BIOGRAFIA ARTISTICA Teri Volini – Parte seconda - 2000-2009- pagg 416 agg 2 6 19

1

Con la sua arte, Teri Volini lancia un sasso nello stagnante immobilismo del lato oscuro della modernitĂ

2

Teri Volini BIOGRAFIA ARTISTICA SCHEMATICA – ILLUSTRATA – IPERTESTUALE

Parte seconda dal 2000 al 2009

Fare arte all’inizio del terzo millennio

3

Informazioni di servizio per la lettura ipertestuale Si ricorda ai lettori del libro, pubblicato nella versione web su ISSUU, che la biografia schematica è stata pensata come struttura ipertestuale, espansiva, interattiva.

L‟Ipertesto permette di leggere il volume pubblicato in web tramite un link dedicato, usufruendo contestualmente di collegamenti che completano, arricchiscono ed ampliano le tematiche in esso trattate, fornendone l‟inestimabile reportage testuale e fotografico, oltre a quello di base qui pubblicato.

Le pagine sono messe in relazione con il sito web: http://www.terivolini.it/ con il blog: http://www.terivolini.blogspot.com/ con la pagina fb: https://www.facebook.com/teri.volini?ref=tn_tnmn o con altre, sempre in rete, per mezzo di link o di parole chiave.

All'interno dell'Ipertesto sono praticamente possibili infiniti percorsi: la lettura può svolgersi in maniera lineare o frammezzata, a scelta del fruitore, che può richiamare qualsiasi pagina della rete istantaneamente, oppure riservarsi di farlo per approfondimenti successivi: il tutto con un semplice click (o ctrl+click) sul link o sulla parola chiave.

Colori Per orientarsi sommariamente tra le tematiche, il testo si serve di alcune differenze coloristiche.Si tratta di una convenzione approssimativa, in quanto una definizione netta dell‟appartenenza delle opere a un solo ambito sarebbe impossibile e inadeguata, e non renderebbe giustizia alla complessità di cui esse sono portatrici.

Legenda generica colori: >Verde: +Natura > Rosso: + impegno sociale / diritti umani/pace; > Blu: + poesia/spiritualità, > Celeste o Violetto: citazioni

Copertina: Opera pittorica di Teri Volini La Dea del mare, part. olio e tecnica mista su carta intelata Citazione pagina 2 , da uno scritto di Maddalena Salvia

4

Teri Volini Video Presentazione Teri Volini - da Intervista Simonetta Ronconi http://vimeo.com/simonettaronconi/review/69250140/548c52d378 o su you tube https://www.youtube.com/watch?v=lAHcI9DPZHk&t=1s

Blog: http://terivolini.blogspot.com/ Biografia artistica ipertestuale Teri Volini -1 parte fino al 1999 non agg.ta https://issuu.com/terivolini/docs/biografia__artistica_agg.ta-__parte

Biografia artistica ipertestuale, parte 1° agg ta 23 5 19, nuova img.copertina, carattere ridotto, nuovi testi e immagini: https://issuu.com/terivolini9/docs/biografia__artistica_teri_volini_pa

ISSU: https://issuu.com/search?q=teri%20volini ISSU: https://issuu.com/home/publications Immagini su Blog, pubblicate da Google ctrl+clic https://www.google.com/search?q=http://terivolini.blogspot.com/&tbm=isch&source=univ& client=firefoxb&sa=X&ved=2ahUKEwi40cLXjIfgAhWJr6QKHRXnCiIQ7Al6BAgAEA8&biw=1536&bi h=750 Immagini su Google https://www.google.com/search?q=%22teri+volini%22&tbm=isch&source=univ&client=fire foxb&sa=X&ved=2ahUKEwiPoYWxqofgAhUSyqQKHaIDC94Q7Al6BAgAEA0&biw=1217& bih=576 Pinterest https://www.pinterest.it/pin/833165999783580088/ Sito web Homepage http://www.terivolini.it/homepage.htm Opere pittoriche – Cicli http://www.terivolini.it/html/opere.htm Video e animazioni: Opere pittoriche di Teri Volini - colonna sonora Gabriel – Lamb http://www.youtube.com/watch?v=pK2xZMGFvyg&feature=related Dalle opere pittoriche alle performance e installazioni Video-animazione e testi di Lello Romano- Musiche: Peter Gabriel, Wallflower da New Blood http://www.youtube.com/watch?v=5dn7o2y4LG8

5

Performances schermata http://www.terivolini.it/html/performances.htm Land Art Schermata http://www.terivolini.it/html/land_art.htm Video schermata http://www.terivolini.it/images/homevideo.htm Aria Fuoco Terra Acqua http://www.terivolini.it/video/elementi.html Video - sintesi La Ragnatela http://www.youtube.com/watch?v=DnBzhtqpJz0 POESIA UNIVERSI, ebook raccolta poetica http://www.terivolini.it/ebook.htm Video poesie http://www.terivolini.it/html/videopoesie.htm Il Ritorno della giovane terra https://www.youtube.com/watch?v=gQh4cfqvrDQ Ierofania http://vimeo.com/simonettaronconi/review/92132356/b1be529c18 Il Respiro dell‟Universo - Respirer l'Univers - versione per Alliance Française Basilicata http://youtu.be/AgBdlWsIHZU

email: terivolini.art@gmail.com

6

EBOOK Presenti su ISSUU in formato web SCHERMATA: https://issuu.com/home/publications Accessibili alla lettura TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI PER L‟OPERA DI TERI VOLINI AGGIORNATO A GENNAIO 2019 – pagg 114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

Biografia artistica ipertestuale, agg ta 23 5 19, nuova img. copertina, carattere ridotto, nuovi testi e immagini: https://issuu.com/terivolini9/docs/biografia__artistica_teri_volini_pa

The Social Sculpture - La (S)cultura Sociale di Teri Volin 2° versione - agg.ta 2 - 2019 - pagg 154 https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima - Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook LELLO ROMANO, PRESENTAZIONE DEL PERCORSO ARTISTICO di TERI VOLINI - pagg.17 https://issuu.com/terivolini/docs/lello_romano_presentaz_animata_per_ MOSTRA LA BELLA TERRA Biblioteca Nazionale pagg. 54 https://issuu.com/terivolini/docs/la_bella_terra_-__mostra_biblioteca MOSTRA LA BELLA TERRA – GLI EVENTI- pagg. 94 . http://issuu.com/terivolini/docs/la_bella_terra_-_mostra_biblioteca__972610c60431e6 IL REALE INVISIBILE - LA RAGNATELA - in italiano http://issuu.com/terivolini/docs/il_reale_invisibile_-_la_ragnatela_ THE REAL INVISIBLE. THE SPIDERWEB in english pagg. 35 https://issuu.com/terivolini/docs/the_x_issu_last___real_invisible_th VITA DURA PER LE ARTISTE IN BASILICATA pagg. 58 https://issuu.com/terivolini/docs/intervista_totaro_ziella_a_teri_vol CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg . 73 - https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31 BRASILICATA - Mostra - pagg. 73 https://issuu.com/terivolini/docs/brasilicata_tour_aggiornato_teri EXTRA Dossier pagg. 12 : https://issuu.com/terivolini/docs/extra_-_dossier

7

PREMESSE ALLA BIOGRAFIA ARTISTICA di Teri Volini tps://issuu.com/terivolini/docs/premesse__a__biografia_artistica__d L'ARTE COME RIVELAZIONE - Intervista a Teri Volini di Marino Faggella pagg. .62 https://issuu.com/terivolini/docs/intervista_faggella DOSSIER LAND ART TERI VOLINI E ISTITUTO D'ARTE ISA LEVI - pagg.52 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_land_art_-_teri_volini_-_is MONOGRAFIA PER IMMAGINI SU DADA https://issuu.com/terivolini/docs/monografia_per_immagini_su_dada ZOLLE 12 http://issuu.com/terivolini/docs/zolle_ebook I GIOVANI INCONTRANO LA POESIA – DOSSIER PRIMAVERA MONDO GIOVAN pagg. 15 http://issuu.com/terivolini/docs/i_giovani_incontrano_la_poesia CATALOGO DELLE OPERE DI TERI VOLINI (fino al 2003) LAND ART: il piacere di realizzare un'Opera in sintonia con la Natura http://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook L‟ARTISTA DI FRONTE ALLA NATURA https://issuu.com/terivolini/docs/ebook__pdf_l_artista_di_fronte__all

OMAGGIO A MARIJA GIMBUTAS parte prima rid. https://issuu.com/terivolini9/docs/omaggio_a_gimbutas_ebook_parte_1a_r

def,

16

OMAGGIO A MARIJA ALSEIKA GIMBUTAS, parte 2a - pagg. 70 - agg.ta 8-4-19

https://issuu.com/terivolini/docs/omaggio_a_m.gimbutas__parte_2a_pdf_ Con links articoli OMAGGIO A MARIA GIMBUTAS di Teri Volini - parte 1a - con links - pagg. 46 https://issuu.com/terivolini9/docs/omaggio_a_gimbutas_ebook_parte1a_co

8

5

19

The Social Sculpture - (S)Cultura Sociale di Teri Volini THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini - 2a versione - pagg 156agg. ta 2 – 2019 - https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to La ricerca dell’Armonia La ricerca dell‟ Armonia è alla base di tutta l‟opera di Teri Volini, fin da quando esaltava e magnificava la bellezza e la generosità della Madre Terra tramite la pittura, esprimendo nel colore più vivido e nell‟ombra più profonda, nella strutturazione cellulare delle immagini e nel misterioso disvelarsi dei mondi visibili e invisibili un amore intenso per ogni forma di vita, umana e non umana e per l‟universo …Quando a metà anni „90 inizia il fatidico percorso che dalle opere pittoriche – con le quali aveva onorato la sua mission di comunicatrice di Bellezza – la porta a operare direttamente in natura e in ambiente urbano tramite Performances e Installazioni in grande e piccola scala - l‟Artista non fa che rispondere all‟esigenza di personificare ed esemplificare un vivere più intenso, cosciente e rispettoso di tutti gli esseri e della natura, nella percezione di essere Uno con tutto l‟esistente.

Un concetto allargato di arte Teri man mano dà dei nomi - forgiati cammin facendo - a quel concetto allargato di arte che “istintivamente” e intensamente praticava: Arte Coinvolgente o Partecipativa, Body art, Video Art, Textile Art, Writing Art, Land Art, Urban Art, Pubblic Art, No Will Art, Channeling Art, Art for Peace… Con essa prosegue, fuori da ogni stereotipo, nella intuizione prima e nella dichiarata consapevolezza poi, che solo un ripristino del reale senso dell‟arte può preservare quest‟ultima - e chi la pratica - da un declino, inevitabile se continua a seguire le linee e i dictat di un certo tipo di cultura, di cui è diventata serva e complice. Sente di essere sulla giusta via: quella di una ridefinizione dell‟Arte nella Verità, Autenticità, Consapevolezza e Bellezza, in linea con Vita stessa; spinta e supporto di una rinnovata coscienza, permeata - e al tempo stesso diffonditrice - di valori fondamentali per l‟umanità.

Arte Antropologica Che ciò possa ridare all‟arte – e alla società tutta - nuova forza e significato, diventa sempre più chiaro all‟Artista; e grande è la sua gioia quando ritrova importanti conferme a ciò, nella visione non solo di grandi pensatori, poeti, sociologi ed economisti illuminati, ma in quella di un grande maestro come Beuys che già negli anni '70 propugnava nuove privilegiate possibilità per l'arte, vedendola appunto strettamente collegata con lo sviluppo spirituale e umano di ciascun individuo: l‟Arte Antropologica. Lei lo scopre tardivamente, quando già - seguendo una sua profonda intuizione, un Dono - aveva compiuto tante Opere in questo nuovo senso. Esprimendo profeticamente un concetto rivoluzionario, Beuys parlava di un'arte che formasse la cultura e la vita; "un concetto di Scultura sociale come l'arte più importante; come sistema che trasformi tutto l'organismo sociale in un'opera d'arte, dove sia incluso tutto il processo di lavoro, sia quello di Goya, sia dell'agricoltura, delle scienze dell'educazione, della tecnologia. Dove il principio di produzione e consumo prenda una forma veramente di qualità. Si deve trasformare non solo il fare quadri e sculture, ma tutta la forma sociale. È un programma gigantesco".

9

Creare strutture nella società Teri Volini scopre dunque di praticare da sempre quella che poi riscontra essere uno dei cardini del pensiero Beuysiano, la (S)cultura Sociale, intesa come un mezzo per trasformare in senso migliorativo la società e il vivere tutto: un processo permanente di continuo divenire dei legami politici, economici, ecologici, storici e culturali che determinano l‟apparato sociale, cui l‟artista consapevole può dare un contributo determinante.

Scultura sociale è l‟arte che crea strutture nella società utilizzando linguaggi, pensieri, azioni e oggetti. Profondamente colpita dalla grandezza e dalla preveggenza di Beuys, che parlava di valori umani e di libera creatività, di senso della vita, di difesa della natura contestuale alla difesa dell'individuo, Teri continua con creatività inesauribile e un sempre rinnovato vigore a realizzare quanto era già in lei connaturato.

Oltre la pseudo–arte: al servizio della Musa Già al servizio della Musa, ora lo è – insieme a Quella - ancor più pienamente nella difesa della Terra; senza minimamente rinnegare la Bellezza, l‟Originalità e l‟Indipendenza creativa, anzi le accentua e ne amplia il senso, i modi e il campo d‟azione.

Sempre più consapevolmente oltre i mondi stereotipati della pseudo-arte, manifesta la sua libera creatività privilegiando l‟impegno ambientale e civile, nell‟esemplarità delle azioni quotidiane e nelle performances artistiche, con le varie definizioni che risultano comunque essere delle etichette puramente indicative, dal momento che ciascuna sua opera è contemporaneamente apparentata a più di un campo concettuale.

Ricerche differenziate - Land Art - Earth Art - (H)earth Art - Body Art Ma Teri si permette di più: se scopre che in qualche definizione usata correntemente c‟è un difetto di chiarezza o delle ambiguità d‟uso, interviene: analizza, approfondisce e dice la sua, ad esempio ri-definendo la Land Art tramite una vera e propria ricerca differenziata, rendendo successivamente pubbliche le sue osservazioni tramite articoli, pubblicazioni, conferenze etc., reindirizzando in senso evolutivo quella forma d‟arte che dovrebbe concernere, preservare, difendere e valorizzare l‟ambiente. Rimarcando i modi incoscienti con cui essa viene usata da alcuni artisti, noncuranti della preservazione dell‟habitat - operando anzi senza alcun ritegno delle modificazioni violente, in perfetta linea con ciò che accade negli altri campi della cultura imperante - Teri ne evidenzia il narcisismo e parla di Land Art come il piacere di realizzare un‟opera d‟arte in sintonia con la Natura.

Body Art Sottolineando la possibilità per l‟Artista di essere portabandiera di un cambiamento, esemplare nel superare il conformismo e nel trasmettere idee innovative tramite il codice comunicativo altamente efficace che possiede, Teri arriva a cercare alternative linguistiche, usando spesso il termine Earth Art o (H)earth Art, per chiarire meglio la radicalità della sua scelta.

Segue la stessa procedura con la Body Art, di cui coglie la potenza rivoluzionaria propria dell‟utilizzo del corpo fisico: ben oltre l‟uso decorativo, che nella nostra fast/cultura divoratrice viene enfatizzato ad usi promiscui, spesso usurpando caratteristiche e modi ad altre tradizioni, in cui esso è ben più ricco di senso e finalità…

10

vedi anche esplorazioni d‟arte in:

Biografia artistica ipertestuale, agg ta 23 5 19, nuova img.copertina, carattere ridotto, nuovi testi e immagini: https://issuu.com/terivolini9/docs/biografia__artistica_teri_volini_pa THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini - 2a vers. pagg 156agg. ta 2 – 2019 - https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg . 73 - https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31

Scultura Sociale e Living Sculpture Tutta la mia Azione Artistica dagli anni „90 e le opere conseguenti (Installazioni, Performances, Happening, Land Art, Earth Art, Sharing Art, Public Art, Body Art, Textile Art, Fiber Art, Urban Art, Video Art, Writing Art …) nonché la partecipazione attiva alla vita sociale, la Poesia, le ricerche e gli scritti testimonianti gli eventi e il mio pensiero sono ascrivibili alla Social sculpture, la Scultura Sociale, quella che il maestro Josef Beuys definiva la forma d‟arte più importante, “La Scultura sociale come sistema che trasformi tutto l'organismo sociale in un'opera d'arte” “Scultura sociale è l’arte che crea strutture nella società utilizzando linguaggi, pensieri, azioni e oggetti” L‟Azione Artistica e le opere conseguenti hanno un raggio d‟azione tale da inserirsi potentemente nell‟ambito sociale, culturale, ambientale, con l‟intento di promuovere in essi conoscenza, coscienza e miglioramento.

Ho praticato da sempre quella che poi riscontrerò essere uno dei cardini del pensiero Beuysiano, l’Arte come un mezzo per trasformare la società, un processo permanente di continuo divenire dei legami politici, economici, ecologici, storici e culturali che determinano l’apparato sociale, cui l‟artista consapevole può dare un contributo determinante.

Le mie opere sono altresì delle Living Sculptures, nel senso preziosamente allargato che chiama a testimone la vita nel suo fluire.

A tal fine - in qualità di linguista e risemantizzatrice - mi riapproprio del termine, a mio avviso utilizzato con scopi dichiaratamente e puramente decorativi, ridefinendolo e dandogli il significato di “opera ed azione artistica riferita a tutto ciò che è nel flusso della vita”

11

Percorsi - con link ipertestuali da consultare Se già con le Opere Pittoriche esaltava e magnificava la bellezza e la generosità della Madre Terra.. ctrl +clic su sito web Opere pittoriche http://www.terivolini.it/html/opere.htm http://www.terivolini.it/html/opere1.htm http://www.terivolini.it/html/opere2.htm http://www.terivolini.it/html/opere3.htm http://www.terivolini.it/html/opere4.htm http://www.terivolini.it/html/opere5.htm http://www.terivolini.it/html/pesci.htm http://www.terivolini.it/html/grotta2.htm http://www.terivolini.it/html/opere6.htm

CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg . 73 - https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31

12

TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI PER L‟OPERA DI TERI VOLINI

AGGIORNATO A GENNAIO 2019 – pagg 114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

di seguito, sotto l‟egida della Social Sculpture e della Living Sculpture THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini 2a versione - pagg 156 agg. ta 2 – 2019 - https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to

con la ricerca, la poesia, le azioni simboliche singole e condivise, le pubblicazioni, gli articoli, le performances, i video e le installazioni in Performing Art, Land Art, Earth Art, Sharing Art, Pubblic Art, Body Art, Textile Art, Fiber Art, Urban Art,Video Art, Writing Art… l'Artista biofila pratica da tempo un'arte direttamente intesa a difendere il pianeta e ad attivare sentimenti e azioni di pace, solidarietà, etica, amore e rispetto. dall‟Omaggio alla Terra nel luogo delle primordiali alchimie, La montagna vulcanica ETNA, Il Ritmo Del Fuoco, 1999 

http://www.terivolini.it/html/performances2.htm 

dalla dichiarazione di essere una cosa sola con la natura e con tutti gli esseri - iniziando con la tessitura della gigantesca Ragnatela di filo rosso tesa tra due picchi delle “dolomiti” di Castelmezzano nel 1999 Il Reale Invisibile La Ragnatela BOOK IPERTESTUALE: http://issuu.com/andypower/docs/teri_volini__50_pp__ilreale_invisib/0

Link sito :http://www.terivolini.it/html/performances3.htm Video: Il Reale Invisibile La Ragnatela (ridotto per You impact di Lifegate https://www.youtube.com/watch?v=DnBzhtqpJz0 

Rafforzata nel 2002 dalla pratica delle Mudra

http://www.terivolini.it/html/mudraHome.htm  

e dalla scrittura dei Māndālā di Pace:

http://terivolini.blogspot.it/2014/04/mandala-di-pace.html http://www.terivolini.it/html/mandala.html; 

Alla promessa di realizzare una reale sintonia con il pianeta inviandogli messaggi (Message in the Bottle, Calabria 2002 e Rionero in Vulture, Basilicata - 2005), Evento: http://www.terivolini.it/html/Message_Bottle.htm

13

Video: http://www.terivolini.it/video/message.html

Al richiamo allarmato alla nostra insensibilità, Invasioni Tentacolari, Potenza, 2007: http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm 

A La Bella Terra, espansione della nostra personale coscienza (2009-2011)

eventi http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm http://www.terivolini.it/html/mostrabellaterra.htm mostra Biblioteca Nazionale Galleria Virtuale e 7 artisti per la Bella Terra: http://www.terivolini.it/gallerie3d/arte_in_difesa/index.html

ed ai Manifesti d’Artista personali e alle Opere Collettive, con 40, 50, 80, fino a 520 partecipanti nazionali e internazionali, 

Teri Volini invita a far pace con la Terra, praticando attivamente la Land Art http://www.terivolini.it/html/land_art.htm , intesa come arte in favore del pianeta: non la sovrapposizione dell'opera umana al paesaggio naturale - data per scontata dalle multinazionali dell'arte e dagli operatori ad essa collegati - ma sinergia con esso; rispetto per i luoghi, poesia dell'intervento artistico e impermanenza delle opere, o comunque un impatto leggero, eco-compatibile, in linea con quell'anelito all'armonia e all'equilibrio, a quel sentirsi uno con il tutto che sempre più persone percepiscono ed attuano.

Video: http://www.terivolini.it/video/elementi.html

Contemporaneamente, l‟artista si attiva a favore della Pace sulla terra, fra tutti i popoli e nei nostri cuori, sia con le opere che partecipando attivamente o organizzando pubbliche manifestazioni coinvolgenti la società tutta. http://terivolini.blogspot.it/2012/05/sopp-sinfonia-di-pace-per-le-nazioni.html

Il percorso di Teri Volini è realizzato con il Centro d‟Arte e Cultura Delta di cui è la presidente responsabile, con l‟Impresa di Pace da lei creata nel 2005, e con il gruppo per la Pace nel mondo a Potenza, attivante annualmente e in volontariato da oltre un decennio la sensibilizzazione alla pace delle giovani generazioni e della società civile, con la realizzazione annuale della Sinfonia di Pace per le Nazioni del mondo, comprendente Il Cerchio Interculturale e interreligioso e la Cerimonia delle Bandiere in connessione mondiale.

14

L’albero degli scoiattoli (La luna impigliata)

15

Appunti su LA CASA DELLE ERBE Ri-apprendere la naturalezza Un “capitolo” a parte andrebbe dedicato alla esperienze di vita dell‟infanzia e della prima giovinezza, a cominciare dalla mia nascita naturale (parto in casa a Castelmezzano, nella casa in piazza S.Maria Dell‟Olmo) e al modus vivendi consegnatomi in famiglia da mia madre Rosaria Potenza ed anche da mia zia Marietta durante le felici vacanze nelle Dolomiti Lucane.

Mi riservo di evidenziarle in un dossier specifico, che non solo mostri il loro spontaneo ecologismo (il risparmio economico e delle risorse, i cibi incontaminati, le vivande fatte a mano e con cura, la pasta di casa, le pizze, i dolci d‟ogni tipo, le conserve etc. etc., ma recuperi il ricordo e le tradizioni di una o due generazioni precedenti, grazie alla lunga intervista fatta a mia madre Rosaria alla fine degli anni „90 e contenente una miniera d‟informazioni interessanti.

In parte ciò è stato fatto nel volumetto Il reale Invisibile - La Ragnatela parte II Pubblicazione a cura di Delta Edizioni, Potenza - aprile 2000 Indice : Cap.1 Armë - Cap. 2 Castelmezzano - Cap.. 3 Arm Cervàsë Cap. 4 Māndāla - Cap. 5 Piazza di S. Maria dell'Olmo a Castelmezzano Cap. 6 Annodando...- Cap.7 La Ragnatela - Cap.8 I Tarantolati Cap. 9 Un ipnotico concerto -Cap. 9 bis Il tempo "usa e getta" Cap. 10 Archetipi - Cap. 11 Land Art - Cap. 12 Arte Coinvolgente e nell‟articolo su Il Lucano magazine "Nel cuore della montagna Lucana" nov. '08 http://issuu.com/andypower/docs/nel_cuore_della_montagna_lucana_unito/1?e=0

Gli appunti saranno ampliati, con immagini e link, nella parte 3a della Biografia e nell‟Ebook dedicato

16

Lombardia Maggio 1992 - Vivere con cura - di Antonio D‟Andrea ed Emanuela Rodriguez 1992 - Incontri su pratiche e terapie naturali e preventive - Milano, CTS Ponte delle Gabelle - 13 maggio - Proteine vegetali 20 Maggio - Il mal di zucchero - Alternative naturali e biologiche al dolce veleno - 3 giugno – Piccoli e grandi problemi di vita quotidiana Con Antonio D‟Andrea, fondatore del MUC, movimento uomini casalinghi Il mal di zucchero: acquistato su un banchetto di libri usati, il prezioso Concerto Rock per cucina di Mariarosa Sclauzero - Ricettario di dolci organici, macrobiotici senza zucchero Arcana editrice - 1° edizione 1975 (!)

Conoscenza dell‟opera di Marija Gimbutas, grazie al dono del libro Il Linguaggio della dea da parte di Antonio D‟Andrea Studi su “Il linguaggio della Dea” di Marija Alseika Gimbutas La cesura dei Kurgan …

1994- Calabria 1a Esperienza di Tiaso al mare - Santa Maria di Ricadi – ospiti di Anna Purita Tiaso come scuola di condivisione, di comunità tra donne e ragazzi casalinghi estranei alle logiche del mercato, ma anche sapienti nel saper non solo sopravvivere ma vivere e trasformare e costruire una società appagante per sé, gli animali, le piante e come prodotto finale per tutte le donne e ragazzi.

Redazione Rivista donne e ragazzi casalinghi. Riconoscimento e raccolta erbe, bucato senza detersivi chimici, fabbricazione saponi etc. Si praticava quella che poi si è chiamata “decrescita" - o come la definirei in alternativa, neo-crescita, crescita consapevole e olistica Non un "tornare indietro", come ottusamente affermano i terrorizzati dal cambiamento - che dovrà verificarsi comunque - ma un recuperare con umiltà e nuova intelligenza quanto di positivo e saggio è presente in un vivere "umanizzato" e attento alla natura.

17

19951995 2ª esperienza di di Tiaso– Gennaio -

Santa Domenica di Ricadi, VV, Azienda Biologica del Marchese Edoardo Toraldo Si pratica quella che poi si è stata chiamata decrescita Pratica Panificazione – Vegetarianesimo Pasta di casa – Conserve - Argilla per usi estetici e curativi- Medicina naturale – Massaggio Esistenziale e tante letture: Hanna Harendt, La banalità del male Silvia Codecasa, Serendipity, Vicky Noble, Il Linguaggio della dea, Riane Aisler, Il Calice e la spada ...

1996 Calabria - S. Domenica di Ricadi, VV – Azienda Biologica del Marchese Edoardo Toraldo 3ª esperienza di di Tiaso Sulla cultura dei sentimenti e sull'educazione sentimentale Cenni sull’Esperienza di Tiaso in Lazio, in Toscana, in Lombardia, in Molise http://terivolini.blogspot.it/2015/09/lesperienza-del-tiaso-distanza-di-un.html http://terivolini.blogspot.it/2015/09/tiaso-esperienze-in-calabria.html http://terivolini.blogspot.it/2015/11/tiaso-esperienze-in-lazio-calcata.html http://terivolini.blogspot.it/2015/11/tiaso-esperienze-in-toscana.html http://terivolini.blogspot.it/2015/09/tiaso-esperienze-in-lombardia.html http://terivolini.blogspot.it/2015/09/tiaso-esperienze-in-molise-capracotta.html LOMBARDIA - LAZIO – BASILICATA – MOLISE – CALABRIA – TOSCANA EMILIA ROMAGNA - Prosieguo ricerche ed esperienze con persone e gruppo di nuova consapevolezza e conoscenza http://terivolini.blogspot.it/2015/09/lesperienza-deltiaso-distanza-di-un.html Approfondimento tematiche e letture Josef Campbell, Josef Bachofen, Marina Valcarenghi, Esther Harding, Jutta Voss, Armanda Guiducci, Carla Lonzi Il Tiaso è scuola della quotidianità, del vivere e saper vivere il quotidiano e il corpo restituendogli dignità culturale. Il Tiaso è il luogo prediletto per vivere ed elaborare il rapporto madre-figlia, madre-sorella, zia-nipote. Riconoscendo/si la potenza e la gioia della maternità autodeterminata e conviviale. Riconoscendo l'autorità femminile. frutto di chi più ha saputo e sa ascoltare/si, interrogare/si e dare corso ai propri desideri.Autorità come coraggio di affrontarsi e affrontare e governare situazioni, rapporti, imprevisti.

In Lombardia, A Milano Ragazzi casalinghi e Legambiente Milano: Gruppo di acquisto, operante dalla fine degli

18

anni 80; uso e diffusione di prodotti naturali selezionati e a prezzi contenuti; articoli consapevoli per la casa e per la persona, come lana naturale, non trattata, cotone e lino grezzi. Soggiorni alla pari etc. http://terivolini.blogspot.it/2015/09/tiaso-esperienze-in-lombardia.html Rete scambi e baratti - La Banca del Tempo -Cene vegetariane a rotazione In Lazio – Calcata - Circolo vegetariano VVTT- Con Paolo D‟Arpini: Sotto un gigantesco lampadario/ di ragnatele e cristallo/ comprendiamo il privilegio/ d'essere vegetariani …

Il Tiaso è scuola della quotidianità, del vivere e saper vivere il quotidiano e il corpo restituendogli dignità culturale. http://terivolini.blogspot.it/2015/11/tiaso-esperienze-in-lazio-calcata.html In Molise - Capracotta- con Antonio D‟Andrea, fondatore MUC, movimento Uomini Casalinghi Gustiamo la vita comunitaria in montagna…http://terivolini.blogspot.it/2015/09/tiaso-esperienze-in-molise-capracotta.html 1997- Basilicata - Castelmezzano - Conoscenza preziosa sebbene tardiva di zì Teresa àLia (Teresa Vertino), conoscitrice di erbe, generosa curatrice, definita dai compaesani masciara in senso spregiativo. Le dedicherò la mia ricerca Madonne e Streghe a Castelmezzano Ricerca di erbe – Apprendistato con zia Teresa nella sua campagna nei pressi di Castelmezzano e trasmissione di alcuni metodi di cura naturale da lei usati Report del racconto della sua vita travagliata e senza riconoscimento nella ricerca Madonne e Streghe a Castelmezzano (1997 - 2002) , presentata come conferenza con proiezione di diapositive a Milano il 23 aprile 2002 , con performance di Dolma Bornengo, con il patrocinio del Comune di Milano, presso il Consiglio di Zona 9, Centro Donna di via di Calboli.................................................................................... e nel 2005 con il patrocinio del Muc, presso il Circolo Sassetti - Milano- 20 aprile Madonne e Streghe a Castelmezzano verrà pubblicata parzialmente come articolo/ ricerca in due puntate, sulla rivista mensile Il Lucano magazine, nel 2017/18 La conferenza si compone di due parti: nella prima, l‟autrice focalizza le sua attenzione sulla differenza tra le sue madonne e quelle stereotipate madonnine che conosciamo… bianche, delicate, quasi esangui, con espressione trasognata e testa china, occhi bassi, spesso piangenti o tragicamente addolorati.

Descrivendoci le sue Madonne - il volto austero, lo sguardo diritto e autorevole, il capo ben sollevato, il naso forte, una bocca severa – l‟autrice ne evidenzia l‟immagine di grande dignità e forza interiore; esse appaiono delle Donne Divine, consapevoli della loro importanza e sacralità.

Riguardo a una di queste Madonne, quella dell‟Ascensione, ne evidenzia l‟incredibile somiglianza con le donne cretesi e la loro dea.

Nella seconda parte si fa riferimento alle streghe, intese nell‟antica significazione del termine: donne guaritrici, conoscitrici di erbe e rimedi naturali, levatrici, donne che ancor più anticamente erano sacerdotesse, sagge, iniziatrici, consigliere, curatrici, mediche e che sono state degradate, demonizzate, distrutte dalla cultura patriarcale.

19

A tal proposito, si racconta di una vecchia guaritrice e della sua dura vicenda esistenziale: storia esemplare di infinite altre, misconosciute e nascoste. L’autrice le dedica la ricerca, evidenziando la sopravvivenza - seppure edulcorata- di uno stereotipo, quello negativo della strega, difficile da distruggere, e la persistenza di pregiudizi nei confronti di chiunque appaia diverso e di conseguenza viene ancora emarginato.

1997 Potenza - Inizio della lunga intervista a mia madre Rosaria Santoro, che recupera il ricordo e le tradizioni di una o due generazioni precedenti alla mia, su vari argomenti.

1997 Calabria Nell‟ambito della collaborazione con Donne e ragazzi casalinghi, Rivista di cultura e politica- numero y - IN VOLO – pubblicazione su copertina LOMBARDIA Milano Studi e ricerche: Marina Valcarenghi, Una passione per due, Gimbutas Il Linguaggio della Dea, Riane Eisler Il piacere è sacro, Lucia Chiavola Birnbaum, Le Madonne Nere Tilde Giani Gallino, La ferita e il re, Christa Wolf, Cassandra, La Dea Bianca..... e altri/e Stesura e pubblicazione di articoli vari 1998 Calabria - 4a Esperienza di Tiaso - Ospiti nella Tenuta del Marchese Edoardo Toraldo Panificazione – Pasta di casa – Riconoscimento Erbe e cura con le piante officinali - Profumi naturali - Argilla per usi estetici e curativi - Medicina naturale Vegetarianesimo e veganesimo , Fabbricazione saponi naturali . Raccolta di arance biologiche per confetture, succhi, bucce di arance bio candite etc . Produzione di oli essenziali per uso estetico e terapeutico: raccolta di rami aromatici di eucalipto, rosmarino, alloro, e trasformazione in distillati Ricerca: Sacralità del parto nelle antiche civiltà matrilineari Tutors: Mellaart, Cameron, Gimbutas, Noble, Eisler …

Il parto in casa. Utilizzo della placenta. Matrilinearità, etc da Vivere con cura di Antonio, un uomo gilanico. Le sue esperienze ante litteram . Il parto come iniziazione - Il parto nelle Società Gilaniche . Il parto nei secoli “storici” Ritrovare la sacralità del parto Gli appunti su LA CASA DELLE ERBE saranno ampliati,

con immagini e link, nella parte 3a e 4a della Biografia e nel book dedicato

20

ANNO 2000 LOMBARDIA 175

RISEMANTIZZAZIONE

Stesura della ricerca differenziata sulle “Streghe” e sui rapporti delle donne con il patriarcato nei secoli stori Con il passaggio alla cultura patricentrata, le divinità che incarnavano più fortemente la potenza e la multiformità della divinità femminile come Hathor, Iside, Ecate e Kali nonché Baba Yaga, Mari, Morrigan, ecc. sono state ridotte allo stereotipo monodimensionale e negativo della strega, cancellando così l‟interconnessione naturale tra le due funzioni di dare la vita e di dare la morte.

L‟affermarsi di questo atteggiamento negativo è dipeso in gran parte dalla facilità con cui la mente umana - di fronte al pensiero della morte, al pericolo, all‟imprevedibile - assume una posizione di rimozione, in modo da riuscire a tenere a bada la paura, ignorandola.. Il passaggio successivo è stato di guardare con ostilità chiunque la riportasse alla mente; in alcuni particolari periodi storici, quest‟atteggiamento ha avuto sviluppi incontrollati e conseguenze disastrose: il picco massimo è stato toccato con la caccia alle cosiddette Streghe, in realtà donne erboriste, levatrici etc.

Estrapolazione dalla ricerca, parte 2, “Streghe”

>> Da dea ...a diavolo

21

RISEMANTIZZAZIONE – pubblicato su: Rivista Donne e Ragazzi Casalinghi. Articolo sulla consapevolezza linguistica come contributo per "rimettere in piedi il mondo a testa in giù" – 176

Studio del termine Diavolo Iniziamo subito la ricerca su questo nome abusatissimo che continua ad evocare istantaneamente il Male, la Perfidia, la Tentazione: non per niente si tratta del "Principe degli Inferi " o "Principe delle Tenebre ".

Mi rivolgo ai dizionari etimologici e vi trovo "Diavolo, dal latino diabolus = calunniatore e dal greco diàvallo = caccio attraverso, trafiggo, cioè dia + vallo: getto, metto".

Tutto ciò non mi soddisfa per niente, mi sembra molto superficiale e tendenzioso.

Allora mi rivolgo ad un‟enciclopedia , ma anch'essa ripete la stessa solfa: diabolus = calunniatore, "In accordo con la maggior parte degli etimologisti... " Continuo nella ricerca, accorgendomi che il "Diavolo" non è apparso che nel 13° secolo (1200!). Recita l'enciclopedia: "L'idea del diavolo come simbolo del male è tipicamente cristiana. Antecedenti prossimi: Satana e Belzebù nel Giudaismo.

Nel processo di evangelizzazione si incontra con altti spiriti del male di altre culture e ne acquisisce molti caratteri, usi e credenze. Esempio: il cavallo nero nella leggenda di Teodorico, oppure il diavolo in forma caprina da Pan della mitologia greca.

La dottrina sui Demoni fu sistemata da S.Tommaso, e si sviluppò tra il 15° e il 17° secolo, in relazione ai processi per stregoneria (... ) Nell'arte cristiana dei primi secoli il Diavolo viene raffigurato solo simbolicamente come serpente o drago e a volte leone. Il serpente in particolare, già presente nel 9° secolo nella Bibbia di Alcuino, rimane tipico di tutta la tradizione iconografica cristiana fin dall'episodio della tentazione di Eva (es. Duomo di Modena Wiligelmo - e Cappella Sistina - Michelangelo).

Nella scena del Giudizio Universale il Diavolo viene rappresentato (come già nel Salterio di Utrecht, secolo 9°) con uma figura mostruosa, che nell'arte romanica acquista spesso alcuni caratteri iconografici dei satiri dell'antichità: orecchie a pumta, corpo peloso, barba e piedi caprini. È solo a partire dal secolo 15° che il Diavolo assume soprattutto nell'arte italiana, aspetto umano (es. il Giudizio Universale di Luca Signorelli nel Duomo di Orvieto), mentre nell'arte nordica mantiene aspetto mostruoso ad es. in Bosch, Durer, Bruégel, ecc...". (Estrapolazione dalla ricerca) 178 REDAZIONE CONDIVISA RIVISTA DONNE E RAGAZZI CASALINGHI

22

178 Rivista

Donne e Ragazzi Casalinghi

Copertina di alcuni numeri

23

BASILICATA 179 Brani dall‟intervista alla madre dell'artista, Rosaria Santoro

Rosaria giovanissima Baratto

A noi – mio marito e a me - portavano il ben di Dio a Castelmezzano, ci portavano formaggio, grano, avevo la casa piena di tutto. Perché allora si pagava il lavoro con la roba da mangiare… Soldi ce n’erano pochi. Ed erano pochi quelli che pagavano. Non potevano pagare e allora davano il grano, il formaggio, tutto! Avevamo la casa piena ...(segue una lunga pausa silenziosa…). Questa è stata la mia vita, sono stata tranquilla, serena …

24

Rosaria, fine anni „80 Relazioni

I miei suoceri… mio suocero ha avuto un ictus ed era rimasto senza parola, ma camminava, usciva....Siccome (mio marito) ha lavorato sempre con la sartoria, ha mantenuto la mamma il padre e le sorelle per anni e anni, prima di fare il militare, lui manteneva la famiglia; non lavorava nessuno, era sarto... che imparate! Le sorelle buttavano solo i soprammano seppure li menavano, il soprammano vuol dire le rifiniture… Poi si è sposato, il figlio; avevo già Raffaele ed è morta la madre, e loro sono rimaste senza sostegno e io fin dal primo giorno, sai cos’ho fatto, mi tenevo solo le cose con cui pagavano mio marito, il grano, il formaggio, tenevo la casa piena di roba perché così lo pagavano, e io gli dicevo a mio marito: “digli che si vengono a prendere questo sacco di grano, che ne dobbiamo fare… Gli ho dato il grano... finchè sono stata a Castelmezzano gli ho dato tante cose…

25

Immagine pareidolitica - Rocce a Castelmezzano - foto Pina Mancusi

26

180 PAREIDOLIA, STUDIO E RICERCA

con riferimento al paesaggio naturale e alle opere d‟arte

Pareidolia: la realtà non sempre è quella che crediamo di vedere Piccole Dolomiti lucane: i picchi, risultato dell‟interazione tra roccia, vento e acqua nei tempi, oltre alla insita bellezza paesaggistica, hanno la caratteristica particolare di mostrare delle forme antropomorfe o teriomorfe, cioè che richiamano figure umane o animali, siano esse chiaramente delineate visibili e denominate, come l‟Aquila, il Becco della civetta etc. sia visibili solo ad occhi particolarmente predisposti ad esserne “informati”. A volte appena intraviste o baluginanti, talaltre più persistenti, le immagini non sono sempre osservabili, né facilmente riproducibili, dal momento che le forme o le suggestioni vengono plasmate dalla luce e/o dai mutamenti stagionali o meteorologici, come pioggia, vento, nebbia ...

Esiste un termine, pareidolia, per designare questo particolare fenomeno, che a torto viene definito - dalla cultura corrente univocamente razionale “illusione”subcosciente, ma che in realtà è una forma privilegiata di “visione” dagli inestimabili effetti per me e per la mia arte, come si può evincere dall‟osservazione delle mie opere pittoriche.

Immagini pareidolitiche nell‟opera pittorica Prima del risveglio

27

... da ogni forma se ne affaccia un'altra, e poi un'altra ancora, e ancora, e ancora... Dietro i fiori e gli alberi, figure di animali mitologici o anche nostrani: ognuno può ritrovarvi quel che vuole, libere associazioni per libera fantasia. Ricordi e sogni si fondono insieme, in una sinfonia dell'anima …

dal testo critico di Gabriella Parca - scrittrice – Milano Le opere di Teri Volini si possono apprezzare ancora di più guardandole da vicino, dove la pennellata è materica, una creazione plastica in cui è possibile cimentarsi ad enumerare i particolari e le «creature» nascoste tra le increspature di colore.Cercare orsi, cavallucci marini, volpi e gatti, stelle, protozoi, fiori e farfalle che, al pari di cori astrali, aggiungono al quadro un’armonia e una musicalità sinfonica da riscoprire in più visioni. dallo studio dedicatomi da Lello Romano, esegeta Continua su Biografia 3a parte e sull‟ebook ipertestuale dedicato

eImmagine pareidolitica, opera pittorica Iris e stelle Immagine pareidolitica, opera pittorica Il Prato in fondo al mare (la Grotta sottomarina) >>>>>>>>

28

29

Originaria di Castelmezzano, paesino incastonato tra le rocce dolomiche, vi ho trascorso le felici estati della mia infanzia e adolescenza, inevitabilmente segnata da quelle forme, insolite quanto evidenti, che forse notavo in misura maggiore rispetto agli abitanti abituali: tornando nei luoghi dalla città dove risiedevo con i miei genitori e con i miei fratelli, la differenza di paesaggio e quella singolare caratteristica balzava con prepotenza agli occhi.

Ma qualcosa di ancor più straordinario, scaturito da quella magia naturale, ha permeato il mio inconscio, facendo sì che io riversassi nelle mie opere pittoriche dapprima tutto l‟incanto e la bellezza dei luoghi.

Di più: in seguito quella stupefacente caratteristica che, dalle rocce, è passata direttamente nei miei quadri, infondendovi, a mia insaputa, quella peculiarità, di cui a volte erano i miei stessi estimatori a darmi notizia.

Oppure ero io stessa a scoprire nuove fisionomie emergenti nel quadro, non da me direttamente dipinte, o rivelantisi nell‟incontro tra le figure “normalmente” delineate; altre volte si verificava un fenomeno simile a quello delle macchie di Rorschach, ma diversamente articolate e con effetti artisticamente validi.

Donne, dee, antenate, sorgenti da siepi, nuvole, comete; animali, reali o mitologici ... Immagini tanto varie e molteplici da essere evidenziate anche nei testi critici a me dedicati. Solo qualche esempio, dal momento che l‟argomento verrà ampliato nella Biografia 3a parte e nell‟ebook ipertestuale dedicato: Proposta di esercizio o pacifica sfida: provate ad elencare, contandole fino ad esaurimento e a saturazione, tutte le forme riportate, per esempio gli ovali o le sfere o anche solo la geometria a cinque punte della stella, con tutte le varianti di quantità e dimensione, rilevate le sue relazioni, i suoi incontri; stesso esercizio per le figure appartenenti alla flora, quella marina e quella terrestre, e alla fauna, quella per cosi dire "reale" e quella da nursery o da libro di fiabe, e, applicandovi al computo, lasciate che a poco a poco affiorino le altre appari-zioni... un profilo di monti che è pure onda, o soffio di zefiro..La silenziosa danza di farfalle o libellule, metamorfosi di fiori purpurei o violetti ... nebulose bianco-azzurre o volo di colombe o soffice gregge, via luminosa, o, inarcato, immenso corpo stellare di Nut; una silhouette leggera... una donna ... la dea dal testo critico di Maria Grazia Longhi – esegeta, studiosa – Milano Approfondimentiu pareidolia nelleopere dell‟artista a seguiree nell‟ebook dedicato

30

181 RICERCA

LINGUISTICA DIFFERENZIATA

Ricerca: Armë Cërvàsɇ a Castelmezzano Estrapolazione: Questa roccia, che è la più grande del complesso roccioso di Castelmezzano, ha una forma triangolare/piramidale, e símboleggia il paesino lucano anche in un logo che lo rappresenta, ideato dall'artista anTheòs. In esso appare la sua geametria stilizzata, che viene delineata tramite le stesse iniziali i Castelmezzano, la C e la M in caratteri di tipo cuneato, cioè < ed M. La sequenza è la seguente:

Mi ha sempre incuriosito il possibile significato del nome Cërvàsɇ,e benché gli elementi in nostro possesso siano pochi, possiamo tentare una ricognizione linguistica. È interessante notare 1'assonanza con tutto un gruppo semantico, comprendente le sillabe Cer e Ker. La prima associazione è con la lingua greca (considerando che il gruppo Cer equivale a Ker, essendo la K raddolcita in C, come da Keramicas a Ceramica ...), ed è il termine Kèras che, in greco antico, designa una sporgenza simile a un corno, o l'antenna di una nave. D'altronde, in latin Cornua, sono appunto delle “antenne”, o la punta sporgente di una montagna, lo sperone di un monte: e già questo potrebbe spiegare 1'origine del nome Cërvàsɇ.

31

D'altronde, in latin Cornua, sono appunto delle “antenne”, o la punta sporgente di una montagna, lo sperone di un monte: e già questo potrebbe spiegare 1'origine del nome Cërvàsɇ.

Proseguendo nella ricerca troviamo anche Kervatis da cui Kervas, Cerva e Cervati, cioè dai piedi di corno, o anche "che va sulle vette dei monti".

Quest'ultima accezione è particolarmente suggestiva: eccitando la nostra fantasia, fa fiorire le belle immagini di un tempo mitico in cui - in un paesaggio incontaminato, verdeggiante e selvaggio, ricco di acque cristalline e tintinnanti, sulle rocce emergenti da folti boschi - si mostravano non solamente fere creature "dai piedi di corno" come cervi, daini, cinghiali, cap.re e simili, ma anche antichissime divinità come Pan, anche lui "cervato”.

In una di quelle albe azzurre, tra la nebbiolina dorata che il primo sole fa svanire, sembra quasi di vederlo apparire, circondato da stuoli di ninfe e animali fantastici, mentre va zufolando melodie su per le cime...

Estrapolazione dalla pubblicazione Il Reale invisibile, la Ragnatela II. La Ricerca.

