Informasi Novembre-Dicembre 2025

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INFORMASI

Novembre - Dicembre 2025

periodico di informazione sportiva e culturale

Direttrice responsabile

Roberta Renati

Redazione

Polisportiva “Giovanni Masi”

Associazione Sportiva dilettantistica

Tel. 051 571352 e-mail informasi@polmasi.it

Francesco Borsari

Gabriel Pagani

Martina Paone

Art Director: Gabriel B. Pagani

Impaginazione a cura di Marco Schettini

chiusura redazionale: 31/10/2025

Editore

Polisportiva “Giovanni Masi” Associazione sportiva dilettantistica

Via N. Bixio n. 12 Casalecchio di Reno Registrato al N. 5147 in data 12-03-1984 presso il Tribunale di Bologna

Sped. In abb. Post.—D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art.1 comma 1, DCB - Filiale di Bologna Il prezzo dell’abbonamento è di € 2,50.

L’importo viene versato insieme alla quota associativa Pol. G. Masi Novembre - Dicembre 2025 n. 448/11 e n. 449/12

Foto di copertina:

Alice Pasquini, istruttrice di Ginnastica artistica, con un’altleta alla palestra Gimi Sport Club

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La Masi per la pace...e Chagall cosa centra? di Roberta Renati

Una nuova stagione insieme di Andrea Ventura

Investiamo in formazione e nel Safeguarding di Andrea Ventura

Resoconto dal Masincontro 2025 di Francesco Borsari

Come eravamo: l’agonistica di nuoto Masi di Mirco Mattioli

Assemblee 2025 a cura della Redazione

Arti marziali anche a scuola! di Martina Paone

Un nuovo montascale a Gimi Sport Club di Roberta Renati

Una mattina in piscina tra “morbidi” interviste a cura di Roberta Renati

Trenta zaini donati dal Rotary Valsamoggia di Francesco Borsari

L’atelier creativo a cura del settore Escursionismo

Tremate...le Controcorrente son tornate! di Barbara Zini

Passeggiata di prevenzione con Lilt a cura del settore Nordic walking

Freediving, l’emozione di conquistare un metro di Gabriel Pagani

Tre giorni di divertimento e spirito di squadra a cura della Redazione

Un nuovo anno di sport e di crescita a cura del settore Nuoto bambini e ragazzi

Al ritorno dai campionati Italiani... intervista a cura di Martina Paone

Pallavolo, I° Memorial Marchetti di Francesco Borsari

Nicole Ficarra al Trofeo delle Regioni intervista a cura di Roberta Renati

Una palestra completamente rinnovata a cura della Redazione

Masi news

Corso di scacchi, Convenzioni per i soci, La festa del Gruppo Arcobaleno, Sport in centro, Un ottobre di pace, Cartoline dagli open day, Ci vediamo a San Martino Sport Awards

La Masi per la pace ...e Chagall cosa centra?

In questo numero entriamo nel vivo della nuova stagione sportiva. Sfogliando le pagine troverete infatti tante notizie e novità dal mondo Masi.

Si apre con il contributo del presidente, Andrea Ventura, che illustra i progetti del futuro prossimo, compreso quello formativo rivolto a istruttori e istruttrici della Polisportiva. Prendono vita poi, come consueto, le voci dei diversi settori, con resoconti di competizioni, riflessioni, interviste e tante novità e donazioni significative.

Ah, dimenticavo: la copertina è dedicata alla ginnastica artistica che, finalmente, è tornata a Gimi Sport Club!

Vorrei anche sottolineare che la Polisportiva ha aderito all’iniziativa, promossa dall’Associazione Percorsi di pace:

UN OTTOBRE DI PACE

Credo sia importante, in un momento come questo, prendere posizione e coltivare sempre più una cultura di pace. Anche quando sembra che il nostro personale contributo non sposti di una virgola il contesto geopolitico globale.

Tuttavia, la gravità della situazione, e non solo in Medio Oriente, è tale che chiama a raccolta tutte le coscienze della società civile.

Anche la Polisportiva Masi, quindi, nel suo piccolo, ha partecipato alle mobilitazione e alle azioni di pace in programma: digiuni, momenti di silenzio, partecipazione alle marce di pace e alle Local march, anche

quella al quartiere Croce. Compiere gesti partecipati è forse l’antidoto per non rimanere immobili e per sentirsi meno impotenti di fronte all’attualità.

In proposito, approfitto anche per consigliare la mostra “Chagall, testimone del suo tempo” che proseguirà sino all’8 febbraio prossimo al Palazzo dei Diamanti di Ferrara.

Vi chiederete perché.

La risposta è che l’artista aveva molto a cuore il tema della pace, anzi l’ha celebrata in molte sue opere rappresentandola come vocazione originale dell'uomo, anche di fronte a tragedie storiche, ingiustizie e orrori.

La sua arte ci ha consegnato messaggi ancora attualissimi di speranza e di contrasto a ogni forma di violenza e di sofferenza che si accompagnano generalmente a guerre e/o conflitti.

E se è vero che oggi, più che mai, abbiamo bisogno di ritrovare umanità, la sua opera sa essere ponte tra mondi, posizioni e tradizioni apparentemente inconciliabili.

Credetemi, il percorso espositivo merita e fa solo bene al cuore...

Vai al sito della mostra “Chagall testimone del suo tempo

Una nuova stagione insieme Ricominciamo pieni di idee e progetti

Con grande entusiasmo è iniziata la nuova stagione sportiva della Polisportiva, inaugurata il 24 settembre scorso con una serata molto partecipata: un momento prezioso di condivisione e incontro. È stata anche l'occasione per ringraziare le numerose aziende che, sostenendoci, dimostrano di credere profondamente nei valori e nelle attività della Masi.

Il ritorno alla normalità (quasi) Questa stagione segna un traguardo importante: la riapertura delle porte della palestra Gimi Sport Club, gravemente danneggiata dall'alluvione dello scorso ottobre. Un ringraziamento speciale va all'impegno costante di tutti, in particolare ai volontari e alle volontarie che ci hanno supportato instancabilmente. Grazie a questo sforzo collettivo, la Polisportiva è riuscita a riorganizzare gli spazi e a riprendere le attività. Parallelamente, l'Amministrazione comunale ha potuto restituire alla comunità un impianto sportivo nuovamente fruibile per le attività riconosciute di rilevanza pubblica. Il percorso è stato impegnativo, ma le difficoltà sono state superate grazie alla professionalità, competenza e trasparenza dimostrate dalle persone dell’Amministrazione.

Resta ancora in attesa la riapertura del palazzetto Cabral. I lavori di ripristino dovrebbero iniziare nei primi giorni di novembre e concludersi in primavera inoltrata

Novità e progetti per voi

Durante l'estate abbiamo cercato e trovato nuove proposte per arricchire la vostra esperienza sportiva: È ora possibile iscriversi a un nuovo corso di scacchi, leggete l’articolo a pag. Abbiamo stretto un accordo con lo Sci Club Felsineo, permettendo ai nostri soci di partecipare alle uscite sulla neve da loro organizzate.

Per i più giovani, stiamo definendo i dettagli con la sezione montagna di Uisp Nazionale per avviare un percorso di "Gioco Arrampicata" presso la palestra Gimi Sport Club, con partenza prevista già dal secondo quadrimestre.

Una grande novità che purtroppo ha subito un rinvio riguarda l'avvio di un'attività di rugby per bambini e bambine fino a dodici anni, da svolgersi nei campi sportivi di San Biagio e Nobile (via dei Mille). Il bando per l’assegnazione della gestione dei campi ha subito una battuta d’arresto e, al momento, non possiamo prevedere se e quando potremo iniziare. Vi terremo aggiornati!

Un augurio di buon lavoro

Concludo augurando un buon inizio alle oltre trecento persone che lavorano in Polisportiva e a tutte e tutti voi che frequentate le nostre palestre e piscine e attivià all’aria aperta.

Buona stagione a tutti!

Investiamo in formazione e nel Safeguarding un 5x1000 che sostiene concretamente i nostri progetti

Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno scelto di destinare il loro 5x1000 alla Polisportiva Giovanni Masi

Come annunciato nella nostra campagna promozionale, i fondi raccolti tramite il 5x1000 saranno interamente destinati al sostegno della formazione dei nostri lavoratori sportivi, un investimento fondamentale per garantire la qualità e la sicurezza delle nostre attività.

In aggiunta ai percorsi di aggiornamento formativo che ogni settore sta autonomamente organizzando, quest'anno daremo il via a un importante progetto trasversale. Si tratta di un percorso formativo in collaborazione con WildeSideLegal - Human First, focalizzato su tematiche cruciali di Safeguarding.

