L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 7 novembre 2010

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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

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Viterbo & Lazio Nord Anno I N.17 - Domenica 7 Novembre 2010

Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE

L’EDITORIALE

Settimana all’insegna dei processi

Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO

Straniero lancia cellulare alla barista e morde in testa un uomo

di Paolo GIANLORENZO

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’ stata una settimana con molti risvolti giudiziari. Sentenze della Corte dei Conti con macroscopici errori che poi vi diremo. Dibattito acceso sul crollo alla Bmw. Inossidabili colpi di scena su quello di Gradoli. Preparazione del maxi processo di Sanitopoli. Insomma, è vero che la giustizia è lenta ma di lavoro ce n’è davvero tanto. Il vero colpo di scena è della Corte dei Conti che, di fatto, fa cadere tutto il castello accusatorio della Procura di Viterbo sulla maxi inchiesta del CEV. Ai soliti cronisti ha fatto gola l’importo inflitto ai vari dirigenti ed amministratori. Nessuno pagherà anche perché il tutto si prescriverà. Ma, dalla sede di via Mazzini, hanno sentenziato una cosa importante, anzi, fondamentale. L’ex city manager del comune di Viterbo, Armando Balducci, è responsabile di briciole rispetto ai depositi di pane paventati dall’accusa inizialmente. Lui dovrà pagare nulla rispetto ad altri. Se è vero questo sarà facile anche per gli amministratori scaricare le colpe sui dirigenti di settore. Ma, soprattutto, se per la Corte dei Conti a Balducci è imputabile poco o nulla, come possono dalla Procura imputargli qualcosa e sostenere la sua posizione di pseudo “dominus”? Mistero dei giudici che però decidono e le loro sentenze, che piacciano o no, vanno rispettate. Sarebbe interessante invece sapere come mai nessuno parla, anzi parla poco, del povero Paolo Izzi e della batosta a lui inflitta. Adesso che farà il buon Izzi? Si rivolgerà al suo “protettore” politico che lo ha sempre fatto accomodare su quelle scomode poltrone oppure...

‘Gioca’ a fare Tyson in un bar del centro CRONACA

POLITICA

CIVITAVECCHIA

SPORT

Liberati 20 cani Panunzi-Wałesa L’On. Ciani attacca Sfide pericolose dalla prigionia si presenta il primo cittadino in serie D Il corpo forestale di Ronciglione ha fatto irruzione in una villetta del posto, nella quale era tenuti 20 cani in condizioni pietose. Segnalata la proprietaria 61enne. di Luca APPIA

Presentata ieri anche la candidatura di Enrico Panunzi alla segreteria del Pd. E non c’avevamo mai pensato: rassomiglia come una goccia d’acqua a Lech Wałesa. di Daniele CAMILLI

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“Seguita a dire cose irrealizzabili, danneggiando più che la mia immagine, quella del porto stesso”. Queste le parole dell’onorevole Fabio Ciani all’indirizzo del primo cittadino.

La Viterbese di Puccica è in Sardegna per la delicata trasferta con l’Arzachena, mentre i civitonici di Torrisi se la vedono col temibile Sansepolcro al Madami.

di Pietro COZZOLINO

di Emanuele FARAGLIA

servizio a pagina 13

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

servizi alle pagine 18 e 19

di Roberto POMI

Scene degne del peggior Mike Tyson in un bar del centro ieri mattina. Protagonista della vicenda un extracomunitario ha dato in escandescenza all’interno di un noto bar di via Cairoli, proprio nel centro storico di Viterbo. Alle lamentela della barista che gli intimava di andarsene ha risposto con accuse di razzismo, e quando lei l’ha avvertita che avrebbe chiamato la polizia, lui le ha tirato il suo cellulare in faccia. Un uomo intervenuto per sedare lo scontro, poi, è stato aggredito dall’extracomunitario con un morso in piena testa. Fortunatamente gli agenti arrivati nel locale hanno fermato e portato via l’uomo prima che potesse creare seri danni ai presenti. servizio a pagina 4


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cronaca

Viterbo & Lazio Nord

Sabato 6 Novembre 2010


Domenica 7 Novembre 2010

primo piano

Viterbo & Lazio Nord

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SANITOPOLI - I magistrati hanno messo in libertà Patrizia Sanna

Mingiacchi, l’ultimo detenuto L’ex direttore generale della Ausl Roma H abbandonato da tutti, pronto a dare battaglia Luciano Mingiacchi

di Paolo GIANLORENZO

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angenti ISA. I magistrati hanno disposto la scarcerazione della dottoressa Patrizia Sanna, la dirigente che aveva lavorato fianco a fianco con l’ex direttore generale della Ausl Roma H, Luciano Mingiacchi, tutt’oggi detenuto nella casa circondariale di Mammagialla dove è stato rinchiuso il 15 settembre scorso. Le accuse per lui sono chiare, ha intascato tangenti dalla società ISA spa e fatto ottenere un incarico fittizio da 5mila euro mese al nipote sempre pagati dalla società dell’ex titolare Alfredo Moscaroli. A Luciano Mingiacchi sono rimasti pochi amici e tutti individuabili in una piccola cerchia civitavecchiese. Per il resto deserto. Molti politici, di vario “calibro”, che lo hanno sostenuto anche ai tem-

pi della giunta Marrazzo sono ormai spariti. Amici di partito che con lui hanno condiviso tantissime cose. In questi quasi due mesi di detenzione però l’uomo non si è scoraggiato. Anzi. Ha iniziato a ricostruire passo passo tutte le sue vicende personali ed è pronto più che mai a dare battaglia nelle aule del tribunale di Viterbo quando inizierà il processo a suo carico il 14 dicembre prossimo. Darà battaglia perché ritiene largamente eccessivo il trattamento riservatogli mentre ad altri pari grado, con prove più schiaccianti di quelle trovate a suo carico, si godono ancora una libertà non dovuta. In linea con i suoi avvocati non ha voluto scegliere riti alternativi che, di fatto, potevano garantirgli meno rogne e soprattutto mettevano fine a questa vicenda. Dal canto loro gli avvocati hanno iniziato un’intensa at-

tività investigativa parallela a quella della Procura di Viterbo. Attività necessaria per dimostrare che molte delle accuse e delle connivenze a lui contestate sono del tutto prive di fondamento. Allo stesso tempo è imponente la lista dei testimoni che saranno chiamati in aula. Una lista dove spiccano nomi eccellenti. Il processo sarà a carico di Luciano Mingiacchi e Patrizia Sanna funzionari regionali e Riccardo Perugini uno dei soci della Isa spa. Sarà un processo sicuramente pesante perché gli avvocati non hanno potuto leggere in modo completo le carte coperte da un’immensa serie di omissis. La cosa più importante è che Alfredo Moscaroli non sarà di quel processo perché, come specificato dal Gip di Viterbo, Salvatore Fanti, si dovrà procedere separatamente in quanto “dominus della gestione della

Isa spa e dei rapporti con i pubblici ufficiali delle Asl interessate dalla vicenda”. Ci sono molti nodi da sciogliere. Per prima cosa i rapporti tra la dottoressa Sanna e Moscaroli. Come dichiarato dall’ingegnere della Isa, la dottoressa Patrizia Sanna era una vecchia conoscenza dello stesso. Avevano rapporti ancor prima che quest’ultima iniziasse a “lavorare” nel mondo della sanità. Era infatti consulente di una società Ibm e questa amicizia che veniva da lontano diede la possibilità ai due di fare affari d’oro con i soldi pubblici che in parte venivano rigirati come tangenti proprio alla Sanna. Durante i confronti con Selvaggini il funzionario della Ausl di Rieti è più volte caduta in contraddizione cosa che non è avvenuta con Moscaroli che, essendo apparentemente mala-

Il Pm Fabrizio Tucci

Il Pm Stefano D’Arma

to, è riuscito ad evitare per ben due volte il confronto. La decisione del giudizio immediato escludendo Moscaroli la dice lunga di quanta carne c’è ancora da cuocere nella dispensa della Procura della Repubblica di Viterbo. Lasciare Moscaroli fuori dal processo è un’ulteriore possibilità per lui di dire la verità fino in fondo. Troppe le contraddizioni dei suoi interrogatori, troppe aqnche quelle scritte sui memoriali. Proprio in relazione a questo Luciano Mingiacchi cercherà di dimostrare come il grande meccanismo delle tangenti era in essere da prima e ben “oleato”. Molte persone saranno tirate in ballo e dovranno dare spiegazioni e soprattutto credibili. Nel fascicolo “stralciato” da questo primo processo ci sono ventidue persone iscritte sul registro degli indagati. Le

accuse variano dalla turbativa d’asta alla corruzione. Ci sono nomi eccellenti ma l’inchiesta non sembra volgere al termine perché sono state chieste le proroghe d’indagine. Ci potrebbero essere delle novità ma che riguarderanno figure minori perché a quanto pare, la Procura non è stata in grado di trovare tutti i riscontri del caso altrimenti dalle dichiarazioni rilasciate dai detenuti, di volta in volta, molti altri avrebbero dovuto seguire le sorti dell’ex direttore generale della Ausl Roma H Luciano Mingiacchi. A quanto pare le registrazioni telefoniche ed ambiantali e soprattutto le riprese filmate non sono state ritenute sufficienti per dare una scossa che avrebbe assunto, a quanto dicono, dimensioni catastrofiche nazionali. Meglio volare basso e vivere sereni.

Caso via Marconi, le proteste della gente e le lettere dei lettori

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l nostro giornale vuole dare voce alla gente, alle persone che vivono in questa città e che ogni giorno si trovano a fare a cazzotti con mille difficoltà e situazioni difficili. La rivoluzione copernicana del trasporto pubblico urbano, dettata dall’amministrazione e scritta dalla municipalizzata Francigena ha creato non poche situazioni di tensione. Al centro della contesa c’è viale Marconi, anche se non è l’unica zona della città calda su questa vicenda. Sta di fatto che su viale Marconi è stata compiuta una modifica importante, forse con qualche leggerezza di troppo. Adieu boulevard. Quello spazio che era stato pensato per i cittadini di fatto, grazie alle modifiche portate, non esiste più. Con tutto quello che ne deriva. La protesta è alta. Abbiamo scelto due lettere, tra le tante giunte in redazione. Ne riportiamo degli stralci.

Il boulevard è diventato un luogo pericoloso firmata un cittadino

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o notato che il comune di Viterbo ha deciso di rendere Viale Guglielmo Marconi una strada aperta al traffico in un senso per tutti, dal teatro verso il Sacrario e l’altro senso al contrario solo per gli autobus e i mezzi di soccorso. [...] Purtroppo o per fortuna molti cittadini si erano abituati a passeggiare nella suddetta via che tra l’altro era ed è frequentata da molti genitori con bambini accompagnati e non, ragazzini con le biciclette, passeggini, palloni, skate board e tutti quei bei giochi di strada di una volta che aiutavano l’essere umano alla

socializzazione che nell’era dei PC oggi è più che mai necessaria. [...] Invito a fare una passeggiata sul viale per rendervi conto della pericolosità attuale e di come la gente è abituata a camminarvi in mezzo e di come i ragazzi vi attraversano giocando e correndo a piedi o con le biciclette senza fare alcuna attenzione. Ho visto cose in due giorni da far gelare il sangue a un pupazzo di neve nonostante la continua presenza di due vigili urbani che, ovviamente, non possono essere onnipresenti su tutta la via. Una domanda ai nostri amministratori: ma i bambini non hanno diritto a un loro spazio? Sarebbe da città troppo civile?

Volete far chiudere la scuola De Amicis? firmata Lidya Signoriello

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orse l’Amministrazione Comunale ha in mente di far chiudere la gloriosa Scuola Elementare De Amicis? La domanda sorge spontanea dal momento che da alcuni giorni a raffica sopraggiungono le contravvenzioni per divieto di sosta, sia in Via Emilio Bianchi che in Via Marconi, ai malcapitati genitori e nonni che accompagnano i bambini nel suddetto plesso scolastico

che ospita scuola media, scuola elementare, la materna e inoltre l’asilo nido. Ricordo che quando il Comune decise di far divenire boulevard la Via Marconi gli utenti e il personale docente della scuola fecero rimostranze e ottennero la promessa della sosta per accompagnare e riprendere i bambini all’entrata e all’uscita dalla scuola. E così è stato fino a oggi. All’improvviso, senza preavviso di sorta, i nostri amministratori hanno deciso di attuare il dop-

pio senso di circolazione per gli autobus cittadini nel boulevard. A proposito, che boulevard è quello che è percorso non solo dalle auto ma anche dagli autobus addirittura in tutti e due i sensi di circolazione? E’ concepibile sedere sulle panchine o passeggiare in mezzo a un traffico di tale portata? O forse si pensa che il gas dei tubi di scappamento degli autobus sia particolarmente salutare per i bambini che lo ricevono proprio alla loro altezza? [...]


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cronaca

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Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

Crollo Bmw, ieri in aula le arringhe della difesa Il prossimo 18 novembre si prevede la sentenza di RO. PO.

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rocesso per il crollo del capannone Bmw, ieri mattina in aula le arringhe degli avvocati difensori. L’accusa contestata agli imputati è di disastro e omicidio colposo per la morte di un giovane operaio e lesioni colpose per le altre persone rimaste ferite dalle macerie. I fatti risalgono al 23 aprile del 2004, sei anni fa, quando venne giù la copertura del capannone, travolgendo sei persone. In quell’inferno di cemento e

polvere perse la vita il giovane operaio, appena 23 anni, Fabrizio Feuli. Fu una giornata terribile per l’intera città e dopo il crollo tutti seguirono col fiato sospeso il fatto con la speranza, risultata poi vana, che non si dovessero registrare vittime. Oggi, recandosi nella sede della Bmw, risistemata è possibile vedere su una parete dell’ingresso la foto del giovane e una frase posta in suo ricordo e in memoria di quel drammatico giorno. L’udienza dello scorso 16 ottobre si era chiusa con la richiesta, da

parte del pm Franco Pacifici, di una condanna a tre anni e otto mesi per tutti gli imputati e l’assoluzione della sola Simonetta Vespiniani. Il pm ha chiesto l’assoluzione della Vespignani perché non si è mai interessata delle attività dell’impresa del fratello Luigi di cui risulta cotitolare. Sei gli imputati rimasti: il titolare della Bmw Fabio Lonardo, dell’impresa Euroedilizia Luigi e il subappaltatore, il direttore dei lavori architetto Giovanni Cardarelli, il direttore della sicurezza Paolo Turchini

e il titolare della Pavistamp Eraldo Di Giacomoantonio. Ieri le arringhe degli avvocati della difesa in risposta alla dura requisitoria con cui il pm aveva chiuso l’udienza di due sabati fa. “Qui non è stato ipotizzato il dolo ma la colpa, il venir meno di determinati doveri da parte di precisi professionisti – così aveva chiuso Petroselli -. A me interessa che queste figure professionali cha hanno un ruolo di garanzia hanno di fatto omesso tutti quei controlli diretti a evitare la caduta della struttura.

Nessuno di loro ha detto in questi anni ‘ho fatto delle valutazioni tecniche ma purtroppo si sono rivelate errate’. Sarebbe stata un’attenuante ai fini della pena. Qui siamo in presenza di una totale omessa valutazione sui lavori da parte di tutte quelle figure che dovevano controllare”. Tutte le arringhe della difesa sono terminate con la richiesta di assoluzione per i propri assisti. Il giudice Centaro ha rinviato al prossimo 18 novembre. Dopo sei anni il processo si avvia all’epilogo.

Un extracomunitario tira il cellulare in faccia alla barista e morde in testa un coetaneo

Scene alla Tyson in un bar del centro di ROBERTO POMI

Scovati venti cani in situazioni critiche Segnalata la proprietaria del terreno

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iovane africano aggredisce una barista e un ragazzo in pieno centro. Delirio all’interno del bar ‘Revolution Cafè’ di via Cairoli. Nella mattinata di ieri è entrato nel locale un giovane di colore, all’incirca 28enne. Ragazzo distinto, ben vestito, dal fisico imponente. “A prima vista sembrava un po’ strano. E’ entrato e ha iniziato a dare fastidio a dei clienti seduti ai tavoli – ci ha raccontato la malcapitata barista -. Quando ho visto così l’ho raggiunto e l’ho invitato a smetterla o ad andarsene. Non lo avessi mai fatto. Ha iniziato a dirmi che lo mandavo via e che ce l’avevo con lui perché è di colore. Gli ho spiegato che non sono razzista e che l’unico problema era dato dal suo comportamento scorretto. A quel punto lui mi ha detto: ‘Per farti perdonare fammi un cappuccino e cornetto gratis’. L’ho invitato a uscire dicendo che avrei chiamato la Polizia. A quel punto ha preso il suo telefono e me lo ha tirato dritto in faccia dicendo: ‘Chiamala con questo la Polizia!’. A quel punto qualcuno nel bar ha veramente chiamato le forze dell’ordine. Il nervosismo del ragazzo

di LUCA APPIA

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non terminava. E’ entrato un ragazzo che lavora in un negozio vicino. Mi ha chiesto se stavo bene e il nero gli si è scagliato contro mordendolo alla testa. A quel punto sono arrivati gli agenti che lo hanno portato via”. Questo l’assurdo accaduto. “Assurdo pensare che potevo avercela con lui perché razzista. Abbiamo molti clienti extracomunitari. Sembrava poi un ragazzo per bene, ben vestito e curato. Forse non era pienamente in sé. Era strano, nervoso.

Cercava di provocare. Un’avventura terribile”, ha continuato il suo racconto la ragazza. La gente presente al momento dei fatti è restata letteralmente senza parole. Nessuno si aspettava un simile comportamento e delle reazioni tanto forti. Pare inoltre che il giovane africano sia molto noto in città. Oltre al telefono lanciato contro il volto della ragazza il gesto del morso sulla testa del giovane ha dell’incredibile. Un’emulazione di Mike Tyson?

a Forestale di Ronciglione libera 20 cani dall’agonia nella quale erano costretti da tempo. L’operazione del Corpo Forestale della città risale alla mattinata di ieri, quando dopo varie indagini, gli agenti hanno fatto irruzione in una villetta privata della città, in località Caporipa, all’interno della quale numerosi cani venivano maltrattati e tenuti in cattività da tempo. Il reato contestato alla proprietaria, una donna di 61 anni è maltrattamento di animali. All’interno del terreno della villetta c’erano 20 cani, tutti meticci, tenuti in condizioni igienico-sanitarie pietose. Molti cani erano chiusi in gabbie di ferro, altri tre legati al muro con una catena non idonea, che ha provocato varie ferite agli animali. Una villetta degli orrori per tutti gli amanti degli amici a quattro zampe: i cani

all’interno erano sporchi e malnutriti. Quattro dei venti cani sono malati di rogna, segno evidente di una grande carenza di igiene e di assistenza veterinaria sui cani. Uno di quelli legati al muro con la catena ha evidenti lacerazioni all’altezza del collo, provocate senza dubbio dalla stessa catena con la quale era stato legato. Uno spettacolo pietoso quello che si è parato di fronte agli agenti del corpo forestale di Ronciglione, che hanno immediatamente contattato un veterinario per eseguire

‘La medicina legale, attualità in campo’ Ieri il convegno all’Ordine dei Medici di IMPERO GIANLORENZO

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eri, nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici di via Genova a Viterbo, si è svolto il convegno ‘La medicina legale, attualità in campo’. L’iniziativa è stata organizzata dall’Unità Operativa di Pronto Soccorso dell’ospedale di Belcolle e dall’ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri della provincia di Viterbo. Il convegno è stato anche un corso di aggiornamento rivolto agli operatori sanitari che operano nell’emergenza e a quelli che vengono chiamati in urgenza.

Per questa ragione è stato utile far partecipare al convegno numerosi giuristi, medici legali e rappresentanti delle forze dell’ordine che quotidianamente si trovano a dover affrontare da un punto di vista tecnico le criticità che la medicina legale oggi impone. Il programma della giornata ha avuto inizio alle 8 con l’approfondimento di numerosi ambiti che riguardano la medicina legale legata agli aspetti dell’emergenza e dell’urgenza. Dai falsi ideologico e materiale al ruolo del posto di Polizia in ospedale, dal comportamento

omissivo e commissivo al reato di omissione d’atti d’ufficio trattato dal magistrato Gaetano Mautone del Tribunale di Viterbo E ancora: i provvedimenti disciplinari, il pubblico ufficiale e l’incaricato di pubblico servizio, il rapporto tra le forze dell’ordine e i medici dell’urgenza, il segreto professionale, gli accertamenti tossicologici negli stati di ebbrezza. Tutti temi di stringente attualità sono stati trattati da relatori autorevoli, dal Dr Vincenzo Cianchella, Vice Questore Vicario al tenente Gianni Martufi, comandante del nucleo Radiomobile

dei Carabinieri di Viterbo, al sostituto procuratore Paola Conti, il magistrato Gaetano Mautone, il vice questore vicario di Viterbo Vincenzo Cianchella, il presidente della Camera Penale di Viterbo Roberto Massatani e l’avv. Giuliano Migliorati, Penalista di Viterbo ed esponenti del mondo universitario provenienti dagli atenei di Siena, Perugia e Roma 2. I lavori, dopo il saluto del dottor Antonio Maria Lanzetti presidente dell’Ordine dei Medici di Viterbo e di Giuseppe Cimarello, direttore sanitario dell’Ospedale di Belcolle che ha portato il saluto

i primi rilievi sugli animali maltrattati. Attualmente il cane con ferite al collo è stato sottoposto a sequestro penale e affidato ad un canile convenzionato con la Asl di Viterbo, “La Quercia Rossa” di Viterbo, dove riceverà le cure necessarie alla sua guarigione. Mentre per gli altri cani il veterinario ha disposto altre visite per constatare il livello di salute degli stessi. La 61 proprietaria del terreno, infine, è stata segnalata all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animali. del direttore generale della Asl Vt dott Alfonso Pipino, sono stati aperti con una lettura magistrale del professor Rodolfo Proietti, direttore del Dea di secondo livello Agostino Gemelli, Università Cattolica Sacro Cuore di Roma, sul tema ‘La cartella clinica nell’urgenza dal punto di vista medico legale’ e dalla Prof.ssa Paola Frati, Docente di Medicina Legale Università degli Studi di Roma II^ Facolta’ Di Medicina. Convegno organizzato alla presenza di tantissimi medici della provincia dal dinamico e volitivo dottor Alfredo Borghetti dirigente del Pronto Soccorso di Belcolle, coadiuvato dal primario del Pronto Soccorso di Belcolle dottor Antonio Cuzzoli e l’ortopedico Antonio Remo Zezza. Moderatore del convegno il dottor Roberto Catasca, medico al Pronto Soccorso di Belcolle.


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attualità

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Giovani donatori di sangue in raduno nella città dei papi Viterbo è stata scelta per il Forum Regionale Avis

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iovani donatori di sangue del Lazio a raduno nella città

dei Papi. Ha aperto ieri e durerà fino a oggi pomeriggio il ‘Primo Forum Regionale dei Giovani dell’Avis’. I ragazzi, provenienti da tutta la regione Lazio sono ospiti presso la struttura Nazareth, nel cuore del quartiere medioevale di San Pellegrino. L’apertura dei lavori, ieri alle 14,45, con la relazione iniziale del presidente regionale Avis Lazio, Renzo Briganti. A portare il saluto di Viterbo e della Tuscia il consigliere comunale

Maurizio Federici, il consigliere regionale alle Politiche Giovanili Filiberta Binetti, il presidente della locale Confesercenti Vincenzo Peparello e il presidente provinciale dell’Avis Tuscia Diego Biffaroni, il presidente comunale degli avisini della città dei Papi Stafano Buzzi. Al centro l’importante questione della donazione del sangue. Nel corso del forum si discute di come i giovani possono accrescere il loro impegno a favore della donazione, soffermandosi su alcuni punti strategici come l’efficacia

della formazione e della comunicazione tra pari e confrontando le loro esperienze maturate all’interno dell’associazione di volontariato. Un incontro caratterizzato anche da momenti ludici: giochi di ruolo, visione di alcuni video e la presentazione dei lavori di gruppo realizzati dai singoli gruppi provinciali. Ieri sera i giovani dell’Avis si sono divertiti con il Dracula Party. Oggi, prima della partenza, andranno invece a visitare la città e le sue bellezze antiche. Il forum regionale dei giovani dell’Avis intende creare le basi affinché il movimento dei donatori possa crescere solidamente e avere delle prospettive rosee negli anni avvenire. Il fatto che sia stata scelta Viterbo come sede ospitante è un riconoscimento all’impegno decennale profuso da parte di tutte le sezioni presenti nel viterbese che, nel tempo, hanno prodotto dei risultati tangibili in termini di raccolta di sangue da poter garantire a tutti quei malati che ne hanno bisogno. Un importante riconoscimento a quella che sicuramente possiamo definire una generosità, la donazione del sangue, molto sentita nella nostra terra. (fotoservizio Zadro Press)

Inaugurata la mostra sulla Prima Guerra Mondiale

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rima guerra mondiale in mostra. Ieri mattina, alle ore 10:30, all’interno della Sala Regia di Palazzo dei Priori si è tenuta la presentazione ufficiale della mostra. Presente il Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, Generale di Divisione Roberto Ranucci, che ha dato il “la” all’iniziativa. Una Sala Regia che, per l’importante occasione, si è presentata gremita di autorità civili, religiose e militari. All’interno della mostra storico-documentale saranno esposti documenti originali, pezzi da collezione (tra cui cartoline satiriche, postali e commemorative), giornali, cimeli, divise ed armi dell’epoca. L’evento espositivo – allestito presso la sala delle Conferenze dell’Archivio di Stato, sita in via Cardarelli 18 – sarà accessibile al pubblico a partire dal prossimo 18 novembre. L’iniziativa si colloca all’interno delle celebrazioni in programma per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nasce dalla collaborazione tra la Scuola Sottufficiali dell’Esercito e l’Archivio di Stato, importante testimonianza degli ottimi rapporti tra la Scuola e gli organismi operanti sul territorio. Tale inaugurazione costituirà il primo di una serie di momenti celebrativi che l’Istituto di Formazione promuoverà, coinvolgendo gli ambienti culturali cittadini e in particolar modo gli studenti delle quarte e quinte classi degli istituti superiori. E’ stato messo a punto un ricchissimo calendario di appuntamenti, che vanno dal mese di novembre fino al prossimo giugno. A partire dal mese estivo infatti si terrà un ciclo di conferenze, tenute da relatori militari e del mondo accademico. Saranno inoltre organizzati appuntamenti per la proiezione di pellicole sul tema dell’unità d’Italia all’interno delle sale della Scuola Sottufficiali e dell’Archivio di Stato. La mostra sul primo conflitto mondiale presentata ieri rappresenta sicuramente un appuntamento di grossa rilevanza, considerando il

peso dell’evento storico nel completamento del processo di unificazione del Regno. Un conflitto che segnò definitivamente la storia europea, aprendo gli scenari alla consolidazione degli stati nazionali e all’ingresso delle masse, fino al momento emarginate, nella storia. Il primo conflitto mondiale determinò la nascita di un’idea importante, in base alla quale tutti sono cittadini in condizione di parità. La trincea fu di fatto il luogo dove misero radici principi importanti e sentimenti di lotta e rivendicazione utili per la costruzione un mondo diverso e più equo. L’Italia di fatto nasce in quelle trincee del Nord-Est, dove contadini, operai, intellettuali lottarono per una causa comune. I campi di combattimento della Prima Guerra Mondiale furono anche i luoghi del coraggio e della nascita di gruppi di uomini mitici come gli Arditi. Le trincee furono anche il luogo dello svecchiamento di una nazione. L’Italietta di Giolitti di fatto muore lì. In quegli anni, dal 1915 al ‘18 il nostro Paese prende per mano la modernità e si cementifica il senso di Unità. Dopo l’unità politico-militare costruita da Vittorio Emanuele Terzo e Cavour il sangue delle trincee, lo sforzo collettivo di ogni classe sociale ebbero nel conflitto il primo campo dove coltivare un senso profondo di italianità. Gli anni che seguirono è vero furono violenti e terribili ma forse a ben guardare

necessari per tirare fuori dalla scorsa dura di un Paese antico una democrazia possibile, che sarebbe passata ancora una volta attraverso il sangue di un nuovo conflitto mondiale ancora più esteso e terribile.

