N 181 Foglio parrocchiale luglio-agosto 2017

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Foglio Parrocchiale

n. 181 - Luglio-Agosto 2017

Foglio Parrocchiale Luglio-Agosto 2017

Parrocchia di Santa Maria Maggiore - Monteforte d’Alpone

Piazza Silvio Venturi, 23 - tel. 045.6107379 - fax 045.7612978 - fogliomonteforte@gmail.com - www.parrocchiamonteforte.it

Finita la scuola, urrà! Ma adesso che si fa?

Grest, campi in montagna, vacanze, ferie e tempo per…???

GREST 2017 Circolo Alfa e Omega

Già sono volati zaini, matite e quaderni… sono iniziate le sospirate vacanze e il mitico Grest è già cominciato… un viaggio attraverso tutto l’Oceano: in compagnia di Dory, un piccolo pesce chirurgo, alla ricerca della sua famiglia, insieme ad animali piuttosto curiosi: un polipo lunatico, dei leoni marini che dormono sempre sdraiati sugli scogli, uno squalo balena cieco… come una talpa! Ci aspetta poi la casa in montagna, a Dosso di Sella, per vivere con gli amici una settimana indimenticabile di gioco, preghiera, musica, natura, falò, insieme 24 ore su 24! Alcuni ragazzi raggiungeranno il mare o la montagna con genitori, nonni e amici. Che tempo favoloso! Tutte occasioni da non perdere! Con due attenzioni datenere ben presenti; pena svuotare il tempo e le esperienze stesse. La prima: Dio non va in vacanza… quindi non prendere una pausa da Lui. Estate spesso è sinonimo di ritmi più lenti e programmi più rilassati, ma questo non deve incidere sulla tua amicizia con Gesù. Assicurati di prenderti il tempo necessario per invitare Dio nella tua giornata. “Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t’invoco e sto

SS. Messe della Domenica nei mesi di Luglio e Agosto Sabato ore 19.00 Domenica ore 8.00 – 11.00 – 18.30 Viene tolta la Messa delle 9.30; rimane invariato l’orario delle altre Messe per non fare confusione. 1


Foglio Parrocchiale Luglio-Agosto 2017 in attesa” (Salmo 5:4) e nella tua settimana, partecipando, dovunque ti trovi, alla Messa della Domenica, giorno del Signore. La seconda: Punta sul gioco di squadra, “in primis” la tua famiglia, la parrocchia, i compagni di sport, gli amici. Che lo vogliamo ammettere o meno, le persone che ci circondano hanno un grande impatto sulla nostra vita. Scegli di circondarti di persone che possano aiutarti nel tuo cammino di vita e di fede. Cerca persone che nella propria vita sono vere e gioiose. “Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro. Per un amico fedele, non c’è prezzo, non c’è peso per il suo valore. Un amico fedele è un balsamo di vita, lo troveranno quanti temono il Signore” (Siracide 6:14-16). Buona estate intelligente a tutti! il vostro parroco don Zeno

Manutenzione straordinaria delle Campane di Monteforte “Suonate campane, chiamate le genti al Signor!”. Sono parole di un canto natalizio, che esprimo il significato religioso del suono delle campane. Campane a distesa, a concerto, alla veneta… una storia antica e ricca, che non è ora il momento di approfondire. Brevemente, a partire dal V secolo le basiliche cristiane cominciano ad essere dotate di campanili. I più antichi, come quello di S. Apollinare Nuovo a Ravenna (VI sec.) sono di forma cilindrica. Verso la metà dell'VIII secolo il papa Stefano II ne costruì uno a S. Pietro, ma in quell'epoca se ne trova uno un po' dappertutto. Le campane vengono così ad aggiungere un supplemento di festività alla liturgia. Da questo tempo in poi la campana o le campane diventano componenti essenziali della storia segnando i momenti belli e tristi della vita di ogni paese e comunità e scandendo il tempo che scorre inesorabile, ma che avvicina sempre più l'uomo all'incontro con Dio. A tale proposito si può ricordare il Manzoni in quelle belle pagine che descrivono la conversione dell'Innominato e le campane che suonano nella valle diventano stimolo e invito ad andare anche lui ad incontrare il personaggio che viene annunciato con le dolci melodie che si spargono per tutta la valle. Ancora oggi le campane svolgono questa funzione di chiamata a radunarci nella Casa di Dio e di festa per la comunità. A tal proposito ricordo, soprattutto per le famiglie nuove di Monteforte, che è nostra tradizione suonare a festa le campane per ogni bambino che nasce; basta avvisare in segreteria parrocchiale. Il concerto di nove campane del campanile della nostra chiesa è, a detta di molte squadre di suonatori, uno dei migliori della vallata e della zona. Nel mese scorso sono stati eseguiti lavori, su tutte le 9 campane, essenziali per la manutenzione e sicurezza: un battaglio nuovo, controllo della bulloneria di fissaggio di ogni campana, controllo di ogni battaglio sia nel fissaggio che nel punto di battuta, ripristino di dadi mancanti; sostituzione delle carrucole di legno in pessime condizioni con delle nuove in nylon create in officina da un pezzo pieno e con il tornio sagomate su misura per il nostro campanile e altro. Il costo di tutto il materiale e lavoro svolto è di 3.650,00 euro, spese che la parrocchia può affrontare grazie alle elemosine delle SS. Messe e alle offerte dei fedeli. Colgo l’occasione per ringraziare tutti di quanto fate per la nostra parrocchia. don Zeno 2


