Libretto Programma stagione espositiva 2022-2023

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centro culturale chiasso stagione teatrale stagione espositiva biblioteca 2022 2023 –Comune di Chiasso Dicastero Attività culturali

La stagione teatrale 2022–2023 è realizzata con il sostegno di

in collaborazione con per la stagione di teatro

media partner

Si ringrazia inoltre Teatro Pan, Lugano Teatro Sociale As.Li.Co, Como

La stagione espositiva 2022–2023 è realizzata con il sostegno di in collaborazione con media partner

in sinergia con video

Circolo “Cultura, insieme” Chiasso

Progetto grafico SUPSI DACD Istituto design Mendrisio Tipografia Progetto Stampa Chiasso

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Gentili amiche e amici del Centro culturale Chiasso (CCC), il tema della stagione culturale del nostro centro è l’oblio, filo conduttore nelle diverse discipline teatrali, letterarie, filosofiche e artistiche, che ci permette di scoprire connessio ni e riflessioni fra il passato, il presente e il futuro. Ragionare su questo tema significa anche, per converso, interrogarsi sul senso della memoria e, mai come in questa occasione, occorre a mio modo di vedere ricordare e ringraziare tutte e tutti coloro che, anni fa, hanno voluto fare della nostra cittadina un luogo privilegiato in cui fare cultura a 360 gradi: non un’attività fine a se stessa, autoreferenziale, ma un elemento, se non addirittura l’elemento, su cui fondare lo sviluppo di Chiasso.

Cinema Teatro, m.a.x. museo, Spazio Officina e biblioteca ci rammentano, quotidianamente, quanto sia importante la cura dell’anima, oltre a quella del corpo.

Il programma del CCC è pensato e sviluppato per solleticare l’interesse di tutte e tutti voi, permettendovi di spaziare fra le differenti arti.

Ai direttori e alle collaboratrici e ai collaboratori del CCC un sentito grazie per l’impegno e la professionalità con cui, giorno dopo giorno, portano avanti la loro missione; a voi tutte, care amiche e cari amici, l’invito a rendere onore al loro operato e sostenere quanto proposto, al fine di perpetuare quanto seminato in passato dai nostri predecessori.

Davide Dosi

Vicesindaco e Capodicastero Attività culturali

L'oblio ci riconduce al presente, pur coniugandosi in tutti i tempi: al futuro, per vivere il cominciamento; al presente, per vivere l'istante; al passato, per vivere il ritorno; in ogni caso, per non ripetere.

Occorre dimenticare per rimanere presenti, dimenticare per non morire, dimenticare per restare fedeli.

La stagione 2022-2023 del Centro Culturale Chiasso prevede un intenso programma teatrale, artistico ed espositivo arricchito di iniziative ed eventi, quali: spettacoli, mostre, conferenze, incontri, dibattiti, approfondimenti con visite guidate, convegni e Festival. Quest’anno si è scelto di sviluppare le varie proposte attorno a un tema guida particolarmente complesso e affascinante, ossia l’oblio, articolato nel suo legame indissolubile con la memoria. Ogni civiltà e ogni cultura si fondano infatti sui valori selettivi del concetto di memoria e anche sulla capacità di apportare una valutazione fra ciò che è fondante e vitale e ciò che invece è preferibile rimuovere e dimenticare.

Un tema, questo, che ci si pone davanti oggi più che mai dall’attualità, stimolato da riflessioni che hanno radici nella visione filosofico-letteraria da Platone a Dante, da Agostino a Proust, da Petrarca a Foscolo, da Nietzsche a Tulving: da sempre la cultura si interroga sulla funzione della memoria e sul difficile equilibrio fra i valori del passato e le novità del presente.

In particolare, risulta emblematica la frase dello scrittore francese Maurice Martin du Gard che dice: “La vita sarebbe impossibile se ricordassimo ogni cosa. Tutto sta a scegliere quello che si deve dimenticare e quindi far entrare nell’oblio”. Una riflessione molto attuale, in un’era, come quella odierna, dove gli eventi della cronaca, le rivendicazioni di “diritto all’oblio” e le connessioni della rete digitale riportano la nostra civiltà alla centralità del problema del saper “discernere”. Alla luce di tutti questi elementi, si vuole dedicare la stagione teatrale, espositiva ed artistica alla fiducia nella capacità creativa e immaginifica dell’uomo nel dilemma della facoltà critica e selettiva. Riteniamo che Chiasso e il suo Centro Culturale possa essere sempre più luogo di scambio e di incontro dato il suo naturale essere zona “cerniera”, spazio unico nel suo genere: frontiera, confine caratterizzato dal continuo passaggio di persone, di interconnessioni e di stimoli diversi. Questa sua caratteristica e insieme la sua vivacità culturale invogliano anche a frequentarla sempre più e a passare momenti gradevoli all’insegna del piacere di stare insieme e del divertimento.

Oblio
Nicoletta Ossanna Cavadini Responsabile Centro Culturale Chiasso

Calendario m.a.x. museo

29.10.22 inaugurazione 30.10.22 materia, gesto, impronta, segno: grafica 61 – 19.02.23 l’opera grafica di Burri, Vedova, contemporanea Kounellis, Paolucci e Benedetti

22.11.22 Bruno Corà conferenza 67 La materia nell’espressione artistica di Alberto Burri 06.12.22 Fabrizio Gazzarri conferenza 67 Il gesto nell’opera di Emilio Vedova

25.11.2022 L’oblio fra passato, presente e futuro convegno 68 Cinema Teatro Chiasso internazionale

04.03.23 inaugurazione 05.03.23 ORIO GALLI graphic design 73 – 10.09.23 grafica e grafismi

04.04.23 Mario Piazza conferenza 79 Orio Galli fra grafica e grafismi

Calendario Spazio Officina

05.11.22 Donazioni 3 collezione 91 – 04.12.22 Ricerca artistica fra memoria e oblio 18.03.23 inaugurazione 19.03.23 PIERRE CASÈ, arte e grafica genius loci 95 – 01.05.23 tra memoria e oblio 18.04.23 Dalmazio Ambrosioni conferenza 99 Pierre Casè. L’incisività del gesto fra memoria e oblio

09 – 14.05.23 ChiassoLetteraria 17a edizione. IL DISSENSO 101

27.05.23 inaugurazione 28.05.23 Le stanze dell’arte III giovani artisti 103 – 18.06.23 PREMIO GIOVANI ARTISTI 2023 Oblio fra passato e presente 06.06.23 Serata – incontro con gli artisti evento 103 01.07.23 BENDURA NIGHT evento 105

21.10.22

A MoodSwing Reunion musica 11 con J. Redman B. Mehldau C.McBride B. Blade

12.11.22 Se devi dire una bugia dilla grossa teatro 12 con A. Catania G. Ramazzotti P. Quattrini 20.11.22 A spasso con Daisy teatro 13 con M. Vukotic S. Marino M. Nisi

02.12.22 Recital del pianista Grigory Sokolov musica 15 11.12.22 Tre sull’altalena teatro 17 con Compagnia Teatro Oltre 20.12.22 La favola mia - Giorgio Panariello cabaret 19 14.01.23 Comincium cabaret 20 con Ale & Franz 17.01.23 Storia di un no teatro ragazzi 40 21.01.23 Inferno (Dante’s hell) danza 21 con NoGravity dance Company 24.01.23 A pesca di emozioni teatro ragazzi 41 26.01.23 Concerto Osi/Romanovsky/Rizzi Brignoli musica 22 28.01.23 Quasi amici teatro 23 con Massimo Ghini Paolo Ruffini 31.01.23 Il libro di tutte le cose teatro ragazzi 42 07.02.23 All’ombra di un grosso naso teatro ragazzi 43 11/12.02.23 Zorro teatro 24 con Sergio Castellitto 16.02.23 Instant Theatre cabaret 25 con Enrico Bertolino 25.02.23 Il figlio teatro 26 con Cesare Bocci Galatea Ranzi 28.02.23 Dire, fare, baciare, lettera, testamento teatro ragazzi 44 01.03.23 Siamo quelli giusti teatro 27 03.03.23 Edoardo Bennato in concerto musica 28 16.03.23 Recital del pianista Alexandre Kantorow musica 30 19.03.23 Bloccati dalla neve teatro 31 con Enzo Iacchetti Vittoria Belvedere 25.03.23 Manola teatro 32 con Nancy Brilli Chiara Noschese 01.04.23

Historia de Astor danza 33 con Miguel Angel Zotto Daiana Guspero 21.04.23

Il silenzio grande teatro 34 con Massimiliano Gallo Stefania Rocca 25.04.23

Il flauto magico - Il suono della pace teatro ragazzi 45 13.05.23

Alfabeto delle emozioni teatro 35 con Stefano Massini

Calendario Cinema Teatro
centro culturale chiasso cinema teatro programma stagione teatrale 2022 2023 teatro musica danza teatro ragazzi cinema incontri culturali –www.centroculturalechiasso.ch/cinema-teatro Cinema Teatro Via Dante Alighieri 3b CH–6830 Chiasso T +41 (0)58 122 42 72 cultura@chiasso.ch Biglietteria Teatro mercoledì–venerdì ore 17:00–19:30 sabato ore 10:00–12:00 / ore 17:00–19:30 T +41 (0)58 122 42 78 cassa.teatro@chiasso.ch

Presentare un nuovo cartellone teatrale è sempre un momento emozionante, ma oggi lo è in misura ancora maggiore perché la nuova stagione teatrale si apre dopo l’esperienza delle limitazioni e delle pause imposte al mondo dello spettacolo degli ultimi due anni. Siamo così particolarmente lieti di riprendere la nostra attività in piena libertà e senza impedimenti di sorta.

Grazie al prezioso contributo dell’amministrazione comunale e di diversi sostenitori istituzionali e privati, possiamo presentare un programma di alto profilo qualitativo, particolarmente interessante e vario, da una parte denso di contenuti e di spunti di riflessione e dall’altra in grado di fornire momenti di intrattenimento, distensione e divertimento. La stagione teatrale si apre con un omaggio a Pietro Garinei, uno dei più grandi e prolifici autori del teatro italiano, con la messa in scena di una delle sue più belle commedie Se devi dire una bugia dilla grossa nella versione originale prodotta da Gianluca Ramazzotti e interpretata da un nutrito gruppo di attori, tra i quali lo stesso Ramazzotti,

L’articolato percorso si snoda poi attraverso proposte diversificate che trasversalmente richiamano il tema conduttore della stagione teatrale ed espositiva del Centro Culturale Chiasso, cioè OBLIO Dentro le trame delle storie raccontate ci si può interrogare se la dimenticanza sia un male, oppure se per non smarrire la nostra dimensione temporale sia utile archiviare i nostri ricordi per poi andare a riprenderli e soprattutto farne una personale rielaborazione. Nell’epoca in cui viviamo, dominata da una prevaricante memoria digitale che agisce su tutti noi attraverso i suoi sofisticati dispositivi - strumenti che tendono a minare le nostre capacità di ricordare - il teatro si pone quale mezzo di contrasto che può riportarci nella giusta dimensione, ricordandoci che memoria e oblio sono due facce della stessa medaglia, due alleati che ci permettono di stare in equilibrio all’interno della delicata e specifica natura umana. A guidarci sul filo di queste tematiche saranno i numerosi e celebrati interpreti che ospiteremo nel nostro teatro, da Milena Vukotic con A spasso con Daisy, a Sergio Castellitto che racconta Zorro, ai Quasi amici di Massimo Ghini e Paolo Ruffini, a Nancy Brilli e Chiara Noschese in Manola, a Cesare Bocci con Il Figlio. E poi Stefano Massini, Massimiliano Gallo, Bred Mehldau, Johsua Redman, Stefania Rocca, Grigory Sokolov, l’Orchestra della Svizzera italiana con Alexander Romanovsky e Roberto Rizzi Brignoli, Edoardo Bennato, Enzo Iacchetti, Enrico Bertolino, Miguel Angel Zotto e tanti altri ancora che potrete scoprire sfogliando le pagine di questo libretto prima di vederli al Cinema Teatro di Chiasso.

Direttore Cinema Teatro Chiasso

9
Paola Quattrini, Antonio Catania e Ninni Salerno Armando Calvia
© Davide Onesti

sassofono pianoforte contrabbasso batteria

a special project by

A MoodSwing Reunion

MoodSwing, l'album del 1994 del primo quartetto stabile di Joshua Redman, era una sorprendente raccolta in cui suonavano quattro musicisti dal talento precoce che si sarebbero rapidamente affermati come fari creativi. Dopo anni di trionfi individuali, il sassofonista Joshua Redman, il pianista Brad Mehldau, il bassista Christian McBride e il batterista Brian Blade uniscono nuovamente le forze, per una reunion che promette scintille.

Il Cinema Teatro ha l’onore di ospitare la prima data della tournée europea di questa straordinaria formazione jazz, che a distanza di quasi 30 anni non ha perso la sintonia di allora.

Di questo singolare progetto musicale uscito nel 1994, il magazine PopMatters ha scritto: «MoodSwing vuole essere proprio quel disco jazz che vorresti far girare per i tuoi amici “non-jazz”» (Will Layman). Ecco dunque che il concerto a Chiasso si prospetta come un’opportunità da non mancare, e non solo per gli appassionati del genere.

11
21.10.22
ore 21:00
venerdì
in collaborazione con musica spettacolo fuori abbonamento

versione italiana di in ricordo di con e regia originale di un progetto artistico di produzione

Se devi dire una bugia dilla grossa

due atti di Ray Cooney

Iaia Fiastri

Pietro Garinei e della ditta Garinei e Giovannini Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti Paola Quattrini, Nini Salerno, Cristina Fondi, Marco Cavallaro, Sebastiano Colla, Sara Adami, Ilaria Canalini

Pietro Garinei Gianluca Ramazzotti Ginevra Media Production

Per festeggiare i cento anni dalla nascita di Pietro Garinei, torna un “evergreen”: la spumeggiante commedia Se devi dire una bugia dilla grossa, dal soggetto di Ray Cooney. L’allestimento è ispirato a quello originale firmato dalla ditta Garinei & Giovannini, con il famoso girevole che rappresenta di volta in volta la hall dell’albergo e le due camere da letto, dove si svolge la vicenda del Ministro del governo De Mitri, che vorrebbe intrattenere relazioni extraconiugali con un membro femminile dell’opposizione. La situazione gli sfuggirà subito di mano, dando il via ad una girandola di equivoci, battibecchi e colpi di scena sempre più fitti, all’insegna del più sano divertimento. La versione attualizzata da Iaia Fiastri vede protagonisti i vulcanici Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti, con la partecipazione di Paola Quattrini che per la terza volta interpreta il ruolo della moglie dell’onorevole.

12
12.11.22
ore 20:30
sabato
serata
teatro
inaugurale della stagione teatrale

adattamento produzione

A spasso con Daisy

La bravissima Milena Vukotic dà vita all’anziana Daisy in una storia delicata e divertente. Daisy, anziana maestra in pensione, è una ricca signora ebrea che vuole apparire povera. È una donna dal piglio forte: ironica, diretta, scontrosa, capricciosa, avara e assolutamente contraria alla decisione del figlio di assumerle un autista. Daisy non vuole in casa qualcuno che tocchi le sue cose, che la privi del gusto di guidare, non vuole farsi vedere in giro accompagnata da uno chauffeur come se fosse ricca. Per fortuna Hoke, l’autista di colore affezionato e analfabeta, è paziente e sopporta le stranezze della vecchia signora rimanendo dignitosamente in disparte. Giorno dopo giorno, la diffidenza iniziale lascia il posto a un rapporto fatto di battibecchi che cela in realtà un affetto profondo. “A spasso con Daisy” narra di un’amicizia nata nonostante i pregiudizi, sempre giocando sull’ironia e i toni della commedia.

13 teatro
20.11.22 ore 17:00
domenica
Milena Vukotic, Salvatore Marino, Maximilian Nisi in
Vendita Noleggio Servizio Tecnico Accordature Riparazioni www.bottegapianoforte.ch bottegapianoforte@bluewin.ch Tel. +41 (0)91 922 91 41 "Il Centro" Via Cantonale 65 CH - 6804 Bironico

con il sostegno del Percento culturale di Migros Ticino

Recital del pianista

Grigory Sokolov

musiche

di

L’unica, irripetibile natura della musica suonata dal vivo è centrale per la comprensione della bellezza espressiva e dell’irresistibile onestà dell’arte di Grigory Sokolov. Le poetiche interpretazioni del pianista russo, che prendono vita durante l’esecuzione con un’intensità mistica, scaturiscono dalla profonda conoscenza delle opere che fanno parte del suo vasto repertorio. I programmi dei suoi recital abbracciano diversi stili, dalle trascrizioni della polifonia sacra medievale e dai lavori per tastiera di Byrd, Couperin, Rameau, Froberger e Bach a tutto il repertorio classico e romantico con particolare attenzione a Beethoven, Schubert, Schumann, Chopin, Brahms e alle composizioni di riferimento del XX secolo di Proko fiev, Ravel, Skrjabin, Rachmaninov, Schönberg e Stravinskij. Tra gli amanti del pianoforte è ampiamente considerato uno dei massimi pianisti di oggi, un artista ammirato per la sua introspezione visionaria, la sua ipnotica spontaneità e la sua devozione senza compromessi alla musica.

