HORMIAE Giornale del Liceo Classico V.Pollione, Via Rialto Ferrovia 44, 04023 Formia (LT) – sito web: liceoformia.it – email: LTIS021002@.istruzione.it -
Un liceo che unisce tutti! 388 licei classici italiani hanno aperto le proprie porte alla cittadinanza per la terza edizione della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, svoltasi il 13 gennaio dalle ore 18 alle 24. L‟evento, nato da un‟idea del professore catanese Riccardo Schembra e promossa dal Ministero dell‟Istruzione, ha consentito a migliaia di studenti di mostrare il proprio percorso di studi attraverso la realizzazione di diversi laboratori teatrali e musicali. Per questa terza edizione la Ministra Valeria Fedeli ha sostenuto l‟evento attraverso un discorso ribadendo l‟importanza di studiare i classici, di riscoprirli, perché questi possano dare ancora una volta un‟emozione. Nel discorso la Ministra ha citato lo scrittore Italo Calvino, dicendo: <<non si creda che i classici vanno letti perché “servono” a qualcosa. La sola ragione che si può addurre è che leggere i classici è meglio che non leggere i classici>>. Quest‟anno il tema scelto è stato “la voce dello straniero” e una lettura tratta dall‟“Antigone” sofoclea ha aperto la terza edizione. Presso il Liceo Classico “Vitruvio Pollione” di Formia gli studenti hanno dimostrato attraverso quindici laboratori l‟importanza di non trascurare lo studio delle materie classiche – ad esempio il latino, il greco o la filosofia. Tra i vari ospiti invitati ad intervenire c‟è stato anche il noto giornalista triestino Piero Dorfles, presentatore del programma “Per un pugno di libri” in onda su Rai 3, il quale ha poi lodato in un articolo, pubblicato il 5 febbraio, l‟impegno degli studenti e di come siano riusciti a dar nuova luce ad un liceo, considerato da molti, in via d‟estinzione. È vero che il liceo classico dà l‟opportunità agli studenti di esprimersi e di far valere le proprie idee, come ad esempio attraverso il giornalismo. Con questo secondo numero il giornalino d‟istituto “Hormiae” chiude i battenti e in questo anno scolastico ogni studente ha avuto modo di esprimersi, di dire la propria anche grazie al sostegno della docente Maria Rosaria Capasso, la quale è stata vicina agli studenti nella realizzazione di questo progetto. Andrea Odone IIIC
Gino Strada: vincitore del SunHak Peace Prize 2017
Luigi Strada è un medico attivista italiano e fondatore, assieme alla moglie, dell‟ONG italiana Emergency. Fin dall‟inizio della sua carriera come Chirurgo e Medico d‟urgenza si è dedicato alla cure di vittime di guerra specializzandosi in chirurgia traumatologica e in particolare in chirurgia cardiopolmonare, lavorando soprattutto negli Stati Uniti e in seguito come volontario per il Comitato Internazionale della Croce Rossa recandosi in varie zone di conflitto, quali Pakistan, Etiopia e Afghanistan. Da questa esperienza, assieme ad altri colleghi, viene presa la decisione di fondare Emergency, un‟associazione internazionale per la riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo. In Italia Gino Strada si è schierato contro
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Abdoulaye: “il sogno di diventare un avvocato “
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i governi guidati da Massimo D‟Alema, Romano Prodi e Silvio Berlusconi, per aver preso delle scelte a sostegno della guerra riguardo la partecipazione dell‟Italia a vari conflitti La maggior parte delle sue critiche sono rivolte soprattutto alla partecipazione dell‟Italia all‟intervento NATO in Afghanistan, valutato come una “barbaria” commessa contro la popolazione locale, violando inoltre l‟articolo 11 della Costituzione della Repubblica Italiana. Evento molto importante, è la vincita del SunHak Peace Prize 2017, ritirato in Corea del Sud. Il SunHak Peace Prize è un premio per la pace istituito nel 2015 dalla signora Hak Ja Han Moon, moglie di Sun Myung Moon, fondatore del Movimento dell‟Unificazione. Questo è un grande riconoscimento per Gino Strada, il quale ha vinto questo premio assieme alla signora Sakena Yacoobi, venendo scelti tra oltre 227 candidati. Ciò dimostra il grande impegno umanitario di Gino Strada e della sua fondazione che continua ad aiutare numerose persone nei paesi colpiti dalla guerra. Samira De Stefano IIIC
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