L'obiettivo di questa iniziativa è duplice: aumentare la consapevolezza e fornire agli operatori gli strumenti necessari per prevenire e

affrontare eventuali episodi di bullismo, discriminazione o violenza all'interno degli spazi della Polisportiva. Questo percorso rappresenta il consolidamento di un impegno avviato già nella scorsa stagione con:

La nomina del Dott. Arash Bahavar a Responsabile delle politiche di Safeguarding.

La pubblicazione del "Codice di Condotta" della Polisportiva Giovanni Masi.

È ora il momento di coinvolgere attivamente dirigenti, lavoratori e lavoratrici dello sport in questo cruciale momento formativo, rafforzando la cultura di rispetto e inclusione che ci contraddistingue.

Avanti tutta!

Masincontro 2025 Eravamo tantissimi, un bel segnale!

a cura di Francesco Borsari

Si è svolto il 24 settembre alla Casa dei Popoli di Casalecchio di Reno MASINCONTRO, l’annuale iniziativa che, all’inizio di ogni nuova nuova stagione, riunisce tecnici, dirigenti e operatori di ogni tipo della nostra polisportiva Masi. Un momento d’incontro, tutti insieme, per riabbracciarsi dopo le vacanze estive e per evidenziare e proporre quelle che saranno le proposte e novità della stagione entrante.

Quest’anno eravamo davvero tanti!

La serata è cominciata con il saluto del Sindaco di Casalecchio di Reno Matteo Ruggeri e della Presidentessa del Consiglio Comunale Alice Menzani

Entrambi hanno ribadito la rilevanza dell’attività sportiva e motoria sul nostro territorio (da sempre sede di immigrazione sportiva) e l’importanza che, in questo contesto, ha la nostra associazione, la più frequentata della città e probabilmente dell’intero territorio metropolitano.

Da sx: A. Menzani, A. Ventura, M. Ruggeri e M. Milani

Da sx: A. Menzani, A. Ventura, M. Ruggeri e M. Milani

Il Sindaco ha anche voluto aggiornare in merito ai lavori di messa in sicurezza della Cittadella dello Sport e dell’imminente e importante ristrutturazione, post alluvione, del Palazzetto Cabral, attualmente inagibile. Un argomento di grande interesse per numerosi nostri settori ora obbligati ad allenarsi in spazi ridotti e fuori Comune.

Il presidente della polisportiva, Andrea Ventura, ha poi preso la parola per la relazione introduttiva sui prossimi mesi di attività e anche sul bilancio della stagione conclusa. Ha voluto ringraziare tutti i partecipanti per la serietà e la dedizione profusa ai colori sociali, evidenziando l’impegno nel dare ai nostri soci un ambiente sicuro e accogliente. Ha anche ricordato il significativo ruolo sociale che ha una associazione come la nostra, tesa a contrastare l’isolamento, favorire condivisione, spirito di squadra e esperienze di gruppo.

Due i temi specifici affrontati da Andrea. Il primo l’importanza dell’immagine che la polisportiva ci tiene a dare all’esterno (soci e portatori di interesse). Quindi la necessità di una adeguata comunicazione, su cui la polisportiva ha fortemente investito negli ultimi anni.

Ha quindi preso la parola Roberta Renati, direttrice di Informasi, che ha fatto il punto sulla comunicazione (social, sito internet, newsletter, Informasi) e ha esposto, coadiuvata da specifiche slide, il lavoro del gruppo comunicazione e la necessità di una sempre maggiore collaborazione da parte di tutti, indispensabile per raggiungere i risultati di qualità attesi.

Il secondo tema è stato quello dell’attività con persone con disabilità. Da anni l’attività fisica e motoria adattate si sono consolidate nel programma Masi, coinvolgendo decine di persone con diverse patologie. Più recentemente ha preso il via anche un’ attività sportiva agonistica , prima con Vincenzo Contemi, uno dei più forti giocatori di parabadminton nazionali e poi con la nuova squadra di nuoto paralimpico che, quest’anno, si è anche aggiudicata il terzo posto nella classifica regionale.

Su questo argomento ha preso la parola a Melissa Milani presidente del Comitato italiano paralimpico regionale ((Cip) che ha aggiornato i presenti sulla meritevole attività svolte dal CIP e dalle associazioni sportive aderenti, ma anche delle sensibili difficoltà da superare per l’affermazione dello sport paralimpico.

Infine, ha concluso i lavori Martina Paone che ha voluto ricordare che il 2025 è stato il 40° anno di attività dell’acquaticità Zerosei e le iniziative organizzate per festeggiarlo. Il settore Zerosei è stata la prima nel tempo, sul territorio metropolitano, a coinvolgere i neonati in piscina nella pratica dell’acquaticità. Un attività unica che si è poi consolidata, non senza difficoltà, aggiungendo e affermando le diverse iniziative dedicate alle donne nel periodo pre e post parto. Uno dei fiori all’occhiello della polisportiva.

La serata si è conclusa con gli auguri a tutti per una fantastica stagione sportiva e con il gustoso aperitivo preparato dal personale della Casa dei Popoli, molto apprezzato da tutti i partecipanti.

Il 61° anno di attività della polisportiva Masi è iniziato. Buon divertimento a tutti!

In alto: il rinfresco in coda all’evento, servito dal personale della Casa dei Popoli. In basso: la platea composta da collaboratrici e collaboratori della Polisportiva

In alto: il rinfresco in coda all’evento, servito dal personale della Casa dei Popoli. In basso: la platea composta da collaboratrici e collaboratori della Polisportiva

L’agonistica di nuoto Masi... un pezzo importante di me

Sono entrato nel gruppo agonistico della Polisportiva quando avevo sette anni. Era il 1974 quando ancora ci chiamavamo polisportiva Casalecchiese.

Se ripenso a quel periodo, il primo ricordo che emerge è la nostra "super" piscina, l'ex Carmen Longo, oggi diventata "Stefano Cesari", in ricordo di un mio caro amico con il quale ho trascorso tanti anni della mia infanzia fuori e dentro la vasca. Ci allenavamo insieme almeno quattro volte alla settimana; eravamo in tantissimi, bambini e ragazzi, ammassati in poche corsie e in uno spazio lungo 16 metri e largo forse 10. Eppure le dimensioni non importavano... quell' allegra bolgia per noi era la nostra zona di comfort.

Pomeriggi bellissimi trascorsi insieme che non dimenticherò mai.

Una menzione speciale va fatta all’attrezzatura che usavamo per l’allenamento, se ci ripenso rido ancora: tavolette in legno massiccio davvero pesantissime elastici per legare le caviglie per usare solo le braccia e ovviamente tanta acqua negli occhi..altro che occhialini!

Quante risate ci siamo fatti, anche se ripenso agli scontri tra di noi mentre nuotavamo negli angusti spazi. Per noi quella era la normalità e tutto era davvero bellissimo e perfetto

Ricordo che eravamo una grande squadra che stava crescendo, non solo tecnicamente, ma anche nell'affetto che ci univa come fossimo una grande famiglia.

Lo stesso sentimento mi ha accompagnato in tutti questi anni e lo sento vivo ancora oggi. Anche per questo insegno tuttora nuoto e sono molto orgoglioso di fare parte della Polisportiva.

Il forte legame con l'associazione sono certo che durerà ancora per lungo tempo. Mi piacerebbe rivolgere un pensiero speciale alla persona che mi ha insegnato a nuotare e che mi ha aperto le porte al mondo Masi. Ogni volta che entro in piscina lui è nella mia mente. Sto parlando di Angelo Pozzi

Se potesse ascoltarmi ora vorrei dirglielo ancora "CIAO ANGELO... GRAZIE".

In foto: Mirco Mattioli in vasca e a destra con l’amico Stefano Cesari scomparso prematuramente e indimenticato

In foto: Mirco Mattioli in vasca e a destra con l’amico Stefano Cesari scomparso prematuramente e indimenticato

Un giovane Mirco nuota in corsia all'inaugurazione della M. L. King, 1980

Un giovane Mirco nuota in corsia all'inaugurazione della M. L. King, 1980

Squadra nuoto agonistico con l'allenatore Orsini, negli anni 1974-1975

Squadra nuoto agonistico con l'allenatore Orsini, negli anni 1974-1975

AAA CERCASI RICORDI “POLISPORTIVI” ; )

I tuoi aneddoti arricchiranno la rubrica “Come eravamo”

Se la Masi siamo tutti noi, si è accesa l’idea di coinvolgere gli amici della Polisportiva per alimentare una memoria collettiva che abbia voce e spazio nella rubrica “Come eravamo”. Ci sono sempre piaciute le imprese che sembrano impossibili, così proviamo a lanciare l’appello. Il requisito è essere in Polisportiva Masi da un po’ di tempo per poter attingere a ricordi sportivi del passato.

Tutti i settori sono invitati a partecipare ma anche i soci/e!

