quotidianomolise_01-2 by giovanni testa

ANNO XIII - N. 31

1.00*

LUNEDI’ 1 FEBBRAIO 2010

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

Regione

Cercemaggiore

Aziende in crisi: dibattito in Consiglio

Don Felix va via I fedeli fanno lo sciopero della messa

SERVIZIO A PAGINA 2

SERVIZIO A PAGINA 4

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Isernia

Campobasso

La denuncia: Il fantasma diventa io derubata un affare del sogno di maternità commerciale SERVIZIO A PAGINA 5

SERVIZIO A PAGINA 6

Portocannone

Toro incorna un giovane e lo ferisce all’occhio SERVIZIO A PAGINA 8

Serie D. Trignini vittoriosi nonostante l’intera ripresa giocata in inferiorità numerica: battuto il Casoli

Bojano da impazzire, Trivento tosto I biancorossi di Farina stendono l’Atessa Val di Sangro calando un bel poker Eccellenza

CAMPOBASSO. Una giornata da incorniciare per due delle quattro molisane di serie D. L’impresa di giornata è del Bojano che riesce a travolgere l’ex capolista Atessa Val di Sangro con un perentorio 4 a 1. Il gol iniziale degli abruzzesi scuote i matesini che nella ripresa costruiscono il fantastico poker. Bene l’Atletico Trivento che ritorna alla vittoria casalinga dopo un lungo digiuno. I gialloblu superano di misura il Casoli sfruttando il gol di Borrelli. Ripresa in salita per l’espulsione del centrale Spagnuolo. SERVIZI ALLE PAGG. 11 e 12

Capriatese ko a Santa Croce Il Venafro si ritrova Il risultato di giornata è la netta vittoria (3-1) della Turris conseguita sulla Capriatese. Il Venafro torna a sorridere grazie al tris sul Campobasso 1919, pari tra Termoli e Miletto e tra Real Liscione e Montenero. SERVIZI ALLE PAGINE 15, 16 e 17

Granata-flop a Morro d’Oro Non basta la rete di Roby Aquaro

Basket C1

Olympia Agnonese

La Martino Group fa suo il derby col Venafro Cestistica Campobasso: 66-43 su Giulianova SERVIZI A PAGINA 31

SERVIZI A PAGINA 13

Promozione

Il Roccasicura vola al secondo posto Pro Cercemaggiore di misura a Roseto SERVIZI ALLE PAGINE 18 e 19

Lunedì 1 febbraio 2010

Nella sede di via IV Novembre riprende il dibattito. Ancora molti i punti all’ordine del giorno collegati al Bilancio. Sul tavolo anche la spinosa questione dei dipendenti della Geomeccanica di Venafro

Consiglio, fari puntati sui problemi del lavoro CAMPOBASSO. Riparte domani dalla programmazione attuativa del documento di programmazione economica e finanziaria del 2010 il Consiglio regionale del Molise. Nella sede di via IV Novembre si tornerà a discutere delle nuove risorse da destinare al tessuto econo-

mico-produttivo e ai servizi generali. In agenda ancora molti punti all’ordine del giorno (ben diciassette) che richiamano in causa il Bilancio appena appro-

vato e si rivolgono, in maniera specifica, alla ripresa dei settori produttivi e delle imprese molisane. Tra questi, la creazione di un fondo per il sostegno del reddi-

A Vinchiaturo

La Uil si prepara al Congresso

I lavoratori della Geomeccanica in protesta davanti alla sede di via IV Novembre

to dei lavoratori precari proposto dagli esponenti di centrosinistra D’Alete, Leva, Totaro, Natalini, Ottaviano e Pangia per l’erogazione di un contributo in favore dell’amministrazione provinciale di Isernia per il sostegno dei servizi di carattere sociale che l’ente svolge sul territorio. Sul tavolo tecnico dei consiglieri anche le problematiche dei dipendenti della Geomeccanica di Venafro che la scorsa settimana hanno manifestato davanti a Palazzo Moffa. Ma non è escluso che siano esaminate le difficili questioni dell’Ittierre di Pettoranello e del settore saccarifero. Altra ‘patata bollente’ per i consiglieri regionali è anche la

Una seduta del Consiglio regionale

gestione dei precari della scuola. I sindacati hanno infatti continuato a contestare l’attuazione delle risorse impiegate per la mobilitazione del corpo docenti e il personale Ata. In particolare, si chiede lo stanziamento degli altri due milioni di euro per consentire di trovare una cattedra anche agli insegnati ‘colpiti’ dalla mannaia della riforma Gelmini. Tra i punti all’ordine del giorno anche la proposta di legge numero 46, ‘Disciplina delle attività agrituristiche’, della quale è cominciato l’esame parziale nella seduta del 19 genna-

io. E’ poi stata solo momentaneamente sospesa la discussione per la riforma dello Statuto regionale. Approvati i principi generali e le norme di attuazione, lo studio dei tecnici è adesso concentrato sul blocco centrale che riguarda i meccanismi e le funzioni dell’apparato politico regionale interno allo Statuto. Nelle ultime sedute è stato deciso che il numero dei consiglieri salirà dalla prossima legislatura a 32 unità e non a 30 come quelle attuali. mic.s.

Tartassate soprattutto le regioni con un tessuto industriale più complesso

Cig, nell’ultimo anno più 400% Carmelo Barbagallo CAMPOBASSO. ‘Quale futuro? Uil, mi fido di te’. Questo il titolo del convegno organizzato dalla Uil Molise e in programma sabato prossimo all’hotel ‘Le Cupolette’ di Vinchiaturo (Campobasso). Riflettori puntati su: ‘Ricostruiamo i valori, i diritti e la solidarietà. Progettiamo il futuro del Molise’. Questo il programma della manifestazione: dalle 9, dopo la registrazione e l’accredito dei delegati, si procedà all’elezione e all’insediamento della Presidenza del Congresso. Successivamente spazio agli adempimenti congressuali e all’elezione delle Commissioni. Alle 9.30, invece, è prevista la relazione del segretario generale della Uil Molise Giuseppe Minicucci. Dalle 10.30, poi, sono previsti gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni sindacali e delle forze sociali ed economiche. Dopo il dibattito, alle 13 le conclusioni saranno affidate all’ospite d’eccezione della giornata, Carmelo Barbagallo, segretario nazionale della Uil, nonchè responsabile delle politiche organizzative e della formazione sindacale. Barbagallo segue anche le politiche organizzative relative all’associazionismo e alle cooperative di iniziativa del sindacato stesso.

Ospite d’eccezione il segretario nazionale Barbagallo

Il dato, al di sotto della media nazionale, emerge dal rapporto della Cgil CAMPOBASSO. Il 2009: annus horribilis della crisi economica. E’ stato il ‘copione’ letto all’unanimità dagli esperti dell’economia mondiale. Tagli al personale, aziende in crisi e aumento delle ore di cassa integrazione sono stati i principali tratti di questo periodo. Con ripercussioni terribili per i lavoratori. Proprio la crescita della cig è stata passata ‘al settaccio’ dalla Cgil, che ha reso noti i risultati del suo ultimo studio curato dall’Osservatorio della cassa integrazione del Dipartimento Settori proddutivi. La crisi ha pesato dal suo inizio fino ad oggi per oltre un miliardo di ore di cassa integrazione. Dall’ottobre del 2008

fino al dicembre del 2009 sono state autorizzate 634.699.339 ore di cassa integrazione ordinaria e 370.384.779 di straordinaria, per un totale di un miliardo (circa) di ore di cig. Un campanello d’allarme, il segno più evidente di una crisi profonda. E che ha pesato come una spada di Damocle soprattutto sulle regioni con un tessuto industriale più avanzato, soprattutto sul settore dei trasporti e su quello metallurgico. Non a caso, a condurre questa speciale classifica ci sono la Lombardia con circa 182 milioni di ore e un aumento del 627% e l’Emilia Romagna con 813%. Ma spiccano anche le performance (chiaramente in negati-

Spicca il dato della Lombardia con un aumento del 627%

vo) di Abruzzo (+618%), Piemonte (+532%), Veneto (+567%) e Marche (+482%). In Molise, invece, sono state oltre 2 milioni le ore di cigo e hanno riguardato un totale di

2.245 lavoratori. La variazione, nel caso regionale, supera il 400%. Un dato comunque al di sotto della media nazionale (550%), ma reso particolarmente preoccupante dalle recenti

Catalogazione di nuova generazione Prende il via il corso dell’Aib CAMPOBASSO. Illustrare le nuove regole italiane di catalogazione inquadrandole nell’attuale panorama internazionale, in gran fermento, principalmente per il consolidarsi dei cataloghi elettronici, che impongono anche ai catalogatori ripensamenti e cambiamenti. Evidenziare come le Reicat vadano nella direzione dei cataloghi di nuova generazione, più amichevoli e in grado di raggiungere e fidelizzare nuove fasce di utenti, soprattutto nelle biblioteche pubbliche. Sono questi gli obiettivi dei corsi Aib Molise che si svolgeranno da mercoledì nella biblioteca ‘Albino’ di Campobasso e giovedì e venerdì prossimi nella biblioteca ‘M. Romano’ di Isernia. ‘Reicat, analisi e prospettive di applicazione’: questo il titolo del corso

di aggiornamento che sarà curato da Paul G. Weston dell’Università di Pavia e da Agnese Galeffi della Scuola vaticana di Biblioteconomia. Rivolto a tutti i bibliotecari, per accedere al corso è necessario possedere una buona conoscenza delle Rica e degli standard Isbd. Questo il programma: illu-

strazione delle Reicat e della loro innovativa struttura, ponendo un accento particolare ai chiarimenti contenuti nella Parte I, relativa alla descrizione bibliografica; alla Parte II, relativa al trattamento delle opere e delle espressioni e dei titoli uniformi; ai cambiamenti nelle forme degli autori della Parte III,

La biblioteca ‘Albino’ di Campobasso

relativa alla responsabilità. Sempre in relazione alla parte III, si accennerà a come le nuove regole consentono di stabilire le relazioni fra opere, espressioni, manifestazioni e i loro autori. A tutti i partecipanti, che avranno regolarmente frequentato, sarà rilasciato un attestato di frequenza. Per qualsiasi ulteriore informazione si può inviare una mail a francesca.carnevale@gmail.com o telefonare al 333.3990145.

Saranno illustrate le ultime regole

vicende che coinvolgono Ittierre e Geomeccanica. Rafforzare gli ammortizzatori sociali è, per il sindacato, una delle strade da percorrere perché come dichiarato anche dai vertici di Confindustria ‘il sentiero della ripresa è ancora accidentato e diseguale’. red

FONDATO NEL 1998 DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO EDITORE: ITALMEDIA s.r.l. SEDE LEGALE: VIA MONTEGRAPPA 51/D 86100 CAMPOBASSO SEDE OPERATIVA

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Lunedì 1 febbraio 2010

Crisi dell’artigianato Il Molise accusa il colpo Unioncamere ha diffuso i dati nazionali relativi al 2009 Nella nostra regione le imprese sono diminuite dell’1,83% CAMPOBASSO. L’anno appena trascorso non è certo stato, a livello lavorativo, un anno attivo e colmo di occupazione. Ha risentito della crisi anche e soprattutto il settore dell’artigianato. A confermarlo i dati diffusi da Unioncamere sulla natalità e mortalità delle imprese: nel 2009 le aziende artigiane sono diminuite di quasi 16 mila unità, mentre nel decennio precedente erano cresciute note-

volmente. È dal 2000, infatti, che non si registrava un saldo

Oltre 4.500 le nuove sedi

Ferrovie dello Stato Aumentano servizi e agenzie CAMPOBASSO. Oltre 4.500 agenzie di viaggio, ovvero un 36% in più su tutto il territorio. Cresce la rete commerciale di Ferrovie dello Stato. Circa 1200 nuove agenzie che hanno scelto di utilizzare l’innovativa piattaforma web di Trenitalia, il sistema facilee “leggero” di accesso adIinternet pensato ad uso e consumo delle piccole agenzie, ma che sta avendo grande successo anche con quelle medio-grandi. Il numero di agenzie che richiedono a Trenitalia di poter accedere al particolare sistema di vendita, operativo da settembre, è in continuo aumento e, settimana dopo settimana, sta determinando una rapida espansione della rete che a settembre scorso contava già 3.300 agenzie di viaggio dotate del sistema di vendita tradizionale. L’adesione al nuovo sistema prevede un contratto che non richiede alcuna fideiussione né costi di attivazione. Anche le spese di gestione e manutenzione sono a costo zero grazie all’emissione dei biglietti in modalità esclusivamente ticketless, ovvero senza la stampa del biglietto. Tutte le informazioni sono disponibili nella pagina di Trenitalia sul sito di Ferrovie dello Stato (www.ferroviedellostato.it).

così tanto negativo. In tutta Italia si registra una forte discesa

delle attività e il Molise è la regione che ha fatto registrare il calo percentuale maggiore, meno 1,83% delle imprese artigiane. Diversi i settori che hanno risentito in maggior misura dell’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. Il settore costruzioni è quello che si è impoverito di più con oltre quattro mila imprese in meno; pesante anche l’andamento della macroarea dei trasporti, del-

le comunicazioni e della fabbricazione e lavorazione del metallo. In generale, quindi, le attività manifatturiere scontano un dato negativo per oltre 8 mila imprese. I settori dove, invece, si rileva ancora un rapporto percentuale attivo e positivo sono l’agricoltura, la caccia e la silvicoltura, le industrie alimentari e la sanità. Risulta necessario fare qualcosa di concreto per cercare di far riprendere il settore dell’artigianato, così tanto importante, non solo per il resto d’Italia, ma soprattutto per la nostra regione. Dal

rapporto è emerso che bisogna fare in modo di rafforzare la patrimonializzazione delle aziende, i finanziamenti, cioè, di cui possono beneficiare le piccole e medie imprese. Trovare un calzolaio, un falegname o un sarto, quindi, sta diventando sempre più difficile, ma non è mai stato, almeno negli ultimi dieci anni, così complesso come nel 2009. Invertire la rotta è basilare se non si vuole correre il rischio di farlo diventare quasi impossibile. CT

Poste, ‘pari opportunità a dipendenti e sindacati’ Per la Slp Cisl occorre voltare radicalmente pagina Antonio D’Alessandro

CAMPOBASSO. Fissare i punti principali del nuovo ‘corso’ delle Poste Italiane. Con un presupposto fondamentale: voltare pagina e dare pari opportunità e dignità a lavoratori e sindacato. Sono i paletti fissati dalla Slp Cisl che, attraver-

so il segretario Antonio D’Alessandro, chiede un confronto con i vertici aziendali. “Da dove vogliamo incominciare?”, si chiede D’Alessandro. “La Cisl Poste, scrive in un comunicato stampa - aspetta da tempo, dal nuovo percorso relazionale? Dai sistemi di relazioni industriali moderni, si parla di nuovo corso e di priorità. Di cosa parliamo quindi? Dimensionamento di uffici postali, bacini di recapito e zone di servizio”. Secondo D’Alessandro, è un’altra la direzione da seguire e affrontare prima i temi di “organizzazione del lavoro, di

revisione e perequazione delle Zone di recapito, di flessibilità operativa, di suddivisione dei budget, di infrastrutture, di ambienti di lavoro, di infortuni e sicurezza; o, meglio ancora, di ricollocazione e professionalità alte, di sistemi di incentivazione commerciale; e di assunzioni, sportellizzazioni ne parleremo? Di mobilità, di gestione delle risorse economiche e di semestrali di Bilancio e di produttività ne parliamo prima o dopo? Di relazioni industriali (informazione, consultazione e contrattazione, RSU comprese) e di risorse umane? Di diritti: dignità, ferie, straordinari, missioni, maternità, pressioni commerciali, Legge 104 e disciplina”. Insomma, i problemi da mettere sul tavolo e affrontare il più presto possibile sono numerosi. Ecco perché il sindacato si dichiara disponibile a un

confronto proficuo e vantaggioso per i dipendenti. Inoltre, l’organizzazione sindacale rivendica il peso del proprio ruolo nel confronto stesso. “Tutti devono rispettosamente ricordare, che anche gli studi a proposito del capitale sociale, assegnano al Sindacato, quello con la “S” grande naturalmente, un ruolo non solo di agente contrattuale ma di vera e propria infrastruttura sociale e la Cisl - conclude D’Alessandro - questi requisiti li possiede tutti anzi, li ha nel dna”. Costruire una qualche nuova opportunità di sviluppo assumendosi ogni dovere e consapevolezza per le dimensioni territoriali e della sussidiarietà e rafforzando la capacità di interloquire e di farsi nodo portante: questi gli obiettivi del sindacato.

LUNEDI’ 1 FEBBRAIO 2010

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Cercemaggiore. Il parroco saluta i fedeli e si lascia alle spalle un esercito di persone che gli ha voluto bene La conferenza dei cittadini dopo la messa

di Daniela Dolfi “Sono un umile servitore di Dio e come sempre obbedirò. Vi lascio con un arrivederci ma non con un addio.” Poche parole di commiato sul pulpito della Chiesa Madre per don Felix Cini che annuncia così ai fedeli di Cercemaggiore la sua partenza. Ma la cittadinanza non ci sta, vuole delle motivazioni, vuole sapere il perché di tutto questo accanimento. Alla notizia della partenza di Don Felix tutti restano sbigottiti, non pensavano accadesse davvero, pertanto esclamano: “Non finisce qui.” Al termine della messa delle 10.00 inizia così un lunghissimo corteo di solidarietà che chiede a gran voce spiegazioni , motivazioni proprio all’arcivescovo Giancarlo Maria Bregantini che si è trovato a dover gestire una situazione alquanto difficile, ma dall’alto della sua esperienza certamente saprà trovare una risposta per tutti i fedeli. Significative le testimonianze dei giovani di Cercemaggiore, che restano i diretti interessati di questa vicenda: “Ci ha riportato in parrocchia togliendoci dai bar; se don Felix va via non andremo più in chiesa”. Ed ancora più toccante l’intervento di Giuseppe Di Florio che con le lacrime agli occhi ha dichiarato: “Ho sofferto per venti anni di depressione, solo

grazie a don Felix negli ultimi due anni ho ripreso ad avere contatti con la comunità, conducendo una vita più serena.” Delusi ed amareggiati si dicono così i fedeli di Cercemaggiore che, nella conferenza stampa tenutasi al palazzo comunale dopo il corteo, hanno nuovamente spiegato il proprio punto di vista. “ Vogliamo far luce su questa triste vicenda che da più di due mesi coinvolge il parroco e l’intera popolazione di Cercemaggiore. Oggi più che un proclama di vittoria da parte di chi voleva l’allontanamento di don

“Se don Felix andrà via non andremo più in chiesa” Felix, credo sia stata la grande sconfitta del popolo cercese. Ci disseroche Don Felix, dopo una prima sperimentazione, provenendo da un ordine monacale, sarebbe stato nominato parroco definitivo di Cercemaggiore. I vertici ecclesiastitci avevano il dovere di informare il popolo e avvisarci che stava compiendo un percorso di riabilitazione. Le cose che il Vescovo ci ha sempre detto sono state: calma e preghiera; noi pensando di trovarci davanti ad una persona serissima, lo abbiamo ascoltato ma oggi ci siamo delusi, per giungere alla conclusione che don Felix deve andare via. Quello che ci sorprende è che dietro una richiesta del 99.99 % della popolazione che tiene a cuore don Felix, che lo stima per quello che ha fatto e per quello che ha portato in questa co-

munità, non comprendiamo l’ostinazione di volerlo allontanare a tutti i costi. A questo punto sospettiamo che le motivazioni non sono di ordine giudiziario ma di altra natura.” Alla conferenza stampa hanno partecipato praticamente tutti “gli amici di Don Felix” che spesso interrompevano la discussione con scroscianti applausi. Ieri mattina come portavoce il gruppo ha designato Alfonso Testa che ha così continuato: “Don Felix ha ripulito la nostra chiesa da tante erbe infestanti e questo è il prezzo che deve pagare? Don Felix come uomo va rispettato , al di là di tutto, poiché per due mesi è stato oltraggiato, linciato, dagli organi d’informazione su tutto il suo passato. Ieri sera mentre eravamo tutti con lui a portargli conforto ha ricevuto

Compatto e risoluto il fronte dei cittadini ieri ha rinnovato la stima a don Felix

la telefonata di Bregantini che gli ha suggerito di partire al più presto, e lui così ha fatto. Ora credo che noi tutti non possiamo subire passivamente queste decisioni. Se ci sono motivi plausibili che effettivamente ci convincono noi siamo disposti ad abbracciare Don Felix ed affidarlo al suo destino. Il vescovo invece sostiene che questa decisione è scaturita dal Vaticano, ma noi ufficiosamente sappiamo che non è vero e che Don Felix è stato assolto con formula piena, pertanto può compiere la sua opera sacerdotale dovunque. Noi vogliamo che rimanga qui, ad compiere il sacerdozio; a questo punto ripeto che con tutte le forze e con tutte le nostre ostinazioni di saraceni, va impedita fisicamente la partenza di

Don Felix. Civilmente una delegazione domattina inviterà il vescovo a venire tra noi, a dare una spiegazione vera; e siccome tutto questo può provocare anche disordini, può provocare anche un turbamento dell’ordine pubblica, perché non è un comitato a ribellarsi ma è un popolo, domani mattina informeremo anche il Prefetto ed il Vaticano stesso” . Testa cede così la parola ad altre persone intervenute alla conferenza, che con altre parole vanno a ribadire quanto detto finora. La vicenda resta così aperta, la cittadinanza di Cercemaggiore si dice così fiduciosa nella motivazioni che al più presto monsignor Giancarlo Maria Bregantini, se riterrà opportuno, porterà a questo popolo.

Magia, i molisani non si fanno incantare Abracadabra, i molisani non si fanno più abbindolare dai maghi. O meglio, fra gli italiani sono quelli che oggi meno fanno ricorso a polveri e pozioni miracolose di sedicenti operatori dell’occulto. Assieme ai Valdostani appartengono alla categoria dei più pragmatici, nonostante in regione sopravviva ancora qualche sacca di sottocultura che ancora fa ricorso alla magia per risolvere questioni familiari, problemi di salute. E soprattutto d’amore. Una volta tanto il Molise si distingue in positivo e dà la pista a regioni come la Lombardia che invece all’occulto sembra credere eccome. Molto ha fatto l’opera di prevenzione attuata dalle forze dell’ordine che a Campobasso hanno bloccato l’attività di un mago che approfittava dell’ingenuità dei clienti per ‘spolparli’ o addirittura per ottenere prestazioni sessuali. Quella volta il mago in questione sbagliò consulto e non previde che nel suo futuro c’era il ‘sole a scacchi’.

Petrella Tifernina. L’antagonista del sindaco in carica svela i possibili retroscena su sospette dimissioni

Amoroso: “Mentono sapendo di mentire” PETRELLA TIFERNINA. A chi lo ha strumentalmente accusato di ‘immobilismo’ lui risponde con l’applombe di un amministratore sereno e consapevole del proprio operato. Alessandro Amoroso, consigliere di minoranza al Comune di Petrella, candidato sindaco che per una manciata di voti ha mancato il ‘colpaccio’ interviene oggi, a otto mesi dall’insediamento dell’amministrazione guidata dal sindaco Fulvio Di Lisio, su una questione delicata, che potrebbe essere spunto per argomentazioni di più ampio respiro: l’ufficializzazione delle dimissioni da assessore comunale da parte di Giorgio Garofolo il quale, stando alle motivazioni rese note, avrebbe lasciato l’incarico perché in disaccordo con i suoi alleati che avevano deciso l’abbattimento selvaggio di alberi in paese.

Alessandro Amoroso guarda al di là di tale motivazione e ricostruisce l’intera vicenda attraverso una cronaca dettagliata dei fatti accaduti all’ull’ultimo consiglio comunale. Nella serata del 29 gennaio 2010, dalle ore 20,30 , si è tenuto il Consiglio comunale di Petrella Tifernina, con un ordine del giorno integrato all’ultimo momento dal punto sulle dimissioni dell’Assessore e Consigliere Giorgio Garofalo. Arrivati al punto della discussione, questo gruppo di minoranza ha presentato due interrogazioni, una diretta al capogruppo di maggioranza Teresa Mele ed un’altra al Sindaco Fulvio Di Lisio. Si chiedeva al Capogruppo su quando fosse venuto a conoscenza delle dimissioni dell’Assessore Garofalo e se ne conoscesse le motivazioni. La seconda interroga-

zione, quella diretta al Sindaco, sostanzialmente degli stessi contenuti è stata formulata così testualmente: …si chiede di fornire le motivazioni circa le dimissioni del Consigliere e Assessore Giorgio Garofalo, rappresentante del Comune di Petrella Tifernina presso la Comunità Montana Molise Centrale, maturate nel giro di poche ore e sicuramente di una certa rilevanza in quanto si è dovuto provvedere ad adottare, all’ultimo minuto, un provvedimento di integrazione all’oordine del giorno. Ebbene, qui inizia la discussione dove si evidenzia che l’Amministrazione Di Lisio è al collasso dopo soli sette mesi dal suo insediamento. Il Capogruppo Mele risponde di non conoscere le motivazioni delle dimissioni dell’Assessore Garofalo e che ne

è venuta a conoscenza poco pri- dimissioni dell’Assessore e che, ma del Consiglio. Passando alla per coloro che ne volessero seconda interrogazione, quella saperne di più si dovevano ridiretta al Sindaco, si accende la volgere presso il domicilio di discussione tra il primo cittadi- Garofalo e chiederglielo e, agno e il Consigliere di minoran- giunge: “ho invitato Garofalo za Alessandro Amoroso che di fatto ha consegnato l’interrogazione. Amoroso chiede al Sindaco di riferire al Consiglio, e quindi ai cittadini di Petrella Tifernina, circa le dimissioni di un membro dell’esecutivo. Il Sindaco ha detto di non sapere assoluAlessandro Amoroso, tamente le moconsigliere comunale tivazioni delle

a venire in Consiglio per dare spiegazioni ma come vedete non ha avuto il coraggio di presentarsi”. Come mai del taglio degli alberi, motivo di dimissioni non se ne parlato? Dopo il Consiglio comunale di venerdì che, tra i vari punti dell’ordine del giorno, il Sindaco propone l’approvazione di un regolamento per l’affidamento di incarichi di consulenza, in paese circola una voce allarmante. Non è che per caso l’Assessore Garofalo, architetto di professione, ha rassegnato le proprie dimissioni per essere nominato consulente del Comune di Petrella? Se ciò fosse, sarebbe un durissimo colpo inferto alla popolazione petrellese e alla politica in genere. Un uomo che chiede consenso elettorale per interessi propri e non per quelli della collettività che aveva confidato in lui servigio.

Lunedì 1 febbraio 2010

Caro Direttore, il molisano, non lo scopro certo io, depreca virtualmente la raccomandazione quando è a favore degli altri. “Sono tutti raccomandati” dice in salotto e al bar, per giustificare la nuova bocciatura del figlio al concorso. Ma se la raccomandazione è a suo vantaggio è sempre giusta, doverosa, sacrosanta. Così l’evasione fiscale: quella degli altri è un furto alla collettività, la sua legittima difesa contro la rapacità del fisco. Ma mi consolo: la raccomandazione è tipica del nostro Paese. Dove persino le lettere, se vogliamo che arrivino, debbono essere “raccomandate”; e certe mozioni del parlamento vengono presentate al governo sotto forma di raccomandazione. E’ un vizio talmente radicato che ci si fa raccomandare anche per le cose più

La lettera di Gennaro Ventresca

Dove sono finite le raccomandazioni di una volta? strampalate. Un tale chiese a un paziente onorevole se fosse giusto continuare a pagare il canone tv sebbene lui la sera andasse a giocare a biliardo, anziché vedere la televisione. Io, a voler essere sincero sino in fondo, una bella raccomandazione la vorrei avere per sbrigare alla svelta l’interminabile fila all’ufficio postale. Capita, a proposito di “raccomandate”, che il postino non suoni come nel famoso film sempre due volte. Così quando fa il veloce giro di conse-

gna della corrispondenza e, tra questa c’è una lettera raccomandata, egli bussa al cancello e dopo pochi secondi, come se stesse impegnato nella partenza di un Gran Premio, sgomma al volante dell’utilitaria aziendale e riparte come un razzo. Senza dare il tempo di arrivare al citofono. Così non resta che l’avviso e la certezza di dover prendere il numeretto all’ufficio postale e aspettare diligentemente il proprio turno. L’occhio resta fisso sui display disposti nel salone per

confrontare il numero che compare in rosso con quello che c’è scritto sul proprio foglietto, mentre l’assordante cicalino annuncia il nuovo “estratto”, dando il senso di una tombolata in famiglia a cui mancano solo i fagioli. Non so come facciano i poveri impiegati a convivere con quegli snervanti rumori che non si placano neppure per un minuto. Malgrado tabaccherie e ricevitorie del lotto siano state abilitate al pagamento di talune

utenze noto che la folla agli uffici postali cresca come un sufflè, mentre è in controtendenza nelle banche. Da quando sono diminuite le aperture delle linee di credito la clientela si è assottigliata. In compenso c’è il proliferare delle finanziarie da far pensare che presto ne troveremo una ogni condominio. E’ sempre più stringente l’abitudine del volantinaggio. Sui tergicristalli delle auto e nelle cassette delle lettere non c’è giorno che non ci sia almeno una proposta di finanzia-

mento da parte di una società che non vede l’ora di prestarci 50 mila euro. Anche se poi le cose non stanno esattamente così, perché la dazione di danaro viene accordata solo a chi può offrire le dovute garanzie e, in genere, chi si rivolge a questo tipo di credito ha la “fedina finanziaria” sporcata da qualche protesto. Tanti piccoli imprenditori restano quindi delusi, pur trovandosi in stato di grave disagio finanziario: quelli si avrebbero bisogno di una efficace raccomandazione per accedere al credito. Ma senza fortuna. Visto che sono finiti i tempi delle banche locali, manovrate dalla politica. C’erano i consigli di amministrazione, con membri nominati dai partiti. Bastava quindi andare nella sacrestia giusta e il finanziamento arrivava attraverso una veloce procedura.

Una paziente li cita a giudizio per una presunta operazione sbagliata

Medici nel mirino del tribunale del malato Le era stato asportato l’utero, in quanto le era stata diagnosticata una patologia tumorale, ma in realtà il paziente era completamente sano. È il caso di una donna, trentenne operaia di Cerreto D’Esi, paese in provincia di Ancona, la cui odissea comincia quattro anni fa a Campobasso. Si rivolge nella struttura sanitaria del capoluogo

molisano per accertamenti, decidendo di contattare un noto luminare in campo ginecologico che lavora qui in città. Arriva la diagnosi, grazie all’esame della biopsia, che rende necessaria l’asportazione dell’organo. Da qui il ricovero nel centro ospedaliero molisano e la donna finisce ‘sotto i ferri’. La realtà clinica della donna si ri-

Dubbi sulla necessità dell’asportazione dell’utero che l’ha resa definitivamente infertile velerà ben presto diversa e a renderlo manifesto sarà l’esame istologico: l’utero della donna era perfettamente sano e l’operazione, quindi, non aveva mo-

tivo di essere effettuata. Il travaglio della donna non finisce qui. Non solo vive da quattro anni senza un organo fondamentale per la riproduzione

femminile ma le è stato anche danneggiato l’uretere, comportandole non pochi problemi di incontinenza. Distrutta da effetti collaterali acuti la donna decide di rivolgersi, nella primavera scorsa, al Tribunale del malato di Matelica per cercare di avere giustizia. I due medici in servizio a Campobasso che hanno effettuato l’operazione sono stati citati in giudizio dal legale della donna, il quale ha promosso un’azione per accertare l’eventuale responsabilità dei sanitari e quantificare il ri-

sarcimento danni alla donna. Il caso di presunta malasanità finisce ora nelle mani del giudice civile, essendo già scaduti i termini per intentare anche una causa penale. Un incubo, quella della donna, vissuto dapprima soltanto in famiglia, poi raccontato all’autorità competente. I medici che operano in una struttura sanitaria di Campobasso, i due professionisti che hanno effettato l’intervento, dovranno a questo punto chiarire la loro posizione e la loro eventuale responsabilità.

