Informanone, 1 2000 By P. Marino

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I NFORMA N ONE InformaNone - Gennaio 2000 - Supplemento a “In-Forma” n. 1/2000 Registrazione Tribunale di Torino n. 5344 del 31/12/99 “Tassa pagata - stampe non periodiche - Aut. rilasciata a AGES ARTI GRAFICHE S.p.A., n. 730/DC/DCI/TORINO del 24.1.2000”

Editore: FORMAGRAFICA Edizioni Torino Corso Duca degli Abruzzi, 42 10129 Torino Tel. 011/505325 e-mail fgr@itbox.net Direttore: Domenico Bastino - Direttore Responsabile: Pasquale Marino - Grafica: Albino Chiari - Stampa: AGES Arti Grafiche Torino

Il saluto del sindaco

Trasformare None da paese in cittadina “Davanti al Consiglio Comunale, davanti ai concittadini, io giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare lealmente la Costituzione Italiana”. Con questa formula di rito pronunciata nell’aula consiliare il 25/6/99 è iniziato una nuova legislatura, un nuovo periodo di governo che, mi auguro, possa essere proficuo come quello che si è appena concluso. Voglio prima di tutto ringraziare tutti quei concittadini che hanno apprezzato l’impegno profuso e il lavoro svolto nella precedente legislatura. sia quelli che ci hanno votato ma anche quelli che, pur stimandoci e apprezzandoci, hanno seguito nel voto priorità diverse ideologiche, familiari o di amicizia. Particolarmente apprezzate da noi sono state le congratulazioni di quegli avversari corretti che hanno riconosciuto la realtà del voto. E’ vero che come amministratori dobbiamo confrontarci - e se è il caso dividerci - sui programmi, sulle valutazioni delle realizzazioni concrete, ma io sono convinto che da avversari politici si può anche apprezzare gli obiettivi raggiunti dalla controparte quando sono positivi e nell’interesse comune. Sento, con orgoglio, ma anche con serena preoccupazione l’onore e l’onere di servire il mio paese: Com’è nel mio costume e nel mio carattere, continuerò ad interpretare il ruolo di Sindaco come coordinatore, per sollecitare ed usufruire delle oggettive capacità tecniche dei miei validi Assessori e per favorire la crescita amministrativa dei Consiglieri delegati in modo che la nostra Comunità si arricchisca di amministratori concreti e competenti; naturalmente farò INFORMANONE N. 1-2000

valere l’autorità delegatami dai concittadini nelle decisioni e negli indirizzi fondamentali di politica e gestione amministrativa. La lista di maggioranza che io rappresento ha sempre avuto come scopo, oltre alle logiche e concrete realizzazioni amministrative, la prospettiva di far emergere una comunità sempre più integrata su basi democratiche e paritarie fra le diverse persone provenienti da regioni diverse. Ora siamo a buon punto: il livello di integrazione dimostrato è confortante e si può veramente parlare di una comunità nonese di circa 8.000 abi-

tanti viva e vivace con una ampia partecipazione alla vita civile e alla vita sociale. Infatti adesso che si è ricreata una nuova identità si sente sempre meno dire: “al mio paese”, perché ormai il paese delle propria famiglia e dei propri figli è questo, è None. Perciò ora possiamo e vogliamo puntare concretamente ad un secondo obiettivo: trasformare None da paese in cittadina. Ma per ottenere tale scopo bisogna dotarla di tutti quei servizi che ne elevano il rango e la qualità di vita: dall’asilo al pensionato, dagli impianti sportivi al teatro. Questo è già avvenuto in

None al Cioccolato Servizio a pag. 3

comunità più piccole vicino a None; certo loro non hanno subito le nostre traversie degli anni 60 e 70! Non possiamo più rimpiangere il vecchio paese e guardare indietro; a star fermi ci si ritrova ad essere diventati un quartiere anonimo della periferia metropolitana. Io su questo mi batterò per fare sempre più acquisire a None una sua identità in cui si riconoscono tutti gli ottomila abitanti che formano la nuova comunità nonese. Del nostro programma evidenzio i punti salienti che ci impegniamo a realizzare ricordando che, nella passata legislatura abbiamo dato priorità alle maggiori strutture e alle programmazioni sul territorio, (il Palazzetto, il Centro Sociale, l’inizio della realizzazione degli impianti sportivi, le varianti per la contro tendenza urbanistica per favorire radicali ristrutturazioni e tornare a far costruire le villette, il piano per la definizione razionale della rete viaria cittadina, l’automazione della raccolta rifiuti). Invece, in questi cinque anni, cercheremo di dare più attenzione all’arredo urbano ed a quelle opere che elevano la qualità della vita: Piazza Monsignor Vigo, Viale dietro San Rocco, la cura dell’illuminazione delle vie, il miglioramento delle strutture scolastiche, come l’adeguamento della Rodari, poi

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l’ampliamento del cimitero e gli impianti sportivi da ultimare. Lavoreremo per l’attuazione di un PIP su un’area di proprietà comunale nella zona di Via Pinerolo, ed infatti nel giro di qualche anno vogliamo preparare una zona da destinare ad artigiani e piccoli imprenditori; vogliamo inoltre individuare un’altra area per un insediamento residenziale per cooperative di edilizia economica-popolare riservate ai residenti con massimo 12/15 alloggi. Altri obiettivi: la progettazione del Piano urbano del Traffico per disciplinare e razionalizzare la viabilità cittadina, la realizzazione di due piste ciclabili, l’urbanizzazione e la realizzazione della sede stradale di via Delle Aie, il marciapiede in Via Castagnole, il ponte in Via San Lorenzo, una soluzione fattibile per la Via Faunasco in attesa dell’insediamento che sorgerà in quell’area. Per le bealere, puntiamo alla creazione sul fondo di dissuasori per evitare la crescita di vegetazione nel tratto di Via B. Croce e nel tratto che va da Via Stazione fino al condominio del Monviso completeremo i muri verticali di sponde. Invece nella parte finale di Via Stazione prevediamo il completamento dell’illuminazione in modo da rendere uniforme il Viale Stazione. Per quando riguarda il tempo libero, altri punti che cercheremo di mettere in evidenza sono: la valorizzazione del ruolo della Consulta, potenziare manifestazioni come None al Cioccolato e la fiera del libro, Stipula della Convezione con la Parrocchia, per il Cinema Eden in modo da poter contribuire al fatto che anche a None ci possa essere un Cinema-Teatro. Siamo inoltre disponibili a collaborare con le associazioni per risistemare o migliorare alcune zone o strutture che poi vengono messe a disposizione della cittadinanza. Concludo affermando che la preoccupazione perché vada tutto bene anche in questa legislatura è confortata dalla fiducia nella collaborazione sincera, leale e corretta della mia maggioranza, dal sostegno burocratico e giuridico del Segretario Comunale Dott. Ghinamo a cui va il mio vivo apprezzamento, e dall’apporto determinante dei dipendenti comunali che ringrazio per la professionalità che dimostrano quotidianamente. Domenico Bastino

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Elezioni comunali 13 Giugno

Così hanno votato i nonesi SOLIDARIETÀ E PROGRESSO Lista D. Bastino

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Maria Luigia Simeone GiuseppeMantegna Annibale Mazzoni Mario Dellacqua Alessandro Cammuso Marco Lerda Alberto Mazzinghi Giuseppe Astore Roberto Bertasio Calogero Catania Simona Sola GiovanniGarabello Maria D'Agostino GiacintoChironna DomenicoContu Marisa Munari Garetto

282 130 120 112 108 89 77 70 63 62 60 40 39 38 31 20

ALTERNATIVA PER NONE Lista D. Carità

1990

Emanuele Giampietro Vincenzo Galloro Roberto Paschetta Giorgio Mathieu Enzo Zanella Monica Carena Cosimo Locorotondo Roberto Scorzelli Ezio Ferraris Antonella Amparore Felice Emilio Nadia Biscola Giuseppe Infantino Lucia Corti Claudio Moretti Salvatore Sivera

159 151 120 110 95 87 78 74 73 61 52 50 47 26 22 18

LEGA NORD Lista M. Ferrua Mario Pelazza Agostino Lanfranco Elena Porcellana Luigi Lasagna Monica Lasagna Armando La Verde Riccardo Pellegrino Riccardo Marconetto Giampaolo Bertolini Bruno Gallino Franco Boga Mario Olivo Silvia Bruni Diego Tinivella Luca Benetti Matilde Torchio

303 13 10 9 6 3 2 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0

La Legge prevede che alla lista vincente oltre al Sindaco spettano 11 Consiglieri, mentre 5 vanno alla minoranza, che se li aggiudica tutti "Alternativa per None." L'attribuzione per i Consiglieri di minoranza e avvenuto dividendo i voti ottenuti da "Alternativa. per None" per 5. Cioè 1990 diviso 5 = 398. Quindi la "Lega Nord" non ottiene nessun Consigliere avendo ricevuto solo 303 voti.

Domenico Bastino Sindaco

Maria Luigia Simeone

Francesco Cerchio

Mario Dellacqua

Calogero Catania

Vice Sindaco

Assessore al Bilancio e Tributi.

Assessore al Lavoro, Artigianato, Industria, Associazionismo e Tempo Libero.

Assessore ai Lavori Pubblici, Arredo Urbano, Aree Verdi.

Assessore all'Istruzione, Cultura, Commercio, Mense.

Consiglieri Delegati Giuseppe Astore Capogruppo

Roberto Bertasio Urbanistica

Alessandro Cammuso Lavoro e Politiche Sociali

Marco Lerda Politiche cimiteriali

Giuseppe Mantegna Sport e Manifestazioni Sportive

Alberto Mazzinghi Ambiente ed Ecologia, Rappr. del Coordinamento dei comuni per la pace

Annibale Mazzoni Anziani, Trasporti

Simona Sola Giovani

Consiglieri di Minoranza Daniele Carità, Vincenzo Galloro, Emanuele Giampietro, Giorgio Mathieu, Roberto Paschetta

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None al cioccolato

Più bella, più grande

Nasce sotto il segno della intuizione e fantasia, circa due anni fa, una dolce idea, un’idea che subito ha fatto brillare gli occhi del nostro Sindaco. Eravamo in Giunta insieme a Mario Dellacqua, seduti a discutere di bilancio ed esattamente del capitolo delle iniziative del tempo libero, quando Mario con aria disincantata, più parlando con se stesso che con noi dice: «dobbiamo organizzare qualcosa che valorizzi e faccia conoscere None, io ho già pensato parecchie volte che noi abbiamo il cioccolato a cui è legata la storia del nostro paese...». La mente ha cominciato a volare e le parole ad inseguirla. Detto fatto, tutti all’opera, bisogna far lavorare le nostre meningi e realizzare una mostra- mercato che, nel corso degli anni, deve portare alla ribalta della cronaca provinciale, regionale e perché no .... nazionale. “None al Cioccolato” si chiamerà così la nostra idea che, nel

mese di novembre del 1998 parte con un successo insperato, grazie anche allo spirito di collaborazione delle locali pasticcerie della De Coll-Eurociok e della Caffarel che partecipano insieme ad una decina di aziende dell’area provinciale. Si ingrandisce quest’anno e gli espositori (tutti legati all’aspetto del cioccolato) sono ben 25 dei quali nove nonesi, uno di Paola (CS) e uno di Avellino. L’afflusso del pubblico è stato incredibile: circa seimila visitatori in quattro giorni, che hanno potuto anche assaggiare le numerose delizie messe a disposizione dagli espositori. La novità di quest’anno è stata la partecipazione della regione Sardegna che, nella serata di chiusura, ha presentata una serie di danze tipiche del folclore sardo. Un successo che va al di là delle nostre aspettative e che premia la fatica degli organizzatori, che come lo scorso anno, sono stati

il Comune e la None Pro Loco. Per la prossima edizione sono già in cantiere nuove proposte con nuovi obiettivi: aumentare lo spazio espositivo, incentivare di più le degustazioni, coinvolgere nuove aziende dolciarie artigiane e commerciali ed anche legate all’agricoltura operanti nel nostro territorio. Ogni anno serve per imparare

qualcosa di meglio ed evitare ciò che non ha funzionato. Forse accanto alla mostra “None al cioccolato” potrà nascere una manifestazione collaterale dal titolo “Non’è al Cioccolato”, ( slogan suggerito al sindaco dal precedente assessore Gabriella Modolo, già lo scorso anno) con proposte nuove e mirate. Non bisogna correre, però l’idea andrà valutata attentamente insieme ad un possibile comitato organizzatore, che deciderà se è il caso di sperimentare ......l’idea, che comunque dovrà sempre essere subordinata al Cioccolato. Mari Luigia Simeone Il Senatore Monticone, il Sindaco di Pinerolo Barbero ed il Sindaco Bastino all’inaugurazione di “None al Cioccolato”. (Foto Bussolino ha realizzato le immagini della manifestazione.)

