SEMI DI STORIE WEBINAR

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WEBINAR GRATUITO | 10 GIUGNO, 16.30 - 17.30

chi siamo?

Laboratorio di scrittura creativa fondato a Milano nel 2009, ispirandosi a 826 Valencia (San Francisco, Dave Eggers e Ninive Calegari);

Si rivolge a bambine e bambini, ragazze e ragazzi a rischio di marginalizzazione culturale, offrendo uno spazio per esprimersi liberamente attraverso le parole; Il motto: “Parole per tutte e per tutti. Nessuna esclusa, nessuno escluso.”

Organizzazione no-profit fondata a Dublino nel 2009;

Offre attività di scrittura creativa gratuite, per bambini, ragazzi e adulti;

I laboratori sono pensati per promuovere la creatività e la scrittura come divertenti e potenti strumenti di espressione personale.

Di cosa parleremo oggi?

Ma cosa è “Semi di

Storie: dall’Irlanda all’Italia (e ritorno!)”?

L’approccio creativo di Story Seeds

Gli output del progetto

Il metodo Nessuna Esclusa, Nessuno Escluso

Il laboratorio Risorse

Semi di storie

Dall’Irlanda all’Italia (e ritorno!)

Bando KA210-SCH del programma Erasmus+ dell’Unione Europea.

Nato per dare voce, attraverso la scrittura

creativa, a bambine e bambini che vivono situazioni di svantaggio o esclusione, che diventano autrici e autori delle proprie storie.

Perché scrivere stimola immaginazione, autostima, espressione orale e scritta, ma soprattutto accende uno sguardo nuovo e positivo sul mondo.

OBIETTIVO DEL PROGETTO

AUTOSTIMA CONSAPEVOLEZZA

PERSONALE

AUTONOMIA

CONNESSIONI

Rafforzare in bambine e bambini la consapevolezza del proprio luogo, valorizzando l’identità culturale e linguistica e ampliando lo sguardo da locale a europeo.

Attraverso le storie, esploriamo insieme unità, diversità e patrimonio comune.

COME?

Scrittura collaborativa tra bambine e bambine di scuole e territori diversi, ispirata ai luoghi in cui vivono.

Esprimendo sé stessi attraverso la creatività.

Con laboratori inclusivi in cui ogni voce viene

ascoltata, senza esclusioni.

L’approccio di story seeds

Nato a Dublino nel 2021da un’idea condivisa tra Fighting Words e la Garda Aoife Reilly, per reagire alla pubblicità negativa dovuta a episodi di violenza nel nord del centro città di Dublino e all’

isolamento legato alla pandemia COVID.

Obiettivo:trasformare la visione dei luoghi da negativa a positiva, rafforzare il senso di appartenenza di bambine e bambini e trasformare l’ansia in creatività.

Il primo progetto coinvolge 22 scuole primarie del nord di Dublino: scrittura collettiva di 6 storie, ciascuna composta da 4 capitoli.

Ogni classe ha scritto un capitolo, ambientato nei luoghi reali delle loro comunità.

Pubblicazione finale in cui ogni bambina e ogni bambino è stato citato come autrice o autore.

Il successo ha portato al finanziamento da Creative

Ireland → estensione del programma a tutto il Paese. In seguito, si è diffuso anche in Irlanda del Nord.

Ora attivoinscuoleprimarie,secondarie,centri perbisognieducativispeciali;

Lenarrazionisisonoampliate:racconti brevi, canzoni, poesie, opere teatrali.

Collaborazioni con realtà che si occupano di disabilità, migrazione, marginalizzazione e salute mentale.

Modelloflessibileereplicabile:funziona a livello locale, nazionale e transnazionale, con partecipanti di ogni età.

NESSUNA ESCLUSA, NESSUNO ESCLUSO

Il metodo Nessuna Esclusa, Nessuno Escluso è un modellodibuonepratiche sistematizzatoneltempo da La Grande Fabbrica delle Parole in risposta ai bisogni espressi direttamente da bambine e bambini e da ragazze e ragazzi che hanno partecipato alle attività dell’associazione.

L’obiettivo principale è l’inclusione di tutte e tutti, senza eccezioni, ma lestrategiemesse incampovengonoadattate di volta in volte alle esigenze specifiche di ogni bambina o bambino.

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Raccontare il metodo

FASE 3

Delineare la strategia

adatta per ogni bambina e ogni bambino

FASE 2

Coinvolgere maestre e maestri

FASE 4

Confronto e riflessione

Fase 1 - Raccontare il metodo

Incontro iniziale con gli insegnanti:

Spiegazione del metodo e dei suoi principi

Focus sull’importanza dell’inclusione

Se emergono dubbi:

Dialogo aperto con l’insegnante

Si cercano soluzioni condivise

L’obiettivo è far sentire tutti a proprio agio

Nonsichiedeabambineebambinidiadattarsi allaboratorio:èillaboratoriochesiadattaa loro!