Agostino, santità e ricerca della verità La fiction sulla sua figura riporta all’attenzione del pubblico la speranza e invita ad una meditazione profonda di don Mario Colavita Un viaggio spirituale per scoprire che la Verità è più forte di ogni sconvolgimento umano. Così Benedetto XVI ha definito il film su Sant’Agostino proiettato in anteprima a Castel Gandolfo a settembre 2009, domenica 31 gennaio e lunedì sugli schermi di Raiuno per il grande pubblico una produzione Lux Vide, con Alessandro Preziosi nei panni del protagonista,

Monica Guerritore nelle vesti della madre del vescovo di Ippona, Monica, Andrea Giordana, Serena Rossi, diretti dal regista canadese Christiane Duguay Dalle dissolutezze della gioventù all’incontro con Cristo che cambiò la sua vita per sempre la fiction di Raiuno vuole presentare uno dei più grandi pensatori dell’Occidente cristiano. Missione impossibile sinte-

tizzare la vita di Agostino vescovo d’Ippona un gigante della fede, oratore impareggiabile e pastore con i piedi per terra. La vita di Agostino richiama il dramma di tante vite di uomini e donne attraverso tristezze, insuccessi, sbagli, errori, prese di posizione, amicizie sbagliate, in questo dramma vi è la presenza di Dio, del suo Amore, la sua presenza non è un’invasione della libertà ma piuttosto un rivelazione della Carità. La Verità è più forte e trova l’uomo, questa è la grande speranza che rimane alla fine che noi non possiamo trovare la Verità ma la Verità ci trova. Il messaggio di Agostino nonostante i secoli è rimasto e oggi diventa prezioso per dare valore e senso alla vita, alla fede, al futuro dell’uomo. Agostino è stato cercatore di Dio, lo ha prima disprezzato,

Alessandro Preziosi nei panni di Sant’Agostino

sottovalutato, cercandolo in modo sbagliato, confuso con il prestigio, la ricchezza, le passioni mondane, poi lo ha amato con tutto se stesso, l’Amore di Dio trovato e amato ha realizzato il senso della sua vita, così Agostino amava ripetere: Dilige et quod vis fac (Ama e fa’ ciò che vuoi) nel senso che chi Ama perché si sente amato e ha trovato il Dio Amore non può far altro che amare. Molti oggi hanno bisogno di modelli forti, di uomini concreti che hanno fatto scelte, si sono messi in discussione per arrivare ad una vita buona, tranquilla, serena come Agostino intrepido cercatore di Dio. Sulla soglia della morte, mentre vedeva l’impero romano dissolversi per le invasioni barbariche invitava tutti ad avere fiducia in Cristo e rinnovare la propria vita in Lui: “Non rifiutare di ringiovanire unito a Cristo, anche nel mondo vecchio. Egli ti dice: Non temere, la tua gioventù si rinnoverà come quella dell’aquila” (Sermone 81,8).

Sant’Agostino

ANNO XIII - N. 31

LUNEDI’ 1 FEBBRAIO 2010

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REDAZIONE VICO I° ALFERIO n. 2 - 86170 ISERNIA

L’uomo d’affari ha pensato di sfruttare il clamore della vicenda. Marchio depositato alla Camera di commercio

Fantasmi,nascel’amarodelgaribaldino Vuole produrlo un imprenditore isernino affascinato dallo spettro di Palazzo Jadopi ISERNIA. La mania del fantasma non conosce battute d’arresto. E quel che è bello è che miete vittime non soltanto tra i ragazzini a caccia di brividi. La febbre del garibaldino di Palazzo Jadopi ha contagiato tutti. Non ci sono differenze di censo e cultura. Nelle piazze e ai tavolini del bar non si parla d’altro, e fioriscono le leggende riguardanti le apparizioni dello spettro nel corso degli anni. Che il fenomeno di costume, ormai divenuto davvero di massa, potesse essere sfruttato a scopi turistici era un’idea che in molti avevano accarezzato. Facile prevedere il boom di visitatori in lista per pernottare in una casa infestata. In Scozia, del resto, è una prassi consolidata che rimpolpa le casse di molti nobili e signorotti proprietari di antiche magioni. Basta diffondere la voce che ci sono i fantasmi e il gioco è fatto: nell’abitazione in questione si precipitano frotte di turisti disposte a pagare le cifre più assurde.

Così anche ad Isernia qualcuno - pare - ha pensato di sfruttare la leggenda del garibaldino a scopi commerciali. Non potendo puntare sul soggiorno nella casa infestata il palazzo, infatti, appartiene alla Regione che ne farà degli uffici - un imprenditore sembra abbia avuto l’idea di lanciare sul mercato un liquore ispirato alla vicenda soprannaturale. Il nome del distillato? Facile e d’effetto: Amaro del Garibaldino. Sembrerebbe che l’imprenditore in questione abbia

Adesioni record alla manifestazione

Sciopero operai It Holding In piazza anche Pcl e Provincia di Campobasso

già depositato il marchio presso la Camera di commercio di Isernia. Sulla bottiglia dovreb-

be essere stampata la foto di Palazzo Jadopi su cui si staglia il busto di un garibaldino.

Vertenza It Holding: si prevedono adesioni record allo sciopero in programma domani a Isernia. Oltre ai tanti lavoratori del gruppo di Pettoranello, dovrebbero aderire anche le scolaresche. Nel frattempo anche le forze politiche e vari rappresentanti istituzionali hanno inteso esprimere solidarietà ai dipendenti dell’azienda tessile. Altri hanno annunciato la loro presenza al corteo. Alla manifestazione, su invito dei sindacati, parteciperà anche il presidente della Provin-

Pronto il bando

Paura per una famiglia di Macchia d’Isernia in gita a Capracotta

Il Comune aiuta a pagare gli affitti

Finiscono con l’auto nella scarpata Salvati dai tecnici del Soccorso alpino

Verrà pubblicato a breve il bando pubblico approvato qualche giorno fa dal Comune di Isernia per contribuire a sostenere le spese per il pagamento dell’affitto nei confronti della famiglie che hanno un reddito basso. L’esecutivo ha fissato in 430mila euro l’ammontare massimo del contributo per il canone mensile di locazione.

Momenti di paura, nel primo pomeriggio di ieri, sulla strada che da Capracotta conduce a Isernia: un’auto con a bordo una famiglia di Macchia d’Isernia è finita in una scarpata. In macchina c’erano marito, moglie ela figlia di sei anni. Stavano tornando a casa dopo una gita nel centro turistico altomolisano. Non è affatto escluso che il conducente abbia perso il controllo del mezzo a cuasa del ghiaccio e dello strato di neve che si era depositato sull’asfalto. Fatto sta che la macchina è finita nella scarpata, ribaltandosi. L’auto rischiava seriamente di finire ancora più a valle. Ma proprio in quel momento da quelle parti si sono trovati a pas-

Oggi appuntamento a Venafro Slow food Alto Molise Al via il master sui distillati VENAFRO. Un’altra interessante iniziativa della “Condotta Slow Food Alto Molise”, di cui è responsabile Francesco Martino, per la città di Venafro. Partirà oggi, infatti, il master sui distillati in collaborazione con il Bar Centrale ubicato lungo il centralissimo Corso Campano di Venafro. Un giro del mondo attraverso i principali distillati e alcolati, dai celeberrimi whisky, dai cognac, alle acqueviti di vino ricchissime di storia e di tradizioni, alle grappe e alle acqueviti di vinaa. Senza trascurare gli altri spiriti: calvados, tequila, rhum, ciascuno con storie affascinanti da raccontare. Si parlerà di produzione, materie prime, invecchiamenti e si degusteranno le tipologie più rappresentative. Un corso per appassionati, che svela i segreti della qualità di una categoria di prodotti dalla storia lunga e complessa, un tempo addirittura utilizzati come bevanda curativa. Il corso sarà seguito da 20 partecipanti.

sare i tecnici del Corpo nazionale del Soccorso alpino, impegnati in un’esercitazione proprio

a Capracotta. Gli uomini del servizio regionale del Soccorso alpino non ci hanno pensato un

attimo: si sono calati nella scarpata e hanno messo in salvo il nucleo familiare. Fortunatamente i tre occupanti dell’auto sono rimasti illesi. Per loro solo tanto spavento. Nel frattempo i tecnici del Soccorso alpino hanno bloccato l’auto con delle corde, ecitando così che finisse a valle. Di lì a poco la macchina è stata recuperata dai Vigili del fuoco, giunti sul posto insieme ai Carabinieri. Allertato anche il 118 della postazione di Agnone, ma fortunatamente il nucleo familiare non ha riportato danni in seguito all’incidente. Ancora una volta l’intervento degli uomini del servizio regionale molisano del Soccorso Alpino si è rivelato prezioso.

cia di Campobasso, Nicola D’Ascanio: “Credo sia un dovere di tutti i molisani dare la piena solidarietà alle centinaia di lavoratori e alle loro famiglie che rischiano il licenziamento con le drammatiche conseguenze che si produrrebbero su tutto il tessuto sociale ed economico dell’intera regione. Se salta il fulcro di quello che è stato il distretto del tessile molisano, ricco di esperienze, capacità ed eccellenze, tutto il Molise diventa più povero”. Intanto anche il Partito comunista dei lavoratori, nell’annunciare la propria adesione, lancia appello affinché “venga respinto – scrive il coordinatore Tiziano Di Clemente - la proposta di vendita di Malo e Ferrè: si tradurrebbe in uno svuotamento sostanziale della produzione con numerosi licenziamenti; inizi una moratoria di blocco di ogni proposta di licenziamento dell’Ittierre; si rivendichi un piano di rilancio industriale dell’azienda sotto il controllo democratico delle maestranze; si garantiscano, in ogni caso, nell’immediato, ammortizzatori sociali statali e regionali; venga organizzata l’occupazione dell’azienda sino a quando non saranno strappate le suddette garanzie”.

Concorso Piccolo Archimede Vince uno studente del Pilla di Tonino Atella VENAFRO. Presso l’aula magna della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cassino si è appena tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori dei concorsi scolastici “Piccolo Archimede” e “Giochiamo con l’Informatica”. A tale competizione, promossa dall’Itis “Maiorana” di Cassino per il sesto anno consecutivo, hanno partecipato 30 scuole con circa 800 studenti della classi terze medie. Al primo posto in assoluto per

il “Piccolo Archimede” si è classificato lo studente Alessandro Di Cristinzi della III/F del “Pilla” di Venafro, mentre per “Giochiamo con l’Informatica” il gradino più alto del podio è andato ad altro allievo sempre del “Pilla”, Vincenzo Santomarco (III/C). Hanno conseguito altresì prestigiosi premi altri studenti dello stesso Istituto venafrano, esattamente Stefano Zambardi (III/F) e Pierpaolo Renella (III/ D), rispettivamente per il “Piccolo Archimede” e “Giochiamo

con l’Informatica”. Enorme l’entusiasmo suscitato tra gli alunni del “Pilla” dai prestigiosi riconoscimenti, che attestano la preparazione degli allievi e la massima competenza professionale dei docenti dell’Istituto venafrano, in particolare del prof. Sebastiano Franco, docente di matematica ed animatore di iniziative importanti per la diffusione della cultura scientifica e matematica. Nel merito, le dichiarazioni del dirigente scolastico del “Pilla”, prof. Vincen-

La scuola Leopaldo Pilla zina Scarabeo Di Lullo : “La partecipazione dell’Istituto a siffatte iniziative -ha affermato la soddisfattissima dirigente- da una parte stimola il corretto esercizio della emulazione tra gli alunni e dall’altra promuove l’apprendimento come ricerca di interpretazione della realtà attraverso il sapere matematico”.

Lunedì 1 febbraio 2010

Carpinone. Il Comune corre ai ripari e chiede alla Regione di posticipare la data di consegna dell’opera

Campo sportivo, fondi a rischio Il maltempo sta rallentando le operazioni: senza proroga addio al finanziamento CARPINONE. A rischio il finanziamento stanziato per l’adeguamento del campo sportivo. Poiché è stato stravolto il crono programma dei lavori a causa delle avverse condizioni climatiche di questi ultimi tempi, il Comune chiede una proroga alla Regione Molise, Servizio Regionale – Sport, Tempo Libero, Gestione risorse Faunistiche e Venatorie, per la consegna dei lavori. In seguito alle comunicazioni che la direzione dei lavori affidati in gara d’appalto alla ditta Colozza Costruzioni di Macchiagodena - riguardanti le problematiche riscontrate durante i lavori, l’amministrazione comunale si è riunita in una seduta di Giunta. Durante tale incontro è stato stabilito un nuovo termine per la consegna dei lavori, che è stato fissato al 30 giugno. “A seguito delle forti precipitazioni piovose verificatesi in questo ultimo periodo - si legge nel verbale di Giunta - si è

constatato che il manto superficiale del campo da gioco posto in opera non assolve in pie-

sue funzioni di permeabilità. A seguito di accertamenti e verifiche eseguite dalla scrivente

no le direzione dei lavori unitamente all’impresa esecutrice, in concordanza si è deciso di sostituirlo. La stagione invernale non è ideale per eseguire detta lavorazione. A tal fine si chiede, onde permettere l’esecuzione di queste opere (stagione primaverile) una proroga fino a giugno 2010 per dare ultimati i lavori”. Centodiecimila euro l’importo della realizzazione dell’opera che potrebbero andare in fumo se la Regione non concedesse la proroga richiesta oppure se i lavori non fossero consegnati eventualmente per fine giugno. Per quanto, il Comune non si riterrebbe in ogni caso imputabile di tale eventualità. E l’Ente ha stabilito che, in caso di mancata concessione della proroga richiesta alla Regione Molise, tutelerà i propri interessi nelle sedi più opportune, procedendo, qualora necessario, ad azione di risarcimento nei confronti dei soggetti interessati, necessaria a dare l’opera finita.

Incontro tra amministrazione e azienda

Fornelli, l’eolico presto realtà

FORNELLI. Agricoltura e finanziamenti, se n’è parlato in paese durante un incontro spe-

I ragazzi hanno potuto vedere al lavoro i ricercatori che si occupano di neuroscienze

Scolaresche in visita al Neuromed Il Parco tecnologico dell’istituto di ricerca ha aperto le porte agli studenti delle medie POZZILLI.Gli studenti della scuola media dell’I. C.”F.Iovine” hanno fatto visita al Neuromed. L’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed apre le porte a quaranta alunni delle classi terze provenienti in questa occasione da Pozzilli e da Montaquila, nell’ambito di un progetto formativo, il cui fine è quello di far scoprire agli alunni, che a marzo dovranno scegliere l’indirizzo della scuola superiore da frequentare, numerose ed importanti realtà legate al territorio di residenza. Oggetto della visita, organizzata dalla prof.ssa Bucci, è stato il Parco Tecnologico dell’Istituto sito in località Camerelle in provincia di Isernia. Gli studenti

e i docenti accompagnatori durante l’intera mattinata hanno vestito i panni dei ricercatori scoprendo i primi elementi della ricerca scientifica e delle neuroscienze. La ricerca è considerata dall’ IRCCS molisano il motore della dinamica scientifica, indispensabile per offrire ai pazienti cure all’avanguardia. Gli alunni hanno fatto numerose domande sul significato del “metodo traslazionale impiegato in Neuromed” ovvero uno scambio continuo di informazioni tra laboratorio e attività clinica, che consente un’assistenza eccellente e tempestiva. Ad accompagnare le classi il Prof. Giuseppe Battaglia in forza al Parco Tecnologico presso

il laboratorio di farmacologia condotto dal Prof. Ferdinando Nicoletti. Il ricercatore ha focalizzato il suo intervento sui danni neurologici e i processi di dipendenza dalle droghe considerando in tale accezione alcool, ecstasy, marjiuana e hashish, eroina, cocaina. Il consumo di alcool e droghe rappresenta un enorme problema sociale che dovrebbe vedere impiegate importanti realtà del territorio in primis la scuola e la famiglia. I soggetti con problemi di droga ed alcool hanno una percentuale maggiore di sviluppare malattie psichiatriche come disturbi della personalità, aggressivi- cidio. Inoltre, il consumo di drotà, disturbi del tono dell’umore ghe per via iniettiva, come l’erocome ansia e depressione e sui- ina, aumenta enormemente il ri-

schio di contrarre il virus che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita (Aids).

cifico che si è svolto giovedì scorso. La riunione è stata promossa dall’amminsitrazione comunale e dal primo cittadino Giovanni Tedeschi. L’incontro ha avuto inizio alle ore 18.30 e si è svolto all’interno dell’aula consiliare comunale. Scopo della riunione era quello di avere un quadro d’insieme dettagliato attraverso l’illustrazione degli ultimi bandi regionali pubblicati sull’agricoltura. All’incontro hanno partecipato il dottor Michele Sottile (funzionario regionale) che ha illustrato in maniera dettagliata i bandi e le possibilità per accedere ai finanziamenti disponibili a tutti gli interessati. Sempre nel pomeriggio di giovedì si è svolto un incontro privato tra gli amministratori locali e l’azienda che avrebbe intenzione di installare pali eolici sul territorio comunale. Alla riunione prenderà parte il primo cittadino Tedeschi, diversi amministratori e i capigruppo di maggioranza Pasquale Lombardi e minoranza Angelo Petrangelo. In questo modo si cercherà di portare avanti il discorso eolico.

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LUNEDI’ 1 FEBBRAIO 2010

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

REDAZIONE 86039 TERMOLI

Dopo l’accordo con l’Udc il Pdl affila le armi. Di Giandomenico scioglierà a breve ogni dubbio sulla sua candidatura

Centrodestra, fronte più compatto A giorni si renderà noto il programma per le elezioni amministrative di marzo Settimana decisiva per il centrodestra. Durante la riunione di venerdì l’Udc ed il Pdl hanno firmato l’unione. Il candidato sindaco della coalizione è sempre Antonio Basso Di Brino. Le idee dei partiti sembrano essere coerenti e si preparano a ‘scendere in campo’ come una grande ed unica forza politica. L’uni-

ca incognita resta ancora Antonio Spezzano con l’Adc. Infatti dopo la conferenza che ha tenuto pochi giorni fa l’ex consigliere d’opposizione si sta avvicinando a molte liste civiche. Che non stia preparando una sua candidatura? Alberto Montano, esponente dell’Alleanza di centro ed ex sindaco di Termoli

Antonio Di Brino

però ha sottolineato il suo appoggio proprio al candidato sindaco del centrodestra. Nella settimana appena trascorsa si è fatta avanti l’ipotesi ‘Di Giandomenico’. Infatti l’ex primo cittadino potrebbe presentarsi alle amministrative di marzo con una lista civica. Da alcune indiscrezioni si pensa che, nel momento in cui decida di ‘correre’ alle lezioni, proprio Remo Di Giandomenico potrebbe essere un arduo ‘rivale’ di Antonio Di Brino. Entrambi termolesi, abili politici ed amati dalla popolazione: lo scontro sarebbe inevitabile. Da non sottovalutare però la presenza di Antonio Fasciano con la lista ‘Per il bene comune’. Da alcune indiscrezioni si pensa che si stia cercando un’unione tra tutte le liste presenti sul territorio e quelle che ancora devono ‘uscire allo scoperto’. Nonostante tutti questi schieramenti politici solo il Pdl sta per rendere nota la lista per le amministrative. Facendo una sorta di visuale nella politica ter-

Hanno sfilato da piazza Sant’Antonio alla Cattedrale

Il comune di Termoli

molese non è un mistero la situazione. Da un lato c’è il centrodestra che, tranne per qualche dissidente, ha trovato il candidato, i consiglieri e la giusta coalizione, dall’altra parte un centrosinistra frammentato ed indeciso. Senza dimenticare che alcuni esponenti del Pd e dell’Idv hanno lasciato le linee politiche dei loro partiti ed hanno

intrapreso una ‘corsa’ alle elezioni da soli. I dubbi sono pochi ed i termolesi hanno le idee chiare. “Sono per Antonio Di Brino. È un termolese che conosce la città ed i suoi problemi, di famiglia umile che si è fatto strada da solo. Non ho dubbi e sono pronto ad andare alle urne anche domani”. Queste le dichiarazioni di F.M., noto pe-

scatore termolese. Ma c’è anche chi attende con ansia il ritorno di Remo Di Giandomenico ed è pronto a sostenerlo nella ‘battaglia’ politica. Una settimana decisiva, quindi, almeno per il centrodestra che oltre ad aver raggiunto l’accordo con l’Udc rimane tra le coalizione più ‘gradite’ a Termoli. Nelle prossime settimane si terrà una conferenza dove proprio Di Brino presenterà la lista che concorrerà alle amministrative di marzo. Il tempo inizia a stringere ed il centrosinistra si potrebbe trovare di fronte due ‘rivali’ politico davvero maestosi: Di Brino e Di Giandomenico. S.F.

Di Brino resta il più amato

Portocannone. Ricoverato nel reparto di oculistica

I Vigili urbani festeggiano Viene incornato dal bue il patrono San Sebastiano 35enne operato d’urgenza La polizia municipale di Termoli ha celebrato, ieri mattina, la ricorrenza del patrono San Sebastiano protettore del corpo dei vigili urbani. San Sebastiano, martire del V secolo, fu ‘investito’ della nomina di protettore il 12 maggio 1957 a Roma: in quella data, venne organizzato il raduno nazionale dei vigili urbani ricevuti da Papa Pio XII che, in quell’occasione proclamò il martire cristiano con queste parole: “Per essere stato custode di tutti i preposti agli ordine pubblico che in Italia sono chiamati vigili urbani”. Il programma è iniziato alle 9: tutti radunati in piazza sant’Antonio per le esposizione dei veicoli e dei mezzi in dotazione.

Il comando dei vigili di Termoli

Agenti, ufficiali e comandati hanno poi partecipato alla sfilata dei gonfaloni lungo corso Nazionale, fino a raggiungere la cattedrale dove è stata celebrata la solenne messa. Durante la cerimonia liturgica tre vigili urbani locali in alta uniforme e sciabola hanno offerto al pubblico il picchetto d’onore. Ai solenni festeggiamenti ha partecipato anche l’assessore regionale alla polizia locale Di Falco, Muccilli e Colagiovanni Salvatore Muc-

cilli che ha rivolto un caloroso saluto e ringraziamento a tutti i presenti, alle autorità ed ha evidenziato l’attività che la polizia municipale svolge quotidianamente al servizio di tutti i cittadini al fine di garantire quella sicurezza urbana da più parti acclamata. Assente, per motivi istituzionali, il presidente della regione

Durante la santa messa

PORTOCANNONE. Un giovane è stato incornato da un bue. Trasferito al Vietri è stato operato d’urgenza. Stava rimettendo nella stalla l’animale. Un gesto abituale, quando all’improvviso il bue si è imbestialito ed ha colpito in pieno volto il 35enne. Il terribile incidente è avvenuto domenica mattina intorno alle 11,30 nelle campagne di Portocannone. Non sono ancora chiari i motivi per il quale il bue abbia perso il controlL’equipe che ha operato il 35enne lo aggredendo il suo padrone. Il 35enne è stato trasportato d’urgenza al San Timoteo di Termoli, mente l’incidente non avrà conseguenze. Ora è ma i sanitari dopo averlo visitato hanno provve- ricoverato al nosocomio larinese dove è conduto al trasferimento al Vietri. Infatti il giovane trollato costantemente dall’equipe medica. Popresentava una grossa ferita poco distante dal- chi giorni di degenza e di cure sanitarie ed il l’occhio. Arrivato nel noto reparto di oculistica 35enne potrà tornare a casa e magari capire cosa di Larino è stato immediatamente operato. ha scaturito l’insana reazione dell’animale. Le sue condizioni sono buone e quasi certaS.F. Michele Iorio che ha comunque fatto gli auguri a tutti i par-

tecipanti. La festa di san Sebastiano ha fornito anche l’occasione alla polizia locale di Termoli di rispondere alle domande dei cittadini, su i vari temi di competenza. Le polizie municipali infatti, sono oggi chiamate a dare un maggiore supporto soprattutto in materia di sicurezza per dare risposta ad una esigenza di maggiore tutela manifestata dai cittadini, con sempre maggiore impegno e minuzia. Dopo la messa tutti riuniti per la tradizionale foto di gruppo:

decine di vigili urbani, uomini e donne, sulle scale del duomo in posa nelle loro uniformi per onorare il santo patrono. C.V.

Uno vero spettacolo tra uniformi e gonfaloni

Lunedì 1 febbraio 2010

A distanza di due anni dalla prima denuncia viene rimosso l’eternit presente sulla piazzola di sosta

Amianto, bonificata la sp 113 “Bisogna condannare il comportamento di chi abbandona rifiuti pericolosi” La discarica di amianto sulla strada provinciale 113 è stata bonificata. Numerose sono state le segnalazioni di eternit abbandonato sulla piazzola di sosta, ma sono dovuti trascorrere due anni prima che qualcuno ha provveduto al dovuto smantellamento. Dopo un tavolo tecnico tra il Comune di Termoli e la Provincia di Campobasso, or-

ganizzato dall’associazione Ambiente basso Molise, la autorità competenti hanno preso coscienza anche di questa realtà. Da questa riunione ne è scaturito che il comune costiero si impegnava a bonificare l’area della discarica abusiva entro la fine di gennaio, accollandosi le spese per la rimozione del materiale tossico. La società ‘Mil-

La piazzola di sosta della Sp113 bonificata all’amianto

leniumcoop Scarl’, sabato, ha ripulito completamente tutta l’area incriminata. “Nel constatare come la bonifica del sito sia stata accurata e nel rispetto del documento sottoscritto – ha commentato il presidente Lucchese – non possiamo non condannare il comportamento ‘criminale’ di chi senza scrupoli abbandona abusivamente rifiuti pericolosi mettendo a rischio la salute dei cittadini, deturpando le nostre campagne e causando perdite per le casse pubbliche”. “Nonostante siano trascorsi parecchi anni da quando l’amianto è stato classificato come materiale altamente nocivo per la salute umana, nelle nostre strade di campagna e non solo – conclude il presidente -

continuano ad essere presenti rifiuti del genere, abbandonati in modo poco coscienzioso da cittadini poco rispettosi del territorio e della salute altrui”. Lo smantellamento di una delle discariche di eternit più discusse, è stato possibile anche grazie all’impegno preso dal dirigente del settore ambiente del comune di Termoli, Enzo Vergalito. Lamine di eternit portate via dalla società ‘Milleniumcoop Scarl’, verso luoghi più appropriati. T.M.

Lista unica, si decide questa sera Maggioranza: mai più coi dipietristi

MONTENERO DI BISACCIA. Nulla di fatto e ogni decisione rinviata a stasera. Si incontreranno di nuovo alle 20.00, infatti, le forze di centrosinistra

che già sabato si sono viste nella sede di Montenero viva. A convocare la riunione era stata l’Italia dei valori, intenzionata a ricucire lo strappo con il Partito

democratico e arrivare a una lista unitaria per le prossime comunali. Al tavolo hanno partecipato anche i movimenti Piazza pulita e Montenero viva, ma non Costruire democrazia, non invitata. Su cosa è stato detto gli interessati mantengono il riserbo, ma qualche indiscrezione è filtrata. Giuseppe Chiappini (Pd) e Mauro Natalini (Sinistra e libertà), avrebbero mostrato una certa apertura a una riunificazione con l’Idv. Va infatti ricordato che da mesi il centrosinistra montenerese è spaccato, in modo clamoroso da quando è esplosa la questione dell’edilizia convenzionata alla marina. Un argomento questo, che però

Collare ortopedico Civiltà ‘ingessata’

Il presidente di Ambiente basso Molise ‘incrimina’ i responsabili

Sabato la prima riunione tra l’Idv e le altre forze di centrosinistra

Montenero di Bisaccia

Curiosità

non sarebbe stato trattato nella riunione di sabato. Così come non sarebbe stata affrontata la questione del candidato a sindaco. In altre parole non si sarebbe parlato di Margherita Rosati, indicata dai dipietristi come capolista nonostante facesse parte del direttivo Pd, causando per questo non pochi contrasti con i democrat. Dal canto suo Piazza pulita avrebbe confermato le sue richieste: candidatura della Rosati e nessun uscente in lista. Torneranno tutti a riunirsi stasera, dopo essersi consultati con le rispettive basi, e si vedrà se sarà raggiunta un’intesa. Gli occhi sono puntati principalmente su Chiappini e Natalini, che nei giorni scorsi hanno

Strani ritrovamenti in centro città. In via Cannarsa, poco distante dal nuovo circolo del Pd, c’è un collare sanitario proprio sul ciglio della strada. L’oggetto fa discutere molto i residenti della zona. Infatti con tutti tagli effettuati alla sanità locale, trovare per strada un collare sanitario fa davvero riflettere. Di sicuro qualche mano incivile, ignara del fatto che questo oggetto può essere utile qualcun’altro e può essere riciclato, ha deciso di lasciarlo nel centro cittadino. Questo avviene quando l’inciviltà umana tocca apici storici. L’immagine parla da sola. già avviato le pratiche per proporre la lista Progresso e libertà. Si fonderanno con l’Italia dei valori? E se sì, cosa faranno assessori e consiglieri di maggioranza uscenti? Continueran-no le manovre già avviate per correre con un’altra lista, frutto della fusione con elementi di minoranza e con leader Nicola Travaglini? La componente che fa capo al sindaco Giuseppe D’Ascenzo, d’altronde, sta sempre più facendo capire di non essere disposta a tornare con l’Idv. Troppo grave la frattura creatasi negli ultimi mesi. Viceversa, più possibilisti si sono sempre mostrati Chiappini e Natalini: il primo intenzionato a candidarsi lui stesso a sindaco,

l’altro indisponibile a sancire un’alleanza con persone che finora ha contrastato in Consiglio comunale. Resta da capire solo se andranno con l’Italia dei valori o se correran-no con una propria lista. Dopo la riunione di stasera potrebbe sapersi in proposito qualcosa di più. R.d’A.

Chiappini e Natalini valutano un accordo

ANNO XIII - N. 31

LUNEDI’ 1 FEBBRAIO 2010

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Male l’Agnone che perde meritatamente a Morro d’Oro. Santegidiese nuova leader

Bojano poker, Trivento di ferro I biancorossi surclassano (4-1) l’Atessa. Trignini vincenti in 10 CAMPOBASSO. Una giornata esaltante per due molisane: vanno alla grande il Bojano di Farina e il Trivento di Carannante. Addirittura travolgente la formazione biancorossa, capace di insaccare per quattro volte la porta abruzzese e riuscire a raggiungere quota 28 punti in classifica (che sarebbero 30 se non si considerasse la penalizzazione). Una vittoria fortemente voluta: il gol subito dopo una manciata di minuti del primo tempo ha scosso i padroni di casa a segno in successione con Gioffrè, Iaboni (su rigore), Ruggieri e Grillo. I trignini, invece, portano a casa tre punti sofferti ma meritati, dopo aver giocato tutta la ripresa in inferiorità numerica per l’espulsione commi-

nata al centrale difensivo Spagnuolo. Pericoli corsi pochi (tra cui un palo colpito da Morga), il successo porta la firma di Borrelli. Male, invece, l’Olympia Agnonese che, passata in vantaggio con Aquaro dopo due minuti, si è fatta raggiungere e sorpassare dal Morro d’Oro (doppietta di Ragatzu), che tra l’altro ha incamerato un’affermazione che non fa una grinza. Troppo opachi i granata. Il Campobasso, come noto, è rimasto a riposo per il rinvio della gara con il Real Montecchio (i marchigiani stanno visionando un paio di giocatori ex Fano e Vis Pesaro).

Cambia padrone il girone F: la Santegidiese, dopo diverse settimane, si riappropria del primo posto battendo per 2 a 0 il Miglianico (doppio Bucchi a rete). Va alla Civitanovese lo scontro diretto contro l’ex capolista L’Aquila, a meno 1 dalla vetta. Rossoblu di casa su con Diamanti, pari momentaneo di Colella e gol del definitivo 2 a 1 ad opera di Mignini. I marchigiani di Jaconi si portano a ridosso del primato. Avanza il Chieti di Vivarini: i neroverdi rimandano al mittente la Recanatese centrando il successo grazie alle marcature di Vitone e Rosa

I NUMERI DELLA GIORNATA

Ieri il ds Molino era ad Avellino

Lupi, torna in gruppo il portiere Re (‘92) CAMPOBASSO. Una domenica di calcio giocato per il direttore sportivo Luigi Molino, il quale ieri ha seguito la gara tra l’Avellino e la Viribus Unitis (terminata 2-2). Oggi chiuderà il mercato dei professionisti e il ds sarà a Milano per valutare se ci sarà la possibilità di ingaggiare qualche under. Intanto, in queste ore tornerà in gruppo il portiere classe ‘92 Vincenzo Re, in un primo momento girato in prestito al Benevento. Un movimento che guarda soprattutto al futuro. (dagli undici metri). Pica (anche lui su rigore) aveva provato a pareggiare i conti per i suoi ma vanamente. Va al Centobuchi il match salvezza con il Luco Canistro: per i biancoazzurri una doppia gioia anche per il sorpasso ai dan-

ni degli avversari marsicani. Infine, senza reti la sfida tra

l’Elpidiense Cascinare e l’Angolana. F.d.S.