Serrande aperte Domenica 5 ottobre in occasione della “Mostra del Libro” i commercianti nonesi hanno aderito all’iniziativa promossa dal Comune di None e dall’Associazione Commercianti “Operazione serrande aperte”. Nata per favorire le attività commerciali, l’operazione si pone obiettivi di più ampio respiro. Sono allo studio, infatti, numerose iniziative che hanno lo scopo di valorizzare le offerte commerciali e non solo, del nostro paese. None non ha grandi patrimoni monumentali nè potenzialità turistiche tali da richiamare afflussi di visitatori, ma sicuramente non ha nulla da invidiare ai paesi limitrofi che con tanta fantasia e INFORMANONE N. 1-2000

buona volontà sono riusciti attraverso manifestazioni di varia natura a far conoscere e a valorizzare prodotti, tradizioni ed usanze. Tutto ciò ha favorito senza dubbio commercio e artigianato, dando così maggior impulso anche alle imprese operanti nel territorio. Nasce da questa constatazione l’idea di promuovere iniziative culturali e commerciali per dare a None quella ventata di “paese nuovo” che da qualche anno stiamo tentando di far soffiare. Le iniziative già programmate da ottobre in avanti sono le seguenti: mese di dicembre Presepe nella Chiesa di San Rocco - mese di maggio, I mestieri di una volta - mese

di Luglio, Punti musicali e corali. Grazie alla collaborazione del Parroco e del Comune, Enzo Zanella ed Albino Picco hanno allestito un eccezionale presepe, che sicuramente potrà competere con i più bei presepi della cultura italiana. Ambientato in uno spazio di circa duecento metri quadri, offriva la possibilità alle migliaia di persone che l’hanno visitato, di perdersi nel tempo e di viaggiare insieme a quei piccoli pastori alla ricerca di un’umiltà perduta. Aperto dal quattro dicembre al dieci gennaio in occasione del Concerto di Natale ha ospitato il Gruppo Polifonico

di Rivoli che, insieme ai ragazzi delle scuole medie ha intonato “Bianco Natale”. Nel mese di maggio, None accoglierà i componenti di un associazione di San Benedetto Belbo che ripropongono i “mestieri di una volta”, daranno sfoggio delle loro abilità, proponendo attività ormai scomparse. La seconda domenica di luglio in piazza Cavour, sotto i “portici vecchi” e sotto i portici di Via Roma sono previsti concerti jazz, rock e di musica classica. Ci auguriamo che la popolazione aderisca con entusiasmo a queste proposte e che collabori con consigli propositivi e costruttivi. Maria Luigia Simeone

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Conto consuntivo 1998 Un altro anno è trascorso, un altro anno di gestione della macchina comunale ed eccomi ancora una volta ad illustrarvi, attraverso l’esame del Conto Consuntivo dell’Esercizio Finanziario 1998, la gestione finanziaria di tutto un anno di lavoro: l’esercizio passato, durante il quale l’Amministrazione ha lavorato seriamente cercando di cogliere tutte le possibili occasioni per portare avanti i programmi che il Consiglio Comunale aveva deliberato. Il Bilancio Preventivo per l’anno 1998 era stato predisposto tenendo conto di tutti gli obiettivi che l’Amministrazione si era prefissati: tuttavia, per affrontare le emergenze che si sono presentate durante la gestione, è stato sì necessario apportare, nel corso del secondo semestre, alcuni aggiustamenti alle previsioni iniziali facendo fronte, semplicemente, con il Fondo di Riserva, senza ricorrere a Variazioni importanti di Bilancio. Quali sono i risultati raggiunti? Per la Tassa Rifiuti ritengo possano definirsi alquanto soddisfacenti. Ricordo che abbiamo ottenuto un recupero della tassa di circa il 35%, con costi modestissimi per il Comune, inizialmente, L.500.000 circa, in seguito sono state sostenute spese postali per ritrasmettere le Schede a quei cittadini (circa il 10%) che non le avevano ricevute oppure avevano ritenuto di non restituirle. A questo si sarebbe potuto ovviare se le schede, come forse ho già detto in altra occasione, fossero state, già fin dalla prima volta, notificate a tutti i cittadini. Ma allora sembrava che si potesse fare prima infilandole direttamente nelle buche. Purtroppo così non è stato e, non solo la spesa è lievitata, ma l’operazione ha comportato dei rallentamenti nella raccolta e nel controllo dei dati causando l’attuale ritardo per l’emissione delle cartelle esattoriali, ma non l’aumento del 40% della tassa, voce che tuttora crea inutili preoccupazioni agli occhi della gente.

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In ogni modo i fatti importanti che voglio segnalare sono i seguenti: -1° è stato recuperato solo l’eventuale differenza per l’anno 1998, vale a dire il cosiddetto “suppletivo 98”; -2° non sono state applicate sanzioni, salvo quelle che saranno comminate a quei cittadini, facenti parte del famoso 10%, che non hanno restituito le schede nei tempi stabiliti dalla Raccomandata del secondo invio; -3° non sono stati conteggiati interessi di mora; -4° avendo sentito a quali obblighi, recupero di tassa/anni e sanzioni cui sono stati fatti oggetto i cittadini d’altri Comuni, anche non molto lontani dal nostro, il sacrificio per i nostri concittadini, tenendo conto anche del supporto offerto da parte dei Funzionari del Comune, non è stato poi così pesante come qualcuno è andato a lamentare qua e là. Per quanto riguarda l’ICI il pianeta si presenta completamente diverso: se per la Tassa Rifiuti l’impegno dipendeva esclusivamente dalle intenzioni del nostro Comune, per l’ICI invece esiste un problema molto importante costituito dal Catasto. Beh, è pur vero che anche da parte nostra una grossa lacuna c’è stata: dopo tre anni che se ne parla non siamo ancora riusciti a trovare il sistema per affibbiare alle unità immobiliari il cosiddetto “N. interno” che sta alla base di ogni serio prodotto informatico costruito per il controllo incrociato dei due tributi. Ma l’inconveniente più importante continua ad essere il mancato aggiornamento del Catasto. Da parte nostra sono state intraprese tutte le azioni possibili per ovviare al suddetto. Abbiamo intavolato contatti a tutti i livelli, dal Direttore ai vari Funzionari di tale Organismo. Abbiamo sottoscritto, con loro una convenzione, che ci ha permesso di mandare, per un certo periodo, presso i loro Uffici, due dipendenti del nostro Comune per collaborare ad aggiornare le pratiche inevase. Successivamente le stesse pratiche sono state portate nei

nostri uffici dove si è provveduto ad inserirle su un supporto magnetico. Nel frattempo un altro notevole numero di pratiche è stato possibile farlo aggiornare dai Funzionari del Catasto ed ora siamo nell’attesa di sapere se anche per queste ultime sarà utile provvedere, come per le precedenti, all’inserimento su supporto magnetico direttamente da parte nostra: faticosamente e, anche se lentamente, il Puzzle si sta delineando. Speriamo in bene! Tutto questo permetterà, finalmente, forse di avere una situa-

zione catastale aggiornata del nostro Comune e poter procedere così ai controlli indispensabili per giungere alla liquidazione finale dell’Imposta dovuta. Ho inserito un “forse” poiché in quel marasma non sono più certo di niente: più approfondisco la mia conoscenza e maggiormente mi ritrovo in un ambiente incredibilmente... evanescente e ricco d’incertezze! Ma il coraggio che non manca e la collaborazione dei nostri Funzionari, concretamente valida, permettono di prevedere fatti... soddisfacenti!

RISULTANZE FINANZIARIE COMPLESSIVE L’esercizio 1998 è stato chiuso con le seguenti risultanze: – FONDO di CASSA al 31.12.1997 . . . . . . . . . . . L. 2.494.240.367 – RISCOSSIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 6.063.509.231 – PAGAMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 7.446.382.038 – FONDO di CASSA al 31.12.1998 . . . . . . . . . . . L. 1.111.367.560 (c/o la Tesor. della Banca d’Italia) – RESIDUI ATTIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 5.698.921.503 – RESIDUI PASSIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 6.023.789.499 (Residui - 324.867.996) – AVANZO D’AMMINISTRAZIONE ’98 . . . . . . L. 786.499.564

Popolazione e macchina amministrativa Anagrafe: Al 31/ 12/1998, risultavano residenti nel nostro comune 7.722 cittadini (7.672 nel 97) suddivisi in quasi eguale misura tra maschi e femmine; i nuclei famigliari erano 2.884. La popolazione era così composta: inferiore ai 6 anni 494 (6,4%);tra i 7/14 anni 618 (8,1%); tra i 18/29 anni 1.666 (21,7%); dai 30 65 anni 4.047 (52,40%); dai 66 ai 100 anni 847 (10,96%); il tasso di natalità è stato dello 0,85, quello di mortalità dello 0,77. Il comune è dotato dei seguenti servizi: - raccolta e smaltimento rifiuti e NU (costo L/ML. 834,4) - trasporto alunni della scuole dell’obbligo (costo L/ML. 168,9) - mense scolastiche (costo L/ML. 530,4) - illuminazione pubblica n. 523 punti luce (costo L/ML. 147) - n. 2 Scuole materne con 195 iscritti (costo L/ML. 155,8) - n. 2 Scuole elementari per n. 381 iscritti (costo L/ML. 349,2) - n. 1 Scuola media per n. 237 iscritti (costo L/ML. 80,8) - n. 5 Parchi, giardini e/o aree verdi (costo L/ML. 18,6) - Il personale di ruolo in organico (nel 98) è stato di 32 unità con un costo di L/ML 1.677. Il comune è dotato dei seguenti mezzi operativi: - n. 3 Apecar Servizio Tecnico. - n. 2 Autovetture per Polizia Municipale. - n. 1 Autovetture per Servizi Generali. - n. 1 Autovetture per Servizio Tecnico. - n. 3 biciclette per Messo e Vigili Urbani. - n. 18 Personal Computer.

