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UNA GIORNATA LABORIOSA
DI INCONTRI E DI CONVERSAZIONI *
LOSANNA, 22 n~lle.
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Giornata laboriosa di incontri, di conversazioni e di affannose e non interamente inutili ricerche di indiscrezioni e notizie concrete.
L'on. Mussolini ha iniziato oggi la sua giornata ricevendo i giornalisti americani e ·quindi tratteneridosi col capo della delegazione turca , Ismet Pascià, per circa un'ora. ( +) .
Do(>(?- le madri dei caduti, Mussolini ha rjcevuto i tecnici militari e il capo della nostra delegazione, marchese Garroni, nostro ambasciatore a Costantinopoli. Si è poi recato a restituire la visita a Ismet Pascià e ha quindi ~icevuti i giornalisti, ai quali ha fatto interessanti dichiarazioni. Questa sera alle ore 11,30 Mussolini è partito da Losanna. Alta ·stazione erano convenuti a salutarlo moltissimi rappresentanti d e lla colonia italiana, Je autorità locali, lord Curzon, l'ambasciatore Barrère, i rappresentanti delle _ altre delegazioni alla coflferenza, numerosi g iornalisti e funzionari.
Mussolini fu salutato alla sua partenza da formidabili « alalà ! » ed acclamato anche dalla folla dei cittadini svizzeri che si accalcavano sotto la tettoia. Egli si fermerà a Milano nella giornata di domani e ripartirà · nella serata stessa per Roma.
Antonio Pirazzoli
• Da li Popolo d'Italia, N. 281, 23 novembre 1922, IX.
KRASSIN · A . COLLOQUIO CON MUSSOLINI
PER UN'INTESA COMMERCIALE ITALO-RUSSA *
ROMA. 4 dicembre, notte.
L'avvenimento più importante della cronaca politica odierna è il colloquio che si è svolto nel pomeriggio a palazzo Chigi fra l'on. Mussolini ed il commissario del popolo delfa Repubblica federativa d ei S0 vièt1, jng. Krassin. Sul colloquio sono.stati diramati due comunicati, uno dell'Ufficio Stampa del ministero degli Esteri, l'altro della delegazione commerciale russa.
11 comunicato ufficiale dice:
« Oggi, alle ore 17,30, Krassin, cOIT'trtlissario del popolo russo per il com· ~rdo estero, è stato ricevuto dal mi nistro degli Esteri on. Mussolini, a palazzo Chigi. IJ co lloquio è durato trenta minuti ed è stato dedicato all'esame delle possibilità commerciali fra Italia e Russia».
* J;>aJ Co"iere della Sera, N. 291, S dicembre 1922, 47<1.
L'arrivo a Roma di Krassin, è stato, a quanto pare, una sorpresa anche per il Governo, perché il suo passaggio aJla frontiera ·non era stato segnalato; ma l'odierno colloquio ha avuto una lunga preparazione.
L'ing. Krassin è giunto a pa lazzo Chigi poco pnma delle 17,30· in compas;nia del signor Guido De' Pazzi, che aveva sollecitato il colloquio, e de1 signori Feinstcin, che sostituisce attualmente l'ing. Worovskij, capo della delegazione commerciale russa a Roma, e Stroyan, che fa parte delJa delegazione stessa. Nel gabinetto dell'on. Mussolini è stato ammesso solo l'ing. Krassin. I suoi compagni sono rimasti ad attendere nell'anticamera. ·
· Già in precedenza il De Pazzi aveva presentato ed ìllustrato, in colloqui avuti col segretario politico del Presidente del Consig lio, Cesa re Rossi, un lungo .memoriale sulle p6ssibilità economiche che l'Italia può trovare in Russia. Questo memoriale è stato sottoposto oggi atron Mussolini.
Il De Pazzi fu orsanizzatore di una spedizione di soccorso e di penetrazione commerciale m Russia, che ebbe anche un parziale .finanziamento da parte del Governo dell'on. Bonomi. Nell'intenzione dei prnmotori , questa spedizione, avvenuta nel febbraio deJl'an~o scorso, doveva gettare una testa di ponte per Je ulteriori intraprese commerciali italiane nella Russia. N el suo memoriale, il De Pazz i· sostiene che nell'Oriente, in generale, e nella Russia dd sud, nell'Ucraina e nel Caucaso, in particolare, esistono, ad esempio, possibilità di sfruttamento dei pozzi del petrolio superio re allo stesso bisogno ital iano L'Ucraina avrebbe risolto _ la crisi provocata dalla siccità, e quest'a nno essa avrebbe rinunciato all'esportazione solo per ragioni di p rudenza, ma l'anno venturo sarebbe in cond iz.ioni di intraprendere una larga esportazione di grano. D'altra parte, il problema granario, l'anno venturo, sarebbe risolto per tutta la · Russia. Per tutto questo, l'Ital ia avrebbe interesse a sviluppare 1'.1 sua penetrazione in quel paese, coordinando tutte le singole iniziative e CO· stitueodo all'uopo un organismo giuridicamente responsabile.
N el colloqu10 odierno si sono ampiamente trattate, naturalmente da un punto di vista genera le, tutte le questioni riguardanti l"intesa eco-. nemica fra Italia e Russ ia. Sembra che Krassin aObia affermata l'opportunità di studiare sin d'ora le basi d'un trattato commercia le.
Il conÌunicato pubblicato dalla delegazione russa dice :
« L'on. Mussolini riconobbe l'urgenza per l'Italia di porre sopra un terreno definitivo 13. questione dci rapporti e detrintesa economica fra ritalia e l a Russi a, dimo.strandosi edotto delle possibilità favorevoli alla penetrazione italiana fo Russia e facendo anche intendere di aver allo studio la questione».
11 commissario del popolo russo si tratterrà a .Roma pochi giorni ,