Buona lettura! Come annunciato nella recente Assemblea del 5 febbraio, APEC RACCONTA cambia veste. Da incontro tra Soci che si ritrovano nella sede del Foro Italico per raccontarsi proprie esperienze professionali “quale contributo alla Storia dello Sport”, si trasforma in una relazione epistolare, sia telematica (attraverso il nostro sito e quindi aperta a tutti), sia cartacea, fatta pervenire a mezzo posta a tutti i Soci. Il progetto è inserito tra quelli presentati ed approvati dal CONI e dovrà necessariamente trattare argomenti legati alla storia ed alle tradizioni dello sport italiano. Per questo motivo è fondamentale il coinvolgimento dei Pensionati CONI che potranno raccontare esperienze o aneddoti della loro attività lavorativa, qualunque ruolo o mansione abbiano ricoperto. Un racconto che potranno riferire tramite posta o per email, ovvero attraverso altre forme che, contattando la nostra Segreteria, si potranno concordare assieme. L’importante è che tutti i colleghi comprendano quanto le testimonianze di noi professionali CONI siano importanti per dar corpo al progetto APEC RACCONTA, che - vogliamo precisarlo - va ad integrarsi con l’azione culturale della nostra Rivista, che tra l’altro potrà riprendere in modo più ampio e documentato i temi che di volta in volta trattati su questo nuovo format. Nel numero odierno, il primo ci auguriamo di una lunga serie, siamo noi a proporre un tema specifico, non un racconto ma una sorta di “traccia” per sollecitare i colleghi che “conoscono l’argomento avendolo vissuto sulla loro pelle durante l’attività professionale” a raccontarci qualcosa di interessante in merito. Speriamo poi che dalle prossime volte potremo invece riportare i racconti dei nostri soci. In questo pieghevole abbiamo anche fatto posto ad un supplemento, alla stregua delle Pagine Gialle inserite nel corpo centrale di Cinque Cerchi d’Argento, altrettanto importante, ove riportiamo le notizie di attualità riguardanti l’attività della nostra Associazione. Questo perché tutti possano essere costantemente aggiornati alla “vita dell’APEC, e possibilmente essere stimolati a parteciparci in modo attivo e protagonista. Tutto ciò a conferma che intendiamo l’informazione come il perno su cui ruota il variegato lavoro dell’Associazione: c’è il sito, che ricordiamo è costantemente aggiornato e che quindi consigliamo di consultare con una certa frequenza; ci sono le newsletter mirate; c’è la Rivista Cinque Cerchi d’Argento; da oggi c’è questo nuovo strumento di relazione che abbiamo proposto a mezzo posta ordinaria, modalità di veicolazione che risulta essere tra i veicoli preferiti dalla maggioranza dei Soci. Una comunicazione “cartacea” quindi che però non ci esime a chiedere a tutti coloro che non l’hanno ancora comunicato, di inviare un loro riferimento di posta elettronica. Ed a chi non possiede un proprio indirizzo mail (perché probabilmente non ha il computer, oppure non ha particolare affinità con la telematica) suggeriamo di “appoggiarsi” a quello di un parente o di un amico. Questo perché utilizzare la Rete consente a tutti di ricevere con puntualità e sicurezza tutte le notizie che riguardano la nostra bella Associazione. Buona lettura a tutti! (MASSIMO BLASETTI)
L’ argomento di oggi è il Totocalcio, e c’è un “motivo speciale” per questa scelta. Anzi, due! Mentre cercavo in un mobile del mio studio (ove conservo i testi su tema sportivo) una pubblicazione che mi potesse sollecitare qualche idea sull’argomento da proporre in questo primo numero di “APEC RACCONTA”, mi è sfuggito dalle mani, cadendo in terra, un libretto con copertina gialla a bordi verdi titolato “50 anni di Totocalcio - tra letteratura e realtà”. Mentre raccoglievo il volume, mi ha colpito leggere il nome del suo autore, Giuseppe Brunamontini, che dal 1971 al 1992 fu il responsabile delle attività culturali del CONI. Ma l’emozione più forte è stata quando, aprendo la copertina, ho trovato incollato in prima pagina un piccolo post-it di colore azzurro ove sopra era riportato un appunto scritta a penna “Da restituire a Menna, grazie!!”