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Sono state riscosse Entrate per L. 6.063.509.231, di cui L. 1.844.959.424 per Residui attivi e L. 4.218.549.807 per Entrate di competenza dell’anno e sono state pagate Spese per L. 7.446.382.038, di cui L. 1.882.655.404 per Residui passivi L.5.563.726.634 per Spese di competenza dell’anno. Si è determinata in tal modo una diminuzione del Fondo di cassa di L. 1.382.872.807. Ritengo ancora utile ricordare che il Fondo di Cassa è depositato per la gran parte, per legge, presso la Tesoreria Provinciale dello Stato e, purtroppo, tale parte di esso non frutta interessi al nostro Comune. Purtroppo un saldo del Fondo di cassa L. 1.111.367.560 fa si che lo Stato non versi più contributi sino al suo abbassamento ad un importo pari al 20% del relativo saldo al 31/12/1997, vale a dire a L/ML. 498,8. L’Avanzo di amministrazione di L. 786.499.564, che ha realizzato un aumento di L/ML. 258,8 è costituito come segue: * per L/ML. 463,3 dalla gestione Corrente, di cui L/ML.393,5 di Avanzo destinato nel corso dell’esercizio e L/ML.73,1 della competenza. * per L/ML. 3,3 dalla gestione in Conto Capitale * per L/ML. 170,8 di Residui passivi cancellati. * per L/ML. 14,9 di maggiori Residui attivi accertati * per L/ML. 134,2 di Avanzo residuo non destinato. Quest’anno l’Avanzo di Amministrazione è aumentato nei confronti di quello dello scorso esercizio e mi pare sia tornato a valori abbastanza validi, quindi la sua destinazione potrebbe permettere all’Amministrazione di iniziare ad attuare qualcuno dei nuovi obiettivi promessi. Purtroppo nel 1998 abbiamo dovuto procedere ad un ritocco importante alle aliquote dell’ICI passate al 4,5% e al 5,7%: questo è stato indispensabile per poter far fronte ai maggiori costi per il previsto aumento della pianta organica del Comune e per il mantenimento del livello attuale dei servizi ai cittadini. RISULTANZE PATRIMONIALI. Il Patrimonio del nostro Comune al 31.12 .1998, a seguito delle rilevazioni inventariali dei Beni Immobili effettuate per nostro conto dalla Soc. Enti Rev nel 1996 ed aggiornate nel corso degli anni successivi, risulta così composto: ATTIVITÀ: - Beni immobili demaniali L/ML. 226,1 - Beni indisponibili: Terreni L/ML. 15,3 - Beni disponibili : Terreni L/ML. 433,8 - Beni indisponibili: Fabbricati L/ML. 12.143,7 - Beni disponibili : Fabbricati L/ML. 263,3 - Beni mobili: - Macchinari, attrezz. e impianti L/ML. 119,1 - Attrezz. e sistemi informatici L/ML. 107,2 - Automezzi e motomezzi L/ML. 59,1 - Mobili e macchine d’ufficio L/ML. 387,3 - Crediti diversi (Residui attivi) L/ML. 5,698,9 - Fondo cassa L/ML. 1.111,4 TOTALE ATTIVITÀ L/ML. 20.565,3 PASSIVITÀ: - Debiti di finanziamento per Mutui L/ML. 3.722,7 - Debiti di funzionamento L/ML.1.093,6 (*) - Debiti per anticip. di Terzi L/ML. 61,6 (*) - Debiti di finanziamento L/ML. 110,4 (*) - Altri debiti L/ML.4.758,3 (*) TOTALE PASSIVITÀ L/ML. 9.746,5 (La somma degli (*) rappresenta i Residui passivi) PATRIMONIO NETTO: - Netto Patrimoniale L/ML. 10.592,6 - Netto da beni dem.li. L/ML. 226,1

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ALCUNE ULTERIORI PRECISAZIONI: * l’autonomia finanziaria del nostro Comune corrisponde al 75,77% * l’autonomia impositiva corrisponde al 60,91% * la pressione finanziaria corrisponde a L. 715.788 per ab. * la pressione tributaria corrisponde a L. 512.066 per ab. * l’intervento dello Stato è di L. 194.677 per ab. * l’intervento della Regione è di L. 9.045 per ab. * l’indebitamento pro - capite è pari a L. 485.238 * il Patrimonio pro - capite è pari a L.. 1.705.193 * il rapporto dipendenti comunali è pari a 1 ogni 240 abitanti * il costo connesso agli organi istituzionali è pari L. 17.614/ab. * il costo dell’amministrazione generale, compreso il serv. Elettor. è pari a L. 208.268/ab.. * il costo dell’Ufficio Tecnico comunale è pari a L. 18.515/ab. * il costo per i Servizi di anagrafe e di Stato civile è pari L. 15.118/ab. * il costo della Polizia locale è pari a L. 46.141/ab. * Il costo della Scuola materna è pari L. 60.184 * il costo per l’Istruzione primaria e secondaria inferiore è pari a L. 773.217/alunno e a L. 62.285/ab. * il costo della raccolta e dello smaltimento rifiuti è pari a L. 108.705/ab., la relativa copertura è stata del 75,5% * il costo per il trasporto scolastico è pari a L. 22.015/ab., la relativa copertura è solo del 26,8% * il costo per le mense scolastiche è pari a L. 69.129,6/ab., il costo medio del pasto è pari L. 8.795 e la relativa copertura si aggira al 67,8%. * il soggiorno al mare degli anziani è costato L. 37.023.400 ed è stato coperto dalle loro contribuzioni, pari a L. 29.900.000 ca., per l’80ca.% * altri servizi a domanda individuale sono stati coperti: la pesa pubblica per il 78,2%, i servizi funerari per l’82,38% ed il pre e dopo scuola alunni della scuola d’obbligo per 40,2% * complessivamente la copertura dei servizi a domanda individuale è stata del 58,4% (il limite minimo previsto dalla legge è del 36%) * per i servizi culturali sono state impegnate spese correnti per L. 102.748.072. L’incidenza è stata L. 13393/ab. * per i servizi sportivi e ricreativi sono state impegnate spese correnti L. 97.598.200 e l’incidenza è stata pari L. 12.721/ab. * per la viabilità e l’illuminazione pubblica sono state impegnate spese correnti per L.. 265.273.580 ed il costo medio per abitante è stato di L. 34.577. per la gestione del territorio e l’ambiente sono state impegnate complessivamente spese correnti per L. 1.062.259.195 ed Il costo medio per abitante è stato di L. 138.459 ca. * il servizio di depurazione è sempre gestito direttamente dal Consorzio ACEA di Pinerolo. * per i servizi nel campo sociale sono state impegnate spese correnti L. 514.567.083 con un costo medio per abitante pari a L. 67.071 ca.

Infine l’incidenza in % delle Spese correnti sostenute nell’esercizio: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

Amministrazione generale Sicurezza pubblica e difesa Istruzione, sport e cultura Azioni e interventi nel campo sociale Trasporti e comunicazioni Settore sportivo e ricreativo Gestione territorio e ambiente Sviluppo economico

35,6,2 24,7 9,4,6 1,7 18,7 0,1

2 3 1 4 8 7

6

5

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Assessore Cerchio, lei durante il Consiglio Comunale illustrando il consuntivo del 1998 quando ha toccato il capitolo delle entrate e le uscite per la raccolta rifiuti ha espresso giudizi pesanti nei confronti di quei cittadini che in modo incivile li depositano nei cassonetti. Vuole spiegare il perché? Per quanto riguarda le entrate devo ricordare che purtroppo nel 1998 siamo stati costretti ad aggiornare le tariffe della tassa rifiuti a causa sia dell’aumento del costo del servizio effettuato dal Consorzio ACEA, ma anche per il peso dei rifiuti stessi prodotti dai cittadini in modo veramente indiscriminato, dovuto alla incredibilmente scarsa attenzione degli stessi per una raccolta più differenziata ed alle norme che regolano il deposito dei rifiuti nei cassonetti. Scusi a quali norme si riferisce? Mi riferisco a coloro che vuotano i secchi direttamente nei cassoni anziché utilizzare i sacchetti come previsto dal regolamento P.U. in particolare, al deposito nei cassonetti e non fuori o vicino

Raccolta rifiuti

Ora lo sai agli stessi, fatto salvo l’ultimo mercoledì del mese. Non è bello vedere l’immondizia per terra, quando incide sui costi. Voglio ricordare ancora una volta che la raccolta avviene con mezzo automatizzato. Quindi tutto ciò che è stato depositato per terra deve essere raccolto manualmente con un mezzo più piccolo. Questo servizio supplementare e costato alla collettività solo nel 98 circa 40 milioni. A volte capita che i cassonetti sono strapieni. In questo caso cosa suggerisce? Da parte nostra dove questo capita di frequente stiamo posizionando dei cassoni più grandi. Ma è anche vero che spesso a poca distanza ci sono cassonetti mezzi vuoti, auspico nell’interesse di tutti l’impegno di tutti. Mi è parso di capire che con la tassa rifiuti non coprite l’intera spesa. Esatto, la copertura del costo, attraverso la tassazio-

Costituito il Corpo di Polizia Municipale Con deliberazione numero 58 in data 02/12/99 il Consiglio Comunale ha istituito il Corpo di Polizia Municipale, e ne ha approvato il relativo Regolamento. Il 1° dicembre aveva preso servizio, quale prima classificata nel concorso, Debora Mordenti, portando così a sette il numero degli Agenti, numero sufficiente per istituire il Corpo di Polizia Municipale come previsto dall’art. 7 della Legge 7/3/1986 n° 65. Nella stessa data dell’1/12/99, anche lei vincitrice del concorso entrava in servizio Valentina Sanmartino a coprire il posto lasciato vacante nell’aprile scorso da Laura Bonetto entrata, in quella data, al corso di formazione professionale della Polizia di stato ed oggi in servizio come Agente della Polizia di Stradale. None ha finalmente il Corpo di Polizia Municipale e può contare su sette operatori: Comandante, 1 Istruttore e 5 Agenti. Benvenuto il Corpo di Polizia Municipale, con l’augurio che possa aumentare ancora il suo organico per rispondere sempre meglio alle istanze dei cittadini e benvenute la Sig.na Mordenti e la Sig.na Sanmartino, neo assunte a portare una nota di grazia femminile all’interno del Corpo nell’espletamento del servizio.

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ne è stata del 75,5% ed è bene che anche questo si sappia. Siamo ancora ben lontani dalla copertura del servizio del 100% come prevede la legge Ronchi. A titolo informativo si sottolinea che nel 1998 i Nonesi hanno prodotto 3,25 Tonn.di rifiuti solidi urbani, vale a dire kg. 424,8 per abitante. Nel Consorzio di cui faccia-

mo parte veniamo subito dopo Pinerolo (kg. 450,9 /ab.), poi vengono Cumiana (kg. 373,8 /ab.) Airasca (kg. 367,3 /ab.), Luserna (kg. 331,7 /ab.), Cavour (kg. 327,9 /ab.), Volvera (kg. 322,5 /ab.). Forse questi cittadini hanno capito che, più differenziano meno spendono. Infatti Vetro, Carta, Plastica ecc. sono portati via a costo zero; Se a None raggiungessimo i valori ad esempio di Volvera, ogni famiglia risparmierebbe mediamente 55.000.

Il Consigliere Alberto Mazzinghi davanti al punto di raccolta differenziata in piazza Magenta. Un altro verrà realizzato in via Amerano prima del parco.

