Rivista non solo bella edizione 2022

LE GUERRE DEL TERZO MILLENNIO RUSSIA CONTRO UCRAINA

Dobbiamo registrare con afflizione il continuare “dell’operazione militare speciale in Ucraina”, cosÇ come definita dal presidente russo Putin all’indomani dello scoppio delle ostilitÑ il 24 febbraio 2022. A 10 mesi dall’inizio della guerra non si intravedono ancora spiragli incoraggianti di pace. Il conflitto russoucraino Ö uno scontro politico, diplomatico e militare iniziato de facto dal febbraio del 2014 e che dal febbraio 2022 vede fronteggiarsi le truppe regolari dei due paesi dell’Europa orientale. L'Euromaidan fu una serie di manifestazioni filoeuropee iniziate in Ucraina nella notte tra il 21 e il 22 novembre 2013, all'indomani della decisione del governo di sospendere le trattative per la conclusione di un accordo di associazione tra l'Ucraina e l'Unione europea destinato a

diventare un accordo di libero scambio globale e approfondito tra Ucraina e Unione europea. Durante le proteste, concentrate nella capitale Kiev, il 30 novembre 2013 si verificÜ un crescendo di violenza a seguito dell'attacco perpetrato dalle forze governative contro i manifestanti. Le proteste sfociarono nella rivoluzione ucraina del 2014 e, infine, nella fuga e messa in stato di accusa del presidente ucraino Viktor Janukovyč. In Crimea iniziarono ad avere luogo alcune proteste filorusse e, al contempo, gruppi di soldati russi senza insegne (i cosiddetti omini verdi) presero il controllo delle principali infrastrutture e dei centri amministrativi della regione. A questi avvenimenti seguÇ l'invio ufficiale delle forze armate russe in Crimea e il 16 marzo, dopo un referendum ritenuto non valido dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite con

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100 voti favorevoli, 11 contrari e 58 astenuti, la Russia annesse la penisola alla Federazione. Ad aprile di quello stesso anno nelle maggiori cittÑ del Donbass scoppiarono delle violente proteste filorusse che sfociarono in una guerra tra il governo ucraino e le forze secessioniste, nel frattempo costituitesi nelle repubbliche popolari di Doneck e Lugansk, dichiaratesi indipendenti l'11 maggio in seguito a un referendum. Le ostilitÑ tra le milizie secessioniste del Donbass e l'esercito ucraino proseguirono incessantemente,

provocando anche l'abbattimento del volo Malaysia Airlines 17. Il 5 settembre 2014 i presidenti di Russia e Ucraina, con la presenza dei rappresentanti delle due repubbliche popolari, si incontrarono a Minsk e siglarono un protocollo per stabilire il cessate il fuoco, che fu perÜ violato pià volte da entrambe le parti. Per provare a fermare nuovamente le ostilitÑ in Donbass il 12 febbraio 2015, grazie alla mediazione di Francia e Germania, Ucraina e Russia siglarono un nuovo protocollo per stabilire la tregua. Anche questo secondo

accordo venne violato numerose volte e nel 2018 si verificÜ un incidente nello stretto di Kerč' che coinvolse direttamente navi russe e ucraine. Tra l'ottobre e il novembre del 2021 la Russia diede inizio a una vasta mobilitazione delle sue forze armate sul confine ucraino, dispiegando ulteriori forze in Bielorussia, Transnistria e Crimea oltre alla flotta del Mar Nero. Il 21 febbraio del 2022 la Russia riconobbe le repubbliche popolari del Donbass e tre giorni dopo diede inizio all'invasione dell'Ucraina. Pur essendo