. In quel momento mi sono ricordato che quel libricino me lo aveva prestato anni fa proprio l’allora compianto Presidente della nostra Associazione, perché potessi trarne spunti per redigere un articolo sul NOTIZIARIO APEC. In quel momento ho fantasticato che a Brunamontini ed a Menna, dal Paradiso degli Sportivi, non sarebbe dispiaciuto essere ricordati in questa prima uscita di APEC RACCONTA, e facendomi scivolare di mano quel libro sul Totocalcio, mi volevano far capire questo loro desiderio. Ed allora io, per la stima e l’amicizia che mi legava ad entrambi, ho voluto esaudirli. (AUGUSTO ROSATI)
IL SOGNO DEGLI ITALIANI Nei suoi 72 anni di storia, in tantissimi hanno scritto e parlato sul Totocalcio: miriade di articoli di giornale di vario genere, tanti libri come quello prima citato di Brunamontini, 166 pagine, edito dal CONI nel 1996 e che propone in modo colto una raccolta di scritti di autori vari. La “schedina” è entrata anche nelle sceneggiature di diversi film, come ad esempio l’esilarante “Eccezzziunale... veramente “ firmato nel 1982 da Carlo Vanzina ed interpretato da Diego Abatantuono. Con le poche righe a disposizione, per dare il là ai vostri auspicabili interventi sul Totocalcio, abbiamo pensato di segnalarvi un articolo che poteva sintetizzare meglio l’argomento, e navigando in Rete (Internet è lo strumento per eccellenza per rovistare negli archivi dello scibile umano) ci è piaciuto un bell’articolo di Sergio Meda, pubblicato sul sito www.sportsenators.it il 5 maggio del 2016. Ringraziamo l’autore.
Massimo Della Pergola: inventò l’1-X-2 e il fortunato Totocalcio Il 5 Maggio 1946 nasce il concorso pronostici abbinato al calcio che per 60 anni ha finanziato l’intero sport italiano. Si chiama Sisal, la schedina è merito di un giornalista triestino, all’inizio bisognava indovinare dodici risultati esatti, dal 1950 uno in più, tredici. Giusto una domenica di settantuno anni fa, il 5 maggio 1946, nasceva la Sisal, il concorso pronostici abbinato al calcio, frutto di un eclettico giornalista triestino, Massimo Della Pergola. Il papà della schedina, l’inventore dell’1-X-2, elaborò il suo progetto durante un soggiorno coatto, in un campo di lavoro in Svizzera in cui si ritrovò al culmine delle sue disgrazie, nel 1943. Un uomo non fortunato, Della Pergola, costretto già nel 1938 a lasciare La Gazzetta dello Sport, dove era vicecaporubrica del calcio, semplicemente perché ebreo, e perciò radiato dall’albo dei giornalisti, per mano ferma dei suoi aguzzini. Le leggi razziali, promulgate di lì a poco, lo costrinsero a lasciare l’Italia per finire, internato come miserando clandestino, in un campo di lavoro a Pont de la Morge, vicino a Sion, nel Vallese. Era il 1943, infuriava la guerra. Della Pergola aveva trentun anni e mille idee. Tra quelle la schedina del Totocalcio che in seguito ha fatto sognare tre generazioni di scommettitori, prima dell’avvento del Superenalotto e dalla moltitudine dei Grattaevinci che ne hanno decretato l’inevitabile declino. Una schedina che per sessant’anni ha finanziato l’intero sport italiano, visto che i miliardi in lire delle scommesse lo esentavano da contributi governativi, oggi più che mai risicati. L’idea nacque nel 1943, la realizzazione tre anni dopo, a guerra conclusa, alla ripresa del campionato dei calcio. Rientrato a Milano, Della Pergola con i colleghi Fabio Jegher e Geo Molo fondò la SISAL (Società Italiana Sport A responsabilità Limitata) e ottenne dal CONI, dall’avvocato Giulio Onesti che ne era il commissario liquidatore, l’incarico di “attivare, organizzare e gestire” un concorso pronostici legato alle partite di calcio. Lui s’industriò, con profitto per gli altri. Al debutto la schedina contemplava dodici partite più due di riserva, inserite per fronteggiare un incontro sospeso o rinviato. I pronostici riguardavano quattro partite della Divisione Nazionale (Inter-Juventus, Torino -Milan, Bari-Napoli e Pro Livorno-Roma), due della serie B Alta Italia (Padova-Vigevano, CremoneseAlessandria), le altre sei di Coppa Alta