Per un impegno civile Il Consigliere delegato all’Ambiente Alberto Mazzinghi illustra la nuova isola Ecologica per la raccolta differenziata di Piazza Magenta. Questa di Piazza Magenta è la prima delle due previste. L’altra troverà sito in Via Amerano, mentre la piazzola per la raccolta dei rifiuti ingombranti (il progetto già approvato e finanziato, verrà realizzato dall’Acea), troverà posto al fondo di Via Delle Lame. L’Amministrazione e il Consigliere delegato ci ricordano le sei buone regole per migliorare la raccolta rifiuti e risparmiare: 1 - E’importante imparare a separare i vari tipi di rifiuti. 2- Evitare di lasciare rifiuti e mucchi di cartoni ai lati dei cassonetti. 3 - Non gettare carta, lattine, bottiglie, etc. nel verde pubblico, nei viali e nei giardini pubblici. 4 - I rifiuti vanno messi dentro sacchi di plastica ben legati e depositati negli appositi Cassonetti. 5 - Non gettare nei normali cassonetti rami ,foglie ed erba che fanno peso in più. 6 - I rifiuti ingombranti ( frigoriferi, scaldabagni, mobili, materassi etc.) vanno depositati ai lato dei cassonetti solo l’ultimo Mercoledì del mese. A questo proposito è bene ricordare che esiste una ordinanza municipale che sanziona quanti non rispettano la scadenza.

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Progetto di sistemazione di pizza Vigo e marciapiede in corso Castello

Piazza Parrocchiale si rifà il look La nostra amministrazione ha conferito all’Arch. Scarzella di redigere il progetto di sistemazione di p.zza Vigo e la costruzione di un nuovo marciapiede su Corso Castello. Recentemente è stato depositato il progetto definito, comportanti una spesa complessiva per la sua realizzazione di lire 449.000.000. Il progetto prevede l’ampliamento del sagrato della chiesa, che sarà realizzato con gli stessi materiali dell’esistente, e la creazione di un attraversamento pedonale che dal sagrato conduce all’imbocco dei portici, sempre con gli stessi materiali. Si realizzerà un’area di filtro tra il sagrato e la viabilità, pavimentata con autobloccanti antichizzati, dove i pedoni potranno passeggiare liberamente. Sarà consentito l’ingresso ai mezzi solo per il servizio delle funzioni religiose (matrimoni e funerali). Un’altra area di relazione sarà realizzata nell’area prospiciente il bar, all’angolo di Via Roma con la stessa pavimentazione dello spazio prece-

dente. Le suddette aree saranno attrezzate con fioriere e spazi per la seduta. Ci sarà pure una realizzazione di attraversamenti pedonali in materiale lapideo con funzione anche di dissuasione alla velocità e rallentamento. La superficie bitumata nell’attuale senso unico sarà raccordata con lastre in pietra. Oltre alla realizzazione delle opere stradali e di arredo urbano, si prevede anche il rifacimento dell’impianto di illuminazione del palo esistente nel centro della piazza e l’inserimento di 10 lampioni a due lampade. Cosi dopo il rifacimento dell’illuminazione pubblica in p.zza Cavour, Piazzetta Donatori di Sangue e parte di Via Roma, sarà rifatta l’illuminazione anche in p.zza Vigo. Si prevede la realizzazione di un nuovo marciapiede sul lato destro di c.so Castello partendo da p.zza Vigo, fino a raggiungere viale della Stazione. L’inizio dei lavori è previsto nell’estate del 2000. Calogero Catania

Nuovo Parco giochi in via Molino

La via dei parchi Nella passata amministrazione ci siamo impegnati alla valorizzazione delle aree verdi site nel nostro Comune, iniziando con la realizzazione del nuovo parco giochi di Via Monviso, proseguendo con la ristrutturazione del parco giochi di Via Molino adiacente la bocciofila; recentemente è stato ultimato il nuovo parco giochi di via Molino angolo Via stazione. Anche nel nuovo parco l’area di calpestio per il gioco dei bimbi è stata realizzata con prato verde. I camminamenti sono pavimentati con autobloccanti e si sono mantenute le piante esistenti. Sono stati inseriti dei nuovi giochi: due torri con uno scivolo normale, uno scivolo INFORMANONE N. 1-2000

elicoidale, una palestrina, un dondolo e tre molloni. E’ stata prevista una nuova illuminazione con pali e bocce a sfera. Per l’irrigazione del prato

verde è stato realizzato un impianto di irrigazione automatica. L’inaugurazione è prevista nella primavera del 2000. Calogero Catania

Cucina e refettorio per “Gobetti” e “Rodari” Nell’intento di completare le opere di adeguamento alle norme di sicurezza e di superamento delle barriere architettoniche, nonché di realizzare una nuova cucina ed il refettorio nella Scuola Elementare G. Rodari, da far utilizzare anche agli alunni delle scuole medie, la Giunta ha stanziato 10.800.000 per la progettazione. L’incarico per la redazione del progetto preliminare è stato conferito all’Ing. G. Miotto, un tecnico che ha svolto in passato incarichi professionali e di direzione lavori di opere similari.

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Lavori socialmente utili: fiore all’occhiello? si sono resi conto di una potenziale forza-lavoro qualificata che con un addestramento minimo e con costo altrettanto minimo può essere impiegata a coprire le lacune delle piante organico. Perciò migliaia di lavoratori hanno visto spalancarsi per loro le porte dei Comuni. Nel frattempo è andato avanti il riassetto normativo della materia. La nuova legge del 1997 ha ridisciplinato la materia, tentando una poco credibile distinzione tra lavori socialmente utili e lavori di pubblica utilità (LSU e LPU). I primi sono finalizzati ad attività di carattere straordinario o alla formazione-riqualificazione professionale. I secondi sono volti a ”creare nuova occupazione”. Ma creare una società mista e presentare un piano di impresa non è cosa semplice: ci vuole testa, tranquillità, imprenditorialità, capacità manageriali e capitali che di solito non si trovano facilmente dalle parti di chi è disoccupato e reduce da vent'anni di catena di montaggio. In ogni caso, centinaia di miliardi di finanziamenti CEE vengono spesi per foraggiare istituti di formazione professionale per corsi che sono utili a chi li organizza e non tanto a chi li frequenta attratto dal Già, fiore all’occhiello. Ma i lavori socialmente utili si miraggio dell'autoimprenditoriapossono osservare anche adottando un altro punto di vista. Non c'è solo quello delle lavoratrici che hanno usufruito di una protezione. (Tralasciamo pure i truschini sugli orari, le continue richieste di non fare certi lavori sgraditi, i Con il voto del 28 ottobre, il tentativi di farne solo altri, gli Consiglio comunale ha imboscamenti e gli altri microcon- approvato l’adesione del flitti che ha dovuto affrontare chi allo “Sportello si occupava a None della gestione Comune unico delle imprese”, attuato quotidiana degli LSU). Non c'è solo il punto di vista delle ammi- in accordo con un gran numenistrazioni comunali che hanno ro di Comuni del Pinerolese. approfittato dell'opportunità per Lo “Sportello” vuole favorire mantenere servizi, risparmiare sui costi e non aumentare i tributi gli imprenditori nella loro locali come l'ICI. Alcuni Comuni lotta contro la proliferazione hanno dirottato le lavoratrici là burocratica delle pratiche che dove prima operava una ditta in appesantisce, scoraggia e, appalto. Ciò è potuto avvenire talvolta, distrugge sul nascesolo grazie alla scarsa vigilanza re le possibilità di dar vita a dei sindacati. Nessuno ha fatto valere le prescrizioni di legge che nuove iniziative industriali o vietano di usare i lavoratori di modernizzare quelli esisocialmente utili per servizi prece- stenti. dentemente appaltati. Lì, poche Il voto di None ha preceduto balle, importava solo selvaggia- il disegno di legge, approvamente risparmiare. La politica per l'occupazione non c'entra niente. I to dal Consiglio dei Ministri posti di lavoro precedenti sono del 16 novembre, che sollecisaltati e semplicemente sono stati ta amministrazioni comunali sostituiti da altri a costo zero. La a riorganizzare i propri uffici, maggioranza dei disoccupati è anche in forma consorziata, rimasta priva di provvedimenti a per snellire le procedure e loro favore. In altre parole, dopo un'iniziale assicurare il rispetto dei sottovalutazione, gli enti pubblici tempi per il rilascio delle

Sono il nostro fiore all'occhiello dall'ottobre 1995, cioè da quando il primo gruppo di 16 lavoratrici ex Indesit - poi diventate 35 - ha cominciato ad operare su progetti approvati dal Consiglio comunale. Tra proroghe e nuovi progetti, abbiamo fatto quello che sapevamo e potevamo, assicurando un'occupazione ed un reddito ad un gruppo di cittadine che diversamente non avrebbero trovato altre opportunità. Grazie agli interventi del Comune (che in tutti questi anni ha speso una cifra di oltre 150 milioni facendo lavorare in tempi diversi fino a 36 persone) e ad alcuni provvedimenti legislativi, parecchie di queste lavoratrici hanno potuto godere di particolari agevolazioni che hanno permesso loro di andare prima in pensione. Altre frequentano un corso di formazione professionale che offrirà loro la possibilità di trovare lavoro nell'assistenza domiciliare, altre ancora stanno continuando il loro impegno sociale in attività parascolastiche ed al servizio del Palazzetto.

lità, magari tramite la costituzione di cooperative di lavoratori dall'incerto futuro. La situazione si complica con l'obbligo imposto ai lavoratori in mobilità di mettersi a disposizione degli enti pubblici, pena la perdita dell'assegno di mobilità: altro lavoro precario sottopagato che viene lanciato tra le fauci delle amministrazioni comunali, affamate e tenute a stecchetto da una politica governativa che un giorno taglia i fondi agli enti locali e un altro anche. Il marasma aumenta con la disciplina transitoria: essa spacca i disoccupati creando una fetta che può ancora accedere ai lavori socialmente utili avendo fatto almeno 12 mesi di LSU. Ma per gli altri nemmeno le briciole. La logica di questi provvedimenti punta esclusivamente a liberarsi di una parte dei 140mila lavoratori LSU e non si cura di promuovere alcuna politica attiva di reinserimento occupazionale. I progetti vengono bloccati al 31 dicembre 1999. Ora si apre una possibilità di proroga. Da una parte si promettono incentivi alle aziende disposte ad assumere i LSU anche a tempo determinato: così intascano gli incentivi e poi possono licenziare. Mi dispiace, diranno, e assumeranno un altro, acconten-

tando e clientelarmente ricattando. Dall'altro, il governo d'Alema ed il ministro Salvi, con l'ennesima patata bollente tra le mani, ribattono il chiodo della creazione d'impresa da parte dei lavoratori stessi. Ovviamente non può bastare e i nodi vengono al pettine. Venerdì 8 ottobre, a Roma, trentamila lavoratori LSU in prevalenza provenienti dal CentroSud hanno manifestato per ottenere un lavoro stabile e sicuro e per uscire dal limbo in cui si trovano cacciati: il limbo della precarietà e del sottosalario nel pubblico impiego. Nel frattempo siamo raggiunti da una bella notizia: 437 lavoratori della Beloit di Pinerolo, vengono licenziati via e-mail dalla multinazionale americana. Il lavoro diventa sempre più precario, i diritti scompaiono e diventano favori, privilegio, clientele. È QUESTA LA MODERNITÀ? L'alternativa al liberismo c'è: è la redistribuzione della ricchezza per redistribuire il lavoro. È la tassazione dei grandi patrimoni e delle speculazioni finanziarie. È la riduzione dell'orario per lavorare meno e lavorare tutti. Come volevasi dimostrare: la via d'uscita c'è, ma non senza lotte. Mario Dellacqua