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La Parrocchia e la Casa di Riposo

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della "maggioranza" così costituitasi. Infatti il voto del Parroco (o del suo delegato) quale quinto membro del Consiglio, diventerebbe decisivo considerata la frattura esistente tra gli altri quattro membri. Appreso che le leggi dello Stato e della Regione Veneto prevedono, nei casi di crisi gestionale di questo tipo, che nessun lavoratore perda il posto o venga licenziato e che a nessun anziano possano né debbano essere ridotti gli standard di vita riconosciuti fino ad oggi nella struttura, ho attentamente riflettuto, ho Carissimi Montefortiani, ascoltato molto e mi sono confrontato con chiunque con la presente esprimo, in qualità di parroco della ha voluto fino ad ora parlarmi dell’argomento. Comunità di Monteforte e, per questo membro di Anche grazie al sostegno dei miei superiori, di tecnici diritto, da Statuto, del Centro Servizi Don Mozzatti e dei miei predecessori, chiarisco che sarebbe un d'Aprili, alcune riflessioni che spero aiutino nella grave errore per un Parroco - che peraltro fino ad ora comprensione del momento di crisi che tutti stiamo non ha mai partecipato direttamente alle sedute del vivendo con riferimento aduna delle realtà più imConsiglio di Amministrazione, divenire il mezzo di portanti del paese. qualcuno contro qualcun'altro. Prendo atto che è evidente una grave, ma non insana- Non volendo in alcun modo sottrarmi al ruolo che bile, spaccatura della comunità civile montefortiana mi compete in qualità di Pastore che serve la propria chiamata ad esprimere attraverso il proprio Sindaco Comunità nella Verità, invito tutti a ritrovare l'enerquattro dei cinque membri del Consiglio di Ammigia umana, politica e morale, anche facendo dei passi nistrazione, come previsto dallo Statuto della Fonda- indietro se necessario, per riportare l'armonia e la zione. comunione d'intenti perduta. Questa unità di intenRilevo che, da qualche tempo, vi è una conflittualiti e la collaborazione anche con chi ha idee diverse tà evidente nel Consiglio di Amministrazione che dalle nostre vale non solo per la Casa di Riposo, ma gestisce la Casa di Riposo, dove l'unico interesse da per tutto il paese di Monteforte, che potrebbe così salvaguardare è quello degli anziani utenti e dei laesprimere al meglio la ricchezza di qualità e risorse voratori, al di là di ogni appartenenza politica e oltre umane presenti. ogni acredine personale. Prego il Signore perché ci illumini in questo cammiConsidero inopportuno il continuo tentativo di far no, affinché ciascuno possa dare il meglio per il bene scendere in campo la Parrocchia al fine di renderla di tutti. determinante, non tanto nel costruire una nuova ar- Cordialmente. monia per il bene della comunità, quanto per tentare Il Parroco di demolire le posizioni dell'altra parte con la forza Don Zeno Bellamoli

