NA APO OLIIZIN NE E La voce digitale d del Club Napoli Rom mazzurra
Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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Webzineeufficialee del Club b Napoli Romazzu urra 13marzo 2018 Anno 1 –– Numerro 16del1 Direttorre: Davidee Zingone Vice‐direettore: G Giovanni Sorrentin no Redazione: Maria Elena Cristiano Angelo C Chiantese Luca Maarasciulo Luigi Pottenza Marco P Potenza Emilio Sabatino Catalano Valeria C e con le amichevvoliincurssioni di: C Crimine Esposito o Web &SSocial Meedia: Marria Elena Cristiano Impagin nazione: M Marco Po otenza Logo designer: FFederico Maccherroni
Indice:: L'editorialee Le e pagellee IIn due su ul divano o LLe altre ccampanee Trra erba e parquett L’incursionee Amarcord Saiscrivereeedamilospo ort? Tipiacce la nosstrawebzine e? Vuoipro oporciunarticolo o unarubrica? u ? Contattacieedentra a faarparte del mondo di R Romazzurra: m www.romaazzurra.com webzine@ @romazzurraa.com FB @ClubR Romazzurraa
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L’’editoriale diDaavide Zinggone
Se non siete giornalist g e giovan ni e carrine, asteenetevi dal dire e che lo o scudetto o è perdu uto, o do on Mauriizio vi maanderà b beatamen nte in qu uel posto o dove molti tifossi partenopei aveevano giàà mandaato Loren nzo, dopo quello o onetto daa solo davanti ad a Handaanovic. C Conti allaa mano, sciaguraato pallo ancora nulla è precluso o: ‐1 dallla Vecch hia Signo ora, pressumibilm mente ‐4 4 ercoledì prossim mo, uno scontro o dopo il recupero con l’Atalantta di me diretto, anzi LO scontro o diretto,, più altrre 9 partite, perr un totaale di 30 0 n ballo. E allora,, da dovve vengo ono lo sscoramen nto e la punti ancora in d su ui volti di d molti tifosi t dalll’emocro omo azzurro? La rassegnaazione dipinta verità è è che, quando raccogli r 70 puntti in 28 partite fantasticche, perr estetica, per detterminazione e per maniffesta sup periorità, ci sta di perderee in casa contro laa Roma ee di pareeggiare ccon l’Inteer; ci sta un mom mento di appannaamento dei giocaatori chiave, data la rosaa ristretta e la mania m del tecnico che la reestringe ancor di più; ci sta una riduzione delle scorte s di energie mentalii e fisiche, insieeme allaa mancanza di eesperienza nella Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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gestionee di situ uazioni di d verticee per pe eriodi taanto pro olungati. Eppure, anche chi c si osttina a crredere che il cam mpionato o più scontato d’Europa d possa riservare r sorpresse una volta oggni tanto o, anchee l’ingen nuo chee continuaa a pensare che c il calcio c sia soltan nto calccio, ha sempree nell’oreccchio qu uel grillo parlante che te enta di fargli f aprire gli occhi, o di fargli acccettare la realtàà per quaanto durra sia. E la realtàà, signori miei, è è che la Ju uventus è inconttrovertib bilmente più fortee del Napoli. Loro hanno o una soccietà ben n struttu urata, stratificataa, con co ompiti ee ruoli definiti d e e protoco olli per oggni evenienza: in casa Juvventus non si lascia mai n niente al caso. Il Napoli, p per contro, ha un no schem ma societtario sim mile al 90 0 % dellee impresee in Italia: ditta a conduzio one familiare, con n pochi rruoli non n sempree definiti e la sen nsazionee che asspetti im mportantii, come il mercaato e la comuniccazione, ad essempio, siano condottti con sufficienza ed approssimazionee. Loro h hanno inttessuto o ottimi raapporti co on quasii tutte lee squadree professionistich he, hanno o distribu uito in prrestito una quaraantina di giocatorri, hanno o diritto o di preelazione sui pezzi pregiaati deglii altri e e possono o permetttersi il lu usso di su uggerire a Bologn na e Sasssuolo se venderee o meno o, anche davanti ad offerrte decisamente fuori meercato (vvedi i 30 0 milioni per Politano). Il Napolii non haa società satellite, ma solo un o privileegiato co on il Carrpi e, in minor misura, m e rapporto con il Chievo, e di apparrtenenza quando si avvicina ad un giocatore in Ittalia, la squadra s c gon nfiate. Davanti D a loro le l squad dre si sccansano, spara sempre cifre no in cam mpo le riserve o si impeggnano poco: tan nto la Juvventus è è mandan troppo fforte e saarebbe u uno sprecco inutile e di enerrgie. Con il Napoli tutte lee squadree giocano o alla mo orte, si im mpegnano o come in una fin nale mon ndiale e i portieri cacciano la scienza. Lo oro hann no opiniionisti, ggiornalistti ed exx calciatori piazzati straategicamente in ogni trasmisssione te elevisiva, riuscend do così aa veicolarre su scaala