Delta Edizioni, Potenza - aprile 2000

32

178

IL REALE INVISIBILE, LA RAGNATELA II. LA RICERCA. Pubblicazione a cura di Delta Edizioni, Potenza - aprile 2000

179

RISEMANTIZZAZIONE PUBBLICAZIONE DI ARTICOLI E DOSSIER SULLA RIVISTA DONNE E RAGAZZI CASALINGH edizioni AAM Terra Nuova 182

IDEAZIONE del MONUMENTO ALLA DONNA IGNOTA

Per il bene dell'umanità è opportuno tornare ad onorare il principio femminile, nel suo aspetto di creazione, sostegno e alimento di vita. Proporremo di riconsiderarne l'importanza quale "guida di ciò che è terreno e umano verso un senso superiore". È previsto un premio per chi torna ad onorare il principio femminile originario: l'apprezzamento consapevole della preziosità della nostra vita sulla terra, la bellezza del sentirci in connessione semplicemente come Persone, come esseri umani in cammino, sul nostro meraviglioso pianeta 183 LA

DANZA DELLA CORDA

Biblioteca Nazionale di Potenza, Basilicata, aprile-maggio 2000

33

LA DANZA DELLA CORDA -MANIFESTAZIONE CULTURALE POLIVALENTE Biblioteca Nazionale di Potenza, Basilicata, aprile-maggio 2000 Patrocinio della Regione Basilicata e del Comune di Potenza Eventi: Mostra pittorica e fotografica Presentazione e presenza amichevole di Stanislao Nievo Spiralica - Installazione con foto e Nastro Rosso Proiezione su grande schermo dei video: Il Ritmo del Fuoco e Il Reale Invisibile, la Ragnatela Presentazione delle pubblicazioni a cura delle Delta Edizioni http://www.terivolini.it/html/performances5.htm

Presentare un’artista attraverso le sue intenzioni prima ancora che nelle opere in qualche modo visibili è segno di auscultazione reciproca e di trasmissione di linguaggio umorale. È il modo di comunicare del rapporto sciamanico che sempre esercita la sua azione liturgica con tecniche proprie, mai catalogate, sgorganti da uno scambio misterioso con gli stessi elementi che compongono il pianeta su cui ci muoviamo, fatto da sempre di acqua e di fuoco, d'aria e di terra.

Probabilmente tale è la prima trasmissione del pensiero che ha trovato in tante parti del mondo la sua attuazione. E noi riconosciamo, nel tentativo di Teri Volini e della sua Ragnatela, il riaffiorare di questa fondamentale comunicazione.

Dal testo di presentazione amichevole di Stanislao Nievo, scrittore, Roma, marzo 2000 –

34

Teri Volini ha allargato la sua ragnatela partendo dalla natura e tessendo, come lei scrive," un rituale alla ricerca dell'armonia" che supera i confini da cui è partita e ne riprende il disegno sfumato come fosse 1'anima d'una realtà antichissima che non cambia il suo registro ma l'ha sempre nascosto sotto il velo delle pietre e dei sismi, delle cascate e dell'uragano. artistico di Teri Volini e della sua ragnatela, il riaffiorare di questa fondamentale comunicazione.

Dal testo di Stanislao Nievo integrale su Bio 1a parte e su testo integrale in: Biografia 1a parte, https://issuu.com/terivolini9/docs/biografia__artistica_teri_volini_pa

in testi critici TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI

PER L‟OPERA DI TERI VOLINI AGGIORNATO– pagg .114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

e in dossier http://issuu.com/andypower/docs/articolodeltanews/1?e=0 in web http://www.terivolini.it/html/performances5.htm

35

Stanis Nievo eTeri Volini

Stanislao Nievo nel suo studio a Roma

36

184 Omaggio a un amico speciale: Stanislao Nievo

Pronipote dello scrittore Ippolito Nievo, autore di Le confessioni di un italiano, Stanislao Nievo è nato a Milano nel 1928. Prima di scoprire la sua vera vocazione, quella di scrittore, ha viaggiato per quarant'anni in tutto il mondo, fino in Antartide, come giornalista, regista e fotografo.. “ Ho visitato 90 paesi nel mondo. Sono passato per terre desolate e tumultuose, finendo anche davanti al plotone di esecuzione e scampandola per un soffio. Ho sostato in alcune prigioni tropicali e attraversato altrettante guerriglie tra Asia e Africa” Con Il Prato in fondo al mare ha vinto il premio Campiello nel 1975 e con Le isole del Paradiso il Premio Strega nel 1987. Traduttore di Kipling e di Defoe.

Fondatore della Foresta Ideale e del WWF, è stato presidente della Fondazione Ippolito Nievo. La mia scrittura è ricerca del reale nascosto nel panorama terrestre e di come svelarlo, egli affermava, dimostrando di voler trasferire alla carta l'audace e prodigioso senso dell'esplorazione e dell'avventura che animava la sua stessa vita. Lo scrittore è morto a Roma all'età di 78 anni, nel luglio 2006.

Dalle stelle .... alle stalle 185

Ennesima puntata di Storie di potere patriarcale e provincialismo

Di fronte ad un Evento così ampio ed articolato, intenso e al tempo stesso riassuntivo e non esaustivo di un grande, significativo lavoro di anni, Rai Basilicata come al solito ha giocato in nero persino con Stanislao Nievointervenuto a titolo amichevole per la presentazione - minimizzando lui per minimizzare me, da ridurre a prescindere.

Come sempre, dal dispiacere personale passo all‟analisi dell‟accadimento, riportandola ad una più vasta dimensione spazio-temporale. Mi è di aiuto per andare oltre le miserie dei comportamenti.

Ahinoi, sempre attuali le parole constatanti di Angela Bianchini (1979) “Prima di avere le voci, dunque avremo i silenzi, le ombre, le cose non accadute, le cesure: una storia che è sottesa alla storia evenemenziale degli uomini. In trasparenza, dietro i documenti, gli editti, la proibitività degli uomini… Dobbiamo riuscire a cogliere qualcosa di più del gioco sottile tra il confinamento nella sfera propriamente femminile e la comparsa della donna nella zona pubblica.

Importa scoprire il perché, in una stessa epoca, possano coesistere oppressione della donna ed esaltazione della donna, in varie forme. Scoprire cioè il meccanismo che agisce sulla esclusione razionalizzata e l'ideologia che ispira la sistematizzazione di atteggiamenti antifemministi”.

Estrapolazione dal libro Voce Donna, di Angela Bianchini, 1979 (!)

37

186 Ricerca sul silenzio storico del femminile.

Tutors: Betty Friedan, Simone de Beauvoir, Angela Bianchini, Germaine Greer, Viki Noble, Mary Daly, Clarissa Pinkola Estès….

187 Cancellare le Voci nel 3° millennio

L'assurdo è che ancora oggi, nel terzo millennio, queste parole di Angela Bianchini scritte alla fine degli anni „70, siano ancora dolorosamente attuali, con l'aggravante che riescano invece a “farsi sentire” - e a ricevere sostegni sostanziosi - le “voci” femminili aderenti alle modalità maschili patriarcali o ad esse collegatesi.

Un‟adesione mortificante, che si perpetua a danno delle persone e delle Donne Integre, perché oltretutto attivata non per questioni di sopravvivenza, come spesso è accaduto in passato, durante tutto il tempo storico (e che persiste in alcune società altamente repressive,da noi bravamente stigmatizzate, dove il Silenzio è tragicamente viene imposto con la legge, e l'umiliante servilismo deriva dal timore) - ma per impuro arrivismo, per soldi e affermarsi nei diversi ambiti, culturale politico sociale…

Trovo veramente tremendo il dover fare ricorso a mezzi compromissori della personale dignità di essere umano, per raggiungere degli scopi nel sociale; ritengo che usare la carineria servile per ricevere sistematicamente dei vantaggi sia un atteggiamento da escort, in tutti gli ambiti ed in quello dell'Arte in particolare, per il privilegio insito in essa.

Altrettanto grave che, per contro, coloro che scelgono di rifiutare queste modalità e preferiscono di essere se stessi/e, debbano ancora oggi essere sottoposti/e a trattamenti innominabili, non meno lesivi e insopportabili rispetto ad altri tipi di persecuzioni: l‟ignoramento reiterato, la diminuzione di valore etc., dal momento che entrano in atto direttamente o indirettamente tutti i sistemi possibili per non permettere a valori come l'Autenticità, l‟Integrità, l‟Originalità, la Bellezza, di emergere; in una parola, impedendo al Merito di emergere e donare i suoi frutti…

188

Monumento alla Donna Ignota.

Presentazione del Progetto alle Istituzioni in Basilicata, tra cui la Commissione Pari Opportunità, la Provincia di Potenza, il Comune, La Regione Basilicata nel totale ignoramento.

L'idea è di partire dalla Basilicata, realizzandovi il 1° Memoriale in forma

38

scultorea o monumentale, posandone qui la prima in modo che sia la Lucania come antica terra di luce - a farsi iniziatrice di un'Opera originale, mai realizzata finora, e ne diventi patron d'eccellenza.

Una volta realizzata in Basilicata, l'Opera verrebbe in seguito proposta in differenti versioni strutturali, in ambito nazionale ed estero, nei diversi modelli e materiali secondo cui è stata progettata.

189

Riflessioni sul silenzio imposto al femminile: un totale cap.ovolgimento

Ciò che mi colpisce è non solo la mancanza di riconoscimento del valore femminile nella storia, ma il verificarsi di un totale capovolgimento: dall'onorare femminile e ciò che esso porta con sé, ed in primis il principio della vita che sempre si rinnova – tramite le madri - al dare grandi onori a coloro che danno la morte - i guerrieri, i condottieri.

Mi sembra assurdo che al dare, nutrire e curare la vita e le relazioni sia stato attribui to nella storia un valore minore rispetto alla produzione della violenza e morte per mano umana, declinata in tutta la gamma possibile di crudeltà, terrore, violenza, con il suo punto massimo nella guerra, in tutte le guerre che hanno imperversato nei tempi storici - e che a tutt'oggi infiammano tanti luoghi del pianeta, frenate appena dalla paura di una catastrofe totale e definitiva…

Estrapolazione dalla premessa al Monumento alla Donna Ignota

Lombardia - Milano 190 Rivista Donne e Ragazzi Casalinghi – Redazione e Pubblicazione articoli http://www.terivolini.it/html/rivista.htm http://www.terivolini.it/html/ricerche5.htm

Estrapolazione da Ricerca di Linguistica

Risemantizzazione, ovvero il contributo che ognuno/a di noi può dare per "rimettere in piedi il mondo a testa in giù" Ma che cos'è questa RISEMANTIZZAZIONE? È un invito a ri-visitare e ri-considerare criticamente il significato dei termini della/e lingua/e, per coglierne prima di tutto l'adesione pedissequa alla cultura dominante patriarcale, che spesso sconfina nella forzatura e viene da noi tranquillamente accettata e usata, con un automatismo incredibile.

39

Una volta iniziata la presa di coscienza, dovrebbe esserci da parte di ognuno/a di noi la ricerca di un significato più attinente e "onesto", partendo dalle origini più lontane possibili, ma soprattutto ponendo la massima attenzione all'ottica nella quale si opera. È a quel punto che si incomincia a scoprirne delle belle!

Un esempio significativo può esere il termine “Isterico”. Dapprima, leggo su un dizionario etimologico- Pianeggiani – la definizione di ISTERISMO = stato dí sovraeccitazione dell'utero e di reazione di quest' organo sul sistema nervoso; poi sulla Grande Enciclopedia De Agostini - scopro che ìl termine HISTERICUS, col significato di “irritabile”e “stravagante”, è apparso solo nel 17° secolo, mentre ISTERIA - come termine indicante tale disturbo - é comparso alla fine del 19° secolo! Cosa può significare questo ?.... (continua sulla Rivista) LAZIO 191Public Art, Arte Coinvolgente, Arte Tessile - Arte fuori dal telaio 191 OFF LOOM – FUORI DAL TELAIO, Living Sculpture Roma,

ex carcere minorile San Mìchele a Ripa, 11-30 maggio 2000 Mostra nazionale di Arte tessile contemporanea, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali -.Presentazione di Stefania Severi L'energia non può essere a lungo trattenuta o compressa. Fuoriesce come lava, superando ogni ostacolo o costrizione Doppia Installazione Tessile con il Nastro Rosso dell‟Etna - mt 180 x 2 - con cui sono state completamente saturate le pareti di una cella dell‟ex carcere, a simboleggiare la compressione dell‟energia vitale dei giovanissimi detenuti un tempo ospiti della struttura. L’impossibilità di contenere quella energia ha trovato espressione nella parziale fuoriuscita del nastro attraverso le sbarre

40

Installazione col Nastro Rosso dell‟Etna in una cella dell‟ex-carcere minorile. Videoinstallazione con proiezione a ciclo continuo dei due cortometraggi Il Ritmo del Fuoco e Il Reale Invisibile, la Ragnatela

“Off Loom", fuori dal telaio, indica nello specifico quella produzione artistica che non implica necessariamente l'utilizzo di questo antichissimo strumento di lavoro, ma ci suggerisce altresì che esso entra comunque, a vario titolo, nella dialettica della creatività. Fiber Art, forma "trasversale" di espressione artistica che adopera come mezzo il filo (di paglia, metallo, plastica, lana, spago, seta, cotone, lana di vetro, fibre ottiche...) utilizzando tecniche tipiche della tessitura, quali l'intreccio di trama ed ordito, ma anche la stampa, il ricamo, il nodo, il collage, il ready-made..” http://www.terivolini.it/html/performanes.htm.

Dal testo di Stefania Severi, critica d‟arte, Roma

41

Definire Teri Volini non è semplice. Un suo profilo, pubblicato dalla Delta Edizioni del Centro Culturale Delta di Potenza, di cui ella stessa è presidente, cita: artista pittora, incisora, performer.

Partendo da queste attività di base aggiungiamo: studiosa di culture di lingue e di letterature straniere, redattrice della rivista "Donne e Ragazzi Casalinghi" edita a Milano, realizzatrice di filmati d'arte e di documentari, studiosa della cultura tradizionale lucana, studiosa di culture arcaiche in relazione soprattutto alla rivalutazione del Femminile e della Natura.

Nell'ambito della Fiber Art si è assunta il compito di ridefinirla «sia in senso metaforico - come tessitura di nuovi rapporti - sia in senso concreto, stimolo al

42

rifiorire della manualità (arte e artigianato)».La "Danza della corda" è il titolo di una serie di performances con il Filo Rosso, allusivo al fuoco ed al sangue della creazione. Con questo filo, ed altri materiali, Teri Volini vuol realizzare, in diversi Paesi del Mediterraneo, gigantesche ragnatele ed altre figurazioni archetipiche.

Nel 1999 ne ha realizzate due, la prima "Il Ritmo del Fuoco" sull'Etna, la seconda "Il Reale Invisibile" sulle Piccole Dolomiti Lucane.

Di questo lavoro, per il quale l'artista - operando nell'ambito dell'Arte Coinvolgente - si è valsa anche della collaborazione di alpinisti del CAI, ci sono testimonianze fotografiche e filmiche, ma certo vederla all'opera è un'altra cosa.

Dalla presentazione di Stefania Severi, critica d‟arte, Roma 190 191

Pubblicazione su catalogo telematico www.. italianmuseum.com/creatività Pubblicazioni varie sulla stampa regionale e nazionale

BASILICATA RI – PRESENTAZIONE progetto IL REALE INVISIBILE. LA RAGNATELA A POTENZA senza alcun riscontro 192

192 bis RIFLESSIONI …

sull‟ignoramento, sulla reiterata diminuzione di valore, sul mancato riconoscimento del talento delle donne e di quelle persone che fanno della dignità la loro bandiera.

Di coloro che fanno propri i valori della vita, della cura, del nutrimento, la Responsabilità, la Condivisione, la costruzione della Pace, l'Integrità, il Coraggio, il fiorire dell'Amicizia, il Sostegno, la Fiducia, l'Autenticità, la Coscienza, l'Armonia, l'Espansione, la Verità, la Libertà, la Creatività, il Rispetto per tutti gli esseri e per la natura….

43

193

PRIMAVERA DELLE ARTI, MANIFESTAZIONE POLIVALENTE

Opera Prima, per una pinacoteca d'arte contemporanea, Museo Provinciale di Potenza, 4-30 giugno 2000: Video - installazione con proiezione a ciclo continuo dei due cortometraggi, Il Ritmo del Fuoco - Il Reale Invisibile. La Ragnatela.

Performance simbolica col Nastro Rosso nella struttura museale al posto della Ragnatela in piazza M. Pagano a Potenza. a causa di pesanti omissis e boicottaggi.

Resta così un sogno la Breath Art, Soft Art Arte Coinvolgente.

194

I Sogni della Breath Art, Soft Art

Ipotizzerei anche la costruzione di una Ragnatela ancora più "leggera", e al contempo intessuta di una cangiante luminosità, fatta solo di innumeri elementispecchianti, montati su un filo non visibile da lontano: in questo caso il risultato rifletterebbe perfettamente il titolo dell'Installazione, "II Reale Invisibile".

La sua fascinazione: di giorno, nel cielo, che farebbe da sfondo, continuamente mutevole, dell'Opera d'arte, il luccichìo sarebbe assimilabile ai mille riverberi del Sole sul mare. Di notte, provvederebbe la Luna a far risaltare questa speciale tram, con miriadi di sprazzi sul velluto del cielo scuro. http://www.terivolini.it/html/performances.htm ... tradotti in poesia: Accordi

Nei mille nodi e lungo i rossi fili/ fluttuanti in alto nello spazio turchino/ piccoli campanelli dalla squisita sonorità/ sussurrano alla minima brezza/ Con mutevole soffio vibrati dal vento/ ne materializzano la voce rivelando/il suo linguaggio segreto/ in un naturale incantato concerto/ Di tali accordi/ispirati alle armonie eteree/ tradotte per gli umani in ascolto/attiva propagatrice è l'Aria/ Coautrice sonora/ Tempestata d’innumeri diamanti/cesellati dal Sole/ e dalla Luna crescente/la Ragnatela sprigiona la sua luce/ Poi quando di mattina le montagne/emergendo dalla nebbia tralucente/ leggere si disvelano alla Stella/ nascente che le azzurra/ e la rete si riveste di rugiada/s’irraggiano con lampi – cristalline –/ le mille gocce catturate dall'Aurora… estrapolazione dalla raccolta poetica UNIVERSI

44

201

Vita dura per le artiste in Basilicata

INCHIESTA di Pasquale Totaro-Ziella per LA NUOVA BASILICATA Intervista a Teri Volini – Articolo - 24 giugno 2000.

Estrapolazione:

Inorridisco all’idea di un’arte “razionale”, contingente, direttamente legata alle “committenze”, al potere economico, religioso, politico, mass-mediale ... che, con una ben congegnata pianificazione, dà - per un certo tempo - fama, soldi e valore all’artista di turno. In realtà si tratta di un meccanismo perverso che favorisce solo i coordinatori -- multinazionali o provinciali che siano - di tali “operazioni”.Per quanto mi riguarda, credo nel valore terapeutico e di crescita dell’arte: oltre che esperirlo personalmente, posso notare anche nei fruitori delle mie opere l’effettuarsi di importanti trasformazioni. Ritengo che questo possa accadere quando le opere hanno molto dentro di sé, così sono in grado di dare molto. Accade che l’energia entrata in esse al momento della creazione artistica, passa in chi che le osserva, e potentemente comunichi.

L’Arte così intesa può aiutarci a rientrare in contatto con il “non razionale”, con quel mondo e quelle esperienze che un certo tipo di cultura, meccanicizzata, tecnologica e consumista, non tiene in nessuna considerazione… Attraverso l’Arte così intesa possiamo entrare in sintonia col mondo invisibile magico e spirituale; possiamo nuovamente ascoltare la profonda voce della Natura, ridivenendo sensibili ai suoi messaggi.

Articolo integrale nell‟ebook ipertestuale su Issuu: VITA DURA PER LE ARTISTE IN BASILICATA https://issuu.com/terivolini/docs/intervista_totaro_ziella_a_teri_vol

45

INDOMITA TENACIA 195

Acquisto di un Nastro Rosso permanente, fatto appositamente fabbricare

per “ritessere” l‟Opera 196

Richieste istituzionali seguite da Omissis

197

La Costruzione della Ragnatela a Potenza rimane un‟Ipotesi, nonostante

sia stato fatto appositamente fabbricare ex novo il Nastro Rosso per la sua realizzazione.

Si evidenzia anche in tale occasione una serie incredibile di omissis e di intense, sotterranee tecniche di manipolazione, ritorsioni immotivate, discriminazione ed emarginazione Ciononostante io procedo: 198

RITESSITURA DELLA RAGNATELA, a Living Sculpture in arte coinvolgente Campo Scuola di Macchia Romana, Potenza, giugno 2000 Con il Filo Rosso permanente fatto appositamente fabbricare, si ritesse la struttura in arte coinvolgente.

Applicazione manuale pubblica degli elementi luminosi e sonori: la cittadinanza è stata invitata a collaborare attivamente alla realizzazione dell'opera. In collaborazione con Anthèos e gli amici alpinisti del Centro Alpini Italiano di Potenza Ogni persona stringendo un nodo, applicando un campanellino, si collega direttamente con l'aria, il sole, la luna, le stelle..

A sera, la Ragnatela diviene la rete che trattiene tra le sue maglie invisibili le stelle del firmamento e la stessa Luna: oppure le lucciole in una bella sera d'estate..

Ognuna delle rifrazioni luminose nella profonda notte, ricorda il lontano splendore pulsante di una Supernova, di cui ci giunge una luce che non esiste già più; nell'insieme, lo sfrigolìo silenzioso si accorderebbe con quello delle misteriose costellazioni.. http://www.terivolini.it/html/performances8.htm CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

46

Land Art, Urban Art, Public Art, Breath Art, Soft Art, Textile Art, Arte Coinvolgente:

47

INDOMITA TENACIA ANTIPROVINCIALISMO Land Art, Urban Art, Public Art, Breath Art, Soft Art, Arte Coinvolgente PIEMONTE – Biella - Su invito dell‟Assessorato alla Cultura di Biella - Fondazione Michelangelo Pistoletto e Manifesto 0.

16 giugno - 30 luglio 2000 Manifestazione nazionale d‟Arte Passaggi a Nord-Ovest 202

LA RAGNATELA IN AMBIENTE URBANO, a Living Sculpture Installazione della Ragnatela come scultura tessile aerea luminosa e risonante su una piazza della città, tra gli alberi di un Parco e le case; in collaborazione con Antheòs e i Vigili del fuoco del Comune di Biella Video-proiezione “Il Reale Invisibile - La Ragnatela” in Basilicata Sul sito web http://www.terivolini.it/html/performances9.htm

48

A Biella si evidenzia l'archetipo ragnatela relativamente alla “rete che si estende sopra gli umani”, di cui parla Mircea Eliade. Tutto ciò che accade, in qualsiasi luogo del pianeta e dell'Universo, ha influenza su ciascuno di noi. Solo ridivenendo sensibili a questo collegamento potremo migliorare le nostre vite, e percepire le esigenze connesse al tutto di cui siamo parte. Se nella ragnatela vera si crea squilibrio anche in un solo punto, ciò indebolisce l'intera struttura: se non vi si pone rimedio e lo squilibrio aumenta, viene messa in pericolo l' esistenza stessa dell' insieme.

Recuperare il senso di questo collegamento - forte anche se invisibile, ci ricorda la necessità di avere molta cura di questa struttura che ci unisce tutti e tutti insieme all'universo, per evitare che continui ad essere danneggiata o distrutta.. http://www.terivolini.it/html/performances9.htm http://www.terivolini.it/html/performances.htm

con i Vigili del fuoco di Biella

.

49

50

i vigili del fuoco di Biella, realizzatori dellâ&#x20AC;&#x;installazione tra alberi e case

51

Pisto letto – Fitz - Teri Volini

Nonostante la bocca di Pisto letto sia rimasta spalancata per un bel po‟ davanti alla Ragnatela, alla fine ad essere “premiata” è stata l‟“installazione” di una ragazza (evidentemente collegata ai simpatici oganizzatori), consistita nell‟avvolgere dei foulards colorati sui lampioni di una strada di Biella...

W l‟Arte autentica - W l‟arte non ammanigliata

Soft Art La leggerezza dell'intervento artistico viene evidenziata dalla costruzione di un'Opera che non si sovrappone all'ambiente né con arroganza mascherata da concettualità, né con violenza, ma - anche usando i moderni mezzi tecnologici; non attua manipolazioni né stravolgimenti antropocentrici e androcentrici, ma si armonizza con i luoghi, esaltandone, anzi, le caratteristiche e la naturale bellezza.Tale propensione viene sottolineata dai materiali adoperati: corde, fili, nastri, ma anche vetro, rame, làtta, legno e argilla...

CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook 203

Pubblicazione dell'opera sul catalogo ufficiale del Comune di Biella

52

LOMBARDIA - Milano 204

Pubblicazione di articoli vari

Desidero infatti costruire la Ragnatela ancora una volta col Nastro Rosso, di materiale assai più resistente, mantenendo le stesse dimensioni della struttura della Performance, cioè oltre seimila metri quadri. Questa volta mi piacerebbe che, direttamente nei "nodi" creati dall'incrociarsi dei raggi con la spirale, venissero fissati sia gli elementi luminosi rispecchianti che gli elementi sonori ...

Parte integrante dell’opera sono innumerevoli campanellini o sonaglietti, apposti nei nodi della ragnatela e lungo i fili purpurei. Tali elementi i completano l’opera con la loro vibrante sonorità: grazie alla fluttuazione della struttura alla minima brezza, essi risuonano sottilmente, creando un naturale, incantato concerto, simile allo straniante frinire delle cicale nei meriggi d’estate…

In quanto strumenti risvegliati dal Vento, sono la materializzazione della sua voce, ne svelano il linguaggio segreto…

Di tali accordi, ispirati dalle armonie eteree- tradotte per noi umani- insieme agli altri elementi la coautrice è l’Aria, attiva compositrice sonora.

Da parte loro, il Sole e la Luna sono gli operatori luminosi, in quanto la rete rossa è tempestata di una miriade di specchietti che sprizzano lampi di luce come piccoli diamanti .

Ipotizzo la costruzione di una Ragnatela ancora più "leggera", e al contempo intessuta di una cangiante luminosità, fatta solo di innumeri elementi specchianti, montati su un filo non visibile da lontano: in questo caso il risultato rifletterebbe perfettamente il titolo dell'Installazione, "II Reale Invisibile".

La sua fascinazione verrebbe evidenziata, di giorno, dalla luce del Sole, di notte, da quella della Luna..

Di giorno, nel cielo, che farebbe da sfondo, continuamente mutevole, dell'Opera d'arte, il luccichìo sarebbe assimilabile ai mille riverberi del Sole sul mare.

Di notte, provvederebbe la Luna a far risaltare questa speciale trama con miriadi di sprazzi sullo sfondo velluto del cielo scuro.

205

Messa a punto del progetto ARCANA

Acquisto materiali tessili speciali a Milano e trasporto in Basilicata

53

54

BASILICATA Land Art, Textile Art, Public Art, Urban Art, Arte Coinvolgente: 206

ARCANA, a Living Sculpture -- Entrare nell'Opera d'Arte - Vivere l'Arte

Scultura tessile piramidale, Guglia rossa di 6 metri di altezza, in ferro, legno, stoffa e argilla.

Manifestazione poliedrica:- Mostra delle opere pittoriche - Percorso dal Nastro Rosso e alla Danza della Corda-costruzione della scultura piramidaleEsperienza plurisensoriale e percorso guidato…

Nova Siri Marina, 9-19 agosto 2000.Comune di Nova Siri. Associazione Culturale Sud.Opera costruita con Paolo Santarsiere, montata in collaborazione con lui, Rocco Caldarola e Giulio Orioli http://www.terivolini.it/html/performances10.htm CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

207

Alcune testimonianze:

Al di là del battito, sono entrato nel mio cuore…(B.N.) Seguendo il percorso del Nastro Rosso… la ricerca lenta nel buio della mente… mi ha portato ad un organismo vivente, che pulsava di energia. Il contatto con l’acqua mi ha schiarito i cupi pensieri…con grande tensione ho deciso di entrare. Ero nell’organismo! Vita? Morte? Sicuramente nascita. Poi l’organismo mi ha nuovamente partorita e sono ancora pronta per una nuova ricerca. Bellissima sensazione, emozione, tensione … (A. Pergola.)

Per altre testimonianze vedere: sito web pagina dedicata http://www.terivolini.it/html/performances10.htm

55

56

208

Omissis ed altre interessanti osservazioni sulla natura umana e sull'equivoco delle attribuzioni di valore.

209

TEXTURA, a Living Sculpture Realizzazione del progetto di arte tessile,

arte coinvolgente 210

Tessiamo insieme speranze sogni desideri.Tessiamo insieme un mondo fatto

a mano ... Tessiamo insieme un mondo di nuovi rapporti. Tessiamo insieme un mondo

di

nuove

armonie.

Tessiamo

insieme

un

mondo

di

pace

http://www.terivolini.it/html/performances.htm

LOMBARDIA 211

Ricerca sulle culture matrilineari - in collaborazione con Antonio D‟Andrea Nelle più antiche culture vigeva la discendenza matrilineare, cioè i figli e le figlie venivano definiti con il (cog)nome della madre.

Ciò dipendeva dalla diversa organizzazione familiare e di gruppo, e dalla diversa considerazione sociale del femminile.

Le donne avevano un posto centrale nella famiglia, non in una concezione di “potere” e comando parallela a quella che caratterizzerà il successivo sistema patriarcale, quanto piuttosto di naturale autorevolezza, a seguito della constatazione che dal loro corpo “scaturiva” la vita…

In quelle società i maschi non esercitavano sulle donne il Potere repressivo che in seguito diverrà “la norma” Nonvenivano attivate le restrizioni che, nella successiva cultura patricentrata, potranno essere tremende, in primis quella inerente la “chiusura” del corpo stesso della donna: segregata in casa, nei castelli, nelle torri-prigione e succube di quegli atti di possesso estremo del maschio dominante che, per esser certo della “paternità”, imporrà castighi esemplari e prescrizioni forsennate, come le cinture di castità, per citare uno dei tanti orrori perpetrati durante il tempo storico patriarcale. Per non parlare della guerra e della violenza come sistema ..

Estrapolazione dalla ricerca di Teri Volini: Matrilinearità, un diverso modello sociale.

57

212

RISEMANTIZZAZIONE, la consapevolezza linguistica come contributo per "rimettere in piedi il mondo a testa in giù" - Termine: Isterico/a Dall‟articolo su Rivista Donne e Ragazzi Casalinghi - allegato AAM Terra Nuova - Estrapolazione: Il termine Histericus, isterico, “ che è irritabile, stravagante”, è apparso solo nel 17° secolo, mentre Isteria - come termine indicante tale disturbo - é comparso alla fine del 19° secolo! Questo significa che tale "malattia"- che comprenderebbe sintomi psichici e somatici di vario genere- o precedentemente non esisteva o non aveva questo termine che , con tanta bella misoginia le è stato attribuito daí medici e psicoanalisti alla fine dell' 800! (….).

Perché proprio questo termine, così intriso di misoginia? "Malattia nervosa più comune alle donne. accompagnata da vari disturbi": possibile che nessuno possa aver mai pensato - in questo come in altri casi - che la malattia stessa possa essere un male culturale, indotto e poi inevitabilmente perpetuato - per generazioni e generazioni - dalla nostra fatale cultura ? … continua sulla Rivista Donne e Ragazzi Casalinghi

LAZIO - Roma 214

RISEMANTIZZAZIONE - Rivista Donne e Ragazzi Casalinghi. Articolo sulla consapevolezza linguistica come contributo per "rimettere in piedi il mondo a testa in giù" - Studio del termine Diavolo Il"Diavolo" della rappresentazione figurativa non è apparso che nel 13° secolo.

Nell'arte cristiana dei primi secoli il Diavolo viene raffigurato solo simbolicamente come serpente o drago e a volte leone .

Il serpente in particolare, già presente nel 9° secolo nella Bibbia di Alcuino, rimane tipico di tutta la tradizione iconografica cristiana fin dall'episodio della tentazione di Eva (es. Duomo di Modena Wiligelmo - e Cap.pella Sistina Michelangelo).

Nella scena del Giudizio Universale, il Diavolo viene rappresentato (come già nel Salterio di Utrecht, secolo 9°) con uma figura mostruosa, che nell'arte romanica acquista spesso alcuni caratteri iconografici dei satiri dell'antichità: orecchie a pumta, corpo peloso, barba e piedi caprini (…). È solo a partire dal secolo 15° che il Diavolo assume soprattutto nell'arte italiana, aspetto umano (es. il Giudizio Universale di Luca Signorelli nel Duomo di Orvieto), mentre nell'arte nordica mantiene aspetto mostruoso ad es. in Bosch, Durer, Bruégel, ecc...". (Estrapolazione)

58

215

BASILICATA.

Pubblicazione sul catalogo telematico SIRIS per la mostra e installazione Arcana a Nuova Siri www.siris.it 216

Stesura testi poetici

217

L'ALBERO DELLA LUCE, Living Sculpture, scultura luminosa naturale -

Ideazione dell'opera in Light Art 218 :PURA

ENERGIA -nstallazione con il Nastro Rosso di Teri Volini e una

scultura in pietra di Giulio Orioli - Nova Siri Marina, settembre 2000

CALABRIA 219

MANTÈION- Installazione/ performance in Body art con striscia di

Nastro Rosso di mt 30 x 2 - In onore della profetessa Manto e di tutte le Sibille Capo Vaticano, Tropea, (VV) ottobre 2000 http://www.terivolini.it/html/performances11.htm

Manto arrivava da Tebe, figlia del vate Tiresia, il cieco dalle straordinarie cap.acità divinatorie. Aveva ereditato dal padre la cap.acità di predire gli eventi. Derive da lei il nome della città di Mantova, la città virgiliana; ma ciò che più conta è l’assimilazione di Manto con la Sibilla Cumana: una di quelle veggenti , in precedenza divinità ancestral trasformate dalla realtà culturale successiva e dalla religiosità dell’epoca classica, ma sempre efficaci

59

Estrapolazione dal testo poetico Manteion dedicato alle Sibille dalla raccolta Universi II ... Un tempo la divinazione s’esprimeva/ in un dialogo continuo tra gli umani e il soprannaturale/ Votati erano i suoi rappresentanti a trasferire/ – intendendola – l’arcana dimensione/ di quanto è inconoscibile e ignoto/ più/ delle Pizie – invase queste dal dio e suo puro / strumento – il dono possedevano d’operare libere/ a mansioni non soggette/né a regolamenti –/ a lor grado e misura/ in un delirium cadendo incline al divinare / a proprio nome parlavano/ esprimendosi in versi per offrire/ – benché ermeticamente – avvertimenti o intuizioni/ che apparivano sì ambigue all’ascoltare/ – sibilline frasi o parole tutte da interpretare–/ quasi un invito o un’esortazione/ alla saggia riflessione personale o comune/ rivolte non a privilegiati richiedenti/ ma alla più vasta comunità degli umani ...

60

220

MESSAGE IN THE BOTTLE, a Living Sculpture I

â&#x20AC;&#x201C; Azione Simbolica- Il ritrovamento - Mare Tirreno - Santa Maria di Ricadi (Vibo Valentia) ottobre 2000. In collaborazione con Antheòs.

Azione simbolica-Installazione con bottiglie di vetro trasparente dal tappo di sughero e nastro- rotolino rosso.

Inviamo un messaggio nella bottiglia per ritrovare e comunicare il senso perduto del collegamento con gli altri esseri e con la natura. http://www.terivolini.it/html/performances12.htm CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

61

62

221

SICILIA

IL NASTRO ROSSO SU LABIRINTO DI ARIANNA di Italo Lanfredini, a Living Sculpture - Fiumara d'Arte, Castel di Tusa (Messina) Novembre 2000. Foto Anthèos. http://www.terivolini.it/html/performances13.htm

Il ROSSO simboleggia sia l'Energia vitale in generale, sia il Sangue che scorre nel corpo degli esseri viventi, ricordandoci il valore ed il rispetto per ogni esistenza.

Presenta evidenti connessioni con il Sangue della ciclicità femminile, che ancor oggi viene percepito come tabù, non nel senso originario del termine, che equivale a "sacro'; importante, connesso con la rigenerazione periodica della vita, bensì come qualcosa di scandaloso, o per lo meno di sconveniente, di cui "è bene non parlare.

Questo Rosso, che scorre ciclicamente determinando l'alternarsi della potenzialità procreatrice femminile, è l'unico Sangue al mondo che NON scaturisce dal corpo di un essere vivente a causa di malattia o di violenza, ma per indicare il "rinnovamento" mensile e la potenzialità della vita.

63

Ricerca. Il capovolgimento del Tabu mestruale Ampliando a 360° la nostra conoscenza e visione delle cose, riscontriamo che in altre culture e religioni la percezione cambia.

Nello shaktismo il tabù mestruale viene capovolto il mestruo diviene sacro e oggetto di venerazione.

Durante le pratiche rituali la donna mestruata e gode di una considerazione speciale; si ritiene che la sua energia sia in quel momento diversa e che il ritmo che si manifesta nel suo corpo sia legato in modo misterioso e processi naturali.

Durante le mestruazioni quando il corpo e mette il suo cibo-sangue la donna spesso sente la propria energia ai propri sentimenti raccogliersi in un centro più profondo sotto la soglia della coscienza Citazioni da Kali, la dea della forza femminile di Aijit Mookerjee 222

LA BARCA ROSSA, a Living Sculpture - Azione simbolica in arte coinvolgente, con Anna Purita, Anthèos, Nino Andria, aamici e e gente del luogo.

Scoglio della Galea, Santa Maria di Ricadi, novembre 2000.

L'ineluttabilità del destino umano - e la inevitabile caducità dell'esistente - se meditata e accettata- ci permette di agire più serenamente e correttamente, costruendo o ritrovando, nel tempo che ci è concesso, qualcosa di bello, qualcosa di “fatto bene”. http://www.terivolini.it/html/performances16.htm

64

223 Land Art, Body Art, Public Art, Textile Art , Arte Coinvolgente

IL NASTRO ROSSO SU ENERGIA MEDITERRANEA DI A. DI PALMA, a Living Sculpture - Fiumara d'Arte di Presti, Motta d'Affermo (Messina), novembre 2000

La trilogia coloristica bianco rosso nero, universalmente presente in tutte le culture anche nei costumi tradizionali, porta a innumerevoli considerazioni, tra cui quelle inerenti al ciclo vitale e a quello della creativitĂ femminile Questo ci porta "naturalmente" a collegare la donna al ciclo cosmico, poichĂŠ il periodo mensile femminile corrisponde a quello della Luna, venendo da essa scandito; la parola stessa "mestruazione" ha infatti la sua radice in MENS, misura.

Anticamente la luna rappresentava la reale misura del tempo: in un anno c'erano 13 mesi, ovvero l3 lune (v:anche pag 59, Capovolgimento del Tabu mestruale) http://www.terivolini.it/html/performances14.htmhttp:/ www.terivolini.it/artetessile.htm

ARTE TESSILE

65

224

CALABRIA

Land Art, Body Art, Public Art, Textile Art , Arte Coinvolgente

ImaGINifica, la nascosta bellezza del femminile, a Living Sculpture Tessitura con filo rosso di lana di 28 sculture tessili, con oro, argento, argento antico, pietre dure, medagliette, rose, mandorle, materiali vari.

Installazione in open air â&#x20AC;&#x201C; alberi - con 28 sculture tessili, con oro, argento, argento antico, pietre dure, medagliette, rose, mandorle, materiali vari... Parco Anna Purita, Santa Maria di Ricadi, VV. 225

ImaGINifica, la nascosta bellezza del femminile

Installazione in open air - prato- con 28 sculture tessili con oro, argento, argento antico, filigrana, smalto, pietre dure, medagliette, rose, gusci di mandorle ed altri materiale - Parco Anna Purita, Santa Maria di Ricadi, http://terivolini.blogspot.it/2009/07/textile-art-arte-tessile-dai-pennelli.html http://www.terivolini.it/artetessile.htm

66

226

ImaGINifica,

la nascosta bellezza del femminile Installazione in open-air – spiaggia sabbiosa - con 28 sculture tessili con oro, argento, argento antico, pietre dure, medagliette, gusci di mandorle ed altri materiali Scoglio della Galea, Santa Maria di Ricadi, Calabria

Blog http://terivolini.blogspot.it/2009/07/textile-art-arte-tessile-dai-pennelli.html Sito web http://www.terivolini.it/artetessile.htm

Social Sculpture. Living Sculpture 226 bis TEXTILE ART - ARTE TESSILE Dai pennelli alla tessitura - Creazioni iniziate dalla metà degli anni '90 Gran parte delle opere da me realizzate dalla fine degli anni „90 onorano una Tessitura reale e simbolica, espressa in natura e/o in ambiente urbano, coniugata con le più diverse modalità espressive della Public Art , Land Art/ Earth Art, Sharing Art (Arte Coinvolgente), Urban Art, Body Art, estesa nella Video Art, Writing Art nelle Azioni d‟Impegno civile…

Ridefinisco e pratico in maniera integrale l'Arte Tessile - in senso metaforico, in riferimento alla vastità di significati e di interconnessioni cui “il Tessere” potentemente introduce; - nella diretta relazione col femminile, nella sua possibilità di creare dal proprio corpo la vita, e nel ricordo delle Antenate; - nella ricchezza dei i miti e dei riti dell‟antichità; - come tessitura di nuovi rapporti ed attivazione nel sociale di nuovi stili di vita e di pensiero; - in senso concreto, stimolo al rifiorire della manualità, nelle forme artistiche e in quelle artigianali di qualità…(Art&design) V. anche Ebook ipertestuale su Issuu

67

Blog http://terivolini.blogspot.it/2009/07/textile-art-arte-tessile-dai-pennelli.html

68

Sito web http://www.terivolini.it/artetessile.htm

69

THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini - 2a versione - pagg 156 agg. ta 2 – 2019 - https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to

Dal Nasto Rosso sull‟Etna, alla Ragnatela nelle piccole Dolomiti lucane, alla Ritessitura della Ragnatela, al Labirinto Spiralica e Arcana in Basilicata, Off Loom Arte fuori dal telaio in Lazio, Primavera delle Arti in Basilicata, alla Ragnatela in ambiente urbano per Passaggi a Nord-Ovest in Piemonte; Message in the Bottle I, Nastro Rosso sulla Porta del Labirinto di Arianna, Nastro Rosso su Energia Mediterranea e Manteion in Sicilia e Calabria, anno 2000; al Documento di pietra I Speriment-Azione in Sicilia anno 2000, al Documento di pietra II in Basilicata e Documento di pietra III, in Calabria 2001; a Textura, Textum e La Porta della Vita in Installazione presso Museo archeologico a Potenza, e tessitura piccole Ragnatele Milano 2002; a Il Nastro Rosso della Vita in Basilicata, Attraversamenti I-Il Cuore Ferrato in Lombardia, 2003; a La Spirale della Rinascita, Nido e Tessitura Piccole Ragnatele in esterno in Lombardia 2006; Il Mandala Aureo, Il Nastro è Il Messaggio- L'Eterna Rinascita in Lombardia 20042006; a La Coppa del Mondo e Testimoni Illustri in Basilicata 2011, si aggiungono le Opere che hanno sempre come medium importante un elemento tessile, come RiVela Azione e il Velo Numinoso a Milano e in Basilicata dal 2001, Convivium I a Livigno, Lombardia anno 2002 e Convivium II a Potenza, Basilicata, 2003; Attraversamenti II, Celebrazione a Milano, Lombardia, Noi nell‟universo, Lombardia 2005, Message in the bottle 2 in Basilicata 2005, Felici contaminazioni, La Casa Del Vento, Basilicata e Lombardia dal 2005, Hieros Gamos Basilicata 2008 etc.

PERFORMANCES SCHERMATA http://www.terivolini.it/html/performances.htm

Tessere Legami Sono Tessili in senso lato tutte le opere portatrici dell‟intento - dichiarato o implicito - di tessere legami, “ordire” conoscenza,“tramare” bellezza, “ricucire” nuovi rapporti gli esseri umani fra di loro, con tutti i viventi e la natura; si tratta di una tessitura di consapevolezze, sensibilità e armonia, di un nuovo rispetto per il principio femminile e per i valori fondanti in ambito naturale e nel sociale: in questo senso più ampio , sono tout court “tessili” tutte le opere in difesa dell’ambiente e quelle d’impegno civile… http://www.terivolini.it/artetessile.htm http://terivolini.blogspot.it/2009/07/textile-art-arte-tessile-dai-pennelli.html

70

SICILIA 227

DOCUMENTO DI PIETRA, a Living Sculpture Castel di Lucio, Messina,

novembre - 2000

il medium è il messaggio Nelle sacre scritture, è su due tavole di pietra che Dio incise i comandamenti e su lastre di pietra vengono incisi i nomi dei defunti, a perenne ricordo.A questo sacro valore della pietra come diretta portatrice di messaggi, se ne sovrappone uno ancora maggiore: quello della pietra stessa come messaggio, senza cioè che ci sia scritto nulla su di essa. Assume pienamente il senso del l'afferma zio ne maclhuniana: "il medium è il messaggio", nel senso che nella pietra stessa è scritto un messaggio potente. Ciò è possibile perchè la pietra è un simbolo archetipo fondamentale http://www.terivolini.it/html/performances15.htm

71

72

ANNO 2001 Basilicata Public Art, Urban Art, Arte Coinvolgente 228

Documento di Pietra, scultura-install-azione

e dolorosa azione simbolica Potenza, piazza M. Pagano. Preparazione ottobre- dicembre 2000 Realizzazione/Installazione: 8-28 gennaio 2001, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Potenza ed Amnesty International. https://www.terivolini.it/html/performances17.htm

Opera d'Arte Coinvolgente, Azione Simbolica che, nella cocente attualità dei sempre più drammatici eventi mondiali, focalizza l'importanza e l'urgenza di un diverso ordine di valori, basato sulla Vita e non sulla Morte.

Intenti: Realizzando, con il coinvolgimento della gente, una struttura/scultura in pietra, l'Artista si propone di contrastare, mettendola in evidenza, quella normalizzazione dell'orrore che porta gli esseri umani all' indifferenza verso il dolore e il male del mondo.

229

Un monumento transitorio ma di grande peso nel cuore della città

L'Azione Simbolica permette di verificare l'assurdità di questo "dramma nel dramma" costituito dal cronicizzarsi di un tragico stile di vita basato sulla violenza, la sopraffazione, la distruzione...

L'Arte può fare molto, risvegliando la consapevolezza in ognuno di noi, facendoci sentire parte di un tutto da cui dipendiamo ed in cui è indispensabile attivarsi per ottenere un cambiamento.

L'Arte può aiutarci a riacquistare il senso perduto o attutito di una comune responsabilità, ed a cap.ire come l’insensibilità, l'indiffereuza, l'omissione... equivalgano ad una precisa complicità con gli autori di ogni delitto.

L'Arte, risvegliando le coscienze, può sottolineare come la leggerezza, la disinformazione e/o una ignoranza ben coltivata, la pigrizia, la rimozione... possano contribuire al perpetuarsi delle modalità mortifere invece che allo sviluppo di quelle basate sulla vita, l'amore, il rispetto e la civile convivenza...

73

230

Un piccolo miracolo

Come successo altre volte - ad esempio in Sicilia, sull’Etna, o durante la tessitura della Ragnatela nelle piccole dolomiti lucane o nei passaggi a nord ovest della città di Biella - quando tutto sembrava congiurare perchè l’idea non trovasse la sua attuazione per le eccessive difficoltà, d’improvviso il miracolo si è rinnovato, ed ecco delle persone, preziose e fuori dal comune, diventare i realizzatori dell’impresa: persone amiche, ma ancor più altre, prima sconosciute, hanno fatto propria l’idea progettuale, consentendone l’attuazione https://www.terivolini.it/html/performances17.htm

74

75

76

231

Reazioni allarmate

Tuttavia, insieme a questi esempi di apertura e di solidarietà, mi sono ritrovata anche davanti a malintesi, omissioni ed incomprensioni che si sono trasformati in veri e propri ostacoli all’impegnativa Azione simbolica. Atteggiamenti provinciali, superficiali e gratuiti, socialmente e culturalmente distruttivi si sono manifestati, impedendomi di realizzare l’impresa in tutta la sua pienezza e complessità - dal lato estetico e da quello concettuale Mi sono servita di un attributo che è proprio alla pietra - la durezza- per associarla ad una triste caratteristica umana: la caparbia durezza dell’animo e della mente, di cui sono compagne la protervia, l’ottusa indifferenza, l’insensibilità e innumerevoli altre simili “virtu’” che portano gli esseri umani dritti dritti all’ “inferno” già su questa terra : da un lato il piccolo inferno personale, fatto di maldicenza, invidia, gelosia…dall’altro, più alla grande, quello che danna alla guerra e al genocidio; alla manipolazione, degradazione e distruzione degli altri esseri e della natura. https://www.terivolini.it/html/performances17.htm 232

Reazioni patriarcali ai limiti.. del millennio

Nel mondo che abita come ingrato ospite, il piccolo, arrogante uomo,ormai da tempo avvezzo a sfruttare le risorse della terra come se gli appartenessero di diritto, attribuisce valore solo a ciò che può utilizzare a proprio vantaggio, e lo fa perdendo sempre più il senso del limite. Così, nella pietra egli vede esclusivamente un materiale da utilizzare, il mezzo per costruire ciò che a lui serve: case, ponti, muri, strade, grattacieli: monumenti eretti a conferma del suo predominio.

