Il Clandestino agosto 2024

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Periodico d’informazione - Anno VIII numero 8 31 agosto 2024 www.ilclandestinogiornale.it Scarica la tua copia digitale sul nostro sito.

PAURA AL SERD DEL RIUNITI: IL 50ENNE È STATO DISARMATO E ARRESTATO

IN OSPEDALE IN OSPEDALE ARMATO ARMATO PER RUBARE PER RUBARE LA DROGA LA DROGA

ANZIO

Tunisino di 20 anni aggredito in un bar ‘’I responsabili sono liberi. Vado via, qui non sono al sicuro’’ a pag 4

ANZIO E NETTUNO I due comuni al voto in autunno Il governo ha deciso, è attesa la firma del ministro dell’Interno a pag 14

POMEZIA

Lab-Patrol controlla le strisce blu

Il sistema di rilevamento automatico per le soste a pagamento a pag 25

Tenta un’aggressione armata Tenta un’aggressione armata all’ospedale Riuniti, arrestato all’ospedale Riuniti, arrestato

La mattina del 23 agosto ad Anzio, si è verificato un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche, ma grazie alla pronta gestione del Servizio di Prevenzione e Protezione della Asl Roma 6 diretto dal dottor Piergiorgio Mosca, si è concluso senza vittime e con l’arresto di un uomo.

Poco dopo l’alba, un cinquantenne, frequentatore abituale del SERD dell’ospedale di Anzio/Nettuno, si è presentato presso il centro per il trattamento delle dipendenze in Via Cupa dei Marmi, ar-

mato di una pistola che in seguito si è rivelata essere finta. La tensione era palpabile tra il personale e i pazienti presenti, ma la situazione è stata gestita con eccezionale professionalità e sangue freddo. Decisivo è stato il coraggio del medico in servizio, che è riuscito a mantenere la calma nonostante il pericolo imminente e ad allertare le guardie. Parallelamente, il coordinamento tra le guardie giurate Italpol/Giama e l’agente della Polizia di Stato che presidiava l’ospedale ha fatto la diffe-

renza. In pochi istanti, le forze dell’ordine sono riuscite a immobilizzare l’uomo, neutralizzando la minaccia prima che la situazione potesse degenerare. L’efficacia della risposta a questo tentativo di aggressione non è stata frutto del caso. Il Servizio di Prevenzione e Protezione della Asl Roma 6, in collaborazione con la direzione generale, aveva da tempo messo in atto misure preventive per proteggere il personale sanitario da possibili aggressioni. Questi sforzi, che includevano l’implementazione di

guardie giurate in aree e orari considerati critici, si sono rivelati fondamentali nel contenere l’emergenza di quel giorno. L’evento, per quanto drammatico, si è concluso rapidamente grazie al tempestivo intervento di due pattuglie della volante, permettendo al centro di riprendere le attività già dalle 9 del mattino. Il personale sanitario di Anzio può oggi tirare un sospiro di sollievo, consapevole che, anche nei momenti di maggiore pericolo, la sinergia tra i vari attori coinvolti può davvero fare la differenza.

Reti abusive dentro il Porto di Anzio, le indagini le fanno i cittadini

Con un profilo social anonimo alcuni cittadini

segnalano l’attività di due cittadini extracomunitari che, a quanto

Il Clandestino Giornale

Editore: Ass. Cult. DComunication

Aut. Tribunale Velletri N. 4/2011 in data 11/03/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reguiz mail: ilclandestinogiornale@gmail.com redazione@ilclandestinogiornale.it

Stampa: Tipografia Tofani Nettuno

La testata non fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge n. 250/1990. Chiuso in redazione il 27 agosto 2024

pare, tutte le notti posizionano delle reti, abusivamente, nel porto di Anzio. “Agiscono indisturbati nell’indifferenza di tutti – rilegge nel post – distruggendo la riproduzione e l’habitat dei pesci a discapito dell’ambiente e di la pesca la esercita per professione pagando le tasse”.

I cittadini, quindi, annunciano la denuncia

alla Procura della Repubblica con tanto di foto e video. Con un’indagine fatta in autonomia, comprensiva di immagini (scattate sia di giorno che di notte) che ovviamente non pubblichiamo per questione di privacy.

Alla vittima sono stati refertati 20 giorni di prognosi

Aggressione in un bar ad Anzio, identificati i due responsabili

Aggressione, nella serata del 21 agosto scorsoin un bar ad Anzio. Due cittadini tunisini ne hanno aggredito un altro all’interno di un bar, causando danni e creando il panico tra i presenti. I due malviventi, quando hanno compreso che i presenti avevano chiamato la polizia, sono fuggiti. Sul posto un mezzo del 118, che ha portato in ospedale l’uomo aggredito e ferito, e le forze dell’ordine per individuare i fuggitivi, anche grazie all’aiuto delle telecamere presenti in tutta la zona. All’uomo aggredito è stato refertato un trauma cranico, un trauma facciale e addominale, ha denunciato due persone per averlo picchiato. L’uomo, che nella prima aggressione ha riportato 20 giorni di prognosi, è stato poi nuovamente aggredito dalle stesse persone. I due aggressori, che sono stati identificati, sono a piede libero e lavorano al Porto di Anzio, mentre il ragazzo aggredito, che ha paura per la sua incolumità, ha deciso di lasciare Anzio. “Non mi sento al sicuro – ha detto – mi hanno aggredito e sono liberi, l’unica strada che ho è andare via”.

Investito in bicicletta sulla Nettunense, è grave

Una donna, alle 20,30 del 17 agosto scorso, ha investito un cittadino indiano in bicicletta che camminava a bordo strada sulla Nettunense, nel comune di Nettuno. L’impatto è stato violentissimo. L’uomo è stato sbalzato sull’asfalto ed ha riportato diverse fratture e un trauma cranico. Immediato il soccorso in ospedale in codice rosso. la donna che lo ha investito si è fermato a prestare soccorso, così come gli altri passanti in auto. Sul posto, per i rilievi del caso, la Polizia locale di Nettuno.

Tutto è accaduto davanti ai passanti in via Porto Neroniano

Choc in centro: tenta di fermare la rissa,

il 20enne gli stacca l’orecchio con un morso

Ècostata caro ad un uomo, la decisione di intervenire in una lite tra due ventenni, che stavano creando il panico in un locale in via Porto Neroniano ad Anzio. L’uomo ha cercato di fermarli e, per tutta risposta, uno dei due prima gli ha rotto il naso con un pugno e poi gli ha staccato una parte dell’orecchio con un morso. Una scena a cui hanno assistito, incredule tantissime persone. Sul posto tantissimo sangue e il difficile recupero della parte mancante dell’orecchio. L’uomo è stato soccorso d’urgenza in ospedale ad Anzio.

Qui le forze dell’ordine lo hanno ascoltato per ricostruire l’episodio. Uno dei due giovani coinvolti nella lite è stato identificato. L’altro, l’autore dell’efferata aggressione, è stato individuato.

Alla guida ubriaco a Lido dei Pini

sfonda i veicoli in sosta: denunciato

Un uomo di 40 anni circa, in evidente stato di alterazione, alle 17 circa del 18 agosto scorso in Piazza Pizzi, a Lido dei Pini ad Anzio, a bordo della sua auto ha perso il controllo e urtato, danneggiandoli, diverse auto in sosta. L’uomo è stato subito fermato dal personale della Mg Service, che si occupa della sicurezza del Consorzio, che ha immediatamente chiamato le forze di polizia. Sul posto, in brevissimo, il personale della Polizia locale di Anzio, guidata dal Comandante Antonio Arancio, che ha ricostruito la dinamica, denunciato l’uomo alla guida e sottoposto l’auto a sequestro.

Lite tra due uomini in piazza a Nettuno, paura in centro per passanti e bambini

Non è la prima volta che piazza del Mercato a Nettuno, diventa teatro di una rissa. La sera del 18 agosto, poco prima della mezzanotte, due uomini se le sono date di santa ragione

creando il panico tra i presenti. Famiglie che erano tranquillamente sedute a prendere un gelato o a fare due passi. Un mese fa circa, un gruppo di cittadini dopo aver cenato e venuto

Risse alla stazione, i residenti:

ha scatenato una rissa violentissima. I presenti alla rissa, nella serata di ieri, hanno chiamato il 112 ma i due litiganti sono andati via prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

‘’Vengono qui ubriachi a litigare’’

Lite tra stranieri a Nettuno, il 17 agosto scorso poco prima delle 20, nei pressi della Stazione ferroviaria. Una serie di cittadini, spesso ubriachi, si raduna con frequenza tra l’area di sosta della Stazione e le scalette che portano verso il lungomare, purtroppo, come ci raccontano i residenti, non è insolito che dopo aver bevuto queste persone si aggrediscano tra loro creando paura e panico tra i passanti. La sera del 17 uno dei coinvolti è rimasto ferito con i vetri di una bottiglia che uno dei coinvolti ha spaccato proprio aggredire gli altri. Chi ha assistito ai fatti ha chiamato il 112.

‘’Esprimiamo rabbia per il degrado in cui è precipitato il quartiere’’

Lavinio abbandonata e pericolosa, la lettera dei residenti alle Istituzioni

E’ una lettera accorata quella che i residenti del quartiere di Lavinio stazione, ad Anzio, hanno voluto scrivere alle Istituzioni e alle forze di polizia. Ecco le parole dei cittadini: “I residenti, i commercianti, i pendolari che partono tornano dalla stazione di Lavinio, esprimono rabbia per il degrado cui è precipitato il quartiere in particolare la zona della stazione ferroviaria. Spaccio (e ciò che ne consegue) a cielo aperto, accoltellamenti e risse ad ogni ora del giorno e della notte, persone che bivaccano e bestemmiano

in ogni dove. Lavinio stazione terra di nessuno, o meglio terra di spacciatori e criminali che agiscono indisturbati.

I cittadini di questo disgraziato quartiere sono stati beffati due volte, la prima perché è un quartiere sito in un comune sciolto per infiltrazioni mafiose e, proprio a Lavinio, queste ultime proliferavano, la seconda perché la comunità di Lavinio non solo si aspettava una forte presenza dello Stato laddove il malaffare a proliferato distruggendo il tessuto socio economico di un intero

quartiere. Invece la totale assenza delle Istituzioni pesa come un macigno e preclude la possibilità di qualsiasi forma di riscatto intentata dalla stragrande maggioranza delle persone oneste che non intendono arrendersi. Il sottodimensionamento delle forze dell’ordine non può fungere da alibi per la loro totale assenza su un territorio che tra i più problematici della città non vi è traccia di polizia di Stato e carabinieri, i passaggi delle auto della polizia locale sono troppo esigui per

un quartiere malato di degrado e delinquenza. Si preferisce non non utilizzare la stazione di Lavinio come fermata del treno pur di salvare la propria incolumità. L’abbandono da parte dei cittadini di alcuni servizi non fa altro che consegnare il quartiere alla malavita. Presso la stazione ferroviaria vi sono locali ristrutturati ed inutilizzati, i sottoscrittori della presente petizione chiedono alle autorità competenti di istituire un posto di polizia in loco. Un atto praticabile e concreto per porre rimedio ad una situazione non più sostenibile”.

Morì a 13 anni in un incidente chiesto il processo per la madre

E’ morta a 13 anni in un drammatico incidente stradale avvenuto lo scorso 7 novembre, mentre tornava a casa dopo una cena ad Anzio e adesso, per questo decesso, è stato chiesto il processo per la donna alla guida dell’auto, amica della madre e anche per la madre della bambina. Sarebbe bastato utilizzare la cintura di sicurezza per sopravvivere all’incidente avvenuto il 4 novembre 2023 in via Laurentina ma Gaia Menga, 13 anni, non la indossava. E nessuno l’ha controllata, né la madre, che si era addormentata, né l’amica alla guida della Golf che si è ribaltata.

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Attese infinite al Pronto soccorso, in quattro per coprire i turni di notte

Pienone di Ferragosto ad Anzio e Nettuno. Circa 300mila presenze e tanti disagi. Il distacco dell’energia elettrica in più zone diverse volte al giorno (la rete a quanto pare non regge i condizionatori) acqua con il contagocce (la rete non regge i consumi con i turisti) e file infinite al Pronto soccorso. Ad inizio stagione avevamo lanciato l’allarme. Il Pronto soccorso ha perso 5 infermieri nel corso dell’anno (tra licenziamenti e pensionamenti) che non sono stati rimpiazzati dalla ASL Roma 6 responsabile della valuta-

zione del personale. Dopo tante le segnalazioni è arrivato un solo rinforzo, ai primi di luglio e la stagione è stata portata avanti in assoluta emergenza con ben 4 persone in servizio in meno rispetto allo scorso anno.

Turni lunghissimi per medici e infermieri, che in questo periodo hanno anche diritto alle ferie, e ovviamente il malcontento diffuso di residenti e turisti costretti inevitabilmente ad attese lunghissime. Una situazione che aggrava anche il rischio sicurezza del personale, già sfiancato

Nettuno, donna in stato di alterazione tenta di passare con l’auto al mercato

Una donna, in evidente stato di alterazione, ha cercato di passare con l’auto in via Ugo La Malfa a Nettuno, dove è in corso il mercato settimanale. La donna è riuscita a fare più di qualche metro tra la gente ma è stata bloccata dai commercianti e dai cittadini che hanno subito chiamato la Polizia locale. Sul posto, in brevissimo, la sezione stradale della Polizia locale che ha preso in consegna la donna, chiamato il 118 per il soccorso in ospedale e per la necessaria verifica delle condizioni psico fisiche della signora alla guida, che ha riferito ai presenti “di non aver visto il mercato”. La donna, 62 anni, è stata quindi portata in Pronto soccorso mentre l’auto è stata presa in consegna dai vigili urbani.