nazionale i messaggi cche più ggli fanno o comodo o (ricordaate la polemica sul Var?).. Il Napoli non haa rappressentanza né palad dini pron nti a difeenderlo nelle n con ntese virttuali delle tv (e chi c ci ha provato è stato m messo aii margini: avete p presente Pistocch hi e Varriaale?), ed ma di un na campaagna meediatica spesso denigrattoria ed avversa è vittim (vogliam mo parlarre dei messaggi m “subliminali” invviati ognii settimaana dalla signora Buffon aa Sky?) p perpetratta a livello localee da (pseeudo)giorrnalisti ee o)addetti ai lavori che trovano la loro dimensio one ideaale nella (pseudo critica fine f a se s stessa, in om maggio a quel sentimeento odiioso ma Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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radicatisssimo deell’ossequ uio verso o ciò che e viene d da fuori. Loro hanno una rosa lun nga che ggli permeette di schierare fformazioni competitive in n tutte lee competizioni e la forza di ordin nare a ge ente com me G.Iud daìn o Dybala D di restare in panca se non ssono al m massimo della con ndizione. Il Napoli ha una rosa risttretta, co ome si acccennavaa all’inizio, che non è in ggrado di suppliree in maniiera indo olore ai cali di forma dei singgoli né, tantome eno, aglii sventuraati inforttuni di Faouzi F e di Arkad diusz. Lo oro hann no Dybala che la mette nel n sette anche all’ultimo a o secondo con un n tiro sbagliato. Il Napoli ha Loren nzo che, quando sbaglia iil tiro a ggiro, e lo sbaglia spesso, ffinisce al sette di Piazzalee Tecchio o, sul ballcone de ella signo ora Rafilin na, pensionata ee vedova, tifosissim ma della Cavese come il d defunto m marito, o originario o però di Pagani. Loro haanno un n settoree giovan nile paragonabilee a quelllo dellee grandi ssquadre eeuropee,, ottime strutture e ed uno stadio aall’avangu uardia. Il Napoli, lasciamo o perderee, va’… ma, il Graand Hoteel Extralu usso con ntro il Beed & Breeakfast. Bastano o Insomm queste brevi co onsiderazzioni perr compre endere quanto q ssia eccezzionale il no degli atleti d’aazzurro fasciati, f che sono stati p per due terzi del cammin campion nato in testa t allaa classificca (con buona pace p del Televide eo Rai) e e sono ancora in ccorsa perr il titolo,, almeno finché m matematica non cci separi. Una impresa ch he ha ogggettivam mente del titanico, o deel miraco oloso see preferitee, e di cu ui non sm metterem mo mai d di esseree orgogliosi. Deglli arbitri, come avvrete no otato, ab bbiamo preferito p non parlare. Seenza la supposta s sudditan nza psico ologica (““suppostta” come e sostantivo, si baadi bene!), senza (s)favori arbitralli, il Napo oli sareb bbe ancora primo o. Ne siam mo certi, ma noi pito? non vi abbiamo detto nieente, cap mpre e saalute a noi (un po o’ di più aa Ciruzzo o Mertens!) Forza Naapoli sem Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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L pagelle Le p e diLuca Marasciiulo
INTER –– NAPOLI 0‐0 “Alla scaala… senza tenorii” presenta nel postticipo della domeenica è, aancora un na volta, Il Napoli che si p tenuto aa dare riisposte ffondamentali perr il proseeguimentto della stagionee calcistica. A risultato acquisito a dei rivaali biancconeri cche passseggiano o contro l’Udinesee nel po omeriggio, gli azzzurri deevono risscattare il tonfo o casalinggo contro la Ro oma facendo visita ad una no obile, in questo o momentto, in cad duta libeera. Proprio quell’Intter che ad a inizio stagione e, fra co ombinazio oni fortu unate ed mpatta (ssoprattuttto nel suo porrtiere), ssi era caandidata una difeesa com Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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seriameente a co ompeteree per il tricolore t (così come la Ro oma), daando filo o da torceere alle faavorite Juventus e Napolii. La stessa Inter che sembrò averr trovato la chiave per ch hiudere ill gioco dei d ragazzzi di Sarrri facend do, al S. una partitta di purro conten nimento,, tale, all’epoca, d da far essaltare la Paolo, u stampa specializzzata chee impazzzì per le “trovatee tattiche” di Spalletti. E E n un seq quel di bassa b fattura, giioca la stessa s paartita al ritorno, come in davanti al suo o pubblicco, che,, ormai impaurrito di fare l’ennesima figuracccia, esultaa al fisch hio finalee come in n un cam mpo di prrovincia per averr fermato o la squad dra più b blasonataa. Il Napolli si calaa pertanto nel ruolo r della favorrita, così come fatto perr tutta la stagionee e per qu uasi tuttii gli incon ntri di caampionatto (a me emoria, il messo so otto