Ecco allora“spiegato” il suo smarrito stupore, il suo sgomento, il suo fastidio addirittura, e di conseguenza il respingimento di un’opera che gli ricorda tutto questo, con la sola sua - ingombrante - presenza. Viene pervaso da uno sgomento, da un rancore talmente viscerale ed invasivo da fargli smarrire anche il senso del pudore quel sano ritegno che suggerirebbe una pausa di riflessione di fronte a ciò che non riesce a comprendere… (Estrapolazione) https://www.terivolini.it/html/performances17.htm

77

233

Dell’Evento, condiviso dalla parte sensibile della cittadinanza e da

Amnesty di Potenza - vengono visitatori e amici anche anche da fuori città scrivono solo i media cartacei. Per il resto,prosegue l’abituale messa in atto dei feudali omissis & omissis, quasi a voler cancellare, sottacendolo o ignorandolo, un Evento, il coinvolgimento, l’impegno sociale dell’arte, il nobile fine che si propone.

Un episodio amaramente “gustoso” è quello della sera dell‟Inaugurazione dell‟ Installazione – che era stata dalla rete televisiva pubblica regionale completamente ignorata - viene mandata in onda l‟intervista ad una mia collaboratrice, riguardante il guasto della sua auto: l‟uscita di fumo dal motore !!!!!!! L‟unico “servizio” della sede Rai regionale – trasmesso dopo alcuni giorni - sarà di tipo banalizzante, diminutivo, persino derisorio.

78

L‟energia premonitrice dell‟arte 234

A cento passi

L’intuizione per me più choccante relativa all’opera – e confermativa del suo valore profondo - doveva aspettare ben nove anni per manifestarsi, rivelando come un significato dell’Opera a cui non avevo minimamente pensato a livello conscio, ne era forse stato il movente ispiratore principale Esso superava o meglio rendeva l’Opera incredibilmente appropriata ai motivi ideali generali che ne erano stati dichiaratamente alla base.

Confermava quella forza premonitrice dell’arte che ne è la struttura fondante, e forse rendeva più chiari anche i motivi di quell’avversione così drammaticamente feroce che l’Opera aveva destato Una reazione abnorme di rigetto, scaturita sia da chi “sapeva” e temeva una scoperta atroce - di cui il Documento di pietra avrebbe potuto essere l’indicatore sia a livello di inconscio collettivo.

Quell’intuizione profonda, rivolta a quanto ciascuno di noi - con l’indifferenza, l’ignoramento, l’omissione - fornisce come nutrimento al male e permette che l’essere umano - quello ordinario e non evoluto spiritualmente - si erga contro chiunque osi mettere in evidenza un problema, chiunque invochi la consapevolezza delle cose.

Lo status quo viene difeso a spada tratta, è ritenuto socialmente normale fino a quando - come spada di Damocle restata troppo a lungo sospesa- non rovina, provocando un malefico eclatante evento, come l’omicidio di una giovane studentessa!

235

Il 17 marzo 2010 verrà scoperto - a cento passi dal centro della piazza Mario Pagano - sede nel 2001 di quel tanto vituperato quanto non compreso Documentodi Pietra - il corpo ormai consumato di Elisa Claps, la sua energia vitale terribil mente spenta, a sedici anni: seminascosto sotto un cumulo di pietrisco e materia li da costruzione, nel sottotetto di una centralissima Chiesa cittadina, La Trinità …

79

236

"Elisa Claps: un caso di autocoscienza collettiva Link articolo Teri Volini su IL LUCANO magazine http://issuu.com/andypower/docs/4-giugno--elisa-claps--un-caso-di-coscienza-colle/1?e=0

E intanto, senza che nessuno lo sapesse (?), a cento passi dalla piazza, mentre molti dei passanti - seccati, irridenti o sdegnati - mettevano bende sugli occhi per non vedere i massi che li rispecchiavano nella loro parte oscura, e tappi alle orecchie per evitare di sentire lo stordente messaggio che la pietra tentava di comunicare; a cento passi dalla montagna di pietre, sotto un cumulo di materiali edili, giaceva il corpo di Elisa Claps, la sua energia vitale ormai spenta.

Occultato nel sottotetto di uno dei principali luoghi di culto della città, privato della sua giovane vita a quel tempo già da 8 anni, esso è rimasto abbandonato nella Chiesa della Trinità, nel centro stesso del capoluogo di regione: avvolto in una impenetrabile rete di coperture e misteri, nonostante le strazianti quanto dignitose richieste fatte dalla famiglia affinchè si rompesse il silenzio da parte di chi poteva fornire informazioni... (estrapolazione) E nonostante tutto questo: 237

Inizio di imponenti lavori per la realizzazione del sito web e approfondimenti sul valore della pietra come Archetipo fondamentale 237 bis

continuazione della ricerca. Estrapolazione:

LA PIETRA COME MESSAGGIO… Nelle sacre scritture, è su due tavole di pietra furono incisi i comandamenti. e su lastre di pietra vengono incisi i nomi dei defunti a perenne ricor, e su miriadi di massi, nelle più diverse epoche, civiltà e dimensioni, glifi e figure raccontano le vicende degli umani.

Ma a questo sacro valore della pietra come portatrice di messaggi visibili , se ne sovrappone uno ancora maggiore: quello della pietra stessa come messaggio, senza cioè che ci sia scritto alcunché su di essa. In questo senso essa assume pienamente il senso dell'affermazione maclhuniana: "il medium e' il messaggio", nel senso che nella pietra stessa è scritto un messaggio potente, al di là della forma che essa può avere... Ciò è possibile perchè la pietra è un simbolo archetipo fondamentale. La ricchezza di significati della pietra deriva dal fatto che questi si sono man mano stratificati nel corso dei secoli e dei millenni, per cui essa è

arrivata

ad

avere

un

programma

https://www.terivolini.it/html/performances17.htm

80

narrativo

potenzialmente

infinito…

238 CHIEDO SCUSA ALLA PIETRA Estrapolazione:

Prima forma della vita, archetipo fondamenta, la potenza intrinseca della pietra supera persino ciò che può esserci scritto sopra, perché ci trasmette direttamente un messaggio formidabile, reso ancor più potente dallo stratificarsi dei suoi significati nel corso dei secoli e dei millenni, fino ad assumere oggi un valore sempre più drammatico, equivalente a un grido: solo che noi non lo percepiamo più, sordi come siamo di fronte alla rovina della terra e al più elementare rispetto La potenza insita nella pietra supera perfino la forma che essa può avere… senza considerare che quella stessa forma, in tutto il corso della storia, le è stata data dalla mano dell’uomo, che l’ha manipolata, costruendo con essa templi, torri, piramidi, chiese, palazzi, castelli, scolpendo statue, bassorilievi, obelischi e così via, per veicolare la propria cultura, quella di volta in volta dominante. Nel pianeta che abita come ingrato ospite, il piccolo, arrogante uomo, ormai da tempo avvezzo a sfruttare le risorse della terra come se gli appartenessero di diritto, attribuisce valore solo a ciò che può utilizzare a proprio vantaggio, e lo fa perdendo sempre più il senso del limite.

Così nella pietra egli vede esclusivamente un materiale da utilizzare, il mezzo per costruire ciò che a lui serve: case, ponti, muri, strade, grattacieli, monumenti eretti a conferma del suo predominio …

Ricerca differenziata Estrapolazione: continua su: http://www.terivolini.it/html/performances17.htm

81

239

Nata in un luogo di pietra

Io – pietra – elemento fondamentale/ cuore della terra e terra io stessa/ nella forma primitiva in cui mi hai scelto/ sono dentro di te materia eternal/S ono il Luogo del mito. La Casa delle Fate/ Sono la Montagna Stregata/ Le ossa della sacra Terra/ Dimora della divinità/ Divinità io stessa/sono l’Ombelico del mondo/ Il Loto dell’universo/ Io – pietra grezza – non ancora toccata/ dalla mano dell’Uomo / sono il simbolo dell’integrità. Non ancora sottomessa/ dalla civilizzazione / che la mia infinita potenza vuol celare/ stratificata nei millenni/ incarno la libertà e di conseguenza/ l'affrancamento da ogni conformismo/ Dall’ignoranza. Da tutti i pregiudizi/ Della corporea struttura/ il silicio mi contiene/ Degli orgogliosi computer la piastrina/ che è la loro cellula vivente…

Estrapolazionedal testo poetico, che farà poi parte della raccolta Universi

Fotocomposizione dall‟ebook dossier LA VI(T)A CREATIVA, illustrato, parte prima - Land art https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

82

238 bis LA PIETRA, PRIMA FORMA DELLA VITA La pietra, la roccia , la montagna, hanno, fin dall’ antichità, avuto una grande potenza rappresentativa, simboleggiando il cosmo intero. infatti esse erano presenti in tutti i luoghi sacri insieme a un altro importantissimo simbolo primordiale, l' albero .assumevano varie forme, sia come "cumuli", sia ergendosi solitarie, e simboleggiando in tal caso l'axis mundi…

Sempre rappresentavano un "centro", un punto fermo da cui partire per un viaggio, rimasto in tutti i miti e riti come ricerca del paradiso, del tesoro, del sé…

La "pietra fondamentale" è la roccia su cui si fonda l'universo, la forza stessa della vita. Pesanti pietre poste sopra un pozzo o una sorgente simboleggiano le difficoltà che si devono superare prima di trovare la "conoscenza" .

La pietra era, presso molte culture, la rappresentazione aniconica (non figurativa) della divinità, se non la divinità stessa Ad esempio, i betili, o pietre del fulmine, erano il luogo dove dimora in permanenza la divinità, e venivano considerate pietre profetiche, pietre parlanti...

Presso le tribù nomadi o cacciatori, le pietre sono ancor oggi le ossa della madre terra. quest'ultima, presso popolazioni da noi civilizzati e civilizzatori considerate arretrate e barbare, è percepita come un immenso corpo vivente, degna del più grande rispetto…http://www.terivolini.it/html/ricerche7.htm 238

Prosieguo della faticosa /fertile transumanza tra Lombardia, Lazio, Calabria e Basilicata 240

ARTE COINVOLGENTE, ARTE PARTECIPATIVA: 8 marzo 2001

Ne parla in un articolo Alessia Giammaria sul quotidiano La Nuova

LOMBARDIA Brescia 241

UN’ARTISTA CON L’APOSTROFO

Visiting professor su invito dell’Istituto Magistrale Veronica Gambara, performance, conferenza, video- proiezione. Brescia, 6 aprile, docente prof.ssa Maria Rosa Arfini 242

Articoli vari

83

84

243

IL REALE INVISIBILE, LA RAGNATELA, Castello Sforzesco di

Milano. Ideazione â&#x20AC;&#x201C; Progettazione

85

86

87

244

FUORI DAL BOZZOLO, METAMORFOSIS

Performance in Body Art - Spazio Libera - mente, Milano, 8 - 4 - 2001 Azione simbolica in arte coinvolgente, metafora della metamorfosi, ovvero della rinascita interiore di ognuno di noi, stimolo alla trasformazione, al rinnovamento profondo. Affermazione del bisogno di un cambiamento impellente in direzione di uno stile di vita più rispettoso nei confronti di tutti gli esseri, umani e non solo... www.terivolini.it/performances

245

RI VEL /AZIONE, a Living Sculpture - vivere l'arte nell'esperienza

quotidiana, performance-azione simbolica in Body-Art. Ideazione Mentre continuava la mia ricerca sul Velo in tutta la sua polivalente ricchezza, decisidi “mettere il Velo”, realizzando in tal modo un’ Azione Simbolica nella quale utilizzavo la mia persona fisica come mezzo espressivo: forma di Body Art in cui il corpo dell’Artista è in se stesso l’Opera, lo strumento visibile della comunicazione;un’Opera vivente in senso stretto, in quanto respira, parla, cammina, si muove tra la gente, proponendo osservazioni, accettando reazioni, riflessioni, insomma realizzando inter-azione, dialogo, ricerca, appprofondimento su tematiche importanti e di tragica attualità.

Grande la responsabilità nell’ attuare quest' "azione"perché non si tratta di recitare una parte o di esibirsi.....ma di entrare nel fondo di sé, capire, e cercare di comunicare quanto si è appreso. Di interagire.

Quello che posso garantire è la serietà della ricerca e un atteggiamento di grande rispetto per tutte coloro per le quali il velo - a causa del suo valore aggiunto patriarcale - ancor oggi rappresenta qualcosa di tremendo e drammatico: sono convinta, d'altra parte, che solo parlandone in modo libero potremo fare qualcosa anche per loro. E, naturalmente, capire meglio noi.” estrapolazione dalla ricerca Rivelazione

88

89

PERCORSO IN SITO WEB >> O N E N E S S >> Interconnessione Intercultura – Rivelazione (2000-2001) – 244 bis

Seguirà l‟evoluzione dell‟opera nel tempo, fino a Percorsi svelati e Sulle Tracce degli Arabi nel 2011sito web http://www.terivolini.it/performancs20.htm e articolo http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0 e una Ricerca differenziata…

245

RI VEL AZIONE, a Living Sculpture

vivere l'arte ell'esperienza quotidiana Ri-Velarsi per esprimere solidarietà alle donne oppresse dagli integralismi di ogni tipo: le donne negate, costrette a mettere il velo, costrette al silenzio, costrette alla invisibilità Ma anche per evidenziare la permanenza scandalosa di un Velo, invisibile eppure presente anche nella nostra cultura, il velo del conformismo, il velo dell’inconsapevolezza, il velo del silenzio imposto a chi non si adegua alla cultura dominante http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm

90

247 RIVELAZIONE,

VIVERE L'ARTE NELL'ESPERIENZA

QUOTIDIANA - RIFLESSIONI La responsabilità dei media Grande Potere è oggi il massmediale che informa e forma le coscienze: perché dev’essere considerato normale o comunque accettabile che abbia diritto ad esprimersi solo chi è conformista, compiacente, ind-affarato o ha dei mezzi economici con cui sostenere le sue azioni?

Tutto questo non mi piace. È come ritrovarsi in un tempo alieno, non corrispondente né alle dichiarazioni ufficiali di progresso e modernità né alle personali aspirazioni. È come regredire ad epoche in cui accadeva il peggio: neanche il Medio Evo può essere chiamato in causa.

Infatti, rileggendo con più attenzione la storia, in quel periodo che ci piace considerare la summa dell’arretratezza e dell’oscurantismo, si può rilevare la presenza imprevedibile di importanti personaggi e di donne in particolare,

91

come Dhuoda, Rosvita, Anna Comnena, Eleonora d’Aquitania, Eloisa,Maria di Francia, Guglielma, Margherita Porete, Angiola da Foligno, Ildegarda von Bingen e molte altre che scrivevano, pubblicavano libri, enciclopedie, miniavano codici, predicavano, tenevano testa ai potenti, avevano insomma un peso culturale e sociale, un ascolto, una possibilità di comunicazione enorme, inaudita rispetto ai tempi: e qui - mi dico sconsolata - stiamo ancora a ripeterci frasi fatte, tremende nella loro deleteria mediocrità consolatoria, del tipo “nemo propheta in patria” Estrapolazione dalla Ricerca http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm

247

bis Ri Vel Azione, a Living Sculpture performance-azione simbolica in Body-Art

INDOSSARE IL VELO – Percorso a Milano, luoghi vari, maggio– luglio Ho fatto del Velo argomento privilegiato di un'intensa ricerca, ma lo vivo sul campo, in prima persona, come protagonista di un'azione simbolica in Body art, in cui utilizzo il mio stesso corpo come strumento espressi e comunicativo. Articolo http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0

92

246 RI

VEL AZIONE, a Living Sculpture

LA FORZA RIVOLUZIONARIA DELL' ARTE Azione Simbolica di Teri Volini in Arte Coinvolgente. http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0

Come artista e operatrice culturale penso che le pratiche di conoscenza e di consapevolezza possano essere fortemente incentivate dall'arte.

Ciò accade quando non ci si limita a mostrare delle immagini fisse su una realtà statica, ma si tesse una trama di intrighi e di problematiche che serve da stimolo allo sviluppo del pensiero critico, promuovendo un atteggiamento nuovo rispetto alle abitudini mentali e al conformismo.

INDOSSANDO il VELO attuo un'azione in cui è particolarmente visibile la forza rivoluzionaria dell'arte, in quanto, enfatizzando il reale,"esagerando" i comportamenti, si innescano dei processi in grado di realizzare la presa di coscienza personale e sociale. http://www.terivolini.it/performancs20.htm

93

248

Articolo LA SIGNORA IN ROSSO DELLA LAND ART,

di Manuela Stefani. su AIRONE di Luglio Estrapolazione …

Esponente di quella che gli americani chiamano Land Art, arte della Terra, Teri rende così omaggio a una natura profondamente amata, fortemente difesa, da sempre percepita nelle sue valenze magiche fin dall'infanzia…'Il Filo Rosso, motivo conduttore delle mie ultime opere , è nato in un trittico che ho dipinto tempo fa, che ritraeva tre fanciulle danzanti che portavano, attorcigliato al polso, un cordino rosso'. Quello che era apparentemente un semplice motivo decorativo, è nato a vita propria ed è diventato nastro, tessuto, striscia, pennellata che va a comporre figure e simboli di grandi dimensioni, sospesi su montagne, alberi, monumenti cittadini…

Per leggere l'intero articolo www.terivolini.it/articoli/airone

94

95

96

249

PIEMONTE - Moncucco Torinese (AT), Solstizio d'Estate INIZIAZIONE

CON LE MUSE Arte Coinvolgente - Azione simbolica partecipativa insieme alle Muse nella reteLitha - Cascina Valgomio, 24 giugno 2001 Azione collettiva in open air con fuoco, danza e nastro rosso LOMBARDIA 251 Percorso con il Velo a Milano, 2001 - Luoghi vari, maggio-luglio Momenti molto coinvolgenti sono stati vissuti durante le marce per la pace, le manifestazioni con le Donne in Nero, la Partecipazione alla performance “Energia e magnetismo” di Marina Abramovic, la presentazione nel salotto della Galleria di Milano con Stefano Zecchi, la conoscenza della scrittrice Assia Djebar, l'incontro con l'antropologa Ida Magli e le reazioni della gente di cui registravo le osservazioni ... http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm 252

Articolo Percorsi Svelati – estrapolazione

Nella body-art il corpo dell’artista diviene evento creativo in sé stesso, é l’opera d’arte stessa: un’opera che vive, respira, parla, si muove; può semplicemente essere contemplata o diventare protagonista di incontri con la gente; esige attenzione ma senza esibizionismo fine a sé stesso, provoca costruttivamente reazioni, richieste: risulta essere comunque efficace, dal momento che non è superficiale e non è cosa neutra.

Articolo integrale: http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0 253

Body Art, Public Art, Arte Coinvolgente:

Ri Vel Azione, a living sculpture, performance-azione simbolica in Body-Art. Milano, luoghi vari, maggio-luglio 2001- http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm Percorso: leggere articolo sul mensile Il Lucano http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------

97

Azione simbolica al mercato di via Osoppo, Milano, luglio 2001 foto di Clara Mantica e Vera Benelli

98

99

254

Energia vitale e magnetismo: MAGNETIC WOMEN

performance con Marina Abramovic - Milano, Luglio 2001

Mentre prosegue il suo percorso di Velazione a Milano, indossando il velo arancio su un lungo abito rosso peonia e affrontando lâ&#x20AC;&#x2122;asfalto rovente di una Milano in piena estate con delle espadrillas nere, lâ&#x20AC;&#x2122;Artista partecipa ad unâ&#x20AC;&#x2122;Azione simbolica di Marina Abramovic, pochi giorni prima che si rechi come Visiting Professor presso la Fondazione Ratti a Como.

100

Teri Volini

Invitata empaticamente a partecipare alla sua Performance. In un locale nel centro di Milano; distesa su un lettino, in una piccola stanza, riceve dalle mani di Marina uno scambio di Energia vitale; il dono magnetico viene passata dallâ&#x20AC;&#x2122;una allâ&#x20AC;&#x2122;altra artista attraverso due monete di rame, poggiate sugli occhi. In quel tempo il percorso di Velazione era per lei particolarmente difficile e doloroso, e lâ&#x20AC;&#x2122;Artista ricorda questo episodio come qualcosa di assolutamente ultradimensionale

101

straniante e quasi

Marina Abramovic, nata a Belgrado nel novembre 1946, artista concettuale, ha svolto la sua ricerca nell'ambito sperimentale della Body Art, indagando, anche con violenza, i limiti del corpo e le possibilità della mente.

Attiva fin dagli anni Sessanta del XX secolo, si è autodefinita come la «nonna della performance art»: il suo lavoro esplora le relazioni tra l'artista e il pubblico.

Ha spesso superato i propri limiti fisici e psicologici, messo in pericolo la sua incolumità, infranto schemi e convenzioni, scavato nelle proprie paure e in quelle di chi la osservava, portando l'arte a contatto con l'esperienza fisica ed emotiva, collegandola alla vita stessa.

Seducente, senza paura, oltraggiosa, Marina Abramovic ha stravolto il significato della parola "arte" in quasi 40 anni di attività. Usando il proprio corpo come medium fino a farlo diventare l'Opera d'Arte stessa, e spingendosi oltre i propri limiti fisici e mentali, Marina ha creato performance che sfidano, scioccano ed emozionano profondamente. Attraverso di lei, e con lei, il confine del corpo viene valicato, la coscienza si espande e l'arte trova nuovi significati.

102

CALABRIA Land Art, Public Art, Body Art, Arte Coinvolgente 255

Documento di Pietra, a Living Sculpture 11- 30 settembre 2001

Grande Install-azione/azione simbolica Capo Vaticano, Tropea - VV http://www.terivolini.it/performances19.htm

Una performance in Arte Coinvolgente, che, nella cocente attualità dei sempre più drammatici eventi mondiali, focalizza l’importanza e l’urgenza di un diverso ordine di valori, basato sulla vita e non sulla morte. Realizzando, con il coinvolgimento della gente, una struttura-scultura in pietra,l’artista si propone di contrastare, evidenziandola, quella normalizzazione dell’orrore che porta gli esseri umani all’indifferenza verso il dolore e il male nel mondo…

La data della realizzazione - l‟11 settembre 2001 - risulta particolarmente significativa perchè conferma l’energia di premonizione dell‟Opera, realizzata a Capo Vaticano (il Capo dei Vaticini), che si aggiunge alla forza di interpretazionee di sollecitazione che la vera arte possied

Si tratta della terza installazione dopo quella in Sicilia - novembre 2000 http://www.terivolini.it/performances15.htm

e la seconda, in Basilicata, Gennaio 2001

http://www.terivolini.it/performances17.htm

Una montagna di massi in granito, accumulati sul litorale tirrenico del "Capo dei Vaticini" a simboleggiare la pesantezza e la durezza della modalità mortifera ormai imperante; al di sotto di essa, schiacciato dai massi, il Nastro Rosso, metafora dell'energia vitale compressa, mortificata o pericolosamente in bilico …

Protagonisti dell'Azione Simbolica in arte coinvolgente, oltre all'artista e ai suoi collaboratori, la gente del luogo invitata a partecipare all'evento e diversi turisti, avvicinatisi incuriositi. Tra di essi, numerosi stranieri, Francia, Danimarca, Germania: tutti hanno voluto posare una pietra sul "Monumento" in segno di partecipazione, augurio e volontà di pace.

103

L'emozione dell’artista e dei partecipanti all'evento è stata ampliata da una presenza conturbante: quella della profetessa Manto, il cui netto profilo apparre naturalmente sul promontorio che da lei prende nome, Capo Vaticano, capo dei vaticini.. .Il profilo è visibile solo dalla spiaggia di Santa Maria di Ricadi.

Ha partecipato anch’Essa all'azione simbolica, e mai come stavolta è parso che esprimesse al massimo il senso tragico dell'esistenza, Lei che sembra portare sulle sue spalle tutto il peso del mondo, mentre s'immerge nel mare (o vi è stata incatenata ?)

Alla Sibilla ho dedicatoprecedenza una performance, un’installazione, dei testi poetici La Carezza della Dea - http://www.terivolini.it/performances4.htm e Manteion - http://www.terivolini.it/performances11 Vedi anche interrelazione con testi poetici sulla raccolta poetica Universi teri volini poeta http://www.terivolini.it/ebook.htm e su fb TERI VOLINI POETA https://www.facebook.com/search/top/?q=teri%20volini%20poeta&epa=SEARCH_BOX

Alcune delle poesie di Teri fanno da contrappunto alle opere pittoriche o performative. Potenziare il sentire e le visioni tuttavia lascia che i diversi modi espressivi restino indipendenti fra di loro. Le opere poetiche non hanno infatti alcun intento descrittivo delle altre, né queste ultime si propongono di essere illustrative delle prime.

Ciò che conta è l’equilibrio, il connubio felice che si crea, la sinergia che si produce, in quel tentativo di realizzare l’armonia e la bellezza che è alla base di tutta la ricerca di Teri

Foto di Raffaele Volini >>>>>>

104

Estrapolazione da Manteion, dalla raccolta poetica Universi dedicata a Manto e a tutte le Sibille

Un tempo la divinazione s’esprimeva/ in un dialogo continuo tra gli umani/e il soprannaturale/ Votati erano i suoi rappresentanti a trasferire/ – intendendola – l’arcana dimensione/ di quanto è inconoscibile e ignoto/ A ciò erano designate le Sibille/ che ancor più delle Pizie – invase queste dal dio e suo puro/ strumento – il dono possedevano/ d’operare libere – a mansioni non soggette/ né a regolamenti – a lor grado e misura/ in un delirium cadendo incline al divinare/ a proprio nome parlavano esprimendosi in versi per offrire – benché/ ermeticamente – avvertimenti o intuizioni/ che apparivano sì ambigue all’ascoltare – sibilline frasi o parole tutte da interpretare –/ quasi un invito o un’esortazione/ alla saggia riflessione personale o comune/ rivolte non a privilegiati richiedenti/ ma alla più vasta comunità degli umani...

105

106

256

Lettera a Terra Nostra- Autunno 2001

Premessa ad azioni concrete insieme al WWF per la difesa della costa calabrese da un invasivo porto turistico…

257

I miei luoghi magici. L‟incanto di Capo Vaticano

Capo Vaticano è un luogo sacro e poetico. Col suo stesso nome - la cui origine è nel vaticinium, profezia, ma anche in vate, inteso come poeta oltre che oracolo - esprime bellezza, mistero e divin/azione…

Vi dimorava nei tempi mitici la profetessa Manto, che tuttora lo segna con la sua presenza, reale ancorché immaginata e sognata, incantevole con il suo profilo di pietra eternamente stagliato ai piedi del promontorio.

Il punto da cui esso si può più chiaramente vedere - immutabile eppure continuamente cangiante a seconda della luce e dei riflessi dell’acqua - è la spiaggia di Santa Maria di Ricadi..

L’incanto del luogo è inesprimibile a parole: a volte, specialmente dopo che un temporale improvviso ha reso limpida l’aria, sembra non esserci confine tra cielo e terra, e lo sguardo spazia estasiato tra il vulcano Stromboli e le sue isole sorelle scintillanti nel tramonto; la Sicilia coi suoi monti azzurri e il grande Etna fumante, lo stretto di Messina e il grande golfo di Gioia rilucente nel sole, fino alle grotte misteriose e agli scogli selvaggi, battuti dall’eterno flusso delle onde e dai venti.

Ed è proprio in questo luogo che è iniziato il mio grande amore per la Calabria: in un luminoso e freddo pomeriggio dell’inverno 1996, arrivata da Milano con un gruppetto di amici e amiche per un’esperienza molto singolare di vita comunitaria all’insegna del rispetto per la natura, e continuando poi autonomamente per diversi autunni, passati lì a studiare, leggere, dipingere, contemplare e creare… essendo io un’Artista. ...

Iniziata come breve vacanza ed esperienza estemporanea, è divenuta, grazie ai legami di amicizia e all’affettuosa ospitalità di Anna Purita, una consuetudine pacificatrice, nel mezzo della vita convulsa che mi porta a “transumare” per l’Italia e per il mondo Ritenendomi cittadina onoraria di Cap.o Vaticano, mi permetto di fare alcune considerazioni: a questa grande pace e bellezza dovrebbe corrispondere gratitudine e amore, consapevolezza..

Ero consapevole della preziosità del luogo e posseduta dal desiderio struggente di conservazione dei doni che la Madre Terra qui offre con tanta generosità; ma a quanto pare gli esseri umani non hanno più la capacità di comprendere la munificenza della Natura, e fanno di tutto per distruggerla.

107

Con poca saggezza e grande miopia preferiscono l’immediato interesse alla preservazione: ed ecco allora l’invasivo proliferare delle costruzioni, gli edifici monumentali e pretenziosi a ridosso del mare, la cementificazione selvaggia, che ha raggiunto il massimo nell’imbrigliare pericolosamente i torrenti, che dovrebbero liberamente scorrere a mare e portare detriti, utili a limitare il fenomeno dell’arretramento della spiaggia.

Triste risultato, un paesaggio lirico trasformato in un ambiente urbano, e la progressiva scomparsa della spiaggia, che renderà vano lo stesso esagitato costruire, a meno che non si prevedano spiagge su palafitte, magari di cemento: un vero peccato!.

Capo Vaticano e Santa Maria hanno segnato molte stagioni della mia vita, personale ed artistica. Oltre alle diverse opere pittoriche, realizzate nella tranquillità e nelle pause tra estatiche sedute di sole e di mare, ancor più prezioso nella sua dolcezza autunnale e non invaso come in estate, è proprio qui che si è compiuto il passaggio dalla mia prima importante espressione artistica, la pittura, a quella cui adesso sono intenta, la Land Art e l’Azione performativa.

Di questo si può vedere sul sito che ne descrive il senso e gli intenti con testi e immagini, www.terivolini.it

108

109

Ma come è avvenuto questo incredibile passaggio, e perché proprio qui?

Nell’autunno del 1998, anno in cui l’Etna dava i primi forti segnali della ripresa della sua attività eruttiva, io ero a Santa Maria, e alla vista di quella potenza della montagna vulcanica che mai avevo veduto tanto vicina e prorompente, è come se una corrente magnetica e magmatica - un filo sotterraneo e di fuoco - attraversando il mare, fosse arrivata a me e mi avesse comunicato una nuova energia creativa. Evidentemente Manto ci aveva messo la sua benevolenza quale Energia ispiratrice, riattivando ciò che a livello inconscio era da tempo in attesa di venir fuori: iniziai a sognare ogni notte piante, fiori, fonti d’acqua e di fuoco, che scaturivano dalla mia testa, come da un vulcano.

Cosicché, quello che esprimevo con le Opere pittoriche, ora viene comunicato con Azioni simboliche e con opere di Land Art, che hanno come intento primario la ricerca di armonia e di equilibrio con la Madre Terra e con l’Universo che gli esseri umani sembrano aver dimenticato, ma che bisognerà assolutamente riscoprire e coltivare, se vogliamo migliorare le nostre vite e ritrovare il collegamento con il Tutto di cui siamo parte.

Saluto Capo Vaticano e gli amici, augurandomi di contribuire con le mie opere alla rinascita di nuove consapevolezze, per riscoprire il vantaggio di uno stile di vita in sintonia con la Natura.

Qui di seguito alcune delle opere create a Capo Vaticano, di cui alcune realizzate a Santa Maria di Ricadi, oltre alle numerose ricerche iniziate o compiute........................................................................................................

Il Ritmo del Fuoco. Monti Sartorius, Etna. Sicilia http://www.terivolini.it/html/performances2.htm Il Reale Invisibile. LaRagnatela. Piccole Dolomiti Lucane. http://www.terivolini.it/html/performances3.htm La Carezza della Dea. Opera realizzata con gutimo. Santa Maria di Ricadi. http://www.terivolini.it/html/performances4.htm Manteion, dedicata alla profetessa Manto e a tutte le Sibille. Cap.o Vaticano - Santa Maria di Ricadi. http://www.terivolini.it/html/performances11.htm Message in the Bottle 1. Santa Maria di Ricadi. http://www.terivolini.it/html/performances12.htm Textura. Iniziata in Basilicata, continuata in Santa Maria di Ricadi http://terivolini.blogspot.it/2009/07/texturaprogetto.html La Barca Rossa. Santa Maria di Ricadi. http://www.terivolini.it/html/performances16.htm Imaginifica. Iniziata in Basilicata, esposta ed ampliata in Santa Maria di Ricadi http://terivolini.blogspot.it/2009/07/imaginifica-living-sculpture.html Textile Art: http://terivolini.blogspot.it/2009/07/textile-art-arte-tessile-dai-pennelli.html Documento di pietra 3. Santa Maria di Ricadi. http://www.terivolini.it/html/performances19.htm

110

Manteion - estrapolazione dalla raccolta poetica UNIVERSI D’una gran Profetessa era nei tempi mitici / la dimora fatale/ che persino nei sogni la presenza ne segnala/ nominale e tangibile oppure vagheggiata/ dal mare azzurro – quando è calmo/ – rispecchiata/ Il rilievo composito di Manto / nel profilo petroso tratteggiato/ al tramonto si staglia impenetrabile / ai piedi dell’alta rupe che sorregge/ un grande Faro lampeggiante tutta notte/ per scongiurare il naufragio ai naviganti Il punto da cui esso si può scorgere/ immutabile eppur sempre cangiante a seconda dell’ora e della luce si ritrova/ di Santa Maria su una spiaggetta intrigante/ nel minuscolo borgo marino di Ricadi/ Inesprimibile è a parole del territorio l’incanto/ Costantemente sembra il cielo dalla terra/ non essere distante: in lontananza la Sicilia / coi suoi monti turchini – l’Etna sbuffante –/ lo stretto di Messina e lo sguardo/ volgendo alla sinistra il grande golfo/ di Gioia Tauro nel sole rilucente.

Se repentino / un temporale più tersa l’aria rende/ spazia estasiato lo sguardo fra lo Stromboli/ e le sorelle Eolie/nel primo pomeriggio scintillanti/ fino alle grotte recondite e ai selvaggi scogli dall’eterno flusso battuti dei venti e delle onde/

111

112

BASILICATA Social sculpture, Living Sculpture, Public Art, Body Art, Arte Coinvolgente 258 RiVelAzione, a living sculpture, vivere l'arte nell'esperienza quotidiana -

Luoghi vari, Potenza, ottobre-novembre 2001 Consiglio Regionale di Basilicata, “Presentazione” del progetto al Forum organizzato dalla Commissione Regionale delle Pari Opportunità Senza alcun seguito.

Vedi Articolo "Percorsi Svelati" di Teri Volini http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0 259

RiVelAzione, a living sculpture- Performance in Body Art

Indossai il velo anche in Basilicata, a Potenza e Maratea, in occasione di un Convegno delle Pari Opportunità, invitata tiepidamente a presentare il progetto stesso.

In seguito, dovetti limitarmi a poche apparizioni velate: una più aperta esposizione provocava equivoci, incomprensioni ed opposizioni .

Spesso venivo sconsigliata dal farlo, come se si trattasse di un comportamento inadeguato: dovetti prender atto ancora una volta della persistenza e della forza degli schemi – e dell’ignoranza ben coltivata - in cui si chiude la maggior parte della gente, per cui si guardano persone ed eventi attraverso una spessa lente, senza pensare all'eventualità di toglierla per attivare una comprensione più autentica Ad ogni modo non mi lasciai scoraggiare e cercai di coinvolgere club e associazioni femminili della città, ma con pochi risultati: rispose solo la F.i.d.a.p.a, con cui organizzai un incontro e successivamente una mostra. http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm Social sculpture, Public Art, Body Art, Arte Coinvolgente: 260

Ri Vel Azione, a Living Sculpture , indossare il Velo in Basilicata

Ri-velarsi per togliere il velo del feroce patriarcato ma anche quello della nostr a indifferenza e della nostra ignoranza ben coltivata..

Vedere anche articolo Percorsi Svelati su www.terivolini.it/articoli/Il Lucano magazine

113

foto Tonio Califano 261

Ri - Vel - Azione, vivere l'arte nell'esperienza quotidiana

RICERCA - Estrapolazione: Il silenzio imposto Questo silenzio qui è tutt’altra cosa, è imposto, è l’Innominato… è un torvo avvoltoio che si limita, sogghignando, ad aspettare il momento in cui sboccia il fiore di un grande, tenace, splendido lavoro… per distruggerlo, perché non si mostri nè dia frutto.

Questo tipo di silenzio è parente stretto del bieco, determinato e rancoroso evitamento, quello che tenta di soffocare, come una cappa scura, di impedire il cammino Quanti, in simili casi, impotenti,donne ma anche uomini, e tanti giovani, reagiscono avvolgendosi nella triste depressione, chiudendosi nell’apatia,

114

impazzendo o macerandosi nel rancore e nell’odio; ritirandosi dalla scena, rinunciando a fare, a creare, a sognare e a far sognare. Perdono il gusto nella vita, nella bellezza, nel gioioso movimento, scendendo nel pozzo della rassegnazione, del disinteresse e della mediocrità, condita d’invidia anche per quelli che coraggiosamente continuano a lottare? Oppure rimuginano su improbabili lotte da fare, dispendiose e perditempo, se non su cose peggiori.

La lingua batte dove il dente duole: 262

Monumento alla Donna Ignota

Vana ri-presentazione del Progetto alle Istituzioni in Basilicata.

Nessun riscontro.

Un monumento dedicato a tutte le donne: a quelle che nonostante le inimmaginabili opposizioni e difficoltà, hanno perseverato nell'esprimersi nei vari campi, riuscendovi seppure in parte e con enormi sacrifici.

Alle donne che hanno avuto il coraggio di andare controcorrente, le ardimentose che sono riuscite a intuire, preparare e proporre i cambiamenti di cui noi oggi usufruiamo.

Alle donne che con fatica e determinazione sono riuscite a realizzarsi nella dignità e senza compromessi nei diversi campi che prima erano loro preclusi, diventando delle antesignane.

A tutte le donne che non chiedono favori ma il rispetto dei loro diritti. È a tutte loro che ho pensato, nel progettare il Monumento alla donna ignota.

263

Riflessioni sul silenzio femminile nel terzo millennio

Sarà possibile nel terzo millennio onorare le donne che pur avendone le qualità non hanno potuto esprimersi, per l'ignoranza e il pregiudizio del loro tempo?

Quelle cui è stato impedito di avere istruzione, indipendenza, lavoro, di crescere secondo le loro potenzialità anche quando erano consapevoli e provviste di talento. E spesso tocca parlare ancora al presente.

Quelle che nonostante le loro doti straordinarie non sono state sostenute, lasciando che la creatività si inaridisse.

Quelle che proprio per le loro doti straordinarie hanno subito l'ostracismo dei loro contemporanei e quelle ancor più sfortunate che sono state demonizzate e distrutte....

115

Teri Volini - RiVel Azione - foto di Tonio Califano

116

ANNO 2002 BASILICATA 264

Teri Volini visiting professor per Opera Prima, installazione - video azione preparatoria per Textura e conferenza. Potenza, gennaio 2002 - IRRAE Coinvolgimento nel progetto degli allievi di diverse scuole superiori Tessitura - realizzazione collettiva a livello nazionale di manufatti in arte coinvolgente, il loro utilizzo per una mostra, unâ&#x20AC;&#x; azione simbolica, una o piĂš performances e/o installazioni a partire dalla Basilicata, in connessione con le relativa ricerche e con la rivalutazione di valori connessi al Femminile e alla cura della vita . http://www.terivolini.it/artetessile.htm

Tessiamo insieme speranze sogni desideri ... Tessiamo insieme un mondo fatto a mano ... Tessiamo insieme un mondo di nuovi rapporti ...Tessiamo insieme un mondo di nuove armonie ...Tessiamo insieme un mondo di pace

117

LOMBARDIA 265

Domus de Janas, a Living Sculpture Ideazione dell'opera e progetto grafico.

266

Ricerca sulla Sardegna archeologica e le Domus de Janas preistoriche

con contributi della prof.ssa Maria Grazia Longhi MUDRA 267

IN - IZIAZIONE Potenza, 2-2-2002 -

con Caterina Putignano In linea con le precedenti Azioni Simboliche - in particolare Il Reale Invisibile - La Ragnatela, l'Artista dichiara, in maniera diretta e al tempo stesso subliminale, l’appartenenza di ognuno di noi al tutto, la connessione del micro col macrocosmo, l’unione dei viventi con gli altri esseri, umani e non umani con la terra, con l’intero universo. La dichiarazione viene espressa con le Mudra: danza delle dita ch muovono l’energia che ci sostiene…

LOMBARDIA - Milano Public Art, Body Art, Arte Coinvolgente 268

Ri Vel Azione, mostra fotografica, performance- azione simbolica in

Body art - Comune di Milano, Chiesa degli Angioli, 8 marzo 02 Scoprire l'enorme ricchezza del Velo, un simbolo archetipo tra i più vivi, ma che, come spesso accade, è stato da una parte usurpato, dall'altra manipolato dalla cultura di volta in volta dominante, fino allo stravolgimento del significato originario, che ne ha cancellato o nascosto la polivalente ricchezza. http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm

118

119

BASILICATA - Potenza 269

Salieri in reiterata azione. O solo ottuso provincialismo?

Presentazione di un complesso Progetto con mostre e installazioni presso il Covo degli Arditi al presidente della Provincia di Potenza e sua accettazione, poi misteriosamente disattesa.

270

RIVELAZIONE - La Ricerca

Estrapolazione - Il silenzio maligno Per la maggior parte delle persone è tremenda la frustrazione derivante dal “silenzio” non desiderato e nè desiderabile: il silenzio maligno. Altrimenti deliziosa e ricercata, la pausa della silenziosa creatività, che segue e sottolinea il ritmo dello studio e dell’amorosa concentrazione! Ma questo silenzio è tutt’altra cosa, è imposto, è l’Innominato … un torvo avvoltoio che si limita, sogghignando, ad aspettare il momento in cui sboccia il fiore di un grande, tenace, splendido lavoro… per distruggerlo, divorandolo, perché non si mostri nè dia frutto.Tuttavia l’Artista può reagire in una maniera adeguata alla Grazia creativa, uscendo fuori dal piccolo io, affinché, invece di essere, il suo, uno sterile sfogo soggettivo, risulti utile ad altri comunicare il disagio personale; lo rende pubblico, perché possa servire a riflettere e a promuovere un cambiamento.

Consapevole di avere un grande privilegio, l’Artista converte in azione positiva ciò che rischiava di essere distruttivo. La scelta si rivela giusta: immediatamente c’è un premio, ed è l’ulteriore superamento del provincialismo e dalla piccineria La visione più elevata si concretizza, attraverso lo scambio di opinioni e lo studio approfondito, in un progetto più ampio. L’Arte in generale - e l’azione simbolica in particolare- può essere il modo più sano e diretto di esprimere il disagio.

Rifacendosi a forze interiori molto potenti, esprimendo ciò che tutti sentiamo senza riuscire ad esprimerlo,e che può, se non fuoriesce, diventare violenza pura, rivolta verso gli altri ma anhe verso se stessi/e, l’azione simbolica apre a dimensioni diverse e a nuovi modi di vivere la realtà..

120

Writing/Living sculture - 2002 271

MANDALA di pace e armonia WaRe SoKu KaMi NaRi, io sono un

essere di Luce - Inizio della scrittura del mandala http://terivolini.blogspot.com/2014/04/mandala-di-pace.html

http://www.terivolini.it/html/mudraHome.htm

271 bis UNA SCRITTURA DI LUCE

Ho iniziato lo studio e la scrittura dei Mandala nel 2002 , praticandone e insegnandone la scrittura come meditazione di Pace e di Oneness, la consapevolezza di essere uno con gli altri esseri e l'Universo, e la sua attivazione nel quotidiano.

I primi mandala Ware Soku Kami Nari e Jin Rui SoKu KaMI NaRI mi sono stati insegnati da Caterina Putignano e realizzati in writing dal 2002 .In seguito ne è stata fatta la riproposizione in diversi lavori in difesa della terra e della pace

Nel Mandala di Pace scriviamo in maniera tradizionale - con penne ad inchiostro nero o pennarelli colorati, circolarmente e in maniera permanente, parole luminose, di gratitudine e d’amore e di pace.

La coscienza di un lavoro profondamente centrato e lo scopo elevato, attivano una grande energia, che si diffonde poi in noi e tutt’intorno, portando guarigione e speranza nella natura e nel mondo…

272

MANDALA di pace e armonia Jin Rui SoKu KaMi NaRi,

l’Umanità è un essere di Luce - Inizio della scrittura del mandala http://terivolini.blogspot.com/2014/04/mandala-di-pace.html

121

LOMBARDIA - Milano

MADONNE E STREGHE A CASTELMEZZANO 273

CONFERENZA â&#x20AC;&#x201C; con il Patrocinio del Comune di Milano e del Centro

Donna di via Galboli, Milano, Aprile 2002 .

274

PERFORMANCE con Dolma Bornengo

Le Streghe di questa ricerca sono ben lontane dall'immagine che il termine ancora evoca, a causa della degradazione operata dalla cultura patriarcale nei confronti di coloro che fin dai tempi piĂš antichi erano sacerdotesse, sciamane,

122

iniziatrici e poi consigliere, mediche, levatrici, raccoglitrici ed erboriste... Teri dedica la ricerca a Teresa Vertino, curandera di Castelmezzano, raccontandone la dura vicenda esistenziale, resa tragica dai pregiudizi e dall'ignoranza di quanti emarginano chiunque appaia diverso, non riconoscendone il valore: storia esemplare di infinite altre, di nascondimento del femminile potente e connesso con la natura.

BASILICATA – Potenza 275

RIVELAZIONE, a Living Sculpture - - Installazione con foto e

pannello/velo di pizzo macramé rosso //www.terivolini.it/html/performancs20.htm Performance in Body Art - 25 - 30 marzo 2002 - Museo Provinciale Body Art, il corpo stesso dell'artista come strumento di comunicazione, interazione, dialogo, ricerca, approfondimento su un tema di scottante attualità: il Velo, di cui si vuole evidenziare la presenza non solo nell‟integralismo islamico, ma anche nella nostra cultura, come viene dimostrato anche dalle incredibili, reiterate e anacronistiche reazioni all'azione simbolica stessa.

Omissis & omissis - con episodi davvero perversamente “gustosi” come il giornalista Rai che rivolgendosi all‟Artista in piena Performance col Velo, le chiede come mai si è “travestita”. Non oso immaginare cosa avrebbe dettio di fronte a Marina Abramovich che ripuliva una montagna di ossa, nella sua performance contro la guerra …

276

277

Presentazione Progetto ampliato: La Ragnatela con 7 mostre, ripresentato alla Provincia di Potenza, dopo l'accettazione ufficiosa, poi disattesa senza motivazioni; Salieri in azione.

278

Arte tessile, Public art, arte coinvolgente

TEXTURA, a Living Sculpture, scultura tessile; duplice installazione al Museo Provinciale- 14-30 maggio 2002 LA PORTA DELLA VITA, grande pannello con pezzotte rosse realizzate anche da allievi di varie scuole superiori di Potenza

123

TEXTUM, un intero libro tessuto a mano da una sessantina di persone, con sulle “pagine” segnata la loro linea materna

LOMBARDIA - Milano Arte tessile, Public art, arte coinvolgente: CINQUE PICCOLE SCULTURE TESSILI Inizio del lavoro di realizzazione di 5 piccole sculture tessili di piccole dimensioni su supporti naturali – Filo rosso di lana, filo d’argento, foglie, rami di pruno selvatico, carta, pietra, metallo, campanelle dorate, tessute sulle pareti o ancorate a terra con pietre.

124

125

280

Madonne e Streghe Pubblicazione articolo sulla Rivista Donne e Ragazzi Casalinghi - Milano

Estrapolazione da Madonne Le lignee icone delle Madonne di un paesino della Basilicata sono il filo verde che ci riporta alle ancestrali divinità della Terra madre nel tempo in cui veniva onorata e rispettata come corpo vivente, e all'Albero, esemplare simbolo di questa venerazione ed esso stesso axis mundi, potente archetipo del collegamento tra cielo e terra. La ricerca di Teri Volini arriva – con uno straordinario viaggio nello spazio e nel tempo - fino al cuore del Mediterraneo: a Creta, sede dell’antichissima, fiorente e pacifica civiltà minoica matricentrata...