15 musica
02.12.22 ore 20:30
venerdì

ore 17:00

Tre sull’altalena

Commedia in due atti di Luigi Lunari

con scenografia audio luci trucco regia produzione

Rossana Romanelli Bellomo, Roberto Regazzoni, Giuseppe Pagani, Maria Luisa Cregut

Markus Otz, Mauro Ratti

Massimo Cregut

Markus Otz Marilisa Noseda Roberto Regazzoni

CTO teatroltre.com

Scritta nel 1989 “Tre sull’altalena” è la commedia più conosciuta del drammaturgo, sceneggiatore, saggista, critico letterario e traduttore milanese Luigi Lunari (1934 - 2019). Tre persone che non si conoscono e che non hanno nulla in comune giungono, quasi contemporaneamente, nello stes so luogo. Ci si rende presto conto che la stanza in cui si trovano rappresenta una meta diversa per ciascuno dei tre protagonisti. Ma allora, dove sono capitati veramente? Possibile che tutte e tre abbiano ricevuto un indirizzo sbagliato? Una situazione già dalle prime battute strana, ma che con l’evolvere della vicenda diventerà sempre più misteriosa ed inquietante. Tanto più che i tre non potranno andarsene a causa di un’esercitazione per un allarme anti-inquinamento che li costringerà a trascorrere un’intera nottata insieme. L’inaspettata entrata in scena di un quarto personaggio, la donna delle pulizie, riuscirà a chiarire le idee ai tre malcapitati facendo loro capire la bizzarra situazione della quale, loro malgrado, si sono resi gli ignari protagonisti?

Al termine dello spettacolo verrà offerto un rinfresco

17 teatro
11.12.22
domenica
omaggio
La Compagnia Teatro, oltre… presenta
Evento
riservato agli abbonati

il sostegno di

La favola mia

Radio Subasio è partner di “La favola mia”

Tante risate, un pizzico di irriverenza, attualità e grandi classici del suo repertorio: sono questi gli ingredienti del nuovo spettacolo in cui Panariello racconta e si racconta ripercorrendo in una veste inedita e attuale i 30 anni che lo hanno visto protagonista tra teatro, cinema e televisione. Comico, attore e presentatore, con il suo talento, la sua carica espressiva e il trasformismo, del quale è maestro, si divide tra teatro, cinema, televisione ma anche libri, pubblicità e radio.

Tra le esperienze di successo televisive si ricordano il Maurizio Costanzo Show, il Festival di Sanremo e i programmi da lui condotti per Rai 1 e Canale 5. La sua carriera cinematografica si è sviluppata grazie alla partecipazione in produzioni di grande successo, fianco di riconosciuti interpreti, quali Vincenzo Salemme, Diego Abatantuono, Sabrina Ferilli, Claudio Bisio, Angela Finocchiaro, Carlo Buccirosso, Cristian De Sica, Michele Placido, Massimo Ghini, Belen Rodriguez, Serena Autieri ecc.

19
20.12.22 ore 20:30
martedì
cabaret con
Giorgio Panariello in
spettacolo fuori abbonamento
© L. Brunetti

regia con

ore 20:30

Ale & Franz in

Comincium

con il sostegno del Percento culturale di Migros Ticino

di Francesco Villa (Franz), Alessandro Besentini (Ale), Alberto Ferrari e Antonio De Santis

Ferrari

“Eccoci. Sembra passato un secolo. I ricordi del sipario che si apre, i fari che si accendono, i vostri sorrisi, gli applausi. Il teatro. La nostalgia di quella atmosfera di complicità, che ci avvolgeva, dal palcoscenico alla platea rendendoci partecipi, ogni sera, di un momento unico ed irrepetibile: lo spettacolo. Ricominciamo, con tanta voglia di incontrarvi nuovamente, col desiderio di divertirci e farvi divertire. Con uno spettacolo leggero, sulle note di una band d’eccezione, di grandi professionisti.

Pur senza dimenticare tutto ciò che abbiamo vissuto in questi due anni, abbiamo il desiderio di riprendere a sorridere. Abbiamo voglia di leggerezza. E allora, ripartiamo dalla voglia di vedervi ridere. Riprendiamo quel cammino che negli ultimi venticinque anni ci ha permesso di raccontarvi le nostre storie, i nostri incontri; ci ha permesso di ridere innanzitutto di noi stessi, come davanti ad uno specchio, e ci ha aiutato a condividere, con voi, la nostra comicità. Siamo pronti. Comincium! … perché ci siete mancati tanto”.

20 cabaret
14.01.23
sabato

Inferno

(Dante’s Hell)

una creazione di danzatori coreografia scene, costumi, luci music designer direzione tecnica

Emiliano Pellisari

Mariana/P (principal dancer), Eva Campanaro, Francesco Saverio Cifaldi, Giada Inserra, Leila Ghiabbi Emiliano Pellisari & Mariana/P Emiliano Pellisari & Marco Visone Mariana/P Marco Visone

Inferno 2021, sviluppato e testato dal 2018 e realizzato nel 2020 nel nuovo studio-teatro della Compagnia con sede a Roma, porta sul palco i segreti della NoGravity offrendo al pubblico una nuova prospettiva dell’estetica e dello stile di Emiliano Pellisari: non solo la bellezza e la meraviglia delle immagini create dai danzatori riflessi nell’aria, ma anche l’atleticità e la bellezza dei corpi danzanti materializzati sul palco. Un mondo dove il reale e il virtuale si mischiano in un caleidoscopio di immagini sorprendenti tratte dai più famosi canti danteschi. Un inferno paradossale come Escher, assurdo come Magritte, crudelmente caravaggesco. Uno spettacolo dove il disegno della luce, la musica e gli effetti speciali si coniugano con la danza, l’atletica circense e la mimica. Immagini straordinarie appaiono dal buio in una carrellata senza sosta di effetti come in un quadro di Bosch: Paolo e Francesca volano nel cielo, schiere di dannati cadono al suolo come foglie, i filosofi arabi galleggiano sospesi nel limbo, Minosse è immobile sospeso al soffitto. Angeli e Diavoli si affrontano nello spazio in duelli virtuali. L’inferno è uno spazio teatrale dove si annulla la fisica della realtà e tutto appare come in un sogno ad occhi aperti.

21
21.01.23
ore 20:30
sabato
danza
NoGravity dance Company

con il sostegno del Percento culturale di Migros Ticino

Concerto sinfonico con

Orchestra della svizzera italiana Alexander Romanovsky

Roberto Rizzi Brignoli

pianista

direttore

Ritorna al Cinema Teatro l’Orchestra della Svizzera italiana con un progetto unico, definito ad hoc per la stagione musicale di Chiasso. Partecipa in qualità di solista il rinomato pianista ucraino Alexander Romanovsky sotto la guida di Roberto Rizzi Brignoli, direttore musicale del Teatro Municipal di Santiago del Cile e nuovo General Musical Director del National Theater di Mannheim. Un programma imperniato su opere di G. Martucci, F. Mendelssohn e L. van Beethoven, di cui lo stesso Romanovsky ha inciso ed eseguito a più riprese l’integrale dei cinque concerti per pianoforte e orchestra. L’Orchestra della Svizzera italiana ha raggiunto nel corso degli anni un altissimo livello artistico, grazie anche alle prestigiose collaborazioni con solisti di fama internazionale. Con accoglienze entusiastiche di pubblico è stata acclamata nei maggiori teatri e sale di tutta Europa, dalla Sala dorata del Musikverein di Vienna alla Philharmonie di Berlino, dal Grosses Festspielhaus di Salisburgo alla Kölner Philharmonie di Colonia, dall’Oper nhaus di Francoforte al Brucknerhaus di Linz.

22 musica
26.01.23 ore
giovedì
20:30
G.Martucci, F.Mendhelsson e L. van Beethoven musiche di

adattamento e regia organizzazione produzione esecutiva produzione

Quasi amici

“Quasi amici è una storia importante, di quelle storie che meritano di essere condivise e raccontate. Anche con il linguaggio delle emozioni più profonde: quello teatrale. Un adattamento per il teatro del soggetto e della sceneggiatura di Quasi amici è affascinante perché permette di dilatare, in drammaturgia teatrale, quelle emozioni che nascono per il cinema con un altro linguaggio, non solo visivo, ma anche filmico. Emozioni che devono irrobustirsi però con parole e simboli precisi sul palcoscenico per poter rimandare a tutti noi a un immagina rio condiviso con il quale far dialogare il proprio. Un uomo ricco, intelligente, affascinante, che vive di cultura […] e un altro uomo che entra ed esce di galera, svelto, con una sua intelligenza vivace e una cultura fatta sulla strada e nei film di serie B. Questi due uomini si incontrano per caso e diventano l’uno per l’altro indissolubili, l’uno indispensabile alla vita dell’altro e lenitivo alla ferita fatale che ognuno ha dentro di sé […] Assistiamo per osmosi a un’educazione alla vita e alla cultura e un’istruzione alla leggerezza.”

23
28.01.23 ore 20:30
sabato
Alberto Ferrari
teatro
Massimo Ghini e Paolo Ruffini in

sabato domenica

regia aiuto regia organizzazione generale responsabile di produzione produttore una produzione

11.02.23 ore 20:30

Sergio Castellitto racconta

Zorro

un eremita sul marciapiede di Margaret Mazzantini

Sergio Castellitto Francesca Primavera Marco Micci Rosa Burgio Angelo

Prima International Company 2022

12.02.23 ore 17:00

Uno spettacolo con protagonista Sergio Castellitto che ritorna sulle scene dopo circa vent’anni, interpretando un vagabondo che ripercorre la storia della sua vita e delle scelte che lo hanno portato a vivere sulla strada e intanto riflette sul significato della vita. Un uomo ai margini della società capace di vedere la realtà osservando la vita delle persone “normali”. Capace di restituire attraverso una sorta di “filosofare” allegro e indefesso il “sale della vita”, la complessità e l’imprevedibilità dell’esistenza.

Uno spettacolo tragicomico ed emozionante.

“I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che non hanno, ma anche di tutto ciò che ci manca… sono come certi cani, ti guardano e vedi la tua faccia che ti sta guardando, non quella che hai addosso, magari quella che avevi da bambino, quella che hai certe volte che sei scemo e triste. Quella faccia affamata e sparuta che avresti potuto avere se il tuo spicchio di mondo non ti avesse accolto. Perché in ogni vita ce n’è almeno un’altra”. Margaret Mazzantini

24 teatro

regia con la collaborazione di video musicisti in scena direttore di scena

ore 20:30

Instant Theatre

di Enrico Bertolino, Luca Bottura, Massimo Navone

Massimo Navone

Enrico Nocera Enrico Bettella Roberto Antonio Dibitonto e Tiziano Cannas Aghedu Tiziano Vecchiato

L’instant theatre è una formula di teatro incentrato sull’attualità, che cambia ogni sera, inventata da Enrico Bertolino e Luca Bottura e sviluppata con Massimo Navone. Questo format ha dato vita negli anni a spettacoli sempre diversi, che si interfacciano con l’attualità elezioni, referendum, pandemie e adottando sottotitoli nuovi come nel caso del ‘distant’ theatre durante i mesi difficili del lockdown. Enrico Bertolino è in scena nella triplice veste di comico, narratore ed esperto di comunicazione. Racconta i paradossi e le contraddizioni della realtà che ci circonda cucendoli con un filo narrativo che si rinnova ad ogni edizione, adeguandosi ai temi dominanti del momento e spaziando dalla cronaca, alla politica, all’osservazione dei nuovi fenomeni sociali, con riferimenti alla storia passata e recente. Un uomo solo in scena per 75 minuti di narrazione umoristica, insieme a due musicisti polistrumentisti che lo accompagnano colorando il racconto di sonorità suggesti ve e rivisitando in chiave ironicamente attuale motivi famosi. Se già è difficile avere certezze sul presente figuriamoci riguardo al domani ma, non volendo fare le cassandre, ci riaggiorneremo fiduciosi e con un’unica certezza: che il futuro lo ‘scopriremo solo ridendo’.

25 cabaret
16.02.23
giovedì
Enrico Bertolino in in collaborazione con Horang Music

con regia e traduzione di scene costumi organizzazione produzione esecutiva

Il figlio

di Florian Zeller

Carmela Angelini

L’autore di questa pièce, Florian Zeller, ci conduce per mano sul terreno delle incomprensioni generazionali all’interno del nucleo familiare.

Nicola frequenta l’ultima classe del liceo e vive con la madre Anna. Suo padre Piero ha appena avuto un altro figlio con la nuova compagna Sofia. Nicola da tre mesi non frequenta più il liceo e ha una depressione adolescenziale. Desidera andare a vivere col padre e Sofia. Piero decide di cambiare la scuola a Nicola e si dà da fare per ridargli il gusto di vivere.

La trama è semplice ma non il tessuto di emozioni, la voglia di svelare quel che spesso, troppo spesso si nasconde.

Sono le prime scene di un testo capace di conquistare grazie non solo alla bellezza del linguaggio, ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze delle loro incapacità di capire se stessi e gli altri.

La vita in tutte le sue sfaccettature per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente.

Piero Maccarinelli

26 teatro
25.02.23
ore 20:30
sabato
Cesare Bocci in

con regia aiuto regia costumi dramaturg suono produzione

ore

20:30

Prima assoluta

Siamo quelli giusti

di Lalitha Del Parente

Ashai Lombardo Ashrop, Livio Beshir, Luz Beatriz Lattanzi, Federico Lima Roque, Rosanna Sparapano

Caterina Filograno

Jacopo Sorbini

Margherita Plate

Erik Altorfer Tommaso Giacopini

V XX Zweetz

Siamo quelli giusti è stato scritto dall’autrice e musicista ticinese Lalitha Del Parente nel 2021 nell’ambito di Luminanza - reattore per la dramaturg contempora nea svizzera di lingua italiana. Un suo estratto è stato presentato sotto forma di lettura al FIT Festival, e al Teatro di Basilea in occasione del giubileo di Stück Labor, programma dedicato ai e alle giovani autori e autrici teatrali.

Domanda dopo domanda, aspiranti genitori che partecipano a un Talent Show si sfidano: quali, tra di loro, saranno quelli giusti? Un premio in palio: Masho, una bimba venuta da lontano e che diventa la voce di molti.

Lo spettacolo tocca le dinamiche complesse e spesso dolorose dell’adozione internazionale: identità, radici, ferita, silenzio, madre, padre, abbandono, figli, pelle, casa. Parole che si riassumono in Masho. Forse Masho è la parte invisibile di noi, è la voce che racconta chi siamo utilizzando tutte quelle parole che vorremmo cancellare eppure che ci rendono quelli che siamo.

Con il sostegno del Comune di Chiasso, Comune di Lugano, Ernst Göhner Stiftung, Migros Percento Culturale.

27 teatro
01.03.23
mercoledì
spettacolo fuori abbonamento

chitarre tastiere chitarre basso batteria

in collaborazione con Horang Music con il sostegno di

Edoardo Bennato in concerto

Accompagnato dalla BeBand

Giuseppe Scarpato

Raffaele Lopez

Gennaro Porcelli

Arduino Lopez

Roberto Perrone

Torna il cantastorie che da quarant’anni immortala con le sue canzoni il mondo odierno, fatto di buoni e cattivi, sbeffeggiando i potenti e inneggiando alla forza umana della gente, passando per il più classico tra i sentimenti ispiratori dei poeti della canzone, l’amore. Edoardo Bennato torna live con un concerto ad alto contenuto Rock&Blues proponendo i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album ‘Non c’è’. Due ore di musica, video coinvolgenti e l’intera zione con il pubblico per un evento da vivere dall’inizio alla fine. Un’esperienza emozionale con brani e melodie che sono entrati a far parte del nostro immaginario collettivo a cui sarà difficile resistere; per ritrovare, attraverso il potere della musica, vibrazioni ed emozioni che fanno bene all’anima.

28
03.03.23
ore 20:30
venerdì
spettacolo fuori abbonamento musica
© Daniele Barraco

XXIV Festival di Cultura e Musica Jazz di Chiasso

Un appuntamento imprescindibile, quello con la cultura e la musica jazz in tutte le sue sfaccettature che il Cinema Teatro di Chiasso promuove con il consueto entusiasmo, nell’intento di aprire uno spazio intergenerazionale di conoscenza, di approfondimento, di fruizione di questo genere musicale immortale, sempre nuovo, vibrante, attuale e capace di creare emozioni tra un pubblico non necessariamente di esperti. Dalle piantagioni del sud degli Stati Uniti, tra gli schiavi afroamericani, nei primi anni del XX secolo, il viaggio spazio-temporale del jazz approda qui a Chiasso, al sud della Svizzera, con proposte variegate e nomi di grande spicco nel panorama mondiale. Se, come sembra, il termine jazz deriva da una parola appartenente alla cultura tradizionale francese che fa riferimento alla gioia di vivere, siamo fieri di tributare ogni anno un omaggio a questa gioia a questo brio, e invitiamo chiunque ami la vita a lasciarsi coinvolge re dai ritmi e dall’improvvisazione tipici di quest’arte.

29 musica
09/10/11.03.23 ore
gio/ve/sa
21:00
con il sostegno di

con il sostegno del Percento culturale di Migros Ticino

Recital del Pianista

Alexandre Kantorow

Musiche

Nel 2019, all'età di 22 anni, Alexandre Kantorow è il primo pianista francese a vincere la medaglia d'oro al Concorso Čajkovskij, assieme al Grand Prix, assegnato solo tre volte nella storia del concorso. Acclamato dalla critica come il "giovane zar del pianoforte" (Classica) e "Liszt reincarnato" (Fanfare), ha ricevuto numerosi altri premi ed è stato invitato a tenere concerti in tutto il mondo ai massimi livelli. Ancora prima del Concorso, il suo debutto a soli 16 anni al festival La Folle Journée di Nantes aveva attirato l’attenzione. Da allora, Alexandre ha suonato con le principali orchestre internazionali, incluse regolari collaborazioni con l'Orchestra del teatro Mariinsky diretta da Valery Gergiev. Come solista si è esibito nelle principali sale da concerto di tutta Europa e ha partecipato ai più prestigiosi festival internazionali. Grande appassionato di musica da camera, tiene regolarmente concerti con Victor Julien-Laferrière, Renaud Capuçon, Daniel Lozakovick e Matthias Goerne.

