CULTURA & SPETTACOLI
Martedì 13 ottobre 2015
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Il 20 ottobre a The Space di Surbo anteprima del film francese “Tutti pazzi a casa mia”. Quaranta doppi ingressi ai lettori più “veloci”
Gratis al cinema con Quotidiano d Gratis al cinema con Quotidiano. Quaranta lettori potranno accedere alla proiezione in anteprima del 20 ottobre prossimo del film “Tutti pazzi a casa mia” (alle 20.30 a The Space Cinema di Surbo). Per conquistare l’ingresso gratuito sarà sufficiente comprare il giornale domani, quando verranno pubblicati l’indirizzo e il codice di registrazione per l’ingresso-invito. Ogni ingresso vale per due persone, quindi i primi venti che riusciranno a registrarsi via internet avranno diritto al titolo di ingresso per due persone. “Tutti pazzi a casa mia” è la versione
cinematografica della famosa pièce teatrale “Une heure de tranquillité”, scritta dal giovane autore francese Florian Zeller. La regia del film è stata affidata al celebre Patrice Leconte (Ridicule, La ragazza sul ponte, La bottega dei suicidi). La trama: Michel (Christian Clavier) è un grande appassionato di musica jazz. Nel suo giorno di riposo, al mercato delle pulci, trova un disco rarissimo, e non desidera altro che tornare a casa per ascoltarlo subito, con calma e in solitudine. Sfortunatamente, proprio quel pomeriggio, sembra che tutto il mondo si sia messo d’accordo per non concedergli nemmeno
un’ora di tranquillità. La moglie (Carole Bouquet) ha deciso di confessargli un segreto che custodiva da anni, l’amante (Valérie Bonneton) ha un’estrema necessità di parlargli, il figlio capriccioso e stravagante (Sébastien Castro) compare all’improvviso con un bel numero di ospiti inattesi, la madre non smette di chiamarlo al telefono, e ci si mettono anche gli operai che stanno ristrutturando il suo appartamento. Per concludere, proprio quel sabato il vicino di casa Pavel (Stéphane De Groodt) ha organizzato la Festa del Vicinato. Insomma, una singola ora di tranquillità sembra un vero miraggio.
Christian Clavier in una scena del film
Al liceo artistico di Lecce l’incontro con due ex studenti: Emanuele Spedicato ed Ermanno Carlà, chitarrista e bassista dei Negramaro di Valeria BLANCO Prima dei dischi d’oro e di platino, prima dei concerti a San Siro, prima dei photocall, degli autografi e dei sold-out. C’era una volta un sogno. E c’erano due ragazzi che, a metà degli anni ’90, studiavano tra i banchi del liceo artistico di Lecce, puntando sull’arte per evadere da una realtà quotidiana che sembrava un po’ stretta. Emanuele (Lele) Spedicato ed Ermanno Carlà, rispettivamente chitarra e basso dei Negramaro, sono tornati ieri nella scuola che ha visto lievitare il loro talento. Accompagnati dalla dirigente di quello che oggi è il “Ciardo-Pellegrino”, Tiziana Paola Rucco, con emozione hanno incontrato qualche centinaio di studenti. Per dire loro, soprattutto, che nulla è impossibile. E per incoraggiare gli artisti in erba a credere in se stessi perché i miracoli - e un miracolo sembrava negli anni ’90 quello che oggi è realtà - possono accadere. Studio, talento, successo. Di questo - e naturalmente del nuovo album, “La Rivoluzione sta arrivando” - si è parlato con i ragazzi che, in occasione dell’incontro con i due musicisti, hanno preparato e poi donato alla band sei magliette interamente realizzate dagli studenti di Grafica. «Non eravamo studenti modello, ma avevamo tanta voglia di fare». Così ha esordito Lele, ricordando gli anni delle superiori. Erano anni di grandi sogni, avrebbe detto Vasco. «C’è sempre stato dentro di noi - ha continuato il chitarrista - qualcosa che bruciava. Studiavamo sempre, ma non necessariamente sui libri. Con Ermanno facevamo progetti di qualunque tipo, interessandoci di pittura e scultura. L’arte era un modo per evadere dalla staticità quotidiana». Impossibile non riconoscersi in quella inquietudine con cui chi vive nell’ultimo lembo d’Italia, e per di più ha 15 anni, sta iniziando a fare i conti. Ma bisogna trovare la propria strada. «L’Italia - ha detto Ermanno - è il Paese del-
«Bisogna credere nei sogni» I musicisti hanno parlato anche dell’album “La rivoluzione sta arrivando”
In senso orario, Emanuele Spedicato ed Ermanno Carlà con la maglietta ricevuta dagli studenti del “Ciardo-Pellegrino”, la platea degli studenti e infine due musicisti con la dirigente Tiziana Paola Rucco e Cesare Liaci di CoolClub
