Outdoor Magazine - Speciale Walking & Trekking

Page 1


SPECIALE WALKING & TREKKING

Editore: MagNet Srl SB - Direttore responsabile: ANGELO FRIGERIO - Direttore editoriale: BENEDETTO SIRONI Contributors: KAREN POZZI, SARA CANALI, PIETRO ASSERETO, BENEDETTA BRUNI Art director: ROSANGELA BARNI

Redazione Italia: Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Via Tertulliano, 68 - 20137 Milano Tel. 02.87245180 Fax 02.87245182 - redazione@outdoormag.it - www.outdoormag.it Allegato redazionale di Outdoor Magazine Anno 18 - N. 4/2025

Stampa: Gierre Print Service Srl

Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n.186 del 20 marzo 2007. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 - conv. in L. 46/2004 Art.1 Comma 1 - LO/MI

L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: MagNet Srl SB

Responsabile dati: Benedetto Sironi

Chiuso in redazione il 16 maggio 2025

Playa de La Isla © Noé Baranda per Turismo Asturias

GRAN PASSO

Cammini Italiani: nel 2024 superati 1,4 milioni di pernottamenti. Crescono del 29% i camminatori, trainati da voglia di natura, benessere e scoperta. Sempre più giovani sui sentieri e impatto economico in aumento per i territori attraversati

_ di Pietro Assereto

Numeri record per il turismo lento in Italia: secondo il dossier annuale “Italia, Paese di Cammini” promosso da Terre di mezzo Editore, nel 2024 i pernottamenti lungo i Cammini italiani hanno raggiunto quota 1.435.000, segnando un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Un segnale chiaro: il fenomeno dei cammini è più vivo che mai. L’indagine, realizzata in collaborazione con realtà come Appennino Slow, Walk+, Cammini d’Italia e l’Associazione Europea delle Vie Francigene, si basa su 4.622 questionari compilati (ognuno composto da 35 domande) e sui dati forniti da 122 Cammini attivi sul territorio nazionale.

Quasi 200.000 camminatori, ma il numero reale è più alto Nel 2024 sono state rilasciate 122.338 Credenziali — il “passaporto” del pellegrino — ma considerando che oltre un quarto dei camminatori non ne fa richiesta, si stima che siano almeno 191.465 le persone che hanno intrapreso un cammino quest’anno. Rispetto al 2023 (148.000

IDENTIKIT DEL CAMMINATORE (campione 4.622)

camminatori), si registra una crescita del 29%. Un’espansione che segue il trend già positivo del 2023 (+24,4%). Nonostante il meteo sfavorevole (primavera piovosa ed estate rovente), il turismo lento ha resistito: sono diminuiti i giorni medi di cammino (da 9 a 7,5), ma i pernottamenti sono aumentati, a conferma di un impatto economico crescente sui territori attraversati.

Chi sono i camminatori italiani

L’identikit del camminatore tipo è variegato. Il 51% sono donne, il 53% ha tra i 46 e i 65 anni, mentre solo il 15% è over 65. I giovani (under 35) rappresentano circa un terzo del totale e si concentrano soprattutto su itinerari sfidanti e accessibili come la Via degli Dei, dove il 30% degli under 25 sceglie di dormire in tenda. A livello geografico, i camminatori provengono principalmente dal Nord Italia: 31% dalla Lombardia, seguiti da Emilia-Romagna (14%), Veneto (13%) e Piemonte (11%).

elaborazione dati: Terre di mezzo Editore

L’ECONOMIA DEI CAMMINI (campione 4.622)

Le motivazioni del cammino

Perché si sceglie di partire? In cima alle motivazioni: natura, benessere interiore, attività fisica e scoperta del territorio. Il 26% dei partecipanti indica anche ragioni religiose o spirituali. I più giovani cercano esperienze stimolanti e low cost, spesso in compagnia di amici.

Giovani camminatori: sfida, natura e condivisione

L’indagine 2024 dedica un focus proprio ai più giovani, in particolare agli under 35, che dimostrano un interesse crescente per il cammino come esperienza attiva, sociale e sostenibile. La motivazione principale è la possibilità di vivere un’avventura a contatto con la natura (97%), seguita dalla curiosità (90%) e dal desiderio di affrontare una sfida personale (83%). Tra gli under 30, il 50% cammina in compagnia di amici, sottolineando l’importanza della dimensione relazionale dell’esperienza.

Per i più giovani conta anche l’accessibilità economica: tra gli under 25, questo è un fattore decisivo nella scelta dell’itinerario. Social e passaparola sono i canali principali con cui scoprono i Cammini, e la stragrande maggioranza parte munita di Credenziale (86%) e ritira il Testimonium una volta giunti alla meta (80%), segno di un forte senso di appartenenza alla comunità dei camminatori.

FOCUS GIOVANI

elaborazione dati: Terre di mezzo Editore

Spese, abitudini e durata

Chi parte per un cammino, prima si attrezza: il 47% acquista guide o libri, il 40% abbigliamento tecnico, il 39% attrezzatura specifica e il 34% scarpe nuove. La spesa media giornaliera è contenuta: il 55% spende tra 30 e 50 euro, mentre solo il 3% supera i 100 euro al giorno. Il 46% dorme in B&B o appartamenti, il 26% in ostelli, il 16% in hotel o agriturismi, e il 6% in strutture religiose. La sera, il 77% cena al ristorante, a conferma del ruolo crescente di questo turismo per l’economia locale.

Quanto tempo si cammina?

Il 40% dedica al cammino da due a quattro settimane, ma c’è un 15% che trascorre oltre due mesi l’anno su diversi itinerari.

Cresce la rete e il monitoraggio

Nel 2024 sono stati 160 i Cammini rilevati, in aumento rispetto ai 138 dell’anno precedente. L’indagine si conferma l’unico strumento sistematico per monitorare l’evoluzione di un fenomeno in forte espansione. Nonostante i numeri raccolti siano probabilmente sottostimati, la tendenza è chiara: il cammino è ormai una forma consolidata di turismo esperienziale e uno strumento sempre più efficace di valorizzazione dei territori italiani.

elaborazione dati: Terre di mezzo Editore

SUI SENTIERI DELLA STORIA

Quest’estate in Alta Valtellina sarà possibile camminare nella memoria della Grande Guerra grazie al progetto Stelvio Natural Historical Treks _ di Sara Canali

Impressa nella roccia: la memoria della Grande Guerra resta scritta nelle montagne della Valtellina, scenario di un conflitto di logoramento che ha visto soldati, spesso giovanissimi, venir mandati al fronte in condizioni proibitive, sfidando neve, ghiaccio e freddo. Le loro storie, oggi, sono ancora visibili camminando lungo i sentieri del Parco dello Stelvio, custode di trincee, postazioni d’artiglieria, gallerie per il ricovero di uomini e mezzi, baraccamenti in legno e pietra, camminamenti e mulattiere militari. Per questo motivo la Società Multiservizi Alta Valle Spa di Bormio questa estate lancerà il progetto Stelvio Natural Historical Treks, per unire escursioni e memoria, narrazioni e outdoor. Un progetto che traccerà alcuni percorsi che presenteranno diversi livelli di difficoltà e che si potranno percorrere in autonomia o seguendo le escursioni organizzate dalle Guide Alpine di Bormio.

IL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO E LA GRANDE GUERRA - Questa iniziativa s’inserisce all’interno del più vasto progetto lanciato nel 2023 da Regione Lombardia e Parco Nazionale dello Stelvio con l’obiettivo di valorizzare, recuperare, conservare, studiare e rendere fruibile il patrimonio inestimabile lasciato dalla Grande Guerra. Infatti, nei gruppi dell’Ortles-Cevedale e dell’Adamello, tra il 1915 e il 1918, correva l’estremo occidentale del fronte di combattimento tra il Regno d’Italia e l’Impero austro-ungarico e ancora oggi sono visibili i resti di villaggi militari, trincee e opere difensive costruite oltre cento anni fa. Molte di queste strutture sono ancora ben conservate e sono l’ideale per

immergersi nella storia. Il programma Stelvio Natural Historical Treks si inserisce nel macro progetto Stelvio Natural Outdoor, orientato allo sviluppo di un turismo sostenibile in Alta Valtellina. Inoltre, si avvale della collaborazione con Comunità Montana Alta Valtellina per quanto riguarda la mappatura dei percorsi, fondamentale per le funzionalià della piattaforma interattiva Valtellina Outdoor. Quest’ultima è stata sviluppata per condividere le proprie avventure ed è fruibile anche attraverso la sua applicazione con la quale è possibile scaricare o caricare i propri percorsi preferiti e non solo.

I SENTIERI IN ALTA VALTELLINA - Stelvio Natural Historical Treks si concentra sui sentieri dell’Alta Valtellina che comprende i territori di Bormio e Santa Caterina Valfurva con un progetto ad hoc. Allo Stelvio, è imperdibile la zona dello Scorluzzo dove sono ancora visibili postazioni d’artiglieria e di prima linea, oltre ai resti delle trincee. Il Filon del Mot e Le Buse, con i resti di ben 17 fabbricati, sono due villaggi militari ancora ben conservati e particolarmente caratteristici. Dalla IV Cantoniera, sul confine con la Svizzera, è possibile percorrere quello che fu il fronte austriaco fino all’antico sbarramento difensivo alla Bocchetta di Forcola; sul versante opposto, è visibile la Caserma militare. A Valfurva, nella zona dei Forni, molto belle sono le trincee in Val Cedèc, salendo dal Rifugio Pizzini verso il Passo Zebrù. Nella zona del Gavia, invece, è consigliato il sentiero che, dal Passo Gavia, attraverso una mulattiera militare dove si trovano resti di baracche, trincee e linee di filo spinato, raggiunge la Cima di Vallumbrina.

La genesi dell’iniziativa

Quando e come nasce il progetto Stelvio Natural Historical Treks?

Nasce dall’idea di unire natura e storia del Parco dello Stelvio trasformandoli in percorsi trekking. Sarà fondamentale la presenza di esperti come le nostre Guide Alpine capaci di offrire un’esperienza completa al turista alla ricerca di percorsi affascinanti in quota e con una “storia” da raccontare.

A che tipo di cliente si rivolge?

Appassionati di trekking, amanti di storia e cultura, turisti attivi e curiosi, famiglie e gruppi, sia italiani che stranieri.

Qual è il grado di difficoltà dei tracciati e che territorio coinvolge?

Tracciati di diversa difficoltà (facile, media, difficile) nel territorio del Parco Nazionale dello Stelvio, valorizzando aree con interesse naturale e storico in Alta Valtellina.

Quali saranno le attività di promozione e comunicazione del progetto?

Sito web, organizzazione di press-tour dedicati nell’estate 2025, indicativamente tra luglio e agosto, materiale informativo, campagne social dedicate su vari portali di settore tipo Komoot, collaborazioni con enti e

Filon dei Mot

Monte Scorluzzo

Forcola di Rims

Val Cedec e Val Zebrù

Valle del Gavia

operatori, eventi, digital marketing, contenuti multimediali. Siamo, inoltre, in fase di approfondimento per condividere dei contenuti multimediali, già di proprietà del Parco, attraverso l’app Valtellina Outdoor in modo tale da renderli fruibili lungo i trekking.

© Roby
Trab
_GLI ITINERARI
Stelvio Natural Historical Treks

TRAIL SPEED HIKE FEEL.

Prodigio Hike GTX: l’hiking incontra la velocità.

Scopri Prodigio Hike GTX su lasportiva.com

Massimo controllo e agilità per tenere un ritmo sostenuto anche sui terreni più accidentati, dove sporco e detriti non sono un problema grazie al collarino in tessuto. Performance da mountain running, protezione da hiking: è solo questione di punti di vista.

Marco
Puleo , professional mountain guide, running down
Etna Volcano

MONTE BISBINO: MEMORIE DI CONFINE

Cisalfa Sport vuole motivare il pubblico più giovane a trascorrere il suo tempo in natura. Veicolo di questo messaggio è l’Adventure Crew che, con la giusta attrezzatura, racconta di escursioni su percorsi accessibili e panoramici e di momenti unici di condivisione

L’outdoor rappresenta per Cisalfa Sport una categoria chiave, non solo in termini di offerta prodotto ma come visione culturale che promuove uno stile di vita attivo, consapevole e radicato nel territorio. In quest’ottica abbiamo preso parte a un trekking sulle alture del Lago di Como, vivendo un’esperienza a metà tra l’escursionismo e la riscoperta storica. Il percorso ha portato l’Adventure Crew – questo il nome coniato da Cisalfa per il gruppo di partecipanti alle escursioni – lungo un affascinante trail sul Monte Bisbino, montagna di confine tra Italia e Svizzera che ha segnato la storia e l’identità del territorio. Attraversando sentieri antichi, il gruppo ha camminato in direzione del Roccolo San Bernardo, uno dei rifugi più scenografici della zona, incastonato tra le colline a circa 800 metri sopra Laglio per poi fermarsi al Rifugio Bugone dove la vista si apre sul Lago di Como e sui monti della Dorsale del Triangolo Lariano. Una meta che unisce la facilità del percorso, il buon cibo e il meraviglioso panorama. Una camminata adatta a tutti i livelli: famiglie con bambini, persone alle prime uscite e gruppi di amici alla ricerca di un luogo dove rilassarsi in compagnia.

UN TERRITORIO ATTRAVERSATO DALLA STORIA

Il Monte Bisbino, posizionato tra la provincia di Como e il Canton Ticino, è da sempre un punto strategico di passaggio, scambio e incontro tra Italia e Svizzera. La Valle di Muggio è stata nei secoli una rete viva di mulattiere che collegavano il Lago di Lugano con la Val d’Intelvi e il Lago di Como, rendendo il territorio un crocevia transfrontaliero. È durante la Prima Guerra Mondiale, però, che il Monte Bisbino assume un nuovo ruolo, diventando parte della famosa Linea Cadorna, un imponente sistema di-

_L’INIZIATIVA OUTDOOR MULTIBRAND

fensivo costruito tra il 1915 e il 1918 per proteggere il confine settentrionale italiano da un eventuale attacco austro-tedesco proveniente dalla Svizzera. Migliaia di operai, muratori e scalpellini, molti dei quali donne e uomini della Bassa Ossola, lavorarono alla costruzione di strade militari, trincee, gallerie, postazioni d’artiglieria e caserme. La vetta del Bisbino fu fortificata con una linea difensiva lunga oltre due chilometri, che si arrampicava fino al Santuario della Beata Vergine. Oggi, a testimonianza di quella stagione militare mai sfociata in battaglia, rimangono resti ben visibili: trincee, scale di ronda, camminamenti e strutture di archeologia militare che fanno parte del grande patrimonio storico-naturalistico della Via Cadorna, oggi riconvertita in itinerario per escursionisti e biker.