30 musica
16.03.23 ore 20:30
giovedì

Bloccati dalla neve

Una commedia brillante che tratta la convivenza tra persone diverse, sia per carattere, sia per il modo di concepire la vita. Patrick è un uomo che vive solitario in un cottage di campagna e negli anni ha sviluppato una sorta di misantropia. Un giorno, durante una violentissima tempesta di neve, Judith, una donna del villaggio vicino, interamente coperta di neve, bussa alla sua porta chiedendo del cibo. Patrick la accontenta, sperando che se ne vada presto. Ma le condizioni del tempo peggiorano e la polizia intima a tutti gli abitanti dei dintorni di non uscire all’aperto e di barricarsi in casa. Patrick e Judith sono costretti a convivere in quella quarantena forzata. Due caratteri forti costantemente a confronto, 24 ore su 24. Lo scontro è inevitabile. Sono giorni di litigi continui, ma anche di risate e di momenti di pura follia. Riusciranno i due a trovare punti in comune, sebbene appartengano a mondi tanto diversi? Diventeranno amici, nonostante tutto, alla fine della tempesta di neve?

31
19.03.23 ore 17:00
domenica
regia di
teatro
Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere in

regia costumi disegno luci assistente alla regia assistente scene e costumi produzione

Manola

Leo Muscato

costumi Lisa Rufini

Eleonora De Leo Enfi Teatro – Teatro Il Parioli

Manola è un testo pirotecnico, un flusso di parole e di pensieri che catapultano lo spettatore da una parte all’altra della propria immaginazione; è un blob di discorsi a metà strada tra la follia tragicomica di Beckett e l’ironia sferzante dei fratelli Marx. Protagoniste sono Anemone e Ortensia, due gemelle alquanto anomale. Per una manciata di secondi sono nate in due giorni diversi, una giovedì 16, l’altra venerdì 17. Forse è anche per questo che le loro personalità, i loro caratteri hanno assunto dimensioni opposte. Una è libera, aperta, positiva e propositiva; l’altra è oppressa, chiusa, negativa e insicura; una ignorante, l’altra coltissima; una piuttosto superficiale, l’altra eccessivamente ideologizzata; una veste sempre di rosso, l’altra solo di nero; una punta tutto sulla sua bellezza, l’altra si sente sempre e solo un “ciofegone”. Si detestano con tutte le forze, ma non riescono a fare a meno l’una dell’altra. Non si scambiano una parola; entrambe si rivolgono a una certa Manola, forse una maga, un’analista, una divinità ultraterrena, un’amica immaginaria, o soltanto la loro coscienza. Leo Muscato

32 teatro
25.03.23
ore 20:30
sabato
Nancy Brilli e Chiara Noschese in

20:30

Historia de Astor

Direzione artistica, regia e disegno luci a cura di Miguel Angel Zotto

Ticino

Nessun ballo è passionale quanto il tango, fatto di ritmo e carattere in un elegante gioco di provocazioni e sguardi. Lo spettacolo Historia de Astor è ideato, coreografato e diretto da Miguel Ángel Zotto, riconosciuto nel mondo, da appassionati e critica, come una leggenda vivente del tango. Un emozio nante tributo alla vita e all’arte unica del famoso compositore e musicista argentino Astor Piazzolla, uno tra i più influenti e rivoluzionari musicisti del Novecento. Si dice che ogni tango sia differente ed abbia differenti colori. Amore, sofferenza, rabbia, gelosia ed abbandono sono i “colori” che hanno dato vita al Nuevo Tango di Astor Piazzolla, creando una danza nuova, legata alla tradizione ma capace di trascenderla, piena com’è di atmosfere proprie dei linguaggi della musica classica e del jazz. Miguel Ángel Zotto sa narrare tutto questo con la classe dei suoi movimenti, disegnando quelle atmosfere che Piazzolla evocò sul pentagramma.

33
01.04.23 ore
sabato
Aida Studio produzioni – Elena Marazzita
distribuito da danza
Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero in con il sostegno del Percento culturale di Migros

con regia una produzione scene costumi light designer suono elaborazioni video musiche originali regista assistente

Il silenzio grande

di Maurizio De Giovanni

Stefania Rocca, Pina Giarmanà, Paola Senatore e Jacopo Sorbini Alessandro Gassmann Diana Or.i.s. Gianluca Amodio Mariano Tufano Marco Palmieri Paolo Cillerai Marco Schiavoni Pivio & Aldo De Scalzi Emanuele Maria Basso

Autore napoletano di libri di successo, Maurizio De Giovanni firma per la prima volta una commedia teatrale in grado di parlare a una platea universale: è impossibile non riconoscersi nelle realtà e nelle situazioni vissute dai personaggi. «Quando in una pausa a pranzo con Maurizio parlammo de Il silenzio grande vidi l'idea nascere lì in pochi minuti. Ebbi subito la sensazione che, nelle sue mani, un tema importante come quello dei rapporti familiari, del tempo che passa, del luogo dove le nostre vite scorrono e mutano negli anni, ovvero la casa, avrebbe avuto una evoluzione emozionante e sorprendente. Immagino uno spettacolo dove le verità che i protagonisti si dicono, a volte si urlano o si sussurrano, possano farvi riconoscere, dove, come sempre accade anche nei momenti più drammatici, possano esplodere risate, divertimento, insomma la vita. Questa è una delle funzioni che il teatro può avere, quella di raccontarci come siamo, potremmo essere o anche quello che saremmo potuti essere» Alessandro Gassmann

34
21.04.23
ore 20:30
venerdì
teatro
Massimiliano Gallo in

produzione in collaborazione con

Alfabeto delle emozioni

Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Stefano Massini per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci. In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…), Massini trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni. Si va da Arthur Conan Doyle al grande Chagall, da Al Capone alla moglie di Giosuè Carducci. Ad andare in scena è la forza e la fragilità dell’esse re umano, dipinta con l’estro e il divertimento di un appassionato narratore, definito da Repubblica “il più popolare raccontastorie del momento”.

35 teatro
13.05.23 ore
20:30
sabato
Spettacolo presentato nell’ambito di ChiassoLetteraria 2023
Stefano Massini in

ve/sa 16/17.06.23 ore 21:00

Festate

in collaborazione e con il sostegno di

Festival di Culture e Musiche del Mondo Chiasso – Piazza del Municipio XXXI

Una kermesse che si ripete da oltre trent’anni, tra le vie e le piazze di Chiasso, in cui trovano cittadinanza vari progetti musicali che attingono a tradizioni diverse tendenti a travalicare le solite classificazioni. Musica, trascinante, coinvolgente, che fa venire voglia di ballare, di condividere, di scatenarsi; concerti sotto le stelle in cui gruppi affermati a livello internazionale lasciano spazio anche a giovani e giovanissimi artisti emergenti che sul Palco di Scena Off possono esprimersi. E non solo musica: anche la gastronomia dal mondo, i mercatini etnici, le bancarelle con prodotti più diversi contribuiscono a rendere Festate una vera e propria Festa dell’estate, come è suggerito dal suo nome. E allora, spazio all’allegria, alla voglia di stare insieme e di scoprire altre realtà, sotto il cielo delle notti più lunghe dell’anno.

37 musica
© Davide Onesti

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

Senza confini

Grandi e piccini insieme a teatro – Storie per ridere e pensare

Vogliamo divertirci, e divertirci bene! Storie che toccano il cuore e portano al sorriso per questa nuova edizione del programma per giovani e giovanissimi. Storie che ci aprono allo sguardo verso l’altro, diverso e uguale, che ci riportano a noi, alle nostre emozioni, desideri e fragilità; che ci fanno viaggiare con l’immaginazione e anche riflettere. Tre sedi per il programma transfronta liero: Lugano, Chiasso e Como. Il programma di Lugano, promosso dal Teatro Pan in collaborazione con LAC edu, s’indirizza sia alle scuole che a tutto il pubblico con un appuntamento anche in serale.

In quest’occasione, con Storia di un no, vogliamo parlare ad adulti e ragazze/i insieme, dell’amore, di quest’emozione che, in età diverse bussa alla nostra porta e che spesso ci travolge e ci trova impreparate/i.

Il Cinema Teatro di Chiasso rivolge i suoi spettacoli interamente alle scuole, dall’infanzia alle medie, e il Teatro Sociale di Como, a tutto il pubblico.

Nella programmazione di Chiasso e in quella di Como, anche i progetti AsLiCo (Associazione Lirica e Concertistica) che promuovono l’avvicinamento di giovani e giovanissimi all’opera lirica. Vi aspettiamo!

39 teatro ragazzi
Rassegna di teatro per ragazzi 17.01.23 28.02.23 –

ore 14:00

La Compagnia Arione De Falco in

Storia di un no

di e con Annalisa Arione e Dario de Falco

musiche di in collaborazione con con la consulenza di e

Enrico Messina

Annalisa Cima – movimento scenico

Dott.ssa Savina Dipasquale – psichiatra Dott.ssa Luisa Ortuso – psicologa e psicoterapeuta

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

spettacolo per le scuole, dai 12 anni

"Storia di un No” racconta di Martina che ha: quattordici anni, una pianta carnivora di nome Yvonne e delle cuffiette bianche. Martina non ha vestiti firmati, non ha il motorino e non ha la mamma.

"Storia di un No" racconta anche del papà di Martina: un papà attento che lavora da casa, ama Jane Austen e cucina lasagne ogni volta che c'è qualcosa di importante da festeggiare.

“Storia di un No" racconta di Alessandro, che ha una felpa di marca, un ciuffo a cui dedica venti minuti ogni mattina e che di Martina s'innamora praticamente subito. Almeno così dice lui.

“Storia di un No" è la storia di un incontro, di un primo bacio che non è come era stato sognato ma che è bello lo stesso, di famiglie che non sono come le vorrem mo, della necessità di considerare l'altra metà della coppia come essere funzionale a noi e ai nostri bisogni, dell'amore confuso con il possesso.

È la storia di Martina che sceglie di pensarsi intera e quindi dice basta, creando con la sua consapevolezza una reazione a catena in grado di cambiare le cose.

Spettacolo vincitore dell’Eolo Award 2022 - migliore spettacolo per adolescenti.

40 teatro ragazzi
17.01.23
martedì

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

di regia con costumi scenografia musiche vfc produzione con il sostegno di

A pesca di emozioni

Liberamente tratto da “I colori delle emozioni” di Anna LLenas

Umberto Banti, Simone Lombardelli, Dadde Visconti

Dadde Visconti

Umberto Banti, Simone Lombardelli

Francesca Biffi

Damiano Giambelli

Marco Pagani

Francesca Zoccarato

Eccentrici Dadarò

Residenza Carte Vive/teatro in-folio spettacolo per le scuole, dai 3 ai 6 anni

Una storia piccola. Due uomini e la loro giornata di pesca in un paese dove si vive con un palloncino in testa, perché è lì, nel palloncino, che risiedono le emozioni. Piccole manie, piccoli gesti, piccoli litigi e piccole incomprensioni per riuscire a pescare un piccolo pesce che farà scoprire loro l’emozione più grande: l’amicizia, raccontata con l’essenzialità di una striscia disegnata a colori.

Abbiamo deciso di realizzare uno spettacolo semplice e “leggero come i palloncini” per trattare il tema centrale nell’infanzia dell’identificazione e del riconoscimento delle emozioni, utilizzando un linguaggio che appartiene al loro mondo, quello dei colori.

“Delizioso spettacolo dedicato alla fascia dei più piccoli dai 3 anni d’età, la nuova produzione degli Eccentrici Dadarò colpisce il pubblico di grandi e piccini.

Proprio così, perché nella semplicità del racconto, c’è una sapienza fatta di esperienza, competenza e ricerca che permette al lavoro di scivolare via in 50 minuti, che corrono come il vento, lasciando una scia di emozioni e leggerezza di cui si ringrazia per tutto il resto del giorno.”

Rossella Marchi

41 teatro ragazzi
24.01.23 ore
14:00
martedì
Eccentrici Dadarò in

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

Teatro Pan di Lugano e BAM!BAM! TEATRO di Verona presentano

Il libro di tutte le cose

adattamento creattrici e creattori disegni scene e costumi maschere e pupazzo musiche originali light design aiuto regia regia

Lorenzo Bassotto e Monica Ceccardi

Viviana Gysin, Cinzia Morandi, Lorenzo Bassotto, Roberto Maria Macchi

Beatrice Alemagna, Floriana Setti e Roberto Maria Macchi

Alessandra Faienza

Olmo Chittò

Claudio Modugno

Monica Ceccardi

Lorenzo Bassotto

spettacolo per le scuole, dagli 8 ai 10 anni

Thomas è un bambino che vive in un mondo fantastico, nel quale si nutre di sogni vivi e coloratissimi, ama la ragazza più bella del mondo, che agli occhi degli altri però è zoppa e diversa, ha per amica una piantina che si chiama Gesù, ed è fermamente deciso a diventare felice. Lo stesso Thomas però vive anche in un mondo cupo e doloroso, nel quale suo padre spesso diventa una strana e violenta creatura che getta lui, sua madre e sua sorella nello sconforto e nella paura. Ma Thomas, come ci racconta attraverso il suo diario, nel quale scrive tutto e che ha chiamato Il libro di tutte le cose, troverà la forza in sé e fuori di sé per liberarsi e liberare la sua famiglia. Perché solo quando si smette di avere paura, si può essere davvero felici. Una coproduzione Teatro Pan, Bam!Bam Teatro, LAC Lugano, Repubblica e Canton Ticino DECS Swisslos, Comune di Lugano e con il sostegno del Diparti mento delleIstituzioni.

42 teatro ragazzi
31.01.23 ore
martedì
14:00

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

Il Teatro nel Baule presenta

All’ombra di un grosso naso

La storia di Cyrano de Bergerac

scritto e diretto da con musiche di luci di scene di

Sebastiano Coticelli e Simona Di Maio

Sebastiano Coticelli, Simona Di Maio e Dimitri Tetta

Dimitri Tetta

Paco Summonte

Francesco Felaco

spettacolo per le scuole, dagli 11 ai 13 anni

Tre attori per tanti personaggi. La storia di un amore impossibile, di una guerra, di un attore svampito e di un uomo coraggioso. Chi non conosce il grande Cyrano? O almeno il grande naso di Cyrano? Cyrano grande poeta e spadaccino è innamorato della bella cugina Rossana, la quale a sua volta è innamorata di Cristiano, un giovane bello ma un po' ignorante. Cyrano non osa svelare il suo amore perché sa che a causa del suo grosso naso non può essere corrisposto, ma si offre di aiutare Cristiano, incapace di dichiararsi a Rossana, nella scrittura delle più belle lettere d’amore. Ma l’arrivo improvviso di una guerra cambia tutti i destini...

Un gioco scenico di movimento e ritmo, un susseguirsi di azioni corali, tra percussioni e voci per raccontare la storia di uomo eccezionale, come il suo naso. La storia di Cyrano ribalta il mondo dell’apparenza; è un inno al valore, al romantici smo, alla poesia.

Una pièce molto ironica e allo stesso tempo commovente, riscritta con un linguaggio che affascina grandi e piccini. Una storia in cui l'amore vince e la vera bellezza è nascosta dietro l'ombra di un grosso naso.

43 teatro ragazzi
07.02.23
ore 14:00
martedì

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

uno spettacolo di in collaborazione con di cura parole con tecnici organizzazione e tourneé foto di

Dire, fare, baciare, lettera, testamento

Koreja Babilonia Teatri

Valeria Raimondi, Enrico Castellani

Valeria Raimondi

Enrico Castellani

Giorgia Cocozza, Carlo Durante, Andelka Vulic

Alessandro Cardinale, Mario Daniele

Georgia Tramacere

Atraz & Emilia Videography spettacolo per le scuole, dai 6 anni

Dire fare baciare lettera testamento è un’ode al bambino. È un canto alla sua bellezza, alle potenzialità che ogni bambino racchiude dentro di sé, all’infinita gamma di possibilità che ognuno di noi ha davanti quando nasce. È il nostro personale manifesto dei diritti del bambino. Riflette su un tempo, il nostro, e su una società caratterizzati da ritmi sempre più frenetici ed accelerati dove spesso i bambini vengono trattati come piccoli adulti, senza rispettare i loro tempi, i loro bisogni e senza riservare loro ascolto adeguato. Attraverso diversi quadri che si susseguono con ritmo travolgente, lo spettacolo è una proposta di gioco rivolta a tutti gli spettatori, bambini e adulti. È un invito a scoprire le possibilità del fare, del fare da soli, del fare insieme. Lo spettacolo non racconta una storia, ne racconta tante. Racconta di come il gioco per un bambino sia importante e necessario quanto l’aria che respira. Racconta dei mondi che il gioco contiene e dischiude, di come il gioco sia spazio in cui crescere e confrontarsi, conoscere e conoscersi.

44 teatro ragazzi
28.02.23
ore 14:00
martedì
Koreja presenta

progetto musica di direttore regia scene e costumi assistente alla regia orchestra produzione

ore 09:00 e 11:00

AsLiCo presenta

Flauto magico – Il suono della pace

Opera Domani e tratto da “Die Zauberflöte”. W. A. Mozart. e libretto di E. Schikaneder.

Alfredo Salvatore Stillo Caroline Leboutte Aurélie Borremans Judith Faraoni Orchestra 1813 AsLiCo spettacolo per le scuole, dagli 8 anni

Senza Confini, grandi e piccini insieme a teatro 29 a edizione

Una proposta che non rinnega nulla del tradizionale Flauto Magico, ma propone una risonanza delle attualità odierne e afferma il lato contemporaneo dell’adatta mento proposto dal team artistico.