Malore a ferragosto in mare ad Anzio, muore in spiaggia un uomo di 80 anni

Dramma di Ferragosto in spiaggia ad Anzio vicino al Lido Garda. Un uomo di 80 anni è venuto a mancare in spiaggia per motivi in corso di accertamento. Probabilmente un malore ha causato l’annegamento. Purtroppo inutili i soccorsi. Sul posto un mezzo del 118 e la Capineria di porto.

dai turni di lavoro che deve anche subire le critiche e il malcontento dei cittadini.

“Sono stato al Pronto soccorso la sera di ferragosto – racconta un cittadino – è agosto e in un ospedale che copre due città come Anzio e Nettuno che d’estate in questo periodo conta migliaia di turisti, a lavorare erano in quattro. Tre infermieri e un medico. Cosa si pretende? Sono persone che lavorano non sono supereroi, fanno quello che possono dando priorità ai casi gravi, tutti gli altri aspettano per ore”.

Controlli a tappeto

sui tagliandi per disabili

La Polizia locale di Nettuno, sezione polizia stradale, con il commissario coordinatore Marco Cestelli e Francesca Cassandra, ha portato avanti una serie di controlli a tappeto sui contrassegni per disabili che sono spesso utilizzati impropriamente. I contrassegni, lo ricordiamo, sono validi solo se la persona disabile è a bordo del mezzo in sosta. Nelle ultime settimane tutti i contrassegni esposti sono stati verificati e oltre una decina sono stati ritirati. La polizia locale, visto il contrassegno esposto, ha contattato il titolare per capire se era in giro o a casa. Se il titolare era a casa il contrassegno veniva ritirato e chi lo aveva utilizzato è stato multato. Le multe e i ritiri soprattuto sul Lungomare.

Ragazza in coma etilico in spiaggia a Torre Astura

Una ragazza di 25 anni è stata soccorsa alle 15 circa a Torre Astura a Nettuno sulla spiaggia del Poligono per un coma etilico. La giovane nel giorno di Ferragosto ha ecceduto con il consumo di alcol e il caldo estremo ha fatto il resto. La ragazza è stata recuperata dall’associazione di Salvamento di Fausto Onori e trasportato fino al l’eliambulanza atterrata sulla spiaggia. La ragazza è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Goretti di Latina.

Raffica di furti al Borgo di Nettuno, i ladri in fuga usano spray urticante

Furti a raffica al Borgo medievale di Nettuno da parte di una serie di soggetti che, dopo due mesi di continue predazioni, sono ben noti a tutti i commercianti che hanno avuto a che fare con loro. Al punto che, visto l’inutilità delle denunce e delle segnalazioni, a decine arrivate alle

forze di polizia in questa stagione estiva, quando li si vede in giro li si riconosce. La sera del 22 agosto uno dei malviventi, che ha cercato di rubare ad un ignaro cittadino che cenava in centro, è stato avvistato e accerchiato da una serie di persone stanche di subire furti nella

propria attività e in strada. Il ladro, che aveva preso una borsa, ha capito subito la situazione ed ha pensato bene di aggredire chi lo voleva fermare con lo spray al peperoncino, per guadagnare la fuga. Una situazione invivibile, quella dei furti in centro, che sta esasperando gli

animi, al punto che i ladri, consci di rischiare l’aggressione, si preparano a difendersi e ad aggredire a loro volta. Spesso, i ladri, anche quando vengono fermati, identificati e denunciati, tornano subito in libertà e a colpire nelle stesse zone in cui sono stati fermati.

Anzio devastata dall’immondizia, la rabbia corre sui social

Un inferno di immondizia, ad Anzio, senza soluzione di continuità, dal centro alla periferia.

Dalle cartacce accumulate nelle fioriere sul lungomare fino alla piazzetta cumulo di rifiuti di fronte al Paradiso sul mare le segnalazioni non si contano, ma la vera devastazione dei rifiuti si vive, purtroppo, a Lavinio Mare.

Non c’è angolo in cui non siano accumulate buste di rifiuti, fra il verde lussureggiante delle villette ben tenute. Il servizio di raccolta carente e inadeguato insieme all’inciviltà di chi abbandona i rifiuti, creano un triste contrasto tra le abitazioni ben tenute e l’immondizia sparsa ovunque. Vicino agli stabilimenti, agli angoli delle vie, a bordo strada. Peggio accade solo a Villa Claudia, in prossimità del campo sportivo. Viale Roma è il viale della vergogna. Vergogna per chi abbandona i rifiuti e per un servizio che abbandona i cittadini civili e onesti, costretti a convivere con un degrado inaccettabile. I problemi sono evidenti e sotto gli occhi di tutti, a mancare sono le soluzioni.

Bando per le concessioni balneari, il Comune di Anzio è già pronto

Il Comune di Anzio è uno dei pochi sul litorale laziale ad aver già definito i criteri per la gara delle concessioni balneari. La commissione prefettizia che amministra Anzio da due anni, da quando il Comune è stato sciolto per mafia, ha ritenuto “opportuno fornire, quale atto di indirizzo al Dirigente della competente Area Ambiente e Patrimonio, elementi utili per definire i criteri, i requisiti e una disciplina uniforme per l’affidamento di concessioni demaniali marittime sul territorio di competenza”. Tra i criteri per l’aggiudicazione il possesso di certificazioni rilasciate da organismi accreditati, privilegiando in particolare la certificazione delle pari opportunità tra uomo e donna; la valorizzazione dei progetti prevedenti azioni/investimenti mirati a qualificare/migliorare i servizi resi all’utenza; la valorizzazione dei progetti prevedenti interventi per migliorare l’accessibilità e la fruibilità (anche per i soggetti con disabilità) alle aree demaniali, ma anche la valorizzazione dei progetti prevedenti una mitigazione dei rischi idrogeologici o prevedano l’adozione di misure idonee a garantire l’incolumità pubblica su aree private e pubbliche sottoposte a tutela per dissesto idrogeologico prospicienti alle aree di demanio marittimo. E’ previsto punteggio per investimenti che prevedano la minore occupazione di superfici e sarà premiata anche l’esperienza. Sarà infatti valutata positivamente l’esperienza professionale maturata, nonché la posizione dei soggetti che hanno utilizzato una concessione quale esclusiva/prevalente fonte di reddito.

Spesi 140 mila euro per l’avvocato

Il Comune di Anzio guarda al futuro delle spiagge e, con la fine delle proroghe, il prossimo bando rispetterà le linee della direttiva europea Bolkenstein. La spesa è di 140mila euro, il costo del servizio dell’avvocato che ha

stilato i requisiti per partecipare al prossimo bando per le concessioni balneari. Il Comune, rispettando la direttiva europea approvata nel 2009 e prorogata “per legge” fino al dicembre 2023, ha deciso di predisporre l’iter procedimentale per una “procedura di

assegnazione competitiva”, mediante una gara ad evidenza pubblica per gli stessi concessionari che avevano avuto proroghe “di legge”, dando incarico al Dirigente comunale di predisporre il procedimento e la documentazione richiesta. Ma perché è stato pagato un avvocato esterno? Perché vista la “laboriosità dell’istruttoria” per “la valorizzazione delle concessioni che hanno usufruito delle proroghe” – come si legge nella determina – e vista la grande mole di lavoro dei dipendenti comunali, il comune ha optato per affidare l’incarico ad un professionista legale esperto di concessioni demaniali marittime, rinomato nel basso Lazio si è costruito un rispettabilissimo ‘palmares’ vincendo le cause degli stabilimenti balneari contro il Comune di Gaeta. L’”affidamento del contratto diretto – è avvenuto – previo interpello di più operatori forniti di esperienze pregresse, senza gara, perché il valore è al di sotto della soglia di Euro 140.000,00”. La stessa somma data al professionista esterno al Comune. Ma,

di certo, non è ammissibile che in un Ente commissariato per infiltrazioni, dal 2022, per l’affidamento di gare ad evidenza pubblica o per affidamento diretto agli stessi concessionari balneari uscenti, un Dirigente debba affidare un incarico con un costo così elevato ad un professionista esterno, per un compenso che rientra nei tariffari minimi che sono identici al valore di mercato e di concorrenza di un litorale di una lunghezza di circa 12 km. Lo studio legale, infatti, nell’arco di un anno incasserà “un importo di € 110.340,48 (+ CPA pari al 4% ammontante ad € 4.413,62, ed IVA come per legge pari al 22% ed ammontante ad € 25.245,90) , per un totale complessivo di € 140.000,00, attesa l’adeguatezza dell’offerta rispetto alle finalità perseguite ed alla luce del documentato possesso da parte dell’operatore economico individuato delle esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni” che consistono in “analisi e istruttoria dei provvedimenti gia assunti dall’Ente; studio preliminare sul complesso delle concessioni demaniali marittime del Comune di Anzio; supporto alla stazione appaltante per la predisposizione e formazione di tutte le procedure amministrative necessarie per l’assegnazione delle future concessioni; assistenza giuridico-amministrativa per gestione: disponibilità ad essere presente presso gli uffici del Comune di Anzio almeno una volta a settimana salvo la presenza piu assidua in caso di necessita, ferma restando la reperibilità telefonica costante; disponibilità a presenziare ad incontri interni ed esterni, anche da remoto attraverso supporti informatici digitali”.

Il procedimento rientra nei termini di legge ovviamente, ma viene da chiedersi se, in un comune sciolto per infiltrazione mafiosa quindi gestito da tre commissari prefettizi chiamati all’ordinaria amministrazione, sia il momento adatto per affrontare una spesa tanto esosa o decisioni ‘straordinarie’ come

il disegno e l’affidamento delle future concessioni balneari debbano spettare a rappresenti politici nell’interesse della collettività.

Movimento 5 stelle: “Favorisce i gestori uscenti”

“La delibera di giunta n. 78 del 1/08/2024 rappresenta un duro colpo ai principi fondamentali di concorrenza e trasparenza sanciti dalla Direttiva Bolkestein. Nonostante anni di attesa e ripetute sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, ad Anzio sembra che la direttiva non sia stata effettivamente recepita. Tutto questo in un comune già segnato da ombre e commissariato per mafia.

Questa delibera non solo ignora i richiami europei e nazionali, ma cerca di trasformare un bando europeo in un semplice bando comunale, favorendo in maniera illegittima i concessionari uscenti. Tra i requisiti contestati, si privilegiano coloro che hanno gestito il servizio in passato e chi possiede terreni con servizi adiacenti all’area demaniale, in aperta violazione delle normative sulla concorrenza. La delibera, firmata da Commissari Prefettizi, introduce criteri che ignorano le numerose sentenze del Consiglio di Stato e del TAR, e i richiami della Commissione Europea. E questo dopo aver pagato una consulenza da 140.000 euro di fondi pubblici di cui non sap-

piamo l’esito, producendo di fatto un atto che potrebbe essere annullato, mettendo a rischio l’intero settore e le piccole imprese.

In tutto questo è assordante il silenzio del Governo Meloni, che dopo aver promesso tanto al settore dei balneari, non è stato in grado di produrre neanche le linee guida per le gare determinando di fatto un buco normativo e scaricando sui Comuni l’onere dell’applicazione della Bolkestein. È ora di pretendere trasparenza e rispetto delle regole, soprattutto dai Commissari, per un futuro equo e sostenibile per tutti gli operatori del settore”.

Così in una nota stampa il Gruppo Territoriale M5S Anzio.

‘’La Marina di Nettuno non rinnova i contratti della Capo d’Anzio’’

Il caos del porto è ancora in alto mare

La commissione straordinaria di Anzio ha dato mandato alla Marina di Nettuno di portare avanti, per i prossimi due mesi, i servizi portuali in precedenza assolti dalla Capo d’Anzio. “A seguito della comunicazione pervenuta dai curatori – si legge in una nota stampa nominati con la sentenza di liquidazione giudiziale del Tribunale di Velletri della Capo D’Anzio Spa, circa l’assenza di presupposti e condizioni per richiedere l’autorizzazione all’esercizio provvisorio dell’attività di impresa, la gestione commissariale del Comune di Anzio si è prontamente adoperata adottando i necessari provvedimenti volti ad assicurare i servizi portuali nel periodo di maggiore affluenza turistica e di presenze, al fine di evitare disservizi e pregiudicare la sicurezza e l’incolumità pubblica. A tal scopo le misure sono state condivise nel corso di un incontro svoltosi presso la Regione Lazio alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale Aurigemma, degli Assessori Ciacciarelli e Righini, del Direttore Regionale D’Ercole e dell’Avvocato regionale Drago. In tale sede sono state rappresentate, dal Presidente della Commissione Scolamiero e dal Componente Tarricone, le problematiche e criticità che rischiavano di compromettere la

gestione dei servizi portuali, in ragione del denegato esercizio provvisorio da parte dei curatori. A tal fine, in un’ottica di collaborazione istituzionale finalizzata a fronteggiare le problematiche di un porto commerciale di rilevanza regionale, la Regione Lazio ha manifestato la propria disponibilità per un supporto di carattere finanziario, volto a sostenere le imminenti e urgenti misure gestionali per le spese di funzionamento e sicurezza dell’area portuale, di cui il Comune dovrà farsi carico. Pertanto, il Comune di Anzio ha disposto dapprima la decadenza della Capo D’Anzio Spa dalla concessione demaniale, ai sensi dell’art. 47 del Cod. della navigazione, demandando, con apposita ordinanza, l’esecuzione dei servizi alla società Marina di Nettuno, in via temporanea e transitoria per un periodo di due mesi, assicurando le posizioni occupazionali ai lavoratori della Capo D’Anzio licenziati nella procedura di liquidazione. Si è proceduto, alla presenza del Commissario Tarricone e dei responsabili degli uffici comunali competenti, alla consegna dei servizi portuali, insistenti sulle aree interessate, alla società incaricata Marina di Nettuno nella persona del suo Presidente ingegner Ugo Lori”.