IL LUOGO DEL CONTRABBANDO

Ma se la guerra non si combattè, fu il contrabbando a trasformare il Monte Bisbino in uno dei luoghi simbolo di un’epoca. A partire dalla fine degli Anni ’40 e fino ai primi Anni ’70, le mulattiere della zona vennero percorse da centinaia di spalloni: uomini e ragazzi che, sotto la copertura della notte, trasportavano sulle spalle carichi di sigarette, caffè, zucchero, alcolici e riso. La “fase del tabacco”, tra il 1948 e il 1973, fu quella più intensa e organizzata. I contrabbandieri salivano dalla Svizzera, passando per Valleggia e la Sella Cavazza, per poi raggiungere la cima del Bisbino e scendere verso il Lago di Como. Il tabacco veniva quindi distribuito lungo le sponde del lago, verso località come Lezzeno, Nesso e la Brianza, spesso nascosto nei doppi fondi delle automobili. Questo commercio clandestino, pur essendo illegale, rappresentò una fondamentale fonte di sostentamento per le comunità di montagna, colpite dalla povertà del dopoguerra.

Cisalfa Sport punta a far scoprire la selezione outdoor multibrand presente nei propri store attraverso un racconto autentico e immersivo e alla creazione di esperienze coinvolgenti dedicate all’outdoor, pensate per un pubblico giovane e dinamico. Da qui parte la scelta delle Adventure Crew selezionate tra media e influencer, ovvero profili vicini a questo pubblico, in grado di motivarli a esplorare i percorsi scelti e di farlo con la giusta attrezzatura.

L’iniziativa si articola in tre tappe distribuite su altrettante località simboliche, ognuna caratterizzata da esperienze immersive pensate per essere coinvolgenti, dinamiche e in linea con una nuova idea di escursionismo. L’obiettivo è andare oltre il trekking tradizionale, trasformando ogni appuntamento in un vero e proprio viaggio esperienziale. Questa nuova fase del progetto punta a stimolare e ispirare le nuove generazioni, in particolare i low Millennials e la Gen Z, spingendoli a trascorrere giornate e weekend all’aria aperta, a stretto contatto con la natura, ma con uno stile più contemporaneo, smart e “cool”.

Rispetto alle edizioni precedenti l’approccio di quest’anno si allinea maggiormente alle nuove tendenze outdoor, proponendo attività più dinamiche, avventurose e coerenti con le esigenze di un pubblico giovane, curioso e attento a tematiche come benessere, sostenibilità e autenticità.

LE TAPPE

La prima esperienza si svolge nel cuore delle Alpi Orobie, attraversando il suggestivo Parco delle Orobie Valtellinesi e l’area del comune di Chiavenna. Un contesto naturale ricco e diversificato fa da cornice a una via ferrata composta da sette sezioni verticali, offrendo adrenalina e panorami mozzafiato. A completare l’esperienza, un tour in e-bike con vista sulle spettacolari Cascate dell’Acquafraggia, la visita al sito archeologico di Belfort e un passaggio nel caratteristico borgo di Pianazzola. La seconda tappa si sposta sul Monte Bisbino (CO), al confine tra Lombardia e Canton Ticino. Questo tratto propone un percorso di trekking emozionante, che si snoda tra boschi, crinali e tratti fortificati della Prima Guerra Mondiale, offrendo una delle più iconiche viste sul Lago di Como.

Il terzo appuntamento si svolge in Valle d’Aosta, tra i paesaggi incontaminati della Val Ferret, con un’escursione che include la visita al Rifugio Walter Bonatti e alla cascata della Dora Ferret.

Per aggiungere un tocco di energia e divertimento, la giornata si conclude presso il Parco Avventura Mont Blanc, dove piattaforme aeree e una spettacolare passerella panoramica sull’Orrido di Pré-Saint-Didier rendono l’esperienza ancora più adrenalinica e interattiva.

Da Cisalfa Sport tutto ciò che serve

Il ritrovo per l’experience alla quale abbiamo preso parte, è stato il Cisalfa Sport di Montano Lucino (CO) che dispone di un’importante area outdoor dotata di una vasta offerta di prodotti (calzature, abbigliamento e accessori) e di brand del settore, tra cui 8848 The Outdoor Company, Salomon, The North Face, Patagonia e tanti altri. In questo modo Cisalfa Sport ispira le persone ad avvicinarsi alla natura e alle attività all’aria aperta e, con la convinzione che il benessere nasca dallo sport, mira a diffondere la cultura sportiva a ogni livello in modo inclusivo.

I PRODOTTI

Dallo zaino, tecnico, capiente o ultraleggero a seconda delle esigenze, fino all’abbigliamento funzionale e agli accessori, ogni elemento è essenziale per chi ama camminare nella natura. Ma è soprattutto la scelta delle calzature a fare la differenza: devono essere confortevoli, garantire un buon grip, proteggere il piede e offrire la giusta libertà di movimento.

Da Cisalfa Sport è possibile trovare una vasta gamma di scarpe specifiche, da quelle da trail running a quelle per trekking e escursionismo, fino agli scarponi da alpinismo e alle scarpette da arrampicata, selezionate tra i migliori brand del settore. L’assortimento si completa con giacche tecniche, pantaloni outdoor, pile, t-shirt, intimo termico, calze, oltre a tutto il necessario per le avventure all’aperto.

Tutta la selezione outdoor di Cisalfa Sport è disponibile negli store Cisalfa Sport, sul sito cisalfasport.it e app
Da sinistra, Sofia Pozzato, Luca Quattrone, Giulia Testa, Karen Pozzi e Flavio Valabrega

ALLE ORIGINI DEL CAMMINO DI SANTIAGO

Le Asturie sono una regione dalla natura pressoché incontaminata, pregna di spiritualità e, soprattutto, culla del pellegrinaggio di Compostela. Tre percorsi la attraversano dalle montagne alla costa di Benedetta Bruni

I tre percorsi giacobei che attraversano le Asturie ospitano spazi naturali incomparabili, cultura e storia: il Cammino Primitivo, il primo e origine di tutti gli altri; il Cammino della Costa con le sue spiagge, scogliere e città marittime; e il Cammino di El Salvador, che attraversa le montagne asturiane per arrivare fino a Oviedo/Uviéu, un luogo fondamentale per la storia del Cammino di Santiago. Lo stesso pellegrinaggio fino a Compostela è un’opportunità per conoscere la regione da un’altra prospettiva, un viaggio spirituale per immergersi nei borghi, nelle persone, storia e tradizioni attraverso

CAMMINO PRIMITIVO

i suoi paesaggi, la gastronomia, le località e un ampio ventaglio di servizi per pellegrini e viaggiatori. E se questo aspetto non è ancora sufficiente, quest’anno ricorre il decimo anniversario della dichiarazione dei Cammini del Nord come Patrimonio dell’Umanità Unesco, due dei quali sono proprio quello della Costa e il Primitivo. A ben ragione: le Asturie sono un vero e proprio paradiso naturale, in quanto Comunità Autonoma uniprovinciale con il maggior numero di Riserve della Biosfera (sette, per la precisione) di tutto il territorio spagnolo, sparse all’interno della regione.

Siamo nel Medioevo. Nel nord della Spagna si scoprono le reliquie dell’apostolo Santiago, nell’allora Regno delle Asturie. Il suo monarca, Alfonso II, viaggia fino a Santiago di Compostela per vedere i resti sacri e ordina l’edificazione di un tempio in suo onore. È l’origine del pellegrinaggio compostelano e di tutti gli altri che sono nati dopo, dunque il primo Cammino di Santiago, che nelle Asturie mantiene il suo carattere genuino in quello che oggi viene chiamato Cammino Primitivo. Una traversata che passa per villaggi e città incantevoli, dove ogni arrivo di tappa è un regalo per i sensi: cultura, gastronomia e tradizione. Si tratta di un itinerario di 145,6 km (141,9 km se si opta per la variante degli Hospitales), da percorrere in sette giorni a piedi.

TAPPE

1: Oviedo/Uviéu - Grau/Grado (26 km)

2: Grau/Grado – Salas (21,9 km)

3: Salas – Tinéu (19,4 km)

4: Tinéu - Pola de Allande (27,9 km)

CAMMINO DELLA COSTA

5: Pola de Allande – Berducedo (17,4 km)

6: Berducedo - Grandas de Salime (19,8 km)

7: Grandas de Salime - Puerto del Acebo (13,2 km)

Per tanto tempo la rotta giacobea più percorsa, perché i suoi sentieri per arrivare fino a Santiago erano più facili da attraversare, oggi il Cammino della Costa è l’itinerario che attraversa più nuclei urbani. Si distingue per l’incredibile bellezza delle sue spiagge, scogliere, borghi e città marittime. A seconda della pianificazione quotidiana dei chilometri, questo Cammino è ideale per tutti i tipi di pellegrini. Percorre 280 dei 400 km della costa asturiana, la meglio preservata di Spagna, che si possono fare in 13 giorni (sempre tenendo conto del programma giornaliero, della forma fisica e delle preferenze personali).

TAPPE

1: Bustio – Llanes (24,7 km)

2: Llanes - Ribadesella/Ribeseya (29,8 km)

3: Ribadesella/Ribeseya-Priesca (28,6 km)

4: Priesca – Casquita (13 km)

5: Casquita - Gijón/Xixón (25,6 km)

6: Gijón/Xixón – Avilés (26,2 km)

7: Avilés - Muros de Nalón (21,2 km)

CAMMINO DI EL SALVADOR

8: Muros de Nalón - Soto de Luiña (15,2 km)

9: Soto de Luiña - Viḷḷamouros (19,9 km)

10: Viḷḷamouros – Outur Valdés (19,7 km)

11: Outur - A Caridá (25,1 km)

12: A Caridá - A Veiga/Vegadeo (25,6 km)

13: A Veiga/Vegadeo – Abres (7,3 km)

Correva l’anno 1075 quando il re Alfonso VI procedette all’apertura dell’Arca Santa e vennero alla luce le reliquie che riposavano al suo interno. Il valore della scoperta, dovuto fondamentalmente alla natura simbolica della Sindone, fece sì che Oviedo/Uviéu diventasse un centro di pellegrinaggio a tutti gli effetti, con la Cattedrale della città come destinazione finale. Nel Medioevo divenne infatti famoso un verso popolare che esemplifica l’importanza di questo percorso: “Chi va a Santiago e non al Salvatore, visita il servo e dimentica il Signore”. L’itinerario si distingue per la sua bellezza e spiritualità, in un tragitto che passa per le montagne asturiane. Inizia nella regione del León, anche se la maggior parte si sviluppa nelle Asturie, e termina a Oviedo. Si caratterizza per panorami spettacolari come quelli che si possono contemplare dal Puerto de Pajares, un passo di montagna che attraversa la Cordigliera Cantabrica tra le Asturie e Léon.

TAPPE

1: Puerto de Pajares – Campumanes (22,1 km)

2: Campumanes - Mieres del Camín (19 km)

3: Mieres del Camín - Oviedo/Uviéu (18,4 km)

Salas, piazza del municipio Foto di Paco Currás S.L. per Turismo Asturias
Playa de La Isla Foto di Noé Baranda per Turismo Asturias
Cattedrale di El Salvador, Oviedo Foto di Noé Baranda per Turismo Asturias

VALICARE I CONFINI, VALORIZZARE IL LOCALE

La quarta edizione del Terres Monviso Outdoor Festival di Saluzzo (CN) è stata una tre giorni fatta di formazione, sport, cultura e soprattutto condivisione di Benedetta Bruni

Ci sono eventi che non solo parlano ma vivono di inclusività, sfidano e superano i confini – concetti così poco naturali – pur valorizzando il locale, praticano atti di coinvolgimento e diffusione dei valori della montagna, abbracciando chi già condivide questa cultura ed educando i curiosi. Così è stata anche la quarta edizione del Terres Monviso Outdoor Festival di Saluzzo (CN), che nonostante il meteo incerto ha concluso la sua tre giorni (14-16 marzo 2025) con 10.531 passaggi. Nato nel 2022 da un’idea di Ermanno Bressy – Compagnia del Buon Cammino e di Terres Monviso, l’evento negli anni è maturato e ha saputo promuovere, sotto un unico cappello, decine di strutture, le professioni della montagna, e grandi marchi del trekking e dell’outdoor. Più di 50 infatti gli stand e decine le attività cui ha partecipato un pubblico attento, tra gusto e sport, formazione e desiderio di condividere, turismo slow e un’attenta valorizzazione del territorio. Il festival è infatti un laboratorio di tre giorni incentrato sulle caratteristiche che lo rendono unico, per farlo conoscere e costruire una destinazione turistica riconosciuta e consapevole.

FORMAZIONE, CULTURA E CAMMINI

La scoperta del territorio outdoor deve passare sì per il turismo, ma anche per l’enogastronomia e soprattutto la parte più umana. Al festival il compito di presentare località, itinerari, storia e cultura attraverso una serie di eventi, tavole rotonde aperte al pubblico e percorsi di visita. Dai più grandi ai più piccoli: grande successo infatti per Didattiland, la giornata dedicata alla formazione e ai giovani, che ha portato al Quartiere ben

1.500 studenti dalla scuola d’infanzia alla secondaria di secondo grado. La tavola rotonda “I cammini dei valdesi & i Cammini della resistenza” ha visto Davide Rosso presentare le tre rotte che nell’itinerario culturale internazionale “Le Strade dei Valdesi” compongono l’offerta storico/outdoor che la comunità valdese, con caparbietà e visione, è riuscita a ricostruire al fine di mantenere la memoria di spazi, luoghi e persone. Si tratta dei Cammini Esilio Valdesi (Castiglia, Moretta, Airasca, Avigliana, Susa), Glorioso Rimpatrio (Moncenisio/Bobbio) e Via della Prigionia (Bobbio, Villafranca, Moretta Saluzzo). Non solo: la Compagnia Del Buon Cammino e la Fondazione Centro Culturale Valdese, con la collaborazione della Fondazione Amleto Bertoni, hanno lanciato un viaggio a tappe che, domenica dopo domenica, partirà proprio da Saluzzo, negli spazi del TMOF. Il viaggio si snoderà lungo i sentieri che hanno caratterizzato i viaggi, ora in una direzione ora in un’altra, dei valdesi tra Saluzzo e la Valle Pellice.