La favola sarà ambientata in un mondo nuovo in cui spicca il rapporto conflittuale tra Sarastro e la Regina della Notte che verrà descritto come una vera e propria guerra nella quale Tamino e Pamina, giovani ragazzi alla ricerca di un posto nel mondo degli adulti, saranno spesso richiamati a schierarsi. In coproduzione con Opéra Grand Avignon, Opéra de Rouen e Bregenzer Festspiele.

45 teatro ragazzi
25.04.23
martedì
© Simone Mengani

Rassegna cinema

Le tante sfumature dell’oblio

Il fil rouge che unisce le varie iniziative del Centro Culturale Chiasso per la stagione 2022-2023, quello dell’oblio, è un soggetto affascinante per il cinema, in grado di ispirare decine di registi nella creazione di film drammatici, di azione, di fantascienza, thriller, nonché alcune divertenti commedie in cui la cancellazio ne dei ricordi conduce a situazioni paradossali e grottesche. La perdita di memoria può creare confusione, sgomento, disperazione. Ma può anche aiutare a ricostruire un percorso che affini la capacità di vivere, quanto più pienamente e intensamente possibile, il presente, l’ hic et nunc Abbiamo selezionato i film della rassegna cinematografica seguendo un criterio di varietà. Varietà di generi, di ambientazioni, di datazioni. Da Hitchcock a Pupi Avati, dal 1945 al 2020, da Londra all’Italia, passando per gli Stati Uniti. E l’oblio che sottende a ogni storia è dovuto a cause diverse: la malattia, una rimozione, un trauma, un inspiegabile oscuramento dell’immaginario collettivo. Alcuni dei film presentati in rassegna - nei quali si esplora la perdita della memoria dovuta a una malattia o a un incidente, e il suo impatto sulla vita quotidiana- toccheran no una realtà dolorosa, ma è con un atteggiamento di fiducia che vogliamo sottoporli al nostro pubblico Intendiamo dare un’interpretazione personale del concetto di oblio, inteso come l’opportunità di abbandonare pessimismo e ansie per immergerci in una rigenerante, salvifica dimenticanza di tutto quanto ci ha resi e ci rende più fragili, più deboli, più vulnerabili. È giunto il momento di sancire la rinascita della speranza che si opponga alla sfiducia, dell’ottimismo che abbia la meglio sulla preoccupazione, di un atteggiamento d’apertura che renda la nostra mente e i nostri cuori più ricettivi alle cose belle. Con questo spirito abbiamo deciso di introdurre una novità nella programmazio ne e di presentare i film, per la prima volta, di domenica pomeriggio alle ore 16, anziché la sera, così da consentire ai nostri spettatori di fruire della variegata offerta del centro Culturale Chiasso e alla fine della proiezione, di gustare un aperitivo in teatro. L’esperienza culturale sarà così arricchita da uno epilogo conviviale, in cui la gente possa scambiarsi opinioni, chiacchierare, stare in compagnia e passare piacevoli momenti.

L’ingresso alle proiezioni della rassegna cinematografica è gratuito per gli abbonati della stagione teatrale 2022-2023 del Cinema Teatro di Chiasso, per i membri dell’Associazione Amici del Cinema Teatro e dell’Associazione Amici del m.a.x. museo.

47
13.11.22 29.01.23
– cinema

regia con

domenica 13.11.22, ore 16:00

Io ti salverò

Alfred Hitchcock

Gregory Peck, Ingrid Bergman USA – 1945, durata 111', drammatico

Definito dallo stesso autore “una caccia all'uomo in un involucro di pseudo-psicoanalisi", Io ti salverò è uno dei più celebri e complessi thriller di Hitchcock, impreziosito dalle immagini oniriche realizzate ad hoc da Salvator Dalì e sorretto dall’interpretazione della coppia Bergman-Peck. È la storia dell’amore nato tra i muri di una clinica psichiatrica tra Constance Peterson, una giovane dottoressa, e il dottor Edwards, il nuovo direttore della struttura sanitaria, turbato da qualcosa della sua vita passata di cui ha perso memoria. Spinta dall’amore, la dottoressa lo aiuterà a riportare alla coscienza l’evento traumatico.

domenica 04.12.22, ore 16:00

A proposito di Henry

regia con

Mike Nichols.

Harrison Ford, Annette Bening USA – 1991, durata 108', commedia

Il protagonista del film è avvocato di successo, cinico e senza scrupoli, che nel corso di una rapina, colpito da un proiettile vagante, rimane paralizzato e perde la memoria. Il percorso riabilitativo lo porta a mettere in discussione tutta la sua vita dando importanza a valori una volta disprezzati. Al bieco interesse personale subentra una visione empatica e umana dei rapporti. Harrison Ford ci accompagna con maestria nel cammino di rinascita, non solo fisica e mentale, ma anche morale ed etica del protagonista.

48 cinema

regia con

domenica 15.01.23, ore 16:00

Una sconfinata giovinezza

Pupi Avati

Fabrizio Bentivoglio, Francesca Neri Italia – 2010, durata 98', drammatico

Una demenza senile precoce che colpisce il marito si insinua in una coppia di lunga data, stravolgendone i ruoli. Lino e Chicca, che in tanti anni di matrimonio hanno superato insieme tante difficoltà e sembrano aver raggiunto un equilibrio, devono affrontare una nuova fase del loro rapporto, mentre lui si allontana gradual mente, risucchiato nel gorgo di un passato sempre più remoto, e lei decide comunque di stargli accanto, accudendolo come un bambino. Una toccante storia d’amore – che da coniugale si fa quasi materno – e di dedizione.

domenica 22.01.23, ore 16:00

The Father - Nulla è come sembra

regia con

Florian Zeller

Anthony Hopkins, Olivia Colman Francia, Regno Unito – 2020, durata 97', drammatico

Adattando una pièce teatrale di gran successo da lui stesso scritta, Florian Zeller con questo film coinvolge lo spettatore nella vicenda di un benestante ottantenne londinese, Anthony Hopkins (vincitore, per questo film, del suo secondo Oscar come Miglior Attore) confrontato con la malattia di Alzheimer. Mentre cerca di dare un senso alla realtà che gli sfugge, il protagonista inizia a dubitare dei suoi cari, della sua mente e persino del tessuto della sua realtà. Dramma elegante, essenziale e psicologicamente travolgente.

49 cinema

domenica 29.01.23, ore 16:00

Yesterday

Cosa succederebbe se un’unica persona su tutto il pianeta Terra fosse rimasta consapevo le dell’esistenza e delle gesta di mitici personaggi del mondo della musica che hanno fatto un’era ma che per un inspiegabile black-out universale sono stati radicalmente cancellati dalla Storia e dalla memoria collettiva? E se la persona provasse a riproporre l’opera di questi personaggi letteralmente dimenticati da tutti e ne rinnovasse la memoria, acquisendo, quasi suo malgrado, la stessa fama a livello mondiale che era stata loro tributata? E se i personaggi in questione fossero i Beatles? Yesterday, divertente e originale commedia romantica, fornisce una risposta a questi interrogativi.

50 cinema
Danny Boyle Himesh Patel, Lily James, Ed Sheeran Gran Bretagna, Russia, Cina – 2019, durata 116', commedia fantasy regia con
Aperitivo in teatro con gustoso e ricco menu Info e prenotazioni: Associazione Frequenze gastro@frequenze.ch Tel. +41 (0)77 411 77 89 www.frequenze.ch prenotazione obbligatoria al termine delle proiezioni
NUOVA GESTIONE CAFFETTERIA, APERITIVI E PICCOLA CARTA Aperto dalle ore 19.00 per gli spettacoli serali e dalle ore 15.30 per gli spettacoli pomeridiani. Vini del Mendrisiotto accompagnati da sfiziosi taglieri con prodotti locali. Cucina stagionale con prodotti a km 0 e da filiera corta. Info e prenotazioni: Associazione Frequenze gastro@frequenze.ch • Tel. +41 (0)77 411 77 89 • www.frequenze.ch

Biglietti

Informazioni

Gli spettacoli organizzati fuori abbonamento o in collaborazione con altri enti possono subire modifiche di prezzo.

Biglietti per singolo spettacolo

Biglietteria

Prevendita

Prima categoria

CHF / € 38.–Seconda categoria CHF / € 30.–Terza categoria CHF / € 25.–Quarta categoria CHF / € 20.–

Cinema CHF / € 10.–

Tariffe speciali per gruppi e studenti

Prezzi spettacoli fuori abbonamento A Moodswing Reunion

CHF / € 60.–, 80.–, 100.–, 120.–Edoardo Bennato e La favola mia - Giorgio Panariello CHF / € 20.–, 35.–, 40.–, 50.–, 70.–Siamo quelli giusti CHF / € 25.–

Diritto di prelazione per la prenotazione telefonica o via mail: CHF 2.– (a biglietto).

I biglietti prenotati telefonicamente o via mail dovranno essere ritirati alla biglietteria del teatro almeno un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. I biglietti prenotati telefonicamente o via mail e non ritirati verranno addebitati.

La biglietteria del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti nei seguenti giorni: mercoledì–venerdì ore 17:00–19:30 sabato ore 10:00–12:00 ore 17:00–19:30

Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari +41 (0)58 122 42 78 o cassa.teatro@chiasso.ch.

Vendita online sulla piattaforma www.ticketcorner.ch. È possibile acquistare i biglietti anche presso Mendrisiotto Turismo, c/o Stazione FFS, Mendrisio, aperta da lunedì a venerdì nei seguenti orari: 09:00–12:00 / 14:00–18:00 o presso i numerosi punti vendita Ticketcorner (www.ticketcorner.ch – punti di prevendita).

I biglietti saranno rimborsati solo nel caso di annullamento dello spettacolo.

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Disposizioni di sala

Il Teatro invita a spegnere rigorosamente i telefonini durante gli spettacoli.

Si avvisa che è proibito fotografare, filmare e registrare gli spettacoli.

A spettacolo iniziato l’accesso alla sala sarà regolato dal personale responsabile e il posto non più garantito.

Posteggi

Gli spettatori del Cinema Teatro possono posteggiare gratuitamente al Centro Ovale (Via Pietro e Luisita Chiesa 2, Chiasso). È necessario far vidimare il biglietto del posteggio alla biglietteria del Teatro, prima dell’evento

Abbonamenti

A tutti gli abbonati verranno assegnati primi posti. I posti sono numerati e a ciascun abbonato verrà assegnata una poltrona.

L’abbonato dovrà indicare, qualora ci fossero più repliche, la serata prescelta che non potrà essere cambiata.

L’abbonamento è trasferibile e quindi l’intestatario può cederlo ad altre persone.

L’abbonamento deve essere ritirato e pagato alla cassa del Cinema Teatro, al più tardi 2 ore prima dell’inizio del primo spettacolo prescelto in abbonamento.

In caso di annullamento di spettacoli per motivi di forza maggiore, l’abbonato potrà assistere ad altri eventi secondo le indicazioni del Teatro.

Cartabianca 5

5 eventi a scelta tra i 16 in abbonamento CHF / € 155.–Cartabianca 8 8 eventi a scelta tra i 16 in abbonamento CHF / € 240.–Cartabianca 12 12 eventi a scelta tra i 16 in abbonamento CHF / € 348.–Chiassocultura 16 Tutti gli spettacoli in abbonamento CHF / € 448.–

Chi si abbona alla stagione teatrale 2022-2023 del Cinema Teatro potrà usufruire dei seguenti vantaggi supplementari:

• 2 biglietti omaggio per una serata del Festival di Cultura e Musica Jazz di Chiasso

• 2 biglietti omaggio per due serate di Festate

• ingresso gratuito a tutte le proiezioni della rassegna cinematografica

• Sconto sugli articoli del Cinema Teatro (libri, manifesti magliette ecc.)

• Serata dell’abbonato – Spettacolo gratuito e cocktail offerto esclusivamente agli abbonati

L’uso della mascherina è consigliato

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© Davide Onesti

L’associazione Amici del Cinema Teatro di Chiasso si è costituita nel 1997 con lo scopo di sostenere il Municipio di Chiasso nel suo progetto di riportare in vita il Teatro: l’obiettivo è stato raggiunto. Il 21 settembre 2001 il Cinema Teatro è tornato a rivivere ed è stato inaugurato ufficialmente l’8 dicembre successivo.

Sono stati molti i cittadini che in questi nostri 25 anni di vita hanno legittimato il nostro ruolo e sostenuto le nostre iniziative. Ne elenchiamo alcune: abbiamo offerto due borse di studio per il recupero e la salvaguardia delle decorazioni interne ed esterne della struttura; abbiamo pubblicato un libro sulla storia del Cinema Teatro e sulle sue prospettive future; abbiamo offerto il sipario e la passatoia della scala che conduce dall’ingresso al foyer; abbiamo finanziato il restauro delle vetrine del foyer stesso; abbiamo stampa-to cartoncini augurali con varie vedute del teatro.

Sono state numerose e apprezzate anche le nostre proposte culturali, ad esempio: gli incontri con registi e attori di passaggio a Chiasso, le gite sociali – in Italia e in Patria - per conoscere altri teatri. Non vanno neppure dimenticate le serate conviviali organizzate per i nostri associati.

Durante il periodo della recente pandemia, che ci ha impedito di essere presenti come avremmo voluto, la nostra associazione si è dedicata all’allestimento della sua pagina internet (con documenti fotografici inediti), che verrà implementata a fine ottobre 2022. Oggi l’età media dei nostri membri è piuttosto elevata. Per essere ancora presente e operativa l’associazione ha bisogno di nuova linfa vitale, che le permetta di sostenere il Cinema Teatro. Abbiamo un fine ideale, ma la nostra attività è subordinata alle nostre capacità finanziarie, che derivano esclusivamente dalle quote sociali versate dai soci.

La quota minima è di fr. 50.- annuali per persona (fr. 75.- per coppie); ovviamente sono auspicati contributi più importanti e ricordiamo che versamenti a partire da fr. 500.- danno diritto a un’affiliazione definitiva.

I soci usufruiscono di sconti sull’acquisto del biglietto ai singoli spettacoli e sulla sottoscrizione delle varie formule di abbonamento alla stagione: la partecipazione a due o tre spettacoli permette pertanto di compensare il pagamento della quota minima di affiliazione.

Vittorio Enderli Presidente

Per ogni richiesta di informazioni è possibile scrivere a Associazione Amici del Cinema Teatro Casella Postale 3102 6830 Chiasso amicicinemateatro@gmail.com

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© Giampaolo Minelli

centro culturale chiasso m.a.x. museo stagione espositiva 2022

2023

“Anche in condizioni normali è all'opera una lenta degradazione, un offuscamento dei contorni, un oblio per così dire fisiologico, a cui pochi ricordi resistono. È probabile che si possa riconoscere qui una delle grandi forze della natura, quella stessa che degrada l'ordine in disordine, la giovinezza in vecchiaia, e spegne la vita nella morte.”

m.a.x. museo

Via Dante Alighieri 6 CH–6830 Chiasso T +41 (0)58 122 42 52 F +41 (0)58 122 48 96 info@maxmuseo.ch

martedì–domenica ore 10.00–12.00 ore 14.00–18.00 lunedì chiuso

Primo Levi, I sommersi e i salvati, 1986 www.centroculturalechiasso.ch/m-a-x-museo

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m.a.x. museo

Il m.a.x. museo, opera degli architetti Pia Durisch e Aldo Nolli, è stato inaugurato il 12 novembre 2005 su iniziativa della Fondazione Max Huber-Kono di Chiasso. Dal 2010 è divenuto un’istituzione pubblica del Comune di Chiasso, è membro dell’ICOM (International Council of Museums) e della rete MAM, musei d’arte del Mendrisiotto. Per la sua attività culturale ed espositiva, nel 2019 è stato insignito, con le altre strutture del Centro Culturale Chiasso di cui fa parte, del prestigioso Premio svizzero Doron.

La missione del m.a.x. museo è quella di divulgare la conoscenza storica della grafica, del design, della fotografia e della comunicazione visiva contemporanea, costituendosi come ponte fra il passato e le nuove generazioni di grafici e designer. Col termine di “grafica” s’intende il settore della produzione artistica orientato alla progettazione e alla realizzazione di prodotti di comunicazione visiva e, in particolare, il graphic design (progettazione grafica) e la grafica d’arte (o grafica storica).

La stagione espositiva del 2022-2023 si sviluppa attorno al tema “oblio”, tema affascinante che ci accompagna fin dagli albori della cultura occidentale e che nell’indagine introspettiva e filosofica si apre con una mostra dal titolo materia, gesto, impronta, segno: l’opera grafica di Burri, Vedova, Kounellis, Paolucci e Benedetti, dedicata alla ricerca grafica e artistica di cinque maestri della cultura del Novecento, i quali con differenti modalità espressive hanno segnato nuove e fondamentali piste di sperimentazione nel campo dell’arte. Sono quindi la “materia”, il “gesto”, la “impronta” e il “segno” che conducono il visitatore all’interno del percorso espositivo. La mostra propone, con un criterio tematico-cronologico, la ricerca creativa fra grafica, disegno e pittura, e, in alcuni casi, anche scultura, in una visione complessiva di oltre un centinaio di opere che non mancheranno di sorprendere.

Il tema del graphic design è indagato nella mostra intitolata ORIO GALLI grafica e grafismi, antologica della cinquantennale carriera del designer svizzero Orio Galli (1941), ripercorrendo l’iter creativo dell’artista attraverso schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, cartoline, pubblicazioni varie e libri d’artista. Resta importante, come sempre nella programmazione del m.a.x. museo, l’attenzione rivolta al territorio, ai giovani e alle risorse culturali ed artistiche del Cantone Ticino. In questa logica si inserisce l’iniziativa Esposizione dell’Avvento, una proposta annuale che si tiene in occasione del periodo dell’Avvento e delle festività natalizie. Essa prevede appunto l’esposizione di un’opera di pregio di un collezionista privato che ha in deposito d’arte l’opera presso One Logistics Group, e che sarà esposta nel periodo dell’Avvento nell’atrio del museo, mettendola a disposizione del pubblico gratuitamente. Il m.a.x. museo prosegue pertanto la sua missione di simbolico “faro” che illumina con l’arte e la bellezza l’area che unisce il sud della Svizzera con la vicina Lombardia e oltre, un territorio su cui transitano milioni di persone ogni anno, trovando in Chiasso un luogo che fa da cerniera e da connettore fra aree culturali diverse.

