Informanone 3 2001

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INFORMANONE InformaNone - Aprile 2001 - Supplemento a “In-Forma” n. 4/2001 Registrazione Tribunale di Torino n. 5344 del 31/12/99 Editore: FORMAGRAFICA Edizioni Torino Corso Duca degli

Abruzzi, 42 10129 Torino Tel. 011/505325 e-mail fgr@itbox.net Direttore: Domenico Bastino - Direttore Resp.: Pasquale Marino Grafica: Albino Chiari - Stampa: PozzoGrosMonti Moncalieri (TO)

Intervista di Pasquale Marino al Sindaco di None Domenico Bastino

Crescita ordinata per una cittadina in crescita Il 2000 si è chiuso con all’attivo molte opere realizzate e inaugurate, vedi il Parco di Via Molino, l’isola Ecologica, la Residenza San Giovanni (il Pensionato) e Piazza Mons. Vigo che è in via di conclusione. Tuttavia sono piovute anche critiche da parte della Minoranza. Certamente in questo anno appena finito sono successi tanti fatti che meritano un approfondimento. Ecco perché ho chiesto al Sindaco Domenico Bastino di rinunciare al suo testo di saluto e commento dell’attività amministrativa e di rilasciarmi una intervista, nella quale spero di fare le domande che voi vorreste fare. Sindaco, all’inizio del 2000 hai elencato una serie di obiettivi da realizzare per fare diventare None cittadina. Le realizzazioni sono in linea coi tempi?

st’anno per far iniziare i lavori nell’estate sono le seguenti: - realizzazione del fondo nella bealera di via B. Croce e del fondo con spalloni da via Stazione al Pensionato; - lavori di completamento degli impianti sportivi; - sopratetto del Palazzetto; - lavori per la messa a norma delle scuole materne Rubiano e di via Diodata Saluzzo. Aspettiamo il parere dell’A.S.L e successivamente quello del Co.Re.Sa. per proseguire l’iter burocratico dell’ampliamento del cimitero. È stato affidato l’incarico della progettazione preliminare per valutare i costi per la realizzazione dell’area giochi sportivi di San Bernardino. Infine tramite l’Assessore Bertasio stiamo insistendo e trattando con la Provincia per realizzare una rotonda prima del Cinema "Eden" in via Torino:

comparteciperemo alla spesa per- Faunasco al Villaggio dei Salici ché vogliamo che sia anche un fino al depuratore), l’area intervento di arredo urbano. Ecologica di Via delle Lame, per Dall’esterno si ha la sensazione non dimenticare il Cinema che pensiate più a grandi pro- Teatro realizzato dalla Parrocgetti che a piccole manutenzioni. chia con un suo notevole investi-

Speciale Residenza San Giovanni

Anche a me piacerebbe pensare solo alle piccole manutenzioni e sistemazioni. Sarebbe meno stressante ed anche meno pesante come lavoro. Però al fine di elevare qualitativamente la nostra comunità è stato necessario in questi anni realizzare o «Amministrare un ente pubblico significa gestire tutte le risorse favorire la costruzione di quelle umane, finanziarie e tecnologiche a disposizione della struttura per opere che mancano e che invece raggiungere prefissati obiettivi di natura politica e sociale». in molti altri paesi ci sono. Sono queste le regole su cui l’Assessore F. Cerchio ha preparato il Perciò abbiamo lavorato per le Bilancio di Previsione 2001. (La sintesi alle pagg. 4/5) seguenti opere: impianti sportivi comunali, Centro Sociale, Spese correnti (in percentuale) Palazzetto dello sport, Pen1 sionato, 3 parchi gioco, messa a 1 Amministrazione generale 33,3%. norma delle scuole (prima la 2 Polizia locale 8,6%. Don Albera, ora le scuole materne e il prossimo anno la 3 Istruzione pubblica 16,4%. 8 Rodari), arredo urbano signifi2 4 Cultura 1,8%. cativo in almeno una piazza del 5 Settore sportivo e ricreativo 1,9%. paese, rifacimento viale Stazione e nuove illuminazioni 6 Viabilità e trasporti 4,6%. in Via Roma, realizzazione di un 7 Territorio e Ambiente 24,2%. 3 7 nuovo e lungo tratto di fognature 8 Assistenza sociale e svilupche, per la prima volta, è sdop4 po economico 9,2%. 6 5 piato tra bianche e nere (da via Le opere di cui stiamo curando l’iter burocratico e che puntiamo ad appaltare entro giugno di que-

Il bilancio Comunale

INFORMANONE PRIMAVERA ESTATE - 20002001

mento economico e anche con un contributo comunale e la determinante collaborazione amministrativa-burocratica dell’Assessore Cerchio. Nel contempo cerchiamo di intervenire anche per la piccola manutenzione che sicuramente in futuro, dopo aver concluso i grossi interventi tramite una seria programmazione verrà potenziata. Cosa rispondi ai rilievi di chi sostiene che, con la realizzazione di Piazza Mons. Vigo sono spariti i parcheggi? Abbiamo in corso la stipula con la Curia di una convenzione per realizzazione di una nuova zona parcheggio (8-9 posti auto) nell’area verde di fianco alla chiesa lungo Via Parrocchiale. Abbiamo già iniziato l’iter burocratico, affidando il progetto preliminare per la realizzazione del parcheggio che comprende anche continua a pag. 3

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Il Consiglio Comunale

Orari Uffici Comunali

Domenico Bastino Sindaco Maria Luigia Simeone Vice Sindaco Assessore all’Istruzione, Cultura, Commercio, Mense Francesco Cerchio Assessore al Bilancio e Tributi Mario Dellacqua Assessore al Lavoro, Artigianato, Industria, Associazionismo e Tempo Libero Calogero Catania Assessore ai Lavori Pubblici, Arredo Urbano, Aree Verdi Giovanni Garabello Assessore ai Servizi Socio Assistenziali e Politiche Sociali Roberto Bertasio Urbanistica, Edilizia privata Giuseppe Astore Capogruppo Alessandro Cammuso Rappresentante del Comune nel Consorzio Socio Assistenziale Marco Lerda Politiche cimiteriali Giuseppe Mantegna Sport e Manifestazioni Sportive Alberto Mazzinghi Ambiente ed Ecologia, Coordinamento dei comuni per la pace. Annibale Mazzoni Anziani, Trasporti Simona Sola Giovani

UFFICIO TECNICO Dal Martedì al Venerdì dalle 10,00 alle 12 UFFICIO RAGIONERIA e PERSONALE Dal Lunedì al Venerdì dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE e COMMERCIO Dal Lunedì al Sabato dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO PROTOCOLLO Dal Lunedì al Venerdì dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO SEGRETERIA Dal Lunedì al Sabato dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO TRIBUTI Dal Lunedì al Sabato dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE Mattino: Lun.-Mar.-Mer.-Giov.-Ven.= 09,00/12,00 Pomeriggio: Lun.-Mar.-Mer.-Giov.= 14,45/15,45 Ven. = 14,45/17,45 ASSISTENTE SOCIALE Martedì 10,00/12,00

I Responsabili di Servizio Dott. Franco Ghinamo Segretario Comunale e Direttore Generale Settore Amministrativo Generale Settore Servizi alla persona e entrate tributarie

Consiglieri di Minoranza Daniele Carità, Vincenzo Galloro, Emanuele Giampietro, Giorgio Mathieu, Roberto Paschetta.

Rag. Roberto Carità Settore Servizi Finanziari e del personale Comandante Giuseppe Corsini Settore Polizia Municipale e Commercio

Redazione InformaNone Palazzo Municipale Piazza Cavour, 9 - NONE (TO) Tel. 011.986.41.52 - Fax 011.986.30.53 - 10060 e-mail - comune.none@xero.it Recapito Direttore Responsabile Pasquale Marino e-mail - mari.pas@tiscalinet.it

Dott. Renzo Dagna Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni Arch. Eros Primo Settore Tecnico Urbanistica ed Ambiente

RAPPORTO DI FINE MILLENNIO Popolazione residente nel

1999

7692

Popolazione residente al

ANAGRAFE Nati Maschi 37 Femmine 43

Morti

Cancellati

Maschi 31 Femmine 32

Immigrati

31/12/2000

Maschi 140 Femmine 149

Maschi 3874 Femmine 3840

Famiglie al 31/12/2000

Maschi 131 Femmine 153

2894

7714

STATO CIVILE Celibi/e

Coniugati/e

Divorziati/e

Vedovi/e

Stranieri

Matrimoni Celebrati

Maschi 1639 Femmine 1301

Maschi 2129 Femmine 2111

Maschi 33 Femmine 52

Maschi 73 Femmine 376

Maschi 43 Femmine 44

12 Civili 29 In Chiesa 16 In Chiesa fuori Comune

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INFORMANONE PRIMAVERA 2001


provengono da Candiolo. Inoltre i passaggi pedonali rialzati in P.zza Mons. Vigo e quelli previsti continua da pag. 1 in Via Torino, dovrebbero rappreil resto del marciapiede su corso sentare una protezione ed un Castello. Prima i parcheggi rego- deterrente. lari erano 35, alla fine dei lavori Un altro nodo importante è il saranno 37. traffico di Via Castagnole. Con l’ampliamento della piaz- Avete qualcosa nel cassetto per za, la conseguente restrizione migliorare la viabilità? della carreggiata e la prevista rotonda di Via Torino di fatto L’assessore Bertasio e io stiamo nasce una vera "passeggiata" discutendo con i tecnici dell’asavvicinando il Cinema Eden al sessorato provinciale alla viabicentro del paese: come pensi di lità per poter realizzare in breve evitare il passaggio dei mezzi tempo uno o due passaggi pedonali rialzati di 5/6 cm. In un pesanti? primo momento ce l’hanno conTramite l’Assessore Bertasio e il cesso ora invece fanno qualche responsabile dell’Ufficio Tecnico e Viabilità Arch. Primo abbiamo difficoltà. chiesto alla Provincia di inserire Per il futuro (2 o 3 anni) abbiamo sui divieti di accesso per auto- previsto nel Piano Urbano del mezzi superiori agli 80 q., già Traffico prima della Caserma dei presenti agli incroci di Candiolo Carabinieri, entrando in None, e Stupinigi, l’autorizzazione di una rotonda che dovrebbe essere aggiungere anche l’indicazione costruita come opera di urbanizdella zona industriale in modo da zazione in concomitanza con la indirizzare più facilmente sulla realizzazione di un PEC (cioè Statale gli automezzi che escono costruzione di abitazioni) tra Via dall’autostrada a Carmagnola o Turati e Via Castagnole).

L’INTERVISTA

Sulla gestione dell’alluvione sono arrivate pesanti critiche nei confronti della sua maggioranza, come quella secondo cui non avete fatto niente in cinque anni, per evitare che le bealere non esondassero più. Tra il 1996 e il 1999 per le bealere abbiamo speso circa 200 milioni: quasi 80 nel 1997 per rifare completamente le paratoie prima del villaggio S. Lorenzo e oltre 100 nel 1998 per lo spurgo di tutte le gore nel concentrico da Via Torino fino al Villaggio San Lorenzo. A metà ottobre l’enorme quantità d’acqua è stata causata dall’esondazione del Rio Torto che ha allagato a Volvera la zona davanti alla FIAT e poi, tramite la bealera delle Acquette, è giunta a None. Nel dopo alluvione, tramite ordinanza, ho subito fatto risagomare la bealera di S. Sebastiano per dirottare, in caso di alluvione, una maggior quantità d’acqua verso la campagna e diminuire così la massa d’urto prima del Villaggio S. Lorenzo.