I MARCATORI

Le reti messe a segno nelle otto gare giocate nel corso della terza giornata del girone di ritorno.

Le vittorie ottenute dalle squadre che giocavano davanti al pubblico amico. Un fattore campo sfruttato a dovere.

Atl. Trivento-Casoli

1-0

31’ Borrelli Bojano-Atessa VdS

4-1

19’ D’Angelo (A), 30’ Gioffrè, 59’ Iaboni (rig.), 69’ Ruggieri, 90’ Grillo

I gol realizzati da Santegidiese e Atessa Val di Sangro, che hanno i migliori attacchi del girone F.

Centobuchi-L. Canistro 2-0 Chieti-Recanatese

2-1

8’ Vitone, 29’ Rosa (rig.), 50’ Pica (rig.) (R)

L’unico pareggio di giornata (senza gol) nella gara che ha visto opposte l’Elpidiense Cascinare e la Renato Curi Angolana.

Civitanovese-L’Aquila

2-1

33’ Diamanti, 45’ Colella (AQ), 59’ Mignini

Belkhaid (Civitanovese)

Elpidiense C.-Angolana 0-0 Miglianico-Santegidiese 0-2

Serie D - Girone F

13’ e 36’ Bucchi Morro d’Oro-Agnonese 2-1

20^ giornata Atl. Trivento

Casoli

Bojano

Atessa VdS

Centobuchi

Luco Canistro

Chieti

Recanatese

Civitanovese

L’Aquila

Elpidiense C.

RC Angolana

Miglianico

Santegidiese

Morro d’Oro

Ol. Agnonese

N. Campobasso R. Montecchio rinv.

Squadre Santegidiese L’Aquila Civitanovese Atessa Val di S. Chieti Atl. Trivento* Ol. Agnonese Campobasso Bojano** Casoli Recanatese* Centobuchi Luco Canistro R.C. Angolana Miglianico Morro d’Oro Elpidiense C. Real Montecchio

P 40 39 38 37 37 36 31 30 28 27 27 23 22 19 19 17 11 9

G 20 20 20 20 20 20 20 19 20 20 20 20 20 20 20 20 20 19

V 12 12 11 11 11 10 8 9 8 8 6 7 6 5 5 4 2 1

N 4 3 5 4 4 7 7 3 6 3 10 2 4 4 4 5 5 6

P 4 5 4 5 5 3 5 7 6 9 4 11 10 11 11 11 13 12

Gf 41 32 22 41 30 31 28 27 21 23 15 20 19 23 16 20 11 9

Gs 25 16 13 29 22 13 21 17 23 23 11 28 25 34 31 32 37 28

* Punti di penalizzazione

Prossimo turno (07-02-2010) Atessa VdS - N. Campobasso Casoli - Miglianico L’Aquila - Chieti Luco Canistro - Atl. Trivento Ol. Agnonese - Bojano

Real Montecchio - Centobuchi Recanatese - Elpidiense C. R.C. Angolana - Morro d’Oro Santegidiese - Civitanovese

2’ Aquaro (O), 75’ e 91’ Ragatzu Campobasso-Montecchio rinviata

Bucchi (Santegidiese)

E intanto Vacca ci fa mordere le mani di Gennaro Ventresca E si, la copertina la merita il Bojano che non smette di stupire, battendo con una prestazione scintillante il titolato Val di Sangro, o se preferite Atessa che domenica prossima dovrà ricevere la visita del Campobasso. Bene anche il Trivento che regola il Casoli senza sforzarsi troppo, mentre continua a nuotare tra le nuvole l’Agnone che ha perduto la via maestra e ora si vede risucchiato nelle posizioni di rincalzo della classifica. Dicevo del Bojano che ha fatturato 30 punti, gli stessi dei rossoblu che hanno però da recuperare la sfida contro il Montecchio, ultimo della classe. In classifica però la cartina di tornasole espone due punti in meno per i bifernini, “puniti” per doping amministrativo. Ma nonostante questo scivolone le cose vanno a gonfie vele nello spogliatoio diretto da Farina, un tecnico di provata esperienza che non perde un colpo. Specie quando può nutristi con le mozzarelle boianesi. I lupi sono rimasti a guardare, mordendosi un po’ le mani. Se avessero giocato e battuto il Montecchio sarebbero tornati virtualmente in gioco, riaffacciandosi nelle zone nobili del campionato, a 7 punti dal primato. Ma hanno dovuto fare i conti con lo scherzetto di Carnevale di un regolamento cambiato in corsa. Rompendo anche il ritmo, visto che non hanno potuto neppure disputare l’amichevole contro il Frosinone per non correre rischi muscolari su un campo allentato dalla pioggia caduta copiosamente per tutta la mattinata. Senza il richiamo dei colori rossoblu i programmi sportivi televisivi hanno perduto importanza, a conferma che senza la squadra del capoluogo l’interesse scema vistosamente, lo tengano in mente tutti nella nostra regione, anche quelli che pensano di poter arrivare chissà dove. Così il vecchio cronista si è affacciato senza pathos sui campi molisani, smanettando nervosamente sul telecomando, in attesa di un improbabile gol rossonero contro il Livorno. I collegamenti sono stati fiacchi, anche per colpa di certi cronisti che si sono avvitati nel nulla, confermando i loro limiti. Per fortuna la voce squillante di Mario Colalillo ha riecheggiato allegra e giuliva dal Colalillo di Bojano per annunciare gol su gol. Alla faccia di chi aveva pronosticato tempi duri per i biancorossi. E ciò conferma che con un allenatore pragmatico e un pugno di giocatori dotati più di cuore che di tecnica si possono fare cose egregie. Prendendosi belle soddisfazione. Come battere in modo così netto lo squadrone di Ammazzalorso. Da Trivento, intanto, Giuseppe Formato, ci informa che Vacca, il baby strappato in settimana dalla società trignina a Ferruccio, ci sa fare. A dire dell’attento cronista il giovanotto proveniente da Benevento possiede interessanti qualità tecniche, a cui associa anche una discreta personalità.

Lunedì 1 febbraio 2010

Il poker biancorosso è targato Gioffrè, Iaboni (su calcio di rigore), Ruggieri e Grillo

Il Bojano prende a sberle l’Atessa Sotto di un gol dopo venti minuti, i matesini reagiscono alla grande di Felice Pettograsso Il Bojano seppellisce di reti la ex vice-capolista Atessa Val di Sangro e conquista una preziosissima vittoria contro tutti i pronostici della vigilia. La squadra di Farina è riuscita nell’impresa di recuperare l’iniziale svantaggio e di ribaltare i, risultato. Nonostante le importanti defezioni e l’esordio di diversi ele-

Grillo

menti della formazione juniores biancorossa. Ma veniamo alla cronaca del match. Al 1’ si faceva subito vedere l’Atessa con una conclusione da fuori area di D’Angelo che chiamava al volo Massarese in calcio d’angolo. Al 7’ rispondeva il Bojano con Fusco la cui conclusione arcuata si rivelava troppo debole e centrale e consentiva così all’estremo ospite di parare agevolmente. Al 19’, al primo vero affondo, passavano in vantaggio gli ospiti: Lazzarini saltava in corsa, sulla corsia sinistra, il giovane Coretto, e imbeccava l’accorrente D’Angelo il quale, di testa, schiacciava il pallone a terra che, di ribalzo, si infilava in rete. La rete subita non tramortiva affatto il Bojano che reagiva prontamente e, già al 26’, su calcio piazzato, sfiorava i pali difesi della porta difesa da Scerbo.

Bojano

L’esultanza del Bojano

Massarese Coretto (Carbone (Russo)) Carrino Bearzotti Ruggieri Gioffrè Grillo Altieri Fusco Iaboni Raucci (85’Pastore) Farina

Atessa Val di Sangro 1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Scerbo Boschetti Scielzo Ceciarini Cirilli Brack Gentili (67’ Grieco) Morelli (78’ Farina) Lazzarini Miani D’Angelo Giandonato

ARBITRO: Fiore di Barletta. MARCATORI: 19’D’Angelo(At.V.d.S.), 29’Gioffrè(B), 58’ rig. Iaboni(B), 68’Ruggieri(B), 90’Grillo(B). NOTE: Giornata fredda e terreno di gioco pesante. 500 spettatori circa di cui una cinquantina da Atessa. Ammoniti: Gioffrè (B), Pastore (B), Scerbo (At.V.d.S.), Scielzo (At.V.d.S.) Ceciarini (At.V.d.S.), Cogliandro (At.V.d.S.).

Al 29’ i biancorossi pareggiavano i conti: Iaboni provava a battere su calcio piazzato dal limite Scerbo con una palla a scavalcare la barriera che non veniva trattenuta dal portieri abruzzese consentendo a Gioffrè si ribadire in rete. Al 31’ Farina operava la prima sostituzione inserendo l’altro junior Carbone al posto di Coretto Nel finale di primo tempo, al 41’, il solito Iaboni ci provava ancora su calcio piazzato, dai 25 metri, con il pallone che sorvolava la traversa. Nella ripresa i padroni di casa partivano alla grande e già, al 46’, una punizione di Ruggieri impegnava Scerbo in una parata centrale. Un minuto Il gol dell’Atessa più tardi Grillo scagliava un

Farina: “Abbiamo vinto tatticamente Bravi i nostri under” Nel dopo gara è palpabile la soddisfazione dello spogliatoio bifernino per un successo ottenuto con una delle grandi formazioni di questo girone, l’Atessa Val di Sangro. “I ragazzi- ha dichiarato il tecnico biancorosso Francesco Farina- hanno disputato una partita quasi perfetta. Un incontro che è stato vinto, a mio giudizio, tatticamente, non lasciando spazi ai pericolosi attaccanti dell’Atessa ed attuando un costante pressing sui loto portatori di palla. Anche i ragazzi della nostra juniores, giovani di Bojano, che sono stati chiamati in causa si sono fatti trovare pronti ed hanno dato un ottimo contributo alla vittoria. Sicuramente questo è un successo che mi gratifica ancora di più e fa dimenticare la vittoria sfuggita nei minuto finale domenica scorsa a Recanati. Del resto questo è un gruppo che è riuscito ad ottenere 8 risultati utili consecutivi e, pertanto, questo non è certamente un capo. Domenica c’è il difficile derby con l’Olympia Agnonese, loro sono favoriti perché dispongono di un organico migliore e più completo del nostro. Ora però, almeno per un paio di giorni penseremo a goderci questo successo”. F.P.

Mister Farina

diagonale di controbalzo che veniva parato da Scerbo. Era solo il campanello di allarme per l’Atessa Val di Sangro. Infatti, al 57’, Raucci anticipava l’intervento in uscita di Scerbo che lo stendeva. Il direttore di gara, Fiore di Barletta, non aveva dubbi e concedeva il penalty ai molisani. Dal dischetto si portava Iaboni che, freddamente, spiazzava Scerbo portando in vantaggio la squadra di Farina. Il Bojano, galvanizzato dal vantaggio, continuava a macinare gioco aumentando il pressing offensivo sui difensori abruzzesi. Così, al 68’, su di una corta respinta della difesa ospite il centrale difensivo Ruggieri, dal limite, con un colpo da biliardo, indovinava un tiro a fil di palo che si insaccava nella porta della compagine sangrina. Il doppio vantaggio bojanese tramortiva l’Atessa che, nonostante gli ingressi in campo degli attaccanti Grieco a Farina non riusciva ad impensierire, più di tanto, la retroguardia dei padroni di casa. Anzi, al 74’, i biancorossi sfioravano il poker con un diagonale del dinamico Grillo che terminava di poco a fondo campo. Al 83’, poi, si infortunava lo junior, classe 92’ Carbone, e Farina, per mancanza si alternative di pari età, era costretto a gettare nella mischia il portiere, classe 91’, Luigi Russo, addirittura in posizione di centravanti. C’era tempo anche nel finale, al 90’, per i matesini di arrotondare il risultato con Grillo il quale, grazie ad una pregevole azione personale, realizzava la sua prima rete in campionato. Domenica prossima i biancorossi saranno attesi dal derby tutto molisano al “Civitelle” con i cugini dell’Olympia Agnonese.

Bearzotti perfetto Massarese sicuro MASSARESE 6,5: Sempre sicuro nelle uscite e nelle prese alte. Nessuna particolare responsabilità sul goal incassato. CORETTO S.V.: Era all’esordio in serie D. Mezzora non è sufficiente per una valutazione. CARRINO 6,5: Presidia con autorità la fascia sinistra. Nella ripresa si propone spesso e volentieri anche in fase offensiva. BEARZOTTI 7: Non sbaglia praticamente nulla. E’imperioso nel gioco aereo. Sicuramente la migliore prestazione da quando indossa la maglia biancorossa. RUGGIERI 7,5: Impiegato dapprima davanti alla difesa, poi da esterno destro, è autore di una prova a dir poco autoritaria. Vincitore di tutti i contrasti a centrocampo. Mette spesso in ambasce la difesa sangrina con le punizioni-bomba. Ma indovina anche la porta abruzzese con un colpo di biliardo. Chapeau! GIOFFRE’ 7,5: Prende per Ruggieri mano la squadra da grande capitano. Ed inaugura la rimonta biancorosso con un goal di rapita fatto alla sua ex squadra. GRILLO 7,5: Il ritorno alla rete, fortemente voluto, è da salutare con molto soddisfazione. Quasi sempre autore di prestazioni positive, mancava solamente della realizzazione personale che è arrivata proprio contro l’Atessa. ALTIERI 8: Monumentale a centrocampo. Giganteggia tra gli esperi Caciarini e Morelli, vincendo tutti i duelli e conquistando una quantità innumerevole di palloni. Interrompe spesso le azioni offensive degli ospiti e, con la palla al piede, era un impresa improba fermarlo. FUSCO 6,5: Imprescindibile punto di riferimento per l’attacco bojanese si sacrifica molto per la squadra. Generoso. IABONI 7,5: Propizia la rete del pareggio bojanese e trasforma, freddamente, il penalty nella ripresa che consente ai biancorossi di portarsi in vantaggio. E’ il capocannoniere incontrastato della formazione di Farina. RAUCCI 7: Si procura, con una geniale intuizione, il penalty che cambia l’andamento della partita. Ma più in generale è autore di una prova positiva per la notevole dinamicità sull’intero fronte offensivo. CARBONE 6,5: Entra a freddo ma riesce ad entrare subito nel vivo della gara. Peccato per l’infortunio nei minuti finali del match. PASTORE s.v. RUSSO s.v.

Lunedì 1 febbraio 2010

La rete decisiva firmata da Borrelli nel primo tempo. Brividi nel finale sul palo di Morga

Trivento, vittoria faticosa I trignini soffrono per l’inferiorità numerica ma ottengono i tre punti

Borrelli

di Giose Trivisonno Al Trivento va bene così: 3 punti, vittoria casalinga e distanza dalla vetta accorciata visti i risultati delle squadre di vertice. Non è stata una gran partita ma la cosa importante era centrare l’obiettivo: missione compiuta, il Trivento guarda già avanti. A fine gara il presidente dei trignini Edoardo Falcione ha firmato anche il cartellino dell’ultimo acquisto Scudieri. Il terzino destro proviene da Matera, lo scorso anno ha giocato nella Pro Vasto , ma è un giocatore di proprietà del Foggia. Si attende per oggi l’ufficialità del trasferimento dato che il Foggia deve depositare il rientro dal prestito. Per farla breve, ieri il tecnico Carannante ha avuto tutto ciò che desiderava: una vittoria e un difensore laterale come Scudieri, un giocatore che ha sempre stimato e da lui fortemente voluto.

Cronaca. Fa freddo a Trivento, in un Acquasantianni gelido si presenta un Casoli deciso a mettere in difficoltà il Trivento. La squadra trignina indossa una casacca bianca con i numeri dorati dato che anche gli ospiti hanno i colori gialloblu. Carannante sceglie una formazione molto offensiva riproponendo lo schema 3-4-3 già utilizzato la scorsa settimana a Centobuchi. Ferrara agisce sulla fascia sinistra mentre Lombardi si muove sul settore opposto. Confermata la difesa senior composta da Voria, Varchetta e Spagnolo, a centrocampo giocano Gallo e Corradino. Ancora una volta Chicco siede in panchina, al suo posto c’è Pentrelli, come punta centrale, supportato da Guglielmi e Borrelli sulle fasce. Primo tempo. A inizio gara le azioni più pericolose le costruisce il Casoli anche se è il Trivento a tenere in mano il pal-

lino del gioco. Al 16’ Quintiglia- tattico diventa una sorta di 4-2no si supera su un bel colpo di 3. La gara non è piacevole, pratesta di Esposito che raccoglie ticamente non ci sono emozioun buon cross di Partipilo. Dopo ni di rilievo. I padroni di casa mantengono qualche minuto è sempre il portiere del Trivento protagonista: il punteggio con ordine pur esla bella parata sul tiro di Zerril- sendo in inferiorità numerica, il lo merita di essere sottolineata Casoli non impensierisce mai anche se c’è da dire che l’attac- Quintigliano. Almeno fino al 34’ cante del Casoli era stato ferma- quando un cross di Partipilo peto in fuorigioco. Il direttore di sca Morga solo in area. Il tiro gara, a dispetto del proprio co- dell’attaccante abruzzese centra gnome, non aiuta per nulla a il palo con il portiere del Trivenrendere piacevole la gara. Il gio- to che non avrebbe potuto fare co, infatti, è molto spezzettato e nulla. Scampato il pericolo è Gui minuti effettivi di gioco sono glielmi a farsi vedere in avanti pochi. Il Trivento è pericoloso al 30’ con un timido tiro che si spegne con un cross su punizione di fra le braccia di Trepak. La gara Borrelli che taglia tutta l’area di sembra non finire più anche perrigore avversaria senza che nes- ché l’arbitro concede 6 minuti sun compagno riesca a trovare di recupero. Al 46’ Esposito colla deviazione vincente. E’ solo pisce su un cross da calcio d’anil preludio al gol dei padroni di golo ma la palla scheggia la tracasa che giunge puntuale dopo versa finendo fuori. E’ l’ultimo un minuto. Borrelli si libera sul- brivido per i trignini che sono la destra, si accentra e lascia costretti a giocare in 9 dato che partire un tiro di sinistro che non Corradino, dolorante per un botlascia scampo a Trepak. Non succede più nulla fino al terzo dei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro Diomiaiuta: Spagnuolo commette fallo sul lanciato Zerrillo aprendo le braccia. Il fallo c’è, l’ammonizione pure, ma di certo l’espulsione per il difensore del Trivento appare esagerata. Si va al riposo con il Trivento sopra di un gol ma in inferiorità numerica. Secondo tempo. Carannante rimodella la Quintigliano squadra facendo entrare Viglione al posto di Lombardi: la difesa torna a 4 con Ferrara a destra e Viglione a sinistra, il modulo

Trivento Quintigliano Varchetta Ferrara (76’ Leone) Gallo Spagnuolo Voria Lombardi (46’ Viglione) Corradino Pentrelli (66’ Vacca) Borrelli Guglielmi Carannante

Mister Carannante

Casoli 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Trepak Giusti Romano (87’ Bacio Terracina) Amita Piccirillo Esposito S. Esposito L. (52’ Rodia) Cordisco (78’ Minella) Morga Partipilo Zerrillo Logarzo

ARBITRO: Diomiaiuti di Albano Laziale MARCATORE: 31’ Borrelli NOTE: Espulso: Spagnuolo al 47 p.t. per gioco scorretto. Ammoniti: Varchetta, Gallo, Voria, Corradino, Piccirillo (C), Cordisco (C) ta alla caviglia rimediata al 44’, è in campo solo per la cronaca. Il fischio finale è una liberazio-

ne per tutti i tifosi del Trivento: non è stata una grande partita ma va bene così.

Spagnuolo

Mister Carannante: “Andiamo avanti per gradi i sogni non diventino illusioni” Mister Carannante, massimo risultato con il minimo sforzo… “Non credo che si possa parlare di minimo sforzo perché abbiamo sudato e lottato molto per vincere questa partita. Non è facile affrontare il Casoli con un uomo in meno, soprattutto quando quest’uomo è uno dei difensori nonché un senior. E’ stato difficile gestire la situazione tatticamente perché eravamo in campo in modo molto spregiudicato. Abbiamo dovuto mettere in partita tanta grinta e tanto cuore”. La giornata è stata comunque positiva visti anche i risultati delle altre… “Credo che noi non dobbiamo pensare troppo a quelle che fanno le squadre che ci precedono. Mi fa piacere che la classifica si sia accorciata ma dobbiamo concentrarci solo su noi stessi altrimenti rischiamo di subire cali di tensione. Siamo a 4 punti dalla vetta ma bisogna considerare il punto di squalifica, la differenza con la capolista è in pratica di una partita”. Qual è il vostro obiettivo? “Andiamo per gradi. Dobbiamo raggiungere la salvezza, solo dopo penseremo ai play-off. Se poi dovessimo essere certi dei play off…” …che succederebbe? “Lo vedremo dopo. Io penso che i tifosi facciano bene a sognare. Anzi posso dire che sono contento per i solo fatto di farli sognare. I sogni, però, non devono trasformarsi in illusioni”.

Pentrelli, preferito a Chicco nel ruolo di punta centrale

Lunedì 1 febbraio 2010

Trasferta da dimenticare per l’undici di Agovino che perde per infortunio anche Alleruzzo e Raffa

Agnonese colpita e affondata A Morro D’Oro la rete di Aquaro illude. Ragatzu punisce i granata di Alessandra Potente MORRO D’ORO. Al Comunale di Morro D’Oro l’Olympia Agnonese rimedia la seconda sconfitta consecutiva dopo quella maturata nel derby contro il Campobasso sette giorni fa. Un 2 a 1 figlio soprattutto delle numerose assenze con cui il sodalizio granata deve fare i conti ormai da tempo e che ha costretto Massimo Agovino ad una formazione più che obbligata. A rendere ancora più amara la sconfitta del grifo in provincia di Teramo ci ha pensato l’infortunio di Fabio Alleruzzo, costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco nel primo tempo per un problema al ginocchio, al quale si è aggiunto quello di Raffa dopo appena un minuto dall’ingresso in campo del giovane granata. Situazione, quindi, più che complicata in alto Molise visto che, in piena ripresa, Vittorio Ciarlariello ha guadagnato un’ammonizione che lo costringerà a saltare il prossimo

Morro D’Oro Testa Guadagno Maimone Xhepa Librizzi Bianchini Tomelli (52’ Bisegna) Cortese (70’ Torre) Costantino (85’ Derisa) Cichella Ragatzu Graziani

O. Agnonese 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Pezone Vitale Litterio Tammaro Ciarlariello Scampamorte Alleruzzo (28’Raffa-46’Di Lullo) Orlando Aquaro Siciliano Di Vito Agovino

ARBITRO: sig. Caso di Verona. MARCATORI: 2’ Aquaro (A), 79’-91’ Ragatzu. NOTE: spettatori circa 300 di cui 200 provenienti da Agnone. incontro al Civitelle contro il Bojano, aggravando maggiormente la situazione degli indisponibili nel quartier generale agnonese. Forse l’unica nota felice di questa gara è il

Roberto Aquaro

gol di Roby Aquaro che si è finalmente sbloccato dopo il suo ritorno in Molise. Il Morro D’Oro, invece, torna al successo dopo tanti mesi di digiuno visto che l’ultima vittoria risaliva al 29 novembre, la prima sotto la guida del nuovo tecnico biancorosso, Archimede Graziani, arrivato alla guida dei teramani il 19 gennaio. Primo Tempo Undici titolare praticamente obbligato per Massimo Agovino, costretto a far esordire dal primo minuto il giovane Vitale sulla corsia di destra al posto dello squalificato Salvatore, e costretto ad inserire Cirlariello al centro della difesa vista l’indisponibilità per infortunio di Pesce Rojas. Buona la cornice di pubblico in quel di Morro D’Oro con tanti tifosi di fede granata pronti a sostenere la propria squadra. Partenza lampo della compagine molisana che al primo affondo passa in scioltezza: è il 2’ quando Alleruzzo galoppa sulla corsia di competenza e mette al centro in direzione di Aquaro che gonfia la rete in scivolata per il vantaggio granata. 0 a 1 e domenica che

Capitan Orlando: “Ora dobbiamo reagire” Capitan Antonio Orlando: “E’ un periodo in cui non ci gira troppo bene sotto il profilo degli infortuni. Oggi non stavamo giocando benissimo ma, comunque, siamo riusciti a trovare il vantaggio, siamo rimasti in partita almeno fino a quando Alleruzzo non si è fatto male perché senza di lui abbiamo perso sicuramente tanto in attacco. Poi anche Raffa, dopo appena un minuto, è dovuto uscire. Purtroppo in panchina avevamo soltanto ragazzi della juniores, quindi i cambi sono stati obbligati e questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo lasciato i tre punti a Morro D’Oro. Per quanto riguarda il derby, affrontiamo il Bojano in un ottimo momento per loro: da quando è tornato Farina sono riusciti ad esprimersi al meglio, risalendo la classifica. Dispiace perché giocheremo questo derby in un periodo non troppo felice per noi ma questo non deve essere un alibi: è il momento di reagire, dobbiamo giocare al cento per cento malgrado gli infortuni dando vita ad un derby vero”.

Antonio Orlando

si mette subito per il verso giusto per la formazione di Agovino. Il Morro D’Oro accusa il colpo, incassa e riparte senza esitazione. Al 10’, infatti, arriva la prima occasione di marca locale con Cortese che, direttamente da calcio di punizione spedisce sul palo. Brivido in casa granata e Morro D’Oro che prova a colpire proprio con il numero otto in casacca biancorossa, bravo a mettere in crisi le retrovie molisane. Al quarto d’ora break dell’Agnonese con Siciliano che apre per Di Vito, bravo a cercare in area la sponda di Aquaro ma è altrettanto attento l’estremo difensore di casa a sventare il pericolo. Olympia un po’ in affanno, colpa del campo gibboso soprattutto a centrocampo che costringere gli uomini di Agovino a cercare la profondità con palle lunghe in direzione di Di Vito e Alleruzzo, a dispetto del solito gioco che l’Agnone sa fare. Decisamente più abituato il Morro D’Oro che al 18’ torna a farsi pericoloso: ancora un apertura al centimetro di Cichella in direzione di Costantino, volata del numero nove abruzzese ma a tu per tu con Pezone, l’estremo difensore granata ci mette una pezza e salva miracolosamente. Dieci minuti più tardi ed è ancora Costantino a mettere paura alle retrovie molisane, questa volta il tiro è al limite dell’area, opposizione decisa di Ciarlariello e terza occasione da rete del Morro D’Oro che sfuma. Agnone in difficoltà: la pesantezza del fondo non consente ai ragazzi di Agovino di esprimersi al meglio e creare qualche altra occasione per arrotondare il vantaggio e portare a casa l’intera posta in palio. Nel pieno della prima frazione di gioco, doccia gelata per i colori molisani: infortunio al ginocchio di Alleruzzo, costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco per far posto a Raffa. Ma, evidentemente, piove sempre sul bagnato visto che, qualche minuto dopo, anche Raffa prende una botta, costringendo al secondo cambio Massimo Agovino tra primo e secondo tempo. Ma prima del consueto thè sotto gli spogliatoi, la forma-

zione di Graziani ha ancora il tempo per rendersi pericolosa altre e due volte con Ragatzu (32’), sul cui tiro dal limite Pezone è costretto a superarsi, e con Costantino (35’) velocissimo sul filo del fuorigioco ma beccato, per fortuna, in posizione di offside. Secondo Tempo Inizio ripresa difficile per l’Olympia Agnonese, costretta a lasciare negli spogliatoi anche Raffa, al suo posto c’è Di Lullo. Il Morro D’Oro gioca il tutto per tutto, il suo bisogno disperato di punti salvezza è palese. Mister Graziani cerca di scardinare le retrovie molisane con l’inserimento di Bisegna al posto di Tomelli. Eppure la prima vera occasione per raddoppiare i conti arriva dai piedi di Aquaro che supera bene Testa, rimette al centro ma non c’è nessuno a raccogliere il suggerimento del numero nove granata. Il Morro D’Oro, però, resta pericoloso soprattutto quando è Cortese ad accelerare e servire i suoi compagni di squadra. Al minuto 20’ ancora un’occasione tra le fila biancorosse con il neo entrato Bisegna che, solo soletto davanti Pezone, si fa ipnotizzare dall’estremo di-

fensore granata, ancora provvidenziale nell’occasione. Padroni di casa sempre più aggressivi, il pareggio arriva al 34’ quando un errore difensivo di Vitale consente a Ragatzu di inserirsi bene e battere Pezone per il parziale di 1 a 1. Il pareggio galvanizza la formazione biancorossa, stordisce quella granata che cerca di stringere i denti ma non riesce a contenere le spinte avversarie fino alla fine. Il gol del definitivo 2 a 1 arriva al primo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, a freddare per la seconda volta i molisani è ancora una volta Ragatzu che si invola bene sul filo del fuorigioco e, a tu per tu con Pezone, gonfia per la seconda volta la rete dell’Agnonese. Termina qui al comunale di Morro D’Oro, Agnone costretta a fare i conti non solo con una trasferta amara ma anche con una lista lunghissima tra infortunati e squalificati che complicano la situazione in vista del derby di domenica prossima al Civitelle, in cui la formazione di Agovino incontrerà un Bojano caricato a mille per la roboante vittoria conquistata contro l’Atessa ex capolista.

Fabio Alleruzzo

Lunedì 1 febbraio 2010

Eccellenza 20^ giornata Aurora Ururi 2 S. Campano 1 Guglionesi 2 Real Isernia 3 Petacciato 2 Fr. Larino 0 R. Liscione 1 C. Montenero 1 Termoli 1 Miletto 1 Turris 3 Capriatese 1 Venafro 3 Cb 1919 0 V. Matesina S. 1 Vastogirardi 1

Squadre P Venafro 55 Capriatese 44 Petacciato 42 Turris 41 Real Isernia 36 Fr. Larino 29 Vastogirardi 27 S. Campano 25 Aurora Ururi 25 V. Matesina S. 24 Cb 1919 19 R. Liscione 17 Miletto 15 Termoli 15 C. Montenero 13 Guglionesi 12

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

V N P Gf Gs 18 1 1 51 16 13 5 2 35 10 13 3 4 44 18 11 8 1 36 17 10 6 4 38 26 8 5 7 19 23 7 6 7 27 27 7 4 9 22 27 6 7 7 19 24 6 6 8 18 27 5 4 11 19 33 3 8 9 18 33 3 6 11 18 30 3 6 11 17 35 3 4 13 19 35 3 3 14 20 40

Prossimo turno (7 febbraio) C. Montenero-Venafro Cb 1919-Guglionesi Capriatese-Aurora Ururi Fr. Larino-V. Matesina S.