Italia (Como-Genoa, Sampierdarenese-Sestrese, Legnano-Novara, Bologna-Piacenza, Cesena-Modena e Venezia Mantova). Le due partite di scorta erano Trento-Verona e Seregno-Biellese. Questa la sequenza dei segni “11xxxxxx2111” che a fronte di una schedina che costava 30 lire fruttò al primo vincitore, Emilio Biasotti, milanese, un bel gruzzolo, 426.826 lire. La novità non giovò a chi l’aveva inventata, reo di eccessivo ottimismo: Della Pergola fece stampare oltre cinque milioni di schedine, a fronte di sole 34mila giocate e quella montagna di tagliandi inutilizzabili finirono dai barbieri di tutta Italia che se ne servirono per pulire le lame dei rasoi durante le rasature. Un geniale ripiego, bastava ritirarle alle ricevitorie. Ma il concorso andò presto a regime, la schiera dei giocatori s’infoltì, il sabato divenne un rituale per moltissimi, visto che il campionato di calcio si svolgeva solo di domenica, in contemporanea su tutti i campi, senza gli orari bislacchi di oggi e soprattutto senza lo “spezzatino”, l’odiosa spalmatura degli incontri su tre quattro giorni diversi, causa “inderogabili esigenze televisive”. All’ora di pranzo, nel pomeriggio, la sera. Come non piace a nessuno, ma tant’è: business is business. Massimo Della Pergola non ebbe modo di godere di alcun vantaggio per la sua invenzione. Dopo soli due anni di attività, per scarsa managerialità si direbbe oggi, la sua SISAL fu costretta a cedere i diritti della schedina al Coni che fece nascere il Totocalcio. I tre soci – Della Pergola, Jegher e Molo – intentarono causa al Coni ma dovettero accontentarsi di gestire il Totip, l’analogo concorso pronostici abbinato alle corse dei cavalli, andato in pensione nel 2007 dopo 59 anni di attività. Non un risarcimento, quasi un’elemosina. Massimo Della Pergola non si pianse addosso. Nel 1954, quarantaduenne, lasciò la Sisal e tornò alla sua grande passione, il giornalismo sportivo, mestiere che ha svolto nell’ombra ma con capacità: nel suo curriculum sostano undici Olimpiadi e altrettanti Mondiali di calcio di cui ha scritto, per numerose testate, sino agli anni Novanta. Dimenticato dai più, Della Pergola si è spento a 94 anni, nel 2006, felice di aver coltivato i sogni degli italiani e dimentico delle maledizioni lanciate alla Sisal da coloro che non avevano saputo reggere l’improvviso benessere di una vincita milionaria, alcuni finiti suicidi, altri in miseria. (Sergio Meda)
Massimo Della Pergola è nato l’11 luglio 1912 a Trieste ed è deceduto a Milano il 13 marzo 2006
IL SITO INTERNET DELL’ASSOCIAZIONE Uno dei punti di riferimento informativo dell’APEC è il sito internet www.pensionaticoni.it, vera e propria rivista telematica registrata presso il Tribunale Civile di Roma. E’ costantemente aggiornato nei contenuti, in particolare nella prima pagina ove sono pubblicate tutte le notizie ULTIMORA. Oltre il sito sono attivi tre specifici account social, su Facebook, Instagram e su YouTube. L’ ID di accesso (cioè il nome) è eguale per tutti e tre gli account: “APEC PENSIONATI CONI”. Vi invitiamo a visitare sia il sito che i tre Social. VACANZE DI PRIMAVERA DAL 16 AL 19 APRILE 2018 E’ stata organizzata una interessantissima gita che, con partenza dal Foro Italico in pullman il 16 aprile mattina, porterà i Soci a Ferrara (dove si pernotterà tre notti) poi a Mantova, mentre il terzo giorno è dedicato ad una simpatica Mini-crociera sul Delta del Po con pranzo a bordo. Il quarto giorno, rientrando verso Roma, sosta nella bellissima Cortona, in Toscana. Nel corso del viaggio, i Soci saranno accompagnati da guide turistiche. Sono ancora a disposizione dei Soci gli ultimissimi posti. Quote onnicomprensive : euro 360 per i Soci ed euro 460 per i familiari TORNEO DI BURRACO NEI GIORNI 6-13-20-27 APRILE 2018 Quattro venerdì dedicati al Burraco nell’elegante Circolo dei Sottufficiali della Marina Militare situato in viale di Tor di Quinto 111 (a fianco alla Caserma dei Carabinieri Salvo d’Acquisto). Il Circolo è dotato di un grande parcheggio interno gratuito. L’inizio delle gare è fissato per le ore 