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diventata indipendente dal 1991, l'ex repubblica sovietica dell'Ucraina Ö sempre stata percepita dalla Russia come parte della propria sfera d'influenza. Secondo lo studioso Iulian Chifu riguardo all'Ucraina, la Russia ha deciso di perseguire una versione moderna della dottrina Brežnev per una "sovranitÑ limitata" che si rimanda ancora ai dettami del patto di Varsavia ed alla sfera d'influenza che giÑ era presente all'epoca dell'Unione Sovietica. Secondo il filosofo e politologo Danilo Campanella, la Russia starebbe cercando di contrapporre al progetto dell'Unione Europea, un suo progetto personale contro la progressiva europeizzazione occidentale, ovvero gli Stati Uniti dell'Asia: la previsione di Danilo Campanella anticiperebbe il conflitto nel Donbass giÑ nel 2015. Il timore maggiore per il governo russo era quello che l'Ucraina finisse per divenire parte della NATO, il che avrebbe posto una

potenza "controllata" dagli Stati Uniti ai propri confini nazionali. Dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica (URSS) nel 1991, l'Ucraina e la Russia hanno mantenuto stretti legami. Nel 1994, l'Ucraina ha accettato di aderire al Trattato di non proliferazione nucleare come stato non dotato di armi nucleari e le armi nucleari ex sovietiche in Ucraina sono state smantellate. In cambio, la Russia, il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno deciso di sostenere l'integritÑ territoriale dell'Ucraina attraverso il Memorandum di Budapest. Nel 1999 la Russia Ö stata uno dei firmatari della Carta per la sicurezza europea, che "ha riaffermato il diritto intrinseco di ciascuno Stato partecipante di essere libero di scegliere o modificare i propri accordi di sicurezza, compresi i trattati di alleanza,

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man mano che si evolvono". Nel contempo, vi erano pure dei punti di frizione, tra cui sicuramente il pià importante riguardava l'arsenale nucleare ucraino che la nazione aveva accettato di abbandonare sulla base del Memorandum di Budapest sulle garanzie di sicurezza, a patto che la Russia (e altri firmatari) assicurasse di non utilizzare la propria forza militare contro l'integritÑ territoriale o l'indipendenza politica dell'Ucraina. Nel 1999, la Russia fu tra i firmatari della Carta di Sicurezza Europea, dove si "riafferma il diritto di ciascuno stato partecipante [all'accordo] a scegliere liberamente o a cambiare le proprie disposizioni in materia di sicurezza nazionale, inclusi i trattati di alleanza, sulla base dell'evoluzione [della storia]"; entrambi gli stati vennero meno a tale accordo nel 2014. Per coloro che abbiano voglia di approfondire l’argomento consigliamo di consultare testi e pubblicazioni ad hoc.

NON SOLO BELLA 2022 E’….

DIANA VORNICU

Non solo bella 2022 ha da poco confermato, laddove ce ne fosse stato bisogno, di essere un concorso sui generis. Dal titolo, assegnato ormai da oltre 15 anni, si evince che non Ö un concorso di bellezza. Ne lo si potrebbe definire un vero e proprio talent. E’ un mix, un equilibrato compromesso tra la voglia di farsi “notare” sfilando in passerella e la necessitÑ di esprimersi non solo attraverso l’ostentazione della propria fisicitÑ, ma prevalentemente con le capacitÑ comunicative che si posseggono. Le partecipanti da 16 a 30 anni (in media non oltrepassano i 27 anni) si mettono in gioco “in maniera coraggiosa”, preparando per il pubblico una performance artistica, una esibizione sportiva od anche un flusso di pensieri e riflessioni raccolti in un monologo.

Quest’anno a convincere la giuria della manifestazione Ö stata una ragazza poco pià che maggiorenne. Frequenta l’Istituto di abbigliamento e moda

Trani, facente parte del

Convitto Nazionale T. Tasso di Salerno. Il suo nome Ö Diana Vornicu, le sue origini palesano una

le sue paure, le sue fragilitÑ, i suoi sogni, le sue convinzioni ed i suoi conflitti generazionali. Ogni anno

provenienza non italiana, ma lei Ö a tutti gli effetti italiana, se non fosse per i suoi meravigliosi tratti che ricordano una indoeuropea. Una ragazza della porta accanto (e in questo caso non Ö un modo di dire) Un’adolescente con

la manifestazione riserva u n a p e c u l i a r i t Ñ .

Quest’anno Ö stata la volta della condivisione delle storie personali, delle emozioni che trascinano l’animo attraverso un percorso accidentato di crescita e di stabilizzazione

NON SOLO BELLA 2022 E’…. DIANA VORNICU/ 2

emotivo - caratteriale. Traspaiono le immagini di due delle partecipanti, che hanno fatto riflettere su temi delicatissimi.