126

281

Madonne e streghe a Castelmezzano

Estrapolazione dalla ricerca

Il termine Strega appare e collegato a un divino femminile soppiantato con violenza da altre aggressive forme religiose susseguenti, che avevano non solo distrutto quelle precedenti, ma spesso sovrapposto al suo ricordo dei marchi denigratori, attinenti l‟orribile e il vergognoso ..

Le proprietà della Divinità femminile furono ribaltate in negativo,.come la sua caratteristica di dea degli animali, che la rappresentava simbolicamente con attributi fisici e metaforici come zampe, corna, ali,etc. venne trasformata in bestialità, fino al diabolico. Riassumendo in sé la vita, essa era triplice, cioè al contempo giovane, adulta e vecchia.

da simboli di potere e di bellezza a marchi di gogna

127

In questa visione era strettissimo il legame tra la Divinità femminile e la “Strega”, soprattutto nella sua fase di Vecchia, in cui hanno entrambe in comune l‟età, la connessione con le tenebre, il mistero e la morte, ma senza cappe di angoscia e di terrori, poiché nelle antichissime cultre matricentrate, le caratteristiche della divinità femminile legate alla morte erano considerate parte del ciclo che perpetua la vita e presupposto alla rinascita.

La Divinità femminile presentificava l'esistenza in tutti i suoi aspetti, perciò comprendeva vita, crescita e morte, “naturalmente” non separati fra loro.

Con il passaggio alla cultura patricentrata, le divinità che incarnavano più fortemente la potenza e la multiformità della divinità femminile come Hathor, Iside, Ishtar, Ecate e Kali nonché Baba Yaga, Mari, Morrigan... cancellando l’interconnessione naturale tra le due funzioni della vita e dellamorte, furono ridotte a uno stereotipo monodimensionale, insistendo sul lato negativo e terrifico, proiettato nella figura della strega in senso negativo, e che quindi che venne fatta diventare prototipo e ricettacolo di ogni nefandezza....

LOMBARDIA Gaggiano (Milano) 282

LE DOLENTI NOTE - Installazione con ferro spinato, legno, carta, note musicali e rugiada mattutina Musica(r)te la vita, Galleria Dieci. Due di Milano Presentazione di Lorella Giudici. Dal 24 al 26 maggio 2002 283

MUDRA NOTTURNE

con lucciole di prima estate per Maria Rosa Pividori della Galleria Dieci.Due Performance in esterno a Gaggiano (Milano) - 26 maggio Con le Mudra si muovono e si posizionano le mani disegnando nell’aria dei simboli misteriosi, preziosi: un linguaggio speciale per attivare una comunicazione altrettanto speciale.

128

nella foto è possibile osservare unâ&#x20AC;&#x2122;immagine pareidolitica numinosa

129

284

POEMS

Ierofante è chi nell’aria esegue il gesto/ e le movenze d’una Celebrazione/Con templazione e offerta. Meditazione/ o preghiera. Danza o canto che sia/ È grande in questo il privilegio delle Mudra/ identico e diretto a ciò che viene/ con esse decretato/Posizionare e muovere le mani/ fino a siglare misteriosi simboli/Preziosa geometria.

Linguaggio

eccezionale/

per

una

comunicazione

altrettanto

speciale/Quell’autorevolezza viene loro dal fluire/ da una perenne Fonte universale.

Gli esseri umani sono anch’essi eterni/ ma sovente ne sono inconsapevoli /oppure l’hanno dimenticato/Non riescono a vedere. Il naturale dono/ hanno smarrito di scorger di sé stessi /la più elevata manifestazione/ Il Potere è rimembrare tutto questo/ Visibili o invisibili le Tracce/ segnate dalla danza delle mani/ che smuove l’energia che ci sostiene/ rivelano e disegnano – personificandola –/ l’onda magnetica catalizzatrice/ che tutti ci pervade tenendoci sospesi/ nella costante sottolineatura/del Numinoso che è la nostra reale essenza …

Estrapolazione dal testo poetico Dialogare con l’Invisibile tratto dalla raccolta Universi Vedere anche http://www.terivolini.it/ebook.htm http://terivolini.blogspot.it/2015/04/una-bella-sinergia-fra-artiste-teri.html

BASILICATA – Spinoso – 2002 284

Mostra delle opere pittoriche - Intervento sull‟arte -- Catalogo e testo

di presentazione a cura di P.Totaro-Ziella – EstateArteSpinoso - su invito e con il Patrocinio dell‟Assessorato alla cultura Comune di Spinoso

285

L‟aurorale creazione del femminile

dal testo di presentazione in catalogo di Pasquale Totaro Ziella, poeta, critico d‟arte

Queste tele sono sonore, cantano i canti all'origine della vita; sono palpabili, toccano la sostanzialità dell'anima; sono gustabili, danno piacere alla gola; sono odorabili, inebriano la mente, sono sconvolgenti, ricreano la nostra umanità..La

130

tessitura è fitta di richiami e di rimandi, di echi e di rimbombi, di visioni e di ..

sogni: e non lascia spazio, neppure il tempo per un atto di fiato, per un respiroâ&#x20AC;ŚTutto - in questo incantesimo - è pieno. La trama, sempre delicata e sensibile, si tesse in un'orditura finemente elaborata con la maestria consapevole del segno e del disegno, senza un prima o un dopo, ma tutto sullo stesso piano, tutto nello stesso momento.

Nelle opere, i soggetti sono protagonisti, sono piani, sono scene, sono architetture; sono narratori e narrati, spazi e volumi - se di questi ultimi si può parlare - sono ombre e sono luce, sono pieni e sono vuoti; sono tutti sul fondo e sono tutti in primo piano, sono tutti al centro e sono tutti in periferiaâ&#x20AC;Ś

131

L'apparato pittorico, sempre densamente animato, è popolato da una cromia serena che tesse un'impalcatura pura ed energica, forte nella sua impalpabilità.

La pittura di Teri è nelle ali di una farfalla: la densità dei blu, la luminosità dei gialli e dei bianchi, la morbidezza dei verdi e dei viola, la forza dei rossi, la durezza dei neri, creano un panno di velluto con riflessi accattianti, con luccichi evanescenti e insistenti ..

Tratto dal testo in catalogo di Pasquale Totaro Ziella CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg. . 73 https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31 TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI PER L’OPERA DI TERI VOLINI AGGIORNATO A GENNAIO 2019 – pagg .114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

132

286 Il

grande regista

Un’esplosione di colori, che paiono venir fuori finalmente liberi dalla costrizione del contenitore, qualunque esso sia … Colori come agiti da una vita propria; appena liberati, vanno a collocarsi in allegra invadenza ovunque: sulla tela, sul supporto pittorico, espandendosi e schizzando vita, incrociando altri colori: tutta l’atmosfera partecipa di questa festa.

Ma la gioiosità creativa del colorismo di Teri, benché immediatamente percepibile dagli occhi, non è un esito dal percorso facile, né scontato: è l’esito di un viaggio dell’intelletto.Guardiamo meglio: i colori emergono da un fondo generalmente nero, oppure appaiono definiti e circoscritti in un disegno dai contorni forti: ancora il nero.

Dove campeggia il rosso, il giallo, t’imbatti in una macchia scura, profonda come un antro misterioso dal quale quei colori sono fuggiti a cercare aria e luce. Ancora nero.

Le campiture dolci, allegre, i gialli, i lilla, i rossi e gli azzurri è come se vincessero una battaglia: la battaglia della luce sul nulla profondo; il vitalismo sul bui. Però il nero non è assenza di colore: nulla di più errato nel pensare a una vera opposizione tra il nero e i colori nelle opere di Teri. Al contrario, il nero è la combinazione perfetta dei pigmenti che assorbono tutta la luce dei colori.Dunque la battaglia che si ingaggia sulle tele, sulle opere, sui supporti opachi e luminosi, è la battaglia tra la somma di ogni colore, che ripiega in sé e tutto vorrebbe trattenere, e quanto dei colori fugge da quella prigionia e si libera offrendosi all’aria, alla luce, alla nostra visione.

Il colore nero è il grande regista delle opere di Teri: esso dispone le “parti” da recitare, o volendo declinare in musica: colui che dirige la sinfonia. Qua fa emergere quelli che Kandinskj definiva “squilli di tromba”, là le note di un flauto, di un violino, o di un antico corno inglese.

Ma colei che scrive la sceneggiatura, o la partitura musicale, è l’artista: Teri, con la sua carica istintiva, di vitalità animale, intendendo questo termine nella sua accezione più terrestre; spinta da un profondo amore per la reinterpretazione della Natura attraverso la propria sensibilità creatrice. Noi siamo “terrestri”, come le altre forme di vita: non siamo che una delle forme viventi della Terra, non superiori ma diverse; ciascuna forma partecipa della vita nel suo insieme, con ciò che può, con ciò che sa.La lettura delle opere di Teri conduce a questa consapevolezza: siamo una parte del Tutto. Dal Tutto emerge il particolare; dal Tutto della Terra emerge il dettaglio; dal Tutto del colore (dal suo totale: il nero) emerge la fiamma, la gioia, la meditazione, la serenità, l’amore, la calma, la forza esplosiva. E se ci lasciamo prendere per mano dall’artista, e condurre nel vortice dei suoi colori, al Tutto il nostro intelletto ritorna, ricomponendo l’armonia con i colori della Terra, degli Alberi, delle Foglie, dei Fiori, del Fuoco, del Mare, del Cielo: del Mondo.

Maria Schirone, intellettuale, esegeta

133

Un‟alchimia tutta speciale Lettura emozionante quella del testo di rara acutezza quella che Maria Schirone – mia grande estimatrice, intellettuale di grande serietà e dalle notevoli pubblicazioni - mi dedica in questo ventoso giorno di marzo, facendo sì che la giornata – superando le quotidiane, faticose occupazioni e preoccupazioni divenga speciale. Perché questo è il potere della Bellezza, in questo caso del suo esprimersi in parole, in frasi, in osservazioni originali, che riescono ad affiancarsi - in un felice connubio - con l’espressione pittorica, e ad offrirne una sinergica unità compositiva.

Così accade quasi un’alchimia, che permette la ridistribuzione di quella stessa Energia creativa con cui l’opera pittorica era stata “fatta”, che viene in tal modo offerta a chi legge; a chi, corroborato dallo scritto, riguarda le opere con rinnovata attenzione; a chi, con quella chiave di lettura, può “aprire” il supporto e entrare direttamente nel quadro, e persino, se vuole, far parte della scena. Di questo sono grata a chi, con competenza non disgiunta dall’emozione, offre a me e a quanti “leggono” insieme quadri e testi scritti - un bel dono di gioia, poesia e bellezza …

Teri Volini Dedicato a Maria Poemetto della luna piena di aprile nascosta dalla neve

La luna piena ci aiuterà – scrive Maria – / sebbene nascosta dall'ultima neve/ Teri risponde: ma lei – la bella luna –/ alla neve non bada!

Semplicemente splende – numinosa / e casta – nella volta celeste/anche dietro le nuvole/ nonostante la nebbia la pioggia/ gli uraganiNotturn Diva/ Lei sempre c’è. Silenziosa sorride/ al centro del suo anello luminescente/ osservando gli umani/ troppo affannati per piccole cose dalla raccolta UNIVERSI

134

Volto di donna/natura

135

286

Proposta per l‟installazione di un Peace Pole al Comune di Spinoso

287

Ideazione dell'Opera Tutti i Colori dell'Umanità - collage opera fotografica collettiva

289

Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Arte Coinvolgente

LOMBARDIA - Legnano Convivium, la nostra Casa è il mondo, a Living Sculpture Tavola della pace e dell'accoglienza. Grande Installazione Legnano, settembre 2002 – collaborazione. e foto di Helene Gritsch

Privilegiando il senso della comunione tra i popoli, viene sviluppata l’idea dell’accoglienza, che sfocia nella convivialità, realizzando quindi una lunghissima tavola di oltre 30 metri, ricoperta da un’angelica tovaglia bianca. L’Opera, che dal lato estetico accoglie suggestioni classiche rinascimentali, è stata volutamente collocata in uno spazio aperto-chiuso, sotto il colonnato di uno dei bellissimi porticati della città di Legnano…

Link:http://terivolini.it/html/Convivium_legnano.htm

136

137

290

Il Percorso all'interno del Cuore La Forma del Cuore- Ideazione e progettazione della manifestazione polivalente e della scultura collettiva La Forma del Cuore … Una volta realizzata ed esposta, l’Opera verrà divisa e distribuita fra le 60 persone coinvolte, presso ognuna delle quali continuerà la sua esistenza e la sua testimonianza. Al valore intrinseco dell’opera, sia quella singola che nel suo insieme, va aggiunta l’appartenenza della stessa ad un complesso lavoro: il “Viaggio del Nastro Rosso”, percorso metaforico e reale intrapreso dall’artista nel 1999, “La Danza della Corda”.Il numero scelto vuole evidenziare la connessione tra l’essere umano e l’universo, tra micro e macrocosmo: il 60 indica infatti il numero dei battiti regolari del nostro cuore al minuto; è la misura del tempo che portiamo anche al polso con i nostri orologi, e corrisponde in maniera stupefacente alla pulsazione dell’universo

138

Milano - Biblioteca Cassina Anna - Affaccio esterno dellâ&#x20AC;&#x;Opera

139

MILANO 291 Social Sculpture, Public Art, Arte Coinvolgente, Body Art

RiVelazione, L’arte come esperienza rivoluzionaria Performance, installazione. Mostra fotografica con gigantografie Coll. e foto Helene Gritsch http://terivolini.blogspot.com/2015/04/una-bella-sinergia-fra-artiste-teri.html 292

Conferenza con diaproiezione - Biblioteca Cassina Anna, Milano 23 novembre -13 dicembre 2002. Patrocinio del Comune di Milano

... il desiderio di conoscere, tramite il disvelamento: capire meglio la realtà eliminando i veli che la coprono, i veli che spesso offuscano la nostra mente...

Tuttavia, se consideriamo il termine ri-velazione come l’azione di ri-mettere il Velo, potremmo interpretare la performance come una ricerca di altri significati, diversi da quelli conosciuti, al fine di superare pregiudizi e limitazioni.

Il premio di questo nuovo e più creativo atteggiamento consisterà nello scoprire l'enorme ricchezza del Velo, un simbolo archetipo tra i più vivi..Come spesso accade, da una parte usurpato, dall'altra manipolato dalla cultura di volta in volta dominante, fino allo stravolgimento del significato originario, che ne ha cancellato o nascosto la polivalente ricchezza… v. blog http://terivolini.blogspot.it/2015/04/una-bella-sinergia-fra-artiste-teri.html In più occasioni, Helene mi ha validamente supportato anche nella realizzazione di alcune Installazioni e Mostre personali in Lombardia, come quella Patrocinata dal Comune di Milano nel 2002 presso la Biblioteca Cassina Anna.

Helene, amica e artista incisora e fotografa, mosca bianca rispetto all'auto-centratura di tante artiste e artisti, mi ha confermato non solo la sua personale qualità umana, ma il raro dono di dedicarsi con generosità ad un'opera in cui crede, intravvedendone la bellezza, e di contribuire alla sua realizzazione, indipendentemente dall'esserne o meno l'ideatrice ...Grazie!

140

141

Anche questa immagine speciale, pienamente pareidolitica, scattata per il reportage sulle Mudra nel Parco Sempione, Milano 2003, è opera di Helene Gritsch

142

MILANO 293

Il Ritorno della Donna Ragno

ritessere la tela dell'ordine cosmico - Galleria Casa di Tolleranza, dove si parla di tolleranza delle idee...

Mostra fotografica su pellicola/nastro rosso- Installazioni con sculture tessili Video-proiezione. Dicembre 02 – gennaio 2003 Il Ragno al centro della sua ragnatela rappresentava il Centro del mondo, come un sole che espande i suoi raggi, o come la luna vista nel suo ciclo di vita- mortevita. La tela del ragno era la struttura cosmica i cui componenti spaziali si irradiano da un punto centrale.

La Ragnatela tuttora condivide anche il simbolismo della Spirale, con tutta la ricchezza simbolica delle sue attribuzioni, e quella del Labirinto. Nelle culture indiane l’intero cosmo è visto come un’enorme trama invisibile. La vita stessa viene tessuta ogni giorno dal prana, il respiro.

.

143

..

144

294

Land Art, l'Unione dell'Arte con la Natura.

Il piacere di realizzare un'opera d'arte in sinergia con la Natura per simboleggiare la ricerca di armonia e di equilibrio con la Madre Terra che gli esseri umani sembrano aver dimenticato ...

Conferenza con proiezione immagini -26 novembre Mostra fotografica su pellicola/nastro rosso Legambiente, via Padovaâ&#x20AC;&#x201C; Milano - 26 nov. 2002 - 30 gennaio 03 CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg.

141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

145

Il fascino della Land Art Il grande fascino della Land Art deriva dal fatto che si inserisce nel flusso di energia della Madre Terra, evidenziandone la potenza…

“Disegnare” su di essa, in grandi dimensioni,su monti, prati, deserti, laghi, fiumi, cielo…suscita un rinnovato interesse per la natura e diffonde la coscienza dei valori trascurati del nostro habitat.

Questo risultato però si ottiene solo se l‟artista di Land Art come controcultura, come cultura alternativa, che si fa rappresentante di una vita improntata su valori di costruttività e di pace, interessata alla socializzazione e all‟armonia.

Nell‟altro caso, la Natura viene usata senza preoccuparsi della sua preservazione, operando delle modificazioni in perfetta linea con ciò che accade negli altri campi della cultura consumista…

L‟artista conformista, aderendo alla cultura dominante, agisce senza scrupoli semplicemente in base al suo progetto, in cui conta solo il suo personale interesse,intellettuale, economico, acquisizione di fama e simili valori…

In questo caso l‟arte, invece di contrastare la cultura non virtuosa , si adegua ad essa, e non fa che confermare la pretesa superiorità dell‟uomo sulla natura, per cui ci si arroga il diritto di dominarla, usarla e abusarla a piacimento, con i tragici risultati che conosciamo. Ciò corrisponde alla visione antropocentrica, cioè centrata sull‟essere umano, tipica di chi è immerso in una visione in cui la Natura è a lui inferiore, succuba, e di cui si arroga il diritto di fare ciò che vuole.

Questo tipo di artista che io definisco patriarcale, gonfio di delirio megalomane, invece di usare il suo carisma e il privilegio - che l‟arte gli offre - di superare il conformismo e di trasmettere idee rivoluzionarie tramite il codice prioritario di grande efficacia che possiede, invece di lottare contro una cultura distruttiva, abusa anch‟egli della Madre Terra che percepisce come puro oggetto, e preferisce nutrire il suo narcisismo costruendo la sua opera sulla natura, a discapito dell‟ambiente stesso.

Un simile antropocentrismo è anche androcentrismo, dal momento che, a quanto pare, questo tipo di artisti è rappresentato in prevalenza da maschi…

Si potrebbe pensare che, al giorno d‟oggi,considerati i gravi problemi ecologici di cui soffre Gaia, la terra, a causa della sconsideratezza umana, dovrebbe ormai esserci una grande consapevolezza e l‟artista in particolare - se è vero che vede ciò che all‟occhio comune spesso sfugge- dovrebbe comunicare con urgenza questa consapevolezza… estrapolazione da CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

illustrato,

146

parte

prima

Land

art

-

pagg.

141

147

Il Ritmo del Fuoco http://www.terivolini.it/html/performances2.htm

148

Il Ritmo del Fuoco http://www.terivolini.it/html/performances2.htm

Basilicata 295

Monumento alla Donna Ignota - RI-Presentazione del Progetto alle

Istituzioni in Basilicata seguita da un agghiacciante silenzio Mentre …

Se attivassimo quella conoscenza che è anche apertura del cuore, è in quel momento che inizieremmo a percepire la voce stessa delle antenate, che ci chiamano dalle epoche passate, chiedendoci di non essere dimenticate, di onorate. Da tempo ho sentito questa richiesta, chiedendomi come potessi onorare al meglio il principio femminile che quelle donne ignote avevano incarnato.

Ascoltare quella voce - le innumeri voci - comporta un'immediata visione delle donne di tutte le epoche, di tutte le età, condizioni sociali, di ogni provenienza, cultura, aspetto fisico e carattere.

296

Riflessioni sul silenzio femminile nel terzo millennio e sul non eccentrico

concetto di inadeguatezza per eccesso 296 bis Mentre non è di consolazione alcuna il ricordare che…

Quella della donna è stata sempre storia oscura: silente nella sua quotidia -nità o ridotta al silenzio - messa in difficoltà, o comunque non favorita dalla cultura dominante - negli altri casi: quelli in cui la donna cercava di emerge- re e di esprimersi, di mettere in luce le sue qualità, le sue cap.acità, di chie- dere diritti e rispetto di questi.E spesso tocca parlare ancora al presente. (Angela Bianchini)

149

150

ANNO 2003 GENNAIO Public Art, Urban Art, Arte Coinvolgente: 297

Il Percorso all'interno del Cuore

Progettazione della manifestazione polivalente e della scultura collettiva La Forma del Cuore . Scultura multipla di Teri Volini in arte coinvolgente: terracotta, carta , filo rosso… Altra caratteristica originale di quest’opera è la possibilità che venga pre-scelta dagli estimatori, rendendone in tal modo possibile la realizzazione in arte coinvolgente.Una volta realizzata ed esposta, l’IOpera verrà divisa e distribuita fra le 60 persone coinvolte, presso ognuna delle quali continuerà la sua esistenza e la sua testimonianza.

298

Teri Volini visiting professor per Opera Prima:

La Danza della Corda, incontri sull‟arte, per l‟arte: Installazioni, video Happening,, conferenza. Potenza, IRRAE, gennaio 2003 Estrapolazione dalle lezioni di Land Art, arte per la Natura L’artista conformista, aderendo alla cultura dominante, agisce senza scrupoli semplicemente in base al suo progetto, in cui conta solo il suo personale interesse, pseudo-intellettuale, meramente economico, l'acquisizione di fama e simili nonvalori. In questo caso l’arte, invece di contrastare la cultura, si adegua ad essa, e non fa che confermare la pretesa superiorità dell’uomo sulla natura, per cui ci si arroga il diritto di dominarla, usarla e ab-usarla a piacimento, con i tragici risultati che conosciamo.

151

299 Pubblicazione di uno special di Mariolina .Notargiacomo su La Nuova: Il Filo Rosso della vita

Articolo-intervista di Mariolina Notargiacomo - 28 gennaio 2003 estrapolazione:

Come i numeri naturali, i dolori dimenticati, le aureole dei Santi, le note musicali, così l'universo simbolico dell'artista lucana Teri Volini nella sua “leggerissima” consistenza penetra negli animi di quanto ne fanno esperienza. Le opere espressione di un rivoluzionario cammino di crescita da poco intrapreso da Volini non hanno prezzo né peso ed è sempre un'impresa organizzare il loro spostamento da un luogo all'altro.

152

Un nastro rosso di cui curare rigorosamente il confezionamento e un corpo, quello della pittrice lucana, icona vivente delle molteplici manifestazioni dell'essere, rappresentano gli elementi fondamentali, il filo conduttore della filosofia voliniana.. Quasi una religione dove ognuno può diventare - e diventa - un compagno di viaggio, una traccia che solca il tempo, fermato momentaneamente a Milano dove l'artista nei mesi scorsi ha presentato le sue ultime performance, ispirate alla Danza della corda. Un viaggio reale e metaforico al tempo stesso, che dalla pittura riesce a trovare molteplici e significativi percorsi. Flash Art, That’s Art, Exibart, Art Diary, Lifegate, Milano mese, sono solo alcune delle autorevoli riviste specializzate sulle quai ultimamente si è dato grande risalto alle produzioni artistiche di Volini….

Mariolina Notargiacomo, giornalista FEBBRAIO – Lombardia 299

Pubblicazione su Art Diary dell‟Opera Ri Vel Azione

Foto Antheos

153

Public Art, Land Art, Arte Coinvolgente LA DANZA DELLA CORDA - Mostra fotografica - installazione - video proiezione. Milano, 2-16 febbraio '03 - Chico Bar del Chico Mendez Commercio Equo e Solidale, Milano Inaugurazione de “Il Ritmo del Fuoco” e videoproiezione - 2 febbraio '03 Questo "cordone ombelicale", in connessione con il fiume di lava e con l'elemento Fuoco, oltre a propiziare la liberazione e l'espansione della forza vitale, ed essere quindi fonte di illuminazione e di guarigione, ricongiunge l'Artista ed i partecipanti all’Evento al comune, antichissimo passato; ricollega le donne alle loro antenate, perché possano, ri-cordando, ricostituire l' integrità del Femminile; ricongiunge tutti noi alla Madre Terra, alla sua terribile, aspra bellezza, e tramite la presenza della Luna, ai cicli cosmici e all'Universo. http://www.terivolini.it/html/performances2.htm

154

155

301

Presentazione de “IL Reale Invisibile.La Ragnatela”e

Video-proiezione - 16 febbraio '03

Quello che era apparentemente un semplice motivo decorativo, è nato a vita propria ed è diventato nastro, tessuto, striscia, pennellata che va a comporre figure e simboli di grandi dimensioni, sospesi su montagne, alberi, monumenti cittadini, nel corso di eventi a metà strada tra il rito iniziatico e un trascinante gioco collettivo Dal testo di Manuela Stefani su Airone, Natura /Cultura, Luglio 2001

156

157

302

VUOTE COME CANNE DI BAMBOO

Milano, 8 marzo '03, su invito dell‟Associazione Uptala Pecci Openhouse Azione simbolica - Il Risveglio della Dea - Presentazione del video ispirato all'ultima serie di opere pittoriche, dedicate alla Natura, alla sua sacralità e bellezza Musica dei Tangerine Dream e testo liberamente tratto da Robert Graves, voce di Giovanna Valente.Il Risveglio della Dea http://www.youtube.com/watch?v=9fQBg344LoA&feature=related

Medit/azione con le Mudra Ware Soku Kami Nari e Jin Rui Soku Kami Nari – Danza delle mani che muove l'energia dell'universo. Le mani costantemente cambiano, alternando armoniosamente la loro posizione nell’aria. Il movimento attiva un flusso di energia potente sebbene invisibile che risuona con le più alte energie cosmiche 303

Esplorare il Mistero dell’Universo vivente/ sfiorare sembra il suo punto più alto/quando ci apriamo al mondo spirituale/ Il dialogo con l’Invisibile lascia tracce potenti/ dentro di noi e tutt’intorno a noi/ Si diventa Officianti.

Protagonisti/d’una Ierofania/ poiché si rende manifesto il Sacro /Ierofante è chi nell’aria esegue il gesto/ e le movenze d’una Celebrazione/ Contemplazione e offerta. Meditazione/ o preghiera. Danza o canto che sia/È grande in questo il privilegio delle Mudra/ identico e diretto a ciò che viene / con esse decretato ...

Estrapolazione dal testo poetico Dialogare con l’Invisibile, dalla raccolta poetica Universi

BASILICATA 304 Monumento

alla Donna Ignota Vana Ri- Presentazione del Progetto alle Istituzioni in Basilicata Come si può essere felici nel disequilibrio tra le due componenti dell'umanità?

Come parlare di benessere e di civiltà quando prevale l' imparità tra gli esseri; se una delle due metà del cielo - la parte femminile, madri, mogli, figlie, sorelle etc. viene svalutata?

Il principio femminile nel suo aspetto di creazione, sostegno e alimento di vita, è stato diminuito e stigmatizzato proprio per diminuire il potere insito nel suo valore originario - quello ben riconosciuto nelle prime civiltà matriarcali o matrilineari - dal principio della coscienza maschile patriarcale (citazione da Eric Neuman)

158

A conferma di un innaturale sovvertimento - il prevalere della morte sulla vita - c'è tutta una storia di dominio e conquista, con consequente esaltazione, celebrazione e monumentalizzazione di re, dei, eroi, conquistatori, in onore dei quali sono state innalzate colonne, statue, stele, memoriali; ad essi sono state dedicate templi, strade e piazze e... monumenti!

Quello che ora vogliamo, è recuperare l'antica voce delle antenate, ed insieme l'energia e l'autorevolezza di quel principio femminile originario, dal cui forzato appannamento e declino sono derivate tante sofferenze per tutta l'umanità: a causa di quella mancanza, per gli stessi uomini molto è andato perduto della bellezza e della pienezza del vivere…

304 bis

Ri-flessioni sul silenzio femminile nel terzo millennio

foto m.P Gabusi

159

Partecipazione alla scrittura mondiale del grande Mandala dell’elemento Acqua - Milano e Potenza Gira per il mondo intero il grande Mandala scritto collettivamente da quanti credono nella forza della scrittura di luce, che è propria di questo writing partito dal Fuji, in Giappone, centro di preghiere per la pace sulla terra.

305

In un Mandala di scrittura scriviamo in maniera tradizionale - con penne ad inchiostro nero o pennarelli colorati, circolarmente e in maniera permanente, parole luminose, di gratitudine e d’amore e di pace La coscienza di un lavoro profondamente centrato e lo scopo elevato, attivano una grande energia, che si diffonde poi in noi e tutt’intorno, portando guarigione e speranza nella natura e nel mondo…

Ho iniziato lo studio e la scrittura dei Mandala nel 2002, praticandone e insegnandone la scrittura come meditazione di Pace e di Oneness, la consapevolezza di essere uno con gli altri esseri e l'Universo, e la sua attivazione nel quotidiano.

160

I primi mandala Ware Soku Kami Nari e Jin Rui SoKu Kami Nari mi sono stati insegnati da Caterina Putignano e realizzati in writing dal 2002. In seguito ne è stata fatta la riproposizione in diversi importanti lavori in difesa della terra e della pace.

Vedi blog : http://terivolini.blogspot.it/2014/04/mandala-di-pace.html e sito web http://www.terivolini.it/html/mandala.html

V. anche articolo su Lucano magazine: Mandala della Terra Verde - maggio 2009. http://issuu.com/andypower/docs/mandala_-_maggio_2009_unito/1?e=0

BASILICATA 306

Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Arte Coinvolgente:

161

IL NASTRO ROSSO DELLA VITA, a living sculpture Azione per la pace in arte partecipativa, con Franco Vomero e compartecipanti centinaia di cittadini/e di Potenza, 29 marzo „03 http://www.terivolini.it/html/Nastro_Rosso_Vita.htm

Teri Volini - Centro d‟Arte Cultura Delta, in collaborazione con l‟Assessorato alla Cultura e alla Pace del Comune di Potenza, insieme a tutte le organizzazioni facenti parte della Tavola della Pace CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

162

Si evidenzia l’improrogabilità dell‟attenzione ai valori connessi alla Vita tramite un NASTRO ROSSO in cotone lungo mt. 180, largo 2, già dispiegato nel 1999 sull’Etna, per simboleggiare il Risveglio dell’Energia Vitale assopita e la necessità della trasformazione nella continuità della vita.

Il Nastro Rosso ha consegnato il suo messaggio scorrendo nelle strade della città, portato a mano da centinaia di persone, come una sorta di fiume inarrestabile che chiedeva, esprimeva ed esigeva attenzione per i valori di cui è portatore, e che in questo momento pretende la fine del conflitto e la soluzione dei problemi ad esso collegati con altre vie che tengano presente la necessità di giustizia, sicurezza e di libertà di tutti i popoli.

163

Un potente simbolo archetipo, che può rendere superfluo l’uso delle parole.

Immediatamente percepito come Simbolo della Vita, innanzitutto per il suo colore, il rosso, che potentemente rimanda al sangue che scorre nel corpo degli esseri viventi, ci ricorda il valore e il rispetto per ogni esistenza: cosa che la guerra ovviamente contrasta.

307

Parola d‟ordine: ignorare o sottacere

Dell‟Evento, condiviso da gran parte della cittadinanza, scrivono solo i media cartacei! Per il resto, solo pochi cenni dati ditrattamente, che dicono senza far cap.ire chi e perché, e la messa in atto della serie di abituali, feudali omissis & omissis, quasi a voler cancellare, sottacendolo o ignorandolo, un Evento, il coinvolgimento, l‟impegno sociale dell‟arte, il nobile fine che ci si proponeva: la Pace!

164

308

Coscienza dell‟acqua

Elaborazione dal lavoro di Masaru Emoto sull‟intelligenza dell‟acqua.

Cristalli - preparazione di una conferenza con immagini

LOMBARDIA – Milano 309

IL CUORE FERRATO - a Living Sculpture

Installazione per Attraversamenti I – a cura di Mimma Pasqua Gallerie Quinto Cortile e Bazart - 3- 13 aprile 03 310

Installazione - scultura tessile con foto in grandezza decrescente,

nastro in raso di seta rossa mt.10x 1, chiodi, ruggine.

Il Nastro Rosso si srotola dalla parete sul pavimento per qualche metro per rendere efficacemente il Fluire dell‟Energia Vitale.

Solo l’Espansione del Cuore porta alla Liberazione.

L‟opera è composta da tre foto a colori 50 x70 in progressive ingrandimento.http://www.terivolini.it/html/cuore_ferrato.htm

165

CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

166

Il Cuore cui sono stati messi i ferri, il Cuore Trafitto, il Cuore Doloroso, attraversando lâ&#x20AC;&#x2122;ottusa sofferenza la supera, rigetta gli strumenti della pena I chiodi espulsi cadono sul Nastro Rosso - simbolo della forza della Vita che non si ferma mai - e vengono riassorbiti dallâ&#x20AC;&#x2122;Eterno Fluire

Foto di Helene Gritsch e Teri Volini

167

MAGGIO Basilicata – Potenza

CONVIVIUM, la nostra Casa è il mondo 311

Partecipazione, come artista e come presidente del Centro Delta, alla Formazione della Tavola della Pace a Potenza, e intervento pubblico alla serata, onorata dalla presenza di Flavio Lotti

Tavola della pace, a Living sculpture Piazza M.Pagano, Potenza, 23 Maggio 03 Patrocinio Comune di Potenza Assessorato Pace – Con Franco Vomero, Rocco e Isa Lapenta, Patrizia Tempone, Marcello Mantegazza Foto numinose di Caterina Putignano

168

169

Una lunghissima tavola di oltre 30 metri, ricoperta da un’angelica tovaglia bianca.. Su questo infinito ripiano, 60 ciotole, anch’esse bianche, sono state disposte in due interminabili file … All’interno di ognuna delle 60 ciotole cresce un verde germoglio.

S’irradiano dall’Opera potentissime vibrazioni di energia luminosa che coinvolgono sia i costruttori che i visitatori in una comunicazione invisibile ediretta dove i potenti messaggi scorrono fluidi senza bisogno di parole. Questa Vibrazione parla di Amore Universale, di Vita, di Unione, dunque di Pace nel senso più ampio del terminePace nel personale, Pace nel sociale e Pace nella relazione con la Terra; stimolo per cambiamenti concreti nel nostro modo di vivere.

170

Viene così attuata una delle più grandi utopie dell’Arte, un’Arte che annuncia e favorisce dei cambiamenti e aiuta a manifestare esigenze profonde quanto inconsapevoli degli esseri umani facendo acquisire nuove consapevolezze Mi piace visualizzare intorno a questa Tavola tutte le Nazioni del mondo, unite nella potente vibrazione di Pace universale che supera divisioni,barriere e confini e riconosce tutti gli esseri umani come Unità di perfetta armonia…. http://www.terivolini.it/html/Convivium.htm CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

171

parte prima

Land art

- pagg. 141

172

e siamo alle solite 313

Un patto scolpito sulle tavole del patriarcato

A dispetto dell’impegno di riconciliazione sotteso nell’Opera, e della formidabile Energia da essa sprigionata, continua la messa in silenzio, auasi un patto scolpito sulle tavole del patriarcato Dell’Evento, condiviso da tutta la cittadinanza, scrivono - e tanto - solo i media cartacei!

Per il resto, solo pochi cenni dati ad arte, che danno la notozia senza il rilievo che merita , ma senza far cap.ire chi e perché fa le cose, e la messa in atto della serie di abituali, feudali omissis & omissis, quasi a voler cancellare, sottacendolo o ignorandolo, un Evento elevato , il coinvolgimento, l’impegno sociale dell’arte, il nobile fine che ci si propone: nientemeno che la Pace!

314

Public Art, Arte Coinvolgente

Il Percorso all‟interno del Cuore - ANTEPRIMA Anche quando ci si trova immersi in un vortice, si può trovare la forza per andare oltre alle personali emozioni e sentirsi coinvolti in una dimensione collettiva. Una volta conosciuta ed esperita, la sofferenza può non solo aiutarci a superare il nostro personale dolore, ma renderci più sensibili verso quello degli altri. …

Poiché l’Artista ha il privilegio, la responsabilità, se non il dovere, di rendere visibili i moti dell’animo, le sensazioni, i sentimenti, avendo il coraggio di coinvolgere anche drammaticamente la sua vita e raccontarsi, in questo contesto comunica efficacemente trasformando/trasfigurando/sublimando l’esperienza personale in un abbraccio che comprende tutti gli esseri. In tal modo, il dolore individuale, espresso visivamente in tutte le sue sfaccettature tramite le opere realizzate, viene trasformato in un atto d’amore universale.

Tutto questo viene realizzato dall’artista con una pluralità di opere con le quali viene delineato il senso del percorso, l’esperienza fatta, le emozioni provate e le possibilità di salvezza che l’artista comunica in una vasta gamma di modalità, a volte drammaticamente, a volte ironicamente a volte gioiosamente, fino ad arrivare ad una espressione luminosa e liberatoria.

173

315

IL CUORE PUÒ SEMPRE FIORIRE, a Living Sculpture

Scultura d‟erba – Azione Simbolica Un grande cuore fatto di erba verde-speranza e trifoglio in fiore, formato nel prato del parco Villa Stemasis, Pantano di Pignola, Potenza In collaborazione con Isa, Manuela e Rocco Lapenta.

L’Opera d’arte deve coniugare il valore estetico con quello comunicativo; essa si fa portatrice di messaggi provenienti direttamente dalla Madre Terra. Ritenendo la terra un corpo vivente, che ci nutre e che ci ospita, desidero fare delle opere in cui i suggerimenti, le suggestioni e i materiali usati provengono direttamente da lei. http://www.terivolini.it/html/cuore_ancora_fiorire.htm

174

Land Art, Public Art, Arte Coinvolgente: 316

CUORE DI PIETRA, a Living Sculpture

Installazione - riflessione- sperimentazione, Potenza, scultura donata al parco della Villa Stemasis, Lago Pantano di Pignola - Pietre del luogo, vernice d‟oroluglio 03 -.In collaborazione con Bruno Nigro, Isa e Rocco Lapenta.

La tragicità del non ascolto da parte degli esseri umani e della loro sempre più marcata insensibilità viene espressa e visualizzata con questo Cuore pietrificato: quello dell’essere umano alienato, che ha perduto il contatto profondo con se stesso e con la natura; un essere umano che percepisce la Natura come altro da se, sentendosi superiore ad essa e arrogandosi il diritto di usarla a suo piacimento, con i risultati che conosciamo.

Mentre comunica tutto questo, l’Artista acquisisce la consapevolezza che è necessario non indugiare oltre in considerazioni che sottolineano la negatività: percepisce nel profondo che i tempi sono maturi per compiere un atto alchemico, corrispondente ad una profonda trasformazione interiore che cambi in volontà positiva, in speranza, in pura luce, tutto ciò che appariva disperazione e tormento.

Questa rinascita si esprime posizionando Oro al centro del cuore: una fenditura, che aprendosi lascia scorgere un fulmineo bagliore, un vero e proprio sentiero, un serpente di Luce ad indicare la ricerca ed il ritrovamento del prezioso che è dentro ognuno di noi; la parte divina che esiste già nel nostro cuore e che noi possiamo riscoprire.

175

LUGLIO - Lombardia - Livigno 317

Social Sculpture, Land Art, Public Art, Arte Coinvolgente

L‟APERTURA DEL CUORE, alchimia della trasformazione, a Living Sculpture. Dal Cuore di pietra all‟Oro, luglio 2003 Grande Installazione - performance - azione simbolica, 60 mq.

Massi di pietra del luogo, lastre in marmo bianco e vernice oro.

Su invito di Luca Rendina e con il patrocinio dell'APT Livigno (SO) con Uptala Pecci Openhouse Meditation in Art, Miranda Pecci, Dolma Bornengo ed Helene Gritsch.

Opera di Land Art, deriva il suo fascino dall‟inserirsi nel flusso di energia della Madre Terra, diffondendo la coscienza dei valori trascurati del nostro habitat.

L'Arte, risvegliando la consapevolezza in ognuno di noi, ci fa sentire parte di un tutto da cui dipendiamo ed in cui è indispensabile attivarsi per realizzare un cambiamento.In quest’ opera si fa ricorso ad uno dei più potenti simboli archetipi, forse il più antico e universal, il Cuore. Si tratta infatti di uno di quei media ancestrali che hanno il potere di evocare e trasmettere - senza bisogno di parole idee, emozioni, sensazioni, proprie di ciò che Jung definisce inconscio collettivo appartenenti sia al singolo individuo che all’umanità tutta e che perciò riescono ad essere portatori in maniera immediata e coinvolgente di forti messaggi… Pagina sito web http://www.terivolini.it/html/apertura_del_cuore.htm

Essendo il simbolo così universale, se ne rischia l’abuso e di conseguenza la banalizzazione; tale rischio viene eluso grazie alla potenza dell'Azione e alle modalità con cui l’Opera viene realizzata: le grandi dimensioni, l’enfatizzazione del medium, l’uso del simbolo del suo significato contrario e soprattutto l’azione finale di trasformazione che viene compiuta, culminante nell’apertura del cuore.

176

177

PERFORMANCE CON MUDRA a Livigno, Pietrarte, luglio 2003 e MEDITATION IN ART con Uptala Pecci Openhouse,

178

179

Teri e Dolma

180

181

Miranda Pecci in meditazione 319

In Preghiera con i monaci buddisti di Milano , a Livigno, sotto il

Cuore di Pietra Pagina to web http://www.terivolini.it/html/apertura_del_cuore.htm dal

CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, parte prima Land art - pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

320 L‟APERTURA

DEL CUORE, a Living Sculpture

La grandiosità dell’opera non risponde ad un’ esigenza di auto-esaltazione, ma è strettamente funzionale all’intento comunicativo.

L’imponenza dell’opera favorisce la visibilità, e attraverso lo stupore focalizza l’attenzione e stimola la ricerca dei significati di cui è portatrice.

Così l’enfatizzazione del medium, non essendo nata dal narcisismo dell’artista e non rispondendo al sensazionalismo fine a se stesso, diventa mezzo privilegiato di trasporto di stimoli vivi, indispensabili per il cambiamento degli atteggiamenti automatizzati.

182

Il Cuore barbaro L’opera coniuga il valore estetico con quello comunicativo, facendosi portatrice di un messaggio proveniente direttamente dalla Madre Terra. Questo messaggio ci riporta alla necessità di un cambiamento, nel senso del rispetto e della preservazione; ci ricorda l’improrogabilità di questa nuova coscienza che si riferisce ad una visione del mondo centrata sulla reverenza per la vita e tutte le sue manifestazioni. La tragicità del non ascolto da parte degli esseri umani e della loro sempre più marcata insensibilità viene espressa e visualizzata con questo enorme Cuore pietrificato: quello dell’essere umano alienato, che ha perduto il contatto profondo con se stesso e con la natura: un essere umano che percepisce la Natura come altro da se, sentendosi superiore ad essa e arrogandosi il diritto di usarla a suo piacimento con i risultati che conosciamo.

Marche - Bolognano 321

Il Suono nello stato di Grazia

Performance con il mudra Jin Rui Soku Kami Nari Azione simbolica nella chiesa sconsacrata di Bolognano, luogo dedicato a Josef Beyus, su invito di L. De Domizio Third Free International Forum 26-29 luglio 322

Evento Suono e Sacro a cura di Emanuel Di Melo Pimenta

Similmente alla preghiera, il Suono può aprire le porte della conoscenza. Secondo i Lama tibetani, ciò può ottenersi tramite il rintocco di una campana, che assume valore veicolarePer gli indiani d’America e per gli animisti africani sono i tamburi il tramite esoterico: quando chi li usa ha doti sciamaniche, il loro suono può favorire l’accesso alla visione del ciclo delle esistenze. Ci si può connettere agli spiriti aerei e chiedere il loro sostegno La musica così intesa è sacra, connessa strettamente alla ricerca e alla pratica spirituale. Anche i mantra tibetani e le danze balinesi assumono lo stesso valore, poiché si prefiggono di raggiungere lo stato di grazia…

323

Il Ritmo del fuoco video-installazione - Bolognano, Agosto 03  su invito di L. De Domizio, per il Third Free International forum

183

Basilicata 324

Pubblicazione della foto panoramica dell‟opera “Il Reale Invisibile.

Ragnatela” sulla rivista di storia e storia delle migrazioni Mondo Basilicata.

Il Reale Invisibile. La Ragnatela - Piccole dolomiti lucane - Castelmezzano settembre 1999 - http://www.terivolini.it/html/performances3.htm Nel paesaggio aspro e affascinante della Montagna Lucana è stata tessuta tra due picchi rocciosi una grande Ragnatela di Filo Ross Costruita secondo le suggestioni della Land Art - intesa non come sovrapposizione e manipolazione dell'artista nei confronti della Natura, bensì come azione empatica e sinergica con essa - tramite la sua fugace bellezza, simboleggia la ricerca di armonia e di equilibrio con la Madre Terra, e il rinnovarsi di quel rispetto nei suoi riguardi che gli esseri umani sembrano avere dimenticato. In tal modo, l'Artista può essere la catalizzatrice di nuove consapevolezze.

La stessa leggerezza e "fragilità" dell'Opera, la sua "inermità" di fronte alle forze della Natura, il vento, la pioggia, il sole, la stessa possibitità di essere danneggiata o distrutta da esse, sono significative, dal momento che la caducità è nell'ordine naturale delle cose.

184

AGOSTO

A mia madre Rosaria Luce per il Suo Viaggio ultraterreno iniziato lâ&#x20AC;&#x2122;8 - 8 - 2003

185

A mia madre, Luce per il Suo Viaggio ultraterreno

186

ď&#x201A;ˇ

A mia madre, Luce per il Suo Viaggio ultraterreno

187

Contemporaneamente, quegli stessi elementi sono, insieme all'artista, autori dell'opera d'arte: il Vento, l'ispiratore sonoro, il Sole, l'operatore luminoso, facendo vibrare la Ragnatela di suoni e lampi di luce.

La figurazione progettata per questa performance, la Ragnatela appunto, vuol essere metafora del collegamento profondo, sebbene invisibile, che esiste fra gli esseri umani e fra tutte le creature viventi e il Pianeta.

Come in una ragnatela vera ogni pur minima vibrazione viene percepita in tutti gli altri punti, anche i più lontani, tutte le nostre azioni si ripercuotono profondamente su noi stessi e sugli altri, senza che neanche ne siamo consapevoli. Tutto ciò che accade, in qualsiasi luogo del pianeta e dell'Universo, ha influenza su ciascuno di noi.

Solo ridivenendo sensibili a questo collegamento potremo migliorare le nostre vite, e percepire le esigenze connesse al tutto di cui siamo parte. Se nella ragnatela vera si crea squilibrio anche in un solo punto, ciò indebolisce l'intera struttura: se non vi si pone rimedio e lo squilibrio aumenta, viene messa in pericolo l' esistenza stessa dell’ insieme.

Una Ragnatela di Filo Rosso, "mandala" vivente, stimolandoci alla riflessione, ricordandoci le nostre responsabilità individuali e sociali, può spingerci ad intervenire attivamente , non solo per non provocare ulteriori scompensi ma per ricostruire un mondo nuovo, rispettoso di tutti gli esseri della naura Video - sintesi La Ragnatela http://www.youtube.com/watch?v=DnBzhtqpJz0 325

Sinergia tra arte pittorica e performativa e poesia

Alcune delle poesie di Teri fanno da contrappunto alle opere pittoriche o performative. Potenziare il sentire e le visioni tuttavia lascia che i diversi modi espressivi restino indipendenti fra di loro. Le opere poetiche non hanno infatti alcun intento descrittivo delle altre, né queste ultime si propongono di essere illustrative delle prime. Ciò che conta è l‟equilibrio, il connubio felice che si crea, la sinergia che si produce, in quel tentativo di realizzare l‟armonia e la bellezza che è alla base di tutta la ricerca di Teri. i

La Ragnatela vista dalla superstrada Basentana >>>>

188

Estrapolazione da Accordi - dalla raccolta poetica Universi

... Tempestata d’innumeri diamanti/ cesellati dal Sole/ e dalla Luna

crescente/ la Ragnatela sprigiona la sua luce/ Poi quando di mattina le montagne/ emergendo dalla nebbia tralucente/leggere si disvelano alla Stella/ nascente che le azzurra/ e la rete si riveste di rugiada/ s’irraggiano con lampi – cristalline – / le mille gocce catturate dall'Aurora/ La rossa rete quasi trascolora/ nel diurno mutevole sfondo/ e il vivido brillio sembra mostrare/ coi suoi intensi riverberi cangianti/ l’eterna danza dell’Astro sopra il mare….