16.00 mentre dopo la conclusione di ogni singola giornata (alle 19.30 circa) i partecipanti potranno accedere al ristorante del Circolo per una cena a base di pizza, offerta dall’APEC. Quota di iscrizione per le quattro giornate: Soci Effettivi euro 40, Soci Aggregati euro 45, ospiti euro 50. NUOVO ACCORDO TRA APEC E ISTITUTO MEDICINA DELLO SPORT ALL’ACQUACETOSA E’ stato firmato l’accordo per il 2018 che consente ai Soci APEC di accedere all’Istituto di Medicina dell’Acquacetosa usufruendo dello sconto del 30% su visite mediche specialistiche, esami strumentali, analisi del sangue e fisioterapia. Sconto del 20% su analisi del sangue e fisioterapia effettuate a domicilio del Socio APEC. I Soci potranno usufruire anche di quattro visite gratuite entro il 31 luglio 2018 (endocrinologo, fisiatra, cardiologo, pneumologo), nonché sottoporsi a check up uomo e donna a prezzi particolari. VACANZE ESTIVE A VIESTE SUL GARGANO Quest’anno sarà il Gargano la meta della vacanza estiva per Soci e familiari. E’ stato scelto l’Hotel I Melograni di Vieste, una delle più belle località del Gargano, quattro stelle, strutturato tipo villaggio, con il corpo centrale a circa 150 metri dal mare. Periodo prescelto dal 24 giugno all’8 luglio p.v. Due settimane come richiesto da moltissimi Soci. Viaggio in pullman GT con partenza e ritorno presso la sede CONI del Foro Italico. Costo onnicomprensivo in camera doppia (viaggio, pensione completa con bevande a tavola, ombrellone e lettino in spiaggia, assicurazione, tessera club dell’Hotel) euro 1.100 per i Soci Effettivi, euro 1.300 per i Soci Aggregati. Nella quota è compresa anche una escursione pomeridiana da effettuare nel Gargano. Supplemento di euro 25 al giorno per la camera singola. Prezzo differenziato per i Soci che arriveranno a Vieste con mezzi propri. ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA Le due Assemblee si sono svolte il 5 febbraio al Palazzo delle Federazioni di viale Tiziano 74. E’ stato approvato il Bilancio Consuntivo 2017 e, nella seconda Assemblea, sono state approvate alcune modifiche allo Statuto. La più importante è certamente quella che prevede la nascita del Socio Aggregato. Si tratta di un familiare, presentato da un Socio APEC, che può partecipare attivamente a tutta la vita dell’Associazione, usufruendo di agevolazioni, convenzioni e sconti su tutti gli eventi e viaggi. Il Socio Aggregato non potrà candidarsi a cariche elettive, votare ed essere portatore di deleghe. Al termine dell’Assemblea Straordinaria, Vittorio Peconi è stato eletto, per acclamazione, Presidente Onorario dell’APEC. CONVENZIONE CON STUDIO DENTISTICO AL FLAMINIO E’ stata stipulata una convenzione con lo Studio dentistico del Dr. Rosica e della D.ssa Saraceni (via Calderini 68 scala C interno 5, a 200 metri dal Palazzo delle Federazioni). A Soci e familiari verrà praticato uno sconto del 20% sul tariffario. La prima visita è gratuita. Telefonare dalle ore 15 alle 20, da lunedì a giovedì, al n° 06-3233113. Per i dettagli consultare il sito dell’APEC
RIVISTA E CALENDARIO 2018
Alcuni Soci lamentano di non aver ancora ricevuto la rivista Cinque Cerchi d’Argento e con essa il Calendario 2018, spediti a fine anno. Altri non hanno nemmeno ricevuto il 1° numero, inviato a luglio. La causa esula da nostre responsabilità, ma è esclusivamente connessa al disservizio postale. Per risolvere il problema contingente, invitiamo i soci che si trovano in tali condizioni a comunicarlo in Segreteria: invieremo loro nuovamente le copie non ricevute. ASSISTENZA SANITARIA 2018 Anche per il 2018 è confermata la convenzione con MBA, che garantisce assistenza sanitaria ai Soci APEC e loro familiari che intendono aderire ad uno dei tre specifici profili, SALUS A, SALUS A LIGHT e SENIS A, quest’ultima riservata a chi ha già compiuto 66 anni. Chi è interessato a tale proposta deve prendere contatti con la Segreteria dell'Associazione. Sul nostro sito si trovano più precise informazioni nonché scaricare le relative documentazioni. L’accordo è valido per i Soci residenti in tutta Italia.