PRIME COMUNIONI 7 MAGGIO 2017

Il giorno 7 maggio si è celebrata la Santa Messa di prima Comunione per 43 bambini della nostra comunità, conclusione di un intenso percorso di preparazione all’incontro con Gesù. L’impegno dei nostri ragazzi è maturato incontro dopo incontro fino ad arrivare alla consapevolezza del grande dono che stavano per ricevere. La guida delle mamme catechiste si è dimostrata ancora una volta l’esempio maturo di fede a cui i ragazzi attingono costantemente. Ci auguriamo che l’incontro domenicale con Gesù sia un punto fermo nella loro vita a cui fare sempre affidamento. Luisella e Monica 3


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Abbiamo celebrato le 40 ore…

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Don Sergio Marcazzani, nostro compaesano, ci ha spezzato per tre sere la Parola. Ci fa bene rimeditare una delle omelie, che ci offre quello che dev’essere lo stile di una comunità, lo “stile cenacolo” Omelia di venerdì 9 giugno 2017 Atti 2, 42-47 Gv. 13, 1 ; 4-5; 12-15; 34-35; Gv15, 15-16 Non è solo un bel racconto quello fattoci ora da san Giovanni: a molti anni di distanza da quando si sono realizzati questi fatti, egli richiama con entusiasmo ciò che allora aveva vissuto con Gesù ed i suoi amici: lo dice alla comunità cristiana con cui vive, perché sappia quale è lo “stile“ che Gesù vuole dai suoi discepoli: io lo chiamo lo “stile-cenacolo“, perché il Cenacolo non è solo il luogo dove Gesù consumò l’ultima cena con gli apostoli...dove – risorto – apparve in mezzo a loro...dove lo Spirito Santo trasformò il cuore e la vita degli Apostoli. Il Cenacolo è anche il luogo dove è nata la chiesa “ ... e da lì noi – la chiesa di oggi – siamo partiti con il Pane spezzato tra le mani...con le Piaghe di Gesù negli occhi...e con lo Spirito Santo nel cuore...Il Cenacolo quindi è soprattutto per noi uno stile, un modo di essere, un modo di vivere come chiesa dentro un mondo da riabilitare...da riqualificare...da trasformare...al quale dare un’anima...! Il Cenacolo ci ricorda il “servizio“..la lavanda dei piedi che Gesù ha compiuto come esempio per coloro che vogliono seguire il suo messaggio: Lavarsi i piedi gli uni gli altri, vuol dire accogliersi, accettarsi, amarsi, servirsi a vicenda...vuol dire servire il povero, l’ammalato, l’escluso, quello che mi è antipatico, che mi dà fastidio... Di chi vuole essere suo discepolo, Gesù aveva detto: “Rinneghi se stesso...ossia smetta di pensare a se stesso...ossia impàri a servire, a camminare insieme, ad accogliere, a dialogare, ad amare “ non solo quelli che ti amano “ ma perfino quelli che non sono come tu li vorresti...” Il Cenacolo però ci fa ricordare anche la nostra povertà morale, perché lì , accanto a Gesù, c’era anche colui che lo avrebbe tradito...Giuda è il nome di tutti i nostri piccoli o grandi tradimenti...delle nostre piccole o grandi paure... delle nostre infedeltà...ma questo non ha cambiato il progetto di salvezza di Gesù: “ vi do – ha detto – un comandamento nuovo...voi siete miei amici...non siete schiavi, ma liberi, perdonati e amati...” e poi “ non abbiate paura...sono io che vi ho scelto e vi ho destinati a portare frutti di amore, andando nel grande mondo con il dono dello Spirito che vi regalo “... Miei cari, dobbiamo guardarlo spesso...pensarlo spesso quel cenacolo: erano pochi allora attorno a Gesù...le sue parole ed i suoi gesti erano piene di tenerezza per loro quella sera dell’ultima cena, mentre - fuori – i soldati si muovevano già verso l’orto degli ulivi... In realtà, però, quel cenacolo è spalancato sul mondo e sulla storia della umanità... Gesù non pensa solo ai suoi, ma fa capire che sta andando liberamente a morire “ per tutti “, anche per chi al Getsemani lo aspetta per tradirlo, arrestarlo e ucciderlo...anche per tutto il popolo di Israele che non lo ha riconosciuto...anche per quanti lungo il corso dei secoli crederanno in Lui...anche per noi ! Gesù, nel cenacolo di Gerusalemme, pensava anche a noi:... In quel cenacolo c’eravamo tutti: e allora non possiamo dimenticare che ogni messa che si celebra in un territorio ben determinato, con una comunità concreta come la nostra di stasera, con volti ben definiti... dove si fa il nome delle persone per cui si prega( papa, vescovo, vivi, defunti ) ...non è mai una messa “privata “ perché l’Eucarestia è sempre “per noi e per tutti “. Il rito che celebriamo, si incarica di scuoterci da ogni tendenza di chiusura nel particolare . Ho celebrato in Kenya, recentemente...come ho celebrato in Terra Santa...per dieci anni in Guinea Bissau... ed poi in varie parti del mondo... ma ogni volta – dappertutto - c’eravate anche voi... perché la Messa ha senso se celebrata sul mondo! Unendoci a Gesù nella celebrazione della Messa noi possiamo raggiungere misteriosamente – ma realmente – ogni persona, pur restando nel limite della nostra comunità, del nostro territorio...perché davanti a Dio siamo una sola famiglia , la SUA FAMIGLIA, per la quale ha messo a disposizione la cosa più cara, il Suo Figlio…Mi ha fatto molta impressione qualche anno fa, assistere nell’ultima malattia, un uomo che aveva appeso sul muro davanti al suo letto in cui era praticamente infermo, una grande carta geografica del mondo. Gli ho chiesto il perché di quel quadro insolito nella stanza da letto, al posto di un crocifisso o dell’immagine del suo santo protettore: la sua risposta mi è rimasta fissa nella mente e nel cuore: mi ha risposto “ HO BISOGNO DI VEDERE IL MONDO, PER IL QUALE PREGO ED OFFRO TUTTE LE MIE SOFFERENZE : perché il mondo è casa mia, e la gente sono la mia famiglia...Noi battezzati...noi cristiani....siamo chiamati ad essere, a diventare , una chiesa che non fa il braccio di ferro con il mondo per far vedere che siamo i più forti : servire, stimolare, accompagnare, favorire, aiutare a crescere...sono i verbi dell’umile e coraggioso servizio nato dallo “ stile cenacolo “. Ce lo conceda il Signore risorto inviandoci con abbondanza i doni del suo Spirito Santo. don Sergio Marcazzani 4


