Travel Quotidiano 4-5-6 Febbraio 2024

Quotidiano www.travelquotidiano.com ANNO XXXVI - N. 3-4-5 4-5-6 FEBBRAIO 2024

PREZZO PER COPIA EURO 0,10

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN Abb. POST. D.L. 353/2003 (cONv. IN L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1, cOMMA 1, c1-TR-0143

MILANO - Msc Crociere punta a raggiungere quota 4,2 milioni di passeggeri movimentati nel 2024. Un obiettivo ambizioso, per il quale il mercato italiano giocherà un ruolo fondamentale.

A PAGINA 10

Sempre a proposito dell’affaire ItaLufthansa, volevo riportare la dichiarazione del Mef. Eccola: «Si va avanti con determinazione». Si va avanti dove? E con quale determinazione? Il Mef in questa partita non ha nessun potere. Queste dichiarazioni rasentano il ridicolo.

Il

Msc punta a 4,2 milioni di passeggeri nel 2024

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Ue: ancora no all’intesa Ita-Lufthansa

Operatori

TOVE E HOSPITALITY AL MELIÁ MILANO Dal 4 al 5 febbraio MILANO - L’edizione 2024 del Travel Open Village Evolution e la prima milanese del Travel Open Day Hospitality si terranno il 4 e 5

febbraio al Meliá Milano.

Molti gli espositori presenti alla decima edizione della kermesse del Gruppo Travel.

A PAGINA 2

Neos: un’estate di diversificazione Per chi non la conoscesse la signora rappresentata in foto è Margrethe Vestager, commissario alla concorrenza della Commissione europea. Insomma la politica che sta mettendo i bastoni fra le ruote per l’accordo Ita Airways-Lufthansa. E uso bastoni fra le ruote a proposito. Infatti Margrethe Vestager ha chiesto per dare il via libera all’accordo alcuni sacrifici che né Ita, né Lufthansa possono fare. Infatti è stato chiesto alle due compagnie di tagliare le frequenze su alcune rotte tra Roma Fiumicino (dove vola Ita), Francoforte (Lufthansa), Zurigo (Swiss) e gli Usa. Secondo Bruxelles non si dovrebbero nemmeno avviare nuovi voli tra la capitale italiana e Stati Uniti e Canada. Insomma di eliminare le rotte più redditizie. Cosa che evidentemente non può essere accettata.

Operatori

SPOT LIG

Margini doppi per Alpitour MILANO - Il gruppo Alpitour chiude il 2023 con margini operativi pressoché doppi rispetto all’epoca pre-pandemica.

Un risultato che poggia su solide basi, fatte di nuove strategie e investimenti.

A PAGINA 6

MILANO - Una nuova stagione di crescita per Neos che affronta l’estate forte della diversificazione di destinazioni e segmenti di clientela e di un 2023 da 755 milioni di euro di fatturato. E se l’incognita della situazione geopolitica mediorientale sposta alcuni equili-

Aldo Sarnataro

bri, le aspettative positive non mancano: dal raddoppio su New York con il nuovo volo da Palermo al potenziamento delle operazioni dal Kazakhstan e dall’India. Aldo Sarnataro, direttore commerciale, illustra novità e obiettivi.

A PAGINA 20

HT Pagg 40-41

Viaggi di nozze

S peciale

NI ASSICURAZIO

Da pagina 42 a pagina 47

All’interno La qualità I Grandi Viaggi e il prodotto di linea della Croazia a pagina 12

a pagina 37

Travel QuoTidiano, Travel open day e iTaliabsoluTely Ti aspeTTano a biT 2024 MiCo padiGlione4 - sTand d12

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

Quotidiano

2 | In primo piano Info

Hotel Meliá Milano Via Masaccio, 19 l

Domenica 4 Lunedì 5 febbraio 2024 l

l

by

Metro linea 1 e Linea 5 fermata Lotto

Navetta BIT

Travel Open Village Evolution Meliá Milano - Bit

by Go Opti Gratuita

Per la prima volta anche Hospitality by Travel Open Day . Molte le novità

TOVE DECIMA EDIZIONE al Meliá Milano, 4 e 5 febbraio MILANO - Di giorno in giorno cresce sempre di più la partecipazione di espositori all'edizione 2024 del Travel Open Village Evolution e del Travel Open Day Hospitality che si terranno il 4 e 5 febbraio al Meliá Milano. La nostra manifestazione in questi anni ha conosciuto sempre un andamento di crescita e anche l’edizione dell’anno in corso conferma questa tendenza.

Molti sono gli espositori che si sono aggregati negli ultimi giorni e che puntano ad avere un rapporto ravvicinato e costruttivo con le agenzie di viaggio che di solito affollano le sale del Meliá Milano.

«Abbiamo grande fiducia nell’evento - ci dice Daniela Battaglioni ceo del Gruppo Travel - che ormai è diventata una manifestazione storica fra quelle che lavorano sul turismo. Siamo inoltre molto soddisfatti delle adesioni di molti operatori del settore che saranno di sicuro richiamo per le agenzie di viaggio».

Insomma buone prospettive, buone vibrazioni per la nuova edizione del Tove e anche per l’Hospitality by Travel Open Day che sarà presente nelle sale del Meliá Milano. Vi aspettiamo, e soprattutto aspettiamo le agenzie che in questi anni hanno raggiunto sempre cifre record.

GLI ESPOSITORI

www.travelquotidiano.com

Editore: Travel Open Day srl Proprietà: Network & Comunication srl Autorizzazione del Tribunale di Milano numero 793 del 30/11/91 Iscrizione a R.o.c. numero 13242 del 26.03.2005 Spedizione in abb.postale (pubblicità al 45%)

direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI

direttore commerciale BARBARA BATTAGLIONI

REDAziONE MiLANO Via Montepulciano, 5 - 20124 MiLANO tel. +39 02 395 24 922 redazionemilano@travelquotidiano.com Mariella Cattaneo m.cattaneo@travelquotidano.com

MEDIA PARTNER

Ore 9:00 apertura accrediti

Ore 9:30-10:30 Colazione da Travel (con prodotti tipici delle destinazioni)

Ore 10:30-13:00 Workshop per le agenzie di viaggio (incontri mirati con gli operatori) e Travel Open Day Hospitality per le strutture ricettive

Ore 13:00-14:00 Lunch Meliá con degustazione di prodotti tipici dell’Emilia Romagna ** Durante la giornata ritiro del Voucher Sorpresa per agenti di viaggio e dell’invito alla cena esclusiva del 5 febbraio offerta da Travel e i suoi Partner

Ore 14:00-16:00 Workshop per le agenzie di viaggio (incontri mirati con gli operatori) e Travel Open Day Hospitality per le strutture ricettive Ore 16:00-17:00 AperiTravel

Ore 18:00 Fine lavori

Secondo Giorno: 5 Febbraio Ore 9:30-10:30 Colazione da Travel (con prodotti tipici delle destinazioni)

Ore 10:30-13:00 Workshop per le agenzie di viaggio (incontri mirati con gli operatori) e Travel Open Day Hospitality per le strutture ricettive

Ore 13:00-14:00 Lunch Meliá con degustazione di prodotti tipici dell’Emilia Romagna

Ore 14:00-16:00 Workshop per le agenzie di viaggio (incontri mirati con gli operatori) e Travel Open Day Hospitality per le strutture ricettive Ore 16:00-17:00 AperiTravel

Ore 18:30 Presentazione a cura dell’Associazione inside Marche Live Ore 20:00 Cena esclusiva seduti e con spettacolo

** l’invito esclusivo per la serata verrà rilasciato solo dopo la visita di tutti i desk dei nostri espositori

Daniela Battaglioni direttore responsabile GIUSEPPE ALOE

Primo Giorno: 4 Febbraio

Ore 9:00 apertura accrediti

Abbiamo molta fiducia nell’evento che è divenata una manifestazione storica per il turismo italiano

Quotidiano

Il programma dell’evento.

Massimiliano Sarti m.sarti@travelquotidano.com REDAziONE ROMA Via Aosta, 30 - 00182 ROMA tel. +39 06 890 17 577 redazioneroma@travelquotidano.com Monica Lisi m.lisi@travelquotidiano.com Claudiana Di Cesare c.dicesare@travelquotidiano.com

MATERiALi PuBBLiCiTARi CARTA Stefano Mazza (Grafico di redazione) stefano@travelquotidiano.com tel. +39 02 395 24 922 SALONE DEL TURISMO

MATERiALi PuBBLiCiTARi WEB www.travelquotidiano.com Valeria Panella materialiweb@travelquotidiano.com tel. +39 06 890 17 577 AMMiNisTRAziONE, ABBONAMENTi Via Aosta, 30 - 00182 ROMA tel. +39 06 890 17 577 Simona Natale amministrazione@travelquotidiano.com EVENTi, MARkETiNG E COMuNiCAziONE Ligia Hofnar tel. +39 06 890 17 577 commerciale@travelquotidiano.com eventi@travelquotidiano.com

ConCeSSIonarIa dI pubblICItà Network & Comunication srl Via Aosta, 30 - 00182 Roma Tel. +39 06 890 17 577 dIrezIone CoMMerCIale olga Vaglio: nord e centro sud Italia o.vaglio@travelquotidiano.com Maria Carniglia: liguria maria_carniglia@libero.it cell. 3356131882

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Stampa: Tipolitografia Federici s.r.l.

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Quotidiano

In primo piano | 3

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

In Bit con i partner

La Slovenia cresce ancora Italia al primo posto nei flussi

«UN TURISMO SEMPRE PIÙ ORIENTATO A SCELTE GREEN» testi di FEDERICA DE LUCA

Nell’ottica di relazioni sempre più strette con l’Italia, l’Ente del Turismo Sloveno, si presenta alla Bit ( Pad 4, stand B62) con 10 partner.

Primo appuntamento dell’anno con il trade che sarà seguito da un workshop a Brescia, a fine febbraio, e da uno a Venezia.

L’ente sarà poi presente alla Bmt di Napoli (14-16 marzo), e presenterà poi tutto allo Slovenian Incoming workshop del 15 maggio. l

MILANO - Da quando, nel maggio 2004, è entrata a far parte dell’Unione europea, mostra la stoffa di una destinazione dalle grandi potenzialità, valorizzando storia, geografia, tradizioni di una cultura mitteleuropea sino ad allora spesso confusa a quella dell’ex Jugoslavia.

E i risultati danno ragione alla Slovenia che da gennaio a novembre 2023 ha registrato 5,9 milioni di arrivi e 15,3 milioni di pernottamenti (+3% rispetto allo stesso periodo del 2022; il 72% generato da turisti stranieri).

L’Italia, a cui è legata da solide relazioni dettate da vicinanza e affinità storiche, è sempre stato un Paese di riferimento e negli ultimi dieci anni si è attestata fra i primi tre mercati dell’incoming sloveno.

Tendenza confermata nei primi undici mesi del 2023 che hanno registrato oltre il 18% di incremento sia degli arrivi (446.000) sia dei pernottamenti (954.000).

Dati che potranno ulteriormente lievitare grazie agli accordi fra

Cultura

La Slovenia si appresta a un biennio all’insegna della cultura. Nel 2025 Nova Gorica sarà infatti Capitale Europea della Cultura. Un evento che già quest’anno fa le prove generali con un ricchissimo calendario di festival, concerti, rassegne cinematografiche. Nel 2024 verrà celebrato il 20° anniversario dell’adesione all’Ue, e ricordato il doppio anniversario 150° dalla nascita e i 90 anni dalla morte - del generale e poeta Rudolf Maister.

Trenitalia e SŽ Passenger Transport che entro il 2026, in sette ore consentiranno di viaggiare da Milano a Lubjiana a bordo di comodi Frecciarossa.

Aljosa Ota, direttore dell’Ente sloveno in Italia, ripercorre con orgoglio le tappe di questa ascesa costante «L’ingresso del nostro Paese nell’Unione Europea, 20 anni fa, ha segnato una svolta e, grazie alla collaborazione con l’UE, ha portato benefici che rafforzano la visione della Slovenia come una meta attraente e hanno indotto a un salto di qualità». Lo

+18%

Gli arrivi nei primi undici mesi del 2023.

Una conferma della politica turistica del Paese

sviluppo del turismo va oggi nella direzione di una gestione sempre più responsabile delle risorse naturali e della conservazione del patrimonio culturale. «La sostenibilità rappresenta una grande opportunità per la Slovenia - dichiara Ota - e negli stessi turisti, non solo italiani, vediamo crescere la sensibilità nei confronti di esperienze di viaggio orientate al turismo consapevole.

«Pratiche sostenibili ed un turismo sempre più orientato a scelte green sono gli elementi chiave della nostra strategia di sviluppo - spiega Aljosa Ota - determinati a innalzare la qualità dell’offerta, e investire in iniziative che promuovano uno sviluppo turistico responsabile che ha preso coscienza di limiti e possibilità».

Notevole, negli ultimi anni, l’aumento di strutture turistiche attente all’ambiente, boutique hotel custodi di atmosfere autentiche, percorsi escursionistici e possibilità di esperienze in linea con le aspettative della clientela.

In fase di evoluzione anche la politica dei prezzi, attualmente in generale rialzo.

Molte strutture stanno infatti optando per una gestione dinamica dei flussi e prezzi variabili che si adattano alla domanda di mercato e variano secondo la stagionalità, gli eventi locali e la disponibilità.

Gli aumenti in molti casi hanno portato anche a una qualità più elevata dei servizi offerti allo scopo di migliorare il rapporto qualità/prezzo e di dare un valore aggiunto alla vacanza.

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

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4 | In primo piano

La sezione di Milano e della Lombardia della federazione degli alberghi collabora con il nostro evento

di MASSIMILIANO SARTI

MILANO - Rimanere al passo coi tempi e non sottovalutare i fenomeni emergenti per non rimanere scottati come è già accaduto in passato con le Ota. Prende le mosse da queste considerazioni del presidente di Federalberghi Milano, Lodi e Monza - Brianza, Maurizio Naro, il programma “Digital: nuove frontiere tra sfide e opportunità”: l’appuntamento formativo in calendario in occasione del Travel Open Village Hospitality che si sta tenendo in questi giorni all’interno del Tove al Meliá Milano.

Il nuovo format che il Gruppo Travel dedica al mondo dell’ospitalità è stato questa volta organizzato in collaborazione con la stessa Federalberghi Milano e con Federalberghi Lombardia.

Oltre al tradizionale workshop, occasione di incontro tra albergatori, gestori di strutture ricettive e fornitori, la due giorni prevede quindi una serie di seminari dedicati a cyber security, intelligenza artificiale, metaverso e startup innovative.

«Un’opportunità, tra le altre cose, per scoprire quali siano le migliori prospettive per un settore che sconta spesso notevoli difficoltà nel reperire risorse adeguate - prosegue Naro -. Nel nostro comparto la presenza umana non potrà mai essere sostituita, ma per alcuni compiti ripetitivi sono con-

Volidigruppo rafforza la squadra informazioni vengono naturalmente prese dalla

Travel Hospitality in partnership con Federalberghi Un’opportunità per scoprire quali siano le migliori prospettive per un settore che sconta spesso molte difficoltà

Maurizio Naro

vinto che le nuove tecnologie possano rivelarsi di grande aiuto».

Tra i fenomeni emergenti c’è sicuramente quello dell’intelligenza

artificiale, destinata a condizionare presto l’intero mondo dell’hôtellerie: «La mole di dati a cui può accedere la Ia è davvero impressionante.

Qualche tempo fa, ho fatto personalmente un esperimento, chiedendo all’intelligenza artificiale di crearmi un progetto di camera innovativo sulla base di una serie di input specifici.

Ebbene, nel giro di una sola notte, è stata in grado di presentarmi ben dieci rendering di stanze differenti».

Ma non è solo una questione di opportunità: «L’Ia è potenzialmente in grado di costruire un viaggio a partire da poche, semplici richieste fornite dagli utenti. Le

rete. Ma come garantire a tutti gli operatori la medesima visibilità per evitare quello che già accade con i portali online, per cui chi paga di più viene spesso messo più in alto nei risultati di ricerca? In questo caso specifico, si aprirebbe un’importante anche questione di trasparenza…».

Non va infine neppure sottovalutato il tema della sicurezza informatica: «Molti albergatori indipendenti non ci pensano finché non avviene il patatrac. A quel punto, però, è ormai troppo tardi - conclude Naro -.

Mentre molte grandi catene internazionali impongono agli affiliati standard anche onerosi in tema di cyber security, spesso il privato si affida a relazioni personali, senza premurarsi di ricercare aziende attrezzate adeguatamente. E gli incidenti informatici sono sempre dietro l’angolo. Non è infrequente, per esempio, incappare in hacker capaci di bloccare l’emissione delle chiavi elettroniche e impedire in questo modo l’accesso alle stanze degli ospiti sino al pagamento di un oneroso.

Ecco perché è così importante informarsi e formarsi».

Le Grotte di Frasassi sarà presente a Sanremo CI SARÀ LA PRESENTAZIONE DELLA SERIE “GORMITI THE NEW ERA” GIARAT ANCHE NEL SITO CARSICO GENGA - Le Grotte di Frasassi con oltre 298 mila visitatori nel 2023 battono il nuovo record di presenze degli ultimi 20 anni e si riconfermano oggi più che mai tra i siti naturalistici più amati e visitati d’Italia.

A questi numeri si aggiungono le visite ai Musei e ai siti d’arte del territorio: 84.000 al Santuario Madonna di Frasassi, più noto come Tempio del Valadier e 53.200 ai Musei di Genga e San Vittore per un numero totale di 435.200 presenze registrate nell’area Frasassi nel 2023.

«Numeri da record di

Marco Filipponi

«I numeri del nostro prodotto ci danno molta soddisfazione»

grande soddisfazione per tutto il lavoro portato avanti in questi anni dal Comune di Genga e dal Consorzio Frasassi che ha visto la pianificazione di azioni strategiche di promozione e l’organizzazione di grandi eventi con una forte risonanza nazionale ed internazionale ha dichiarato il sindaco di Genga Marco Filipponi -. Numeri che oggi più che mai ci spingono a continuare nella rotta programmata ed intrapresa con sempre più forza e convinzione».

Le Grotte di Frasassi saranno presenti alla Borsa Internazionale del Turismo presso lo stand della Regione Marche Padiglione 3 Stand C101 C105 D102 D106 (Regione Marche) e alla 74esima edizione del Festival di Sanremo nella “stellare” cornice di Casa Sanremo dal 2 al 10 febbraio dove verrà presentato il nuovo pro-

getto di marketing territoriale che include la produzione “Gormiti The New Era”, creata da Rainbow, in collaborazione con Giochi Preziosi.

La serie live action “Gormiti - The New Era”, attualmente in produzione, è stata girata in

varie location in Italia, tra cui il sito carsico e il territorio di Frasassi. In particolare tra i luoghi più importanti scelti dalla produzione ci sono il suggestivo Tempio del Valadier, la maestosa Abbazia romanica di San Vittore delle Chiuse e l’incantevole Valle

Scappuccia.