“Buongiorno, Altra beffa, oramai sono veramente rattristato e sconsolato. Finalmente riprendono i servizi al porto sotto la gestione della marina di Nettuno. Per cui chiamo per cercare di avere informazioni e scopro che tra pochi giorni, prima della fine di agosto, dovrò portare via la barca dal porto in quanto il mio contratto annuale è in scadenza per cui non solo non potrò approfondire il discorso ormeggio disabili ma dovrò portare via la barca. Infatti mi è stato detto sia dalla segreteria della marina di Nettuno che dalla segreteria del porto di Anzio che in questo momento non è possibile rinnovare il contratto ed tutto questo ricordando che il comune di Anzio non ha mai risposto ad una delle tante PEC da me inviategli. Io e mio figlio ringraziamo tutti per il trattamento accordato in un anno in cui l’ormeggio è stato regolarmente pagato ma non regolarmente goduto e questa è la buona uscita ricevuta”.

Questa la lettera firmata da un cittadino ricevuta dalla nostra redazione dopo ferragosto, solo pochi giorni dopo l’annuncio della gestione da parte della Marina di Nettuno.

Mal voto

Anzio e Nettuno tornano al voto Anzio e Nettuno tornano

si attende la firma del Ministro si attende la firma del Ministro

anca solo la firma sul decreto ma il Governo ha deciso, ad Anzio e Nettuno si torna al voto in autunno. La data del voto stimata è quella di domenica 17 o domenica 24 novembre, con il ballottaggio, dove fosse necessario, fissato per 15 giorni dopo. Dopo un commissariamento di 24 mesi, quindi, la politica già in fermento, può iniziare a riorganizzarsi in vista del confronto elettorale. Con la certezza che il confronto politico sarà sotto l’occhio vigile non solo dei cittadini. Non resta che attendere la firma del Ministro Piantedosi sul documento che ufficializzerà la data.

Dal Prefetto Reppucci un messaggio di speranza per la città

Tra i commenti sul nostro articolo che preannuncia le elezioni nel prossimo mese di novembre, spicca quello del Prefetto di Nettuno Antonio Reppucci, che in questi due anni non ha risparmiato energie per risanare l’Ente ma anche per dare vita ad una serie di azioni culturali e sociali sul territorio che potessero ridare fiducia ai cittadini.

“Guardate in avanti cari nettunesi –ha scritto il Prefetto – siate ottimisti perché Nettuno ha tutto per essere una gran bella città, migliore dell’attuale: ha origini antiche, ben prima di Roma, ha bellezza infinita, tesori inestimabili ed invidiati di valenza ambientale, paesaggistica, architettonica, un clima persistentemente mite, eccellenze enogastronomiche, stragrande maggioranza di persone perbene… abbandonate i toni allarmistici e pessimisti ed abbiate la vista puntata sul futuro, pensando ai vostri figli e nipoti… scegliete e selezionate chi dovrà governarvi perché VOI siete gli artefici ed i protagonisti, non ritenetevi comparse, ne siate disfattisti rinunciando all’esercizio di un diritto

fondamentale… nell’urna siate liberi e siate degni di tale libertà, che tanti popoli al mondo, spesso vittime di autocrazie e teocrazie che tiranneggiano in tanti paesi a democrazia illiberale, sfortunatamente non hanno”.

‘’Bisogna scrollarsi di dosso il pessimismo,reagire,indignarsi,pensare a strade pulite e virtuose,ad uomini integerrimi ed irreprensibili e c'è ne sono tanti -continua l Commissario - la politica e' passione,valori ,ideali,amore per il paese ed in questa cornice vanno inseriti pianificazioni urbanistiche,edilizie,commerciali per una crescita ordinata ed equilibrata,per uno sviluppo sapientemente guidato che porti al di fuori di persistenti situazioni emergenziali che favoriscono abusi ed illegalità ,la erogazione di servizi carenti,inadeguati che incidono pesantemente sulla qualità della vita cittadina e non fanno esplodere le enormi potenzialità del territorio in termini di ricchezze storico paesaggistiche ancora inesplorate e compresse...ci sono tante persone che possono segnare un percorso radioso’’.

Elezioni, il professor Maggiore: ‘’A disposizione

Mentre si attende l’ufficializzazione della data del voto emergono nuove realtà civiche pronte a scendere in campo e ad impegnarsi per il territorio. A Nettuno ha deciso di mettere il suo impegno a disposizione della collettività, nel momento in cui la città è chiamata al riscatto dopo 24 mesi di commissariamento per infiltrazioni

mafiose, anche il professor Daniele Maggiore. Una carriera nel mondo medico in Italia e poi in Svizzera il professore è legatissimo a Nettuno grazie al padre Enrico, primario dell’ospedale di Anzio e Nettuno medico stimato, che a Nettuno ha lavorato per anni ed era amatissimo da cittadini e istituzioni. Il professore, indiscrezioni vo-

per la città di Nettuno’’

gliano, che abbia già pronta una lista civica di professionisti e persone competenti del territorio che hanno voglia di mettersi a disposizione. Forze cittadine che intendono fare qualcosa per risollevare la città del tridente. Il professore, è pronto al confronto con tutti coloro che vogliono regalare a Nettuno impegno, tempo e progetti.

“Sono costretto dagli eventi a iniziare a dire

Innanzitutto, mi presento: sono Daniele Maggiore...

Sono un medico e chirurgo, venuto ad abitare a Nettuno nel 1972 ed in seguito, per studio e per lavoro sono andato all’estero avendo comunque sempre il cuore in questi luoghi adolescenziali. Lavoro in ambito chirurgico da almeno 42 anni, insegno chirurgia, sono un imprenditore in ambito sanitario, parlando correntemente varie lingue, mi sono sempre occupato di politica pur rimanendo nelle retrovie, sia in Italia da quando avevo 20 anni in ambito romano, come anche, all’estero soprattutto a Ginevra. negli ultimi 15 anni sono sempre rimasto abbastanza perplesso e certe volte amareggiato di come venivano condotte le situazioni dei Comuni insieme poi alla tragedia dei commissariamenti per infiltrazioni mafiose. Dico questo perché se mi voglio interessare ed impegnare

nella politica locale è perché personalmente sono molto, molto preoccupato del futuro di Nettuno e di Anzio. Penso che tutti noi, che amiamo questi paesi, dovremmo essere preoccupati. a Nettuno la situazione è grave ed è su

dice uno che gira il mondo e che ha visto molte realtà. È un gioiellino che nonostante le intemperie politiche avvenute negli ultimi 15 anni, naviga. Quindi complimenti a tutti voi, complimenti perché portate avanti questo paese.

questo che vorrò posare la mia attenzione ed impegnarmi, e – se ci sarà bisogno anche personalmente –per poterla traghettare in una situazione di cambio di volta, di cambio di riflessioni e di cambio strutturale. Nettuno è un gioiello, e ve lo

Chi gestirà Nettuno, dovrà avere sempre presente questi 4 punti: Passione, Prevenzione, Promozione, Produzione. La politica non si può fare se ci sono altri interessi se non la Passione. Non ci possono essere interessi economici, di supremazia, di affermazione. Bisogna amare Nettuno, bisogna averla nel cuore, bisogna crederci, bisogna credere nel popolo Nettunese che nonostante tutto è sempre presente. Bisogna far tesoro dei problemi che ci sono stati nel passato e rendersi attenti nel non creare le occasioni perché i problemi che ci sono stati, ritornino. È inutile parlare delle infiltrazioni mafiose, dove secondo me, dovremmo oggettivare non il ter-

mine “mafia” ma il termine “mafioseria”. Il Comune di Nettuno è lo Stato e non esiste che lo Stato. è prevenzione attivarsi per risolvere i problemi delle fogne, è prevenzione combattere la delinquenza locale, è prevenzione pensare ad eventuali danni che potrebbero venire dalle intemperie e dalle catastrofi, è prevenzione lavorare sulla sanità e sui problemi stradali. è anche prevenzione occuparsi delle imposte che tutti debbano pagare. Nettuno ha molte bellezze (non solo artistiche) ma di vario genere da sviluppare e da promuovere. Molte. Non le dico se no rivelerei tutti i vari progetti che abbiamo ma che potranno portare Nettuno famosa non solo in Italia. dobbiamo alzare ciò che è il PIL locale, il Prodotto Interno Lordo, cioè la produzione che porta soldi ai Nettunesi ed ai Commercianti per far crescere la ricchezza locale, far crescere le imposte in modo che sia un circuito in cui tutti i Nettunesi, Comune compreso, possano beneficiare. Vi ho fatto vedere che abbiamo le idee molto chiare. Io sono ancora aperto ad accettare collaborazioni con amici che vogliano impegnarsi come anche collaborazioni con le varie realtà di Nettuno. Info@danielemaggiore.it. Chiamatemi, parliamo e confrontiamoci.

Cala il sipario sulla 29esima edizione del Videcorto, 16 pellicole in gara: ecco tutti i premi della giuria

A Nettuno sono andanti in scena corti, uno più bello dell’altro. Tra i giurati Andrea Bosca, che ha raggiunto il resto della compagine che la sera del 27 agosto, in un evento diviso tra proiezioni dei film finalisti e premiazioni, ha fatto calare il sipario sulla 29esima edizione, che è già da record. Tutto esaurito allo Stabilimento Pro Loco, in quest’arena in riva al mare che ha reso i 16 corti in concorso ancora più magici, dimostrando che il cinema italiano in corto è messo proprio bene, creativo ed attento sia a tematiche sociali che a sguardi più personali ed autoriali che donano spessore all’intera rassegna. A condurre la serata i direttori artistici Elvio Calderoni e Giulia Bartoli. Un’edizione quella conclusasi la notte del 26 agostodi Videocorto Nettuno davvero difficile da eguagliare. Per la partecipazione di pubblico (circa 350 persone ogni sera sono un numero eclatante per un festival di cortometraggi) che per la qualità dei corti in concorso, nonché per il clima creato da una giuria assai professionale ma che ha preso questi tre

giorni con uno spirito di condivisione e di leggerezza difficili da trovare. Una presenza quella del Presidente di Giuria Massimiliano Bruno che è stata davvero determinante per l’ottima riuscita del festival. Nel palmarès in prima fila titoli come ULTRAVELOCI, CONSIDER THE LILIES, LUCA FUORI SINCRONO, ZUM SEE, LA MIA ESCORT, MERCATO LIBERO e IGNOTI. Ma la giuria ha confessato di aver faticato molto per giungere a un verdetto condiviso proprio per l’alta qualità di tutti e 16 i titoli in concorso. Un plauso speciale alla location in riva al mare, un prato a 10 metri dalla riva che ha donato magia alle tre serate, grazie all’organizzazione della Pro Loco Nettuno e alla direzione artistica di Elvio Calderoni e Giulia Bartoli. A dare un tocco internazionale alla serata, l’apprezzatissima sezione fuori concorso “Opening ( out of Italy ) e la presenza dell’attrice protagonista di CONSIDER THE LILIES, Arielle Goldman, apprezzatissima interprete del film di Cristina Spina, tra i più premiati dell’edizione.

Ecco tutti i premi della giuria capitanata da Massimiliano Bruno:

MIGLIOR FILM VIDEOCORTO D’ORO ULTRAVELOCI

MIGLIOR FILM VIDEOCORTO D’ARGENTO CONSIDER THE LILIES

MIGLIOR FILM VIDEOCORTO DI BRONZO LA MIA ESCORT

PREMIO DEL PUBBLICO

LUCA, FUORI SINCRONO

MIGLIOR REGIA CRISTINA SPINA per CONSIDER THE LILIES

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

STEFANO TETTI per ULTRAVELOCI

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA IRA FRONTEN per IGNOTI

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA AURO LA MANTIA per MERRY CHRISTMAS, MR. GORBACHEV

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA LENA SEBASTI per SWITCH

MIGLIOR SOGGETTO LUCA, FUORI SINCRONO

MIGLIOR SCENEGGIATURA CONSIDER THE LILIES

MIGLIOR MONTAGGIO ZUM SEE MIGLIOR LOOK VIA DELLE ROSE, 36

MIGLIOR CASTING ULTRAVELOCI

MIGLIOR COLONNA SONORA CONSIDER THE LILIES

MIGLIOR FOTOGRAFIA ZUM SEE MIGLIOR TITOLO LA MIA ESCORT

MIGLIOR LOCANDINA SWITCH

MIGLIORI TITOLI DI TESTA E CODA ARCTICHOKE

MIGLIORI LOCATION ZUM SEE PREMIO DEGLI ARTISTI TROISI ex aequo MERRY CHRISTMAS MR. GORBACHEV e MERCATO LIBERO

PREMIO LANTERNE MAGICHE IGNOTI PREMIO DELLO STAFF FORME MENZIONI SPECIALI DELLA GIURIA

ANGELA CURRI per LA MIA ESCORT e PINO CALABRESE per MERCATO LIBERO

Andreas Muller e Veronica Peparini, vacanza ad Anzio senza telefono

Andreas Muller e Veronica Peparini stanno trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza ad Anzio, con le loro gemelle Ginevra e Penelope.