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Rogazioni 2017

Foglio Parrocchiale Martedì 23 maggio si sono celebrate le Rogazioni formando una processione snodata fra i vigneti, con la partenza alle 20 dalla chiesa di S. Croce e conclusasi con la S. Messa in Sarmazza. Numerosa è stata la partecipazione dei fedeli a testimonianza che il rito è molto sentito e atteso non solo dal settore agricolo, proprio per propiziare un buon raccolto considerate anche le avversità atmosferiche avvenute nella zona . Lungo le campagne si sono allestite cinque stazioni durante le quali il nostro parroco Don Zeno a invocato la benedizione delle persone, delle acque, dell’aria, e delle case. Al termine della Messa alle 22 circa in via eccezionale si è svolta la benedizione notturna di 40 trattori con le proprie attrezzature radunatisi per l’occasione. Quest’ultima se vogliamo è stata una novità ben corrisposta, ma per l’anno prossimo ci sarà un’altra occasione diversa che divulgheremo tempo addebito. Massimo Ferrari

Sui passi di Giovanni Paolo I - Canale d’Agordo giugno 2017 Una preghiera Stammi ancor vicino, Signore. Tieni la tua mano sul mio capo, ma fa' che anch'io tenga il capo sotto la tua mano. Prendimi come sono, con i miei difetti, con i miei peccati, ma fammi diventare come tu desideri e come anch'io desidero.

Un pensiero noi siamo oggetto da parte di Dio di un amore intramontabile. Sappiamo: ha sempre gli occhi aperti su di noi, anche quando sembra ci sia notte. E' papà; più ancora è madre.