Frasassi sarà inoltre al centro di un ampio progetto di marketing che prevede la creazione di tour tematici territoriali dedicati alla produzione televisiva nell’area carsica. Una strategia che permetterà nei prossimi anni di attrarre nuovi flussi di visitatori.

Tra le novità dell’anno da segnalare anche il nuovo sito web “Frasassi Experiences” un portale turistico che mette a sistema l’intero territorio, valorizzando le esperienze e le attività commerciali, sulla scia delle strategie di marketing territoriale e destination marketing messe a punto fino ad oggi, tra cui lo ricordiamo il “Passaporto del turista” che con la visita ai principali siti di arte, ambiente e cultura permette ai visitatori di ricevere la cittadinanza onoraria di Frasassi, firmata dal Sindaco di Genga.

di MARIELLA CATTANEO

CESENATICO - Nel posto giusto al momento giusto. O forse, oggettivamente, l’intuizione giusta che è stata in grado di intercettare una domanda latente e, soprattutto, di saper fornire alla stessa risposte concrete e precise. È soddisfatto Daniele Vaienti, titolare di Turisadria Viaggi e alla guida del team Volidigruppo.it, che organizza e gestisce spostamenti aerei per gruppi di qualunque tipologia e dimensione. Un business che registra una crescita costante.

«Dallo scorso ottobre a questo mese di febbraio - in cui partecipiamo ancora una volta alla Bit di Milano (pad 4 stand C71) - abbiamo ampliato la nostra squadra con altre due risorse che portano il totale a sei. In questi mesi abbiamo consolidato i nostri rapporti con le agenzie anche attraverso tre webinar, che ogni volta hanno richiamato 6070 partecipanti. Mi sento di affermare che abbiamo colmato una necessità». Perché organizzare voli di gruppo è un lavoro spesso problematico per gli agenti di viaggio, in particolare per coloro che non lo svolgono abitualmente: «Noi interveniamo sulle difficoltà portando le nostre certezze, quelle maturate grazie ad un’esperienza ventennale». Supporto che entra in gioco ad esempio quando «risulta necessario combinare i voli di vettori diversi, che non sono in connessione. Siamo in grado di prendere tutti gli accorgimenti necessari affinché l’operazione vada a buon fine, senza pensieri di gestione».

Ed è Roberta Galluzzo, booking agent di volidigruppo, ad evidenziare una delle problematiche più ricorrenti, come quella legata «ai contratti con le compagnie aeree, che sistematicamente richiedono tempistiche molto lunghe agli agenti di viaggio, mentre noi creiamo una sorta di filtro attraverso contratti semplificati riconoscibili e gestibili tra noi e il cliente. Una volta stipulati i contratti con i clienti saranno loro ad assumersi la responsabilità di rispondere a date e scadenze, ma con il nostro supporto».

La vision sul 2024 è «positiva conclude Vaienti -, la nostra offerta produce già richieste e conseguenti conferme. Questo andamento che ci ha visto crescere, come dicevo, anche a livello di personale, risponde proprio all’incremento di volume delle domande».

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

Quotidiano

6 | In primo piano

I dati positivi del tour operator non nascono da una tendenza trainata dal rimbalzo post-pandemia. Sono invece segni strutturali che emergono da strategie e investimenti testi di MASSIMILIANO SARTI

2,2-2,3 mld€

Fatturato della compagnia alla chiusura dell’anno finanziario 2022-2023, con margini operativi lordi (ebitda) doppi rispetto a quelli pre-pandemici, toccando quota 140 milioni, contro i 71 milioni del 2019

1,3 mld€

Volume d’affari tour operating per l’anno finanziario 2022-2023, di poco sotto gli 1,332 miliardi del 2019

1,45 mld€

Prossimo obiettivo crescita volume d’affari tour operating

MILANO - Il gruppo Alpitour esce dagli anni del Covid più forte di prima. La compagnia ha chiuso l’ultimo anno finanziario, lo scorso 31 ottobre, con un fatturato ormai sui livelli di quattro anni fa, attorno ai 2,2 - 2,3 miliardi di euro, ma ha soprattutto registrato margini operativi lordi (ebitda) doppi rispetto a quelli pre-pandemici, toccando quota 140 milioni, contro i 71 milioni del 2019. E non si tratta di una tendenza congiunturale, magari trainata dal cosiddetto rimbalzo post-pandemia, come qualcuno potrebbe pensare. È invece un dato strutturale, frutto delle strategie e degli investimenti portati avanti negli anni difficili del Covid, assicura il general manager tour operating, Pier Ezhaya: «Oggi abbiamo più aeroplani in Neos e più alberghi in Voihotels.

Ma abbiamo anche riorganizzato la divisione tour operating, razionalizzandone i marchi. Tutte operazioni che stanno dando finalmente i frutti sperati».

Obiettivi

Lo dimostra anche l’inizio del 2023-2024, che si sta muovendo lungo il medesimo tracciato. E questo nonostante le difficoltà legate a un contesto difficile, caratterizzato da un certo rallentamento delle maggiori economie mondiali, nonché dalla crisi mediorientale.

L’obiettivo della divisione tour operating è quindi quello di crescere ancora: «L’anno scorso abbiamo chiuso con volumi a quota 1,308 miliardi, poco sotto gli 1,332 miliardi del 2019 - aggiunge Ezhaya -. Ora puntiamo a raggiungere gli 1,45 miliardi». Un traguardo ragionevole, che si basa sia sui fondamentali di mercato, sia sul fatto che in fondo il 2023 era partito un po’ a rilento, subendo ancora parzialmente gli strascichi della pandemia. «Al momento stiamo girando sui 100 milioni di fatturato in più rispetto all’anno scorso. Certo, parte di tale incremento è dovuto alla crescita sensibile dell’advance booking. Ma siamo decisamente ottimisti, pur

Siamo consapevoli che la partita più grossa si gioca in estate, quando entreranno in campo tutti i player e la concorrenza si farà più serrata

Pier Ezhaya

Ezhaya (Alpitour): tutte le operazioni stanno portando i frutti sperati Al momento stiamo girando sui 100 milioni di fatturato in più rispetto allo scorso anno

essendo consapevoli che la partita più grossa si gioca sempre in estate, quando entreranno in campo tutti i player del settore e la concorrenza si farà più serrata».

Scacchiere estivo

Proprio a questo proposito l’impressione è che per la stagione calda si stia formando una sorta di mappa del business a breve - medio raggio, per cui certe destinazioni

stanno diventando quasi off-limit per il tour operating mainstream.

«Mi vengono per esempio in mente Mykonos o Ibiza - conclude Pier Ezhaya -: mete alla moda con prezzi molto alti e al contempo un’offerta low cost estremamente aggressiva.

«Diverso, invece, il discorso in località quali Rodi, che ha una carenza strutturale di camere. In questo caso se un to ha

allotment importanti in due o tre resort, oppure anche strutture proprie magari con un volo di appoggio, può sicuramente fare la differenza.

Coerentemente con tutto ciò noi ci stiamo concentrando soprattutto sulle verticali di prodotto. Al netto, naturalmente, del progetto Eden, sempre pronto a surfare il mercato in cerca di nuove opportunità con un approccio più tattico».

ItaliAbsolutely partner di Las Vegas Travel Agent Forum INCONTRO ESSENZIALE FRA OFFERTA ITALIANA E TOP SELLERS INTERNAZIONALI

MILANO - Italiabsolutely sarà il partner italiano del 14° Las Vegas Travel Agent Forum, una vetrina esclusiva per fornitori, sponsor e agenti di viaggio che potranno usufruire di ampie opportunità di networking e di business, esplorando le lucrative offerte dall’Italia come destinazione di alto livello.

La partecipazione a questo evento, insieme a ItaliAbsolutely, sarà

Il 2024 anno speciale per Turisanda

un momento d’incontro tra l’offerta italiana e top sellers internazionali - più di mille agenti di viaggi provenienti dagli Stati Uniti e Canada - con un portfolio d’affari attivo superiore a 1 milione di dollari ogni anno.

Per informazioni e partecipazione: eventi@travelopenday.com

Numeri

più di 1.000 agenti di viaggi provenienti da USA e Canada con un portfolio d’affari attivo superiore a $1 milione ogni anno

Per Turisanda questo è un anno davvero speciale. Lo storico marchio dei viaggi compie infatti 100 anni: «Un traguardo importante che nel nostro settore sono in pochi a poter dire di aver raggiunto racconta il corporate chief marketing officer del gruppo Alpitour, Tommaso Bertini -. Celebreremo l’anniversario con una grande festa nella serata del 5 febbraio a Milano, in collaborazione con il network Welcome Travel e l’ente del turismo dell’Arabia Saudita: una destinazione emergente che testimonia del nostro impegno a guardare non tanto al passato, quanto al futuro dei prossimi 100 anni di viaggi. L’evento coinvolgerà oltre mille invitati, tra agenzie e partner. Ci sarà l’intrattenimento musicale griffato Blue Note e una spettacolo a sorpresa in esclusiva per noi».

Ma naturalmente non finisce qui: «Abbiamo pensato anche un catalogo unico, once in a lifetime. Si chiama Signature. Si tratta di un unicum e contiene sei itinerari esclusivi nello stile tailor made e alto di gamma che sta ormai caratterizzando da qualche anno il posizionamento di Turisanda. Sarà possibile partecipare anche a singole tappe dei tour. Ai viaggiatori riserveremo esperienze davvero speciali, come per esempio una cena sugli alberi a Kuala Lumpur, con trekking nella giungla».

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

Quotidiano

8 | In primo piano

In primavera è in programma un press tour con un workshop per presentare una serie di pacchetti tematici Il commento su

MERCATI ESTERI E ITALIANI

Expo Tuscia è una delle poche Dmo nel Lazio che copre diversi tipi di cluster con prodotti alternativi e complementari, nonché offerte di nicchia legate alla sua cultura e tradizioni, cibo e vini, af-

ferma il direttore Francesco Comotti.

«Per noi, i mercati esteri sono complementari rispetto alla domanda italiana. In particolare, i mercati del Nord Europa stanno

mostrando un grande interesse per il nostro territorio. Il nostro prodotto risponde alle loro esigenze di esperienze, enogastronomia e ospitalità autentiche e genuine».

Expo Tuscia, consorzio in costante crescita di PAMELA MCCOURT FRANCESCONE

Stiamo allargando la nostra base con l’ adesione di altre imprese

Vincenzo Peparello

MILANO - Expo Tuscia, Destination management organization (Dmo) che unisce il marketing territoriale e imprenditoriale dell’Etruria meridionale nel nord del Lazio, coinvolge attori pubblici e privati in azioni mirate alla promozione di un territorio ricco di attrattive naturalistiche, culturali, archeologiche e enogastronomiche.

In fase di sviluppo una serie di obiettivi strategici per attrarre nuovi flussi turistici, allungare la stagione e la durata del soggiorno offrendo una gamma diversificata di servizi e prodotti.

«Il nostro è un consorzio in costante crescita - ha sottolineato il

presidente Vincenzo Peparello -.

Stiamo espandendo la nostra base con l’adesione di imprese che spaziano dall’alberghiero all’extralberghiero, dagli agriturismi al comparto agroalimentare».

lano e la Bmt di Napoli, mentre in primavera sarà organizzato un press tour con workshop, presentando una serie di pacchetti turistici tematici per linee di prodotto.

Per il 2024, ha proseguito Peparello, sono previste partecipazioni a diverse fiere come la Bit di Mi-

«Inoltre, stiamo per lanciare una piattaforma promozionale commerciale bilingue in inglese e italiano, rivolta sia al turista indivi-

Per il DMO è in fase di sviluppo una serie di obiettivi strategici per attrarre nuovi flussi turistici, allungare la stagione e la durata del soggiorno offrendo una gamma diversificata di servizi e prodotti

In arrivo

Una piattaforma promozionale commerciale bilingue (inglese e italiano), rivolta sia al turista individuale di prossimità che a quelli esteri.

Con un’area riservata per operatori professionali, e con una completa gamma di servizi

I mercati esteri sono complementari a quelli italiani

Francesco Comotti duale di prossimità che a quelli provenienti dall’estero. Ci sarà un’area riservata per operatori professionali, e senza svolgere attività di intermediazione offriremo una completa gamma di servizi. Saremo collegati con altri network e piattaforme rivolte alla domanda sia individuale che professionale».

Insomma molte novità per un conscorzio che lavora in modo preciso per esaltare le grandi qualità del territorio della Tuscia.

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

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10 | Operatori

La compagnia punta a raggiungere i 4,2 milioni di passeggeri movimentati nel 2024

15mld

l L’impatto in euro generato dalla filiera delle crocieristia nel nostro paese

30%

l Le disponibilità già vendute da Msc per quest’anno

1,1mln

l Gli italiani in crociera nel 2023: frantumato il record precedente di 920 mila del 2019

Italia fondamentale nei piani di crescita Msc di MASSIMILIANO SARTI

L’advance booking è tornato prepotente

Leonardo Massa

MILANO - Toccare quota 4,2 milioni di ospiti movimentati, per un’ulteriore crescita del 5% rispetto ai 4 milioni già raggiunti complessivamente l’anno scorso. È questo l’obiettivo di Msc, per un piano nel quale l’Italia giocherà un ruolo fondamentale, visto che ben 16 delle 22 navi totali della flotta incroceranno al largo delle coste della nostra Penisola.

«D’altronde il mercato tricolore sta vivendo un momento di grande spolvero - racconta il neo vice president Southern Europe della divisione crociere, Leonardo Massa -.

L’anno scorso infatti gli italiani che hanno scelto una vacanza in nave sono stati circa 1,1 milioni, frantumando il precedente record di 920

mila fatto segnare nel 2019. Non solo: il sistema Italia ha una vera leadership nell’industria crocieristica. Giustamente si parla sempre

Nel 2025 cambieranno i regimi commissionali

di food e fashion ma la nostra filiera è altrettanto importante. Mi basti dire che nel nostro paese il comparto nel suo insieme genera un impatto di circa 15 miliardi all’anno, per un totale di 15 mila addetti. E gli ospiti che sbarcano dalle navi lasciano a loro volta sul territorio quasi 500 milioni».

A fronte di tali volumi crescono pure le marginalità. Dopo un 2022 segnato da ottimi numeri ma pur sempre da utili ridotti, a causa della coda lunga della pandemia, l’anno scorso è stato infatti protagonista di un netto recupero dei margini, che tuttavia non hanno ancora raggiunto i livelli pre-Covid.

«La chiave sta tutta nelle tempistiche di prenotazione, che nel 2023 si sono mantenute troppo sotto data - prosegue Massa -. Per quest’anno abbiamo però già venduto a oggi il 30% delle nostre disponibilità.

L’advance booking è tornato prepotente, tanto che ora sono in vendita gli itinerari del 2025 e persino la World Cruise del 2026. Una tendenza che non può che far bene all’intera nostra industria».

È entrato in vigore agli inizi di gennaio il nuovo contratto Msc per il trade, proposto a tutte le agenzie e i network italiani. L’accordo ricalca sostanzialmente le linee di quello dell’ultimo biennio, con una forte segmentazione tariffaria e l’introduzione, l’anno scorso, di incentivazioni stagionali.

«Dopo un 2023 durante il quale la maggior parte delle agenzie ha raggiunto gli obiettivi massimi, con una crescita dei volumi sino al 50%, abbiamo deciso di mantenere comunque i profili commissionali di base già in vigore ormai da cinque anni - spiega il direttore vendite & network, Fabio Candiani -. E questo nonostante dal 2018 a oggi abbiamo introdotto otto nuove navi, dieci se si considera anche l'ultimo scorcio del 2017, dando così alle adv sempre più opportunità di generare volumi».

Qualcosa nel piano commissionale cambierà tuttavia nel 2025. Nel segno della piena trasparenza col mercato, Msc ha infatti deciso di anticipare già nel contratto di quest’anno le novità previste per il prossimo. A livello di campagne di incentivazione, infine, «abbiamo da poco terminato le iniziative per la stagione invernale - conclude Candiani -. A breve ripartiremo quindi con quelle dedicate alle partenze di primavera ed estate, con un occhio di riguardo come sempre ai mesi di spalla».

OTA VIAGGI

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

Cresce l’offerta: 95 le strutture a catalogo di FEDERICA DE LUCA

ROMA - I buoni propositi di Ota Viaggi per il 2024, anno in cui il to festeggerà i 35 anni di attività, sono già evidenti nel catalogo ufficiale, online da qualche giorno: «Al di là del restyling, di un format rivisto per una più rapida consultazione di offerte, promozioni, servizi, distanze, informazioni pratiche, nonché formule assicurative sempre più complete, spicca

Quotidiano

12 | Operatori

tative - prosegue Diana - il nostro obiettivo è di riaffermarci sul mercato, ampliando la gamma di proposte grazie anche nuove partnership nel settore dei trasporti». Il primo semestre dell’anno vedrà quindi la squadra commerciale impegnata nella formazione degli agenti di viaggio in varie città della Penisola e la definizione di alcuni progetti, anch’essi rivolti al trade.

l’elevato numero delle strutture presenti: 95 contro le 74 dell’anno scorso», dichiara il direttore commerciale, Massimo Diana.

E se la Sardegna si conferma meta eletta dell’operatore romano, molte novità riguardano Sicilia, Puglia, Calabria, Abruzzo, Basilicata e Campania. «Dopo un anno complesso e altalenante che si è chiuso comunque secondo le aspet-

NEL 2024 PROPOSTI ALLE AGENZIE DUE CONTRATTI DISTINTI

I Grandi Viaggi vuole rilanciare il prodotto linea

di MARIELLA CATTANEO

MILANO - I Grandi Viaggi apre il 2024 gettando lo sguardo oltre il proprio tradizionale prodotto villaggi.

Focus quindi sulla linea e sulla piattaforma di prenotazione dinamica dedicata agli agenti. Entrambe le novità si muovono in piena sinergia con la decisione di proporre al mercato due tipologie di contratto differenti: l’una dedicata appunto alla villaggistica e l’altra specificamente alla linea. «Le agenzie ci hanno sempre identificato prevalentemente per il nostro prodotto villaggi - racconta l’amministratore delegato, Corinne Clementi -. Negli ultimi tempi la nostra linea ha però ripreso vigore.

Tanto che all’inizio dell’anno scorso abbiamo dato il via a un processo di ridefinizione del team di product manager. Ora è composto da ben otto persone coordinate da Gabriella Miranda, per una proposta che è un tailor made puro».

La strategia commerciale della linea prevede in particolare l’inserimento delle adv in due cluster distinti: il Silver e il Gold. Quest’ultimo riguarda più di 250 punti vendita distribuiti sull’intero territorio nazionale (contro le 340 del Silver) e include i punti vendita che producono almeno quattro pratiche all’anno. A loro sono riservate over commission, la partecipazione privilegiata agli educational, webinar dedicati e un premio ad hoc di 1.500 euro a fine campagna.

Per quanto riguarda invece il contratto della villaggistica del brand iGv Club, le agenzie partner attualmente sono oltre 1.200. Anche in questo caso, parecchie sono le novità del 2024: a Marispica verranno per esempio create nuove quadruple nel corpo centrale. Altri interventi importanti saranno inoltre effettuati al Le Ca-

Tornano gli iGv Show

Tornano gli eventi top firmati I Grandi Viaggi.