Sportello unico per le imprese

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autorizzazioni alla localizzazione degli impianti produttivi. A Pinerolo, l’idea aveva preso piede in margine agli incontri che hanno preceduto e accompagnato la firma del patto territoriale. Essa si è poi via via sviluppata grazie a diverse associazioni di categoria che in più occasioni avevano chiesto una gestione unitaria e semplificata delle procedure necessarie all’attivazione, ristrutturazione o riconversione di un’impresa. Il Comune di Pinerolo ha istituito questo servizio che è già operante da maggio ed ha sottoposto a tutti i Comuni della vallata e della pianura il testo di una convenzione per la gestione associata del nuovo ufficio. Lo “Sportello” sarà finanziato da ogni Comune aderente con una quota annuale stabilita in

base alla popolazione. Esso diventerà dunque il centro di raccolta delle varie pratiche sulle quali dovranno convergere pareri, motivazioni e autorizzazioni dalle varie amministrazioni entro 30 o 45 giorni, a seconda della procedura necessaria, e verranno poi disbrigate in un’unica sede semplificando notevolmente gli iter burocratici. In termini di tempo da perdere e di uffici da calpestare, il vantaggio sarà notevole e le imprese dovrebbero ottenere quello che da anni chiedono: meno scartoffie e conseguente risparmio di tempo e denaro. C’è da sperare che l’alleggerimento della burocrazia aiuti lo sviluppo dell’economia e soprattutto l’occupazione. Mario Dellacqua INFORMANONE N. 1-2000


Tutti al mare col Comune

Annibale racconta il soggiorno marino La scelta di MISANO ADRIATICO per il soggiorno marino 1999 si è dimostrata positiva. Situata tra Riccione e Cattolica, offre la possibilità di raggiungere queste due cittadine con una passeggiata a piedi, sia percorrendo il lungo mare sia la strada, oppure in pochi minuti con l’autolinea. Questo ci ha permesso di trascorrere alcune piacevoli serate in Via Ceccarini a Riccione, o di passeggiare sul lungomare di Cattolica ammirando la Fontana Luminosa di Piazza 1° Maggio. Un altro dato positivo di Misano è dato dal fatto che, trovandosi su un territorio pianeggiante, ha permesso oltre alle camminate pure di fare delle pedalate con le biciclette messe a disposizione dall’hotel. È chiaro, niente da paragonare con quelle del super allenato e fortissimo Walter, che anche quest’anno per dimostrare la sua forma smagliante ci ha raggiunto ad Urbino in bicicletta, percorrendo un tragitto molto impegnativo di circa 80 chilometri, tra andata e ritorno.

L’INPS ti scrive... rivolgiti ai Patronati A. Mazzoni il Consigliere delegato agli Anziani ritiene opportuno informare i pensionati titolari di pensione di reversibilità, maggiorazioni sociali e integrazioni al minimo, che l’INPS invierà una lettera nella quale richiederà i redditi degli anni 1996-1997-1998. Lo scopo di questa richiesta è di verificare il diritto ad avere le prestazioni sopracitate. Consigliamo i pensionati che riceveranno questa richiesta di recarsi presso i Patronati, oppure nella sede del CAAF (Centri Autorizzati per l’Assistenza Fiscale), che daranno tutta l’assistenza necessaria gratuitamente. INFORMANONE N. 1-2000

Grazie alle iniziative musicali, ricreative e sportive abbiamo passato serate in armonia che, insieme ad un menu ricco ed abbondante, alla disponibilità dei gestori e di tutto il personale dell’albergo e della spiaggia, hanno permesso a tutti i 58 partecipanti di trascorrere quindici giorni piacevoli e di superare anche i piccoli inconvenienti. Oltre a tutto questo, nella

vicina Riccione è operante uno Stabilimento Termale, nel quale si possono curare problemi respiratori, dell’apparato digerente, urinario, articolazioni, ecc. Tutti i pensionati interessati possono partecipare al soggiorno marino abbinando le cure termali. Le terme sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, e pertanto per avere diritto alle prestazioni occorre l’impe-

gnativa del medico. Per ulteriori informazioni in merito, questo è il recapito: Riccione Terme S.p.A.Viale Torino 4/16 - 47838 Riccione - Prov. Rimini Tel. 0541/602201- Fax 0541/606502 Per le eventuali prenotazioni conviene mettersi in contatto già nei primi mesi dell’anno. Annibale Mazzoni

convenzionati col CAAF

Assegno di “maternità”-“nucleo famigliare” L’Amministrazione Nonese ha dato attuazione alle recenti misure normative nazionali che hanno definito due interventi di lotta alla povertà denominati “assegno di maternità”, (per madri di nati dopo il 1° luglio 1999), e “assegno per nucleo famigliare” (per famiglie con tre figli minori di età, dal 1/1/1999), che assegnano ai comuni la gestione ed il controllo delle domande. Come previsto dal D.M., i cittadini interessati presentano la richiesta accompagnata da una dichiarazione della propria situazione economica; su tale dichiarazione si

effettua una certificazione ed il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, sulla base del quale si definisce il diritto o meno ad ottenere gli assegni. I Comuni sono autorizzati: - ad elargire un assegno di lire 200.000 mensili per tredici mensilità a tutte le famiglie con tre o più figli minori e con un reddito non superiore a 36 milioni. Altra elargizione riguarda i figli nati dopo il il 1° Luglio 1999. Alle madri che non beneficiano del trattamento previdenziale di maternità è concesso un assegno mensile di lire 200.000 per 5 mensi-

lità se il reddito familiare non supera i 50 milioni. Al fine di assicurare la corretta compilazione delle dichiarazioni sostitutive e per lo svolgimento delle funzioni relative alla valutazione della situazione economica, il comune può avvalersi della collaborazione dei Centri di Assistenza Fiscale autorizzati ad operare nella provincia di Torino, ai quali nulla è dovuto dai cittadini richiedenti. Alla richiesta di collaborazione fatta dal nostro comune ha risposto positivamente il CAF-CGIL, Via Stazione 86/A None

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Una cultura per la pace Il Coordinamento dei Comuni per la pace: quando è stato costituito, da chi è composto, quali sono le sue finalità ed i suoi obbiettivi. Il Coordinamento è stato fondato il 9 novembre 1995 dalla provincia di Torino e da 13 Comuni. Oggi è costituito dai rappresentanti della Regione Piemonte, dalla Provincia e da Sindaci o delegati ufficiali (AssessoriConsiglieri) di 33 Comuni: Airasca - Almese - Alpignano - Avigliana - Beinasco - Bruino Candiolo - Caprie - Carmagnola - Coazze - Collegno - Condove - Cumiana - Giaveno - Grugliasco - Moncalieri - None - Sangano - Settimo - Torino - Trofarello - Venaria - Villafranca Piemonte - Villarbasse - Villardora - Villastellone - Volvera. Il Coordinamento non ha scopi di lucro, e le sue finalità ed obbiettivi sono: 1- Promuovere, sostenere, valorizzare attività e progetti che perseguano l’affermazione ed il radicamento sul territorio di una “ Cultura di pace” attraverso un processo di educazione permanente che permetta a tutta la comunità locale di prendere

coscienza e fare propri valori fondamentali quali: la cooperazione, la solidarietà, l’integrazione, l’accoglienza, la difesa ed il rispetto dei diritti umani, la convivenza pacifica, la ricchezza della diversità, il rispetto della legalità, lo sviluppo umano, la non violenza e il rifiuto di ogni guerra come soluzione dei conflitti con il lavoro attivo della diplomazia popolare. 2- promozione dell’obiezione di coscienza al servizio militare e del servizio civile. 3- Avvio e sostegno di rapporti di cooperazione e solidarietà nazionale ed internazionale. 4- Divulgazione della cultura inter e multietnica, con particolare attenzione ai temi dell’accoglienza. 5- Avvio e potenziamento delle relazioni di gemellaggio. 6- Promuovere iniziative comuni ( conferenze, seminari, tavole rotonde, convegni mostre etc.) di informazione sensibilizzazione e formazione sulle tematiche della pace e dei diritti umani. 7- Sostenere ed aiutare tutti gli Enti Locali che intendono operare nell’ambito, contribuendo al superamento delle carenze

Detto Fatto

Il Parco Giochi di via Amerano è stato recentemente dotato di una nuova attrezzatura per lo sport. Sulla pista di pattinaggio è stato collocato un canestro per il basket che è a disposizione dei giovani dall’estate di quest’anno. L’intervento è stato disposto in seguito alla richiesta di un

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gruppo di ragazzi che lamentavano l’assenza sul territorio di strutture per l’attività sportiva di piccoli gruppi. Progettata dal geom. Roberto Chiaramello ed affidata all’impresa edile di Salvatore Marabeti, la realizzazione ha comportato una spesa complessiva di £ 2.114.000.

strutturali che penalizzano l’ideazione, l’organizzazione e la gestione di progetti di pace. 8- Creare canali permanenti di comunicazione e di collegamento tra gli enti aderenti al Coordinamento e la Regione Piemonte,

gli enti Locali Piemontesi, il Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace e tutte le organizzazioni pubbliche, del privato sociale e del volontariato che lavorano sui diritti umani. Alberto Mazzinghi

Le tappe e le iniziative più significative e i progetti a cui ha aderito il Coordinamento: Progetto “Braza” Interventi a favore della ricostruzione e del ritorno alla normalità della città di Braza (a 25 km da Sarajevo). Progetto “ bambini di Cernobyl”. Progetto “Kiseliak- Bilalovac” per stabilire la fine di eventi bellici tra le etnie mussulmane e croate. Progetto “Atlante” interventi per la ricostruzione in Bosnia. Progetto “Ospita un persona incontra un popolo”. Iniziativa “Tutti giù per terra”. Iniziativa “Il lavoro dei bambini” contro lo sfruttamento dei minori. Iniziativa “Gente di mare” educare ai diritti umani nel Mediterraneo. Iniziativa “Burandi” i bambini del mondo hanno diritto al futuro. Oltre ai concerti, dibattiti, marce per la pace, convegni, seminari etc..