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Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO piggi@opinioneviterbo.it Redazione Centrale di Viterbo GLAUCO ANTONIACCI LUCA APPIA ROBERTO POMI DANIELE CAMILLI EMANUELE FARAGLIA ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

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politica

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PD

Panunzi - Wałesa si presenta agli iscritti Ieri la conferenza stampa. Con lui sindaci e amministratori di DANIELE CAMILLI

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isgelo nel Pd. Non c’avevamo mai pensato, ma è proprio così. Enrico Panunzi rassomiglia come una goccia d’acqua a Lech Wałesa, personaggio storico del sindacato autonomo polacco in piena Guerra Fredda. Identico. Nel fisico e nei gesti. Nel modo di porsi e argomentare. Ironia cimina, canepinese doc, burbero all’apparenza, ma simpaticissimo all’occorrenza. Soprattutto metafora vivente ed efficiente di una Solidarnosc di sindaci e dirigenti alla conquista d’un Partito che somiglia sempre più a una volenterosa trabant piuttosto che a una gioiosa macchina da guerra. O alla “più grande intuizione” rimasta tale negli ultimi 3 anni. E anche l’Aida di Rino Gaetano calza a pennello. “Trent’anni di safari/fra antilopi e giaguari”. Sottili battaglie, traslochi passionali. Eppure ieri con lui c’erano tutti. L’Enrico II che fu del PCI, candidato a segretario provinciale del Pd. C’erano Angelo Cappelli, Maurizio Paolozzi, Lucia Catanesi, Federico Grattarola, Luigi Bianchi, Domenico Tarantino, Daniela Bizzarri e Francesco Serra. Gianluca e Alessandro Angelelli. Tutti alla Federazione di Via Cardarelli. Marta, Capranica, Vignanel-

lo, Civita Castellana, Soriano, Canepina, Viterbo e Faleria. A fare claque, cerchio e quadrato attorno al leader ritrovato. Un cantiere d’amministratori. Come a Danzica tra la fine dei ’70 e l’inizio degli ottanta. Forti e sicuri di se. Eccellenti sul piano gestionale, bulgari su quello elettorale. Un cantiere d’amministratori. I “quarantenni” del Pd. Tutti a dire che “Enrico è libero, autorevole, autonomo. Non l’uomo di qualcuno o qualcosa, ma una testa pensante”. E se “su di lui non c’è stata convergenza, è perché i nomi erano già stati decisi a tavolino”. Insomma, non fumeremo più il calumet della pace con le giac-

che grigie. Ma siamo goliardi, non bisogna farci caso. Panunzi fioroniano? Neanche per idea! “Bisogna smetterla con i richiami alla foresta. Enrico non è il candidato di Fioroni”. Parola di Gianluca Angelelli, che aggiunge: “nella lista si fondono più correnti”. Silenzio da parte di Bianchi. Quest’ultimo, fioroniano lo è sul serio. Lo fa capire, non lo manda a dire. Anzi esclama: “il congresso è l’ultima chiamata”. Chiaro!? Alla fine tocca a lui, Enrico Panunzi da Canepina. Cita tutti: Giovanni Paolo II, Nietzsche, Brancaleone e Don Milani. Come pure Sposetti, Parroncini e Fioroni. Alfieri, cavalli e pedoni. Presunti incastri macchinosi alla guida dei democratici viterbesi. “Prima Sposetti-Parroncini, poi Parroncini-Fioroni, infine di nuovo Sposetti-Parroncini. La par condicio è stata ampiamente rispettata, escludendo sempre una parte. È ora tempo di coinvolgere tutti per incidere e parlare con una sola voce”. È tempo che “gli iscritti possano decidere. Altrimenti che ci stanno a fare?” Parole buone per Scialacqua – “mi dispiace che si sia ritirato, la sua era una bella esperienza” – un po’ meno per “le scelte fatte a pranzo e a cena e non all’interno degli organi del Pd”. Perché

“Vincenzo Li Causi potrebbe essere vivo” Lo sostiene Laurenti nel suo prossimo libro se così dev’essere, “c’è sempre il capannone del Pranzo del Purgatorio a Gradoli”. E a chi gli chiede se, vincendo, “rottamerebbe” Sposetti e Parroncini, la sua risposta è tagliente: “sono affezionato a tutte le macchine che ho avuto”. Fatto sta che da lunedì la partita del Congresso s’aprirà sul serio. A partire dai circoli del territorio. E se l’obiettivo di tutti è quello di dar vita a un Partito mai nato, per “rimetterlo in riga” le strade che il futuro segretario sarà chiamato a percorrere sembrano essere decisamente due: il “cattivo” Jaruzelski o l’ecumenico Wojtyła.

Dalla Regione 120 milioni per la scuola Firmata l’intesa tra Polverini e Gelmini di DAN. CAM.

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inque milioni di euro per i precari della scuola e 10 per l’edilizia scolastica. I primi li ha stanziati la Regione Lazio, i secondi il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Finanziamenti che si aggiungono ai 105 milioni di euro, sempre per l’edilizia scolastica, messi a disposizione dalla Giunta Polverini con la manovra di assestamento di bilancio. È questo il contenuto dei due Protocolli d’intesa firmati venerdì a Palazzo Chigi dalla Presidente Renata Polverini e dal Ministro Mariastella Gelmini. “Un risultato importante - ha dichiarato Polverini - Due intese rilevanti che guardano con attenzione da un lato alla scuola, ai bambini e alla messa in sicurezza, dall’altro lato ai lavoratori precari”. Da oggi – ha poi aggiunto – 4000 persone, tanti sono i precari del Lazio, “possono stare un po’ più tranquille”. Il primo accordo prevede che il personale docente e Ata (Ausiliari, tecnici e amministrativi), che quest’anno e lo scorso non ha avuto accesso ad incarichi di supplenza annuali, sia coinvolto prioritariamente in progetti di carattere educativo tesi a migliorare l’offerta formativa. Il secondo protocollo stabilisce invece un finanziamento fino a 10 milioni di euro da parte del Ministero per la riqualificazione e gli interventi sugli edifici scolastici attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica, la messa a norma degli impianti, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la dotazione di impianti sportivi. Le risorse vanno infine ad aggiungersi ai 105 milioni previsti dalla Regione Lazio in assestamento di bilancio: 70 per la sicurezza e 35 per l’installazione di pannelli fotovoltaici. “Sistemeremo le palestre e i luoghi di aggregazione – ha spiegato la Polverini – Insomma, cerchiamo di rendere le scuole prima di tutto sicure e anche più accoglienti”.

Vincenzo Li Causi potrebbe essere vivo”. A sostenerlo, in un’intervista rilasciata al nostro quotidiano, è Giulio Laurenti, autore per la Einaudi di “Suerte”, storia di Ilan Fernández: narcotrafficante prima, imprenditore di successo poi, sua “De puta madre 69”. Laurenti, prossimo anche a una nuova pubblicazione che molto probabilmente farà discutere: “La madre dell’Uovo”. Un racconto tra il G8 di Genova e l’uccisione di Ilaria Alpi, la giornalista italiana assassinata in Somalia assieme all’operatore Miran Hrovatin. Un libro che “lega i protagonisti di Piazza Alimonda – spiega lo scrittore – con l’omicidio di Ilaria Alpi”. In mezzo “il gruppo G6 che si occupava per conto del Sismi delle comunicazioni segrete fra militari italiani e Signori della Guerra somali”. Una storia che vedrebbe coinvolto pure il maresciallo Li Causi: punta di diamante del servizio segreto militare italiano, addestratore di Gladio – diversi sono anche i riferimenti al misterioso Centro Scorpione di Trapani – e presunta fonte di informazioni della stessa Alpi riguardo il traffico illecito di scorie nucleari in Somalia. Nato a Partanna nel 1952 e ucciso in un agguato a Balad in territorio somalo il 12 novembre 1993. Vittima di un agguato dai contorni poco chiari. In una lettera del 23 settembre 1997, spedita ai presidenti delle Commissioni antimafia e di Controllo sui servizi segreti, Falco Accame scrisse di lui che faceva parte degli “Ossi”, la struttura segreta di Gladio che effettuava operazioni di “guerra non-ortodossa”. Tra l’80 e l’81, Li Causi seguì inoltre l’attività di Abu Abbas, leader del Fronte di Liberazione della Palestina, così come partecipò a operazioni importanti: fra queste, la liberazione del generale americano Dozier, rapito dalle Brigate Rosse nel 1981. Sulla sua vicenda, un altro libro recentemente pubblicato. Questa volta a firma di Luigi Grimaldi e Luciano Scalettari (edito da chiarelettere): “1994. L’anno che ha cambiato l’Italia. Dal caso Moby Prince agli omicidi di Mauro Rostagno e Ilaria Alpi. Una Storia mai raccontata”. “Quattro misteri”, ha

scritto Fabio Pozzo su La Stampa a proposito di Grimaldi e Scalettari. Il “delitto Rostagno, la tragedia del traghetto Moby Prince, gli omicidi dell’ufficiale del Sismi Vincenzo Li Causi e dei giornalisti Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Una controinchiesta, che va a scavare negli atti della magistratura e porta a galla, ad esempio, una gigantesca operazione di smaltimento di rifiuti tossici (Progetto Urano), ma anche il trasbordo illecito di armi nella rada di Livorno, la notte in cui il Moby Prince va a collidere con la petroliera Agip Abruzzo”. E a bordo del Moby sarebbe stato ritrovato anche “un esplosivo, l’T4-Rdx, che è lo stesso usato per gli attentanti mafiosi del 1992-93, e tracce di miccia detonante alla pentrite, stesso tipo di quella trattata dal trafficante d’armi siriano Monzer Al Kassar. Ma mille metri di miccia simile erano anche a Mogadiscio, in uno dei magazzini di Giancarlo Marocchino, l’ultimo ad aver visto viva Ilaria Alpi”. Per Laurenti, scrittore romano, ma residente a Vetralla, Li Causi potrebbe dunque essere “un agente vivo”. E qualche “indizio serio”, come ci ha detto l’autore di Suerte, pare vi fosse. Quale per l’esattezza? “Ho trovato una foto”, spiega. Un fotografia che “mi è stata rubata. Rubata anche all’archivio di un grande quotidiano” italiano. Non aggiunge altro. Non solo, assieme al maresciallo del Sismi ad essere vivi sarebbero pure un’altra decina di persone, “agenti di Gladio che dovevano essere morti 10 anni fa”. E anche per Giulio Laurenti Vincenzo Li Causi potrebbe essere stato “una fonte per Ilaria Alpi”, morta “perché qualcuno si è accorto che faceva le domande giuste”. Tre le piste ipotizzate: “la prima è il traffico di armi e scorie tossiche. La seconda è che lei fosse al dentro dei segreti del Sismi attraverso Li Causi. La terza è che sapesse delle torture dei militari italiani in Somalia”. Fatto sta è che sarebbe stata “sacrificata perché poteva arrivare a qualche dettaglio di verità o indurre qualcun altro a farsi altre domande”, in una sorta di gioco di poteri. Per l’appunto: la forza dirompente delle domande. Quella che invece le risposte ancora non hanno. (dc)


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Domenica 7 Novembre 2010

TUSCANIA

Intervista a Moira Monti, modella Ieri sera a Roma la giovane 17enne ha sfilato per gli abiti di Roberto Cavallli di VALERIA SEBASTIANI

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oira Monti, modella 17enne, vive a Tuscania da 9 anni, frequenta il Liceo Pedagogico. E’ entrata nel mondo della moda soltanto da due anni e da allora la sua ascesa è stata inarrestabile. Ieri sera, a Roma, ha sfilato per gli abiti del noto stilista Roberto Cavalli. Abbiamo conosciuto Moira dalle foto del suo book, volto stupendo e fotogenico, fisico perfetto, non una posa sbagliata. Si è presentata all’intervista con jeans, t-shirt, giacca di pelle, e un volto quasi acqua e sapone totalmente oscurato da due occhi azzurri sorridenti e sinceri, molto, molto più giovane che nelle foto. Come è nata la vocazione da modella? E’ nata due anni fa, mi arrivò per posta un invito per una selezione, l’invito si rivelò essere una trovata pubblicitaria ma ormai ero decisa a mettermi alla prova, fu così che mi iscrissi ad un corso di portamento presso una nota agenzia di Civitavecchia. I tuoi genitori come hanno preso la cosa? Mi hanno sempre appoggiata soprattutto mio padre.. Sappiamo che tuo padre non c’è più dal giugno scorso, portato via da un male incura-

Moira Monti (foto Studio Saporiti) bile. Dove trovi tanta determinazione e serenità? Mio padre mi ha dato molto ed i suoi insegnamenti non può togliermeli nessuno. Era un impresario, conosceva bene il mondo della moda anche negli aspetti più negativi ma non mi ha ostacolato, anzi, perchè ha sempre creduto in me e nella mia integrità. Poi mi ha lasciato in buone mani, ho un fretello che è il mio punto di riferimento, tra noi due la fiducia è reciproca ma è comunque iper protettivo nei miei confronti. Per il dispiacere dei nostri lettori, hai già un fidanzato?

Si da diversi anni, siamo inseparabili e non ostacola mai le mie scelte e il mio sogno di diventare modella professionista.. Hai fatto numerosi concorsi, tra i quali “Un volto per topmodel” classificandoti sempre nelle prime posizioni eppure il tuo sogno è fare la modella, non ti alletterebbe l’idea di partecipare a Miss Italia? Miss Italia è diverso, penso che tutte le donne da bambine, vedendo la diretta del concorso, si siano immagginate su quel palco fantastico, poi ovviamente potervi partecipare rappresenta un trampolino di

lancio unico. I concorsi però non fanno per me c’è troppa competizione, tra ragazze ci si calpesta a vicenda ed io non sono tagliata per questo. Sfilare invece è un’ altra cosa, c’è molta più professionalità. Qual’è il difetto maggiore del modo della moda? L’invidia, non la sopporto e mi ferisce. Che sei bellissima è lampante, sarà difficile non attirare invidia e non solo ai concorsi.. Stò bene con me stessa ma al di là di come mi vedono gli altri io non mi sento bellissima e non faccio del mio apetto l’unico punto di forza, voglio continuare gli studi e diventare avvocato. Non faccio niente per mettermi in mostra tra le mie coetanee, molte di loro non sanno della mia partecipazione ai concorsi e delle sfilate. Ora lo sapranno. Cosa consigli alle tante ragazze che vorrebbero seguire i tuoi passi? Essere sempre se stesse, non scendere a compromessi per raggiungere facili risultati che portano in alto velocemente ma che altrettanto velocemente fanno cadere in basso e rivolgersi a professionisti seri, scuole di portamento ed agenzie note che ti tutelano ma che soprattutto ti permettono di crescere come persona e come modella.

TUSCANIA

La missiva spedita da Gaetano Cici al Ministero della Salute ha sollevato le proteste dei volontari

Continuano le polemiche sul “Rifugio Speranza” di VALE. SEB.

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uova polemica sul “Rifugio Speranza” nel quale trovano ricovero i cani randagi del paese, questa volta ad innescarla l’iniziativa di un cittadino, Gaetano Cici, che dopo i ripetuti appelli dei volontari che si occupano della struttura, sulle cattive condizioni in cui versano i cani, ha intrapreso una personale azione di protesta. Fin qui niente da eccepire, la sua sarebbe stata un’ altra voce ad unirsi al dissenso per la lunga attesa della costruzione del nuovo canile invece, l’atto di Cici, ha urtato profondamente la sensibilità, già esasperata dei volonta del rifugio. “Il mio è stato un atto da libero cittadino- dichiara Gaetano Cicid’ altronde il Rifugio Speranza, o il canile che si costruirà, sono responsabilità comunale e come tali interessano tutta la cittadinanza, non soltanto i volontari. “Il signor Cici ha scritto una lettera e l’ha inviata al sottosegretario presso il ministero della salute dott.ssa Francesca Martini e per conoscenza al prefetto dott. Carmelo Aronica e al vicario dott. Francesco Tarricone. Og-

getto della missiva la richiesta di intervento della task force e dei carabinieri NAS. La lettere spedita dal cittadino, oltre la richiesta di intervento, non è altro che la stessa spedita dai volontari del Rifugio Speranza alla popolare trasmissionne televisiva “Striscia La Notizia” con l’aggiunta di un commento personale che citiamo: “Forse qualcuno dimentica che stiamo parlando di maltrattamenti, lesioni e violazioni dei diritti degli animali.” Immediata la reazione di coloro che si occupano del canile che di fronte alla parola “maltrattamenti” sono insorti contro il signor Cici. Teresa Rita, coordinatrice dei 16 volontari, ha visto nelle dichiarazioni aggiunte alla missiva un personale attacco al modo di prendersi cura dei cani. La paura è quella che l’atto intrapreso si trasformi in provvedimenti volti alla salvaguardia degli animali che si traducano nel trasferimento degli stessi in altre strutture. Ipotesi che spaventa i volontari, disposti a tutto per i loro amici a 4 zampe tranne che a separarsi da loro. La polemica ha assunto toni di rottura definitiva tra le due parti e per alcuni giorni ha alimentato il forum del sito

internet www. toscanella.it. Alle parole dei volontari che lo accusano di voler rompere le uova in un paniere che si cerca di custdire con ogni mezzo, in attesa della costruzione del nuovo canile, Gaetano Cici risponde: “Il mio intervento è a difesa degli animali, i miei occhi vedono solo 60 cani in difficoltà, di tutto il resto a me “non frega niente”.Il caso del comune di Tuscania è simile a quello di Matera dove, interpellata Striscia la Notizia, è seguito l’intervento dei NAS e dei servizi veterinari i quali, appurato che i cani erano tenuti

in locali umidi, non idonei, senza pavimentazione adeguata, non sufficentemente illuminati e senza approvvigionamento di acqua potabile, hanno denunciato all’autorità giudiziaria i proprietari degli animali per violazioni riconduciabili al maltrattamento. Non capisco perchè- conclude il signor Gaetano Cici- i volontari debbano aver paura del mio intervento quando sono stati loro stessi a scrivere a Striscia la Notizia che se arrivasse nel paese, procederebbe come ha già fatto a Matera, segnalando il problema alle autorità competenti .”

S. LORENZO NUOVO

Parla il primo cittadino di un comune al femminile

Intervista al sindaco Anna Maria Zannoni di FULVIO MEDICI

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nna Maria Zannoni, (nella foto) sindaco di S. Lorenzo Nuovo, la troviamo nel suo ufficio con il vice Sindaco e assessore, Anna Maria Fausto e l’assessore, Silvia Breccola. Tutte donne, la prima domanda è facile: Un Comune al femminile! In un Europa dove qualcuno afferma essere l’omofobia una delle malattie del secolo, San Lorenzo è riuscito a debellarla? “Noi siamo un bel gruppo e siamo soddisfatte del lavoro che stiamo svolgendo, le donne sono più razionali, più umanamente predisposte, più concrete, hanno una visione più ampia delle cose, una mentalità più aperta e soprattutto sono più attente ai bisogni della gente…per questo è più facile lavorare”. Torniamo al sindaco, questa è la prima esperienza da amministratrice, com’è il bilancio di questi diciotto mesi e soprattutto come riesci a conciliare l’attività di Sindaco con il lavoro e la famiglia? “Come vedi sono in Comune all’ora di pranzo, dovrò tornare nel pomeriggio ed è sabato. Questo non mi pesa affatto perché sin dall’inizio sono stata spinta da un entusiasmo incredibile, ma è innegabile che ho dovuto riorganizzare interamente la mia vita: il mio lavoro poi, essendo un insegnante di scuola primaria, non solo mi impegna ma dopo trent’anni di esperienza, ha maturato in me quella coscienza, che ciò che faccio necessità di una professionalità e di una predisposizione materna unica. In quanto a questi primi diciotto mesi, io sono molto soddisfatta di ciò che si è fatto, l’esigenza di un cambiamento la sentivamo come cittadini e per questo ci siamo prestati alla politica per creare qualcosa di diverso da ciò che ormai era divenuta l’amministrazione comunale”… In che senso?... “Senza voler alimentare alcuna polemica con chi mi e ci ha preceduto, la gestione di una cosa pubblica non può prescindere dalla gente, a San Lorenzo l’atti-

vità amministrativa si era allontanata dalla vita sociale. Per questo ci siamo messi al lavoro, persone nuove che danno la loro disponibilità a prescindere da qualsiasi appartenenza politica”. Quali i progetti in questo periodo? “Non è molto semplice accedere ai finanziamenti da parte di regione o comunità europea, ci è stato anche sospeso il finanziamento in precedenza concessoci per il chiostro di San Francesco, cmq abbiamo portato a termine la riqualificazione della scuola con la creazione di un’aula multimediale ed interattiva, la biblioteca e il recupero delle opere dei cappuccini e puntiamo molto su investimenti verso i giovani e la cultura. A proposito di questo, stiamo collaborando con Don Pompeo e la Curia per poter destinare ad oratorio e impianti sportivi gli immobili del “Vignolo”. Un occhio sempre attento al lago alla risistemazione dell’arenile e un progetto, iniziato dalla passata amministrazione, che colleghi con una pista ciclabile e pedonale la spiaggia di San Lorenzo Nuovo con quella di Grotte di Castro. Ripeteremmo certamente la rassegna teatrale che la scorsa estate ha avuto grande successo e abbiamo progetti in cantiere per arredo urbano, cimitero, campo della fiera e nell’organizzazione degli spazi per le associazioni presenti”. Allora augurandoti che questa serenità continui, buon lavoro!



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MONTEFIASCONE

Si conclude la 6a festa della Castagna Durante la chiusura sarà possibile visionare le costellazioni celesti mentre si gusta il tipico prodotto falisco di IMPERO GIANLORENZO

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epponami: domenica 7 novembre si conclude la 6^ Festa della Castagna Lo ha comunicato il Presidente dell’Associazione Culturale “Il Giglio” Onlus di Zepponami dogtto0r Angelo Campanari, che ha organizzato la 6° festa della castagna che si svolgerà domenica 7 novembre, presso il piazzale antistante la stazione ferroviaria, dalle ore 10 e a seguire tutta la giornata. Seconda giornata della sagra della castagna dopo quella che si è svolta domenica scorsa 31 ottobre, sotto un cielo nuvoloso che ha minacciato pioggia e freddo

intenso. Alle ore 21 di domenica 7 novembre, seguirà una osservazione astronomica pubblica organizzata dalla associazione Montefiascone-Astrofili e curata dal dott. Angelo Cempanari e Andrea Burla. Verranno individuate le costellazioni più importanti (Cassiopea, Andromeda, Pegaso ecc.) del cielo invernale, il pianeta Giove, Urano e la cometa Hartley 103P passata da poco al perielio. Modalità di svolgimento della festa e organizzazione Le castagne “marroni” dop, cotte durante la sagra sono state acquistate presso una

cooperativa autorizzata dei monti Cimini. Verranno cotte in una grande padella (costruita appositamente) piazzata al centro della piazza del parcheggio della stazione ferroviaria di Zepponami, su brace alimentata con legna. Le caldarroste verranno distribuite in appositi sacchetti di carta durante la cottura e rievocazione degli eventi più significativi della storia di Zepponami, la più tipica frazione del colle falisco, in omaggio ad uno dei frutti più nutrienti del territorio: la Castagna marrone un tempo coltivata nei castagneti della valle del lago., dove tutt’opta esistendo secolari castagni da frutto.. Sagra , con l’intento sia

di esaltare e festeggiare la castagna della varietà “marroni”, che è stata per secoli uno dei nutrimenti principali dei colli falisci e monti Cimini, e sia di mostrare l’accoglienza della frazione di Zepponami. Con tale spirito vengono preparati tanti gustosissimi dolci, a base di castagnaccio, nonché caldarroste, castagne marroni, alcune delle quali, come da tradizione, vengono fatte assaggiare a tutti i giovani visitatori. Contemporaneamente verranno preparate anche le “tortucce”, tipiche pizze fritte costituite da farina, acqua e sale, spianate con il “lansagnolo” che saranno servite tali e quali o con aggiunta di zucchero o “nutella”. All’interno del piazzale della stazione saranno montati gazebo e tavoli per ospitare i visitatori dove un esperto illustrerà il frutto della castagna e le principali varietà commestibili e nutrizionali, l’albero del castagno, la conservazione del frutto e alcune antiche ricette della cucina falisca. Per l’osservazione astronomica verranno utilizzati i telescopi della associazione Astrofili di MontefiasconeAstrofili “Mf-A, appositamente allestiti dagli astrofili falisci Angelo Campanarie Andrea Burla.

TEATRO

Successo per la compagnia de “I Burloni” con lo spettacolo “Tutta colpa delle pillole” di GIUSEPPE BRACCHI

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uccesso della compagnia teatrale “I Burloni” di Gianna Scoponi Grosso successo di critica e di pubblico ha riscosso anche quest’anno la Compagnia dei Burloni di Montefiascone. Dopo “L’incendio doloso”, la compagnia teatrale, infatti, sulla scia dei successi già ottenuti con le trame farsesche e sempre divertenti di Fausto Galassi, ha scelto di rappresentare sulle piazze della provincia e non solo, la commedia del medesimo autore, “Tutta colpa delle pillole”. Assai intrigante la trama, che vede Ignazio, magistralmente interpretato da Massimo Teodori, alle prese con la moglie Nunzia, alias Gianna Scoponi, abile regista della compagnia teatrale, per convincerla ad ingoiare le pillole “sex moment”, facendole credere, peraltro, che siano solo degli innocui... rimedi per il mal di testa. Ma Nunzia proprio non vuol saperne degli intrighi e delle avances del proprio consorte. Anzi, credendo di far del bene al prossimo distribuisce tranquillamente le pillole ed i

suoi...portentosi rimedi ad amiche e conoscenti. Immaginatevi il risultato!!! Tra proposte e gag, dialoghi allusivi (peraltro senza mai scadere nella gratuita volgarità) e colpi di scena, la commedia non conosce attimi di tregua, trascinando lo spettatore in una vorticosa quanto irrefrenabile partecipazione emotiva in perfetta simbiosi con gli attori, condividendone attimo per attimo tutte le vicissitudini: dalle più intriganti alle più - diciamo così - imbarazzanti.

Ed alla fine applausi a scena aperta e meritati complimenti a fine spettacolo per tutti. Alla cronaca, invece, non resta che tributare un meritato plauso alla regista della Compagnia dei Burloni, Gianna Scoponi, che anche in questa Commedia ha saputo trasfondere e trasmettere tutta la sua abilità e sapienza, sia nella scelta degli attori, che nell’allestimento semplice ed essenziale della scenografia. L’opera ha partecipato a rassegne e concorsi, fra i quali il XVI Phersu d’Argento, dove ha

conseguito un ottimo secondo posto, con premio alla Regia ed alla migliore attrice protagonista e ottenuto premi alla regia, miglior attore debuttante, migliore attrice non protagonista, miglior attore caratterista. Associazione Culturale Montefiascone 2000, con la quale la Compagnia dei Burloni opera in stretta simbiosi culturale ha organizzato la nutrita Rassegna di spettacoli presso la Casa di Cura di Villa Serena, alla quale hanno partecipato ed aderito numerose ed importanti compagnie teatrali del Lazio, dell’Umbria e della Toscana. In occasione della trascorsa 52 Fiera del Vino, la Compagnia dei Burloni ha presentato lo spettacolo in Piazzale Roma, con grande partecipazione di pubblico, al fine di realizzare una sala parto nel nascente ospedale pediatrico del Burundi, in collaborazione con l’Associazione Kamar. Un plauso a tutti, in primis, agli attori: Massimo Teodori, Gianna Scoponi, Marcello Gasparrini, Giuseppe Nunziati, Monia Paolini, Barbara Stefanoni, Giuseppe Bracchi e Monica Saraca e a chi opera dietro le quinte e all’attrice-regista Gianna Scoponi.