L’appuntamento è per il 5 febbraio presso il teatro San Babila di Milano, dove l’operatore darà il via all’iGv Show, in collaborazione con comici del calibro di Giovanni Vernia e Barbara Foria.

«L’obiettivo è stare insieme con il trade, fornire loro un assaggio del nostro prodotto e confrontarci attivamente con le agenzie - sottolinea Corinne Clementi -. Dopo gli anni difficili della pandemia è venuto il momento di ricominciare a fare le cose in grande stile. Quello di Milano vuole infatti essere solo il primo di una serie di appuntamenti con alcuni tra i più celebri comici e attori della tv, che poi spesso si ritrovano anche nei nostri villaggi. Stay tuned: ci saranno presto ulteriori novità!».

L’ESTATE ITALIA

Sono partite lo scorso 1° dicembre le vendite estate Italia 2024 dei Grandi Viaggi. La proposta prevede per l’early booking prezzi bloccati al 2023, voli dai principali aeroporti italiani, data d’arrivo flessibile, garanzia annullamento senza penali fino a 15 giorni lavorativi prima dell’inizio della vacanza, sconti fino al 70% per i bambini, nonché altre iniziative ad hoc per i viaggi di mamma o papà con figlio. La promozione è valida sulle prenotazioni effettuate entro il prossimo 31 marzo. Per le destinazioni internazionali è poi attivo lo sconto di 150 euro a coppia, per gli acquisti effettuati con 45 giorni di anticipo rispetto alla partenza.

Creo: bIlanCI e proGettI

250

Le adv Gold del contratto linea; 340 quelle Silvet

1.200

Le agenzie partner della villaggistica firmata iGv Club

Corinne Clementi

« All’inizio del 2023 abbiamo ridefinito il nostro team product manager

»

stella in Calabria. Ma ulteriori novità attendono pure le strutture internazionali: in particolare il Côte d’Or alle Seychelles, dove è in corso un upgrading del resort con in progetto pure una nuova piscina fronte mare. Altra importante novità dell’anno, infine, è la nuova piattaforma di cloud marketing realiz-

zata in partnership con Salesforce, che permette di costruire campagne ad hoc partendo da un unico dashboard in grado di controllare e gestire tutti i canali.

«Servirà a supportare soprattutto i social, su cui intendiamo aumentare ulteriormente la nostra presenza», conclude Corinne Clementi.

Destinazioni e format inediti tra le novità dell’operatore nato poco più di un paio di anni fa

Fatturato quasi triplicato per il to pesarese

PESARO - (m.s.) Continua lo sviluppo di creo, il to pesarese nato nel 2021 dall’iniziativa di quattro ex dipendenti Eden Viaggi. Dopo aver registrato 4,8 milioni di euro di fatturato nel 2021-2022, l’operatore ha infatti chiuso lo scorso 30 settembre l’ultimo anno finanziario toccando quota 13,6 milioni. «Considerando l’intero 2023, da gennaio a dicembre - aggiunge la direttrice commerciale e marketing, Anya Bracci -, abbiamo raggiunto in realtà volumi complessivi per 18 milioni, includendo nella cifra sia gli ordini, sia le conferme. Questo significa che il 2024 è partito con un portafoglio molto consistente, più del doppio rispetto all’anno precedente».

Tra le destinazioni più performanti, spiccano in particolare gli Stati Uniti, «ma abbiamo avuto ottimi riscontri anche sull’Oriente, soprattutto su Giappone, Vietnam, Cambogia e Thailandia, nonché sul Sud Ame-

rica. Ci dispiace invece rilevare che il nuovo anno ha visto rallentare alcune mete importanti quali Giordania ed Egitto a causa della situazione politica instabile di Israele. Tutto ciò ci ha portato a velocizzare l’apertura di destinazioni nuove come India, Nepal e Bhutan, che stanno già rispondendo molto bene, nonché il

Caucaso appena lanciato con Armenia, Georgia e Azerbaigian».

Ma non è solo una questione di nuovo prodotto. Il to marchigiano sta infatti lavorando anche su format inediti, tra cui i “creo ti accompagna” presentati a inizio inverno: viaggi per piccoli gruppi di massimo 25 persone accompagnati dall’Italia dai product manager o dai booking senior dell’operatore. «Il format sta suscitando grande interesse tra gli agenti: oggi abbiamo in catalogo 16 partenze in differenti destinazioni con programmi accurati e a un prezzo fisso molto interessante».

A livello commerciale, al momento il to sta inoltre dando grande risalto ai “creo ti regala”: omaggi inseriti all’interno di ogni singola prenotazione e dedicati ai clienti. «Vantaggi che le agenzie di viaggio propongono come elemento distintivo delle nostre prenotazioni - conclude Anya Bracci -. Oggi ne abbiamo

attivi due: un’esperienza in loco e la tutela legale per il ritardo volo. Ma domani potrebbero essere di più. Come ogni anno, prevediamo inoltre campagne commerciali di incentivazione cicliche. Al momento ne abbiamo attiva una per le prenotazioni invernali, con over commission calcolata direttamente sulla pratica, e un’altra di incentivazione alla vendita dedicata proprio ai nostri creo ti accompagna».

Oggi abbiamo in catalogo 16 partenze “creo ti accompagna” in differenti destinazioni

Anya Bracci

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Sand Tour riorganizza Parte bene l’estate 2024 di Grimaldi Lines il prodotto in tre linee distinte

Quotidiano

14 | Operatori

Confermate le tratte per le isole, Grecia e Spagna

di MARIA CARNIGLIA

AL VIA I CLUSTER PROPOSTA ITALIANA, TOUR E STRUTTURE LUXURY di MASSIMILIANO SARTI

FIRENZE - Grandi novità in casa Sand Tour, che apre l’anno con un’inedita organizzazione di prodotto in tre linee distinte: «I nomi dei cluster li stiamo svelando in questi giorni in occasione della Bit e del Travel Open Village Evolution del Gruppo Travel - racconta il direttore prodotto, Dario Dell’Aversana -. Posso però già dire che saranno dedicati alla proposta italiana, ai tour e alle strutture luxury.

E per ogni linea prevediamo attività sales ad hoc riservate alle nostre agenzie partner».

Sempre sul fronte commerciale, Sand Tour ha inoltre inaugurato l’anno con una squadra rafforzata, composta oggi da cinque promotori in grado di coprire buona parte della Penisola, tra cui Piemonte, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Lazio e Campania.

I nomi delle tre linee le stiamo svelando in questi giorni in occasione del Travel Open Village Evolution del Gruppo Travel

Dario Dell’Aversana

Ma le iniziative del 2024 griffato Sand Tour non finiscono qui: «Includono anche un bellissimo educational Zanzibar più Kenya, in calendario a marzo per scoprire i nostri due villaggi in Africa, i Casa Sand Waridi Beach e Lion Beach. Senza dimenticare, inoltre, i tanti road show in programma in tutte le città italiane». È insomma un momento di grande fermento per l’operatore toscano reduce da un 2023 record: più 30% sul fatturato dei 12 mesi precedenti e più 15% sui livelli da primato raggiunti nell’anno pre-Covid 2019. «Nonostante un ultimo trimestre difficile per le difficoltà di Egitto e Giordania, che rappresentano una bella fetta del nostro mercato, abbiamo chiuso l’anno con uno spirito positivo - conclude Dell’Aversana -. Traino finale del 2023 è stata proprio l’Africa, dove i nostri due villaggi hanno registrato il tutto esaurito e un gradi

Cinque

I promotori del to distribuiti tra Piemonte, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Lazio e Campania.

+30%

l L’aumento di fatturato messo a segno dall’operatore toscano l’anno scorso.

La crescita è invece del 15% se rapportata al 2019

mento davvero alto. Ora sta fortunatamente ripartendo anche il Medioriente in vista della primavera: si registrano infatti già buone vendite in advance booking sia per il mar Rosso, sia per la Giordania».

MILANO - Sono ambiziosi gli obiettivi di crescita 2024 di Grimaldi Lines. Le prenotazioni per l’estate hanno infatti preso il via in maniera vivace, grazie anche all’offerta New Advanced Booking, che prevede il 20% di sconto per partenze selezionate dal 6 maggio al 30 settembre da/verso Sardegna, Sicilia e Spagna (diritti fissi, costi Eu Ets e servizi di bordo esclusi).

«La scorsa estate, che si è conclusa con risultati pienamente soddisfacenti, abbiamo rilevato in particolare un grande interesse nei confronti delle mete più tradizionali, quali Sardegna e Sicilia, nonché un rinnovato desiderio di viaggiare con auto o moto al seguito per raggiungere le più richieste località balneari di Spagna e Grecia», spiega l’head of passenger department, Francesca Marino. Per la prossima Francesca stagione sono perciò Marino confermate le tratte che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori.

La Sardegna è ancora la destinazione top, verso cui Grimaldi opera con le linee Livorno-Olbia e Civitavecchia-Porto Torres, con la stagionale Civitavecchia-Olbia e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari, nonché da Napoli e Palermo per Cagliari. In Sicilia, le navi raggiungono regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Sulla Spagna opera invece la tratta Civitavecchia - Porto Torres Barcellona, mentre la Grecia è raggiungibile da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù.

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A sostenere le performance della compagnia anche le due unità di debutto della classe Prima

ESTATE 2023 DA RECORD PER IL GRUPPO NCL HOLDINGS di MASSIMILIANO SARTI

106%

l Il tasso di occupazione medio sulle navi Ncl Holdings nel terzo trimestre dell’anno

2,5mld

l Il fatturato complessivo registrato dal gruppo tra luglio e settembre 2023

+33%

l La differenza con l’anno pre-Covid 2019

WIESBADEN - Terzo trimestre da record per il gruppo Norwegian Cruise Line Holdings: grazie a un tasso di occupazione medio del 106%, tra luglio e settembre la compagnia ha infatti registrato un fatturato complessivo di 2,5 miliardi di dollari, di ben il 33% superiore allo stesso periodo dell’anno pre-Covid 2019. «E i dati provvisori in nostro possesso ci dicono che anche l’ultima parte dell’anno sta andando molto bene, con un ottimo load factor e tariffe in crescita - rivela Kevin Bubolz -. Alla luce dei flussi di prenotazione in arrivo, decisamente buone sono pure le prospettive per il biennio 2024-2025».

Tra i fattori che stanno sostenendo le performance, aggiunge il vice president & managing director Continental Europe, Middle East & Africa del brand Ncl, ci

sono naturalmente le due unità di debutto della nostra nuova classe Prima: la nave omonima e la Viva. «Entrambe sono molto apprezzate soprattutto per la grandezza dei loro ambienti. Offrono infatti sino al 36% di spazi in più per ospite rispetto ad altre compagnie di crociera. Il tutto, senza dimenticare un intrattenimento a bordo del calibro di West End e Broadway, così come attività quali il Drop: il primo scivolo a caduta libera. E poi c’è la qualità del servizio, garantita da un rapporto equipaggioospiti superiore a due. Ai passeggeri italiani, in particolare, piace il design delle navi, ideato da architetti come Pietro Lissoni, che ha progettato The Haven by Norwegian, il nostro complesso nave-nella-nave.

Apprezzano, inoltre, l’opportunità di trascorrere una vacanza su misura, per cui ogni membro della famiglia ha qualcosa da fare».

Il nostro senior business development manager per l’Italia, Francesco Paradisi, ha già programmato un solido piano di attività per il 2024

Kevin Bubolz Ed è Subito Viaggi

A fronte di ciò continua quindi l’impegno di Ncl nei confronti del trade tricolore: «Il nostro senior business development manager per l’Italia, Francesco Paradisi, ha già programmato un solido piano di attività per il 2024. Una serie di iniziative per coinvolgere i partner e formarli sul prodotto, sul brand, sugli itinerari e sulle nostre novità - conclude Bubolz -. Oltre alla nostra partecipazione al Travel Open Village

Evolution del Gruppo Travel, saremo infatti alla Bmt di Napoli a marzo, dove condivideremo lo stand con l’ente del turismo di Miami. In calendario ci sono pure webinar periodici per gli agenti già a partire da febbraio e visite alle navi in tutta Italia: dalla nostra nuovissima Prima Class alla Norwegian Escape, l’unica della classe Breakaway-Plus nel Mediterraneo quest’estate, oltre alla Gem e alla Sky».

Tailor made e una squadra affiatata le chiavi del successo

La ricetta per rimanere sempre sulla cresta dell’onda in oltre vent’anni di attività

ROMA - Sono ormai più di vent’anni che Subito Viaggi regge la sfida dei mercati, rimanendo sempre sulla cresta dell’onda senza soluzione di continuità.

Ma qual è la ricetta per navigare in acque che a volte possono anche essere molto agitate, come insegna tra l’altro la storia recente?

«La formula del nostro successo non è semplice da raccontare in poche righe - spiega Stefania Picari, fondatrice, manager e ispiratrice dell’operatore capitolino -.

Credo infatti che gli elementi da prendere in considerazione siano numerosi. Impossibile, soprattutto, raccontarli in ordine di importanza».

Da qualche parte però bisogna pur sempre cominciare… «Allora partirei dal fatto che i nostri pacchetti di viaggio sono realmente tailor made: elaborati non

Designer

Così si definisce il team dell’operatore capitolino. Specchio di un metodo di lavoro che attinge dal design appunto e lo declina nella ricerca, nello sviluppo e nella progettazione di ogni singolo pacchetto di viaggio solo sulla base delle richieste esplicite della clientela, ma il più possibile allineati agli in-

Il nostro è un gruppo dove pensiero globale e locale si rincorrono continuamente per impregnare ogni nostro prodotto

Stefania Picari

sight specifici di ogni segmento di target.

Ogni dettaglio della proposta mira al serbatoio metafisico delle persone che, attraverso il viaggio, di sicuro arricchiranno la loro vita».

Quale secondo fattore di successo Stefania Picari cita poi il team: una squadra compatta, costituita da professionisti molto affiatati tra loro. «Si definiscono tour designer, a sigillare con questo termine un metodo di lavoro che attinge dal design appunto e lo declina nella ricerca, nello sviluppo e nella progettazione di ogni singolo pacchetto, nonché di ogni singola esperienza di viaggio».

Si tratta di un approccio alla progettazione «che persegue il massimo ri-

sultato possibile ottimizzando le risorse disponibili - conclude Stefania Picari -. È per questo, tra l’altro, che le commissioni accordate ai nostri partner mirano alla massima soddisfazione dei partner stessi.

Il team dei tour designer si occupa di ricerca e sviluppo con lo stesso entusiasmo di una grande azienda. È una squadra che studia, legge, viaggia, si confronta con le migliori realtà internazionali. Segue percorsi di formazione continua. Un gruppo, in sintesi, dove pensiero globale e locale si rincorrono continuamente per impregnare ogni nostro prodotto, creando proposte che vengono infine firmate collettivamente con la griffe Ed è Subito Viaggi».

Quotidiano

16 | Operatori

DESTINAZIONE ISOLA DI SAL Ultimo trimestre da tutto esaurito per Caboverdetime

Stiamo lanciando proprio in questi giorni il nuovo sito

Pietro Dusi BRESCIA - (m.s.) Prosegue il momento più che positivo di Caboverdetime. Dopo un’estate con un’importante crescita di fatturato e marginalità sia a luglio, sia ad agosto (+23% e +10%, nonché +298% e +76% rispettivamente rispetto al 2022), l’operatore bresciano specializzato su Capo Verde, e in particolare sull’isola di Sal, ha infatti registrato il tutto esaurito anche per l’ultimo trimestre dell’anno.

«Abbiamo accusato una breve flessione nel flusso delle prenotazioni tra metà e fine dicembre, ma siamo tornati presto a registrare un forte aumento della domanda per le partenze di gennaio e febbraio - spiega il responsabile commerciale e vendite, Pietro Dusi -. Possiamo insomma dire che il 2023 è stato definitivamente l’anno della ripresa e della conferma delle nostre proposte, ormai un caposaldo nelle adv italiane».

Il to punta ora a confermare la crescita delle performance invernali e a consolidare l’occupazione estiva sui livelli dello scorso anno. «La forte competitività della nostra offerta rispetto al mare Italia ci permette peraltro di essere una tra le prime scelte per le ferie estive dei nostri connazionali».

Sull’isola di Sal procedono intanto anche i progetti immobiliari del gruppo Stefanina, a cui appartiene Caboverdetime: dall’Avenida Suite, complesso di 110 appartamenti, all’Halos Eco Hotel da 210 camere, sino al parco acquatico Halos Acqua Park.

Tutte iniziative che si andranno ad aggiungere agli indirizzi di proprietà già esistenti, che includono l’Halos Casa Resort (gemello dell’Avenida Suite) e il Sobrado Boutique Hotel.

«Stiamo anche sviluppando un sistema integrato per la commercializzazione delle nostre proprietà sull’isola (immobiliari e non), che presenteremo a breve - conclude Dusi -. Stiamo infine lanciando proprio in questi giorni il nuovo sito: una piattaforma più completa e performante rispetto a quella precedente, con nuovi contenuti, che ci auguriamo possa essere punto di riferimento pure informativo per i clienti e i curiosi alla scoperta delle isole di Capo Verde».

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Originaltour: cresce l’offerta per il 2024

Aumentano le soluzioni di soggiorno disponibili

Sempre più prodotto da Gomo Viaggi

IL TO MOLTO SODDISFATTO ANCHE DEL 2023 di CHIARA AMBROSIONI

ROMA - È stato un ottimo 2023 quello di Originaltour, che ha chiuso l’anno su livelli persino superiori al 2022: «E questo non solo grazie a Oman e Medio Oriente, ma anche per merito di altre destinazioni come Uzbekistan, Vietnam e Malesia - spiega il direttore generale del to, Loredana Arcangeli -. Per il 2024 è ancora difficile fare delle previsioni, ma abbiamo già inserito online nuove proposte: in Vietnam e Cambogia per Pasqua, a Singapore e in Malesia per agosto e in Oman durante il Ramadan. Il nostro rapporto con le adv è ottimo, perché sanno di poter contare su un partner affidabile e professionale, che conosce a fondo le destinazioni programmate».

D’altronde le proposte Originaltour sono costruite in base alle esigenze di chi viaggia, sottolinea sempre Loredana Arcangeli: «Oggi si cercano esperienze, ci si vuole immergere nel paese che si visita e nelle sue tradizioni, in modo sicuro e comodo. Cre-

diamo che i viaggi siano perfetti se rispondono alle esigenze del cliente: c’è chi ama l’avventura, chi il lusso, chi vuole viaggi in gruppo, chi privati… E i nostri ospiti sono conquistati da ogni aspetto del percorso: dai pernottamenti in campo tendato nel deserto silenzioso sotto il cielo stellato alla passeggiata in bicicletta alla scoperta dei villaggi in Vietnam, sino a quella notturna nella giungla della Malesia. Già negli anni ’90 abbiamo lanciato una linea di viaggi subacquei per vivere nuove esperienze…».