LE ALTRE ATTIVITÀ OUTDOOR

La tre giorni ha accolto anche diverse attività sportive per gli amanti dell’outdoor. Il Vibram Village ha animato un’intera piazza, dando la possibilità di testare le sue tecnologie. Il marchio dell’ottagono giallo ha anche sponsorizzato la seconda edizione del Saluzzo Street Boulder Festival, un’idea nata da tre giovanissimi delle Terres Monviso: Giacomo Bassignano, Matteo Curti, Lorenzo Carasio ed Ezio Rinaudo, da subito sostenuti dalla Città, dalla Fab e dalle Terre del Monviso. Una sfida curiosa che ha conquistato 250 climber, che domenica 16 si sono sfidati sui “blocchi” urbani della Castiglia. Inoltre, quest’anno ha segnato l’inaugurazione dell’Urban Trail Saluzzo, una corsa competitiva podistica di 14 km e 300 m di dislivello positivo su strade e sentieri che passano per musei, giardini privati, vicoli e angoli inaspettati. Infine, per la prima volta il TMOF ha organizzato una gita fuori porta: “Scia con Terres Monviso”, un’uscita con le Guide del Monviso che sono stati ora accompagnatori, istruttori, ora formatori. Un bilancio, insomma, molto positivo e che manda un segnale di crescita e forza a una manifestazione che quattro anni fa voleva raccontare un territorio, e oggi racconta un mondo.

INSIEME, PER UN TURISMO SLOW

Sono sempre più numerosi i festival e le occasioni per parlare di viaggio lento. Ecco alcuni degli appuntamenti a tema cammini e trekking

52.200 visitatori, 400 relatori per 300 incontri e workshop per adulti e bambini, 550 espositori nelle quattro aree dedicate a Cura e Benessere, Sapori e Saperi, Cultura e Partecipazione, Viaggio e Grandi Cammini: sono questi i numeri dei tre giorni di Fa’ la cosa giusta! 2025, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, arrivata alla sua 21esima

edizione e quest’anno organizzata dal 14 al 16 marzo nella nuova sede di Fiera Milano Rho, a ingresso libero per tutti. Un risultato che è specchio della tendenza che vede sempre più persone interessate a intraprendere un viaggio a piedi e su un turismo lento. Non stupisce quindi la crescente offerta di festival ed eventi che pongono al centro proprio il camminare.

CAMMINI APERTI: 27 ESCURSIONI A PIEDI PER SCOPRIRE L’ITALIA 10-11 MAGGIO, UMBRIA, LAZIO, EMILIA ROMAGNA, TOSCANA E MARCHE

Cammini Aperti ha animato il week end del 10 e 11 maggio con una seconda edizione speciale legata al Giubileo. La manifestazione ha rappresentato l’occasione per mettersi in cammino su 27 escursioni gratuite che hanno coinvolto ben cinque regioni Umbria, Lazio, Emilia Romagna, Toscana e Marche. Di questi, sono stati tre i cammini giubilari coinvolti: Vie e i Cammini di San Francesco, le Vie e Cammini Lauretani e il Cammino di San Benedetto, percorsi tra i più suggestivi e significativi d’Italia. Secondo l’Indagine Enit del 2023, realizzata da Touring Club e Ipso, il 37% degli italiani dichiara di voler vivere almeno una volta un’esperienza legata al turismo lento. In linea con questo trend dunque, l’evento Cammini Aperti ha saputo rispondere alla crescente voglia di esperienze autentiche e rigenerative, creando una nuova opportunità per viverle.

UN FESTIVAL IN CAMMINO CON VA’ SENTIERO 27 LUGLIO - 8 AGOSTO, MOLISE E ABRUZZO

Il Va’ Sentiero Fest è una festa itinerante, aperta e inclusiva, che dal 27 luglio all’8 agosto animerà le montagne meno conosciute del Molise e dell’Abruzzo: dai boschi del Matese fino al cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, attraversando centri come Roccamandolfi, Castelpetroso, Isernia, Roccasicura, Castel di Sangro, Scontrone, Barrea, Civitella Alfedena, Opi e Pescasseroli. Chiunque può partecipare, camminando con il team Va’ Sentiero per una o più tappe, in pieno stile Forrest Gump: la partecipazione è gratuita e basta registrarsi sul sito. Ogni partecipante deve curare autonomamente la propria logistica, ma Va’ Sentiero fornisce pubblicamente a tutti i partecipanti tanti utili consigli su pernottamenti, trasporti pubblici e attrezzatura, per agevolare l’organizzazione. I

Obiettivo dell’iniziativa era anche favorire la conoscenza su larga scala dei cammini proposti per il 2025 facendosi strumento per la loro promozione. Una grande novità dell’edizione 2025 è stata rappresentata dall’apertura straordinaria di cinque gemme nascoste dell’immenso patrimonio culturale e spirituale italiano: il convento francescano a Sant’Agata Feltria in Emila Romagna, il Monastero delle Clarisse Eremite e il suo fiore all’occhiello: il Museo del Silenzio nel Lazio, l’Abbazia di San Firmano nelle Marche, la Pieve di Sant’Ippolito in Toscana e la Basilica di San Benedetto a Norcia in Umbria. Tutte le escursioni disponibili dei giorni 10 e 11 maggio avevano tracciati prevalentemente ad anello tra i 7 e i 12 chilometri e un dislivello massimo di 300 metri (difficoltà dei percorsi Turistica o Escursionistica, seguendo la classificazione del CAI).

posti per il trekking sono limitati. Ogni tappa sarà animata da eventi culturali nei borghi, aperti a tutti, anche a chi non partecipa al trekking. Durante il cammino si terranno numerose attività esperienziali: orienteering, lettura del paesaggio, foraging, laboratori artigianali, sessioni di yoga e mindfulness e molto altro. L’obiettivo è valorizzare i territori montani meno noti e più fragili, promuovendo una certa cultura del viaggio e della montagna.

PARTNER DEL FESTIVAL

• Sponsor: Montura - 150up

• Collaborazioni: Bandiere Arancioni/Touring Club Italiano

• Sponsor tecnici: OutdoorActive - Oxeego

• Patrocinio ufficiale: Touring Club Italiano

Dal 31 maggio al 2 giugno, la community di Cammini d’Italia si riunisce allo Yunka Festival, una tre giorni di escursioni di vario livello, workshop, sessioni di yoga e sport, forest bathing e talk. La sede è il Monte Bibele, un sito di grande interesse storico, archeologico e naturalistico situato nell’Appennino bolognese, a circa 30 km da Bologna nonché zona di passaggio del-

la Via Mater Dei e a pochissimi chilometri dalla ben nota Via degli Dei. Ci saranno diverse aree tematiche: due dedicate agli speech e ai workshop pratici, con ospiti e influencer del mondo outdoor e dei cammini. Ci sarà poi un’area sponsor con stand dei cammini, per conoscere direttamente i principali itinerari e i relativi progetti. Infine, l’area sport, con attività come slackline, arrampicata e orienteering e una food dove gustare specialità locali e un mercato artigianale.

YUNKA FESTIVAL, TRE GIORNI CON LA COMMUNITY DI CAMMINI D’ITALIA MONTE BIBELE (BO), 31 MAGGIO - 2 GIUGNO

“CAMMINARE.

IL FESTIVAL DEL SOCIAL WALKING” ANIMA MILANO MILANO , 5-9 MAGGIO E 10-11 MAGGIO

“Camminare. Il Festival del Social Walking” è un evento organizzato dalla cooperativa ViaggieMiraggi e nel 2025 giunto alla nona edizione. Si tratta del primo festival dedicato ai cammini della città di Milano e si è svolto dal 5 al 9 maggio e dall’10 all’11 maggio. Nel 2025 il tema-guida dell’evento è stato Orizzonti oltre i Confini: esperienze e modalità per esplorare il mondo oltre i suoi confini fisici, geografici, culturali e sociali, a passo lento. Sono stati due i momenti che hanno caratterizzato il festival: il FWS EXTRA (5-9 maggio) articolato

NOI CAMMINIAMO IN SARDEGNA, LA IV EDIZIONE ALLA SCOPERTA DELL’ISOLA SARDEGNA, 1-5 OTTOBRE

Dall’1 al 5 ottobre torna la quarta edizione di “Noi Camminiamo in Sardegna”, promosso dalla Regione Sardegna per valorizzare il turismo lento e sostenibile, e che per il 2025 si presenta con un programma rinnovato e caratterizzato da numerose novità. Per la prima volta, i partecipanti potranno camminare lungo 16 itinerari interamente ed esclusivamente a piedi, senza l’ausilio di transfer, favorendo così un’esperienza ancora più immersiva e autentica nei territori attraversati. Inoltre, sabato 4 ottobre l’evento si aprirà a tutti: appassionati di trekking, delegazioni e camminatori potranno partecipare liberamente, superando la formula delle scorse edizioni riservata solo a giornalisti, influencer ed esperti

del settore. Un’altra novità riguarda la possibilità di percorrere alcuni percorsi in bici, tra cui la Ciclovia del Cammino Minerario di Santa Barbara, insignita di una menzione speciale in occasione dell’Oscar italiano del cicloturismo 2024. Un’opportunità in più per gli amanti delle due ruote che desiderano esplorare il territorio in modalità slow. Grande attenzione sarà dedicata all’accessibilità. La Regione Sardegna inviterà i gestori di Cammini e Destinazioni di pellegrinaggio a candidarsi per testare percorsi pensati per garantire un’esperienza inclusiva a tutti, indipendentemente dalle proprie esigenze. Un passo avanti per rendere il turismo slow sempre più accessibile, accogliente e sostenibile.

in appuntamenti in alcuni quartieri della città di Milano con trekking urbani, presentazioni di libri e un mini documentario; e il FSW VILLAGE (10-11 maggio) posizionato presso la Cascina Centro Parco nel Parco Nord di Milano che ha ospitato alcune delle sezioni del festival e ha rappresentato il punto di partenza per le esperienze di cammino. Passeggiate, talks, stands, momenti benessere, workshop, uno spettacolo e una mostra all’interno dei grandi spazi del Parco Nord Milano, area periurbana metropolitana situata nella periferia nord del capoluogo lombardo.

THE ONE SEASON COLLECTION

SECEDA 3L JACKET L‘ideale per le tue uscite alpine, tutto l‘anno.

INTERVISTE

“VEDERE I LUOGHI CON OCCHI DIVERSI”

Marco Moraglio è un ragazzo di Genova celiaco e acalasico che di mestiere fa la guida escursionistica e ha l’obiettivo di scalare un 8000. Ci racconta il suo sogno

di Sara Canali

Un grande appassionato di natura ed avventura. È così che si presenta Marco Moraglio, guida ambientale classe 1992, nato e cresciuto a Genova. Dopo un percorso sportivo legato al calcio con un’esperienza nella serie D italiana e nella Serie A di Malta, scopre le montagne. Una passione, quella per l’outdoor, che si lega a una tradizione di famiglia, con i genitori che, come tanti liguri, nei mesi più caldi andavano a cercare refrigerio sui sentieri della Valle d’Aosta. Qui Marco si appassiona di montagna e, passo dopo passo, decide di alzare la sua asticella, affrontando escursioni via via un po’ più impegnative, per arrivare ai trekking di più giorni con pernotto in rifugio fino a quelli in autonomia in tenda. Un solo ostacolo, la sua celiachia diagnosticata quando aveva solo 18 mesi e i problemi legati all’alimentazioni che il viaggiare e il raggiun gere vette portano con sé. Nel frattempo Marco diventa guida GAE, si laurea in Storia e Scienze Storiche presso l’Università degli Studi di Genova con lode e continua il suo percorso con un dottorato di ricerca. Unendo queste due passioni, crea dei percorsi con la volontà di portare le persone sui sentieri storici in natura e raccontando loro i luoghi da un nuovo punto di vista. Inizia sui tracciati di Liguria, Piemonte, Val d’Aosta per poi allar garsi a Patagonia, Ladakh, Iran, Giordania, Etiopia, deserto del Sahara, Kyrgyzstan e così via. Il suo sogno, ora, è riuscire a scalare un 8000. Lo abbiamo intervistato per sapere qualcosa di più della sua attività.

Da dove arriva questo sogno dell’8000?

“Ho sempre cercato di alzare un po’ di più l’asticella [...] L’anno scorso ho fatto una spedizione sul versante nord del monte Elbrus in Russia e poi sono andato a scalare in Kyrgyzstan il Peak Lenin che è un 7134. Adesso c’è il sogno di andare a fare un 8000” Marco Moraglio

Ho sempre cercato di alzare un po’ di più l’asticella, così dopo le tante avventure di trekking, ho cominciato ad approcciarmi all’alpinismo affrontando alcuni dei 4000 sulle nostre Alpi. Ma non mi bastava. Alcuni anni fa ho fatto una spedizione sul versante nord del monte Elbrus in Russia e l’anno scorso sono andato a scalare in Kyrgyzstan il Peak Lenin che è un 7.134. Adesso c’è il sogno di conquistare un 8000.

Cosa ti spinge ad alzare quella famosa asticella?

Sicuramente una grande passione, ma anche un altro motivo. Sono testimonial dell’Associazione Italiana Celiachia e vorrei portare un messaggio, lo stesso che trasmetto quando faccio degli incontri con i ragazzi nelle scuole, per dimostrare che, soprattutto nel 2025, la celiachia non può e non deve essere un freno a quelli che sono i

nostri sogni i nostri obiettivi, qualunque essi siano. Ho conosciuto troppe persone che hanno rinunciato a qualche loro progetto dopo la diagnosi. Io non ho solo la celiachia, ma anche altre due patologie autoimmuni che sono più rare: l’acalasia, un disturbo legato alla difficoltà di ingerire cibo, e l’esofagite eosinofila, una malattia infiammatoria cronica dell’esofago.

Come influisce la celiachia sulla tua attività?

Non tanto a livello fisico, quanto sul piano organizzativo perché spesso le strutture ricettive, i rifugi, non sono abituati a trattare questa malattia. Bisogna stare attenti anche alle contaminazioni, soprattutto all’estero dove questa problematica non è così conosciuta come in Italia. Discorso ancora più complicato quando si tratta di spedizioni di alpinismo, poiché di pasti liofilizzati senza glutine praticamente non esistono e dobbiamo trovare delle alternative che si tramutano in maggior peso da trasportare e meno praticità.