lo ab bbiamo vvisto solo o a Mancchester ee parzialm mente in Napoli m Ucraina), schian ntandosi però contro il muro m difeensivo crreato ad arte da Spallettii: la fisicità, la squadraa sempre e molto corta ee la cap pacità di rendersi pericolo osi con i suoi purr bravi atttaccanti,, costringgeranno il Napoli ad un atteggiam a mento prrudente,, mai sce ellerato, facilmen nte risco ontrabilee dai cambi poco aazzardatii che nel (tardo) ffinale pro overà a ffare Sarrii. er abbia provato a vincere e la gara Detto deella sporradicità ccon la quale l’Inte (nonostante il pur clamo oroso palo), il Napoli ha ccostruito molto ggiro palla ma nesssun tiro o nello specchiio della porta (portierii assoluttamentee inoperosi), con molti rim mpianti per un pallonettto di Inssigne davanti ad Handanovic (la peggiorr soluzio one posssibile) ed d alcunee azioni insistitee cercando di perfforare il m muro di ggomma n nerazzurro. Napoli sottto ora d di un pun nto dalla Juve (ch he merco oledi reccupera la Con il N gara con n l’Atalan nta sospesa per neve) no on bisogn nerà farssi prende ere dallo o scorameento e daalle comb binazioni astrali ssempre in nvise ai b biancone eri : dieci partite, incluso lo scon ntro direetto, son no moltte e la stessa Juventus J s potrebb be esseree distratta in alcu une partitte di cam mpionato o dal proseguo in CL; il Naapoli dovrà trovare l’eneergia e l’entusiassmo di cchi, ora, non ha proprio nulla daa perderee, e farssi trovare e pronto o per affeerrare il treno in corsa. Sarà dura, ma queesto Napoli non d deve avere nulla, fino allaa fine, da Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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rimprovverarsi. I meccan nismi con ntinuano o a girarre, il cuo ore può dare la spinta in n più. Ed ora vvediamo come i n ns. ragazzzi si sono o comporrtati. REINA 6 6 – possiamo pure dire che c ha affrontato a o la trasferta per fare lee visite mediche ccon la sua futura squadra , tanta èè stata l’inoperossità della do a segu uire il colpo di tessta finito o gara. Alccune usccite fuori area e lo sguard sul palo… HYSAJ 6 6 – dalle sue parti si aggira un vero spauraacchio co ome Perissic, ma il piccolo aalbanesee alla lunga gli meette il bavvaglio. MARIO RUI 6 – inizia come avevva finito ccon la Ro oma, Can ndreva e Cancelo o scorazzaano ad inizio gaara, poi il portoghese prende le misu ure e di Candrevva ci si accorge solo qu uando lo richiam mano in panchinaa. Prova anche qualche sortita in avanti. ALBIOL 6 – anch he per luii pochi afffanni, si fa scapp pare Skriniar in occcasionee del palo o. KOULIBA ALY 7 – il miglio ore. Quan ndo l’Inter provaa a catap pultare palloni p in area lui gigantegggia liberrando sem mpre con n eleganzza. Icardi, chi?... 6 – solitaa quantità e stavo olta un p po’ di diso ordine e testardaaggine in ALLAN 6 azioni prolungatte. JORGINHO 5,5 – – qualch he recup pero ma poche verticaliz v zazioni verso v gli avanti. HAMSIK K 5 – il peggiore p , sopratttutto per alcuni appoggi e retropassaggi che ci hanno fatto riivivere l’incubo di Sasssuolo (ZZIELINSKI 6,5 – – ù intraprrendentee del cap pitano, dà d profo ondità e dal suo o sicuramente più o in camp po il Napoli crea le migliorri occasio oni). ingresso CALLEJO ON 5,5 – – molto lavoro sulla s fascia destrra, ma p poca pro ofondità, poco ceercato daa tutto l’aattacco aazzurro. MERTEN NS 5,5 – primo teempo a ssbattere contro i titani centrali ne erazzurri, nel seco ondo tempo si vivacizzaa con qu ualche giocata g ee con un tiro a lambire il palo (MILIK s.v. s – fo orse merritava qu ualche m minuto dii più, see l’intenzione di cambiare c e registro o era neii pensierri di Sarrri. O forsse non è è Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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ancora nelle co ondizionii di enttrare nel vivo di d una ggara in maniera decisiva). INSIGNEE 6,5 – poteva essere e l’’eroe de ella seratta se solo avessse scelto o l’opzione più semplice s e. Delle volte si smarrrisce neella giocata da playstattion, ma è quello o che dà sempre l’affondo o e che cci crede fino alla fine. SARRI 5,5 – si s potevva risch hiare di più neel finalee, togliendo un centrocaampista e arretraando Meertens pe er Milik? Forse si,, ma stavvolta si èè badato soprattu utto a currare la faase difen nsiva (perr sua steessa amm missione) dopo lo scivolon ne con laa Roma. LLa difesaa ha retto o alla graande, a d discapito o dei pen nsieri e delle azioni deel centro ocampo, mai caapace di crearee profond dità per i piccoli attaccanti ghermitti dagli o orsi nerazzzurri.