Il ballerino è un papà davvero affettuoso e premuroso ed ha voluto fare un regalo alle figlie, staccando il telefono durante il relax. “Nelle ultime settimane- ha fatto sapere sui

social – ho usato veramente poco il telefono, ho una media giornaliera di utilizzo bassissima, pari a 17 minuti. Mi sono gustato ogni attimo in famiglia e vissuto le mie bambine a pieno. Tra poco si torna a casa e ho tanti pensieri per la testa, tutti positivi, perché quest’anno sono pronto a ripartire più forte che mai e grazie a questi momenti”.

La Protezione civile Nettuno cerca volontari, l’appello sui social: Abbiamo bisogno di te

Ultimo weekend di agosto all’insegna degli incendi.

‘’Da venerdì le nostre squadre hanno lavorato incessantemente ed in totale sicurezza per domare numerosi incendi tra i comuni di Nettuno Aprilia e Latina.

ABBIAMO BISOGNO ANCHE DI TE!!

Diventa anche te un VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE

Chiedici come!

Per Info scrivici o contattaci!!

Questo l’appello della Protezione civile Nettuno, sui social, per reclutare volontari che vogliano impegnarsi in prima persona per la tutela dell’ambiente e della sicurezza.

“Grande successo per il Festival del Folklore”a Nettuno

“Grande successo della “quarta edizione del festival del Folklore” che si è tenuto nella serata del 24 agosto nello splendido scenario dell’area di entrata del Santuario di Santa Maria Goretti. Un grazie profondo e sentito, facendoci interpreti dei sentimenti della Comunità nettunese, al presidente Gianfranco Rabbini ed agli appartenenti dell”associazione “Stella del mare”, con il contributo di altre realtà tra cui l’Associazione nazionale Polizia di Stato, per la impagabile organizzazione che ha visto la

partecipazione degli Sbandieratori di Sermoneta e di gruppi folcloristici provenienti da TAIPEI, Bulgaria e Repubblica Ceca, oltre che dei campioni italiani di tango i maestri Monica di Pietro ed Andrea Lo Martire. Le esibizioni hanno riscosso unanimi e vivi apprezzamenti e scroscianti applausi dell’entusiastico pubblico presente. Chiaro e forte il messaggio di pace, solidarietà e fraternità universale che

l’evento voleva ed ha fatto diffondere con gruppi così diversi provenienti da terre lontane, con storie, culture, costumi, organizzazioni sociali e politiche certamente non simili o omologhe”. Con queste parole la commissione straordinaria di Nettuno si è espresso per un evento apprezzatissimo.

Da Anzio a capo Nord in ricordo della moglie

E’ una storia che spezza il cuore quella di Michele Rapone, che in memoria della moglie scomparsa per leucemia, lo scorso luglio è partito da Anzio in bicicletta e, in 37 giorni, ha raggiunto Capo nord. Una bici e una tenda, questo il punto di partenza di Michele, 50 anni, che questo viaggio avrebbe voluto farlo proprio con la moglie. “Non sono un ciclista – ha raccontato ai giornalisti che lo hanno contattato – la bicicletta è stata un’esigenza nata dopo la perdita di mia moglie per leucemia due anni

fa. Il viaggio era una promessa fatta a lei durante i lunghi ricoveri, doveva essere fatto in moto, ma poi considerando che lei era una sportiva al contrario di me, e che avevo il bisogno di scaricare la rabbia accumulata, ho sentito l’esigenza di fare un viaggio dentro me se stesso ed anche un po’ contro me stesso”. Questa storia, d’amore, dolore e di superamento del lutto, Michele vorrebbe condividerla e sta pensando ad un libro, i cui proventi possano andare in beneficenza.

Ad Anzio Greta Caretta vince la fascia di Miss Cinema Lazio

Greta Caretta vince la fascia di Miss Cinema Lazio 2024 ad Anzio. La venticinquenne romana, laureata negli USA in Danza, Canto e Recitazione, ha portato in scena un applauditissimo monologo, da lei scritto, sull’empowerment femminile. Greta ha conquistato la qualificazione per le prefinali nazionali, ma sarà comunque in gara per Miss Lazio a S. Felice Circeo. Con una fantastica serata sulla spiaggia di Anzio, illuminata dalla luna piena,

è andata in scena la nona tappa del tour delle finali di Miss Italia Lazio per sancire l’assegnazione della storica fascia di Miss Cinema Lazio 2024 nell’ambito della 85° edizione del concorso nazionale Miss Italia. La serata è stata presentata da Margherita Praticò con la regia di Mario Gori, entrambi anima pulsante del concorso nel Lazio, protagonisti dei recenti successi della nostra regione con i titoli nazionali vinti da Alice Sabatini (2015), Martina Sambucini (2020) e Lavinia Abate (2022). Ospiti d’onore sono state le bellissime Federica Mora, eletta Miss Cinema Lazio 2023 lo scorso anno proprio ad Anzio,Soraya Galuppi, Miss Rocchetta Bellezza Lazio 2024, Lavinia Puggioni, Miss Sorriso Lazio 2024, e la modella Agnese Maria Lo Fazio. In giuria sedevano invece, tra gli altri, il Vi-

ceprefetto Francesco Tarricone, membro della Commissione Straordinaria che amministra il Comune di Anzio, i produttori cinematografici Luigi De Filippis e Luca Mastrangelo, l’attrice Lola Pagnani, l’autore Emilio Targia, lo storico anziate Patrizio Colantuono, la look maker Daniela Mariotti, l’amministratore della società che gestisce il Tirrena Alberto Castaldi. Giuria che ha proclamato il seguente verdetto. Al secondo posto Clarissa Alesse e al terzo posto Nicole Boccanera.

La medaglia d’oro olimpica Thomas Ceccon a Ferragosto sul Litorale

Ferragosto ad Anzio per Thomas Ceccon. La medaglia d’oro olimpica ha scelto di passare la giornata in spiaggia e a cena al Rivazzurra.

Inevitabile la foto con la staff e gli ammiratori che non hanno potuto non apprezzare il suo talento agonistico durante le olimpiadi di Parigi in cui ha lasciato tutti senza parole nella gara dei 100 metri dorso che gli è valsa il podio più alto.

Partita la Transumanza, a cavallo da Anzio a Jenne

Al via la XXVIII edizione della Marcia della Transumanza, la rievocazione dell’antica migrazione stagionale dei pastori dai monti Simbruini alla piana pontina. La carovana è partita la mattina del 10 agosto alle 8.30 e attraverserà i territori di Nettuno, Aprilia, Latina, Cisterna. Alle 21 la tradizionale cena con canti e musiche popolari nell’area comunale de “Il Filetto”. Di nuovo in marcia la mattina seguente, alle 7 con arrivo alle 10 al

monumento naturale Lago di Giulianello e colazione lungo la riva. Quindi si è ripreso il cammino toccando Artena, Colleferro con tappa conclusiva a Paliano nel Monumento naturale di La Selva. Poi si è attraversata la Forma del Serrone, il Monte Scalambra, immergendosi

nelle faggete del Piglio fino a giungere sull’altopiano di Arcinazzo con cena e pernotto all’aperto. Martedì 13 la marcia ha attraversato il Parco dei Monti Simbruini fino a giungere all’Arco di Trevi, antica dogana romana, dopodiché nel cimitero di Trevi verrà reso omaggio al cavaliere Italo Magliacca. Successivamente la marcia riprenderà alla volta del fiume Aniene e, infine, l’atteso arrivo a Jenne con grande accoglienza finale.

Francesco compie 105 anni, Francesco compie 105 anni, grande festa con amici e familiari grande festa con amici e familiari

alla Casa di riposo Santa Maria Goretti

alla Casa di riposo Santa Maria Goretti

Alla casa di riposo Santa Maria Goretti, ex Fazenda, a Nettuno, si sono festeggiati, assieme a parenti, amici, ospiti e personale della Comunità i 105 anni di Francesco Terrana, di origine siciliana, già guardia forestale comunale a Palermo, trisavolo, capostipite di 5 generazioni, con l'ultimo erede di appena 4 anni. Tra le esperienze passate che più lo hanno segnato l'evento della guerra, prima del suo arrivo recente a Nettuno, dove la vicinanza e l'affetto dei familiari, oltre che dei dipendenti della struttura, continuano a rinnovarsi e ad alimentare il suo entusiasmo nei confronti di una vita così lunga e intensa, i cui ricordi si tramandano nel tempo attraverso la sua preziosa e ancora vivida testimonianza diretta. Per testimoniare la vicinanza della comunità locale al signor Francesco anche la presenza del prefetto di Nettuno Antonio Reppucci: " E' un segno sicuramente positivo per tutta la città come esempio di longevità, legato anche al tipo di vita avventuroso condotta da Francesco che lo ha portato a stretto contatto con la natura. Questo evento si inserisce – sottolinea il prefetto - in una comunità come quella nettunese che può contare diverse testimonianze di ultracentenari”. I migliori auguri – conclude Reppucci – vanno a Francesco

per aver raggiunto questo traguardo così importante. Presente alla cerimonia il luogotenente dei carabinieri D'Angelo, Comandante della stazione di Nettuno: “Siamo onorati di aver partecipato a questa cerimonia, dimostrando ancora una volta la forte vicinanza delle istituzioni alle persone anziane che spesso si trovano a vivere in una condizione di solitudine”. La partecipazione delle istituzioni è stata ulteriormente sottolineata dalla consegna di un attestato di benemerenza dedicato a nonno Francesco. Ad intervenire nella stessa giornata Piergiorgio Crosti, proprietario della casa di riposo Santa Maria Goretti che ha raccontato il valore ormai consolidato della casa di riposo per tutta la cittadinanza: “Questa è una struttura del territorio che vanta un livello di eccellenza molto importante ed è una grande gioia festeggiare il compleanno di Francesco. Un ringraziamento particolare va a tutti gli operatori della struttura che si dedicano tutto l’anno con il cuore alla cura degli ospiti, contribuendo a far loro del bene e lasciando un segno importante nella vita di ciascuno”. L’onore e l’onore di ringraziare i presenti è stato lasciato al dottor Ettore Mollica, da sempre vicino agli anziani, che non è potuto mancare in quetsa giornata di festa.

Antimafia, la Commissione di accesso si insedia in Comune: si indaga sugli atti

La Commissione di accesso chiamata a verificare l’esistenza o meno di infiltrazioni mafiose negli uffici e nell’agire dell’apparato amministrativo di Aprilia, ha preso servizio in Comune ed ha avviato le indagini sugli atti amministrativi. I Commissari avranno tre mesi, che possono essere prorogati a sei, per cercare elementi di un condizionamento ma anche atti e decisioni che provino

l’assoggettamento della classe politica e alla criminalità. A dover verificare gli atti saranno Monica Perna,

Incidente sulla Nettunense, Jasmin

Buha muore a 19 anni

Èuna violinista di 19 anni, Jasmin Buha, la vittima del drammatico incidente del 12 agosto sulla Nettunense ad Aprilia. Nello scontro mortale è coinvolto un camion, che avrebbe urtato la moto su cui viaggiava la giovane insieme ad un amico. La ragazza è caduta sull’asfalto e il colpo è stato fatale. L’autista è fuggito senza prestare soccorso. È successo in via Nettunense, al chilometro 15 in direzione Anzio. Con la giovanissima c’erano altre persone che la seguivano e si sono subito fermate a soccorrerla. Sul posto i Carabinieri del reparto territoriale di Aprilia. Il liceo Manzoni di Latina, in cui la ragazza andava a scuola, ha pubblicato un commovente ri-

cordo. Jasmin era il primo violino dell’orchestra della scuola.

“Talentuosa, elegante e gentile la nostra bellissima primo violino dell’orchestra del Liceo – ha scritto la Dirigente Scolastica –siamo sconvolti come comunità educante: abbiamo accolto Jasmine il primo giorno di scuola e stavamo percorrendo insieme il cammino di crescita che si sarebbe concluso con il diploma. La violenza dell’addio ci lascia attoniti e senza parole. Noi adesso guardiamo e riguardiamo e guardiamo ancora una volta le immagini di Jasmine che suona, ascoltiamo il suono del suo violino, il suono della sua anima. Ora è solo il tempo del dolore e delle lacrime”.

Auto distrutta dalle fiamme, si indaga

Auto a fuoco nella notte tra martedì e mercoledì ad Aprilia. Le fiamme hanno distrutto una Citroen C1 in sosta nell’area dell’ex centro commerciale Il Tulipano. L’intervento dei Vigili del fuoco ha domato le fiamme ma non ha salvato la vettura, ora resta capire se si sia trattato di un rogo doloso o accidentale.

Daniela Abbondandolo, Luca Vattani della polizia, Antonio De Lise per i carabinieri e il tenente della Finanza Leopoldo Festa. A seconda delle risultanze di questa verifica il Prefetto di Latina potrà procedere con la richiesta i scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose, comune già commissariato, lo ricordiamo, dopo l’arresto el Sindaco e le dimissioni dei consiglieri.