Il primo l’anoressia, il secondo il senso della propria vita. Leggersi dentro per esorcizzare i giudizi del prossimo su un disturbo alimentare Ö una vittoria. E questo lo ha fatto una delle partecipanti.

Enza si Ö raccontata al pubblico, al quale ha rimarcato lo stato d’animo c h e l ’ h a i n v a s a nell’ascoltare frasi di conoscenti e amici sulla sua silouette, che aveva raggiunto (secondo loro) una particolare magrezza. E’

un’esperienza devastante, ma riuscire a “trovarsi” (da sola, senza aiuti) Ö stata una vera e propria svolta.

CiÜ Ö di grande aiuto per tutte quelle ragazze pià o meno giovani che attraversano lo stesso percorso.

Eppure Enza Ö una ragazza all’apparenza molto bella, serena, sicura di se. Conoscere realmente cosa provano nel loro intimo le persone che ci circondano ci deve far riflettere quanto un nostro giudizio superficiale o disattento puÜ ferire se non addirittura far molto male.

E ad Enza va tutto il nostro rispetto ed affetto. Scrivere un racconto, per

urlare il disagio della vita puÜ suggerire una richiesta di attenzione. Non sentirsi pienamente a proprio agio nella realtÑ odierna Ö un male comune alla generazione dei quindicenni-ventenni di oggi.

Accarezzare una soluzione “definitiva” per le proprie inadeguatezze, ma superarle con l’aiuto di chi ci circonda si puÜ considerare quasi miracoloso. Ed Ö quello che il personaggio della storia scritta da Diana sembra voler palesare. Questa Ö la magia di una manifestazione che si pone come unico scopo coccolare ed ascoltare coloro che vi partecipano. Non Ö

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facile raccontarsi e tanto meno di fronte ad un pubblico di sconosciuti.

Dal 2007 “Non solo bella” intende mettere in risalto la unicitÑ delle partecipanti ed incoraggiarle ad affrontare le tappe della propria esistenza con fiducia in se stesse. Nel 2021 e nel 2022 l’Associazione Agape, promotrice dell’idea, ha ottenuto un riconoscimento dalla Regione Campania per la innovazione e fattibilitÑ sociale del progetto “Non solo bella”. Un altro orgoglio locale, che va ad aggiungersi alle tante espressioni di gratitudine di molte ragazze partecipanti di questi 16 anni.

Il traguardo del ventennale dell’Associazione, festeggiato proprio ad Agosto 2022, porta i volontari e le volontarie a girare una importante boa e ad incamminarsi sulla via del prossimo ventennale. Le sfide future sono tante. Tra queste capire come e se la manifestazione “Non solo bella” puÜ o deve cambiare. Il trand discendente che le sfilate di “bellezza” stanno soffrendo suggerisce che le nuove generazioni preferiscono modalitÑ diverse per raggiungere il successo e trovare la propria strada. Non Ö un mistero che tante “Miss” tra le quali una, ospite nel 2014 di non solo bella, Manila Nazzaro, abbia giÑ all’ epoc a (intervistata durante la serata) registrato un calo di partecipazioni di ragazze ai “concorsi di bellezza”. Analizzare il perchä non Ö nostra competenza, ma mettersi di fronte ad un cambio generazionale di obiettivi (che allontana anche da non solo bella che non Ö prettamente un concorso di bellezza) deve far riflettere.

DON’T STOP THE GAME, NON FERMATE IL GIOCO

Il progetto “Don’t stop the game”, rivolto agli over 60 e agli under 17, si É tenuto da ottobre 2021 ad aprile 2022. Si É sviluppato durante un momento di pandemia, che ha condizionato per il 35-40% il percorso programmato.

L’Associazione “Fili d’Erba” in collaborazione con l’Associazione “ANTEAS” ha presentato nel 2019 (prima della pandemia di Covid) un’idea progettuale che unisse due generazioni, nonni e nipoti. Le due etÑ si sono ritrovate sullo stesso palco a presentare gli uni un bilancio delle proprie vite, gli altri una vera programmazione. Un corso laboratoriale di arti varie (teatro, musica, danza, pittura) ha visto protagonisti per sette mesi un gruppo di circa 30 “allievi” tra giovani e adulti.