189

327 Il Percorso all‟interno del Cuore Progettazione - Complessa manifestazione comprendente: una serie di installazioni di sette o nove stanze; una mostra fotografica-una serie di sculture particolari - tra cui La Forma del Cuore; installazioni di piccole e grandi dimensioni; scritti, dipinti e performancesed happening in arte coinvolgente e così via.. Anch‟essa fa parte del percorso reale e metaforico “La Danza della Corda”. Il momento del percorso attinente al simbolo Cuore prevede diversi luoghi e modalità di attuazione.

NOVEMBRE - Lombardia Public Art, Arte Coinvolgente, Writing art 326

Celebrazione, a living sculpture .Installazione - azione simbolica

per Attraversamenti II - a cura di Mimma Pasqua Biblioteca Dergano Bovisa - Milano, novembre . 2003 Installazione con tre pannelli fotografici in grandezza decrescente, stoffa di raso di seta bianca di mt. 30x150 e rotolo di taffetà antico, sovrascritto in rosso con la reiterazione di Jin Rui SoKu Ka Mi Nari 327

bis Performance con le mudra Jin Rui SoKu KaMi NaRi, l’Umanità è un

essere di Luce e Ware Soku Kami Nari, Io sono un essere di Luce

La Voce dell‟Universo Il Suono che si accompagna ai gesti è il dono supremo, che riporta alla musica dell’universo. Tramite esso, possiamo percepire la moltitudine come Uno, e l’Uno che diventa moltitudine… Il gesto e la voce sono la chiave per stabilire la connessione. Così possiamo ascoltare all’unisono la voce dell’universo: è ilcuore che batte nell’eternità priva di tempo, d’inizio e di fine. http://www.terivolini.it/html/oneness.htm

190

191

foto di Helene Gritsch

192

Estrapolazione dal testo poetico dalla raccolta Universi

Il Suono nello stato di grazia Lo stesso accade nelle sacre Mudra/ con cui fattibile diventa proclamare/ in maniera diretta – eppur subliminale – / l’appartenenza degli Umani al Tutto/ La connessione del microcosmo con il macro/ Il contatto con il Mistero dei Misteri / L’intima relazione dei viventi tra di loro/con gli altri esseri – umani e non umani – / e con la Terra/ Costantemente mutano i gesti nelle Mudra/ secondo le regole di una celeste geometria /Nell’alternare la loro posizione/ sono le quantiche particelle aggallanti nell’aria/ a venire spostate dalle mani/ Dall’armonioso costante movimento/ un invisibile flusso emerge – traboccante! / in dinamica perfetta risonanza/ con le più alte energie iperuranie/ Ciò che tramite le mani è manifesto/ con il Gesto e il Suono è puro Amore…

193

Mandala Nel Mandala di Pace scriviamo in maniera tradizionale - con penne ad inchiostro nero o pennarelli colorati, circolarmente e in maniera permanente, parole luminose, di gratitudine e d‟amore e di pace.

La coscienza di un lavoro profondamente centrato e lo scopo elevato, attivano una grande energia, che si diffonde poi in noi e tutt‟intorno, portando guarigione e speranza nella natura e nel mondo…

Se già i nostri pensieri possono direzionare in bene o in male le nostre vite, ancor più lo fanno le parole.

Modificando il linguaggio – eliminando i termini duri, offensivi e grossolani – è possibile influenzare i nostri comportamenti tanto da pervenire alla pace della coscienza e del pensiero e quindi all‟umano non violento, che ha fiducia in sé e negli altri, capace di trasformare la realtà La parola scritta conferma ulteriormente tali possibilità: con lo scrivere parole positive e belle. È fruttuoso a tal fine utilizzare l‟esperienza della scrittura del mandala, utilizzando il potere delle parole di luce.

scrittura collettiva di un grande mandala

194

ANNO 2004 328 GENNAIO

Lombardia - Milano Pubblicazione a ritolo grazioso dell’Opera Celebrazione (MUDRA) su Art Diary - Milano gennaio 2004

328 bis

Tracce di Luce: Ideazione e progetto grafico

Indagare il mondo invisibile tocca il suo punto più elevato quando - in una ricerca fondata sull‟espansione della coscienza - ci si rivolge profondamente allo spirituale: allora il dialogo con l‟invisibile - dentro e tutt‟intorno a noipuò lasciare tracce potenti.

Operando direttamente nell’aria che ci contiene e al tempo stesso ci riempie permettendoci di vivere - l’artista disegna in essa i gesti e i movimenti di una Celebrazione: preghiera, invocazione, contemplazione, meditazione, danza o canto che sia.

foto di Tonio Califano

195

Basilicata Public Art, Arte Coinvolgente 329

Teri Volini visiting professor per Opera prima

Installazione con Nastro Rosso - Conferenze con video - proiezioni.

IRRAE, Potenza, 14 gennaio 2004

FEBBRAIO Writing/Living/Lighting Sculpture 330

Realizzazione fotografica di Tracce

con Tonio Califano Nella performance Celebrazione l’artista- in accordo con le sue precedenti Azioni Simboliche ed in particolare con Il Reale Invisibile, la Ragnateladichiara e celebra l’appartenenza di ognuno di noi al tutto, la connessione del micro col macrocosmo; la comunione con tutti gli esseri senzienti, umani e non umani, con tutte le cose e con la Madre Terra; il nostro essere tutt’uno con l’universo intero.

La celebrazione viene compiuta con le Mudra: danza delle dita che muovono l’energia che ci sostiene.

Con le Mudra si muovono e si posizionano le mani disegnando nell’aria dei simboli misteriosi, preziosi: un linguaggio speciale per comunicazione altrettanto speciale.

196

attivare una

197

198

Ho veduto una sola volta la perfezione che noi collochiamo al di sopra delle stelle, che noi allontaniamo sino alla fine del tempo, questa perfezione l'ho sentita presente.

Era là, questo essere supremo, là nella sfera dell'umana natur a e delle cose esistenti.

Non vi domando più dove essa è: è esistita nel mondo e può tornarvi; vi è soltanto nascosta. Non domando più che cosa essa sia, io l'ho veduta, l'ho conosciuta.

Oh voi, che cercate quanto vi è di più alto e più perfetto, nella profondità della sapienza, nel tumulto dell'azione, nel buio del passato, nel labirinto del futuro, nelle tombe e al di sopra delle stelle!

Conoscete il suo nome?

Il nome di ciò che è uno e tutto?

Il suo nome è bellezza".

Hölderlin, Hyperion

199

Marija Gimbutas, il mio omaggio All'inizio di febbraio ricorre il decennale della morte di una grande amica spirituale, Marija Gimbutas. Desidero con questo mio scritto esprimerle gratitudine e affetto.

Tante, nel corso della nostra vita, sono le vicende e le persone, le letture e le immagini che contribuiscono alla nostra formazione umana, culturale e spirituale.Ognuna di esse - una vena, un rivolo, un ruscello un placido fiume un torrente impetuoso che sia - mescolandosi con ciò che eravamo fino a quel momento, ci trasforma. Alcune sono particolarmente significative e senza che ne abbiamo - da subito o solo successivamente - coscienza danno una svolta decisiva al nostro pensiero e alle nostre azioni e stimolano o direzionano la nostra creatività in un senso prima sconosciuto o inesplorato. Altre operano in senso ancor più sottile, risvegliando ciò che abbiamo già dentro di noi, riportandolo alla luce...Gimbutas è per me una di queste preziose presenze, dal momento che dopo aver conosciuto le sue inaudite scoperte e dopo averle accuratamente approfondite, mi sono lasciata permeare dalla concettualità assolutamente rivoluzionaria che ne scaturiva.... http://terivolini.blogspot.it/2004/02/marija-gimbutas-il-mio-omaggio.html

200

331

Il Cuore Piumato I, a Living Sculpture

Destrutturazione in natura del cuore spinato e del cuore chiodato: liberazione dai chiodi e delle spine, consegna di purificazione all'acqua, lavacro misericordioso, attivazione del perdono. Potenza, fiume Basento, marzo 04 http://www.terivolini.it/html/cuore_ferrato_piumato.htm

332

Il Cuore Piumato II, a Living Sculpture

Scultura luminosa in materiale plastico, piume di colomba, cigno bianco, gallina faraona, pavone e pavoncella. Dopo la destrutturazione e purificazione, il Cuore Chiodato viene trasformato in un Cuore Piumato, luminoso, lieve e vanitoso. Potenza, marzo „04 http://www.terivolini.it/html/cuore_ferrato.htm http://www.terivolini.it/html/cuore_ferrato_piumato.htm

Dopo la destrutturazione e purificazione, il Cuore Chiodato viene trasformato in un Cuore Piumato, luminoso, lieve e vanitoso.

Anche quando ci si trova immersi in un vortice di dolore e sofferenza, si puó trovare la forza di andare oltre alle personali emozioni e sentirsi coinvolti - come punto di partenza - nella sofferenza collettiva.

Una volta conosciuta ed esperita, questa consapevolezza può aiutarci a superare il nostro personale dolore, rendendoci più sensibili verso quello degli altri. Si può cercare di vivere con gioia la sofferenza del mondo…

201

Lampada industriale in materiale plastico rosso, piume di colomba, di cigno bianco, di gallina faraona, di pavone e di pavoncella.

202

APRILE Lombardia â&#x20AC;&#x201C; Milano Social Sculpture, Public Art, Arte Coinvolgente: 333

eXtra

Mostra/performance/azione simbolica. Manifestazione interculturale per i diritti di coloro che definiamo extracomunitari - Mostra in open air - Comune di Milano, sede di via Padova - aprile â&#x20AC;&#x2122;04 Performance/azione simbolica: percorso da via Padova a via Settembrini con Maria Grazia Longhi e varie organizzazioni per i diritti civili.

203

Ricerca sui Vangeli In aperto contrasto con il troppo sbandierato progresso dei nostri tempi, il livello di coscienza è oggi in realtà molto basso, essendo fondato su idee di separazione: sospetto, egoismo, presupponenza, ipocrisia, sono infatti la norma. Viene posto l’accento su ciò che ci divide piuttosto che su quanto ci può unire, e ci si aggrappa a delle appartenenze - sociali, economiche, politiche, culturali, razziali - che immediatamente si trasformano in perniciosi germi di scontro distruttivo, a livello di rapporti interpersonali, sociali e tra i popoli del mondo, con le conseguenze tragiche che sappiamo.

Credono di vedere, ma non vedono, credono di udire, ma non odono, credono di comprendere, ma non comprendono. Matteo, 13,13 Queste parole, che i Vangeli attribuiscono a Gesù, sono rivolte a quanti, pur fregiandosi di appartenere a contesti religiosi ben precisi, in realtà non corrispondono allo spirito sano che di quella forma spirituale è stato ispiratore, e che era basato su valori rivoluzionari quali l’amore, la fratellanza, il perdono, la non violenza, il diritto all’uguaglianza, la generosità: valori che riscopriva, comprendeva e sottolineava, e che Gesù stesso incarnava totalmente, invitando a metterli in pratica (testo tratto dalla ricerca sul tema) EXTRA Dossier ebook pagg. 12 : https://issuu.com/terivolini/docs/extra_-_dossier e Sito web http://www.terivolini.it/html/extra.html

eXtra - Azione simbolica Milano, manifestazione Naga, aprile 04, con Helene Gritsch v.ebook EXTRA: https://issuu.com/terivolini/docs/extra_-_dossier

204

Livelli di coscienza e linguaggio

Il basso livello di coscienza si riflette direttamente nel linguaggio. I termini impiegati nel quotidiano, quelli meno mediati, più automatici, poi istituzionalizzati dall‟uso, sono lo specchio implacabile delle nostre abitudini mentali, della nostra superficialità e dei nostri pregiudizi. Ecco perché riteniamo che una riflessione sul tema, lavoro linguistico che in genere definiamo risemantizzazione, possa attivare un cambiamento indispensabile non solo per il benessere ma per la sopravvivenza stessa dell‟umanità (tratto dalla ricerca sul tema).

MAGGIO 2004

BASILICATA - Potenza - Public Art, Arte Coinvolgente

Ri Vel azione, l’arte come esperienza rivoluzionaria Performance, installazione, mostra fotografica con pannelli in gigantografia, Conferenza con dia-proiezione. Cappella dei Celestini, piazza Duomo, Potenza.

205

Patrocinio Assessorato alla Cultura del Comune di Potenza – Maggio … E ancora Ri-Velarsi per esprimere solidarietà alle donne oppresse dagli integralismi di ogni tipo: le donne negate, costrette a mettere il velo, costrette al silenzio, costrette alla invisibilità nell’integralismo islamico, ma soprattutto per evidenziare la permanenza scandalosa di un Velo, invisibile ma presente anche nella nostra cultura, il velo del conformismo, il velo dell’inconsapevolezza, il velo del silenzio imposto a chi non si adegua alla cultura dominante… http://www.terivolini.it/html/performancs20.htm

Ri Vel azione al mercato di via Osoppo a Milano – 2001

206

Articolo su La Nuova

“Ri - messa a silenzio” - Riflessioni

Reiterazione omissis: dell’Evento scrivono solo i media cartacei! Il servizio pubblico televisivo è assente, confermando con salda caparbietà le abituali, feudali omississioni, quasi a voler cancellare, sottacendolo o ignorandolo, un Evento complesso, e la sua stessa storia, iniziata nel 2000, proprio nell’intento di sottolineare la realtà della “messa a silenzio”di voci appena dissonanti - soprattutto femminili - ciò che contraddice la sbandierata libertà di espressione e la democraticità della nostra cultura, di cui si porta vanto “comparandola”con culture più repressive, di certo feroci, ma senza considerare ed eliminare le nostre imperanti contraddizioni

207

GIUGNO 2004 337

Ri -Velazione, l’arte come esperienza rivoluzionaria

Mostra fotografica con PANNELLI, Torre Guevara, Potenza www.terivolini.it/performances vedi anche ricerca e conferenze 338

- Omissis su omississ - no comment Ulteriore constatazione

dell’attualità del reale velo del silenzio imposto a chi non si adegua alla cultura dominante e ai suoi rappresentanti

LUGLIO 2004 339

Grande preghiera per la Pace e Cerimonia delle Bandiere

Azione per la pace in connessione mondiale - Potenza, 7 luglio 2004 Per la pace nelle nostre case e in tutte le nazioni 340

Ideazione dell‟ Opera DICHIARAZIONE D'IDENTITÀ

341

Meditazione in cammino. 8 luglio 2004 - Bosco Sellata, Madonna

del saraceno - Potenza/ Calvello dove sta per iniziare una grossa estrazione petrolifera

208

Meditazione in cammino Per fare l‟esperienza indimenticabile di una meditazione in cammino è sufficiente camminare: con abiti semplici e scarpe comode, in natura, per un breve, medio o lungo tratto secondo le nostre possibilità.

10 kilometri di meditazione in cammino, dai pozzi di petrolio nel bosco fino alla Chiesetta della Madonna del Saraceno

La differenza rispetto a una normale passeggiata o escursione sta nel fatto che sia da soli che in gruppo – compieremo il percorso rigorosamente in silenzio; tutta la nostra attenzione su noi stessi, sulle nostre sensazioni e soprattutto sugli elementi naturali o gli esseri non umani che man mano incontreremo: in un prato, in un bosco, sui dolci declivi di una collina, in riva al mare, vicino ad un ruscello, sulla costa di una montagna. Così concentrati, inviaremo gratitudine agli alberi, ai fiori, ai frutti, alle foglie, alle bacche selvatiche, agli insetti, agli uccelli e agli animali selvatici; al sole che ci riscalda, al vento, all’acqua, all’aria stessa che intanto respiriamo, alle nuvole,alla pioggia e alla neve se è il loro tempo…

Articolo: http://issuu.com/andypower/docs/meditazione_in_cammino_unito?e=1170462/2995268

209

Una Madonna con Bambina - chiesetta della Madonna del Saraceno

210

Realizzazione delle 220 Carte d‟Identità

342

342 bis Meditazione in scrittura per l‟Opera Dichiarazione d'Identità 343

Azione collaterale di purificazione spontanea del corpo fisico

344

Stampa di 220 carte cm 70 x 100

345

Plastificazione e anellatura, per l‟Opera Dichiarazione d'Identità

Lazio – Fondi 346

Social Sculpture, Public Art, Body Art, Arte Coinvolgente:

DICHIARAZIONE D'IDENTITÀ, tutte le nazioni del mondo, a living sculpture - esposizione – installazione – Festival Interetnico - Musica e cultura tra i popoli, Fondi (Latina) su invito di Associazione MultiKulturale Radici Mediterranee, luglio L‟Opera consiste nell‟installazione- in un grande spazio esterno o interno - di 220 carte d‟identità dell'artista stessa, identiche tra loro tranne che in un punto… http://www.terivolini.it/dichiarazione_dell_identita.htm Le carte sono realizzate enfaticamente nella misura di cm.50x70 ognuna, su un percorso di circa 200 metri, ma possono essere posizionate anche in altre strutturazioni, ad esempio in blocchi distinti.

Un progetto di unione, presupposto di un approccio diverso, più libero e costruttivo, al mondo e ai rapporti tra i popoli che lo abitano, nel quale finalmente il denominatore comune sia la pacificazione nella giustizia.

211

La DICHIARAZIONE D‟IDENTITÀ non solo corregge e allontana qualsiasi tentazione di quel nazionalismo castrante e separante che tanti danni ancora produce, ma in più spinge a comprendere ed accettare il concetto di ONENESS, il senso dell’UNIONE tra tutti gli esseri che non può più attendere di essere realizzata.

212

AGOSTO 348

Social Sculpture Public Art, Arte Coinvolgente, Urban Art

Dichiarazione d'Identità, tutte le nazioni del mondo, a living sculpture Supino, Frosinone, Lazio - agosto 2004 Immedesimandosi nelle diverse nazionalità, l‟Artista le accoglie tutte, dichiarandosi - e divenendo simbolicamente - di volta in volta: albanese, afgana, algerina, araba, burundi, cambogiana, cinese, italiana, turca, nicaraguense, francese, libanese, malese, nigeriana, portoghese, statunitense, tunisina… e poi anche curda, palestinese, basca, irlandese, tibetana, indiana d‟America etc. Potente messaggio di pace e unione tra i popoli.

Dopo essere entrata volontariamente e consapevolmente in crisi d’identità ne esco felicemente, con una perfetta fusione in tutte le nazionalità – ufficiali e non ufficiali - acquistando con determinazione, seppure con grande rispetto, la qualità di cittadina onoraria del mondo.

213

Campania 349

„A Chiena.. consegnare all’acqua messaggi di unione

Azione simbolica - Campagna, in Campania. Con Amalia Cangiano Nel corso della tradizionale festa dell‟acqua dalla origini antichissime, durante la quale il fiume Tenza inonda le strade del centro storico, un piccolo gruppo ha scritto messaggi d‟unione, affidandoli alla piena sotto forma di barchette di carta.

Basilicata 350

Il Sentiero della Luce – Lavoro intensivo per la ricerca

Quando parliamo di dea/ luce, non ci riferiamo alla sua immagine mitologica peraltro presente in tutte le più antiche culture - ma alla sua qualità metaforica e reale che è il profondo splendore insito in ciascuno/a di noi come esseri di luce, alla ricerca della grandezza infinita del nostro divino Sé.

Non c’è dicotomia: la Luce si riferisce all’essenza reale, alla bellezza dell’esistente, e a quella chiarezza, invocata dalla nostra mente, ch, se ritrovata, può cambiare in maniera radicale le nostre vite, poiché saremo in grado di percepire fin in fondo quella riscoperta preziosità e non vorremo più perderla..

214

SETTEMBRE 2004 351

Il Sentiero della Luce - Pubblicazione della ricerca

DEE- Delta Edizioni. Settembre „04

Lo scopo principale della ricerca è la riscoperta e la rivalutazione del principio femminile come portatore di valori connessi con il dare e il mantenere la vita.

Questi valori sono incarnati e sostenuti dalla Dea, che simboleggia il principio universale, ed è- in tutte le sue manifestazioni, nel cosmo, sulla terra e presso tutti gli esseri viventi- l’Energia luminosa, la Fonte e il Sostegno dell’esistente.

Una simile ri-scoperta è di fondamentale importanza perché sottintende un cambiamento, ormai indispensabile, non solo per la felicità dell’umanità ma per la sopravvivenza del pianeta e di tutti gli esseri…Il cambiamento consiste nel passaggio dalla modalità mortifera tuttora in auge a un’altra che protegga e sviluppi la vita..http://www.terivolini.it/sentieroluce/Default.htm mito-archeologica: Dai misteriosi glifi dell‟Ager Cuneatus nell‟ Acropolis di Croccia, foresta di Gallipoli Cognato ( Piccole Dolomiti Lucane) - ai tombini dell‟AEM a Milano . articolo: http://www.terivolini.it/html/illucano.html 351 bis Ricerca

215

OTTOBRE Lombardia - Milano - Arte Coinvolgente, Public Art, Land Art, Urban Art. IL SENTIERO DELLA LUCE, DALL‟ARTE INVOLONTARIA ALLA IEROFANIA 352

Installazione - azione simbolica, mostra fotografica. RiGiraLArte, organizzata da Sitart - 10 ottobre 2004 – Milano

Esperire dunque un sentiero di luce può essere il primo passo per l’attivazione di un percorso nuovo, nel quale il simbolo della dea porti un significativo flusso di consapevolezza, accompagnata dalla determinazione nel perseguire i ricompresi valori: la pace, l’armonia, la bellezza e la pienezza del vivere. Tutto ciò che occorre se vogliamo un futuro per noi stessi e per i nostri figli…

216

353

PERCORSO da via M. Gioia, angolo via Galvani, ai giardini Martesana.

OPERA: i Segni tracciati sui tombini dell‟AEM lungo la pista ciclabile.

AUTORI: gli operai dell‟AEM e l‟artista Teri Volini.

PERFORMANCE: ciclo-esplorazione mito-archeologica dei tombini AEM e ritrovamento dei Simboli nella Gioia INTERVENTO MATERICO DELL‟ARTISTA: sottolineature e colature in rosso e in oro per i segni extra- tombini, sul manto stradale.

MOSTRA FOTOGRAFICA, INSTALLAZIONE, DOSSIER SUI SIMBOLI: struttura ad archi nei giardini della Martesana, alla fine di via Gioia. http://www.terivolini.it/sentieroluce/Default.htm 354

Mudra e preghiera per la Pace. Luino (Varese), 30 ottobre „04

NOVEMBRE 2004 355

Il Sentiero della Luce, dall’arte involontaria alla ierofania

CONFERENZA - MOSTRA FOTOGRAFICA – PERFORMANCE –Milano, Legambiente, via Padova, 5 novembre Approfondimento sul percorso di riscoperta di alcuni simboli ancestrali sui tombini dell‟AEM, Azienda Elettrica Milanese, in via M.Gioia.

Questi segni sono simili ai misteriosi glifi già rintracciati in Basilicata, l’antica Lucania, sulle grandi pietre dell’Ager Cuneatus dell’ Acropolis di Croccia, foresta di Gallipoli Cognato- Parco nelle Piccole Dolomiti Lucane.

Se è vero che l’artista vede ciò che allo sguardo comune spesso sfugge, è a lei/lui che tocca questo compito magnifico e impegnativo: scoprire le cose nascoste, quelle che fanno capolino, quelle che sembrano scontate; quelle sepolte, che vogliono riemergere, riapparire, essere riascoltate e riportarle alla luce, esplorarle, tradurle in un linguaggio comprensibile… v. anche http://www.terivolini.it/html/illucano.htm

217

356 MANDALA AUREO, viaggio nei mondi, a living sculpture Azione simbolica e scrittura pubblica del mandala/testimoniale – via Padova e altri luoghi a Milano, 1-13 novembre „04 Realizzato nella città di Milano, nel periodo dal 1 al 13 novembre, il Mandala Aureo è stato segnato nei suoi cerchi da un centinaio di uomini e donne provenienti da diverse nazioni di cultura araba: Tunisia, Egitto, Marocco, Algeria, Siria, Libano, Palestina ... Iniziando un lavoro di pratica della pace, ho cominciato con il rivolgermi ai vicini di casa, poi agli altri abitanti “stranieri” del palazzo di ringhiera dove ho abitato per oltre 20 anni; ho ripetuto poi la richiesta per tutta la via Padova e nei luoghi più diversi, supermercato, tabaccheria, internet point, caffé, lavanderia a gettoni, macelleria islamica, pasticceria, fino alla moschea. Ho chiesto a tutti/e di scrivere nei cerchi, di seminare la pace nei solchi del mandala ... L‟azione è durata circa 13 giorni, durante il Ramadan, periodo di semi- digiuno musulmano.Tutti/e hanno sottoscritto la pace.

218

357

MANDALA AUREO

Come un seme nel grembo della terra/ è speranza e promessa insopprimibile per quella verde vita / che da esso germoglierà/ nella stessa maniera la Parola/ seminata nei solchi del Mandala/ rappresenta ed incarna la potenza/ l’ineffabile spinta a germinare/ con semplici alchimie / i mondi nuovi ....

Estrapolazione da Māndālā dalla raccolta poetica Universi

Piemonte Piemonte - Arona 357

MANDALA AUREO

219

Partecipazione con il Mandala Aureo alla Mostra di mandala di pace provenienti da tutto il mondo. Museo del Monte Verità, Arona, 14 – 11358

Il Mandala possiede già di per sé una forte energia; in questo caso, esso fruisce di un surplus di potere comunicativo, che viene attivato dall'anelito alla pace degli scriventi L'energia di questo struggente desiderio, che è anche coscienza e istinto vitale, ha una forza tale da passare direttamente in coloro che poi saranno alla presenza dell'Opera attraverso gli occhi, nel loro cuore e nella loro mente...

Il risultato è un campo di radianza circolare, scintillante di arabeschi, in cui la lingua stessa suggerisce, grazie alla sua particolarissima struttura, un movimento vibrante, nel quale i segni acquistano una propria autonomia estetica e comunicativa ...

220

Lombardia 358

bis Preghiera nella moschea

Preghiera con il velo ma nella sala riservata ai maschi oranti 359

Testimonianza ad un un matrimonio italo- arabo

Con Helene Gritsch. Moschea di via Padova - novembre „04 360

Cerimonia delle Bandiere del mondo

Azione simbolica coinvolgente, durante la mostra di Amalia Cangiano, Orange, via Decembrio, Milano, dicembre „04 361

Sul suo blog, Oretta Dalle Ore, a Milano, di cui frequento i pomeriggi

d‟incontro artistico dal 2002, mi dedica un testo poetico e mi definisce l’Uomo (!) Nuovo preconizzato da Niethsche…

221

ANNO 2005 Lombardia 362

Noi nellâ&#x20AC;&#x;Universo â&#x20AC;&#x201C; Oneness, siamo Uno Castello Cabaglio - Varese - 27 gennaio

Nell'ambito dell'incontro SpiritualitĂ e coppia, una installazione, performance bilingue arabo-italiano e opera pittorica con impronta dei corpi su stoffa di velluto blu elettrico. Performance vocale di Luca Bordoli.

222

Essere uno con il tutto, questo è il vivere degli dei, questo è il cielo per l'uomo Essere uno con tutto ciò che vive!

Con queste parole la sua austera corazza la virtù depone lo spirito umano lo scettro e tutti i pensieri si disperdono dinnanzi all'immagine del mondo eternamente uno Friedrich Hölderlin

223

363

Schema Dinamico Stellare

Pubblicazione a titolo grazioso dell'opera su Art Diary La Stella di Vairavarahi, come tanti altri sacri simboli ancestrali usurpata e modificata in senso patriarcale, è diventata un simbolo di possesso territoriale.

Difatti la stella nota come Stella di Davide e/o Sigillo di Salomone esisteva in realtà da molto tempo: era la stella rossa a sei punte, mandala della dea prevedica Vajaravarahi già tremila anni fa. Vajra significa diamante, che in Asia è anche simbolo della stella.

364

Composizione testi poetici

365

Lavoro di preparazione del 1°video Dichiarazione d'Identità

366

Partecipazione reading poetico - Giornata della Donna –

Centro sociale Leoncavallo - marzo

224

Madonna dell’Ascensione – Castelmezzano - Icona lignea venerata in originale fino all’inizio del 3° millennio

225

La ricerca di Teri Volini arriva – con uno straordinario viaggio nello spazio e nel tempo - fino al cuore del Mediterraneo: a Creta, sede dell’antichissima, fiorente e pacifica civiltà minoica matricentrata.

Rileviamo così le sorprendenti somiglianze tra la sacra icona più amata di Castelmezzano – distrutta alla fine del XXI secolo da un dissennato restauro - con le fiere signore cretesi, che ancora si mostrano, dall'alto dei loro ben portati millenni, negli affreschi giunti fino a noi dal neolitico...

226

367

Madonne e Streghe a Castelmezzano, complessità e potere del femminile e suo profondo legame con la natura – Conferenza con proiezione di diapositive - nell'ambito degli incontri Vivere con cura di Antonio d‟Andrea - Circolo Sassetti – Milano - 20 aprile 2005 Le lignee icone delle Madonne di un paesino della Basilicata sono il filo verde che ci riporta alle ancestrali divinità della Terra madre nel tempo in cui veniva onorata e rispettata come corpo vivente, e all'Albero stesso, esemplare simbolo di questa venerazione ed esso stesso axis mundi, potente archetipo del collegamento tra cielo e terra.

Madonne e streghe insieme? Sì, perché in un tempo in cui cerchiamo una reale pienezza dell'essere e della conoscenza, sentiamo di eliminare il dualismo tipico della cultura convenzionale, che - sottolineando antitesi come madonna-strega, vergine/prostituta, santa/tentatrice, madre/zitella, giovane/vecchia, bella/brutta... porta alla frammentazione, impedendo di riconoscere l’interezza, la poliforme ricchezza di tutte le potenziali caratteristiche della persona...

In tal modo cerchiamo di superare i limiti del sapere accademico convenzionale, rompiamo il vecchio modello per ritrovare la visione acuta, per percepire ancora la presenza immediata alla coscienza della Natura, della sua sacralità e bellezza, della imprescindibile identità con essa di tutti gli esseri viventi.

Quanto alle Streghe, in questa ricerca esse sono ben lontane dall’immagine che il termine ancora evoca a causa della degradazione e dalla demonizzazione operata dalla cultura patriarcale nei confronti di donne che fin dai tempi più antichi erano in realtà sacerdotesse, sciamane, iniziatrici, medichesse, consigliere, guaritrici, levatrici, raccoglitrici ed erboriste.

Teri Volini dedica la ricerca a Teresa Vertino, misconosciuta curatrice di Castelmezzano, rendendone nota la dura vicenda esistenziale, resa penosa dai pregiudizi e dall'ignoranza di quanti emarginano chiunque appaia diverso, non riconoscendone il valore Storia esemplare di infinite altre, di nascondimento del Femminile potente, strettamente connesso con la natura.

227

368 Fu l‟antropologa Margareth Murray ad aprire uno spiraglio sulla vera identità di coloro

che per secoli avevano avuto la tremenda fama di ricettacoli d‟ogni nefandezza e di amanti del “diavolo”: le Streghe. La studiosa britannica (1863-1963), nelle rivoluzionarie opere “The witch cult in western Europe” Oxford, 1921- Le streghe nell’Europa occidentale, Milano, 1978, e “The God of the witches”, 1933, Il Dio delle streghe, Roma, 1972, affermava che si trattava di donne contadine, strettamente legate alla terra, di cui conoscevano segreti e misteri, e che portavano nel sangue e nella memoria l‟esperienza delle loro ave; collegate ai ritmi naturali, ai cicli della nascita e della morte, erano curatrici, levatrici, sensitive, sciamane, seguivano una religione non gerarchica dalle radici antichissime, connessa con le forze dell‟universo, la luna, le stelle, le dee, e compivano riti ancestrali, coincidenti con i cicli stagionali. In pratica, Murray parlava della religione pagana precristiana, sopravvissuta segretamente per millenni dopo l'affermarsi autoritario della nuova religione di Stato nel IV secolo; una religione ancestrale minoritaria e clandestina, le cui caratteristiche pacifiche, matricentrate e naturalistiche venivano viste come una minaccia per il patriarcato e le sue caste, e che venne perciò perseguita con ferocia nei secoli seguenti come “stregoneria” dalla religione e dal potere secolare ufficiale, toccando il suo picco dal 1400 al 1600, nella scellerata “caccia alle streghe..

Ridicolizzata e ridimensionata dalla cultura dominante convenzionale, la tesi di Murray affermava una verità negata, mistificata e capovolta per secoli, e che era costata a migliaia di persone - in maggioranza donne - la perdita della libertà e dei beni, torture inimmaginabili, condanne al rogo e tutta una serie di orrori, i più efferati, da parte del potere secolare ed ecclesiastico, con la stretta complicità della classe medica emergente, dai cui giudizi dipendeva la sorte delle vittime.

228

229

BASILICATA - Rionero Social Sculpture, Public Art, Arte Coinvolgente, Land Art, Urban Art: 368

MESSAGE IN THE BOTTLE, a Living Sculpture Progetto Operazione Ready Made, patrocinato da ATO1 della Provincia di Potenza: Teri Volini visiting Professor, su invito dell'Istituto Statale d‟arte “Carlo Levi” Rionero in Vulture, 3 marzo - 31 maggio 2005 http://www.terivolini.it/html/Message_Bottle.htm

Grande Installazione Pubblica nel Parco della cittadina con gli allievi di diverse classi aderenti al progetto e Azione simbolica in arte coinvolgente: Nastro di stoffa bianca mt. 300 ca, bottiglie in vetro verde riciclate, tappi in sughero riciclati, cordini in spago riciclati, messaggi in bottiglia scritti su carta riciclata dagli allievi e dalle allieve a seguito del lavoro inerente, in collaborazione con i docenti dell‟ISA Levi Materiali di riciclo possono diventare opera poetica polivalente, opera d’arte che si pone come attiva portatrice di importanti messaggi, in questo caso connessi alla salvaguardia ambientale …

369

Conferenza: Land Art, realizzare un‟opera d‟arte in sintonia con la Natura

370

Work shop: preparazione messaggi, testi poetici e installazione

371 Laboratorio

video: Il Risveglio della Dea - Il Ritmo del Fuoco –

La Ragnatela 372

Mostra fotografica/mostra di scarti negli scarti con Enzo Nesta

373

Performance e reading poetico.

374

Coinvolgimento di altre scuole nell'azione simbolica

375

Installazione presso il teatro La Piccola di Rionero - Azione simbolica

376

Realizzazione del video Message in the Bottle (con F. Di Giacomo)

http://www.terivolini.it/video/message.html http://www.terivolini.it/html/istituto_statale.html 377

Stesura e lettura testi poetici

378

Preparazione dossier Land Art

230

379

Adesione ad un Ecomanifesto

Sospesi sull'orlo di un'ecocatastrofe noi troviamo il coraggio di guardare il mondo con occhi nuovi di mutare abitudini, di trascendere i nostri limiti di liberarci dalle coercizioni convenzionali dal modo usuale di concepire ciò che è conoscenza e verità.

Tutto quello che tanto desideriamo -il perduto senso dello stupore, il senso del collegamento, l'incanto gioioso di fronte alla bellezza e al mistero della vita sulla terra tutto questo è ciò che dobbiamo riconquistare.

Restituiamo al nostro cuore e alla nostra mente il potere che ci appartiene e consentiamo alla nostra evoluzione di riprendere il corso interrotto.

Ricongiungiamoci con le nostre radici spirituali più profonde in modo da usare la moderna tecnologia non per distruggere, sfruttare e opprimere ma per liberare quelle cap.acitàche appartengono solo a noi esseri umani: la capacità di amare, di creare e di tornare a vivere in uno stato di parità e non di dominazione con il nostro miracoloso pianeta, la Madre Terra.

Libera interpretazione del testo di Riane Eisler, sociologa, saggista, scrittrice e attivista sociale statunitense. autrice de Il piacere Sacro, Il Calice e la spada,

231

LOMBARDIA - Milano 380

Writing Sculpture 2005

Felici Contaminazioni, Writing della Bandiera di unione.

Nella prima Azione Simbolica di Writing di una Bandiera di unione, la bandiera italiana si contamina con quella tunisina, ma l'auspicio è che l'esempio sia seguito dalla contaminazione di numerose altre...

La Bandiera Felicemente Contaminata diventa un campo di risonanza, potente mezzo per comunicare le rinnovate esigenze di pace, fratellanza e conoscenza della specie umana del terzo millennio... una dichiarazione d'amore all'umanità intera, per nuove modalità di condivisione e di alleanza...

BASILICATA 381

Costituzione dell'Impresa di pace - Potenza - 25 maggio 2005

Il Centro Delta - attivo anche a Roma e Milano - si è costituito come “Impresa”. Ad essa possono partecipare tutti/tutte coloro che desiderano farsi imprenditori/ imprenditrici di una grande Opera, l’Opera della Pace.

Con gratuita iscrizione a questa Impresa è possibile diventare istantaneamente Operai ed Operaie di Pace, costruttori/costruttrici dei nuovi mondi possibili, seminatori/seminatrici di Riconciliazione e di Fratellanza.

Coerentemente a tale dichiarazione d’intenti il Centro Delta si propone di attivare la coscienza e la pratica dell’interreligiosità e della interculturalità viste non più come ostacoli – come è avvenuto in tutto il tempo storico - ma piuttosto come forza propulsiva e arricchimento nel personale e nel sociale.

382

MANIFESTAZIONE PER LA PACE a Potenza - 2005 maggio

Crediamo che l‟Arte possa e debba essere progetto di unione, presupposto di un approccio nuovo - più libero e costruttivo - al mondo e ai rapporti fra i popoli che lo abitano, nel quale finalmente il denominatore comune sia la pacificazione nella giustizia.

L‟Arte può attivare riflessioni utili a comprendere e accettare il concetto di ONENESS, quel sentirsi Uno con tutti gli esseri, che non può più attendere di essere realizzato.

232

383

FELICI CONTAMINAZIONI, a living sculpture Presentazione della Bandiera di unione- italo/araba

Partendo da un'apparente contraddizione - dal momento che la bandiera rappresenta LA Nazione, ciò che sembra dover racchiudere rappresentare e proteggere ognuno di noi - questa opera la supera nel gesto di unione, attuata fondendo insieme i simboli e i colori di entrambe. Il colori delle due bandiere - il bianco/rosso/verde di quella italiana e il bianco e rosso di quella tunisina - sono stati formati dalla scrittura della parola pace, ripetuta tantissime volte, nella lingua italiana e nella lingua araba 385

Dichiarazione d'Identità su Nastro Rosso. Installazione, ma solo di una

delle 220 carte d‟identità - a causa di reiterati omissis 386

Partecipazione al Cerchio interreligioso

allo scopo e nel desiderio di trascendere le differenze religiose, etniche e di qualunque

altro

tipo

attraverso

l'energia

della

preghiera.

Si

ascolta

vicendevolmente la preghiera o il canto o la dichiarazionedii pace e amicizia dei presenti e dei rappresentanti delle diverse tradizioni religiose

233

387

Installazione di un Peace Pole nella città di Potenza, stele di pace, con la

frase “Pace sulla Terra” nelle diverse lingue del mondo 388

Cerimonia delle Bandiere Potenza - piazza M.Pagano 25-31- maggio

389

Pubblicazione sul catalogo della manifestazione

LOMBARDIA Social Sculture, Public Art, Arte Coinvolgente, Land Art, Urban Art 390

MANDALA AUREO, a living sculpture, per Urban Art RiGiraLArte

Parco Trotter, Milano - 3 giugno 2005 La metafora del seme – che contiene, nella massima concentrazione, tutte le potenzialità della fertile fruttificazione – è stata facilmente percepita come impulso alla realizzazione di un progetto comune...

Il risultato è un campo di radianza circolare, scintillante di arabeschi, in

234

la lingua stessa suggerisce, grazie alla sua particolarissima struttura, un movimento vibrante, nel quale i segni acquistano una propria autonomia estetica e comunicativa. Il colore oro sottolinea ulteriormente la preziositĂ della Parola pace che gira in tondo nei cerchi del mandala, portando nelle varie grafie il peso dei tanti mondi - spesso il dolore - dei tanti scriventi, ognuno con la sua storia e la sua speranza..

Le lettere dorate danzano in cerchio, attivando la potenza alchemica del nominare la pace, che diventa cosĂŹ invocazione, evocazione, tramite la parola stessa, del valore fondante che essa incarna, desiderio struggente di abbracciarla, affinchĂŠ senza indugio si concretizzi l'opera della pace

235

Il Mandala Aureo realizzato precedentemente è stato ingrandito nella misura di un cerchio di cm. 150 di diametro ed è stato cucito su una striscia di nastro rosso di circa 20 metri, poi installato nel parco Trotter, in via Padova a Milano, in sospensione i grandi alberi www.terivolini.it/performances http://www.sitart.org/RiGira/LArte.htm 390 bis Mandala

con parole di luce

Ho iniziato lo studio e la scrittura dei Mandala nel 2002, praticandone e insegnandone la scrittura come meditazione di Pace e di Oneness, la consapevolezza di essere uno con gli altri esseri e l'Universo, e la sua attivazione nel quotidiano.

I primi mandala Ware Soku Kami Nari e Jin Rui SoKu KaMI NaRI mi sono stati insegnati da Caterina Putignano e realizzati in writing dal 2002 .In seguito ne è stata fatta la riproposizione in diversi lavori in difesa della terra e della pace

236

FELICI CONTAMINAZIONI, a living sculpture Installazione nel parcoTrotter, Milano - 3 giugno 2005 Su invito di RiGiraLArte - organizzata da Sitart Nello stesso mirabile modo in cui, tramite l'amoroso incontro, avviene la fusione tra esseri umani che si sono ri-conosciuti nella loro comune essenza universale, superando tutte le separazioni, così questa particolarissima Bandiera ci spinge tramite l'uso volutamente provocatorio della parola contaminazione, al superamento dei confini e dei nazionalismi.

Il bianco - rosso-verde della bandiera italiana e il bianco e rosso di quella tunisina sono stati costruiti dalla scrittura della parola pace, nella lingua araba e nella lingua italiana fino a formare la struttura nota, più schematica la prima, più variegata con la sua falce di luna portante una stella, entrambe rosse – la seconda.Le due bandiere si sovrappongono e danzando si fondono: non c'è nessuna cancellazione delle peculiarità proprie ad ogni persona o popolo, ma la visione si fa più ampia.. http://www.terivolini.it/html/felici_contaminazioni.htm

237

392

Estrapolazione dal Mandala Aureo di campioni di “scrittura aurea”

base dell'opera sulla parola-seme La parola che non – può - più - aspettare - di essere nominata, viene tratta dal mandala vergato da centinaia di persone, quasi ad attivare la potenza alchemica del nominare la pace; la parola diventa invocazione, evocazione, del valore fondante a cui si riferisce…

BASILICATA 393

Lavoro per la pace nel mondo, lavoro collettivo di Costruzione e percorso del Labirinto - Meditazione in cammino - Potenza, Bosco di Pallareta, agosto 05 394

Grande Preghiera per la pace tra le Piccole Dolomiti Lucane: Gruppo d'Azione per la Pace – agosto 05 LOMBARDIA 395

LA COLONNA CELESTE a living sculpture

- Ideazione dell'opera collettiva La Colonna Celeste, opera materica ed azione simbolica in arte coinvolgente, si propone di sostituire le usuali colonne - celebrative della modalità guerresca, conquistatrice e distruttrice erette in tutti i tempi storici - con una colonna / monumento di luce.

Ciò viene realizzato tramite la scrittura manuale su sette pezze di stoffa di cotone bianco, ognuna di cm. 100x 200 circa, di ogni sorta di parole e frasi luminose e positive: una sintonizzazione basata sulla celebrazione della vita e della bellezza, della gioia e dell’amore universale, sui valori più profondi umani e spirituali.La scrittura è iniziata nell’anno 2005 ed è realizzata in italiano e in altre lingue 396

Pubblicazione delle opere pittoriche sul sito di Legambiente Milano e

reiterata collaborazione nella sede in via Padova - ottobre – dicembre.

238

ANNO 2006 Gennaio Basilicata

398 Pubblicazione sul sito di Ato1 di Potenza (AutoritĂ d'Ambito territoriale

ottimale ) del progetto Ready made a Rionero in Vulture dell'opera Message in the Bottle e del dossier di Land Art www.atounopotenza.it/progetti.asp progetto n°9 anno 2006 V. anche Ebook DOSSIER LAND ART TERI VOLINI E ISTITUTO D'ARTE ISA LEVI pagg.52 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_land_art_-_teri_volini_-_is 399

Lavori di aggiornamento Biografia

239

Poems Oneness, Siamo Uno Nella terra senza limiti delle energie sottili che legano i viventi all'universo noi entreremo Nel ritmico riflesso espansione-contrazione esteso a tutte le funzioni vitali Nella pulsazione alternata – potenza ed emozione – del doppio colore Nella compiuta Unità di ogni cosa Nell'infinita vibrazione di campi morfogenici organizzati e oscillanti Ritmo perfetto dentro di noi e tutt'intorno – nelle galassie – Percepiremo chiaramente l'opaco scintillio dello spazio interstellare Ascolteremo l'impetuoso scorrere del sangue rosseggiante La cupa vibrazione del flusso vitale Contatteremo le Unità fondamentali nei percorsi labirintici del corpo e negli spazi illimitati ... estrapolazione dal testo poetico Oneness, tratto dalla raccolta “Universi”

240

401

La Colonna Celeste, a living sculpture

Scrittura collettiva su stoffa di cotone bianco in arte coinvolgente della grande opera che si propone di sostituire le usuali colonne celebrative della modalità guerriera conquistatrice e distruttrice con una colonna - monumento di luce…

Le parole sono scritte con il colore celeste dai liberi partecipanti al progetto.

Work in progress, diversi luoghi in Italia Public Art, Art for peace 402

La Colonna Celeste, a living sculpture- Ideazione e progettazione della

Colonna Celeste come scultura e /o monumento Materiali: argilla, marmo, pietra o bronzo Ci si propone di realizzare - al posto delle usuali colonne celebrative della modalità guerriera conquistatrice e distruttrice - una colonna / monumento di luce. L'innovazione viene attuata tramite l’istoriazione della colonna con parole e frasi sintonizzate sulla celebrazione della la vita, della bellezza e della gioia, sui valori umani e spirituali.

SEMINARE LA PACE Writing Art, Art for Peace403

La Parola Germinale, a living sculpture - Writing dell‟Opera

Potente ed efficace nel comunicare tutta la forza, l'urgenza e la bellezza dell'essere uno, la parola germinale si avvale di un lavoro di scrittura consapevole sul candido supporto di una tela. L’Artista lo fa nelle due lingue italiano e arabo – insieme a un rappresentante di quella cultura – con una sottile punta di colore verde. La parola, ripetuta con lavoro certosino centinaia di volte, riempie lentamente il campo, compiendo la semina desiderata, in modo che si possa realizzare l'alchimia: che germoglino e crescano nuovi sentimenti e pensieri e azioni nei nuovi, più evoluti esseri umani .

241

397

Writing Art, Art for Peace, Arte Coinvolgente LA PAROLA GERMINALE, a living sculpture - Inizio della scrittura La Parola Germinale è l'involucro della miriade di più minuscoli segni dallo stesso significato che lo riempiono…

Al tempo stesso, il microcosmo fertile delle minuscole parole dà forma con pervicacia amorevole al contenitore stesso: la grande parola-seme.Infine, al di là di tutto, rimane una precisa struttura autoportante, significante pace, che viene formata - sia in italiano che in arabo- dal minuscolo ma potente esercito pacifico di omologhe parole, sicchè da questo deriva una forza germinante ancor più evidenziata dal colore …

Il verde rappresenta universalmente lo sbocciare, il crescere della vegetazione, ma anche, in traslato simbolico, la freschezza, l'energia vitale, il fermento, e metaforicamente la speranza..

