Il carmagnolese Settembre 2017

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SAGRA del Peperone 2017

il Carmagnolese

GERBINO E TUNINETTI (CONSORZIO DEL PEPERONE) FANNO IL PUNTO IN VISTA DELLA FIERA

IN SAN FILIPPO ANCHE TANTI PRODUTTORI DA UMBRIA E MARCHE

PEPERONI DI QUALITÀ e nuove iniziative per promuoverli

PRODOTTI TIPICI E SOLIDARIETÀ, formula vincente

Francesco Rasero

Il Consorzio del Peperone di Carmagnola si prepara alla “Sagra” con una serie di iniziative per promuovere e dare visibilità al celebre ortaggio cittadino. Nei pressi dell’area fieristica saranno almeno tre le aree dedicate a Sua Maestà il Peperone: la piazza dei Sapori, l’area di piazza Antichi Bastioni e la zona dell’incrocio di piazza Italia, di fronte al foro boario. Qui, in particolare, troveranno spazio sei banchi di vendita, posizionati in modo strategico per fungere sia da “benvenuto” ai visitatori in arrivo che da comodo punto di acquisto per chi farà ritorno ai parcheggi della zona nord della città. «In quell’area abbiamo deciso di investire anche in comunicazione, grazie alla collaborazione tra Comune, Coldiretti, Consorzio e a due aziende, Cerealceretto e Agricolplast, che hanno sponsorizzato la promozione tramite una mongolfiera pubblicitaria e palloncini con il logo del Consorzio che daremo in omaggio ai piccoli visitatori, fino a esaurimento», spiega Roberto Gerbino, vice-presidente del Consorzio, che riunisce oggi 45 aziende agricole del territorio su un centinaio di produttori presenti a Carmagnola e dintorni. «Abbiamo anche realizzato, insieme alla Bcc di

Casalgrasso, 2.000 braccialetti gialli con il logo del Consorzio e il nome del Peperone di Carmagnola, un simpatico gadget-ricordo della Fiera e un modo ulteriore per promuovere il nostro marchio», aggiunge il presidente Domenico Tuninetti Che prodotto troveranno i visitatori della Fiera nazionale del Peperone? «Ormai gli agricoltori carmagnolesi sono dei professionisti, e nonostante le temperature altissime registrate a inizio estate, saremo in grado di mettere sul mercato peperoni di eccellente qualità -spiega GerbinoSono previste tre raccolte: una, preSagra, avviata a luglio e già con ottimi

TAMPA LIRICA: due appuntamenti Tornerà a settembre la Tampa Lirica, con un duplice appuntamento. Mercoledì 6 settembre, alle 21 all’interno del cartellone degli eventi della Fiera Nazionale del Peperone, si svolgerà in forma gratuita la seconda edizione della “Tampa Lirica in Piazza”, in piazza Garavella, dopo l’ottima presenza di pubblico registrata lo scorso anno. Come sempre si esibiranno, accompagnati al pianoforte, artisti dilettanti e non, provenienti da tutto il Piemonte, con arie da opere, operette e canzoni del repertorio classico. Nello stesso mese riprenderà inoltre il tradizionale appuntamento con la Tampa Lirica “tradizionale”, in una nuova sede: il salone del Gruppo Alpini di Carmagnola, in via Quintino Sella 52. L’appuntamento per questo secondo evento è per venerdì 29, alle 20. Come da tradizione, sarà possibile assistere (e partecipare) al programma canoro, comodamente seduti a una tavola imbandita. Prenotazioni già aperte, rivolgendosi alla Saletta d’Arte Celeghini di via Valobra 141; per informazioni telefono 011-9720450.

risultati; altre due invece a ridosso della kermesse, con una raccolta all’inizio e una nel corso della Fiera, in modo da offrire sempre prodotti freschissimi». Dal punto di vista economico, intanto, il prezzo dell’ortaggio è in sostanziale tenuta sia all’ingrosso che nella vendita diretta, «anche se, vista la situazione climatica, avremmo potuto sperare in qualcosa in più», commenta Tuninetti. Quali, invece, le prospettive di valorizzazione tramite il marchio Igp? «Come consigliere comunale, ho proposto di fare un incontro fra tutti i produttori, consorziati e non, per approfondire i pro e i contro di questa denominazione e decidere, tutti insieme, se proseguire -conclude Gerbino- Si tratta, infatti, di una scelta che deve essere ampia e condivisa, anche al di fuori del Consorzio».