Quanto interessa la parte storica a chi viene a fare escursioni con te?

È un aspetto che interessa tantissimo perché ti aiuta a vedere i luoghi da un altro punto di vista e la divulgazione è un valore aggiunto che può dare una guida escursionistica rispetto a una traccia GPS. Permette anche a chi quei sentieri li ha già percorsi diverse volte, di riscoprirli in un’ottica nuova, con occhi diversi. Mi piace molto raccontare la storia dei popoli della Patagonia o del Tibet, ma ancora di più le storie di “casa mia”. Far riscoprire il territorio ligure, dove sono nato e cresciuto, è ciò che mi ha spinto a fare quello che faccio. Molto spesso, sono le stesse persone che vivono quel territorio, quel paesaggio, a darlo per scontato invece quando hai la possibilità di accompagnarli e di coinvolgerli allora puoi far scoprire delle cose nuove: personalmente è una grande soddisfazione.

Marco Moraglio sulla vetta del Peak Lenin (7.134 metri - Kirghizistan)
2024 - Salita al Peak Lenin a 6.900 metri di quota prima del tratto finale

SEMPRE E PER SEMPRE

Sono innumerevoli le storie uniche che ci raccontiamo più e più volte – intorno al fuoco, in montagna, al tramonto. Queste storie però, diventano leggende solo quando vengono tramandate di generazione in generazione. I pantaloni outdoor Nil, Lulaka, Nata e Tajo di Maier Sports sono già dei classici: venduti a milioni di persone negli ultimi due decenni, sono tra i modelli più popolari sul mercato tedesco. Anche Outdoor li ha spesso recensiti e consigliati all’acquisto. Ora questi modelli esistono anche in versione riciclabile, il che significa che possono avere una seconda vita anche dopo molte esperienze indimenticabili all‘aperto. In questo modo la loro storia può continuare, dando vita a nuovi pezzi di abbigliamento, che forse a loro volta, diventeranno leggende.

Le nuove versioni riciclabili si chiamano Nil Loop, Lulaka Loop, Nata Loop e Tajo Loop. “Loop” sta per economia circolare. La sfida nella creazione consisteva nello sviluppare un materiale in poliestere che fosse altrettanto elastico e confortevole come i tessuti che contengono elastan, ma che attualmente sono quasi impossibili da riciclare. Il nuovo materiale antivento

mStretch Pro2 contiene il 45% di fibre riciclate, blocca l‘umidità grazie all‘impregnazione priva di PFC e si asciuga rapidamente grazie alla tecnologia Drypro. Un altro punto di forza: l‘eccezionale traspirabilità.

Nil Loop (uomo) e Lulaka Loop (donna) sono i classici pantaloni lunghi da outdoor, mentre Tajo Loop (uomo) e Nata Loop (donna) sono le versioni con zip. Inoltre, Maier Sports offre anche le rispettive versioni corte. Tutti e quattro i modelli sono disponibili in taglia regolare, corta e lunga. È proprio questo che garantisce la perfetta vestibilità per cui Maier Sports è famosa. Oltre alle tasche a fessura, i pantaloni sono dotati anche di una tasca sulla coscia.

Per saperne di più sui leggendari pantaloni outdoor di Maier Sports e sul concetto di circuito ad anello clicca qui: maier-sports.com/legends

La linea Unlimitech di CMP rappresenta la selezione di capi più tecnici del brand. Ideata per gli appassionati più esperti, offre capi resistenti, traspiranti, impermeabili ed ergonomici, ideali per affrontare ambienti montani impegnativi e attività ad alta intensità.

GIACCA IDROREPELLENTE UNLIMITECH

Progettata per le attività outdoor più im pegnative, per le quali protezione, comfort e garanzia di performance ottimale sono ne cessarie. È dotata dell’innovativa membrana Clima Protect, che offre una barriera effica ce contro l’acqua e il vento, mantenendo la traspirabilità e il comfort durante l’attività fisica intensa. Le cuciture completamente nastrate, insieme al trattamento idrorepellente, assicurano una totale impermeabilità, permettendo di affrontare condizioni climatiche avverse senza compromessi. I polsini regolabili con velcro e la vita regolabile con coulisse permettono di personalizzare la vestibilità per una maggiore praticità e comfort. La zip frontale è dotata di una protezione antisfregamento per il mento, mentre le tasche con zip offrono un comodo spazio di archiviazione per gli oggetti essenziali. Il design Pack Pocket permette di ripiegare la giacca in modo compatto, ottimizzando lo spazio per il trasporto, rendendola facilmente riponibile quando non in uso. La vestibilità regular fit garantisce una comoda libertà di movimento, mentre l’aspetto funzionale e stiloso la rende perfetta per ogni avventura all’aperto, in qualsiasi condizione climatica

GARANZIA DI QUALITÀ

Leggeri e altamente performanti: in poche parole la linea trekking Unlimitech di CMP. La scelta ideale per chi cerca il giusto compromesso tra prestazioni e affidabilità

GILET IBRIDO UNLIMITECH

La sua natura versatile lo rende ideale per essere indossato sia come strato esterno nelle giornate più calde, sia come mid layer in condizioni metereologiche più variabili. Il modello è caratterizzato dalla combinazione tra sezioni in Feel Warm Flat, imbottitura dal minimo ingombro che mantiene il calore anche in situazioni di bagnato, e parti in pile stretch performance e leggero poliestere, inserite per garantire massima libertà di movimento. Il fit è ergonomico, per un’ottima aderenza al corpo. La zip frontale è dotata di patta interna antivento e di una soluzione antisfregamento che garantisce ulteriore protezione al mento. Completano questo gilet due ampie tasche laterali con zip, ideali per riporre tutti gli oggetti necessari e da tenere a portata di mano.

PANTALONI TREKKING

CON GINOCCHIA RINFORZATE

Pantaloni da trekking realizzati in light nylon, un materiale leggero e resistente che nella sua versione 4-way stretch garantisce una libertà di movimento ottimale. La tecnologia Dry Function assicura una traspirabilità eccellente, mantenendo la pelle fresca anche durante le attività più intense. Inoltre, il trattamento protettivo sulla superficie del tessuto protegge dai raggi solari, offrendo una protezione aggiuntiva contro l’esposizione ai raggi UV. Il design dei pantaloni presenta una vita con banda elastica sul retro, che assicura una vestibilità comoda e adattabile al corpo. I rinforzi in ripstop sulle ginocchia offrono una protezione extra contro l’usura, rendendoli ideali per affrontare terreni impegnativi.

CMP A FIANCO DI STRAORDINARIE

CMP ha scelto di supportare “Straordinarie”, il documentario di Giorgia Lazzarini dedicato al racconto di sei donne che, con coraggio e determinazione, vivono e lavorano tra le vette. Protagoniste di una professione tradizionalmente maschile, queste donne si confrontano ogni giorno con le sfide dell’alta quota, dimostrando una forza e una passione uniche. Tra loro, Valeria Pallotta e Roberta Silva hanno indossato i capi CMP durante le riprese, rappresentando l’essenza di ciò che il brand desidera sostenere: storie autentiche e persone vere. “Straordinarie” è stato recentemente selezionato per una proiezione speciale al Trento Film Festival 2025, un riconoscimento che celebra la forza di queste donne e il loro legame con la montagna. I capi CMP indossati dalle protagoniste non sono solo strumenti tecnici, ma compagni di viaggio in storie vissute, pensati per offrire prestazioni elevate in ambienti estremi. In questa pagina abbiamo selezionato alcuni dei prodotti CMP scelti dalle donne del documentario, perfetti per affrontare le sfide delle altitudini con stile e funzionalità.

Pantaloni trekking con ginocchia rinforzate
Gilet ibrido Unlimitech
Valeria Pallotta (tra le protagoniste di Straordinarie)

SPAZIO AI GIOVANI

La collezione Puez di Salewa si rivolge principalmente a una generazione abituata a muoversi nella natura in modo differente rispetto agli alpinisti più classici

In un tempo che scorre veloce, dove i cambiamenti si susseguono costantemente, si fa strada un bisogno silenzioso ma profondo: quello di ritrovare la calma, di respirare l’essenza della natura. Sempre più persone scelgono la montagna per ritagliarsi attimi di pace. Cercano silenzi che parlano al cuore, paesaggi che leniscono lo spirito – lontano dal rumore e dalla frenesia.

PUEZ HEMP DURASTRETCH 2/1 HYBRID JACKET M/W

PUEZ 40+5 L BACKPACK

Giacca da trekking multifunzionale, traspirante e robusta, realizzata in Alpine Hemp, un materiale particolarmente sostenibile. La sua costruzione garantisce massima funzionalità e adattabilità – sia all’aperto nel cuore di una natura incontaminata che nel mezzo della giungla urbana. Grazie al suo design innovativo e al materiale esterno realizzato in Alpine Hemp e Sorona, questa giacca softshell 2 in 1 dalla composizione naturale è perfetta da indossare durante le uscite di trekking su terreni misti e con condizioni meteo variabili. Allo stesso tempo, il suo design la rende adatta anche tra le vie della città. La giacca è disponibile nelle versioni da uomo e da donna nelle seguenti colorazioni: Dark Olive (verde scuro) e Quicksand (sabbia) nella versione da uomo; Dark Olive (verde scuro) e Oatmeal (beige) nella versione da donna.

PUEZ HEMP DURASTRETCH 2/1 HYBRID PANT M/W

Per il trekking in montagna a ritmo serrato e per muoversi liberamente nella giungla urbana: il loro materiale morbido, traspirante, resistente agli strappi, antivento e altamente funzionale, fa dei pantaloni estivi da trekking Puez Hemp Durastretch 2/1 Hybrid la scelta giusta in montagna, a valle e tra le vie della città. Le proprietà naturalmente rinfrescanti del materiale principale, l’Alpine Hemp, rendono questo pantalone perfetto per l’estate, mentre l’aggiunta di fibre di poliestere fa sì che il tessuto sia facile da trattare e altamente versatile. Nei punti più sollecitati, che necessitano un altro grado di elasticità, sono stati inseriti degli inserti in Durastretch altamente resistenti all’abrasione. I pantaloni sono presenti nelle versioni da uomo e da donna nei seguenti colori: Dark Olive (verde scuro) e Golden Brown (marrone) nella versione da uomo; Dark Olive (verde scuro) e Quicksand (sabbia) nella versione da donna.

È uno zaino grande dal design contemporaneo, studiato appositamente per adattarsi a un’ampia serie di attività – dalle uscite di trekking di più giorni sulle Dolomiti alle escursioni in altre catene montuose di tutto il mondo. Questo zaino è estremamente robusto; il suo design è unico, progressivo e multifunzionale. L’apertura roll-top e la zip infinity con doppio cursore posizionata in basso consentono un rapido accesso a tutte le parti dello scomparto principale, compresi gli oggetti che potrebbero essere nascosti sul fondo. L’apertura roll-top mette a disposizione cinque litri di spazio aggiuntivo, utili per le escursioni più lunghe.

“Lo zaino Puez è un esempio di come sia possibile combinare massima funzionalità ed estetica. Il nostro obiettivo era quello di sviluppare uno zaino versatile che, grazie alle sue caratteristiche, fosse pratico da indossare durante le uscite di trekking, ma che allo stesso tempo potesse essere usato anche in città. Tutta la struttura ruota attorno al nostro sistema di trasporto Dry Back, che permette una migliore vestibilità, un’ottima aderenza alla schiena e massima stabilità” Alessio Innocente, product manager technical equipmentd Salewa

Oberalp - 0471.1660107 - info@salewa.it

Puez Hemp - uomo
Puez Hemp - donna

MOUNTAIN ESCAPING

ISPIRATA ALLE DOLOMITI, CREATA DAI PIONIERI E INDOSSATA

DAGLI AVVENTURIERI, DAL 1897.

VERNALE HIKE

IDEALI PER OGNI AVVENTURA

Con Elevation GTX, Kayland inaugura una nuova linea di prodotti che combina leggerezza e resistenza per un utilizzo multifunzionale con al centro sicurezza e comfort

Si chiama Elevation GTX ed è la calzatura firmata Kayland perfetta per chi ama muoversi con velocità e dinamismo in montagna come in città, ma senza rinunciare a comfort e reattività. Grazie alla combinazione di leggerezza e resistenza, offre un’esperienza d’uso completa, assicurando prestazioni elevate in diverse situazioni e ambienti outdoor. Con Elevation GTX, Kayland

ELEVATION GTX

DESIGN / avvolgente e le nervature di rinforzo conferiscono alla tomaia una struttura solida e resistente, mentre la linguetta forata con imbottitura leggera aumenta ulteriormente il comfort climatico e di calzata

ALLACCIATURA / dotata nella zona dell’avampiede del sistema Active Band, una fascetta elastica progettata per adattarsi all’espansione naturale del piede durante la flessione e per contenerne al contempo il movimento

PLANTARE / Action Dry Foot ultra-leggero, con una struttura a nido d’ape che favorisce la microcircolazione dell’aria, mantenendo il piede sempre asciutto anche dopo ore di utilizzo

_BLOCCO SUOLA

inaugura la nuova linea Action che applica caratteristiche tecniche proprie del mondo del running, del trail running, ma anche del trekking e dell’approach per dare vita a modelli multifunzionali dall’alto valore estetico. Elevation in particolare presenta un blocco suola dalle alte prestazioni che prende il nome di Integra Energy Cage.

TOMAIA / realizzata in tessuto ad alta resistenza impermeabilizzato, laminato con tecnologia Gore-Tex Invisible Fit. Questo sistema elimina la formazione di grinze e pieghe nella zona della calzata, garantendo una protezione ottimale dall’acqua

TALLONE E PUNTA / rinforzati con un doppio strato di film tecnico, che aumenta la durevolezza della calzatura, senza appesantirla

INTEGRA ENERGY CAGE / è l’insieme delle varie tecnologie che compongono il blocco suola, un sistema avanzato che utilizza la struttura e le proprietà meccaniche dei materiali per restituire energia dinamica a ogni passo. Si compone di un inserto in EVA sul tallone per un maggior rimbalzo, un’intersuola che presenta fori strutturali che non solo la alleggeriscono, ma ne migliorano anche l’ammortizzazione, continuando con un inserto stabilizzatore di supporto e bilanciamento della rullata, per finire con il battistrada Integra

STABILIZZATORE / l’inserto è costruito in fibra di nylon e si estende lungo tutta la suola del piede, fungendo da vero e proprio scheletro per la scarpa, rendendola performante anche sui terreni più tecnici

SUOLA ENERGY / è stata progettata con battistrada esclusivo della particolare forma a “V” che garantisce un’ottima adattabilità alle superfici irregolari e migliora la stabilità e l’aderenza sia su terreno asciutto che bagnato

L’inizio di una nuova era

Il lancio di Elevation GTX rappresenta qualcosa di più di una presentazione prodotto, ovvero la risposta di Kayland a un’esigenza arrivata dal basso

di Sara Canali

Ci racconti l’importanza del lancio di Elevation GTX per la prossima SS 26?