Ma soprattutto, nel 1999, Originaltour è stato il primo operatore a pro-

Novità

l Proposte inedite in arrivo: in Vietnam e Cambogia per Pasqua, a Singapore e in Malesia per agosto e in Oman durante il Ramadan

Quotidiano

18 | Operatori

Oggi si cercano esperienze, ci si vuole immergere nel paese che si visita e nelle sue tradizioni, in modo sicuro e comodo

Loredana Arcangeli porre l’Oman: «Siamo riconosciuti come lo specialista sulla destinazione dal mercato italiano - conclude Loredana Arcangeli -. Proponiamo viaggi individuali e di gruppo con spostamenti in 4×4 a partenza garantita e con accompagnatore in italiano. Siamo anche l’unico to in Italia ad avere un ufficio in Oman con personale tricolore».

PESARO - (c.amb.) Destinazioni valide per ogni tipo di viaggiatore: dalle vacanze per famiglie a Lussino a quelle per i giovani a Novalja, sino alla gita di un giorno a Lussino e Rovigno. Gomo Viaggi è un to che noleggia navi e aerei in vuoto/pieno per collegare Pesaro e Cesenatico alla Croazia in tre ore e offrire vacanze facilmente accessibili su entrambe le coste dell’Adriatico. «L’idea è nata nel 2003 e i passeggeri sono aumentati nel corso degli anni», spiega il titolare dell’operatore marchigiano, Paolo Gorini.

Gomo Viaggi guarda Paolo quindi con fiducia al Gorini futuro: «Privilegiamo la vacanza naturalistica ma le località che tocchiamo sono anche ricche di storia e cultura. Quest’anno aggiungeremo ai consueti hotel e appartamenti nuove proposte di soggiorno. Inoltre una piccola nave da crociera di proprietà, da 19 cabine, porterà i nostri clienti in giro per le isole croate (Krk, Rab, Cres, Incoronate…) con minicrociere da due a sette notti, in abbinamento con la nave veloce da Lussino. Abbiamo poi noleggiato un velivolo di Aeroitalia per offrire voli continuativi di soli 50 minuti su Rijeka e Spalato dall’aeroporto di Ancona. I nostri clienti potranno scoprire nuove destinazioni con soggiorni a Opatja, Rijeka, Trogir, Spalato e Hvar. In quest’anno di crescita abbiamo quindi deciso di partecipare al Tove per far conoscere i nostri prodotti a un grande numero di adv e operatori turistici».

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L’equilibrio di un network in evoluzione. Sarnataro: «Siamo il vettore leisure di riferimento»

LA CALDA ESTATE DI NEOS: SCATTA IL RADDOPPIO SU NY di MARIELLA CATTANEO

755 mln€

l Previsione chiusura fatturato per l’esercizio 2023

Oltre 2 mln l I passeggeri

trasportati nel 2023

Flotta

l Sei Boeing 787-9 e nove 737, di cui cinque 800Ng e quattro 800 Max: «In arrivo il quinto Max seguito da altri 3 in estate, ma non abbiamo ancora le date di consegna

MILANO - C’è la diversificazione delle destinazioni e dei segmenti di clientela, frutto della sperimentazione portata avanti negli anni di pandemia.

C’è la crescita dei volumi, iniziata nel 2023 e che proseguirà. E c’è l’inevitabile punto di domanda legato alle conseguenze del protrarsi del conflitto tra Hamas e Israele.

Questo, in sintesi, il contesto in cui si muove Neos, delineato da Aldo Sarnataro, direttore commerciale del vettore del gruppo Alpitour, che traguarda un 2024 positivo, dopo un 2023 in cui «siamo tornati ad essere il vettore italiano leisure di riferimento, specie sul Nord Italia». A tutti gli effetti unico “superstite” di quel mondo charter che per decenni ha caratterizzato il panorama del trasporto aereo italiano.

«Beneficiamo di un vantaggio competitivo che deriva dalla forza del gruppo, che ci consente di esplorare e sperimentare cose altrimenti non fattibili». L’estate alle porte ha subito un’inevitabile “revisione” dopo il 7 ottobre 2023: «Posto che la speranza è che il conflitto vada a stemperarsi, occorreva considerare scelte diverse per una parte di quei passeggeri abituati all’Egitto».

L’effetto c’è stato, a fasi ondulatorie, «Abbiamo lavorato e

Un unico sistema voli a livello di gruppo ci consente di migliorare la gestione delle prenotazioni e del post vendita

Aldo Sarnataro Summer 2024

continuamo a farlo, per capire le dimensioni di queste conseguenze e con quale risposta compensare: finora si tratta di ripercussioni contenute sui volumi rispetto all’estate e al pianificato». L’alternativa ha il nome, oltre che delle Canarie, «di Capo Verde, primo vero alter ego dell’Egitto, dove abbiamo aumentato le frequenze fino a 4 alla settimana».

L’operativo di corto medio raggio vede protagonista un Mediterraneo con programmazione che «ricalca quella della scorsa stagione, con una Tunisia più tonica che allunga la stagionalità. Sull’Italia l’offerta è pressoché identica a quella 2023» salvo piccoli aggiustamenti come lo spostamento dei voli di Catania a Comiso: «Un’altra scelta figlia dell’esperienza passata che inoltre rispecchia le esigenze del gruppo considerata la presenza alberghiera nella zona».

Nel capitolo lungo raggio spicca certo la novità della Palermo-New York, ma non solo. «Con il volo da Palermo cresce la nostra offerta su New York e utilizziamo al meglio i preziosi slot al Jfk. L’operazione è estiva, la nostra filoso-

fia resta quella di non fare passi più lunghi della gamba. È coerente con la strategia sugli Usa: non abbiamo velleità di competere con le major, ma abbiamo gli elementi giusti per dire la nostra, specie sul fronte incoming». Prodotto, italianità a bordo, il potenziale bacino di utenza statunitense dove la comunità siciliana è ben presente, il cambio favorevole dollaro-euro. «E un piano marketing importante con l’aerporto di Palermo e la regione Sicilia per incentivare l’arrivo di turisti statunitensi», magari direttamente nelle strutture «dei colleghi di VoiHotels». Una forza vettore-albergo che non va sottovalutata, stimiamo che «il 60-65% dei passeggeri saranno proprio americani». Intanto la risposta dal booking all’apertura delle vendite «è stata positiva, con un andamento costante nel tempo».

Oltre alla conferma di destinazioni storiche quali Kenya e Zanzibar, da tenere d’occhio sono senz’altro le operazioni dal Kazakhstan e dall’India.

Nel primo caso, «abbiamo aggiunto una frequenza, salendo a tre, su una rotta principalmente incoming. L’Italia è

molto amata dai kazaki e rappresenta anche un gateway per l’Europa; i voli sono inoltre in connessione su Usa e Repubblica Dominicana». Quanto al volo da Amritsar «che di per sè muove un traffico significativo dalla regione del Punjab all’Italia, beneficia di una connessione in più verso Toronto».

Infine, un “grande lavoro” sulle agenzie di viaggio, che da quest’anno si concentra «sulla creazione di un unico sistema voli a livello di gruppo, per essere più veloci, migliorare le funzionalità di prenotazione e soprattutto di gestione post vendita delle stesse e di tutti i servizi accessori». In buona sostanza, la prenotazione che dal cliente in agenzia arriva sul sistema tour operator e poi passa a quello di Neos deve essere in «tempo reale: ci siamo quasi, ma possiamo migliorare ancora, per garantire anche al passeggero intermediato servizi ad personam».

Un impegno, quello nei confronti delle agenzie, che va oltre le commissioni per focalizzarsi su «un contatto più continuo per fornire più strumenti e un canale riservato per comprendere meglio cosa serve loro per svolgere meglio questo mestiere. Non prevediamo di aggiungere altri canali, ma vogliamo migliorare tecnologicamente la nostra implementazione sui gds: le adv possono comprare direttamente sulla nostra piattaforma o sui gds, benché questo canale sia per noi più oneroso ma agli adv permette ad esempio di combinare i nostri voli con quelli di altri vettori».

Quest’anno il vettore opererà 19 voli diretti tra il Canada e i tre scali italiani di Roma, Venezia e Lamezia

La fiducia di Air Transat: «La domanda da oltreoceano è sostenuta» ROMA - Air Transat vola verso l’estate potenziando il numero dei voli diretti Canada-Italia e i voli in connessione tra Canada e Stati Uniti. «Proprio il collegamento point to point sottolinea Tiziana Della Serra, chief sales & marke-

ting Rephouse Gsa di Air Transat in Italia - rimane il nostro focus principale sull’Italia con i tre aeroporti serviti di Venezia, Roma Fiumicino e Lamezia. Quest’ultimo, mi piace ricordare, ci consente di operare l’unico volo diretto tra il Canada e la Calabria».

In un quadro generale del mercato che per il 2024 vede «una competizione aumentata sulle rotte ItaliaCanada» e più in generale fra Nord America e il Bel-

L’attuale andamento delle prenotazioni ci fa essere cautamente ottimisti

Tiziana Della Serra

paese, ad oggi «l’andamento delle prenotazioni ci fa essere cautamente ottimisti, grazie alla domanda sostenuta per le destinazioni italiane da oltre oceano».

L’operativo dell’estate prevede quindi un totale di 19 voli diretti sui tre scali italiani. Nel dettaglio, la Roma-Montréal sarà operativa dal 16 aprile con 4 voli settimanali (martedì, giovedì, sabato e lunedì) che dal 26 giugno diverranno giornalieri. La Roma-Toronto decollerà il 3 maggio con 5 voli settimanali (venerdì, domenica, lunedì, martedì, mercoledì) mentre dal 13 giugno saranno giornalieri. La Venezia-Toronto partirà il 4 maggio con un volo settimanale (sabato) e dall’11 giugno raddoppierà con un’altra frequenza il martedì. La Venezia-Montréal decol-

lerà il 6 maggio con un volo a settimana (lunedì) che raddoppierà dal 14 giugno (venerdì). Infine, la Lamezia-Toronto sarà attiva dal 13 giugno 2024 con un volo settimanale (giovedì).

Su tutte le rotte Italia-Canada sono impiegati aeromobili Airbus A330 configurati con 346 posti (12 in classe Club e 334 in classe Economica) o 375 posti (12 in classe Club e 363 in classe Economica).

«Siamo su tutti i gds - sottolinea la manager ricordando il rapporto quasi ventennale con il trade - e le tariffe di lancio partono da 433 euro, tasse incluse, a maggio sulla Roma-Toronto; da 492 per i voli da Venezia e da 853 per quelli da Lamezia. Tutta la biglietteria può essere fatta via Bsp italia, le agenzie non Iata possono contattarci direttamente, così come quelle interessate

ai gruppi. Consigliamo sempre la tariffa Standard che include il bagaglio da stiva da 23 chili oltre a quello a mano; il posto è a pagamento ma sono consentiti modifica o rimborso (con penalità).

«Altra novità sono i collegamenti in connessione verso gli Stati Uniti da Venezia via Montreal per Los Angeles, 2 voli settimanali dal 10 giugno (lunedì e venerdì); da Roma sono invece quattro i voli su Los Angeles, sempre da giugno, e 3 quelli per San Francisco». Da evidenziare anche «la connessione settimanale da Toronto per Lima operata da Air Transat, come pure la partnership in progressiva evoluzione con Porter Airlines che garantisce ai nostri passeggeri una maggiore disponibilità di destinazioni raggiungibili in Nord America».

Quotidiano

20 | Trasporti

AIR EUROPA traguarda un 2024 di crescita

MILANO - Ѐ un 2024 delle grandi aspettative quello di Air Europa che intanto si lascia alle spalle un 2023 col segno più sia per ricavi sia per passeggeri - mentre prosegue l’iter di rinnovo della flotta con l’ingresso di quattro nuovi B787-9.

«Abbiamo registrato ottime performance nel 2023 raggiungendo come gruppo i 2,3 miliardi di fatturato globale - afferma il general manager per il nostro Paese, Renato Scaffidi -.

L’Italia si è riconfermata come il secondo mercato più importante, subito dopo la Spagna. Un risultato frutto del lavoro incessante fatto con il trade, che ci ha premiato, dandoci fiducia e supporto. Ne siamo molto grati e siamo certi che questa proficua collaborazione possa proseguire».

Sulle rotte Italia-Spagna il load factor medio si è attestato al 93%, mentre sui collegamenti intercontinentali ha raggiunto l’89%.

Tra le destinazioni più richieste dai passeggeri in partenza dall’Italia spiccano Lima, L’Havana, Santo Domingo seguite da Colombia e Argentina.

E se il trend del booking in questo primo scorcio 2024 risulta in crescita rispetto allo stesso periodo 2023, per l’intero anno «si prevede un ulteriore incremento dei risultati di circa l’8% sia in termini di fatturato che di passeggeri. Una previsione sostenuta dall’atteso ritorno dei voli da Venezia (due frequenze giornaliere) e dall’incremento delle frequenze da Milano Malpensa (tre volte a settimana).

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22 | Trasporti

Il presidio di Air France-Klm RUOLO STRATEGICO PER IL MERCATO ITALIA «CHE VUOLE CONTINUARE AD ESSERE TRA I TOP PERFORMER PER IL GRUPPO A LIVELLO SIA EUROPEO SIA MONDIALE» di MARIELLA CATTANEO

In Italia la competizione è sempre elevata, ma il nostro outlook per i prossimi mesi è positivo

Eleonore Tramus

ROMA - Parola d’ordine: “Migliorare”. Ancora e a dispetto di un contesto di mercato sempre più competitivo. Eleonore Tramus, general manager Air France-Klm per i paesi dell’area East Mediterranean, definisce obiettivi e progetti per l’estate delle Olimpiadi di Francia alle porte.

Il tutto, mentre si profila all’orizzonte l’uscita di Ita Airways dall’allenza SkyTeam in vista della privatizzazione. Ma per ora, su questo fronte, bocche cucite e business as usual: «I nostri rapporti continuano, regolarmente».

Qual è la vision sul mercato Italia?

«L’Italia è e vuole continuare ad essere, un mercato tra i top performer per il gruppo Air France-Klm, a livello sia europeo sia mondiale. In particolare, per Air France, l’Italia è il primo mercato europeo dopo la Francia. Dopo il grande successo registrato in termini di vendite nel 2023, per quest’anno, l’obiettivo principale è quello di migliorare ancora. In Italia la competizione è sempre elevata, ma il nostro outlook per per i prossimi mesi è positivo».

Quali le novità principali e la cre-

della nostra clientela più affezionata. In passato aveva già fatto partner del nostro network e la decisione di riprendere i collegamenti segna la volontà di rafforzare la nostra posizione nel Nord-est. Grazie al collegamento diretto su ParigiCdg, offriremo un’ulteriore porta d’accesso al mondo al bacino di passeggeri, sia leisure che business, che fruisce dello scalo veronese».

50%

Circa la metà dei passeggeri italiani prosegue sulle rotte di lungo raggio beyond Parigi e Amsterdam

scita prevista nel nostro Paese?

«L’estate ci vede operativi da 15 aeroporti italiani. Agli scali di Torino, Milano Linate e Malpensa, Venezia, Genova (con l’aggiunta di un 2° volo giornaliero), Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Catania si aggiungono i voli stagionali per Bari, Cagliari, Olbia, Palermo e la grande novità: Verona. I voli per questa città saranno operativi dal 2 aprile con un massimo di 3 collegamenti settimanali. In Italia, già nel 2023 offrivamo una capacità superiore rispetto al 2019 e quest’estate effettueremo oltre 14 mila voli».

Come mai la scelta di Verona? «È una città dinamica, vicina alle esigenze del mercato e a quelle

Quanti passeggeri italiani proseguono sui voli di lungo raggio oltre Parigi e/o Amsterdam?

«Circa la metà dei passeggeri che viaggiano con noi dall’Italia lo fa per le connessioni che il nostro network offre dai due hub di ParigiCharles de Gaulle ed Amsterdam Schiphol. Da questi due punti si possono raggiungere 300 destinazioni in 120 paesi. Tra le mete più richieste sul lungo raggio abbiamo, ad esempio: Boston, New York, Los Angeles, San Francisco, L’Havana, Bogotà, Cancun, Lima, San Paolo e molte altre».

Novità sul network globale?

«Al momento riguardano principalmente il brand Air France con l’aggiunta di 7 destinazioni all’operativo estivo dall’hub di Parigi-Cdg.

Di queste, 3 saranno nuove città: parliamo di Narvik in Novegia, Kalamata in Grecia oltre a Verona.

Alle quali si aggiungono Tromsø in Norvegia, Minneapolis e RaleighDurham negli Stati Uniti ed Abu Dhabi negli Emirati Arabi - finora disponibili solo in inverno, saranno prolungati per tutta l’estate».

2024 è sinonimo di Olimpiadi in Francia…

«Ci auguriamo che le Olimpiadi 2024 siano un momento memorabile che mostri il meglio di ciò che la Francia ha da offrire. E, ovviamente, siamo orgogliosi di essere partner ufficiale di questo evento.

Speriamo che visitatori da tutto il mondo scelgano di viaggiare a bordo dei nostri aerei. Specifiche iniziative verranno comunicate nei prossimi mesi».

Come è stato recepito finora Ndc dalle agenzie di viaggio?

«Il progetto Ndc sta continuando il suo percorso in maniera ottimale.

La copertura delle nostre tariffe sta aumentando sempre di più e stiamo lavorando con diversi partner specializzati nel leisure per estendere Ndc ad altri tipi di tariffe: come Vfr, tour operator ed altre ancora».

Quotidiano

Trasporti | 23

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

VOLI DA MILANO E ROMA

Croatia Airlines: stagione più lunga e flotta rinnovata di MANUELA IPPOLITO

di MARIELLA CATTANEO

MILANO - Tutto pronto in casa Delta per il debutto su Napoli, che diventerà il quarto aeroporto servito in Italia. «Le prenotazioni stanno andando bene e siamo entusiasti di lanciare questo nuovo volo la prossima estate, il periodo sempre più trafficato sui nostri voli transatlantici - sottolinea Frederic Schenk, regional sales manager Southern Europe -. Napoli e la Costiera Amalfitana sono molto popolari tra gli americani; quindi, ci aspettiamo una forte domanda da parte dei viaggiatori statunitensi per il nostro nuovo volo, con una percentuale a bordo di circa il 70%. La posizione di Napoli come aeroporto importante del Sud Italia e la possibilità di raggiungere quasi 70 destinazioni in tutta l’America con un volo in coincidenza via il nostro hub Jfk rendono, del resto, il collegamento interessante anche per i viaggiatori italiani».

