DAILY_#4 (17 ott 2022) - 17 FESTA DEL CINEMA DI ROMA

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DAILY 4 28|29 LUNEDÌ 17

h. 09.00 Sala Sinopoli

BEST OF 2022 press | accr.

L’ENVOL

Pietro Marcello

Francia, Italia, Germania, 99’

h. 09.00 Sala Petrassi

GRAND PUBLIC press | accr.

WAR - LA GUERRA DESIDERATA

Gianni Zanasi Italia, Francia, 130’

h. 09.00 Teatro Studio G. Borgna

CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA press | accr.

JEONG-SUN

Jeong Ji-hye Corea del Sud, 105’

h. 09.00 MAXXI

FREESTYLE press | accr.

LOUIS ARMSTRONG’S

BLACK & BLUES

Sacha Jenkins USA, 104’ | Doc

h. 09.30 Giulio Cesare, Sala 1

FREESTYLE accr.

LA DIVINA COMETA

Mimmo Paladino Italia, 96’

h. 09.30 Giulio Cesare, Sala 5

CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA accr.

LA TOUR

Guillaume Nicloux Francia, 89’

h. 10.00 Giulio Cesare, Sala 3

GRAND PUBLIC accr.

ASTOLFO

Gianni Di Gregorio Italia, 2021, 97’

h. 10.00 Giulio Cesare, Sala 7

FREESTYLE accr.

INFINITO. L’UNIVERSO DI

LUIGI GHIRRI

Matteo Parisini Italia, 73’ | Doc

h. 10.00 Auditorium Conciliazione

ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7

MY SOUL SUMMER

Fabio Mollo Italia, 2022, 115’

h. 11.00 Teatro Studio G. Borgna CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA press | accr.

RAYMOND & RAY

Rodrigo García USA, 100’

h. 11.00

Casa del Cinema, sala Cinecittà RETROSPETTIVA

MS. WOODWARD & MR. NEWMAN ingresso gratuito - priorità accr. RALLY ‘ROUND THE FLAG, BOYS!

Leo McCarey USA, 1958, 106’

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 CET ÉTÉ-LÀ

Éric Lartigau Francia, 99’

h. 11.30 Sala Petrassi

FREESTYLE press | accr.

LIFE IS (NOT) A GAME Antonio Valerio Spera Italia, Spagna, 83’ | Doc

h. 12.00 Giulio Cesare, Sala 1 CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA accr. FOUDRE Carmen Jaquier Svizzera, 92’

h. 12.00 Giulio Cesare, Sala 5

CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA accr.

HOURIA

Mounia Meddour Francia, Algeria, 104’

h. 12.30 Giulio Cesare, Sala 3

FREESTYLE accr.

DJANGO - LA SERIE (Ep. 1 - Ep. 2)

Francesca Comencini Italia, Francia, 2 episodi, 100’

h. 12.30 Giulio Cesare, Sala 7

FREESTYLE press | accr.

LA PAZ DEL FUTURO

Francesco Clerici, Luca Previtali Italia, UK, 80’ | Doc

h. 15.00

Casa del Cinema, sala Kodak

RESTAURI ingresso gratuito - priorità accr.

IL LADRO DI BAMBINI

versione restaurata Gianni Amelio Italia, Francia, 1992, 134’

h. 15.30 Sala Sinopoli

BEST OF 2022 - IN COPRODUZIONE CON

ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 12 | accr.

POKER FACE

Russell Crowe USA, 89’

h. 15.30

Teatro Studio G. Borgna

CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA pubb. € 10 | accr.

JEONG-SUN

Jeong Ji-hye Corea del Sud, 105’

h. 15.30

Casa del Cinema, sala Cinecittà RETROSPETTIVA

MS. WOODWARD & MR. NEWMAN ingresso gratuito - priorità accr.