Il Dott. Luigi Ravetto rieletto Difensore Civico Il Consiglio Comunale rielegge all’unanimità Luigi Ravetto Difensore Civico del Comune di None. Al Dott. Ravetto eletto con i voti della maggioranza e della minoranza, un autentico riconoscimento alla sua professionalità. Gli abbiamo chiesto di tratteggiare un piccolo bilancio. Quali sono gli interventi più richiesti? Il compito del mio ufficio è sul piano istituzionale di curare i rapporti tra cittadini ed Enti Pubblici, ma trattandosi di Comune non grande, giungono sul mio tavolo anche questioni private. Di che genere? Faccio alcuni esempi, logicamente tacendo i nomi: proteste per odori provenienti da allevamenti in modo particolare suino, disturbi alla quiete pubblica dovuta ai latrati di cani, rumori provocati da inquilini. Le vengono chiesti anche pareri di tipo legale? Sono stati chiesti pareri su questioni condominiali, su articoli del Codice civile che regolano le proprietà immobiliare; sul modo di compilare esposti a Enti Istituzionali. E se i pareri o eventuali proteste riguardano questo Municipio? L’ufficio comunica agli uffici interessati le questioni ritenute

importanti, dandone quando necessario comunicazione anche al Sindaco ed al Segretario Comunale. Le richieste di intervento sono in aumento o in diminuzione? Dall’esperienza mia degli ultimi quattro anni ritengo che le diatribe possono rientrare nei limiti fisiologici. Come gestirà questo nuovo mandato? Assicurando al pubblico la mia presenza in Comune il venerdì ed il sabato dalle 10,00 alle 12,00. Inoltre sono disponibile a casa mia previa telefonata. Nel caso di persone impossibilitate, posso recarmi a casa loro per prendere nota dei loro problemi. INFORMANONE N. 1-2000


Traffico I Piani Urbani del Traffico (P.U.T.) sono stati introdotti recentemente in Italia dalla legge istitutiva del Nuovo Codice della strada entrato in vigore il 1° ottobre 1993. I Comuni superiori a 30.000 abitanti sono obbligati per legge alla redazione del P.U.T.. Le Regioni sono inoltre tenute a predisporre gli elenchi dei Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti comunque obbligati a redigere il P.U.T. per la presenza di problematiche viabili e trasportistiche. La Regione Piemonte ha approvato l'elenco dei Comuni obbligati alla redazione del P.U.T., fra i quali è compreso anche il Comune di None. Ai Comuni inferiori a 10.000 abitanti obbligati alla redazione del P.U.T. la Regione assegna un contributo pari all'80% del costo delle spese tecniche necessarie per la redazione del Piano. In generale, per i Comuni di piccole dimensioni, i Piani Urbani del Traffico si pongono l'obiettivo di razionalizzare la circolazione

veicolare con il miglioramento e la messa in sicurezza delle intersezioni più complesse e pericolose (dove possibile con la previsione di rotatorie), la semplificazione dei flussi veicolari con l'introduzione di sensi unici (soprattutto sulla viabilità minore o di attraversamento dei nuclei storici centrali), la creazione di percorsi ciclo-pedonali protetti e la maggior sicurezza degli attraversamenti pedonali, la regolazione della sosta nelle aree già esistenti e sulle strade e l'individuazione di nuove aree di sosta se ne viene valutata la necessità. Il Comune di None ha avviato la redazione del Piano Urbano del Traffico nella primavera scorsa, affidando l'incarico all'Arch. Giovanni Scarzella di Torino, che ha già redatto le recenti varianti al Piano Regolatore Generale. Sono state effettuate le indagini preliminari, i rilievi del traffico veicolare, le valutazioni del fabbisogno di sosta sulla base delle quali è stata redatta la proposta di

Piano Urbano del Traffico, attualmente in esame da parte dell'Amministrazione. La Giunta Comunale prevede di adottare il Progetto di Piano del Traffico nei primi mesi del 2000. Successivamente il Piano sarà pubblicato e presentato alla cittadinanza e nei trenta giorni successivi potranno essere presentate osservazioni e suggerimenti. L'amministrazione li esaminerà e successivamente il Consiglio Comunale adotterà definitivamente il Piano Urbano del Traffico. Gli interventi principali previsti dal Piano del Traffico comprendono: - Conferma dell'attuale regolazione a senso unico dell'attraversamento centrale su Via Roma e Corso Castello, con arredo e risistemazione della Piazza Vigo e realizzazione di marciapiedi protetti su Corso Castello; - Realizzazione di nuove rotonde all'intersezione fra Via Torino e Piazza Magenta, all'intersezione di Via Castagnole con il prolungamento di via Faunasco; creazione di un nuovo svincolo (possibilmente con rotonda) all’ingresso da Torino dell'area industriale posta a cavallo della stata-

le n. 23; - Conseguente contenimento della velocità di attraversamento nel tratto urbano della S.S. n. 23 (velocità max 70 km/ora) - Introduzione di nuovi sensi unici sulla viabilità minore urbana; - Individuazione delle aree parcheggio strategiche del centro abitato da attrezzare e da segnalare con idonea segnaletica; - Creazione di una pista ciclabile che attraversa l'intero Centro Abitato, percorrendo completamente Via Roma e Torino con creazione di attraversamenti ciclo-pedonali segnalati e protetti. L'approvazione del Piano Urbano del Traffico è importante per due ragioni: - Delinea una politica organica di intervento del Comune sul sistema delle mobilità avviando la progettazione dei singoli interventi inseriti in quadro di riferimento organico e coerente a scala comunale; - Agevole possibilità di ottenere finanziamenti degli Enti superiori (Regione e Provincia) e di richiedere interventi diretti da parte degli enti gestori della viabilità intercomunale (Provincia e Anas). Roberto Bertasio Nella foto l'incrocio di Via Torino con Piazza Magenta dove la Provincia di Torino realizzerà una rotonda.

Palmero si illumina.... e San Dalmazzo guarda l’ora L’Amministrazione Comunale perseguendo l’obiettivo di fornire sempre maggiori servizi alle sue frazioni, dopo la realizzazione della piazzetta e il collegamento per la fornitura di acque potabili, ha chiuso il 1999 portando in porto ed attuando altri due progetti: orologio della torre e illuminazione pubblica. Recarsi a far visita a qualche residente o passare una serata nel circolo ippico HORSEBRIDGE non è più un’avventura, perché nella “Borgata Palmero” sono stati posizionati circa trenta punti luce che riforniscono una illuminazione da fare invidia alla nostra Via Roma. L’altro intervento riguarda l’orologio del Campanile che domina da alcuni secoli la frazione di San Dalmazzo. L’impianto in certi momenti segnava l’ora sbagliata in altri addirittura si fermava. Per i residenti ormai non’era più un punto di riferimento, L’Ufficio Tecnico dopo aver constatato l’inutilità di una semplice riparazione, per altro resa di difficile attuazione in quanto le scale della torre campanaria non sono più sicure, decideva di intervenire in modo concreto e definitivo, sostituendo l’impianto orologio e collocando i comandi e il programmatore del suono delle campane al piano terra. INFORMANONE N. 1-2000

Un Piano Comunale di Protezione Civile La Giunta Comunale ha ritenuto necessario provvedere ad approntare un piano di protezione civile che, sulla base delle indicazioni contenute nel Piano Provinciale ed in relazione alle ipotesi di rischio presenti sul territorio di None, consenta di assicurare una risposta organizzata, con l’utilizzo nel miglior modo delle risorse disponibili. Considerato che in prospettiva bisognerà giungere all’elaborazione di un Piano Intercomunale comprendente Candiolo, Nichelino e Vinovo, e che per questi comuni il Piano di Protezione Civile è stato approntato dallo studio dell’arch. Antonio Costantino, la Giunta ha ritenuto di avvalersi dello stesso professionista affidandogli l’incarico.

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Agorà Tikal BIBLIOTECA E AGORA' TIKAL: DUE ESEMPI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE A NONE La situazione dei giovani di None non è diversa da quella dei centri a noi vicini, o - con le debite considerazioni - da quella di Torino. Più che una realtà compatta, essa appare come un arcipelago frammentato e dai confini molto vaghi, costituito da piccoli gruppi che finiscono per incontrarsi raramente, o comunque all'interno di spazi, come i locali o i cinema, che li vedono fruitori più che protagonisti. Tale mondo è attraversato da inquietudini spesso sconfinanti nel disagio, che finiscono per manifestarsi tramite azioni solo difficilmente interpretabili, di cui il vandalismo e il consumo di droghe sono solo i fenomeni più evidenti ma non certamente gli unici. Un modo per sottrarsi alla logica della semplice fruizione è quello di diventare protagonisti, appunto, partecipando in prima persona alla progettazione e alla gestione di spazi aperti agli altri giovani, in un'ottica di collaborazione e non di chiusura. Questa è l'idea di fondo intorno alla quale si è creato il Centro Giovani Agorà Tikal, inaugurato nel giugno 1998, il cui attuale presidente è Enzo Mazzara. Anche quest'anno il Centro ha proposto molte attività per favorire la socializzazione: una rassegna di cineforum durante lo scorso inverno, una mostra sul fumetto a febbraio, un dibattito sulla donazione degli organi in collaborazione con l'AIDO, l'organizzazione di Estate Insieme, una raccolta di fondi per il Kosovo con varie attività collaterali, anche in collaborazione con la Parrocchia e i commercianti di None, un concerto acustico a settembre e la festa di Halloween che, alla sua seconda edizione, ha riscosso un grande successo di pubblico. Durante gli orari di apertura del Centro è possibile consultare materiale informativo su vari argomenti, dal lavoro ai viaggi, avendo a disposizione anche un

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televisore e uno stereo; due sere a settimana è possibile navigare su Internet e familiarizzare con vari strumenti informatici (scanner, modem ...), assistiti e supportati da un "esperto" del Centro. Le aperture pomeridiane, da poco istituite, vedono una consistente partecipazione di giovanissimi, ribadendo la fruibilità dell'Agorà Tikal come luogo di incontro aperto a tutti e a più fasce d'età. Tra le iniziative del Centro per il futuro ricordiamo qui l'organizzazione di un torneo di ping-pong e una serie di incontri-dibattiti sul lavoro. Altro centro fortemente legato alla presenza giovanile è la Biblioteca "M. Grazia Del Lungo Barbi", con il suo gruppo di volontari. Negli ultimi anni la Biblioteca ha compiuto un deciso balzo in avanti per quello che riguarda l'adeguamento ai parametri dettati dal Sistema Bibliotecario, soprattutto per l'ampliamento del patrimonio librario. Anche il numero di prestiti effettuato è decisamente salito: dai 1702 del 1996 si è passati ai 2243 del 1998. Il gruppo dei volontari, che ha come responsabile Stefano Carità, attualmente garantisce l'apertura per circa dodici ore settimanali; all'interno dei locali è presente anche un punto Informagiovani, che viene aggiornato ogni quindici giorni. Il gruppo organizza annualmente un Torneo di Dama per giovani e la Mostra del Libro ad ottobre durante il mercatino delle pulci; sempre nell'ambito di quest'ultima manifestazione partecipa anche alla Festa del Libro. Varie le proposte del gruppo volontari per offrire un servizio alla collettività sempre più efficiente, ad esempio nel campo del multimediale. Sarebbe auspicabile e ci auguriamo che fra le realtà citate, direttamente legate al Comune, e tutte le altre presenti sul territorio nonese, istituzionali e non, si instaurasse una fattiva collaborazione in una prospettiva di dialogo e confronto autentico e costruttivo in cui fatica e impegno vengano condivisi per la realizzazione di obiettivi comuni.

