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Dove nasce il razzismo
from LEGGINSIEME
Tra le cose che ci sono al mondo il razzismo è la meglio distribuita. È un comportamento piuttosto diffuso, comune a tutte le società tanto da diventare, ahimè, banale. Esso consiste nel manifestare diffidenza e disprezzo per la diversità: persone che hanno caratteristiche fisiche e culturali diverse dalle nostre. La natura spontanea del bambino non è razzista, il razzismo è innaturale. Il bambino non nasce razzista e non c’è ragione perché lo diventi. Se per esempio ti facessero credere che quelli che hanno la pelle bianca sono superiori a quelli che ce l’hanno nera, e se tu prendessi per oro colato quell’affermazione, potresti assumere un atteggiamento razzista nei confronti delle persone di colore. In altre parole l’aspetto fisico del corpo umano, che ci differenzia l’uno dall’altro, non implica alcuna diseguaglianza. È necessario imparare a rispettare. Il rispetto è essenziale. Rispettare vuol dire sapere ascoltare. Lo straniero non reclama amore e amicizia, ma rispetto. L’amore e l’amicizia possono venire dopo, quando ci si conosce meglio e ci si apprezza. Ma in partenza non bisogna avere alcun giudizio preconcetto. In altre parole nessun pregiudizio. Il razzismo si sviluppa grazie alle idee preconcette sui popoli e sulle loro culture. adatt. da Tahar Ben Jelloun, Il razzismo spiegato a mia figlia, Bompiani