L’evento finale si É tenuto il 31 maggio 2022 presso la sala teatrale Annabella

Schiavone in via Di Vona 2, a Salerno, adiacente la Chiesa di S. Eustachio. Due le fasi nelle quali il laboratorio si É

consumato. La prima fase ha visto la necessitÑ di far conoscere tra di loro gli iscritti al corso, attraverso giochi psicologici, prove di abilitÑ

rato e solo verso la fine del corso É stato ricongiunto a quello degli adulti. I ragazzi (per la maggior parte frequentanti corsi di musica)

intellettiva, simulazioni di scene di vita quotidiana. La seconda fase ha visto la messa in campo, dopo un’infarinatura di regole e usi teatrali, di un percorso di commistione di esperienze proiettate sul territorio. Gli anziani hanno raccolto i loro ricordi positivi e negativi, riportandoli alla memoria e fermandoli in uno “scatto fotografico” attraverso la comunicativa delle arti performative. Il percorso con i ragazzi É stato prima sepa-

hanno avuto il compito di accompagnare musicalmente le esperienze che gli adulti hanno ricostruito nei loro ricordi. Ne É scaturito un prodotto artistico articolato e originale che ha visto la luce dopo alcuni momenti di confronto tra le due generazioni. “La banca dei ricordi” É il titolo dello spettacolo di fine corso rappresentato di fronte a circa 200 spettatori nel quale le esperienze e i ricordi degli anziani “attori” hanno costituito il “Trait d’union”

con le esperienze e le emozioni dei giovanissimi “artisti”. Un confronto generazionale utile e per certi aspetti naturale ha attraversato i mesi di effettuazione del laboratorio, evidenziando le differenze di esperienze vissute sullo stesso territorio. Il “palazzo”, i giardini,

il quartiere, la zona, la cittÑ sono state le tante macchie di colore che hanno rappresentato, in conclusione, il quadro sul quale ognuno dei partecipanti ha apposto la propria personale pennellata e ha regalato agli spettatori emozioni e sensazioni che solo il palcoscenico offre.

AGAPE HA 20 ANNI

UN’ASSOCIAZIONE A SERVIZIO DEL TERRITORIO

L'Associazione, denominata Centro Turistico Giovanile A.G.A.PE. - Associazione Gioia e Amicizia per la Pelle (Associazione di Promozione Sociale), anche detta CTG AGAPE APS, come prescritto dal D. Lgs. ll7/2017 si Ö costituita in data l6/02/2020 con registrazione presso l’Agenzia delle Entrate di Salerno al

n u m ero 703 del 2 8 / 0 2 / 2 0 2 0 . l’attivitÑ dell'Associazione

“A.G.A.PE. - Associazione Gioia e Amicizia per la Pelle”, costituita per la prima volta come Associazione di Volontariato il l9/08/2002, regolarmente iscritta, c/o l’Agenzia delle Entrate di Salerno al n.6964/01 del 26/08/2002, serie 3 reg. atti privati,

ottiene il 14/07/2004

l’iscrizione al Registro Regionale del Volontariato: D.D. n. 639 del 1 4 / 0 7 / 2 0 0 4 . Con la riforma del terzo settore l'Associazione, attraverso il suo Consiglio Direttivo, ha deliberato la riorganizzazione delle attivitÑ con la trasformaz i o n e i n A p s . L’affiliazione ultra decen-

nale (fin dal 2004) con il Centro Turistico Giovanile

Nazionale con sede in Roma, ha consentito ad Agape di usufruire anche dell'iscrizione all’Albo Nazionale delle APS, in qualitÑ di sezione territoriale, ed attualmente in fase di t r a s m i g r a z i o n e a l R.U.N.T.S. (Registro Unico Nazionale del Terzo Settor e )

Elegge la sede legale alla Via Vescovo Capaccio n. 82 nel comune di Bracigliano, una sede virtuale a l l ’ i n d i r i z z o : http://Meet.Google.com/ wvk-jgyp-dia operativa dal mese di Ottobre al mese di Maggio, tutti i giovedÇ

dalle 18:30 alle 20:00. Manchiamo attualmente di una sede operativa, utilizzando all’occorrenza la sede provinciale del CTG di Salerno.