ROMA - Si mantiene stabile l’impegno del vettore sull’Italia nel 2024. «Restiamo fedeli al nostro piano di operare quotidianamente da Roma verso Zagabria/Spalato a Roma, due volte a settimana da Roma a Zagabria/Dubrovnik, e due volte a settimana da Roma e Milano verso Spalato. Abbiamo superato con successo il periodo di crisi dell’aviazione migliorando i servizi ma soprattutto portando avanti il nostro progetto più grande della nostra storia come il rinnovo della flotta - ha spiegato Martina Strašek Filipčić, area sales manager Italy & Southeast Europe -. Tutti gli aerei saranno sostituiti da un unico modello, l’Airbus 220, con un maggiore comfort di viaggio e una capacità da 100 a 150 posti. In totale sono stati ordinati 15 A220, che è il numero previsto dalla strategia post-Covid della compagnia. Ci aspettiamo che il primo velivolo arrivi a metà di quest’anno, con la seconda consegna entro fine 2024. I prossimi sei aeromobili dovrebbero essere consegnati nel 2025, quattro nel 2026 e tre nel 2027. È importante sottolineare che il rinnovamento

della flotta ci offrirà ulteriori opportunità per espandere il network e aumentare le frequenze sulle rotte esistenti, e allo stesso tempo aumenterà la capacità totale. Il network, che sarà operativo con la nuova flotta, è in fase di preparazione e verrà gradualmente attivato e definito dopo il completamento dell’operazione».

La compagnia mira anche a sostenere lo sviluppo del turismo della destinazione a livello internazionale. «In alta stagione il numero dei voli dovrebbe aumentare intorno al 6% e i voli su alcune linee stagionali inizieranno alla fine di marzo, quindi prima rispetto allo scorso anno, e saranno operati sino alla fine di ottobre 2024, il che contribuirà all’allungamento della stagione turistica in Croazia. Un’ulteriore estensione della stagione può avere un impatto positivo sulle operazioni operative e finanziarie della società».

La compagnia oltre a celebrare i suoi 35 anni, segna il 20° anniversario di adesione alla Star Alliance per collegare i voli dalle destinazioni europee a mete in tutto il mondo.

IL POKER DI DELTA AIR LINES sull’estate italiana Conto alla rovescia per il debutto su Napoli, quarto scalo servito nel nostro Paese Con questo ulteriore investimento, Delta rimarca il ruolo strategico dell’Italia, «un mercato chiave per la compagnia, che nel 2024 vede quindi aumentare i collegamenti Belpaese-Stati Uniti del 14% anno su anno». Una

crescita che giunge dopo un 2023 in cui il vettore di Atlanta ha «trasportato circa 1 milione di passeggeri tra i due Paesi. L’operativo estivo trova confermati «i collegamenti da Milano per New York (annuale) e per Atlanta, da Roma per New York, Atlanta, Boston (annuali) e Detroit, e da Venezia per New York e Atlanta.

I nostri voli da Atlanta per Venezia aumenteranno da 7 a 10 collegamenti settimanali». Ampliando lo sguardo alle rotte transatlantiche,

Delta lancerà i nuovi voli da Shannon, Irlanda e Monaco di Baviera a New York, e da Zurigo ad Atlanta, e aumenterà le frequenze sull’intero network. I passeggeri Delta troveranno ancora più collegamenti verso le destinazioni più richieste la prossima estate, inclusi voli aggiuntivi per Parigi da Cincinnati e Detroit; da Barcellona a Jfk; da Reykjavik per Detroit e da Atene per Boston.

Sul fronte della distribuzione rimane centrale il ruolo del

Frederic Schenk

« Il trend delle prenotazioni su Napoli è positivo: stimiamo un 70% di passeggeri Usa»

trade: «La percentuale maggiore delle nostre vendite in Italia, dove siamo rappresentati da Af-Klm, proviene dal trade, con il quale abbiamo ottimi rapporti. Il nostro portale Delta Pro, in italiano, è dedicato al settore b2b e quest’anno, insieme al nostro partner Af-Klm incontreremo adv e to sia a Napoli (Bmt) che a Rimini (Ttg Travel Experience). Per quanto riguarda l’Ndc, lo consideriamo certamente un importante standard di distribuzione, ma vogliamo allineare la sua implementazione con la disponibilità effettiva dei sistemi. Lo consideriamo come un abilitatore per vendere tutti i prodotti su tutti i canali, e vogliamo offrire valore con una mentalità incentrata sul cliente».

Servizi al top

I passeggeri Delta sono generalmente «clienti premium con un’alta capacità di spesa e che danno priorità all’investimento in esperienze di viaggio elevata, e per questo motivo Delta ha un vantaggio unico per entrare nel mercato di Napoli». La configurazione dei velivoli prevede sulla rotta la scelta fra la classe business, Delta One, che offre poltrona letta completamente reclinabile, accesso diretto al corridoio e servizio pasti completo, fino alla Main Cabin. A bordo e in tutto l’aereo offriamo tra le varie facilities anche il wi-fi on-demand con messaggistica mobile gratuita.

Un occhio di riguardo alla Francia delle Olimpiadi con fino a dieci frequenze giornaliere per Parigi

Vueling: «Consolidiamo la nostra offerta»

Per l’estate 2024 aumenteremo le frequenze sulla Barcellona-Milano arrivando fino a 6 voli giornalieri

UNICO MERCATO INTERNAZIONALE CON 2 BASI ROMA - (ma.c.) Obiettivo principe: consolidare. Così Vueling si adopera per mantere salda la sua posizione in Italia, «unico mercato internazionale con due basi, Roma Fiumicino e Firenze», con una visione di sviluppo che privilegia la destagionalizzazione delle rotte, «aumentando l’uso degli aerei durante tutto l’anno» e l’offerta di prodotti «con frequenze elevate per differenziarci dalla concorrenza».

Jordi Pla, direttore di pianificazione a lungo termine del vettore, tratteggia obiet-

tivi e andamento nel breve termine.

«Attualmente disponiamo di sette aeromobili che fanno base in Italia e operano collegamenti da/per 13 aeroporti italiani (RomaFiumicino, Firenze, Torino, Venezia, Milano Malpensa, Genova, Bologna, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Cagliari e Olbia). In questa stagione invernale abbiamo consolidato le operazioni con un totale di 26 rotte (di cui 25 internazionali) verso nove destinazioni in quattro paesi (Francia, Regno Unito, Spagna e Paesi

Jordi Pla

Bassi). Per quanto riguarda invece l’estate 2024, aumenteremo le frequenze sulla rotta tra Barcellona e Milano Malpensa, offrendo fino a sei partenze giornaliere».

La nostra attività in Italia è altamente consolidata, poiché la maggior parte delle nostre rotte (67%) opera tutto l’anno con frequenze multiple. In estate cerchiamo di offrire il miglior

prodotto ai nostri clienti e quindi riduciamo alcune frequenze sulle nostre rotte principali e le ridistribuiamo verso destinazioni estive interessanti come le isole del mar Mediterraneo».

Il vettore ha chiuso il terzo trimestre del 2023 con risultati positivi grazie «alla continua attuazione delle iniziative del suo piano di trasformazione strategica,

Vueling Transform, insieme alla sostenuta ripresa della domanda. Proprio i progressi nella trasformazione, focalizzati sull’ottimizzazione e sull’efficienza di tutti i processi e le operazioni, hanno permesso di compensare l’inflazione e l’aumento dei costi. Questo progetto, creato nel 2020, permette alla compagnia di affrontare le sfide future del settore e di raggiungere una maggiore competitività».

Il traguardo è quello di «continuare ad essere leader nei mercati in cui deci-

diamo di operare» e per questo la compagnia non smette di «analizzare le migliori opportunità di rotte con l’obiettivo di collegare i viaggiatori italiani con nuove destinazioni in Europa, Nord Africa e Medio Oriente».

Intanto, nel brevissimo termine, i Giochi Olimpici di Parigi rappresentano «un elemento chiave dell’estate 2024 in tutti i mercati europei. Il nostro secondo mercato principale dopo il corridoio Italia-Spagna è quello Italia-Parigi, poiché colleghiamo Roma, Milano, Firenze e Bari con la capitale francese. Per i Giochi Olimpici, prevediamo di offrire fino a 10 voli giornalieri per Parigi dall’Italia, in modo che gli italiani possano partecipare ad un evento così unico. Tuttavia, il programma estivo completo sarà annunciato nelle prossime settimane».

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Lo slancio di Iberia sul long haul SULL’AMERICA LATINA UN NUMERO RECORD DI 328 VOLI A SETTIMANA. MERCATO ITALIANO STRATEGICO CON 1,8 MILIONI DI POSTI PER UN AUMENTO DEL 14% SUL 2019 di MANUELA IPPOLITO

MILANO - Nell’anno della ripresa turistica, Iberia aumenta l’offerta voli a lungo raggio e conferma l’Italia come uno dei principali mercati europei.

A tracciare il bilancio e ad annunciare le prossime novità è Carmen Giraud, sales manager Iberia Europa, Medio Oriente e Asia. «Nel 2024, nonostante le incertezze politiche ed economiche, ci aspettiamo che la domanda di viaggi continui ad aumentare, come mostrano i nostri indicatori e puntiamo sull’aumento della connettività delle nostre destinazioni, insieme ad un aumento di frequenze e capacità.

Daremo particolare attenzione all’America Latina, dove si concentra la nostra più grande scommessa, offrendo fino a 328 voli settimanali, una cifra che supera di nuovo tutti i record precedenti. Inoltre, nei sei mesi della summer, estenderemo i nostri voli verso gli Stati Uniti e disporremo di una connettività estesa nelle destinazioni a breve e medio raggio».

L’Italia si rivela fondamentale. In totale, ci sono voli diretti per la Spagna da 12 aeroporti diversi che permettono di collegarsi a tutto il network.

«Quest’estate segnerà un record per il numero di frequenze settimanali ope-

Sarà un’estate record per il numero di frequenze settimanali dall’Italia e di posti disponibili

Carmen Giraud

12

Gli aeroporti italiani serviti da Iberia durante l’estate

rate dall’Italia e di posti disponibili, superando anche i dati del 2019 su entrambi gli indicatori. Nel complesso offriamo circa 1,8 milioni di posti, con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente e del 14% rispetto ai livelli del 2019, segnando una cifra record. In termini di numero di voli, questa cifra si traduce in 156 frequenze settimanali, 312 voli, tra Italia e Spagna che permettono di collegarsi alla nostra rete di destinazioni nazionali e di lungo raggio».

L’Italia è il paese verso cui Iberia vola di più con voli da Roma, Milano, Linate e Malpensa, Venezia, Firenze, Bologna, Napoli, Catania, Olbia, Torino, Palermo e Cagliari. Essendo queste ultime cinque stagionali e, in particolare, le ultime due destinazioni, operate quest’anno per la prima volta con aerei Iberia, ciò significa una capacità maggiore rispetto agli anni precedenti, con 4400 posti disponibili in ciascuno di essi. I voli per Cagliari inizieranno il 29 luglio e per

Palermo il giorno dopo, entrambi con un massimo di tre frequenze settimanali. Le diverse frequenze al giorno consentono facili collegamenti con la rete di destinazioni a lungo raggio - 18 destinazioni in America Latina e nove negli Stati Uniti - e nazionali, che raggiungono un totale di 45.

Sul fronte lungo raggio ampio spazio all’America Latina «per l’estate abbiamo previsto un nuovo incremento delle nostre operazioni in America Latina, Centro America e Caraibi ampliando il numero di voli settimanali verso gran parte delle 18 destinazioni verso cui voliamo in 16 paesi. In totale, da marzo a ottobre saranno offerti più di 3,1 milioni di posti tra le due aree. Un’altra delle nostre grandi sfide sono gli Stati Uniti per questa stagione estiva, offriamo 126 voli settimanali per le otto destinazioni del paese, per un totale di 1,3 milioni di posti.

Nello specifico, opereremo voli per New York Miami e Chicago, Boston e Dallas. Inoltre, espanderemo le frequenze con Los Angeles nei mesi estivi tutti operati dagli Airbus A350 e riprendiamo le nostre destinazioni stagionali a Washington e San Francisco». Infine, ma non per minore importanza, «l’espansione di Iberia in Asia».

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26 | Trasporti

Rotta sull’Asia

l Il rilancio sull’Asia è «un’avventura che iniziamo alla fine del 2023 con l’inaugurazione dei voli giornalieri e diretti per Doha e che proseguiremo con la riapertura dei voli diretti da Madrid a Tokyo all’inizio della winter - spiega Carmen Giraud -.

Da allora offriamo tre voli settimanali tutto l’anno da Madrid il giovedì, il sabato e la domenica e il lunedì, venerdì e domenica da Tokyo».

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Quotidiano

28 | Trasporti

La compagnia affronta la sua seconda estate con un ampliamento del network, domestico e internazionale

Nove

l I B737-800 in flotta durante l’estate rispetto agli attuali sette

Quattro

l Nuove rotte molto attese: da Milano Bergamo per Perugia, Londra e Bacau; e la Bologna-Lampedusa

2023

l «Il fatturato è cresciuto in modo significativo. Sulle rotte principali è aumentato il nostro market share»

Il volo di Aeroitalia tra sfide e opportunità di MARIELLA CATTANEO

Nel 2024 ci aspettiamo di consoldiare ulteriormente la nostra posizione

Gaetano Intrieri

MILANO - (ma.c.) È un operativo in costante evoluzione quello di Aeroitalia che la prossima estate compirà il suo secondo anno di attività.

«Per l’estate abbiamo pianificato un’espansione significativa del nostro network, introducendo collegamenti che rispondono alle esigenze sia dei viaggiatori lesure sia di quelli bt - afferma l’ad Gaetano Intrieri -. Tra le novità più attese c’è l’avvio di quattro nuove rotte particolarmente attrattive: Perugia-Bergamo, Bergamo-Londra, Bologna-Lampedusa e Bergamo-Bacau. Rotte che rispondono alla domanda verso destinazioni tra le più richieste in Europa». La flotta oggi composta da «sette B737-800 e due Atr, nell’estate salirà a nove Boeing 737-800 mantenendo i due Atr».

Il resto dell’operativo fa perno «sull’-

hub di Roma Fiumicino collegato con la Sicilia, la Sardegna, Bergamo, Ancona e la Romania; inoltre Alghero ed Olbia con Milano Linate e Bergamo con Catania». A proposito di Sicilia, «abbiamo inoltre intenzione di intensificare la nostra presenza su Comiso anche se al momento stiamo attendendo l’evoluzione della continuità territoriale che Comiso ha chiesto verso Roma e Milano a cui abbiamo intenzione di partecipare».

Capitolo critico quello legato all’atti-

La scommessa su Londra Southend

vità su Ancona: «Nonostante i nostri sforzi per sostenere e promuovere il tessuto turistico ed economico delle Marche attraverso i nostri voli, ci troviamo di fronte a una serie di inadempienze che non possono essere trascurate. Il nostro impegno verso il Sanzio è stato dimostrato con azioni concrete e investimenti significativi, basati su un accordo stipulato con Atim. Tuttavia, la mancata ricezione dei pagamenti pattuiti per le campagne promozionali ha minato la fiducia e l’efficacia della nostra partnership. Sebbene preferiremmo riconsiderare la nostra presenza nell’aeroporto, siamo vincolati da un contratto che rispetteremo fino ad ottobre di quest’anno. È una decisione che prendiamo con responsabilità, ma non senza una significativa delusione e riluttanza».

Il bilancio 2023 secondo l’ad è stato quello di «un anno di sfide e opportunità. Abbiamo navigato in un ambiente post-pandemico che ha presentato sia incertezze che vie di recupero per il settore dell’aviazione». Intrieri cita «risultati positivi» che hanno in alcuni casi «superato i nostri obiettivi operativi e finanziari. Il fatturato è

La scommessa Londra decollerà il prossimo 25 marzo da Milano Bergamo con voli giornalieri sullo scalo di Southend. Scelta successiva ad un primo tentativo su Heathrow, poi abbandonato: «La scelta di Southend è stata guidata da alcuni fattori strategici. I costi operativi, gli scali più piccoli hanno tariffe di atterraggio e handling più basse rispetto a quelli maggiori; gli slot, Heathrow è uno degli aeroporti più trafficati e ottenere slot qui può essere difficile e costoso. Southend, essendo meno congestionato, offre maggiore flessibilità e disponibilità in questo senso. Inoltre potrebbe essere più vicino a una particolare tipologia di clienti o a centri di affari che vogliamo servire». Di conseguenza i voli possono essere ideali sia per i viaggiatori d’affari che cercano una soluzione più efficiente in termini di tempo, sia per i turisti che desiderano esplorare nuove aree, o a residenti che cercano collegamenti diretti con altri punti del paese o dell’Europa».

cresciuto in maniera significativa rispetto all’anno scorso e abbiamo registrato un aumento della nostra quota di mercato nelle rotte principali. Guardando al 2024, ci aspettiamo di consolidare ulteriormente la nostra posizione».

Sul fronte distribuzione c’è spazio anche per il canale agenziale: «Una collaborazione di grande valore, tanto da avere un dipartimento dedicato per adv e corporate. Ciò testimonia il nostro impegno costante nel forgiare e preservare legami solidi ed efficaci con questi partner essenziali».

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com

Room Mate riparte dall’Italia DOPO LE DIFFICOLTÀ DELL’ERA PANDEMICA, LA COMPAGNIA SPAGNOLA HA CHIUSO IL 2023 CON IL SUO MIGLIOR RISULTATO DI SEMPRE di MASSIMILIANO SARTI

VENEZIA - La rinascita del gruppo Room Mate passa soprattutto dall’Italia. Dopo le profonde difficoltà vissute durante il Covid, la compagnia spagnola è stata acquisita recentemente dal fondo d’investimento americano Angelo Gordon Investments, in partnership con il gruppo alberghiero canadese Westmont Hospitality Group, e punta decisa le proprie fiches sulla penisola tricolore.

Il tutto nel segno di una vera resurrezione, realizzata però nel solco della piena continuità con la gestione precedente: «Hanno dato fiducia completa a me e a tutto il mio team», conferma il fondatore e presidente di Room Mate, Kike Sarasola, in occasione dell’inaugurazione della nuova struttura veneziana, il Palazzo dei Fiori by Room Mate (si veda il box a fianco, ndr).

«Passati pochi mesi dal cambio di proprietà siamo già in grado di festeggiare il nostro miglior anno di sempre - prosegue Sarasola -: il 2023 si è infatti chiuso con un fat-

L’Italia è oggi il focus primario della nostra strategia di espansione

Kike Sarasola

15-18mln

Il dato ancora provvisorio sull’ebitda 2023 del gruppo

turato di oltre 105 milioni di euro, ma soprattutto con margini operativi lordi (ebitda) compresi tra i 15 e i 18 milioni. Abbiamo registrato un tasso di occupazione medio attorno all’80%, con un incremento delle tariffe di circa il 30% rispetto all’anno scorso. Se pensiamo che arriviamo da un fallimento (a giugno 2022 era stato dichiarato lo stato d’insolvenza, ndr), è qualcosa di straordinario».

La nuova proprietà, rivela Sarasola, permette ora invece di pensare davvero in grande: «Prima dell’arrivo di Angelo Gordon e Westmont la nostra strategia di sviluppo era sostanzialmente limitata ai contratti di affitto e di management. Adesso invece puntiamo anche alle acquisizioni dirette. Pensiamo non solo a singole proprietà ma pure a piccoli gruppi.

E l’Italia è il nostro obiettivo prin-

cipale, tanto che io stesso ho deciso di trasferirmi a Roma. Certo, il nostro quartier generale rimarrà a Madrid, ma è chiaro che la Penisola è oggi il focus primario della nostra strategia di espansione».