THE FUGITIVE KIND Sidney Lumet USA, 1960, 119’

h. 18.30 Scena

FREESTYLE pubb. € 10 | accr. DANIEL PENNAC: HO VISTO MARADONA! Ximo Solano Spagna, Italia, 82’ | Doc

h. 18.30

Auditorium Conciliazione

ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. CET ÉTÉ-LÀ Éric Lartigau Francia, 99’

h. 19.00

Sala Petrassi

CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA pubb. € 15 | accr. RAYMOND & RAY Rodrigo García USA, 100’

RALLY ’ROUND

THE FLAG, BOYS!

di LEO McCAREY

(USA, 1958, 106’)

h. 16.00

Giulio Cesare, Sala 1 CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA pubb. € 10 | accr.

JEONG-SUN

Jeong Ji-hye Corea del Sud, 105’

h. 16.00

Giulio Cesare, Sala 7

FREESTYLE pubb. € 10 | accr.

LA PAZ DEL FUTURO

Francesco Clerici, Luca Previtali Italia, UK, 80’ | Doc

h. 16.00 Auditorium Conciliazione

ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr.

INNOCENCE

Guy Davidi Danimarca, Israele, Finlandia, Islanda, 100’

h. 16.30

Giulio Cesare, Sala 3 GRAND PUBLIC pubb. € 10 | accr.

BUTCHER’S CROSSING Gabe Polsky USA, 105’

h. 17.00 Giulio Cesare, Sala 5 FREESTYLE pubb. € 10 | accr. BASSIFONDI Trash Secco Italia, 94’

h. 17.15

Casa del Cinema, sala Kodak FREESTYLE ingresso gratuito - priorità accr. THE LAST MOVIE STARS (Ep. 2) Ethan Hawke USA, 59’ | Doc

h. 17.30 MAXXI

FREESTYLE pubb. € 12 | accr. DARIO FO:

L’ULTIMO MISTERO BUFFO Gianluca Rame Italia, 90’ | Doc

h. 18.00 Teatro Studio G. Borgna FREESTYLE pubb. € 10 | accr. LOUIS ARMSTRONG’S BLACK & BLUES Sacha Jenkins USA, 104’ | Doc

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Cinecittà DOCUMENTARI ingresso gratuito - priorità accr. L’ESTATE DI JOE, LIZ E RICHARD Sergio Naitza Italia, 86’

h. 18.30 Sala Sinopoli GRAND PUBLIC pubb. € 25 | accr. WAR - LA GUERRA DESIDERATA Gianni Zanasi Italia, Francia, 130’

h. 18.30

Casa del Cinema, sala Kodak RETROSPETTIVA MS. WOODWARD & MR. NEWMAN ingresso gratuito - priorità accr. HUD Martin Ritt USA, 1963, 112’

h. 18.30 Giulio Cesare, Sala 1 FREESTYLE pubb. € 10 | accr. LOUIS ARMSTRONG’S BLACK & BLUES Sacha Jenkins USA, 104’ | Doc

h. 18.30 Giulio Cesare, Sala 7 BEST OF 2022 press | accr. AS BESTAS

Rodrigo Sorogoyen Spagna, Francia, 137’

h. 19.00

Giulio Cesare, Sala 3 GRAND PUBLIC pubb. € 10 | accr. WAR - LA GUERRA DESIDERATA

Gianni Zanasi Italia, Francia, 130’

h. 19.30

Giulio Cesare, Sala 5

CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA pubb. € 10 | accr. RAYMOND & RAY Rodrigo García USA, 100’ h. 20.30 MAXXI

FREESTYLE pubb. € 12 | accr. 75 – BIENNALE RONCONI VENEZIA

Jacopo Quadri Italia, 84’ | Doc h. 20.30 Teatro Palladium FREESTYLE pubb. € 8 BASSIFONDI Trash Secco Italia, 94’ h. 21.00

Casa del Cinema, sala Cinecittà OMAGGIO A MARISA PAREDES ingresso gratuito - priorità accr. TACONES LEJANOS Pedro Almodóvar Spagna, Francia, 1991, 112’ h. 21.00 Giulio Cesare, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ press | accr. PRIMADONNA Marta Savina Italia, 96’ h. 21.00 Scena FREESTYLE pubb. € 10 | accr. IL MALEDETTO Giulio Base Italia, 112’ h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 12 | accr. IL RITORNO Stefano Chiantini Italia, Francia, 86’ h. 21.15