Dal 16 dicembre 2002, rinnovata nel dicembre 2005, ha sottoscritto una

Convenzione con l’Ufficio di Tirocinio del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'UniversitÑ di Salerno, realizzando interventi educativi nei disturbi generalizzati dello sviluppo, con attivitÑ extras c o l a s t i c h e d i :

a) sostegno scolastico;

b) interventi educativi per l’acquisizione di abilitÑ;

c) attivitÑ ludiche; rivolte a ragazzi/e in condizioni di disagio e portatori di handicap delle scuole Element a r i e M e d i e Dal 2007, in collaborazione

con altre associazioni e con molte amministrazioni comunali della provincia di Salerno nelle quali si svolgono le serate, Agape realizza un progetto dal titolo “Non Solo Bella” talenti in passerella Nato per offrire a ragazze dai l6 ai

30 anni una opportunitÑ privilegiata (attraverso un talent-sfilata) per far conoscere al pubblico i propri talenti, ha lanciato nel tempo un'ancora inclusiva a ragazze con disagio economico e sociale. Il palcoscenico Ö diventato, cosi, l'occasione per vivere uno spaccato di normalitÑ a ragazze con problematiche di violenza familiare ed emarginazione sociale. Agape Ö a tutt’oggi, iscritta al C.S.V. Centro Servizi al Volontariato di Salerno e p r o v i n c i a Grazie ad attivitÑ promos-

se da questa struttura territoriale, nel 2008 ha partecipato alla realizzazione di un progetto (in p a r t e n a r i a t o c o n l’Associazione El Ceppo Anteas) dal titolo

“Itinerari artistici e storici tra sacro e profano Salerno - Bracigliano”

che ha visto, tra gli esiti, la pubblicazione di un libro, scaturito da ricerche dei docenti, sulla storia dei beni architettonici artistici e storici di Salerno e Bracigliano (le due cittadine nelle quali insistono le associazioni coinvolte nel p r o g e t t o ) .

Nel 2011, ancora in partenariato con l’Associazione

El Ceppo Anteas, sviluppa

il progetto d a l titolo “ N o n Ñ mai t ropp o tardi... per informarsi, comunicare e incontrarsi" al term in e del quale edita un cd di f i a b e r a c c ontate da persone appartenenti alla terza etÑ dal titolo

“Ora ti racconto” teso al recupero della cultura popolare creativa delle fiabe, raccontate dagli anziani nati nella prima metÑ del X I X s e c o l o .

Nel 2015 in collaborazione con il

Movi e l'Arci della provincia di Salerno partecipa a d u n p r o ge tt o d e n o m i n a t o

“COMUNINTOUR, BENI COMUNI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE”, che prevede la promozione e la valorizzazione di alcuni territori meno conosciuti della provincia di

Salerno, attraverso interventi di documentaristica video e realizzazione di portali web.

Nel 2017 un progetto di alternanza scuola - lavoro con l’Istituto coreutico del magistrale Alfano I di Salerno su tematiche giovanili dal titolo “Heroes Temporis”, spettacolo in tre qua-

dri coreografici commentati da una voce fuori campo e contributi fotog r a f i c i .

A partire dal 2018, tra le altre attivitÑ svolte, in collaborazione con il CTG provinciale, si sono organizzati corsi per Animatori Culturali Ambientali (ACA). Giovani appassionati delle bellezze naturali e storiche

ta di percorsi, spesso poco conosciuti o dimenticati, per promuoverli e valorizz a r l i . Passeggiate, percorsi di trekking, turismo sostenibile sono tra i punti principali del programma di manifestazioni svolto annualmente sotto l’egida del CTG e prevalentemente nel mese di Maggio, in

collaborazione con le scuole del territorio, si svolge la festa “GIO’ MADONNARI”, una simpatica manifestazione che coinvolge migliaia di ragazzi della scuola elementare e media in tutta Italia.