Elevation GTX è il progetto con cui Kayland lancia una nuova linea di prodotti che abbiamo battezzato Action. Si tratta di un insieme di modelli che potremmo classificare come multifunction, ma che presentano caratteristiche tecniche, feature e tecnologie che derivano dal mondo del running, del trail running e del trekking stesso. Sarà quindi una categoria di calzature pensata per un pubblico ampio che spazia dall’appassionato di montagna o da chi pratica trekking, escursionismo su base regolare a un certo livello, fino a chi invece cerca un modello da indossare in più frangenti della propria vita. Con Action andiamo dunque a richiamare proprio un concetto di attività all’aperto, però a tutto tondo.

Che cosa porta di nuovo il modello Elevation nel mondo Kayland e come si fa un promotore di questa linea?

Elevation presenta un sistema di blocco suola ad alta tecnologia che si chiama Integra Energy Cage. Si tratta di una costruzione che rimanda al mondo del trail running, pur non essendo Elevation un modello da corsa off road. Ciò che fa questo blocco suola è restituire energia e si compone di diversi elementi, a cominciare da un inserto tallone in EVA, continuando con l’intersuola altamente performante e forata, e un inserto stabilizzatore, di supporto e di bilanciamento della rullata, per finire con un battistrada in mescola da trekking del nostro brand Integra, che alleggerisce di molto la calzatura.

Le suole Integra rappresentano quindi un argomento centrale nel raccontare Elevation GTX?

Diciamo che da alcuni anni le nostre suole Integra rappresentano un progetto in cui crediamo molto e che è diventato un cavallo di battaglia. Integra è un brand di nostra proprietà all’interno del quale andremo a racchiudere tutti i nostri brevetti nella progettazione di sistemi suola di valore. Inoltre, ci dà la possibilità di lavorare su dei punti prezzo interessanti, potendo riversare tutto quello che è il know-how di generazione di manifattura calzaturiera.

_PROGETTO INTEGRA

Da dove nasce la volontà di inaugurare un nuovo segmento, ovvero la linea Action?

La linea Action è un progetto che nasce dal basso. È il risultato di una richiesta arrivata dalla nostra forza vendita in seguito al boom, che tutti noi conosciamo molto bene, che negli ultimi anni ha investito la calzatura low cut. Questo modello fa da padrone sulla pedula in termini di volumi di vendita e diffusione. Ci siamo detti, come possiamo andare ad abbracciare questa necessità di mercato, noi che siamo un marchio dal dna molto tecnico? È qui che è nata l’idea della linea Action che segue la filosofia di continuare a produrre modelli dall’alto contenuto tecnico, che però siano appannaggio dei più e che possono veramente andare ai piedi di chi vuole fare del l’hiking senza particolari velleità, ma allo stesso tempo vuole calzare un prodotto tecnico con dei contenuti che gli trasmettono sicurezza e affidabilità.

Da che mondi avete attinto in termini di ispirazione per creare una linea da zero?

Abbiamo fatto una ricerca di stile sui libri di tendenza della moda e siamo andati a ricercare sia le linee, ma soprattutto i colori che possano risultare interessanti anche agli occhi di un consumatore non proprio outdoor, con altri gusti. Il risultato è che puoi indossare Elevation GTX in montagna così come in città, e la sensazione è quella di un’assoluta comodità, rimanendo al contempo eleganti perché la proposta colore e design di questa calzatura è davvero molto fine, molto italiana.

In ambito di comunicazione farete una campagna, avete un claim proprio mirato?

Il claim ci sarà! Non posso ancora svelare niente, ma faremo una campagna di promozione molto verticale. Questo fa parte anche della recente macro strategia di marketing della nostra azienda e del nostro gruppo, ovvero verticalizzare gli investimenti di marketing su campagne concentrate sui cavalli di battaglia commerciali, piuttosto di quelli scelti per la comunicazione. Elevation avrà un suo progetto verticale che sta nascendo in questi giorni, siamo prossimi a tutte le presentazioni della nuova collezione.

M.G.M. S.p.A. presenta nel mercato un suo nuovo marchio registrato Integra con il quale propone un pacchetto di suole in gomma specificatamente progettate per l’attività outdoor. Tecnicità, scelta dei materiali e cura del dettaglio sono i tre capisaldi nella realizzazione di questo fondamentale componente della calzatura outdoor.

ABBIGLIAMENTO

IL TURISMO LENTO, QUELLO CHE CI PIACE

La collezione da hiking e trekking di Ande invita il camminatore a sentirsi bene con se stesso trovando un attimo di pace ed equilibrio fuori dalla sua quotidianità. Lo fa con capi leggeri, performanti e accessibili

Ormai è un dato di fatto: il turismo lento sta diventando (o tornando) sempre più di moda. Sarà perché i ritmi della vita quotidiana richiedono sempre più dei momenti per se stessi, in cui fermarsi e ascoltarsi. Tornare a camminare con calma, prendersi qualche giorno di evasione. Un weekend lungo, un piccolo break che permette di riscoprire anche l’angolo dietro casa, nel nostro “Belpaese” che si presta così bene alle fughe che, seppur brevi, servono a ritrovare il proprio equilibrio interiore. È con questa filosofia che anche i giovani si stanno avvicinando al trekking di più giorni, ai cammini lunghi di bivacco in bivacco, immersi nella natura, per soddisfare la propria voglia di “wilderness” e riconnettersi con l’ambiente. D’altra parte, è bello anche riscoprire che si può vivere la montagna senza l’ansia della vetta o della performance, ma solo per il piacere puro e genuino di essere lì in quell’esatto momento.

LA PROPOSTA TREKKING DI ANDE

Ande risponde alle necessità degli utenti outdoor e del glorioso e armonizzante trekking con prodotti leggeri, performanti e accessibili. Nella fattispecie, la collezione di capispalla si è ampliata con felpe tecniche leggere, calde e traspiranti, da usare in presenza di qualche nuvola in estate o come strato protettivo sotto le giacche in inverno. Zip intera, mezza zip, con o senza cappuccio, colori accesi o più classici, ce n’è per tutti i gusti, per uomo, donna e bambino. I vari prodotti hanno nomi della toponomastica delle Alpi Lombarde: Qualido, New Averta, Eghen, Bregaglia, sia mai che il nome che questi capi in materiale elasticizzato e comodo portano, siano di ispirazione per una gita. Capi che seguono l’idea per cui la cosa fondamentale è stare bene con se stessi e con gli altri, scalare marcia ogni tanto per ripar tire con maggior slancio. Perché, come dice lo stesso claim di Ande, è tutta “una questione di equilibrio”.

ESTATE IN MOVIMENTO

Avantgarde - 0341.288573 - customer@ande.it

Il trekking in Svezia è una cosa seria e i prodotti Fjällräven ne sono la degna rappresentazione: funzionali e leggeri, sono progettati per assicurare freschezza lungo il sentiero, proteggere dal sole e durare nel tempo

ABISKO HYBRID TRAIL TROUSERS

Versatili pantaloni da trekking in vero stile Fjällräven. Gli Abisko Hybrid Trail Trousers presentano G-1000 Lite Stretch sul davanti e tessuto interamente elasticizzato in poliammide/elastan riciclato sul retro. La parte anteriore può essere cerata per una maggiore resistenza alle intemperie, mentre la parte posteriore è altamente traspirante e offre un’eccellente libertà di movimento. Il girovita elasticizzato migliora ulteriormente comfort e vestibilità. Aperture di ventilazione con cerniera sui lati, tasche aperte per le mani e con bottone sulle gambe, una con cerniera. Prodotti senza PFAS.

ABISKO TREKKING SHIRT SS

La Abisko Trekking Shirt SS è una camicia a maniche corte che mantiene freschi anche nelle escursioni più calde. Realizzata in un tessuto tecnico leggero assorbente e al tempo stesso traspirante per una sensazione di freschezza sulla pelle. Le doppie tasche con battenti sul petto, con accesso superiore e laterale, sono dotate di cerniere verticali e fodera in rete, che possono anche essere utilizzate come aperture di ventilazione. Perfetta per le escursioni e i viaggi, può essere ripiegata in una delle tasche sul petto. Prodotta senza PFAS.

Bregaglia - uomo
Qualido - donna

LIBERI DI CAMMINARE

Meteo sfavorevole, pendii rocciosi che richiedono passi lunghi ma controllati: Rab offre delle soluzioni per godersi il percorso anche quando i piani cambiano all’improvviso

DOWNPOUR MOUNTAIN JACKET

C’è una regola non scritta tra gli escursionisti: il meteo fa ciò che vuole. E in montagna, lo fa anche in fretta. Un cielo terso può trasformarsi in un banco di nebbia e pioggia in meno di mezz’ora. È proprio in questi momenti che si capisce il valore di uno shell davvero efficace. La Rab Downpour Mountain Jacket nasce da questa consapevolezza. Non è un capo appariscente, e non vuole esserlo. È pensata per stare nello zaino, dimenticata per ore – finché il primo tuono non scoppia a metà sentiero. È solo allora che entra in gioco: leggera, compatta e costruita con tessuto Pertex Shield, questa giacca è impermeabile, antivento e abbastanza traspirante da non far sudare anche quando si cammina a lungo sotto la pioggia. Ha tutto quello che serve e niente di superfluo: un cappuccio regolabile compatibile con il casco, zip di ventilazione sotto le ascelle, e tasche alte accessibili anche con l’imbrago o lo zaino in spalla. In fondo, il trekking non è solo sole e panorami da cartolina. È anche accettare la pioggia, le nuvole basse, il fango. E farlo con l’attrezzatura giusta significa trasformare una giornata grigia in un’esperienza autentica.

Costruzione: 40D Pertex Shield a 2,5 strati

Tecnologia: waterproof con trattamento DWR senza PFC (97 gsm)

Impermeabilità: 20.000 mm

Traspirabilità: 20.000 g/m2/24 hrs

INCLINE PANTS

Progettati per il trekking e le escursioni in ambienti alpini, i Rab Incline Pants offrono una combinazione ideale di libertà di movimento, leggerezza e resistenza. Il tessuto elasticizzato, robusto e traspirante, consente di affrontare dislivelli, tratti tecnici e lunghi percorsi con comfort costante. Pensati per le uscite dinamiche, sono dotati di ginocchia articolate, vita regolabile e una vestibilità sportiva che non limita i movimenti. Il trattamento DWR privo di PFC garantisce protezione da piogge leggere e umidità, rendendoli adatti a condizioni variabili. Realizzati in un tessuto elasticizzato, leggero e resistente alle abrasioni, questi pantaloni accompagnano ogni passo con naturalezza, che sia una salita tecnica su roccia o camminando per ore tra boschi e creste. La vestibilità è sportiva ma non costrittiva, progettata per muoversi con chi la indossa, senza essere d’ostacolo. Tre tasche con zip (due laterali e una sulla coscia) permettono di tenere al sicuro piccoli oggetti e accessori utili durante la marcia. La costruzione in tessuto softshell li rende ideali dalla primavera all’autunno, sia per trekking giornalieri che per traversate più impegnative. Leggeri ma robusti, tecnici ma versatili, i Rab Incline Pants sono una scelta affidabile per chi cerca prestazioni senza fronzoli sui sentieri. Per chi cammina a lungo, per chi non ha paura di salire, per chi cerca libertà nei propri movimenti.

Costruzione: Matrix Softshell Stretch Tecnologia: waterproof con trattamento DWR senza PFC

RAB MATERIAL FACTS – L’ETICHETTA CHE NON NASCONDE NULLA

Nel mondo dell’outdoor tecnico, parlare di sostenibilità è facile. Molto più difficile è dimostrarla. Rab ha scelto di farlo con i fatti, trasformando la classica etichetta in uno strumento di trasparenza vera. Con il progetto Material Facts, ogni capo Rab racconta la propria storia attraverso un semplice QR Code stampato sull’etichetta. Scansionandolo, si accede a una scheda chiara e verificabile, dove vengono indicate la percentuale di materiali riciclati utilizzati, l’eventuale presenza di trattamenti chimici come i fluorocarburi e il luogo di produzione del prodotto. Non si tratta di slogan ecologici, ma di dati concreti, raccolti con rigore e pensati per aiutare l’escursionista a fare scelte più consapevoli. È una promessa di onestà, in un settore dove il greenwashing è all’ordine del giorno. Material Facts è già presente su tutta la linea di abbigliamento e sui sacchi a pelo, e presto arriverà anche su zaini e accessori. Perché l’equipaggiamento migliore è quello che non solo funziona, ma rispetta il mondo che ti porta a esplorare.

Incline Pants
Downpour Mountain Jacket

Esplora i trekking sulle tracce della storia: la Grande Guerra tra Stelvio, Gavia e Forni

Ph. Stefano Alberti

LO STRATO CHE NON SENTI

Controllare la sudorazione ed evitare sfregamenti sono aspetti fondamentali quando si cammina a lungo. Mico risponde con t-shirt e calze tecniche, comode, traspiranti e 100% made in Italy

SUPER FRESH OUTDOOR

Capo realizzato utilizzando un innovativo tessuto jersey bi-elastico molto leggero, fresco e morbido al tatto. La particolare lavorazione a micro-fori della superficie permette il passaggio dell’aria e un’elevata traspirazione. Le micro-fibre a sezione trasversale che lo compongono favoriscono l’assorbimento dell’umidità e la sua rapida espulsione. La presenza di un modulo elastico al 12% rende questo capo altamente performante in termini di vestibilità e comfort durante le escursioni. Riporta una stampa stile outdoor sul davanti.

EXTRADRY – HIKING

Calza dalla struttura del piede realizzata in poliestere Everdry con fibra Lycra, per apportare un’elevata traspirazione e facilitare il trasporto dell’umidità all’esterno. L’impiego della fibra Lycra garantisce aderenza, comfort senza spessori e una calzata stabilizzata. Include dei rinforzi anatomici L+R in Outlast insieme al cotone che assicurano una comodità estrema e mantengono il piede asciutto. Delle fasce elastiche avvolgono la caviglia e l’arco plantare, mentre la cucitura piatta invisibile anti-frizione permette un controllo totale della sensibilità nella zona dell’avampiede attorno alle dita.