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In n du ue ssul divvano di Luigi & & Marco Potenzaa
Parte prrima: Luiigi Ritorniamo sul divano dopo una u settiimana, col c desid derio ne emmeno o troppo n nascosto o di canccellare laa Roma e ed i posttumi di u una sconfitta chee ha un po o’ complicato la sstrada veerso il nostro sogn no. Quando o ci sediaamo, pun ntuali, no on ho caattive sensazioni: anche se temo o i per alzzare di nuovo l’Inter e e Spalletti, non certo c i migliori m avversar a n la testa, so oprattuttto temo iil potenziale nervvosismo d degli azzurri.
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I gobbi n nel pomeeriggio hanno vin nto in carrrozza e q questo ccarica di u ulterioree ansiai 90 0’ che ci attendono. Cominciiamo, e ssembra laa fotocop pia della partita d d’andata, con i ne erazzurri corti e aggressiv a vi, pronti a presssare e a stringeree la marrcatura sui nostri beniamiini, con Orsato che c nel tentativo t o (corretto) di daare continuità al gioco si limita abbastaanza neii fischi. Purtrop ppo si limita an nche nei ni, almen no a miio avviso o, quand do estraae soltan nto il giallo perr cartellin Gagliard dini, reo di una entrata e o omicida a centro ocampo ssul pove ero Driess che merritava been altro ccoraggio da parte e del direettore di gara e b ben altra punizion ne per l’eex atalan ntino. La partita è gradevole, anche a peerché co omunquee il livello o di giocco è alto o (sopratttutto perr merito dei nosstri), con n l’Inter preoccu upata più ù di non prenderrle che d di provaree a vinceere, e co on gli azzzurri a m mio avviso o un po’ più nervvosi ed un u po’ meno m lucidi del so olito; il risultato r finale de el primo o tempo ffotografaa un matcch senza picchi: 0 0‐0. Provo a sentire Nicola, aanche lui ha la m mia stesssa impresssione, m ma è più confiden nte di mee sull’esitto finale. Marco? Solita fatica f neel tentarre di cavargli risposte aa monossillabi, il o è che ccontinuo a non saapere qu uello chee pensa ((mi accorrgo però ò risultato leggendo la sua parte di articolo o che spe esso siam mo più allineati di quanto o creda…)). Inizia la ripresa ee sembriaamo un p po’ più d determinaati. o un paio o di voltee contro K2, mi ssembra p porti tro oppo la p palla, ma Inveisco del restto se gli avversaari prefeeriscono far impostare lu ui piutto osto chee Albiol ci c sarà un motiivo… Maarek non sta faacendo la sua miglioree prestazione, ma è indisp pensabilee il suo aabbassarrsi per daare una mano in impostaazionea un u J8 marcatissimo (ma quante palle haa interce ettato in fase paassiva?), Allan sembra un u po’ spompatto, men ntre Lore enzo ha Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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ricomincciato a darmi l’im mpression ne che prretende di fare laa giocata decisiva per ognuna dellee tante p palle che tocca! D Dries, sen nza infam mia e sen nza lode, nche quaando “fa Josè abbastanzaa assente in fase di attacco (ma lui an o stipen ndio con n il lavo oro sup perbo in schifo” riesce a giustificare lo copertura), Hysaaj e Marrio Rui abbastanzza positivvi (ma seenza straapparsi i munque iil possesso del N Napoli migliora in capelli). In questto conteesto, com qualità eed in quaantità e ffinalmen nte si ved de qualch he occassione, traa cui una gigantessca palla goal sp precata d da Lorenzo dopo uno splendido ttriangolo o con Driees: decissione forrse superficiale e e palloneetto (ad un portiiere alto o oltre 1,9 90…) chee finisce inevitabilmente ed inspieegabilmeente alto o! So chee è facile dal divaano, ma è la sceelta che mi appaare non all’altezzza di un ne, prim ma anco ora dell’’esecuzio one (chee si pu uò sbagliare, cii campion mancheerebbe!). La partitta si avviia alla fin ne, sono conscio che non segneremo più vvisto chee non siam mo più il i Napoli dei goaal a tempo scadu uto… maa non rim mpiango o mica Maazzarri, sso che non si può ò avere tutto neella vita, mi tengo o stretto o don Maurizio! Al fischio finale, siamo vvirtualmeente a ‐4 4 dai carccerati, ma è stran namentee forte la sensazio one che se riusciremo a non arrrenderci potremo o ancora vedernee delle belle… b il pari di d San Siro mi ha corro oborato! Attenti scoloritii, non abbassate