Miletto-R. Liscione Real Isernia-Petacciato S. Campano-Termoli Vastogirardi-Turris

Prima cat. - Girone B 18^ giornata Ferrazzano Real Gildone Hermes Toro Fossaltese Macchia Valf. Carpinone Macchiagodena R.Baranello Matrice Santo Stefano Real Sanbart. Roccamandolfi Ripalimosani Oratino S. Angelo Lim. Volturino

2 3 3 1 0 3 5 1 4 1 1 0 3 1 1 1

Squadre Ripalimos. Macchiagod. R. Sanbartol. Matrice Carpinone M. Valfortore Roccamand. Real Gildone S. Stefano Volturino Hermes Toro S. Angelo L. Oratino Ferrazzano R. Baranello Fossaltese

P 49 48 45 35 28 27 25 25 23 22 21 18 17 10 9 4

G 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 17 18 18 18 18

V N P Gf Gs 16 1 1 53 13 16 0 2 64 20 14 3 1 40 16 11 2 5 52 28 9 1 8 23 28 8 3 7 25 31 8 1 9 25 20 7 4 7 26 33 7 2 9 24 29 5 7 6 15 24 6 3 9 24 30 4 6 7 37 41 5 2 10 25 37 1 7 10 20 34 2 3 13 12 37 1 1 16 26 70

Prossimo turno (7 febbraio) Volturino-Ferrazzano Santo Stefano-Hermes Toro Fossaltese-Macchia Valf. Oratino-Macchiagodena

R. Baranello-Matrice Real Gildone-Real Sanbart. Roccamandolfi-Ripalimosani Carpinone-S. Angelo Lim.

Seconda cat. - Girone B 18^ giornata Alba.Car Camp. Sepino C.C. Olympus Carovilli Casalciprano Bagnolese Chiauci Pro Frosolone Salcito Monteverde S. Giul. Del S. Spinete Sanmarianese N. Vinchiaturo Torella del S. Terventum

1 1 0 0 0 0 3 1 1 8 2 0 3 0 3 8

Squadre Monteverde Alba.Car C. S. Giul. d.S. Terventum Carovilli Spinete Sanmarian. C.C. Olymp. Bagnolese N. Vinchiat. Chiauci Sepino P. Frosolone Torella del S. Casalcipr. Salcito

P 39 38 36 33 30 29 27 27 24 23 22 21 18 9 9 8

G 17 18 17 18 17 18 17 17 18 18 18 17 18 18 18 18

V N P Gf Gs 12 3 2 40 16 12 2 4 38 21 11 3 3 46 21 10 3 5 45 35 9 3 5 33 20 9 2 7 34 23 6 9 2 25 10 8 3 6 31 18 6 6 6 26 18 7 2 9 39 37 5 7 6 29 31 5 6 6 29 40 5 3 10 20 31 2 3 13 31 48 2 3 13 21 59 2 2 14 18 76

Prossimo turno (7 febbraio) Bagnolse-C.C. Olympus Carovilli-Alba.Car Camp. Monteverde-S. Giul. Del S. N. Vinchiaturo-Casalciprano

P. Frosolone-Sanmarianese Sepino-Torella del S. Spinete-Chiauci Terventum-Salcito

Prima cat. - Girone A

Promozione 20^ giornata Cb Calcio 1 D. De Sisto 0 Fornelli 2 Casale Riccia 1 Isernia P. 0 Rin. Bussese 1 Lupi Molinaro 1 Maronea 0 Monti Dauni 1 Oratoriana 0 Roccarav. Gambatesa 3/02 Roccasicura 2 Santeliana 1 Roseto 1 Pro Cercemag. 2

Squadre Monti Dauni Roccasicura Oratoriana Cercemag. R. Bussese L. Molinaro Fornelli Roccarav. Cb Calcio Roseto Gambatesa Santeliana C. Riccia Isernia P. Maronea De Sisto

P 46 36 34 34 31 29 28 27 26 25 25 23 20 18 18 11

G 20 20 20 19 20 20 20 19 20 20 19 19 20 20 20 20

V N P Gf 14 4 2 34 10 6 4 30 8 10 2 28 9 7 3 22 10 1 9 21 8 5 7 40 8 4 8 28 8 3 8 30 6 8 6 14 7 4 9 33 5 10 4 22 6 5 8 28 4 8 8 16 4 7 9 23 5 3 12 22 3 2 15 17

Gs 15 20 19 15 21 31 30 24 16 31 24 36 25 28 34 39

Prossimo turno (7 febbraio) Casale Riccia-Monti Dauni D. De Sisto-Lupi Molinaro Maronea-Roccarav. Oratoriana-Roseto

P. Gambatesa-Fornelli P. Cercemag.-Roccasicura Rin. Bussese-Cb Calcio Santeliana-Isernia P.

Prima cat. - Girone C 18^ giornata Bacigalupo Rotello Campomarino Castelmauro Ol. Kalena A. Petacciato Ol. Montenero F. Folgore Portocannone R. Roccavivara Roccavivara Castelnuovo S.J. Palata San Martino Zvizda Cliternina

1 1 3 1 1 0 2 1 0 2 5 1 1 2 1 3

Squadre R. Roccaviv. Ol. Monten. Ol. Kalena A.C. Petac. Campomar. Cliternina Bacigalupo Roccavivara Rotello San Martino Portocann. Fiamma F. Castelnuovo S.J. Palata Castelmauro Zvizda

P 40 40 39 38 36 34 31 27 24 22 21 15 11 8 8 6

G 18 18 18 18 18 18 18 17 18 18 18 18 18 18 17 18

V N P Gf Gs 13 1 4 44 23 12 4 2 34 13 12 3 3 26 10 12 2 4 39 17 11 3 4 27 17 10 4 4 31 13 8 7 3 25 14 8 3 6 31 29 6 6 6 35 23 7 1 10 30 34 5 6 7 22 27 4 3 11 19 40 2 5 11 13 35 1 5 12 15 35 2 2 13 19 46 2 1 15 23 57

Prossimo turno (7 febbraio) A.C. Petacciato-S.J. Palata Castelmauro-Ol. Montenero Castelnuovo-Campomarino Cliternina-Portocannone

F. Folgore-Zvizda R. Roccavivara-Bacigalupo Rotello-Ol. Kalena San Martino-Roccavivara

Seconda cat. - Girone C 18^ giornata Carlantino Jelsi Cercemaggiore Riccia Endas CB Capoiaccio Morgia P. Mirabello Quart. Cb Nord Campolieto Reds Acli CB S.Giovanni In G. Quelli Che Sp. Fortore Campodipietra

0 2 2 1 1 3 3 0 0 0 1 4 2 2 1 4

Squadre Campodip. Capoiaccio Quartiere Cb Acli Cb Morgia P. Riccia Mirabello Jelsi 1984 Reds Cercemagg. Sp. Fortore Quelli Che Endas Cb S. Giov. in G. Carlantino Campolieto

P 45 42 40 34 33 30 27 26 23 22 20 18 17 15 10 2

G 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18

V N P Gf Gs 14 3 1 53 17 13 3 2 53 20 12 4 2 43 23 10 4 4 31 15 10 3 5 32 17 8 6 4 29 21 8 3 7 38 25 7 5 6 23 25 6 5 7 26 31 6 4 8 26 37 6 2 10 29 43 4 6 8 28 35 5 2 11 27 37 4 3 11 25 51 3 1 14 26 47 0 2 16 17 62

Prossimo turno (7 febbraio) Acli Cb-Cercemaggiore Campodipietra-Carlantino Campolieto-Reds Capoiaccio-S.Giovanni in G.

Jelsi-Morgia P. Mirabello-Endas CB Quelli Che-Quart. Cb Nord Riccia-Sp. Fortore

18^ giornata Alife 2 Pescolanciano 1 Atl. Sessano 3 Virtus Pozzilli 2 Ciorlano 2 Joyland Mat. 1 Civitanova 1 Sant’Agapito 0 Colli A Volturno 0 Miranda Fr. 1 Pagliarone 2 San Leucio 3 S. Pietro Av. Donkeys Agn. nd Sampietrese 4 Real Prata 0

Squadre Atl. Sessano Sampietrese Real Prata V. Pozzilli Joyland Mat. Civitanova D. Agnone Alife Ciorlano S. Pietro Av. Pescolanc. San Leucio Miranda Fr. Sant’Agapito Pagliarone Colli a Volt.

P 48 43 43 36 33 27 26 23 22 20 19 19 17 16 6 2

G 18 17 18 18 18 18 17 18 18 17 18 17 18 18 17 17

V N P Gf Gs 15 3 0 45 12 14 1 2 60 12 14 1 3 45 20 11 3 4 36 23 10 3 5 46 23 7 6 5 35 25 7 5 5 26 24 6 5 7 25 30 6 4 8 18 25 6 2 9 32 38 5 4 9 28 38 6 1 10 21 31 5 2 11 17 39 4 4 10 23 42 2 0 15 15 47 0 2 15 11 54

Prossimo turno (7 febbraio) Donkeys Agn.-Pagliarone Joyland Mat.-S. Pietro Av. Miranda Frat.-Alife Pescolanciano-Ciorlano

Real Prata-Civitanova S. Leucio Acq.-Sampietrese Sant’ Agapito-Atl. Sessano Virtus Pozzilli-Colli a Volt.

Seconda cat. - Girone A 18^ giornata Atl. S. Agapito 1 Mastrati 2 Cerro Al Volt. Pesche nd Compr. C. V. 1 N. Montaquila 0 Conca Casale 1 Cerrese 3 Diavoli Rossi 1 Pettoranello 3 Montenero 0 Valle Agricola 0 Real Mignano 1 Forulum 2 Sp. Rionero 2 Rufrae 3

Squadre Pettoran. C. Montenero N. Montaq. Compr. C.V. Rufrae Valle Agricola Mastrati Forulum R. Mignano Cerrese Pesche Cerro al Volt. Diavoli Rossi Atl. S. Agapito Conca Cas. Sp. Rionero

P 45 39 37 37 36 35 30 28 24 24 23 20 16 11 2 -2

G 18 18 17 18 18 17 18 18 18 18 17 17 18 18 18 18

V N P Gf Gs 15 0 3 70 23 12 3 3 46 18 12 1 4 55 28 11 4 3 37 17 11 3 4 51 22 11 2 4 39 16 9 3 6 32 21 9 1 8 34 34 7 3 8 44 30 7 3 8 27 29 7 2 8 33 38 5 5 7 24 29 4 4 10 35 33 3 2 13 10 42 1 0 17 5 79 0 0 18 17 70

Prossimo turno (7 febbraio) Cerrese-Real Mignano Forulum-Sporting Rionero Mastrati-Conca Casale N. Montaquila-Cerro Al Volt.

Pettoranello-Atl. S. Agapito Pesche-Montenero Rufrae-Compr. C.V. Valle Agricola-Diavoli Rossi

Seconda cat. - Girone D 18^ giornata Angioina C. Fiamma Larino G.S. Giuliano T. Colletorto Montecilfone R. Guglionesi Montemitro Morrone Petrella Munxhufuni Real Larino Cil Castellino Real Termoli Mare Termoli Ripabottoni Divinus S.G.

1 0 6 2 0 0 1 0 2 3 2 0 0 1 1 0

Squadre Real Termoli R. Guglion. Ripabottoni Divinus S. G. Real Larino Angioina C. G. S.Giuliano Montecilfone F. Larino Montemitro Morrone C. Castellino M. Termoli Munxhufuni Petrella T. Colletorto

P 43 42 39 38 33 32 26 25 19 19 18 17 14 14 8 1

G 17 17 18 18 18 16 17 17 17 16 17 16 18 16 17 17

V N P Gf Gs 14 1 2 46 9 13 3 1 49 18 12 3 3 36 20 12 2 4 36 12 11 0 7 35 20 9 5 2 25 15 8 2 7 38 27 6 7 4 22 15 5 4 8 20 19 6 1 9 30 36 5 3 9 18 36 5 2 9 25 31 4 2 12 22 28 4 2 10 24 46 2 2 13 18 45 0 1 16 12 80

Prossimo turno (7 febbraio) Cil Castellino-Montecilfone Divinus S.G.-Real Termoli Fiamma Larino-G.S. Giuliano Mare Termoli-Montemitro

Morrone-Petrella Munxhufuni-Angioina C. R. Guglionesi-Ripabottoni T. Colletorto-Real Larino

Lunedì 1 febbraio 2010

Petacciato, vittoria col giallo finale. Franceschini esonerato dopo il braccio di ferro con la società

Venafro, riscatto immediato La formazione di Urbano torna al successo e allunga sulla Capriatese Venafro Campobasso 1919

3 0

US VENAFRO: Russo; Covilo; Martone( dal 74’ Balestra); Velardi, Borrelli, Esposito; Agbonifo( dal 76’ Marziale); Ricamato; Minauda; Keytà,(dal 84’ Capaccione); Capezzuto. ALL.: Urbano 7 CAMPOBASSO 1919: De Rosa, M. Morena; R. Morena; Fuso( dal 67’ Vinciguerra); CinKeytà quino; Murazz o ; Vignone(dal 79’ Nardacchione), Pignataro; Caldiero; Di Chiro; Tedeschi(dal 57’ Del Zingaro). ALL.: Lozzi 6. MARCATORI: 3’ Keytà; 70’ Ricamato; 88’ Capezzuto. ARBITRO: Sig. D’Alò di Termoli 7. NOTE. Spettatori circa 200. Ammoniti: Roberto Morena; Di Chiro, Tedeschi. I tifosi del Venafro hanno esibito uno striscione con la scritta “Giù le mani dall’Ospedale” di Marco Fusco Il massimo risultato, con il minimo sforzo. Proprio così. Il Venafro regola la pratica Campobasso 1919, capitalizzando al massimo il fulmineo vantaggio firmato dal solito Bubù Keytà, sempre più capocannoniere del torneo con venti gol all’attivo. Mister Urbano deve fare a meno di Armonia, infortunato, Patriciello, squalificato. Sul fronte opposto mister Lozzi schiera la formazione tipo o quasi. Da segnalare lo striscione dei tifosi del Venafro a difesa dell’Ospedale cittadino Santissimo Rosario. A dirigere il signor D’Alò di Termoli. Minuto 3 Capezzuto è scatenato sulla corsia di destra,

Petacciato Fr. Larino

2 0

vede in area il movimento di Keytà e lo serve al bacio. Per il maliano è un gioco da ragazzi mandare la sfera alle spalle di De Rosa. Il match si mette sui giusti binari per Covilo e compagni che possono giocare con la massima tranquillità. Il Campobasso non disdegna qualche sortita dalle parti di Russo, ma è poca cosa. Minuto 25 Caldiero di testa manda la palla lontana dalla porta venafrana. Il match comunque non decolla. Lunghe pause e gioco che ristagna a centrocampo. MiRicamato nuto 33 Esposito su punizione serve in area per lo stacco di Borrelli, ma De Rosa para senza problemi. Il primo tempo è tutto qui. Ripresa, i ritmi rimangono blandi ma il Venafro gestisce la partita senza correre rischi dalle parti di Russo. Minuto 50 Caldiero spara alto. Minuto 55 Agbonifo, accelera e mette un pallone d’oro in area. Capezzuto controlla e tira di prima intenzione, ma prima De Rosa e poi il palo gli negano il gol. Grande occasione per il Venafro. Minuto 65 mischia a pochi passi da De Rosa, Agbonifo spinge la palla in rete ma viene fermato per un dubbio fuorigioco. Insiste la capolista e al minuto 70 Keytà “buca” letteralmente la difesa ospite servendo nel corridoio giusto Ricamato che non si fa pregare due volte per il gol della sicurezza. De Rosa, in uscita, non può fare altro che ammirare il gesto tecnico del numero otto di casa. La squadra di Lozzi tiene il campo e sfiora il gol al minuto 75 con Vignone che tira a botta sicura ma trova sulla sua strada un super Russo. Ancora Campobasso al minuto 80 con Calmiero che non trova la porta per questioni di centimetri. Minuto 88 azione corale lungo la linea offensiva del Venafro. Protagonisti Capaccione e Balestra subentrati a Keytà e Martone che invitano a nozze Capezzuto: chirurgico il suo destro che va a baciare il palo interno alla destra di De Rosa, inutilmente proteso in tuffo. Tutto veramente molto, ma molto bello. Il sipario si chiude qui, con la capolista a festeggiare sotto la tribuna occupata dai suoi tifosi. Tre punti importanti per un pronto riscatto dei bianconeri dopo la sconfitta patita nel derby con l’Isernia. Tre punti che riportano la prima della classe a più undici dalla Capriatese. Il Campobasso 1919 non ha affatto sfigurato al cospetto della corazzata bianconera. Mister Lozzi può essere veramente contento della prestazione dei suoi ragazzi. Buona la direzione di gara del signor D’Alò di Termoli. sentandosi a tu per tu con il portiere: salvataggio sulla linea di Recchia a gol ormai fatto. La Frentana si riversa in avanti ad inizio del secondo tempo, ma al primo tentativo in contropiede passano ancora i gialloneri. E’ il solito Esposito a procurarsi un calcio di rigore al 70’, dopo l’incursione che apre in due la difesa bianconera. La spina nel fianco di Precali realizza il raddoppio dagli undici metri, mettendo un seria

PETACCIATO: Ercolessi, Ianniciello, Puka, Guazzo, Luongo, Recchia, Micozzi, Venere, Esposito, Ferro, Tamborrino ALL.: Franceschini FRENTANA LARINO: Antenucci, Amabile (Caruso), Zara, Napolitano, La Piccirella, Abbruzzese, Ievoli, D’Ettorres, La Torre, Antonacci (Lemma), Florio (Avallone) ALL.: Precali ARBITRO: Filippo Pallotto di Termoli MARCATORI: 37’ Ferro, 70’ rig. Esposito PETACCIATO. Iniziamo dal terremoto a fine gara in casa Petacciato: Franceschini è stato esonerato dalla società adriatica nonostante il successo sulla Frentana Larino, maturato dopo una buona prestazione di livello firmata dal duo Ferro-Esposito. Si è rivelato dunque decisivo il tam-tam che ha visto protagonista il tecnico durante l’ultima settimana, culminata con l’esonero dopo il fischio finale. Il Larino ha fatto la sua parte, penalizzato da alcune imprecisioni sotto porta e colpevole in occasione dello svantaggio adriatico confezionato da Puka e finalizzato dal solito AnL’allenatore gelo Ferro. E’ il trentasettesimo, e i bianconeri si rendono della pericolosi di rimessa per la reazione sul finire di tempo: Frentana Larino cross di Zara, La Tore si coordina ma spedisce fuori. Precali Lo stesso attaccante ospite replica poco più tardi, pre-

VENAFRO RUSSO 6,5. Grandioso su Vignone si è guadagnato la pagnotta. Attento anche nelle uscite COVILO 6,5. Ha spinto da par suo sulla fascia destra, a supporto del gioco offensivo. Bravo anche in copertura. Nessuna sbavatura questa volta. MARTONE 6. Ancora non è il Martone di inizio stagione, ma sta gradualmente recuperando. Positivo il suo supporto in copertura. Dal 75’ BALESTRA 6. VELARDI 6,5. Ha governato il centrocampo con autorevolezza. Davanti alla difesa, fondamentale la sua opera di ricucitura. BORRELLI 6. Mai in affanno, non ha avuto avversari capaci di disturbarlo più di tanto. ESPOSITO 7. Guida la difesa con esperienza e rappresenta l’uomo in più in fase di costruzione della manovra. AGBONIFO 6,5. Una spina nel fianco per la difesa rossoblu. Corre, spinge, fa casino e rende l’azione offensiva imprevedibile. Dal 79’ Marziale n.g. RICAMATO 6,5. E’ ritornato al gol grazie all’invenzione di Keytà. Nel primo tempo, troppi errori, nella ripresa ha carburato a dovere occupando decisamente la scena alla tre quarti. MINAUDA 6,5. La sua esperienza a servizio della squadra. Recupera una serie infinita di palloni. Non è mai a corto di fiato. KEYTÀ 7,5. Ma che Venafro sarebbe senza questo campione? E’ lui, sempre lui, che fa la differenza. A Venafro oramai lo vogliono santo subito… Dal 84’ CAPOCCIONE 6. CAPEZZUTO 7,5. Gioca sul velluto. Fa gol e presta il fianco all’azione devastante di Keytà. La sua tecnica emerge in tutto il suo splendore. E’ questo il Capezzuto che tutti vogliono apprezzare, sempre… CAMPOBASSO 1919 DE ROSA 6,5. Non può fare molto sui tre gol subiti, ma compie un’autentica prodezza su Capezzuto quando gli devia il tiro sul palo. Padrone della sua area, non ha commesso errori in uscita. M. MORENA 5,5. Sovente in difficoltà su Agbonifo. Poco lucido nelle chiusure R. MORENA 5,5. Ha evidenziato limiti in fase di copertura. Poco partecipe al gioco di rimessa. FUSO 5,5. Non ha garantito la giusta copertura davanti alla difesa. Dal 67’ Vinciguerra n.g. CINQUINO 5,5. Poco ha potuto contro Keytà e soci. A volte è apparso anche nervoso, troppo nervoso. MURAZZO 5,5. In grosse difficoltà quando scendevano sulle fasce Capezzuto e Agbonifo. Poco utile in chiusura. VIGNONE 6. E’ stato l’uomo più pericoloso del CB 1919. Russo gli ha negato il gol con un vero e proprio miracolo. Dal 80 Nardacchione n.g. PIGNATARO 6. Ha fatto quello che poteva. Ha lavorato molti palloni. Positiva la sua prova. CALDIERO 6. Ha tentato di centrare la porta ma non è stato molto fortunato nelle conclusioni. DI CHIRO 7. infaticabile lavoratore a centrocampo. L’ultimo dei suoi ad arrendersi. La bandiera di questo Campobasso. TEDESCHI 5. Si perso tra le maglie del Venafro. Ha commesso diversi falli, giustamente ammonito dal direttore di gara. Dal 55’ DEL ZINGARO 5,5.

ipoteca sul successo dei suoi. I minuti restanti, infatti, offrono poco o nulla, se non qualche contropiede dei padroni di casa, poco incisivi in avanti. La Frentana non demerita, paga le disattenzioni difensive contro i pericolosi avanti di casa; al Petacciato non basta il successo per scongiurare il rischio di un’altra settimana tribolata. Nelle prossime ore si attendono novità di rilievo sulla incustodita panchina giallonera.

V.M. Santangiolese Vastogirardi

1 1

(ANTICIPO) VIRTUS M. SANTANGIOLESE: Ciontoli, Petrillo, Vecchio, Massi, Rea, Ferrara (73’ Capaccio), Marotta, Troise, Nocera (79’ Ciaburro), Izzillo, De Simone ALL. Di Gregorio VASTOGIRARDI: Pallotta, Nuosci, Pellegrino, Santomassimo, Laurelli, Antinone (89’ Santilli), Antenucci (75’ Padula), Cipriano, Raucci, Amicone (70’ Santangelo), Potena ALL: Palazzo ARBITRO: Di Giovanni Vincenzo della sezione di Isernia ASSISTENTI: Di Buono Mario e Cianci Antonio della sezione di Campobasso MARCATORI: 68’ Potena (V), 74’ Izzillo (VMS)

Lunedì 1 febbraio 2010

Per l’Ururi di Ponsanesi è il terzo successo consecutivo. Il Guglionesi sciupa tutto nella ripresa

Un pari che non serve a nessuno Il Real Liscione sotto di un gol riesce a pareggiare con Marcovicchio Real Liscione Montenero

1 1

REAL LISCIONE: Aceto, Vigilante (65’Abiuso), Pasciullo, Cianci, Marcovicchio, Farina, Chodor, Zara, Paduano (73’ Ciarrocchi), Socci, Piaccia (78’Amoroso). ALL.: Marrone. MONTENERO: Vasiu, Ramondino (62’Pepe), Mascilongo, Morgigno, Mennella, Landi, Marsilio (60’Fastidio), Alfuso, Silverio, Zurlo, Santucci (87’ D’Ottavio). ALL.: Lallopizzi. ARBITRO: Rutolo di Chieti, assistito dai signori Mosesso e Iannatuono di Termoli. MARCATORI: 2’Marsilo (M), 22’Marcovicchio (R). Note: Espulso al 71’ Socci (R), per doppia ammonizione. di Stefano Moscufo GUARDIALFIERA. Se c’era un risultato che avrebbe scontentato entrambe le duellanti questo era proprio il pareggio, ovverosia proprio lo score scaturito dallo scontro salvezza, giocato ieri sul sintetico di Guardialfiera, tra il Real Liscione di Pippo Marrone e il Montenero dell’influenzato Francesco Di Bernardo, che per via del male di stagione ha dovuto cedere il posto in panchina al fido Nicola Lallopizzi. Il Montenero non ha fatto mistero di volersi recare sulle rive del Liscione per portarsi via tre punti che a questo punto della stagione, e con una classifica mai così allarmante, possono risultare determinanti per evitare guai peggiori in futuro. E alle intenzioni della vigilia stava dando riscontro Fabrizio Marsilio, che dopo solo due minuti di gioco ha trasformato in oro colato una corta respinta di Aceto su tiro insidioso di Zurlo: da due passi l’ex centrocampista di Venafro e Larino non si è lasciato sfuggire l’occasione per agevolare il compito ai propri compagni. Di fronte, però, gli adriatici hanno una compagine che sebbene sia messa meglio in classifica ha anch’essa un bisogno vitale di punti. Gli ospiti, però, han-

GUGLIONESI: Ferraiuolo, Maselli, De Nisi, Casacanditella (58’ Dervisci), Mascia, Cocchianella, Petrachi, Di Nuoscio, Coppola (57’ Ricciardi), Colella, Notaro. ALL.: Cardamone REAL ISERNIA: Manfredonia, Vitiello, Verruti, Esposito, Chisena, D’Ottavio (46’ Nardolillo), Sivilla, Cifani, Rotunno (93’ Ricci), Kisca (60’ Fraccola), Catalano. ALL.: Di Prisco MARCATORI: 10’ Colella, 22’ Petrachi, 68’ Cifani, 80’ Sivilla, 87’ Cifani. di Eric Moscufo GUGLIONESI. Il Real Isernia da un 3-2 all’altro, il Guglionesi da un’amarezza all’altra. La sintesi del match disputato al Comunale è in due semplici constatazioni. I biancazzurri di Di Prisco, reduci dalla

La stretta di mano tra Silverio e Farina

no una gran voglia di vittoria, soprattutto perché negli ultimi due turni hanno sprecato due importantissime occasioni per risollevare il destino delHANNO DETTO la stagione perdendo Pippo Marmalamente rone: “Una in casa delnostra disatl’Ururi e tenzione dicontro il fensiva ci è Termoli al costata molto De Santis. cara dopo apCosì, subipena 2 minuti to dopo il di gioco e, in vantaggio una partita di Marsilio così difficile, Santucci non era assoprova a lutamente famettere al cile ripartire. sicuro il riFortunatasultato con mente, però, un gran tiro siamo riusciti a rientrare a rimettere in che Aceto, piedi il match grazie al bel gol di testa di Ernesto Marcovicchio. Il Montenero è un’ottima squadra, la sua classifica è bugiarda, noi abbiamo cercato di non dargli punti riferimento, impedendogli le ripartenze che, con giocatori veloci come Silverio, Zurlo o lo stesso Santucci, ci avrebbero fatto male. In ogni caso ritengo quello di oggi un punto guadagnato.” Nicola Lallopizzi: “Cosa dire? Oggi il migliore in campo dei nostri avversari è stato il loro portiere, Domenico Aceto, appare chiaro, quindi, che io non abbia nulla da rimproverare ai miei ragazzi sotto il profilo dell’impegno. Nella seconda frazione abbiamo giocato costantemente nella loro metà campo, ci è mancato solo quel gol che le strepitose parate di Aceto ci hanno negato. Purtroppo abbiamo lasciato per strada due punti, spero soltanto che questo pareggio possa servirci per voltare pagina e iniziare un altro campionato.”

La gioia guardiese dopo il pari

Guglionesi R. Isernia

L’ingresso in campo

2 3 sbornia-Venafro, emulano il punteggio con cui avevano liquidato la prima della classe nel derby di sette giorni prima, ma non le modalità, esattamente opposte come esattamente opposto era l’avversario, ultimo. Se contro i bianconeri l’Isernia si era infatti portata sul 3-0 per poi farsi recuperare due gol, ieri è stato il Guglionesi ad accarezzare per un tempo il sogno della grande vittoria stroncato da un altrettanto imponente rimonta. I neroverdi hanno infatti chiuso una prima frazione giocata da squadra certamente non fanalino di coda del torneo sul 2-0, grazie al gol di Colella e al capolavoro di Petrachi. Nella ripresa, dunque, la risalita e il sorpasso ospite. Forse appunto ancora un pò intontita, l’Isernia è scesa in campo molle e deconcentrata, un invito a noz-

ze per i padroni di casa che a livello di gioco non hanno niente da invidiare a nessuno. E così i ragazzi di Cardamone, che ha dovuto rinunciare all’ultimo momento al forte centrale difensivo Stefano Cercone, hanno assunto l’iniziativa per non mollarla fino alla fine dei primi 45 minuti, il 2-0 con cui si è andati al riposo, insomma, non faceva una grinza. Nell’intervallo, però, qualcosa dev’essere successo negli spogliatoi biancazzurri, perchè in campo per la ripresa è scesa un’Isernia trasformata. A dare il “la” alla rimonta Fabio Cifani, che al 68’ riduce le distanze. Il pari è opera di Sivilla, che colpisce in seguito anche una traversa da calcio di punizione, poi ancora Cifani completa la rincorsa realizzando il secondo gol personale che lascia all’ultimo posto in triste solitudine al Guglionesi. Ancora applausi per i neroverdi, ancora punti per gli altri: un’equazione che a Guglionesi non vogliono più.

migliore dei suoi, sventa deviando in corner con la punta delle dita. La partita è divertente, anche perché i padroni di casa non stanno a guarStefano dare e cercano Zurlo di rispondere colpo su colpo alle offensive avversarie. Il pari giallonero arriva al 22’, quando Giorgio Cianci batte dalla bandierina e serve Marcovicchio che irrompe di testa e batte Vasiu. Per assistere alla risposta rossoblù basta aspettare un giro di lancette per vedere una sforbiciata di Silverio sulla quale Aceto ci mette una pezza. Mimmo Aceto, professione portiere, che allo scadere compie un autentico prodigio per deviare un rasoterra velenoso calciato da Zurlo su punizione. Gli straordinari del portierone giallonero sono tuttavia ancora ben lungi dall’essere terminati. Nella seconda frazione, infatti, dopo che Paduano si è letteralmente divorato un gol fatto, calciando alle stelle da posizione molto propizia, Super-Aceto si è distinto nuovamente andando ad intercettare un missile terra-aria scagliato da Silverio su calcio da fermo. La sola cosa che il guardiano non ha potuto evitare ieri è stata quella di parare il doppio cartellino giallo che al 71’ Rutolo di Chieti ha sventolato all’indirizzo di Socci, spedendolo anzitempo sotto la doccia. Al tirar delle somme, quindi, il punticino guadagnato fa molto comodo alla squadra di Pippo Marrone che, soprattutto nella seconda frazione, ha dovuto baciare i guantoni di Aceto che le ha evitato in più di una occasione la capitolazione. In casa montenerese, invece, l’unica consolazione ricavabile dalla trasferta di Guardialfiera riguarda soprattutto lo spirito battagliero evidenziato, la voglia di vincere e di tirarsi fuori da una situazione surreale. Il problema, atavico ormai, concerne la difficoltà che i rossoblù hanno di tramutare in segnature le tante opportunità da rete create in ogni partita.

Aurora Ururi Sesto Campano AURORA URURI: Profilo, Tomeo, Paganella, D’Ambrosio, Ferrara, Palmieri, Consolazio, Pompilio (Ciarfeo), Minotti, Gaggiano, Falcone (Frate) ALL.: Ponsanesi SESTO CAMPANO: Fabbi, Marinelli (Iameo), Lombardi, Mancini, Conte, La Manna, Macari (Izzo), Di Niro, Verrecchia, Santini (Di Vito), Grieco ALL.: Delle Donne ARBITRO: Vincenzo Fagnani di Termoli MARCATORI: 10’ Minotti, 34’ Verrecchia (S), 91’ rig. Consolazio URURI. Non mancano le polemiche al termine di Aurora Ururi-Sesto Campano, terminato sul punteggio di 2-1 in favore dei locali. La lente d’ingrandimento ci porta agli ultimi minuti di gioco, a lungo contestati dal Sesto e, in particolare, dal presidente Girolamo Silvestri a fine partita. “La direzione arbitrale lascia perplessi: non capisco perchè viene assegnato un rigore del genere ai nostri avversari, per di più al novantunesimo minuto, vanificando lo sforzo profuso dai ragazzi. In precedenza, ci era stato negato un penalty. Così non va bene”. L’Ururi, dal canto suo, incassa un successo

2 1 rigenerante, con tanta sofferenza ed applicazione. Già al decimo i giallorossi sbloccano la contesa: azione ficcante di Falcone che lascia partire un tiro insidioso, Minotti raccoglie la corta respinta di Fabbi e fa 1-0. Il Sesto non si scompone. Anzi. Al 35’ pareggia i conti con un’azione analoga al vantaggio di marca Ururi. Il tiro di Conte, infatti, è respinto da Profilo che nulla può sul tocco sottomisura di Verrecchia. Sul finire di tempo i biancorossi sfiorano persino il sorpasso: prima con Grieco, successivamente con una spettacolare rovesciata di Verrecchia che testa tutti i riflessi di Profilo. La ripresa è più intensa e meno emozionante sul piano delle occasioni; il tiro di Consolazio al 20’ non è raccolto da Falcone per una questione di centimetri, poi è la volta degli ospiti con positivo Macari vicino al bersaglio. La gara sembra destinata al pareggio, ma al 91’ Consolazio è atterrato in area dopo un contatto con due difensori sestesi. L’ex Montenero insacca il calcio di rigore assegnato tra le proteste ospiti. I biancorossi si ritrovano beffati nel finale, Ponsanesi sorride per il carattere mostrato dalla battagliera Aurora.