A partire dal 2005 fino allo scorso maggio 2019 tanti piccoli artisti si sono impegnati ad emulare l'antica arte dei pittori di strada con l'uso di gessetti colorati. Non Ö una gara, ma una festa che spesso coinvolge le famiglie, nella quale i ragazzi ed i genitori cercano di “disegnare” su un tema annuale centri storici e piazze italiane.

Nel 2019 oltre alla tappa canonica svolta per il CTG a Bracigliano il 6 giugno in c o l l ab or a zi on e c on l’Istituto omnicomprensivo Fabio Filzi di Bracigliano e l’Associaione Genitori (A.Ge.) di Bracigliano, vi Ö stata una sessione a Giffoni Valle Piana il 23 maggio presso la parrocchia dell’Annunziata su richiesta dell’Anspi e la locale Pro Loco, il 14 Luglio durante le manifestazioni del Giffoni Film Festival in Piazza Umberto I, una il 23 agosto presso il Convento di S. Francesco di Bracigliano con i Frati Francescani.

A tutt’oggi Agape Ö tra le realtÑ territoriali della Consulta delle Associazioni del Comune di Bracigliano. Nel 2019 vi Ö stata la partecipazione ad un progetto culturale promosso dall'Associazione “La gatta Cennerentola” dal titolo: “Premio Giambattista Basil e ” . La due giorni ha previsto lo svolgimento di convegni e di spettacoli. Lo storico Palazzo De Simone Ö stato il centro culturale delle iniziative e Giambattista Basile lo scrittore al quale le manifestazioni hanno r e s o o m a g g i o . Non sono mancate le visite

guidate, in collaborazione con l'Associazione “Il Campanile”, per la conoscenza del territorio della Valle dell'Irno. Alcuni volontari ACA (Animatori Culturali Ambientali) di A.G.A.Pe. hanno accompagnato attraverso percorsi suggestivi alcune classi di un istituto omnicomprensivo di Castel San Giorgio che hanno anche realizzato presso Palazzo De Simone dei disegni con gessetti a terra sul tema delle ricchezze gastronomiche l o c a l i .

Il 30 Aprile 2019 in collab o r a z i o n e c o n

låAssociazione "La Gatta Cenneremola" di Bracigliano si Ö svolta “La notte

della janara”, una serie di convegni e rappresentazioni drammatizzate e danzare sulla figura delle

con maggiore impulso. Nel corso di maggio si raccoglieranno i disegni inviati online dell'iniziativa “Gio”

Madonnari 2020” che avrÑ una coda in estate inoltrat a .

streghe locali dal “700 ai g i o r n i n o s t r i . Dopo l’inizio del 2020 con l’emergenza coronavirus le attivitÑ in presenza si sono ridotte a zero, ma le attivitÑ online sono continuate

Una collaborazione con alcuni Uffici dei Beni culturali invita Agape CTG a fornire liberatoria per la pubblicazione online di alcuni contributi fotografici e filmati sulla presenza nel territorio dell’intera provincia salernitana di resti di cittÑ “fantasma”, piccoli centri abbandonati a seguito di smottamenti, terremoti o frane nell'ultimo secolo e mezzo. Mai cosi attuale, la realizzazione del progetto di turismo sociale dal titolo “CAMPANIA CARTOLINE DA VIVERE”, viaggi e visite guidate alla scoperta della regione Campania che in questo momento intende rilanciare il turismo lento e di prossimitÑ per una ripresa turistica tanto agognata dopo i danni causati dalla emergenza mondiale del C o v i d 1 9 .

Il 2021 e il 2022 l’Associazione riprende piano, piano le sue attivitÑ in presenza con progetti finanziati dal Centro Servizi al Volontariato CSV SODALIS SALERNO realizzando i Progetti:

“Le vie dell’acqua” LE SETTEBOCCHE, FIUME BONEA, CAPO DI FIUME, un percorso di riscoperta, valorizzazione e promozione del territorio provinciale.

“Territori in Dialogo” Storia, luoghi, tradizioni e culture locali.

“RESILIENZA” ripresa e rilancio delle attivitÑ associative.

“RIVIVERE SU MISURA” progetto di alternanza scuola-lavoro con la scuola di moda dell’Istituto Trani del Convitto Nazionale Torquato Tasso di Salerno.

