Ottobre 2015

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M O V I M E N T O

G I O VA N I L E

F R A N C E S C A N O

Newsletter Mensile EDIFICATE LA MIA CASA Ottocento anni or sono il Signore chiese a Francesco d’Assisi di ricostruire la sua casa che stava andando in rovina tra l’indolenza di chi, invece, era chiamato a custodirla ed allargarla. Un appello quanto mai urgente ed attuale per tutti noi discepoli francescani. Pagina 1

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Ottobre 2015 BACHECA MGF Tutti gli appuntamenti MGF per il mese di Ottobre. Pagina 8 10 & LODE I dieci anni del Movimento e i cinque del Progetto Discepoli ci ricordano che l’opera di Dio è come un piccolo seme che ha bisogno del passare delle stagioni per produrre il suo frutto abbondante. Pagina 3

1, 2, 3… e 4! Nasce a Noto la quarta Porziuncola sotto la guida di Sarah e Giuliana. Una vera benedizione per la città capoluogo del Barocco siciliano. Pagina 7

EDIFICATE LA MIA CASA!

Ogni carisma e ministero ci vie-­‐ ne dato per contribuire tu4 al-­‐ l’edificazione dell’abitazione di Dio che è la Chiesa. Newsletter - Ottobre 2015

La scorsa se)mana la liturgia feriale nelle prime le3ure della Messa ci ha fa3o ascoltare il racconto del ritorno del popolo di Israele dall'esilio, anzi di quel-­‐

lo che ne era rimasto, al tempo del re Ciro, e di quanto accadrà negli anni successivi. Tra le vicende narrate dalla Scri<ura di quel 1


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periodo della storia della salvezza, mi ha colpito la pagina del libro del profeta Aggeo proclamata giovedì 24 se<embre (Ag 1,1-­‐8). Con il profeta Aggeo siamo al tempo di Dario, successore di Ciro, molH anni dopo che ai pochi esiliaH rimasH è stato per-­‐ messo di tornare in patria. Appena arrivaH a Gerusalemme in-­‐ nalzarono subito un altare a Dio, ma non ricostruirono il tem-­‐ pio. Passano gli anni e, mentre si diedero alla costruzione delle proprie comode case, non trovarono mai né il tempo né i mezzi per ricostruire la casa di Dio, il tempio. E il Signore, per bocca del profeta Aggeo, se ne lamenta: "Vi sembra questo il tempo di abitare tranquilli nelle vostre case ben coperte, mentre la mia casa è ancora in rovina?". O3ocento anni or sono il Signore chiese a Francesco d’Assisi di ricostruire la sua casa che stava andando in rovina tra l’indo-­‐ lenza di chi, invece, era chiamato a custodirla ed allargarla. Ritengo che questo appello del Signore sia quanto mai a<uale per tuP i fedeli crisHani e parHcolarmente per noi a cui è stata consegnata, per vocazione, l’eredità spirituale e missionaria francescana. San Paolo nella sua le<era ai fedeli di Efeso scrive che il Signore “ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profe;, ad altri ancora di essere evangelis;, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo sco-­‐ po di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tuA all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all'uomo per-­‐ feGo, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo” (Ef 4,11-­‐13). Ciò significa che ogni carisma e ministero ci viene dato non per noi stessi, ma per gli altri, per contribuire, ognuno a suo modo, al-­‐ l’edificazione dell’abitazione di Dio che è la Chiesa. È veramente triste constatare come non solo adulD e anziani ma anche tanD giovani che hanno affidato la propria vita a Gesù, poi si curino sol-­‐ tanto di sé stessi e dei propri interes-­‐ si sia materiali che spirituali. Quando si tra<a dei nostri interessi siamo sempre impazienH, le cose non ci sembrano mai fa<e in tempo e bene; gli interessi di Dio invece possono sempre aspe<are. Per la televisione o internet, ad esempio, il tempo c'è sempre anzi, grazie agli smartphone, resHamo connessi H24; ma ce n'è altre<anto per cercare di restare con-­‐ nessi con Dio. Diciamo che abbiamo anche bisogno di distrarci un po', di riposarci, ed è legiPmo. Ma se guar-­‐ diamo dentro noi stessi con sincerità, davanH al Signore, dobbiamo ammet-­‐ tere che sovente non è il bisogno di riposo a guidarci nelle scelte, ma l'amor proprio, l'egoismo, l'indolenza, l’accidia...