242

404

Lavoro di Ricerca sui Vangeli per l'Opera Extra

405

Testi poetici, loro elaborazione e lettura in luoghi vari a Milano

406

Aggiornamento del sito web

Social Sculture, Public Art, Art for Peace, Public Art, Arte Coinvolgente, Urban Art

407

Il Muro della Pace, Let’s give (S)pace to peace, (diamo spazio

alla pace), a living sculpture - Ideazione e progettazione L'arte può trasformare una struttura cittadina che abitualmente non offre stimoli in uno strumento privilegiato per comunicare importanti messaggi e favorire la crescita personale e sociale. La stessa parola muro evoca un ciò che si sovrappone tra noi e qualcos'altro. Il muro è solitamente ciò che c'impedisce di passare,

243

qualcosa che ci esclude, ci isola. Ma può esserci una inversione di tendenza, sostituendo il significato separante e drammatico con uno nuovo, determinato da una più originale destinazione d'uso, da un più nobile e consapevole utilizzo...

408

Testi poetici – Milano – Reading - luoghi vari

409

Aggiornamento del sito web

410

Lavori per aggiornamento Biografia

411

La Parola Germinale, a living sculpture - Nuovo Writing dell‟Opera

La parola - quella più grande - è l'involucro della miriade di più minuscoli segni dallo stesso significato che lo riempiono, e al tempo stesso sono le stesse minuscole parole- microcosmo fertile - a formare il contenitore stesso: la grande parola-seme Il colore verde rappresenta universalmente lo sbocciare, il crescere della vegetazione, ma anche, in traslato simbolico, la freschezza, l'energia vitale, il

244

fermento, e metaforicamente la speranza...

In tal modo l'arte esce dagli usuali schemi puramente estetici o astrattoconcettuali o pseudo- politicizzati, per esprimere con forte levità nuovi modi di crescita dell'essere umano consapevole. In tal senso è rivoluzionaria perchè in grado di stimolare fondamentali cambiamenti nel personale e nel sociale. http://www.terivolini.it/html/germinale.html 412

IL MURO DELLA PACE - Writing pubblico della parola Pace nelle

tante lingue del mondo per le strade e luoghi vari in Milano per l‟opera Let’s give (S)pace to peace - diamo spazio alla pace, a living sculpture in sharing Art

La percezione del muro cambia così radicalmente, assumendo una nuova connotazione:

completamente

diversa,

finalmente

liberatoria,

pacifica

e

costruttiva. Il muro diviene opera d'arte e di comunicazione, con in sovrappiù un alto valore estetico, in quanto sostituisce lo squallore massificato del grigio cemento con la bellezza significante.

L'Opera concepita non solo diviene parte integrante dell’ immobile in sé, ma entra in relazione con l'ambiente circostante. Il muro diviene la Casa dell'Opera. Il muro diventa L’Opera.

413

Lavoro per l'aggiornamento del sito web e

414

Lavori per l'aggiornamento della Biografia

Public Art, Urban Art, land Art 414 bis Fusione con la Natura: il vento di primavera compone l’opera.

Vento e fiori di acacia su carta bianca o cartoncino azzurro.

A Living sculpture Primavera 2006, Parco Lambro e Naviglio Martesana Milano

245

415

IL NASTRO È IL MESSAGGIO

Sestuplice installazione per Arte da Mangiare – Ecce ovo - Chiostri della Società Umanitaria- e Fiera di Milano – marzo/aprile 2006 Sia con le opere pittoriche e grafiche, sia con le azioni simboliche, le performances e le installazioni, l’artista può attivare una forma privilegiata di comunicazione: in entrambi i casi, con la forza delle immagini. Immagini pure, concentrate, archetipe, ben diverse da quelle che ci consegna l’imperante, omologante massmedialità. L’artista può trasmettere sia ciò che razionalmente ed emozionalmente possiede, sia ciò di cui non è ancora pienamente consapevole, divenendo in tal caso un vero e proprio medium. Può, con il solo mostrare la Bellezza e il Mistero, far percepire l’esigenza di una rinnovata armonia ed incidere efficacemente nel reale

246

416 Nido

a living sculpture- installazione

nel Chiostro della SocietĂ Umanitaria â&#x20AC;&#x201C; Milano http://www.terivolini.it/html/spiralerinascita.htm 417

Ragnatele Rosse, a living sculpture -

sculture tessiliin filo di lana rosso sugli alberi del Chiostro 418

Porta-uovo - Una piccola scultura

danzante, nei tre colori bianco, rosso, nero.

247

418 bis L‟Eterna

rinascita, a living sculpture - Installazione

cm. 80 x 180 - Collage, ritaglio, destrutturazione, pitturazione Anteprima per Arte da Mangiare - Ecce Ovo - 29 marzo/ 3 Aprile 2006 Chiostro dei Glicini- Società Umanitaria,via Daverio, Milano Un tessuto ovattato bianco a più strati accoglie morbidamente tre dischi in cartone e/o plastica telata, formanti la triade coloristica bianco-rosso-nero.

Lo strato superiore del tessuto è stato destrutturato per inserire e avvolgere i tre dischi e assottigliato per renderne possibile la visione in trasparenza.

La circonferenza del disco bianco- l’uovo- è sottolineata da colore rosso, ed è circondata a raggiera da 24 semi di zucca puramente strumentali, dipinti in rosso indelebile, e da altrettanti fili di lana rossi, simboleggianti altrettanti spermatozoi….

248

419

La Spirale della Rinascita. a living sculpture

Grande Installazione - Fiera di Milano L'Opera Spirale della Rinascita s'ispira alle antichissime ritualitĂ che vedevano nell'Uovo il simbolo primordiale della Vita e della Rinascita, riferito all'essere umano e alla natura.

All'inizio di ogni ciclo stagionale annuale, per celebrare il ritorno della Primavera venivano preparate e donate, sia alle persone sia alla Madre Terra delle uova dipinte di bianco o di rosso, spesso decorate con simboli di rigenerazione: spirali, piante, falci di luna etc.

249

Le odierne uova di pasqua riprendono appunto quegli usi, di cui sono però solo un succedaneo, spesso consumistico. Nell'Opera viene utilizzata concettualmente e concretamente quella che è la cifra stilistica fondamentale dell'artista, Il Nastro Rosso protagonista di molte performances e grandi installazioni, come quella sull'Etna e sulle piccole dolomiti Lucane. Il Nastro Rosso, simbolo dell' Energia vitale che scorre nel corpo degli esseri viventi e in quello della terra e dell'universo, forma in questo caso una grande spirale di seta rossa di circa 30 metri quadri. Su questo lucente fiume energetico sono deposte sessanta uova dipinte di bianco, simbolo di purezza e di nuove consapevolezze. Satura l'opera un uovo di maggiori dimensioni, posto nel cuore della spirale purpurea. http://www.terivolini.it/html/spiralerinascita.htm 420

Zen, a living sculpture

Piccola Installazione per Arte da Mangiare con caffè, zucchero bianco, 60 ovetti di cioccolata, disco in ceramica bianca, base in moquette nera - Fiera Campionaria – Milano, marzo / aprile 2006 L'opera è stata messa a disposizione del pubblico per la degustazione

250

Basilicata 422

Articoli e pubblicazioni

423

Lavoro per l'aggiornamento del sito web

Public Art, Urban Art 424

MADRE, a living sculpture

Scultura - installazione permanente in pietra triangolare delle Piccole Dolomiti Lucane e fili di lana nei colori rosso-nero-bianco per Agibile /Non agibile Potenza, Scale Mobili, in permanenza dal 28 maggio 06 >>>>>>>

251

252

Social Sculpture, Arte Coinvolgente, Public Art, Urban Art

Lombardia – Milano 425

La Casa del Vento a living sculpture

Grande installazione per Contact Palazzo di ringhiera “Il Cairo”, via Boiardo, Milano - Eventi Sitart- giugno su invito di Angelo Caruso - Sitart Fra le tragiche notizie che venivano dall'Iraq al tempo dell’arrivo dei Talebani, una mi ha più delle altre colpito per la sua potenza dolorosa, reale e simbolica: quella di un palazzo tra i tanti che in una città irachena sottoposta a bombardamento era crollato; la facciata però era rimasta in piedi con le sue finestre senza vetri, attraverso le quali solo il vento faceva sentire la sua voce...

253

254

Per rendere certa l'osservanza del divieto, e immediata la scoperta di qualsiasi infrazione, le imposte delle stanze femminili erano state verniciate con una tinta prefissata, per cui dietro le finestre di quel determinato colore non era possibile che nessuna sagoma vivente si mostrasse. Ho ricostruito quella vivida immagine nella mia opera La Casa del vento: nell’ impossibilità di porle nel luogo dove la doppia tragedia ha avuto luogo, pongo i volti velati delle “mie” donne testimonial, da me impersonate - 9 foto in gigantografia 70x100 - a finestre prese in prestito in un fabbricato multietnico di Milano per ricordare l'accaduto e farne il simbolo della liberazione da qualsiasi oppressione disumana, e al contempo rendere viva la speranza di nuovi luoghi e nuove possibilità di sguardo verso il fuori, verso un mondo nuovo in cui tutti - ma in questo caso le donne - possano essere protagonisti e visibili...

426

La Parola Germinale, a living sculpture - Writing dell’Opera

Il risultato di tanto certosino lavoro è una struttura autoportante, significante pace, che viene formata - sia in italiano che in arabo- dal minuscolo ma potente esercito pacifico di omologhe parole, sicchè da questo deriva una forza germinante ancor più evidenziata dal colore …

Il verde rappresenta universalmente lo sbocciare, il crescere della vegetazione, ma anche, in traslato simbolico, la freschezza, l'energia vitale, il fermento, e metaforicamente la speranza...

427

Elaborazione opere germoglio da Parola Germinale

428 Elaborazione

opere germoglio da Felici Contaminazioni

429

Lavoro per l'aggiornamento del sito web

430

Studio su Quintessenza dall‟opera di Mary Daly

431

Studio sull'Invidia dall‟opera di Alberoni

432

Elaborazione di alcuni simboli archetipi fondamentali

255

433

Felici Contaminazioni, a living sculpture-

Bandiera Israelo - Palestinese Questa particolarissima Bandiera ci spinge - tramite l'uso volutamente provocatorio della parola contaminazione, al superamento dei confini e di tragici nazionalismi.

Nella Bandiera auspicante la pace tra due popoli tuttora in forte conflitto, Israle e Palestina, la Bandiera Fiduciosamente Contaminata si propone come campo di risonanza, per comunicare le rinnovate esigenze di pace, fratellanza e conoscenza della specie umana del terzo millennio...

La Bandiera Felicemente Contaminata diventa dichiarazione d'amore all'umanità, per nuove modalità di condivisione e di alleanza.

La Bandiera Felicemente Contaminata diventa terreno d'incontro con l'altro, dove l'identità non è più uno stereotipo castrante, non ha più fissità né paranoie, ma- divenuta leggera e giocosa, crea i nuovi mondi...

256

Il Triangolo â&#x20AC;&#x201C; Ager Cuneatus e schizzo da Gimbutas, Il Linguaggio della Dea

257

434

Studi: Jung, Gimbutas, Eisler, Daly, Campbell, Neuman…

435

PROPIZIAZIONE - Ideazione dell'Azione Simbolica / Installazione in arte

coinvolgente - Su invito di Ilaria Marongiu Per sottolineare la sacralità dell'Acqua nel luogo dove un pozzo sacro ne è già testimonianza potente e raccordarla con l'immanenza della divinità ancestrale fonte di vita, ho pensato ad una Cerimonia di Propiziazione come dovevano avvenirne fin da tempi remotissimi in tanti luoghi del mondo come è testimoniato sia dalla tradizione orale sia da racconti, fiabe e filastrocche, sia dai ritrovamenti di studiosi e archeologi eminenti come Maria Gimbutas...

Il luogo è un Pozzo Sacro nei pressi di Olbia.Il catalizzatore energetico è l'Acqua. Il fine cerimoniale è la comunione profonda con l'essenza divina che permea ogni cosa nella natura e nella creazione, la purificazione e la guarigione ...

BASILICATA 437

Meditazione Dialettica con l‟elemento Acqua

L‟Arte tra il visibile e l‟invisibile- Museo provinciale, 8 agosto - 3 sett. 06 Installazione con opera pittorica – trittico mt. 1 x 240, sabbia e coppa antica di cristallo.

La Meditazione Dialettica attivata dall’ Opera contempla i due Opposti presenti in tutto l’Universo: l’esuberante e il rigoroso, l’umido e l’arido, il positivo e il negativo, la luce e il buio, il fertile e lo sterile. Il tutto inserito nel manifestarsi della vita, nel fluire, nell’ eterno divenire. La Meditazione Dialettica tende a riconoscere la superiore Unità degli opposti, raggiunta ma non per questo definitiva: essa è infatti solo la base per proseguire una ricerca fondamentale, sia verso l’alto, verso i misteri del Cosmo, sia verso il basso, nelle profondità dello Spirito..

CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg. 73 https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31 TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI PER L’OPERA DI TERI VOLINI AGGIORNATO A GENNAIO 2019 – pagg .114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

258

438

Patrocinio istituzionale alla manifestazione totalmente disatteso

l‟arte tra visibile e invisibile - organizzato dal Centro Delta sotto l‟“Egida” del Comune di Potenza - totalmente disatteso nonostante la presentazione ufficiale alla presenza degli “sponsor” istituzionali e il successo pieno della manifestazione stessa. Rimane di conseguenza scoperto tutto il blocco spese della manifestazione, con le fatture già emesse da parte dei fornitori, oltre a tutto il lavoro compiuto.

439

440

Arco RelaxArte - Ideazione di una Scultura riarmonizzante MEDITAZIONE DIALETTICA CON L‟ELEMENTO ACQUA

“La Grotta sottomarina”, ovvero Il Prato in fondo al mare in onore di Satnis Nievo, trittico, cm. 100 x 240, olio e tecnica mista su carta intelata, sovrastante una distesa di sabbia di S. Mariadi Ricadi, una coppa antica di cristallo contenente acqua sorgiva, compone l‟opera di Teri Volini “Meditazione Dialettica con l‟elemento Acqua” Museo provinciale, Potenza, Basilicata, agosto 2006 La Meditazione Dialettica attivata dall’Opera contempla i due Opposti presenti in tutto l’Universo: l’esuberante e il rigoroso, l’umido e l’arido, il positivo e il negativo, la luce e il buio, il fertile e lo sterile…Il tutto inserito nel manifestarsi della vita, nel fluire, nell’eterno divenire. La Meditazione Dialettica tende a riconoscere la superiore Unità degli opposti, raggiunta ma non per questo definitiva: essa è infatti solo la base per proseguire una ricerca fondamentale, sia verso l’alto, verso i misteri del Cosmo, sia verso il basso, nelle profondità delloSpirito.

Teri Volini, meditante, artista Sopra, nel dipinto: acqua, vita, potere fecondante. Sotto il dipinto: sabbia, quasi un piccolo giardini Zen, l’arido; la vita e il suo contrario, lo Yin e lo Yang, l’armonia degli opposti nella totalità cosmica. Meditazione Dialettica come Armilla, la città d’acqua abitata da ninfe e naiadi, o Valdrada, che vive nel riflesso capovolto in un lago, o Isaura, città dai mille pozzi...

Dal testo di Grazia Pastore, giornalista

259

La concezione pareidolitica nella pittura di Teri Volini

L‟opera risponde pienamente alla concezione pareidolica della pittura di Teri Volini. Le profondità del mare sono anche amnios; elementi mitici, fantastici e magici s‟intrecciano autonomamente alle immagini propriamente progettate dall‟artista, annidandosi fra le macchie di colore, formandosi tra luce e ombra, come l‟immagine centrale della medusa, che, pareidolicamente, diventa un embrione umano, balenante tra altre figure zoomorfe, ravvivate dal baluginio della luce...

441

Lavori in corso - Land Art – Dossier

442

Galleria S.Graal Potenza, settembre „06

Giardini di Mare - Esposizione opera pittorica Panteismo cosmico la chiave di lettura; vocazione all’ambiguo, al dato transitorio, sinonimi del concetto stesso di vita…Nelle tele di Volini, la luce, in primis, mina progressivamente il portato semantico univoco del segno e del colore. (…) Il magma vitale, vero oggetto delle opere, cosparso in più strati di colore, si appunta in superficie attraverso minuti tocchi di pennello vicinissimi, risolvendo la friabilità delle tinte in una gioia della decorazione.

Ma decorazione significa pure ansia o scommessa di di perfezione e genialità, partecipazione al compito, per tutti uguale e diverso, di cantare la vita, o meglio di in-cantarla…

Dal testo di Cinzia Zungolo, scrittrice

260

443

Il Ritmo del Fuoco, pubblica proiezione del video su grande schermo

443 bis Stesura testi poetici 444

Pittura: Visioni pareidolitiche

Opere della serie”Giardini di mare e di terra” in cui si esplicita laqualità pareidolitica della pittura di Teri Volini

261

262

444

LA COPPA DEL MONDO, a Living Sculpture: un omaggio alla Madre Terra, un rituale di ringraziamento per nuove sintonie tra gli Umani e la Natura Installazione sala Urp - Scale Mobili Potenza, 7- 30 ottobre 06 La Coppa cui si fa riferimento è il Corpo stesso della Terra, che l‟artista visualizza creando uno spazio circolare: esso è dunque luogo sacro, già a partire dalla sua forma, tempio di una celebrazione.

A ciò contribuisce il colore, il rosso, che sintetizza l‟energia vitale, come sangue che scorre nel corpo dei viventi e come fuoco nel corpo della Terra.

Realizzato il bordo della coppa, lo stelo è all‟interno: un profondo cunicolo che arriva al centro del mondo, nelle viscere del conosciuto e dell‟inconoscibile È sull‟orlo di di questo terrificante, buio ma al contempo fertile mistero che l‟essere umano - rappresentato dall‟artista - rende omaggio con offerte: fiori, chicchi, spighe di grano e un pugno di terriccio, a ricordare il fondamentale ciclo che tutti ci accomuna...

Foto cm. 50 x 70 - Sabbia bianca di S. Maria di Ricadi - Sabbia nera vulcanica da Stromboli -– caffè carbonizzato – Fiori rossi di begonia - Semi e spighe di grano http://www.terivolini.it/html/coppa.html

263

Installazione con: un terzo del Nastro Rosso, corrispondente a mt. 60 di lunghezza x 2, cifra stilistica dell’artista e protagonista - nel 1999 sull’Etna- con lei e con altre 60 persone, de “Il Ritmo del Fuoco” prima tappa del Viaggio reale e metaforico “La danza della Corda” 445

Testo poetico per La Coppa del mondo - estrapolazione:

La Coppa cui si fa riferimento / è il corpo stesso della Madre Terra/Visualizzato in uno spazio circolare / per la sua stessa forma luogo sacro/ Tempio di una celebrazione sempre in atto/ Si aggiunge a tutto questo il colore/ Potente rosso / Energia vitale/ Sangue che scorre nel corpo dei viventi/ Fuoco che sgorga dal corpo della Madre… …

447

Dichiarazione d’Identità, a living sculpture - VIDEO

Parte integrante e inedita dell'opera Dichiarazione d’Identità è un video, nel quale la dichiarazione si fa vocale ...Sono infatti le labbra stesse dell'artista a esprimere la dichiarazione: vengono così declinate mono/tonamente tutte le 200 nazionalità assunte dall'artista. Il video è plurimo - ce ne sono almeno quattro - da posizionare scaglionati in diversi punti del luogo espositivo, possibilmente in stanze diverse. I video - a ciclo continuo - partono a breve distanza l'uno dall'altro, in modo da reiterare di continuo la dichiarazione e a far sì che essa colpisca - come una eco straniante- l'orecchio e l'attenzione dei visitatori...

264

265

a pag 260: Twin Goddess, opera paretdolitica doppia, olio e mixed media cm 100x 80 ca 449

La qualità pareidolitica della pittura di Teri Volini

Visioni pareodolitiche, quelle della sua pittura, trasbordate nelle opere con pennelli e colori ad olio, o con tecniche miste , in stretta corrispondenza con quella magia naturale da cui erano state “iniziate”...

La stanza dell’oleandro

Immagini, o piuttosto fantasmi dell'immaginazione del ricordo, talora dolenti e sbiadite, talaltra ancora fortemente presenti nella memoria, e ancora, sogni, sensazioni solari o lunari, vibrazioni luminose, battiti cellulari e tentazioni di cosmo, balzano innanzi ad occhi troppo spesso incantati su una seconda realtà, forse più autentica d'ogni altra, anche se non da tutti e immediatamente percettibile ...

Danilo de Vito, estimatore, esegeta – Roma

266

451

Una naturale magia

Questo aspetto misterioso compare moltissimo nei miei quadri, nei quali molte volte si rivelano immagini non direttamente disegnate, ma che sembrano venir fuori dalle ombre del quadro o dall’incontro/scontro dei profìli e del colore.

Una naturale magia sembra esser presente in questo mio sentire e fare, che peraltro fa parte della cultura ancestrale del sud ...

La nostra è una terra che - a seguito dell’ammiccante impulso alla modernizzazione, troppo spesso selvaggiamente imperante, ha rinnegato l’aspetto magico ed esoterico, che fa parte della sua tradizione, e di quella delle popolazioni più antiche del pianeta.

Mi sento molto privilegiata dal fatto che esso emerga prepotentemente dalle mie opere - e non solo quelle pittoriche- come se un impulso profondo mi portasse a manifestare tutto un mondo di creature invisibili; primordiali, archetipiche, fantastiche, favolistiche: folletti, gnomi e fate, ma anche persone care che non sono più tra noi fisicamente

267

451 Opera pittorica Narciso, - Partecipazione mostra collettiva, Potenza 452 Opera

pittorica - dittico – Galleria S.Graal, Potenza

Le Opere permettono di percepire l'esistenza di qualcosa che va al di là dei nostri sensi, che questi, relativamente alle umane possibilità, non ci permettono di raggiungere, di esplorare, di conoscere...

Max-Clamour Mostra Galleria "La Rose des Vents" di Maïté Dubocquet - Arles en Provence, France

... da ogni forma se ne affaccia un'altra, e poi un'altra ancora, e ancora, e ancora... Dietro i fiori e gli alberi, figure di animali mitologici o anche nostrani: ognuno può ritrovarvi quel che vuole, libere associazioni per libera fantasia.

Ricordi e sogni si fondono insieme, in una sinfonia dell'anima …

Gabriella Parca - scrittrice - Milano

268

Il sogno di Fanny

269

270

450

Art &Design: Arco RelaxArte - Ideazione dei diversi modelli della

scultura - http://www.terivolini.it/html/sculture.htm Opera artistica e al tempo stesso funzionale alla riarmonizzazione del corpo fisico, Arco RelaxArte è un oggetto dall‟accurato design, valido sia dal lato estetico grazie alla linea elegante e sintetica- sia da quello pratico, essendo stato pensato per offrire benessere ...

La particolare struttura permette infatti di godere della bellezza propria di un‟opera d‟arte mentre il corpo fisico si riequilibra tramite il contatto diretto con l‟opera stessa. http://www.terivolini.it/html/relaxarte.htm http://www.terivolini.it/html/sculture.htm 453 INVASIONI

TENTACOLARI

Ideazione opera e proposta all‟Ato1 Rifiuti della provincia di Potenza 2006 La coscienza e la pratica della sostenibilità ambientale è uno degli obiettivi fondamentali del Centro Culturale. Esso si è da tempo attivato tramite mostre pittoriche, fotografiche, video-proiezioni, conferenze con immagini, azioni didattiche presso le scuole, azioni dimostrative concrete e grandi eventi, con installazioni di Land Art riconosciute a livello nazionale...

454 Art&Design ArcoRelaxArte,

a living sculpture

Richiesta di registrazione dell'opera alla Camera di Commercio 2006 A partire da una struttura comune semi-circolare in metallo che costituisce la base dell’opera, sono stati creati vari modelli che si differenziano l’uno dall’altro per le caratteristiche ornamentali innovative che vengono così a definire ciascun modello e a rendere particolare ognuno di essi..

455

Non casuale è la Pace, a living sculpture - Ideazione dell‟opera

NON CASUALE È LA PACE - Monumento per la pace, fa riferimento al desiderio di pace e alla improrogabilità della sua realizzazione in noi e nel mondo.L‟Arte, con il suo speciale linguaggio, può efficacemente comunicare tale urgenza e sottolineare l‟importanza di una Cultura della Pace, che la evidenzi presso la società civile come valore primario. Il titolo dell‟Opera fa riferimento all‟impegno necessario per sostituire la modalità mortifera che ancora alberga negli umani, con quella del rispetto per la vita e dell‟amore per tutti gli esseri viventi.

Viene chiamata in causa la superficialità con cui gli umani si pongono innanzi al

271

problema. Noi desideriamo affermare invece che il raggiungimento della pace non può essere lasciato al caso. Tale concetto viene presentato con una semplice analogia – comprensibile a tutti - con lo Shangai, noto gioco nel quale un fascio di barrette viene lasciato cadere a caso su di un piano.

Ma nel gioco della pace non c‟è posto per la casualità: a tutti indistintamente tocca lavorare per la pacificazione, a cominciare dal modo di agire nelle nostre vite, dunque nel personale e nel sociale.

456 Non casuale è la Pace, a living sculpture richiesta di registrazione dell'opera

presso Camera di Commercio – Potenza - dicembre 2006 457 Non casuale è la Pace, a living sculpture

- Auspici

Si parte da un‟apparente provocazione, che è in realtà un potente stimolo alla riflessione: sette lance realizzate in ferro dipinto. Dapprima percepite come simbolo di aggressività, le lance sono tenute a freno da un girotondo di mani, simboleggianti l’amicizia tra gli esseri umani, l’accordo e la buona volontà; dipinte neisette colori della pace: esse concretizzano l’energia, l’armonia e la gioia di vivere.

272

ANNO 2007 Basilicata 458

Art&Design Arco RelaxArte ® http://www.terivolini.it/html/sculture.htm

Arco RelaxArte, una Scultura riarmonizzante di Teri Volini Opera artistica e al tempo stesso funzionale alla riarmonizzazione del corpo fisico. Arco RelaxArte è un oggetto dall’accurato design, valido sia dal lato estetico - grazie alla linea elegante e sintetica - sia da quello pratico, essendo stato pensato per offrire benessere La particolare struttura permette infatti di godere della bellezza propria di un’opera d’arte mentre il corpo fisico si riequilibra tramite il contatto diretto con l’opera stessa e la sua forma .Estetica, Funzionalità, Naturalezza caratterizzano l’Opera Arco RelaxArte A partire da una struttura comune semi-circolare in metallo che costituisce la base dell‟ opera, sono stati creati vari modelli che si differenziano l‟uno dall‟altro per le caratteristiche ornamentali innovative che vengono così a definire ciascun modello e a rendere particolare ognuno di essi.

Realizzazione del prototipo Arco RelaxArte Guglielmo Tell ® lastra rettangolare in ferro - modellata in forma semicircolare, verniciata in colore nero, rifinita in vernice oro; misura cm. 252 x cm. 40 -altezza cm. 80, spessore mm. 3 - mela - freccia realizzata con barra in ferro della lunghezza cm.

185, 50 a spessore cm.1,50 saldata alla struttura, verniciata in nero e decorata con motivi in vernice color oro

273

Teri Volini Art&Design 459

Altri modelli:

Arco RelaxArte/2 - VajraVarahi ® Arco RelaxArte/6 - Ventaglio® Arco RelaxArte/3 - Ragnatela ® Arco RelaxArte/7 - Armonie® Arco RelaxArte/4 - Meditazione ® Arco RelaxArte/8 - Aiace® Arco RelaxArte/5 - Scultorea®

274

Public Art, Urban Art, Land Art 460

INVASIONI TENTACOLARI, a living sculpture

Accettazione progetto ATO 1 e inizio del percorso presso tre scuole di Potenza. http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm Teri Volini visiting professor: azione di sensibilizzazione - rivolta soprattutto alle giovani generazioni che sono il futuro - per spiegare nei dettagli i danni di un uso non consapevole dei materiali plastici e in seguito accedere alle possibilità che un riciclo e un riutilizzo consapevole offrono alla società.

L‟artista ed operatrice culturale Teri Volini ha attivato un workshop sulla Land Art, di cui essa stessa è rappresentante con scritti teorici e centinaia di Azioni in tal senso.

Ha attivato una serie di incontri - comprensivi di video - per mostrare cosa significa fare arte in difesa dell‟ambiente e quanto sia importante portare tale consapevolezza in tutti gli ambiti della vita

275

Le lezioni e gli incontri, iniziati il 1 marzo, sono continuati per oltre due mesi superando di gran lunga le lezioni previste inizialmente, dato l‟entusiasmo dei ragazzi e la loro positiva risposta.

Si è voluto venire incontro all‟interesse dei giovani allievi seguendo la realizzazione di temi, poesie, commenti , disegni , poster, foto, video , dossier personali e dossier di gruppo utili anche alla pubblicazione sulle pagine dei quotidiani della città.

Si è seguita con alunni ed insegnanti la preparazione di installazioni a tema artistico- didattico su pannelli, per permettere a ciascuna scuola di condividere con la società civile i temi elaborati, nel corso delle manifestazioni iniziali e di quelle finali dell‟Evento.

460 bis

Art&Design

Arco RelaxArte ® Presentazione della Scultura omonima - Galleria Santo Graal, Potenza 461

Art&Design

Albero della vita e spiga.

Ricerca per Il Sogno di Fatima, scultura luminosa in ferro di riciclo, cesto in vimini, spighe di grano. Provenendo dall’interno della cilindrica scultura, la luce bianchissima si divide in scintille adamantine mentre delinea tre Spighe, quali “Alberi di Vita”. La Spiga, quale primordiale Albero di Vita, simbolo tra i più antichi, presente in tutte le primordiali culture in svariate versioni ...

Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art

276

462 INVASIONI

TENTACOLARI, a living sculpture

REALIZZAZIONE DI 13 TENTACOLI DA 5 A 9 METRI PRESSO TRE SCUOLE DELLA CITTÀ DI POTENZA Evento in arte coinvolgente, realizzazione di una grande installazione centrata sulla sensibilizzazione e comunicazione alla società civile e alle giovani generazioni sul corretto uso e riciclo di un materiale che più di altri necessita di riutilizzo: la plastica. Contemporaneamente alle lezioni teoriche, è iniziata la realizzazione dell’opera, struttura in arte coinvolgente in collaborazione attiva con le stesse scuole in cui si è svolta l’azione didattica.

277

In ognuna delle scuole sono state costruite - le varie parti dell’opera stessa.

La costruzione dei 13 tentacoli è stata doppiamente funzionale: -- da un lato, all’azione didattica – per sottilineare l’esigenza del ricicloesemplare anche per le famiglie degli allievi- concretizzata dal quotidiano gesto di portare a scuola da casa le bottiglie vuote -- dall’altro, essendo i raccoglitori - tentacoli man mano riempiti dagli allievi, si è venuta a formare l’opera stessa, che già nelle scuole, con la stessa esposizione durante il lavoro di attuazione, ha lavorato comunicativamente ...

Pittura e performances Doppia Esposizione – opere pittoriche e performances installazioni 462

GALLERIA IDEARTE, di Grazia Lo Re – Potenza - marzo 2007

MOSTRA DELLE OPERE PITTORICHE tra cui LA DANZA DELLA CORDA olio e mixed media, trittico, cm 200x80

278

La "Danza della Corda" deriva il suo nome da un trittico dipinto dall‟Artista in cui un filo rosso collega tra loro tre fanciulle intente in una gioiosa danza creatrice cosmica: la Ternità femminile che danza la vita. Il Nastro Rosso, uscendo virtualmente dal quadro, s'ingrandisce e si prolunga indefinitamente, prendendo vita propria e iniziando così il suo Viaggio. Questa danza è strettamente connessa con il principio di Armonia universale, poiché evoca da un lato le "corde vibranti", particelle infinitesimali di cui oggi la scienza – che considera superato anche il concetto di atomo - ci conferma essere composti, dall'altro le corde "strumentali", dunque il Suono Primordiale, la Vibrazione Originaria; dall'altro ancora il Cor, Cordis, il Cuore, ricordandoci lo strettissimo rapporto tra il nostro battito interno e la pulsazione dell'immenso Corpo Universale.

279

La Donna nell‟Arte La coincidente ciclicità e l’esuberante creatività delle donne della natura, Il loro essere similmente portatrici e nutrici di vita, la loro sacralità bellezza e magia, sono alla base della complessa poetica di Teri Volini Nelle sue opere, gli elementi celesti - luna, nuvole, stelle - e quelli terreni, la profusione vegetale, le creature animali e tutto il mondo invisibile, formano un tutt'uno, incarnandosi in sontuosi corpi femminili: i corpi fisici e gioiosi delle donne, microcosmi specchianti l'universi, si fanno così spazio iperuranico, comete e astri lontani, profondità oceaniche e amnios brulicanti di vita; e poi humus, sabbie, muschio e fiore: sono corpi vivi, fecondi, e insieme metafora dell'esistente.

Dopo il manifestarsi con la Danza della Corda di una ternità femminile che dona la vita, umanissima, erotica e cosmica al tempo stesso, inizia per Teri un ulteriore percorso artistico, con nuove modalità espressive: al posto dei colori dei pennelli sono i simboli archetipi i protagonisti di azioni simboliche performative ed installazioni, in cui lo stupore diventa mezzo privilegiato per comunicare. Così il complesso percorso artistico di Teri è approdato alla Body Art e Land Art, non in senso astratto puramente concettuale, bensì in stretto collegamento con l'umano, il sociale, lo spirituale.

Dalla presentazione di Grazia Lo Re – Galleria Idearte – Potenza CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg. . 73 https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31 TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI PER L’OPERA DI TERI VOLINI AGGIORNATO A GENNAIO 2019 – pagg .114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

463

INSTALLAZIONI E SCULTURE, tra cui La Coppa del Mondo: Un omaggio alla Madre Terra, un rituale di ringraziamento,

per

nuove

sintonie

tra

gli

Umani

e

la

Natura

http://www.terivolini.it/html/coppa.html

Opera in sinergia con il testo poetico omonimo pubblicato nell‟Ebook UNIVERSI - Raccolta poetica http://www.terivolini.it/ebook.htm e nel catalogo Land Art parte 1a in CATALOGO LA VI(T)A CREATIVA illustrato, pagg. 141 https://issuu.com/terivolini/docs/catalogo_ebook

280

281

464

TEXTUM, a Living Sculpture

Scultura tessile in arte coinvolgente: un libro fatto con le 40 pezzotte finora tessute a mano da decine di partecipanti - Cm. 60x60 . su sito web http://www.terivolini.it/artetessile.htm blog http://terivolini.blogspot.it/2009/07/textura-progetto.html

Una struttura tessile per scrivere e costruire insieme speranze sogni desideri ... tessere insieme un mondo fatto a mano ... un mondo di nuovi rapporti ... un mondo di nuove armonie ... un mondo di pace

282

464 bis In

PERFORMANCE presso la Galleria Idearte

anche l‟installazione DICHIARAZIONE D‟IDENTITÀ,

a living sculpture http://www.terivolini.it/dichiarazione_dell_identita.htm

465

e il Prototipo Arco RelaxArte/1 - Guglielmo Tell

Un‟opera artistica, un oggetto di design e al tempo stesso funzionale alla riarmonizzazione del corpo fisico. http://www.terivolini.it/html/relaxarte.htm Arco RelaxArte è un oggetto dall’accurato design, valido sia dal lato estetico grazie alla linea elegante e sintetica - sia da quello pratico, essendo stato pensato per offrire benessere La particolare struttura permette infatti di godere della bellezza propria di un‟opera d‟arte mentre il corpo fisico si riequilibra tramite il contatto diretto con l‟opera stessa.

283

466

Opere pittoriche

CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg. . 73 https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31

284

Il Risveglio della dea

Il Ritmo dellâ&#x20AC;&#x2122;Universo

285

Il Dialogo della Verde Luna con la Primavera notturna

286

Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art 465

INVASIONI TENTACOLARI, a living sculpture

INSTALLAZIONE DEL MOSTRO TENTACOLARE DI 13 TENTACOLI DA 5 A 9 METRI – realizzato - a iniziare da marzo presso tre scuole di Potenza in e su un caseggiato del centro storico della città primavera - estate 2007 Le dimensioni dell’opera e lo stupore destato non sono casuali, né rispondono a facile sensazionalismo: attraverso lo stupore, l’opera focalizza l’attenzione e stimola la ricerca dei significati di cui è portatrice.

Tramite l‟inusualità della situazione, vengono veicolati nel modo più immediato ed in subliminale messaggi e informazioni.

466

INSTALLAZIONE DELL‟OPERA

Si è provveduto, a partire dai primi di maggio, con uno staff di collaboratori delle Cooperative Sociali Città Verde e Sentieri Possibili, sotto la supervisione dell’artista stessa, a radunare le varie parti dell’opera dalle tre scuole, a trasportarle e ad installarle nel luogo deputato, Largo Isabelli dopo aver chiesto e ricevuto le necessarie autorizzazioni sia pubbliche che private, essendo coinvolte, oltre al condominio di Largo Isabelli 5, anche altre case del circondario.

Si è venuta così a determinare una struttura formata da una serie di enormi tentacoli, ciascuno composto da una rete zincata sagomata contenente una miriade di bottiglie di plastica riciclate.

467

Il mostro tentacolare così realizzato è stato installato in modo che dalle porte dalle finestre, dai comignoli, dai terrazzini della casa prescelta fuoriuscissero i trasparenti, giganteschi, minacciosi tentacoli.

Il messaggio percepito è stato quello da noi voluto: questo materiale - peraltro tanto versatile e divenuto ormai indispensabile - se non è raccolto in differenziata, riciclato e riutilizzato, rischia di invaderci, di sommergerci, quasi una piovra, un mostro tentacolare e velenoso … http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini - 2a versione - pagg 156 https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to

287

288

289

Social Sculpture - Public Art, Urban Art, Land Art,Sharing Art

Invasioni Tentacolari - Pubblicizzazione dell‟Evento a livello cittadino e regionale -- Articoli - interviste- pubblicazione su siti web

468

Si è provveduto, con un adeguato lavoro di addetti - stampa ed in collaborazione con gli Enti coinvolti a pubblicizzare adeguatamente l’Evento– sia a livello regionale che nazionale. Si è attivata la necessaria comunicazione e collaborazione affinchè si producessero rapidamente i risultati auspicati.

469

INVASIONI TENTACOLARI, a living sculpture

Attivazione della collaborazione con Agenda 21 e gli altri partner patrocinati da AATO1 e partecipazione a diversi incontri per il miglior fine delle iniziative comuni. .http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm

290

291

470

INVASIONI TENTACOLARI, a living sculpture

Materiali pubblicitari --Sono stati prodotti,senza sprechi, i materiali pubblicitari utili a promuovere l’Evento, come inviti pieghevoli, locandine, striscioni etc.

--Il Centro Culturale, nella persona della presidente responsabile, si è premurato di inviare una lettera specifica ai genitori degli alunni coinvolti, sia per invitarli al convegno sia per accrescere la coscienza dell‟importante lavoro fatto dai loro figli.

-- Sono stati prodotti due grandi striscioni pubblicitari, di circa 5 metri ognuno, bifacciali, entrambi aggiornati e laboriosamente recuperati, per coerenza con la filosofia del riutilizzo…

-- Con i loghi Ato e Comune di Pz , essi sono stati allocati in posti di grande visibilità, l‟uno nei pressi del Museo Provinciale e chiesa di S. Maria, l‟altro nei pressi dell‟incrocio di via del Gallitello.

-- E‟ stato stampato su banner un terzo grande striscione a colori, anch‟esso in grandi dimensioni, bifacciale e con il Logo dell‟Ato e del Comune di Pz in evidenza, allocato nel centro storico, via Pretoria-piazza M Pagano --Un altro piccolo striscione è stato posto nei pressi della grande installazione, in Largo Isabelli.Locandine in bicromia ed altre a a colori sono state realizzate ed esposte in città.

- Una locandina a colori in gigantografia 100x140 con immagine dell‟opera e la scritta esemplare Le Invasioni Tentacolari sono il risultato della nostra leggerezza nei riguardi dei materiali che utilizziamo e del ritardo con cui provvediamo al loro possibile riutilizzo è stata realizzata appositamente e allocata in luogo di grande visibilità, nelle scale mobili di Pz, livello ascensori, p.zza 18 Agosto - Una locandina simile, di qualità fotografica, è stata esposta nella mostra presso il Museo Provinciale.

THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini - 2a versione - pagg 156 https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to

292

293

Ideando l'opera, Teri Volini si è proposta di - costruire - con lo stesso materiale riciclato di cui si parla – un’Opera d’arte di forte impatto - attirare la maggiore attenzione possibile sul problema del riciclo, comunicando tale urgenza in maniera efficace ed alternativa - e di rinforzo- rispetto alle usuali modalità mediali che hanno creato assuefazione nel pubblico e di conseguenza diminuito la loro efficacia, - rafforzare la conoscenza del problema stesso presso la società civile - attivare una reale presa di coscienza soprattutto nelle giovani generazioni - realizzare il conseguente cambiamento nelle abitudini mentali e nella pratica.

Numerosi, gli articoli sia sulla stampa regionale che sul web.

Tra le interviste: Tg web Regione e La Nuova Tv http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm 406 Invasioni

Tentacolari, a living sculpture

Presentazione pubblica dell‟Evento E‟ stato organizzato un Convegno specifico per Invasioni Tentacolari in data 7 maggio, comprendente il Forum di presentazione dell‟Evento, presso la Sala dell‟Arco del Palazzo di Città, con la partecipazione di Ato1 R., Assessorato all‟Ambiente Comune di Pz, docenti, dirigenti scolastici, allievi delle tre scuole loro genitori e un folto pubblico.

Oltre all’Ato1, al Comune e e al Centro Culturale sono state invitati a relazionare: esperti, giornalisti, rappresentanti delle Pubbliche Istituzioni e degli organismi preposti alla salvaguardia ambientale. Gli interventi sono stati inframezzati dalla lettura - da parte degli allievi delle tre scuole - di testi e poesie sull’argomento, appositamente preparati nella fase didattica. Numerose le pagine dedicate ai disegni e agli scritti dei ragazzi sulla stampa cittadina nelle sezioni scuola e tematiche ambientali.

THE SOCIAL SCULPTURE - La (S)cultura Sociale di Teri Volini - 2a versione - pagg 156 -https://issuu.com/terivolini/docs/the__social_sculpture_e_book_agg_to

294

407 Conferenza di Land Art con proiezione immagini, una ricerca differenziata di Teri Volini - Sala Arco Comune di Pz. 408 Mostra delle scuole - Atrio Comune di Pz. 409 Mostra di Land Art dell'Artista. PANNELLI IN GIGANTOGRAFIA

471

Installazione di un tentacolo - Opera condivisa Artista/allievi

delle scuole coinvolte nel progetto - Atrio Comune di Potenza

-

Patrocinio Comune di Potenza e Ato1 Social Sculpture - Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art 472

Invasioni Tentacolari - Convegno Sinergie

con tutti i partners patrocinati da Ato1.

Abbiamo perfettamente aderito al progetto ideato per AAto1 Rifiuti, nel comune obiettivo di sviluppare la coscienza e la pratica della sostenibilità ambientale e di incidere positivamente nel sociale attraverso l’Arte e la Cultura.

Tali intenti si sono concretizzati tramite tutte le complesse azioni connesse all’ Evento Invasioni Tentacolari, basato sulla realizzazione di una grande installazione in ambiente urbano e in arte coinvolgente, centrata sulla sensibilizzazione e comunicazione alla società civile e alle giovani generazioni riferita al corretto uso e riciclo dei materiali, in questo caso ai materiali in plastica. È stata costruita con lo stesso materiale riciclato di cui si parla - un’Opera d’ arte di forte impatto e significato. Si è attirata la maggiore attenzione possibile sul problema del riciclo, comunicando tale urgenza in maniera efficace ed alternativa - e di rinforzo- rispetto alle usuali modalità mediali che hanno creato assuefazione nel pubblico e di conseguenza diminuito la loro efficacia. È stata rafforzata la conoscenza del problema stesso presso la società civile. È stata attivata una reale presa di coscienza in essa e soprattutto nelle giovani generazioni - Sono state poste le basi per realizzare il conseguente cambiamento nelle abitudini mentali e nella pratica.http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm

295

473

Mostre e convegno finale Le Sinergie

Come prospettato sin dall’inizio della programmazione, il lavoro relativo a Invasioni Tentacolari si è inserito in una più ampia esposizione sul tema del riciclo realizzata insieme agli altri partners patrocinati da Ato1 Rifiuti , dal titolo Le Sinergie.Esso si è concretizzato nel giugno „07, comprendendo la collaborazione con Agenda 21 nella organizzazione dello schema generale del convegno, nella preparazione dei materiali pubblicitari-locandine, manifesti, dépliant a colori- nella ricerca dei realizzatori – tipografi, grafici etc.; -l‟allestimento – presso il Museo Provinciale- della mostra fotografica con una scelta delle migliori immagini relative alla costruzione ed installazione dell‟Opera Invasioni Tentacolari e – nello stesso luogo, in interno- esterno- della mostra parziale di Land Art Omaggio alla Madre Terra, ovvero il potere dell’arte e della bellezza nell’attivazione di processi di rinnovamento degli esseri umani e di risveglio della consapevolezza nei confronti dell’ambiente.

- l‟allestimento della 2° mostra didattica --la supervisione dell‟allestimento generale -la partecipazione al convegno con un intervento riassuntivo di Teri Volini sul lavoro-la preparazione del dossier sulla Land Art – una ricerca differenziata- che sarà terminato in tempi brevi e presentato in un prossima pubblica occasione, dando una ulteriore possibilità di comunicare le tematiche che ci interessano.

474

Omaggio alla Madre Terra, Mostra di Land Art –

PANNELLI IN GIGANTOGRAFIA - Museo Provinciale – Pz 475

MOSTRA FOTOGRAFICA INVASIONI TENTACOLARI - MUSEO PROVINCIALE - Foto Tonio Califano 476

2ª MOSTRA Artistica e didattica, comprensiva di testi e di poster

tridimensionali, realizzati con gli allievi delle tre scuole. - Atrio Comune Pz .http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm

296

297

477

SINERGIA DI COMUNICAZIONE

Consapevole dell‟importanza di un‟azione di rinforzo comunicativo nel momento presente, sull‟onda del successo mediale ottenuto, il Centro Culturale ha impostato una ulteriore azione pubblicitaria tramite l‟immagine esemplare dell‟opera Invasioni Tentacolari esposta in Largo Isabelli e oggetto di attenzione pubblica e mediale anche nel mese di Luglio- agosto insieme alla mostra fotografica e di Land Art e quella didattica nel complesso di Sinergie presso il Museo Provinciale.

Lo scopo è di creare una importante sinergia di comunicazione con la società civile, certificata la base qualitativa e serietà delle azioni sinora realizzate.

478

GRANDE PANNELLO IN PLEXIGAS OPALINE Realizzazione ed esposizione di una struttura pubblicitaria esemplare Struttura consistente in un grande pannello in plexigas opaline con immagine a colori della Installazione – Una vera e propria scultura luminosa –Il pannello è retro-illuminato, e in esso campeggia l‟immagine dell‟opera Invasioni Tentacolari.

Esso è stato installato in un luogo di grande visibilità, le Scale Mobili di Potenza, luogo di passaggio per eccellenza, rimanendovi fini a ottobre. In bella evidenza la frase esemplare:

Le Invasioni Tentacolari sono il risultato della nostra leggerezza nei riguardi dei materiali che utilizziamo e del ritardo con cui provvediamo al loro possibile riutilizzo Auspichiamo che questa frase diventi un vero e proprio leit motiv, che entri a far parte del lessico quotidiano, sul tipo delle memorizzazioni subliminali cui la pubblicità ci ha abituato, ma non sempre per un fine virtuoso

Il nostro vuole invece servire da continuo riporto alla coscienza del problema che ci affigge e della sua risoluzione cui vogliamo contribuire. http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm Notice :http://www.undo.net/it/evento/52978

298

Ma in contemporanea a tanta meravigliosa esplorazione in maniera inversamente proporzionale al grande lavoro “virtuoso” da noi compiuto: LA “POTENZA” DELLA DISTRUTTIVITÀ E DELL‟IGNORANZA 479

AZIONE INCOMPRENSIBILE (?!)

Ordine di DISINSTALLAZIONE - all‟insaputa dell‟artista - DEL TENTACOLO/OPERA REALIZZATA IN CONDIVISIONE CON GLI ALLIEVI DELLE SCUOLE, IN ESPOSIZIONE PRESSO L‟ATRIO DEL COMUNE DI POTENZA – E CON IL PATROCINIO DELLO STESSO 480

E SUO CONFERIMENTO AI CASSONETTI DELLA SPAZZATURA

IN VIA DI GIURA (?!)