Dal 28 Giugno il mercoledì e il venerdì DAL 28 GIUGNO IL MERCOLEDI’ E IL VENERDI’ DALLE ORE 21.00 alle ore 21.00 PRESSO LA GRADINATA DEL CIRCOLO NOI presso la gradinata del CIRCOLO NOI 5


PRESSO LA GRADINATA DEL CIRCOLO NOI Foglio Parrocchiale

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Con cena e Spettacolo sulla gradinata della Chiesa

BATTESIMI 17 GIUGNO 2017

Pagani Camilla

Bolla Francesco

Guiotto Giada

Faltracco Leonardo

Bogoni Samuel

La segreteria sarĂ aperta nei seguenti giorni fino a sabato 22/07 secondo il solito orario: 9-12 e 17-19. Dal 24/07 a 5/08 solo il mattino Dal 6 al 20 chiusa tutto il giorno Dal 21/08 solo il mattino 6


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L’Assunzione della Vergine di Tiziano Vecellio L'Assunzione della Vergine è un dipinto a olio su tela di grandi dimensioni (cm394x222) , databile al 1535 e conservato nel Duomo di Verona , dove decora la cappella Cartolari-Nichesola. Si tratta della prima cappella a sinistra che troviamo vicino alla porta principale del Duomo. Tiziano svolge il tema dell’Assunta in modo del tutto personale, in primo piano si trovano gli Apostoli che, visto il sarcofago vuoto, sono raffigurati con gesti concitati: cercano Maria. Sono vestiti con abiti colorati, vivaci e uno di loro tiene nella mano la cintura lasciata dalla Madre del Signore come ricordo all’Apostolo Tommaso. Maria invece è in cielo, un cielo che s’illumina sempre di più fino a incorniciare di luce il volto della Madonna; la Vergine guarda in basso. Colpisce soprattutto la tavolozza di colori vivaci scelti per rappresentare un evento tanto solenne e che sono capaci di far attraversare il dipinto da sentimenti di stupore. Sono passati circa vent’anni dalla realizzazione (sempre da parte di Tiziano) della più famosa Assunta dei Frari di Venezia e la mano dell’artista è diventata ancora più forte, le scelte delle immagini sono dirette e tendono a semplificare il messaggio: questa è la strada indicata in quegli anni dalla Controriforma. Rispetto alla rappresentazione veneziana, nella tela di Verona Maria guarda gli uomini e intercede per loro, come a dire che è già collocata nell’ambito divino; infatti, esiste una netta separazione fra gli Apostoli e la Vergine. Nell’Assunta di Venezia questa separazione è più lieve sia per la presenza di molte figure umane, sia per la presenza degli angeli che sono di raccordo fra Maria e gli Apostoli. Infine lo sguardo della Madonna dei Frari è rivolto verso il Dio Padre che è lontano, in alto, nel cielo. Contribuisce alla diversa composizione delle due opere anche la dimensione delle stesse, infatti, l’Assunta dei Frari è quasi il doppio di quella veronese e ciò ha permesso a Tiziano di creare un capolavoro dove ha potuto affrontare anche i temi politici, il concetto dell’Immacolata Concezione e l’omaggio alla committenza. Tutti questi temi sono stati tralasciati nella tela di Verona per creare dopo vent’anni un altro capolavoro, ma questa volta legato alla semplicità.

Anagrafe Parrocchiale

Hanno concluso il loro cammino terreno 10/05/1926 Nardi Gino 01/06/2017 14/05/1928 Sordato Claudia 05/06/2017 22/10/1976 Burti Gabriele 06/06/2017

Novelli Sposi

27 Maggio 2017 Bertuzzi Nicola e Gini Barbara

Sono entrati nella nostra Comunità Federico Magrini nato il 08/02/2017 Alice Maria Rancani nata il 22/02/2017 Giacomo Tessari nato il 03/11/2016 Riccardo Tessari nato il 03/11/2016 Vittoria Carmela Zoppi nata il 20/11/2016 Samuel Bogoni nato il 13/03/2017 Bolla Francesco nato il 15/01/2017 Leonardo Faltracco nato il 22/12/2016 Giada Guiotto nata il 04/01/2017 Camilla Pagani nata il 27/01/2017

3 Giugno 2017 Pelosato Andrea e Cervaco Lorena 10 Giugno 2017 Lala Alban e Chiarelli Roberta 17 Giugno 2017 Pelosato Carlo e Boscato Federica 24 Giugno 2017 Scaggion Gianmaria e Verzè Elisabetta 7


