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L’eredità
from LEGGINSIEME
– Una coppa alla frutta, per favore – disse l’ispettore Bracco alla cameriera. L’avvocato Fred Furbi aveva invitato l’infallibile detective e il figlio Junior a mangiare un gelato. Fred aveva ordinato un affogato al cioccolato e Junior un “treno merci”, ovvero due banana split trainate da una locomotiva colorata.
– Quella locomotiva mi fa venire in mente un pezzo grosso nelle ferrovie, morto di recente. Era figlio unico, scapolo e senza figli: un tipo piuttosto solitario. Abbiamo dovuto cercare il suo parente più prossimo – disse Fred.
– Avete trovato qualcuno? – domandò Junior afferrando il cucchiaino.
– Sono stati loro a trovare noi – rispose Fred Furbi. – Il che non mi sorprende, considerata l’eredità. Ho ristretto la cerchia a due persone. Gli altri sono chiaramente degli impostori.
– Chi sono queste due persone?
– Una nipote e una cugina. Sono le uniche che non hanno qualche precedente per frode. Devo ancora andare a interrogarle, però. Vorresti accompagnarmi? – chiese all’ispettore.
– Volentieri, mi sembra una faccenda interessante – rispose Bracco. – Non perdiamo tempo: cominciamo dalla cugina. Perché l’ispettore Bracco vuole parlare subito con la cugina? adatt. da Jim Suckach, Le indagini lampo dell’ispettore Bracco, Mondadori Libri S.p.A. per il marchio Piemme