Blitz in un campo nomadi, 12 minori in affidamento

Blitz dei carabinieri il 2 agosto, nell’insediamento rom di Campo di Carne ad Aprilia. I controlli hanno interessato l’insediamento nell’area tra la Via Aurelio Saffi e via Saliceti costituito da diverse roulotte, camper e prefabbricati allocati su un terreno, volti all’accertamento delle condizioni igienico sanitarie nelle quali vivono alcune delle persone presenti, nonché della posizione amministrativa dei quelle straniere sul territorio. Nel corso del servizio sono state controllate 31 persone, tra cui 12 minori, e sono stati sottoposti a verifica 10 veicoli. Le attività hanno fatto emergere diversi illeciti penali; due sono le persone denunciate. Le verifiche effettuiate nell’insediamento hanno fatto emergere anche le pessime condizioni igienico-sanitarie in cui venivano fatti vivere i 12 minori che per questo sono stati affidati ai Servizi sociali del Comune di Aprilia per il successivo collocamento in idonee strutture di accoglienza.

Era ai domiciliari, evade e abbatte un palo con la macchina

Si schianta contro un palo nella notte tra il 9 e il 10 agosto, ad Aprilia, e viene trasportato d’urgenza in ospedale. Così i Carabinieri hanno scoperto che il cittadino bosniaco di 47 anni ea fuggito dai domici-

liari. I militari dell’Arma hanno proceduto, insieme ai Vigili del Fuoco, alla rimozione del veicolo che aveva causato l’abbattimento di un palo.Una volta arrivati in ospedale Città di Aprilia per l’identificazione

del soggetto, i militari hanno scoperto da un controllo alla banca dati che il 47enne era sottoposto alla misura della detenzione domiciliare nel pomeriggio del 9 agosto ed era stato deferito in stato di libertà

dalla Stazione Carabinieri di Aprilia per il reato di evasione. Il Comando stazione Carabinieri di Aprilia ha proceduto con una richiesta alla Procura di Latina per un aggravamento della misura.

Picchiava i figli in un casolare la testimonianza in Tribunale

Èstata la testimonianza resa in Tribunale dall’agente di polizia che ha trovato i due bambini, abbandonati in un casolare ad Aprilia, a rendere chiara la portata, drammatica, dei maltrattamenti subiti dai due piccoli da parte della madre, ora sotto processo per maltrattamenti e lesioni. Uno dei due bimbi rimarrà cieco mentre l’altro dovrà convivere con una deformazione al braccio permanente.

I bambini sono stati ritrovati a maggio 2023, dopo che

la madre in fuga verso la Francia era stata arrestata. E’ stata lei a confessare dove aveva lasciato i piccoli.

L’agente Erika Indelicato, membro della Squadra Mobile che ha condotto l’operazione ha raccontato di aver trovato i bambini,

che non sapevano comunicare, denutriti e in condizioni igieniche devastanti.

“La pelle, coperta da una peluria anomala, era segnata da piccole ferite, evidenti segni di violenza. I segni di sigarette che sembravano essere state spente addosso ai piccoli e

Nominato dirigente indagato, interrogazione del M5s

Stefania Ascari del Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministero dell’Interno per chiedere sulla nomina di un nuovo dirigente al Comune di Aprilia dopo lo scioglimento del consiglio comunale a causa dell’operazione Assedio che ha portato a 25 arresto tra cui l’ex sindaco Lanfranco Principi. Il Commissario Paolo D’Attilio ha proceduto alla nomina di un nuovo dirigente dei Lavori Pubblici ponendo al posto dell’architetto Terribili (che risulta tra il personale indagato). Il nuovo assunto è Stefano Gargano a sua volta indagato in un’altra indagine nel Comune di Latina.

‘’La nomina di un dirigente indagato per reati relativi all’urbanistica a capo del settore Lavori Pubblici potrebbe sollevare preoccupazioni in merito alla trasparenza e all’integrità dell’amministrazione comunale’’ scrive Ascari nell’interrogazione.

le cicatrici che punteggiavano il loro corpo hanno convinto gli agenti della necessità di intervenire immediatamente. Uno dei particolari più strazianti evidenziava la loro condizione fisica: la pancia gonfia e braccia e gambe esili, degne di una situazione di grave malnutrizione”. Una testimonianza confermata dal medico legale professor Luigi Cipolloni. L’esame medico ha rivelato ferite, abusi e malnutrizione profonda. Il processo contro la madre, responsabile delle sevizie, va avanti.

Respinto il secondo ricorso, Principi resta ai domiciliari

L’ex sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, resta ai domiciliari. Il Tribunale del Riesame, per la seconda volta, ha respinto la richiesta degli avvocati del politico finito in manette nell’ambito dell’operazione “Assedio“ coordinata dalla DDA di Roma.

Le dimissioni dalla carica di primo cittadino non sono bastate per la remissione del provvedimento di limitazione della libertà personale. Principi, lo ricordiamo, è accusato, tra l’altro, di concorso esterno in associazione mafiosa.

La Lega avvia l’espulsione per il consigliere Marcucci

Èstata avviata la procedura di espulsione dalla Lega per Franco Marcucci, consigliere comunale di Ardea. Marcucci, fanno sapere fonti di partito, è considerato vi-

Dall’opposizione

È forte l’eco delle scioccanti rivelazioni dell’inchiesta di Repubblica che ha portato Ardea alla ribalta per i possibili legami tra la criminalità organizzata con il Sindaco Cremonini ed il capogruppo della Lega Marcucci.

“I fatti e le rivelazioni riportate nell’inchiesta giornalistica pubblicata da Repubblica – scrivono in una nota congiunta i consiglieri di Ardea Domani, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Azione, Italia Viva, PRC – con amministratori e politici di Ardea “agganciati” da esponenti della criminalità organizzata, consegnano alla città un quadro inquietante e preoccupante. Non tanto per i possibili legami tra chi governa la città (e l’ha governata in buona parte degli ultimi trent’anni) e organizzazioni criminali: ad oggi, è bene ricordarlo, né il sindaco né il consigliere Marcucci sono indagati, né figurano inquisiti altri esponenti della maggioranza. A preoccupare è soprattutto il tasso di presenza della criminalità organizzata sul litorale laziale e la facilità con cui essa riesce a intercettare e penetrare il tessuto sociale, politico e

cino al consigliere regionale Giuseppe Cangemi, un passato nella Lega, oggi in Forza Italia. La procedura di espulsione sarebbe stata avviata per incompatibilità con lo Statuto e i principi

amministrativo”.

Un caso quello di Ardea che segue i commissariamenti per infiltrazioni mafiosi di Nettuno ed Anzio ed il terremoto politico ad Aprilia che gettano un ombra su tutto il territorio sud di Roma.

“Una presenza – proseguono –quella di fenomeni criminali, che caratterizza da decenni il nostro territorio e che in questi ultimi anni è stata confermata anche da indagini importanti che hanno riguardato comuni a noi vicini, oggi sciolti per mafia o commissariati, a riprova dell’esistenza della Camorra, della ‘Ndrangheta e di chi ha raccolto il testimone della Banda della Magliana. Un territorio vulnerabile, insomma, particolarmente permeabile agli interessi della criminalità organizzata. Elemento su cui più volte, in questo ultimo anno, i consiglieri di minoranza hanno provato a mettere

fondativi del movimento, considerando che il nome del consigliere in alcuni articoli di stampa è stato associato ad ambienti poco limpidi.

l’accento, chiedendo in consiglio di attuare iniziative che tutelassero l’ente. Ma registrando spesso una certa indifferenza o addirittura ricevendo come risposta interventi volti a minimizzare e sminuire la presenza di organizzazioni criminali”. Un caso nato dalle intercettazioni riportate dal quotidiano La Reppubblica e che, ora, i consiglieri di minoranza chiedono di affrontare in Consiglio Comunale

“Di fronte alle indagini della magistratura e alle rivelazioni giornalistiche – concludono dall’opposizione – noi crediamo sia di fondamentale importanza che la città intera non resti inerme, ma mostri una reazione determinata e decisa. Anche per questo, crediamo sia necessario che la politica cittadina si ritrovi per discutere e comprendere quali strumenti e quali azioni mettere in campo, sin da subito. Nei prossimi giorni i consiglieri di minoranza protocolleranno una richiesta formale perché venga convocato nelle prossime settimane un consiglio comunale straordinario, che possa aiutare a capire quale reazione politica e quali risposte Ardea può e vuole costruire”.

Nonostante la bonifica su segnalazione

dell’Assessore,

Rifiuti abbandonati in strada, la protesta dei cittadini esasperati

Sono i cittadini a segnalare la presenza di rifiuti nella piazzola di via Sassari a Nuova Florida ad Ardea. La situazione ambientale è pessima ed è aggravata dal caldo torrido. La società DM Tecnology e Blu Work, su segnalazione dell’Assessore all’ambiente Lucia Anna Estero, è intervenuta

per rimuovere parte dei rifiuti. Tuttavia, già sabato il problema si è ripresentato, con rifiuti di ogni tipo lasciati intorno ai cassonetti e dietro la cabina dell’energia elettrica. I controlli non mancano ma non sono sufficienti a fermare gli incivili che compiono questi gesti di profonda maleducazione.

Investe una donna di 84 anni e scappa egiziano arrestato per omicidio stradale

L’anziana è stata investita il 10 giugno scorso sul lungomare degli Ardeatini

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Anzio, congiuntamente ai Carabinieri della Tenenza di Ardea, hanno eseguito un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di un 30enne egiziano, gravemente indiziato del reato di omicidio stradale e omissione di soccorso.

L’episodio risale al 10 giugno scorso, alle prime ore dell’alba, sul Lungomare degli Ardeatini, quando il conducente di un’auto investì una donna di 84 anni, deceduta sul colpo, senza fermarsi a prestare soccorso. L’attività di indagine dei Carabinieri ha permesso di ricostruire la dinamica del

drammatico incidente stradale. I militari, in brevissimo, grazie ad indagini e ricostruzioni, hanno trovato sul posto lo specchietto retrovisore e altri pezzi di scocca, riconducibili a una Peugeot. Successivamente, hanno

acquisito e analizzato diversi filmati di videosorveglianza della zona, hanno identificato e sentito alcuni testimoni e, infine, hanno sequestrato il telefono cellulare dell’uomo che, nella serata del 10 giugno stesso, si era presentato presso la Stazione Carabinieri di Torvaianica, dichiarando di aver avuto un sinistro stradale con una persona, a lui ignota. Per questo motivo, tenuto conto della gravità della vicenda e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri, la Procura della Repubblica ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare nei confronti dell’indagato che è stato arrestato e condotto presso il carcere di Velletri.

Lite per una ragazza al parco acquatico, un giovane ferito finisce in ospedale

Una lite per una ragazza ha portato ad una lite tra tre giovani all’interno del Parco acquatico Zoomarine di Pomezia, che ha richiesto l’arrivo dei Carabinieri. I fatti sarebbero avvenuti in acqua, quando una ragazza ha detto al fidanzato che un giovane indiano l’aveva palpeggiata. Ne è nata una lite con il giovane straniero e un suo amico intervenuto per difenderlo. Proprio il terzo giovane ha avuto la peggio ed è finito in ospedale. I carabinieri hanno identificato tutti i coinvolti e stanno valutando le azioni legali conseguenti.

Imbarcazione a fuoco, in salvo 10 passeggeri

Un’imbarcazione ha preso fuoco al largo tra Ostia e Torvajanica. Sul posto immediato l’intervento di Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza. Sono 10 le persone messe in salvo. I passeggeri sono stati portati a riva e messi in sicurezza. Si cerca ora di fare chiarezza sulle cause del rogo.

Alla guida ubriachi o drogati, tre denunce dei Carabinieri

Nel corso di mirati posti di controllo alla circolazione stradale lungo le vie principali, durante le giornate di Ferragosto tra il 13, il 14 e il 15 i Carabinieri di Pomezia hanno ritirato la patente di guida ad un uomo ed una donna italiani, entrambi sorpresi alla guida con un tasso alcolemico al di sopra del limite consentito. Ad un altro conducente, invece, è stata ritirata la patente in quanto stava circolando nonostante fosse scaduta. I Carabinieri hanno segnalato alla competente autorità amministrativa quale assuntore un 21enne di Pomezia, trovato in possesso di alcune dosi di hashish.

Incendio a Castel Romano: evacuato l’outlet

Incendio a Pomezia, in zona Castel Romano. Le forze dell’ordine hanno proceduto all’evacuazione l’outlet colpito dal fumo. In tantissimi, appena hanno sentito il forte odore di

fumo e avvistato le fiamme sono fuggite dal centro commerciale. Sul posto i Vigili del fuoco e la protezione civile. La colonna di fumo è visibile a km di distanza.

La borseggiatrice condannata a 30 anni è già libera

E’ di nuovo libera Ana Zahirovic, la trentunenne di origini croate che nei giorni scorsi era stata arrestata dai carabinieri di Pomezia perché deve

scontare trent’anni di carcere per una serie infinita di furti e rapine. La donna, madre di 10 figli, è riuscita ad evitare il carcere grazie alle con-

tinue gravidanze e anche questa volta è uscita con un “rinvio obbligatorio della pena” grazie al suo bambino di 3 mesi.