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Ma c’è una insidia ancora più so)le in questo meccanismo egoisDco che va a discapito della propria vocazione-­‐missione: si tra<a di quel falso senHmento religioso per cui viene de<o che prima bisogna crescere e maturare nella fede personale e nella capacità di dare tesHmonianza ed evangelizzare e soltanto dopo dedicarsi alla missione, cioè agli altri. Ci sono crisHani che te li ritrovi a tu<e le Messe, a tuP gli in-­‐ contri di preghiera e di formazione (comprese le nostre Por-­‐ ziuncole), a tuP i Corsi e Convegni… ma, appunto, stanno sem-­‐ pre lì, seduH nel proprio posto, a ingozzare la propria bulimia spirituale senza muovere un alluce verso gli altri. Conoscono magari tu<a la Bibbia, la “posseggono” e proprio perché se ne sono impossessaH non vogliono condividerla se non per osten-­‐ tare il proprio sapere. Sanno tu<o della storia della salvezza, per non parlare della do<rina della Chiesa, della vita dei sanH, di rivelazioni e messaggini vari... ma non sono capaci di condi-­‐ videre la storia della propria personale salvezza! Il Signore, per bocca di Aggeo, dopo il rimprovero, fa una con-­‐ statazione: "Avete seminato molto, ma avete raccolto poco; avete mangiato, ma non da togliervi la fame; avete bevuto, ma non fino a inebriarvi; vi siete ves;;, ma non vi siete riscalda;; l’operaio ha avuto il salario, ma per meGerlo in un saccheGo forato.". L’egoista o bulimico spirituale, si ingozza della cono-­‐ scenza delle cose di Dio ma evita accuratamente di farne espe-­‐ rienza, cioè di assimilarle e trovare in esse la forza per dare te-­‐ sHmonianza di Dio ed esercitare il ministero dell’edificazione del Corpo di Cristo mediante l’evangelizzazione. Al massimo vomita addosso agli altri un sapere che non ha per nulla il sapo-­‐ re di Dio, della sua misericordia, del suo amore, della sua compassione. “Rifle3ete bene sul vostro compor-­‐ tamento!”, conclude il Signore per bocca di Aggeo. Sì, riflePamo sul no-­‐ stro comportamento, perché spesso il diavolo, colui che si frappone come ostacolo tra noi e il Signore, si annida sopra<u<o nei buoni senHmenH e nelle buone azioni anche religiose. Gli anHchi dicevano che l’inferno è lastri-­‐ cato di buone intenzioni e tra queste dobbiamo annoverare anche il voler preme<ere la propria crescita spiri-­‐ tuale alla missione fondamentale di ogni crisHano: annunciare Gesù Cristo. Gesù conosceva bene questa insidia e non ha a<eso anni per inviare i suoi discepoli in missione, altrimenH non sarebbero mai parHH. Egli, invece, li ha formaH alla missione facendogli fare esperienza di missione, inviandoli di ci<à in ci<à anche se ancora non avevano capito tu<o e bene di Lui e dei misteri del Regno, e facendo loro imparare anche dagli errori e dai fal-­‐ limenH. Tu, cosa stai aspe<ando? fra’ Saverio Benena;

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10 & LODE

I dieci anni del Movimento e i cinque del Progetto Discepoli, a discapito di quanti vorrebbero grandi risultati immediati, ci ricordano che l’opera di Dio, la diffusione del suo Regno, è co-­‐ me un piccolo seme che, anche se gettato su un terreno buono, ha bisogno del passare delle stagioni per produrre il suo frutto abbondante.

La Festa delle Porziuncole 2015 è stata semplicemente un canto di lode a Dio per i dieci anni del Movimento Giova-­‐ nile Francescano e, all’interno di esso, per i cinque anni del Progetto Disce-­‐ poli di cui le Porziuncole costituiscono le fondamenta. È stata un canto di lode a Dio perché sia il Movimento sia il Progetto Disce-­‐ poli che ne concretizza l’ideale cari-­‐ smatico sono unicamente Suo Dono. Prima l’uno, poi l’altro, sono stati infat-­‐ ti ispirati da Dio in due momenti di un certo “abbattimento” rispetto all’evi-­‐ dente calo numerico e qualitativo dei giovani animati dallo zelo apostolico dei Frati Minori Conventuali di Sicilia. Come al profeta Elia, scoraggiato per non aver ottenuto i successi sperati nel riportare il popolo di Israele a Dio e per giunta perseguitato dai poteri di questo mondo (cfr 1Re 19), così anche a noi il Signore ha mostrato che Egli continua a scrivere la sua storia di sal-­‐ vezza e ha preparato un futuro pieno della Grazia. Occorre solamente alzarsi dal proprio senso di inutilità, di incapacità, di pro-­‐ strazione morale e spirituale e, nutriti unicamente dal suo pane (Parola ed