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L’arte della sicurezza

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inaugurazione: sabato 29 ottobre 2022, ore 18.00

materia, gesto, impronta, segno: l’opera grafica di Burri, Vedova, Kounellis, Paolucci e Benedetti

Nicoletta Ossanna Cavadini mostra a cura di

orari martedì–domenica ore 10.00–12.00 / 14.00–18.00 lunedì chiuso

Parcheggio gratuito Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

Antonio d’Avossa

Emilio Vedova

Oltre ’87 - I 1987 Acquaforte 506 x 354 mm

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30.10.22 19.02.23
graficacontemporanea

La mostra, che si tiene al m.a.x. museo in apertura della stagione espositiva 2022-2023, si inserisce nel filone dei maestri del XX secolo, propone una visione della ricerca grafica e artistica di cinque personalità di spicco nella cultura del Novecento: Alberto Burri, Emilio Vedova, Jannis Kounellis, Flavio Paolucci e Mario Benedetti. Ciascuno di questi artisti è un protagonista delle stazioni fondamentali dell’arte internazionale, che seppur nella loro diversità, hanno segnato nuovi e fondamentali sentieri di ricerca visiva. Sono quindi la “materia”, il “gesto”, la “impronta” e il “segno” che caratterizzano le loro esperienze espressive e al tempo stesso rendono visibili le tracce di un percorso artistico, come un’autentica estensione della loro esistenza, che trova negli strumenti di nuovi linguaggi il coinvolgimento del valore umano e sociale. Conosciuti perlopiù per la loro opera pittorica, tutti e cinque gli autori, hanno da sempre considerato la grafica come atto artistico di ricerca introspettiva e dato vita ad una importante produzione che si esprime, caso per caso, attraverso le diverse tecniche più congeniali all’artista stesso: dall’acquaforte all’acquatinta, dalla ceramolle alla puntasecca, dalla litografia alla serigrafia per passare poi alle diverse intersezioni del collage e materiali singolari come il carborundum.

Nelle sale del m.a.x. museo saranno esposte circa una ventina di grafiche per autore affiancate a una matrice, atto primigenio della grafica, e ad un’opera d’arte per cui sono normalmente conosciuti da un vasto pubblico.

Alberto Burri (Città di Castello 1915 – Nizza 1995) è il grande protagonista europeo della stagione artistica che viene denominata Informale. Egli utilizza nelle sue opere jute, ferri, legni e plastiche, riportando la riflessione su quella base oscura della vita che caratterizza anche il passaggio traumatico del tempo. La sua opera grafica ripercorre con coerenza e continuità, e soprattutto con forza visiva materica, tutto il suo itinerario artistico.

Emilio Vedova (Venezia 1919 – 2006) pittore e incisore nella sua ricerca rappresenta l’esigenza e al tempo stesso l’evidenza del gesto quale atto fondante dell’espressività artistica a valenza di denuncia sociale. La sua produzione grafica racchiude singolari procedure di tecniche a sottolineare il valore di severità del mezzo espressivo, che porta a riflettere sulla sofferenza collettiva e sociale.

Jannis Kounellis (Pireo 1936 – Roma 2018) esponente di primo piano del movimento di Arte Povera, sviluppa e coniuga attraverso le impronte dei materiali adottati - a modalità performative - una ricerca artistica singolare con approccio sensoriale. Nella grafica applica il concetto delle tracce, lette negli oggetti semplici del quotidiano, che rappresentano e veicolano il significato della storia vissuta e dell’emozione evocata da questa.

Flavio Paolucci (Torre 1934, con atelier a Biasca), nella sua ricerca fa un costante riferimento segnico agli elementi naturali; la sua pittura, scultura e grafica costituiscono un insieme, un percorso singolare in cui elementi materici rinvenuti nella natura ticinese divengono il linguaggio dell’arte. In un equilibro silenzioso di alto valore compositivo esprime un sottile sentimento dei valori di vita dell’uomo.

Mario Benedetti, (Terni 1938, con atelier a Bergamo), riprende il valore fondante del segno quale espressione artistica di una realtà percepita e modernamente perduta. La sua grafica, spesso di grande formato, utilizza prevalentemente il colore nero, quale valore di deposito memoriale che coniuga i significati profondi tra il visibile e l’invisibile.

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Cretto Bianco 1971

Acquaforte e acquatinta 68 x 96,5 cm

Mario Benedetti Colori del nero 2019

Tecnica mista su tela 240 x 200 cm

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Jannis Kounellis

Senza titolo 2014

Carborundum su carta Hahnemühle 220 x 120 cm

Flavio Paolucci

Senza titolo

Q.U.A.D.E.R.N.A.R.I.O. 1993

Acquatinta e collage con inserimento a matita 46 x 39,5 cm

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Triangoli crocifissi ‘82

1982

Pittura acrilica, pastello, carboncino e carta su tela 182 x 201 cm

Il percorso espositivo si snoda nelle varie sale del museo seguendo un criterio tematico-cronologico che evidenzia, autore per autore, l’iter creativo e di ricerca dell’opera fra grafica, disegno e pittura, e in alcuni anche scultura, in una visione complessiva di oltre un centinaio di opere. L’esposizione vanta la sinergia con una fitta rete di istituzioni prestatrici fra i quali si annovera la Fondazione Alberto Burri di Città di Castello, Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia, Archivio Kounellis di Roma, Fondazione Art Collection Ghisla di Locarno, Stamperia d'arte Albicocco di Udine, e gli Archivi degli artisti Flavio Paolucci di Biasca e Mario Benedetti di Bergamo. Una sezione particolare è dedicata in catalogo agli stampatori d’arte grafica a cui questi grandi maestri si sono riferiti per realizzare le loro raffinate opere, in particolare la stamperia d’arte Albicocco di Udine, la stamperia Jensen di Copenaghen e l’atelier François Lafranca di Cerentino.

Il catalogo edizioni d’arte Skira Milano-Ginevra, in italiano e inglese, presenta un ricco apparato iconografico e di saggi specifici redatti da: Antonio d’Avossa (critico d’arte già docente di storia dell’arte contemporanea a Brera), Bruno Corà (storico dell’arte e presidente della Fondazione Alberto Burri), Fabrizio Gazzarri (direttore archivio e collezione della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia), Chiara Gatti (storica e critica d’arte e direttrice del museo MAN di Nuoro), Nicoletta Ossanna Cavadini (storica dell’arte e dell’architettura, direttrice m.a.x. museo e Spazio Officina, Chiasso). L’esposizione gode inoltre del Patrocinio del Consolato Generale d’Italia di Lugano.

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Emilio Vedova

Mario Benedetti Senza titolo 1999

Acquaforte, acquatinta acido diretto e carborundum su rame 187 x 124 cm

Flavio Paolucci L’ultima foglia 2022

Bronzo, opera unica 170 x 25 cm

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• Visite guidate gratuite con ingresso al museo a pagamento domenica 13 novembre 2022, ore 14.00, dopo la visita il pomeriggio potrà proseguire per chi lo desidera alle ore 16.00 al Cinema Teatro, dove sarà proiettata una pellicola della rassegna cinematografica “Oblio” domenica 19 febbraio 2023, ore 16.30 finissage, segue aperitivo. eventi@maxmuseo.ch

• Visite guidate per associazioni, gruppi, scolaresche su prenotazione eventi@maxmuseo.ch

• Conferenze pubbliche

Bruno Corà, storico dell’arte e Presidente della Fondazione Burri di Città di Castello

La materia nell’espressione artistica di Alberto Burri martedì 22 novembre 2022, ore 20.30

Foyer del Cinema Teatro con apertura serale del m.a.x. museo, ore 21.30 - 22.30

Fabrizio Gazzarri, Direttore archivio e collezione della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia

Il gesto nell’opera di Emilio Vedova martedì 6 dicembre 2022, ore 20.30 Foyer Cinema Teatro con apertura del m.a.x. museo, ore 21.30-22.30

• Mamma, papà e bebè al museo passeggini e carrozzine ammessi al museo sabato 12 novembre 2022, ore 10.30 segue aperitivo analcolico Iscrizione: eventi@maxmuseo.ch

• Bookcity, Milano #22 sabato 19 novembre 2022, ore 16.30 Sala conferenze ADI Design Museum, Milano Presentazione del catalogo della mostra " Vito Noto. Quarant'anni di grafica e design. Il senso delle idee " Catalogo Skira mostra in corso al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo saranno presenti Mario Piazza, Nicoletta Ossanna Cavadini e Vito Noto iscrizione obbligatoria entro il 28 ottobre 2022 amici@maxmuseo.ch

• Nonni e nipoti al museo domenica 29 gennaio 2023, ore 10.30 segue aperitivo analcolico Iscrizione: eventi@maxmuseo.ch

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Eventi collaterali

• Incontro con l’artista Flavio Paolucci mercoledì 30 novembre 2022 ore 9.30 – 11.00 (per le scuole) iscrizione obbligatoria eventi @maxmuseo.ch

• Esposizione dell’avvento Un’opera d’arte misconosciuta dal 3 dicembre 2022 all'8 gennaio 2023 presso l'atrio del m.a.x. museo

• In collaborazione con il Cinema Teatro Visita guidata alla mostra al m.a.x. museo sabato 21 gennaio 2023, ore 17.00 menù sensoriale “degustando in bianco e nero” ore 18.30-19.30 Trattoria della Zocca (prenotazione autonoma)

ore 20.30 Inferno. (Dante’s Hell) Spettacolo di danza di Emiliano Pellisari danzatori: Mariana/P (principal dancer), Eva Campanaro, Francesco Saverio Cifaldi, Giada Inserra, Leila Ghiabbi Coreografia Emiliano Pellisari e Mariana/P Ticket integrato acquistabile al m.a.x. museo e al Cinema Teatro

• Iniziativa “cornice per gli artisti emergenti” vetrina esterna Spazio Officina Artista: Amalia Frigerio Opera esposta: Lete e Mnemosine

• Convegno internazionale venerdì 25 novembre 2022, ore 15.00-18.30 L’oblio fra passato, presente e futuro Cinema Teatro Chiasso

L’oblio, oggetto della stagione espositiva e teatrale 2022-2023 del Centro Culturale Chiasso, ha valenze molto profonde radicate nella cultura filosofica, letteraria, artistica, geografica e tecnologica occidentale. Nella contemporaneità sempre più ci si presenta di fronte la necessità di esercitare una capacità selettiva fra ciò che va ricordato e ciò che entrerà nell’oblio. Il convegno si propone di analizzare il rapporto fra dimenticanza e memoria, evocazione e rielaborazione, per offrire stimoli utili a proporre nuovi modelli di riferimento valoriale e culturale per la società futura. Sede ideale per sviluppare considerazioni sulle molteplici valenze semantiche e pratiche dell’oblio sono gli spazi museali e le strutture cultura li delle città, quali poli innovativi in grado di creare buone pratiche per un futuro all’insegna della sostenibilità e della creatività. Nel convegno si discuterà delle potenzialità del concetto di oblio in una prospettiva multidisciplinare.

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In collaborazione con il

Cinema Teatro

Rassegna cinematografica dedicata al tema “Oblio”

Pensata per le domeniche invernali, anticipata da una visita alla mostra al m.a.x. museo e a seguire la visione cinematografica (il bar del Cinema Teatro sarà aperto).

Cinema Teatro, Via Dante Alighieri 3/b, ore 16.00

• domenica 13 novembre 2022

Io ti salverò

Regia di Alfred Hitchcock. 1945 con Gregory Peck, Ingrid Bergman. Drammatico - USA, 1945, durata 111 minuti.

• domenica 4 dicembre 2022

A proposito di Henry Regia di Mike Nichols, con Harrison Ford, Annette Bening. Commedia - USA, 1991, durata 108 minuti.

• domenica 15 gennaio 2023

Una sconfinata giovinezza Regia di Pupi Avati. 2010 con Fabrizio Bentivoglio, Francesca Neri. Drammatico - Italia, 2010, durata 98 minuti.

• domenica 22 gennaio 2023

The Father - Nulla è come sembra Regia di Florian Zeller con Anthony Hopkins, Olivia Colman Drammatico - Francia, Regno Unito – 2020, durata 97 minuti

• domenica 29 gennaio 2023

Yesterday Regia di Danny Boyle, con Himesh Patel, Lily James, Ed Sheeran. Commedia fantasy - Gran Bretagna, Russia, Cina, 2019, durata 116 minuti.

Alberto Burri

Cellotex 3 - Cellotex 1992

Serigrafia

33,8 x 44,3 cm

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In collaborazione con la Biblioteca comunale

Esposizione di riviste storiche di grafica d’arte presso la Biblioteca comunale di Chiasso, via Alfonso Turconi 3 orari Biblioteca lunedì – venerdì, 13.30 – 17.30 giovedì apertura prolungata fino alle ore 19.30 sabato e domenica chiuso

Iniziative di approfondimento con l'associazione amici del m.a.x. museo

• giovedì 8 - domenica 11 dicembre 2022

Viaggio a Palermo

In occasione del finissage della mostra “Vito Noto. Quarant'anni di grafica e design. Il senso delle idee” Palazzo RISO, Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea Visita di Palazzo dei Normanni e Cappella palatina, Duomo di Monreale, Palazzo Abatellis, Teatro Massimo (con spettacolo), Parco archeologico di Segesta, in aereo e spostamenti con pulmino privato iscrizione obbligatoria entro il 10 novembre 2022 amici@maxmuseo.ch

• venerdì 14 - domenica 16 aprile 2023

Viaggio a Città di Castello (Perugia) alla Fondazione Burri il più grande museo privato d’artista Visita guidata alla Fondazione Burri: Palazzo Albizzini e gli ex-essicatoi In pullman privato iscrizione obbligatoria entro il 12 febbraio 2023 amici@maxmuseo.ch

• sabato 6 maggio 2023 Visita all’atelier di Mario Benedetti a Bergamo pranzo, visita guidata alla Pinacoteca dell’Accademia Carrara e la città alta. In pullman privato iscrizione obbligatoria entro il 12 febbraio 2023 amici@maxmuseo.ch

• giovedì 8 - domenica 11 giugno 2023 (Corpus Domini)

Visita guidata alla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova a Venezia e mostra, visita Palazzo Fortuny, isola di San Giorgio Maggiore, labirinto “Jorge L. Borges”. In treno e motoscafo privato iscrizione obbligatoria entro il 30 aprile 2023 amici@maxmuseo.ch

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Laboratori didattici al m.a.x. museo

In occasione di ogni mostra il m.a.x. museo organizza laboratori didattici per bambini e adulti. Tutto il necessario per lo svolgimento dei singoli laboratori viene messo a disposizione dal museo. Per la mostra in corso vengono proposti tre temi:

• La materia

“[… ] oggetti manipolati, deformati, lacerati, bruciati e ricomposti, ricostruiti secondo una rappresentazione che segue una precisa regola compositiva.” Alberto Burri

Un laboratorio per scoprire che è bello trasformare oggetti e materiali in un racconto poetico… in un’opera d’arte, proprio come fa un grande artista. Ogni bambino riceverà i materiali per realizzare un’opera dopo aver visitato al museo con le mediatrici culturali la sala dedicata all’opera grafica del grande maestro.

• Il gesto

“Quando ero ragazzino [… ] andavo sempre in Piazza San Marco, in piazzetta a sorvegliare i pittori, a raccogliere la pulitura delle loro tavolozze, raschiate con la paletta. Facevo bottino, tornando a casa dipingevo con le dita.” Emilio Vedova Durante l’attività di laboratorio i piccoli “atelieristi”, dopo aver visitato la sala del museo a lui dedicata in questa mostra, saranno invitati a sperimentare colori, gesti e modi diversi per comporre la loro opera, ispirati dal modo di fare arte anche con le dita, tipico del grande maestro veneziano.

• L’impronta

Ogni oggetto può lasciare un segno, un’impronta. Nel laboratorio i partecipanti saranno invitati a giocare con oggetti naturali per lasciare un segno e scoprire modi diversi di stampare vari elementi, prendendo spunto dalla materia e dalla natura che ci circonda.

I bambini saranno invitati a portare un oggetto naturale raccolto o trovato (foglia, rametto, fiore..) da utilizzare con altri materiali per il laboratorio didattico. Al termine del laboratorio ogni partecipante potrà portare a casa il proprio manufatto.

Laboratori aperti al pubblico ore 15.00-17.00 con merenda:

La materia, sabato, 19 novembre 2022

Il gesto, sabato, 14 gennaio 2023, per i più piccoli L’impronta, sabato, 11 febbraio 2023 Iscrizione obbligatoria: eventi@maxmuseo.ch.

I laboratori didattici sono rivolti a:

• scolaresche (scuole dell’infanzia, scuole elementari, scuole medie): si tengono in orario scolastico durante la settimana, dal lunedì al venerdì, su iscrizione (eventi@maxmuseo.ch);

• bambini e adulti interessati

Tutti i laboratori sono tenuti da mediatrici culturali (una delle quali con certificato del Percorso Formazione Specialistica rilasciato dall’Associazione Bruno Munari) e si svolgono al m.a.x. museo nell’arco di due ore circa con gruppi scolastici di minimo 15 e massimo 25 partecipanti, mentre per gruppi liberi si richiede un minimo di 15 presenze.