Lunedì 1 febbraio 2010

La Turris di Lo Polito con una prova perfetta ridimensiona le ambizioni della Capriatese

Termoli e Miletto si annullano Le squadre impelagate nella zona retrocessione non trovano lo spunto vincente Termoli Miletto

Antenucci festeggiato dai compagni A lato il fratello Mirco, osservatore interessato del match

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TERMOLI: Argenziano 6, Perino 6 (90’ Guidotti), Clissa 6, Florio 6.5, Silva 7, A.Tiscia 6, Adeshokan 5, Perfetto 5.5, Antenucci 6.5, Nuzzaci 6, Rizzo 5.5 (60’ Fedele 6). ALL.: Alfieri. MILETTO: Di Iacovo 7.5, Di Pilla 6, Paolantonio 6, Esposito 6, Sabatino 6.5, Aquino 7.5, Porretta 6, Giglio 5.5 (46’ Patriarca 5.5, 76’ Manna), Fossolovara 6 (90’ De Renzis), Marroncelli 6, Rossetti 5.5. ALL.: Bonetti. ARBITRO: Nasillo di Campobasso. MARCATORI: 18’ Antenucci, 49’ Aquino. Il giudizio di Mirco Antenucci sulla partita del Termoli e del fratello Andrea: “Nel Termoli ci sono alcuni ragazzi interessanti, potevano sicuramente vincere la partita, hanno avuto un pò di occasioni e poi il portiere ospite è stato molto bravo. Andrea ha fatto un bellissimo gol nel primo tempo, alcune altre belle giocate, poi peccato per l’occasione non concretizzata nel finale, però tutto sommato credo che si sia comportato bene”

Una conclusione di Rossetti che finirà di poco fuori

di Eric Moscufo TERMOLI. Sfuma la terza vittoria consecutiva del Termoli nel match con i crismi del vero e proprio spareggio-salvezza: al Cannarsa il Miletto penultimo a pari merito con gli adriatici impone infatti loro un pareggio che lascia l’amaro in bocca valutando lo sviluppo dell’incontro e soprattutto la grossa occasione sciupata di poter mettere un’altra squadra alle spalle, proseguendo così la rincorsa alla zona salvezza iniziata col successo sul Campobasso 1919. Nella domenica degli Antenucci, dunque, i giallorossi fanno un passo indietro rispetto alla bella prova con cui avevano battuto al De Santis il Montenero sette giorni prima, una mancanza di continuità di risultati parallela alla mancanza di continuità di rendimento tenuta nella partita di ieri, portata avanti a fiammate. Si diceva della domenica degli Antenuc-

Aquino esulta subito dopo aver realizzato il gol del pari

Turris S. Croce Capriatese

ci: c’erano infatti Mirco, vice capocannoniere in serie B con l’Ascoli a quota 15 gol, in una tribuna pertanto veramente VIP e il fratello Andrea in campo, quest’ultimo croce e delizia del Termoli: se si deve infatti a lui il merito della puntualità sotto rete nello schiodare lo 0-0 di partenza raccogliendo un bello spiovente dalla destra di Adeshokan – uno dei rari spunti del colored in una gara al di sotto del suo standard abituale –, è sempre lui a non riuscire a riportare in vantaggio i suoi in un faccia a faccia solitario col portiere Di Iacovo (64’) che ne intuisce il tentativo di dribbling anestetizzando la minaccia. Non è ovviamente solo con questo episodio, comunque, che si spiega il pareggio, le cui basi vanno ricercate anche nel desiderio del Miletto, trasferito sul campo, di porre fine ad una sequenza da incubo, e in una parata da Oscar di Di Iacovo, il cui colpo di reni in perfetto stile per frapporre il braccio teso e la manona aperta tra la rete e il pallone splendidamente calciato al volo da Nuzzaci che non ci ha pensato due volte a colpire di collo pieno un cross di Antenucci, si è meritato i festeggiamenti dei compagni come per un gol segnato. In generale al Termoli è mancata una velocità di crociera uniforme, la squadra di Alfieri, in sostanza, si accendeva e si spegneva, e questo anche per, lo ribadiamo, la tenacità del Miletto, che ha fatto vedere di voler invertire il trend horribilis – almeno in fatto di risultati – delle ultime partite. Più che di un punto guadagnato si è trattato in definitiva di due persi per i giallorossi, pur se tuttavia i risultati delle altre pericolanti lasciano le distanze in fondo alla classifica praticamente tali e quali a quelle che erano prima del fischio d’inizio di Nasillo. Discorso diverso per i ragazzi di Bonetti, per i quali l’aver ripreso a muovere la classifica, in particolare in un match così delicato e ricco d’insidie, potrebbe rappresentare il punto di partenza di una nuova primavera.

3 1

TURRIS S.C.: Ciarniello, Papa, Ferrantino, Iannacone (De Vita), Irmici, Colucci, Longo, Di Claudio, Panico, Stango (Pasquale), Annunziata ALL.: Lo Polito CAPRIATESE: Roncone (Valente), Marzochella, De Santis, Illiano, Galardi (Spada), Borrino, Barchiesi, Di Monti, Carraturo, Pollio, Riccitiello ALL.: Perilli ARBITRO: Antonello Balice di Termoli MARCATORI: 52’ Annunziata, 71’ Di Claudio, 73’ Spada (C), 77’ Panico S.CROCE DI MAGLIANO. La legge del ‘Ventimila’ torna ad imporsi ai danni della Capriatese, sconfitta per 3-1, dopo un confronto serrato tra due formazioni costantemente coinvolte in discorsi di alta classifica. Gli ospiti di Perilli giocano un primo tempo in solito e solido stan-

L’esultanza della Turris dard, con un gioco basato sulle ripartenze alla ricerca del colpo vincente in contropiede. La Turris tenta di rendersi pericolosa pur dovendo scardinare il muro più roccioso della categoria, con sole sette reti incassate. Le occasioni migliori capitano a Panico al 2’ (tiro di poco a lato), mentre al 43’ la conclusione di Longo viene respinta in maniera prodigiosa da Roncone che, nel tentativo di mettere in angolo, s’infortuna ed è costretto a lasciare il campo subito dopo l’intervallo. Nella ripresa la Turris spinge sull’acceleratore e passa al 4’: lancio calibrato di Longo per Annunziata che si incunea e infila con un rasoterra. Il bis è concesso al 67’ con un ispirato Di Claudio che riceve da Iannacone e lascia partire un gran tiro da fuori area. Nulla da fare per Valente, la Turris raddoppia sotto la spinta dell’ex cen-

trocampista del Campobasso 1919. Sembra finita, ma la Capriatese riapre immediatamente la contesa sugli sviluppi di un angolo: indecisione di Ciarniello, Barchiesi insacca in mischia. A questo punto gli uomini di Perilli ci credono, rinvigoriti dall’1-2 della speranza. Al 71’ trema ancora Ciarniello sul colpo di testa di Riccitiello che centra in pieno il palo dopo la punizione ben calciata da Di Monti. Il timore dura però solo due minuti: da Longo a Panico, l’attaccante si inventa il 3-1 con una conclusione imprevedibile calciata praticamente da fermo. Valente raccoglie dal sacco il terzo pallone di giornata, una novità per l’ermetica Capriatese. Grazie ad un super Di Claudio e uno Stango in grande spolvero, i biancocelesti tornano a fare la voce grossa.

Lunedì 1 febbraio 2010

Il Fornelli si avvicina alla zona playoff (2-1 al Casale Riccia). Ciarlante sugli scudi

Roccasicura, gioia e carattere Ancona-Cenci firmano la rimonta sulla Santeliana: gialloblu secondi Roccasicura Santeliana

2 1

ROCCASICURA: Di Pasquo, Ciarlone, Di Tanna, D’Andrea (Di Iorio), Palumbo, Cenci, Mazzocco (Antonucci), Lombardi, Ancona, Cutolo, Ercolano ALL.: Sasso SANTELIANA: Marrone, Di Leva (Colavita), Pasquale, Sauro, Tartaglia, Cordone N., Pirci, Totaro, Silvestri, Cordone M., Cianciullo ALL.: Cordone ARBITRO: Stefano Mariano di Campobasso MARCATORI: 22’ Cordone M. (S), 64’ Cenci, 70’ Ancona ROCCASICURA. Balzo in avanti, fino alla seconda posizione solitaria. Il Roccasicura sente profumo di promozione diretta dopo il successo sulla Santeliana ed il contemporaneo stop dell’Oratoriana, fermata in anticipo sul campo della capolista Monti Dauni I tre punti del “Di Placito” hanno un sapore significativo per la classifica e per il morale di una squadra che man mano sta ritrovando tutta la lucidità di inizio stagione. E Vincenzo Sasso, allenatore che ha ammesso di puntare ai play-off, aveva in settimana elogiato la capacità dei suoi di saper soffrire, come successo contro l’arcigna Santeliana. Eppure, la partenza dei biancorossi si dimostra tutt’altro che rinunciataria, in piena mentalità di stampo Cordone. Al 4’ il player-manager chiama Di Pasquo all’intervento in tuffo; stessa sorte e stessi protagonisti al 10’, ma questa volta il coefficiente di difficoltà messo in mostra dal portiere è quantomeno raddoppiato.

Cenci

Intorno al quarto d’ora, Sasso è costretto ad operare due cambi per gli infortuni di Palumbo e D’Andrea, modificando lo scacchiere difensivo. I gialloblu si affacciano minacciosamente in

Il Roccasicura

Fornelli Casale Riccia Mister Mascia

2 1

FORNELLI: Angiolilli, Apollonio, Ialongo, Castaldi P., Petrarca, Farrocco (Apollonio G.), Castaldi Pi., Carnevale (Petrarca G.), Zarli, Ciarlante, D’Agostino (Lombardi) ALL.: Coletta CASALE RICCIA: Pinto, Piso, Graziano, Pontelandolfo, Silvestri, D’Urso, Cugino, Mignogna, Baratta, Menanno, Moffa ALL.: Mascia ARBITRO: Giacomo Monaco di Termoli MARCATORI: 1’ e 74’ Ciarlante, 30’ Menanno (CS) FORNELLI. Il Fornelli si porta a ridosso della zona playoff dopo il successo maturato

sul Casale Riccia. Tre punti che portano gli isernini a quota ventotto, un punto meno dei Lupi Molinaro, attualmente sesti della classe. La partenza degli uomini di Coletta, del resto, lasciava presagire ad una giornata felice: al 1’ lancio di Castaldi per Ciarlante, il bomber si aggiusta il pallone e supera Pinto con un destro preciso. La reazione biancoblu si tramuta in pareggio alla mez-

Ancona

avanti al 18’ con Mazzocco, che spara su Marrone da due passi. La Santeliana trova invece il vantaggio al 22’ su discusso atterramento di Cordone in area di rigore. I padroni di casa protestano, il numero dieci centra il bersaglio al secondo tentativo dopo l’iniziale respinta di Di Pasquo. Reazione dei locali al 35’: combinazione Cutolo-Ancona, palla a Di Iorio che chiama al super intervento Marrone. Nella ripresa non cambia l’atteggiamento mostrato dai ventidue protagonisti, ed è la Santeliana a sfiorare il raddoppio al 55’ con Cordone: incursione in area di rigore, tiro e palo pieno che spaventa ancora Di Pasquo. La gara del Roccasicura si complica al 58’ per l’espulsione di Di Tanna, ma improvvisamente ritrova slancio sulla fiammata del minuto sessantaquattro: cross di Cutolo, uscita difettosa di Marrone, Cenci risolve la mischia coronando una prestazione generosa. La gara si capovolge nuovamente al 66’: Mario Cordone viene espulso per un fallo di reazione, ristabilendo la parità numerica. I padroni di casa, spinti dal pubblico, hanno così l’entusiasmo giusto per tentare la vittoria. E il sorpasso avviene al 70’: il piede vellutato di Cutolo sforna l’ennesima pennellata per la testa di Ancona che, sfruttando un’incertezza di Marrone, insacca di testa. Pubblico in estasi per il successo numero dieci del Roccasicura valevole il sorpasso sull’Oratoriana. Gli uomini di Sasso si dimostrano maturi, pazienti, precisi al momento giusto. Una squadra intenzionata a proseguire la marcia verso il sogno eccellenza. z’ora: contropiede veloce articolato dagli uomini di Mascia, Menanno finalizza al meglio davanti ad Angiolilli. Nella ripresa la gara si mantiene gradevole, seppur avara di emozioni rilevanti. Il gol partita porta ancora la firma di Ciarlante, al 74’, che raccoglie nel migliore dei modi un cross di Zarli e mette dentro in spaccata. Il bomber torna così al gol, trascinando al successo la sua squadra. Soddisfatto a fine

gara mister Coletta: “Un buon successo contro una buona squadra. Siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni a disposizione, anche se nel finale potevamo arrotondare ulteriormente il bottino; siamo contenti dei tre punti incamerati, ma non dobbiamo accontentarci: ci aspetta una serie di gare particolarmente impegnative”. La formazione isernina inizia a credere seriamente nei play-off. Prossimo turno a Gambatesa. Il Casale Riccia

Lunedì 1 febbraio 2010

Colpo esterno della Rinascita Bussese ad Isernia. Gli uomini di Martinelli continuano la marcia

Cerce, tre punti in extremis Perna lancia Varriano al terzo posto: raggiunta l’Oratoriana Roseto Pro Cercemaggiore ROSETO: Giustino, De Vivo (Verna), Giannini G., Falcone F., Saltarella, Colucci, Finelli, Vannella A., Riccio, Giannini V., Marino A. ALL.: Catullo PRO CERCEMAGGIORE: Granata, Felice S. (Valerio), Zappone, D’Andrilli, Fe-

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lice A., Diamente, Petraroia, Perna, Cifaldi, Barisciani, Orlando ALL.: Varriano ARBITRO: Mario Peccia di Isernia MARCATORI: 29’ Riccio (R), 57’ Zappone, 88’ Perna ROSETO. Il Roseto, orfano di ben sei titolari, resiste ottantotto minuti al Cercemaggiore, fino alla prodezza di Perna che regala i tre punti a Varriano. Senza Basso, Marcantonio e Vannella M. tra gli altri, mister Catullo si reinventa una formazione competitiva. Il primo tempo vede i pugliesi reggere il confronto e non solo. Al 29’, infat-

L’allenatore del Cercemaggiore Varriano

Isernia Pentra Rinascita Bussese

Mister Di Giacomo e l’Isernia

Roseto ti, Riccio sostituisce degnamente Marcantonio infilando la difesa avversaria dopo uno svarione difensivo. Lo stesso attaccante si rende pericoloso al 55’ con un destro incrociato che chiama all’intervento di piede il portiere Granata. Il Cercemaggiore sale in cattedra quando si avvicina l’ul-

tima mezz’ora: al 57’ Zappone lascia partire un tiro-cross che attraversa tutta l’area e si insacca senza alcun intervento. E’ il pareggio che ristabilisce la partita sui binari dell’equilibrio. Ma il finale non delude le attese: il Roseto sfiora il nuovo vantaggio all’87’, quando

Giannini spreca clamorosamente da pochi passi a Granata ormai battuto. Sul capovolgimento di fronte, il Cercemaggiore va a vincere da grande squadra capace di sfruttare gli episodi: Perna raccoglie al limite all’88’, gran destro basso che va a spegnersi alla sinistra dell’incolpevole Giustino.

Inutile il forcing finale dei pugliesi, costretti ad incassare la seconda sconfitta della gestione Catullo. Le assenze possono essere un’attenuante da tenere in considerazione. Bene il Cercemaggiore, terzo in classifica in attesa del recupero contro la Santeliana: gli uomini di Varriano hanno nel mirino il secondo posto

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ISERNIA PENTRA: Piscitelli, Aiello, Zurlo, Caimano E, Crispino, Pirone, Capaldi, Miranda, Fratangelo, D’Alberto, Caimano R. ALL.: Di Giacomo. RINASCITA BUSSESE: Evangelista, Grano , Baldoni, Mastronardi, Romano, Discenza , Barletta, Mastropietro, Tommasino, Ricciardi, Mannato. ALL.: Martinelli. ARBITRO. sig Perrotti di Campobasso. MARCATORE: 30’ Tommasino. di Arnaldo Angiolillo Vince una partita molto importante la Rinascita

L’allenatore Martinelli e la Bussese

Bussese che si conferma la vera rivelazione di questo torneo. La squadra di Martinelli attacca come se giocasse in casa, i giocatori si intendono alla perfezione e, gia’ al quinto minuto, Mannato sfiora il goal ma la palla va di poco fuori. Al trentesimo minuto i bussesi passano in vantaggio: cross di Ricciardi per To m m a s i n o che di testa insaccava. Era l’1-0 per gli ospiti. La Rinascita sprecava altre

due occasioni , non paga del parziale che la vedeva prevalere. La formazione di casa faceva del suo meglio, ma i bussesi giocavano bene sfiorando il goal della sicurezza. Finiva cosi il primo tempo con gli ospiti in vantaggio. Nel secondo tempo , la musica non cambiava e i bussesi avevano almeno tre occasioni da rete che pero’ sprecavano malamente. Al ventiquattresimo si infortunava Ricciardi che, stando ai primi riscontri, saltera’ la prossima gara interna contro il Campobasso Calcio. La gara era sempre in mano agli ospiti che avevano il pallino del gioco. Alla mezz’ora si faceva male anche Mastropietro e, al suo posto, entrava Niro che falliva, peraltro, una facile occasione. Terminava cosi’ 1-0 per i bussesi che si portavano nelle prime posizioni di classifica

dimostrando di poter disputare un finale di campionato di livello. I migliori: per l’ isernia Fratangelo. Per i bussesi Tommasino e Grano, anche se il collettivo ben allenato da Martinelli merita elogi che superano le prestazioni individuali.

Campobasso C. D. De Sisto

1 0

Monti Dauni Oratoriana Limosano

1 0

Lupi Molinaro Maronea C.

1 0

Lunedì 1 febbraio 2010

Le altre inseguitrici non riescono a centrare la vittoria e si allontanano dalla vetta

Sanpietrese regala +5 al Sessano Gran poker contro Real Prata, prove di fuga della leader del girone

Sanpietrese

Pagina a cura di Alessandro Ramacciati

Alife Pecolanciano

Real Prata

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ALIFE: Pengue, Conte, Altieri, D’Ambrosio, Furno, Gargiulo, Lombari M. (75’ Lombari Mich.), De Martinis (70’ Peluso), Carrizzo (80’ Senese), Landi, Rauci. ALL.: Santillo. PESCOLANCIANO: Cioffi, Rispoli, Del Matto A., Pellegrino, Del Matto G., Cardararo, Gioiosa, Rea, Di Palma (90’ De Felice), Masella, Padula L. (80’ Vitullo). ALL.: Conti. ARBITRO: Penzano di Termoli. MARCATORI: 15’ Altieri, 30’ (auto) Gargiullo, 70’ Landi. ALIFE (CE). Un fortissimo vento ha condizionato la partita tra l’Alife e il Pescolanciano. Tanto influente è stata tale “brezza” che delle tre reti (2-1 finale) ben due sono state subite per colpa del vento che reso la traiettoria del pallone molto incerta. Il primo tempo ha visto il gol del vantaggio locale, che però dopo pochi minuti ha subito quello del pareggio. Solo nel secondo tempo infine è giunta la rete del 2-1 per i locali.

Colli al Volt. Miranda Frat.

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COLLI AL VOLTURNO: Di Sandro, Pontarelli, Notardonato (80’ Lella), Touni, Iasevoli, D’Alessio, Petrarca, Marzullo, Ricci, Ronga, Ranieri. ALL.: Visco. MIRANDA FRATERNA: Tamburro, Tamasi, Roselli, Fasano (65’ Guglielmi), Antenucci, D’Alessandro, Giannini, Venditti, Ferri, Marucci, Tortola. ALL.: Guadagnuolo- Iarussi. ARBITRO: Ciccomascolo di Termoli. MARCATORI: 25’ Marucci. COLLI AL VOLTURNO. L’ultima in classifica perde anche il match contro la Miranda Fraterna e vede sempre più compromessa la sua situazione in classifica, con i suoi unici due punti. La terz’ultima, dopo aver segnato la rete del vantaggio, al 25’ con Marucci, ha proseguito il match difendendosi molto bene dai vari tentativi di pareggio da parte dei ragazzi di mr. Visco.

Atl. Sessano Virtus Pozzilli

3 2

ATLETICO SESSANO: Pensato, Lamagna (70’ Farrace), Martorano, De Bellis, Pica, Lombardozzi, De Simone (85’ Padula), Leva, Di Rosa, Inno (46’ Succi), Polidoro. ALL.: De Bellis VIRTUS POZZILLI 1967: Del Riccio (75’ Rossi), Ciarlante, Pezza M., Iannacone, Martellino, Valvona (60’ Sardo), Fella D., Paolucci, Fantaccione, Fella F., Monaco (65’ Pezza A.). ALL.: Giannini MARCATORI: 20’ e 70’ rig. Di Rosa, 40’ Fella F., 70’ Lombardozzi, 78’ Pezza M.

Ciorlano Joyland Mat.

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Civitanova Sant’Agapito

1 0

SESSANO DEL MOLISE. La capolista batte la Virtus Pozzilli mettendo fine alla lunghissima serie di risultati positivi della compagine allenata da Giannini. Al 20’ sblocca Di Rosa. Il pari arriva al 40’ su calcio piazzato di F. Fella F. Al 70’ rigore dubbio per il Sessano che Di Rosa realizza. Lombardozzi fa 3-1 e al 78’ Pezza M. accorcia su punizione,dopo che,sempre da calcio piazzato,aveva colto un legno sullo 0-0.

CIORLANO A.S.D.: Mastraccio, Di Stefano, Cambio (46’ Perrino), Caravanna, Furno, Placella, Porreca (65’ Ciorlano), Ezzè, Iemma (80’ Scotto), Rampone, Andrews. ALL.: Vessella. JOYLAND MATESINA: Di Lullo, Bottone, Dell’Ungaro, Cioffi, Faiella, Di Sacco, De Tato (75’ Grillo), Migliaccio (60’ La Vecchia), Colapietro, Spinosa I., Di Baia. ALL.: Pezzullo. ARBITRO: Castaldi di Termoli. MARCATORI: 25’ Colapietro, 60’ Andrews, 75’ Ciorlano. CIORLANO (CE). La Joyland chiude la partita in inferiorità numerica e a secco di punti, vista la sconfitta contro i locali del Ciorlano, che invece festeggiano la vittoria contro la favorita compagine ospite. Il gol del momentaneo vantaggio della Joyland è giunto nel primo tempo, ma nella ripresa, prima il pareggio, poi il 2-1, hanno permesso alla compagine del Ciorlano di compiere il colpaccio dinanzi ai propri tifosi.

CIVITANOVA: Di Palma G., Amelia F. (80’ Vitullo), La Storia G. (46’ Di Tella S.), Tesone M., Antinone S., Padula G., Battista M., Cardarelli G., Padula G., Ricci D., Cardarelli R. ALL.: Cardarelli G. SANT’AGAPITO: Palumbo, Cotugno, Ferri, Forte F. (80’ Papa), De Paola, Fusco, D’Angelo, Valvona (46’ Pompeo), Cocozza, De Stefano, Colatuono. ALL.: De Stefano. ARBITRO: Felice di Campobasso. MARCATORI: 85’ Padula G. CIVITANOVA . La Civitanova vince la partita in programma contro gli ospiti del Sant’Agapito chiudendo il match sul 1-0. La vittoria di misura è stata conquistata grazie all’unica rete trovata verso la fine delle ostilità, all’85’, grazie ad un bello spunto di Padula G. che ha sfruttato nel migliore dei modi la ghiotta occasione. E’stato così rispettato il pronostico che vedeva proprio la locale vincente sugli ospiti.

Pagliarone S. Leucio Acq.

S. Pietro Avell. Donkeys A. n.d.

Sanpietrese Real Prata

2 3

PAGLIARONE: Carmosino A., Carmosino G. (55’ Lombardi C.), Lombardi P., Carmosino S. (70’ Lombardi M.), Carmosino Sal. 1, Carmosino Sal. 2., Lombardi D. (80’ Iannacito), Melaragno, Lombardi W., Sacco, Lombardi A. ALL.: Sacco. S. LEUCIO ACQUAVIVA: Miele S., Centracchio, Panzera, Tartaglione, De Iorio, De Vito, Serricchio, Miele A., Tedeschi, Giancola, Ucciferri. ALL.: Mezzanotte. ARBITRO: Bruscino di Campobasso. MARCATORI: 25’ Ucciferri, 55’ Tedeschi, 65’ Di Iorio, 72’ Melaragno, 80’ Sacco. VASTOGIRARDI. Altro incontro molto movimentato dal punto di vista del tabellino. Infatti la squadra ospite del San Leucio Acquaviva riesce a far proprio il bottino in palio superando per 3-2 la formazione locale del Pagliarone. La vittoria però è stata incerta nel momento in cui il San Leucio dal 3-0 maturato con Ucciferri, Tedeschi e Di Iorio, si è visto rimontare fino al 3-2 con le reti di Melaragno e Bosco.

4 0

SANPIETRESE: Tolis, Vacca F., Giangrande, Ventre (70’ Brunetti), Torrise, D’Agostino, Mulattieri (60’ Rotondo), Pacitto, Gatti, Vettese, Minghella. ALL.: Iannarelli REAL PRATA: Testa, Galardi (70’ De Cristofaro), Zenga, Cocozza N., Labbanca O. (46’ Delli Carpini), Labbanca G., Scungio, Vignarelli R., Mara F., Placella A. (50’ Cardarelli), Di Gregorio. ALL.: Silvestri. ARBITRO: Di Lembo di Campobasso. MARCATORI: 35’ Torrise, 36’ e 85’ Mulattieri, 70’ Minghella, 85’ S. PIETRO INFINE (CE). Pesante sconfitta quella che il Real Prata, seconda in classifica, ha rimediato contro la terza del girone Sanpietrese. Il big match della giornata non avrebbe certamente previsto un gap così grande tra le due squadre. Sicuramente una giornata positiva per la Sanpietrese che oltre al poker servito agli ospiti riesce anche a salire di una posizione portandosi a 37 punti, gli stessi del Real Prata.

Lunedì 1 febbraio 2010

Paura a Matrice: Fiorillo (tripletta per lui) batte violentemente il capo a terra. L’attaccante sta bene

La musica non cambia in vetta Vincono le prime quattro della classe. Colpaccio Carpinone (0-3) Ripalimosani Oratino

3 1

RIPALIMOSANI: Tondi, Bentivoglio F., Cannavina (80’ Prljaska), Cristofaro, Tavaniello, Lanese (75’ Marinelli), Di Bartolomeo, Trivisonno (70’ Agosto), Sabetta, Bentivoglio A., Sabbatino. ALL.: Bentivoglio ORATINO: Avornia, Mastrangelo (75’ Picciano), Iafelice, Fatica L., Fatica F., Gentile (75’ Di Ielsi), Fatica A., Cipullo, Iannone, Puzo (60’ Farinaccio), Santoro. ALL.: De Socio ARBITRO: Calvarese di Termoli. MARCATORI: 32’ Cannavina, 68’ Bentivoglio A., 76’ Di Bartolomeo, 85’ Picciano RIPALIMOSANI. Presso il “Morgione” di Ripalimosani, ennesima vittoria della capofila guidata da Bentivoglio. A farne le spese è il buon Oratino di De Socio, che finchè ha tenuto fisicamente è riuscito ad arginare le folate degli orange. Dopo il secondo gol dei padroni di casa però, la partita è virtualmente finita. Al 32’ sblocca la partita Cannavina. Al 68’ 2-0 di Bentivoglio A., poi Di Bartolomeo per il 3-0 e Picciano per gli ospiti, su assist di Fatica L.

Macchia Valf. Carpinone

S.A. Limosano Volturino

S.A. LIMOSANO: Perrazziello, Fracassi, Caserio D., Di Paolo S., Amore, Gabriele (85’ Marone), Carosiello (75’ Merenda), Minotti, Donatelli, Del Gobbo, Caserio F. ALL.: Marone VOLTURINO: Ricci, Valentino Al., Catenazzo N., Di Sannio, Spagnolo, Minelli (80’ Risuglia), Giordano, Palmieri, Silvestri, Cannizzo, Catenazzo E. ALL.: Risuglia ARBITRO: Cicchini di Termoli. MARCATORI: 35’ Del Gobbo, 60’ Giordano SANT’ANGELO LIMOSANO. L’equilibrio si rompe al 35’ quando Del Gobbo servito da Donatelli realizza la rete dell’1-0. Donatelli ha mandato in rete il compagno di squadra dopo aver rubato palla ad un avversario che si attardava a liberarsi dell sfera nei pressi dell’area di rigore del Volturino. Il pari giunge al 60’: Giordano in mischia supera Perrazziello, dopo una sponda di testa di Silvestri. Occasioni da entrambe le parti, soprattutto per i padroni di casa.

0 Matrice 3 Santo Stefano

MACCHIA VALF.: Insogna, Testa, Giglio, Ruggiero, Panzera, Cordone, Iosue D. (47’ Galluci F.), Di Sarro (40’ Iosue S.), Cifelli, Di Iorio, Ambrosino (70’ Gallucci A.). ALL.: Insogna CARPINONE: Pilenza, Venditti M., Conti, Nini, Venditti A., Brunelli, Pierno, Fabrizio, Vacca, Di Blasio, Marotta. ALL.: Maddonni ARBITRO: Spensieri di Campobasso. MARCATORI: 47’ Venditti M., 75’ Fabrizio, 76’ Marotta SANT’ELIA A PIANISI. Il Macchia Valfortore perde la testa (espulso mister insogna al 30’) e al “Caracciolo” ha vita facile il Carpinone di Maddonni, che mette a segno il colpaccio di giornata.Lo 0-1 lo firma M. Venditti in mischia, il raddoppio lo sigla Fabrizio di forza, lo 0-3 per la compagine della provincia pentra è opera di Marotta in contropiede. Il Carpinone con questi tre punti supera di una lunghezza in classifica il Macchia Valfortore.

1 1

4 1

MATRICE: Saviano, Brunetti, Di Renzo, Capuano, Del Zingaro, Lese (Domeneghetti), Cinelli (Sorenti), Dato, Fiorillo, Esposito, Cannavina (Santoro). ALL.: Bagnoli SANTO STEFANO: Ciummo, Latessa, Raffio (Passanese), Angiulli, Presutti, Discenza, Marro, Guidone, Di Lillo, Maddaloni, Buonopane. ALL.: Ricciuto ARBITRO: Di Cosmo di Termoli. MARCATORI: 12’, 70’ e 75’ Fiorillo, 55’ rig. Sorenti, 65’ Presutti MATRICE. Nel segno di Fiorillo: l’attaccante del Matrice prima stende con una tripletta un Santo Stefano distratto e falloso (espulsi Presutti e Discenza), poi cade male dopo uno stacco e batte violentemente il capo a terra. Interviene l’ambulanza che porta il calciatore in ospedale per gli accertamenti. Tanta paura e niente di più, l’attaccante sta bene. “Shrek” Ciummo limita i danni parando un rigore a Fiorillo. Sorenti invece segna dal dischetto. Per il Santo Stefano accorcia Presutti.