Newsletter - Ottobre 2015

Eucaristia) e dalla sua acqua (lo Spirito Santo), rimettersi in cammino, guar-­‐ dando la storia, il mondo, la società in cui viviamo, la Chiesa… persino noi stessi, con i suoi occhi. La visione di Dio è molto più ampia e allo stesso tempo dettagliata del nostro sguardo limitato, che si poggia quasi sempre ed esclusivamente sulle difficoltà e sugli impedimenti evidenti ed attuali. Ad un Elia che desidera morire perché non conta altro che fallimenti nella sua missione profetica, Dio mostra che c’è invece un popolo numeroso che attende di essere guidato da un leader coraggioso e motivato. Ad un Elia che non vede collaborazione al suo ministero, il Signore mostra che c’è già pronto un altro profeta che da-­‐ rà continuità alla sua opera. Ad un Elia che non sa come contrastare i poteri forti che combattono la sua opera, Dio mostra che c’è gia più di uno che at-­‐ tende solo di essere unto dal profeta come re fedele su Israele. Elia, in questo ulteriore lungo cammi-­‐ no da compiere, deve però placare la sua irruenza, come se tutto dipendes-­‐ se unicamente da lui. Dio non si mani-­‐ festa né nelle tempeste né nei terre-­‐ moti, eventi potenti ma eccezionali, 3


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come lo erano stati finora i ten-­‐ tativi di Elia di riportare il popo-­‐ lo al suo Signore. Dio si rivela, in-­‐ vece, nella quoti-­‐ dianità, in manie-­‐ ra quasi imper-­‐ cettibile, ma co-­‐ stante, come la brezza leggera del mattino. Egli è sempre, ogni giorno, in manie-­‐ ra quasi nascosta, all’opera. Bisogna solo sapersi met-­‐ tere in ascolto, placando le pau-­‐ re che fanno agire d’impulso e la voglia di combattere con le proprie sole forze un nemico che è più forte e ben attrezzato. I dieci anni del Movimento e i cinque del Progetto Discepoli, a discapito di quanti vorrebbero grandi risultati immediati, ci ricordano che l’opera di Dio, la diffusione del suo Regno, è come un seme, un piccolo seme gettato su un terreno buono, che già di suo ha avuto bisogno di essere in precedenza arato,

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ni di Dio sull’umile lavoro di seminagione da parte dei pionieri del Progetto Discepoli e la paziente e faticosa cura delle pian-­‐ ticelle che man mano sono germogliate, oggi ci permette di gioire del raccolto. Se, infatti, quattro anni fa, al compimento del primo anno di semina, le Porziuncole erano solamente quattro, nel secondo anno erano già otto, il terzo sedici e que-­‐ st’anno si dovrebbe abbondantemente superare le trentadue Porziuncole attese. Sì, il Signore moltiplica con la sua Grazia il piccolo seme piantato e coltivato con pazienza e perseveran-­‐ za, e quest’opera meravigliosa della sua Grazia è sotto i nostri occhi. Come ad Elia, il Signore non solo continua a mostrarci che esiste un popolo numeroso di giovani che attende la paro-­‐ la profetica degli evangelizzatori, ma anche ci dona tra essi giovani leader capaci di condurre ed edificare questo popolo. E, infine, ai nostri giorni, ci sta mostrando che in mezzo a que-­‐ sto popolo ci sono anche i futuri pastori chiamati a consacrarsi totalmente a questa sua opera. Esiste motivo migliore o diverso per non rendere Lode e Gra-­‐ zie a Dio?

concimato, disinfestato. E come un seme gettato nel terreno non produrrà dall’og-­‐ gi al domani i suoi frutti, così è evidente ai nostri occhi che tra il seminare e il rac-­‐ cogliere occorre che passino le stagioni, quella delle piogge e quella della cura delle pianticelle, per arrivare infine a quella del raccolto. La paziente attesa della pioggia che vie-­‐ ne dall’alto; l’attesa cioè delle benedizio-­‐ 4

Newsletter - Ottobre 2015


SETTEMBRE 12 – ENNA: Animazione Ord. Presbiterale (Gr. Jubilate) 13 – PERGUSA: MGF 10&LODE (Festa delle Porziuncole) 18/20 – ROMA: Prove Coro GvA OTTOBRE 28/2 Nov - ASSISI: 36° Giovani verso Assisi NOVEMBRE 27/29 – PERGUSA: Corso Tetelestai DICEMBRE 19 – ENNA: Christmas Worship Concert (Gr. Jubilate) GENNAIO 22/24 – PERGUSA: VI Leader Conference - Corso Giona FEBBRAIO 12/14 – PERGUSA: Il pozzo dell’amore (per fidanzati) MARZO 5/6 – PATERNÒ: Notte di Luce APRILE 8/10 – PERGUSA: Corso Nuova Vita 22/25 – ROMA: Pellegrinaggio Giubilare MAGGIO 6/8 – PERGUSA: Corso Emmaus GIUGNO 1/2 – PERGUSA: Ritiro Formativo Gruppo Jubilate LUGLIO 29/31 – PERGUSA: Corso giovanissimi (Teen-Disciples)

CALENDAR IO MGF 2015 - 201 6


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Isc in rizio list ni a d solo ’att esa !