L’attività è seguita da una visita “attiva” alla mostra.

Il costo complessivo per laboratorio è di CHF 10 / Euro 10 (bambini), CHF 15 / Euro 15 (adulti). Il materiale viene messo a disposizione dal museo.

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Orio Galli Memoria oblio / vertigine sull’abisso del tempo andato 2019 tecnica mista

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inaugurazione: sabato 04.03.2023, ore 18.00

ORIO GALLI grafica e grafismi

orari martedì–domenica ore 10.00–12.00 / 14.00–18.00 lunedì chiuso

Parcheggio gratuito Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

Orio Galli Energia manifesto, 1995 stampa offset

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05.03.23 10.09.23
graphic design

L’esposizione su Orio Galli si inserisce nel filone della “graphic design”.

Il m.a.x museo di Chiasso presenta la prima mostra antologica della cinquanten nale carriera del designer Orio Galli (1941), grafico, pittore, illustratore, calligrafo e disegnatore satirico che ha saputo usare un registro linguistico personale volto a una ricerca estetica non disgiunta da un impegno etico e sociale.

La cifra grafica di Galli sta nella continua dialettica fra segno libero e segno strutturato, fra informalità e geometria, tra improvvisazione e disciplina. La passione per la calligrafia e la gestualità porta Orio Galli a dare ai suoi lavori grafici una impronta spesso pittorica, con forte sensibilità cromatica.

La mostra ripercorre l’iter creativo e professionale dell’artista, mostrando il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la sua notevole carriera che riguarda la creazione di manifesti, corporate identity, logo studiati per le imprese, stemmi per i Comuni del Cantone Ticino oltre che stampati ufficiali per la Confederazione elvetica, dépliant e brochure per enti turistici. In mostra sono esposti, organizzati in un criterio tematico-cronologico, oltre trecento pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, cartoline, pubblicazioni varie e libri d’artista.

Orio Galli nasce a Milano da padre ticinese e madre milanese, i quali nel 1943 rientrano in Svizzera nella casa paterna di Besazio. La sua famiglia vanta una lunga tradizione di maestranze artistiche attive nella Russia fra Ottocento e Novecento.

Frequenta la scuola dapprima a Lugano e poi a Zurigo, alla Kunstgewerbeschule (Scuola di Arti Applicate) dove ha modo di conoscere all’inizio degli anni Sessanta Oliviero Toscani, Antonio Tabet e Flavio Rimoldi, i quali frequentano la scuola di grafica nella città della Limmat. Nel 1963 Orio Galli consegue il certificato federale di grafico a Bienne, ed è il primo in Ticino a ottenere l’attestato cantonale di grafico emesso nella nuova formula istituzionale.

Sul finire degli anni Sessanta, frequenta l’ambiente milanese dei grafici svizzeri e quello di Monte Olimpino, diretto da Bruno Munari, Max Huber, Heinz Waibl. Orio Galli inizia la libera professione di grafico nel 1968 aprendo il suo studio a Caslano; ai suoi esordi, come decoratore di vetrine, seguono ben presto incarichi importanti e la docenza alla CSIA, per diventare - nella sua lunga carriera - uno dei più rinomati grafici a livello nazionale svizzero.

Ricordiamo i suoi primi lavori di manualistica pubblicitaria per l’Hotel Olivella au Lac a Morcote che gli fanno conquistare importanti committenze, quali quelle dell’Ente Turistico Ticinese e l’Ente turistico Locarno e Valli. Da queste collaborazioni scaturisce un’immagine grafica innovativa, completa ta dalla realizzazione del logo Ticino (ideato negli anni Settanta), e poi quello della città di Locarno, unito allo slogan: “Locarno… naturalmente”. Cura importanti realizzazioni grafiche anche su incarico della RTSI, l’OCST e l’UNST. Orio Galli lega il suo nome al manifesto Ticino: terra d’artisti (1984), ma ricordiamo anche il premiato “cartellone pubblicitario” per il caffè Moretto (1970). Vince due volte il concorso de “I più bei libri svizzeri”, e grazie alla sua lunga collaborazione con l’editore Armando Dadò molte delle copertine dei suoi libri ottengono menzioni.

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Orio Galli

Ticino: Terra d’artisti manifesto, 1984 stampa offset

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Orio Galli logo Ticino per l'Ente ticinese per il Turismo 1982

Orio Galli logo per 100 anni del Monte Generoso 1990

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Orio Galli (1941) dépliant e manifesto per Hotel Orselina 1995 stampa offset

Riceve inoltre nel 1977 il premio per il miglior prospetto turistico per le Processioni storiche di Mendrisio. Molti sono gli elaborati grafici svolti per la Confederazione, dai prospetti di votazione ai manifesti per il 700esimo. L’archivio delle vignette satiriche per i giornali quotidiani è stato recentemente donato all’Archivio Cantonale Prezzolini di Lugano, mentre tutto il corposo archivio grafico di Orio Galli è stato donato al m.a.x. museo: le opere sono quindi entrate a far parte della collezione d’arte del Centro Culturale Chiasso.

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Orio Galli Helvetia, album annuale francobollo, 1998 stampa offset

Orio Galli Congresso svizzeroFisica, matematica, musica, 1999 stampa offset

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• Visite guidate gratuite con ingresso al museo a pagamento - domenica 26 marzo 2023, ore 16.30 - domenica 10 settembre 2023, ore 16.30, finissage, segue aperitivo

• Visite guidate per associazioni, gruppi, scolaresche su prenotazione eventi@maxmuseo.ch

• Conferenza pubblica Mario Piazza, designer, docente universitario, co-curatore della mostra Orio Galli fra grafica e grafismi martedì 4 aprile 2023, ore 20.30 Foyer del Cinema Teatro con apertura serale del m.a.x. museo, ore 21.30 - 22.30

• Mamma, papà e bebè al museo Passeggini e carrozzine ammessi al museo sabato 1° aprile 2023, ore 10.30 segue aperitivo analcolico eventi@maxmuseo.ch

• Performance “Figurazioni”. sabato 20 maggio 2023, ore 17.00 coreografia e direzione artistica Tiziana Arnaboldi Teatro S. Materno interprete Eleonora Chiocchini All’interno delle sale del m.a.x. museo solo con il pagamento del biglietto d’ingresso alla mostra

• Giornata internazionale dei musei domenica 21 maggio 2023

• Assemblea associazione amici del m.a.x. museo lunedì 12 giugno 2023, ore 18.00 Spazio Officina amici@maxmuseo.ch

• Nonni e nipoti al museo Visita guidata con laboratorio sabato 2 settembre 2023, ore 16.30 segue aperitivo analcolico eventi@maxmuseo.ch

• Giornata Rete MAM, musei d’arte del Mendrisiotto domenica 3 settembre 2023 segue aperitivo

• Iniziativa “cornice per gli artisti emergenti” vetrina esterna Spazio Officina Artisti: Mattia Dellamora Elias Dörig

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Eventi collaterali

Iniziativa in collaborazione con il Cinema Teatro Chiasso

• venerdì 21 aprile 2023

Ticket integrato/ridotto visita guidata alla mostra, m.a.x. museo, ore 17.00 cena “a tavola con Orio Galli”, ore 18.30- 19.30 Trattoria della Zocca, Chiasso (prenotazione autonoma)

Spettacolo Il silenzio grande, Cinema Teatro Chiasso, ore 20.30 con Massimiliano Gallo e Stefania Rocca e con Pina Giarmanà, Paola Senatore e Jacopo Sorbini Regia Alessandro Gassmann Ticket integrato acquistabile al m.a.x. museo e al Cinema Teatro

Iniziative di approfondimento con l’associazione amici del m.a.x. museo

• sabato 2 settembre 2023 visita atelier Orio Galli un pomeriggio all’insegna dell’arte, pranzo in grotto, visita della Chiesa di Santo Stefano al colle a Miglieglia e poi dell’atelier di Orio Galli a Caslano amici@maxmuseo.ch

In collaborazione con la Biblioteca Comunale

Rassegna

di riviste sulla grafica di Orio Galli presso la Biblioteca comunale

Orio Galli Cartellone per Caffé Moretto 1970 stampa offset

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In occasione di ogni mostra, il m.a.x. museo organizza laboratori didattici per bambini e adulti. Per la mostra ORIO GALLI, grafica e grafismi vengono proposti tre temi per gruppi liberi o scolaresche.

• Scrivere ad arte

Nell’antichità si scriveva con pennino e inchiostro su carta, disegnando tratti e lettere particolari. In questo laboratorio i partecipanti impareranno lo stile di una calligrafia antica e potranno inventare il loro ‘ex libris’, un modo artistico per firmare con stile e creare un marchio personale.

• Vieni a trovarmi!

Partendo dalle caratteristiche dei luoghi in cui viviamo, con parole, linee, forme e immagini i partecipanti inventeranno un manifesto per attirare e invitare gli amici a visitare il nostro meraviglioso territorio. Ogni partecipan te realizzerà uno specifico manifesto.

• La croce svizzera

La croce è un simbolo antico e ne esistono tanti tipi diversi. Quella della bandiera svizzera ha forma quadrata e tassellata ed è unica nel suo genere. Durante il laboratorio si comprenderà il significato della croce svizzera, dei suoi colori e delle proporzioni e se ne inventeranno altre dai colori e significati nuovi e speciali.

incontro con l’artista

• mercoledì 05 aprile 2023

ore 9.30 – 11.00 (per le scuole) ore 15.00 -17.00

Per bambini e adulti interessati (gruppi liberi), sono previsti i seguenti appuntamenti, che si concludono con una merenda ore 15.00-17.00:

• Scrivere ad arte: sabato 25 marzo 2023

• Vieni a trovarmi: sabato 29 aprile 2023, (consigliato per i più piccoli)

• La croce svizzera: sabato 13 maggio 2023

Iscrizione obbligatoria: eventi@maxmuseo.ch.

I laboratori didattici sono rivolti a:

• scolaresche (scuole dell’infanzia, scuole elementari, scuole medie); si tengono in orario scolastico durante la settimana, dal lunedì al venerdì, su iscrizione (eventi@maxmuseo.ch);

• bambini e adulti interessati

Tutti i laboratori sono tenuti da mediatrici culturali (una delle quali con certificato del Percorso Formazione Specialistica rilasciato dall’Associazione Bruno Munari) e si svolgono al m.a.x. museo nell’arco di due ore circa con gruppi scolastici di minimo 15 e massimo 25 partecipanti, mentre per gruppi liberi si richiede un minimo di 15 presenze.

L’attività è seguita da una visita “attiva” alla mostra.

Il costo complessivo per laboratorio è di CHF 10 / Euro 10 (bambini), CHF 15 / Euro 15 (adulti). Il materiale viene messo a disposizione dal museo.

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Laboratori didattici al m.a.x. museo

Assicurati ad arte

Perchè diventare socio?

L’associazione amici del m.a.x.museo (aamm) sostiene il Museo di Chiasso contribuendo alla sua crescita e al suo sviluppo. L’associazione si rivolge a tutti gli appassionati ed estimatori che amano l’arte grafica – nell’accezione più ampia del termine – e che intendono sostenere la sua diffusione beneficiando, al contempo, delle numerose iniziative che il m.a.x.museo propone.

ingresso gratuito a tutte le esposizioni

sconto del 20% sui cataloghi delle esposizioni del museo

tessera socio

diritto di partecipare alle gite culturali organizzate dal museo

• L’associazione, oltre a sostenerne la gestione, contribuisce all’incremento della collezione permanente e alla valorizzazione della sua biblioteca specialistica di grafica, design e comunicazione visiva.

• Promuove, sostiene e favorisce le attività di ricerca svolte dal m.a.x. museo, le attività didattiche e formative, le conferenze, i dibattiti, le esposizioni temporanee e semipermanenti, gli eventi che hanno grande rilevanza a livello nazionale e internazionale.

• Incoraggia gli scambi di conoscenze ed esperienze fra associazioni ed istituzioni.

• Favorisce, ove possibile, l’inserimento del m.a.x. museo in piani di studio di scuole di ogni ordine e grado che intraprendono percorsi di apprendimento e di ricerca.

• Offre ai propri soci le migliori occasioni di frequentazione con le arti e agisce in funzione della difesa e della divulgazione del patrimonio artistico del territorio.

• Promuove la raccolta di fondi per acquisizioni di opere d’arte, documenti e grafiche allo scopo di incrementare le collezioni del Museo.

• Incentiva la tutela, il recupero e il restauro di opere che rischiano di entrare nell’oblio.

• Promuove donazioni, lasciti e comodati allo scopo di studio, ricerca, valorizzazione ed esposizioni.

• Sviluppa relazioni con amatori, collezionisti, mecenati e sponsor.

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Benefici per i soci esibendo la tessera

• Ingresso gratuito a tutte le esposizioni

• Visite guidate gratuite organizzate dal Museo su prenotazione (minimo 20 partecipanti)

• Diritto di partecipare alle gite culturali internazionali organizzate dal Museo

• Sconto del 20% sui cataloghi riguardanti le esposizioni promosse dal Museo

• Programma espositivo annuale del Museo inviato per posta Partecipazione gratuita alle attività didattiche del Museo per i figli dei soci (sotto i 18 anni)

• Facilitazioni nell’acquisto di cartelle grafiche prodotte dal Museo Sconti ai luoghi, esercizi o negozi convenzionati

Soci Tessera

Possono far parte dell’associazione diventandone socie, tutte le persone fisiche e giuridiche indipendentemente dalla loro residenza e nazionalità.

La tessera dell’associazione si differenzia in:

Carta Giovani AVS Base

Carta Plus Guest Extra

Carta aziendale Base Plus Extra Speciale

Quota

Validità

Iscrizione

nominativa (18–26 anni) nominativa (pensionati) nominativa, valida solo per il richiedente

valida per il richiedente e una persona a scelta valida per il richiedente e altre tre persone adulte in rapporto di parentela di primo grado (ideale per le famiglie)

consentita per massimo 10 dipendenti consentita per massimo 20 dipendenti consentita per massimo 30 dipendenti oltre 35 dipendenti

CHF CHF CHF

300.500.700.1'000.-

20.20.50.CHF CHF 80.150.CHF CHF CHF CHF

Condizione essenziale per diventare socio attivo e sostenitore è il pagamento della quota annuale.

La tessera ha validità di 12 mesi dalla data di avvenuto pagamento

Ci si iscrive compilando il modulo allegato (poi consegnato al bookshop del Museo o inviato per posta) e versando la relativa quota. Si diventa così immediatamente socio. La tessera si ritira al bookshop del m.a.x. museo.

Per coloro che desiderano pagare on-line la quota 2022-2023 indichiamo Conto corrente postale: 65-143471-4

Codice IBAN: CH20 0900 0000 6514 3471 4

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Programma iniziative Associazione amici del m.a.x. museo 2022-2023

• Sabato 19 novembre 2022: MILANO, Bookcity, Milano #22, ore 8.30 partenza in pullman da Palapenz. Visita guidata alla mostra all’ADI, pranzo, ore 16.30, sala conferenze ADI Design Museum, Milano, Presentazione del catalogo della mostra "Vito Noto. Quarant'anni di grafica e design. Il senso delle idee" Catalogo Skira, mostra in corso al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo. Saranno presenti Mario Piazza, Nicoletta Ossanna Cavadini e Vito Noto. Iscrizione obbligato ria entro il 28 ottobre 2022, amici@maxmuseo.ch

• Domenica 20 novembre 2022: ore 17.00, visita guidata con aperitivo alla mostra materia, gesto, impronta, segno: l’opera grafica di Burri, Vedova, Kounellis, Paolucci e Benedetti. Segue aperitivo. amici@maxmuseo.ch

• Giovedì 8 – domenica 11 dicembre 2022: PALERMO. In occasione del finissage della mostra Vito Noto. Quarant'anni di grafica e design. Il senso delle idee, Palazzo RISO, Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea Visita di palazzo dei Normanni e cappella palatina, Duomo di Monreale, Palazzo Abatellis, Palazzo Butera, Parco archeologico di Segesta, Teatro Massimo (con spettacolo). Aereo e pulmino privato. Iscrizione obbligatoria entro il 10 novembre 2022: amici@maxmuseo.ch

• Giovedì 22 dicembre 2022: ore 17.00, panettonata con auguri di Natale, visita guidata all’opera dell’avvento.