l’arte, della creatività e della cultura: non potete non crederci. Niente è impossibile, ma la smania di successo può portare fuori rotta. Dovete fare tutto quello che conta per voi, bisogna partire da se stessi». Con un balzo enorme, passando attraverso cinque album in studio, si arriva a “La Rivoluzione sta arrivando”, che è l’album della maturità - come lo definiscono loro - ma segna anche un ritorno alle origini, alle atmosfere di quella cantina profumata di mosto in fermentazione dove sono nati i primi successi. «Questo album - racconta Ermanno - è un’autoproduzione artistica totale, segna il nostro nuovo inizio. Abbiamo cominciato producendo i nostri demo e abbiamo ottenuto il primo contratto discografico. Poi siamo andati in giro per il mondo, lasciandoci contaminare. Oggi ripartiamo da 15 anni fa, ma con una consapevolezza diversa». Ritorno al futuro. «Do-
Il calendario degli incontri d Gli incontri nelle scuole (Medimex kids) anticipano la V edizione del Medimex, salone dell’innovazione musicale che sarà a Bari dal 29 al 31 ottobre. I prossimi incontri: Erica Mou (domani al “De Pace” di Lecce), Populous (giovedì al “Ciardo-Pellegrino”) e Nandu Popu (Sabato al ”Galilei-Costa”). L’iniziativa è promossa da Officine della Musica, Comune di Lecce, Lecce2015, Officine Cantelmo e Coolclub, con il sostegno di Puglia Sounds. po cinque dischi - racconta Lele - abbiamo avvertito l’esigenza di tornare alle origini, di rientrare in sala prove e suonare senza troppi artifici una canzone scritta da Giuliano. Tutto quello che abbiamo imparato è racchiuso in “La rivoluzione sta arrivando”. Questo album è un viaggio di sei persone che inseguono un sogno, non si sentono arrivati da nessuna parte,
ma vogliono restare uniti e dimostrare che il gruppo conta più delle singole persone». Autoproduzione anche per le grafiche e i video. E proprio nella grafica Ermanno ha messo a frutto gli anni di studio prima al liceo e poi all’Accademia. «Ci siamo ispirati ai Gorillaz spiega - creando i nostri avatar. In copertina c’è una bandiera dei pirati reinterpretata in chia-
ve Negramaro. Sintetizza due stati d'animo opposti: la felicità della vita e la paura della morte». La rivoluzione è arrivata davvero. Compresa quella di aver definitivamente vinto una sfida importante: vivere e lavorare facendo base in Puglia, nonostante questo all’inizio avrebbe potuto essere un rischio di non poco conto per una giova-
ne band. «La forza di una canzone - conclude Lele - si fa strada da sola e non puoi fermarla. Tutti i calcoli saltano. Così sono saltati i conti di chi pensava che sarebbe stato troppo complicato scommettere su sei ragazzi che arrivavano dal profondo Sud. Abbiamo dimostrato che nel Sud del mondo, al quale apparteniamo, nascono i fiori più belli. Abbiamo trovato il modo di far avvicinare l’industria discografica a noi, rimanendo dove sono le nostre radici». Impossibile catturare la formula esatta che ha portato sei ambiziosi musicisti nell’Olimpo della musica, ma i Negramaro continuano a scommettere sul valore dei contenuti. «Dovete inseguire i sogni - hanno detto in chiusura dell’incontro - e insistere. Quando decidi che sei arrivato, il sogno è finito». Il vero successo? È rimanere se stessi. E anche in questo, i Negramaro ce l’hanno fatta.
L’ultimo film Disney Pixar ha conquistato sia i bambini che gli adulti Solo tre tappe italiane nel 2016 prima di cominciare il tour europeo
“Inside out”, record di incassi Laura Pausini a Bari il 3 giugno d In poco più di tre settimane l’ultimo film Disney Pixar “Inside Out”, ha conquistato il pubblico italiano con un incasso di oltre 22 milioni di euro, il più alto per una produzione Disney Pixar negli ultimi 10 anni. Daniel Frigo, amministratore delegato e presidente della Walt Disney Company Italia ha dichiarato, «avvincente, ricco di colori e di emozioni, “Inside Out” è amato dai più piccoli e conquista il cuore dei più grandi, che ritrovano nella giovane Riley e nelle avventure di Gioia, Tristezza, Paura, Rabbia e Disgusto i ricordi della propria infanzia». L’ad della Disney Italia rimarca poi l'importanza del merchandising: «Anche nei Disney Store i cinque protagonisti del film sono diventati dei personaggi iconici ed è caccia aperta alla ricerca dei gadget». Dal 19 ottobre, grazie ad Agiscuola, prenderanno il via le matinée per tutte le scuole che desiderano mostrare il film ai propri alunni».
d Laura Pausini annuncia un nuovo tour in Europa nel 2016. E dopo ci saranno tre date italiane a giugno, a San Siro (il 4), all’Olimpico (l’11) e all’Arena della Vittoria di Bari (il 18 giugno). Intanto parte il Simili European Tour. Il 7 ottobre il via da Madrid con un nuovo show per presentare, oltre alle hit, i brani di “Simili”, nuovo disco in uscita il 6 novembre (Atlantic Warner Music). Poi Pausini sarà a Barcellona (8 ottobre), Marsiglia (10), Parigi (12), Londra (15), Bruxelles (16), Stoccarda (18), Zurigo (20), Ginevra (21), Monaco (25). Prevendite aperte dal 15 ottobre.