L’articolodelmese
maggio 2015
Accudimento nell’infanzia ed effetto sulla sostanza bianca cerebrale a 8 anni: un RCT su bambini istituzionalizzati e adottati Bick J, Zhu T, Stamoulis C, Fox NA, Zeanah C, Nelson CA. Effect of early institutionalization and foster care on long-term white matter development: a randomized clinical trial JAMA Pediatr. 2015;169:211-9
Rubrica L’articolodelmese a cura di Costantino Panza
Background Gli effetti sullo sviluppo di un grave trascuratezza
nelle cure di un lattante sono noti, anche se non sono ancora completamente conosciute le modificazioni anatomico funzionali del sistema nervoso alla base del danno da trascuratezza o, all’opposto, dopo un intervento di sostegno.
Scopi Esaminare l’associazione tra un accudimento trascurante nei primi mesi di vita, un intervento precoce di sostegno e la integrità microstrutturale della sostanza bianca durante il periodo prepuberale.
Metodi Trial clinico randomizzato (The Bucharest Early Intervention Project) su tre gruppi di bambini; i primi due gruppi erano formati da bambini accuditi inizialmente in sei istituti statali rumeni per bambini abbandonati. Nel 2001, verso la fine del secondo anno di vita, 136 bambini sono stati arruolati e randomizzati a essere allevati in famiglie con elevati livelli di cure oppure a rimanere in istituto. Un terzo gruppo di 100 bambini, con funzione di controllo, è stato cresciuto presso il proprio domicilio a Bucarest dai genitori biologici. All’età di 8-11 anni, in un sottogruppo randomizzato di bambini (26 istituzionalizzati, 23 adottati, 20 di controllo) è stata eseguita una risonanza magnetica con tensore di diffusione (Diffusion Tensor Imaging, DTI), una metodica che permette una precisa visualizzazione della localizzazione, orientamento e direzione delle fibre della sostanza bianca. Risultati I bambini cresciuti in istituto hanno presentato alterazioni significative in diverse aree della sostanza bianca. L’esperienza di neglect ha coinvolto in maggior misura la struttura centrale del corpo calloso, il cingolo, l’area anteriore del fornice, la corona radiata superiore, la capsula esterna, la capsula interna retrolenticolare e il lemnisco mediale (tabella 1). Il gruppo dei bambini adottati non differiva dal gruppo allevato dai genitori biologici nella misurazione di questi tratti della sostanza bianca all’infuori del corpo calloso e della porzione superiore della corona radiata. Conclusione Una severa trascuratezza nell’infanzia colpisce
l’integrità strutturale a lungo termine in specifici tratti del circuito limbico, dell’area frontostriata e delle vie sensoriali. Questi risultati hanno importanti implicazioni per la salute pubblica,
Tabella 1. Risultati della Diffusion Tensor Imaging Associazione tra neglect nei primi anni di vita e integrità microstrutturale sostanza bianca Struttura del corpo calloso
FA p=0.01, RD p=0.005, MD p=0.02
Circuito limbico
AD p=0.046
Cingolo
RD p=0.02, MD p=0.049
Circuito frontostriato anteriore
AD p=0.02
Circuito frontostriato posteriore
AD p=0.02 MD p=0.03
Corona radiata e capsula FA (dx e sx) p=0.03, RD sx p=0.01 esterna MD sx p=0.03 Cemnisco mediale
AD p=0.045, MD p=0.04
Capsula interna retrolenticolare
FA p=0.01, RD p=0.003, MD p=0.04
Legenda: FA: anisotropia, MD: diffusività media, RD diffusività radiale media, AD: diffusività assiale media
riconoscendo che un precoce intervento e prevenzione sono essenziali in bambini allevati in precarie condizioni di accudimento o di grave trascuratezza. Comprendere i legami tra le modificazioni della sostanza bianca, il funzionamento cognitivo e i disturbi psicopatologici è un obiettivo importante per comprendere i meccanismi alla base del rischio psicopatologico e i fattori di resilienza.
Commento La Diffusion Tensor Imaging (vedi anche Medi-
co e Bambino 2012;31(5):325-326) è una particolare tecnica di risonanza magnetica cerebrale che permette di visualizzare in modo tridimensionale il fine tessuto di cui è composta la sostanza bianca discriminando alcune qualità microstrutturali tra cui la mielinizzazione e la direzione delle fibre (figura 1). Lo studio, condotto da ricercatori della Harvard Medical School, indica che i bambini istituzionalizzati, di cui si conosce lo scarso quoziente di sviluppo e di intelligenza, presentano un deficit microstrutturale nel corpo calloso, la cui funzione è di integrare i segnali tra i due emisferi nelle aree sensoriali, motorie e cognitive, nel circuito frontostriato impegnato soprattutto nelle L’articolo del mese