Ferrazzano Real Gildone

2 3

FERRAZZANO: Albanesi, Silvaroli, Vasellino, Battista, Marandola, Giordano, Pietraroia, Paranza, Di Stefano, Colella, Sabelli. ALL.: Testa REAL GILDONE: Martino, Testa, Simonetti (Preziosi), Savino, Taglienti, Farinaccio, Verdone, Panichella L., Nardolillo A. (Panichella M.), Quici (Basile), Morrone. ALL.: Reale ARBITRO: Pizzi Michele di Termoli. MARCATORI: 20’ e 45’ Testa, 35’ rig. e 80’ Paranza, 70’ Verdone FERRAZZANO. Al “Fortunato” di Ferrazzano la spuntano gli ospiti del Real Gildone. Al 20’ la contesa si sblocca grazie a Testa che porta in vantaggio il Real Gildone. Al 40’ arriva il pari dei padroni di casa, realizzato da Paranza su rigore. Gli ospiti non demordono e allo scadere della prima frazione si riportano in vantaggio, grazie a Testa che realizza la sua doppietta personale. Al 70’ la formazione di Reale si porta sul doppio vantaggio: l’1-3 porta la firma di Verdone. 2-3 di Paranza su p u nizione.

Real Sanbartol. Roccamandolfi

Hermes Toro Fossaltese

HERMES TORO: Caruso, Evangelista, Biello, Ferrazzano, Cirelli, Antonucci, Marcucci, Di Domenico (52’ Mastropietro), Parziale D. (Tucci N.), Piunno (80’ Simonelli), Abiuso. ALL.: Tucci FOSSALTESE: Bagnoli A., Bagnoli L., Vergalito M., Giccarella, Ciarlariello A., Taccarella, Di Bartolomeo, Cornacchione F., Griguoli, Cornacchione D., Ciarlariello C. ALL.: Iannetta ARBITRO: Gioviani di Termoli. MARCATORI: 4’ Di Domenico, 10’ Piunno, 65’ Ferrazzano, 80’ Griguoli TORO. Partita in discesa per l’Hermes Toro che al 10’ si ritrova già sul 2-0, grazie a Di Domenico e Piunno. I padroni di casa si rilassano nella ripresa (dove arrivano il 3-0 di Ferrazzano e il gol ospite con Griguoli) commettendo qualche errore di troppo. Mister Tucci dal canto suo predica concentrazione fino al 90’. Da segnalare due buoni interventi di Caruso e l’ingresso in campo di Nicola Tucci, 15enne figlio del mister.

1 Macchiagodena 0 Rock Baranello

REAL SANBARTOL.: Moccia, Angelillo, Mainiero, Matrella, Pacifico, Gaurai, Valente (Reino), Trincone (46’ Marasco), Terlizzi (Ba), Salvatore, Russo. ALL.: Arciuolo ROCCAMANDOLFI: Colardo, Zuccarino, Perone, Lombardi, Del Riccio, Iannitelli, Pinelli P., Lufrano, Pinelli A., Pinelli G., Pinelli L. ALL.:Pinelli ARBITRO: Sala di Campobasso. MARCATORI: 35’ rig. Salvatore SAN BARTOLOMEO IN GALDO (BN). Il Real San Bartolomeo ha al meglio su un Roccamandolfi sciupone e disattento. Mister Pinelli deve lavorare su questi due difetti della sua squadra, che dal punto di vista tecnico non èfatto male. Match-winner Salvatore, che realizza con freddezza la massima punizione concessa dal signor Sala di Campobasso per fallo su Terlizzi. Nella squadra di capitan Pacifico ottimo esordio del portierino Moccia, 17enne.

3 1

5 1

MACCHIAGODENA: Di Filippo, Minotti, Ricci, Belmonte (Ciccone M.), Di Fiore, Manocchio (Terriaca), Carile, Notte, Princic, Perrella, Paoliello (Ciccone S.). ALL.: Ruscitto ROCK BARANELLO: Manocchio, Niro L., D’Aveta V., D’Aveta M., Pistilli, Carnevale, Carriero (Di Risio), Manocchio M., Niro P. (Di Chiro), Niro R., Pirozzi (Cristinziano). ALL.: Di Risio ARBITRO: Pizzi Antonio di Termoli. MARCATORI: 41’, 59’, 80’ Notte, 58’ Paoliello, 68’ D’Aveta M., 85’ Princic MACCHIAGODENA. Come nei turni precedenti il Rock Baranello raccoglie i complimenti degli avversari ma torna a casa a mani vuote. A vincere sono i più quotati calciatori del Macchiagodena, seconda forza del campionato alla caccia del Ripalimosani. Ieri era assente Palermo ma c’era Notte in grande spolvero (tripletta). Princic e Paoliello completano lo score, dopo che D’Aveta M. aveva accorciato le distanze. Campo al limite dell’impraticabilità.

Macchiagodena

Pagina a cura di Stefano Troilo

Baranello

Lunedì 1 febbraio 2010

Rotello: pari a Termoli. San Martino corsaro a Palata. Bene Cliternina e Campomarino

R. Roccavivara, aggancio riuscito Kalena di misura sul Petacciato, Roccavivara facile sul Castelnuovo Il Real Roccavivara

L’Olimpia Montenero

Ol.Montenero 2 Bacigalupo R.T. 1 Campomarino 1 Castelmauro Fiamma Folgore 1 Rotello OL.MONTENERO: Di Bona, Borrelli E., Tenaglia (88’ Rossi), Ricciuti, Catalano, Taddeo, Di Lorenzo M., Borrelli L., D’Aulerio (73’ Di Lorenzo A.), Benedetto (93’ Dottore), Costica. ALL.: Campofredano FIAMMA FOLGORE: Iannaccone, Palladino, Federico, Padulo, Russo (75’ Moffa), Testa A., Cretella (65’ Reale), Testa P., Di Toro, Santaniello (60’ Paranza), Scauzilli. ALL.: Mastrogiacomo MARCATORI: 69’ Borrelli E., 77’ Paranza, 92’ Benedetto MONTENERO DI BISACCIA. A mezz’ora dalla fine Borrelli E. realizza: è il gol del vantaggio rossoblu. All’85’ arriva il pari della Fiamma Folgore, con Paranza che lascia aprtire un tiro sul quale Di Bona non può fare nulla: palla sotto la traversa ed 1-1.Allo scadere giunge l’insperato gol vittoria dei locali con Benedetto che riprende una corta respinta del portiere ospite. Mastrogiacomo e soci beffati, il pareggio era a portata di mano e sarebbe stato sostanzialmente meritato.

Pagina a cura di Stefano Troilo

Zvizda Cliternina

BACIGALUPO R.T.: Marcoccia, Palmieri, Gianquitto, Quici, Bucci, Giacomodonato, Ciappa, Mugnano, Grimani, Asiatico, Canosa. ALL.: Colonna ROTELLO: Ciarfeo, Durante D., Giannone, Durante V., Rettino, Valenti, Pettinari, Videtti (Vigliotti), Perrotta, Pastò, Pizzuto. ALL.: Tolo ARBITRO: Viola di Isernia. MARCATORI: 70’ Pastò, 73’ Grimani TERMOLI. Pareggio più che giusto presso il campo “San Pietro Apostolo”. Il match tra i padroni di casa della Bacigalupo e il Rotello di mister Tolo finisce 1-1. Occasioni da una parte e dall’altra ma la contesa si sblocca solo al 70’ quando il rientrante dalla squalifica Pastò insacca di testa alle spalle di Marcoccia su calcio d’angolo battuto da Pizzuto. Tre minuti dopo Grimani, servito da Ciappa, ristablisce la parità con un tiro da fuori area leggermente deviato.

1 Portocannone 3 R.Roccavivara

ZVIZDA: Lomuscio, Mondin, Triventi, Roberti, Ruscito, Cieri, Palamini, Di Palma, Di Leo, Martinez, Lopez. ALL.: Riccardi CLITERNINA: De Benedictis, Torzilli, Marinucci (De Luca), Pietropaolo, Di Lisa (Mancino), Bello, Solimena, Passaro, Ferrari (Florio), De Pascalis, Rainone. ALL.: Anzivino ARBITRO: Murolo di Campobasso. MARCATORI: 32’ Rainone, 53’ Ferrari, 60’ Martinez, 75’ Passero CASTELMAURO. Al “San Lorenzo” di Castelmauro vince la Clitrernina di Maurizio Anzivino su uno Zvizda apparso meno combattivo del solito. Al 32’ ospiti in vantaggio: Rainone supera Lomuscio. Al 53’ Ferrari raddoppia per gli adriatici. Lo Zvizda viene fuori e realizza in mischia con Martinez. Ad un quarto d’ora dal termine Passero sigla l’1-3 e chiude virtualemnte la partita. Brutto infortunio per Ferrari: si sospetta trattasi di uno strappo.

CAMPOMARINO: De Laurentis, Mennella, Bevilacqua, Porzio, Malena, Di Cesare (65’ Glave L.), Bombace (75’ Di Sisto), Menna, Gaspari, Di Carlo, Pavone (30’ Di Meo). CASTELMAURO: Sappracone, Mascilongo (75’ D’Angelo), Domizzi (55’ Notaro), Trolio M., Di Rosa, Iovine, Mancini (80’ Di Marco), Sticca, Panetta, Cinquina, Trolio D. ALL.: Passaro ARBITRO: D’Onofrio di Termoli. MARCATORI: 15’ aut. De Laurentis, 55’ rig. Porzio, 68’ Gaspari, 80’ Glave L. CAMPOMARINO. I più quotati rossoblu del Campomarino battono 3-1 il Castelmauro. La partita non è mai stata in discussione e i padroni di casa, a parte l’infortunio occorso a De Laurentis nell’occasione del momentaneo vantaggio degli ospiti, hannos empre dimostrato una netta superiorità sugli avversari. Di Porzio su rigore il pari al 55’, poi arrivano i gol di Gasapri e Glave, accompagnati da occasioni da gol per Di Carlo.

0 S.J.Palata 2 San Martino

PORTOCANNONE: Di Fortunato, Bevilacqua, Fazzari (55’ Manes A.), Manes C. (80’ Greco), Ciciola D., Ianieri, Bisceglie, Gallo, Mancini, Tanga, Ebreo. ALL.: Rispoli REAL ROCCAVIVARA: Pizzolante, Rossi, Semenzini, Bogatsu, Colella, Felice, Sallustio (75’ Antenucci), Dionisio, D’Alessandro (85’ Romantini), De Filippis (80’ Turilli), Di Blasio. ALL.: Sallustio ARBITRO: D’Alessandro di Campobasso. MARCATORI: 10’ e 20’ De Filippis PORTOCANNONE. I padroni di casa non sono stati di certo a guardare ma la corazzata Real Roccavivara è sembrata troppo più forte della compagine di Rispoli. Un’occasione per Bisceglie ed un paolo colto da Tanga, per il resto monologo biancoblu. De Filippis mette sotto ghiaccio al partita già al 20’. Ottime le prove di Felice, Colella e Sallustio in difesa e di Di Blasio in attacco, nonostante il capitano non fosse al 100%.

3 Ol.Kalena 1 A.C. Petacciato

1 0

OL.KALENA: Ciarla, D’Attilio, Biello P., Mastrroberardino, Ciciola, Cocchianella, Cacchione, Biello S. (85’ Sangiovanni), Scardera (78’ Magagnato), Pipino (80’ Liberatore), Zeuli. ALL.: Scardera A.C.PETACCIATO: Potalivo, Della Neve, Pantalone, Felice, Rapone, Consiglio, Berchicci, Casalanguida, Zancu, Di Lello, Luongo. ALL.: D’Angelo ARBITRO: Carrelli Marco di Campobasso. MARCATORI: 70’ Pipino CASACALENDA. Il big mach di giornata, disputato presso il “Faidazzo” di Casacalenda, e ben diretto dall’esperto signor Marco Carrelli della sezione arbitrale di Campobasso, finisce 1-0 per i padroni di casa. A calarsi nelle vesti di hombre del partido è Pipino, che fredda il portiere ospite Potalivo direttamente su calcio piazzato al 70’. L’episodio del gol decide una sfida equilibrata e ben giocata da entrambe le comapgini.

1 Roccavivara 2 Castelnuovo

5 1

S.J.PALATA: Cantore, Tranchetti (Bracone An.), Caposiena, Marsilio, Bracone Al., D’Avolio F., Di Lena (Turdò), Colio, Piccolo, D’Avolio N., Di Pietrantonio. ALL.: Romagnoli SAN MARTINO: Fieramosca, Di Pietro, Carluccio, Gasbarro, Di Monte, Colabella, Esposito B., Esposito M., Sforza, Abbiuso, Pesce (60’ Pelliccia). ALL.: Garofalo ARBITRO: Gallo Giancarlo di Cb. MARCATORI: 30’ Carluccio, 63’ D’Avolio N., 88’ Esposito B.

ROCCAVIVARA: Niro, Griguoli (80’ Carissimo), Di Renzo N. (55’ Siravo), Sallustio G., Di Lisa, Ferretti, Mastrobuono (75’ Di Renzo C.), Sacchetti, Lorito, Ferrara, Ciavarretti. CASTELNUOVO: De Lisi, Marino Ale. (La Rosa), Ciocia A., Generale, Longo (Perrucci), Colucci (Maselli), Iacovelli, De Luca, Barone, Grippa, Marino Alb. ALL: Gianquitto S. MARCATORI: 10’ rig., 55’ rig. e 68’ Ferrara, 25’ Grippa, 80’ e 85’ Ciavarretti

PALATA. La partita la decide Esposito B., ben servito da Carluccio all’88’. Quest’ultimo aveva portato in vantaggio con una botta da fuori il San Martino al 30’. Il momentaneo pari dei padroni di casa l’aveva firmato N. D’Avolio. All’80’ il puntuale signor Giancarlo Gallo della sezione di Campobasso nelle vesti dell’illustre collega Rocchi e Turdò del Palata a fare lo Sneijder di turno: il direttore di gara non poteva non allontanare dal terreno di gioco il calciatore del Sancta Juxta per le reiterate proteste.

ROCCAVIVARA. Il neo mister del Castelnuovo Sante Gianquitto comincia con una sconfitta la sua avventura in panca, su campo del Roccavivara. Al 10’ rigore dubbio realizzato da Ferrara. Al 25’ pari ospite con Grippa. Al 55’ secondo rigore per i neroverdi, per atterramento di Di Lisa. Ferrara non sbaglia e sigla anche la terza rete personale, priam della doppietta di Ciavarretti. Gli ospiti hanno dovuto giocare buona parte della ripresa in 9 (espulsi Ciocia e De Luca). Traversa clamorosa di De Luca sull’1-1.

Lunedì 1 febbraio 2010

Bongiovanni lascia l’incarico di allenatore dei Diavoli Rossi. La Vairanese sale al terzo posto

Scomodo pari tra le inseguitrici Valle Agricola e Montenero sullo 0-0, il Pettoranello ne approfitta Conca Casale Cerrese

1 3

CONCA CASALE: Martellino, Di Tommaso, Palumbo, Cocozza, Carangi, De Angelis, Fuoco, Caruso, Della Palma, Bucci, Pio. ALL.: Caccioppolo CERRESE: Ricci, Fenerchia, Centracchio, Gallo, Massucci, Paciolla, Iannetta, Lauriente, Mazzocco, Rossi, D’Alessandro. ALL.: Scorrano MARCATORI: 15’ rig. Fuoco, 20’ rig. Rossi, 25’ Iannetta, 75’ Lauriente

Atl. S. Agapito Mastrati

1 2

CEPPAGNA. A Ceppagna passano gli ospiti di mr.Scorrano. A passare in vantaggio è però la compagine di mr. Lalli. Fuoco realizza dal dischetto ad un quarto d’ora dall’inizio del match. Il pari della Cerrese giunge qualche minuto più tardi con Rossi, anch’esso realizzatore su calcio di rigore. Il gol del vantaggio della Cerrese lo sigla Iannetta su azione di contro piede. Gli ospiti nel secondo tempo continuano ad attaccare e Lauriente in mischia fa 3-1.

ATL. SANT’AGAPITO: Pellecchia D., Di Pilla M., Di Pilla D., Di Lonardo, Tamburro (65’ Mancini), Ruberto, Magnifico, Antonilli D., Martino (46’ Pellecchia A.), Chiuso (46’ Picciano), Antonilli A. ALL.: Miele. MASTRATI: Scungio, Zanfagna, Parisi A. 1, Valvona A., Serafino, Lanni, Di Muccio A., Parisi A. 2, Giannini, Valvona M., Mauro L. ALL.: Nardolillo. MARCATORI: 50’ Valvona A., 65’ Antonilli A., 85’ Valvona M. S. AGAPITO. Il Mastrati fa suo il match contro l’Atl. Sant’Agapito guidato da Miele. Dopo aver chiuso il primo tempo a reti inviolate, nella ripresa le due formazioni hanno movimentato il gioco. Così dapprima Valvona A. portava in vantaggio gli ospiti, poi Antonilli A. rimetteva in parità il risultato, ed infine, all’85’ il giovane Valvona Mario infilava la palla del definitivo 2-1 regalando la vittoria al suo team.

Diavoli Rossi Pettoranello

Montenero Valle Agricola

1 3

DIAVOLI ROSSI: Bove (65’ Malcolfo), Esposito P., Serricchio, Cristinzio, Faralli, Silvestri, Guerrero, Delli Carpini, Bongiovanni (46’ Maiola), Esposito C., Bramati (60’ La Gamba). ALL.: Bongiovanni. PETTORANELLO: Ricci, Montano, Del Monaco, Mastroianni, Cortese C., Malatesta (46’ Cortese V. (60’ Toto)), Montano D., Pace, Lanzillo (70’ Veneziale), De Chiara, Cifelli. ALL.: Razza. MARCATORI: 15’ De Chiara, 50’ e 60’ Cortese V., 55’ Guerrero. MONTERODUNI. Il Pettoranello trova la vittoria contro i Diavoli Rossi e allungano sulla seconda. La notizia negativa per i locali però è stata oltre la sconfitta anche l’addio di Mr. Bongiovanni a fine partita, si è dimesso, dopo cinque mesi nei quali non ha visto la sua rosa maturare al punto da esprimere il suo vero gioco. Lo stesso ringrazia la presidenza per la fiducia accordatagli e augura il meglio ai suoi ragazzi.

MONTENERO: Bonaminio, Orlando, Gonnella M., Frate, Savelli (60’ Gentile), Fabrizio, Mazzocco, Cone, Iacovetti (Gonnella Mat.), Di Marco, Zuchegna (60’ Tornincasa). ALL.: Di Cristofano. VALLE AGRICOLA: Zullo, Cusano, Cimino, Pisaturo, Landi R., Pezzullo A., Pezzullo An., Taddeo, Fetta, Muccio, Landi B. ALL.: Matteo.

CASTEL DI SANGRO (AQ). L’altro big match della giornata ha visto le due formazioni del Montenero e della Valle Agricola chiudere il match con un pareggio a reti inviolate. Le due squadre hanno giocato gran parte del match a centro campo sprecando inoltre le poche occasioni da gol che si sono presentate durante i novanta minuti di guioco. Si può dire che i due team hanno giocato un tempo per parte.

C. C. Vairanese 1 N. Montaquila 0 C. C. VAIRANESE: Nicolò V., Nicolò C., Balletta, De Tora F., Falco, Casaburo, Ferritto, Izzo (80’ D’Aniello), Cantelmo (90’ Geremia), Littera, Marra (74’ Di Tora). ALL.: Grieco. N. MONTAQUILA: Di Cristofano, Cimorelli, Volpe, Faralli, Cuzzone, D’Andrea, Rossi, Staffieri G., Ricci, Tomasi, Staffieri L. ALL.: Carbone MARCATORI: 84’ Littera.

VAIRANO PETENORA (CE). La Compr. C. Vairanese riesce a trovare il gol della vittoria solo all’85’, dopo aver disputato un incontro davvero entusiasmante contro il N. Montaquila. Il match davvero impegnativo tra le due compagini ha visto davvero un bello spettacolo, con le due squadre che hanno giocano un tempo per parte. Verso la fine della partita però ecco la rete dei locali che conquistano tre punti d’oro.

Real Mignano Forulum

1 2

REAL MIGNANO: Usai, Iannuccilli, Giaquinto A., Ciallella, Pinelli, Castrillo, Mecaroni (50’ De Sisto), Masiello D., Ferritto, Silia, Apuzzo (60’ Masiello R.). ALL.: Petruccio. FORULUM: Zarlenga, Padula, Di Stefano (75’ Palangi), Tolve, Galeazzo, Melaragno M., Mazzocco E., Mazzocco A., Martella (46’ Pala), Melaragno L., Balan (70’ Patete). ALL.: Mazzocco. MARCATORI: 15’ Di Stefano, 60’ Ferritto, 80’ Mazzocco E. RAVISCANINA (CE). Forulum liquida la pratica Real Mignano con un 2-1. La squadra di mr. Mazzocco ha però sofferto la trasferta, non tanto dal punto di vista sportivo, ma più che altro per il trattamento poco corretto che i locali hanno riservato nei confronti degli ospiti. Infatti gli stessi hanno riferito che in campo il match è stato abbastanza nervoso e con brutti falli, mentre il dopo partita molto concitato

Valle Agricola

Sport. Rionero Rufrae

2 3

SPORTING RIONERO: Perinetti, Antonelli, Di Geronimo, Petrocelli (80’ Forchitti), Cuomo, Augelli, Di Fiore C., Apollonio, Marotta. ALL.: Di Franco. RUFRAE: Antignani, Ormella (60’ Di Fusco), La Cerra (45’ Funaro), Camelio, Lonardo, Riccardo, Di Moncao, Napoletano, Squillacioti, Staffieri, Di Salvo (75’ Forgione). ALL.: Rendina. MARCATORI: 15’ La Cerra, 30’ Petrocelli, 40’ Staffieri, 70’ Di Monaco, 80’ Augelli. MONTAQUILA. Il punteggio realizzato a Montaquila dimostra quanto sia stata scoppiettante la partita tra lo Sporting Rionero e gli ospiti del Rufrae. Gli undici di mr. Rendina non hanno avuto vita facile per portare a casa i tre punti finali. Dall’1-0 per gli ospiti si è giunti al pareggio. Di nuovo in vantaggio, gli ospiti si sono poi portati sul 3-1 e infine è giunta la rete del definitivo 3-2.

Pagina a cura di Alessandro Ramacciati

Forulum

0 0

Cerro al Volt. Pesche n.d.

Lunedì 1 febbraio 2010

Successi convincenti per San Giuliano del Sannio e Sanmarianese al cospetto di Spinete e Vinchiaturo

Sepino, impresa con l’Alba Car Il team di Vignano frena Ricci e compagni. Monteverde solo in testa

Asd San Giuliano del Sannio

Salcito Monteverde

1 Alba Car 8 Sepino

SALCITO: Marchetti, Perrella, Fiore, Bozza, Palladino, Lalli, Florio, Farina, Ciafardini, Pavone, Donatone. ALL.: Lalli MONTEVERDE: Milella (46’ Campanella), Gioia, Schiavone, Gentile, Perrella A., Marzilli, Martino (55’ Perrella N.), Ianniruberto, Scala, Di Paola S. (70’ Rinaldi), Di Paola D. ALL.: Perrella MARCATORI: 1’ Ianniruberto, 10’ e 60’ Di Paola S., 30’ Scala, 50’ Ciafardini, 55’ e 70’ Di Paola D., 72’ e 80’ Rinaldi SALCITO. Al “Selvotta” di Salcito passano agevolmente i ragazzi di Perrella. E’ stato Ianniruberto a sbloccare la partita per gli ospiti. Al 10’ Di Paola S. sigla il 2-0. Alla mezz’ora lo 0-3 porta la firma di Scala. Nel secondo tempo altre cinque realizzazioni del Monteverde, anticipate dal gol della bandiera del Salcito, messo a segno da Ciafardini. Un successo netto quello degli uomini di Perrella, che ora si portano in prima posizione in classifica.

Chiauci Pro Frosolone

CHIAUCI. Il team pugliese del Chiuci ha battuto in casa il Pro Frosolone di Meale per 3-1. Bella partita quell agiocata dai padroni dio casa, appardi in forma questa domenica tra le mura amiche. E’ stata la formazione ospite a passare pre prima in vantaggio con il goal di Paragngio dopo dieci minuti di gioco. La reazione locale non è mancata ed il Chiauci ha ribaltato le sorti dell’incontro calando un bel tris.

C.C. Olympus Carovilli

0 0

Casalciprano Bagnolese

0 0

ALBA CAR: Spina, Facchino, Piccolo, Tomaro, Mascia, Palmieri, De Santis, Palladino, Piccianmo, D’Alessandro, Ricci (30’ Spina L.). ALL.: Felice. SEPINO: D’Ambrosio, Di Nardo, Peluso, Cusano, Di Benedetto, Elmayoub, Ruggi, D’Orazio, Casella, Studak, Sacco. ALL.: Vignano. MARCATORI: 70’ Casella, 72’ De Santis rig.

C.C. OLYMPUS: Quirico, Zappitelli, Lacca, Biello, Esposito, Bertone, Vacca, Cicchino, Mancini, Tamburri R., Tamburri C. ALL.: Di Gregorio. CAROVILLI: Ciarlone, Silvestri, Di Giacomo, Di Frangia, Di Falco, Scarola, Cerulli, Rosi, D’Andrea, Tomassini, Iacquone. ALL.: Di Falco.

CASALCIPRANO: Battista G., valente G., Bernardo S., Di Carlo P., Iammatteo R., Spina M., Battista P., Lombardi G., Luozi, Alfiero L., Colacci. ALL.: Battista BAGNOLESE: Aceto, Greco, Cianciullo, Martino, Giarniello, Moccia, Gioielli R., Mastrodonato, Trementino, Tinaburri, Gioielli A. ALL.: Verde.

CAMPOCHIARO. L’Alba Car non va oltre il pari contro un ottimo Sepino. Prima frazione di gara dominata dai locali, che hanno creato ottime trame offensive di gioco e disputato un ottimo primo tempo. Nei secondi quarantacinque minuti di gioco sono è stato il Sepino a passare in vantaggio con Casella al 70’, con una pregevole punizione. Il goal del pari è arrivato poco dopo con De Santis, direttamente dagli undici metri.

CASTELPETROSO.Pareggio ad occhiali tra la formazione C.C. Olympus di Castelpetroso e il Carovilli Calcio a 5. Primi quarantacinue minuti di gioco giocati meglio dai padroni di casa, che si sono spinti all’attacco alla ricerca del goal del vantaggio. Ripresa a favore della squadra ospite, che è salita in cattedra ed è andata vicino al goal in più occasioni ma la gara non si è sbloccata e le reti sono rimaste inviolate.

CASALCIPRANO. Al “Comunale” di Casalciprano, l’incontro tra il Casalciprano e la Bagnolese è terminato con il risultato di 0-0. Partita giocata sotto ritmo dalle due sqaudre, che hanno avuto a testa qualche buona change per sbloccare la gara ma i giocatori delle due squadre non sono riusciti a concretizzare nel migliore dei modi le azioni create e le due compagini sono tornate a casa con un punto ciascuno.

Sanmarianese N. Vinchiaturo

Torella del S. Terventum

3 S.Giuliano del S. 2 1 Spinete 0

CHIAUCI: Simonazzi, Iacobucci, Sacco G., Sacco P., Muccillo, Sciarra, Di Pilla S., Di Pasquo, Di Pilla L., Di Lonardo, Libraro. ALL.: Inforzato. PRO FROSOLONE: Palumbo, Mainella, Gabriele G., Facelli, Colarusso, Colarusso P., Cirelli, Di Melli, Meale A., Meale F., Parangio L. ALL.: Meale. MARCATORI: 10’ Parangio.

Pagina a cura di Alberto Giuliano

1 1

S. GIULIANO DEL S.: Monaco, Maiorano, Cristofaro, Muccini, Iacobucci, Santillo (50’ Cristofaro F.), Mancini, Mantino, Nardacchione, Basile M. (90’ Sanzò), Basile F. (75’ Palazzo). ALL.: Falcione. SPINETE: Damiano Q., Di Iorio M., Damiano A., Calabrese R., Salvatore E., Doganieri D., Colantuono N., Prezioso G., Iannone A., Romano S., Salvatore D. ALL.: Calabrese. MARCATORI: 30’ Maioirano, 75’ Nardocchione. S.GIULIANO DEL SANNIO. Al “Terra Piana” di San Giuliano del Sannio i padroni di casa hanno battuto per 2-0 lo Spinete su un terreno di gioco molto pesante ed apparso ai limiti della praticabilità. Le reti dell’incontro sono state siglate al trentesimo minuto da Maiorano e ad un quarto d’ora dal triplice fischio dell’arbitro da Nardacchione, che dalla distanza, ha insaccato la sfera bianca nell’angolino più lontano.

3 0

3 2

SANMARIANESE: Verde, Franchitti, D’Uva, Rosa, Carlucci, Zarlenga, Vitale V., Vitale D., Zuccarelli (80’ Antenucci), Di Paoloo, Giancola. . ALL.: Verde. N. VINCHIATURO: Marra G., De Tullio, Venditti G., Primiani, Paoletti, Stabile, Terranova, Iacobucci, Palmieri, Venditti, D’Aquila. ALL.: Nardacchione. MARCATORI: 52’ Vitale, 70’ Zuccarelli, 85’ Verde rig.

TORELLA: Izzi M., Ciamarra D., Di Nezza D., Di Nezza G., Di Placido, Izzi R., Izzi M., Izzi C., D’Alessandro M., D’Alessandro V., Ciamarra S. ALL.: Ciamarra. TERVENTUM: NIcodemo, Ciccarella, Vitullo (40’ Fratipietro), Mancinella And., Mancinella Ant., Fiore, Stinziani G., D’Amico, Paciarella, Pavone, Stinziani A. ALL.: Florio. MARCATORI: 15’ Stinziani G., 85’ Paciarella.

SANTA MARIA DEL MOLISE. Bella vittoria quel della compagine di S.Maria del Molise. I padroni di casa hanno superato per 3-0 sul proprio terreno di gioco, i rivali del N.Vinchiaturo di mister Nardacchione.Dopo aver chiuso il primo tempo a reti bianche, nella ripresa sono giunte le tre marcature della sanmarianese con Vitale al 52’, Zuccarelli al 70’ e da Verde al 85’, che ha chiuso i giochi su calcio di rigore.

TORELLA DEL SANNIO. Incontro pirotecnico quello tra la formazione locale del Torella del Sannio ed il Terventum di mister Florio. I padroni di casa sono riusciti ad avere la meglio contro sulla compagine ospite ed hanno chiuso la gara con il risultato finale di 3-2. Tre punti importanti per il Torella, che sale a 9 punti e conquista il suo secondo successo stagionale; per il Terventum invece, è il quinto stop in campionato.

Lunedì 1 febbraio 2010

Poker in trasferta della capolista Campodipietra (4-1) a Tufara. Alle Acli il derby contro i Reds

Campolieto gela Quartiere Nord Pareggio a reti bianche a Campobasso. Locali apparsi sottotono

CERCEMAGGIORE: Di Sisto, Testa, Basile, Di Stasi A., D’Elia, Ricciuto, Ruggi (65’ Felice), Zurlo, Yamoul (91’ Laudo), Sanzò, Mastrantone (80’ Petraroia). ALL.: D’Uva RICCIA: D’Elia, Moccia, Napoletano, Mignogna, Ciocca, Tronca M., Tronca R., Reale (Panichella), Di Iorio, Amorosa, Geremia. ALL.: Mignogna E. MARCATORI: 20’ e 30’ Yamoul, 65’ Di Iorio

S. GIOVANNI IN GALDO: Micatrotta, Libertucci, Moffa, Martino, Di Lorenzo, Cerio, Vignone, Fagnano, Piunno, Di Iorio, Credico. ALL.: Verdone QUELLI CHE...: Paolucci, De Nigris, Di Niro (70’ Abrea), Romano, Giannaccaro, Di Iorio, Palmiero (60’ Mancini), Lanese, Boccardo, Mengo, Iapalucci. ALL.: Mancini MARCATORI: 30’ Piunno, 75’ Mengo, 78’ Credico, 90’ Mancini

CARLANTINO: Savastano G., Coscia, Laccone, D’Onofrio, Pozzuto (50’ MInotti), Galoppo, Petti (65’ Marino), Genovese (75’ Polselli), Pece, Savastano, Marziano. ALL.: Pisani. JELSI: Tatta, Mazzocco, Colalillo, Padulo, Testa, Di Domenico, Ciocca, Gioia, Santella, Mucci, Martino. ALL.: Mignogna. MARCATORI: 65’ Ciocca, 90’ Santella.