Inoltre stiamo predisponendo un progetto per la risagomatura delle due bealere dei Calzolai e della Valle verso Piobesi. Sulla questione del Chisola la situazione è molto più difficile perché non è facile ottenere riscontri con i funzionari del Magistrato del Po. Da parte nostra stiamo predisponendo un progetto di arginatura per difendere la zona industriale, ma poi bisognerà trovare i finanziamenti. Le opposizioni hanno anche alzato la voce sull’introduzione dell’addizionale IRPEF, mettendo in evidenza che nel bilancio esiste un avanzo di amministrazione. È stata solo una misura cautelativa che poi NON abbiamo applicato. Per il terzo anno consecutivo il Comune di None riesce ancora a NON far pagare ai concittadini la tassa sull’IRPEF. Sono pochi i comuni che NON applicano l’IRPEF e noi siamo tra questi. P. Marino

Programma triennale 2001-2003 delle opere pubbliche a None IMPORTO

La legge 109 dell’11/12/1994 e successive modificazioni, ha profondamente innovato la normativa sulla progettazione e realizzazione delle opere pubbliche. Tra le principali innovazioni, la predetta legge ha introdotto l’istituto della programmazione triennale, comprendente l’elenco annuale dei lavoro, che rappresenta l’elemento fondamentale di programmazione per il conseguimento di quegli obiettivi politici individuati dalle amministrazioni comunali. In tal senso, con delibera della Giunta n 96 del settembre 2000, è stato affidato l’incarico per la compilazione del del Programma al Responsabile del servizio Tecnico Lavori Pubblici dott. Renzo Dagna. Dopo le opportune indagini preliminari, l’Ufficio Tecnico. ha formulato una bozza di Programma comprendente un elenco di interventi il cui scopo è quello di migliorare le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza degli edifici pubblici comunali, nonché di completare la rete dei servizi di distribuzione dell’acqua potabile e di fognatura. Dal Programma proposto la Giunta Comunale, compatibilmente con le risorse finanziarie e secondo i criteri di priorità stabiliti dalla legge, ha individuati 10 realizzazioni, il cui avvio è distribuito negli anni 2001, 2002 e 2003. Cinque sono interventi di manutenzione straordinaria da effettuarsi negli edifici scolastici e campanili di San Rocco e San Dalmazzo. Uno è relativo all’estensione della rete fognaria nella zona industriale di Via Pinerolo, uno riguarda l’ampliamento del cimitero comunale e tre sono classificabili come nuove costruzioni. INFORMANONE PRIMAVERA 2001

APPALTO

Realizzazione pista atletica area San Bernardino.

150 milioni

2002

Fognature: realizzazione nuova fognatura nera zona industriale via Pinerolo.

800 milioni

2002

Parchi e Giardini: Giardino Villaggio Salici.

120 milioni

2003

Strade e Mercato ambulante: ristrutturazione e adeguamento norme igieniche; comprensivo del miglioramento dell’attuale viabilità ed arredo urbano (viale S. Rocco).

300 milioni

2003

Scuola media: conseguimento C.P.I.

200 milioni

2002

Elementare Don Albera: ripassatura tetti, verifica scossaline, compluvi, pluviali, rifacimento guaina cornicioni.

80 milioni

2001

Elementare Don Albera: sostituzione serramenti esterni

120 milioni

2002

Elementare Rodari: opere superamento barriere architettonico, completamento sicurezza, adeguamento servizi igienici e conseguimento C.P.I.

605 milioni

2002

Campanili chiesa di San Rocco e di San Dalmazzo: rifacimento scale e pianerottoli interni.

100 milioni

2002

Cimitero: Ampliamento per realizzazione nuovi loculi.

660 milioni

2002

Realizzazione marciapiede in Via castagnole.

95 milioni

2003

Urbanizazione di Via delle Aie.

2003

Rifacimento e completamento illuminazione di Via Stazione e Via Roma.

2003

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Francesco Cerchio Assessore al Bilancio e Tributi Eccomi ancora una volta pronto ad illustrare il Bilancio di previsione di competenza per il corrente anno 2001 inerente la gestione politico-amministrativa delle attività che interessano nel corso dell’anno, il nostro Comune. Prima di passare alla illustrazione della relazione desidero sputare il rospo che da parecchi giorni mi rimbalza nello stomaco: bene ho il grande piacere di confermare che, come avevo già in precedenza affermato, verificate le Entrate e limate, in modo abbastanza pesante, le Spese, ottenendo così il pareggio, non è stato necessario applicare, per quest’anno, l’Addizionale IRPEF, tanto paventata da alcune forze politiche e strumentalizzata in modo veramente, senza offesa per nessuno, grossolano e maldestro. È confido nell’intelligenza e nella correttezza di tutti voi, egregi consiglieri, che a nessuno venga in mente di andare a raccontare in giro che tale imposta non è stata applicata proprio grazie al rumore suscitato da certo volantinaggio, poiché questo denoterebbe proprio una ulteriore condotta puerile, tutt’altro che la critica costruttiva che a me invece piacerebbe ricevere. Infatti, fin dalla seduta di quel Consiglio Comunale, avevo più volte affermato, istituire non significa applicare. Invece, purtroppo, si è dimostrato necessario aumentare la TARSU, ovvero la Tassa sui Rifiuti di circa il 25%, portando la copertura del costo del servizio si avvicina al il 95%, d’altronde l’obbiettivo che prevede il Decreto Ronchi, e mi sto stancando di ripeterlo, è di raggiungere, entro il 2004, la completa copertura dei costi da parte dei contribuenti. Anche quest’anno il Bilancio di previsione è stato costruito tenendo in debito conto gli indirizzi del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri delegati, ma molto di più hanno pesato le indicazioni dei Responsabili dei Servizi. Sono state esaminate le rispettive proposte, valutate le priorità, quantificati i Costi, verificate le potenzialità tecniche delle risorse umane, strumentali, le risorse finanziarie disponibili, certificate dai rispettivi Responsabili, ed è stato elaborato un programma di spesa, spalmato nel triennio. È stato pertanto costruito un Bilancio partendo dal volume della spesa, pur cercando di controllarne, in modo ragionato, l’espansione, procurando con diver-

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se verifiche rivolte, in particolare, a tributi e tasse di adeguare le Entrate, ma, Vi assicuro che è stata vagliata molto anche la parte Spesa, ad esempio, abbiamo rinviato anche per quest’anno, non essendo ancora tassativo l’obbligo di considerarli, il conteggio degli ammortamenti dei beni patrimoniali, e determinate uscite sono state, pesantemente, ridimensionate tenendo conto della capacità di spesa dimostrata nel precedente esercizio. Per le Entrate correnti, si sono tenute a riferimento quelle previste nel bilancio del precedente esercizio: non è stato ritoccato l’ICI. A questo proposito desidero informarVi che, anche se, tendenzialmente, ero, personalmente, contrario a rinnovare la convenzione con la Con.Rit. per la relativa riscossione, abbiamo esaminato i servizi da loro offerti ed abbiamo convenuto di metterli alla prova ancora per quest’anno, anche per i tempi brevi necessari per la conferma da dare entro il 5 marzo. 2001. Vi anticipo che, oltre i diversi servizi di stretta competenza dell’Ufficio Tributi, da quest’anno i bollettini che verranno trasmessi ai contribuenti per i versamenti relativi saranno accompagnati da istruzioni molto dettagliate e precise da noi predisposte e saranno indicati anche gli importi da versare, già aggiornati con la nuova percentuale (50%) di acconto che la Legge prevede da quest’anno, tutti questi, ovviamente valevoli solo nel caso che non siano avvenute variazioni delle rendite nel corso del 2000. Sono state invece aumentate di ca. il 25% le tariffe della Tassa rifiuti, ma, come ho già riferito non è stata applicata, per quest’anno, l’addizionale IRPEF prevista dalla Legge a favore dei comuni. Nei confronti dell’ICI, mi ripeto, personalmente, ritengo che molto probabilmente l’introito dovrebbe essere maggiore di quello previsto, purtroppo le regole di Bilancio impongono di riferirsi all’impegnato definitivo dell’anno precedente. Una piccola nota: finalmente è partita anche l’attribuzione degli interni a tutte le unità immobiliari e questo contribuirà molto di più ai controlli, inoltre cercheremo di avere a disposizione anche un programma cartografico o di affidare da un professionista l’individuazione dei terreni, dei loro possessori e la determinazione del valore delle aree fabbricabili. Insomma, checchè ne pensi qualche brava persona stiamo battendo tutte le vie a

Bilancio di nostra disposizione per raggiungere quella giustizia fiscale di cui la nostra Amministrazione si è, a suo tempo, impegnata. Per quanto riguarda le spese correnti, sono stati previsti gli stanziamenti per assicurare l’esercizio delle funzioni e dei servizi attribuiti all’Ente con i criteri ritenuti più idonei per conseguire il miglior livello consentito dalle

risorse disponibili, di efficienza e di efficacia. Riguardo alle Spese d’investimento, le stesse sono state previste per l’importo consentito dai mezzi finanziari ordinari di bilancio, come ho già detto in precedenza. Passo ora a commentare alcune Voci del nuovo Bilancio di previsione annuale.

Dunque, le Entrate e le Uscite pareggiano per un importo di L. 13.095.824.440, di cui effettive L/ML 11.293,8 in dettaglio:

ENTRATE: Le Entrate totali effettive hanno subito una diminuzione di L/ML. 266,7, passando da L/MAL. 11.560,5 a L/ML.11.293,8 (–2,3% ca..) Le Entrate tributarie aumentano di L/ML.3,2, passando da L/ML 4.307,5 a L/ML. 4.310,7 con un incremento del 0,7%. Le Entrate per Trasferimenti da Stato e Regioni passano da L/ML. 1.291,4 aL/ML. 1.687,4 con un incremento del 30,1% ca. Le Entrate Extra Tributarie passano da L/ML. 1.207,7 a L/ML. 1.126,6 con un decremento del 6,7%. Le Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti passano da L/ML. 405,3 a L/ML. 395,5 con una diminuzione di L/ML. 9,8. Le Entrate da accensioni di prestiti aumentano di L/ML. 3.088,6 a L/ML 3.773,6. Le Entrate per servizi per conto di terzi passano da L/ML. 999 a L/ML.1.802.

USCITE Le Spese totali effettive subiscono, nella loro globalità, ovviamente, anch’esse un decremento di L/ML. 266,7 passando da L/ML. 11.560,5 a L/ML. 11.293,8 pari al –2,3% ca. Le Spese correnti passano da L/ML. 6.566,4 a L/ML. 6.866,5 con un incremento di L/ML. 300,1(4,4%), in dettaglio abbiamo, le Funzioni: - generali di ammin/ne, gestione e controllo L/ML +74,2, (3,3%). - di polizia locale L/ML. +93,7, pari al 18,8%. - di istruzione pubblica L/ML. – 83, pari al 6,9% - relative alla cultura L/ML. + 11,3, pari al 10%. - nel settore sportivo e ricreativo L/ML. – 6,9, pari al 5%. - nel campo della viabilità e dei tr/rti L/ML. – 11,6, pari allo 3,6%. - riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente L/ML. +237,6, pari al 15,8%. - nel settore sociale L/ML. – 13,7, pari al 2,1%. - nel campo dello sviluppo economico L/ML. – 1, pari al 9%. Le Spese in conto capitale passano da L/ML. 3.302,3 a L/ML. 2.500,5 con un decremento di L/ML. 801,8, pari al 24,3%. In dettaglio abbiamo, tra l’altro le Funzioni: - generali di amministrazione, gestione e controllo L/ML. +24,2 (17,8%). - di polizia L/ML – 17, pari al 72,9%. - di istruzione pubblica L/ML – 1.268, pari al 59,8%. - nel settore sportivo e ricreativo L/ML – 172, pari al 98,3%. - nel campo della viabilità e dei trasporti L/ML – 350, pari al 97,2%. - riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente L/ML. + 375, pari al 88,2%. - nel settore sociale L/ML. + 613, pari al 1.226%. INFORMANONE PRIMAVERA 2001


Proseguendo, l’Assessore esamina la relazione previdenziale e programmatica la quale si sofferma su alcuni elementi ambientali quali:

previsione

- la Popolazione insediata e le sue principali caratteristiche - il Territorio servito

Le Spese per rimborso di prestiti passano da L/ML. 203,3 a L/ML. 218,3 con un incremento di L/ML. 15, mentre l‚anticipazione di cassa passa da L/ML. 1.488,5 a L/ML. 1.708,6, vale a dire +L/ML. 220,1. Le Spese per Servizi per conto di terzi passano da L/ML. 999 a L/ML. 1.802 con un incremento di L/ML. 803. Volendo esaminare la Spesa secondo la tipologia economica degli Interventi abbiamo i seguenti dati: (L/ML.)