ORARI Uffici Comunali UFFICIO TECNICO Dal Martedì al Venerdì dalle 10,00 alle 12,15 UFFICIO RAGIONERIA e PERSONALE Dal Lunedì al Venerdì dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE e COMMERCIO Dal Lunedì al Sabato dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO SEGRETERIA e PROTOCOLLO Dal Lunedì al Sabato dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO TRIBUTI Dal Lunedì al Sabato dalle 09,00 alle 12,00 UFFICIO ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE Mattino: LU-MA-ME-GI-VE= 09,00/12,00 Pomeriggio: LU-MA-ME-GI= 14,45/15,45 VENERDI’ = 16,00/17/45 ASSISTENTE SOCIALE Martedì 10,00/12,00 - Venerdì 14,00/16,00

Incentivare le manifestazioni coinvolgenti

L’attività sportiva oltre ad essere una occasione di aggregazione è strumento anche per migliorare la qualità della vita. Lo sport è anche prevenzione del disagio sociale e della droga per quanto riguarda i giovani. In questo contesto l’approccio sia a livello agonistico che a livello della semplice vita sana rappresenta un valore di grande rilievo. Alle società sportive presente nel territorio Nonese, in collaborazione con il mondo della scuola e delle istituzioni, va riconosciuto il merito educativo e formativo nella diffusione di tali valori. L’impegno che ho assunto insieme all’Assessore al Tempo Libero e le Società’ sportive sarà improntato alla più stretta collaborazione assumendomi l’onere di incentivare le attività e le maniSimona Sola festazioni coinvolgendo il

maggior numero di persone, facendo in modo di attirare l’attenzione dei nostri concittadini incrementando la loro collaborazione sia nella pratica attiva dello sport sia nel dare suggerimenti per nuove iniziative. L’obbiettivo da raggiungere sarà l’unione delle società che praticano lo sport a livello agonistico e le associazioni amatoriali presenti nel nostro territorio al fine di utilizzare gli impianti nel miglior modo possibile. Compito di un amministratore è quello di aggregare le associazioni per giungere ad una razionalizzazione degli impianti: quindi come amministrazione continueremo in questa direzione per evitare la nascita e la diffusione di doppioni che svolgono attività similari con conseguente dispersione di risorse. Giuseppe Mantegna INFORMANONE N. 1-2000


Le approvazioni della Commissione Igienica Edilizia N.B. In questo elenco viene riportato il numero di pratica, la data di approvazione, il nome del Tecnico presentatore ed omesse le generalità del proprieterio. 78/97 V.1 16-0499 Franco Geom. Santiano Variante in corso d'opera a nuova costruzione acquedotto rurale. Case sparse 24/99 1204/99 Bartolomeo Geom. Audisio Nuova costruzione scala e trasformazione di finestra in porta. Via Pellice 10 43/98 V.1 14/04/99 Walter Geom. Bogino Variante ed ampliamento di fabbricato civile con rifacimento tetto e modifiche interne ed esterne. Via Amerano 96 13/99 25/0399 Lorenzo Geom. Ghiano Sistemazione tettoia uso magazzino. Via San Ponzio 11 4/98 V.2 04/05/99 Lorenzo Geom. Ghiano Variante in corso d'opera a costruzione abitazione e nuova costruzione di tettoietta. Via delle Lame 37 27/99 07/05/99 Bartolomeo Geom. Audisio Ristrutturazione di edificio di civile abitazione. Via Castagnole 45 33/99 13/05/99 Walter Geom. Bogino Ampliamento di edificio pertinenziale. Via Castagnole 61 23/99 24/04/99 Daniele Geom. Carità Recupero sottotetto. Via Roma 185 28/99 7/05/99 Patrizia Arch. Mazzocchi Recupero sottotetto. (F 27 n 1803 sub 9/10/11) Via Roma 58 33/99 13/05/99 Marco Arch. Lerda Demolizione e ricostruzione di ediINFORMANONE N. 1-2000

ficio bifamiliare. Via Alfieri 2 34/99 21/05/99 Bartolomeo Geom. Audisio Sanatoria secondo art. 13 L 47/85 di modifiche interne ed esterne di fabbricato civile. Via torino 31/99 07/07/99 Liliana Arch. Canavesio Ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato rurale Cascina Rondellino. 37/99 27/05/99 Michele Geom Calvo Nuova costruzione di balcone e trasformazione di finestra in porta. Via San Rocco 16 38/99 27/05/99 Bartolomeo Geom. Audisio Nuova costruzione edificio uso abitazione e palestra. Via Rubiano 39/99 27/05/99 Walter Geom. Bogino Realizzazione apertura porta tettoia. Piazza Magenta 7 42/96 04/05/98 Daniele Geom. Carità Variante in corso d'opera a

costruzione basso fabbricato uso autorimessa. Via Sestriere 71 35/99 21/05/99 Giuseppe Geom. Facchini Cambio di destinazione d'uso di porzione di fabbricato abitativo. Via Torino 1 49/99 03/08/99 Bartolomeo Geom. Audisio Recupero edilizia di edificio rurale. Cascina Ollera 25/99 05/05/99 Francesco Geom. D'onofrio Ampliamento edificio residenziale. Via Parrocchiale 14 52/99 15/09/99 Daniele Geom. Carità Nuova costruzione scala esterna. Via Massimo d'Azeglio 6 47/99 12/07/99 Carmelo Geom. Giampietro Nuova costruzione deposito ricovero attrezzi agricoli. Via Torino 50/99 05/08/99 Giuseppe Geom. Facchini Cambio destinazione d'uso ed ampliamento fabbricato

civile. Via Torino 32/99 12/05/99 Maurizio Arch. Zanantoni Ricostruzione nuova costruzione di edifici residenziali. Via Cerutti 1 43/99 30/06/99 Walter Geom. Bogino Recupero sottotetto. Via Scalenghe 14 39/98 02/07/99 Daniele Geom. Carità Nuova costruzione porcilaia. Via Ugo La Malfa 51/99 14/09/99 Mario Arch. Torre Recupero sottotetto. Via Scalenghe 14 45/99 30/06/99 Daniele Geom. Carità Demolizione e ricostruzione tettoia chiusa. Via Roma 88 46/99 30/06/99 Francesco Arch. Gerbino Recupero sottotetto. Via Beinasco 4

Elette le Commissioni

Igienica Edilizia e Urbanistica Nel Consiglio Comunale tenuto il 2 agosto di quest’anno è stata eletta all’unanimità la nuova COMMISSIONE IGIENICA EDILIZIA. Il vigente regolamento Edilizio prevede che la composizione della C.I.E. sia di nove membri. Tre di diritto Il Sindaco o suo delegato. Ass. ai LL.PP. e Urbanistica. Comandante Prov. VV.FF. o suo delegato. Sei eletti dal Consiglio Comunale. Enrico Ing. Giordano. Loris Arch. Forgia. Marco Arch. Bona. Claudio Arch. Figus. Francesco Geom. D’onofrio. Pasquale Ing. Tinelli.

Qusti ultimi due in rappresentanza della minoranza. Sempre nella stessa seduta viene nominata la COMMISSIONE URBANISTICA e ASSETTO DEL TERRITORIO. Così composta: Giuseppe Astore (Solid. Prog.) Roberto Bertasio (Solid. Prog.) Marco Lerda (Solid. Prog.) Alessandro Cammuso (Solid. Prog.) Mario Dellacqua (Solid. Prog.) Daniele Carità (Alternativa) Emanuele Giampietro (Alternativa)

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La parola al capogruppo Nel senso e nel segno della continuità, “Solidarietà e Progresso” si è presentata alle elezioni amministrative del 13 Giugno e nel segno e nel senso della continuità, le ha vinte. Crediamo che ciò è stato reso possibile per due semplici motivi: Il primo è che i nonesi hanno apprezzato l’operato della amministrazione di “Solidarietà e Progresso”, valutando positivamente il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti. Segno questo che negli anni passati si è lavorato bene offrendo un servizio che la maggioranza degli elettori ha indubbiamente gradito. Il secondo è che i nonesi ripongono la loro fiducia, anche per il futuro, in “Solidarietà e Progresso”, preferendo tra le diverse alternative a loro proposte, ancora una volta gli uomini e i programmi di questo gruppo. Segno questo che la maggioranza degli elettori condivide gli obiettivi e il progetto politico di “Solidarietà e Progresso”, ovvero l’idea di paese che questo gruppo ha per il futuro. E la maggioranza degli elettori esprime una preferenza non sola politica, ma soprattutto umana, fatta di stima e di fiducia personale, per le donne e gli uomini di “Solidarietà e Progresso”. Oggi, a sei mesi dalle elezioni, nel senso e nel segno della continuità, l’amministrazione di Domenico Bastino prosegue il suo cammino nel rispetto degli obiettivi prefissati e dei programmi amministrativi comunicati ai cittadini. In questo percorso, così com’è stato fatto nella precedente legislatura, i membri di Solidarietà e Progresso sanno che occorre mediare ed armonizzare due atteggiamenti apparentemente contrapposti: Il primo è il pragmatismo, ovvero il sano realismo che è alla base della capacità di dare risposte concrete ai problemi di tutti i giorni, e quindi di essere attenti alle esigenze particolari dei cittadini nel rispetto delle compatibilità e delle risorse finanziarie disponibili; il secondo è il coraggio di “volare alto”, ovvero la capacità di

pensare in grande, attraverso quella tensione che è propria di chi è alimentato da ideali più grandi della realtà. La capacità di tenere insieme azioni e ideali, programmi e sogni, scelte e obiettivi, è la sfida che i membri di Solidarietà e Progresso rinnovano a se stessi anche per la nuova legislatura. Dietro e davanti a noi c’è un progetto, un’idea che ha radici lontane, radici fortificate da anni di esperienza nell’amministrazione, ancora una volta rinvigorite dall’ingresso di nuove e giovani energie. Un progetto che va oltre gli slogan, oltre le cose da fare, e supera le appartenenze dei singoli e dei loro rispettivi partiti. Un progetto ambizioso, che pur avendo radici lontane, è fortemente proiettato nel futuro. Un progetto che prospetta una comunità viva, aperta ed integrata in un paese che, senza perdere la sua identità e la sua dimensione originale, si trasforma in cittadina. Una cittadina dotata di servizi e strutture efficienti capace di cogliere le sfide e confrontarsi con i problemi della modernità, nonostante le resistenze e i timori che accompagnano la dimensione del futuro. L’attività amministrativa di questi primi mesi di attività conferma la volontà di proseguire con incisività e rinnovato vigore in questa direzione: il progetto di arredo urbano di piazza Parrocchiale nei prossimi mesi sarà realizzato, gli impianti sportivi si avviano ad essere finalmente conclusi, un altro parco sarà presto inaugurato, il successo strepitoso della seconda edizione di “None al cioccolato” delinea nuove opportunità ed iniziative per il futuro. Sono solo alcune conferme della vitalità dell’amministrazione di Solidarietà e Progresso. Così come la direzione di avanzamento è chiara, e con essa le modalità e gli atteggiamenti per mantenerla. Altrettanto evidenti e conosciuti sono gli ostacoli che si frappongono nel cammino. Le elezioni amministrative hanno, infatti, consegnato al

paese una maggioranza confermata, che incarna quel progetto politico-amministrativo che abbiamo prima indicato, ed una opposizione minoritaria che fa fatica ad accettare la sconfitta. E’ pur vero che il paese ha bisogno di una opposizione viva, credibile, presente nel Consiglio Comunale, perché la democrazia non può fare a meno della competizione tra gli schieramenti. Ma essa deve essere leale e rispettosa delle posizioni con-

della direzione perseguita da “Solidarietà e Progresso”. La forza di “Solidarietà e Progresso” è nella coesione di un gruppo che, da anni, nonostante le differenze sociali e politiche che distinguono i suoi componenti e nonostante le difficoltà e i problemi che si incontrano nella vita amministrativa, lavora insieme al servizio della comunità collaborando allo sviluppo di un comune progetto politico. E proprio perché riconosciamo

Palestre scolastiche più sicure L’Amministrazione Comunale ha inteso procedere alla manutenzione straordinaria delle pavimentazioni delle palestre e dei locali dedicati ad attività integrative motorie degli edifici scolastici di proprietà comunale. I responsabili dell’Ufficio Tecnico comunale Renzo dott. Dagna e Roberto geom. Chiaramello (direttore dei lavori) a tale proposito hanno redatto un progetto esecutivo così composto: - SCUOLA MATERNA RUBIANO: allo scopo di ridurre i rischi di infortuni in caso di caduta dei bambini è stata realizzata un’area pavimentata nel centro del salone al piano rialzato da destinare per le attività ludiche con materiale vinilico. - SCUOLA ELEMENTARE RODARI: nel locale destinato ad uso attività integrative è stato sostituito l’attuale pavimentazione di moquette, ormai logora ed antigienica con materiale vinilico. - Nelle rispettive palestre della SCUOLA ELEMENTARE DON ALBERA, e della SCUOLA MEDIA GOBETTI, entrambe situate al piano terra con pavimenti ormai fortemente degradati, è stata allestita la nuova pavimentazione, sempre di tipo vinilico, incollata ad una fibra di vetro. Questo allo scopo di contrastare efficacemente l’umidità in risalita. Per l’attuazione di questo progetto la Giunta Comunale nella seduta del 27 ottobre ha deliberato la cifra di 72.000.000 per la copertura della spesa prevista.