CERCEMAGGIORE. Al “Santa Maria della Libera” i padroni di casa riabbracciano il loro pupillo di origini marocchine El Mehdi Yamoul e il classe ‘91 ripaga l’affetto realizzando la doppietta decisiva che permette alla squadra di D’Uva di superare di misura il Riccia. .Il giovane magrebino ha realizzato il gol del vantaggio del Cerce al 20’. Il secondo gol, giunto alla mezz’ora è stato frutto di un’azione personale terminata nel migliore dei modi.

ENDAS CB: Gulinello, Iosue L. (70’ Romanella), Valle (80’ Stanziano), Iosue A., Germanese, Amorosa (20’ Presutti), Carlozzi, Giuliano, Frate, Di Renzo, Maddaloni. ALL.: Pensiero. CAPOIACCIO: Santucci, Barillotti, Felice G., Simone (65’ Cristofano), Di Iorio, Felice N., Zurlo G. (Zurlo P.), Zurlo L., Lombardi, Zurlo D., Zurlo E. (Felice M.). ALL.: Tanzillo MARCATORI: 15’ Felice G., 65’ Lombardi, 70’ Zurlo D., 83’ Di Renzo CAMPOBASSO. Il Capoiaccio ha espugnato il terreno di gioco dell’Endas per 3-1. Felice G. sblocca al 15’ e all 65’ D. Lombardi realizza il 2-0 e l’omonimo Zurlo fa 3-0 al 70’. Partita condizionata dalle condizioni pessime del terreno di gioco. L’Endas (che ha accorciato con un gran pallonetto di Di Renzo) ne risente parecchio. A breve la compagine di Pensiero si sposterà sul sintetico adiacente al “Nuovo Romagnoli” a Selva Piana.

S. GIOVANNI IN GALDO. Pari con rimpianti per il Quelli Che sul campo del S. Giovanni in Galdo. Tantissime le occasioni per i padroni di casa, che non sono riusciti a portare a casa i tre pèunti contro un buon Quelli Che. Ad andare in vantaggio sono i padroni di casa con Piunno al 30’. A metà ripresa arriva il pari ad opera di Mengo, subito dopo il nuovo vantaggio degli ospiti con Credico e allo scadere il gol del definitivo 2-2 con Mancini.

CARLANTINO. La banda di mister Mignogna ha vinto in casa del Carlantino per 2-0. Ottima prova quella del team ospite, che è riuscita a portare a casa una vittoria importante contro un temibile Carlantino. I locali hanno creato tante azioni pericolose e sprecato diverse occasioni con Genovese, Pece e Laccone mentre gli ospiti sono stati più cinici e prima con Ciocca e poi con Santella, hanno ottenuto tre punti d’oro.

Morgia Mirabello

Quartiere Nord Campolieto

Sport. Fortore Campodipietra

0 0

MORGIA: Cordone A., Cordone G., Pietronigro, Tomassone, Masella, De MArco, Spineti, Di Vita (75’ Di Ielsi), Santopolo, (60’ Casalino) Angiolillo, Passarelli. ALL.: De Marco. MIRABELLO: Rinaldi, Pietra, Lattanzio, Scarico, Fantacone, Felice, Di Vico, El Arafi, Fantacone, Damiano, Coccaro. ALL.: Di Giglio. MARCATORI: 25’ Cordone, 75’ Spineti, 80’ Masella.

QUARTIERE NORD: La Fratta, Di Tommaso, Colitti, Domeneghetti (65’ Terrigni), Santucci, La Fratta N., Cappuccio, DE Guglielmo, Ruberto (45’ st Marziani), Spadolini (70’ D’Agnillo), Luciani. ALL.: Di Niro. CAMPOLIETO: Di Tommaso, De Marco A., Di Meo, Izzi, Leccese C., Moffa, Ialenti, Abbrunzo, De Marco M., Petrone, Mitri. ALL.: Di Lembo.

PIETRACATELLA. Il Morgia di De Marco ha calato un bel tris agli avversari del Mirabello. Grande partita quella disputata dai padroni di casa, che hanno meritato a pieno i tre punti. Il primo tempo si è chiuso 1-0, con la rete realizzata al 25’dal difensore Cordone dal dischetto. Nella ripresa il Morgia ha chiuso definitivamente i conti, trovando le reti con i bravi Spineti al 75’ e Masella a dieci minuti dalla fine.

CAMPOBASSO. Pareggio dal sapore amaro per il team campobassano allenato da Di Niro, bloccato in casa a reti bianche contro il fanalino Campolieto. Di tutt’altro gusto è stato il risultato per gli ospiti, che hanno meritato a pieno il pari a Campobasso, presentandosi con un 4-4-2 e chiudendo i varchi ai temibili attaccanti del capoluogo, che hanno comunque creato diverse occasioni, ma sono stati precisi sotto porta.

2 2

1 Reds 4 Acli Cb

SPORTING FORTORE: Forte, Luciano (45’ st Luciano), Ianzitto, Piacquaddio, Ianzitto A., Patuto, Campanelli, Orso (75’ Gagliardi), Colella, Bergantino, Circelli (65’ Iarossi). ALL.: Mottola. CAMPODIPIETRA: Tizzani, Basile, Quercio, Passariello, Di Biase, Miozzi, Mignogna, Gammieri, Presutti, Di Stefano (65’ De Lucrezia), Cefaratti (80’ Ramacciati). ALL.: Sbrocca. MARCATORI: 15’, 40’ e 50’ Presutti, 60’ Cefaratti. TUFARA. Successo convincente per la capolista Campodipietra, che si è imposta 4-1 a Tufara contro lo Sporting Fortore. Sono stati gli uomini di Mottola a portarsi per primi in vantaggio su rigore ma poi hanno dovuto cedere alla maggior esperienza del team ospite, che ha ribaltato le sorti dell’incontro, grazie anche ad un Cefaratti apparso in grandissima forma e un Presutti indemoniato, autore di ben tre reti per il Campodipera.

Il Capoiaccio

1 4

REDS: Nunez, Zicchillo, Di Nucci, D’Ambrosio, Di Falco, Grassi, Guglielmi (75’ Marracino), Damiano, Andreola (70’ Colitti), Tammaro, Garocchio. ALL.: Bottone. ACLI CB: Delli Quatri, Frezza, D’Angelo, Lommano, Ricciardella, Brunetti, Tramontano (45’ st De Lisis), Iammarone, Sacrafena (65’ Vitale), levratti. ALL.: Verdone. MARCATORI: 15’ iammarone, 25’ Levratti, 60’ Tammaro, 80’ Brunetti, 85’ De Lisis. CAMPOBASSO. Poker delle Acli sul campo dei Reds Campobasso. Il team ospite ha battuto nel posticipo diciottesima giornata di campionato, 4-1 i Reds. Il primo tempo è terminato 2-0 per le Acli, grazie alle reti di Iammarone e del bomber Levratti. Nella ripresa i Reds hanno accorciato le distanza con la goal siglato da Tammaro al 60’. Le altre due reti delle Acli sono giunte nel finale con Brunetti Nicola e De Lisis, subentrato ad inizio ripresa a Tramontano.

Pagina a cura di Alberto Giuliano

Il Campodipietra

S. Giov. in G. Quelli Che...

0 2

Endas CB Capoiaccio

3 0

1 3

Carlantino Jelsi

Cercemaggiore 2 Riccia 1

Lunedì 1 febbraio 2010

Il Real Guglionesi non ne approfitta: la gara con il Montecilfone termina a reti bianche

Il Mare Termoli vince il derby La capolista superata di misura dalla formazione di mister Girotti

Real Guglionesi

Pagina a cura di Michele Moffa

Divinus San Giacomo

Ang. Colletorto 1 Fiamma Larino 0

G. S. Giuliano T. Colletorto

ANG. COLLETORTO: Di Palma, Verna, Di Renzo, Pagliuca, D’Onofrio, Valenti, Nasillo, Silvestri, Granieri, Granvillano, Persichillo. ALL.: Granieri. FIAMMA LARINO: Sedile, Plazzi (Lepore), Sticca, Benedetto, Lallo, Mariani, De Gregorio (Giorgetti), DiPardo, Iuliano (Lucente), Masciotta, Cordisco ALL.: Marangi. MARCATORI: 45’ Persichillo.

GIOVENTU’ SAN GIULIANO DI PUGLIA.: Rampino, Occhionero E., Ialenti, Figliola, Di Palma, Manzo, Colombo, Vecere, Camilone, Di Rosario (Pannunzio), Brovida. ALL.: D’Aloia TEAM COLLETORTO: Paradiso, Liberatore, Archdiacono M., Archidiacono G., Paradiso, Calisto, PAgliuca, D’Onofrio, Campanelli, Russo, Liberatore M. ALL.: D’Onofrio MARCATORI: Brovida (3) Camillone (2), Ialenti, Liberatore (2)

MUNXHUFUNI: Di Lisio, Cianfagna, Maurizio, Cingolani, Manzo, Nuozzi (Manes Antonio), Amoroso, Colella (Cieri), Ierbs, De Santis, Di Donato (Liscia). ALL.: Cieri. MARCATORI: 10’ e 30’ De Santis, 60’ Cingolani.

COLLETORTO. Un Angioina Colletorto cinica e molto concreta si aggiudica il match contro una Fiamma Larino per niente arrendevole. Dopo una partenza più decisa da parte degli ospiti, sul finire del primo tempo viene fuori la squadra di casa che insacca il gol partita con Persichillo. Nella ripresa i frentani provano a centrare almeno il pari, ma i ragazzi di mister Granieri non mollano e difendono fino alla fine il minimo vantaggio acquisito.

S. CROCE DI MAGLIANO. Finisce con ben otto reti la gara tra la G.S. Giuliano di Puglia e il Team Colletorto. Il team di mister Aloia rompe l’equilibrio con Camillone e Brovida. Nella ripresa la squadra locale triplica con Brovida; i ragazzi di Aloia accusano un momento di rilassamento e gli avversari riaprono la gara con una doppietta di Liberatore. Ma il S. Giuliano riprende in mano il gioco e chiude la gara con i gol di Brovida, Ialenti e Camillone.

PETRELLA. Successo esterno del Munxhufuni al termine di una gara maschia ma corretta.Parte con il vento in poppa il Munxhufuni che al 10’ passa in vantaggio con De Santis, ma al 15’ il Petrella pareggia. Stesso copione intorno al 30’: ancora De Santis riporta in vantaggio gli ospiti, dopo pochi minuti nuovo pari dei locali. Al 60’ capitan Cingolani insacca un eurogol che vale la vittoria per gli ospiti.

REAL LARINO: Bibbò, De Notariis I, De Notariis II, Sivilla, Perna S., Angelozzi, Priore (Perna n.), Vincelli, Antonacci, Verratti (Sedile), Fabozzi (Stelluti). ALL.: Angelozzi. CIL CASTELLINO: Scipioni, Stanziano F., Fratangelo P., Baranello, D’Ascenzo, Ferrante, Pastò, Fratangelo L., Petrucci, Stanziano G., Di Bona. ALL.: Di Fabio. MARCATORI: 5’ Fabozzi, 90’ Antonacci. LARINO. Con una rete in apertura e una al 90’ il Real Larino si aggiudica la partita contro il Cil Castellino. La squadra frentana al 5’ passa in vantaggio con Fabozzi, ma il forte vento pregiudica molto le manovre delle due formazioni e il primo tempo si chiude senza altre emozioni. I tre punti vengono messi al sicuro dalla squadra di mister Angelozzi solo al 90’ quando Antonacci supera l’estremo difensore del Cil Castellino, Scipioni .

Montecilfone R.Guglionesi

Montemitro Morrone

Real Termoli Mare Termoli

Ripabottoni 1 D.San Giacomo 0

0 0

6 2

1 0

Petrella Munxhufuni

2 3

0 1

Real Larino Cil Castelino

2 0

MONTECILFONE: Pappalardo (Iacovino), Ferrara, Desiderio M, Sacchetti, Salvo, Colonna, Altaripa, De Angelis, Santini A. (Pallotta), Cordisco, Manes. ALL.: Iacovino. REAL GUGLIONESI: Bibbò, Aceto (Di Cienzo), Mastromonaco, Ruscitto, Sesta...., Ceddia (Galante), Di Donato, Giagnorio (Mancinone), D’Agata, Pollice, Camaioni. ALL.: Mazzatenta

MONTEMITRO: Lattanzio, Pasciullo (Giorgetta), Cordisco M., Piccoli N., Piccoli E., Giorgetta), Felice G., Placetta, Fratamico, Ferrara (Pasquarelli). ALL.: Giorgetta. MORRONE: Colasurdo B., Ambrosio, Monaco, De Sanctis, Alfonso, Calcutta, Colagrossi, Colasurdo And., Colasurdo Ant., Calcutta, Pettofrezza. ALL.: Alfonso. MARCATORI: 55’ Placetta.

REAL TERMOLI: Celenza, Bucci, Guidotti, Iezzi (Lanzone R.), Di Labbio, Russo, Plescia (Bibbò), Delli Quadri, Lanzone A., Montanaro (Gentile), Defenza. ALL.: Rinaldi. MARE TERMOLI: Fadda, Gagliardi, Bassani, Mariano, Sarcinella, Santini, Rios, Luciani, Viola, Trombetta (Felice). ALL.: Girotti MARCATORI: 63’Felice.

RIPABOTTONI: D’Addario, Cristofaro, Buccigrossi, Labarbera, Silvestro, Cristofaro D., Sciscente, Pizzuto (Sanzari), Guglielmi, Sauro, Petrone. ALL.: Petrecca DIVINUS SAN GIACOMO: Pellilli, Sevaggi, Tilli, De Felice, Di Vito, Galasso, Di Marzio, Rosati, Berardis, Pietropaolo, Lafratta. ALL.: Mancini. MARCATORI: 40’ Guglielmi (rig.)

GUGLIONESI. Le due squadre si accordano per l’inversione del campo e la gara si disputa così sul sintetico di Guglionesi. La partita, condizionata dal vento, è abbastanza noiosa e con pochi spunti offensivi, giocata prevalentemente a centrocampo e con lanci lunghi.Nel finale si registra un’ottima occasione per Di Donato che però fallisce e il risultato resta fermo su uno 0-0 che appare comunque giusto.

MONTEMITRO. Successo di misura per la formazione di mister Giorgetta che mette in cassaforte i tre punti grazie ad una rete di Placetta nella ripresa, dopo un primo tempo con molte azioni non finalizzate ambo le parti. Le due squadre sono entrambe molto rimaneggiate, ma danno vita ad una gara molto intensa; il Montemitro ha il merito di essere più cinico e di avere quindi la meglio su avversari ostici e difficili da superare.

TERMOLI. Il Mare Termoli si aggiudica un derby molto tirato e non avaro di emozioni. Nel primo tempo il team di Rinaldi si rende spesso pericoloso e Fadda in due occasioni deve compiere prodigi per salvare il risultato. Nella ripresa Girotti manda in campo Felice che al 63’ decide la gara: il Real è tutto nella metà campo avversaria, il Mare Termoli riparte in contropiede e Felice batte Celenza, regalando la vittoria ai suoi.

RIPABOTTONI. Con il terzo posto in palio, le due squadre danno il massimo sul terreno di gioco; mister Petrecca deve fare a meno di due titolari importanti ma riesce a gestire la situazione, anche con una squadra rimaneggiata. Al 30’ gli ospiti calciano fuori un penalty, mentre Guglielmi al 40’ non sbaglia dagli undici metri e insacca così la rete che risulterà decisiva ai fini del risultato finale.

Lunedì 1 febbraio 2010

TERZA CATEGORIA CAMPOBASSO Il vento disturba Casalnuovo e Murgantia che si dividono la posta in palio (1-1). Poker per la Fontana Campobasso

S. Felice fermato, la Frentania se ne va La Rizla Busso blocca sul pari la seconda della classe ora a -8 dalla capolista Risultati 15^ giornata

Classifica

Atletico Limosano-Fontana C.S. Cb

0-4

Casalnuovo M.-Murgantia

1-1

Fossalto Calcio-Giov. Castropignano

2-2

Rizla Busso-San Felice Calcio

2-2

Atl. Limosano - Fontana CB LIMOSANO. Successo agevole per la Fontana Calcio sull’Atletico Limosano; mister Mitro approfitta per attuare il turn over e mandare in campo una formazione giovane che comunque riesce a dominare e vincere la gara; al 35’ Fanelli sblocca il risultato, mentre prima del riposo raddoppia Trivisonno. Lo stesso calciatore va ancora in gol al 55’, seguito da Pietra al 60’ che legittima il secondo successo di fila dopo gli innesti del mercato di riparazione che proiettano il sodalizio di Mascione verso il centro classifica.

Murgantia

Torre Magliano

2-6

Mafalda

Vinchiaturo-Mafalda Sport

3-5

Rizla Busso

Casalnuovo

G. Castropignano 17 San Marco la C. 17

Frentania-Sporting Gildone Giov. Castropignano-Murgantia

Torre Magliano - Frentania (anticipo) SANTA CROCE DI MAGLIANO. La Frentania procede spedita in testa alla classifica del girone campobassano mettendo ko la Torre Magliano con un perentorio 6-2. La Frentania si porta subito avanti con Di Lello, Velotti e De Marco; al 45’ la Frentania chiude di fatto la partita ancora con Velotti . Al rientro dagli spogliatoi si fa vedere in avanti la Torre Magliano che accorcia le distanze con Zeffiro; al 61’ è L.Gabrielli a salire in cattedra e a realizzare un eurogol che vale la quinta rete ospite. Al 65’ sussulto della Torre Magliano che trova la seconda rete con Rocco, ma al 71’ Di Lello chiude i giochi.

Torre Magliano-Frentania

Fossalto Calcio-Atletico Limosano

che insistono e trovano il momentaneo vantaggio; il Fossalto non si arrende e prova ad agguantare il pari, che arriva all’84’ con Ciarlariello.

San Felice

0-1

Fontana C.S. Cb-Rizla Busso

di Michele Moffa

Sporting Gildone-S. Marco la Catola

Prossimo turno (7 febbraio)

Torre Magliano

Frentania

Mafalda Sport-Torre Magliano

Fontana C.S. Cb 16 Fossalto

Vinchiaturo

San Felice Calcio-Vinchiaturo

Sporting Gildone

S. Marco la Catola-Casalnuovo M.

Atletico Limosano 0

poco: gli ospiti infatti pareggiano i conti al 40’ con Solla. Nella ripresa non accade nulla di rilevante, tranne l’espulsione di Albini a 10’ dalla fine, e le due squadre si accontentano di un pareggio che appare tutto sommato il risultato più giusto.

bitro: “Sono successe cose assurde” dichiara mister Mancini “che ci hanno pesantemente penalizzato; presenteremo ricorso e faremo presente agli organi competenti tutto quello che è accaduto.”

Casalnuovo Monterotaro-Murgantia CASALNUOVO DELLA DAUNIA (FG). Il vento la fa da padrone sul terreno di gioco e le due formazioni riescono a giocare ben poco e con un sostanziale equilibrio. Al 30’ la squadra locale passa in vantaggio con Matarrese, ma la gioia dura

Rizla Busso - San Felice Calcio BUSSO. Due gol ed un punto per parte per le due squadre; primo tempo tutto di marca ospite che si chiude sul 2-0 per il S.Felice (doppietta di Mancini). Nella ripresa ospiti in dieci per l’espilsione di Cipressi, i locali ne approfittano e pareggiano con le reti di Piscopo e di Parisi. A fine gara duro commento della società ospite contro l’ar-

Sporting Gildone - S. Marco La Catola GILDONE. Con un gol di Piccirilli nei minuti iniziali, il San Marco La Catola si aggiudica il march contro un buon Sporting Gildone. La squadra pugliese si mostra più concreta e dopo un primo forcing iniziale si porta in vantaggio; il Gildone prova a reagire, ma gli ospiti non si fanno sorprendere e riescono a mantenere fino al 90’ il minimo vantaggio e a festeggiare così la vittoria.

Vinchiaturo Mafalda Sport

Torre Magliano 2 Frentania 6

Fossalto Calcio 2 G.Castropignano2

Fossalto Calcio - G. Castropignano (anticipo) FOSSALTO. Parità con due reti per parte nel “derby” tra Fossalto e Giovani Castropignano, con diversi capovolgimenti di fronte che hanno reso interessante la partita. Dopo una lunga fase di studio, al 42’ Di Toro sblocca il risultato in favore della squadra di casa, ma sul finire del primo tempo gli ospiti riportano i conti in pari. La ripresa si apre con i ragazzi del Castropignano

VINCHIATURO: La Selva, Ferri, Basile, Stasi, Pistilli, Lanzillo, Testa, Puzo M., Puzo M., Puzo F. ALL.: Puzo Luciano. MAFALDA SPORT: Gizzi, Nuozzi, Sforza, Lamelza, Finamore, Di Meo, Mastrangelo A., Mastrangelo M., Faienza, DI Pietro, Gabriele (Mastragostino) ALL.: Di Pietro. MARCATORI: 30’ Puzo M., 40’ Di Pietro, 45’ Lamelza (rig.), 50’ Puzo M., 60’Lamelza (r), 65’ Mastrangelo M., 70’ Puzo M., 75’Di Pietro.

TORRE MAGLIANO: Rosiello, Cappiello (De Sanctis), Di Tullio, Caccavale, Rasmundi, Lamolle, Alfieri, Manzo, Mascia (Ceglia), Zeffiro, Rocco. ALL.: Venturini. FRENTANIA: Rubino, Calò, Papa, D’Ambra, Cassa, Gabrielli M. (Di Cesare), Gabrielli L. (Valente), Velotti (Lopez), Di Lello (Forte), De Marco, Tartaglia (Paglione). ALL.: Leombruno. MARCATORI: 6’Di Lello, 8’ Velotti, 20’ De Marco, 45’ Velotti, 46’ Zeffiro, 61’Gabrielli L., 65’ Rocco, 71’ Di Lello.

FOSSALTO CALCIO: Marinoni, Cornacchione, Bagnoli E., Bagnoli D., De Felice, Russo, Ciarmela G., Amoruso, Di Toro, Ciarmela L. ALL.: Santoro G. CASTROPIGNANO: D’Alessandro, Russo, Manzo, Luciani, Camposarcone, Ciarlariello, Palmieri, Tavanmiello, Greco G., Scapillati, Iorio. ALL.: Fierro MARCATORI: 42’ Di Toro, 84’ Ciarlariello

Atl. Limosano Fontana CB

Casalnuovo M. Murgantia

Rizla Busso S.Felice Calcio

Sp. Gildone S. Marco La C.

Vinchiaturo - Mafalda Sport (anticipo) VINCHIATURO. Un Vinchiaturo con gli uomini contati e che finisce la gara in dieci per l’espulsione del portiere, cerca di fare lo sgambetto al Mafalda. Al 30’ il Vinchiaturo si porta in vantaggio con M.Puzo; gli ospiti reagiscono, pareggiano con Di Pietro e poi passano in vantaggio con Lamelza. La ripresa si apre con la rete di Puzo che vale il momentaneo 2-2, al quale replica ancora Lamelza dal dischetto; al 65’ il Mafalda si porta sul 2-4 con Mastrangelo, ma poco dopo il Vinchiaturo si ripropone con la terza rete di Puzo; ma l’inferiorità numerica si sente e gli ospiti chiudono la gara con la rete di Di Pietro per il definitivo 3-5.

0 4

ATL. LIMOSANO: Ianniruberto, Cornacchione, Covatta M., Covatta A., Pulla, Donatelli, Lonardelli, Covatta Al.,Del Gobbo V., Bonadia, Romano. ALL.: Romano. FONTANA CB: Palmieri, Trivisonno (Tromba), Fornaro, Zappone, Mimmo, Pagliarone, Mitro B. (D’Agostino), Pietra (Silvaroli), Manuele (Paolucci), Fanelli (Barattini) ALL.: Mitro MARCATORI: 35’ Fanelli, 45’ Trivisonno, 55’ Trivisonno, 60’ Pietra.

3 5

1 1

CASALNUOVO MONTEROTARO: Vannella, Celeste, De Lisi, Canistro, Ferrecchia, Tosches (D’Aloia), Del Buono (Romanelli), Albini, Antonacci, Matarrese, Vannella. ALL.: Ferrecchia. MURGANTIA: Lupacchino, Di Muccio, Mastrovalerio, Altrui A., Procaccini, Longo, Giusti, Iammarrone (Bettini), Solla (Lombardi), Altrui R., Mastrogiacomo. ALL.: Cioccia. MARCATORI: 30’Matarrese, 40’ Solla.

2 2

RIZLA BUSSO: Palmieri, La Selva, Brunetti, Ziccardi, Cavoto, De Micheli (Festa), Torti, Cavallo, Parisi, Piscopo, Umberto. ALL.: Torti. SAN FELICE CALCIO: Cipressi, Palumbo, Bellucci M., Colangelo R., Vitale, Botrogi (Cordisco S.), Zara (Cordisco P.), Messere, Piccoli, Mancini, Ferrante. ALL.: Basile. MARCATORI: 10’ e 35’ Mancini, 58’ Piscopo, 74’Parisi.

0 1

SAN MARCO LA CATOLA: Matteo, Recchia G., Di Criscio M., Piccirilli, Melfi, Matozza, Di Criscio P, Colasanto (Ieronimo), Picciuto (Capobianco), Tosches, Gallo (Recchia). ALL.: Cicchetti. MARCATORI: 15’ Piccirilli GILDONE: Altieri, De Bellonia, Santella, Ciampi S., Sasso, Vetrella A., Del Balso, Pelosi, D’Alberto, Ciampi A., Scarano ALL.: De Libero

Lunedì 1 febbraio 2010

TERZA CATEGORIA ISERNIA Il Sepino ne fa sei al Real Sessano, il Fontegreca supera la Gioventù Macchiagodenese nel finale per 2-0

Il Filignano vince e insidia la capolista L’Atletico Sanniti fermato dalla neve, la seconda batte il Pescopennataro e va a -1 Risultati 14^giornata

Classifica

Atletico Sanniti-Sporting Pettoranello

n.d.

Aurora Pizzone-Baranello

3-0

Boys Fontegreca-Macchiagodena

2-0

Filignano-Pescopennataro

5-1

Atletico Sanniti

Filignano

Sepino

23 22

Longano-S. Angelo in Grotte

4-0

B. Fontegreca

Sepino-Real Sessano

6-0

Macchiagodenese 19

RIPOSA: Magic Isernia

Aurora Pizzone

Pescopennataro 14

Prossimo turno (7 febbraio) Baranello-Longano Macchiagodena-Atletico Sanniti Filignano

Magic Isernia-Aurora Pizzone Pescopennataro-Sepino

di Michele Moffa Atletico Sanniti - Sp. Pettoranello VILLA SCONTRONE (AQ). La gara non si è disputata a causa della neve. Aurora Pizzone-Baranello PIZZONE. L’Aurora Pizzone batte per 3-0 un Baranello che conduce una bella gara e non demerita affatto. La squadra di casa attacca con più convinzione e chiude il primo tempo avanti

Longano S.Angelo in G.

4 0

SANT’ANGELO IN GROTTE: Spina M., Testa (Zullo A.), Arcaro, Bertone, Giancola, Pirollo, Citti (Mucciarone), Spina C., Messere (Formica), Polifroni, Zullo ALL.: Spina.

Atl. Sanniti N.D. Sp. Pettoranello

Sepino Real Sessano

6 0

SEPINO: Moscatiello, Mobilia (Brini), Piacente, Di Salvatore, Vitale (Arienzale L.), Ficocelli F., De Dona, De Gregorio, Ficocelli G., Arienzale M., Ferrante. ALL.: Mucci. REAL SESSANO: Prioriello F., D’Ippolito V., Gentile D., Mucciarone P., Durante L., De Falco A., Durante C., D’Ippolito C., Valente L., Travasso G., Mucciarone. ALL.: Antonelli M. MARCATORI: 1’ De Dona, 5’ Ficocelli G., 15’ Ficocelli F., 50 ferrante, 70 e 80’ Ficocelli F.

di due reti (doppietta di Di Iorio), sulle quali la squadra ospite ha avuto da recriminare, giudicandole irregolari. Nella ripresa il confronto riprende con diverse occasioni da entrambe le parti ma sono ancora i locali ad andare in rete con Di Silvestro e a chiudere di fatto la partita. Negli ultimi minuti il Baranello perde due pedine per espulsione. Boys Fontegreca - Gioventù Macchiagodenese

Filignano 5 Pescopennataro 1 FILIGNANO: Lanni (Papa C.), Ricamato (Papa S.),Franchitti, Pacitti, Cioffi, Mancini (Calleo), Casetti, Rossi, Capaldi (Iannarelli), Di Donato, Cardarelli. ALL.: Negri. PESCOPENNATARO: Antenucci, Trapaglia, Bellisario, Palomba, catalano, Sciulli S., Contestabile (Cenci), Litterio, Sciulli G. (Traglia), Bellisario D., Di Domenica. ALL.: Litterio. MARCATORI: 5’ Rossi, 15’ Ricamato, 25’ Cardarelli, 38’ Ricamato, 42’ Casetti, 60’ Sciulli S..

S. Angelo in Grotte-Boys Fontegreca Sporting Pettoranello-Filignano

Magic Isernia

S. Angelo in G.

Sp. Pettoranello

Longano

Baranello

Real Sessano

RIPOSA: Real Sessano FONTEGRECA (CE). Il Fontegreca si aggiudica nel finale una gara molto combattuta che entrambe le squadre interpretano al meglio. La partita si mostra sin dall’inizio molto interessante, con le due formazioni che provano a più riprese a mettere in difficoltà l’avversario, ma i due pacchetti arretrati sono molto attenti a chiudere tutti i varchi e così le reti restano a lungo inviolate. Il Fontegreca negli ultimi minuti tenta l’assedio finale ed ottiene il risultato sperato, portandosi in vantaggio all’85’ con Ricci; la Macchiagodenese reagisce per evitare la beffa e cercare il pari ma i locali sono bravi a mettere la parola fine all’incontro poco prima del triplice fischio, segnando di nuovo con Calleo Filignano - Pescopennataro FILIGNANO. Il Filignano batte il Pescopennataro con un netto 5-1; la squadra di casa appare in ottima forma, gli ospiti in formazione rimaneggiata cer-

Aurora Pizzone 3 Baranello 0

B. Fontegreca 2 Macchiagodena 0

AURORA PIZZONE: Pio (Notardonato), Pontareli, Martino (Pietrangelo), Campellone, Aurilio, Di Benedetto, D’Avanzo (Federico), Rossi, Marra, Di Iorio (Petrarca), Di Silvestro. BARANELLO: Manocchio P., Niro M., D’Aveta, Carroccio, Niro W., Manocchio A., Carriero N. (Di Scenza G.), Carroccio G., Pistillo A., Di Scenza, Di Chiro M. (Ruggeri). ALL.: Di Chiro M. MARCATORI: Di Iorio (2), Di Silvestro.