Arriva ‘Il Tarlo’ a monitorare la vita dei partiti

Occhio sui politici in vista delle elezioni

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nizia “il tarlo”, rubrica politica e cartina al tornasole sulle elezioni comunali 2011. La rubrica vuol fornire in anteprima una prova decisiva relativamente alla politica e politici falisci, in vista delle elezioni comunali 2011, quando i cittadini falisci saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e 16 consiglieri comunali. Tutte le mattine l’ex sindaco Danti sosta a piazza Vittorio Emanuele e distribuisce sorrisi e pacche sulle spalle, forse per cercare i voti che ha perso strada facendo dal 9 aprile ad oggi. Abbozzata la lista di centrosinistra preparata da Mario Trapé: 3 posti a Cimarello (con Melani e Giulia Moscetti), 2 a Mario Trapé (e Rossana Bartolozzi), 2 a Sandro Leonardi (e Ceccarelli), 2 a Fumagalli (e Ubaldi) , 2 a Paradiso e Vincenzoni, 2 a Bacchiarri (Paolo e Giovanni), 2 ai transfughi del Pdl (Morleschi e Busà) e Centaro (o chi per loro). Leonardi cerca di convincere Mario Trapé a unificare il Pd per candidare a sindaco Cimarello che ha fatto pace (udite, udite) con Maurizio Paradiso, con abbracci e baci scambiati alla cantina sociale, ma c’era alcol, sparso da MT. Renato Trapé di sinistra ecologia è pronto ad entrare nel Pd purché non ci sia Leonardi. Si sono incontrati Fumagalli e Ceccarelli e sancito il patto Pd sotto la fontana di piazza. Lele Morleschi e Busà hanno chiesto a Cimarello due posti nella lista Pd? Lorenzo

Minciotti si ritira dall’agone politico, lascia il posto libero e torna alle sue origine sportive. Fumagalli non insegna più, allena e passa il tempo al campo sportivo. Danti, Bracaloni, Paolini, Caporiccio e Agata Urso vogliono far fuori Carla Pepponi. Bellacanzone e Petretti, fuori dai giochi, stanno pensando di schierarsi con Fini e Taglia. Il dr. Bartoleschi e Schiavone (tabaccaio di Zepponami) hanno fondato il circolo promotori libertà. Don Fabio potrebbe diventare vescovo al posto di Chiarinelli e candidare a sindaco il suo amico. All’ex assessore ex compagno Valdo Napoli l’ampliata discarica di Monterazzano non puzza più, perché? Chi sono i 5 che hanno messo i terreni nel Prg? Lo svelerà il dossier di un “corvo politico” dal basso profilo. Pronta la lista alternativa Fumagalli per far le scarpe a Mario Trapé, come alle elezioni provinciali. Inaugurato da Bartoleschi e Schiavone il circolo promotori libertà. Per un rinnovamento? Nessuno vuole in lista Paolini e Ceccarelli con Leonardi. Sarà vero? Morleschi e Busà chi li vuole? e soprattutto chi li vota? La rubrica del tarlo si prefigge di scoprire la marachelle dei vecchi marpioni della politica falisca che con i soliti trucchi tentano di riciclarsi come nuovi per imbrogliare gli elettori falisci, spacciandosi per candidi e nuovi. Ma il tarlo...vigila. Per oggi basta così e intanto...il tarlo lavora. (ig)


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Domenica 7 Novembre 2010

FABRICA DI ROMA

Il primo cittadino annuncia, tra l’altro, l’imminente avvio di una campagna informativa sulla differenziazione della spazzatura

Intervista ‘a tutto tondo’ al sindaco Lanfranco Fratoni di ERNESTO MALATESTA

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ntervista-lampo al sindaco di Carbognano, Lanfranco Fratoni. Raccolta differenziata e porta a porta sig. Sindaco? “Sì! con certezza! Entro il mese prossimo spariranno dalle vie i contenitori separati per categoria e ingombro, dalle donne di casa, le quali per questo incarico, si riveleranno preziose.

Dipenderà da loro, infatti, la riuscita dell’operazione rifiuti domestici selezionati”. L’anno prossimo in primavera ci saranno nuove elezioni, e lui, il Sindaco per antonomasia, non potrà figurare in testa alla lista, tuttavia l’entusiasmo e l’impegno, fino in fondo, non gli fa difetto. Appare chiaro, considerando i lavori programmati e da programmare, che l’attuale Amministrazione, mancando il motivo prin-

cipale della rielezione, non vuole tirare i remi in barca. come si suol dire. Anzi, l’impegno del Sindaco è ai valori alti, in fermento continuo. Per il momento ritorniamo alla raccolta porta a porta. “E’ tutto pronto per il via, anche se poi sarà sempre una partenza con incognita- ci riferisce il Sindaco, rassicurando tutti sull’incognita - “ Proprio per ammorbidire l’impatto che le famiglie, anzi le donne

di casa, avranno per la cernita e nella scelta del tipo di rifiuto, come amministratori abbiamo organizzato una sorta di corso formativo, direbbero a livello manageriale, preparando i giovani del luogo che a loro volta, casa per casa, famiglia per famiglia insegneranno, è il caso di dire, alle massaie tutte le regole per essere veri cittadini, rispettosi del proprio ambiente urbano e paesaggistico”. “Anche i contenitori e gli opuscoli esplicativi

sono pronti e verranno recapitati a ogni famiglia ed esercente attività commerciale e artigianale nei rispettivi luoghi di residenza o di lavoro, dagli stessi giovani, che per la tranquillità dei cittadini dovranno avere esposto, ben visibile, il cartellino di riconoscimento”. Con questa rivoluzione dell’igiene, anche Carbognano cambierà aspetto, una volta scomparsi dalle vie e dalle strade, gli ingombranti contenitori, seppur colorati, e

talvolta maleodoranti il paesaggio riavrà il suo ruolo principale. Il Sindaco Lanfranco Fratoni, sullo scranno per tante legislature, ci è apparso pieno di entusiasmo e sicuro di portare a termine per fine mandato tutta una serie di lavori e iniziative che veramente cambieranno la piccola cittadina di Carbognano sia nel sociale che nelle infrastrutture passando per il folklore e l’arte. Ma questo è un altro discorso che approfondiremo.

VIGNANELLO

“Grattarola faccia chiarezza sulla raccolta differenziata” di SIMONA TENENTINI

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on solo Orte è immersa nei rifiuti dei comuni limitrofi, anche a Vignanello tocca la stessa sorte. A denunciare una situazione giunta al limite del tollerabile, è il Pdl di Vignanello che, da diverso tempo, porta avanti questa battaglia contro il dilagante degrado. Una battaglia però, contro i mulini a

I cittadini dei comuni limitrofi gettano i rifiuti nei cassonetti nei comuni dove non è ancora partito il ‘porta a porta’ vento, poichè la maggioranza sembra non recepire le continue richieste di intervento che provengono dai cittadini.

“Sono circa due, tre mesi che Vignanello è ormai diventato la pattumiera di Vallerano e Fabrica di Roma, due comuni che hanno già iniziato la raccolta differenziata - affermano i rappresentanti del Pdl. Purtroppo è mal costume diffuso che molte persone, piuttosto che perdere qualche minuto del loro tempo per dividere i rifiuti, preferiscano gettare l’immondizia direttamente nei cassonetti dei paesi vicini, nei quali il porta a porta non è ancora iniziato” “Se gran parte della colpa di questa situazione è da attribuirsi ad un diffuso atteggiamento di inciviltà, la sua

parte di responsabilità ce l’ha sicuramente anche il sindaco Grattarola che, da tempo immemorabile, illude la cittadinanza con vane promesse. Risale infatti a sette anni fa il primo annuncio circa l’imminente partenza della raccolta differenziata, uno dei cavalli di battaglia in campagna elettorale. Da quel momento in poi, quest’imminente parten-

A Tre Croci file chilometriche alla fermata del treno di DANIELE CAMILLI

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barre lumaca alla fermata del treno di Tre Croci, cittadini sul piede di guerra. Ci dicono: “basta così, non ne possiamo più di aspettare quasi un quarto d’ora ogni volta che il braccio meccanico s’abbassa”. Sembra un trash anni ’80, ma non lo è. È invece una questione di tempi, per alcuni decisamente snervanti. Siamo infatti a Tre Croci, piccola frazione del vetrallese. Per l’esattezza in Piazza Europa, dove c’è un bar, un alimentari, una pizzeria, due scuole, una chiesa e una farmacia. Poco

più in là l’edicola che fu del “Riccio”. Mamme che vanno, clienti che vengono, macchine che si parcheggiano. E c’è pure una stazione che se ne sta lì dalla fine dell’800. Direzione Roma Ostiense, ovvero Viterbo Porta Fiorentina. Punto di riferimento per tutti, snodo e collegamento fondamentale. Per studenti e lavoratori pendolari. Da e per la Città. Eppure il problema pare vi sia. Ed è l’attesa. Sembra infatti che le sbarre, quando il treno arriva dalla Capitale, direzione Viterbo – in tutto una quindicina di passaggi giornalieri – se ne restino chiuse per più di dieci

za è stata procrastinata almeno una decina di volte. E, nel frattempo, si continua a tenere aperta la discarica in località Pianetrosce che, tra l’altro, sembra non avere nemmeno tutte le autorizzazioni necessarie, con un ingente costo che ricade sempre sulla cittadinanza.” “E’ giunto quindi il momento da parte del primo

cittadino di fare chiarezza su una situazione che appare sempre più ingarbugliata concludono i membri del Pdl. Quali sono le reali motivazioni che continuano ad impedire l’avvio della campagna del porta a porta? I cittadini vogliono delle risposte esaurienti, sono ormai stanchi delle solite promesse.”

VETRALLA minuti. “Tagliando in due il paese”, come ci spiegano gli abitanti del posto. Perchè, ci raccontano, il pedale che aziona la chiusura dovrebbe essere collocato a Vico Matrino, tra le stazioni di Capranica e Cura di Vetralla, ossia a diversi chilometri di distanza da Tre Croci. “Sono mesi che questa storia va avanti – commentano – con tutti i disagi che ne conseguono. Dall’intasamento automobilistico della piazza, in particolare durante gli orari scolastici, alla perdita

di clientela per le attività commerciali. Tant’è vero che alcuni nostri compaesani, a causa delle fermate prolungate, hanno addirittura deciso di non passare più per la piazza dove ‘una volta’ si fermavano a fare spesa o a prendere un caffè”. C’è chi propone di scrivere al Commissario prefettizio chiedendole di intervenire, ma anche chi lancia l’idea di un vero e proprio sit-in alla stazione. Ma l’interrogativo che accomuna entrambe le fazioni è lo stesso: “non si potrebbe chiudere il passaggio a livello una volta che il treno è arrivato a Vetralla?”.


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TARQUINIA - Rimandata di un giorno, per permettere a tutti di potervi partecipare

Festa dell’Unità Nazionale, un successo Presenti bambini e ragazzi delle scuole. A gran voce è stato chiesto il bis dell’inno di Mameli di ALESSANDRO SACRIPANTI

VULCI

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’ è stata grande partecipazione alla Festa della Giornata delle Forze Armate, e per la ricorrenza dell’Unità Nazionale che sono state celebrate ieri alla presenza delle autorità cittadine e delle delegazioni delle Associazioni civili e militari. Dopo la consueta Santa Messa svolta in suffragio dei caduti nella chiesa di San Francesco e la deposizione di una corona nella cappella a loro dedicata come Sacrario, il sindaco della città Mauro Mazzola gli assessori comunali, e il presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli, si sono recati sotto il palazzo comunale per commemorare pubblicamente la figura di Domenico Emanuelli, parlamentare e sindaco di Tarquinia, di cui ricorre il centenario della nascita, ricordata dai ragazzi delle superiori dell’Isis e dell’istituto paritario ‘San Benedetto’. Il corteo si è poi spostato verso il Monumento ai Caduti in piazzale Europa, dove i giovani studenti delle scuole hanno illustrato alla cittadinanza dell’importante significato dell’Unità d’Italia, della bandiera nazionale e del suo Tricolore. Durante l’evento è stata posta una corona ed è seguito un discorso del sindaco Mazzola, che ha elogiato gli studenti per il

Il parco di Vulci svela le sue meraviglie di VALERIA SEBASTIANI

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lavoro svolto e ha ricordato il recente libro del reduce e prigioniero di guerra Ovidio Biagiola, di cui nei giorni scorsi è stato presentato il ‘diario’. Il primo cittadino ha espresso la volontà che questi volumi che rievocano la storia devono essere portati all’interno delle scuole dove si deve dare spazio ad un approfondimento alla memoria di queste persone che hanno dato tanto per la nostra nazione. “Questa

ricorrenza - ha riferito il sindaco Mazzola – ha una valenza speciale, per l’approssimarsi del 150° anniversario dell’unità nazionale e per il centenario della nascita di Emanuelli, uomo di grande spessore umano e politico. Abbiamo deciso di spostare la commemorazione del 4 novembre per dare la possibilità a tutti di essere presenti a questa grande giornata di festa nazionale”. Il sindaco Mazzola ha in

conclusione dopo aver salutato la cittadinanza, Le autorità militari e le Associazioni d’Arma e di volontariato ha voluto che l’inno di Mameli fosse cantato ancora una volta “L’Italia è unità – ha concluso il primo cittadino – e non come vorrebbero alcuni politici che snobbano l’inno nazionale”.

i svolgerà domenica pomeriggio alle ore 15,00, con partenza dalla biglietteria del parco, la visita guidata alla necropoli etrusca del Parco Naturalistico Archeologico di Vulci. Oggetto della visita, il Tumulo della Cuccumella, la Tomba delle Iscrizioni e la celebre Tomba François. Il tumulo della Cuccumella ha dimensioni è tra i più grandi esistenti in Tuscia. La particolarità del tumulo è data dalla presenza delle rovine di due torri che si è ipotizzato potessero servire come basi per collocare grandi bracieri o statue. Il tumulo della Cuccumella è da sempre legato alla leggenda dell’esistenza di un grande tesoro che si celerebbe nelle sue profondità e che nessuno avrebbe mai ritrovato. La Tomba delle Iscrizioni, invece, prende il nome dalle varie iscrizioni che si trovano al suo interno: 17 etrusche e 6 romane. Sita all’inizio della necropoli del Ponte Rotto, è composta da un ampio atrio con sei camere

sepolcrali dove sono ben visibili le iscrizioni. L’altra meraviglia che si potrà ammirare durante la visita è la celebre tomba Francois che rappresenta senza dubbio il più grande patrimonio artistico ,storico e culturale di Canino, oltre ad una pagina di storia etrusca narrata dagli splendidi affreschi che in origine si trovavano sulle pareti dell’ipogeo. La scoperta della tomba si deve ad Alessandro François, brillante archeologo fiorentino. Nel 1857 il principe Alessandro Torlonia diede incarico al François di procedere a degli scavi per ricercare l’ingresso del grande tumulo della Cuccumella. Il caso volle che all’inizio della campagna di scavo tutta la tenuta fosse coltivata a grano e lo scavo della Cuccumella fu rinviato alla fine della stagione. Il François pose allora la sua attenzione e le sue ricerche in località Ponte Rotto e fu lì che, negli ultimi giorni dell’aprile di quell’anno intuì la presenza della tomba. Info: ww.vulci.it

Il Comune interviene per tutelare la sicurezza dei pedoni Come mettere d’accordo Cannonau e Brigate Rosse

Vie cittadine presto in sicurezza Appuntamento con “Book&Wine” di ALE. SAC.

di ALE. SAC.

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Sono allo studio del Comune dei progetti per mettere in sicurezza le vie cittadine” Esordisce così Anselmo Ranucci (nella foto) assessore delegato ai lavori pubblici che studia con impegno nuovi importanti interventi per mettere in sicurezza le principali vie di Tarquinia. “Abbiamo posto alla nostra attenzione con la dovuta osservazione alcune strade cittadine – aggiunge Ranucci - tra cui via Giuseppe Garibaldi, di cui è stato presentato alla Soprintendenza ai Beni Architettonici un progetto per realizzare un percorso pedonale con fioriere e panchine, via di Porta Castello e via Giuseppe Mazzini. Tra le altre - prosegue l’assessore - quella di via Giuseppe Garibaldi sarà la prima a essere interessata dai lavori, una volta che sarà approvata la proposta da parte della Soprintendenza. L’arteria infatti – sottolinea Ranucci - presenta numerosi punti critici, in cui le auto passano a poca distanza dai pedoni. Per quanto riguarda via di Porta Castello e via Giuseppe Maz-

zini è al vaglio una soluzione analoga, al fine di creare un sentiero pedonale che colleghi piazza Cavour al torrione detto di Matilde di Canossa e quindi alla chiesa di Santa Maria in Castello. In questi anni – aggiunge Anselmo Ranucci - il Comune di Tarquinia nell’ambito del progetto denominato ‘camminiamo in sicurezza’ ha realizzato oltre cinque chilometri di marciapiedi e passaggi pedonali, in particolar modo lungo le vie maggiormente trafficate. Su questa direzione – prosegue l’assessore ai lavori pubblici

- s’inseriscono il progetto per completare il marciapiede in via delle Croci e la richiesta alla Regione Lazio di un finanziamento per costruirne uno in via Valverde e uno in via dello Stadio. Le tante testimonianze dei cittadini incoraggiano l’amministrazione comunale ad andare avanti su questa linea. Oltre alla sicurezza delle persone e dei turisti che visitano la città – conclude l’assessore Anselmo Ranucci - l’obiettivo è quello di disincentivare l’uso dell’automobile e decongestionare il traffico nel centro abitato”.

ggi alle ore 18.00 presso la sala Isder all’Alberata Dante Alighieri ad ingresso libero, torna l’appuntamento organizzato dall’Università Agraria denominato ‘Book&Wine storie e generi in fermento’, dove si propone il rosso dei vini e l’attualità del noir storico. Entrambi strumenti di crescita, entrambi strumenti di meditazione. Ad accomunarli, in quest’occasione, il colore rosso, quello del vino corposo ed energico, quello delle bandiere e degli ideali, quello del sangue versato dall’esasperato tradimento degli stessi. Saranno, perciò, i gusti del Negroamaro Elo Veni dalla Cantina Leone De Castris, del Cannonau della Cantina Mancini e del tarquiniese Soremidio della Cantina Sant’Isidoro a far da contorno alle parole di Marco De Franchi, autore de ‘La carne ed il sangue’, storia sulle Nuove Brigate Rosse ideata e raccontata da chi realmente partecipò alle indagini. Book&Wine spinge all’estremo l’abbinamento, quasi metaforico, tra

i sorsi di vino rosso e le pagine di De Franchi, nel pieno spirito di una kermesse che sul millenario intreccio di conviviale godimento e fascinosa narrazione fonda la sua ragion d’essere. Quello che si svolge oggi nel Book&Wine è il quarto appuntamento dalle tinte forti, decisi i sapori dei vini scelti per la degustazione, duri i temi trattati nell’incontro con l’autore scelto, Marco De Franchi.Parole di soddisfazione anche da parte di Alessandro Antonelli (nella foto)presidente dell’Università Agraria ente promotore di

questa serie di eventi enoletterari . “L’evento Book&Wine è immerso nella cultura, e stimola convivialità, coinvolgimento e suscita interesse, valorizzazione di più patrimoni, da quello letterario e narrativo a quello enogastronomico, senza dimenticare la promozione per il territorio tarquiniese. Anche in questo caso sarà un’esperienza unica quella che vivremo con De Franchi. Sarà qualcosa d’imperdibile – conclude Antonelli - per vivere, con consapevolezza, momenti chiave della recente storia d’Italia”.


braccianese

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Fervono i preparativi per celebrare i 450 anni di Oriolo Romano

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l Comitato per le celebrazioni dei 450 anni di Oriolo Romano, previste per il 2012, partirà ufficialmente venerdì 12 novembre alle ore 21:30 presso la sala del Consiglio. L’ambizioso obiettivo è di mettere insieme le tante associazioni, i diversi gruppi e le molteplici individualità che lavorano con passione e dedizione all’interno della comunità, cercando, dato il particolare contesto fornito dall’importante ricorrenza, di trovare obiettivi comuni su cui lavorare in maniera trasversale e diffusa. Andare oltre il singolo evento o la singola manifestazione, per provare a dare luogo a diversi appuntamenti che attraversino tutta la co-

munità, facendo agire competenze e professionalità che fino a oggi non hanno avuto la possibilità di incontrarsi. Realizzare un giusto connubio tra le diverse generazioni di oriolesi, coinvolgendo anche chi è da poco che vive il paese. Si partirà con un bando di idee che cercherà di mobilitare tutto il paese, per poi organizzare veri e propri gruppi di lavoro e di approfondimento che fungano da elementi catalizzatori. Ringraziando quindi l’Amministrazione Comunale, l’Università Agraria, la Pro Loco e tutte le altre associazioni e le altre persone che si stano spendendo per l’iniziativa, per chiunque fosse interessato l’appuntamento è già fissato per venerdì 12.

Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

Scuola Ponton dell’Elce, occorre affrettare i tempi di MIC RO

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l Capogruppo Consigliere Udc - Vento di Centro, Sergio Manciuria (nella foto), ha interrogato, con richiesta di risposta scritta, l’amministrazione comunale in merito ai provvedimenti da intraprendere per la realizzazione della Nuova Scuola Materna – Elementare Ponton Elce, a seguito del finanziamento stanziato il 21 novembre scorso dalla Regione per una totale di 800.000 euro destinati al Plesso Maria Felice. Manciuria fa notare che l’intervento doveva, in realtà, essere progettato e appaltato, pena la scadenza del finanziamento, entro il 15 ottobre 2009, definizione del progetto mancata a causa dell’assenza di aree pubbliche confacenti al nuovo complesso scolastico. Sottolinea, inoltre,

il Consigliere che questa è la seconda interrogazione, la prima risale al 20 gennaio scorso, che viene posta in merito alla questione e che, al fine

di evitare la perenzione definitiva del finanziamento, si rende necessario l’impiego delle somme stanziate e, al contempo, la programmazione nell’immediato futuro per quanto concesso al quartiere Ponton dell’Elce. Necessario, dunque, favorire il completamento dei lavori con servizi adeguati. In tal senso la richiesta di Manciuria si concentra sugli atti amministrativi predisposti dall’Assessorato preposto per l’inserimento nel bilancio del 2011 della somma stimata per la realizzazione della scuola materna-elementare e, considerando anche che la procedura urbanistica non è ancora stata sottoposta all’esame preventivo del Consiglio Comunale, sulla tempistica prevista per l’effettivo inizio dei lavori.

BRACCIANO

Il ‘Padre Pio’ attende i tecnici della Regione di MICAELA ROTELLI

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nnunciata lo scorso 22 ottobre dalla Presidente Renata Polverini, durante l’incontro con il Sindaco Giuliano Sala, la visita della Commissione di tecnici, nominata dalla Regione Lazio, all’ospedale Padre Pio di Bracciano si terrà il prossimo 29 novembre. Gli esperti ispezioneranno il nosocomio braccianese per verificarne funzionalità e criticità in vista di un eventuale rimodulazione di quanto previsto per il Padre Pio nel nuovo piano sanitario. Il Sindaco Sala, che nei giorni scorsi si è fatto promotore della costituzione di un Comitato territoriale per la difesa della salute, ha espresso forte attesa per questo appuntamento: “attendiamo con fiducia la visita del prossimo 29 novembre da parte dei tecnici regionali, giudicando positivamente questo ulteriore passo compiuto dalla Regione per verificare quale potrà essere il futuro del nostro ospedale. Ribadiamo – ha continuato il Sindaco – la ferma decisione dell’Amministrazione a non abbassare la guardia, continuando a impegnarsi con la civile protesta per il mantenimento di questo importante presidio sanitario e anzi di puntare a un suo potenziamento”. Il primo cittadino di Bracciano, infatti, ha lanciato un appello a tutte le forze politiche, alle associazioni, alle istituzioni e ai cittadini affinché offrano il loro supporto al Comitato proposto. Sostegno che non si è fatto aspettare da parte

Il nosocomio braccianese riceverà il prossimo 29 novembre la visita della Commissione che ispezionerà la struttura

Renata Polverini presidente della Regione Lazio del Sindaco di Trevignano Romano, Massimo Luciani, e dal Vice Sindaco di Anguillara Sabazia, Stefano Paolessi, che affermano: “non avevamo dubbi che la Presidente Renata Polverini avrebbe ascoltato i sindaci e i cittadini che vivono nel comprensorio interessato dall’Ospedale Padre Pio di Bracciano. La visita che i tecnici della Regione Lazio effettueranno all’ospedale il 29 novembre prossimo dimostra la volontà di verifica e confronto prima di assumere una decisione definitiva. Abbiamo sempre sostenuto – continuano i due amministratori – che occorreva giungere alla rimodulazione del Padre Pio attraverso un confronto e

non uno scontro. Da parte nostra abbiamo sempre avuto ampia disponibilità dalla presidenza della Regione affinché fossero di nuovo analizzati con cura i dati forniti dalla Asl Rmf, in modo da poter giungere ad una soluzione tale da mantenere sia un pronto soccorso sia un numero di reparti, ancora da stabilire, ma tali da garantire almeno la continuità di cura di alcune patologie. Siamo convinti che la visita della Commissione dei Tecnici – concludono Paolessi e Luciani – produrrà elementi nuovi che rivaluteranno la posizione del Padre Pio senza collidere con il necessario Piano di riordino ospedaliero approvato dal Governo nazionale”.

L’ospedale Padre Pio

Sembra dunque iniziare a dissolversi la nube nera che sovrasta ormai da troppo tempo l’ospedale Padre Pio, grazie soprattutto alle spinte solidali dei comuni limitrofi: il Sindaco Luciani, infatti, aveva già comprovato la solidarietà verso il collega di Bracciano con la lettera di risposta alla proposta avanzata da Giuliano Sala di istituire un Comitato territoriale per la difesa della salute. Missiva, quella di Luciani rivolta ai sindaci dei comuni che rientrano nell’area del nosocomio braccianese, nella quale il primo cittadino di Trevignano Romano ha proposto anche l’istituzione di un Comitato etico, “contemporaneamente alla pro-

posta del Comitato di difesa della salute, che prenda in esame l’ottimizzazione delle spese e gli investimenti della nostra Asl, in particolare per l’Ospedale Padre Pio di Bracciano. Sono fermamente convinto che il cattivo impiego delle risorse umane e finanziarie – continuava nella lettera Luciani – è tra i principali motivi che hanno indotto questa incresciosa situazione circa l’Ospedale di Bracciano”. Proposta, quella del Comitato etico, approvata dal Vice Sindaco di Anguillara, Stefano Paolessi, che, come ha affermato, appoggia totalmente l’iniziativa di Luciani di istituire un Comitato etico di controllo

per pianificare le spese e gli investimenti dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano. “Se vogliamo veramente difendere la salute e rilanciare un ospedale così importante nell’hinterland romano dobbiamo anche fare in modo che non accadano più cose viste in passato. Sono persuaso che troveremo la soluzione giusta non solo per un giusto riordino dell’ospedale ma anche per accrescerne le potenzialità – ha sottolineato Paolessi, concludendo che – se riusciremo nei nostri intenti, dovremo attuare tutte le politiche del buon governo, e l’istituzione del Comitato etico può essere sicuramente un buon inizio”.

Giuliano Sala sindaco di Bracciano

Massimo Luciani sindaco di Trevignano

Stefano Paolessi vice sindaco di Anguillara


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Viterbo & Lazio Nord

civitavecchia

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Concesso dal Ministro della Gioventù, On. Giorgia Meloni Ben settecento i bambini coinvolti nella manifestazione

Patrocinio ministeriale al “Discobus” Una festa d’autunno socialmente divertente

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l “Discobus” piace molto al Ministro della Gioventù, On. Giorgia Meloni. Ciò, a giudicare dalla notizia giunta ieri l’altro e riguardante la decisione di quest’ultima di concedere l’importante Patrocinio all’iniziativa medesima lanciata, lo ricordiamo, dalla Delegata comunale alle Politiche Giovanili, Simona Galizia, in collaborazione con la Società dei Trasporti locali ‘Etm’ attualmente guidata dall’Amministratore unico, Alessio Romagnuolo, e con l’Assessore ai Trasporti locali, Alessandro Maruccio. “L’aver ottenuto tale patrocinio - commenta entusiasta la Galizia (nella foto) - rappresenta un risultato molto importante per tutti

quei giovani che ogni fine settimana si recano in discoteca. Sapere che anche il Ministro Meloni ha accolto favorevolmente questa iniziativa sociale, volta soprattutto ad evitare il ripetersi di drammatici incidenti sulle strade che vedono, purtroppo, sempre più coinvolti i civitavecchie-

si, è il segno che l’Amministrazione comunale sta ben lavorando nei loro confronti. Sentire la sua voce, quando mi ha personalmente chiamata per informarmi, è stata una grande soddisfazione - prosegue - Ringrazio dunque il Primo cittadino, Gianni Moscherini ed i referenti del progetto, ossia Marco Cucinotta, Tiziano Leonardi e Daniele Premoli”. Il progetto poc’anzi richiamato è stato inoltre depositato in Regione Lazio presso l’Assessorato competente. “Civitavecchia potrebbe così avere, in più, l’opportunità di formulare una proposta di legge di concerto con lo stesso Ente regionale. Quanto detto - conclude - al fine di consentire l’erogazione del servizio suddetto altresì a livello nazionale”. Niente male davvero! (pietr. cozz.)

