
6 minute read
Dormire in treno
Un letto su rotaie per scoprire l’Europa
Molti collegamenti notturni sono stati soppressi da tempo, altri non hanno mai smesso di funzionare. Per il nostro week-end lungo abbiamo scelto Graz e Lubiana, due tratte secondarie ma piene di fascino. Il viaggio è stato gradevole e ci siamo svegliati ben riposati, pronti a scoprire città e paesaggi incantevoli.
REPORTAGE PETER HUMMEL
Revival verde per un modo di viaggiare che sembrava ormai sul viale del tramonto.
Talvolta le cose si muovono rapidamente: nel 2016 la DB aveva cessato il servizio CityNightLine per scarsa redditività. Prima ancora della tedesca, le FFS, la SNCF e le ferrovie del Benelux avevano disattivato i loro collegamenti notturni internazionali. Ma appena qualche anno dopo, il vento è cambiato: il treno di notte gode di rinnovata attrattiva sulla scia della crescente sensibilità verso il cambiamento climatico che spinge le persone a cercare alternative di viaggio ecosostenibili. Le ferrovie federali austriache ÖBB hanno reagito per tempo lanciando la rete Nightjet, la più grande in
Europa operata sia autonomamente che assieme a ferrovie partner. Da Zurigo partono notturni diretti ad Amburgo, Berlino, Vienna, Graz, Budapest, Praga e, a bordo dell’esotico treno delle ferrovie croate (Hrvatske željeznice) si arriva persino a Zagabria. Combinando questi due collegamenti si può organizzare un attraente tour: andata in Nightjet fino a Graz, quindi a Lubiana con il regionale o Pendolino via Maribor e ritorno in Svizzera con l’EuroNight.
Il profumo di panini freschi
La sera saliamo su un lunga composizione di vagoni di cui la metà sarà sganciata a Graz, mentre l’altra continuerà per Zagabria. Il nostro scompartimento doppio standard si presenta funzionale, con piccolo lavandino; i tre scompartimenti categoria Deluxe disponibili hanno invece il bagno privato con doccia e wc. Il kit di benvenuto contiene acqua, succo di frutta, una bottiglietta di Prosecco, stuzzichini e, oltre alle pantofole, asciugamani e tappi per le orecchie. Il viaggio attraverso le Alpi austriache dura 10,5 ore, abbastanza per rigenerarci. Da notare che il treno di notte ci mette solo tre quarti d’ora più →

Graz by day Il capoluogo della Stiria merita di essere visitato, per molteplici ragioni.
dell’unico diurno diretto per Graz, il che rappresenta un’eccezione fra le destinazioni Nightjet. Il personale della Newrest Wagons-Lits svolge le formalità con garbata professionalità e un’ora prima dell’arrivo ci serve la colazione à la carte, compresi panini croccanti che vengono portati a bordo freschi di forno alla fermata di Selzthal.
Perle culturali e culinarie
Dopo una dormita ristoratrice arriviamo in pieno centro di Graz presto la mattina, intorno alle 7. Sbrighiamo il check-in all’albergo e ci tuffiamo subito nel vivace mercato contadino. A portata di piedi ecco la Murinsel, futuristica isola artificiale nel fiume Mur che assomiglia ad una conchiglia d’acciaio. È collegata alle sponde da passerelle ed ospita un bar alla moda dove servono diversi tipi di caffè, moka, lungo, corretto, con panna alla viennese. Dopodiché visita obbligata della Kunsthaus: il museo d’arte contemporanea galleggia come una bolla blu sospesa fra i tetti del centro storico. Per una splendida vista sulla città e i dintorni nulla di meglio che salire in cima al monte Schlossberg. Un languorino ci fa poi approdare al Delikatessen Frankowitsch, locale frequentatissimo e rinomato per le sue infinite varietà di tartine e dolci che soddisfano tutti i palati, anche i più raffinati. Dopo questa sosta rifocillante esploriamo il nucleo storico con i suoi splendidi palazzi, dichiarato patrimonio mondiale Unesco. Grazie al servizio Altstadtbim si viaggia gratis sui tram che circolano nel centro storico, un modo perfetto per fare shopping.
Il buondì si vede dal mattino. Colazione a base di panini freschi e giornali. La via dei sapori