2000

Spese Correnti - Personale 1.741,1 - Acquisti beni 496,0 - Prestaz. di Servizi 3.144,5 - Altri (oneri straord. di gest., Imp. e tasse, - Int. pass., Trasfer.ti) 1.148,5 - Spese in conto Capitale - Acquisti di beni mobili, macchine ed attrezz. 16,0 - Acquisti di beni immobili 541,4 - Incarichi profess. esterni 51,0

2001

+/-

%

- i Servizi erogati - le Strutture pubbliche relative - gli Organismi gestionali - l’Economia insediata - le Funzioni esercitate su delega. Il personale in servizio al 31/12/00, come da pianta organica, ammontava a 29 unità, ripartite in quattro Aree: tecnica, economicafinanziaria, di vigilanza e demografica/statistica. Successivamente passa ad individuare le Fonti di finanziamento e ad analizzare le Risorse che si prevede di utilizzare durante il triennio.

1.905,4 +164,3 +9,4 379,5– 116,5-23,5 3.350,0 +205,5 +6,5

Avrete notato alcune variazioni nelle diverse poste:

1.196,0

un aumento dell’ICI, mentre è stata prevista una diminuzione

per le Entrate Tributarie (+L/ML. 3,2 sul totale): l

+47,5 +4,1

- L/ML. 19,3 per le Imposte: prudenzialmente non è stato previsto

dell’Addiz.Comunale sull’energia elettrica; l

4,0 –12,0 2.365,0 +1.823,6 95,5 +44,5

+ L/ML. 362,7 per le Tasse: l’aumento si riferisce, nella quasi tota-

lità alla Tassa rifiuti (L/ML. 358,5), a causa dell’aumento di circa. il 25% apportato alle Tariffe per far fronte all’aumento dei costi previsto dall’ACEA e ad una maggiore copertura del costo del servizio;

Il Bilancio Pluriennale, è stato redatto usando gli stessi criteri di quello annuale, ma della durata di tre anni, compreso il 2001, comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare, per ciascuno degli anni considerati, sia alla copertura di spese correnti che al finanziamento delle spese di investimento, con indicazione, per queste ultime, della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento. Prevede il pareggio delle Entrate e delle Uscite per il 2001, esclusi i Titoli VI delle Entrate ed il Titolo IV delle Uscite, come previsto dalle nuove Norme contabili, su di un importo L/ML. 11.293,8, su un importo di L/ML. 9.670,5 per il 2002 e per il 2003 su un importo di L/ML. 9.587,2, per un totale, nel triennio, di L/ML. 30.551,6. Gli importi esposti, relativi alle Entrate, sono riferiti agli accertamenti dell’ultimo esercizio chiuso (1999), alle previsioni definitive dell’esercizio in corso (2000) ed alle previsioni per gli anni 2001, 2002 e 2003.

L’Assessore al Bilancio si sofferma anche sul costo dello smaltimento rifiuti. Si è reso necessario aumentare la TARSU, ovvero la Tassa sui Rifiuti di circa il 25%, portando la copertura del costo del servizio vicino al 95%, d’altronde l’obbiettivo che prevede il Decreto Ronchi, è di raggiungere, entro il 2004, la completa copertura dei costi da parte dei contribuenti. Una riflessione a proposito della Tassa è bene farla: "ci siamo presi la curiosità di verificare l’entità dalla tariffa per le abitazioni di alcuni comuni che sono abbastanza vicini ed alcuni ci hanno fatto avere, appunto le loro tariffe": - Beinasco costo L/mq. 2.580, copertura dei costi 100%; - Rivoli costo L/mq. 2.420, non si conosce la % di copertura; - Vinovo (per l’anno 2000) costo L/mq. 2400, copertura 90%, Consorzio ToSud; - Nichelino (per l’anno 2000) costo L/mq. 3.125, copertura 96,9%, Consorzio ToSud; - Volvera costo L/mq. 1.770, copertura 76,6%, Consorzio Acea; - Candiolo costo L/mq. 2.096, copertura 92,9%, Consorzio ToSud; - Airasca costo L/mq. 1.400, copertura 86,9%, Consorzio Acea; - Virle costo L/mq. 2.800 ca., copertura 100%, Consorzio ToSud. INFORMANONE PRIMAVERA 2001

l

- L/ML. 339,7 per gli Altri tributi speciali ed entrate tributarie

proprie dovuto all’eliminazione dell’IRAP (L/ML. 340). Per le Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione, ecc. (+L/ML.396 sul totale): l

+ L/ML.367,5 contributi dello Stato

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+ L/ML. 28,5 contributi della Regione Per le Entrate Extratributarie (-L/ML. 81,1 sul totale):

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- L/ML. 5,- Ufficio Tecnico;

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- L/ML. 11,- Anagrafe, stato civile, ecc.

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- L/ML. 135,- Altri servizi generali

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+ L/ML. 24,- Assist. Scol., Trasporto, Refez., ecc.

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+ L/ML. 5,- Impianti sportivi

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+ L/ML. 9,- Servizio necroscopico cimiteriale

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+ L/ML.29,4 Gestione fabbricati e terreni. In quest’ottica la programmazione che si è definita consente, da

un lato di rispondere alle domande espresse dai cittadini in termini di servizi offerti, e dall’altro consente di progettare una serie di investimenti tesi alla conservazione e miglioramento del patrimonio comunale scuole) e l’ambiente cittadino (sistema fognario, impianti sportivi, ecc.). Come valutazione conclusiva, si ritiene di sottolineare che il Bilancio 2001 non prevede un inasprimento della pressione fiscale, fatta eccezione per l’incremento della TARSU, il cui aumento è legato ai programmi ACEA e ad una precisa norma di legge che impone la copertura dei costi, è invece previsto un leggero incremento del prelievo fiscale locale con l’applicazione dal 2002 dell’Addizionale IRPEF, tale previsione è, tuttavia, suscettibile di modifiche in funzione dell’andamento delle entrate che si verificheranno nel corso dell’anno.

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Residenza San Giovanni

Una Casa tra le case Dopo circa trent’anni la tormentata vicenda che è stata al centro di polemiche, di discussioni con le più variegate proposte risolutive, "il Pensionato" è giunto alla sua giusta conclusione. Questo momento molto importante per il nostro comune è stato solennemente ufficializzato con la presenza del Cardinale Poletto, dell’ex Parroco di None Don Luigi Ferrero, del Parroco attuale Don Giancarlo, delle Autorità Locali, del Senatore Monticone e dell’on. Buglio. Voluto da Don Luigi, la posa della prima pietra avvenne all’inizio degli anni ’70. Per la sua realizzazione furono utilizzati soldi provenienti da lasciti e donazioni oltre al contributo di molti giovani nonesi che nel tempo libero contribuivano al lavoro da muratore. Purtroppo come ormai tutti sanno, a causa dell’inflazione i soldi finirono ed il cantiere chiuse in attesa di soluzioni. Nonostante alcune proposte meritevoli di attenzione tutto rimase fermo, fino a quando, racconta Don Griva fondatore e animatore della Fondazione Agape dello Spirito Santo: « per puro caso venni a conoscenza che Don Luigi era in difficoltà a terminare un’opera caritativa iniziata in None. Gli esposi il mio progetto di cura disabili ed anziani e lui con signorilità mise a nostra disposizione il suo progetto. In quel momento non si riusciva a realizzarlo immediatamente perché coinvolgemmo tutte le nostre energie nel grandioso progetto di ristrutturazione dell’ex Seminario di Giaveno>>. Don Luigi Ferrero ex Parroco di None era visibilmente emozionato. «Ho lasciato una cosa che era nata ed aveva appena incominciata a germogliare, adesso è un albero e di questo sono soddisfatto e contento>>. Il Sindaco Domenico Bastino trattenuto da un moderato orgoglio per l’obiettivo raggiunto ci ricorda che: «Don Luigi è stato il Parroco che ha dovuto operare durante la più profonda e radicale trasformazione del nostro paese: da paese agricolo di 2 mila abitanti a centro industriale della periferia di Torino con tutte le enormi problematiche e tensioni che ciò ha comportato>>. Ogni tanto diceva "Le parole insegnano, ma è l’esempio che trascina". Questo me lo sono sempre ricordato ed a tale frase mi sono adeguato. Ora con questo edificio la sua opera è completata: "ci sentiamo sempre meno

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paese di periferia e più cittadina con una sua identità che in questi anni va sempre più delineandosi". "La mia gratitudine va alla mia Maggioranza che mi ha sostenuto su questo obiettivo ed anche all’assessore Bertasio che tecnicamente e burocraticamente ha risolto la questione realizzando una nostra determinata volontà. - aggiunge Bastino - Aumenta poi se penso ai nostri anziani che ora hanno la concreta speranza di poter rimanere a None anche quando non saranno più autosufficienti. Si sentiranno meno isolati. Potranno ricevere frequenti visite di parenti e amici. La loro sarà ancora una vita legata alla comunità, continueranno a sentirsi coinvolti". La coordinatrice Signora Balocco illustra le caratteristiche e gli obiettivi raggiunti e da raggiungere: questa Casa è stata realizzata attraverso la ristrutturazione del fabbricato preesistente, "per offrire prioritariamente una risposta abitativa a ragazzi disabili già ospitati presso una comunità da noi gestita in Racconigi - che deve essere trasferita in quanto situata in un edificio non più idoneo da un punto di vista strutturale - ed inoltre per dare una risposta alla popolazione di None che da tempo attendeva una casa di riposo per i suoi anziani". Sono stati pertanto realizzati allo scopo 40 posti letto per disabili e 10 posti letto per anziani. «Ci è stata richiesta dal Comune di None e dal Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali di zona, anche la realizzazione di un centro diurno per anziani: noi confidiamo anche in questo>>. Dopo avere ringraziato il Sindaco e la Giunta Comunale, e tutti coloro che hanno collaborato e si sono adoperati per la realizzazione di questa struttura, la signora Balocco conclude con un auspicio. «Confidiamo nelle organizzazioni di volontariato per la preziosa collaborazione che ci potranno offrire, e chiediamo alla popolazione di none di accogliere con affetto gli ospiti di questa Casa che verranno a far parte della comunità cittadina>>. Per Don Giancarlo Gosmar tutto questo comporta poi per la nostra comunità, « una presa di coscienza e un significato nuovo. Questa INFORMANONE PRIMAVERA 2001


Il Cardinale Poletto:

"questa casa si inserisce nella comunità civile e religiosa di None" nuova Casa in mezzo alle altre case, interpella la nostra coscienza. Ci fa incontrare persone nuove che hanno vissuto una stagione della loro vita. E i disabili ci ricordano che la vita non è tutto quella che noi vorremmo sempre che fosse. Non è solo efficienza, non è solo bellezza, non è solo il famoso look. È anche dolore.>> Facendo appello alla coscienza dei nonesi ricorda: « None da sempre ha portato avanti il volontariato delle varie associazioni che lavorano all’interno del tessuto del nostro paese. Ebbene questa nuova realtà non è solo una casa in più, ma semmai un richiamo a tutti perché ciascuno secondo le proprie responsabilità possa offrire quel poco: il poco di tutti che vale molto di più del molto di pochi.>> L’Arcivescovo di Torino Severino Poletto, convenuto per benedire la nuova "Residenza San Giovanni" ci lascia con un messaggio di speranza e di fede rivolto alla sensibilità caritativa della comunità cristiana e civile di None. « Questa casa sarà un riferimento per la maturazione della carità dei Nonesi. Avere degli anziani, e dei disabili, sarà per voi una lezione quotidiana. Chiediamo che sorga una bella realtà di volontariato. Le persone che soffrono come i disabili non dobbiamo lasciarle a carico solo dei loro familiari o dei genitori i quali si fanno carico con ammirevole generosità, ma dobbiamo tutti partecipare ai pesi, alle sofferenze delle persone. Sono convinto che questa casa sarà il luogo, un vero laboratorio, per la crescita della sensibilità caritativa della comunità cristiana e civile di None. L’accoglienza, il servizio, l’affetto, l’amore con cui queste persone saranno accolte sarà la testimonianza più bella che qui a None c’è gente che ha un cuore, e che ha un cuore grande.>>

INFORMANONE PRIMAVERA 2001

La Casa realizzata nel rispetto degli standards strutturali definiti dalla Regione Piemonte, risponde a tutti quei criteri di modernità, di funzionalità, di comfort e anche di bellezza che mirano a garantire una migliore qualità della vita per le persone che verranno ospitate e per il personale che le assisterà. La parte dell’edificio preesistente, articolata su quattro piani, è stata ristrutturata per la realizzazione di 40 posti letto, 10 per piano, riservato ai disabili. Ogni piano dispone di spazi abitativi propri, camere da letto, servizi, soggiorni, angolo cucina, di modo chè i 10 ospiti possano organizzare in forma autonoma la loro vita di gruppo. A fianco del preesistente edificio è stata realizzata, ex novo, un’ala indipendente riservata ad un gruppo di 10 anziani.

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+ Differenzi - Paghi = Il portafoglio e la natura vi ringraziano! L’impegno profuso in questi anni dal Comune di None per potenziare sempre più la raccolta differenziata dai rifiuti solidi urbani sta cominciare a dare buoni risultati, grazie anche alla fattiva collaborazione delle famiglie. La campagna di sensibilizzazione, avviata negli anni precedenti con il progetto predisposto dall’Amministrazione Comunale culminato con l’apertura dell’ISOLA ECOLOGICA, la Stazione Ecologica, lo Speciale InformaRifiuti, la raccolta del cartone e delle potature, avviata quest'anno in via sperimentale: tutto questo comincia a dare i propri frutti. Infatti i dati in possesso all’ufficio ambiente dimostrano come il quantitativo differenziato abbia raggiunto un lieve ma significativo aumento, a fine dicembre 2000, è stata raggiunto la soglia del 20,11% sul complessivo dei rifiuti. L’aumento nella raccolta differenziata è tanto più significativo se si considera che in generale ha consentito una riduzione di poco più di 20 grammi giornalieri, infatti si è passati da 1.086 grammi a 1.064 pro-capite. In conseguenza di questa riduzione l’ACEA ha applicato l'aumento del 30%, due punti percentuali più di Volvera che gli è stato applicato il 28%, ma certamente molto meno di Bibiana, Cercenasco e Villar Perosa, che si sono visti applicare il 38%. “Noi stiamo facendo di tutto per favorire la suddivisione dei rifiuti, - afferma il Sindaco- ma è molto importante organizzare una raccolta differenziata dei rifiuti già a partire dal singolo nucleo famigliare perché è nel loro stesso interesse.” Certo se i cittadini collaboreranno per questo obiettivo che come abbiamo visto non è solo un impegno civile, ma riveste un interesse economico collettivo, sarà più semplice abituarsi a compiere quelle azioni di utilizzo delle strutture realizzate per questo scopo dal Comune. È bene ricordare che: - la TARSU dal 2004 diventa TARIFFA: quindi si calcolerà non solo più sui m2 di superficie, ma numero di persone dentro le abitazioni. -il decreto legislativo n.22/1997 (legge Ronchi) impone ai Comuni di coprire il 100% del costo del servizio entro l’esercizio 2003 e pertanto l’Amministrazione dovrà deliberare un incremento annuo fino al raggiugimento della misura tariffaria, che sarà applicata direttamente dall’ACEA.

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Area Ecologica RICORDATI Da quest’anno è vietato abbandonare gli ingombranti di fianco ai cassonetti

Devono obbligatoriamente essere portati nell’AREA ECOLOGICA di Via delle Lame Lun. 8.00 - 11.30 / Mar. 14.30 -17.30 / Gio. 14.30 -17.30 / Ven. 8.00 - 11.30 Sab. 8.00- 12.30 / 14.00-17.00 Siamo ancora lontani dalla quota del 25% stabilita dal decreto Ronchi, come limite minimo da raggiungere entro il marzo del 2001, per non incorrere nelle addizionali (multe) previste dal decreto stesso per gli enti inadempienti

RACCOLTA DIFFERENZIATA Il Sindaco informa che Per incentivare sempre più la raccolta differenziata e diminuire così il peso dei rifiuti conferiti nei cassonetti con conseguente e relativa diminuzione da parte dell’ACEA dell’importo economico a carico del Comune di None viene organizzata una

RACCOLTA STRAORDINARIA DELLE POTATURE

il 28 febbraio e il 28 marzo Tutte le ramaglie ed i potati legati in fascine dovranno essere depositati di fianco ai cassonetti solo il giorno precedente. -------------------------------------------

C A R T O N I Da venerdì 16 marzo inizierà una raccolta sperimentale esclusivamente negli 8 posti indicati nel riquadro sull’asfalto. Il cartone vi dovrà essere posato solamente ta le ore 8.00 e le ore 10.00 perché successivamente passerà un mezzo per ritirarlo.

Ecco i punti di raccolta dei cartoni: Via B. Croce di fronte. Pub 4 ASSI

Via Roma 142 accanto Birreria EXALIBUR

Via Roma 91 davanti A.S. 2000

Via Stazione 84 accanto Racc. di Abiti

Via Stazione 15 accanto cassonetto carta

Piazza Cavour angolo Giardini Rubiano

Via Brignone/ P. Angelico lato “dì per dì”

Piazza Magenta accanto ECOISOLA

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Un “Consiglio” per gli alluvionati «Si può discutere se abbiamo operato bene o male, se il nostro intervento è stato incisivo o meno, ma non possiamo accettare l’accusa che non eravamo presenti durante l’alluvione, si tratta di una calunnia fatta in mala fede. Sindaco, Assessori e consiglieri hanno seguito tutta la crisi, recandosi sui luoghi maggiormente colpiti e mantenuto contatti continui con la Prefettura. Dico questo consapevole che abbiamo fatto solo il nostro dovere» Con queste parole il Vice Sindaco Maria Luisa Simeone ha cercato di portare la discussione ad un livello di confronto, magari duro, ma costruttivo. Il 5 dicembre il Sindaco, accogliendo la richiesta pervenuta dalla Minoranza e da qualche schieramento politico ha aperto il Consiglio Comunale al pubblico che affollava la sala Consiliare. Dopo avere ascoltato le proposte e le proteste dei cittadini, che pressappoco hanno lamentato gli stessi disagi della precedente alluvione il Sindaco ha chiamato i tecnici degli studi incaricati per progettare le soluzioni opportune affinché le acque provenienti da Airasca e da Volvera non allaghino il paese ed il villaggio Prealpi oltre che la zona industriale.

«Quanto prima arriverà un progetto nella stesura definitiva. Prevederà interventi che dovranno garantire, non in assoluto, contro eventi del genere, perché nessuno è in grado di garantire. Credo che se uno venisse qui a garantire, parlerebbe a vanvera>>. Con questa breve e franca introduzione il Geometra Santiano è passato alla esposizione del progetto: un progetto che a fronte di una forte piovosità eccezionale, come si è verificato dal 13 al 17 ottobre, eviti fuoriuscite d’acqua e allagamenti come ci sono stati. Per la bealera di Via Benedetto Croce il rifacimento della platea e l’innalzamento delle pareti garantiranno una maggiore velocità, quindi di fatto aumenterà la portata. Mentre a valle sarà operata la raschiatura delle gore, la risagomatura dei Calzolai e della Valle: "Non si tratta di interventi di semplice manutenzione dove si va a passare la pala e togliere 10 cm di melma ma di un intervento radicale" -sottolinea il Geom. Santiano - "Saranno interventi straordinari dove si vanno a togliere mc e mc di terra depositata col tempo all’interno dell’alveo dei canali". L’altro problema è la messa in sicurezza di tutto il Chisola, in

LETTERA ALLA REDAZIONE Spett. InformaNone Leggo con interesse il vostro giornale e devo che sono una persona che rispetta molto la natura e gli animali. Per questo faccio sempre la raccolta differenziata di vetro, carta, plastica ecc. Il problema è che in Via Roma 125 c’è solo la campana verde per il vetro. Per carta e plastica è un vero problema in quanto mi devo spostare a piedi con le borse piene di questi rifiuti fino al centro del paese. per la plastica poi devo arrivare in Piazza Cavour, oppure in Via Stazione. Tenete conto che ho una bimba ed esco con il passeggino carico di borse. Molto spesso se usciamo in macchina (con mio marito) verso Pinerolo li butto ad Airasca dove abitano i miei genitori. Vi sembra giusto? Sono 3 anni che abito a None e faccio tutto questo. None che è una grande cittadina non possiede in tutte le zone questi cassonetti, non so la gente della mia zona se si prende la

particolare nel tratto che costeggia il Comune di None, cioè il tratto che va dal ponte di Volvera al ponte di None, lo studio della soluzione è stato affidato alla Geodata, (la stessa società incarica per la metropolitana di Torino). Il dislivello tra None e le sponde del Torrente è quasi nullo, varia dai 30 cm. ai 1,5 mt. Quindi bisogna intervenire sulle sponde del Chisola costruendo e ricostruendo le scogliere con blocchi di calce-

Via Canova rifatta sopra e sotto

briga di fare come me!! Magari vengono buttati dove capita. Spero mi rispondiate. Vincenzina Biglietti Rifatta la canalizzazione delle acque bianche, e relativa copertuInnanzi tutto la ringraziamo per il ra della sede viaria di Via suo impegno civico, che speriamo Canova, pressappoco nei tempi diventi abitudine per tutti. Come amministrazione stiamo contrattualmente previsti. producendo il massimo sforzo per All’indomani della voragine, favorire la raccolta differenziata, veniva dato l’incarico di redigere anche per ridurre al minimo le un progetto definitivi/esecutivo difficoltà, tipo quelle evidenziate all’Ing. Paolo Chiavassa dello Studio PGT di Torino. La Giunta da lei. L’ACEA, utilizzando un calcolo Comunale il 7 giugno approvava statistico, attribuisce per ogni il progetto, che comportava una tipologia di raccolta, un cassonetto per tot di abitanti, stimato il totale vengono distribuiti equamente sul territorio. Nel suo caso ad esempio: il cassonetto della plastica è situato vicino alla Birreria, praticamente 200 mt. da casa, e quello per la carta in Via Roma 77, (350 mt.)sempre da casa sua. Questa misure, allo stato attuale sono ritenute non soddisfacenti ma accettabili. Comunque insisteremo con l’ACEA per avere altri cassonetti per la differenziata.