POLIZZE ASSICURATIVE AUTO – CASA – R.C. Confermato anche per il 2018 l’accordo con l'agenzia Roma Portuense - Iannaccone Assicura Srl di Groupama Assicurazioni che applica ai nostri Soci particolarissime condizioni di favore sulle polizze auto, polizze per la casa, infortuni, responsabilità civile della famiglia e molto altro. Gli sconti per i Soci APEC 2018 sono del 30% su tutte le polizze, mentre per le polizze auto lo sconto è del 35%. Referente per le polizze auto è la sig.ra Silvia Lipparelli 347-3366060, per le altre il dr. Antonio Coppola 329-8663020. Per entrambi i recapiti telefonici degli uffici sono 06-5592366 oppure 06-6531326. L’accordo è valido per i Soci residenti in tutta Italia. BANCA FIDEURAM La Banca Fideuram, del Gruppo Intesa San Paolo ha presentato all’APEC una convenzione rivolta a tutti i Soci 2018. In base a tale convenzione, i Soci che lo vorranno, potranno aprire un conto corrente a costi ridottissimi o nulli, mentre i principali servizi quali bonifici, libretto assegni, carte di credito e bancomat, accredito pensione, RID, verranno lavorati senza spese per il cliente. Con l’apertura del conto viene garantito un interesse del 1% lordo fino a giugno e non vengono richieste spese di sottoscrizione per i Fondi ed in generale per ogni operazione del proprio portafoglio. I dettagli nel sito www.pensionaticoni.it GIUDIZIO UNIVERSALE “MICHELANGELO”, AUDITORIUM DELLA CONCILIAZIONE ROMA Giovedì 22 marzo, alle ore 17,00, i Soci APEC potranno assistere presso l’Auditorium della Conciliazione (via della Conciliazione 4) a “Il Giudizio Universale, Michelangelo”, uno spettacolo ove, attraverso ad una scenografia sofisticata, si potranno gustare le meraviglie della Cappella Sistina, scoprirne la storia, conoscerne i segreti. La regia è di Marco Balich, direttore artistico di 20 cerimonie olimpiche (tra cui Rio 2016, Sochi 2014, Torino 2006), le musiche sono di Sting. Il biglietto per soci APEC è di € 18. Chi è interessato deve rivolgersi alla collega Rita Monzoni entro il 5 marzo, versando contestualmente l’importo dovuto. RINNOVATO L’ACCORDO CON LO STABILIMENTO BALNEARE “LA LUCCIOLA” L’APEC ha rinnovato l’accordo con lo Stabilimento Balneare “La Lucciola” viale dei Monti dell’Ara, 54 Maccarese (km.28 della via Aurelia). Per i Soci, i prezzi scontati saranno i seguenti : Bassa Stagione feriali: ombrellone € 4,00 - lettino 4,00; festivi ombrellone € 5,00; lettino € 5,00. Alta stagione feriali: ombrellone € 4,00 - lettino € 4,00; festivi ombrellone € 6,00 - lettino € 6,00 AIUTATECI ! CONTATTIAMO I COLLEGHI NON ISCRITTI Molti colleghi pensionati CONI non sono iscritti all’APEC, e ci dispiace: vorremmo averli tra noi, sia perché è bello essere tra “vecchi amici” e colleghi di lavoro, ma anche perché siamo convinti che più siamo e più possiamo dare forza alla nostra mission culturale verso il mondo dello Sport. Non solo: essere in tanti da la possibilità all’Associazione di aumentare il potere contrattuale verso il mondo esterno col quale ognuno di noi, quotidianamente si relaziona. Parliamo di tutti soggetti terzi, erogatori di servizi, cioè aziende, negozi, associazioni, ambulatori medici, studi professionali, teatri, e così via, con i quali si possano stipulare convenzioni che permettano ai Soci APEC di fruire delle loro prestazioni ed offerte a prezzi contenuti o scontati. Per coinvolgere nella vita dell’Associazione i non iscritti, si deve dar vita ad un’azione di proselitismo che non può prescindere dal vostro aiuto: vorremmo che ognuno di voi potesse contattare, ovviamente nella sfera delle proprie conoscenze, quei colleghi a tutt’oggi lontani dall’APEC, così da informarli delle iniziative che ogni giorno cerchiamo di incrementare (convenzioni, iniziative culturali e del tempo libero) e far capire loro quanto possa essere positivo iscriversi. Sarebbe un intervento importante, che vorremmo estendeste anche per suggerire ai vostri parenti ed amici l’adesione all’APEC come Socio Aggregato. La presente pubblicazione è realizzata dall’APEC esclusivamente per i suoi Soci ed è stampata presso BDprint di Roma