciato che si ergono anch’essi a quota 22 dopo il secco 3-1 rifilato alla Fossaltese (28 punti) Pareggiano 1-1 Sancta Juxta Palata (17) e Portocannone (25) e si frenano a vicenda. Impattano anche Campomarino e Sant’Angelo Limosano. Dopo il 2-2 maturato al “Santa Cristina” adriatici a quota 34 e Sant’Angelo a 22. Riprende la corsa il Real Termoli (38 punti), dopo il brusco stop patito a San Giacomo degli Schiavoni 8 giorni fa. I giallorossi si sbarazzano del San Martino (22) con il risultato di 4-1. Prossimo turno in programma tra sabato 12 e domenica 13 marzo: CampomarinoAmatori Calcio Petacciato, Bacigalupo Rio Vivo Termoli-Angioina Colletorto, Sant’Angelo Limosano-Cliternina, San Martino-Maronea Calcio, PortocannoneReal Termoli, Divinus San Giacomo-Roccavivara, Fossaltese-Rotello e Real Guglionesi-Sancta Juxta Palata.


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Il Pietrabbondante ospita l’Isernia c5 in una sfida importante per la promozione e la zona playoff

IL PROGRAMMA GARE DEL WEEKEND DI CALCIO A 5 - C1

Tutti sintonizzati con la palestra ‘Toronto’ Manuel Laurelli (Isernia c5)

Sulla carta hanno impegni facili Bonefro, Aesernia e Promoservice Cimauno5 Il Pietrabbondante

Compresa quella odierna, mancano sette gare alla fine del campionato, 21 punti a disposizione che possono cambiare tante cose in classifica. Le sfide principali del campionato sono tre: la promozione in serie B, la partecipazione ai playoff e i verdetti per zona salvezza e playout. Andiamo con ordine e partiamo proprio dalla zona salvezza. Come noto, il Miletto è già retrocesso perché squalificato. Attualmente le quattro squadre che parteciperebbero ai playout sono Futsal CB, Frentana Larino, Montorio e Atletico San Pietro. Fra queste, però, solo il San Pietro può ancora coltivare chance di salvezza

diretta: la sestultima posizione, infatti, è distante solo 4 punti. Di Nezza e C. devono colmare il gap ma oggi sono impegnati su un campo difficilissimo, in casa della lanciatissima Promoservice Cimauno. Il risultato sembra scontato ma l’Atletico San Pietro proverà comunque a fare risultato. La formazione campobassana deve rinunciare allo squalificato Buongusto ma ha una rosa nettamente superiore agli avversari. La sfida fra Futsal Cb e Frentana Larino è una sorta di anticipo playout, in palio ci sono punti non importanti per la classifica ma fondamentali dal punto di vista psicologico per entrambe le

squadre: i campobassani cercano la vittoria che manca da tempo, la Frentana vuole trovare continuità dopo la vittoria nel recupero contro il Montorio. Alla luce di ciò acquista importanza anche il match fra Sant’Elena ed Arcadia: chi vince si chiama fuori (momentaneamente) dalla lotta per non retrocedere, chi perde può rimanere invi-

schiato. Gli All Blacks oggi riposano visto che il calendario prevede la sfida contro il Miletto: per la squadra di Marsella si tratta di 3 punti d’oro che fanno compiere un bel passo avanti in classifica alla squadra ‘tutta nera’. Nella lotta per il primato, detto della Promoservice, non dovrebbero aver particolari problemi nemmeno

Bonefro ed Aesernia. La formazione di Spidalieri ospita la Fuorigioco Cb con il chiaro intento di riscattarsi dopo la sconfitta subita sabato scorso sul campo dell’Isernia C5. L’Aesernia di Scarpitti, invece, deve affrontare in casa la Futsal Cercemaggiore: i pentri dovranno evitare cali di tensione ma appare chiaro che il match è alla loro portata.

Ecco il programma della serie C2

Dunque, in vetta non ci si aspettano sorprese. La sfida fra il Montorio e la Chaminade è calda: i campobassani non possono più sbagliare se vogliono ancora coltivare ambizioni playoff ma i giallorossi non vogliono assolutamente recitare il ruolo di vittima predestinata. Difficile ipotizzare un pronostico anche perché la squadra di Santella è capace di grandi prestazioni ma anche di subire sconfitte cocenti e inaspettate. Chiudiamo con il big match di giornata. Alla palestra Toronto di Pietrabbondante arriva l’Isernia C5, seconda in classifica. Gli altomolisani vogliono confermarsi come una squadra ‘ammazzagrandi’ ma i pentri sanno che non possono perdere punti perché altrimenti sarebbero fuori dai giochi promozione. Sarà una partita bella ed avvincente nella quale gli episodi faranno pendere la bilancia dall’una o dall’altra parte. Tutta la C1 sarà ‘sintonizzata’ sul campo di Pietrabbondante per una sfida nella quale si incrociano le speranze di molte formazioni. Brividi. marek


