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Mv Agusta festeggia
from VARESEFOCUS 2/2020 - Marzo
by univa0
Mv Agusta festeggia 75 anni
Dal piano di rilancio, alla rinascita del marchio Cagiva attraverso l’elettrico, passando per lo sbarco sul mercato di 20 nuovi modelli nei prossimi 5 anni. Intervista al Ceo Timur Sardarov
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Paola Provenzano
Sa di essere seduto sulle spalle di un gigante Timur Sardarov, Ceo di Mv Agusta Motor Spa: per lui il peso della tradizione e l’ere dità di un marchio prestigioso, fanno il paio con la necessità di garantire stabilità e cresci ta guardando a un futuro in cui tecnologia e innovazione saranno parole d’ordine. Sar darov è al vertice di Mv Agusta dallo scorso anno, quando la sua famiglia ha acquistato il 100% del pacchetto azionario della società nella quale era entrata due anni prima attraverso l’apporto di nuovi capitali da parte della lussemburghese ComSar Invest. Timur Sardanov
Che situazione ha trovato arrivando qui in Mv Agusta? Ho trovato una realtà fatta di persone molto preparate ed appassio nate, da un brand molto forte con tante competenze e molto valore, ma con il bisogno di un riassetto e di rilancio. Ed è proprio questa la direzioni in cui stiamo lavorando e vogliamo lavorare in futuro.
Ci può dire qualcosa rispetto agli obiettivi in termini di prodotti e mercati, ma anche in fatto di distribuzione e di attenzione al cliente? Recentemente è stato presentato un piano quinquennale, che punta ad una crescita sia organica sia strutturale, con l’obiettivo di portare i volumi annuali di vendita a 25mila unità nei prossimi cinque anni con oltre 20 nuovi modelli. L’apertura a nuovi segmenti, in particolare quello di un pubblico più giovane, è previsto anche attraverso il lancio di una nuova gamma entry-level, così come il ritorno a cilindrate più piccole, come la 350 cc, per la conquista di nuovi mercati, come quello asiatico. A tale scopo è stato recentemente siglato un importante accordo col colosso cinese Loncin per la produzione e la distribuzione di questi nuovi modelli di gamma media. Ricerca e sviluppo si confermano pilastri fondamentali della strategia del marchio: tecnologia d’avanguardia e design mozzafiato rimangono l’inconfondibile marchio di fabbrica di Mv Agusta. In fine, in termini di relazioni col cliente, sono stati fatti particolari sforzi nel migliorare l’attenzione e l’ascol

Mv Agusta Brutale 1000 Serie Oro
Qual è il futuro del marchio Cagiva? La rinascita del marchio Cagiva è legata all’elettrico: pensiamo a pro dotti che possano essere in linea con la mobilità urbana del futuro, sempre più attenta alla riduzione dell’impatto ambientale. Ci sono dei progetti in questo senso che vorremo sviluppare nei prossimi anni.
Mv Agusta per molti appassionati è un nome legato alla sto ria del Motomondiale. Qual è oggi il rapporto con lo sport? Potrebbe esserci in vista un maggiore coinvolgimento? Il ritorno nella MotoGP per noi oggi non è una priorità: le priorità sono legate alla stabilità e qualità dei prodotti dell’azienda. Abbia mo comunque anche per la stagione 2020 un partner team, il Team Forward Racing, in Moto2 con i piloti Stefano Manzi e Simone Corsi e un team Mv Agusta Reparto Corse in Supersport con i pi loti Randy Krummenacher, Raffaele de Rosa e Federico Fuligni.
Quest’anno ricorre un importante anniversario per Mv Agusta: possiamo svelare qualcosa a proposito dei pros simi festeggiamenti in programma il 20 e 21 giugno? Ancora non possiamo rivelare molto: però possiamo dire che sarà una grande festa che coinvolgerà la città di Varese attraverso iniziative nelle vie e nelle piazze del centro. Ci sarà la possibilità di vedere da vicino le nostre moto, da quelle storiche ai modelli più recenti. Possiamo anche dire che sarà con noi il grande Giacomo Agostini, vincitore di 15 cam pionati mondiali, il pilota più titolato nella storia del Motomondiale.
Ed infine: quale è la sua Mv Agusta preferita? Tutte le Mv Agusta sono fantastiche, ma se devo sceglierne una dico la Superveloce che celebra la gloriosa storia sportiva del nostro marchio in chiave contemporanea e che riassume in sé il meglio in fatto di velocità, di design e di tecnologia. ■
Il record imbattuto di 37 titoli iridati

Una storia che continua dal 1945: sono 75 gli anni trascorsi dalla nascita della Meccanica Verghera Srl, della quale ancora oggi resta traccia nell’acronimo Mv che, accanto al nome Agusta, è espressione della tradizione motociclistica italiana. A dare vita alla Mv è la famiglia Agusta che, con la fine del conflitto, si vede preclusa la possibilità di costruire velivoli. Tecnologia e velocità diventano allora gli ingredienti per fabbricare motociclette: la prima nata viene chiamata MV98, anche se la leggenda narra che il suo nome inizialmente era Vespa. Dopo la morte del conte Domenico Agusta, nel 1971, il destino dell’azienda sembrava segnato. La svolta arriva nel 1992 quando la famiglia Castiglioni decide di cambiarne le sorti e la Cagiva di Claudio Castiglioni acquista il marchio Mv Agusta e ne trasferisce la produzione negli stabilimenti della Schiranna, dove si trova tuttora. Sotto la guida di Claudio Castiglioni il marchio conosce anni di forte sviluppo e crescita. Scomparso prematuramente nel 2011, fu suo figlio Giovanni a succedergli alla guida dell’azienda e a raccogliere la sfida della continua innovazione fino ai recenti passaggi che hanno portato la società nelle mani della famiglia Sardarov. Ma Mv Agusta è un marchio che gli appassionati accostano non solo a moto iconiche come la F4, la Superveloce o la Brutale, ma anche ai circuiti e a un record imbattuto di 37 titoli mondiali: dalle prime vittorie con Franco Bertoni, il primo pilota MV, fino a Giacomo Agostini e Phil Read. Giacomo Agostini