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struzzo o di roccia. Quest’intervento dovrebbe impedire la tracimazione. Invece per proteggere il Villaggio Prealpi e la zona industriale dalle acque provenienti dalla Tangenziale e comunque da forte piovosità, è previsto un argine lungo la strada sterrata (che andrà da 80 cm a 1,5 m), che parte dalla Fiat Volvera, attraversa i campi passando dietro la zona industriale ed il Villaggio Prealpi. Facendo una opera di prevenzione di questo tipo si verrebbe a creare una barriera che in qualche modo dovrebbe impedire all’acqua di entrare. Per il drenaggio di queste acque verrà costruito un canale di scolo lungo la recinzione dietro i capannoni ex Indesit, per tutta la sua lunghezza fino alla Chisola. Il tutto naturalmente con finanziamenti statali.

spesa complessiva di 78.000.000. La Ditta TEKNO GREEN si aggiudicava l’appalto dei lavori indetto con trattativa privata con formula urgente, per un importo di 50.744.200 + IVA al 12%. Il tempo utile concesso era di 50 giorni e si dovevano concludere entro 30 ottobre. Difficoltà della ditta hanno fatto slittare la conclusione a dicembre. In estate verrà steso il tappetino d’usura.

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Oltre settemila visitatori per la Terza edizione

None al Cioccolato: la nostra mostra mercato

La terza edizione di "None al Cioccolato" è stata bagnata dalla pioggia. L’organizzazione l’ha preso come segno di fortuna perché questa manifestazione cominciata in sordina si sta ogni anno sempre più strutturando e facendo conoscere. Bastino nel suo intervento d’apertura ha ricordato ancora una volta la famiglia De Coll che all’inizio del 1900 ha scelto None per dare alla sua attività imprenditoriale. La De Coll, fabbrica del cioccolato, rappresenta quindi le origini dell’industrializzazione del nostro paese. Ad essa si è aggiunta nel secondo dopoguerra la Ferro Groder poi acquisita dalla Streglio. Queste cose i nostri concittadini le sanno ma giova ripeterle perché serve a dimostrare come questa manifestazione di "None al Cioccolato" non nasca

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da un capriccio, da una moda, da una voglia di esibizione. No di certo, questa è una manifestazione sentita nel profondo dell’animo della nostra comunità perché esprime un’esigenza di identificazione di una comunità con la sua storia, con il suo territorio, con le proprie radici; E noi siamo risali-

affermarsi come Salone del cioccolato e dei prodotti connessi ed aiuti tutti gli anni a diventare un poco più intenditori. Fra le nuove iniziative quella di cui andiamo orgogliosi è il 1° convegno con i ragazzi della scuola media: ci permetterà di

ti con la "Bela ciculatera, il Ranè e None al Cioccolato" fino all’inizio del 1900. Questa manifestazione quindi risponde ad una esigenza sociale, di ricostruzione e riscoperta storico-sociale ed economica della nostra comunità, - Il Sindaco sottolinea che - "in pochi decenni la popolazione e pressoché quadruplicata passando da 2000 a 8000. Quindi con questa manifestazione l’Amministrazione vuole fare conoscere ed identificare i vecchi ed i più recenti nonesi nella stessa tradizione oltre che nello stesso territorio". None al Cioccolato si sta consolidando e si sta facendo conoscere. Di questo gli Amministratori e la Pro Loco sono coscienti e contenti. In soli 3 anni sono triplicati l’area espositiva e gli espositori. A parere nostro -dice Bastinonon dobbiamo puntare sulla quantità, non possiamo pareggiare con manifestazioni più grandi di noi. Dopo aver raggiunto un adeguato numero di espositori (non molti di più degli attuali) noi dobbiamo puntare sulla qualità dei prodotto in mostra e degustazione. Qualità e cultura del cioccolato o legata al cioccolato: ecco i prossimi obiettivi della manifestazione che dopo essere nata, essersi consolidata, deve

cominciare a trasmettere la cultura del cioccolato, la tradizione dei nostri bisnonni se come è vero che fino a 50-60 anni fa erano numerosi i laboratori familiari di cioccolato sull’esempio della De coll. Quest’anno il 1° convegno dei ragazzi della scuola media e stato soprattutto informativo, istruttivo e culturale; Il prossimo anno organizzeremo un vero e proprio laboratorio di manualità per fare sul momento il cioccolato affinché i bambini delle 5^ ed i ragazzi delle medie si sentano sempre più coinvolti facendo risorgere e diffondere questa nostra cultura locale. E chissà (questa è la nostra speranza segreta) che la dolcezza del cioccolato non elevi ed am algam i di più c on i s uoi aromi la nostra comunità facendola veramente diventare quello che adesso si dice come battuta: "None il paese più dolce". Una battuta da considerare seriamente! Chi è dolce è anche più paziente, più disponibile, più creativo: insomma più civile, un c ittadino m igliore come noi vogliamo che None ed i nonesi sempre di più siano.

Una vetrina che anticipa Eurochocolate L’Assessore allo Sport e Turismo della Provincia di Torino Silvana Accossato, presente la sera dell’apertura ufficiale della Mostra, nel corso del suo saluto ha dichiarato che sia lei che la Presidente Bresso ritengono: " interessante che una piccola città come None si sia impegnata in una manifestazione complessa e faticosa come None al Cioccolato. L’ha fatto, essendo alla terza edizione, anticipando anche l’interesse che Torino ed il torinese comunque ha ed aveva con il cioccolato. Penso alla manifestazione di Eurochocolate. Non ci sono contrapposizioni tra queste manifestazioni. Sono per forza di cosa complementari". "La Provincia di Torino sostiene volentieri ’None al Cioccolato’. È importante che anche un piccolo centro trovi una sua caratterizzazione, per valorizzare le produzioni locali, ma altrettanto si impegna in una grande manifestazione, una grande Kermes che può portare lustro risalto vetrina a None, e alle sue aziende".

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None al cioccolato quest’anno è arrivata di slancio alla sua terza edizione. Grazie alla regia laboriosa e umile della Pro Loco di Luciano Favarato, non sono mancate le novità. La prima, ha pensato di affiancare all’esposizione delle migliori produzioni del cioccolato con le sue traduzioni e le sue innovazioni, una rassegna del meglio che hanno saputo organizzare gli artigiani e i commercianti di None, anche quando impegnati in settori diversi. L’iniziativa è scaturita da una vecchi idea di Gabriella Modolo e, prima o poi, era destinata a farsi strada. Quest’anno si è concretizzata. L’altra novità è stato il convegno di domenica 26 novembre, organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco. "Il cioccolato è sempre il cibo degli dei": il titolo alludeva al tornante delicato che si trova a percorrere la bevanda già conosciuta 4mila anni prima di Cristo lungo le rive dell’Orinoco in Venezuela. Proprio mentre se ne riconoscono le qualità e non si deve più coltivare clandestinamente la passione per il cioccolato, arriva una sciagura direttiva della Comunità Europea che fin dal 2003 consentirà di utilizzare sino al 5% di grassi vegetali in sostituzione del burro di cacao nelle produzioni di cacao e cioccolato. È chiaro che, come ha precisato Roberto Della Donna nella sua introduzione, chi vorrà, sarà sempre libero di privilegiare la qualità, ma non si può negare che sia stato inferto alla genuinità del prodotto un colpo allarmante. I primi europei - lo ha spiegato Titti Balaclava, psicologa e titolare della ditta Lyos - arrivati in

Convegno organizzato dal Comune di None

IL CIOCCOLATO È SEMPRE IL CIBO DEGLI DEI!!! America al seguito di Colombo e dei conquistadores di Cortes giudicarono più per porci che per cristiani la bevanda ricavata da quelle strane bacche circondate da una mucillagine dolce, leggermente

Balaclava - la serotonina che il cioccolato contiene ci fa star bene e ci permette di stabilire con il mondo che ci circonda un rapporto improntato a maggiore serenità e ottimismo".

acidula, ma dal sapore intenso cui gli indigeni attribuivano addirittura il valoro prezioso di una moneta. Tuttavia, gli spagnoli non si erano ancora portati la vite. Erano senza vino. L’acqua era torbida. Pertanto gli europei dovettero fare di necessità virtù e il cioccolato dovette farsi strada tra mille pregiudizi e sensi di colpa. cominciò cosi la lunga marcia che portò la bevanda dei Maya dallo Yucatan sulle nostre mense e in tutti gli angoli riposti che cerchiamo a casa quando vogliamo digerire un dispiacere, condividere con un amico un’emozione. "Insomma - ha continuato Titti

Ora il cacao, unica fonte di reddito e di sostentamento per molte popolazioni contadine dell’America latina, viene abbandonata per fare strada, grazie alla legalizzazione di produzioni manipolate e artificiali, agli interessi rapaci delle multinazionali. L’imperialismo ha perso il pelo ma non il vizio. Cinquecento anni fa ha spremuto. Ora getta. E la globalizzazione chiude la sua morsa attorno al collo dei contadini e delle popolazioni diseredate del Terzo Mondo. Lo hanno denunciato Caterina Manzi e Michele Buffa, intervenuti per raccontare la loro esperienza di lavoro nel campo del commercio equo e solidale. " Il Ghana -hanno detto - ha subito grazie alla e direttive comunitarie un danno di pari a 300 milioni di dollari. Il prezzo del cacao è crol-

Grande successo della 1a Mostra mercato

Non è al cioccolato

20 stand espositivi e commerciali, una sfilata di moda adatta per tutte le età, presentata da sei negozianti nonesi. sono questi i numeri che hanno determinato il grosso successo della prima edizione coordinata dall’assessore al commercio M. Luisa Simeone. Sotto (Foto Bussolino): un momento della sfilata di intimo. Foto a lato: uno dei tanti stand commerciali

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lato, ma il consumatore non ne ha ricavato alcun vantaggio. La nostra scelta di consumatori critici punta a considerare la vendita uno strumento, non un fine per ingrandirsi, accumulare, sfruttare la manodopera. Dietro ogni merce c’è una persona e un buon prodotto è tale se è buono per chi lo produce, per chi consuma e per l’ambiente che non deve essere considerato una risorsa gratuita da saccheggiare". "Tuttavia - ha affermato Aldo Frezzato, titolare della Premier Cioccolato - abbiamo perso una battaglia, ma non la guerra". E infatti, Torino capitale della dulcedine, - ha notato Emilia Chiriotti, direttrice della rivista ’Pasticceria internazionale’ - sull’onda di una storia che ci appartiene e ci affascina nella sua particolarità" ed appare ben decisa a combattere sul fronte della qualità, dell’innovazione e delle genuinità. E il sottosegretario al Tesoro, l’on. Gianfranco Morgando, ha ricordato che "la battaglia sulla qualità non si vince sul piano delle direttive comunitarie, che pure possono danneggiare o favorire, ma acquisendo la capacità di offrire prodotti in grado di affermarsi nella competizione internazionale con una loro precisa e forte identità". È quanto stanno facendo, le migliori aziende delle più svariate dimensioni, "tutte ugualmente impegnate a rafforzare con il cioccolato - ha detto Morgando concludendo il convegno - un segno della diversificazione produttiva nell’apparato industriale piemontese che è vitale per il futuro del lavoro nella nostra regione". La storia del cibo degli dei si scriverà ancora in questo angolo di Piemonte, forse anche grazie a "None al cioccolato". Mario Dellacqua

Contributi Comunali alle Associazioni La Giunta comunale ha stanziato a favore delle Associazioni sportive, ricreative, culturali di None la somma complessiva di 60.950.000 quale contributo alla loro attività e iniziative. Banda Musicale 5.000.000; C.C.S. IL Mondo 1.3000.000; Le Radici 1.3000.000; Musica Insieme 800.000; UNITRE None 1.425.000; AC Nonesenone 16.000.000; ANA Gruppo Alpini 500.000; Bocciofila Nonese 1.3000.000; Club Chisola Volley 1.000.000; Federcaccia None 400.000; Libera Caccia 400.000; None Pro Loco 6.000.000; Pegaso Association 1.000.000; Agorà Tikal 2.500.000; FIDAS 2.300.000; Podistica None 1.300.000; Sci Club 400.000; C.S.I. 1.200.000; Gruppo Sportivo Ciclistico 400.000; AUSER 2.000.000; AIDO 725.000; AVIS 1.800.000; CAT Rinascita 400.000; Centro Anziani 1.300.000; Comit. San Dalmazio 500.000; Croce Verde None 7.100.000; S.V.P.C. 2.600.000.