la guardiia, il Napoli è anccora in baattaglia! Parte se econda: M Marco Dopo una settimana diifficile, di d cui an ncora sono evideenti le scorie, s il è di scena a Milano, sponda ne erazzurraa. Va dettto che non è il Napoli è periodo più facile della stagione per gli in nteristi, cche dopo o un grande inizio o si ritrovaano con il solito m momentto di sem mi‐crisi, co oinciso p praticame ente con l’assenza di Icarrdi. Tuttaavia, creedo si siaano giovvati del rrinvio de el derby, perché ci sareb bbero arrivati in una condizio c ne mentale tottalmentee Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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oppostaa a quella degli 11 attualmente guidati da Gatttuso. Qu uesto ha permessso ai neerazzurri di rimeettersi in sesto, riprendeendosi anche da qualche acciaccco fisico. Il Napolii, invecce, vorrrebbe rialzaree a tutti, ma m in primis a se e stesso, immediaatamente la testta per mostrare a che il caampionatto non è ancora ffinito: San Siro no on è il luo ogo più facile perr farlo. Anche n noi, sul divano, vo orremmo o riprend derci: la ssconfitta di sabatto scorso o non è an ncora staata digerrita del tu utto, le continue battute da parte di amici e colleghi roman nisti non aiutano… In più,, io avreii anche u una festaa alle 21, m lee cose in n chiaro sin dall’invito: ‘llo sai co ome sono o, ho un ma ho messo impegno o importtante…’, una frasse che raacchiudee tutto ill mio esssere. Ho o provato anche aad anticip pare a lun nedì 12 u un colloq quio lavo orativo daa tenersi o, senza successo o: avrei p potuto co ogliere l’o occasione per passare un a Milano weekend lungo n nel capoluogo lom mbardo! Quando o ci sediamo, dop po una beella pizzaa per cen na, capiamo subitto che la partita non è delle d più semplicci: l’Interr non seembra quella vissta nellee ni (o alm meno qu uella che e ho ‘ammirato o’ con Genoa G e e ultime occasion Beneven nto), maa sembraa aver in ndossato o l’abito adatto aai grandi match. Sembra assurdo o crederllo, eppure l’Inter è uscitta imbatttuta da tutti gli p 6 del cam mpionato:: l’unica squadraa a riusccirci! Nel scontri con le prime la partita è ab primo tempo, t bbastanza contraatta: Ad dani e Trevisani T inneggiaano al beel gioco ee alla altaa qualitàà in camp po, ma di occasio oni se nee vedono ben pocche. Dop po un in nizio avviincente dell’Inter, piano piano il Napoli p prende lee misure e inizia a macinare il suo o solito ggioco, svviluppato o soprattu utto nellaa zona ceentrale d del campo o. Si evin nce immeediatame ente una cosa: Brrozovic e Gagliard dini stann no disputando la loro migglior parttita della stagionee. Secondo me, è qui ch he si decide il match. m J8 8 viene marcato o assiduam mente e non riessce a creaare tram me di giocco veram mente pericolose; Allan seembra non mosttrare la sua sup periorità agonistiica; Marrek si fa
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vedere (soprattutto se il paraggone viene fatto o con Zieelinski e e non in assoluto o), ma i p passaggi ssono rivo olti sopraattutto all’indietro. Nel seco ondo tem mpo la situazion s e sembrra sbloccarsi legggermente e, con lee squadree che ten ndono ad d allungarsi. Ma n non c’è n niente daa fare, ogggi non èè la giornata giustta per portare p v i 3 punti da Milano: Lorenzin via nho, con s sbaagliata a tu per tu t con Handanov H vic, ne èè la confe erma. In quella scelta realtà, ne n arrivaano almeeno un altro a paio o: il passsaggio sb bagliato da Allan (non co osì difficile) in un n’occasio one pote enzialmente letale e la paura p di Callejon n, spaven ntato pro obabilmeente dallla presen nza di D D’Ambrossio e del portieree nerazzu urro. La speraanza c’è,, fino al 93’, ma non siam mo proprio una ssquadra da zona Cesarini. C’è il rammarrico per aver so ottratto all’Inter meno punti di quanto non ab bbiano faatto, peer esemp pio, Gen noa o Sassuolo, ma un pareggio o a San Siro, no onostantee il gran nde appo oggio dagli spalti (tra gli altri, anche GokhanInler), non è mai da b buttare vvia a prio ori. Il cam mpionato o è ancorra sufficcientemeente lunggo per poter ribaltare l’andam mento dii queste u ultime du ue giornaate… Creediamoci fino all’u ultimo seecondo! Forza Naapoli sem mpre!