Francesco Rasero

La Sagra 2017 rinforza il legame tra il mondo agroalimentare e la solidarietà, con l’ormai consueta esposizione in San Filippo (inclusa la vendita del “Pane della Fiera”) e l’aggiunta quest’anno di uno spazio dedicato alla promozione e alla vendita dei prodotti di diverse aziende agricole e agrituristiche colpite dal terremoto del Centro Italia. Il “Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino” proporrà ancora una volta una selezione dei migliori produttori locali, l’esposizione dei quattro ecotipi del Peperone di Carmagnola, degustazioni e il pane al peperone preparato in collaborazione con l’Unitre e venduto a scopo benefico per il progetto “Casa Roberta” dell’Oami Carmagnola. Tra le specialità piemontesi sarà possibile trovare antichi mais piemontesi, il miele delle vallate alpine, il ciapinabò di Carignano, la menta di Pancalieri, i Gianduiotti, il liquore Genepi e prodotti da forno della tradizione. Spazio, quindi, ai produttori di Umbria e Marche, con legumi e cereali (lenticchie, cicerchie, roveja, farro, ceci) da agricoltura biologica, salumi e insaccati, formaggi pecorini freschi e stagionati, ricotta, zafferano puro e confetture allo zafferano, lenticchia di Castelluccio di Norcia, norcineria tradizionale, conserve, confetture e composte di frutta e ortaggi, sagrantino, vini tipici, olio, anice, confetture more e lamponi, vino cotto e sapa. L’iniziativa -denominata “Il Salone della Solidarietà”- sarà inaugurata il 3 settembre alla presenza del viceministro alle politiche agricole Andrea Olivero e dell’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero. Un’altra importante iniziativa solidale è quindi a cura della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant'Albano Stura, a favore della Fondazione Forma Onlus dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. È stata infine confermata “Carmagnola, la Città, il Mondo”, la tradizionale esposizione di artigianato a cura di associazioni locali che raccolgono fondi per i loro progetti di cooperazione internazionale.

MOSTRE D’ARTE, EVENTI NEI MUSEI CITTADINI E VISITE GUIDATE IN CITTÀ E AL GERBASSO

UN’OCCASIONE PER SCOPRIRE CULTURA E BELLEZZE DEL TERRITORIO Riccardo Gandiglio

Molti visitatori giungono a Carmagnola da svariate parti d’Italia anche perché la Fiera è un momento per conoscere la vasta cultura del territorio carmagnolese e scoprire il patrimonio architettonico della città. Tra le principali mostre d’arte organizzate durante la Fiera si annoverano “L’arte dell’acqua” a Palazzo Lomellini, esposizione di acquerelli a cura di Elio Rabbione, e “Opera Grafica Incisa dal 1908 al 1963 Felice Casorati”, ospitata dalla saletta d’arte Celeghini e dedicata a uno dei più grandi pittori e incisori italiani del Novecento. Inoltre, nel centro storico, ci sarà la particolare iniziativa “Pepper Bombing”, esibizione di creatività diffusa con decine di peperoni realizzati all’uncinetto e montati su appositi supporti a cura del Gruppo Donne in Città. Tra gli altri appuntamenti culturali, si segnalano “180° di Musica e Storia” in San Rocco, tra cimeli e opere d’arte dedicate alla Banda cittadina; “Visioni”, la mostra personale di Giusi Maglione; la mostra di Arti Visive dell’Associazione culturale Segnodisegno e l’esposizione di Vespe. Un ruolo fondamentale lo gioca quindi la rete museale

cittadina, che riunisce l’ecomuseo della canapa, il museo tipografico Rondani, il museo civico di Storia naturale, la sinagoga e il museo civico navale. Durante la Fiera è possibile visitare i musei carmagnolesi come viaggio alla riscoperta del territorio piemontese, accompagnati da personale addetto. Tanti, anche, gli eventi ad hoc, tra cui “A caccia di libri”, tra giochi e indovinelli sull’arte tipografica; “Esplora Museo” alla Vigna e l’aperi-cana con degustazioni di prodotti a base di canapa forniti da AssoCanapa.Da segnalare, inoltre, la possibilità di visitare a ingresso gratuito la sinagoga in via Bertini domenica 10 settembre, giornata europea della cultura ebraica (informazioni al 347-4891662), e l’antica cereria di via San Bernardino il 3 e 10 settembre con orario 10-12 e 14-19. Nelle giornate di domenica 3 e 10 settembre è anche possibile scoprire il complesso abbaziale del monastero di Casanova e il museo di arte sacra dell’abbazia. Viste guidate alla città e al territorio, incluso il Bosco del Gerbasso, sono inoltre possibili rivolgendosi al punto informativo di piazza Sant’Agostino (telefono 3338894508, email associazionemuseinsieme@gmail.com).

...la Professionalità al Servizio della Qualità...

10 settembre 2017


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