Qualche istruttore/trice o operatore Masi di oggi, per esempio, che una volta sia stato anche atleta nell’Associazione potrebbe tirar fuori dal cassetto della memoria tante avventure sportive, racconti di partite memorabili, campionati indimenticabili, vittorie o sconfitte che siano rimaste indelebili. Anche emozioni incancellabili, se hanno avuto a che fare con la Polisportiva, oppure il ricordo di persone, amici, allenatori e compagni di squadra che siano stati significativi.

La redazione di Informasi e l’archivio storico dell’Associazione (www.archiviomasi.it) sono pronti a ascoltare e a pubblicare i vostri contributi

Potete inviare il vostro ricordo (massimo mezza paginetta, magari con una foto di allora) a: informasi@polmasi.it, la redazione procederà a una selezione per la rubrica “Come eravamo”.

Polisportiva

Assemblee 2025, al via il percorso di partecipazione

A novembre, fai sentire la tua voce!

a cura della Redazione

Cara/o socia/o, a novembre 2025 si terranno le Assemblee di settore per la nomina dei delegati all’Assemblea generale ordinaria per l’approvazione: del bilancio consuntivo d’esercizio 2024/2025 della relazione del Presidente sull’attività dell’anno sociale trascorso e su quello a venire.

Le Assemblee generali sono costituite dai soci delegati eletti nelle assemblee dei settori che si svolgeranno nel mese di novembre, secondo un calendario delle convocazioni che pubblicheremo sul sito, nelle segreterie e negli impianti dove svolgiamo attività.

Vi invitiamo a partecipare perchè queste assemblee sono momenti importanti di partecipazione alla vita associativa dell'Associazione.

Tutte le informazioni sono nella pagina dedicata.

Arti marziali anche a scuola! di Martina

Sono iniziati a metà ottobre i corsi di avviamento al Karate organizzati dalla Polisportiva presso la scuola secondaria di primo grado De Andrè, a Bologna!

Il progetto si rivolge a tutte le 9 classi dell'istituto, dalla prima alla terza media, che avranno la possibilità di mettersi in gioco su coordinazione, equilibrio, autodifesa, rispetto e autocontrollo, guidato dal maestro di Karate Francesco Cacciatore.

Dopo tanti anni di progetti dedicati interamente all'orienteering, quest' anno il prof. Luca Zanni dell’istituto scolastico, ha scelto di offrire una proposta ancora più ricca e insieme a Martina Paone (coordinatrice orienteering) e Stefano Bonini (coordinatore arti marziali) é nato il calendario di incontri sia in palestra che all'aperto, con mappa alla mano.

Siamo contenti per l’attività progettuale della Polisportiva che cresce ogni anno.

Sono partiti i corsi base di Thai chi e Qi gong! una bella notizia dalla segreteria

Siamo contenti di aver potuto attivare anche due proposte per adulti, in palestra, che a settembre non erano ancora certe.

Grazie a tutte le persone che si sono attivate presso la segreteria per richiedere i corsi. Attualmente il corso di base di Thai chi si svolge il martedì dalle 19 alle 20 presso la palestra Gimi e il corso di Qi gong che si tiene invece il giovedì dalle 20.30 alle 21.45 presso la palestrina XXV Aprile. Le porte sono aperte a tutte le persone interessate.

È stata dura ma ce l’abbiamo fatta ; )

In foto: il maestro di Karate F. Cacciatore a scuola
In foto: il maestro di Karate F. Cacciatore a scuola

Un nuovo montascale a Gimi Sport Club! Donato da Banca di Bologna e inaugurato a settembre

C’è un nuovo montascale a Gimi Sport Club, la palestra che è tornata operativa, dopo i lavori di ripristino post alluvione, in questa stagione sportiva.

L’elevatore è stato donato da Banca di Bologna ed è stato inaugurato il 24 settembre scorso alla palestra Gimi che, ricordiamo, promuove salute organizzando corsi di attività fisica e motoria adattata per persone con patologie, in collaborazione con Ausl.

Il nuovo elevatore, è quindi davvero prezioso e fa la differenza visto che apre davvero le porte della palestra a tutti, nessuno escluso.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti alcuni funzionari di Banca di Bologna, il Sindaco Matteo Ruggeri e Alice Menzani, Presidentessa del Consiglio comunale di Casalecchio di Reno, Stefania degli Esposti, direttrice della medicina riabilitativa di Ausl Bologna sud e dirigenti e operatori della Polisportiva Masi.

Hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione anche istruttori di attività fisica e motoria adattate ed è stato invitato anche Giovanni Bonadia, nostro socio iscritto ai corsi di attività fisica adattata e loro allievo. Abbiamo raccolto anche le sue considerazioni che ci interessano in modo particolare: “Questo montascale rende possibile a me e ad altre persone che hanno difficoltà nel movimento di poterci integrare nelle attività ordinarie svolte a Gimi. Lo considero molto importante e significativo perchè l’elevatore è un aiuto sostanziale e ci fa vivere al meglio anche le situazioni più difficili”

In foto si scopre la targa della donazione di Banca di Bologna

In foto si scopre la targa della donazione di Banca di Bologna

Carrellata di foto dalla giornata di inaugurazione del montascale il 24 settembre scorso

Carrellata di foto dalla giornata di inaugurazione del montascale il 24 settembre scorso

Sopra il team Afa/Ama, e sotto la Dr. degli Esposti Ausl Bologna

Sopra il team Afa/Ama, e sotto la Dr. degli Esposti Ausl Bologna

Sopra il team Afa/Ama, in basso alcuni momenti dell’inaugurazione

Sopra il team Afa/Ama, in basso alcuni momenti dell’inaugurazione

Una mattina in piscina tra “morbidi” Gli over 65 tra fitness dolce e divertimento

Intervista a allievi e istruttori del corso “Acqua morbida”, a cura di Roberta Renati

Immagina un fitness dolce in acqua, efficace, divertente e pensato specificatamente per “over 65”. Il corso di “Acqua morbida” è tutto questo, con esercizi a basso impatto su articolazioni e colonna vertebrale per avere benefici su circolazione, salute cardiovascolare, mobilità, equilibrio e benessere psicofisico in generale. Insomma, un vero toccasana, così sono andata in piscina a seguire una lezione e a conoscere allieve/i e istruttori.

Mi ha accolto Daniele Zanardi, istruttore storico e ideatore del corso avviato nel 2019 con il contributo determinante, a livello organizzativo, di Silvia Bargellini e Barbara Cioppi. Ha iniziato quest’avventura insieme a Chiara Orsi (oggi non più nel team) e mi ha spiegato anche il perché: “A una certa età, tante persone manifestano acciacchini di varia natura (mal di schiena, ecc.). Spesso ci si rassegna quasi ad aver dolore, mentre invece è importante riprendere iniziativa nel movimento corporeo, rimanere attivi e…morbidi! Questo corso si svolge in vasca piccola con l’acqua più calda che rende l’attività davvero piacevole: credo sia un bel modo per rimettersi in pista”.

Mentre parla gli brillano gli occhi, così chiedo perché continua ad insegnare a questo corso “Perché ci credo e mi piace. Mi diverto e poi si lavora eh, non credere, con gli addominali non scherzo (e ride). Poi senti, io mi affeziono molto anche alle allieve/i...pensa che il giovedì, quando ci sono io, ho istituito l’”abbraccino”, che è il nostro rituale di saluto” (e mentre lo dice, mi fa un sorriso grande).

Arriva anche Francesca Gaudenzi, altra istruttrice del corso e le rivolgo la stessa domanda:

“Insegno in Acqua morbida perchè mi piace molto stare in acqua e questo corso, le persone che frequentano sono belle e riconoscenti per ogni scambio. Ti faccio un esempio per farmi capire: molti hanno paura di salire e scendere dalla scaletta e io sono lì accanto a loro; quella che può sembrare una cosa da poco, in realtà diventa un momento di interazione significativo che semina fiducia reciproca. Questo mi gratifica molto perché loro sentono che si possono affidare a me anche nelle loro fragilità e non è cosa da poco… Questo corso, poi, aiuta ad esporsi in serenità

Nelle foto: in alto scatto dal corso Acquamorbida; in basso gli istruttori, da sx Gabriel, Francesca e Daniele

Nelle foto: in alto scatto dal corso Acquamorbida; in basso gli istruttori, da sx Gabriel, Francesca e Daniele

con il proprio corpo anche a una certa età, che sia in acqua, nella doccia e negli spogliatoi. Qui non c’è mai giudizio, ma solo momenti importanti di condivisione spensierata e di conoscenza reciproca”.

Daniele ascolta e aggiunge: “io mi diverto anche molto a scherzare sui loro dolorini, ma con affetto e solo per esorcizzarli e guardarli con ironia, quasi a dire: “certo che li ho ma cerco di viverli attivamente, lavorandoci su”.