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Volley B/2 femminile. Gara importante nella lotta per la salvezza

Per la Fonte del Benessere impegno casalingo con il Manoppello di Camillo Pizzi ISERNIA. Comincia stasera un ciclo importante per la Fonte del Benessere che nei prossimi quattro turni (dalla quinta alla ottava giornata di ritorno del girone G del campionato di B/2 femminile) giocherà per tre volte in casa, mentre il prossimo 19 marzo osserverà il turno di riposo. Importanti saranno soprattutto i prossimi due impegni: quello odierno contro il Manoppello e contro la Dannunziana Pescara sabato prossimo, due compagini decisamente alla portata della squadra pentra, perché, poi, il prossimo 26 marzo ad Isernia sarà di scena la capolista, la “corazzata” Torre San Patrizio, che finora ha collezionato solo successi. Si comincia, dunque, oggi alle ore 18.30, quando al PalaFraraccio arriverà la Ciaocarb Arabona Manoppello, formazione abruzzese che in classifica precede di un solo punto le molisane (22 contro 21) ed occupa il settimo posto a fronte del nono delle isernine. “Alla luce del calendario diventa fondamentale provare a fare

bottino pieno nelle prossime due giornate. E secondo me possiamo farcela – afferma il vice-presidente della Fonte del Benessere, Michele Sacchetti – se ripensiamo agli incontri dell’andata, quando perdemmo in entrambe le occasioni al tiebreak. E anche per questi risultati, penso che le ragazze avranno ancora maggior voglia di vincere per riscattarli”. La sconfitta subita sabato scorso a Pagliare del Tronto

ha riportato la squadra pentra ai margini della zona-retrocessione, seppur con quattro punti di vantaggio sul terz’ultimo posto. Ma proprio la buona prestazione offerta da Cassili e compagne contro una delle “grandi” del girone (il sestetto marchigiano è terzo in classifica) dà fiducia per il futuro. “Inutile negarlo: guardando la classifica c’è un po’ di preoccupazione, perchè noi tra venti giorni riposeremo mentre le squa-

dre che sono dietro potrebbero riavvicinarsi. E subito dopo arriverà la capolista che è imbattuta. Però – aggiunge il vice-presidente – personalmente ho molta fiducia, perché l’ambiente è tranquillo, vedo le ragazze ben motivate e vogliose di far bene. Inoltre, il nostro allenatore, Nello Caliendo, è stato bravo nel ricaricare le giocatrici sia dal punto di vista fisico che mentale, trasformando la sconfitta di Pagliare in un momento co-

SDG Progetti Women’s a tu per tu con il Brindisi C’è voglia di riscatto delle giocatrici campobassane Voglia di riscatto. E’ senza dubbio con questo animo che le giocatrici della SDG Progetti Women’s Basket Campobasso si apprestano a scendere in campo sabato sera. Sul parquet del Palavazzieri di Via Svevo si assisterà, dunque, ad un incontro ad alti livelli in cui a confrontarsi ci saranno da un lato le seconde in classifica e dall’altro le vincenti del turno di andata sulle campobassane. Per Vargiu e compagne si tratterà, quindi, innanzitutto di riscattare la sconfitta subita durante il match di novembre contro il roster di coach Distante che conquistò la vittoria sul finale di 65-62. Ma soprattutto - con l’attesa della partita domenicale tra Gualdo Tadino e Senigallia - la determinazione sarà tutta orientata nel continuare a scalare la classifica e conquistare quei due punti ulteriori che, stando all’odierna situazione, distanzierebbe ancor di più proprio il Brindisi (terza in classifica) permettendo di confermare l’attuale posizione o, addirittura, di contendere il vertice con il Gualdo Tadino. All’ottava giornata di ritorno il campionato, continua, così, a farsi sempre più caldo e determinante in vista della fase finale che inizierà con i quarti di play off il prossimo 2 aprile. Ma per il momento coach Ladomorzi e le sue giocatrici pensano all’incontro casalingo per il quale, dopo il nuovo innesto, la squadra scenderà in campo al completo ed in tutta la sua grinta. Negli scorsi giorni si è, infatti, unita al gruppo bianco rosso anche l’ex capitano della stagione 2009/2010, la pivot Tania Ferrazza che, dopo un periodo dedicato ad allenare i più piccoli, ha deciso di respirare nuovamente l’emozione da grandi sfide. Per l’allenatore delle campobassane e, per tutta la società, la panchina della SDG Progetti assume, così, contorni sempre più delineati ed invidiabili. Il contributo della Ferrazza, in campo domani con il numero 19, sarà, dunque, decisivo configurandosi la pivot come quel cinque che mancava a rendere completa la squadra. Lo spettacolo che si prefigura per questa ottava giornata di ritorno sarà, certamente, assicurato, e sarà affidato ai fischietti di Marino Antonio (di Mercogliano - Napoli) e Ozzella Roberto (di Napoli)