Casa del Cinema, sala Kodak RESTAURI ingresso gratuito - priorità accr. LA PORTA DEL CIELO Vittorio De Sica Italia, 1945’, 88’ DOCUMENTARI ARGENTO PURO Matteo Ceccarelli Italia, 2022, 42’ h. 21.30 Sala Sinopoli BEST OF 2022 pubb. € 12 | accr. L’ENVOL Pietro Marcello Francia, Italia, Germania, 99’ h. 21.30 Giulio Cesare, Sala 7 FREESTYLE pubb. € 10 | accr. DARIO FO: L’ULTIMO MISTERO BUFFO Gianluca Rame Italia, 90’ | Doc h. 22.00 Sala Petrassi FREESTYLE pubb. € 12 | accr. LIFE IS (NOT) A GAME Antonio Valerio Spera Italia, Spagna, 83’ | Doc h. 22.00

Giulio Cesare, Sala 3 BEST OF 2022 pubb. € 10 | accr. L’ENVOL Pietro Marcello Francia, Italia, Germania, 99’ h. 22.30 Giulio Cesare, Sala 5 FREESTYLE pubb. € 10 | accr. LIFE IS (NOT) A GAME Antonio Valerio Spera Italia, Spagna, 83’ | Doc

Nella cittadina di Putnam monta la protesta dei cittadini contro l’in stallazione di una base missilistica. Tra i più impegnati c’è Grace, il cui marito Harry, a sua insaputa, ha avuto l’incarico dall’esercito di cu rarne i dispositivi più segreti. Insie me a Woodward e Newman, nel cast anche una memorabile Joan Collins nei panni di Angela Hoffa.

THE FUGITIVE KIND

di SIDNEY LUMET

(USA, 1960, 119’)

Val Xavier ha sempre vissuto alla giornata, con la sua chi tarra e la sua giacca di pelle. Finalmente un giorno decide di mettere radici in un piccolo paese. Lì conosce una donna, Lady Torrance, maltratta ta dal marito infermo e perenne mente infelice. Se ne innamora e viene ricambiato. Gli uomini del posto però non apprezzano la sua presenza in città…

HUD

di MARTIN RITT

(USA, 1963, 112’)

Hud è un ribelle che non accetta imposizioni da nessuno, nemme no quando si tratta di evitare un disastro. Vive con il padre Homer, il nipote Lonnie e la governante Alma, verso la quale sembra pro vare una certa attrazione, anche se non esattamente ricambiata. Un’epidemia di bestiame porta il definitivo scompiglio nella fami glia, che rischia di perdere tutto.

DOCUMENTARI

L’ESTATE DI JOE, LIZ E RICHARD

di SERGIO NAITZA (Italia, 2022, 86’)

Il racconto di uno dei più inattesi flop al botteghino: era l’agosto del 1967, un cast stellare si insediava in un angolo della Sardegna, con un budget altissimo, per dare inizio alle riprese di Boom (uscito in Italia con il titolo La scogliera dei desideri ), andando tuttavia incon tro a un inspiegabile fallimento. Il documentario torna sul set e indaga su questo insuccesso, facendo emergere tasselli inediti e intriganti.

Programma LUNEDÌ 17
RETROSPETTIVA / MS. WOODWARD & MR. NEWMAN

LA GUERRA

con Edoardo Leo, Miriam Leone, Giuseppe Battiston, Carlotta Natoli, Stefano Fresi, Antonella Attili, Massimo Popolizio (Italia, Francia, 2022, 130’)

Tom è laureato in lingue romanze e fa l’allevatore di vongole. Lea, figlia maggiore del Sottosegretario alla Difesa, fa la terapeuta all’Asl. Al primo incontro è subito scontro. Ma non è nulla in confronto a ciò che succede intorno a loro: un tragico incidente diplomatico tra Spagna e Italia sta scatenando l’impensabile, una guerra nel cuore dell’Europa. E, per quanto possa sembrare incredibile, soltanto Tom e Lea sembrano poterla fermare. Un film distopico in chiave di commedia romantica in cui i due protagonisti, insieme ai loro compagni di sventure, scivolano a poco a poco nell’escalation bellica.