Mentre parliamo ecco Gabriel Pagani, istruttore esperto di nuoto e apnea che quest’anno è tornato nel team di Acqua morbida: oggi la lezione la tiene lui e sarà al timone. Arrivano poi le allieve, tutte donne a parte Sauro. A tutte/i chiedo perchè hanno scelto questo corso, ecco le loro risposte:

Lidia:“sono nuova ma mi piace molto, anche se ho paura dell’acqua, perchè qui tocco, l’acqua è calda e si sta bene. Vorrei venire due volte ma non c’era più posto…”

Santa: “Sono tornata dopo tanti anni di acquagym, mi piace perché mi diverto e sto proprio bene. Avrei fatto due volte anche io ma era tutto pieno”.

Donatella: Sono due anni che frequento, quest’anno faccio tre volte alla settimana! Il movimento mi fa stare bene, poi c’è la compagnia, si fanno nuove conoscenze e mi diverto. Gli istruttori sono tosti sai…ci fanno lavorare un tot (e ride di gusto).

Mirella: allieva storica che viene dal 2019! Due anni fa gli istruttori le hanno consigliato anche il diploma di “Fedelissima Morbida!” (e ride): “Vengo perché ho una patologia e i medici mi hanno consigliato questa attività per fare movimento. Mi diverto, mi fa stare bene, penso che per fare ginnastica non ci sia limite di età”.

Simonetta: “Vengo per i miei problemi venosi alle gambe, quando esco mi sento più leggera e contenta, mi piace molto”

Brunella: “Vengo per stare in salute, mi diverto e mi piace muovermi nell’acqua”.

Giovanna: “Vengo dal 2019 (altra allieva storica) perché mi diverto a far questa ginnastica”. Scherzo con lei dicendo che si merita tre stellette per la fedeltà ;) e ridiamo entrambe.

Sauro: sono qui per fare movimento insieme a mia moglie. Mi piace molto stare in acqua, io faccio anche nuoto libero.

Anna Rita: mi aiuta per il male alle spalle e vengo per muovermi. Ha insistito mia figlia, io ero pigra e, invece, ha avuto ragione lei…mi piace tanto.

Arianna: è il mio primo anno, vengo per rinforzare i muscoli del ginocchio dopo l’intervento di protesi…il ginocchio si fa sentire ma va bene e mi diverto!

Cristina: voglio contrastare la vita sedentaria, vengo solo al lunedì perché faccio la parrucchiera e quello è il mio giorno di chiusura. Questa attività mi sta aiutando a riprendermi dall’intervento al metatarso. Ero scettica all’inizio, invece si lavora parecchio e si socializza tanto.

Altre immagini dal corso Acquamorbida

Altre immagini dal corso Acquamorbida

Poi entrano tutte/i in acqua e comincia la lezione di Gabriel. Rimango ad assistere, scatto qualche foto e quando mi giro verso Daniele e Francesca li vedo che guardano verso la vasca compiaciuti e divertiti. Gabriel sta proponendo esercizi di coordinazione con la pallina e dall’acqua escono sorrisi e risate. Buon segno, poi rivolgo a entrambi un’ultima domanda: Acqua morbida in tre parole è… Francesca: è il nome che esprime in sintesi l’attività, non ci sono confini ma un mare di possibilità. Insistiamo anche su coordinazione e equilibrio per prevenire eventuali cadute. Tutto questo giocando e facendo…i “pici poci” nell’acqua (e ride), come li chiamo io, per me sono importanti.

Daniele: senti…si nasce in acqua e lì si torna naturalmente, superando talvolta anche paure (Daniele e Gabriel insegnano anche ai corsi per principianti terrorizzati, ndr). Io credo che per rimettersi in gioco sia sempre il momento giusto, a ogni età. Poi non mancano anche momenti conviviali, a fine stagione organizziamo la merenda, l’anno scorso ci hanno fatto anche una torta (vedi foto)…vuoi la verità? ci siamo commossi.

Esco dalla piscina con questo pensiero: quando vedo queste belle intenzioni e situazioni sportive, capisco perché sto in Polisportiva

Foto del taglio della torta dalla festa di fine corso dello scorso anno con Francesca e Daniele
Foto del taglio della torta dalla festa di fine corso dello scorso anno con Francesca e Daniele

Trenta zaini donati alla Masi dal Rotary Valsamoggia Il materiale sosterrà il nostro progetto “borse sportive”

Una bella notizia per Casa Masi: il 29 ottobre scorso Rotary Valsamoggia (distretto 2072) ha donato ufficialmente alla Polisportiva 30 zaini sportivi completi di tuta e t-shirt in cotone, materiale che andrà consegnato a bambini/e e ragazzi/e che hanno usufruito delle "borse sportive".

Per capire l’importanza di questa donazione significativa bisogna spiegare cosa sono le borse sportive: interventi di agevolazione all'attività motoria e sportiva per minori in difficoltà o disabili (segnalati dai Servizi sociali comunali) che vengono inseriti nei nostri corsi a titolo completamente gratuito Un progetto che portiamo avanti da anni perchè ci crediamo e che ci vede collaborare con ASC InSieme (Azienda Speciale Consortile Interventi Sociali Valli del Reno Lavino e Samoggia), con l’Amministrazione comunale di Casalecchio di Reno, con l’Associazione PassoPasso (Associazione per l’integrazione territoriale - Valli del Reno e del Setta) e con l'Emporio solidale "Il Sole". Ed è proprio attraverso l'Emporio Solidale che Rotary, già finanziatore di altri progetti solidali sul territorio, è venuto a conoscenza di questa esperienza e ha voluto sostenerla donando i 30 completi sportivi.

Un grazie di cuore a RotaryValsamoggia!

I 30 zaini sportivi per il progetto “Borse sportive” per bambini e ragazzi in difficolta

I 30 zaini sportivi per il progetto “Borse sportive” per bambini e ragazzi in difficolta

Una carrellata di immagini dall’iniziativa e i protagonisti della mattinata: del Rotary Valsamoggia, della Polisportiva (Presidente e Casa Masi) e dell’Emporio solidale “Il Sole”

Una carrellata di immagini dall’iniziativa e i protagonisti della mattinata: del Rotary Valsamoggia, della Polisportiva (Presidente e Casa Masi) e dell’Emporio solidale “Il Sole”

L’atelier creativo quando la creatività fa rima con solidarietà

a cura del settore Escursionismo

L’atelier creativo è nato nel 2019 lungo i sentieri del cammino di un gruppo di “ragazze di una volta”; )

Nato non dalle chiacchiere di camminatrici, ma dal desiderio di trovare un modo per stare insieme si, ma per dare qualcosa di sé anche ad altri.

Donare le proprie creatività, la propria fantasia, la propria manualità, legate alla voglia di stare insieme. Piccoli oggetti, sempre di più e sempre più complessi. Oggetti nati da altri oggetti in disuso o abbandonati a cui nessuno dava più valore e a cui, invece, il lavoro, la fantasia, la passione, hanno donato un nuovo destino: dalle mani di chi li ha trasformati creativamente restituendogli una nuova vita a quelle di chi può ammirarli adagiati su un banchetto. Un piccolo mercato, bancarelle in ogni occasione di socialità, per offrire creazioni solidali che hanno un cuore: quello di chi vende e di chi compra.

Solidarietà che si trasforma nell’aiuto concreto che l’atelier ha portato a tante iniziative. Nel corso di questi anni sono state effettuate donazioni sia nei confronti di associazioni del territorio di Casalecchio (Polisportiva Masi, Percorsi di Pace, Emporio Solidale, Centro per le vittime della casa delle solidarietà ed altre), sia verso iniziative di carattere sociale che avevano la necessità di un sostegno economico (Casa internazionale delle donne, Avvocati di strada, Futura, Aiuti alle famiglie Afgane, Ucraine e più recentemente all'ONG Assopacepalestina).

Il nostro lavoro prosegue con entusiasmo, contando sulla solidarietà e sulla condivisione di chi, attraverso l’acquisto dei nostri oggetti, sosterrà con donazioni queste e le prossime iniziative.

In alto, foto da un banchetto dell’atelier creativo

In alto, foto da un banchetto dell’atelier creativo

Uno scatto dal cammino portoghese L’arrivo a Santiago di Compostela

Tremate, tremate…le Controcorrente son tornate!

Ci aspetta una stagione piena di idee e progetti

Il 10 settembre scorso le ragazze

Controcorrente si sono rimesse le scarpette e con impazienza e quella vivacità contagiosa che contraddistingue il gruppo, si sono ritrovate in palestra...che festa! La rima è venuta per caso, ma abbiamo voglia di raccontare che ci aspetta un anno sportivo pieno di idee e progetti, con appuntamenti importanti e impegnativi. I primi riguardano il futuro prossimo:

Martedì 25 Novembre 2025, presso il teatro "L. Betti" a Casalecchio di Reno, il nostro gruppo sarà nuovamente ospite dello spettacolo/incontro sul tema della violenza sulle donne. Ci teniamo molto… L'evento è promosso e organizzato dal sindacato USIC dei Carabinieri.