Come nel suo dna da sempre, la compagnia mira a strutture situate nei centri storici delle principali destinazioni urbane europee, dove poter sviluppare hotel di design limited service nei segmenti midscale e upscale.

Tra le prossime novità in arrivo, ecco dunque l’apertura prevista quest’anno del Room Mate Mia di Roma, frutto della ristrutturazione dell’hotel Capo d’Africa. In programma c’è anche il restyling dei due indirizzi fiorentini della compagnia: i Room Mate Luca e Isabella.

Attualmente la compagnia gestisce 22 alberghi, per oltre 1.600 camere totali distribuite in 13 città e cinque Paesi differenti (Spagna, Italia, Olanda, Turchia e Regno Unito).

«Ma nel futuro non escludiamo neppure possibili espansioni in destinazioni leisure», conclude Sarasola.

Palazzo dei Fiori

Quotidiano

30 | Alberghi

Ricavato da un edificio del sedicesimo secolo situato a pochi passi dal Canal Grande, già abitazione del doge Nicolò da Ponte, il Palazzo dei Fiori

by Room Mate è la struttura di debutto della compagnia spagnola a Venezia.

L’immobile ospita 16 appartamenti con una metratura che spazia dai 65 ai 328 mq, per 33 camere da letto complessive.

Di proprietà del gruppo Generali, con il quale Room Mate ha stipulato un contratto d’affitto nove più nove, la novità è frutto di un restyling durato 26 mesi da oltre 5 milioni di euro.

4-5-6 febbraio 2024 www.travelquotidiano.com Otmar Michaeler

Falkensteiner chiude un 2023 in crescita di MASSIMILIANO SARTI

VIENNA - Numeri in crescita per il gruppo Falkensteiner che ha chiuso il 2023 con tassi di occupazione (+14%) e tariffe medie (+6%) in ascesa rispetto all’anno precedente.

La divisione alberghiera del gruppo Fmtg, a cui appartiene lo stesso brand Falkensteiner Hotels & Residences, ha messo a segno un +20% anche in termini di fatturato.

Ciononostante, la holding viennese non è riuscita a raggiungere il traguardo dei 250 milioni di euro prefissato a inizio stagione. «Ma era un obiettivo davvero ambizioso e non siamo poi arrivati tanto lontani - rassicura il ceo di Fmtg, Otmar Michaeler . Molto bene è andata soprattutto la stagione invernale (gennaio, febbraio, marzo e dicembre 2023), quando abbiamo registrato ottime performance sia in Austria sia in Italia, in tutte le località di montagna dove siamo presenti tra Carinzia e Alto Adige. L’estate si è invece dimostrata in linea con i risul-

tati dell’anno precedente».

Tra i mercati che hanno performato meglio, c’è quindi sicuramente quello tedesco, da sempre riferimento per il gruppo, che ha messo a segno una crescita significativa, così come l’Austria, anch’essa in fase di espansione, e l’Italia. «La conoscenza del nostro brand si sta affermando inoltre sempre più nei mercati svizzero e ceco, dove contiamo perciò di incrementare ulteriormente i volumi».

Bene pure questo primo scorcio di 2024, durante il quale «stiamo registrando con piacere una tendenza crescente a prenotare in anticipo le

+14%

La crescita dei tassi di occupazione registrata negli hotel della compagnia nel 2023

La compagnia ora punta anche sul mice

B&B Hotels: obiettivo dieci aperture nel 2024 di MARIA CARNIGLIA

BENE ANCHE LE PRENOTAZIONI PER LA PROSSIMA ESTATE vacanze estive, grazie anche alla promozione attualmente in corso. Tutto ciò senza considerare che non è ancora partita la nostra campagna principale per l’alta stagione, che lanceremo a breve e da cui ci aspettiamo molto. E questo in attesa del prossimo biennio, quando avremo una serie di novità importanti in arrivo conclude Michaeler -. Nel 2025 apriremo tra gli altri il Falkensteiner Park Resort Lake Garda a Salò, nonché una nuova struttura a Bolzano, mentre l’anno successivo sarà la volta di Licata, in Sicilia».

+6%

L’incremento delle tariffe medie fatto segnare l’anno scorso

+20%

L’aumento del fatturato della divisione alberghiera del gruppo Fmtg, sempre nel 2023

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32 | Alberghi

MILANO - Dopo un 2023 decisamente all’insegna dei record per B&B Hotels, gli obiettivi di quest’anno rimangono ambiziosi e prevedono ulteriori dieci aperture sul territorio nazionale (attualmente sono 70), a cui aggiungere quattro hotel in franchising. «Grazie alle recenti inaugurazioni a Ischia, Santa Margherita Ligure, Trapani, Bari e Catania, ci proponiamo non solo come punto di riferimento per il segmento leisure ma anche per quello mice, potendo sfruttare gli ampi spazi meeting in molti dei nostri hotel - spiega la commercial & marketing director, Sara Schiaffonati -. Con il lancio del progetto franchising, che conta oggi due strutture in Lombardia, a Cassano e a Ornago, ci siamo inoltre aperti a un nuovo modello di business»: Sara l’obiettivo è quello di Schiaffonati approdare in località inedite di interesse sia leisure, sia business. «Stiamo inoltre sviluppando anche un’offerta legata alle bike, e-bike e agli e-charger per una mobilità più sostenibile e consapevole, al fine di esplorare ulteriori segmenti di mercato e modalità di viaggio». A livello commerciale, per questo inverno è stata lanciata la nuova winter promo dedicata in esclusiva agli iscritti al nuovo programma fedeltà del gruppo, B&me. Per costoro, B&B Hotels garantisce tutta una serie di benefit, tra cui la colazione gratuita, tariffa fissa a 50 euro per i primi tre mesi dedicati a tutte le nuove aperture in Europa e late check out alle 14 la domenica.

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sul mercato Italia Il boom dell’ospitalità romana Focus per la scuderia di Lipica traina la crescita di Omnia Hotels

Presenze in aumento all’hotel Maestoso

di MARIA CARNIGLIA

MA LA COMPAGNIA ORA PUNTA A ESPANDERSI ANCHE A MILANO di MASSIMILIANO SARTI

ROMA - L’ospitalità capitolina sta vivendo un vero e proprio momento magico: cresce infatti non solo l’offerta di camere, ma anche la qualità della proposta e, con essa, le performance degli operatori della ricettività.

Una congiuntura felice, di cui sta beneficiando pure il brand Omnia Hotels, nato nel 2019 da uno spin-off del gruppo Loan, per volontà dei due fratelli Lazzarini. «Nel 2023 abbiamo registrato un incremento annuo dei ricavi medi per camera disponibile (revpar) pari al 35%. E ciò grazie sia all’aumento delle tariffe, sia alla crescita dei trassi di occupazione», spiega il ceo Francesco Lazzarini (l’altro fratello, Riccardo, è coo, ndr).

Ma quello appena passato è stato un anno significativo anche dal punto di vista degli investimenti e dello sviluppo, per una compagnia che oggi vanta sette strutture, tutte localizzate a Roma: «Lo scorso marzo abbiamo riaperto il Rose Garden Palace dopo una completa ristrutturazione. Abbiamo inoltre portato a termine il polo congressuale del Shangri-La Roma all’Eur. Denominato Omnia Convention Center, vanta oltre 1.800 metri quadrati di sale riunioni. A fine estate ab-

Da sinistra, Francesco e Riccardo Lazzarini

+35%

L’incremento dei ricavi medi per camera disponibile (revpar) registrata dalla compagnia nel 2023 biamo poi acquisito l’hotel Mondiale: situato a due passi dal teatro dell’Opera, andrà anch’esso incontro a un’operazione di restyling e rebranding. Infine, abbiamo avviato a dicembre i lavori per il rinnovo dell’hotel Imperiale di via Veneto».

Nel 2024 il percorso del gruppo prosegue quindi senza sosta. Oltre all’Imperiale, che riaprirà nella seconda metà dell’anno, lo Shangri-La è entrato nella fase tre del suo piano di

espansione, che prevede la realizzazione di piscina esterna, ristorante dedicato, altre 80 camere e garage sotterraneo. Ma gli sviluppi non riguardano solo Roma: «Stiamo valutando diverse opportunità di espansione al di fuori della capitale, con un focus particolare soprattutto su Milano - conclude Lazzarini -. Al momento, per la verità, non c’è ancora nulla di concreto ma le novità nel nostro settore sono sempre dietro l’angolo».

1.800mq

La superficie totale del nuovo Omnia Convention Center realizzato all’interno dello Shangri-La Roma all’Eur

LIPICA - Bilancio positivo per il 2023 della scuderia di Lipica in Slovenia e tanti obiettivi per il prossimo biennio, tra i quali nuovi e massicci investimenti per l’apertura dell’area wellness. «Il 2023 è stato per noi il primo vero anno dopo la crisi - spiega Aaron Uazeua, business development e sales manager -. Non solo: l’albergo Maestoso ha raddoppiato da poco più di un paio di anni le camere e i dati evidenziano una crescita del 14% sul 2022».

C’è quindi grande ottimismo per il 2024: «L’interesse dell’Italia per la Slovenia è cresciuto moltissimo, anche nei confronti della nostra scuderia. Punteremo perciò a rafforzare la promozione e gli investimenti sul mercato tricolore, collaborando ancora a Aaron eventi come il Travel Uazeua Vip Day che il gruppo Travel ha organizzato per ben due edizioni a Lipica».

Tra gli obiettivi dell’anno c’è pure quello di riportare i turisti dall’Asia e dai mercati oltre Oceano. Per quanto riguarda la struttura sono poi in programma ulteriori, importanti investimenti: «La nostra scuderia, la più antica del mondo, dispone ora di un maneggio al coperto appena ristrutturato, in grado di ospitare 600 persone – conclude Uazeua -. A breve, inoltre, partirà il rinnovo della piscina e dell’area wellness Bonadea che sarà pronta per il 2025».

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Novità nel Cadore per l’inverno di Th Resorts IL 2023 ANNO RECORD PER I SEGMENTI NEVE E CITTÀ D’ARTE di MASSIMILIANO SARTI

PADOVA - È il Borca di Cadore Park Hotel Des Dolomites la novità della stagione invernale di Th Resorts.

«Parliamo di una struttura situata in una località prestigiosa e persino strategica vista la prossimità con Cortina.

Un albergo di 60 camere in un contesto naturale affascinante, che fino a oggi operavamo solo d’estate. Per lui abbiamo anche pianificato un importante investimento, con l’obiettivo di ampliarne l’offerta e di posizionarlo nel segmento upscale in vista delle prossime Olimpiadi - racconta il direttore commerciale e marketing, Stefano Maria Simei -. In vista dell’estate stiamo inoltre chiudendo un paio di acquisizioni, che andremo a comunicare al mercato a breve» I tre nuovi sviluppi seguono un 2023 record per il segmento neve e città d’arte della compagnia, con un’estate

+30%

L’incremento dei volumi con cui si è chiuso l’anno finanziario 20222023 di Th

+20%

L’ulteriore crescita del segmento neve nei primi tre mesi di vendita

balneare che ha saputo comunque garantire i risultati previsti. «E tutto ciò nonostante qualche difficoltà imprevista nel mese di agosto - ammette lo stesso Simei -. In generale, l’incremento dei volumi del 30% con cui abbiamo chiuso l’anno finanziario 2022-2023 a fine ottobre ci rende infatti davvero soddisfatti. Anche per la stagione invernale in corso siamo di fronte a numeri straordinari. A oggi registriamo infatti un’ulteriore crescita di quasi il 20% sul segmento neve pari perimetro, mentre le città d’arte nei primi tre mesi di vendita, da novembre a gennaio, stanno registrando un più 25% sempre a pari perimetro».

I primi dati 2024 confermano la ritrovata tendenza degli italiani a prenotare con grande anticipo

Stefano Maria Simei Un trend che Simei spera possa fare da traino anche per la prossima estate: «Per la stagione calda abbiamo aperto le vendite già da prima di Natale sia per il comparto mare, sia per quello montagna. I dati, al momento, sono confortanti e confermano la ritrovata tendenza degli italiani a prenotare con grande anticipo, già evidenziatasi lo scorso anno».

Thermana Laško: domanda italiana in ripresa

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LAŠKO - (m.s.) Un anno impegnativo, con molte sfide, ma anche ricco di soddisfazioni. Così definisce il 2023 del complesso sloveno di Thermana Laško la responsabile per il mercato italiano, Tjasa Randl: «Dopo la crisi pandemica, la domanda tricolore è finalmente in fase di ripresa, anche se a ritmi leggermente più lenti rispetto ad altri bacini quali l’Austria e l’Est Europa. In ogni caso abbiamo superato del 10% i numeri del 2022. E tutto ciò nonostante le alluvioni di questa estate, che hanno pesato notevolmente per quasi un trimestre. Le nostre previsioni per il 2024 sono perciò quelle di raggiungere o arrivare molto vicini ai dati pre-Covid».

L’ottimismo di Tjasa Randl è supportato dagli investimenti in corso: dall’anno scorso è partita la ristrutturazione di alcune camere del Thermana Park, nonché del bar e delle sale di fisioterapia. A livello di servizi, nel 2024 ai pacchetti speciali Ayurveda, yoga, medicina e benessere se ne aggiungerà uno nuovo per la riduzione della cellulite e per le persone mature. «Ma abbiamo attivato anche una serie di campagne early booking, tra cui uno sconto del 20% sulle prenotazioni effettuate almeno 40 giorni prima dell’arrivo per alcune date del pacchetto “Thermana vi vizia”, che diventa del 10% nel periodo successivo. Ci saranno pure promozioni speciali sui pacchetti romantici, quelli ayurvedici e altre offerte ad hoc».

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ARRIVI DAL BELPAESE A +42% SUL 2019

Giordania da record, nonostante tutto L’intervista di FEDERICA DE LUCA

MILANO - Per decenni icona fra le mete asiatiche, la Thailandia ritorna alle origini, puntando a un 2024 da protagonista. Il 2023, con 191 mila arrivi (+10 mila rispetto al 2022) riporta al 68% i flussi pre Covid e attesta l’Italia come nona destinazione a lungo raggio per provenienza. Ottima premessa per un 2024 dalle grandi aspettative confortata dalla ripresa, dal prossimo luglio, del volo giornaliero diretto Thai Airways Milano MalpensaBangkok che metterà sul mercato circa 50 mila posti in più, rispetto ad un’offerta ora al 60 -65% delle sue potenzialità.

«L’obiettivo è di portare in Thailandia 230 mila italiani - affermano a due voci Nanthasiri Ronnasiri e Sandro Botticelli, rispettivamente direttrice e marketing manager dell’Ente del turismo thailandese -. Il Paese, sia a livello governativo che in termini di investimenti privati, sta sostenendo un turismo di maggiore qualità, sensibile a nuovi impulsi e

AMMAN - Focus sull’Italia per la Giordania che tira le somme di un 2023 da record per gli arrivi dal nostro Paese e sbarca in Bit con uno stand da 325 mq, che accoglie tra l’altro 26 operatori giordani.

L’anno scorso il Regno Hashemita ha accolto 127 mila 610 turisti italiani, per una crescita del 42% sul 2019, il

migliore anno pre-pandemia, quando gli arrivi erano stati 89 mila 542. Un dato record raggiunto nonostante il contesto complesso creato dal conflitto israelo-palestinese, che ha determinato un forte rallentamento negli ultimi due mesi dell’anno. Anche per questo, la presenza alla fiera milanese vuole confermare,

una volta di più, al pubblico la situazione pacifica del Paese.

In primo piano anche le relazioni col trade, con il sostegno agli operatori italiani in un momento di rallentamento delle prenotazioni, offrendo incentivi e attività promozionali, anche attraverso il cobranding, e sviluppando programmi mirati per diversi tipi

di viaggiatori. La Giordania sta investendo da tempo sull’offerta di turismo attivo e sportivo, in particolare per cicloturisti ed escursionisti, lungo l’asse del Jordan Trail e del Jordan Bike Trail. Altri segmenti nei quali il governo giordano sta investendo sono quelli del turismo religioso e del turismo naturalistico.

Thailandia proiettata alla crescita GRANDI ASPETTATIVE DALL’ITALIA CON IL RITORNO DELLA MILANO-BANGKOK DI THAI AIRWAYS nuove tendenze in atto e favorito da un’elevata disponibilità alberghiera».

Il Paese del Sorriso, fatte salve emozioni e suggestioni che per natura sa offrire, sta infatti includendo attività sempre più orientate alla soste-

nibilità, alle possibilità di vivere esperienze in prima persona, in tutte le stagioni dell’anno. Temi particolarmente cari alla direttrice, in carica in Italia dal febbraio 2023, e che riguardano anche i prodotti trainanti: viaggi di nozze, il segmento Lgbt, e il golf. Rispetto al passato, è ora imprescindibile preservare ambienti fragili e unici come Phi Phi Island, tutelare le Isole Plastic Free, e ridurre l’impatto ambientale di hotel e infrastrutture.

«Il Covid e il conseguente calo dell’incoming hanno restituito di fatto territori che ora stiamo rileggendo, forti delle rispettive tradizioni ma con nuovi contenuti. Oggi stiamo riproponendo le “vecchie” mete: Phuket, Ko Samui, Bangkok.

In futuro torneremo a destinazioni più di nicchia».

La Thailandia sta investendo molto in Europa e in Medio Oriente. E l’Italia, in questo panorama, si rita-

Attività sempre più orientate alla sostenibilità ed esperienze da vivere tutto l’anno

Nanthasiri Ronnasiri

glia un posto di riguardo. «Riteniamo che il mercato italiano possa dare molto di più. La durata media dei viaggi è di 16 giorni ma è migliorata la qualità dei servizi e aumentato il budget di spesa. I to optano ora per servizi migliori e più esclusivi - afferma Botticelli -. Fra le strategie del 2024, oltre al consolidamento dei rapporti con le compagnie aeree, le priorità sono la collaborazione con il trade e siamo aperti a chi è interessato a promuovere un Paese versatile, che offre ancora molti spazi». Dopo il Tove, dove l’Ente sarà presente con un suo desk, il 28 febbraio è previsto a Milano un incontro fra to italiani, attualmente una quarantina quelli che collaborano con l’ente, e una delegazione di albergatori thailandesi.

Un quadro roseo a cui si aggiunge un’ulteriore nota positiva: la tassa di soggiorno da tempo ventilata è stata posticipata a data da destinarsi.

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Il ritorno del Giappone: fra aree rurali e stagioni di spalla

FOCUS OLTRE LE GRANDI CITTÀ, MENTRE ALL’ORIZZONTE SI PROFILA EXPO 2025 di MARIELLA CATTANEO

MILANO - Con Expo 2025 all’orizzonte, il Giappone affronta l’anno appena iniziato forte di una performance 2023 positiva, che ha confermato l’appeal mai sopito della destinazione, messo a dura prova solo dalla pandemia. E che rialza la testa, anche dopo il drammatico terremoto dello scorso mese. Yoshiyuki Mizuuchi, direttore esecutivo dell’Ente nazionale del turismo giapponese in Italia, delinea andamento e progetti.

