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La radice e la desinenza
Lucia deve partire per la gita in montagna, perciò è molto interessata alle previsioni del tempo.
Nel weekend il tempo sarà variabile. Da domenica in poi invece rimarrà stabile per tutta la settimana.
Quindi sarà invariabile, mamma?
Che cosa significa che il meteo sarà variabile? È un tempo affidabile secondo te?
Che cosa significa invece che sarà invariabile?
Gli aggettivi “variabile” e “invariabile” perciò sono sinonimi o contrari? Che cosa differenzia l’uno dall’altro?
La lingua italiana è formata da parole invariabili, che non cambiano mai, e da parole variabili, che si modificano. Le parole variabili sono formate:
– dalla radice, che esprime il significato della parola e non cambia;
– dalla desinenza, la parte che si modifica:
• nei nomi, negli articoli, negli aggettivi e nei pronomi a seconda del genere e del numero;
• nei verbi a seconda della persona, del modo e del tempo isso modificare la parola: ti aiuterà a trovare la parte che rimane fissa. farfall/e orso osservate anellino veniamo elefantessa gatto musica stampare industria bambini parliamo giornali insegna leopardi dormivo bambine gigante collo - collana - collare - colletto case - caseggiato - casolare - casetta libreria - libraio - libro - libretto pallina - pallone - palleggio - palla cartolina - cartello - cartoleria - cartina giorno - giornale - giornaliero - giornalista coll
Le parole formate solo dalla radice e dalla desinenza si chiamano parole primitive.