Soddisfazione nella delegazione paralimpici per i risultati ottenuti

La CIP Molise attende la fase regionale su pista COLLE D’ANCHISE. La delegazione del Cip Molise si è presentata alla fase regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi di corsa campestre con un nutrito numero di atleti. Scenario delle gesta sportive dei tesserati Cip è stata la Piana dei Mulini di Colle D’Anchise che ancora una volta ha portato fortuna agli atleti paralimpici regionali. Ora si è in attesa della fase regionali di corsa su pista per poi vedere chi dei nostri degli atleti Cip potrà accedere alla fase nazionale che si terrà nel mese di maggio a Roma.

munque positivo dal quale trarre spunto per andare avanti. A Pagliare le ragazze si sono espresse su buone percentuali in tutti i fondamentali e il recupero di quasi tutte le infortunate, nonché la crescita del gruppo sia dal punto di vista tecnico che fisico, lasciano ben sperare per un futuro che credo possa essere roseo”. Per quanto riguarda la formazione, Caliendo deciderà solo all’ultimo momento dovendo valutare le condi-

zioni del capitano Caterina Cassili, ancora alle prese con una infiammazione alla spalla (per le potrebbe prospettarsi ancora una volta lo schieramento nel ruolo di libero, dopo la buon prestazione di una settimana fa), ma anche di Morena Muzzo che in uno degli ultimi allenamenti ha riportato una distorsione alla caviglia al vaglio dello staff medico. Ad arbitrare la partita i campani Marcello Russo e Giuseppe La Gala.

Prende forma il gruppo di Iacobucci

C’è l’ufficialità per Scuola Tennis in carrozzina CAMPOBASSO. Sta prendendo forma la scuola tennis in carrozzina riconosciuta dalla Fit gestita dal responsabile tecnico molisano per la disciplina nominato da Roma, Pasquale Iacobuci. Il gruppo, che si allena presso il circolo tennis Fontanavecchia, si è arricchito di un quarto elemento, Nicola Canosa di Casalbordino. La società dell’Urban Sport Campobasso allo stato attuale si sta preparando per affrontare al meglio i primi impegni a caratura nazionale che vedranno i quattro alfieri del tennis in carrozzina del Cip Molise confrontarsi con i migliori specialisti d’Italia. Gli allenamenti proseguono in maniera professionale e mirata al raggiungimento degli obiettivi di medio termine che il coach Iacobucci si è prefissato. L’amalgama della squadra è anch’esso ad un buon livello. Il primo impegno per Paolucci, Di Santo, Maurizio e Canosa è stato fissato dal 2 al 5 maggio prossimi con un torneo nazionale che si svolgerà nella città di Roma

CLASSIFICA G.S.S. REGIONALE CORSA CAMPESTRE CAREGORIA RAGAZZI : 1° TESTA GIUSEPPE (COLOZZA CB ) 2° MANOCCHIO MANUEL ( MONTINI CB) 3° DE VIVO GIANMARCO ( MONTINI CB ) CATEGORIA CADETTI : 1° MUCCINO EMANUELE ( MONTINI CB ) 2° POTALIVO CRISTIAN (GUGLIONESI ) 3° TASILLO JURI ( MONTINI CB ) CATEGORIA ALLIEVI : 1° DI GIUSEPPE BASSO ( S. CROCE ) 2° DI FLORIO GIANLUCA ( ITI MARCONI CB )

La squadra: Paolo Paolucci di Spinete, Piero Di Santo di Cercepiccola, Giuseppe Maurizio di Guglionesi, Nicola Canosa di Casalbordino


Università

Giornata del Laureato Una gloria accademica CAMPOBASSO. In 380 hanno ricevuto elogi e attestati dall’Università che hanno onorato. SERVIZIO A PAGINA 7

Campomarino

Succhia soldi da bancomat rubato SERVIZIO A PAGINA 18

Termoli

Acquista auto con assegno ‘tarocco’ TERMOLI. Ha 26 anni il giovane incensurato che ha acquistato un’auto pagandola con un assegno falso da 16mila euro. SERVIZIO A PAGINA 18

Scapoli

Da patria della Zampogna a capitale dei buongustai SERVIZIO A PAGINA 16

Bagnoli del Trigno

I Mesi dell’Anno scandiscono il tempo del Carnevale SERVIZIO A PAGINA 13


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