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LETTERA ALLA REDAZIONE

Quel progetto è anche mio Nell’estate del 1999 sono stato contattato da Giuseppe Mantegna: l’idea era quella di progettare una risistemazione dell’area San Bernardino per individuare una destinazione precisa che ne consenta l’utilizzo da parte di tutti i cittadini, in particolare dei giovani e degli sportivi. Mi sono messo al lavoro a titolo del tutto volontario e gratuito perché l’idea originale - poi abbandonata d’amministrazione era quella di affidare l’esecuzione dei lavori ad una Società Sportiva di None. Sulla base delle prime misurazioni eseguite con con la collaborazione del Geometra Catania abbiamo deciso di arricchire l’area di nuove attrezzature e cosi comparvero sul disegno una pista di atletica di forma irregolare di circa ml. 300 con zona di partenza e battuta su sabbia per salto in lungo; un campo da calcio a sette giocatori in erba,

recintato con rete alta m.2.00; un campo da pallavolo in sabbia, recintato con staccionata in legno alta m. 1.00; una fontana, le piante e gli alberi, i cestino porta rifiuti, alcune panchine e la proposta di pavimentazioni agli ingressi con la sistemazione di parcheggi per ciclomotori e biciclette; il tutto recintato in modo da proteggere l’area dai pericoli. Mi sono anche occupato di valutare la portata economica dell’opera mediante un computo metrico dettagliato che orientò l’amministrazione a scegliere di adottare una regolare procedura d’appalto. In seguito ho eseguito alcuni studi per la predisposizione di un impianto di illuminazione ed il passaggio di tubi di carico per eventuali insediamento di servizi igienici. Dopo tutto questo lavoro, apprendo da InformaNone che il Consigliere delegato allo Sport Giuseppe Mantegna "si è aggirato attorno al campetto di San Bernardino, prendeva misure, disegnava schizzi", addirittura attribuendo a se medesimo la

realizzazione di "una bozza di progetto". Mi sono impegnato per questo progetto con entusiasmo e l’ho fatto ripeto - a titolo volontario con l’unico intento di contribuire a migliorare a None l’opportunità di fare sport; non volevo né voglio nessuna retribuzione. Però non mi aspettavo che il mio lavoro venisse cancellato dal Consigliere Mantegna che ora se ne attribuisce per intero la paternità. Mi auguro che la presente venga pubblicata per favorire una riflessione sul valore che questa amministrazione dà al lavoro volontario, specie quando viene fatto in modo disinteressato. geom. Marco D’Amore ************* Effettivamente il geom. D’Amore, durante la prima fase di progettazione è stato contattato, per individuare le attività possibili e relativa collocazione all’interno dell’area San Bernardino. Riconosco al geom. D’Amore l’im-

pegno profuso ed i meriti per il contributo dato durante lo studio di fattibilità per la realizzazione delle bozza di progetto, e di questo lo ringrazio. Il Sindaco Domenico Bastino ************* In qualità di redattore, sento il dovere di fare alcune precisazioni: sono almeno cinque anni che Mantegna sogna di realizzare un centro sportivo nell’area di San Bernardino, di questa sua idea non ne ha fatto mistero con nessuno tanto meno con il sottoscritto. Per questo suo "chiodo fisso" mi aveva rilasciato una intervista nella quale correttamente faceva i nomi di quanti avevano collaborato: mi era sembrato inopportuno citarli nella fase embrionale della realizzazione della "bozza di progetto". Quindi si tratta di un sunto redazionale di cui mi assumo ogni responsabilità. Pasquale Marino

CROCE VERDE

Scommessa quasi vinta Quando, lo scorso settembre, ci siamo trovati per cercare un nuovo responsabile, ci si è resi conto che in realtà il problema era più grande. Si trattava infatti di capire se ci fossero speranze per la nostra associazione, o se fosse più dignitoso rassegnarci alle evidenze: un corpo militi passato in meno di due anni da 120÷130 persone a poco più di 50, un bimestre agosto-settembre dove il calendario di copertura sembrava uno scolapasta e, ciliegina, polemiche sui giornali tra volontari che pretendevano di parlare a nome dell’associazione e popolazione nonese. La chiave di svolta penso che sia stata rappresentata dall’affermazione di un collega: “Non importa chi sarà il Responsabile di None, qui occorre un programma, non un nome.” Si è dovuto prendere atto che il personale “reduce” non poteva sobbarcarsi anche i turni dei dimissionari. Quindi, piuttosto che continuare con la copertura del servizio 118 a macchia di leopardo, abbiamo ritenuto che garantire la copertura, per tutti i giorni feriali dalle 07.00 alle 24.00 fosse la scelta migliore. Così la popolazione sa quando effettivamente può contare sul nostro intervento, anche se ciò significa tornare al livello del 1995. A molti di noi mette malinconia, a mezzanotte, spegnere le radio, le luci, chiudere i garage ed andare a casa. Ma è questo che, insieme

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alla incapacità dei più anziani a gettare la spugna ed all’entusiasmo dei più giovani, ci ha salvato, perché ha permesso a chi doveva sobbarcarsi anche i turni dei dimissionari di tirare il fiato e trovare la voglia di ripartire. In questi mesi, la rinnovata fiducia messa in campo da diversi volontari, ha avuto come effetto più eclatante quello di trovare un numero straordinario di nuovi militi: ad oggi sfioriamo le 80 unità ed anche se i tempi per preparare i Soccorritori 118 sono lunghi, nelle prossime settimane intendiamo a tornare alla copertura anche dei giorni festivi. Nel frattempo si è preparato un programma di attività per il 2001 che, oltre a eventi sparsi per tutto l’anno, prevede un tour de force a cavallo tra giugno e luglio. Proprio per il fatto di essere riusciti ad affrontare e (quasi) risolvere la crisi, ancora più orgogliosamente festeggeremo 15 anni di attività. Abbiamo contatti in corso con le più diverse realtà del paese e non solo, perché siamo certi che possiamo fare ben di più che limitarci a correre a sirene spiegate. Intendiamo infatti ripetere le passate esperienze di corsi propedeutici nelle scuole medie, coinvolgendo anche i più giovani nelle manifestazioni estive, metterci a disposizione di quelle aziende che vogliono dare ai propri dipendenti una conoscenza di base sulle manovre di primo soccorso e molto altro ancora. L’ambizioso programma per la

prossima estate, in via di definizione, dovrebbe spaziare dalla retrospettiva storica sul soccorso, al quadrangolare di calcio Memorial Poddighe, dalla caccia al tesoro per i più giovani alle dimostrazioni d’intervento. Come detto, per alcune di queste ed altre iniziative, diverse associazioni nonesi hanno dato la loro disponibilità a valutare queste forme di collaborazione, a partire dalla Pro Loco. Insomma, spronati dal successo ottenuto nel reclutamento di nuovi volontari, siamo agguerriti più che mai a voler tornare la grande associazione di un tempo.

E, se nel recente passato ci sono state polemiche con la popolazione di None, dall’altra abbiamo ricevuto diversi attestati di stima e di fiducia. Un grande, sincero GRAZIE, senza nulla togliere ad altri, devo al sindaco Bastino Domenico per avermi più volte mostrato, con la sua preoccupazione circa il rischio di perdere il Servizio 118 a None, l’appoggio dell’amministrazione comunale e suo personale. Sappiatelo, nonesi e non, ci siamo per rimanere. Dalle prossime settimane sempre più. E se volete togliere il “quasi” dal titolo …. Via Brignone n°3

Il metano ti dà una mano l’Amministrazione no I cittadini di None residenti in zone dove il metano non arriva ancora (ma in campagna elettorale il Sindaco Bastino aveva promesso che appena rieletto ci avrebbe pensato lui!!!), si sono visti passare sotto il naso un bel po’ di lire che, per una "dimenticanza" dell’amministrazione Comunale, non hanno potuto risparmiare. Il governo aveva infatti diramato una circolare in base alla quale tutte le famiglie domiciliate in zone non servite dalla rete del metano (e a None ce ne sono tante), avrebbero potuto godere di sconti sull’acquisto di gasolio e gas da riscaldamento: il risparmio, ovviamente, sarebbe variato a seconda dei consumi di ogni famiglia. Per ottenere ciò era sufficiente che la Giunta Comunale deliberasse in proposito. La Giunta, evidentemente distratta, si è ricordata di portare l’argomento in Consiglio Comunale solo in extremis, pochi giorni prima di Natale. Risultato: la delibera non ha valore retroattivo e così per l’anno 2000 niente sconti, nessun risparmio. Forse gli assessori abitano in zone metanizzate. ALTERNATIVA PER NONE

INFORMANONE PRIMAVERA 2001


Il Cimitero di None sarà ampliato

Ecco il nuovo Piano Regolatore Cimiteriale L’Amministrazione Comunale ha approvato il P.R.C.G. (Piano Regolatore Cimiteriale Generale) relativo ad un ulteriore ampliamento del Cimitero di None. Tenendo conto che all’interno dell’attuale perimetro non esiste possibilità di ulteriori costruzioni, nei mesi scorsi venne dato l’incarico per il progetto di ampliamento del cimitero, all’Ing. Paolo Chiavassa dello studio P.G.T. di Torino. Il futuro ampliamento del Cimitero Comunale è stato pensato mediante la realizzazione di una manica, simmetrica a quella realizzata nei precedenti interventi, sul lato nord dell’area cimiteriale attuale verso la ferrovia, manica realizzabile per lotti successivi. Sulla base dei dati statistici che vedono un numero di circa 35 tumulazioni in loculi per anno e di circa 21 in edicola funeraria si ipotizza di suddividere l’area di ampliamento in funzione di queste tipologie di sepoltura. Nel nuovo ampliamento non si potranno prevedere inumazioni a terra: dalla relazione prodotta dal geologo Paolo Barillà che ha effettuato un’analisi Fisico-chimica dei terreni in questione, è risultato che la falda acquifera si stabilisce nel periodo invernale attorno ai mt. 2,20 sotto il piano di campagna. Il D.P.R. 285/1990, prescrive una profondità minima per fosse di inumazione non inferiore di mt. 2. Quindi resta preclusa la possibilità di realizzare tali campi. «Sarà poi l’Amministrazione attuale e quelle che verranno, dice il consigliere delegato arch. Marco Lerda - ad attuare l’am-