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Newsletter - Maggio 2014


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1, 2, 3… e 4! Nasce a Noto la quarta Porziuncola sotto la guida di Sarah e Giuliana. Una vera benedizione per la città capoluogo del Barocco che adesso potrebbe prendere il largo, gettando le reti anche oltre i suoi confini. E sono 4!!!! Continua la crescita del

la propria vita ha portato “grazia e

Giovani leader

Progetto Discepoli nella città di No-­‐

salvezza”.

Sarah e Giuliana guideranno una Por-

to che, in meno di un anno, ha visto

L’entusiasmo e la gioia che hanno

l’adesione di così tanti giovani al

contraddisHnto la festa della molH-­‐

punto da vivere la gioia di ben due

plicazione lasciano ben sperare in

moltiplicazioni, l’ultima delle quali avvenuta venerdì 25 Settembre.

un’ulteriore crescita, pur nella con-­‐ sapevolezza che non mancheranno i

Quattro cellule di preghiera, ascolto

momenH di scoraggiamento e di

ed evangelizzazione, quattro nuclei

prova, sopra<u<o per i porziuncolini

di giovani (in tutto sono oltre tren-­‐

più giovani, ma con la certezza che,

ta) che vivono in varie realtà della

rimanendo ancoraH saldamente alla

città, parrocchiali e non, desiderosi

fede in Gesù Cristo e guidaH dal suo

di condividere il proprio incontro

Santo Spirito, ogni difficoltà troverà

con il Signore e di annunciare a tutti

compiuta soluzione. Lode e Gloria al

la Sua Parola, quella Parola che nel-­‐

Signore!

Le Porziuncole in cifre Al mese di Settembre, le Porziuncole in Sicilia sono 21 suddivise in 4 aree geografiche. A queste si aggiungeranno tre nuove Porziuncole nella prima settimana di Ottobre e altre si stanno preparando alla moltiplicazione. Le Porziuncole in Formazione ex-novo sono 4. Newsletter - Ottobre 2015

ziuncola di giovanissimi con la responsabilità di attrarre a Gesù i loro numerosi coetanei.

Le Porziuncole sono gruppi di massimo dodici giovani che si incontrano settimanalmente nelle case per pregare, condividere le personali esperienze di fede e di evangelizzazione, per ascoltare ed approfondire la Parola sotto la guida del frate responsabile regionale, e per intercedere in favore dei giovani della propria città. In quanto discepoli-missionari, i giovani delle Porziuncole fanno proprio il mandato di evangelizzare i propri coetanei con l’esempio e la parola. 7


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BACHECA MGF

in evidenza

4 Ottobre Festa di san Francesco

7 Ottobre a Noto Presentazione del Progetto Discepoli ai Parroci OFM Conv. d’Italia riuniti per il loro annuale Convegno Nazionale.

8 Ottobre a Siracusa Presso il Santuario della Madonna delle Lacrime il Gruppo Jubilate anima la Messa solenne dei Parroci OFM Conv. d’Italia

tà del mese di Ottobre

me Iscrizioni dalla seconda

Preghiamo per...

28 Ottobre Partenza per il 36° Convegno Nazionale Giovani verso Assisi

ADORAZIONE GIOVANI

La doppia moltiplicazione delle due Porziuncole di Catenanuova (1 ottobre) La nascita della nuova Porziuncola di adulti a Pergusa (3 Ottobre)

CATANIA

CATENANUOVA

ENNA/PERGUSA MARINEO

Chiesa S. Francesco dʼAssisi

Chiesa S. Chiara

Chiesa SS. Crocifisso

data non pervenuta

Giovedì 15 Ottobre ore 19.30

Venerdì 9 Ottobre ore 20.30

NOTO

PALERMO

PATERNOʼ

Chiesa S. Francesco dʼAssisi

Basilica S. Francesco dʼAssisi

Venerdì 23 Ottobre ore 20.30

Giovedì 1 Ottobre ore 21.15

Chiesa Chiesa Mad. dellʼAlto Maria Immac. (ex-monastero) della Medaglia Miracolosa

mgf-sicilia-on-line www.mgfsicilia.org il sito web ufficiale

www.facebook.com/MGFsicilia

Santuario S. Maria della Dayna Mercoledì 30 Settembre dopo la S. Messa delle ore 21.00

PEDARA

Giovedì 29 Ottobre ore 19.00

Lunedì 26 Ottobre ore 20.30

CENTRO REGIONALE PER LA PASTORALE GIOVANILE OFM CONV. Convento S. Maria della Dayna Salita San Francesco 90035 Marineo Tel: 091 8725133 segreteria@mgfsicilia.org

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Newsletter - Ottobre 2015


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