Da evidenziare le nuove aperture alberghiere e il ripristino dei collegamenti aerei ancora sospesi

Yoshiyuki Mizuuchi

Come è cambiata la situazione dopo la lunga chiusura della pandemia e quali sfide si trova ad affrontare oggi il settore?

«Sfortunatamente, la pandemia ha inciso negativamente sull’industria del turismo, sugli alloggi, sulle compagnie aeree, sulle agenzie di viaggio e così via, facendo anche perdere posti di lavoro e risorse umane. Tuttavia, post Covid, si è verificata un’improvvisa e significativa domanda dall’estero verso il Giappone, ma è stato difficile far fronte alle elevate richieste a causa della mancanza di forza lavoro qualificata. Di fatto, si sta ancora affrontando la mancanza di risorse in termini di manodopera. Nota positiva è però quella

Iniziative per il trade

La collaborazione con gli operatori trade «si conferma essenziale. Nello specifico abbiamo in programma alcuni roadshow, non solo in presenza ma anche online, dove si potrà avere l’occasione di ampliare la rete di contatti e approfondire la destinazione. Parteciperemo, inoltre, ad alcuni eventi b2b in Italia».

che si stanno inaugurando nuovi hotel e le compagnie aeree hanno in programma di ripristinare le connessioni con il Giappone sospese. Certo, ci sono ancora aspetti da migliorare, soprattutto durante i periodi di alta stagione. Per questo motivo, riteniamo importante promuovere e incentivare i viaggi in bassa stagione e nelle aree rurali».

Più precisamente, quale bilancio può stilare del 2023?

«Il numero totale di visitatori in Giappone dall’estero ha raggiunto i 25 milioni, il 21,4% in meno rispetto al 2019; mentre i turisti italiani sono

152.000

Gli arrivi italiani in Giappone nel 2023, solo il 6,4% in meno rispetto al dato del 2019

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pari a 152 mila, solo il 6,4% in meno rispetto al periodo pre-Covid. Da evidenziare, però, che da luglio a novembre il numero di visitatori è stato superiore a quello del 2019, soprattutto grazie alla forte domanda di vacanze nei periodi di alta stagione.

Stimiamo, anche se non abbiamo ancora il dato definitivo, una crescita anche dell’incidenza delle entrate turistiche sul Pil».

Qual è quindi il posizionamento del mercato italiano?

«Nel 2023 è stato il secondo europeo, alle spalle della Germania. In generale è in buona ripresa e speriamo che nel 2024 superi i risultati del 2019. E per arrivare a questo traguardo vorremmo attrarre sempre di più i turisti in tutto il Paese, non solo a Tokyo, Kyoto e Osaka».

Il recente terremoto influirà sulle scelte dei viaggiatori nei prossimi mesi?

«Il devastante terremoto è stato estremamente sfortunato e siamo vicini alle persone colpite. È difficile capire quali saranno le prospettive future poiché dipendono dallo stato della ricostruzione nelle aree colpite.

Come Jnto promuoveremo attività turistiche considerando queste zone».

Su quali temi si focalizza la promozione 2024?

«La promozione interesserà le attrazioni delle diverse regioni così da fornire ai viaggiatori una panoramica completa della meta. Oltre ad esplorare le città, ci sono molte attività ed esperienze da vivere tra escursionismo, sci, ciclismo e diving. Inoltre, nel 2025, Osaka ospiterà l’Expo, un appuntamento importante per scoprire l’intera destinazione».

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Il volto premium della Croazia l Il 2023 ha totalizzato oltre 20,6 milioni di arrivi e 108 milioni di pernottamenti, (rispettivamente +9% e +3% sul 2022). Primo mercato la Germania, seguita da Slovenia e Austria. I turisti italiani sono saliti a 981.442 (+5%) e 4,2 milioni di pernottamenti (+1%).

Le mete più visitate dagli italiani sono l’Istria, il Quarnaro, la Dalmazia e Zagabria.

«Sempre più giovani scoprono la Croazia, viaggiando verso sulla costa e le isole specie durante il periodo estivo» l

UN RIPOSIZIONAMENTO CHE SI ESPRIME ATTRAVERSO «UN’OFFERTA DI QUALITÀ E SOSTENIBILE, CON PRODOTTI E SERVIZI DALL’ELEVATO VALORE AGGIUNTO» di MARIELLA CATTANEO

ZAGABRIA - Prodotti e attività diversi, qualità dell’offerta, destagionalizzazione e sostenibilità: sono i punti fermi della Croazia per competere in un 2024 foriero di sfide. Come spiega la direttrice dell’ente nazionale del turismo in Italia, Viviana Vukelic.

«L’intero settore turistico continua a confrontarsi con l’inflazione, le incertezze causate delle guerre la concorrenza nel Mediterraneo è molto forte.

Questo vale per tutti i mercati. Il nostro obiettivo resta quello di proporre una gamma sempre più ampia di attività possibili e differenziate, non solo nei mesi estivi ma anche in quelli invernali, così da decongestionare i flussi turistici - maggiormente concentrati nei mesi caldi -, andando verso una concreta destagionalizzazione».

Il focus 2024 si concentra «ancora di più su qualità, vicinanza, sicurezza, varietà, ma anche su un ulteriore sviluppo basato su un approccio sostenibile, ecologico e digitale. Nel complesso, la Croazia sta riposizionando la propria offerta in termini di turismo di qualità e sostenibile con particolare attenzione al valore aggiunto. Parliamo di una destinazione premium, dove premium comprende non solo il

turismo di lusso, ma anche prodotti e servizi unici con valore aggiunto che ci differenziano dalla concorrenza».

Infrastrutture e ricettivo

Il 2024 vede proseguire gli investimenti sulle infrastrutture, tra cui la tangenziale di Omis (Dalmazia) e il secondo tunnel sul Monte Učka (Istria).

«Ogni anno la Croazia si arricchisce di nuovi alberghi, aumentando così la qualità dell’offerta turistica - sottolinea Viviana Vukelic -. La maggior parte delle strutture alberghiere viene costruita sulla costa adriatica (ad esempio AC by Marriott a Spalato), l’apertura del nuovo Hilton Curio hotel è prevista per il 2024 ad Opatija ma negli ultimi tempi si è registrato un notevole boom di investimenti anche nell’entroterra, specie nella capitale Zagabria (Zonar-Zagabria, Art’otel Zagabria, Meet boutique hotel, Grand hotel Zagreb etc.)

Una visione premium del paese tutta da promuovere…

«Sì, quest’anno le attività promozionali saranno orientate a posizionare la Croazia come destinazione turistica di alta qualità e di alto valore.

Inoltre verrà utilizzato un approccio personalizzato nella promozione del mercato: verranno messi in risalto i prodotti turistici per i quali viene espresso il maggiore interesse su ciascun mercato estero. Per raggiungere il gruppo target ottimale di ospiti sarà ancora più accentuato l’utilizzo di strumenti e canali di promozione che consentano un targeting quanto più segmentato possibile».

Si comincia da Milano e da Bit. «Questa fiera è importante per la visibilità e per l’immagine del turismo croato nel mercato italiano, sia per gli operatori e il pubblico presente perché si svolge nel cuore della Lombardia, da cui provengono tanti turisti. Quindi qui mettiamo in luce le potenzialità del territorio e ne rafforziamo l’immagine. Come ente

siamo in uno stand di 42 mq insieme a sei co-espositori: Ente per il Turismo della regione del Quarnaro, Riviera Opatija, Ente per il Turismo della regione di Lika-Senj, Ente per il Turismo della regione di Zadar, Ente per il Turismo della regione Spalatino Dalmata, Amber Travel Dmc».

E per il trade quali attività ci sono in calendario?

«In questi stessi giorni partecipiamo qui a Milano con un nostro stand anche al Tove. La Croazia sarà poi ospite d’onore alla Bmt di Napoli (14-16 marzo), un appuntamento che da sempre è stato importante per la visibilità e per l’immagine del turismo croato nel mercato italiano per gli operatori e il pubblico presente: la Campania è una regione di grande interesse. Nel pre-stagione ci sarà un workshop a Roma, si organizzeranno anche incontri e presentazioni con gli agenti di viaggio durante i Travel Open Day, sempre nel periodo di pre e post alta stagione.

Partecipiamo ai due workshop dedicati ai congressi e Mice a Milano e Roma e alla nuova edizione di Travelux Club Venezia dedicato al turismo di lusso che si svolgerà nel mese di aprile».

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L’esenzione dal visto di ingresso, il potenziamento dei voli diretti e le celebrazioni legate a Marco Polo si sommano alle attività per gli addetti ai lavori

La riscossa della Cina fa tappa in Italia MOLTEPLICI LE INIZIATIVE DELLA DESTINAZIONE PER RIPOSIZIONARSI TRA I DESIDERATA DI VIAGGIO DEI TURISTI di MARIELLA CATTANEO

zione turistica e continuare ad arricchire i temi degli itinerari, come i tour del patrimonio mondiale, i tour della Via della Seta, i tour del tè. Ciò per soddisfare le esigenze di viaggio di gruppi diversi, e offrire ai turisti italiani un servizio “su misura”. Pensiamo anche a cooperare con le istituzioni competenti per organizzare attività per commemorare il 700° anniversario della morte di Marco Polo; nonché a collaborare con le principali agenzie di viaggio italiane per organizzare roadshow sul turismo culturale. Infine, collaboreremo con le province interessate per pubblicare guide di viaggio per le città cinesi collegate direttamente con l’Italia e svolgeremo attività pubblicitarie e promozionali con le principali compagnie aeree».

PECHINO - È una Cina che vuole scrollarsi di dosso gli anni della pandemia quella che torna quest’anno a promuoversi in Italia, forte tra l’altro di due anniversari d’eccezione come il 700° anniversario della morte di Marco Polo e il 20° del partenariato strategico globale Cina-Italia. Si comincia dalla semplificazione delle norme di ingresso per arrivare al potenziamento dei collegamenti aerei, come spiega Chen Jianyang, che dallo scorso dicembre è il nuovo direttore generale dell’Ufficio nazionale del turismo cinese in Italia.

A che punto è la ripresa dopo la riapertura al turismo internazionale lo scorso marzo?

«La Cina, per romuovere la ripresa globale dell’industria turistica, ha introdotto una serie di politiche favorevoli per il turismo in entrata e in uscita, inclusa l’esenzione dal visto. Ciò ha impresso un’ondata di ottimismo ai flussi in entrata, mentre il turismo domestico ha già visto una forte crescita nel 2023.

Anche i voli internazionali stanno riprendendo rapidamente: i dati della Caac (Civil Aviation Administration of China) mostrano che sono passati da meno di 500 voli a settimana all’inizio del 2023 agli oltre 4 mila 600 attuali. Il traffico passeggeri tra Cina ed Europa è tornato a oltre il 60% del livello pre-epidemia e i voli diretti regolari tra Cina e Stati Uniti sono aumentati fino a 63 voli settimanali.

Trend che proseguirà quest’anno: si stima che il numero di voli settimanali salirà a circa 6 mila entro la fine 2024 e tornerà a circa l’80% del numero pre-Covid.

«Tuttavia - ammette il direttore attualmente ci sono molte sfide e incertezze a livello economia globale e geopolitico, così come la

Il 2024 celebra anche il 20° anniversario del partenariato strategico Cina-Italia, oltre ai 700 anni dalla morte di Marco Polo: una rara opportunità per rafforzare gli scambi turistici

Chen Jianyang

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I punti crisi causata dai tre anni di pandemia, che ha segnato in negativo la ripresa dei flussi turistici».

Quali aspettative avete dall’iniziativa sui visti di ingresso?

«Dallo scorso 1° dicembre e fino al 30 novembre 2024 i titolari di passaporto ordinario di sei paesi, inclusa l’Italia, potranno entrare per affari, turismo, visite a parenti e amici e transito per non più di 15 giorni senza visto. Ciò farà risparmiare tempo e costi per gli scambi tra i due paesi, offrirà maggiore comodità ai turisti italiani aumengando notevolmente i flussi. La disposizione è destinata a rafforzare gli scambi nel campo del turismo culturale tra i due paesi».

Attraverso quali iniziative l’ente mira a riposizionare la visibilità della destinazione in Italia?

«Il 2024 segna il 20° anniversario dell’istituzione del partenariato strategico globale Cina-Italia e il 700° anniversario della morte di Marco Polo. Siamo di fronte ad una rara opportunità per rafforzare gli scambi turistici e la cooperazione tra Cina e Italia, concentrandoci sulla politica senza visti. Tra le attività chiave spicca la cooperazione con le province cinesi interessate a organizzare visite di agenti di viaggio italiani in Cina così come il rafforzamento della cooperazione con i media italiani per integrare pienamente gli elementi culturali cinesi nella promo-

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Il traffico aereo tra CinaEuropa è al 60% dei livelli pre-Covid

In Bit con le 4 province di Fujian, Henan, Jiangxi e Shaanxi

Ingresso senza visto fino al 30-11-2024

Uno stand da 96 metri quadrati

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Ci sono aree specifiche sulle quali punterà la promozione?

«La promozione coprirà tutti gli aspetti della cultura tradizionale cinese e sarà indirizzata ad ogni tipologia di turisti italiani, in modo che tutti possano sperimentare i risultati dello sviluppo economico cinese e sentire la bellezza del Paese.

L’obiettivo primario sarà la comprensione di una Cina più reale e il continuo approfondimento degli scambi turistici sino-italiani».

Iniziative dedicate a to e agenzie di viaggio in Italia?

«Rafforzeremo ulteriormente gli scambi e la cooperazione con gli agenti di viaggio italiani per fornire agli italiani prodotti turistici più diversificati e ricchi. In Bit, abbiamo unito le forze con le quattro province di Fujian, Henan, Jiangxi e Shaanxi per realizzare uno stand Cina di 96 mq che accoglie anche tour operator e vettori, fornendo ai visitatori italiani servizi di informazione turistica sulla Cina in un unico punto e a tutto tondo».

Israele: natura, storia e spiritualità gli asset da cui ripartire LA PRESENZA IN FIERA DELL’UFFICIO DEL TURISMO VUOLE DARE «CONTINUITÀ E SPERANZA A OPERATORI E VIAGGIATORI» di ENZO SCUDIERI

TEL AVIV - L’ufficio nazionale israeliano del turismo è in Bit: una presenza, quella di quest’anno, particolarmente significativa. Un segnale forte di speranza per addetti ai lavori e viaggiatori, che emerge forte e chiaro dalla direttrice in Italia, Kalanit Goren Perry.

«Sì, certamente! Vogliamo esserci, abbiamo deciso di partecipare per dare continuità e speranza al nostro lavoro. Per tutti. Operatori, pubblico, media. E anche per mantenere alto l’interesse sul brand Israele: un lavoro fondamentale in questo delicato momento storico».

Parliamo allora dei progetti per l’anno appena iniziato.

«I progetti che avevamo in cantiere per l’inizio del 2024 sono rimasti attivi e li abbiamo semplicemente spostati in avanti. Il nostro obiettivo è quello di lavorare su una comunicazione che si concentri su un messaggio di viaggio culturale, in quanto pensiamo che sia questo uno dei

brand fondamentali da cui ripartire.

Oltre la Bit, abbiamo già confermato la nostra partecipazione ad altri appuntamenti fieristici per i prossimi mesi. Abbiamo in calendario incontri con la stampa e gli operatori di settore, con lo scopo di formare ed informare sulle novità. Proprio in questi giorni, inoltre, stiamo assistendo a una ripresa dei viaggi di solidarietà ovvero viaggi di gruppo, soprattutto di carattere spirituale, organizzati con l’obiettivo di visitare Israele per un’esperienza di spiritualità, per conoscere i luoghi storici, in primis Gerusalemme, fondamentali per l’esperienza umana di ogni viaggiatore».

E invece com’è andato il 2023?

«Nonostante la sua complessità, il 2023 è stato un anno alquanto interessante. Giusto per inquadrare meglio la situazione, vorrei darvi alcuni dati fino all’interruzione del 7 ottobre. Se guardiamo ad esempio i numeri relativi al turismo incoming, prima dello scoppio della guerra si stimava che circa 3,9 milioni di turisti avrebbero visitato Israele nel 2023. Questa ripresa prevista dopo la

Puntiamo sicuramente su un target di turisti medio-alto nel 2024

Kalanit Goren Perry

crisi causata dalla pandemia Covid 19 sarebbe stata dunque molto vicina alle cifre record del 2019, se non ci fosse stato nel 2023 un calo degli arrivi di turisti da Cina, Russia e Ucraina per motivi esterni (guerra Russia-Ucraina e restrizioni al turismo in uscita dalla Cina).

Dallo scoppio della guerra, invece, il numero di ingressi turistici in Israele è inevitabilmente diminuito e anche in modo significativo, con 180 mila arrivi nell’ultimo trimestre del 2023, contro le precedenti previsioni di circa 900 mila. Ma se guardiamo all’anno appena concluso nel suo complesso, i dati sono comunque molto positivi perché da gennaio a ottobre 2023 si è registrato un aumento del 10% degli arrivi di turisti provenienti dagli Usa, rispetto al periodo corrispondente dell’anno record 2019.

I primi dieci paesi che hanno caratterizzato il turismo incoming in base al numero di arrivi sono stati Usa, Francia, Regno Unito, Russia, Germania, Italia, Romania, Polonia, Canada, Spagna. L’Italia rappresenta quindi per il nostro paese il sesto mercato».

Sono previste attività specifiche per il trade?

«Questo tipo di attività in realtà non si è mai interrotta. Continueremo quindi anche nei prossimi mesi con seminari e incontri per agenti di viaggio, organizzatori di gruppi e per la stampa. Tutto ciò è fondamentale e riveste un’importanza strategica per noi la formazione continua e costante sulle novità e sui contenuti».

Su quali aree della destinazione punterà la promozione? E in quali mercati prevedete i maggiori investimenti?

«Puntiamo sicuramente sulle due città, Gerusalemme e Tel Aviv. Ma non solo. Il turismo culturale e quello all’aria aperta sono gli asset per la ripresa turistica del nostro paese. Natura, storia e archeologia insieme a spiritualità sono le parole chiave del 2024. Il mercato della cultura e della spiritualità infatti saranno i primi a ripartire. E sono due settori scelti da un target di turismo medio alto, che è quello su cui fondamentalmente vorremmo puntare in questo nuovo anno».

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La nuova rotta di Malta DALLA PROMOZIONE D’INVERNO ALL’INVESTIMENTO SU UN TARGET UP-LEVEL DA INCURIOSIRE CON ASPETTI ANCORA INESPLORATI DELLA DESTINAZIONE L’intervista di ENZO SCUDIERI

Coniugare il mercato di massa con una nuova visione della destinazione di lusso rappresenta un approccio vincente

Ester Tamasi

«Vogliamo diventare la prima scelta per una vacanza nel Mediterraneo»

MILANO - Malta entra decisa in un 2024 caratterizzato da novità e progetti che riservano un occhio di riguardo al mercato italiano, come spiega Ester Tamasi, direttrice per l’Italia di VisitMalta.

Partiamo dai progetti, cosa avete in programma?