Pomezia attiva il sistema lab-patrol per rilevare le soste a pagamento

Il Comune di Pomezia ha attivato un avanzato sistema di rilevamento automatico delle soste a pagamento. Il dispositivo, denominato “Lab-patrol”, consentirà agli agenti della Polizia Locale di monitorare in modo efficace il rispetto delle norme di pagamento nei parcheggi con strisce blu. Questa novità si propone di ridurre l’evasione e migliorare l’efficienza del servizio. Il dispositivo è dotato di una telecamera intelligente che viene montata sull’auto di servizio della Polizia Locale. Questa tecnologia avanzata consente

di scattare fotografie delle vetture parcheggiate in tempo reale. La telecamera è in grado di riconoscere le targhe delle auto e verificare la loro regolarità rispetto al pagamento della sosta. Grazie a questo sistema, gli agenti della Polizia Locale potranno rapidamente individuare gli evasori e applicare le sanzioni previste. La geolocalizzazione del sistema permette, inoltre, di garantire che il conducente sanzionato sia realmente il proprietario del veicolo. Questo aspetto è particolarmente importante per prevenire eventuali contestazioni.

Branco di cinghiali in via Augusto Imperatore, la segnalazione

E’ una situazione di pericolo quella che si vive a Pomezia a causa della presenza di una mandria di cinghiali, ben 12 esemplari, due adulti e una decina di cuccioli che ieri sera hanno pascolato con una certa energia nell’area verde che sovrasta via Augusto Imperatore. Tra i condomini residenziali e, soprattutto, a pochi metri dalla strada. Non vogliamo neanche

immaginare cosa sarebbe potuto accadere se il branco avesse deciso di attraversare la strada. Una situazione fuori controllo a cui non sembra che fino ad oggi si stia cercando il modo di porre rimedio. Cinghiali sono stati avvistati e segnalati, negli ultimi mesi, in diverse zone di Pomezia, ed in particolare vicino ai rifiuti dei condomini in via Singen.

Lavori nelle scuole, il Comune avvisa le famiglie dei disagi

Proseguono i lavori di ristrutturazione e rifacimento degli edifici scolastici nel Comune di Pomezia. In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, ecco le informazioni utili alle famiglie sullo stato dei lavori e sulle sistemazioni provvisorie dei plessi scolastici. L’Amministrazione comunale, con una serie di grafiche, illustra scuola per scuola i disagi a cui vanno incontro studenti e famiglie.

Nuovo piano per il trasporto e nuove linee per gli studenti

Gli studenti interessati al servizio di trasporto scolastico che, in vista dei trasferimento dei plessi scolastici a Pomezia, scuola primaria “S.G.Bosco” e secondaria di primo grado “P.V.Marone” dell’istituto comprensivo statale “Via della Tecnica”, nonché del plesso della scuola primaria di Martin Pescatore in via Torralba dell’istituto comprensivo statale “Enea”, per il prossimo anno scolastico è stato rimodulato il piano di trasporto scolastico con l’inserimento di nuove linee. Come negli anni pre-

cedenti, gli orari di entrata e uscita da scuola, così come quelli di arrivo e ripartenza dai vari punti di raccolta, sono provvisori e in costante aggiornamento sino all’avvio definitivo degli orari scolastici a tempo pieno. Pertanto chi richiederà il servizio potrà iniziare ad usufruire dello stesso solamente

nel momento in cui nella propria area personale del portale Simeal apparirà lo stato “accettata” accanto alla domanda inviata. Tutte le domande di iscrizione al servizio di trasporto scolastico verranno definitive solamente dopo la determinazione da parte delle scuole del territorio degli orari definitivi di entrata e uscita. Per maggiori informazioni e per vedere il piano trasporti, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito istituzionale del Comune di Pomezia.

Salva un uomo che stava annegando, Veronica Felici riceve Niccolò Sguera

Il sindaco di Pomezia, Veronica Felici, ha ricevuto in comune Niccolò Sguera, giovane che ha salvato un uomo che stava annegando. “Grazie Niccolò per il coraggio e il senso del dovere che hai dimostrato – ha scritto Veronica Felici su un post sulla propria pagina Face-

book. In questi giorni di vacanza e ferie per molti, le nostre spiagge si riempiono di turisti e cittadini in cerca di momenti di relax e divertimento ma non dimentichiamo che ci sono persone che sorvegliano chi sta entrando in mare perché, purtroppo, qualcosa che va storto può ac-

cadere, molto più spesso di quanto pensiamo e per ragioni diverse: malori, correnti, imprudenza. Un ringraziamento – ha concluso la sindaca di Pomezia – va a tutti questi lavoratori: bagnini, guardia costiera e gli operatori degli stabilimenti balneari”.

Trattamenti di bio-bonifica, a Torvaianica interventi fino al 30 settembre

Fino al 30 settembre, a Torvaianica, proseguiranno i trattamenti di biobonifica dei canali di Fosso della Crocetta con relativo impianto idrovoro Campo Selva e Fosso Orfeo con relativo impianto idrovoro Campo Jemini. La linea di intervento per la bio-bonifica adottata dall’assessorato all’ambiente mira a ridurre i fenomeni di proliferazione

algale con riattivazione dei fenomeni biogeochimici naturali e si propone, in particolare, di: abbattere l’eccesso di nutrienti (azoto) o sbilanciare il rapporto azoto/fosforo per limitare la proliferazione delle alghe e aumen-

tare la trasparenza, degradare la sostanza organica presente nell’acqua e nel sedimento al fine di rendere disponibile una maggiore quantità di ossigeno consumato, favorire e velocizzare i processi di mineralizzazione delle sostanze organiche deperibili, ridurre la presenza di patogeni in acqua (streptococchi, coliformi enterobatteri).

Palestrina, viene travolta

sulle strisce pedonali: morta una 21enne, indagata la 72enne al volante

Un drammatico incidente a Palestrina ha causato la morte di una ragazza di ventuno anni che la mattina del 25 agosto è stata investita sulle strisce pedonali a Palestrina, in provincia di Roma. Stava andando a messa con un’amica anche lei rimasta ferita ma in modo lieve. E’ stata trasportata in condizioni disperate in elisoccorso all’ospedale San Camillo di Roma. I sanitari hanno fatto tutto il possibile per salvarla. Ma le

ferite riportate erano troppo gravi. Al volante dell’auto che ha travolto le ragazze c’era una donna di 72 anni, che si è fermata a prestare soccorso. E’ già stata sottoposta ai test per alcol e droga ed è indagata dalla Procura di Velletri per omicidio stradale. L’inchiesta è condotta dai carabinieri della compagnia di Palestrina che hanno svolto tutti gli accertamenti per verificare la dinamica dell’incidente.

I Carabinieri hanno scoperto a Roma il covo con le refurtive

Furti in appartamento tra Albano e Ardea: denunciata una banda di sudamericani

Maxi sequestro dei Carabinieri. Intercettata la refurtiva di tre furti commessi da sei uomini, un colombiano, un cubano, 2 cileni e 2 argentini, tutti denunciati per ricettazione dai Carabinieri della Stazione di Cecchina, congiuntamente alle Aliquote Operative della Compagnia di Castel Gandolfo e della Compagnia di Ostia. I tre furti commessi in una abitazione di Albano Laziale e di altre due abitazioni, poco distanti, nel comune di Ardea, i Carabinieri hanno avviato le indagini che hanno consentito di recuperare un ingente quantitativo di refurtiva, tra cui quella appena sottratta dalle abitazioni di Albano e di Ardea. Dalle prime indagini partite

dopo i furti, dall’analisi delle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, i Carabinieri sono risaliti all’auto con cui gli autori del furto si erano allontanati; una Lancia Y presa a noleggio che grazie alle ricerche diramate su tutto il territorio della Capitale e provincia, è stato possibile rintracciare a Roma, in via Eugenio Donadoni, dove i Carabinieri hanno scoperto un apparta-

mento che era una base dove erano stoccati vari oggetti provento di furto. All’interno dell’immobile i Carabinieri hanno trovato i sei uomini che sono stati denunciati, vari arenesi atti allo scasso, una pistola ad aria compressa, priva del tappo rosso, la somma contante di euro 6.297; 51 orologi di varie marche; 16 borse di note griffe; vari capi di abbigliamento di noti brand commerciali (alcuni dei quali ancora con etichetta); 2 play station 5; varie collane e gioie. L’auto presa a noleggio, gli attrezzi e la pistola sono stati sequestrati come anche la refurtiva di cui è stato realizzato un dettagliato inventario allo scopo di risalire ai legittimi proprietari, per la restituzione.

Sequestrati dalla Guardia di Finanza 10 kg di hashish e oltre 13mila euro

Una partita di hashish, pronta per essere smerciata, è stata individuata nella zona dei Castelli Romani dai Finanzieri del Comando Provinciale della Capitale, che hanno arrestato tre responsabili per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Nel corso delle attività di controllo economico del territorio, le fiamme gialle della Compagnia di Velletri hanno sottoposto a controllo due autovetture, i cui conducenti avevano destato l’attenzione dei

militari.Una volta avvicinatisi ai mezzi per procedere all’identificazione degli occupanti, i finanzieri hanno avvertito il forte odore di hashish proveniente dall’interno delle due autovetture. La perquisizione ha con-

sentito di rinvenire un borsone al cui interno erano custoditi 99 panetti di hashish dal peso complessivo di oltre 10 chilogrammi. Presso le abitazioni dei soggetti è stata rinvenuta la somma di 13.360 euro in contanti. I tre sono stati arrestati in flagranza di reato e posti a disposizione del Tribunale di Velletri, che ha convalidato la misura, tramutandola in custodia cautelare in carcere per due soggetti e agli arresti domiciliari per il terzo.

Un successo l’evento Musei di notte a Velletri grande partecipazione ai laboratori e al concerto

I Musei Civici di Velletri hanno avuto il piacere di ospitare la seconda edizione di "Musei di Notte", un evento che ha regalato ai visitatori un'esperienza indimenticabile. Le visite guidate hanno affascinato adulti e bambini, mentre i laboratori hanno stimolato la creatività e l'immagina -

zione dei più piccoli. Inoltre, il concerto ha regalato emozioni straordinarie, creando un'atmosfera unica.

‘’Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e reso questa serata un vero successo’’ si legge in una nota stampa del Comune di Velletri.

A settembre torna la Sagra dell’Uva a Marino, arriva il contributo del Ministero della Cultura

Il Ministero della Cultura ha approvato il progetto presentato dal comune di Marino, con deliberazione della giunta comunale n.12 del 25 gennaio 2024, per la richiesta di finanziamento al “Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica”, assegnando un contributo per l’organizzazione del corteo storico in occasione della centesima “Sagra dell’Uva” in programma dal 27 settembre al 7 ottobre. Il corteo storico rappresenta uno dei momenti più significativi della sagra, ricreando l’in-

gresso trionfale a Marino di Marcantonio Colonna, di ritorno dalla vittoriosa battaglia di Lepanto, e l’incontro con la moglie Felice Orsini, con la partecipazione di oltre 400 figuranti. “Con immenso piacere – ha dichiarato il sindaco di Marino Stefano Cecchi –che apprendiamo la notizia di questo finanziamento da parte del Ministero della Cultura, che ringrazio nella persona del Ministro Gennaro Sangiuliano, per la sensibilità mostrata e per aver riconosciuto l’importanza del nostro

corteo storico, organizzato in collaborazione con le associazioni del territorio. Un evento unico nel suo genere proprio nel momento in cui ci accingiamo a festeggiare la centesima edizione della “Sagra dell’Uva” con un calendario di eventi molto folto, dove per non perdere la memoria del passato ed esaltare maggiormente le nostre origini vogliamo che il centro storico sia il fulcro degli eventi ai quali i nostri concittadini e i nostri visitatori potranno partecipare”.

Castelli Romani

Fraternamente

SA cura di Andrea Canali

icuramente il mese di Agosto è per eccellenza il mese delle ferie per molti di noi, infatti come non ricordare quelle file chilometriche della partenza per le vacanze estive che dal boom economico in poi

...sul ferragosto... ...sul ferragosto...

e per de cenni ancora, hanno caratterizzato il così detto esodo di Agosto, con le relative fabbriche e uffici che chiudevano puntualmente il primo di agosto per riaprire alla fine del mese, decretando villeggiature lunghe ma serene, condite di semplicità e spensieratezza. A livello sociologico era un’altra società dove la prossimità delle varie sagre folcloristici ricordavano che eravamo in agosto e che il 15 agosto era un giorno di festa. Ma tralasciando per un attimo i classici gavettoni dei ra gazzi in spiaggia o le abbuffate al ri storante con tanto di cocomero fre sco, vorremmo ri cordare le radici di tale ricorrenza in quanto essa,

affonda la sua nascita nella storia. Basti pensare per esempio che tale ricorrenza fu istituita nell’antica Roma, ossia nel lontano anno 8 a.c , proprio in onore di colui da cui prende il nome, Augusto appunto. Infatti la parola ferragosto a livello etimiologico, deriva proprio dal termine ”Feriae Augusti”, ossia il riposo di Augusto, che combaciava però con l’intero mese da cui non a caso prende il nome cioè Agosto. Anzi in realtà si riferiva alla prima parte del mese e durante tale riposo potevano effettuarsi dei giochi per essere di buon au spicio per i futuri raccolti agricoli. Per la Chiesa invece, il 15 agosto si celebra l'Assunzione in cielo della Vergine Maria. La storia di tale dogma è molto significativa in quanto fu proclamato da Pio XII nel 1950 con la Costituzione apostolica “Munificentissimus Deus”. Infatti gli studiosi e i teologi convengono sul fatto che a Gerusalemme, il 15 agosto era già importante fin a partire dal V secolo in quanto si celebrava il giorno di Maria madre di Dio con la conseguente as-

sunzione. Dopo tale premessa come non ricordare a ogni cristiano l’importanza ma anche la centralità di tale festa e di tale dogma che riguarda l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, la quale terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste sia in anima che in corpo. In sintesi consisterebbe nel fatto che la beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia di Dio onnipotente, e per i meriti di generare Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata mantenuta intatta da ogni macchia del così detto peccato

In conclusione andando oltre la teologia e i dogmi, da qualsiasi angolazione la si voglia vedere all’Ave Maria ci si rivolge per chiedere sostegno e aiuto nei momenti difficili e quindi può essere considerata, indubitabilmente la mamma di ognuno di noi. Infatti finanche San Giovanni Bosco affermava “È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria”.