ESCURSIONISMO FEMMINILE

Tecnici, leggeri e pensati per l’avventura:

i pantaloni Rise Zip Off e la maglia Rise di Montura combinano comfort, traspirabilità e stile in un set ideale per il trekking

RISE MAGLIA

Mid layer termoregolante per arrampicare e fare trekking tutto l’anno. Progettata per le avventure ad alta quota, questa maglia aperta in pile con zip è realizzata in Polartec Power Grid con poliestere riciclato. Questo tessuto traspirante ad asciugatura rapida utilizza una struttura a griglia che allontana il sudore dalla pelle durante i tratti più impegnativi. Fresh Face, uno speciale trattamento deodorante a base vegetale, elimina gli odori e permette di ridurre i lavaggi. Inoltre, il materiale con UPF 15+ protegge dai raggi UV negli ambienti più esposti. I dettagli in pile elasticizzato a contrasto offrono la massima libertà di movimento, mentre le tasche con zip tengono al sicuro gli oggetti più importanti. Con un rapporto calore-peso imbattibile, la maglia Rise da donna è la scelta ideale per fare trekking in montagna. Peso / 230 g

PANTALONI RISE ZIP OFF

Questi pantaloni in nylon traspirante 4-way-stretch seguono ogni movimento sui sentieri. Il trattamento DWR senza PFAS rende il tessuto più resistente e protegge dalla pioggia leggera quando il tempo è incerto. Progettati per trasformarsi in shorts, questi pantaloni hanno una zip sul fondo gamba che permette di cambiare look facilmente senza togliere le scarpe. Sono dotati di vita elasticizzata e chiusura con zip e bottone per aderire alla perfezione. Le tasche con zip e la tasca aperta sul retro tengono al sicuro i piccoli oggetti. Salite in vetta, sessioni di corsa estive o passeggiate tranquille, con i pantaloni Rise Zip Off da donna si rimane al fresco tutto il giorno durante la bella stagione.

Peso / 250 g

USCIRE È SEMPRE UN’AVVENTURA

Lo è per la stessa filosofia di Icepeak, i cui capi non si fermano di fronte ad alcun imprevisto e permettono di vivere ogni volta un’esperienza unica

Gli agenti atmosferici avversi sono solo dei piccoli inconvenienti tecnici destinati a essere superati. Una selezione di capi d’abbigliamento outdoor funzionali e con delle caratteristiche appositamente studiate è quanto serve per aprire la strada a viaggi sconfinati. La missione di Icepeak, infatti, è una sola: non lasciare che sia il meteo a determinare quanto ci si può divertire una volta nella natura. Per questo il brand realizza dei capi che rendono la vita all’aria aperta un gioco da ragazzi, per lasciarsi condurre dal sentiero che porta alla pace e all’avventura. O per riunirsi intorno a un falò, al tramonto, con la famiglia e gli amici, condividendo storie e risate. O ancora, per rivolgere lo sguardo alle cime e lasciarsi rapire da una vista mozzafiato. Questa è l’occasione per riconnettersi con il mondo, che sia una foresta, le montagne, ma anche il parco dietro casa: ogni esperienza può

BANDERA SHELL JACKET

Shell da donna con cuciture nastrate per assicurare totale impermeabilità. La tecnologia A.W.S. Extreme garantisce che questo capo sia funzionale in ogni situazione, insieme a dettagli strutturali e materiali protettivi che lo rendono ideale per l’outdoor. La giacca ha un fit regolare: la scelta perfetta per le attività all’aria aperta, in particolare se in combinazione con altri strati. Infine, presenta caratteristiche come il cappuccio fisso e la patta protettiva antivento.

DEAN SOFTSHELL JACKET

Giacca da uomo in softshell che offre una completa protezione agli agenti atmosferici senza dimenticare il comfort e la libertà di movimento. Anche in questo caso la tecnologia A.W.S. Extreme fa sì che il prodotto sia adatto a ogni condizione e situazione grazie a dettagli strutturali e materiali protettivi. È dotata di uno strato isolante leggero e sottile, che apporta comunque calore quando necessa

info@luhta.it - luhta.com

Bandera Shell Jacket

VELOCI SENZA PAURA

Progettata per lo speed hiking, la rivoluzionaria Prodigio Hike GTX di La Sportiva rende ancora più agile e sicura l’avventura in montagna

Una calzatura che segue i trend del mercato rispondendo alle necessità di velocità, leggerezza e agilità. Unisce intersuola e battistrada da calzatura da trail running con tomaia alta e impermeabile per la massima protezione.

PRODIGIO HIKE GTX

NOVITÀ

KNIT COLLAR / l’innovativo collare a maglia che avvolge la caviglia per dare stabilità quando aumenta il ritmo

TOMAIA / High Tenacity Mesh, queste calzature hanno un’ottima ammortizzazione e traspirabilità e sono perfette per affrontare traversi e salite impegnative

MEMBRANA / Gore-Tex ePE Extended Comfort che consente di mantenere i piedi asciutti sui sentieri anche quando il meteo cambia improvvisamente

uomo

GREEN

TOMAIA, FODERA E LACCI / materiale riciclato

TALLONE / sagomato con protezione in gomma che sostiene il piede migliorando il punto d’appoggio

FriXion Red testata e collaudata per conferire un’aderenza eccezionale sui sentieri fangosi e rocciosi

UNA CALZATURA PER I “NEW HIKERS” La montagna è tra i posti migliori dove ritrovare il proprio benessere psicofisico. Per questo, stagione dopo stagione, migliaia di persone scelgono di esplorare questi luoghi per la prima volta. Sono i “new hikers”, tendenzialmente giovani che prediligono il fast and light per godersi la natura per più tempo possibile. A questi La Sportiva dedica la Prodigio Hike GTX, scarpa moderna e rivoluzionaria, ideale per gli amanti delle montagne che cercano escursioni agili e dinamiche, su pendii ripidi sia in salita che in discesa. Perfetta per raggiungere i rifugi e le vette più alte in modo efficace.

ESPLORATORI CONTEMPORANEI

LOWA presenta Explorer e Ventierra: due scarpe che offrono comfort e protezione. Il nuovo standard per il trekking moderno

EXPLORER

Realizzato a mano in Germania dagli esperti artigiani del brand, il nuovo Lowa Explorer rappresenta l’evoluzione della scarpa da trekking: leggera, confortevole e pronta ad affrontare ogni tipo di avventura. Per la prima volta, questo modello integra una nuova intersuola in Litecell Pu, sviluppata appositamente per garantire un’ammortizzazione superiore e una sensazione di comfort prolungato anche dopo molte ore di cammino. Il risultato? Meno fatica, più energia e un passo sempre reattivo e dinamico. Grazie alla calzata confortevole e precisa e all’elevato ritorno elastico, Explorer si adatta perfettamente al piede offrendo una sensazione di controllo e stabilità sia su sentieri scorrevoli che su terreni alpini impegnativi. La suola Vibram ad alta aderenza assicura trazione e sicurezza in ogni condizione. E quando il battistrada inizia a mostrare i segni del tempo, Explorer può essere risuolata. Disponibile sia da uomo che da donna, nelle versioni Mid e Low per rispondere a ogni esigenza e stile di camminata.

UN MODELLO, PIÙ ATTIVITÀ

VENTIERRA

Pensata per offrire il massimo comfort in ogni situazione, questa scarpa da hiking si distingue per la calzata precisa, grazie alla allacciatura flessibile sull’avampiede e al collarino morbido che avvolge delicatamente la caviglia. Che si stia affrontando un sentiero nel bosco o un’escursione più tecnica, Ventierra è la compagna ideale. La membrana Gore-Tex integrata garantisce impermeabilità e traspirabilità, mantenendo i piedi sempre asciutti anche nelle condizioni più imprevedibili. La suola in gomma ad alta resistenza assicura un’ottima aderenza anche sui terreni più impegnativi, mentre l’intersuola ammortizzante in DynaPU offre un supporto dinamico perfetto per le lunghe distanze. A completare la struttura, la placca stabilizzante interna (shank) fornisce un sostegno extra nei tratti più difficili. Disponibile sia da uomo che da donna, nelle versioni Mid e Low, per adattarsi a ogni stile ed esigenza di camminata.

Trezeta lancia Ryoko, un modello estremamente versatile, in grado di coniugare stile e performance senza dimenticare la leggerezza

Per la stagione primavera estate 2026, Trezeta presenta Ryoko, la scarpa ideale per chi affronta giornate intense con un perfetto equilibrio tra stile, comfort e funzionalità. Pensata per accompagnare ogni passo della vita quotidiana, dalla frenesia urbana alle fughe fuori porta, Ryoko si rivolge a chi è sempre in movimento ma non vuole rinunciare a un look curato e contemporaneo. È la scelta perfetta per chi desidera una calzatura versatile, capace di adattarsi con facilità a contesti differenti. Nel pieno rispetto della filosofia del brand, che pone la qualità e l’innovazione al centro del proprio processo creativo, nasce un modello multifunction che unisce estetica e prestazioni. La tomaia, costruita in tessuto knit, avvolge il piede, offrendo una calzata morbida e confortevole. Questo materiale, leggero e traspirante, contribuisce a mantenere il piede fresco e asciutto anche nelle giornate più calde. La protezione, elemento chiave per affrontare in sicurezza qualsiasi superfi-

info@lowa.it

cie, è garantita da puntale e tallone rinforzati, che conferiscono resistenza e struttura alla scarpa senza comprometterne la leggerezza. Il sistema laterale a tecnologia pressata, progettato per fornire supporto e stabilità, si integra perfettamente nella linea della scarpa. Uno degli elementi distintivi di Ryoko è la sua estrema facilità di calzata, resa possibile dal pratico collarino Easy Entry. Per adattarsi a ogni gusto e necessità, la Ryoko è dotata di doppi lacci: un set elastico, perfetto per una calzata rapida e dinamica, e uno classico, ideale per chi predilige una tenuta più tradizionale. Una doppia opzione pensata per offrire la massima personalizzazione. L’intersuola in EVA è progettata per garantire comfort, ammortizzazione e supporto durante l’intera giornata. Completa la scarpa la suola Trezeta Rubber, sviluppata per offrire un’aderenza sicura e affidabile su diverse superfici, assicurando una camminata stabile, confortevole e leggera.

Ventierra Pro GTX
Ryoko - donna
Tecnica Group - 0422.8841 -
Explorer Mid - uomo
Ryoko - uomo
Explorer Mid - donna

LO STILE DELL’IBRIDO

Hyperport H2 e Newport Retro sono le novità proposte da Keen nate da due prestigiose collaborazioni con Hiking Patrol e Gramicci. Al centro, il comfort e la filosofia “Consciously Created”

Un ibrido tra sandalo e scarpa capace di garantire libertà e protezione: è la promessa di Keen che, grazie a due collaborazioni prestigiose, dà vita a calzature che si fanno compagne versatili per esplorare ambienti urbani e outdoor. Infatti, dopo la loro partnership inaugurale nel 2023, Keen coinvolge nuovamente Hiking Patrol per una nuova sinergia, utilizzando il sandalo Hyperport H2 come modello di riferimento, per dare vita a una collezione che celebra la diversità della vita marina osservabile durante la bassa e l’alta marea. Con il pioniere della cultura outdoor Gramicci, invece, Keen propone una versione retrò in canapa in edizione limitata del suo iconico sandalo Newport, realizzato in modo consapevole senza l’uso di sostanze chimiche perenni. Due modelli che si presentano sul mercato mantenendo saldi i principi di sostenibilità e comfort propri del brand.

HYPERPORT H2

Si tratta dell’evoluzione dell’iconico Newport H2 che, in questa nuova versione, diventa più leggero e confortevole. Grazie alla collaborazione con Hiking Patrol, il modello si fa strumento per l’esplorazione durante le giornate. Nel 2024, l’Hyperport H2 ha ricevuto un ISPO Award, riconoscimento per l’innovazione nel design dei prodotti sportivi. Oggi, basandosi su un apprezzamento condiviso per gli ecosistemi naturali e i principi di design consapevole, Keen e Hiking Patrol usano questa collaborazione per connettere i fan al mondo marino, ricordando loro la bellezza e l’importanza degli ecosistemi acquatici e proponendo due varianti colore: Algae Green e Okenia Pink. Ciascuna delle due varianti è stata scelta con cura per rappresentare elementi del mare, dalle delicate tonalità degli invertebrati marini alle ricche sfumature vitali delle alghe. Come per tutte le calzature Keen, in linea con la filosofia di Hiking Patrol, l’Hyperport H2 è “Consciously Created”, ovvero prodotto consapevolmente, senza sostanze chimiche permanenti, inclusi PFAS e antimicrobici.

CALZATA / originale con ampio spazio nell’avampiede

ALLACCIATURA / elastica con chiusura rapida per indossarle e toglierle facilmente

INTERSUOLA / in schiuma iniettata per una maggiore leggerezza

SOLETTA / ammortizzante con supporto dell’arco plantare

SUOLA / Aquagrip per maggiore aderenza su superfici bagnate

IDROREPELLENTE / trattamento durevole e privo di PFAS

CONTROLLO DEGLI ODORI / trattamento Eco Anti-Odor per un controllo naturale e senza pesticidi

NEWPORT RETRO

Non è la prima volta che Keen lancia una versione in canapa del Newport, modello iconico nato 20 anni fa: la prima risale al 2008 e di nuovo nel 2018 per il 15° anniversario del sandalo. In questa collaborazione con il brand Gramicci, Keen dà vita a una versione retrò che mantiene il design originale e intramontabile del sandalo ibrido originale. Grazie alla protezione per le dita, la suola robusta scanalata e la tomaia in resistente canapa, questa calzatura è progettata per durare e fa parte capsule collection HEMP di Gramicci che, nel progettarla, si è ispirata alla propria storia e all’atmosfera della controcultura della California del sud. Negli Anni ’90, Gramicci realizzava il suo iconico pantalone da arrampicata, il G Pant, in 100% canapa per la resistenza e durabilità della fibra. Il cinturino in canapa del Newport include l’inconfondibile cucitura a zig-zag.