La prossima tappa ci porta a Maribor sulla Strada del vino della Stiria meridionale. Rinunciamo all’auto e preferiamo concederci una boccata d’aria frizzante sul percorso per e-bike che si snoda lungo 70 chilometri tra dolci colline e vigneti. Da Gamlitz ci si può far accompagnare in gastrotaxi ad un’ottantina di aziende agrovinicole e cosiddette Buschenschänke, trattorie contadine con mescita di vini. Un’occasione unica per assaggiare i Sauvignon Blanc più pregiati del mondo. Alla vinoteca Genuss regal di Vogau gli enofili troveranno una selezione dei migliori prodotti locali. A chi si fermasse più a lungo la Stiria meridionale offre un vasto ventaglio culinario con degustazioni nei frantoi di semi di zucca oppure nelle formaggerie o fabbriche di cioccolato (ad es. Zotter Erlebniswelt). Dopo aver assaggiato tante leccornie nulla di meglio che rilassarsi in una delle sei stazioni termali della regione.

Piccola grande capitale slovena
Rimaniamo colpiti dalla somiglianza tra Lubiana e Graz, a cominciare dalla dimensione e topografia. Come il capoluogo della Stiria, anche Lubiana conta circa 300 000 abitanti, è sovrastata dal colle del castello ed è bagnata dal suo fiume. A differenza del Mur, le rive della Ljubljanica con le sue aree verdi sono molto frequentate dalla gente del posto e dai turisti che vi affluiscono numerosi nelle giornate di sole. Il centro storico conserva le tracce di diversi periodi storici e reca la firma distintiva del famoso architetto Jože Plečnik i cui interventi eclettici ne hanno fatto un’opera d’arte totale. Alle 21 ci ritroviamo sul binario in attesa del treno notturno proveniente da Zagabria. L’EuroNight (così denominato perché gestito congiuntamente dalle ferrovie croate, ÖBB e FFS) sorprende con la sua livrea bianco-blu e gli accoglienti interni azzurri dal tocco un po’ retrò. Nello scompartimento troviamo croissant al cioccolato e succo d’arancia, più una spugna lustrascarpe. Caffè (gratuito) e spuntini su ordinazione. La colazione è confezionata e purtroppo non è più disponibile la macchina da espresso italiana. Ma la squisita cordialità degli addetti al servizio (dipendenti dell’azienda croata) ne compensa egregiamente l’assenza. ◆
Il viaggio è stato reso possibile grazie al sostegno di FFS, Steiermark Tourismus e Ljubljana Tourism. Lubiana by night Il quartiere in riva alla Ljubljanica è molto frequentato da gente del posto e turisti.
Ospitalità croata Gli operatori del treno notturno assistono i viaggiatori con gentilezza e solerzia.
Graz e Lubiana
Destinazioni ideali da raggiungere con il notturno, essendo entrambe servite da un solo volo serale diretto da Zurigo. Contrariamente alle tratte più gettonate (Amburgo, Berlino e Vienna), in genere si trovano posti liberi anche all’ultimo minuto. A detta dei conoscitori la stagione migliore per visitare la Stiria meridionale è il tardo autunno. Prezzo da Zurigo in seconda classe Eco Double, a persona con metàprezzo FFS: 354 franchi. Prenotare con anticipo conviene, si risparmia fino al 30 percento. A seconda del programma previsto in loco è raccomandabile noleggiare un’auto da Graz.
Prospettive
Le ÖBB credono nel trasporto notturno e stanno investendo 700 milioni di euro nel rinnovo e potenziamento della rete Nightjet. Nel biennio 2023–2025 la flotta riceverà 33 nuovi treni notturni Siemens. Saranno dotati di minisuite, cabine famiglie con posti letto per bambini nonché doccia e wc privati in tutti gli scompartimenti doppi. Già dal cambio orario in dicembre 2021 le FFS propongono a loro volta il notturno con il marchio Nightjet per Amsterdam composto da carrozze letti e cuccette, per il momento affittate dal partner austriaco. Il nuovo materiale rotabile Nightjet sarà utilizzato anche in Svizzera, i collegamenti non sono ancora noti. Sulla lista dei desideri, la ripresa dei treni notturni per Roma e Barcellona. Dopo la bocciatura della legge sul CO2 sono venuti meno i sussidi auspicati per la realizzazione di questi progetti, il cui finanziamento rimane quindi da garantire.