GIANNI ZANASI

Con il suo esordio del 1995, Nella mischia, approda alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, inaugurando una decennale relazione con la Francia. Negli ultimi anni si specializza in commedie atipiche, quali Non pensarci, La felicità è un sistema complesso e Troppa grazia

A MARISA PAREDES

TACCHI A SPILLO

di PEDRO ALMODÓVAR (Spagna, Francia, 1991, 112’)

Marisa Paredes nel ruolo di una famosa can tante che riconoscendo di essere stata una madre egoista sarà pronta infine a sacrificarsi per la figlia Rebecca. Di mezzo c’è un omi cidio sul quale indaga un giudice che, come secondo lavoro, indossa abiti femminili in un locale notturno.

BEST OF 2022

L’ENVOL

di PIETRO MARCELLO

con Juliette Jouan, Raphaël Thiéry, Noémie Lvovsky, Louis Garrel, Yolande Moreau (Francia, Italia, Germania, 2022, 99’)

Il soldato Raphael torna dalla Grande guerra al villaggio natale normanno, identificandosi come “l’uomo di Marie”. Marie non c’è più, ma c’è una bambina di cui Raphael ignorava l’esistenza: è sua figlia Juliette, che diventerà la sua ragione di vita.

Ad aiutarlo c’è Madame Adeline, una vedova di buon cuore. Ma Raphael, Juliette e Madame Adeli ne non sono ben visti nel villaggio…

di JEONG JI-HYE

con Kim Kum-soon, Yun Seon-a, Cho Hyeon-woo, Kim Yong-joon (Corea del Sud, 2022, 105’)

Jeong-sun conduce una vita modesta lavorando come operaia in una fabbrica, dove ogni giorno subisce prevaricazioni e soprusi. Un giorno Young-soo, suo collega di lavoro, le si avvicina mostrandole una certa attenzione. Lei, lusingata, ricambia e tra i due nasce una relazione segreta. Durante un incontro lui la fotografa in un momento di intimità. Da quel momento Jeong-sun inizia a sentirsi oggetto di strane attenzioni. L’esordio alla regia di Jeong Ji-hye intende denunciare il cybercrimine sessuale, fenomeno in crescita in Corea del Sud a causa della forte disparità di genere e dell’immobilità del governo.

JEONG JI-HYE

Regista cinese, classe 1995, ha studiato cinema all’Università di Dongseo. Ha scritto e diretto i cortometraggi Good Girl (2017), Selling Blood (2018) e Vertigo (2020).

& RAY

di RODRIGO GARCÍA

I fratellastri Raymond e Ray non se la passano molto bene. Raymond è stato lasciato dalla moglie mentre Ray, ex musicista tossicodipendente, sbarca il lunario con piccoli lavoretti saltuari. Quando Raymond si presenta alla porta di Ray per comunicargli la notizia della morte del padre, quest’ultimo sembra incerto su come reagire. Sebbene tutti ne parlino bene, lodando il suo carisma, l’uomo ha lasciato ai figli una miseria e, come se non bastasse, anche un’ultima pesante richiesta. Per i due fratelli è arrivato il momento di fare i conti col passato.

RODRIGO GARCÍA

Regista e sceneggiatore colombiano. Dopo aver lavorato come direttore della fotografia esordisce alla regia nel 2000 con Le cose che so di lei (premio nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes). Per la televisione dirige alcuni episodi di Six Feet Under, In Treatment e I Soprano, mentre tra le sue regie cinematografiche troviamo Albert Nobbs (2011), Last Days in the Desert (2015) e Quattro buone giornate (2020). Collabora spesso con Alfonso Cuarón e Guillermo Del Toro.