299

481

RECUPERO FORTUITO DEL TENTACOLO/OPERA CONDIVISA

ARTISTA–ALLIEVI DELLE SCUOLE su telefonata di un‟abitante del luogo, relativo al “singolare conferimento”, un cassonetto della spazzatura in una via di Parco Aurora 482

RIPRISTINO

DEL

TENTACOLO/OPERA

CONDIVISA

ARTISTA/ALLIEVI DELLE SCUOLE COINVOLTE NEL COMPLESSO PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE 483

INSTALLAZIONE DEL TENTACOLO/OPERA CONDIVISA, PRESSO

LA SEDE DEL CENTRO DELTA Siamo nell‟anno 2007, 7° anno del terzo millennio CIONONOSTANTE, LA CREATIVITÀ SGORGA, INTATTA, LIBERA E GIOIOSA 484

Ideazione di GOCCE DI PITTURA

Sculture luminose con i particolari delle opere pittoriche Teri Volini http://www.terivolini.it/html/gocceluce.html http://www.terivolini.it/html/sculture.htm http://www.terivolini.it/html/portali_bellezza_scultura.html

Le sculture luminose evidenziano la peculiarità cellulare di "costruzione" delle immagini, la policromia, il movimento e la magia delle opere pittoriche di Teri Volini, che ne ha attentamente “esplorate” alcune, scegliendone dei particolari e rivisitandoli come attraverso una lente ravvicinata. I particolari ingranditi, di volta in volta vengono riprodotti con attuali tecniche di stampa su dischi in plexiglass, poi sospesi a finestra o retroilluminati, formando così una scultura luminosa semplice quanto originale e di grande effetto visivo

300

485

Realizzazione di alcune GOCCE DI PITTURA

Le opere pittoriche: …la sua poetica e fantastica ricerca, un affondo nel mistero e nella magia delle corrispondenze tra le presenze infinite del mondo, nella sua dimensione di macrocosmo e nella sua configurazione in essenze ed esistenze di microcosmo...

Dal testo critico di Elio Mercuri, critico d’arte, Roma CICLI delle OPERE PITTORICHE di TERI VOLINI - EBOOK ILLUSTRATO pagg. . 73 https://issuu.com/terivolini/docs/cicli_per_solo_issuu_power_point_31

Alla sperimentazione delle tecniche, cui Volini si dedica con una passione che lei stessa non esita a riportare talvolta all'inquietudine come avveniva per Leonardo, non vuole sia attribuita particolare importanza, preferendo che il fruitore, si soffermi su quanto lei stessa è riuscita ad esprimere di sè e del suo mondo Quello che attira nei suoi quadri è l'intensità, a volte notevole, del momento emotivo, generanti un grumo di tinte e di linee che affondano nell'immaginazione e nel sentimento, con il piacere dell'arte.

Da un testo di Bernardo Panella, poeta, critico d‟arte – A coloro che oltrepassano le barriere, Teri Volini offre un mondo particolarissimo, dove il gioioso si mescola al tragico, ma senza mai aggredire, senza mai imprigionare. Un procedimento originale, dove la sguardo può facilmente lasciarsi ammaliare. Ma non è forse proprio questo il desiderio dell'Artista?

Marc Sommot , direttore "L'Eveil de Provence"- Mostra Galleria "La Rose des Vents" di Maïté Dubocquet - Arles en Provence - France TESTI CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI PER L‟OPERA DI TERI VOLINI AGGIORNATO– pagg 114 https://issuu.com/terivolini/docs/dossier_testi_critici_e_poetici_agg

301

Sculture luminose in plexiglass opalescente, ispirate alle opere pittoriche https://get.google.com/albumarchive/106736213173811499974/album/AF1QipOW8IJmDC4M0wTHZ7lz8DSYoDH WPMPxBObPw5nl/AF1QipO25Wt7CkEwShirO8sxmnJKedd-3U6UTJQG0E1R

302

http://www.terivolini.it/html/portali_bellezza_scultura.html

303

304

485 bis DOSSIER LAND ART - LA VI(T)A CREATIVA

Lavoro grafico e strutturale per la realizzazione del catalogo in due parti

486 LA RUOTA DELLA FORTUNA,

a living sculpture

su invito di Rossana Tinelli, poetessa, Matera - Ideazione dell‟opera Un meticoloso disegno e collage contiene il progetto: far morire ciò che deve morire, rinascere e ritrovare la passione per la vita, espandersi nel rinnovamento 486 bis Alchimia

della Rinascita, a living sculpture

Stele in legno e carta, tecnica mista con interventi in rosso e oro cm.200x 20 c.a.Chiesa di S. Lucia, Potenza - Dicembre Riferita ad una ri-nascita, indispensabile per ogni essere umano - che per i cristiani è preconizzata dal Natale - l'Opera fa ricorso ad una liberazione per piani successivi, che porta al ritrovamento di sé e ad una maggiore completezza.ella scansione dei piani s'intravede uno svelamento che prelude alla maggiore chiarezza 487

Le Tredici Lune, a living sculpture, Stadi Di Espansione della Coscienza

Realizzazione della stele in legno e carta per Una casa di carta per mia madre di Ada Celico, per mostra a Milano Realizzazione della sua gemella Alchimia della Rinascita Tecnica mista, immagine degradante in carta, colori bianco-rosso-nero con ultima immagine in acquerello a colori. Dimensioni: cm. 200 x 21 Ispirata al libro di Ada Celico, Una casa di carta per mia madre, Le Tredici Lune, stadi di espansione della coscienza, è formata dalle scansioni di un volto di donna che gradualmente si di/svela – ritrovando alla fine la sua interezza e un più diretto sguardo sul mondo, interiore ed esterno.

305

488

La Ruota della Fortuna, a living sculpture

Realizzazione della Carta dei Tarocchi: disegno e collage a diversi strati su cartoncino nei colori sacri bianco, rosso nero Testo poetico ad essa ispirato (Estrapolazione) Una Dea Nera/della Terra vivente lenergia/la temibile potenza governando personifica/ Il suo scuro colore / il medesimo del Grembo/ da cui tutto proviene/ la Ruota sostiene e la protegge/ Segni ancestrali e simboli/sull’immenso suo corpo/ incisi con sapienza/ agli umani in ascolto rammentare possono/ della Vita – originario – il senso/ La sua ricchezza/ Il valore primigenio/ Il Creare – il Nutrire –/ L’Eterno Fluire …

Continua sulla raccolta poetica Universi

Lombardia -Milano 490

IO SONO UNO – Mudra - Installazione

Pannello fotografico a colori 100x120 - Foto di Helene Gritsch Azione Simbolica con Mudra nel Parco Sempione, Milano Partecipazione mostra collettiva sul rapporto artista-città Su invito di SitArt – Angelo Caruso L’Artista dichiara, in maniera diretta e al tempo stesso subliminale, l’appartenenza di ognuno di noi al tutto, la connessione del micro col macrocosmo, l’unione dei viventi con gli altri esseri, umani e non umani, con la terra, con l’ intero universo …

La dichiarazione viene espressa con le Mudra: danza delle mani che muovono l’energia che ci sostiene…

306

. Foto di Helene Gritsch Mudra - Parco Sempione, Milano - Foto di Helene Gritsch Le Mudra consistono nel posizionare e muovere le mani fino a disegnare nellâ&#x20AC;&#x2122;aria dei simboli misteriosi, preziosi: un linguaggio speciale per attivare una comunicazione altrettanto speciale â&#x20AC;Ś

307

ANNO 2008 -

Grandi Doni

-

Gennaio Basilicata 491 Aggiornamento della biografia artistica 492 Lavoro sull‟intervista alla madre dell'artista, Rosaria Santoro

Mi ricordo la mia adolescenza. Mia madre ci aveva abituate che mio padre voleva che quando lui dormiva noi dovevamo parlare sottovoce, e noi parlavamo sottovoce. Ora sono tanto scostumati, ma prima c’era la costrizione pure, non potevamo parlare quando Lui dormiva: perché Lui lavorava e mamma “non faceva niente” a casa.

Mia madre si sacrificava perché risparmiava e con quei soldi hanno comprato la casa e tanta bella roba. Hanno alzato il loro tenore di vita. Ci faceva tanti bei vestiti, mi ricordo anche i capellini che portavamo quando andavamo a scuola. Lei era virtuosa, ci faceva i cappellini, ci aggiustava le pellicce vicino al cappotto.

Me lo ricordo che le nostre amiche lo portavano sempre con la pelliccia. Anche se erano ragazzine si portavano. E mia madre ci aggiustava e ce li faceva. Comprava queste cose e ce li faceva per non farci sfigurare di fronte alle nostre amiche.

A casa mia eravamo Alfonso, Domenico, Marietta, Peppino ed io, cinque figli più mamma sei e più mio padre sette, e più un altro cugino di mamma che veniva a stare da noi, era impiegato e mangiava da noi. Le pulizie non gliele faceva mia mamma, ma veniva a mangiare da noi stò tipo....

Febbraio 491

DOSSIER LAND ART E LA VI(T)A CREATIVA

Lavoro grafico e strutturale per la realizzazione 492

Mudra e Mandala, articolo di D. Nardiello sulla rivista InArte. link: www.terivolini.it/articoli

493 Opere

pittoriche Rivisitazione

308

309

Marzo

Infinite Blessing 310

to a living human sculpture, Francesca 311

LOMBARDIA 494

Le Tredici Lune, Stadi di Espansione Della Coscienza,

a living sculpture Stele su legno, tecnica mista nei colori bianco-rosso-nero con ultima immagine in acquerello a colori. Dimensioni: cm. 200 x 21 - Galleria Tadini, Milano, marzo 2008 Le Tredici Lune, stadi di espansione della coscienza, ispirata al libro di Ada Celico, Una casa di carta per mia madre, è formata dalle scansioni di un volto di donna che gradualmente si di/svela – ritrovando alla fine la sua interezza e un più diretto sguardo sul mondo, interiore ed esterno.Testimonianza di un'intensa ricerca e di esperienze dolorose, ha come premio il ritrovamento del prezioso femminile, l’essere donna pienamente, compiutamente …

Aprile BASILICATA Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art 495

HIEROS GAMOS, LE SACRE NOZZE, a living sculpture

Installazione - cm 240 x 120 - Foto su Pannello in gigantografia cm. 120 x 100 su banner; velo rotondo in tulle bianco diam. cm. 60 con ricamo a smerlo e applicazioni in organza; velo in tulle azzurro mt.6; velo in tulle viola mt. 2 con applicazioni di fiori di stoffa; due più corti veli in tulle rosso e arancio.

Non solo sposa”. Efab – Tito /PZ)

312

313

Aprile Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Land Art,Sharing Art 498

L'Apertura del Cuore, a living sculpture

Installazione del pannello 120x140 in mostra collettiva Efab. Aprile Riferito all‟Opera di Teri Volini per la quarta edizione di Pietrarte 2003 Livigno, località Campaciol 12 –19 luglio 2003 - Materiale: pietra del luogo Dimensioni: circa 60 mq.

L‟opera coniuga il valore estetico con quello comunicativo, facendosi portatrice di un messaggio proveniente direttamente dalla Madre Terra. Questo messaggio ci riporta alla necessità di un cambiamento, nel senso del rispetto e della preservazione; ci ricorda l‟improrogabilità di questa nuova coscienza che si riferisce ad una visione del mondo centrata sulla reverenza per la vita e tutte le sue manifestazioni.

La tragicità del non ascolto da parte degli esseri umani e della loro sempre più marcata insensibilità viene espressa e visualizzata con questo enorme Cuore pietrificato: quello dell‟essere umano alienato, che ha perduto il contatto profondo con se stesso e con la natura: un essere umano che percepisce la Natura come altro da se, sentendosi superiore ad essa e arrogandosi il diritto di usarla a suo piacimento con i risultati che conosciamo.

Tuttavia, se l’energia invece di ristagnare comincia a muoversi potentemente, determina il cambiamento. Questa Rinascita si esprime posizionando dell’ Oro al centro del cuore: una fenditura, che aprendosi lascia scorgere un fulmineo bagliore, un vero e proprio sentiero luminoso, un serpente di Luce… .http://www.terivolini.it/html/apertura_del_cuore.htm

314

L'Apertura del Cuore, a living sculpture a Livigno

315

493

DAL CUORE TUTTA L'ARTE DI TERI VOLINI

Articolo di Anna Mollica su Il Lucano magazine -per leggere l‟articolo, servirsi del link: http://issuu.com/andypower/docs/arteterimollica?e=1170462/3574971 È tale dell'Arte la magia da rendere superflua/la più tagliente razionalità. Sommamente/favoriamo perciò le sensazioni/ –i sentimenti veri – le vive percezioni/ritrovando stupiti la pienezza/del nostro essere Umani/ E non ci resta allora che onorare/quella splendida Musa che ha toccato/ generosa e gentile – la nostra mente e il cuore dal testo poetico Il linguaggio dell’arte, dalla raccolta UNIVERSI

316

Maggio 499

ORTO/ GIARDINO SUL BALCONE - 2008

Amore per la natura nel quotidiano cittadino

Da tempo pratico amorevolmente la coltivazione di fiori e piante sui miei due balconi cittadini; in seguito ho pensato di aggiungere tante piantine aromatiche, cui si sono aggiunte nel tempo delle vere e proprie piante da fiore e da frutto, molte delle quali messe a dimora da me direttamente partendo dal loro seme messo nella terra. Alla gioia che offre il risultato di questa piantagione, si aggiunge la consapevolezza di aver fatto e di fare una vera e propria azione simbolica, in cui posso, nel quotidiano, esprimere il mio grande amore per la natura , seppure in uno spazio cosĂŹ limitato.

Link video https://www.youtube.com/watch?v=Gq5M21xZgsI&feature=youtu.be

317

500 501

Lavoro per l'aggiornamento del sito web

Dossier Land Art e La Vi(t)a Creativa - intenso lavoro grafico

318

502 Un

giardino (S) orto sul balcone, a natural living sculpture

Procede bene la crescita di erbe aromatiche e altro sul mio balcone / S orto al 7° piano a Potenza ....

Sedano, menta selvatica e mentuccia, varie ... e pure una pianta di zucca! http://terivolini.blogspot.com/2006/07/un-giardino-orto-sul-balcone.html

319

Giugno 503 Land

Art. Un'opera d'arte in sintonia con la natura.

Articolo di Teri Volini per Il Lucano magazine. Giugno 2008 per la lettura integrale click su http://issuu.com/andypower/docs/verim/1?e=0

320

Estrapolazione: Inizia a questo punto la mia ricerca differenziata: noto che i testi scritti sull’argomento parlano di Land Art senza operare alcuna distinzione tra le varie modalità di realizzazione delle opere stesse, quando invece esiste una notevole differenza, ad esempio, tra l’opera di un Walter De Maria, che traccia con polvere di gesso un’enorme croce di 400 metri sullo Jenny Kake nel Nevada, e quella di Robert Smithson, che costruisce un’enorme spirale di 450 metri sul lago Great Sant nell’Utah, intervenendo pesantemente sull’ambiente.A mio avviso, nel 1° caso l’efficacia dell’Azione si coniuga perfettamente con la poesia dell’opera e non va a discap.ito della Natura, grazie ai materiali usati e alla voluta impermanenza dell’opera… Nel secondo caso, anche se il risultato estetico è notevole, l’impatto ambientale non risulta esserlo altrettanto onorevolmente...

321

Luglio

Infinite Love

322

to a living human sculpture, Beatrice 323

324

505 Meditazione

in cammino. Articolo per Il Lucano magazine. Settembre 08

Lettura integrale su http://issuu.com/andypower/docs/meditazione_in_cammino_unito/1?e=0

La differenza rispetto a una normale passeggiata o escursione sta nel fatto che - sia da soli che in gruppo - dovremo compiere il percorso rigorosamente in silenzio; concentreremo tutta la nostra attenzione su noi stessi, sulle nostre sensazioni e soprattutto sugli elementi naturali o gli esseri non umani che man mano incontreremo: in un prato, in un bosco, sui dolci declivi di una collina, in riva al mare, vicino ad un ruscello, sulla costa di una montagnaâ&#x20AC;Ś

Castelmezzano / Pietrapertosa con fiori di mandorlo e di pesco

325

507 Aggiornamento 507 bis

del sito web

Dossier Land Art e La Vi(t)a Creativa - intenso lavoro grafico

508

Testi e immagini per The Social Sculpture

509

INVASIONI TENTACOLARI - Mostra fotografica/Installazione Efab.

Le Invasioni Tentacolari sono il risultato della nostra leggerezza nei riguardi dei materiali che utiliziamo e del ritardo con cui provvediamo al loro possibile riutilizzo.

510

La Ragnatela a Matera -

Presentazione dopo un grande lavoro preparatorio (coll. Vita Triani e Giovanni Pergola) del Progetto alle istituzioni materane, Comune e Provincia Senza alcun riscontro 511 Studio Testi e immagini per The Social Sculpture 512

La Pacificazione con la Terra -Ideazione Galleria Virtuale

513 A Sud dei Tarocchi - Gli Arcani Maggiori

dalla Presentazione di Katia Ricci, critica e Rossana Tinelli, poetessa Teri Volini crea con la tecnica pittorica e il collage la Carta della Ruota della fortuna di grande efficacia visiva. Ricca di segni misteriosi, di lettere e numeri magici, in alto campeggia una grande Ruota, i cui raggi ondulati racchiudono simboli arcani, sorretta da un a figura femminile, i suoi caratteri sessuali, il ventre, il sesso e il seno in evidenza, a significare, insieme alla fortuna, anche il continuo movimento ascensionale e discendente della vitaâ&#x20AC;Ś Katia Ricci, presidente Circolo La Merlettaia di Foggia

326

514

A Sud dei Tarocchi - La Ruota della Fortuna, a living sculpture -

Gli Arcani Maggiori reinterpretati da Artisti di Puglia e Basilicata 21 settembre 2008 - Presentazione di Katia Ricci e Rossana Tinelli Galleria La Scaletta, Matera Estrapolazione: L'artista ha avvertito che la carta le dava la forza di uscire fuori da un periodo negativo. Ha utilizzato l'energia creativa dell'arte per imprimere sul telaio della sua esistenza la Ruota della fortuna, facendo proprio l'insegnamento della Carta per rigenerarsi: "mi ha dato forza il farla, nei tre colori sacri, il nero, il rosso, il bianco. Ha fatto morire ciò che doveva morire, rinascere e ritrovare la passione per la vita, espandersi nel rinnovamentoâ&#x20AC;?...

327

Sul telaio costituito dal mandala - grande cerchio sacro, sorta di ombelico del mondo-la pittora utilizza tre colori: il nero totale assenza di luce, ma anche magma creatore che contiene tutti i germogli della vita e la Nigredo alchemica, la madre terra; il bianco, l'humus della purezza e della purifica Dal testo di presentazione in catalogo di Rossana Tinelli, poetessa, esperta di scienze esoteriche - Matera

SU ANTICHE PIETRE IN BASILICATA E SU TOMBIN A MILANO,

515

articolo di Teri Volini per Il Lucano magazine, ottobre 08 Sintesi della ricerca sui misteriosi glifi dellâ&#x20AC;&#x;ager Cuneatus Acropolis Croccia nella Foresta Gallipoli-Cognato in Basilicata e collegamento con i Simboli ritrovati sui tombini AEM a Milano Articolo integrale: http://issuu.com/andypower/docs/i_misteriosi_glifi_unito/1?e=0

328

329

Articolo integrale: http://issuu.com/andypower/docs/i_misteriosi_glifi_unito/1?e=0

Estrapolazione: … É l’inizio di un lavoro complesso, che nel caso presente è avvenuto in un ambiente fortemente urbanizzato: ed ecco che l’artista - che si presume riesca a vedere ciò che allo sguardo comune spesso sfugge - si è ritrovata, tout court, nella veste di esploratrice in una giungla d’asfalto: le tracce da seguire erano al livello della strada, quando non dei marciapiedi.

Ed è nel capogiro delle altissime torri di vetro che si è confermata la sua vocazione di ricercatrice e mito- archeologa. E’ nella città di cemento che si è rirovata come già stava facendo in antiche foreste e su massi ciclopici – scopritrice di segni misteriosi, di cui poi si è impegnata a decifrare e omunicare il senso e l’essenza …

330

OMAGGIO A MEFITIS dea dissacrata dal consumismo festaiolo della modernizzazione selvaggia con

La Bellezza della verde terra Performance con recitazione poetica e danza - Libera interpretazione di un testo di Starhawk - Vaglio di Basilicata (PZ) - ex Tempio della Dea Calligramma di Teri

331

516

A Sud dei Tarocchi, articolo di Anna Mollica su Il Lucano magazine

Gli Arcani Maggiori reinterpretati da Artisti di Puglia e Basilicata La ruota della fortuna indica l'alternarsi degli eventi, dell'evoluzione e delle svolte proprie dell'esistenza umana. Teri volini colora la la sua ruota della fortuna di nero, (contenitore di germogli della vita), di bianco (la purificazione) e di rosso (l'energia vitale) Con una complessa simbologia, l'artista realizza un enorme cerchio, un māndālā sorretto da una sacra figura femminile. È la dea madre, la madre-terra generatrice di vita.

Dall‟articolo di Anna Mollica – giornalista................................................... http://www.terivolini.it/html/lucanoPDF/tarocchi.pdf 517

A Sud dei Tarocchi

Gli Arcani Maggiori reinterpretati da Artisti di Puglia e Basilicata Esposizione Carta dei Tarocchi realizzata da Teri Volini LA RUOTA DELLA FORTUNA: disegno e collage a diversi strati su cartoncino nei colori bianco, rosso nero – Tito (PZ) - 4 ottobre 2008 Presentazione di Rossana Tinelli

332

Attraverso un articolato simbolismo, seguendo le linee che ha tracciato sia sul Māndālā che sulla Dea Nera, Teri Volini ci consente di percorrere - in una sorta di tracciato iniziatico - la manifestazione arcaica del sacro, passando attraverso il corpo, quello femminile, che ha il potere di perpetuare e di rinnovare la vita. Il centro stabile della ruota della fortuna è nelle acque uterine della Dea Madre, dove, come la donna-artista afferma, l’arte si fa tutt’uno con lo scorrere dell’esistenza/ Testimone della gioia e del dolore che si alternano/ della magia che sempre interviene/ nel giro della ruota/nella speranza che sempre tutto/si rinnovi.

Dal testo di Rossana Tinelli, poetessa, esperta in scienze esoteriche - Matera 518 Arte

dei Tarocchi-

Pur nella fedeltà al tema proposto, accettato con entusiasmo, e nella scelta della carta da raffigurare, usando tecniche e linguaggi diversi - storico, grafico, fotografico.e stili vari-figurativo, informale, materico, segnico, le artiste e gli artisti invitati esprimono in modo compiuto la loro personalità estetica, quasi che la Carta riesca ad esaltare i caratteri propri di ognuna /o di loro ...

Estrapolazione dal testo di presentazione di Katia Ricci - Circolo Culturale La Merlettaia Foggia

Partecipazione alla Terza Giornata del Contemporaneo - 3 ottobre 519

Land Art. Mostra e incontri presso la sede del Centro Delta a Potenza,

per Amaci - Associazione dei Musei d'arte contemporanea italiani In caso di scarsa o nulla consapevolezza, l’Artista usa la Natura, senza preoccuparsi della sua preservazione, operando delle modificazioni in perfetta linea con ciò che accade negli altri campi della cultura consumista…L’artista conformista, aderendo alla cultura dominante, agisce praticamente senza scrupoli semplicemente in base al suo progetto, in cui conta solo il suo personale interesse, intellettuale, economico, l’acquisizione di fama e simili disvalori.

333

NEL CUORE DELLA MONTAGNA LUCANA 524 Articolo di Teri Volini su Il Lucano magazine, novembre „08…

link: per la libera lettura http://issuu.com/andypower/docs/nel_cuore_della_montagna_lucana_unito/1?e=0

… La sapienza nella scelta del colore, bianco, o comunque neutro, non violento, aveva come diretta conseguenza l’accordo dell'opera umana - le case - con la natura – in questo caso le rocce - in cui quell'opera si inseriva senza arroganza, senza predominanza, esprimendo quindi - consapevolmente o istintivamente - un attenersi a leggi non scritte, ma fondamentali, quelle dell’armonia con l’ambiente naturale, che oggi sembrano essere sempre più dimenticate..

334

335

520 Dossier

Land Art e la Vi(T)a creativa, lavori per la realizzazione

Estrapolazioni dall‟articolo Nel cuore della Montagna Lucana La tessitura del tempo

La ripulsa cieca della tradizione ha come conseguenza il non rendersi conto che è proprio la preservazione dell'antico, di quanto c'è di prezioso nelle cose appartenute a un altro tempo, a valorizzare e promuovere un luogo.

Non solo gli oggetti particolari come gioielli, opere d'arte, elementi d‟ arredo, acquistano un valore aggiunto se appartengono ad altre epoche, ma anche quelli di uso quotidiano hanno pregio già soltanto per essere appartenuti ai nostri familiari o agli antenati, e sono da onorare perché, tramite la tessitura del tempo, portano impresse le memorie. E E poi, sono proprio belli!

Pensiamo, tanto per fare qualche esempio, a quei piccoli capolavori artigianali fatti a mano, con materiali naturali- legno, pietra, giunco, stoffa, cuoio, filo - con cura, amore e sapienza: tutto un inno anti-consumistico, realizzati per durare, atti ad essere riparati e in ogni caso riutilizzati; oggetti "comuni" per fare il pane, portare l'acqua, contenere ogni genere di prodotto, insomma utili per vivere. Per non parlare dei lavori femminili, autentici piccoli capolavori

pestello in marmo scolpito a mano

336

La Casa nella Roccia a Castelmezzano, un esempio di Bio-architettura L'antica saggezza si esprimeva già nella parola usata, imbiancare, cioè “dare il bianco”; ad ogni cambio annuale di stagione, in primavera-estate, questo lavoro aveva un significato non solo igienico ed estetico - ripulire ed abbellire la propria dimora, per quanto umile fosse- ma anche simbolico, a indicare cioè l'annuale "rinnovamento": un vero rito di purificazione.Di solito veniva usato un metodo assai semplice ed efficace, ed in più poco costoso: dare la calce, che aveva oltretutto un effetto disinfettante.

Molti ricercatori all‟avanguardia erano stati anticipatori delle problematiche relative alla sostenibilità, e propugnatori della necessità di trovare valide alternative; persone spesso inascoltate o sottovalutate quando non derise o avversate, tra cui salutisti, ambientalisti, bio- architetti e persino artisti, che avevano tentato di rompere il muro dell‟indifferenza verso la qualità ambientale.

337

Il grande artista tedesco Joseph Beyus, ecologista antesignano, attivo precursore di problematiche umanitarie, ambientali, sociali, artistiche e culturali, attuò con l‟Opera Grassello - un tipo di calce - una esemplare Azione di sensibilizzazione, documentando l‟acquisto in Puglia di questo naturalissimo materiale, il suo trasporto in Germania e il suo utilizzo per imbiancare la Free International University e in seguito il suo studio a Bolognano, in Abruzzo…

Una continua socializzazione - il saluto, il prendere in prestito, lo scambiarsi una chiacchiera... resa possibile semplicemente da un'ingegnosa sorta di porta-finestra, tenuta chiusa, durante il giorno, nella sola parte inferiore tramite una particolarissima serratura, tutta in legno massiccio come la porta stessa, fatta a mano, à tarèncl: nessun isolamento tra chi stava in casa e gli altri, nessun "appartamento"...

Al di sopra di quei bassi doppi usci, le ragazze, fingendo di guardare il tempo, salutavano furtivamente il loro aspirante zìt’ (fidanzato), e sempre sopra quella mezza porta, in mancanza della classica botola, ritrovavano salvezza i gatti, inseguiti da monelli o da cani...

338

Non sempre i cambiamenti - seppure talvolta indispensabili - sono intesi ed operati in modo corretto, ed anche qui, come in altri centri del meridione d'Italia, la corsa cieca verso una omologazione vista come inevitabile ma in realtĂ inintelligente e dispendiosa, porta a lottare contro la â&#x20AC;&#x153;conservazioneâ&#x20AC;?, scambiata per arretratezza o dichiarata tale....

Ho preservato lâ&#x20AC;&#x;antico focolare in pietra, quello originale, ultracentenario, semplicissimo e lineare..

339

Nel primo ambiente ho voluto che si mantenesse l‟originaria pavimentazione in roccia …

La casa infatti è stata anticamente ricavata scavando la montagna, e solo anteriormente è supportata da pareti anch‟esse in pietra del luogo, lasciata a vista dopo la ristrutturazion e in parte imbiancata a calce …

Ferro da stiro a carbonella

340

Sul soffitto della stanza sono state mantenute le originarie, massicce travi in castagno...

341

Una misteriosa alcova nel cuore della roccio ospita la camera da letto

342

LOMBARDIA - Milano 521 Il

Diario Verde delle Azioni Virtuose per la Madre Terra

Ideazione dell'opera e Inizio della scrittura personale quotidiana delle azioni virtuose. Milano, 13 ottobre 08 - Casa di Helene Gritsh a Milano L quotidiana scrittura di gesti consapevoli, compiuti in favore dell’ambiente, su un quaderno appositamente fabbricato, è alla base dell'Opera in arte coinvolgente ideata dall'Artista Teri Volini, realizzata da ottobre a dicembre 2008 come personale contributo alla guarigione di Gaia, la terra madre che ci ospita e ci permette di vivere: un Diario Verde, come vorremmo ritornasse ad essere il nostro pianeta.

BASILICATA 522

LA GALLERIA VIRTUALE LA PACIFICAZIONE CON LA TERRA E

CON L‟UMANITÀ - Realizzazione 523 Un

Testo poetico dedicato alla Terra

Il suo corpo è il nostro corpo / strumento mirabile / munificenza e perfezione / Ne respirammo i profumi / Ne udimmo i dolci suoni/ Ne ammirammo la bellezza/ Ne gustammo i sapori / E poi /l’inarmonia / – Un silente dolore! – Ora noi percepiamo nuovamente / ciò che lei sente e dice / Ce lo comunicacon forza! / Contro l'attacco che le viene sferrato / ci chiede di gridare la sua sofferenza / Di essere noi la sua voce! dalla raccolta poetica Universi

343

Proiezione del video L‟UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI tratto dall‟omonimo racconto di Jean Giono 524

narrazione di Philippe Noiret - Centro Delta a Potenza - per Amaci 525 A

Sud dei Tarocchi

Gli Arcani Maggiori reinterpretati da Artisti di Puglia e Basilicata Realizzazione del Catalogo Della Mostra - Edizioni La Scaletta – Matera Ideazione Katia Ricci e Rossana Tinelli- Progetto grafico- impostazione

Pino Oliva, allestimento mostra Angelo Palumbo - promozione Rossana Tinelli La scuola pitagorica si fondava su un rapporto di armonia che intercorre tra i numeri e gli elementi di tutte le cose, con implicazioni morali, magico-religiose e cosmologiche… Ed è con questo spirito gli artisti locali pugliesi hanno creato il loro Tarocchi presenti nel catalogo A Sud dei Tarocchi. I 22 artisti hanno interagito su due territori vicini, quali la Basilicata e la Puglia, facendo costante riferimento nelle loro opere alla propria origine, alla propria eredità pitagorica, dove l'arte è il principio primo della natura e della realtà. Pragma Group segue con interesse e promuovere tali sinergie artistiche e associative. Estrapolazione dal testo di presentazione di Rosalba Dragone 526 Lavori

teorico - pratici per la Galleria Virtuale

La Pacificazione con la Terra e con l’Umanità -- Coll . F.P Vergura 527 La

Bella Terra, un progetto per l'ambiente. Ideazione – Progettazione -

Il Diario Verde delle Azioni Virtuose per la Madre terra a living sculpture … La nostra Azione Virtuosa quotidiana potrà, se lo vogliamo, diventare esemplare. Come? Comunicandola ai nostri amici, ai compagni di scuola o di lavoro, ai vicini, ai concittadini... Un’idea? Procurarsi un quadern, o fabbricarselo da sé, magari con carta riciclata o ancora meglio fatta a mano, possibilmente con i fogli di colore verde e su di esso, ogni giorno scrivere almeno un’azione virtuosa da noi compiuta per l'ambiente.Un diario, appunto, verde, come vorremmo ritornasse ad essere la terra ...

344

Diario Verde di Vera Benelli â&#x20AC;&#x201C; artista -Milano

Diario Verde di Mariarosa Marcantonio - artista - Belpasso (Catania)

345

Il primo Diario Verde

530 Articolo su Il Lucano Articolo integrale: link dicembre '08

Diario Verde delle azioni virtuose per Madre Terra http://issuu.com/andypower/docs/diario_verde_delle_azioni_virtuose_unito/1?e=0

346

ï&#x201A;· ANNO 2009

347

 532 LA DODICESIMA NOTTE, VIAGGIO NEL MONDO DELLA

BEFANA (e negli archetipi) Articolo per Il Lucano Magazine. Gennaio. http://www.terivolini.it/html/articoli.htm



348

L’articolo, non esaustivo dell’argomento a causa della sua complessità, conferma tuttavia l’importanza e la permanenza del simbolo e del mito della Befana anche nel nostro tempo difficile e distratt Come asserisce Mircea Eliade, i simboli e i miti vengono da molto lontano: fanno parte dell’essere umano ed è impossibile non ritrovarli in qualsiasi situazione esistenziale e nel cosmo...

Attivando infatti una seria ricerca sulle sue più antiche origini, e uno studio storico, antropologico, etnologico ed archeologico non convenzionale - seppure limitato all’area della Vecchia Europa - è possibile scoprire che quella figura in apparenza così familiare è in realtà ammantata di un mistero che ha rischiato di perdersi nella notte dei tempi ....

Per leggere l‟articolo completo La dodicesima notte: ctrl+clic su http://issuu.com/andypower/docs/la_dodicesima_notte?mode=embed&layout=http://skin.issuu.com/v/ligh t/layout.xml&showFlipBtn=tru

349

533

Creare e mantenere un orto giardino sul balcone

Per toccare la terra, contrastare la cementificazione, alleggerire il peso dei palazzoni in cui viviamo, mi circondo di fiori e piante aromatiche Una volta vi ha fatto il nido una coppia di pettirossi, unâ&#x20AC;&#x2122;altra, una colomba, ed ogni anno piccoli esseri, tra cui un grillo canterino, sono venuti a ripararsi in quell'oasi di verde da loro immediatamente intercettata in mezzo ai palazzi http://terivolini.blogspot.it/2015/05/creare-e-mantenere-un-orto-giardino-sul.html Album FB 2009 https://www.facebook.com/teri.volini/media_set?set=a.102127359808680.4588.100000342495094&type=3

orto giardino sul mio balcone

350

Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Land Art,Sharing Art 534

Il Monumento alla Donna Ignota

Rivisitazione-progettazione grafica, comprendente l'inserimento in ambito urbano. Anticipata e accompagnata da un'appassionata ricerca storicoantropologica che da tempo ha coinvolto lâ&#x20AC;&#x2122;Artista: quella sul silenzio femminile nella storia e - in stretta corrispondenza - sul singolare destino di quel principio originario; il suo primitivo splendore in tempi antichissimi e il successivo, apparentemente inesplicabile tramonto.

535

Monumento alla Donna Ignota - Realizzazione render - F.PioVergura

351

536 IL

VELO NUMINOSO - Fotografia su pannello in gigantografia Efab-Tito- Art&eventi2012 Un simile velo lievitante è in sé una iniziazione, e sottintende un appartarsi dal mondo, un allontanamento da esso, per ritornarvi avendo una vista più chiara e una maggiore compiutezza: alcuni la chiamano saggezza, e rappresenta il raggiungimento di un superiore livello di evoluzione della coscienza, che può prevedere anche la solitudine; una solitudine tuttavia sontuosa, fertile, con cui nutriamo la nostra nuova vita; una solitudine feconda, ben lontana da ogni tristezza ed emarginazione.

Link articolo febbraio '09 "Percorsi Svelati": http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito/1?e=0 537 RIVELAZIONE

- IL VELO NUMINOSO

Rivisitazione del significato del Velo - Aggiornamento della ricerca e del percorso

538

IL VELO NUMINOSO - CONFERENZA su invito Efab

Registravo con rammarico la permanenza di un pesante velo nella nostra cultura, che, in aperto contrasto con la tanto vantata civilizzazione e pur non arrivando ai livelli di violenza fondamentalista, è spesso a libertà condizionata. Al velo del silenzio che emargina e penalizza chi non aderisce alla “norma”, si aggiunge l'invisibile velo del conformismo: quello relativo all’aspetto esteriore, al mantenimento ad ogni costo dell’apparenza ed efficienza personale e sociale, e quello del nostro pensiero che ci porta a corrispondere a un modello non deciso coscientemente da noi stessi...

352

539 PERCORSI

SVELATI. Articolo per Il Lucano magazine. Febbraio 09.

L’Azione Simbolica non era una trovata, né un pretesto; non escogitata per stupire, né per mettersi in mostra, era un Atto Poetico, dove per Poesia s’intende qualcosa di ancora più grande del solo scrivere versi, poiché: “la poesia non rispetta un ordine rigido del mondo, la poesia è convulsione, come un terremoto, denuncia le apparenze, smaschera le falsità e mette in discussione ogni convenzionalismo” (Iodorowsky). – Articolo integrale su ------------------------------------------------------------http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito?e=1170462/3463531

353

integrale su http://issuu.com/andypower/docs/percorsi_svelati_unito?e=1170462/3463531

354

540

NON CASUALE È LA PACE®, a living sculpture

Il Monumento alla pace viene inserito in un complesso progetto, comprendente una mostra e un convegno .. incentrato sul tema dell’intima relazione fra Arte, Cultura, Ambiente e Pace, con gli interventi - dei rappresentanti delle Istituzioni, degli Enti e dei Partner che, con il loro contributo attivo e la loro viva partecipazione, avranno reso possibile la realizzazione dell’Evento e con le relazioni o testimonianze - degli animatori del progetto e - di più ospiti distintisi per il loro impegno e per le loro qualità rispetto alle tematiche attinenti, a livello regionale, nazionale e internazionale 541 NON

CASUALE È LA PACE®, a living sculpture

Integrazione alla progettazione del monumento, a partire dal modello registrato già esistente. Progettazione grafica in 3D di F. Pio Vergura 542 NON

CASUALE È LA PACE®, a living sculpture

RI- PRESENTAZIONE PROGETTO alle Istituzioni: Consiglio Regionale e Comune di Potenza - SCULTURA NCP: realizzazione, presentazione e installazione in luogo istituzionale dell'Opera NON CASUALE È LA PACE dell’artista Teri Volini come Scultura h.mt.3 - MONUMENTO NCP: realizzazione e installazione nella città di Potenza dell'Opera NON CASUALE È LA PACE come Monumento, h.mt.6.

543 MOSTRA

IN GALLERIA VIRTUALE tre D

realizzazione della MOSTRA “LA PACIFICAZIONE CON LA TERRA E CON L'UMANITÀ” in formato virtuale: scaricabile su: http://www.terivolini.it/gallerie3d/pacificazione_terra/index.html

355

544

Intenti e Percorsi della Galleria virtuale

La ricerca di una rinnovata armonia, l'impegno teorico e pratico per contribuire ad un modo di vivere rispettoso di tutti gli esseri e della natura, è alla base di tutta l'opera di Teri Volini Se già con le Opere Pittoriche esaltava e magnificava la bellezza e la generosità della Madre Terra http://www.terivolini.it/html/opere.htm, sotto l‟egida della Social Sculpture e della Living Sculpture - con ricerche, azioni simboliche, pubblicazioni, performances, video e installazioni in Performing Art, Land Art, Earth Art,Sharing Art, Pubblic Art, Body Art, Textile Art, Fiber Art, Urban Art,Video Art, Writing Art - l'Artista pratica, da oltre tre lustri, un'arte direttamente intesa a difendere il pianeta: dalla dichiarazione di essere una cosa sola con la natura e con tutti gli esseri - (tramite la tessitura della gigantesca Ragnatela di filo rosso tesa tra due picchi delle “dolomiti”di Castelmezzano nel 1999) http://www.terivolini.it/html/performances3.htm - e in Piemonte, a Biella, http://www.terivolini.it/html/performances9.htm - rafforzata nel 2002 dalla pratica delle Mudra http://www.terivolini.it/html/mudraHome.htm - dalla scrittura dei Māndālā; http://www.terivolini.it/html/mandala.html, - dalla promessa di realizzare una reale sintonia con il pianeta inviandogli messaggi (Message in the Bottle, Rionero in Vulture, 2005), http://www.terivolini.it/html/Message_Bottle.htm - al richiamo allarmato alla nostra insensibilità, (Invasioni Tentacolari, Potenza, 2007) http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm - fino a La Bella Terra, complessa serie di eventi in arte coinvolgente per la sensibilizzazione delle giovani generazioni e della società civile sulle tematiche ambientali, direttamente collegate con l'espansione della nostra personale coscienza(2009-2011). http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm - ed ai Manifesti d‟Artista personali e con le Opere Collettive, con 40, 50, 80… fino a 520 partecipanti nazionali e internazionali, http://www.terivolini.it/html/manifesti_artista.htm RI-FORMIAMO IL PIANETA CON PAROLE DI LUCE (2009) IO SONO UNO CON L'ARIA (2009) IO SONO UNO CON L'ACQUA (2010) PAROLE DI LUCE PER LA NOSTRA VITA (2010) OPERE DI AUTOCOSCIENZA COLLETTIVA: IO SONO UNO CON L'ACQUA (2010) IO SONO UNO CON GLI ALBERI (2010) IO SONO UNO CON IL SOLE (2011) IO SONO UNO CON I FRUTTI DELLA TERRA (2012) FULL IMMERSION (2012) IO SONO UNO CON I FRUTTI DELLA TERRA (2013) l‟Artista invita a far pace con la Terra praticando attivamente la Land Art intesa come arte in favore del pianeta: non la sovrapposizione dell'opera umana al paesaggio naturale - data per scontata dalle multinazionali dell'arte - ma sinergia con esso; rispetto per i luoghi, poesia dell'intervento artistico e impermanenza delle opere, o comunque un impatto leggero, eco-compatibile, in linea con quell'anelito all'armonia e all' equilibrio, a quel sentirsi uno con il tutto che sempre più persone percepiscono ed ttuano.

356

Il passo successivo, fondamentale, è operare a favore della Pace sulla terra, fra tutti i popoli e nei nostri cuori. Gli Umani vivono sul pianeta da padroni, ospiti ingrati ed invasivi; in tutto il tempo storico distruttori dei loro simili e della natura, sentono ormai che oggi, superato ormai ogni limite, tocca iniziare percorsi alternativi.

- L'Arte può testimoniare e attivare questo indispensabile cambiamento, per contribuire a realizzare un mondo nuovo, in cui consapevolezza e generosità, rispetto, solidarietà, accoglienza, collaborazione, condivisione, sostegno e amore diventino gli elementi fondanti per concretizzare la pace della vera Umanità.

545 Percorsi

di consapevolezza della Galleria Virtuale

*Dalla modalità mortifera all'Ordine della Vita - Il Documento di Pietra - Cuore di Pietra - Cuore Ferrato e Cuore Spinato - L‟Apertura del Cuore *Far pace - con la Madre Terra Il Ritmo del Fuoco - con il Tutto di cui siamo parte Il Reale Invisibile - La Ragnatela - con gli esseri umani e non umani - con il macrocosmo - Il Respiro dell‟Universo - con il microcosmo -Giardini di Mare e di Terra *Ritrovare l'Essenza - Mudra 1 - Mudra 2 - Mudra 3 - Mudra 4 *Dalla sofferenza alla leggerezza - Il Cuore Chiodato - Il Cuore Piumato *Ricontattare l'Umanità - Convivium, la nostra casa è il mondo Lombardia - Convivium, la nostra casa *Ricordare l'appartenenza universale - Hieros Gamos - Dichiarazione d‟Identità - eXtra - RiVelAzione - La Casa del Vento - Percorsi svelati *Scrivere la pace - Mandala WaRe SoKu KaMi NaRi e JinRui SoKu KaMi NaRi - Il Mandala Aureo - Mandala di protezione - Il Mandala della Terra Verde - Il Diario Verde delle Azioni Virtuose per la Madre Terra - L'Utopia della contaminazione ( Bandiere Contaminate) - La Parola Germinale

357

- La Doppia Elica della Vita *Attivarsi per la pacificazione - Message in the Bottle - Invasioni Tentacolari - La Bella Terra (la Stanza Differenziata) - Il Nastro Rosso della Vita - Cerimonie della Pace e delle Bandiere - RiVelAzione (percorso) - Il Muro della Pace *Esperire l'Oneness: Interconnessione - Il Reale Invisibile .La Ragnatela - Hearth's Champions *Pacificarsi (L‟esperienza della pacificazione interiore) - Il Velo Numinoso *Vivere pienamente - Pura Gioia - La Dea sulla Tigre *Essere testimoni del Pianeta Terra - Ri-formare il pianeta con parole di luce opera singola - Io sono Uno con l'Aria opera singola - Io sono Uno con l'Acqua opera singola - Io sono Uno con gli Alberi - opera singola - Con i Frutti della Terra - opera singola - Io sono Uno con l'Acqua - Opera di Autocoscienza Collettiva - Parole di Luce per la nostra vita - Opera di Autocoscienza Collettiva - Io sono Uno con i Frutti della terra - Opera di Autocoscienza Collettiva - Opere collettive Io sono Uno con l'Aria - Opera di Autocoscienza Collettiva - Io sono Uno con gli Alberi Opera Collettiva - Io sono Uno con i Frutti della Terra - Opera di Autocoscienza Collettiva *Ri-formare noi stessi e il Pianeta Terra - Full immersion - La Ri-generazione del Pianeta 546 MOSTRA REALE

Preparazione della MOSTRA di FOTO e FOTO - COMPOSIZIONI d‟ARTE LA PACIFICAZIONE CON LA TERRA E CON L'UMANITÀ, che - proponendo immagini scelte fra le opere realizzate nel tempo dal gruppo di lavoro del Centro d‟Arte e Cultura Delta e dall‟artista lucana anche con il sostegno di importanti Istituzioni pubbliche e private, in ambito cittadino, regionale e nazionale - confermi la vocazione comunicativa dell‟arte in merito a questo fondamentale valore e l'impegno profuso a tal fine dal C.d.A. Delta di Potenza e da Teri Volini.

358

547 REALIZZAZIONE

DEL RENDER del Monumento alla Pace

NCP - con F.PioVergura 548 PRESENTAZIONE

PROGETTO LA BELLA TERRA

Video presentazione La Bella Terra. Coll. S. Laurenzana: https://www.youtube.com/watch?v=_kA-ZRsmFWg 549 IL MANDALA

DELLA TERRA VERDE a living sculpture – Ideazion

La Pacificazione con la terra è al centro del Grande Mandala della Terra Verde.

Rappresentazione simbolica del mondo, in esso il nostro Pianeta, tanto maltrattato, verrà ri-disegnato dall’Artista e dai bambini di due scuole con i colori verde e azzurro e tramite la scrittura circolare di parole di luce verranno formati i continenti e gli oceani.Prometteremo così alla Terra rispetto, armonia, cura, attenzione, amore e le augureremo di ritornare ad essere sana, pulita e rigogliosa. http://www.terivolini.it/html/mandala.html 550 IL

MANDALA DELLA TERRA VERDE. Progettazione grafica con F. P. Vergura 551 Realizzazione 552

del pannello, un disco di mt.1x1 in metacrilato

LA STANZA DIFFERENZIATA 1. a living sculpture - Ideazione

Solo attivando la coscienza ecologica ed in particolare la raccolta differenziata, è possibile evitare che gli ambienti privati e sociali diventino invivibili perché progressivamente invasi dai rifiuti da noi prodotti.