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Luglio-Agosto 2017

Sante Messe di Suffragio LUGLIO

AGOSTO

3 LUN Zambon Bruna e Mario; Bernardi Angelino; Corradini

4 MAR 5 MER

6 GIO 7 VEN

10 LUN 11 MAR 12 MER

13 GIO 14 VEN

17 LUN

18 MAR 19 MER 20 GIO 21 VEN

24 LUN

26 MER

27 GIO 28 VEN

31 LUN

1 MAR Pelosato Antonia; Ezio e Igina Poli

Rita; Dal Monte Gino (crocetta); Bolla Valeriano; Prà 2 MER Giuseppe e Riccardo Zangemini; Costantini Dorino; Narconti Leonia e Mariella (classe 1945); Famiglia Bogoni; Verzini Attilio e Gloria; Vitaliano e Aldo; Galiati Giovanni Ferraretto Melchiorre e Burato Vincenzo; Buarto Angelo e Maria 3 GIO Benetton Maria e Ferro Umberto; Almari Giuseppe (croc.); 4 VEN Rodighiero Angelina (croc.); Faltracco Maria (crocetta); Gambaretto Teresina (crocetta); Pace Offelia e Attilio; Bolla Romeo (classe 1931); Menini Sergio; Burti Gabriele 7 LUN Gavioli Albano e Varini Azelia; Famiglia Montanari Pelosato Alfredo (croc.); Edmondo Marsilli (classe 1939); Verzè Assunta; Dal Bosco Ines (croc.); Pelosato Tullio (ann.); Ferraretto Melchiorre; Brandiele Antonio e Gini Maria 9 MER Marsilli Edmondo; Comerlati Alessandro; Rodella Ada Burti Vincenzo e famiglia Famiglia Pace Roberto; Bertuzzo Annachiara (compl.); Marsilli Edmondo (croc.); Fontana Erminia (croc.); Soso 10 GIO Rosa (croc.); Rizzetto Antonietta (croc.); Fongaro Gianluca 11 VEN e Mario; Mastella Aldo; Zoppi Alfieri (anniv.) e Orlando Prà Teresa e Silvio; Famiglia Bogoni Silvio; Famiglia Bobo14 LUN ni Marco; Adami Ottavio Fontana Giuseppe e Flavia; Faltracco Wilma; Sartori Pasqua (crocetta); Deatrini Adelino e Cesarina; Menini Maria e 16 Olinto; Faltracco Domenico (compleanno) e Antonio MER Mandato Gioconda (crocetta); Don Piero (crocetta) e Giancarlo; Racconto Rino; Bolla Bruno (crocetta) e Renato; Nardello Beatrice e Ottavio; Veneri Pietro; Motterle Cele- 17 GIO ste e Maria; Veneziani Gabriella 18 VEN Gini Liduina e Prà Gino; Pressi Manuel e Gerardo Gina e Giuseppe Prà; Famiglia Bogoni Giordano; Burti 21 LUN Giocondo; Verzè Vittorio 22 MAR Dal Monte Gino (classe 1955) Schiavo Lina e Renato; Famiglia Verzè; Benati Silvia (cro- 23 MER cetta); Bogoni Maria e Regina; Verzè Assunta (crocetta); 24 GIO Bolla Romeo (crocetta); Bolla Bruno (classe 1963); Federico 25 VEN e Antonio; Rodighiero Guglielmo e Bolla Angelo 28 LUN Martignon Luana; Zoppi Luigi; Lecetti Andrea e Serafina; Boscato Girolamo e Corrà Rita; Fam. Boscato Antonio; Tessari Luigi; Fam. Stanghellini Ennio (anniv.); Rizzotto Antonio e Boscato Maria; Costantini Dorino (classe 1945); Cappelletti Laura e Riccardo Rodighiero Marco (croc.); Rodighiero Sonia (croc.); Rizzet- 29 MAR to Marina (compl. e anniv.) e Valente Bruno; Fossato Luigina (croc.); Fongaro Gianluca e Mario; Gini Elda (compl.) 30 MER Todeschi Thomas (anniversario) Bogoni Andrea (anniv.); Don Piero e Maria; Verzè Assunta; Co- 31 GIO stantini Dorino (croc.); Menini Sergio; Bolla Romeo; Leonia e Igino Zanatello; Fam. Meneghello; Fam. Zanatello; Fam. Giuriato 1 VEN Barbano Valter (croc.); Confente Alessio e Graziano; Nardi Gino

