(+-QQ (/ +'%W-W-*% / &'%-+/ !W-* X'-e-l/x #$+,W%0 , !W-* $',o',*e-m #L*+%*%W0^ *%*&a u"-em% k,H%W/x181^ `eRo% !"/x182, ma anche il triestino Vittorio Vidali. _," J/Qh&/", +,-+'% (F-H*%"% / &%IR*/(+/ J/ %'/H/*, eRH%("-W-^ /*wR-J'-+/ *,"", unità sovietiche dell’NKVD in qualità di istruttori, si riveleranno fondamentali nel far eseguire gli ordini di Stalin, apprendendo i metodi e le tecniche della sua polizia politica. Ad Albacete era stanziato uno speciale «5° reggimento», istruito J- RQh&/-"/ J,""S_Xuf , *,""- &/++y (/ +'%W-W- -*&a, R*- Q%'+,..- &a, W,*/Wusata come carcere per gli interrogatori, ma le fucilazioni venivano condotte in campi speciali da parte di unità speciali NKVD, presenti sul posto183. Le prigioni di Horta e Castellion erano ai comandi del comunista jugoslavo F. I.
181 u"-em% k,H%W/x 1MNsqrMNZN]^ *-+% /* k%(*/-K U%IR*/(+- h* J-" MN[s , &%*J-**-+% /* &%*+RI-&/- J-" i'/oR*-", J/ J/Q,(- J,""% $+-+% - MO -**/^ '/F-'- /* '-*&/-K _," MN[q Q',wR,*+- /" X _2n - 2%(&-K _," MN[{ /*W/-+% /* $F-H*dove diventa capo settore della 15 brigata internazionale e istruttore di partito della 35° divisione repubblicana. !*+,'*-+% /* '-*&/-^ QRHH, -((/,I, - `eRo% !"/x J%F% "- &-F/+%"-./%*, /+-"/-*- J," (,++,Io', MNP[ , '-HH/R*H, ", unità della Resistenza francese. Diventa uno degli organizzatori della Resistenza nel Sud della Francia e dopo la liberazione della Francia raggiunge nel gennaio 1945 da Bari la Jugoslavia dove viene assegnato al Dipartimento Agitprop del Comitato Centrale KPJ. 182 `eRo% !"/x 1MNsqrMNNP]^ *-+% - $F-"-+% (/ "-R',- - d-'/H/ *," MN[M J%W, '/(/,J, h*% -" MN[{K L d-'/H/ &%* R* H'RFF% di studenti comunisti prende il controllo dell’associazione studenti jugoslavi in Francia. Diventa segretario delle riviste antifasciste Amis du Monde e Plan. Lavora nella «tecnica» (ovvero stampa clandestina di pubblicazioni e documenti falsi) del partito jugoslavo il cui comitato centrale risiede a Parigi e che nel periodo stampa in Fran&/- (%++% "- (R- J/',./%*, "S%'H-*% RQh&/-", J," UX XdV Proleter e del CK del PC sloveno DeloK !"/x F',J/(F%*, e organizza i canali di distribuzione della stampa comunista clandestina in Jugoslavia dai porti di Salonicco, Spalato, Fiume e Trieste. Dal 1936 è in Spagna come volontario delle brigate internazionali. Entra nel battaglione «Dombrovski» come commissario politico e poi comandante di compagnia. Ferito dopo il ritorno dall’ospedale Q',wR,*+- /" &%'(% RQh&/-"/ -J L"o-&,+,K !* L*J-"R(/- %'H-*/..- ", R*/+y F-'+/H/-*, &a, %F,'-*% *,"", ',+'%W/, J," nemico e dalle quali sarà formato il 14° Corpo partigiano. Ferito durante l’offensiva su Saragossa sul fronte di L'-H%*-^ !"/x J/W/,*, &%I-*J-*+, J,""S#L&&-J,I/- I/"/+-', F-'+/H/-*-0^ F',((% k-'&,""%*-K _," MN[Z &%I-*Jla 76° divisione partigiana con la quale partecipa agli ultimi combattimenti sul suolo spagnolo come comandante del 14° Corpo guerrigliero (partigiano) col quale copre la ritirata all’Armata dell’Ebro del generale Rojo e alla 10° Armata repubblicana. Nel febbraio 1939 internato assieme agli altri combattenti delle brigate internazionali nel campo di Ciprien. Dopo il rilascio si stabilisce su direttiva del partito a Parigi dove viene scoperto dalla polizia che lo rispedisce in carcere. Nel febbraio 1941 viene trasferito al carcere speciale di Tolosa dove entra in contatto con i comunisti francesi e con le organizzazioni di liberazione nazionale che operano in clandestinità. Poco dopo la polizia di Petaine lo consegna alla polizia speciale controllata dai tedeschi. Fugge nel settembre del 1943 e in breve tempo diviene comandante della Zona operativa della Francia del Sud e nel gennaio 1944 entra nel comitato nazionale militare della Francia, il supremo organo della resistenza francese, che lo nomina generale e comandante di tutte le forze straniere che combattono in Francia (quindi – in teoria – anche degli angloamericani J%F% "% (o-'&% /* _%'I-*J/- ]K f/ Q-++% !"/x b /" '/Q,'/I,*+% F%"/+/&% F,' "- ',(/(+,*.- &%IR*/(+- Q'-*&,(,K f%F% "% (o-'&% , "% (I-*+,""-I,*+% J,H"/ %'H-*/ J/',++/W/ J,""- ',(/(+,*.- !"/x b RQh&/-", -&&',J/+-+% F',((% /" &%I-*J% forze spedizione alleate in Francia (F. H. A. E. F,) e dal gennaio 1945 diventa attaché militare jugoslavo a Parigi. 183 Esse erano comandate da Alexander Orlov (il cui vero nome era Leo Fel’bin), poi nel 1938 sostituito da Naum Isakovich Eitingon, in Ilya I. KUZNETSOV, KGB general Naum isakovich Eitingon (1899-1981), in «The Journal of $"-W/& 2/"/+-'z $+RJ/,(0^ M 1OssM] FK PMK
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