Sempre nel mese di Novembre, data e luogo ancora da definire, saremo presenti alla giornata dedicata alle Sfogline bolognesi, è la prima volta e siamo emozionate! Stiamo provando a porte chiuse, serrate, tanto che non abbiamo mai avuto una palestra fissa in questi mesi, certamente per depistare le indagini. Unico indizio utile per trovarci è che, là dove siamo, c'è sempre un gran baccano...in ogni caso lo spettacolo che stiamo preparando sarà una piacevole sorpresa. Non dico di più, per ora è top secret!

Concludo questa breve carrellata, anticipando un importante appuntamento estivo, che sarà dall’8 al 12 luglio 2026, quando parteciperemo alla 5° edizione dell’European Gym For Life (EGFL), a Pistoia, evento organizzato dalla Federazione Internazionale Ginnastica (FIG).

La manifestazione, per la prima volta ospitata in Italia, vedrà la partecipazione di ginnaste e ginnasti da tutti i paesi europei. L'Italia sarà rappresentata da oltre mille atlete/i tra cui anche le mitiche Controcorrente della Polisportiva Masi. Beh, mica male, noi siamo felicissime e vi terremo aggiornati!

Passeggiata di prevenzione con Lilt e resoconto dal weekend al Conero

a cura del settore Nordic walking

IN CAMMINO CON LILT

Si è svolta domenica 12 ottobre la "Camminata della prevenzione" organizzata dal nostro gruppo dietro richiesta di Lilt (Lega italiana lotta tumori), in occasione del mese "rosa" dedicato alla prevenzione dei tumori femminili.

Un’iniziativa che, in accordo con il Comune di Casalecchio di Reno, è stata abbinata alla intitolazione del nuovo ponte ciclopedonale che attraversa il Reno, all'altezza della Cittadella dello Sport al Parco della Chiusa (inaugurato lo scorso agosto) e che oggi si chiama “Ponte degli Dei”.

La giornata è iniziata con i saluti di rito del Sindaco Matteo Ruggeri, dell'Assessora

Barbara Negroni e del Dott. Pierluigi Ballardini presidente di Lilt Casalecchio di Reno che ha ricordato l'importanza dell'attività fisica nella prevenzione ma anche in fase di recupero per chi ha subito interventi oncologici.

Subito dopo, guidati dai numerosi volontari del nostro Nordic Walking Masi (NW), i circa 150 partecipanti, tra cui tanti nostri soci (del NW e del gruppo Escursionismo G.Masi/Percorsi di Pace), si sono avviati lungo un percorso ad anello di quasi 8 km attraverso la città e i parchi: della Chiusa, Pintor, Colombo, Faianello e San Biagio.

Una bella iniziativa resa possibile dalla sinergia tra Comune e i volontari di Lilt e della Polisportiva. Felici e sempre pronti a promuovere sani stili di vita e l'attività motoria sul territorio.

UN WEEKEND DA RICORDARE

Alcune immagini dal weekend di cammino che abbiamo organizzato al Conero, sul mare nelle Marche, dal 17 al 19 ottobre. Buon clima, panorami mozzafiato, piacevoli percorsi, buona cucina e fantastica compagnia sono gli elementi che ricorderemo. Ora aspettiamo i prossimi weekend che stiamo programmando! Rimaniamo in contatto : )

Foto in alto e al centro: gruppo Nordic in cammino nel Conero; foto in basso: camminata per la prevenzione LILT

Foto in alto e al centro: gruppo Nordic in cammino nel Conero; foto in basso: camminata per la prevenzione con LILT

Freediving, l’emozione di conquistare un metro

a cura di Gabriel Pagani, istruttore di nuoto e apnea

Spesso mi chiedono: Ma chi te lo fa fare?. O più semplicemente: Perché vai sott’acqua?. Ogni volta resto bloccato nel cercare una risposta. Perché è difficile spiegare le emozioni e raccontare quello che vive il mio corpo nei momenti in cui mi trovo in apnea avvolto, o meglio, abbracciato dall’acqua. Che sia piscina, mare o oceano, l’acqua mi accoglie, mi saluta e mi fa sapere che sono reale, quando mi lascio andare e mi abbandono al blu. L’apnea non è solo una passione o uno sport, è mettersi a confronto con se stessi. Mentalmente. Emotivamente. Fisicamente. Non si tratta solo di imparare a trattenere il respiro, anzi, si tratta di imparare a respirare. Il respiro è un riflesso automatico, ma siamo sicuri di saper respirare? È proprio quando ti manca, quando hai poca disponibilità, che devi imparare a gestire l’aria a tua disposizione. Se non sai come respirare, ti mancherà il fiato, ti sentirai oppresso, spaventato, insicuro. Bisogna imparare che nell’acqua, come nella vita, non è la forza che ti salva, è il saper ascoltare. Vuoi sapere se sei teso? Vai a nuotare! Ascolta il tuo respiro quando ti immergi, quando attraversi l’acqua a nuoto, quando vuoi superare te stesso. Scoprirai una cosa: non è l’acqua a toglierti il fiato, sei tu che stai frenando la vita. Alla fine di una giornata pesante, vado in piscina, ma, prima di entrare in acqua, mi fermo a bordo vasca e mi ascolto ad occhi chiusi: inspiro troppo profondamente come per paura di perdermi qualcosa; trattengo il respiro come se stessi trattenendo la rabbia; mi rifiuto di espirare completamente, come se non volessi perdere il controllo; il mio sistema nervoso è in massima allerta. In quel preciso istante allora mi rendo conto che vivo in un mondo che va troppo veloce. Che si sofferma solo sulla superficie delle persone. È in quel momento che decido di immergermi, di andare in profondità e solo allora ascolto. Non per esibirmi, non per il bisogno di lottare…Per stare con me stesso, per rallentare il mondo di fuori e, sì, per trovare l’emozione di conquistare anche solo un metro. Per così poco?, mi chiedono. Non è solo per quel metro in più che voglio conquistare, rispetto alla distanza che raggiungo normalmente. Bensì, quando sono in immersione, entro in un modo di essere diverso: sono concentrato, abbandono i pensieri, mi lascio andare, fermo il respiro. Tutta la concentrazione è su di me, sento il cuore battere, sento ogni millimetro del corpo che si risveglia, accetto che la calma non dipenda dall’esterno, ma che giunga dal mio respiro. E dalla pace che gli porto.

Di nuovo ascolto. Il silenzio non esiste sott’acqua. Anche quando penso di sprofondare nel silenzio, l’acqua parla. Lei ringhia, sussurra, fischia...e ogni suono è una verità su ogni movimento. Ogni rumore è un avvertimento: troppo rumore significa resistenza, mentre se è lieve mi dice che sto scivolando fluido, attraverso l’acqua, senza romperla. L’acqua riflette solo questo. Diventa uno specchio. La vera consapevolezza avviene dove il respiro si ferma: sott’acqua.

Sott’acqua, non c’è via di fuga per la tua mente. Niente più distrazioni, niente più telefono, niente più rumori parassitari. Ogni cellula si concentra su una cosa: sopravvivere nel silenzio liquido. Vi sembra poco?

Entrate ad ingressi

a cura di Gabriel Pagani

La nuova stagione 2025-2026 del nuoto è iniziata con una novità: le entrate ad ingresso. Molti ci chiedevano di avere più fluidità sugli ingressi, mantenendo comunque la possibilità di seguire i corsi di nuoto. Con la vita frenetica, gli impegni di lavoro o i tempi stretti, diventa difficile venire a nuotare, per questo motivo abbiamo pensato di creare anche questa possibilità. Si tratta di un ‘abbonamento’ ad entrate. Non è una vera e propria tessera, bensì un pacchetto di 5 o 10 ingressi da spendere quando si può, quando si vuole, nell’arco del quadrimestre in corso Come usufruirne è semplice: una volta entrati alla piscina M.L. King, negli orari indicati dalla Polisportiva per i corsi del NUOTO ADULTI e per l’APNEA (freediving), ci si rivolge agli istruttori presenti per trovare il corso del proprio livello. Il resto è facile, serve solo la voglia di nuotare, la passione e le proprie capacità. Come ogni corso di nuoto servirà il certificato medico, che potrete consegnare in segreteria al momento dell’iscrizione, oppure alla prima lezione del pacchetto scelto. Quindi non indugiate...vi aspettiamo per nuotare insieme a noi!

Tre giorni di divertimento, amicizia e spirito di squadra Grande partecipazione a Fanano

a cura della Redazione

Ci sono tanti modi per iniziare una stagione sportiva e la squadra di nuoto agonistico Masi ha scelto un weekend alla fattoria “Il capannone” di Luca Cusco, a Fanano (MO), dal 12 al 14 settembre.