• Sabato 25 marzo 2023: MAGGIA, visita atelier Pierre Casè; ore 11.00 ritrovo al Palapenz, pomeriggio, pranzo al grotto, visita all’Oratorio di Santa Maria delle Grazie, atelier di Pierre Casè. Segue aperitivo. Iscrizione obbligatoria entro il 2 aprile 2023 ad amici@maxmuseo.ch

• Venerdì 14 – domenica 16 aprile 2023: CITTA’ DI CASTELLO (Perugia), visita alla Fondazione Burri il più grande museo privato d’artista, a Palazzo Albizzini e agli ex-essiccatoi, visita guidata al centro storico e monumenti. In pullman privato. iscrizione obbligatoria entro il 12 febbraio 2023 amici@maxmuseo.ch

• Domenica 30 aprile 2023: ore 17.00, visita guidata con aperitivo alla mostra Orio Galli. Grafica e grafismi. Segue aperitivo. amici@maxmuseo.ch

• Sabato 6 maggio 2023: BERGAMO, Visita all’atelier di Mario Benedetti, pranzo, visita guidata alla Pinacoteca dell’Accademia Carrara e la città alta. In pullman privato. Iscrizione obbligatoria entro il 12 febbraio 2023 amici@maxmuseo.ch

• Giovedì 8 – domenica 11 giugno 2023: VENEZIA, Visita guidata alla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova alle Zattere e mostra, visita Punta della Dogana “Pinault Collection”, Palazzo Fortuny, isola di San Giorgio Maggiore il labirinto “Jorge L. Borges”. In treno e motoscafo privato. Iscrizione obbligatoria entro il 30 aprile 2023 amici@maxmuseo.ch

• Lunedì 12 giugno 2023: ore 18.00, allo Spazio Officina si terrà l’Assemblea dell’Associazione amici del m.a.x. museo, segue aperitivo e visita alla mostra Le Stanze dell’arte III. Premio giovani artisti 2023. Oblio fra passato e presente. Iscrizione obbligatoria amici@maxmuseo.ch

• Sabato 2 settembre 2023: CASLANO, visita atelier Orio Galli. Ore 8.30 partenza in pullman da Palapenz, pranzo in un grotto, visita della chiesa di Santo Stefano al Colle a Miglieglia e poi dell’atelier di Orio Galli a Caslano, Iscrizione obbligatoria entro il 7 maggio, 2023 ad amici@maxmuseo.ch

• Venerdì 8 – domenica 10 settembre 2023: ROMA, in occasione della presentazio ne all’Istituto svizzero di Villa Maraini “la grafica della comunicazione”, visita al museo MAXXI e all’archivio e biblioteca, alla Casa di Goethe. In treno e pullman privato. Iscrizione obbligatoria entro il 30 luglio 2023 amici@maxmuseo.ch

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© Giampaolo Minelli
87 centro culturale chiasso Spazio Officina stagione espositiva 2022 2023 –“La saggezza è fondata sulla memoria; la felicità sull'oblio.” Mason Cooley, City Aphorisms, 1980 www.centroculturalechiasso.ch/spazio-officina Spazio Officina Via Dante Alighieri 4 CH–6830 Chiasso T +41 (0)58 122 42 60 F +41 (0)58 122 48 96 info@maxmuseo.ch martedì–venerdì ore 14.00–18.00 sabato–domenica–festivi ore
ore 14.00–18.00 lunedì chiuso
10.00–12.00
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Spazio Officina

La programmazione delle attività dello Spazio Officina, che sorge vicino al m.a.x. museo – e che è attivo dal 2005 a seguito di una ristrutturazione degli architetti Pia Durisch e Aldo Nolli – riguarda, più in generale, le arti e la cultura contemporanea volte verso la sperimentazione e il work in progress, con particolare attenzione verso le tematiche del territorio e gli artisti locali. Le manifestazioni che si svolgono allo Spazio Officina sono sempre strettamente correlate alla vocazione del m.a.x. museo e quindi alla grafica, al design e alla comunicazione visiva contemporanea, di carattere temporaneo e in collaborazione con altri partner, sia a livello territoriale sia in ambito nazionale e internazionale. Tali attività si configurano per specifiche ricerche su temi di interesse o come mezzi per l’accrescimento del prestigio scientifico e di relazioni del Centro Culturale Chiasso. In particolare viene dato l’utilizzo gratuito ad Associazioni del territorio per importanti manifestazioni e Festival quali ChiassoLetteraria e la Biennale dell’immagine ad anni alterni. La prima esposizione autunnale proposta per la stagione 2022-2023 sull’articolato e complesso tema dello “oblio” è la mostra dal titolo Donazioni 3. Ricerca artistica fra memoria e oblio. La mostra vuole presentare e rendere visibili al pubblico una selezione delle opere donate al m.a.x. museo di Chiasso da artisti e filantropi del mondo dell’arte e della cultura, grazie anche alla sinergia con l’associazione amici del m.a.x. museo AAMM. Sarà poi la volta della mostra PIERRE CASÈ, arte e grafica tra memoria e oblio, che si inserisce nel filone degli approfondimenti tematici di artisti contemporanei legati per nascita o per operatività al Canton Ticino. Attraverso l’arte, Casè (Locarno 1944- Maggia 2022) esprime la complessità del tempo in una cristallina ed emozionale analisi, in cui mette a confronto sentimenti contrastanti che fa emergere in maniera dirompente. Allo Spazio Officina saranno presentate, nel quadro di cinque decenni di attività creativa e di ricerca concettuale, una ottantina di opere, fra grafiche e lavori materici di piccolo e grande formato. Il concetto espositivo di questa mostra è stato definito con Pierre Casè negli ultimi mesi della sua vita.

A seguire, si svolgerà la 17° edizione di ChiassoLetteraria, festival internazionale di letteratura dedicato nel 2023 al DISSENSO. Lo Spazio Officina, data la sua vocazione ad accogliere progetti espositivi più all’avanguardia, si conferma infine anche quest’anno come sede ideale per ospitare la mostra Le stanze dell’arte III. PREMIO GIOVANI ARTISTI 2023. Oblio fra passato e presente, che, partendo dal concetto di “stanza dell’arte”, inteso come spazio fisico ma anche concettuale, intende offrire a giovani artisti uno spazio per presentare le loro creazioni, valorizzando soprattutto i talenti presenti sul territorio.

Un percorso quindi che guarda molto alle relazioni con le espressioni artistiche del territorio, da quelle più note fino ai giovani futuri talenti.

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Lucio Fontana Senza titolo

1949

Litografia 32 x 21,5 cm

Enzo Cucchi Documenti 2017

Calcografia su foglio 30 x 40 cm

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Donazioni 3 Ricerca artistica fra memoria e oblio

orari martedì–venerdì ore 14.00–18.00 sabato–domenica ore 10.00–12.00 / 14.00–18.00

Parcheggio gratuito Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

Enrico Della Torre Uccelli 1992 Acquaforte, vernice molle e acquatinta su lastra di zinco con ritocchi ad acquerello 11,8 x 8 cm

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05.11.22
04.12.22
collezioni –

Max Ernst

L’évadé

Tav. XXX

“Historie naturelle” 1926

Eliografia e Frottage 35 x 51,7 cm

Max Ernst

La roue de la lumière Tav. XXIX

“Historie naturelle” 1926

Eliografia e Frottage 35 x 51,7 cm

Alberto Giacometti Sculptures dans l’atelier VI 1965 Acquaforte 41,7 x 31,7 cm

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Eventi collaterali

Dopo le due precedenti edizioni, lo Spazio Officina ospiterà il nuovo allesti mento dell’esposizione DONAZIONI 3. Ricerca artistica fra memoria e oblio. La mostra vuole presentare e rendere visibili al pubblico una selezione delle opere donate al m.a.x. museo di Chiasso da artisti e filantropi del mondo dell’arte e della cultura, grazie anche alla sinergia con l’associazione amici del m.a.x. museo. DONAZIONI 3 si snoda dal Novecento fino al nuovo Millennio e alle radici della più vicina contemporaneità. La proposta espositiva presenta una scelta di opere che fanno riflettere sul percorso della creatività “nell’in treccio fra memoria e oblio”: dalla pittura surrealista alla metafisica, dall’arte concreta all’informale, dalla pittura analitica all’espressione concettuale, dal Minimalismo alla Transavanguardia. Gli autori della selezione proposta sono personalità di spicco della cultura del Novecento e del nuovo Millennio, per un viaggio ideale ricco di suggestioni e di stimoli verso la contemporaneità, la mostra si inserisce in relazione a quella in corso al m.a.x. museo sui Maestri del Novecento. Gli autori in mostra sono: Pierre Alechinsky, Attilio Alfieri, Enrico Baj, Carlo Bertè, Serge Brignoni, Sandro Chia, Mario Comensoli, Enzo Cucchi, Enrico Della Torre, Piero Dorazio, Gillo Dorfles, Max Ernst, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Franco Grignani, Giovanni Korompay, Teresa Leiser Giupponi, Richard Paul Lohse, Sandro Martini, Eliseo Mattiacci, Hans Richter, Luciano Rigolini, Salvatore Scarpitta, Angelo Savelli, Federico Seneca, Daniel Spoerri, Mark Tobey, Gianfilippo Usellini, Italo Valenti, Walter Valentini.

• Visite guidate gratuite con ingresso allo Spazio Officina a pagamento sabato 5 novembre 2022, ore 17.00 domenica 4 dicembre 2022 ore 14.30, finissage eventi@maxmuseo.ch

• Visite guidate per associazioni, gruppi, scolaresche su richiesta eventi@maxmuseo.ch

Convegno internazionale

• venerdì 25 novembre 2022, ore 15.00-18.30

L’oblio fra passato, presente e futuro Cinema Teatro Chiasso

Enrico Della Torre

Immagine 1958

Acquaforte su lastra di rame con ritocchi ad acquerello

14 x 24,5 cm

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Pierre Casè Senza titolo 2010 Acquaforte e acquatinta 29,5 x 20,5 cm

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19.03.23 01.05.23

inaugurazione: sabato 18 marzo 2023, ore 18.00

PIERRE CASÈ arte e grafica tra memoria e oblio

mostra a cura di

orari martedì–venerdì ore 14.00–18.00 sabato–domenica ore 10.00–12.00 / 14.00–18.00

Parcheggio gratuito Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

Pierre Casè Senza titolo 1971

Serigrafia 20,2 x 19,8 cm

Dalmazio

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genius loci –

Pierre Casè

Senza titolo 2016

Acquatinta e acquaforte 23,2 x 16 cm

Pierre Casè Senza titolo 2016 Acquatinta, acquaforte e puntasecca 27,4 x 20,7 cm

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La mostra si inserisce nel filone degli approfondimenti tematici di artisti contemporanei legati per nascita o per operatività al Canton Ticino. Propone un focus su Pierre Casè (Locarno 1944- Maggia 2022), con particolare riferimento ai temi della memoria e dell’oblio. Attraverso l’arte, Casè esprime la complessi tà del tempo in una cristallina ed emozionale analisi, in cui mette a confronto sentimenti contrastanti che fa emergere in maniera dirompente. È sempre la sua Vallemaggia la fonte di ispirazione ma con i segni incisi che rimandano a misteriosi alfabeti arcaici in relazione ai graffiti del presente oppure con rimandi alle strutture geomorfiche dei sassi o fitomorfiche dei vegetali, riemergono in un evocativo senso astratto del presente. Anche la materia e i colori sono molto particolari e traggono spunto da elementi che ricordano le polveri della terra o la ruvidezza della corteccia. Nell’astrazione di Pierre Casè c’è però sempre un rapporto con il mondo della forma.

Allo Spazio Officina saranno presentate, nel quadro di cinque decenni di attività creativa e di ricerca concettuale, una ottantina di opere, fra grafiche e lavori materici di piccolo e grande formato. In particolare, vi sarà l’intera produzione grafica dell’artista, dal 1971, con le prime serigrafie realizzate in contesto di arte concreta fino all’ultima cartella del 2016 dedicata alle “impronte”. Pierre Casè, recentemente scomparso, ha eletto Maggia (Cantone Ticino) come luogo ove vivere e produrre nel suo Atelier. Per dieci anni, dal 1990 al 2000, è stato il Direttore artistico della Pinacoteca Casa Rusca di Locarno, per la quale ha curato l’organizzazione di importanti rassegne dedicate all’arte europea del Novecento. Dal 1967 è stato membro attivo della SPSAS - Società pittori, scultori e architetti svizzeri, di cui è stato apprezzato presidente nazionale dal 1987 al 1993. Per tutta la vita Casè è stato pittore e lungo è l’elenco delle esposizioni tenute in spazi pubblici e privati. Tra le più importanti, vanno ricordate quelle proposte nel 1998 al Museo Russo di San Pietroburgo e al Manège di Mosca, nel 1999 alla Galleria SPSAS di Locarno, nel 2001 alla Galleria del Credito Valtellinese (Palazzo Sertoli) di Sondrio, nel 2002 alla Galerie Kunstgarten von Hedy Ernst di Mühlehof e presso il Design Center di Langenthal, nel 2003 alla Galleria San Carlo di Milano, alla Galleria Rotta di Genova e al Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, nel 2004 l’antologica alla Pinacoteca Casa Rusca di Locarno, tra 2013 e 2014 l’espo sizione Dalla Laguna a Castelgrande in Castelgrande a Bellinzona. Tre grandi esposizioni, molto apprezzate, si sono tenute a Venezia: nel 2007 Mnemosine per Venezia nella chiesa di San Stae, nel 2011 Misteri del Sotoportego nella Scuola Grande della Misericordia, nel 2017 Il bestiario ai Magazzini del Sale. L’ultima e inusitata esposizione - Pierre Casè. Ex voto - si è tenuta alla Fondazio ne Ghisla Art Collection di Locarno nel 2021. Aveva dallo scorso anno accettato con grande entusiasmo di esporre a Chiasso, città in cui era avvenuto il suo esordio con una mostra nel 1985 in sala Diego Chiesa. Il concetto espositivo di questa esposizione è stato discusso e definito con Pierre Casè negli ultimi mesi della sua vita.

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Pierre Casè Sotoportego de la Tana 2009-2010 Tecnica mista su tela e metallo 200 x 310 cm

Pierre Casè Senza titolo 1976 Acquaforte e puntasecca 12 x 12 cm

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iniziative di approfondimento con l’associazione amici del m.a.x. museo

• Visite guidate gratuite con ingresso al museo a pagamento domenica 26.03.2023 ore 15.00 lunedì 01.05.2023 ore 16.00, finissage eventi@maxmuseo.ch

• Visite guidate per associazioni, gruppi, scolaresche su richiesta eventi@maxmuseo.ch

• Laboratorio didattico sabato 15 aprile 2023 ore 15.00 – 17.00 quadro-scultura Roccia, fronde, acqua che scorre, spessi e freddi muri in sasso, muschi, terra, filo spinato, fuliggine. L’arte può ispirarsi alla natura e attingere ad essa. Si sperimenterà con gli elementi naturali per creare incredibili quadri-scultura. iscrizione obbligatoria eventi@maxmuseo.ch

• Conferenza pubblica martedì 18 aprile 2023, ore 20.30 Dalmazio Ambrosioni, storico e critico d’arte Pierre Casè. L’incisività del gesto fra memoria e oblio Spazio Officina con apertura dello Spazio Officina fino alle 22.30

• sabato 25 marzo 2023 ore 11.00 ritrovo al Palapenz visita atelier dell’artista a Maggia pomeriggio, pranzo al grotto, visita all’Oratorio di Santa Maria delle Grazie Atelier di Pierre Casè, aperitivo iscrizione obbligatoria amici@maxmuseo.ch

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Eventi collaterali
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Parcheggio gratuito

Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

ChiassoLetteraria 17a edizione

Festival internazionale di letteratura Spazio Officina, Cinema Teatro e altri luoghi della città

IL DISSENSO

ChiassoLetteraria giunge alla diciassettesima edizione, confermandosi appuntamento di successo nel panorama culturale cantonale e svizzero. Il Festival internazionale di letteratura, organizzato dall’omonima associazione con il sostegno del Comune di Chiasso, del Cantone Ticino e di diversi altri sponsor, si svolge allo Spazio Officina, al Cinema Teatro e in vari luoghi della città di confine. Per alcuni giorni, Chiasso e le diverse sedi del Festival diventa no come pagine di un libro da sfogliare. La diciassettesima edizione – dal 9 al 14 maggio 2023 – ha come tema “il dissenso” inteso come distanziamento consapevole dai modelli dominanti e ricerca di un proprio senso esistenziale. Il Festival pone l’accento, come di consuetudine, su argomenti che uniscono la letteratura alle grandi questioni del presente. In un mondo in continua evoluzione e attraversato da dinamiche socioeconomiche, climatiche e geopolitiche, il festival s’interroga sullo spazio che comunità e persone hanno a disposizione per decidere della propria vita: è ancora possibile per il soggetto – individuale e collettivo – prendere in mano le redini del proprio futuro? Che ruolo può ancora rivendicare la letteratura nel mondo che cambia? Come la letteratura può aiutarci a costruire un mondo migliore e ad essere delle persone migliori? Ci sono ancora dei libri che possono cambiarci la vita?

Il programma dell’edizione 2023 si preannuncia ricco di incontri con autori, poeti, artisti, musicisti e saggisti di primo piano sia svizzeri, che internazionali.

Gli incontri sono in lingua originale, con traduzione simultanea in italiano. Diversi gli appuntamenti collaterali: reading, concerti, mostre, video, cene con scrittori, dj set, ecc.

Un festival a misura di persona, che persegue con passione e impegno l’incontro tra la gente.

Senza scopo di lucro, entrata libera.

Programma dettagliato, streaming e informazioni: www.chiassoletteraria.ch

101 letteratura 09.05.23 14.05.23 –

Alcune immagini dell'allestimento dell'edizione Stanze dell'arte 2022

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mostra a cura di

inaugurazione: sabato 27 maggio 2023, ore 18.00

Le stanze dell’arte III PREMIO GIOVANI ARTISTI 2023

Oblio fra passato e presente

orari martedì–venerdì ore 14.00–18.00 sabato–domenica ore 10.00–12.00 / 14.00–18.00

Parcheggio gratuito Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

La mostra nasce a seguito dell’iniziativa Le Stanze dell’arte, ideata dalla Direzione del m.a.x. museo e promossa nello Spazio Officina a partire dal 2020, in seguito in una versione ampliata in partnership con i Rotary Club del Cantone Ticino. Il progetto prende il nome dal concetto di “stanza dell’arte” o “stanza d’artista“, inteso come spazio fisico ma anche concettuale, dell’interiorità e della creatività. L’obiettivo è quello di offrire a giovani artisti uno spazio per presentare le loro creazioni, valorizzando soprattutto i talenti presenti sul territorio. Dal punto di vista formale, il progetto espositivo scaturisce a seguito del superamento di un concorso promosso dal m.a.x. museo, Comune di Chias so e Rotary Club, rivolto a giovani artisti nati fra il 1983 e il 2003, domiciliati nel Cantone Ticino o nel Cantone dei Grigioni e in possesso di un diploma di scuola in ambito artistico. Il concorso ha come tema quello scelto dal Centro Culturale Chiasso per la stagione artistica ed espositiva del 2022-2023, ossia “oblio”, interpretato e declinato come ogni artista desidera e con la possibilità di esprimersi nelle tecniche più varie, dalla grafica alla pittura, dalla fotografia alla scultura, alla video-art, all’installazione, solo per citarne alcune.