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en venticinque le classi delle Elementari “Cesare Laurenti” e “Gianni Rodari”, appartenenti al Primo circolo didattico, che hanno partecipato, lo scorso venerdì, alla Festa d’Autunno svoltasi in Piazza del Ghetto. Circa settecento alunni hanno infatti allegramente affollato detta, antica Piazza con stand, palloncini e banchetti, tra dolci e quant’altro, per una giornata all’insegna del divertimento e del sociale. La manifestazione or ora descritta è stata organizzata grazie alla fattiva collaborazione dell’insegnante, Serenella Rocchetti e del dirigente scolastico, Francesco Commodo (nella foto), e al Patrocinio del Comune di Civitavecchia. Nell’occasione, i piccoli alunni di

cui sopra hanno preparato vari, simpatici lavoretti che sono stati poi venduti al numeroso pubblico presente. L’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza alle famiglie bisognose della città e destinato a creare un fondo cassa minimo per le esigenze primarie

degli Istituti scolastici cittadini. Soddisfatto l’Assessore comunale alla Scuola ed alla Cultura, Gino Vinaccia, il quale ha altresì sottolineato come “tali manifestazioni abbiano un grande significato da un punto di vista sociale, didattico ed educativo. Inoltre - ha proseguito - vorrei evidenziare come incrementino, nei più giovani, la conoscenza delle tradizioni cittadine. Tradizioni, queste ultime, tra cui va di sicuro annoverata la stessa Festa d’Autunno”. Oltre ai già citati, lo stesso Vinaccia ha inteso, sentitamente ringraziare tutti i genitori degli alunni coinvolti nell’iniziativa nonchè il Corpo dei Vigili Urbani che ne ha garantito la corretta riuscita. (pc)

Ciani vs Moscherini sfida a suon di champagne di PIETRO COZZOLINO

Evidentemente, nonostante siano trascorsi oltre tre anni, Gianni Moscherini non ha ancora elaborato il lutto per la perdita della guida dell’Authority”. Iinizia così, in attesa di conoscere sia l’esito del ricorso presentato dal Sindaco medesimo sia quello della procedura di commissariamento dell’Ente portuale aperta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la replica del Presidente, On. Fabio Ciani, agli attacchi a tal proposito ricevuti. “Le sue ultime dichiarazioni - continua - non fanno infatti che confermare come lo stesso sia ossessionato dal volere a tutti i costi tornare a Molo Vespucci. In preda a questa sorta di delirio - rincara - seguita a dire cose irrealizzabili danneggiando, però, più che la mia immagine, soprattutto quella del Porto stesso. Sono

L’On. Fabio Ciani attacca il sindaco “Seguita a dire cose irrealizzabili danneggiando più che la mia immagine quella del porto stesso” mesi, anzi anni, che la storia si ripete e visto che non sembra possibile convincerlo ad occuparsi dei mille problemi di Civitavecchia anziché di escogitare il modo, che peraltro non esiste, di tornare ad occupare la sua vecchia poltrona, voglio fare un ultimo tentativo proponendogli una sfida. Se vincerà il ricorso e l’Ente da me guidato sarà commissariato, gli offrirò due bottiglie di champagne con cui potrà brindare insieme ai suoi amici; se invece, come penso, il Tar rigetterà la sua istanza, si dovrà impegnare a non parlare più di me e della Presidenza dell’Autorità portuale, almeno fino al termine del mio mandato, nonchè a profondere

tutte le energie finora spese, appunto pensando a Molo Vespucci, per risolvere i guai della suddetta città. Se così sarà - rimarca ancora Ciani - fra noi rimarrà un normale rapporto di collaborazione istituzionale, come dovrebbe essere tra i due rappresentanti delle più importanti istituzioni cittadine. Gli lancio questa sfida tramite gli organi di Informazione - conclude - e spero che vorrà accettarla, con un impegno da gentiluomo, visto che in passato a volte si è dimenticato delle promesse e degli annunci fatti, a partire proprio dal ricorso al Tar contro di me che, disse pubblicamente, sarebbe stato senz’altro ritirato”.

Sull’apertura della Chiesa Romena Ortodossa interviene la Quarta “Democrazia negata” “ Pur nel rispetto della libertà di culto e nel riconoscimento di un indispensabile percorso di integrazione ed inclusione, riteniamo inaccettabile nonché da contrastare fermamente il metodo con cui l ’ A m m i n i s t ra zione centrale tuttora impone scelte ai cittadini non tenendo conto dell’altrettanto fondamentale libertà di espressione del pensiero”. Questo, l’esordio deciso quanto congiunto di Stefano Ballottari e Vanda Schiavi, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Quarta Circoscrizione, in merito alla recente Delibera di Giunta autorizzante la realizzazione di una Chiesa Romena Ortodossa sul territorio di specifica competenza dell’Organo

decentrato poc’anzi detto e della quale, tuttavia, gli stessi avrebbero “appreso, come di consueto, solo a mezzo stampa”, “Quella che potrebbe apparire

come un atto di apertura a culture diverse - continuano i due rappresentanti istituzionali - nasconde invece l’ennesima espressione di una democrazia ormai negata e sempre più calpestata bypassando, non solo lo stesso Consiglio circoscrizionale, che

ha l’obbligo di esprimere preventivamente parere, ma addirittura quello comunale. Ricordiamo che quanto deliberato è illegittimo - tuonano a seguire - in quanto l’immobile destinato alla pratica del culto suddetto, di proprietà dell’Arsial, ospitava originariamente la nostra sede. Sede, della quale siamo stati allora privati per inagibilità. Ed a tal riguardo, peraltro, non ci risulta esser stato nel mentre autorizzato alcun lavoro sul medesimo e che sia stato stato esposto, in fase di restauro, così come normativa prevede, cartello indicante Dia, Responsabile progettuale ed indicazioni sulle autorizzazioni all’uopo concesse”. (Pi.Co.)


DONNA

DONNA A DONNA Intervista a Gloria Pessina di Laura Sofia Tanziani

Un consiglio, una risposta, fugare un dubbio? Scriveteci

A questo numero hanno collaborato: PUNTO G dott.ssa Linda Fapperdue PIACERE E PIACERSI d.ssa Gloria Pessina Alessia Vitali MODA D’AUTORE- Michela Proietti PANE, AMORE E.. Fidelia di Nunzio

In redazione: Laura Sofia Tanziani, Patrizia Feletig, Micaela Rotelli, Valeria Sebastiani Viviana Tartaglini, Simona Tenentini

indirizzo dove inviare i vostri commenti: donn@opinioneviterbo.it - Edizione di domenica 7 novembre pagina 14

donna a donna

La dottoressa Pessina, esperta dietista, rivela i lati nascosti della sua personalità

La “Gloria” della nutrizione in Tuscia “Siamo quello che mangiamo il corpo non mente mai”

di LAURA SOFIA TANZIANI

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loria Pessina, biologa nutrizionista e responsabile del Polo Biomedico dell’Ospedale Belcolle di Viterbo, ha figura da gazzella come si conviene a chi è dietista nel corpo e nell’anima. Alta e bionda, sfoggia occhi attenti e indagatori color salvia e porta linea e bellezza con disinvolta eleganza. Veste un casual raffinato. Madre di Gaia, convive felicemente coniugando lavoro e famiglia. Segno zodiacale Cancro. Conta più il corpo o la testa? La testa ma il nostro corpo rispecchia quello che siamo. Chi ha problematiche nel fisico manifesta disagio interiore. Qualche modello a cui si ispira? Mai identificata in un unico modello, le donne di scienza sono poche. Ammiro Margherita Hack per la sua dedizione totale al lavoro. Più severa con se stessa o con gli altri? Con me stessa purtroppo. Ho difficoltà ad

accettare i miei limiti, ma porsi obiettivi che vanno oltre le proprie possibilità, genera solo frustrazione. Per sciogliere questo nodo caratteriale sono stati importanti l’aiuto e l’amore del mio compagno, Dott. Giuseppe Cimarello, validissimo psichiatra. Le tre qualità del suo uomo ideale? Sincero, protettivo e sicuro di sé. Farebbe un calendario osé? Nudo mai. Un calendario malizioso alla” vedo non vedo” sì, anche se non amo mettermi in mostra. Ho figlia e compagno, quindi impossibile… Sex simbol? Banderas, é bellissimo. Sono fortunata, il mio compagno gli assomiglia. Con gli uomini più romantica o più pratica? Più romantica. Amo tenerezza e condividere sensazioni tipo passeggiata al tramonto

in riva al mare, non è facile trovare uomini capaci di queste sensazioni. Meglio amare, o essere amati? Istintivamente meglio amare. Se ami, ricevi amore. Il colore dell’amore? Da ragazza lo pensavo a tinte forti, rosso o nero. Crescendo, ho imparato ad apprezzare il mezzo tono, anche il grigio e tutte le sue sfumature hanno fascino. La trasgressione, cosa ne pensa? In un rapporto d’amore ci può stare, sempre nel limite di quello che è giusto per sé in un determinato momento. Cos’è trasgressione, per lei? Andare oltre i limiti che ci siamo imposti a livello sociale e psicologico. Stilista preferito? Armani. La sua linea essenziale e i colori sul grigio mi danno sicurezza. Lo indosserei sempre, potendo. Purtroppo non posso per-

Dieta Vip

Piacere e Piacersi

Punto G

U

n adulto sano ed equilibrato è il prodotto finito di un lungo iter di crescita e maturazione, fisica, psichica e sessuale, che ha il momento più delicato e complesso nell’età adolescenziale. Se parliamo di sviluppo sessuale nelle giovani donne possiamo iniziare con la comparsa della prima mestruazione (menarca) che segna il, passaggio dall’età infantile al’età adulta. In questo periodo subentrano grandi trasformazioni: lo sviluppo degli organi genitali, della peluria, del seno. Queste modificazioni organiche sono accompagnate anche da modificazioni intrapsichiche. Il pensiero si distacca dal reale, quindi non va dal concreto all’astratto, ma parte da astrazioni per stabilire o verificare il concreto. Quindi i progressi nell’astrazione favoriscono una crescita intellettuale. Questa astrazione permette di acquisire uno schema corporeo. Lo schema corporeo è un insieme di percezioni consapevoli e inconsapevoli del proprio corpo. Corpo biologico e corpo immaginario devono coincidere, ma per le giovani donne non è sempre così (disturbi alimentari). A questo punto le pulsioni sessuali si svegliano in maniera tumultuosa e da qui nasce la

Piccole donne propensione adolescenziale all’autoerotismo. L’autoerotismo consente di scaricare la tensioni fisiche legate alle pulsioni sessuali e di conoscere il proprio corpo. Le giovani donne devono acquisire autoconsapevolezza rispetto al funzionamento del proprio corpo, e in particolare, conoscenza dell’apparato genitale. Attraverso l’autoerotismo nel proprio corpo vengono scoperti fenomeni segreti come l’orgasmo. Il comportamento intimo oltre che segreto viene ancora considerato come tabù per le donne. L’attaccamento del bambino al genitore del sesso opposto si sessualizza in modo tale che il bambino desidera di possederlo e liberarsi dell’altro genitore. La rivalità del bambino nei confronti del padre produce l’angoscia di castrazione, il parallelo femminile della quale è l’invidia del pene. Il bambino elabora le conseguenti angosce identificandosi con il genitore dello stesso sesso e introiettando i suoi valori positivi. Attraverso le pulsioni sessuali si arriva al riconoscimento della propria identità sessuale. Questo può avvenire dopo una fase di omosessualità latente o attiva, normale in questa fase di sviluppo. Nella prima adolescenza, le piccole donne,

nel tentativo di staccarsi dalle figure genitoriali, si possono attaccare affettivamente ad un’amica del cuore. Nei confronti dell’amica del cuore si possono provare anche sentimenti di innamoramento. Nella maggior parte dei casi questa fase omosessuale viene superata con il primo interesse eterosessuale. Comunque è importante superare il conflitto fra eterosessualità e omosessualità. Alcune volte la giovane adolescente teme il coetaneo maschio perché psicologicamente non ha dimenticato la differenza anatomica che da bambina la faceva sentire diversa ed inferiore rispetto al bambino e nel ricordo inconscio di questo la piccola donna si propone al giovane maschio con atteggiamento di difesa. Le informazioni sulla sessualità e le relazioni sentimentali sono tante e confuse, la sessualità è un mondo da scoprire e le giovani donne cercano dagli adulti (genitori, insegnanti) risposte semplici e chiare. Ascolto e comunicazione sono importanti per aiutare l’adolescenti ad acquisire una sicurezza interna, diventare autonomi, genitalizzare. Comunicare in questa fase di sviluppo è difficile in quanto le piccole donne si trovano in una fase di ambivalenza emotiva, non più bambina,

ancora non adulta. La ragazza per diventare adulta deve separasi dai genitori con i quali è vissuta fino a quel momento in uno stato di dipendenza e protezione, subentra un conflitto: da una parte l’adolescente assume nei riguardi degli adulti atteggiamenti di rifiuto e aggressività, dall’altra chiede affetto e aiuto. Ascoltare, rispondere, comunicare sono aspetti importanti perché esistono nuovi modelli di riferimento sessuale che vengono acquisiti tramite Internet e Mass Media in generale. Queste informazioni vanno a condizionare la costruzione dell’immaginario erotico. Spesso c’è un sovraccarico di informazioni. Aspetto consumistico, sociale e sessuale che porta alla ricerca di una soddisfazione immediata In questo modo il corpo si trasforma in oggetto. La serenità nella fase adolescenziale dipende dalla basi di sicurezza acquisite durante l’infanzia. Il superamento di posizioni infantili implica il ritiro della libido dalle figure genitoriali per investirla in un oggetto d’amore (partner) dove si integrano tenerezza e aggressività, amore e sesso. Dott. Linda Fapperdue Psicoterapeuta

mettermelo per tutti i giorni. Come si vede tra vent’anni? Mamma e moglie felice, professionista affermata. E senza paura dei segni del tempo. Cosa sognava di fare da bambina? La scienziata. Ero affascinata dagli insetti e giocavo con il microscopio. Il suo maggior pregio? La generosità, nel lavoro e nel privato. Maggior difetto? La testardaggine. Nel lavoro e nella ricerca ha aiutato ma nel privato essere” una gran testona” mi porta a minore obbiettività. La domanda che avrebbe voluto e non le ho fatto? Se mi ritengo creativa. Sa, di solito i medici sono considerati poco creativi. Io, se mi lascio andare a quello che mi viene in mente, non mi fermo. Amo cucinare, cucire, giocare a palla a volo, fare giardinaggio, insomma non mi annoio mai. Non è creatività questo?

Dieta Nip

di ALESSIA VITALI

di GLORIA PESSINA

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e esigenze impongono alle dive di Hollywood una forma fisica perfetta, secondo i canoni della moda imperante per la quale “magro è bello”. Da oltreoceano arrivano quindi sempre nuovi consigli per tagliare le calorie. Dalla nota dieta Atkins a regime macrobiotico, fino a singolari espedienti: Cindy Crawford beve aceto prima di pranzare, Jennifer Lopez annusa pompelmo , Angelina Jolie ormai va avanti solo col pesce crudo e Demi Moore punta tutto sul burro di arachidi. Britney Spears, sebbene non sia sempre al top, riesce tuttavia in tempi rapidi a ritrovare il suo peso grazie alla GI Diet, che bandisce lo zucchero puntando tutto su salmone, uova, tacchino, riso e avocado. Halle Berry segue invece una dieta detox, bevendo 2 litri di acqua al giorno e mangiando tantissima frutta e verdura. Più equilibrata la dieta a zona seguita da Jennifer Aniston (40% carboidrati, 30% proteine, 30% lipidi) , mentre la novità è seguita da Sharon Stone, che predilige gli alimenti che non provocano l’innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue limitando i picchi di insulina che stimolano la fame, si tende a limitare l’aumento di peso.Ma queste eroine del grande schermo non meriterebbero un Oscar solo per la tenacia con cui sanno resistere alle tentazioni?

a Dottoressa Gloria Pessina spiega regole base e linee guida per una sana alimentazione. Unire ai pasti principali, due spuntini, bere un litro e mezzo d’acqua giornalmente. PRIMA COLAZIONE Latte, frutta, pane o fette biscottate uniti a miele o marmellata. Caffè, non più di due al dì. META’ MATTINA E POMERIGGIO Frutta abbinata a fetta biscottata o pane tostato, consente sazietà e assimilazione lenta degli zuccheri. Variare con mandorle o noci in modesta quantità. PRANZO Pasta o riso uniti a un secondo proteico in quantità moderate, contorno di verdura e frutta. In alternativa, legumi che sono ottime proteine vegetali. CENA Carne, pesce, uova, formaggi, verdura e piccola quota di carboidrati.I dolci, assunti ogni tanto, non vanno demonizzati. Il cioccolato fondente ha effetto benefico sul tono dell’umore nei periodi di cambio stagione o in fase premestruale.Moderazione nel cibo e attività fisica, le regole d’oro.


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Moda d’autore

Taglie “no problem” la soluzione c’è Un bel vestito è metà dell’opera di Viviana TARTAGLINI

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entirsi belle anche con qualche chiletto in più è possibile. E’ possibile però trovare l’abbigliamento adeguato? A Viterbo sì. Michela Proietti, con il suo negozio sul Corso di Viterbo ha reso la bellezza e la moda accessibile alle donne di tutte le taglie e di tutte le età. Sposando una linea d’abbigliamento di taglie comode ha dato a tutte la possibilità di vestire in maniera comoda, elegante, a volte classica, ma sempre con un occhio attento alla tendenza del momento. Ha da poco integrato nella sua fornitura anche taglie più piccole e di risposta allo standard generale, creando così una linea di “taglie comode” che non sono degli informi “sacchi di juta” fatti apposta per nascondere le forme, bensì sono un’estensione delle taglie regolari. In questa maniera la cliente può trovare il capo che le piace e che più si adatta al proprio fisico ed al proprio gusto, magari nascondendo qualche piccola imperfezione fisica. Quindi, come ci dice Valentina, collaboratrice fidatissima di Michela e responsabile delle vendite, “una taglia 46 da noi non è una 46 da depressione!!”. Generalmente, pensando ad un nego-

Gossip hour

Se questo è un uomo … no, non intendiamo recensire l’opera magna di Primo Levi, ma raccontarvi le epiche gesta di questo “old boy” che nonostante la canizie conclamata non dimostra la sagacia di un uomo della sua età. Non solo bastonato dalla giustizia, ma anche materialmente dalla sua gentile consorte che l’ha colto in flagrante a fare quattro salti con una giovin donzella la scorsa notte di Halloween. Notte che si è rivelata per il nostro eroe una vera notte di paura. Perfide le donne...  Due giovani capodogli della Viterbo bene stanno trascorrendo un week end a Barcellona. Sembra abbiano consumato molto patanegra, ma tra un’abbuffata ed una bevuta nel locale preferito di Galliani, hanno trovato il tempo di buttare un occhio a Viterbo e “rosicare” della concorrenza. Allarme rientrato per il trasporto aereo visto che hanno pagato doppio (600 chili in due). Al ritorno, per rientrare nei ranghi e nei pantaloni, si consiglia: meno gamberoni e sangria e dosi massicce di carta vetrata per grattare parti intime che rodono.  Vittima della “twilight mania” o abbagliati dal sole di mezzanotte? Nonostante l’inverno incalzi e le giornate si accorcino i fashion victims non rinunciano all’occhiale da sole griffato neanche con il buio pesto. Che lepri … ops … che volpi!  Si dice che la politica non vada più di moda. Si dice anche che un politico di moda ne fa tanta, troppa. Tra un camerino e l’altro, si dice che la commessa non faccia altro che provargli il cavallo! Sarà un cavallo alato? Si dice … Crudelia

zio specializzato in taglie over size, ci viene in mente il prototipo di donna molto in carne; in realtà , all’M studio di Michela, entrano donne di ogni tipo, e di ogni età. Sì perché come la ragazzina un po’ più cicciottella può adesso trovare una linea giovanile e dinamica che però si conformi alle sue esigenze fisiche, così anche le donne dai 60 anni ai 90 (niente di meno), vogliono sentirsi ancora di tendenza. Lo staff del negozio quindi, asseconda queste nuove necessità consigliando la clientela per l’acquisto migliore favorendo questa esigenza di persone avanti negli anni,ma che comunque non rinunciano vestire bene e vedersi ancora giovani. Cercano quindi di andare incontro sì il gusto della cliente, evitando però scelte dettate solo dal voler comprare a tutti i costi. Michela Proietti segue dei corsi specifici per relazionarsi alla sua clientela e poi istruisce il proprio staff sulle modalità di confronto con le acquirenti. Non è un terreno facile: spesso e volentieri entrano donne in meno pausa, donne che si devono rimettere in forma dopo un parto, donne quindi, che hanno subito una trasformazione

e non si trovano più a proprio agio con il loro corpo. Donne che molto spesso è difficile far uscire dai camerini con il capo che stanno provando indossato. “Io gli specchi nei camerini li abolirei completamente” ci dice Michela. Spesso infatti, quando un capo è indossato, basta uno sguardo complice o d’apprezzamento di Valentina, o è sufficiente tirare un po’ su l’orlo del pantalone per farlo cadere diversamente e far dare allo specchio l’immagine gradevole che spesso la donna che non sta bene con se stessa non riesce a scovare. Avendo acquisito tutte le taglie ora, il negozio di Michela ha sicuramente un approccio visivo diverso dal precedente: le vetrine ad esempio, colpiscono anche ragazzine più giovani rispetto a prima che si dedicava solo alle taglie grandi. La cordialità e l’empatia sono sempre necessarie, la divisa sul lavoro è stata abolita e l’impegno psicologico nella ricerca della giusta modalità con cui trattare un determinato target di clientela è fondamentale. Quando mi trovavo lì per la nostra intervista è entrata un’elegante distinta signora di un’ottantina di anni

che ha dato un’occhiata in giro. E’ stata accolta con un gran sorriso da Valentina e, pur non avendo comprato nulla, ammetteva di essere entrata per la terza volta e che sarebbe tornata sicuramente. E’ tutto qui il segreto: far si che una donna, quando magari entra in un negozio anche specializzato in uno stile fuori gari entra in un negozio anche specializzato in uno stile fuori dai consueti parametri, piuttosto che convincerla a mettersi a dieta e diventare anoressica a 60 anni (fatti che Michela ha vissuto personalmente), si senta sempre e comunque una donna con la D maiuscola. Perché questo sono le donne e se ce ne sono alcune che non ne sono totalmente convinte vadano a provarsi a vestire al Corso dove potranno trovare un capo che molto probabilmente gli farà tornare a sorridere gli occhi quando, dopo aver verificato che è “normale” lo vedranno ben indossato anche sulle loro morbide curve.

Il Mac si fa light

Wedding Fast Food Sposarsi da Mac Donald’s

di Patrizia FELETIG

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compleanni dei bambini da McDonald’s sono ormai una consuetudine; impensabile invece, scegliere un ristorante del fast-food per il rinfresco di matrimonio. Da gennaio, a Hong Kong sarà possibile organizzare il banchetto nuziale all’insegna delle stravaganze: dagli improbabili vestiti delle damigelle realizzati con palloncini colorati alla torta nuziale multipiano costruita impilando confezioni mono-porzioni di torta di mele, senza dimenticare addobbi e servizio di intrattenimento per gli ospiti più piccoli. Per un paio di centinaia di euro, i novelli sposi possono scegliere tra diverse portate speciali per l’occasione, anche se non mancano polpetta e patatine fritte. I brindisi però sono rigorosamente non alcolici per non stravolgere la voca-

zione di ristorante per famiglie della più nota catena di fast-food. All’origine di questa trovata commerciale c’è una storia romantica. Una coppia che si era conosciuta e dichiarata proprio in uno dei tre punti vendita McDonald’s di Hong Kong, aveva chiesto espressamente di celebrare il proprio sogno d’amore sotto l’egida del Golden Arches (la M stilizzata simbolo della multinazionale dell’hamburger). A partire da quando è stato annunciata l’iniziativa, la filiale di Hong Kong ha già ricevuto decine di prenotazioni di giovani intenzionati a festeggiare con un Big Mac. In tempi di crisi, il ricevimento da McDonald’s può rivelarsi una conveniente soluzione anticonformista. C’è solo da augurarsi che la formula della ristorazione veloce non influenzi anche la durata dell’unione.

Domanda alla donna della settimana

Moira Monti Da modella qual’è il tuo rapporto con il cibo? Il cibo? mm... Se ci dovessi rinunciare smetterei di fare questa bellissima professione... Quindi mangio con gusto.

I fast food sono notoriamente l’antitesi dell’alimentazione sana. Sul banco degli imputati per essere la causa dell’obesità dilagante che colpisce non solo occidentali ma ormai, altrettanto se non di più, anche le popolazioni di nazioni emergenti, le multinazionali dell’hamburger hanno reagito. Da alcuni anni vengono pubblicate sulle tovagliette dei vassoi le tabelle nutrizionali dei cibi serviti. Sono riportati dei suggerimenti per equilibrare la dieta giornaliera integrando il classico menù fast food con altri alimenti. In questa ottica, nel cestino dei menù per bambini viene inserito uno jogurt oppure il cliente è invitato a sostituire le patatine fritte della combinazione classica con un sacchetto di stecchini di carote. Superfluo precisare che il gradimento delle prime è 5 volte quello delle verdure. Strategica la scelta in Italia di lanciare, con il beneplacito dell’allora ministro dell’Agricoltura, un hamburger rivisitato in chiave di dieta mediterranea. L’ultima mossa, sicuramente ambiziosa, è sempre di McDonald’s, che in questi giorni alla Défence, quartiere degli affari parigino, ha inaugurato un salad bar dove sono preparate insalatone espresso scegliendo tra 28 diversi ingredienti: latticini, erbe aromatiche, frutta e verdura, vendute a 7 euro. Nessun hamburger è servito in questo insolito fast food che funzionerà come laboratorio sperimentale. Perché nelle intenzione dell’azienda di Milwaukee, al passo con i tempi, c’è quella di diversificare dalla fatidica polpetta sulla quale si è costruito l’impero in salsa ketchup. feletig


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“Bricioletta” la regina dei fornelli di Nonna Pappa

Pane, amore e ...

Cibo ed Eros vanno a braccetto e sapete perché? “Un buon piatto è il completamento di un rapporto di coppia” L’EDITORIALE

Felicemente e beatamente noi di Micaela ROTELLI

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i avvicina l’ora del pasto e il nostro cervello viene avvolto dal vortice di pensieri che ruotano intorno a quell’unica, tremenda domanda: “cosa mangio?”. China pericolosa e letale, nonché emotivamente dispendiosa. Sia che siamo magre, paffutelle, intolleranti, celiache, o semplicemente “pretenziose”, perdiamo minuti su minuti del nostro tempo pensando ai pasti da consumare. Questo in previsione del convivio. Se poi pensiamo alle ore post-prandiali la somma del tempo perso si quadruplica con i “ho mangiato troppo”, “domani digiuno”, “farò un’ora in più di palestra”, “i jeans nuovi li inauguro la prossima settimana”… Uno dei piaceri fondamentali della vita diventa per noi un problema esistenziale e, purtroppo, spesso arriviamo ad incancrenirci talmente tanto su questi pensieri da ammalarci seriamente. Possiamo dare la colpa al nostro contesto sociale, ai media che ci bombardano con immagini di perfezione fisica inarrivabile, alle industrie tessili che “tagliano” gli abiti a misura di modelle… possiamo raccontarci tante cose ma, forse, se fermassimo la tempesta di pensieri e cercassimo di usare un po’ più di raziocinio ci renderemmo conto che non abbiamo scuse per il male che ci auto infliggiamo e che se proprio vogliamo sentirci vittime, dobbiamo al contempo riconoscerci carnefici. Un circolo vizioso che ci penalizza e ci rende schiave

Consigli (IN)utili

di Simona TENENTINI

di costruzioni concettuali che fondamentalmente non riconosciamo come nostre, che ci calzano troppo strette o troppo larghe. Non si vuole esaltare una boteriana filosofia che, detto in totale franchezza, suonerebbe quantomeno poco credibile, se non irritante, né si vuole innalzare stendardi del tipo “grasso è bello”. L’intento di chi scrive è quello di lanciare una sfida a tutte noi: sdoganare i preconcetti nei quali nasciamo e cresciamo per raggiungere una meta importante. Noi stesse. Perché, care lettrici, il nocciolo della questione è tutta qui, purtroppo: nell’assimilare e digerire la consapevolezza che lo specchio non tradisce se siamo noi le prime a non tradirci. Vivere in maniera sana, rispettando la nostra persona è forse la dieta più risolutiva che possa esistere. E poi … amare. Amare tanto e senza limiti: amare quella figura che ci guarda nel riflesso dello specchio e che sembra dirci “sì, sei tu e non devi essere nessun’altra”, amare chi quella figura l’apprezza anche se non indossa una precisa taglia 40 e amare profondamente quel momento di gioia e condivisione di sé e degli altri che è il pasto. A tutte voi che state leggendo e che con molta probabilità state storcendo un po’ il naso ma che, sotto sotto, vi riconoscete nell’immagine che s’intravede fra le righe, vogliamo ricordare un proverbio cinese che dice: “mangiare è uno dei quattro scopi della vita... quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo”.