Quando lo Zeppelin sorvolò Nettuno Quando lo Zeppelin sorvolò Nettuno

A cura di Alberto Sulpizi

Ferdinando von Zeppelin (1838 – 1917), ingegnere tedesco, è nel 1895, l’inventore e costruttore in proprio dei dirigibili rigidi, detti appunto Zeppelin. Si tratta di un tipo di aeronave diversa da altre non rigide tipo mongolfiere.L’impresa creata dal conte von Zeppelin costruisce, fino al 1938, 119 dirigibili ed egli è anche il fondatore della prima compagnia aerea commerciale di base a Friedrichshafen, anche se l’apice del successo viene raggiunto dopo la morte dell’anziano conte, nel 1917, al quale succede Hugo Eckener, abile capitano di dirigibili ed autentico mago nella pubblicità e propaganda.Il successo è enorme. I viaggi comprendono rotte a lunga distanza dalla Germania agli Stati Uniti ed al Sud-America.Dopo le memorabili crociere Nord America (1928), Oriente e Mediterraneo (1929), il dirigibile Graf Zeppelin effettua nel maggio del 1933 un breve viaggio noto come Romfahrt, in Italia, che riesce a tener accesa l’attenzione dell’opinione pubblica su questo mezzo di trasporto usato anche con finalità propagandistiche, accentuate dalla presenza a Roma del ministro della Propaganda del Reich, Goebbels.In precedenza, il dirigibile Zeppelin ha sorvolato Roma, ma solo in quest’ultimo volo atterra per la prima volta nell’Urbe. Grazie ad un esauriente articolo dello studioso Flavio Riccitelli, il dirigibile LZ.127 “Graf Zeppelin” in Italia pubblicato nel catalogo della mostra Romaer 2005 possiamo trarre le seguenti notizie: il dirigibile parte il 29 maggio 1933, da Friedrichshafen, iniziando il suo 303° viaggio, meta l’Italia.Ad una velocità di 120 km all’ora, sorvola Basilea verso le due del mattino. Quindi la Francia: Avignone, Marsiglia e lungo la costa Nizza, Montecarlo e di seguito in Italia su Sanremo, Genova, Portofino, Pisa.Alle 12,20 lo Zeppelin, ad una quota di 200, metri lascia cadere due sacchi di corrispondenza su Livorno, quindi prosegue per Santa Marinella, per la Campagna Romana ed infine è su Roma verso le 16,30. Sorvola la città per trenta minuti ed atterra alle ore 17,00 all’aeroporto di Ciam-

pino, atteso dal re e dalle più alte cariche dello stato. Intanto dall’ufficio postale del dirigibile viene consegnata la posta, eccezion fatta per quella destinata al lancio su Napoli e ritirata quella in partenza, quindi giro circolare su Roma. Nella serata, il Graf Zeppelin riprende il viaggio verso Napoli per sorvolarla ed effettuare un secondo lancio di corrispondenza ma, in ritardo sulla tabella di marcia, il comandante Lehmann decide di invertire la rotta per far ritorno in Germania. Il previsto lancio postale viene effettuato su Nettuno.Se si tiene conto del grande interesse filatelico di questo viaggio presso i collezionisti, si comprende il notevole quantitativo di posta inviata, anche da paesi lontani, verso Roma e la loro difficile catalogazione: volo di andata, volo circolare su Roma e volo di ritorno. Per quel che riguarda il solo lancio postale su Nettuno, possiamo dire che a Roma viene presa in consegna la corrispondenza destinata al lancio su Napoli, proveniente dall’ Italia e da paesi dell’area italiana. Il lancio non viene effettuato su Napoli bensì su Nettuno, causa il sopraggiungere dell’oscurità ed il ritardo accumulato sulla tabella di marcia dal dirigibile.Il comandante, dopo aver effettuato il lancio su Nettuno dove viene raccolta la corrispondenza che con un automezzo viene trasportata a Napoli e quindi timbrata in arrivo con l’annullo Napoli/30.5.33 XI-/ POSTA AEREA

ZEPPELIN, predisposto per l’occasione, fa ritorno a Friedrichshafen. Pur brevissimo, il viaggio a Roma del dirigibile riveste particolare importanza nell’universo della posta Zeppelin.Si produce infatti una vasta quantità e varietà di documenti filatelici. Atterra per la prima vola in Italia con grande attenzione dell’opinione pubblica mondiale tanto che in nessun precedente viaggio lo Zeppelin viene ricordato con l’emissione di così tanti francobolli: ben 33, in un anno peraltro denso di avvenimenti aviatori nel nostro paese.

fra la Storia

Accademia templare “Leo St. Bernardi”

www.osmt-accademiatemplare.it

San Gennaro e San Pietro A cura del Professor Luigi Cascone

La storia di qualsiasi popolo è basata sulla “tradizione” degli eventi costituitisi nel tempo ed essi permangono maggiormente nel cuore, se vengono ricordati con canti e feste, specie se ancorati alla propria religiosità. Ebbene, dopo circa 1870 anni di ignoranza dei “canonici” (e non dei monaci) di Roma, come ci ha lasciato scritto l’arcivescovo Innico Caracciolo di San Clemente e alcune omelie di San Alfonso dei Liguori, entrambi del XVII secolo, la Chiesa di Roma solo nel 1869 con il Concilio Vaticano I, predispose una maggiore attenzione non solo nella cultura curiale, ma anche umanista, nei “seminari” costituitivi dopo il Concilio di Trento del 1545. Invece, con il Concilio Vaticano II del 1962, i nuovi “concilianti” si sentivano “pieni di ricerca storica” e decisero alcune innovazioni, distruggendo e affievolendo la religiosità che albergava nei cuori non solo dell’ex Regno delle Due Sicilie, ma in tutto il mondo, ove viene venerato il Santo che ininterrottamente dal IV secolo viene amato e festeggiato due volte all’anno. Infatti i lavori esecutivi conciliari stabilirono la rimozione di alcuni “santi” perché sprovvisti di “carta d’identità”, dei quali non si potevano avere notizie certe. Così, venne o “pensavano” di depennare dal Calendario liturgico gli “ignoti” Santa Filomena, San Gennaro ed altri. L’intera Napoli ed il mondo intero, ove viene venerato il Santo degli “emigranti” non si scomposero, né con rivoluzioni popolari, ma come è stile della saggezza dell’ex Magna Grecia, risposero “ma che vò chisto” (ma che dice questo). Essi si fecero forti di una “norma del Cronicon Partenope” di Santa

Maria del Principio, della “vita di San Attanasio”, degli “Actus Petri cum Simone”, del “liber Pontificatis” numero 5007 Biblioteca Vaticana, ove si afferma che “la Chiesa del I Vescovo d’Italia è nata a Napoli e non nella convenzionale Roma, in quanto se San Pietro è venuto sulle coste italiane, si dovrà ricordare che le rotte di navigazione (come tuttora) fissa il primo porto a Napoli e quindi il Primo Papa è di

Napoli che sul suolo partenopeo consacrò il (successore) vescovo San Aspreno (un contitolare) della città di Napoli. La Chiesa di Roma mise in sordina la sua richiesta di depennare San Gennaro, in quanto era meglio non solleticare il popolo napoletano perché avrebbe invocato, come già fatto dai sovrani aragonesi e borbonici quando denunciarono che “alcuni atti e manoscritti greci del XI secolo” presentavano “rimaneggiamento assai mal riuscito”. Sicuramente, Papa Giovanni XXIII che aveva assolto anche alla funzione di Patriarca di Venezia richiamò i concilianti, ricordando che il territorio dell’ex Regno delle Due Sicilie era l’unica giurisdizione dove la Chiesa romana aveva la maggiore tradizione di religiosità rispetto ad altri “credi” dell’Italia del Nord.

Chiesa di Capodimonte, Napoli
Basilica di San Piatro ad Aram, Napoli
Dettaglio della basilica di San Pietro ad Aram, Napoli

Raccolta fondi per la ricerca sull’Amiloidosi

Da sempre il punto di forza della Pro Loco “Città di Anzio” APS è quello della Solidarietà. In 26 anni di vita, l’Associazione, è sempre stata al fianco dei meno fortunati e delle persone in difficoltà.

In questa ultima estate insieme, considerando la conclusione del loro mandato ad ottobre p.v., il Consiglio Direttivo e il Collegio Revisori dei Conti hanno voluto realizzare un calendario chiamato “Estate di Solidarietà”, il cui ricavato sarà devoluto all’IRCCS Policlinico S. Matteo di Pavia, Direttore Scientifico Professor Giampaolo Merlini, per la ricerca contro l’Amiloidosi, malattia rara di tipo leuce mico. La recente scomparsa di una giova nissima concittadina, Ilaria, socia ed ex volontaria del Servizio Civile presso la nostra Associazione, ci ha straziati nel profondo. Andarsene così giovani, nel pieno della vita, e così velocemente, non dovrebbe mai accadere, purtroppo però le malattie che ogni giorno colpiscono decine di migliaia di persone non lo permettono. Ilaria era una trent’enne piena di vita, andata a farsi delle semplici analisi per partire per un viaggio che proba bilmente aspettava da tempo, e che invece ha scoperto di avere una rara malattia che in poco l’ha portata via.

ricerca, è per questo che la Pro Loco “Città di Anzio” intende dar voce, nel suo piccolo, a questa problematica.

L’Amiloidosi è una patologia rara caratterizzata da un accumulo di aggregati proteici anomali che, depositandosi in diversi tessuti del corpo, causano danni irreversibili agli organi. Se non presa in tempo, e non adeguatamente tenuta sotto controllo, la media di sopravvivenza varia tra i 6 e i 18 mesi. L’Amiloidosi colpisce tra le 30 e le 45mila persone ogni anno, di cui 800 solo in Italia. Come sappiamo più la malattia è rara, più è difficile trovare fondi a disposizione per la

È nostra intenzione coinvolgere tutti i cittadini, le Associazioni locali, i commercianti e le realtà amministrative di Anzio, nell’organizzare una cospicua raccolta fondi da destinare al Professor Giampaolo Merlini, Direttore scientifico dell’IRCSS Policlinico San Matteo di Pavia, uno tra i maggiori esperti internazionali in biochimica clinica per la cura dell’Amiloidosi, insignito di due prestigiosi riconoscimenti, il “Joseph Michaeli Award”, a nome del Weill Cornell Medical e il Premio Pater della Società Italiana di Biochimica Clinica. La Pro Loco “Città di Anzio” vuole lanciare questo appello alla Comunità, sperando che in tanti rispondano “Presente!” per essere la Città di Anzio una delle protagoniste nell’aiuto alla ricerca contro l’Amiloidosi. Per le donazioni volontarie è stato istituito, presso la Banca di Credito Cooperativo di Nettuno S.C.R.L. (Agenzia n.2-Falasche), il conto corrente: IBAN: IT60M0869338890000000521402, con la seguente causale: “Raccolta Fondi per la ricerca contro Amiloidosi”. Sono in preparazione altre iniziative: una lotteria, cene solidali, aste di quadri, spettacoli, eventi culturali e altro… Si organizzerà al termine della Raccolta, nel mese di Dicembre, un convegno con esperti dell’IRCSS Policlinico San Matteo di Pavia che spiegheranno l’evoluzione della malattia. Siamo sempre stati presenti nelle raccolte fondi per Telethon, Airc, Aism, Aido e altre… ora diamo una forte spinta alla ricerca per questa malattia rara. Testimonial dell’iniziativa: Carmen Russo, Enzo Paolo Turchi e la piccola Maria Turchi. Grazie per la vostra partecipazione.