Tre giorni di giochi, nuove amicizie, contatti con gli animali e ovviamente preparazione atletica in vista della lunga stagione sportiva che li attende. Una grande partecipazione, 81 atleti dagli esordienti C sino ai più grandi (cat. RJA, Ragazzi - Junior - Assoluti) accompagnati da quattordici istruttori. Una super truppa, insomma, motivata a crescere, a divertirsi e a condividere. Ecco alcuni scatti di questa bellissima esperienza!

Immagini dalla tre giorni alla fattoria “Il Capannone”

Un nuovo anno di sport e di crescita per il settore Entusiasmo e progetti dal bordo vasca

a cura del settore Nuoto bambini e ragazzi

Siamo pronti ad affrontare con entusiasmo il nuovo anno sportivo 2025-2026, confermando l’impegno nel proporre attività di qualità, inclusive e formative, pensate per accompagnare bambini e ragazzi lungo tutto il percorso di crescita in acqua.

Hanno preso il via i corsi invernali che offrono un’ampia proposta di livelli e di orari. L’obiettivo resta quello di garantire un apprendimento efficace, in un ambiente sereno e motivante, dove ogni giovane atleta possa sviluppare le proprie competenze tecniche e vivere la piscina come spazio di gioco, relazione e crescita.

Tra gli appuntamenti più attesi di questo autunno torna anche “La Domenica in famiglia”, in programma per domenica 23 novembre.

Un’occasione speciale, per genitori e figli, per vivere un pomeriggio di divertimento e movimento in acqua, supportati dai nostri istruttori. Partecipazione e entusiasmo hanno caratterizzato le edizioni precedenti, confermando il generale gradimento per questa iniziativa che unisce sport, famiglia e clima di condivisione.

Vi aspettiamo numerosi!

dal Nuoto bambini e ragazzi

Il settore prosegue inoltre con i corsi dedicati all’Apnea – Freediving Masi, rivolti ai ragazzi dai 13 anni in su, che rappresentano un’opportunità per scoprire il mondo dell’apnea sportiva in sicurezza e con il supporto di istruttori qualificati.

Durante la stagione, gli istruttori parteciperanno al consueto aggiornamento Uisp, un momento fondamentale di formazione continua che permette loro di rimanere costantemente aggiornati, non solo sugli aspetti tecnici del nuoto, ma anche su quelli pedagogici e comunicativi. Un investimento importante per garantire qualità, professionalità e attenzione ai bisogni di ciascun allievo.

Ci prepariamo dunque a vivere mesi intensi e stimolanti, ricchi di attività, appuntamenti e opportunità per crescere insieme. Un ringraziamento va, come sempre, a soci/e, famiglie e istruttori/trici per la partecipazione e la fiducia che rendono la nostra realtà una grande comunità sportiva in continuo movimento.

Immagini

Al ritorno dai Campionati italiani... emozioni e pensieri dei protagonisti

intervista a cura di Martina Paone

Nell’orienteering si corre principalmente da soli e ci si misura nella performance individuale. A volte però è possibile anche sperimentare la forza della squadra, unendo le capacità di donne e uomini nella formazione a staffetta. Di ritorno dai Campionati italiani a staffetta mista, a Mirano (VE) il 19 ottobre scorso, ho chiesto agli atleti e alle atlete che hanno partecipato che cosa ha significato per loro correre in squadra e quali sono le emozioni che si provano in quel momento speciale.

Chiara Sergenti

La staffetta é sempre stata una tra le gare più emozionati e divertenti! Il divertimento raddoppia, triplica o quadruplica con il numero dei compagni, é un insieme di emozioni intense tra il senso di responsabilità reciproca e l'euforia creata dal senso di appartenenza a una squadra, per noi che siamo abituati a correre da soli, per di più, spesso in mezzo ad un bosco, e l'impegno verso i compagni a dare il massimo e a fare meglio delle altre squadre; é sostegno e tifo reciproco ed é sempre stata occasione per creare un legame un po' più forte e complice con le compagne e i compagni che resta anche dopo la staffetta. Quest'anno é stato un onore aver avuto il privilegio di correre le staffette con compagne super motivate e compagni super forti nella categoria d'eccellenza!

Abbiamo dato tutte e tutti il meglio di noi ma soprattutto, ci siamo fatti un gran tifo e ci siamo divertiti tanto, ancor di più, a scegliere i personaggi tattoo della nostra squadra.

Samuele Curzio

Le staffette sono emozionanti e divertenti per vari motivi. Perché ti spingono a fare il meglio possibile anche se le tue velleità non sono molte, perché la tua prestazione individuale da dodicesima posizione può fare molto la differenza nel totale della squadra e si ribalta un po' il pensiero per cui la performance è importante solo se ambisci al podio. E poi si corre sull'uomo: se superi qualcuno lo stai davvero superando, si segue, si fanno tutte strategie diverse da quelle delle gare classiche individuali.

Alcune foto dalla staffetta mista tenutasi a Mirano (VE)

Alice Selem

Essendo l’orienteering uno sport individuale, la staffetta è un evento unico e perciò emozionante. È responsabilità, fiducia e divertimento. Per la mia esperienza posso dire di aver partecipato a tante staffette. Ci sono state staffette vincenti e staffette non vincenti, a volte ho avuto compagnə molto agitati e a volte sono stata io molto agitata. Come questo weekend: ero molto agitata e mi sentivo quasi in difetto per la mia forma fisica che non era quella che avrei voluto e che pensavo meritasse la squadra. Ma proprio loro hanno cercato di mettermi a mio agio e mi hanno incoraggiata per darmi sicurezza e alla fine è andato tutto per il meglio. Io sono riuscita a fare quello che potevo e loro sono stati fortissimi e li ammiro. Per me la staffetta è questo, uno scambio di emozioni e incoraggiamento anche nello sport d’élite, anche con atleti formati e ad alto livello.

Simona Santi

Le staffette raddoppiano le emozioni della gara e quindi sono una splendida esperienza. Quando va bene il gruppo si esalta, più dell'individuo singolo, quando va male ruga a tutti, ma non operiamo a cuore aperto, si supera!!

Roberta Merkelyte

Correre in squadra una staffetta mi rende orgogliosa di poter dare un contributo alla società. Mi dà tanta carica, mi spinge a sforzarmi di più, a non sbagliare, a dare tutta me stessa! È una bella responsabilità che mi dà tanta soddisfazione. Per me le staffette sono le gare più belle, più stimolanti e più divertenti.

Forza Masi!

I° Memorial Marchetti In ricordo di Alessandro

È stata davvero una bella festa per la pallavolo

Masi il “1° Memorial Alessandro Marchetti”, organizzato domenica 5 ottobre scorso, alle palestre delle scuole Salvemini e Galilei per ricordare l’amico e l’ex coordinatore del settore, scomparso prematura-

mente a causa di una spietata e rapida patologia a giugno scorso. Ricordiamo la sua grande passione per la pallavolo, iniziata quando aveva 11 anni. Cominciò a giocare proprio in Polisportiva, prima di diventare negli anni istruttore, allenatore, dirigente e infine coordinatore di Masi Volley. È stato un punto di riferimento importante per tante ragazze e per tutti noi

Si è svolto così, in suo onore, il torneo under 14 femminile a sei squadre a cui hanno partecipato alcune delle migliori squadre del territorio metropolitano. Alla presenza di un numeroso pubblico sono intervenuti il Sindaco di Casalecchio Matteo Ruggeri, il presidente della polisportiva Andrea Ventura, istruttori e dirigenti di Masi Volley, molti vecchi amici e compagni di squadra di Alessandro, la moglie Paola, la figlia Francesca e il fratello Massimo che hanno voluto ringraziare gli organizzatori e i partecipanti.

La giornata è stata bellissima e ben riuscita grazie all'impegno dello staff di Masi Volley, delle squadre aderenti, degli arbitri di Fipav Bologna.

Tante belle partite e soprattutto molto appassionanti le due finali per il podio, vinte entrambe al tiebreak (spareggio per risolvere una parità).

QUESTA LA CLASSIFICA FINALE:

1) Pallavolo San Lazzaro VIP (Pallavolo BO)

2) Polisportiva Masi Pallavolo

3) Calderara Vola Volley

4) CUS Medicina Volley

5) ASD Decima Volley

6) Us Zola Monte Pallavolo

In foto, dall’alto verso il basso, le prime tre squadre classificate:

In foto, dall’alto verso il basso, le prime tre squadre classificate:

Pallavolo San Lazzaro VIP, Polisportiva

Pallavolo San Lazzaro VIP, Polisportiva

Masi Pallavolo e Calderara Vola Volley

Masi Pallavolo e Calderara Vola Volley

Nicole Ficarra al Trofeo delle regioni Le parole della giovane atleta del pattinaggio Masi

intervista a Nicole Ficarra, a cura di Roberta Renati

Nicole Ficarra, giovane atleta di Masi

Pattinaggio, è stata convocata per il “Trofeo delle Regioni” che si è svolto dal 18 al 21 settembre scorsi a Massa Carrara, in Toscana.