Anno 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 Totale

Inumazioni a terra

3 3 7 3 1 4 4 1 26

SO RES ING

O INASC VIA BE

pliamento per lotti, a seconda delle disponibilità economiche, ai soldi che si riusciranno a reperire, e i mutui ecc". Si è stimato che, grosso modo, questo ampliamento - continua Lerda - dovrebbe garantire un fabbisogno di 20-30 anni da parte del Comune di None.>> Il Piano Regolatore Cimiteriale nella prima fase dei lavori (I° lotto), che sarà realizzato per stralci funzionali successivi, prevede il completamento dei seguenti lavori: area di tumulazioni in loculi e cellette ossario area per tumulazioni in cellette cinerarie ed ossario comune magazzino e servizi personale aree per cappelle gentilizie - servizi igienici per il pubblico - Aree verdi, vialetti e porticati. Con questo ampliamento, complessivamente si raggiunge una dimensione di circa 13 mila metri quadri; 7.500 metri è l’attuale superficie e si va ad aggiungere

Tumulazioni in loculi

35 47 22 36 35 37 35 44 28 316

INFORMANONE PRIMAVERA 2001

Tumulazioni in edicola gentilizia

Totale

3 18 16 28 25 18 30 27 16 191

41 68 45 67 61 59 69 71 45 577

Mensa scolastica, scuolabus, pre-doposcuola

Agevolazioni determinate La Giunta comunale come indicato dalla nuova Legge che uniforma per tutto il territorio nazionale i criteri per la concessione di riduzioni o esoneri dal pagamento delle tariffe stabilite dai Comuni per servizi a domanda individuale in campo socio educativo e socio assistenziale, ha determinato i seguenti limiti di esenzioni per la fruizione dei servizi scolastici offerti dal comune: - buono pasto scuole elementari e medie e materne (per le materne la retta è sempre dovuta): esonero totale reddito inferiore a 12.000.000. esonero parziale tra 12.000.000 e 18.000.000. - trasporto scolastico e servizio di pre e dopo scuola: esonero totale reddito inferiore a 8.000.000. esonero parziale tra 8.000.000 e 13.000.000. L’esonero viene determinato proporzionalmente al reddito ISEE (indicatore situazione economia equivalente), stesso criterio vale per i soggiorni estivi.

del reddito mobiliare ed immobiliare, necessarie per la determinazione dell’ISEE. Qualche esempio: 1) famiglia di 5 persone con reddito IRPEF di 35/36 milioni senza casa di proprietà o con mutuo di 1 a casa, rientra nei parametri per un esonero parziale dei servizi scolastici. 2) Famiglia di 4 persone, casa in affitto e reddito 27/28 milioni, esonero totale. 3) Famiglia 5 persone in casa di proprietà con reddito 29/30 milioni esonero totale.

Regolamento

Costo buono pasto al GG. 5700 Elementari e media; 3300 Materna + retta mensile 40.000. Scuola Bus 220.000 all’anno; Pre-scuola 120.000 anno; Doposcuola 240.000; Pre e doposcuola 360.000.

Il richiedente di prestazioni agevolata deve presentare una dichiarazione contenente le informazioni necessarie per il calcolo complessivo del reddito familiare, in cui si tiene conto

Compilazione pratiche ISEE Il Comune di None, viste la complessità e le difficoltà nel compilare le domante di esonero, ha stipulato apposita convenzione con il CAAF CGIL per il calcolo della situazione economica delle famiglie richiedenti le prestazioni sociali agevolate.

Sede CAAF CGIL Via Brignone 1 (c/o Municipio) orario MA- ME- GIO- ore 16 - 18 VEN. - ore 10 - 12

Tariffe attuali

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Cinema Eden: un ulteriore punto di aggregazione e di incontro per i cittadini Come è noto, i locali del Cinema Eden di proprietà della Parrocchia S.S. Gervasio e Protasio, vennero chiusi perché si rendevano necessarie opere d’aggiornamento degli impianti tecnologici ormai obsoleti, oltre agli adeguamenti alle norme di sicurezza. La Parrocchia con l’occasione decideva di effettuare un’adeguata ristrutturazione del locale al fine di trasformarlo in Sala polivalente. Per la Comunità di None i locali del Cinema Eden rappresentano l’unico spazio cinematografico disponibile. Si è più volte manifestata la necessità di dotare il paese di un locale adeguato dove svolgere manifestazioni culturali anche da parte delle Scuole e delle diverse Associazioni di volontariato presenti sul territorio; La stessa Civica Amministrazione di None, pur avendo a disposizione il nuovo Palazzetto dello Sport, ritiene che il locale rappresenterebbe un ulteriore punto di aggregazione e d’incontro per i cittadini, sicuramente più funzionale per lo svolgimento di particolari dibattiti, conferenze e altre peculiari attività culturali. A tale proposito ed a fronte della concessione in uso gratuito dei locali del Cinema Eden al Comune di None e alle Scuole d’ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale, per lo svolgimento di iniziative da loro programmate, l’Amministrazione ha stipulato una convenzione ed ha disposto l’erogazione di un contributo. I termini della convenzione 1. - La Parrocchia di None consente all’Amministrazione comunale di none e alle Scuole d’ogni ordine e grado residenti nel comune l’uso del locale Cinema Eden per lo svolgimento di manifestazioni e/o dibattiti culturali, cineforum, saggi musicali, piccole manifestazioni teatrali, rappresentazioni d’inizio e fine anno, gestiti in modo diretto dal Comune di None ovvero dall’Autorità Scolastica, alle condizioni indicate negli articoli seguenti. 2. - Le iniziative di cui al precedente articolo dovranno essere comunicate per iscritto alla Parrocchia con largo anticipo e possibilmente essere inserite in un calendario annuale da predisporsi entro il mese di dicembre

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di ciascun anno in accordo con la medesima; non dovranno interferire con la programmazione cinematografica del Cinema Eden, né

5. - Le iniziative promosse dal Comune di None e dall’Autorità Scolastica si svolgeranno sotto la responsabilità, sorveglianza e

con l’eventuale programmazione teatrale. Sia per quanto riguarda eventuali altre manifestazioni organizzate dalla Parrocchia, al di fuori, della normale programmazione pastorale, teatrale e cinematografica, la stessa Parrocchia, nello spirito di una fattiva e vicendevole collaborazione con l’Ente pubblico e per evitare inopportune sovrapposizioni, ne cercherà una collocazione adeguata in modo da non interferire con le iniziative, già precedentemente concordate e programmate, nell’ambito del calendario annuale, con il Comune e/o l’Autorità Scolastica. 3. - I locali del cinema Eden, per i primi tre anni di utilizzo della struttura, sono concessi, in forza della presente convenzione, in uso gratuito. A decorrere dal quarto anno il Comune rimborserà alla Parrocchia il costo vivo delle spese di riscaldamento, dell’acqua e della corrente elettrica, calcolate con riferimento alle ore di utilizzo dei locali, previa definizione dei criteri di calcolo. 4. - I locali del cinema Eden sono concessi per le finalità di cui ai precedenti articoli, nello stato di fatto in cui si trovano dopo l’intervento di ristrutturazione realizzato dalla Parrocchia e non potranno apportarsi agli impianti alcune modifiche o integrazioni, senza la preventiva autorizzazione della parrocchia, che potrà senz’altro negarla qualora la richiesta comporti modificazioni delle strutture o l’utilizzo di quelle esistenti non conformi alle agibilità rilasciate dalle competenti autorità ed organismi di vigilanza.

controllo dei medesimi i quali si renderanno garanti, in particolare, dell’uso conforme della struttura, cosi come indicato nel precedente articolo e risponderanno degli eventuali danni che si dovessero verificare in tali occasioni. 6. - I programmi delle manifestazioni promosse dal Comune di None e dall’autorità Scolastica dovranno essere concordati con l’istituzione parrocchiale. 7. - Eventuali utilizzi per manife-

stazioni organizzate dalle Associazioni che operano sul territorio comunale devono essere concordati dalle stesse direttamente con la parrocchia di None. 8. - A fronte della concessione dei locali del Cinema Eden, così come normato dai precedenti articoli, il Comune di None eroga alla Parrocchia di None, un contributo di lire 100.000.000, finalizzato all’esecuzione dei lavori di adeguamento dei locali del cinema indicati nella premessa della convenzione. 9. - L’erogazione del contributo verrà effettuata con rate di acconto proporzionali allo stato di avanzamento lavori, certificate dal direttore dei lavori, nel limite del 90% del contributo stesso. La rata di saldo verrà erogata al termine dei lavori, una volta acquisite tutte le abilitazioni necessarie all’uso dei locali. 10. - La durata della presente Convenzione è fissata in anni dieci decorrenti dalla stipula. Sarà tacitamente rinnovabile di quinquennio in quinquennio salvo disdetta o richiesta di relativa rinegoziazione di una delle parti da darsi almeno sei mesi prima della scadenza.

Come sarà prolungata Via De Gasperi

Il Consiglio Comunale ha approvato una modifica al tracciato di prolungamento di Via De Gasperi previsto nel PRGC. Al C.C. è approdato dopo che il 18/07/2000 la Commissione Urbanistica aveva valutato accettabile la proposta dei soggetti attuatori di modificare il tracciato, che in precedenza aveva ricevuto il parere favorevole dell’Ufficio Tecnico. INFORMANONE PRIMAVERA 2001


Approvato il Piano Urbano del Traffico Il Consiglio Regionale del Piemonte, ha inserito il Comune di None nell’elenco dei Comuni obbligati alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Si tratta di uno strumento finalizzato al miglioramento della circolazione e della sicurezza stradale e alla riduzione dell’inquinamento e al risparmio energetico, previsto dal nuovo codice della strada e diretto in via prioritaria ai Comuni con più di 30.000 abitanti o a forte connotazione turistica. La Regione, esercitando l’opzione contenuta nell’Art. 36 del Codice della Strada, ha ritenuto di individuare un ottantina di comuni piemontesi per i quali risulterebbero rilevanti problematiche derivanti dalla congestione della circolazione stradale, includendovi anche il nostro Comune. Al fine di permettere l’adempimento di tale obbligo, gli uffici regionali hanno disposto l’erogazione di un contributo pari all’80% della parcella del professionista incaricato della redazione P.U.T., per un massimo

di 30.000.000 di Lire, che nel nostro caso è già stato introitato dalle casse comunali. L’Amministrazione Comunale, a giugno dello scorso anno, ha quindi ritenuto di affidare l’incarico di redigere il Piano all’architetto Scarzella dello studio INARCO di Torino. La scelta è stata motivata oltre che dalla specifica competenza in materia del professionista anche dall’esigenza di proseguire una continuità con la programmazione della viabilità operata in sede di Piano Regolatore Generale con le varianti n1 e 2, già redatte dallo stesso Scarzella. Occorre infatti considerare che il Piano del Traffico deve essere in accordo con lo strumento urbanistico vigente. Nel caso di None occorreva in particolare ricollegarsi alle analisi e alla pianificazione operate nell’ambito della Variante 1 al P.R.G.C. con il quale era stato predisposto il Piano Viario. La ricerca prodotta dal professionista si qualifica essenzialmente

In programma la riasfaltatura delle strade comunali La Giunta Comunale il 31 ottobre ha approvato i programma per la manutenzione straordinaria delle strada del paese, stanziando la somma di £ 150.000.000 di cui 104.000.000 per la riasfaltatura e 46.000.000 per la manutenzione delle caditoie e dei chiusini. Il progetto preliminare per la manutenzione straordinaria sulle strade comunali, specificatamente alla riasfaltatura tappetini di usura e relativo riposizionamento delle caditoie stradali per la raccolta delle acque meteoriche e dei chiusini di ispezione delle fognature. Da un’indagine ricognitiva condotta dall’Ufficio Tecnico sulla totalità del territorio comunale si sono riscontrati degradi dei tappetini di usura, dovuta a lavori di interramento di tubazioni e posizionamento di chiusini con relativi rappezzi di asfaltatura, cedimenti di pozzetti, oltre a profonde crepature del manto stradale. Da questa analisi e emerso che almeno una dozzina di strade necessitano di intervento, per alcune totale e per altre parziale, ovviamente sulla base dei fondi disponibili si è dovuto procedere

ad un esame di priorità, tenendo in conto le situazioni di traffico veicolare e del grado di usura del manto stradale. Pertanto il primo blocco di strade interessate sono: Via Beinasco, Via delle Lame, Via Pinerolo, Via Stazione (tratto finale), Via San Rocco e corso Castello (dalla curva al pensionato). Diverso il discorso che riguarda la manutenzione delle caditoie stradali per la raccolta delle acque piovane e dei chiusini di ispezione delle fognature. In seguito all’indagine effettuata sul territorio è risultato che molte griglie delle caditoie ed alcuni chiusini risultano essere, per svariati motivi, più basse rispetto al piano stradale e pertanto pericolose per la circolazione veicolare e pedonale. Oltre tutto gli attuali chiusini non sono più rispondenti alle normative vigenti, ed in particolare alla norma UNI EN 124. In prima analisi sono stati individuati 81 tra caditoie e chiusini da rialzare o sostituire nelle Vie: Stupinigi, Castagnole, Torino, Stazione, Roma, Brignone, Verdi, Volvera, Santarosa, Amerano, Marconi.