BOYS FONTEGRECA: Iemma D., Cenami (Gagliardi), Di Gregorio, Iemma C., Russo C., Altieri F. (Marinelli F.), Bucciardi D., Barone A. (Calleo N.), Maddalena G. (Iemma D.), Vincoli G., Ricci. ALL.: Calleo. GIOVENTU’ MACCHIAGODENESE: Notte, Perrella, Gentile, Del Paggio, Paoliello, Terriaca, Notte L., Terrigno (Gentile S.), Ciccone (Palermo), Palermo G. (Del Paggio), Gavoto. ALL.: Barile. MARCATORI: 85’ Ricci, 89’ Calleo.

cano di fare del loro meglio, ma il Filignano parte a spron battuto e va subito in rete con Rossi al 5’. Al quarto d’ora ci pensa Ricamato a raddoppiare, seguito da Cardarelli al 25’; a chiudere la cinquina arrivano poi la seconda rete personale di Ricamato e quella di Casetti. Dopo una prima frazione chiusa per cinque reti avanti, il Filignano affronta la ripresa limitandosi ad amministrare il largo vantaggio; al 60’ il gol della bandiera del Pescopennataro siglato da Simonluca Sciulli. Longano - S. Angelo in Grotte LONGANO. Un Longano in grande spolvero mette ko il Sant’Angelo in Grotte; la gara inizia con le due formazioni entrambe molto determinate e al 13’ i locali hanno l’occasione di portarsi in vantaggio dal dischetto, ma Michele Spina neutralizza. Alla fine del primo tempo il Longano sblocca il risultato e poi raddoppia nei primi minuti della ripresa; a quel punto sono i locali a prendere in mano la gara, gli ospiti soffrono la manovra degli avversari che prima del 90’ vanno in rete altre due volte. Sepino - Real Sessano SEPINO. Bella e convincente vittoria del Sepino ai danni di un volenteroso Real Sessano; i ragazzi di mister Mucci si semplificano subito la vita, passando in vantaggio dopo pochi secondi con De Dona e raddoppiando al 5’ con G. Ficocelli, mentre F. Ficocelli mette il terzo sigillo al quarto d’ora. Nella ripresa prosegue il monologo del Sepino che rifila altre tre reti agli avversari: al 50’ è Ferrante a timbrare il cartellino, mentre nel finale di partita F. Ficocelli incorona la sua prestazione con altre due reti, portando il suo bottino personale di giornata a tre gol.

Lunedì 1 febbraio 2010

La Primavera Campobasso si impone in casa (2 a 1) contro il Difesa Grande

Agnonese, tris alla San Leucio Il Petacciato vince di misura in casa della Frentana Larino di Alessandro Ramacciati e Giose Trivisonno Boys Jelsi 2002 - Roccaravindola JELSI. I Boys Jelsi sono stati costretti a perdere il match in programma contro il Roccaravindola. La favorita compagine ospite ha comunque faticato, soprattutto nel secondo tempo, per portare a casa i tre punti finali. Il primo tempo infatti ha visto, nei minuti iniziali, un discreto equilibrio tra le due squadre, ma verso il quarto d’ora di gioco il Roccaravindola, con il bravo Centracchio ha trovato il gol del momentaneo vantaggio. Il bomber della formazione di mr. Perna si è poi ripetuto dopo cir-

Risultati della 18^ giornata Boys Jelsi-Roccaravindola 1-2 Campodipietra-Mirabello 0-4 Fr. Larino-Petacciato 0-1 Miletto-Miranda Fraterna rinv. Primavera Cb-Difesa Grande 2-1 Ol. Agnonese-S.S. Pietro e P. 3-1 Ol. Isernia-San Leucio Acq. 3-4 Sabatella-Acli Cb 1-1 Classifica Acli Cb Olympia Agnonese Sabatella Mirabello Petacciato S. Leucio Acquaviva Miranda Fraterna Roccaravindola Difesa Grande Primavera Cb S.S. Pietro e Paolo Miletto Frentana Larino Olimpic Isernia Boys Jelsi Campodipietra

47 39 37 34 31 30 24 24 23 21 20 18 13 13 6 1

ca venti minuti, infilando alle spalle del malcapitato portiere locale il gol del 2-0. I ragazzi di mr. D’Amico solo nella ripresa sono riusciti ad accorciare le distanze senza però agguantare il tanto cercato pareggio. Campodipietra Calcio - Mirabello Calcio CAMPODIPIETRA. La terza in classifica liquida con un secco poker la compagine locale del Campodipietra di mr. Passarelli. I ragazzi locali infatti non sono riusciti a mettere in difficoltà gli undici a disposizione di mr. Di Fabio i quali, nel giro di pochi minuti, avevano messo il risultato quasi il sicuro. Dopo aver chiuso infatti il primo tempo sul risultato di 2-0, grazie alle reti di Ferrarese, nella ripresa il compagno di squadra, Niro, ha trovato anche egli la doppietta chiudendo il poker e lasciando spiazzata la formazione del Campodipietra che non è mai riuscita ad entrare in partita, se non in pochissime occasioni, tutte però mal sfruttate. Miletto - Miranda Fraterna S. MASSIMO. La partita in programma tra la formazione del Miletto e quella del Miranda Fraterna non è stata disputata per via della nebbia che scesa in campo non permetteva una ottimale visibilità in campo, costringendo quindi l’arbitro a rinviare il match. Olympic Isernia - S. S. Pietro e Paolo ISERNIA. Punteggo scoppiettante quello realizzato ad Isernia tra la locale Olimpic e la formazione adriatica del S. S. Pietro e Paolo. I ragazzi di mr. Guglielmo non sono riusciti ad evitare la disfatta contro una più motivata e più determinata squadra che non ha rinunciato mai all’obiettivo della vittoria. Il S. S. Pietro e Paolo ha così rispettato e non ha smentito quelli che erano i pronostici che vedevano la compagine ospite vincente su quella locale. Resta così ferma a 13 punti l’Olimpic Isernia mentre gli adriatici si portano a 23 punti.

denti il match, la Sabatella di mr. Ricciardelli e le Acli Cb di mr. D’Elia hanno rimediato un timido pareggio di 1-1. In campo comunque si sono viste molte occasioni per conquistare i tre punti finali, ma a mancare è stata la capacità di concretizzare le numerose occasioni che le due squadre avevano costruito in campo. A fine partita quindi il pareggio potrebbe essere considerato il punteggio forse più giusto, anche se però qualche maggiore occasione si è vista nelle fila delle Acli CB. Olympia Agnonese - San Leucio Acquaviva AGNONE. L’Olympia mantiene la seconda posizione in classifica grazie alla vittoria sul San Leucio. Primo tempo equilibrato che si chiude con il punteggio di 0-0: le due squadre sono apparse un po’ contratte e non ci sono state grosse occasioni da rete. Nella ripresa, invece, la gara assume toni più divertenti. Al 58’ passano i padroni di casa con Ferrante che salta un avversario e batte il portiere Ricci con un tiro che coglie il palo prima di finire in rete. Dopo soli tre minuti, però, il San Leucio si rifà sotto pareggiando i conti con Rea su un’azione di contropiede. I granata aumentano la pressione nel tentativo di tornare in vantaggio e gli sforzi vengono premiati al 68’ quando Stampone trova il 2-1. La gara si chiude praticamente qui ma c’è ancora il tempo per vedere la straordinaria punizione di Pannunzio che al 79’, quasi dall’out, manda il pallone sotto l’incrocio dei pali. L’Agnonese vince meritatamente ma il San Leucio ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata.

Sabatella Riccia

Durante. Nei primi venti minuti è un monologo della Primavera che tuttavia non riesce a trovare la via del raddoppio. Con il passare dei minuti cresce il Difesa Grande che comincia a mettere in difficoltà la squadra di mister Zeoli. Si va al riposo con il vantaggio minimo per i locali. Il secondo tempo si apre con il raddoppio della Primavera con il gol del neo entrato Mastrangelo. La gara sembra chiusa ma al 70’ l’arbitro concede il rigore agli ospiti che Aquilante realizza puntualmente. Sono minuti di sofferenza assoluta per i campobassani che mantengono il vantaggio grazie alle parate di Mazzilli. Finsce così con il mister Zeoli che elogia gli avversari: “Faccio i complimenti ai ragazzi di Perricone che sono davvero una buonissima squadra”. Sportivo ed onesto.

Sabatella - Acli Calcio CB RICCIA. Su un campo molto pesante per via delle avverse condizioni del tempo delle ore prece-

Primavera Cb - Difesa Grande CAMPOBASSO. La Primavera batte di misura un’ottima Difesa Grande. Partono forte i campobassani che già al 2’ trovano il vantaggio con

Frentana Larino - Petacciato LARINO. Ha vinto il Petacciato ma c’è soddisfazione in casa Frentana per la prestazione offerta. La squadra di casa ha colto anche una traversa che poteva valere il pareggio. La partita è stata un’altra storia rispetto al 5-0 dell’andata, ad ogni modo il Petacciato ha vinto con merito ottenendo tre punti importanti. Il gol vittoria è stato realizzato nel primo tempo da Casolino che, innescato da Mugnano, ha fatto partire un tiro al volo che si è insaccato sotto l’incrocio dei pali. Prima della pausa Mucci ha colpito una traversa. I legni sono stati protagonisti anche nella ripresa con il Petacciato che ne ha colti altri due.

Campodipietra Mirabello

Boys Jelsi 2002 1 Roccaravindola 2

Sabatella Acli Cb

CAMPODIPIETRA: Ruggiero, Marius, De Simio, Zullo, Massa, Agostinelli, Tronca (Simoneli), Santopolo, Ramacciato, Parziale (Rocco), Vico (Coccaro). ALL.: Passarelli. MIRABELLO: Centritto, Reale, Narducci, Niro A. (Filiberti), Corona, Di Lella, D’Alessio (Di Mario), Di Corpo, D’Alessio D. (Rauso), Ferrarese, Niro D.. ALL.: Di Fabio. MARCATORI: 10’ (rig.) e 20’ Ferrarese, 60’ e 70’ Niro.

BOYS JELSI 2002: Testa, Santella G., D’Amico C., Vena D. (Valiante), Di Florio G., Santella G., Felice A. (Cianciullo), Santella W., Michilli F. (Santella A.), Zappone A., Capozzi A. ALL.: D’Amico. ROCCARAVINDOLA: Staffieri A., Di Stefano, Molitierno, Pacitti, Carrieri, Petrocielli, Mancini, Staffieri A., Schioppa (Di Cristinzi), Centracchio, Renzi. ALL.: Perna. MARCATORI: 13’ e 31’ Centracchio, 50’ Di Florio

SABATELLA: Vassalotti, Moffa, Evangelista, Ciccotelli, Del Zingaro, Mignogna, Di Criscio, Di Iorio, Genovese, Mignogna R., Manocchio P. ALL.: Ricciardelli. ACLI CB CALCIO: Lombardi, Pistilli, Sabella (Cerio), Vitale (Raucci), Iasevoli, Antoniani, De Vivo, Caruso, Cappelletti, Palmiero (Giannubilo), Magnotta. ALL.: D’Elia. MARCATORI: 30’ Del Zingaro, 70’ Caruso.

Olimpic Isernia 3 S. S. Pietro e P. 4

Frentana Larino 0 Petacciato 1

O. Agnonese S. Leucio Acq.

Primavera Cb Difesa Grande

OLIMPIC ISERNIA: Canale, Iannetta, Iannotta, Paolone, Antenucci (Colantuono (Capussi)), Bianchi (Mazzocco), Galasso (Brandimarte), Di Lullo (Marzano), Cimino, Di Cristofano, Minitiello (Bucci). ALL.: Guglielmo. MARCATORI: 40’ 50’ Cimino, 45’ Iannotta, 65’ Minitiello.

FRENTANA LARINO: Centorame, Mentore, Ramaglia, Di Lena, Izzi, D’Ambrosio, Stelluti, Piacquadio (Morea), Velente, PIzzi, Bavota (Farno). ALL.: Antonacci. PETACCIATO: D’Adamo, Ciarla, Trivelli, Socci, Iovine, Del Gesso, Mucci, Di Benedetto, Casolino, Mugnano L. (Di Lena G.), Di Lena P. (Mugnano M.). ALL.: De Pascalis. MARCATORI: 27’ Casolino.

OLYMPIA AGNONESE: Esposito, Masciotra, Amicone, Magnacca, Di Stefano, Scampamorte, Stampone, Pannunzio, Ferrante, Di Lollo L., Di Lollo R. (Leomanni). ALL.: Fusaro. SAN LEUCIO: Ricci, Lombardi, Di Tullio, Pirone, Carano, Bucci, Imbriaco, Giannini, Amicone, Petrecca, Rea ALL.: Sferra. MARCATORI: 58’ Ferrante, 61’ Rea (S.L.), 68’ Stampone, 79’ Pannunzio.

Prossimo turno (7 febbraio) Acli Cb-Fr. Larino Difesa Grande-Sabatella Mirabello-Ol. Agnonese Miranda Fraterna-Boys Jelsi Petcciato-Ol. Isernia Primavera Cb-San Leucio Acq. Roccaravindola-Campodipietra S.S. Pietro e P.-Miletto

Miletto Miranda

n.d.

0 4

3 1

1 1

2 1

PRIMAVERA CB: Mazzilli, Di Tommaso, Buonanno (Galati), Ianno, Varriano, Panzera, Cristofano (Fatica), Stazi, Durante, Damiano, Relvini (Mastrangelo). ALL.: Zeoli. DIFESA GRANDE: Giannino, Tufilli, Marra, Aquilante, Cipolletti, Ciccone, La Vecchia (Di Palma), Plescia E., Phrapi, Plescia M., Ferreri. ALL.: Perricone. MARCATORI: 2’ Durante, 53’ Mastrangelo, 70’ Aquilante (D.G.) su rigore.

Lunedì 1 febbraio 2010

Nessuna difficoltà per la capolista Acli impegnata in casa contro l’Olympia Agnonese

Boys Roccaravindola a valanga La squadra di mister Sgrò supera il Miletto con il punteggio di 10-0 di Alessandro Ramacciati e Giose Trivisonno Difesa Grande - Primavera TERMOLI. La Difesa Grande non sbaglia l’obiettivo della giornata, riuscendo a liquidare la pratica Primavera con un 2-1. Dinanzi i propri tifosi, quindi, gli undici a disposizione di mr. Perricone non hanno sfigurato, riuscendo a ribaltare le sorti di un incontro che certo non erano delle migliori. Infatti al decimo minuto di gioco i ragazzi di mr. Sabelli erano riusciti a sbloccare il risultato in proprio favore, grazie alla rete di Cocco. Dopo questo gol la Difesa Grande si è “risvegliata” entrando pienamente in partita ed iniziando un asse-

Risultati della 14^ giornata Acli Cb.-Ol. Agnonese 6-2 Boys Roccaravind.-Miletto 10-0 Difesa Grande-Primavera 2-1 Mirabello-Atletica Calcio rinv. Miranda Frat.-Ol. Isernia 0-3 S.S. Pietro e P.-S.C. Larino 1-3 S. Leucio Acq.-Bojano 5-0 Classifica Acli Cb S.C. Larino Mirabello Boys Roccaravindola Difesa Grande P. Atletica Calcio SS Pietro e Paolo Olympia Agnonese San Leucio A. Primavera Cb Olimpic Isernia Bojano Miranda Fraterna Miletto

44 33 25 25 24 21 20 20 19 17 17 6 3 0

dio che ha portato nella ripresa al pareggio e verso la fine del match al gol della vittoria. Complimenti a fine partita sono giunti da parte dell’allenatore nei confronti dei ragazzi locali ringraziando in particolare Carpino e Stafa per la bella prestazione e per le due reti che hanno così permesso alla squadra locale di portare a casa i tre punti finali. Mirabello - Atletica Calcio VINCHIATURO. Le avverse condizioni del terreno di gioco di Vinchiaturo hanno indotto le due squadre a rinviare il match in programma e a disputare la partita in programma in questa 14^ di campionato a data da destinarsi. Acli Cb - Olympia Agnonese CAMPOBASSO. Con un punteggio tennistico la Acli si aggiudicano il match contro l’Olympia Agnonese. Nel primo tempo la gara è tutto sommato equilibrata anche se sono i padroni di casa a fare la partita. Il vantaggio arriva al 33’ con Gianfagna. Nel secondo tempo dilagano le Acli che si portano sul 4-0. L’orgoglio dell’Agnone porta alle due reti della bandiera di De Iullis e Catalano ma sono ancora i campobassani ad arrotondare fino al 6-2 finale. In evidenza le doppiette di Gianfagna e Mauriello, bello il gol di testa di Cianci che segna a conclusione di un’azione manovrata. S.S. Pietro e Paolo - S.C. Larino TERMOLI. Il Larino vince sul campo del San Pietro e Paolo. Nel primo tempo i padroni di casa tengono testa ai più quotati avversari. Non a caso i termolesi passano addirittura in vantaggio al 15’ con un gol di Berchicci. Dopo cinque minuti, però, ci pensa Campofredano a ristabilire la parità. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-1. Solo nel-

Scuola Calcio Larino la ripresa escono fuori gli ospiti che prendono in mano il pallino del gioco. Al 50’ Perrotta firma il vantaggio del Larino, al 65’ è Ciciola a chiudere i conti siglando la rete dell’1-3 definitivo. La squadra di mister Perrotta può dirsi soddisfatta per aver comunque giocato un buon match, il Larino con questa vittoria consolida ulteriormente la seconda posizione in classifica. San Leucio - Bojano ISERNIA. Parla da solo il punteggio della partita fra San Leucio e Bojano. Un 5-0 netto che non lascia spazio ad ulteriori commenti. Partita senza

Acli Cb 6 Olympia Agnon. 2

S.S. Pietro e P S.C. Larino

ACLI CB:Nunziata (Spallone), D’Angelo, Magri, Di Nonno, Lepore (Sticca), Fratangelo, Cordone (Di Domenico), Mauriello, Gianfagna (Di Niro), Cianci, Longo. ALL.: Antoniani. OLYMPIA AGNONESE: Mazzocco (Patriarca), Cerbaso (Carosella), Catalano L. (Del Papa), Sulmonetti S., Meo, Marcovecchio, Sulmonetti G., Delli Quadri, De Iuliis, Catalano M., Stampone (Ingratta). ALL.: Di Benedetto. MARCATORI: 2 Gianfagna, 2 Mauriello, Cianci, Longo, De Iuliis (O), Catalano M. (O)

S.S. PIETRO E P.: Di Lena, Cartechini, Pinto, Giordano, Scarpone, Boccardo, Berchicci (Torzi), Pizzi (Pellini), Mucciaccio, Bucci, Nardella. ALL.: Perrotta. S.C. LARINO: Macchiagodena, Ciciola, D’Ugo, Gigante, Vesce, Caruso, Perrotta, De Santis, Campofredano (Di Donato), Graziosi, Angelozzi (Mazzarella). ALL.: Pontico. MARCATORI: 15’ Berchicci, 20’ Campofredano ( L.), 50’ Perrotta (L.), 65’ Ciciola (L.).

San Leucio Acq. 5 Bojano 0

Boys Roccarav. 10 Miletto 0

Miranda Frat. Ol. Isernia

SAN LEUCIO ACQ.: Veneziale (Calabrese), Lombardi (Rossi), Petraroia, Antenucci (Celli), Cifalli, Mucciardi, Castaldi, Giglielmi (Ciallella), Ciocchi (Vannuccini), Di Perna A. (Corrado), Di Perna F.. ALL.: Boragine. BOJANO: Giancola, Cucovia, Ricci, Rico, Carlucci, Pietrangelo, Romano, Palermo, Notte, Virgilio, Aliceto. ALL.: Shlaku. MARCATORI: 10’ Di Perna A., 25’ e 45’ Ciocchi, 40’ Cifelli, 50’ Corrado.

BOYS ROCCARAVINDOLA: Milano, Verrecchia (Lanni), Varone, Cocozza, D’Andrea, Giannini, Chiodi (Bucci), D?Annesse, Staffieri (Rocchio), Zarli (Altieri), Carpentino. ALL.: Sgrò. MILETTO: Terrigno, Narducci, Scinocca C., Scinocca A., Bautto (Di BIase), PIsano, Malatesta (Borreca), ALL.: Capirchio. MARCATORI: 4 Carpentino, 2 Varone, 2 Zarli, Cocozza, Staffieri.

MIRANDA FRATERNA: Paolo, Leone, Manganiello, Coletta (Scasselli), Corvo, Leva, Pannoni, Maddalena, Bianco, Tedeschi, Folco. ALL.: Delli Carpini. OLIMPIC ISERNIA: De Vita (Pisano), Capello, Manfredi, Volpe, Patriarca, Antinucci, Schatun (Persimoni), Barbaro (Di Giacomo), Miranda (Cutone), POntarelli, Manocchia (D’Achille). ALL.: Saturno. MARCATORI: 10’ Schatun, 25’ Barbaro, 60’ Pontarelli.

Prossimo turno (14 febbraio) Atletica Calcio-Boys Roccaravind. Bojano-Mirabello Miletto-Miranda Frat. Ol. Agnonese-Difesa Grande Ol. Isernia-S.S. Pietro e P. Primavera Cb-S. Leucio Acq. S.C. Larino-Acli Cb.

1 3

0 3

storia, il Bojano si è presentato in formazione rimaneggiata con soli 11 giocatori e, quindi, senza nessun cambio a disposizione di mister Shlaku. Il primo tempo si chiude sul 2-0 grazie alla reti di Di Perna e Ciocchi. Nella ripresa il San Leucio arrotonda il punteggio con Cifelli che parte dalla difesa, arriva al limite dell’area e lascia partire un tiro che si insacca sotto l’incrocio dei pali. C’è ancora il tempo per vedere il secondo gol di Ciocchi e la rete finale del neoentrato Corrado. Boys Roccaravindola - Miletto ROCCARAVINDOLA. I Boys a valanga sul malcapitato Miletto. La formazione di mister ha dominato gli avversari chiudendo sul roboante punteggio di 10-0. I padroni di casa aprono le danze con capitan Zarli che segna un gran gol ad inizio gara. Il primo tempo si chiude sul 7-0. Nella ripresa si assiste ad altri tre gol per il Roccaravindola che chiude le marcature con la rete di Carpenito che segna su azione personale dopo aver driblato un paio di avversari. E’ stata una giornata importante proprio per Carpenito autore di 4 gol, in evidenza anche le doppiette di Varone e di Zarli. Un gol a testa per Cocozza e Staffieri. Miranda Fraterna - Olimpic Isernia MIRANDA. L’Olimpic Isernia si aggiudica il derby contro il Miranda. La squadra allenata dal tecnico Saturno è apparsa superiore ai cugini di mister Delli Carpini. Dopo 10’ minuti si concretizza il vantaggio ospite con il bel colpo di testa di Schatun su cross da calcio d’angolo. Dopo un quarto d’ora è Barbaro a raddoppiare, si va al riposo sul punteggio di 0-2. Nella seconda parte di gara è normale amministrazione degli ospiti che tuttavia hanno il tempo di chiudere i giochi sul 3-0 grazie alla rete di Pontarelli.

Difesa Grande Primavera

2 1

DIFESA GRANDE: Gargiullo, Paciullo, Mattia (Di Martino), Pangia, Ambrosino, Palombo, Colafabio (Battaglini), Carpino (Vitullo), Di Palma (Colella), Lafratta, Stafa. ALL.: Perricone. PRIMAVERA: Di Tommaso (Macchiarola), Tizzani, D’Elia, Gulinello, Di Tommaso, Mignogna, Francario, Cocco, Iapalucci, Ciaramella, De Dona. ALL.: Sabelli. MARCATORI: 10’ Cocco (P), 55’ Carpino, 75’ Stafa.

Mirabello Atletica

rinv.

Lunedì 1 febbraio 2010

Basket, serie C dilettanti. Prestazione eccellente per Biagio Sergio Mimmo Sabatelli: “Siamo sulla strada giusta. Pensiamo ai playoff”

Sabatelli

Cestistica, bene così Il Globo resiste 2 quarti CESTISTICA IL GLOBO

66 43

CESTISTICA CAMPOBASSO: Casasola 11, Del Prete 7, Sergio B. 9, Sergio L. 10, Pellegrini 11, Greco 2, Della Felba 10, Dragojevic 5, Calcagno 1, Romito. Allenatore: Di Salvatore IL GLOBO GIULIANOVA: Paganucci 2, Falà 3, Savini, Angelucci 16, Pianella, Wu 11, D’alessandro 4, Braidot 7, Annunziata, Foschi. Allenatore: Minora Arbitri: Pepe F. e Rizzi G di Bari Note: fallo tecnico a Pellegrini ( C). Esce vincitrice la Cestistica Campobasso dal confronto diretto per la zona play-off con Il Globo Giulianova, i ragazzi

di coach Di Salvatore riescono a domare Angelucci e compagni solo nel finale del terzo quarto quando infilano il break decisivo. La partita comincia equilibratamente, con le due squadre molto contratte che sbagliano molto al tiro infatti il primo parziale si chiude sul 18-13 per i padroni di casa. Nel secondo quarto la musica non cambia e gli errori a tiro si susseguono da una parte e dall’altra e con la squadra di casa che è costretta per problemi di falli a far entrare Andrea Casasola che, nonostante l’infortunio alla schiena, mette sul campo il cuore e gioca un’ottima partita segnando 11 punti. Ma è soltanto negli ultimi 5 minuti del terzo periodo che la Cestistica, sfruttando un calo

di concentrazione degli uomini di Minora, mettono i punti necessari per dare la svolta al match ed è una tripla di Cascola, sulla sirena finale del periodo, che mette 16 punti tra le due squadre, divario non più colmato. L’ultimo periodo comincia così come era finito il terzo, con Pellegrini e compagni che continuano ad allungare por-

tandosi a 6 minuti dall’ultima sirena su un rassicurante +24 e mette la parola fine al match che si trascina senza altre emozioni alla conclusione. Soddisfatto per il lavoro fatto alla fine della partita il dirigente della Cestistica Mimmo Sabatelli che ci ha detto: “ Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, loro sono una buona squadra anche senza

Gianluca Cannavina (in tribuna per squalifica), ma i ragazzi sono stati bravissimi a non perdere la concentrazione durante la settimana avendo riposato domenica scorsa”. Interrogato sulla classifica ha detto: “Sono contento perché

abbiamo messo altri due punti al sicuro, ma abbiamo messo a nostro favore anche gli scontri diretti con il Giulianova, speriamo di continuare così e di raggiungere presto il nostro obbiettivo della salvezza e di raggiungere i play-off”.

CLASSIFICA DELLA 18° GIORNATA

Termoli ne porta quattro in doppia cifra. Percentuali perfette al tiro

DELLA SERIE C DILETTANTI

Martino Group, il derby è tuo Gli adriatici si impongono con ventidue punti di scarto su Venafro BANCA ETRURIA VENAFRO 71 MARTINO GROUP TERMOLI 93 (18-33) (33-49) (59-72) BANCA ETRURIA VENAFRO: Gaglione 5, Alifuoco 3, Minchella, De Monaco 24, Alesse 17, Marinello 3, Perrelli, Forino 6, Berardi 2, Violo 11. Allenatore: Macio MARTINO GROUP TERMOLI: Rossi Pose 15, Pitardi, Colasurdo, Fontana 4, Gori 22, Palmitessa 2, Paggi 0, Losavio 7, Bertinelli 21, De Santis 22. Allenatore: De Florio Arbitri: Mottola C. e Lucarella D. di Taranto Usciti per falli: Alifuoco (V),

Berardi (V), Bertinelli (T) Va alla Martino Group Termoli il Derby Molisano di giornata della C dilettanti, anche se il risultato era auspicabile. In una cornice di pubblico molto bella con tifosi di entrambe le parti a sostenere i propri colori la partitra si è svolta senza problemi. Partita chiusa in apertura con i ragazzi di De Florio che bucano la friabile difesa dei venafrani con percentuali altissime, infatti il primo quarto si chiude con un eloquente +15 per gli adriatici 1833. Gli altri parziali di gioco si susseguono senza che gli uomini di Mascio riescano ad abbozzare una reazione valida visto che

Gori, De santis e Bertinelli trovano ripetutamente e facilmente la via del canestro. Arturo Mascio allenatore della Banca Etruria ci dice: “Sapevamo che sarebbe stata una partita abbastanza proibitiva per noi visti i valori in campo delle due squadre, ma del resto noi siamo scesi in campo per giocare e cercare di mettere in difficoltà i nostri avversari. Purtroppo abbiamo trovato di fronte una squadra che dal perimetro hanno tirato con percentuali altissime”. Interrogato sul proseguo del campionato ci ha detto: “ non sono queste le partita che dobbiamo vincere per raggiungere la salvezza, noi ci mettiamo cuore e anima per uscire il prima possibile dalle zone

basse della classifica”. Dall’altra parte c’è grande entusiasmo non solo per la vittoria nel derby ma anche per essere uscita da un periodo negativo. Coach De Florio commenta: “ sono contento perché abbiamo giocato una buona pallacanestro e i miei ragazzi si sono levati molte soddisfazioni andando in 4 in doppia cifra”. Parla anche degli infortunati: “ Abbiamo avuto un periodo negativo coinciso con alcuni infortuni importanti, fortunatamente sono rientrati quasi tutti e stiamo recuperando bene, sono 3 partite che andiamo sopra i 90 punti e spero che continuando così riusciremo a toglierci molte soddisfazioni anche in chiave play-off.

Serie C regionale. L’Olimpia Campobasso supera Roseto. Maccabi ko con il Chieti BASKET CHIETI MACCABI RIPALIMOSANI (26-19) (48-36) (70-61)

93 81

BASKET CHIETI: Spadaccini 7, Di Falco 25, Sprecacenere, Maroscia 6, Fioriti 21, Corradetti 9, Zappacosta 8, Di Maio, Pica, Assogna 14, Pichierri Ne, Pinti 3. Allenatore: Polidori VISURE ON-LINE RIPALIMOSANI: Muccino, Molinaro Ne, Carlozzi, Sabatucci 11, Morelli 16, Huertas 23, Santella 5, Amatista 19, Serafini, Siervo 3, Di Cesare 5. Allenatore: Di Pasquale Arbitri: Moro (Teramo) e Palazzeschi (Francavilla) Usciti per falli Maroscia (C) e Morelli (R) CHIETI. Perde e male la Visure on-line Ripalimosani, mai veramente in partita e con la voglia di vincere. Subito sotto di 10 punti e incapace di reagire e di riportarsi sotto, unici tentativi nel terzo quarto ma solo con azioni sporadiche. Chietini che conquistano i due punti, satiri che tornano a casa con una sconfitta pesante contro una delle dirette rivali per la salvezza e per la zona play-off alla quale i ripesi aspirano. Coach Di Pasquale analizza così la partita: “Abbiamo fatto due passi indietro rispetto alle ultime partite, non siamo scesi in

campo con il piglio giusto per fare una buona prova.” Parole pesanti quelle del coach ripese che continua dicendo: “Abbiamo giocato una gara senza nessuna voglia di giocare e senza quella non si vincono le partite e soprattutto non si va da nessuna parte”. Squadra che in settimana avrà un incontro tra allenatore, società ed alcuni giocatori per un confronto faccia a faccia necessario a valutare se continuare il rapporto con un paio di giocatori. Squadra che la settimana prossima incontrerà una Bls Lanciano uscita vincitrice questa sera e a 6 punti in più dei satiri.

BASKET BALL ROSETO OLIMPIA CAMPOBASSO (21-25) (37-45) (53-65)

76 94

BASKET BALL ROSETO: Settepanella 3, Misticoni 21, Del Principio 16, Tavani 17, Pavia 13, Brocco, Di Lollo, Nardi. Allenatore: Tavani OLIMPIA CAMPOBASSO: Espinoza 29, Varisco 19, Scarpa 20, Di Cristofaro 8, Pennacchio 15, Cefaratti 3, Pilla, Petrone, Tondi, Ciampitti, Lagonigro. Allenatori: Filipponio

Arbitri: Di Pasquale di Bucchianico (CH) e Tiberio di Teramo. Usciti per falli Pavia (R) Roseto. Vince l’Olimpia Campobasso grazie ad una buona prestazione di squadra ed ad una grandissima partita del cileno Espinoza. Partita che scivola via velocemente con Scarpa e compagni che mettono subito un discreto vantaggio tra se e gli avversari, che tentano grazie ad azioni sporadiche di Misticoni e co, di riagguantare il pareggio, obiettivo che non gli riesce grazie ad una buonissima difesa della squadra allenata da Filipponio. Vantaggio che aumenta progressivamente durante tutta la partita fino a fissarsi sul 76-94 allo scadere dei 40 minuti di gioco. “Abbiamo giocato una bella partita, sono contento della prestazione dei miei ragazzi:” queste le parole del coach dell’Olimpia, che continua: “Ora però dobbiamo continuare ad allenarci per trovare gli equilibri giusti e far si che i nuovi si inseriscano definitivamente”. Interrogato sul proseguo del campionato ci dice: “ veniamo da due vittorie consecutive ma soprattutto da due buone partite, continuiamo a lavorare così per cercare di allungare la nostra serie positiva e abbandonare il più presto possibile le zone basse della classifica”. Olimpia che sabato prossimo affronterà il Martinsicuro in casa squadra che è a soli 4 punti sopra i campobassani.