CALZATA / regolabile con cordino elastico, spazio generoso avampiede per permettere alle dita di distendersi, il paraurti in gomma che protegge le dita

ALLACCIATURA / rapida per un comfort su misura e una calzata sicura, cinturino in canapa - fibra rinnovabile, naturalmente resistente e traspirante

SUOLA / in gomma che non lascia segni, non danneggia le superfici delle barche

IDROREPELLENTE / cinturino lavabile e fodera ad asciugatura rapida

ADERENZA ANTISCIVOLO / intagli sottili nella suola in gomma per una presa migliore su superfici bagnate

CONTROLLO DEGLI ODORI / il trattamento Eco Anti-Odor combatte i cattivi odori con probiotici naturali sicuri per la salute e per l’ambiente

PER TUTTE LE STAGIONI

Tarvisio Tex di Olang è una calzatura all-season ideale per le escursioni, ma perfetta anche per il look urbano

Massimo comfort e vestibilità per ogni stagione. Sono queste le caratteristiche che contraddistinguono le calzature da trekking del brand. Realizzate con pellami made in Italy, inserti in Cordura, collarini imbottiti e fodera OlanTex, che garantisce un’eccellente impermeabilità. La suola Vibram e il sottopiede anatomico in Soft Memory assicurano una comodità eccellente.

Tarvisio Tex è l’ideale per ogni condizione: dai sentieri impervi e innevati, alle giornate piovose fino alle passeggiate nei boschi. Ma questo modello non si limita ai tracciati: il Gorpcore rappresenta, infatti, un trend in forte crescita; coniuga lo spirito pratico e tecnico dell’abbigliamento da montagna con l’estetica e la versatilità dello streetwear. Sempre più persone desiderano portare nel loro guardaroba di tutti i giorni la funzionalità dei capi outdoor, valorizzando al contempo il look e il comfort. In questo contesto, s’inseriscono le Tarvisio Tex che sono perfette anche per un outfit urbano: facile da abbinare ai jeans o a dei morbidi pantaloni in velluto.

Olang Italy - info@olang.it - www.olang.it

DESIGN TO PERFORM

AKU presenta a ORBDAYS la nuova collezione Spring Summer 2026, con un focus su calzature performanti da alpinismo e fast hiking

Sarà la fiera di Riva del Garda la vetrina che presenterà ufficialmente la collezione SS 26 di AKU, la prima con il nuovo logo. Un’ampia gamma di proposte che allargano e approfondiscono l’offerta del brand nei segmenti alpinismo, hiking e fast hiking. Con l’adozione della tecnologia BOA System per alcuni modelli a elevata performance e la ricerca di soluzioni progettuali oltre all’utilizzo di materiali all’avanguardia.

AURAI DFS EVO GTX

Sintesi di leggerezza, precisione e comfort, il nuovo Aurai DFS EVO GTX permette di affrontare le ascese più impegnative su terreni invernali e ghiaccio e si conferma il modello ideale per arrampicata su ghiaccio e alpinismo invernale. Gli inserti in PrimaLoft Aerogel e la fodera Gore-Tex Insulated creano una barriera termica efficace contro il freddo, perfetta anche per le uscite nelle condizioni più difficili. L’im bottitura preformata del tallone garantisce una chiusura più efficace e precisa, mentre l’allacciatura presenta una doppia fettuccia sul gam betto che distribuisce meglio la pressione, insieme a una lingua con im bottitura più spessa. Il Dual Fit System garantisce stabilità, precisione e comfort. La tomaia in Kevlar e Spider Frame assicura resistenza a taglio e abrasioni.

Peso: 770 g

CRODA BOA GTX

La nuova eccellenza AKU per l’alpinismo tecnico estivo su terreni difficili e misti è lo scarpone Croda Boa GTX, leggero, agile e preciso. L’innovativo sistema di chiusura BOA Li2, con doppio rotore bidirezionale, permette di regolare con precisione il fit sul collo del piede e sulla caviglia. La ghetta idrorepellente protegge da neve e detriti. La suola Vibram Croda Litebase offre stabilità, leggerezza, aderenza e precisione anche nei passaggi più tecnici.

Peso: 770 g

FURIOSA BOA TREK GTX

Calzatura mid-cut progettata e realizzata usando materiali e tecnologie all’avanguardia, la Furiosa Boa Trek GTX presenta una forma Flyrock che la rende comoda, agile e precisa. L’intersuola in Supercritical Foam ne esalta le caratteristiche di cushioning, rebound e compressione su qualsiasi terreno. La suola Vibram Megagrip con Traction Lug garantisce sicurezza su tutti i terreni, mentre il doppio BOA Li2 bidirezionale assicura un fit preciso e micro-regolabile.

Peso: 475 g

ADAPTA LIGHT GTX

Leggera e traspirante, questa calzatura è ideale per l’escursionismo estivo. Le Adapta sono progettate e prodotte nello stabilimento AKU di Montebelluna, grazie a un nuovo impianto ad alta automazione per l’iniezione diretta su tomaia.

Peso: 530 g

Adapta Light GTX
Croda BOA GTX
Aurai DFS EVO GTX
Furiosa BOA Trek GTX

BUY

these trousers!

Ma non ti chiediamo solo questo

Abbiamo progettato questi pantaloni affinché siano resistenti, funzionali e senza tempo, cercando di ridurre al minimo il loro impatto ambientale. Sono fatti per essere tramandati, o rivenduti, di generazione in generazione.

In questo modo riduciamo il bisogno di produrre nuovi capi, risparmiando energia e generando meno rifiuti. Affinché questa catena virtuosa funzioni, però, serve anche il tuo contributo: indossali il più a lungo possibile, prenditene cura e riparali se necessario. Ma, soprattutto, evita di sostituirli con un nuovo paio ogni anno. Noi ti supporteremo

lungo il percorso, con i consigli dei nostri esperti e una vasta rete di servizi di riparazione.

Che ne dici? Speriamo che tutto questo abbia senso per te quanto ne ha per noi e per l’ambiente.

PER OGNI SENTIERO

Per la SS 26, Dolomite allarga ulteriormente due delle sue famiglie iconiche: Carezza e Vernale. La prima è una calzatura ideale per i trekking urbani, la seconda un’alleata fedele per quando il gioco si fa duro

CAREZZA GO

Nata dal dna della famiglia Carezza, Carezza Go eleva il concetto di versatilità, posizionandosi come il compagno ideale per chi si muove tra la frenesia urbana e la quiete della natura, per i viaggiatori instancabili e per chi semplicemente cerca il massimo comfort durante la giornata.

IL DESIGN, contemporaneo e dinamico, non sacrifica la funzionalità. La costruzione della calzatura è studiata per garantire leggerezza e flessibilità, adattandosi perfettamente al piede di chi le indossa.

LA TOMAIA è realizzata in leggero canvas riciclato al 50%, e insieme ai due piccoli fori laterali offre traspirabilità e freschezza anche durante le giornate più intense o i viaggi più lunghi.

L’INTERSUOLA dal look originale e volutamente voluminoso è progettata e disegnata per offrire un’ammortizzazione reattiva e affidabile su diverse superfici. Carezza Go, infatti, è il risultato di un approfondito studio anatomico, volto a offrire una calzata eccezionale e un comfort duraturo, che accompagna il piede passo dopo passo.

VERNALE HIKE LOW GTX

Pensato per chi cerca performance, leggerezza e versatilità, Vernale Hike Low GTX è il nuovo modello da trekking della famiglia Vernale di Dolomite, che unisce il know-how ultracentenario del brand a un design moderno e funzionale. Ideale per escursioni giornaliere o trekking di più giorni su ogni tipo di terreno, offre il perfetto equilibrio tra protezione, comfort e leggerezza.

IL DESIGN low-cut garantisce una libertà di movimento superiore, rendendo la scarpa ideale per chi cerca agilità e flessibilità senza compromettere il supporto.

LA TOMAIA è realizzata in pelle scamosciata, certificata LWG (Leather Working Group), con protezioni in gomma sulle parti più sensibili del piede, per garantire resistenza, protezione e una calzata naturale. La membrana Gore-Tex, impermeabile e altamente traspirante, mantiene il piede asciutto anche nelle condizioni più impegnative.

LA SUOLA di Vernale Hike Low GTX è progettata per offrire prestazioni eccellenti su ogni terreno. L’intersuola a doppia densità assicura un’ammortizzazione elevata e una stabilità ottimale, mentre il battistrada in mescola Vibram XS Trek Evo, arricchito dalla tecnologia Traction Lug, garantisce un grip eccezionale e una maggiore trazione anche sui terreni più tecnici.

VERSIONI UOMO E DONNA Vernale Hike Low GTX è disponibile in quattro varianti colore per l’uomo e quattro per la donna. La famiglia Vernale è disponibile, sempre con quattro varianti colore per lui e per lei, anche con il modello Vernale Hike Mid GTX, un mid-cut dal collarino imbottito e con inserti in TPU, per una maggiore flessibilità e comfort, pensato per chi cerca più protezione e maggiore sostegno durante le escursioni estive.

IL BATTISTRADA garantisce un grip sicuro, fondamentale per affrontare con tranquillità ogni viaggio.

VERSIONE UNISEX Carezza Go è un modello sia per l’uomo che la donna, che si propone in cinque diverse varianti colore ispirate all’estate e dai toni naturali. È disponibile, con gli stessi elementi caratterizzanti, anche nella versione con tomaia in pelle Nubuck, Carezza Go Leather per avere un compagno di viaggio anche in diverse condizioni climatiche.

SCOTT SPORTS Italia - info@dolomite.it - dolomite.it ©
Carezza Go - Unisex
Vernale Hike Low GTX - uomo
Vernale Hike Low GTX - donna
Vernale Hike Mid GTX - uomo

CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE

La montagna cambia ritmo e Garmont risponde con una linea pensata per chi ama vivere l’ambiente naturale in modo dinamico. Ecco la linea 9.81: calzature leggere, versatili e tecnologiche

9.81 ONYX MID GTX

Pensata per chi vive la montagna con spirito atletico e dinamico, questa calzatura offre resistenza, leggerezza e precisione, garantendo prestazioni elevate su ogni tipo di terreno. Ideale per avvicinamenti tecnici e terreni accidentati, offre un equilibrio perfetto tra supporto e comfort, garantendo stabilità e controllo su ogni superficie. Dalla roccia ai sentieri più impervi, questa scarpa è pensata per chi cerca prestazioni senza compromessi, affidandosi a materiali innovativi e a un design studiato per affrontare le condizioni più estreme.

TOMAIA / poliestere con filato di poliammide ad alta tenacità + 100% poliestere riciclato

FODERA GTX / Extended Comfort (ePE) senza PFC

PLANTARE / schiuma PU termoformata Garmont

INTERSUOLA / EVA monodensità + ESS ergonomico

SUOLA / mescola Vibram

Megagrip e tecnologia Traction Lug FIT / regolare

PESO / 475 g

ODE

ALLA LIBERTÀ

9.81 ETERE

Pensata per le nuove generazioni di appassionati di outdoor, questa calzatura unisce funzionalità tecnica e design moderno, offrendo la massima versatilità tra avventura e vita quotidiana. Leggera, reattiva e confortevole, è l’ideale per affrontare allenamenti tecnici in montagna e, allo stesso tempo, adattarsi senza sforzo all’uso di tutti i giorni.

TOMAIA / poliestere + filato di poliammide ad alta tenacità

FODERA / rete in poliestere

PLANTARE / Ortholite Hybrid

Plus-Recycled Ultra con il 7% di gomma riciclata

INTERSUOLA / in EVA leggera monodensità + ESS ergonomico

SUOLA / mescola Vibram

Megagrip e tecnologie Litebase e Traction Lug FIT / regolare

I nuovi modelli Rotpunkt uniscono un design retrò al celebre comfort di calzata Hanwag. Il risultato sono due proposte moderne e funzionali, efficaci sia sui sentieri urbani che sui percorsi escursionistici più semplici

ROTPUNKT LOW LL

Rotpunkt Low LL, disponibile nei modelli uomo e donna, combina il design senza tempo del classico modello originale da arrampicata, con tenui colori unisex, tonalità pastello e speciali accenti di colore. La scarpa offre un comfort di calzata eccezionale e un piacevole clima interno del piede grazie alla fodera in pelle traspirante, senza PFC e senza cromo. L’alta funzionalità è garantita dalla tomaia in crosta di cuoio di alta qualità e resistente, con robusti inserti in Cordura, abbinata a una suola Vibram leggera che garantisce un grip ottimale su una vasta gamma di superfici. Per questo motivo, nuova Rotpunkt Low LL di Hanwag è ideale sia per le attività outdoor, sia per l’uso quotidiano in città. Ulteriori dettagli funzionali includono il loop posteriore sul tallone tipico delle scarpette da arrampicata, funzionale ad agganciare la scarpa al retro di uno zaino.

ROTPUNKT LIGHT LOW

PESO / 310 g

Garmont - 0423.8726 - info@garmont.com

Scarpa versatile e multinazionale, di sponibile con o senza membrana Gore-Tex. Grazie alla suola in gomma Hanwag Hike Light, particolarmente leggera e che garantisce un’ottima aderenza, è una calzatura adatta sia alle avventure urbane che a quelle all’aria aperta. La tomaia in pelle di alta qualità dal look ibrido, con inserti aggiuntivi in microfibra PU, offre prestazioni robuste e resistenti. La costruzione alta garantisce un’ottima tenuta del tallone. In fatto di colori, Hanwag Rotpunkt Light Low non conosce limiti. Le diverse proposte uniscono tenui colori unisex, tonalità pastello e speciali accenti di colore. Un particolare dettaglio funzionale: il loop posteriore sul tallone, tipico delle scarpette da arrampicata, facilita la calzata e la rimozione della scarpa e permette di agganciarla al retro di uno zaino con un moschettone.

ORTLES HDRY DI GARSPORT, COMFORT E RESISTENZA OTTIMALI

Ideali per alpinismo, attività di mountaineering, trekking ad alta quota e vie ferrate. Offrono precisione e supporto grazie alla suola Vibram e all’intersuola in microporosa con inserto in TPU per l’utilizzo del rampone semiautomatico. Gli scarponi Ortles HDry affrontano qualsiasi condizione climatica con sicurezza e stile anche grazie alla membrana HDry. I vantaggi di HDry sono molteplici, e di notevole rilevanza: nessuna penetrazione d’acqua, minimo aumento di peso, elevata e costante traspirabilità, calzata sempre ottimale, vita prolungata della scarpa.