Il bando del concorso sarà pubblicato nel sito del m.a.x. museo. Potranno partecipare all’esposizione coloro che supereranno la selezione, fatta in base alle valutazioni di una giuria di storici e critici d’arte e personalità del mondo della cultura. Fra i partecipanti saranno inoltre premiati tre artisti e le loro opere entreranno a far parte della collezione d’arte del m.a.x. museo.

Al termine della mostra allo Spazio Officina, parte dell’esposizione, sulla base della scelta effettuata dai Rotary Club, aprirà i battenti in altre prestigiose sedi in Cantone Ticino, quali gallerie e spazi espositivi privati. Il valore aggiunto di questa sinergia consiste nell’offrire ai giovani l’opportunità di entrare a diretto contatto con il mercato dell’arte, esponendo anche in strutture dove le loro opere potranno essere acquistate da collezionisti.

Eventi collaterali

• Visita guidata gratuita domenica 18.06.2023 ore 16.00, finissage eventi@maxmuseo.ch

• Serata “incontro con i giovani artisti” martedì 06.06.2023 ore 20.30 eventi @maxmuseo.ch

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28.05.23
18.06.23
giovani artisti –
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ore 20.30 entrata a pagamento

Parcheggio gratuito Presso il Centro Ovale di Chiasso (livello –1), 4 minuti a piedi dal m.a.x. museo, su presentazione del ticket del parcheggio al m.a.x. museo.

sabato 1° luglio 2023

ore 20.30

BENDURA NIGHT

Bendura è un gruppo di rapper composto da 8 giovani amici del Mendrisiotto. Tra di loro ci sono rapper, cantanti, produttori, musicisti e un grafico. L'obiettivo del loro collettivo Bendura è quello di condividere la musica per esprimere in maniera autentica loro stessi e stimolare l'interesse di altre persone per questo tipo di arte e aprirle a nuove forme esperienziali.

Il Centro Culturale Chiasso con piacere da l'opportunità ai giovani di esprimere il loro talento nei vari linguaggi del contemporaneo.

Il concerto “Bendura night” si svolgerà con l’estemporaneità e anche l’improvvisazione che caratterizza la musica rap.

Collettivo Bendura

Simone Tedde aka Tedde

Matteo Penné aka Penny

Daniel Grebenar aka Higreeb

Tomas Gaffuri aka Motas

Axel Barro aka Axxel

Michele Piffaretti aka Luigi XVIII

Gioele Tettamanti

Matteo Schroeder aka T-Law

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Art Folder

Spazio espositivo e galleria d’arte di nuova concezione. Il progetto nasce dall’idea di dare uno spazio trasversale ad artisti e scultori. ArtFolder si prefigura di divenire in Canton Ticino un punto di riferimento per l’arte nazionale ed internazionale.

Evento

L’artista Giorgio Tardonato, astronomical arist italiano, sarà a disposizione del pubblico Giovedì 11 maggio, dalle ore 17.00. In questo incontro l’artista spiegherà cos'è l’astronomi cal art; un forte connubio fra arte e scienza.

Dalla passione per la scienza e per l’arte nasce l’insoppri mibile necessità di Giorgio Tardonato di trasporre artisticamente le meraviglie del cosmo. Arte e scienza, ancora una volta, dialogano attraverso l’Astronomical Art, e data la crescente attenzione verso i program mi spaziali, TCM e ArtFolder vogliono dare massimo risalto a questa corrente artistica cercando di riallacciarsi all’età dell’oro che ha visto il grande Chesley Bonestell divenire disegnatore ufficiale del progetto Mercury/Apollo. Come Karl Popper scrisse: “il desiderio dell’uomo è atavico. E non penso sia un caso che sin dal neolitico l’uomo abbia sempre cercato di raffigurare le stelle e lo spazio al meglio delle sue possibilità”.

Art Folder

Corso S. Gottardo 3 6830 Chiasso info@artfolder.ch +41 79 603 45 58

Orari ma - me 14.30 - 18.30 giovedì, venerdì e sabato solo su appuntamento Parcheggio Tertianum

Spazio Lampo

Spazio Lampo propone una programmazione annuale che accoglie artisi e musicisti emergenti o largamente affermati, locali ma anche di altri cantoni e paesi, che vengono invitati a realizzare installazioni site specific e ad esibirsi dando vita ad eventi unici che trasformano lo spazio. L'intento è quello di dare vita ad un collettore culturale che alimenti il panorama artistico della città di Chiasso e dintorni proponendo eventi e occasioni di aggregazione unici nel loro genere.

FAMMI ANDARE BACI

Opening 7 dicembre 2022, ore 18:30 Performance sonora di Magda Drozd (DE)

Performance visiva di Han Sessions (CH) in collaborazione con Alfio Mazzei (CH) A cura dell'associazione Grande Velocità

Installazione virtuale, visitabile sul sito

Posizionato sulla sommità della vetrina di Spazio Lampo, un microfono rileva e trascrive in tempo reale parole e frammenti di conversazioni dei passanti per poi riproporle sulla homepage del nuovo sito come testo in perenne scorrimento. Un componi mento spontaneo e collettivo dal sapore urbano, frutto di una connessione originale tra il mondo fisico e quello virtuale, che proietta l'identità e la dimensione locale dello Spazio Lampo al di fuori dei propri confini fisici.

Foto M56 Ammasso Globulare Spazio Lampo via Livio 16 6830 Chiasso spaziocondivisochiasso@gmail.com +41 76 679 80 04 www.spaziolampo.ch Instagram: spaziolampo FB: Spazio Lampo

Orari mar-ven 10:00 - 12:30, 13:30 - 15.30 o su appuntamento

Infinito Presente 6 maggio - 21 Maggio 2023
gallerie a Chiasso 106

CONSARC/GALLERIA

La CONSARC/GALLERIA è uno spazio privato aperto nel 1990 e dedicato alla divulgazione della fotografia in tutte le sue declinazioni e contaminazioni. Organizza corsi e seminari con fotografi importanti e la biblioteca specializzata con circa 2000 titoli è a disposi zione di studenti e visitatori. Nel 1996 la CONSARC/ GALLERIA ha ideato con Ifduif Video Festival, in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune di Chiasso, l’Autunno Fotografico poi Biennale dell’Immagine, dal 2015/16 Festival gestito dall’Associa zione Biennale dell’immagine.

Annelies Štrba

5 marzo 202312 maggio 2023

La mostra di inizio primavera 2023 ospita le opere dell’artista multimediale Annelies Štrba.

Nata a Zugo nel 1947, vive e lavora tra il lago di Zurigo e il Canton Ticino. Annelies Štrba è conosciuta soprattutto per le sue intime immagini di famiglia, nelle quali son ritratti i giovani figli e poi i nipoti, ripresi in un mondo onirico e quasi fiabesco dove i personaggi dormono, sognano e giocano all’interno di un colorato e protettivo ambiente domestico. La mostra personale avrà un allestimento creato appositamente per lo spazio chiassese ed è in contemporanea con un’importante retrospettiva che la Fondazione Svizzera della Fotografia di Winterthur dedicherà ad inizio 2023 alla fotografa svizzera.

Consarc/Galleria

Via F.Borromini 2 6830 Chiasso (entrata da via Gruetli) galleria@consarc.ch +41 91 683 79 49 www.galleriaconsarc.ch FB: Consarc Gallery Instagram: consarcgalleria me– ve 10.00 - 12.00, 15.00 - 18.00 Sabato su appuntamento Do, Lu, Ma e Festivi chiuso Entrata libera

Spazio Arte

Spazio Arte vuole essere un polo di attrazione per l’arte a 360 gradi, affiancando alla logistica e ai trasporti anche servizi come organizzazione di mostre di artisti contem poranei, presentazione di opere classiche, conferenze e momenti di formazione con l’organizzazione di corsi di pittura, restauro e gestione d’opere d’arte. L’azienda vuole promuovere la sua struttura come punto di riferimento per arte e lifestyle in tutto il Ticino e nella vicina Italia, proponen do un calendario di eventi e mostre annuale, che possa impreziosire l’offerta culturale del territorio in cui opera.

Pianeta Blu

19 gennaio - 28 febbraio 2023

Visto dallo spazio il pianeta Terra appare come una gemma azzurra fluttuante nell’inchiostro vuoto nero. È la luce solare, riflettendosi sulle vaste distese acquee della superficie terrestre, che crea la cromia azzurra.

La terra è l’unico pianeta del sistema solare che possiede grandi quantità d’acqua in forma liquida. Tutta questa perfezione naturale, questa bellezza che ha dato e dà vita ad incredibili ed infinite specie di esseri viventi unici nel nostro sistema solare, sono a rischio per l’unica specie cosiddetta intelligente. Il progetto “Pianeta Blu” creato da Milo è composto da un filone di 80 opere pittoriche realizzate nel biennio pandemico

Nyima 641 - 2022 © Annelies Štrba (CH) Stampa ai pigmenti su tela cm 100x150

Spazio Arte Via Soldini 12 arts@olgworldwide.com +41 (0) 916831315 https://www.olgworldwide.com/ olg.international

Orari lun - ven 08:30-19:00

Le Sirene, Acrilico su tela, 50x70 cm

107 gallerie a Chiasso
© Giampaolo Minelli

centro culturale chiasso biblioteca 2022 2023

“L'oblio, questa seconda morte che le anime grandi temono più della prima.” [L'oubli, cette seconde mort que les grandes âmes craignent plus que la première].

Stanislas de Boufflers, Pensées, saillies et bons mots, 1816 (postumo)

Biblioteca comunale

Via Alfonso Turconi 3 CH–6830 Chiasso T +41 (0)58 122 42 92 biblioteca@chiasso.ch

lunedì – venerdì ore 13.30 – 17.30 giovedì apertura prolungata fino alle ore 19.30

www.centroculturalechiasso.ch/biblioteca

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Biblioteca

La Biblioteca comunale, di pubblica lettura, è situata in una villetta d’inizio secolo in stile eclettico di revival storico donata dai coniugi Amelia ed Enrico Ginella-Camponovo, ristrutturata e adattata per la nuova funzione alla fine degli anni Ottanta mantenendo tutt'attorno il piccolo giardino che è luogo ameno di sosta ed ospita anche una scultura di Paolo Bellini (Box, 1989).

La Biblioteca raccoglie libri di narrativa e documenti con finalità di intrattenimento e svago, ma anche materiale per lo studio e la formazione che spazia tra i più svariati argomenti (storia, scienza, psicologia, ecologia, sport, cinema, arte, etc.), con particolare riferimento alla cultura di lingua italiana. I volumi in catalogo (più di 40’000) sono collocati in parte nei due piani accessibili al pubblico e in parte in magazzino.

Al pianterreno, oltre al banco del prestito e all’emeroteca-buvette (nella quale si possono consultare giornali e riviste), trovano spazio due terminali di consultazione on-line, un'area bambini e una zona dotata di Wi-Fi attrezzata per lo studio e la lettura. Per ogni esposizione che si tiene al m.a.x. museo e allo Spazio Officina è inoltre presente un settore specifico con materiali archivistici importanti posti sotto vetrina, oppure un tavolo con libri sull’argomento della mostra in corso che l’utente può prendere in prestito come anche il catalogo della mostra.

Dal 1991 fanno parte integrante della biblioteca una collezione di notevole importanza di circa 50'000 ex-libris, una raccolta di 1'000 volumi sulla massoneria provenienti dalla donazione Carlo Chiesa, così come rari volumi e pubblicazioni appartenenti ai settori della grafica, design e comunicazione visiva donati da Heinz Waibl – Laura Micheletto dello Studio Signo, Lora Lamm, Simonetta Ferrante, eredi Giovanna Graf, Enzo Cucchi, Vito Noto.

Nel 2016 la Biblioteca comunale è entrata nel Sistema bibliotecario ticinese (Sbt) quale biblioteca generalista e sede specializzata in grafica, design e comunicazione visiva; essa è inoltre parte integrante del Centro Culturale Chiasso.

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Calendario eventi

Il calendario è in corso di definizione, gli eventi che avranno luogo in biblioteca verranno di volta in volta proposti sul sito internet dell’istituto (www.centroculturalechiasso.ch/biblioteca) e sulla newsletter del Centro Culturale Chiasso.

Per usufruire del prestito a domicilio (della durata di 28 giorni, rinnovabile) e degli altri servizi offerti dalla Biblioteca (consultazione di cataloghi, connessione ad internet e prestito interbibliotecario) occorre essere in possesso della Tessera utente Sbt, che può essere richiesta al banco del prestito.

Il costo dell'iscrizione è di CHF 20.-. Il possesso della tessera, la cui durata è illimitata, permette anche l'accesso ai servizi delle altre biblioteche Sbt e al portale multimediale MediaLibraryOnLine, nel quale si possono consultare quotidiani e periodici sia svizzeri che stranieri come pure scaricare ebooks ed audiolibri.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito internet della Biblioteca comunale www.centroculturalechiasso.ch/biblioteca o del Sistema bibliotecario ticinese www.sbt.ti.ch

biblioteca

Entrata libera lunedì – venerdì ore 13.30 – 17.30 giovedì apertura prolungata fino alle ore 19.30 biblioteca@chiasso.ch

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aperture speciali 2022

Aperture speciali e chiusure m.a.x. museo – Spazio Officina

martedì 1°novembre Ognissanti giovedì 8 dicembre Immacolata Concezione lunedì 26 dicembre Santo Stefano

chiusure speciali 2022 aperture speciali 2023

sabato 24 dicembre Vigilia di Natale domenica 25 dicembre Natale sabato 31 dicembre San Silvestro

chiusure speciali 2023 chiusura estiva 2023

domenica 1° gennaio Capodanno venerdì 6 gennaio Epifania domenica 19 marzo San Giuseppe domenica 9 aprile Pasqua lunedì 10 aprile Pasquetta lunedì 1° maggio Festa del lavoro giovedì 18 maggio Ascensione lunedì 29 maggio Lunedì di Pentecoste giovedì 8 giugno Corpus Domini giovedì 29 giugno SS. Pietro e Paolo venerdì 7 aprile Venerdì Santo sabato 8 aprile Sabato Santo

martedì 1 agosto – lunedì 21 agosto compresi

Il programma può subire variazioni. Per aggiornamenti consultare il sito internet www.centroculturalechiasso.ch

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intero ridotto

Informazioni generali m.a.x. museo – Spazio Officina

Biglietti singoli m.a.x. museo CHF 10.– / Euro 10

Spazio Officina CHF 7.– / Euro 7

m.a.x. museo CHF 7.– / Euro 7 (AVS/AI, over 65 anni, studenti, FAI SWISS, FAI, TCS, TCI, convenzionati)

Spazio Officina CHF 5.– / Euro 5 (AVS/AI, over 65 anni, studenti, FAI SWISS, FAI, TCS, TCI, convenzionati)

scolaresche e gruppi di minimo 15 persone metà prezzo gratuito intero ridotto scolaresche e gruppi di minimo 15 persone bookshop deposito oggetti guardaroba accessibilità disabili biblioteca novità

CHF 5.– / Euro 5

Chiasso Card

prima domenica del mese, bambini fino a 7 anni, Aiap, associazione amici del m.a.x. museo, giornalisti, ICOM, Passaporto Musei Svizzeri, Visarte, Carta Raiffeisen

Ingresso cumulativo m.a.x. museo + Spazio Officina

CHF 12.– / Euro 12

CHF 10.– / Euro 10 (AVS/AI, over 65 anni, studenti, FAI SWISS, FAI, TCS, TCI, convenzionati)

CHF 7.– / Euro 7

Si trova all’ingresso del m.a.x. museo. Libri, gadget, giocattoli, cartoline e molto altro

All’interno degli spazi espositivi non sono ammessi zaini e borse, ma il m.a.x. museo dispone di armadietti per il deposito di borse e piccoli bagagli

A disposizione nel m.a.x. museo e nello Spazio Officina

Il m.a.x. museo e lo Spazio Officina sono accessibili

Entrata libera

Orario d'apertura serale prolungato, ogni giovedì 13.30 – 19.30

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– Biblioteca

Centro Culturale Chiasso

Comune di Chiasso Sindaco Bruno Arrigoni

Vicesindaco Capodicastero Attività Culturali Davide Dosi

Responsabile Centro Culturale Chiasso Nicoletta Ossanna Cavadini

Cinema Teatro Chiasso

m.a.x. museo e Spazio Officina

Direttore Armando Calvia

Assistente alla Direzione Anna Martano Grigorov

Responsabile Amministrativa Cristina Moro

Direzione Tecnica Davide Onesti

Ufficio stampa Laila Meroni Petrantoni

Custode Simone Giannini Biglietteria Viktorija Anastasova Cristian Bizzotto

Direttrice Nicoletta Ossanna Cavadini

Assistente di Direzione Responsabile comunicazione, coordinamento, PR Veronica Trevisan

Segretaria di Direzione Katia Bernasconi

Bookshop Lorena Belometti

Grafica e documentalista Timna Davidi

Custode e aiuto allestimento Gianfranco Gentile

Si ringraziano i tecnici e gli operai dell’Ufficio Tecnico del Comune di Chiasso e il personale di sala, il cui prezioso lavoro è indispensabile per l’organizzazione e la realizzazione degli eventi della stagione del Centro Culturale Chiasso.

Ufficio stampa Svizzera Laila Meroni Petrantoni Biblioteca comunale

Bibliotecario MAS LIS Augusto Torriani

Prestito libri Barbara Bandinu

Ausiliaria in biblioteca Paola Sebben

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