Il 14 settembre la festa delle Proloco del Lazio sarà ad Anzio

In occasione del 26° Anniversario della Costituzione della Pro Loco “Città di Anzio”, il Consiglio Direttivo Regionale UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) ha assegnato alla nostra Associazione l’organizzazione della Festa Regionale delle Pro Loco del Lazio che si terrà nei giorni di sabato 14 e domenica 15 Settembre 2024 prossimo. Questa manifestazione sarà un momento di aggregazione che farà emergere ancora di più il “Mondo delle Pro Loco” ed il “Senso di Appartenenza” che unisce tutti i Volontari delle Pro Loco. Sarà allestito il “Villaggio delle Pro Loco” provenienti dalle Province del Lazio, dalle città di: Amaseno, “Città di Anzio”, Cecchina, Gallese, Itri, Monte San Biagio, Moricone, Nettuno, Priverno, Rocca di Cave, Rocca Massima, Sezze, Testa di Lepre, Valmontone e Zagarolo ospitate in stands nei quali, oltre all’esposizione di opuscoli informativi dei loro Comuni proporranno un percorso enogastronomico nel quale saranno esposti e somministrati prodotti tipici delle loro località. Parteciperà inoltre la Colavita S.p.A. che proporrà in vendita i loro prodotti il cui incasso, unitamente a quello della Pro Loco Città di Anzio, sarà interamente devoluto all’iniziativa “Raccolta Fondi per la ricerca sulla malattia rara Amiloidosi” e devoluto all’IRCSS Policlinico San Matteo di Pavia. L'evento, che sarà allietato da musica e spettacoli, coinvolgerà gli anziati, i turisti e i villeggianti e sarà un’occasione per diffondere anche usi, costumi ed enogastronomia di altre località che saranno illustrate negli stand espositivi in Piazza Pia. Tutti in Festa con le Pro Loco del Lazio!

Città di Anzio

Taekwondo, altra medaglia Olimpica per il tecnico Nolano

Una spedizione azzurra quella del Taekwondo che sembrava stregata. Torna, invece, a festeggiare una medaglia

Olimpiadi

Olimpica il direttore tecnico di Nettuno Claudio Nolano. Dopo l’eliminazione di Ilenia Montonti e l’infortunio di Vito Dell’Aquila,

oro a Tokyo 2020, le ultime speranza di conquistare una medaglia erano affidate a Simone Alessio nella categoria 80 kg. Dopo aver battuto 2-0 Jaysunov nel turno di ripescaggio, Alessio ha avuto la meglio anche dello statunitense CJ Nickolas conquistando così quella medaglia che gli era sfuggita nella scorsa Olimpiade.

Oro a Diana Bacosi a Parigi, orgoglio della città

“Uno splendido oro a Parigi ce lo ha appena regalato la nostra concittadina Diana Bacosi! Insieme a Gabriele Rossetti conquista il primo posto nello skeet a squadre miste! Orgogliosi di te, Diana: hai portato un pezzo di Pomezia alle Olimpiadi”. Questo il commento del Sindaco di Pomezia Veronica Felici per l’oro della campionessa Toscana, adottata dal comune di Pomezia Diana Bacosi. Gabriele Rossetti e Diana Bacosi hanno vinto la medaglia

d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 nello Skeet misto in finale contro i campioni statunitensi Austin Jewell Smith, bronzo nell’individuale, e Vincent Hancock per 45 a 44.Per Rossetti, 29 anni, è il secondo oro olimpico dopo quello di Rio 2016 nell’individuale (e per la sua famiglia la terza medaglia: il padre, Bruno, fu bronzo sempre nello skeet a Barcellona 1992); per Bacosi è la terza medaglia in carriera ai Giochi dopo l’oro, vinto sempre in Brasile, e l’argento di Tokyo.

Nico Antonicelli, da Nettuno alle Olimpiadi

Nicolangelo Antonicelli, Nico coach di Nettuno alle Olimpiadi di Parigi 2024 con la squadra di Beach volley egiziana. La sua presenza in Francia e quella della squadra che allena è storica, perché è riuscito a raggiungere la qualificazione per la squadra femminile di beach volley dell’Egitto ai Giochi olimpici di Parigi. Per Nico l’Olimpiade francese è la quarta come ciclo olimpico e la seconda come protagonista sul campo. “Vengo da Nettuno – ha detto ai giornalisti di Leggo – che è una città ricca di campioni. Sono contento di far parte di questi cittadini e sono sempre molto orgoglioso delle mie origini”. La sua passione per la beach volley è nata quando era un atleta di taekwondo

delle Fiamme Oro. Dopo aver compreso di essere portato, ha deciso di dedicarsi completamente a questa disciplina come tecnico. Da allora una serie di prestigiosi traguardi raggiunti, uno su tutti la Palma di Bronzo alla carriera del Coni. C’è stata la prima Olimpiade a Londra del 2012 come secondo allenatore.

“Quando la Federazione egiziana della pallavolo ha deciso di cambiare passo con il beach volley, affidando la guida a uno straniero – ha detto Nico – ho deciso di abbracciare il loro progetto e le loro condizioni, ma non pensavo che all’inizio sarebbe stato così difficile”. L’allenatore di Nettuno è arrivato a portare l’Egitto fino a Parigi.

Pallavolo, un oro leggendario che passa da Aprilia

È stata scritta la storia della Pallavolo Italiana. La Nazionale azzurra, infatti, ha vinto per la prima volta l’oro Olimpico con la selezione femminile. Nonostante il movimento sia da decenni ormai tra i migliori al Mondo, questo traguardo è sempre sfuggito. Con forza e determinazione le ragazze del CT

Julio Velasco hanno dominato gli USA vincendo la finalissima olimpica di Parigi dopo aver mostrato uno strapotere incontenibile verso tutti gli avversario riuscendo a concludere questa impresa perdendo un solo set in tutta la competizione a cinque cerchi. Un posto di rilievo ce l’ha Monica De Gennaro

che di ruolo fa il libero. E’ una delle veterano del gruppo, nonché colonna portante della difesa azzurra. A 37 anni questa è stata, probabilmente l’ultima Olimpiade, dopo una carriera lunga e ricca di successi che l’ha portata anche qui dalle nostre parti. Era la stagione 2009/2010 quando, dopo aver conquistato per la prima volta la maglia della nazionale ed aver partecipato al mondiale 2006 come libero di riserva, rimane senza squadra dopo la mancata iscrizione al campionato del Sassuolo. Questo la porta ad Aprilia, in serie A2 e qui vince la Coppa Italia e festeggia promozione in A1 con la squadra Pontina.

Boxe, Raul Barone si laurea vicecampione europeo nei 57kg

Raul Barone, già campione italiano nella categoria dei 57kg, si è laureato vice campione d ‘Europa, in occasione dei Campionati Europei Schoolboy dilettanti svolti a Banja Luka, in Bosnia Erzegovina, dal 1 all’11 agosto. Rispettate le attese di un torneo molto competitivo, che ha visto la presenza di 32 nazioni, con l’est Europa rappresentato al gran completo. La nazionale italiana guidata da Patrizio Oliva, campione olimpico di Mosca 1980 e tecnico della nazionale alle Olimpiadi di Sidney 2000, nella cui squadra era presente il padre di Raul, Ottavio Barone, ha scelto per l’evento europeo di convocare i migliori atleti azzurri, al termine di un’accurata selezione. Sulle orme vincenti del padre, Raul inizia subito forte regolando il campione polacco al primo turno, già bronzo nella scorsa edizione europea, e successivamente il campione serbo in un

Sport

match spettacolare. In semifinale il forfait dello sfidante lituano permette a Raul Barone di volare in finale. Ad attenderlo nell’ultimo atto il campione turco Celik, pugile mancino e dotato di doti tecniche notevolissime.

Il sogno di vittoria sfuma, ma la medaglia d’argento è comunque assicurata.“ Poteva andare diversamente o almeno si poteva provare a fare di meglio, ha dichiarato al termine della finale il padre di Raul. il Ct della nazionale si mostra più entusiasta:“ Raul Barone ha disputato un torneo bellissimo ed è cresciuto sotto il profilo umano e tecnico , avendo l’età di 13 anni avrà modo di raggiungere traguardi importanti visto che questo era il suo primo appuntamento internazionale. Una medaglia d’argento in un torneo europeo – sottolinea il tecnico – e’ un grande risultato”. Quello che si può augurare a Raul ora è di continuare sulla strada dell’ impegno e della continuità, e’ un ragazzo brillante, determinato e rappresenta un esempio per tutti i ragazzi che praticano sport e impegnano il loro tempo in una attività che può far bene alla loro vita”.

L’anziate ha vinto la gara 200 dorso

Beatrice Merico: è argento ai Campionati italiani di nuoto

Presso lo Stadio del Nuoto di Roma in occasione del Campionato Italiano di Categoria, l’anziate Betrice Merico ha conquistato la medaglia d’argento nella gara 200 dorso, categoria Cadette, con lo strepitoso tempo di 2.13.82 abbassando di ben 4 secondi il tempo delle qualifiche della mattina ed a meno di un decimo dalla prima classificata. Un tempo davvero notevole che fa ben sperare per il futuro sportivo di Beatrice. L’atleta ringrazia la Società Rari Nantes Aprilia ed al suo presidente Angelo Testa.

Anzio Calcio 1924 pronto al girone G di Serie D

L’Anzio Calcio 1924 ha conosciuto le avversarie che affronterà nel prossimo campionato di Serie D. Come lo scorso anno, la squadra neroniana farà parte del raggruppamento G insieme alle seguenti formazioni: Atletico Uri, Sarrabus Ogliastra, Ilva Maddalena, Olbia, Sassari Latte Dolce, Cassino, Cynthialbalonga, Guidonia Montecelio, Real Monterotondo, Atletico Lodigiani, Terracina, Trastevere, Flegrea Puteolana, Gelbison, Paganese, Sarnese e Savoia. L’esordio nel torneo dei biancazzurri è previsto per domenica 8 settembre sul terreno di gioco dell’Atletico Lodigiani mentre il primo match interno ci sarà sette giorni più tardi al cospetto della Paganese. Nel frattempo, oltre agli innesti di Alessio Pompei (esterno difensivo), Alessandro Costa (tre-

quartista), Mattia Di Mino (centrocampista), Francesco Di Vico (attaccante), Francesco Bartolocci (difensore esterno), Cristian Maiolatesi (portiere), Federico Piazzolla (portiere), Gianmarco Falasca (centrocampista), Mauro Zitelli (centrocampista), Piermarco Vellitri (difensore) e Leonardo Fusco (centrocampista), la società del presidente Franco Rizzaro ha ufficializzato l’acquisto di Sacha Cori, esperto attaccante classe 1989 proveniente dal Livorno. Il calciatore di Viterbo ha collezionato più di 400 presenze in Serie C e oltre 80 gol. Di seguito la nota stampa del club del nostro territorio. “Signore e signori, ladies and gentleman, possiamo dare con grande piacere il benvenuto al nostro nuovo bomber: si tratta del veterano Sacha Cori. Il

classe’89 approda ad Anzio grazie al lavoro in simbiosi dei direttori Zenga e Cirilli, che hanno ingaggiato Cori dal Livorno, ultima tappa di una carriera quasi ventennale, cominciata con la maglia della Ternana e passata attraverso esperienze significative, tutte rigorosamente nel calcio professionistico. Basti pensare ai trascorsi con le maglie dell’Albinoleffe, con cui ha disputato diverse stagioni consecutive in Lega Pro, o con la gloriosa maglia del Siena, senza dimenticare l’esordio in Serie B con la casacca dell’Empoli”. Il primo impegno ufficiale dell’Anzio Calcio 1924 è in programma alla fine del mese di agosto, quando i ragazzi allenati dal mister Mario Guida sfideranno il Cynthialbalonga nel primo turno preliminare della nuova Coppa Italia di categoria.

Nettuno Calcio, nuove cariche dirigenziali e staff tecnico

Il Nettuno Calcio ha comunicato, attraverso i propri profili social, le nuove cariche dirigenziali e lo staff tecnico in vista della stagione 2024/2025 che vedrà i verdeazzurri impegnati nel campionato di Promozione. Di seguito ecco l’organigramma: Simone Lillino (presidente onorario), Marco Tilli (direttore generale), Igino Piervenanzi (direttore sportivo prima squadra), Vincenzo Tirocchi (team manager prima squadra), Angelo Minnocci (dirigente), Sergio Grimaldi (responsabile settore giovanile e scuola calcio), Tommaso Pugliese (coordinatore settore giovanile e scuola calcio), Roberto Marozzini (responsabile dirigenti settore giovanile), Claudio Tilli (responsabile area medica), Mara Folco (responsabile segreteria), Daniele Cosmi (responsabile comunicazione), Luca Testa (responsabile grafica e foto), Aldo Panicci (allenatore prima squadra), Roberto Conti (collaboratore tecnico), Emanuele Vani (collaboratore tecnico), Angelo Cotogno (preparatore portieri), Daniele Forzelin (preparatore portieri), Riccardo Franceschi (allenatore Under 19), Valerio Compagnino (allenatore Under 17), Lorenzo Lalle (allenatore Under 16), Diego Romano (allenatore Under 15) e Neno Cesarini e Alessandro Barbati (allenatori Under 14). “Ripartiremo – ha fatto

sapere il club del nostro territorio – per riportare l’Asd Nettuno al centro del calcio territoriale. Siamo orgogliosi di portare nella nostra società professionisti qualificati che hanno dimostrato di essere degli specialisti nel proprio settore e che porteranno dei grandi risultati. Ripetiamo, ancora una volta, che professionalità, innovazione e passione saranno il fulcro del nostro club e ogni componente dell’Asd Nettuno ne sarà la dimostrazione”. Passando al mercato, sono stati confermati sei giocatori al momento: Davide D’Auria, Nicolas Pezone, Valerio Ruggieri, l’attaccante classe 2002 Daniele Caronti, Edoardo De Falco e Riccardo Rosana. Sul fronte acquisti, invece, la società tirrenica ha ufficializzato Matteo Pirazzi, Marcello Neroni, Marcello Rutelli, Gabriele Guastella, Mattia Cipriani, Raffaele Zaccaria e Andrea La Monaca, tutti ex elementi del Falaschelavinio.

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