Uno spazio solitamente adibito alle manifestazioni artistiche e culturali di Teri Volini e del Centro Delta, situato nel quartiere, verrà progressivamente riempito da bottiglie di plastica fino a saturarlo 553 L'AMORE

NELLO SPECCHIO

Articolo di Teri Volini per Lucano magazine. Marzo 2009 testo integrale su http://issuu.com/andypower/docs/lamore_nello_specchio_unito/1?e=0 Estrapolazione:

Uno degli schemi di pensiero più dispotici del nostro tempo sembra essere quello della bellezza, giovinezza e del fitness ad ogni costo. Spesso dichiarato, questo imperativo, ancor più spesso comunicato in modo sottile, viene cap.illarmente

359

diffuso dagli onnipotenti mezzi di comunicazione di massa, in particolare da quelle trasmissioni, quei film e quelle pubblicazioni spazzatura, che, proprio come i rifiuti reali, invadono pervicacemente il mondo…

estrapolazione:

Come ci siamo ridotti a pensare che la nostra vita possa scorrere nell'univoca preoccupazione per il nostro aspetto esteriore?Quell'angoscia del corpo ci priva della vita creativa, non permettendoci di scorgere la vera “bellezza”, che comprende l'ammirazione e la gioia per tutte le cose meravigliose esistenti intorno a noi e in noi; ci allontana da tutto un mondo palpitante e ricchissimo che non riusciamo a scoprire e ad alimentare, proprioa causa di quell'attenzione a senso unico, di quell'ossessione infinita. Siamo stati persuasi/e che esiste un unico ideale di bellezza e che abbiamo valore solo se apparteniamo a una certa fascia di età, se abbiamo l'aspetto che altri decidono per noi: e non sospettiamo nemmenogli interessi nascosti dietro quel plagio.

Accettare tutto ciò significa permettere la cattura della nostra anima, la perdita dellanostra libertà profonda. È forse universale il concetto di bellezza? Certamente no;esso cambia continuamente nel tempo, come possiamo facilmente notare osservando le figure umane, specie femminili, nella storia dell'arte o in foto d'epoca.Esso cambia anche presso la varie culture: neanche immaginiamo quanto siano differenti gli ideali di bellezza presso i tanti popoli del mondo. Insomma, noi accettiamo pedissequamente ciò che è “considerato” bello solo da una parte della cultura, e che, deciso sotto la spinta di grandi interessi commerciali, ci viene imposto tramite raffinate campagne pubblicitarie, e non solo ...

360

361

Puglia 554 A

Sud dei Tarocchi -Partecipazione alla Mostra collettiva

Fortino di Bari Testi critici e presentazione di Katia Ricci e Rossana Tinelli con l‟Opera La Ruota della Fortuna.

Segni e i simboli ancestrali/ impressi sul suo corpo/ricordano agli umani il potere della vita/ il femminile come valore/ il creare, il nutrire, l’eterno fluire…

Versi dalla raccolta poetica UNIVERSI Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art 555 Antenna

di Pace®. Ideazione - 2009

Il monumento ANTENNA DI PACE proposto per la realizzazione in un centro urbano, preferibilmente una piazza o un giardino, è un collegamento tra il cielo e la terra.. Si tratta di una struttura da collocare in un luogo di estrema visibilità, allo scopo di comunicare il suo potente messaggio: l'importanza della pace in tutte le nazioni del mondo...

556 Antenna

di Pace®

Progettazione grafica in 3D del monumento. Con F. P. Vergura La stele si propone come indicatore del nuovo orientamento che la società civile più evoluta deve avere e per questo essa poggia simbolicamente su una base su cui è riprodotta una Rosa dei Venti.

Img. su The social Sculpture

362

363

557 Sinfonie

di pace. Articolo di Teri Volini per Lucano Magazine, aprile

Nella storia dell'umanità una delle cause principali dei conflitti è stata l'intolleranza culturale e religiosa: è stato visto come nemico chiunque appartenesse ad una fede o cultura diversa dalla propria, e persino tra gli appartenenti alla stessa religione si sono scatenati tremendi conflitti, perché si è posto l'accento su ciò che non si condivideva, piuttosto che su quanto univa ... http://issuu.com/andypower/docs/sinfonie_di_pace_-_aprile_2009_unito/1?e=0

La Potenza della Pace 558 Cerimonia

di Pace e Cerchio Interreligioso - 17 maggio 2009 –Potenza

Il riconoscimento di tutte le culture, la tolleranza e il rispetto delle diverse forme in cui si esprime l'anelito al sacro in ciascun essere umano, sono state alla base della cerimonia di pace tenutasi a Potenza il 17 maggio 2009.

364

Si è formato un Cerchio interreligioso già sperimentato in città nel 2005 e nel 2007 - il cui scopo è di trascendere le differenze religiose, etniche e di qualunque altro tipo attraverso l'energia della preghiera. Presenti i rappresentanti delle tradizioni religiose: cattolica, evangelista, musulmana, buddista, shintoista, zen etc. Anche voci laiche hanno avuto il loro spazio, anch'esse vibranti l'energia della pace. Atrio Scale mobili via Armellini.

559 Sito

web, Aggiornamento - Con Nazzareno Sileno

560 ANTENNA

DI PACE

Presentazione del progetto alle Istituzioni. Nessun riscontro L’Opera fa riferimento al desiderio di pace e alla improrogabilità della sua realizzazione in noi e nel mondo. L’Arte, con il suo speciale linguaggio, può efficacemente comunicare tale urgenza e sottolineare l’importanza di una Cultura della Pace, che la evidenzi presso la società civile come valore primario. img su The Social Sculpture 561 Monumenti,

strutture mobili e mostre - Rivisitazione e nuovi render

Con F. Pio. Vergura

561

Mostre virtuali: lavori x loro realizzazione. Con F.P. Vergura

Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art 562

LA STANZA DIFFERENZIATA 2

Ideazione- Proposizione – Progettazione - 2009 Progettazione di vari modelli di Stanza Differenziata e scelta della versione di un grande cubo trasparente – rappresentante una cameretta di bambino con tanto di mobilio, alla quale i piccoli possano associare la loro stanzetta e più vivacemente reagire all'idea che possa essere invasa dai materiali usati e non corretttamente smaltiti o riutilizzati ...

365

Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art

La Bella Terra: IL DIARIO VERDE DELLE AZIONI VIRTUOSE PER LA MADRE TERRA. Progetto in 2 scuole, primaria S.Maria e media Leopardi, della città di Potenza 531

Teri Volini visiting professor in collaborazione con Stefania Lapenta, storica d'arte, sostengono gli allievi in un periodo di sensibilizzazione ambientale su varie tematiche, quali il cambiamento climatico, l'effetto serra, la bellezza della terra cui si contrappone l'inquinamento causato dagli umani, la necessità della nuova coscienza ambientale, fino ad arrivare alla realizzazione dell'Opera. Il Diario Verde delle Azioni Virtuose per la Madre Terra prevede la quotidiana scrittura di azioni compiute in favore dell’ambiente su un diario appositamente realizzato a mano dagli alunni di due scuole della città cap.oluogo. I Diari si riempiranno delle loro piccole significative azioni per poi essere messi in mostra Public Art, Urban Art, Land Art, Sharing Art 564

La Bella Terra: Il Diario Verde delle Azioni Virtuose per la Madre Terra.

Laboratorio atto alla fabbricazione del quaderno verde, indicazioni per la scrittura con esempi tratti dall'esperienza personale, libri e siti sull'argomento.

565

Sharing Art – ECO-MOSTRA ARTISTICA

Esposizione delle opere di alcuni artisti eco - sensibili, che hanno realizzato il loro Diario Verde come Opera d'arte, inserendolo in una installazione con tecnica e dimensioni libere. 7 artisti per la natura Opere di artisti sensibili alle tematiche ambientali - Realizzata con F.P.Vergura Vera Benelli, Lombardia: Il mio Diario Verde;Mariarosa Marcantonio, Sicilia: Facciamo volare alto il nostro impegno; Teri Volini, Basilicata/Lombardia: La Natura nel cuore; Michele Danzi, Basilicata: La Terre Verte; Tina de Stefano, Basilicata: Madreterra; Vito Palladino, Basilicata: Basilicata Verde; GiusyVillano, Basilicata: Azioni virtuose

366

566

La Bella Terra: MANDALA DELLA TERRA VERDE

Attivazione Progetto nelle 2 scuole di Potenza La Pacificazione con la Terra è alla base della realizzazione del Grande Mandala della Terra Verde. Rappresentazione simbolica del mondo, in esso il Pianeta - da noi tanto maltrattato - verrà ri-disegnato dall’Artista e dai bambini delle due scuole con i colori verde e azzurro e tramite la scrittura circolare di parole luminose verranno formati i continenti e gli oceani. Prometteremo così alla Terra rispetto, armonia, cura, attenzione, amore e le augureremo di ritornare ad essere sana, pulita e rigogliosa. http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm

367

368

Scrittura del Mandala della Terra Verde

LA BELLA TERRA, realizzazione del VIDEO di presentazione collab. Salvatore Laurenzana â&#x20AC;&#x201C; postato in web

567

http://www.youtube.com/watch?v=_kA-ZRsmFWg&feature=related

369

568

LA STANZA DIFFERENZIATA1

nel quartiere Poggio 3 Galli a Potenza

Un locale completamente saturato da bottiglie in plastica usate portate dagli abitanti del quartiere

370

569 IL MANDALA

DELLA TERRA VERDE ARTICOLO di Teri Volini per Lucano magazine, maggio.

Estrapolazione: Far pace con la Terra Oggi più mai sentiamo l'esigenza della realizzazione di questi ideali, e prendiamo coscienza dell'urgenza di instaurare nuovi rapporti con tutti gli esseri - sia umani che non umani - e con il pianeta, perché ci rendiamo conto di quanto conflittuali, prevaricatori e in una parola disastrosi siano stati quelli instaurati in tutto il tempo storico.

Tramite la realizzazione di un māndālā, può avvenire una prima essenziale presa di coscienza il māndālā; ci aiuta a riconoscere ed espandere valori personali e universali, sopiti o dimenticati.

Possiamo così dare priorità alla pacificazione, innanzi tutto con il nostro maltrattato Pianeta, inviando alla Terra amore, protezione e rispetto: mettendo per iscritto le nostre buone intenzioni, proporremo una rinnovata attenzione per la salvezza del Pianeta...

Link schermata articoli http://www.terivolini.it/html/illucano.html

Link articolo: http://issuu.com/andypower/docs/mandala_-_maggio_2009_unito/1?e=

371

372

La stanza differenziata2 prima del riempimento quotidiano con le bottiglie di riciclo

373

571

Diffusione video su fb e media -pubblicazione on line su Il Quotidiano di

Basilicata 572

LA BELLA TERRA, Lavori sul sito web con testi, foto, video e pubblicazioni,

relativi alle diverse fasi realizzative. Coll. N. Sileno 573

Pubblicazione video su sito e su you tube Coll. N. Sileno

574

LA STANZA DIFFERENZIATA 2. Scuola primaria S. Maria – Potenza

La seconda "Stanza Differenziata" nella scuola elementare S. Maria sarà un grande cubo trasparente, rappresentante una cameretta di bambino con tanto di mobilio, ad essere completamente riempito con le bottiglie da riciclare che ogni giorno i piccoli porteranno a scuola. Si sottolinea con l'opera l’improrogabilità dell'attenzione per la raccolta differenziatae il giusto smaltimento dei materiali che usiamo se non vogliamo esserne completamente sommersi. L'Evento avrà una felice conclusione: entrambe le Stanze Differenziate verranno liberate a fine maggio con una pubblica manifestazione. http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm 575

La Città della Baby Art

Partecipazione la 3° meeting delle scuole d'infanzia della città, su invito dell'Assessorato alla Pubblica . Istruzione del Comune di Pz con alcune opere installate in stand - Potenza, Parco di Montereale. 23 maggio 576 ESPOSIZIONI/

EVENTO: EFAB, dal 5 al 15 giugno con Vita Triani DIARI VERDI - MANDALA- PANNELLI E DISEGNI, frutto della elaborazione dei bambini sul tema, seguiti anche dalle loro insegnanti La mostra, prevista solo nelle scuole, è stata invece presentata e tenuta attiva presso due stand messi a disposizione dall'EFAB dal 5 al 15 giugno e visitata da un folto pubblico http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm www.terivolini.it/html/esposizioni.html

374

375

www.terivolini.it/html/esposizioni.html 577

Fare arte per la Natura –

realizzazione di due Video La Ragnatela per you Impact e Aria Fuoco Terra Acqua Realizzazione video per la Giornata mondiale dell’Ambiente promossa da Lifegate Radio, Impatto Zero®. Lombardia , Talenti per Natura 2009:, nell’intento di “regalare” la propria arte all’ambiente. I due video La Ragnatela metà per you Impact - e AFTA, Aria Fuoco Terra Acqua appositamente realizzato - e le immagini, perfettamente inerenti al tema Fare arte per la Natura, sono stati ospitati dal nuovo eco-social-network YouImpact.it e visitati da un pubblico internazionale .

376

Stanza Differenziata 2. Realizz-Azione riempimento Scuola primaria S.Maria- Potenza

377

579

INAUGURAZIONE MOSTRA / INSTALLAZIONE

Scuola Elementare S.Maria in via Lazio - 18 giugno - 23 settembre La mostra, molto articolata, è stata successivamente allestita nella Scuola Elementare S.Maria anche con grandi installazioni in interno ed esterno, come l‟opera con 40 pannelli in gigantografia IO SONO UNO CON L‟ACQUA e la grande Stanza Differenziata stracolma di bottiglie. Inaugurata il 18 giugno 2009, poi visitabile fino alla riapertura in settembre, quando seguirà lo svuotamento pubblico http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm

378

Continuate a contaminare il vostro letto e una notte soffocherete nei vostri stessi rifiuti. (dalla Lettera del cap.o dei nativi americani DUWA MISH al presidente degli Stati Uniti nel 1854)

379

580

Body Art, Work in progress

PROIEZIONI/ IMPRONTE delle Opere, delle scritte e delle Installazioni sul corpo fisico. in collaborazione con Vita Triani 581

Grafica del DOSSIER La Bella Terra coll. Giovanni Pergola.

E nel frattempo, il contrappasso: la lobotomia a discap.ito della natura, già normalmente praticata in tutti gli ambiti della società, viene completata con il potente linguaggio dell'arte, messa anch'essa a servizio della cultura dominate e della sua follia contro l’ambiente: 582

LE MULTINAZIONALI DELL‟ARTE

Articolo di Teri Volini su Il Quotidiano - 6 settembre 2009 Estrapolazione: L’ennesima operazione “pseudo-culturale” calata dall’alto con cui viene invaso il nostro territorio; in questo caso un luogo finora non contaminato della montagna lucana e precisamenteil monte Pollino.

Su di esso si stanno installando- con la cooperazione di Istituzioni ed Enti regionali e nazionali - e con modalità pure opinabili - delle opere in grandi dimensioni nell’in tento, a loro dire, di contribuire allo sviluppo del sud.

Si ha intenzione di far seguire a tali “opere” delle altre di simile impatto in un futuro non lontano.

Noi pensiamo invece che la salvaguardia dell'ambiente e il rispetto della Terra siano prioritari; vi inviamo quindi la notizia dell’intervento più invasivo e le nostre considerazioni su quello che dovrebbe essere l’Arte nel terzo millennio: difesa della Natura e non oltraggio alla Terra Si tratta di una gigantesca giostra con 12 braccia e posti per 24 persone, posizionata su una cima del Pollino a Timpa della Guardia, luogo da cui, tra l’altro, si vede uno straordinario paesaggio naturale. Essa funzionerà come una normale giostra ma dal movimento lentissimo …

L’installazione della giostra rientra in Artepollino, progetto di sviluppo locale, inserito nel programma “Sensi contemporanei”.

380

Suggerimenti per impiantare giostre a Santorini e Gran Canyon>>>>>>>

381

e Australia La realtà dei fatti: l’ennesimo abuso dell’essere umano nei confronti della Natura, opportunamente truccato da operazione artistico- culturale di “alto livello e mezzo di sviluppo locale Ecco di cosa sono capaci le multinazionali dell’arte: la contaminazione delle menti, già normalmente praticata in tutti gli ambiti della società tramite la studiata comunicazione mass-mediale, viene completata con il potente linguaggio dell'arte, messa anch'essa a servizio della cultura dominante e della sua follia contro la natura.La realtà, è il trionfo dell’antropocentrismo!

L’artista integrato/a, sostenuto/a nel suo delirio megalomane da quella stessa cultura che a sua volta lui sostiene e di cui si serve per i suoi scopi personalistici, confermando la superiorità dell’essere umano nei confronti della Terra - è così autorizzato a compiere qualunque misfatto, anche una gigantesca struttura giostrante invasiva in posizione panoramica; poco importa che si trovi sulla vetta di un bene comune, una montagna come il Pollino, dove silenzio e profumi di erbe e strida di rapaci dovrebbero essere l’unica presenza.

Ma quello che conta è “creare un altro sud”. Ma cosa significa?Non mi meraviglierei se la prossima opera fosse una gigantesca Tour Eiffel posta accanto ai pini loricati, inneggiante al progresso tecnologico e alle “innocue” antenne che già proliferano.

Mi sento così deprivata e offesa, io e la mia ultra decennale Arte in difesa della Natura!

583 Lavori

di realizzazione del DOSSIER LA BELLA TERRA

in collaborazione . con Giovanni Pergola e Vita Triani 584 LAYOUT

della LOCANDINA La Bella Terra. Coll. G. Pergola >>>

382

383

585 HAPPENING

nel Parco Europa Unita a Potenza

Uno degli appuntamenti culturali e di sensibilizzazione ambientale previsti dal programma dei 9 Eventi del Progetto La Bella Terra è diventato un vero e proprio Happening. Oltre agli incontri dell'Artista con il pubblico degli invitatati e dei frequentatori del parco stesso, seguiti da proiezioni di foto e video, è stata proposta una speciale proiezione sui palazzi stessi del quartiere prospiciente il Parco…

Le coloratissime immagini delle opere pittoriche per le quali l'artista è maggiormente conosciuta - La Montagna Stregata e I Giardini di Mare e di Terra - insieme ad altre, di opere e filmati relativi alle principali performances sull‟Etna - Ritmo del Fuoco e La Ragnatela sulle piccole Dolomiti Lucane – si sono stagliate sulle pareti degli alti edifici, per poi mescolarsi agli alberi e alla strada… …

384

-

385

386

586

Tragicommedia cittadina

E mentre / con pochi mezzi rispetto allâ&#x20AC;&#x2122;Impresa iniziata / continuiamo nel credere e nel fare / a operare e a realizzare / vengono invitati nella piccola cittĂ / al suono di fanfare e di danari / ospiti ritenuti eccezionali / provincialmente assai amplificati / monetizzati / - tandis que nous riottosamente disdegnati / ignorati - occultati - / veniamo pure forzatamente â&#x20AC;&#x153;spostatiâ&#x20AC;?

387

Ma nonostante il dannoso, scoraggiante entourage, alla fine quello che conta è 587 Realizzare

l’Opera, in Bellezza!

Si va verso il coronamento felice di un Grande lavoro collettivo, durato diversi mesi, in volontariato, con centinaia di coinvolgimenti attivi, autentici!

Sopratutto, quanti - e di quale alta qualità - i semi nel terreno fertile dei piccoli allievi co-protagonisti e in tutti/e coloro che hanno, direttamentre e indirettamente, partecipato! “Senza” altro compenso – che “Aver realizzato l’Opera, in Bellezza!”

388

575 580SVUOTAMENTO

PUBBLICO della stanza differenziata -

Scuola S. Maria 2° circolo - 24 settembre 2009 Con una gioiosa cerimonia presenziata dall'artista e dalla dirigente della scuola Lucia Gallucci, insieme ai giovani allievi ormai passati in quinta classe, affiancati nel loro entusiasmo dal personale docente e ausiliario della scuola e coadiuvati dal personale dell'ACTA i ragazzi mantenevano l'impegno preso durante l'anno, di mostrare che se lo vogliamo possiamo affrontare correttamente il problema rifiuti e liberarcene senza danneggiare noi stessi e la natura, comprendendo che le due cose coincidono.

Uno dei disegni dei piccoli allievi

Ed ecco una nuova potente Opera, che da tempo faceva capolino, confermarsi: 588 RI-GENERIAMO LA TERRA, a living sculpture â&#x20AC;Śil cuore dell'essere umano e quello della Terra si parlano sentendosi tutt' UNO. Ritenendo la Terra un corpo vivente, che ci nutre e ci ospita, ritroveremo la necessitĂ di attuare quella ricerca di armonia e di equilibrio con la Madre Terra che gli esseri umani sembrano aver dimenticato, ma a cui nel loro stesso interesse dovranno ridare grande importanza.

389

SEMINARE LA PACE 589 Realizzazione

del render render di uno dei modelli del Monumento alla Pace NCP. coll. F.PioVergura REALIZZAZIONE DI UN “PEACE POLE” Stele di mt 2 di altezza, in plexiglass opaline – 590

591

e CERIMONIA DELLE BANDIERE del mondo.

Chiesa di S. Maria a Potenza 3 ottobre 2009. Cerimonia realizzata attraverso lo scambio di messaggi di speranza di pace da parte dei rappresentanti di diversi percorsi spirituali … un cerchio per attivare pace e unione. A seguire la Cerimonia delle bandiere rappresentanti tutte le nazioni del mondo, accompagnate da musiche e canti.

592 PEACE

POLE “MILLE MANI PER SCRIVERE PACE”

A chiusura della cerimonia scrittura di pensieri di pace sul “Peace Pole, una stele di mt 2 di altezza, realizzato appositamente per Assisi.

390

Realizzazione del DOSSIER LA BELLA TERRA in coll. con Giovanni Pergola http://www.terivolini.it/html/delta_news.html 593

594 DOSSIER

LA BELLA TERRA Pubblicazione in stampa a cura del Laboratorio Il Segno - ottobre '09 lettura integrale in web: http://issuu.com/andypower/docs/labellaterra/1?e=0 595 Pubblicazione

in web dell'intero progetto, grazie all'aggiunta di nuove pagine con immagini e scritti e l'interconnessione con altri siti web. Coll. Nazzareno Sileno http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm Realizzazione della Galleria Virtuale LA BELLA TERRA coll. F.PioVergura http://www.terivolini.it/gallerie3d/arte_in_difesa/index.html

596

597

MOSTRA VIRTUALE LA BELLA TERRA

Pubblicazione in rete sul sito web, coll.Nazzareno Sileno http://www.terivolini.it/gallerie3d/arte_in_difesa/index.html

Realizzazione e pubblicazione in rete della mostra virtuale 7 artisti per la natura Opere di artisti sensibili alle tematiche ambientali - Realizzata con F.P.Vergura 598

Vera Benelli, Lombardia: Il mio Diario Verde;Mariarosa Marcantonio, Sicilia: Facciamo volare alto il nostro impegno; Teri Volini, Basilicata/Lombardia: La Natura nel cuore; Michele Danzi, Basilicata: La Terre Verte; Tina de Stefano, Basilicata: Madreterra; Vito Palladino, Basilicata: Basilicata Verde; GiusyVillano, Basilicata: Azioni virtuose Dal Mandala della Terra Verde sboccia una nuova Opera: il Manifesto dâ&#x20AC;&#x;artista RI-FORMIAMO IL PIANETA CON PAROLE DI LUCE, a living sculpture - Opera singola 599

Testimoniare il bisogno di un nuovo ordine etico a partire dalle Parole, che con la loro vibrazione possono influenzare in bene o in male le nostre azioni e la qualitĂ

391

della nostra vita. Dedicata a Masami Saionji, presidente della World Peace Foundation, NewYork e della Goi Peace Foundation, Tokyo: “Al giorno d'oggi sempre più persone sono consapevoli dell' incredibile potere creativo che esercitiamo con i nostri pensieri e le nostre parole. Parole positive e brillanti hanno un potere speciale. Esse producono un'enorme energia che crea un futuro pieno di gioia per noi stessi e per il mondo intero. Se desideriamo davvero essere felici, usiamo in qualsiasi momento solamente parole splendide, ispirate, meravigliose”…

600 Azione

in Public Art

Come la maggior parte delle opere realizzate dall'Artista dalla metà anni '90 con una forza interna naturale, anticipatrice di quella che è diventata poi una tendenza dell'arte contemporanea – anche questa s'inserisce in quella che viene definita Public Art, intesa come forma d'arte che va oltre i luoghi convenzionali come le gallerie o il museo - esponendosi in spazi pubblici, con cui interagisce ed in cui offre e riceve vitalità e sostanza

392

Per cambiare il nostro approccio con il mondo e migliorarlo, si può cominciare dalle parole che usiamo quotidianamente.

393

601 Azione

in Body Art

Riformiamo il Pianeta con Parole di Luce è anche un'opera in Body Art, in cui l'Artista utilizza il suo stesso corpo come strumento espressivo: nella Body Art il corpo dell’artista diviene evento creativo in sé stesso. Il corpo dell’artista é l’opera d’arte stessa.

Può semplicemente essere contemplata, anche se preferisce andare in mezzo alla gente, con discrezione o meno a seconda dei casi, ne esige l’attenzione, può provocare reazioni, domande e comunque non è cosa neutra.

Si attua in tal modo un'Azione in cui è particolarmente visibile la forza rivoluzionaria implicita nell'arte, in quanto, esasperando volutamente determinati comportamenti e di conseguenza “enfatizzando” il reale, si innescano dei processi in grado di realizzare la presa di coscienza personale e nel sociale.

Tramite la Body Art il corpo fisico diventa il supporto su cui il messaggio stesso viene scritto e il mezzo privilegiato per comunicarlo più efficacemente (essendo stato escluso a priori qualsiasi elemento compromissorio o strumentale nell'uso del corpo stesso, come accade nell’abituale comunicazione pubblicitaria commerciale.

Partecipazione alla quinta edizione 2009 della Giornata del contemporaneo, organizzata da AMACI, Associazione dei musei d'arte contemporanea italiani con 5 EVENTI direttamente connessi al progetto La Bella Terra. www.terivolini.it/html/bellaterra.htm 601

Social Sculpture, Public Art, Urban Art, Sharing Art LA STANZA DIFFERENZIATA 1 a Poggio Tre Galli, a living sculpture 602

Uno spazio privato di circa 20 mq. in p.le Sofia 21, nel rione Poggio Tre Galli a Potenza, messo a disposizione dall’Artista, è stato saturato - nel corso di alcuni mesi di raccolta o conferimento, preceduta da adeguata sensibilizzazione - con migliaia di bottiglie in plastica, per sottolineare la necessità di una nuova coscienza nei riguardi del Pianeta, a cominciare da azioni nel quotidiano, come una raccolta differenziata consapevole e un corretto riutilizzo dei materiali che usiamo, se non vogliamo esserne sommersi e se consideriamo prioritario che la Terra ritorni ad essere sana, pulita e Verde.

394

L‟Installazione non si è limitata alla Giornata del Contemporaneo ma è proseguita fino a dicembre 2009 ed è stata per diversi mesi visitabile dall'esterno della vetrina del locale “di saturazione” in p.le Sofia 21, piano rialzato e/o su appuntamento http://www.terivolini.it/html/stanza_diff2.html

395

603

RI-FORMIAMO IL PIANETA CON PAROLE DI LUCE, a living

sculpture - MANIFESTO D'ARTISTA Azione Simbolica In Lifelong Learning Quintuplice installazione in Body Art, Public Art, Urban Art, Arte Coinvolgente - 5 gigantografie in altrettante location a Potenza:Viale Dante di fronte all'uscita delle scale mobili, Parco Europa Unita, P.zza Prefettura, P.zza XVIII Agosto, via Appia- ponte ferrovia.

Per cambiare il nostro approccio con il mondo e migliorarlo, si può cominciare dalle parole che usiamo quotidianamente.

Gli esseri umani che desiderano una più elevata coscienza, devono innanzitutto rendersi conto dell'importanza del linguaggio; di come, eliminando i termini offensivi, duri e grossolani sia possibile influenzare i nostri comportamenti, tanto da pervenire più facilmente alla pace della coscienza e del pensiero e quindi all’essere umano non violento, fiducioso e degno di fiducia, capace di trasformare in senso migliorativo la realtà.

Se già i nostri pensieri possono influenzare in bene o in male le nostre vite, ancor più lo fanno le parole. La parola scritta conferma ulteriormente tali possibilità: scrivere coscientemente può aiutarci a riacquistare la nostra vera natura.

Da settembre „09. Visitabile 24 h su 24 - IMG su sito……………………………….. http://www.terivolini.it/html/riformiamo.html

396

(H)EARTH-ART, Arte per la Terra - Mostra Opere di Land Art –Al Carpe Diem open space a Potenza - Ottobre - novembre 09 604

In mostra: FOTO IN GIGANTOGRAFIA di grandi installazioni e azioni simboliche di Teri Volini in Sicilia, Basilicata, Calabria e Lombardia e Piemonte, dal Ritmo del Fuoco al Reale Invisibile - La Ragnatela, dall'Apertura del Cuore alle Mudra fino alle Invasioni Tentacolari Frutto della ricerca e della condivisione di una nuova armonia con il Pianeta e dell'impegno teorico e pratico per contribuire al rispetto di tutti gli esseri e della Terra.

605

(H)EARTH-ART, Arte per la Terra

Carpe Diem open space Potenza - Ottobre - novembre 09.

Conferenza: Land Art, il piacere di realizzare un’opera d’arte in sintonia con la natura di Teri Volini –A cura del Centro d'Arte e Cultura Delta di Pz 606 Proiezione di immagini http://www.terivolini.it/html/land_art.htm

607

Proiezioni video: La Ragnatela, Il Ritmo del Fuoco, Aria Acqua Terra

Fuoco, Message in the Bottle.. ttp://www.terivolini.it/index.html?clip=video Info su Su 100 Basilicata- idee in movimento http://100basilicata.blogspot.com/2009/10/gli-eventi-dellarte-per-la-terra.html

397

608

IL MANDALA DELLA TERRA VERDE come scultura pensile -

Biblioteca Nazionale di Potenza, Via del Gallitello Scultura pensile - disco traslucido diam. cm.130 Grande cerchio sacro in cui continenti ed oceani del Pianeta Terra sono stati ridisegnati con la scrittura di parole colorate in verde e azzurro, pazientemente vergate nei suoi solchi da Teri Volini e dai giovani allievi di due scuole della cittĂ , auguranti alla Terra fertilitĂ rinascita purezza, rinnovamento, tutela, attenzione, amore, rispetto... Ottobre - novembre 2009

398

609

ARTISTI PER LA BELLA TERRA. Mostra in galleria virtuale-

Utilizzando una delle possibilità che offre il navigare in web, è stata realizzata una Galleria Virtuale dove si può facilmente entrare e visitare una doppia mostra; in collaborazione con Pio Vergura e Nazzareno Sileno sono stati allestiti due suggestivi ambienti: 610

Il primo ospita le più significative immagini relative al complesso progetto

(febbraio ottobre 09) La Bella Terra di Teri Volini; Il secondo, le opere di 7 artisti sensibili alla salvaguardia dell'ambiente; tra essi, oltre ai 5 lucani Tina De Stefano, Michele Danzi, Vito Palladino, Teri Volini, Giusy Villano, sono presenti un'artista lombarda, Vera Benelli, che opera a Milano e una siciliana, Mariarosa Marcantonio, attiva a Belpasso, Catania.

611

Nei lavori, appositamente creati per questa occasione, il filo conduttore è la consonanza con una visione di conoscenza, amore e tutela della Natura: la nuova privilegiata possibilità dell'Arte; una visione indispensabile visto lo stato in cui si trova Gaia, la Terra.

Per visitare la mostra, attivare il link :http://www.terivolini.it/gallerie3d/arte_in_difesa/index.html 612 ATTIVAZIONE BLOG: http://terivolini.blogspot.com/ con N.Sileno

613

DOSSIER LA BELLA TERRA Pubblicazione web – con N. Sileno

L‟Arte nobile Un'Arte non conformista, scevra da qualunquismi e opportunismi, che contribuisca a migliorare il modo di vivere, annunciando e favorendo dei cambiamenti tramite l'acquisizione di nuove consapevolezze, è il segno dei nuovi tempi, che non tollerano più vecchi schemi egoistici e distruttivi.

L'Artista che fa Arte nobile utilizza tutti i mezzi a sua disposizione per realizzarla, a cominciare dalla comunicazione del suo patrimonio culturale, al dono della sua ispirazione e della sua ricerca, alla condivisione delle opere che costellano il suo percorso creativo. Se poi vengono attuati incontri di riflessione, osservazione e dialogo, i risultati si rivelano assai produttivi.

399

Questo il senso della presenza di Teri Volini nella veste di Visiting professor per alcuni mesi nel 2009 in due scuole di Potenza, coadiuvata nella parte didattica dalla storica dell'arte Stefania Lapenta; della presentazione diretta e indiretta del suo stile artistico, di vita e di pensiero;

della presentazione ai piccoli allievi della primaria S. Maria e ai piĂš grandi della media Leopardi delle immagini piĂš significative delle sue opere pittoriche e performative, video, articoli e quant'altro poteva essere utile a seminare il verde nei loro cuori, a far crescere nelle loro giovani menti l'amore per la Madre Terra; a far sĂŹ che in coloro che rappresentano il futuro risuonassero - insieme all'impegno di attuarli nella loro vita quotidiana - parole e pensieri di saggezza, senza i quali il mondo in cui dovranno vivere si estinguerebbe .http://www.terivolini.it/html/delta_news.html -e www.terivolini.it/html/bellaterra.htm

400

ATTIVARE LA PACE 614

NCP - NON CASUALE È LA PACE®

Ri-proposizione del progetto completo alle istituzioni: Provincia di Potenza novembre. 2009 - Coll. Carmen Telesca L’Opera NON CASUALE È LA PACE® fa riferimento al desiderio di pace e alla improrogabilità della sua realizzazione in noi e nel mondo.L’Arte, con il suo speciale linguaggio, può efficacemente comunicare tale urgenza e sottolineare l’importanza di una Cultura della Pace, che la evidenzi presso la società civile come valore primario.

Il titolo dell’Opera fa riferimento all’impegno necessario per sostituire la modalità mortifera che ancora alberga negli umani, con quella del rispetto per la vita e dell’amore per tutti gli esseri viventi.Viene chiamata in causa la superficialità con cui gli umani si pongono innanzi al problema.

Noi desideriamo affermare invece che il raggiungimento della pace non può essere lasciato al caso. Tale concetto viene presentato con una semplice analogia comprensibile a tutti - con lo Shangai, il noto gioco nel quale un fascio di barrette viene lasciato cadere a caso su di un piano.

Ma nel gioco della pace non c’è posto per la casualità: a tutti indistintamente tocca lavorare per la pacificazione, a cominciare dal modo di agire nelle nostre vite, dunque nel personale e nel sociale.

UMBRIA 615 MEETING

INTERNAZIONALE - Manifestazione per la Pace.

Assisi, 4-8 novembre 2009 Partecipazione al meeting internazionale per la Pace nel mondo organizzata ad Assisi dall'associazione per la Pace Byakko Shinko Kay - collegata con la World Peace Prayer Society (WPPS) e la World Peace Foundation di New York - dal 4 all'8 novembre, con persone venute a titolo personale o in

401

rappresentanza di associazioni da ogni parte del pianeta: Giappone, Uruguay, Spagna, Paesi Baschi, Inghilterra, Scozia, Germania, Ungheria, Francia, Italia... http://www.terivolini.it/html/roma.html http://www.terivolini.it/html/oneness.htm http://www.terivolini.it/html/seminare_la_pace.htm 616 CERIMONIA

DELLE BANDIERE

Nel corso della manifestazione è stata realizzata la Cerimonia delle Bandiere per la pace nel Mondo: una sessantina di partecipanti provenienti da diversi Paesi del mondo hanno presentato a turno le bandiere di tutte le nazioni inviando ad ognuna di esse l'augurio e l'energia della pace.Hanno inoltre portato il loro contributo gli intervenuti i rappresentanti di diverse fedi,religiose o laiche. http://www.terivolini.it/html/roma.html

402

617 STELE

DI PACE

A simboleggiare la possibilità di realizzare la pace è stata posta al centro del luogo della cerimonia una STELE di PACE (PEACE POLE), appositamente portata ad Assisi dal nostro gruppo per la pace in rappresentanza della città di Potenza.Sulle 4 facce la scritta in nero e oro che la pace regni sulla terra in italiano, inglese, arabo e giapponese, a simboleggiare l'unione tra i popoli.

Sulla base della stele, che poggia su una base circolare a forma di mandala, i partecipanti hanno vergato in colore oro una frase che esprimesse il loro anelito di pace.

403

618

MANDALA DI PACE

Bellissimi Mandala di Pace, provenienti da diversi paesi, sono stati esposti durante il meeting e nel corso della Cerimonia; è stato presentato anche il Mandala della Terra Verde realizzato dall'artista insieme agli allievi di due scuole di Potenza http://www.terivolini.it/html/mandala.html

Mandala di Mariarosa Marcantonio, Belpasso, Sicilia

404

619 IL

MANDALA DELLA TERRA VERDE

parole d’amore per il Pianeta - articolo Rivista Il Lucano - maggio 2009 articolo ctrl +clic su http://issuu.com/andypower/docs/mandala_-_maggio_2009_unito/1?e=0

Letteralmente significa cerchio e con la sua forma evoca il cosmo, i pianeti e tra essi la Terra: già nelle antiche culture il māndālā era la rappresentazione simbolica del mondo. Antichissimo strumento di meditazione e forma d’arte ancestrale, questo cerchio sacro e presente nelle tradizioni spirituali di tutto il mondo. Ne esistono di bellissimi, realizzati con diverse tecniche e materiali, ad esempio dipinti su legno o stoffa. Tra i più interessanti, quelli pazientemente composti dai monaci tibetani con sabbie di vari colori fino a formare complessi disegni che vengono poi distrutti non appena terminati, a ricordare che la caducita e nell'ordine naturale delle cose.

405

in tre giorni – seguita dalla sua distruzione – di un mandala policromo di sabbia, da parte di monaci tibetani – Milano- 2005.

620 Realizzazione

L‟impermanenza è la Legge I Mandala di sabbia, eseguiti da monaci ed accompagnati da appropriati rituali, sono usati per alleviare le sofferenze,diminuire le negatività e aumentare i meriti. Il Mandala di sabbia porta benefici non solo agli esecutori ma anche ai donatori ed a chi si sofferma a contemplarlo, indipendentemente dalla loro conoscenza o meno del buddhismo.

406

LAZIO Roma 621 MARCIA

MONDIALE PER LA PACE E LA NONVIOLENZA

12 novembre â&#x20AC;&#x17E;09 Partecipazione alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza nella tappa di Roma .Sia a titolo personale sia come rappresentante de Centro Delta, l'artista ed operatrice lucana rappresenta la Basilicata con una delle sue Opere realizzate per la diffusione di una cultura di interscambio e di Pace http://terivolini.blogspot.com/ e su sito web http://www.terivolini.it/html/seminare_la_pace.htm

407

con Laura Raduta

BASILICATA â&#x20AC;&#x201C; Potenza 622 LE

BANDIERE CONTAMINATE, a living sculpture

L'opera vuole sottolineare nella positiva contaminazione delle culture e delle religioni - o comunque nella loro accettazione e nel rispetto dei diversi modi di pensare e nella pratica dell'accoglienza - una via importante per un mondo senza conflitti.Gran parte delle opere di Teri Volini da tempo sviluppa la tematica della pace e della interculturalitĂ , cui spera di contribuire anche grazie al potente linguaggio di un'arte consapevole... http://www.terivolini.it/html/seminare_la_pace.htm

408

623 SIAMO

TUTT'UNO CON L'ARIA CHE RESPIRIAMO!

Partecipazione alla manifestazione NO INCENERITORE indetta dall‟Intercomitato contro la riapertura dell‟obsoleto inceneritore Veolia - intercomitato contro l‟inceneritore di Potenza Contrada . Pallareta – Potenza 30 nov. 09 L’invito: Gli amministratori giungono persino a negare quegli obbiettivi di raccolta differenziata che pure la città di Potenza avrebbe dovuto raggiungere già da molti anni, preferendo stanziare ancora altri 500.000 euro (per il momento) per il collaudo di un impianto che verrà gestito dalla multinazionale francese Veolia, subentrata nel precedente ed oneroso contratto di gestione-non gestione che ha legato il comune di Potenza alla sorte di questo mero accumulo di ferraglia, piuttosto che investire in quel sistema spinto di raccolta porta a porta che in molte realtà italiane e soprattutto meridionali ha portato a risultati tali da ridurre quasi a zero la percentuale di rifiuti da avviare in discarica. La strada purtroppo intrapresa da questa giunta, dalla provincia di Potenza con il Piano Provinciale dei Rifiuti, dalla regione Basilicata sembra però voler condurre verso la strada della cosiddetta termovalorizzazione mediante produzione di CDR (Combustibile Da Rifiuti), impostando così la raccolta differenziata verso la produzione di un pericoloso combustibile altrimenti evitabile con un più spinto orientamento alla differenziazione di materiali da recuperare. Allo scopo di dire no alla scelleratezza di questi lavori, di sensibilizzare verso una reale raccolta differenziata che si ponga obiettivi di raggiungimento entro il 2010 delle percentuali previste dalla legge, di chiedere la definitiva rottamazione di questa minaccia alla salute pubblica ed alle casse comunali, le sensibilità e le anime differenti raccolte in questo intercomitato ed accomunate da un senso di cittadinanza che certo non si può pensare di “incenerire”, da oggi intendono intraprendere ogni possibile azione di sensibilizzazione e lotta politica e legale contro la riapertura di questo “eco-mostro” a cominciare da una presenza certo simbolica, ma non per questo meno efficace, alla riapertura di questo cantiere infinito della vergogna.

Gli organi di comunicazione sono invitati. Potenza, 28/11/09 624 AMARE

RIFLESSIONI a seguito della manifestazione

La partecipazione della cittadinanza alla manifestazione è stata esigua, direi inesistente, il che indica non che la manifestazione fosse poco importante, tutt‟altro, ma quanto basso sia il livello di consapevolezza - e il coraggio - della maggior parte della gente, anche quando si tratta di un grande danno per la salute nostra e dei nostri figli! Al momento presente è già molto a rischio, la salute, 1° e

409

più importante dono da fare a noi stessi e alle future generazioni! D’altra parte l’assenza persino delle organizzazioni preposte alla salvaguardia all’ambiente, e di coloro che avevano attivato la manifestazione (!!!) è il rabbrividente indice dell’alto tasso di conformismo e di atavico timore delle rappresaglie del potere, quasi fossimo ancora al tempo dei Borboni o ancor più indietro, dei tiranni re feudali … (O sì?)

Difatti:

Punizione feudale 625 NON

C‟È LIMITE AL PEGGIO!

Avrebbe dell’incredibile, ma è davvero accaduto: mi viene pubblicamente tolto il saluto - e la stretta di mano (!!!!) - da un ““alto”” esponente istituzionale cittadino, (il sindaco) come punitivo atto feudale inversamente proporzionale al mio impegno per l’ambiente. Forse non avrei dovuto “manifestare” per la buona qualità dell’aria? È solo l’ultimo e il più plateale dei gesti di ostilità nei riguardi della mia arte etica … e non l’ultimo, come si vedrà nel prosieguo.

L’ostracismo, prima silente e incomprensibile, è diventato evidente e dichiarato!

Il tutto mentre si inaugura e si sovvenziona in giro per la città di tutto e di più, basta che abbia dei “prerequisiti” in sintonia con il “potere” ben precisi, non esattamente in linea con i mondi nuovi che tanto desideriamo…Per raccontarne un po’, più che un dossier occorrerà un’enciclopedia.

E non è detto che sia doveroso farlo, almeno per la verità storica, per mostrare i mille volti dell patriarcato ancora vivo e vegeto...

626 UN

CONCETTO DI ARTE AL SERVIZIO DEL MONDO Articolo di Maddalena Salvia sulla rivista Il Lucano magazine

410

Dicembre '09- Estrapolazione: La libertà di divulgare, con qualsiasi mezzo espressivo, ciò che prima si è accuratamente ricercato dentro di sé. Un messaggio di speranza, una brillante rivelazione, una sussulto alla coscienza. Forme di arte che si mescolano per perseguire un obiettivo: spronare la gente ad amare il mondo. Può essere un’immagine, una parola, una foto, un esperimento collettivo.

Una stanza vuota, ricolma di bottiglie di plastica, legate da una filo trasparente: fare ecologia. È lo spirito sensibile dell’artista, poliedrico e dalle mille sfaccettature. Teri Volini, un vulcano di idee, con la sua arte lancia un sasso nello stagnante immobilismo del lato oscuro della modernità.

L’articolo integrale su http://issuu.com/andypower/docs/concetto-al-servizio/1?e=0

411

Il Ritmo del Fuoco sull‟Etna, 1999

627 Lavoro

sull'Opera RI-GENERIAMO LA TERRA

Base dell'opera RI-GENERIAMO LA TERRA è il principio femminile come valore inerente al dare e mantenere in ogni sua manifestazione la vita sulla terra; l'attenzione e la cura dovuta agli esseri umani, non umani e al Pianeta stesso, finora colonizzato senza tregua da noi, quali ospiti ingrati. Da ciò si evince l'urgenza di riattivare la coscienza del mantenimento della vita sulla Terra e della salvaguardia della Terra stessa. Tale privilegio e tale responsabilità non possono essere soltanto della donna - anche se geneticamente è suo il compito di generare i nuovi umani e di nutrire i le sue creature - ma a ciascun essere umano, al di là del genere maschile o femminile 628 LA

RIDEFINIZIONE DELL'ARTE, una ricerca differenziata

Estrapolazione:

La potenza dell'Arte si rivela proprio in questo offrire contributi all’evoluzione della società; nel contribuire ad ispiraree a favorire l'espansione culturale e della coscienza. L'artista consapevole rivela la sua vocazione ad essere esemplare nell’attivazione di un pensiero e di una cultura alternativa invece di condividere il metro convenzionale egoico basato sull'acquisizione di fama e sull'interesse mercantile...

412

629 AZIONE

SIMBOLICA - MANIFESTO D'ARTISTA

MESSAGGIO AGLI AMMINISTRATORI DELLA TERRA IO SONO UNO CON L'ARIA, a living sculpture. Quintuplice installazione nella città di Poteza- dicembre 2009 - aprile 2010 con l'Opera in Body Art e Public Art, Pubblica esposizione di 5 gigantografie dell'Artista in altrettante location a Potenza V.le Dante fronte all'uscita della scale mobili, Parco Europa Unita P.zza Prefettura, P.zza XVIII Agosto, via Appia

630

PARTECIPAZIONE SIMBOLICA del Centro d’Arte e Cultura Delta e di

Teri Volini al Summit di Copenhagen, 4- 18 dicembre - 2009 L'Artista dichiara di essere consapevole dell'intima essenza che ogni essere condivide con l'elemento imprescindibile della vita, l'ARIA, sottolineandone ed esigendone implicitamente la salubrità. Il potente linguaggio dell'Arte si prende carico di comunicare la richiesta agli amministratori della Terra, affinchè si decidano finalmente ad operare con più saggezza a favore della Natura.

Tramite la Body Art il corpo fisico diventa il supporto su cui il messaggio stesso viene scritto e il mezzo privilegiato per comunicarlo più efficacemente (essendo naturalmente stato escluso a priori qualsiasi elemento compromissorio o strumentale nell'uso del corpo stesso, come accade nella abituale comunicazione pubblicitaria commerciale.)

413

Teri Volini, un pieno mezzogiorno tra le Arm a Castelmezzano, cappella Ascensione

Non è lâ&#x20AC;&#x2122;uomo a tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo.

Qualunque cosa egli faccia alla tela, lo fa a se stesso dalla lettera del capo dei nativi americani Duwa Mish al presidente degli Stati Uniti, 1854

414

415

Si ricorda ai lettori del libro nella versione pubblicata in web su ISSUU, che la biografia schematica è stata pensata come struttura ipertestuale, espansiva, interattiva.

L‟Ipertesto permette di leggere il volume pubblicato in web tramite un link dedicato, usufruendo contestualmente di collegamenti che completano, arricchiscono ed ampliano le tematiche in esso trattate, fornendone l‟inestimabile reportage testuale e fotografico, oltre a quello di base qui pubblicato.

Le pagine sono messe in relazione con il sito web: http://www.terivolini.it/ con il blog: http://www.terivolini.blogspot.com/ con la pagina fb: https://www.facebook.com/teri.volini?ref=tn_tnmn o con altre, sempre in rete, per mezzo di link o di parole chiave.

All'interno dell'Ipertesto sono praticamente possibili infiniti percorsi: la lettura può svolgersi in maniera lineare o frammezzata, a scelta del fruitore, che può richiamare qualsiasi pagina della rete istantaneamente, oppure riservarsi di farlo per approfondimenti successivi: il tutto con un semplice click (o ctrl+click) sul link o sulla parola chiave.

INDICE PER ANNO Anno 2000 >> pag. 21 Anno 2001 > >pag. 71 Anno 2002 > pag. 115 Anno 2003 > pag. 147 Anno 2004 > pag. 191 Anno 2006 > pag. 235 Anno 2007 > pag. 269 Anno 2008 > pag. 305 Anno 2009 > pag. 343 ARIA FUOCO TERRA ACQUA Foto /Body proiezioni su Teri Volini di Vita Triani 2009

416