Una bellissima opportunità perché, in quell’occasione, la Federazione italiana di pattinaggio (Fisr) seleziona atlete, da varie società sportive, per rappresentare l'EmiliaRomagna. Così Nicole (9 anni) è stata convocata per gareggiare nella specialità Solo Dance internazionale (categoria Giovanissimi).

Sono andata a incontrarla per sentire, direttamente dalla sua voce, il racconto di questa bellissima esperienza.

Nicole ciao!

Al Trofeo delle regioni scendono in campo le migliori atlete da ogni regione italiana che gareggiano nelle diverse specialità, una competizione importante...come ti sei sentita?

Ero in attesa della risposta, ma quando l’ho saputo ero terrorizzata e felice insieme. Non mi sono resa subito conto, anche perchè è stata la mia prima volta al Trofeo e anche nella specialità Solo dance.

Quale performance hai portato e raccontaci com’è andata?

La mia coreografia si ispirava a Monster High che è un film dove la protagonista è una vampira. Prima della gara, quando ho fatto l’ultima prova, avevo timori per le parti tecniche più difficili per me, ma poi in pista mi sono sentita più sicura.

La gara è andata molto bene e quando sono riuscita a far bene la parte per me più complicata ero così felice che mi veniva quasi da piangere, ma ho proseguito e ho completato l’esercizio. Sono arrivata diciassettesima su trentasei, un bel risultato per me.

I tuoi allenatori ti hanno accompagnata?

I miei allenatori: Samuele Stasi, Ilaria Golluscio e Arianna Balardi mi hanno aiutato tanto e sostenuto sempre da quando ho avuto la convocazione a fine maggio: in quel periodo ero anche triste, perchè mi facevano male i piedi perchè i pattini erano già piccoli.

Al Trofeo mi ha accompagnato solo Samuele che è sempre stato presente, gentile e felice per il mio traguardo…si, mi ha sostenuta tanto.

Foto: Nicole al trofeo delle regioni 2025 (credit: Samuele Stasi)

Cos’hai portato a casa da questa esperienza al di là del risultato sportivo?

Una vincita personale, la felicità di essere stata brava a raggiungere questo traguardo: per aver saputo dare il mio massimo e metterci tutto il mio impegno.

Poi ho fatto amicizia con le altre due atlete, mie coetanee, dell’Emilia-Romagna: con Emily e con Alessia che, pensa…è nata il mio stesso giorno (il 25 gennaio, ndr).

Nicole scegli una parola per definire questa avventura…

SPECIALE!

Grande Nicole e complimenti!

La Polisportiva è fiera di te e di tutte le piccole e grandi atlete che crescono dentro al mondo Masi

Una palestra completamente rinnovata Gimi è tornata operativa dopo i lavori post alluvione

a cura della Redazione

Con grande emozione, a settembre di quest’anno abbiamo riaperto le porte a Gimi Sport Club, la palestra di via Allende che, con l’alluvione di ottobre scorso, aveva subito gravissimi danni.

Oggi Gimi torna a essere uno spazio sportivo operativo e una palestra che promuove salute.

Ripartiamo, carichi come molle, con i corsi a frequenza libera (novità della stagione sportiva 2526), con le attività fisiche e motorie adattate rivolte a persone con varie patologie, con i corsi di ginnastica artistica, arrampicata sportiva e il campo Ocr adiacente. Avanti tutta!

Nelle foto alcune immagini della palestra rinnovata e delle attività anche a frequenza libera che si svolgono

Gioca a scacchi con la Masi! Uno sport per la mente adatto a ogni età

Gli scacchi non sono solo un passatempo, ma una vera e propria palestra per la mente! Attraverso il gioco si possono sviluppare abilità cognitive, migliorare la concentrazione, la memoria e il problem solving, e imparare a gestire meglio lo stress.

Giocare a scacchi significa divertirsi allenando la mente, un’attività adatta a bambini, ragazzi e adulti, che unisce logica, creatività e spirito sportivo.

Ecco alcune delle capacità che si sviluppano grazie agli scacchi:

Logica e problem solving: ogni partita è una sfida da risolvere con ragionamento e strategia.

Concentrazione: serve attenzione costante per valutare le mosse e prevedere quelle dell’avversario.

Responsabilità e autocontrollo: ogni scelta conta e imparare a gestire il proprio comportamento aiuta anche nella vita quotidiana.

Pazienza: riflettere, attendere e accettare che ogni mossa abbia le sue conseguenze.

Memoria e coordinazione: ricordare le posizioni e visualizzare la scacchiera rafforza la mente e la percezione spaziale.

Creatività e intuizione: difendere, attaccare, sorprendere…ogni partita è diversa e stimola l’immaginazione.

Rispetto delle regole e degli altri: gli scacchi si basano su correttezza, parità di partenza e rispetto reciproco.

Autostima: trovare soluzioni con calma e fiducia nelle proprie capacità rafforza la sicurezza personale.

Gli scacchi sono riconosciuti dal CONI come disciplina sportiva e rappresentano un importante strumento educativo: aiutano a sviluppare la mente, la personalità e il comportamento sociale.

Il corso base di scacchi si tiene il venerdì dalle 17 - 18.30 in Polisportiva, via N. Bixio 12

Essere soci Masi conviene! Scopri tutte le convenzioni attive per approfittarne

Da questa stagione sportiva la Polisportiva Masi ha attivato tante nuove convenzioni per i soci che danno diversi vantaggi a chi è nostro tesserato/a.

Per conoscerle tutte vai alla pagina “convenzioni” sul sito web:

Scopri le convenzioni

Inoltre, sempre da quest’anno sportivo, molte aziende e imprese hanno scelto di essere nostri partner e di sostenere vari progetti sportivi e motori della Polisportiva Masi.

Sfogliando le pagine della rivista ne troverete solo alcuni, ma noi vogliamo menzionarli tutti!

Le “new entry” sono:

Asterix srl

Banca di Bologna

Fisioforyou

Fren Tubo srl

Gioco Anch’io

Infissi Group

Il Resto del Carlino

Fios

Tipografia Masi

Vem Sistemi

Venturi Autospurghi

I “fedelissimi” :

Assicoop

Biotecnica

Galileo Ingegneria

Meccanica Bruciatori

Ottica Inn

Tecnolife

Senza il sostegno di tutti questi partner non riusciremmo a realizzare tanti dei nostri progetti, quindi…ancora grazie a chi scelte ogni giorno, la Polisportiva Masi!

La festa del Gruppo Arcobaleno 27 settembre 2025, Percorsi ...incrociati ; )

Sabato 27 settembre un centinaio di persone si sono ritrovate, alcune dopo decenni, alla Casa della Pace per raccontare una storia, una bella storia fatta di persone ma anche di contesti sociali e di eventi storici, splendidamente narrata da Maurizio “Ferro” Ferraresi, che comincia alla Croce di Casalecchio di Reno nel 1975!

Sono passati 50 anni e il mondo ha fatto diverse capriole su sé stesso. Quando la nostra storia "comincia" il presidente della Repubblica era Giovanni Leone, negli USA c'era Gerald Ford e nell'URSS (si, c'era l'URSS!) Leonid Brežnev. C'era la lira, la guerra fredda, niente internet, il '77 a Bologna, le radio libere e i mangianastri; negli anni che seguiranno altri eventi segneranno profondamente la comunità di Casalecchio, come la Strage di Bologna e l’incidente del Salvemini, ma anche la scomparsa di Giovanni Masi.

In quella situazione, così diversa da adesso che sembra un film di fantasia, c'era evidentemente una tensione sociale, morale, culturale, politica che ha spinto alcune persone a spendersi per riunire giovani ragazzi e ragazze intorno a valori e ideali, e quei giovani ad aggregarne altri fino a creare realtà organizzate, numerose e riconosciute dalla comunità.

A metà degli anni ‘70 approda alle scuole medie Galilei di Casalecchio il giovane Maurizio Sgarzi, insegnante di educazione fisica, che svolge anche attività ricreative e culturali con la nascente sezione Croce della Polisportiva Casalecchiese, attorno alla quale, si ritrova un buon numero di ragazzi.

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Si organizzano attività aggregative in cui si riconosce, fin da subito, un orientamento verso la comunità e la condivisione di valori: feste di piazza, raccolte della carta, volantinaggio per le attività della Polisportiva, cinema nella sede del quartiere, corsi e gite, fino alla realizzazione di un giornalino di quartiere: il “CHE SUCCEDE?”, curato totalmente dai ragazzi e in cui vengono affrontati temi anche molto seri e di attualità, come la diffusione delle droghe, la crisi petrolifera e gli sfratti.