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idelia di Nunzio, o Bricioletta, come la chiamano gli amici e colleghi, è la chef e titolare del ristorante Nonna Pappa a Soriano nel Cimino, uno dei ristoranti più rinomati nella provincia di Viterbo. In un’intervista a tutto tondo, ci svela i segreti della sua professione e della stretta connessione esistente tra eros e cibo. Cara Fidelia, come è iniziata la tua carriera di chef? La mia è stata inizialmente una scelta fatta quasi per gioco, poi, con il passare del tempo ha assunto i contorni di un vero e proprio lavoro. Ho aperto il primo ristorante, sempre con il nome di Nonna Pappa ad Orte, nel 2002, poi, a seguito di un incendio che ha distrutto completamente i locali, ci siamo trasferiti in questa nuova struttura a Soriano nel Cimino già dal 2004. E’ stato difficile per te farti strada in un settore tradizionalmente riservato agli uomini? Sinceramente nel mio mestiere non guardo quello che fanno gli altri ma cerco di concentrarmi solo su quello che faccio io. Questo atteggiamento però non deve essere frainteso: la mia non è superbia ma, al contrario, solo desiderio di fare sempre meglio. Il test migliore per uno chef è il riscontro dei clienti e quello, fortunatamente, fino ad ora, è stato positivo. Come hai cercato di conciliare la famiglia con il lavoro? Questa purtroppo è l’unica nota negativa della mia professione. Io ho una figlia che, a causa dei miei impegni quotidiani, è cresciuta praticamente da sola. Anche se cerco di passare più tempo possibile con lei, la guardo e mi rendo conto che è diventata un’adolescente senza che

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quasi me ne accorgessi. Amo moltissimo il mio lavoro, ma scegliere di fare la chef ha comportato dei grossi sacrifici dal punto di vista degli affetti. Quanto conta la fantasia in cucina? Senza dubbio è un elemento molto importante, va però dosata con moderazione, anche perché altrimenti si rischia facilmente di eccedere con risultati non sempre soddisfacenti. Qual è, secondo te, il legame tra il cibo ed il sesso? Sono due aspetti della vita di certo complementari. Il cibo si colloca però su un gradino di poco inferiore: prima tra la coppia ci deve essere affiatamento e complicità. Il mangiare si pone, subito dopo, come un eccellente completamento.

Una curiosità: le coppie che vengono nel tuo ristorante lasciano trasparire da quello che mangiano se sono più o meno felici? Devo dire che quello che influisce molto sull’umore dei clienti, oltre alle pietanze, è l’atmosfera accogliente ed informale che trovano nel nostro locale. Anche il buon vino ha poi la sua importanza. Tante persone che scelgono il nostro locale lo fanno, tra l’altro, per l’esperienza e la simpatia dell’enologo Leopoldo, Poppo per gli amici, che, tra parentesi, è mio marito. Tutti questi ingredienti, combinati insieme, hanno sicuramente incrementato le nascite: molte coppie mi hanno riferito, con mio immenso piacere, che i loro sono ‘figli di Nonna Pappa’.

angiare o non mangiare? Se siete celiache, intolleranti o semplicemente a dieta potete smettere di tormentarvi con questo costante enigma. Mangiare è la risposta, mangiare “bene” è la soluzione! Per le più pigre che già pregustano una domenica casalinga consigliamo il sito www.celiacamo.com. Questo universo on-line si propone come guida per tutti colori che necessitano di cibi adatti alle intolleranze alimentari, diete particolari e quant’altro. Se preferite la classica spesa alla “rete” imperdibile MAURETTO, alimentari per intolleranti e celiaci sito in via Anguillarese, 58A – Anguillara Sabazia (Rm). Troverete prodotti delle migliori marche, oltre a farro, kamut, seitan, tofu, il tutto senza latte, lievito e uovo. Alle nostre lettrici che hanno in mente una domenica itinerante proponiamo un percorso gastronomico “alternativo”. Iniziamo dalla colazione: per chi deve rinunciare al latte c’è il Roxy Bar di Caprarola dove, al passo con i tempi, viene servito il cappuccino di soia. Per i pranzi veri e propri, invece, proponiamo una rosa di locali che prestano attenzione alle esigenze culinarie più disparate: a Marta vi aspetta il Relais del Lago – via Laertina, 140; Valsiarosa, invece, dà appuntamento ai celiaci a Civita Castellana, via Nepesina, 23. Per un pomeriggio nel verde consigliamo l’Agriturismo Valle del Marta di Tarquinia – via Aurelia Vecchi, km 93; mentre alle amanti del lago è destinato Ciccio Pasticcio, ristorante ad Anguillara Sabazia (Rm) Via S. Salvatore, 3. Infine parliamo di cibo sano e molto “in”: il famigerato sushi! Se siete a Viterbo il luogo di culto della cucina giapponese è il Rinaldone – Strada Rinaldone, 9. (mr)


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Calabria amara per la Defensor scon�tta 68-61 nell’anticipo dal Rende

Edizione del 7 novembre 2010

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Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: redazione@nuovoviterbooggi.it

CITTÀ EUROPEA DELLO SPORT - Presentato ufficialmente ieri il dossier in una conferenza stampa cui ha partecipato la commissione esaminatrice

Viterbo si gioca le sue carte di GLAUCO ANTONIACCI

pianti e delle attività sportive, iniziative sportive eventi o progetti direttamente promossi o partecipati dall’amministrazione pubblica, misure volte a promuovere la salute e l’integrazione attraverso lo sport in tutte le classi sociali, presenza di società e/o realtà sportive di vertice, tasso di sportività della popolazione, progetto di comunicazione per la promozione della candidatura, calendario di eventi sportivi in programma per l’anno in cui la città potrebbe ottenere il titolo (2012), relazioni tra amministrazione pubblica locale e sistema politico-sportivo locale, regionale e nazionale e, per �nire, iniziative di cui si occuperà la città in relazione agli obiettivi di ACES. Dieci parametri, ognuno dei quali riceverà un voto da 1 a 10: la somma sarà il biglietto da visita che la città presenterà alla riunione del 27 novembre a Bruxelles, sperando che basti ad essere tra le migliori cinque del continente.

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a data che tutti attendono è il 27 novembre. Quel giorno, un sabato, verranno resi noti i nomi delle città che avranno il privilegio di diventare ‘Città Europea dello Sport’ per il 2012, tra un numero ampio di candidate che comprende anche, per l’Italia, Firenze, Pescara e Viterbo. Ieri, presso la Sala Rossa di Palazzo dei Priori nel capoluogo della Tuscia, si è svolta una conferenza stampa per illustrare il dossier presentato dalla Città dei Papi alla commissione esaminatrice composta dai membri dell’ACES, l’Associazione delle Capitali Europee dello Sport. Di questo organismo erano presenti i vertici europei (il presidente Gian Francesco Lupattelli) e quelli italiani (Enrico Mercurelli), accolti dalle Istituzioni locali, sia provinciali (gli assessori Danti e Bianchini) che comunali (l’assessore Guerriero e il Delegato allo sport Ubertini), e dal presidente del CONI Viterbo, Livio Treta. Il capoluogo della Tuscia ha proposto un dossier molto articolato per rientrare fra le cinque città europee scelte, puntando sulle sue peculiarità e sulla voglia di approdare ad un palcoscenico europeo che sappia dare visibilità non solo alla città, ma anche a tutto il territorio. “La prima volta che mi venne presentata questa idea - ha esordito l’Assessore comunale allo sport Vito Guerriero pensai che fosse uno scherzo. Poi però, alla riunione presso

la sede nazionale del CONI, ho capito quanto fosse seria la cosa ed è cresciuta la voglia di provarci, presentando Viterbo con le sue bellezze e le sue ricchezze. Non abbiamo grandissimi impianti sportivi, se ci paragoniamo alle altre città che concorrono, ma i viterbesi hanno sempre avuto ed hanno tuttora un rapporto diretto con lo sport e su questo noi vogliamo puntare. L’attività sportiva è molto diffusa ed ha una forte valenza sociale. Questa candidatura mi ha anche spinto ad entrare ulteriormente in contatto con le varie realtà e a stringere i legami con

loro”. Lusinghiero il giudizio del presidente di ACES Europe Lupattelli: “Non conoscevo Viterbo ma sono rimasto colpito. Non è molto nota alla massa dei turisti ma è splendida. Ha presentato un bel dossier ed ora proseguiremo la nostra visita per poter esprimere un giudizio che, speriamo, sia positivo. Me ne aveva parlato molto l’onorevole Scurria (nominato presidente onorario di ACES Italia, ndr) e devo dire che la candidatura è partita con il piedegiusto. Come ACES Europa puntiamo molto sui Comuni e sulle realtà locali

che possano presentare progetti interessanti, perchè riteniamo che rappresentino la base per lo sviluppo dello sport. Con il Trattato di Lisbona anche lo sport sarà considerato al pari di altre materie e potrà essere oggetto di �nziamenti importanti”. Gli ha fatto eco il presidente di ACES Italia, Mercurelli, che ha anche ricordato le sue origini viterbesi da parte paterna: “Credo che la candidatura di Viterbo e il dossier presentato abbiano centrato quello che è il senso del nostro impegno, cioè creare sinergie a tutti i livelli con le amministrazioni e iniziare un percorso comune. Mi sento vicino a Viterbo e spero che possa realizzare il suo sogno”. Concorde il desiderio di essere scelti da parte degli amministratori che sono intervenuti alla conferenza stampa e del presidente del CONI provinciale, Livio Treta. La commissione guidata dal presidente Lupattelli (che ha scherzato con i presenti dicendo di essere stato conquistato dalle specialità gastronomiche locali, in particolare dalla zuppa ceci e castagne) rimarrà �no a domani in città. I parametri per procedere ad una valutazione della candidatura viterbese, così come per tutte le altre città, sono dieci: impianti sportivi, accessibilità degli im-


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Domenica 7 Novembre 2010

SERIE D GIRONE G - Ad Arzachena i gial oblù se la vedranno con il “trio delle meraviglie”

Figos, Angheleddu e Hasa sfidano la Viterbese-bunker di EMANUELE FARAGLIA

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’ la decima di campionato ma per la Viterbese si tratta di una prova del nove. La trasferta di Arzachena rappresenta infatti per gli uomini di mister Puccica un test di maturità fondamentale per capire se davvero questa Viterbese potrà lottare �no alla �ne per il titolo. L’avvio di stagione è stato più che positivo, ma se per salvarsi può bastare accelerare nella seconda fase di campionato, per vincere ogni punto lasciato per strada può essere fatale. E l’aver perso per squali�ca tre giocatori come

Testa, Cadeddu e Corral deve aver fatto venire più di qualche mal di stomaco al tecnico capranichese. Di fronte i gialloblu si troveranno non solo il miglior attacco del girone ma anche una squadra forgiata da quell’ottimo allenatore che risponde al nome di Fabrizio Perrotti (come ha ricordato Talarico giusto ieri, ndr). Come non bastasse, mentre Ciafrei e compagni sono reduci dal deludente pareggio interno col Sanluri, i biancoverdi saranno gasatissimi dopo il rocambolesco 4-3 sul Tavolara. Ma ogni gara fa storia a sé ed allora ecco che le scelte di mister Puccica diventeranno decisive.

GIRONE “G” - 10ª GIORNATA 1-1

ASTREA - APRILIA BUDONI - TAVOLARA (giocata ieri)

2-1

MONTEROTONDO - CYNTHIA SANLURI - BACONI SIBILLA SELARGIUS - PORTOTORRES (giocata ieri)

Mister Rosolino Puccica

VITERBESE

ARZACHENA 1

MURTAS

1

SPERDUTI

2

DELRIO I

2

SCOPPETTA

3

MEDDA

3

MARINELLI

4

D’ACQUI

4

LENTINI

5

PIRAS

5

MARONGIU

6

DELRIO M

6

CIAFREI

7

LUCCHESE

7

ANTONINI

8

VILLANI

8

BRICCHETTI

9

FIGOS

9

PALUMBO

10

HASA

10

FEDERICI

11

SOLA

11

DI MATERA

ALL:

Perrotti

ALL:

Puccica

ARBITRO: Stefano Giovani di Grosseto

Vincenzo Palumbo e Fabio Ciafrei

ANZIOLAVINIO - GUIDONIA (giocata ieri)

Oggi al “Pirina” ore 14,30

0-0

CASTIADAS - FIDENE ARZACHENA - VITERBESE VIRIBUS UNITIS - ZAGAROLO

In settimana sono state diverse le prove per sostituire gli assenti e le alternative ci sono. In difesa sia Marongiu che La Notte o lo stesso Esposito sono pronti per sostituire Corral, ma i problemi maggiori potrebbero venire dal centrocampo. Lì l’assenza di Testa dovrebbe far scaturire il ballottaggio VerdeBricchetti con quest’ultimo favorito e provato proprio nell’ultimo test a Capodimonte insieme a Lentini e Marinelli. E non facciamo il nome di Marigliano perché tanto partirà dalla panchina (sempre che non l’abbiano lasciato a casa, ndr).

Per concludere c’è da risolvere l’anemia offensiva e se due gol a testa per Palumbo e Federici gridano vendetta, che dire del vuoto assoluto che riguarda il pur bravo Di Matera? Niente a che fare con quegli assatanati di Figos (7 go), Angheleddu (5) e Hasa (5). E non si dica che son solo numeri... La terna - Dirige il match il signor Stefano Giovani di Grosseto, coadiuvato da Feboli e Tusa di Cagliari. Pronostico - Segno ‘1’ al 35%, pari al 35%, segno ‘2’ al 30%.

JUNIORES NAZIONALI “H” - La Flaminia fa 0-0 col Gaeta mentre la Viterbese piega 2-0 l’Anziolavinio

Viviani elogia i suoi “Orgoglioso di questi ragazzi” E ’ stato un sabato quasi perfetto quello appena passato per le viterbesi impegnate nel girone H. Questi gli esiti delle gare giocate ieri.

Anche mister Morelli è contento per la 1ª volta non ha subito gol

VITERBESE 2 ANZIOLAVINIO 0 “Sono orgoglioso di questi ragazzi, del loro spirito, della voglia e della capacità di essere uniti in ogni momento!”. Non capita spesso di sentire il pacato mister Viviani lasciarsi andare in questo modo. Ma la bella vittoria sull’Anziolavinio nella partita di Vitorchiano giusti�ca senza dubbio tanta gioia. Dopo un primo tempo con leggera prevalenza degli ospiti i leoncini hanno dispiegato tutta la loro forza e con il bravo Mirko Cisterna hanno colpito per l’1-0 (con traversa dello stesso su punizione). Il raddoppio è stato �rmato

invece da Pieri che proprio lo stesso mister Viviani dava in gran forma alla vigilia. “Mi piace sottolineare anche la bella prova dei ragazzi che sono subentrati a partita in corso, Macino, Lombardi e Ferri: sono orgoglioso di loro e della loro mentalità” conclude un Mauro Viviani al settimo cielo.

FLAMINIA 0 GAETA 0 Non è arrivata la prima vittoria per i Morelli boys, ma contro i pontini i civitonici hanno sfoderato comunque una buona prestazione: “Abbiamo fatto una gran partita sottolinea il tecnico della Flaminia Juniores - soprattutto considerando le assenze dell’ultima ora di Monopoli (febbre), Re David e Pioli. E’ stata una partita aperta a tutti gli esiti, probabilmente abbiamo avuto qualche azione in più noi, ma non siamo risuciti a sfruttare quindi

il pareggio è senz’altro il risultato più giusto. Sono molto contento in particolare della prova dei miei centrocampisti Morelli e Turnu. In avanti Moretti ha fatto quello che ha potuto”. Ed in effetti va ricor-

PER SEGUIRE LA GARA VIA RADIO O SUL WEB Torna il grande pomeriggio sportivo su Radio Verde (91.3 – 103.9 F.M.) con la popolare e seguitissima trasmissione Verde Sport, nel corso della quale in collegamento con lo stadio comunale “Biagio Pirina” di Arzachena verrà trasmessa in diretta con inizio alle ore 14,25 la radiocronaca dell’incontro di calcio Arzachena-Viterbese. Conduce in studio Luca Tofani con la collaborazione di Nicola Guarnaccia per risultati, commenti ed interviste del calcio dilettantistico e giovanile provinciale. La radiocronaca da Arzachena è invece affidata all’inviato Claudio Petricca che al termine dell’incontro raccoglierà i commenti a caldo dei protagonisti. Gli sportivi potranno seguire l’incontro anche sul sito www.radioverde.it

GIRONE G BACOLI

19

PORTOTORRES *

18

VITERBESE

17

ANZIOLAVINIO *

17

MONTEROTONDO

16

ARZACHENA

16

FIDENE

14

ASTREA

13

SELARGIUS *

13

BUDONI *

12

APRILIA

11

ZAGAROLO

11

VIRIBUS UNITIS

11

SANLURI

11

CASTIADAS

8

GUIDONIA *

8

TAVOLARA *

4

CYNTHIA

4

* UNA PARTITA IN PIU’

Mister Inzaghi, Cristiano Lombardi e Valentini Tris d’assi al Rocchi ieri pomeriggio. O meglio due assi e un emergente. A sinistra Simone Inzaghi tecnico della Lazio allievi fascia B di Eccellenza, a destra Mauro Valentini, mister della Viterbese e in mezzo Cristiano Lombardi, “viterbese doc” in forza alla Lazio. Alla �ne l’ha spuntata la Lazio per 1-0 con una rete di Bianchi al 9’ del primo tempo ma i leoncini hanno sfoderat un grande confronto tenendo in ansia la capolista del campionato. dato che mancando anche Bordi i rossoblu hanno dovuto ripiegare su un poco incisivo 4-2-3-1 che in

ogni caso è riuscito a non s�gurare contro avversari di valore come i biancorossi. (eman fara)

La Viterbese Juniores 2010-2011


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SPORT

Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

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19

SERIE D GIRONE E - Farrugia non è ancora pronto, spazio a La Cava-Ranalli

Torrisi carica la Flaminia “Ce la giochiamo con tutti” di EMANUELE FARAGLIA

Oggi al “Madami” ore 14,30

Massimo rispetto per chi viene a giocare da noi, ma se giochiamo come sappiamo la vittoria non ci può sfuggire”. E’ bello carico mister Fortunato Torrisi che con la sua Flaminia ospita un Sansepolcro da prendere con le fatidiche molle e che giunge a Civita Castellana dopo la convincente vittoria per 3 a 2 sulla Voluntas Spoleto.

FLAMINIA

GIRONE E CASTEL RIGONE

23

MONTEVARCHI

23

TODI

23

PERUGIA

23

FLAMINIA CIV. CAST.

18

PONTEVECCHIO *

17

SANSEPOLCRO

17

VOLUNTAS SPOLETO *

16

PIANESE

16

CITTA’ DI CASTELLO *

12

SCANDICCI

12

ORVIETANA

10

SPORTING TERNI

9

FORTIS JUVENTUS

9

DERUTA

9

MONTERIGGIONI *

7

SESTESE

6

ATL. AREZZO

5

* UNA PARTITA IN PIU’

Andrea Di Pietro: 2 gol Vittoria che ha permesso alla formazione di Mezzanotti di portarsi proprio a ridosso dei rossoblu che non possono commettere passi falsi se vogliono restare a contatto con le prime della classe: “E’ esattamente così - prosegue mister Torrisi - sono convinto che se siamo concentrati al punto giusto in casa possiamo giocarcela con chiunque. Ci vogliono cattiveria e sacrificio ed ovviamente dobbiamo anche valutare le capacità degli avversari che sono spesso squadre molto ben organizzate che possono colpirti e farti male in ogni momento. Noi rispettiamo tutti, ma siamo carichi. Ovviamente poi, al di là delle parole, c’è un fatto ineludibile: dal momento che l’arbitro fischia bisogna mettere in campo tutto quello che uno ha dentro, altrimenti le cose si possono mettere male contro chiunque”. Il 2-0 sull’Atletico Arezzo

La Cava: i civitonici hanno bisogno dei suoi gol

SANSEPOLCRO

1

ASSOGNA

1

BECCI

2

MORINI

2

PICCINELLI

3

GENTILI

3

GENNARI

4

TRAVAGLIONE

4

BRUNI

5

SCARDALA

5

GIORNI

6

OKOROJI

6

CHIASSERINI

7

LAZZARINI

7

GORINI

8

DI PIETRO

8

PASQUI

9

LA CAVA

9

SORBINI

10

RANALLI

10

MARINELLI

11

ROSSI

11

ESSOUSI

ALL:

Torrisi

ALL:

Mezzanotti

ARBITRO: Enzo Vesprini di Macerata

Farrugia è (quasi) pronto

GIRONE “E” - 10ª GIORNATA (oggi alle 14,30) AREZZO - PERUGIA

ha spinto il tecnico a riconfermare in blocco l’undici della settimana scorsa: “Non ci sarà Massimiliano Farrugia tra i convocati - spiega l’ex Latina e Gaeta - perché così come ho fatto con Travaglione preferisco tenerlo fuori fin quando non avrà nelle gambe la necessaria quantità di minuti per poter contare su di lui. Non ho intenzione di rischiare un giocatore del

genere, quindi, seppur con sacrificio, ho deciso di evitargli anche la panchina”. La terna - Dirige il match il signor Enzo Vesprini di Macerata che sarà assistito da Christian Cardinali di Fermo e Andrea Leopizzi di Ancona. Pronostico - Vittoria della Flaminia al 45%, pareggio al 25%, segno ‘2’ al 30%.

CITTA’ DI CASTELLO - MONTERIGGIONI (giocata ieri)

3-1

FLAMINIA CIVITA CASTELLANA - SANSEPOLCRO ORVIETANA - FORTIS JUVENTUS PIANESE - MONTEVARCHI PONTEVECCHIO - VOLUNTAS SPOLETO (giocata ieri)

0-2

SESTESE - DERUTA SPORTING TERNI - SCANDICCI TODI - CASTEL RIGONI

PROMOZIONE UMBRA - Dopo due pesanti ko trasferta a Petrignano

Ortana è l’ora di svegliarsi di ALESSANDRO URSINI

CLASSIFICA SAN VENANZO

18

CAMPITELLO

15

REAL VIRTUS

14

FEDERICO MOSCONI

14

BASTARDO

14

CLITUNNO

13

GM 10

12

ORTANA

11

PANTALLA

10

BEVAGNA

10

PETRIGNANO

9

GRIFO ATTIGLIANO

9

SUBASIO

9

MASSA MARTANA

7

AMERINA

5

JULIA SPELLO

3

D

opo il doppio 3-0 subito nelle ultime due giornate per mano del Pantalla e del Campitello, l’Ortana del patron Fabrizio Sabatini è chiamata ad una prova di spessore in casa del Petrignano. Una prestazione che vada a cancellare questi due sonori “schiaffoni” e che dimostri come i due passi falsi siano stati dovuti solo ad un mix assurdo di inconvenienti e fatalità, tipo espulsioni sciocche o gol presi a freddo, e non a qualcosa di più serio e soprattutto preoccupante. Si attende una risposta a queste ultime uscite negative anche mister Bernabei che per due gare consecutive si è tro-

vato incolpevole ed impotente davanti ai fatti accaduti. Naturalmente il tecnico da buon condottiero si è assunto tutte le responsabilità dell’accaduto anche se chi ha visto i match sa che le sue colpe sono veramente minime se non nulle.

TANTI RIENTRI E DUE ASSENZE Rispetto a sette giorni fa ben quattro sono i recuperi. Torneranno a disposizione infatti tutti gli squali�cati ovvero il centrocampista Palomba, il difensore Cosimi, l’attaccante Cianfanelli. A disposizione inoltre torna anche l’altro centrocampista Daniele Paoluzzi, bloccato nelle ultime settimane da un problema muscolare. Non saranno invece della gara l’esterno Capparella, bloccato dall’in�uenza, e il capitano Paolo Ceglia fermato dal giudice sportivo per raggiunto limite di cartellini gialli. IN ATTESA DEL MATCH Voglioso di riscatto anche Patrizio Sciommeri, tornato in pieno a disposizione dopo un mese d’assenza per infortunio.

Patrizio Sciommeri, a sinistra mister Luigi Bernabei Ecco le sue parole: “Inizierei con il dire che non eravamo una squadra di fenomeni prima ma non siamo neanche una squadra scarsa ora. Purtroppo ci sono state due partite un po’ anomale, strane anche da raccontare, che però vanno subito cancellate. Vogliamo dare subito un segnale importante per mostrare che quello che è

successo è stato casuale e basta e che siamo perfettamente vivi. La s�da che ci attende non sarà per nulla semplice ma visto il recupero di giocatori per noi molto importanti come Palomba e Paoluzzi, elementi che ci danno un certo equilibrio complessivo, sono convinto che sapremo farci valere”.


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Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

ECCELLENZA

Una montagna da scalare per i rossoblù Al “Martoni” c’è il Pisoniano del saggio Di Franco E De Vecchis va a Fiumicino con una difesa da inventare... di EMANUELE FARAGLIA

S

e dovessimo guardare solo la classi�ca sarebbe la Foglianese la squadra attesa dall’impegno più agevole in questa decima di campionato del girone A di Eccellenza. Ovviamente potrebbe davvero essere così. Ma solo a patto che i vetrallesi si tolgano la mantellina da ‘s�gati’ e riescano a portare a casa questa fatidica prima vittoria in un campionato-calvario �no ad ora tremendamente avaro di soddisfa-

GIRONE “A” RIETI

23

ALBALONGA

22

PISONIANO

19

GIADA MACCARESE

18

CIVITAVECCHIA

16

N. TOR TRE TESTE

16

PALESTRINA

15

MONTEROSI

14

REAL POMEZIA

14

OSTIA MARE

12

FONTENUOVESE

11

CECCHINA AL.PA.

10

CORNETO

9

FIUMICINO

8

PESCATORI OSTIA

6

FREGENE

6

TORRENOVA

4

FOGLIANESE

3

zioni. Quel che è certo, comunque, è che nemmeno Corneto e Monterosi affronteranno la classica domenica da scapoli contro ammogliati visto il valore delle avversarie... AL “PIO XII” UNA MONTAGNA DA SCALARE Venti gol fatti, solo 8 subiti, 7 vittorie su 9 partite per un totale di 22 punti conquistati sui 27 a disposizione. Signori e signore questa è l’Albalonga di questa prima fase di campionato, se vi basta. Un autentico tritasassi che mister Gu� ed i suoi cercheranno di affrontare a testa alta e, perché no, con la voglia nemmeno troppo nascosta di fare il colpo della domenica: “Sappiamo che l’Albalonga ha nomi importanti ma non andremo lì a prender le botte... - il commento alla vigilia del bravo Fabio Bisozzi, classe ‘90 dotato di mezzi tecnico-atletici niente male – non sarà una passeggiata ma noi abbiamo dimostrato di potercela giocare sempre con tutti. Speriamo di portar via almeno un punto anche se �sicamente abbiamo qualche acciaccato (Granato, Giorgi, Cascianelli e Perugini, ndr)”. Fino ad ora le cose non sono andate malissimo e quando bomber Spirito riprenderà a timbrare... “Sono convinto che Dario si sbloccherà presto e poi anch’io mi son fermato a due gol e non ho più segnato. In ogni caso è relativo chi segna, l’importante è fare punti ed ottenere il nostro obiettivo che è la salvezza. La partita l’abbiamo preparata bene, ora scendiamo in campo e facciamo il nostro”. Qualche problemino per mister Gu� che già domenica scorsa ha fatto af�damento su una formazio-

PISONIANO

MONTEROSI 1

PATANO

1

CELI

2

IANNUCCILLO

2

PIEDE

3

SPEZIALI

3

CIOFFI

4

BUFALINI

4

FIGLIOLI

5

PIERGENTILI

5

MORESCHI

6

DONNINELLI

6

FESTA

7

SGAMUFFA

7

QUARESIMA

8

MARROCCO

8

DI DONATO

9

PIRILLO

9

IANNUZZI

10

MAESTA’

10

SALIOU

11

NOVELLI

11

TOSCANO

ALL:

Lauretti

ALL:

Di Franco

ARBITRO: Luca D’Aquino di Roma 1

Fanka (Foglianese)

Sgamuffa (Monterosi)

ne inedita, vincendo sì, ma contro il Fiumicino, non l’Albalonga... Così in campo – Casali, Celestini, Giammusso, Bellucci, Gaglione, Bordo, Scatena, Emiliani, Spirito, Perugini, Bisozzi. All: Gu�. La terna – Dirige Alessandro Dolcini di Roma1 (Iannilli e Mastropietro di Frosinone). Pronostico – Vittoria dell’Albalonga al 60%, pareggio al 20%, segno ‘2’ al 20%.