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Le e altre e caamp pane di Anggelo Chiaantese Salve lettori della nostraa “RIVISTTA” e ben nvenuti aal raccon nto del w weekend calcistico “MADEE IN CAM MPANIA”.. BENEVEENTO : Il Beneven nto esce sconfitto o dalla trrasferta d di Firenze contro o la Fioren ntina in q quella ch he verrà ricordataa come laa “DOMEENICA DI DAVIDEE ASTORI”” lo sforttunato capitano viola deceduto una u settiimana faa. Che lo o spirito p potesse n non esseere dei m migliori prima di aaffrontarre questaa partita lo avevaa già dettto misteer De Zerrbi in setttimana quando aveva detto chee proprio questa d domenicca avrebb be perso o volentieeri e infaatti i suo oi ragazzi lo accon ntentano o. I Sannitti per buona partte del priimo tempo fino aal goal di Hugo all 30’ app paiono frastorna f ati dal clima surreale deel Franch hi e non reagisco ono neanche al goal deello svantaggio. Nella rripresa arriva a la Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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reazionee che il B Benevento, da quando a gennaio o è stato o rivoluzio onato in sede di mercato o, ha sem mpre avuto. Purtrroppo co ome accaaduto altre volte, peranze d dei ragazzzi di De e Zerbi si questa rreazione non porta a nullla. Le sp spengon no sul paalo destrro della porta vio ola con il i colpo d di testa di Coda. Oggi è ggiusto chee sia and data cosi!!!!!!! R.I.P. Davidee. SALERNITANA ‐ ‐ AVELLIINO: Il derby caampano di SERIIE B si tinge di granata,, i ragazzzi di Colaantuono la spuntaano suglii Irpini di Novellin no con il risultato o di 2 a 0 0. Le reti della vittoria porrtano la ffirma di Kiyine e Sprocati entramb be nel prrimo tem mpo. Il derby ha visto un na Salern nitana po ortarsi in avanti d di due goal dopo vventi min nuti con il minimo sforzo,, e senzaa faticaree più di tanto ad arginaree gli sterili tentaativi offeensivi deell’Avellin no. Nella ripresa ii ragazzi di Novellino ci p provano m ma non rriescono minimamente a sporcaree le mani del portiere p Radunovvic, per un Gavaazzi che insegna calcio purtropp p o in campo c’èè un Ardemagnii che no on ha voglia v di impararre e nemmeno dii provarcci a finalizzare il vverbo disspensato o dal suo o compaggno di squadra. Laa Salerniitana sbaaglia anche il 3 a 0 nella rripresa ee l’Avellino riesce anche a a finire il derby in 9 a causa c deelle espu ulsioni di Molina ee Asencio. Tirand do le som mme di q questa sffida, non ci resta che diree che ha vinto ch hi in qu uesto mo omento sta men no peggio. Stare e peggio o dell’Aveellino è difficile in questto momento e speriamo o che Novellino N o riesca a a risollevvare una squadraa che orra rischiaa seriam mente i play‐out. p Dall’altrra parte speriamo che i granata g stavolta non perrdano la bussola che indica la via per un fiinale di ccampionaato tranq quillo. CASERTA ANA: Laa Casertaana c’è!!!!!!!!!!! I falchettti finalm mente rie escono a raccogliere quan nto di bu uono sem minato ed e escon no dal caampo di Siracusa con 3 pu unti d’oro o in chiavve classiffica. La vvittoria po orta la firma di Turchetta al 31’ a coronam mento di un buon n primo tempo d dei camp pani che sfiorano o anche il raddo oppio in n chiusu ura di prima frazione. Nella ripresa inevitab bilmente il Siracussa reagissce e la C Casertanaa arretra rischiando forsee Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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troppo, prima su u un tenttativo di Toscano o e poi su u colpo di testa dii Catania al 90’. In n passato o sarebbee sicuram mente arrrivato il pareggio o, ma oraa sembra essere ccambiato o il vento o e la Caasertana può and dare a veele spieggatissimee verso la salvezzaa senza p passare dai play‐o out. JUVE STTABIA : aancora una vittorria per le e Vespe cche otten ngono i ttre punti in casa ccontro l’Akragas grazie ad d un’auttentica go oleada. II conti se embrano o chiusi già g nel primo p tempo chiiusosi su ul 4 a 0 per efffetto dei goal di Mastalli al 21’, Paponi al 29’, Strefezzaa al 39’ ee Canottto al 41’.. Il muro o degli osspiti chee ha rettto per quasi q mezz’ora nel prim mo temp po crolla complettamente nella rip presa e arrivano altri tree goal deelle vesp pe graziee alla tripletta di SSimeri (5 54’, 57’ ee 76’ st).. Beh chee dire, oggi i meriti sono o direttam mente co onnessi