Negli anni ’80 il gruppo (che si chiamerà orgogliosamente “Gruppo Iniziative Culturali della sezione Croce”) si consolida attorno a luoghi e attività che, ancora non lo sapevamo, caratterizzeranno i successivi vent’anni, e partecipa a tutte le attività della Polisportiva e del Comune (ad esempio La Galaverna, il Gemellaggio, la Festa degli Aquiloni).

Vero simbolo di quegli anni è il ciclostile, antesignano di ogni fotocopiatrice, un mostro meccanico fuori controllo che sparava fogli all’impazzata e sbavava inchiostro da ogni parte…

di Miki, Paolo, Maurizio, Patty, Michela, Pera, Fabiano, Ferro

Ci sono voluti migliaia di fogli per domarlo, dominarlo e farlo girare al massimo (velocità Sgarzi), e inondare il quartiere dei volantini per innumerevoli iniziative.

Nel 1983, su una idea di Maurizio, nasce in seno alla Polisportiva (che si chiama già G. Masi), il Gruppo Arcobaleno, un progetto “in cui bambini e ragazzi possano vivere una esperienza educativa complessiva (sportiva, ricreativa, culturale e associativa)” come recita il documento fondativo.

Il progetto funziona bene, lo dimostrano un po’ di numeri significativi: 13 anni di attività; oltre 200 bambini e ragazzi coinvolti; 35 fra educatori e animatori; centinaia di gite, vacanze estive e invernali, scambi culturali con gruppi esteri; tanti amori e almeno tre matrimoni sbocciati fra le mura del Centro sociale di Via Canonica, sede del Gruppo.

Fulcro dell’azione educativa del Gruppo Arcobaleno è il CERCHIO, vero perno degli incontri: si cominciava e si finiva in cerchio, i problemi si discutevano in cerchio, tutti (educatori compresi) sono passati dal cerchio per vincere le proprie timidezze, parlare davanti agli altri per la prima volta, prendere coraggio per esprimere il proprio punto di vista e imparare ad ascoltare quello degli altri, educando una nuova generazione di giovani cittadini.

Quando nel 1996 il Gruppo cessa le sue attività, si lascia alle spalle una bellissima esperienza educativa, relazioni solide che durano ancora oggi, e un terreno culturale e partecipativo che favorisce la nascita di ulteriori iniziative e progetti, come i Comitati di Solidarietà per l’infanzia e per Sarajevo, che confluiranno poi nell’Associazione Percorsi di Pace

Proprio l’Associazione Percorsi di Pace festeggia quest’anno trent’anni di attività, chiudendo simbolicamente un cerchio (ancora lui) cominciato cinquant’anni prima con un giovane maestro e un gruppo di ragazzini entusiasti!

Insomma possiamo dirlo...Percorsi incrociati ; )

Scatto dalla bellissima festa del 27 settembre: tanti ricordi, aneddoti e gag

Sport in centro 2025 Vi raccontiamo com’è andata

Dal 12 al 14 settembre tanti allievi, tecnici e dirigenti della nostra polisportiva hanno partecipato alla edizione 2025 di Sport in centro, la manifestazione promossa da Comune di Casalecchio di Reno e dalla Consulta Comunale Sportiva che, ormai da un ventennio, apre la stagione sportiva in arrivo. Una festa sportiva che prima si svolgeva in Piazza del Popolo e ora, da alcuni anni, nel Parco Rodari, dove viene installato anche un apprezzato stand gastronomico.

Un’iniziativa che vuole promuovere lo sport casalecchiese e che è resa possibile dalla sinergia tra le associazioni sportive del territorio, coordinate nella Consulta Sportiva e l’Amministrazione Comunale.

La Polisportiva Masi ha partecipato ed è stata presente con un gazebo informativo, sulle novità della stagione 2025/26, e con numerose iniziative: esibizioni, prove libere e coinvolgimento del pubblico. Tutte tese a promuovere le sue tante attività sportive, di movimento e di benessere per tutte/i, in ripartenza dopo la pausa estiva.

In campo molti settori: pallacanestro, pallavolo, nordic walking, badminton, pattinaggio, balli di gruppo, orienteering e arrampicata sportiva Quest’ultima è stata la vera “regina” dell’iniziativa, sia perchè è stata l’unica attività sempre presente nei tre giorni di festa, sia per il grande successo di partecipazione di decine di bambini (ma non sono mancati anche gli adulti). Con il supporto dei nostri istruttori, tutt hanno potuto provare l’emozione di salire sugli 8 metri della doppia parete attrezzata, appositamente installata nel parco e gemella di quella presente alla palestra Gimi Sport Club, dove svolgiamo attività durante l’anno.

Alcune immagini della tre giorni a Sport in Centro 2025

La Pallacanestro ha organizzato giochi e prove libere, la Pallavolo ha portato le bimbe del minivolley, entusiaste di rivedere la loro istruttrice Mary dopo le vacanze. Il Nordic walking ha organizzato uno dei suoi work-out che abitualmente organizza per gli iscritti al Parco della Chiusa, ma aprendolo a tutti. Anche il Badminton e l’Orienteering hanno fatto provare le loro divertenti e coinvolgenti attività.

Il Pattinaggio ha invece prima messo in pista tantissime atlete/i della squadra agonistica per divertire il pubblico con diverse esibizioni, poi ha lasciato spazio alle prove: tante bambine/i hanno potuto indossare i pattini a rotelle per la prima volta, supportati dai nostri istruttori. Uno spettacolo.

Infine sono scese in pista anche le “mitiche” signore dei balli di gruppo. Un team consolidato della nostra associazione che si è esibito presentando diverse coreografie musicali.

Energia ed entusiasmo non sono mancati e la passione per la pratica sportiva e motoria si è fatta sentire e vedere. Non resta quindi che darsi appuntamento alla prossima edizione sperando che anche altri settori Masi si aggiungano e partecipino alla festa...noi li aspettiamo all’appello!

Un ottobre di pace Momenti e iniziative di partecipazione attiva a

cura della Redazione

Per tutto il mese di ottobre l'Associazione

Percorsi di pace, insieme alla Polisportiva Masi, hanno promosso momenti di riflessione e iniziative concrete per promuovere una cultura di pace. Oltre ad aver aderito alle Local march for Gaza, da Monte Sole a Bologna e a quella organizzata al quartiere Croce, tante sono state le iniziative messe in campo: digiuno a staffetta, mezz'ora di silenzio in Piazza dei Caduti a Casalecchio, incontri, attività con le scuole e mostre sul tema dell'obiezione di coscienza e della pace.

Ci è sembrato importante valorizzare questi gesti concreti di partecipazione attiva

Ci aiutano a farlo i versi di Luigi Nacci, che ha letti e condivisi da Marco Albertini, uno dei partecipanti alla Local March al quartiere Croce, sabato 25 ottobre scorso:

SPEDISCI I TUOI RESPIRI

tratta dal libro “Non mancherò la strada” di Luigi Nacci

“C'è molta morte, ci vuole tenerezza

Piantare abbracci nelle radure

Darsi frequenti pacche sulle spalle

Salutarsi davanti al fuoco

Appendere piccole gioielli agli alberi

Scrivere parole esatte

Insistere nella grazia

Spedisci I tuoi respiri al di là dei monti”

Scatti dalla Local march della Croce e dei cartelloni creati dagli alunni delle scuole

“Ogni giorno, quello che scegli, quello che pensi e quello che fai è ciò che diventi.” (cit. Eraclito)

Palestre aperte 2025 Grande affluenza e bellissimi scambi

a cura della Redazione

Anche quest’anno, a settembre e in alcuni casi anche ad ottobre, si sono svolte le prove gratuite delle varie attività. Siamo molto contenti perchè siete venuti in tanti e, in generale, c’è stato interesse e una grande affluenza.

Ci piace molto l’idea di aprire le porte delle palestre affinchè veniate a conoscere la Polisportiva: i suoi istruttori e istruttrici e i vari corsi. È un bel modo per ridurre le distanze e così abbiamo pensato di restituirvi qualche scatto di questi momenti.

Ecco a voi...qualche “cartolina” dagli open day!

Cartoline dagli open day: dalla giornata olistica, dalle danze popolari e dai corsi di cardio tone e pilates

Ci vediamo a San Martino Sport Awards Un appuntamento da non perdere

a cura della Redazione

Immagini dall’edizione 2024 di San Martino Sport Awards

Piscina M. L. King Apertura invernale 2025-2026

Orari della piscina M. L. King - via dello Sport a Casalecchio di Reno (BO)

Lunedì e venerdì

10.30 - 16.30

Due vasche interne, una da 25 m per il nuoto libero e la vasca piccola!

Maggiori informazioni su prezzi, agevolazioni e abbonamenti sul sito web della piscina: www.piscinaking.it

Sito web piscina M. L. King

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Informasi Novembre-Dicembre 2025 by Polisportiva Giovanni Masi - Issuu