trapposte, altrimenti è solo polemica strumentale fine a se stessa. Tutto ciò è evidentemnte (e giustamente) di scarso significato per i cittadini se non fosse che dietro agli atteggiamenti di insofferenza dell’opposizione è possibile intravedere altri significati politici, ben più importanti, quali la volontà di richiamare parte della popolazione ad una forte appartenenza corporativa, sia essa economica, associativa o sociale, all’opposto quindi

il fatto che il cammino da percorrere è ancora lungo, inevitabilmente continuiamo ostinati nella nostra azione, consapevoli del fatto che solo il conseguimento degli obiettivi prefissati può consolidare la fiducia dei cittadini e con essa, la stabilità dell’amministrazione, elemento portante su cui si fonda ogni prospettiva di reale cambiamento sociale. Giuseppe Astore

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La parola alla minoranza GRUPPO CONSILIARE "ALTERNATIVA PER NONE" L'esito elettorale ha visto il gruppo "Alternativa per None" ottenere un grosso consenso tra i cittadini; 2000 voti che hanno espresso 5 consiglieri comunali,: Daniele CARITÀ, Emanuele GIAMPIETRO, Vincenzo GALLORO, Roberto PASCHETTA, Giorgio MATHIEU. Il gruppo ha istituito una segreteria, composta inizialmente dai primi candidati esclusi nella corsa elettorale: Monica CARENA, Enzo ZANELLA, Cosimo LOCOROTONDO. La funzione della segreteria è quella di collaborare con i consiglieri eletti, e nello stesso tempo mantenere i contatti con gli altri componenti della lista e i cittadini nonesi.

INIZIATIVE DEL GRUPPO IN CONSIGLIO COMUNALE I consiglieri comunali del

gruppo hanno portato avanti interpellanze, richieste di chiarimenti che hanno visto un ampio dibattito tra maggioranza ed opposizione. Si stanno studiando alcuni problemi molto sentiti dalla cittadinanza, ed una volta pronti chiederemo vengano portati in consiglio comunale per essere discussi con relative soluzioni che speriamo vengano approvate. La politica del gruppo non può e non deve essere solamente una azione di controllo degli atti amministrativi, ma vuole essere un interessamento attivo ai problemi del paese, con relative concrete soluzioni, portate in consiglio comunale per essere discussi e risolti. Questa è a nostro avviso la strada della collaborazione tra maggioranza ed opposizione; affrontarsi sui problemi concreti, discuterne e risolverli, senza che il Sig. Sindaco abbia paura di chi saranno i meriti, l'importante è che i cittadini possano averne vantaggi.

Un viaggio nel tempo con i nostri ragazzi “Studiamo i grandi eventi che hanno determinato la storia d’Italia, eppure spesso non conosciamo gli elementi che caratterizzano il nostro paesaggio e che tanta parte hanno avuto nella vita quotidiana e quindi nella storia di chi ci ha preceduto”. “E' possibile raccogliere in un volume di un centinaio di pagine la Storia di None? Certamente no, non è questo l'obiettivo di chi ha pensato e realizzato il libro. Si tratta invece di uno stimolo a riscoprire le bellezze che si trovano nel territorio di None, di un suggerimento a guardarsi attorno, a passeggiare, magari in una domenica pomeriggio piena di sole, e fermarsi a osservare ciò che per tanto tempo non avevamo visto”. Questi sono alcuni passi della introduzione al volume “None un viaggio nel tempo”, pubblicato nel mese INFORMANONE N. 1-2000

di dicembre, una interessante raccolta di testimonianze, ricordi di e di foto di cui sono stati protagonisti nella ricerca, studenti e docenti della Scuola Media “Ada Gobetti”. Il volume edito Cet si può trovare in vendita presso le cartolerie di None AlfaBeta e La Lucciola.

Abbiamo assistito negli ultimi Consigli Comunali ad un nervosismo del Sindaco nei confronti di quei consiglieri che chiedevano chiarimenti su problemi concreti, vorremmo capire e quindi far capire a Voi concittadini se sono segni di stanchezza o segnali di problemi interni alla maggioranza? E' forse giunta l'ora della resa dei conti sugli accordi elettorali che sì, sono serviti a vincere, ma ora pesano come dei macigni?.

comuni confinanti, ovvero Castagnole, Candiolo, Airasca, Orbassano, Volvera, poiché vi sono problemi di ordine pubblico comuni, esempio ne sono le prostitute nella zona di S. Dalmazzo, nella zona dietro ai capannoni Ex Indesit, problema che potrebbe essere affrontato con maggior presenza ed efficacia. Purtroppo l'accordo fatto con Virle, oltre a non aver nessun vantaggio per None, vedrà il nostro territorio scoperto dei Vigili Urbani durante le operazioni di controllo sul territorio di Virle, comune che ha a disposizione un solo Vigile UrbanoMesso. Chiunque può mettersi in contatto con la segreteria del gruppo tramite comunicazione scritta da spedire a Daniele Carità via Buniva n. 1 10060 NONE.; oppure a Monica Carena via Scalenghe n. 45, 10060 None.

I VIGILI DI NONE FARANNO ANCHE SERVIZIO A VIRLE La convenzione dei Vigili Urbani di None con l'unico Vigile presente a Virle P.Te, dimostra che questa maggioranza tralascia i problemi di ordine pubblico del paese e nelle frazioni, a favore dei problemi di VIRLE. Il gruppo consigliare "ALTERNATIVA per NONE" non è contrario a convenzioni con altri Comuni sul problema del controllo della Per i consiglieri di minoranza velocità, ma se fatte con Daniele Carità

Il Comune dice basta alle baracche abusive e fatiscenti Si è rilevato il proliferare di baracche e costruzioni varie al servizio di orti, realizzate in assenza di qualsivoglia autorizzazione o concessione edilizia, con l’impiego di materiali inappropriati ed in contrasto con il paesaggio. Con l’intento di dare finalmente una disciplina ad una materia che spesso è stata oggetto di abusi edilizi e contenziosi, assicurando nel contempo una fruizione del territorio agricolo rispettosa del contesto il Comune ha introdotto una variante al Piano Regolatore per dare la possibilità di edificare bassi fabbricati su terreni destinati ad uso agricolo. Si tratta di una piccola modifica al P.R.G.C. che riveste tuttavia una grande importanza per quei cittadini che hanno adibito appezzamenti di loro proprietà ad orto o frutteto e necessitano di un piccolo locale dove ricoverare beni ed attrezzi funzionali alla conduzione del proprio terreno. Quindi ora è possibile, previa presentazione di regolare domanda di Concessione Edilizia, costruire un basso fabbricato di superficie utile non superiore a 10 metri quadri, con caratteristiche di stabilità nel tempo. Rimarcando che la concessione edilizia è necessaria per la realizzazione di una baracca è auspicabile che i proprietari di costruzioni varie e baracche che siano state realizzate in assenza dei prescritti titoli abilitativi, si premurino di presentare domanda di concessione edilizia in sanatoria o autorizzazione edilizia in sanatoria a seconda delle caratteristiche degli immobili sempreché ricorrano le condizioni stabilite dalla Legge. Questa Amministrazione è intenzionata ad intensificare la vigilanza anche in materia edilizia al fine di garantire un organico e pianificato sviluppo del territorio.

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Volontariato AVIS

FIDAS

La locale associazione si occupa principalmente di promuovere ed organizzare la raccolta di sangue. A tal fine, da più trentacinque anni, periodicamente una équipe di medici specializzati provenienti dal centro trasfusionale di Torino è presente nei giorni di calendario presso la sede di None per procedere ai prelievi di sangue. L'attuale calendario prevede prelievi nei mesi di gennaio, marzo due volte, maggio, luglio, settembre due volte, ottobre e dicembre. Alcune donazioni sono effettuate con la nuova tecnica della plasmaferesi e con apparecchiature all'avanguardia, altre con metodi tradizionali denominate "sangue intero". Con le nuove tecniche chirurgiche c'è sempre più bisogno di sangue ed è per questo che sentiamo il dovere di esortare chi, godendo di buona salute, ed ha un'età compresa tra i diciotto e i cinquantacinque anni a venirci a trovare in occasione delle donazioni anche soltanto a titolo informativo.

A tutti i donatori di sangue e alle loro famiglie la FIDAS comunale di None augura un felice anno 2000.

Il Presepe di San Rocco

La FIDAS nel duemila festeggerà il 40° anno di fondazione, per noi non è un punto di partenza, vogliamo più che mai aumentare il numero dei donatori. La FIDAS invita soprattutto i giovani di donare un po’ del proprio sangue come gesto di vera solidarietà. Potrebbe essere un modo veramente eccezionale per iniziare il terzo millenio. Donazioni sangue: 15 febbraio 19 marzo 7 aprile 5 maggio Il Presepio allestito nella Chiesa di San Rocco è stato visitato da migliaia di visitatori. Voluto, ideato e realizzato da Enzo Zanella e Albino Greco, con il Patrocinio del Comune di None e dell'Ass. Commercianti.

Croce Verde None

AIDO

Dalla chiamata del 118 arriviamo sul posto, in None e dintorni, in 10 minuti al massimo

L'A.I.D.O. in attesa dell'entrata in vigore della nuova legge 1-4-1999 n° 91 (Silenzio assenso informato sulla donazione e trapianti) prosegue nel suo programma di sensibilizzazione e informazione ovunque si presenti l'occasione. Presidente Valter Percelsi

Cosa succederebbe se non ci fossimo più? La Croce Verde None ha effettuato nel 1998 quasi 500 servizi 340 in None e 150 nei dintorni. Croce Verde None - Via Brignone 3 None Tel. 011986 49 96

Protezione Civile P.A. S.V.P.C. None Settore Tecnico & Logistico Siamo un'Associazione di volontari regolarmente iscritta al dipartimento di Protezione Civile. Nel ’99 abbiamo fatto, come negli anni precedenti, alcune esercitazioni e vari corsi di aggiornamento. Per il 2000 si prevede di aumentarne il numero e la tipologia. Per eventuali e più specifiche informazioni rivolgersi in sede presso il palazzo Comunale in Via Brignone n° 3 il venerdi sera dalle h 21,00 alle h 22,00.

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Pro Loco Giovani Direttivo della None Pro Loco Giovani Coordinatore Mauro Maritano, Presidente Andrea Verda, Vice presidente Alex Micanti, Segretaria Roberta Pelazza, Consigliere Alessandro Lambra. Collaboratori: Federico Ferriano, Riccardo Ferriano, Elisa Galloro, Alice Peisino, Lorena Rabbia, Stella Gallace, Aura Messa, Ilaria Macaluso e Anna Mascolo.

Le attività per il 2000 Nuovo Carro di Carnevale. • Mercatino delle Pulci di maggio e ottobre. • Giochi in piazza e discoteca, durante la "Serata sotto le Stelle". • "NATALE IN PIAZZA" Con Babbo Natale e le Nataline,distribuzione dei panettoni agli anziani oltre gli 80 anni. INTANTO ASPETTIAMO ALTRI GIOVANI COLLABORATORI!!! Redazione InformaNone: Palazzo Municipale, Via Brignone, 1 Tel. 011.986.41.52 - Fax 011.986.30.53 - 10060 NONE (TO)

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