In ogni caso noi faremo la nostra partita e più importante di tutto è che i ragazzi siano consapevoli delle nostre forze, delle nostre capacità”. Due assenze rilevanti per i padroni di casa e tutte nel reparto arretrato: Merelli è fuori per squali�ca mentre il bravo Morelli non ha recuperato dall’infortunio e sarà sostituito verosimilmente da Patano. Per quanto riguarda gli avversari invece è indisponibile il solo Anselmi, difensore centrale out da ormai due settimane. Queste le parole dell’esperto mister Di Franco, ex tra le altre di Siena, Astrea e Nuova Tor Tre Teste: “Ho la fortuna di guidare un gruppo di prime scelte che sono anche bravi ragazzi. Dal canto mio sto cercando di far capire loro che il calcio deve essere divertimento e non una guerra. Andiamo a Monterosi in punta di piedi, come sempre. E speriamo di fare una buona prestazione”. Con sé mister Di Franco avrà proprio quel Fabrizio Ciof� che �no a qualche settimana fa vestiva la maglia del Monterosi e dunque sarà il classico ex di turno. La terna – Arbitra Luca D’Aquino di Roma 1 (Scattaretico e Tonel-

IL BIG MATCH DEL MARTONI “Noi dobbiamo fare un campionato buonino, anche se dovesse arrivare la vittoria non ci dobbiamo montare la testa, il nostro obiettivo rimarrebbe sempre la salvezza”. Mister Lauretti non è un grandissimo comunicatore, ma �no ad ora ha dimostrato di essere un buonissimo tecnico e tanto basta ovviamente. Il suo Monterosi nelle ultime settimane si è dimostrato in discreta forma, ma basterà per battere un Pisoniano formato extra-large? “Noi ovviamente ci proveremo, è chiaro che a seconda di come si mette la gara ci potrebbe bastare un pari, se fosse il risultato più giusto...

lo di Latina). Pronostico – Vittoria del Monterosi al 30%, pareggio al 30%, vittoria del Pisoniano al 40%. A FIUMICINO PER LA “PRIMA”? A caccia ancora della prima vittoria la Foglianese di mister De Vecchis dovrà fare a meno quasi dell’intero comparto difensivo: fuori per squali�ca sono infatti sia Malè che Tessicini. In mezzo il tecnico ex Campagnano e Torri in Sabina proverà Mandro (anche se non è al meglio) e Pro�l con Fanka ed Angeletti sugli esterni. In avanti i tifosi si attendono un miglior rendimento sicuramente da Mariano Fioravanti e con�-

dano come sempre nella verve del bravo Mattia Grimaldi. I tre punti per la squadra della presidente Conti sarebbero oro non solo per una classi�ca de�citaria ma sopratutto per rinsaldare quell’unità all’interno dello spogliatoio incrinata dalla partenza dell’ex capitano Marucci e dal taglio di Rossi. Così in campo - Barlocci, Angeletti, Pro�li, Mandro, Fanka, Aquilani, Fratoni, Grimaldi, Fioravanti, Chiurazzi, Quintiliani. All: De Vecchis. La terna – Matteo D’Ambrogio di Frosinone (Raganelli di Roma 1 e Rufo di Roma 2). Pronostico – Vittoria del Fiumicino al 30%, pareggio al 40%,

ECCELLENZA GIRONE “A” - 10ª GIORNATA ALBALONGA - CORNETO TARQUINIA

ore 11

CIVITAVECCHIA - FREGENE

ore 11

FIUMICINO - FOGLIANESE

ore 11

FONTENUOVESE - TORRENOVA

ore 11

GIADA MACCARESE - RIETI

ore 11

MONTEROSI - PISONIANO

ore 11

NUOVA TOR TRE TESTE - OSTIA MARE

ore 11

PESCATORI OSTIA - PALESTRINA

ore 11

SPORTING REAL POMEZIA - CECCHINA

ore 11

PIANETA JUNIORES - Nell’elite prosegue il momento no del Pianoscarano

Corneto e sono sei! Colpaccio Monterosi Pari nel derby Foglianese-Montefiascone. Tutto sui provinciali, super Lubriano JUNIORES A

JUNIORES B

C. PORTUALE

10

A. TARQUINIA

8

CAPRANICA *

7

NUOVA SORIANESE *

7

SAN PIO X

6

VIRTUS PILASTRO

7

2001 TUSCIA

5

LUBRIANO *

7

VASANELLO *

5

CANINESE

6

CORCHIANO GALLESE *

4

BARCO MURIALDINA

6

FORTITUDO NEPI

4

VALENTANO *

6

VIRTUS CIMINI *

4

MONTALTO *

4

C. BASSANO ROMANO

3

VIGOR ACQUAPENDENTE

4

MONTE ROMANO

3

TUSCANIA BOLSENA

0

BLERA

2

ETRUSCA

0

* HANNO RIPOSATO

* HANNO RIPOSATO

P

ianeta juniores dove è sempre più sofferenza per la formazione del Pianoscarano. Ecco il quadro dei vari campionati. ELITE Altro disco rosso e di che tinta per il Pianoscarano che ha perso 4-1 in casa contro il Fregene confermando quelli che sono i suoi limiti attuali e qui c’è bisogno di andarla a rinforzare questa rosa per cercare di conservare questa importante categoria. FASCIA B E il Corneto Tarquinia ingrana la sesta e conquista per l’appunto la sesta vittoria di �la in un campionato sin qui straordinario per i ragazzi di mister Angelo Bonelli che battono 1-0 il team della Vis Aurelia e con-

fermano di avere una marcia in più su tutte le altre. Finisce 0-0 il combattuto pareggio nel derby tra Foglianese e Monte�ascone ed è un punto che fa più felice la formazione ospite. Per il Monterosi che era di scena sul campo del Montespaccato bel successo per 1-0 con la rete del grande Mariuta che sta togliendo molte castagne dal fuoco al suo gruppo. PROVINCIALI E questo è il quadro completo nelle gare della quarta di andata dei due gironi provinciali del campionato. GIRONE A Sucesso per 7-0 della Compagnia Portuale che conferma il primato e stende di brutto il Corchiano Gallese. Compagnia che allunga sul San Pio X co-

stretto dal 2-2 casalingo nella s�da sul campo di un ottimo 2001 Tuscia. Negli altri confronti primo successo per 5-2 del Monte Romano a Blera e vincono entrambe per 3-0 il Capranica nell’anticipo di venerdì in casa contro la F. Nepi e il Vasanello sul terreno dei giovani del Bassano Romano. Ha riposato la Virtus Cimini. GIRONE B Qui non ha tradito le attese la combattuta s�da al vertice tra

Virtus Pilastro e Atletico Tarquinia conclusa sul punteggio di 22. Super in trasferta il Lubriano che ha vinto per 1-0 ad Acquapendente contro la Vigor e considerando che ha già osservato il turno di riposo è leader virtuale insieme all’Atletico e il Montalto Calcio corsaro per ben 5-2 sul campo del Barco. Tanti gol anche nel confronto tra Caninese e Tuscania Bolsena terminato 6-3 e successo interno per 2-1 del Valentano sull’Etrusca. Ha riposato la Nuova Sorianese


Latera-M. Romano (arbitra Vittorio Filabozzi di Roma 1) A. Tarquinia-Grotte di Ca-

Valentano-Canepina - (arbitra E. Daisuke Yoshikawa di Roma 1)

Queste le s�de tutte con inizio alle ore 11.

icordiamo s�de, arbitri, orari e “compleanni” dalla Prima Categoria che si appresta a disputare in questa prima domenica di novembre la sua sesta giornata di andata. Tanti auguri al tecnico Paolo Proietti che oggi sof�a sulle 39 candeline e chissà se i suoi ragazzi gli regaleranno quello che lui desidera di più. Il successo per mantenere il primato.

Viterbo & Lazio Nord

SPORT

sport 1ª Categoria con match arbitri e compleanno 2ª Categoria, Sutri altro anticipo da 3 punti R I Domenica 7 Novembre 2010

Capranica-Ischia di Castro - ( Manuel Ungaro di Civitavecchia)

match della sesta giornata nei gironi A e B della Seconda Categoria.

Valleranese-Virtus Pilastro - (Simone Maccarri di Ciampino)

GIRONE A Alle 11 avremo due soli confronti. N. Bagnaia-N. Pescia Romana (Renato Mazzi di Viterbo) Vitorchiano-Querciaiola (arbitro non comunicato) Alle 14,30 gli altri sei confronti che sono i seguenti. V. Bolsena-Viterbo Pool (Luigi Magliulo di Civitavecchia) Graf�gnano-S. Lorenzo Nuovo (Vital P. Hladkou di Civitavecchia) Farnese-Civitella D’Agliano (Gianfranco Noto di Civitavecchia) Celleno-Barco Murialdina (Flavio Aprea di Civitavecchia) Virtus Marta-Tre Croci (arbitro non comunicato)

Montalto C. - Vignanello - (dirige Marco Pagliuca di Ostia Lido) Mister Paolo Proietti

stro - (dirige Daniele Conti di Roma 1) Lubriano-Vasanello - (�schia Alessio Sannino di Civitavecchia) Tuscania Bolsena-N. Sorianese - ( Davide Bonsoccorso di Roma 2)

p

Turno che si preannuncia interessantissimo, campi centrali quelli di Valentano e di Latera e sarà interessante vedere se il Montalto Calcio che riceverà il Vignanello del nuovo tecnico Bambini riuscirà �nalmente a muovere la sua classi�ca con quel 0 punti dopo 5 incontri che grida vendetta. Da parte del team tirrenico tanta voglia di riscatto in una stagione iniziata male ma il tempo per recuperare è ancora lungo.

Andrea Fa

GIRONE B Ieri pomeriggio due anticipi. C. Sutri-As Vetralla 1928 3-2 - Conferma il suo buon momento il Calco Sutri che batte l’As Vetralla con le reti di De Matteo su rigore, Dap-

21

pio e Tosi. Vetrallesi indomiti che sotto di due reti avevano raggiunto il pari con i sigilli di Puddu su rigore (procurato da Fa) e Ferri per il parziale di 2-2. Maglianese- Manziana 3-3 - Divertente pareggio in un confronto ricco di emozioni. Alla �ne un punto per uno che fa più felice la formazione ospite. Oggi alle 11 si giocano questi match. A. Morlupo-Bassano Romano (Riccardo Natili di Viterbo) C. Ronciglione-C. Castellana (Cristiano Zappi di Viterbo) Mazzano Romano-Stimigliano (Luigi Robello di Viterbo) Soratte-Real Collevecchio (Claudio Petrella di Viterbo) T.C. Anguillara-2001 Tuscia (Alberto Timossi di Viterbo) Alle 14,30: Blera-Vejanese (Danilo Giacomini di Viterbo)

Promozione, sballo ed esordi Caninese diventi grande? E

’ una Promozione da 10 e lode. Dieci come le giornate che da oggi saranno in archivio e lode per chi se la merita. Una domenica dal gusto e retrogusto speciale tra gli esordi dei mister Porcelli (Corchiano Gallese) e Carloni (F. Nepi), i big match a Canino e Monte�ascone e il derby Corchiano Gallese-Monte�ascone. Qui sotto gli orari dei confronti. CANINESE ANGUILLARA La Mirto band ci prova a frenare lo slancio della capolista Anguillara in quella che per la formazione di mister Morosini è una sorta di grande prova per capire cosa fare da grande. Una Caninese che sin qui si è comportata benissimo e che con merito si trova tra le big del girone. La netta sensazione è che l’Anguillara di mister Mazzoni oggi troverà sulla sua strada un osso molto duro. In casa Caninese può pesare l’assenza di Burla intanto la società ha annunciato l’ingaggio del centrocampista, classe ‘91 Andrea Provenzano ex Ternana e Viterbese, elemento di sicuro valore e decisamente troppo presto trascurato da club maggiori. La Caninese in lui ci crede e molto. Dif�cile oggi vederlo in campo perchè un po’ in ritardo di preparazione ma in seguito può rappresentare una sorta di valore aggiunto per mister Mirto che ovviamente ha avallato il suo arrivo. Anguillara fortissima e pericolosissima con un ruolino da far paura con 7 successi, un pareggio e una scon�tta.

Al Piermattei la regina Anguillara Big match tra Montefiascone e Tanas Casalotti. La prima dei mister Porcelli e Carloni

Andrea Provenzano

Così in campo - Caninese Castra, Mirto, Di Mario, Negro, Corasaniti, Troili, Pesci, Maffei, Sera�ni; Medori, Paoloni. Arbitro - Dirige Ugo Bertoldi di Roma 2 ( Claudio Costantini e Roberto Vernice di Roma 2) Pronostico x MONTEFIASCONE TANAS CASALOTTI Punti alla mano è il confronto che è al secondo posto (37 contro 36) dopo quello di Canino e oggi

PROMOZIONE GIRONE “A” - 10ª GIORNATA CANINESE - ANGUILLARA

ore 11

CORCHIANO GALLESE - PIANOSCARANO

ore 11

FORTITUDO NEPI - SANTA MARINELLA

ore 11

LA STORTA - FOCENE CALCIO

ore 11

LADISPOLI - ATLETICO VESCOVIO

ore 11

MONTEFIASCONE - TANAS CASALOTTI

ore 11

REAL MONTEVERDE - VIRTUS CIMINI

ore 11

TREVIGNANO - CITTA’ DI CERVETERI

ore 14,30

VIGOR ACQUAPENDENTE - TOLFA CALCIO

ore 14,30

alle 11 sul colle falisco le emozioni non dovrebbero mancare considerando la caratura dei due team che veleggiano nelle zone alte della graduatoria. E’ un Monte�ascone quello di mister Antolovic che si sta ritrovando alla grande e che nelle ultime uscite (vedi successi di misura contro Corchiano Gallese e Virtus Cimini) ha dimostrato di incominciare a preferire la spada al �oretto. E su questo percorso sta insistendo il tecnico di un Monte�ascone che ha trovato anche linfa vitale dalle reti di bomber Stefano Ciorba che dopo qualche titubanza iniziale ha risposto con i fatti. E c’era soltanto da aspettare. Tanas Casalotti che ha ottenuto 15 dei suoi 19 punti sul campo amico e questo è un dato che testimonia le attuali dif�coltà esterne della compagine romana e il Monte�ascone lo sa bene. In casa falisca non sta benissimo ma scenderà in campo il portiere Nencioni. Probabilmente non ce la farà Nobili. Così in campo - La probabile formazioni dei falisci: Nencione Giannini, De Paolis, Calistri, Cesarini; Tassoni, Venanzi, Parri, Di Giacinto; Ciorba, Vittori. Arbitro: Matteo Cesarini di Civitavecchia (Fabio Migliaccio di Roma 2 ed Edoardo Reinaldo Ardanese di Roma 1). Pronostico 1 VIGOR ACQUAPENDENTE TOLFA Si gioca alle 14,30 e udite udite, al decimo tentativo il tecnico Massimo Quintarelli può contare su tutti gli effettivi della rosa a sua disposizione. La cosa di fatto non gli riusciva dalla prima giornata. S�da tra due formazioni in grande condizione che da questo confronto hanno la grande chance di lanciarsi verso posizioni di as-

Mister Pino Porcelli

soluto prestigio. Occasione d’oro per la Vigor che riabbraccia il suo bomber Sergio Oliva che aveva saltato la trasferta di Cerveteri. E la davanti se il mister aquesiano se la giocherà con la triade Francis. Oliva e Goretti potremo vederne delle belle. Tolfa rodato e gasato per i recenti successi. Così in campo - Vigor: Pro�li, M.Mechella, Bedini, Bayslach, D’Amico; Colonnelli, Cardellini, Fini, Francis; Oliva, Goretti. Arbitro - Dirige Bruno De Rossi di Civitavecchia (Walter Benvenuti di Roma 2 e Matteo Sammarco sempre di Roma 2). Pronostico 1 CORCHIANO GALLESE PIANOSCARANO Si gioca alle 11 al Dino Nelli e la curiosità maggiore sta nella “prima” di mister Porcelli sulla panca del Corchiano Gallese. E’ un dei tanti ritorni, quasi a furor di popolo e in primis per le direttive impartite dal Giuseppe Fiaschetti che tanto ha voluto la guida tecnica di Porcelli al suo team. Vedremo quali sussulti avranno i suoi giocatori in un periodo in cui la piazza del Corchiano Gallese è stata una sorta di un porto di mare con gente che è andata e gente che è venuta. La classi�ca dice 4 punti e per di più ottenuti tutti in trasferta. A veri�care quotazioni di rialzo del Corchiano Gallese c’è un Pianoscarano per l’ennesima volta incompleto e che anche stavolta deve rinunciare a pedine del valore di Baggiani e Lucci la cui assenza in mezzo al campo è destinata a farsi sentire. Così in campo - Corchiano Gallese: Ricci, D.Mangiante, S.Mangiante, Fapperdue, Merlin; Matteucci, Besi, Stillo; Zagarella,

Mister Giancarlo Carloni

Carletti, Tonetti. Pianoscarano che potrebbe rispondere con: Musella; Onofri, Malagigi, Renzani, Isidori, Viti; Tassone, Simonetto, Veneruso, Cioci, Proietti Ragonesi Arbitro: Danilo Rezzonico di Civitavecchia (Sebastiano Affronti e Alessio Ciucciovino di Ostia Lido) Pronostico 1/2 FORTITUDO NEPI S. MARINELLA Esordio sulla panchina della F. Nepi di mister Carloni e questa è la nota saliente della giornata in cui la Fortitudo cerca delle risposte ad un momento negativo che è costato la panchina al pur bravo Luca Palazzini. Emergenza in casa Nepi per le assenze di Giovanale e Santini, appiedati dal giudice sportivo e vedremo quelle che saranno le scelte dell’esperto neo tecnico nella tana di un S. Marinella da prendere con le molle. Così in campo - Questa la possibile formazione del Nepi: Croce, Petri, Fantini, Marini, Ge.Giovanale; Mariani, Alimelli, Biancalana, Laurato; Salvi, Merli. Arbitro - Dirige Achille Simielli di Albano Laziale (Emanuele Bellantoni e Giuseppe Castaldo di Roma 2) Pronostico: x R. MONTEVERDE VIRTUS CIMINI Provaci ancora Virtus Cimini. E provarci signi�ca togliere quello 0 nella classi�ca dei punti che sta facendo perdere il sonno alla dirigenza cimina. Oggi compito arduo nella tana di un Real Monteverde sin qui molto discontinuo e che vuole reagire alle ultime due pesanti scon�tte subite contro Tolfa in casa e domenica scorsa a Santa Marinella.

PROMOZIONE ANGUILLARA

22

FOCENE

20

TANAS CASALOTTI

19

MONTEFIASCONE

17

VIGOR ACQUAPENDENTE

16

LADISPOLI

16

CANINESE

15

LA STORTA

14

S. MARINELLA

14

TOLFA

13

CERVETERI

12

REAL MONTEVERDE

12

PIANOSCARANO

10

ATLETICO VESCOVIO

9

TREVIGNANO

8

FORTITUDO NEPI

5

CORCHIANO GALLESE

4

VIRTUS CIMINI

0

Così in campo - Adelli potrebbe optare per questo undici: De Dominicis, Giocondi, Madocci, Dimitri; Petese, Macca, Protani, Torelli, Cioccolini; Pokropeck, Ercolini. Arbitro: Fabio Tucci di Ostia Lido (Giuseppe Ruello di Civitavecchia e Marco Pittirutti di Roma 1) Pronostico: 1 LE ALTRE A completare il quadro avremo i confronti tra Ladispoli-A. Vescovio (arbitro Luca Ragone di Ciampino, pronostico 1); La Storta-Focene (arbitro Rossano Viglianti di Latina, pronostico x) e Trevignano-C. Cerveteri (arbitro Martino Rocchi di Ostia Lido, pronostico 1/2).


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Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

PALLONE D’ORO 2010/2011 - I tagliandi possono essere consegnati dal lunedì al sabato sino alle 12. Movimento nel Pallone Rosa

Primi voti in redazione I

5 voti: Gianluca Ara (S. Marinellese)

ncominciano ad arrivare voti in redazione dopo l’inizio della sesta edizione del Pallone D’Oro. E da oggi quindi publicchiamo le prime classi�che partendo come sempre dall’Eccellenza e Promozione uni�cate e poi di seguito con tutte le altre categorie che andremo pian pianino a riempire. Prima qualche avvertenza utile. COUPON Nello spazio in alto a destra dello Sport Vetrina troverete sempre il coupon della sesta edizione da oggi sino al 24 giugno quando la manifestazione si concluderà. Otto mesi da vivere insieme, giorno dopo giorno, voto dopo voto. Ed è sul coupon che dovrete scrivere nome e cognome del tesserato, ruolo e società sportiva. FONDAMENTALE I tagliandi dovranno essere spediti al quotidiano l’Opinione Viterbo e Lazio Nord (via Cassia Nord 12 A Viterbo) o consegnati personalmente allo stesso indirizzo presso la redazione o presso CalcioMania (nostro sponsor e alleato da sempre nella manifestazione) in via Augusto Gargana a Viterbo. E’ fondamentale ritagliare anche la data sotto il coupon e non sono consentiti più di 10 voti con la data dello stesso giorno per il votato. Viste le �nalità sociali, amichevoli e tese alla possibilità di fare un bel “viaggio” insieme” per poi arrivare alla grande festa di giugno ogni qualsiasi comportamento illecito o truffaldino verrà sanzionato con l’immediata espulsione (e sputtanamento sul giornale) dalla manifestazione.

C/5 DONNE DIRIGENTI MAGAZZINIERI ARBITRI DAL CAMPO Come avvenuto nel 2009/2010 non potranno vincere il Pallone D’Oro e la Panchina d’Oro dei Dilettanti e dei Baby coloro che lo hanno già vinto in passato e inoltre ci saranno i titoli di Pallone D’Oro e Panchina d’Oro per effettivi meriti conseguiti sul campo nel corso di questi campionati 2010/2011. (agv) Fabio Perugini 5 voti: Sergio Oliva (Vigor) 5 voti: Maico Colonnelli (Vigor) 5 voti: Luca Malagigi (Pianoscarano) PRIMA CATEGORIA Qualcosa di muove anche in Prima Categoria. 15 voti: Daniele Boninsegna (Valentano) 10 voti: David Poleggi (Vasanello) 10 voti: Matteo Maio (Virtus Pilastro) 5 voti: Daniele Nebbioso (Capranica) SECONDA CATEGORIA Qui tra le 24 nostre formazioni sinora segnaliamo. 5 voti: Valerio Faccenda (Viterbo Pool) 5 voti: Davide Botarelli (Virtus Bolsena) 5 voti: Riccardo Milani (Barco Murialdina)

Valerio Faccenda Tutte le altre categorie per le quali si può votare. TERZA CATEGORIA AMATORI CSI JUNIORES Mister - 5 voti Angelo Bonelli (V. Pilastro) ALLIEVI GIOVANISSIMI ESORDIENTI PULCINI E poi ancora categorie aperte per queste categorie. C/5 MASCHILE 10 voti: Alberto Ansalone (Virtus Pilastro) 10 voti: Yuri Gori (Active Cus Vt)

CATEGORIE E di seguito ecco le categorie (giocatori e mister) per le quali potrete votare e i primi voti arrivati in redazione. ECCELLENZA E PROMOZIONE 10 voti: Fabio Perugini (Corneto) 10 voti: Morgan Croce (F. Nepi) 8 voti: Stefano Ciorba (Monte�ascone)

Angelo Bonelli

Yuri Gori

PALLONE ROSA SPAZIO DONNE Ma la grande novità di questo 2010/2011 è riservata al nenonato premio del Pallone Rosa. A curarlo sarà la redattrice Micaela Rotelli. Se la domenica ci lasciano sempre sole… noi votiamo! In linea con la nostra tradizione editoriale proponiamo un’iniziativa calcistica caratterizzata da una visione del gioco tutta al femminile. Settimanalmente i nostri redattori della sezione sportiva promuovono il concorso “pallone d’oro”, un sondaggio rivolto ai lettori relativo al talento dei giocatori di calcio delle categorie giovanili; contestualmente, spinte dall’innato senso della provocazione e del divertimento che ci distingue in quanto sesso niente affatto debole, noi proponiamo il “pallone rosa”. Vi chiediamo, dunque, di votare, , quello che secondo il vostro giudizio è il giocatore più bello. Potete farlo nel coupon pubblicato in alto a sinitra nella pagina Vetrina Sport indicando nome, cognome, squadra, campionato e speci�cando Pallone Rosa. Alla �ne del campionato sportivo i ragazzi più votati verranno premiati, nel frattempo godremo anche noi delle gioie del calcio e, perché no?, chissà che non ci venga voglia di andare a seguire i nostri preferiti. Proponeteci il vostro campione: si dia inizio alla s�da. PALLONE ROSA 10 voti: Stefano Maestà (Monterosi) 5 voti: Manuel Pecci (Grotte di Castro)


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Domenica 7 Novembre 2010

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3ª CATEGORIA

Csl, Accordia, Real Gradolese e Oratorio è poker Altri trionfi per le quattro regine dei due gironi di DANILO PALUMBO

L

e leader di graduatoria escono indenni dalla quarta giornata di campionato: CSL Soccer e Accordia nel girone A, Real Gradolese e Oratorio Madonna del Fiore nel B continuano dunque a restare a punteggio pieno. L’altra faccia della medaglia è rappresentata da Vicus Ronciglione e Grotte Santo Stefano che, nei rispettivi raggruppamenti, non si schiodano da quota zero.

to dal contropiede di Pintus. Fabrica Calcio-Las Vegas Soccer 1-1 Nella prima frazione si esprime meglio il Las Vegas che, tuttavia, passa in vantaggio con una rete di Baroncini viziata da una più che evidente posizione di fuo-

GIRONE A Le capoclassi�ca non tradiscono ma soffrono forse più del previsto: i tirrenici vanno sotto con il Barbarano Romano prima di ribaltare il risultato, la squadra di Oriolo trova la rete della vittoria solo a tre-quattro minuti dal termine a Canepina. Da segnalare che, contrariamente a quanto comunicato dalla Delegazione Provinciale, la s�da fra Fabrica Calcio e Las Vegas Soccer si è disputata ieri pomeriggio: uno a uno lo score �nale. CSL Soccer-Barbarano Romano 2-1 Come due turni fa contro il Doc Gallese, gli uomini di mister Brunori hanno un inizio troppo morbido andando sotto nel punteggio. Poi ci pensano Mezzo e Ceccarelli a mettere a posto la situazione. La squadra di casa disporrebbe di altre occasioni per chiudere il discorso ma non le sfrutta, cogliendo anche un paio di legni. Team Canepinese-Accordia 1-2 Gli ospiti sbloccano la gara nel primo tempo con Pasquali e per di più bene�ciano del rosso al canepinese Alamanno, espulso attorno al 20’. Nel secondo tempo anche l’Accordia rimane in dieci, al 15’, e dopo un minuto subisce il pareggio siglato da Giacomo Fanelli. L’undici di mister Renzoni a quel punto conferma le buone doti mostrate nell’inizio di campionato, pressa gli avversari ma a pochi minuti dal termine viene tra�t-

Crollo Real Montefiascone, primi brindisi per Murialdina e Sporting Bagnoregio. Grotte S. Stefano è crisi Oggi si gioca Tarkna-Real Caprarola

Maurizio De Bartolo con la �glia

GIRONE A

La formazione del Real Monte�ascone rigioco. Il pareggio del Fabrica giunge al quarto d’ora della ripresa con Remigi. Nel �nale il portiere civitavecchiese Pirina salva la sua porta con un paio di lodevoli interventi. Virtus Corchiano-Castel Sant’Elia 2-2 Bella s�da fra due compagini che sono ancora alla ricerca della loro dimensione in questo campionato. Segnano per primi i virtussini con Placidi, che trasforma un rigore. Dopo il cambio di campo, nel volgere di pochi minuti, arriva l’uno-due del Castel Sant’Elia che tuttavia rimane in dieci e subisce il pareggio proprio allo scadere: è De Antonis a deviare di piede una punizione gettata in area. Vicus Ronciglione-Murialdina 0-2 Prima gioia stagionale per la Murialdina grazie alle reti di Vignolini e Vullo. Grande amarezza in casa Vicus che gioca bene ma non trasforma le

proprie occasioni, venendo così punita dai rionali del presidente Lombardelli. Oggi è in programma, con inizio alle ore 15.30, Tarkna 2007-Real Caprarola: si gioca al Bonelli di Tarquinia. GIRONE B Alle spalle del duo di testa sale lo Sporting Ronciglione che espugna con un clamoroso quattro a zero il campo del Real Monte�ascone. In fondo alla graduatoria l’Onano colleziona il secondo pareggio consecutivo, mentre lo Sporting Bagnoregio con il primo successo stagionale acuisce la crisi del Grotte Santo Stefano. Bassano in Teverina-Pol. Oratorio M.d.F. 0-2 Gara più equilibrata di quanto il risultato �nale faccia intendere. Per ampi tratti, anzi, è stato il Bassano a condurre il match sprecando soprattutto nei primi quarantacinque minuti diverse palle goal o trovando un magni�co Nico Sacco, portiere dell’Oratorio, in splendida forma. Eroe fra gli ospiti Socciarelli, subentrato dalla panchina a metà ripresa.

