lunedì 3 ottobre 2016 - Anno II numero 20
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Il consigliere regionale Napoli: «Le strutture ospedaliere lucane sono tutt’altro che estranee a questa tendenza»
Troppi soldi... poca salute
Nei primi 5 mesi del 2016 sforato il tetto stabilito dei nove milioni e cinquecentomila euro IL PUNTO
Il risparmio della spesa è solo un miraggio in Basilicata, se si parla poi della spesa farmaceutica il dato è veramente preoccupante. Nei soli primi cinque mesi del 2016 infatti la nostra regione registra uno sforamento del tetto di 9 milioni e 517mila euro, ossia di oltre il 3,5 per cento del Fondo Sanitario. Lo fa sapere Michele Napoli, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, commentando i dati del monitoraggio Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, pubblicati sabato 17 settembre. «Le strutture sanitarie lucane – dice l’esponente azzurro – sono tutt’altro che estranee a questa tendenza negativa».
TROPPO SPESSO RITORNANO di Luciano Petrullo
Pistone a pag. 2
SINDACATI
TRASPORTI «BELLETTIERI MENTE»
POTENZA: PER L’ASP LA CASA E’ INABITABILE
LA STORIA DI DUE DONNE Si stenta a credelo, ma a Potenza due signore sono costrette a vivere in... Fedota a pag. 3
Insomma Pittella ce lo ha fatto sapere con largo anticipo che vuole continuare a fare il governatore. Avremo il tempo per pensare se se lo merita. Possiamo già fare un consuntivo a oggi, però. Dunque, Pittella è imputato, per una questione di spiccioli, ma proprio per questo più preoccupante o più melanconica, se preferite. Evidentemente questo non impedisce alle massime Autorità giudiziarie di colloquiare con lui, perchè, vale la pena ribadirlo di tanto in tanto, fintantoché non arriva una sentenza irrevocabile si è innocenti, e Dio sa quanto il principio sia sacrosanto viste le recentissime sentenze di assoluzione che hanno riguardato personaggi pubblici. Magari il processo finisse... Segue a pag. 2
SALA CONSILINA Ancora non digerita la chiusura del Tribunale. E’ contestazione
PITTELLA NELLA FOSSA DEI LEONI Continua il botta e risposta tra il sindacalista Colucci e l’amministrazione comunale. Dopo la questione del mancato accesso ai disabili alle scale mobili, oggi è la volta dei bus. Non c’è pace per l’affidamento alla ditta Trotta che, a detta dei sindacati, fa acqua da tute le parti. Continui disservizi e mezzi che vengono sequestrati. Servizio a pag. 3
Che la venuta di Gianni Pittella a Sala Consilina non fosse la migliore delle strategie per promuovere le ragioni del “SI” al prossimo referendum lo si era capito fin da subito. La ferita per l’ingiusta perdita del Tribunale di Sala Consilina a favore di Lagonegro è ancora profondamente aperta nella popolazione valdianese, che a torto o a ragione ne imputa molte delle cause a due elementi: la forza del potere politico lucano, di cui Pittella è uno dei
massimi esponenti e rappresentanti all’interno del PD, e la sudditanza dei politici del Vallo di Diano nei loro con-
gramma sabato a Sala Consilina, che fin da subito ha suscitato reazioni negative e critiche sui social network. Un sentimento comune che, questa volta, non ha riguardato pochi “soliti” noti, ma che ha visto accumunate tante persone “semplici” che normalmente restano ai margini della vita politica, ma che si sono sentite in fronti. Entrambi gli elementi qualche modo offese per sono stati riproposti, dal quello che è stata interpretapunto di vista del “popolo”, to come un atteggiamento... nell’appuntamento in proServizio a pagina 4