Surrentum - Ottobre 2019

Page 8

8

Ottobre 2019

Villa Fiorentino 25-26 e 27 ottobre 2019 - FESTIVAL DI CULTURA GIAPPONESE

Alle radici della spiritualità giapponese: KUMANO 15° ANNIVERSARIO DEL RICONOSCIMENTO UNESCO DI KUMANO KODO

K

umano-shi è una cittadina che sorge sulla costa della Prefettura di Mie (Giappone centrale), come una meravigliosa gemma incastonata tra le fitte foreste della Penisola di Kii e l’Oceano Pacifico. Scoprire Kumano è immergersi nelle affascinanti tradizioni e gli stili di vita del Giappone rurale, essendo la cittadina ricca di aree dedite all’agricoltura e alla pesca. Uno spaccato di vero Giappone tradizionale, dove la vita scorre in modo più lento rispetto alle ipermoderne metropoli del Sole Levante. Questo piccolo Paese, così lontano da noi, ha però un forte e consolidato legame con l’Italia, e in particolare con la Città di

Sorrento con cui è gemellata dal 2001. Due realtà, che seppur distanti geograficamente, hanno punti di contatto che le avvicinano: una natura florida e generosa insieme ad un incantevole affaccio sul mare, un’abbondante produzione locale di agrumi, antiche tradizioni, una storia millennaria e sicuramente le cittadine condividono un forte spirito di ospitalità e gentilezza. Tuttavia, a differenza di Sorrento, Kumano è ancora quasi del tutto inesplorata, rivelando, purtroppo, ancora a pochi il proprio fascino, ed è per questo che la piccola esposizione dal tema “Alle radici della spiritualità giapponese: Kumano” si

prefigge l’obiettivo non solo di stringere ancor di più i legami interculturali con Sorrento ma di far conoscere, nel suo piccolo, Kumano, perla di bellezza e spiritualità. A tal fine è stato aperto un photo contest in cui gli abitanti della cittadina sono stati invitati a raccontare attraverso il linguaggio fotografico uno dei tratti che più contraddistingue Kumano: la sua spiritualità. Ai partecipanti è stata lasciata libertà d’interpretazione del tema, purchè al centro dei lavori emergesse sempre questo tratto carettizzante seppur interpretato nelle sue molteplici accezioni. Prima di esporre i lavori a Sorrento, le fotografie sono

state esposte al Kumano-shi Bunka Kouryū Sentā, Centro per gli scambi culturali della Città di Kumano, intrecciando in questo mondo ancor di più i legami tra le due affascinati realtà. Trentaquattro le fotografie in mostra che raccontano di questa storica cittadina attraversata dal Kumano Kodō, una rete di sentieri di pellegrinaggio battuti già a partire dal periodo Heian (794-1185) da monaci e pellegrini per raggiungere i tre templi sacri conosciuti con il termine collettivo di Kumano Sanzan: Hongu Taisha, Hayatama Taisha, Naichi Taisha. Percorrere le antiche strade di Kumano era ed è tuttora un’esperienza religiosa che mette alla prova lo spirito e il fisico, perchè sono sentieri che valicano montagne e attraversano foreste. La camminata era parte integrante del percorso di purificazione che conduceva i fedeli ai santuari oggetto di venerazione dove si fondono sincreticamente la fede shintōista e quella buddhista, affiorate in Giappone in due diversi momenti storici. Alcune fotografie sono state scattate proprio all’interno della foresta di Kumano e probabilmente nussun’altra è così intrisa di mistero e spiritualità (in giapponese shinpin) come questa, attraversata al suo interno dalle antiche vie di pellegrinaggio che dal luglio 2004 sono state inserite nella Lista UNESCO sotto la denominazione di “Siti sacri vie dei pellegrini nella penisola di Kii”. Sono sentieri delimitati da pietre ricoperte di muschio e da statuine del Dio Jizo o della Dea Kannon. È all’interno di queste

D8


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.