Real Gradolese-Sipicciano 2-0 Troppo importanti le assenze del Sipicciano per uscire indenni da un campo dif�cile come quello di Gradoli. I goal dei padroni di casa giungono entrambi nel �nale di prima frazione: al 38’ segna Arpieri con un tiro da lontano, tre minuti dopo Luciotti con un tap-in su una ribattuta dell’estremo difensore. Real Monte�ascone-Sporting Ronciglione Utd 0-4 Giornata da dimenticare per i falisci sotto di due reti già al riposo. Nel secondo tempo il Real perde anche la testa: vengono espulsi il tecnico, un dirigente e soprattutto Governatori che aggredisce a metà campo Focaracci, spedito anch’esso sotto la doccia dal direttore di gara. Ecco i marcatori dello Sporting: Oroni, Marcucci, Verduchi e su rigore Andrea Mariani. Onano Sport Calcio-Giglio Zepponami 2-2 Altra gara dal continuo tira e molla in cui il Giglio paga la mancanza di due-tre titolari. Si porta a condurre l’Onano, poi nel secondo tempo nel giro di un quarto d’ora gli ospiti ribaltano tutto

GIRONE A 4ª ANDATA

Mister Gianfranco Montagnoli (Proceno)

GIRONE B

ACCORDIA

12

REAL GRADOLESE

12

CSL SOCCER

12

ORATORIO MADONNA D.F

12

TEAM CANEPINESE

5

SP. RONCIGLIONE

9

FABRICA CALCIO #

5

GIGLIO ZEPPONAMI

DOC GALLESE *

4

8

CASTEL S.ELIA *

4

BASSANO IN TEVERINA

7

VIRTUS CORCHIANO

4

ASD SIPICCIANO

6

LAS VEGAS *

4

PROCENO

6

REAL CAPRAROLA * #

3

CANINO CALCIO

6

MURIALDINA

3

CICRAM

4

TARKNA TARQUINIA

2

REAL MONTEFIASCONE

3

BARBARANO ROMANO

0

BOMARZO

3

VICUS RONCIGLIONE

0

S. BAGNOREGIO

3

* riposato

ONANO

2

# recupero

GROTTE S. STEFANO

0

Tarkna-Real Caprarola (oggi) grazie a Simone Napoli e Alessandro Marenghi. A un minuto dal termine l’Onano raggiunge il pareggio mediante una punizione deviata dalla barriera. Canino Calcio-Bomarzo 10 Il Canino ottiene la seconda vittoria consecutiva capitalizzando la rete di Antonio Fiocchi, giunta al 16’ del primo tempo. Nella seconda metà di ripresa arrivano tre espulsioni: due a carico di giocatori ospiti, una per i locali. Proceno-Cicram 3-1 Inizio shock per il Proceno che vede espellere Saccarelli per un fallo di reazione e va sotto nel punteggio. Dopo il riposo cambia qualcosa nella testa

dei giocatori di mister Montagnoli: Sauro Pasquini dal dischetto prima segna l’uno a uno, poi con un altro penalty a disposizione colpisce un palo a portiere battuto. Il Proceno non demorde e negli ultimi dieci minuti va ancora in rete con Viviani e Del Soldato. Sporting Bagnoregio-Grotte Santo Stefano 4-1 Ancora un buon primo tempo per il Grotte e ancora, l’ennesimo, crollo nella ripresa. Gli ospiti vengono messi a nudo dallo Sporting Bagnoregio che dilaga sino al quattro a uno. In settimana avremo modo di sentire direttamente dalle parole di mister Mario Arconi le ragioni di questa crisi che non sembra avere �ne.

GIRONE B 4ª ANDATA

CSL SOCCER - BARBARANO ROMANO

2-1

BASSANO IN TEVERINA - POL. ORATORIO M.D.F.

0-2

FABRICA CALCIO - LAS VEGAS SOCCER

1-1

CANINO CALCIO - BOMARZO

1-0

TARKNA TARQUINIA - REAL CAPRAROLA (oggi)

15,30

ONANO SPORT - GIGLIO ZEPPONAMI

2-2

TEAM CANEPINESE - ACCORDIA ORIOLO

1-2

PROCENO - CICRAM

3-1

REAL GRADOLESE - SIPICCIANO

0-2

2-0

VICUS RONCIGLIONE - MURIALDINA 2003

REAL MONTEFIASCONE - SPORTING RONCIGLIONE

0-4

VIRTUS CORCHIANO - CASTEL SANT’ELIA

2-2

SPORTING BAGNOREGIO - GROTTE S. STEFANO

4-1

RIPOSA: DOC GALLESE


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Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010


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Domenica 7 Novembre 2010

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SERIE B

Prima dura lezione all’Orte sconfitto dal Monturano 5-1 Per Vespa e compagni gara no e secondo ko stagionale SERIE B CIVITANOVA

21

R. MONTURANO

19

FORLI’ C/5

14

MIRACOLO PICENO

13

ORTE

11

N. CAMERANESE

11

ACLI S.G. JESI

11

PALEXTRA FANO

10

MAKKIA URBINO

8

CUS ANCONA

8

VIRTUS GUALDO

4

VIRTUS CASTELLO

4

TRE COLLI ANCONA

3

COAR ORVIETO

1

P

Primo punto per i giovani della Coar Orvieto contro l’Urbino

osticipo amaro quello giocato ieri pomeriggio alle 18 dall’Orte sul campo del forte Real Monturano. Ko per 5-1 in un match in cui Vespa e compagni hanno segnato il passo contro l’attrezzata formazione di casa. Peccato ma va detto che le due scon�tte sin qui subite dalla squadra di Nesta sono arrivate dalle due leader del torneo e quindi sicuramente non per caso visto la caratura delle rivali. LA GIORNATA Prima della s�da dell’Orte nel pomeriggio si erano giocati tutti gli altri confronti che hanno confermato la forza indiscutibile della capolista Civitanova che ha ottenuto la sua settima vittoria consecutiva battendo in casa per 7-2 la Virtus Gualdo e dando una grande dimostrazione di forza in un campionato che sinora sta dominando. Negli altri match da segna-

Pierluigi Vespa

lare nel derby marchigiano la netta vittoria per 7-1 del Cus Ancona sul Miracolo Piceno. Fattore campo saltato completamente anche per la s�da tra Virtus Castello e Calcio a 5 Forli che si è conclusa sul punteggio di 8-0 per il team ospite. Combattuto il match tra Jesi e Palextra Fano che ha

decretato il successo degli jesini per 4-3 al termine di una gara emozionante e vibrante. La Cameranese ha vinto per 8-5 contro il Tre Colli e della serie meglio tardi che mai primo punto per i volenterosi giovanotti della Coar Orvieto che hanno impattato per 4-4 contro la Makkia Urbino incominciando a muovere così la sua classi�ca. PROSSIMO TURNO Sabato prossimo tanta voglia di riscatto nel confronto casalingo contro la Numana Cameranese che si giocherà ancora al Palaciconia di Orvieto. (agv)

SERIE D MASCHILE - Tutto il resoconto della quarta di andata

E la fuga delle battistrada continua... Successi di Active NetwoRk Cus, S. Marinella e Castel S.Elia

N

on perdono colpi le tre regine a punteggio pieno del campionato di calcio a 5 di serie D maschile provinciale e anche nella quarta giornata di andata conquistano dei successi che le lasciano a braccetto al primo posto della graduatoria. Questo il quadro completo delle sfide

SERIE D MASCHILE CASTEL. S.ELIA

12

SANTA MARINELLA

12

ACTIVE NETWORK CUS

12

NEPI SPORT EVENT

9

V. C. FLAMINIA

9

CICRAM

7

ADA

6

CAPRAROLA

6

VIRTUS PILASTRO

6

FC RONCIGLIONE 2003

4

CALCIO ROSSOBLU

4

VIRTUS MONTEROSI

3

SPORTING VIGNANELLO

3

CIVITA CASTELLANA

1

FUTBOL CLUB

0

S. C. COLLE DIANA

0

giocate tra venerdì sera e sabato pomeriggio. Sucessi per Castel Sant’Elia, Santa Marinella e Active Network Cus.

Tesfaie Ciapinho

Caprarola-Active Network Cus 1-3 - E l’Active Network Cus imita le due battistrada con la vittoria per 3-1 a Caprarola. Un successo in rimonta visto che erano stati i padroni di casa a passare in vantaggio,

SERIE C2 LAZIALE E UMBRA

Fescennium e Vigor batoste a domicilio Successi per Ivo Roma ed Oasi

S

esta di andata amarissima per il Fescennium Corchiano che cede in casa per 6-2 contro la capolista Ivo Roma in cui contro la forza della battistrada non c’è stato proprio nulla da fare per i viterbesi che dopo questo ko restano a quota 4 in classi�ca generale. Risultati - Così nel turno di ieri: Anguillara-Olimpus 2-3; Arca-Roma C/5 4-2; Casal Torraccia-Tennis Club Parioli 3-1; Fenice-Futsal Guidonia 42; Fescennium-Ivo Roma 2-6; Futbol Club-Algian Viaggi 8-4. Virtus Centocelle-Real Balduina 9-8. pietta) e dal sigillo di Aziz Oufaiq ed entrambe sono andati in gol per la seconda settimana consecutiva. V. Pilastro-Football Club 5-2 - Secondo successo casalingo per la Virtus Pilastro di mister Bertoccini che si aggiudica il derby contro il fanalino di coda Football Club con la doppietta dell’ottimo Alberto Ansalone, due reti anche per Alessandro Vizzini e ultimo gol dell’esperto Claudio Bruni.

Castel S.Elia -Ada 1-0 - Contro la formazione dell’Associazione delle Associazioni vittoria di misura per i padroni di casa che confermano l’ottimo inizio di stagione. A decidere la contesa, sempre in grande equilibrio è stato Marzio Chirilietti, match winner del confronto che continua a regalare al team di Castello il primato in graduatoria. S. Vignanello-S. Marinella 3-5 - Pronta replica del clan tirrenico del Santa Marinella che ha vinto a Vignanello, sofftrendo un po’ di più di quello che era lecito credere e pensare alla vigilia. Ma alla lunga il Santa Marinella ha finito per imporsi trascinato dai suoi bomber Gianluca Ara e Marco Tirante, autore di doppiette e Vincenzo Di Gabriele.

Mister Luciano Nesta

poi la reazione del team del capoluogo che ha pareggiato al 22’ con l’esperto Fiorani ed ha chiuso il primo tempo avanti per 2-1 con la rete di Morello. E lo stesso Morello si è poi ripetuto allo scadere della partita realizzando in pieno recupero il gol del 3-1 che lascia l’Active Cus in vetta alla classifica a punteggio pieno. Nepi Sport Event-S. C. Colle Diana 8-3 - Pronostico rispettato in pieno dal Nepi Sport Event che ha vita facile contro il fanalino di coda dello Sporting Center

Colle Diana contro il quale si impone per 8-3 con le reti del bomber Andrea Colonelli (tripletta). la doppietta di Flavio Gironi e le reti di Dante Cernetti, Alessio Fava e Marco Galligani. V. Monterosi-V.C. Flaminia 2-3 - Colpaccio esterno per la Virtus Ceramica Flaminia di Romualdo Mazzei che è corsara sul campo di una Virtus Monterosi dove portare via l’intera posta in palio non è mai cosa semplice. Il successo degli ospiti è stato firmato dalle reti del solito Ciapi Tesfaie (dop-

Ronciglione 2003-Calcio Rossoblu 4-4 - E’ finita in pareggio e grande rammarico in casa cimina per la giornata no dell’estremo difensore che in qualche modo ha condizionato il risultato finale di un incontro in cui il Ronciglione ha spinto molto in avanti ma alla fine si è dovuto accontentare di un pareggio che gli sta molto stretto. Civita Castellana-Cicram 6- 6 - Divertente e combattuto pareggio dalla sfida tra Civita e Cicram con i locali che hanno ottenuto il primo punto e gli ospiti che hanno interrotto la loro astinenza di punti lontano dalle mura amiche.

SERIE C2 (laziale) IVO ROMA

18

FENICE

15

CASAL TORRACCIA

14

OLIMPUS

13

VIRTUS CENTOCELLE

10

TENNIS C. PARIOLI

9

FUTSAL GUIDONIA

9

ANGUILLARA

8

FUTBOL CLUB

6

ALGIAN VIAGGI

4

F. CORCHIANO

4

REAL BALDUINA

4

ROMA C5

3

ARCA

3

C2 UMBRA Match da dimenticare per il team della Vigor che venerdì sera ha perso per 5-1 in casa contro l’Oasi che ha �nito per dilagare nelle fasi �nali dell’incontro. Ecco il tabellino del match. C/5 VIGOR 1 OASI 5 Vigor: Tascini, Guerrini, Vitali, Buzzico, Cencini, Scandiuzzi, Ceppari, Putano Bisti, Bredi, Banditelli, Bartoccini, Marconi. Dirigente accompagnatore Fioravanti. Mister Morri Oasi: Alessi, Prosperini, Bellini, Materazzo, Dionisi, Biancarini, Settimi, Torroni, Valeriani, Bordino, Cuini, Casantini. Dirigente Mocetti Arbitro: Rizzo di Perugia Marcatori: 2° Dionisi (Oasi calcio a 5), 22° Casantini (Oasi calcio a 5), 30° Bredi (Vigor) 45° Valeriani (Oasi calcio a 5), 65° Valeriani (Oasi calcio a 5), 66° Casantini (Oasi calcio a 5) Note: Espulsi 51° Putano Bisti, 63’ Bredi della Vigor


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Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

RUGBY - I gialloblù sono impegnati oggi in trasferta con la capolista Romagna Scorzosi e Racean alle prese con una lista lunghissima di assenze in tutti i ruoli

Prime Sigma davanti a un muro S

e non è una missione impossibile ci manca davvero pochissimo. La Prime Sigma Viterbo, scottata dal ko casalingo di domenica scorsa contro il Colorno, cerca un dif�cilissimo riscatto quest’oggi a Cesena contro un Romagna che, sui venticinque punti disponibili nei primi cinque turni, ne ha conquistati ben ventiquattro. A complicare i piani dei coach Scorzosi e Racean si aggiungono anche le tantissime assenze che colpiscono la rosa gialloblù. Oltre ai “consueti” Agostini e Ranieri, saranno assenti anche Baiocco, Canestro, Cencioni, De Angelis, Grossi, Ricci e soprattutto il capitano Andrea Menghini, che ha provato sino all’ultimo venerdì sera prima di alzare bandiera bianca per una noia muscolare. Unica nota positiva in un quadro non

RUGBY GIOVANILE

CLASSIFICA ROMAGNA *

20

VASARI AREZZO

15

CAPITOLINA #

14

PRATO SESTO

14

TIRRENO

14

COLORNO

13

CUS ROMA

10

CUS PERUGIA

10

VITERBO #

9

IMOLA

9

LIVORNO

7

PESARO

2

# SUB JUDICE Eros Tichetti certo incoraggiante è il rientro di Angelo Martella. Prima convocazione con i ‘grandi’

RUGBY SERIE B 6ª ANDATA (oggi) ROMAGNA - PRIME SIGMA VITERBO CUS PERUGIA - PESARO VASARI AREZZO - LIVORNO CUS ROMA - IMOLA COLORNO - PRATO SESTO TIRRENO - CAPITOLINA

per Aloe, Aquilanti, Paoletti e Schirripa. Marco Bonavia, impiegato contro il Colorno nel suo ruolo naturale di �anker, dovrebbe questa volta comporre la mediana insieme a Matteo Zappi; a terza linea c’è il debutto stagionale dal primo minuto di Massimo Pompei, che dovrà sfruttare tutta la propria dinamicità nell’opera di supporto al reparto arretrato. Di sicuro servirà una prova di grande sacri�cio di tutti i gialloblù, panchina compresa, per resistere all’urto

* 4 PUNTI DI PENALITA’ di un’avversaria che è solitaria in testa alla graduatoria nonostante i quattro punti di penalità e pare destinata a disputare un campionato a parte rispetto a tutte le rivali. CONVOCATI Aloe, Aquilanti, Bocchino L., Bocchino S., Bonavia, Bonucci, Bucci, Cecchetti, Desana, Del Tosto, Geri, Martella, Mengoni, Menicocci, Oguntimirin, Palumbo, Paoletti, Pastori, Perandria, Pompei, Schirripa, Tichetti, Zappi

I Lions under 16 Gli Amatori con l’Avezzano provano il colpo per il primo posto con il Notabila G

iornata a scartamento ridotto per i Lions Alto Lazio di rugby giovanile, con una sola formazione in campo. Fermo infatti il torneo under 18 Elite, e con uno dei due team dell’under 16 regionale che dovrà osservare il suo turno di riposo, giocheranno solamente i giovani di Alessio Ascantini che questa mattina, alle 11 al campo “Angeletti” di Civita Castellana, s�deranno l’AutoSonia Avezzano rugby. E’ uno scontro al vertice visto che entrambe le formazioni hanno vinto le tre gare disputate �nora. Gli abruzzesi, in particolare, hanno dimostrato di essere ben preparati sia tecnicamente che �sicamente ed hanno, �no a questo momento, travolto, ogni avversaria. Per i ragazzi viterbesi sarà quindi un ottimo banco di prova per valutare il grado di preparazione raggiunto in questa prima fase del torneo.

TENNIS - Ieri sera è scattata la finale tra Usa e Italia a San Diego. Oggi il Tc Viterbo sfida Le Pleiadi

Francesca Schiavone è la giocatrice del cuore in Fed Cup P

rima ancora di scendere in campo per la �nale di Fed Cup a San Diego, Francesca Schiavone ha già vinto un premio, prezioso perchè legato alla bene�cenza e perchè assegnato in base ai voti arrivati via internet dagli appassionati di tennis. La campionessa del Tennis Club Viterbo è stata infatti insignita del “The Fed Cup by BNP Paribas Heart Award”, meritandosi il titolo di “giocatrice del cuore”; per questo premio erano in lizza anche

l’altra azzurra Flavia Pennetta e le statunitensi Bethanie Mattek-Sands e Liezel Huber. Ai visitatori abituali del sito www.fedcup.com è stato chiesto di privilegiare la giocatrice che ha mostrato più coraggio e dedizione verso la propria squadra nella Fed Cup 2010. Attraverso la sezione dedicata al premio, gli appassionati hanno potuto votare �no ad oggi la loro campionessa preferita e Francesca Schiavone è risultata la numero uno; ha così ricevuto un braccia-

letto d’argento ed un assegno di 10.000 dollari (nella foto a destra mentre riceve l’assegno simbolico) da devolvere ad un istituto di bene�cenza a propria scelta: l’azzurra ha scelto di donarlo all’associazione “Amici di Sean onlus”. Ieri sera è però scattata la parte più strettamente agonistica del week-end dedicato alla �nale di Fed Cup; alle 21, ora italiana, sono scese in campo proprio Francesca Schiavone e la giovanissima Coco Vandeweghe (insieme nella foto a sinistra), schierata a sorpresa al posto della Oudin come seconda singolarista dalla capitana americana. A seguire saranno in campo Flavia Pennetta e Bethanie Mattek-Sands. Questa sera il programma sarà aperto ancora una volta dalla Schiavone, opposta alla Matthek-Sands, poi si affronteranno Flavia Pennetta e Coco Vandeweghe e si terminerà con il doppio, che al momento vede i due binomi Oudin-Huber contro Errani-Vinci. Il capitano azzurro Corrado Barazzutti ha invitato a non sottovalutare l’impegno e a pensare solo a conquistare i tre punti necessari per festeggiare un bis mondiale che sarebbe davvero storico per il tennis azzurro e non solo.

SERIE A1 A distanza di parecchi chilometri e parecchi fusi orari, le compagne di squadra di Francesca Schiavone al Tc Viterbo affronteranno in casa il circolo Le Pleiadi di Torino nel secondo impegno della serie A. Il Maestro Paolo Ricci avrà a disposizione il quartetto composto da Garbin, Floris, Sulpizio e Alabiso e dovrebbe af�darsi alle prime tre per superare un’avversaria che ha tenniste di valore e va affrontato con la massima concentrazione.

RUGBY SERIE C

Dopo i tre punti messi da parte senza problemi con l’esordio di Firenze, in casa Tc Viterbo si pensa al bis per restare in vetta e prepararsi alle s�de che, sulla carta, dovrebbero nascondere le maggiori insidie contro Mestre e Prato. Le gialloblù hanno però esperienza e talento suf�ciente per non lasciarsi sorprendere da nessuna avversaria e possono ambire al quinto scudetto consecutivo. I match di oggi contro Le Pleiadi inizieranno alle 10 sui campi del circolo viterbese. (GA)

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uinta giornata per il campionato regionale di serie C di rugby, caratterizzato finora da un grande equilibrio pur con una squadra, il Frascati, che sembra in grado di prendere in fretta il largo. Quello odierno sarà un turno molto importante per i ragazzi dell’Amatori Civita Castellana, impegnati alle 14,30 a Roma contro la APD Notabila per confermare le buone indicazioni di questa prima parte della stagione. La gara non sarà certo semplice, considerando che i capitolini hanno raccolto due successi in altrettante sfide casalinghe mentre sono stati sempre battuti lontano dal proprio campo. Il loro terreno sembra una specie di fortino che Dimitri e compagni proveranno ad espugnare. Il biglietto da visita che gli Amatori possono presentare è infatti rappresentato dai due successi in altrettante trasferte di questa prima parte della stagione, sintomo di una squadra che è matura e sa imporre la propria legge anche lontano dal ‘Carlo Angeletti’. Portare a casala vittoria sarebbe importante anche per approfittare di un calendario che propone scontri diretti importanti come Civitavecchia-Frascati. Per l’Oriolo TolfaAllumiere, invece, è in programma una trasferta che non dovrebbe nascondere grosse insidie contro l’All Reds Roma; i padroni di casa non hanno recuperato nemmeno uno degli otto punti di penalità con cui hanno iniziato la stagione e non sembrano in grado di creare particolari grattacapi agli avversari.


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sport

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Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

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Basket Uisp - Olimpia Viterbo sul velluto contro la Torifera S. Lorenzo Nuovo OLIMPIA VITERBO 55 TORIFERA S. LORENZO 30 Olimpia Viterbo: Aronne 2, Rizzi 4, Paparozzi, Stefanoni 4, Bagaglini 11, Sorrenti 12, Valdannini G. 6, Valdannini S., Raimondi, Gasbarri 14, Lupattelli 2, Azzoni. All. Antoniacci Torifera San Lorenzo: Provvedi 9, Coppi 5, Filoni 11, Civitelli, Leandri 4, Ercoli, Stefani 1. All. Guidi Arbitro: Gaetani di Viterbo Parziali: primo quarto 20-8, secondo quarto 29-13, terzo quarto 35-19

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opo aver battuto l’OVM all’esordio, è arrivato anche il secondo successo per l’Olimpia che ha piegato in modo abba-

stanza agevole la Torifera San Lorenzo Nuovo nel campionato Ascsa Uisp Lazio nord. Con Gasbarri e Bagaglini a formare il reparto esterni, i padroni di casa sono partiti subito a ritmo alto, sganciando triple a ripetizione con le �rme delle due guardie e di un Giorgio Valdannini, al debutto stagionale, decisamente propositivo. Gli ospiti, obbligati a ricorrere alla zona anche per limitare i falli, si sono af�dati in attacco principalmente al pivot Filoni ma sono andati sotto di 12 punti sul �nire della prima frazione. Coach Antoniacci ha dato ampio spazio alle rotazioni per tutti i giocatori ad eccezione di Azzoni che, pochi minuti dopo essere entrato in campo, è stato costretto ad uscire per un leggero risentimento muscolare.

Nel secondo periodo, povero di canestri, si è fatto apprezzare Stefano Valdannini per l’energia in

difesa ma in attacco la palla non è stata ruotata nel modo giusto e sono entrati a referto solamente

nove punti. Molti, sia da una parte che dall’altra, sono arrivati dai tiri liberi, con Provvedi per il San Lo-

BASKET A2 DONNE

BASKET D MASCHILE GIRONE A

La brutta copia della Defensor si arRende 68-61 di GLAUCO ANTONIACCI RENDE DEFENSOR VT

renzo Nuovo e la coppia Stefanoni-Lupattelli per l’Olimpia. Ancora più sterile la terza frazione, con l’intensità dei viterbesi al minimo e tanti errori. Nel quarto periodo l’attacco viterbese è tornato a girare con percentuali alte, trascinato dal dinamismo di Sorrenti, dai tiri dalla media distanza di Rizzi e da una circolazione di palla �uida. Il �nale è stato tutto di Gasbarri che ha colpito dalla lunga distanza dopo una delle migliori azioni della partita dell’Olimpia, poi ha segnato da quasi metà campo il canestro che, sulla sirena, ha sancito il 55-30 conclusivo. Venerdì prossimo ancora una s�da casalinga per l’Olimpia contro I Vigorosi del Bar Meraglia di Civita Castellana.

68 61

Calabra Maceri Rende: Paparo 12, Strano 3, Monaco, Manzini 30, Morrone, Lauria 1, Urmos 12, Gallo 5, Zoccali, Del Monaco 4. All. Lopez. Defensor Viterbo: Narcisi 6, Kouznetsova 8, Baiocco 6, Coraducci 5, Boi 2, Romagnoli, Bonafede 5, Richter 7, Rejchova 22, Marini. All. Scaramuccia Arbitri: Leggiero e Capozziello di Brindisi Note: parziali 10’ (16-17), 20’ (29-32), 30’ (47-44). Tiri liberi Rende 11/12, Defensor 7/13. Rimbalzi Rende 34 (Urmos 11), Defensor 31 (Rejchova 13). Uscite per 5 falli Lauria (Rende) e Gallo (Rende)

Basterà Raducan Obiettivo vittoria a far sbloccare per il Santa Rosa finalmente la Sovil? che ospita Palocco T

Gialloblù incapaci di controllare una Manzini super Non basta Rejchova

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con�tta inattesa per la Defensor che interrompe la sua striscia positiva proprio sul campo del fanalino di coda Rende. Nel primo quarto le padrone di casa si af�dano ad una Manzini scatenata che colpisce a ripetizione la difesa viterbese. I suoi dieci punti lanciano le calabresi (14-11) ma la Defensor, con Coraducci in buona evidenza, risponde sfruttando a dovere i centimetri di Rejchova sotto canestro; quattro punti consecutivi della lunga ceca valgono il sorpasso esterno e il +1 al termine del parziale di apertura. Nel secondo periodo le gialloblù danno per un attimo l’impressione di poter scappare (18-23) con

Baiocco e la solita Rejchova (nella foto), ma due triple di Strano e Gallo capovolgono nuovamente la situazione e ridanno morale alle ragazze di casa. Il contributo dalla panchina di Richter e Boi spinge di nuovo la Defensor e proprio una tripla di Richter vale il +3 esterno a metà gara. La terza frazione sembra la fotocopia della prima, Manzini è inarrestabile, sale velocemente a quota 19 punti personali e Rende è a +4; Rejchova e una tripla di Narcisi, in campo anche se in condizioni precarie, riportano in vantaggio la Defensor ma è sempre Manzini, questa volta dalla lunghissima distanza, a siglare il controsorpasso. L’equilibrio resta notevole anche nel

parziale decisivo, così come restano ‘caldissime’ Manzini da una parte e Rejchova dall’altra. Sono sempre loro, coadiuvate rispettivamente da Paparo e Kouznetsova, a tenere in bilico il match; il �nale è però delle calabresi, con Paparo e Urmos che non perdonano gli errori delle gialloblù, regalando il primo successo stagionale a Rende e costringendo la Defensor ad arrivare alla sosta con una scon�tta amara con cui fare i conti. “Non è mi è piaciuto l’atteggiamento con cui abbiamo affrontato la partita - tuona coach Scaramuccia - abbiamo giocato male ed è una scon�tta che ci siamo meritati in pieno”.

erzo match in sette giorni per la Sovil che, ancora a caccia del primo successo stagionale, ospita questa sera alle 20,15 al PalaMalè il Master Roma. La squadra diretta da Carlo Bitetto si troverà davanti un’avversaria che in classi�ca ha sei punti ed è abituata a giocare su punteggi bassi; dopo due vittorie e tre stop consecutivi, il Master è tornato al successo nell’infrasettimanale contro Ladispoli. La Sovil sarà priva di Peroni e Cammillucci, impegnati con la Belli CGT in serie C, ma farà esordire Sorin Raducan. Pur non avendo ancora il ritmo partita, i suoi centimetri (208) saranno certamente molto utili a coach Bitetto nella battaglia sotto canestro, dove �nora l’unico baluardo era Carioti I dieci a referto saranno quindi Carioti, Raducan, Gasbarri, Isidori, Dottori, Rossini, Biagi, Negroni, Giorgi, Aquilanti. Palla a due alle 20,15 e direzione di gara dei signori Caretti e Di Blasio di Roma.