ai a demeriti dell’Akragas che è ssembrataa troppa poca ro oba per una u Juvee Stabia che in questo q p periodo vvola. I raagazzi di Mister Caserta C s sono tra le squadre più in formaa di quelle presenti nella zona plaay‐off, per p chi affronta le l Vespe e in quessto perio odo sono o dolori, perché q quando lle vespe pungono o fanno ssempre m male. PAGANEESE: La Paganesse vince e convvince, al Torre aarriva la vittoria casalingga rifiland do 3 goaal al Rend de che vveniva a Pagani fforte della difesa meno battuta del campiionato. V Va detto che i caalabresi fforse que est’anno o non han nno mai trovato di frontee un fen nomeno che si ch hiama Frrancesco o Scarpa. Nel prim mo tempo o è il Rende a te enere in mano il pallino d del gioco o difesa daa Galli, p poi in chiiusura di ma senzza mai crreare peericoli allaa porta d tempo ssi accend de Scarpa che reegala unaa perla d di assist p per Cupp pone e il vantagggio è servvito. Nellla ripresaa il Rend de prova a reagirre, ma le e velleità calabressi vengon no spentte dalla d doppiettaa di Scarpa, prima su rigo ore e poi con un ccapolavo oro su pu unizione dai 30 m mt. Vittorria importantissim ma degli azzurrosstellati che sop prattutto o alla lu uce dei risultatti delle direttee concorreenti posssono sp perare in una salvezza che potreebbe ancche non passare dai play‐‐out. Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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Trra e erbaa e parrquet di Em milio Sabatino
do… solo o Mascolo illumin na Il fondo del fond Napoli n non vincee più…..aancora una sconffitta in caasa dopo o ben 2 o overtimee contro M Monferraato. Sugli scudi ancora un na volta iil giovanee stabiesse Bruno o Mascolo o, play di belle sp peranze autore d di 28 pun nti, coadiiuvato daa Turnerr (anche p per lui 28 8 punti). Cuore Napoli N Baasket – Novipiù Casale Monferra M ato 91‐97 (14‐20 0, 15‐23, 19‐12, 2 24‐17, 19 9‐25) Cuore N Napoli Baasket: Elsston jr Tu urner 28 8 (6/11, 4 4/10), Brruno Mascolo 28 8 (9/18, 1/5), 1 Gugglielmo Caruso C 1 (5/9, 0/0), Nikolay Vaangelov 11 (5/7, 14 0/0), Mattia M Maastroiann ni 8 (1/2, 2/4), Jermain ne Thomas 2 (0//2, 0/3), Alessio Ronconi 0 (0/1, 0 0/1), Antonio Cre escenzi 0 (0/0, 0/0 0), Simon n Zollo 0 0 (0/0, 0/0), Alesssandro Pu uoti 0 (0 0/0, 0/0),, Massim miliano Bo ordi 0 (0 0/0, 0/0), Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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Vincenzo Malfetttone 0 (0 0/0, 0/0)) Tiri liberri: 18 / 25 – Rimb balzi: 36 9 + 27 (G Guglielm mo Caruso o 10) – A Assist: 16 6 (Bruno M Mascolo 7) Novipiù Casale Monferrrato: Jamarr Saanders 27 2 (10/2 21, 1/4), Davidee Denegri 23 (2/3,, 5/7), Niccolò Martinoni 15 (6/8,, 0/3), Brrett Alan Blizzard 9 (2/6, 1/4), Ricccardo Cattapan C 8 (3/4, 0/0), Luca Severrini 7 (1//1, 1/3), Simone Bellan 6 (0/6, 2/5), Giovanni G Tomasssini 2 (1 1/2, 0/0 0), Fabio o Valentin ni 0 (0/2, 0/2), Aleksand A dar Maarcius 0 (0/0 0, 0/0) Tiri liberri: 17 / 2 24 – Rimbalzi: 45 5 19 + 26 6 (Niccolò ò Martin noni 15) – Assist: 20 (Brettt Alan Bllizzard 6)). Per la baacheca d dei ricord di ricordeeremo i faasti dellaa Parteno ope Napo oli. Fondataa nel 195 57, nella ssua storia cestistica ha otttenuto u un 2º posto nella stagionee 1967‐68 ed un 3 3º posto nella staagione 19 968‐69. C Con il pre esidentee Amedeo o Salerno o ha vintto la Cop ppa Italiaa nel ‘68 e la Coppa delle Coppee nel ’70.. L’ultim ma apparrizione in n serie A2 è sttata nel ‘97/’98 con un dodicesimo postto. A cau usa di pro oblemi finanziari,, la Parteenope sp parì e nel 1998‐99 9, tramitte ripesccaggio, ritornò al suo posto la APL Serapide S e Pozzuoli che l'an nno succeessivo si trasferì a Napoli con la so ocietà S.S.Baskett Napoli. La Parteenope ripartì nel 2001 dalla d Seriie D e dalla staggione 200 06‐07 in Serie C rregionalee. Per il mondo m N NBA rico orderemo o Sidneyy Moncrrief, guardia di 1,91 1 dei Milwaukkee Buckks. Il mitico o Michaeel Jordan n disse:” Parla Michael: M “When yyou playy againstt Moncrieef, you’ree in for a a night of o all‐aro ound bassketball. He’ll hound you everywh here you u go, both ends o of the court. You just exp pect it.” ((Quando o giochi co ontro Moncrief, sei parteecipe di u una notte di all‐aaround basket. Ti insegue ovunquee tu vadaa, da unaa parte all’altra. D Devi solo aspettarrtelo).