ALCUNI MOMENTI DELLE ATTIVITA’ DEI PRIMI ANNI

“RIVIVERE SU MISURA”

“Rivivere su misura” É il titolo del progetto che il Centro Turistico Giovanile A.G.A.Pe di Bracigliano ha realizzato in collaborazione con il Convitto Nazionale Torquato Tasso di Salerno, indirizzo Moda della sede Trani, nell’ambito delle Micro Azioni Partecipate del Centro Servizi per il Volontariato di Salerno e Provincia. Coinvolte le quarte classi delle sezioni A e B dell’Istituto Professionale salernitano. Trenta partecipanti per lo piÖ studentesse, ed un solo elemento maschile, hanno svolto un percorso teorico e pratico coadiuvate dalle docenti Rosa Iavarone e Daniela Ronca. Lo step finale si É tenuto presso “La Tavernola” di Sicignano degli Alburni, facilitato da “Sistema Bellezza Management” di Mariangela Mandia. L’idea, formulata insieme con la Presidente Provinciale del C.T.G. Salernitano Adele Cavallo, si É sviluppata a partire dal percorso di marketing, passando alla fase del disegno, alla realizzazione del prodotto, fino alla presentazione dei capi

durante una sfilata, simulando la presenza di pubblico e giornalisti. Ricucire il futuro dopo la fase pandemica e rivivere su misura la propria vita sono stati i principali obiettivi della azione progettuale. La dottoressa Mariangela Mandia, con competenza e professionalitÑ É riuscita in maniera ineccepibile a far esprimere alle partecipanti il carico della pressione emotiva che due anni di pandemia ha causato alle generazioni di diciassettenni / diciannovenni. I quattro modelli realizzati, sono stati presentati nella ultima fase e sono stati illustrati da ognuna delle partecipanti. Durante l’esposizione di ogni manufatto, non sono mancati momenti di commozione, che hanno permesso di scaricare cosÜ una tensione vissuta, spesso in silenzio, per tanto tempo. Una full i mmersi on durat a un’intera giornata ha accompagnato le due classi in un percorso inusuale, attraverso la natura ed i suoi prodotti genuini. Infatti “La Tavernola” É un agriturismo al limitare del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Una visita alle

colture e gli assaggi di prodotti locali e tradizionali hanno incorniciato la giornata. L’obiettivo di condividere, al di fuori dell’ambito scolastico, esperienze ed emozioni É stato pienamente raggiunto. Un plauso va alla sensibilitÑ del dott. Claudio Naddeo, che ormai da oltre un decennio É alla guida della realtÑ scolastica salernitana che esprime tanti talenti nel settore moda non solo locale, ma anche nazionale. Un plauso a tutti i partecipanti del progetto ed in particolare alle studentesse, che hanno accolto il progetto con favore tanto da voler includere nella loro esperienza finale una compagna di classe di nazionalitÑ Ucraina, giunta a Salerno proprio nei giorni di realizzazione del progetto. E

allora citiamole le fantastiche creatrici e il fantastico creatore di moda: Ilary Alfano, Desiree Bolognesi, Martina Centanni, Carmen Alessia Dell’Aglio, Lucia Gioia, Syria Iannone, Federica Macera, , Monicapia Pappalardo, Martina Presutto, Martina Somma, Incoronata Sorrentino, Benedetta Pia Vicinanza, Ilenia Alfinito, Angela Borriello, Lucia Cappetta, Miriam Cappetta,

Delli Bovi, Marika Genovese, Paola Nicodemo, Martina Rima, Rosanna Pia Spera, Sabrina Vallone, Mariarosaria Grillo, Maria Teresa Santella, Elena Diana Vornicu, Emilio Naddeo. Quest’anno A.G.A.Pe C.T.G. ha festeggiato il ventennale della propria attivitÑ ed ha sviluppato alcuni progetti che saranno realizzati durante il prossimo anno.

Anita De Martino, Agata

Rivivere su Misura 24

Progetto promosso in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato di Salerno e Provincia e Agape

Foto di gruppo: tre classi dell’Ipsia Trani, accluse al Convitto Nazionale Torquato Tasso (SA) per l’abbigliamento e la moda.