Famiglia Bignotto; Famiglia Valente; Famiglia Rizzetto; Bernardi Angelino; Nardello Luigi (crocetta); Dal Monte Gino (crocetta); Bolla Romeo (classe 1931); Zoppi Elio (anniversario) Famiglia Bogoni Saorin Giuliano (anniversario) ed Elvira; Edmondo Marsilli (classe 1939); Almari Giuseppe (crocetta); Rodighiero Angelina (crocetta); Faltracco Maria (crocetta); Zambon Bruna e Mario; Pelosato Alfredo (crocetta); Angero Eleonora (crocetta); Menini Maria e Olinto; Sartori Cesarina e Placida; Sartori Pasqua e Adelino; Bolla Valeriano; Prà Giuseppe e Riccardo Zangemini; Bogoni Maria (anniversario); Rizzotto Gaetano Rodighiero Marco (I anniversario); Marsilli Edmondo; Rizzotto Lino; Rizzetto Antonietta (crocetta); Mastella Aldo; Famiglia Fattori Tregnaghi Maria Famiglia Verzè; Famiglia Benati; Perazzolo Margherita e famiglia; Verzè Assunta; Marsilli Edmondo (crocetta); Fontana Erminia (crocetta); Soso Rosa (crocetta); Fontana Giuseppe e Flavia; Famiglia Tobin Angelino; Faltracco Wilma; Faltracco Domenico e Antonio; Tecchio Adelino e Leone; Motterle Celeste e Alfredo Lecetti Napoleone (anniversario) e Serafina; Lecetti Andrea; Filippini Lavinia e Vesentini Lino; Racconto Rino; Veneri Palmira e Guerrino; Veneziani Gabriella Dal Monte Gino (classe 1955); Natalina e Francesco Ravera; Carletto Luciano e Fusaro Natalia Bolla Bruno e Daniela Zoppi Luigi; Don Pietro (crocetta) e Giancarlo; Bertuzzi Danila e Livio Vincenzo Burti e famiglia Rodighiero Marco (croc.); Tessari Luigi; Benati Silvia (croc.) Todeschi Thomas e Gavioli Sandro Fossato Luigina (crocetta); Giovanni e Tullia Marsilli Martignon Luana; Pelosato Leonella e Angelo; Antonioli Mauro e Adriana; Don Piero (compleanno) e Maria; Cenci Gino e Tregnaghi Guido (anniversario); Bolla Romeo; Burti Gabriele; Dal Cerè Mario e Don Sergio; Chiarotto Matteo e Vittorio (anniversario) Verzè Assunta (crocetta); Bolla Romeo (crocetta); Mandato Gioconda (crocetta); Rodighiero Sonia (crocetta); Speranza e Battista; Confente Alessio e Graziano; Veneri Gino e Paolo Famiglia Merli Rizzotto Pulcheria e Silvia; Marsilli Edmondo (crocetta); Famiglia Montanari

Calendario Appuntamenti LUGLIO

5 MER 6 GIO 7 VEN 12 MER 14 VEN 16 DOM 17 LUN 19 MER 21 VEN

22 SAB Festa finale Grest e Follie notturne 24 LUN Inizio campo I -II media (24-30 Luglio) 30 DOM Inizio campo IV-V elem. (30 Luglio - 5 Agosto)

ore 21.00 Follie notturne ore 20.30 S. Messa e ADORAZIONE GUIDATA ore 21.00 Follie notturne ore 21.00 Follie notturne ore 21.00 Follie notturne ore 12.00 Battesimi Inizio campo I-II-II elementare ore 21.00 Follie notturne ore 21.00 Follie notturne

AGOSTO

3 GIO 5 SAB 15 MAR 20 DOM 8

Ore 20,30 S. Messa e ADORAZIONE GUIDATA Inizio Campo III media Monteforte e Soave (5-12 Agosto) Solennità dell’Assunzione della Vergine Maria ore 12.00 Battesimi Impaginazione a cura di Cristiano Melis


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