INFORMANONE PRIMAVERA 2001

sotto due aspetti; fornisce un’analisi complessiva e circostanziata delle dinamiche che riguardano la mobilità nel perimetro urbano ed individua delle misure migliorative da attuarsi nel medio e nel lungo periodo. In esso viene confermato il ruolo fondamentale che viene ad assumere la bretella a corona del centro abitato (asse Via De Gasperi- Faunasco). L’attuazione dei principi desunti dalle analisi viene operata tramite i seguenti interventi. La fluidificazione del traffico viene perseguita con la istituzione dei sensi unici nelle vie D’Azeglio, Diodata Saluzzo e Denina e nelle vie Rubiano e Via Giovanni XXXIII. Ciò permetterà di differenziare in modo più efficace i parcheggi dalla viabilità veicolare.

Sull’asse Via Roma-Via Torino viene delineato un percorso ciclopedonale che attraversa, pur con inevitabili discontinuità, tutto il paese permettendo un incremento della sicurezza e della praticità d’uso del mezzo ecologico per eccellenza ; la bicicletta. Esso si collega inoltre con il percorso in corso di ultimazione di fronte agli stabilimento ex-Indesit. Inoltre sono previste due rotonde sulla S.P. 141 ed una sulla S.S. 23. Mentre per il contenimento della velocità è prevista la realizzazione di passaggi pedonali sopraelevati in particolare fra Via Castagnole e Via Padre Angelico per mitigare una situazione di oggettiva pericolosità per l’attraversamento pedonale. Assessore Roberto Bertasio

Sterilizzata l’addizionale IRPEF incremento massimo della tassa raccolta rifiuti Nel Consiglio Comunale del 20/12/2000, su proposta della maggioranza di "Solidarietà e Progresso", veniva approvata, nonostante la ferma e decisa opposizione del gruppo di opposizione "Alternativa per None", l’applicazione della tassa addizionale IRPEF Comunale. Gli uomini del Sindaco Bastino (Solidarietà e Progresso), sentiti gli umori dei cittadini che giudicavano negativamente l’istituzione di una nuova tassa per "tappare" eventuali buchi di bilancio, hanno deciso di soprassedere momentaneamente sull’applicazione della tassa in questione. In compenso la maggioranza comunale (Solidarietà e Progresso), con delibera di Giunta n° 10 del 31/01/2000, decideva un aumento della "tassa smaltimento rifiuti solidi urbani", nella misura del 25,87% per l’anno 2001, ovvero una maggior entrata nelle casse comunali di 331.555.000. Quello che si toglie ai cittadini da una tassa, si rimette maggiorata in un’altra.

ALTERNATIVA PER NONE

Rinnovati i contratti d’affitto dei terreni comunali Il Comune di None è proprietario di diversi terreni agricoli tutti siti nel territorio di None e condotti già da agricoltori locali, si tratta di 50 appezzamenti piccoli e grandi che sommano circa 217.687 mq pari a 94 giornate piemontesi. La Giunta Comunale il 24 novembre con la delibera n° 126 approva di procedere alla locazione dei terreni agricoli di proprietà comunale alle seguenti condizioni: - canone d’affitto nella misura annua di L. 230.000 a giornata piemontese (230 mq) da versare entro e non oltre il giorno di S. Martino. -contratto d’affitto di durata quadriennale. -dal 2° anno l’aumento del canone di affitto sarà determinato dall’adeguamento all’indice ISTAT. Ovviamente come prevede la legge è stata data precedenza agli attuali affittuari.

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AIDO silenzio assenso AIDO (Ass. Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e cellule) ONLUS L’Aido di None al 14° anno dalla sua fondazione con 450 iscritti circa è lieta d’annunciare l’apertura della sede sita in Via Brignone 3 al 3° piano) condivisa dall’UNITRE. Pertanto si prepara svolgere anche quest’anno un inteso programma mirato a stimolare attraverso strutture e strumenti vari la cultura della solidarietà per sensibilizzare e informare correttamente l’opinione pubblica del problema "Donazioni" utilizzando principalmente la scuola che, verrà svolta attraverso la costante e sintomatica collaborazione della dott.ssa A. Mirone esperta del settore, già Responsabile programma Regionale Trapianti. Coglie altresì l’occasione per dare un adeguato aggiornamento della legge approvata al 31 marzo 1999, di vitale importanza, perché mentre migliaia di persone attendono inutilmente il trapianto che possa migliorare e dare loro la vita, la legge dopo 21 mesi dalla sua approvazione non è in vigore in quanto non sono stati ancora emanati i relativi decreti. In attesa che ciò avvenga si fa riferimento all’articolo 23 del decreto retroattivo come disposi-

zione transitoria e in questo momento le cose come prima. La suddetta Associazione pertanto, consiglia ai non iscritti all’AIDO di compilare la scheda elettorale delle ultime elezioni e di conservarla con la carta di identità, in attesa di ulteriori sviluppi al riguardo. Quando la legge sarà in vigore, sarà donatore: 1. Colui che ha dichiarato "SI" e non ha modificato successivamente la sua dichiarazione, né ufficialmente né in uno scritto autografo consegnato ai parenti. 2. Colui che non ha dichiarato né "SI" né "NO" e da dati del sistema informatico sanitario risulta che abbi ricevuto regolarmente la richiesta d’esprimere la propri volontà. (è questo il caso del silenzio assenso informato di cui parla la legge non ancora in vigore). Il Presidente Valter Percelsi, con la stessa intende altresì informare che, come referente fiduciario ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) della città di None è a disposizione per ogni eventuale informazione. Telefonare ore pasti al 011/9863794 - 011/9904192. Oppure recandosi in sede tutti i mercoledì (escluso ferie) dalle ore 20 alle ore 22.

FIDAS: perché donare Non tutte le persone hanno la fortuna di avere a sufficienza sangue per vivere. Vi sono malattie a carico del sangue (talassemia, leucemia, ecc.) o urgenze mediche o chirurgiche (interventi chirurgici, incidenti sulla strada o sul lavoro, ecc;) in cui è necessario trasfondere del nuovo sangue: Il sangue non può essere fabbricato: deve essere donato. Ogni persona che gode d’ottima salute ed ha compiuto i diciotto anni può donare un Po del proprio sangue. La donazione è quindi un atto di generosità, un atto d’amore, che può salvare una vita umana. La donazione non fa male. inoltre chi dona il proprio sangue, è sottoposto ad accurati check-up periodici, che potrebbero svelare eventuali malattie ancora allo stato silente, non altrimenti diagnosticabili in tempo.

Non c’è pericolo d’infezione. tutto il materiale è monouso. Il kit per la raccolta del sangue viene aperto davanti agli occhi del donatore per fugare qualsiasi dubbio. tutto l’occorrente, appena utilizzato, viene eliminato e bruciato. La FIDAS organizza prelievi collettivi in Sede - Via Beccaria n° 3

INFORMANONE PRIMAVERA 2001

Data dei prelievi del 2001: - 6 aprile - 4 e 15 maggio - 17 giugno - 6 luglio - 3 agosto - 16 settembre - 5 ottobre - 2 e 13 novembre - 16 dicembre

A.U.S.E.R. Autogestione dei servizi di volontariato e della solidarietà È una associazione che opera a livello nazionale nella assistenza agli anziani: dal turismo d’argento alla compagnia nelle case di riposo o negli ospedali, accompagnare presso gli ambulatori per fare esami o per fare terapie persone senza mezzi propri e con difficoltà ad usare mezzi pubblici, oppure per pratiche di pensione, ecc. A None in collegamento con l’auser provinciale è nata il 30 gennaio 1998 per volontà di alcuni volontari che per soddisfare le richieste dei dei nonesi hanno acquistato un autovettura con un prestito bancario. Con questa vettura abbiamo effettuato 350 servizi, percorrendo in un solo anno 13.000 Km., nel 1999 più di 600 servizi e 21000 Km. percorso e nel 2000 circa 650 servizi con 23.000 Km percorsi. A questo aumento di richieste è stato possibile dare una risposta positiva grazie alla disponibilità

dei volontari che hanno messo a disposizione non solo la persona ma anche la propria auto. Questa difficoltà dei mezzi e stata spiegata al Sindaco D. Bastino, che d’accordo con la Giunta e con l’approvazione del Consiglio Comunale hanno disposto che l’autovettura Tipo in dotazione dei vigili, destinata alla restituzione al concessionario, per l’acquisto di un altra autovettura, sia destinata all’associazione AUSER gratuitamente, all’associazione restano a carico le spese di voltura e l’assicurazione. Risolto il problema dell’auto, approfittando dello spazio concesso da Informanone, vorrei invitare tutti coloro che siano disponibili ad offrire una parte del loro tempo libero, ad un atto di solidarietà, non costa niente e dona molto. Per Informazioni si può telefonare al n° 011/9863942 nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì dalle 16,30 alle 18,30, o recarsi nell’ufficio di Via Brignone 3 1° piano.

L’AVIS per una corretta informazione Quando si pensa al volontariato e nella fattispecie alle donazioni di sangue, spesso si privilegia la disinformazione o l’informazione scandalistica. È capitato, infatti, nelle scorse settimane di vedere un servizio televisivo, di una TV commerciale, dove si analizzava in maniera eclatante e banale, la problematica del sangue infetto e delle malattie che esso provoca. Questo è senza dubbio un problema importante da non trascurare e che occorre eliminare il più velocemente possibile, ma è pur vero ciò, rappresenta, per fortuna, una percentuale minima rispetto alla totalità delle donazioni che vengono fatte e soprattutto dei benefici che asse comportano. È questo, in buona sostanza, il nocciolo del discorso, ovvero quando si parla di sangue, soprattutto a livello di volontariato come nel nostro caso, occorre sottolineare i milioni di esempi di persone alle quali è stato possibile salvargli la vita.

In aggiunta a questo, considerato l’estremo bisogno di sangue, poiché non può essere riprodotto in altro modo, è di vitale importanza informare le persone e non disinformare, solo in questo modo si aiutano tutte le attività di volontariato, qualunque essi siano, facendole crescere, al posto di farle soccombere per mero interesse scandalistico. Il calendario per le donazioni dell’anno 2001 prevede le seguenti date: Mercoledì 28/03/2001 Domenica 6/05/2001 Domenica 8/07/2001 Domenica 9/09/2001 Mercoledì 19/ 09/2001 Domenica 7/10/2001 Domenica 9/12/2001 La sede AVIS Comunale di

None è situata in Via Beccaria N°3. None

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