Basket serie C - Belli CGT con la Fox dopo l’addio di Federico Zena di GLA.ANT.

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a settimana delle veri�che, dei faccia a faccia e degli stipendi congelati ha fatto una vittima in casa Belli CGT; la squadra di coach Cipriani arriva alla s�da di oggi alle 18 al PalaMalè contro la Fox senza Federico Zena (nella foto) che ha rescisso l’accordo con i neroarancio. Dopo il test con Orvieto c’è stata una discussione con il tecnico che ha fatto esplodere una situazione già dif�cile, portando alla decisione di andare ognuno per la sua strada. “Accetto questa decisione ma sono dispiaciuto - commenta il presidente Marini -; avevamo detto che sarebbe stata una settimana in cui fare la valutazioni

del caso e confermo che chi non rispecchia la mentalità che la società si è voluta dare è libero di trovarsi un’altra sistemazione”. “Diciamo solo che non era più una situazione adatta a me - ha replicato Zena - avevo creduto molto in questo progetto ma alcuni dei presupposti sono cambiati e si è creata una situazione dif�cile da sostenere”. Senza Zena, con Bagaglini nuovamente a referto e Raducan che potrebbe tornare utile dalla prossima s�da, la Belli CGT proverà a confermare il suo percorso netto casalingo contro un’avversaria che segna poco e che, avendo solo due punti in classi�ca, dovrebbe essere ampiamente alla portata dei neroarancio. Ci si aspetta una

prova d’orgoglio da parte di tutto il gruppo, compresi gli ultimi arrivati German e Carbone che, con il tempo, devono mostrare cosa possono dare realmente alla loro nuova squadra, troppo balbettante fuori casa �nora per ambire ad un campionato di vertice. Pur se il momento non è dei migliori, la societò riproporrà le iniziative messe in atto dall’inizio della stagione, dai gadget all’ingresso proseguendo con la gara di tiro da metà campo che verrà spostata al termine del match. Durante l’intervallo lungo, infatti, spazio ai volontari dei ‘Clown in Corsia’ che intratterranno i bambini con la loro carica di simpatia e i loro giochi.

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asa dolce casa...o almeno così sperano al Santa Rosa basket. Quest’oggi alle 11, nella classica domenica mattina con la palla a spicchi del PalaMalè, i biancorossi ospitano il non certo irresistibile Palocco per cancellare, anche dalla memoria, la scon�tta infrasettimanale contro l’Itri e riprendere la corsa verso zone più tranquille della classi�ca. Un dato per chiarire il valore, decisamente relativo, degli avversari dovrebbe bastare: hanno vinto solo una gara su sei, hanno la seconda peggior difesa del campionato e il secondo peggior differenziale di punti. Siccome però la serie D ha insegnato a non �darsi delle apparenze (chiedere al Colle�orito che la sua unica gara l’ha persa in casa con il non trascendentale Basket Pontino), coach Lorenzo Tedeschi avrà sicuramente raccomandato ai suoi giocatori di tenere alta la concentrazione e di non sottovalutare i giovani avversari. C’è una brutta prestazione alle spalle da riscattare, contando quasi certamente anche su Gianluca La Torre che a Itri non c’era e che, con il suo carisma, la sua esperienza ed i suoi centimetri, fa tutta la differenza del mondo nel dare tranquillità ai tanti giovani presenti in organico. Ma siccome La Torre, Sensini e gli altri over non possono essere sempre i ‘salvatori della patria’, anche per gli under sta arrivando il momento di fornire risposte concrete, a suon di prestazioni grintose e di personalità. La società ha puntato su di loro per il futuro ma attende indicazioni importanti anche dal presente; per i biancorossi il presente è proprio la gara contro il Palocco e, oltre ai due punti, si chiede anche una prova convincente. Gli arbitri del match saranno i signori Marino di Civitavecchia e Gigantino di Fiumicino. (GA)



sport civitavecchia

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SPORT

Viterbo & Lazio Nord

Domenica 7 Novembre 2010

Basket B Eccellenza F - Valentino Auto, è ora di rompere il digiuno

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iamo alla quinta di campionato e la Valentino Auto è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale anche se, nelle precedenti gare, ha dimostrato quasi sempre di poter competere con tutti. In questi casi, le motivazioni di questa situazione, vanno ricercate all’interno della squadra anche se, le protagoniste, sono certe che quanto prima, si riscatteranno. Valori facilmente visibili in allenamento dove, dopo un logico periodo di adattamento, anche i nuovi innesti hanno fatto gruppo e messo in atto gli insegnamenti del coach Daniele Precetti. Stasera al Palasport, inve-

CALCIO

I

nerazzurri tornano davanti al pubblico amico del Fattori per affrontare il Fregene (ore

11). Una gara sulla carta ampiamente alla portata dei ragazzi guidati da Pino Petrelli che cercano la vittoria per dimenticare il passo falso di domenica scorsa in quel di Rieti; un avversario quello odierno che non sta attraversando un momento particolarmente felice in campionato con una classi�ca che piange decisamente. Insomma novanta minuti che sembrano fatti apposta per ritrovare la serenità e guardare con un pizzico di entusia-

rimane quello della conquista dei play-off, obiettivo ancora ampiamente alla nostra portata”. Per questo turno, è previsto il ritorno tra le convocate della Del Vecchio, reduce da una brutta distorsione alla caviglia, ma disponibile almeno per la panchina, senza mettere limite alla provvidenza. Proprio la tenacia delle ragazze nei recuperi da acciacchi vari, fa capire quale sia l’attenzione e la voglia che hanno di mettersi in gioco. Queste le convocate: Gratta, De Fraia, Moretti, Del Vecchio, Paparazzo, Bolognesi, Gallassi, Amal�tano, Maggi, Romitelli

BASKET B ECC. SELARGIUS

6

ATHENA

6

S. RAFFAELE

6

S. ORSOLA *

4

LIVORNO *

4

VIAREGGIO *

4

GHEZZANO

4

BASKET LATINA *

2

ASTRO CAGLIARI

2

CEST. LATINA

2

S. MARINELLA

0

* HANNO RIPOSATO

BASKET M.

Per dimenticare Rieti c’è solo una strada Battere il Fregene di SIMONE FANTASIA

ce, è in programma un’altra gara ad alto rischio. Le tirreniche, infatti, ospiteranno il Sant’Orsola Sassari che, nell’ultimo turno, ha strapazzato la capolista Livorno con un roboante 77 a 44, che le ha portate a quattro punti in classi�ca con tre sole gare giocate. La Valentino Auto è conscia della delicatezza del momento e della gara speci�ca, ma non ha nulla da rimproverarsi per i mancati risultati stagionali. “È un momento così e va vissuto con la massima tranquillità – dice Precetti – avendo comunque la società sempre a �anco. La stagione è lunga e l’obiettivo

smo in più al resto del campionato. Intanto sembra che si stia muovendo qualcosa sul fronte mercato, soprattutto per quanto riguardo i giovani con alcune novità che potrebbero arrivare nei prossimi giorni. Fatto sta che se il Civitavecchia non sembra poter competere per il primo posto, sicuramente con qualche innesto potrebbe giocarsi la carta della seconda posizione e quindi la possibilità di accedere agli spareggi. Tornando alla gara odierna, non ci sarà Palermo infortunato e con ogni probabilità anche Burelli; per il resto il tecnico scioglierà le riserve poco prima del match e non è detto che possa mandare in campo una formazione del tutto insolita.

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RUGBY

Coach Lemme Al Moretti “Col Ladispoli il Centumcellae ci vorrà umiltà” ospita il Frascati

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ontinuare il momento positivo. Con questo imperativo la Isoltermica Civitavecchia Volley scende in campo alle 18 (palasport di Tolfa) per affrontare il Volley Ladispoli nella quarta giornata del campionato di serie D maschile. I ragazzi di Tonino Lemme si presentano a questa s�da con le tre vittorie consecutive ottenute grazie anche ad un buon gioco, ma quello di oggi rappresenta un test interessante per sondare le potenzialità del gruppo. “Non sarà una gara facile – fa notare il coach Tonino Lemme – e la nostra forza dovrà essere quella di scendere in campo con tanta umiltà e con la voglia di crescere ancora. Abbiamo si vinto tre partite, ma questo deve essere un punto di partenza per migliorare in una stagione che non sarà facile”..

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ncontro casalingo per il Club Rugbystico Centumcellae che alle 14,30 sul manto erboso del “Moretti – Della Marta” affronta il Frascati. Una gara importante per la formazione allenata da Michele Mazzarini che si troverà di fronte una squadra decisamente ostica, con un solo punto in classifica in meno dei civitavecchiesi. “Dovremo fare una partita al di sopra delle righe – ammette coach Mazzarini – perché considero il Frascati una delle possibili protagoniste in questo girone. Ci siamo allenati bene e la vittoria di domenica scorsa è stata importante per capire come dobbiamo giocare e affrontare gli avversari. Di sicuro domani (oggi per chi legge ndr)dovremo sbagliare il meno possibile”. (s f)


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almanacco

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AL CINEMA

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na spia americana addestrata a tutto, viene accusata di cospirare ai danni degli Stati Uniti in favore della Russia. Dovrà scappare dalla sua vita per difendere le persone a lei care e rivedere il suo passato per potersi scagionare e salvare il mondo da un’imminente guerra nucleare. No, non stiamo parlando di un �lm degli anni settanta, dove la guerra fredda divideva il mondo ed il cinema in due metà (gli americani “capitalisti” da una parte ed i russi “comunisti” dall’altra), ma di Salt, ultimo �lm diretto da Phillip Noyce (“Il Collezionista di Ossa”,” Sotto il Segno del Pericolo”,” Ore 10: Calma piatta”), con una bionda Angelina Jolie nei panni della spia Evelyn Salt e Liev Schreiber (“The Manchurian Candidate”, “ XMen le origini: Wolverine”, la

Genio (Viterbo)

Lux (Viterbo)

Maschi contro femmine

Last Night

ERRATA CORRIGE

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ell’edizione di ieri sabato 6 novembre 2010 nell’articolo a pagina 12 riguardante l’Intervista il nome dell’autore del libro Katacrash è Fabrizio Gabrielli e non Federico Gabrielli come erroneamente abbiamo scritto. saga di “ Scream”) in quelli del collega �ducioso. Il cast potrebbe far pensare ad un piccolo capolavoro del genere action movie, ma una trama trita e ritrita ed una realizzazione a senso unico (d’accordo che la star è Angelina Jolie, ma far recitare anche gli altri attori nel cast non sarebbe stato un male), rendono questo �lm scontato e senza mordente. Non aspettatevi dunque effetti speciali alla “Matrix”, né congegni so�sticati alla “007” o dialoghi alla “Blade Runner”. Eppure Noyce non è nuovo

16,30 18,30 20.30 - 22,30 al genere avendo già �rmato �lm d’azione gradevoli, come Giochi di potere e Sotto il segno del pericolo dirigendo un magistrale Harrison Ford, ed alcuni un po’ meno, come Furia Cieca con Rutger Hauer nei panni di un letale reduce del Vietnam. Ma la colpa non è nemmeno tutta sua. In fondo siamo ormai abituati a vedere �lm incentrati più sull’ attore/attrice che sulla storia. Angelina Jolie avrebbe anche potuto essere una spia credibile: Il fascino e la presenza sicuramente non le manca per essere una “Bond

LAUREA

UN 110 E LODE DA URLO!!!! ALLA NEO DOTTORESSA MARIA CRISTINA PORRI LE MIGLIORI GRATULAZIONI DA PARTE DI TUTTI GLI AMICI E DELLA NOSTRA REDAZIONE

Numeri Utili • Polizia di Stato 113 • Carabinieri 112 • Vigili del Fuoco 115 • Emergenza Sanitaria 118 • Telefono azzurro19696 • Fisco in linea (ministero delle �nanze)16474 • Unità di crisi - ministero degli affari esteri 06.36225 • Guardia di Finanza 117 • Corpo Forestale • Viaggiare Informati 1518 • Comunicazione Emergenza Salute Pubblica 1500 • Polizia Penitenziaria 1544 • Soccorso Stradale 116 • Telefono Donna 1678 61126 Aeroporto Fiumicino • Informazioni 1478 65643 • Prenotazioni Nazionali 1478 65641 • Prenotazioni Internazionali 1478 65642 Ferrovie dello Stato • Porta Fiorentina 0761 3161 • Ufficio Biglietti 0761 316550 • Porta Romana 0761 303429

Domenica 7 Novembre 2010

Nei Cinema Fino al 10 Novembre

La guerra fredda di Angelina di FORTUNATO LICANDRO

Viterbo & Lazio Nord

girl”), ma le troppe scene �siche di lotta e di fuga non si addicono proprio al suo �sico gracilino da copertina che ormai non ricorda nemmeno vagamente quello di Lara Croft (personaggio già da lei interpretato in “Lara Croft: Tomb Raider” ed in “Tomb Raider: La culla della vita”). Lo stesso Liev Schreiber (e lui il �sico lo ha eccome) appare blando e senza carisma. Sarà dovuto forse al doppiaggio italiano? Nemmeno i dialoghi (o la loro quasi totale assenza) aiutano questa pellicola. Non ci attendevamo sicuramente dei monologhi Shakespeariani, ma almeno un paio di battute profonde, visto l’argomento trattato sì. Il �lm possiede comunque delle lunghe scene d’azione tra inseguimenti e combattimenti che lo rendono abbastanza veloce. Un bel tentativo, che però non decolla mai, anche quello di analizzare l’aspetto psicologico in continuo cambiamento della protagonista, la quale rivela tutta la sua umanità e le sue passioni in un turbine di emozioni che purtroppo non vengono quasi mai approfondite. Meno male che dura solo un’ora e quaranta minuti. Se voleva essere l’inizio di una nuova saga come “The Bourne Identity”, il tentativo è probabilmente fallito. Anche perché Il �nale (che non sveleremo) lascia la porta aperta ad eventuali sequel. Forse un po’ più di pepe in questo Salt avrebbe aiutato.

Azzurro (Viterbo)

16,00 -17,30 19,00 - 20,30 - 22,00

Alberini (Orte)

Due cuori e una provetta

Step Up

16,00 - 18,10 20,20 - 22,30

21,45

Trieste (Viterbo)

Trento (La Quercia)

Farmacie

• Orte Scalo 0761 40281 Cotral • Ferrovia Roma-Viterbo 0761 307679 • Autolinee Riello 0761 324914 • Servizio Taxi 0761 340777 Questura • Passaporti e Permessi Soggiorno 0761 3341 • Vigili Urbani 0761 228383 • Aci 0761 324806 Ospedale Belcolle • Centralino 0761 3391 • Pronto Soccorso 0761 308622

• Guardia Medica 0761 324221 • Croce Rossa 0761 304033 • Avis-Aido 0761 342890 Apt • S. Martino al Cimino 0761 291003 • Informazioni 0761 304795 Comune di Viterbo • Centralino 0761 3481 Provincia • Centralino 0761 3131 Biblioteche • Ardenti 0761 340695 • Anselmi 0761 228162 Camera Commercio • Centralino 0761 29221 • Cefas 0761 345974 Universita’ • S.Maria Gradi 0761 3571 • Agraria 0761 357544 • Scienze Matematiche 0761 357112 • Beni Culturali 0761 357606 • Economia 0761 357801 • Lingue 0761 357646

Benvenuti al Sud 16,30 - 18,30 20,30 - 22,30

Winx Club 3D 16,00 Cattivissimo Me 18-20-22

Multisala Flavia Via della Croce (Montefiascone) Tel: 0761 826611

OGGI 7 NOVEMBRE FORTINI (DIURNO) VIA CAIROLI, 14 (VT) CAPPUCCINI (NOTTURNO) VIA VICENZA, 40 A (VT) DOMANI 8 NOVEMBRE RICCARDI

SALA VERDE

SALA BLU

(DIURNO E NOTTURNO)

Salt 20,00 - 22,00

Maschi contro femmine 17,00 - 22,00

VIA PALAZZINA, 195 (VT)


Domenica 7 Novembre 2010

almanacco

Viterbo & Lazio Nord

E’ SUCCESSO OGGI 1504 - Cristoforo Colombo torna dal suo quarto ed ultimo viaggio per le Americhe 1665 - La London Gazette, il più vecchio quotidiano ancora pubblicato, esce per la prima volta 1837 - Ad Alton (Illinois), lo stampatore abolizionista Elijah P. Lovejoy viene ucciso dalla folla mentre tenta di proteggere il suo negozio dall’essere distrutto per la terza volta 1848 - Zachary Taylor viene eletto presidente degli Stati Uniti nelle prime elezioni tenute nello stesso giorno in tutti gli stati 1861 - Guerra di secessione americana: Battaglia di Belmont - A Belmont (Missouri), le forze dell’Unione guidate dal Generale Ulysses S. Grant travolgono un campo confederato ma sono costrette a ritirarsi per l’arrivo di rinforzi 1885 - A Craigellachie (Columbia Britannica), termina la costruzione della Canadian Paci�c Railway una ferrovia che attraversa tutto il Canada 1893 - Le donne del Colorado ottengono il diritto di voto 1916 - Jeannette Rankin del Montana diventa la prima donna ad essere eletta alla Camera dei Rappresentanti 1917 Russia: Esplode la Rivoluzione d’Ottobre (La Russia usava ancora il calendario Giuliano, i riferimenti dell’epoca indicano quindi la data del 25 ottobre). Prima guerra mondiale: Fine della terza battaglia di Gaza - Le forze britanniche strappano Gaza all’Impero Ottomano 1929 - A New York, il Museum of Modern Art apre al pubblico 1931 - Fondazione della Repubblica sovietica cinese 1932 - Buck Rogers in the 25th Century viene trasmesso per radio per la prima volta 1940 - A Washington, la sezione centrale del Tacoma Narrows Bridge crolla durante una tempesta, a soli quattro mesi dal completamento del ponte 1944 - Franklin Delano Roosevelt viene rieletto battendo lo s�dante repubblicano Thomas E. Dewey e diventa l’unico presidente statunitense ad essere eletto per un quarto mandato 1956 - Crisi di Suez: L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotta una risoluzione che chiede a Regno Unito, Francia e Israele di ritirare immediatamente le loro truppe dall’Egitto 1957 - Guerra Fredda: Negli Stati Uniti, il Rapporto Gaither propone un incremento dei missili statunitensi e dei rifugi antiatomici 1962 - Richard M. Nixon perde le elezioni a Governatore della California. Nella discorso seguente dichiara che quella è 21 Marzo - 20 Aprile

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Meteo dal 7 al 9 Novembre 2010

la sua “ultima conferenza stampa” e che “non vedrete più in giro Dick Nixon” 1963 - Lengede: In Germania, 11 minatori vengono estratti da una miniera crollata 14 giorni prima 1967 - Il presidente statunitense Lyndon B. Johnson �rma il Public Broadcasting Act 1967 1972 - Il repubblicano Richard M. Nixon scon�gge il senatore democratico George McGovern nelle elezioni presidenziali statunitensi 1973 - Il Congresso degli Stati Uniti scavalca il veto del presidente Richard M. Nixon sulla Risoluzione dei poteri di guerra, che limita la capacità presidenziale di dichiarare guerra senza l’approvazione del Congresso 1987 - In Tunisia, il presidente Habib Bourguiba viene rovesciato e sostituito dal Primo Ministro Zine El Abidine Ben Ali 1988 - Pugilato: A Las Vegas, Sugar Ray Leonard batte per k.o. Donnie LaLonde 1989 Douglas Wilder vince l’elezione a Governatore della Virginia, diventando il primo afro-americano eletto governatore negli Stati Uniti. David Dinkins diventa il primo sindaco afro-americano di New York 1991 - Il cestista Magic Johnson annuncia di essere risultato positivo al virus dell’AIDS, e il suo ritiro dalle competizioni 1996 - La NASA lancia il Mars Global Surveyor 2000 - Hillary Rodham Clinton viene eletta al Senato degli Stati Uniti, diventando la prima First Lady ad ottenere un incarico parlamentare 2001 - L’aereo passeggeri supersonico Concorde riprende i voli dopo una pausa di 15 mesi 2002 - L’Iran vieta la pubblicità dei prodotti statunitensi

21 Aprile - 20 Maggio

21 Maggio - 21 Giugno

DOMENICA 7 Una saccatura in approfondimento sulla Francia determina nuvolosità irregolare anche sulle centrali tirreniche con piogge e rovesci intermittenti su Toscana, Umbria occidentale e Lazio; i fenomeni risulteranno in intensificazione dal pomeriggio e per sera notte, specie sui settori costieri e zone adiacenti. Temperature in aumento nei minimi, in calo nei massimi ed in quota, cessano le inversioni termiche. Venti in rinforzo tra S e SO, da SO in quota. Mari da poco mossi a mossi specie al largo. Zero termico diurno attorno a 2500-2800m

LUNEDI’ 8 Si intensificano le correnti di libeccio collegate ad una profonda saccatura sulla Francia

che infuenza le centrali tirreniche. Al mattino piogge diffuse tra Lazio ed Umbria, asciutto con schiarite in Toscana. Al

pomeriggio condizioni di variabilità con nubi in aumento dalle coste. Tra sera e notte nuova ondata di piogge. Temperature in calo. Venti moderati di libeccio, tesi in quota. Mare molto mosso MARTEDI’ 9 Tese ed umide correnti di libeccio seguitano ad investire il Medio Tirreno determinando addensamenti, piogge e rovesci diffusi. Fenomeni più abbondanti e frequenti sulle aree appenniniche e suappenniniche, specie sul Lazio ove potranno risultare molto abbondanti. Mari molto mossi o agitati. Temperature in diminuzione specie in quota e nei minimi.

La ricetta di Nonna Pappa PETTO DI POLLO IN CREMA D’ARANCIA Ingredienti per due persone 2 fettine di petto di pollo, 2 arance, possibilmente con succo rosso, 1 cucchiaino di salsa di soia, mezzo limone, pepe ed un pizzico di sale. Mettere in una padella i petti di pollo e coprirli con il succo delle arance, aggiungere la soia, il succo di limone, il pepe ed il sale. Far cuocere a �amma vivace �no a quando non si restringerà il sugo. Et voilà: il pranzo è servito. Per ottenere una vera specialità in tempi da record sono suf�cienti dieci minuti. 22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 22 Agosto

23 Agosto - 22 Settembre

metà settimana la Venel cielo sta notevolmente partire dal 9 novembre on il ritorno di Veneettimana dinamica e sometà settimana il vostro A re ritorna nel segno della I migliorando per il segno, A il vostro pianeta guida C re in Bilancia a metà S lare grazie alla presenza A pianeta guida Mercurio Bilancia disponendosi in orbita che non deve più fronteggiare Mercurio entra in Sagittario, settimana la terza decade di Marte e di Mercurio in Sa- entra in Sagittario, formando di opposizione alla terza decade. Qualche tensione nella vita di coppia può offuscare lo stato d’animo dei nativi. Nettuno in Acquario invita a seguire il cuore e a non porsi troppe domande, imparando ad accogliere ciò che arriva spontaneamente dagli altri. Piccole dif�coltà burocratiche per la seconda decade.

i numerosi pianeti in transito nello Scorpione, che stanno gradualm e n t e cambiando sede. Il generoso G i o v e in Pesci favorisce soprattutto la terza decade, che assiste ad una notevole espansione delle sue frequentazioni. Un amico di vecchia data propone un’occasione ricca di sviluppi futuri.

creando qualche equivoco nei rapporti personali, carenti nel dialogo e nella condivisione. La contemporanea presenza di Marte in orbita contraria surriscalda l’atmosfera e non sarà sempre facile comunicare serenamente. Affermazioni professionali interessanti per la seconda decade, grazie al solido sostegno di Saturno.

sentirà un senso di insoddisfazione nella sua situazione affettiva abituale, che potrà r i p e rcuotersi nella vita familiare. Impegni stressanti per chi è nato nei primi giorni del segno, con il passaggio complesso di Plutone in Capricorno, che costringe a tirare fuori la grinta.

gittario, che invitano il segno a spostarsi di più e a esplorare nuove dimensioni personali. I nativi della seconda decade sono vicini ad un passo importante della loro vita, e stanno valutando alcune decisioni dopo le quali tutto può cambiare in modo de�nitivo. Il coraggio non vi manca di certo.

un’orbita dif�cile con la prima decade. L’attenzione lascerà a desiderare ed è richiesto un notevole sforzo per poter seguire tutti gli impegni. Marte in Sagittario rende molto movimentato il ritmo quotidiano e non sempre si riesce a stare dietro a tutto, con la precisione che si vorrebbe.

PREVISIONI ASTROLOGICHE DAL 7 AL 13 NOVEMBRE a cura di Gioia Oddi claireandjune2010@hotmail.com 23 Settembre - 23 Ottobre

24 Ottobre - 21 Novembre

22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio

22 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

nativi della prima decade partire dal 9 novembre urante la settimana i partire dal 9 noveml cielo dei nativi si libera arte in Sagittario crea I vivono un momento di A Venere e Mercurio laD nativi vedranno l’inA bre il pianeta Venere I dei pianeti in transito nelM qualche tensione ai maggiore distensione dopo sciano il segno per tornare la gresso di Mercurio nel segno, rientra in Bilancia dispo- lo Scorpione, che hanno creato nativi della prima decade, poco che il serio Saturno ha lasciato i primi dieci gradi del segno. Plutone in Capricorno impegna notevolmente il segno con degli eventi piuttosto complessi che costringono ad entrare in contatto con la parte peggiore di sé, estremamente sollecitata, soprattutto nella vita professionale.

prima in Bilancia e il secondo in Sagittario. I nativi possono ancora contare sulla presenza di Giove e di Urano nei Pesci, che sostengono con grande generosità la terza decade, pronta a fare il grande salto. Può insorgere qualche dubbio, o un senso di confusione nel percorso da seguire. Tempo al tempo.

apportatore di un grande desiderio di confronti e di dialogo. La contemporanea presenza di Marte stimola la prima decade a prendere delle decisioni coraggiose, che potrebbero apportare una serie di grandi novità. Il contributo di Saturno in Bilancia non è meno importante.

nendosi in orbita dif�cile alla terza decade. Qualche malessere nella vita affettiva i m p e disce di apprezzare nella dovuta maniera il partner, la cui dedizione non viene colta �no in fondo. È bene non seguire l’umore del momento e forse occorre aspettare che questa fase passi.

una situazione piuttosto faticosa nelle ultime settimane. Mercurio e Marte in Sagittario dinamizzano notevolmente la vita quotidiana, dando al segno m o l t a energia e una rinnovata voglia di confronti intellettuali. Venere favorevole dal 9 novembre crea la giusta atmosfera per esternare i propri sentimenti.

rilassati ultimamente, anche perché impegnati su numerosi fronti. A metà settimana a n c h e Mercurio entra in Sagittario formando un’orbita tesa: la poca lucidità mentale e una scarsa capacità di giudizio possono caratterizzare alcuni contatti di lavoro, che richiedono di essere gestiti con maggiore attenzione.



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