Larticolodelmese03 14

Disciplina verbale dura da parte dei genitori e problemi di comportamento o depressione negli adolescenti Wang MT, Kenny S. Longitudinal Links Between Fathers' and Mothers' Harsh Verbal Discipline and Adolescents' Conduct Problems and Depressive Symptoms.

Child Dev. 2013 Sep 3. doi: 10.1111/cdev.12143. [Epub ahead of print]

Background La disciplina verbale dura (Harsh Verbal Discipline, HVD) è una specifica strategia di disciplina utilizzata con l’intento, attraverso l’uso della forza psicologica, di provocare una esperienza di sofferenza emotiva o disagio nel bambino allo scopo di correggere o controllare un comportamento ritenuto cattivo. La HVD può essere caratterizzata da intimidazione verbale (urlare, gridare), pronuncia di volgarità (imprecazioni o bestemmie verso il bambino) o sentenze umilianti (chiamando il bambino stupido o pigro, ad esempio).

Scopi Valutazione della relazione tra HVD da parte del padre e della madre, problemi di condotta e depressione negli adolescenti durante un periodo di dodici mesi. Inoltre, esaminare il possibile effetto moderatore di uno stile genitoriale caloroso e affettuoso durante il periodo di osservazione.

Metodi. È stata studiata una popolazione di 976 adolescenti in Pennsylvania (USA).

Esecuzione di intervista tramite questionari validati durante la frequenza scolastica al settimo anno scolastico (età media 13.3aa – tempo 0) e dopo un anno (età media 14.4aa – tempo 1) e a entrambi i genitori.

Ai giovani è stato somministrato un questionario sulla depressione (Children’s Depression Inventory) e sui problemi di condotta (Elliott, Huizinga & Menard, 1989) al tempo 0 e al tempo 1. Ai genitori è stato somministrato un questionario sulla disciplina verbale (Conflict Tactics Scale) al tempo 0 e tempo 1, un test sullo stress (Parenting Stress Scale), sulla depressione (CES-D) e su uno stile gentoriale affettuoso e supportivo al tempo 0.

Sono stati considerati, inoltre, il genere, etnia, stato socioeconomico, utilizzo di punizioni corporali, istruzione dei genitori.

Risultati Il 45% delle madri e il 42% dei padri utilizzano HVD con i figli all’età di 13aa e il 46% delle madri e il 43% dei padri quando i figli hanno 14 aa. Le madri utilizzano più spesso HVD rispetto ai padri ad ogni età considerata (p < 0.001).

Un livello più elevato di HVD quando il figlio ha 13aa predice un aumento di problemi di comportamento a 14 aa, così come un disturbo di comportamento a 13aa predice un aumento della HVD a 14aa. Inoltre, alti livelli di HVD all’età di 13aa predicono un aumento dei sintomi depressivi nel tempo, mentre la presenza di sintomi depressivi a 13aa non predice un aumento di HVD all’età di 14aa. La valutazione dello stile genitoriale supportivo, affettuoso, caloroso (misurato come alto, moderato, basso) non ha portato alcun tipo di influenza negli esiti sui sintomi depressivi o di comportamento negli adolescenti.

Conclusione Una disciplina dura verbale da parte del padre o della madre quando il figlio o la figlia ha 13aa predice un aumento di problemi di condotta o di sintomi depressivi tra i 13 e 14aa. Alti livelli di calore e affetto del genitore non riducono questa associazione longitudinale.

Commento La disciplina è un mezzo attraverso il quale i bambini sono informati dai genitori sui comportamenti accettabili e, in caso di non adesione a modelli di condotta di riferimento, sono esibite delle ripercussioni. I bambini, all’interno delle relazioni con i caregivers, continuamente fanno esperienza di disciplina modificando i loro comportamenti durante la loro perenne ricerca di indipendenza. In questo contesto la disciplina che un genitore offre ha una importante influenza nello sviluppo del bambino. L’utilizzo di mezzi di disciplina corporali, associati spesso a uno stile genitoriale autoritario, sono stati oggetto di molti studi [Gershoff ET. Corporal punishment by parents and associated child behaviors and experiences: a meta-analytic and theoretical review. Psychol Bull. 2002;128(4):53979]. Sono presenti evidenze controverse sugli effetti di uno stile genitoriale affettuoso e premuroso associato all’utilizzo di punizioni corporali, anche se una disciplina verbale dura (urla, insulti, offese) è sospettata essere più intrusiva di una punizione corporale nello sviluppo di un bambino [Evans SZ, Simons LG, Simons RL. The effect of corporal punishment and verbal abuse on delinquency: mediating mechanisms. J Youth Adolesc.

2012;41(8):1095-110 ].

Box: Gli elementi psichici non sono precostituiti ma determinati dalla partecipazione attiva del soggetto agli eventi con cui interagisce. Le transazioni definiscono il modo in cui si trasformano i processi relazionali tra il soggetto e l’ambiente.

Il modello transazionale dello sviluppo considera la reciprocità delle transazioni tra bambino e ambiente di crescita in cui i fattori di rischio e i fattori protettivi, sia di tipo biologico che sociale, modellano le linee di sviluppo.

Questo studio, per la prima volta, misura l’associazione tra la disciplina verbale di ogni genitore in risposta a un comportamento ritenuto cattivo da parte del figlio/a, e i disturbi esternalizzati o internalizzati del figlio/a adolescente, lo stile genitoriale attento e affettuoso attraverso una osservazione, della durata di dodici mesi, in un modello di sviluppo transazionale (Box).

A questa ricerca può essere contestato il fatto che l’osservazione inizi quando i figli hanno ormai 13 aa, senza poter riconoscere le origini di possibili problemi di comportamento già presenti.

Tuttavia, l’osservazione longitudinale evidenzia come una disciplina verbale dura, sia da parte di madre o di padre, è sempre controproducente nel Relazione transazionale tra autoregolazione e tentativo di migliorare il regolazioni esterne. Da: Sameroff et al. 2010 comportamento del figlio. Una disciplina verbale dura può comunicare al figlio adolescente un sentimento di disprezzo e di rifiuto nonostante uno stile dei genitori abitualmente affettuoso. Criticare, insultare a questa età interferiscono con il processo di crescita personale e dello sviluppo di una identità, momenti molto delicati durante l’adolescenza.

Il riconoscimento del potere della parola riguardo la salute di un bambino, la presenza di uno stile genitoriale sempre coerente e rispettoso rivolto ai figli devono far parte di quel bagaglio di informazioni e consigli anticipatori che il pediatra dovrebbe offrire alle famiglie durante un colloquio ambulatoriale. Tuttavia, il periodo della pubertà e dell’adolescenza, cruciale nello sviluppo della persona e spesso di difficile gestione da parte della famiglia, è spesso poco considerato nelle politiche di formazione e di intervento nelle Cure Primarie.