30|31 DAILY 4 LUNEDÌ 17
con Ethan Hawke, Ewan McGregor, Maribel Verdú, Tom Bower, Vondie Curtis Hall, Sophie Okonedo (USA, 2022, 100’)
GRAND PUBLIC WAR -
DESIDERATA CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA JEONG-SUN
CONCORSO
PROGRESSIVE
CINEMA
RAYMOND
OMAGGIO
Op. 1a

RONCONI VENEZIA

di JACOPO QUADRI

con Luca Ronconi, Eugenio Barba, Peter Brook (Doc | Italia, 2022, 84’)

Alla metà degli anni ‘70 Luca Ronconi viene nominato di rettore della Biennale Teatro. L’occasione

è straordinaria: l’ar tista chiama i giovani maestri della scena internazionale (Peter Brook, il Living Theatre, Jerzy Grotowski, Ariane Mnouchkine, Mere dith Monk, Andrei Serban, Giuliano Scabia, Dacia Maraini, Robert Wilson) per un festivallaboratorio memorabile capace di produrre uno scarto radicale nel percorso delle messe in scena contemporanee. Un’Utopia, come il titolo dello spettacolo che realizzò Ronconi stesso per l’occasione.

DARIO FO: L’ULTIMO MISTERO BUFFO

di GIANLUCA RAME

con Dario Fo, Franca Rame (Doc | Italia, 2022, 90’)

LOUIS ARMSTRONG’S

BLACK & BLUES

di SACHA JENKINS

con Louis Armstrong, Count Basie, Dizzy Gillespie (Doc | USA, 2022, 104’)

Il documentarista Sa cha Jenkins è anche un appassionato mu sicista. Questo docu mentario unisce i suoi due mestieri: il risultato è un omaggio sentito al leggendario trombettista jazz Louis Armstrong, che evidenzia il lato inedito del musicista che per anni ha registrato un diario audio, rivelando la parte più intima e personale della sua esi stenza. A questo si aggiunge una ricca serie di filmati che mostrano il virtuoso del jazz in compagnia di parenti o colleghi illustri quali Count Basie e Dizzy Gillespie in giro per New Orleans, New York e in altre città del mondo.

LIFE IS (NOT) A GAME

di ANTONIO VALERIO SPERA

con Laika (Doc | Italia, Spagna, 2022, 83’)

di F.D.S.

LOUIS ARMSTRONG

Di fronte a tremila persone il 1° agosto 2016 è andato in scena l’ultimo spettacolo interpreta to dal Premio Nobel Dario Fo. Novantenne e al termine della sua carriera, l’artista sorride, tentenna e cavalca il palcoscenico per dare voce alle parole di Mistero buffo. Le sue opere vengono rappresentate in tutto il mondo, a Istanbul come a Buenos Aires (non senza conseguenze e accuse di propaganda terrori stica). Il film prende spunto da questa straordi naria trasversalità, seguendo gli attori dietro le quinte e dando spazio ad una riflessione sulla condizione umana e sulle devianze del potere.

ALICE NELLA CITTÀ

CET ÉTÉ - LÀ di ERIC LARTIGAU

con Marina Fois, Gael Garcia Bernal, Chiara Mastroianni (Francia, 2022, 99’ )

È tradizione per Dune e la sua famiglia tra scorrere le estati nella vecchia casa nel sud della Francia. Lì la aspetta Mathilde, la sua migliore amica. Quest’anno però è diverso perché l’estate precedente la famiglia ha saltato la vacanza; Dune non ne conosce il motivo ma sente che qualcosa non sarà più come prima. Tratto da E la chiamano estate, graphic novel di Jillian e Mariko Tamaki, Cet été-là è un’indagine sui riti di passaggio della vita, una storia di crescita che mette a confronto tre generazioni in tre distinte età, accumunate da una costante incomunica bilità. Eric Lartigau inizia la sua carriera nella pubblicità, per poi entrare nel cinema, in un primo momento come attore per poi dedicarsi alla regia: Prestami la tua mano (2006), Scatti rubati (2010), La famiglia Bélier (2014).

Conosciuto dai più per il suo potente murale raffigurante l’abbraccio tra Giulio Regeni e Patrick Zaki, Laika ha rivitalizzato i muri di Roma negli ultimi anni, durante la pandemia, trasformandoli in spazi di attivismo in cui poter esprimere una vera e propria indignazione civile. Non sap piamo chi sia realmente e nel film vediamo e ascoltiamo solo una persona con maschera bianca, parrucca rossa e una voce distorta. Ma seppur misteriosa, la sua identità rappre senta la voce di tanti, dimostrando una pro fonda consapevolezza morale e artistica.