DUE VARIANTI COLORE / Lime e Taupe/Nero/Arancio

PESO / 690 g

- 0423.870044 - info@garsport.it

CONNECTED TO EARTH

SULFUR MID GTX DI TECNICA, PER CAMMINARE TUTTO IL GIORNO

Una scarpa da tech approach veloce che offre prestazioni da professionisti in arrampicata restando confortevole per l’intera giornata come una scarpa da hiking. Sviluppata in collaborazione con le guide di montagna, Sulfur Mid GTX beneficia dell’esclusiva tecnologia AST di Tecnica per offrire un fit anatomico e preciso, ed è equipaggiata con le tecnologie premium di Ortholite, Gore-Tex e Vibram. Queste scarpe sono risuolabili in collaborazione con il progetto Vibram Repair If You Care.

TOMAIA / pelle scamosciata idrorepellente, spessore 1,6-1,8 mm FODERA / Gore-Tex Extended Comfort PFC-Free PLANTARE / Anatomico, Ortholite INTERSUOLA / EVA a doppia densità, modellata a compressione, ad alto rebound

SUOLA / Vibram Megagrip

PESO / 490 g

Group - 0422.8841 - info@tecnicagroup.com

La collezione SS 26 porta avanti la filosofia costruttiva di Zamberlan, basata sulla sintonia profonda con la Terra, e la arricchisce di maggiore leggerezza

I nuovi modelli rispondono alla crescente richiesta di scarpe tecniche e multifunzione, ovvero adatte a esplorare le città metropolitane come i paradisi naturali. Dagli appassionati di tutto il mondo è emerso in modo chiaro il proposito di maggiore essenzialità anche nelle scelte che riguardano l’attrezzatura sportiva. Libertà di movimento nel rispetto della Terra è il mantra che ha guidato il brand nella creazione dei nuovi modelli. Sono state ideate per vivere il pianeta in tutte le sue forme di bellezza, dalla città alla cima

EXOTRAIL GTX

Ideale per il fast hiking e con una tecnologia da trail, Exotrail GTX ha un esoscheletro in poliuretano che ne sagoma le forme laterali dando struttura e sostegno. Leggera e interamente traspirante, grazie alla maglia in tessuto che la ricopre, agevola le camminate veloci, i percorsi di nordic walking, il dinamismo. Grazie alla tecnologia Gore-Tex ePE invisible fit, Exotrail GTX è leggera, flessibile, impermeabile, traspirante e senza cuciture, per una calzata naturale. La zeppa a bassa densità assicura un cushioning estremamente confortevole. Exotrail GTX è attenta al pianeta, infatti è realizzata con un’alta percentuale di materiale riciclato.

DEVERO MID GTX

SS 25

È il frutto più evoluto dell’impiego di materiali riciclati di prima qualità prodotti da fornitori certificati. L’innovativo tessuto jacquard riciclato è altamente performante, traspirante e leggero, oltre che flessibile e resistente, grazie alla riduzione delle cuciture e alla combinazione di zone differenti con inserti resistenti all’abrasione. Il comfort, fin dalla calzata, accompagna molte ore di attività ed è il punto di forza della scarpa dal design grintoso. Irrinunciabile per hiking leggeri e travelling, Devero GTX, sia in versione Mid che Low, ha un’ottima ammortizzazione, che dona un ritorno di energia e non stanca il piede.

Calzaturificio Zamberlan - 0445.660999 - marketing@zamberlan.com

Garsport
Tecnica

DESIGNED FOR LIFE IN EXTREMES

La Scozia conosce il significato di condizioni estreme. Nelle montagne della costa occidentale — un tempo terreno di prova per le leggende dell’alpinismo — il clima cambia in pochi minuti: bufere di neve, pioggia e sole si alternano senza preavviso.

È qui, in una terra di invenzione e avventura, che progettiamo attrezzature pronte a resistere.

Ispirati dalle leggende e da un profondo rispetto per la natura selvaggia, creiamo capi e attrezzature che danno il meglio di sé dove tutto il resto fallisce.

Perché quando affronti l’estremo, devi poterti fidare di ciò che indossi.

CONTATTACI OGGI STESSO

LA COMODITÀ PARTE DALLE BASI

Ed è essenziale quando si affrontano escursioni con dislivello o lunghi cammini. Per questo i modelli della linea TREK GR di BV Sport sono dotati di rinforzi in aree strategiche e bordi ampi

Tecnici, confortevoli e ultra rinforzati: così sono i modelli di TREK GR, la nuova gamma da trekking di BV Sport – tra l’altro fornitore ufficiale della Federazione Francese di Escursionismo. Calze made in France appositamente studiate per le escursioni su tutte le distanze. La suola anatomica 3D ultrarinforzata migliora la stabilità e protegge dagli impatti. Le calze infatti offrono stabilizzazione a 360° del piede e della caviglia per una calzata sicura. I rinforzi tarati in aree strategiche come il tendine d’Achille, i punti di allacciatura, il tallone e la punta forniscono una resistenza extra. Il mesh leggero allontana il sudore durante l’attività fisica. Con un bordo laterale ampio per evitare compressioni, offrono un sostegno efficace. Le calzate piatte riducono sfregamenti e irritazioni, mentre il design asimmetrico si adatta perfettamente all’anatomia del piede.

TREK GR COLLECTOR

Progettata specificamente per il trekking su ogni distanza, la calza TREK GR Collector presenta un rinforzo sul tallone e la punta, per limitare il surriscaldamento e l’attrito sulle estremità del piede, mentre un’ulteriore protezione sul malleolo assorbe gli urti e ripara le strutture sensibili. La suola anatomica in 3D ottimizza la propriocezione. Il tessuto ventilato allontana il sudore in modo efficace. Il colletto alto del TREK GR alto “Polyamide” è stato sviluppato per adattarsi sia alle scarpe da trekking basse che alte.

DOUBLE GR

Il calzino Double GR Alto è composto da due strati: il primo aderisce al piede e il secondo alla scarpa, in modo da ridurre il surriscaldamento e limitare il rischio di vesciche. Ultra leggero e altamente ventilato, è realizzato con la microfibra di ultima generazione Sensil Aquarius, che presenta proprietà idrofobe e una struttura a tripla T che favorisce l’evaporazione rapida del sudore. Il bordo a coste ampio, senza cuciture, aiuta a prevenire compressioni. Il tallone e la punta sono realizzati in cordura, una fibra resistente e traspirante nota per la sua resistenza all’usura.

ZAINI DA INDOSSARE: NON DA TRASPORTARE

I modelli Paragon e Maven, completamente rielaborati, mantengono alta la reputazione che ha reso Gregory celebre nel mondo dell’escursionismo e dei cammini

Nel rinnovare i modelli Paragon e Maven, Gregory si è concentrata sull’innovativo sistema di sospensione ibrido, che combina la tecnologia brevettata della cintura lombare dinamica FreeFloat con uno schienale in rete AirCushion, per un comfort eccezionale e una gestione del carico ideale. I due pannelli elasticizzati FreeFloat collegano la cintura ben imbottita al telaio e si flettono dinamicamente con i movimenti di chi lo indossa, per rendere le passeggiate notevolmente più facili. La ventilazione posteriore è una delle caratteristiche distintive di Paragon e Maven: i nuovi modelli sfoggiano il rivoluzionario pannello posteriore AirCushion, una rete 3D composta per il 90% da aria per ridurre il contatto della schiena con lo zaino, garantendo un’elevata traspirabilità. Grazie al design aderente alla schiena, il peso dello zaino viene mantenuto vicino al baricentro. Nonostante le silhouette snelle e aerodinamiche, questi zaini da trekking offrono diverse funzionalità di rapido accesso, come la cerniera a tutta lunghezza con apertura di caricamento laterale. Questi pesi piuma sono inoltre dotati di uno scomparto inferiore cernierato e con divisore rimovibile, una tasca frontale oversize e due laterali in rete elasticizzata. Il coperchio presenta un’ampia tasca superiore e una inferiore con cerniera. Lo scomparto principale dispone anche di un gancio per il serbatoio di idratazione interno 3D Hydro di Gregory. La pratica tasca sullo spallaccio invece può contenere auricolari, snack e altri oggetti necessari durante il viaggio. Infine, nel corso degli ultimi 40 anni Gregory ha guadagnato una reputazione senza pari per qualità e affidabilità: ecco perché non produce zaini destinati a durare una o due stagioni, bensì per offrire elevate prestazioni e divertimento assicurato il più a lungo possibile.

RESPONSABILITÀ

Gregory si impegna a ridurre al minimo l’impatto ambientale. Ecco perché l’azienda utilizza uno strumento, di proprietà, basato sui dati delle analisi del ciclo di vita per guidare l’intero processo di sviluppo e produzione e misurare l’impatto ambientale di ogni confezione. Il tessuto esterno di Paragon e Maven è realizzato al 40% in nylon ripstop riciclato, la fodera al 40% in poliestere 135D riciclato post-consumo. Rispetto alla produzione delle confezioni con materiali vergini, Gregory è riuscito a ridurre l’impronta di carbonio dell’intera collezione, in media, del 25%. E non è stato utilizzato alcun PFC dannoso.

Paragon - uomo
Maven - donna

SPARISCE SULLE SPALLE, MA C’È SEMPRE QUANDO SERVE

Compatto, aderente, instancabile: Talon 22 di Osprey è lo zaino da trekking per chi ama camminare leggero, ma anche andare lontano

Ci sono zaini che si fanno notare e altri che si fanno dimenticare. Il Talon 22 di Osprey appartiene alla seconda categoria. Lo si indossa all’inizio del sentiero per poi scordarsene fino a quando, ore dopo, si cerca una barretta nella tasca sulla cintura. In mezzo, solo sentieri, passi silenziosi, salite sudate e discese che profumano di resina. Con i suoi 22 litri di capacità, questo zaino è ideale per le escursioni giornaliere, le uscite veloci in montagna o le traversate leggere. Ma è la sua vestibilità aderente che lo rende speciale: grazie al sistema di trasporto AirScape con pannello posteriore in schiuma e spallacci avvolgenti, segue ogni movimento come un’estensione del corpo – anche quando si affrontano tratti tecnici, salti tra i sassi o cammini una cresta. Nonostante le dimensioni compatte, offre una sorprendente organizzazione: tasche laterali elasticizzate, tasca superiore con zip, scomparto interno per sacca idrica, fissaggi per bastoncini e per il casco. Il tutto con la solidità e l’attenzione al dettaglio che da anni rendono Osprey uno dei marchi più amati dagli escursionisti. Il Talon 22 non è solo uno zaino, è una filosofia di cammino: portare l’essenziale, muoversi in libertà, essere preparati senza essere appesantiti. Perché il trekking non è questione di chilometri, ma di come li si vive. E con lo zaino giusto sulle spalle, ogni passo ha un altro ritmo.

B-Factory - 039.9193830 - info@b-factory.it

QUATTRO DI BASTONI

Alleati indispensabili in montagna, i bastoncini di C.A.M.P., Leki, Gabel e Cober uniscono tecnologia, leggerezza e comfort

Il Sonic Alu Plus è un bastoncino pieghevole polivalente in alluminio, ideale anche per il trail running. L’impugnatura allungata (115 a 135 cm grazie alla clip in alluminio) permette la presa a diverse altezze senza modificare la lunghezza del bastoncino. I laccioli, supersottili e regolabili, assicurano il comfort in ogni condizione di utilizzo. Il cavetto in acciaio interno, rivestito in poliammide, è flessibile e resistente e permette di montare e smontare il bastoncino con facilità in tutte le situazioni. Il montaggio è agevolato e reso più veloce dalla speciale forma conica dei raccordi dei segmenti. Il segmento superiore è dotato di un efficace sistema di bloccaggio con clip di alluminio che consente una rapida e sicura regolazione della lunghezza. L’esclusiva rotella Minidart montata di serie presenta un design innovativo, che assicura una superficie d’appoggio attorno al puntale su terreni sconnessi (pietraie) senza il rischio di incastrarsi.

PESO / 236 g

COBER - CRATER

C.A.M.P. - 0341.890117 - contact@camp.it

Bastone da trekking in robusto alluminio 5083. Tre sezioni regolabili in altezza (105-135 cm) con sistema di chiusura a espansori. La manopola ergonomica Seconda Vita è ricavata dagli scarti di produzione. Ideali per accompagnarti nelle escursioni estive, disponibili in tre diverse colorazioni (mud, grass, wine). Ha un diametro di 18-16-14 cm e un procedimento decorativo serigrafico. Il passamano è in quickstrap, la rotella è di 50 mm, mentre il puntale è in acciaio.

PESO / 277 g

Cober - 02.5601341 - shop@cober.it

Si parte per l’alta montagna con lo Skytera FX Carbon SL, il bastoncino perfetto per le escursioni e le avventure in montagna. Con un peso di soli 178 g, è un bastoncino leggero che offre il giusto mix di leggerezza e stabilità con la sua asta da 14 e 12 mm di diametro. È dotato di un’impugnatura in schiuma Verticon di nuova concezione e particolarmente sottile. La particolarità: il D-Loop Mesh Strap, indeformabile, ultraleggero e ad asciugatura rapida. Il nuovo materiale del lacciolo, altamente traspirante e a basso assorbimento dell’umidità, viene già utilizzato nel Trail Running. L’impugnatura pesa solo 28 g compreso il cinturino e, oltre alla sua assoluta leggerezza e alla perfetta forma ergonomica, convince anche per l’impugnatura che offre ulteriori possibilità di presa.

PESO / 178 g

Leki - service@leki.de - leki.com

Con soli 156 grammi nella versione XTS, il Gabel Carbon Feather stabilisce un nuovo standard per i bastoncini da fast hiking o per chiunque cerchi la massima performance nei materiali. Da sottolineare che tale leggerezza non va a discapito della rigidità del bastoncino, che come da tradizione Gabel è ai vertici della categoria ed è paragonabili a bastoncini di diametro maggiore. L’esclusivo Snake Carbon contribuisce a tali performance e, restando visibile grazie al coating protettivo trasparente anti-UV, dona al Carbon Feather un look unico. L’impugnatura allungata, interamente in EVA e il lacciolo ultraleggero e traspirante abbinano alla leggerezza un confort superiore, anche nelle giornate più calde. Infine, mentre il collaudato sistema Wired di Gabel garantisce un dispiegamento e ripiegamento rapidi, il Fast Lock monoblocco Gabel assicura massima tenuta e facilità di regolazione.

PESO / 156 g

Gabel - 0424.561144 - info@gabel.it

LEKI - SKYTERA FX CARBON SL
C.A.M.P. - SONIC ALU PLUS
GABEL - CARBON FEATHER

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.