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Saltatorre incred dibile, do otato di ottima tecnica, Moncrief M f ha miliitato nei Bucks dal ’79 alll’89 con 695 pressenze e negli Atlanta Haw wksdal ’9 90 al ’91 1 con 72 p presenzee. Arriva nell’NBA, n , come quinta scelta s de el 1979, i Buckss lo pressero perr affiancare Marques John nson e Bo ob Lanierr. Due ann netti passano tra playoff ed elimiinazioni, dove peeraltro no on giocò ò neanchee male, p poi arrivò ò la stagio one dellaa consacrrazione. Moncrieef sapevva a meemoria come difenderee sull’uomo, un mastino o napoletaano; unaa gran teesta penssante sup pportata da un fisico ecccezionalee che gli permetteva di competer c re alla pari p anch he con M Magic Johnson o o Bird, e tanto t tallento siaa offensivvo che difensivo d . Un giocatore completo o che a Milwaukeee rimpian ngono an ncora.
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L’’inccurssion ne di Crimine Esp posito onica perr l’Istat. Intervistta telefo ‐Nome?? ‐Criminee Espositto ‐Età? ‐Che avaanza inessorabile ‐Sesso? ‐Eh, bellli tiempee ‘e ‘na vo ota... ‐Domicilio? ‐Dipende. ‐E da cosa, scusi? Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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‐Da dove parcheeggio la 1 127! ‐Stato ciivile? ‐Dipende. ‐Di nuovvo? E da cosa, staavolta? ‐Da quaanto mi fanno inkazzarre. Se esageran e o, lo sttato mi diventa incivile.... ‐Titolo d di studio?? ‐Tre lauree, duee specialiizzazioni post‐lau urea e un na manciata di diplomi ee di abilitaazioni asssortite. ‐Acciden nti! E chee lavoro ffa? ‐Ahahah hahahahaahah!!! ‐Scusi, m ma perch hé ride taanto? ‐La sua b battuta, geniale! Ma siam mo in Italiia: che laavoro vuo ole che faaccia?... Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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A arccord Am d
di Em milio Sabatino Erraldo Peccci
N dove d ottenne un n 3° possto; sarà Nell’estaate del 1985 paassò al Napoli costretto poi ad d abband donare i partenop pei per p problemii familiarri, infatti passò al Bologna nel 19 986. Uno o dei più forti centrocam mpisti maai visti in Italia, peer la sua tecnica eed il posssesso palla, paraggonabilee a Xavi d dei tempi nostri. Con la maglia della Nazionale italianaa ha gio ocato 6 partite, partecip pando al mondiale del 197 78 in Arggentina. Molto amico a di Bruscolo otti e atttaccatissimo ai colori del Napoli, dovettee purtroppo andaare via per p motivvi seri, aveva a du ue figli p piccoli e si stava ndo dalla moglie. Fu una sscelta forzata quindi, preesa a mallincuore. separan Abitava a Posilllipo, nello stesso o palazzo di Maaradona, Diego al a primo o piano, EEraldo al piano teerra. Col Napoli ggiocò 26 partite ccon 1 goaal; comee detto prrecedenttemente, un grande centtrocampista di reegia, con n visionee di gioco o e tecnica soprraffina. Ricordiam R mo anche quand do, sulla famosa punizion ne di Diego contrro la Juvee, il 3 novvembre 1 1985, Maaradona chiese a Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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Pecci di toccargli leggermente il pallone e Eraldo o gli dissse: “non passerà mai sopra la barriera...”. Sappiam mo tutti ccome finìì! La carica di simpatia, il suo caraattere diretto, sffrontato e beffarrdo sono o rimasti immutatti da buo on romaggnolo; il “petisso Bruno P Pesaola, lo defini un “estrronso” in n rispostaa alle suee battutin ne sarcasstiche ed ironiche e.
NAPOLIZIN NE tornaa marte edì 20 marzo,, con glli artico oli su Nap poli ‐ Ge enoa Anno1‐ Num mero16 del 13 3marzo 2018 8
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