PASO DOBLE

Dove va il Western?

FRANCESCA COMENCINI / GABE POLSKY

Sala Petrassi h. 16.30

PANORAMA ITALIA/ Concorso IL RITORNO

di STEFANO CHIANTINI

con Fabrizio Rongione, Emma Marrone (Italia, Francia, 2022, 86’ )

Qualcuno se lo ricorderà a Sanremo 1968, tre anni prima di morire, che strapazza Mi va di cantare strabuzzando gli occhi come quello zio Tom che Miles Davis, pur ammirandolo, diceva che era sempre stato. Eppure Louis Armstrong, come scrive Ted Gioia nella sua fondamentale Storia del jazz, è stato un regicida, improbabile, ma pur sempre regicida. Nel senso che lui è il musicista che uccide i signori del passato e segna il passaggio dal jazz dei pionieri di New Orleans (Kid Ory, King Oliver, ecc.), fatto di improvvisazioni corali in cui gli strumenti seguivano la linea melodica, al jazz classico come lo intendiamo oggi. Il jazz dell’improvvisazione del solista, che emerge dal gruppo per sviluppare i suoi assolo, chorus dopo chorus. Quando a fine 1925 Armstrong comincia a registrare quelle composizioni che poi saranno co nosciute come “il periodo Hot Five e Hot Seven”, dal 1925 al 1929, il jazz era ancora in cerca della propria identità. A fine ’29 Armstrong, col suo gruppo, aveva definito il nuovo codice linguistico e sintattico del jazz come oggi viene inteso. Aveva aperto le porte allo swing che in America avrebbe imperato per tutto il decennio degli anni ‘30. Eppure, se chiediamo ad un appas sionato chi sia stato il “re dello swing” non risponde Armstrong, bensì, a ragione, Ben ny Goodman. E qui sta quell’aggettivo, così importante, aggiunto da Gioia al sostantivo “regicida”: improbabile. Era famoso nel mondo, era venerato dai musicisti e dalle folle, ma, dopo aver cambiato i connotati del jazz, ne rimase in disparte: non creò nessuna scuola, non seppe trasformare la sua rivoluzione musicale in un debito storico di riconoscenza da parte del mon do, continuò a cantare What a Wonderful World fino all’ultimo giorno… Il suo fu il destino del genio assoluto che si realizzava solo suonando, ma che era incapace di costruire visioni.

Teresa (Emma Marrone) e Pietro vivono in periferia con Antonio, il figlio di un anno cre sciuto grazie ai sacrifici della madre. A causa di Pietro e per difendere il figlio, Teresa arriva a compiere un gesto estremo che le costa il carcere. Tornata libera dieci anni dopo, è co stretta a scontrarsi con le irreparabili conseguenze del tempo trascorso lonta no da casa mentre cerca di recuperare la sua vita.

SINTONIE/ Venezia 79 - Orizzonti INNOCENCE

di GUY DAVIDI

(Doc | Danimarca, Israele, Finlandia, Islanda, 2022, 100’ )

Il film è uno spaccato sul tragico destino a cui il regime militare israeliano sottopo ne i giovani del Paese, imponendo loro di arruolarsi e prestare servizio. Ogni forma di dissenso porta inevitabilmente all’e marginazione sociale. Le tracce di questa drammatica realtà si trovano nei diari dei giovani che, arruolandosi, hanno poi perso la vita. Estrapolando i pensieri gentili, ideali stici e sensibili di coloro che sono deceduti in servizio all’insaputa del mondo, il regista presenta la critica di un popolo ad una so cietà conformista e militarista. Nato a Jaffa nel 1978, Guy Davidi inizia la sua carriera come cameraman per poi passare alla regia di documentari incentrati sui conflitti tra Israele e Palestina. Tra questi spicca 5 Bro ken Cameras, co-diretto con Emad Burnat, candidato nella categoria Miglior documen tario agli Academy Awards del 2013.

FREESTYLE 75 – BIENNALE
CONCORSO
Masterclass EMMA MARRONE 19/10 Auditorium Conciliazione h. 16
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