«Nel 2023 abbiamo lavorato senza sosta e con continuità nel percorso di promozione, con una campagna che è durata tutto l’anno, incluso il Natale.

E proprio nel periodo natalizio abbiamo avviato una campagna promozionale utilizzando The Corner, il secondo schermo led più grande d’Europa in Piazza 5 Giornate a Milano. E proprio da Milano nelle prossime settimane ripartiamo con la linea metropolitana M5 che sarà totalmente vestita con la campagna VisitMalta. Nel periodo gennaio-marzo lavoreremo con una massiccia adv campaign su base nazionale, con l’obiettivo di promuovere Malta anche d’inverno.

Un’azione volta a coprire i periodi in

L’Italia è uno dei mercati «più importanti per leisure, Mice e business sul quale vogliamo crescere ulteriormente, puntando su un target di alta qualità che possa conoscere una Malta ancora inaspettata e inesplorata - afferma Ester Tamasi-. In questo percorso sono importantissimi anche gli investimenti in termini di prodotto della destinazione. Coniugare il mercato di massa con una nuova visione della destinazione di lusso è un approccio vincente, orientato alla crescita in termini di incoming e di posizionamento. Con l’obiettivo di attivare una nuova visione della destinazione, che possa essere la chiave per proiettarci nel mercato della percezione del turista italiano.

Malta deve diventare la prima scelta di vacanza nel Mediterraneo (e non un’alternativa)».

cui si può godere a pieno dell’aspetto culturale e del meraviglioso paesaggio, avvolti dal piacevole clima del Mediterraneo. E in questa stagione le quotazioni interessanti delle strutture di alto livello e i numerosi ristoranti di qualità, ci permettono di promuovere con successo anche l’offerta dei city break».

Su quali aree del paese punterà la promozione?

«Malta, che ha un territorio di soli 316 kmq, va promossa nella sua totalità. Il mare è un prolungamento dell’arcipelago e non ha stagione.

Valletta e le Tre Città rappresentano il contesto più elegante, raffinato e radical chic. La cittadina di Sliema e la sua promenade in fase di restyling, sono adatte al pubblico giovane dei Millenial e Z Gen come alternativa all’area di St Julian’s. Per contro, il nord di Malta è invece meta ideale per il segmento famiglie. Le nuove aperture alberghiere vanno a connotare anche il cambiamento delle varie aree insieme alla valorizzazione del territorio da parte degli investimenti del governo.

Gozo è un’alternativa più autentica alla vacanza a Malta. La si può considerare come una destinazione nella destinazione».

Ci sono iniziative specifiche per il trade?

«Dopo aver ospitato la convention Fto 2024, prosegue il nostro impegno di promozione dedicata alle agenzie di viaggio con fam trip per far vivere l’esperienza diretta del luogo. Già da questo febbraio, accoglieremo 3 fam trip (da Catania, Milano e Roma) ciascuno focalizzato su esperienze diverse, e in collaborazione con la compagnia di bandiera. In fieri anche percorsi di supporto e formazione mirata agli adv, con azioni sul territorio e accordi di collaborazione con i top player. In aggiunta, investiremo anche sulle fiere di settore, da Bit e Bmt».

L’andamento dei prezzi com’è?

«Attualmente abbiamo un aumento controllato ed equilibrato; il volato è stabile e non registra picchi di aumento con promozioni che sollecitino il mercato. In merito poi all’offerta ricettiva, possiamo contare su una tale varietà di strutture che siamo in grado di assecondare qualsiasi necessità di budget. Così come per i servizi a terra e la ristorazione: la destinazione permette di avere un’ottima qualità a prezzi contenuti, scegliendo secondo gli interessi del consumatore».

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SPOTLIGHT

Quotidiano

40 | Spotlight VIAGGI DI NOZZE

a cura della redazione

Viaggi di nozze Azemar

FOCUS SULLA NOVITÀ JOY ISLAND

Il resort si trova su un’isola davvero bellissima delle Maldive, a 40 minuti di barca veloce dall’aeroporto internazionale.

Dotato di una laguna fantastica, garantisce un’atmosfera ideale per chi è in viaggio di nozze

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LORIS GIUSTI Aperto lo scorso 1° settembre, ci sta già dando grandissime soddisfazioni

l «Joy Island è il nostro nuovo Cocoon Collection in esclusiva e di proprietà, che abbiamo aperto lo scorso 1° settembre alle Maldive e che ci sta già dando grandissime soddisfazioni in termini di prenotazioni e feedback - spiega il key account, Loris Giusti -. Siamo sull’atollo di Male Nord a 40 minuti di barca veloce dall’aeroporto internazionale. È un’isola davvero bellissima, con una laguna fantastica, che garantisce un’atmosfera ideale per chi è in viaggio di nozze. Tra i nostri punti di forza c’è sicuramente la ristorazione con il The Market: compreso nell’all inclusive e capitanato dal nostro corporate chef Giovanni De Ambrosis, è ispirato ai mercati rionali delle città italiane con più isole f&b separate e un servizio di alta qualità. Il tutto senza dimenticare il ristorante-pizze-

ria il Basilico e il Palm Beach direttamente sulla spiaggia. Anche a livello di intrattenimenti proponiamo moltissime attività giornaliere e, per i più sportivi, i campi da tennis e da padel».

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«Alle coppie in viaggio di nozze garantiamo l’upgrade di camera alla conferma, una cena romantica a lume di candela, nonché una scatola di cioccolatini e una bottiglia di vino in stanza per soggiorni di minimo quattro notti effettuati entro 12 mesi dal matrimonio»

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Idee per Viaggiare

Per il segmento viaggi di nozze si registra un trend significativo legato ai viaggi combinati. Idee per Viaggiare risponde a questa esigenza con IdeeMix: viaggi multimeta, combinazioni tra due o più destinazioni e un’ampia scelta di experience (itinerario più soggiorno mare, fly & drive in Europa più un soggiorno in una o più isole caraibiche…), accostando natura e cultura, ma anche shopping e attività outdoor. Si tratta di idee originali, pensate anche per stimolare la fantasia del cliente.

Il prodotto che l’operatore offre è sempre più ampio: tra le altre, l’ultima novità riguarda la Cina: si propone un ampio ventaglio di possibilità, affinché i clienti possano scegliere la meta della luna di miele. Inoltre, gli storici rapporti con importanti partner, compagnie aeree, catene alberghiere e corrispondenti, consentono di offrire agli honeymooners dei vantaggi esclusivi pensati appositamente per il loro viaggio, oltre alla possibilità di personalizzare le esperienze e creare un viaggio su misura.

«Le vendite dei viaggi di nozze nel corso del 2023 si sono assestate su livelli del 35% superiori rispetto a quelli del 2019, probabilmente come effetto del rimbalzo postCovid - spiega il direttore commerciale dell’operatore torinese, Marco Peci -. Oltre alle mete più classiche quali Maldive, Mauritius, Seychelles, Usa, Caraibi, Egitto, Giappone, Australia e Sudafrica, abbiamo avuto un grande riscontro anche su destinazioni come Giordania, Indocina, Indonesia, Nord Europa e Namibia».

«La maggior parte dei viaggi di questo segmento - continua Peci - appartengono alle nostre linee QClassic e QExperience, a cui normalmente ci viene richiesto di aggiungere qualche giorno al mare: Polinesia, Maldive e Thailandia sono in particolare le estensioni mare più gettonate».

Quality Group

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Quotidiano

42 | Speciale ASSICURAZIONI

a cura della redazione

Speciale

ASSICURAZIONI

Quotidiano

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in colaborazione con

C

Speciale ASSICURAZIONI | 43

Il mondo delle assicurazioni si sta adattando a uno scenario in costante evoluzione, offrendo soluzioni sempre più modulari

resce sempre più il bisogno di sicurezza dei viag-

giatori e con esso la consapevolezza delle prote-

zioni che una polizza di qualità può garantire a chi si accinge a partire per

ciò sempre più importante predi-

sporre soluzioni modulari, ottimizzabili sulla base delle reali necessità dell’agenzia di viaggio e del suo

cliente.

E anche la tecnologia può aiutare da

una vacanza o una trasferta di lavoro. Il conflitto in Israele è pur-

questo punto di vista: l’intelligenza artificiale, per esempio, permette di

tire dall’11 settembre del 2001 hanno cambiato radicalmente il no-

velocemente il paniere di coperture che meglio si adatta alle specifiche

troppo soltanto l’ultimo di una serie di tensioni internazionali, che a par-

analizzare enormi quantità di dati e conseguentemente di identificare

stro mondo. La crisi climatica spinge inoltre l’interesse dei viaggiatori verso polizze meteo, che tuttavia

In termini generali, oltre alle coperture per annullamento, è l’assistenza

L’incertezza è insomma diventata una costante: epidemie, guerre, cala-

con la quale si attivano le varie centrali operative. In definitiva, il mondo

sono ancora valutate con prudenza dal comparto assicurativo.

mità naturali e disagi nei trasporti si alternano in modo ciclico e ripetitivo,

con inevitabili conseguenze sulle tariffe assicurative, che stanno inevitabilmente crescendo. Al fine di calmierare tali aumenti, diventerà per-

esigenze di ogni viaggio.

la chiave di volta del servizio, declinata anche attraverso la prontezza delle assicurazioni si sta adattando in maniera flessibile a uno scenario in

costante evoluzione, offrendo polizze sempre più sofisticate e mirate per soddisfare le esigenze dei nuovi viaggiatori.

Assistenza h24

«Da oltre 30 anni la centrale operativa di Nobis Assicurazioni fornisce assistenza h24, in Italia e all’estero, anche attraverso l’app Con Nobis, che permette di contattare gli operatori e ottenere video-consulti medici con un semplice touch».

24 mila

i casi di assistenza gestiti dalla centrale operativa Nobis Assicurazioni nel corso del 2023

Ima Italia Assistance

CONTATTO PER ADV: imaitalia.it

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Nobis Assicurazioni

«Lo scorso anno ha confermato la grande voglia di viaggiare degli italiani e soprattutto la maggiore consapevolezza della necessità di proteggersi con una polizza viaggio - spiega il direttore turismo Nobis Assistance, Stefano Pedrone -. In questo particolare contesto, in cui i prodotti assicurativi da semplice servizio accessorio si sono trasformati in una componente fondamentale del pacchetto di viaggio sia per il cliente finale sia per gli operatori, il nostro obiettivo è continuare a proporre sul mercato soluzioni in grado di rispondere a ogni tipo di esigenza. Il conflitto in Israele è poi soltanto l’ultimo di una serie di tensioni internazionali, che a partire dall’11 settembre del 2001 hanno cambiato radicalmente il nostro mondo. Nobis è stata tra le prime compagnie assicurative a includere, tra le cause di annullamento del viaggio, anche gli atti di terrorismo. Per quanto riguarda i rischi climatici, infine, tutte le nostre polizze prevedono la facoltà di cancellare il viaggio nel caso di impossibilità di raggiungere il luogo di partenza».

«Negli ultimi anni l’incertezza globale ha accresciuto la consapevolezza dei rischi. La crisi in Medio Oriente influenza la scelta delle destinazioni, mentre l’instabilità nel settore dei viaggi aerei ha come effetto l’aumento dei prezzi - spiega Andrea Pappalardo, head of sales tourism -. Conseguenza di questa situazione è la crescita a due cifre dell’acquisto di polizze viaggio, con un aumento della richiesta di coperture per annullamento e cancellazione del volo. La crisi climatica spinge poi l’interesse dei viaggiatori verso polizze meteo che d’altra parte sono valutate con prudenza dal comparto assicurativo.

Questo spiega la mancanza di un’offerta tangibile per questo target.

Altrettanto significativa è la richiesta di prodotti personalizzabili che permettano agli assicurati di adattare le coperture alle esigenze di viaggio. Rilevante è la tendenza a elaborare normativi sempre più chiari. L’insieme di questi fattori sta generando una proposta di prodotti assicurativi sempre più completi dove le esclusioni e le limitazioni tendono a ridursi: copertura delle malattie preesistenti, lunga durata, massimali elevati, riprotezione e interruzione del viaggio».

+62% Raccolta premi complessiva di Ima Italia nel 2023 rispetto al 2022

Restyling

CONTATTO PER ADV: N. Verde 800 894125 assistance@nobis.it

Nell’ultimo anno abbiamo completato un importante processo di strutturazione dell’ufficio sinistri. Grazie a una selezione mirata di persone, a un programma di formazione continua e alle piattaforme dedicate, la gestione sinistri di Ima ha raggiunto standard di altissimo livello.

Quotidiano

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Quotidiano

Speciale ASSICURAZIONI | 45

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Qualità vincente

«La qualità del prodotto vince rispetto al costo della polizza: non si tratta di per sé di una novità, quanto del trend che contraddistingue la richiesta dei nostri clienti, tour operator e agenzie di viaggio. I clienti non sono alla ricerca di un prodotto low cost, al contrario sono disposti a investire per un prodotto migliore che integri ulteriori garanzie».

Tois YesCode

CONTATTO PER ADV: 800 290 292 assistenza@yescode.com

+25% Crescita del fatturato 2023 di Ergo (Italia) rispetto al 2022

Ergo Assicurazione Viaggi

«I conflitti, specie quello tra Russia e Ucraina oltre al fronte Mediorientale, non hanno determinato uno stop ai viaggi: registriamo, invece, uno spostamento dei flussi verso altre aree - afferma il direttore commerciale, Miguel De Alvarado -. I dati dell’ultimo bimestre 2022 indicano un’ottima performance di alcune destinazioni, tra le quali Usa, Thailandia, Indonesia, Egitto. I mutamenti climatici, con cui sempre più spesso ci troviamo a fare i conti, coinvolgono sia i viaggi in Italia per i quali siamo intervenuti, da ultimo, anche lo scorso anno a causa delle alluvioni che hanno colpito alcune aree del Paese: i viaggiatori hanno usufruito della copertura per annullamento. Allo stesso modo, interveniamo sul medio e lungo raggio grazie anche alla nostra centrale operativa: ad esempio, durante il terremoto in Marocco, ci siamo immediatamente attivati per far rientrare in Italia alcuni clienti, lavorando in sinergia con l’aeronautica militare. In termini generali riteniamo che, oltre alle coperture per annullamento, sia l’assistenza il principale strumento in simili situazioni, declinata anche attraverso la prontezza con CONTATTO PER ADV: la quale ci attiviamo per essere al fianco dei nostri clienti, monitorando 02 00621116 la pratica grazie alla nostra centrale operativa».

«Il bisogno di sicurezza è sempre alto - spiega il titolare, Massimo Mazza -. Nuovi imprevisti sorprendono sempre viaggiatori e organizzatori. La gamma su yescode.com piace perché anticipa i problemi con soluzioni innovative e permette di cadere sempre in piedi.

L’attenzione del mercato è in particolare focalizzata sulla ricerca di soluzioni con eccellente rapporto qualità prezzo. La nostra proposta di servizio e i prodotti Optimas assicurano il massimo livello di garanzia con polizze annullamento potenti e durante il viaggio con assistenza e massimali importanti: per questo e per la continuità, il mercato ci premia da anni. Preoccupa inoltre tutti la ormai cronica criticità dei trasporti aerei: gli agenti di viaggio soffrono il problema che rende complicata ogni programmazione e talvolta vanifica lo sforzo imprenditoriale. La soluzione che prevediamo è Reprofly: funziona molto bene, è accessibile e garantisce la protezione dei costi in caso di cancellazione dei voli».

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Nuove soluzioni

È il grado di ascolto e attenzione ai bisogni di ogni agente di viaggi.

Da decenni.

«Siamo di aiuto a tutto tondo con nuove soluzioni assicurative, ottimizzate per stabilizzare i flussi organizzativi: Optimas e Reprofly su yescode.com offrono idonea capienza per proteggere le pratiche economiche gruppi e quando serve gli individuali alto spendenti».

I plus

Rinnovo dei contratti con i network e consolidamento delle relazioni con Welcome Travel Group; polizze parametriche che indennizzano il cliente in automatico in caso di arrivo in ritardo del volo superiore alle 3 ore; potenziamento della rete commerciale e rafforzamento dello staff interno.

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E oltre, le persone che compongono il nostro team, dopo un 2023 di consolidamento

Global Assistance

CONTATTO PER ADV: www.globalassistance.it

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«L’incertezza è diventata una costante: epidemie, guerre, calamità naturali e disagi nei trasporti si alternano in modo ciclico e ripetitivo, con inevitabili conseguenze sulle tariffe assicurative, che, all’aumentare dei rischi, stanno crescendo - commenta Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa -. Le prospettive legate all’instabilità geopolitica non lasciano ben sperare nel medio e lungo termine: per calmierare l’aumento dei premi, diventerà sempre più importante predisporre soluzioni assicurative modulari, ottimizzabili sulla base delle reali necessità dell’agenzia di viaggio e del suo cliente, bilanciando così la tutela dal rischio con la necessità di evitare dispersioni. In questo senso, oltre a lavorare sul prodotto, continueremo a potenziare il supporto offerto in termini di formazione e assistenza commerciale, puntando sulla rete di area manager, che per noi è un asset strategico fondamentale e già oggi raggiunge capillarmente il territorio. Anche la tecnologia può aiutare: l’intelligenza artificiale, ad esempio, permette di CONTATTO PER ADV: analizzare enormi quantità di dati e quindi di identificare velocemente tel. 011 8125025 il paniere di coperture che meglio si adatta alle specifiche esigenze di web: https://www.i4t.it/ quel cliente e/o di quella tipologia di viaggio».

«Nel mondo assicurativo, ci adattiamo a questo scenario in continua evoluzione, offrendo polizze sempre più sofisticate e mirate per soddisfare le esigenze dei nuovi viaggiatori - afferma Ermanno Sereni, responsabile sviluppo turismo -. Nel 2024, ci aspettiamo un afflusso di viaggiatori pari o addirittura superiore a quello che si registrava prepandemia. Le esigenze essenziali dei turisti si concentrano sulla necessità di assistenza quando ci si trova lontani dal comfort di casa, senza trascurare l’importanza del sostegno sanitario. Siamo qui per rendere i viaggi più tranquilli e mettere al riparo i nostri clienti dagli imprevisti».

Prosegue Francesca Breda, responsabile commerciale della compagnia: «Viaggiare è un’esperienza meravigliosa che abbraccia tutte le età, ed è proprio per questo che i nostri pacchetti sono progettati per adattarsi a ogni esigenza e portafoglio. Con Viaggi Protetti Turismo, proponiamo un prodotto semplice che include tre pacchetti con coperture crescenti.

Inoltre, la garanzia annullamento viaggio è disponibile come opzione aggiuntiva che si può acquistare al momento della prenotazione. Siamo qui per assicurare che i vostri viaggi siano non solo entusiasmanti ma soprattutto protetti».

Tre

I pacchetti, con coperture crescenti, previsti dal prodotto Viaggi Protetti Turismo

Il prodotto

Global Sistema Turismo è un prodotto dedicato a tour operator, agenzie di viaggio e strutture ricettive che offre coperture complete (è prevista anche una copertura incoming) e altamente personalizzabili in termini di massimali e garanzie.