Fase 2 - Coinvolgere maestre e maestri

Incontro individuale con l’insegnante (in presenza o telefonico) ⟶ Compilazione di un questionario con informazioni su:

Numero di alunni

Presenza di disabilità o BES

Alunni non italofoni

Difficoltà anche non certificate

Dinamiche particolari del gruppo

Interessi individuali delle bambine e dei bambini

Per ciascuna bambina e ciascun bambino

chiediamo se siano già in atto delle strategie.

Fase 3 - LA STRATEGIA PER OGNI BAMBIN*

Dopo la raccolta dei dati, il team si riunisce per rivedere le

informazioni classe per classe e curarsi individualmente di ogni bambina e ogni bambino, predisponendo strumenti e strategie.

Supportiduranteleattività:

Aiuto individuale nella scrittura, con uso di immagini o schemi

Frasi brevi e vocabolario semplice per chi

ha difficoltà linguistiche

Accoglienza dell’uso della prima lingua

Uso di sottotitoli nei video per migliorare

l’accessibilità

Alcunistrumentiutiliperl’inclusione:

Mappe e schemi

Carte illustrate per facilitare la comunicazione

Dispositivi di Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA)

Pause brevi in ambienti sensorialmente adatti per l’autoregolazione

Fase 4 - CONFRONTO E RIFLESSIONE

Al termine di ogni laboratorio ⟶ Sessione di

confronto tra i membri della Grande Fabbrica,

volontarie e volontari, in cui condividere

osservazioni sulla classe e sull’esperienza svolta.

Questo è fondamentale per:

Progetti con più incontri nella stessa classe

Miglioramento continuo del laboratorio

SKILL SHARING SESSIONs

Four skill sharing sessions where we discussed the progress of the project and shared practice from our respective organizations.

PARTE 1

40-50minuti

IL LABORATORIO Illaboratorioha unadurata complessivadi circa2ore.

Scrittura collettiva della storia, in cui bambine e bambini creano la storia, che viene digitata sullo schermo in tempo reale.

PARTE 2

50-60minuti

Attività autonoma di bambine e bambini, che continuano la storia scritta collettivamente.

pRIMA DI INIZIARE

Regole sulle nuvole

Conosci il mio nome

Allo stesso
livello

pARTE 1

Tavolodel dattilograf*

Schermo/proiettore/lim

Lavagna a fogli moobili

IL PROCESSO CREATIVO

AMBIENTAZIONE

PERSONAGGI

Protagonist*,aiutante

IL primo capitolo Il secondo e i successivi capitoli l’ultimo capitolo

Formulare domande da condividere con la classe successiva

Condividere foto, disegni, una mappa dei luoghi in cui è

ambientata la storia per aiutare la classe successiva ad immaginare l’ambientazione

Leggi i capitoli

precedenti alla classe, proiettandoli sullo schermo e ponendo domande per aiutare la comprensione

Anche proiettare mappe, immagine e foto può aiutare la classe

Poni loro le domande formulate dalla classe precedente

Oltre al titolo per il capitolo, non rimane che inventare un capitolo per l’intera storia!

CONDIVISIONE

ATTIVITà POST-LABORATORIO

Continuare la storia o scrivere un finale

alternativo

Realizzare un podcast

Trasformare un personaggio “buono” in “cattivo”… e vedere cosa succede!

Scrivere una recensione del capitolo

Inviare una lettera ad un’altra classe per

conoscere la loro scuola e comunità

Riscrivere la storia come fumetto o…

Metterla in scena!

Leggere la storia (famiglia, amici, altri)

Creare una mappa interattiva dei luoghi

della storia con Google MyMaps

Le possibilità sono infinite!

E

dopo aver scritto la storia… perché non incontrarsi?

Organizzate un incontro online (o in presenza) con un’altra classe che ha scritto un capitolo del vostro racconto.

Un’occasione per conoscere chi ha scritto

“l’altro pezzo” della storia, ascoltare lingue diverse e stimolare curiosità, connessione, entusiasmo

Le classi possono preparare domande sugli altri luoghi, scuole o capitoli e/o leggere il proprio testo nella propria lingua!

risultati

gRAZIE PER L’ATTENZIONE!

Quipotete trovare la nostrapagina web con la raccolta ditutte le risorse relative alprogetto!

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